Diritto all'informazione e gogna mediatica

Sì siamo indiretta dalle gazebo radicale di Piazza Cordusio a Milano per questo incontro oggi affronteremo un tema sempre di grandissima attualità che il diritto all'informazione e gogna mediatica
Al tavolo con me alla mia sinistra c'è l'avvocato Simona Giannetti il Foro di Milano avvocato penalista molto vicina alla alla Camera penale credo che queste schifezze
Alla Camera penale si è occupata di questi i temi dei diritti in questi anni
Con me oltre all'avvocato Giannetti anche l'onorevole Tiziana Maiolo
Indimenticata presidente della Commissione giustizia della Camera
Nel Periodo clou dopo le stragi del novantadue novantatré e quindi poi disse magari un intervento anche un un confronto oggi sono giornate particolarmente intense per rimanere a Montecitorio la Camera la commissione Giustizia in discussione il lo spazza corrotti questo provvedimento fortemente voluto dal ministro Alfonso Bonafede che nelle intenzioni del Guardasigilli dovrebbe debellare i fenomeni corruttivi dal paese porre l'Italia ai primi posti come
Sì più che come onestà diciamo come paese pilota su le attività di contrasto ai fenomeni corruttivi e anche in discussione un una riforma tragica lo dico subito così non a scanso di equivoci così si sa quello che è il mio pensiero subito della prescrizione dei dei reati è stato presentato con un blitz se oggi pomeriggio in commissione Giustizia alla Camera
Dal ministro della Giustizia per interposta persona
Un emendamento al PdL spazza corrotti su cui poi bisognerà vedere anche se il la l'attinenza di questa di questo emendamento che va a a incidere sui termini del processo penale con delle norme invece che riguardano tutt'altro
Che blocca la prescrizione dopo il primo grado di giudizio sia in caso di condanna che di assoluzione della prescrizione viene stoppata Stine sine die
Le conseguenze sono facilmente immaginabile
Un paese quindi vivi imputati perché non essendoci più dei tempi dei
Certi ma tutto lasciato alla discrezionalità del magistrato in questo caso delle corti d'appello e della Corte di Cassazione nella definizione del procedimento è facilmente immaginabile come questi tempi sibila terranno di là per anno all'infinito con conseguenze facilmente immaginabile sono tuttora persone nascente che vuole
Vedersi riconosciuta insomma ecco la propria innocenza che dovrà attendere
Un tempo indefinito però oggi non non affrontiamo quindi come ho detto prima non non parliamo di di di processo penale non parliamo di spazza corrotti e quant'altro ma affrontiamo appunto un tema sempre di grande attualità che il diritto all'informazione e la gogna mediatica
Il giornale per cui scrivo il dubbio al direttore Piero Sansonetti in queste settimane anzi in questi mesi noi a proposito di gogna mediatica il diritto all'informazione abbiamo seguito un caso
Importante che il
L'indagine Consip l'indagine Consip perché ha visto come protagonista principale il padre dell'ex premier Matteo Renzi Tiziano a Renzi Tiziana Renzi fu coinvolto in questa indagine aperta la procura di Napoli condotta dal no ai dei dei carabinieri
Difatti sono sono noti
Tiziana Renzi
Avrebbe trafficato c'è questo reato traffico di influenze con dei gli altri imprenditori
L'indagine come dire ieri si è chiusa
Sono stati depositati appunto l'avviso di conclusione delle indagini e Tiziano Renzi è stato stralciato è stata chiesta l'archiviazione e la sua posizione
Poi altri invece verosimilmente verranno rinuncia alla richiesta di rinvio a giudizio fra cui i vertici dell'Arma dei Carabinieri raccomanda l'ex comandante generale in tour Tullio Del Sette all'ex ministro dello sport Luca Lotti ecco però l'indagine Consip perché ho citato questo caso il fatto del di Tiziano Renzi perché comunque ha contribuito per un un però fatto che di fatto si è già smontato nelle indagini preliminari quindi con la richiesta di archiviazione per la sua posizione a dato un colpo mortale a Matteo Renzi e al Partito Democratico quando scoppiò il caso stavo parlando del mille novecento e già nel del due mila e sedici scusate
Era all'autunno del due mila e sedici c'era stato appena il referendum che del quattro dicembre
Anzi l'associazione del decreto entro il quattro dicembre scoppia il caso la referendum sappiamo come come è andata a finire vinse Renault e comunque all'epoca il partito democratico aveva
Un consenso importante in Italia sul trenta per cento questa indagine ha dato un colpo micidiale alla credibilità all'inizio del di Matteo Renzi
E poi soprattutto al Partito Democratico i numeri attuali con il Partito Democratico al diciassette per cento credo che trenta rendano bene ecco questo per dire della
Questa agonia che che subì con una campagna di stampa molto molto forte molto molto violenta
Da parte di alcuni quotidiani nazionali primo fra tutti fu il fatto quotidiano che a cadenza Putin giornaliera pubblicava stralci di intercettazioni telefoniche perché bel ricordo del questa indagine
è stata lì contraddistinta dalla più grande fuga di notizie che si sia mai verificata nel Paese c'è un'intera informativa come ho detto era stata incardinata Napoli poi per competenza era stata trasmessa alla Procura di Roma
Nel tragitto da Napoli a Roma tutta quanta l'informativa di migliaia e migliaia di pagine con tutte gli allegati Fini nelle relazioni del giornale
Insieme della relazione il fatto quotidiano e poi comunque a cascata anche negli altri giornali nazionale che cominciarono a scrivere
In
Per settimane senza soluzione di continuità ecco questo per dire diritto all'informazione gogna mediatica e era giusto i informare di un'indagine che riguardava il padre dell'ex presidente dell'ex presidente del consiglio soprattutto le indagini importante perché riguardava appunto un appalto molto molto grande questo appalto Consip
Un appalto di diversi miliardi di euro uno degli appalti più grandi che era stato fatto in Italia ecco ma informare di un di un indagine con Toni come quelli che sono stati usati in questi in questi articoli per settimane per mesi interi e poi con la conseguenza
Dell'impossibilità di di di difendersi perché con questo martellamento continuo alla fine tutti si erano convinti che comunque a Palazzo Chigi c'erano delle persone che in qualche modo trafficavano il
Detti creavano dei dei rapporti molto particolare si è parlato a fatti di questo Gillo magico che ha condizionato tutto il periodo in cui Matteo Renzi è stato a Palazzo Chigi ecco
Io credo che l'indagine consiste sia ecco verte proprio la metafora di come
L'informazione italiana l'informazione giudiziaria
Viene
Declinata è un problema molto serio io contro questa premessa perché ritengo che sia doveroso anche per dare un paletto mettere dei paletti e soprattutto in una cornice così almeno possiamo fare anche alla riflessione
Approfondita ecco io passerei subito la parola ecco
In ordine di importanza appunto all'onorevole Tiziana Maiolo perché
Parlamentare della Repubblica Chiurchiù essere giudica verso ordine di importanza noi molto più importante vulcanico
Loris
Siamo ancora come dire non non siamo ancora né per il sorteggio venne per la scelta dell'uno vale uno noi fai tu quando si è stata letta ripresa anche i voti quindi
La gente
Ripeto questo è un ecco Baba ricordato sempre quindi non è che se è stata la con dei laica
Esatto sulla piattaforma sulla piattaforma russo esatto quindi Tiziana io volevo chiedere a tempo questo è un problema molto serio dell'informazione per fatto la giornalista anche per un quotidiano importante per il Manifesto come mai in Italia non si è mai voluto affrontare in maniera molto seria questo problema
Perché
Dietro questa foglie di fico appunto dei diritto all'informazione del diritto di cronaca della libertà di stampa poi si commettono ripeto delle malefatte che sono sotto gli occhi di tutti ripeto
Ne siamo l'unico Paese dove abbiamo i magistrati che fanno le conferenze stampa con le forze di polizia a fianco se vedete in nessun altro Stato dell'unione europea
C'è una comunicazione giudiziaria come avviene in Italia è difficilissima chiunque ha provato a regolamentare questo settore
è andato a sbattere contro un muro
Io quindi volevo intenzionato a testimonianza la tua esperienza tu è stata appunto presidente la commissione Giustizia ai tratto dopo poco mano il mondo della giurisdizione e per diversi anni ti lascio la parola
Grazie Giovanni io guardate che sono infiltrata oggi ai non sono la persona più importante e cioè se non la meno importante
Dei tre perché ero venuta qui ad ascoltare mi hanno coinvolta quindi sarò abbastanza breve perché m'interessa molto di sentire anche cosa deve dire l'avvocato Simona stimola Giannetti dunque né io sì sicuramente sono stata Presidente Commissione giustizia costata della Camera sono stata in Parlamento per tre legislature
Ma non dimentico mai di essere una giornalista io ho fatto per molti anni la cronista giudiziaria
Al Manifesto e un c'è una cosa che ho sempre detto nessuno mi ha mai smentito
A proposito del perché è come mi chiedeva Giovanni non si riesce a superare questo problema de il motivo per cui non si riesce a perché c'è l'incontro tra due corporazioni molto forte
In questi in certi momenti oggi mi sembra persino più forte la corporazione dei giornalisti è rispetto a quella dei magistrati e comunque queste due corporazioni hanno una forte complicità
Ha una forte complicità tant'è che io quando ho cominciato a fare la giornalista quindi si sta parlando di molti anni fa
Ho avuto anch'io complicità con i magistrati di Milano della procura e anche dell'ufficio istruzione allora c'era il vecchio processo quindi c'era ancora il giudice istruttore
E stiamo parlando di inchieste sulla strage di piazza Fontana sulla morte di Feltrinelli cose da preistoria però io so che gli ascoltatori via radio radicale che saluto hanno buona memoria hanno buona memoria e anche dispongono dell'archivio migliore che ci sia in tutto il nostro Paese vede anch'io sono stata complice sono stata complice perché perché le notizie soprattutto quelle coperte dal segreto me le hanno sempre dato i magistrati
Li hanno sempre dati i magistrati e nessuno di questi magistrati può venire qui a smentirlo questa cosa l'ho detta già diverse volte
Quindi si andava dal magistrato amico magari per appartenenza politica
O magari semplicemente soprattutto questo per chi lavorava in grandi giornali perché poi mette il nome sul giornale e la vanità e di tutti compresi i magistrati
Poi c'erano dei miei colleghi che invece aveva un rapporto privilegiato ad esempio con i carabinieri
Quando hanno cominciato a fare le retate
Anche io se anche io venivo chiamata ci telefonavano e andavamo a partecipare alle retate dico partecipare non assistere perché quella è una partecipazione la scena per le televisioni ne viene fatta rifare diverse volte
Vogliamo parlare delle scene dall'arresto di Borsetti perché ma io sto parlando di tantissimi anni fa di quarant'anni fa ma possiamo parlare anche di oggi la complicità totale no tra i media e gli organi dell'accusa Jonio vorrei dire anche una cosa tu hai parlato di magistrati no
Ma voi vi rendete conto che siamo l'unico Paese al mondo in cui esiste una corporazione che si chiama magistratura io sono per l'abolizione del concetto di magistratura io vorrei dei giudici
Imparziali e vorrei che gli avvocati come succede in tutti gli altri Paesi del mondo dell'Europa piuttosto che dell'altra parte dell'Occidente cioè degli Stati Uniti
Perché ci deve essere un signore che si chiama magistrato quando rappresenta l'accusa che secondo il nostro stesso Codice di procedura penale
Deve essere alla stesso a stregua della della della difesa però io che ho fatto per vent'anni la polizia giudiziaria milanese parte anche a Roma
Mi ricordo bene che quando il procede al Processo si arrivava alla requisitoria del pm ai cronisti c'erano tutti poi non c'erano più nei giorni successivi quando parlava la difesa perché facesse era finito lì cioè finiva poi con la sentenza no
Maxi seguiranno tutte le prime sedute fino al PM
Poi i giornalisti sparivano tranne qualcuno appunto e poi ritornavano per la sentenza quindi questa complicità detto qui che unisce i due corporazioni è una complicità eterna che ci sarà che ci sarà sempre
Io vorrei ricordare delle cose molto spiacevoli io mi ricordo la prima incriminazione di Bettino Craxi
E mi ricordo di cronisti giudiziari di Milano io mai ero in parlamento e quindi non erano più nella sala stampa del palazzo di giustizia
Con le magliette con scritto Di Pietro facci sognare eccetera eccetera
Hanno brindato e correvano per il corridoio del Palazzo di Giustizia brindando e godendo di quella stessa quota purtroppo è successa quando Craxi è morto
Ecco quindi queste cose qui ci sono sempre state purtroppo è nato addirittura un quotidiano
Che è nato che si chiama il fatto che è nato per questo e nato proprio per fare l'house Organ dei pubblici ministeri quindi come possiamo pensare pensate quando facevo la cognizione di ogni serie io c'erano pochissimi intercettazioni
Poi quando sono state in Parlamento sono stata membra dalla Commissione bicamerale antimafia ho fatto la relazione di minoranza sulle intercettazioni no e ho portato dei dati l'Italia già allora storno parlando di qualche anno fa otto luglio più di dieci anni fa
E a aveva più intercettazioni di tutti gli Stati Uniti d'America cioè l'Italia e la piccola Italia no aveva più intercettazioni di degli interi Stati Uniti d'America e sulle intercettazioni campano
Giornalisti per i giornali telegiornali non parliamo poi adesso con i social e tutto molto complicato io finisco questo mio intervento dicendo una cosa
Una cosa molto importante
La questione della rettifica ed è una cosa che non si è mai riusciti a risolvere se io scrivo che Tiziano Renzi è un bugiardo e lo scrivo una volta si diceva a nove colonne oggi non so più quante siano le colonne ex tipografiche no
è un bugiardo e
E un è un una persona che ha commesso un reato no quindi un delinquente uno che delinque no
Io lo sottoscrivo a nove colonne non si è mai riusciti ad a vere una legge che imponga c'è la legge teoricamente impone alla rettifica con lo stesso spazio
E la stessa evidenza ma questa cosa non si riesce mai ad averla
Quindi i giornalisti sono sempre impuniti anche a quanto pagano tanto paga all'editore che problema c'è
Anche quando pagano perché hanno diffamato qualcuno tanto non la pagano mai personalmente quindi io sono coinvolgono duplice resta perché sono politico no ma sono anche il giornalista la sono la sono tuttora
E sono imbarazzata di questo via doppio ruolo sono imbarazzata AIDS è una giornalista tante volte
E a lei dispiace io sono sarei per l'abolizione dei reati d'opinione ma l'altro giorno ho dovuto dire e ho dovuto fare di aver fatto una querela a Di Maio perché ci sono il delle situazioni nelle quali tu incastrato come sei dal circo mediatico giudiziario ma soprattutto dal circo mediatico
Non ha gli strumenti per difenderti non ha gli strumenti per difenderti perché quando vai davanti io ho avuto ad esempio una condanna io non sono un'incensurata
No io non sono incensurata io ho avuto la condanna proprio per diffamazione dal Maggi ex magistrato Caselli no e sono rimasta schiacciata perché non sono stata difesa
Da da nessuno neanche dai giornalisti ovviamente perché stavano tutti dalla parte prima il Pubblico ministero e i magistrati stavano tutti dalla parte del loro collega
Quindi parlare di di libertà di stampa oggi si può ancora parlare di libertà di stampa
Cioè l'articolo ventuno della Costituzione ancora un senso se non perché esiste una corrente sindacale che si chiama che si chiama in quel modo secondo me non ha molto senso perché io
Che solo credo di essere anche di famiglia antifascista
La Camera dei fasci e delle corporazioni non mi piace non mi piace mi facevano mi piacciono neanche le corporazioni e quando due corporazioni si fanno complici in questo modo non me lo ricordo dai tempi di Valpreda ma poi alza la capoccia mostro gli disse un un fotografo mentre veniva arrestato
Quando c'è questa complicità è una tenaglia mortale quindi non c'è più nella libertà di fare giustizia nella libertà di fare informazione io concludo dicendo che sono molto pessimista
Secondo me bisogna partire dalla riforma dalla riforma della giustizia e anche sanzionare anche i giornalisti quando via un anno
Il segreto e sapere sempre però che questa violazione avviene sempre con la complicità di un soggetto istituzionale magistrato o esponente delle forze dell'ordine che sia
Grazie Tiziana ai e come dire hai toccato tantissimi temi
Purtroppo come dire se e il pessimismo si il pessimismo io condivido il pessimismo di Tiziana di Tiziana perché è un dato oggettivo innegabile
Rende bene l'immagine della tenaglia forze di polizia
Magistratura da un lato e i giornalisti dall'altro lato perché comunque questo scambio biunivoco ecco
Va avanti va avanti da sempre Tiziana è pessimista anch'io sono molto molto pessimista perché sinceramente al punto in cui siamo arrivati diceva giustamente appunto Tiziana e necessari per poter invertire la rotta c'è bisogno solamente di una serie riforma della giustizia
Dico dico una cosa e poi passo la parola a Simona così affrontiamo anche dal punto di vista tecnico-progettuale quindi dalla voce dell'avvocato questi appunto alcuni dettagli per quanto riguarda diffamazione e quant'altro
Dico soltanto una cosa che magari pochi pochi sanno pochi gli ascoltatori di radio radicale anche qui presenti
Qualche mese fa
Il Consiglio Superiore della Magistratura che è stato recentemente rinnovato
Uno degli ultimi atti che ha fatto qui del lo scorso Consiglio superiore ha approvato a maggioranza una delibera che s'intitola
Per la corretta comunicazione giudiziaria negli uffici hanno nominato una commissione presieduta dall'ex presidente della Corte di Cassazione Giovanni Canzio e in questa Commissione
Ci fecero parte anche a parte magistrati importanti tipo il procuratore di Napoli
E gli altri però sia giornalistiche che scrittore ricordo vado a memoria c'era il Giorgino se non sbaglio lo Gianrico Carofiglio
Poi c'erano ma ce n'erano diversi ecco
Che cosa hanno cosa fa questa commissione ha elaborato quelli delle linee guida per quella che deve essere appunto la corretta informazione rivolta ai magistrati sia ai magistrati della Procura che ai magistrati del tribunale quindi giudicanti
Quindi proprio
Delle best practice
Di come devono essere comunicati che ne so l'esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare più un giudizio e così via tutte le fasi e anche c'è una parte addirittura che riguarda anche i la corte di cassazione quindi quando ci sono delle sentenze molto importanti ecco come dare quindi una corretta informazione
Bene
Sapete che questa
Questa la circolare quindi sono delle norme come dicono adesso sanno un termine British di soft law sono quindi delle
Normazione secondaria ecco che non è cogente però comunque poi indirizzarla attività dell'ufficio ecco
Se c'è una circolare che in questi in questi in questi mesi è stata la più disattesa che proprio questa qua ma proprio dagli stessi magistrati e vi faccio l'esempio subito cioè la circolare c'è scritto che
Non si devono fare comunicati stampa mettendo dentro alle intercettazioni telefoniche bisogna sempre rispettare la presunzione di non colpevolezza ma cose molto banali perché Polo dice la Costituzione me che lo dice il Consiglio superiore la magistratura
Bisogna sempre avere rispetto dei diritti della difesa quindi non dare subito
Un prendere una posizione colpevolista o innocentista quindi una comunicazione neutra asse etica ecco Dini faccio un esempio velocissimo per dire proprio di come ecco l'effetto che ha avuto questa circolare cioè villone affetto
Mi riferisco alla vicenda dell'arresto del sindaco di Riace Domenico Lucano che il procuratore
Li calabrese se non mi ricordo di che perché procura e di Locri ecco foto un comunicato lunghissimo in cui dentro c'erano intercettazioni telefoniche assortite
C'erano già dei giudizi anche di valore e su quello che era l'operato di Mimmo Lucano proprio come persona quindi non soltanto come il sindaco quindi venivano proprio aspramente criticato ecco quindi per dire che anche l'organo di autogoverno si scontra
Quando si tratta di affrontare questi temi forse perché Regione veramente Tiziana perché ormai la Società la comunicazione come strutturata
A bisogno assolutamente di provvedimenti da drastici e quindi norme come queste qui che sono sputo circolare sotto lo sono delle delle armi spuntate
Io cofano questo così ho voluto citare appunto questo caso perché credo che che renda bene proprio della difficoltà che che si
Ci si imbatte ecco quando si tratta di cercare in qualche modo di regolamentare gli alla corretta informazione
Io adesso lascerei quindi la parola
Simona Giannetti
Il punto di vista della dell'avvocato tu hai tratto molti casi di diffamazione ne sta trattando anche adesso che sta trattando a Caruso non diciamo che l'auto
Cioè ovviamente del dove di di riservatezza e le riservò ecco però
Io vorrei appunto dalla sentire da te ecco un la pelato esperienza in questi Aniene affrontati molti così
Cosa cosa l'avvocato ecco come come puoi ad come può agire ci sono appunto questi reati i reati d'opinione che c'è una cava appunto anche Tiziana
Sono efficaci ma anche l'esempio Aldo giustamente della
Una grande campagna radicale appunto quella per quella per l'abolizione di questo genere di reati ecco non ecco ti lascio la parola by così transiterà
Ma io direi che innanzitutto ringrazio anche Tiziana l'excursus che ha fatto Giovanni ne sono venuti
Accesso che sono venuti a questo tavolo
E credo che l'argomento possa essere affrontato in modo assolutamente speculare perché l'articolo rispondendo alla domanda di Giovanni quindi da un punto di vista
Come dire garantista perché l'articolo ventuno a sia un aspetto attivo che è un aspetto passivo quindi sto parlando della della nostra Costituzione ora quando ne parliamo di diritto di stampa richiamiamo l'articolo ventuno che appunto stabilisce che è uno stato liberale quello in cui è massima la libertà di manifestazione del pensiero e quindi è massima la libertà di manifestazione del pensiero dei giornalisti che sono coloro che offrono l'informazione quindi più è alto il livello di informatizzazione
Più è alto il livello in grado di democraticità di un Paese detto questo quindi l'articolo ventuno come si si legge secondo la Consulta secondo la nostra Costituzione sia in termini attivi quindi un diritto per il giornalista di esprimere il suo pensiero
Sia in termini passivi quindi nel momento in cui il giornalista esprime il suo pensiero di stampa
Chi lo legge quindi il cittadino acquista un diritto all'informazione quindi il diritto è anche quello all'informazione libera indipendente e completa di chi legge e quindi usufruisce ora perché diciamo questo perché più il giornalista è chiaramente garantista quindi segue quelli che sono i i le regole dello Stato di diritto e dunque spetta la dignità di un uomo rispetta i principi costituzionali che sono la presunzione di innocenza che sono il diritto al al al giusto processo come articolo centoundici della nostra Costituzione
Ma anche i diritti che sono sovranazionali quindi abbiamo un un un articolo due nella nostra convenzione sui diritti la Convenzione europea dei diritti dell'uomo che riconosce sempre questo tipo di dignità ecco più un giornalista e rivolto e dallo sguardo ai diritti dell'individuo più chiaramente avremo una riduzione di quella che invece la gogna mediatica di cui abbiamo parlato cioè Cosenza sostanza punto di vista processuale la gogna mediatica o meglio più che processi anche processuale perché poi devo dire che mi sento di dire che gli avvocati penalisti non amano i processi mediatici
Ma anche per un ovvio motivo qua lo diciamo perché è un processo mediatico desta un pregiudizio comunque e quindi prima di andare in aula
Echi viene fermato chi viene arrestato da un'immagine Nissan in questo gazebo ben gazebo
Che
Porta l'immagine che è quella dell'arresto di Enzo Tortora quindi sappiamo che ricordiamo tutti benissimo come è avvenuto l'arresto di Enzo Tortora
E non è un caso che questa sia una foto storica con Enzo Tortora fino allora incensurato senza persona di di rispetto che viene ripreso immanente chiaramente oggi è stato detto che la riprende una persona in manette è contrario alla dignità umana
E viene ripresa in manette chiaramente come ci diceva bene Tiziana i giornalisti erano lì fuori ad aspettare
Apre e chiude una parentesi l'avvocato no probabilmente perché l'avvocato non viene mai avvisato quando si esegue l'ordine di esecuzione e mi fa piacere sapere che i i carabinieri avvisano il giornalista mentre l'avvocato no viene avvisato quando è già o in carcere o in o in in stazione carabinieri ben forse l'avvocato sarebbe anche un DVD in diritto di difesa ma è più importante forse per certa diciamo certo atteggiamento in questo per in questo caso parimenti inquisitorio
Riprendere il momento in cui un individuo viene beh innanzitutto privato della libertà personale direi che un individuo in manette è assolutamente la privazioni della dignità di un uomo laddove la libertà personali è il primo degli elementi fondamentali
è in una situazione di
Di inferiorità e
Per fortuna nel due mila tredici
Per fortuna dei mille tredici l'ordine dei giornalisti ha tenuto a sottoscrivere in quella che si chiama Carta di Milano e tra i consigli che vengono dati ai giornalisti c'è proprio quella di considerare che quando una persona viene sottoposta ad una limitazione della libertà personale perché viene arrestata perché viene fermata perché viene interrogata ecco bisogna tenere conto che questa persona si trova in uno stato di inferiorità quindi magari a vere un'attenzione questo ovviamente è quello che invece non è avvenuto con Tortora ma non stiamo parlando solo di Tortora perché con Giovanni parlavamo qualche giorno fa e devo dire che l'immagine è stata la spesa
Mi viene in mente il sindaco vincoli edilizi bello il quale sorridendo fino all'ultimo secondo forse pensando di trovarsi su una candid camera
è stato colto dalle telecamere al suo tavolo disturbi dell'ufficio il sindaco ed è stato arrestato indiretta
Capiamo benissimo con Amodio chiaramente c'erano i carabinieri c'erano diciamo tutti coloro che avrebbero dovuto partecipare all'esecuzione il fin da questa sollevato di peso accompagnato alla porta
Guardie del diciamo poi carabinieri in e divisa da una parte e dall'altra scatoloni che venivano portati fuori dal comune bene
L'operazione legittima che chiaramente legittima perché c'è un magistrato che avrà fatto le sue indagini avrà deciso
Di eseguire un provvedimento spetterà poi alla giustizia valutare se questa misura sia stata applicata correttamente c'è un tribunale del riesame
Cos'è la gogna mediatica la domanda è gli era necessario che le telecamere fossero davanti alla scrivania del sindaco mentre il sindaco dell'IVA arrestato magari in quel momento il sindaco non avrebbe voluto essere
Ripreso era era utile era utile alla collettività vedere il sindaco mentre viene Issey viene comunicato sei stato d'arresto perché dico era utile perché in teoria la notizia a dei limiti che sono oltre alla verità e alla continenza anche l'interesse pubblico
Quindi ci sono degli aspetti che no che non hanno così tanto interesse pubblico da dovere fare a soccombere l'altro interesse costituzionale che diciamo messa sul piano con il diritto all'informazione eh la dignità umana quindi possiamo noi pensare di dare un calcio alla dignità umana di questo sindaco e arrestando indiretta perché questo è diciamo so può soccombere per una il Nord esigenza di notizia
Forse la domanda è a una risposta diciamo scontata
Quindi questa è da Bologna mediatica una gogna che poi cresce perché perché la la la il pregiudizio di coloro che poi assistono alle a questo tipo di azioni è un pregiudizio che scavalca la presunzione di innocenza
Ho avuto il piacere perché è invitata a dare insomma corso che spero che lo posso arrivare per l'ultimo quarto d'ora che ha invitato a un convegno cambiava organizzato per i giornalisti sulla sulla deontologia e
Mario Scarpati che conoscerà sicuramente Tiziana Maiolo ma Giovanni ha rappresentato delle fotografie e lui stesso ha parlato aiuta i suoi giornalisti dicendo non non si può pensare di rivolgersi al pubblico con una persona in manette per il semplice motivo perché quella è una comunicazione chi vede un individuo immanente lo considera colpevole è una comunicazioni
Definitiva quindi se noi mettiamo un individuo in stato di arresto in manette studiamo
Comunicando che quella persona è colpevole quindi stiamo scavalcando bulbo quello che invece né la presunzione d'innocenza
Del nostro della nostra Carta costituzionale questa è la gogna mediatica per non andare poi oltre quando assistiamo a trova a situazioni sia giornalistiche di ristampata stampata ma anche televisive in cui spesso il conduttore ahimè diventa Pubblico ministero e giudice manca sempre il ruolo del difensore
Ci sono processi andate Tiziana ricordato la situazione di possenti tutti non dimenticheremo costretti in ginocchio mentre viene arrestato
Io credo che arrestare una persona in ginocchio davanti alle telecamere Celli dunque esca diciamo che spoke mica appartamento forse sa assomiglia sono forse non è necessario arrivare a tanto perché questo è è siccome si stava cercando una persona che aveva commesso un delitto efferato e la si cercava da tanto tempo
Ecco arrivare a tanto potrebbe ingenerare forse inchino guarda una sensazione di abbiamo trovato quello che ha commesso il delitto acquisterà l'abbiamo l'abbiamo messo in una condizione anche diciamo possiamo dire un po'di bestia perché non si può prendere un nuovo per quanto non sia noi comunque pensiamo che ci sia un giusto processo per tutti se ci sono dei gravi indizi comunque non sono prove quindi prima si fa il processo c'è una sentenza
E quando si arresta quanto meno si rispetta la dignità umana caso possente è stato non poco contestato infatti al lavoro insomma mentre era al cantiere Bosetti è un caso eclatante perché ha infatti poi anche il suo processo è stato parecchio oggetto dei media
Spesso anche celebrato in tribù il in in televisione poi magari mi dirà che cosa ne pensi Tiziana personalmente ritengo che forse alcuni aspetti sì per assurdo siano stati quasi più sviscerati in televisione che non in tribunale
Borsetti chiaramente è stato poi condannato con quella che hanno chiamato prova regina le sentenze si commentano noi si contestano ci sarà una bello
Probabilmente su questa prova regina prova scientifica ci sarà da dire chi sì sì appunto è stato fatto quell'appello qui realmente è stato fax sei appunto per dopo ci sarà l'appello l'appello è stato confermato il nocciolo qual è la uscì la prova scientifica ovviamente
Prova scientifica
Di cui spesso ne hanno parlato in televisione perché c'erano periti che raccontavano così era questa perizia raccontavano della della del DNA mitocondriale Enzo comunque il processo è stato sviscerato
Il processo è stato è stato sviscerato ecco quindi sviscerato in in televisione ma io mi faccio solo una domanda i processi si fanno in televisione o si fanno in un'aula di tribunale l'unica differenza è che in un'aula di tribunale c'è chi è un magistrato quindi che ha idea il giudice il giudicante terzo che ha idea di che cosa sia la il la discrezionalità che sa che cos'è l'articolo centonovantadue che prevede il significato di valutazione della prova c'è anche una Lilian un allineamento del piano perché da una parte c'è sì la procura ma dall'altra
C'è anche la difesa quindi c'è un contraddittorio la prova nel processo penale viene costruita nel contraddittorio la gogna mediatiche chiamata gogna perché alla fine cioè solo una posizione qui una posizione che date scontata
Una situazione di colpevolezza non c'è la bilancia non sappiamo per giustizia una bilancia quindi non c'è l'altra parte che il diritto di difesa
Questo quindi è quello che ci aspettiamo nel diritto all'informazione cioè l'informazione libera indipendente completa e quella che non è quella della gogna mediatica e quella di chi oltre a sentire l'accusa sente anche la difesa mentre il diritto di stampa che è quella se l'articolo ventuno che ci dice appunto
Che c'è un diritto dei dei giornalisti a manifestare il loro pensiero ugualmente ugualmente
Deve essere tutelato ora io faccio l'avvocato del diavolo che vi segnalo che comunque anche i giornalisti sono soggetti a parecchi processi e spesso perché dicono cose che forse non vogliono essere sentite e quindi la la difficoltà di un giornalista è non solo non solo
Scrivere la verità ma oltre la verità non è solo la verità il limite ma è anche scrivere in un certo in un modo che non dia la percezione che si stia dicendo che qualcuno è colpevole siamo arrivati direi a livelli abbastanza interessanti quindi ci sono l'ordine ho cercato parecchi anni fa all'ordine degli degli avvocati di Milano aveva fatto uno studio sulle diffamazioni a mezzo stampa e risultato che tra i vari numeri che per cui si facevano denunce quindi chi erano le persone che si sentivano offese e quindi querelava nuovi giornalisti
Dunque nella il numero più elevato e quello dei magistrati quindi il venti allora quindi stiamo parlando di parecchi di parecchi anni fa il numero era ventitré per cento
Mentre immediatamente dopo con il sedici per cento abbiamo i politici
Dunque beh credo che sia anche abbastanza interessante come dato perché in teoria
In teoria bisogna anche dire questo che il con riguardo alla politica penso che poi ci spiegheranno migliorie perché vorrei sapere cosa pensano i due giornalisti che ho a fianco sulla di sulla diffamazione a mezzo stampa
Il il il politico a politico a una punta più una possibilità di critica diciamo per quello che fa lui stesso nei confronti dei suoi dei suoi diciamo colleghi e perché nell'esercizio della politica si può criticare ampiamente anche in modo aspro
Quando il giornalista parla del politico invece deve un po'come dire contenersi quel rischio ma contiene Enza
La cosa diventa più delicata quando si parla della magistratura quindi pare che la magistratura sia particolarmente come dire sensibile a quello che viene detto lei lo nei nei confronti delle della dell'istituzione ecco
Un dato è un dato importante ritengo perché poi immediatamente dopo abbiamo diciamo neanche immediatamente dopo il quindici per cento quindi quasi la metà
Sono gli imprenditori e il cinque per cento gli amministratori di società commerciali praticamente i singoli quasi mai denunciano il giornalista ora è vero che il giornalista è più facile che parli delle persone diciamo notte quindi è ovvio che il numero sia maggiori però la domanda e
Come mai il numero maggiore delle categorie professionali che sono persone offese nelle querele per diffamazione a mezzo stampa è quello della magistratura ora sono così tanti i magistrati che vengono offesi dai giornalisti oppure sono così sensibili da ritenersi loro offesi perché bisogna fare differenza tra ciò che è
La l'esposizione del giornalista e ciò che la percezione del magistrato non è detto che il magistrato si senta particolarmente sensibile verso quello che legge questo me lo chiedo perché il dato è abbastanza interessante
Non foss'altro perché vi segnalo LEA la querela e anche quella quella di diffamazione a mezzo stampa è anche impegnativa quindi richiede una difesa un avvocato delle spesi eventualmente anche la nel caso di assoluzione la calunnia
Perché chiaramente il giornalista che viene accusato di diffamazione per viene assolto potrebbe anche essere lui stesso poi colui che rivolge una denuncia quindi denunciare per diffamazione a mezzo stampa un giornalista beh richiede forse anche una certa
Come dire una certa disponibilità di strumenti che poi di anno la possibilità di andare avanti segnalò solo che beh questa è una questione che poi è stata anche affrontata di recente siccome noi siamo garantisti per quanto il fatto quotidiano e buon Travaglio siano assolutamente il l'esempio del garantismo però mi sento di voler di dire che io concordo sul fatto che un giornalista non possa essere condannato a pagare risarcimenti del danno che siano di una di un valore esorbitante al punto da impedirvi di procedere nella sua attività ecco è vero una delle battaglie radicali considerato che Marco Pannella era un giornalista quindi insomma oggi stiamo qua anche e ricordiamo Luís come quello che c'ha proprio insegnato il conoscere per deliberare io penso che sia comunque il senso del diritto all'informazione quindi tanto più un giornalista editore indipendente tanto più fornisce a noi l'informazione quella che ci serve per conoscere e per decidere
Mi chiedo quanto un giornalista è libero di scrivere una notizia fino in fondo
Sì dietro allo spauracchio della reclusione o o forse peggio perché forse è meglio fare sfoggio di carcere che noi le cento centocinquanta mila euro di risarcimento del danno
Sì per caso si è detta una cosa se non sbagliata una cosa che ha creato una percezione offensiva ecco allora
Certamente si richiede ai giornalisti e la Carta di Milano ce lo dice certi la a parte che ce lo dice la la legge quindi la continenza la verità
La l'interesse pubblico nella notizia e ci chiede ci si chiede anche rispetto della dignità umana quando si danno le notizie che riguarda le persone che vengono private la libertà personale non si parli solo di carcere non si crei allarmismo per cui le persone pensino che i reati debbano essere si debbano essere come dire contenuti solo attraverso il carcere si parli anche di misure alternative si parli di altro tipo di percorsi ma d'altra parte si chiede anche
A che il giornalista non venga imbavagliato quindi noi dissi impedisca una la la la libertà di manifestazione di pensione articolo ventuno con lo spauracchio del risarcimento del danno o della reclusione
Giovanni dall'esterno sta
Sì quarantotto con un excursus approfondito
Per la diffamazione a mezzo stampa io ma ecco volevo così quest'ultimo quarto d'ora per concludere poi magari ma anche un'altra battuta Tiziana due tre riflessioni velocissime la prima l'uso appunto delle querele come una clava perché
Chi scrive
Se non non è sereno perché sacche può arrivare appunto una una querela che poi mette in difficoltà
Il giornale l'editore star sta molto attento insomma tant'è che il giornalismo d'inchiesta in Italia ormai molto rara in crisi
Molto più semplice prendere già il materiale confezionato dagli organi inquirenti
Come dire e poi pubblicarlo
Perché non non non si rischia assolutamente nulla questo è il primo problema perché dall'altra parte appunto fare delle inchieste poi diventa diventa molto complicato proprio per queste querele ci sono varie proposte di legge perché una una una proposta che è in discussione e che poi se tu
Vieni e viene assolto vecchi ha
Ha instaurato il procedimento poiché deve essere condannato alle stesse perché altrimenti così come uno querela senza soluzione di continuità e non succede assolutamente nulla e questo questo non va bene perché come diceva poi Simona
Quando arriva una querela
Ci si deve difendere o
Segnalo minare un avvocato sono costi parte poi lo stress di di di vivere con questa spada di Damocle sulla testa questo il primo aspetto l'altro aspetto che credo voglio sottolineare e poi ripeto passo la parola Tiziana è il lettore
Il giornalista
Scrive quello che poi il il lettore
Vuole leggere
Purtroppo io così c'è un c'è uno spartiacque infatti poi il PD Tiziano è questo che ti volevo chiedere credo che le ha la televisione commerciale le televisioni di di di Berlusconi hanno molto influenzato
Lo spettatore italiano elezioni Berlusconi il novantadue novantatré appoggiarono tantissimo la campagna di Mani pulite quali i magistrati di Milano con reportage ve la ricordate tutti no Paolo Brosio indiretta in corso di Porta vittoria davanti al palazzo di giustizia che teneva proprio o un una cronologia degli arresti
Come le uova di giornata ecco e quindi il lettore coi si si è abituato tant'è che si servì Capitanio così in facendo un po'di zapping anche sui canali esteri i telegiornali italiani ma anche i i giornali trovati di carta stampata i grattacieli hanno uno spazio i incredibile rispetto a quello che accade negli altri Paesi alla cronaca giudiziaria
Tattici contro tutto certi telegiornali penso che ne so alla sette ma anche appunto
Facevamo prima appunto il fatto quotidiano e quant'altro c'è uno spazio incredibile
Soltanto le vicende appunto processuale alla cronaca giudiziaria rispetto che ne so gli esteri gli esteri sono pochissimo seguiti in Italia rispetto agli altri paesi che si occupano moltissimo in Francia
In Inghilterra c'è grande attenzione appunto agli Esteri noi non settore la sua rete sottovalutato ci si occupa pochissimo appunto l'informazione di quello che avviene all'estero ecco quindi volevo dire tipi di Tiziana
Credi che appunto il c'è anche una responsabilità a monte perché si è creato questa situazione cioè l'editore che donne non c'è poi un editore puro in Italia perché comunque sono sempre dei gruppi di interesse non quindi non c'è nessuno che un filantropo ma comunque i giornali e le televisioni sono appunto provvede al gruppo industriale di banche e quant'altro
Hanno come la goccia ecco che scava il marmo cambiato lo spettatore generico medio italiano e come secondo te qualora appunto l'abbiano cambiato ma secondo me l'hanno cambiato in peggio
I si può invertire la rotta sui palinsesti dei giornali possono essere cambiati cioè se da domani mattina non si vince basta con questa mo'con pubblica le intercettazioni telefoniche i colloqui anche che non hanno nessun valore ma soltanto gossip becero penso ad esempio rimarrà agli annali è uno dei tanti
L'allora ministro dello sviluppo economico
Federica Guidi che parla con il compagno marito fidanzato sono zone e si lascia andare a delle battute cioè degli sfoghi molta male dice mi tratti come una sguattera del Guatemala
Ripeto Federica Guidi ministro mai indagata fu costretta alle dimissioni perché anche lei è finita in questo grandissimo appunto circo mediatico
Tizio ha riproposto il coso col foro d'aiuto il mio supporto nella mia riflessione ma siti certi sopporto volentieri nel senso che condivido
La tu indignazione c'è la cosa più tremenda
Delle intercettazioni perché ormai i processi si fanno o col pentito vedi i processi di mafia o con l'intercettazione ormai le investigazioni non esistono presso quei più uno qui le intercettazioni sono importantissime e quando una persona non sa di essere intercettata naturalmente parla a ruota libera anche di questioni personali no
E la cosa più tremenda e proprio il godimento perché secondo me c'è un vero godimento quasi fisico del circo mediatico giudiziario quindi della complicità nella tenaglia tra il giornalista e il magistrato
Un livello sputa nave no le soprattutto se è un politico ma non necessariamente e non solo pensate al godimento processuale mediatico
Che la a sulla sull'uscita Toy presunti o reali tradimenti dalla moglie di Borsetti no pensate a che cosa che necessità c'era
Perché non mi facciano ridere non mi dicano che una Borsetti avrebbe secondo per secondo mai una sentenza ucciso Yara perché la moglie lo tradiva perché non è che la moglie ti tradisce by diventi un pedofilo no ecco questo è ovvio no
Ecco quindi questa cosa qui degli aspetti personali giustamente Giovanni citava il caso del amministra Guidi no Mayenne ne possiamo citare tantissimi perché questa cosa qua e non si riesce a fare una legge decente
Sulle intercettazioni
Però io devo anche di antiche Simona che capisco che tu magari sei difendendo
Anche dei giornalisti e da programma militante radicale ovviamente vorreste l'abolizione dei reati d'opinione come tutti noi credo però a un certo punto quando tu sei praticamente preso per la gola cioè pensate che non lo so io ad esempio ho fatto la cronista giudiziario per vent'anni senza mai prendo una querela quella poiché la Caselli me l'ha fatta condanni aveste politica di membro dell'Antimafia e quindi lire le tematiche erano molto delicate no
Ecco io non lo so qualche mio collega giornalista mi dice erano altri tempi
Oggi le querele la turisti presi anche tu quindi sicuramente sicuramente sarà così
Però c'è anche un modo un po'più corretto come c'è un modo corretto di fare il magistrato c'è anche un modo corretto di fare il giornalista no
Di Pietro si è comprato una casa con le cure trent'anni di Tangentopoli e mi ha fatto ecco io del tempio sono uscita indenne
Da Di Pietro e non credo di essere stato ammette nera né con lui né con gli altri con gli altri del del pool ma io sottolineavo prima la questione della rettifica
Perché tu devi restituire alla reputazione io non voglio soldi voglio che mi venga restituita la mia reputazione
E quindi se tu sei andato a Porta a Porta a dire chi io sia un mascalzone delinquente io voglio andare a Porta a porta insieme a te Kay dirai davanti a tutti telespettatori che io sono una persona perbene
Vediamo il caso di Tiziano pensi ad esempio no
Perché Travaglio non fa un bell'editoriale un bel titolone a tutta pagina invece di continuare a descriverlo come il bugiardo
Per dire che è una persona perbene visto che sta probabilmente per essere prosciolto non sappiamo con certezza ma insomma
Mi sembra abbastanza probabile no
Ecco questa cosa qui del restituire l'onore alle persone riservatezza perché la Carta di Milano visto che ne abbiamo parlato ma i fatti ai fatti dell'insediamento della sentenza di procedimento che si parla solo degli arresa quando viene poi assolto
Rimane traccia dell'arresto manovre in seguito cioè quindi molte si finisce poi col
Nostro amico comune Piero Sansonetti nonché nostro direttore Giovanni
Ah esaltò l'unico ad avere il coraggio di dire quello che succedeva proprio nei favolosi anni novantadue novantatré quando i direttori dei giornali è anche l'unica caporedattore
Nell'unità concordavano concordavano
E i titoli da fare il giorno dopo in modo da mettere alla gogna i politici no ecco questa cosa qui
Altri non l'hanno ammesso Paolo Mieli mai lo ammetterebbe eccetera erano quattro era di quattro quotidiani più importanti cioè i tre più conto importanti più l'unità dal siccome il Partito Comunista contava un PDS come si chiama
Molti in quegli anni quindi coinvolgevano anche lo anche loro quindi queste cose qui per cui io sì per carità
Libè io sono una giornalista non posso non condividere la la libertà di stampa ed essere molto dispiaciuta anche per la condanna il travaglio perché è vero che poi i soldi ce li mette
L'editore però naturalmente l'editore poi ti può anche dire
Sai c'è anche un pochino più attento perché è questo può limitare la tua libertà però tu devi anche sapere che chiunque tu abbia davanti anche Provenzano cioè tu hai davanti Provenzani in fin di vita
Tu non puoi infierire su Provenzano in fin di vita anche se è una persona che ha sulla sua coscienza le stragi pone delle pensioni
Peggiori che noi possiamo avere davanti davanti a noi
Ma Tursi sei uno che crede nelle libertà nelle libertà il richiedente anche nella libertà e la reputazione anche nella però sono le peggiori del resto noi non abbiamo fondato Nessuno tocchi Caino e questo vuol dire no
Voglio dire l'ultima cosa mica Simona prepari chiudiamo perché nel tempo
Esatto però facciamo questo Antar l'ultima cosa esatto ha fatto bene a ricordarmelo
Volevo dire assicura che ha impatto la descrizione così molto idilli Jaca del del processo dell'aula di giustizia insomma un po'questa frase così
Io quando la sento metto mano alla pistola perché quando sento dire io quelli ho fiducia nei magistrati questa frase quando il politico viene indagato chiunque allora io prendo
No no ma ingenua si capiva o non lo devi dire assolutamente perché il magistrato è un uomo con pregi e difetti hanno parere fiducia cieca come questa cosa cioè del non è non è le questi non è l'evangelista Matteo ecco
Perché si quattordici eletto bene a proposito de di gogna il process e quant'altro l'importanza del dibattimento e tutto però
Il magistrato appunto che non è l'evangelista Matteo è uno che
Guarda i giornali legge vede la televisione e quant'altro pensate processa dirittura di Corte d'Assise come quello del processo Bossi
Dove ci sono dei giudici popolari no come noi che possiamo essere sorteggiate compresi e data andiamo a comporre la la giuria quindi anche persone che non è che sono molto attrezzate che esso
Sono esperti di dei grandissimi i giuristi no chiunque chiunque giudice popolare o fare chiunque chiunque ecco che come dire visto che non vive nessuno di questi qui a partire dal cominciato poi delle del dai magistrati ma lascia l'appunto le giurie proporremo apro per patrimonio ma anche i magistrati che non vivono quindi in una in una campana in una bolla ecco io so sempre questo termine così
è un problema molto serio e io a proposito di questa cosa qua Simona ti volevo dire ti voglio dire una cosa importante il processo propose di processi importanti Tangentopoli il processo
Cusani nel processo Enimont per la maxitangente e il presidente del del collegio il dottor Tarantola Luís disse che per tutto il dibattimento di primo grado
Lui si era proprio imposto di a non vedere i telegiornali di non leggere
Le cronache che riportavano appunti vicini giornali di carta
Proprio per non essere condizionato per arrivare poi alla fine ha quando doveva emette la sentenza il più neutro più il terzo possibile come deve essere appunto il giudice ecco io
Sono molto molto invece perplesso Cale dei giudici siano ancora oggi così terzi neutrali perché se perché l'abbiamo citato gli fischieranno le orecchie al processo Bossetti non era facile secondo me perché comunque bollente o nolente cui il condizionamento mediatico era fortissimo e in quindi nella giuria ma anche in Cassazione perché ripeto tutti quanti appunto vedono leggono i giornali non vivono in questa bolla e anche molto difficile con un'opinione pubblica come la destra che c'è adesso molto incattivita molto condizionabile molto molto esauriamo dopo deficit quindi io quello che ti voglio dire però già questo question-time Simona
Cioè anche l'avvocato secondo me retto bene prima non gradisce il processo mediatico perché esatta che questo condizionamento c'è è molto forte però l'avvocato alla fine che cos'è che fa in concreto perché quindi ha parlato sempre il giornalista le querele e deve stare attento crea Problemi risarcimenti e quant'altro ma l'avvocato parte del Processo parità accusa e difesa che cosa fa cioè perché quando c'è l'arresto
Tavolato di resti in custodia cautelare quindi quelli proprio in non stiamo parlando quindi quando uno arriva la condanna definitiva e quasi dei costi esatto perché si vive si subisce soltanto la conferenza stampa degli organi inquirenti perché l'avvocato non dice mai la sua vedi come dire cerca di inserirsi in questo come purtroppo in questo grande show di questa comunicazione ormai h ventiquattro Coni sociale e quant'altro secondo me questo è un problema molto molto serio perché poi l'immagine che resta e l'immagine appunto che viene data dalla pubblica accusa quei non immagine ovviamente colpevolista non era certamente d'immagine innocentista e secondo me qui c'è una grandissima responsabilità dell'avvocatura
Perché i motivi sono disparati
Non inimicarsi il magistrato cercare di tenere in qualche modo però secondo me c'è bisogno di una presa di posizione molto molto forte da parte proprio della classe forense
Breve anche se dico solo una parola so solo che i potenti mezzi non ce li hanno gli avvocati
Abbiamo un grosso problema cento undici che stabilisce che il processo è giusto e c'è parità tra accusa e difesa è tanto bello è scritto sulla carta costituzionale
Ma poi i potenti mezzi
Ce li hanno non gli avvocati perché personalmente conoscendo anche i giornalisti ovviamente con lavoro che si fa vi è capitato qualche volta avendo letto sui giornali chiaramente di stampa sa perché leggono tutti di procedimenti che io seguivo
Dove erano scritte delle cose che potevano anche
Essere viste dalla parte della difesa quando contattato il giornalista mi è stato detto no ma non mi interessa certo critica era talmente diciamo non era come ha detto bene Tiziana i d'interesse voyeuristico
Perché purtroppo a volte la normalità non interessa interessa di più la parte come dire accusatoria che quella difensiva quella difensiva a volte riporta un po'sul piano imperiali nel piano e quindi non interessa mentre è più
Bello è più bello riprendere un arresto che scrivere che l'avvocato di Vicanolo qualche ho visto le carte veramente
Probabilmente adesso riesame ha detto questo perché manca ma perché non non interessa alla gente non interessa quindi il giornale i giornali come dice ha detto bene Giovanni
Devono devono offerte fanno Offerta e chi vuole leggere purtroppo in si interessa spesso la cronaca giudiziaria perché ha un interesse per le questioni un po'come dire crude no quindi il difensore non porta brutte notizie non porta la notizia dell'arresto porta notizie la scarcerazione
E quindi notizia scarcerazione non interessa avete mai sembra avete mai letto il tribunale del riesame ha scarcerato
Avete letto la procura ha fatto l'operazione arrestato ottantasei dopo dieci giorni e riesame di fare l'udienza né scarcera cinquantadue non viene scritto
Ma perché è una buona notizia tutto sommato sino al primo fu fatto pericolante il decreto Biondi nel novantaquattro ma fa quasi cadere il Governo Berlusconi o è caduto sulle pensioni ma insomma
No
Era l'estate Estate successive sette sette del del novantaquattro per l'appunto
A anzi furono scarcerati più di mille detenuti con quel decreto allorché toglieva l'obbligatorietà della dell'arresto in carcere per una serie di reati
Naturalmente le sceneggiate Di Pietro con la barba lunga tutti in televisione con Borrelli Davigo eccetera
Quando il decreto fu ritirato un purtroppo con il mio voto contrario e anche di altri
Ne sono stati gli arrestati credo quindici non lo so credete che qualcuno abbia dato questa notizia i magistrati e con la barba lunga in televisione che gli Piero
Con le occhiaie poverini non potevano più fare giustizia perché c'erano stati il decreto Biondi ma non li hanno più gli arrestati poi scarcerati quindi forse non era non era così necessario ma al messaggio mediatico nel frattempo era passato e la notizia della in bella di il fatto che il fuoco rimasero erano rimasti scarcerati fuori dal carcere
Diciamo quasi tutti il novantanove per cento non è più interessato nessuno
Ecco certe notizie
Essa allora sentenziare deve lasciare perché comunque è stata con noi anzi era soltanto un saluto il presidente la tenevo le infinite grazie anche a film grazie insieme grazie si ora sarebbe a Venezia la Maiolo grazie
Posto prego
E anch'io sono un infiltrato lavorato undici anni via radio radicale qualcosa fossero conosciuto voglio dire il si è messo molto l'accento sulla gogna mediatica il diritto all'informazione è stato come fosse un po'tralasciato ma
Il diritto all'informazione del popolo italiano non di sapere che noi stiamo raccogliendo le firme di otto proposte di legge di iniziativa popolare che la Costituzione dice che in questo caso gli organo d'informazione dove ebree avvisare i cittadini questi giornalisti sì che dovrebbero fare il loro mestiere quindi non l'ho sentito nessuno che ha detto UA date che sta questi radicali questi quattro gatti stanno raccogliendo vorrei firme e mi sembra che tutto la praticamente tutta la tutti questi giornalisti tranne pochissime eccezioni non mi sembra che vada nella direzione di di una corretta informazione e poi una piccola rettifica una piccola rettifica
Per quanto riguarda i casi giudiziari Lorenzi
E se invece l'accento su una cosa marginali se avrete qua c'abbiamo una fotografi qua dentro non solo con le manette e quello che gli è stato la gogna mediatica e poi fare il parallelismo
Che dire dire avere deterrenti ha perso il Pd hanno perso perché questo fattore battito nella penso perché per la politica che ha fatto non perché il padre è stato incriminato ha perso vecchie Carlo Renzi ha detto io non sono come tutti gli altri
I è una questione di dignità se perde il referendum non è che mi dimetto lascito di far politica
Queste è stato il fatto che il popolo italiano non l'ha votato la mandava mandato un po'ma poi a quel paese
E poi il discorso del di dire che un ha avuto un grande una grande maggioranza i trenta precedono quella dei quaranta per cento non il trenta voglio dire ma cinquanta per cento
Del popolo italiano non è andato a votare ero solo un venti per cento con un ottanta per cento degli italiani contro
è queste mi dispiaceva
Far passare Lula cosa mi sembra che è stata fatto un comizio
No no prima personale ora ora la cava io dico del gruppo subito esatto nessuno difende qui nessuno evidenziano qua ci mancherebbe altro no no no no lo diciamo solo precisiamo subito qui stiamo soltanto dicendo che comunque
Una campagna
C'è l'accordo convenzionale
Chiese
Cavalcano dromedari poiché locali e non è una lettura sarà
Ma
Ecco aspetta allora quello che è il tema di oggi è proprio quello sul diritto all'informazione aspetto
Allora quando noi che noi parliamo oggi avevamo due giornalisti no allora quello di cui si parla è l'informazione diciamo quella libera indipendente dalla politica ok quindi quando si parla di una procedimento penale quello che si voleva dire e detto dal Giufà secondo me chi lo conosce chiaramente è un segno di garantismo Giovanni scrive sul dubbio quindi chiaramente noi conosciamo tutti i dubbi e sappiamo che il dubbio è trasversale allorquando Sansonetti Giovanni o comunque Jacobazzi e tanti altri giornalisti scrivono
E parlando di procedimenti penali il procedimento penale prevede che ci siano delle regole che valgono per tutti quindi quando un giornalista acquisisce delle informazioni in un certo modo lei mette sulla stampa
E si parla in questo caso del caso Consip il più nato l'annidamento della notizia
Comunque è tale per cui può succedere a una a una partito può succedere anche ad un altro partito per esempio nel nostro caso come tu hai detto oggi abbiamo un gazebo ce l'abbiamo qui da quindici giorni
Se non fosse stato che media sette sabato è venuta perché comunque si parlava di un tema che era quello del carcere c'era Rita Bernardini che aveva il digiuno quindi certamente ha voluto fare una notizia ma una notizia
Chi è per comunque una notizia che piace il gazebo che qui a raccogliere proposte di legge popolare che sono interessanti ma che non raccolgono l'interesse della massa non viene data è questo il motivo per cui oggi si parla anche di diritto all'informazione una delle proposte come ai bene ricordato anche tu
è quella della liberalizzazione della RAI perché noi chiediamo questo perché chiediamo che l'informazione sia libera quindi che si parli anche del gazebo in Cordusio del partito radicale che si parli di eutanasia che si parli della di tutte quelle che sono anche questioni che vanno al di là della politica come dire quella ordinaria ecco quindi non solo di corti quello che la gente vuole sentir dire o comunque chiede la massa ma anche di argomenti che sono impopolari ma non antipopolari giusto quindi quello che noi siamo qua oggi a dire è che l'informazione deve essere indipendente che non importa ci sia il partito il portavoce io ho parlato di Travaglio non sono una fan del metodo che usa il direttore Travaglio con i suoi editoriali no
Però per esempio non sono neanche una fan dico dei casi in cui come quello di Travaglio ci siano delle sentenze che condannano un giornalista a pagare un risarcimento tali per cui
Un giornale prima o poi debba chiudere perché quello significa comunque imporre a un giornale di farsi indietro e di non poter più non poté più manifestare quella libertà di manifestazione del pensiero che della nostra Costituzione come attraverso lo spauracchio che in quel caso il risarcimento del danno
Può essere la reclusione allora questo non significa che comunque si si parteggia per l'uno o per l'altro significa che informazione deve essere libera libera per tutti quindi si deve parlare come viene detto le nostre proposte di legge il partito radicale non sono state considerate perché perché perché la massa alla passano interessa l'agognato
Ah beh alla massa non interessano per la comunicazione non per la Marzano esatto perché noi oggi in questi giorni abbiamo visto tante persone che sono venute
Volentieri a firmare e che hanno comunque avuto piacere affermarsi qua ad ascoltarci questo è probabilmente se ci fosse stata maggiore comunicazione sarebbero venute molte di più quindi questo è quello che noi chiediamo anche in una delle proposte di legge
L'informazione libera questo era liberalizzazione della RAI informazione libera questo significa informazione libera significa anche dire che un'indagine non può orientare a il pensiero politico delle persone no quindi non può orientare le qualunque sia
Il partito qualunque vita sicuro che in questa in questo caso comunque si è parlato di situazioni in cui certamente la la la la la posizione era limite sarebbe stato facile parlare di chi poi
Di chi è limpido è più difficile parlare di chi comunque è in una situazione delicata come appunto il direttore Travaglio che non è amatissimo per il suo editoriali
è è facile difendere un direttore simpatico no noi siamo radicali difendiamo le situazioni necessitiamo
Vicino a Taino corretto
Questo abbiamo fatto parlando delle informazioni quello che ha detto Tiziana è quello che ha detto Giovanni da giornalisti come i giornalisti noi diciamo anche quello che gli altri non vogliono sentirsi dire difficile ma lo facciamo