Cerimonia di premiazione dell'8ª Edizione del Premio Nazionale Pratola Peligna

Buonasera pervenute al iniziamo con l'inno nazionale seguito dai leoncini d'Abruzzo dirette dal maestro Paolo Alfano
Naturalmente tutti in piedi grazie
Onorevole
Riunioni
La
Proprio
Buon pomeriggio Bombay già tutti è un caloroso benvenuto
A tutti voi presenti ma
Un benvenuto ai nostri anche illustri ospiti ai nostri premiati che faranno anche tanti nel corso del pomeriggio e anche alle tante autorità presenti e che poi ci saluteremo nel corso del pomeriggio ringraziamo ulteriormente la banda ci ha introdotto il premio e sia allieterà con le loro canzoni nel corso del pomeriggio come ha già detto anni odoroso negli ordini d'Abruzzo
Diretti dal maestro Paolo Alfano facciamo un grande applauso alla banda
Ma un ringraziamento particolare in apertura dobbiamo farlo anche al titolare della struttura che ci sta ospitando mercato centrale nella persona di Mario Ferrigni impero fotogramma ecco dalle grazie mille
Ovviamente grazie anche a tutti gli sponsor a tutti i sostenitori che hanno reso possibile quindi la realizzazione di questo premio
Quindi Banca di Credito Cooperativo di Pratola Peligna alla Fondazione Cassa risparmio della provincia dell'Aquila alla ditta confetti Pelino agli D'Alessandro Zappa Benedetto impresa stradale opere pubbliche
Ai Iacobucci arredamenti Carrefour Market gruppo De Felice morsa all'Aja per antica di Raiano nella persona di Fausto Ruscitti
No
Entriamo nel vivo del premio ovviamente questa è la l'ottava edizione del Premio nazionale Pratola
Per chi si fosse perso gli altri premi ovviamente le nostre intanto è quello di andare a valorizzare il nostro territorio e soprattutto le eccellenze del nostro territorio che meritano ovviamente il giusto riconoscimento
In particolar modo questa ottava edizione sarà un'edizione speciale oltre che per la qualità anche per il numero di premiati che saranno tanti se non mi sbaglio sette
è un in parte sicuramente d'eccezione che io non posso presentare da sola infatti chiamo qui con me il vero la vera anima l'ideatore del premio
Insieme a Pier Paolo Beluzzi lo conoscete già lui è un giornalista di lungo lunghissimo corso già RAI un grandissimo applauso per è mio Bellucci
Grazie
Allora se no poi il medico mi dimentico volevo subito fare un omaggio a questa bellissima ragazza laureanda in Medicina e qui per amicizia se mi tiene il microfono
E Azzini
Allora
Io ciò Dante incorporati i tempi televisivi e quindi dobbiamo marciare abbastanza speditamente
Sono commosso onorato
Di presiederà insieme a mio figlio Pierpaolo veramente lui presiede io faccio da spalla direttore associazione futile utile che ogni anno stupisce me penso stupisca anche voi
Vedere tanta bella gente qui in questa splendida location è come dicono i saggi presidente Maria Assunta Rossi mi commuove e mi riempie di orgoglio
Vi saluto a uno a uno e vi abbraccio in particolare il mio vescovo il nostro vescovo monsignor Michele Fusco
Il nostro parroco
Non se ne abbia nessuno il mio amico di lungo corso di vecchia data Carlo Verna presidente nazionale dell'ordine dei giornalisti
Che non vedevo da tanti anni
Forse l'ultima volta che ci siamo non visti ma sentiti e che io gli davo la linea da una piscina non mi ricordo se Budapest o Zagabria lui conduceva il telegiornale della TGR Campania da studio a Napoli
Per capire quanti anni sono passati però siamo ancora qui viva Luís perché io sono un cristiano è un credente ma non perché c'è il vescovo perché non sono nel mito
Un saluto
Al sindaco
Buonasera
A tutti quanti e chiamo subito il presidente della associazione futile utile Pierpaolo Bellucci che ci introduce a questo
Piccolo come dire
Può intervenire lui e Antonio dei Panfili se un collega non so cosa abbia da dire però
Ne leggiamo benissimo Bergoglio non ti voglio più corta del premio monofore solo per radio radicale ma qui Paglione
Diciamo che la radio e anche ben accolta
Assieme ad alcuni amici diciamo che abbiamo abbiamo pensato visto che tu rompi un po'le scatole da da tanti anni premiando tanti personaggi eccellenti di romperle anche un ponte quindi è vero che tu fai hai diciamo un'azione meritoria per il territorio perché non è tanto la giornata al premio ma quanto le settimane dello precedono
Si parla di Pratola Peligna si parla del si parla di questa o al si parla anche di Sulmona di lacrime però alcuni una siamo ancora fiduciosi di farcela
Abbiamo pensato quindi io darti un piccolo riconoscimento anche noi
Io vorrei chiamare vicino a me alcuni suoi amici intimi che sono Nino di tiglio
L'ex sindaco di bustine nonché sindacalista Montedison
Chiamare Stefano pallottola presentando DG
Abruzzo
Chiamare Francesco Barone professore universitario con cinquantuno missioni
In Africa
Umberto Bianchi che è un tuo amico artigiano che ci teneva a stare qui
Ho capito per quale
Ti consegnamo questa scatola di cioccolatini vorremmo vettura previsti
E deve essere cosa contiene
Dopo tanti anni mi sembrava dovuto
Se magari
A Ennio Bellucci imperizia impegno ultratrentennale di giornalista e operatore culturale eso alla valorizzazione delle risorse artistiche monumentali
Ambientali architettoniche archeologiche dell'aria Peligna e dell'intero Abruzzo con affetto e riconoscenza e gratitudine gli amici e colleghi
Ultimo ma non ultimo
Anni è una sorpresa quindi un premio all'ideatore del premio penso sia il premio più indicata dal momento che dice sempre dedicato proprio all'Abruzzo è a difendere l'Abruzzo da sempre
Particolare a questo punto sono obbligato a continuare l'ESP mi avete incastrato per benino dai Pier Paolo Vari sì
Buona sera a tutti vi ringrazio per la presenza di veto numerosi come nelle passate edizioni veto amici persone che ci seguono sin dalla prima
Edizione questo per noi motivo d'orgoglio perché vuol dire che stiamo lavorando bene
Questa in questa ottava edizione abbiamo scelto una sede sede nuova che ringrazio voi proprietari gestori di mercato centrale
Proprio perché da blanda dal da qualche anno vogliamo dare un format diverso alla premo Prato la innovare e ci sembra e ci sembrava giusto celebrare questa ottava edizione qui in una struttura nuova e per questo ringrazio voi
I proprietari della struttura ringrazio anche tutti quelli che parteciperanno i premiati tutti quelli tanti che ma dietro le quinte hanno lavorato alla realizzazione di questa ottava edizione ringrazio veramente con il cuore volevo ricordare volevo ricordare che
Questo
Ottava edizione come accade da da qualche anno realizzata in collaborazione con l'ordine dei giornalisti che ringrazio di cuore anche il presidente dell'ordine Stefano Pallotta
Quando il presidente ci ha ha proposto di premiare radio radicale noi dell'associazione con mio padre abbiamo subito colto il su invito perché ci sembrava ci sembrava
Ci sembrava giusto dare un riconoscimento a una voce liberare da oltre quarant'anni portano informazione nelle case dei cittadini italiani soprattutto in un momento così delicato
Per l'emittente al momento e purtroppo è che di queste ore la notizia della mancato rinnovo della convenzione
La radio sarà in difficoltà e che noi anche con questo premio primo dargli un riconoscimento ma soprattutto farnie un bocca al lupo
Sacche a pensavo non so se pensavo se fosse attinenti oppure no però a un patto osso quasi perché secondo me da un dai paradossi poi alla fine possono scaturire anche degli spunti per riflettere sulla nostra realtà su quello che ci circonda ed era una un suggerimento un pensiero del poeta francese di Coppa moderna Ivo paradosso perché potrebbe sembrare che la poesia una circostanza del genere potrebbe essere un argomento non attinente però Baudelaire
Quando indicava il ruolo del cui della poesia moderna
Diceva che non il poeta non doveva in maniera fretta riproporre la natura ma interpretare i simboli della natura e la realtà che lo circonda
Paradossalmente volendo traslare questo questo pensiero del poeta francese alla comunicazione quindi al giornalismo accoglie punto non valide della mia riflessione anche forse il compito del di chi fa comunicazione del giornalista è quello di interpretare i simboli interpretare soprattutto la realtà riuscì la trasmettere agli altri a chi ai alle altre persone
Io penso che questo è stato anche il compito di un'emittente come radio radicale rapportato informazioni riuscirà a comunicare noi cittadini il lavoro delle istituzioni ma la realtà soprattutto la realtà e portarla nelle nostre case per questo rito ribadisco
Un augurio e un in bocca al lupo e vi lascio al premio
Grazie
Allora
A novembre avevamo avuto Ferruccio de Bortoli ho dimenticato e le chiedo scusa direttore ora è con noi
Marcello Sorgi
Già direttore del TG uno del Giornale Radio RAI e de la Stampa di Torino
Avrà modo di rifarsi
Il sindaco di Prato la Peligna l'avvocato Antonella Di Nino
Prego Antonio grazie buonasera a tutti mentre venivo ricordavo che questo è l'ottavo anno nell'ottava edizione Ennio lo ricorderà
Io ero amministratore provinciale Friulia del delle prime a cui Ennio racconto che aveva questo questo sogno mettiamola così
Vi dico la verità sì mamma mia certo io sapevo che mio aveva grandi progetti grandi idee forse sarà pure un po'megalomane però chi non osa non vince Ennio ha usato e oggi sono otto anni che vince la sfida
Coi e poi c'è una cosa questa la devo dire perché freschissima di questa mattina mi alzo alle sei prende il telefono e trovo un messaggio arrivato questa notte alle tre ricchi che mi scrive alle tre di notte così e lui dice no
Mi dice quasi con disappunto dice il sindaco
Manifesto tutta tutto il mio dispiacere per non essere stato inserito tra i premiati del premio Pratola
Così allora io in quel momento ha detto significa che il premio sta cogliendo nel segno
E quindi a parte che adesso qua mi fa fare anche un po'la politica per cui questo nostro concittadino al prossimo premio ovviamente sarà premiato così poi Suma avremo anche il merito di dire è stato il sindaco sa che ogni tanto qualcuno queste cose Suma può farle Paul dirle
E poi perché se oggi si ambisce a questo premio significa che il risultato sia raggiunto
è tipico dei Prato Lami però non me ne voglia nessuno di chi è in salari non è di Pratola
Ma il prato rami orgoglioso per natura e quindi poter ricevere un premio denominato Premio Pratola certamente riempie d'orgoglio tutta una comunità soprattutto perché poi a un premio che viene riconosciuta ai nostri concittadini sia locali
Con i natali che sono all'estero come il professore Liberti
Ma soprattutto perché porta qui grandi personalità grandi firme non è un caso che almeno da tre edizioni a questa parte e qui c'è l'occhio attento perché poi non si dica che i politici non studiano
Si sta coniando quel bel dibattito oggi sempre più acceso sempre più complesso tra politica di informazione
E dopo la lezione magistrale di Sergio Zavoli di Ferruccio de Bortoli oggi potremo godere della lezione di Marcello Sorgi grazie e buon proseguimento
Grazie Sindaco
Eccellenza le tocca no
A no
Se vuole facciamo Replay undici
E allora anch'io per l'invito
E veramente
Mettere in evidenza le eccellenze del territorio ci sta molto a cuore
L'abbiamo condiviso con Ennio per alcune scelte che stiamo facendo il campo del turismo e anche nel campo della promozione delle nostre piccole aziende
Ecco il patto conterrà viva o con altre esperienze che stiamo vivendo allora che sono contento di questo premio anche se ero alla Cei stamattina a Roma però sul luogo voluto
Ecco venire partecipare a questo momento perché ci tenevo a
Sostenere gli sforzi gli impegni ecco di coloro che promuovono questa terra
Quindi il mio solo tutti voi
Alle persone ai premiati
E poi un augurio
Tra poco lo celebreremo come chiesa cattolica la Pentecoste la Pentecoste il vento dello spirito che soffia e non sai dove va dice la scritta
Lo spirito che vale già e lo spirito di Dio del bene
L'augurio che questo spirito positivo bello del premio possa ancora ecco fare tanto promuovere ancora tanto e dare opportunità soprattutto ai più giovani
Affinché anche loro possano ecco levarsi possano vivere di lavoro possano trovar loro realizzazione in questa terra soprattutto auguri
Quella dei giovani è un tema che ricorre spesso nella mente nelle parole di sua Eccellenza adesso sono imbarazzato aiutatemi Carlo e Stefano chi vi interviene uno
A Prato alle sedici faceva sbatte Anderle quelli che romana parla allora il presidente mio amico Carlo Verna
Grazie Carlo per essere qui perché il vescovo arrivava da fare venire insieme venite tutti e due da Roma mettiti in mezzo ad Ariccia
Buonasera buonasera a tutti non sono io che dovrò parlare del tema molto importante la comunicazione politica tra populismo e social network però è chiaro che siamo in una fase importantissima di cambiamento per quanto riguarda informazione diciamo anche che il momento più difficile della storia del giornalismo perché da un certo punto in poi diciamo dal due mila sette e cambiata proprio una prospettiva anche dal punto di vista del giornalista che finché non c'è stato l'avvento di Facebook degli smartphone aveva un'esclusiva definiva l'esclusiva di poter parlare da uno a tanto in questo momento sto facendo io nel momento in cui c'è stato l'avvento di queste che noi non abbiamo più questa esclusiva e però abbiamo dei doveri a chi asciutti perché dobbiamo essere modello perché utilizza senza vere la struttura formativa per poter fare una cosa di questo genere
Queste tecnologie introducendo innescando quasi in un contesto di mutazione antropologica tutta una serie di proposizione di informazioni che magari non sono fondate non sono fondate su un'abilità tecnica non sono fondate Sud riconoscersi all'interno di un quadro di regole questo per noi non è una sorta di concorrenza noi facciamo il giornalismo professionale noi non dobbiamo assorbire il linguaggio dei social dobbiamo costruire Celenza modello e questa è una delle e cose che sempre quando la possibilità di prendere un microfoni parlare
Ogni torio importante come quello il stasera che io cerco di dire perché c'è troppo un inseguimento dell'istante delle velocità tutta una serie di complicazioni che questo scenario mutato comporta ma sarà ovviamente il direttore
Marcello Sorgi è stato anche il mio direttore in qualche modo perché io come ENI opera tanti anni sono stato della Nissan cacciato sotto il per un periodo troppo breve perché noi subito
Fu chiamato in cielo al TG uno voglio dire che è il massimo per quanto riguarda per quanto riguarda per quanto riguarda la RAI noi rimanemmo molto male perché confidavamo molto nella gestione di Marcello Sorgi c'abbandonò e niente poi ci siamo rincontrati nel tempo
Ci lascia c'era sciopero Fini
Adesso a un uno importantissimo nella comunicazione vaticana quindi voglio dire la la radio è sempre stata trattata bene salvo poi scegliere dalla radio che andava a fare il direttore del del TG uno la ammiraglia quindi ascolterò anch'io con grande piacere quello che la direttore ci racconterà di qui a tra poco di nuovo la linea Ennio Bellucci come ai vecchi tempi bisogna fare però una domanda perché è una delle cose che in questo periodo ci vengono sempre richieste linguaggio al femminile l'avvocato di Nino si è proclamata più alte sindaco come dobbiamo far sindacato sindaco
Sindaco anch'allora vi dico una cosa molti molte signore prefetto perché questo è stato poi il lodo saluto il presidente Legnini
è questa è stato poi il lodo molto vogliono essere chiamate prefetto perché c'è nel decreto di nomina però vi assicuro che le maggioranze rumoroso medio o le minoranze rumorose chiedo no sindaca e perfetta prendo atto che l'avvocato di Nino volesse chiamata sindaco grazie Carlo
Allora saluto l'onorevole Giovanni Legnini il presidente della Provincia dell'Aquila Angelo Caruso la consigliera regionale Antonietta la porta e prima non l'abbiamo fatto la splendida Giulia di qui io
Grazie
A questo punto diamo inizio alla cerimonia ufficiale e chiamiamo io e Imperia la prima e i premiati
è programmabile la chiaro Tarquini
Vi racconto ancora di lei perché è chiara Rizzato gli studi molto presto all'età di sei anni ha iniziato a diciamo la sua carriera musicale successivamente poi ha studiato canto lirico con i maestri limita gli scoop e Maria Rita D'Orazio
Ha proseguito e prosegue ora la sua formazione presso la crosta crossover Academy diretta da Pietro Mazzo Ketti e Umberto De Battisti
Sì perfezione masterclass e seminari con il maestro Beppe Vessicchio e con il soprano Susanna ricacci
Si è esibita al fianco di grandi attori quali Michele Placido nel recital di lettura orridi Lino guanciale in varie formazioni carne cameristiche in teatri quali Marruccia di Chieti Caniglia di Sulmona Fenaroli di lanciano
Nel due mila diciotto debutta come soprano nello spettacolo preghiera alla madre di Davide avuti con gli attori Edoardo Siravo e Vanessa Gravina
Ha partecipato a numerose iniziative di beneficenza tra le quali l'evento Io sono ancora qua per la lotta ai tumori e mai in silenzio contro la violenza con l'attrice fra Franca Minnucci
Nella gennaio due mila diciannove si esibisce alla concerto di Capodanno Annis Serbia
Con l'Orchestra Filarmonica nazionale nascosta diretta dal maestro d'ora ma Ricci come solista e insieme ad altri cantanti lirici di fama mondiale
è laureanda in Medicina e Chirurgia presso l'Università D'Annunzio di Chieti
Avete già da tempo sono onorato ad avere una futura collega medico anche soprano bellissima e bravissima spero potrete sentirla a breve e quindi a lei appunto diamo alla targa Ennio al premio
A Chiara Tarquini giovane sensibile interprete della musica colta italiana soprano di grandi e riconosciute qualità canore
Previa il presidente della Provincia dell'Aquila Angelo Caruso
Le diamo omaggio anche un un volume straordinario perché c'è l'autore in sala sotto mentite spoglie ma noi sappiamo chi è gli vogliamo tanto bene dedicato al nostro la nostra cittadina Pratola Peligna e poi non è finito qui faccio come il capostazione di all'anno va bene
Ecco eccolo qua ci sono i prodotti della nostra terra il vino la pasta
Aglio rosso di Pratola non si suppone
Grazie presidente
Chiara io ti faccio un suggerimento anziché parlare magari parli dopo facci sentire qualcosa dai
Sì però vengo io note ma di RAI due cose dopo però preferirei che tu Qantas
Hai bisogno del microfono no
O
Numero ma
O
Allora
La
O
Allora
O
L'avvocato
A
Brava
Grazie a
Grazie di cuore a tutti
Sono molto molto emozionata sono al mio primo riconoscimento nazionale e per me è un doppio motivo di orgoglio il fatto di ricevere questo premio
Grazie onorevole a soli venticinque anni
Mi rendo conto che ho sulle spalle anche una grande responsabilità
Cioè quella di dare d'ora in poi in virtù della mia giovane età negli anni che seguiranno il massimo e quindi di aspirare sempre al meglio e di pormi delle sfide sempre più grandi sogno percorso di cantante lirica e ci tengo a ringraziare triennio innanzitutto suo figlio Pier Paolo l'associazione futile utile l'ordine dei giornalisti per avermi conferire questo prestigioso riconoscimento ne sono davvero molto onorata davvero non sono parole per piaggeria ma la pura verità
Cosa posso dire sul mio mestiere di cantante lirica innanzitutto è molto più difficile per i motivi sopra citati ossia che sono una studentessa di medicina conciliare le due attività entrambe parallele distinte ma entrambe molto molto impegnative che richiedono un grande dispendio energetico
E la cantante lirica il cantante lirico è un musicista il cantante lirico è un artista a trecentosessanta gradi ognuno di noi nasce con una voce ognuno di noi nasce con all'interno una determinata e predefinita vocalità
Ma stanno voi artisti
Tirare fuori ciò che abbiamo impotenza che dentro di noi impotenza e renderla in atto filosoficamente parlando cioè dare agli altri ciò che abbiamo dentro
Questo non può che avvenire attraverso uno studio costante e motivo per cui ne cantanti lirici utilizziamo un approccio abbiamo un atteggiamento quasi tre testi con nei confronti di la materia a cui ci stiamo approcciando che è la musica il linguaggio universale per eccellenza e il cantante lirico non è nient'altro che un medium permettimi di dirlo cioè un mezzo attraverso il cui si concretizza la maestosità della musica
Noi siamo soltanto degli strumenti in mano a questa realtà assoluta come direbbero i simbolisti areali busta da reali ora cioè partiamo dalla materialità
E lo spartito dalla singola notata la singola battuta
Dal dare un significato alla singola pausa di quell'opera di quello spartito per risalire ad una realtà assoluta eterna che la bellezza della musica in tutta la sua purezza insomma
E ci tengo a ringraziare tutti a dire che la lirica oggi va riscoperta ed amata perché il patrimonio culturale della nostra nazione non dobbiamo mai dimenticare che la lirica all'opera il melodramma nascono in Italia
E quindi vanno riscoperte apprezzati proprio a partire da noi giovani grazie Karzai correttamente ampiamente
Siamo consapevoli di tutti i sacrifici fatti per raggiungere questi grandi effettivi a questa giovane età ma quello che vogliamo fare noi Martin grande in bocca al lupo per tutto quello che verrà Enzo ma sappiamo che darà il massimo ancora attenzione OSCE per Galliano
Allora abbiamo sentito uno strumento onorevole che la voce adesso sentiremo uno strumento che il mandolino perché abbiamo con noi
Un virtuoso del mandolino il secondo premiato di questo nostro straordinario pomeriggio è Francesco Mammola
Laureato e mandolino con lode e menzione d'onore presso il Conservatorio Casella dell'Aquila sotto la guida del maestro Fabio giudice
Tra gli innumerevoli riconoscimenti nazionali e internazionali ottenuti sono degni di nota il Premio Nazionale delle Arti Claudio Abbado l'assegnazione della medaglia di bronzo dal Senato della Repubblica
E della palma accademiche internazionali San Giovanni Crisostomo per gli altri meriti artistici
è mandolinista
Del del Teatro dell'Opera di Roma dell'orchestra nazionali del Belgio e della Filarmonica nazionale lituana
E come solista vanta collaborazioni con le più grandi formazioni cameristiche europee che lo hanno portato a teneri circa mille concerti in tutto il mondo
Nel mondo della musica leggera collabora con artisti del calibro di Alessandro Quarta Pietro Mazzo Ketti i nomadi e molti altri
E direttore artistico e docente dell'Accademia musicale dell'atto sacro fede in convenzioni panico Stipe accademici del Conservatorio Casella dell'Aquila
Ha svolto registrazioni per canali RAI e Sky grande successo di pubblico e critica è stato ricevuto dal suo ultimo lavoro discografico vi presento il mandolino
E
Signora promosso perché inaridito la campagna
Il mio a Francesco Mammola compositore musicista poliedrico e virtuoso del mandolino
Uno dei maggiori talenti del panorama musicale nazionale e internazionale previa anche averlo arrivino sui tavoli proprio
E naturalmente io continuo il mio compito di capostazione dall'anno
Chiedo
Ho appoggiamo sulla sua sedia che davanti a te grazie Antonella ora siccome non abbiamo la e io ti ho detto che devi suonare ci vuole una sedia o non c'è non c'è problema va bene
Prima di suonare ci tengo a ringraziare tutti in particolare Ennio e il figlio e tutto lo staff di questo meraviglioso premio che col passare degli anni si fa sempre qualcosa diventa sempre qualcosa di più bello di più grande di più importante e così voglio augurare lunga vita al premio e una lunga bellissima vita a alle grandi potenzialità dell'Abruzzo e del Centro Abruzzo
Grazie
Proprio per questo motivo sull'onda di quello che diceva a Cava Chiara Tarquini
Vorrei continuare con il potere della musica sono venuto qui senza l'idea di suonare ma è stato la cosa improvvisato qui fuori insieme a Regno e subito si è posto il problema che cosa so però
Stiamo parlando dell'Abruzzo di tutti
A lenti nomi grandissimi personaggi legati a questa terra quindi lo voglio fare omaggiando lì con un arrangiamento per mandolino solo di un brano del maestro De Angelis che esalta la bellezza e la potenzialità dell'Abruzzo più Abruzzo con l'ascolto grazie mila tutti
Prima
Entra allora erano
La Bertinotti
Allora otto
O o o
Da
La loro lavoro laddove sono
Otto
Allora otto quello
A
La
Bravo
Cioè gliele facciamo uscire
In ossequio alla sua persona parlo un po'napoletano malamente perché qui c'è la musica ma c'è il giornalismo quello alto ce la cultura c'è anche la bellezza e ci sono i prodotti della nostra terra
Lei è napoletano e campano però ha avuto già modo di apprezzare le risorse non a caso qualche giorno fa ha firmato una convenzione conterrà
Che vuole dare occupazione anche ai giovani e proteggere lanciare i prodotti proprio e la nostra terra approfitto per dire che noi insieme al vescovo il nove di giugno prossimo faremo un evento preghiera Maria
Nella chiesa della Santissima Annunziata di Sulmona
Che un una preghiera un'orazione laica di fede di trasporto
E sarà fatta da Davide Caputi Vanessa Gravina Edoardo Siravo e due bravissimi musicisti fin da ora
I faremo avere l'invito che sua Eccellenza i farà recapitare ma fin da ora siete tutti invitati ad essere presenti e si farà nove di giugno è una domenica la sera alle ore ventuno a nome del vescovo vi ringrazio in anticipo
Andiamo avanti a chi tocca
Diavolo diessina ecco qua
E quindi Gallone Umberto il neurochirurgo diciamo internazionale vorrebbe mentre vero
Tutto è iniziato quindi a Chieti lauree medicina e chirurgia all'Università D'Annunzio di Chieti
Specializzazione in Neurochirurgia all'Università Federico secondo di Napoli master in Neurochirurgia all'Alta Scuola di Medicina e Chirurgia di afferma in Germania
E ricercatore assistente chirurgo dal mille trecento novantatré al novantasei sotto la direzione del professor Alderson alla alla Clinica neurochirurgica della Luca di Bochum Germania
Partecipa al programma di ricerca e sviluppo di tecnologie e approcci a minima invasività all'università di mais sempre Germania
Prendendo parte al comitato organizzativo e fondatore della rivista scientifica minimali Imbesi nero Surgery e all'università di Vienna
Nel mille novecentonovantaquattro e a Pittsburgh per condurre delle esperienze chirurgiche sotto la direzione del Prof Ecg Gio
Al mille novecentonovantacinque ulteriore formazione specializzazione alla scuola di Neurochirurgia alla base del cranio minima invasività del professore Fukushima
Dal dal novantasei ad oggi il dottor liberati è neurochirurgo all'unità operativa di neurochirurgia dell'azienda Ospedaliera Universitaria di Pisa
In questi anni ha affinato e perfezionato le sue esperienze chirurgiche sotto l'autorevole direzioni
E guida dei professori Cacciari di parenti Cantini dell'università di Pisa
La motivazione
La motivazione a Gaetano Liberti Toni conosciuto da molti nero chirurgo e ricercatori di grande umanità con apprezzate e riconosciute qualità professionali un prato l'anno fiero Award antico
Lo facciamo premiare dall'onorevole Giovanni Legnini già vicepresidente del Consiglio nazionale della magistratura grazie Giovanni
Questo libro non ce l'hai entravano
Ti tocca dire qualcosa se vuoi
Prego io vi ringrazio
Sono davvero emozionato nel
Siete la mia comunità ci conosciamo
Guardarvi visto insomma è quello che è accaduto i giorni quanto meno a Pisa la cosa piacevolissimo
Ricevere un riconoscimento così prestigioso da questa associazione età io Ordine dei giornalisti è una comunità di uomini e donne laboriosa anche parca nelle reagire regalo riconoscimenti formali gratuitamente ma di sostanze e poi con motivazioni solide
Verificate per me è un fatto di orgoglio di di sostegno a quello che si fa tutti i giorni in campo medico
Quando poi ti ti ricordi o verifiche quella comunità che ti ha dato quel premio quel riconoscimento
E come te alle sue stesse caratteristiche è una comunità selvagge ma nel senso di pulita
Di disincantata travolgente oppure primitiva nel senso che incontaminata
Ha un'altra caratteristica di questa nostra comunità che laboriosa
E quella di essere diciamo primordiale un qualche cosa di genetico che la caratterizzerà da da quando ci opporremo a Roma all'impero romano e poi con Ovidio che furono inviso agli imperatori di Roma Celestino quinto
Il fatto che Prato la stesa a differenza di tutte le altre comunità senza nulla togliere a queste comunità che essi sono arroccate
Nel Medio Evo quando son sottrarre a ridosso dei delle delle montagne noi stiamo al centro della cancella Valle Peligna sarà una caratteristica partiamo insomma il nostro vialetto particolare ma se volete anche la nostra conformazione fisica il modo di atteggiarsi il la presenza di varie comunità
Non tra collane erano di Pratola regia in secoli addietro c'è uno studio di un nostro comune concittadino che spero primo poi pubblicherà anche ha trovato la presenza all'interno della Schiavonia di un quartiere o di Prato
Centinaia di anni fa in comunità Mou islamiche musulmane e sul documentazione che spero produrrà
Quindi quando
Una comunità del genere ti premia vuol dire che se proprio il suo ufficio insomma e di questo ne sono sono come come sorta la cosa va cosa esorta che e Luís Elio da cui siamo amici da tanti anni mi telefona e mi quindi mi comunica questa questa cosa meravigliosa io ribadì dico che non che ha preso una cantonata gli dissi di sì in in dialetto hai preso una cantonata che ci son tanti altri giovani italiani ma soprattutto tra Polani che arrivare sono in in tutt'Italia anche fuori d'Italia dei ruoli preminenti importanti né strutture eccezionali no l'ho visto e lo faremo lo faremo
Chiameremo questi giovani a e oggi ne abbiamo alcuni insomma che ci rappresentano in modo e Greggio
Poi quando io insistevo sul fatto che non gradivo questi aspetti celebrativi limiti se non è una celebrazione viene viene Totò mi disse tradotto dall'aramaico ti spetta e io allora degli sposi A B va a Bolt vicende se va bene niente suo la traduzione simultanea in queste classi
La mia esperienza che poc'anzi sta ricordato all'estero mi ha in Germania mi ha insegnato loro mi hanno insegnato in Germania essere ad utilizzare metodicamente sistematicamente
L'arte del pensare la strategia il pianificare le cose
E in Giappone gli shintoisti mestamente futurista mi ha questi questa lunga permanenza da loro insegnata hard la ricerca ostinata della perfezione
è una cosa molto bella nelle piccole cose cosa che del resto anche l'insegnamento cattolico ci tanti dare importanza alle piccole cose
I pesci i richiesta quindi questa esperienza condotta all'ICI mi hanno insegnato a dar gambe alle tue idee alle tue virtù e quindi è questo che noi dovremmo fare non avere timore delle nostre origini anzi nei momenti di smarrimento difficoltà in queste varie esperienze
Ho tratto vantaggio da ricordarmi che ero Prato Lannutti come è fatta l'agente Prato Lanati come sa affrontare rischiare e sudare
E poi riemerso
L'ultima cosa che voglio dire che la seguente io devo dice il ringraziare non solo formalmente questa comunità
Ma anche dare un Henze un seguito pratico alle cose stiamo organizzando di anticipo presto
La realizzazione in questo territorio in particolare a Prato la chiamerò le autorità a un dividere questa scelta
Una o una laboratorio di ricerca avanzata in biotecnologia
Nell'impianto all'interno del sistema nervoso di cellule di cellule
Che possono staminali e nell'impianto di protesi robotiche mano artificiali non orpelli ma comandati dal dal cervello
Questo chiede viene dalla collaborazione che ho da diversi anni con una scuola normale ed è la Scuola Sant'Anna di Pisa che è un'eccellenza internazionale nella robotica
Attiveremo anche L'Unità la la la Regione il Comune di Prato Lalla lavarla vale certo ma anche l'università in collaborazione sì l'Università dell'Aquila perché questi ingegnerie ingegneri e con la torni per creare di un centro di ricerca avanzato su queste cose
Così saranno in a sarà un laboratorio con dj ieri con dei medici dei chirurghi per impiantare queste cose abbiamo già impiantato una mano in Svezia non so sentito quella mano particolare che viene comandata e Anzio
Trasferiremo una branca di questo laboratorio del Sant'Anna di Pisa
In in in Valle Peligna con l'auspicio che possa prendere piede e poi queste cose l'impianto eremo spero in pazienti che hanno bisogno di lei cerebrolesi
Traumi cranici traumi vi strade eccetera è un progetto che in partenza abbiamo già dei soggetti che stanno muovendosi e quindi questo è il modo con cui eh di ringraziare questa mia terra
Chiediamo e lei chiede l'affitto
Le il tempio dell'eccellenza che si è fatta strada nell'al di fuori dell'Abruzzo ma a questo punto direi proprio nel mondo infatti le Giannuzzo Gurion curvo visto tanta esperienza all'estero
E vedo la dimostrazione che per quanto si possa andare lontano comunque sarà sempre più forte il richiamo il senso di attaccamento alla nostra terra diciamo quello è solo poche pecore il suo percorso grazie grandezza
Andiamo avanti
Per la sezione teatro Claudio Di Scanno regista drammaturgo
Regista teatrale fondatore della Compagnia drammatiche altro gruppo storico del nuovo teatro italiano fin dal mille novecentottantacinque professionalmente dedito all'innovazione drammaturgica e del lavoro dell'attore
Ha curato tutte le regie degli spettacoli della sua compagnia portati in tournée in Italia e in diversi altri Paesi europei Spagna Francia Danimarca Polonia Germania Croazia recensioni e propri spettacoli sono a cura di autorevoli critici teatrali e sono state pubblicate sui principali quotidiani italiani dal Corriere della Sera alla Repubblica dal Sole ventiquattro Ore a L'Unità il manifesto la stampa
Il Resto del Carlino avvenire le pagine nazionali di spettacolo di intanto il Messaggero insomma una lunga lista
Negli anni due mila e cinque due mila sei premio nazionale Franco Enriquez per la la vigilia nel due mila otto è per me internazionale per la regia al Festival teatrale di Umag Croazia nel due mila nove è menzione del Corriere della Sera ai prestigiosi premi Ubu quale miglior regista italiano due mila otto con lo spettacolo I giganti della montagna di Luigi Pirandello
è autore del volumetti altre altri luoghi nel quale approfondisce la sua esperienza di lavoro ultra attente trentennale a popoli cittadina abruzzese dove vive e lavora
è stato direttore artistico di rassegne festival che hanno determinato in Abruzzo la presenza di artisti e gruppi di teatro per più significativi della scena internazionale contemporaneo valuti un'azione a Claudio Di Scanno
Affermato regista teatrale che con impegno danni innova la drammaturgia e il lavoro dell'attore previa al progetto la forza consigliere regionale
Prego
E siete bravi parlerete tutti e due ci terrei a sentire anche la neo consigliera regionale facciamo parlare lei regista
Sì un attimo la soltanto un saluto e per dire anche che sono orgogliosa sono commossa mi mi sento veramente e fiera di essere qui
Perché ringrazio Ragno Bellucci che in questi pochi anni perché questa è l'ottava edizione quindi per questo premio così giovane diventato così prestigioso grazie per tre per fare questo per la nostra terra questo è importantissimo
E spero che cresca sempre di più grazie dell'impegno della tenacia della forza della voglia che mettete nel fare tutto questo grazie grazie alle
Claudio
Due parole per essere nei tempi televisivi diciamo come dice lei e a proposito di abruzzesi
Visto che insomma anche il premio uno tende un attimino questo
Voglio raccontare un piccolo evento tu qualche piccolo piccolo piccolo qualche anno fa
All'apice diciamo di un percorso
Di un percorso importante per il mio lavoro e per il lavoro e la nostra compagnia
Un docente del Dams di Bologna mi disse la cosa fa Pescara presenta in Abruzzo Enea Bologna non lo rinviamo tanti spazi Cantet
Opportunità ed etero
In quell'occasione devo dire che fu tentato i trasferire il mio lavoro Polonia o comunque nell'Emilia Romagna
Poi con un moto di orgoglio gli dissi no io sono Bruzzese presto in Abruzzo
E questo diciamo e quanto in qualche modo qualificata nostre presenza il mio lavoro nella terra chiamiamo insomma
E per essere né i tempi televisivi basta così
Grazie
Lo mangiamo Agno anche con i nostri prodotti locali Claudio primarie
Stiamo per arrivare direttore si è riposato quindi arriviamo siamo in dirittura però consentitemi di accogliere con un grandissimo applauso per la sezione cinema e televisione Giulia Equilio
Non ancora maggiorenne gioia di piglio segue i corsi di recitazione presso il laboratorio teatrale ribalte di penso carine
Il primo ruolo di rilievo al cinema dopo qualche esperienza teatrale del due mila e sei con le ferie di Lippo di Vittorio Moroni
Subito dopo arriva la partecipazione al film la sconosciuta di Giuseppe Tornatore successivamente partecipa al film Amore quattordici diretto da Federico Coccia
Nel due mila undici si scopre la passione per l'arte del burlesca iniziando così un percorso parallelo che la porterà a diventare una delle performer italiani più riconosciute in quest'arte partecipando prima al palette televisive in onda su Sky Uno lady burlesca
E successivamente come primadonna del musical burlesca dalla foglia alla voglia diretto dal maestro dello spettacolo leggero Gino Landi
Parallelamente prosegue il suo percorso di attrice in teatro con il mila e Floris
I Plauto per la regia di Alvaro Piccardi accanto all'attore Edoardo Siravo nel due mila tredici viene scelta da Paolo Sorrentino per un ruolo nel film premio Oscar la grande bellezza
Nel due mila quattordici interpreta a teatro il ruolo di Linda ha scelto la protagonista dell'adattamento teatrale del film la dea dell'amore di Woody Allen
Ma ultimazione del preventivo gli sono ancora prego Mario il proprio appeal proprio abbiamo approntato no in ultimo dicevo che nel due mila e diciotto quindi forse con un po'più recente e tra protagonisti della commedia non è vero ma ci credo
E inoltre entra come gatti in un posto al sole interpretando il ruolo i Clara Fiorito
Adesso il vero il problema del prossimo adesso è il momento della motivazione agilità di qui io attrice affermata elegante e di riconosciuta bravura tra le più brillanti del forte variegato panorama italiano previa John penso anche alle imprese Prévert Lions club vicino Mubārak
Ecco ci dice Franco intanto vi invito a volgere lo scotto sulla vostra sinistra se non ricordo male ecco Lolli se non micidiale da Karzai che Natoli
Per vedere un piccolo Swinton molto piccolo i Giulia
Vai Mario
Ci siamo
Altrimenti se volete faccio uno spettacolo di burlesca il partito
Non c'è l'audio ma c'è poco da sentire c'è soprattutto da vedere se poi SAP
Col permesso di sua Eccellenza per ore
Il
Ma
Sì da va bene grazie a un pochino
Presidente la religione assimilazionista italiana file Zidane
Monsoon
Sostenendo
Margine
Della signora
Quando si
Una presenza
Gian Franco Santarelli non è casuale perché con questa presenza sua e del dottor Roberto Gentile il Lions club di Sulmona ha voluto manifestare la propria vicinanza
All'Associazione futile utile all'ordine dei giornalisti d'Abruzzo
Che portano avanti negli ultimi tempi in sinergia ma prima da soli questa manifestazione che diventa lo è già splendida grazie al vostro contributo di presenza e di partecipazione grazie a voi
E già premiato due nostri soci Gabriele Gravina
Diego Grilli
Quindi per far capire sì Diego l'ho visto prima mi piacerebbe aggiungo soltanto una ruota no se mi permetti sempre brevissimamente vedere tutti questi abruzzesi premiati questa sera mi fa venire voglia di invitarle qualcuno al nostro Lion
Ci penserò mi farò dalle non ci tagliare l'erba sotto i piedi la vostra sul Money SITA si manifesta in ogni secolo nota atti stesse scherza Gioia facciamo regioni o no
La tua presenza detto avuta qui lo sai alla intercessione nostro scomodando nessuno eccellenza del mio amico Maurizio Formichetti che ringrazio e saluto caramente grazie Maurizio
Sì anch'io la ringrazio di cuore Maurizio perché ha fatto il mio nome nome
E quindi ci tengo tantissima questa premio proprio perché arriva a Tania terra era che ha lasciato ormai vent'anni fa per trasferirmi a Roma ma alla quale sono sempre legatissima
E questa riconoscimento inoltre arriva alla mia carriera
Era qui per
E quel sarò qui per condividere con voi il fatto che spesso la tre viene visto solo sotto riflettori quindi nel momento in cui si mostra al mondo nel momento di trionfo
Ma dietro questa ma in realtà c'è anche il buio ovvero a tanti provini
è tanti rifiuti tantissime porta in faccia
E quindi questo premio mi aiuta a è uno insomma un punto di partenza importante per continuare con passione nel mio percorso artistico quindi grazie a Ennio grazie a tutti quanti ancora grazie a ma a Madrid
Grazie
Abbiamo già ecco sì attenzione a scendere
Allora siamo quasi arrivati in coda prima di
Che lei mi mandi a quel paese no ci sono già i Paesi seguiti perché dove vado posso andare Rocca Gazala bagnatura ma sono di Pratola mi faccia stare ancora un po'qui dai faccia il bravo
Devo chiamare radio radicale nella persona di Michele lembo perché in queste distanti
Il direttore Alessio Falconio è stato convocato offerti rinviare o tentare di farlo questa questione veramente drammatica grazie per essere qui nonostante tutto
Il premio suo suggerimento
Del mio Presidente dell'ordine d'Abruzzo caro Carlo
è una testimonial il vicinanza di affetto etici solidarietà non a parole perché l'amico non scappa nei momenti di bisogno se è veramente tale è presente non siamo qui affianco vostro
Grazie grazie grazie grazie molte meno vi ringrazio vi porto i saluti del direttore Alessio Falconio appunto come ho detto al mio non è potuto essere con noi ha delegato meglio faccio parte della redazione di radio radicale vi ringrazio per la vicinanza quanto mai necessaria e opportuna in queste settimane la siamo sperimentando davvero importante in questo percorso difficile che stiamo che stiamo facendo in questo periodo siamo ancora in ballo sebbene il nostro contratto sia scaduto ieri siamo impegnati a proseguire questa interlocuzione questo
Questo tentativo di convincere le forze politiche
A a capire che questo servizio fa parte
Dei diritti che i cittadini
Hanno a disposizione rinunciarci
Sarebbe un problema innanzitutto per i cittadini in quello che ci ha stupito e poi mi taccio
La vicinanza anche di tanti i consigli comunali di Dante comunità che c'hanno un mandato chi ascolta la radio c'hanno mandato testimonianza
Della loro vicinanza con delibere o approvate nei nei Comuni che c'ho fatto capire quanto il lavoro di Radio dichiara che non è solo
Legato alle dirette del Parlamento ma anche tutto il resto la convegnistica i processi la giustizia
I convegni le iniziative intraprese dal patriarca dunque
Così gravi ecco
Vento anche suo novantatré sì sì ci sono c'è di tutto l'archivio on line basta cercarsi molti si ritrovano senza saperlo di esserci quindi noi proseguiamo e ringraziamo anche voi per me questo premio che ci aiuta grazie grazie da Telefonica
La motivazione ecco la barca allora
Premio nazionale Prato alla radio radicale per la sua attività ultra quarantennale e c'è impegno nel raccontare il nostro Paese e riportare l'informazione e le istituzioni nelle case delle degli italiani
Previa Stefano Pallotta presidente a Carlo gli facciamo premiare Marcello Sorgi mercoledì accaparrati PPE stima Sicani prego
Saluta ci Alessio noi ci siamo sempre comunque a prescindere diceva il principe De Curtis grazie allora adesso come il bello della diretta mettiamo tre serie per il direttore c'è Tron Cina Nicola Marini dove
è sparito Nicola Marini va be'lo sostituisco io non so se degnamente Stefano Marcello Sorgi
Allora intanto che sistemano sistemiamo la scenografia dico qualcosa su Marcello Sorgi giornalista e scrittore inizia la sua carriera giornalistica nel quotidiano L'Ora già a diciotto anni laureata in giurisprudenza passa a lavorare per il Messaggero
Da inviato esperto di terrorismo Sorgi diviene cronista parlamentare venendo assunto nel mille novecentottantasei da la Stampa di Torino di cui attualmente editorialista heaven andare nel mille novecentonovantaquattro vicedirettore e dal novantotto al due mila e cinque direttore lavorando in RAI dal mille novecentonovantasei è stato prima direttore del giornale radio e poi direttore del TG uno fino al mille novecentonovantotto
Dopo aver pubblicato il libri intervista con Camilleri nel Duemila la testa ci fa dire ha pubblicato tra gli altri il secolo dell'avvocato
Edda Ciano e il comunista gli amanti del vulcano il grande grandi le sconfitte non contano Colosseo vendesi una storia incredibile ma non troppo
Questa versione due direttore Marcello Sorgi ci farà vale quattro crediti obbligatori questi corsie per noi giornalisti Creso pensionati che si può dir si voglia il tema della conferenza è la comunicazione politica tra populismi è socia al network però introduce come gli pare il nostro direttore dai
Grazie grazie il mio il tuo figlio a tutti gli organizzatori al pubblico che è intervenuto a questa predilezione che mi ha fatto molto piacere incontrare anche prima che ci serissimo qui ai colleghi dell'ordine dei giornalisti e anche devo dire che io mi schiero subito a favore di una grande solidarietà per radio radicale che va a chiusura di radio radicale
è un
Sarebbe un delitto non solo per il mondo di formazione non solo per gli ascoltatori di radio radicale ma per tutto il paese lo dico ricordando un grande abruzzese come Marco Pannella che va fondata
E anche il nome di una lunga vecchia amicizia con portino che è mancato
Tutti ricordiamo per la sua rassegna mal diretta radio radicale per un decennio
E che è un vuoto che che si avverte che si avverte molto io
Adesso il tema che tu mi hai affidato sei leggerlo prima la motivazione voi vi sedete chiazze
Qui
Il Consiglio ignori maltolto premio nazionale Pratola Marcello Sorgi notista politico e scrittore affermato una delle firme più autorevoli e prestigiose del giornalismo italiano tre virgola
Adesso vi sedete iniziate questa vostra conversazione la prima domanda gli spettano la fa Carlo Verna
Insomma preparato perché ma giravo che la conversazione dovesse svilupparsi in maniera diversa intanto saldando il collega di radio radicale dico che ieri sono stato a Latronico
Dove era appena rientrato dall'ospedale di Lagonegro Maurizio Bolognetti che ha fatto settantotto giorni di sciopero della fame che purtroppo mi ha annunciato che vuole ricominciare qui questa è la notizia di queste ore e i dove stiamo cercando di fare di tutto
Noi come ordine giornalisti ce l'abbiamo partecipato a tutte le manifestazioni per radio radicale definendo un grande luogo di di Bertè partecipazioni ricordando proprio quando sono andato a trovare Alessio Falconio come quello sarebbe stato il luogo nel quale avendo i radicali chiesto un tempo l'abolizione dell'ordine giornalisti avere goduto
Parlare con la massima libertà in qualunque momento delle ragioni per le quali l'ordine dei giornalisti invece serve soprattutto in una fase come questa io parlavo prima di mutazione
Antropologica al Salone del libro l'onorevole Bodrato una delle teste pensanti della prima Repubblica
Tu ben sai perché hai raccontato un po'tutto
Ha fatto riferimento a questo mondo nel quale a quali abbiamo accesso e che consente a tutti di sapere tutto di tutto però nessuno riflette sul nulla se è d'accordo con questa affermazione
Beh se ci sono d'accordo
E e devo dire che il modo più semplice di spiegare come è cambiata la la comunicazione
E questo che avete visto cioè Carlo mi ha fatto una domanda io cercherò di dargli una risposta questa operazione semplicissimo anche inizio di ogni del lavoro di ogni informatore oggi non è quasi più possibile cioè la comunione la comunicazione politica unilaterale voi guardate spesso intere televisione vedette spesso quelle tipiche immagini fatte con i telefonini no quelle che a sinistra e a destra sono senza sfondo il il modo di comunicare dei leader politici
Moderni attuali è questo registrare un messaggio sul telefonino metterlo Spring in Rete sui social forum
Misurare le reazioni no
Salvini ieri era di buon umore
Perché ha parlato è un cinque sei minuti dopo che aveva parlato ha detto beh ho già ricevuto venti mila messaggi cioè venti mila Lai si chiamano mi piace non mi piace non sorpasso su tutti
Mi piace e cinque mila commenti dice in cinque minuti è un buon risultato quindi non è solo il loro modo di comunicare ma il modo in cui comunicano l'effetto delle cose che dicono ora io devo dirvi io sondano visto insomma
Faccio sto mestiere da più di quarant'anni al marchio cominciato giovanissimo l'ho fatto però lentamente nella carta stampata
Ho avuto una parentesi molto bella in RAI nella radio lo ricordava Carlo
Televisione quando son tornato a lavorare la carta stampata usato a dirigere la stampa siamo stati il primo giornale affondare un sito internet e e devo dire che il fin da quella primissima esperienza stiamo parlando esattamente di vent'anni fa
La sensazione che il pubblico dell'informazione in rete forse un pubblico diverso
Con cui bisognava adoperare un linguaggio particolare un linguaggio fatto di brevità fatto di superficialità
Fatto se posso dire anche di di carezze verso un tipo di attenzione che non accetta di essere contraddetto ecco le caratteristiche di questo pubblico all'inizio mi spaventava mi spaventano rispetto ai lettori io
Ho fatto nella mia vita per tanti anni il giornalista politico e continuo a farlo adesso però cominciato come cronista cioè ho cominciato
Facendo un cronista di nera andando negli ospedali a cercare notizie di cronaca nera in una città come Palermo in cui diciamo che la materia prima non mancava è M e quindi ho conosciuto sia i protagonisti della cronaca sia i lettori del Giornale che poi venivano per un certo periodo eccessivo anche una rubrica di lettere che in cui metteva a contatto diretto con gli elettori ecco c'è una grande differenza fra il lettore tra chissà mai i giornali l'ascoltatore di televisione o o di radio è invece il consumatore non lo definirei
Diversamente di social forum rete nel senso che c'è un un fortissimo per carità legittimo protagonismo di questi soggetti che ritiene che
Il lavoro del giornalista lavoro come un altro ma un lavoro professionale
Debba essere contrastato cioè che il giornalista che per definizione uno che racconta frottole che il suo mestiere lo fa nell'interesse di un potere che ha un potere misterioso che e che va rifiutato ecco se posso dire una cosa non è così
I giornalisti fanno un mestiere giornalisti professionisti fanno un mestiere per cui o peraltro devono prepararsi una volta ci si preparava un mondo potete a come dagli artigiani oggi ci sono le scuole di giornalismo gestite
Dall'ordine ma insomma il loro mestiere è quello di informare la gente sulla base di alcune regole persone importanti nessuno penserebbe di fare un ospedale se non sei medici no o un cantiere senza ingegneri
E invece in Italia sta passando il concetto che l'informazione lo possono fare tutti che è meglio che non la facciamo i giornalisti che dei giornalisti non bisogna fidarsi lo dico perché abbiamo appena finito di parlare di radio radicale che un grandissimo strumento di informazione allora com'è cambiata io quando mi capita
Di parlare di questo problema della comunicazione politica e anche informazione politica
Faccio sempre tre esempi che in realtà sono quattro
Il primo è Andreotti uomo simbolo da prima Repubblica il secondo Berlusconi uomo simbolo da Seconda Repubblica il terzo e il quarto che sostanzialmente sono il terzo perché sono abbastanza simili sono Tietmeyer Salvini
Ora
Io naturalmente ho ho avuto occasione di in tanti anni di conoscere politici di tutti i tipi no ET sperimentare i linguaggi dei politici più diversi no però la la differenza appunto che c'è stata nel corso di questi Andreotti è mancato dieci anni fa ha avuto una vita politica attraversato metà del secolo scorso e anche i primi anni
Di questo Berlusconi è stato per vent'anni il mattatore di una politica no poi vent'anni in cui ha governato sa come opposizione insomma però di Magnus ordini sono la prova di questo loro esperimento che per la verità mostra parecchie criticità come l'Andreotti ben Andreotti è era personaggio
Diverso
Tutta l'idea corrente che accenna innanzitutto era spiritoso cioè era un uomo ironico no cioè io ricordo ancora quando riuscì a intrufolati mi in una riunione della sua corrente in un momento difficile in cui lo avevano messo in minoranza radici andare in minoranza ma di cipolla Vaticano andare più governo non andare al Governo per Andreotti era il guaio peggiore potesse capitare perché il suo vero mestiere lo Stato il Governo per non era un politico da comizi nomina non era uno di quelli che raccolgono le tessere cioè Andreotti era uno nato per il governo Prodi governava bene o male sancisce bisogna attendere ne ha combinate di ogni sono però era per lui e di fronte a questo gruppo di di esponenti della sua corrente disperati preoccupati che non capivano come mai lui fosse riuscito a farsi mettere ai margini della vita del partito di sapere cosa volete che vi dica
Il viale del tramonto lungo bello da trent'anni mi dicono che io attraverso cordiale cioè e ed è durato altri vent'anni insomma se sei aveva aveva un modo incredibile di porsi mi ricordo che quando ci fu la prima guerra del Golfo nel mille novecentonovantuno in direttore dello stampo Paolo Mieli
Mi domando a fargli un'intervista e e mi disse guarda intervista sarà praticamente inutile perché Andreotti non ti dirà niente figurati considera del tutto segreto kolossal però tu alla fine
Che disse ti fa fare una fotografia della pagina la sua agenda del giorno in cui è scoppiata la guerra perché quello è un documento storico allora io sentivo si intervista era come diceva Nieri appunto abbastanza noioso tutto ufficiale non c'era quasi niente
E alla fine i si guardi presidente il direttore mi chiede
Se ci può fare questo piace rimise mano io mi meraviglio del direttore che dice ma come può pensare io faccio fare una fotografia nella mia agenda e soprattutto come o come può pensare che nella mia agenda io segni perché gli aspetti segreti della della guerra una guerra una cosa serissima come direttore ci tiene moltissimo devo dire beni farebbe fare un figurone da una diversa allora lui di quanto ammise guarda facciamo così
Esci vai qui di fronte c'è De Magistris che era una grande Cartolinia di Roma compro un'agenda ma lascia in portineria te la faccio forza alle cinque della viene a prendere e così fece
E era fece benissimo perché mise ore quattro telefonata con Bush ore del cinque papà papà come cioè c'erano tutti i capi di Stato
E che lui aveva sentito veramente ma che naturalmente non gli avevano telefonato in quelle ore che vergogna andò benissimo allora pubblicammo solo noi e lui sapevamo che era falsa io lo confesso oggi perché è andata
In prescrizione e quindi era questo genere di personaggio insomma e anche nella rovina cioè quando io mi ricordo ancora il giorno che partiva per andare a presentarsi alla prima udienza del maxiprocesso in cui lui era accusato sostanzialmente di essere il capo alla mafia
Eravamo in un aereo pieno di giornalisti no e lui era seduto in prima fila e non ci aspettavamo di vederlo piuttosto abbattuto invece appena passammo passandogli sì buongiorno presidente viva voce vieni anche tu annuncia da una cosa importante
Naturalmente come gusto dalla battuta Berlusconi lo sopravanzavo a me capitò anche
Per uno strano accidente quelle quelle fortuna o quello quelle occasioni che ti capita nella vita professionale capitolino vedervi a cena insieme in casa di un personaggio romano aveva organizzato una cena per poche persone
E e gli avevo seduti uno di fronte all'altro sarà stato il due mila due cioè quando berlusconiano nel pieno del potere aveva fatto suo secondo governo e Andreotti era come dire nel pieno del suo declino
Avevano
Issato la presidenza del senato Berlusconi lo ha proposto come presidente dal Senato non era riuscito a farsi eleggere ed era così un pensionato della politica un pensionato importante bene del Berlusconi parlò tutta la sera e Andreotti lo guardò tutta la sera senza risponde in mai cioè e e io pensai che quella sera era una sera qualsiasi che non sarà assegnata in tour nel suo libro di storia però era anche il momento di un passaggio importante no il pass passaggio
In cui Andreotti non parlava e non rispondeva non perché non avesse nulla da dire ma perché si rendeva conto che il suo tempo
E l'ha trascorso insomma che mai e poi mai avrebbe potuto interloquire con un tipo alla Berlusconi e Berlusconi com'era anche lui io non credo che Berlusconi amasse i giornalisti non credo che richiami neanche adesso
E non li ama perché comunque i giornalisti a hanno poi anche il compito di di smitizzare almeno le bugie più grosso della politica no non non dico tutte ma insomma quelle che capiscono che sono particolarmente mi fa ridere noi adesso facciamo dei convegni e sbeffeggia Minosse ma se si facessero dei convegni supertecnico se dello storia la Repubblica italiana boom cioè Salerno una cosa esplosivo
Diciamo non non credo che lui abbia mai mai amato i giornalisti per la ragione che vi dicevo però è un tipo che cerca di dimostrare sempre il contrario Berlusconi ha una sua specialità
Cercare di farsi ammazzare che come se si svegliasse la mattina con questo obiettivo uno come se si mettesse lì perché io lo so che tu magari un
Non missini mi consideri un venditore di tappeti o comunque ai mini confronti lo scetticismo che ogni buon giornalista politico deve avere nei nei confronti del leader politici ma io
Di sorprende rotto al punto che a un certo punto tu mi amerai questo il suo schema di pensiero in questo schema di pensiero così come lo schema di pensiero di Andreotti sono comprese le domande e le risposte
Perché
Adesso Andreotti che ti dedicasse del tempo per un'intervista
E era un molto difficile insomma parliamo di una generazione non solo quella di Andreotti
Va insomma tutta la generazione alla Prima Repubblica i leader politici importanti facevano tre quattro interviste vanno non di più
Io mentre venivo qui mi ricordavo di una volta che temi a seguire la campagna elettorale seguiti anche una campagna elettorale di Andreotti qui
In Abruzzo e mi colpì una cosa che mi fece sette comizi in un giorno
E prima di ogni comizio si facevano torce si cambiava completamente d'abito e quindi diciamo nel seguito c'era uno che opporsi portava un po'a Digione che aveva sette vestite uguali sette camicie uguali sette cravatte uguali che Andreotti non si chiama un cambiava ma il look
Presso un'altra campagna invece fu con Berlinguer e e segui questa campagna di Berlinguer che era completamente diverso a Berlinguer
Aveva un
Come posso dire un potenziale mistico assoluto era venerato
Vazquez Montalban ha scritto in in quel libro bellissimo omicidio al comitato centrale
Che i i i veri grandi leader comunisti siedono sempre in tutto il mondo su un baldacchino invisibile e io credo che anche Berlinguer sedesse su questo polpettine invisibile poi no non era affatto scostante non è però non non non cioè ecco Berlinguer faceva le interviste come Craxi domande a risposta scritta non tollerava che si potesse toccare una una una virgola di quello che lui scriveva ricordo per esempio un giorno che era un giorno importante perché Craxi aveva ricevuto l'incarico di formare il governo quindici giorni prima Craxi e Berlinguer si erano incontrati per fare un patto di unità d'azione sembrava una riunificazione della sinistra dopo tanti anni di polemica nel momento in cui Craxi ricevette l'incarico di formale del governo Berlinguer
Partecipo alla consultazione uscendo fece una dichiarazione sorprendente o meno sorprendente per noi giornalisti perché disse
Questo governo e pericoloso per la democrazia allora noi eravamo stupiti perché insomma adesso
Sicuramente alcune novità un governo guidato un socialista ma ma comunque e e era ed ha tutto da farsi ancora tutto da cominciare quindi ci chiedemmo qualche cosa sa Berlinguer per pensare che il Governo è pericoloso per la democrazia e ricordo che non seguivo in un corridoio della camera eravamo io ed Ezio Mauro che poi è stato per tanti anni
Direttore de la Stampa direttore di Repubblica volevamo due due giovani cronisti di quelli che consumavano le suole delle scarpe non riuscimmo a bloccare contro un divano da camera siamo scusi segretario ma perché ha detto che è pericoloso
E lo disse in un niente da aggiungere
E diciamo ma quindici giorni fa avete fatto una riunione in cui vi eravate messi d'accordo siccome quelli erano quindici giorni fa ma allora Mauro che sempre più insistente di tutti il più bravo di tutti disse
Ci dica almeno com'era il clima visto che il clima l'altra volta era favorevole questa volta com'era e per lingua rispose ne è particolarmente accentuato in un senso né particolarmente accentuato in un altro senso questo per dirvi che alle volte alla comunicazione politica alle
Della prima repubblica era
E la qualcosa che no non sapevi veramente dentro e ti potevi sbattere la testa al muro perché una dichiarazione del genere non ha poteri torce da nessuna parte quando Andreotti e Gava decisero di far fuori De Mita che è stato l'ultimo grande segretario lo dici durato in carica sette anni noi lo sappiamo come anche uscì un piccolo comunicato dell'Amsa che diceva l'onorevole Gava ministro all'interno si è recato in visita all'onorevole Andreotti a Palazzo Chigi
I i due si sono scambiati gli auguri di Natale nell'occasione hanno avuto modo di constatare e una perfetta unità di vedute sul futuro del Paese sul futuro la Democrazia Cristiana lì sì e capimmo che lo stavamo fregando perché c'è Andreotti e Gava in realtà era il principale sostenitore alla segreteria De Mita quindi se Andreotti e Gava Simeone sì d'accordo dato che Andreotti era un avversario di De Mita di quelli conclamati per le ragioni che vi dicevo prima
Questa era la prima Berlusconi mano destra così cioè Berlusconi
Avevi sempre la sensazione che l'utile a contrasto del verbale ma le raccontava così bene ma così bene che restati incantato non
Una volta mi invitò a colazione a casa sua no
E io allora lavoravo Torino quindi certamente non potevi rifiutare un invito a colazione del Presidente del Consiglio però insomma fu una bella praticata venire a Torino perdere una giornata di lavoro direttore meglio che stia in sede che sia un giornale
Gaelica all'una all'una e mezza ci mettemmo a tavolo a tavola c'era lui c'era Gianni Letta
C'era Bonaiuti che era il suo portavoce che era stato mio collega per tanti anni al al Messaggero c'era Gianfranco Miccichè che era suo proconsole in Sicilia dello stato mio compagno di scuola
A al liceo tutto era molto familiare
Fui colpito dal fatto che in quella casa c'era un freddo terribile a uno di quei rari giorni che a Roma fa freddo e che lui aveva alle sue spalle due camerieri che ieri mette i robot cavano continuamente una specie di scialle verde che lei portava sulle spalle no quindi e era determinato ad una tuta da ginnastica e poi questo scialle verde che io aveva come dire a riscaldare un po'le spalle a un certo punto tutti si alzano uno dopo l'altro uno a una riunione di Commissione uno non so dove doveva andare in bici che doveva ripartire per la Sicilia
Io feci per andarmene bandisse rimangano rimanga ancora facciamo ancora due chiacchiere mi tenne fino alle sette di sera
A parlarmi del comunismo che lo suo fissazione cioè a parlarmi del comunismo vi porto in una stanza dove mi fece vedere che aveva pronti cinque mila volumi era poco prima di un con di un congresso di Alleanza Nazionale in cui che lui stravolse completamente regalando migliaia di volumi di quello scorso il libro nero del comunismo no qui divento lui protagonista al congresso rubando la scena
Affini ebbi la sensazione di un personaggio e spettacolo Perù tutte le volte che noi telefonava per chiedergli una cosa
Non te lo passavano mai ma dopo un'ora mi richiamava e li chiamava sempre e questo già
Ti dava la sensazione di uno che è comunque accettava il contraddittorio con i giornalisti noce magari anche lui al telefono e che ti dicesse molto pollice ci risentiamo domani oppure venga di nuovo a trovarmi che gliene parlo però qualche volta invece ti dava delle informazioni che erano utili Norcia quindi anche nella seconda Repubblica anche con un personaggio totalmente diverso come è stato Berlusconi il lavoro di noi giornalisti era uno comprare consenso un sensore comunque se avendo a tenace di metterti lì a telefonare o ad aspettare sotto casa o comunque a parlare con i suoi più stretti collaboratori
Tu riusciva ad avere delle informazioni e riuscivi anche pur sapendo che i leader politici provano sempre a usare la comunicazione
In media i giornali per pericoli interessa avevi la possibilità di di di di di di dare un senso al tuo lavoro peraltro una parte di queste comunicazioni avvenivano sempre per per proteste no cioè il dividendo il modo migliore di di intercettare un leader politico è quello di ricevere una telefonata di protesta in cui prima devi tenere la cornetta lontana perché un urlano cioè come se li avessi fatti da D'Alema anche quando non avrebbero niente da lamentarsi però poi se uno ha la pazienza di aspettare che si sfoga in realtà diventano le occasioni in cui magari si fanno le conversazioni
Più utili ecco tutto questo è finito il quattro marzo del due mila diciotto
Il quattro marzo del due mila diciotto è cominciata un'epoca nuova e quella che vi dicevo
L'epoca dei sensi l'epoca dei messaggi sul telefonino se io penso Carlo se lo ricorderà a quello che facemmo noi nel mille nove noi giornalistico nel mille novecentonovantaquattro quando Berlusconi
Ci mandò la famosa cassetta l'Italia il Paese che amo no e noi protestavamo dicemmo veloce si fecero degli editoriali sui giornali per dire ma come si permette e quello adesso si può dire insomma l'aveva fatto in modo assolutamente candito siccome Berlusconi ci tiene cioè se c'è una persona che ci capisce di televisione quelle Berlusconi
Quindi lui ci tiene a come sono messe le luci ci tiene come ammesso il microfono cioè vuole rivedere l'inquadratura un sacco di volte questo lo fanno le sue televisioni e anche quando arriva
Parlava ieri sera io lo porta a porta con lui siccome un po'invecchiato
E ci sta diventando sordo marciava confesso di non usare l'apparecchio acustico
Lui non sapevano bene come faranno sul venuti dei suoi collaboratori al virgola contro perché di dominio pubblico son venuti i suoi collaboratori a dire
Che
Dovevamo fare delle domande a voce alta gridata nel microfono perché se no il presidente e non mi sento certo noto rientrato hanno subito detto ma che ci vuole mettete in una bella casa forte qua dietro una cava amplificatore così io sento che hanno messo una cosa enorme sembrava un camion dietro nascosta dietro la poltrona lui sentiva benissimo spiega capire ma lo fa con disinvoltura perché non si vergogna al fatto di essere soldo semplicemente non vuole essere visto con l'apparecchio acustico
Nell'ora e che quindi se io penso che cosa facciamo noi quando lui mandò quella cassetta che dicemmo che era un attentato alla libertà di stampa che noi non ci saremmo prestati che Berlusconi dovrà imparare l'educazione tutto quello che è
Devo dire anche noi giornalisti ogni tanto che spesso accediamo insomma cioè c'è c'è una prece la prendiamo troppo sul serio ecco ma se io penso a quella volta ma cosa dovremmo dire oggi che tu tutto tutto il dibattito politico si svolge quotidianamente avvia di selfie di messaggi registrati sul telefonino di Twitter di e badate che non è solo una mania dei nostri Benamati
Di Maio e Salvini è una mania mondiale ormai cioè il grosso dalla comunicazione politica Trump usa Twitter e e io son convinto anche che Twitter è passato da centosessanta a duecentoquaranta battute perché hanno capito che se volevano avere sempre e i messaggi dei politici dovevano darsi un format un po'più largo perché ci sono delle volte che un politico un centosessanta battute non ce la fa Irsina può fare due tre però insomma se vuole Famagosta significativo che so con duecentoquaranta battute lo fa ma io
Qual è la prospettiva di questo ma da un certo punto di vista io penso il forse Carlo potrebbe rispondere meglio di me
Io penso che un informazione professionale qualificata
Esisterà sempre cioè chi si accontenta di un'informazione non professionale chi si accontenta del sentito dire
Chi si accontenta della propaganda che adesso costituisce una parte preponderante della comunicazione
Ovviamente per te qualcosa Moccia non non lo dico semplicemente come dire per difendere l'onore di bottega ma penso che il buon giornalismo contribuisce alla formazione
De dei giovani ma anche delle persone adulte come contribuisce un buon libro come contribuisce
Il buon cinema il buon teatro insomma cioè stasera abbiamo fatto una abbiamo assistito a una premiazione secondo me esemplare no perché è stata premiata un'attrice una cantante lirica che diventerà un bravo medico un regista di teatro che ha scelto di restare in Abruzzo
Un so adesso come dire no non a me isolamento fino a a un giornalista no io penso che tutti insieme questi queste professioni un grande medico tutte queste
Professione tutti questi lavori quando sono ben fatte
Contribuiscono alla crescita alla società
C'è una società che rinuncia al dettaglio che rinuncia all'approfondimento
Diceva lei che fa il neurochirurgo la mania del la perfezione dei giapponesi che rinuncia attendere non dico alla perfezione ma al meglio perde moltissimo no cioè ed è una società che sin Barbarisi
Queste cose si possono dire meglio quando ci si riunisce così in provincia no dove stasera m'ha fatto piacere
Sentire questo forte senso di abruzzesi taglio sono siciliano color rosso non c'entra niente però anche noi siciliani abbiamo delle radici molto molto molto forti e non sempre buone devo dire per per serietà però insomma fa son discorsi e si possono fare meglio quando quando ci si ritrova in provincia e quando si capisce che la gente a voi ad ascoltare quindi alla fine se mi domandate se io sono pessimista
Sulla comunicazione non solo politica cioè sulla comunicazione unilaterale IVA chiamarli così la comunicazione in cui la voce le parole le idee vanno solo in un senso e non prendono niente non tornano ma indietro ma io non sono pessimista perché trovo che questo è un periodo di decadenza che non potrà durare a lungo nu e trovo che soprattutto l'Italia un grande vantaggio italiani si stufano presto queste fu
Si annoiano cioè io
Adesso abbiamo ricordato abbiamo fatto un bel po'di S&P parlando di politici ci siamo dimenticati dal Matteo numero uno cioè quello che adesso si dispera e cioè che domanda al se stesso ma come è possibile Celli in questi giorni proprio in questi giorni cinque anni fa mi prendeva al quaranta virgola otto per cento dei voti delle percentuali per restare in tema l'Abruzzo che neanche Gasparri e natalità prendevano in Abruzzo o forse qualche volta sì e qualche volta no cioè a un certo punto che cosa è successo per cui Renzi è precipitato in fondo
Agli indici di gradimento agli indici di attenzione agli indici di credibilità tanto che quando si fa la lista sapete che i sondaggisti fanno la lista di tutti questi indici
Prima alludere al numero uno adesso e undici dodici credo che tra un po'che crede chiederà anche fino a sette è stato pur essendo Renzi un uomo di qualità secondo me è un uomo di grande spessore e un giovane leader che ha provato veramente a rinnovare non solo il suo partito ma tutta la politica italiana come è stato possibile per la spiegazione più semplice ti ha stufato
Io non lo trovo un'altra pur avendolo seguito da vicino in quei tre anni non ne trovo nota dice perché ha perso il referendum perché voleva trasformare l'Italia in una dittatura ma per carità cioè quella riforma discutibile ma insomma era tranquillamente accettare
Dico una cosa che dico una cosa che probabilmente non sarà condivisa purtroppo lui è stato l'iniziatore di questa decadenza cioè se devo dire perché perché secondo me lui ha stufato perché a un certo punto perso tutte insieme e perché a un certo punto luglio ha cominciato a fare questa comunicazione unilaterale non come la fanno soffrire Di Maio e Salvia di Mario sono come dire la parodia di quello che era Renzi però e Matteo risponde e a tutte le ore in orario a tutte le ore in televisione e maltrattare i professori come li chiamava lui che intendiamo cioè erano fior di professori
Magari è un po'troppo conservatori però sciogliere e maltrattati professor Ronie e chiamare chi non era d'accordo con lui UFO tutte queste cose
All'orecchio dalla gente comune a un certo punto son diventati un mondo un buon motivo per cambiare idea insomma cioè e ed è ed è strano che lui non se ne sia accorta e il motivo per cui lui non se n'è accorta insomma c'è una ragione per cui la Democrazia Cristiana
è stato al governo mezzo secolo e adesso i leader politici cambiano ogni tre anni e non è solo che c'era la guerra fredda c'era il Muro di Berlino cioè a tutte quelle cose che sappiamo no
Ce n'è uno dei leader che sapevano ascoltare la gente e che sentivano averne ascoltavano con le orecchie e con il naso
E al e il naso certe volte era più forte delle orecchie
E e quindi capivano il minimo stormi di fronde aggiustavano continuamente dello politiche il limite del della politica nuova in cui purtroppo ci metto anche Renzi che è stato un grande innovatore è questo qui che partono e non si fermano non ascoltano uno non sono vanno avanti dicendo tanto poi si comincerà una invece una volta la gente non solo sui non si convince ma si stufa qui mi fermo
No morso rettifica
Grasso nuovo rilevazione ringrazio tutti noi classifica
Per questa per l'occasione che ne avete lascia un fuori programma
Franco Vasco alone che fa dei disegni caricaturali che l'anno scorso ha avuto il premio vuole omaggiare il direttore Sorgi e Giulia di equilibrio di un disegno caricaturale eccolo qua vai Franco
Grazie veramente
Girare anche il presidente Nottola
Facciamo portare a
Questo è il vostro abbastanza pesante ricco di prodotti locali Siro comprendere Annio
Allora siamo giunti praticamente in conclusione io voglio ringraziare un attimo che fa un all'altro microfono
Voglio ringraziare ovviamente tutti voi che avete partecipato voglio ulteriormente ringraziare Mario Ferrigni che sia ospitato appunto qui a mercato centrale anzi
Per chi avesse fame posso dirvi che stanno iniziando con l'aperitivo al Senato ricco buonissimo quindi potete per marchi anche nella stanza accanto
Ringrazio anteriormente e tutti i sostenitori gli sponsor quindi Banca di Credito Cooperativo di Pratola Peligna Fondazione Cassa Risparmio provincia dell'Aquila ditta confetti Pérignon ed Alessandro Zappa benedette impresa statale per i pubbliche
Charlie rammenti Carrefour Market gruppo deferisce Morselli a terra antica di Raiano e Fausto riusciti
Ringrazio tutti voi voglio anni a salutare tutti lasciandoli con un messaggio prima che fuggono sa che c'è a furia di fare le foto
Voglio dire che il nostro obiettivo era sicuramente premiare o loro le non loro e ce l'ha le nostre eccellenze sono per me è motivo di orgoglio
Ma il mio messaggio a tutti voi a fare sempre il meglio perché non esistono sogni irrealizzabili possano esserci ostacoli ci vorrà più tempo del previsto ma ricordate Zampetti più dura è la salita più bello sarà il panorama vi saluto con queste e vi invito all'Annona edizione del Premio nazionale fragola
Tutti i premiati possano salire qui che facciamo una foto di gruppo