Presentazione di To housing - Un progetto di accoglienza e co-housing per nuove vulnerabilità LGBT

E lei che possiamo iniziare sono qui per fare gli onori di casa intanto devo dirvi che sono veramente molto lieta di poter essere con voi costruzione cuore con la collega Mollica Cirinnà neanche con altri colleghi sono più presenti in sala
Del Senato vedo il senatore Mauro Laus che ci fa particolarmente piacere
Se è presente anche il perché nella sua precedente vita in Consiglio regionale sui temi di cui ci occupiamo astratto particolarmente sensibile e attento
Allora dicevo
Sono molto diete di essere stata coinvolta innanzitutto anche dal torinese in in questo Progetto perché un progetto che potrei dire che può essere considerato un modello di come oggi si può e si deve provare ad affrontare il tema delle discriminazioni e delle fragilità che attraversano la nostra Società come affrontarlo con soluzioni che hanno anche una chiave di diciamo così di innovazione e vedono la necessaria partecipazione e coinvolgimento delle istituzioni locali
E naturalmente su questo rospi cioè che questo sia come dire il più trasversale possibile però non c'è mai niente ovviamente di di scontato in questo coinvolgimento in questa partecipazione perché sono delle scelte molto molto chiare
è in un coinvolgimento insieme anche voglio sottrarsi dall'inizio dei comuni cittadini quindi quello che chiamiamo privato perché credo che anche il tema
Oggi sia quello di sentirsi coinvolti come diceva cosa consone pensiamo devo Genova sentirci tutti
Coinvolti non solo emotivamente ma appunto concretamente e allora questo progetto importante per come dicevo sì rivolge alle discriminazioni e alle fragilità con riguardo particolare alle persone l GiviTi e da a un tempo protezione
Offrendo una quello che San Vito atte a chiamare che viene dall'esperienza credo alle chiamare sono case rifugio diciamo però il tema della protezione è un tema molto diciamo così che può sembrare molto circoscritto nella materialità
Ma non lo è
Perché la protezione di una casa quando perdi la possibilità di avere un posto
Di riferimento non è soltanto una questione materiale su cui è molto importante il tema del sentirsi dell'essere acconto anche esistenziale evidente e quindi importante affrontare questa prima necessità con un'accoglienza che veda anche il supporto di persone competenti che cooperano a darti un sostegno e che aiutano e iniziale e quindi a me che c'è anche molto di questo progetto la parte che voi chiamate il progetto di accompagnamento e di reinserimento per fare che cosa a parte
Sesso dice una discriminazione se se in una situazione particolare fragilità il tuo problema e di essere parte della comunità dei consociati come si suol dire a a pieno titolo quindi potersi reinserire in un percorso lavorativo innanzitutto che ha molto a che vedere per come intendiamo noi il lavoro che intendiamo diciamo così rifacendoci diciamo semplicemente la costituzione e quindi alla dignità
Della persona ha molto credere appunto con la tua sfera sociale personale e l'altro aspetto
Che mi piace sottolineare che credo anche questo sia molto attuale guardi molto a come si possono affrontare
I temi delle discriminazioni dell'esclusione di una società che necessariamente vede la diversità come sua diciamo articolazione cioè il tema del della condivisione e del rapporto qui si parla di altri residenti invece comunque nei altri cittadini che abitano e stanno in questa zona che quello che che bisogna fare
è un lavoro che bisogna fare cioè noi ed è e quindi per questo che dico che e paradigmatico questo Progetto e l'approccio che che si prova ad Hadera insomma noi
Le questioni problemi possiamo esasperare lui
Magari pensando di raccogliere il consenso di chi si sente minacciato da qualsivoglia diversità quindi lo possiamo esasperare fornendo a chi si sente minacciato un qualche cosa su cui proiettare le proprie paura le proprie insicurezze o più che possiamo dobbiamo affrontarli risolvere individuando perché anche qui diciamoci che molte volte anche nel voler come dire
Sostenere politiche andini antidiscriminatorio si rischia di fare della retorica
E invece il migliore approccio quello appunto di non far della retorica ma guardare in faccia i problemi e capire come si possano risolvere problemi materiali e però problemi di con abitazione dico
Esistenza perché c'è un'altra parola molto
Usata diciamo così nella nel nostro in questo millennio e che è un tema in omaggio a quella cosa della tolleranza ecco però attenzione perché tolleranze io un periodo che sta diventando un po'così Pignola sulle sul sulle parole non c'è che cos'è la tolleranza cioè perché cresciuto diciamo così in una militanza di di di libertà eccetera intolleranza Giancola bella parola però rischia di essere fuorviante perché tolleranza o dire che io in un qualche modo
E ti Titti tollero certe però titolo Romano fai parte
Ecco e quindi io credo che ovviamente invece noi devo pensare una società che fa molto oltre la tolleranza che da legittimità tutti e quindi questi percorsi di di condivisione e e di sentirsi e praticare la cittadinanza perché non basta sentirsi cittadini tra città e anzi alla praticata
E infine l'altra aspetto che mi sono appuntate voglio sottolineare ma naturalmente meglio di me saranno illustrate tutte queste cose l'aver dedicato una parte specifica e particolare
A le persone le Gidi di straniere c'è richiedenti asilo e rifugiati perché qui c'è come dire la vulnerabilità della vulnerabilità insomma cioè al doppio
O o al cubo insomma ed è il più grande problema rischia come dire di essere dimenticata ma certamente chi scappava situazioni di persecuzione perché scappa da regimi totalitari che per definizione
Sono ovviamente doppiamente testualmente violenti verso appunto queste queste persone
Quindi che dire oggi perché lo facciamo qui al Senato perché da da diciamo
Alla Savoia siamo
Ci siamo ritrovati qua perché naturalmente intanto il progetto di per sé ha un carattere nazionale benché la sede sia appunto a Torino e poi perché io appunto ho voluto come dire accoglierà una mediazione del Senato anche quelli colleghi senatori perché l'istituzione appunto sottolinea e da il valore civico
E di proposta appunto sul piano appunto delle proposte politiche che possono essere messe in campo nella nel nella nella assolutamente nell'attualità che viviamo e un'epoca
Diciamo così un po'difficile anche per i diritti civili nella scorsa legislatura io ho provato a una legge importante oggi rischia appunto di esserci un
Un uso molto ideologico del questioni e non è a questo punto la questione partitica o o di parte una questione che dovrebbe essere una tre condizione perché la difesa della persona gradita persona della libertà di tutte le persone
Il l'asse portante della nostra Costituzione repubblicana e quindi questo e anche il motivo per cui l'assenso a presentare questo progetto appunto al Senato mi sembra di aver detto veramente forse troppo ma volevo cercare di non ometterò dimenticare niente quindi adesso
Passo la parola ai protagonisti di questo Progetto anche i colleghi che sono stati invitati a rendere una testimonianza di impegno e partecipazione grazie e buon lavoro
Allora negazione moltissimo la vicepresidente del Senato Anna Rossomando perché ci ha dato la possibilità di essere qui lei ha come dire dal dal dal suo punto di vista fin dal principio ci ha tenuto ad essere vicina al progetto
Con una donazione fatta a fine anno
E questo insomma ci ha fatto molto piacere perché il progetto era veramente all'inizio il progetto è stato io sono Alessandro battaglia il progetto è stato inaugurato diciamo con la conferenza stampa del dodici di dicembre a Torino
E nasce ad un diciamo un uno unite al abbastanza complicato perché è un progetto molto complicato perché quando si parla delle della vita delle persone bisogna stare anche sempre molto attenti non è sufficiente avere solo un tetto sotto il quale farli stare
Nasce appunto il dodici dicembre con quella conferenza stampa
L'undici di dicembre abbiamo finito con gli straordinari uomini Ikea di arredare i cinque appartamenti che poi verranno spiegati nel dettaglio da Silvia
E il quattro di gennaio se non ricordo male entrava già la prima persona ora siccome molte delle questioni che di cui si parla sempre per quanto riguarda le persone LGBT attengono a quello che Anna sosteneva cioè alla a questioni ideologiche
Una delle cose che ci tengo a a dire prima di lasciarla parola Monica Cirinnà che poi deve schizzare via
E che le persone LGBT oggi nel nostro Paese continuano ad essere aggredite continuano ad essere cacciate di casa dei genitori continuano ad essere a discriminate sul posto di lavoro al di là di ogni considerazione che si possa fare questa è una realtà
I numeri che poi presenteremo vi spiegheranno fosse meglio delle parole che cosa significa per un progetto che nasce in quella che Anna Rossomando definiva la la la Savoia io chiamo la periferia dell'impero considerata la questione romana ma nasceva a Torino immediatamente alla sua nascita ha ricevuto moltissimi contatti da fuori Torino
Da tutta Italia quindi questa questo è il progetto che noi avevamo immaginato
E che immaginavamo non essendoci dati statistici in partenza fosse un progetto di cui la nostra comunità aveva esigenza
Si è come dire ha realizzato si è realizzato purtroppo con le esigenze delle persone che attualmente ospitiamo e ospitare quindi prima di andare avanti con il discorso relativi discorsi relativi al progetto ci tenevamo che Monica potesse essere presente perché quella sinergia tra le istituzioni
I privati
E le associazioni
Ha prodotto a riuscita a produrre anche la legge sulle unioni civili che per la nostra comunità nonostante non sia completa è sicuramente un un passo avanti importante siccome viviamo in un momento difficilissimo e i diritti non sono mai acquisiti del tutto bisogna difenderli con tutte le forze possibili e immaginabili e Monica ne è stata protagonista da questo punto di vista
Grazie Alessandro grazie a tutti voi per essere qui grazie Anna Rossomando per questa e per questo evento e per questa ospitalità io conosco quasi tutti voi che siete seduti in questa sala
Per quella meravigliosa opportunità che capitata nella vita di molti di noi mia in particolare nello costruire e insieme per essere quella tela che adesso si chiama unioni civili che non è certamente la migliore legge possibile che non è quella cui aspiriamo perché noi tutti aspiriamo alla piena uguaglianza
E quindi anche l'Italia dovrà arrivare al matrimonio unitario abbiamo fatto il primo passo anche gli altri grandi paesi europei hanno avuto prima le unioni civili penso alla Francia penso all'Inghilterra penso alla Germania e poi sono arrivate al matrimonio egualitario lì nel momento in cui la società civile tutta i cittadini si sono resi conto che dalla felicità
Di nuovi due mariti o di nuove due mogli la felicità personale di ognuno di noi può solo essere ampliata arricchita e migliorata piuttosto che Adorno un danno quindi io
Sono felice di essere qui per questo meraviglioso progetto dico ad Alessandro battaglia
Abbiamo fatto tanta strada insieme ma tanta ancora ne dovremmo percorrere Ale perché in realtà tutto ciò che abbiamo conquistato un milione Assi assicurato
Il frutto della nostra resistenza civile perché io voglio riapprovare armi della parola resistenza e voglio dire qualcosa di più in un contesto così
Sensibile come sono i vostri cuori e i vostri cervelli probabilmente non siamo in una fase in cui dobbiamo rincominciare a fare resistenza per affermare la nostra esistenza
Resistere per esistere ricordo era quasi uno slogan gli ultimi degli ultimi Roma Pride vedo qui il mio presidente del Mario Mieli
Sebastiano Secci io penso che non dobbiamo riappropriarci Della Resistenza civile davanti a chi vuole in qualche modo banalizzare
Ma depauperare sminuire le nostre grandi conquiste ma soprattutto chi vuole fare della nostra vita qualcosa da oscurare
Io Stone in Commissione giustizia
E mi rendo conto giorno per giorno Occhetto il romanesco sedici a zeta che qualche piccola
Cosa viene introdotta in tutti i provvedimenti dov'è possibile sottrarre un piccolo diritto o comunque renderlo meno fruibile abbiamo visto e contrastato anche con Anna in tanti provvedimenti emendamenti pericolosi
Pensate
Con quanta fatica abbiamo ottenuto la legge sulle DAT dichiarazioni di fine vita
In uno degli scorsi provvedimenti trovammo un emendamento che diceva la DAT può essere redatta scritta e consegnata
Ma la persona la deve personalmente recapitare portare di persona e autenticare la sua firma nel comune di nascita
Mio padre novant'anni
Nato ad Augusta vive a Roma da sessant'anni immaginate che cosa sarebbe stato quindi purtroppo in questo momento noi siamo in una fase di fortissima difesa di quel dopo che abbiamo ottenuto poco
E di nel o che ancora trascura alcune realtà
Penso per esempio le persone transessuali
Penso per esempio ai cosiddetti bambini libellula a tutti questi giovani adolescenti che hanno problemi
Rispetta la loro identità di genere pensate che in questo momento c'è in corso una grande battaglia perché tornino ad essere all'interno
Delle del
Diciamo della sanità pubblica
Tutta la tutta la questione relativa agli ormoni pensate che io sono dovuta andare portando come anche la solidarietà alle la solidarietà di Anna son dovuto andare a Rebibbia visitare il braccio delle persone danza
Non dobbiamo essere in un momento di assoluta difesa di quel poco che abbiamo poi sperare di andare avanti sperare voglio dire un'altra cosa molto breve nel chiedervi perdono sì alle tre meno cinque mi vedrete andare via
In realtà
Questo linguaggio d'odio questi atteggiamenti assertivi e autoritari che provengono dalla gran parte dei membri del nostro governo sprofonda
La maggior parte di noi la maggior parte delle persone in qualcosa che è il vero nemico della nostra Italia e della nostra società di questo momento cioè la solitudine
Se c'è davvero un nemico da combattere se c'è davvero una realtà che schiaccia a tantissime persone questa è la solitudine la solitudine di chi deve vivere la sua vita nascosto o comunque dove fare uno sforzo enorme per poter pretendere di avere pari dignità e pari libertà e questo progetto che Ale mi ha raccontato qualche mese fa
E al quale io ho dato la mia adesione e la mia partecipazione oggi utilizza delle parole chiave che possono essere vere risposte alla solitudine quadrate ce l'avete in cartellina io l'avevo scorso in anticipo
Tutte parole chiave che possono essere risposta alla solitudine accoglienza reciprocità interdisciplinarità riproducibilità
Extraterritorialità emergenza abitativa traiettorie traiettoria la parata più bella traiettorie ordire un sentirsi solo ci siamo ci sono
Inclusione a braccio pari dignità ma traiettoria prospettiva futura non sei più solo lo ci siamo e in questo devo dire date Rona
Che Torino è stata sempre molto avanti ricordo l'inaugurazione di casa arcobaleno ricordo delle bellissime iniziative che sono state fatte e che certamente ponti e trovino tra le città avanti nelle battaglie sui diritti sicuramente il Piemonte e la nostra regione però ecco guardiamola in quest'ottica guardiamo la come se davvero dovessimo ogni giorno resistere per affermare la nostra esistenza attraverso buone pratiche come questa
Alla quale io auguro tutta la fortuna che merita vedo che c'è un altro meraviglioso cartoncino con il quale si può partecipare all'acquisto di lavatrici piuttosto che di televisori io ci sarò
E quindi in qualche modo vi sosterrò e via aiuterò e guardiamo la proprio in questa chiave
Uscire dalla solitudine nella quale purtroppo la politica di questo momento volle abbandonare vuole lasciare fette importanti della nostra società grazie
Allora usufruendo
Resisteremo finché potremo naturalmente
Però non esagerare con i complimenti su Torino e sul Piemonte sono Sebastiano poi si offenda
Allora la sinergia con le istituzioni è stata molto importante per il nostro progetto
E quindi adesso la l'assessora regionale alle Pari opportunità ci ha mandato un messaggio perché come sapete in Piemonte c'è la campagna elettorale
E quindi non poteva non ce la faceva proprio ad arrivare e però ce lo può dire una cosa oltre che la Regione naturalmente anche la città ci ha sostenuto in qualche modo insieme e soprattutto dati ICI ATC che la l'azienda quella che gestisce in qualche modo per gli enti pubblici le case popolari
E anche non popolare insomma
E il lavoro e l'impegno che il presidente Marcello Manzù ha messo in questa operazione è stato davvero straordinario
è stato straordinario come ci ha aiutato a trovare individuare questi alloggi è stato straordinario nella modalità in cui attivato tutti
Gli uffici tutti i servizi che potevano esserci d'aiuto noi le gli appartamenti di paghiamo paghiamo un canone anche se è un canone come dire ha ridotto in qualche modo in convenzione
Però parliamo un affitto
Per se non ci fosse stato lui con ogni probabilità avremmo incontrato enormi difficoltà per riuscire a mettere in piedi questo progetto e senza gli appartamenti non sarebbe stato possibile ci tengo a fare ancora un'ultima precisazione prima di lanciare il video di Monica Cerutti
Chiede relativo a a quello che oggi è il senatore Mauro Laus ma prima di essere senatore lui è stato come diceva Anna Rossomando presidente del consiglio regionale
Io diciamo lavorato insieme a lui perché sua è stata l'idea di istituire il Comitato diritti umani del Consiglio regionale piemontese come dire lui mi ha molto brutto all'interno forse dopo che ci siamo baciati quella quel pomeriggio lì
Durante una conferenza stampa diciamo e il questa esperienza è stata un'esperienza estremamente importante e questa esperienza a agevolato anche se a distanza la nascita di questo progetto quindi se si lavora bene con negli enti locali si possono fare cose molto molto molto importante e quindi per questo vorremmo ringraziare anche lui
E speriamo che il Consiglio regionale possa rimanere così come e non cambiare il ventisei di maggio
Detto questo adesso sarà un problema lanciare il video perché no
Devo andare
Bandiera proprio
Buongiorno
Gli adulti
Insomma
E
Dispiace
Buoni può
Per oggi
Bene
Sanzioni
Vito
Abbiamo
Particolare
Piemonte
Di
Innanzitutto protocollo
C'è
Proprio bene
Oggi
E poi
Sì uno
Piante
Nell'Iraq leggi cinque
Se ci
Adesso mi fa va bene duramente invisibile
E noi abbiamo s'piano annuale questa
Io
Cuore portando che però la regione a piacere
Confondendo ma ha riteniamo che anche qui pur vediamo il documento come questi
Teniamo
Dobbiamo attualmente
Azione ha fatto che rimanga tutto questo grazie teniamoci sale e crediamo Progetto così venti
Lei primo limitati a la sua
Guardate a ho anch'io
Lei no
Tanti ma anche
Già
Devo risolte per un periodo
Acqua gli atti
Immaginiamo
Venti
Voi e
Allora
Iniziamo con la c'è un presentazione più specifica del progetto abbiamo realizzato un video che in qualche modo ci tenevamo è la prima volta che lo facciamo vedere perché l'abbiamo realizzato in due giorni
Nostro meraviglioso Enzo facente recita fare miracoli con questo video però ci potevamo farlo vedere perché da come dire un'idea anche emotiva di quello che è il Progetto
Adesso speriamo
Sono venuti a conoscenza tua osservazione avvocato Ugo di Milano mi sono ritrovato conoscere personalmente il centro il giorno in cui sono uscito dal nucleo di prossimità dove è stata fatta una denuncia per il mio massacro avrei fatto che i loro siti religiosi sullo
Se forte deve figlio che
Il mio stili di vita annuale così tanto che serve diciamo Alagna tortura che io finissi fin dall'età di quando andranno in quarta elementare cioè ogni otto anni Mark otto anni Isildur arazzo andava lì col tempo accettato questa cosa di comunque di fare il cambio di di sesso diciamo e e son venuto qui perché a casa dei miei genitori nulla cioè non lo accetto
Cioè figurano Costa e riesce a sopportare quindi disfa Patricia o sormontate ritardi in quasi sbattendo le porte pertosse non mi accetti allora
Lo facciamo io guardo mondo civile dove mi accetteranno le devo dovrò provocanti
E non nessuno in Italia
Oltre un quarto queste persone
Per cui saluto grato fin di vita
Io credo all'interno della struttura perché le persone hanno ideato questa struttura sommo persone prelevate sensibili si sono molto più sereno aiuti tranquillamente posso
Comunque posso fare quello che mi mi piace fare ad esempio cucinato cucino presentarono il fatto per esempio mai mai una volta c'era veramente i aprirei c'era una terapia ormonale il suo percorso in Cilicia migrazione associazione Cuore
E il mezzo anche il fatto che un progetto fatto apposta per le persone CPT chiediamo un sostegno psicologico allora non comunista contante persone che comunque hanno più o meno
La stessa problematica non lo so obiettivo del progetto l'indipendenza e autonomia
Quindi esperto di tutto questo progetto troverà una casa e un lavoro restano potabile Serena
C'è lavora dovuto curriculum in giro esco con i coinquilini di Catanzaro devo far giocare lì qualche bevuta perché passeggiare così assistenza amministrativa smontando delle persone di altri paesi sentieri diversi quelli negli ambiti diversi con punti di vista diversi
Vivo la mia vita e non devo nascondermi devo
Nemmeno la maschera così c'è vivo Coming comico ridere io senza condizioni senza lui non manca niente
Non mi mancano gli insulti omofobi
Non mi manca gli atti di vandalismo nei confronti della mia del mio portone dell'Emilia buca delle lettere manca un buco all'aspetto Rollo familiare perché poco il ventuno perso quella ricca di famiglia mangiare insieme tutto quanto prima organizzare meglio Israele forse e cosa a cui era abituato permettere all'ormai già adesso sono un lusso proseguirebbe nella porta avanti il giorno
In maniera
Manca verso presenza
Maroni ha deciso
Gli amici ci avevano già provato
Un po'la vita del facile o all'estero innanzitutto trovarono lavoro assistiamo ad essere dipendenti
Di esso
Magari nella casa Bertolini
Cioè può futuro migliore ciò tra un anno e mezzo o due abusivi trasferito a Barcellona si arriverà a nessuno dei due
Voglio proprio diventerà un ragazzo vuol far l'americano romana e quindi tra Linate diciamo quasi nominato sì riprendere nel merito in mano il diventare quello che vuole e basta
è andato tutto molto bene avere comunque tra otto giorni chiuderò questo percorso salvo Svizzera puntando e quindi privatizzando che sono l'unica ragazza straniera che ha questo orientamento sentivo da Søren bensì personali stranieri che hanno orientamenti diversi non mi sento il più da sola sentiamo cosa normale accettabile
Si può fare
Allora sarà stato facile identificare le cucine i divani crea ma ancora meno facile identificare diciamo il lavoro che è stato prima di arredare un appartamento quindi siccome il nostro progetto ha ricevuto per fortuna con grande nostro piacere molti molti gli aiuti
Vorrei citare almeno quelli che non ci sono non sono potuti venire
Perché qui avremmo sia un problema che la cooperativa edilizia di Vittorio che la cooperativa edilizia di Vittorio ci aiuta atto nella ristrutturazione degli appartamenti insieme alla Bentley sola
Poi abbiamo appunto avuto nella l'enorme aiuto di Giovanni abbiamo avuto Phillips che ci Adornato tutti i piccoli elettrodomestici per la casa dagli aspirapolveri eventuali spazzolini da denti il forno e tutto il resto
E quindi insomma questo progetto può essere può essere
Nato anche grazie soprattutto all'aiuto che abbiamo ricevuto dai tantissimi privati privati privati che ci hanno donato pochi euro o un televisore perché quella cartolina che voi trovate dentro alla cartella alla cartellina che mi è stata consegnata quella cartolina è stata diffusa in modo massiccio e abbiamo ricevuto telefonate di gente che ci voleva regalare i televisori lavatrici quindi adesso non ci servono più nei televisori lavatrici insomma quindi da quel punto di vista segnaposto
Ci sono molte altre cose però vorrei passare la parola almeno ai due grandi sostenitori che abbiamo qui oggi uno Alessandro quindi il diciamo referente pubbliche relazioni
L'EPR di Ikea Italia
Che può o mettersi la giù oppure sedersi qui al tavolo come preferisce
Con voi
Tutti veramente grazie per per l'invito per noi a davvero un onore essere qui oggi ma soprattutto lo è stato prendere parte a questo progetto
Perché l'ITEA vero non siamo produttori di mobili costoro a lo sapete ma partiamo da un concetto che abbracciava forse più o metaforicamente il concetto stesso di sentirsi a casa
Per noi si vive bene a casa se si vede bene nella propria dimensione familiare la prima casa che tutti noi conosciamo e la nostra identità quindi per questo motivo abbiamo sempre cercato sempre lottato dall'inizio
Lastre a fianco delle persone che vengono in qualche modo discriminate e il nostri impegno con le persone LGBT ormai decennale anche in italiano devo dire che ci pensavo oggi partendo in treno da da Milano
è rimasta molto famosa una pubblicità come abbiamo fatto in occasione di un'apertura di un negozio in Sicilia in cui il manifesto era siamo aperti a tutte le famiglie che fu crea operano anche a livello istituzionale interrogazioni parlamentari
E la settimana scorsa in occasione del congresso di Verona noi siamo stati l'unica azienda prendere posizione contro il clima di discriminazione no che stava che stava emergendo
Riportando il tutto nella vita vera quindi sentirsi a casa oggi vuol dire veramente sentirsi appartenere a una famiglia che va oltre i vincoli istituzionali no casa rientra o gli amici casa diventa le persone con in cui tutti riconosce
E tutto questo normale quindi abbiamo semplicemente detto tutto questo è normale e quindi è normale
Deve diventare normale sentirsi a casa per noi inaccettabile davvero che ci siano persone che vengono mandati fuori di casa nel due mila venti in Italia semplicemente perché vogliono sentirsi bene nella propria pelle quindi ringrazio tutte le persone che hanno reso possibile tutto questo ringrazio
In nostro negozio di Torino che si è fatto promotore verrà per primo in in quest'impegno ringrazio Vincenzo che è stato veramente colonna portante e in modo naturale Michele intende continuare su questa strada non vediamo l'eccezionalità dell'evento perché l'Europa lo vediamo come parte della nostra filosofia di vita e ovviamente anche di business grazie
Grazie
Delle persone sono poi quelle che fanno anche le aziende quindi in questa circostanza per esempio Vincenzo è stato straordinario da questo punto di vista insieme all'assessore a Ceruti che è stata diciamo la nostra quella che ci ha fatto incontrare
Grazie mille
Massimo Rizzo presidente della cooperativa edilizia di Vittorio la di Vittorio ma lo dirà sicuramente meglio lui di me è una delle più grandi cooperative edilizie d'Italia
E fa strano che pensare che una cooperativa edilizia sia impegnata su un tema come quello nostro ma in realtà la Di Vittorio è impegnata da molti anni nell'housing e quindi non è stato così difficile
Giorno grazie
Grazie alle sessanta per averci invitato a contribuire a questo progetto
Spesso siamo chiamati a contribuire a Progetti anche più strampalati perché molti soprattutto nella Città di Torino insomma in Piemonte vedrà Panettieri Vito era con una grande cooperative quindi ci chiedono di intervenire di aiutare tutti e quindi forse all'inizio siamo stati un po'freddi subito perché non avevamo capito l'importanza del Progetto
Poi quando invece ci siamo parlate ben capito l'importanza del Progetto l'abbiamo fatto più che volentieri
Noi gestiamo circa tre mila alloggi da costruiti cinque mila e ci rendiamo conto che l'abitare così come l'abbiamo inteso nuovo in questi nostri quasi cinquant'anni di storia sta cambiando radicalmente
Abbiamo un problema antico alcune cose non le possiamo fare direttamente perché la legislazione ce lo impedisce siamo legati per assurdo
Ancora in buona parte da un regio decreto del mille novecentotrentotto che quindi o la cosa di ottant'anni fare vedeva le cose un po'diversamente da oggi faccia un po'fatica a portare avanti alcuni progetti e allora alle volte ci capita di collaborare in questo caso qui con l'associazione Cuore in altri casi con altre cooperative
Per fare dell'housing sociale diverso lo facciamo sempre molto molto molto volentieri
Perché sta cambiando il modo di abitare va avanti un'economia la cosiddetta economia Schering e quindi ci saranno sempre più abitazioni temporanee
Noi abbiamo introdotto uno slogan da tanti anni viene in casa di vittoria una casa per tutta la vita che ha funzionato perché le prime case che abbiamo fatto le persone sono entrati dentro i nostri soci
E col fatto che pagavano meno canone rispetto a quello del mercato hanno potuto mandare i loro figli a scuola
E quindi c'è stato un arricchimento culturale che è altrettanto importante se non di più rispetto a quello economico oggi le cose stanno un po'cambiando la nostra mission deve cambiare
Abbiamo bisogno di una legislazione che ci venga dietro in qualche modo e su questo faccia un po'difficoltà
Con questo governo ma anche un po'con quelli prima perché è sempre difficile far capire quali sono le tue necessità sono contento che qua c'è clausole senatore Rossomando sono tutti e due Vittorino avevan provato a far cambiare alcune cose per venire incontro a quelle che sono i nostri nuovi obiettivi
Ma chiaramente iniziare da questi sarà ad aiutare le associazioni quando possiamo farlo dal cambiare modo dell'abitare è diventato uno dei mostri nostri modi di agire e continueremo a farlo anche nel futuro e quindi vi ringrazio per averci dato questa opportunità
Grazie a voi adesso passiamo diciamo alle molte più specifiche del Progetto che come oramai avrete capito è un progetto che fa della Rete della rete anche associativa
Un elemento che lo contraddistingue in modo molto molto molto importante
Quindi passo la parola Silvia Maginot che non solo è la vicepresidente della associazione ma è anche come dire una ah chiamo Piva allora progettista che ha grande progettualità
Grazie buongiorno attutire tutte anche da parte mia a costo di essere ridondante ma ci terrei anch'io a ringraziare molto l'onorevole Rossomando per questa preziosa opportunità per l'accoglienza
Che ci ha dato qui in senato accoglienza e d'altro canto la parola chiave Diogene del nostro progetto
Abbiamo preparato delle slide giusto perché ci servono come traccia per riportare un po'tutti gli elementi che compongono il progetto che sono tanti sono articolati quindi useremo
Sto parlando al plurale non perché sia Manhattan ma perché in qualche misura questo tutto questo lavoro frutto di un in un lavoro collegiale collettivo per cui mi viene spontaneo parlare popolare ma
Capite
Allora
La costellazione di Palmer che abbiamo messo insieme già stata descritta da Alessandro naturalmente sia dal punto di vista etico istituzionale che dal punto di vista dei privati
Questo network è stato davvero strategico per per l'avvio dei lavori che vi dico un po'sono cominciati quasi cinque anni fa o almeno nel nelle nelle fasi iniziali di di progettualità
Non si sono uniti a noi però anche molti
Ad una diciamo della società civile molto e associazioni non solo del dell'ambito LGBT ma anche del lavoro dello sport i e e questo cita davvero non ci fa davvero piacere perché vediamo che poi nelle nelle piccole attività ecco questo questo tipo di lavoro collettivo a ad avere efficacia
Cominciamo con l'hardware sono sicura che molti di voi saranno curati di conoscere quali sono le nostre
Come siamo partiti dal punto di vista economico quindi vi do qualche elemento il siamo piuttosto orgogliosi di avere costruito un piano finanziario che vede una partecipazione quasi pari di pubblico e privato
Chi lavora in questo ambito sta bene
Sa bene che
Non è una cosa facile ma abbiamo avuto un cinquantadue per cento di di contributi appunto dal da parte dei di pubblico ed un quarantasette per cento dei privati per noi sono elementi già molto indicativi
Per quanto riguarda la composizione dei contributi tra che esce in calendario abbiamo anche un ottimo equilibrio soprattutto per quanto riguarda i privati che come avete già sentito hanno erogato prodotti servizi
Che in parte anche che esce
Tutto ciò ci ha portato alla all'apertura del della nostra struttura sono cinque appartamenti come è stato ricordato dico housing sociale
Diciamo quello che insomma stiamo dicendo sempre che è un'esperienza ancora unica
In Italia perché oltre a soddisfare fidi bisogno abitativo attraverso l'accoglienza in appartamenti
Quello che teniamo a sottolineare il il tipo di lavoro di accompagnamento che noi facciamo con gli ospiti finalizzato all'uscita dal disagio è finalizzato all'autonomia poi degli ospiti che che che vengono intorno al fine
Ecco questo il fuori
Naturalmente abbiamo addobbato con nastri e colori i balconi queste sono gli appartamenti di cui si diceva prima in collaborazione forniti dal dall'Agenzia territoriale per la casa del Piemonte centrale da Ticino sono cosiddetti di chi edilizia agevolata non sono appartamenti di edilizia popolare quindi non sono nella graduatoria temevamo già la sollevazione popolare ma non portiamo via appartamenti dedicati all'edilizia popolare si trovano quartiere Vanchiglia chi conosce Torino sa che è un quartiere piuttosto vivace siamo ridosso del campus universitario inauditi
In questo in in questo complesso residenziale ci sono altre associazioni che lavorano ci sono famiglie straniere in quel tema un è un complesso davvero multiforme Molteni etico su cui bruciamo già anche intervenire con operazioni di di animazione ma dopo magari lo vediamo man
Abbiamo visto fuori adesso vediamo il dentro i nostri appartamenti che completamente arredati e forniti in tutto ci sono meravigliose cucina cinque fuochi che io invidio tantissimo
Per quanto riguarda la ristrutturazione come si è detto sono intervenuti la cooperativa di vittoria ma anche la società Bentley
L'arredamento esclusivamente che agli elettrodomestici Philips c'è l'oceano una piattaforma sociale a Torino che unisce le donazioni di privati il no profit molto interessante e poi naturalmente abbiamo lavorato anche come con collo su privati su sulle cosiddette piccole donazioni
Abbiano visto fuori dal Mistral dentro e vediamo chi chi viene ospitato chi abita questi ebrei e cinque appartamenti allora su un quando abbiamo iniziato a progettare questa iniziativa avevamo individuato nel pensatoio ha dei target che però in realtà la card quello che pensando a un scritto su carta ha dimostrato essere davvero la la realtà o almeno di quel delle richieste che ci stanno arrivando quindi il trofeo si rivolge ai giovani tra le diciotto e ventisei anni
Prevalentemente allontanati dalle famiglie inseguito cammin auto sono tantissimi abbiamo richieste davvero da da tutta l'Italia
Dopo vediamo anche alcuni dati a quattro mesi dall'apertura
Richiedenti asilo dei rifugiati omosessualità e rifugiato in una sessualità
Lo si ricordava prima vivono una doppia vulnerabilità perché
Dovuta non solo alla condizione migratoria ma anche appunto all'orientamento sessuale e si presenta la necessità quindi che abitino spazi sicuri e protetti su questo facciamo un approfondimento perché è un tema
Mi sembra caldo
E le persone transessuali e transgender che hanno spesso molta difficoltà a trovare appartamenti in locazione se non poi a trovare anche lavoro
E anziani reggimenti in condizione di solitudine devo dire che questa ultima categoria un premio rappresentata perché i nostri appartamenti sono per residenze temporanee
E le persone anziane tendono a cercare naturalmente una condizione abitativa più stabile più duratura
Abbiamo un paio di richieste ma nel non non abbiamo ancora colto delle persone
Interrompe un momento proprio perché vorrei vorremmo approfondire il tema dei richiedenti asilo
E per questo però lascia la parola a Giuseppe per nero che coordinatore della nostra équipe nonché grande esperienza nell'ambito dell'accoglienza
Buongiorno a tutti
Dunque sì parte dalla mia esperienza personale ma anche dell'esperienza di altri erano membri dell'équipe con differenti professionalità e quindi ci siamo accorti che il tema migranti non è solo un tema a per la stampa per di semplice attualità Anna un tema che ha bisogno di risposte efficaci e siccome il questo progetto di tu l'housing
Arriva dopo un altro progetto che il progetto raro fatto in collaborazione con una cooperativa sociale in cui cuore sente nata a dare soprattutto formazione innanzitutto agli operatori di questa cooperativa che gestisce l'accoglienza e in secondo luogo a tutti gli operatori di cassa e sperare Torino
Proprio per sensibilizzare
Agli operatori verso le tematiche LGBT allora grazie a questa esperienza accumulata grazie all'esperienza di alcuni di noi in équipe abbiamo riconosciuto nel tema migranti una una delle priorità elencate in questa slide
Ed effettivamente anche valutando le richieste che ci sono che sono pervenute abbiamo notato che circa la metà legata a migranti noi attualmente in collaborazione con la cooperativa Babel abbiamo occupa proposti come casse quindi come centro d'accoglienza straordinario
In cui sono attualmente ospiti in due persone del Bangladesh recentemente la settimana scorsa
Riconosciuto titolari di protezione internazionale
Ma ospitiamo anche in collaborazione con il Progetto SPRAR della città di Torino aspra si trovi
Un una persona un ragazzo pachistano che e da noi in in regime di un refuso rifugio diffuso e abbiamo alcune segnalazioni una molto recente di una trans ospite di un incasso in provincia di Siracusa e poi abbiamo anche il doppio perché un progetto Sprar della provincia di Asti per completare al meglio il percorso di integrazione di inclusione
Di un beneficiario
A preso contatti con noi e quindi attualmente abbiamo un ragazzo nigeriano titolare di protezione internazionale che sta inserendo se da un punto di vista scolastico lavorativo
Proprio grazie al nostro progetto quindi dopo aver affrontato la fase di prima accoglienza in un case in Sardegna un una seconda fase di accoglienza e non Progetto SPRAR sui provini
Di della provincia di Asti adesso da noi ed effettivamente abbiamo lo compreso fin da subito che vi è stata data una grandissima opportunità di confronto di condivisione anche di percorsi che sembrano di per sé lontani ma sono molto comuni anche
Tra ragazzi stranieri e non
E poi un dato li avete sentiti in occasione delle interviste del video ci sono due ragazzi un ragazzo e una ragazza di seconda generazione di origine marocchina
E quindi
Secondo me emergere in tutto questo la necessità di dal supporto allo straniero forse più che alla all'italiano perché ad esempio lo straniero che dichiara il proprio voto differente orientamento sessuale
Ha difficoltà ad esempio Daverio riferimenti nella comunità d'origine
E questo crea un ulteriore vulnerabilità
In termini ed inserimenti lavorativi in termini di sostegno e supporto per cui il nostro progetto cerca di rispondere a queste esigenze non dimenticando le esigenze di tutti e poi l'esperienza della convivenza ad l'esperienza del Co housing e sicuramente difficile il primo giorno perché bisogna dividere spazi abitudini consuetudini ma in realtà rafforza perché tutti i problemi si affrontano in gruppo
Per
Perché è stato trovato l'abbiamo immaginato diversi protocolli di emergenza e anche qui la realtà per lui ha dimostrato che andavano nella direzione giusta però abbiamo identificato un primo protocollo d'emergenza rivolto a persone che abbiano bisogno di un soggiorno molto breve inattesa perché
Sì dietro che e
Dimmi trovare altre soluzioni che hanno già magari preventivato
Dura dieci quindici giorni ma poi siamo flessibili in ingresso e in uscita in un vero e proprio progetto di accompagnamento con dice Obama prevede percorsi di orientamento al lavoro di counseling psicologico
Conobbe il protocollo come diceva Beppe che incasso e questo lo facciamo grazie alla collaborazione con Babel che una cooperativa per l'accoglienza
E che attualmente ospita questi due ragazzi pachistani in collaborazione con l'ufficio stranieri della città di Torino siamo rifugio diffuso e per lo SPRAR
Questo significa fu di fuga permanente fra la famiglia e ma in questo caso la famiglia siamo noi che e possiamo aspettare in accoglienza persone SPRAR tutto questo tutti questi protocolli di di accoglienza sono gestite da un'équipe molti riesce a multidisciplinare che è composta da un educatore prezzi occorrerebbe un'assistente sociale un orientatore al lavoro e il supporto di tanto in tanto di uno psichiatra
Quindi
Come dicevo prima è frutto di un lavoro avrebbero partecipato che vedo la collaborazione di molti consulenti professionisti e molti volontari anch'
Ecco parlando di di attività edile di moderno credo che abbiamo allestito per la gestione del del nostro progetto di accoglienza naturalmente l'accoglienza in in appartamenti ma anche la parte di l'orientamento e formazione del reinserimento nei percorsi educativi finalizzati natura all'orientamento per lavoro ma alcune delle attività su cui abbiamo pensato sin da subito è quella di sono peggiori animazione sociale nel territorio questo per due motivi quello per come dire
Intende inserire il progetto armonizzare un'iniziativa all'interno del territorio in cui si collocano e due anche per produrre dell'azione delle campagne di sensibilizzazione di sensibilizzazione sulla città
Quindi a me sembrava anche molto interessante che questo ci desse l'opportunità di continuare a fare campagna contro la transfobia
Stiamo anch'io ipotizzando con azione di cosiddetto Wolford generativo ovvero attività dovrebbe ivi dei beneficiari della nostra azione quindi gli ospiti
Però sono a loro volta produrre benefici per i residenti del complesso di del complesso in cui abitano così come del del territorio del quartiere dove stanno i feriti
Non visto a tediare con un quadro logico ma questo mi serviva un po'per restituire il tipo di lavoro che noi abbiamo fatto e per per progettare per arrivare all'apertura del torace e quindi identificando l'obiettivo generale
Identificandolo obiettivi specifici con le rispettive azioni per dei risultati attesi tutto questo lo facciamo
Come una strategia integrata si diceva prima di expertise diverso azioni diverse
E continuando soprattutto il lavoro di networking e come avrete capito un po'come come mantra
Un profilo brusio di tutte le le le attività
Strategie di fundraising verso il pubblico e privato continua così come continuo all'attività di ufficio stampa che è per noi molto importante e abbiamo alcuni che vorrei ancora ringraziare Conte spiccare Alan Maurizio che ci stanno supportandone sopportando da da tempo
E poi naturalmente tutta di monitoraggio e valutazione in itinere tipico scusate però il progetto ecco come eccitava Monica Cirinnà abbiamo individuato alcune parole chiave che rappresentano oltre l'approccio che noi abbiamo voluto avere per per il progetto che sono accoglienza reciprocità
Appunto con accennavo prima come sistema di accoglienza può trasformarsi anche in un in una risorsa in un'occasione di crescita per tutto il territorio
La riproducibilità ovvero questo è un modello che se che stanno cominciando a funzionare e come proponiamo anche in altri in altre città vedevo non siamo qui a dire siamo bravi siamo i primi ma questo e un un modello replicabile
Interdisciplinarità ovviamente perché sviluppiamo ambiti intervento d'intervento
Diversi professionalità diverse saperi diversi che si confrontano
Ex senatore a vita naturalmente altrove era a Torino alla sede a Torino siamo l'epicentro però in realtà noi abbiamo richiesto da da tutt'Italia dopo vediamo anche qualche dato
E quindi per noi è un progetto a tutti gli effetti nazionali
Traiettorie future oltre per quello oltre nel senso che ha citato Monica Cirinnà noi abbiamo anche o l'obiettivo di ampliare la dotazione degli immobili o favorire anche piccoli servizi che
E il micro attività imprenditoriali proprio per la sostenibilità delle degli appartamenti
Abbiamo aperto a gennaio il primo ingresso quattro gennaio quindi adesso siamo in grado di dare già qualche informazione a livello statistico anche se a livello statistico sono numeri ancora una rilevante ma siamo in grado tuttavia di dar adito a qualche indicazione
Questa prima slide riguardava il profilo delle richieste che sono stati in tutto quarantadue con una netta prevalenza di uomini gay a seguire da persone transessuali
Qualche
Le donna lesbica per quanto riguarda la cittadinanza una prevalenza di cittadini italiani come vedete la fetta verde di stranieri
Questa invece riguarda il profilo dei primi inserimenti
Che sono stati diciassette nella cartella avete sedici ma abbiamo un un inserimento last minute
Quindi c'è una netta prevalenza di persone raccolte nel protocollo di accoglienza vero e proprio
Seguite dal protocollo d'emergenza persone che in realtà avevano una seconda occasione che quindi sono stati una quindicina di giorni e poi sono usciti
Sperare e cas
Per quanto riguarda l'età la maggiore frequenza sono persone tra i venticinque e trentacinque anni a seguire giovani tra i diciotto e venticinque e poi come vi dicevo oltre quarantacinque ne abbiamo due ma probabilmente
Sono usciranno a breve
Ecco come si diceva prima per noi è molto importante l'attività di accompagnamento ai servizi per il lavoro di ricerca attiva del lavoro
E questo ha già prodotto in soli pochi mesi già degli risultati occupazionali importanti lo diciamo con orgoglio perché
Ci sembra un un risultato già molto interessante lo lo potete vedere un cantiere lavoro
Un contratto a tempo determinato per un ospite che in realtà diplomato e qualificato pre contratti intermittenti un contratto di tirocinio store con Lou curriculare finanziato dalla Regione Piemonte
Naturalmente per gli altri sono ancora in corso colloqui attività di redazione curricula di ricerca attiva su cui siamo comunque fiduciosi che avrebbero riusciremo anche a a trovare
Una soluzione occupazionale per per gli altri ospiti
Assieme al
Sormontato
è la prima volta che lo diciamo una novità abbiamo deciso di dedicare ciascun appartamento assicura di attivisti attiviste
In Italia per noi è un omaggio davvero che sentiamo davvero molto importante con il cuore appunto
è un'ala
Alcuni personaggi sono torinesi altri uno la Rossi in una creatura fantastica che abitato Torino e ci ha lasciato ormai qualche anno fa è una persona che ha fatto del suo corpo della della sua una vera e propria battaglia contro contro il pregiudizio Nino Manfredi fondatore di oggetto Torino al cuore di Gekko
Ci ha lasciato l'anno scorso ha lavorato tantissimo nell'ambito delle scuole della formazione è stato una figura veramente emerse veramente molto importante Ottavio Mario ma immagino che molti di voi lo conoscano fondatore del festival Internazionale di Cinema a tematica omosessuale
Torinese di adozione in realtà ma un un importantissimo sguardo sulle tematiche LGBT attraverso il linguaggio divisivo
Emilia Ferrara anche l'attivista torinese è stata una delle prime donne a dichiararsi sieropositiva in pubblico ha lavorato tantissimo in campagne di informazione e prevenzione per l'HIV
Sulle a contrastare lo stigma nei confronti delle persone sieropositive mancato ormai da da due mila e due
E ho lasciato per ultima per un motivo alla caro doping che è stato un grande punto di riferimento per il movimento LGBT italiana a
Mi sembra giusto che a parlare della sua figura sia Sebastiano Secci del circolo Mario Mieli di un ramo
Buongiorno a tutti a tutti vediamo se riesco
Intanto vorrei dire non son venuto qui sono somme non sto con Tiziana Berardi Curti che qui stava seduta vicino a me che la sorella di Liam Andrea Berardi Curti
Diciamo prima con Tiziana che mai come ma mano che ci si avvicina al Pride parlo almeno da ammicco da Presidente del Mieli divenuti sempre più assordante il silenzio dell'assenza di Andrea soprattutto in una particolare come spesso sono i venticinque anni del primo Roma Pride dal novantaquattro
E i cinquant'anni dalla morte di storie di cui Andrea Babaman aneddotica tutta particolare di cui poi un'altra ferrovia conterrà
E non è un caso che molti di cioè l'amicizia con l'Associazione Cuore attraverso tanti rischi attivisti da ancor prima che nasce se la stessa associazione a cuore con Andrea un rapporto che poi io ho dati vista la giovane ovviamente non detta ma graficamente acuta ma come impegno ereditato grazie anche a figura come Andrea
Guardare Ambra Curti in mezzo all'aula a al pubblico mi ricordava agli ambedue attivi Andrea Alessandro che hanno dormito prima lo raccontare alla Carla anche a casa di di Andrea proprio perché l'attivismo ha spesso ti dava la possibilità di incontrare le persone ma poi sono i rapporti umani che fanno anche andare avanti l'attivismo in questo lo vorrei dire
Allora il tanti amici amiche che sono presenti qui dal associazioni perché poi con l'umanità e con l'esperienza che si portano anche a casa risultati importanti
Io la casa gli appartamenti li ho visitati son voluto veniva a Torino al proprio perché è un progetto che credo rappresenti un unicum in questo che è il Panama LC beat italiano e se ne sentiva davvero la alla necessità credo che il lavoro dell'associazione Cuore sia incredibile
Si respira un'aria nuova anche fisicamente in questi appartamenti ecco perché vi dicevo che sorriso veramente quando le amiche e gli amici di cuore mio modesto dell'intenzione di dedicare uno di questi appartamenti a alla cava Sacchi avrebbe sbraitato vi avrebbe detto di dargli una calmata ma gli avrebbe fatto incredibilmente piacer grazie alla Blair
Allora io ho finito con la presentazione del del Progetto degli elementi che lo compongono masse avete domande siamo a disposizione o
Sono una solo una piccola aggiunta allora in queste immagini che voi avete visto delle dediche degli appartamenti saranno dei pannelli che verranno stampati e verranno posizionati all'interno di ciascun appartamento che a cui sono stati dedicati abbiamo purtroppo lo spazio dovuto mettere una sintesi della diciamo di chi erano queste persone però ci teneva moltissimo anche
La loro storia e le loro storie fossero in qualche modo lettere dalle persone che transitano da quegli appartamenti che probabilmente non sanno nulla di quello di cui parlava Sebastiano non conoscono l'attivismo LGBT perché hanno avuto la problemi forse più importanti da affrontare ma
Però insomma ci tenevano che fossero fisicamente presenti all'interno degli appartamenti
Scusa intanto immagini
Proseguire oltre volevo punto ricordare
Comunque voi la scomparsa del giornalista Massimo Bordin che
Ci ha lasciato è giunta la notizia oggi voce libera Algeria dall'impegnata del giornalismo italiano direttore di araldica radicale
Che ci piace dire ancora una volta la radio impegnata per la libertà di tutela dell'informazione innanzitutto che il presupposto per la libertà di ciascuno di noi
La rassegna stampa curate dalla sua origine rassegna stampa mattutina c'ho accompagnato
Fino a qualche giorno fa
Vorrei dedicare con voi un applauso
Aiuto a malincuore di doverli lasciare perché tra non molto chiamò aula e quindi devo attraverso i microfoni di marzo che insomma
Diciamo che mi spiace non sentire magari qualche altro contributo ma credo insomma come un Progetto avremmo che che per l'iniziato nel modo ancora di rincontrarci grazie a tutti per il contributo dato per l'attuazione di questa importantissimo
Progetta di solidarietà
E di come abitazione nel mondo Enimont distillazione la coreografa siamo
Domanda abbiamo ancora qualche minuto
Seno
Non so forse c'era un gelato ce l'ha qualcosa no
Il ministro a piacere
Essere quei aver sentito che tra le vostre parole chiave ci sono oltre che la parola accoglienza anche la parola ripropone riproducibilità ed extraterritorialità
Io mi auguro che possa nascere una collaborazione che di fatto e già in atto perché nei nostri cinquantasette territori Arcigay ha la fortuna diciamo di essere sparpagliata da nord a sud e quindi di poter lavorare molto sui territori in tutt'Italia
E e sono già tante le segnalazioni che noi inviamo alla vostra attività
Qui dal Gay Center di Roma ma anche da altre parti d'Italia credo di avere conosciuto la voce di un ragazzo che personalmente ho segnalato per la per uno degli appartamenti e e mi auguro che possa nasce la collaborazione perché penso che sia importante che questo tipo di esperienza venga replicata il più possibile e quindi da questo modello che è sicuramente un modello proviamo a sfruttare
Chi ha una come capillarità sul territorio come la nostra vedendo se riusciamo a replicare il più possibile questo modello che credo che sia l'unica soluzione e l'unica risposta a un certo tipo di vulnerabilità
Conclude dicendo nello specifico per i migranti abbiamo chiuso tre giorni fa
Un progetto anche qui di capillare sul territorio destinato agli sportelli migranti Arcigay fatto in collaborazione con tutte gli operatori dell'accoglienza dei territori in cui l'abbiamo realizzato una delle esigenze che si sente maggiormente la necessità di far riconoscere la condizione di doppia vulnerabilità al migrante leggi Beattie e una seconda ma delle prospettive degli obiettivi a cui dobbiamo arrivare e che esistano dei percorsi di accoglienza specifici che possano mettere migrante LGBT in una condizione di sicurezza perché purtroppo sappiamo chi ci lavora dentro sappiamo che anche in Italia vivono una condizione non so di vulnerabilità legata propone se non in sicurezza una vuol dire vulnerabilità anche proprio fisica io vi ringrazio ancora grazie a tutti
Questa devo dire qualcosa
Aspetta aspetta che passa passa ma intanto complimenti perché e una c'è una pulizia è una precisazione in questo progetto alcuni in Italia l'attivismo non è abituato quindi complimenti davvero
Una una domanda semplice
Avete pensato di avete già pensato di
Attuare l'idea della replica vita
Con degli elenchi di formazione specifica sul territorio nazionale magari a un anno di attività avuti i primi risultati e quant'altro no Lentini
Allora ed enti di formazione per i propri no quello che posso dire che cominciano a invitarci associazioni imposta arse per l'Italia chiedere di raccontare questa esperienza l'abbiamo aperto a gennaio
Credo che è un vero Follo Apolo potremo fare più avanti quando avremo maggiore esperienza
Ma quello che possiamo cominciare a fare che abbiamo cominciato a fare semplicemente raccontare un essere l'esperienza quella dissemina facciamo sì la disseminazione la facciamo vera e propria magari quando l'abbiamo un po'più di spalle
Larghe più più avanti però sì
Comunque complimenti ancora grazie
Altri domande dubbi
Io sono Nino d'urgenza faccio parte dei Jaca Panto che un un associazione data due anni assistiamo che persegue un ideale un Progetto dico housing
Che un qua housing diciamo un po'diverso dal vostro ecco però devo confessare che la vostra esperienza è veramente forte può fare da traino
Perché la vostra parte diciamo ad emergenze forti molto forti la nostra parte da un'emergenza più silenziosa che non fa notizia
Che ne abbiamo la scommessa di trasformare in risorsa cioè la terza età nel mondo legittimi e il luogo in cui si assommano più vulnerabilità
Più stigmi più del più disagio quindi che la scommessa è che e persone che non hanno uguale fra familiare
Non hanno una vita di coppia stabile non l'ha fatto lui civile per esempio ecco
Ha chiaro per desiderio di di attraversare questo questa fase della vita eri una maniera altra dove non ci sia solo il lamento sulla proprio essere e sentirsi esclusi senza risorse senza sostegni o quant'altro
Ma ecco possano ecco tira fuori quelli che si chiamava le proprie l'ex speaker delle skill ai fedeli esso delle risorse e questa è la scommessa in questo potete eserciti di aggredì grande aiuto perché se riuscite voi
Con marginalità ferite molto ferite
Potremmo riuscirci noi chiediamo sì le ferite della terza età e non solo perché non ci rivolgiamo da una platea dove ci sono persone segnate da anche da povertà da dalla CRI fondata dall'antica fisico della terza età
Accanto alla pratica invece dei cosiddetti come sottoscritto persone con una degna pressione o un lavoro oltre cinquantenni eccetera quindi perché ne abbiamo una pratica molto mista
Abbiamo chi a una appunto a una che ha delle possibilità sia di salute che economiche e chi invece ne ne sfornito e da questo punto di vista abbiamo proprio bisogno di mettere a diciamo di di depotenziare questa sinergia che non è facile perché noi vogliamo mantenere
Forte Corioni l'anelito sociale inclusivo e quindi e di ecco il in qualche modo di gli ospiti di di di sussidiarietà diciamo così è così presente anche nella nostra Costituzione
Ecco dall'altro vogliamo anche affiancare a questa platea persone ecco che hanno delle possibilità ecco
E una scommessa anche questa non è non è facile adesso abbiamo da un annetto portiamo avanti questo percorso insieme al Dea delle dei soci di Banca Etica
Che prevalentemente sono donne ultracinquantenni non hanno mostrato una una famiglia molte volte sono single in qualche modo Dori intravedono una come devo dire una sorta di di somiglianza la nostra situazione e questa cammino insiste insieme ci sta facendo bene perché e innanzitutto e ci ci permette di sottolineare il nostro carattere assolutamente trasversale non vogliamo un coalizioni dove ci sarà bandiera arcobaleno non ce ne frega niente
Solo quella vogliamo un posto dove sia presente è chiaro
Che chieda pensato voluto e sofferto son persone LGBT che hanno voglia di vivere la luce del sole quello che sono e gli anni che verranno ma lo vogliamo ecco della compagnia anche di altre persone altresì anche situazioni raccontavo dice accennava questa discorso de di queste socie di di di Banca Etica che non hanno un assetto familiare ma hanno voglia di inventarsi e trasformare questo pezzo di vita in occasione di di ripartenza grazie davvero per il vostro lavoro
Grazie serve l'intervento l'arricchimento di un ulteriore dico punto di vista
Nella nostra ricognizione dei vari casi di buone pratiche in giro per il mondo perché naturalmente prima di partire abbiamo fatto anche questo tipo di indagine abbiamo visto anche molte esperienze dico housing dedicate alla terza età LGBT
Conosce RAI di sicuro ora di Berlino
Dove mi in dove la la parte più interessante mi sembra la allo scambio intergenerazionale è un approccio che in qualche misura pronto potremmo anche noi ispirarci in qualche misura cioè giovani che si si interfacciano con persone della terza età e condividono l'abitazione ma non solo perché il COA housing essi condividere UE l'abitazione ma è anche la condivisione forte di un sistema valoriale quindi
Avremo sicuramente spero occasione di confrontarci
Abbondano far
Emma se stimolato o in qualche altra occasione anche il pubblico partecipa
Noi la parliamo ragioniamo sulla questione dell'acqua using più che più legato alle persone diciamo anziane o di una certa età con Enzo Cucco da tanti tanti tanti anni ci sono una serie di problemi accessori rispetto a quella cosa però a differenza di quello che dicevi tu prima noi avevamo necessità che quelle case fossero LGBT
Perché le persone che stiamo ospitando arrivano da situazioni davvero difficili
E molte di queste persone molte persone che ci contattano non possiamo nemmeno coglierle perché non abbiamo gli strumenti per farle per farlo quindi come dire il sistema anche di protezione che abbiamo dovuto attivare è un sistema un più alto di quello che dovresti avere in una condizione come quella che racconta di tutto
Quindi insomma le differenze ci sono ma la l'interazione tra le due cose invece può essere sicuramente una cosa molto interessante
Sì un commento molto breve salve a tutti a tutti sono persino Franchini lavoro per l'Alto Commissariato delle Nazioni unite per i rifugiati con cui abbiamo collaborato con l'Associazione Cuore in alcune in alcuni passaggi che come Alto Commissariato per i Rifugiati abbiamo fatto anche a tutela delle persone LGBT AJ
Volevo farle i complimenti perché è un progetto bellissimo che mette insieme pubblico privato mette insieme assiste riuscite a creare la cosa più importante appunto networking quello che sottolineava anche Rosario a volevo dire soprattutto dal punto di vista l'alto commissariato l'importanza di avere aperto questa casa anche a persone rifugiate richiedente asilo CPTA e che hanno delle come dire delle problematiche ancora più specifiche rispetto alle persone CPTA italiano in stato di difficoltà proprio per le storie traumatiche di forte discriminazione
Subita nel Paese di origine è importantissima Honda per loro un poco sicuro dal cui poter ricostruire le proprie vite ma anche davvero una famiglia il fatto di poter condividere la casa con altre persone giudiziari italiane d'avere accanto più persone specializzate speciali che hanno delle competenze specifiche che possono far fronte a tutte le problematiche che possono sorgere
Assolutamente un importantissimo davvero complimenti e speriamo davvero che la parola d'ordine successiva se davvero riproducibilità e replica abilità anche in altri contesti perché davvero anche noi come Alto Commissariato sentiamo
Spesso storie di persone che pur avendo accoglienza qui in Italia non si sentono ancora parte della comunità c'è bisogno proprio di passaggi e anche perché dipende un po'da dove la persona si trova nel senso un conto a trovarsi a Torino un conto trovarsi in un comune più piccolo in altri territori quindi speriamo che sia riproducibile speriamo appunto che si possano accogliere ancora più persone grazie mille
Vedi se non non ci sono altre domande osservazioni diciamo che è finita
E noi ci accingiamo a recuperare iniziata da Enzo da quattro mesi Rosario qua e e dazi no
Comunque noi possiamo avviarci verso il nostro treno per tornare in periferia
Dicono può ai romani
Grazie nella tutela tutte