Decreto fiscale e lettera della Commissione UE sul DDL Bilancio 2019 - Conferenza stampa dopo Consiglio dei Ministri

Buon pomeriggio a tutti faccio lavorare anche di sabato
Ma come avete visto anche noi lavoriamo di sabato non ci fermiamo mai abbiamo terminato il Consiglio dei ministri fissato per quest'oggi all'ordine del giorno c'erano due punti uno del decreto fiscale
La rilettura del decreto fiscale secondo punto la lettera all'esame della lettera che ci arriva terza ai commissari europei
E alla quale dovremo rispondere entro lunedì alle ore dodici per quanto riguarda il primo punto l'avevo già preannunciato sapete che mi ero riservato personalmente una rilettura
Dell'articolato per verificare quelle perplessità quei dubbi di natura tecnica
Che si erano posti
Avevo ripensato questo Consiglio dei ministri che nella pienezza delle sue funzioni se del caso poteva riservarsi anche interventi più sostanziosi nell'ipotesi in cui si fossero prefigurati dubbi anche di natura politica
Abbiamo lavorato quindi alla abbiamo approvato il decreto fiscale nella sua stesura definitiva che quindi verrà risulterà deliberato sia nella Consiglio ministri del nella riunione pregressa sia nella riunione di oggi recherà due date come il più corretto fare sul abbiamo raggiunto un pieno accordo
Abbiamo anche discusso hanno perché ci fossero chissà quali perplessità ma perché parlo dal punto di vista tecnico
Era diciamo la formulazione risultava abbastanza complicata in qualche passaggio sta di fatto che viene ribadita quella che erano diciamo le coordinati originarie cioè questa dichiarazione integrativa
E possibile riguarderà il trenta per cento in più ad integrazione di quanto già dichiarato col tetto massimo di cento mila euro per ciascuno anno d'imposta
In più
Abbiamo precisato
Che
A scanso di equivoci nessuno mai si era fatto latore di questa premura ma l'abbiamo chiarito
Che non riguarderà attività finanziarie e patrimoniali costituiti o detenute fuori dal territorio dallo Stato quindi non ci interessa offrire scudi di sorta per la capitale che si sono generati ma all'estero
E ancora a scanso di equivoci abbiamo anche valutato che tutto sommato poteva prestarsi a equivoci a equivoci l'inserimento di qualche causa di non punibilità che pur contenuta avrebbe da un lato consentito
Diciamo di stimolare alla dichiarazione integrativa ai contribuenti interessati però dall'altra avrebbe dato un segnale come dire di fraintendimento quindi non contiene nessuna causa di punibilità
Una volta operato un più
Chiara formulazione di questo famoso ormai famigerato articolo nove abbiamo anche concordato
Che nella formulazione attuale probabilmente non consente la piena attuazione di tutte le previsioni del programma di governo del contratto di governo e allora c'è un accordo politico per cui in sede di conversione di questo decreto legge nuovi troveremo una formulazione tecnica adeguata
Per offrire una definizione agevolata a tutti i contribuenti che versano in situazioni di oggettiva difficoltà economica ripeto queste proprio nel contratto di governo ci siamo resi conto che dopo avere definito l'articolo nove nella formulazione attuale nella sostanza è un ravvedimento operoso consentiremo diciamo delle dichiarazioni tardive forse quello che rimane scoperto rispetto alle promesse offerto agli elettori
E venire incontro a una definizione agevolata coloro che versano in situazioni
Specifiche oggettive di grave comprovata situazione difficoltà economica alle questo ci riserviamo ulteriore intervento perché per me è la coerenza con le premesse adottate importanti sia
Per quanto riguarda la ulteriore tema all'ordine del giorno della esame della lettera
O ovviamente io ho riferito anche di quelle che sono state le interlocuzioni sin qui avvenute a livello di vertice europeo e a latere a seguito degli incontri bilaterali che ha avuto con la Merkel comma Kron privato riguardava crollo ci tengo a precisare qualcuno ha parlato di cinque minuti siamo stati quaranta minuti non in piedi davanti a un bar ma comodamente seduti nel salottino del bar
E poi anche abbiamo con la router olandese Rutte oltre ad altri incontri ho parlato più volte con Jean-Claude Juncker il presidente della Commissione all'esito di questi incontri ho riferito del clima
Che abbiamo in Europa c'è un clima ovviamente di dialogo disponibilità al dialogo e noi abbiamo libertà ribadito questa disponibilità al dialogo costruttivo perché riconosciamo
Il ruolo e la funzione delle istituzioni europee siamo collo comodamente collocati in Europa e quindi di conosciamo quali sono i nostri interlocutori nel settimana che inizierà e nelle settimane e nei mesi a venire lascio la parola adesso anche i nostri ai miei vicepresidenti
Matteo
Grazie
Sì finalmente si chiudono due o tre giorni
Surreali
Nessuno aveva intenzione di scudare condonare regalare
Però non tutto il male vien per nuocere perché c'è l'accordo per recuperare l'unica cosa che c'era nel contratto di governo e che per tempi tecnici lungaggine problemi vari ed eventuali non aveva trovato spazio nel decreto fiscale
Ossia il saldo e stralcio delle cartelle di Equitalia
Che è quello su cui c'erano impegnati che quello che c'è da contratto per le persone che versano in difficoltà economiche non solo eliminando sanzioni interessi ma anche intervenendo sul capitale
E quindi al di là dei dei tutti le fattispecie di chi ha un contenzioso può chiudere il contenzioso scontando l'ammontare definitivo
Chiudiamo questa settimana per quello che mi riguarda con serenità fiducia compattezza
E con l'impegno e qua ci sono uomini parola tre uomini parola che in sede di conversione del decreto troverà spazio quello che c'è nel contratto di governo che c'era in programma la lega che il saldo e stralcio di qualche milioni di cartelle esattoriali di Equitalia di chi si trova in difficoltà economica ovviamente ben specificata e parametrata ribadisco a a futura memoria che questo e ogni altro intervento riguardano coloro che hanno fatto dichiarazione dei redditi ribadisco saldo e stralcio pace fiscale italiani Equitalia che riguarda solo donne uomini società che hanno fatto la dichiarazione dei redditi ma che per questa o quella difficoltà si è rotta la gamba c'è stata la separazione si è rotto il furgoncino la crisi economica al figlio sparito e espatriato all'estero
Non sono riusciti a saldare tutto quello che avrebbero dovuto sono alcuni milioni di italiani ostaggio di Equitalia che ne vogliamo riportare a nuova vita quindi le polemiche di questi giorni
Probabilmente hanno portato invece che a un passo indietro
A un passo in avanti e quindi è stato un po'faticoso però tutto è bene quello che finisce bene
Grazie a tutti per essere qui velocemente sono molto contento del fatto che potenziamo lo strumento di saldo e stralcio per tutte le cartelle esattoriali di Equitalia delle persone in difficoltà
Con il decreto fiscale così formulato e quindi è ribadendo all'unisono in Consiglio dei ministri all'unanimità che non c'è nessuna volontà
Ne di favorire capitali all'estero no di creare esimenti penali si crea lo Stato amico dei più deboli nasce oggi grazie a questo decreto fiscale a questo processo di pacificazione uno Stato amico che aiuterà la parte più debole
Dei contribuenti
E che finalmente si sostituirà ad uno stato invece nemico che in tutti questi anni ha distrutto la vita di imprenditori commercianti e risparmiatori credo che sia stato un pomeriggio di lavoro proficuo anche sul tema della lettera
Che dobbiamo inviare la prossima settimana a Bruxelles in cui abbiamo ribadito quali sono le nostre posizioni
Quindi è stato un sabato pomeriggio ben speso è che ci permette di fare anche un passo avanti sempre per gli italiani mai per noi stessi
Sa
Buonasera a tutti
La domanda per il presidente Conte a proposito intanto mi presento Elisa Elisa Saltarelli di prima pagina punto tv informazione parlamentare
La domanda per il premier in merito alla lettera della dell'unione europea che moscoviti avuto l'accortezza di portare di persona insomma una lettera che demoliva un po'questa manovra anche se si continua a parlare di margini di trattabilità
Lei il presidente Conte ieri prima di tornare a Roma in un punto stampa ha detto una cosa avvenne precisa che la dedicazione
La deviazione
A cui fa riferimento moscoviti e cui fa riferimento la Commissione dell'unione europea che definisce e molto molto grave per per i numeri lei parla di una deviazione dello zero quattro e non dell'uno e cinque potrebbe essere più preciso su questi numeri cortesemente grazie
Io mi riferivo al deficit-Pil rapporto deficit PIL e volevo invitarvi a considerare che rispetto al trenta
Noi abbiamo già una revisione dallo zero otto preventivato ci dovevamo già in una situazione di uno e due
A questo uno e due se aggiungiamo le clausole di salvaguardia all'incirca uno zero sette noi arriviamo intorno al due quindi siamo arrivati al due quattro
Come dire
Io non ho mai fatto polemiche attenzione con i governi precedenti lo dico che la situazione oggettiva che ereditiamo e già in queste in questi termini perché sennò sembra che noi siamo balzati al due quattro
Con una manovra assolutamente arrischiati avventata invece non è così e così andiamo a vedere esattamente i termini della manovra la verità
E che l'abbiamo detto più volte e che puntiamo sugli investimenti
Investimenti che peraltro non hanno stiamo qui declamando auspicando in modo fideistico
Ma sono supportati da una serie di riforme strutturali abbiamo indicate che consentiranno riteniamo ragionevolmente davvero paesi di raggiungere questo obiettivo di crescita
E ovviamente una crescita sociale coniugata le misure che assicurino stabilità sociale assicurino giustizia sociale
Da questo punto di vista il nostro atteggiamento ma anzi qui voglio lasciar la parola anche vicepresidenti su questo punto perché la sua domanda sì come dire suscita
Stimola a una risposta collettiva
La nostra posizione e che siamo in Europa
Siamo molto comodi in Europa perché riconosciamo l'ordinamento euro unitario delle volte c'è una polemica una dialettica vogliamo assolutamente esercitare quelle che sono le prerogative di uno Stato hanno sostato per quanto riguarda l'indirizzo di politica economica
Ma riconosciamo le istituzioni coperto esiste europea come nostra
Nostri interlocutori ci siederemo a un tavolo e questo che scriveremo per un dialogo leale un confronto costruttivo e sereno
Ma qui è diverso voglio che anche lo dico una parola semplicemente perché è un discorso che ci coinvolge tutti in modo compatto come abbiamo appena deliberato nel Consiglio dei ministri
Non c'è e non ci sarà nessun proposito di uscire dall'unione o o di uscire dal sistema della moneta unica stiamo bene in questo continente le cui regole vogliamo modificare non c'è nessun problema tranne che al confine con la Francia ma mando le macchine la polizia di Stato e di la risolviamo in altra maniera
Ci tenevo a dire anche per quanto riguarda il Movimento cinque stelle che finché resterò capo politico del Movimento cinque Stelle e finché si porterà avanti questo governo non c'è nessuna volontà da parte nostra né di lasciare la zona euro né di lasciare l'Unione europea anzi i prossimi sette otto mesi saranno molto importanti perché da tutti i popoli europei arriveranno istanze di cambiamento delle istituzioni di cambiamento delle regole
Per quanto riguarda anche il funzionamento delle istituzioni europee starà nei programmi e decideranno i cittadini con le prossime elezioni europee
Ma dirò ancora di più noi riconosciamo le istituzioni europee ci siederemo al tavolo per discutere le ragioni di questa nostra manovra e le ragioni delle misure che abbiamo messo in questa legge di bilancio e che vogliamo portare fino in fondo perché sono molto importanti per il popolo italiano
Avevano la Perrone del Sole ventiquattro Ore volevo capire se il vertice perché avete fissato due quattro due uno a uno e otto resta a su quell'aereo cifre per il triennio volevo capire quando lei parla di insistere sugli investimenti e quindi spiegare dialogare confrontarsi con l'Unione europea
Significa che siete disponibili a ritoccare la manovra su quel fronte in quale direzione cioè dove che siano ritoccate le stime sul deficit dov'è
Che interverrete per andare eventualmente incontro ai rilievi sollevati da Bruce Stella e poi volevo sapere una cosa a proposito di quello che ha detto Muti Istria lunedì aspettiamo la reazione dei mercati alla declassamento
E modifica scrive che uno dei punti di forza dell'Italia è il risparmio privato lo ha sottolineato anche il vicepresidente Di Maio
Dice anche però che risparmio privato cioè la ricchezza delle famiglie potrebbe essere una fonte di finanziamento del Governo in caso di futuri sciocca
Prevedete il ricorso a eventuali patrimoniali
Guardi da questo punto di vista
Noi in questo momento credo che la cosa più importante sia a spiegare ai nostri interlocutori europei come perché abbiamo impostato questa manovra tant'è che io stesso parlando col presidente Juncker
Siamo rimasti intesi che lo raggiungerà nelle prossime settimane per incontrarlo
Dopo già le interlocuzioni che avvengono a livello di ministro economiche commissari competenti quello incontrano anch'io perché vogliamo a tutti i livelli
Abbiamo ricevuto anche molta attenzione ha tenuto quando io ho fatto incontri bilaterali anche con i leader europei c'è molta attenzione io ho detto usato diciamo ho delineato una prospettiva molto ambiziosa stiamo anche e forse modesta ma è la realtà stiamo varando
Il piano di riforme strutturali più importante che sia stato mai adottato in Italia siamo già partiti dall'anticorruzione in poi
Semplificazione fiscale e via discorrendo nelle riformeremo tutto Codice Civile Codice degli appalti semplificazione burocratica e via discorrendo
Addirittura questi provvedimenti nell'arco di qualche settimana stanno tutti uscendo stiamo lavorando da mesi
Direi proprio dall'inizio del di questa esperienza di governo riteniamo che sia queste siano queste le misure che servano di più al nostro Paese
Non sono io che lo dico sono stime scientifica assolutamente accreditate parlano di un incremento del PIL solo da queste riforme strutturali alcune sono a costo zero invarianza finanziaria
Dallo zero cinque all'uno virgola due uno virgola tre per cento di pile in più che darebbero detto questo sicuramente dobbiamo confrontarci con gli organi della Commissione per quanto riguarda le previsioni della crescita del PIL
Loro sono più basse nel nostro sono più alte quindi dobbiamo spiegare perché e per come noi siamo convinti di non aver gonfiato i nostri numeri da qui ne nasce evidentemente un'interlocuzione ci siederemo intorno a un tavolo vedremo anche le loro osservazioni le discuteremo
In questo momento certo
Se avessimo fatto una manovra azzardata una manovra rischiata non meditata di fronte la prima obiezione avremmo dovuto dire c'avete ragione ma qui non è questione di alle ragioni innanzitutto e capire comprendere i contenuti della manovra interloquire
Ovviamente ho chiuso non lo assolutamente a scusi ecco non c'è nessuna mi aveva salvato il morale
Gli era sfuggito da domani
Sì buongiorno buonasera soltanto per chiarire perché il vicepremier ha parlato del di una pace che scala che riguarderà soltanto il il dichiarato il cosiddetto bianco
Invece il il premier ha parlato anche di una dichiarazione integrativa che quindi rimarrà quindi resta la parte per quanto riguarda gli evasori nero
Oltre alla pace fiscale
E quella parte lì cioè c'è stata avete capito chi la famosa mania chi è stato a ad aver raggiunto
Quella parte
No scusate su quella Maria essendo il Presidente del Consiglio medie garantendo anche del regolare svolgimento delle sue conseguirsi ci debba intervenire
Il discorso è che e vi ho spiegato nei dettagli credo che sia stato fatto per la prima volta mi siamo il governo non solo del cambiamento ma anche della trasparenza
Io ho detto come si è svolto il consiglio IRI visti gli ho detto che è stato raggiunto un accordo politico in zona Cesarini poco prima di entrare nel Consiglio dei ministri
è successo sempre in passato addirittura che si entrasse e a termine del consiglio dei ministri dopo la deliberazione non ci fosse pure un testo scritto normativo
Questa volta sull'articolo nove che non era presente nell'articolato originario con cui siamo entrati con sei ministri
Ma è stato redatto nel corso di svolgimento del Consiglio i ministri cosa è successo
Mi è stato portato questo foglio con l'articolo nove ovviamente se io vi faccio legge una norma anche a un commercialista a un avvocato molto esperto se legge una norma di natura fiscale sono molto complesse con tanti rimandi quindi il fatto di averlo io o preferite ossesso piuttosto che leggerlo parola per parola che non avremmo certo ci sotto il problema della chiarezza del risultato ho preferito riassumere i termini dell'accordo politico che sul punto della dichiarazione integrativa e quindi all'articolo nove avevamo raggiunto
Riservandoci poi di valutare se la formulazione tecnica che mi era stata portata indiretta nel corso del Consiglio ministri riuscisse ad attuare esattamente l'accordo politico raggiunto
Problema è nato perché dopo averla letta
Quando siamo andati a verificare cedano questo è normale che accada abbiamo visto che non dal punto di vista tecnico non rispecchiava quindi c'è stato questo passaggio che ha richiesto uno ulteriore deliberazione del consiglio dei ministri
Ma guardi errore non è ancora oggi non ci tengo a precisarlo se parlate con qualcuno che ha una competenza specifica non è ancora oggi
La formulazione definita oltre a definire c'è il Consiglio dei ministri nasce il dubbio il dubbio interpretativo la formulazione tecnica non potete pensare che voglio dire uno scrive una norma ecco a prima lettura e tutto chiaro
Veramente la traduzione in termini tecnici è complessa
Tant'è vero è l'ho detto
Che quando si approvano e si deliberano spesso i testi vengono rimbalzati vanno poi al ministero è emersa la bollinatura al Quirinale ritornano da noi il mio stesso ufficio che si chiama da Gail
Per gli affari giuridici spesso in queste interlocuzioni si interviene spesso un drafting per rendere più per spirito alla formulazione ma spesso ci si accorge che si presta a una interpretazione non voluta quindi veramente un fatto molto tecnico da questo punto di vista
Io non segna dimentico la prima parte dell'anno
Prima
Allora guardi diciamo che l'articolo nove introduce una modesta modalità di definizione agevolata rispetto ad altre che sono state fatte storicamente eccetera
è tecnicamente un ravvedimento operoso perché si consente a chi non ha dichiarato entro il trenta per cento privi del cento per cento ma una dichiarazione fatta eccetera di recuperare una somma che non era stata dichiarata un imponibile che non è stato dichiarato integrativo
No sul tema
Tra Salvatore molisano piazzapulita La sette la prima cosa che pure di avere riguardo riprendendo il discorso restano diciamo adesso un chiarimento questa diciamo dichiarazione integrativa del trenta per cento rimane fino al limite dei cento mila euro perché detto cioè per l'anno d'imposta come ha detto il presidente del consiglio e quindi per cinque anni quindi limita diventa cinquecento mila euro e anche per tassa quindi si arriva fino a due milioni cinquecento mila euro per contribuente oppure rimane solo cinquecento mila come tetto massimo e poi la seconda domanda era dopo questo diciamo problema che c'è stato sulle procedure in consiglio i ministri cambierà qualcosa in futuro per i prossimi Consigli dei ministri o ha già cambiato da oggi visto che è durato anche più del previsto il CPM io aggiungo soltanto una cosa Presidente
Semplicemente la dichiarazione integrativa esiste già nel nostro ordinamento cioè ricordiamoci che la dichiarazione integrativa c'è già l'unica cosa che ne facciamo e metterle un tetto a cento mila euro di imponibile su base annua quindi questa è la la stima non più del trenta per cento dell'Empoli di quello che hai già dichiarato e ci paghi il venti per cento questo il principio generale la norma è quella che si è letta in bozza soltanto precisando su base annua
Ovviamente questa dichiarazione integrativa non è niente voglio ribadirlo noi stiamo facendo funzionare meglio la dichiarazione integrativa che esisteva già nell'ordinamento lo dico anche per rispondere a chi chiedeva anche al ministro Salvini la questione del metro
Cento mila abbiamo detto
Rammento mila euro impone
No no no non per singola imposta e cento e l'imponibile cento mila euro e l'imponibile poi è chiaro che poi cento mila euro cioè io dico io ho detto io eh sì sì
Sì diciamo
Insisterei
C'è un Consiglio dei ministri per carità non è che dobbiamo rivedere perché può capitare che si arriva in zona Cesarini si chiede un testo chiaramente è auspicabile che
Si abbia più tempo per esaminare i testi normativi in bozza ci sia tutto il tempo diciamo che ne lavoriamo e lavoriamo tanto questo è successo perché produciamo tantissimo
E siamo costantemente versati a realizzare le promesse che vogliamo e raggiungere gli obiettivi aggiramenti auspicabile che i testi arriva per tempo e ci siano
Passaggi comunque direi che guardi e inevitabile non vorrei adesso entrare nel merito di altri
Di altre esperienze passate mai successo che si approvava norme completamente in bianco e poi si definivano ecco
Come allora
Finita domande la domanda è Flash sono Francesco Saita della viene promosso agenzie di stampa cambio leggermente argomento sugli ottantuno emendamenti al decreto immigrazione sicurezza vi siete parlati avete trovato una soluzione
Una la troveremo anche adesso l'unica cosa che negli ultimi giorni è stato un po'difficile parlarci ma nei prossimi giorni troveremo una corda adesso io dovrei andare Italia cinquestelle saluto tutti quelli che ci stanno valutando e vi ringrazio
Grazie davvero