Liberi sulla Carta 2019 - XII edizione del Premio Arthè

Salta Benvenuti
Quest'anno si svolge qui al polo culturale Santa Lucia
All'interno del Festival pistola Rom questo premio letterario un premio
E ha spento il microfono
Ti presento da qui restavano stalla un attore doppiatore e condividerà commenta questo palco e anche il microfono a quanto pare
E ti ringrazio questo premio letterario un premio importante per la città di Rieti perché ha premiato libri che poi si sono imposti nel panorama culturale italiano ai che hanno vinto poi anche premi molto più importanti come lo Strega e Campiello
Ricordi dei nomi qualcuno
Abbiamo Paolo Giordano e Michela Murgia
Michela Murgia che sarà qui il quattordici sabato alle ventuno e quarantacinque quindi non perdete l'occasione di poter assistere all'intervista alla Murgia che è sempre molto interessante
Paolo Giordano ha vinto lampadine edizione del Premio qui prima di vincere di vincere lo Strega quindi abbiamo portato fortuna
Ah ecco Grazia Gianfranco Formichetti che è un po'anche l'anima di questo premier ha fortemente voluto undici anni fa
L'occasione
Visto che l'assessore ha preso parola
Vi facciamo presente che è alle nostre spalle sono presenti l'assessore Formichetti alla cultura l'architetto Manuela Rinaldi dirigente comunale di Rieti la responsabile la biblioteca maroniana Marianna Cipolloni che stanno in tempo reale
Per scrutinare le votazioni per che definiranno
Per i fini erano appunto il vincitore del premio Città di Rieti qui sono un centinaio di voti che verranno estratti
Diamo il via allora scrutina mento in tempo reale se la forbice funziona io approfitto siccome aumento dei ringraziamenti per ringraziare anche è radio radicale che ci sta seguendo indiretta quindi Acco grazie anche a loro
Nel frattempo ne approfitterà è anche terra definire perché è il premio Città di Rieti è diverso da tutti gli altri premi perché non c'è una giuria tecnica di persone qualificate che leggono i libri ma è un premio che è totalmente affidato al gusto del pubblico
Esattamente allora i libri considerati interesse vengono scelti da un comitato organizzativo
E poi vengono valutati da dei liberi lettori del Comune di Rieti e questa cosa coinvolge tantissime persone del Comune che li leggono in un periodo di diversi mesi e poi votano in un periodo di diversi mesi
Infatti quell'ora ne è stata riempita da giugno io chiamerei a questo punto proprio Gianfranco Formichetti qui con noi e magari a dirci qualcosa su questo premio cosa l'ha spinto ad istituirlo
I motivi sono di natura culturale noi abbiamo una splendida biblioteca che qui sopra tra l'altro e mi servirà mi sembrava opportuno che accanto al fatto istituzionali una biblioteca a disposizione di tutti bellissima dall'altro mettessimo a potessimo mettere un valore aggiunto valore aggiunto che rappresentava però letterario però siccome divani letterari ce ne sono anche troppi in Italia noi abbiamo voluto fare una formula diversa e la formula diversa è proprio quella di e di far partecipare
Intanto la scelta dei dei testi è una scelta che facciamo con un comitato tecnico
Nostro ci sono dieci dieci insegnanti che organi gli insegnanti e librai che sceglie scegliamo questi cinque libri poi questi cinque libri vengono vengono proposti
La formula anche interessante perché non solo si leggono i libri ma si incontrano gli autori come hanno potuto venire così l'abbiamo qui presenti in prima fila
Incontriamo gli leggiamo il libro incontriamo l'autore abbiamo la possibilità quindi di poter intervenire sul testo chiedere chiarimenti curiosità quindi questa formula una formula particolare e poi li vogliamo per l'URSS come gli accade oggi vi vogliamo qui presenti per la serata finale e quindi ecco la caratteristica del premio a questa originalità in sostanza quindi un premio unico non abbiamo nessun editore che ci fa pressione perché non ce ne importa niente degli editori gli stimiamo molto siamo onoratissimo di ospitarli
Se ce ne saranno molti qui però noi siamo totalmente autonomi quindi da questo punto di vista ci siamo presi delle belle soddisfazioni lo dicevo un momento fa ha abbiamo la bella del vincitore del Premio Strega e ha vinto prima prego par di Rieti la Murgia essa la vincitrice del premio Città di Rieti vini
Abbiamo un bello un bel carne insomma quindi siamo siamo molto soddisfatti e siamo soprattutto soddisfatti perché il riscontro come potete vedere
è interessante anche di per la partecipazione elemento importante fondamentale
Ci racconta brevemente qualcosa di più sulla modalità di votazione
La modalità di uso di votazione con nella responsabilità biblioteche con la dirigente del settore noi fin terminato quel terminati questi incontri dalla fine di giugno in avanti si si può venire a votare in biblioteca quindi c'è una Scheda la mettono dentro al a questo
Questa cassetta sonori la prenderemo in considerazione molto interessante queste letture mi sembra di aver capito che vengono anche proposte Amma alle persone detenute la casa circondariale esatto questo è un altro elemento importante tra le altre cose
Una curiosità estremamente interessante perché questi disegni che vedete qui
Cioè di un giovane detenuto
Che leggendo il libro a li ha interpretati gli scrittori ricordano bene perché sono stati tutti entusiasti tenne nella realizzazione che c'è una sintesi di immagini estremamente interessante
Di di queste di quanto il lettore in questo caso anche artista riuscito a decodificare e a sintetizzare quindi ecco gli abbiamo voluti mettere qui per dare un un ulteriore segno anche questo è un elemento importante noi crediamo molto nella possibilità di il rieducazione quindi passiamo anche va visto anche il riscontro con gli scrittori che si sono trovati e hanno addirittura c'è stato qualcuno che non solo non solo a ha gradito questo incontro ma poi è tornato spontaneamente
Ad incontrare quindi anche questo un elemento credo importante
Va bene la ringraziamo
Una bellissima iniziativa questa della
Causa della coinvolgimento la casa circondariale ma nella cultura proprio proprio al centro come meccanismo di unione tra le persone anche un un meccanismo anche di uguaglianza c'è il libro arrivai da a tutti la possibilità di confrontarsi
Allora e io vorrei parlare prova del primo libro che in qualche modo un po'di cultura parla inviterei sul palco Dario puntuale
Autore del libro certi ricordi non tornano edito da carta canta
Ecco ciao ciao Dario benvenuto
Però cauzione
Allora dicevo che il tuo libro parla di cultura perché in qualche modo in una fabbrica dove deve essere costruito un centro commerciale sembra una storia molto comune alle storie di oggi quando tutto viene distrutto e non rimane più niente in mano a noi era occupata questa questa fabbrica ma quello che ha colpito me nella lettura del libro e che all'interno di AN creata autonomamente una biblioteca
Sì elusi e che quindi sia proprio il motore della cultura della luce lettura ad unire tutti i condomini per questo punta di questa ex fabbrica si fondamentalmente quello che
Che il romanzo cerca un po'di raccontare e questa è l'esperienza tutte le persone che a volte nelle storie più piccole storie quotidiane si nascondono tante storie tante vite
E quelle che avvengono in un quartiere che vengono appunto in una biblioteca e perché la biblioteca il simbolo della memoria che la memoria credo sia a tutti gli effetti la cosa una cosa importante per l'essere umano non memoria personale e collettiva
Perché poi insomma come che ci piaccia o no alla fine della vita i ricordi
Belli soprattutto fra l'unica cosa che ci resta perdiamo tutto ma unica cosa che ci resta solo ricordi soprattutto quelli belli quindi la biblioteca in un palazzo di un quartiere popolare perché rappresenta la memoria di tante vite all'interno di un quartiere popolare il fatto di di tante esperienze belle brutte vittorie sconfitte miseria e nobiltà queste questo è quello che cerca di far questa battaglia dei dei personaggi e del personaggio principale
E quindi parlando proprio di questa battaglia una parola che risuona nel libro un concetto che risuona e la resilienza
La capacità di resistere e di ricrearsi in qualche modo una sorta di adattamento ad una nuova vita ad una nuova possibilità allora io volevo chiederti in quanto scrittore
Secondo te la scrittura e forse direi anche la cultura oggi è un atto di resilienza beh questo sì questo assolutamente questo
Credo ovunque è un atto di resistenza
La quella forza ancora antica che ogni tanto mostriamo quell'ansia di saper pensare del saper ragionare con la nostra testa di farci delle idee precise sulle cose in modo esatto
è l'unica forma anche ci salverà come come penso che l'utopia sia l'unica forma
Reale l'un minuto vi è quella che ci salverà sì la cultura intesa come come forma d'accrescimento personale
Questo evoluzioni porta innegabilmente un in a un'evoluzione individuale e collettiva
Non non non son certo io a dirlo ma e ove è talmente ovvio che sembra banale ma è così spesso viene dimenticato ma è così
Mi piace questo affiancamento di resilienza utopia perché è una delle parole più sentite questa le è stata resilienza ma insieme a distopico però guarda Ringo posso garantire qui davanti a tutta la propria primi tanto ormai la mutazione fatta
Io l'ho cominciato a lavorare questo libro sei anni fa quando resilienza andava così di moda tant'è che quando è diventato di moda io un po'
Nel dispiaciuta come cosa
Però ormai il libro era oltre la metà sonda davanti no però lavorano sepolto Utopia invece non è molto utilizzata viene utilizzato in contrario proprio sia un grande pessimismo cosmico di imparzialità di rialzarsi invece invece secondo me soltanto in mano Siponto
Puntando molto in alto si riesce quindi a margine al sogno più bello si riesce a raggiungere il sogno migliore
Quindi ecco l'utopia questo non la la cosa al carattere del pessimismo serve serve soltanto a scoraggiare no no non non non non non non è questo il caso
Ti ringrazio adesso leggerà un estratto del tuo libro Stefano starna quindi a leggere Stefano ci sarà certo i carri non tornano edito da Charta campa grazie poi si accompagnano ad ascoltarlo
Stefano lettore bravissimo molto più bravo di me perché le ancore doppiatore io lo dico così quando leggerò malevole sapete perché
Un'onda si abbatte su una scialuppa un uomo cade in mare risale a bordo si salva
Sembrerebbe che l'inizio di un romanzo avventuroso
E invece il modo escogitato per spiegarmi il significato della parola resilienza
Sebbene sia trascorso molto tempo da quella spiegazione
Non ho dimenticato la capacità di paragonare l'assorbimento di un oggetto fisico alla tempra umana
Soprattutto mai ho scordato l'uomo e nello spirito
Una strana meraviglia inoltre ci accomuno
L'ammirazione per le formiche
Per la loro è un'organizzazione sociale minuscole creature
Puntini sei zampe che per finora scalano la paritetica issando sì nelle crepe del soffitto
Per fino adesso che tento di tramutare della carta in petali
Procedono operose ostili agli sguardi indiscreti lavorando senza soste
Come loro detesto essere osservata
Mai
Avrei voluto testare tanto clamore
Ma è stata una speranza sciupata
Quanto il tentativo di costruire un fior di loto con riviste usate
Comunque sto seduto
Piene con seguo l'esatto ordine dei gesti altrimenti nulla prende la forma voluta o almeno credo
Ho sbagliato è ricominciato spesso sempre no no premura meglio non averne meglio far sedimentare la confusione che ho dentro
In ogni caso sto seduto
Spiego
Le formiche Marciano
Ricostruiscono i giorni le ore i secondi di un passato prossimo
Sono i secondi soprattutto a interessare messi
Basterebbero pochi
Uno solamente a dire il vero
Ciononostante sto seduto
P ecco
Sopra la testa
Un calendario scandisce date che d'improvviso trovano dimensione dentro riquadri e Rossi neri
Scopo momenti precisi
Michele Michele
Ricordati
Mi ripeteva spesso quell'uomo saggio
Ognuno alle proprie da tre importanti
Quelle rosse
I calendari sono inutili
Avete ragione
Oggi un giorno da assegnare
Mi concentro sull'ordine dei cestini
E intanto sto seduto
Riecco
Allora a questo punto direi di invitare
Margherita voi
Margherita voi
Presentiamo di Margherita Aloi una storia ungherese è edito da edizioni Atlantide
Buonasera a tutti
Grazie di questi invitava il grazie di questa serata Graziotto e di essere qui
Allora nel tuo libro
Il tuo personaggio King è una ventenne che viveva a Budapest nel mille novecentoquarantacinque si ritrova doversi confrontare con una realtà che è cambiata di colpo praticamente
Una realtà in cui la società civile è diventata un po'meno civile perché diventata di colpo razzista
Di colpo a desiderio di violenza
Al desiderio di vendetta
E in questa Budapest che peraltro è
Come dire
Contesa tra le armate del Terzo Reich l'Armata Rossa giusto questa ragazza si chiude in cantina
E cerca rifugio nella cantina ma anche dentro di sé scrivendo allora scrittura come fuga dalla realtà o come soluzione
Come cura
Come cosa
Manda
Pura funziona sì
Come fuga dalla realtà no direi nel senso che lei ha ben presente quella che è la situazione dell'assedio da fame Fred la paura diciamo il tentativo di
Trovare un momento di pausa o comunque di speranza questo forse la scritta speranza sì
Quindi lei scrive di speranza o nello scrivere trova la speranza io credo cioè non credo anzi siamo che nello scrivere
C'è una speranza perché la possibilità di immaginare partendo da fare cosa che si è vissuto un futuro migliore
Proprio come diceva prima anche dai anch'io anche se è un libro che parla di fame di paura di guerra in realtà quello che
Che alla fine vorrei venisse fuori anche insieme
La speranza che parte dal passato e va verso il futuro e quindi la cura è l'avere la speranza
Sì probabilmente sì ed è un tipo di guarigione o no
Quali ce n'è una parola si è una parola molto importante nel senso che credo che imparare a convivere anche con con le ombre o col dolore sia una forma di guarigione benissimo
Grazie mille grazie per essere qui con noi grazie e allora ascoltiamo
Ascoltiamo
Un estratto dal libro di Margherita voi scusate le spalle che verrà letto da la vivavoce di Valentina principe
Ma la odio non è germogliato all'improvviso no io ho visto la gente di Budapest cambiare
Un pomeriggio dello scorso inverno poco prima dell'invasione tedesca ero sul tram quando sono saliti due zingari
Tra i passeggeri si è creata subito tensione
E sguardi bassi accompagnavano al silenzio che iniziava a rotolare lento le parole si spegnevano a Canale prima le voci di quelli dietro quindi di quelli davanti
In un istante il silenzio ha invaso tutto il tram
Le mani stringevano più forte le borsette o affondavano ancor più nelle tasche il controllore ha chiesto ai due zingari biglietti
Erano anziani la donna indossava una gonna colorata e aveva sulle spalle un fagotto
L'uomo era basso e massiccio e ai piedi aveva le calzature imbottite tipiche dei transilvani
Probabilmente erano arrivati a Budapest da poco
Hanno mostrato il loro biglietto
Il controllore ha detto che non andava bene
Tutina che eravamo lì abbiamo visto che il tagliando esibito era corretto
Alla prossima fermata ascendente il controllore aveva già la voce virata perché ecco il nostro biglietto dell'uomo che l'ha offerto di nuovo mostrando il palmo rugoso e sporco
Il trans fermato il controllore ha preso il fagotto della donna e lo ha scaraventato giù
La donna si è precipitata recuperarlo ed è scivolata sulla neve il marito si è piegato per aiutarla l'autista richiuse le porte e il tram è ripartito
Nessuno ha protestato
Neanche io
Ora un momento più difficile
è il momento del grande assente abbiamo un autore che non è potuto essere qui con noi e quindi dobbiamo chiaramente citarlo lo stesso parlare ugualmente un attimo del suo libro sassone Spini autore delle case del malcontento edizione euro
Stanno attirando l'attenzione c'hanno richiamato all'ordine
Allora devono stanno procedendo con lo spoglio abbiamo i primi trenta voti che chiaramente non sono sono parzialmente indicativi
Dobbiamo leggere tutto magari è brutto perché devo leggere anche sì tutto abbiamo un po'di sostanza e non più sa cosa delle votazioni sulle
Nomi e numeri va bene
Allora Dario puntuale certi ricordi non tornano quattro voti
Margherita Laino stare a ungherese sei voti
Sassano Spini le case del malcontento cinque voti
Nadia Terranova di o fantasmi tre voti Giampaolo Simi come una famiglia dodici voti
Quindi per ora abbiamo un vantaggio netto di Giampaolo Simi
Bene allora io patteggio sempre per chi perde ce lo dico proprio
Amo il perdente sarà sempre così
Allora nonostante Sacha Spini non possa essere presente perché ammalato purtroppo presenteremo comunque ovviamente il suo libero
Ed eleggere onesta veloce per le strade allora e libro appunto le case del malcontento editore da io
è un libro molto bello molto corposo proprio anche fisicamente o è un gran volume parla di un borgo della Maremma che chiamato le case potrebbe essere un borgo per voi che avete lette che annuite taciuto molto
Potrebbe essere un borgo anche di queste zone
Ed è un borgo che invecchiato nel senso che le persone che sono all'interno di questo borgo sono invecchiate
Sono stanche non hanno più voglia di andare avanti ampi una situazione proprio standardizzata e l'invecchiamento i giovani se ne sono andati e tra i giovani anche il protagonista se n'è andato era questo borgo le case
E a un certo punto però questo protagonista ritornano Mele protagonista e Samuele tornando proprio la sua presente nel in presenza innescare meccanismi per cui tutto un tratto cambia degli equilibri e quel borgo torna a rivivere a un libro molto bello anche stilisticamente perché c'è un'analisi del linguaggio un uso del dialetto molto curato quindi questo anche importante da restituire a voi perché magari qualcuno non ha fatto parte dei giurati dei lettori e quindi è un bellissimo libro quello che avremmo chiesto
è il potere del ritorno di Samuele quale la cosa che più smuove all'interno del borgo le case i cittadini e il potere dell'amore per un certo punto poi Samuele si innamora di Eleonora e questo sposta davvero tutti gli equilibri della del borgo rurale quindi volevamo tenere il potere dell'amore adesso oggi in questa società liquida in cui tutto passa che valore può avere l'amore non glielo possiamo chiedere quindi leggeteli procedure per fare però ho una curiosità ma a volte anche Scrivo per diletto e mi capita di scrivere molto e buttare via tanto di quello che scrivo e leggendo alcune interviste di Sace ma Spini o pappa letto che questo li prestato scritto e riscritto più volte perché era un libro incentrato sono sul protagoniste fa diventato libro corale e questa cosa mi ha dato speranza perché ho detto allora sbagliano anche quelli che poi pubblicano davvero che le case editrici grandi basterà dire che era stato siamo sentire l'estratto la tra Stefano star appunto le catene malcontento l'autore fassona Spini
Le pasticche mi facevano bene ma per devo tutto il talento
Mi toglievano un pelo dagli occhi
Diventavo salto
Lo sentivo fin nella punta dei capelli e poi dormivo sotto
Massimini tipo davanti alla scacchiera
Erano uno qualunque
Senza magia
Riprendevo un minimo di colore solo verso la fine della giornata
Come un brivido cauto
E il mondo si sposta di un premio facendomi tornare nei miei panni di sempre
Mi buttavo sui spezie al chiuso tutte la Camera ma spesso non arrivavo alla mezz'ora che non mese tra bocciata come un falco pieni c'è la cena
Alla fine ecco il dessert sul piattino d'argento
Per rendere la medicina
Non cambiava la testa
Alle Banda Aceh che mi tartassavano specie i più grandi che la mattina si annidavano sul fondo della corriera
Almeno non mi ritrovavo accerchiato a prendere qualche ceffone per qualcosa che non ricordavo
C'erano perfino dei periodi di calma
Dove tutti sembravano essersi scortati time
Mi tenevano comunque a distanza ormai ero quello un po'strano che poteva scattare da un momento all'altro
Perfino i professori riportando i compiti mi chiamavano alla cattedra con un altro tono negli scatti costruivo Monti chiedersi
Ai blocchi di partenza le partite erano tutte uguali ma poi succinti fa qualcosa
Getta la quarta o quinta mossa se non prima
Come la vita
Erano belli gli scontri che mi sorprende Ivano quelli dove giocavo dandomi fino all'osso tenendomi sia i bianchi Chelini
Sprofonda poi in un labirinto di occasioni rinunce strategie all'ultimo sangue
E rimonte
A perdifiato
Prove tecniche non serviva a niente
Come come il camminare
Ormai
C'era pasta
E il bello del gioco
Veniva dalla battaglia imponente Kimba schivo contro un Samuele radi che mi stava dentro
E di fronte allo stesso tempo
Perché quindici può ma insieme
Perché dico
Ogni porta senza rimedio
Pio
Io volevo sbaragliare basta almeno lei su quel quadrato di legno sprecato
Dove lo stallo peggio di essere bruciato da un manto Tano Fellini
Come la vita
Grazie
Allora
Molto bene
Allora a questo punto
Questo punto sì solo verso questo punto nazionale toccate dove imitare soppalco Nadia Terranova essi Nadia Terranova pardon scusate stavo ancora sulla scacchiera
Benvenuta Nadia
Al termine
Grazie di essere qui
L'ex allora
Mario Terranova quarto libro in gara
Addio fantasmi di edizioni Einaudi
Ricordiamo intanto che nella cinquina del Premio Strega è stimata è stata è stato perdonami è stato sezione di qui finito
Approfondirlo o saliti ai perdenti Sempre direi ci appaiono Helen mantra di grazie
Allora la via nel tuo romanzo racconti la necessità di conciliare il presente con il passato
E le difficoltà di questo protagonista che di fare i conti con questa realtà che è cambiata in maniera molto profonda è mutata in maniera molto profonda perché il padre della protagonista ha abbandonato la famiglia in preda a una depressione
E non se ne sa più nulla
In questo libro torna molto forte il tema del ricordo quanto è importante il ricordo per scrivere per gli scrittori cosa rappresenta come viene esportato
Pochissimo perché è il punto di partenza e quindi l'ha tradito qualsiasi cosa parta parta dal ricordo significa che necessita di un tradimento a meno che anzi scriva per aderire alla alla verità a una verità
Biografica storica ma in quel caso di raramente difficilmente si fa letteratura perché la letteratura nasce comunque da un tradimento della realtà e dalla ricostruzione realtà nuova quindi il ricorda importante come punto di partenza
Però poi tutto quello che succede la trasfigurazione del ricordo nella riproposizione di una realtà interessate perché Eduardo De Filippo dice qualche per la verità atte a loro non ce ne fu
E niente accade dal guardando e la verosimiglianza interessa Sinigaglia ed è la verità vediamo tutti i giorni dai frati e dal salgono io manderei quote Aniene
Per tentare in inchieste se volevo fare la giornalista visto che ha scrivevo questi temi lunghissimi
In questi fare a voce alta tutto quello che accadeva nella mia famiglia essere dei temi descrivi la tua famiglia che di solito la gente
Mette i bambini scrivono no non va be'la poco avessero contavo proprio tutto anche i litigi tutto quelli accreditati anagrafe presenta Quaderno di strada non c'è bisogno di racconti proprio tutto tutte cose
E allora la maestra mi disse beh lei Donadio e fare la giornalista e ha detto no manco versava ignori o fare la scrittrice ed anche noi a raccontare il mondo ne voglio inventare uno
Ho capito
Grazie
Allora grazie l'aria di essere qui con noi
Ci
Andiamo a leggere un estratto dalla viva voce di Valentina principi di Nadia Terranova
Addio fantasmi
Prima di salire a casa decise di continuare a camminare
Avevo nelle narici l'odore di arancia e di pulito dei capelli di Sarah quando arrivai al bar della Caronte ordina è un Caffa e se detti vicino ai vetri a osservare i traghetti che attaccavano e saltavano
Esisteva davvero quella terra straniera chiamata al dolore degli altri un dolore uguale al nostro e insieme del tutto sconosciuto
Quello che sarà aveva approvato
Quello che sarà aveva approvato l'aver esiliata rammenta avrei voluto tornare indietro e togliere quel macigno dal suo futuro Sco starlet di dosso l'anatema di una impossibilità
Non avevamo potuto avere figli né io né lei ma io avevo potuto scegliere e lei no e questo particolare faceva la differenza quanta le parole che aveva usato per descrivere mi sentivo che mi riguardavano fino a un certo punto
La nostra amicizia si era estinta essiccata come accarezzarti nemica asciugamani che soccombono all'acqua salata e al sorride agosto mentre sarà necessitava di farne una teoria sul mio carattere
Le sue parole contenevano una verità ma sarà aveva trascurato di dire che probabilmente il nostro legame si sarebbe sciolto lo stesso
Da questo torrente di frase forse arretrato gli ingredienti di una delle mie stare per la radio perché aveva ragione io riusciva a tollerare il dolore se lo scrivendone
A trasformarla in invenzione
E potevo trovare quella pace che nella quotidianità mi mancava
Poi c'è la tazzina in quanti mai a fissare fuori finché mio padre era un comparve di nuovo
Questa volta mi dava la schiena ed entrava in acqua verso il mare più profondo verso la costa calabrese che lo si riceva come un canto tornava nessun elemento i piedi le ginocchia i fianchi si immergeva né poi lui tutto intero nessun giubbotto fuori moda camminando verso la penisola affondò
Giù sempre più giù finché del suo corpo delle sue spalle della sua nuca
Non rimase nulla e l'acqua si richiese sopra l'ultima ciò accadesse capelli
Al suo posto si forma una lunga chiazza e il mulinello era lento
Sostituito da un gruppo di bollicine che si diradano fino a svanire
Allora abbiamo intanto ricevuto i risultati del secondo spoglio ovvero le schede da la trentunesima la sessantesima
Leggiamo il parziale di quest'altro spoglio puntuale tre Lloyd sette una Spini cinque Terranova otto Simi sette
Nulla nessuna
Grazie
E loro si è un po'bilanciato sembrerebbe di sì
Approda all'ultima scheda ma
è una battaglia all'ultima scheda allora andiamo avanti con l'ultimo l'ultimo libro chiedo è l'ultimo ospite e l'ultima ospite leader come una famiglia ed interesse lei entra indichiamo sul palco a Giampaolo Simi
Paolo simile oggi imbocca
Ieri in borghese in versione sportiva acqua infatti ricordiamo che ieri ha partecipato alla inaugurazione di libri sulla carta esatto l'inaugurazione letteralmente sul campo in una partita nazionale scrittori contro nazionale attori
E contro il re di calcio che gioca in serie C ma questo è un dettaglio contrari efficacia
E so che avete vinto anche come possibile data dice io non avrei scommesso niente sugli scrittori proprio lo dico
No abbiamo vinto contro gli attori ovviamente angioletto senatore contro Rieti abbiamo strappato un onorevole tre a due che mi sembra sembra ospitando proprio la la l'anagrafica che c'era in campo cioè io ho corso tutto il tempo con dietro uno che aveva tre volte meno la mia età quindi insomma
E sono stati eccezionali ero presente
Presentare le squadre devo dire sono stati veramente eccezionali no siamo una squadra di di di di scrittori che si è si è ritrovata per giocare a calcio perché i gli scrittori fanno un un lavoro solitario
Invece era bello ritrovarci con la scusa del pallone per raccontarci anche quello che scriviamo eccetera eccetera è una cosa che va avanti da diciotto anni
E all'inizio c'era anche Cristiano Cavina che la che ieri ha giocato con noi dopo tanti anni è stato bello riaverlo
In campo è insomma è una squadra in cui si sono creati tante tante belle amicizie durevoli questo che mi spinge ancora a fare un po'l'imbecille braghette
Nonostante la mia età insomma
Papà all'intero intero importo è stato guadagnato va alla ricerca contro il cancro quindi siamo tutti molto molto felici che abbiate partecipato
Allora ritornando al calcio
Il calcio è un po'anche il protagonista di di questo tuo libro in qualche modo in brevissimo per chi non l'ha letto Luca il figlio di una famiglia benestante e si sta avviando alla carriera di calciatore che penso sia una delle carriere più ambite in questo momento per i ragazzi sì dal punto di vista economico sia di pregio proprio sociale
Quindi mi chiedo l'idea di aver voluto proprio parlare di di calcio
è era proprio un voler mettere Illuzzi è un certo meccanismo sociale un certo mondo o è stato casuale un'idea casuale complesso principalmente sotto volerci mettere dei ruoli perché so benissimo che
Non c'è un argomento come il calcio che detestato dal dal pubblico della Liberia dal Mattel per ragioni sacrosante perché di del calcio si parla troppo e quando di una cosa si parla troppo diventa il raccontava bene
Cioè lo spazio del narratore viene eroso dalle ventiquattro vinte le camere in HD con cui oggi vediamo una partita oggi anche uno come grande Gianni Brera abbiamo Fest abbiamo celebrato avrebbe avuto cento anni pochi anni fa
Anche uno come gardesani dalle avrebbe problemi a trovare spazio quindi io ho sentito che rischiamo di mettermi nei guai però dall'altra parte ho capito che no non si può capire è un qualche maniera cercare di aprire questa questa cosa che è l'Italia di oggi senza parlare della cosa che l'ha plasmata cioè il calcio di e di come noi viviamo il calcio che è una cosa che poi è stata riportata tranquillamente nella vita sociale di tutti i giorni soprattutto nella politica
Quindi allora se se uno apre quel meccanismo lì apre quei meccanismi di di di di continua tifo scatenato che la propria pare eccetera
Da lì si capisce che tutti quei persino quei comportamenti poi sono trasbordati purtroppo nella nostra vita di tutti i giorni ma magari anche Danny nelle riunioni di condominio ecco senza senza andare in Parlamento
Quindi è un palmo andati a lento un mondo e in cui diciamocelo assicura abbia violentare una causa aggressivo sì fatto Politi troppo tette testosterone insomma è anche quello ovviamente
Il calcio è l'emblema del del del del del patriarcato e o no adesso niente abbiamo scoperto che è bellissimo anche il calcio femminile lo lo siamo tifano ma è stata un'acquisizione
Della scorsa estate esattamente ferito maggioranza solo parlando di patriarcato mi chiedo ancora i il calcio usato in questo libro e la la famiglia un altro tema che è molto centrale e quindi c'è una critica al mondo del calcio se vogliamo ma anche una critica delle dinamiche familiari un'indagine nei meccanismi che la famiglia può nascondere ci sono dell'Ana l'UGL forse quel mondo del calcio
Può essere stato anche una metafora per rappresentare anche quello della famiglia oppure sono due entità che si fondono in qualche modo si scambiano anche
Nei valori dei non valori all'interno del libero si si fondono e vanno anche in conflitto perché a un certo punto il nostro Luca
Il ragazzo insomma il promettente calciatore si trova di fronte a alla ad avere due due possibili lealtà verso la famiglia
Biologica o verso la famiglia della squadra che una famiglia non non meno potente dove per i i legami e i rapporti possono essere molto come dire anche improntati lo metta al ho detto omertà si è spento il microfono va be'io la definirei qui
Ente male giurava di non USA ma è chiaro che no sì l'apprezzamento grazie è oggi considerata Gratian palestinesi maggioranze
Mentre stanno tenendo in arrivo dello scrutinio lo daremo i risultati alla fine di questa è la mia lettura
Leggerà appunto Stefano starna libera di Giampaolo stimi Simi come una famiglia
L'altra certezza raggiunta cinquanta anni e meno consolante ma con duecentoventi mila ore rimaste da vivere tempo da sprecare in illusioni in almeno se mio figlio sei adulto ed è inutile nascondersi la verità
E il prodotto offerto da quelli che fanno il mio lavoro cioè i fatti non ha più un mercato
Prima di tutto perché ci siamo sempre ingannati sulla natura del bene
Ripetiamo spesso che è un giornalista deve attenersi ai fatti
Ma poi
Nessuno pensa mai a cosa sarebbe un giornale composto soltanto di fatti
Una sequela di tabelle grafici semplice come la ripartizione delle spese condominiali dell'Empire State Building
Avvincente come una bolla di accompagnamento stilisticamente spumeggiante come uno schedario della Stasi
In secondo luogo oggi infatti contano poco o nulla
E i fatti crudi scontenti sono così irrilevanti che sale sostituisci con dei succosi fattori di nessuno nota la differenza
Anzi e il pubblico gradisce di più i cracker si moltiplicano le visite si impennano
E i numeri danno ragione ai fattori di e questo ironia della sorte
è un fatto
Quindi dopo qualche tempo e molti ripensamenti ho deciso di raccontarti una storia
Nonostante i fatti di questa storia tu li conosca quanto me
Perché i fatti di per sé sono tutto e niente
I fatti
Hanno vita breve
Sono sopra avanzati continuamente da altri fatti
Le storie invece possono resistere
E anche sopravvive darci non so quando leggerà i queste parole
Non mi faccio illusioni
Magari
Ti deciderai quando i miei nove mila cento giorni saranno finiti
E il crederà e di aver ridotto la tristezza un mite animale da compagnia
Invece in un pomeriggio senza pioggia senza sole sarai ad aspettare la metropolitana chissà dove
Forse in una piccola stazione dal nome impronunciabile
E l'evidenza che non ci incontreremo mai più
Chi salterà alla gola
Come un cane nero
Sbucato dal nulla
Sempre così che succede
Però assicura
Prima o poi ce ne dobbiamo andare storte
C'è poco da fare
Le storie sono quello che rimane
Grazie
Molte opere ora è il momento di alcuni ringraziamenti no no
No vogliamo già penetra stiamo diciamo sarà stanno preparando las l'assegno del vitreo ma l'esatta entra nell'ambito con stanno terminando quindi si possiamo intanto fare qualche indicazione accedere con dei ringraziamenti
Allora intanto è una cosa io ringrazierei Fabrizio Moscato Rosa responsabile organizzativo di liberi sulla carta per tutto lo staff quello chiamerei anche sul palco un attimo è lui che sapeva essere essere qui e quindi ha un doppio grazie va bene ci ha invitato insomma allora buonasera a tutti
Visto che è ormai da anni facciamo questa bella cosa Dini del premio Città di Rieti con libri sulla carta quest'anno facciamo anche fisicamente
Io sono molto orgoglioso di questo ringrazio
Gli organizzatori storici del premio Città di Rieti il Comune di Rieti la biblioteca Bargnana e vi dà il benvenuto insomma oggi siamo nella casa dei libri sulla carta tutti questi Standa che vedete ma anche all'interno del padiglione domani saranno popolati da trenta mi sembra di ricordare i trenta editori diversi quindi vi invitiamo a vedere
A vedere l'allestimento di questi editori che ci sostengono tra l'altro gli uni indipendenti uno dei libri in gara anche
Edito da un editore che domani sarà qua quindi insomma sono molto felice che che che questo premio sia entrato dentro libri sulla carta che lì bisogna carta possa contare anche su questo contributo così importante e poi abbiamo anche più tardi il programma di birra carta da questo momento
Senza soluzione di continuità arriva fino a domenica notte quindi petardi avremo un'altra prima azione di tre autori che hanno partecipato al Premio Strega un premio per racconti inediti una cerimonia più breve di questa ma sicuramente sarà divertente anche quella di stasera avremo
Certo il concerto di Carlo Valenti Pino Marino Marino
E Alessandro D'Alessandro quindi al bar più tardi potrete fare degli aperitivi o vi invito a trattenersi per chi potrà perché la serata gradevole Allo Cascione stupenda ringraziamo il Comune di Rieti per avercela messa a disposizione perché insomma stare qui è veramente è veramente un piacere anche nel ci lavoriamo
Un privilegio e poi vorrei un applauso per questi due ragazzi che hanno esordito in questo ruolo inedito sotto attori ma mi sembra che sul palco siamo stati molto bravi Stefano starna che Valentina principi insomma benvenuti a Rieti è stato un piacere
Un piacere vedere di così bravi padroni di casa
Grazie a te Fabrizio
Allora siamo a questo punto prego vuole dire quello allora io vi saluto perché vado dal Pubblico mio ozio sul palco sarebbe volgare qualcuno grazie ratio forse non nomina e facciamo l'applauso assessore
Veramente all'ultima scheda
Sia attraverso
Dario puntuale quattordici voti
Nadia Terranova sedici voti
Se lasciano Spini diciannove
E adesso per un voto
Per un voto Giampaolo Simi vince il premio Città di Rieti
E Margherita Loi il voto a livello ventisei a venticinque
Complimenti complimenti grazie
Allora Giampaolo Simi
Vinsero tre regina dei reati centro Editalia
Colo
Allora il dollaro è fatto oggi
Al novantaquattresimo recupero
Ah non supera segno proprio onde non sapevamo niente non lo sapevo il signor Bonaventura proprio Maenza il territorio quel
No grazie
Grazie complementare
Se l'aspettava
Fondamenti no no no no no che sta essa è stato con onesto sul risultato della partita di ieri
No no io
Tutti tutti a fare la partita di anche emiliana anche Liliana
Io credo che si vince quando si viene selezionati innanzitutto in un concorso in cui ci sono dei lettori dei gruppi di lettura una biblioteca e allora capisci che comunque il il tuo andare lì al di là di come andrà a finire
Chi farà conoscere un po'di di persone che lagune sui libri di capire cosa ne pensano nel nel bene e nel male di fatti fare delle domande quindi insomma
Per io lo prendo in questo senso un premio è un contatto con in con i lettori la possibilità di confronto e poi c'è cioè il gioco la kermesse finale ovviamente il batticuore questa volta davvero è stata una cosa all'ultimo minuto grazie grazie a tutti davvero
Complimenti ma complimenti a tutti gli scrittori che sono stati selezionati Margherita Loewy Nadia Terranova
Vaglio puntuale l'assente Sacha
Ma Spini
Complimenti
Dico facciamo una piccola pausa al termine del forse dobbiamo ancora ringraziare il Comitato la Fondazione Varrone no
Dimmi a ok ringraziamo la Fondazione Varrone non li facciamo salire sul palco per la cosa in sé qualcuno della Fondazione tra il pubblico credo di no non arrivano comunque ringraziamo la Fondazione veronese questi vengono Fondazione sostiene il premio Città di Rieti e libri sulla carta è una
Un ente importante di questa città ci dà una mano fondamentale senza la quale non riusciremo a fare tutte le cose belle che faremo nei prossimi giorni quindi un applauso anche la Fondazione Varrone
Vi ringraziamo anche
Sì ringraziamo anche radio radicale che sta registrando tutto quanto il premio Città di Rieti e te lo riproporrà in podcast penso anche ritirarmi in video sul sul loro sito
E allora grazie di essere stati con noi grazie abbiamo appuntamento se volete rimanere con noi alle venti con la premiazione del prevedeva libri sulla carta per degli Autori Indipendenti di Rieti provincia abbiamo tre finalisti tre racconti belli chiaramente da scrittori esordienti leggeremo qualche strattone premieremo al migliore quindi se volete a dopo e grazie per essere stati con noi grazie mille