La seconda manifestazione organizzata dal Movimento dei Club Pannella davanti alla sede RAI di Viale Mazzini per protestare contro la reiterata disinformazione sui referendum indetti dai Club Pannella e dalla Lega Nord

Quello di Canale siamo
Viale Mazzini lunedì i dieci Genna
E e siamo qui perché il movimento dei club Pannella organizzato un'altra manifestazione dopo quella di qualche giorno fa un'altra manifestazione per chiedere riparazione nei confronti della RAI rispetto alla disinformazione prodotta sui referendum
Già alcune decine
I militanti che si sono radunati qui di fronte a viale Mazzini con i consueti Cantelli con i consueti
Slogan che appunto richiedono informazione sul sui quesiti referendari
Proviamo a sentire alcune voci e i loro pareri le loro motivazioni per questa per questa manifestazione vediamo
Allora abbiamo il nostro microfono Maria Teresa
Di chiediamo un suo parere sul livello dell'informazione della RAI sui sui referendum e
Superiori su questa manifestazione ben innanzitutto mi trovo qui per il semplice motivo che la disinformazione horror Pollan non informati
Pone o l'informazione che si fa per dire di e poi diciamo la col nome suo la censura per me è in il male peggiore dell'umanità peggio dell'AICE probabilmente perché lei ce dopo tutto e disinformazione uno perché si vende l'Alice perché non è informato su certe piccole Concerts piccole si fa pervenire
Quindi quando sento che te ci sono persone che che non vogliono far passare certe cose per la loro ignoranza io mi trovo subito ai in piazza diciamo con collega è di Marco Pannella
E poi mi vorrei rivolgere alle persone come me e della mia età io a sessantotto anni e per la disinformazione mi ritrovo con una piccolissima pensione no perché io non abbia lavorato abbia lavorato male ho lavorato bene soltanto che quando dovevo rivolgermi in pretura allora così non l'ha fatto assolutamente per un'ernia censura perché esiste anche la nostra censura e la nostra disinformazione voluta da noi quindi mi riguarda quei le persone di andare tutte a firmare i referendum e per i nostri interessi per esempio io sono una persona che si accurata da sempre con l'omeopatia finalmente oggi c'è un referendum che mi fa scegliere la la come si dice la l'assistenza pubblico a quello privato pubblico-privata come dei vari ho pagato per anni e anni hanno cominciato a lavorare a tredici anni ho pagato da quando così e sia frutto sia fatto
La la la le previdenze sociali senza avere mai potuto usufruire questa è una mostruosità qui e se non altro le persone della mia età o della mia esperienza devono correre a firmare i referendum proprio per il nostro esclusivo interesse perché dare a noi stessi la possibilità di scegliere quello che noi pensiamo che sia meglio per noi Pegaso mai detta perché sono quattro detta perché sono qui poi e poi opere così feeling
Grazie grazie a te e parliamo con parliamo con Leonardo che il coordinatore della zona Roma sud del movimentabile Pannella praticamente della è colui che sta portando avanti ormai da da un mese e passa il i tavoli di di viale Europa si
Anche oggi lo faremo dalle cinque alle alle venti no questa manifestazione adesso siamo qui siamo cercava un po'di di attirare l'attenzione su questo grave problema del della RAI che non è informato sui referendum poi cerchiamo di vedere se avremo già aderisco ti direttamente abbia l'Europa vorrei fare una precisazione ha già sentito a Radio Radicale di all'Europa davanti al cinema Morganti non è un cinema colosso deformare che è un negozio per non creare problemi a chi volesse nera firmare
Bene grazie anche anche Leonard
Sentiamo ancora qualcuno tra ai manifestanti c'è Ilaria Proietti coordinatrice romana della raccolta di firme allora Ilaria proprio l'informazione
Nella raccolta firme si
C'è stato Anna grave mancanza da parte soprattutto della RAI per quanto riguarda l'informazione su questi referendum e stiamo proprio qui per far notare che questi referendum sono degli italiani promossi dagli italiani e quindi scippati agli italiani dalla RAI
Cosa succede cessato qua in questi giorni un incremento
Nella raccolta delle firme
Con come come è successo dati alla mano abbiamo ho notato che c'era una certa impennata dei firmatari dei sottoscrittori di questi riferendo un anche perché facendo un piccolo sondaggio abbiamo scoperto che molti di quelli che vengono a sottoscrivere ferendo non sono stati informati dalla trasmissione di Funari oppure ed ebrea disposti apparsi sulle televisioni eccetera sette c'è un'iniziativa di digiuno per spingere Laraia la riparazione di questo grave danno creato la campagna referendaria si speriamo che questa iniziativa posta raccogliere i frutti che ci aspettiamo mo'at la RAI possano imparare in qualche modo alla mancanza informazione alla censura sistematica che ha fatto ai nostri referendum alle nostre iniziative
Bene grazie
Sentiamo ancora qualcuno diciamo il tuo nome Stefano allora Stefano sei qui a manifestare il suo cartello dice Redi pure ferendo un tabù sì evidentemente per la RAI appunto se non si può parlare di indifferenza
Roma è a questo punto dopo tutti questi giorni che stiamo cercando di raccogliere le firme di sensibilizzare la gente a questo punto Ignazio più parlare di indifferenza ma di colpevole trascuratezza e di intenzionale quindi volontà di boicottare questi referendum evidentemente poi il fatto che in questi referendum trentatré vari temi ci sia anche
Ci sono due proposte una della lega e una del Club Pannella di intaccare proprio quello che il monopolio della RAI il duopolio poi fai Fininvest portando quindi a una pluralità di voci che in altri Paesi già nel presente heavy ente quindi che la reti buco vuole attaccare vuole chiaramente calare il sipario attaccando questi referendum e non non facendo quindi sapere la gente qual è il nostro progetto acconto sembra poi molto facilmente come vediamo da un articolo de L'Espresso di oggi questa a questa battaglia per la RAI TV per un eretico interamente pubblica viene fraintesa completamente in quanto si pensa che la RAI debba continuare a essere insomma quello che cosa che adesso c'è un'accozzaglia di programmi demagogici e di ballerine eccetera per poter il continuare insomma questo questo sistema insomma che è assolutamente iniquo adesso in testa io quindi vorrei che sulla stampa
Se possibile apparisse vede invece e noi cercheremo di fare massa in questo senso di di dare un'immagine invece del servizio pubblico anche chiaramente ricalcando sì su altre esperienze straniere come un vero servizio pubblico quello che già effetto ad esempio radio radicale testimoniando la vita civile in giro per l'Italia la quindi congressi le sedute della Camera quindi la vita istituzionale del paese e non invece quello che fa comodo solamente ai residui diciamo di questi giornalisti del del TG uno TG due e TG tre che si dimostrano più realisti del re no dando reso conto solamente di quello che loro più gli aggrada in questo perito chiaramente soprattutto gli incontri della insomma della dalla banda di Occhetto per così ecco bene grazie
Grazie anche del tuo parere e sentiamo sentiamo adesso Paolo Paolo Mendola che è un altro dei militanti sanando dita a questa campagna referendaria si occupa principalmente del della zona San Giovanni Appio nella famosa ormai mitico tavolo di piazzale Appio davanti Coin allora Paolo tra pochi tra poche ore aprirà il tavolo a piazzale Appio nel frattempo tu sei qui i loro il ruolo dell'informazione
Nella campagna referendaria ma il ruolo di questa RAI è stato ancora una una volta in modo scientificamente scorretto abbiamo visto in diciamo tre mesi le reti RAI dare pochissimo spazio a queste firme e mente ancora una volta le reti Fininvest e bisogna dirlo sono state molto più diciamo esatte di cui del del di diciamo tutte e tre le reti RAI
Il ruolo è stato ancora una una volta assolutamente errato e questo è un modo ancora una volta per fare vedere come nonostante tutto le tre e le tira a lei stanno rimanendo ancora una una volta una un modo per affermare la partitocrazia che ancora non è stata sconfitta del tutto
Tra tra i presenti alla manifestazione cioè Ottavio lavaggi allora appaiono
Tuo commento sul ruolo dell'informazione
Rispetto ai referendum e sul significato di questa manifestazione luogo dell'informazione è scarsissimo tanto è vero che la maggioranza degli italiani che non legge
I giornali ma guarda unicamente la televisione ancora non sa quali sono i referendum per i quali stanno raccogliendo oggi le firme il fatto che già duecentocinquanta mila cittadini abbiano firma nato questi referendum che sono potenzialmente esplosivi dal punto di vista politico è una notizia sarebbe una notizia per chiunque tranne evidentemente per una televisione che non dà notizie ma solo le notizie che vuol dare il fatto che i referendum siano stati firmati da Silvio Berlusconi da Mario Segni questa mattina è in sé una notizia sono referendum promossi dare i Club Pannella da deputati liberali repubblicani dalla lega questa notizia eppure cittadini italiani ancora non la conoscono qua sembra che abbia una marea di il male che vogliamo che si parli sempre di noi non è così vogliamo che si diano ai cittadini le notizie che consentono coi liberamente ai cittadini decidere se firmare o no il lupo perde il pelo ma non il vizio ma sono cambiate moltissime cose negli ultimi di sotto venti mesi in Italia è cambiata anche la massima dirigenza della RAI i professori eccetera eccetera sembra che la dirigenza intermedia la maniera in cui si fa informazione sia cambiata pochissimo speriamo che dopo i vari Fort Apache che sono caduti i caschi anche il Fort Apache del conformismo e della televisione di Stato al servizio di una parte del regime bene grazie Ottavio lavaggi
Con la voce di Ottavio lavaggi si conclude questo servizio da viale Mazzini la manifestazione si è
Sciolta da pochi minuti è stata consegnata la documentazione delle violazioni dei diritti dei cittadini la documentazione prodotta dal centro d'ascolto diretto da Valeria ferro
Buon ascolto con i successivi programmi di radio radicale