Conferenza di presentazione di progetti di Agricoltura sociale "Rigeneriamo, responsabilità sociale d’impresa ed economia circolare, per uno sviluppo generativo delle comunità"

Buongiorno a tutti allora cominciamo questo incontro
Parliamo di responsabilità sociale e di possibilità di far circolare buone pratiche buoni insegnamenti anche quando si parla di di aziende e di impresa e cioè dire soprattutto quando si parla di di impresa e perché comunque il tema della della responsabilità rispetto al al futuro del nostro paese non può ottenere soltanto genericamente al mondo delle del volontariato al mondo del terzo settore ma il profit deve dare una mano al non profit bisogna creare una rete diciamo o o di collaborazione tutto questo ovviamente
Con
L'aiuto anche delle istituzioni ed è per questo motivo che sono contenta
Io sono Elisabetta Soglio sono la responsabile di buone notizie adesso così non mi sono neanche presentata ma io sono contenta anche come giornalista di a vere oggi qui accettato l'invito di Mariachiara Garda dell'onorevole Maria Chiara Gadda che comunque col suo impegno parlamentare ha ha dato un veramente un contributo molto grosso questo tema della circolarità ma diventando la la paladina proprio c'è da dire della della legge cada perché farsi passare una legge diciamo non è semplicissimo in questo posto e una un ex una legge che è diventato un'opportunità per molti per come affrontare il tema in questo caso dello spreco alimentare ma in generale di mostrare che un approccio diverso ai temi della solidarietà e possibile quindi dare subito la parola all'onore collegata grazie
Ringrazio Elisabetta Soglio che una giornalista importante e devo dire che il buon esempio parte anche dal giornalismo e non è cosa scontata avere il coraggio di fare come ha fatto il Corriere della Sera un allegato
In grado di parlare di buone notizie di quello che dico positivo avviene nel nostro Paese pone cosa per nulla scontato perché credo che a maggior ragione in quest'epoca storica dove ci si sente anche un po'disorientati
Capire cosa funziona si può essere utile anche per capire da dove ripartire e oggi sperimentiamo una ricetta particolare molte volte siamo abituati a vedere mondi diversi come quello del profit il mondo del terzo settore come mondi diversi che non si parlano invece in realtà in questo momento storico
Stiamo sperimentando delle forme di collaborazione nuova che portano anche a dei risultati molto importanti questi risultati sono importanti per tutti
Per il terzo settore per i ragazzi che oggi sono anche qui presenti in questa sala e con cui abbiamo visitato un'ora fa il palazzo perché oggi ci troviamo in un altro luogo importante non a caso abbiamo scelto la Camera dei deputati e la sala stampa della Camera dei deputati dove questo palazzo è la casa dei cittadini di tutti i cittadini e abbiamo iniziato questa questa visita proprio con con loro con i ragazzi della casa e la casa famiglia e dicevo in quest'epoca storica dobbiamo sperimentare
Nuovo modo di collaborare il tema della responsabilità sociale d'impresa
C'è qualcosa che non è nuovo al nostro Paese è un principio ben scritto addirittura nella Carta costituzionale troppo spesso ce lo dimentichiamo l'articolo centodiciotto della Costituzione
Parla di sussidiarietà e la sussidiarietà non è un disimpegno del pubblico nei confronti del privato sociale o del privato profit del mondo dell'impresa significa mettere nelle condizioni chi vuole operare ci vuole rispondere a dei bisogni sociali anche attraverso delle norme
Oggi noi parliamo di progetti
Idee
Di concretezza che sono affiancati a dei percorsi legislativi che questa che questo Parlamento ha avuto nella scorsa legislatura sono state votate e approvate delle leggi di cui forse si è parlato troppo poco ma che riguardano la nostra coesione sociale del nostro vivere insieme in modo diverso con cui mondi differenti che nascono e che operano per finalità differenti possono dialogare per costruire qualcosa di differente
Mi riferisco alla legge sul dopo di noi l'agricoltura sociale la riforma del terzo settore nel grande quadro in cui tutti voi operate oppure alla legge sul recupero delle eccedenze alimentari leggi diverse che però nella pratica quotidiana molto spesso e in modo molto originale molto fantasioso si incrociano
Perché molto spesso chi fa agricoltura sociale poi si trova anche a recuperare le eccedenze
Lei in prese che recuperano che donano le eccedenze che partecipano progetti di questo tipo non è un caso che poi pensi no all'interno della loro organizzazione agile aziendale anche al benessere dei propri dipendenti quindi a un'altra legge importante welfare aziendale
Quindi siamo in un momento storico in cui punto questi mondi si possono parlare per contribuire forse una comunità diversa e chiudo perché oggi dobbiamo lasciare spazio alle parole di chiede concretizza ogni giorno
Noi oggi parliamo
E vorrei essere molto chiaro su questo di una economia che non è residuale oggi qui al tavolo esistente c'è è presente un'azienda come l'Air One Verlaine un che compete sul mercato
Nazionale internazionale con grande successo
Abbiamo una cooperativa come Cooperativa di Capodarco che da tanti anni da decenni poi ce lo racconterà don Franco riesce a stare in piedi anche con un po'di difficoltà ma in modo molto organizzato molto strutturato e parliamo appunto di economie vere
Che non sono più residuale nessuno non sono residuali nemmeno insomma al mondo profit che ancora di questi temi non si interessa
E forse è uno spiraglio una buona anche questa è una buona notizia il fatto che oggi si possa raccontare e condividere anche con la stampa
Delle cose vere che vanno raccontate perché
Anche questo serve le leggi i buoni comportamenti e le parole le buone pratiche
Servono per creare quelle mura azione quella cultura di fondo che serve per progredire perché altrimenti anche le vostre pratiche puntuali rimangono un'esperienza singolare invece devono diventare patrimonio collettivo quindi davvero
Sono io a ringraziarvi oggi perché portare le leggi ma poi vederle applicate è la cosa più bella per chi poi fa politica
Graziella
Grazie Monica allora cominciamo a capire come come è nato questo Progetto abbiamo al tavolo Luca Perrino di Leroy Merlin Italia e le Ilaria signor Riello invece della cooperativa Agricoltura di Capodarco
Luca direi chiederei a fare ricominciare un'introduzione
Fisseremo iniziare con quattro grazie sintetici tranquilli il primo all'onorevole Gaza e magari fino a qualche mese fa per me era la legge Garda sotto una parola unica e invece si è svolta il vero volto riesce a imporre termostati interesse ringraziamo sia per l'interesse soprattutto per la grande opportunità che ci dà oggi
Un grazie Ilaria signori Ennio
Che è stato l'anima il cuore e anche la pancia per l'organizzazione di questa giornata un grazie all'ex Nuova Economia per tutti che son tessitori di relazioni di reti senza i quali il nostro percorso quindi percorso di razzista come le mamme a lei
Il Capodarco non si sarebbero incontrati in qualcosa che mi ha iniziato lo scorso anno le settimane sociali a Cagliari
E anche un grazie alla scuola di colonie civile
Perché grazie ai quali probabilmente è nata anche l'ispirazione di quali in altra questa questa piccola blu sul derisione arriviamo l'abuso che vuole riassumere un po'questa nuova strategia che parte da un concetto tradizionale di responsabilità sociale ma compone ambizioni andare oltre che sta Parolari generiamo all'interno tra parola
Ovviamente parte dal concetto di generazione vicina l'attività
Io critico di tutte le aziende ovviamente cenare valore quindi non siamo e forse saremmo fortemente saldi nel suo concetto di profitto
Ma la differenza è che questo valore non è solo un valore economico il Gip valore dobbiam generale ma un valore ambientale
Un valore umano è un valore sociale in più abbiamo lutto arricchire questa parola corri
Creando una sorta di espressione matematica per cui io rigenerare
Non vuole sminuire il valore della signora attività Manzi vuole aumentarne il valore per cui attraverso la rigenerazione che vogliamo andare attuare i nostri processi Progetti processi che sono già in atti in alcuni casi da alcuni anni
Ed è per questo per questa
Siamo obiettivi comuni per riferiti ai Comuni che la nostra strada si incrociata in maniera naturale con Capodarco appunto una cooperativa che si occupa di rigenerare delle persone rigenerare dei luoghi attraverso l'agricoltura che attraverso il nostro Progetto il nostro Sole che speriamo di realizzare presto voglia anzi era anche una nuova economia
Qui generiamo come vedete nella nel documento che vi ha lasciato
E l'ho subito di rigenerare delle case
La miscela nostra azienda è ogni persona ha diritto alla propria casa ideale per cui tutti i nostri progetti son partite al concetto di casa ed al concetto dell'garantire questo questo diritto
Ogni dedichiamo che comunque il primo degli obiettivi del Momi legno proprio la lotta alla povertà per cui noi fortemente ci vogliamo occupare di lotta alla povertà abitativa quindi progetti come piccola del cuore microcredito comica agire fare da noi eccetera rigenerazione di luoghi vedete un esempio concreto dopo con la collega Tiziana direttrici Tiburtina sull'orto fai da noi
Luigi nazioni prodotti attraverso l'apertura dei nostri Empoli fai da noi
Questa mattina Marghera aperto il ventunesimo Emporio nell'obiettivo di arrivare per fine anno venticinque
E Maurizia Dini si parlerà del suo Emporio che è stato il numero due aperta fino al due mila sedici dove punto vogliamo anche rigenerare riprodotte attraverso un recupero di nostre del mostre
Tra Dell'Atti incidente non venduti degli scarti
Recuperare i generali energie dimentichiamo che l'al la povertà energetica e una delle piaghe all'interno nostro paese si parli di due virgola due milioni di famiglie che si trovano in questa situazione in emergenza
Calcoliamo tre persone per famiglia e facciamo in fretta a capire quante la percentuale sulla popolazione italiana cinque euro va in questa in questa problematica regia in azioni di tempi non sprechiamo il nostro tempo del collega Stefania sapone mi parlerà appunto di un progetto
Sul le sto for good dove andremo a dire ai nostri clienti di Contini del loro tempo non faremo la solita operazione di marketing in cui che vendiamo il prodotto per fare una raccolta fondi noi chiederemo semplicemente competenze tempo per aiutarci a realizzare dei progetti
Rigenerazione delle persone e qui sarà forte il Progetto ti chiamo con la sogno perché non abbiamo messo ancora le basi le fondamenta ma l'intenzione tutto quello che perché qui erano un sogno la Finlandia ha realizzato del e Volver il progetto dell'orto fai da noi con una serra destinata a ragazzi all'impiego di ragazzi con disabilità mentali
Che possano produrre delle ed Officinalia Dornel mentali che venderemo i nostri negozi quindi non è che parliamo solo di risonanza di persone Maggi generazioni di una nuova economia
E infine appunto la rinviamo l'ultimo quello più ambizioso che generano nuova economia sia col nostro esempio lo so fare azienda ma nel generare nuova azienda anche sempre a Torino sta lavorando su un progetto sul sull'Accademia Chigiana perché delle cooperative di giovani artigiani
Come lo vogliamo realizzare semplice vedete questo concetto il fai da noi quindi passa dal fai da te
Che è un po'
Il nostro DNA al fare insieme per l'insieme quindi fare insieme per la comunità
E dove concretizzare un questo concetto nuovo di negozi piattaforma quindi un negozio vuole diventare la nuova piazza ovviamente
Dicevo prima siamo profitti nella piazza c'è il mercato quindi continua l'attività di vendita pecora che ci permetti porta avanti progetti
Ma di cosa piattaforma luogo di condivisioni di relazioni di esperienze e di conoscenze
Concludendo mi piacerebbe lasciati appunto con l'immagine un altro dei sogni che un domani questi negozi possano diventare come se non si vi ricordate le foto e la scuola di Barbiana
Sull'insegna c'è scritto anche al
Mini curo e me ne occupo
Il negozio piattaforma è un negozio che si cura della propria comunità e si occupa di creare progetti con la propria comunità non vogliamo essere in una nuova come una signori al principe che la agisce denaro
E che fa beneficenza
No al pari di altri soggetti per quello più alta voce mamma regate che rappresenta le istituzioni
Ilaria che rappresenta il terzo settore noi che rappresentiamo il profitto
Ma tutti insieme a pari livello quindi questo passo che tutti dobbiamo fare che non è che l'azienda dall'alto elargisce ma assieme andiamo coprogettare e accorre a linciare
Quindi adesso lascerei la parola i progetti proprio per entrare più nel concreto per capire effettivamente come questi che possono sembrare paroline Effetti son vissute nel quotidiano
Grazie
Di lasciare la parola però chiederei anche a Ilaria perché abbiamo parlato di I che era insomma chi più di della comunità di Capodarco si prende cura e ha fatto del prendersi cura la propria missione
Ok allora io prima di tutto mi unisco ai ringraziamenti che sono stati fatti quindi ringrazio non una che vuole Garda per questo percorso che abbiamo intrapreso che soprattutto un percorso di relazione trovarsi in un sistema di valori
Ringrazio Luca che è la prima volta che l'ho visto l'avete sentito dalle parole perché poi le strade si sono incrociate io sembravo un po'spinta razzo ma vede Ilaria veto Salvatore soprattutto vedi ragazzino
E andiamo in giro a parlare veramente che quello che facciamo è non pietà non capitano veramente Costruire partendo dalle basi un modello economico che se di servizio dove le persone non vengono rispettate e utilizzate ma valorizzate anche nelle loro competenze residuali
E quando ho trovato poi Luca che rappresenta una grande azienda degli delle orecchie non sono attente ma che mi capivano parlavamo la stessa lingua quindi c'era una filosofia che era comune
E ringrazio quindi Carlotta nomi di Next perché ha creato quel collettore cioè quello che fa la differenza in questo mondo nelle relazioni allo stare insieme e Capodarco però insomma c'è il nostro presidente che parlerà dopo agricoltura capo dark dal settantotto che
Attraverso la terra la madre terra cura rigenera persone e soprattutto fa un'economia sana
Perché noi stiamo sul mercato con dei prodotti di eccellenza la gente viene da noi per la qualità del servizio e per come ha e perché si sta bene da noi e poi scoprono che c'è un valore aggiunto quindi quella sostenibilità economica sociale ambientale che ci fa dire che la scommessa è possibile
Ecco entrato Luca quindi lo ringrazio Rina anche direttamente per per aver creato queste connessioni
Lui è come direbbe qualcuno un artigiano delle connessioni no né ci piace stare insieme a differenza di quello che è un po'lo spirito che ha dominato l'epoca precedente anno e riteniamo che stando insieme mettendo il meglio di noi che si possono fare delle differenze credo di questo tavolo ci sia un po'il meglio di noi no la voglia di
Anche scommettere perché questa è una scommessa una scommessa noi siamo una cooperativa agricola sociale loro sono una grande azienda insieme abbiamo deciso che
Vogliamo rapportarci ai territori in un'ottica Chinea di creazione di valore come ha detto Luca ma valori che non è solo economico
Ma un valore fatto di persone è un valore fatto di dignità è un valore fatto a scusate se lo dico dentro quest'aula di felicità perché l'attività che ne facciamo restituiscono felicità
Una parola che forse viene espunta del vocabolario anche polli spesso politico ed economico
Ma la nostra mission e la felicità delle persone e delle comunità attraverso un'economia che diventa di servizio e l'abbiamo fatto dunque incontrando diversi partner tra questi appunto
L'Uganda e poi la differenza Tiziana io ricorda ancora il primo giorno quando ci siamo visti parlando dell'idea del degli orti
A a Tiburtina era un sogno però come direbbe don Franco il sogno cammina sulle scambio delle persone quando c'è testa cuore e del sogno è condiviso diventa diventa realtà come lo è stato Capo d'Arco quindi scusate sì adesso
Ma c'è anche una piccola postilla il nostro valore è stato quello di aver restituito felicità
A persone che spesso e a famiglie cadrebbero forse visto i loro figli emarginati lo diciamo che questa non è stata un'economia che ha posto al centro le persone
Possiamo dirlo forse in quest'aula ancora più importante noi crediamo in un'economia che pone al centro le persone
Dove il valore è un non può essere solo il PIL economico ma da anche misurato sulla base di quello che uno genera sui territori e quindi questa all'inizio di una
Di una scommessa che speriamo possa essere anche contaminante rispetto ad un contesto quindi ci auguriamo che esse quanto a cinque dieci anni quando torneremo questa è stato un diciamo un percorso che ha aperto la strada a qualcosa di diciamo che parleremo di diversa economia questa sarà l'economia reale della quale parleremo nei prossimi anni quindi io ringrazio tutti ma soprattutto ringrazio i ragazzi e la dell'onorevole anche per questa gita che ci ha fatto fare oggi
I ragazzi sapevano tutto è stato un vedete Gabriele stalla ha capito tutto perché è stato bravissimo ma è stata una visita molto bella
E per noi ecco insomma queste sono anche delle piccole soddisfazioni quindi ringrazio tutti e ringrazio questa nuova collaborazione con l'amico collega a Luca terranno le direbbe quando aumenta
La reazione Riello allora adesso proviamo a entrare un po'nel nello specifico e nel merito di questi progetti in maniera un po'veloce dobbiam fare così vi raccontiamo tutti e dire ripartire da Salvatore Stingo della Coop avevamo detto prima Salvatore senza Salvatore Stingo della cooperativa di Capodarco appunto che ci racconta un po'il tu questo progetto di agricoltura sociale
Al microfono ce la facciamo
Allora anch'io non mi continuo sui ringraziamenti ma sicuramente come dire noto faccio notare come alla fine come dire i progetti ma anche le idealità si concretizzano attraverso le persone
Cioè se avviene qualche cosa è sapere qualcosa qualche risultato importante avviene perché delle persone si incontrano e diciamo ci mettono del proprio non abbia fatto una cena un po'di giorni fa a dove questo tavolo molto particolare c'era un po'mischiato al mondo dei lo ha Calabria Capodarco
C'erano regata insomma ci siamo raccontati ed è stato sovente interessante perché le persone che intorno io non ancora non c'eravamo conosciuti
Hanno un po'raccontato le motivazioni e anche del quale come è andato questo percorso questo entusiasmo che ho trovato è stato veramente
Importante perché lì si è vista la differenza si è visto che come dire questo gruppo era un gruppo di persone che aveva scelto di raggiungere un obiettivo che di per sé possono sembrare Obiettivi piccolino abbia fatto l'orto abbiamo fatto degli interventi ma che e locali ma che invece rivestono un'importanza secondo me come dire che va oltre perché oggi se in qualche maniera la globalizzazione ci tiene
Come dire al di sotto delle nostre possibilità e tutti noi ci sentiamo in difficoltà a capire come reagire come reagiamo a cose che non comprendiamo come leggiamo l'economia che ci sovrasta
A un mercato che finanziare o mercati globali che non sappiamo interpretare in realtà la risposta è esattamente quella che abbiamo fatto oggi cioè creare delle azioni locali territoriali dove le persone si incontrano si impegnano relazionano
E questa cosa è ripetibile n volte possiamo come dire seminare progetti di questo tipo in tutta dappertutto cosa che Capodarco fa da tanti anni noi io ho la fortuna di cui lavorare con don Franco che come dire femmina idealità e in qualche maniera noi sotto cerchiamo di concretizzare trovare soluzioni
Questa è una bellissima soluzione è probabilmente il futuro cioè è l'alternativa quel due del fare che noi abbiamo un po'anche il mondo del terzo settore immaginato come in qualche maniera aiutato dallo Stato ma che oggi credo ci debba andare oltre
Debba andare attraverso progetti che se l'orizzontale cioè dove in qualche maniera ci conta veniamo che ognuno porta il proprio apporto perché le velleità come abbiamo visto questa scena ci sono ovunque non sono solo una proprietà
Diciamo del terzo settore della cooperazione dell'associazionismo per carità sono delle persone e sono ancora molto vive perché anche posso oggi pensare che ci siamo un po'come dire Inari di di induriti da da quello che ci avviene intorno non è così è stato molto bello anche venire quando piove otto inaugurazione le persone che hanno preso gli orti erano entusiasti erano contentissimi hanno regalato un bellissimo mazzo di fiori lei che se lo meritava che lo sia molto significativo come come messaggio
è stato messo un seme questo seme
Come dire lo dobbiamo riprodurre dobbiamo allargarlo
In questo senso noi abbiamo proposto un progetto
Ancora più avanti rispetto al tema dell'orto Lia alla fianco all'orto di grave questo questo serva
Dove con i ragazzi con disabilità mentale soggetti psichiatrici facciamo produzione non è una è una produzione che serve a una finalità riabilitativa ma non solo cioè il lavoro il mezzo nel quale si dà valore alle azioni delle persone i passaggi migliorativi che avvengono sono riconosciuti attraverso la realizzazione di un di un oggetto concreto e riconoscimento sociale viene dato da chi la pista non ha come le nascite diamo molta questo il prodotto il veicolo il messaggio del riconoscimento del del lavoro che viene fatto e deve essere acquistato deve essere diciamo proposto a alle persone
Lo facciamo l'agricoltura Capodarco da noi con i nostri prodotti agricoli questo potrebbe essere metto una bella idea un bel messaggio che andiamo a dare un pubblico molto più ampio rispetto al nostro cioè che sono i clienti ma io richiamerei le persone che vengono ai vostri punti vendita e che in qualche maniera dobbiamo contaminare con i nostri cuori e nei suoi valori
Quindi io sono molto di carico e entusiasta di questa progettualità di questi incontri
Speriamo insomma che sia il piccolo passo di un grande futuro di strada insieme grazie grazie
Allora diamo appunto al cambio e abbiamo parlato di questi orti fai da noi non fai da te Tiziana jeune rilevamento in Italia ce li racconta
Buongiorno a tutti di aggiungo ai ringraziamenti il duca Ilaria la Pellegatta perché
Realizzare questo progetto morto fa da noi
è stato come realizzare un piccolo sogno perché lo chiamo un sogno potrebbe rappresentare un progetto calato dall'alto l'azienda allevamenti Lenna a ha supportato negozio sicuramente tantissimo
Ma il sogno è nato all'interno del punto vendita
Tre anni fa sono arrivata del punto vendita di leva Marlen Tiburtina e come sempre è il solito per né fare è importante conoscere prima di tutto i collaboratori creare delle relazioni conoscere i loro valori e
La cosa che
Spesso loro lamentavano è che fossimo un po'relegati a una periferia la periferia est di Roma al di fuori del circuito dei centri commerciali
E un po'isolati non ha dato i contesti legati alle imprese commerciali e io ho detto no ragazzi per me questa è una grande ricchezza soprattutto perché poi mi sentivo parlare delle loro passioni
Nello Robin e la loro boiardi fare altro oltre all'ala che indicano dei dei prodotti e dell'incontro con il cliente e non ha non a caso siamo anche uno dei cadetti riconosciuti nella periferia e stabilisce una passione legata alla terra la coltivazione e alle piante che non ho trovato altrove in altri punti vendita perché da dodici anni sono in azienda e questo mi ha colpito tantissimo molti Dini collaboratori coltivano la terranno un orto un giardino e intorno al punto vendita c'è tanto verde
E anche le comunità i cittadini gli abitanti sono legate a questa stessa passione quindi io riscontrato un valore fortissimo di attaccamento alla terra e la volontà di rigenerare il territorio e da questa passione che ha questo valore o sognato l'orto fai da noi e l'ho realizzato grazie al supporto di tutti ma soprattutto dei collaboratori e delle comunità degli abitanti
Quindi a luglio è stato emesso un bando di partecipazione alla Progetto e abbiamo rigenerato un territorio che ci è stato concesso dal tecnopolo Tiburtino perché lo conosce saperne un è un nucleo di prese soprattutto legate alla tecnologia
è poco diciamo inclini a al verde alla fai da te e quindi un po'particolare trovare in un parco tecnologico un orto però quando hanno ha colto il mio messaggio l'hanno fatto molto in maniera molto favorevole era sono stati molto contenti di mettere a disposizione questo pezzo di terra due mila cinquecento metri quadri di terreno che era completamente in disuso e l'abbiamo messa a disposizione della delle comunità hanno aderito circa trenta famiglie che oggi hanno in piccoli lotti a disposizione che insieme a noi hanno realizzato al a livello contatto fisico materiale con una grande volontà di vedere presto i prodotti della del loro lavoro della loro fatica e quindi una settimana fa abbiamo inaugurato l'orto fai da noi chi morto sociale comunitario Thielemann Elena Roma
E serializzato questo piccolo primo passo verso un grande sogno che è solo l'inizio
Ci aspettiamo che appunto si passi da dal concetto di reciprocità di scambio perché queste famiglie porta i bambini gli anziani all'interno dell'auto quindi c'è una veramente un una una voglia di fare insieme di mettere insieme più generazioni scambio di competenze bambini che imparano dagli anziani e apprezzano il valore della terra e dei sacrifici che servono per generare dei prodotti che oggi noi diamo per scontati sulle nostre tavole
Secondo spetta il secondo sogni e sarà quello poi di aggiungere alla valore della reciprocità dello scambio e la condivisione della della produzione di di prodotti che tra l'altro il tredici per cento verranno donati a Koch c'è asse per famiglie più bisognose questo è un impegno forte si prendono tutti Ortolani anche l'inclusione sociale e quindi di formazione per ragazzi disabili e produzione di piante che poi verranno vendute nel nostro punto vendita
E eterne questo sogno è e cioè il più grande sogno
è stato vedere la felicità nelle nei volti degli Ortolani è stato più grande successo grazie
Insomma sono soldi che in realtà si realizzano perché se ci sono motivazioni grandi persone mosse da passione da senso civico
E coscienza civile ce la facciamo insomma allora un altro fai da noi a quello degli emporio degli empori Moro giardini della cooperativa c'era sì il numero due giusto capito bene il vostro raccontiamo un po'come ha funzionato allora buongiorno
L'emporio nato un po'come raccontava Ilaria io ho conosciuto Luca davvero per caso cercavo su internet noi facciamo diciamo abbiamo approcciato la responsabilità sociale d'impresa
Intorno ai primi anni due mila abbiamo collaborato con diverse aziende e quando ho visto che anche lei va Marland offrirà sono andato di persona
Ho incontrato Luca che parlava come ha detto Ilaria la mia lingua
L'UDC ha proposto l'Emporio che sostanzialmente una sorta di libreria degli utensili che dei prodotti per fare le case
Delle persone che vivono magari in condizione un po'di disagio
Più belle perché il concetto che almeno noi andavamo a cercare che associare il bello o utilizzare il bello come strumento per contrastare il disagio
Una cosa che a noi ci dà grandissimi risultati
L'Emporio è nato nel operativamente nel due mila sedici oggi di io riguardavo le foto perché volevo pensare più che portarvi quindi portarvi delle suggestioni
Quando l'abbiamo aperta era una una cosa ordinata pulita molto nero Hummer ma nel negozio oggi sempre dico per colpa di vero Hammer Lerner è molto più caotico e parlando di rigenerazione l'Emporio ha dato vita durante con la sua nascita con il movimento che ha fatto dal punto di vista relazionale e sociale ad un Emporio della Solidarietà che si chiama speso cioè che sperimenta lei economia solidali e che quindi fa distribuzione di generi alimentari distribuzione di generi alimentari
Con una formula nuova cioè con un minimarket in cui le persone con disagio segnalate dai servizi sociali vengono ad acquistare ha generato un magazzino della solidarietà
Perché le mamme rende ha davvero tanto dismesso soprattutto magari non può vendere alcuni prodotti che io dico grazie a Tiziana anche a Maurizio
Noi abbiamo avuto modo di entrare nei negozi e lo dicevo in un convegno al tecnopolo
Io ringrazio ovviamente anch'io chi ci ospita l'onorevole Garda però proprio perché gli ho detto io mi occupo di responsabilità sociale da circa il due mila due due mila tre
Questa è la prima azienda che ci ha detto direttamente noi non diamo soldi e non abbiamo potuto rispondere come il terzo settore non li cerchiamo ma per quello che è nato dimostra che la collaborazione fra il profit e non profit non solo genera un'economia
Io lo dicevo appunto al tecno polo genera delle relazioni importanti io mi rivolgo all'onorevole perché in questa sede credo che fosse scrivere questa mia richiesta
Quando noi siamo andati a contatto con le Rommel Renna non abbiamo solo preso la loro filosofia abbiamo conosciuto le persone che ci lavorano dentro
Sono cittadini come noi che hanno una propensione per il sociale ovviamente stimolata anche dall'azienda degli dirige molto importante sono nate delle relazioni davvero significative oggi parliamo con i dipendenti io io richiamo gli amici di Leroy Merlin Tiburtina
Quindi la parte dell'istituzione è una parte fondamentale
Perché di questo tipo di responsabilità sociale le imprese sociali cioè il terzo settore ha davvero bisogno
Perché ci stimola a fare chiudo con una riflessione che abbiamo già condiviso quella sera c'è ma noi siamo un'organizzazione che vive dal settantadue si occupa di infanzia adolescenza e forme
Ovviamente
In un settore di estrema fragilità soprattutto dell'infanzia
Operiamo attraverso il metodo Montessori che ci spinge a fare
Quando abbiamo incontrato vero amarla l'abbiamo dato che ci dà gli strumenti per fare forse anche qualche competenza quindi grazie di cuore a voi per tutto quello che fate
Daniele
Tali va bene anche Darling
Io divampò Giorgio oltre ma a colta alta
Io pure dagli ultrà di travolti oppure crolli travetti no
No volta tra agli ulteriori poltiglia terrà tornò Albert via
Due dall'altro così tutti gli altri io no
Io commenta o commenta tilt
Creando con il tour del più dico lì con
Di sei già stato tirato in chiamato in causa anche da Mauro Maurizio disegna invece ci racconta il progetto del portierato sociale c'è come si riesce anche qui a unire la la passione dei dipendenti soprattutto dei giovani mi dicevi prima mettere a disposizione un lavoro un mestiere anche di chi ha bisogno
Buongiorno a tutti collega tutti ringrazia mentre in casa a tutti l'opportunità allora il progetto Portello sociale nasce da adesso è se fai da noi quindi è un progetto che mette insieme
Una comunità quindi una associazioni volontarie in questo caso è un punto vendita questo caso negozio Roma venti porte di Roma
Portogallo sociale perché fondamentalmente ci occupiamo attraverso l'associazione di volontari che al telefono d'argento che si occupa in particolare il disagio per le persone anziane che vivono nei quartieri
Sempre purtroppo sempre più in solitudine anche in condizioni economiche non sempre facili ci occupiamo attraverso questo progetto di dare un supporto con quei piccoli lavori anche di manutenzione
Che può sembrare a volte anche un po'facile oppure
Che non non sottovalutiamo come utenti normali ma le persone anziane hanno difficoltà a fare quindi i piccoli lavori che una volta facevano il portieri porti dei condomini quindi portierato sociale
è un po'il ruolo del portiere in un condominio rivolto in questo caso a delle persone
E quindi persone anziane che hanno dei disagi economici e di disagi sociali
Quindi praticamente abbiamo fatto questo Luca mi chiamò un giorno mi disse abbiamo questa situazione volontari sulla molto interessante si occupa di questo aspetto insiste su una zona di Roma nord perché per accezione comune a Roma non sembrerebbe
Una zona che debba soffrire molto di questo aspetto disagio invece non è così purtroppo
Detto va bene partiamo siamo partiti abbiamo conosciuto associazione luci fanno delle richieste sibila conto alcuni lavori possono sembrare banali due volte anche cambiare semplicemente rubinetto cambiare una cinghia di una tapparella che per me può sembrare anche stupido
Invece per le persone che hanno una difficoltà non solo economica che ho difficoltà di sicurezza sociale di avere delle intrusioni due persone dentro casa
Diventa un aspetto molto importante abbiamo coinvolto i ragazzi del negozio quindi le competenze e i nostri collaboratori ambiti delle competenze che sviluppano negli anni ed ho messo a disposizione il tempo di un lavoro per questa associazione chiaramente il produttivi mettiamo a disposizione la situazione ci fa delle richieste nuovi mediamente tre o quattro volte a settimana usciamo per fare dei sopralluoghi andiamo a vedere le case poi i ragazzi
Stiamo coinvolgendo anche i clienti in questa attività
Quindi persone che vogliono donare il loro tempo a questo tipo di attività andiamo e facciamo questi lavori la Cosa due aspetti importanti da prima un po'quello che diceva d'aria che tre volte le cose che sembrano semplici
O che noi riteniamo semplici possono donare anche un attimo di felicità e di serenità alle persone in maniera veramente molto semplice un altro aspetto importante anche risiedere come i collaboratori del negozio che comunque mettono a disposizione le loro competenze per i nostri clienti sono ingaggiati in questo aspetto
Di sociale e quando vanno a casa di delle persone di queste persone che hanno difficoltà ritornano nei punti vendita i nostri negozi sempre con un'emozione mi chiedono sempre
Andiamo anche a fare quest'altro andiamo anche a imbiancare non ci limitiamo perché ha bisogno di di mettere anche apposti pensili della cucina quindi ritorno loro spingono loro automaticamente a ritornare
Sui degli stessi cantieri per scritte tradiscono che c'è un disagio
E poi comunque contesto molto compresso come può essere la città di Roma dove anche i centri commerciali dove in questo momento chiaramente c'è il negozio vengono visti un po'come o dei mostri che insistono su degli aspetti territorio
Entrare con un'associazione comunque molto ramificate molto radicate nel territorio ci permette comunque anche di far vedere nostri collaboratori che si sono realtà che c'è un tessuto sociale su cui la nostra responsabilità sociale
Deve essere portata sempre avanti quindi per me molto semplice un progetto semplicissimo ma che sta durando veramente tanto entusiasmo e tanta gioia tantissime persone effetti se abitanti di Roma
Anche perché non vigile con le cose semplici alle volte sono quelle che poi sono anche più efficace può appunto che restituiscono di più alle persone Stefania Savona invece ci racconta Lessons for good perché insomma parliamo del fai da te parliamo di delle lezioni che fate ma alle volte
Uno fa delle elezioni e alla fine scopre di poter essere utile alle persone
Ringrazio anch'io essere stata invitata a raccontare questo progetto Progetto che veramente civile coinvolti tutti come collaboratori marketing
I soprattutto tutto l'impegno che in nei nostri negozi mettiamo nell'insegnare non nel nel trasferire quel non solo la passione ma anche un po'il saper fare per migliorare la propria casa e la propria vita quindi basti pensare che noi ogni anno dedichiamo circa due mila e quattrocento ore
Due mila circa trecento corsi di bricolage gratuito per tutti i nostri clienti che vogliono aderire imparare come posare un laminato verniciare una parente
Quindi il progetto del Lessons for good nasce proprio da questo dal voler cercare di dare una doppia utilità quindi entriamo un po'nel e il tema di oggi del generare rigenerare competenze e anche utilità sociale
E quindi creare dei corsi di fai da te nelle comunità quindi tutti i negozi dedicheranno una giornata a creare appunto un corso con clienti collaboratori e anche Sperti che vogliono aderire del donare il proprio tempo per migliorare un luogo che ha un'utilità sociale può essere una scuola può essere una appunto una una o lusso e ed è questa giornata sarà in cui qui è un po'l'appello finale che ne vorremmo lanciare perché vogliamo veramente che sì aderisca più numerosi possibili perché appunto che ognuno possa donare un po'del proprio tempo e il quindici dicembre quindici dicembre non è una giornata molto importante perché in contemporanea in tutta Italia almeno cinquanta progetti di questo tipo
Vedranno la luce perché ogni negozio si mobiliterà nella propria piazza Perra creare questo progetto di tutorial Lessons for good quindi sarà un momento terrà tutti noi clienti collaboratori
Abitanti per imparare un qualcosa nel mondo del fai da te ma allo stesso tempo migliorare un ambiente quindi lasciare un segno una traccia del nostro del nostro apprendimento del nostro lavoro per delle persone che ne hanno bisogno ecco un altro aspetto importante per noi è proprio un po'quello che diceva anche Luca
Questa competenza questa utilità questa condivisioni sapere non viene non cade dall'alto ma è veramente un fare insieme quindi Ercole Rohmer Lennon è l'azienda che arriva come si diceva poco fa e lascia un Progetto a chi lo abita ma si fa con chi lo abita quindi al al di là dei bambini che evidentemente sono quelli che fruiscono invece del del progetto di rinnovamento in maniera assolutamente spontanee gratuita
Per gli adulti abbiamo lavorato anche in comunità di extracomunitari di persone in cerca di permesso di soggiorno eccetera è il fare insieme da questo lavorare insieme quindi noi che dipendenti Renault averle anche dedichiamo doniamo il nostro tempo e lavoriamo impariamo con con le persone ospiti di queste comunità nasce veramente un'unione di umana molto forte che è veramente un trasferimento è un punto vorrei concludere proprio dicendo con una rigenerazione non soltanto di luoghi di tempo di competenze ma di dignità ed è su questo che noi come Rover land vogliamo lavorare grazie
Don Franco
Don Franco Montero viennesi eh
Ideatore il fondatore della comunità di Capodarco
Oggi abbiamo parlato di tante cose e abbiamo scoperto che la famosa economia circolare di cui tanti parlano che forse in pochi conoscono davvero in realtà non si mettono in circolo soltanto le cose
Ma soprattutto le persone perché poi e rigenerare recuperare Intini la donazione tutti questi temi poi hanno un filo rosso che è lo stesso e la dignità delle persone ma abbiamo anche letto la felicità perché l'economia circolare a differenza di quella lineare
Alla fine all'economia dove vincono un po'tutti
Chi dona ma soprattutto chi riceve
Sono sono molto imbarazzato resiste
Ciò sulla testa Insacco di cose da dire
Cercherò di essere sintetico perfeziona un guaio
Però voglio farvi
Sentire l'eccezionalità di questo giorno
Perché essere arrivati al Parlamento e poteva contare la nostra storia coi nostri protagonisti Alessia Gabriele Marco
Daniela l'avete sentito voi da quanti anni è
Dieci anni che viene puntualmente piove ogni oneri attimo devi dire da San Giovanni a Grottaferrata prendendo i mezzi per lavorare e questa dignità
è tutta la sua vita ma ci sarà anche un problema di futuro di questi miei chiamammo di figli
Perché c'è un'altra persona anzitutto la voglio presentare la mamma di lamiere per Alziati Maria Carmela
Che gli attrezzi tende di lotta del comitato dei genitori di lotta però perché qui o dopo o cambiamo o stiamo molto male come Società italiana per quest'oggi è importante perché io posso dire e c'è un altro uomo
Che voglio presentare Augusto battere
Agosto è il presidente della comunità di Roma che dal due mila e quattordici è stato anche qui deputato tre volte è stato consigliere regionale assessore regionale alla sanità e lo hanno fatto fuori perché era troppo pericoloso
Da cosa io lo dico se cose perché dei dobbiamo fare la verità si son bravo Ilaria mi richiama sempre perché oggi cambiamo io spero che negli Stati Uniti oggi quell'uomo prende una grande lezione
Perché glielo dobbiamo dare
La disumanità di cui stiamo vivendo il che il nostro welfare
Non ce l'abbiamo tutti i commi con gli ultimi emigranti ma perché ce l'abbiamo con loro ve lo dico con chiarezza perché già i penultimi l'abbiamo esclusi da tempo
Il welfare in Italia è stato distrutto
Abbiamo fatto le leggi io sono qui perché questa legge bellissima del dopo di voi se non abbiamo i genitori che con la lottano con noi
Per dare dignità di vita è la nostra esperienza della cooperativa è una forza perché l'agricoltura sociale è diventata una cosa grandissima
Il welfare aziendale di cui però soglia sta attenti perché la responsabilità sociale dell'impresa sei come dice un articolo che ho trovato cresce la comunità
Delle aziende che Pondo sul valore condiviso molte volte la responsabilità sociale delle imprese quindi sono soldi che si sprecano è data così vegeto abbiamo dal territorio quindi questa alleanza che io vedo come vero amaro ne rallenta sarà una cosa fortissima però dobbiamo andare a fondo
A tutte le problematiche concrete perché questo problema del dopo di noi su cui o da dal due al novanta ci lotto dentro la comunità anche perché non potevamo soltanto dare sicurezza del lavoro la formazione professionale in via del Lavoro qui c'era un altro genitore alza di Giovanni
Perché Lori è il il Presidente del comitato dei genitori dei nostri laboratori sociali perché bisogna dare ai ragazzi che rimangono a casa un senso di vita gli e di lavoro e di impegno
E il e noi dal due mila e due del due mila e tre l'abbiamo creati a Roma cercando di resistere
Perché qui il guaio
Non c'è che le istituzioni ci aiutano e quindi la forza che prendiamo dal basso da queste alleanze deve esserci io vi dico solo questo oggi perché dobbiamo andare a fondo
A a al dramma della società c'è un altro personaggio alza il dito Daniela Daniela toccate perché Daniela Pavoncello Bellesso ha fatto una ricerca in Italia per vedere dove i fondi sono alla scuola nell'integrazione con i disabili e ha detto che ha trovato solo tre in realtà buone in Dutto Italia
Perché stanno anni interi i giovani disabili a contatto con gli con i giovani normali anni di scuola superiore e nessuno pensa che un domani quei giovani preparati ne raccoglie con l'altra l'alternanza scuola lavoro c'eravamo una progettualità che poi fallita però la dobbiamo rilanciare con lei e dell'Ina per lei degli Swans
E quindi dobbiamo far sì che i giovani perché oggi il dramma le famiglie persone sole
Ed è un dramma infinito perché duecento cinquanta mila
Disabili che vivono in famiglia rimarranno soli e la legge non è sufficiente se no l'altro richiamo sul territorio con l'articolo quattro che parla della legge centododici che parla di un processo di autonomia che si deve fare nella vita e nel lavoro possibile dei ragazzi disabili
E l'agricoltura è la grande chance noi abbiamo già su questa fantasia con cui la l'agricoltura Capodarco è stato il mio luogo di Scelta per lavorare nel territorio quindi già abbiamo delle cose da farvi vedere venite a Grottaferrata ed evita la mistica
Dove c'abbiamo tre indette rilevanti non riconosciuti da nessuno
Che tutto è un è un con una conclusione dove lavoriamo e cerchiamo di costruire un futuro anche perché ci sono dei casolari abbandonati da tanti anni e non sogniamo io sono un sognatore nato
Che che si possono li realizzare Fattorie sociali dove la vita anche del grave
Anche del titolare possa avere un punto un suo senso di di presenza Capital non ridotti come si pensa in Italia alle resse a che le famiglie con me aborrono perché non è possibile far definire la vita Durazzo
Con Scola medicalizzazione l'assistenza soltanto dobbiamo fare questa rivoluzione
Dobbiamo fare con le famiglie facendo rizzare protagoniste
E i giovani che dobbiamo qui c'è Luca Raffele che ci dice che con la necessità la missiva eh nella zona della Prenestina
E palestinese quinto Municipio
E sesto sesto Tor Bella Monaca però a Tor Bella Monica ci sarà una cosa strana c'è l'ad una recita di Tor Vergata e dobbiamo fare un'alleanza con le università per preparare i giovani abile andare con le famiglie operatori della condivisione
Su questo la grande problematica del dopo di noi che se non la non cominciamo a lavorarci e sul seriamente sin da adesso condotta le sinergie che nel territorio vogliamo trovare
E il vostro Damiano
Il vostro fondatore che è stato
A Grottaferrata che siano mezzanotte siamo saliti letteraria sognare e poi il giorno dopo è venuto no
Io gli ho fatto capire che ci deve aiutare e quindi lo dico a Luca lo dico a tutti a tutti voi del del
Perché da Roma lira un po'no ci stiamo noi quindi dobbiamo darci da fare
Il problema del dopo di noi affrontiamolo insieme
Cominciamo da esperienze io con lui parlavamo piano piano io non esiste
Il piano piano lo capisco necessario se no non si capisce bene però facciamolo una grande alleanza che il le Roux Hummer me prudente lo può fare a livello internazionale il problema del dopo di noi e in tutto il mondo
Che non c'è c'è l'assistenzialismo Sezze sono cioè peggio
E quindi dobbiamo con i giovani italiani con le nostre esperienze con l'agricoltura Ilaria era il diciassette ottobre a Aldo Brussel perché ha chiuso lei
Le commissioni dell'economia dell'agricoltura e del lavoro della Comunità europea perché l'agricoltura sociale adesso diventi anche uno spiraglio di cambiamento della grande politica che richiamare del patto
Lei è stata la nostra si chiama chiamiamola in questo momento che ha rappresentato questa esigenza perché l'agricoltura è il grande grande chance dove i disabili
Possono essere inseriti trovare vita e soprattutto aiutare i giovani a capire che che la loro vita deve essere diversa
Noi ci abbiamo anche avere chances concrete come Capodarco perché abbiamo il sesso che che progetti che lavora con i ragazzi del servizio civile
Adesso a gennaio trecento ragazzi italiani lavoreranno mo'ci sono anche molti profughi quaranta profughi che preferiscono molto lavorare all'interno dell'Italia i nostri ragazzi italiani
Centocinquanta andranno nel sud del mondo in Africa in America Latina perché c'è un movimento anche dei giovani dall'Africa noi dobbiamo
Progettare cose grandi quindi io ho finito perché non non finirei mai a anche perché si vola voglio dire
Perché la crisi
è educativa dei giovani
Perché non trasmettiamo allora il valore del sacrificio dell'impegno eccetera e i giovani italiani mi dicevano quelli del cesso preferiscono andare al sud per poi ritornando impegnarsi con noi perché è così
Non non stiamo dando una visione ai nostri giovani d'un impegno serio per questo la storia politica deve diventare forte e io sedevo molto ispirazioni di papà Francesco che ci dice
E mentre terra casa e lavoro civiche solo questa frase quale la leggo perché è importante voi organizzazione degli esclusi
E tante organizzazioni gli altri settori della società siete chiamati a rivitalizzare a rifondare le democrazie che stanno attraversando una vera crisi
Non cadete nella tentazione della casella che li riduce ad attori secondari o peggio a Mary amministratori della miseria esistente
In questi tempi di paralisi
Di disorientamento le proposte distruttive la partecipazione da protagonisti del dei popoli che cercano il bene comune
Può vincere con l'aiuto di Dio i falsi profeti che sfruttano la paura disperazione che vendono formule magiche di odio e crudeltà o di un benessere egoistico è una sicurezza illusoria
Noi dobbiamo alzare glielo dico ad Augusto
Perché sta soffrendo enormemente
Nel rapporto con lo Stato perché sappiate
Per questioni anche nostri interne non abbiamo saputo gestire il rapporto con Equitalia non e quindi abbiamo una storia gravissima ecco però sapete sapete che dal due mila e uno
Le nostre tariffe sono ferme
Capite dal due mila uno pur avendo fatto cose consiglieri fu ricorsi alla star eccetera è possibile una cosa del genere Franco
Va bene allora messaggio grazie
I mercati Gianfranco è arrivato chiare forte
Diciamo che questa possibilità rigenerativa deve riguardare abbiamo capito che il tema del dopo di noi è un tema fondamentale mi scriverà e un bel pezzo per il Corriere buone notizie lanciamo un bell'allarme anche dall'immigrato Mando Contini a sventolare Repubblica com'è sta storia c'è Denis viene in alabastro buone notizie terra lei fa la serpe in seno al mio di fianco ieri
Proprio il coraggio repubblica ne preparò prestigioso come aiuto prima di sono nostri peggio quattro uomini Leonardo decreti Marco Bentivogli Mauro Magatti Alessandro Rosina amor Fati il testo più per me per arrivare il testo politico anche il più morissero chiusa altri come condivido però va be'questo lembo porta quest'altro il rapporto il progetto critica marzo derivanti Giuseppe abbiamo lavorato proprio c'è un vagito al Papa di ripulire l'inclusione relazioni umane dei disabili più profondi
Oggi alleanze sul territorio su cui vediamo lavorare insieme Grazie don Franco fuori eccetto grazie don Franco cioè abbiamo minuta e mezza mi ha messa in fondo proprio così buttata lì così abbiamo un minuto e mezza se c'è qualche domanda
Ecco una domanda si salva Buongiorno sono in corso lavori di Avvenire volevo chiederà l'onorevole Garda piacere al sugo di conoscerla
Questo governo attuale esiste comunque un ministero della famiglia alla luce anche di quello che diceva don Franco e della disabilità
Ora volevo sapere cortesemente da lei al di là della appartenenza politica e partitica se c'è una possibilità di dialogo in materia di economia circolare con questo ministero se stavo già approntato qualcosa grazie
Ma io ritengo che la la conferenza stampa di questa mattina ma anche la visita che abbiamo fatto dei ragazzi
Si faccia dire ci deve far dire che non serve un ministero di quel tipo per fare leggi di questo tipo quello che ci serve non è ghettizzare
Ma fare delle politiche che sappiano fare sinergia tra temi riversi oggi abbiamo parlato di profit i non profit di ambiente di agricoltura
Di sociale e di welfare di risposta a bisogni e quindi questa complessità che nel mondo c'è dev'esserci anche all'interno dei provvedimenti quindi io una richiesta che posso fare è che è urgente e che vengano chiusi tutti quei decreti che sono rimasti sospesi ad esempio sull'agricoltura sociale ad esempio sulla riforma del terzo settore
Perché questi provvedimenti
Concludono un percorso che è stato avviato nella precedente legislatura e servono per dare più forza a tutte queste persone che sono intervenute oggi
E che si aspettano questi provvedimenti le norme servono non solo per regolamentare ma servono per guidare i percorsi dal punto di vista culturale e ad oggi se l'unica misura che vogliamo vedere
Parlando di agricoltura dare la terra fra i sassi in montagna al terzo figlio
Ecco io credo che oggi abbiamo parlato di qualcosa di diverso la natalità
Si aiuta e si accompagna in un altro modo
Ed esistono delle realtà come queste di cui abbiamo parlato oggi di agricoltura sociale dove ci sono delle famiglie oggi sono dei figli ci sono delle mamme che devono essere accompagnati in un percorso di inclusione non di esclusione
Quindi non è che un ministero a parte salva la coscienza abbiamo risolto il problema servono delle politiche vere
Abbiamo una legge di bilancio
Io aspetto all'appuntamento aspetto ad esempio che venga rifinanziato il fondo per gli indigenti che venga rifinanziato il Fondo legata agli aiuti alimentari perché sono tutte cose che vanno a braccetto e vanno insieme che ad oggi ancora non ho visto
Onorevole Garda c'è un'altra qualche altra domanda
Ecco allora
A conferma di quanto ha detto don Franco come la green
Agricoltura sociale raccoglie veramente queste persone con disabilità proprio la ricerca che abbiamo presentato l'altra settimana martedì trenta ottobre Alina ha dimostrato come circa due mila cento persone disabili disabili intellettivi di cui il cinquantaquattro per cento scusate il settantotto per cento disabili intellettivi
Quindi le persone che hanno maggiormente difficoltà ad inserirsi nel mercato del lavoro
Hanno la possibilità attraverso l'agricoltura sociale di occuparsi stabilmente annualmente nel settore dell'agricoltura sociale
Quindi credo che questo è un dato importante significativo per come appunto agricoltura sociale può rispondere prontamente a un'esigenza
Di questi ragazzi diverse famiglie che diversamente sarebbero delegati nei centri diurni che sappiamo che a livello nazionale
Alcuni funzionano ma la stragrande maggioranza non funziona grazie
Comunque se posso aggiungere un'altra cosa
Questo intervento l'ha detto in modo in modo molto chiaro l'inclusione si fa attraverso il lavoro
Non attraverso l'assistenza spiccia che è più facile non attraverso l'assistenzialismo quindi credo che le misure più importanti che riguardano tutti anche i cittadini che sono
Esclusi anche dalla comunità non soltanto persone con disabilità ma anche le persone che abitano le periferie oggi abbiamo parlato di alcune modalità che possono portare a riconnettere le periferie perché il legame con la terra l'opportunità di riqualificare anche la propria vita attraverso la relazione è quello il modo con cui si contrasta l'esclusione sociale
Roma accettare veicolare
Quindi possiamo fare grandi cose anche per gli anziani e soprattutto se Fazio se posso fare una richiesta
Noi andiamo in quest'epoca storica giustamente tanta rabbia cittadini sono giustamente arrabbiati per tanti motivi perché non c'è lavoro perché le nostre città
Non sono belle non sono servite ci si sente anche un po'soli però non raccontiamo soltanto questo perché io in questi sei anni di lavoro in cui ho potuto seguire anche la legge centosessantasei sopra quadro delle eccedenze alimentari ha visto unita agli anche molto bella molto più bella di tanti Paesi europei
Dove ci sono delle progettualità di altissimo livello che coinvolgono in prese Inti del terzo settore ordini professionali
E se queste esperienze non trovano mai voce
Vediamo da pensare ai cittadini
Che non si possa fare niente
E la politica
Con il che ha spesso sbaglia però probabilmente in questi anni spiegandolo male ha provato a fare una cosa a mettere nelle condizioni tutti questi soggetti di poter operare anche attraverso le leve che la politica per esempio la fiscalità
Attraverso leggi quadro
Come quella sul recupero delle eccedenze che consentono di fare delle cose che prima nell'incertezza non si sapeva si può si può devono fare
Quindi cosa può fare questo governo beh sicuramente fare il resto proseguire in questo percorso partendo dalla consapevolezza che tutti questi mondi non sono delle caselle separate ma che si devono parlare se vogliamo smetterla di riempirci la bocca di economia circolare senza conoscerla ecco l'economia circolare prevede all'interno di questa circolarità la sostenibilità economica ambientale ma soprattutto sociale del sistema
E l'agricoltura pensando su questo
è l'esempio
L'agricoltura non è soltanto made in Italy non è soltanto eccellenze ma l'agricoltore quel legame con la terra che anche in queste ore vediamo viviamo nella sua drammaticità
Territori che sono stati abbandonati che non si riqualificano ripeto però dando il via a un ipotetico terzo figlio magari si potrebbero anche rigenerare sì parliamo di terreni buoni e non come si dice dalle mie parti Britti in montagna con due sassi magari a cooperative come come quella di Capodarco come tante altre che ci sono nel nostro Paese che rigenerano le cose i prodotti la terra ma soprattutto le persone perché in questo poi vincono tutti
Grazie a tutti i colleghi no vorrei dire l'ultima parola oggi abbiamo celebrato perché le cose sono riflessioni ma anche poi celebrazioni
Che il terzo settore su questo discorso della Resistenza abbiamo fatto sulla disabilità e quindi questo problema del dopo di noi vale il terzo settore per cambiare l'Italia quel documento
Questa prima adesso che ridistribuisce Giuseppe leggetelo e approfondite il secondo il terzo settore non è qualcosa per chi non ha trovato lavoro si dimentica spesso alla riforma del terzo settore lo dice molto bene che nel nostro Paese ci sono cinque milioni di volontari
Ma anche un milione di persone come i ragazzi e le persone che ci sono qui oggi
Che hanno scelto quell'esperienza come lavoro quindi quando si parla di lavori di nuovi lavori di formazione di questo parliamo
Io me ne approfitto per ultima cosa prima che vi alzate ma ne abbiamo un piccolo regalo
Un piccolo libro che raccoglie quarant'anni di storia storie di persone che vedete qui davanti
Alcune non ci sono alcuni sono in cooperativa vi aspettano quando perde a trovarlo però questo nostro entusiasmante prima si parlava di made in Italy
Beh questa il migliore made in Italy ma non tanto quello che c'è nel libro queste esperienze italiane che spesso non vengono raccontate conosciute ma che rappresenta ha più bella Italia da poter raccontare all'esterno e quindi questa loro
Giudiziari
Grazie
Abbiamo l'esame