Consiglio Superiore della Magistratura (Disciplinare)

Dunque in primo luogo come come Sempre chiediamo se date l'autorizzazione la trasmissione su Radio Radicale
Sì me la volta scorsa date anche stavolta benissimo
Allora
La volta scorsa è stata trattata l'eccezione preliminare
Che avendo a che fare anche con accertamenti che involgono chi più riguardano il merito della questione verrà decisa insieme al in merito
Quindi fatta questa premessa la volta scorsa avevamo rinviato per la discussione della parte
Sul merito quindi io vorrei sapere se ci sono ulteriori eccezioni preliminari e se l'incolpato ritiene di dover fare delle dichiarazioni
Va bene con il con l'avvertenza con l'avvertenza che non non si deve trattare di difesa tecnica che è riservata l'avvocato Mark
Posso Presidente
Ah sì presente nessuna difesa tecnica o solo la necessità di inquadrare i fatti per potervi consentire è un giudizio più completo possibile perché comunque si tratta di fatti dieci anni fa avvenuti in un contesto storico completamente diverso
Per cui vorrei per farvi comprendere il mio comportamento fare una brevissimi inquadramento storico
Nel maggio del due mila e nove il Consiglio superiore della magistratura mi nomina all'unanimità da procuratore della Repubblica di Bari
Dopo comunque essa nomina nel maggio mille nove dal mese di giugno purtroppo cominciano a succedere delle cose
Diciamo molto rilevanti
Nel mese di
Giugno quattordici mi pare viene fatta una trasmissione televisiva con cui si annuncia che s'una breve ci saranno delle scosse il delle scosse attivista politico intendo dire
Il diciassette giugno il Corriere della Sera pubblica un'intervista della Patrizia D'Addario che rivela le serate a Palazzo Grazioli
Nel mese di luglio del due mila e nove L'Espresso pubblica le registrazioni delle nottate diciamo a Palazzo Grazioli
E viene deciso diciamo non per mia volontà un mio anticipato possesso a Bari e io prendo servizio a Bari il nove settembre del due mila e nove
Nello stesso giorno il Corriere della Sera pubblica le gli interrogatori che aveva fatto Tarantini nel ventinove luglio due mila e nove era stato interrogato dal pubblico ministero
Con cui di svela tutti i meccanismi diciamo delle serate di Palazzo Grazioli delle relazioni interpersonali
Credo che diciamo sommariamente la ricordati tutti non entro nel dettaglio
Fatto sta che questa vicenda aveva dal punto di vista giudiziario e dal punto di vista mediatico una forza dirompente c'è io di confesso lo dico la massima tranquillità
Non ero diciamo professionalmente mentalmente attrezzato a reggere un impatto tutto di quel tipo io avevo diciamo il come dire i media di tutto il mondo cioè la mattina arrivavano i giornalisti
Tedeschi americani inglesi perché la vicenda aveva assunto una tale rilevanza e c'erano state tantissime violazione del segreto istruttorio con pubblicazioni di intercettazioni telefoniche e appunto con dichiarazioni che venivano fatte continuamente dalle escort sui giornali io avevo due problemi il primo problema era quello di organizzare l'ufficio perché l'ufficio era caratterizzato anche da diciamo piccole divisioni interne
E soprattutto c'erano stati circa sessantanove settanta fughe di notizie pubblicati atti coperti dal segreto sui giornali
Per cui la prima cosa che faccio adotterà i provvedimenti per cui Cryo dei pool di magistrati creo una struttura di polizia giudiziaria
Adesso sarebbe facile però io mi sono trovato da solo nell'immediatezza affrontare problemi che ancora oggi sono risolti cioè la custodia delle intercettazioni presso la segreteria del procuratore della Repubblica la decisione comune di stabilire quali intercettazioni devono essere utilizzate quale meno ovviamente c'erano tante persone che non erano indagate e per le quali c'era coi lo strepitus fori molto forte ma questo non ci interessa
Il secondo problema enorme che io avevo era quello di gestire i rapporti con il informazione
Io mi sono così perché da una parte e avrei potuto dire non parlo più con nessuno rompa cede desumerà tale la pressione mediatica era tale e come dire la anche presenza fisica che c'era ogni giorno la Procura per cui io ho dovuto parlare con Magis con i giornalisti di tutto il mondo evidentemente al solo scopo di chiedere rispetto per le indagini
Attese per lei siti di l Inter del dell'istruttoria con la pubblicazione degli atti che sarebbero stati ostensibili rispettando quelli che sono i tempi tecnici del processo e garantendo nello stesso nello stesso tempo la segretezza degli atti istruttori la segretezza delle indagini corretto svolgimento
Poi dirò
I processi sono stati fatti regolarmente i tutti contro con sentenze di condanne per tre gradi di giudizio non ce sta sul rilievo quindi qualche risultato con l'organizzazione l'ha prodotto
Devo dire che oggettivamente io sono stato il primo adottarlo i miei colleghi della Procura
Non erano così diciamo propensi ad accettare soluzione di questo tipo che infatti hanno comportato dei problemi interni di cui si occupa del CSM tanta però in questo contesto chiedo scusa di una promessa forse troppo ampia deve essere collocato il colloquio che io ho avuto con i due giornalisti di Panorama
Che esca è stato contestuale cioè più o meno contestuale che sono stati
Un mese un mese e mezzo due mesi a mio ricordo e tra dicembre due mila e nove e i primi e gennaio due mila e venti diciamo questi periodi interessato da questa vicenda in questo contesto io ho parlato
E fu ho scoperto voi dopo che questi giornalisti mi hanno registrato abusivamente sulle trascrizioni poi dirò qualche cosa
Però ritengo che siccome si tratta di trascrizioni abusive direi quasi lecite su cui non c'è stato nessun controllo e su cui che io ho letto e riletto c'è e è ovvio che non si può estrapolare una singola parola una singola frase ma deve essere visto il contesto in tutto il contesto delle dichiarazioni io non faccio di altro che dire
Per favore allentata la pressione mediatica per favore aspetta dell'esito delle indagini per favore fatemi fare il mio dovere
Tant'è che siccome ci sono state già delle sentenze su vicende di questo tipo la il io non vi ho citato nella memoria cioè sia la sentenza del tribunale di Lecce sia quello della corte d'appello di Lecce che hanno
Espressamente scritti io nella memoria ho citato diciamo le pagine della sentenza in cui vivono si capisce chiaramente che l'obiettivo di Laudati era quello di normalizzare la situazione di cercare di rasserenare l'ufficio di evitare pressione mediatica il suo scopo era solo quello di accertare la verità
Io né che cosa succede la vedetta alla fine lo dico subito per queste vicende ho fatto una incompatibilità ambientale CSM per accuse proforma dei miei colleghi archiviata
Un procedimento disciplinare relatore la Vigorito fatto non sussiste
Un'ispezione del ministero fatto da cinque magistrati
Il ministro era il professore Severino Paola Severino che si conclude con la mia assoluta esclusione di qualsiasi addebito e dispone la trasmissione alla Procura di Lecce a carico dei due magistrati che mi hanno accusato da lì nasce il processa lecci processa Licci ha formulato un'accusa anche nei miei confronti e da lì ho fatto altri gradi di giudizio sempre il fatto non sussiste
Nel corso del processo di Lecce
Pronta a ho notizia perché era stato presentato da Bari a Licci di questa querela che era stata fatta dalla D'Addario
Il tribunale aveva valutato queste dichiarazioni
Confesso io pensavo che era finita lì
Non me ne sono minimamente preoccupato
Apprendo solo attraverso l'incolpazione della procura generale che il PM dieci dopo la mia soluzione e dopo aver comunque utilizzato quelle dichiarazioni desse del processo aveva trasmesso a Perugia
Un solo episodio
Perché lui dice
C'è una diffamazione la scorta di quello che dice la D'Addario c'è una querela si è incontrata la prima volta con l'un giornalista e non integra la diffamazione perché parla con una sola persona
Ha poi incontrato i due giornalisti giornaliste direttore in quel caso parla con più persone è una diffamazione e lo trasmette a Roma a Perugia perché nel frattempo io che avevo presentato richieste di andare via da Bari perché
Onestamente
Dopo che sono state rinviate a giudizio e i colleghi erano De Simoni mio processo continuare a fare il procuratore era oggettivamente improponibili
Quindi sono stato io a chiedervi ero tornato alla Procura nazionale antimafia e quindi competenza e undici bis
Per Perugia
Apprendo di questa querela
E mi precipito a Perugia diceva evenienza proprio niente
Guardo gli atti ce le reti di tutti voi e che cosa succede
Questa querela viene trasmessa a Perugia che era chiaramente incompetente la conferenza Ricci
Questa querela e chiaramente presentata fuori termine
Si legge proprio dal frontespizio rispetto a quando ha avuto notizia e quando ha presentato querela dodici tant'è che lo fa giusto per è una querela che viene presentata nei confronti miei
E di altri due giornalisti i due giornalisti scompaiano non si sa che fine hanno fatto nessuno si è pronunciato per dire procedibile non è prevedibile
Questa querela
Arriva a Lecce a un anno e mezzo
A Perugia scusate arriva a Perugia a un anno e mezzo dalla scadenza della prescrizione
Tra l'altro diciamo io come lei ha detto non devo fare nessuna discussione in diritto per fa tutto la vide Pubblico ministero quindi qualche cosa mi ricordo di come si fa
La querela è basata su trascrizioni
Completamente inutilizzabile
Nulla
La Cassazione si non ho bisogno di dirlo a voi che siete giudice giuristi la Cassazione a sezioni unite ha detto che se la registrazione viene fatto da uno dei presenti
è utilizzabile come documento a due condizioni
Deve essere sicuro che era uno dei presenti alla conversazione e deve essere sentito come testimone perché quella documentazione pieno utilizzate come aiuto alla memoria e poi viene acquisito come documento
Vorrei dire da ultimo la settimana fa la Cassazione l'ha detta nel caso se a voi dicendo massimo può essere utilizzata come notitia criminis ma non quindi era chiaramente nulla
E non c'è bisogno gli eccepirne viene fatto perché la Cassazione chiaramente dette una nullità assolute ai sensi del centonovantuno rilevabile d'ufficio in ogni stato e grado del dibattimento del procedimento quindi completamente nullo
Quindi avrebbe potuto sentire i giornalisti come destino
Avrebbe potuto sentire la parte lesa
Mi consenta consentitemi uno sfogo bastava una firma su tutto lo stampato
Per consentirmi di fra di rinvio a giudizio dinanzi al giudice di pace dove li avrei fatti processare articolato delle mie difese
Invece il processo mi è venuto un anno e mezzo fermo a Perugia
E si aspetta
Anche qui che inciso ci sono le circolari del CSM cura della procura generale di processi a carico dei magistrati devono avere la un preminenza assoluta
Era stata fatta la comunicazione o scoperta dopo alla procura generale della pendenza di un procedimento a mio carico credo che in un anno e mezzo fulmini ma di definizioni si potesse fare ma tutto questo non è successo
Prendo atto che questi sono comportamenti che vengono ritenuti deontologicamente corretti io vidi precipito a Perugia appena lo sa bene cioè nei primi atti del del fascicolo
è presente un'istanza ai sensi dell'articolo quattrocentoquattordici per favorire aprire le indagini
Pro portando copiosa documentazione in cui dico guardate che la Cassazione ha sempre detto che se c'è un pregiudizio anche se è una soluzione per prescrizione ma può produrre degli effetti negativi per disciplinare ho diritto a chiedere la riapertura delle indagini
Nemmeno a farlo decidere da un giudice è stato rigettato così punto e basta
E sulla base di questa archiviazione
Sorge l'imputazione quarti articolo quattro lettera d
Da premettere
Erano partiti quattrocentonovantacinque primo comma poi diffamazione da ultimo ecco perché chiedo un minuto in più perché io le i miei difese anche indisciplinata e ho fatto e su tutto attributo azione non su questa dell'Autore immediato dell'induzione in errore
Se fosse stata diffamazione a mezzo stampa la competenza non è nemmeno i per ungere di Mila
Sede di pubblicazione di Panorama
O Milano Monza adesso non so di preciso su quale delle due e e o anche se fosse stato quarantotto quindi viene preso un imputazione completamente diversa per il quale non è stato fatto il processo a mio carico
E diciamo sì discute e adesso discuto perché preferisco discutere meglio perché voglio che voi mi giudicate completamenti su tutto quello che io ho fatto
Diciamo e chiedetemi tutto quello che ritenete che
Veramente è stata una vicenda che mi ha colpito parecchio
Ma io rispondo di
Quarantotto induzioni errore dei giornalisti per fare la diffamazione
Meccanismi impossibile allora punto prima osservazione che vi faccio chi erano i due giornalisti
Amadori e molle
Dice due cronisti sprovveduti di provincia ai quali io raccontavo favola e loro mi crederanno
Uno è un protagonista assoluto del giornalismo chiamiamolo
Aggressivo scandalistico
Credo che diciamo anche basta vedere le ultime vicende con sì per le stesse vicende del CSM come dire ma hanno visto protagonisti giornalisti questo dico
L'altro Moulay per la linea editoriale di Panorama che era stata seguita
Credo sia diventato senatore e come si dice portavoce di Forza Italia e quindi non credo che siano degli sprovveduti
Quindi impossibile indurre in errore persone di questo tipo ma dirò di più e impossibili sotto il profilo della legge sulla stampa
Sul consentitemi di citare qualche piccola nozione tecnica
Il giornalista a meno che non riuscì un'intervista diretta
Un documento o come capita per le procure un comunicato stampa ha sempre l'obbligo di verificare la fonte chiunque esso sia
E non può pubblicare delle cose gli viene detto per sentito dire o per quella incontrato quindi
Il meccanismo ma questo va detto la giurisprudenza un sacco di volte il meccanismo del quarantotto induzione in errore della diffamazione
E solo se viene utilizzato fornito un documento ostensibile un comunicato stampa o un'intervista dirette per cui rispondo indirettamente
La persona che ha rilasciato l'intervista o che ha scritto il documento ma non nella conversazione che viene fatta con i giornalisti per qui hanno l'obbligo di verifica
Però lasciamo stare tutto questo
Il merito il merito della questione
Io mi atterrò a quello che sta scritto delle imputazioni
Sostanzialmente la diffamazione viene costruito dalla D'Addario della procura generale su tre punti
Che io ho detto che ha portato soldi all'estero erano ricatta Trichet e che era diciamo partecipi di un complotto dal capo di imputazione queste sono le tre accuse che vengono formulate poi mi direte voi
Allora io non ho mai detto cose false e ho parlato solo di fatti ostensibili nel contesto dopo cercherò di dimostrarvi di dire ai giornalisti per favore
Queste sono cose che già conoscete sono già successe lasciateci lavorare e le vostre valutazioni le farine alla fine delle indagini
Allora il fatto che aveva portato i soldi all'estero fortunatamente devo dire perché a distanza di dieci anni
Non avrei potuto ricordare Merrie la disponibilità dei fascicoli fortunatamente la Procura di Bari a richiesta della procura generale questo cioè gli devo dare atto Elia dello li ringrazio
Hanno chiesto una relazione su tutti i processi che hanno riguardato dalla D'Addario e allora io faccio velocemente vi cito solo qualcuno soldi portati all'estero pagina cinque della relazione a metà pagina
Barba chi è Barbara barba è la persona che è stato condannato per sfruttamento della prostituzione
Della D'Addario e per estorsione perché la famosa questione dei video hard e lo dico da qui a un minuto bar ma viene sentito dal Pubblico Ministero il dieci agosto del due mila e nove quindi prima che arrivassi io a Bari
E dice la D'Addario mi disse che sarebbe partita per Dubai con un politico senza aggiungere altro
Durante il soggiorno all'estero ci siamo sentiti e mi ha chiesto di procurarle una ricarica per il cellulare al ritorno la D'Addario mi di confidò che il politico in questione senatore Fusillo
Per conto del quale la porta dall'essere una somma di danaro pari a uno virgola cinque milioni di euro nascosto in una guêpière che aveva acquistato prima del viaggio in Polignano e che aveva indossato prima di partire
Dallo stesso processo sono le pagine successive la procura dice che aveva fatto un viaggio Roma da Bari Roma Barcellona
Che si era recata canne e che i senatori sono due senatori con quale ai fatti il viaggio e il senatore
Frisullo e quello che è andato a Dubai che era stato il vicepresidente della Regione che la Procura di Bari durante il mio periodo arrestato e affatto condannato per corruzione in tre gradi di giudizio
Sempre corruzione attraverso le escort da parte
Di Tarantini e l'altro il senatore Fusillo
Poi diciamo c'è l'investimento di un fondo Gestielle con soldi che esce questo sta a pagina otto poi un fondo Eur zone liquidità classe A dove c'è stato un investimento di duecento mila euro
è sono cose che io ho rivelato come il segreto d'ufficio
Pagina otto
Fu lo stesso Barba Giuseppe in occasione di un'intervista rilasciata alla Gazzetta del Mezzogiorno mezzogiorno il ventinove luglio due mila e nove a dire queste cose del viaggio all'estero e di aver portato i soldi di essere andato con due senatori eccetera eccetera quindi io ho riferito fatti discutendo di fatti che erano già pubblicati dalla stampa e già acquisiti processualmente prima che arrivassi io a Bari
Ricatta Trichet
Qui impasto direttamente a pagina diciassette non vi voglio annoiare quindi cito poi leggere in camera di consiglio controllare tutto quello che ritenete
C'è un'intercettazione fatta tra la D'Addario e Barbara Montereale che è un'altra e scorte che è andato a Palazzo Grazioli tra l'altro questa Barbara Montereale era legato ad ambienti malavitosi di Bari
Dopo la visita che Berlusconi aveva fatto a Bari il venti maggio due mila e nove venti maggio due mila e nove Berlusconi va a Bari
E dalla Dario circa di avvicinarlo per chiedergli qualcosa Berlusconi rifiuta l'incontro lei si sente per telefono con la Montereale e dice
Mo'però basta mogli o fare uscire un po'di cose fuori
Tu sei un altre come muovermi che di cui fare il cumulo
Hai sentito come i soldi che se picchiata Veronica eccetera eccetera e
In un'intervista perché dice hai rivelato una intercettazione telefonica e un'intervista pagina ventisette di Barbara Montereale
Che è stata fatta
Al Corriere della Sera il nove settembre del due mila e nove lei dice Patrizia voleva incastrare Silvio fin da subito
Patrizia gliel'aveva giurata da subito a Silvio voleva incastrarlo era Abu era la sua ossessione
E il video quello che io cito il video che non mi ricordavo fortunatamente viene citata a pagina ventotto che cos'era successo la D'Addario esercitando la prostituzione
Insieme con il barbaro facevano dei video dei clienti che diciamo avevano richiesto prestazioni alla D'Addario
Dopodiché li chiamavano questi clienti e gli chiedevano dei soldi per non diffondere questo video
La Procura di Bari a pagina ventotto dice il video menzionata dal dottor Laudati e quello prodotto dalla da dare la squadra mobile a suffragio del procedimento in parola dice il numero dove c'è stata la condanna e dice la notizia non sarebbe più coperta nessun segreto
Quindi
Io avevo fatto riferimento della conversazione ad un precedente giudiziario in cui c'era stata una condanna per estorsione perché le prestazioni sessuali erano state firmate ed era stato utilizzato il vizio per le estorsioni
Quindi ricatta Trichet mi riferivo a questi fatti complotto
Complotto secondo me
E la cosa è più inverosimile
Ed è quella che farebbe parte di una conversazione diciamo del primo incontro quello diciamo che il procuratore Motta ha ritenuto che non entra nella diffamazione in cui e c'era stato un titolo di Panorama che ha fatto quello che era stata smentita dalla Procura
Allora che cosa era successo prima
Intervista di barba
Alla Gazzetta del Mezzogiorno
è vera la storia del complotto
Stanno usando Patrizia ma adesso hanno scoperto che è un infame cioè che parla stanno qua Cati sotto pensa siano disposta a pagare pur di farla calmare di farla tacere
Pagina nove la la prima parte
Poi che cosa succede che le vicende diciamo denunciato dalla stessa da Dario alla stampa prima che gli uffici giudiziari lei dice di aver subito un furto a casa sua dove gli erano state rubate alcune registrazioni questo sta a pagina dodici poi a pagina tredici
Sì lei dice che si sono presentati tre carabinieri indivisa di cui sono entrati nell'abitazione dopo aver bussato al loro a suo modo semper per prendere i documenti che sarebbero serviti per questo ipotetico complotto o possibilmente per ricattare e diciamo da ultimo
Sì furto che ha subito a casa nella nella pagina precedente l'ho citata
E poi diciamo l'ultima pagina pagina ventotto nel corso di un ulteriore intervista al settimanale oggi uno luglio due mila e nove
Il
Ah propose la D'Addario questo intervistato sostiene è una mina vagante me l'aveva confessato prima farla scoppiare uno scandalo che travolgerà molti potenti queste il giornale oggi l'intervista
Se noi andiamo a vedere quello che io dico
Ai nel corso di questi miei colloqui io confesso dico la verità
Non c'è una trascrizione non c'è una ricostruzione e anche di difficile lettura mi auguro che voi divorziate leggere meglio di me
Però se leggete la pagine che c'ho io pagina centoventi
Io dico che loro non era una testata neutra perché erano di Mondadori quindi erano di proprietà di Berlusconi che stavano montando uno scandalo e gli dico il mio obiettivo
E di far spostare l'asse dal gossip al processo
Dico testualmente il mio mestiere il Messia di mio e di andare a spostarlo su quelle che sono la rilevanza penale la rilevanza penale i reati contro la pubblica amministrazione evidentemente
Quando si dice complotto perché loro hanno fatto un titolo complotto e c'era stato l'ha smentito della procura
Io scrivo io credo pagina centoventidue dico
Io credo che molte di queste vicende sono di aspetto più di uno deontologico che di diritto penale io sono convinto che il Pubblico ministero deve intervenire sui reati che sicuro di perseguire non deve costruire castelli in aria
Ed allora il mio obiettivo per questo ho difficoltà rispetto al titolo che Arafat
Per inciso perché l'equivoco dell'associazione credo che l'equivoco è nato con il capo di imputazione
Io avevo sollevato su Tarantini un capo di imputazione per associazione per delinquere associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento della prostituzione insieme ad altre cinque persone e sono stati tutti condannati con la Bennato
In dibattimento col il giudizio ordinario in Corte d'appello in Cassazione cioè io facevo riferimento al reato associativo che abbiamo contestato con la procura
E dico qua non è una questione di complotti ma di spostare l'attenzione dal gossip ai reati allora
La faccio breve questo era il mio intento
Se
Dovessi rifare dinanzi a voi perché scusatemi devo rifare dinanzi a voi il processo che non ho fatto né a Perugia né a Milano né a Lecce da nessun'altra parte del con l'articolo quattro lettera d
Viene svolta una contestazione di reato e io devo dimostrare dinanzi a voi senza aver mai fatto processo prima che reati non ho commesso
Se noi adottassimo i criteri che sono i enunciati dalla cassazione a proposito la diffamazione i famosi principi della verità della continenza e della pertinenza io ho detto solo fatti veri erano pertinenze al contesto su cui si stava procedente e la continenza verbali oscuro usato espressioni che si riferivano già Ati che erano stati divulgati attraverso i giornali del processo penale
Quindi se si applicano questi tre criteri dal punto di vista oggettivo a mio giudizio la diffamazione non sussiste
Ma ultima
Siccome facciamo un processo penale qui ma di formazione un reato doloso
Ci vuole l'animus diffamanti
Ma mi dice dove sta il mio animus diffamanti
Ma che interesse avevo io a diffamare la D'Addario ma chi mi importava mi della D'Addario rispetto ad un processo così articolato così complesso e perché mai avrei dovuto indurre in errore qualcuno ha lo scopo di diffamare la D'Addario quando diciamo a avevo ben altri problemi nel corso del processo e altri obiettivi che avevo da raggiungere per cercare di normalizzare la situazione
Ho abusato del vostro tempo mi permetto solo di dire una cosa
Questo per iniziamo parlando prescrizione non prescrizione dieci mila chili a dire una cosa io
Dieci anni fa era stato nominato procuratore
Credo che sia stato il più giovane nominato procuratore distrettuale
Sicuramente sono arrivati in un contesto in cui non ero preparato
Sicuramente mi sono trovato ad affrontare problemi che al lassiste magistratura oggi affronta e ancora non è capace di risolvere quali la pubblicazione delle intercettazioni che riguardano terzi le problematiche della diffusione di notizie del segreto d'indagine
Sicuramente ha commesso degli errori
Però scusate io ho subito un danno enorme
Sono stata sempre assolto perché il fatto non sussiste sempre dappertutto però la mia presi la mia carriera è finita
Ho pagato un prezzo elevatissimo sotto il profilo personale
Sotto il profilo familiare e prove anche solo se mi consentite sotto il profilo emotivo
Io questa vicenda consentitemi l'ho vissuta come una specie di accanimento terapeutico
Se uno sbaglia se ha sbagliato certo ma cacciato dalla magistratura ma condannate ma non può rimanere dieci anni quindici anni così ma secondo me non conviene alle alle istituzioni non conviene nemmeno al singolo magistrato
Io sinceramente credo che
Ho commesso degli errori sono il primo a dirlo ma sicuramente non ho commesso reati sicuramente non ho commesso illeciti disciplinari
Chiedo solo che mi sia restituita la dignità l'onore
E diciamo e quel poco che mi rimane di fare in magistratura di farlo con un minimo di serenità de vi chiedo scusa ho abusato Bossi alte
Grazie
Grazie presidente
La tesi della Procura Generale che fin dalle capo d'incolpazione è stata ha portato avanti
Per cui non sussiste alcuna violazione del diritto di difesa è stata quella che con le dichiarazioni rese ai giornalisti
Gli stessi siano stati indotto in errore circa
La verità dei fatti investigativi e quindi abbiano non pubblicato gli articoli di cui all'incolpazione
Ora gli articoli
Procuratore cui assicurare aver letta la Rover quattro che riguarda per quanto per quanto mi riguarda possiamo dare per letto
Non so la difesa non è
No sette sì e se no intorno a seicento
La relazione nessun problema per noi il presidente
Al dicevo la fin dal capo di incolpazione
Poi anche nella rinvia a giudizio
La in tesi accusatoria è stata sempre questa cioè dichiarazioni rese ai giornalisti
Non in linea con la verità
Dei fatti procedimentali tali da indurli a pubblicare gli articoli in questione ovviamente si discute qui soltanto del fatto in sé
Mi sento di riconosce al dottor Laudati il diritto di esprimere la sua
Amarezza per una vicenda che sicuramente va assegnato ma compito della procura generale in questa sede
Quella di distaccarsi Armando profili personali disamina il fatto in sé per quello che è
Per quello che ritiene essere
Qui vi sono state due
Interviste
Gli articoli che sono contestati
Che sono indicate alle querele che sono contestati sono tutti i successivi
Alla seconda intervista quella alla quale hanno partecipato entrambi i giornalisti
E cioè quella successiva alla smentita della procura di Bari del ventinove gennaio del due mila
Dieci
Quindi vi è stato un precedente colloquio con il solo Amadori
Vi è stata la smentita dopo il primo articolo di Panorama
E gli articoli in questione sono appunto questi tre e soprattutto i primi due curve quattro roba dell'undici febbraio del due mila dieci in relazione ai quali occorre rilevare come sia in primo grado sia in secondo grado
L'autorità giudiziaria milanese abbia ritenuto
Sussistere la diffamazione nei confronti della D'Addario
Diffamazione che come riportato nel colpa sia una come riportato fin dalla sentenza di primo grado
Consiste nel fatto che gli autori
Intendevano accreditare la tesi appunto che l'incontro tra da dare Berlusconi
Fosse frutto non di una coincidenze casualità ma costituirsi prodotto di una preordinata manovra politico-giudiziaria spunto la tesi del complotto del complotto di cui si è parlato
Poco fa
Una natura diffamatoria che prescinde vivamente che sussiste
Ed ha una sua rilevanza autonoma a prescindere appunto dalla eventualmente già compromessa reputazione della D'Addario in quanto laddove
Il fatto
Se sia comunque non vero sintomatico di condotte riprovevole
L'eventuale
Già sussistente compromissione
Della dell'onore della persona interessata non rileva quanto incide esclusivamente il fatto in sé
Le registrazioni sono state
Captate abusivamente ma questo non lo sappiamo
Sappiamo che ci sono state due interviste
Sappiamo che i giornalisti hanno ritenuto di produrle in sede di appello ma sono state ritenute inammissibili quanto tardive non risulta che vi erano state denunce nei confronti dei giornalisti
Sappiamo che è prassi laddove vengono svolte delle interviste che le stesse possono essere registrati quindi noi oggi abbiamo dei documenti
E come tali
Entra nel processo
E e quindi sono vinse utilizzabili
Allora se il processo logico è questo
La natura diffamatoria delle dica delle degli articoli riconosciuta la corte d'appello di Milano
La questione da esaminare S
Le dichiarazioni riprese nelle due interviste abbiano indotto i giornalisti a scrivere quelli articoli
L'incolpazione che indica una serie di elementi che possiamo individuare in quattro
La titolarità di provviste in denaro all'estero intrappolata Dario ma titolarità formatasi a seguito della dazione da parte di soggetti non identificati prima
Secondo tali soggetti siano rivolti a lei in quanto prostitute ricatta attrice di professione
Il fine era appunto quello del complotto interno istituzionale e quarto
Tale complotto
Così come riferito
In sede di intervista era in termini corrispondenti fattispecie di reato da qualificare come elaborato da un'associazione attivo tra virgolette
Finalizzata alla distorsione delle notizie giudiziarie per finalità di lotta politica
Allora il primo passaggio è quello di verificare
Se tali dichiarazioni
Sono individuabili nelle registrazioni
Qui abbiamo i due faglie trascritti
Il fa il la ralla dati numero uno il numero due numero uno si riferisce a tre interviste numero due alla seconda
Nella prima ricordo soltanto i passaggi rilevanti
Pagina diciannove venti del prima trascrizione
In cui si afferma che
A domanda di Amadori
Se fossero state
Accertate provviste all'estero e si risponde è stato fatto questo accertamento all'estero secondo me questa è la chiave di lettura per capire che il personaggio come ha lavorato saluto relazioni con chi autorelazione
Amadori
Insiste ma chi ha dato i soldi
E il il l'incolpato risponde diciamo che gli aveva dato i soldi ma io penso che questa sia solamente una piccola parte di una questione un po'più generale
Ancora insiste il giornalista sempre pagine diciannove venti
Perché part la di quei soldi all'estero la risposta perché lei serve per copertura nella sua attività copertura di chi copertura innanzitutto per fare entrare attività Frangi Benefit
E poi perché il veicolo perché evidentemente ci sono delle provviste depositato all'estero ancora si insiste su questo è a pagina quarantaquattro come mai questi soldi a Doha cioè si dà per scontato che siano intestati
Alla D'Addario problema e chi li ha dati D'Addario perché non erano soldi suoi
Pagina quarantacinque ci sono diversi i soldi all'estero e questa indagine specifica sulla D'Addario
Positrone suddivisi ti giri intorno al mondo pagina settantaquattro
E su questi giri che sta facendo in giro per il mondo avete capito qualcosa è una chiave di lettura importante
E sì risponde ci sono degli intermediari internazionali agiscono sempre attraverso un legame Amadori internazionali intermediari internazionali di che nazione risposta questo non posso dire non posso se non si capisce
Pagina novantadue novantatré
è il mio si presume compito di andare a spostarlo su quello che sono la rilevanza penale la rilevanza penale dei reati con la pubblica amministrazione
Evidentemente quello che è può essere una stilla di strumentalizzazione Amadori chiede pagina novantadue ma che il reato potrebbe essere risposta infatti Speer Coletti fattispecie di reato si produce come sui reati informativi
C'è solamente la pubblicazione di notizie associazione finalizzata alla distorsione dei notizie giudiziarie per finalità dirotta pubbliche si torna su questa associazione questa distorsione si fa riferimento a intermediari internazionali
Per il ruolo che la Daddario quale Moni curatrice sempre pagina novantatré pagina novantacinque novantasei
Non siamo sicuri quanti sono però è sicuro dice l'incolpato che ha portato quei soldi
Cioè l'indicazione di soldi perché siccome lì il controllo ha fatto sulle banche dei Paesi arabi su indicazione di banche quindi per quanto è attendibile ci sono il riscontro degli aerei C riscontro nei viaggi all'attività svolta
Ancora si ritorna associazione a delinquere in questo caso il reato e finalizzata a reati di falso
E Singh precisa ancora il falso pagina novantasei e la falsa produzione di documenti da utilizzare
Processualmente e poi si conclude la prima intervista la mia idea
Che sia Tarantini si vada a Bari si altri siano pedine di un meccanismo molto più complessa e molto più articolato
Domanda che portava notizie po'indirizzava le indagini risposta che utilizza di sfruttarle per finalità istituzionali
Poi
Succede che di Alenia
L'articolo
Di fine gennaio che ripeto non è contestato
Poi spiegherò perché si ritiene non contestarlo pro
E vi era secondo intervista alla quale partecipa anche mole
Intervista che che a pagina tre esordisce con queste parole da parte del dottor Rota
Però probabilmente il taglio della vostra prima uscita è stato un po'forzato troppo troppo forte rispetto agli obiettivi
Perché noi all'inizio avevamo parlato nuovo avevamo parlato di una copertina stesse guai ride di una cosa che era cominciato sulla D'Addario
Poi a pagina sessanta quindi avevamo parlato di una copertina stesse guai
Avete siete andati un po'oltre il seminato quello che avevamo concordato pagina sessanta
Su questo qua dopo prende impegno e vero doc così faccio vedere che scoppi vi faccio fare pagina settantaquattro e abbiamo sbagliato quindi non possiamo non possiamo perseverare nell'errore
Un incontro appunto ripeto che sì colloca dopo la smentita da parte la Procura di Bari smentita rispetto alla quale l'incolpato sempre esordì a pagina tre cose cosa dice
Come avete visto adesso vi spiegherà i dettagli
Ho fatto una smentita che non è una smentita
Voler replica e quelle il gioco delle parti dottore
Incolpato risponde però dovuto dire all'oste ho dovuto dire allo stato non ci sono iscrizioni
Quindi ripeto parole testuali ho fatto una smentita che non è una smentita
Pagina ventinove
Però vi dico i fatti che sono emersi ci sono utilizzabili la da dare come prostituta
Era una prostituta in quarto ordine l'unica cosa che risultava e questo cioè le indagini in video di in video di professione faceva la ricatta Trichet e lei si era organizzata con barba per fare questo
Pagina trentotto
Poi dice ma i soldi dove sono
Diciamo che il grosso dei soldi sta in Italia infatti
Poco fa quando vi sono stati indicati i titoli che stava risulta dall'indagine USA indica tutti i fondi di investimento in Italia non all'estero si parla di Eur Rizzo hanno fondi miniature italiane non soldi all'estero
Poco fa nelle dichiarazioni spontanee
Pagina quarantaquattro sui soldi che cosa voi potete potete dire dice l'incolpato sappiamo che ci sono state indagini patrimoniali e quindi si corregge il tiro rispetto al fatto che la dei soldi all'estero
E quante
La somma
Ma fate così pagina quarantasei dite intorno al milione
Vuole dice va bene ok un milione di di di di Europ
Pagina settanta
Secondo me dovete lavorare sul fatto sul ruolo della D'Addario luoghi ricatta attrice della D'Addario la notizia che non conosce nessuno deve essere costruita sul video
E sul fatto che la D'Addario non era una semplice prostituta e che nell'ambiente si sapeva che non erano sempre prostituta pagina settantadue
Sempre l'incolpato
Ripete che era noto nell'ambiente che non è non fosse una semplice prostitute che facevi ricatti Chiara posti di professione e questo secondo me il quid pluris dal punto di vista giornalistico che da un appoggio
Queste sono le le dichiarazioni che sono state rese dal procuratore della Repubblica a due giornalisti
Allora la la prima questione decadente se queste notizie
Sono notizie vere o rompere ma io aggiungerei anche un altro prospettiva e cioè che non basta
Individuare in modo frammentario le singole notizie in modo quasi chirurgico per vedere se è un fatto è vero o non è vero ma occorre anche verificare se l'intera
Intervista rappresenti una realtà fattuale
In modo artefatto suggestivo diverso dal contesto di riferimento
Quindi questa è la vera prospettiva occorre esaminare le singole notizie ma capire se l'intervista nel suo complesso rappresentasse una situazione una fatto non veritiero
Allora la
Puntualissima relazione che ha fatto la Procura di Bari su nostra richiesta
Rispetto quei punti
Che sono stati Polo potrete verificare in camera di consiglio che sono stati indicati come punti
Rilevanti ai fini della natura diffamatoria
Del
E gli articoli giornalistici
Secondo l'assunto accusatorio indotti da questa dichiarazione
Quali sono
Al provviste in vena provviste in denaro e mentre dalle indagini è risultato che in un'occasione la D'Addario avesse portati in un'occasione dei soldi all'estero per conto del senatore Pisu Frisullo
Citato prima ma non risultavano e sì risulta dal si afferma in questa relazione non risultavano somme depositate
Intestate all'estero
A dal risultava dare avesse dei risparmi in Italia sui quali si stanno svolgendo indagini
Ma non risultava quello la il deposito al resto soprattutto ricatto attrice di professione ora
In precedenza è stata citata che cosa un colloquio con la
Lab Montereale Barbara
E un video
Nel quale la D'Addario sostanzialmente qui lo si dice nella relazione la D'Addario sostanzialmente dice ma in effetti ne potremmo utilizzare c'è una prospettiva di utilizzare i video o o le
Le notizie che lei potesse acquisire nell'ambito dei suoi rapporti
Diciamo riservati
A fini di ricatto ma tale relazione risulta che
Lei non svolgesse questa attività se vogliamo De Fina professionale diciamo questa avesse questa ripetizione di atteggiamenti di condotte di ricatto nei confronti i terzi per più una prospettiva un'idea che le si facesse
Terza questione il complotto istituzionale
Ora citare per
Confortare un'affermazione di veridicità
Del contenuto dell'intervista
Quello che personaggio il barbaro aveva detto sull'A uno settimanale mi sembra oggi
Non mi pare alcun riferimento un riscontro oggettivo e preciso ad atti investigativi e la relazione che voi potrete leggere incarico si riempirà che sulla tesi del complotto istituzionale
O degli intermediari internazionali non vi erano ha fatto delle indagini certo
In quella situazione così a metà tra il giudiziario
Lo show business probabilmente qualcuno avrà resi interviste stata resa un'intervista quel riguardo un profilo distinto
Da quello che invece deve riferire un procuratore gente del della Repubblica nei rapporti con la stampa proveremo cosa si diceva la norma certamente conoscete
La quarta questione associazione finalizzata alla distorsione di notizie giudiziarie ma anche qui relazione dice che sul sul punto vi sono stati cioè non vi era assunta tant'è che è stata fatta la smentì
Non vi era assolutamente alcuna indagine sulla associazione
Quindi nel Complesso
Le notizie che soprattutto il modo con cui questi fatti che che hanno lontanamente una un riferimento in fatti che si possono percepire
Dalle indagini ma è la lettura che viene data la prospettazione che in realtà la ricostruzione che viene fatta è complessivamente tale da rappresentare una situazione che non risulta tagliati
A conferma poi della del distacco al contenuto degli atti d'indagine
Quello che è stato poi dichiarata vi sono due fatti di contorno che la stessa relazione
Ci dice che non sono rilevanti ma che può essere utile per capire il contesto nel quale si sono svolte queste dichiarazioni
Primo
Pagina quindici
Questa è la prima intervista si dice che la D'Addario va in giro a di quadro all'Iraq si citano delle località quali Londra lire genere Cina nella quale le stessa relazione si dice che l'hanno risulta mai essere andata Secondo si dice che svolgesse attività di prostituzione tramite internet la stessa Procura dice ma questo non l'abbiamo mai accertato
Sono fatti secondari no a un po'la misura dalla misura probabilmente della non probabilmente di un approccio
Che forse
Dire superficiale
Dire errato
Probabilmente riduttivo ed è riduttivo perché
Occorre confrontarsi con la norma che disciplina i rapporti che ha il procuratore della Repubblica con la stampa che all'articolo cinque per il decreto centosei del due mila sei
Quella è la norma che scolpisce i rapporti istituzionali chiedeva veri rappresentanti degli uffici giudiziari comma Stamp ora questa norma ogni informazione inerente le attività della procura della Repubblica quindi ricostruzioni personale
Letture personali
Prospettive
E investigative non ancora consolidate in atti e che tali prospettive
Investigative comunque confermano o confortano
Sono al di fuori
Del
Dell'ambito di relazione istituzionale tra il procuratore e la stampa
Si dice ma queste si sono state e le sue personali idee che sono state riferite ai giornalisti ma se voi leggete le due in pochi trascrizioni soltanto nella prima pagina novantasei come è stato citato prima
Incolpato afferma io penso che tarantina D'Addario sino pedine di un meccanismo complesso che le avrebbe usati il soltanto in questo caso esprime una sua opinione
Ma ripeto anche esprimere una propria opinione in un contesto di rapporto con il giornalista significa andare oltre quel limite i dettati dall'articolo cinque
Altra questione la
Intenzionalità delle dichiarazioni
Qui siamo in tema di articolo quarantotto quindi ciò che conta così come Conte ai fini della diffamazione è il dolo generico che può assumere anche la forma del dolo eventuale
Quindi è sufficiente che consapevolmente
Si sia
Ha affermato qualcosa di non rispondente al vero ed è poi importante è sufficiente ricordare ancora
La non veridicità dei fatti rileva anche laddove sia il tono complessivo
A stravolgere la verità e più volte la giurisprudenza si è espresso in questo senso
Si dice ancora ma erano due giornalisti Esperti molto Esperti tant'è che uno di loro adesso è portavoce di un'importante partito politico
E quindi avrebbero dovuto
Fare compiere delle verifiche
Ai fini della attendibilità delle notizie ma castrista giurisprudenza
Più volte ci ricorda
Che quando la notizia viene
Fornita da un solo da una fonte attendibile ed autorevole e chi più del procuratore della Repubblica attendibile
Autorevole di fronte a i rapporti con la stampa su può essere invocata l'esimente del diritto di cronaca e quindi quella
Compito di effettuare una verifica
Della veridicità è ex se assolto proprio dalla natura speciale del soggetto che
Rilascia le dichiarazioni
Allora se sussiste il fatto qui
Occorre compiere due certo due parti valutazioni finali
Primo articolo quattro lettera di sussistono alla lesione dell'immagine del magistrato
Occorre in questo caso distinguere tra
Il fatto che sia in sede ognuno a ledere l'immagine e do notare se il fattore tempo così come è stato
Sollecitato in precedenza possa incidere su questo giudizio
Ma che il fatto in sé
Si è infatti donne a ledere l'immagine del magistrato
Ce lo dice rilevanza mediatica della vicenda
La contemporanea condanna di due giornalisti per i fatti di formazione
L'emersione di tale dichiarazione nel processo penale di Lecce e nel processo civile di Milano quindi anche accedendo a quella impostazione secondo cui
L'immagine del magistrato per la lesione dell'immagine magistrato occorre far riferimento caso per caso all'effettiva diffusione della notizia ambiente giudiziario quale magistrato lavoro tesi che a mio parere una tesi errata perché occorre invece un confronto oggettivo tra l'immagine modello del magistrato il fatto in sé non andare a verificare se
Nel caso concreto la notizia sia stata abbia raggiunto la collettività di riferimento e quale magistrato opera ma un modello di magistrato rispetto al fatto commesso beh tutte queste circostanze
E soprattutto il ruolo vivo rivestito
Dall'incolpato in quella situazione
Portano a una valutazione che ripeto è stata anche se vogliamo sofferta al nostro ufficio
In una sintesi caso certamente
Particolare e non di
I gravità tale ecco che poteva potrebbe poteva consentire anche soluzioni diverse ma se andiamo a guardare oggettivamente fatto col fatto lede l'immagine del magistrato in sé fattore tempo
Vogliamo ammettere che il fattore tempo possa Sven sminuire diluire questa lesione
è un ragionamento tecnicamente errato ma quand'anche questo ragionamento fosse corretto ripeto non è corretto perché il fatto in sé che poi valutato comunque la prova che questo fattore tempo a diluito
La lesione o a patto con
Venire meno questa lesione certamente compreso l'interessato ma non mi risulta che dagli atti sia stato fornita la prova che nel corso del tempo quel fatto
Appunto versetti lesivi dell'immagine in quel fatto possono essere stati per fatti sopravvenuti superate o o venir meno
Ripeto ragionamento quasi per assurdo ma pulendo anche fare comunque la prova certa vorrei fornire
Il
Non dico l'accusatore ma con
Che sostiene le ragioni dell'interesse ovviamente della giurisdizione
Se così è allora il trattamento sanzionatorio o trattamento sanzionatorio quali sono gli elementi la distanza nel rapporto con i giornalisti a dispetto all'attività istituzionale chi compete ed è dovuta dal procuratore della Repubblica cioè informazione sull'attività dell'ufficio
Le poche frasi che vi ho letto
Me ne sono altre non tanto cercata estrapolare quelle che riteniamo più significative dimostrano come
Vi sia stata una notevole distanza da quel modello di tecnica informativa delineato l'articolo cinque
La reiterazione della condotta dopo la smentita infatti la contestazione riguarda soltanto la seconda fase
C'è la fase in cui dopo la primo intervista si ritorna sui fatti e si dà ai giornalisti la via per poter confermare
Quella prima quel primo articolo c'è la D'Addario ti faccio fare lo scoop è un'amica per vicini professione
Quindi potrebbe giustificare quello che avete scritto
E che questa sia stata l'intenzione
Oltre alla dei quota dei votazione della valenza della smentita c'è il procuratore della Repubblica fa una smentita ai giornalisti ridendo dice ho fatto una smentita che non è una smentita
Ci viene dalle iter viale che fa mole l'undici febbraio
Dopo che vi è stata la smentite dopo che gli altri giornali hanno detto hanno attaccato Panorama
La Procura di Bari questo lo trovate
Alla pagina seicentotrentasei la Procura di Bari non ha smentito un fico secco di quanto scritto a Panorama
Come si affannano a far credere alcuni un Torelli dell'informazione gli inquirenti hanno diffuso una nota in cui escludono iscrizione ai registri descrive il comunicato
Non abbiamo esasperato uno sulla riga rispetto a quanto ci è stato autorevolmente raccontato
Quindi si dice noi l'abbiamo scritto perché quello estati racconto che ne abbiamo riferito no perché sul giornale oggi o sulla Settimana enigmistica è uscita una notizia che riguardava le indagini
Abbiamo scritto non abbiamo sperato una sola riga di quanto ci è stato autorevolmente rappresentato e qui sta tutta la esimente che viene invocata
Che è stata poi tardivamente invocata a Milano
E poi continua l'articolo lo stesso tono e di risparmio vi risparmio la lettura
Ora per queste ragioni riteniamo che la sanzione minima dell'ammonimento
Non sia adeguata
Deve ritenersi invece con la sanzione della censura e quindi concludiamo per la condanna alla sanzione disciplinare della censura
Signor presidente consigliere
Della sezione disciplinare vi chiedo scusa per la voce rauca ma non è coronavirus almeno spero
Comunque giustamente siamo a una distanza tale da a non essere in grado di infettare vi
Parlo com'è giusto che sia per ultimo parlo dopo che il il mio assistito e il dottor Laudati a
Ha premesso di non discutere il diritto lei questioni sottese al presente procedimento invece ne ha abbastanza ampiamente parlato
Di conseguenza cercherò di essere più sintetico sugli aspetti che ha già trattato il dottor Lodati in prima in prima persona
Parlo ovviamente dopo
Che l'intervento del procuratore generale il quale ha chiarito il suo viatico il suo percorso logico
E ve lo ha sottoposto dobbiamo tener presente innanzitutto le nostre questioni preliminari perché il procuratore generale nell'esaminare il caso ha dato per scontato che il primo
Colloquio anche se poi ha detto no mai quello che mi interessa il secondo ma in realtà prende le mosse dal primo colloquio e il primo colloquio è chiaramente fuori
Dalla indagine dalla possibilità di indagine della Procura generale così come abbiamo detto nelle nostre questioni preliminari di conseguenza io credo che voi dobbiate fare chiarezza preliminarmente su questo punto e non prendere in considerazione alcuna delle affermazioni del dottor Laudati
Nel corso del primo colloquio intrattenuto con il solo giornalista Amadori e quindi non indagato dalla procura di Lecce non indagato dalla procura di Perugia per il quale mi sarebbe Chiara chiarissimamente una ipotesi di decadenza dalla azione disciplinare sulla quale non ritorno ma ve la richiamo per dirvi che rifiutiamo assolutamente di discute di discernere di discorrere di discutere del primo colloquio del dottor Laudati con il giornalista ama duri
Che il presupposto forse come dice il procuratore generale del secondo colloquio ma sicuramente non può essere preso in considerazione e di conseguenza non può entrare nel fuoco delle questioni trattate dal dottor Laudati nel secondo colloquio quanto secondo colloquio
Con una
Apprezzo il lo sforzo del procuratore generale il quale ci ha riportato all'incipit di questo colloquio il fatto che il dottor Laudati abbiamo abbia parlato
Di un primo colloquio dei di accordi o comunque di intenti comuni
Nell'individuare un un titolo di giornale o alcuni contenuti giornalistici però qui devo dire
Senza entrare nel merito delle specifico delle questioni devo dire che qui si dimentica che
Vi è un modo per la interlocuzione con soggetti estranee al agli uffici giudiziari evidente che il dottor Laudati stia cercando come dire
Di accattivare in qualche modo la l'interesse la benevolenza
Dei giornalisti allo scopo di ottenere quella quel ridimensionamento quella riduzione delle informazioni che a noi interessano per salvaguardare le indagini e qui quindi cioè modo come dire
Apparentemente amicale che però fa parte del gioco delle parti non si può
Io credo fondare
Il contesto come ha detto il procuratore generale il contesto diffamatorio attraverso dei delle forme espressive che sono indicative di un tentativo di parlare amichevolmente con delle persone che si sa bene che invece non sono niente affatto amiche e di conseguenza si cerca di trovare la strada migliore per discutere per discorrere ma anche per convincere i giornalisti a star buoni a non tirar fuori
Molte informazioni che riguardano questa vicenda perché perché sono dannose per le indagini
In secondo luogo il procuratore generale ha rappresentato pienamente come abbia immaginato il capo di imputazione che si basa sostanzialmente su tre forse su quattro
Punti specifici tuttavia devo ricordare sempre in via preliminare codesta
Sezione disciplinare che vi sono degli altri problemi il quarantotto che non è mai stato contestato
Dai giudici penali dai magistrati delle procure della della Repubblica di Lecce
E di Perugia e che invece è entrato nel capo
Di incolpazione e la diffamazione a mezzo stampa che non è mai stata configurata dai procuratori di Lecce e di Perugia e che invece è entrata in questo in questo atto di incolpazione legittimo
Ma tardivo
Perché se si escludono il quarantotto e la diffamazione a mezzo stampa cioè l'ipotesi del comma tre evidentemente siamo fuori dalle ipotesi previste
Ipotizzate dalla Procura di Lecce dalla procura di Perugia e di consenso a scatta anche per questo
Per questa seconda parte scatta la decadenza
Dall'azione disciplina perché
Il momento in cui la Procura generale è venuta a conoscenza compiuta di tutti questi fatti è il venti due luglio due mila sedici
Stiamo parlando della relazione che il procuratore della Repubblica di Bari
Trasmette al procuratore generale di Bari il quale trasmette in data ventotto luglio due mila sedici questa informativa diffusa dettagliata precisissima
Non troverete una carta
Più precisa di questa più dettagliata di questa nel fascicolo dell'archiviazione di Perugia e questa che fa la storia di ciò che è accaduto quindi la notizia dettagliata e quella del luglio
Del due mila sedici mentre invece l'iniziativa disciplinare e del marzo due mila diciotto e cioè ampiamente decorso il termine di un anno
Sto spettante al procuratore generale della Corte di Cassazione
Detto questo
Non devi non ritornerò sugli aspetti specifici
Che riguardano
Queste affermazioni non ci ritornerò per il semplice motivo che file già esaminato
Ampiamente il dottor Laudati nelle sue dichiarazioni il contenuto e ha spiegato anche alcune cose in più rispetto a quelle che sono indicate in questa relazione del procuratore di Bari
Ma vorrei però in maniera conclusiva ritornare un attimo su questi aspetti perché da pagina ventisei io parlo sempre della stessa relazione vorrei che fosse chiaro la relazione della Procura della Repubblica di Bari trasmessa il ventidue luglio due mila sedici al procuratore generale d'appello di di Bali il quale poi l'ha trasmesso alla procura generale della Corte di Cassazione
Nelle pagine ventisei ventisette ventotto di questa relazione e il procuratore di Bari ritorna su tutti i punti sui quali vi è stata denuncia querela della D'Addario ora qui io francamente mi pongo o un altro tema ancora se questo procedimento proviene e non poche provenire da un procedimento penale instaurato a carico di Laudati
E non si poi io credo andar fuori da quello che la stessa D'Addario ha lamentato nella sua denuncia querela
Andare a cercare altri dati altri aspetti
Non non è consentito io credo si ci ci dobbiamo attenere a quello che la D'Addario ha scritto nelle sue doglianze
E quello che D'Addario ha scritto nelle sue doglianze è puntualmente riferito dal procuratore di Bari il quale racchiude da pagina ventisei a pagina ventotto tutti gli aspetti e dice in relazione al punto uno
Che sarebbero il ciclo mestruale il procuratore di Bari fornisce la sua risposta e dice che viene
Una informazione che compare in un certo procedimento
In relazione al punto due
Idem in relazione ai punti tre e sette dieci e undici di accorpare il procuratore regionale risponde
Dunque abbiamo una risposta
Compiuta puntuale e dettagliata su tutti gli aspetti che dovrebbero riguardare questa procedura e in tutti questi casi non c'è nessuno in cui ci sia la dimostrazione di un qualcosa che suoni come diffamatorio
Il procuratore generale ha parlato in esiti in in sostanza di un trasferimento di danaro all'estero
Il queste in queste pagine lo leggerete
Si parla della situazione patrimoniale della D'Addario e a me non sembra che nelle dichiarazioni del dottor Laudati rese ai giornalisti si sia parlato
Specificamente di trasferimenti all'estero se se ne è parlato se n'è sparlato con riferimento a quel milione e mezzo di euro che sarebbe stata nascosta in una guêpière
Che Lada Dario avrebbe acquistato prima del viaggio in Polignano
Di cui
Si parla in un determinato procedimento penale
Che è indicato con il numero centodiciassette trentanove barra zero nove tratto ventuno e quindi vi è una informazione specifica
Di questo aspetto per il resto si parla di indagini patrimoniali della famiglia sulla famiglia D'Addario e anche qui siamo a dettagliare il tema su se si tratti di un milione di euro non si tratta di un milione di euro ma che la madre della D'Addario avesse cinquecento euro cinquanta mila euro
Su un conto che avesse duecento mila euro su un altro conto questo e tutto totalmente accertato le stesse le stesse questioni relative alla funzione di ricatta autrice della D'Addario ma vi è un'ampia risposta da parte del procuratore della Repubblica di Bari e spinge sostanza ci si fonda sulle dichiarazioni di Barbara Giuseppe
Il quale a ampiamente reso delle dichiarazioni ora il procuratore a mio avviso leggermente spostato il tema del del ragionamento portandolo a livello di contesto vi sarebbe il secondo la ricostruzione del procuratore generale come dire un un intento del dottor Laudati di essere amichevolmente portato
In favore delle opinioni di questi due giornalisti ma questo non fa parte del capo di imputazione e non fa parte della diffamazione
Né d'altronde e possibile era possibile per il dottor Laudati cercando di accattivare la benevolenza dei giornalisti di convincerli a scrivere qualcosa piuttosto che qualche altra cosa
Ora sul quarantotto
Occorre che il la procura generale ci dimostri una induzione in errore
Ossia dobbiamo avere la approva
In questo procedimento che si trattasse di persone in buona fede che stavano lì ad ascoltare un procuratore della Repubblica attendendo dall'Uni grandi notizie grandi delucidazioni
Non è così abbiamo il giorno i giornali del tempo dell'epoca che erano pieni zeppi di queste notizie non soltanto Panorama ma lo stesso panorama aveva già pubblicato molti
Articoli in cui si accusava la D'Addario di tante di tante cose e anzi se voi leggete il contesto di questi articoli di questi di queste interlocuzioni tra Laudati
E i giornalisti esattamente l'opposto di quello che dice il procuratore generale ossia noi abbiamo due giornalisti i quali Tirano traggono a sé forzano le notizie per ottenere da Laudati delle almeno qualche piccola conferma
Di notizie che essi hanno acquisito a altrove aliunde e che sono ben più pesanti ben più aggressive di quelle che l'aut datti poi da ai giornalisti
Altro che persone in buona fede Mammoletta e che attendono informazioni dal dottor Laudati in conseguenza e proprio la sostanza stessa del quarantotto che fuori che fu registro
Concorso e il concorsone possibile ipotizzarlo non va ipotizzato nessuno neppure la procura di Lecce neppure la procura di di Perugia hanno ipotizzato l'ipo il concorso si sono limitati a rappresentare come corretto che sia una diffamazione semplice in quanto non ho dati avrebbe parlato con due giornalisti in uno solo dei due incontri
La verità dei fatti
Certo che Laudati non ha detto cose che non fossero non dico accertate ma che comunque non facessero parte di informazioni acquisite dalla procura di Bari per il procuratore generale questo non basta per me invece e fonda e di fondamentale importanza l'aspetto che Laudati non sia mai andato fuori da ciò che erano le conoscenze da quelle che erano le conoscenze
Della procura della Repubblica in quel momento non non abbia mai tirato fuori notizie che non fossero già presenti nei fascicoli
Procedimentali Dallupi delegati ai vari sostituti procuratori che all'epoca si occupavano di questa di questo aspetto quindi la verità del fatto narrato c'è tutta e c'è anche la pertinenza perché secondo vara la Cassazione
Oppo occorre un oggettivo interesse che questi fatti rivestano per l'opinione pubblica ed è indiscusso che in quell'epoca vi era un interesse della opinione pubblica
La continenza che implica naturalmente un criterio di correttezza si riallaccia a un concetto di verità
E se la verità è rappresentata non dall'esito del procedimento di un procedimento ma dal contenuto di un procedimento Laudati ha detto
Soltanto le cose che risultavano
In quei procedimenti e che erano già stati divulgati perché quei procedimenti nascevano sono sulla base di divulgazione giornalistica di stampa affermazioni intercettazioni e via discorrendo che miravano ad accertare in quegli quegli obiettivi che Laudati ha esposto quindi sotto questo aspetto credo che non solo non sussista il la diffamazione in quanto tale ma men che meno possono sussistere l'induzione in errore dei giornalisti
Detto tutto questo è sicuramente avendo dimenticato parecchi di questi aspetti mi preme invece
Approdare ad un tema che è stato in parte già trattato dal procuratore generale ma a mio avviso non del tutto compiutamente
Dice il procuratore generale ai sensi dell'articolo quattro lettera d dobbiamo vedere poi se questa diffamazione che sicuramente
C'è stata e idonea a ledere l'immagine del magistrato e qui il procuratore generale ci dice che a suo avviso e idonea a ledere l'immagine perché il fatto mi era mediaticamente importante per le ragioni che abbiamo sentito
Beh io vi porto invece un'esperienza totalmente opposta rispetto a quella del procuratore generale
Perché perché l'idoneità del reato a ledere l'immagine del magistrato non è un qualcosa di astratto ma occorre che la verifica venga fatta in concreto
Per di più o vi sono delle recentissime sentenze della delle sezioni riunite civili della corte di cassazione che puntano l'indice su questo aspetto
Occorre una verifica in concreto ed ex post
Dell'immagine della lesione di immagine
O del pericolo di lesione di immagine
Del magistrato
Per vedere se il fatto commesso al dottor Laudati
Sia da reputarsi idoneo a ledere l'immagine del magistrato
Bisogna risalire esattamente quello che dice la Cassazione la quale definisce l'idoneità una menomazione della considerazione del magistrato
Con conseguente lesione del prestigio dell'intero ordine giudiziario
La sezione disciplinare se n'è occupata con una sentenza la numero centoquarantanove del due mila dodici
Ma la alle sezioni unite se ne sono occupate anche recentissimamente in una in una sentenza che ha cassato
La la sentenza disciplinare proprio su questo aspetto del novembre del due mila diciannove
E e allora dobbiamo cercare di capire se l'articolo quattro lettera d
Possa e debba essere valutato
In autonomia oppure a secco oppure se debba e Possa e debba essere collegato
Anche all'articolo tre bis
Del della legge del due mila sei
Del decreto legislativo centonove del due mila sei
Io ritengo che non ci sia stanti le decisioni della delle sezioni riunite della Corte di Cassazione non ci sia alcun dubbio che anche l'articolo quattro debba e possano essere coperto dalla dal concetto di scarsa rilevanza del fatto che è sancito nell'articolo tre bis del decreto legislativo centonove del due mila sei
Sul l'articolo tre bis sulla sua incidenza anche in ordine all'articolo quattro lettera di non abbiamo proprio più nessun dubbio sul fatto che la verifica debba essere fatto fatta in concreto ed ex post perché la scarsa rilevanza richiama il principio di offensività che del diritto penale proprio del diritto penale e non c'è dubbio che l'accertamento debba essere effettuato in concreto
Ex post
Il bene giuridico
Va considerato unico per tutte le ipotesi di illecito disciplinare ed è identificabile nella compromissione dell'immagine del magistrato
Ora ai sensi dell'articolo tre bis
La condotta disciplinare irrilevante va identificata una volta accertata la realizzazione della fattispecie tipica quindi anche se voi voleste superare tutte le questioni preliminari
Che abbiamo individuato che voleste anche ritenere che nel merito vi sia una ma una diffamazione
Va individuata dicevo in quella che non compromette l'immagine del magistrato ora
Guardiamo i fatti
La vicenda D'Addario si sviluppa nel due mila dieci
Al massimo a tutto voler concedere andiamo agli inizi del due mila undici
Nel due mila undici Berlusconi cede la premiership al professor Monti
Le sue vicende giudiziarie perdono importanza mediatica le vicende della D'Addario poi scompaiono del tutto dalle cronache giudiziaria
La denuncia della D'Addario
Proviene
Da una persona notevolmente screditata agli occhi dell'opinione pubblica per tutte le vicende che l'hanno coinvolta indipendentemente dalle dichiarazioni di Laudati
Ora infatti sono datati e i personaggi non sono più all'onore delle cronache nel frattempo succede che il dottor Laudati che viene trasferito alla DNA a Roma
Passano anni prima che la D'Addario presenti il suo atto di querela alla procura di Bari
Le citazioni giornalistiche della vicenda in quell'epoca cioè nel due mila quindici sono scarsissime di scarsissimo peso
La Procura di Bari da tempo a a un nuovo procuratore un altro procuratore il dottor Volpe
Il dottore Scelsi che era stato il principale contraddittorio del contraddittore del dottor Laudati e anche lì andato via da tempo dalla Procura della Repubblica di Bari
Di questa querela peraltro improcedibile nessuno sa niente neppure il diretto interessato il dottor Laudati che viene informato dell'archiviazione soltanto a cose fatte in cosa dovrebbe essere stata lesa l'immagine del magistrato perché badate bene per il tre bis
Occorre la lesione dell'immagine del magistrato Laudati
Non basta pensare che genericamente
L'aver parlato con dei giornalisti o al più aver diffamato una persona come la D'Addario
In sé possano ledere l'immagine della magistratura non è così bisogna pensare in cosa
L'immagine del dottor Laudati sia stata lesa dal fatto che il dottor Laudati mi ha parlato della da dare nel due mila dieci
Che i giornali ne hanno parlato nel due mila dieci che la D'Addario lo querela nel due mila quindici
E che nessuno se ne importa più nulla di tutto questa vicenda che il dottor Laudati nel frattempo ha cambiato ufficio è andato alla procura alla di di DNA che l'assetto della procura di Bari non viene in alcun modo intaccato in tutta questa vicenda presunta diffamatoria
La domanda quindi è in cosa l'immagine del magistrato può essere ma è stata lesa
In cosa sarebbe stata lesa l'immagine della procura di Bari a tutto voler concedere di cui Laudati da tempo non faceva più parte in cosa sarebbe stata lesa l'immagine della DNA di cui Laudati invece faceva parte
Per questo fatto per questo fatto
Altro aspetto
Il procuratore generale ci ha detto che dovremmo noi dimostra a parte che lo stiamo dimostrando
Ma per la Cassazione anche di recente sentenza del novembre due mila diciannove l'indagine sull'immagine deve esser fatta d'ufficio dal procuratore generale e d'ufficio dalla sezione disciplinare
Dunque a me sembra
Qui voglio dimenticavo di dirlo in origine ma voglio anche dire che nelle questioni preliminari dovete valutare anche l'inutilizzabilità di queste registrazioni perché badante
Il procuratore generale ha detto è un documento e quindi lo utilizziamo ma non è non è così
Si tratta di chiarissimamente sia basterebbe che la sezione disciplinare prendesse
I fascicoli voi di Milano voi di Lecce che hanno riguardato il dottor Laudati si desume aperto darà apertis verbis che queste due conversazioni vengono depositate in sede di appello civile dai due giornalisti in un processo civile a Milano
Queste queste due conversazioni vengono trasportate dal dottore Scelsi che era parte civile
Nel procedimento di Lecce indoor nel procedimento di Lecce
E nel procedimento di Lecce vengono utilizzate solo a favore di Laudati perché sapevano bene i giudici di Lecce che non potevano utilizzarle in alcun modo a svantaggio del dottor Laudati in quanto se le avessero usate a svantaggio e se il sarebbe Rossato chiaramente dichiarate inutilizzabile l'inutilizzabilità è data dal fatto che essendo un delle conversazioni registrate clandestinamente secondo tutta la giurisprudenza della Corte di Cassazione da ultimo da ultimo mi posso produrre
La sentenza della sesta penale
Cinque mila settecentottantadue barra venti stiamo parlando di una sentenza di pochi del diciassette dicembre due mila diciannove depositata il tredici febbraio due mila venti
In cui la sesta sezione penale
Richiamando il di Tom delle sezioni riunite penali sul punto ricorda a tutti noi che
Lei conversazioni registrate clandestinamente da una persona possono anche entrare a far parte del bagaglio cognitivo del giudice
A condizione però
Che la persona che clandestinamente a preso queste conversazioni venga si degni di venire in giudizio è venga a ricordare ciò che è accaduto nel colloquio tutto questo non è affetto in questo caso non è avvenuto né a Milano neanche tanto meno a Lecce per cui sono intercettazioni inutilizzabili in sede penale
E noi riteniamo che per la diretta derivazione
Per la diretta derivazione che c'è di cui di questa procedura disciplinare rispetto al procedimento penale
Instaurato e chiusosi poi con la archiviazione non si possa fare altro che prendere atto della inutili stabilita in sede penale di queste conversazione
O Sapa ho chiuso presidente ho concluso
E concludo quindi chiedendo che la sezione disciplinare
Voglia assolvere il dottor Laudati dall'articolo quattro per l'insussistenza del fatto diffamatorio
In subordine naturalmente chiedo che si voglia applicare l'articolo tre bis e quindi la scarsa rilevanza del fatto alla ipotesi contestata dal procuratore generale grazie
Certo gli ha dato sul
Da un secondo
L'incolpato vuole sì prego
No solo per chiarire che e pacifico che non si tratta di interviste le interviste sono tutt'altro e che si tratta di colloqui informali si parla lì di caffè cosa prendi intorno a un tavolino
è pacifico che si tratta di registrazioni abusive questo è stato detto in tutti i seggi cioè hanno Brigi stazioni non conosciute
E questo la dice lunga sul fatto che non c'era nessun una reciproca fiducia né intenti comuni se sono persone che hanno avuto dei colloqui e poi hanno depositato diciamo registrazioni fatte clandestinamente
Poi mi preme dire si discuteva nel corso di queste trascrizioni perché capisco la vostra difficoltà
Come dire di notizie che erano già diffuse a mezzo stampa io ho accettato un colloquio
Sicuramente non avere accettato un'intervista sicuramente ho sbagliato ad accettare dei colloqui in un contesto così a ma si discuteva di notizie che erano già pubbliche
Sulla base di l'intervista che aveva fatto Barbara all'interno dei barbari interviste la parte la Montereale le intercettazioni che erano uscite sui giornali e io cercavo di dare una giustificazione
Quando si prendono trascrizioni di questo tipo
Trascrizioni così complesse così articolati io penso che sia riduttivo sia da parte della difesa sia da parte dell'accusa estrapolare una frase estrapolare una diciamo sostantivo e sostenere una tesi
Cioè ci hanno insegnato quando cominciano a fare i pubblici ministeri la famosa teoria della Bibbia nel processo penale
Cioè io ho chiuso senile nel processo penale che Dio non esiste
Vengo da voi e dico al versetto sessantaquattro della Bibbia c'è scritto che Dio non esiste poi lo è a leggere il versetto sessantaquattro dice solo stolto sostiene che Dio non esiste quindi dice esattamente il contrario
Della tesi che io ho voluto sostenere e nel corso di queste trascrizioni si capisce chiaramente che sono delle frasi estrapolate in parte riportate in pattino riportate non può prendersi una frase e da quella frase ritenere che sia la verità assolute da ultimo i giornalisti sono condensati condannati a Milano per risarcimento del danno nell'articolo che era stato pubblicato e che era intervenuto prima del colloquio quindi se si faceva riferimento a quello come dire era completamente estranee le mie dichiarazioni
Infine e io sono venuto qui per parlare di formazione cioè capisco cioè mi sembrava che le imputazioni fossero di altro tipo non di articolo quattro lettera di Marivaux deontologico
Qui la l'imputazione e io sono uno convinte ancora che il processo non può avere un uso strumentale a voi siete chiamati a decidere se quello che ho detto io
E a contenuto diffamatorio nei confronti della D'Addario sì o no
E io ritengo che ho detto il vero o adottati i principi della continenza della pertinenza nodi svelato fatti sedere e soprattutto non avevo nessun dolore nessuna volontà di diffamare nessuno
Era solo avvenuto quel colloqui in un contesto difficile sa della mia permise certe se lo dovessimo valutare adesso
Se ma dieci anni fa la situazione per me era molto più complesse il mio obiettivo ve lo assicuro era solo quello di calmare le acque per consentire la procura di fare le indagini e dal contenuto della trascrizione
Si capisce chiaramente ed è questo che vi chiedo di tenere in considerazione ci non c'era nessuna volontà di favore
Dunque lei ha bisogno di tempo per un nessuna replica