Presentazione della pubblicazione "Noi sloveni in Italia" (a cura dell’Unione Culturale Economica Slovena (SKGZ) e della Confederazione organizzazioni slovene (SSO) in collaborazione con l’Istituto sloveno di ricerche (SLORI)

Il illustri esimi colleghi amici benvenuti a questo incontro che vede protagonista oltre al collega senatore Gianclaudio Bressa che ringrazio in modo particolare anche i presidenti delle due organizzazioni slovene di riferimento Prodi pause citarla sull'esca contorno Gospodarska Svezia in unione culturale economica slovena
E Walter Walter banda il per l'Ossezia Nijinsky colgano Isak Cida Confederazione
Delle organizzazioni slovene che rappresentano le due anime della comunità nazionale slovena in Italia quella laica e quella cattolica
Con frodi pause ce Walter Bandai abbiamo appena avuto l'opportunità di incontrare la presidente del Senato della Repubblica la senatrice Maria Elisabetta Alberti Casellati che ancora ringrazio a cui abbiamo avuto modo di fare presenti le istanze le necessità le problematiche legate soprattutto alla garanzia della di un seggio al Senato e ha o al e o al Parlamento per la nostra comunità per la minoranza slovena quanto in sostanza è già emerso durante la discussione in aula quando si è portato al voto la riforma costituzionale della riforma della legge elettorale
Mi sia permesso un particolare saluto alla rappresentanza dell'ambasciata della Repubblica di Slovenia Moez anni e mezzo manco e a sua Eccellenza
Sua Eccellenza l'ambasciatore ben con non è potuto essere con noi ma sono certa che dalla Slovenia condivide importanza di questo evento
Un saluto cordiale a sua Eccellenza l'ambasciatore della repubblica di Slovenia presso la Santa Sede Thomas scusi perché invito a prendere la parola per un saluto
Onorevole senatrice Tatiana Rolex onorevole Senatore Gianclaudio Bressa
Sposto Ana prezzi etnica bombe organizzarsi
Van der in Paolo Ceci
Onorevoli senatori i deputati cari rappresentanti della comunità slovena in Italia data che era Hakkinen Rea che
Rappresentante dei media signore e signori
Sono molto onorato di potervi salutare a nome dell'ambasciata del Repubblica di Slovenia presso la Santa Sede
Quando ho ricevuto il vostro invito a prescindere dal fatto che la pubblicazione che verrà presentata nella prossima ora molto probabilmente non si occupa in modo particolare del ruolo della Chiesa nella comunità slovena in Italia
Ho pensato proprio a questo ossia anche a questo argomento
Considerando
Che re presentando la Repubblica di Slovenia in Vaticano mi sembra particolarmente importante esporre il ruolo della Chiesa e degli ecclesiastici tra gli sloveni nel secolo scorso
Il ruolo dal quale possiamo
Rare le ispirazioni per la convivenza nei nostri tempi
I valori e il messaggio della solidarietà
Dalle rispetto reciproco
Della responsabilità
Come pure del perdono e dalla conciliazione hanno fatto miracoli nel passato
Sono loro sono in grado di conservare anche per i nostri posteri il benessere la pace e la comprensione reciproca il rispetto
E la felicità in questa parte meravigliosa dell'Europa centrale
Care rappresentanti dell'Unione culturale economica slovena
Della confederazione delle organizzazioni slovene e dell'Istituto sloveno di ricerche
Grazie per il vostro lavoro e per la dedizione a questa pubblicazione
Altrettanto un grazie sentito al Senato della pubblica italiana che ci ospita in questa occasione
Onorevoli senatori
Onorevoli membri del Parlamento ospiti Carissimo rene Draghi problema che ne droga che ovvero a tutti buon lavoro è un interessante presentazione dell'odierna pubblicazione grazie
Grazie ambasciatore
Per un saluto ovviamente anche alla rappresentante dell'ambasciata slovena non tagliamo Insane mezzi Franco
Nel PdL prostrato Senato perché attaccando ironizza questo duro di optare uscì Township supersconto batterio Pandeli o insieme ha prestami cui studentesche medicine
Dopo il saluto in sloveno la senatrice e ai rappresentanti della minoranza si lamenta a nome dell'ambasciata della Repubblica Slovenia a Roma
E a nome del ambasciatore Bogdan tempo che purtroppo oggi non è potuto essere presente a estende un caloroso saluto anche ai rappresentanti del parlamento italiano delle altre istituzioni nonché altri illustri ospiti
Un vero onore piacere per assistere alla presentazione di una pubblicazione Stilo sulla minoranza slovena
Frutto di una collaborazione tra le due organizzazioni rappresentative della minoranza cioè l'unione culturale economica slovena
La Confederazione delle associazioni slovene insieme all'istituto alla pena di ricerca
Oltre a fornire una descrizione complessiva della comunità slovena autoctona residente in Italia il vero valore aggiunto della pubblicazione e la sua redazione mentre lì cinque slovena italiana inglese
Questo lo ritengo molto importante cala perché offre più ampie possibilità di Tizio diffusione
Permette di far conoscere la realtà della minoranza slovena anche oltre i confini dell'Italia e della Slovenia
Specialmente nel quadro europeo dove si terrà tener presente del ruolo sociale e politico che le minoranze linguistiche rivestono un'altra cosa che ci rallegra e che la pubblicazione avvenne presentata nei locali della sede del Parlamento italiano il che può essere interpretato anche con me un gesto di impegno simbolico da parte delle istituzioni italiane verso la minoranza slovena un impegno cibo auguriamo anche di ulteriore tutela e di attuazione di quello diritti stabiliti dalle leggi vigenti
Le minoranze quella slovena in Italia e quella italiana in Slovenia se una parte integrale non solo dei due Stati in cui vivono ma anche delle relazioni tra i nostri due Paesi che negli ultimi anni si sono sviluppato e non anche a quell'operazione in Faris settori
Tempi portanza continuare su questa strada di buon vicinato dove le minoranze sana percepite come una ricchezza e come l'ulteriore elemento di collegamento augura buona fortuna ai rappresentati della minoranza ringrazio
Allora
Vede carissimo saluto dottoressa Porzio già prefetto di Trieste al voto per il professor Morelli che sempre un grande amico
Alla collega Laura Garavini che con la quale condividiamo molte cose anche la posizione sulle minoranze ringrazia molto gli uffici del Senato il Partito Democratico che hanno sostenuto l'organizzazione di questo evento e appunto
E tutti i presenti parlare di una minoranza nazionale significa comprendere bene
Quanto in questi difficili passaggi in quell'Europa a venir messa in discussione sia invece necessario ribadire il senso della comunità europea che da oltre settanta anni garantisce la pace tra gli stati membri
L'Europa non costituisce una mera realtà economica come spesso si vuole dire ma è garanzia per i suoi cittadini di poter liberamente spaziare
E di far parte di qualcosa di straordinariamente importante una federazione di Stati ma più ancora una comunità di popoli
Più volte si è voluto ribadire l'importanza delle minoranze etniche linguistiche nazionali che costituiscono un insieme di cinquanta milioni di cittadini europei i padri della Costituzione italiana hanno compreso molto bene
Quanto la presenza della minoranza costituisca anche per l'Italia
Una sosta un sostanziale arricchimento per l'apporto che una cultura una lingua una tradizione diversa cessa rappresentare gli sloveni sono presenti lungo quello che oggi viene definito il confine orientale italiano oltre quindici secoli Trieste ha dato i natali a uomini illustri
Ha segnato in modo indelebile il padre della letteratura e della lingua slovena
Primo stop barche proprio grazie alla formazione ricevuta come allievo
Un grande umanista il vescovo triestino Bonomo ha potuto non solo divenire uno dei riferimenti del momento proprio protestante in Europa ma dare alle stampe i primi libri sloveni nel mille cinquecentocinquantuno
Grande e l'ha spostato l'apporto che Gorizia Trieste parte dell'entroterra di Udine hanno dato alla cultura slovena tout-court ma importante è stato anche l'apporto degli sloveni
Al dialogo con la cultura italiana e in parte con quella tedesca
Oggi siamo qui per presentare un prezioso vademecum che contiene informazioni concise stringate di quello che rappresenta il mondo sloveno nel Friuli Venezia Giulia regione a statuto speciale che deve la propria specialità
Proprio alla presenza della comunità slovena
Come bene hanno compreso i legislatori del secondo dopoguerra
Chi forse più di altri ha costantemente seguito il percorso degli ultimi decenni tra cui anche i difficili passaggi della legge per la tutela della minoranza
Slovena in Italia è stato il senatore Gianclaudio Bressa in qualità di sottosegretario di Stato
Alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega alla funzione pubblica alle Autonomie agli affari reclute regionali che ringrazio molto e che invito ovviamente a prendere la parola
Ma grazie Hutter per l'occasione che mi viene data
Le poche osservazioni che voglio fare presentare questo bellissimo libro
Partono dalla lettura dell'articolo sei della Costituzione
La repubblica tutela con apposite norme le minoranze linguistiche
La Costituzione
Italiana è l'unica nel panorama europeo
Che preveda una tutela così precisa così puntuale ci così forte il riconoscimento delle minoranze linguistiche come parte fondante la nostra comunità
La mia vita parlamentare e di governo si è fortemente intrecciata con i temi delle minoranze quella tedesca e quella slovena in particolare
La mia vita politica invece è stata molto condizionata
Da Aldo Moro di cui voglio ricordare un passaggio di un suo discorso fatto in Parlamento nel mille novecentosettantacinque
è doveroso rimuovere ovviamente sempre nella tutela dei legittimi interessi nazionali ogni motivo di frizione
La pace si costruisce eliminando le cause di tensione attuali e anche solo potenziali
Nell'incertezza e nell'emotività si accumulano terribili ragioni di contestazione
Il che significa che per ogni accordo che viene raggiunto c'è un lungo lavoro un lungo lavoro politico di volontà politica di determinazione a raggiungere un risultato
Questo è quello che è accaduto per arrivare all'approvazione della legge trentotto e questo è quello che dovrà cadere per l'approvazione della legge elettorale laddove bisogna trovare il modo che la minoranza slovena venga garantita
Con una sua rappresentanza
La legge trentotto
Determina lo status giuridico
Della comunità nazionale slovena in Italia
Non potrò mai dimenticare le notti passate qui in Aula al Senato
A a fronteggiare l'ostruzionismo parlamentare delle destre siamo rimasti bloccati per parecchie notti perché eravamo alla fine della legislatura e questa legge non doveva passare
Ma la volontà del governo le devo dire
La forza con cui ci sostenne del Presidente Napolitano
Hanno avuto la meglio
Ma anche così dopo l'appuntamento e dopo l'approvazione della legge non è stato tutto facile
Abbiamo dovuto fare dobbiamo fare continuamente i conti con una volontà politica burocratica socio economica che ha in mente uno stato nazionale monolingue temono culturale
Ed è del tutto evidente
Che parlare di minoranze linguistiche come parte sostanziale di una comunità
Fa corto circuitare questa visione centralistica dello Stato
Nella mia seconda esperienza di governo ho avuto la possibilità io lo dico in dovere di rifinanziare la legge trentotto nel periodo in cui erano cambiati i governi lentamente si stava spegnendo
Le risorse non solo venivano progressivamente tagliate non venivano
Per cui in questa seconda mia esperienza governativa ho avuto l'occasione la possibilità e la voglia la volontà di
Trovare i meccanismi per distribuire le risorse e per finanziare finanziare soprattutto istituti di cultura la scuola informazione
Che sono la base la testata d'angolo su cui si alimenta e si arricchisce una comunità per questo sono onorato direi anche sono felice di poter essere parte della presentazione di questo libro
Che ha un titolo a mio modo di vedere per fare
Noi sloveni in Italia
Noi la comunità sloveni l'identità in Italia l'integrazione
E concludo con una frase significativa dell'introduzione
Al libro che dà il senso storico culturale e politico avete scritto
L'odierna comunità slovena in Italia estremamente ricca vitale articolata il sistema in cui viviamo è scisso tra due Stati due lingue due sistemi sociali che quotidianamente
Tentiamo di integrare modellando così un territorio geografico unico nel suo genere
Ecco questo significa tante cose
La più importante delle quali è che voi non siete più il confine orientale ma siete l'Europa la sua avanguardia la sua speranze
Ringrazio molto molto veramente il senatore Bressa per questo bellissimo intervento la pubblicazione appunto in lingua slovena italiana inglese che ha a disposizione
All'entrata o all'uscita e che spero potete volete prendere con voi
Fresca di stampa è stata voluta dalle due organizzazioni di riferimento degli sloveni in Italia in collaborazione con lo sfiori Stravinskij Francesco agli istituti sto istituto sloveno di ricerche di Trieste
Scritta a più mani alcuni autori sono qua
Corredata di materiale fotografico e credo offra un quadro abbastanza completo ancorché sintetico
Degli sloveni appunto di nuovi sloveni in Italia e quindi invito al presidente tubi pause cioè prendere la parola
Grazie un saluto a tutti
Allora chi siamo chi siamo noi gli sloveni in Italia
Siamo in particolare una comunità ricca
Orgogliosa della nostra peculiarità
Non perché siamo egoisti
Ma perché vogliamo arricchire
Il Friuli Venezia Giulia con la nostra presenza
E questo l'abbiamo fatto storicamente da sempre
Attraverso il dialogo
Attraverso
Un modo di affrontare le problematiche
Diciamo in un modo istituzionale
Se posso Dio nell'America perfetta di Trieste
Per me sempre perfetta di Trieste
Può si può dare ragione
Essendo stati e lo siamo ancora i garanti
Dell'amicizia e della collaborazione tra l'Italia e la Slovenia
Perché noi nonostante anche i fatti degli ultimi tempi
Siamo del parere
Che la storia come dice il proverbio non proverbio latino che c'è essere
Non ha mai vista rapite
No un
Un modo per affrontare negativamente il nostro passato
No rappresentiamo
Le due ordinazioni apicale rappresentiamo circa trecentoventi organizzazioni di vario genere
Lungo tutta la fascia confinaria del Friuli Venezia Giulia
E pensò che non esagero se dico che all'interno di questo sistema abbiamo attivi circa diciotto villa Giovanni di media età anche di aumentare un po'più della mia diceva
Perché lo diciamo perché non siamo del parere che questa nostra radicalmente sul territorio è stata una ricami arricchimento dalle nostre terre non fanno i soli per tutti
Ecco perché e lo abbiamo detto anche allora Presidente del Senato mezz'ora fa
Che noi vorremmo in qualche modo che età che annoverò Ezio Rossi all'ultimo slovene nel Parlamento italiano
Perché se non si fa qualcosa
In questo senso
Questa
Paura può diventare realtà
Io penso che
Se c'è la volontà politica di trovare una soluzione l'assunzione
Si trova si trova ovviamente si trova Scozia come si è trovata lo ha ricordato Gianclaudio Bressa cui voglio ringraziarla pubblicamente per tutto quello che ha fatto in tutti questi anni anche durante pensiamo al percorso della legge di tutela che è stato un percorso abbastanza tortuoso e difficile
E mi ricordo anche il presidente del Senato Mancini Mancino che era ci ha dato una grande mano
Perché a fine legislatura sapevamo di cosa si tratta
Ma perché
Essere presenti sloveni nel Parlamento italiano
Noi tutti siamo cittadini italiani
Viviamo in questa terra
Dico è un obbligo di questo staff
Non è una concessione secondo me è un obbligo
Lo si può lasciano fuori un pezzo
Di una pluralità linguistica
Che non è che rappresentiamo
Anche perché in qualche modo noi cerchiamo di aiutare i due Stati
Far sì che i rapporti con le due comunità linguistiche la nostra e quella italiana in Istria funzione mi funzionino in modo eccellente noi si lavora assieme da sempre
Loro in questo in questo ambito sono un po'avvantaggiati hanno la garanzia del seggio
Noi questa garanzia non l'abbiamo e cerchiamo di trovare una soluzione
Diciamo un po'un po'adeguata
E con questo è un po'l'intendimento è anche la nostra presenza al Senato ringrazio Tatiana Roy perché ci ha aiutato ad essere presenti oggi a Roma
E concludo con una proposta ideale
Poi saranno gli altri a decidere se una proposta intelligente oppure no
Tanto il giornale
Di ricordi per varia ma perché non istituiamo una giornata dell'amicizia
Fra di noi
Una giornata dell'amicizia per ricordare tre grandi personaggi che rappresento non può
Quel positività di questa nostra realtà che la corsia conosciamo in Italia
Parlo è stato già menzionato Aldo Moro
Parlo di Enrico Berlinguer le parlò di Sandro Pertini
Secondo me
Ricordare questi personaggi da altre ovviamente a ricordare e lavorare assieme perché anche loro hanno iniziato un percorso molto importante vuol dire a mare queste allora e amare la pluralità della gente che in queste terre vi abitano grazie a farla
Ringrazio molto il presidente pause ci per le parole dette per quanto espresso do ora la parola il presidente Walter Bandelli
Per concludere i c'è una parte ufficiale e istituzionale di quest'incontro mettere il contrario buongiorno a tutti magari fosse ripetere ripeto etereo qualche qualcosa che è stato già in qualche modo evidenziato termini relatori Primo ovviamente un Grazia alla senatrice però X
A Brescia che si sono Prodi cutting tutti questi anni
Come dire a fare a stare dietro alle leggi perché non esprimono nel semplice sappiamo bene come la difficoltà nell'interno del tutta e tutto l'apparato
Possiamo dire amministrativo regionale nazionale accetta
Noi viviamo in un territorio che il Friuli Venezia Giulia clemenza Giulia che una Regione autonoma che ha un suo come dire
Parte burocratico che però in campo qualche maniera fare delle eccezioni che potrebbero essere anche delle eccezioni nel la parte nazionale
Noi siamo in qualche modo dirottati nel senso nel nostro nostra regola la legge trentotto che è stata venti prima citata che ha un suo suoi articoli articoli che evidenzio nella storia come dire
L obbligo possiamo dire né cosa obbliga attore che lo Stato italiano per fare in qualche maniera che in qualche modo in tutti questi anni ci sono ancora pezzi ancora da definire
Come è stato detto anche del seggio seggio garantito facilitato scritto nero ovviamente nella nell'articolo ventisei per la Camera deputate per il Senato
Ovviamente è stato detto che il confine orientale non c'è nel senso che si è spostato Jared Leto
Bressa e così ce ne sono ormai facciamo parte di una comunità europea di una casa allargata un di un allargamento che significa di tanta amicizia dire che in qualche modo i settant'anni e più di storia ci devono insegnare con Como in qualche modo che non dovevamo ripetere quello che è successo ma dobbiamo pensare a avanti
Infatti il libero nel senso la brochure che è stata stampato è stata è una prima edizione fatta insieme con le due ore o reazione applicare come dice la ex prefetto no giusto le ha violenza apicali
Che hanno come dire in tutti questi anni lavoravano possiamo dire
Separatamente ma finalmente siamo usciti anche con le nostre ideologia interna sono uscita fare un libro che non è un libro di storia magari all'inizio descrive bene che cosa siamo in quel modo la nostra storia ma poi ovviamente viene evidenziata tutta la parte promozionale del nostro territorio perché dentro c'è Cividale ci Trieste tutto quel che c'è come dire nel tessuto regionale nostro
Lavoriamo ovviamente siamo consigliere comunali vuol dire che siamo attivi politicamente se motivi nella parte sociale culturale e sportiva Steen questo libro sono trecentoventi reazioni che in qualche modo vengono presentate a voi Acidini della maggioranza che cosa facciamo
In un'intervista proprio del console generale di Trieste
Ha difficoltà di venire in tutto perché di solito ne facciamo del quaranta cinquanta no ma serate al giorno
Perché perché siamo abbiamo una tradizione lavoriamo concorre al forte dal proprio dimostrare ai nostro sì cittadini che vogliamo essere una parte attivo attiva della ragione
Io spero
I senatori i deputati nelle due Camere capiscono il nostro ruolo che che cosa vogliamo che siamo come come dire di di
Con tanta amicizia perché questo ovviamente nel modo siamo un ponte anche come è stato detto dal presidente Paolo scettici come è stato anche ribadito alla presidente
Del Senato perché vogliamo essere con ponte perché sono un ponte comincia tanti anni perché lavoriamo con la mano in seta Diana con dei progetti europei
Eccetera eccetera ma che perché vogliamo dimostrare che siamo che abbiamo cambiato questo cambiamento ci porta qualche modo essere amici portare avanti il lavoro che proprio quella foto
Dei bambini del nostro futuro
Tra tanto io ringrazio nuovamente la Tatiana ovviamente anche il dottor Spinelli che ci aiuta anche molto spesso in altre situazioni la minoranza Sovena vuole fare Marche sappiamo cosa vuol dire perfetto abbiamo ancora i segni diacritici tutte queste vuol dire che sono con difficoltà cerchiamo di di fare a contanti
Incontri che poi mancare con contante tanta
Cuore e ci mettiamo proprio per risolvere i nostri problemi
Pertanto Bressa la ringrazio per il suo lavoro
Io spero che tutto il vostro come dire la vasta continuazione tutti i parlamentari e senatori ci ci deve essere perché devono sapere che la nostra promozione è un qualcosa di un dialogo e che ci riporta a vera anche una fortuna di avere non l'ultima volta no come senatrice Tatiana valorizza sicuramente questo significa perdere una come dire una tradizione del nostro territorio del Friuli-Venezia Giulia della Regione che autonomo è speciale grazie
Ecco grazie a il presidente Vandelli mi scuso a quel dottor Spinelli ovviamente per non averlo citato prima
Se qualcuno di voi a piacere di aggiungere qualcosa abbiamo ospiti illustri sarò saremo ben lieti di sentire anche le vostre testimonianze se se non vorrei che magari
Veramente poco da dire dopo tutto ciò che è stato detto volevo sottolineare soltanto di sviluppi che ci sono stati in questi ultimi anni per quanto riguarda l'attuazione della tutela delle minoranze linguistiche
Questo è dovuto motto ai governi ai governi precedenti se così possiamo dire
E poi soprattutto a quegli organismi che sono stati creati come il Comitato paritetico
Per le questioni della immigrate solo venne tutto ciò che è stato fatto anche al ministero dell'Interno
Nella passata legislatura col solo col tavolo istituzionale che purtroppo non è stato più costituito per cui molti molti problemi che potrebbero secondo me essere risolti con più facilità cercando di coordinare quello che fanno tutti gli uffici dei vari ministeri
è un po'più difficile perché bisogna rincorrere
Diciamo funzionari di vari funzionari di vari ministeri bene invece questo tavolo riusciva grazie anche alla disponibilità e alla professionalità se così vogliamo dire del vice del vice ministro a risolvere a risolvere vari problemi e vari problemi sono stati risolti e mi riferisco in particolare
Ai fondi che allo Stato italiano
Invece alla Regione e alla Regione Friuli-Venezia Giulia che arrivavano sempre alla fine dell'anno che poi invece si è riusciti a farli arrivare in tempo a febbraio così che potevano essere che potevano essere bene molto bene utilizza rimangono questi problemi di cui hanno fatto cenno agli illustri
Relatori e in particolare quello della garanzia la di un parlamentare o almeno di un numero giunge bruciati un senatore perché ci sia questa continuità e questa voce
In Parlamento di quelle che sono le gli impegni di quelli che sono veramente quella che sono gli interessi e sono veramente anche la vita culturale tutto ciò che viene fatta
Da questa
Da questa comunità
Speciale in Italia da tutti i punti di vista dal punto di vista culturale dal punto di vista economico dal punto di vista dei mass media
Eccetera
E cioè tutto ciò che fanno e in fondo è è frutto di un lavoro e di uno sforzo continuo per cercare di fare veramente da ponte fra la Slovenia l'Italia
E di avere sempre un posto particolare e speciale nel nostro Paese Emma
Forse anche in Europa perché lo queste attività che loro vengono svolti soprattutto quei progetti transfrontalieri hanno una grande importanza non soltanto dal punto di vista economica ma anche di unire i due i due i due popoli
Allora quindi uno sviluppo sempre più il più importante alle attività che voi svolgete e che voi siate finalmente arrivare ad avere la garanzia di questo
Di questo posto sicuro questi posti sicuri in Parlamento
Dopo di aver risolto speriamo i problemi per
Per i mass media per i giornali soprattutto speriamo che vada tutto per il meglio grazie grazie professore Ennio
Ovviamente non posso che ringraziare tutti voi per la presenza
Certamente sono state fatte oggi messi alla luce ancora una volta le mancanze le carenze istituzionali
Spero che questa nostra vostra presenza di oggi sia di buon auspicio per le istanze di quando noi tutti auspichiamo si possano trovare una soluzione
Perché sia di buon auspicio per una consolidamento ulteriore della dell'amicizia e della collaborazione tra la Repubblica di Slovenia
La Repubblica italiana e questo ere diciamo anche il senso di questi nostri incontri e spero che non sia in questa legislatura l'ultimo incontro in cui avremo la possibilità di parlare di noi sloveni in Italia alla meta grazie mille
Grazie al cancro che raramente si verifica no