XVIII Assemblea Nazionale dei Verdi

A
Adesso se iniziamo questo credo che abbia la
Per la presidenza con delegati che erano qui alle nove e mezza
Iniziamo batteranno prima vuol dire che hanno dormito qua non è colpa nostra ma se iniziamo i nostri lavori con questa mezz'ora di di ritardo
Purtroppo anche per l'andamento dei lavori di ieri che comunque
Sono stati
Utili perché hanno svolto cui in aula e nella in una sala separata quell'incontro fra le delegazioni regionali che trattano ai tavoli regionali e
Ronchi e Pieroni
Un punto della situazione che servirà a fare la riunione di questa sera che dovrà definire tutto
In maniera
Non conclusiva ma sicuramente più a definita il problema
Della partecipazione a queste elezioni
Scioglimento alcuni noti le modalità di presenza nella parte proporzionale il problema delle candidature il problema del Regolamento elettorale ecco su questi su tutto questo
Dedicheremo la nostra riunione di questa sera
I lavori di questa mattina si svolgeranno in questo in questo modo
Vi sarà adesso una relazione di Marco Liorni
Poi seguirà una di Giampaolo Silvestri sul
Sulla su il giornale Notizie Verdi poi vi sarà una relazione di Carla Rocchi sul Bilancio della undicesima legislatura
Poi un intervento di Adelaide Aglietta anche questo quasi ormai di bilancio della legislatura europea
E poi con alcuni interventi programmati
Che vi saranno ad esempio una comunicazione di Fulco Pratesi
E poi al pensiamo di rispettare i tempi a mezzogiorno
La relazione di Carlo Ripa di Meana
Dopo la relazione probabilmente possiamo immaginare una pausa per poi riprendere il dibattito generale
Fino alle
Fino alle venti diciamo ecco questo è il programma della giornata di di oggi
Quindi dopo subito la parola a Marcolini Honda per la relazione alcol all'Assemblea del tesoriere grazie
Con il referendum del diciotto aprile ed in linea con la battaglia che i Verdi hanno sempre condotto contro la filosofia di questa legge se definitivamente chiuso il capitolo del finanziamento pubblico dei partiti
Questa legge e bisogna dirlo senza falsi pudori
Se per un verso garantiva anche i Verdi entrate certe facendo così assumerà la gestione delle risorse finanziare al nostro interno un ruolo in un certo senso tranquillizzante o di praticato autosufficienza
Per l'altro verso detta legge costituiva per i verdi oggetto di impegno politico a combatterla per cambiarla
Pista le degenerazioni a cui si presta si prestava e la sostanziale presenza di forme di finanziamento occulto che la vicenda Mani pulite sta permanentemente evidenziando
Credo vada dato atto ai perdenti aver sempre evidenziato la necessità di una maggiore chiarezza è reale trasparenza nei bilanci dei partiti
E di aver puntualmente espresso la volontà di dotare la vita politica di una nuova legge che preveda servizi per l'azione politica dei cittadini e non per alimentare le burocrazie dei pulp della partitocrazia
Il nostro impegno contro il finanziamento pubblico avuto esito positivo
Ora inizia la battaglia per una nuova legge il cui esito però allo stato attuale e al di là della proposta di legge da noi presentate in Parlamento non si riesce ad intravedere nelle sue forme e nei suoi contenuti
Ci troviamo perciò all'anno zero del rapporto politica e forme di sostentamento della stessa
Il panorama che ci circonda è veramente quello che si presenta dopo un terremoto disastroso tutto il sistema dei partiti è seppellito da debiti per decine e in diversi casi per centinaia di miliardi e questo nonostante le cospicue pratiche tangenti se elevate a vero e proprio sistema
I Verdi si presentano senza debiti anzi con alle spalle serie battaglie contro Tangentopoli e contro il sistema del finanziamento pubblico e occulto e partiti
Però anche per i Verdi è giunta l'ora della verità siamo al punto delle scelte dei modi e delle forme della nostra sopravvivenza politica organizzativa
E siamo al momento della verifica se esiste tra di noi e tra i cittadini la volontà e l'interesse a farci continuare a vivere e operare nella pienezza delle nostre progettualità e capacità
Qual è oggi la situazione finanziaria della Federazione dei Verdi
Se dato un'occhiata al bilancio di competenza al trentun dicembre novantatré della Federazione dei Verdi elaborato come sempre con diligenza disponibilità da Elio volpone che sentitamente ringrazio e di e di cui prego di leggere la relazione in allegato
è evidente per tutti che ci troviamo di fronte ad un avanzo di esercizio di circa ottocentottantotto milioni che senza pudore possiamo definire del tutto virtuale
Se solo sommiamo i crediti che vantiamo dalla cooperativa editoriale ecco con quelli che vantiamo per quote non versate dai nostri parlamentari con il prestito infruttifero che abbiamo concesso anni fa all'Inter manca
Con il prestito che fu fatta la Federazione deve a dei siciliani per le loro elezioni regionali
Vediamo subito evaporare o meglio posticipare il nostro avanzo di esercizio
Il mille novecento novantatré è stato un anno tutto in salita
Per le nostre casse
Bene il cinquantasei per cento dell'ultimo finanziamento pubblico ai partiti si è subito volatilizzato tra rimborsi di anticipazioni bancarie e relativi interessi legati alle spese sostenute per la campagna elettorale del mille novecentonovantadue
E a copertura dell'affidamento bancario della cooperativa ecco a fronte di questa vera e propria strozzatura di partenza del nostro bilancio si è subito operato un consistente taglio nelle spese generale della Federazione
Per questo genere di spesa negli anni precedenti si è arrivati anche una media di centotrenta centoquaranta milioni al mese
Comprendendo nel funzionamento della federazione dall'Assemblea federale Consigli federali dalle spese del personale della segreteria tecnica a quelle per della segreteria politica
Dalla spesa per l'affitto della sede a quella per la cancelleria dalla manutenzione ordinaria la consulenza legale telefoni eccetera eccetera
Nel corso del mille novecentonovantatré siamo riusciti ad abbassare la spesa mensile di un terzo per cui la media mensile finale di quest'anno arrivata di poco sopra i settanta milioni
Con una vertiginosa curva discendente che lascia ben sperare per il mille novecentonovantaquattro
Devo però comunicarvi che a dispetto della nostra volontà anche noi verde abbiamo dovuto avvalerci della legge che rende possibile la cassa integrazione straordinaria per il dipendente dei partiti politici
Su di un organico complessivo di sei dipendenti siamo stati costretti a mandarne due in cassa integrazione
Credo che vi rendiate conto della Mola di lavoro che si scaricata sulla nostra esile segreteria tecnica in questa fase concorsi convulsa della vita politica e siamo solo all'inizio di una difficilissima campagna elettorale
Per questo ritengo che un sentito ringraziamento debba andare da parte di tutti verdi alla nostra piccola ma tenace task-force operativa grazie veramente grazie per il vostro insostituibile lavoro
Permettetemi anche di ringraziare qui due collaboratrici insostituibili che mi hanno permesso di svolgerà al meglio il compito di tesoriere
Sonia Bonato che ora si sta godendo la sua splendida bambina e Rosara Cuffaro Rossana Cuffaro con cui sto condividendo questa esperienza tra fatture assegni e contratti
Ma ritorniamo a noi
La prima operazione che abbiamo compiuto dal momento dell'insediamento del nuovo coordinamento federale maggio novantatré è stata necessariamente una decisa svolta
Verso una gestione della federazione in base afferra i cretini criteri di economicità di gestione
Anche se costano le assemblee federali Consigli federali e la stessa attività politica del nostro portavoce del coordinamento federale
Non possono essere ridotte al lumicino per mancanza di fondi la democrazia e l'azione politica non deve essere mai considerato un genere di lusso
Era perciò necessario recuperare da subito oltre che la massima economicità di gestione anche una migliore funzionalità delle strutture tecniche e delle risorse umane che operavano che operano nella federazione
Per questo si è subito iniziato rivedere e ricontrattare tutti i contratti e le spese ordinarie
Ti porta a questo proposito l'esempio della sede dei verte abbiamo lasciato la gloriosa ma purtroppo fatiscente sede di piazza Vittorio per la nuova sede di via Catalana nel ghetto di Roma uno dei luoghi più belli dalla capitale
Abbiamo ora una sede luminosa funzionale e finalmente con il riscaldamento e insieme nel mille novecentonovantaquattro risparmieremo circa trenta milioni per l'affitto
Un altro esempio che voglio portarvi sono le spese per l'assemblea federale la nostra federazione arrivata spendere anche centocinquanta milioni per un'assemblea come accaduto nel caso di Sorrento
Allo stato attuale penso che per questa Assemblea spenderemo poco più di quindici milioni
Su questa linea di razionalizzazione di risparmio intendo continuare a lavorare puntando nel senso di responsabilità di tutti che spero non sia metafisica tra il verde non intendo perciò lasciare alcunché di intentato per rendere economicamente sostenibile insieme più razionale le spese della federazione
Andando avanti nella disamina delle spese senza per questo dare giudizi di merito risulta comunque evidente che le spese per progetti e per iniziative politiche nel quadro complessivo delle uscite sono ben poca cosa
Anche a fronte della necessità di presenza politica dei Verdi nella società
Questo è lo stato di fatto che ho trovato ma credo che il nostro soggetto politico dovrà con determinazione attrezzarsi per reperire ulteriori risorse che permettano di sviluppare appieno le nostre idee tra i cittadini e le nostre battaglie nella società
Dopo Montegrotto si era puntato molto sui trasferimenti alla federazione regionale ciò in relazione al nostro essere un soggetto politico federale
Come coordinamento c'eravamo impegnati a trasferire almeno il cinquanta per cento delle spettanze alla federazione regionale per il trenta giugno
Ma la dura legge dei conti economici non ci ha permesso di poter esportare quest'impegno allo stato attuale comunque la federazione regionale devono ancora andare il settanta per cento di quanto è stato deciso di trasferire e rispetta i trasferimenti abbiamo comunque quest'anno trasferito quattrocentosettanta milioni alla federazione regionale
Quello dei trasferimenti alle federazioni regionali rimane perciò il problema più importante e più difficile che la federazione si trova ad affrontare è necessario iniziare a ragionare sul fatto che diventeranno sempre più impraticabili flussi di contributi peraltro deliberati da poco tempo la storia del nostro soggetto politico dal centro dalla Federazione alla periferia alle realtà regionali
I verdi devono ormai iniziare a valutare come sarà possibile non forse il prossimo futuro sostenere dalla fine dalla periferia una minima ma sempre necessaria realtà politica organizzativa centrale
In questo quadro si inserisce anche la necessità di verificare il sistema dell'adesione verte in su cui tra l'altro dovrà essere fatta quanto prima la necessaria chiarezza chi sono quanti sono dove sono gli aderenti locali verde e che per certi in che percentuale contribuiscono alla vita dell'associazione locale
Dopo l'approvazione del nuovo statuto Montegrotto che sono diventata nostra federazione regionale
Va verificato con ragionevolezza e senza spiriti inquisitori se i vari soggetti locali federati esistono solo sulla carta o sono realtà vive autosufficienti operative sul territorio
è evidente che gli stessi problemi di mantenimento della struttura di promozione politica esistono al centro come in periferia
Perciò anche nelle regioni è oltremodo necessario attuare una seria ponderate autonoma programmazione nel reperimento nella gestione delle risorse
Analizzata la mia precedente esperienza di tesoriere ad una federazione regionale devo dire che se si vuole con una seria programmazione con un corpo politico solidale responsabile è possibile realizzare un'autonoma
E autosufficiente economia nelle realtà locali verde deve essere comunque è chiara la responsabilità che hanno gli eletti Berti ed in particolare il consigliere regionale nei confronti della realtà in cui operano
Inoltre deve necessariamente affermarsi diventare pienamente operativo il fatto che il nostro soggetto politico non può esaurirsi negli eletti ma deve valorizzare tutte le potenzialità del diffuso interesse dei cittadini nei confronti delle nostre tematiche
Non potranno più esistere quelle specie di associazioni locali blindate chiuse verso l'e sterno avviluppati in interminabili diatribe interne attente solo al dosaggio di comportamenti o peggio di personalismi se persisterà hanno queste situazioni
I Verdi non saranno solo non non solo non saranno più credibili ma verranno sicuramente percepiti come un altro ulteriore esempio di corpo politico separato dalla società
Questo è un momento difficile per la partitocrazia che ha accumulato negli anni debiti consolidati confessabile inconfessabili per centinaia forse per migliaia di miliardi
La forma partito che ha imperato dal dopoguerra ad oggi e al punto di non ritorno piano piano anche se con le resistenze che tutti conosciamo i partiti si vanno dissolvendo
Quale momento migliore per i Verdi per dimostrare la loro differenza l'essere non partito che già c'è
è una sfida impegnativa che dobbiamo però vincerà pena la dimostrazione della nostra inconsistenza e quindi la sanzione della nostra inutilità
Nel nostro Paese esistono tantissimi cittadini disponibile a finanziare forze politiche pulite tutti i sondaggi dicono che esiste una larghissima attenzione nei confronti dei verdi delle tematiche ambientali anche se questo non necessariamente si traduce in più poteri degli atti
Le ultime elezioni amministrative hanno comunque dimostrato che dove si è ben lavorato si sono avuti consente consistenti riconoscimenti da parte dell'elettorato
I cittadini chiedono la nostra presenza esiste quindi quindi una buona base su cui iniziare a lavorare
Il nuovo statuto prevede oltre che la pratica per l'adesione ai vertici anche la figura del sostenitore e necessario perciò lavorare sia al centro che a livello locale per una seria campagna di autofinanziamento attratto attraverso una nostra piena apertura verso l'esterno l'aumento dell'adesione verde e la sottoscrizione di sostenitori alle nostre iniziative
E chiaro credo che per poter garantire anche in futuro la presenza dei Verdi sulla scena politica nazionale e locale sarà necessario poter contare su di un minimo di risorse finanziare al centro come in periferia
Il finanziamento pubblico è ormai seppellito delle nuove forme di contributi pubblici del FUAN fare politica non si sa praticamente nulla
è logico che anche per la stessa sopravvivenza dei Verdi ci si inizia confrontare con la volontà e l'interesse dei cittadini
L'abrogazione della legge sul finanziamento pubblico ai partiti è stato un impegno caratterizzante divertente ora alla prova dei fatti non possiamo permetterci di far nascere il sospetto tra la gente tra i nostri elettori
Che stavamo fingendo che si predicava bene ma si razzola male
è il momento della verità anche per me il verde
Senza il paracadute del finanziamento pubblico si impone un'attenzione continua le questioni di bilancio e della sopravvivenza economica di un minimo di struttura politica operativa
Dobbiamo dimostrare che siamo in grado di poter vivere con entrate non pubbliche
Per questo si impone uno sforzo collettivo responsabile e solidale dell'intero corpo politico verme
A questo proposito come tesoriere nazionale devo manifestare il mio apprezzamento per quanto siamo riusciti a fare con il gruppo parlamentare dei Verdi alla Camera dei deputati
Come saprete sul finanziamento pubblico novantatré il gruppo parlamentare della Camera ha trattenuto la quota consentita per legge del dieci per cento
Di tale quota il cinquanta per cento è stato poi versato alla federazione dei Verdi per sostenere la campagna di raccolta delle firme dei referendum sulla svendita dei beni ambientali e sulla sanità
Il rimanente quaranta per cento è servito per dare contributi che se il più delle volte non avevano diretto riferimento all'attività del gruppo parlamentare o dei campi di lavoro dei singoli deputati in ogni caso sono serviti per offrire l'unico sostegno a iniziative che altrimenti non sarebbero andate avanti e parallelamente questi contributi hanno supplito alla ristrettezze finanziarie della federazione
Ritengo che questi comportamenti siano altamente positivi e che vadano calati anche nelle realtà regionale
Per quanto attiene il rapporto con gli europarlamentari verdi italiani che saranno eletti il dodici giugno prossimo possono celare che è stato compiuto un ottimo lavoro all'interno della Federazione europea dei partiti verdi
Che ha portato ad un protocollo di accordo sulla ricostituzione del gruppo Verde al Parlamento europeo
Un capitolo del quale riguarda anche gli aspetti finanziari dei rapporti tra eletti verde forze politiche nazionali di a di provenienza
Voglio ora prendere in esame una questione particolarmente delicata nella vita della federazione i contributi del parlamentare la Federazione dei Verdi
Si tratta di un aspetto che si è trascinato dall'inizio della nostra pur breve storia che ha prodotto polemiche durissime che è stato strumento di lotta intestina
Come coordinamento federale abbiamo voluto affrontare in modo serio e responsabile questo che è un vero proprio problema che incide negativamente Dingo modo cospicuo sul bilancio della federazione
Attraverso un'accurata ricognizione storica dei deliberati degli organismi dei Verdi e degli accordi presi via via con i nostri parlamentari siamo arrivati a dare un quadro di riferimento equilibrato unico e definitivo
Si tratta della delibera ventuno del coordinamento federale che trovate in allegato
Posso oggi annunciare all'Assemblea che dal trentun dicembre ad oggi diverse situazioni di mancata contribuzione all'effetto alla Federazione sono state risolte
In particolare sono stati sciolti positivamente con soddisfazione tra le parti i casi di Gianfranco Amendola Enrico Falqui
Certamente permangono ancora alcune situazioni da chiudere e comunque anche se come coordinamento federale ribadiamo che applica Remo con la massima risolutezza le decisioni prese in merito alle mancate contribuzioni
Non possiamo non rilevare che si è aperta una fase nuova positiva e responsabile nel rapporto tra eletti e la Federazione dei Verdi
E giusto anche sottolineare all'Assemblea che i nostri parlamentari attraverso loro autonome erogazioni
Si sono distinti per aver per aver aiutato e contribuito a federazioni regionale associazioni locali Verdi e associazioni ambientaliste e di iniziative politiche
In questo momento di particolare sfiducia dei cittadini verso il personale politico del nostro Paese l'esempio dei nostri parlamentari è sicuramente un dato positivo di cui tutti verde devono sentirsi fieri
Non fosse altro che per l'effetto moltiplicatore che le iniziative e le associazioni finanziate dei nostri parlamentari annodate nostri temi ai nostri progetti alle nostre battaglie
Ho accettato questo incarico di tesoriere con la consapevolezza che la situazione era difficile non ho paura delle sfide la situazione difficile mi mettono ancora più scarica chiariamoci per c'è però una cosa nono alcuna intenzione di fare il liquidatore di questa esperienza politica nella quale somma coinvolto praticamente dal mille novecentottantatré dall'elezione del primo consigliere comunale della Lista Verde in Ancona
Il lavoro che mi attende che ci attende è tutto in salita per quello che mi riguarda sono più che motivata a svolgere questo ruolo di servizio di rilancio chiedo però a tutti un impegno altrettanto chiaro responsabile
Con la fine del finanziamento pubblico ai partiti non sarà più possibile trovare alcuna banca disponibile a finanziarci
D'altronde per una scelta che non ho mai condiviso quando diversi soldi giravano una nostra cassa e la situazione immobiliare era favorevole fu deciso di non acquistare una sede per cui oggi non sarebbe neanche possibile accendere un mutuo ipotecaria
In ogni caso vista la gravissima situazione finanziaria in cui versa la federazione che potrebbe arrivare a compromettere la presenza stessa ve dei Verdi
Vista anche la necessità di dotarci di un fondo per le elezioni politiche anticipate abbiamo proposto ai nostri gruppi ai nostri gruppi parlamentari di firmarsi una fideiussione per un totale di trecento milioni
Che ci permetta di reggere il primo impatto della prossima campagna elettorale
Per quanto ci riguarda possiamo offrire la garanzia della restituzione di queste somme oltre agli eventuali rimborsi elettorali anche il credito di trecento milioni che vantiamo nei confronti della cooperativa ecco
Credito che una che una volta incassati contributi previsti dalla legge sull'editoria sarà esigibile verso la metà del novantaquattro segnalo questi ipotesi di finanziamento a breve Terme dell'Assemblea augurandomi che si possa contare sul senso di responsabilità di tutti i parlamentari in attesa che la campagna di opere di autofinanziamento dire sui frutti
Come molte specie viventi quindi anche i Verdi possono rischiare l'estinzione non sono messe in discussione le lotte l'impegno le proposte dei verbi oggi è in forse l'esistenza stessa del soggetto politico verde in Italia
I Verdi debbono dimostrare al Paese che un non partito come il nostro è in grado di poter vivere con entrate non pubbliche e attraverso un rapporto diretto di credibilità e di fiducia da parte dei cittadini
Il Movimento Verde ormai radicato in tutti i continenti e l'ecologismo la realtà più originale degli ultimi decenni in campo politico sociale ed economico la nostra è l'unica proposta che può garantire un futuro al pianeta
Nessuno può permettersi di disperdere questo patrimonio
In Italia nessun verde è stato anche minimamente sfiorato da Tangentopoli
Quando un verde entrata in un tribunale è stato solo per denunciare lo scempio che si faceva della legalità dei soldi pubblici e del nostro ambiente
I Verdi sono stati la forza politica che con più convinzione competenza denunciato in tempi non sospetti la dissennata gestione della cosa pubblica la corruzione il malaffare la distruzione del territorio
Insomma l'humus su cui si è sviluppata l'inchiesta Mani pulite
I verdi non hanno scheletri nell'armadio né hanno mai condiviso pratiche consociative tipiche dalla partitocrazia
I verbi sono sicuramente la forza politica con la più piccola struttura operativa nazionale non abbiamo schiere di funzionario e di portaborse da mantenere
Non abbiamo carriere da garantire non abbiamo mai voluto scendere a compromessi o mediazioni per mantenere la nostra organizzazione
Ora che partiti nonostante le miliardarie pratiche tangentisti e sono seppelliti dai debiti il nostro non partito si presenta avendo praticato scelte concreta campa avendo praticato concretamente l'ecologia dalla politica
Fiero della propria onestà e del rigore delle sue scelte
E però al momento di verificare se esiste tra i cittadini la volontà e l'interesse a farci continuare a vivere e operare nella pienezza delle nostre progettualità e capacità
Nuove sfide ci attendono non ultima una campagna elettorale delle azioni politiche che possono segnare una svolta nel governo del paese
Dipende anche da tutti noi se potremo ancora sviluppare liberamente la nostra esperienza politica oggi più che mai c'è bisogno dei Verdi del loro impegno della loro pulizia delle loro vite delle loro battaglie tra
Grazie alle Honda
Giampaolo Silvestri
Non c'è se non c'è
Se non c'è
Chiederei a Carla Rocchi
Ecco che invece c'è con straordinario
Tempismo e puntualità
Di
Tenera al microfono per
La relazione sul Bilancio
Parlamentare della undicesima legislatura quindi non solo una relazione sull'attività dei
Delle senatrici possiamo dire perché essendo in stragrande maggioranza ma di tutto il i parlamentari italiani eletti grazie
Grazie Franco i l'arrivo proprio impostata così la relazione
Che cioè sulle leggi
Che sono state approvate e anche sulle sull'iter delle cose che sono arrivate quasi dirittura d'arrivo
E che soltanto per un po'non non ce l'hanno fatta
Ecco io vorrei fare non un riassunto puntuale soltanto delle delle tappe di questa normativa ma credo che potrebbe essere di un qualche interesse anche rispetto al dibattito di questi giorni sapere come si sono svolte le cose in rapporto alle altre forze politiche
E quindi quali sintonie
O quali prudenze si possano e si debbano avere né i rapporti con gli altri la nostra vicenda del come siamo nati e formati e quant'altro ormai la conosciamo tutti non è il caso di tornarci su un gruppo che è un gruppo misto in qualche modo mini misto dei Verdi e della Rete per ragioni tecniche ma devo dire con una civile possibilità di convivenza per tutta la legislatura
Adesso che le Camere sono sciolte io posso dire una cosa che ho sempre evitato essendo superstiziose scaramantica
Cioè di dire che non abbiamo bisticciato mai né tra noi né con gli altri senatori potremo attrice o che faccio lo dico dove magari si diciamo e tale sono le camere sono Schäuble
E una dei gol di questa esperienza è stato il modo molto proficuo di stare insieme che non è soltanto un dato personale
Ho un dato di buona educazione noi siamo quattro al Senato
Più tre poi diventati due della Rete ma insomma non siamo quattro e francamente alcune delle cose non di secondario profilo che si sono potute ottenere sia in positivo
Proponendo disegni di legge
Facendo approvare mozioni muovendoci in Commissione o stoppando cose d'una certa pesantezza non si sarebbero potuto temere nel giocando sul numero come capite quattro
Ne presentandosi in maniera non coesa questo non ha significato l'appiattimento di nessuno su nessun altro
Spesso abbiamo votato in maniera difforme e questo non ha significato nient'altro che un parere diverso su argomenti e però il la strillo stringato pacchettino questa relazione che circola in qualche modo ed è un po'il riassunto fissa sulla carta
Le vicende parlamentari di questa mini legislatura venti mesi
Sono state rese possibili perché le cose sono andate così
Perché importa perché è stato importante intanto perché ha sperimentato il nostro modo di rapportarci con altri e proprio per questa ragione
In zona Cesarini comincio dal fondo per darvi un'idea dico di quella che può essere stata la quotidianità adesso le camere sono sciolte dal fondo risaliamo Point su in questi giorni abbiamo stoppato tre cose parlo stoppate noi tre cose no né piccole di cui non si sa niente all'esterno perché non arrivano se non arrivano essere se non arrivano e risicati nessuno ne parla perché la vicenda non c'è però vi dico di che livello si trattava delle cose medesime
C'è stata ci avviamo anche alle elezioni europee
E c'è stato un tentativo di modifica in corsa del Regolamento elettorale delle elezioni europee noi siamo tenuti ad un'integrazione del numero dei deputati europei l'Italia da ottantuno passa ottantasette europarlamentare
E su questo si era convenuto di dare una via libera cioè di dire benissimo la norma europea dice che si deve crescere cresciamo Bay in in accanto a questo voi non potete capire che cosa spuntava
Preferenza unica rosso Oko collegi cambia di tutto quindi alle volte anche il lavoro di stoppa mento che non risulta da nessuna parte è un lavoro fondamentale così come e stato necessario stoppare un tentativo ripetuto delle senatore Rizza che come CIDI estraiamo un momento vuole allargare il dominio della della sua regione cioè come uno si volta sì il Südtiroler si allarga e quindi anche in questa situazione con devo dire con grande maestria perché io riconosco a Rizzo una una notevole capacità l'avete
Questo forse lo sapete perché circolato di più almeno sui nostri organi d'informazione interni ma insomma come uno si volta viene fuori una modifica di legge per cui la Südtiroler si prende dei seggi e gli altri niente siccome nella fattispecie ne abbiamo uno strano rapporto in Regione poi diventa sempre non un confronto della Südtiroler verso gli altri ma un confronto della Südtiroler verso noi
E e così via e così via
Insomma cose di questo genere allora diciamo se è se tutte queste quello che non si vede ma che se il passato o passanti il doppio turno il tentativo di modificare in corsa adesso adesso
Quando è venuto fuori il decreto per l'allungamento del giorno in più delle elezioni ma ci siamo trovati di fronte a un emendamenti Lino
Dimesse apparentemente innocuo dove Searle introduceva il doppio turno nelle condizioni attuali divieti vi rendete conto ma paga al di là delle condizioni attuali e possibile che nel momento in cui il governo
Prepara un decreti ottiene dai Capigruppo dalla conferenza dei capigruppo l'ok a che sia approvato quel decreto per quella sostanza e cioè un giorno in più della votazione
Ci debba esser dentro una cosa come capite di secondaria importanza come la vidi il cambio della regola in corsa ma queste arrivato fino alla alla conferenza dei capigruppo cioè se uno si distrae
Se la sinistra euro morto o una donna morta allora detto questo
E da un po'l'idea questo delle delle lavoro di Santa becca mento di quattro persone che hanno tenuto nel bene e nel male io dico nel bene francamente Testa a tentativi a sorpresa a situazioni e comunque nel momento in cui abbiamo lavorato a regime a tredici commissioni permanenti
In quattro però io ho l'impressione che non sia stato né un lavoro sprecato né una presenza inadeguata
Venendo quindi al
Al contenuto io non le non le ripercorrerò tutte nel pezzo qui sono semplicemente elencate perché volevamo che questo fosse questo documento una pro memoria
Le leggi approvate in una forte dialettica e in un eccellente lavoro di tandem con l'altro ramo del Parlamento sono qui e sono elencate per ciascuna potrebbe esistere un fascicolo dita di questa portata
Ma siccome io so con quale attenzione di Verdi seguono le vicende che riguardano la normativa durante la legislatura penso che elencare trattare per titoli questa materia possa essere sufficiente
Va detto che su qualcuna io mi soffermerei in maniera particolare un po'perché nella divisione del lavoro di Commissione alcune cose le ho necessariamente conosciuta meglio
In questo devo dire che questo tipo di
Documento viene fuori dal lavoro congiunto di ricognizione
Dei parlamentari del Senato con del resto si tratta di leggi approvate quindi in in corrispondenza con i parlamentari della Camera insomma vediamo cosa abbiamo fatto
Li elenco
Naturalmente non tutto è andato così bene cioè certe cose sono sono passate anche avendo mentre non so la prima cosa quella con cui apriamo questa elenco la legge sulla protezione flora e fauna in via d'estinzione noi
Di rispetto alla precedente legge centocinquanta qualcosa è stato modificato certamente non in meglio tuttavia in ciascuna di queste leggi anche quelle che potevano essere un po'meglio vi assicuro che come è e documentabile come visibili dagli atti parlamentari c'è stato sempre un dibattito una proposta è un tentativo di freno delle cose negative
Che si è puntualmente giocato provvedimento per provvedimento non è capitato ma anche un provvedimento arrivasse alla cava diciamo venisse e fosse un provvedimento sciatta mente trascurato oppure trascurato perché non c'era una possibilità di seguirlo in Commissione tra l'altro questa è stata una delle tecniche che gli avversari del momento hanno usato in maniera ripetuta e cioè quando esistevano provvedimenti per i quali si sapeva
Che c'era o una nostra volontà positiva una nostra arte un nostro tentativo di contenimento spesso venivano messi in commissione diverse stesso momento stessa ora luoghi diversi
E quindi abbiamo avuto dei Recco vedo che un record personale di uno di noi non mi ricordo quale sia stato cinque salti in cinque Commissioni diverse nello stesso pomeriggio
E però
Siccome non abbiamo avuto un clima ostile complessivamente spesso c'erano addirittura qualche presidente di Commissione forse commosso da questo salta beccare per esempio non ci faceva decadere gli emendamenti abbiamo avuto dei momenti di lealtà in cui un emendamento pesante
La nostra assenza difendono in commissione avrebbe fatto decadere c'è stata la lealtà anche degli avversari di dire va bene non decade magari lo metto in votazione lo faccio bocciare perché venga riproposto in Aula ma insomma non abbiamo avuto cioè il né un'ostilità bene c'era nei una sottovalutazione siamo stati trattati come se fossimo molti di più e quindi io spero che questo abbia ha avuto un riscontro nella percezione che dall'esterno si è avuta passo oltre
Ho sulla mi segue qui nell'Elenco la legge sui il maltrattamenti animali de La sette modifica del settecentoventisette
Io rimango convinta che avrebbe potuto essere approvata meglio al Senato ma va valutato per la prossima volta e per chi ci sarà che quando una legge esce bene da un ramo del Parlamento forse la cosa migliore e non batte la grancassa
Una legge esce da un ramo del Parlamento se non succede niente probabilmente andrà bene anche nell'altro ramo invece per far bene naturalmente però su questa legge si è acceso un riflettore troppo potente e soprattutto nessuno accetta che da nessuno gli venga detto parlo degli altri senatori approvate tutto e subito di corsa senza cambiare una riga insomma orale della favola poteva essere meglio
Però a leggerla Libeskind chi chi ha seguito questi temi si accorgerà che la sostanza
Non sarebbe poi stata mondo evidenza perché siccome quello che noi abbiamo lamentato nell'approvazione definitiva è che sia venuta meno la prospettiva penale
Dice c'è stato una depenalizzazione questa depenalizzazione ci sarebbe comunque stata se non per questo provvedimento come frutto di un più generale processo di depenalizzazione dei reati che avrebbe toccato anche questo provvedimento
Scarichi termici
Questo è un provvedimento che ha modificato in peggio la legge Merli queste una delle è una delle leggi che hanno visto la battaglia dei Verdi contro e cioè per contenere i danni
è peggiorativo della legge Merli sarebbe stato peggiore se non ci fosse stata una poderosa battaglia io devo dire
Al al termine di tutto questo o forse in corso d'opera ecco bisogna mettere le attribuzioni per esempio queste son cose e la sia la precedente che questa legge sono state seguite dalla da Anna Maria Procacci che ha avuto il suo bel da fare in Commissione ambiente come capite chiesta una commissione affollata difficile e quant'altro così come Pina Grassi
Avuto il suo bel da fare nella commissione lavori pubblici oltre che nella Giunta per le autorizzazioni a procedere e devo di una cupa molto ricca come come Giunta in questa legislatura così come Emilio Molinari ha fatto una poderosa battaglia arrivata proprio al limite del sì se avessimo avuto più tempo in un contesto diverso
E indulto e obiezione di coscienza materia di seguite in primissima battuta da Emilio Molinari probabilmente se portate a termine con i tempi ci avrebbero consentito di aprire le cose forse più significativi in assoluto sotto certi profili di questa legislatura
A tutto questo sia diciamo a in in questo tipo di dinamica essendo ciascuno titolare di più Commissioni spesso si è trovato ad essere il referente unico quando le Commissioni si andavano a mettere in congiunte quindi magari non aveva la spalla perché la titolare dell'uno e dell'altro
Comunque risorse idriche anche questa è una legge passata per la Commissione ambiente
E
La valuta io naturalmente poi su ciascuna di queste cose prego le mie colleghe se lo desiderano di aggiunge anche in anche in questo momento se vogliamo aggiungere qualcosa o qualcuno ne vuole sapere di più
Come io mi faccio un po'le leggo lo commento brevemente poi su qualcosa possiamo tornarci su o per bocca dove lo io stessa se no uso la competenza o gli altri che sono ho una legge che ci è piaciuta alla follia è stata quella sul buco dell'ozono quella è stata proprio la bellissima legge è stato una legge in cui Greenpeace ma non solo avuto premio per un'attività straordinaria di grande intelligenza anche di pressione sull'opinione pubblica di pressioni su tutto su tutto il pre mirabile è una legge che è la più avanzata al mondo inutile che ve ne racconti anche questa questa arrivata in importo in zona ma abbastanza Cesarini proprio quasi all'ultimo menti tant'è vero che come procedura
Io fu fu fatto una procedura già è stata votata all'ultima appena subito dopo data la finanziare che dopo tutti se ne sono andati a casa
Segue la legge sulle aree golenali che cioè tutela ambientale delle aree demaniali dei fiumi e dei torrenti e dei laghi una cosa che per noi è di grandissimo interesse
è stato portato a termine l'accordo sul clima che prendeva le mosse dalla dalla Conferenza degli e quant'altro
E quindi limitazione del in missione dei gas a effetto serra e quant'altro riteniamo molto positivo e ci abbiamo lavorato moltissimo sull'istituzione del parco della Maddalena e anche questo apre ha preso un'altra modalità di lavoro che è stata del gruppo del Senato ma certamente forse in maniera ancora più incisiva del gruppo della Camera in questo in questo muoversi
E cioè tutto il tormento che abbiamo dato al governo e ai ministri in ogni sede perché facessero quello che era loro competenza come iniziativa legislativa
E molte delle cose fatte bene avremmo volute di più evidentemente ma cose fatte per esempio dal ministro dell'Ambiente son cose che portano come firma di sollecito e come quotidianità di vita Pina mento la firma dei Verdi
In questo devo dire il gruppo della Camera avuto probabilmente un respiro maggiore del nostro per Capra certa per capacità per esperienza per numero e per quant'altro
Non dimentichiamo che noi quando ci siamo affacciati al Senato nessuno di noi aveva fatto quell'esperienza quindi abbiamo dovuto mentre loro mentre al gruppo della Camera fortunatamente per loro esisteva una possibilità di essere già padroni di molte cose e questo è stato estremamente positivo perché anche per noi i lacci è venuto spesse volte molte volte da loro
Ho la legge sugli appalti su questo io la ricordo per memoria la valutazione di forme e voi in questa in questa relazione evidentemente trovate come è sempre stato il nostro agire insieme potete trovare anche delle cose che vengono valutate in un modo o nell'altro questa è stata una legge che ha avuto una valutazione alla Camera e una valutazione diversa al Senato
Sapete qual è e quindi e diciamo l'approvazione di questa legge è stata vista sotto un certo profilo da chi l'ha seguita al Senato sotto un altro profilo da chi l'ha seguita la Camera la legge li la valutazione complessiva rimane al vostro giudizio agenzia per l'ambiente
Anche qui e quello che si è stato quello che si definisce un parto difficile un parto strappato in qualche modo ma è una delle cose che
Oltretutto con l'angoscia con la fanno delle cose dell'ultimo momento ma è stata portata a compimento
E segue la legge sulle aree montane anche questa sembrava che non tra l'altro se si vedono le date di approvazione non ci accorgiamo che a fronte di un'attività legislativa abbastanza costante come è normale negli ultimi momenti abbiamo una una un addensamento fortissimo con la difficoltà anche di scambio tra i due rami del cercare di portare
In porto le cose
A il sette quaranta verde cioè praticamente l'attuazione del regolamento comunitario mille ottocentotrentasei del novantatré che noi ci siamo al
Ci siamo astenuti su questo per tutta una serie di cose che non c'è che non ci convincevano ma anche su questo l'astensione non significa mai non me ne importa Melato significa lunga battaglia trattativa e quant'altro
E infine legge sui porti profondamente innovativa e per in qualche modo rilancia
Questa è una cosa che ha seguito il particolare Pina Grassi è una una questione che rilancia l'attività insomma la funzione del porto con una prospettiva
Che riguarda
Soprattutto l'istituzione della della figura della dell'Authority e per chiudere questo elenco la demolizione dei veicoli a motore questa io la ritengo una legge
Che praticamente lega
Potrà legare insieme sia un criterio di più strettamente ambientalista sia un criterio legato all'occupazione e quant'altro
Cos'è rimasto in sospeso l'inventario e le consegne per chi ci sarà la prossima volta
Le cose più urgenti sono
Ovviamente ovviamente l'obiezione di coscienza che è diventato una nostra battaglia da sempre noi siamo ambientalisti ma siamo anche coi pacifisti io non lo in copertina
Dice noi si avvii veniamo percepiti come ambientalisti ma noi siamo eco pacifisti profondamente abbiamo un impegno sul sociale
E e io ritengo che chiunque si trovi ad affrontare le cose la prossima volta debba assumere obiezione di coscienza e indulto come primi punti sull'obiezione di coscienza la direttiva europea appena emanata
Probabilmente ci mette nella condizione di recepire una direttiva piuttosto che scontrarci con questi mastini con questi macigni per mandare avanti la legge medesima comunque secondo me questi sono
Anche per come sono andate le cose non è tollerabile all'altra legislatura si diceva è appena stata firmata sarà il primo impegno manco per niente il prossimo giro comincia da lì per quanto mi riguarda
Abbiamo la questione della valutazione d'impatto ambientale che non è una cosetta ecco bene Rosanna Maria Procacci che si è trovata affare agiamo a vedere segnata da questo da questo incubo ricorrente la presenza in commissione ambiente
Cave e torbiere l'iniziativa di esclusione del
Del Federcaccia dal Coni un'iniziativa che ne vediamo essere assunta adesso dal dal WWF in maniera molto
Molto netta l'istituzione del Corpo forestale dello Stato
Le nostre battaglie classiche nemmeno avviate quella sulla riconversione delle del comparto pellicce non e quindi una una vera riutilizzazione riconversione
Delle forze lavoro che in questo comparto ci sono
E infine infine in tutto questo
Diciamo questa è il il fatto il da farsi
Che non è il l'unica cosa da farsi la traduzione per esempio delle mozioni su cui abbiamo impegnato il governo in Camera e Senato
Io vi posso dire meglio di quelle del Senato ma la Camera avuto su questo otto questo profilo un'attività pari se non superiore ma come normale come riconosciamo senza nessun imbarazzo perché la possibilità di a vere avuto una maggiore prego possibili realtà di presenza nelle commissioni che comunque una una sperimentazione inizialmente più veloce come gruppo ha fatto sì che lavoro ci fosse del resto è tornato utile reciprocamente precisiamo rimbalzati cose quando ci sfuggiva una cosa da una parte ce la siamo rimbalzato dall'altra con grande serenità
è stato possibile USA Carla sì
C'è un potere di persone sulla sulla porta preghiamo di chiudere la porta a chi vuole stare dentro state dentro chi
E soprattutto chiediamo di evitare un brusio che rende difficile l'ascolto per tutti
Grazie Franco
Dicevo in alcune cose sono state proprio oggi diciamo ci son palleggiatrice dico una per tutte in una in una regione che certamente ha messo su questo punto una grande attenzione
Il potere evitare concordemente Camera Senato operazione congiunta la cessione la vendita la privatizzazione delle i salmi di Comacchio
Che era pronta lì bella scodellata per essere tolta la sua destinazione originale di saline per farci invece una bella itticoltura rompe gli scavi fino a terra eccetera cioè è stato questa col come per esempio la mozione approvata sulla questione macelli trasporto di animali sarà sicuramente un punto di PIL ampi approvata può a maggioranza e non abbiamo raccolto le firme
Di un numero tale di e il diciamo di servi parlamentari che ne hanno consentito la discussione in aula e quindi l'assunzione da parte del governo sarà uno dei punti dove la prossima legislatura sarà una sarà vedrà questo come uno dei punti che passa dal livello blando della raccomandazione accolta o della mozione votata a livello della proposta di legge
E
E così via io non non non contino diciamo questo elenco anche perché poi lo trovate lo trovate ricordato per punti e per Capri
Vorrei fare un ulteriore considerazione sulla cose su temi che probabilmente dall'esterno ecco se noi facciamo l'elenco delle cose che Chechi ci siamo appena ricordati insieme
Tutto questo appare essere e qui nostre persone che ci ascoltano possono pensare sono i temi dei Verdi si sono sperimentati sulla tematica verde e quindi hanno ottenuto dei risultati sulla tematica verde
Va ricordato che e il problema è stato anche quello di affrontare tematiche complessive ma soprattutto di fare in finanziaria un lavoro che poi è la controprova
Della accettazione dei nostri temi viste alla luce di quello che si finanzia di quello che non si finanzia lavoro della finanziaria è stato sia l'anno scorso sia quest'anno una un'esperienza estremamente positiva sotto il profilo della capacità ormai rodata di lavorare insieme ma soprattutto è per me colgo questo momento perché è il momento clou quello di ringraziare gli straordinari staff che ne abbiamo a Camera e Senato senza i quali nulla di ciò che è stato come diceva quello sarebbe stato possibile
Non a caso sono state fatte io perché ho fatto una relazione di minoranza la finanziaria che pensavo che fosse un suicidio totale immaginate un po'temi che non in cui non e e comunque sia sono state strappate con certamente non quello che noi avevamo chiesto come è evidente l'avevamo avuto dei contatti con il governo perché abbiamo avanzato le nostre proposte perché le nostre proposte erano quelle delle associazioni perché non erano proposte di salvaguardia minimale ma erano proposte di visione complessiva di impianto complessivo della legge finanziaria
E tuttavia anche su un un un un pacchetto che non c'ha soddisfatto un pacchetto che non c'ha soddisfatto e che ha visto e nelle varie fasi di formazione della finanziaria di passaggio all'altro ramo del Parlamento il definitivo ritorno
Nella sede in cui la finanziaria si era formata visto una interlocuzione forte con il Governo certamente non i risultati che ne avremmo voluto
E quindi un voto contrario sulla medesima e però anche qui all'interno di questo non non l'atteggiamento mai mai davvero l'atteggiamento di dire tanto siccome voteremo contro facciamo passare qualunque cosa
Ecco questo è stato un po'il e questo è stato un po'il nostro il nostro lavoro interno
Al quale lavoro interno sia giunta costantemente una sorta di attenzione e raccordo complessivo con l'esterno
Se Esterno si possono chiamare non tanto le la federa evidentemente non lo è nella Federazione nelle associazioni locali dei Verdi con cui c'è stato un rapporto anche di presentazione di interrogazioni che andare di vedere e di sentire
Ma anche con gente che non è verde e che si è rivolta più volte a noi gruppo della Camera il gruppo del Senato per a vere
Attività per avere risposta sulle cose per aver iniziativa cito soltanto un caso che è uno dei più noti quello del rapimento di Davide Cervia
Il il tecnico italiano che per il nostro per i nostri responsabili di governo si sarebbe scappato in una gita romantica quando tutti sappiamo come abbiamo documenti d'elementi forti per capire che in tutt'altra maniera sono andate le cose beh quello è stato un punto forte dell'attività dei gruppi parlamentari di di Camera e Senato
Concludo mi avvio alla conclusione facendo una riflessione proprio sulle cose che sono sui giornali di oggi non abbiamo una attenzione da molti da molte testate per la realtà di quello che sta accadendo cioè i giornali colgono colgono
Il fatto che i Verdi abbiano realmente posto in questo momento di trattativa in questo momento di formazione dei di varo del polo progressista
Abbiano posto degli elementi reali e li abbiano posti nei tempi e nei luoghi opportuni con l'attenzione massima che hanno sempre avuto ai fatti programmatici
Altrettanto onestamente viene riconosciuto che non gli altri partner del tavolo così come hanno fatto
Abbiano posto attenzione alle nostre richieste che sono programmatiche di rappresentanza abbiamo quindi complessivamente una valutazione positiva della sta trenta della stampa al ai lavori della nostra da Assemblea il nostro stare insieme
E poi come sempre succede qualcuna cui stiamo antipatici continua a dire
Non capisco dove le ha viste facce cupe occhiaie fonde così tragedia io stamattina mi sono vista sembra una rana ma non perché fossi particolarmente preoccupata semplicemente perché ho letto fino ai quattro
Però credo che questo non interessi né i giornalisti né la stampa né possa essere spacciato per un fatto di preoccupazione vuol dire che la prossima volta
Prima di prima di venire in Assemblea se qualcuno ci vuole tutti belli e tirati passeremo all'istituto di bellezza ma che nessuno spacci una affanno per un viaggio o una rincorsa per esserci come capitato a tutti come una preoccupazione
Una preoccupazione Cuba noi siamo onestamente positivamente preoccupati delle sorti di questo Paese e onestamente
Occupati direi meglio a fare il meglio di quello che possiamo fare certamente non siamo nei cupi né tristi e manco brutti se permettete e si guardassero loro prima di dire che siamo brutti
Grazie Carla anche per questa nota finale allora dò la parola Giampaolo Silvestri per il suo che
Per la sua relazione sul su Notizie Verdi terremo anche conto che
A una condizione di malessere ma che credo che parlando supererà brillantemente grazie
No no preoccupazione ma proprio per stanchezza allora innanzitutto come stele
L'antica tradizione esoterica dice
Che il nome sono le cose noi verde che siamo un po'più umili e apparteniamo solo in parte a queste arcane verità diciamo le cose sono anche il nome e come prima cosa di cui devo dire sono molto orgogliosa ma tutto lo Stato nazionale e credo anche tutti i militanti
E le persone che poi fanno riferimento ai verde la prima cosa reale non solo di parole è questo prodotto cioè notizie verde
è un prodotto molto strano perché è un prodotto che appartiene alla vecchia dialettica di tutti i partiti di tutte le organizzazioni per cui e notizie verde è il giornale della Federazione dei Verdi quindi en passant è un giornale che può vivere solo se i Verdi vivono non solo in termini economici per cui Notizie Verdi
Grosso modo prende il sessantacinque per cento dei rimborsi della legge dell'editoria però due anni dopo il che vuol dire grosso modo il cinquanta per cento di rimborso e questo non solo per noi ma per tante altre testate e costituisce anche una un grosso a ma anche in termini di liquidità ma Notizie Verdi aggiornare dalla Federazione del vero dei per un'altra piccola banalità
Che senza la ricchezza del movimento senza le elaborazioni senza le battaglie senza la presenza territoriale dei Verdi dall'idea verde e se ed essenzialmente del settore ecco pacifista
Notizie Verdi al di là appunto della apporto economico sarebbe un giornale senza senso
Tradotto in altri termini di banalità quindi anche la qualità e il ruolo di un giornale di partito è tanto più utile tanto più intelligente quanto il partito comunque l'organizzazione esprime buona salute cioè è inconcepibile un giornale di un soggetto politico se soggetto politico Nonda riesce a produrre elaborazioni dinamiche programmi progetti e gambe su cui appunto questa idea viaggia
E quindi io sempre conti con la modestia ritengo che esse Notizie Verdi di cui parlerò più diffusamente
Dopo sta migliorando ed è un giornale che può dare qualcosa a referenti ha raggiunto già mille quattrocento mille cinquecento abbonamenti Verri non inventati
In una fase anche di grande attività attivazione significa certo che chi fa il giornale dalla redazione
Lo staff ha fatto il proprio dovere ma come prima cosa significa che quell'altro torpore quell'ipotesi un po'fu nere catacombale lì per cui mesi fa
Poco si scommetteva su soggetto verde sono finite cioè il giornale può essere il rito d'interventi
E di riferimenti culturali e di soggetti politici perché il verde sono tornati ad essere ricchi a credere in se ed a produrre idee e battaglie
Sia sul territorio sia sul campo molto difficile delle elaborazioni e delle contaminazioni con i saperi
E con le dinamiche sociali
Allora io in qualità di responsabile delle comunicazioni di massa ho assunto anche
La figura di amministratore unico della cooperativa eco come sapete la cooperativa ecco è la cooperativa che evita il giornale e e quindi è la cooperativa che strutture sia in termini economici che di progettazione il prodotto del giorno il prodotto che poi voi avete nelle mani
Quando sono sì questa carica all'interno del Consiglio federale fece una relazione approvata all'unanimità che poi fu inviata a tutti i coordinamenti che aveva essenzialmente quattro obiettivi
E qui di fronte all'assemblea voglio verificare appunto con voi se questi obiettivi sono in parte stati raggiunti sono stati mancati e come si può migliorare per potervi riaffermare
Allora come sapete Notizie Verdi e la cooperativa eco è costata molti sacrifici alla Federazione dei bei soldi
Nel senso che la Federazione dei Verdi per lungo tempo a sorretto lo sforzo finanziario dell'organo dell'organo da soggetto politico
Ecco lungo tempo la federazione se anche dissanguata per potere avere questa uscita pubblica con riferimento essenzialmente a un indirizzario che contava cinquanta mila persone
E che partiva da i dai vero in quanto tali per estendersi poi a dare a noi vicine
Con la battaglia vinta da noi e non solo da noi ma con la battaglia vinta contro il finanziamento pubblico
Era evidente che questa situazione di diciamo solidarietà fisica in termini monetari
Della federazione
In riferimento alla cooperativa eco non poteva continuare oltre e anzi devo dire che la situazione finanziaria della Federazione a quel punto appariva ancora più preoccupante della strutturazione della cooperativa allora come il primo impegno abbiamo preso collettivamente
Quello non solo di diventare autonome realmente in termini economici
Ma un impegno di restituzione
Di parte del prestito che la federazione aveva fatto questo prestito era stato quantificato in mezzo miliardo grosso modo e l'impegno e la cooperativa è stato quello di dare restituire duecento milioni entro novantatré al dicembre novantatré e gli altri trecento milioni entro il novantaquattro
Ecco orbene questo primo obiettivo è stato raggiunto come cooperativa abbiamo restituito i duecento milioni credo anche come atto dovuto alla federazione che tanto affatto appunto dal passato per potere o peggio che la stampa di notizie vere o dei e credo che riusciremo a mantenere anche l'impegno della restituzione dei trecento milioni
Questo lo voglio dire con molta chiarezza perché
In un un passato non recente
Se si era diffusa la voce di un'eccessiva
Di una eccessiva
Generosità da parte della Federazione rispetto al giornale che poteva anche essere una giù una voce corretta però da oggi o almeno da quest'anno non solo la federazione nanna non dà più soldi alla cooperativa ma la cooperativa ha sempre negato appunto alla restituzione
Secondo obiettivo
Eh io proporsi N in accordo con la redazione e con con coloro che lavorano sul giornale di passare a quindicinale
Le ragioni erano essenzialmente due la prima ragione non lo nascondo è di preoccupazioni economiche già allora eravamo stati messi sull'avviso di una possibile aumento della delle spedizioni postali che pur che poi furono bloccate
Decisi che invece le era molto probabile che in questo momento ci fosse comunque tant'è vero che poi passato da quaranta lire a duecento lire e fra l'altro una battaglia su cui noi dovremmo un po'riprendere barche
è una segnale molto brutto per le piccole cooperative per piccoli giornali che appunto vivono di spedizioni
E però fortunatamente questa volta l'abbiamo imbroccato la giusta nell'atto in cui c'è sì ci fu questo momento da quaranta arriva duecento dire noi eravamo pronti per il quindicinale quindi dal primo gennaio
Se Dio vuole siamo stati molto forma otto fortunati nel momento di questo momento pauroso delle spedizioni postali noi eravamo pronti per il quindici orario devo anche dire che se non fossimo state pronti si chiudeva
Perché il bilancio dalla cooperativa non era in grado di reggere settimanalmente una spesa di quel genere essendo il nostro come sapete un house Organ cioè essendo un giornale che non viene venduto nelle edicole non viene diffuso
Nei luoghi classici della vendita dei dei giornali ma viene spedito direttamente a casa quindi prima accetta e di una scelta di tipo economico che devo dire ci ha salvato dal disastro
Però sarei mentire se dicessi che questa è stata una certa solo di tipo economico onestamente devo dire che avrei scelto il quindicinale anche se
Non morì solo non vi fosse stato questo paurosamente o aumento delle spedizioni postali essenzialmente per tre ragioni la prima ragione è un elogio alla lentezza
Io Vendola tutta l'esperienza ci Goetze eccetera in cui addirittura era membro di una gruppo che si chiamava la rete al ragazzo europea estremamente veloce una specie di pseudo lobi
Telecomunicazione di masse europee
E però non ci siamo accorti che il ritmo settimanale in riferimento alla grande produzione sia di lotte sia di elaborazioni sia di voglia di dibattito eccetera dei periodi era una velocizzazione eccessiva che non permetteva una ponderazione che non permettevano allargamento dell'elaborazione che non permetteva anche la redazione una scelta
La seconda questione è stata quella di una allargamento dei temi
E che necessitavano più pagine difatti siamo passati da sedici a ventiquattro pagine che necessitavano nove collaborazione che necessitavano nuovi terreni di intervento
Allora su questo noi dobbiamo essere credo molto molto attenti perché le dinamiche che stanno avanzando nel sociale e nel mondo politico
Rischiano e se noi non difendiamo con grande anche con grande asprezza nonostante l'onestà e la gentilezza ovviamente ma con grande rigore quelle questioni di frontiera
Che di fronte al fatto che sono
Che sono i i germi che sono la possibilità di un'idea diversa di società
Però che non contano tetti territorialmente che non mi non amministrano citando Nando pacchetti di voti da contrabbandare o comunque da gettare sul piatto
La stessa idea ecco pacifista la stessa idea verde rischia di essere distrutta tanto per spiegarci
Voi tutte vi sarete accorti andando ai tavoli delle trattative sia nazionali che locali oppure parlando generalmente che vi sono alcune appunto questioni di frontiera faccio l'esempio classico dell'animalismo delle libertà civili oppure della non violenza ad esempio su cui viene una coscienza diffusa a livello nazionale che si troppo tradurre anche in termini bacchette di voto di consenso di riferimenti con leader e e cose di cui con programmi con avvertenze
Ma che questa coscienza diffusa di questi settori di frontiera che sono però in nuce la cosa che ci interessa appunto il pacifismo la non violenza è l'anima di sale di Berta
L'ambiente eccetera eccetera
Non hanno con questo nuovo sistema elettorale nessuna possibilità di contrattazione in termini di posti
Perché ovviamente l'animalismo nonna la tale citato vera anima risma l'ottanta per cento dei voti e quindi può scegliere
Quel tipo di soggetto quel tipo di persona lei libertà e individuali e sessuali o anche da grande frontiera del femminismo ad Anna quel Paese dove vi sono tutte femministe non sono solo donne o la e sono tutti aderenti all'Arcigay perché queste sono patrimonio forte
Di una coscienza di umanità e di civiltà che si avvia appunto a una rivoluzione onesto e gentile ma non sono pacchetti di voti con qualsiasi amministratore
Comuni se comunista o dal PDS o repubblicano di una qualsiasi città ha un peso ovviamente e in quel luogo elettorale più forte
Allora noi dobbiamo prestare la massima attenzione a far sì che questi temi che probabilmente con questo sistema elettorale non avranno ma noi dobbiamo fare in modo che lo abbiano comunque
è capacità di imporre anche le donne e gli uomini che in carne ed ossa l'hanno rappresentato perché
è tutta chiacchiera quella che vogliono i posti ne vogliamo semplicemente la garanzia che le donne e gli uomini che in questi anni hanno rappresentato l'ambientalismo alla non violenza Lante nucleare e le lotte contro la discarica del notte
Per una sensibilità diversa dal CIPE nel Mali siano poi quelle che ci fa notare che da riferimento si è sempre detto che la nuova politica fatta di uomini e donne allora non si capisce perché poi una richiesta che questo sia rappresentato da chi davvero ha fatto queste battaglie ma da chi era nucleare fino a un mese prima e poi s'inventa di essere diciamo attento ad alcune vertenze questa è una garanzia che chiediamo
Allora Notizie Verdi per quel poco che può fare ma non solo notizie vere io credo tutte le donne e gli uomini verbi
Devono fare uno sforzo enorme perché la deriva su cui noi stiamo andando che dati i rapporti di forza interni elettorali cioè in cui il localismo non era quella non è quella cosa che noi volevamo
Che d'un federalismo autonomista che recuperasse accerto gli arcani dalle tre ad utilizzare le tradizioni per l'essenza con la proprio territorio ma anche un'idea cosmopolita alta di contaminazione di ricchezza dello scambio multietnica
Capace cioè accordi
Parlare la lingua degli alberi però anche capace di parlare in venti lingue era che e il sistema mediale medianiche internazionale però come verdino abbiamo questo enorme problema che devozioni culturali teoriche
E pratiche su cui di cui noi siamo portatori e che secondo noi sono la vera essenza nuova Accord
Non contro le narrazioni antiche delle solidarietà dell'uguaglianza del socialismo e del liberalismo ma che recupera queste grandi tradizioni nuova lingua capaci di décolleté codificare la possibilità di futuro su questo pianeta io spero anche un futuro in cui per tutti valga la pena vivere
Questo parte di pacchetto rischia oggi di essere esautorato dai rapporti di forza ripeto una persona che battere per caso magari ha fatto vent'anni e ha costruito il la non violenza in questo Paese ha costruito rivista costruito e gruppi ha costruito sensibilità ricerche vale con questo nuovo tipo di rapporto politico vale molto meno di uno qualsiasi amministratore di una qualsiasi città perché questo è allora noi dobbiamo difendere fino in fondo
Che queste donne e questi uomini che hanno presentato questo ci siano e Notizie Verdi si apre specialmente a questo si apre la contaminazione apre a settori
Ritenuto di sbagliando non inerenti alla questione ecco pacifista apre alla musica apre racconti mi contaminazioni sia multietniche ma anche molti culturali
Apre alla questione grossa di come tradurre RAI ad esempio il diritto all'ozio non solo in uno slogan o in una rivendicazione
Perché c'è la crisi economica ma in una scelta di vita in una possibilità di vita e degli stili diversi apre tutta una serie di cose per cui la ricchezza del ridere battaglie verde trovino espressione e devo dire che
Passando al terzo obiettivo che era mille abbonati entro la fine dell'anno noi siamo già a mille quattrocento abbonati ed è ringrazio gli abbonati e ringrazio tutti quelli che hanno mandato lettera di congratulazioni ma voglio aggiungere un'altra cosa
Io credo che l'obiettivo a questo punto mi sbilancio ma devo fare bene i conti di due mila abbonati entro l'estate siano obiettivo credibile
Però ne abbiamo fatto una cosa molto carina credo da quest'anno Chissi abbonati e invito tutti a farlo potete portarmi soldi dammi l'indirizzo K io vi che poi rimetterò nella
Nel nostro sistema informatico da questa notizia buona può dare un abbonamento gratuito ad un luogo all'associazione ad un bar cioè
Dove la gente c'è e devo dire che quest'idea sta funzionando molto ci arrivano richieste di mandare alle sezioni del PDS notizie verde demandarlo lo studio dentistico
Demandarlo alle fronde Rifondazione cioè c'è arrivano richieste di gente che sa che noi abbiamo fatto per troppo tempo l'errore di parlarci addosso ma che invece se vogliamo se vogliamo vincere o comunque se vogliamo confrontarci seriamente
Le nostre idee devono andare dove la gente non è d'accordo oppure dove la gente non sa che cosa hanno effettivamente diciamo e in questo senso ho ristrutturato tutto l'indirizzario
Allora noi adesso abbiamo tra i gli indirizzi su cui manchiamo giustizia e verde da quest'anno dicembre novantaquattro ad esempio due mila ottocento biblioteche comunali
Abbiamo quattro mila e cinquecento circoli Arci ma noi i circoli metafisici cioè dove c'è il bar dove c'è una bocciofila dove c'è anche l'Arcicaccia accetto perché sappia che cosa noi diciamo io sono cattolica spero sempre nel pentimento è un avvenimento abbiamo tutte le carceri abbiamo tutti i giornalisti dell'associazione Ambiente abbiamo tutte le associazioni ambientali non violente pacifiste abbiamo una miriade di redazioni di radio e giornali cioè stiamo facendo uno sforzo enorme per quello che vi chiedo anche via Bonardi perché al di là dei soldi è un segno di riconoscimento di questo sforzo uno sforzo enorme per portare le nostre vite fuori da noi dove la gente cioè terza ed ultima cosa su
Terza ed ultima cosa su
Questo giornale su questo giornale io adesso non so se il giornale può piacere non piacere generalmente mi pare che sia stato accolto bene avrà un colore diverso ogni volta a struttura quindicinale
E dall'interno questo Kangoo questo marsupio
Allora questore dal marsupio è una questione secondo me molto importante in questo numero come sapete ha in anteprima e l'operazione Cernobyl fatta da Festambiente per poter portare dieci mila bambini
In Italia come se dalla Bielorussia come sapete è ancora come sapete vi dico se non l'avete ancora letto cioè hanno studiato che portando uno due immensi
Bambini e bambine con termini che hanno avuto un alto tasso di contaminazione fuori dai luoghi della contaminazione la conterminazione si riduce dall'ottanta per cento a me pare una di quelle operazioni che sia fatta la Festambiente Zapata Legambiente ce l'ha fatta
è fatta tra l'altro comprarlo Stoney cioè qui c'è Berlusconi come sposa ma mi pare una di quelle idee così verde così bella che accomunano la solidarietà la capacità anche ma che è anche bello che la gente cambi paese ogni tanto che da altri stili
Dei e essere generosi mano generosi spocchiosi di avere anche l'allegria riconosce altra gente e scusate era
La bellezza di poter dire va bene non avevamo sempre detto che questo nucleare
Era quello conto i tentativi anche in Italia deve introdurlo più o meno pulito
Questi bambini ma la loro nella per Paese bambine e bambini nell'aver pagato sulla loro pelle
Ci stanno lì a dire avevate ragione ma andando lì non ci accontentiamo ad aver ragione vogliamo anche che siano risolte del loro code questa data dal marsupio è legata alle battaglie non solo di a mente del soggetto perde in quanto Verdi come rappresentazione anche istituzionale
Ma è legata a tutte quelle battaglie che fatte o non fatte da noi sono battaglie che vanno nella nostra direzione l'altro marsupio come per Ricordati alle tesi di Dobbiaco sul territorio Lozzo e che tipo di lavoro diverso
E io invito tutti la redazione i numeri sono scritti sul giornale tutti quelli che sanno anche di piccole battaglie ma che nei ma che infieri hanno un segnale forte
Per quello che potrebbe essere un segnale forte pure essendo magari in un piccolo paese pur essendo un dato insignificante apparentemente in una località sconosciuta a segnalarcelo perché noi vogliamo essere non solo e questo lo dobbiamo anche essere rossa e devo dire io sono anche molto orgoglioso di poterlo fare coloro che di tra coloro che dicono il vero dei certo diciamo travolta spocchiosi a volte eccessivamente papali a volte dottrinali a volte un po'utopici che scade anche nel pragmatismo utopistico però avevamo visto giusto
Quelle banalità della riduzione delle spese militari di fronte alla alla ricerca che per l'ottanta per cento sul settore delle sul settore dalla morte qualsiasi persona di buon senso capisce che noi abbiamo ragione
Qualsiasi persona consenso capisce che la fabbricare armi non è
Sono immorale ma è come le fabbriche che inquinano è un inquinamento morale e un inquinamento di una civiltà qualsiasi persona sa che abbiamo ragione purtroppo non abbiamo ancora sufficientemente gambe notizie perché spero che possa aiutare
Mi avvio alla alla conclusione su questo settore
Allora a volte come diceva prete
Depressa semplicità che è difficile a farsi
Notizie Verdi e la Federazione verde si attrezza ad essere non solo un segno forte dal doveva essere ma una parte importante evitare detti un polo progressista che si candida a governare questo Paese
E ripeto a governare questo Paese non abbiamo mai inteso nessun accordo elettorale che non fosse anche un accordo di governo e quindi di trasformazione reale delle cose
Quindi anche nel nostro referente deve essere un referente molto più coraggioso noi dobbiamo avere molto più
Orgoglio di quello che abbiamo fatto di quello che possiamo fare non dobbiamo assolutamente sentirci il Sestri o aggiungi un posto a tavola noi sappiamo che le nostre tematiche sono le tematiche che qualificano non solo in termini culturali e programmatici il polo progressista ma che queste famose facce nuove in questo mondo non nonne Croppi Lodi cariatidi che si riciclano all'infinito a nei Verdi la loro espressione perché noi siamo il nuovo anche nei visi di donne e uomini
Che non andranno mai in Parlamento che si sia che si fanno magari venti ore per curare gli animali che vanno a vedere una distanza scariche mandano la biografia ma noi siamo a questo nuovo tipo di politica
Allora siamo disponibili perché non sappiamo che ogni accordo ha delle
Ha giustamente delle mediazioni e la politica e anche mediazione
Siamo disponibili a tener conto delle fasi necessarie di transizione e di pragmatismo e riferimento anche esigenze che sono date
Dalla crisi economiche da una parte e dalla ristrutturazione piena dell'impianto industriale di questo Paese oltre alla questione
è dell'uscita dalla immoralità non solo della sistema politico ma io direi anche
Con con contaminazioni Succi diretta le illegalità di massa di questo Paese
Però noi possiamo fare questo ripeto non sempre e Anna annacquiamo la nostra identità noi possiamo stare con altri ed essere utile ad altri
Se noi siamo visibili se la nostra identità e precisa se la gente sa quelli sono quelli che sono contro quello che sono contro quell'altro che sono per questo se noi annacquasse ma per far piacere magari a qualche
Sera società civile rappresentata da una parte
Dall'alleanza noi non saremo utili né a noi né alla gente né all'alleanza noi possiamo far vincere e possiamo governare
Questo Paese in quanto siamo perde e come vede ci presentiamo attenti a tutte le mediazioni possibile ma assolutamente inflessibili sui nostri principi che partono dalla non violenza al pacifismo
Hai diritto dalla natura e perché no ha una speranza possibile che tante volte qualche volta ci si può anche alzare meno ridere sopra ed essere contenta di quello che si è fatto grazie
Grazie si Prestre
Per
Per questa rappresentazione del lavoro fatte delle prospettive del del giornale su che mi pare star riscuotendo in termini solo un dato ma in termini di abbonamento un risultato che comincia a essere significativo allora
Volevo dare due comunicazioni all'Assemblea
L'accreditamento dei delegati
Dura fino alle quindici
Preghiamo i delegati di effettuare queste operazioni dopo le quindici si aprirà per i supplenti che sono in appesa
E poi decideremo
Di la riapertura dell'accreditamento ma a adesso mi pare che è urgente che i delegati qui la sala e ormai strapiena quindi ritengo che molti delegati non si siano accreditati crediti chiediamo che questo per agevolare il lavoro anche della segreteria sia compiuto
Adesso
Prima di dare anzi do subito la parola Alberto Basso Lina che porta un messaggio dei attacca a sono aperti gli abbonamenti con banconote
E Alberto Basso Ricci leggerà un messaggio dei verdi della Bosnia se non vado errato quindi a lui la parola per la lettura di questo messaggio
A Bologna ospite del di un movimento pacifista di Bologna
ATM ospite da due mesi il presidente del partito verde della Bosnia che si chiama Hussein al Kitchen
E no voleva venire qua oggi ma per ragioni di prudenza è stato consigliato di non venire però ha preparato un messaggio che io vi leggo
Due parole sulla sul suo curriculum vitae quest'uomo che a poco più di quarant'anni
E stato è arrivato il grado di colonnello dell'esercito serbo
Era un uno un collaboratore del maresciallo Tito a diverse foto di lui con il maresciallo Tito e anche con Castro
Dagli anni Settanta però e aperti i problemi ecologici quando è scoppiata la guerra civile l'esercito serbo gli ha chiesto di militare al suo fianco lui si è rifiutato è stato messo in prigione torturato
è stato liberato per interessamento dello dell'ONU è tornato nella sua città Aban Gianluca
E ha fondato il Partito Verde
Che attualmente annovera quattro parlamentare nel Parlamento della Bosnia Erzegovina
Una sera al ritorno da una riunione ha trovato la sua casa distrutta morta la moglie e tre figli genitori fratelli
Però non non si è scoraggiato e ha continuato a lavorare venuto all'estero
è andato in Turchia dove aveva un fratello
E assieme a lui organizzato degli aiuti umanitari per la Bosnia è venuto in Italia hanno caricato questi camion con l'aiuto di di grossi gruppi industriali italiani
è andato però in Croazia pur avendo tutti i permessi stato dalle autorità da Torrita di frontiera trovate fermato e sono stati sequestrati camion è tornato in Italia
Tutti i soldi che aveva gli sono stati pre rubati era in Treno di notte e adesso è ospite Apollonia
Stiamo e i miei amici si stanno interessando per fargli ottenere il visto di soggiorno quindi rimarrà in Italia anzi abbiamo già trovato dove stava alloggiato in una comunità
Vicino a Bologna dice che rema anche un posto di lavoro e Luís continuerà in Italia e a lavorare per il suo Paese
Vi leggo il suo messaggio
Partito verde della Repubblica italiana
Con questa mia desidero ringraziare i verdi d'Italia che mi hanno invitato a questo congresso al quale tuttavia non mi è possibile partecipare per ragioni oggettive senza dubbio il prossimo congresso verrà perciò auguro molta fortuna e risultati positivi sia nel lavoro che nell'attività politica
Credo che anche i verdi d'Italia desiderano che abbia fine questo comportamento vandalico nei confronti della popolazione di Bosnia ed Erzegovina e che tutto cessi inoltre vorrei far notare camp
Molti ministri d'Europa sono affetti da paralisi malattia per la quale non ho ancora trovato un adeguato rimedio ringrazio ancora una volta i Verdi italiani augurando loro un grande successo nel lavoro congressuale
Colgo questa occasione per pregarvi di aiutare con i vostri appelli coloro che desiderano condurre una vita sana e tranquilla perché sono le persone sane potranno sopravvivere a questa catastrofe ecologica Dio perdona
L'uomo qualche volta la natura mai
A Hussein alticci
Sì ringraziamo per questa comunicazione e sempre nell'ambito di una serie di comunicazioni che abbiamo richiesto do la parola a Fulco Pratesi
Grazie in io quando ci fu la spartizione delle commissioni cioè dove andare in Parlamento e le varie commissioni nessuno voleva andare alla Commissione agricoltura sul sedici persone
Nessuna espresso questa preferenza ho deciso di mettermi dentro a questa Commissione per vedere come potere in qualche maniera intervenire su un settore che bene o male bene o male investe il sessanta per cento del nostro territorio
Voi sapete senz'altro che la politica agricola comunitaria ma soprattutto gli accordi Gatt gli accordi del traffico internazionale
Verranno ai prossimi anni un forte colpo l'agricoltura italiana io lo si pensa addirittura al trentadue per cento in meno di occupati in agricoltura
Un un dramma grave che però dal punto di vista della della conservazione dell'ambiente è un fatto positivo ossia apposto di Campiglio ove oggi tre virgola quattro chili di pesticidi vengono distribuiti attesta avremo dei campi che a poco a poco andranno a recuperare ambiente a recuperare pratica recuperare Bustis
Il il problema della della produzione agricola l'Italia è un problema che come dicevo sta cercando di andando andare verso sempre di più verso la protezione dell'ambiente precede l'ambiente che può in due maniere essere essere esplicato o nella la sottrazione di terrena all'agricoltura tramite il set aside
Oppure ancora con l'agricoltura dell'Oggiono agricoltura oggi ancora in Italia non a grandi livelli europei che però sta fortemente e poderose volente lanciandosi
Carla Rocchi non so se e quando la sua lunga disamina degli enti esempi infatti ha parlato anche del fatto che nove il nove di questo mese il Senato approverà definitivamente la legge comunitaria
L'hai detto
Non l'ha detto la legge comunitaria in cui appunto l'emendamento per cui Lion per logica avrà finalmente una presenza più controllata anche perché molti di voi sapranno quelli che sono interessati all'agricoltura biologica oggi pretori sanno sequestrando tutti Italia i prodotti fatti con farine biologiche questo è un dramma gravissimo che va Portrait fallimento molte di queste di queste iniziative il discorso delle colture non è utile corso solamente di produzione io penso che soprattutto nel verde dovremmo sempre di più evolversi verso una tutela
Un discorso di tutela dell'ambiente del paesaggio agrario ma anche delle architetture rurali che sono oggi in da parte abbandonate fanno parte di un paesaggio di un ambiente
Di cui noi abbiamo sicuramente bisogno
Per quanto riguarda per quanto riguarda il lavoro fatto all'interno della della Commissione agricoltura ci sono stati a presentazione del progetto di legge
Per l'agricoltura biologica un acconto l'uso eccessivo di pesticidi e poi piccoli successi come per esempio come per esempio grazie a a pressioni dirette sulle ministro che l'agricoltura e dell'ambiente della divieto di caccia finalmente la peppola e fringuello che sono due piccoli uccelli ma che sono un simbolo per noi
Ho qua ho distribuito sotto potete leggerlo una bozza di un preliminare di politica agricola elaborata insieme
Alle al tavolo progressista che io allora c'era fino a qualche giorno fa oggi sa il rischio insieme al redde insieme a PDS insieme
Ai socialisti migliori annui abbia trovato una bozza di programma agricolo che distribuito sotto una volta su cui tutti voi potete intervenire perché ancora è a livello assolutamente embrionale su cui si può senz'altro ancora aggiungere delle cose
Io penso che alla fine alla fine il seppur delle cottura se riusciremo se riusciremo a limitare o comunque ad arrestare devozione continua di centocinquanta miliardi all'anno che oggi purtroppo il cemento di quando nel nostro Paese Sabato solamente se ne di Lusiana portare avanti come dati sta pensando una legge per la pianificazione urbanistica che dica dove costruire dica dove coltivare che si continua a costruire dappertutto e a considerare ogni metro quando il terreno are fabbricabile ho paura che nei prossimi anni non solo non avevo bisogno di coltura onore o più neanche territorio
Infine per quanto riguarda per quanto riguarda i discorsi generali io penso che bisogna avere una discorsi fatti fino a ieri fino a oggi sul discorso se come Oppi in che maniera entrare entrare nelle tavole progressisti o meno ricordiamoci che ne ha messo dei picchetti dei tavoli paletti precisi dei paletti precisi circa il nostro programma
Ecologico ambientale sulla alta velocità sull'ANAS e su altri problemi grossi io penso che oggi il dilemma sia sia questo dalla parte perdere la faccia cioè accettare questi ricatti o dall'altra perde le elezioni credo questa sia il punto su cui dovremmo oggi discutere grazie
Sempre nell'ambito di interventi che abbiamo richiesto abbiamo chiesto di poter in questa Assemblea
Trattare brevemente un caso emblematico per le battaglie dei verbi e della battaglia che in questo momento vede impegnato Angelo cremonese
Un verde
Del Sulcis di Portoscuso che da anni si sta battendo per evitare lo scempio che si è fatto dell'ambiente in quella zona a causa di industrie che non hanno mai badato a quello che l'impatto ambientale
Angelo Carbone è un dipendente dell'Alumix che nell'Alumix a ha saputo
Cercare di portare avanti sia una battaglia per la difesa dell'ambiente sia una battaglia per la difesa della salute dei lavoratori sia per il diritto all'occupazione
In questi anni molti di voi avranno conosciuto questo tipo di impegni di battaglie io in questi anni più volte sono stato
Insieme con Angelo e credo che sia necessario anche con questa Assemblea esprimere il massimo di solidarietà nei confronti
Di un verde
Che proprio perché ha fatto la battaglia come verde si è trovato licenziato ma nel momento in cui è stato licenziato ha trovato anche la più ampia solidarietà non solo dei lavoratori ma della popolazione e ovviamente di tutto il mondo ambientalista
Per questi motivi la maggior parte di voi spero abbiano visto
Anche il tipo di impatto che ha avuto sulla stampa e nella televisione trasmissione il rosso e il nero per esempio in cui si è visto lo sciopero della fame e Angelo all'interno della tenda che ha continuato lo sciopero della fame lo sciopero della fame che ha rischiato di compromettere gravemente la sua salute per questo è stato ricoverato in ospedale
E che adesso
Angelo e impegno continua ad essere impegnato in una battaglia che coinvolge non solo la figura di Angelo Cremona e non solo il peso che ha avuto la sua battaglia ambientalista in quella donna ma è una battaglia di tutti i verbi
Per questo motivo abbiamo chiesto ai rappresentanti del Sulcis della Sardegna di fare un intervento specifico e di permettere a tutta l'Assemblea di poter vedere come organizzare attivamente la solidarietà nei confronti di Angelo Cremona
Do per questo la parola a Mario quartieri
Ringrazio tannino che ha fatto un'ampia esposizione dei fatti
Dei cremonese
Che lui conosce molto bene la situazione su cui stiamo vivendo e in particolare in prima persona Angelo che Moni e voglio cogliere anche l'occasione per ringraziare tutte le federazioni regionali
Che hanno inviato una nota di protesta alla direzione dell'Alumix
In sempre denuncia denunciando la questione di Angiola Tremonti
Ancelotti demone leader del comitato ambientalista Portoscuso due mila e impegnato fin dal mille novecentottantotto a Portoscuso nella battaglia contro l'inquinamento industriale
In difesa del diritto alla salute fuori e dentro le fabbriche sostenitore tenace della necessità di uno sviluppo ecologicamente sostenibile
Per la sua attività di ambientaliste sindacalista è stato oggetto di diversi atti intimidatori uccisione del suo cane lettere telefonate minatorie incendio dell'auto e parzialmente anche dell'abitazione
L'azione di Cremona è le sue lotte denunce hanno avuto il merito di diffondere la cultura verde nel nostro territorio
Di risvegliare la coscienza pubblica e di renderla più attenta alle problematiche ambientali
La sua azione è stata è difficile giacché visto lo stato perenne di crisi occupazionale del Sulcis-Iglesiente il posto di lavoro è sempre stato considerato di interesse primario e i problemi sanitari adesso i comuni sono passati in secondo ordine
L'elezione politica del mille novecentottanta novantadue ci hanno comportato in merito alla validità della causa per cui ci battiamo visti i risultati ottenuti più di due mila voti Angelo e Cremona candidato alla Camera più di quattro mila voti di Anna Maria Murtas candidato al Senato
Questo patrimonio di voti che sta a testimoniare la fiducia e la stima di cui gode del territorio i nostri rappresentanti deve essere difeso e non può essere disperso
Ritengo a tale proposito inopportuno la candidatura in Sardegna di persone estranee alla sua realtà e ai suoi problemi
Riteniamo che sia ora di finirla con la colonizzazione tra virgolette della nostra isola come è sempre stato fatto dagli organi nazionale
Angelo crumble Cremonese quattordici gennaio è stato licenziato dall'anno mix i cui massimi dirigenti Mancini e innocenti risultano inquisito nell'ambito dello scandalo tangenti hanno rubato nove operai quattro miliardi e mezzo
è stato accusato Cremona e di avere nella sua qualità di tipo rappresentante sindacale
Rivelato ai lavoratori del piano aziendale tendente alla riduzione della produzione con conseguente ricorso agli ammortizzatori sociali per parecchi dipendenti questa sarebbe stata una truffa allo Stato
Se vi sono dei licenziamenti ad operare all'interno dell'azienda e si debbono riguardare i dirigenti responsabili della crisi economica non già coloro che denunciano i loro introiti
Cremona è già da tempo era visto come persona scomoda all'interno dell'azienda per avere sempre denunciati danni causato dalla stessa all'ambiente e alla salute ed è la vera vent'evidenziato operazione economico truffaldine
Quali quelle effettuate con Marc Rich personaggio notoriamente ricercato dalla polizia di diversi Stati Paesi è evidente che lo scopo del licenziamento è solo quello di far tacere l'unica voce di protesta capaci di levarsi contro un sistema corrotto che da tutti viene criticato ma che purtroppo ancora oggi da molti viene accettato
Il licenziamento di Cremonesi o anche il suo semplice trasferimento costituisce al di là della sua vicenda personale una minaccia intollerabile contro chiunque voglia in futuro esercitare il proprio di di diritto di uomo nonché di rappresentante sindacale o politico
Alla libertà di pensiero e di parola
Questo principio inaccettabile deve in questa sede essere respinto con forza a dimostrazione che i Verdi credo una la necessità del risanamento ambientale
E soprattutto di quello morale senza del quale il primo non avrà possibilità di realizzarsi
La stampa si è ripreso ripetutamente occupata dell'attività di Cremona e durante i venti giorni della sua protesta contro il licenziamento
Attuato con lo sciopero della fame davanti ai cancelli dell'Alumix sì e quotidianamente interessato la sua vicenda evidenziandone il ruolo di ambientaliste sindacalista
Per quanto esposto chiedo a nome della Federazione regionale dei verdi della Sardegna la candidatura alla Camera dei deputati nel collegio Source meridionale il collegio numero dieci di Angiola Cremona
Rivolgo un invito a Edo Ronchi e Carlo Ripa di Meana sostenere questa candidatura senza cedimento presso le altre forze politiche il popolo progressista sostenendo così l'azione dei portavoce i sardi Lorenzo scale Massimo manca grazie
Ringraziamo forestieri per l'in per vento e ovviamente va da sé che questo applauso significa il pieno impegno di tutta l'Assemblea dei Verdi e quindi di tutti i Verdi
In un'azione di sostegno della iniziativa di Angelo di di difesa
Di quella che la battaglia che sta portando avanti Angelo Cremona che ricordiamo non è solo una battaglia civile di difesa del lavoro di di pesa d'ambiente ma è anche la dimostrazione
Che i Verdi sono ben presenti sul The Vittorio è la dimostrazione che anche rispetto ai discorsi che stiamo facendo in questi giorni quando parliamo di visibilità dei Verdi significa che parliamo di cose concrete e parliamo di capacità dei Verdi qualche volta anche di dare fastidio certamente a coloro che ci troviamo oggi accompagni di strada per fare un percorso comune ma proprio perché abbiamo saputo denunciare abbiamo saputo mettere in evidenza i propri ENI proprio perché se oggi i dirigenti dell'Alumix sono indagati e anche per le battaglie che i Verdi hanno fatto per quello che hanno saputo denuncia River se ci sarà un futuro per le aziende e per l'occupazione nel Sol ci sarà anche perché i Verdi hanno denunciato che le e varie dirigenze in film ENEL stavano distruggendo insieme con il territorio
Ente la possibilità stessa di occupazione per il futuro proprio per queste ragioni la visibilità dei Verdi c'è si vede bene e forse abbiamo paura che proprio perché è ben visibile qualcuno voglia limitarla
Questo
Questo intervento di Forastiere
è stato un intervento non celebrativo per noi è un impegno politico che l'assemblea dei Verdi prende e questo dimostra quindi una cosa che deve essere chiara a tutti
Che le lotte ambientali la presenza degli ambientalisti è una presenza di rigore e questo tutti devono saperlo
E il rigore quello la bussola che individua l'azione dei Verdi in situazioni anche molto difficili molto controcorrente
E allora adesso amiche e amici dell'Assemblea siamo giunti al punto non di partenza ma un punto importante della nostra assemblea che è quello della relazione del portavoce
Noi abbiamo ieri fatto il punto della situazione di come eravamo arrivati Congo agli incontri le trattative
Programmatiche
Sulle candidature senza nascondere niente
Spiegando in che cosa consisteva la nostra posizione
Oggi noi dopo avere anche ricevuto nella giornata di ieri
Prime risposte oggi possiamo affrontare il ragionamento sul futuro e quindi la relazione di ripartire i dolci darà gli elementi per questo voglio ricordare che noi siamo alla diciottesima Assemblea
Per una forza che mi pare compie il decennale
Ci sono forze politiche che fanno i congressi
Ogni tot anni
Noi mi pare che facciamo le Hassen
Molto spesso per proprio decidere collettivamente con assemblee del tutto aperte ogni volta
Assemblea che ha eletto Ripa di Meana sembra molto lontana sembra di un altro mondo politico era il marzo scorso e passato è stato però un tempo politico assai intenso
La Repubblica italiana cambia pelle sostanza
Il portavoce mi pare che proprio con gli atti che ha condotto in questi giorni
Ha dimostrato di saper guidare la nave dei Verdi di questo lo ringraziamo gli do la parola
Ma perché i Verdi
Gentili lo sono
Davvero
Lasciate che io inizi con
Ringraziare ringraziare
I delegati
Ringraziare
Gli amici
Con i quali per quasi un anno lavorato
Dalla mattina alla sera in condizioni
Specialissima
Ringraziare la stampa
Gli altri media
Gli osservatori gli ospiti tutti graditi
E poiché
I Verdi riconoscono anche la sera del privato
Lasciate che io qui
Ringrazi
Mia moglie Marina
Che
Che è venuta da Roma che ringrazi mia sorella Orietta
L'assistente sociale a Rimini e gli amici il maestro Mimmo di Francia e Marinella Di Francia che son venuti da Napoli
A darmi un aiuto è un sostegno con la loro presenza
Noi
Abbiamo lavorato perché
Tutto riuscisse
Ci siamo credo prodigati
Avete ascoltato ieri due relazioni quella di Mattioli è quella di Ronchi
E io voglio ringraziando loro ringraziare anche naturalmente Corleone Pieroni Carla Rocchi
Silvestri Turroni
Gianni Tamino tutti quelli che hanno poi
Punto per punto
Lavoratore fatto avanzare le cose abbiamo dato le nostre sedici
Si è lavorato al gruppo parlamentare dei Verdi
Lì nella nuova sede dietro la Sinagoga via Catalana uno
E abbiamo posto problemi
Sono giunte finora delle risposte
Ringraziamo
Ci sono ancora dei silenzi
Ho delle interlocuzioni
Generiche mi auguro che in questi giorni
Ogni cosa si completa si completi sentiremo e valutare
Avete letto di una telefonata
Con Achille Occhetto che si è
Interrotta bruscamente avantieri
Io con molta comprensione umana
Per
Un momento di difficoltà e di stress che può
Capitare a ciascuno e quindi in questo senso
Nulla
Deve essere spiegato ma chiedo
Che le parole ingiuste
Vengano ritirate
è stato un
Un su son sono passate espressioni ingiuste
Nei confronti dei parlamentari
Che ha raccolto chi era al telefono il vostro portavoce ma anche
Devono essere ritirate
Perché
Riguardano ogni verde uno per un
Senza
Senza questo tra il portavoce dei verdi e credo tutti i venerdì e il segretario del PDS
Non può correre neppure il buongiorno della buona sera
Quali sono i problemi
Alle alte giorni scusate scusate
No capisco che è ormai la gente vede la televisione i processi ma qui non facciamo processi crepa c'è una relazione
E decide per favore
Ma Maria
Quali sono
Il problema perché in questi giorni
I progressisti hanno segnando il passo
Dopo una buona dichiarazione d'intenti a cui del resto i Verdi hanno dato un contributo centrale con Gianni Mattioli
è il problema del premier
Come
Sostiene a di
Ho
Veltroni
Sono i bau bau mediatici
Riservati a Rifondazione Comunista e alla Rete
La Bur Panza del PDS
No
Tutto questo non è
Il problema
Al momento la natura
Difensiva
Impacciata
E quindi non ancora rassicurante
Che si è
Determinati
Altroché gioiosa macchina da guerra l'infelice
Missione di aprirlo
Che più in che più infelice non si può
Gli elettori
Le italiane gli italiani gli anziani i giovani vogliono una proposta di ottimismo di ripresa di fiducia e di chiarezza
Si vuole uscire dagli incubi della disoccupazione del lavoro a rischio
Dell'ossessivo martellamento dalle aule dei tribunali dal torchio fiscale dal collasso ambientale dal massacro etnico alle porte
Dal carnaio di queste ore appena di là dell'Adriatico
Dalla cupezza insostenibile dell'essere
Ed è proprio questo valore positivo
Che il Polo a ma non è ancora riuscito a trasmette
Soprattutto perché
Viene
Una un senso
I
Preoccupazione
Di Venere insieme
L'ufficialità della nostra coalizione
E tenere insieme con il minimo comun denominatore una ricerca ossessiva di un centro di gravità
E io sono sicuro
Che per riuscire come dobbiamo riuscire
Non si riuscirà a passare
Evocando
Il pericolo della teste
Riusciremo riusciremo se sapremo rassicura
Motivare dare speranza
Proporre futuro
La proposta antagonista io qui la raccolgo
è insidiosa
Perché non è messa
Sotto il segno violento della destra di altri tempi
E semmai una proposta
Patinata
L'assatanato
Zuccheri
E noi dobbiamo studiare l'antagonista non demonizzare lo non carica durare gli avversari
Abbiamo in questi giorni sotto gli occhi
I problemi dell'occupazione
Venivo proprio stamane parlando con Ermete Realacci al telefono che mi ha illustrato delle ipotesi
Molto concrete per l'occupazione relative per esempio alla Fia e relative per esempio alla rottamazione ecologica
Noi constatiamo
Quando i Verdi chiedevano una rapida conversione
Ambientale verde ecologica del sistema produttivo italiano dell'industria
E
Il sistema produttivo italiano accumulato
Con molta sufficienza molta spocchia un ritardo clamoroso vediamo poi che al tavolo della trattativa che cosa ha in mano il Ministro Giugni
Da una parte
La dirigenza della FIAT
Dall'altra una tardiva auto elettrica un tardivo
Mezzo di trasporto cittadino elettrico
Un plus in sostanza per aver disatteso quella che veniva definita utopia
Anticipazione
Impraticabile
Un l'URSS che manca nella faretra del sistema produttivo italiano il plus della conversione ambientale
Per un altro punto
Ci tormenta oggi poi in un modo insopportabile quasi problema
Della guerra etnica anzi meglio della macelleria etnica in Bosnia
Ebbene
Ebbene ma veramente
Si crede
Di potersela cavare candidando i bambini di Sarajevo al Nobel
è possibile
Che non vi sia
Un'iniziativa
Oltre quella umanitarie indispensabile già avviata
Null'altro che retorica
Ma dov'è l'iniziativa
Politica diplomatica italiana nell'ambito della Comunità europea all'interno delle Nazioni Unite
Abbiamo scritto
Prima ha detto ripetuto e poi abbiamo scritto
Ai nostri
Amici
E alleati
Abbiamo posto dei punti di programma
E non comprendiamo perché non giungano
Delle risposte
Oggi Ottaviano Del Turco commentando la nostra richiesta sull'alta velocità
Scrive sul Corriere della Sera che
Se si dà una risposta precisa
Si perde
Una parte del favore
Elettorali
Ma vi sono dei passaggi in cui veramente la massima evangelica vale
Il tuo parlare sia Assisi no no il di più e del Maligno noi vogliamo far leva
Noi vogliamo sapere
E non è solo
Sauro Turroni o Maurizio Pieroni ha chiedo noi vogliamo sapere
Che cosa si deve fare
Al posto dei ventidue mila miliardi
Sull'Amba di nell'alta velocità
Che nulla risolve
Vogliamo sapere dove mettere quelle risorse
Per Montalto di Castro e Gioia Tauro
Ma si tratta non solo di quello che è stato ma di un'isola
Che l'ENEL
E chi ha tenuto il sacco all'ENEL
Vorrebbe
Creare
Perché di questo si
Al largo
I Montalto di Castro lungo la costo della Maremma
In una situazione di assoluta irresponsabilità
Di non necessita nel momento in cui
Il grande apporto mettermi nel momento in cui a sessanta chilometri
Al sud per quel litorale
Gli scempi
Dell'edilizia selvaggia incontrollata egoistica hanno con una mareggiata portato via le dune di Sabaudia e portato il mare
Direttamente alla strada
Queste sono le risposte che noi abbiamo questo è il sì sì no no
Il nostro elettorato
è composto in prevalenza
Tutti lo sanno donne giovani
è un elettorato
Che i politologi
Maniaci classifiche avrebbero forse un elettorato di centrosinistra
Non è interessante questa classificazione posso dire
Per quello che penso e sento i Verdi sono e devono rimanere una forza sostanzialmente non emotiva una forza lucida una forza tranquilla
Ed è terminata
Volevo
Tornando alle letture
Giovanili
Ricorrere Kipling e poi io lasciato rigidità
Io ho pensato che in qualche modo sono raccolti nel nostro movimento
Tutti i caratteri di due specie
Che percorrono
E si contendono
I grandi spazi
La vigilanza
E la velocità dell'antilope
Lo scatto e il coraggio delle
è la storia dei Verdi
Non ora
Che sono
Accasciati sul
Ma anche
Nelle aule di giustizia ma quando erano Arci potenti
Signori
Di un'Italia passata
Anna Donati
Ha sfidato onnipotente Prandini
Ha indicato agli scempi
I viadotti impianti Bertoia quelli che si vogliono
Lanciare nella Val d'Aosta
E Stefano Boato con i Verdi di Venezia e del Veneto
Affermato
La vendita di Venezia
Dell'Onnipotente del tempo Gianni De Michelis
Ecco cosa intendo
La vigilanza
La velocità e la determinazione
Perché classifica Arci
Secondo parametri
Che ormai
Sono
Insufficienti
Cosa ha scritto Guido Ceronetti il giorno di Capodanno
In un indimenticabile editoriale sulla Stampa di Torino Capodanno
Avvenimento tra i più strazianti e gravi del mille novecentonovantatré è stata la lunghissima pestilenza attrezzata delittuosa mente
Quella degli incendi di quel poco che di boschi ci rimane
Riserva più autore di qualsiasi oro
E perdita pura
Perdita di una salvezza
E mentre siccità industrie seguiranno a produrre deserto senza nessun piano per prevenire reprimere i futuri incendi immancabili
Si voterà in semi in coscienza per delle anzi delle alleanze e dei cartelli insensibili a tutto quel che è vero è crea dolore
Si discuterà assolta menta di maggioranze senza un barlume
Ebbene no noi
Non consentiremo questo
Noi
Vogliamo fermare la perdita di questa salvezza
Ecco perché i Verdi sono a modo loro di inclassificabile con i parametri antichi
Noi abbiamo le nostre sonde
Sono
Nella
Nella società
I Verdi hanno sostenuto la Costituente
Della strada hanno lavorato all'interno della
Convenzione per l'alternativa
Ma allora
Dove sono queste difficoltà di nuovo
Sono all'interno della coalizione
Sono presso il nostro elettorato fedele certo che no
Certo che no non sono le difficoltà
è evidente che gli elettori verdi
Non si alzano in piedi a scandire Cuba Cuba anche perché hanno letto i rapporti di Amnesty International sui prigionieri di coscienza
Tesi estasi hanno per lo sviluppo economico della Cina comunista che ricordano chiaramente e conoscono i crimini contro l'ambiente di quel regime che ricadranno su generazioni e generazioni cinese
Evidente
Che le sintonie esistono con la Rete e la reciproca attenzione
Per la verità attenzione più netta al centro molto meno
Molto meno esplicita nelle regioni non ci trova però in sintonia con la formula per noi ancora oscura della sinistra dei nuovi valori
Dove riteniamo sia troppo marcata l'impronta della magistratura penale
Nei Verdi fanno una malattia quando qualche volta con sussiego
A di come del resto Segni e Pannella
Spiegano l'assoluta necessità di estremizzare le regole elettorali e istituzionali calcando sulla complessa realtà culturale e politica della società italiana
La scolastica pretesa delle regole degli istituti della democrazia rappresentativa anglo americani
Non sono queste le inconciliabili inconciliabilità i punti di sofferenza
è piuttosto il nostro rischio il procedere plumbeo
La reticenza
Lo sfuggire al dovere di scegliere pronunciare alcuni no per poter dire moltissimi
Il problema del governo futuro ma cos'è questa caccia scomposta al premier
Parliamo invece parliamo invece dei
Dicasteri strategici per i Verdi i trasporti l'Energia le telecomunicazioni
La sanità
E i lavori pubblici
Parliamo
Del pacchetto di mischia e Lino Lomi
La società italiana e non voglio citare nomi Verdi di necessità
Ne offre alla meditazione
E Montiferru bisogna avere Tremonti a Roncade io e Prodi perché chiudersi mania talmente in un nome in un caso e non parlare invece del problema del governo con la sua articolazione e per i Verdi
Particolarmente quella più delicata
Quella che operino che avvenga ricordato
Vengo ora
Alla sostanza programmatica e concluderò
Mi chiedo un po'di attenzione
Il permesso di vero
I verdi credo che possano proporre
Tra gli altri a una idea del portavoce sette punti per il buongoverno
Come cardini dell'azione politica dei mesi che seguiranno
Le elezioni
Sono i Verdi disposti naturalmente a contribuire alla realizzazione di certi obiettivi credo di questi che vi espongo
E questi punti
Noi pensiamo che debbano far parte delle priorità inderogabili di un governo fondato sui valori della democrazia di uno sviluppo compatibile con l'ambiente del progresso sociale
Della tolleranza della libertà dell'integrazione europea del perseguimento della pace e della cooperazione tra i
I Verdi
Su questi altri punti non saranno disposti a compromessi che rendano evanescenti i punti programmatici
Al primo punto mi pare che si debba dire che l'Italia ha urgenza di una politica dei trasporti
La razionalizzazione dei trasporti in cooperazione con i servizi proposti alla politica territoriale ed urbanistica il trasferimento dei flussi di trasporto delle merci dal trasporto su strada quello su rotaia e sulle idrovia interno e marittime con sistemi di collegamento intermodali
Il potenziamento e l'ammodernamento della rete ferroviaria con il trasferimento degli Investimenti dall'alta velocità
Alla media velocità ai treni rapidi intercity Pendolino la disincentivazione con strumenti fiscali della procedura progettazione d'uso dei mi motori meno inquinanti
E meno energivori sono alcuni per esempio dei punti che i Verdi pongono al centro di questa politica
I Verdi e credo che debbano proporre che venga convocata entro sei mesi dalla formazione del governo una conferenza nazionale per la messa a punto di un piano integrato dei trasporti da sottoporre
All'esame del Parlamento
L'Italia ha urgenza di una politica del territorio
Il secondo punto mi pare
Che arresti il dissesto idrogeologico promuova l'approvazione delle risorse forestali
Sviluppi mezzi di prevenzione valutazione dei rischi e di partecipazione alle procedure di impatto ambientale
Occorre dunque una riforma per il decentramento e l'ampliamento delle competenze regionali la creazione di un corpo civile per la protezione ambientale il riorientamento degli investimenti pubblici e privati delle grandi opere verso progetti di valorizzazione delle risorse economiche ambientali sociali locale
Occorre che i piani di sviluppo regionale cofinanziati dalla Comunità europea siano approvati dalle regioni interessate previa valutazione d'impatto ambientale
I governi propongono che sia varato entro la fine dell'anno un piano di assetto del territorio sulla base di un progetto elaborando
Da una commissione ad hoc composta da rappresentanti dello Stato delle Regioni delle collettività locali
Il terzo punto l'Italia ha urgenza di città vivibili di una politica delle aree urbane
Il rafforzamento dell'autonomia finanziaria decisione delle amministrazioni locali e l'ampliamento della loro competenza l'introduzione dell'obbligo di valutazione d'impatto ambientale
Sociale ed economico dei piani in corso di formazione con procedure di consultazione di coinvolgimento dei cittadini
Riqualificazione sociale ambientale delle periferie come condizione per una convivenza solidale e occasione di rilancio riconversione professionale
La conservazione attiva del patrimonio edilizio la definizione di limiti invalicabili della presenza dell'automobile elettrica o no in città il ritorno di ambienti naturali non artificiali nelle città sono alcuni dei punti che i Verdi credo debbano avanzare in questo campo
I Verdi credo che debbano proporre che sia istituito il ministero per la riforma delle amministrazioni locali incaricato entro un anno dalla formazione del governo di predisporre il riordino dei poteri
Delle competenze
E degli strumenti finanziari delle collettività locali a partire dalle grandi città per metterle in grado di far fronte efficacemente alle loro
Responsabilità
L'Italia ha urgenza di una politica energetica
Innanzitutto è il quarto punto centrata sul risparmio energetico tanto del settore pubblico che del settore privato
Perseguito con una politica di agevolazioni e defiscalizzazione sulla riattivazione rilancio dell'idroelettrico sulla promozione degli investimenti e della ricerca nel settore delle energie rinnovabili
Orrico biomasse architettura bio climatica Energia delle correnti marine
Sull'informazione ai cittadini sull'abbandono di progetti contraddittorie ed antieconomici di nuovo Montalto di Castro
I Verdi Proto propongono l'adozione di un piano energetico nazionale che tenga anche conto delle proposte comunitarie
Di tassazione sulle energie al fine di riorientare i comportamenti agli investimenti come già viene sperimentato in diversi Paesi europei
I Verdi credo che debbano proporrà nella prossima legislatura che si vari un programma per le energie rinnovabili pari a sette mila megawatt in dieci anni
E qui vengo al quinto punto su cui qualche altra volta abbiamo ragionato insieme in sede di Consiglio federale appunto a cui attribuisco un elemento di
Particolare attualità l'Italia
A urgenza di una politica di recupero e salvaguardia del suo patrimonio artistico ambientale per contribuire altresì al rilancio del settore economico legato al turismo
I temi della vivibilità ed alla qualità della vita e quindi dell'inquinamento della difesa della natura dei diritti degli animali dell'uso delle risorse dell'Energia sono diventati Problemi
Percepiti e assunti dalla gran parte dei cittadini e dalle cittadine del nostro Paese
Un nuovo senso comune si è sviluppato in questi anni nuove sensibilità si sono affermati
Credo che in fondo alla riuscita culturale di questo processo
Abbiamo spessore superiore a quello dei risultati politici ottenuti
In questa Assemblea
Vorrei proporvi di fare un passo in avanti e di ampliare i contenuti tematici e la forza culturale del movimento ambientalista
Assumendo la difesa la conservazione e il restauro dei beni monumentali come uno dei terreni centrali dell'iniziativa vi
Che su questo c'è una tradizione importante dell'associazionismo ambientalista
Rappresentata in particolare da Italia Nostra e dal Fai Fondo per l'Ambiente Italia
Ricordo anche che noi stessi come Verdi abbiamo portato avanti insieme a tante altre forze quelle che ho già ricordato della società e anche del quadro politico
Un referendum contro la svendita dei beni ambientali e artistici ma credo che si debba fare un passo più in là
Si debba passare dalla denuncia della speculazione dell'abbandono all'affermazione di un momento di caratterizzazione impositivo forte e rigorosa
I beni culturali rappresentano una peculiarità italiana
Dove arte monumenti vengono sentiti simultaneamente come patrimonio di eccezionale bellezza e fonte di orgoglio nazionale
Si tratta
Tratta di un punto oscuro dell'immaginario collettivo finora non toccato dalla politica italiana
Io credo che spetti a noi ai Verdi trasformare questo oscuro sentimento in proposta politica in un elemento conscio di identità
In risorsa economica e quindi anche occupazionale
Nel passaggio dalla prima alla Seconda Repubblica che no
Passaggio difficile si è aperta una discussione
Sui valori fondanti della nuova identità italiana
Una riflessione su quale sulla quale debba
Essere in proposito
Essenziale il contributo verde
Nella crisi dei valori e delle appartenenze nascono in campo politico come in quello saggistico e letterario
Tentativi dirle di finire
Il senso dell'essere italiani
L'angoscia della guerra nei Balcani
Il secessionismo agitato dalla lega
Hanno rientro dopo tutto il tema dell'unità d'Italia come punto discriminante dei programmi politici
Il dibattito sull'Italia rischia di ridiventare un dibattito sui confini un pessimo punto di partenza
Il rischio è che essi oscilli tra la riesumazione del nazionalismo
E un'interpretazione distruttiva
Egoisticamente e razzista del federalismo
E parlo di Alleanza Nazionale e della legge
Non si troverà però risposte convincenti se non si prende atto del carattere per così dire storico di lunga fase del processo di trasformazione in corso ricordo soltanto tre
Il primo
E la definitiva crisi
E il fallimento
Dello Stato centralista
Voluto dai piemontesi
E il fondamento dell'unità interna
Un centralismo che oggi si scontra con i processi di internazionalizzazione dell'economia e delle società
Il secondo e la crisi di un tentativo perseguito negli ultimi decenni di porre affondamento del vivere una cultura dei consumi che si rivela Barcola ed insostenibile
Nell'attuale fase economica
Il terzo
Per noi particolarmente vicino
E l'attenuarsi della forza del patto costituzionale basato sulla resistenza al nazifascismo
Più semplicemente ma anche più profondamente vie la necessità di fondare sui nuovi valori proiettati sul futuro la nuova fase della Repubblica
L'ottantanove ha segnato anche per il nostro Paese un punto di svolta
E di qui traiamo la convinzione che i prossimi anni debbano avere un carattere fondante e costituente di un nuovo patto sociale
E in questo scenario rammentare che va collocata una forte iniziativa attorno alla questione dei beni culturali artistici monumentali
Anche come discorso sulle nostre origini culturali in Italia
Ha scritto tempo fa il sociologo la Turin
La coscienza dell'italianità è molto più forte
è molto più forte dell'idea di Stato nazionale
Mi sembrerebbe utile che il nostro federalismo lavorasse in questa direzione anche perché la ricerca moderna di una dimensione europea non è di certo in contrasto con il contributo che possiamo
Dare come italiani anzi
Per entrare nella cultura europea bisogna passare per la porta delle culture nazionali i grandi intellettuali i grandi artisti sono persone molto radicate nella propria tradizione
Siamo qui su questo litorale e penso a Fellini
Che è un grande cineasta europeo anzi mondiale
Ma insieme non c'è nessuno di così Italia
La cultura verde
Proprio per la sua dimensione globale e planetario dei problemi
Per la sua capacità di rappresentare le esigenze più avanzate del mondo contemporaneo può avere la capacità di ancorarsi al lontano passato e di riaprire un dialogo positivo
Con la cultura italiana
Il fascismo con la sua retorica dell'antichità del classico della romanità
Ha inibito per lungo tempo una riflessione sulle origini sulle radici creando quella che definisco una zona oscura dell'immaginario
Ma questo immaginario cioè esista e come dimostra la disponibilità immediata alla mobilitazione per Venezia per gli Uffizi o per la più vicina pieve del Trecento
è un senso di appartenenza ad una dimensione collettiva che certo supera supera il dato politico dell'Unità d'Italia
I confini dell'italianità erano stati tracciati durante i secoli con tale precisione da creare un fantasma diverrà realtà da creare quella che oggi si chiamerà si chiamerebbe una realtà virtuale
Di certo ogni cultura nazionale ogni identità si fonda sul alcuni archetipi
Spesso vissuti in modo inconscio e tra questi vi è forse quello proposto dal Petrarca al centro del suo Canzio Canzoniere
Quando dopo il capoverso che inizia con il famoso chiare fresche dolci acque si apre la canzone all'Italia
Un'idea d'Italia come ideale positivo che si ricollega alla latinità e che contrasta i signori d Italia le loro guerre il loro malgoverno invocando speranza e possibilità di riscatto
è un archetipo che ho visto rivivere in questi due anni di Tangentopoli speranza e possibilità di riscatto
E passando alla storia
Possiamo forse dimenticare che l'Italia è stata per tre secoli dal mille seicento al mille ottocento meta di viaggi o meglio del Grand Tour del viaggio di istruzione
Che segnò la formazione dei giovani nobili studenti di letterati ed artisti di tutta Europa
In questi viaggi si studiano le città l'architettura la più dura si viaggia da nord a sud sud al nord Milano Venezia Bologna Roma Napoli Agrigento Palermo vengono visitate descritte trascritte indiani
Che diventeranno delle vere e proprie guide d'Italia e vorrei
Corre
Citare un viaggiatore dirette che con sguardo tutto ambientalista si muove nel nostro Paese osservavano con particolare cura pietre piante animali ora rivolgo la mia attenzione agli architetti scultori pittori
E quando arriva a Spoleto annota vedo un'opera costruita dagli antichi l'aspetto di grandiosità è sempre lo stesso una seconda natura Diretta alla pubblica utilità
Si tratta risalta una parte perché il tempo è tiranno anche per noi
Si tratta di un compito urgente dato che la devastazione in furti il degrado del patrimonio artistico italiano hanno primati negativi del tutto simili a quelli dell'entità della cementificazione
Dell'incendio dei boschi
Unici un'iniziativa per ciò che partendo dalla constatazione del degrado costruisca una sorta di orgoglio nazionale attorno a queste questioni
Un'iniziativa che si raggiunge nel Paese attraverso Investimenti e un piano di lavori ordinari e straordinari
è senz'altro una delle forme più produttive e di uso di denari pubblici e privati
Si potrebbero così valorizzare presso professionalità ricerca universitaria
Per i lavori
Il ripristino di restauro scoperte di nuove vestigia costruire attraverso itinerari specializzati un turismo intelligente per ciò stesso diffuso
Evitando l'intasamento attorno a poche opere simboliche ormai in pericolo
Per l'impatto turistico per non parlare delle possibilità occupazionale messe in campo dai lavori di manutenzione e dire pur
Cari amici io sento profondamente la necessità che noi Verdi prendiamo questa nostra cultura questa nostra storia fissata in opere tarde monumenti e ruderi con l'obiettivo di conservarla e consegnarla ai posteri
Come una delle testimonianze di una complessità culturale
Che come quella biologica è indispensabile per il futuro del nostro piano
Io credo che si debba dire che l'Italia ha urgenza di una politica del ma
In una politica del
Ottomila chilometri riconosca dimostrano l'importanza che alla questione del mare per Rita
Il mare è una grande risorsa per i trasporti per la
Le riserve ittiche per il turismo
Si deve mettere a punto una politica specifica di interventi coordinati sulle cause dell'inquinamento a partire da quelle legata ai bacini fluviali alla cementificazione e
Le iniziative diretta alla salvaguardia del patrimonio Marino
Incentivazione di parchi marine zone protette tutela diva del grande attiva perché insicurezza l'abbiamo messo ma non è ancora vivo attiva
L'iniziativa per il patrimonio delle Bocche di Bonifacio
Parallelamente occorre pianificare un rilancio delle attività portuali e marittime attraverso strutture di collegamento e giungere ad un uso razionale e non distruttivo delle risorse ittiche
I Verdi dunque credo che debbano proporre l'istituzione di un ministero del mare in sostituzione di quello della marina mercantile vera e propria authority
Nata ad assorbire le competenze oggi in fra una moltitudine di organi
E come setti mo'appunto
Ho poi altre considerazioni alle conclusioni vorrei dire che l'Italia
Ha urgenza di riassumere un ruolo propulsivo per l'unità europea
La transizione verso un ecco sviluppo sostenibile che modifichi il contenuto e la direzione del modello attuale di crescita economica
L'occupazione la protezione dell'ambiente l'affermazione della solidarietà con il resto del mondo la pace
Sono problemi che vanno ben al di là dei confini dell'Istat
Gli europei non dispongono ancora degli strumenti
Quindici ed istituzionali necessari per risolverli insieme come
Assolutamente abbiamo scoperto
Sul caso
Avverto e atroce
Nei Balcani
Il Trattato di Maastricht
Appena ratificato mantiene un gravissimo deficit democratico a livello europeo
è un momento squilibrio a favore il Consiglio dei ministri
Che agisce al contempo dal Governo la conferenza diplomatica da legislatore secondo delle procedure complesse impenetrabili opache burocratiche
E che permette lo scempio che abbiamo di fronte
I Verdi
Propongono che l'Italia membro fondatore della Comunità si impegna altroché candidatura al Nobel
Prendiamo dalle iniziative che cambino le cose si impegni
Fortemente perché l'Unione europea rappresenti un esempio funzionante e di democrazia fra gli stati le regioni e cittadini creando un sistema istituzionale unitario
E coerente al quale possano applicarsi per ogni settore procedure semplici
E democratiche
Fondate sul principio della separazione dei poteri i Verdi propongono che l'Italia chieda che il progetto di Costituzione europea
Elaborato dal Parlamento europeo e contenente questi principi sia sottoposto alla ratifica dei parlamenti nazionali
Ed è l'insieme dei cittadini perché diventi la base di una effettiva unione europea
Per fare
Queste e altre cose
è necessario che venga affermata a tutti i livelli istituzionali
In fondo la priorità del bene ambiente
E la necessità di garantire ad ogni cittadino
La possibilità di difendere le condizioni in cui si trova a vivere
Lavorare respirare
Vere e riposare
Va rimosso mi pare
Il luogo comune
Secondo cui l'attività industriale è un intervento sul territorio piccolo o grande che sia non ha che costi economici e finanziarie
E non invece un costo preciso in termini di consumo delle risorse ambientali e naturali
è venuto mi pare il momento di predisporsi per un'azione di governo
Che offre agli strumenti adeguati per superare queste incongruenze e che rende esplicito il messaggio del movimento ambientalista e verde per il conseguimento di obiettivi concreti ad ampio raggio in grado di apportare quelle modifiche di sistema
Che possono garantire un'inversione radicale di tendenza nella tutela ambientale
E su questa base per queste considerazioni che ho riunito qui alcune idee che vi sottopongo nella fiducia di avere da voi un apporto critico
Costruttivo e serrato
Muovono da una duplice esigenza e consapevolezza il problema della conservazione e tutela dell'ambiente costituisce oggi un tema istituzionale prioritario
Ed è pertanto necessario fissare
Nella Costituzione
Nell'atto fondamentale della Repubblica i principi ai contenuti nuovi ed essenziali di salvaguardia ambientale
Se è universalmente riconosciuta la necessità di una nuova fase costituente per arrivare alla seconda Repubblica di questa fase la tutela ambientale deve costituire un punto fermo
è indispensabile poiché i Verdi
Nel partecipare con altre formazioni a una coalizione nuove di progresso si pronuncino su quelle questioni di rilievo istituzionale la cui soluzione in grado di connotare in termini di democraticità reale ed effettiva
Del nostro ordinamento e di garantire continuità e sicurezza allo stesso nell'epoca del dopoguerra era
Forse
Necessario che la filosofia dello sviluppo e della ricostruttiva ricostruzione
Ispirarsi prevalentemente la costruzione certo sono indicati i diritti individuali e la tutela del lavoro la libera iniziativa privata imprenditoriale il sostegno pubblico all'economia
Ma oggi la situazione è diverso
Nella Costituzione l'ambiente figura solo come paesaggio articolo nove tra i principi fondamentali vale a dire nella sua
Importantissima ma immagine esteriore e non nella sua consistenza aria acqua è suo
Quest'oggi parziale
Illogico
Prima si deve tutelare l'entità poi la sua immagine
Figura poi l'ambiente come il diritto alla salute del singolo articolo trentadue
Anche in questo caso nelle conseguenze che ho comporta il suo deterioramento per gli individui e non come oggetto specifico di tutela e quindi come valore primario
Oggi è indispensabile
Inserire questo valore nel nucleo dei principi fondamentali della Costituzione
E scegliere come strumento di tutela il più efficace
Un nuovo diritto di libertà del singolo del singolo alla conservazione e alla tutela dell'ambiente che è patrimonio di tutti
In termini programmatici dunque credo che ci si debba impegnare conseguire i seguenti obiettiva primo obiettivo
Modifica dell'articolo nove della Costituzione con previsione della tutela dell'ambiente anziché del solo paesaggi
Tra i compiti della Repubblica nell'ambito dei principi fondamentali
Secondo obiettivo previsione di un diritto individuale costituzionalmente garantito tra le libertà costituzionali
Che ha come oggetto la conservazione dell'ambiente il divieto di modifiche peggiorative delle condizioni ambientali
Completato dall'attribuzione ad un difensore civico delle condizioni ambientali ha il potere di informazione di accesso e di conoscenza di tutte le attività incisive e dell'ambiente
Ed inoltre del potere di attivare nelle varie sedi le azioni giudiziarie necessarie opportune
Con l'istituzione di un corpo di polizia ambientale alle dipendenze del ministero dell'ambiente e del difensore civico dell'ambiente
Voglio
Ancora affrontare
Brevissimamente tre punti scusate
Ma
Ci tengo e poi le conclusioni
Il referendum la Corte costituzionale
Hai messo agli inizi di gennaio una sentenza che impedisce lo svolgimento del referendum contro la svendita dei beni ambientali
E per abrogare i decreti sanità e tensione abbiamo giudicato anticostituzionale questo pronunciamento
E si sono da infatti un'interpretazione incredibilmente estensiva del divieto posto dall'articolo settantacinque della Costituzione ad attuare referendum sulle leggi di bilancio
è la più grave limitazione dell'istituto referendario attuata dalla nascita della Costituzione con questa nuova interpretazione la grande maggioranza delle leggi dello Stato vengono sottratte alla possibilità abrogativa
Referendum come per esempio quello sul finanziamento ai partiti sarebbe oggi inammissibile
Prima ancora che la bocciatura dei nostri referendum poniamo perciò il problema del deficit di democrazia che questa decisione comporta perduta la società
Da qui l'impegno per il lavoro del futuro governo
Ma mi riesce difficile
Parlare dei referendum senza parlare anche così Marco Pannella delle sorti e del futuro delle battaglie radicali
Nessuno
Meno che mai Dio nessuno può dimenticare infatti che negli ultimi venti anni le lotte per i diritti civili sono state strettamente intrecciate alla storia di Marco Pannella e del Partito Radicale
Dal divorzio dal divorzio all'aborto dalla legge Reale alla pena di morte
Alla droga al finanziamento dei partiti vi è stata un'attività costante a difesa della prerogativa e della libertà dei cittadini e delle cittadine contro lo strapotere partitocratico
E le legislazioni i vertici
Su queste campagne si è formata una generazione di democratici
Oggi vedo con grande rammarico
Che il progetto di Pannella cambiasse
Cambia segno nel merito della campagna referendaria si è stata portata avanti
Perché regole fondamentali
Della convivenza e della democrazia vengono messe in discussione
Il referendum da strumenti dei cittadini per proposta di libertà rischiano di divenire con quelli raccolti ultimamente da Pannella
Bossi
E Berlusconi costruendo degli interessi forti di questo Paese
Voglio
I vincoli di legalità i vincoli sociali i vincoli di democrazia entro cui si muove qualsiasi sistema democratico moderno vengono messi in discussione
Così abbiamo un referendum per l'IRPEF volontaria
Che comporterebbe un'evasione di massa rispetto al fisco
Una diffusione dell'illegalità una rinuncia ad ogni idea di equità fiscale
Abbiamo dei referendum per abolire la cassa integrazione e il servizio sanitario nazionale cioè due pilastri in questo momento decisivi
Per evitare un processo di devastazione sociale che la crisi economica tende a produrre nel nostro Paese
Abbiamo un referendum che tramite il divieto della pubblicità in RAI finirebbe con l'assegnare duttili sbotta Fininvest con rischi di monopolio assoluto e a scapito di ogni forma di tumorali
Dedico
Semplicemente che
Io trovo mi assumo la responsabilità e anche i fulmini che Marco mi riserverà io trovo quel bacchettone fra referendario una profonda rottura nella storia dei referendum Italia
Io mi rivolgo quindi ai radicali
Per dir loro che la tradizione le battaglie per i diritti civili continuano che i Verdi si offrono con loro come strumento per proseguire una battaglia libertaria
E in questo quadro di nuove politiche economiche i Verdi vogliono esaltare ogni oggi una specifica battaglia quella sulla riduzione dell'orario di lavoro in cui convergono
Convergono
Sia gli aspetti più direttamente di redistribuzione del lavoro che quelli a noi cari degli stili di vita e della qualità della vita
La riduzione dell'orario rappresenta oggi un varco per ribadisce ridefinire il rapporto tra produzione lavoro consumo una proposta per rimodellare i tempi di vita un chiavistello per una rivoluzione antropologica del modo di pensare
Peraltro già la storia della riduzione d'orario nell'ultimo secolo avuto questa funzione
La conquista delle otto ore portò alla scansione del giorno in tre fasce otto ore per lavorare otto ore per dormire otto ore per la famiglia
E il tempo libero le quaranta ore significano nell'immaginario e nella pratica di massa
Il fine settimana di libertà e su questo si costruiva modello della mobilità veloce dei consumi concentrati insomma l'industria del week-end
Ripensare all'orario di lavoro apre la porta la possibilità di costruire alternative
Al mito della velocità alle logiche dell'usa e getta
Al consumo del tempo libero
Sottolineo questi aspetti perché solo nell'affermarsi di nuove concezioni del lavoro
Per le merci dei consumi ritrova lo spazio e forza molte delle iniziative nate in questi anni su impulso del movimento ecologista penso per esempio alle esperienze di autoproduzione di costruzione di un settore che scende di rimanere fuori dalle logiche del mercato che si dedica ai valori d'uso e non ai valori di scambio o per altro verso la produzione ecologica
Soprattutto
Nel campo alimentare oggi fortemente penalizzata dalla crisi ecco
Ma
Non posso
Non includere in questa parte programmatiche su questo conclude parte pro magica con delle riflessioni sugli assegni
Un'Italia che vogliamo solidale e pacifica deve esserlo con tutte le specie Vincenzo
Il malaffare
Gli sprechi una politica che a mio dei precedenti governi hanno lucrato anche sulla pelle degli animali
O facendo finta
E non esiste
Ho trattando l'idromele meri oggetti di sport
Produzione spettacolo sperimentazione
è necessario voltare pagina anche in questo caso
Cogliendo la straordinaria sensibilità e la mobilitazione creatasi in questi ultimi anni sui temi animalisti riuscendo a programmare attività interventi non dettati solo dalle cicliche puntuali emergenze perché ho un rapporto
Fra noi e gli altri animali fondato sulla violenza e lo sfruttamento non è più tollerabile per motivi e cinque
Culturali sociali ma anche economici
Trattare male gli animali costa in tutti i sensi all'intera collettività
E lasciatemi dire del grande della grande fierezza di tutti noi
Per il lavoro
Legislativo ma poi nel vivo
Che i nostri parlamentari dei nostri esponenti Carla Rocchi Anna Maria Procacci
Venivano puniti dico almeno hanno svolto assicurando
In una legislatura povera di risultati
Risultati importanti sul fronte animalista
Per questo io penso necessario che nel prossimo governo venga creata una nuova figura
Un coordinamento delle politiche sugli animali presso il ministero dell'ambiente che colleghi attività e funzioni proprie di dicasteri
Come quello delle politiche agroalimentari l'ex Turismo e Spettacolo la sanità lo stesso ambiente a cui di volta in volta potranno aggiungersi la pubblica istruzione l'interno e la giustizia
Il nostro programma del governo sugli animali deve essere no alla sofferenza inflitta in spettacoli e in esposizioni diseducativa no
All'utilizzo per dubbi divertimenti o svaghi della domenica no allo sfruttamento per dubbi motivi scientifici
E per la brevettazione della vita
Sì invece alla diffusione di una cultura di rispetto per tutti i viventi sia una convivenza adatta alle caratteristiche di ciascuna specie sì a una diversa ricerca non fondata
Su metodi invasivi
Intanto però noto che la politica italiana attuale bassa
Per le forche caudine della demagogia
Di un populismo
Dai tratti sguaiati e intolleranti
Di una provinciale tardiva rispetto ad altre democrazie avanzate supremazia dell'immagine sulla sostanza e come ha scritto alle stranieri una bellissima lettera che ha mi ha inviato
Di un ulteriore insano scatenamento di ambizioni soggettive piuttosto che di opzioni politiche sociali e culturali
Lo vediamo così
Nel consueto rumore di fondo che accompagna questa fase della storia del Paese
Questo preteso nuovo
Che avanza timoroso di perdere quel che è riuscito a manganellare incupito dagli appetiti che lo anima
L'alleanza nazionale televisiva di Fini e Berlusconi oggi aggiornata in quella
Spetterà al televisiva
Vero
Bossi e Berlusconi
Noi l'abbiamo già conosciuta a Roma
L'abbiamo lì regolata e battuta
Grazie anche a grazie anche
Ha vinto senza programmatica
Alla competenza che i Verdi romani
E Francesco Rutelli primo fra loro hanno saputo assicurare alla coalizione che Elia sfidati e che ha portato lo stesso Francesco a essere il primo sindaco ambientalista di una grande metropoli
Un avversario
Un avversario di cui però non dobbiamo sottovalutare
La pericolosità
Grazie anche
All'incornata il divario di mezzi mediatici di cui dispone
Assicurato gli peraltro dal precedente leggi
Cento chilometri di vantaggio
Elettronico e audiovisivo
Imperdonabile
Che si sia
Omessa dimenticato
Bene
Impedire
Che una repentina scesa in politica muovesse da questo vantaggio
E quando Mauro Paissan con voce solitaria nel
Nel Parlamento con il sostegno dei Verdi indipendente eletto dai Verdi
A alzato le prime riflessioni e le prime obiezioni ai primi moniti per lungo tempo anche fino a mesi recentissimi non era stato percepita l'intensità del rischio
La lega
Nata e affermatasi
Accanto ad una rivolta genuina e comprensibile
Visto lo sfascio al quale ci aveva condannato condotto la partitocrazia nazionale
Di cui pure sembra aver via rapidamente ha preso i tratti caratteristici compreso l'eterno e italico qui lo dico e qui lo nego
Esso
La coppia
Posti Maroni
Sulle orme dei fratelli De Rege metto in scena
Oggetto di cui è difficile
Seguire e inseguire sulle sue paparazzi spalla Brass spara Abrams il filologico dei suoi esponenti
C'è poi Mario Segni
Che ogni tanto
Nottambulo
Si alza del dal letto occhi chiusi
Si stende le braccia ripete a se stesso fondo Problemi al solo premier solo alcune
Per poi scivolare
Poi per poi scivolare sullo scendi letto e risvegliarsi a terra
Quaggiù oggi
E poi sostenuto da Giuliano Amato
Che con il biennio distaccato
Del cronista ci ha Manish le sue letti dei sì
Sarebbe interessante che è un cronista così arguto utilizzasse la suo albergo per raccontarci finalmente i particolari del tentato
Che lo vide protagonista
Come qualche sua parola potrebbe rassicurarci a illuminarci sulle leggi vicende Enimont Alfa Romeo e via dicendo
Infine
L'amletico Martinazzoli
Su cui era forse il caso di tacere
Sparare su chi è perplesso non è nel nostro stile Gentile e onesti
Un paesaggio
Desolato desolante nel quale prevale lo stile decibel la zuffa l'invettiva il non ragionare
Con i suoi commentatori di cui alla fine rimangono solo impressi nella retina
Dopo le zoomate sui loro faccioni
I punti neri i brufoli le rughe
E i gonnelloni è l'attività giovanile le nuove vestali di uno stile approntato a bella posta per provocare fatturazione nausea e impedire ragionamenti ragioni
Carine
Questo nello stato della e se queste la nube radioattiva viventi si apprestano a sospingere sul nostro Paese sappiamo che si tratta di un pericoloso tutt'altro che le moto e bene
Che ci diciamo alcune cose tra noi
Con sincerità essenza reticenza
Siamo collocati in un bacino che è quello nostro naturale
Dove nessuna piroetta ci è consentita nello consentirebbe la nostra natura e dove è bene saperlo non ci sono alternative di Bacci
Il passaggio è strettissimo
Esso perché tacerlo
Pessimista
Per le reticenze per il tono difensivo che sembra aleggiare sul nostro tavolo per il carattere accessorio aggiuntivo che l'ambientalista l'ambientalismo
Finisce per
Assumere
Se dovesse continuare questa formula in un'alleanza immaginata come un sommarsi di segmenti che abitano il pianeta dei progressisti
Il terzo
La mia terza riflessione queste i Verdi devono prima di tutto e soprattutto contare sul loro stessi
Il gol in questo
Senza voler attingere
Ad un orgoglio di bandiera e senza alcuna pretesa di autosufficienza
Ma perché voglio invitarvi a riflettere sul cibo ruolo dei Verdi e a domandarmi se questo ruolo
Come quello di altri portatori sani come ha scritto Alex Langer di proposte scomode complesse ma miranti alle radici e non sintetizzabili in slogan pubblicitari dovrà o no
In futuro adeguarsi a questa nuova fase e magari svolgersi soprattutto fuori dal Parlamento
Lasciare la scelta
Che abbiamo dinanzi è solo questa
Vedere rifiorire la pianta dei progressisti
Avere nei prossimi giorni la possibilità concreta di poter contribuire alla sua trasformazione in una proposta rassicurante convincente per il futuro
O invece andare soli all'altro
Questo perché noi non siamo una forza effimera e contingente della stagione politica che se perde un appuntamento sconta
Così come i verdi non sono e lo voglio ricordare agli amici via di del PDS un movimento di testimonianza una pura resistenza che non può affrontare la prova di governo del paese
Forza per vocazione legata all'ecologia l'ambientalismo e per scelta
Di una dimensione programmatica i Verdi si sono affacciati al proscenio della politica sullo slogan
Pensare globalmente agire localmente dove la questione ecologica si pone come emergenza assoluta dalle infinite implicazioni
Che però può essere affrontata solo a partire dalle dimensioni in cui concretamente si influisce
E su cui sia potere dunque noi ci candidiamo al governo
Ci si dovrebbe ora spiegare
Come può una forza così legata alla propria identità programmatica
Essere presentata all'interno dell'alleanza al di fuori del progetto governativo al quale per ragione sociale l'alleanza spessa dichiara di aspirare
Accettare ciò significherebbe sconfessare le ragioni per cui sono nati i denti
E i motivi per i quali in ogni città in ogni comune in ogni borgo ci sono dei Verdi impegnate a difendere il territorio a studiare i problemi a denunciare i pericoli
è stato ricordato
Il caso simbolico
Che riassume questa e testimonia questa locazione
Ed è quello di Angelo Cremona
E la sua fermezza nella sua passione e nella sua forza propositiva PCI identifichiamo
Un consigliere verde
A Portovesme
Porto scuso in quell'inferno in terra idee chiare
Dobbiamo al lunedì
Questo regalo questo dono di immagine
Questo
Questo è l'accordo
Questa è la totalità dei verdi possono portare
E portano nel Polo dei progressisti
Qualcosa di irreperibile sui banchi delle altre aziende
Sui banchi dagli altri fronti che sono oggi sul mercato della competizione elettorale
Un'alleanza quella dei progressisti nella quale i Verdi hanno creduto
Sin dall'inizio senza riserve e senza retropensieri
Questo è il motivo per il quale nelle settimane che hanno preceduto la dichiarazione di intenti comuni
Ci siamo astenuti dai tatticismi esasperati dalla guerriglia di posizione dai rituali delle trattative incrociate
Con il rischio di vedere attribuire al nostro lavoro sommesso del responsabile
Una veste di marginalità e dieci straniamento
Abbiamo lavorato per dar valore alle altrui identità e alle altrui storie politiche
Molte volte lontane le mille miglia abbiamo ad esempio riconosciuta al PDS il coraggio e la generosità di aver lanciato una proposta politica innovativa
Abbiamo infine nei giorni scorsi posto problemi di coerenza e di conseguenze alita agli intenti che si annuncia annunciavano che si enuncia
Su questioni non marginali di programmi per noi che ai programmi ci crediamo davvero e su questioni che riguardavano le donne e gli uomini che quei programmi saranno chiamati a svolgere nel futuro Parlamento
Siamo stati accusati di aver posto un Gretto problema di quote i posti
Bene de i Verdi non pongono
E non porranno problemi di promozione di una propria nomenklatura di Apparatchik o di salvaguardia del proprio ceto politico
Ma mi chiedo e vi chiedo
In un Parlamento nel quale siederanno presumibilmente generali e calciatori notai e notabili
Ancor mente
Che è posto dovranno avere
E a quale quota dovranno corrispondere i nomi di Fulco Pratesi Mauro Paissan Luigi Manconi Antonio Cederna
Carlo Galli Maria Rosa Vittadini Mercedes Bresso Giuseppe Arnone Mario Fazio Ermete Realacci Renato Bazzoni Emilio Gerelli ancora Grazia Francescato
Carlo Alberto Pirelli Goffredo Zaccardi Cesare Maltoni Athos De Luca e tanti tanti altri che se ne potrebbero aggiunge meriterebbero di essere aggiunti
Mi chiedo e vi chiedo potrebbe un serio programma di governo che intende avere una originale profilo ambientalista fare a meno del contributo appassionato e competente dei nomi dei verdi e degli ambientalisti
Per quanto mi riguarda
Quello sapete
No no
Collegi
Da tutelare poiché non mi candiderò in alcun collegio uninominale
E qui vorrei aprire una parente
La proporzionale sarà tanto più difficile ardua sedi decideremo di correre da soli
Vi chiedo quindi de riflettere bene
Considera per riconsiderare forse quel dispositivo
Di non ricandidatura automatica dopo due mandati parlamentari che non considera sentirebbe a molti
Io scenderei in campo con spirito di servizio per una prova che ripeto si presenta ardua e gravoso e arrivo alle conclusioni
Il vostro portavoce al servizio dei Verdi
Il compito di cui
Sono più uscire
Voi sapete che da me non avrete un parere politica non vi risponderò mai questo è opportuno questo inopportuno
Io nel momento della Schelda assumerò la responsabilità che ognuno deve affrontare e dopo aver ponderato e riflettuto su ogni cosa
Vi dirò francamente come la penso
Sono all'ascolto del vostro punto di vista insieme sentiremo e rinnoviamo un caldo invito i nostri interlocutori penseremo le loro risposte
E verrà il momento della decisione
Il momento come dice poeta
In cui far balenare una via fuori dal groviglio come le vie si perdono o sono sbarrate
Una via che conduca fuori che il leader
Grazie
Grazie
A Carlo Ripa di Meana per questa relazione che ha avuto i tempi di durata e di meditazione di profondità che ci vedranno impegnati quindi nella discussione
Io credo che noi possiamo decidere forse di proseguire dico proseguire i lavori subito oppure di fare una pausa di fare una pausa e arrivederci alle quattordici e trenta
Se
Questo però vorrei che la presidenza e l'Assemblea decidesse se riteniamo di fare resta come
Allora alle quattordici e trenta si riprende il dibattito ci sono già degli iscritti a parlare quindi ricordiamo di essere puntuali perché il tempo di discussione non de affatto lungo eccessi
Sì
Sì
Va be'Giannandrea perfetto poi
Beh stai qua
Come Scano
Bronzini
Marino fisici francese sembra semmai inferiore acqua
Iniziamo due tre anni ventisette
Invece
Vediamo
Ma i requisiti
Per
Il
Alagna
E
Sì sì ok da
Anch'io avrei
Giovanni
Preparando insieme
Convenzionata consente di presso così
Due minuti l'Assemblea riprende
E chiameremo di primi iscritti a parlare che se non se riesco a tradurre la mia calligrafia
Dovrebbero essere Gianandrea Scano Gabriella Bronzini
Murri hanno hanno Angioni sino a Marino Marino hanno Angioni San Vittore
Basso di viale Cordì Triola Crippa Stefano Boato corona di Folco ma insomma comunque ridicola
Sì sì sì poi o un altro
No perché ho due leggi devo non ci sono più fogli ecco ce n'è una anche qua
Troppo Mantu hanno
Distrutti
Di pur
Facciamo questo allora
Chiedo anche la collaborazione di tutti quelli in sala ed eventualmente di dissente di chiamare le persone ai vari piani e eventualmente anche fuori dal Palazzo
Per permettere la ripresa della dell'Assemblea ne approfitto per alcune comunicazioni
E per chi è interessato mi è stato portato un libero
Che è guida anti caccia che viene fatto con la collaborazione dell'Osservatorio per la protezione della fauna selvatica
Il costo è di venticinque mila lire non so se c'è uno sconto ordinarlo direttamente comunque
Chi è interessato a una guida che vuol dire articolo per articolo della legge sulla caccia attuale con commento cioè su ogni articolo c'è il commento la valutazione e le possibilità di intervenire come alla fine una serie di
Allegati tipo esposti processi verbali di accertata violazione tutti gli strumenti che possono essere utilizzati da chi intenda comunque utilizzare per quanto limitata e parziale
La legge in vigore sulla caccia intenda comunque utilizzarla per cercare di bloccare l'attività venatoria
Sì si può richiedere il libro direttamente all'Osservatorio per la protezione della fauna selvatica che è presso il gruppo Consiliare dei Verdi in Regione Toscana via Cavour due Firenze
Quindi per tutti coloro che sono interessati eventualmente se moglie multe chi volesse ulteriori informazioni
Può o o rivolgersi al gruppo regionale o telefonare oppure può farlo anche parlando direttamente con Paolo Cassola che dovrebbe essere in giro da qualche parte
Quindi fatta questa operazione di promozione di questo libro
L'altra comunicazione che volevo fare e che intorno alle cinque
E prevista una riunione di coloro che si occupa di problemi animalisti però Stefano Apuzzo si era incaricato di verificare dove trovare una sala ho qui o in un albergo qui vicino aspetto di sapere da Stefano quale sarà la possibile Sala utilizzabile quando arriverà Stefano Apuzzo e me lo comunicherà come Presidenza ne daremo notizia
Sarebbe
Circolo Intini visioni su anche su
No tutto così
Gianandrea c'è
C'è Gianandrea
Scano c'è
Sky si chiama Scano non c'è
Gabriella Bronzini
Grazie la
Sono dieci minuti
Scusate però iniziamo il dibattito la ripresa chiediamo l'attenzione per chi
Io sono portavoce dei Verdi di Ivrea
Ivrea la città vassalla di Carlo De Benedetti
Quella che ha strillato di indignazione per le tredici ore di carcere dopo che l'ingegnere aveva ammesso di aver parlato pagato nove miliardi di tangenti
Ma che non ha avuto nulla da dire in tutti questi anni quando sono stati cacciati dieci mila lavoratori dal gruppo
Io voglio dire qui che i verdi siano stati orgogliose di Preah di essere stata l'unica forza politica non fare da Zerbino all'ingegnere quando venne in municipio a ringraziare per la solidarietà
Pongo un problema grosso perché il Ivrea il canadese una zona di declino industriale che ancora oggi vanta una grande ricchezza economica mille miliardi rinchiuse nelle banche locali che sono lì e vanta anche credo il record della più giovane età dei pensionati prepensionati mai abbiamo lavoratori lavoratrice di quarantasei anni che sono stati sbattuti fuori dal ciclo produttivo e non rientreranno mai più
In particolare gli uomini che si può vedere valvolare per le strade per le piazze per fare passare il tempo è una mano d'opera molto qualificata completamente buttata amare
Abbiamo anche avuto in regalo il parco delle biotecnologie
Quindici miliardi della quindici miliardi della comunità europea POR per potenziare un laboratorio di oggi e di sperimentazione animale
Dove la per la ditta scientifica è molto dubbia
Invece accertato il maltrattamento degli animali che lì sono stabulario
Con questo intervento io credo Anchieta anche un impegno della federazione perché a fronte di dieci mila iscritti all'ufficio di collocamento della nostra piccolissima zona è evidente che i verdi a livello locale non possono rispondere da soli e quindi tutti i progetti che di questa mattina si parlava la necessità di una concretezza
E necessario darla ed è necessario darla partire da situazioni concrete
Detto questo vuol dire anche vedere le relazioni che noi abbiamo sul territorio con le altre forze politiche
Con cui partecipiamo abbiamo partecipato al tavolo delle Alleanza dei progressisti
Quando nell'ottantasette né ci presentammo per la prima volta le elezioni politiche avevamo un manifesto molto bello su cui era scritto i partiti son partiti per fortuna sono arrivati i Verdi
Allora Tangentopoli non era ancora apparso all'orizzonte ma noi avevamo capito che con questi partitiche sulla questione della centralità ambientali ma non solo non avevamo niente da spartire
E per questo vanta davamo la trasversalità rispetto a tutti nel senso che non riconosciamo a nessuno
Il diritto di dichiararsi più o meno ambientalisti e quindi avere dei con noi per rapporti privilegiati
Avevamo però anche un sogno all'epoca
Ed era quello di essere diversi anche nel nostro nostro modo di organizzazione nel modo di comportarci
E pensavamo ad un grande movimento fondato sul rapporto radicamento nel territorio dove tutti collettivamente che saremmo cresciuti insieme per liberarci dalla necessità dei leader carismatici dalla necessità di quei capi che non riescono a farsi da parte perché se no il movimento crollerebbe
In questo senso ci battevamo contro il professionismo della politica in modo forse anche un po'ingenuo chi c'era allora ricorderà che nell'ottantacinque si fecero le liste per le amministrative
Per ordine alfabetico e fu una catastrofe
è ancora nell'ottantasette rivendicavamo cinque anni bastano addirittura con una rotazione a metà mandato
Erano ingenuità se si vuole che però davano il senso preciso di quello che volevamo essere volevamo essere un movimento in cui si andava nelle istituzioni usate come strumento si andava per un certo periodo si ritorna a casa nelle associazioni nei gruppi Verdi a portare l'esperienza acquisita nelle istituzioni al servizio del movimento
Da dopo un po'così non è più stato mi sembra che lentamente siamo slittati nella politica tradizionale dove ormai entrare nelle istituzioni è l'uno mica cosa che ci preme e dove arrivare alle istituzioni sopra tutte quelle paganti come la Regione e il Parlamento scatena
Lotte feroci Issime con pugnale tra i denti per arrivarci perché le ambizioni sono tanti i posti sono pochi
Allora
Eravamo fortemente federalisti federati
E io non capivo perché il federalismo ad un certo punto è stato abbandonato ed è stato potuto raccogliere dalla lega nelle espressioni più nefaste
Leggendo alcune condizioni per le candidature dove tutto viene demandato a Roma e dove si ci si avvia verso un centralismo da partito fra l'altro mentre i partiti centra una ditta Cecchi vecchie certe ma di concentrarsi allora ho capito perché il federalismo nei confronti dello Stato
Era stato abbandonato probabilmente io non voglio essere polemica voglio solo a registrare un dato di fatto
Allora noi avevamo un grande orgoglio nelle strade verdi che io sinceramente oggi
Non mi sento più di a vere anche se forse come l'intervento di Carlo Ripa di Meana
Oggi può essere era chiamata la la vuole essere chiamata la giornata dell'orgoglio verde
Noi credo che abbiamo tutte le ragioni di ritornare alle origini difendendo il i valori delle di allora di metà degli anni Ottanta perché le nostre ragioni sono più che mai valide più che mai valide però allora deve cambiare anche qualcosa all'interno di noi nel senso che noi dobbiamo ritornare ad essere un movimento che ha un rapporto vero e sistematico
Dal vertice alla base Nenad abbiano occasioni di parlarci molto di riflettere sul sullo stato della federazione perché quando veniamo in queste occasioni piuttosto sentiamo
Delinea quanto siamo bravi e sta bene perché ci mancherebbe ma non sento mai dire dove abbiamo fatto degli errori e nessun movimento è solo bravo e non fa degli errori e questa invece dovrebbe un pochino
Chiamare l'anno a richiamare la nostra attenzione mai avevamo dei Forum tematici dove approfondì vanno la cultura ambientalista contesti esperienze molto molto qualificate che via via sono andate perse
Noi avevamo delle differenze io ricordo le forme laboratorio donna dal ricordo anche la partecipazione attiva del movimento non violento non è erano convivenze facili non erano convivenze facile però negli anni scorsi
Abbiamo dimostrato di essere capaci di convivere
Molte anime del movimento verde
Oggi scusate la franchezza mi sembra che non ci siano più anime ma solo competizione ma sono contrasti ma sono desiderio di vincere
Contro il nemico allora nella cultura del movimento verde il nemico non è mai esistito anzi ne abbiamo sempre rivendicato la possibilità e la possibilità al nemico di ricredersi e quindi di lasciare uno spazio per un colloquio a tutto raggio questo credo che ci sia uno dei valori che dobbiamo che dobbiamo riprendere credo però che questo non voglia dire e arrivo sull'argomento su cui oggi voteremo domani che allora bisogna stare con tutti
A qualsiasi condizioni
Allora prima di venire qui io ho fatto un giro di telefonate tre livelli di Preah che mandano a dire questo se la visibilità dei Verdi riconosciuta e soprattutto se i programmi che per noi sono qualificanti mi sono presi come gli impegni pubblici davanti a tutti i cittadini stiamo Cissé queste né garanzie non ci sono andiamocene via andiamocene via lottiamo da soli con entusiasmo
Perché siamo gli unici che possiamo dare una speranza
Io credo che chi ha partecipato ai tavoli delle trattative in questo periodo a qualsiasi livello ha dovuto constatare quasi con disperazione almeno noi eravamo quasi disperati la mancanza di una cultura di ogni di ogni parvenza di cultura ambientalista di difesa dei monumenti artistici della e dell'alimentazione sana l'agricoltura biologica la salute intesa in un certo senso non c'è nulla dietro a questi partiti a questi nomi che sono le vecchie forze che hanno solo cambiato appunto alla sigla non c'è nulla
Se ne vogliamo essere la speranza però dobbiamo anche essere noi a fare un cambiamento noi a recuperare i nostri valori e allora credo che davvero noi potremo vincere
Grazie
Giannantonio io
L'anno dove
Conferma i dieci minuti
Grazie Massimo
Ha cercato di essere ancora più sintetico
Anche perché come sempre le cose più interessanti che uno aveva da dire l'ha già dette qualcun altro
Per cui
Per cui sarò sintetico anche se o almeno da porre un paio di questioni e cioè se lo stupendo esaltante discorso che ho sentito da Ripa di Meana
è un punto programmatico al quale noi non rinunciamo dispetto alla nostra presenza in questo patto in questa alleanza progressista
Io sono perfettamente d'accordo però l'impressione che non sia così
Questa è stata forse un po'la fiera dei sogni se non quella delle vanità ne abbiamo messo molta carne al fuoco sappiamo già che di questa carne ben poca arriverà cottura scusatemi paragone ma di professione faccio il cuoco mi viene svolta
Il problema
Al di là di alcuni approfondimenti che per brevità probabilmente non saranno stati oggetto cova un per lo meno non detti completamente
Dal nostro portavoce al quale riconosco finalmente di essere un portavoce ma mi auguro che per il futuro non lo sia solo all'interno delle assemblee ma lo sia sia più visibile fuori
Dico questo perché noi in effetti siamo scomparsi in quest'ultimo periodo dico in questi ultimi anni
Siamo diventati abbastanza invisibili
Questo certo perché diamo fastidio e questo ci fa piacere onore
Però ritengo che da questo scaturisca un problema che va affrontato che quello dell'utilizzo dei media che fa di questo fa il potere questo utilizzo dei media
Della televisione della stava ma anche delle televisioni locali che va detto una volta per tutte non è vero che sono private
Siccome le frequenze sono limitate quello è uno spazio di tutti è uno spazio indispongono indisponibile di tutti dato in concessione
E questo è un primo aspetto che mi spiace di avere solo dieci minuti quindi cercherò di essere sintetico che va affrontato rispetto all'indispensabile punto d'arrivo che deve essere quello dell'Ital Time
Anglosassone visto che noi ci siamo affidati a questo dico mio malgrado perché io sono stato il fronte del no
A questo sistema elettorale se non riusciamo a grazie se noi non riusciamo comunque a recuperare questi spazi attraverso una normativa seria una normativa che se il governo non fosse quello che speriamo dovremmo arrivare ad avere anche con altre forme di lotta noi scomparire ma ancora di più
Quindi non è certo colpa di Ripa di Meana se siamo scomparsi se nostro portavoce è apparso no solo in termini spesso di trafiletto rispetto alla alla e lavora l'operato alla rappresentanza che vi hanno e le lotte che hanno portato all'interno della società
E concludo questo aspetto del del necessità di fare delle lotte anche delle lotte di tipo rivolgendosi ai magistrati alla magistratura al Consiglio di Stato per capire una volta per tutti
Per tutte se sia giusto che chi è proprietario di uno spazio lo gestisca suo insindacabile giudizio i giornalisti ci lascia spazi minimi sintetici e nella sintesi si perde spesso lo spirito dell'anima
Di quello che che noi vogliamo esprimere noi siamo sempre interpretati e questo è gravissimo perché Dinoi la gente si scorda se non ci stiamo in mezzo alla piazza se non facciamo lo sciopero della fame se non ci diamo fuoco
Metaforicamente
Questo è un aspetto a un altro aspetto che volevo ripete quello di chiarirci una volta per tutte se qual è la posizione rispetto alla caccia
Questo è un problema grosso è stato sfiorato ma io non l'ho capito io non sono molto attento forse però non è stato abbastanza chiaro sappiamo che questo è un problema è un problema che tocca molti compagni tocca molti di noi ancora di più forse di situazioni drammatiche dell'occupazione che pure ci interessano per le quali abbiamo risposte che anche queste vanno dette pubblicamente con forza non è vero che i Verdi sono ma inutile rileggerlo continua ma dire fra di noi
Che vi sono quelli che proteggono l'alberello e l'uccellino noi abbiamo anche soluzioni per l'occupazione che sono eco sostenibili ma non solo sono addirittura più remunerative delle altre il recupero dei centri storici
Non passa come soluzione per il lavoro si privilegia per l'edilizia le grosse totale il traforo scusate l'emozione di avere una platea così attento e sensibile si fa sentire
Le grandi opere sono privilegiate come scelte per un solo motivo
Quando l'unico intermediatore l'unico interlocutore uno un pool di impresa è molto facile spendere miliardi nella cementificazione avendo un ritorno in termini di mazzetta quando si parla di restauro di un centro storico l'interlocutore in genere è un privato che vuole fare un restauro
E l'interlocutore pubblico si limita a fare opere di viabilità illuminazione e soprattutto a redigere una normativa idonea architettonica in funzione del centro storico dando dei parametri chiaramente lì non corrono mazzette perché privato salvo rari casi non è in condizioni di dare le favolose mazzette che invece interessavano i politici e poi un altro aspetto che interessava molto mi mi è sembrato cogliere bene al suo discorso ribatte
A quello della tutela ambientale
Io non ho Pitrè me appunti un disegno di legge io sono anche consigliere verde all'amministrazione provinciale di pescare
O in borsa un disegno di legge che sto cercando di portare avanti da anni da un anno sulla tutela censimento e la tutela dei beni storici architettonici archeologici sul paesaggio agrario sulla viabilità storica della regione Abruzzo questo disegno di legge
Che ha avuto
è stato l'esito di una mia battaglia sulla tutela di un monumento particolare che è quello di San Clemente a Casauria che guarda caso un'amministrazione di sinistra voleva in qualche modo snaturare con facendo una lottizzazione a ridosso del monumento era teso a salvaguardare al a censire prime a salvaguardare poi il territorio
In modo che non siano più possibili questi tentativi di speculazione sapete chi è contro in Commissione prima e con continui rinvii il PDS dell'amministrazione provinciale che non è idea se nazionale sia ben chiaro però il PDS la miserabili cioè di Pescara e contro la il buon esito di questo documento che ripeto è una proposta di legge di iniziativa
Nostra anzi mia che ho sentito di dover fare proprio a tutela di questa cosa
E il PDS e lo stesso partito col quale ci andiamo ad alleare a questo punto i patti non devono essere solo chiari
Devono essere chiarissimi non bastano i binari puntelli che noi ci siamo e mi sembrano anche pochi perché mettere sul piatto della bilancia l'alta velocità e altre cose sono senz'altro utili ma forse discorso andava approfondito in tempi più lunghi
Andava portato avanti forse con più coerenza ma ne sapevamo di andare alle elezioni da novembre importante che questo è un rimprovero un po'mi sento di portare perché avremmo potuto cominciare a pensare prima a programmi all'alleanza che l'unica possibile tra l'altro io ribadisco questo cioè io non trovo collocazione di nessun'altra situazione noi Verdi non possiamo che stare con i progressisti
E questo è il dramma
Perché questi progressisti questo Polo
Che si è creato e che vede il partito democratico della sinistra come leader è problematico se non si arriva e problematico per i motivi che ho appena detto ma per molti altri che potrei dire il tempo non me lo consente
Ma penso sia un po'la sensazione di molti in questa sala
E problematico e quindi vanno fatte assolutamente va fatto assolutamente chiarezza questa chiarezza nella vogliamo prima io anticipo che non mi sento di votare un'alleanza o di correre
Insieme a cavalli che non siano i miei cavalli che non siano persone di cui possa fidarmi e questo in Abruzzo purtroppo è molto difficile perché io qui l'elenco delle candidature fatte dal parto dal partito democratico della sinistra dagli altri nel tavolo regionale
Molto francamente devo dire che non trovo immense non mi ritrovo in nessuna per cui probabilmente se le cose andassero così e se a livello nazionale non si arriverà come spero un accordo che sia però un accordo più dettagliato più puntuale
E che metta veramente avvisato l'anima ambientalista che questo partito dice di avere e che quindi coglie però viene in mente un'altra cosa
Mi è venuto in mente che stanno forse pensando che tutto sommato loro possono disporre di un altro partito Verde alternativo a noi da presentare alla gente
Il lavoro che sta facendo la Legambiente non me ne ha abbiano non se ne abbiano a male i compagni in questo periodo è molto reclamizzato
Sempre con con il
Con la complicità vi verrebbe da dire dei media e ne siamo sempre più esili più evanescenti più siamo sempre stiamo scomparendo dalla scena Legambiente e il Partito Verde di questa amministrazione di questo nuovo forse
Polo che ci perché dovrà governare l'Italia e noi probabilmente saremo quelli che scompariranno dietro questa cosa ed è questo che li fa forte che questo che gli consente al tavolo delle trattative definire
Ho così o come bene io non ci sto
Io sono disposto a correre da solo
Sono disposto a prendere sei rappresentanti al Parlamento invece dei dieci dodici quindici che riusciremo a strappare però preferirei molto continuare a fare le lotte che ho sempre fatto
Scusate
Con coerenza
Zanandrea
Scano
Carlo c'è
Marino
Metà dei dieci minuti sono bastati per arrivare a fine ma io volevo dire
Fare solo qualche riflessione sicuramente
Dura sulla situazione
Riflessione che che credo vada fatta anche alla luce dell'intervento che ha fatto Ripa di Meana che credo sia in gran parte utile e apprezzabile e per una parte decisamente discutibile scusate però credo che scusate la difficoltà che noi abbiamo in questa scadenza elettorale nasce dal fatto
Che stiamo per la prima volta sperimentando un sistema elettorale nuovo
Che costringe il sistema politico italiano ha una polarizzazione che io continuo a ritenere non è idonea per il sistema politico italiano
Tant'è che tutte le alleanze che si stanno facendo quelle nel fronte progressista e quelle nell'altro fronte sono alleanze all'interno delle quali ci sono fortissimi elementi di incoerenza
Ripeto sia in quel fronte sul rispetto al quale in modo anche divertente si è soffermato Ripa di Meana stamattina ma anche all'interno del nostro fronte
Da qualche settimana
I giornali ci costringono a pensare che lo scontro in questo in questa scadenza elettorale se sia fra la destra e la sinistra
Quando tutti gli avvenimenti di questi anni dicono che tutto è questo scontro tranne che uno scontro fra la destra sinistra
Noi avremmo pensato che si facesse una campagna elettorale su Tangentopoli
Sulle responsabilità politiche di Tangentopoli
Che toccano Berlusconi toccano forse in qualche pezzetto anche la lega
Toccare i socialisti hanno toccato pesantemente anche il PDS
Ebbene la campagna elettorale invece si cerca di farla diventare qualcos'altro uno sconto fra destra e sinistra
Ed è naturale che in questo scontro i leader il leader dei polli sono Occhetto da una parte sono i Berlusconi sono imposti dall'altra allora io sono convinto che se noi non avremmo quel minimo di capacità
Di riportare lo scontro quelli che sono in termini reali noi con una frase
Un po'sintetica in qualche momento l'abbiamo detto uno scontro fra i dirigenti verdi se noi non riusciremo almeno in parte a rimettere le cose con i piedi per terra io credo che noi perderemo le elezioni e che quindi anche le nostre preoccupazioni
Di avere una poca presenza in qualche collegio di secondo livello per così dire sia un po'inutile se lo scontro fra sarà quello della signorina Ambra
Fra Belzebù della libertà noi quello scontro lo perderemo e al di là dei collegi che ci daranno è irrilevante quanti verdi saranno presenti questi collegi perché io ritengo che eleggeremo ben poco
Su Tangentopoli
Al di là di Di Pietro e di qualche altro magistrato io credo che noi come primo elemento dovremmo sottolineare
Che tutte le iniziative giudiziarie sulle quali sono cadute i Craxi i la Ganga il Bonsignore
I la Malfa eccetera eccetera eccetera sono iniziative sulle quali prima o poi prima o poi qualche verde in una qualche istituzione ha fatto una battaglia politica e quasi sempre l'ha fatta da solo quasi sempre l'ha fatta da solo
Non voglio dilungarmi su un caso molto grosso
Avvenuto in Piemonte quello del centro commerciale le gru di Berlusconi ebbene quella che credo ormai in qualche modo almeno ad orecchio sia noto a livello nazionale ebbene quella battaglia l'hanno fatto i Verdi non ci sarebbe stato un magistrato che iniziava una procedura
Di un certo tipo se non ci fossero stati dei Verdi che hanno fatto una battaglia pesantissima
Anche divisi fra loro fra l'altro dentro un consiglio comunale con esposti alla Procura della Repubblica eccetera eccetera
E in generale tutte le battaglie sulle autostrade sul business dei rifiuti eccetera hanno visto i Verdi come protagonisti allora io credo che sia una riflessione di questo tipo che giustifica
Per i verdi una presenza nei collegi qualche parola in più dentro i programmi che si scrivono perché se tale non fosse la battaglia che facciamo ebbene probabilmente di intellettuali
Che vivono sotto l'ala di questo o quel partito sicuramente ne hanno di più altre forze politiche di quanti ne hanno i nervi se la battaglia quella per presentare i migliori e i più fedeli intellettuale di partito è una battaglia sulla quale io credo che i Verdi non debbano neanche mettersi perché sbagliano è la perdono
Credo che io apprezzato moltissimo l'intervento di Ripa di Meana perché nella situazione sicuramente difficile in cui siamo è stato comunque un intervento dignitoso
Perché ha dato uno spessore politico e culturale a quello che sono i Verdi non ha detto cose eccezionali ha detto cose che andrebbero ogni tanto ricordate nel confronto con le altre forze politiche
Altra questione quando Ripa di Meana come dire si addentra in qualche modo nella bassa cucina
E qui c'è una questione io sono fra quelli che non ha votato Ripa di Meana che avrebbe votato Anna Donati se si fosse candidata come portavoce
Devo anche riconoscere che negli ultimi mesi sempre di più condivido le espressioni pubbliche di Ripa di Meana ma se si vuol fare il portavoce dei Verdi
E non il migliore della situazione che è una cosa diversa ebbe si deve cominciare a conoscere dei i Verdi
Allora Ripa di Meana si prenota venti giorni nei quali viaggia regione per regione si incontra con i Verdi regione per regione con quelli che stanno nelle istituzioni con Icardi coordinatori
Io meno noti o sconosciuti che quotidianamente
Quotidianamente va mandano avanti quel poco che Verdi riescono avere di struttura di sedi di organizzazione eccetera dopodiché si permette di venire qui a fare nomi
Io non posso accettare che vengono fatti dei nomi dei piemontesi da persone che non si sono mai confrontate non conoscono chi fa le battaglie politiche ambientaliste nella regione
E mi fermo e mi permetto di dire questo proprio perché ho apprezzato l'insieme dell'intervento del Ripa di Meana finisco con una questione vi che segue il caso torinese che è paradossale
Ebbene nelle ultime ho finito perché credo di averlo verso i dieci minuti di aver trascorsi dieci minuti ebbene nella realtà torinese città di Torino alle ultime elezioni comunali
Dove i Verdi erano presenti divisi hanno gli uni e gli altri insieme preso all'incirca l'otto per cento
Alleanza democratica con una quotidiana campagna di stampa di Repubblica ha preso sette qualcosa
La Rete con i suoi massimi dirigenti in qualche modo Novelli e Orlando che venuto in più occasioni ha preso il sette per cento
Il PDS ha preso nove e mezzo e Rifondazione Comunista il quattordici per cento
Ebbene noi stiamo cercando faticosamente di discutere per vedere se fra i dodici collegi nella città di Torino sia possibile che un qualche verde e parlo di Verdi non parlo di intellettuale ambientalisti
Di persone che vivono sotto la chioccia di altri partiti che qualcuno in continuazione si presenta come candidati per i Verdi ebbene siamo leader facciamo una battaglia
Dopo lo scontro anche il nostro interno sulle valutazioni del Piano regolatore dopotutto la sede altre questioni che non voglio ricordare ebbene siamo lì a cercare di vedere se i Verdi riescono avere uno di questi dodici seggi
Fra l'altro con l'inevitabile anche tensioni fra di noi con le nostre divisioni interne eccetera
Allora io credo che qui quello che si debba decidere SI Verdi credono o no in loro stessi
Se non crediamo in noi stessi
Non è il caso che rivendichiamo su un piattino qualche collegio in più
Allora io credo che questa sia la questione che dobbiamo sciogliere oggi arrivando fino alle estreme conseguenze
Se il risultato di questa pietosa commedia
E che non riusciamo a fare il giro dell'iter per l'Italia quindici o venti collegi quelle che stanno ai margini per capirsi
Per capirsi quelli in cui vengono elette delle persone se il polo progressista vince
Ebbene riflettiamo un attimo se non è il caso di fare qualche altra Scelta forse lacerante forse difficile
Ma che faccia chiarezza che faccia capire quale sono le diverse culture che stanno dentro un polo progressista
Già la parola progressista a noi sta molto stretta
Ebbene io credo che noi dovremmo anche riflettere sulla possibilità di ritirarci da questi tavoli
Di rischiare di presentarci sul proporzionale
Di chiarire agli elettori per quali motivi quello sport quello scontro politico che sia si sta costruendo sul nome di Occhetto uno scontro e e di Bertinotti
E uno scontro politico che a noi non interessa prima di tutto perché si perde secondo perché non è lo scontro con il quale si cambiano le sorti di questo Paese
Possiamo valutare
Scelto forse oggi è tardi incerto forse oggi è tardi possiamo valutare se c'è ancora uno spazio di confronto su questa problematica col le parti più interessanti di Alleanza democratica con la rete forse coraggio
Io so bene che dico delle cose che sono difficili sito che la maggior parte dei presenti sicuramente non comprendo mandare affari gregari in una battaglia elettorale
Che sui contenuti non è sostanzialmente la nostra che porterà a un'elezione di parlamentari in cui Verdi non potrà non svolge alcun ruolo alcun ruolo se non quello di stare a vedere Occhetto e Martinazzoli se si metteranno d'accordo no per governare l'Italia ed è su questo io credo che abbiamo ancora la possibilità di fare riflessioni e di fare scelte che facciamo almeno chiarezza grazie
Scusate una comunicazione prima di dare la parola a altre persone in lista Allon un certo prima che verso le cinque e ci sarebbe stato un incontro per coloro che sono interessati alle tematiche animaliste bene l'incontro
è alle cinque qui sotto per andare all'Hotel de la ville e e previsto che duri un'ora questo incontro quindi mi è stato comunicato prima che alle cinque Chivu vuole si trova qui sotto poi allo del della
Non Scanno
Dunque sono portavoce regionale sardo
E devo ringraziare l'intervento introduttivo di Carlo Ripa di Meana perché negli ultimi tre anni ho visto qui una cosa necessaria
Ma noiosa uno statuti Feature non si era mai fatta cultura e politica in modo diciamo globale complessivo ampio profondo e son degli spunti quindi che servono ora che abbiamo l'acqua alla gola diciamo no
Anche se non è vero così
Vorrei portare l'esperienza dei verde nel polo progressista sardo anche un po'se può essere d'aiuto per gli altri tavoli regionali
E la mano più grossa per affermare un po'la presa dei Verdi ce l'ha data proprio
Un'arca antro Pino Rama piste ecco una specie di scimmietta d'alta un metro e venti che è saltata fuori dalle sabbie di Fiume Santo
Otto milioni di anni fa lì viveva una specie di ominide
Ti ha dato una mano
Perché lì è prevista una discarica per sei milioni di metri cubi di tipo C
Rifiuti industriali tossici nocivi speciale o rubare tutto insieme
Una termo centrata seicentoquaranta megawatt oltre trecentoventi già esistenti
Non osando strada distruttivo
è saltato fuori questa rapite Co
Alto un metro e venti e con i suoi quattrocento centimetri cubici di cervello ha dimostrato di essere molto più intelligente dall'assessore regionale all'Ambiente amano le sante
Del presidente della regione
Ed al tavolo progressista no
Dove a un certo punto lì certo bisogna decidere se accettare l'aria andare a scavare oltre a quelle antilope quel coccodrillo guarda ma vita come noto fuori andarsi a Kaká qualcos'altro
Che la recepiamo tre metri quadri facciamo la discarica dove la facciamo sulla sua testa li facciamo una transenna cemento armato per poter scavare
Oppure portiamo al tavolo progressista la Sardegna dei trenta mila monumenti preistorici
La Sardegna dalla costa incontaminata
Dove per trenta chilometri non c'è una casa
No fra Capo Falcone e Capo Caccia ci son trenta chilometri senza una casa e qui c'è gente che è stata processata sul banco degli imputati per impedire al ridicolizzando la che salvasse quella costa queste cose portiamo al tavolo progressista
No ed ha trovato lì sessantaquattro persone
Finte associazione culturale
Parvenu dell'ultima ora
E nessuno ha voluto parlare di collegi
Ma noi due mesi prima ci eravamo messi d'accordo con Audi con la Rete correlarsi testardi Lothar Barthez sardo d'azione che sono usciti con noi dal tavolo progressista
E ora il PDS in Sardegna con i suoi socialdemocratici con i suoi iscritti alla massoneria
Con il suo senatore democristiano da vent'anni Nino Carrus che presiede il tavolo progressista a dire se propositi sono loro siamo noi
No e questo gli chiediamo
Non glielo chiederemo domani sera alle sei al tavolo convocato dai Sardisti
Perché se il progressismo e questo se il punto di forza del progressismo sardo
è che si candida a Porto scuso le industrialista
Tore Cherchi e non se Candela Angelo cremonese
E stava morendo di fame
E si candida invece
Quel sindacalista
Che il polo progressista porta e che ha dichiarato pubblicamente che Cremona è a torto perché ha estremizzato le forme di lotta morendo di fame
Allora io dico che sappiamo perdere anche da soli
Scano
Robusti
Grazie
Il
Veltroni
La splendida scusate scusate scusate i lombardi
I lombardi
Calma calma la prima crociera
L'entrata del bello la splendida aulica
Relazione di Carlo Ripa di Meana questa mattina
Che è stata subordinata Mingo in un punto fondamentale e cioè nel suo rimarcare
La straordinaria occasione storica che perde l'Italia
Che da
Potenziale il primo Paese al mondo dell'industria turistica viene di anno in anno Dinho vilmente declassato
Grazie alla imbecillità
Veramente tetra di una classe dirigente al di là dell'immaginabile io brevissimamente solo in trenta secondi volevo corredare quanto detto stamattina da Carlo Ripa di Meana con un dato
Spettatori visitatori
Quotidiani al Museo di Napoli di Capodimonte una delle pinacoteche più straordinari d'Italia perché il dottor dovrebbe dire conosca il numero venti cinque
Numero di visitatori al Beaubourg a Parigi giornaliero venticinque mila
Ecco in queste due cifre venticinque venticinque mila
Credo che non non ci sia altro da aggiungere
Se non la necessità di intervenire in modo decisivo da parte dei Verdi su un tema di importanza fondamentale della nostra economia e per la nostra razionalità delle per la nostra storia e per la nostra cultura
Chiudo la parentesi è parso tutt'altro argomento decisamente meno aulico
Ma ci troviamo di fronte ad un problema che come sempre si svolge su due piani
Nel piano ufficiale cioè nella relazione di Carlo Ripa di Meana questo tema è stato totalmente assente
Il tema è il seguente
Assodato che noi partecipiamo al fronte progressista bene o male in condizioni più o meno precarie ipotesi di Marino di astenerci mi pare un'ipotesi più che altro accademica anche se proveniente va verificata però non mi pare molto probabile
Per il proporzionale noi ci presentiamo da soli o ci presentiamo in collegamento con qualcuno
Questo è il tema che noi e soltanto noi credo possiamo decidere
Nella relazione Carlo Ripa di Meana al consiglio federale veniva facciata come probante l'ipotesi di una nostra partecipazione solitaria
Nel proporzionale
Io vedo alcuni altri compagni Sciarra Volpone ed altro a facciamo dei dubbi
Ritenendo che la cosa inopportuna sia sul piano strettamente matematico in quanto ci pareva molto discutibile che noi arrivassimo a superare la soglia del quattro per cento
Corriamo c'è il rischio di di ripeto un errore di previsione che facemmo anche nelle elezioni scorse in cui parrebbe prevedevamo un cinque per cento poi sapete tutti come è andata a finire
E le ragioni adesso sarebbe lunga in dieci minuti certamente non le si possano affrontare ve ne faccio grazie
E però
Io rifiniti di essere totalmente isolato in questa mia posizione dico va be'è stato DG deciso questo non se ne parla più però nel Kosovo e di un'Assemblea regionale del Lazio
Ho visto che molti compagni che generalmente visiva ma su posizioni politiche opposte alle mie condividevano invece questa mia presa di posizione e da un primo esame dica queste contate nei corridoi che si fanno alla mattina alla alla domanda ma tu pensi veramente che noi siamo in grado di sorpassare asso del quattro per cento visto che pochissimi
Ostentava una sicurezza dice ma se ce la facciamo molti già beh si sa sarebbe meglio che ci allearsi
Con qualcuno
Con chi questo il punto
E di questo forse sarebbe il caso di discutessimo perché sono in nazione discutiamo adesso e non decidiamo adesso chi e quando deciderà soltanto l'Assemblea federale e non il Consiglio federale può decidere un punto di questa rilevanza e se noi rinunciamo a dice
Ed è una cosa di questo genere beh allora mi chiedo qua noi Boggi che cosa ci stiamo a fare
Quello che trovo
Abbastanza grave sul quale vorrei cortesemente richiamare la vostra attenzione e la solita
Craig ridicola non so se tragico redigo l'esistenza dei due livelli che c'è un livello quando vi si dicono le cose ad un certo livello e poi le altre corregge su come vanno con carta concretamente certe trattative lo si viene a sapere unicamente invece a livello di corridoio
Con chi possiamo allearci quali sono le quattro le continue non s'invitino sostanzialmente che tre cioè Rete Alleanza democratica i cristiano sociali
Da quello che mi è stato da quello che ha afferrato come voci di corridoio e che io in quanto detrattore dell'esistenza di due livelli mi affretto subito a portare alla tribune a farlo sapere a tutti verrebbero gelidi tutti sappiano pare che ripeto pare che
Alla proposta di un'alleanza nel proporzionale la Rete abbia risposto quanto segue
Sì ci va bene però facciamo questo patto alle elezioni del ventisette marzo
Ci presentiamo tutti insieme con il nostro simbolo
In cambio alle elezioni europee ci presentiamo tutti insieme con il vostro simbolo di fronte ad una proposta di questo genere io ho il vago sospetto che anche quel gentiluomo che Carlo Ripa di Meana
Posso dev'essere preso dalla tentazione di rispondere magari in sanscrito perché molti più elegante declinando il verbo ma far curare al se la seconda persona dell'imperativo
Perché dico non so non importa credo che m'importa illustrare un granché il senso di questo scambio
Però il grave è che la Rete ovverosia Orlando una proposta di questo genere severamente strappata però dico le voci non erano voci di persone erano Bocci di personaggi assolutamente qualificati
Beh io mi sarebbe piaciuto
Che Orlando la Pro Patria zero alla destra esempi illustrata nel corso della simpatica trasmissione televisiva di ieri sera su rete e uno di fronte a sette milioni di spettatori perché voglio sapere sette mila inviti italiani come avrebbero spiegato la porta di questo tipo
Idem Alleanza democratica della quale io sono
Un membro meglio crede nelle altre demone decreti in quel progetto sia pure con molte riserve però sono altri leggermente
Frastornato o diciamo così perplesso per usare un termine un femministi vada fatta di Alleanza democratica sempre da quanto mi è stato detto abbia condizionato una presentazione congiunta verdi a di e Cristiano sociali
Alla compresenza del PSI di Ottaviano Del Turco
Questo decisamente
Mi lascia enormemente perplesso però anche questo vorrei che venisse all'esterno cioè che venisse coram populo che non facesse parte di un tavolo di trattative privato che non ci fossero che non esistessero questi due livelli perché se è qua
è stato fatto giustamente
Da alcuni che sono intervenuti prima di me un richiamo alle origini dei terzi io mi permetto di richiamare alla che richiama la porta tensioni fatto che una nostra esigenza sulla quale siamo nati è sempre stato il criterio della terrazza fa Renza
In questo senso la prima richiesta io faccio da questa tribù una e quello della trasparenza io chiedo
Che si tratti per la formazione di un polo unitario anche nel proporzionale con le forze politiche ha mai contigue cioè ripeto a Rete a di e cristiano democratici
Chiedo però che queste trattativa tengano coram populo in modo che ciascuno si prenda la propria responsabilità di fronte all'elettorato per le proposte che fa e per il fine a cui esse vengono indirizzate
Spero che questo non resti la solita cosa detta così lanciata dalla tribuna ma che trovi una formulazione concreta in qualche mozione
Sulla quale spero che noi arriviamo a decidere qualche cosa cioè che non ci lasciamo ancora una volta lasciando delle questioni sospese per aria
Siamo qua per decidere facciamolo con calma facciamolo con responsabilità però facciamo usciamo da qua possibilmente con un'indicazione ben precisa non solo per noi
Ma rispetto a tutto l'opinione pubblica che ci guarda credo e spero con un certo interesse gran
Grazie Robotti
Pieroni
è un discorso cominciato parecchio tempo fa al nostro interno
Quello se accedere o meno al processo di riforma istituzionale che c'era in Italia in corso se Verdi dovessero schierarsi a favore del sì o del no per il referendum
Se dovessero essere parte del processo che conduceva a una completa trasformazione delle forme della rappresentanza politica nel nostro Paese
è inutile nascondere che al nostro interno c'è sempre stata una componente custode gelosa e degna di ogni rispetto della storia della tradizione della semplicità nel senso più nobile nell'approccio alla politica che ha caratterizzato la vita dei Verdi
Che ha sempre temuto
Che quella strada
Che coinvolgeva qualcosa di molto più grande di noi l'intero Paese
Fosse una strada che portava sostanzialmente a una svendita liquidatoria del patrimonio verde in un calderone indifferenziato
Bene
Siamo arrivati al dunque
I Verdi
Come dice Marino
Ha fatto l'esempio del piattino ho l'impressione che non abbiano affatto
Dato l'immagine e chi va in giro col piattino
Quando si è arrivati al dunque
Il nostro patrimonio
Di valori di programmi di uomini
è stato posto sul piatto con estremo nitore per con estremo con estrema precisione
Chi temeva una svendita
Deve darmi un solo punto di appoggio
Su cui oggi
Può ancora fondare simili sospetti
Si è parlato di trattative coram populo
Bene
Ieri abbiamo fatto una ricognizione globale regione per regione ma nei giorni passati ha agito un tavolo nazionale
Sfido chiunque
A così lanciare anche il più vago sospetto che la delegazione dei Verdi al tavolo nazionale Possa aveva in qualche modo depotenziato la contrattualizzato i tavoli regionali
Anzi diciamo chiaramente le cose come stanno
Se in molti tavoli regionali non sia stato in cura massacrati
Stato anche grazie alla salvezza dalla delegazione dei Verdi sul tavolo nazionale
Quindi io vi dico con estrema chiarezza
Dopo la relazione di Ripa di Meana di oggi
Che ha chiuso il cerchio di questo protagonismo verde
Che non appariva più sulle prime pagine dei giornali da circa cinque anni
Di smetterla con questi l'Agnus Dei e masochisti ci piagnistei che ho risentito nella parte di apertura del pomeriggio di questa assemblea ebbene difficile continuare a sostenere un protagonismo verde in sede di trattative nazionali interregionali sul programma e sugli uomini
Nel senso è all'altezza della relazione di Ripa di Meana di oggi se ancora qui noi non facciamo altro che scambiarci il cilicio come una staffetta di volta in volta mentre si viene a parlare
è praticamente impossibile se qualcuno vuol discutere del modo migliore di perdere prego si accomodi a me interessa discutere nel modo migliore di vincere
Con la nostra storia col nostro patrimonio e sfido chiunque ripeto a dimostrare che in qualche modo anche un'oncia di quella storia di quel patrimonio è stata svenduta fino a questo momento
Ripartiamo quindi da dove eravamo giunti smettiamola di a citarne torbide tipologie che non aiutano nessuno
Dove siamo giunti siamo giunti al fatto che i Verdi hanno posto sul chiaro in maniera sul piatto in maniera chiara nitida è semplice
Otto questioni programmatiche ineludibili
E hanno posto sul piatto in maniera altrettanto chiara nitida è semplice una questione di rappresentanza
In assoluta trasparenza e senza alcuna di ipocrisia
Perché tutti sanno che alle elezioni ci si va per eleggere i rappresentanti e che il problema è quello anche quello delle candidature perché non ho capito se non gli altri di che cosa stanno discutendo
Ora questa questione riconduce a un problema solo che Carlo nella sua relazione di stamattina ha posto sul piatto ma non mi pare che l'evidenza di questa questione sia stata sottolineata ancora con la dovuta
Con il dovuto spessore che essa ed è la questione del Governo
Che non è la questione che pone a dirlo perché atti crede di porre la questione del governo
Ma la questione del governo oggi in questo Paese non si pone più come negli anni passati
Come questione di rassicurazione
Cioè qui non vince
Chi più rassicura il centro chi ha più uomini tranquilli moderati
Chi ha più qui vince chi ha un progetto di governo la gravità della frase di Del Turco sulla questione dell'alta velocità che appare oggi se non erro sul Corriere della Sera
Dal quella che anche Ripa citato nel suo intervento non possiamo dire con chiarezza come la pensiamo sul proprio sul programma di alta velocità altrimenti perdiamo le elezioni
Non è grave perché la vice Del Turco questo lascio quando viene Orlando a sfogarsi in quel senso e grave perché lo dice un membro del tavolo progressista
Che non capisce invece che se noi non diciamo con chiarezza come la pensiamo sull'alta velocità perdiamo le elezioni perché la gente vuole sapere quando vota
Per chi vota come vago Vernate questo Paese la gente non ha bisogno di amplificazione del proprio dolore e questo dobbiamo smettere di farlo anche da questo microfono la gente alla voce per lamentarsi da sé ha bisogno di risposte
E le risposte devono essere chiare precise non si può ipotizzare di costruire uno schieramento
Che si presenta alle elezioni guardando a un governo con altre forze che si presentano da un'altra parte insomma se il progetto è quello di fare il Governo quei popolari con Martinazzoli
Noi non ci possiamo stare no perché non siamo responsabili perché non vediamo la necessità di una moderazione non perché siamo servi di Rifondazione amiamo Fidel Castro
Ma perché chi si presenta con un cartello elettorale non con una proposta di governo con questo sistema elettorale le elezioni le perde e il problema non è Ciampi o non Ciampi Presidente del Consiglio perché Ciampi è stato presidente del Consiglio come giustamente ha sottolineato Carlo stamattina aveva Merloni come ministro dei lavori pubblici
Che continua a fare non si sa quanti disastri aveva costa come ministro dei trasporti che mandava avanti l'assurdo progetto alta velocità il problema non è l'uomo
Questo simbolismo becero è già vecchio il problema è il programma e il Progetto di governo
Allora ho questa coalizione
Nell'arco dei cinque giorni che ci restano al momento dalla presentazione dei singoli
Riesce a dividere individuare un punto di caduta non minimale programmatico e di uomini che la rilanci perché in questo momento noi stiamo soffrendo
Non in quanto ci sono le divisioni D'Alema ci rimprovera attenti ragazzi la destra e forte vi assumete una responsabilità gravissima
Lo sappiamo bene ma il problema è quello che diceva Carlo stamattina quest'area di grigiore quest'area plumbea
Quest'aria di riduzione al minimo comun denominatore con quest'aria si perde
Non possiamo pensare di vincere in questa maniera per vincere dobbiamo dire con chiarezza che cosa vogliamo fare i verdi un progetto uno schema lo hanno messo sul tavolo gradiscono avvenire del risposte e questo programma è questo progetto che hanno messo sul tavolo passa anche attraverso omini persone visibile io sono pienamente consapevole
E qui ragazzi chiunque di noi si faccia illusioni si sbaglia di grosso
Un candidato verde per vincere in un collegio Nino uninominale deve faticare come una bestia con tutto il rispetto per le bestie
Perché anche se va nel cosiddetto collegio sicuro il cosiddetto collegio sicuro è frutto di un blocco sociale consolidato contro il quale noi abbiamo combattuto fatto di interessi che coinvolgono per esempio stando su questa costa bagnini albergatori commercianti
La proposta verde si scontra con quel blocco sociale quindi da quel punto di vista se si vuol difendere quel blocco sociale sia ragione di dire il verde no
Ma il problema vero è che se uno pensa di difendere quel blocco sociale non vince le elezioni perché questi blocchi sociali si sono scaldati e si stanno sfaldando inevitabilmente dobbiamo costruire una proposta nuova altro esempio concreto così parliamo di cose vere che sono fra noi e poi smetto
Ci viene sollevato per esempio qualche problema nei confronti di un candidato in toscana
è giusto sive abbiano diritto a questo tipo di quota nero quel candidato lì in un ragazzo giovane un consigliere comunale non molto conosciuto inesperto come come riesce a vedere se la
Con l'ex ministro
Dei trasporti socialdemocratico chiudo socialdemocratico Ferri in effetti e difficile se uno la lega quella logica del blocco sociale che ho detto prima perché è un povero candidato verde che debba inseguire i rapporti fra marmisti camionisti eccetera eccetera Ferri lo straccia non c'è partita se la campagna elettorale viene invece impostata
De Lorenzo Poggiolini il vecchio trombone politico collegata alle mazzette a Craxi al governo lo sfascio del Paese faccia giovane nuova pulizia in questo benedetto Paese si vince e si vince alla grande perché pare davvero un vecchio trombone
Allora il polo progressista deve dirci se intende correre su questa seconda pista o se intende correre sulla prima tutto il resto un candidato più qua un candidato più nulla sa giusta e si sistema
Perché noi non andiamo in giro col piattino noi vogliamo una proposta di cambiamento di questo Paese che non sia confusa con l'allora vecchie logiche
Di rassicurazione di un passato che non c'è più che è quello su cui gioca di in questo momento
Queste ruolo dei Verdi su questo dobbiamo correre e su questo sono sicuro che arriveremo a una conclusione positiva perché non credo che gli altri siano suicidi grazie
Grazie Pieroni Annan giorni
Questa mattina nella bella bellissima relazione del portavoce
L'azione di cui ci siamo grati era tempo che i verdi assemblee aspettavano di parlare sentir parlare soprattutto trovare spazio Becker dato spazio alle idee a concetti alti
Nella relazione del di Carlo Ripa di Meana è stata finalmente nominata
Cosa che che io in genere anche in modo forse un po'noioso porto
Ma che devo dire trova sempre consenso unanime ma poco poca eco cioè il problema della sanità
è stata nominata
Come contenuto necessario di un programma di Verdi anche per la trattativa con gli altri con le altre forze politiche
Anche se poi io so che in mezzo al verde difficile dare un contenuto ad un programma che riguardi la sanità in programma ambientalista
In genere il massimo
Che ci sente nominato
è
è l'aspetto della sanità che ha a che fare con il diritto alla salute nel senso del diritto ad un ambiente non inquinato
Ho battaglia ben più alta il problema della vivisezione quindi della sperimentato il non solo sotto l'aspetto animalista ma sotto l'aspetto della sperimentazione della medicina basata sulla sperimentazione sugli animali quindi una Medicina già di per sé pericolosa rischio
Ma ci sono altri aspetti
Ci sono aspetti del problema sanità che hanno a che fare
Con la nostra organizzazione sociale con la giustizia sociale
E con la democrazia
E con il rispetto della persona il valore della persona che per noi io credo debba essere un valore centrale
Michel Foucault
Diceva e dice che un tempo il potere veniva esercitato come il diritto di morte di darla morte e di lasciar vivere
Oggi invece a distanza di secoli dice Foucault
Il potere esercita il diritto di far vivere e lasciar morire
è quello che succede nella nostra sanità nella nostra società
Far vivere perché sicuramente cioè un'apparente attenzione alla vita va al valori vita
Ormai almeno da noi così sicuramente impopolare
No le il discorso sul dato la morte o sulla sua riflesso citare appunto la punizione gli ultimi fino alla morte ma si lascia morire
E non è un programma di miglioramento dell'assistenza attenzione programma che sicuramente è un un contenuto per esempio della sinistra non è quello che cambia i termini della questione no
Perché
Il termine della questione è invece nella partecipazione nella redistribuzione della responsabilità sulla salute a ciascuno ma anche nella ridistribuzione di tutte le ricchezze di tutte le opportunità di lavoro
Che ruotano intorno al discorso salute e vi faccio un esempio oggi Ripa di Meana citava proposito di dello spunto polemico con rispetto a Marco Pannella il discorso sulla sul sulla sanità nazionale sul sistema sanitario nazionale
Certo è duro pensare che non ci sia questo presidio per tutti il prestigio di un sistema sanitario nazionale ma attenzione
Nel nostro sistema sanitario nazionale lo spaccio della speculazione privata è amplissimo
E purtroppo non viene messo sufficientemente in discussione neanche dai partiti della sinistra purtroppo noi abbiamo una situazione in cui le regioni che hanno la responsabilità della sanità pubblica sono fuorilegge
Una situazione in cui nella Regione Lazio per il tempio non si sono trovati quaranta miliardi per realizzare il piano Psichiatria la territorializzazione cioè la Demi e manicomi all'ideazione della del sofferenti mentali ma si spendono ogni anno cento tre miliardi per convenzionare le cliniche private che badate bene non solo quindi sottraggono risorse finanziaria economica tutta la gente a tutti i contribuenti ma soprattutto sono fuori legge perché non realizzano il reinserimento la riabilitazione la terapia realizzano soltanto profitti privati a suon di farmaci che voi sapete
Ormai ormai lo fanno tutti ma lo devono sapere tutti
Dopo tutte le questioni degli ultimi mesi quali sono gli interessi legati alle case farmaceutiche
Senza assolutamente aiutare nessuno arredi inserirsi o a rimanere nel tessuto sociale lo stesso è il discorso per quello che riguarda i disabili
Le Regioni non hanno neanche ottemperato alla al dovere di attrezzarsi di attrezzare i settori che si devono occupare della riabilitazione e di tutti i programmi per la terapia per l'assistenza ai disabili
Allora qual è il discorso discorso è che per i verdi il discorso sanità discorso socio sanitario deve essere un impegno a promuovere una diversa democrazia
La democrazia non può essere più quella che come slogan si oppone ad una presunta tirannide della destra non raccontiamoci balle
Anzi gli schieramenti di destra
Faranno un discorso all'americana diranno presso di noi cioè l'occasione per tutti cioè l'occasione di partecipazione l'occasione di libertà di libera iniziativa
Noi dobbiamo competere su questo piano noi dobbiamo dimostrare che non è con il profitto
Privato non è con l'egoismo individuale non è con il bel sogno alla yuppie dell'arricchimento facile che si realizza una giustizia sociale e la libertà
Ma è invece ridistribuendo rivedendo tutto il sistema del convenzionamento che è un un sistema tangenti inizio
Di malaffare
Agli istituti ai cronisti aria quelli vecchi e quelli nuovi
E invece ridistribuendo quelle risorse nel tessuto sociale richiesti quell'opportunità di lavoro
Attraverso tutti i nostri giovani risolvendo il problema della disoccupazione giovanile e soprattutto dando voce a tutte le proposte che i cittadini stessi hanno da fare riguarda la loro proprio salute
Proposte che contengono idee contengono una l'intelligenza di cui il polo progressista qualunque partito che si dica progressista
Devi aprire come sua ricchezza perché nessun apparato non di destra ma neanche di sinistra potrà governare dall'alto senza la partecipazione della gente di ciascuna senta che ciascuno si riprenda
La responsabilità ma anche lo spazio ma anche la libertà ma anche la creatività del proprio destino e di disegnare un proprio progetto per te stesso sul lavoro sulla salute sulla qualità della vita
Grazie San Vittore
Devo dire che gli interventi che mi hanno preceduto i primi interventi di questo pomeriggio mi hanno rincuorato sta non li ho considerati dei momenti di sofferenza non mi hanno dato il cilicio non mi hanno dato le lacrime ma mi hanno dato un po'di gioia
Un po'di gioia nel senso che mi sono detta
E vero esistono due realtà
La realtà ormai di coloro che pur venendo dalle lotte legata al territorio e l'ambiente hanno dimenticato questa esperienza
Perché entrati nelle istituzioni
E quindi seguono altre da oggi
Che non sono le logiche che hanno dato vita che hanno dato che hanno cercato di realizzare i nostri sogni le nostre speranze forse anche le nostre utopie ma che sono state parte della storia di questi ultimi dieci anni e più forse della nostra storia non dico di questo stato di questo Paese ma proprio la storia
Che sta attraversando quest'umanità intera
E questo mi ha rincuorato mi sono detta allora non siamo pochi non siamo soli che crediamo ancora
In una possibile cambiamento che partirà solo dal basso e norme niente e nessuno potrà fare nulla dai vertici
Certo mi ha fatto molto anche riflettere su molte cose quelle cose che dicevamo un anno fa Montegrotto ma ahimè è inutile piangere sul latte versato
Avevamo detto il maggioritario non risolverà i problemi il maggioritario non sarà l'arresto alla crisi politica che sta attraversando l'Italia
è stata votata una mozione sofferta abbiamo scelto il ma il proporzionale ebbene una parte dei Verdi hanno continuato a dire i Verdi sono per il maggioritario
Passato il maggioritario bene
Allora cosa dobbiamo fare ora ora ci andiamo a rifugiare nel proporzionale perché il proporzionale diventa l'ambito di tutela delle minoranze
Ma Dio mio no l'abbiamo detto
Non abbiamo detto che la situazione italiana non ci permetteva un lusso come quello del sistema maggioritario
Che è tipico dei paesi anglosassoni dove un pensiero pragmatico è un pensiero legato al concreto all'azione che non viene forse da tutto questo retroterra questi millenni e secoli di storia che ci portiamo
Di Filosofia ma non solo di questo nostro speculare si ogni più piccolo aspetto della vita
Abbiamo una realtà sociale diverso viviamo in uno stato che è un insieme di culture di realtà di esigenze diverse dove sono più stati più realtà
Ma come non è stato possibile capire quell'errore e ora siamo qui tutti a dirci tavoli di trattative sì tavoli di trattativa no abbandoniamo l'andiamo al maggioritario così la specie dei Verdi sarà protetta
Ebbene che dire davanti a questo
Se non rimanere sgomenta una volta di più davanti all'ipocrisia che anche il vero ti stanno assumendo quello che diceva stamattina Ripa di Meana quell'incapacità di dire sì sì e no no
Quell'essere veramente puri in quella purezza politica nella quale abbiamo creduto in quelle con logica della politica che non è solo credetemi riciclaggio di uomini di altri partiti che vengono Liberty che si riciclano in questo modo
Questa non è colonia della forte
Altri nomi lasciatemelo dire mi spiace se i toni sono forse così duri ma io credo in questo progetto creduto in tutta la mia vita e certamente non sono disposta a svenderlo per nessuna ragione
Cosa dire di quel rinnovamento dal basso nel quale abbiamo creduto e che molti hanno voluto far credere che sistema maggioritario avesse portato non lo porta a chi sceglie di candidati da chi vengono scelti dai vertici dei partiti
E stiamo a contrattare con i vertici dei partiti comprese i Verdi che è partito non sono ma io le decisioni vengono prese da un vertice ora vengo convocata come Consigliere federale
Per cosa per decidere cosa facciamo per questa cosa invece discutiamo l'ennesima volta del bilancio
E la decisione dove viene presa in sede privata
Allora io dico qual è il mio ruolo nel Consiglio federale mi rimetto a questo punto se devo venire ogni volta a un Consiglio federale di facciata dove ogni volta mi ritrovo le decisioni prese se devo venire a un'assemblea dove le decisioni vengono prese altrove
Allora
Parlano di rinnovamento dal basso dov'è questo rinnovamento dal basso che mi proponete col maggioritario
Torniamo al proporzionale
Ma non solo questo voglio dire quando noi insistiamo sulla non professionalità della politica non lo facciamo per astrazione non lo facciamo per contrapposizione fine a se stessa
Lo facciamo perché ci rendiamo conto che quando ci si stacca dalla Società Siri civile ci si dimentica anche la difficoltà del vivere quotidiano
Del problema e lo vediamo alla legislazione vediamo la nostra legislazione la sanità si diceva prima
Quanti politici qua antipolitici fanno la fila in una USA l'umiliazione dei bollini l'umiliazione degli ospedali filetti che non ci sono invece che il finestrino voi ministro della sanità che specula sulla nostra salute
Ma quanti ministri e uomini politici sanno che quasi tutti gli italiani vivono con un milione e mezzo al mese rischiano problema di casa che vivono in case che sono l'ho alcuni ma quanti lo sanno
Sapete un milione e mezzo cosa vuol dire al mese per molti e la cassa integrazione cosa vuol dire
Ma capisco che molti non vogliono lasciare la loro seggiolina è molto difficile tornare a vivere nel quotidiano a a dover affrontare i bilanci
Ma noi stiamo per un rinnovamento della politica siamo sfiancati che gli uomini politici hanno governato la Repubblica non come l'arresto pubblica non come i beni nostri ma come una cosa privata sono hanno costituito dell'associazione a delinquere vere e proprie e noi ne siamo in ostaggio
Non siamo in ostaggio da veri e propri delinquenti associazioni mafiose che hanno utilizzato le nostre risorse le nostre energie i nostri beni il nostro pensiero tutto quello che ci appartiene
Per un fine personale questo è quanto di più vergognosa io non posso permettere che questo possa accadere anche in una realtà come quella verde
In un Paese dove i bambini che nascono anziché dare loro il benvenuto e non solo quegli alberelli secondo la legge Rutelli si dice nasce e ai quanti milioni di debiti ma chi ha fatto questi debiti ossia un bambino che viene al mondo allora i giuristi neo contrattualistica dicono ogni persona il titolare di un bene
è titolare di una parte dell'aria dell'acqua delle strade perché non diciamo questo i bambini quando nascono diciamo no tu sei titolare di un debito ma il debito di chiedi chi dopo due anni e mezzo di legislatura si fa la pensione vitalizia
Ma queste vergognoso è vergognoso che le risorse pubbliche vengono continuamente utilizzate per fini e scopi privati
E io questo non lo accetto che Verdi possono andare su questa logica
Siamo in una fase di transizione in una fase di transizione che sta conoscendo non solo l'economia italiana ma anche quella internazionale
I trasformismi i gattopardi Simi non ci servono
Siamo in una situazione dove gli industriali italiani dopo aver dopo aver essersi tirati addosso la bancarotta averci portato alla bancarotta
Vogliono candidarsi il signor Berlusconi lo vada a dire a chi vuole che un nuovo della politica
Dopo che ci ha governato con Craxi dietro a Craxi dopo che ci governa con le sue reti televisive sui giornali e ora si propone bellamente dicendo che è un nuovo della politica
Ma allora vogliamo veramente farci prendere in giro da questi personaggi
Assumiamoci dico alle nostre responsabilità
Sono state dette molte cose abbiamo Progetti abbiamo programmi nei quali crediamo crediamo in una rinnovazione politica in una novazione sociale
Abbiamo dalla nostra parte i valori della non violenza
Dell'ambientalismo abbiamo maturato una serie di concezioni addirittura di Gaia come pianeta vivente la terra che vive ma tutte queste nostra elaborazione la società sostenibile nuovi modi di vita la qualità della vita per tutti non per il venti per cento della popolazione mondiale
Che detiene l'ottanta per cento delle ricchezze ma ne parliamo di qualità della vita per tutta l'umanità che non dobbiamo più avere la vergogna di dire un primo Monte Orso mondo un quarto mondo
Un'Italia del nord Italia del centro Italia del sud
Ma vendiamo ci conta ma lo dobbiamo fare i conti la politica è questa i conti con il vivere quotidiano quella sofferenza del quotidiano per milioni di persone
Certo se vogliamo stare legame di San Vincenzo che stanno bene e tavoli per compassione e vanno a donare il pacchettino al poveretto
Tirai veramente allora scelgo altri ambiti che non sono questi
Perché dico tutto questo
Perché stamattina ho sentito delle cose che mi hanno fatto veramente soffrire
Mi hanno fatto soffrire perché mi rendo conto che tutto questo non è ancora patrimonio comune
Quando sento dire
Finisco film voglio dire questo che permessa iniziale utile quando sento dire
Che ho grandi o Paolo delle trattative tavole trattative va bene avverto il problema anche se io non voglio svendere mio patrimonio
Dico perdiamo poi non mi piace veramente parlare perde rivincere non è questo abbiamo la nostra progettualità
Se troviamo un consenso sociale bene se non lo troviamo bene vuol dire che siamo pronti andare alla catastrofe andiamoci tutti si trascina la catastrofe al a l'umanità ne ha bisogno devono caustica sono noti a tutti li richiamo continuamente va bene non sa niente vuol dire che l'umanità io ancora troppo bambina per capire la posta in gioco
Andiamo avanti così abbiamo una progettualità riusciamo a farla passare riceve è accolta bene non viene accolta pazienza mandiamo avanti nel nostro programma
Forse noi siamo solo dei profeti che per ora urliamo e diciamo delle cose che fra qualche anno capiranno perché questo pianeta non può andare avanti così
Allora mi sento dire se non andiamo al tavolo delle trattative se non ci candidiamo con gli altri se non facciamo questo il proporzionale
Però possiamo candidare uno sconosciuto
Dobbiamo candidare sono persone no perché allora allora dopo aver discusso per anni sugli statuti Murphy al quintetto qui lo dico qui lo nego
Le regole degli statuti ma non ci servono abbiamo detto che dopo due legislature non ci si può più ricandidare Buddy Hackett ricambi diamoci abbiamo detto che coloro che non hanno versato il cuore dei candidati dati ai venerdì non sarebbero più stati candidati ma spiega sono arrivati con gli assegni poverini ricambi diabolica andiamo avanti così
Questo è il modo che proponiamo questo nuovo
Questi candidati deputati prima di essere eletti chiedano chi li conosceva
Che conosce i nostri volti che conosce i nostri nomi che conosce il nostro pensiero dei deputati nessuno perché sono la ma detto la la gente nelle piazze alla gente nei comitati alla gente che ci ha visto digiunare la gente che ci ha visto raccogliere le firme la gente e ha manifestato per noi contro il disarmo i missili a Comiso le centrali nucleari la qualità della vita dello se ci conoscono oppure no
C'è molto la televisione dopo dove la televisione non ci sono
Le giornate su Ripa di Meana Matteoli ecco ecco io inutile che si venga a dire i brufoli e le cose ma siamo noi che non vogliamo se noi ci proponiamo come protagonisti e chiudo ci proponiamo come protagonisti però possiamo accusare i mezzi d'informazione indistinti
Siamo noi che facciamo gli somme diamo spazio ai da Progetto diamo spazio alla vita veramente diamo spazio a quello che era il l'arcipelago verde che è diventato un partito e non sono queste diciotto assemblee in dieci anni che hanno deciso perché io vengo al consiglio federale
Vengo all'Assemblea altro deciso vedere eletto la lista dei nomi nativo proposte
E le donne non esistano diciamo a Milano vogliamo candidate donne e mi dicono ma le donne oggi sono io a volte dico son diventata uomo passo in una scena
Scusa dico a livello trovato una formula gentile sarà un altro allora io d'olio Salvio che innanzitutto le candidature rispecchia lo le donne rispecchia no le scusate le candidature rispecchia una realtà locali e non vengono calate da Roma e che le donne pur dicendo molti specie protette tutti dicono che è una specie protetta guarda caso le donne non ci sono se ci sono sono già le donne deputati senatori eccetera con tutto il rispetto che ho per le mie amiche
Di esistiamo anche noi donne che da anni lavoriamo nell'anonimato e che grazie al nostro lavoro abbiamo permesso anche a questi candidati di occupare il loro posto
Dato
Non un saluto da parte di compenso Chiarini sì lavora nel curdi su un progetto di solidarietà
Inadeguato confessionale semplificazione delle regioni
Non abbiamo attorno
Forse
Non abbiamo chiedo scusa anzitutto all'Assemblea di questo Brecker con più di tre minuti
Però volevo portare a uno o un miglior rapporto un saluto dal Burundi
Che sapete che c'è una strage in atto in Burundi in tre mesi quasi trecento mila morti ottocento mila profughi
Però io dicevo son tornato in Italia tra tutti i programmi dei partiti dal tono visto o un partito che diceva che dicesse
Vediamo il bilancio italiano vediamo quanto c'è di rubato quanto c'è di onesto nelle entrate ce su oltre che a preoccuparsi di rimettere e bilancio in sesto alla PAC impari anche la preoccupazione che non sia una spartizione di una pirateria di una rapina perché se noi abbiamo da Sparta il John furto ce lo spartito diamo sempre da banditi non ce lo sportello novae onestamente perché non solo per dire
Come dice diceva un nuovo un oratore precedentemente non importa chi va al governo io penso che importa perché se è difficile ottenere cose giuste da chi ci crede Nicholas da chi non ci crede
E dicevo ed io in Burundi e purtroppo come l'un per cento della popolazione è stato occidentalizzata o c'è intendono sviluppo
Quel tipo di capacità di consumo capacità di i imporsi a agli altri e quindi è un modo di sviluppo che ha fatto male a noi se lo vogliamo imporre anche alle altre per quell'un per cento due popoli si stanno massacrando
Cioè dico se questa Assemblea cioè non estensibile anche a non soltanto a ridurre gli sprechi o meno ma anche a porsi degli obiettivi che abbiano a riguardo non solo le donne d'Italia ma anche le donne del Bureau onde anche le dona Thailandia anche le donne del Brasile
Cioè che ci sia anche questo un minimo di preoccupazione
Per l'umanità l'umanità intesa non solo come ecologia per poter sopravvivere noi stessi ci preoccuparsi copiamo dello SLAI perché troppo vicina
Allora faremo tanti gesti per la pace quando sentiremo il pericolo vicino però io penso anche per la pace mondiale
Anche per i diritti di tutti
Per i più deboli fatto nostro conoscevano ONG o nonché che si occupa denominato dalla parte degli ultimi io penso che abbiamo scelto la parte più difficile ma io penso che sia anche la parte più impegnativa anche che merita l'attenzione anche di questa Assemblea
Grazie Giarritta vino
Gianni Tamino
Credo che tra il dibattito di ieri il dibattito di oggi soprattutto quello di oggi Maria abbia permesso di riflette il far riflettere tutti noi
Sulla situazione che realmente di dilemma per la maggior parte di noi
E io credo che anche il dibattito accentuando qualche volta uno o l'altro
Dei due aspetti di una forbice reale mette in evidenza che da una parte non possiamo dimenticare che oggi nel nostro Paese
E pensabile quanto meno che si possa presentare una prospettiva che potrebbe essere storica
E questa prospettiva che potrebbe essere storica
Deve vedere anche i Verdi all'interno
Una prospettiva che proprio perché prospettiva non siamo in grado di dire se si realizzerà o meno però la domanda che un po'tutti ci facciamo e se possiamo permetterci dopo cinquant'anni
Di malgoverno democristiano appoggiato da varie forze fino negli ultimi tempi i socialisti ma ricordiamoci che un po'tutto il sistema dei partiti ha mantenuto in piedi un certo sistema di potere
Che poteva essere Democrazia cristiana e socialisti al centro ma poteva essere anche PC e PSI in periferia che questo sistema dei partiti questo tipo di logica
Oggi potrebbe essere messo radicalmente in discussione
E d'altra parte nel momento in cui cogliamo la possibilità di far parte di una prospettiva che potrebbe modificare realmente la situazione e non sappiamo se in un futuro si ripresenterà perché si presenta oggi purtroppo dopo cinquant'anni
Non vorremmo dover aspettare altri cinquant'anni per vederla ripassare questa occasione però giustamente
Nel momento in cui abbiamo intravisto questa possibilità ci rendiamo anche conto è questo il senso poi del dibattito che stiamo facendo
Che non basta mettere insieme una serie di forze politiche una serie di nomi una serie di percentuali per pensare che questo significhi cambiamento
Cioè non è in questo modo che possiamo pensare di riuscire a governare non dico il Paese ma a governare una fase di transizione perché questa è la prospettiva che abbiamo come primo problema cioè tutti
Stiamo parlando della possibilità di cambiare non so se da una prima o la seconda repubblica o da una prima fase una seconda fase di questa Repubblica
Io preferisco dalla prima parola seconda fase perché ritengo che questa Costituzione abbia ancora la possibilità di essere una valida costituzione richiede degli aggiustamenti e libro dobbiamo proporre ma credo che sia ancora bene tenere questa costituzione con dei cambiamenti adeguati come sono stati indicati oggi nella relazione per l'ente
Certo l'articolo nove egli articolo trentadue non sono più adeguati a distanza di cinquant'anni a quello che la sensibilità attuale però comunque questa transizione va governata
Perché oggi si spaccia per nuovo il Berlusconi di turno il boss di turno
E abbiamo anche la sensazione che il nuovo potrebbe essere un riciclaggio del vecchio o addirittura un peggioramento del vecchio ecco perché nel momento in cui diciamo che non basta mettere insieme una serie di percentuali una serie di sigle
Per governare questa transizione
Siamo presi un po'dal dalla dalla sensazione
Che
I Verdi portatori di idee nuove quando ancora il nuovo non era all'orizzonte parliamo di dieci anni fa
Delle idee ambientaliste che esistono da più di dieci anni
Queste
Rischino di essere addirittura messe così come un abbellimento di una coalizione e come e non come un elemento determinante del cambiamento
Questa preoccupazione reale interventi che mi hanno preceduto non ho messo in evidenza nessuno la può nascondere mettere da parte
E siamo ripeto in questa situazione in cui abbiamo
Dobbiamo scegliere certo e non se ci sarà altra possibilità che un sì o un no non ci saranno vie di mezzo in cui dovremo assumerci la responsabilità
Il fallimento di questa prospettiva
Oggi ci sentiamo dire che passare dal vecchio al nuovo significa giustamente eliminare il clientelismo eliminare la logica delle tangenti il malgoverno la partitocrazia tutte cose giustissime
Ma non sufficienti
Non sufficienti perché se non ci si domanda perché c'è stato spazio per l'idealismo
Perché c'è stata la partitocrazia
Perché c'è stato la logica delle tangenti si rischia soltanto di fare un'operazione di
Ulizia verbale ma non sostanziale
E mi spiego
Quello che oggi i Verdi
Sono in grado di mettere in evidenza e per questo chiediamo visibilità
E che
La situazione drammatica che ha vissuto il nostro Paese in questi ultimi tempi ma che guardate è un problema che riguarda l'intero mondo occidentale
è la conseguenza di un modo di operare a livello economico e sociale che non tiene conto dei limiti delle risorse
Perché la logica
Delle tangenti
La logica della cementificazione del territorio la logica di utilizzare in maniera indiscriminata mezzi inquinanti è la logica di chi ritiene che progresso uguale sviluppi Isma'
Cioè che l'unico criterio e la crescita indefinita del prodotto interno lordo che l'unico criterio è quello di produrre sempre di più che l'unico criterio è quello di consumare sempre di più
I Verdi sono portatori di una cultura diversa
I Verdi sono portatori nella cultura che dice che stare bene
Non vuol dire consumare tanto
Stare bene vuol dire avere la possibilità di soddisfare tutte le esigenze non solo materiali ma anche di convivenza
Di vivere bene con gli altri di vivere bene con il nostro ambiente
E quindi un'idea solidaristica e i nomi egoistica solidarietà con gli altri uomini e solidarietà con gli altri esseri viventi solidarietà con la natura e riconoscere la nostra appartenenza all'interno
Della natura e non come portatori di un disegno non si sa se umano o divino di poter usare a nostro piacimento la natura
Questo è il cambiamento che noi proponiamo
Ma questo cambiamento non è solo culturale perché senza la percezione del limite delle risorse inevitabilmente ci sarà la logica della distruzione inevitabilmente ci sarà un modo di intendere i trasporti distruttivo inevitabilmente ci sarà un modo di utilizzare l'Energia in maniera tale da non aver nessun tipo di
Non solo risparmio o di attenzione a non consumare energia ma nessun tipo di attenzione a quelle che il mantenimento delle risorse e questo vale in generale per ogni forma di produzione
Allora il discorso che noi dobbiamo essere in grado di portare avanti
Ed è questo se volete lo scontro che oggi abbiamo all'interno del tavolo dei progressisti nel quale io credo dobbiamo starci e dobbiamo starci riportando in prima in primo luogo all'attenzione di tutti questo aspetto noi non chiediamo un'ennesima voce di programma coscritto ambiente non chiediamo un'ennesima voce di programma coscritto Energia
Noi chiediamo di discutere dell'economia del nostro Paese del modo di produrre del nostro Paese
Dei problemi sociali del nostro paese è lì portiamo i temi ambientali perché la questione dell'ambiente non è separata da questi e soltanto attraverso la capacità che noi Verdi abbiamo perché tutte le forze politiche ammettono nell'elenco della spesa l'ambiente
Ma è veramente quella vecchia tiritera che ci sentivamo anche nel passato i famosi elenchi gli anziani e i bambini
Le donne eccetera essere come fossero delle categorie una dopo l'altro ai quali dare non si sa che cosa qualche contentino
No i problemi
Come ovviamente quelli che ho citato non vanno visti come lenti ma è il tipo di capacità di affrontare la gestione economica e sociale del Paese che fa capire se si vuole risolvere questi problemi
Ecco perché il nostro modo
Di portare avanti all'interno ripeto di questa prospettiva storica di io ritengo con il tavolo dei progressisti ci sia è quello di evidenziare
Che non si tratta
Di qualche elemento di programma in più tanto meno di qualche seggio in più
Ma la possibilità reale
Che è un modo che faccia veramente fare un passo avanti verso il cambiamento abbia dignità di essere portato avanti questa dignità è evidenziata soltanto sei da parte dei nostri partner c'è la disponibilità a confrontarsi con questi temi
Perché non si può dire che è un argomento successivo
Quello dei trasporti dell'alta velocità della variante di valico oppure dite di Bodin Pardi di impianti industriali di che tipo di impianti energetici dovremmo fare non è una cosa dopo non è il programma di governo
E se o no e qui le risposte solo o sì o no se vogliamo veramente incominciare a cambiare il modo di fare politica nel nostro Paese
E allora da questo deriveranno anche le nostre capacità di entrare nel merito dei problemi che se avessi tempo e concludo perché non ho intenzione di impedire ad altri di parlare ma su questa base potremmo anche parlare come ha fatto questa mattina Fulco Pratesi della biodiversità perché non si salva la biodiversità se non si affrontano questi intreccio di economia e ambiente
Perché non si può firmare un trattato internazionale sulla biodiversità e continuare a spargere pesticidi
Non si può dipende al firmare un trattato sulla di biodiversità e continuare ad avere fabbriche inquinanti e se non si capisce che è una cosa è collegata con l'altro vuol dire che ci si inganna e basta
Potremmo parlare a lungo e lo so e mi fermo soltanto per dire
Che
La necessaria visibilità
Delle idee dei Verdi
E quindi anche della presenza verde
Nei progressisti
Non è una questione di puntare in piedi per qualche posto in più
è una condizione per mettere in evidenza che veramente noi vogliamo governare il cambiamento e siamo disposti a candidarci al governo del paese
Grazie
Gianni
Vorrei salutare di far conoscere all'Assemblea
Alfredo Sirkis perché qui alla Presidenza che al presidente del partito verde del Brasile consigliere comunale da assessore all'ambiente della città Rio de Janeiro credo che domani farà un saluto nella mattinata di domani grazie
Questo per renderci conto che
Siamo una forza
Che a rappresentanze in non solo in Europa ma nel mondo nei paesi più importanti più grandi più
Quindi viviamo forse in Italia una situazione paradossale che ci sono delle forze che hanno in Italia magari più forza di noi ma esistono solo in Italia mentre i Verdi sono una forza che magari in Italia è più debole ma esistono in decine e decine di Paesi del mondo e questa è una riflessione credo che dovremmo fare per capire il senso che ha la questione ambientale la questione ecologista
Nella per il destino dell'umanità
Grazie e domani lo sentiremo nel suo saluto adesso la parola Franco russo sempre per dieci minuti
Noi siamo in un terribile ritardo qua siamo in un terribile ritardo rispetto alla dialogo con il Paese
Perché abbiamo ridotto questa era bella e grande prospettiva dell'alleanza dei progressisti a un teatrino della politica nessuno di noi lo voleva però questo sta succedendo
Per superare questo ritardo io penso ne abbiamo bisogno di uno scatto che essi fondi sulla ragione sui sentimenti la ragione
Dobbiamo avere molto chiaro davanti a noi che siamo in una crisi davvero drammatiche profonda della società
C'è una crisi politica istituzionale del modello produttivo dei beni che si producono dei modi in cui si producono questi questi beni
E oggi non avevamo e abbiamo ancora oggi la possibilità di coniugare insieme l'appuntamento elettorale la prospettiva del Governo
E l'avvio del mutamento del mutamento ma se non diamo questa sinergia queste tre prospettiva insieme
Elezioni governo mutamento noi veramente cadiamo in una contrapposizione di Generali
Di chi sta a Parma e gli o le alleanze di chi studia meglio la mossa collegio per collegio per poter vincere di chi sta contrapporsi alle astute mostro del Cavaliere oppure di chi prende in contropiede continuamente Bossi noi invece abbiamo davanti a noi questa prospettiva di mobilitare i gatti evitare le energie sociali le intelligenze le professionalità del nostro Paese
Perché non abbiamo bisogno andando al Governo di cominciare ad avviare il mutamento del paradigma produttivo di nuove relazioni all'interno della proprietà financo degli stili di vita con la nostra tematica della sobrietà
E diceva giustamente Carlo nel suo Arrigo frase Giare stamattina non abbiamo modo plumbeo nel modo plumbea perché appunto abbiamo paura di aprirla portelle finestra le energie della società civile
E stiamo perdendo quindi del tempo utile per preparare questo nostro grande appuntamento la seconda considerazione quest'anno dobbiamo avere il coraggio delle nostre idee
Questo non lo dicono i Verdi di cui oggi in questa Assemblea invece testimonianza di orgoglio di identità
Di capacità anche un polo presuntiva di poter far da soli io lo dico agli amici ai compagni del PDS della Rete
Di rifondazione agli amici di Alleanza democratica dobbiamo avere il coraggio delle proprie idee e dei nostri valori e cioè a dire no venti in cui anche Gianni Agnelli colui che ha sempre deciso il modello produttivo nel nostro Paese ma dirò di più che
Ciampi che ha sempre determinato negli ultimi decenni la politica economica
E le compatibilità del nostro sistema pure loro devono riconoscere che c'è un problema di cambiare i parametri della produzione delle merci
Perché se è vero che anche loro devono discutere se non altro di auto elettrica Belice vengono a dire che è entrato in crisi le loro scelte produttive il loro modello di consumo il loro modo di fare industria
E allora non lo dobbiamo aver paura di affermare che si concerto vogliano andare al Governo per affermare una discontinuità rispetto al vecchio modello di sviluppo e che chiediamo una riconversione ecologica della nostra economia
Perché se non facciamo questa allora ti spiego un i giochini garantisco al mercato garantisco infine la finanza e poi debbo scegliere Ciampi noi andiamo al governo per mettere in moto un rinnovamento radicale nel nostro nel nostro Paese
E noi vogliamo immettere anche dei nuovi valori perché se cominciamo a ragionare delle future generazione degli esseri viventi Abenante i valori su cui è è cresciuta sviluppata questo torna da vanno modificandosi incerto valori
E non solo l'etica della politica ma vogliamo stabilire nuove connessioni fra Etica ed economia perché non ci accontentiamo più delle scelte del mercato non ci accontentiamo più nerd e altre
Raffinate di Oriente le scelte razionali perché appunto le vogliamo mettere in discussione gli esseri viventi le relazioni umane il rapporto con la natura
E se noi prendiamo questi valori amiche amici verdi noi dobbiamo saper dire ad Achille Occhetto e fare un discorso molto semplice molto e molto franco noi non stiamo costruendo una strategia frontista
Non gli è di diamo oggi mille novecentonovantaquattro il prontissimo e non è di chiamo neanche l'unità della sinistra queste sono a mio avviso delle opzioni politiche nove dobbiamo saper dire molto chiaramente
Noi non siamo dei satelliti dei compagni di strada
Intorno al Partito Comunista prime oggi del PDS ne vogliamo costruire un uno schieramento pluralistico pluralistica innanzitutto di culture
Che hanno pari dignità e probabilmente qui il nostro orgoglio forse qualcosa di più delle altre cultura perché il nuovo e non a caso è stato Gianni Mattioli a scrivere con le proprie mani quella carta degli intenti il nuovo siamo noi Verdi perché noi affermiamo la rottura del paradigma industrialista e consumista
Noi poniamo il problema dell'energia hanno e proviamo il il modo di rapportati all'ambiente urbano ebbene io di allora non faranno i compagni di strada passivi e però contemporaneamente consentitemi non possiamo rinchiuderci nell'autosufficienza
E non lo dico perché i Verdi stanno al quattro al tre all'otto per cento quelle o quel che sia le condizioni caricarla bordo questa mattina Jole intendo così
Come condizione di programma che non sono un prendere o lasciare con una trattativa di basso livello sindacale ma su una questione di orientamento e di governo che vogliamo discutere su cui vogliamo conquistare il consenso perché abbiamo dalla nostra la forza delle idee e della ragione
E quando noi poniamo il problema da rappresentanza così io intendo il discorso fatto da Edo il discorso fatto da Gianni ieri e stamattina ha ripreso e ampliato da Carlo Cannone proponiamo il problema la rappresentanza non diciamo vogliamo cinque dieci
Sette rappresentanti in più
Non vogliamo lasciare le mani libere a chi crede di poter giocare continuamente in maniera trasformisti da col centro con le sinistre
A chi crede che il problema del Governo ci possa scindere da quello elettorale e di chi crede che con alcuni sofismi della transizione la transizione e coabitanti enigmi simili può ripresentare prospettive dell'acconto citazione
Ecco perché noi poniamo giustamente il problema
Di quali gruppi parlamentari siederanno a palazzo Madama e alla Camera dei deputati e agli amici già di voglio dire una cosa che senza offendere nessuno qui dentro ma invece al contrario
Per aiutarci a ragione ad andare avanti
Alleanza democratica è stato fino ai referendum una proposta di schieramento politico e sociale non di un gruppo politico
Alleanza democratica se proposta finire avere agli apparendo come una grande leva di cambiamento che metteva insieme dal centro alla sinistra
Oggi Alleanza democratica non è più quella strategia di schieramento guidata da Mario Segni Alleanza democratica è un gruppo politico come lo siamo tutti quanti noi
E dunque Alleanza democratica non può pretendere di imporre la sua volontà i suoi tempi e le sue scelte
Perché questo deve fare nell'ambito dello schieramento dei progressisti certo tutti quanti Farini nostri compromessi faremo insieme le nostre scelte ma Alleanza democratica non è il sale sulla terra e della terra perché c'era il sale sulla terra e della terra erano proprio le ideologie
E i rappresentanti delle minimo che appunto in nome di una verità hanno poi fatto dei massacri non vorremmo nel più piccolo che Alleanza democratica in nome di un'ideologia della verità chiesta rappresenterebbe
Portasse alla sconfitta questo bel Progetto dei progressisti Alleanza democratica è un gruppo io lo rispetta e lo dobbiamo spettacolo ma non può certo torcere il bastone della linea politiche dello schieramento intorno alle
Chiudo i sentimenti
Noi dobbiamo rifarci alle nostre storie plurali
Per avere la certezza del nostro cammino per avere la certezza dei nostri valori e però noi dobbiamo riprendere noi noi Verdi
Noi con la nostra cultura del rinnovamento lo vogliamo una società davvero aperta
E la Società aperta non è la società del Polo della libertà
Non è la società del mercato che riafferma dal Fregoli il suo predominio o il profitto Società aperta per me significa sperimentare per questo in radice l'abbiamo c'è il coraggio dei nostri valori
Noi crediamo che il trasporto debba essere fatto in un altro modo che il rapporto con la natura debba essere altro che gli esseri viventi debbono avere un'altra priorità nella scala gerarchica
Delle delle nostre relazioni ebbene queste cose non le dobbiamo sperimentare vogliamo far in modo che la Società intorno a questi valori si organizza anche la borghesia in fondo per trecento e più anni ha sperimentato pronti evidentemente qualora fossimo portatori di disastro a tornare indietro secondo la logica della democrazia
Società Berta si Silvio Berlusconi lo sappia i Verdi sono appunto per usare anche questi indicazione di Popper per la sua età davvero avverte che non ripeta però il vecchio
E vorrei dire chiudo
Alla all'amico e compagno Occhetto il PDS non ha fatto una scelta di generosità candidare Rutelli al sindaco a Roma ha fatto una scelta di lungimiranza
Perché intorno a Rutelli se qua curato soprattutto al secondo turno un vasto arco di forze sociali e politiche e intellettuali
E quando ne abbiamo ha gettato Bassolino a Napoli non l'abbiamo fatto per uno scambio di piaceri Roma Roma-Napoli l'abbiamo fatto perché intorno a Bassolino rappresentante di certi idee di certi valori era possibile rimettere insieme
Questo schieramento ebbene nell'incontro delle sinistre e dei valori nuovi dell'ambientalismo che io credo sta la chiave di volta del successo alle prossime elezioni politiche
Grazie assoluto
Adesso la parola a a Paolo Degli Espinosa
Fa un intervento
A nome della convenzione per l'alternativa
Costituente per la strada va bene
No non è lo specchio ma
Quando Mario no l'altro occlusale Leon
Cerchiamo di
Io sono uno dei promotori
Come
Come promotore della consiglieri per la strada
Vorrei intervenire in questo dibattito per la sua qua
La definizione che il tipo di scontro politico che c'è in questo momento in Italia quando si dice che siamo ad una svolta storica ed è vero
Cos'è veramente in gioco qualcuno diceva poco fa che non è uno scontro tra destra e sinistra
Potrebbe essere uno scontro tra solidarietà e non solidarietà potrebbe essere questo si potrebbe dire che c'è un campo della solidarietà
è un campo diciamo del tecnicismo dell'egoismo di una della eliminazione del valore dei rapporti e la qualità della convivenza della del rapporto con chi è distante
Secondo me questa seconda definizione è più vicina alla realtà scontro diciamo tra forme egoistiche che puntano tutto sulla iniziativa privata e forme della solidarietà
Ma guardate che questa seconda definizione
Ci porta a discutere di stato sociale
E ci porta a discutere
Di questa svolta storica come svolta rispetto all'esperienza dello stato sociale
A questo punto si corre un grosso rischio perché il campo progressista
Che è sicuramente il campo della difesa dello stato sociale corre il rischio di essere il difensore di ciò che è stato perché in Italia lo stato sociale c'è stato senz'altro è stato lo stato della consociazione
è stato lo Stato della improduttività sociale
Cioè è stato sociale clientelismo banditismo
Consociazione nessuna verifica da parte dei cittadini della spesa pubblica
è proprio questo il punto che il punto da mettere in evidenza perché noi non possiamo essere per la prosecuzione del vecchio Stato sociale
Noi dobbiamo essere per una forte rinnovamento dell'intervento pubblico
Noi abbiamo bisogno dell'intervento pubblico perché non si fa per i Tory erotico ambiente non si fa ecologia se non c'è un intervento pubblico ma dobbiamo cambiarlo in profondità
E questo non è chiaro dentro il tavolo progressista no fuori dentro il tavolo progressista c'è una idea di continuità che non possiamo accettare
E che anche un problema non solo diciamo per un dibattito politico un dibattito di valori ma anche un problema rispetto agli elettori perché vorrei sapere che cosa dice il tavolo progressista agli elettori
Se resta impacciato
E difensivo come diceva Carlo Ripa di Meana stamattina cioè sei sostanzialmente difende il buono che c'era io sono d'accordo condannino sul fatto che la Costituzione e la Costituzione italiana è sostanzialmente buona e va tenuta in piedi ma la Costituzione italiana non è stata realizzata la strumentazione pubblica è stata sempre al di sotto
Allora io domando quali sono le risorse del rinnovamento dello stato sociale io ne cito due
La prima
è questa nuova cultura dello sviluppo
La cultura ambientalista la cultura del territorio la cultura dei beni storici la cultura dell'identità delle identità sia individuale che l'identità delle città l'identità dei quartieri
Valori che non si prestano alla commercializzazione sono valori di grande importanza per la vita per per il per riconoscersi insomma per avere il senso di se stessi e per e per avere una convivenza di valore diciamo la puntura nostra cultura dell'ambientalismo e la cultura dei Verdi
Ma io vorrei citare un'altra risorsa
Un'altra risorsa importante che la Costituente della strada mette in evidenza
Ebbene
Il modo di fare politica associativo
A me sembra che con il mille novecentottantanove non sono entrate in crisi soltanto le famose ideologiche
E anche la contrapposizione perché entrate in crisi il comunismo ma anche lo scudo crociato avete visto questo impressionante
Questa impressionante esplosione politica cioè la caduta del partito con la caduta del del Partido comunismo comunista italiano e poi l'esplosione della Democrazia cristiana che non ci sarebbe mai stata senza il mille novecento ottantanove
Ma in questa maniera è andato anche in crisi un modo di far politica
Un concetto di partito un concetto forte di partito
E il referendum di Pannella che venivano giustamente criticati i dati Carlo li devi però anche guardare nella prospettiva del partito americana
Perché credo che che Pannella punti ha una idea di partito americano c'è un partito elettorale sostanzialmente e non e non punti a un'idea di un modo di far politica organizzato a Progetto e presente sul territorio
Allora se questa analisi è vera qual è la grande la seconda grande risorsa di cambiamento che noi possiamo mettere in campo in Italia e appunto il modo associativo di fare politica
Il modo di associativo di fare politica che non è soltanto un modo dotato di valori e di solidarietà e radicato
Ma è un modo capace di Progetto
Ma chi è capace di Progetto oggi in Italia chi è che era presente il ventotto gennaio al dibattito del tavolo progressista delle associazioni della costituente la strada della convenzione dell'alternativa chi era capace di Progetto in quel tavolo vorrei saperlo
Togliamo i Verdi che stavano dentro il tavolo progressista chi era capace di Progetto se non la la parte la parte più consapevole più of diciamo più di intelligenza sociale dell'associazionismo la costituente la strada la convenzione dell'alternativa
Questa parte ha delle idee e non è soltanto socialmente radicata valida per la sua solidarietà è che ha delle idee e allora il ventotto gennaio noi abbiamo detto che per la forza la credibilità la novità dell'impegno progressista bisogna aprire
Alle forze associative
Perché se vogliamo essere competitivi va bene competitivi su un territorio con la lega nord
Con Berlusconi che ha un suo fascino diciamo dispone dei media
Con l'alleanza di destra nel sud noi dobbiamo valorizzare quella quegli elementi di politicità che ci sono sul territorio la capacità di intervento e di Progetto
Queste è un elemento fondamentale trenta al quale l'impegno progressista non c'è gambe no già Camerun è Roma non è un problema di televisione di Roma e di testate dei giornali non c'ha gambe
Non c'era non c'è innesto su un territorio perché se il leghismo è presente nell'osteria e non c'è alcun dubbio no abbiamo bisogno dell'associazionismo come il ridicolo territoriale come se Jackson oggettività politica
Sulla quale costruire un progetto
Ora io non posso non ho tempo per sviluppare questo discorso ma vorrei citare due elementi importanti
Che da questo discorso discendono primo che il progressismo è fatto di una compresenza di vecchie e nuove forme di di politica che devono essere in forte scambio
E quindi deve produrre rapporti alla pari io non dico io non parlo di che i partiti vanno aboliti non è questo il discorso io parlo di una capacità di innovazione e di sperimentazione del far politica e quindi della politicità dell'associazionismo e la seconda questione che bisogna mettere in campo oltre ai contenuti degli strumenti di democrazia
Che siano democrazia della città democrazia del piano regionale che siano democrazia aperta alla cittadinanza
Quello che io sono disposto a dire a dire non solo qua che siamo tra amici tra ambientalisti tra verdi ma sono disposta a dire a una qualsiasi città dove dove c'è una competizione elettorale
è che dobbiamo mettere in piedi un cambiamento in cui la struttura pubblica
è trasparente e verificabile e partecipa a dire dalla cittadinanza e non faccio un discorso di enti fasi o udito logica dei cittadini per me i cittadini sono inquinati e inquinatori ma il discorso della cittadinanza attiva e un elemento fondamentale del nuovo progressismo
Nella sostanza concludo io vi propongo questa tematica che intendo anche sviluppare in questa campagna elettorale anche a Fini occupazionali e regionali e sulla quale definirò una proposta che intendo discutere
Con a diversi a tutti i livelli io mi propongo questo elemento
Da assumere come una nostra come un'altra prospettiva
Cioè la riforma dello Stato sociale
La riforma in profondità da uno stato sociale centralista e improduttivo hanno stato sociale produttivo innovativo controllabile e quindi il passaggio dal vecchio Stato sociale ad uno Stato ecologico sociale
Cioè in altre parole ad una statualità ecologica sociale
Attiva ai diversi livelli e aperta alla risorsa della cittadinanza
Questa è una grossa scommessa una scommessa di fondo è una scommessa di anni sulla quale bisogna poi definire i contenuti e gli strumenti grazie
Grazie
Grazie per questo contributo
Allora dunque adesso interverranno basso lì
Poi fiale
Poi di Folco
Chi è
Non ci sei
Vorrei fare un intervento di ordine molto generale io sono un insegnante liceale di Filosofia e Storia sono abituata ragionare per grandi sistemi
Secondo me la radice della nostra crisi attuale
è una crisi culturale ed etica
E si esprime in questo modo
Con il pensiero dell'Ottocento il pensiero progressista dell'Ottocento sia quello di sinistra che di destra
Sia quello hegeliano marxista sia quello positivista
Si è analizzato il concetto di progresso in se stesso spesso non rinnega identificandolo col progresso tecnologico il progresso tecnologico si è inteso come progresso generale dell'uomo
Il progresso etico e spirituale legato storicamente alle teologie vinte dalla rivoluzione francese dall'Illuminismo è stato e passato in sottofondo
E vissuto nella coscienza dei gruppi e delle istituzioni sconfitte delle famiglie dei conservatori e ci si è dimenticati che invece il progresso etico non è né conservatore né progressisti troppo verso etico e rispetto degli altri e senso della responsabilità
Questa cultura del progresso intesa come progresso scientifico e tecnologico che di per sé produce il progresso tecnologico
Ha portato secondo me a un'eccessiva fiducia in questo tipo di progresso e a una faccia lentamente diminuita fiducia invece nei valori etici
La nostra secondo me è una crisi epocale che verte spento noti correggere ma secondo me sono arrivati in ritardo
Io ho molto o molto presente nella mia mente il film Cassandra cross
Io penso che siamo sotto questo sopra questo treno
Noi tentiamo di fermare il treno però c'è troppo contraddizione nel mondo anche fra quelli che hanno una percezione più profonda
Punto la che
Ciò che il la la la la la locomotiva che sta portando secondo me l'umanità verso un pericolo di catastrofe si esprime dei problemi ecologici ma anche nei nei temi umani nei rapporti e nelle relazioni umane fra popoli ricchi popoli poveri classifiche Classe poco tutto quello che volete voi però c'è una grande confusione in giro
E questa confusione genera tensione genera protesta ma non un'analisi lucida perché un'analisi lucida bisogna farla a lungo termine queste una prima analisi seconda analisi per quanto riguarda l'Italia
Noi siamo partiti nel quarantotto con una costituzione che per reazione al fascismo
Si è basata su due principi il principio parlamentare
E il principio del sistema a votazione proporzionale questi due principi che sono altamente democratici però ci hanno trovato in una situazione culturale politica difficile con anche una contrapposizione tra ideologica
Fra comunisti e non comunisti e quindi questo sistema indebolito
Ha indebolito il modo di conduzione del nostro Paese e ha favorito l'accelerarsi del processo di corruzione rispetto ad altri Paesi dell'Occidente
Terza causa della crisi e mi fermo è stato il passaggio troppo brusco da un modo di produzione agricola un modo di produzione industriale accentuato
Dimenticando che il modo di produzione agricola non era solo un modo di produzione economico ma era anche un serbatoio di grandi valori morali
Cosa possiamo fare noi Verdi in questa situazione
Quelli che pensano di riuscire a fermare il treno l'ottimo per fermare il treno secondo me non ci si riesce
Secondo me bisogna entrare lo stesso sul treno per cercare di arrivare a comandare a prendere i comandi perché a anche se non si riesce a fermare il treno almeno creare delle nicchie di sopravvivenza
E le nicchie di sopravvivenza per me sono quei gruppi quelle persone che vanno da solo vanno in Campania vanno nei centri meno popolati creano cooperative di solidarietà comunità di solidarietà
Centri di distribuzione alternativa produzione agricole di qualità
Creano solidarietà fra i gruppi che rispondono perché voleva salvare una società che e spinta come il treno di Cassandra cross credo che sia molto difficile
Grazie
Viale
Confesso che in merito a questo intervento sentendo quelle precedenti ho già modificata dalla legge rivolte le cose
Che vuol dire ma la cosa che mi rimane in testa che non capisco bene in che assemblea siamo cioè non sentiamo l'Assemblea di una forza politica che è stata affrontata a scadenza elettorale che da dopodomani o fra tre giorni al massimo con grossa fatica dovrà raccogliere firme tutte già scritti Oni
Trovata una soluzione in qualche modo mettere assieme tutti Coppa entusiasmo
Vendola sembra rassegnata
Di quelle che non sanno bene cosa andranno a fare un po'disillusa che mi ricorda un poco i piccoli partiti che nel momento in cui stavano per entrare al governo facendo Berton presso alzavano il dio per poi avevo ministero in più col ministero migliore rispetto ad altre
Questa sensazione tutta francamente la devo dire perché è il punto di partenza di una riflessione che mi fa
Ricordare con Nostalgia quelle belle assemblee dei Verdi però le ultime in cui ci si scontrava e ci si divideva solide politiche oggi sono capitoli differente in e politiche se c'erano allora per finta se ci sono ancora oppure le cose sentite fino adesso così argomentate ricche di citazioni da stamattina nel pomeriggio interventi di Russo vitamine e tanti altri dove vanno a parare perché alla fine non nessuno risponde al perché siamo qui oggi in questa Assemblea
Perché abbiamo rotto dei tavoli in giro per l'Italia perché i Verdi appartiene a realtà locali sento di essere stati esclusi perché la sesta sensazione comune mi pare qua dentro da tutto quello che è accaduto in questi giorni
Allora io voglio di partire proprio da quella che un po'il vizio dei Verdi
Ce l'hai ci dividiamo ci spacchiamo litighiamo ci insultiamo pubblicamente internamente c'è diciamo di più all'esterno parlano direttamente ai nostri nemici trattative parallele o finta alleanze alla prima occasione
Per poi dove al lento Visa richiamare tutti al mirato dell'unità quando si ha di fronte una scadenza
Qualcosa che non quadra questa volta non guarda al fatto che non capisco come l'assemblea di Montegrotto che e neanche un anno fa quando Carlo Ripa di Meana è stato portato è stato non è ancora la portavoce dei Verdi e non ne ha nemmeno candidato ma nel momento in cui si avvicinava al parto una buona una buona componente della platea si è alzata e se n'è andata esito di protesta inscenando le manette perché un socialista non doveva venire dei Verdi e non doveva essere qua dentro
E a me non interessa sapere che parte stavo da che parte stava valdostana qualcun altro
Io le manette come tutti quelli che le hanno avute davvero e non se ne vergogna perché poi Manetti dipende per i motivi per cui le porte chiaramente non è quello il punto il punto è perché dopo delle tornate amministrative che hanno visto i Verdi
Claudia e discrete capacità di coalizione
Che hanno visti verde divide si spaccasse anche litigare ma vincere in parecchie città ed essa è presente in coalizioni vincenti progressiste non essa oggi capace di portare quella quella capacità all'interno un polo nazionale progressista qualcosa è saltato
Non so dove non ho risposte secche ci sono le però ma sarebbe inutile andai in polemiche in quei in quei questo momento
Quello seguito armarli
Sono alcuni aspetti se non ritorno sulla solita questione di Todi io di Castellani del cosa ha insegnato l'hanno insegnato e coalizione di questi già di questi di questi mesi perché ho sentito prima Franco mosse ma stupito conclude intervento con dall'ode di Rutelli sindaco della lungimiranza di chi l'avesse messo ma
Se noi dovessimo ragionare anche sicurezza di Rutelli sono due i punti che non quadra perché russa dovrebbe anche punto un giorno rispondermi
Rutelli ha vinto no conto ben pensante della testa ma con drappeggio testa esistenti in Italia lacuali scavalca un po'di vincere e ha vinto perché manifesti dito segni votando Rutelli e tanti altri di quei popoli che oggi andiamo a combattere giustamente non è quello il punto si sono schierati su temi in cui il meccanismo delle delle delle comunali che faceva dire un sì o un no a questo quell'opzione ha portato tantissima gente
E con molta fretta dobbiamo Groote escludere e non riferisca sedi chiaramente ma che sento l'utente che si descrisse vadano come si accontenti quale qualche verde un po'questo un po'perché stanco si allontana ha votato Rutelli e così poi in tutta l'elezione dei sindaci
Di di cui
Che pochi sono del PDS dei Doors città cioè parte Bassolino mi sembra che gli altri da Castellani a Ailly a tanti altri non sono del PDS è che quel meccanismo che è saltato che non capisco
Lo lascio lì come quesito perché altrimenti aveva tagliato il parlare molto più a lungo ma voglio soffermarmi sulla questione interni anche qui e quello che mi dispiace
Noi oggi siamo in oggettiva difficoltà
Sul tavolo nazionale sui tavoli locali perché dico sui tavoli locali perché se in una circoscrizione come quella di Torino Piemonte uno in cui Verdi alle ultime amministrative torinesi hanno preso complessivamente le due liste
E c'era anche una terza ma mi fermo lì due l'otto per cento
A fronte di un quarantatré quarantaquattro del polo progressista qui non è poco
In una circoscrizione dove nelle delle nei comuni dove i Verdi non hanno cercato coalizioni ma sbagliando secondo me comunque un teste si son presentati da soli
E hanno preso il sette l'otto il dieci per cento e quindi non è che contano pochi velleità di Torino sentirci dire dal PDS o da altri
è sentito poi dal PDS presunti candidati che il nostro nazionale vorrebbe portare a Torino vere o false sulle voci Presutti non verdi addirittura che però dovrebbe accontentare il Polo ambientaliste i Verdi torinese rispetto a questo e sente soprattutto direi che dei diciannove collegi Torino ognuno utilizza non è precisato vincitori Lecceta più Senato ahimè rispetto ai un collegio di quelli cosiddetti sicuri tra virgolette poi siccome visiva dal trentasei al quarantaquattro per cento
Complessivamente teoricamente son tutti sicuri o non sono tutti e sicuramente quel padre fa riflettere che non è funzionato nel rapporto tra la dirigenza
E la degente Todi è tutta non è una tipica portavoce poi dell'odio portavoce ultimamente si spia si sprecano per cui non voglio stonare rispetto agli altri ma cos'è mancato mancato io recito due tosto Rustioni
La prima tattica immediata non si manda a un tavolo chi si vuole candidare
Il fatto è un principio che è passato in tutti i tavoli regionali e che chi intendeva candidarsi non andava al tavoletta capire però i motivi di difficoltà a poter discutere di cosa mi ricordo direttamente
E questa è passato al mi risulta in quasi tutti i tavoli regionali e in Piemonte nel momento in cui viene chiesto chi vuole candidarsi che proposto da chi da quale lista tutti i meccanismi nostri che vi risparmio Enuta fuori quella cosa lì da quindici Alinovi poi ridotta con delle priorità
Immediatamente stretto a questi qui non fanno parte a trattative ed effetti data così la seconda fase mi ha stupito che oggi non si può più fare ovviamente visto che già a partire e poi concludo perché Scoglio ha giustamente potrebbe riprende almeno e che sapendo che c'è una l'amministrazione le politiche a distanza di ormai di qualche mese ma nel momento stesso in cui sono state sta precisa data le quindi tre scadenze
Pecche
Non è stato chiesto alle federazioni regionali alle liste locali o comunque di carico cessi per chi pensa posti un mese due mesi fa
Dei candidati localmente e si fosse fatta noiosa nazionale di cento persone dove andare poi fare tutti quei ragionamenti listino chi è il migliore qui che migliorerà perché mettere queste perché lo dico queste perché se avessimo fatto quello che ha fatto fatto un procedimento di questo tipo
Il risultato probabilmente non sarebbe cambiato perché chi ha più carte da giocare chi ha più assi nella manica che è più bravo che più esperienza deve essere premiato credo che questo non sono io sicuramente ha anteporre l'ultimo della periferia rispetto a chi da anni si occupa di queste cose
Ma avrebbe creato un meccanismo di partecipazione
Per cui oggi quell'atteggiamento rassegnato che vede in troppe liste locali a cui da domani dove Mandara chiederà poi le firme per qualcheduno che e dopodiché le polemiche su giornali ordine ultime Lando sicuramente rafforzato questo è molto difficile
Secondo
Il punto è che io parto dal presupposto e mi escludo propri motivi poi con falsa modestia potenti tuteli che come a Torino decente dei centocinquanta persone che partecipata assemblee questo di più o di meno
Almeno sessanta settanta poterlo fare tranquillamente consigliere comunale si danno qualche non può più anziano lo fanno anche bene parte dopo i soldi la Campalto ai presenti potrebbero far deputato senatore S. Giusto salvaguardando la continuità con alcuni del gruppo vecchio non è giusto promuovere tutti quanti o comunque fare in modo di finalizzare Dan possono all'impressione quello ha detto che sia così
Che la Federazione dei Verdi da quell'arcipelago strano diventi un arcipelago di comitati elettorali di cui ognuno si può e si colloca siti sostenitore ti sostengo io localmente o centralmente
E concludo
E concludo dicendo che non so quale mirato mi aspetto da questa Assemblea e voglio che mi aspetto e mi ha dato per cui possa tornare come tutti quanti noi
Domani domani sera dopo domani la nostra realtà andare a quei tavoli lo abbia lasciato qualcheduno Espoo le telefonate che arricchiscono si informa si sprecano
E recuperare quell'entusiasmo che mi porta a dire a decine di amici e compagni ma spetta no si parte così
Sì noi a questo ma perché tanto poi in Piemonte si abitua peculiare e quindi non è quello il problema però e tuba e quell'entusiasmo che fa sì che i Verdi arriva questa scadenza
Qual è la l'altro per il contraltare che sull'esperienza dei Verdi tedeschi se poi i Verdi italiani incinta non elezione e magari una sola sconfitta può essere di
Riflessione però la vittoria futura esattamente come successe nostri cugini tedeschi molto più forte esperte noi non è quella sfida il mondo non so come fare lascia quesito aperto perché non mi va di andare da soluzione poteva essere buttate lì e basta
Grazie viale
Di Folco
Che è del responsabile del Mitt
Conosceva
Per la prima volta che vengo ad un'assemblea ho sempre partecipato ad assemblee era di però io ho scelto arcobaleno e poi sono entrato nel mondo ambientalista
Volevo fare un un intervento sul sociale visto che rappresenta un'entità molto difficile da trattare in campo internazionale non c'è però certi atteggiamenti certi discorsi che ho sentito oggi li fanno capire che anche nell'ambiente verde giusti il buonsenso uno strabiliante
Qui c'è un fondamentalismo di base genetico di ogni politica giorni senso ridurre
Noi vogliamo andare a governare il Paese impone di vetro cercando di prendere voti e consensi imponendo a gente che già soffre in un momento criticismo della nazione non certo per causa nostra
Ma imponendo sacrifici ambientalistici
Credetemi non c'è non c'è strada non c'è speranza lo dobbiamo la politica non è soltanto fare ambientalismo tutelare il verde la politica e politica con Chandler buona politica né cattiva politica ci sono
Politici onesti e politici disonesti alla politica è politica e basta non è né sporcano e pulita ricordatevelo bene
E io ho imparato una cosa
Che in questo questo sistema elettorale aveva Berto tante speranze a ognuno di noi che si credeva
Già in parlamento con la faccenda dell'uninominale per cui il territorio RR afferente il più importante e più e di proprio diciamo così necessario per la figura del candidato
E quindi adesso le speranze sono dura rimettersi nel cassetto ma non si può mandare gente inesperta il Parlamento il Parlamento ha bisogno anche di chioccia Egaleo con i pulcini quindi io vi dico sinceramente
Che non si può adesso il nome del fatto che ci sono dei referenti nazionali allora tutti a casa solo perché ha fatto due legislature no si sceglie la gente in gamba perché se c'è una persona che merita ci deve andare anche dieci legislature in Parlamento
Non significa nulla al fatto che una persona abbia fatto due legislature
C'è una persona onesta se una persona che egli ha il diritto di due star lì ha il diritto non il dovere hai capito la capacità e la cosa più importante che ci vuole del nostro dei politici che dobbiamo eleggere e noi dobbiamo guardare se sono politici di professione la politica è una professione io sono considerati quartiere a Bologna vi posso garantire che non c'è molto spazio se si vuol fare il proprio dovere avete capito
Quindi è inutile che noi ci andiamo a guardare e menare il can per l'aia tutti noi ci John troviamo diciamo così scoperti di fronte a ciò che sono i veri problemi della politica perché non ne siamo capaci non abbiamo mai fatta noi siamo quelli che lavorano
Per la strada con la gente cerchiamo di portare avanti a la dottrina ambientalista ma la gente non ci viene dietro la gente non vuole sacrifici la cantava la compagnia residente in macchina la mattina e allora sarà un po'difficile farli uscire diventare
Ma per questo ti dico mio caro che allora sarà difficile perché non riusciamo ad essere popolari
Ecco allora all'Oscar allora ascolta vari dopo tre tu a parlare per farmi concludere maleducato
Fino all'otto aprile anche scusa collega dando ragione agli altri sai che quaranta dice lui fa dicendo che il nostro compito è molto più grave di quello che noi pensiamo non è facile sfondare lavarle però oggi la società nei loro usi dei loro costumi e quindi dobbiamo uscire dal fondamentalismo perché se noi andiamo avanti con l'accetta non otterremo nulla proveremo uno scudo forte che ci combatterà perché la gente tra barche M Net Megan fra cinquant'anni sono morta
Capito no a queste il discorso la gente vuole bisogna convincere a saper la convinceva con dolcezza comunque col tempo con la pazienza non con queste modo qua
A non riusciremo mai ad ottenere nulla se no per quale motivo il vulnus rimaniamo sempre in quella percentuale
Non aumentiamo mali
Perché dobbiamo cambiare il sistema è inutile dire hanno noi siamo puliti cosa c'entra la purezza
L'intelligenza ENEL sta per raggiungere l'obiettivo del maggior modo nel miglior modo possibile
Questa è politica queste sta per fare politica
Cosa significa alla pure non c'entra nulla la purezza
Quel adesso io voglio più parlare di questo voglio parlare dei transessuali
Purtroppo nel nel mondo la maggior parte dei transessuali vive sul marciapiede
Non voglio fare del pietismo sul transessuali Lucchese costituisce però
La nostra società Lolita nessun'altra chance
Nessuna persona che vuol cambiare sesso
Ha la possibilità di farlo a meno che la sua famiglia non sia veramente
Molto benestante del alla possibilità di arrivarci onestamente perché il preziosissimo la reale che ci vogliono solo talmente tanti il solo lavoro non bastano
E poi oltretutto sappiamo tutti perché io so benissimo che qui siete tutti verdi tutti liberali tutti democratici e tutti la massa di posti perché quando si tratta di transessuali alla fine viene lavate davanti tutti bravi e poi fece potete evitare evitate io ormai ciò lasciato alla mercé la sulla mia pelle tutti i giorni e quindi non mi piantate
Non solo popolare in questo ma solo il resto che lo dico in faccia
Ci vogliono soltanto solo per cominciare le pratiche per cambiare sesso cinque milioni gli avvocati
Quindici milioni di rettifiche di attribuzioni Sergio per non parlare tutto quello che ci vuole di cure di medici psicologi eccetera come prescrive la legge dello Stato italiano cose che in Germania vengono date gratuitamente e non hanno nessuna legge in proposito
Allora io mi chiedo è giusto che in una relazione come la nostra la sanità debba essere ripartita in tante regioni per perché alla fine una persona che abita a Torino c'è un ospedale nazionale che opera a tutti e quello che sta in Sardegna nuziale meno come fare per cominciare una pratica di candeggina se deve vivere nella sofferenza psicologica tutta la vita
Besta la vostra democrazia è questa la vostra i quali il lavoravo il vostro purismo la politica che bisogna portare avanti dell'eguaglianza dalla gente allora io vi chiedo
Non solo questo di portare avanti un problema come questo che voi pensate possa essere marginale ma vi posso garantire che ci sono almeno dieci mila trans
Che soffrono in Italia non gente nascosta che vive nella paura di spiegare il loro problema anche alla loro famiglia perché la famiglia oggi in Italia solo quelli più che condannano prima degli altri transessuali ritmo
Oltretutto
Il problema del lavoro
è garantito lavoro perfino agli altri all'handicappato il Silvia l'ufficio di collocamento a una ditta ogni tot lavoratori già un handicappato per legge
Transessuali Lucia insorgono riguardo nessuno ma perché che diritto hanno fatto non sono dei dei travagliati
E non vi parlo solo del pranzo che vive dall'uovo di vedova ma ci sono tante donne anche vogliono diventare proprio non possono paura di tutto
Ma sono tantissimi io ricevo almeno dieci quindici telefonate al giorno da tutta Italia è un fenomeno raccapricciante dai signori mettiamoci la mano sulla coscienza
C'è tanta gente che esso avrebbe il problema del lavoro quei guardiamo se avremo un seggio due in più
Quando la nazione vive sull'orlo dell'anarchia e del lavoro quando c'è una guerra
Civile ad a cento chilometri da errori
Se mettiamo Cile vale sulla coscienza cerchiamo di difendere l'ambientalismo anche con un solo posto in Parlamento ma che sia un posto buone
Sì colto
Il che ha portato
All'attenzione uno un problema che
In Parlamento è stato affrontato ma che poi non certamente non è bastato una legge conquistata con grande fatica a risolvere nei fatti molti problemi e drammi umani che ci ha voluto ricordare allora prima di dare la parola corti figliola
Vorrei dire due annotazioni della segreteria
I delegati che hanno prenotato una stanza all'Adria planning e non si sono ancora presentate a confermarlo al bancone del ricevimento alberghiero situato qui sotto all'ingresso sono pregati di farlo in fretta appena latti stretta della Camera
Poi qui vicino all'ascensore c'è un
Al tavolo del Comitato di Cesenatico che raccoglie fondi per l'ospedale di di Jugovic
E invitano a accorgersi entrando o uscendo di questa postazione e dare un contributo grazie corde viola dieci minuti grazie
Mi pare che
Sia molto diffuso il malessere che viene dalla periferia che si sente si sente un po'schiacciato da queste vicende nazionali io penso però che in un momento come questo dobbiamo fare no uno sforzo per non farsi prendere ma dallo sconforto pensando che non è possibile uscire da una situazione così così delicata
Io voglio provare a fare un passo avanti
Dicendo intanto che non sono assolutamente d'accordo che si portino deroghe Allo Statuto
Per un motivo molto semplice
Noi non possiamo nel momento in cui credo a tutti i livelli i Verdi
Chi erano
Ai candidati chiedono la novità
Né i candidati dare dei segnali
Versi al nostro al nostro interno
Quindi abbiamo bisogno di presentarci a questi tavoli assolutamente con le carte in regola anche da questo punto di vista
C'è un'altra cosa però che voglio dire visto che c'è questa questo grande disagio io francamente non mi sento ostaggio forse perché non partecipò a nessun tavolo progressista sono felice di non di non farlo
Però non mi sento affatto ostaggio di di questa situazione perché il livello di autonomia il livello di autonomia
Che come verde che assieme ai Verdi della realtà territoriale in cui vivo voglio dire mi consente mi consente di andare sempre ad un confronto a trovare nella misura in cui ci sono le condizioni dei comuni denominatori
è anche alzarmi dai tavoli nel momento in cui i verdi non trovano in questo tavolo le condizioni per poterci per poterci stare io però voglio fare una domanda all'Assemblea e ve la faccio e la faccio a me stessa
La domanda è molto semplice ci sono stati altri due interventi che hanno ripreso la vicenda di Rutelli a Roma
La domanda che faccio è questa ma fa proprio schifo a noialtri verdi il risultato di Roma
No
Credo proprio di no anche se il programma di Rutelli non è un programma al cento per cento ambientalista non lo è nei fatti
Anche se a me piacerebbe molto che sul tavolo nazionale alcuni contenuti di quei programmi fossero assunti dall'intero tavolo nazionale
Perché dico questo perché se siamo convinti tutti che stiamo vivendo
Un momento storico di grande svolta una svolta sicuramente procurata da da una tragedia politica che è quella di di di Tangentopoli
Io credo che noi dobbiamo avere coscienza che questo profondo mutamento che chiede la gente che vogliamo noi non ha una sua automaticità nessuno di noi può avere la bacchetta magica per cambiare di punto in bianco una situazione io credo che noi ci troviamo di fronte ad un percorso che sarà molto duro
Molto difficile perché è vero quello che diceva Marcella la gente vuol dire va convinta ed è inutile che ci piangiamo ancora addosso se oltre l'ottanta per cento degli italiani hanno voluto il maggioritario non posiamo Conti io sono una che ha votato no
Io sono una che ha votato no
Però vuol dire non posso continuare a piangere addosso perché oggi abbiamo questa legge cambiano in Parlamento entriamo in Parlamento lavoriamo per modificare questa legge se riscontriamo nei fatti che questa legge voglio dire impedisce impedisce un un movimento democratico una definizione anche di un nuovo soggetto politico che governi che governi il nostro il nostro Paese
Io non me la sento più di vivere dividerà ai margini lo dico con con molta franchezza però non mi sento anche nelle non sono neanche disponibile
Ad accettare ad esempio alcune logiche che stanno venendo avanti ai tavoli ai diversi ai diversi livelli
E pongo un un problema stare insieme agli altri una cosa certamente difficile bisogna saper convivere nelle differenze e bisogna dalle differenze riuscirà a trovare dei comuni denominatori
Allora
Come facciamo noi a gestire questa legge che se a tanti difetti sicuramente dal mio punto di vista ha una grande elemento di novità e di qualità quella di a vere davanti
Un interlocutore al quale affidare un nostro mandato elettorale
Questa è credo una cosa di di grande di grande novità
Il problema è riuscire a far sì che questi interlocutori non vengano calati dall'alto
A far sì che questi interlocutori non siano Sco dell'Ati nella realtà territoriali in modo da compromettere il lavoro che nelle realtà territoriali abbiamo fatto nel momento in cui ci troviamo magari un candidato che appartiene
Ad un partito riconvertito all'ultimo momento addirittura un partito inventato perché sta succedendo anche questo ci si inventa uno i partiti come ci si inventano le associazioni all'ultimo momento quindi dobbiamo fare attenzione
Allora potremmo trovarci e io temo ad esempio di essere una di quelle persone che vive in un territorio che può correre questo rischio di trovarsi una rappresentante del polo progressista che appartiene
Ad un partito riconvertito magari rappresentante che abbiamo combattuto tenacemente fortemente magari per anni
Quindi questo è un problema ma è un problema serio
Perché voglio dire non è che poi non ci metteremo a fare la campagna elettorale ma come faccio io ad esempio andare a far campagna elettorale per una persona che voglio dire ciò litigati discusso in tre anni di di esperienza all'interno di un'amministrazione di un'amministrazione locale
C'è un'altra cosa però che credo che debba essere valutata non mi pare che contraddica le cose che avevo detto fino adesso
Se non vogliamo essere una forza di governo e credo che i Verdi abbiano tutte le condizioni per poterlo fare io ho apprezzato la relazione di Ripa di Meana questa mattina perché avuto a un grande un grande spessore politico e soprattutto culturale
Nel nostro paese non si fa cultura da troppo da troppo tempo
Allora noi abbiamo bisogno anche di chiarirci fino in fondo e una volta per tutte di cosa vogliamo fare da grandi
Cosa voglia ci sono le condizioni ci sentiamo però ci sentiamo pronti per fare questa sfida benissimo allora se ci sentiamo pronti di fare questa sfida dobbiamo scegliere degli alleati
E dobbiamo scegliere delle alleati sapendo sapendo che e non la pensiamo tutti allora allo stesso modo
Allora bisogna uscire sicuramente
Dai piagnistei bisogna evitare che succedano nei territori delle cose che non consentano ai Verdi di fare una campagna elettorale Serena e soprattutto di non pregiudicare le posizioni politiche acquisite all'interno dei dei territori
Però voglio dire dobbiamo fare un passo avanti
Io spero che questa Assemblea sappia fare un passo avanti anche dal punto di vista del metodo però del vero perché è vero che anche all'interno della del nostro gruppo politico c'è chi è molto più preoccupato e molto più preoccupato a mantenere
La sua posizione all'interno di qualche Sergio in qua e là
Più che voglio dire a come dire a far maturare questo processo che porti tutti i Verdi non una parte solo dei verdi o alcune persone dei verdi a dirigere il Paese insieme ad altri
Grazie corvi viola
Aglietta
Grazie
Franco ma io intanto non farò qui oggi in questo momento la relazione sull'attività del gruppo al Parlamento europeo forse ci sarà un margine domani vedremo per fare uscire dalla clandestinità questi in questa attività che è l'attività dei parlamentari europei sia di quelli italiani da noi eletti dei parlamentari del gruppo Verde
Sia di quelli verdi degli altri paesi d'Europa che stanno nello stesso gruppo nostro ma spero di averne ancora l'occasione vorrei invece entrare nel merito del problema che noi abbiamo che non è un problema semplice quindi evidentemente io forse parlo solo alcune considerazioni ma anche credo ci sia anche giusto fare per cercare di non arrotolarci troppo su noi stessi
E quindi riprendendo alcune cose e io voglio partire perché sappiamo che di scorciatoie in politica come nella vita personale non esistono cioè le tappe vanno percorse tutte
Allora io credo che uno dei difetti che noi abbiamo avuto in questa fase della nostra vita e dalla vita politica del nostro Paese
è stata quella di percorrere l'illusione di una scorciatoia e quindi adesso ci troviamo a fare i conti con quello che questo ha prodotto dico perché noi stiamo nell'imminenza di una grande svolta nel nostro Paese punto interrogativo io leggendo i giornali leggendo le un pochino da lontano
Ho come l'impressione che noi siamo per intanto in presenza di grandi trasformismi nel nostro Paese
Cioè io non vedo delle nette sei e delle situazioni trasparenti e che hanno una diciamo uno specchio in quello che noi immaginavamo dico a noi immaginavamo quando abbiamo chiesto il cambiamento del sistema elettorale apro una parentesi io ero per il sì e ho votato per il sì
E vorrei dire che questo Paese all'ottanta per cento ha votato per il sì e per questo sistema elettorale
C'è stato un piccolo intoppo di percorso e che il sistema elettorale che l'agente avrebbe voluto non è quello che abbiamo oggi perché quello che abbiamo oggi è un sistema misto
Che costringe ancora o che tollera o che fagocita ancora l'esistenza di tutte le Chiese partito che si presentano al proporzionale con loro simbolo e quindi in realtà non aiuta l'aggregazione
Perché è così difficile l'aggregazione perché ognuno sa che alla via d'uscita comunque della sua identità nel proporzionale e quindi questo non aiuta a semplificare accedere ad essere più tolleranti e a immaginare insieme quello che può essere un programma di governo allora io ero per il sì
Perché ritenevo che a partire da quella riforma elettorale noi saremmo andati a delle elezioni dove due tre poli ma anche quattro ma erano dei polli e delle alleanze di governo allora questo è il primo trasformismo la prima ambiguità che noi ci troviamo a dover affrontare ci troviamo ad averla a a doverla affrontare innanzitutto stiamo attenti
Nel nostro fronte cioè il fronte progressista ebbene che ce lo diciamo perché allora poi ai tavoli forse abbiamo anche un po'più di consapevolezza e siamo anche un po'più arricchiti è un po'più forti nel trattare
Il fronte progressista non si propone di andare al governo cioè e questo dovrebbe esser oramai è chiaro a tutti cioè il giorno dopo le elezioni ci sarà una situazione di tot eletti verdi il Gruppo Verde il gruppo del PDS il gruppo di Rifondazione il gruppo di Alleanza democratica
E la trattativa per il governo comincia allora ecco perché noi siamo in una certa difficoltà perché invece noi vorremmo almeno io credo che questo noi dovremmo volere e che io voglio
Che
Da queste alleanze da queste elezioni esca una coalizione di governo è ben vero che questa coalizione che va da Rifondazione ad Alleanza democratica ancora un po'più in là
A delle difficoltà probabilmente a trovare una sua compattezza di contenuti
Non sputi diamo sul maggioritario stiamo attenti certe una fase di passaggio secondo me non sono queste le vere lezioni saranno poi le protegge anche un adattamento del Paese per la mentalità delle forze politiche
Perché se noi non avevamo il maggioritario e la riforma in senso uninominale sia pure a doppio turno nelle elezioni dei sindaci lei svolte che in termini di città e di governo delle città ci sono state per cui abbiamo il sindaco della capitale di Roma verde beh non ci sarebbero state invitate io se è poco cioè io chiedo credo che ci sia stato un passo avanti nel governo delle città e nelle alleanze che si sono presentate
E si sono presentate con un programma di governo questa è stata la forza in tutte le situazioni da Castellani a Rutelli Ailly a Genova a a Napoli erano aggregazioni
Che avevano al centro un uomo è un programma allora credo che noi oggi scontiamo le difficoltà sul tavolo i progressisti perché questo non è cioè non c'è un programma di governo c'è una dichiarazione di intenti ma noi sappiamo cosa sono le dichiarazioni di intenti e lo verifichiamo oggi
E allora noi ci troviamo oggi con questo problema cioè se noi non lo vediamo fino in fondo
E dobbiamo scegliere punto primo noi vogliamo continuare a puntare i piedi e quindi a fare un braccio di ferro io credo sia giusto fare
Sui contenuti per andare ad un'alleanza di governo oppure noi accettiamo di essere parte di uno schieramento politico elettorale per presentarci alle elezioni punto per fare degli eletti insieme a degli altri certo
Insieme a degli altri con cui abbiamo diciamo delle sintonie anche se non delle delle grandi convergenze questo è un altro una risposta che ci dobbiamo dare perché dobbiamo fare anche quest'opera di verità fra di noi
Io personalmente
Sarei dell'idea che noi dovremmo tentare di andare e quindi libico e mi permetto avendo io apprezzato moltissimo la relazione di Ripa perché ci ha ridato la forza di quello che è la cultura verde la diversità della cultura verde perché mai abbiamo anche questa piccola difficoltà io lo vedo anche in Europa questo
Cioè noi siamo portatori di una risposta nuova e diversa nuova e diversa sia rispetto alla sinistra
Sia rispetto alla destra rispetto alla crisi strutturale delle nostre società oggi
Cioè questo noi lo dobbiamo sapere quindi le nostre difficoltà nel tentare anche di far passare i nostri contenuti sono anche quello
Che era uno dei motivi per cui noi abbiamo sempre detto né a destra né a sinistra ma tentiamo di trovare le alleanze sui contenuti oggi dobbiamo schierarci cioè oggi il sistema ci dice bisogna fare delle alleanze
Però appare dell'aliante significa portare a casa qualche il contenuto emblematico e significativo che possano essere una minima chiave di svolta nella direzione nostra perché se no le alleanze su cosa le facciamo cioè le iscriviamo sulla sabbia e poi Al primo soffio di vento
Che avverrà il giorno dopo le elezioni magari Martinazzoli con Occhetto ce le cancella no e allora io credo che questo sono cose che ci dobbiamo dire che già ci dobbiamo sciogliere perché non è vergognoso fare un'alleanza politico-elettorale dobbiamo sapere che di quello si tratta e dobbiamo dircelo perché se non facciamo questa opera di verità noi non ci diamo neanche gli strumenti per fare almeno una campagna elettorale
Di identità verde cioè rivendicando quello che il nostro patrimonio nel bene e nel male
Cercando anche fra di noi
La strada della tolleranza delle diversità e della ricchezza delle diversità perché io sono anche un po'stufa ogni tanto
In questa assemblea di sentirmi dire speriamo di far fuori finalmente questo spera forse faremo fuori finalmente quell'altro guarda quell'altra rimasta emarginata
Cioè noi non abbiamo bisogno di far fuori noi avremmo bisogno di aprirci e di avere persone che vengono dentro io pregherei Istat tutti i tavoli
Di cercare delle persone che si vogliono candidare con noi ricerca ce ne nella società civile che hanno a cuore i problemi dell'ambiente magari non impegnate direttamente
E che possono essere dei candidati forti e dei candidati validi se non abbiamo questa capacità in un momento in cui c'è una svolta possibile beh noi abbiamo già perso cioè noi abbiamo perso nel senso che porteremo la nostra rappresentanza Sapporo sarda
Ma quella sarà e immediatamente il giorno dopo rischieremmo di essere cancellati perché io vorrei che noi non sottovalutassimo i rischi della dispersione delle singole persone in giro per in giro per il mondo diciamo così ecco allora io ci tenevo molto a dire queste cose perché credo che se non partiamo da questi parametri non sappiamo poi qual è il passo successivo
Voglio ancora dire una cosa probabilmente noi non avendo ben chiaro queste cose abbiamo un boy narrato all'inizio per ingenuità secondo me
E non abbiamo puntato i piedi nel dire non si fa nessun passo fino a quando su il programma
Su alcuni punti del programma e non solo su dichiarazioni di principio e di intenti noi non ci siamo accordati perché se noi dobbiamo andare all'elettorato dicendo ci siamo messi insieme
Dobbiamo dirgli se ci siamo messi insieme per dare soluzioni ai problemi del Paese che sono tanti e gravi e preoccupanti come ci ricordava Carlo questa mattina
In quale direzione noi le vogliamo dare perché i confronti all'americana o non all'americana nei collegi uninominali sono poi fatti su queste cose qua sulle risposte concrete ai problemi che la gente si vide sulla pelle
E devo dire sono problemi drammatici
Allora la noi abbiamo fatto un errore
Ce la facciamo a recuperarlo beh almeno su alcuni punti che ci dobbiamo dire che certamente Carlo stamattina ha detto noi dobbiamo tentare di mettere dei punti fermi perché voglio dire quelli ci danno la nostra identità all'interno di un'alleanza e ci consentono una campagna
Elettorale Forte ecco cioè convinta entusiasta perché se no qui di entusiasmo ce n'è molto poco si parla tanto di Colletti ma poi parliamo poco di tutto questo e non ci carichiamo di entusiasmo possibile dico ancora un'altra cosa
Io ho sentito prima qualcuno forse Franco Russo che faceva molte critiche ad Alleanza democratica ad Alleanza democratica si possono fare delle critiche
Io credo che il progetto originario di Alleanza democratica non era un cattivo progetto e e mirava proprio apportarci a una dimensione a costruire una dimensione possibile il governo
Purtroppo si è perso per strada e non sto a guardare ho finito subito
E quindi noi oggi a anch'io in tante cose di Alleanza democratica non mi ritrovo però stiamo attenti che io ad esempio non mi ritrovo neppure in tante cose di Rifondazione Comunista cioè io l'altro giorno ho letto Tom comma preoccupazione
Le dichiarazioni di Bertinotti di tassazione dei Botto ecco io sono preoccupata perché credo anche che se andiamo avanti così e non si mettono dei punti chiari su alcune cose che incluso il problema fiscale
Ivi incluso il problema del lavoro noi rischiamo di da qui all'inizio della campagna elettorale di aver già perso il potenziale di vittoria che a mio giudizio ogni giorno va diminuendo
Detto questo non è che io sia pessimista non sono pessimista perché non credo alle scorciatoie credo anche spese POIN proprio la nostra storia la nostra riflessione la nostra si scontra siero con delle impossibilità
Stare un una legislatura fuori dalle istituzioni ha fatto bene a Hitler in Germania perché li ha aiutati a riflettere a ripartire più forti potrebbe anche fare pena noi quindi il problema e di fare i passi giusti
Con consapevolezza e poi dopo nel momento giusto e in tempo per fare tutto quello che dobbiamo trarre definitivamente delle conclusioni che ci vedono possibilmente non unanimi ma vicini voglio solo ancora dire una cosa a Carlo ma non apro qua una polemica
Voglio dire che io ho ho ho sentito le valutazioni che tu hai fatto sui referendum radicali
Io ritengo che sono parzialmente sbagliate alcune su alcuni io personalmente su alcuni non son d'accordo la privatizzazione della RAI non sono d'accordo sono più d'accordo sul problema della pubblicità
Se noi abbiamo realmente una RAI pubblicità un servizio pubblico pagato col denaro pubblico pagato col denaro dei contribuenti io anche il diritto di non vedermi ogni tre secondi la pubblicità
In televisione ma detto questo ecco io non vorrei che noi cadesse in moto
Dallo scorso Consiglio federale in cui parlavamo di scioperi della fame
In cui parlavamo di un'azione dura contro la RAI noi oggi di venissimo il partito filo Rai non mi sembrerebbe tanto sconveniente credo che noi su questo dobbiamo avere la coerenza di sapere ogni volta a valutare seriamente il servizio pubblico grazie
Grazie Adelaide latte
Volevo dire ai ecco al ai congressisti che adesso i prossimi interventi saranno per alcune ragioni che spiego brevemente con alcune variazioni rispetto a quella che la mia lista di iscrizione
Perché i saperi Conte ritiene che di avermi chiesto
Di iscriversi e di in un tempo precedente a quello io addirittura lo scritto due volte
Ma successivamente a quello d'altronde tutti hanno visto che quando c'erano le iscrizioni a parlare c'erano venti persone
Che dicevano le iscrizioni io comunque ho un elenco mio quindi io comunque siccome credo che non ci siano problemi a credo che possiamo alzare
Di per far parlare prima Isa del conte quindi prossimi interventi saranno di Vernetti del Conte Turroni Procacci prima però di questo prima di questo vorrei un attimo di attenzione dell'Assemblea
Perché è arrivata un per via fax una lettera in risposta all'intervento star di stamattina del nostro portavoce
Il fax arriva dal segretario nazionale per del partito democratico della sinistra dell'inviato a Carlo Ripa di Meana all'assemblea dei Verdi Riccione
Caro Ripa di Meana
Sono state giornate cariche di tensione
In cui prevaleva la preoccupazione
Non tanto per i nostri rapporti che sono sempre stati positivi e squisiti quanto per il fatto che potessero seguire due o tre giorni in cui questioni da voi anche legittimamente poste
Potessero essere sfruttate dai nostri avversari per affermare che il tavolo dei progressisti si rompeva
Tu sai con quanta pazienza e anche con quale tuo contributo abbiamo lavorato per conseguire un obiettivo importante non solo per la sinistra ma per lo sviluppo civile democratico del Paese
E quindi tu sai con quale apprensione per un interesse comune e non a causa delle vostre richieste specifiche ho seguito l'evolversi della situazione
Ritengo che frasi mal riportate estrapolate da un contesto e mai offensive nei vostri confronti non debbano nuocere ad un rapporto positivo tra noi
Che auspico anzi possa essere rafforzato anche attraverso decisioni positive della vostra assemblea nazionale firmato Achille Occhetto io senza do la parola a Carlo Ripa di Meana
Per favore per favore
Un attimo
Avevo gli avevo detto stamattina che
Col passare delle ore
Aumentarla la mia sorpresa
Sonora
Qui a dirvi che
Un uomo che ha attraversato certamente delle giornate molto difficile
Ha trovato
La riflessione la semplicità
Spiegare ai Verdi che
è stato un un umano momento
Di
Non controllo
Ne prendo atto con
Rispetto
Ringrazio considero come vostro portavoce l'incidente chiuso
Naturalmente vi è poi la questione politica
Che ho lungamente argomentato stamane
So che domande tesa una delegazione una presenza del partito democratico della sinistra sono in attesa con voi
Delle risposte mi auguro portino lo stesso segno di riflessione
Di rispetta
E anche di ripensamento che la lettera di occhi Achille Occhetto a
In modo così esplicito e per me convince una parola non ha nulla a che fare con questo caso
Stamane nel ringraziare il chi ha lavorato dalla mattina alla sera con me ho imperdonabili mente dimenticato di ringraziare Marcolino
Lo faccio ora chiedo scusa
Adatto poi una validissima ma hanno nel lavoro di segreteria
Silvio Di Francia e con lui tutto l'ufficio di via Catalana ringrazio Silvio tutti
Allora dopo questo che non è un irrilevante contributo alla rasserenamento dei rapporti ripigliamo i nostri lavori allora Vernetti che
Vernetti non c'è pieno
Poi del Conte poi Turroni poi Procacci cellulare
Io colgo anch'io in in questi giorni
Una certa preoccupazione fra noi Verdi lo colta
In queste settimane nelle assemblee cittadine
E regionali
E con una grande preoccupazione in questa Assemblea nazionale che è iniziata ieri sera
Mi pare che siamo preoccupati per le nostre prospettive politiche ma ancor più e questo è un segno di maturità e di responsabilità da parte nostra
Siamo preoccupati per le nostre sorti ma per le nostre sorti e all'interno del polo progressista
Io vorrei invitare in questa assemblea riflettere solo il nostro recentissimo passato
Che mi pare che tendiamo un po'troppo rapidamente a rimuovere
In questi mesi Weber e ci siamo anche divisi a volte in modo radicale su alcune scelte fondamentali
Io oggi voglio rivendicare completamente compiutamente la giustezza della scelta di tutti coloro che hanno aderito al sì ai referendum elettorali
Perché a me pare che in questo Paese il bisogno di governabilità e di democrazia dell'alternanza sia tutt'oggi attuale è assolutamente necessario come ricordava Adelaide Aglietta e poco fa questa legge elettorale nazionale a conserva in sé ancora tutti i limiti dei vecchi pasticci del vecchio regime del vecchio modo che apriva e garantiva possibilità consociativo
E quindi la forza che ha espresso a che hanno espresso gli italiani chiedendo una svolta dei sistemi elettorali e di sistemi istituzionali oggi ancora una battaglia tutta è una battaglia incompleta è una battaglia ancora da compiere
E da gestire
Io voglio ancora ricordare come diverbi che in questi mesi hanno scelto giusta alleanze
Hanno portato a casa importanti risultati governando grandi centri urbani grandi città del paese
E in alcuni casi hanno scelto anche alleanze sbagliate quindi l'allearsi di per sé non è un valore si fanno le alleanze giuste si fanno le alleanze sbagliate
E come dire non c'è teoria da questo punto di vista Marcella riscontro elettorale
Il riscontro elettorale che determina da parte dei cittadini quale alleanze premiata per i contenuti del programma di governo che propone le soluzioni concrete che propone le risoluzioni problemi locali regionali e nazionali
Francesco Rutelli l'ha già detto qualcuno oggi è sindaco a Roma
Per poco col cinquantatré per cento contro un Gretto segretario di un partito che pensavamo non avesse più ruolo politico in questo Paese
Di una coalizione democratica progressista ambientalista che ha visto al fianco degli ambientalisti dei veri del PDS anche chi oggi noi combattiamo oggettivamente Francesco Rutelli diventato sindaco con l'aiuto dei repubblicani con l'aiuto di Segni con l'aiuto di una parte del cattolicesimo democratico
Un aiuto di parte importante della cultura laica e liberale della capitale romena
E nonostante questo ottenuto una vittoria per noi fondamentale per noi importante per dare concretezza ai nostri progetti e programmi di trasformazione delle città in una vittoria una vittoria di misura
Veniamo all'attuale polo progressista
Io penso che e il dibattito di questa giornata lo conferma questo polo progressista ci sta stretto
A tutti i limiti di essere soltanto una vecchia formula riaggiornata dell'unità delle sinistre che nei motivi fondanti della nostra esperienza politica in questi dieci anni abbiamo criticato chiamandosi fuori o meglio chiamando ci avanti delle nel nostro rivendicare con forza l'alterità rispetto alla vecchia geografia politica
E quindi questo polo progressista che si sta formando concretamente Ventavoli regionali contiene poco di nuovo
Di certo gli unifica il vecchio partito comunista che si è andato a dividere in questi anni
Non è un popolo che ha una capacità attrattiva di culture diverse
Non è un polo piogge esprimo un programma di governo oltre che un accordo elettorale
Non è un polo che unisce diversità e fa di queste un valore non è un polo che unisce riformatori
E questo era il progetto originario sul quale tanti di noi in questi mesi abbiamo iniziato a cimentarci talvolta riuscendo talvolta no ma stando alle regole del gioco cercando quindi di sperimentare un progetto nuovo di riaggregazione
Oltre gli schemi oggi assolutamente passati della vecchia geografia politica
E lo andiamo poi a verificare concretamente quando andiamo a parlare di contenuti e programmi
La questione ambientale il progetto di riconversione ecologica della produzione
E del territorio l'affermazione di una società sostenibile oggi rischiano di essere paginetta aggiuntiva nei programmi dei progressisti ahimè lo dico a malincuore lo dico perché ho creduto nella possibilità che i grandi temi dell'ambientalismo come lo sono nei fatti fra la gente riuscissero a rompere quella vecchia
Quel bagaglio di cultura industrialista che la sinistra per tanti anni si è portata dietro in questo Paese
E oggi nella concretezza dei programmi Eric e voglio e mi ha colpito fortemente le riflessioni degli amici della Sardegna
Oggi nella concretezza dei programmi del governo del territorio oggi ancora vediamo come la sinistra e la cultura e quell'aggregazione progressista contiene ancora un forte bagaglio di un forte retaggio industrialista e guardate la cosa incredibile che verifichiamo questi giorni per esempio
Quando la crisi FIAT la grande emergenza economico occupazionale
Gli stessi che ha lo stesso mondo del il capitale oggi si rende conto come
La questione ambientale la riconversione ecologica sia una delle chiavi di uscita possibilisti
E oggi abbiamo portato la stessa FIAT a discutere della possibilità per tappare alcuni boom al il disastro della crisi economica occupazionale oggi si parla soltanto di due possibili opzioni sulla produzione automobilistica in Italia realizzare una fabbrica di smontaggio a Pomigliano d'Arco
E quindi intervenire comporta sul tema del riciclaggio del riuso
Era rizzare una linea di produzione di prodotti elettrici all'Alfa di Arese queste la conferma dell'importanza e della centralità che oggi assume il progetto di riconversione ecologica del territorio il progetto di riconversione ecologica della produzione come dire oggi non è soltanto un teorema di qualche ambientalista ma di qualche ambientalista
è una necessità economica è una necessità produttiva per garantire
Tezze la concretezza dei nostri programmi e vedere tale difficoltà oggi ad affermare questo tipo di progetto questo processo all'interno delle alleanze che si vanno formando e guardate io sono più preoccupato di questo che non tanto della trattativa sui candidati che alla fine in qualche modo sono convinto anche giustamente come ha fatto nostro portavoce dando qualche bacchettata sulle mani quand'è necessario
Perché certo
Abbiamo anche noi necessità di avere un walkman e donne che siano in grado di dare concretezza e gambe ai progetti e i programmi
Che ripeto oggi non sono teoremi ambientalisti nella testa di qualcuno ma sempre più necessità economiche necessità di salvezza del Paese
Che fare oggi mi pare che un'Assemblea difficile un'assemblea nella quale come dire non girano l'emozione cioè non abbiamo da adottare scelte clamorose scelte eclatanti
Oggi siamo inevitabilmente nel Polo dei progressisti se diamo con difficoltà ma ci siamo nei tavoli nazionali nei tavoli locali
Io credo che acquisiamo questo come un momento di transizione
E quindi come dire sopravvivere con assoluta dignità e a testa alta in questa transizione lo diceva già qualcuno
Il vero difetto di questo sistema elettorale che oggi ci vede chiedere ai cittadini italiani un voto
Noi centro Berlusconi e la lega senza offrire la certezza e questo è colpa del sistema elettorale
Non so di un programma di governo ma di un governo di un premier e dei ministri che lo vanno a formare il grosso limite di questa coalizione elettorale nella quale noi oggi facciamo parte e che non è una coalizione di governo
E il grosso dramma delle prossime settimane e dire il grosso dramma del ventinove di marzo
E che il ventinove di marzo un governo verrà formato in questo Parlamento e con buone probabilità sarà un governo formato da disaggregazione ricomposizione dell'attuale coalizione
Con buone povera probabilità sarà di centrosinistra o sarà di centrodestra ma sicuramente
La coalizione elettorale che stiamo formando non sarà in quanto tale nella sua ditta Spinella suo unità soggetto attivo nell'uovo nel nuovo governo del paese
E questo è un elemento di preoccupazione che già molti rilevavano e quindi sarà probabilmente da parte di questa coalizione che comparve di un'altra coalizione tenterà di offrire un governo e quindi come dire non c'è una come dire identità fra il la il patto elettorale fra l'accordo elettorale con il quale vai a chiedere col quale ti confronti pubblicamente con i cittadini una traduzione di governo a me questo sembra l'elemento assolutamente più pericoloso e il limite più forte
Della fase in cui noi nel della fase che stiamo vivendo
Allora quindi io sono convinto che questo Parlamento ancora un parlamento è un Parlamento che sta a metà fra l'essere l'ultimo della Prima Repubblica il primo della seconda
E ancora questa una fase di assoluta transizione che come dire al ventinove marzo si riaprirà completamente
Ma proprio per le cose dette prima io ritengo che come ambientaliste come Verdi abbiamo un ruolo fondamentale al di là di noi stessi dei processi di riconversione di trasformazione del territorio della Società delle campagne dei paesi e delle metropoli
E quindi credo che dobbiamo attrezzarci da oggi senza paura intanto per atti creare condizioni di dignità di visibilità e di presenza porte chiare questo polo progressista
A maggior ragione perché oggi non abbiamo la garanzia che questo sia la Corti che vi sia un accordo di governo e quindi non abbiamo la garanzia di governabilità e quindi di garantire concretamente di realizzare i nostri progetti ai nostri programmi
E quindi a me pare che il sopravvivere in questa fase di transizione
Debba necessariamente e ci costringa necessariamente ad alzare il tiro ma non soltanto sui candidati
Ma ad alzare il tiro da come dire a aumentare la nostra connotazione aumentare l'identità e quindi a stare all'interno di questo polo con una grande capacità di autonomia perché non credo che noi oggi possiamo pensare che si concluda qui la storia dell'aggregazione democratica in questo Paese
Il ventinove marzo sia che i progressisti perdano sia dei progressisti vincano i Verdi continuando ad avere un ruolo fondamentale della ricerca di aggregazioni democratiche progressiste ambientaliste che io auspico più simili
A quelle che ci hanno poco come confini politici a quelle che ci hanno portato a governare i dieci centri italiani
Fra il giugno e il novembre del mille novecentonovantatré
Ma oggi il modo per stare comunque per per per gestire questa fase di transizione credo sia soltanto quello
E riprendo con le riflessioni di tanti oggi i connotare di sottolineare di rafforzare la qualificazione ecologista ambientalista nei programmi del polo progressista grazie
Scusa
Con del Elisa del conte
Che voglio dire entrata recentemente dal Consiglio federale
Le argomentazioni svolte da Rita San Vittore mi trovano del tutto d'accordo perché interpretano quello che veramente il sentimento della base
Pervasa e dei Verdi intendo quelli che nei verdi lavorano con passione con consapevolezza del grande disegno che portano avanti che non è un disegno utopistico me
Qualcosa di profondamente che si si riferisce aveva ragione
Noi non siamo un movimento idealista non siamo un movimento di gente che ha delle speranze del tutto da proiettare nel futuro noi siamo gente che dice
Attenzione o cambiamo
Il modello di sviluppo ma dopo andiamo in modo rivoluzionario come dice il nostro messaggio onori di questo tipo di sviluppo moriremo ma e cancelleremo la città dalla terra allora
Quello che tutti son venuti a dire quasi tutti quelli che erano sul territorio è ma perché abbiamo perso la nostra identità originaria ma cosa è successo in questi dieci anni per cui adesso dobbiamo sentirci umiliare da Occhetto
Per Doi adesso dobbiamo venire appare dei conti Visconti continui sono i nostri tre
Io dico che abbiamo fatto un errore politico non è piangere ma a riflettere sul comportamento passato per evitare di ripetere errori future è molto importante
Due anni fa
Alla caduta delle ideologie era il nastro un'idea sola un'idea forte era l'idea dei Verdi era lì ambientalista cosa è accaduto che cosa hanno fatto quelli che erano i nostri deputati che rende alti rappresentanti istituzionali
Secche ad accogliere il messaggio della gente che diceva non se ne può più
Bisogna cambiare dire noi siamo cambiamento e non dovevamo inventare niente di nuovo dobbiamo rivendicare l'ecologia la politica e tua attuarlo al nostro interno per prima cosa gridare forte l'esigenza che l'etica l'etica deve essere posta alla base da politica perché questo che è mancato
Perché da noi è mancato un'opposizione perché mai detti che è stato posto alla base la politica erano altre
Erano ideologiche erano opportunismi erano mediazioni e qui tutto era possibile ed anche purtroppo quei miliardi
Ora noi questo l'abbiamo mancato abbiamo visto idea di fare esattamente quello che ha fatto gli altri partiti cioè dare incredibilmente ma questo va sicuro che ha lasciato sconcertati tutti quelli dei verdi che aveva lavorato onestamente per portare avanti i disegni i problemi difendere la gente nei luoghi fare esattamente vogliate pacchetti andare cercando alleanze altri luoghi
Altre cose da fare che non fossero quelle che erano le uniche da pare di dire noi siamo l'uomo
Noi siamo un partito punito non ci rendiamo conto che questo problema banale è un problema gravissimo no tutto questo l'abbiamo sentito fare dei nostri parlamentari
L'abbiamo visto troppe astensioni sono i problemi morali troppe vaghezze proprio incertezze c'è sentiamo dire ancora adesso che non voglia avere abbiamo degli argomenti difficili da portare alla gente
Ma sono difficili perché non ci crediamo perché Giovanni
I giovani che cerca una ragione del loro vivere del loro una giustificazione nel loro essere al mondo non sono con noi ma non sono con voi perché noi non sappiamo coinvolgervi perché adesso che candideremo purtroppo riparte Pardi Meana che ha fatto un bellissimo una bellissima relazione però la copiosa
Con lei no che ci hanno lasciato un po'preoccupati
No mi cui chiedervi non ci sono quasi tranne quelli che sono già stati eletti noi diciamo noi dobbiamo andare a chiedere associazioni ma liberiamo momento ma quali più dei noi usiamo le associazioni noi
Che abbiamo comitati con migliaia di persone che combattono per i problemi reali
Che abbiamo gente che ci chiede di poter far qualcosa di concreto
Ma che nelle città non abbiamo più fondi perché abbiamo eletti che non parliamo e debiti coi soggetti locali nei soggetti nazionali
E quindi non abbiamo fondi ci troviamo a dover combatterà nostro interno con quelli che vedono l'occasione di essere eletti come occasione
Personale di prestigio e di potere anziché un'occasione perduta pure
Pare andare avanti perché gli aveva detto perché e questo ve lo dico ed è una cosa grave che dico ma vorrei che ci riflettessimo
Dopo abbiamo un contrasto con le associazioni che proprio spesso vedono il verde come l'occasione come un trampolino di lancio per fare porta una carriera politica
E poi disconoscono l'utilità dei verdi dicendo tanto bastano le associazioni è questo il punto
Questo è il punto noi abbiamo Fulco Pratesi che è una bravissima persona e siamo contenti di aver non possiamo continuare a camminare il presidente di una sezione del latte né dall'altra
Questo non è più tollerabile
Cartelli in questo modo in questo modo che Verdi non cresceranno mai diete avvisi arriveranno e noi a questo gioco non ci stiamo più noi che crediamo in in veramente che i Verdi
Perché solo se si fa un movimento un partito che porta avanti forte forte con forza un progetto politico così rivoluzionario perché è un progetto rivoluzionario e io Balducci diciamo le alleanze mi chiedo mi chiedo e vi chiedo in questa alleanza come potremo fare la rivoluzione ma voi credete ma poi credette che il PDS voglia fare quella rivoluzione
O Alleanza democratica ma le sapete i nomi i lombardi in atti in Lombardia di Alleanza democratica
I nomi sono spente anch'i nomi sono sono personaggi che lasciano veramente interdetti perché sono nomi di prestigio ma di prescrizione passato regime quindi non c'è chiediamo che cosa vogliano
Ma non possiamo continuare a far finta di non non siamo disposti a tollerare divina cancellare il movimento dei Verdi
Dante associazioni da altre aggregazioni che non sono né sono perché i tempi sono passo tutti i territori perché no inerenti alle amministrative siamo riconosciuti e premiati della gente ma cambiare politica no
Ma perché ogni volta le politiche a noi nei consigli di zona abbiamo il sette e l'otto nove per cento e poi la gente non ci non ci vota più perché si rende conto che finché si resta la base gli argomenti ma nei motivi dei Verdi gradualmente le fa vengono portati avanti con coerenza
Quando si passa di livello questo non c'è più siti Louise è sui media si spenderà
E allora presto bisogna che cambino noi chiediamo a chi verrà eletto intanto prima di tutto a far molta attenzione nel fare le liste mi rifaccio al discorso della Rita
Veramente ci si sente dire le donne non ci sono bene voi venite alle manifestazioni beni per i comitati vedete raccolta di firme lei sono le donne
Dove non sono le donne non sono nei corridoi non sono al tavolino
Non sono prima dei colleghi
Va bene
Comunque adesso voglio parlare
Nelle Marche in aria e Marche sono l'eccezione e Datamedia dovremo imparare
Quindi adesso sembra ineluttabile il nostro destino noi siamo coi progressisti portiamo a casa qualcosa sforziamoci e così via
Io faccio questa proposta Ripa di Meana ha indicato alcuni punti
Per quelli siano presi con i punti irrinunciabile Terranostra presenza nella coalizione
Sei aprile punti la coalizione non ci sta noi usciamo perché è inutile che diciamo noi ci dobbiamo sposare lo vedremo ma che cosa vuol dire
Non andiamo a finire da nessuna parte in questo modo e rischiamo di perdere la credibilità presso la gente che ancor minore fiducia
Grazie scusate un'ultima cosa l'argomento dei beni culturali che a metà moltissima pare ripeto ritengo di estrema importanza
Quando si parla di valutazione di impatto ambientale per il project in teniamo conto che l'impatto ambientale c'è ogni volta si fa una nuova costruzione edilizia mettiamo la ma spiega conto per il Patto è anche nel sottosuolo
Nel sottosuolo io mi son preoccupata quando Rutelli ha parlato dei parcheggi sotterranei perché lo è stato a Barcellona visto che l'hanno fatto
Ricordiamoci però ma nel sottosuolo non ha quello che Barcellona nuova a al nostro passato al patrimonio culturale di importanza enorme
E noi a Mila no abbiamo investito Parlamento europeo di questo problema noi dei comitati noi che non ci siamo noi lo facciamo le cose e adesso con Bettini porteremo avanti proprio a a questo problema noi non possiamo sottrarre alle generazione future un patrimonio che di tutta l'umanità
Ora anche su questo io chiedo pianta vorrei però che dette progressisti sia sia pensato un po'come punto irrinunciabili
Attenti noi gol Parcheggi sotterranei stiamo distruggendo un bene dei beni inestimabili con leggerezza incredibile per favorire l'uso dell'auto questo non è più tollerabile bisogna che questo diventi un patto di cultura e di responsabilità seria per gli ambientalisti per i Verdi grazie
Allora Turroni e poi Procacci
Oggi hanno citato l'IVA
La sua relazione
Io non lo farò
Però non intendo neppure perdere tempo perché questa dovrebbe essere un'assemblea
Chi assume orientamenti su questioni importanti sulle quali dobbiamo decidere neppure perdere tempo sul bel tempo che è stato sul vecchio sistema
Elettorale
Vorrei guardare due questioni prendendo atto che sono cambiate
Le regole del gioco e voi ci piazza o non ci piaccia queste nuove regole dobbiamo stare nel basket proprio ben introdotto il tiro da tre punti
Le squadre che erano in campo giocavano bottino tre punti non ce n'è uno che continua a giocare con tiro da due allora su queste sono cominciamo a ragionare su questo ci accorgiamo
Che questo nuovo sistema può darsi se siamo capaci
Ci potrà consentire per la prima volta che vince le elezioni ci potrà consentire di fare questo
Ci potrà consentire se sapremo fare
Di governare diversamente questo Paese questo è la posta in gioco in questi stante io vorrei che noi riflettessimo ragionassimo su questa posta che in gioco in questo istante
Bene io ho sentito un intervento a metà del pomeriggio
Nel quale è stata disegnata in maniera molto efficace e molto precisa situazione drammatica nella quale versa il nostro Paese e non solo quello certi riferimenti di carattere internazionale molti altri interventi hanno richiamato queste cose eppure nulla mi pare
Di questi interventi che si richiamano molto spesso al alle alle ragioni della nostra nascita d'come formazione politica alle Regioni le nostre battaglie la nostra cultura al nostro radicamento sul territorio nulla saputo indicare sui modi attraverso i quali effettivamente non riusciamo a cambiare queste cose
Noi dobbiamo invertire una rotta
Fino ad ora la nostra presenza il nostro lavoro che pure c'è stato e tutti l'hanno riconosciuto
Molto impegnativo ha prodotto risultati molto spesso modesti molto spesso inferiori sia l'impegno sia la necessità che le cose venissero che Ambra cambiato se io penso a quelle cose Carla credo ne abbia parlato questa mattina il suo intervento io stavo in tribunale per altre vicende
Che riguardano sempre l'ambientalismo
Ha raccontato di cose che non abbiamo fatto dal decreto dal decreto salva impresa ha i silenzi assensi discussione l'alta velocità alle nuove norme sugli appalti alle blocco le prove delle autostrade la questione del del freno sulla variante di valico
Insomma alla questione da lei l'urbanizzazione per riqualificarli cita io potrei parlare delle cose che io e gli altri amici abbiamo fatto ultimamente sono le ultime cose che riguarda la Finanziaria
Tutto questo
C'è costato moltissimo
Ed è stato pochissimo rispetto alle cose che noi avremmo potuto e dovuto fare
E io credo che se noi sapremo impegnarci su queste cose ma dall'altra parte essendo vincitori di questa sconfitta di questa sfida e non sconfitti con i nostri uomini nostri programmi nostri contenuti ebbene noi potremmo candidarci al governo del Paese proponendo l'inversione della rotta proponendo il un un effettivo cambiamento
Nelle poche ore in cui Francesco Rutelli è stato ministro insieme
Abbiamo fatto alcuni decreti
Due ore poco più alcuni decreti alcuni provvedimenti importanti se avessimo avuto due giorni sarebbero stati decisi questo dalla dimensione delle cose che possono essere fatte se sia non gli uomini si siano le capacità si siano le idee avevamo accanto in quelle ore le associazioni ambientaliste che ci hanno aiutato in queste cose
E quando Francesco gli altri sindaci gli altri ministeri democratiche nelle quali noi siamo dentro perché abbiamo deciso dico di correre e di vincere questa sfida stanno facendo in questi giorni
Per dare una svolta rispetto al passato nel governo della città ci dimostra che Cuesta in questi stante storico eh la strada giusta
E quindi per quel che mi riguarda questo il progetto al quale penso noi dobbiamo partecipare noi abbiamo fissato dei punti forti nostri punti forti da conquistare al tavolo del programma
Punti che noi vogliamo pretendiamo
Entrino nel programma nazionale
La difesa il governo del territorio la qualità di vita la vita recita il risanamento urbano le periferie l'acquisto di abitazioni
La modifica del sistema del trasporto la riduzione del qui e dell'inquinamento io dico quelli di cui mi sto occupando io in questo istante
Sono i nostri tempi
E su cui abbiamo cose da dire possibilità effettiva di cambiare su questi temi
Le cose nostro paese io non voglio addentrarmi su questi però in intendo parlare del modo in cui noi vogliamo raggiungere questi obiettivi
Ebbene noi su questo vogliamo fare per quel che mi riguarda il programma di Governo del nostro Paese
Io pensavo nella mia ingenuità probabilmente che noi su questo progetto su questi temi i temi che dovevano portarci a vincere elezioni che devono portarci vince le elezioni noi avremmo individuato
Avremmo scelto come far fare le candidature in base alla competenza e soprattutto in base alla capacità di portare avanti questi punti questi e gli altri che avremo individuato
Portano anche qui le nostre proposte in altri contenuti non mi risulta che i vari tavoli che sono aperti nelle varie regioni
E neanche il tavolo nazionale prevedesse questo metodo di lavoro questo obiettivo queste questi principi
L'appartenenza i metodi di scelta legati ad altre questioni che nulla hanno a che fare con gli obiettivi che si vogliono raggiungere erano i punti su cui si fondava il ragionamento
Dove quindi le proposte e gli uomini che saltavano fuori probabilmente molto che in molti casi i migliori che venivano indicati erano i rappresentanti delle betoniere
E non magari di petti di cosiddetta società civile
Ebbene io credo che il lavoro che do
Carla Maurizio hanno fatto come mastini all'interno della gruppo che nel che lavorava sulle candidature sia stato un lavoro Buono
E che sia stato opportuno che noi abbiamo in interrotto
Questo discorso che non ci poteva trovare d'accordo
Chiedendo che venissero cambiate delle cose ministro cambiati i contenuti venissero cambiate gli uomini che devono portare avanti
Io quindi ho approvato la sospensione l'altro giorno quando l'abbiamo proposta
Sebbene io pensi che quella sospensione c'è stata una sospensione tardiva
Dovevamo farla prima l'uomo farla due giorni prima sul programma
Il nostro eccessivo senso di responsabilità ci ha impedito di far questo
Noi abbiamo sempre sostenuto che fosse inscindibile rapporto ho finito Franco
Fra il programma i contenuti e gli uomini che devono portarlo avanti
Oggi sono venuti alcuni segnali ancora pochi ancora insufficienti
I mass media hanno ridotto a una piccola cosa questa nostra questa un'altra questione che noi abbiamo offerto abbiamo offerto alla riflessione di tutti pensando che si può oggi si occupasse solamente di questioni d'imposta
Il dibattito di oggi mi pare che abbia chiarito interamente la questione su cui noi stiamo discutendo le ragioni per cui ci siamo mossi in quel modo
Dicendo che la tutta il discorso appartiene interamente alle cose da fare e anche alle cose da non fare
Lo dobbiamo starci nel Po dei progressisti
Confidando nelle nostre capacità modificare le scelte che lì dentro si andranno determinare facendolo rifiorire
Facendo rifiorire una pianta che noi abbiamo piantato e abbiamo innaffiato costantemente giornalmente con la nostra pazienza e il nostro lavoro
Ci vuole calma ci vuole sangue freddo è arrivato questo fax di Occhetto per quel che mi riguarda sono soddisfatto ma insufficiente
Nulla viene detto alle propone delle questioni programmatiche cui facevo riferimento prima
Ebbene noi dobbiamo aver la possibilità perché questa è la questione centrale
Di dare ai ragazzi quando nascono una prospettiva diversa dei trenta milioni di debito a cui Rita San Vittore faceva riferimento
Allora noi abbiamo aperto il tavolo
Ci siamo fatti carico delle vite degli altri
Abbiamo sempre cercato di impedire che tutto questo che noi su cui noi crediamo ci scoppiasse in mano
Ebbene non spetta a noi uscirne
è il nostro quel tavolo
Noi abbiamo posto forte la questione dei nostri programmi per il governo del Paese quelli sono saranno gli altri a dover dire che le nostre proposte sono inaccettabili e non vanno bene
Spiegando quel punto perché il loro cemento è diverso da quello dell'avversario vi ringrazio
Grazie Turroni Annamaria Procacci
C'è scritto non urlare grazie quindi per l'oratore di turno
Io non mollerò e anzi con molta grazia e con molta serenità mi Broglio e ricollegare ad uno anzi è più interventi
Che potremmo definire anche molto risarcire volte aspri che si si sono avuti oggi oggi pomeriggio
Interventi che hanno toccato diversi problemi
E alcuni dei quali ritengo che meritino almeno delle parziali risposte perché questa Assemblea pur nella forbice che noi stiamo vivendo cioè delle scelte
Che domani nodo che domani scioglieremo questa Assemblea però non può ignorare
Che è necessario per i Verdi in questo appuntamento confrontarsi con se stessi
Confrontarsi in modi anche diverse anche imbarazzanti in un certo senso e io mi voglio in primo luogo riferire al rapporto tra verdi nelle istituzioni e Verdi non eletti
Vedete
Queste le parole che sono state usate oggi forse sono un po'anche a mare per chi nelle istituzioni non solo c'è
Anche su vostra scelta dire no oltre che quella di tanti italiani ma per chi nelle istituzioni ha speso se spesso il suo tempo il suo impegno alla sua passione fatemi usare questa parola perché mica detto che un verde che va nelle istituzioni debba diventare una specie di animale non più verde non è vero io questo vi vorrei dire insieme ad altre sensazioni su cui spesso voi non ci siamo mai detti parole
Per esempio quello che può essere che a volte sento che il distacco
Tra chi svolge un ruolo di rappresentanza parlamentare e tra chi invece si sente lontano guardate questo distacco è un fatto pericoloso e negativo e credo che su questo noi dovremo molto riflettere anche sulla nei rapporti con la prossima componente parlamentare verde è un distacco che fa male a tutti
Fa male in primo luogo chi lavora per esempio in Parlamento ma anche nelle altre istituzioni perché girando l'Italia io ho sentito spesso queste forme di risentimento di critica verso i verdi che sono nelle istituzioni che sembrano un certo punto rischiare di perdere il contatto con gli altri
Ed è questa diciamo una un elemento anche amaro
Per chi pensa di a vere dato dal punto di vista legislativo dei risultati che forse probabilmente non tutti i Verdi conoscono io in un modo molto come dire casareccio ho cercato
E di rimediare partendo a questa mancanza di informazione di cui dobbiamo ringraziare anche la stampa perché purtroppo io lo voglio dire ripetere sono contenta di avere questa occasione di dirlo
Oggi le tematiche ambientali non fanno più notizia non fanno abbastanza notizia sapeste quante volte i giornalisti mi chiedono Manna Maria queste facendo adesso né mi occupo di aziende a rischio mi occupo di valutazione di impatto ambientale
Peccato mi dicono
Non fanno notizia veneta io per la caccia per gli animali ho fatto di tutto mi sono vestita da Volpe mi sono vestita
Dati coniglio è un po'difficile vestirsi da depository GPL o di azienda a rischio ecco questo vorrei dire
Ad una stampa che mira alla politica spettacolo non ha alle tenaci formiche verdi sul territorio nelle istituzioni e al lavoro che fanno ma l'altro punto che voglio affrontare
E quello delle donne
Delle donne tra i Verdi
Vedete io non sono nata a queste tematiche con un Pd Grid diciamo con un percorso come quelle di altre amiche verdi che sono qui oggi non ha lavorato specificamente su questo
Ciò non toglie che penso che una questione delle donne tra i Verdi esista come si trovano politicamente le donne qui io ho sentito delle parole che accusa
Che credo siano anche molto sensate e a queste parole noi dobbiamo dare risposta ci sono tanti spazi culturali in cui io sento molto vicine le donne
Anche alle tematiche verdi forse a quelle che io sento più vicina a me vi faccio un esempio l'animalismo le tematiche e nei rapporti con gli altri animali diritti degli animali io credo che sarebbe bellissimo fare grande appuntamento un convegno una riflessione non giornata
Dei Verdi proprio nella sensibilità particolare che le donne forse per la loro storia di emarginazione di sottovalutazione
Questa sensibilità che hanno questa facilità
Forse nel capire i problemi di diritti degli altri animali filosofia forse da un po'di tempo
Noi non parliamo più della nostra cultura non andiamo più a scavare a e a confrontarci anche magari bisticciando che secondo me è un segno di vita in nome di preoccupazione
Su questo sulla bioetica sulla presenza delle donne nel Comitato nazionale di bioetica sono cose che purtroppo noi abbiamo dico abbiamo discusso tra noi troppo poco io voluto dedicare almeno questi minuti non so quanti ne ho consumati del mio intervento
Proprio a questi punti e avrei voluto dare più spazio ma anche la forbice bisogna pensare voglio dire la forbice politica
E quindi affido anche diciamo ad altri interventi alla riflessione di tutti la necessità di dare queste risposte almeno su queste tematiche
Vi ho portato
Dimenticavo una relazione sul lavoro ambientalista di l'undicesima legislatura su cui adesso non lo è il tempo di soffermarmi ho portato anche delle leggi volevo scusarmi perché accanto alle leggi sull'ozono sull'Amparo sull'acqua sugli appalti
Purtroppo per un disguido organizzativo non ci solo quelle sugli altri animali cioè la riforma delle sette due sette del codice penale l'obiezione di coscienza la vivisezione quel bottino credo felice che noi abbiamo
Ottenuto nell'undicesima legislatura pure quindici mila Problemi
Non ultimo quello del tempo è stato un lavoro frenetico soprattutto nell'ultima fase
Personalmente forse utopistica mente ma l'utopia fa la storia l'utopia file verbi io sono contento orgoglioso di questo utopistica mentre stiamo ancora cercando di riprendere per i capelli
In extremis anche la valutazione d'impatto ambientale a Camere sciolte servendoci
Di una eccezione che ha pochissimi precedenti nella storia della ripubblica il Parlamento e che però in alcuni casi è stata adottata
Vogliamo la valutazione di impatto ambientale su cui tutti noi abbiamo speso tanto lavoro è stato una legge fatta come le altre insieme alle associazioni
Appunto insieme e credo che questo sia anche una delle
Nostre parole d'ordine
Io avrei voluto cominciare l'umor forse un po'retorico un però lo sentivo facendoci gli auguri perché noi abbiamo dieci anni mille novecentottantaquattro mille novecentonovantaquattro un decennio
Pieno di di cose di battaglie piena di tante battaglie vinte lunghissimo l'Elenco e imbroglio
Ricordare con l'orgoglio questo anniversario proprio nel momento in cui sembra che da fuori la nostra forza
Il nostro ruolo la nostra rivoluzione venga sottovalutata un momento in cui sembra
Che da altre parti da quelli che dovrebbero essere i nostri compagni di percorso politico di progetto politico i verdi siano come dire marginalizzati dico subito che trovo assolutamente volgare
Quell'accusa di Cencelli Zazie oneri che ci è stata rivolta voi care ipocrita
Che rimando credo dobbiamo rimandare a chi c'è la rivolge forse questo fa notizia perché suscita un po'cioè molto miserabile come livello di il dibattito politico
Parliamo invece autenticamente delle cose come sono
Il programma
La visibilità perché questi sono e questo è il corrispondente delle candidature la visibilità dei Verdi lo spazio che a loro si riconosce
In una società che è veramente molto cambiata io non vi ho fatto l'elenco di tutte le cose che tutti insieme abbiamo fatto partire dal referendum sul nucleare
Non faccio quell'elenco dico soltanto questo che tutte le conquiste legislative tutte le conquiste referendarie non sono pari a quello che per merito di tanto lavoro verde è cambiato nella testa e nel cuore degli italiani
Io faccio ambientalismo da moltissimi anni i cambiamenti ci sono certamente forse per tutti noi sono troppo lunghi hanno dei tempi come dire troppo grandi per noi la Vittorio ogni tanto sembra a portata di mano poi si allontana
Ma io credo che la rivoluzione oneste Gentile
Su su cui oggi noi siamo qui intorno a questo parola d'ordine riuniti questa rivoluzione onesto e gentile sia autentica e noi dobbiamo portarla avanti così diceva una volta noi dobbiamo vincere
Con la nostra rivoluzione siamo arrivati un po'un punto dobbiamo andare ancora avanti come per il mio carattere forse sarebbe molto più facile dire Masi
Andiamo avanti da soli
Non mi manca né voglio dire forse una certa dose di orgoglio e anche la consapevolezza di quello che siamo che rappresentiamo però
Credo che in questo momento alla vigilia di un appuntamento politico elettorale così importanti per un Paese che vuole chi ha diritto
A cose nuove e noi dobbiamo riflettere
Riflettere nonostante le accuse di cenci esitazione nonostante questo tentativo di marginalizzazione dei nostri contenuti domani io spero non voglio dire sono certa io spero di sentire qui risposte dai nostri interlocutori che siano chiare
Che siano esaurienti
Che siano rassicuranti dal punto di vista dei contenuti io non voglio più il governo Ciampi ma non per Ciampi che una degnissima persona rigorosa all'antica ma un po'troppo soltanto contabile nell'amministrazione dello Stato
Io non voglio più
Un governo che crede ancora in quella maledetta e uguaglianza che le opere pubbliche sono uguale ad occupazione perché anche col governo Ciampi noi ci siamo
Scontrati
Con questo maledetto principio quest'Italia deve cambiare deve cambiare se noi vediamo la forza per cambiare i Verdi hanno una cultura solida hanno un progetto politico vero complessivo articolato i Verdi sono pronti per governare
Credo che tenendo conto proprio di queste dobbiamo fare alla luce delle risposte di domani
Le nostre scelte solo così
Io penso raggiungeremo
Quel concetto quel quindi reale di società sobria che in questo momento di stretta di crisi per il Paese noi dovremmo predicare con molta più forza questo un'autocritica che faccio
Suscita sobria valori autentici meno consumismo un rapporto diverso
Con l'ambiente e chiudo dice Fulco
Forse molto lapidariamente ma la frase mi ha colpito
Cari verdi perdere la faccio perdere le elezioni io risponda Fusco
Io non voglio che i Verdi perdano nella faccia nelle elezioni ecco credo che questo sia un voglio dire lo affido alle nostre capacità di decidere e capacità di scegliere non soltanto per le cose che costruiamo ma per questo Paese che merita il meglio grazie Anna Maria
Per questo intervento a prezzo alla parola barba poi Stefano Boato
Che brutto sistema elettorale l'abbiamo detto un sistema che garantisce fa sognare di garantire l'elezione degli yesmen deportato borse è dei TG dirigenti di partito e di gruppo compreso il nostro
Un sistema che può far vincere la sinistra senza che vincono i valori fondanti della sinistra addenda li smuove il primo dopo il ventotto marzo se dovessimo vincere le destre civili e politiche creerebbero certamente nel Paese un clima destabilizzante
Per questo è necessario che l'intero schieramento progressista immaginasse cosa farebbe oggi se avessimo ieri vinto le elezioni
Altrimenti anche le più buoni anche con le più buone intenzioni finiremo per fare anche in un perfetta buona fede ciò che l'emergenza scusa scusa
Sui urli credo che l'aumento il brusio
Se parli un po'più piano oggi grazie
Immaginate ad esempio cioè le principali città occupate quotidianamente da disoccupati solo la camorra né può far scendere in campo cento mila che chiedono lavoro
Subito anche sembrare detto subito anche se inquinante finiremo per fare la politica della degli alti la politica delle opere pubbliche inutili e dannosi finiremo per attuare le scelte degli altri
Quindi più che preoccuparci del premier come giustamente sottolineava questa mattina Ripa di Meana
Individuiamo un programma preciso e prime indicazioni per la sua immediata attuazione
I disegni dei nove ministeri e i coordinamenti e le scelte per decentrare competenze e poteri senza rischiare le poche incomplete garanzie ottenute per i meno abbienti per gli anziani soli i milioni di disoccupati
E individuiamo i probabili responsabili di questi dicasteri
Evitando le lavorare già oggi come se fossero ministri vivi
Mi mi chiedo a cosa provano alcuni leader della sinistra
E farsi scavalcare su alcuni so alcuni temi come il profitto il diritto al lavoro addirittura dal Papa
L'uguaglianza dei punti di partenza della poste le possibilità lo spettro della povertà che si aggira nelle nostre città fa paura fa veramente paura soprattutto al Sud
L'Italia al terzo posto nella classifica delle diseguaglianze qualità della vita valori cosa pensare nel vedere la tv operaie leader sindacale di sinistra affermare che eserciti di persone sì sento realizzate solo grazie alla partecipazione alla politeisti e ripetitivi
Una con una compagine
Una compagine l'ottimo intervento poco fa ha parlato dello sconforto dell'impossibilità di vivere con un reddito familiare di un milione e mezzo al mese
Una risposta verde di sinistra moderna che ha finalmente assunto i valori dell'ambientalismo deve essere concentrata sulla denuncia dell'infondatezza del luogo comune che vuole opposte le politiche dell'occupazione quella vinta liste
E che lega la sviluppo al consumismo e che non va dimenticato che ormai dimostrata la capacità di attrazione di investimenti produttivi di un'aria direttamente loro direttamente legandola la qualità della vita è l'erogazione dei servizi
Ho sempre pensato e considerato tristemente chi fa dell'accumulo di soldi e di potere il principale scopo della sua vita
Poveretti trascurò l'arte la musica al cinema l'amicizia e l'amore
Crescendo però ho capito che tale scelta può esserti indotta dallo spettro della povertà forse più che dal condizionamento consumista che stravedeva potrebbero Curno critichiamo più bene un'organizzazione moderna della società basata sulla solidarietà e sul rispetto dell'ambiente deve garantire tutti deve rendere possibile lavorare meno per lavorare tutti e dice a destra
è il vivere culmine del ministero non abbassando la qualità della vita non rinunciando alla piena dignità sociale di cui ogni persona ha diritto non Abbado facendo me abbassare lo sguardo
A tutti davanti a chi può garantire entrate economiche più alta la sua famiglia
Dobbiamo tendere alla felicità nostro della nostra città come di tutte le i cittadini del mondo
Sono riproponendo una sera critica al consumismo e investendo sulla qualità dei servizi sanità trasporti scuola tempo libero la sinistra in Italia potrà proporsi come reale forza di governo di programma alternativa alle destre
E come modello positivo finalmente per le scelte di tutti gli altri Paesi
Alcuni passaggi sulla nostra situazione di federazioni
Alcune federazioni regionali sono gestite dai giudici incapaci di coniugare il verbo ambientalista
Con
Conto delle necessità del di di tutti
Bene io penso che bisogna cambiare finalmente ed è decisamente le modalità dell'elezione degli organismi locali
Però questa volta mettendo in pratica tutto questo non dicendo soltanto gli interventi o scrivendo le emozioni liberandoci di questi docenti locali non soltanto quando loro decidono di andarsene Conforti italiana o consegni
E inoltre bisogna pensare degli organismi regionali formati da esperti di associazioni
è di tecnici di aria per l'attuazione delle scelte verde le scelte verdi da parte degli eletti verde responsabile enti locali ciò serve e facilmente capibile
Comprensibile ancora per dare più forte più significato l'azione degli eletti venti e per prevenire l'omologazione al vecchio di qualche verde di passaggio
Bisogna anche escludere se è possibile dalla gestione delle federazioni locali chi come qualche pannelliano forse in questa elezione appoggerà qualche individuo di destra equa chiederà di potrà tornare a dettare legge lì dove potente e bisogna anche non essere ipocriti tra di noi
Eh beh ogni realtà regionale a questi personaggi fare un una un nome della sua che posso conoscere io se ne potrebbero fare tanti altri
è una critica al punto nove limita al mandato parlamentare sono d'accordo con chi diceva dotando quella quota poco tripala parte proporzionale sola prodotti diceva che nel rispetto della valorizzazione delle migliori risorse personali dei Verdi della società civile
Ne comunque dobbiamo garantire a chi ha dato sarebbe una dimostrazione di spirito di di di partecipazione ai Verdi chi veramente l'assicurato una presenza in Parlamento comunque la presenza che possa garantire che questa che questa partecipazione sia ancora garantita per la crescita del nostro movimento
Grazie Stefano Boato
Senza perdere tempo sinteticamente dico che condivido praticamente della tua parola l'ultima l'intervento di Ripa di Meana sostanzialmente per un motivo o e quindi me la sbrigo velocemente su questo perché rilancia alla grande il senso
Della nostra esigenza da un lato del nostro lavoro e della prospettiva
In altri momenti l'ho detto e mi dispiace matto non ripetono anche se qualcuno nipote sorride dei prossimi decenni
Noi su questo ci misuriamo a livello italiano ed europeo io personalmente credo che molti dei non hanno il minimo dubbio
Sulla prospettiva generale invece abbiamo moltissimi dubbi sulla nostra capacità di Verdi che è un'altra cosa come soggetto politico
Di riuscire a esistere portare avanti quella prospettiva politica e non è la stessa cosa
Quindi il problema è tutto lì non vuole dire neanche una parola e perdere un minuto a rifare le chiose su questo o quell'aspetto programmatico perché era indispensabile percorrenza sarà grande il senso di idealità programmatica del nostro esistere del nostro lavorare ma non ha senso adesso giocare sul sulle perfezionismo come qualcuno provava a fare su con interventi messi a punto posso né segretario ma non hanno senso invece maîtresse discutere la gestione politica perché su quella credo che parecchi di noi hanno purtroppo negli ultimi tempi è anni e anche in questi giorni e ore delle perplessità
Non quella che qualcuno ha posto all'inizio del pomeriggio il problema di stare nelle istituzioni o meno
Io colgo mia anticipato in queste ore l'accenno che Fazio avviare da Torino
Attenzione che alla sinistra e ai Verdi eventuali sconfitte lo dico adesso in epoca non non sospetta
Eventuali sconfitte sono servite in Germania il giro voglia anche a noi
Di lezione non credo che si faccia bene stare fuori eventualmente quattro anni dal Parlamento quattro anni come Verdi quattro anni dal governo Prodi
Cinque anni scusa stavo pensando alla nuova legge comunale e provincia per gli enti locali
Credo comunque che in certi casi parlo in senso ampio e non solo di Verdi sconfitte grosse servono forse forse potrebbero rivelarsi necessarie
Perché non riesce a candidarsi sul serio a vincere a governare
Da questo punto di vista vale per la sinistra
Se non sa impartì avviare rinnovamento in questi giorni
In parte sì tono Mario fra un attimo valide per i Verdi
Occorre poi eventualmente saper ripartire dal basso livello regionale mano col minimo dubbio rispetto al solito spontaneismo che spuntava anche qua
Che comunque abbiamo il problema di essersi all'interno di istituzioni
Perché io come molti di noi ho fatto anche dieci e forse più anni prima del lavoro sull'istituzione dello tante pacche sulle spalle
Credo che pratese WWF ne sa qualcosa bravi dal Progetto bei discorsi per la proposta prova potuto lavati come prima
Quindi abbiamo imparato che dobbiamo riuscire a starci alla grande possibilmente con cultura e anche con possibilità di governo quinto benone se sta sulle si chiudono anche se siamo capaci o meno
Di vincere questa sfida e la seconda cosa che volevo dire era
Possiamo discutere tanto ma questa legge Moggi maggioritaria il cui nome hanno chiesto anche recentemente che vada ritoccata ma temo che temo insomma
Nessuno neanche grossi sogni di che vada completamente fatta saltare per cui anche qui e appelli più problemi che sono fuori luogo il tram è un altro
Io non credo che noi possiamo illuderci che una sinistra
Un'area progressista chiamatela come volete un polo riformatore dall'oggi al domani si fa lo diceva con altre parole la dieta a modo suo
Credo che qui davanti abbiamo una prospettiva Dio non voglia
Se non di dieci almeno di cinque anni davanti ma noi cinque anni come tempi delle prossime elezioni perché
Riorganizzare e riqualificare riaccorpare interni culturale non come sommatoria elettoralistiche le forze politiche non è una cosa che si fa in tre giorni neanche in un mese
Qua quello che abbiamo in questi giorni qui spero bene che non ci saranno queste otto forze ammesso che queste otto vadano come raggruppamento delle forze progressiste fra quattro anni o le prossime occasioni elettorali
Quindi dopo è scontato che stiamo solo cominciando un processo di rinnovamento il problema è un altro
E se lo stiamo veramente cominciando un processo di rinnovamento perché non mi illudo che appunto facciamo in un mese o due quello che faremo in alcuni anni
Il problema è se in queste settimane e i mesi
E ore se volete i temi di programmi anche poi di candidature stiamo in realtà faceva una sommatoria
O se stiamo almeno per quello che è possibile non per quello che non si fa appunto con colpo di bacchetta magica rinnovando cominciando a rinnovare la proposta politica
Di quello che chiamiamo raggruppamento progressista in questo voglio dire anche un'altra cosa
Che forse servirà in prospettiva io non dò per scontato ormai temo che in questi giorni un serpente da fare che l'esperienza storica e culturale di radicali sia persa al polo progressista per sempre
Io ho fatto come molti non sono radicale di di storie di organizzazione ho fatto come molti di noi molte battaglie col mondo radicale spero che nelle prossime tappe ci sarà una apporto che temo che in questo erano il tempo reale non c'è più quindi appelli posso fargli sto facendo che sto momento di fatto ma mi pare di di di prendere atto realisticamente che le cose sono andate per motivi che non molti dicono ma vuole anche lui di provare a capire
In questo momento spero che nelle prossime scadenze che avremo nei prossimi mesi e anni ci sia ancora la possibilità che il mondo radicale con la sua battaglia in particolare ma non solo sui diritti civili si riconosca come è stato per decenni all'interno di un'area riformatrice e progressista
Ma questo non è solo l'unico di problemi che abbiamo molti altri rispetto al storia della cultura di sinistra e non ho voglia di recitare il rosario che molti fanno su questo ragionamento che la la strada fare sarà molta per quello che ci riguarda la cosa che diceva solo questo voglio citare perché a me pare che qui si si gioca le possibilità di vittoria di sconfitta nei prossimi due mesi su questo punto
O noi riusciamo a trasmettere cosa che non è avvenuta fino ad oggi
Il senso di un grande progetto che attività Energia ideali o questa è una sommatoria di otto sigle politiche alcune forti alcune meno forti alcune quasi inventate o costruite il mese fa o due mesi fa e di ossa con quale retroterra reale
Ma questo è il messaggio forte per il problema di capire anche su questo punto che non è il problema di dare un di fare un piacere i Verdi mettendo all'interno
Questo o quel punto ecologista
I tre marchi io non riusciamo a dare un progetto
Rispetto a una nuova qualità del produrre del vivere dell'abitare lavorare del gestire territorio la produzione eccetera o non riusciamo a fare queste guardate che in alcuni casi siamo riusciti a farlo in situazioni molto difficili con la regia di campane comunali
Cambia tutto però l'unica occasione per vincere in quelle situazioni di scontro di Poli è che tu devi lanciare che ha in programma vero credibile un Progetto qualcuno con la porta avanti già così non è facile perché ci siamo fidati non ci torno che questo non è una forma di governo finisco subito sull'ultimo punto che però vorrei un attimo dire perché prema nostro di presente allora su questo il progetto scuro più tosta cosa un secondo sugli Progetto e la qualità delle candidature
Che non è il problema di spostare al centro perché siano un po'più stavate un po'più moderate un po'meno die i prema di avere l'orgoglio tutto lo schieramento del Polo progressista di quelle battaglie
Di non vederlo come un prezzo da pagare per cui qui rompiscatole di Verdi in Emilia o nel Veneto ha radici o ai rossi
In qualche maniera vanno vanno messi nel carro ma che nel rilanciare un progetto in avanti di venti orgoglio di tutto il Polo progressista Harran sale un altro modo di gestire di progettare
E di pianificare nostro domani non sottolineo un'ultima osservazione
Le ha detto lo butti all'inizio mi ha stupito che nessuno abbia sollevato sta cosa che lo voglio dire formalmente lo dico a Franco mi dispiace che qui non c'è in sala se non sbaglio ne Mattioli nero Kimmel portavoce però a sta cosa va discussa un attimo prima che dice di avere sì allora il problema della presenza nelle proporzionali
Io avrei anche altre aggiornamenti da fare su altre cose tipo Friuli Trentino citazioni bianchi cui hai perso prima corre cominciare combattere
Anche nelle uninominali ma non non riguarda complessivamente l'Assemblea il problema di riuscire a fare ampia le anzi da polo progressista allargandola anche al di là del polo progressista
Tutta ti sociali questo Parma si pone adesso in alcune regioni che perdono in partenza e credo si porrà
Fra qualche mese o anno vedere come andava a finire i poli di centro e non politici con le consistenze e il polo espositivo prospettive storiche di tutto questo ma c'è un punto che ci riguarda sicuramente tutti ed è il problema della lista proporzionale scusa Franco perde un minuto su tavola ma poi dopo lo perché nessuno questa cosa fa un attimo affrontata credo che realisticamente noi abbiamo delle responsabilità anche qua insomma onore non tocchiamo con le istituzioni facciamo le sensazioni no
Ma noi a chiedere il voto ai cittadini abbiamo il dovere di garantire il più possibile per quello che ci compete proprio che siamo capaci di fare
Per quanto possiamo premi di queste elezioni e che non ci sia il rischio di di perdere dei voti
Da questo punto di vista noi avevamo fatto ad esempio un accordo stretto regionale verdi rette cristiano sociali come soggetto che da quel momento da un mese e mezzo Simo per muovere grazie più di un mese come soggetto unico
Ed era anche rampe l'anti come se lampo
La preparazione un disco fra la nazionale che non ha marciato come speravamo tra forze omogenee però bisogna che ci capissimo un attimo io chiedo l'ho chiesto anche stamattina alte maturato ieri
Proviamo a prendere pubblicamente noi erano venuti al Consiglio federale un mese e mezzo fa i cristiano sociali l'iniziativa su questo
Con proposte ad alta voce non nei corridoi ma attraverso i microfoni e sulla stampa come sto facendo un Cristo momento
Vale per la Rete che credo di sapere al telefonino ma se la Suma davanti l'opinione pubblica questa responsabilità perché anche a Venezia l'ho detto di no poi hanno buttato vivo che non hanno fatto neanche un consigliere comunale certo che Palermo non è Venezia
Però se permettete poiché non si assume le sue responsabilità parla chi ha preso il sei per cento a Venezia e loro hanno preso l'uno voglio dire che in tutta Italia la rete non ha la forza che a Palermo
Allora il problema è una responsabilità nazionale la proposta la rete va fatta la grande sperando che risponde in positivo o che comunque si assuma davanti all'opinione pubblica la responsabilità di dire di no e lo stesso vale per gli amici per quello che conosciamo noi nel Veneto cristiano sociali
Io ho capito alcune manovre di varia natura che sono venuti in queste ultime settimane e non le voglio neanche discutere nei corridoi dico solo che c'è sicuramente un'anima
Credo largamente maggioritarie interni cristiano sociali che è molto vicina se non quasi sovrapponibile per le cose di cui parlano alle nostre posizioni sul piano sociale
Forse sono meno sicuramente non lo so meno ambientalista Dinoi ma non abbiamo trovato il minimo problema di contenuto allora anche qui per non andare a traino di un'alleanza democratica che ben venga quello che mi riguarda che puoi richiama sul volto del turco che poi richiama non so chi noi avevamo costruito a livello nazionale che a livello regionale di rapporti positivi con i cristiano sociali
Non vorrei che anche questa vicenda si trascinarsi all'infinito perché per quanto noi possiamo fare
Avendo alleanze chiare dichiarata la luce del sole con forza che non siano lontanissime le nostre posizioni dopo ognuno farà campagna elettorale sui contenuti gli esami sono più omogenee ma abbiamo il dovere in queste ore in questi giorni di fare queste proposte ad alta voce
Perché abbiamo responsabilità COMU
Rispetto alla lettera grazie
Allora
Adesso Corona poi la divina o erosione
Scusate prima di dare la parola a Corona
Vorrei dire
O di comunicazione sul nostro ordine dei lavori
Intanto credo che dobbiamo porre come limite per la presentazione di
Deliberazioni chiamiamole
Poi il termine di domattina alle nove ovviamente mozioni che devono essere noi io le dico deliberazioni perché questa è una assemblea straordinaria con un oggetto ben preciso quindi non avremo mozioni generali noi qui dobbiamo avere dei documenti delle mozioni
In questo senso politiche ma particolari su ad esempio il problema che poneva adesso Stefano Boato quindi dovremmo pigliare delle decisioni
E questo lo faremo con delle votazioni attraverso dei dispositivi comunque per chi vuole preset congressisti che vogliono presentare dei dispositivi di chiusura dell'Assemblea il termine direi che domattina alle nove
Ovviamente corredate almeno da dieci firme
Problema di questa sera
Vi sono numerose riunioni di Consigli federali o di delegazioni di regioni
Che si terranno
Perché la situazione evolve continuamente
E ci viene chiesto di
Che queste riunioni abbiano la possibilità di svolgersi allora mi pare che proprio anche in relazione agli elementi che adesso noi abbiamo mi pare che sia utile che questa sera noi proseguiamo i nostri lavori con questo dibattito che fornisce
Sensazioni idee proposte valutazioni che sono sicuramente importanti per tutti e soprattutto poi per tutti nel momento in cui occorrerà decidere quindi la mia proposta è che si vada avanti nei lavori senza interruzione e si vada avanti nel dibattito fino all'esaurimento del dibattito
Domattina noi avremo alcuni saluti
Uno l'abbiamo già preannunciato oggi del assessore all'Ambiente di Río avremo altri interventi di questo tipo domattina
Poi avremo la partecipazione dei rappresentanti delle forze politiche
Noi avevamo immaginato e credo che sarebbe forse la forma migliore
Di fare non la sfilata dei rappresentanti delle forze politiche uno dietro l'altro che ci fanno il saluto
Ma invece di metterli un po'tutti dietro il tavolo con due giornali due più che giornalisti insomma due amici militanti
Che dovrebbero porre delle domande a questi interlocutori proprio sulla base delle cose che abbiamo detto a vedo saluto Luigi Manconi che domani dovrebbe essere
Ah va be'ma ma i miei occhiali sono per qualche giorno
Quindi
Domani ci dovrebbe essere quindi questo porre le domande e poi verificheremo se
Ci inventeremo forse insomma queste domande potrebbero essere anche delle domande che alcuni congressisti pongono anche direttamente o attraverso e vedremo che spazio ci sarà per questo
Fatta questa domattina noi ci auguriamo che questa parte sia molto positiva e a quel punto affronteremo le deliberazioni che dobbiamo affrontare che sono e riguardano il problema della rossa
Per la proporzionale
E
No senza Garofano solo la rosa per la parte proporzionale e la decisione sostanzialmente mi pare questo che è il punto forte
Di cosa decidere su come presentarsi nella proporzionale la rosa va comunque votata poi ci potrebbero essere ci sono già delle mozioni che danno per esempio un mandato per fa al coordinamento al portavoce per esperire dei tentativi oppure ci saranno altri documenti che diranno ma insomma le decisioni non sono moltissime credo domani che dovremmo prendere
E quindi io ritengo che domani potremmo quando sarà finita questa a confronto con le forze dell'alleanza dei progressisti credo che avremo uno spazio che ci consentirà possibilmente di finire i lavori per alle quattordici e per tornare quindi nelle regioni dove dobbiamo riaffrontare
Il confronto e poi prepararci a quella raccolta di firme che è così impegnativa perché anche se pur dimezzata e particolarmente onerosa
Ecco quindi questo è il quadro dei nostri lavori mi scuso con Corona che è rimasto impieghi qui ma e gli do subito la parola grazie
Grazie a testi
Ma no è stata utile questa interruzione perché io mi sono chiarito alcune cose sulle quali avevo delle perplessità
Io ho sentito dire all'inizio di questa Assemblea da Gianni Mattioli ieri da Ripa di Meana oggi la Colleoni un'intervista sul giornale che questo è un assemblea assolutamente aperti
E aperta non solamente alla discussione
Sul programma sui punti che ci dividono dalle altre forze del tavolo progressista
O sul metodo con il quale si affronta il rapporto tra i contenuti la visibilità dei Verdi e la partecipazione dei veri ma se non ho capito male e mi pare di no
Nella sua relazione alla quale evidentemente questo dibattito si riferisce la relazioni Ripa di Meana
Ripa di Meana non dà assolutamente per scontato
Che non ci debbano essere o non ci possono essere soluzioni diverse
Dalla partecipazione al tavolo dei progressisti
Invece a me pare che questa situazione che questa possibilità
è una possibilità che viene come dire molto glissa e però qua ci sarebbe bisogno invece ad un pronunciamento più esplicita
Io ho l'impressione da un po'di tempo credo che ce l'abbiano tutti che questa raggruppamento della sinistra dei progressisti era partito come dire con qualche punto di vantaggio un po'di tempo fa
Punti di vantaggio che vede scemare ogni giorno che passa non tanto e non solo anzi io credo esclusivamente sicuramente non per la posizione che ha assunto i verde che che voglio dire Occhetto giudico un po'da bambini ma credo perché questa coalizione questo schieramento questo tavolo si sta caratterizzando troppo per il ruolo per le caratteristiche del PDS qualcuno ricorda mi pare Pieroni noi stiamo rischiando di presentare un'abolizione una sorta di BPS allargato
E non invece una grossa coalizione dove tutti son capaci di darsi un programma che non può essere la caratteristica il programma di una forza che dovrebbe essere in borsa imposta da
Io credo che sia molto pericoloso anche continuare a considerare una sorta di legittimità del PDS di distribuire le carte
Perché altrimenti le cose che diciamo anche sulla pari dignità il suo ruolo e sulle specificità sulle differenze che fanno una ricchezza insultato dei progressisti diventano cosa assolutamente contraddittoria se invece non imponiamo delle regole del gioco diverso
E noi abbiamo a che fare lo abbiamo detto l'abbiamo ripetuto in molte realtà con una rinnovata e vecchia logica dell'egemonia che appartiene a vecchie culture che abbiamo già contrasta
Non solo laddove per esempio PDS governo
Ma anche come al sud Italia dove per esempio
Nonostante il tentativo di rinnovamento nonostante un rinnovamento avviato e ancora per troppe in troppe realtà in pergolato in questione di opposizione consociativa
E questo la gente lo sa
E allora io credo che questa eccessiva caratterizzazione questo ruolo di BPS che distribuisce le carte
è un ruolo che sta portando questa coalizione non solo per i sondaggi che secondo me valgono quel che valgono
Ma per proprio per per quello che si nota per quello che si vede in giro stanno portando questa coalizione non assolvere arruola la funzione che invece potrebbe e dovrebbe assolvere in questo momento
E credo che anche per questo c'è una certa suggestione in giro
Per le posizioni per esempio di crepitare di Forza Italia
Libere aperte agli imprenditori giovani gente che non ha fatto politica attenzione
Noi sappiamo che si tratta di un imbroglio e però questo deve essere chiaro non semplicemente per quello che noi diciamo degli altri ma per quello che noi rappresentiamo nel nostro modo di far politica nel nostro modo di rapportarci alle forme non solamente i contenuti quello che è successo in questi giorni è sicuramente molto vario non spenderò nessun'altra parola sulle questioni che hanno già ricordato molte la relazione di Ripa di Meana che condivido molto parodico non mi pare che fosse assolutamente inimmaginabile
Tutto questo non corrette così mi immagino
Certo siamo partiti da un documento firmato Paolo degli otto che doveva rappresentare una sorta di rassicurazione
Però credo che su questo noi dobbiamo essere molto espliciti e molto onesti
Io non credo che si possa riuscire a trasformare nel giro di pochissimo tempo
Le posizioni ideologiche di Alleanza democratica né quelle che al PDS
E si trascina si porta dietro dal vecchio industriali sono a rapporto per esempio con le cooperative rosse al ruolo del sindacato all'errore alla logica anche provinciale dei funzionari debbono
Io dove dobbiamo provare a cambiarla sicuramente questa logica ma da quello che ho sentito mi pare che ci siano dei punti irrinunciabili integrati per esempio dalle cose che dirà Virginio Bettini e io non sono così ottimista credo che se noi non vogliamo ridurci a fare una sorta di Black per giocare per qualche candidatura in più dobbiamo prepararci anche a sapere che non saranno le passerelle
Delle delegazioni domani che ci risolveranno problemi che sono antichi che hanno a che fare con logiche di governo con logiche di potere con interessi ha un modo di vedere anche gli scenari politici in Italia e sono cose che non ci appartengono
Allora il problema è come attrezzarci rispetto a questa verifica e con quale credibilità che quel verifiche andiamo a fare e su quali punti suoi siamo irrinunciabile a me sembra della relazione di Ripa che tutte le cose che abbiamo detto sono per noi allora il problema è anche di chi tratta e il problema lo del Paolo nazionale che qualcuno ricordava io credo che noi non siamo massacrati solo dalle logiche degli altri mi pare molto spesso che questo nostro tavolo nazionale che ha avuto il coraggio di puntare i piedi pallavolo il coraggio anche di sbattere qualche portare qualche telefono io credo che a volte sia anche messo in forte difficoltà dal modo in cui vanno i tavoli regionali
Al modo in cui si tratta sui tavoli regionali
Perché diciamocelo in modo molto chiaro gli altri cerco visto votarci perché hanno la sensazione netta che al nostro interno con la scusa di non essere un partito di essere strutture di movimento eccetera abbiamo ancora vecchi Ra oggi che di capibastone e noi dovremo cominciare a cambiare se vogliamo andare sul tavolo dei progressisti dei tre ottave progressista e porre contenuti e metodi noi dobbiamo essere capaci di ricordarci che le volgere la politica insegniamo agli altri vale anche per noi
Io credo che sia opportuno dire in modo molto chiaro
E presente io non credo che sia opportuno e sui tavoli regionale a trattare siano i deputati uscenti che richiedono ma ricandidatura o gente che aspira alla candidatura credo che sia invece opportuno sui tavoli regionali Pato altro
Credo che sia opportuno evitare ogni dubbio e ogni possibilità di dover continuamente rincorrere in singole regioni anche da parte dei militanti non si riesce mai a capire che cosa si tratta
Bisogna confrontare le posizioni che vengono raccontate da quella stampa quella che riportano gli altri
Con queste cose io credo che noi dovremmo finirla e credo che noi dovremmo però anche realisticamente prendere in considerazione le cose che qualcuno lo stesso Mattioli lo stesso Bettini e qualcun altro ricorda
Io credo che questo tavolo dei progressisti questo tavolo della sinistra dei progressisti per le posizioni del turco ma anche per l'altro
Si sta configurando alla gente come una sorta di ammucchiata dove si ragiona giusti pacchetti voto che non ci saranno più se esistono eccome
Allora io credo che bisognerà cominciare a prendere in considerazione davvero che forse anche a noi
Non fa male ragionare in questa Assemblea sulla necessità di non appartenere ad ammucchiate di questo tipo che danneggiano gli altri ma danneggiano soprattutto noi che non abbiamo nulla da spartire
Io sono convinto che in questa Assemblea bisognerà prendere in considerazione anche l'ipotesi forse per qualcuno scomoda forse per qualcuno rischiosa uno non credo per la cultura e l'immagine dei Verdi però prevede che ci si presenta quasi presenta solo al proporzionale presente
O nei collegi maggioritari insieme ad altre forze perché credo che se i Verdi lasciano questo tavolo dei progressisti
Non credo che tutti quanti rimarranno all'interno credo che questa è una battaglia che bisogna mettere nel conto ci fa bene forse ci va bene anche un po'di digiuno terapeutico
E forse riusciamo a rimettere in piedi un ruolo un senso dei Verdi che tutti dicono che di cui in Italia c'è bisogno grazie
Grazie corona
Interviene ora latina si prepara il ronzio e poi dopo Pecoraro da moto tutti molto molto stanchi della giornata io dirò soltanto una cosa
Dal momento che la prima risorsa
E quella delle persone delle intelligenze forse era il caso prima di avviare tutta questa grande macchina dei tavoli di trattativa che fosse stato convocata l'Assemblea nazionale ha a dicembre
In questo modo noi potevamo indicare al palo al portavoce e ai nostri delegati i punti essenziali in base a ai quali noi partecipavamo a delle alleanze
Ecco non aveva fatto trovarsi all'ultimo momento ci pone delle drammatiche questioni e qualcuno può dire che Lalla specie di rottura avvenuta in questi giorni anche la parte dei pesi e dei Verdi
Rispetto al tavolo dei progressisti sia soltanto una scappatoia conosca Motard per alzare il prezzo dei deputati qualcuno può dire io penso che ci sono anche delle ragioni a sostegno di questi allora dal momento che alla diciottesima
Assemblea ce ne saranno molte altre io credo che non non dobbiamo avere fretta qui qualcuno vuol fare fretta
I passi che sono già stati fatti a livello nazionale dai Verdi io credo che difficilmente possono essere poi cancellare per cui accettiamo non non per rassegnazione ma come dato di fatto che non ci siamo attrezzati prima e il nostro interlocutore oggi è lo schieramento che fa capo appunto alla tavolo progressista
Detto questo
Vorrei sottolineare l'aspetto ad esempio stamattina Ripa di Meana ha detto fatemi delle critiche costruttiva io credo che le critiche serie siano sempre costruttivo ora dal momento che ho condiviso la la maggior parte delle cose che ha detto tuttavia ritengo dal momento che aveva la al Allal tra Assemblea ero contrario a Ripa di Meana come portavoce
Ritengo che oggi mi trovo ancora sulla stessa posizione di opposizione già Ripa di Meana è il portavoce dei Verdi tuttavia non condivido
Il ciò che lui ha detto cioè ciò che soprattutto ci ciò che non ha detto ha glissato su molte cose che sono sostanziali
Ad esempio che senso ha criticare Pannella sui referendum quando Pannella ha posto un problema chiaro
Che è quello
Dell'egemonia del partito cui della Partito democratico della sinistra
Su questo tavolo
Questo è il punto e mi ricordo che era nell'ultima assemblea ho fischiato Marco Pannella non tanto per le cose che ha detto ma perché veniva e poi se ne andava via volevo parlare con lui c'è stato l'unico che ha fischiato e stamattina non ho applaudito con è stato medicato Marco Pannella
Marco Pannella dice una cosa giusta sul sul discorso dell'egemonia allora io credo che la cartella relativa al al peso del PDS e dalla cultura togliattiana perché è questo il problema
Ne abbiamo una cultura togliattiana che che permane con D'Alema e Occhetto questa cultura il problema è questo io pongo a modi interrogativo il credo che questa cultura borsa distruggere dell'identità perde per cui non è una piccola cosa allora meno possiamo soltanto all'ultimo momento farci vedere che non siamo d'accordo su su certe cose
Occorre capire che ci sono in questo Paese delle culture con cui dobbiamo fare i conti per non essere del dei subalterni perché diciamolo bene molti hanno citato i sondaggi nel mille novecentottantasette la lega nord
Vengo dalla Lombardia la Lega Nord aveva all'una e qualcosa per cento Berlusconi non esisteva è una creatura nuovissima oggi questi due queste due forze sono accreditate al venti uno e addirittura trenta l'altro
Ma i Verdi come mai verbis una per abbiamo ha paura di aria di di non prendere il quorum io io credo e per questo non voglio dare la la la croce addosso agli altri che si è soprattutto frutto della nostra mancanza di cultura
Di di vittoria ma mai nel senso appunto di far vedere che c'è una essenzialità del discorso
Ambientalista che non è accodati le che non è che non deve essere acqua accodata la Quercia che ha tutte altre e tradizioni o e anche obiettivi
Ecco allora che sembra idea a contraddittori ma è soltanto a apparentemente il mio discorso allora io credo chiedo a Ripa di Meana che faccia domani una replica e parli della cultura togliattiana parli del partito democratico della sinistra anche se io
Personalmente ritengo che in questa occasione di fronte a questa a questa rapidità Pramac con cui si è si stanno a succedergli avvenimenti sì al caso comunque di di di presentarsi con questa forza politica un'altra assenza grave
Fatta la Ripa di Meana ed è una caduta di stile rispetto ai nei libri Martinazzoli
è stato il fatto che non ha detto nulla sul mondo cattolico il mondo cattolico è una cultura importante in Italia per cui noi dopo volevo qui in questa sala Rosi Bindi
Per sapere rispetto alle proposte che facciamo se è d'accordo no
Non la voglio consegnare al ad altri schieramenti per me Rosi Bindi ha un'interlocutrice le facciamo delle proposte a quest'anima cattolica
Essendo assessore se non sono d'accordo ci divideremo ma non lo possiamo fare prima e anche qui è frutto della subalternità alla strategia di Occhetto Occhetto non ha voluto Rosi Bindi Martinazzoli anche se a D'Alema vorrebbe puoi andare
Con lei al Governo
Allora mi rendo conto che la dovendo sintetizzare al massimo le cose è anche difficile poi approfondirle ritengo che il nostro portavoce debba rispondere
Anche di un'altra cosa che ha omesso ha fatto delle delle valutazioni ottime rispetto al patrimonio naturale artistico italiano ma dimenticato ad esempio tutto il settore sociale
Dell'emarginazione il fatto che il nostro Paese lentamente il vaso letteralmente invaso da lavoratori stranieri
Perché perché in Africa si sta distruggendo tutto questo è il punto grave
Allora noi dobbiamo porci il problema di impervi mediterranei il problema che cade domani la nostra società si sveglierà razzista perché non vuole non vuole gli altri ora questi altri ormai a rappresenta la stragrande maggioranza della gente del Mediterraneo
Anche questa è una lacuna ricche ritengo grave allora questione del PDS e della sua cultura togliattiana
Questione cattolica e questione sociale io credo che nel nostro programma siano elementi fondamentali che devono essere inseriti e finisco dicendo che il il portavoce fatto delle proposte sui ministeri e i verdi potrebbero occupare
Sono ministeri di tutti importantissimi ma c'è un ministero che secondo me
è centrale e io spenderei la prima cioè facciamo un azzardo a livello nazionale i Verdi escono dalla loro assemblea ponendo una questione che vogliono governare e prendere un ministero
E il ministero dalla Pubblica istruzione perché se questo Paese non al gusto delle delle cose naturali non ha non ha rispetto dagli altri è un Paese che domani voterà per Berlusconi come ieri ha votato in Lombardia per la lega
è un paese che è stato costruito male nelle sue scuole per cui è da lei
Ed è per questo che io ho fiducia nel progetto verde ma non ho fiducia vinti dice era grande Vittorio vinto anche nelle città anche le settantacinque ricordatelo bene ci sono state le svolte di sinistra cosa hanno portato ad esempio a Milano hanno portato alla nascita di Tangentopoli
Questo è un elemento importante per quei nostri sindaci come Rutelli e i nostri assessori io dico attenzione è un motivo di orgoglio
Ma il lavoro più grande è adesso perché la gente ci vuol vedere i Verdi cosa faranno Roma-Napoli cosa faranno in Piemonte cosa faranno ovunque
Ecco allora io faccio questa proposta provocatoria i Verdi vogliono governare non è che vogliono e i posti di potere noi vogliamo prendere questo ministero è sempre stato in mano nella Democrazia cristiana
E ha distrutto letteralmente il gusto della gente per il bello per la tolleranza per le cose giuste questo Paese
Ecco l'ultima cosa è questa io credo che noi dobbiamo tener presente soltanto la nostra identità accettiamo di stare con chiunque se non perdiamo la nostra identità la nostra identità verde
E che se questa è compromessa arma in modo perché a questa reazione che c'è a livello della base che poi io credo che anche i cui vertici ha ha recepito e appuntato i pugni sulle sul tavolo
Perché in moltissimi casi il PDS dice ai candidati verdi che noi candidiamo
Che hanno fatto grosse battaglie hanno contestato il consociativismo non li vogliamo
E noi corriamo il rischio di essere distrutti dagli altri perché il e il PDS sceglie soltanto gli interlocutori di comodo per essere dei cespugli ottica la Quercia che ce ne vogliamo
Dire e senta il sole la Quercia Marai marcisce
Questa è non è uno slogan è l'elemento e se di base ed è per questo che io credo che il Sole che ride non delle mettersi nell'ottica di esso subalterno a nessuno delle culture presenti letta o di propositi mai se la cultura egemone
La l'ha fatto bene e l'ha fatto la lega lo fare Berlusconi l'unica strada io credo e far capire alla gente
E la distruzione ormai drammatica del Mediterraneo non salva nessuna bottega da nessuna parte d'Italia lega o non lega o Berlusconi che tenga
Consiglio
Metelli partorito fate fino adesso è stato un dibattito secondo me estremamente interessante è uno dei più interessante che ho sentito finora in un'assemblea dei Verdi
Dopo un grosso merito di questo al fatto che noi ci troviamo fortunatamente
Va a discutere di qualcosa che è diverso
Rispetto a quello che noi discutevamo le altre volte prima l'elezione
Le altre volte prima relazione discutevamo di chi era capolista qua che la capolista la eccetera il problema dalla da prendere tre virgola due o tre virgola cinque per cento adesso grazie a un sistema elettorale che fortunatamente cambiato
Ci troviamo a decidere invece come deve essere uno schieramento che mira a governare il nostro Paese è questo
Un un grosso vantaggio che noi forse non stiamo ancora valutando appieno è vero è che indubbiamente ci troviamo a lavorare però con una legge elettorale ibrida
Se mi si permette da vecchio malato di basket di prendere il il paragone di Salò Torroni è vero che è cambiata la regola del tiro a tremare cambiata all'europea
Nel senso che non si è avuto il coraggio di andare fino in fondo mettere titola tre da sette re mentre rotti lo se mettono sei metri e qualche cosa e in fondo in fondo alla fine si è forse rallentato di più il gioco di quanto non si era capace di rende non non non quanto si voleva renderlo veloci otto faccio quello che però è importante
Che noi partiamo da un'idea chiara di quello che siamo e di quello che possiamo fare perché se no facciamo dei discorsi di un un po'viziati da un delirio di onnipotenza
Allora il voto verde generalmente stimato come uno dei un voto che ha la più grossa differenza tra voto potenziale e voto poiché viene portato a casa alla fine come risultato secco
Questo indubbiamente va discapito dalla nostra capacità di fare politica
Ma d'altra parte invece ci dovrebbe rendere estremamente appetibili come soggetto di un'alleanza che si merita perché che voglia salutiamo sindaco di Roma
Dicevo che questa differenza tra il voto che si porta a casa il voto potenziale
Uno dei grandi
Problemi che l'abbiamo sempre avuto ma dovrebbe anche essere uno di qui de che dovrebbero rendere idea di qualcosa di molto più appetibile di quello che mi pare siano oggi sul tavolo delle trattative
Grazie noi dobbiamo su questo tavolo e tattica secondo me andare
A fare discorsi estremamente lineari e semplici il voto verde non appartiene a una cosa che si chiama
Federazione dei Verdi e che ci ha questo simbolo qui dietro ma appartiene a tanti cittadini che decidono quel giorno lì di votarci
Per convincere quei cittadini quel giorno lì a votarci bisogna che questo sole che ride con tutto quello che gli sta dietro l'elaborazione e la capacità di ragionamento le proposte sia visibile pregnante di questo schieramento perché penso che non è nemmeno dato il fatto che i verdi siano in tutti Pfizer Italia automaticamente trasferiti alla sinistra ad esempio anzi io capisco i molti che qui sono arrivate Orlando a dire che
Portanza la miseria ma io nel mio Paese contro la giunta di sinistra c'ho fatto la guerra fino all'altro ieri perché faceva che cosa esattamente uguale quelle che in altre regioni facevano le giunte di centrosinistra o di centrodestra quel cavolo che posso
Allora
Noi secondo me se ci troviamo nella situazione in cui ci troviamo oggi è perché è un paio di errori e forse all'inizio avevamo commessi non sono eroina imputare probabilmente a nessuno o forse sono da da da imputare a tutti o forse perché siamo fatti così
Però
La adesione in qualche modo considerata automatica dei Verdi al tavolo progressista automaticamente a sì quello sì automaticamente tolto in qualche modo una nostra capacità di azione
Ha tolto a noi per esempio la capacità di dire che noi proponevamo dei contenuti sul mercato dalla politica e questi contenuti potevano anche travalicare il
Lo schieramento così come poi si è venuto a restringere
è indubbio per esempio che c'erano settori rilevanti di Alleanza democratica se facevano riferimento forte
Alle ai contenuti ambientalisti
è vero che
Indubbiamente c'erano settori cattolici penso alle ACLI messo altre cose di quest'la volontariato sociale che pur non potendo scegliere certo oggi tra il polo progressista e il PPI d'altra parte però erano molto sensibili a temi di solidarietà attivi DTT anche di ambiente che erano i temi nostri col quale avrà avuto fare pezzi consistenti di strati insieme
Ora abbiamo generosamente deciso di fare a meno di questo non so con quanto giustezza poi di ragionamento
Però alla fine ci siamo trovati oggi ingabbiati indubbiamente
In un tavolo che qualcuno diceva prima le assomiglia molto alla riproposizione dell'unità delle sinistre o peggio ancora assomiglia molto alla ricomposizione del vecchio Pci con la capacità di fare concitazione di piccole cose che stanno intorno
Allora se questo succede attenzione è un disastro non tanto per i Verdi che in quel caso le ora però sarebbero leggermente o o fortemente sotto sottovalutati in termini poi di eletti ma sarebbe una disgrazia proprio per questo polo progressista stesso e questo deve essere il senso del nostro ragionamento e del nostro lavoro nei prossimi giorni
Cioè o questo Polo fece diventare un polo che è rosso ma che è anche vero che manca anche giallo blu con tutti i colori possibilmente l'arcobaleno in cui si possono riconoscere la gente qualsiasi su ragionamenti della gente qualsiasi
O se no se il Polo della sinistra per di più su posizioni di difesa rispetto dei contenuti che vengono avanti perché più mediati da da lì dei mezzi di comunicazione eccetera che sono i contenuti
Dello schieramento opposto benone siamo messi molto male
Voglio dirlo in soldoni
Mi spaventa molto un polo progressista che va ai dibattiti e si mette a discutere
Di cose che mi fanno sempre viene in mente una vecchia barzelletta in cui dei matti in un cortile vedono uno due tre e gli altri si mettono a ridere
Ogni tanto una rivale dice liberismo
E tutti quanti comincia discutibili pericolose come dei forsennati senza tarato
Definire che cosa vuol dire il liberismo capire che è un dibattito che ha avuto circa centocinquant'anni e che forse liberismo Chicharito si atto doloroso sia a Ronald Reagan allora indubbiamente
Andiamo a in Bahrein drogarsi in una in una discussione dove noi abbiamo poco o tanto da dire ma che si svolge comunque con dei codici che sono altre da noi
Lo stesso cosa può fare lo stesso ragionamento potrebbe riguardare le privatizzazioni che vorrebbero dire tutto e il contrario di tutto a me sulle privatizzazioni penserebbe comincia a discutere su come si privatizza veramente l'industria privata italiana che fino adesso ha vissuto unicamente di rapporti con
Con con il pubblico
E allora
Tutte queste cose però sono in qualche modo giocare in casa d'altri questo schieramento di avere i nostri contenuti anche per poter giocare su cose che la gente secondo me interessano tanto perché io penso che l'aria della città dove dico io che si chiama Milano che fa abbastanza schifo
Interessa i cittadini di Milano ai ai genitori dei bambini che vengono poté sulle carrozzine rasoterra
Molto di più che non bel dibattito sul liberismo perché son cose che se non riusciamo a farle portare sul tavolo del del dibattito politico secondo me hanno una radicalità che forse non sottovalutiamo stupidamente
Ma che è una è una una radicalità che ci può permettere di riportarsi a casa sia i nostri voti sia probabilmente anche quei voti quel famoso capp tra quello che prendiamo e quello che potremmo prendere che noi generalmente disperdiamo perché anche noi ci puntiamo su un discorso tutto politicista l'ultima cosa un consiglio che andrà a trattare sui tavoli
Un arabo in un mercato alla fine dopo un estenuante datiamo aveva detto Ricotti una cosa
Che il prezzo lo fa chi compra non chi vende
Allora
Secondo me
Noi non dobbiamo andarli a vendere dei candidati perché il prezzo cade
Siamo noi che dobbiamo comprare
Comprare dei contenuti compare un terreno dove si possa contare qualche cosa e solo che ce lo devono vendere e siamo noi che dobbiamo mettere il prezzo perché se no se no andiamo là tutti quanti o singolarmente a vendere Tizio o vendere Caio francamente poi il nostro valore viene assolutamente deprezzato e non riusciamo a fare quel grosso lavoro che noi potremmo fare per il PRI tutto il polo progressista grazie
Grazie
Tocca Pecoraro se non scrivi sanzioni rompe la testa ma
Io sono
Sono andato oggi a fare
Un incontro con le stampelle di Ravenna
Visto che mi trovo a Riccione che da tempo mi invitavano
A un corso che hanno fatto su Tangentopoli e dintorni a parlare dei problemi
Della corruzione e malgoverno di quanto i Verdi siamo interessati all'ecologia della politica
E devo dire mi rendo conto come a volte il dibattito rosso sia lontano da quelle che sono esigenze la gente
Che parlano non tanto e soltanto i deputati ma molti nostri delegati
Che acquisisco una cultura da politicanti peggio di quelli che stanno nelle istituzioni
Ecco secondo me dobbiamo dircelo con franchezza io ho scelto di parlare anche stasera con metà sala senza aspettare a domattina perché credo che
è giusto
E noi recuperiamo un minimo di consapevolezza che abbiamo la capacità di guardarci in faccia che evitiamo di inventare Teorie che servono solo quando servono contro e l'immediato avversario politico e che la smettiamo
Di fantasticare
Su cose che sono sì importanti
Ma capisco che sono le stesse che poi ci fanno andare al alle trattative
Nei vari tavoli regionali in cui non tanto come diceva qualcuno i deputati uscenti io sono stato incaricato l'Assemblea regionale della Campania
Di guidare la delegazione campana al tavolo regionale
Sono un deputato uscente
Che avendo avuto anche qualche prova elettorale per cui il consenso a Napoli notano i cittadini e non i Verdi perché se non si aspettava i Verdi sarei stato eletto nemmeno una circoscrizione ebbene sono andato a trattare però non per il mio seggio
Elettorale
Ma chiedendo
Chiedendo non sedici ma la scelta comune in quella regione di sessantanove candidati progressisti in tutti i collegi e dicendo che è verde non in grado di esprimere in molte aree persone qualificate
Metà ho mentito perché alcuni invece erano pressione dell'apparato interno che mi perdoni proponevano persone complessivamente anch'io lo ritengo esageratamente rappresentative metà dicevo la verità perché esista Hillary ecologista molta gente brava è evidente che però se gli altri cioè il PDS Rifondazione e gli altri propongono persone d'apparato allora è legittimo che anche i Verdi facciamo questo però questo non può non deve essere la scelta del polo progressista
Però dobbiamo guardare anche in noi stessi
Dobbiamo dire con franchezza
Che abbiamo posto ed è giusto una serie di temi programmatici forti
E che è forte sta forse è stata un'ingenuità permetterà la stampa di lasciar
Di fare uscire che facevamo problemi di seggi quando da settimane proviamo poi problemi di programmi
è stato un peccato fosse l'ingenuità da parte del re ma credo a me devo dire ha molto soddisfatto la reazione di Ripa di Meana
Probabilmente mancavano
Delle considerazioni sulle quali io credo l'alleanza progressista deve avere
Degli elementi di centralità e non perché è una mia fissazione perché cerco
E credo che i Verdi nell'Italia di Tangentopoli devono porsi con forza i grandi problemi ambientalisti ma con altrettanta forza per vedere Coluccia della politica
è strano che questa coalizione non mi dica per esempio che i deputati e senatori della coalizione progressista si impegneranno ad evitare ogni colpo di spugna la prossima legislatura
è questo bisogna dirlo con chiarezza è un impegno dei Verdi io io lei chiede la Rete chi lo deve chiedere Rifondazione ne siamo in una regione rossa dove il PDS ha grossi problemi
Dove i Verdi hanno contestato molte scelte cementificatori
E molte scelte discutibile sul piano anche della gestione delle cooperative rosse dei rapporti con le amministrazioni comunali e Provincia e Regione
E qui siamo dirle queste cose
L'alleanza progressista è fatta da alcuni partiti ed alcuni movimenti che non sono partiti che sono nati contro i partiti anche contro l'ex PCI PDS questa nostra nascita ragazza questa è la verità
Allora questo non significa che possiamo dire ecco dobbiamo dire che dall'altra parte
C'è il vecchio Berlusconi erede di Craxi che c'è il CCD Patto dai due portavoce Mastella portavoce di De Mita e Casini portavoce di Forlani e che quello non è certamente il nuovo che quella è una testa raccogliticcia ma non possiamo dirlo facendo finta che nell'area progressista non esistono delle differenze esistono ma avendo scelto alcuni e altri avendo combattuto e pezzi
Che siamo sul sistema maggioritario noi abbiamo un'area progressista fatta da diverse
In cui c'è una componente la nostra che deve essere non solo ambientalista
Ma fortemente anti partitocratica perché i partiti vanno superati come forma
Perché va superato l'IVA cioè oggi il contrasto che abbiamo le tavole quando
Abbiamo di fronte è spesso una struttura monolitica partitica che in parte il PDS in parte anche Rifondazione e il Nuovo Psi hanno adottato abbiamo rifiutato una forma di partito abbiamo rivendicato la differenza
Quando qualcuno parla i tentativi di fare nella proporzionale accordi per esempio secondo me vanno lanciati alle forme non partitiche presenti la coalizione abbiamo detto innanzitutto alla rete ho detto ai cristiano sociali
Lo potremmo dire anche a una parte di addii che non rappresenti però la UIL o il Partito repubblicano camuffati questo è evidente perché non ha senso se no
E su questo il nostro impegno anche nelle prossime nei nostri giorni deve esistere perché la barriera del quattro per cento amici e compagni
è difficile
Ed è difficile tanto se noi volessimo corre da sola tanto se corriamo in compagnia queste difficile comunque nell'elezione del novantadue con Tangentopoli che era iniziata
Abbiamo avuto il tre otto con i sondaggi che ci davano molto di più quindi io credo che sarebbe molto sbagliato alla fine il due otto due diceva scusa solo del due otto ancora meno insomma era una esaltazione
Il problema che quasi da per scontato addirittura in un'estasi di
Come dire di grande come dire acquisiamo le bandiere e magari tutti coloro che non hanno voglia di candidarsi o che sono minoranza le varie regioni sono tutti d'accordo a non fare proprio le elezioni magari perché tanto non gli interessa perché voi questo il dato che si legge
Purtroppo anche molte dichiarazioni diciamocelo con chiarezza anche questo
Perché se non facciamo azioni di trasparenza e se si sarà sta cambiando finalmente diciamoci le cose come sono
Come sono
Diciamo che il re e nudo ma il re è nudo il deputato il delegato l'aspirante deputato l'aspirante senatore questa è la realtà
E allora
E chiudo il problema nostro e dire con chiarezza che l'Alleanza progressista è fatta di alcune vecchie realtà ed alcune nuove realtà
Che coesistono e che la scelta sui grandi valori deve e noi speriamo possa essere fortemente comune
Ma questo non toglie niente
Ha la tradizione anti partitocratico posto partitocratica dei Verdi che deve essere ribadito
E allora all'interno delle richieste dei Verdi non c'è solo l'alta velocità cioè la lotta al colpo di spugna c'è la richiesta di requisire i beni dei politici ladri e corrotti c'è la richiesta di raddoppiare le spese per la giustizia Repesa ecologia
Ecologia altrimenti ne siamo marginali
E questo e ho cercato con difficoltà è passato in parte di far capire ai compagni amici al gruppo parlamentare
In un anno e mezzo
E voglio ricordare che
Dobbiamo come Verdi fare delle congela politico la battaglia reale tento di non anche fuori di noi
Perché abbiamo visto che gran parte delle iniziative di Tangentopoli non legate a cose sull'ambiente
Erano legate a grandi opere pubbliche allargata distruzione del territorio alle discariche alla Sei di materie che hanno dimostrato come la corruzione direttamente avete amplificazione sul degrado del territorio
E sul degrado della qualità nel da lui tutti allo queste sono temi e io lo sintetizzerò in una mozione aggiuntiva ovviamente alla relazione del portavoce Ripa di Meana
Sono temi sui quali noi non siamo secondi a nessuno non lo siamo stati in Parlamento lo dobbiamo essere il Paese
Se la Rete come sappiamo ha una cultura per cui a volte dice che il sospetto è l'anticamera della verità che è una cosa come aberrante per un democratico per altri versi e quindi non appartiene un po'Paternò culturale
Però neanche alla cultura veda partire quel finto garantismo di chi per due anni nel Parlamento si è distinto per cercare solo di togliere le leggi sudiste permettevo di arrestare gli inquisiti questa è la realtà
E queste cose possiamo dirle come Verdi con autorevolezza perché in Parlamento la battaglia Amjad fatta noi non l'ha fatta nella lega nella Rete
E questo vale sul fondo e la moralità in cui noi dobbiamo con una logica che nei giustizialista nei dipinto garantismo pro inquisiti dire con chiarezza che siamo l'unica forza politica che esistono sagoma da dieci anni che ha amministrato decine e decine di comuni e che è riuscita ad amministrare senza entrare mentre i suoi Tangentopoli ma lo diremo questo alle prossime elezioni o no
Lo diremo che siamo una delle poche forze politiche che anche in termini storici
A moltissima presenza istituzionale che viene dall'ambientalismo
Mentre anche le nuove formazioni politiche o vengo da ex democristiani o ex socialisti o ex comunisti e questo vale per atti questo vale per molti compagni perfino della Rete cioè diciamoci le cose come stanno
Allora l'orgoglio è sulla storia che abbiamo avuto su quello che vogliamo fare a ma anche sull'ampliare la prospettiva dei Verdi capendo che la nostra battaglia in questa competizione ed avere una perfetta dichiara identità deve su questo ribassato chiaro noi non siamo uguale a Rifondazione Comunista non siamo quale alla Rete
Non siamo Alleanza democratica nel PDS perché osiamo una componente essenziale l'area progressista
Perché è vero che se non c'è lavoro in Parlamento
La modifica al codice penale sul maltrattamento animali che in Commissione Giustizia dovuto seguire io come relatore alla Camera e Anna Maria Carla Senato io con Stefano capro sarà presentato
Come la proposta quella anche se qua sarà votato all'unanimità se non c'era qualche verde ma nessuno se ne fregava questa è la realtà quindi esiste uno specifico che gli altri non rappresentano e Rifondazione Rete né il PDS né Alleanza democratica
E allora il problema non sono i posti
Il problema è che se io voglio una coalizione che per esempio rigida contro la caccia magari non riesce ad essere anticaccia
Sicuramente se vuole la scelta di chi ci rappresenta metto tutti cacciatori non ha nessun senso hai fatto l'accordo di programma allora queste cose riguardano il così detto posti non posti se non è questo ed è l'apparato verde che deve alzare qualcuno allora mi interessa neanche noi
Ma lo sappiamo che non è così
Sappiamo che la scelta nostra non può che essere quella di ringraziare il PDS della lettera di scuse di Occhetto perché un segnale importante per un partito arrogante come è stato nella storia e come spesso il PDS
Però oltre a lettera di scusa ci vuole una disponibilità reale
E il mandato al nostro coordinamento federale al portavoce del resto un mandato molto chiaro su punti precisi con però vogliamo il postino
Vogliamo far capire che questo che nasce un'alleanza di progresso e non la Sinistra indipendente del PDS se questo è chiaro e trasparente
Noi non potremo che partecipa all'alleanza progressista se questo non fosse ma allora si candidò come divenne di quelli che vogliono quelli che hanno proprio esigenza si candideranno come indipendenti ma io credo che però le risposte che oggi abbiamo avuto vanno nell'altra direzione quindi che il PDS capisce con difficoltà
Ma capisce
In buona parte d'Italia e con difficoltà magari le roccaforti tradizionali dove è partito di potere
Perché oggi a Ravenna questo rendevo conto i nostri compagni amici Emilia Romagna nemici allenati devono trovarsi candidato votare magari il sindaco l'ex sindaco contro il quale sono nati i Verdi in quella città
è chiaro che per noi difficile questo però deve capire a sud del PDS perché la difficoltà è per noi
Di aderire in questo caso a questo tipo di coalizione in regioni dove il PDS e il potere
Quindi e chiude io credo amici e compagni che è la nostra posizione deve essere sente dura ma dura sulle cose e quindi voi quale hanno scritto una rivoluzione onesta e gentile
Allora i Verdi devo andare in campagna elettorale con una logica in cui la battaglia per l'onestà la trasparenza e la nuova classe politica deve essere incisiva
E in tutti i collegi i candidati progressisti devono impegnare lo ripeto con chiarezza non solo su legalità e ambientalisti ma anche sui grandi temi dell'ecologia da politiche della moralizzazione evitando lei logiche perverse che già esistono alcuni di contrattare una sorta di amnistia per i corrotti nella prossima legislatura
Questa è una battaglia che i Verdi devo imputare per i primi e credo che ne possiamo comporti autorevolezza ricordare che siamo una forza ambientalista ma anche anti partitocratica
E che fa dell'ecologia della politica da lotta al malgoverno un punto importante quanto l'alta velocità altri venti ragazzi la gente non ci capisce e soprattutto non ci vota perché tra uno che dice
Vogliamo recuperare quello che ci hanno detto di cui ci hanno derubato in questo Paese
E chi dice soltanto vogliamo le battaglie ambientaliste apprezzeranno le due battaglie ma cederanno il primo perché oggi da due anni sono martellate da ladri di regime
Che stanno dichiarando in televisione con faccia tacere che hanno intascato miliardi e miliardi
E appartengono a tutti parti dello schieramento
Compreso il PDS e compreso il movimento sociale che hanno preso la loro chiamano finanziatrice del partito ma hanno preso la lega l'ha preso i venti sono disperati al tesoriere non solo sa e che hanno avuto neanche mezza lira di finanziamento illecito ma
E allora su questo siamo orgogliosi dirlo e la battaglia nostra resa dei conti alla politica insieme legati patate Metalist grazie e vediamo ci fu
Grazie al polso
Alla favola Daniela Guerra
Si prepari Damiani e poi dopo un attimo vediamo facciamo il punto dalla situazione se continuare o o sospendere
Per poi riprendere più tardi
Mi dispiace se sarò o provocatoria nell'attacco di questo intervento
Perché non sono sicura che siamo qui chiamati a fare veramente delle scelte
Cioè non ho ben capito se queste all'Assemblea che decide o se queste un'assemblea che deve star qui a far da placche ce l'hanno ancora capito se siamo stati messi tutti quanti noi delegati sul piatto della bilancia
Perché il PDS
Ci dia qualcosa in più sia in programmi che anche imposti e quindi noi siamo qui a fare la nostra parte la parte che ci hanno segnato oppure se siamo qui
Per prendere veramente tutti assieme una decisione onestamente non mi pare mi sembra che siamo qui a fare le comparse di una realtà che qualcuno sa già come va a finire poi magari mi sbaglio
Io ricordo che negli anni in cui magari il nostro agire era non so come dire un pochino più uno sparo ruspante però a un pochino più trainante e motivato noi
Eravamo veramente convinti di potere trasformare gli altri di poter portare la nostra parola e cambiare gli altri
Onestamente devo dire che mi sembra che sia avvenuto il contrario cioè mi sembra che siano stati gli altri a cambiare noi
Noi non avevamo un partito non avevamo nomenclature noi praticava amo la rotazione noi non assommava amo doppi incarichi
Ebbene gli altri ci hanno cambiato nel nostro agire politico perché ora noi tutto questo lo facciamo
La nostra forza era ed è tuttora quella di avere delle radici ben forti nel locale
Noi a differenza di altre forze che sono la a chiedere punti programmatici e posti noi sui territori ci siamo noi siamo il punto di riferimento per i cittadini che hanno delle istanze ambientali
Nostro è il merito d'avere portato avanti la tematica ambientalista nostro è il merito d'aver chiarito il concetto di progresso che non è legato collo sviluppi ISMU
Questa richiesta che è nata e cresciuta nel locale rischia come io oggi sento in tanti interventi rischia di venire mortificata Sacha nel lavorìo di spartizione delle candidature
Noi come gli altri ai tavoli portiamo nostre candidature blindate da proporre o da riproporre che cerchiamo di sistemare con le bandierine in un tavolo in un gioco da tavolo
Abbiamo messo pochissimo impegna in quello che ha detto prima Pecoraro cioè per fare in modo che tutte le candidature fossero rappresentative che in tutti i seggi andassero uomini che noi possiamo votare
E ha fatto bene a ricordare l'Emilia Romagna perché è proprio in Emilia Romagna dove il PDS è sempre stato forza di governo
Che tanti verdi non potranno votare le persone che vengono messe nei collegi non potranno fare campagna elettorale
Ma perché tutto questo non l'abbiamo ottenuto perché anche noi siamo andati lì con le nostre candidature che in un modo o nell'altro dovevano passare
Per quello che riguarda le nuove competenze prima la Aglietta detto dobbiamo fare entrare persone fare entrare noi abbiamo delle liste chiuse
No no aperte liste corte in cui tanti esponenti della società civile non sono stati fatti entrare anche se portatori di competenze perché ci avrebbero portato via qualche posto ai nostri posti erano così pochi che darli a rappresentanti della società civile non pareva proprio il caso
Tutto questo ci fa dimenticare che nei singoli collegi ci sono i Verdi locali a fare le campagne ci sono i verdi locali a raccogliere le firme e quanti ma quanti sento nei corridoi insieme all'Assemblea a dire noi non lo faremo allora ci sono delle vittorie che sono anche delle vittorie di Pirro
Perché noi potremo vincere ma forse avremmo perso tutta la richiesta del nostro movimento
Potremmo a Berna nomenclatura però forse sarà una nomenclatura che dietro le spalle non ha più soldati semplici
Perché aveva ragione la compagnia che ha parlato questa mattina a San Vittore mi sembra che si chiami che ha detto che ci siamo ci sono le donne nei tavoli ci sono nel locale a fare le battaglie però non ci sono mai ai tavoli che decidono abbiamo imparato bene la lezione degli altri ho visto in questi giorni veramente tanti trasformismi hanno fatto presto quelle persone che ieri l'altro
Erano terrorizzati da un qualche piccolo contatto con il PDS oggi sono i primi che ci stanno nell'abbraccio con il PDS perché soltanto nell'abbraccio né con il PDS che si possono avere i voti
Noi stiamo buttando via un patrimonio di radicamento territoriale che è la ragione stessa della nostra esistenza
Non ha da proporre il fatto di stare nel polo progressista o di non starci vorrei solamente avanzare questa perplessità perché esse molti di noi andranno a casa dopo queste elezioni credo che avremmo perso in tanti
Grazie la
Chicco Crippa deve fare una breve comunicazione poi Damiani io non so se molti di voi l'hanno saputo ma c'è stato c'è stata una strage terribile oggi a Sarajevo
Una bomba di di nuove i nuovi a potenza mai utilizzata prima un colpo solo è piombato nel piombata nel nel mercato
Probabilmente era molto affollato perché di solito non è mai capitato che dopo un giorno il giorno dopo una strage potesse capitare un'altra strage
Sta di fatto che le voci parlano di sessanta morti
Una vera carneficina decine e decine di feriti mutilati le scene televisive sono raccapriccianti brandelli eccetera io credo che questa assemblea dovrebbe domani aprire un ragionamento dare
Tentare di dare un segnale non so adesso è anche difficile la gente uscita stasera ci sono le riunioni delle regioni una proposta che primo ho provato a fare così a quattrocchi con qualcun altro che ha seguito da subito queste vicende è stato la poteva essere quella di dare un segnale forte questa Assemblea continui lavori dopo le sedici per quelli che possono stare in sessione straordinaria a discutere a vedere se magari chiamando qui anche qualcuno stasera facciamo girare un po'i telefoni invitando qui esponenti della solidarietà dei pacifisti che per capire se riusciamo magari a provare a dare un segnale forte una proposta non so che proposta si possa dare sappiamo tutti come la situazione volevo informarvi e pre allertarvi su una proposta che magari andiamo chiarire nelle prossime ore Ciampi
Grazie Chicco Damiani
Per continuare in parte il discorso che ha fatto appena etico volevo anche dire che è stata presentata una mozione di solidarietà con Nicola Visco vince ex deputato verde di Spalato il quale ha un processo l'undici febbraio per per detto
Sostanzialmente che la battaglia
E la guerra non la stanno combattendo solo sul fronte ma anche con la pulizia etnica per aver accusato esplicitamente Sciacca vicepresidente della Croazia di questo e questo l'ha trascinato in un processo con un processo politico davanti a un tribunale nel contempo è saltata la sede a Spalato del Partito d Azione Dalmata e sono stati tutti rinviati a giudizio il ventuno dieci giorni dopo per autodistruzione della propria sede
Siccome sì lì ci sono i desaparecidos insomma quello che è stato detto è una cosa di valenza enorme non si crede che la guerra si combatte sulla fronte io penso che un'attenzione internazionale fatta con questa mozione anche con altre cose che dovremmo stabilire almeno la dovremmo immediatamente predisporre scusate questa parentesi ma c'è gente che a far politica rischia la vita
Torniamo invece i nostri argomenti disgraziati di qua e volevo dire
Ai superstiti di questa Assemblea
Che sono d'accordissimo sul fatto che in gioco il problema del Governo
E perché e importante oggi il problema del Governo
Intanto perché noi del polo progressista
Laddove siamo riusciti a fare anche alleanze serie come nella mia città un'alleanza molto seria ampia fatta su un programma ha portato all'elezione di un sindaco progressista col sessanta sessantuno per cento rompendo una vita ininterrotta di regime democristiano
Ma dobbiamo capire che se noi non trasferiamo queste vittorie conseguite localmente
Dalle città al governo si crea una non rispondenza drammatica e noi rischiamo ritornare indietro perché la gente da noi
Si aspetta risultati immediati
E mentre dalla democrazia cristiana dai partiti di regime hanno tollerato quarant'anni di malgoverno
Da noi dopo ventiquattro ore volevano già i provvedimenti sul traffico sui rifiuti io penso che se noi questi provvedimenti un po'di nuovo non lo facciamo vedere in maniera chiara e visibile in una legislatura rischiamo di tornare indietro anche della città
Per fare questo si pone il problema del governo che ci sia quindi rispondenza tra l'esercizio del governo quello che dobbiamo fare e non sto qui ad elencare per motivi di tempo le grandi cose ma nelle aree metropolitane non per avviare il cambiamento
Secondo motivo è perché dobbiamo capire che la legislazione ambientale
Non può risolvere tutto
è dimostrato ormai che molte leggi ambientali
Seppur ben fatte non sono in grado di avviare il cambiamento
Mentre preferibile avere poche leggi ma molto chiare ed esercitare avviare il cambiamento dal Governo con meccanismi continui di incentivazione di disincentivazione
Immaginando cioè di avere in mano sempre due leve è di premere l'acceleratore nella direzione dove noi vogliamo è la leva dell'inibizione verso le cose che noi vogliamo
Eliminare facciamo un esempio
Noi possiamo fare le più belle legge sui rifiuti ma se poi giriamo lo sguardo questa roba qui non viene applicata ma se noi incentivasse IMO anche di solo venti lire
La per esempio ecco perché conterà quattro pomodori la il vasetto di cartone pressato
Penalizzando anche solo di dieci lire i quattro pomodori in polistirolo espanso con CFC state convessa tranquilli che nell'arco di pochissimo tempo
Il vasetto di polistirolo con CFC scompare non verrà più prodotto e quell'incentivato tutti mercato Siria sesta
Nella libertà nella libera iniziativa e senza coercizioni nella direzione verso cui avremmo guidato tutto questo per far questo più che leggi ci vogliono proprio una politica di governo quotidiano
Una politica di governo quotidiano può avviare quindi la svolta concordiamo sì no e no
Nella gestione del bilancio verso più manutenzione meno opere meno opere pubbliche più lavoro e meno profitti bruciante
Più restauri dei centri storici manutenzioni almeno aggressione cementificazione del territorio più Stato sociale che per me non significa Stato assistenziale
Meno privato Stra ricco perché io ritengo che il problema non sia pubblico o privato ma sia una gestione di tipo tra virgolette analoga al privato cioè in fermata l'efficienza l'efficacia anche del pubblico
Meno consumi e più sobrietà
Più valori meno televisione magari più equità interna equità anche col Sud con l'Est
E meno imperialismo economico e culturale più tram elettriche Mucci almeno biciclette insomma prendiamo lecita chi ci darà mai i soldi per le piste ciclabile per avviare questa svolta quindi capite che il problema prima ancora che di legislazione e di governo allora noi dobbiamo attribuire alla questione del governo
Un fatto essenziale
Un passaggio essenziale per piloti per avviare la svolta e sarà una svolta difficile e sarà una svolta belle Giata
Dove occorrono competenze occorre molta attenzione molta scientificità
Due parole sul metodo
Io immagino la svolta in questo modo
Noi abbiamo bisogno di tantissimi dati per poter agire i dati oggi non ci sono il ministero dall'ambiente pubblica quelle cose veramente ridicole spacciate per dati sullo stato addirittura dell'ambiente nel nostro Paese
Abbiamo bisogno di tutti i tipi di dati di tipo socio economico di tipo ambientale di tutti quanti perché sulla base di questi dati
Di cui oggi paradossalmente siamo noi e i movimenti ambientalisti la società le associazioni più grandi detentori e produttori
Paradossalmente ai più grandi osservatori
Da questi dati si individuano priorità e obiettivi chiari concreti questi obiettivi e queste priorità quasi mai dati vanno spiegate alla gente quindi c'è un problema di informazione
è di dire signori la situazione sta così questo è l'obiettivo così se ne esce
Per cui questa è la legislazione queste il bilancio questo è il nostro governo e sulla base di questo avviare un'imponente opera di democrazia basata sull'informazione per invitare tutta la gente di buona volontà a remare in quella direzione
Se noi non facciamo questo non coniughiamo questo processo di chiarezza di trasparenza a alla svolta perderemmo
Perché qualsiasi legge anche la più perfetta senza la collaborazione senza la comprensione di tutti non avrebbe nessuna possibilità di andare avanti nessunissima
Allora chi ci garantisce tutto questo queste il problema cruciale che io vorrei dire anche chi domani va a trattare al tavolo nazionale
Ci sono due possibilità che queste cose non interessino
Per cui il discorso nostro del programma rimane nostro e non entra dentro al Polo cosiddetto progressista se non come medaglietta o cose da scrivere i fiocchetti non verde nel Polo
E questa è una soluzione che abbiamo davanti e su cui bisogna ragionare la seconda cosa è che invece programma entri ed entri fino in fondo
Se il programma entra entra finimondo a mio giudizio l'unico criterio che noi possiamo dare sì di garanzia non solo le carte scritte ma sono le persone sono le persone con la loro storia con la loro sensibilità con la loro militanza politica che ci garantiscono che nel Parlamento queste cose possano venir portata avanti non sono le chiacchiere tutto il resto può essere fumo sono quindi le competenze e le professionalità verdi o non verdi dal mondo ambientalista associazionistico eccetera che noi dobbiamo tirare a portarli come garanti fisici del programma come competente garanti fisici e testimoni
Con la loro storia con la loro azione politica e sociale
Del programma
Se questo non fosse ahimè perché di programmi non si riesce ad imporre molto
Io credo che noi non dobbiamo tirare ad un'auto esclusione ma dobbiamo raccontare la verità alla gente il più possibile
E dire che il polo progressista è un cartello per un'aggregazione fatta su basi programmatiche o di grandi valori è un cartello per raccontare alla gente che questo sistema elettorale così uscito ci costringe ad un cartello trovare strati onorevole per restarci fino a quando è possibile senza rinunciare appunto a valori a tutto quanto
Chiudo dicendo questo
Un'altra questione e preoccupante che è quella del riciclaggio di viaggi personaggi politici da quando ha di ha smesso di essere quel grande progetto che sappiamo ma è diventato un gruppo come un altro cresce di giorno in giorno
Ex socialisti tutte le schegge dei partiti distrutti da Tangentopoli centro tout-court gente della UIL centro contro cui anche abbiamo lottato ultimo tantissimo
In ecologia il riciclaggio non lo dobbiamo favorire ma dobbiamo dire a questa gente che il riciclaggio presuppone una faccia se di Macero
Che politicamente significa allontanarsi dalle poltrone ai posti di
Significa saltare almeno un turno per testimoniare che l'adesione sia ideale non di opportunità
Guardate c'è gente che quattro mesi fa nella mia città stava facendo campagna elettorale contro il polo progressista di porta in porta che oggi mi deve dare lezioni di progressismo al tavolo dei decisori
Al tavolo dei decisori
Quindi dico pende la seconda soluzione se le cose vanno male noi dobbiamo tentare ad uscire in maniera onorevole e quindi essere i carabinieri di questa nuova maggioranza se questa nuova maggioranza si farà con molte virgolette i carabinieri e mantenere un rapporto chiaro convinto di dire alla gente
Di Unione su quel che ci unisce ma di scontro su tutto quello che ci divide di confronto su tutto quello che ci divide senza spendere nulla del patrimonio
Che noi abbiamo creato da quando otto nove anni fa queste assemblee erano di quindici venti persone dietro una biblioteca di Bologna
Che ci conoscevamo tutti per nome e ci dicevano che eravamo matti che si occupavano del fiorellino o dell'alberello
Ed oggi invece abbiamo dimostrato essere i portatori di un'attenta a sul lavoro consentimi un prestante sul lavoro una questione che dobbiamo far capire questa che non solo non esiste contrapposizione tra il lavoro
Il cosiddetto eccetera e le nostre tematiche ma che solo nelle nostre tematiche c'è opportunità di lavoro
Qualsiasi altra soluzione cosiddetta liberista berlusconiane eccetera significa espulsione di forza lavoro significa automatizzazione significa profitti brucianti
è che solo nella società che noi vogliamo nel campo dell'energia del recupero centri storici delle manutenzioni eccetera può portare a un'imponente ripresa dell'economia basato sul lavoro e sull'eternità della persona dobbiamo dire questo no il contributo che portiamo alla sinistra
è l'ha coscienza di dare risoluzione opportunità per il lavoro e io penso che su questo non dobbiamo avere non esistono quelli del lavoro degli operai e quelle dell'ecologia
Nella svolta ecologica a nostro giudizio su questo dobbiamo confrontarci risiede la possibilità di affrontare il problema del lavoro
Grazie Giovanni
C'è un Breve saluto di Saponaro dove l'associazione ambientalista oasi poi io direi che
Per le nove chiudiamo mezz'ora in modo che chi è già andato mangiare mi tormenta
Riprendiamo i lavori anche perché l'elenco dei
L'elenco è molto lungo
Abbiamo Robin nel Pina Grassi Bersani cima De Luca cardiologi Cavaliere Colli Collinelli
From Mary Giannotti Rambotti Castellazzi Apuzzo Fiorelli Scalzitti Marchesini Brescia mantovano piatti Buonfiglio boh paterne jolly Orsi Togni
Eccetera eccetera eccetera
Prego
Allora intanto vi ringrazio per la la partecipazione alla quale c'avete permesso insomma la vostra Assemblea direi dico subito che non è proprio un saluto semplice perché vorremmo un attimo portare il nostro pensiero come associazione all'interno dell'Assemblea ringrazio doppiamente chi ancora resistente a questore quindi con denaro ascoltare gli interventi
Nell'associazione Oasi riteniamo che le realtà politiche come la vostra
Si riescono a costruire un percorso reale concreto con la realtà sociali e culturali siano la vera avanguardia dei progressisti italiani
Forze come i Verdi errare altre penso ad esempio al movimento per la democrazia la rinite sono le forze necessarie vitali per la costruzione Sanna e viva di un'area vasta e compiuta di progressisti
Che permetta un'articolazione forte delle idee e nelle azioni
Senza lasciare spazio agli appiattimento
Le diverse anime sociale e culturale che esistono all'interno di quello che io definisco il movimento democratico progressista che si è andato formando in questi mesi
Vanno decisamente saltati all'interno però di un processo unitario Kia sia possibilmente unitario anche istituzionalmente ma che non deve per questo significare un processo insensato unanimismo
Il processo progressista di liberaldemocrazia che stiamo vivendo che siamo avendo per giungere a compimento
Avrà bisogno di due o tre fasi
Insite nella stessa legge elettorale che tra l'altro a nostro avviso va decisamente modificata
Vedi ora si pensava che una parola chiara su tutto questo che beve debba venire dal mondo dell'associazionismo militante affinché la possibile futuristica costruzione di un Partito Democratico italiano tutto ancora da capire tutto ancora da venire
Segua la strada di un articolato movimentismo
Piuttosto che quella di un pericoloso centralismo verticistico d'apparato subordinato alla gestione del potere temporale se come abbiamo visto può generare solo guasti sociali economici culturali
Ha detto una menzogna in questo Paese c'è l'esigenza di promuovere far crescere una nuova cultura dell'essere istituzioni dell'essere cittadini dell'essere militanti nella propria città nella propria società lo scollamento che nell'ultima fase storica della nostra Repubblica si è avuto tra i cittadini e le istituzioni tra i sindacati e lavoratori ha avuto il suo apice negli anni ottanta ed è oggi drammaticamente presente ed ha visto lo sviluppo di una miriade di associazioni comitati movimenti o Cobas nel mondo sindacale che sentivo ne sentono l'esigenza di riappropriarsi della loro individualità nella loro identità singola e collettiva dello spazio democratico che gli era sia istituzionalmente che socialmente che economicamente sempre meno riconosciuto
O addirittura negato sentendo l'esigenza di porre un argine agli abusi alle ingiustizie e alle emarginazioni che nella nostra società si subivo né ancora si subiscono bisogna dare forza le espressioni della società nelle sue sane articolazioni bisogna riaprire le porte a tutto ciò che è stato presso negli ultimi vent'anni
In questo squallido sistema che ci accingiamo si spera superare oggi più che mai le forze sociali hanno da dare un grosso contributo morale progettuale per l'evoluzione culturale politica e istituzionale strutturale del nostro Paese
Tutti i movimenti come noi come voi tutte le libere espressioni sono necessari come l'aria al polo progressista
Affinché esso non perde il contatto con i cittadini non si racchiude negli apparati nelle vecchie logiche di spartizione nel riciclaggio di tutto e tutti pur di vincere né questo non dobbiamo permetterlo altrimenti non saremmo diversi da quelli che ci hanno preceduto
Oggi il nostro Paese si trova ad un bivio o alla capacità di ricollegare i cittadini alle istituzioni le rappresentanze sindacali lavoratori di realizzare un'integrazione tra la società e la politica per la centralità dei cittadini e delle idee
Oppure vincono quelle forze che delegherà hanno di nuovo ad un'élite il controllo e dico il controllo e non il governo del nostro Paese li sviluppando in chiave nuova lo scollamento dello Stato e delle sue articolazioni e strutture dalle reali esigenze della popolazione
Viviamo in una fase storica stimolante ma difficilissima complessa nella quale i nostri atti le nostre analisi la nostra capacità di intervento sugli avvenimenti che intorno a lui si muovono mai come questa volta nel bene e nel male assume un'importanza epocale
Ed è per questo che i valori devono essere centrale non devono essere svenduti a fini di parte ed è per questo che l'impegno comune di tutte le energie sale e volenterose deve essere un impegno sentito il sviluppato
Nella nostra società chi è veramente libero nella mente dei comportamenti nell'espressione del proprio pensiero
E colui che rischia la vera discriminazione non essere di parte diventa un torto non condividere in piena sintonia diventa una fronda e quindi si rischia l'emarginazione ridimensionamento della propria figura l'esclusione
Noi tutti insieme nello sforzo individuale e collettivo di realizzare la nuova Italia dobbiamo non dobbiamo permettere che tutto questo continui ad avvenire
Un'Italia in cui il diritto alla propria dignità il diritto ad una cittadinanza misurato come il diritto alla pace alla giustizia il diritto ad essere in minoranza ad essere diverso il diritto al lavoro degli aventi diritto ad esprimersi il diritto al diritto
Sia davvero riconosciuto e attuato come tale io vi dico con tutta franchezza che ha bisogno di liberare le mie energie
In una respinta Befana battaglia sociale culturale politica e umana
E non dobbiamo permettere a quel marasma stagnante in forme che dall'altra parte si muove di ritornare a impadronirsi ancora una volta del nostro Paese che i nostri destini del nostro senso del dovere nel senso del dovere degli italiani che va invece aiutato fortemente a svilupparsi ma non dobbiamo nemmeno permettere che nel seno dell'area progressista nascano nuovi padroni spadroneggiano nuovi e vecchi apparati si svuotino di nuovo tutti i valori per l'area politico per un malinteso senso dell'unità
L'Associazione Oasi in tutto questo nel suo piccolo intende dare il proprio contributo progettuale propositivo oasi in tempi non sospetti quando ancora non esisteva un'area progressista visibile quando ancora non esisteva la nuova legge elettorale
Non ancora esisteva una vecchia Italia e troppe parti di parte ridisegnava il proprio statuto ideale praticando la propria identità sociale culturale all'interno di una visione democratico progressista al di fuori di ogni schematismo partitico
Per nella sinistra nelle sue diverse forme storica la sinistra cattolica la sinistra sociale l'ammenda disse la sinistra radicale liberale e riformista i laici e credenti progressisti nelle loro diversità culturali avevano e hanno un processo comune da compiere
Rinnovare la politica con nuove chiare regole democratiche e metodi trasparenti per costruire insieme un nuovo stato che sia riformato nelle istituzioni e profondamente democratico
E attenta alla preservazione delle minoranze all'interno di un più di una più vasta concezione di solidarietà nei confronti dei più deboli
Un movimento democratico progressista che sia davvero tale deve dare in particolare la propria attenzione nella difesa e salvaguardia del diritto dell'uomo e del cittadino ad avere un lavoro
Ed una vita sociale sana Esterina nel rispetto e nella preservazione dell'ambiente di tutti gli esseri viventi che ne fanno parte
I grandi problemi della nostra epoca del nostro paese non sono facile affondare le tematiche della pace della difesa dell'obiezione di coscienza dell'ambiente
Dell'Europa dell'economia dell'occupazione dell'informazione determinerà nel nostro futuro ed è in queste sfide nella capacità che avremo di individuare le soluzioni che si giocherà il nostro reale ruolo di progressisti vede l'Associazione Oasi poniamo una particolare attenzione alla questione della pace della difesa dell'obiezione di coscienza dell'ambiente e dell'Europa
Il mondo è pieno di conflitti etnici la sola nazionalisti storici religiosi e stasera ne abbiamo avuto un drammatico esempio
E non è facile soprattutto ora costruire una nuova coscienza di difesa che non sia più solo difesa armata del Paese ma difesa per l'ambiente della protezione civile per i beni culturali che la sicurezza sociale
Ora si ritiene che debbano crollare le vecchie farraginosi concezioni di Fo di difesa nazionale tentiamo d'un suo nuovo delle forze armate come la valorizzazione delle forze di leva dislocate sul proprio solo per un intervento ambientale sul territorio
Teso a realizzare vere e proprie città ecologiche il vive di giardini piante spazi verdi
Un'integrazione costruttiva tra la società civile quella militare attraverso la realizzazione di una ventata di natura di vivibilità di vitalità nuova per le città
Bisogna realizzare una difesa umana culturale ambientale oltre che armata del nostro Paese
Pensiamo alla redazione di una conversione di quelle caserme strutture militari in disuso intendo per il recupero dei tossicodipendenti del genio di protezione civile o intende riorganizzazioni ambientale mezzo dati in gestione ad associazioni di volontariato aventi di pubblica utilità sociale
Bisogna che si approvi al più presto la legge sul diritto all'obiezione del ad essere obiettore di coscienza non bisogna operare per favorire l'idea di un'ipotetica ipotesi di Stati Uniti d'Europa
Sogno della stragrande maggioranza dei cittadini europei nel contesto internazionale di diseguaglianze di eterno
Impari sviluppo nord-sud decidiamo questo quando sarà davvero possibile quando sarà davvero possibile costruire l'Europa dei popoli d'Europa comunitaria sociale politica e non solo lobbistico economica
E poi i temi centrali dell'occupazione dell'informazione saranno la gigantesca sfida per il nostro futuro di uomini liberi
Ebbene su tutto questo che vedremo davvero se stiamo costruendo i progressisti italiani sarà chiaro da come affronteremo queste ed altre grandi questioni e quali saranno le soluzioni concrete che porteremo a questi possibili a questi problemi
Io sono convinto che esistono due modi possibili di concepire la liberaldemocrazia
E si sa il concepimento di una liberal democrazia radicata nel liberismo alla quale noi progressisti noi uomini e donne di sinistra dovremmo essere meno interessati
Ed esiste il concepimento di una liberaldemocrazia radicata nella solidarietà che il concetto di liberaldemocrazia che più dovrebbe appartenere cioè che dovrebbe a vere come premessa la realizzazione di una vasta consapevolezza individuale e collettiva
Per la costruzione di una società in cui ci sia l'attuazione concreta del diritto ad essere e non spesso come avviene nella socio Società della costrizione ad apparire a volte per sopravvivere
Solo allora quando nella nostra società sarà realmente viva la consapevolezza e concretamente attuabile il diritto ad essere che avremo davvero costruito una inequivocabile democrazia dove il rispetto reciproco e la norma e non l'eccezione
Vi ringrazio di avermi sopportata questore senza mangiare e vi auguro buon lavoro
E spero che da questo nostro primo incontro possa nascere una serie di contributi e di lavori comuni tra l'Associazione Oasi
E l'assemblea nazionale dei Verdi voglio dire questo l'Associazione Oasi espressione di diverse identità è un'associazione che si pratica proprio nell'idea progressista e che spera in una prospettiva non di parti ma di comunanza diciamo così
Io milito in una forza politica quale la Rete altri dell'associazione militano i Verdi altri mille altre no in in organizzazioni della sinistra o il PDS come le seduzioni altri militare all'interno del movimento socialista eccetera
Quindi è un'associazione che al al suo interno nei suoi organismi nel nel suo nei suoi associati già le diverse espressioni questo polo progressista si dovrebbe realizzare gli spetta al governo del paese
Quindi crediamo ancora di più insomma questa questo processo e sperava che passasse fatto con i valori e non con gli apparati grazie
Grazie Saponaro grazie all'associazione o altre direi di sospendere e di riprendere tra circa mezz'ora tra verso le nove e tre quarti
I lavori
Vediamo fino dove arriviamo
Dottore due o tre prova
Io faccio un elenco di nomi
Di persone che siano iscritto a parlare c'è Binelli e che è già pronto poi Bersani Cima
De Luca cardio Cavaliere Golinelli rom Mary
Giannotti Rambotti Castellazzi Apuzzo Fiorelli Scalzitti Marchesini Brescia mantovano piatti Bonfiglio poderi jolly Orsi Togni Pepe Ferlito Montini Rizzo che Fassina Valpiana
Questo è un elenco
Perché
Damiani
Allora quindi nel
è abbastanza divertente
No perché il parliamo trattamenti meno
No richiesta
Ma se non si sono dei canoni iniziamo perché se arrivano prevedono che è tutto fermo noi se verranno invece iniziamo
Facciamo di apripista duri io ci sono forse dall'inizio
Mentre di prima nel movimento antinucleare
è un tempo pensavo che l'emergenza solo se la cosa più importante che se non facevamo adesso una cosa crollava al mondo
Forse invecchiando
Penso che la cosa si è un po'diverso
E che quindi si è importante fare poche cose come farle nel modo giusto
Ora il discorso di Ripa di Meana mi va benissimo finalmente si insiste su un programma però il programma non è realizzabile se non si pensa dal uomini emittenti
Ora gli uomini che l'UE ha proposto non so quanto siano in grado di portare avanti queste cose perché non ritengo che per realizzare un cambiamento della società
Serva gente che sappia parlar bene
Con piacere vedo sotto tra la nella rassegna stampa una dichiarazione di Ermete Realacci
Che ritiene dei non accettare l'invito dei verbi e penso che faccia bene perché si sa far bene il presidente dell'associazione come la Legambiente non credo che sia altrettanto bravo come deputato
Per cui io ho fatto affiderò di questo tempo chiedo per insistere su un programma che è di Dio e della gente comune
Cioè io non penso che noi qua facciamo una seduta di cocenti trazione o di scarico di di qualcosa che ci disturba dobbiamo prepararci a una lotta molto difficile
Ora come Romano di adozione
Io non pensavo che riuscissimo a passare a Roma
Avevo molto timore che ci fossero trentadue personaggi di un molo partito
Per fortuna siamo riusciti ad avere un sindaco ambientalista
Un sindaco verde tra l'altro cosa che non va e che viene fatto notare molto
Perché purtroppo Rutelli è attorniato da molte persone che o che vengono dal derby speriamo che siano capaci ora siccome tutta la sinistra basa il suo discorso su due punti la riduzione del dell'orario di lavoro e un programma di lavori
Non distruttive dell'ambiente ma di tipo diverso
O se tutti hanno sentito parlare di un contro piano per l'occupazione contro piano perché si riferisce a un piano proposto di Amato che era la solita storia di Investimenti
Soliti perché al posti di lavoro per cosa distruttiva
Ora noi dobbiamo essere molto credibili perché la gente e molto disposta a capire le cose che conosce cioè quando gli si dice facciamo l'autostrada capisce che è attaccata alla strada CEO U un giro di produzione di cemento ci sono certi cantieri c'è una sicurezza per un certo numero di anni
Poi la funzione della strada stessa non interessa
Se intanto poniamo un tipo di lavoro diverso non possiamo sparare
Una quantità enorme di posti di lavoro perché sono lavori che non son costati mai fatti io una quantità in una dimensione come quella proposta
Ora voi sapete che dalla crisi energetica del settantatré si parla di energie rinnovabili
Ora a me preoccupa moltissimo che le stesse persone che hanno affossato finora qualsiasi di programma di rinnovo di investimento
Nelle energie rinnovabili partecipino
E
Ad ogni convegno dove ci sono i veri per esempio qui noi abbiamo il diciassette febbraio un convegno organizzato dalla Legambiente i nuovi mestieri dell'ambiente
Dove alla fine c'è Valdo Spini Umberto Colombo poi ci sono varie persone da Confindustria della CISL a Legambiente ora quando noi facevamo la lotta antinucleare
E siamo usciti a bloccarla non merito nostro ma merito di Chernobyl no è che riuscivamo realizzate nei convegni dove avevamo tutti gli antagonisti ora se ci son delle persone con cui non si deve parlare sono proprio quelli che non hanno fatto nulla per il per il nuovo quindi noi siccome dobbiamo preoccuparci per la manutenzione dell'esistente
E la manutenzione degli stenti vuol dire far funzionare gli organismi che esistono quindi noi abbiamo un Enea che ha sprecato miliardi la sprecati male nel nucleare
Tant'è vero che vi ricordo quello scandalo del pene
Altra Simone dove si è speso per simili miliardi per provare degli elementi di combustibile che avrebbero dovuto servire per un compagno Armando operare francese
E l'impianto è stato finito dopo che era stato già avviato il piano nucleare francese ora noi siamo bravi a far convegni e programmi di andare d'accordo con tutti perché siamo a tavola siamo sempre assieme ora dico qui si deve essere molto chiari non si può distruggere competenza delle USSL per ritirare una agenzia per l'ambiente
Dove non si creano posti di lavoro per i nuovi laureati per i giovani che hanno una mentalità nuova e si riciclano cadaveri
Che si sono occupati male del nucleare qui noi abbiamo ancora un nucleare esistente abbiamo delle centrali da smantellare
Noi non possiamo affidare a gente che non è riuscita a fare nulla sulla recupero sulla trattamento delle scorie lo smantellamento delle centrali nucleari
E che si trattano compare di ambiente
Quindi a me preoccupa molto mandare di nuovo in Parlamento
Delle persone che hanno fatto delle trattative come il potere esistente de consente che ha tradito voi sapete che la lega gli amici della terra accertò meta son passati nel campo craxiano
Quindi Rosa Filippini Mario Signorino non posso essere personaggi credibili quando partecipano alla costituzione alla definizione di nuovo l'ente di controllo
Quello che manca soprattutto in Italia è il controllo non è possibile che uno dei punti fondamentali delle rinnovamento sia quello per esempio dell'eliminazione della soluzione del problema dei rifiuti
Ora il problema dei rifiuti e basato su una organizzazione seria dei servizi non è possibile che una città moderna intelligente come questa dove stiamo noi
A di Ancona raccolta del vento come se voi andate per le strade delle tegole campare di vetro dove e il veto trabocca non abbiamo bisogno di tanti scienziati abbiamo bisogno di organizzazione come quella romana
Romane non attuale ma l'anomala di due mila anni fa che ha costruito strade che ancora esistono quindi no no abbia bisogno i grandi scienziati perché gli scienziati sono colpevoli forse a maggior ragione dai politici
Io ho preparato un piccolo viene con pezzettino Tangentopoli sentiamo fuori
In notte in Italia tutti vogliono rinnovamento della classe politica perché tutti sanno ormai quanti soldi sono stati intascati dai politici in questi anni in qualsiasi occasione nella costruzione di opere pubbliche per esempio le carceri d'oro dalla ristrutturazione dell'industria di Stato vedi lo scandalo ENI Cardini nelle forniture di qualsiasi servizio pubblico vedi lenzuola d'oro delle ferrovie lo stato scelto tutte cose abbastanza vecchie pochi si rendono conto di quanto siano corrotte tutte le classi professionali io come segnale mi son tolto dall'ordine ingegneri presentano dai funzionari degli enti di Stato dalle società di ingegneria dai professori universitari ai membri degli ordini professionali per esempio in questo mestiere dell'ambiente c'è un certo signor Aurelio Misiti è stato presidente dell'Acea
E che insieme a professore democristiano si propone per esempio di risolvere il problema dell'inquinamento di Roma Roma avventati depurazione che depurano metà allora qualche bell'ingegno pensa di utilizzare quello che stanno facendo a Napoli cioè di prevedere delle condotte che dal centro di Roma vadano fino al mare quindi sono grosse opere d'ingegneria
Che che richiederebbe molto tempo per poi indiani in mare
Le cose che non vengono depurate
Ora io nell'ottantotto ho denunciato per esempio lo scandalo dei preti Nanni lo scandalo Teresina ANIE noto per la corruzione non è noto per il fatto che i professori l'ingegneria di Napoli hanno
Hanno giustificato la realizzazione di queste condotte a mare in un'area dove c'erano già degli impianti di depurazione
Quindi c'è una mancanza di conoscenza tecnica da parte di tutta la classe
Dalla popolazione fino alla classe politica quindi non è possibile che noi mandiamo in Parlamento persone che non capiscono il minimo di tecnica tecnici facciano bidonare dagli ordini professionali
E questi ordini professionali non sono hanno collaborato coi politici nelle malefatte di Tangentopoli gonfiando i costi delle opere pubbliche ma soprattutto hanno giustificato tecnicamente la realizzazione di opere non solo inutili ma soprattutto dannose sia per le conseguenze sul territorio sia che spesso sono salute pubblica con l'affermarsi della sensibilità ambientalistica anche in Italia si sono fatte leggi che teoricamente dovrebbero Salvatore salvaguardare l'ambiente
Cioè sia per i toni Sicet Pini e quindi noi abbiamo questa vasta produzione di leggi e ricordo che la Francia pochissime leggi che funzionano e qui abbiamo veri
Come si chiama o no
Come si chiama in Cina c'erano i famosi mandarini dice vengono spiegare come sono fatte le leggi invece di chiede di riformare evidenze di aver detto dei corpi legislativi semplicissime quindi noi abbiamo bisogno di gente che gente che leggi mentre chi mi ha preceduto
No no Damiani Damiani vi ha spiegato prima che con dei meccanismi del mercato siccome
Sappiamo che preavviso il mercato libero così almeno dicono
Voi sapete che noi siamo usciti a diminuire la posizione tutti i sacchetti di plastica mettendo soltanto cento lire solo sul sacchetto di plastica quindi senza tante leggi intervenendo su meccanismi di mercato noi potremmo
Migliorare immediatamente la situazione dell'inquinamento su molti aspetti invece si continua a parlare di leggi e si producono sempre Lenzi che non combinano nulla ora uno dei punti fondamentali e quello per esempio della Prodex alla protezione del territorio si sono chinati questi famosi autorità di bacino quanti di voi Verdi siete andati a vedere quanti ambientalisti ci sono lei
Nel
Nelle autorità di bacino noi abbiamo famose ambientalisti che parlano sui giornali ma stanno bensì tesi su quello che succede per esempio abbiamo il caso tipico dell'Arno che in estate alla fine dell'estate
Alle prime piogge vanno muore perché lo sporco dei canali vengano riversati in Arno quindi i pesci muoiono subito dopo piove allora abbiamo nella gamba le alla gli allagamenti ora
Nel nell'autorità di bacino abbiamo famosi professori economisti ambiente avete mai sentito parlare di questi sul problema dell'Arno per io non voglio fare punto quindi non cito nome quindi
Invito queste persone a fare quello che devono noi non abbiamo bisogno di andare in Parlamento per i pochi che sappia siamo abbiamo già grosse responsabilità di governo
Il comincia dalla Val d'Aosta
La Val d'Aosta noi avevamo un solo consigliere verde adesso siamo tre e abbiamo l'assessore all'ambiente ai trasporti comune aveva enorme in molte province abbiamo responsabilità l'Assessore Ambiente con i trasporti
Abbiamo i comuni quindi anche se no andiamo in Parlamento abbiamo moltissimo da fare e da dimostrare che la nostra idea cambia la vita di tutti i giorni quindi a me non interessa che vadano tre dieci o venti parlamentari io voglio qui pochi parlamentari siano credibili e portino avanti gradatamente
Delle misure che permettano di cambiare
I modi di comportamento della gente perché se noi cercheremo sempre con dei meccanismi tecnologici di risolvere ha dei problemi che non vogliamo affrontare mentalmente metteremo Sempre
Nelle toppe appunto tessuto tracciato
Quindi io dico noi dobbiamo assolutamente impegnarsi sui programmi che abbiamo stabilito quindi difesa del territorio
Quindi quando parliamo di rinaturalizzazione non possiamo dare spazio a professionisti che ci vengono a vendere prodotti per esempio c'è un famoso professionista che gira l'Italia e presente in tutti i convegni
E Cina come o un catalogo che per fissare le piante sulle sponde
Ti troppa tutti
Porta un catalogo di prodotti d'acciaio prodotti in in Inghilterra cioè quando tu potresti legare con due pioli una corda un albero noi abbiamo questi presidenti di associazioni di ingegneria naturalistica
Che vogliono riprodurre
I guasti che ci sono stati nelle costruzioni normali ciò l'obiettivo nostro e di progettare qualcosa che soddisfi un bisogno effettivo che milioni
Gradatamente le condizioni di vita della gente in modo che
Attraverso lo studio scientifico ma presto si allo studio scientifico vero per esempio ridicolo che Cenere spenta soldi e non si istruttori per esempio per apparecchiature raffinatissime che sono stati usati a fini militari
Cioè lo studio del territorio della parcellizzazione in celle di conoscenza del territorio è stata fatta per fini militari e per poter guidare i missili ora queste cose non servono per lo studio di un bacino idrografico
Serve molto di più ricostruire quel servizio che esistevano già nelle vecchie repubbliche e che c'era fino a qualche anno fa per cui c'era il contadino e si curava di andare alleggerito no metro
Si era il pluviometrico ci sapeva esattamente quanto acqua cadeva in un certo Pacino si sapeva quant'acqua passare una certa sezione di un fiume e in base a questo si può prevedere in concerto anticipo il il l'arrivo Della Pietra per esempio c'è stata una cosa scandalosa nella piana di Firenze le autostrade hanno sconvolto compiutamente la piana modificando completamente le
Le stazioni di uscita diminuendo di molto la capacità della piana di Sesto di Firenze
Come cassa d'espansione cioè attualmente le colline vengono disboscate i tempi che mette le acque da da quando cade ad imitarlo è molto più basso di un tempo perché
Quasi tutte le superfici eh sono state rese impermeabili
Ora in Nigritella senza tante chiacchiere in questi anni
Moltissime superfici per esempio tutti i parcheggi sono stati resi tali che l'acqua non vada finire in fogna ma penetri nel terreno ora se noi non arriviamo a una manutenzione del territorio puntuale che non richiede grandi conoscenze scientifiche
Ma un intervento di tante persone
No cambieremo nulla e quindi la battaglia dell'alta velocità è una battaglia importantissima però presente sentita soltanto da chi ha toccato da questi fatti quindi noi dobbiamo organizzare come nel caso del nucleare una campagna
Di base in modo che la gente capisca che noi non siamo contro progresso siamo soltanto per un funzionamento di una città civile di una società di civile
E quindi come in Svizzera ha bloccato l'alta velocità chiedendo che gli investimenti dedicati a poche linee
Servissero al miglioramento di tutta la rete
Così noi dobbiamo fare Italia quindi non è abbia bisogno di mandare in Parlamento poche persone che sappiano per parlare ma sappiano di cosa parlano in modo da confrontarsi coi burocrati di partito che sono i soliti
Quindi su questo
Siamo d'accordo sul programma non siamo d'accordo sulle persone le persone che si presentano devono dire in Parlamento quale campagne quali su quali punti intenderanno sostenere i nostri programmi
Nel caso dell'agricoltura fondamentale nel caso dei trasporti
Io come ingegnere parlo di queste cose poi dal punto di vista sociale
Per esempio nessuno parla degli ospedali io per esempio quando sono stato coordinatore nazionale l'ottantotto mi son fatto quattro mesi in un sanatorio e ad agosto mi son reso conto
Mi sono reso conto di cosa vuol dire uno gli ospedali presente gli ospedali che è uno dei punti fondamentali dove per esempio non solo ci vogliono elementi sociali
Con competenze sociali ma anche competenze in campo medico ingegneristico e dove conta l'organizzazione perché è ridicolo che abbiamo sette per esempio gli infermieri e medici hanno fiori a non finire
Nel turno mattiniero nel pomeriggio seno pochissime la notte ci sono due infermieri che devono avere venti o quaranta malati ora su questi fatti io voglio avere dei rappresentanti del popolo che conoscano la vita reale della gente e che non si Piazzi no
Per dodici anni a scaldare una poltrona
Quindi
Io penso che non devo continuare su questo fatto però io credo che se non c'è una coerenza di comportamento da parte di tutti noi possiamo anche sparire
Perché non c'è bisogno che che ci sia un'etichetta ambientalista se non si cambia lentamente ma con una visione di una società più giusta
E quindi quesito potrebbe essere per esempio da anni si parla di tecnologie appropriate se no innovato terremo le tecnologie che proponiamo al Terzo Mondo non poté Remo ma in questo questo scambio pari tra il terzo mondo enorme
Va beh io penso che
Grazie
Allora vediamo chi c'è Bersani
La piccola note Rella introduttiva conforto di Piero Bina quell'Aurelio Misiti che l'uscita tra l'altro in quanto presiede Ingegneri a Roma era colui che non batteva ciglio quando passano dei progetti di ricerca finanziati dalla ditta produttrice dei Mirage che parlano di moto di un soldo puntiforme cilindrico appunto ha detto un fluido
Con risultati erano segreti il i cui risultati non segreti tra l'altro Misiti sempre a Conforti Piero risulta in una delle era camuno delle commissioni che doveva giudicare prima dell'arrivo di Priore doveva giudicare i referti sul DC nove di Ustica Creso che renderci conto di
Delle persone con cui rischiamo di avere a che fare
Ma io le ho partivo fare due piccole osservazioni partendo un po'dalla da Spoon cemento del bilancio pisano sai realtà parlare con l'Iran Ion o innanzitutto maga molto meravigliato ma non sapevo come è andata a finire la faccenda perché appunto il bilancio si è discusso ieri è un molto sorpreso quei cento dodici milioni di candidi quote non versate dai candidati
O da una parte mi son pori preso leggendo la delibera numero ventuno del coordinamento federale che diceva che che chiedeva la non ricandidatura di quegli eletti che non hanno rispettato gli impegni economici di contribuzione alla filiazione dei ricchi
A quel punto il mio plauso al coordinamento federale era totale
Fino a che non ho letto il punto nove della proposta di regolamento elettorale
Ecco quel punto secondo me è un po'cioè diciamo abbastanza dubbio per usare un eufemismo in quanto nell'effettiva andiamo sempre di critichiamo il professionismo della politica parliamo di ecologia della politica e pacifica unitamente a quello che secondo me una via di mezzo fra un obbrobrio
E un machiavellismo allo stato io allo stato più puro nel senso che in effetti io preferirei onestamente anche perché sono non fra cui le dicono sì sì no no ma quelli di Tonini forse forse sul punto della ricandidatura del dei parlamentari nel senso che qualcuno oggi ha detto beh effettivamente se le persone sono valide perché non ricandidarmi però almeno lo si dica chiaro e tondo cioè l'Assemblea Montegrotto ha deciso uno statuto sì deciso a maggioranza vigna maggioranza all'Assemblea deciso
Un punto e non mi sembra il caso Issara Macchiavello Lare per sul punto ma alle candidature uninominali non sono presentati dai liste verdi sono tentati da una coalizione quindi non rientra la allora uno Presidente si fa diciassette partiti si fa diciassette che consigliano legislature perché sono stati impartiti versi mai in due partiti contabili in inosservati o due volte di seguito Pazzagli il concetto chirurgia la politica non è più un gruppo attraverso una singolare che per cui ritengo che sia abbastanza
Indicativo il fatto che le persone come singole si rendano conto che c'è da rispettare uno statuto che non in quanto statuto dei diritti ma in quanto statuto di persone che appartengono ai Verdi che quindi ragionano secondo una certa mentalità secondo grado il verso l'ecologia della politica
Questo voi a parte ripeto
Il il fatto del dover pensare che alcune persone sono in io sono degne DTT ritornare centoventi mila volte
A fare i parlamentari anche perché il discorso che ho sentito alcuni sulle città sulle chioccia e che dovrebbero in qualche modo alle varie cucina binaria quale che io ci posso anche stare fuori dal Parlamento dalle varie cucine che debbano per forza stare dentro il Parlamento
Poi c'è un altro punto anche quello mi abbastanza meravigliato che non lo sapeva infatti ho chiesto conferma Lione il fatto che per la Missa di novantatré siano stati spesi ventitré milioni solo ventitré milioni
Tre abbiamo rischiato di mandare a Roma era pecora Bontempo e Gianfranco Fini con altri trentatré scagnozzi dell'MSI
Siamo riusciti a vincere con dolori e e fatiche inenarrabili
Richiamando le persone il giorno prima per telefono gli indecisi il giorno prima cerca di far votare Rutelli e io non lo sapevo mestamente per tutto il titolo italiano la spiegazione degli è riuscita a spende soltanto ventisei milioni beh c'è andata veramente bene perché effettivamente poi spendere centocinquanta milioni per Sorrento e ventitré milioni per delle amministrative così importante sa abbiamo un sindaco verde mia città più la capitale di di di Italia è una delle città più importanti del mondo
Poca perché esso veri considerazioni nero nate da leggere il bilancio quello che a me interessava era una piccola osserva etico non calza un che una osservazione sulla diciamo più politica io onestamente una fifa matta di Berlusconi
Io lo noto dal dalla gente che parla negli autobus che parla per strada eh l'onda Berlusconi sta montando e sta montando tanto
Ma non soltanto se un Mastella si può permettere a Milano Italia di affermare che Berlusconi è arrivato dove è arrivato senza l'aiuto delle forze politiche
Che Berlusconi arrivato dove è arrivato solo con i soldi suoi senza chiarire quelle migliaia di Fantastic gli arditi addebito dove diavolo apprese che pare non venga criticare
Che lo Stato pratiche se fosse quelli che amministra Ossato posso di amministratori di azienda sarebbero già stati cacciati via perché lui ragiona nelle sue aziende
Come ragiona lo Stato nel senso che si indebita anch'io mi indebito di tre milioni provato il no di tre miliardi va vado in giro con le macchine con
Tutto con le pagine richiesti cioè grazie quelli sono soldi io ho tutti questi soldi usati il meccanismo berlusconiano mi sembra essere questo purtroppo la gente tutto questo non lo sa o far finta di non vederlo
Lì si avanti a suon di facce pulite a suon di facce nuove che io vorrei chiamare facce ancora incensurate perché è una cosa un po'diversa veste
Sì avanti a suon di demagogia a tutto spiano di fra assist radente strafatto e ma che colpiscono tanto
I jingle col Berlusconi e le tre i tre Baldinotti davanti le calze davanti alla alla delega a meno che non far vedere le rughe per far vedere che si è giovani e così via però tutto questo
Purtroppo pare che alla gente non arrivi
Senza appunto non ci si rende conto che per esempio le stesse persone faccio sempre l'esempio di Roma le stessa classe imprenditoriale che era si è gettata a capofitto nella difesa anzi nella nell'appoggia fino adesso si è buttato a capofitto su Berlusconi
Questo purtroppo non si sanno non si vuole vedere adesso non lo so
Io nuovamente holding sia di altri esempi gli articoli un certo ritardo voli mi interessa il prezzo c'è un articolo del ventisei novembre di Affari e Finanza di Repubblica Dolcetto voto c'è una fase molto indicativa perché si dice che la classe imprenditoriale
Invita il presidente della CIR considerarsi da circo sia da Confindustria a mettersi a capo di qualcosa un partito un movimento un'iniziativa basta che sia qualcosa qui ancora Berlusconi non era uscito
Col suo Forza Italia basta chiudere in fretta questo immenso buco lasciato dalla repentina sparizione della DC l'odiata mamma di tutti questi anni
è quel qualcosa quel purché sia qualcosa che ha mi spaventa perché né affetti c'è questa situazione in cui si è creata questa accozzaglia in cui Segni si allea con Martinazzoli che non vuole Bossi Bossi si allea con segni che non vuole Berlusconi Berlusconi si allea con posti che non vuole finire
Berlusconi sale a confini perché non gliene frega niente però che succede che in ogni caso questa accozzaglia questa ammacca Armata Brancaleone chiamiamola Televis siccome era nazional federalista televisiva dieci aggiungere pure piduista però questa armata Brancaleone nonostante tutto rischia di vincere
E questo è veramente un pericolo che io sento anche le le indagini
Demoscopiche previdente stanno alzando le percentuali del del buon Forza Italia livelli abbastanza paurosi
Beh io credo che nessuno di voi voglia far la fine di che ha fatto noia sforo ma in nella Germania unificata no io espormi s'è fatto sul passato in una parola un cumulo così a cercare di abbattere il vecchio regime
Quando il vecchio regime è stato abbattuto arrivato con le sue scagnozzi le sue ex spia della Ddr a promettere mari e monti che poi regolarmente non sono stati mantenuti e noi lo sport come componente sparito elettoralmente
Io c'è poi dice porti sfiga però insomma in ogni caso non vorrei che noi facessimo questa fine cena c'abbiamo sempre questa triste destino delle Cassandre che dopo vent'anni siamo ve l'abbiamo detto che lì non bisogna costruire
L'abbiamo detto e l'alta velocità non era una cosa proprio delle migliori però il rischio è quello stamattina
Nel discorso di Ripa di Meana mi hanno colpito due frasi quando lui ha detto che c'è il rischio che l'ambientalismo sia considerato dalle forze progressiste un carattere accessorio aggiuntivo usato proprio queste parole
E che i verdi siano solamente un movimento di testimonianza e di pura resistenza senza capacità di governo
Beh allora io sempre Jon ce lo dice l'anno scorso c'è stato un convegno dall'otto al nove febbraio del novantatré in cui sono stati spesi ottocentosessantaquattro mila centonovantasette lire sulle proposte verte sull'occupazione
C'è l'ha citato anche Piero una pronto proprio contromossa della Legambiente su occupazione e chi ha avuto il coraggio nel senso la la forza di confrontarsi su questo piano ha dovuto ammettere che è un piano con tutti i crismi
Allora perché non presentarci al tavolo dei progressisti con queste proposte di occupazione perché voglio vedere chi è nel tavolo i progressisti che abbia una lungimiranza una capacità di vedere
Soprattutto per quanto riguarda l'occupazione al di là del proprio naso al di là degli interessi delle proprie cooperative al di là degli interessi personali
Come per esempio il questi piani questi controviali occupazione riescono riesco ad avere si parla per esempio nel piano dei veri cinquecento mila occupati nuovi che non sono quegli occupati che che che sono interessati dall'alta velocità che una volta che l'alta velocità è stata costruita vengono mandati a casa con tanti ringraziamenti
Bisogna occuparsi sono a confrontarsi sul nome su tematiche tipo questa
Per uscire lo ripeto da quel carattere a me trenta colpi del carattere accessorio aggiuntivo dell'ambientalismo che se uno è purtroppo è vero
è vero il come siamo mai visti come verdi ecco diciamo quella frase proprio inquadra bene come come rischiano di essere visto come probabilmente siamo visti noi
Come vede poiché in effetti confrontarsi le tematiche su cui confrontarsi o tante adesso le leggo da qua c'è sana vita l'alta velocità appunto il piano per l'occupazione a ecco una cosa io voglio capire cosa ne pensa la sinistra dopo il il la sentenza incredibile la Corte costituzionale ma cosa ne pensa a sinistra della dismissione della svendita dei beni demaniali e ambientali se una volta arrivata al Governo ha intenzione di farlo meno
Non so se su questo il tavolo professi si siede e si è pronunciato e su questo i verdi possono far battaglia possono nettamente porre un ella una questione di principio anche su questo
O ancora sulla riconversione dell'industria bellica sul piano energetico va be'che ho messo pure la caccia ma insomma come se il PDS sarebbe poi difficoltà per quanto riguarda la questione della della caccia
Insomma secondo me se uno seri i Verdi hanno veramente intenzione di porre queste queste problematiche penso che possano anche addirittura diventare il traino delle forze progressiste
Perché il problema è che credo che ormai soltanto i ciechi non riescano a vedere il fatto che la capacità dei Verdi ormai anche quella di riuscire avere una visione globale su tutto quanto bassa sull'economia
Per una visione globale che non sia soltanto la difesa o visse lì per esempio ma ha detto che ma detto Andrea che è stato Pratesi a disegnare l'uccellino e qualcun altro disegnato i pesciolini che perlomeno rendono un po'più vivo
Il pur già bello
Il primo già bello di disegno qui dietro
Ecco un'ultima cosa volevo dire prendendo spunto da da quanto Silvestri ha detto stamattina da quanto ha scritto anche su Notizie Verdi partendo dalla dall'aumento delle spese postali per la per l'invio dei dei periodici
Io credo che i Verdi debbano impegnarsi in modo fortissimo sul Probst sul referendum sulla legge di Mammì
Perché ritengo che al di là dei distinguo giustissimi dello stesso Silvestri scrive sul Notizie Verdi
Quel referendum sia un punto fondamentale non solo per la libertà di informazione ma in generale sul sulla libertà la legge Mammì è una legge Berlusconi
Quello stesso Berlusconi che c'era che rischia di andare al governo e la cui salita al governo insieme a Sabbioneta Armata Brancaleone federalista nazionale televisiva piduista rischierebbe di affossare
Mi sono perso al partito conferirgli rischierebbe di affossare quelle libertà
Quindi io chiedo che i Verdi si impegnino in prima persona in prima persona in primo partito non so come gli insomma si impegnò fortemente esso sul sulla tema della del referendum sole Gianni entrato un sogno mio che chissà se si realizzerà
Sarebbe quello visto che il mi rendo mo'se ne vanno a dozzine o se non vale la pena di farli di riuscire a tirar fuori del referendum per smantellare quel famoso Piano di rinascita democratica che sotto sotto in tutti questi anni sedici da costruire con piccole leggine
E cerca di smontarlo a cominciare proprio dalla legge Mammì grazie
Grazie razionale
Allora c'è la cima
Cima no
No De Luca
De Lucia
Gardi ogni
Il Cavaliere
Il premier che domani non parlava bene potevano esserci quando potevano parlare c'è gente che li aspetta Golinelli
Benissimo
Ero preoccupato oggi aveva
Potrei parlare di fondo una platea numerosa
Sfortunatamente
Esatto
Quindi compensa
C'ho il fatto che
Opera mangiate quindi
Lucidità e
Leggermente inferiore a quella che avevo questa mattina
No io mi sono iscritto a parlare
Una
è stimolato dalla relazione di del del portavoce che non c'è ma penso che il coordinatore che che è presente riferiva puntualmente anche visto gli elogi che ha ricevuto
Questa sera alle
Perché appunto sinistra a un certo punto la sua relazione
Prima di esporre
I sette punti che hanno occupato buona parte appunto dell'azione stessa ha detto che erano
Una proposta da impedirà da
E da sviluppare però purtroppo pochi interventi si sono
Soffermati su questo su questa necessità che correttamente appunto il portavoce Espresso dichiarando
All'inizio del suo discorso che quella era una sola idea che appunto l'assemblea doveva affrontare doveva valutare dove eventualmente arricchire
E questo non mi sembra un fatto da poco anche perché io ritengo che
Sì è abbastanza scontato questo punto il fatto che noi siamo all'interno del polo progressista anche perché l'abbiamo voluto
Io parlo al plurale anche se
All'interno del dei Verdi
Le posizioni erano diversificate però la la posizione che è passata e che ha determinato l'elezione dei coordinatori del portavoce era quella di arrivare ad una aggregazione che andasse oltre le singole forze l'ipotesi di Alleanza democratica alla quale il nostro portavoce attuale faceva riferimento nel momento in questa eletto era un'ipotesi di questo tipo se andare al superamento dei partiti dei gruppi dei particolarismi andare verso un'aggregazione che recepisse il nostro contributo
Che sia specifico in campo ambientalista sia più in generale in quanto ne riteniamo che attraverso la lettura che della realtà diamo partendo al pure ambientale
Appunto si possa arrivare alla soluzione dei problemi più più generale
Ecco per cui punto io penso che da una parte la nostra la presenza all'interno del Polo sia appunto un fatto come scontato quel telegramma di Occhetto conferma questa impressione
E non penso che possano essere questione di numero come è stato più volte ribadito di
Nei collegi all'interno dei quali i verdi siano rappresentanti
La questione fondamentale
Anche perché sapevamo punto costano in conto c'è questo la politica voluta a questo punto non possiamo sottrarci a un obbligo che abbiamo assunto cioè e questo in un momento in cui uscire dal Polo
Sembrerebbe e sembra insomma chi non è dentro le questioni e le vede come vengano riportate dai media una questione appunto di spartizione di posti quindi direi che
Convenga sgombrare il campo da questo fatto
Però ecco noi secondo me all'interno di questa legazione abbiamo una responsabilità molto grossa ci sono forze insieme a noi
Che sono portatrici di un discorso che è molto difficile da identificare noi pensiamo ad Alleanza democratica che appunto aveva un senso quand'era una proposta
Di
Tavolo di ristrutturazione del quadro politico adesso che il quadro politico se ristrutturato la proposta innanzi democratica francamente difficilmente identificabile abbiamo forse come l'avete
Che cioè sì cosa scusa propongono la moralizzazione della politica ma oltre questo
Io faccio fatica a vedere un contributo originale
Va be'vi è poi di sono preposte come il quello che rimane tutto socialista che hanno dei problemi di ricerca d'identità viene la grossa componente di matrice
Così socialista storica comunista rappresentata dal PDS da Rifondazione Comunista e ci siamo noi come portatori di siamo così duetti
Elementi che messi insieme riescono a caratterizzare
La possibilità di tasso male la realtà in cui viviamo cioè rappresentiamo i due
Filoni all'interno dei quali si manifesta la volontà di cambiamento della realtà appunto in cui ci troviamo ad operare
Quindi appunto dato questo questo quadro il il problema del programma di RAI e che sia fondamentale
Ed è ancora più importante
Essere soggetto politico in grado di rappresentare
Un discorso la radicalità di un discorso la che la radicalità di un bisogno reale neo miti in cui andando all'interno di un'aggregazione necessariamente questo discorso poi deve trovare un punto di mediazione con altre con altre volontà con altre istanze
Quindici o da una parte noi dobbiamo
Avere chiaro il ruolo che abbiamo ecco quindi il il discorso che andiamo a portare all'interno del del polo progressista d'altra parte dobbiamo qualificarlo e arricchirlo dei contenuti che appunto
Lo gli sono propri ecco da questo punto di vista io ho apprezzato molto il discorso del portavoce perché alzato in maniera notevole il livello del dibattito all'interno della Federazione
Mi sei piaciuto sentì un discorso come quello di oggi a Montegrotto
Cioè quel quello di oggi è stato veramente la sono così l'inizio di una fase cioè poteva
Una una una una poteva una serie di composizioni di questo tipo essere poste all'inizio di un percorso che ci avrebbe portato appunto attuale purtroppo arrivano alla fine per cui c'è poco tempo per recepire gli spunti estremamente interessanti che sono stati riportati in particolare
Ho apprezzato l'intuizione di legare il discorso sulla identità nazionale al al problema della salvaguardia del patrimonio monumentale storico artistico che caratterizza la la nostra nazione
Così inutilmente anche per deformazione professionale
L'idea di un Ripa di Meana neoclassico che si contrappone a un Bossi e romantico come antico nel senso che che fa riferimento al Medioevo alla bellicosità e alla e alla barbariche Medioevo a ha introdotto nella storia del nostro Paese
Però ecco nel momento in cui andiamo a fermare le radici della nostra nazionalità secondo me avete essa e visto che questa parte dell'intervento a occupato buona parte l'intervento del portavoce secondo me era necessario affrontare un tema che invece dato completamente nera ignorato e che il tema dei rapporti tra nord e sud del mondo
C'è stato un intervento di un sacerdote mi sembra che interviene nel Burundi che ha sollevato questo tema BA pochissimi altri interventi fosse nessun altro toccato questo aspetto mentre io penso che
Pensare
All'equilibrio
Dei rapporti Appulo tra note sviluppato e il sud privo di sviluppo sia la chiave che ci permette di affrontare il problema del di un diverso modello di sviluppo cioè la dimensione locale affronta i problemi in una dimensione puramente locale
Può sembrare
La volontà di chi comunque dico una situazione di privilegio e vuole mantenere uno nei confronti di una maggioranza del mondo che invece è una situazione di bisogno e di bisogno drammatico
Quindi ripeto come ho fatto altre d'altra parte perché fondo quando ho letto la cosa in sé del perché non dovrebbe ripeterla
Ma nessuno qui ha citato il fatto che quest'anno è iniziato proprio materialmente primo gennaio con l'inizio della rivolta degli indios del Chiapas mi sembra questo mi son fatto significativo
Tra l'altro questa rivolta è stata motivata
Dalla entrata in vigore dell'accordo Nafta voluto fortemente da Clinton il quale presso i Verdi ha goduto di una fa molto buona ecco io inviterei i Verdi a ripensare questo fatto
Sì Lalli agli accordi che aboliscono le frontiere doganali possono in un certo senso essere portatore di progresso però ecco quando andiamo pari poter stiamo conto anche che gli stessi fatti poi per altre parti dell'umanità invece rappresentano la perdita delle condizioni materiali dell'esistenza la miseria la morte per dissenteria eccetera eccetera
Quindi secondo me una un capitolo un ottavo capitolo dei oltre i sette che stati citati deve essere non esplicitamente riferito al riequilibrio c'è un una un impegno visto che ci proponiamo come forza di governo un impegno dell'Italia per riequilibrare appunti rapporti democratizzare gli organismi internazionali per il ed equilibrare i rapporti tra nord e sud del mondo
Ecco sarò brevissimo cito solo gli altri due temi che secondo me son mancati completamente dalla relazione del del portavoce
Il tema dell'immigrazione non possiamo parlare di diritti di cittadinanza senza affrontare questo problema
E ultimo cito il tema della scuola non una parola saluta sulla scuola
Sul programma che è alla base della nostra alleanza
Elettorale e speriamo di governo la scuola è citato una volta sola che tra l'altro si dice rilanciare il ruolo pubblico della scuola non è vuota la scuola pubblica che secondo me è una cosa molto più naturale evidentemente i cristiano sociali hanno fatto pesare
Stasera il ruolo pubblico dalla scuola privata che loro hanno fornito probabilmente sostengono
Ecco anche su questo tema secondo me c'è sulla difesa della scuola pubblica sul suo ruolo fondamentale che non vede che pensiamo che le persone vanno anche educate non solo costrette a fare delle cose ecco anche questo tema secondo me andrebbe inserito tra quelli che appunto
Grazie
Rinviamo
Ciò Lucilio
Roma RFI
Giannotti
Rambotti
Ecco
No no no no avviene quella dell'Umbria
Su
Entro beh
Intanto molto frustrante
Che i Verdi
Che dicono una rivoluzione Nesta gentile si comportino in maniera poco oneste sicuramente poco gentile verso se stessi
Io ho una fortuna vivo
In una regione la cosiddetta Umbria verde
E tutti i giorni o un panorama pressappoco di questo genere
Quella potrebbe essere Bevagna quello potrebbe essere il fiume Clitunno il fiume citato dal Carducci eccetera eccetera
Solo che mancano alcune cose mancano ad esempio scelte urbanistiche fatte dalle amministrazioni rosse negli anni cinquanta sessanta spero sia quella di mettere a ridosso delle mura una cinta muraria completa
Una zona artigianale e non è stata ancora rimossa pur non funzionando più da molti anni
Il fiume Clitunno è un fiume che sta morendo cementificato
L'uccellino che è stato disegnato da Fulco Pratesi non c'è non soltanto per i cacciatori
Ma perché l'uso
Dei default l'uso degli antiparassitari per la produzione
Della del legno per carta di massacra periodicamente questo per dire
Che a prescindere dalla bontà e dalla intelligenza delle cose dette condivisibili quasi tutte dal nostro portavoce
In realtà ci sono due livelli
Di
Di questioni
Le questioni generali
Sulle quali i verdi dell'Umbria dopo un dopo una discussione difficile
Hanno deciso di
Prendere la stessa posizione dei Verdi come Federazione nazionale ovvero sia quella dell'adesione al Polo
E le questioni molto più dirette della
Concreta
Iniziativa dei Verdi nel territorio quindi non soltanto con negli ambiti istituzionali
Ma nella vita quotidiana
Questo per dire che noi in Umbria credo anche nelle altre regioni cosiddette rosse Emilia Toscana Marche eccetera
Abbiamo
Ci siamo confrontati con degli Inca interlocutori
Che sono che sono stati e sono tuttora alcuni degli avversari degli ambientalisti
I DS Rifondazione Comunista PSI
Ma abbiamo avuto non la gentilezza ma io credo la dabbenaggine di credere
Che le nostre opzioni che le nostre idee che il nostro esempio concreto di anni ed anni di lotta non solo ambientalista ed ecologista ma Bilotta per la ecologia della politica in particolare
Potesse Rover spostato
In positivo l'atteggiamento e le scelte politiche di questi partiti io ho avuto l'ingrato compito
Di stare al tavolo regionale per le liste
E ho avuto la sensazione immediata che alcuni dei giochi fossero già stati fatti
Tra il PDS e la Rete
Tra il PDS Rifondazione Comunista io voglio citare
Tre cose che ho già detto alla riunione di ieri con Ronchi e Pieroni
Per
Conoscere la realtà dei tavoli regionali tre settimane fa sono stati scarcerati i tesorieri tipici PDS e del PSI
Lo scorso anno ci sono state alcune riunioni semi clandestine tra il presidente della Giunta regionale pidiessino
Svariati magistrati tra cui il procuratore capo della Repubblica Viotti che è stato allontanato dopo l'intervento dei Verdi e dopo una interrogazione parlamentare di Gianni Mattioli
Imprenditori cementieri e cioè alti ufficiali delle forze dell'ordine ed in queste riunioni venivano rassicurati i politici
Della provincia di Perugia che non sarebbe accaduto quello che stava accadendo a Terni la tangentopoli ternana
O invece il tappo è saltato
Il trenta dicembre del novantatré si è formata una Giunta con
La invenzione nominalistica della discontinuità
Tra PDS Rifondazione Comunista la Rete poi un transfuga verde eletto
Nel novanta con i voti dei verdi anche con il mio voto
E è purtroppo e due socialisti della Unione dei socialisti umbri praticamente c'è stata una sorta di moltiplicazione dei socialisti in Umbria credo questo sia accaduto anche in altre regioni
Queste forze politiche hanno fin dall'inizio fatto pensare e quindi hanno voluto appiattire il ragionamento sulla su una falsità sul fatto che questo accordo fosse l'inizio del Polo
Questa sera alle nove fortunatamente dopo la cena
Se non mi avrebbe rovinato la scena
Il coordinatore regionale che è rimasto al tavolo
Ci ha telefonato e ci ha detto quanto è accaduto
Sette nomi del dei DS
Tre nomi di cui uno cioè tre persone tre seggi tre collegi per Rifondazione Comunista
Tre collegi per i socialisti ed un collegio
Per la Rete
Come vedete stiamo fuori
Il segretario provinciale del PDS Stramaccioni affermato
Che i Verdi nazionali candideranno una persona
Io dico il nome della quel del del segretario provinciale del PDS perché spero che sia fatta chiarezza su questa affermazione allora noi possiamo parlare di tante belle cose
Tutte giuste
Linea di massima
Però o nulla ci toglie la convinzione non il sospetto la convinzione che in realtà
Intanto direi che questo è uno schieramento elettorale e può essere l'inizio di di qualcosa di diverso
Comunque dicevo che qui si lavora su più livelli io ieri ho chiesto a Ronchi e Pieroni che ci fosse l alta e rispetto verso i Verdi
Io vi posso fare un nome soltanto di quelli previsti per la lista previsti per i dodici collegi a tra l'altro i collegi sicuri
Perché qui parliamo dei collegi sicuri dove lo schieramento del polo progressista a
Bene che va il sessanta per cento male che va il cinquanta per cento quindi si va sul cento
I socialisti hanno presentato il nome di manca che è un induista
Oppure di tubini
Vedete noi che cerchiamo di fare in modo che la democrazia sia una cosa sostanziale non soltanto formale
La Federazione dei Verdi e l'Umbria era presente anche Marco Ion il pomeriggio della prima Assemblea la mattina c'è stato Ripa di Meana che tra l'altro a
Dato una valutazione
Molto positiva della relazione che è stata fatta dall'altro portavoce che poi il nostro candidato all'uninominale ed è stata una relazione
Dove realtà c'è stato poco di ambientalismo in senso classico ma molto di ecologia dalla politica che poi il tratto distintivo dei Verdi dell'Umbria
Cioè noi oggi siamo a pieno titolo l'unica forza
Esterna al sistema di consociazione ed esterna al sistema di potere quello vero
Che ha tutte le carte in regola e che tra l'altro e l'unica forza che può dare la un valore diverso al Polo
Questi nomi fatti questo schieramento previsto
Spero che non verrà fatta la forzatura di una candidatura dal centro che sarebbe in contrapposizione ai deliberati assembleari della Federazione dei Verdi dell'Umbria
Questa griglia di nomi rappresenta il vecchio sistema di potere
Tutto con il con l'aggiunta di uno spezzone di Democrazia proletaria viene ricandidato tra l'altro una persona che stimo Mario Capanna
Perché di Città di Castello tanto tanto per capirci
E ci stanno dentro i partiti e quelle forze che gestiscono il potere nella regione
Il vecchio PC diviso tra PDS e Rifondazione Comunista
Il PSI ripeto diviso in tre parti
E la Rete che ci dispiace ma in Umbria gioca su questo terreno
Allora dicevo della democrazia che è un fatto sostanziale noi abbiamo fatto due assemblee perché è molto difficile sì ma prima ho visto che l'ho parlato molto più dei dieci minuti comunque no voglio far capire perché se no pare che
Allora abbiamo deliberato la prima domenica il ventitré di aderire al Polo
Dicendo che comunque i Verdi dovevano mantenere la propria identità e il proprio patrimonio di battaglie ambientaliste e dell'ecologia dalla politica
E questo era comunque un valore e il vero tratto di cambiamento che potevano dare le candidature
Successivamente abbiamo scelto le candidature
Dopo una dibattito molto approfondito ma che non ha spaccato la federazione regionale dei Verdi e poca cosa tanto per capirci noi c'abbiamo una bacino elettorale di settecento mila persone quindi quasi un quartiere di Roma né più né meno
Però c'ha questo vantaggio dei seggi sicuri
E abbiamo scelto la candidatura di chi si è battuto nella maniera più determinata per la ecologia dalla politica
Detta poche parole di chi ha scoperto che ha chiuso le carriere politiche di gente che è stata presidente della Giunta regionale deputati al Parlamento tutta gente libici EPS
Quindi è stato messo il paletto nei nostri confronti
Ora
Noi ci troviamo in enorme difficoltà perché tra le enunciazioni e tra quello che sentiamo dentro nella nostra vita quotidiana perché credo che ci stanno ancora ci saranno sempre tanti verdi
Che hanno la fortuna non la sfortuna di non vivere soltanto sul cielo nel cielo della politica ma di vivere quotidianamente le questioni a contatto con la gente io sono consigliere comunale la gente ci cerca per le cose
E non non credo che sia un valore quello di
Diceva Ripa di Meana che lui non una delle cose che mi è rimasta più in mente
E che non dirà mai questo è opportuno questo inopportuno a me pare che stia accadendo invece proprio questo che qualcuno decida tra l'altro in maniera
Subdola
Quello che opportuno è quello che inopportuno o certo se poi c'è anche chi dice
Che quelli come me che magari fanno soltanto rumore rapporto raramente siete pochi stasera ad ascoltare il rumore ma ne ho sentiti tanti che fanno sole rumore ovverosia che anche se parlano non è che possono spingere da una parte o dall'altra li facciamo sfogare che tanto domani si decide tutto
Allora
Direi che le difficoltà aumentar no
Io chiudo chiudo dicendo chiudo
Dicendo una cosa spero che
Non
Che la federazione nazionale dei Verdi non
Faccia scelte
Che mettano o nella condizione i verdi dell'Umbria di
Trovarsi a lavorare
In maniera o da tradire il proprio patrimonio
O da avere la difficoltà di non sentirsi più rappresentati nella Federazione attenzione io non non faccio minacce ricatti non è nel mio carattere però so
Che questa è la realtà se
In quella lì in quei dodici nomi che sono stati fatti per raggiunto un verde nazionale io onestamente non so chi correrà
Per lui anche perché forse non si è ragionato bene sul nuovo sistema elettorale io non credo che tiri più come primati grande nome nazionale io credo che
Tiri molto di più la persona che rappresenta un territorio che c'ha un patrimonio di lotte e che magari visto che noi ci abbiamo Pacini da cento mila persone è capace di spostare quei tre quattrocento voti che poi fanno essere il collegio vincente
Castellazzo
Castellazzi
Non c'è quindi Apuzzo
Ma c'è Fiorelli
Si ritiene che abbia rinunciato
Scalza detti
Scalza etti
Non c'è Marchesini
Brescia
Mantovano
Piatti
Bonfiglio
Parte ieri
Paté ieri
Beh certe poi mi pare che registrazione di radio radicale c'è quindi comunque qualcuno molti più di quelli presenti in questa sala ascoltano grazie
Presidente
Ma il stamattina sentendo l'intervento
Di Carlo Ripa di Meana e alcuni interventi anzi molti interventi
In tutta la giornata
Emerso uno dei problemi che secondo me attanagliano il Movimento Verde nei rapporti
Con le proprie istituzioni non da poco
E cioè una impotenza ormai atavica a stabilire rapporti
Corretti
Ma in qualche maniera
Conca
Tra quella che l'attività quotidiana liste verdi in Italia
Nelle sue molteplici manifestazioni è quella che l'attività invece del suo parlamentare
Voglio dire
Sempre di più mi accorgo non solo all'interno di queste assemblee che facciamo ormai da diverso tempo
Di una difficoltà estrema completa l'insieme ipotesi
Teoriche opzioni di principio come stamattina state fatte e poi invece quella realtà quotidiana che andiamo non crediamo confrontarci la nostra attività politica
Faccio alcuni esempi
Stamattina sarà teorizzate da da Rita presente una grande iniziativa politica delle liste verdi sul terreno del patrimonio artistico e monumentale italiano
Che è stato signor come giustamente uno delle scandali praticamente la nostra Italia cioè del dopoguerra c'è un patrimonio incredibilmente ricco che viene buttata alle ortiche e della necessità deve affrontare un piano di risanamento e di ristrutturazione di questo patrimonio
Che dovrebbe essere la base anche per una nuova occupazione
La domanda che mi pongo però e che vorrei porre al riparo e con quali forze riteniamo di poter avviare un processo per esempio di Risanamento anche del patrimonio artistico e culturale e monumentale italiano
In un momento in cui gli artigiani che sono la base sostanziale di una qualsiasi operazione di risanamento di questo patrimonio e attualmente una categoria a rischio cioè praticamente tutte le leggi attualmente varate dal Parlamento da quelle fiscali a quelle sanitarie a quelle di altra natura lega legati aldilà per lavoro stanno facendo sì che l'artigiano negli altri pochissimi anni diventerà una merce irreperibile sul mercato della forza lavoro in Italia
Cioè quel patrimonio che è alla base stessa della costruzione di quel patrimonio artistico e culturale che ci ritroviamo oggi viene affossato dalle leggi varate dal Parlamento proveniente da diversi settori
Per cui o noi poniamo oggi all'ordine del giorno insieme l'obiettivo come quello del recupero del patrimonio architettonico e ambientale italiano anche
Leggi chiare precise
Che salvaguardino l'attività artigianale sottraendola otto in maniera immediata
A quella ignominia che son le leggi praticamente sul sul i controlli fiscali che hanno colpiti in maniera spaventosa attività visionare costringendo la stragrande ma gelato di queste artigiane chiudere bottega a Firenze da dove provengo questo ormai realtà quotidiana è un bombardamento Acqui non riesce a resistere nessuno men che mai praticamente
Gli artigiani artistici
Ecco se ne faccia una battaglia per aiutare l'artigiano e l'artigianato a uscire praticamente da questa situazione di e impossibilità a sopravvivere noi avremo possiamo anche lancia una campagna importante come la secolare monumenti ma ci ritroveremo nell'immediata impossibilità di riuscire a realizzare in termini concreti perché non basta fa gli studi non basta negli architetti se poi non abbiamo praticamente le persone capaci di realizzarla nei suoi singoli comparti idem per l'agricoltura
Ho ascoltato da Fulco Pratesi stamattina alcune idee non banali ma peraltro già enunciate dal mondo verde ambientalista in merito all'agricoltura ebbene periodici le cose chiaramente in faccia
Oggi anno mille novecentonovantaquattro
La estinzione della agricoltore è un dato ormai non solamente teorico ma fattivo
Chi ha letto i censimenti ultimi sulla agricoltura fatti nel mille novecentonovantuno avrà avrà potuto leggere in maniera molto chiara che stiamo andando a una perdita
In e in Italia di un agricoltore al minuto cioè se le cose continua andare avanti in questa maniera l'agricoltore
Inteso come produttore di merci delicate all'alimentazione umana sarà un puro ricordo delle nostra infanzia allora voglio dire l'agricoltura biologica o non biologiche la le colture di qualità ambientale con chi pensiamo di poterla fare
Solo con le leggi i suoi coltura biologica
Se noi non mettiamo in atto operazioni azioni immediate che salvaguardino questo tipo di attività umana cosa voglio dire
Che non è sufficiente enunciare principi teorici condivisibili anche da altre forze politiche se poi non siamo capaci Conte paramenti capire
Un pacchetto di iniziative concrete mirate perché queste parole d'ordine condivisibili e trovino praticamente là dove spiegazione in in a i fatti concreti
è la questione che mi ha sorpreso stamattina che mi pare carente né azione anche l'IPA eh nella mancanza Cheney la questione fiscale
Badate
Credo che su questo va fatta immediata anche molta chiarezza
Se non vogliamo
Ammesso e non concesso
Che si riesca a trovare l'accordo in questo traballante fronte progressista
Dobbiamo immediatamente trovare parole d'ordine credibili
Per la pubblica opinione per i lavoratori
Perché questo produttivo che attualmente viene vessato in maniera incredibile dalle tasse non solo in termini qual qual didattico ma solo di tiri qualitativi se non troviamo risposte comprensibile alla gente che facciano capire qual è la soluzione la via d'uscita praticamente alla alcuni il sacco in cui Italia ha posto l'intero sistema fiscale
Anche qualsiasi nostra alta proposte metà governo sto Paese non risulta credibile
E qui occorre dire quindi in maniera molto chiara ripeto perché non avesse capito che occorre andare velocemente a una diversificazione della tassazione in merito ai diversi soggetti sociali
è impensabile e questo elemento fondamentale ma di poter avere in Italia una legge uguale per tutti che colpisca tutti quanti reinvestita per quanto riguarda le tasse occorre invece andare a trovare soluzioni fiscali adatte a ogni categoria economica
In modo da non penalizzare quelle che sinora praticamente invece hanno pagato in maniera più pesante questo tipo di leggi e che si dichiaravano praticamente egualitarie nel senso che andavano a colpire e tutte le categorie economiche in vittima indistinta questo ne stato vero e chi ha pagato di più presepi artigiani deve essere tolto dal mazzo praticamente delle vittime designate
Notizia questione questa questione che mancata relazione e la questione del pubblico impiego
La sinistra credo che per la sinistra cosetta sinistra per il progressista sarà uno dei fronti su cui dovremo giocare una battaglia fondamentale
Con cui dovremmo rompere dei tabù secolari
Invece la concezione del posto di lavoro Saccà praticamente a generazioni di sindacalisti che nel vissuto in questo Paese
Significa rompere praticamente la teoria per cui e il il posto di lavoro del pubblico impiego non dico sia intoccabile ma è comunque un privilegio difficilissima da scalzare
Perché o siamo capaci in Italia della macchina pubblica
Degna di essere chiamata tale e non voglio accomunare in questa accusa tutti i pubblici dipendenti esistono isole felicissimi di lavoro e produttivo del nostro Paese anche nel lavoro pubblico però grazie però è pur vero
Che la dimensione del lavoro pubblico in Italia così come attualmente viene esplicato non è assolutamente plausibile per una realtà come la nostra perché dico questo perché non serve
Se non fossimo in grado di avere una
Una macchina pubblica ristrutturata qualsiasi ipotesi verde
Che vada dal dai lavori socialmente utili al occupazioni a di tipo alternativo non potrebbero trovare nessuna ragione
Di essere poi realizzato in questo Paese stante la perdurante difficoltà che avremo ad avere una macchina pubblica capace di supportare queste scelte
Ecco mi interessava dire queste cose come contributo alla relazione
Diritta perché altrimenti rischiamo ripeto ancora una volta di e lanciare nei confronti d'opinione pubblica opzioni importantissime diffusissime senza alcuna capacità poi di realizzarsi nel proseguo del del tempo grazie
Grazie avvocato
Dà la parola aggiorno c'è il giallo una non c'è cancella poi abbiamo forse non c'è cancella Ettore niente
Assente cancella il peggio
Tette Gerardo
Fibra
Per letto
Montini Rizzo Anna che a Serina
Ma Valpiana ma Valpiana è sembrata l'ho vista
Rinuncio rinuncia ok io credo che allora si passa aggiornare a domani mattina alle ore nove e mezza
Ci mancano
Mancano