Per la vita di Radio Radicale: intervista ad Antonio Pavolini

Radio radicale parliamo ancora della a battaglia per la vita di radio radicale lo facciamo oggi con Antonio Pavolini che è un analista dell'industria dei media e tra l'altro abbiamo sentito in alcune occasioni in questi anni Antonio innanzitutto grazie per la tua disponibilità
Grazie a voi ecco allora a Paolini è un esperto appunto come abbiamo detto dei media si occupa anche del fronte
Dell'informazione la presenza dell'utilizzo dei contenuti nel mondo digitale diciamo così e anche su questo forse è da sottolineare il ruolo che radio radicale ha avuto in questi anni con l'immissione di una quantità davvero notevole di contenuti che poi hanno delle specifiche molto particolari Antonio
Guarda i verbali non mi riconosco in molti degli appelli che ho sentito
In questi giorni e che hanno sottolineato ma soprattutto l'insostituibilità di radio radicale per il fatto di rivelare le intermediazioni con la socia del palazzo dando così alle persone gli strumenti per farsi un'idea
E realizzando il famoso motto conoscere per per liberare però quello che tu dici sulla diciamo il ruolo di avuto radio radicale
Nella transizione digitale particolarmente importante e in particolare la chiede su questo punto mi sono speso parecchio il passato qualche tempo fa in un dibattito Provenzano aperti ma sì sindaco nel dire ore Alessio Falconi abbiamo parlato della porta di questa scelta
Il radio radicale di archiviare etilica mi pare tutto non è banale perché per intenderci la RAI
è riuscita a per il momento vitalizzare più o meno la metà salito a metà è andata è andata persa soprattutto comunque anche questa parte digitalizzata non è facilmente
Accessibile per il pubblico
Ed in generale in tutti gli altri media hanno deciso di tenerci ma capaci di eterno presente
Proprio per impegni ci questo confronto tra ciò che viene detto e ciò che poi viene atto salvo deroghe tutti i giorni mi pare questa agenda della discussione per far luogo del criceto
è chiaro precedo scopo di farci dimenticare quello che abbiamo visto e letto e sentito il giorno prima perché proprio perché questo tipo di eterno presente il modo più facile per costruire contenga
Ma cumulando radiali tuttora incoerente tutte le finale inadeguatezza Ecopass tenere un archivio che ha poi naturalmente un ruolo anche per la per il mondo accademico
Per primo ma in altre non possono arrivare a dire che va non riesce immaginate i suoi studi canta
Una uno strumento come l'archivio ai fini di radio radicale no in altri paesi dove porte interne facoltà per la sua capacità di costituire almeno all'inizio una sorta di archivio naturale
Dieta grandi tante grandi istituzioni pubbliche penso alpina in Francia hanno dato per scontato il fatto che dove predisposizione del pubblico un un archivio di tutto quello che veniva
Realizzato accorate letale lo ha fatto tanto che glielo abbia chiesto nessuno scelta militante un'idea naturalmente straordinaria di di Marco Pannella che ripeto dobbiamo che riconosce
Ecco Antonio tu sottolineare appunto questo aspetto anche diciamo del costruirsi le proprie opinioni e Mai come ora ma lo hai già affrontato questo tema mai come ora
Assistiamo al fatto che in realtà le persone usano il supporto elettronico per decidere poi alla fine deliberare no come sappiamo ecco da questo punto di vista c'è anche uno strumento particolare che è stato messo appunto negli ultimi anni
Quello delle trascrizioni automatiche che hanno naturalmente dei crimini ma che consentono anche in breve tempo di ritrovare in documenti molto sostanziosi come quelli dell'archivio Agricane anche il punto preciso che può interessare questo sarebbe davvero un un
Questa sarebbe davvero una risorsa importante proprio per la dinamica politica di questi tempi guarda sicuramente lo è come dici però va anche detto che
Per una volta la ricotta carta nel mondo dei media erano i palinsesti quindi la capacità trasmissiva oggi una risorsa scarsa è l'attenzione sente delle persone e quindi è difficile che il possiamo immaginare un processo di Manhattan per cui il tempo e più persone dovranno una tesi falliti come la trascrizione per andare a ripescare il passato come ho detto quel politico magari confrontarlo con con quello che poi ha fatto dopo questo mi sembra un po'difficile secondo me è più importante adesso esaltare diciamo l'insostituibilità di radio radicale per il fatto di aver dato negli ultimi quarant'anni nostro al nostro l'aver messo un microfono dentro il palazzoni in modo assolutamente intermediato una parola che
Per oggi di cui oggi o abbiamo il significato ma quarant'anni fa a radio radicale già è una parola che agivano sì questo modo soltanto questo è che radio radicale
Anche permesso in questi quarant'anni e un confronto costante con i media che invece intervenga si speso una volta aperta questo ruolo professionale del giornalista dell'intermediazione poteva davvero estere fondamentale per dare al giornalismo la funzione di guardiano della democrazia per intenderci come tempi richiesta sul ruolo perché o anche delle grandi inchieste giornalistiche italiane del passato
Invece negli ultimi quarant'anni la nostra industria dei media è scivolata al tempio verso l'infotainment e non solo per far passare nel comodi per il padrone di turno ma tanto per una questione di sopravvivenza economica dei sì avere sempre invece con Radio Radicale è uno strumento di confronto
Che documentate integralmente tanta dov'era intrattenere nessuno la vita istituzionale del Paese in questi anni è stato uno strumento fondamentale questo io dico che deve essere assolutamente salvata per continuare a vivere
Questo strumento che si anche economicamente accettabile quindi libero di svolgere un servizio
Ecco Antonio prima di chiudere un un tema affrontiamolo che hai toccato poco fa
Una delle cose che vengono suggerite anche a volte forse anche con dei non detti che riguardano forse anche un po'le analisi politiche degli anni passati di quello che è successo del conseguenze della crisi economica ma questo è un altro discorso forse a Radio radicale viene detto di andare sul mercato ecco tu hai parlato anche della scelte invece e di quella che viene chiamata l'infotainment ecco è possibile secondo te è una prospettiva del genere mantenendo naturalmente queste caratteristiche
Ma allora pensare
Al come riesce credo Emily belle la direttrice di un centro per il per la democrazia ne vede gli Stati Uniti
Con gli attuali modelli di vittime una no sulla raccolta pubblicitaria e sappiamo che la raccolta pubblicitaria in Italia è uno uno uno di Gorgoglione migliore delle ipotesi e
Stando così le cose pensare di poter svolgere una informazione davvero libera con questo modello di pietra è impensabile quindi dire a una maggiore informazione Europa Radio Radicale che deve andare sul mercato per svolgere quel quel lavoro di informazione libera è assolutamente un controsenso io credo che chi
Il questa cosa tempo fa
Lo che ci aiuta a Roma Cavazzini diciamo di impacchi sostanza una domanda l'ingente e che gli era stata anche che era stata posta quindi no assolutamente nel in un altro settore di mercato dominato con questi modelli di Tillack all'impotenza
Radio radicale non può assolutamente svolge questa sua funzione erano tutti
Percorrono e ringraziamo davvero molto Antonio Pavolini lo ricordiamo analista dell'industria dei media con il quale abbiamo parlato della vicenda di radio radicale grazie grazie vero molte ad Antonio Paolini grazie a voi