Uniti. L'Europa che siamo - 33° Convegno autunnale dei Giovani Imprenditori (prima giornata)

Il signore signori anni inizia i lavori nei tentativi siano convegno di Capri dizione gli imprenditori di Confindustria
Primo
Diciamo
Com'era
No
Italiano no
Solo dello Jonio
Bene
Fine
I lavori di Anna inizia
I lavori Anna inizia
Per
Va bene
Chiarezza
Però
Signore e signori i lavori iniziamo
è iniziato tutto con un errore di regia una una incomprensione di regia adesso l'abbiamo fatto diventare una nostra tradizione a cui siamo sempre più legati quindi chiedo a tutti quanti di alzarvi in piedi e di cantare Lenno nazionale
Io sono stonato ma inizio per primo quindi è sempre più difficile
Frate lei de Italia le Italia ah se sta de il mondo riesci io se si dà la sta dove la di storia
Le poi via la che io va che rischia vero ma e di ora che le o
Proprio provo poco conto
Fratelli d'Italia L'Italia s'è desta delle dodici José cinta la testa la vittoria coloro che alla chioma ché schiava vero validi o la creo
Stringiamo siamo alla Corte siam pronti alla morte siam pronti alla morte l'Italia che amo
Stringiamoci a alla corte siam pronti alla morte siam pronti alla morte e italiana che avevo
Non so voi a me l'inno nazionale mette sempre i brividi ora oggi facciamo qualcosa in più vogliamo fare un passaggio sono eremo l'inno alla gioia Lino dell'Unione europea non alle parole proprio perché deve essere condiviso da tutti i Paesi da tutti i popoli e perché deve rappresentare l'unione dei valori dell'Unione Europea
Lina la gioia deve diventare per noi come l'inno nazionale come l'inno di Mameli
Per questo noi chiediamo oltre di suonarlo oggi di suonarle in tutte le manifestazioni ufficiali in tutte le manifestazioni pubbliche quindi Avanti con l'inno alla gioia
Ancora ancora non fa lo stesso effetto ma se andassimo a rileggere le dichiarazioni anche di alcuni partiti alcuni politici
Beh l'inno nazionale era qualcosa non Amato come Amato oggi dobbiamo dire grazie a tutti gli italiani un po'anche la squadre alla squadra nazionale di calcio che anche lui anche quella prima non lo cantava e soprattutto ai nostri presidenti della Repubblica che ci hanno accompagnato ad affezionarsi all'inno di Mameli ora spero che inizieremo un percorso anche per l'inno alla gioia grazie e buon lavoro
Prende la parola Francesco Giuseppe Palumbo
Buongiorno tende minuti tutti a Capri al trentatreesimo convegno dei giovani imprenditori di Confindustria
Ringrazio l'autorità presenti per l'attenzione alle riflessioni che le proposte che in questi giorni porremo sul tavolo
Credo e correggetemi se sbaglio che mai il tema di questo convegno sia stato il più importante mai abbiamo disquisito di un argomento con lenta si sentimento che ognuno di noi oggi porrà nel parlare di Europa
Sì perché mai come in questo preciso momento storico sentiamo più che un siamo più che mai convintamente europei ed europeisti
Del resto come diceva André Agassi quel che rende speciale qualcosa non è quel che si vince ma quel che sente di poter perdere e noi non vogliamo perdere l'Europa
Lo diciamo da qui dal sud dell'Italia che ha sempre visto Bruxelles una meta lontana e quasi sfocata
Lo dico io giovani imprenditori campano cresciuto girando l'Europa senza passaporto al quale l'euro facilita il dialogo e dunque il business con clienti e fornitori
Io che come tanti giovani imprenditori ho avuto la possibilità di cogliere i benefici dei fondi europei che hanno dato un contributo importante alla mia ed alle altre regioni
Certo ne percepiamo anche le storture i limiti e le deficienze ma di una cosa siamo sicuri non si può e non si deve tornare indietro
Ecco è proprio questa sensazione di ritorno al passato che ci preoccupa
Troppi gli sforzi e le azioni finora messe in campo a favore dello sviluppo che rischiano di estendere vanificati da questa nostalgia canaglia
Verso forme di soffocante sopra Nismo verso forme di chiusura da chi è diverso da noi verso antiche forme di assistenzialismo che sembrano io li proiettarci tempi addietro in un film horror Acqui consentitemelo noi non vogliamo assistere
Francamente questa nouvelle vague ci lascia perplessi non ne comprendiamo il senso e ne teniamo però serie di svolte sulla tenuta delle nostre aziende
La vita il fare impresa ci hanno insegnato che uno non vale uno
Perché per sfidare i mercati di veri distinguere dei valere di più devi studiare approfondire Cavriga prima di aprire la bocca o prendere decisioni importante
E come diceva il grande maestro Woody Allen il vantaggio di essere intelligente e che si può sempre fare l'imbecille mentre il contrario è del tutto impossibile
è dunque importante avere la perfetta consapevolezza dei risvolti che avranno le azioni che si mettono in campo negli ultimi anni l'economia dato segnale di ripresa beneficiando di misure importanti che ora però rischiano di essere bloccate e vanificate per esempio le azioni previste dall'ultima manovra lo stimolo produttività ma hanno solo un valore assistenzialistico come nel caso dell'agro di cittadinanza avremmo voluto piuttosto mi sono in grado di aiutare le aziende a produrre di più ad esportare ad assumere nuovo personale questa è l'unica vera spinta per il prodotto interno lordo e poter consequenzialmente abbattere il debito pubblico
Spesso mi sento dire che me l'imprenditore ci lamentiamo sempre che non ci sarebbe nulla che vogliamo sempre qualcosa in più un aiuto un sostegno finanziamento
Ebbene spariamo lo questo mito non sappiamo a posare politica di governo realmente a favore della crescita e azioni tese a generare economia economia reale come ad esempio stazioni è stato timidamente
Accaduto nella mia regione la Campania siamo sempre stati fanalino di coda di qualsiasi club classifica con indici di benessere ma negli ultimi anni sono stati registrati dati più che incoraggianti certo siamo ancora lontani da valori pre-crisi del due mila sette
Ma oggi siamo orgogliosamente quindi quinto in Italia e primi nel Mezzogiorno d'Italia con seicentonovantacinque startupper società innovative iscritte nel registro delle imprese
Questo significa che c'è voglia di crescere se voglia di investire c'è voglia di innovare ma soprattutto c'è voglia di restare
E se guardiamo i dati relativi al prodotto interno lordo regionale ci rendiamo conto che negli ultimi anni è sensibilmente aumentato si parla di un punto di percentuale di crescita ogni anno negli ultimi tre anni
Questo significa ovviamente che determinate politiche hanno ripagato
E penso per esempio a credito d'imposta a beneficio delle aziende gambe escono
Ad interventi a sostegno dell'occupazione giovanile che si sono tradotti irreale un ente di posto di lavoro
E così così contribuisce ad accrescere la ricchezza delle famiglie non certo regalando soldi a chi non lavora soprattutto nel rispetto di chi lavorando tante ore al giorno potrebbe addirittura verso via di meno e lavoro che darà dignità all'uomo
Anche se solo continuiamo ad andare in questa direzione e utilizziamo i fondi europei del generale per lo sviluppo
Saremo sulla strada giusta per rilanciare davvero l'economia locale sempre Campania abbiamo una buona portualità infrastrutture come l'aeroporto di Napoli che grazie a un'ottima gestione jazz h oggi ormai una dimensione di carattere internazionale non ultime le Zezza zone economiche speciali che se vengono innate e organizzate daranno un contributo fondante allo sviluppo del territorio
è su questa strada che bisogna continuare ma bisogna farlo con convinzione e laddove possibile accelerare di tempistica di realizzazione ormai fermi da troppo tempo
Più in generale i numeri ci dicono che insistendo su misure che consentono all'impresa di produrre di più e acquisire nuove posizioni sui mercati
Soprattutto a livello internazionale si riesce a favorire l'occupazione aumentare il gettito fiscale per realizzare una crescita strutturata e duratura l'equazione produttività lavoro consumi rimane l'unica legge economica valida per la ripresa di un Paese
Pertanto la politica deve fare la sua parte ed essere da stimolo e non d'ostacolo alla crescita delle imprese
A solo titolo di esempio serissimo oggi costi dei competitor tedeschi sia in termini approvvigionamento idrico ed energetico che di tasse sul lavoro potremo essere davvero competitivi in Europa poteva essere i primi in Europa
E a proposito di Europa qualche domenica fa ero in compagnia delle mie bimbe quando il tipo è comparsa una bandiera una bandiera europea
è una delle viene chiesto che bandiera fosse
Va bene ha risposto
La ricco incalzato che cos'è l'Europa papà
Una scena quasi kafkiano ho avuto un attimo di sicuro idee di situazione confesso che non riuscivo a farmi intendere dalle bimbe
La verità come diceva di esser casse e che per molta gente
Forse soprattutto per i molti giovani
Oggi l'Europa si identifica con un europeo
E che oggi l'Unione europea si identifica nel peggiore dei casi con Unione sgranata improbabile di Paesi con tanto passato e scarso futuro e solo nel migliore dei casi con un ente sovranazionale freddo astratto e distante
Che non si sa con certezza cosa serva
Tranne che a dare lavoro a mucchi di grigi burocrati e a far sì che populisti fu che i politici populisti dell'intero continente chi diamo la colpa di tutto ciò che accade di Maranello rispettivi Paesi ma la Roma che l'entità ha un'identità come l'Italia la Spagna la Francia la Germania e se ce l'ha questi Linda in cosa consiste
Ebbene l'unica identità europea verosimile è proprio la sua diversità l'Europa unita è l'unico punto di utopia politica ragionevole che noi europei abbiamo coniato è il progetto politico più accurate più attraente ambizioso dei nostri tempi
Certo è che l'utopia è ancora molto lontano dal realizzarsi e perciò nessuno può essere soddisfatto il funzionamento attuale Unione Europea
E del deficit demografico e delle sue istituzioni siamo privi di una politica economica e fiscale unica non abbiamo una politica interna ed estera comune né una politica di difesa comune
Ne ovviamente una politica culturale
Ma forse la grande sfida dell'Europa consiste proprio nel conciliare le due cose
Che linea di principio si pone inconciliabili la diversità culturale e l'unità politica
Senza la diversità culturale l'OPAS impoverita in maniere diverse sigle
Perché la parità di lingue di cultura di tradizioni locali di autonomie sociali è una fonte di inesauribile ricchezza nessun uomo nessuna potenza nessuno forza potranno rileggere OPA e fare l'Europa solo un'idea di potrò vive
Solo un'idea e questa è l'idea della comunità sociale
Alla fine le spiegano nel mio film alle mie figlie cosa se loro però cosa sia l'Europa e mi avvio alle conclusioni
Ho pensato ad un discorso di Alcide De Gaspari pronunciato al Senato nel mille novecentocinquanta e credo che sia il modo migliore per ricordarlo oggi hanno estensione giovane giovani imprenditori
Voi dite nell'Europa non c'è unità lo sappiamo neanche in Italia c'è L'Unità nemmeno in qualsiasi altra nazione dovete unità psicologica unità della convinzione religiosa
Lo scetticismo il positivismo di razionalismo hanno comunque creato situazioni contraddittorie
Ma qual è lo sforzo che oggi si chiama democrazia
Ebbene la democrazia non rappresenta solamente la forma in cui la rappresentanza politica deve manifestarsi a liberarsi ma anche il tentativo di creare una legge fondamentale di convivenza civile in cui tutti quelli che credono posso lavorare assieme
Per la realizzazione del mondo questo è solo questo deve essere il nostro sforzo purtroppo in questi mesi sono venuti meno i principi fondamentali di fare impresa del vivere civile e penso ai migranti della dignità del lavoro e dell'Europa stessa tutto ciò è messo seriamente in discussione
Sono ottimista perché sono un ottimista di natura altrimenti non avrei potuto fare imprenditore in un territorio difficile come quello dell'Italia come quello della mia regione come quel Mezzogiorno d'Italia
Ma sono convinto che tutto ciò servirà a risvegliare i nostri coscienza a spingerci a ribadire con forza i nostri valori e a portarli avanti con maggiore fermezza
Ricordandoci che anche se ci crediamo assolti siamo tutti coinvolti lo dobbiamo ai nostri padri fondatori lo dobbiamo a chi ha perso la vita per questi lavori lo dobbiamo al futuro dei nostri figli lo dobbiamo a noi stessi restiamo uniti
Prende la parola Alessio Rossi presidente giovani imprenditori Confindustria
Se pensate che l'istruzione sia costosa allora provate l'ignoranza diceva un rettore di Harvard
Potremmo dire lo stesso della nostra unione europea se pensate che la costruzione europea sia costosa provate con la sua disintegrazione
Realtà non serve non sarebbero Arci ancora dato che noi europei siamo stati divisi per secoli e solo da pochi da pochi decenni siamo uniti
Basta allora guardarsi indietro per vedere una lunga storia di conflitti terminati appena settanta anni fa basta guardare dentro i cassetti dei nostri nonni per trovarci dentro le lettere di vista autenticate quelle che servivano per andare in Francia
E bolle dell'ufficio dogane quelli che servivano per comprare per comprare un libro all'estero pensata da Mason prime allora un libro a semestre
E basta guardare oltre oltre il trentuno marzo due mila diciannove la data in cui la Brezzi sarà effettiva e ad oggi sembra solo un salto nel vuoto
Una scelta legittima e democratica per carità ma anche ogni giorno più spericolata e irrazionale
E allora anziché perdere tempo a chiederci se il nostro futuro e dentro l'Europa
O fuori dall'Europa mettiamo tutte le nostre energie per farla funzionare questa unione quella che il presidente Mattarella definito un patrimonio inestimabile stimabile di pace e di benessere
è questo
Quello che noi imprenditori sappiamo fare meglio guardare avanti anche quando ci chiamano prenditori una definizione che ci offende ma non ci distoglie dall'obiettivo piuttosto piuttosto una cosa scusate ditemi voi come possiamo definire uno stato che non paga sessantacinque miliardi di debiti alle imprese che mette una patrimoniale sui fattori di produzione
Una patrimoniale sui sui fattori di produzione pensate a Linus capannoni industriali che negli anni è accantonato nella tesoreria dello Stato a interessi zero sia chiaro trenta miliardi che le imprese
Hanno versato all'INAIL ma questo Stato non abbassa i premi assicurativi anche se dovrebbe farlo per legge ogni tre anni
O l'INPS a cui pensiamo ogni anno per la cassa integrazione diciotto miliardi ma questo Stato ne paga solo nove per le prestazioni allora adesso chi è imprenditore noi o lo Stato
Noi non siamo prenditori
Siamo tutt'altro non siamo moltiplicatori perché se le nostre imprese crescono il lavoro aumenta
E non c'è reddito non c'era e di cittadinanza che posso sostituirsi alla nostra funzione
Siamo formatori perché la scuola non prepara ancora gli studenti al lavoro e non ci piace questa questa idea del dimezzamento dei fondi per l'alternanza scuola-lavoro assolutamente non ci piace
Ci sarebbe piaciuto un raddoppio di questi fondi ne siamo ambasciatori perché il nostro bello e ben fatto va alla conquista del mondo e ci va la conquista tutti i giorni che noi lavoriamo e che apriamo le nostre serrande apriamo le porte delle nostre fabbriche
Quando quindi un'azienda impara a metterci la faccia sei costretto a metterci la faccia senza affidabilità non sarei mai una buona guida per i due collaboratori
Tanto meno interfaccia credibile per i tuoi clienti e due fornitori
Vorremmo consigliarlo a tutti allora
Anche al governo basta con queste sceneggiate delle manine misteriose fanno ridere
Anzi quando coinvolgono le più alte istituzioni della Repubblica fanno addirittura piangere
Chi ha la responsabilità di governare questo Paese se la Suma pienamente è una volta per tutte senza la caccia ai capri espiatori altrimenti le mistificazione della realtà anche Visco queste mistificazioni
Che ogni giorno vediamo della realtà dei fatti anche le istituzioni possono diventare delle bolle speculative e l'Unione europea non può finirci dentro non possiamo permetterlo
Il ventinove settembre del mille novecentottantotto e son passati trent'anni proprio qui qui in questa sala su questo palco di Cameri i giovani imprenditori di Confindustria già si preparavano a fare dell'Europa la loro casa
Sottoscrivendo la carta internazionale dei giovani imprenditori insieme ai loro colleghi di Austria Francia Germania Grecia e Portogallo
E l'immagine di questo convegno un DNA con i colori della bandiera europea ci ricorda proprio questo
Siamo cresciuti con le radici nel più grande mercato mondiale dei capitali e vogliamo invecchiare nel più grande spazio di identità libertà condivise l'Europa
è un ideale tascabile ma non perché questo ideale sia piccolo
Perché il suo valore e in ogni gesto che facciamo anche quando ne siamo inconsapevoli nelle nostre tasche ci sono gli euro e sono una rappresentazione tangibile
Dei nostri paesi che collaborano insieme che collaborano uniti
Se anche le quattro libertà fondamentali dell'Unione europea fossero concrete come lo sono le monete ci accorgeremmo ogni giorno del loro valore ogni giorno di quanto valgono andando in un Paese europeo tireremo fuori la moneta della libera circolazione delle persone
Vendendo e acquistando delle merci estere useremo altre due monete
Quella della circolazione delle merci e quella dei capitali usando il cellulare senza il roaming avremo in mano la quarta delle libertà quella della libertà della circolazione dei servizi
Beh allora questo a questo patrimonio c'è una quinta libertà che noi vorremmo aggiungere una quinta moneta che deve essere coniata per arricchire il futuro delle prossime generazioni
La libertà di innovare
O meglio di fare dell'innovazione il motore del nostro continente
è così che il talento diventa un fattore determinante è così che scienziati ricercatori innovatori imprenditori diventano carburante per la crescita di tutte le nazioni
Questo è il capitale che vogliamo lasciare nelle tasche di chi verrà dopo di noi ai nostri figli a quella generazione X diamogli di più diamogli un'Europa Z
L'Europa Z è quella che vogliamo costruire oggi per chi verrà domani non solo eliminando i passaporti ma anche costruendo
Quei legami
Quei legami materiali e materiali come sono le infrastrutture fisiche la cittadinanza europea sì anche la cittadinanza europea un'infrastruttura proprio con una rete viaria che collega ogni giorni tutti e non taglia fuori nessuno
Vogliamo essere insieme pragmatici e visionari siamo imprenditrice imprenditori e ci occupiamo di mercati sì ma siamo anche cittadine e cittadini e mai come in questo tempo sappiamo che le sfide della nostra società vanno bene al di là della crescita
Sulle paure dell'Italia
Un Paese ormai affaticato e privo di fiducia purtroppo pesano più di tutto due fenomeni che si sono trasformati in tornanti della storia
Cambiando la percezione dell'Europa
La percezione dell'Europa negli italiani
Una crisi economica e i flussi migratori ed è su questi temi che si giocano le sfide dell'Italia a livello europeo e su questi temi che dobbiamo costruire
Alleanze proposte strategie per far vedere l'interesse nazionale dentro una cornice europea dobbiamo farlo tenendo insieme queste due dimensioni l'Europa della quotidianità e quella dell'identità nessuna delle due da sola può bastare in questo le imprese hanno qualcosa da mostrare la convergenza tra imprenditori europee oggi è più solida di quanto non lo sia quella tra governi un esempio su tutti
Per il rapporto tra Germania Italia
Può succedere che si dibatta sui nostri rapporti politici anche su quelli calcistici spesso volentieri
Ma le nostre industrie invece collaborano sempre siamo due economie profondamente diverso sì ma complementari unite ecco perché non c'è da esultare sei darsi colpiscono le auto tedesche le nostre aziende sono il primo fornitore di componentistica per quelle auto
Ecco perché i partiti sovrani istiga spuntano ormai come funghi speculando sulle paure dovrebbero preoccuparci più di ogni altra cosa pensiamo ai tedeschi dell'Est dei che crescono in una regione come la Baviera con le migliori performances economiche di benessere del continente e che vogliono far diventare la repubblica tedesca una piccola patria ecco se tutti diventassimo delle piccole patrie
A rimetterci saremmo soprattutto noi
E a proposito di Germania del mille novecentottantacinque l'inno alla gioia venne adottato dai capi di Stato e di governo dell'Unione Europea come inno ufficiale
Lì non non sostituisce quello degli stati membri ma celebra i valori che condividono e il loro essere uniti nella diversità proprio come dice il motto europeo ormai consuetudine le cerimonie ufficiali eseguire prima l'inno nazionale dopo quello europeo be'questa consuetudine come ho detto prima
Ci piacerebbe farla diventare legge
Unità nella diversità questa è la soluzione dell'Unione Europea far diventare diversità quelle nazionali e quelle economiche non più un fattore di contrasto ma di ricchezza un'identità che si trasforma come si fa con l'open Innovation
Pensiamo a piccoli e grandi e innovativi e tradizionali che si uniscono per creare sempre qualcosa di più forte
E il mercato europeo ha bisogno di diversità per alimentare la competitività la società si nutre di diversità per arricchirsi
E allo stesso modo abbiamo bisogno di essere uguali con le stesse regole in tutta Europa per evitare una competizione al ribasso cioè dumping fiscale e dumping su costo del lavoro e dell'Energia c'è da scegliere dove scrivere il nostro futuro allora
Senza scriverlo sul registro delle imprese del Lussemburgo o sui piani accademici del programma Erasmus
Vogliamo un'Europa che scommetto sulla mobilità dei suoi giovani
E non che si rifugi nei paradisi fiscali allora
E questa Europa
Sinceramente non ci spaventa quando ci bacchetta
Ma quando consente fenomeni come il dumping o la competizione sleale questo sì questo affossa le possibilità di crescere e impedisce di creare un unico vero piano industriale europeo
Da tutte le parti sentiamo dire che
Basta con questa Europa allora pensiamo alla prossima Europa pensiamo insieme la prossima Europa vorremmo sapere dalle forze politiche che si candida a governare il futuro del primo mercato mondiale
Quali piani vogliono mettere in atto per farlo crescere e per proteggerlo
Se c'è un modello di successo da cui prendere ispirazione quella legato alla ricerca è il settore in cui l'Unione dà il meglio di sé
Essa Cernic
Sono la dimostrazione che la collaborazione tra Paesi membri porta risultati incredibili e lo dimostrano Samantha Cristoforetti Fabiola Giannotti
Che non sono solo due italiane sono due italiane che testimoniano il talento femminile nelle materie scientifiche ma anche il contributo italiano alla scoperta
Ogni euro investito nel programma europeo Horizon venti venti a un moltiplicatore otto
E non c'è solo raison
Penso alle Nardo allenando Finmeccanica ha vinto il primo bando di gara europeo nella difesa
Il primo bando Auchan venti venti dedicato alla sicurezza marittima del Mediterraneo ci sono quarantadue partner da quindici Paesi europei per un finanziamento complessivo di trentacinque milioni di euro che coinvolge l'intera
Filiera delle aziende la difesa della sicurezza nazionale
Con la decisione di oggi
Impostiamo la rotta per il futuro
Al primo posto Horizon deve diventare ancora più ambizioso e investire più di centoventi miliardi
L'obiettivo qual è essere leader nei settori tecnologici di avanguardia puntando sulle piccole e medie imprese europee
Il programma investire un semplificherà l'accesso e accorperà sotto un unico un unico ombrello gran parte degli strumenti finanziari disponibili a favore delle piccole e medie imprese infrastrutture sostenibili ricerca e formazione
Non possiamo più aspettare deve essere approvato da questo questo Parlamento in carica entro maggio due mila diciannove
Nessuno Stato può pensare di farcela da solo
La sfida con i big players Stati Uniti e Cina in primis
Non può essere vinta da soli prendiamo la spesa in ricerca e sviluppo gli Stati Uniti spendono circa cinquecento undici miliardi di dollari
La Cina quattrocentocinquantuno per ora in Europa la Germania che il Paese leader ne spende centodiciotto l'Italia forse sarebbe meglio non processi ma ne spende appena trenta
è ovvio allora si può vincere ma si può vincere solo uniti
Noi giovani imprenditori apparteniamo a una generazione già europea di nascita di cultura e non abbiamo alcuna Nostalgia di lire e di dogane
Euro vuole lo cosa Stendhal condivise per ogni merce sono tutte azioni quotidiane dentro e fuori le nostre imprese con cui ci confrontiamo quotidianamente viviamo immersi in un pragmatismo europeo siamo europee nella consuetudine di fatto e di diritto
E non lascia diamo questa Europa perché perché questo è il male minore la scegliamo perché mette a disposizione trentatré miliardi per il Sud
Come non fa la prossima legge di Bilancio probabilmente di cui tre miliardi vanno per la banda larga e l'agenda digitale due miliardi per le efficienza energetica e circa tre e mezzo per ricerca innovazione
Ve li siete segnati questi numeri sono numeri al lotto nel due mila venti devono essere Stati tutti spesi non bisogna rimandare indietro nemmeno un euro
Poi
Penso all'Ungheria
Che ovviamente va di moda a pene copiamo la pure
Ma solo per come utilizza bene questi fondi europei
Salvo poi fare la parte di quelli che sono euroscettici sono un percettore netto la scegliamo perché l'ottantatré per cento delle imprese europee
Dei del mercato unico come chiave di successo ecco perché la scegliamo ed è un processo irreversibile questo non è un processo negoziabile la politica non si può permettere questa libertà
E i sistemi produttivi europei globali sono intrecciati tra loro proprio come intrecciato il DNA del nostro convegno
Questa qui signori e l'Europa degli imprenditori questo significa essere realisti questo significa prendere atto del fatto che qualcosa è andato bene qualcosa è andato male poi migliorarlo
Uniti
Non può esistere un Europa degli imprenditori senza l'Europa delle persone di tutte le persone però nessuno escluso anche di quelle che si sono sentite escluse le grandi cambiamenti l'Europa in cui viviamo ha dei limiti
E non è un caso se il sessanta per cento degli europei crede che le grandi sfide del domani debbano essere affrontate dei singoli Stati e non dall'Unione Europea
Bene proprio ora che bisogna rimboccarsi le maniche invece dobbiamo essere noi i primi a farlo la nostra generazione non può tradire il passato sicuramente che di certo non può tradire il futuro
L'Europa ha superato la crisi economica anche se con velocità diverse dobbiamo ammetterlo ma la cura per superarla ha interrotto la costruzione di quell'Europa dei valori
Prima ancora dell'Europa dei governi e si fa strada in Italia l'idea che dell'Europa tutto sommato qualcuno pensa si possa fare anche a meno
Se ne potrebbe fare a meno soprattutto quando ci richiama per quelle settanta
Procedure d'infrazioni e molte delle quali sono sacrosante come quella di mettere a norma le discariche
Ma quella stessa Europa e la nostra assicurazione sul futuro non può diventare armamentario per una campagna elettorale di una classe politica scadente
è chiaro che
C'è chi vorrebbe smontare chi vuole smontare queste regole problema è uno solo beh non è chiaro come
Vorrebbero riscrivere le queste regole insomma
Non abbiamo capito se davvero c'è qualcuno che pensa di tornare seriamente alle dogane o di uscire dall'euro perché ancora c'è qualcuno che farne dire anche questo o è solo una mossa di marketing elettorale
I sondaggi mostrano che i giovani sotto i trent'anni
Per il sessanta per cento ha fiducia nell'Unione Europea
Questo è un bel dato
Ma questa fiducia si dimezza dove cinquant'anni
Insomma i giovani italiani hanno più fiducia in De Gasperi che Norman peccato che poi quando diventano meno giovani questa fiducia
Cambi rotta
E allora due sono le cose da dire chiaramente la prima ai giovani con la fiducia e le azioni ricostruiamo la città anzi la cittadinanza europea ma ricostruiamo una insieme
E la seconda quella scusatemi ai meno giovani che sono più euroscettici beh se avete dubbi sull'Unione europea
Teneteveli o superate lì ma confrontiamoci
Non levatrici futuro dalle mani
Queste elezioni europee possono cambiare la vita di quattrocento quaranta milioni di persone
Ci avviciniamo a prendere una decisione con un peso storico
E chi di noi non la sente o ha capito male
O sta fingendo poi c'è una terza per la politica italiana ma non ve la dico
Molti di questi purtroppo sono anche in Italia
C'è chi vorrebbe che l'Italia in bocca se la via della chiusura
Forse a qualcuno piacerebbe per qui no ragazzino e andiamo avanti continuiamo a lavorare
Rischiamo di chiudere le porte al commercio estero di eccetera anche se questo ceto valorizza il novanta per cento del nostro export in Canada rischiamo di chiudere le porte alla mobilità europea e alla TAV anche se l'Italia
E sono la piattaforma logistica dell'Europa rischiamo
Forse l'abbiamo già rischiato di chiudere le porte anche alle infrastrutture energetiche Etapa allora anche se abbasserebbe il costo dell'energia per imprese e per i cittadini
E poi a Genova
Con l'isolamento provocato dal disastro del ponte Morandi si è chiusa la porta per intere regioni italiane distretti produttivi
Una città un quadrante produttivo del Paese sospeso
Tra le dichiarazioni
Farneticanti come la costruzione del ponte in otto mesi
E la constatazione dei dati di fatto c'hanno messo cinquanta giorni
Solo per nominare il commissario
Questi sono i fatti
Possono raccontarci quello che vogliono
Ma neanche con il regolo possono costruire in sette mesi
Hanno nominato il commissario cinquanta giorni con qualche difficoltà anche la nomina del commissario
E a giugno Angelo ne abbiamo un altro convegno e lo faremo a Rapallo
Allora li faremo il bilancio tra le chiacchiere di questo governo e i fatti
Voi che scommette ride
E anche sulla politica economica stiamo stiamo chiudendo le porte
E sfidando le regole dell'Unione Europea per realizzare una lunga lista di promesse
Scorrendo l'elenco delle proposte che il governo intende finanziare nella legge di bilancio il conto il conto è salato trentasette miliardi di euro solo nel due mila diciannove
Di cui ventidue che fa largo circa sessanta per cento finanziati a debito
Come se non c'è non avessimo abbastanza e comunque il vero problema del di questa manovra non è il deficit al due quattro per cento mai la crescita all'uno e sei
Che è un risultato tutt'altro che scontato
Va bene fare le manovre a debito ma se all'interno di queste manovre è previsto sviluppo e crescita e quattro miliardi su trentasette sinceramente
Non ci fanno neanche sorridere
Ci fanno venir voglia di tirare il tavolo in aria abbiamo avuto una prima risposta preoccupante dai mercati
E non è solo quella di oggi e non sappiamo se e come la Commissione europea aprirà una procedura di infrazione nostri confronti
Nel frattempo però ci auguriamo che la lettera ricevuta ieri da questa sesta Commissione sia il punto d'inizio per un confronto costruttivo con l'Europa e non si trasformi invece
Da una parte in un'escalation che tiri la volata agli euroscettici e davanti ad una sfida senza limiti a Brussel
Il rischio vero che corriamo non è tanto la procedura di infrazione ma che ha punici ancor più duramente sia di mercati facendoci pagare il conto della nostra scarsa credibilità e allora vogliamo essere noi giovani ad aprire una procedura d'infrazione nei confronti di questo governo per eccesso di cambiali in bianco
Perché non vogliamo rischiare
Non vogliamo rischiare un vero e proprio declassamento del rating generazionale che quello che ci sta più a cuore il nostro futuro rischia di diventare un titolo già anche spazzatura
Noi questa la chiamiamo diseguaglianza generazionale il conto di questi Chirivì cambiali
Lo so avverranno
I giovani che verranno dopo di noi allora
Se chiedere soldi in prestito dalle generazioni future
Aumentando il deficit beh allora lasciateci almeno qualcosa in cambio
Indebita decisi ma fatelo per un piano straordinario che abbatte il numero di Neet per ricostruire un welfare adeguato alla nostra generazione per edifici scolastici infrastrutture sicure
Non ci interessa disquisire sulla sostenibilità dello spread ma ricordare invece che le banche italiane le nostre banche possiedono metà dei due mila duecento miliardi di euro di debito pubblico e sei titoli di stato acquistato oggi a maggio
Valgono l'ottantacinque per cento forse questo potrebbe avere effetto anche sui tassi dei nostri mutui e sulla solidità patrimoniale delle banche
Sappiamo bene che in questo momento l'Italia ha bisogno di aggredire la lotta alla povertà accerto non ci vogliamo nascondere dietro un dito
Non critichiamo la decisione di occuparsene adesso e con forza ci chiediamo però se non ci fossero proprio altri strumenti per farlo e per raggiungere l'obiettivo prefisso
Senza contare che nel mentre aumentano gli anziani diminuiscono i giovani e nascono sempre meno figli il risultato qual è secondo voi aumento erano il numero di pensioni da pagare ma diminuiranno i lavoratori
E quindi ci penseranno ancora una volta i contribuenti futuri i giovani ad appianare i costi aggiuntivi di questa riforma delle pensioni a quota cento
Non giriamoci intorno io non sono abituato a farlo noi non siamo abituati a farlo
Anche se questa manovra noi non l'avremmo mai scritta così non ci muoviamo di un passo ore siamo qui uniti anzi faremo di più e meglio
Perché non è qui in Italia che produciamo
Noi ci vogliamo stare vogliamo continuare a produrre nel nostro Paese a creare valore qui e perché è qui che facciamo impresa e vogliamo restare a farlo
Per questo vorremmo consigliare a chi ci governa
Basta fuochi d'artificio basta decreti che escono con una cifra dai balconi e un'altra sulla carta vedi alla voce decreto fiscale basta decreti scritti col cuore
Pretendiamo decreti scritti con la testa vedi la voce Genova
Basta annunci di chiusure di sfide industriali
Senza considerare le migliaia di famiglie che lì ci lavorano vedi alla voce Ilva basta annunci dello stile cancelleremo la povertà se poi vi dimenticate dello sviluppo che l'unico modo per combatterla vedi la voce
Decreto dignità basta ora mettetevi a lavorare
Dalla legge di bilancio Rachel aspettiamo riforme coraggiose
A maggior ragione se propagandano quota cento e le velleità sui centri per l'impiego come misura per l'inserimento dei giovani
Forse in un centro dell'impiego non ci sono mai entrati il lavoro non si crea per sostituzione un lavoratore esce e uno entra come in una porta girevole il lavoro si crea per sviluppo cioè moltiplicando il numero di accessi al mercato del lavoro
Noi lo facciamo le facciamo la nostra parte ma è necessario che il governo abbia fiducia in noi perché siamo noi ad aprire quelle porte il lavoro è alla base della nostra Costituzione e nobilita la nostra identità
Per questo e solo per questo vogliamo che i giovani crescano con una cultura del lavoro e dell'impresa e non con l'arte di sbarcare il lunario
è questo è per questo che per i giovani chiediamo una decontribuzione totale per le assunzioni di under trenta i giovani sono come i Buoni ordinari del Tesoro SECIN Bessie avrai un rendimento sicuro
Salvo che non fallisca il Paese per questo e solo per questo crediamo sia necessario un piano di inclusione per giovani che non lasci fuori nulla scuola università formazione impressi ecco perché ci prendiamo il rischio di fare una provocazione
Qualcuno salterà dalla sedia
Invece del reddito di cittadinanza sarebbe più coraggioso costruire un reddito di sviluppo per chi vuole diventare imprenditore per chi vuole aprire una nuova azienda questo significherebbe investire nelle persone e nel loro talenti
I giovani italiani non hanno bisogno di tre proposte di lavoro a caso ma di un'opportunità per dimostrare che possono essere padroni delle proprie scelte e del proprio futuro
Se quei sette centottanta euro al mese venissero dati ad un giovane per aprire una startupper assumere dei collaboratori sempre a settecentottanta euro al mese per tutti i diciotto mesi beh le risorse e gli sforzi dell'imprenditore potrebbero essere tutti investiti per la crescita della sua azienda
Altro che i due miliardi propaganda di per il fondo per le start-up in questo modo lo Stato potrebbe davvero diventare un incubatore
Nelle nostre aziende la dignità si riconosce lavorando
E si applica OLO con le azioni con l'esempio e non con gli slogan ci confrontiamo ogni giorno sugli stessi obiettivi e di fronte a chi
Il lavoro non ce la tutti noi imprenditori e collaboratori vorremmo avere una soluzione da mettere in atto e da mettere in atto immediatamente e se pensiamo a chi prenderà il reddito di cittadinanza
Tutti imprenditori e collaboratori ci facciamo la stessa domanda in quei diciotto mesi in cui lo Stato si prenderà cura dei disoccupati con i settecentottanta euro
Dovranno arrivare tre proposte di lavoro e chi le masse non le imprese
E come potremmo farle noi queste offerte di lavoro se invece della crescita dovessimo affrontare la decrescita
L'Italia così come l'Europa cresce se tutti fanno bene la propria parte uniti
Ecco sì così che vogliamo costruire l'Europa
Con un sentimento di appartenenza a una comunità di valori prima ancora che i valori dei mercati
Uniti perché non siamo poteri forti ma forse a disposizione uniti come cittadini non solo perché l'unione fa la forza ma perché l'unione fa la differenza uniti come costruttori di crescita come binomio inscindibile tra lavoratori e imprenditori
Noi siamo uniti e cresciamo uniti
Uniti all'Europa per ridarle il futuro che si era già scritta ma che le è stato ipotecato uniche a tutti gli imprenditori europei per difendere i valori che li guidano a settant'anni uniti dei nostri ideali perché questa è l'Europa che siamo
Paola buon pomeriggio grazie al presidente Rossi per la sua per la sua relazione ricca ricca di spunti devo dire che come al solito questo vostro convegno al quale non voglio mancare ormai da anni ma quest'anno si presenta in una cornice che ne parlavo anche prima con il direttore gentili davvero ghiotta dal punto di vista giornalistico forse non ghiotta per il Paese ma sicuramente giornalisticamente straordinaria deviazioni in senza precedenti nella storia dice Bruxelles ed CEE
Lo straordinario giallo evocato dal presidente Rossi della manina degno di uno dei migliori romanzi di Agatha Christie o di Tomas Milian se volete delitto ristorante cinese scegliete voi il paragone che vi è più simpatico
Domani Weekend centrale per la politica ci siamo noi
C'è il Consiglio dei ministri con Conte l'ha convocato Salvini ieri
Ha detto no non ci vado sembra Jannacci vengo anch'io no tu no c'è il derby no però forse è meglio che ci vada quindi vedremo come andrà a finire c'è la Leopold di Matteo Renzi ci sono i Cinquestelle al Circo Massimo e noi
Quindi quest'anno ci siamo attrezzati per seguire indiretta e triangolare Capri governo Circo Massimo lo porta con anche la nostra postazione
In agenzia allora saluto subito Michele da colti e mi aiuterà ciao in questi giorni nell'aggiornarci in tempo reale schieramento quello che accade ciao ciao già successo qualcosa non era acceso
C'è stato alle quindici abbiamo avuto ma terza linea diretta del giorno a Trento commenti sole testi
Loro vanno avanti anche noi convinti che non è aggiornata perché qui ha una breaking news straordinaria decimare ancora maratona Mentana all'ennesima potenza quindi grazie a monte ogni cosa
Tugela segnali poi ci sono i disegni di ubriachi e come al solito i fumetti anzi una prosa anche a voi che ci terranno compagnia
In questi giorni
Io ve la faccio davvero brevissima perché siamo già in ritardo e stanno aprendo una procedura di infrazione la nostra la sua Bruxelles e la Fantini e quindi io sto fermo io rispetto molto l'Europa ciao e quindi rispetto a procedure d'infrazione sull'orario però non è colpa mia e quindi dobbiamo assolutamente correre
Nel dare la parola al primo intervento la dottoressa Elena meriti ogni ammiratore delegato di Loren Consulting che ci farà buon giorno una straordinaria fotografia dell'Europa e del governo
Buongiorno a tutti
Europa o non Europa
Questa è veramente il dilemma di questi giorni è quello di cui si parla si anima il dibattito ampiamente in questi giorni abbiamo sentito la voce forte e chiara del presidente Rossi
Nei giorni scorsi abbiamo sentito la voce di Bruxelles con la lettera abbiamo sentito i nostri giornali titolare spaventati che l'Italia si scopre euroscettica
Adesso vedremo con uno studio fatto da Lorien Consulting in esclusiva per i giovani imprenditori che cosa pensano veramente gli italiani e partiamo proprio da questo studio dall'eurobarometro per una rilettura complementare
Perché è vero che il quarantaquattro per cento degli italiani si dichiara a favore ma se la matematica non è un'opinione il trentadue è indeciso
Significa che neanche il venti per cento circa il venti per cento euroscettico
E approfondiamo
I passi successivi
Qual è la relazione che italiani oggi auspicano
Con l'Europa beh innanzitutto hanno abbastanza fiducia nell'Europa leggermente meno di quella che hanno nello Stato italiano non è tantissima lo sappiamo ma è comunque un un rapporto equilibrato tra i due poteri la vera
Novità
è che sempre di più sta crescendo
Il numero quarantanove per cento il quarantanove per cento un italiano su due vuole stare in Europa ma vuole cambiare la relazione che l'Italia con l'Europa ed è qui la domanda di contenuti che bisogna riempire
In vista delle elezioni europee perché tre italiani su quattro desiderano rimanere in un'Europa diversa che l'Italia resista
Solo il diciotto per cento invece vorrebbe uscire
Da molti mezzi ne misuriamo l'euroscetticismo
Ossia nel senso di diffidenza che gli italiani hanno in previsione delle elezioni europee ecco ad oggi c'è stata una ripresa ma siamo ancora a quelli che sono i valori del periodo della campagna elettorale delle elezioni politiche
Prevediamo se vedete circolino che gli elettori della lega e gli elettori del Movimento cinque Stelle ovviamente sono quelli più schierati contro l'Europa
E c'è poi un trentanove per cento che molto consistente che ha rappresentato dall'astensione che potrebbero tranquillamente non andare a votare ma che in realtà potrebbero essere mobilitati da una forte campagna mediatica e quindi magari prenderà una posizione che storicamente non hanno mai preso nei confronti dell'Europa quindi queste no è questione marca che rimane previsione delle prossime europea
Ad oggi non c'è nulla via normale nel nell'euroscetticismo certo si sente solo la voce di chi vuole uscire dall'Europa
è questo il vuoto che risuona si sente solo quella voce
Peraltro in previsione delle elezioni noi ci aspettiamo che questo trentanove per cento aumenterà nel corso del due mila diciannove fino a che andremo a votare
Parliamo quindi di contenuti
Che cos'è oggi l'Europa per gli italiani
Intanto in effetti sono sette divisi
Circa la metà dava almeno una risposta positiva ma ben più della metà dice che c'è almeno una cosa che non va e cosa sono le cose che non vanno bene un po'la disillusione un italiano su quattro un po'di più ventotto per cento ci dice che un sogno mai realizzato
Vero forse uno spreco di risorse un peso economico per l'Italia
Un organismo poco democratico
Ma abbiamo anche le componenti positive abbiamo che resta sempre per il ventisei per cento un'unione di popoli di culture e qui il tema del presidente Rossi con l'unione sociale e l'unione de nella diversità per il venti per cento resta un'opportunità ci sono le basi in Italia per creare dei contenuti per raccontare un'Europa
In crescita ad esempio
Il primo passo verso il Progetto di uno Stato federale europeo probabilmente se l'Europa andasse veramente nella costruzione di qualche cosa di concreto e in un in un dibattito gli uni contro gli altri
I voti potrebbero andare in diverse direzioni
Prendiamo chiesto agli italiani agli italiani che lavorano che cosa rappresenta per loro l'Europa in relazione alle imprese hanno un'idea nitida chiara
L'export
L'Unione Europea ci aiuta negli accordi economici internazionali
Italiani ne sono consapevoli
Ci aiuta nell'innovazione ci aiuta negli investimenti e sempre per il cinquanta per cento per i mercati finanziari certo
Per una piccola percentuale per il sette per cento rappresentano solo ostacoli però per circa il diciotto per cento degli italiani sono solo vantaggi stare in Europa
Ma chi è che decide in Europa
I giochi di potere come si fanno
Chi ha potere di influenza bene indubbiamente in questo momento la percezione degli italiani è che l'Europa sia germanico Centrica e probabilmente uno degli aspetti che non gli va bene
A seguire ma con un lunghissimo distacco c'è la Francia
La cosa che mi ha colpito moltissimo è che la Francia praticamente pesa tanto quanto l'influenza di Trump
La percezione è che l'Europa faccia fronte comune
Verso i poteri forti stranieri la Russia la Cina
E gli Stati Uniti che vengono ampiamente prima come capacità di influenza dell'Italia e di tutti gli altri Paesi membri dell'Unione
E quindi qual è il futuro
Test ci si attende che si chiede all'Europa
Qui
Il nostro sondaggio assolutamente allineato a quello appena uscito dell'eurobarometro il primo tema
è la politica sull'immigrazione figlia ovviamente del dibattito mediatico di questo periodo di queste ultime settimane di questi ultimi mesi ma anche figlia di un disagio che noi monitoriamo sempre crescente per gli italiani
E per la seconda voce il trenta per cento il mercato del lavoro
Italiani chiedono di unificare il mercato del lavoro
E a seguire le politiche pubbliche il la federazione in Stati Uniti d'Europa la politica internazionale più condivisa
E poi le altre minoritaria
Vi sottolineo solo che solo il dieci per cento
Chiede di cessare di esistere all'Unione Europea in senso esplicito e di tornare agli accordi fra Stati
Passiamo alla sezione innovazione sviluppo abbiamo chiesto quindi abbiamo cercato un pochino di capire
Che futuro vedono per l'Italia quindi gli abbiamo chiesto il futuro dell'Europa e adesso andiamo in profondità chiedergli qual è il futuro dell'Italia
Ecco la dizione una visione in cerca di sicurezza di garanzie
Di protezione un sistema dirette
Dunque sì gli italiani si schierano ovviamente sul magari lo dichiara comunque contro l'evasione fiscale
In cerca di normative sulla sicurezza
Quindi le espulsioni battono cinquantotto per cento contro il trentatré per cento
L'accoglienza dei migranti
Le tutele dei lavoratori contro la flessibilità del lavoro
In particolare
Tutta l'area di centrodestra
Sì si schiera come come immaginabile più sui temi dello sviluppo industriale sulla servizi
E sulla flessibilità del lavoro mentre tutta la parte di centrosinistra assolutamente sui sistemi di accoglienza e di sostegno al reddito
Questa è una mappa che ne abbiamo creato di correlazione cercando di incrociare il posizionamento dei partiti degli elettori con la visione del futuro
Ed enti veramente connotato innanzitutto se vedete il liberi e uguali e il PD dove stanno stanno nel nulla quindi la percezione degli elettori e tiepidi
E tutto il centrosinistra siano fuori dai temi dell'adesione del Paese
Poi c'è la lega che assolutamente connotata con quelli che sono i suoi temi ne esce un partito caratterizzate identitario espulsioni e Flat Tax
Ma il tema vero che ci ha stupito è quello del Movimento cinque Stelle nel centro
Dunque per la dimensione della base elettorale ci sta che sia mediano ma in realtà non risulta caratterizzato da alcun tema perché sta esattamente in mezzo tra lotta all'evasione e il sostegno al reddito sviluppo industriale sostenibilità e quindi è come se ognuno degli elettori volesse vedere un tema diverso
Le conseguenze dell'innovazione
Beh allora si aspettano che causerà scomparsa di professioni prestampato per cento e solo per il quarantacinque per cento verranno compensati da nuove forme di lavoro
Per questo chiedono allo stato una nuove forme di riqualificazione professionale e in particolare si aspettano che sia lo stato a garantire la nuova formazione
Mi ha molto colpito quanto le aziende non siano ritenute soggetti responsabili della formazione e dell'aggiornamento delle competenze dei loro dipendenti e come ciascun singolo individuo non si tenga restano i Sevendust responsabile per se stesso
Questa Nacci arte simpatiche abbiamo chiesto agli italiani spontaneamente se sanno chi è il presidente del Consiglio bene nell'ottantasei per cento ci sa citare Conte
Però dice che è totalmente delegittimato perché il trentadue per cento degli italiani beni in crescita rispetto all'ultima rilevazione di giugno ritiene che a decidere siano solo Salvini e Di Maio
Mi hanno chiesto poi cosa ne pensano dei ministri ovviamente ça va sans dire tiene e Saldini e Di Maio sono i più conosciuti sia spontaneamente che quelli che hanno un giudizio comunque più positivo intorno al cinquanta sessanta per cento
Il ministro pria
Ne esce bene poco conosciuto ma molto apprezzato da chi lo conosce
Qual è l'unico elemento divergente ministro Toninelli che è veramente poco conosciuto il diciannove per cento e al quarantanove alla conoscenza sollecitata
E da una grandi bello di gradimento inferiore a livello di conoscenza è l'unico caso
Questa è l'andamento del Governo il giudizio sul governo be'come vedete si sta in curvando diversamente siamo al cinquanta per cento livello ancora molto buono rispetto ai governi precedenti ma vedete che la curva incomincia a prendere l'inclinazione di tutti i governi precedenti l'unico differente è quello di Gentiloni
Ma per un lo stallo governativo che c'è stato a fine del suo ho mandato
Bisognerà vedere se nei prossimi mesi terrà questo cinquanta per cento inizierà veramente a calare
Quindi gli abbiamo chiesto le priorità beh allora gli italiani si aspettano riforme del lavoro misure sociali e misure sull'immigrazione il tredici per cento
Per la prima volta segnala che la stabilità economica è un tema e una richiesta urgente
E quindi è la primissima volta che questa cosa accade
In termini di provvedimenti della manovra
Sanno che l'IVA al quarantaquattro per cento è fondamentale
La pensione di cittadinanza quota cento
Le misure per l'impresa e quindi la sua taxi per i professionisti del taglio dell'IRES al sono veramente in coda la priorità degli italiani
Ma quale timori hanno su questa manovra be'il settanta per cento si rende conto che la manovra in deficit e pericolosa
E che il trenta per cento la ritiene veramente molto pericolosa per il futuro del Paese tant'è che il settantaquattro per cento degli italiani teme per il futuro che la situazione economica del Paese peggiorerà in seguito alla manovra
Bene ma perché può peggiorare la situazione politica del Paese la situazione economica be'perché mancano i sostegni alla nuova equazione mancano i sostegni per i giovani incentivi alle aziende manca l'innovazione la crescita per gli Investimenti
Ovviamente al netto del tema della sanità che sempre il primo partiti italiani
Vado molto velocemente mi avvio verso le conclusioni sui trend delle intenzioni di voto se si andasse a votare oggi e per quello che misuriamo misuriamo il trend lega e Cinquestelle mantengono
E consolidano quello che loro o il loro vantaggio competitivo elettorale vediamo meglio nel dettaglio in che modo
Be'la il Movimento cinque Stelle dalla manovra esce molto rafforzato a discapito della lega che invece nella periodo estivo con tutto il tema dei migranti abbiamo guadagnato moltissimi moltissimi punti la sinistra
Continua misero abilmente a scendere
Ma come sono i movimenti interni
Bene è interessante capire come il Movimento cinque stelle abbia non in perdita netta sui temi dell'astensione è andato al governo riuscendo a richiamare l'interesse di molti che non andavano a votare
Ma adesso ha un flusso in uscita maggiore e perde il quattro e mezzo per cento nei confronti della lega
La lega che continua a crescere e mantiene il suo trenta per cento ha preso il tre per cento da Forza Italia il quattro per cento dal Movimento cinque Stelle e altrettanto dall'astensione quasi tutti
Al sud Italia consolidandosi sempre di più radicata una sul territorio nazionale
E infine giuro è l'ultima avvio alle conclusioni un focus sui giovani che abbiamo fatto in onore dei giovani industriali per vedere cosa ne pensa né come si distinguono dalle analisi che abbiamo fatto sul totale degli italiani
Bene sono più forti nel chiedere che non aumenti di Iva sono più forti nel garantire i diritti dei più deboli perché i giovani credono nella difesa dei diritti dei più deboli e nei valori però sono i più forti
A sottolineare che nella manovra manchi qualcosa per loro mancano il sostegno alla nuova occupazione mancano le misure per i giovani
E ritengono con più forza degli italiani che l'innovazione nelle industrie italiane chiederanno in cambio di competenze che molte persone usciranno dal mercato del lavoro per questo motivo però sono altrettanto consapevoli che le persone che usciranno non lasceranno il posto a loro perché non è per nulla scontato e loro lo sanno
Comunque la loro ricetta la strategia rimanere nell'Unione Europea più nove per cento rispetto al campione italiano che ha moltissimo grazie a tutti grazie grazie dottoressa Maggioni ma non ricordo al mio fianco
Mantella del podio devo dire dalle due comunicazioni di servizio volto veloci abbiamo invertito alcune tavole per cui abbiamo anticipato la conversazione con il dottor Doris e abbiamo inserito oggi a differenza di domani la tavola sull'Europa due mila diciannove sulle elezioni europee colore della secondo l'onorevole Lara Comi
E altri ospiti a veramente ci preparano il poi lo studio porta a porta per il prossimo incontro mi hanno colpito alcuni alcuni numeri di queste di questo studio che lei ha fatto perché sono in realtà in perfetta sintonia con la relazione che oso definire turbo europeista del nostro presidente Rossi ed è bello perché vuol dire che in realtà tra i numeri che lei ci ha dato e la relazione del presente vuol dire che c'è tutta una parte di paese che siete voi
Che in realtà e contro questo mainstream ma che anche molti media giornali ci stanno raccontando
Mi verrebbe da citare qui intorno al liceo classico Alessandro Manzoni quando diceva il buonsenso se ne stava nascosto per paura del senso comune ora siccome il senso comune sembra andare in una direzione e al allora tutti gli vanno intorno invece state risvegliando perché non siete tra imprenditori chi lavora
Che ogni giorno punto va in azienda ma state sia lei per il centro studi sia per il lavoro che fa Rossi
State risvegliando facendo vedere che c'è un altro pezzo d'Italia forse così dice siamo molto meno anti europeisti di come alle volte ci rappresentiamo o mi sbaglio
è un'Italia più silenziosa in Italia che non parla fornendo quello che grandi Romania almeno ciao con la manina forse talmente ma è un'Italia che è presente che si pone delle domande che soprattutto aspetta delle risposte cedola gorilla su Conte ma gli avete chiesto Giuseppe o Antonio Conte quando Antonio a
Quel tanto non c'è come c'è l'italiana
E l'altra cosa interessante su Toninelli c'è chi lo il boom la semplificazione giornalistica potrebbe dire chi lo conosce lo mal giudica è sbagliato unità singolarità no non deve andava ad andare stasera grazie grazie molte io cerco di essere sempre tutti anale voi mi trascinano allora molto bene tavola rotonda la prossima che sembra la famosa barzelletta c'era un italiano un tedesco o francese la conoscete no e allora invito sul palco il collega giornalista della franche fu te qui già impegnativa la cosa
Dove cioè corrisponderà Frankfurter agrumi a chiamare Zeitung Tobias Spiller ciao buonasera e benvenuto già arrabbiata Baviera tedesco preciso sugli orari quindi prego si accomodi
Poi abbiamo il corrispondente dell'ecco Olivier Torselli buonasera ciao ed è venuto il Sole ventiquattro Ore in Francia ciao
Giovani imprenditori giovani imprenditori nove deve il gioco è quello di trovare il Laura Botta vicepresidente
Giovani imprenditori dalla Confindustria ciao buonasera
Carlo Cottarelli direttore dell'Osservatorio conti pubblici già dall'applauso solo si capisce qua come sta gli Aqua vicino un attimo nell'arteria regalo Bottarelli per quarantotto ore il premier quindi quaranta di più quattro giù a quattro giorni scusa avevo già fatto la spending review col già fatto Italia rubato e bis
Ci sono i giornalisti che è già scontro di lama mi sarebbe piaciuto Cottarelli premi
E allora possiamo cominciare a me a Mediaset così Roseland agitando sentire quello che si chiama il sentimento noto il posto dove vai
Tutto a posto col Governo utopia
Benissimo con Fazio per questa cosa che aveva addetti le fanno questi attacchi secondo voi andiamo sulla qualità ovviamente così importante Paolo strappati perché dico la verità chi dice la verità rispetto al privato spunto del successo ancora
Opponente Andala e mediante opportuno degli scandali vengano alla luce piccola lezioni di latino del Di Maio allora partiamo da all'onore delle mie sciocchezze non rivederli pressoché prevede avrebbe improvvisiamo antigovernativi
Debba vivere adesso Piller pile partiamo da leda i dati perché voi tedeschi siete così ossessionati dal dal deficit e dal e dal rigore perché e soprattutto la prima domanda la quale vorrei che lei rispondesse che cosa dicono oggi i giornali tedeschi dell'Italia
A mai Davide neppure il jazz la rassegna stampa così pare sia l'avvio ho trovato così sintetizzarla con cadenza che dice in prima pagina il unione europea inorridita sui debiti italiani inorridita usavamo indicavano rendita frasi grazie il mio giornale è stato un po'più soffice ma oggi ha scritto sul fatto che il i titoli in pancia delle banche sono vanto il capitale nelle banche italiane
Allora questo apre un sacco di altri dibattiti
Questo a proposito della rassegna stampa ma perché i tedeschi no non son così tettonici Ponziani tanto che son bavarese non vogliono io mi servo virgola qualcosa il il punto è un altro quando si è cercato di mettere insieme le monete i tedeschi non aveva nessuna necessità di abbandonare Matteo offendersi nessuna ragione i a avevano invece detto condividiamo la gestione e la moneta così non è così che la la la Banca d'Italia presenta rincorre la Bundesbank la pone secondo il Censis tutto da solo
Ma ricordate negli anni ottanta negli anni ottanta l'Italia non aveva dato questa grande impressione di una bella politica monetaria non mi sembra proprio era un una situazione che vanno Acerra inflazione alta su valutazioni e poi questo che in imprenditore di allora chiamavano alcolica le stock politica del stop enti a u
Così tra prima corri poi c'è c'è un problema con a con l'inflazione con una strettoia di credito stop e poi di non posso valutazione corretta
E così non si poteva fare programmi a lungo termine
Ma presto politica di non la volevamo avviene in un'Europa questo certamente i tedeschi in quel caso se ne andavano Nord alla trattativa
E invece così l'idea era detto da oggi non vogliamo avviare la roba come la grande Grecia
Perché poi iniziò il suo nucleo aiuta perché che ci salva alla firma un secondo con dopo un debole del voi ci torniamo lei ha portato anche due grafici da da da mostrarci da farci vedere e quindi lo riprendiamo teniamo ancora la stampa estera che interessante quindi complimenti
A voi che avete organizzato questo qui io semplicemente lo devo moderare Marino il palinsesto è stato tutto già deciso dei giovani imprenditori
è interessante a vere due visioni due paesi così importanti
E così vicini a noi soprattutto perché se ne dica perché sua Francia Germania e Italia c'è poco da fare devono dovrebbero viaggiare oggi anche in Ungheria del signor Norman per carità di Dio va benissimo ma lecco la mi la stessa domanda per lei Lambert la visione comici vedete voi francesi in questa fase visto che anche lo stomaco insomma da noi non è proprio
Qualche scivolone la fata Gambia verso fatemelo dire perché se no sembra come ci state dipingendo che dicono i giornali francesi no comportato il
La prima pagina di Lo Monte che dice manovra italiana Brussel determinata a
Tenere una linea dura
Siete stati un po'più soft perché anche voi avete i vostri problemuccio ecco Madonna quindi mi pare no mentre loro bombe voi siete stati un po'più belle il mio giornale chiare sul ha paura che ci sia un contagio
Ai agli altri paesi del sud Europa con questa questa volata dello spread italiano questa situazione potrebbe in quindi abolire corre di più gli altri Paesi del Sud
Ho portato oppure il la prima pagina del sito internet della Radio France sì che dice che allora del
Nel momento del rigore in Europa l'Italia distribuisce le banconote a questo partito la faceva vedere qui agli amici e delegava questo è molto bello mette la foto di Salvini con un corazziere è questo il titolo molto politico direi no le questa chiave di lettura che fa il giornale ma al al di là di questo la il ruolo dell'Europa in queste ore sembra determinante le ogni parola pronunziata dalla Commissione europea
Ha un peso il vostro ex ministro francese Moscovici sì in queste ore sta parlando molto secondari che effettua questo sia sul nostro Paese sia anche sul gradimento dell'Europa e della Commissione
Adesso c'è un un cambio di rotta perché abbiamo capito che il quando la risatina tedesco la la dichiarazione con l'accento francese
Non c'è gradita più di tanto in Italia poi come hai detto tu abbiamo i nostri problemi poi vai a casa
No l'Italia che poteva essere una sponda era vista come una sponda per la prova inizio
Diventa una spina ma se l'originario vicino via lontani dalla Francia in questo momento dal suo osservatorio giornalistico no se c'è
Per abbiamo gli stessi problemi cioè l'Italia e la Francia dagli stessi problemi solo che quelli italiani vengono sono più importanti dal punto di USA il debito pubblico del deficit per esempio
C'è l'impressione che il l'Italia è meno affidabile
Meno sì meno forte di di quanto lo era prima per i governi con i governi Monti io
Renzi Gentiloni aveva recuperato un credibilità e affidabilità
Lo sta perdendo adesso con lo riprendiamo questi due osservatori Francia e Germania tengo un'attimo Cottarelli in fondo Laura Botta Lara botta molte cose le devo sede già nella relazione di di Rossi però il punto rimane centrale di questa è la prima tavola che dà il via ai lavori che sostanzialmente fa sentire la vostra voce sui temi della manovra
Che cos'è che davvero non vi piace va cambiata e ritenete pericolosa perché mi ha colpito molto che l'azione di Rossi questa vostra attenzione al deficit cioè di voi dite il problema non è tanto fare deficit mai farlo per fare che cosa poi sentiremo su questo Cottarelli eppure la cosa che mi spaventa di più larga
A lei non spaventa tanto il deficit insetti è un problema e rovina la nostra reputazione all'estero che ci serve il problema è che non riscontriamo dalla manovra delle misure di crescita di sviluppo di investimento verso le imprese verso il nostro Paese verso le infrastrutture verso il sud che sia dimenticato
Abbiamo bisogno di crescita il problema con la quota cento che ed entra manovre pesa parecchio
E e che noi facciamo pre pensionare questi sessantadue enne con l'intenzione di avere dei giovani che porteranno innovazione ma non creano crescita sarà così dice
è una sostituzione come una porta girevole non è che uno entra l'altro riesce comunque a una sostituzione quindi uno a uno
Sempre che questo funzioni perché c'è anche la possibilità che il sessantaduenne che decide di stare a casa poi non venga rimpiazzato il problema è che bisogna creare le basi per aumentare l'occupazione abbiamo una grossa disoccupazione cerchiamo di dare questo disoccupazione abbiamo un mismatch tra la domanda e l'offerta
Usiamo i fondi per la formazione per creare le competenze che sono adeguate alle imprese di oggi
Perché per voi giovani l'Europa come avete iniziato a raccontare oggi
è in realtà determinante non soltanto per quella grande retorica che giustamente ci sta del fatto che la generazione Erasmus del fatto che la stessa muniti moneta ci ha unito del fatto che le frontiere pensiamo a quello che sta accadendo oggi vola Breaks d'e il dramma dei confini con l'Irlanda
Andate a vedere quello che sta il dibattito all'interno delle United Kingdom sulla questione dei confini quanto riaccende Erice catena delle antiche delle antiche paure delle antiche passioni per una terra che sola su quello a ha subito e ha avuto tanti tanti mobilitate anche Lidia psicologica
Di un Paese che ora sta discutendo su che tipo di frontiere mettere ecco perché Theresa May quando dice preferiamo alle volte un non accordo anziché un un campesino accordo perché l'Europa li ha già detto delle cose molto molto chiare vedremo come si come si va a concretizzare ma oltre a tutto questo che qualcuno potrebbe dire appartiene alla retorica europeista quello che quello per cui ci accusano e vi accusano
Perché da un punto di vista economico per voi l'Europa Europa First diciamola così corrisponderà trapano
Europa Stars confermo le nostre imprese
Sono già europee e noi non possiamo Kinder e da questa cosa è importante perché fa parte della nostra crescita ne vogliamo essere il Abdel mediterranee non vogliamo essere lo sgabuzzino dall'Europa dobbiamo esserci deve creare le infrastrutture per esserlo e non possiamo scindere dal fatto di essere europeisti non possiamo competere in un mercato globale senza essere Europa non da soli unitario
Voi avete avvenire anche qua criticato quello che può essere il danno economico dell'uscita ma poi ci ritorniamo come nei migliori pasti si tiene poi il dolce in fondo poi c'è no l'ammazzacaffè eccola qua
No Lugano sul matrimonio col professor Contarelli quindi allora senta rimediamo un po'i conti i conti in ordine lei oggi ripartiamo da qui conobbe l'articolo sulla Stampa forse qualcuno di voi
Lo avrà letto dice una cosa come al solito molto precisa tagliente mi fa impazzire come Martella tribù poche righe poche parole ritroviamo lei dice della manovra il deficit pubblico come motore della crescita come vent'anni settanta e ottanta
In queste poche righe cioè sintetizzato il suo lapidario giudizio sulla manovra le conseguenze
Va bene conseguenze sono quelle di un quintale di rischi per l'Italia ha parlato di una manovra che ha due caratteristiche che ci riportano Sam sono nuove rispetto al passato più recente ma in realtà ci portano gli anni settanta ottanta cioè usare il deficit pubblico e la spesa pubblica come motore per la crescita
La manovra non taglia e la pressione fiscale rimane quella che nel due mila diciotto il deficit creato una maggiore spesa pubblica con una componente abbastanza contenuta della spesa per investimenti la maggior parte l'aumento di spesa e spesa corrente io non credo che questo posso portare a maggiore crescita soprattutto in un Paese ad alto debito come l'Italia perché appunto lo spread non su e l'aumento dello spread frena l'economia io credo che il governo dovrebbe fare qualcosa per fa che il CIPE il Paese perché casher aiuta anche a ridurre il deficit pubblico aumento delle entrate allo Stato ma dovrebbe fare cose che non creano dei pc per per il governo per lo Stato che cosa dovrebbe fare
Io metterei al primo posto una lotta ma non una nota legge un'altra serata la burocrazia perché la burocrazia è quello che frena le imprese italiane
è una cosa fondamentale burocrazia lentezza della giustizia e al terzo posto mettere anche allora bisogna trovare le fonti di finanziamento
Un taglio della tassazione il cuneo fiscale ancora troppo alto in Italia ma questo lo si può fare soltanto trovando fonti permanenti di finanziamento e non prendendo a prestito i soldi se io voglio tagliare le tasse in modo credibile non lo posso fare in deficit perché questo dire
Tagliare le spese in modo permanente prendendo a prestito soldi che non è molto che
Se dovessi dato stanno ora presi nostri amici qui dalla postazione stanno rappresentando il il dibattito che faccia con questo straordinario con questi straordinari fumetti varie realtà fumetti riduttivo e non sono secondo lei se dovesse fare una previsione la domanda delle cento pistole come va a finire il braccio di ferro tara Bruxelles la e il governo italiano poi entriamo nel merito di gli avrebbero non c'è dubbio
Questa legge di bilancio non è in linea con le regole europee hanno persino scritto c'è proprio scritto il debito pubblico è di quattro punti più alto di quello che dovrebbe essere per rispettare le regole europee nel due mila e ventuno quindi io mi aspetto che son quasi certa anzi sono certa dire
Che la commissione chiederà di cambiare la legge di bilancio sono oppure accerto che il Governo rifiuterà di cambiare la legge di viaggio a questo punto il la commissione deve decidere se iniziare una procedura di penalizzazione dell'Italia ce ne sono due possibili una più già
Un mai son tutte e due lunghe è che una porta delle penalità l'alto a porta al massimo dei depositi infruttiferi
E potrà iniziare adesso Bujumbura potrebbe decide ENI iniziare più in là cioè nel marzo del due mila diciannove
Quando si hanno i dati consuntivi del due mila diciotto
Io queste due cose non so se lo fanno subito dopo non lo so c'è altro che due marzo due mila diciotto siamo due mesi prima delle delle elezioni quindi le faccio un'obiezione politica un un signore a lei noto che attualmente fa il ministro dell'Interno
Usa un'espressione che noi italiani conosciamo bene me ne frego ma cosa che diciamo si usava un po'negli anni venti se non ricordo male no
Ecco però oggi dire me ne frego all'Europa in realtà che cosa vuol dire ci sono le elezioni nel due mila diciannove qualcuno l'ha definita una manovra elettorale va il si può anche dire preferiva l'Europa non si può dire me ne frego del mercato perché o così o quelle che ci compone titoli visto
Le possiamo dire tutto quello che vogliamo negativa alla piena e dobbiamo vendere ogni mese sui mercati trentacinque miliardi di titoli di Stato e se qualcuno non ce li compose li compra un tasso di interesse molto elevato ci va il Paese ci va di mezzo
Le la cosa peggiore che può succedere Alitalia è di tornare a una crisi tipo quelle del due mila undici e due mila e dodici di cui stiamo ancora pagando le conseguenze che non è stata causata dall'austerità la ferita è stata la conseguenza del fatto che ogni nel due mila e undici noi eravamo già in crisi perché lo spread era salito a cinquecentocinquanta seicento punti base questo impediva
Alle banche di finanziarsi all'impedirmi finanziasse e addirittura c'era il rischio che lo Stato non avesse più soldi per pagare stipendi pensioni e così via se e dice non è dice
Però attenzione un conto sono i mercatino giocano molto su questa retorica della anche degli anni passati giocava molto no sulla famosa manina che andate a rivedervi manifesti di qualche anno passate quindici oggi sono questi mercati internazionali grandi speculatori tutte cose che la nostra Europa no anche in Germania abbiamo abbiamo sentito in passato che risposta si può dare a chi appunto dice al governo ha oggi un conto sono i mercati noi però mettiamo nelle tasche degli italiani
Dei soldi facciamo andare in pensione le nostre nonne i nostri lavoratori prima
Quindi prima gli italiani e poi i mercati
Ci dai i soldi già per mandare in pensione la gente prima per mettere i soldi in tasca italiani da qualche parte quei soldi devono venire non è che ritroviamo sotto cadono dagli alberi dal cenone Lamanna
E sono chi presta da dove vengono questi soldi sono gli stessi italiani che risparmiano presto dovranno perché questo faccio delle spese
Quindi a un certo punto però italiani perché al momento il fresco secondo lei gli italiani di questo cioè quando si dice i mercati rendono conto adesso che gli italiani stanno prestando Alitalia però stanno prestando tassi d'interesse più elevate perché si rendono conto del rischio maggiore attrice Lindsay tasso d'interesse aumenta è perché c'è un po'un aumento della percezione del rischio quindi presto allo ma presto lo poco volentieri
Si sente meno solo Gigena sentire la relazione del presidente Rossi Lara botta tra i discorsi che stiamo iniziando a fare in questi due giorni le posizioni le tesi e le cose che ha sostenuto c'è un'altra è un altro paese questo
Ma non lo so insomma se un altro Paese io credo che alla fine all'una e lo stesso paese non si amino con ordine diverso nulla di meno che ora di meno io credo che alla fine o contro il tempo per rendersi conto delle cose io come osserva come direttore dell'Osservatorio volgiamo proprio l'attività di divulgazione per cercare di spiegare le cose nel nel modo più chiaro possibile
Spero che a un certo punto la gente capisca come stanno davvero davvero regale propriamente è facile dire io mi porto mi faccia andare in pensione prima io mi dovrei di cittadinanza facciamo un po'di più di spese per questo per cui è stato nell'immediato la gente percepisce questi vantaggi non percepisce i rischi
Che incoronò se si fa alcuni deficit quando il debito pubblico è già così elevato ecuadoriani ci sono dei momenti in cui il governo fa benissimo spende di più nel due mila otto e del due mila e nove quando ero al Fondo monetario sono stato tra i primi a sostenere che in quel momento era necessario che il G venti aumentassimo la propria spesa pubblica di due punti percentuali indetti ci perché le cure l'economia stava crollando
Dalla sua economia momento Mostar Rollandin rischia di farla crollare se ne facciamo delle cose
Inappropriati rischiose
Dobbi Ars in questa fase purtroppo Bruxelles è l'Europa è vista con il vuoto di un cairn con anche fate quello dire
Da giornalista queste incredibili attacchi che gli vengono rivolte con le battute su sferzanti del nostro governo spesso fa dandogli dell'ubriacone che in barba Riccia dal mio punto di vista il dibattito il dibattito pubblico
Però è indubbiamente poco sexy CEI richiami di Bruxelles sembrano veramente molto a tempo e fatti
L'USL ostili però gli americani sei un there's un po'in un Cul de sac in una posizione da una parte è stretto tra Francia ad una soluzione diversa è l'Italia che comunque dice lei non le rispettiamo tanto tu sei a tempo
Tanto tu tra poco scaldi e quindi la pistola del governo italiano sembra più carica
Cioè sembriamo apparentemente più forti quindi così si giustifica me ne frego la tua impressione
Qual è
Bruxelles è riuscirà in qualche modo a incidere a imporre con le due metodiche ci ha indicato prima Cottarelli una inversione di marcia Nambu Sam da un lato comunica molto ma Anedda che tutto il giorno girano intorno alle norme regole lo piccole regole Saint-Quentin vendicandosi le linee di fondo
Questo questo è compromessa dall'altro lato a chiesti era che a vincano così i Salvini Orban alle tende
Forse potrebbe anche avere qualche delusione al primo punto altro punto e che ma chi lo dice che a una volta Forrester vincessero
C'è altro passo qualche accordo e che adesso a Salvini racconta così vinciamo adesso no all'OPA e poi ci sarà la grande della slavina di soldi
Ha dato forfait bracci destri dal team
Ma vi rendete conto che il programma di cresta difeso patito
Di destra o quasi nazista che si chiama Alternative für Deutschland e proprio anti italiano
Non c'è proprio scritto neanche un soldo per ambizione divertente al genetista dicendo che il miglior alleato Salvini o da me lo ha definito nel vista questo lo dice lei il partito del vostro partito tedesco
Quindi i vostri problemi oggi ce li avete anche voi caro Arrigo tedesco
Lei ci dice sono i nostri peggiori nemici in realtà sì allora cosa vuole allearsi con questi ma allora mi sembra un un'idea poco credibile
Senta poi andiamo un attimo in Francia e Lara due grafiche che lei ci ha portato una con questi simpatici signori riguardi male fatica perché se qui c'è un orario
Dammi ordini io sarò alle spese di Bruxelles allora vediamo il questa gabbia che tu ci hai mandato con il balcone
Se anche capire il resto è anche cattivello anche è una tragica pubblicata sul nostro giornale sotto al balcone vedete in blu fatto barcone giunto morto motivare tutte le promesse degli ultimi governi ne varrebbe ce la spiega ce l'ha con un flash o io così Renzi imputato commetteva nel due mila quattordici di faccenda del deficit fino anzi oltre nero nelle diciassette poi un anno dopo ha fatto altre promesse
La spostano tutto in avanti ancora spostato tutte avanti poi Gentiloni poi ancora Gentiloni e poi vedete la barra
Bianca che dice il deficit vediamo
E poi mentre gli altri facevano tutte queste promesse comune bonari anche non raggiungendo l'immagine c'era una piccola discesa del deficit e poi fax diceva il Governo fonte noi channel infischiamo di tutto ecco ce l'avevo con deficit alto così presto abbandonano questi numeri coetanei resta della storia come appare come la rappresentare voi attenzione
Per estensione non si scherza questa è la cosa che in Germania
Vedono leggono percepiscono Dinoi vera o non vera l'interpretazione dei numeri sicuramente
In Europa da fatto e colpa di attribuirmi siamo in questo più o meno in quella che avete la sola potrà fare tre creato
Vediamo il secondo perché il la seconda slide che c'hai portato dal tuo osservatorio dal tuo giornale tedesco beh attimi sebo cattivo e questo Colosseo ecco che prima la neve grigi tempi ma in cui ho freddo anzi alcuni dei colleghi della grafica ma rivisitati
Io ho portato io calcolato io io dissento da me allora la le il detto così bisogna spendere spendere per crescere
Si vede così la crescita reale dal due mila sette consigli d'Italia
Alitalia e veramente dieci sceso giù
E rimasto giù mentre la Germania in blu adesso a dodici per cento oltre il due mila sette è tutta Europa incluso l'Italia otto per cento
Oltre il due mila sette allora chi mi dice che bisogna Pisana non fare così una politica
Delle finanze oculate a mi sembra econdo ha detto qua perché Renzi riceva faccio tante iniziative certe a respingere la crescita mi sembra che non sia quasi riuscito no
E anche questo leggono i tedeschi Olivier
La questione che che ti volevo porre invece riguarda riguarda sempre il tuo Paese reggae anche voi avete i vostri i vostri populisti in casa no
Ci sono molte sibilante tra le pene Salvini Salvini ha detto in una recente intervista a Repubblica mi pare proprio ieri mi chiedono di candidarmi alla Commissione europea quindi alle prossime elezioni
Ci sto pensando ci sto pensando
In Francia Tim attenti è venuta a Roma incontrare Salvini lo scorso otto ottobre sì poi tra l'altro il la situazione si è ribaltata perché lui era venuto a Roma era cercava l'appoggio della determina venisse elfico alla le Pen nel due mila quattordici adesso dall'utente corre indietro dietro Salvini
Stessa cosa per la per macro anche un anno fa aveva fatto questo grande discorso alla Sorbona per rilanciare l'Europa non ha avuto una risposta soddisfacente da parte della Merkel pensava che con l'Italia avrebbe potuto avere un cominci una sponda voleva pure lanciare questo trattato del Quirinale sul modello del Trattato dell'Eliseo che aveva creato la la coppia franco-tedesca ormai i rapporti tra i due paesi sono ai minimi storici
Sì auto dichiarato
Nemico numero uno di Salini Salvini numero nemico numero uno di di di marroni Careca Cerezo Toninelli Francia voi l'avete no per fortuna non ciò che è francese
Sicuro Pippo sembra cadere qualcosa di favore Cottarelli con allora alla che suggella domandi ragazzi che suggerimento si sente di dare al al ministro tria che in queste ore misteriosamente silenziosa cioè io Happy già ride perché proprio per rendere ancora più no perché voglio dire ragazzi veramente incredibile cioè gli stanno cesta manovra che Lino poi a un certo punto compaiono delle cose poi scompaiono voi denunciano
Lui è silenzioso
Ci può farne a cioè non è colpa sua dove ci provano no gli ho detto non non c'è niente che posso fare in questo momento un ministro dell'Economia tecnico può soltanto eseguire le cose che vengono decisi a livello politico ma una poi capacità politica non ha una forza politica termini è inutile sperare che Trio posso fare dei miracoli
Quindi lei quindi proporre ci può essere se non posso consigliare proposto
No non credo che posso sinceramente fare molto Trient questo momento
Deve ovviamente agire nel modo più
Deve difendere comunque l'istituzione del ministero i tecnici del ministero vanno difesi credo che questo sia il suo compito principale lei che per durante quei lunghi quattro giorni ha incontrato e ha avuto un rapporto molto stretto con il nostro capo dello Stato
Che ruolo giocherà secondo lei il Presidente della Repubblica e tutta questa fase
Ma per quanto riguarda il la legge di bilancio non credo che posso fare molto nel senso che la Costituzione richiede il pareggio di bilancio ma il Parlamento può decidere che ci sono circostanze eccezionali per non raggiungere il pareggio di bilancio
Gli ultimi l'ultimo Parlamento anno per anno la precedente legislatura sempre deciso che c'erano circostanze eccezionali vanno pareggiare i bilanci e continuerà così quindi la legge
Di bilancio sarà firmata comporterà un deficit del due virgola quattro per cento non credo sinceramente che i numeri saranno cambiate in modo in modo significativo Tobias Spiller
Ancora visto che state chiudendo a fare un piccolo appello io ho ditemelo da tanti anni presto quella tedesca per il resto fornellino
Vedo che ci sono tanti imprenditori di successo tua in problema è che lì imprenditori che vedo in giro in una sono quelli di successo con con la la la valigetta qualcuno ma qualcuno anche con un grande staff qualcuno alla multinazionale tascabile gira il mondo son quelli distrutti successo e sono quelli che hanno quello che si chiama trenta blue goods che hanno i beni esportabili
Credo che sulla scena di Roma certamente non ci sono perché sono entrambi ai calci in e così via e allora lasciano tante volte il campo alianti è ok qualche volta ci sono dei degli imprenditori fanno gli immobili
Beni stanziali non traggo disse Nigrelli dicono
Qualcuno ha sentito anche di imprenditore basta euro ha approvato perché i capelli stanno a Roma devono fare lobbying sulla politica locale perché guadagnano anche col deficit livello due mondi diversi e purtroppo questo mondo più europeista bello sconcio successo
Sta nel mondo è stato troppo poco forse nella politica italiana a anche dare voce allo spirito dei prevista da imprenditori grazie la a a lei la parola conclusiva c'è
Una cosa che mi piace di questa manovra la Flat Tax Sverre partite IVA fino ai sessantacinque mila euro c'è qualche elemento che salvate di tutto questo
Ma
Può dire in realtà guardando quei dati imponenza un'infastidita perché secondo me recitals possiamo arrivare a quei numeri non dobbiamo essere in deficit abbiamo tutte le carte in regola per arrivarci
Siamo in made in Italy ci invidiano ovunque siamo igienica indiano eppure continuiamo avere degli ostacoli per non arrivare a quella crescita ma abbiamo tutte le carte in regola per le esserlo quindi devo dire che è un po'mi infastidisce non trovare dentro la legge di bilancio tutti quei fattori che ci possano fare crescere e possono farci emergere come dovremmo e come sarebbe giusto che sia allora grazie anche per come dire la velocità con la quale da cedere qualcosa
Allora grazie prossima potrebbe in tempo per la sua partenza va be allora prossimo prossimo intervento ciao la sfida della competitività sui mercati la necessità di una prospettiva di lungo termine
Pietro Salini amministratore delegato della Salini in tre Giro buona sera
Benvenuto mette allora beh abbiamo ampia scelta possiamo qua possiamo sperare come del bilancio pubblico sa o scegliere di metterci su più poltrone aspetta
Allora lei so che ha già portato intanto un video di cui io non so nulla quindi non mi prendo la responsabilità editoriale rimanete qui per cortesia e chiudete la porta il fondo perché diremo delle cose molto interessanti
Allora vediamo il video che lei ci ha portato e poi ci spiega perché ce l'ha portato vai regia
Ma
Ci serve
Col CCD
Certo come
Ma no italiani riconosce come bugiardi Bravi a parole furbetti e scansafatiche
Lancia al sole e mani sulla guancia
Rimane hanno restaurato le cattedrali Lippi lunga rientri
Undici
Dodici a voi figli dei figli dei figli di Michelangelo o di Leonardo
Allora perché straordinario questo film lo ha scelto ma in questa fase anche come dire di quelli criticati in cui il tema della migrazione e centrale
Immagina c'è un riferimento a che come si cosa con la contemporaneità questo ma intanto per raccontare che s'è un popolo il nostro che è stato dappertutto ha cercato di fare il tutto si è sparpagliata per il mondo per produrre
E non sempre è stato accolto bene nel senso che è stato difficile
Ci sono quelli che hanno lavorato prima di noi che hanno faticato tantissimo per raggiungere il posto dove sta io sono un imprenditore di terza generazione ciò non possono levarmi il cappello
Nei confronti di quelli che mi hanno preceduto e che hanno fatto questo insomma che hanno consentito coi di di creare la nostra impresa di grande tante come quelle che
Che incontriamo sui mercati ma voglio ricordare solo qualche numero così diamo la dimensione della persona con la quale stiamo stiamo parlando trentacinque mila dipendenti diretti ricavi pari a sei virgola cinque miliardi un gruppo attivo in cinquanta Paesi nella realizzazione di dighe impianti ferrovie strade e autostrade Ario porti insomma davvero no una una grande grande eccellenza italiana
E su questo sarà interessante con lei ora a discutere della questione delle infrastrutture delle opere e di quanto tempo ci vuole soprattutto in Italia da quando si concepisce un'opera a quando la vediamo realizzata Rossi parlava della questione di Genova del ponte della ricostruzione
Il suo osservatorio cosa dice meglio fare in Italia e all'estero e intanto
Si può fare tutto perché poi in realtà in tutti i paesi dove lavoriamo le infrastrutture si realizzano in tempi ordinarie due tre quattro anni Massimo da noi venticinque ventisei ventisette stiamo lavorando sulla alta velocità per fare un caso Milano Genova
Che è uno degli esempi dibattito moderno è un contratto del mille novecento novantadue stiamo ancora discutendo se questo contratto debba essere totalmente finanziato non debba essere ugualmente finanziato si va avanti non si va avanti
Paese che ragiona così purtroppo a un destino prefissato cioè succede quello che succede in tutti i Paesi che competono con gli altri e che non sono capaci di fare le cose che servono cioè noi abbiamo secondo me dimenticato che siamo in un mondo globale in cui le nostre imprese competono con il resto del mondo e i nostri paesi competono con il resto nel nostro Paese compete con gli altri per servizi
E per possibilità delle imprese di localizzarsi io voglio dire non intesa come la nostra
Cinquantacinque paesi perché poi sono di più di cinquanta
La novantatré per cento del fatturato all'estero sette per cento in Italia io devo pagare dieci volte il denaro di quello che lo paga il mio competitor tedesco diretto ma come si fa a sopravvivere pensando una cosa c'è un rating che è dovuto al nostro Paese e che mi abbassa il rating dell'impresa
Gli investitori internazionali non vedono il nostro titolo perché in un Paese che è considerato un Paese a rischio o con delle difficoltà da affrontare cioè alla fine le intrise quelle che funzionano e quelle che possono scelgono dove collocarsi con una ottica del del bisogno perché dobbiamo competere con gli altri
Ma quando siamo in un Paese in cui il cinquanta per cento non fa la dichiarazione dei redditi
Ma vota e l'altro cinquanta per cento il cinquanta per cento
Quante
Cento bellissimo cinquanta per cento paga meno di cinquanta euro alla democrazia e questa è una governance fatta da gente andiamo tutti al ristorante decidono al al novantanove per cento che paga il conto Mario non funziona così
Complici perfetti soprattutto non scegliendo cosa si mangia cioè questa governance ha un problema di fondo che se non ascolta chi produce c'ha un problema poi di come si spende
Tutti vogliono partecipare a come si spende pochissimi vogliono partecipare a chi produce e a come si produce
Un dibattito che noi abbiamo oggi con i giovani imprenditori forse in qualche modo un interesse di di chi decide ad essere qui e a sentire quali sono le istanze e ci dovrebbe essere in maniera importante perché sono questi poi il i ragazzi che creeranno il reddito del futuro avevano il due per cento del Paese pagare tasse per tutti
Però si discute come distribuire questi soldi e tutti partecipa a questo dibattito ed eleggono
Chi decide come si spendono i soldi che produce il due per cento condotto Salini c'è la Ace fiscale oppure il condono chiamato un po'come più vi fa piacere insomma visto ho visto questo esempio che tra l'altro non lo trovo particolarmente edificante perché poi chi paga insoluto si sentono anche un poco ione scusate il termine sera
Praticamente sono parole che conosciuto Peter Gabriel che anche il Mezzogiorno ha reso la voce voce ovvero ci vuole del possibile facciamo ogni anno certo freddato gioco fatto il colore il giorno dopo realizzato dall'opposizione
Senta ritornando anche a una questione che come dire la riguarda direttamente il dibattito sul terzo sul terzo valico anche questo veramente sembra il copione di un film film comico
Un'opera un'infrastruttura importante che insomma sono anni sono anni che va avanti qualcuno ha scritto Cerasa direttore del foglio la definì dice in quanto a quattro chilometri che spiegano la crisi italiana
Oggi il terzo valico si trova questo il dato lo diciamo anche a chi magari gli è sfuggito si trova al settanta per cento della sua della sua costruzione dà occupazione a due mila quattrocento persone e secondo i calcoli del Consorzio potrebbe dare lavoro ad altre tre mila persone ora questo famoso terzo terzo valico per calare il il corridoio che dovrebbe collegare Genova a a Rotterdam poi magari informeremo il ministero dell'infrastruttura che di un mappamondo no per capire esattamente dove si trova dove si trova Rotterdam
In realtà
Se se mi cacciano per prendono i giudici ordinanza questo progetto no se mi cacciate Lohengrin Padre Pio Dimaio dov'è la telecamera Dimaio eccone un altro periodo di cittadinanza
E questa terza valico c'è una discussione tutta tipicamente italiana no cioè è no per adesso il ministro Toninelli totalità legittimamente ma detto dobbiamo dobbiamo valutare Verona blocchiamo tutto
Sì ma questo tipicamente italiano quando noi abbiamo comprato Impregilo facendo un'OPA sul mercato
Abbiamo comprato un'azienda che aveva dentro il ponte di Messina non so se vi ricordate come Ponte di quello al Brennero alterato antracene c'è anche quello cioè che abbiamo pagato questo contratto che faceva parte degli Material se dell'azienda adesso c'era anche il terzo valico rientra con adesso si discute di come non rispettare i contratti era quando io dico questo perché in Italia facciamo il sette per cento
Del nostro lavoro ma abbiamo il cento per cento delle scocciature insomma in tema
Che in qualche modo ricambia questo tipo di atteggiamento perché non è pensabile fare degli investimenti di un'impresa che non sa tutte le mattine
Chi viene eletto che cosa pensa del contratto che ha stipulato l'amministrazione precedente cioè la grande differenza noi abbiamo nel resto del mondo
E che nessun Paese del mondo si sogna di mettere in discussione cosa ha fatto il Governo precedente nessuno pensa di fare questo in nessuna amministrazione
I contratti che sono firmati con i privati o con il pubblico o Ivo o gli accordi internazionali firmati dal tuo peggior nemico precedente sono tutti rispettati
Pacta sunt servanda cioè in un Paese in cui non si rispettano i contratti ma chi che viene investire in un Paese dove non si rispettano incontra chi è che si sveglia la mattina e sente dal dal podio del primo ministro di ti faccio vedere io autostrade che ti combino voglio dire e viene qua ai investire con tutte le responsabilità che si possa dire come imprenditori cioè un tema importantissimo
Però sul terzo valico c'è una cosa ancora più divertente perché il ministro eravamo a in onda La sette proprio quest'estate ne parlammo colui a un certo punto decise di istituire
Una commissione e quando senta ma la parola istituire una Commissione così di Brindisi non sa perché
Che ricordo ancora con tutte le commissioni di inchiesta fatte in Italia e quello che poi ne è seguito dopo ma perché valutare le parole sono queste costi e benefici
E chi ha messo dentro questa commissione un signore che anche un mio amico del Politecnico di Milano e Colle San ponti che è contrario alla calma io so che con cui si può parla chiaro e quindi io come dire faccio i nomi e i cognomi
Perché penso faccia piacere insomma dire le cose come stanno anche l'Inquisizione faceva così nominava una commissione per decidere la strega da bruciare Mangiacasale vogliano abbiano mai non dico archeologico attacca diciamo mentale una commissione per levarsi la castagna dal fuoco è un'abitudine antica via via ma da aspettarsi questo c'è quando si mette in discussione dei piani strategici che richiedono anni per poter essere concepiti trattati con l'Europa trattati con i nostri partner è un corridoio europeo ha passato il il questo cantieri in particolare questa opera ha passato nel tempo
Un numero di stop and go come dicevo prima il rappresentante della stampa Estero particolarmente importante perché è stato messo in discussione per ben tre volte lo Stato sull'alta velocità Italia ha messo ha pagato duecento milioni di euro di penali
Per le decisioni di Bersani
E di altri prima di lui
Di interrompere l'alta velocità perché ho fatto ideologico oggi chi è che metterebbe in discussione l'alta velocità Roma-Milano voglio dire ci sarebbe qualcuno in questa sala che conoscete
Che che metterebbe in discussione la necessità o l'utilità della Roma della Roma Milano in alta voce io penso di no quindi dal fatto che ha consentito a molti di noi che vive una vita migliore
Di spostarsi in maniera più semplice di ritornare a casa la sera insomma che sono cose tutto sommato modeste ma ma utili insomma al per chi viaggia
Fra fra Roma Milano e la stessa cosa avviene fra Genova e e Milano e parte di un corridoio europeo in cui un porto senza una linea di alta capacità perché così fa finta che sia sola alta velocità
Come fa servire il resto del Paese c'è come fa questo porto a a a utilizzare la sua capacità per servire l'industria del Paese se non abbiamo la possibilità di fare questo genere pensiamo che le piccole opere siano belle
Si capisce per quale motivo come è un po'il il il fatto come prima che la piccola impresa in bella perché perché lì si può rompere la schiena senza che succede niente cioè questo è il punto
Evitando crediamo anche Luigi Abete quando c'è avete c'è la Confindustria volasse latte band benvenuto non s'illuda l'applauso però era per saliti e e quindi
Harper ancora
Allora abbiamo soltanto venti secondi ci ricorda però quel dato interessante ed ha per diciamo per l'Italia
Bene per lei ma drammatico per l'Italia quanto incide il suo il suo fatturato rispetto agli l'Italia sulle sul sull'estero durante delle scelte
Ecco novantatré per cento estero sette Italia era messaggio per il Governo come si fa a invertire che nel piano industriale questa non doveva essere il quattordici purtroppo c'abbiamo dovuto fare almeno questo è il punto messaggio è che se continua così
Le cinque mila persone che dovevano essere assunte in Italia
Su questi lavori che abbiamo già contrattualizzato non sul futuro le cinque mila persone cinque mila persone è già contrattualizzate già col suo opere già contrattualizzate
Ma che non stanno andando avanti adesso dei ripensamenti pensieri turbamenti a Turbigo me si dice a Roma
Cioè cinque mila persone e tutto l'indotto che si trascinano che sono tantissime che fine faranno non si sa che cosa facciano
Quindi io avevo questo piano di aumentare prodotto Italia in maniera significativa sulla base non di futuri accordi futuri conta su quello che c'abbiamo impegni già presi solo sul portafoglio
Quindi sull'esecuzione del portafoglio che ha ha forse vi ritardare slittare un certo giorno anche il volo del novantadue diventa eseguibile adesso finalmente lo era e quindi stavamo lavorando e questo significava cinque mila persone in più
E circa ottocento milioni di euro di fatturato quest'anno che non ci sono perfetto di questo
Grazie a Salini alleata notizia l'abbiamo tirata fuori grazie e buon lavoro Hesperia anche per la chiarezza con cui ci ha dato c'ha dato questi numeri allora dobbiamo dobbiamo correre e la parola a Domenico Arcuri amministratore delegato di Invitalia e se in futuro ciao
Non ci fosse stato con questo straordinario calembour no in cui si gioca sulla parola stato ma caduto Buttarelli
Caduto accaduto fatico Terenzi prego
Buonasera credo che
Sarebbe sicuro che quelli che l'hanno costruita dopo
Sì se lo mise a guardarla
Che parti per scalare le montagne validi ferme al primo ristorante
Non sui pranzi premessa trovandosi
Sotto quasi
Toglierebbe
Non ci sono buone
Davanti basta
Terza
Arrivare
Buona sera io ero venuto con l'idea di rischiare di farvi diventare di cattivo umore invece c'è addirittura il rischio che io vi faccio a migliorare l'umore rispetto a tutto quello che avete sentito finora
E quindi sono confortato da questa opportunità
Io volevo provare a spiegarvi che cosa accadrebbe nel prossimo futuro se non ci fosse più lo Stato
In modo metaforico come è ovvio che io dica
Di questi tempi volevo cercare di spiegarvelo provando a proporvi
Credo una relazioni originale tra due grandezze che tutti voi conoscete
Che sono la sofferenza e la tecnologia
E che cosa può fare lo Stato o che cosa ha fatto fa oggi e potrà fare domani per governare queste due grandezze
Io credo che la sofferenza ci sia
Sempre stata quella è una foto di una famiglia italiana di che viveva nel sud del nostro Paese sessanta anni fa
La sofferenza di quella famiglia e di quella generazione aveva qualche caratteristica dei vivi vorrei provare a proporre
La prima era che era una sofferenza fondamentalmente individuale
Direste voi che siete più bravi di me privatistica
Veniva gestita all'interno di comunità che avevano una dimensione molto inferiori a quella nella quale oggi siamo abituati a vivere
E veniva a qualche volta qualche volta spesso risolta da delle altre comunità più grandi una delle quali siete voi
Che abbiamo imparato a chiamare nei decenni corpi intermedi allora c'erano i partiti cioè dalla Chiesa
C'erano i sindacati c'erano le associazioni degli imprenditori c'erano le comunità più in generale tra questi corpi intermedi c'era anche lo Stato lo stato di quel tempo si occupava di alleviare ridurre qualche volta eliminare la sofferenza dei loro cittadini
Questo è un esempio un luogo italiano che non serviva a risolvere il problema di chi quelli intorno ci viveva con l'intervento
Dello stato diciamo serviva anche a ridurre la sofferenza di quegli individui che avete visto prima
Io credo che la sofferenza sia rimasta così com'era quella è la foto di una ragazza che seduta su un marciapiede alla stazione Termini
Che sapete essere la stazione della capitale del nostro Paese
Credo però che non abbia più le caratteristiche o non abbia più solo le caratteristiche che aveva qualche decennio fa
è rimasta una dimensione individuale
La gente soffre
Ma qui sito alcuni altri connotati per esempio ha incrociato la tecnologia
Badate io non penso che la tecnologia sia un fattore negativo penso invece che la tecnologia abbia condotto tutti noi a risolvere un'infinità di problemi a affrontare meglio di prima un'infinità di questioni penso però che qualche volta è stata diciamo utile nel ragionamento che io sto provando proporvi
La sofferenza degli uni oggi impronte incontrando la tecnologia in qualche modo era rimasta individuale ma è diventata pubblica
Oggi noi viviamo in un mondo come si dice con il suo in cui condividiamo in cui diciamo e possibile e ahinoi io ho perso Ortu una questo lo deciderete voi
Che chi soffre Possa diciamo
Esplicitare il proprio dolore condividerlo
In una infinità di modalità che prima non esistevano
Se quello che io penso è vero
Purtroppo dall'incrocio della sofferenza di tanti e della disponibilità della tecnologia
Emersa una
Diciamo un sentimento collettivo che quelli che osservano male chiamano rabbia
E che invece quelli che hanno la voglia di osservarlo bene devono chiamare rancore
Le sofferenze degli uni
Integrate
Buttate veicolate nel magico mondo dell'interconnessione diciamo produce
Ahi noi una cosa che è bene chiamare rancore con tutte le conseguenze che noi conosciamo
Secondo me molte delle quali delle quali io non dirò ovviamente neanche una parola secondo me molte delle quali hanno informato tutti gli interventi che io ho sentito prima presi da un'altra parte
Quando delle persone che soffrono
In questo magico mondo interconnesso possono produrre rancore succede quello che è successo non Nieri e non in Italia ma a Parigi tre anni fa
Il rancore produce disastri
Che cosa c'entra lo Stato in tutto questo
Lo Stato e molto più debole
Rispetto alla potenza di questa connessione
Fa molta più fatica a inserirsi a governare a orientare la relazione tra la sofferenza di tanti e la disponibilità della tecnologia
Ovviamente
Nel nostro Paese non solo questo succede nel nostro Paese non solo lo Stato non è sempre stato diciamo vigile presente positivo qualche volta si è distratto qualche volta si è nascosto qualche volta non è stato capace
Per esempio se sentite questa telefonata
Mentre l'aquila muore sotto le macerie Cremonini parlano al telefono e già pregusta non gli affari della ricostruzione proprio in quattro pubblico
Fra di noi per le moto al giorno no
Per carità ora
Rivolto Robur
Pongo torto
Qui ci sono due persone che parlano e questa sempre fatta l'avete sicuramente sentita tutti tante volte
Ci sono due persone che parlano di una tragedia che appena colpito un pezzo del nostro paese dicono mica ci sarà mica succede un terremoto al giorno prefigurando diciamo il business che possono dice gestire con la successiva necessità di ricostruire quella volta lo Stato non c'era
Permetteva anche solo che si generasse lo aspettative di questo tipo costato era distratto a disattento
Questa invece la scuola di Amatrice gli è stata costruita dieci mesi dopo il terremoto
Questa volta lo Stato Cera c'è stato i bambini di Amatrice vanno a scuola senza soluzione di continuità in un luogo che prima non esisteva e che ha sostituito quello che purtroppo è stato distrutto da un tragedia collettiva che vuol dire nel primo caso non ci siamo distratti tutti nel secondo
La comunità di cittadini italiani che non sono altro che lo Stato questo per dare un segno di speranza e per dire che tutte le volte che si vuole possibile
Atti
E ancora
Capaci
Poste che non ci si
Qui cito soltanto per sviluppare il secoli un concetto correlato tutti noi lo ha detto Alessio prima
Stiamo giustamente osservando discutendo di quello che succede dopo
E stiamo giustamente osservando discutendo in qualche caso
Gente dalle macerie
I vigili di Genova
Sono dei piccoli eroi che purtroppo perderanno sempre rispetto agli strepiti alle urla al rancore
Diciamo che viene divulgato dall'intreccio tra la sofferenza della tecnologia come oggi succede questo non non è giusto questo non ci serve
Approvare a rimettere la barra dove deve stare
Vado rapidamente a concludere così Parenzo non si preoccupa più come al solito vado più lungo per adesso frattempo restare sereno
Io penso e questo mi fa piacere trovare a condividerlo con uno con voi che un aereo dentro una tempesta quale per esempio noi possiamo considerarci oggi
In un mondo interconnesso dove si ritiene che basti un twitta o un posto per uscire dalla tempesta
Provoca ulteriore magari rancorosa sofferenza ulteriore magari interconnessa desolazione
E invece
Bisognerebbe tutti provare a diciamo fare uscire quella edito dalla tempesta
Se posso sommessamente
Stare un po'meno connessi e frequentare un po'di più delle cose diverse che per esempio sono i libri e come voi provate a fare tutti i giorni
Farr diciamo al netto della quota cento dico solo questa far per uscire quella persona desolata dalla condizione in cui si trova a farla venire a lavorare nei luoghi dove voi producete
Reddito per voi e per gli altri tutti i giorni
Pongono
Rimedio
Inizialmente
Diceva Brecht tutti a dire della rabbia del fiume in piena e nessuno della violenza degli argini che lo contengono
Grazie
Tante cose il microfono caro alcunché docile chiedo agli avvocati tanto anche per questa proprio di fondo nessuna domanda che non abbia a che fare con e infatti io che sono un perfido maledetto appetibilità faccio una domandina finale proprio attinente alla canzoncina cara la musica Belisario sino alla fine e non cambierà in quelle quattro o cinque cose no dicevo che cosa deve cambiare il governo
No scusi Veltri devoti anzi borghese allora lei sa che io ho fatto uno sforzo molto importante
Rispettare il tempo che mi era stato sennò questo capisco sia il tempo che io di cui io avrei bisogno per rispondere alla sua domanda è talmente lungo che non vale la pena neanche cominciare se l'è cavata verdura
Ponte fa Barack illogico dicevano all'insegnante di greco già Bracchi svedese le derive lei però in queste poche parole ha detto tutto ovviamente cioè quantico ci vollero grazie
Allora andiamo avanti che succede se provi a microfono no ah perfetto allora il direttore Guido Gentili è Ennio Doris per questa conversazione intervista su banche Europa e quant'altro buonasera ma al direttore degli ottomani ciò rossore dove volete possono recuperare
Il mio da
Bene a me tocca diciamo iniziare con un
Chiamato diciamo così una cosa così importante un editoriale e l'Italia è venuto in mente
Prendendo spunto dal titolo dell'incontro con presidente Doris
Che le piccole e medie imprese crescono quindi crescono riporta l'idea della crescita
E la crescita è una parola che lo sentiamo in questi ultimi tempietti fontane molto molto frequente molto
Se ne parla moltissimo e purtroppo anche se ne straparla voglio dire
Perché credo che sia su questo in generale
Da qui diciamo qualche mio spunto fare una riflessione su quello che è il peso
Delle parole in questa in questa fase perché questo tema richiama direttamente alla qualità
Del dibattito e del confronto pubblico siamo in una fase del tutto creativa del tutto nuova direi quasi però per certi aspetti emergenziale
Perché è difficile è diventato difficile in questo paese diciamo interloquire nel merito delle questioni
La competenza è diventata quasi un disvalore un
Un nemico sospetto
Spesso si è diciamo le persone diciamo che in qualche modo offrono un contributo di competenza per quello perché fanno questo per mestiere per lei non lo mestieri che fanno pensiamo esempio all'Authority cosiddette indipendenti autonome che vengono derise diciamo sui social
E questo diciamo diciamo abbassa la qualità del del dibattito pubblico sul che fare
E bisogna poi intendersi perbene diciamo sulle parole
Le istituzioni e il Governo hanno il dovere su questo primario di fare chiarezza e di misurare calibrare bene le parole anche per spiegarle bene al popolo sovrano
E in questo senso non devono giocare sulla parola non devono inventare storie fantastiche storie fantastiche come quella del
Del decreto fiscale manomesso è diciamo così storia senza precedenti che pure però noi abbiamo ascoltato e questo diciamo inquina diciamo il dibattito il dibattito il confronto pubblico viso segnato
A proposito del dovere leggerezza sulle parole pace sociale la pace la pace fiscale
Che è una bellissimo titolo però diciamo sappiamo tutti ed è andrebbe chiamato per quello che un condono condono un grande condono generalizzato
Che ovviamente diciamo rende è molto fastidioso perché chi le tasse le paga diciamo di fronte a un condono del genere si può capire diciamo l'irritazione
Questo paese diciamo ne ha fatti tanti di condoni probabilmente questa non sarà nemmeno l'ultimo però chiamiamolo per quello che appunto un condono non una pace fiscale si dice che la manovra e pronta basta spiegarlo situato al giorno un accorato
Discorso del Presidente del Consiglio dal premier
Conte che diceva che tutto è pronto nei minimi dettagli per soprattutto spiegato
Io me lo auguro
Per ora abbiamo un una cornice un quadro che tra l'altro da abbiamo sentito parlare prima e contestato duramente dalla Commissione europea
Il dettaglio delle misure non esiste non ce l'abbiamo
Ricordo solo che questa manovra si compone poi di un
Un coacervo di disegni di legge circa una decina che dovranno essere approvati in Parlamento quindi strada facendo capiremo qual è davvero la mano ora nei dettagli adesso non riusciamo diciamo a decifrarla fino in fondo per bene
Si dice che le elezioni europee che sono alle porte della prossima primavera rivolte Ranno allo Stato attuale del dell'Europa e tutto cambierà dopo ora ammesso che ci sia una svolta politica così forte vorrei solo ricordare
Che i trattati europei non si cambiano diciamo così con un colpo di penna o con una conferenza stampa infettati europei
Vengono esaminati dal consiglio europeo e quindi dai capi del covo dei governi
Sono
Le le modifiche sono approvate all'unanimità così sono le regole che ci sono adesso e molti Stati prevedono una ratifica parlamentare
E addirittura in qualche caso dei referendum
Popolari quindi non è a portata di mano diciamo così una svolta comunque europea per cui si immagina che un mese dopo le elezioni
Abbiamo cambiato l'Europa
Si dice che appunto i tecnocrati sono un pericolo per per questo Paese certamente i terroni europei certamente alle burocrazie anche europea a molti diciamo pesi sulla coscienza
Per come l'Europa è cresciuta male sotto questo punto di vista però bisogna dire le cose come stanno cioè non possiamo prendercela diciamo con i tecnocrati europei dobbiamo dire che oggi l'Italia è in una posizione difficile e isolata in Europa ma i primi a contestare non è che sono i tecnocrati sono i governi degli altri paesi
Compresi i governi che diciamo vengono dichiarati in Italia come governi amici questa una realtà che va diciamo secondo me tenuta conto così come bisogna dire e ricordare che l'Italia alla più alta spesa per interessi in Europa di rispetto a tutti gli altri Paesi se va bene non l'hanno prossimo spenderemo settanta miliardi come onde del servizio del debito pubblico
è una cifra importante
Si tende a diciamo a dimenticare che noi la paghiamo si tende a dimenticare per esempio il momento in cui le banche e le società in genere
Per loro aumento dei costi di finanziamento questo voi si risolve anche con dei contraccolpi sul patrimonio ovviamente e questo si risolve alla fine con ogni probabilità una stretta creditizia e questo come va ricordato e infine una parola sui mercati mercati che sono diventati diciamo il nemico pubblico numero uno insieme allo spread
Sono appunto dipinti raccontati comune amico
Io vorrei solo ricordare
Prima lei accennava anche Cottarelli che lo dobbiamo finanziati sui mercati e devo provare per finanziarsi quattrocento miliardi l'anno su questo
E dobbiamo andarlo trovare sui mercati ma i mercati siamo noi siamo noi siamo il mondo dei risparmiatori siamo tutte le persone che hanno un conto corrente in banca i mercati sono i fondi di investimento che vengono anche dipinti anche questi comuni dei terribili nemici se pensiamo ai fondi di investimento
Dei paesi anglosassoni sono i fondi che finanziano il Welfare State in quei Paesi
Quindi non è che sono solamente dei rapinatori diciamo che vengono a prenderci qualcosa dalle tasche e comunque i mercati diciamo sono forti sono forti nel senso che se noi perdiamo credibilità se no perdiamo fiducia sui mercati non possiamo immaginare di vincere una guerra sul loro terreno e fu una guerra sul crollo del remo durante un giorno
Quarantotto ore voglio dire quindi siamo destinati di comunque a perdere una partita di questo tipo
Quindi diciamo combinare da un lato il
Il giudizio assolutamente negativo dell'Europa con quello che può essere lo scossone ancora più violento sui mercati significa diciamo così avviarci verso un disastro infine l'Europa d'Europa anche tema diciamo che parola diciamo che
Molto
Molto discussa in questo momento
Questo tema questo quest'incontro dei giovani industriali diciamo l'Europa che siamo questo è il titolo
Ho ascoltato prima relazione del Presidente molto puntuale
Ovviamente dice che non si non possiamo tornare indietro anche l'Italia senza mise in una fase felice quella diciamo in Italia senza l'Europa non è non è reale quindi diciamo l'ancoraggio all'Europa è interesse nazionale riconfermarlo e francamente io credo che mi spiace anche ho ascoltato l'altro giorno un vicepremier
Uno dei due vice premier e ministro dell'interno che è andato in una visita a Mosca
E ha detto che si trova molto meglio diciamo in quel Paese si sente stare a casa in quel Paese e non in Italia e credo credo che questo sia una vocina una diciamo una frase
Secondo me inaccettabile non è così diciamo che si difende l'interesse nazionale che pure tanto sta a cuore in questo momento
E su questo vorrei solo ricordare che auguro diciamo così si al al vicepremier di venire magari l'anno prossimo qui a Capri
Capri è un posto straordinario è un luogo straordinario l'Italia è un luogo straordinario e quindi merita tutto diciamo la mostrano la nostra passione alla nostra attenzione
E li vorrei ricordare che a Capri ai primi del nei primi anni del secolo scorso venne qui due-tre volte adesso non ricordo quante
Un signore che si chiamava Leni in e che ben veniva qui diciamo in anni in cui stava preparando la rivoluzione russa del diciassette e veniva qui e tra le altre cose aveva una grande Into locuzione con una famiglia diciamo di capitalisti tedeschi di Krupp
E quindi diciamo c'è un confronto molto diciamo così molto che almeno così i libri di storia dicono molto molto interessante molto nel merito delle questioni quindi questo avveniva nel circa nel mille novecento
Dieci e quindi capre un bellissimo posto hanno dicevo anche Leni veniva qui volentieri volentieri parlava con la famiglia tedesca di gruppo e speriamo che si possa diciamo
Avere la capacità di interloquire di confrontarsi anche diciamo nel due mila diciotto diciamo su in questo modo diciamo in qualche modo quindi grazie
Presidente il dodici
Nel subbuglio deve ha sentito un po'il dibattito di questa giornata quindi che impressione
Attratto cioè insomma ce la caviamo non ce la caviamo perché insomma il momento è particolarmente difficile
Il momento intanto buongiorno a tutti
Il momento è certamente difficile ho sentito moltissime critiche la manovra che è difficile non condividere ma io voglio esordire con una frase che è questa
I governi passano
Le nostre imprese restano
Da imprenditori
Siamo abituati ad affrontare momenti che sono più facili con il vento in poppa
Momenti in cui invece il venti al contrario c'era tempesta il mare mosso eccetera
Ma poi dopo i momenti difficili ritorno India inevitabilmente i momenti positivi
E sono tanto più positivi quanto durante il periodo difficile noi abbiamo aumentato la nostra voglia di combattere
E di andare avanti per portare avanti i nostri progetti quindi la prima cosa che io dico queste sono passati tanti governi ne passeranno altri ma le imprese rimarranno voglio ecco voglio quindi dare questa nota di ottimismo detto questo il momento è difficile perché
Gli ultimi atti del governo questa manovra evidentemente il mercato li ha giudicati negativamente
Abbiamo visto la contrapposizione con l'Europa
Abbiamo visto lo spread salire ora io
Non mi occupo al momento della contrapposizione con l'Europa
Io credo visto il titolo di questo convegno uniti che questo insomma dovrebbe essere evitato e dialogare significa usare toni che consentano di esprimere liberamente le proprie opinioni diverse e e poi vedere se si trova un punto d'accordo
Quello che mi preoccupa avvolto vorrei porre l'attenzione e sui mercati cosa sono i mercati e lei lo ha accennato prima io voglio farmi un esempio per intendersi io sono a capo di un gruppo bancaria
Abbiamo una tesoreria che tutti gli anni con precipita tre miliardi di titoli di Stato
E il responsabile tesoreria
Decide che cosa comprare un anno da due a tre a seconda degli obiettivi che grava sul far rendere quella liquidità
Poi c'è la compagnia di assicurazione che investe pure in titoli di Stato
Ma con un'ottica diversa quindi un centro decisionale diverso più di lungo termine
Poi abbiamo una società di gestione di fondi
Che gestisce
Una quindicina di miliardi un po'di più
Nella mercato azionario italiano nel reddito fisso eccetera il cui obiettivo e cercare di dare i migliori risultati possibili ai risparmiatori che hanno investito
E qui e come una misurazione quotidiana come avviene per i fondi e questo è un terzo centro decisionale diverso dagli altri due
Poi abbiamo una fiuta il gestione
In Irlanda
Che gestisce sui venticinque miliardi questa cosa fa
Spessa questi venticinque miliardi e li affida
A una sessantina di gestori nel mondo mettendo in confronto le capacità
Le performances che portano e così via e l'obiettivo di ognuno di questi nostri fornitori ai quali abbiamo dato a chi trecento milioni a chi cinquecento milioni al più un miliardo l'obiettivo di uno di loro e darci un risultato migliore del concorrente
In maniera tale da che gli affidiamo dell'altro denaro e non glielo togliamo
E noi siamo un istituto italiano
Negli altri istituti italiani e la stessa cosa
Ma la stessa cosa per i francesi per i tedeschi per l'inglese per gli americani
C'è una ci sono migliaia di centri decisionali che gestiscono il risparmio cercando di dare il miglior risultato possibile per quell'obiettivo con quel denaro
Quindi il mercato è qualche cosa che essendo i nomi
Teniamo conto di come ragiona di che cosa lo muove commettiamo un errore gravissimo le viviamo in un mondo globalizzato dove io risparmio italiano
è a disposizione degli americani e degli inglesi
E quello americano è a disposizione degli italiani e dei tedeschi e così via
E allora scusi come nel confronto fra le imprese si cerca di creare un prodotto migliore o ha un costo più basso da esportare perché siamo più competitive rispetto ad altri
Qua c'è il sistema Paese che deve essere competitivo cioè quelle nazioni che riesco
A creare le condizioni più favorevoli per attirare i risparmi non solo il proprio il risparmio mondiale perché si muove sono quelle che crescono allora quando il mercato
Esprime un'opinione negativa attraverso un rialzo dei tassi è una cosa
Molto grave
E
E voglio dire un altro aspetto quando si parla del quinto dello spread siamo tutti concentrati siccome lo diceva prima Cottarelli ogni mese comperiamo tramite trentacinque miliardi dobbiamo collocare di titoli di Stato quattrocento miliardi all'anno
Uno per cento di interesse in più costa quattro miliardi con uno e mezzo sono sei miliardi se continua sono sei dodici diciotto ventiquattro e questo ce l'abbiamo chiaro tutti
Quello che sfugge spesso sono gli effetti collaterali
E vedi elenco in ordine di importanza prima effetto collaterale riguarda il sistema bancario può importare poco perché oggi sparare addosso alle banche
Si acquisisce acquisiscono applausi no neanche se c'è un sistema bancocentrico quindi Teresa allora allora che succede e cosa è successo in queste settimane il valore delle banche italiane è crollato in maniera pesante perché perché con rialzo degli interessi i titoli di Stato come è stato osservato che hanno in pancia sono calati di valore
Quindi le banche sono diventate meno solide ma quello che è più importante è che possano prestare denaro in proporzione al patrimonio che hanno
Quindi se il patrimonio diminuisce l'offerta di risparmio di prestiti diminuisce essendo io un Paese bancocentrico questo si riversa immediatamente sulle imprese primo dato voi per evitare che qualcuno pensi che sto facendo una difesa è una difesa del mio settore uno un azionista mi ha chiamato per dirmi ho visto che i ricordi i titoli delle banche anche il nostro calato cosa sta succedendo mi devo preoccupare ho detto guarda noi siamo una banca fra Lippi uscì solide in assoluto ma in Italia in Europa certificato fra le centocinquanta banche sottoposto sotto il controllo
Della BCE e quindi per noi possiamo sopportare tranquillamente questo calo del valore dei titoli di Stato proprio non ci tocca nette molto più in difficoltà i nostri concorrenti quindi con una visione
Molto stretta egoistica si favorisce in un certo senso però siccome fa male all'economia fa male a tutti anche al Nord
Quindi secondo effetto collaterale aumenta il costo del denaro per le imprese e questo naturalmente frena
Ma ce n'è un altro ancora più importante
Quando si esaminano le manovre si guarda il numeriche giusto
Ma non è sufficiente
Non è assolutamente sufficiente perché
Perché
Quello che conta è lo stato d'animo il giudizio che si dà veniva viviamo in un mondo globalizzato non solo perché le merci circolano il denaro circola negli uomini circolo marciscono anche le idee
Circo non le ci incolla le opinioni
Allora che succede che questo giudizio negativo dei mercati pensiamo in mercati istituzionali
Inevitabilmente ricade su un giudizio di quello che viene chiamato il retail della gente comune che comincia a spaventarsi a prendere paura
Ora io sono uno uno Salvatori o che proprio tocca giornalmente con mano questo effetto qua e vi voglio raccontare due episodi uno proprio sabato scorso
Ero al mio paese vado al bar come sabato pomeriggio prendere un caffè
C'è un signore
Che sta parlando contro i vecchi governi a favore del nuovo quindi è uno che ha votato un villino o o lega
Voi mi guarda mi riconosce e mi dice desidero farle un chiederle un parere molto importante mi dica
Io non mi fido dei titoli di Stato
Non ti fidi dei titoli di Stato personalmente io ho fatto il di tutto per rassicurarlo questo un caso secondo il giorno dopo
Domenica mi fermo un piccolo imprenditore che conosco
E invece ti devo fare una domanda anche a nome mio come Altavista che sapevo che tiene sapevo che avrei visto volevo che te lo chiedessi bene
Mi dice
Dobbiamo portare dei vari soldi dalle banche portarli a casa
Perché mai gli ho detto
Non perdete la testa ma che cosa voglio dire voglio dire che in un clima di sfiducia che si trasmette dai mercati a al mondo normale
Ai risparmiatori i risparmiatori si preoccupano e quindi non investono disinveste merce
Ma i risparmiatori sono i consumatori
E sono quei consumatori non raggiunti dal reddito di cittadinanza
Ma che fanno la massa dei consumi quindi è vero che se io dò dieci miliardi
Alle persone che aiuto speriamo proprio quelli in cui ne hanno bisogno di spenderanno li spenderanno e quindi è una spinta ai consumi quindi all'economia
Ma se la massa del resto si spaventa come sta succedendo
Taglia i consumi e quindi l'effetto globale non ebbi un incremento Marin Carlo
Senta
E se permette parlando qui i loro colleghi che sono clienti mi mi sento dire continuamente a io metto tutto all'esterno
E sento rinviare lì Investimenti
Allora questo clima negativo dei mercati si sta trasferendo ai consumatori ai risparmiatori agli investitori con conseguenze inevitabilmente negative
Appunto nella speranza che questo non accada perché appunto sarebbe un disastro diciamo tornando un po'al tema dei titoli questo incontro l'IBM i che crescono diciamo se lei dovesse diciamo in qualche modo rispetto analisi anche che lei ha fatto dico suggerire in cui facciamo a farle credo suggerire al governo di intervenire su questo vorremmo per far crescere diciamo le imprese quindi cambiando
Radicalmente strategia rispetto la manovra è stata impostata ma insomma ci sono due tre cose che si potrebbe mettere in campo magari adesso nel dibattito che ci saranno anche in Parlamento per correggere questa manovra
E io credo che ci sono alcune cose alcune sono state dette da Cottarelli per esempio la burocrazia ha un peso enorme in questo Paese più alta che in tanti altri Paesi ma c'è una cosa nella quale io dissento anche da contare
E ciò secondo me il problema non è tanto il due quattro di deficit che alto perché abbiamo un grande debito
Mai come lo si ottiene cioè solo attraverso le spese
Se ci fossero stati una manovra
Dal punto di vista fiscale
Di riduzione delle imposte sia nei confronti dei lavoratori sia delle imprese
Dicono dei lavoratori si stimolano i consumi nei confronti delle imprese e gli investimenti ma soprattutto umano una manovra del genere
Creerebbe un clima di fiducia che è fondamentale opposto a quello che si è creato perché dico di sento un po'da da Cottarelli perché se si giudica solo sui numeri come normalmente gli economisti fanno dicono se io taglio
Venti miliardi di imposte mi mancano venti miliardi questo è vero
E quindi devo ricorrere al finanziamento questo è vero
Ma non si tiene conto di come immediatamente reagiscono gli operatori economici
Il consumatore che si ritrova i duecento euro in più perché ne guadagnava due mila li stende sicuro non prende paura
L'impresa investe quindi c'è il recupero dell'economia non il mese dopo ma nel giro di brevissimo termine e questo quello che è successo ogni volta che si è usata la manovra fiscale
Sia quando la si è usata tagliando e quindi l'economia è partita sia quando la si è usata tassando economia rallentata questa nella storia di tutti i Paesi dagli Stati Uniti con Reagan
Con Bush compimento come Obama io voglio ricordare che Obama quando venne eletto la primo mandato nel due mila e otto novembre avevo promesso la riforma della sanità
E il l'eliminazione delle agevolazioni fiscali
Che Bush avevo introdotto dopo le Torri Gemelle per stimolare l'economia durante tutta la campagna senonché viene eletto a novembre e a settembre saltelli ma Braves
E parte la nuova crisi
E Obama mentre fare la riforma della sanità non tocca le agevolazioni fiscali
Di di bus
Quindi rimane una politica fiscale molto aggressiva quella che aveva fatto il precedente leale ritoccate dopo un poco molto aggressiva Bernanke ha fatto il resto
Con tassi ridotti a zero comperando titoli di Stato eccetera e le e la Melegari partita coi tra fatta collettivo Trump quest'anno che cosa ha fatto e e e qual è stata l'effetto quasi immediato secondo trimestre
Di quest'anno presenta dell'America quattro due per cento
Al dirà che il modo di muoversi di parlare di Trump non vi trova non Susy dalle mie simpatie perché aggressivo perché mette gli raccolta sulla sul desk diciamo sul tardi però leggiamo come ha detto il presidente di JP Morgan fa cose giuste i in maniera sbagliata a
Bene grazie forse se il due quattro italiano oggi fosse al servizio di una grande scossa fiscale che invece non c'è purtroppo può salvare dal quale si poteva scommettere su questo cura del grande comunque vedo che però Parenzo guarda l'orologio quindi abbiamo
Abbiamo grazie
Grazie grazie
Allora grazie anche per essere state nei tempi dicevamo il palinsesto rispetta con l'avete vista leggermente cambiato per cui chiuderemo la giornata di oggi dopo la tavola con la con un altro incontro sulle europee due mila diciannove e poi di però il programma di domani allora collegare l'Italia al mondo parliamo di infrastrutture immateriali io ora vi presento gli ospiti e voi dite no degli aggiornamenti perché fuori da questa sala in realtà stanno accadendo delle cose giornalisticamente ghiotte
Comiche
Ma le vediamo le vediamo tra poco Michele eccolo qua collegandolo con de de dice due-tre cose che stanno tenendo perché mi stanno arrivando dei messaggi
Belleri se non le reazioni le prime reazioni al video di cui parlavo prima diretta di Salvini sì che ha un pochino risposto a questa melina cos'è successo
Questo modifica al decreto modifiche sì modifiche no ecco lei dice eravamo tutti presenti Conte leggeva di mai verbalizzata io mi fido di entrambi le cose c'erano sono state lette
Era una lettera di Totò e Peppino praticamente però ha detto nessun problema ricordi eccellente dicevano no esagera esagera
Però lui ha detto che però lui si fida di entrambi che domani quindi in consiglio dei ministri ratificheranno quello che certificare ha parlato anche del e quindi come era uno leggeva e l'altro scriveva era così esatto l'ha detto proprio così ha detto voglio così ti ringrazio
Allora ma questa
Ecco questi dice la cronaca
Ora vedete che voi vi danno la colpa la cronaca in indiretta bene allora torniamo a parlare di economia Roberto Crapelli buonasera benvenuto senior advisor Roland Berger Italia che è passato da dare consigli a farsi anche un oltre andarli adesso ASS segue il consiglio ha dato e quindi ha fatto un fondo di investimento europeo prego si accomodi
Si accomodi qui alte e Cile parlerà quindi Michele Pontecorvo Richard è vicepresidente del gruppo Ferrarelle buona sera e Benvenuto e Giuseppe Ricci di ENI buona sera grazie di Gomorra se aveva in serbo pomeriggio ormai quasi attorno quasi notte allora va bene queste le notizie che ci giungono che ci giungono dal Palazzo
La cosa interessante che qui vorremmo affrontare e anche tutta la questione del del sud allora vorrei però partire cioè come se ne parla diciamo io sono qui da sei sette anni che seguo che seguo le cose faccione o qua o quarantadue anni faccio il giornalista quando avevo venticinque
L'esame di stato fatto a ventisette anni
Si parla sempre di sud come rilanciare come rilanciare il Sud che cosa fare ora c'è una proposta che Salvini ha fatto qualche qualche tempo fa Savini cinquestelle questo modo d'accordo
Nel dire rendiamo il sud una specie di piccolo Portogallo no lamentela rete visto cioè proviamo a creare un sistema come quello in cui i pensionati possono vengono qui non sono tassati questo può essere un modo per rilanciarlo
Ferrarelle è un'azienda molto grossa anche a un nuovo stabilimento in provincia di Caserta
Quindi lavora al Sud quindi qui vicino a noi
E diciamo e impegnata in quello che è il tema dell'innovazione e dello sviluppo allora la battuta che ci facevamo prima prima di iniziare questo incontro è Nakky cena innovare sull'acqua no cioè pensate un bene come Ratko il fondo
Ce l'hai sulla tavola basta aggrapparsi a buona certificata pulita no no no no no no semplifichiamo troppo la cosa Parenzo e non non è vagava no no no non entriamo nei tecnicismi sulla qualità del prodotto acqua perché stamattina qualcun altro ha detto la sua ultima tutti cercano di paragonare l'acqua minerale con le altre acque e non è possibile ma questo tema lo riserviamo un altro cabrare sia bello fluido prepariamo parliamo della parte dell'aspetto innovativo non si può innovare perché la legge ci impone di imbottigliare la così come sgorga inoltro Dotto
Quello che c'è nel contenitore non si può fare innovazione salvo poi chiamarla in altro modo che non è più acqua minerale e quindi hanno non interessa
Quindi l'azione si fa sulla filiera e si fa su un tema dal nostro punto di vista che oggi è caldissimo che tra l'altro è anche di grande interesse del nostro Governo in carica che è quello del contenitore di plastica
Che poi non è propriamente una plastica qualunque ma è un polimero molto pregiato il si fa su tutta la filiera di gestione di questo contenitore che si può riciclare al cento per cento e si dovrebbe andare anche in questo Paese nella direzione in cui l'Europa va diverso tempo che quello di ottenere nuovi contenitori
Mono uso
Provenienti da riciclo costano anche le aziende infinitamente di meno di quelli vergini e che portano quindi un beneficio a tutti
Compreso il consumatore che lunedì questo il rumeno questo cioè volle nominare il riciclo non solo fa bene all'ambiente cose che sappiamo il venti c'è un padano ma
Ma fa bene alle tasche dei consumatori fa bene alle tasche dell'azienda fa bene un po'a tutta la filiera evidentemente no eppure succede una cosa molto divertente che il riciclo e affidato il monopolio ad un unico soggetto
Non si autorizzarmi rimanente qualunque tipo di attività che vada a coinvolgere il consumatore in questa filiera di riciclo c'è oggi si dice eliminiamo l'acqua minerale
Per risolvere il problema della plastica in mare è un po'come dice dopo l'undici settembre eliminiamo gli aerei perché c'è chi li usa per schiantarsi baccalà affinata Camporosso avevamo
Grazie
Allora è curioso tutto questo quindi noi con la logica della buona massaia che è un po'quella del buon padre di famiglia sono due logiche che al Sud abbondano perché come si dice le circostanze avverse stimolano l'ingegno evidentemente
Abbiamo pensato di applicarsi in tal senso e quindi di costruire o dal nuovo Dal Prato uno stabilimento dove si fa riciclo dei contenitori di Chieti e si va a fare nuova Scaglia proveniente da riciclo peraltro un'operazione finanziata al cinquanta per cento da Invitalia operazioni circa quaranta milioni di euro che ha portato sessanta nuovi posti di lavoro che non sono niente sono una una goccia nel mare però nella vituperati il signor provincia di Caserta che viene sempre identificata come un territorio totalmente distrutto dalla contaminazione mi pare per grazia di Dio non è così
Esistere un centro di eccellenza tecnologica dove si fa riciclo di plastica attività che non è che abbiamo inventato noi non abbiamo forse l'unico merito di essere la prima azienda del settore del bene regge ad essersi applicata in un panorama dove i nostri competitor ancora pensano che
Fare la pubblicità con la famosa modella o sponsorizzare la squadra di calcio sia la chiave di volta per continuare a sostenere i consumi che un po'deprimente lei è più cattivo di me allora il
E ce ne vuole
Prima di passare agli atti volevo chiederle volevo chiedere questo per voi perché l'Europa è effettivamente una grande opportunità aggiungo il carico da novanta però perché come lei sa le notizie che ci giungono da Strasburgo poi ne parleremo con l'onorevole Lara Comi che è già qui in sala la prossima settimana nella plenaria di Strasburgo e rimaniamo sempre sull'attualità
Verrà votata la direttiva sulla famosa riduzione della plastica monouso su questo so che c'è anche una giusta battaglia da parte della Confindustria per cercare di migliorare non abbandonare i tavoli la tra la strategia si adeguerà di migliorare le direttive questo punto fondamentale che come dire
E va va spiegato
è interessante che in un momento cruciale come questo sul settore della plastica qui di l'impatto che può avere questa direttiva sull'economia però non si abbandonano i tavoli
Ma si fa una tratteneva nel merito perché parlando di un mercato unico si tratta di mettere d'accordo esigenze storie di paese diverso esigenze economiche anche ecco perché alle volte difficile tenere legate insieme delle economie che indubbiamente hanno interessi diversi è un po'come il dato che ha presentato la dottoressa prima sul
Sull'evasione fiscale tutti si dichiarano ambiente contra l'evasione fiscale tutti si dichiarano favorevoli a preferire l'acquisto di un prodotto proveniente da riciclo poi bisogna vedere
Nella pratica se lo facciano meno quindi la comunità europea è importante ai fini di incentivare il giusto coinvolgimento del consumatore come
Evidentemente quindi va be'uno può rimane sempre una grande opportunità cioè non c'è questo è l'opportunità innanzitutto di mercato perché l'italiano il primo consumatore al mondo che accoglierà l'
Pro capite abbiamo duecento litri l'anno è difficile a meno che l'evoluzione specie non ci porti dei reni grossi quanto queste poltrone che possiamo consumarne il più allora il mercato si va a cercare al di fuori dei confini nazionali evidentemente dove noi siamo un prodotto del made in Italy e quindi abbiamo una serie di vantaggi infiniti
Il gusto la qualità alla così il know-how italiano soprattutto nel mondo alimentare che oggi è di un interesse fin troppo direi
Raccontato e quindi è un'opportunità di mercato e anche di creazione di cultura di un consumo sostenibile
Capelli voi avete dato storicamente lei il consiglia alle aziende su come fare come investire eccetera e ora si è messo in mente di fare un fondo di investimento europeo
Che aiuta le imprese a
Si chiama industrie quattro punto zero
Quella specie di pantera di cui scrivo e parliamo Tataranni e per il quale abbiamo aiutato il presidente esecutivo a creare gli incentivi non abbiamo aiutato l'attuale esecutivo a cancellare gli incentivi tuttavia
Questo fondo fa parte quel gruppo di cui vedete logo quadrivio
E unisce
E Utah l'impresa è sostanzialmente a trovare capitali
Dove le banche non posso aiutarli per investire investire ovviamente in tecnologia quattro punto zero quindi diventare più competitive sulle filiere
Cioè c'è un detto importante che si legge che dice che le banche servono per sopravvivere cioè per finanziare il circolante se si vuole crescere bisogna andare a prendere denaro capitali altrove
Questi capitali stanno nel mercato dei capitali i B ad esempio il totale del per prime le tecniche di tutti i fondi di investimento non speculativi supera di dieci volte nel mondo
In totale degli dei prestiti che le banche degli attivi che le banche fanno in Italia quindi c'è un mercato dove accedere per avere la materia prima capitale denaro che è dieci volte più grande di quello delle banche italiane
Si tratta quindi di aiutare le imprese ad arrivare ad avere questi capitali per investire
Ovviamente la consapevolezza di sapere qual è l'esigenza industriale prima di tutto per farci arrivare sopra finanza è fondamentale piuttosto che mettersi in ansia per speculare per avere detto
Rispetto a quello che accade nelle altre parti d'Europa degli altri paesi d'Europa qual è il nostro il nostro che
In questo momento ci sono due spread
Ce lo spread che misuriamo di cui mi sembra si parli continuamente che dice che ne siamo a trecentotrenta andremo sa dove tragga Michela quando siamo i gazebo aggiornamento del Teatro sette tre centoquarantasette tra cento per anzianità ancora
Benissimo ce lo spread a trecentoquarantasette e c'è un ero spread diciamo un indicatore qualsiasi di di di prezzatura del rischio Italia e poi c'è un altro spread che lo spread industriale lo spread industriale dell'Italia è più basso di quello tedesco
In questo momento è più basso le medie piccole imprese lo spread più basso cioè riescono ad essere più competitive industrialmente come mai non trovano capitale altrettanto Bomprezzi o come le imprese tedesche beh perché non vanno a cercarlo in parte quindi vogliamo offrire noi come altri soggetti del mercato i capitali all'impresa vogliamo free la possibilità di avere capitale per la crescita il capitale della crescita deve essere unito gemellato
Colli che industriale di che cos'è la cosa nuova che voglio fare innovazione cosa voglio comprare che tipo di impianto che tipo di impresa che cosa voglio fare per cambiare il così detto mestiere detto in inglese anche business model
Pareggi dal punto di vista delle delle risorse delle né il tema dell'energia e centrale dei costi abbiamo parlato tante volte anche qui a Capri
E a Rapallo appartenere alla al mercato unico europeo sul fronte dell'energia come sappiamo si è fatto si è fatto molto quindici conviene
Certo certo che ci conviene Lanati poi ne parleremo magari un suo giudizio anche su questo l'America di Trump
Diciamo sta dando segnali diversi no pensa di tornare a vecchi sistemi
Ormai noi stiamo vivendo in un mondo globalizzato e stiamo affrontando una sfida che forse la sfida più importante degli ultimi decenni quella della trasformazione energetica
Stiamo rischiando viceversa di fare per affrontare questa sfida in modo inopportuno e ci sono degli esempi che abbiamo già vissuto negli anni negli anni scorsi dove non siamo stati capaci di sfruttare al meglio le possibilità le opportunità che la trasmissione del già efficace offriva cercando di raggiungere gli obiettivi di transizione energetica ovvero di decarbonizzazione per esempio abbiamo investito molto degli incentivi sulle rinnovabili senza curarsi disse di dedicare questi incentivi che noi paghiamo ancora oggi sulle bollette
Alla filiale italiana le voglio dire quanto contro le decisioni politiche rispetto a quello che fate tram dice in alcuni casi torni per noi Carbone non vogliamo rimane comunque un un nostro Hans no è interessante
Quindi il decisore imprese degli Stati Uniti ha dato una direzione anche rispetto a Obama che invece green economy tutte le politiche che Obama ha costruito attorno all'economia della green economy quindi quanto incidono delle decisioni giuste o sbaglio questo caso forse credo sbagliate no
Quindi ci sono decisioni le decisioni incidono ma bisogna sempre tenere conto del mercato
Perché non dimentichiamo che Obama a sviluppando tutta la sua politica di decarbonizzazione quando ha scoperto CERGAS
Lo scelga s'è stata una risorsa incredibile oggi gli Stati Uniti hanno un prezzo del gas che un terzo decoro che paghiamo noi
L'energia elettrica che pagano gli Stati Uniti e un terzo di quella che paghiamo noi quindi come imprenditori sapete cosa vuol dire
E questo nel momento in cui c'è stata questa enorme disponibilità l'opportunismo di Obama la spinto e in una certa direzione
Cosa è successo c'è stato un eccesso di carbone che non veniva più utilizzato nell'epoca di Obama
Ma e calato il prezzo economie di mercato un mercato globale è aumentato il consumo di Carboni in Europa commentato il consumo di carbonio proprio perché è stata la la fonte
Più conveniente dal punto di vista economica questa vanificato in parte esempio della Germania nel nel periodo due mila otto due mila quindici ha vanificato tutti gli investimenti sulle rinnovabili e quindi le emissioni al netto della variazione dell'economia la variazione del PIL
E sono rimaste praticamente costante
Io lo dico perché quando noi ci poniamo un obiettivo per esempio la transizione energetica non possiamo affrontare
La strada e definire una strategia per realizzare questo obiettivo disgiuntamente dal considerare quello che è il mercato e quelle che sono le le logiche che sono dietro al mercato e quindi tutti gli aspetti economici
Stare in Europa
Di quanto ha abbattuto i costi per per l'energia e avete stimato una eventuale Italia ex cosa che non è ovviamente all'ordine del giorno ma speriamo assolutamente no o
Si possono mettere delle barriere politiche ma non si può mettere una barriera reale sul mercato e sugli scambi di energia
Il il mercato sarà sempre più più globale
Quindi per noi un sistema un sistema sempre più interconnesso
E qui veniamo al tema più delle infrastrutture
è un sistema che abbatte i costi e ci può rendere più competitivi perché se non ci isoliamo e abbiamo preso Energia che è più alto rispetto ancora più alto rispetto protesse altri paesi noi non andiamo da nessuna parte perché il tutta l'impresa ha bisogno di energia per funzionare quindi il nostro vero obiettivo deve essere quello di coniugare una giusta esigenza
Di decarbonizzazione quindi di transizione energetica verso un sistema più sostenibile
Ma dobbiamo anche fallo nella maniera più ottimizzata possibile e quindi minimizzare il corso da Energia altrimenti ne paghiamo le colpe le conseguenze perdiamo la competitività del Paese
Ricciardi vecchi anche lei però allora un commento invece sulla manovra grava so fare che abbiamo sentito prima lega la giovane imprenditrice che ci ricordi ci dava il suo giudizio lei dal suo osservatorio di imprenditore che appunto ha investito ed è al Sud che dice
Che siamo abituati a fare sempre impresa nonostante il governo quindi
Non abbiamo altra soluzione che continuare ad essere governati visti andare avanti se c'è poco da fare la manovra si è detto tutto chi sono io per giudicarla non non mi prendere mai questa questa responsabilità e Nemi abrogherei questo diritto c'è molto da come dire c'è molto da discutere
E ci vorrebbe la capacità di ascolto io quali sono nato di una generazione che si considera europei dei default voglio dire se per me non è proprio in tema di discussione questi non sono temi di discussione altri eppure oggi li vedo tornare sul tavolo delle discussioni preoccupa dispiace tuttavia come dire
Quell'archivio Lemmon
Il decreto il decreto dignità secondo lei dal suo a volte anche lo chiedo a lei come e poi torna sul palco come è stato preso secondo lei dal mondo delle imprese dell'industria
Direi che le imprese l'industria in Generali Italia hanno altre priorità in questo momento col rispetto al decreto dignità e come diceva il mio collega e
Chiesta che sta seduto che sta cedendo qua in questa tavola rotonda son più concentrate a continuare sulla sul modello di crescita precedente
Mi sembra che ci sia una disconnessione molto forte tra le misure di questa manovra in particolare ad esempio decreto di vita e quello che le imprese devono fare un po'come il mercato dei capitali nel mondo le imprese devono giocare una par
Globale l'hanno detto anche degli speaker prima di me
E poi c'è un altro mercato queste imprese dovendo giocare una partita del mondo hanno bisogno come dicevamo prima di avere accesso a capitali che siano indipendenti dallo spread per questo assieme ai giovani di Confindustria che noi del fondo illustri quattro punto zero faremo lo show
Sì ma la presidenza proprio per portare capitali ai giovani imprenditori
Che devono costruire le loro imprese al di fuori di queste volatilità della politica che ci sono ormai nei Paesi europei ecco allora per dire una cosa molto molto concreta vista notizia di poco fa del dello spread che continua a salire
Questo in in realtà quanto incide anche rispetto al lavoro che lei ogni giorno fa quando vai in ufficio si trova confronta Gv su questo cioè CdA un un dato un numero che ci faccia capire quanto in realtà questo spread che sale non è soltanto un dibattito giornalistico buono per intonso ma in realtà incide anche nel lavoro che fa lei ogni giorno con gli imprenditori
Inciderà misura in cui le banche riducono la possibilità di fare prescritti all'impresa o fanno pagare di più i prestiti o chiedono più garanzie impiegano più tempo a darli non potendo più contare sulle banche che sono in difficoltà
A causa di questo aspetto in particolare quelle più piccole occorre per l'impresa a fare quello che si diceva prima andare a cercare essere globale andare fuori internazionalizzarsi non vuol dire solo esportare o per la fabbrica all'esterno
Vuol dire sapere andare a prendere la materia prima capitale fuori ad esempio avendo accesso a fondi internazionali
Come immagina e la sua la sua azienda tra vent'anni
Questa è l'ambizione domanda agli allora ho sbagliato
Aggiunge da uno a quattro delegò da un politico non lo accetterei quanto tempo no
Me la immagino con un'azienda che continui a fare il mestiere che sa fare immaginando di continuare a trovare la maniera di fare innovazione la nostra innovazione viene dalla necessità di migliorare sempre nostro Conte con obbligo quindi non posso che pensare così credere che sia ancora più grande ancora più bella
Finché piove acqua ne avremo appannata allora grazie grazie agli ospiti
Abbiamo volevo Mundial Fibe noioso vede
è quello Rossomando quarantotto secondi alla fine li può usare però allora se vuole aggiungere qualcosa beh se se mi fa l'ultima domanda le rispondo no vuole però dico come vede la mia agenda fra vent'anni fra trent'anni bensì la sua e impegnativo prego impegnativa perché noi siamo l'azienda che che lavora nell'energia e siamo durante la transizione energetica effettivamente siamo proprio l'azienda che deve trasformarsi per prima l'acqua non finirà mai però la l'energia cambierà nel tempo
Io credo che in tutti tutte le trasformazioni si nascondono le migliori opportunità quindi la capacità di convertirsi la perplessità di riuscire a intravedere dell'opportunità per esempio prima si è parlato di economia circolare di di riciclo dei rifiuti di riciclo dei materiali di scarto questo è una grandissima opportunità che si sta aprendo che si sta aprendo nel nostro Paese che un Paese povero di materie prime
E quindi rifiuti posto diventava materie prima non nell'accezione negativa che tutti sappiamo nell'eccezione della trasformazioni nuovi prodotti
Io mi rivolgo ai giovani imprenditori che saranno quelli che vi faranno ancora di più questa transizione questo futuro tra venti e trent'anni che investano molto nel ricercare delle opportunità
Cogliendo
I valori che abbiamo in Italia non abbiamo materia prima ma abbiamo la testa abbiamo l'intelligenza abbiamo le capacità abbiamo l'esperienza dobbiamo imparare
A trasformarci a fare le stesse cose in modo diverso lo possiamo fare ci sono tanti begli esempi e allora mi ha fatto ridere mente parlando un'altra domanda che siamo fuori di qualche secondo
Di quali competenze avete bisogno cioè qual è la figura che in questo momento è più interessante per il suo gruppo così ci colleghiamo voi lo vedo anche quella rettore della Luiss
E ne parleremo domani contro il tema delle convenienze ma anticipiamo con l'ENI un beh sicuramente figura professionale sicuramente il mondo del digitale sta aprendo nuove opportunità e quindi ha bisogno di competenze competenze nuove
Serve però anche molta curiosità e molta fantasia molta capacità di trasformarsi noi come come ENI abbiamo convertito una raffineria tradizionale che era nata nel mille novecentoventisei
Raffica di Venezia è stata ricostruita dopo la guerra dopo esser stata bombardata adesso radio raffineria si è messa completamente in discussione
Utilizzando le stesse persone che però sfruttando le proprie tecnocrate capacità tecnologiche hanno fatto una cosa completamente diversa
A Gela abbiamo trasformato dei lavoratori di raffineria inesperti di sicurezza se non vendo benzina avendo sicurezza cose completamente diverse capacità di trasformarsi dico camper i paradigmi e di cogliere le opportunità
Grazie e questo tema delle competenze evidentemente così
Mentre il diciamo la verità firmare Valerio con il rettore anche da Louis domani grazie diciotto e trenta con un elegante grazie ore di ritardo sulla tabella di marcia ma
Va benissimo così abbiamo Europa due mila diciannove mi CEO ci sarebbe la mia agendina che ho appoggiato lì che sacra
Quasi come il documento che oggi è in discussione al Consiglio dei ministri come paragone che una manina grazie perfetto
Allora vi volevo dare intanto alcuni aggiornamenti eleganti domani il programma sarà densissimo c'è previsto l'arrivo del ministro Savona
Quindi domani mattina si parte
Come si dice davvero col botto
L'ambasciatore americano Marta Dassù rettore della Luís steso anche domani sarà le conclusioni di bocciare dirò seguiti anche domani sarà una giornata molto molto densa
Europa due mila diciannove a maggio come sapete tutti voi si vota e allora ne parliamo con Nicola Altobelli che il vice presidente dei giovani imprenditori ciao
Ed è venuto a casa sua Lara Comi onorevole Lara Comi vicepresidente del Partito Popolare Europeo una sera
Ciao diamo del tutor Balbianello in reduce da una incredibile esperienza televisiva si dove vuoi decida un incredibile esperienza televisiva la sette in cui qualcosa in cui il signor Bitonci già sindaco di Padova ora uomo al governo apostrofato la signora Comi dicendo le date le un programma di cucina e quindi
Insomma governo del cambiamento dai difesa non avesse imitato ITEA ad accennare un risotto alla milanese piuttosto che parlare di Europa ce la potevo fare anche su questo
Però questo per dire che sono spesso su questo sono Seveso alle battute le le battute quando c'è una donna
Impegnata in politica danni Lara Comi peraltro lo voglio ricordare siccome sto scrivendo questo libro sull'Europa ci va peraltro marzo quindi se volete prese come fratello e me ne vanto era solo un'alternativa all'età preventiva
è è una delle poche come dire parlamentari con una registro di presenze molto molto alto Parlamento europeo siccome l'ho controllato il tenero
Ci tenevo a dirlo a prescindere dallo schieramento alla quale diciamo appartiene ma e segnalata come una delle deputate
Più attive e più presenti c'è con noi Andrea Benzoni una buonasera e benvenuto che è presidente di morte Europa uno straordinario esperimento esperimento no
Una straordinaria nato come esperimento ma
Venzone una che ha ventisei anni
è come dire il kingmaker di questo movimento che si chiama volts scossa perché vuole dare una scossa all'Europa movimento nato nel mille il marzo due mila dodici
Nato pensate del giorno in cui sono nato a vederlo il governo inglese notificò alla Unione europea alla Brecht Seat e quindi voi non so se l'avete scelto per caso si è vi è capitato proprio quel giorno infatti giugno diciassette sul fino al domicilio
è stato proprio quello la Black Sheep appuntato Margherita sono invece dov'è stato che è capitato così eravamo conti avverto proviamoci buttiamoci quel giorno e
Perché la pace ha dato anche un po'il momento in cui c'è spiato per mettere insieme eravamo io una ragazza francese carote insalate un ragazzo tedesco un po'una barzelletta
E ha detto proviamoci vediamo se c'è qualcuno che crede in un partito dalla stazione al movimento europeo
E oggi dopo un anno e mezzo siamo circa quindici mila in trenta Paesi europei abbia aperto dieci partiti politici e speriamo di essere ora spieghiamo tutto dopo l'oggetto perché no è molto interessante ed abbiamo dello per farla mi hanno detto alla regia
Ed è interessante che i giovani imprenditori abbiano scelto il dato di fare questa tavola in vista delle dell'Europa e quindi cercheremo di fare una cosa molto concreta ma di invitare uno come te che diciamo sta non soltanto facendo a tavolino un esperimento come direbbe il piccolo chimico ma sta provvedendo in in in moto delle energie però la prima cosa che ti voglio credere ad una tavola sull'Europa e queste il tuo curriculum bocconiano master a Londra hai studiato tra Milano e New York hai fatto il consulente Dini quando sbaglia hai fatto Guerinoni fate il consulente del settore privato cioè dalla musica di mix sotto
Insomma sei sostanzialmente quello che qualcuno in modo un po'o sprezzante potrebbe definiti élite no quindi hai un curriculum diciamo di tutte straordinario rispetto allora nel racconto contemporaneo abbiamo élite verso popolo questo è quello che ci stanno raccontando ed ha dato sensibile ai due giovani che diceva bisogna stare in Europa
Come spieghi perché bisogna stare in Europa un tuo coetaneo che diciamo non ha avuto la fortuna e la capacità di fare la tua formazione che magari oggi invece alla parola Europa cioè l'Europa non vede nulla giudice come oggi la politica
è diviso in due in due parti c'è la piazza e c'è l'attore
L'attore è stata la politica tradizionale dove appunto c'è Morelli si parlava di grandi soluzioni da poco il tempo se è conveniente sconnessa quello che sente la piazza
Oggi la piazza è molto arrabbiata e a piazza sta un po'dominando la scena
Movimento come il mio una persona come me
Vorrebbe essere una scala
Una scala che connette le soluzioni datore
Ai problemi della piazza perché è quello che oggi la politica italiana ha fallito nel fare negli ultimi dieci anni io oggi troviamo in questa situazione molto difficile proprio per questo perché i problemi veri di lavoratori delle persone anche dell'impresa
Non sono stati più ascoltati da politica
Quindi credo che serva proprio nuova ricetta un nuovo tentativo persone nuove che siano formate non formati giovani vecchi ma che ci mettano la faccia il proprio a fare una rivoluzione
Una riduzione positiva di speranza il futuro
Come come stiamo facendo noi siam portando un partito paneuropeo in politica è la prima volta nella storia paneuropeo Bellinzona presumo oltre l'Unione europea siamo in Albania in Svizzera qui siamo in trenta Paesi europei
Essendo però potranno approvare un messaggio di speranza anche all'impresa perché come si sa secondo me non c'è un partito a ideologico no un partito molto pragmatico che pensa quindi tutte le soluzioni e al futuro
Ci definiamo da soli progressisti
Nei termini più inglese della parola cioè il termine di
L'idea di portare soluzioni che possono avanti davanti a società che non vi riconoscete nei tradizionali schieramenti politici che oggi ci sono no perché c'è bisogno di un'offerta come quella di volta della scossa
Perché ad oggi specialmente in Italia vediamo appunto le forze di governo che sono diciamo forse quasi estremiste che portano soluzioni molto radicali e che risponda appunto a corrente a pancia ma lo spettro più moderato e la politica è un po'sguarnito io ogni fa ho fatto un centinaio di venti Italia perché gli ultimi sei mesi quando chiedevo la platea ma voi chi votereste l'anno prossimo
Inizio sgomento c'era gente non Partito Democratico democratico Anna situazione dunque Forza Italia poi chiediamo all'onorevole comico le messe però non è alla ribalta in questo momento e quindi c'è tutto lo spazio per sguarnito dal centrosinistra al centrodestra di gente che spera in una cosa in qualcosa di nuovo e ad oggi non ha una risposta sino e speriamo che a volte così allora qua di
Arriviamo onorevole commi vice presidente a me dopo la europeo subito la prima domanda per metterla a suo agio
Che che c'azzecca lei condivide dopo normanna
Cioè bisogna sempre ricordarlo questo Orban fa parte del Partito Popolare Europeo
Il Parlamento europeo ha votato delle sanzioni contro questo Paese dopo un dettagliatissimo reporter di settantadue pagine in cui il Parlamento europeo Ana in cui ha analizzato il problema
E sostanzialmente ha detto che quel Paese Stabio Lando le regole base no del
Del dello stare insieme allora ormai però fa parte valido popolare europeo tra lei ormai c'è un abisso non soltanto come dire la bruttezza
Intanto uno dei elementi chiave delle parole chiave del Parlamento europeo uniti nelle diversità quindi partiamo già da questo presupposto quindi mi sembra che sia uno dei must che portiamo avanti padre rassicurava lei dà una notizia secondo lei dovrebbe uscire dal PPE Orban è compatibile o no con il vostro norma dà un ultimatum gliel'abbiamo detto più volte o si adegua ai valori del PPE oppure quella è la porta cosa e come nell'animo no no no attenzione la risposta è stata io sostengo il candidato per lo Spitz candidate Nostromo Fred
Quindi a quel punto il lupo che si adegua il pieno nel PPE che sia dei colpi
Allora ci fate un favore lo dico a lei purtroppo questa tavola mancano i cosiddetti persone che non litighiamo con norma né all'interno dei ticket sull'immigrazione anziano accettate la domanda come quella sulla però
Lei ci conferma che a tutt'oggi ormai rimane all'interno della famiglia del PPE e sosterrà
Il vostro candidato anche perché le sanzioni votate ecco giusto per essere molto pratici non avrà nessun futuro cioè ci vorrà molto tempo no ci vuole una né una rivalità e religiosi sono in
Non ci sarà nulla di cose però quelle sanzioni come dire hanno un grande valore politico perché lo abbiamo seguito tutti in discorso sullo Stato dell'Unione pronunziato da Juncker non meno di tre settimane fa
Chi ha avuto l'attenzione e piacere di leggere quel quel discorso ha visto il presidente della Commissione prendere
Una posizione molto netta e decisa nei confronti di un suo compagno di partito e ha ragione
Perché non necessariamente perché ha un compagno di partito a prescindere bisogna fare una difesa a spada tratta se io non condivido come non condivido la politica dei Paesi divise karate e tra questi c'è un certo Arbanno gli si dice mi spiace ma nell'Unione europea ci si sta o con tutti e due i piedi aspetto tenuto fuori
Perché non si può a vere e prendere finanziamenti europei anche importante avere una crescita anche all'interno dell'Ungheria e poi quello che non ci piace non lo facciamo così l'Europa non va deve essere cambiata
Io penso che l'apporto di forze giovani che abbiano voglia sia importante
Sono un po'contraria sub più partiti mi spiace io preferirei qualche partita in meno e di averne due in modo tale da semplificare anche un po'il panorama politico quindi andrei verso una riduzione però detto questo l'Europa va cambiata modificata rivoluzionata non distrutta sono
Due modi differenti che abbiamo divisioni con la Lega e Movimento cinque e ora ci entriamo nel merito Nicola Altobelli vice presidente dei giovani imprenditori la vostra relazione relazione del presidente l'ho definita prima turbo europeista con un certo con un certo entusiasmo in realtà noi l'abbiamo ascoltata e chi l'ha letta da casa chi ci sta seguendo e che ci sta seguendo su su Stream vende in streaming mi avrà colto sicuramente dei passaggi che sono parole d'ordine che purtroppo sentiamo poco nel di non nel dibattito pubblico questo non certo per colpa vostra
Posso posso aggiungere e dire che è una relazione estremamente politica possiamo usare questa questa espressione perché sono sempre che Confindustria non fa politica ma è per le politiche
Noi avanziamo le nostre proposte e a questa tavola questo panel sarebbe bello sentir parlare di proposte piuttosto che voto per chi votare per cosa votiamo
Cioè andiamo sulla concretezza è l'appello che lei fa alle forze politiche tutte quelle presenti e quelle non è
Fateci una campagna elettorale misuriamoci sulle proposte concrete siamo o non siamo per il libero scambio vogliamo utilizzare l'Unione Europea alcune vera piattaforma per costruire ribilanciare ad esempio lo squilibrio dell'asse una volta Atlantico ossia il grosso del del treno mondiale si costruiva tra Europa e Stati Uniti oggi questa se si sta inequivocabilmente spostando sul Pacifico vogliamo fare vogliamo fare dell'Europa il continente dell'innovazione che è un'altra delle proposte che viene forte
Fuori dalle nostre tesi confrontiamoci nel merito delle questioni lasciamo stare
Se dobbiamo votare per sì
Cosa
Ed effettivamente queste esattamente il tema il tema che manca perché anche quando lo chiederemo domani magari forse ha capito Savona quando ISO previsti Salvini anche i cinquestelle criticano l'Europa non si capisce su che come come la vorrebbero cioè vogliono un ritorno dello Stato nazione vogliono ridurre i poteri della Commissione esattamente qual è la proposta basta saperlo quindi ha ragione dovere quando ci riceve vorremmo avere dei programmi certe avrà Comi
Alcuni dati non vengono spesso ricordati cinquecento milioni di persone
L'Unione Europea i funzionari i famosi burocrati di Europa pensate sono cinquanta mila
Quasi quanto e i burocrati del Comune di Roma andiamo a vedere cosa funziona meglio
No in realtà poi i numeri ci inchiodano
Ai dati di fatto no venivano separati cinquecento milioni di persone i famosi burocrati cinquanta mila
Allora che cosa che non funziona non nella comunicazione dell'unione dei ma cos'è che non fosse la cosa che si è rotto secondo lei
Scusi vorrei fare anche un paragone tra settantatré deputati italiani e mille in Italia
Cioè se vogliamo vedere anche una rappresentanza dando non opera la quota italiana per la moratoria no sarà la base italiana seguano una squadra di settantatré e dall'altra parte abbiamo mille tra deputati e senatori
Cos'è che non funziona in Europa non c'è veramente un'unione politica
E quindi abbiamo un'unione spesse volte economica ma non in tutto non c'è un'unione fiscale partendo dall'unione fiscale in cui io credo fortemente a vere le stesse regole di gioco per le nostre imprese fondamentale
Avere la stessa aliquota IVA per le nostre imprese è fondamentale perché vedete
Non abbiamo più il problema adesso della Cina come competitività ma abbiamo il problema dell'Austria
E quindi è più facile creare un'impresa in altre voci in piedi tre giorni piuttosto che in Italia Kitchen impieghi cento per capire anche come sono le regole
Allora il problema
Vero
è quello che a me dispiace veramente e che spesse volte diamo colpa l'Europa che ne hanno un voglio dire che non ne abbia ma guardiamoci in casa
Guardiamo anche tutti quei soldi che non spendiamo e su questo mi riferisco anche un po'a voi come in prese perché non tutti i fondi diretti vengono spesi da la parte Dino dico solo Confindustria ma a volte anche imprese familiari artigianali quindi vado su un comparto molto più ampio sulle imprese agricole che spesse volte non utilizzano questi noi abbiamo messo sull'agenda digitale
Miliardi e miliardi abbiamo messo su Horizon venti venti ottanta miliardi
Polonia Ungheria Romania sono i primi che spendono questi soldi e noi non abbiamo niente Altobelli l'adozione della ratio dello uno dei dei limiti
Non è puoi ritrovare come verità semplicità o di complessità di accesso ai fondi europei almeno per come vengono recepite interpretato e magari a livello regionale nella mia piccola esperienza di imprenditore del Sud quindi ragione additivo uno ho partecipato diversi bandi europei diversi bandi regionali e la complessità di gestire un Progetto di finanza agevolata a livello europeo non è da sottovalutare molto spesso ci si rivolge al consulente oppure bisogna prendere una persona che in azienda si dedica a questo quindi c'ha un costo
Dobbiamo dobbiamo essere messi nella condizione di poter spendere tutto è meglio fatte facendo delle cose le procedure un po'più semplici
Domanda che
E molto utile per capire da non stava ma perché la Polonia non ha questi problemi di semplificazione perché la Romania non ha questi problemi e li presenta direttamente né spesse volte non sappiamo anche l'inglese partiamo da questo principio
Cioè spesse volte meno stanno neanche leggere quello oltre a Di Maio Salvini questo lì e lì è una mancanza di italiano a volte però in quello che invece abbiamo per quanto riguarda l'inglese
Abbiamo questo che non mi riferisco ai soli libro eravate alleati fino a poco tempo fa rimase manco a dirlo depura siamo uniti nella diversità e anche in ottimi rapporti meglio mentre nella linea della moglie però dando anche prima Ferrari perché pur con un po'di tempo la gente poi non rimaneva diversità anche voi eccetera anche l'ambito del piccolo ed esile ancora alleati
Ma allora in Lombardia insediare la signora Lagarde troppa apparenza se lei mi dà una notizia nuova mi sembra che in Lombardia Sigieri rafforzano Liguria in Liguria mi sembra di sì radici in Piemonte mi sembra di sì
Poi vediamo vediamo se ha citato tutti i casi di regioni derisioni se vogliamo a livello territoriale nettamente si al governo lo siamo alleati mi sembra
Abbastanza chiaro ma meglio così è andata precise fase non sono dispiaciuta no a parte i fondi di coesione strutturali che li metto a parte che la complessità italiana
Però degli altri diretti
Sono le stesse modalità in tutti i ventotto Stati ventisette Armagh ma iniziare abituali e ingredienti sette Stati membri
Poniamoci nella condizione di favorire l'accesso a questi fondi con tra l'altro molto spesso i bandi sono tradotti anche lingua quindi non c'è neanche la barriera dell'inglese che ancora oggi purtroppo per molti è una barriera dovrà essere così
Mettiamoci una condizione di far funzionare il sistema anche di trasmissione delle informazioni che non è che non non avviene sempre puntualmente quindi sicuramente dobbiamo migliorare ma noi siamo sempre dalla parte propositiva siamo qui a confrontarci
E auspichiamo che questo possa portare a dei risultati
Assolutamente migliori per il futuro Altobelli che effetto le fa le prime dichiarazioni rese dal ministro centinaio
Poche ore dopo il suo insediamento a ministro dell'Agricoltura ha detto rivedremo e bloccheremo rivedremo il Centa in realtà incetta è un accordo che è in vigore che è tuttora in vigore l'avete votato anche voi
Si sono mostrati contrari al TPI di che non c'è ma insomma tutti questi accordi internazionali in realtà perché sono un vantaggio e dovrebbero come dire non solo essere mantenuti ma implementati
Ma la reazione iniziale certamente quella lo sconcerto riprendo quello che diceva Salini poco fa
Abbiamo dei contratti in portafoglio cambia il Governo ci cambiano i contratti ci sono degli accordi siglati a livello internazionale tra l'altro con i processi che non sono assolutamente semplici negoziali in cui appunto
Si va lì con delle idee e si è di poi si trova un accordo per proteggere alcune delle nostre produzioni più importante il famoso made in Italy
E poiché non non non va bene dobbiamo cambiare le cui abbiamo sottoscritto né ma della serietà del nostro Paese cioè se ne prendiamo un accordo soprattutto a livello internazionale non possiamo permetterci di rinegoziarlo ad ogni cambio di governo è una dei penso il vulnus maggiore al quale su col quale stiamo confrontando in questo momento
Altri dati che riguardano l'Europa che spesso non vengono ricordati in Italia la media sono cinquecentocinquanta giorni
Per a che un processo legislativo pacata parta da dal dal famoso disegno di legge fino a quando viene approvato e finisce in gazzetta ufficiale la media media sono cinquecentocinquanta giorni l'Europa e la metà e vi dico di più tradotto in ventitré lingue allora anche in questo l'Europa è virtuosa i ci può insegnare come migliorare
E chi pensate cosa deve mettere i cosa deve tenere insieme no cioè quanti Paesi che diversità deve tenere insieme ventitré lingue per tradurre una direttiva una normativa sono un grande impegno anche da un punto di vista dei il del lavoro la vostra visione concreta invece quale cioè voi che Europa immaginate e che ruolo deve avere la Commissione europea la domani poi con il ministro ne parliamo del dettaglio perché ve lo anticipo
Verrà presentato un piano che il ministro ha già presentato ma che domani immagino svilupperà ancora meglio che questo qui purtroppo sui giornali se n'è parlato molto poco
Una Politeia per un'Europa diversa più forte e più equa quindi domani i giochi della Confindustria vanno l'occasione di avere diciamo uno dei ministri più attesi più importanti per discutere di questo documento che io in queste ore ho letto davvero importante è sorprendente un documento secondo me europeista
Checché se ne dica e quindi domani avremo avremo delle sorprese lei che ora va immagina
Guardi io in volo cose mi dà molto concrete di mio papà molto più integrata sulle labbra che si muove su unione politica che abbiamo una voce più forte in termini economici di sicurezza di confini
Sul mercato globale
E poi una cosa che ci siamo detti completamente dimenticando anche durata dei giovani perché ad oggi i giovani specialmente apriti italiana ma anche in quello europea lo ha completamente dimenticato fatica prima quando parlava nelle more Comi del fatto che gli italiani non sempre pagati in un anno non sanno l'inglese questi problemi
Sarà vero però certi partiti hanno dov'è nato anche per i dieci anni e la situazione oggi è questa quindi forse sarebbe un cambiamento ma non il cambiamento di oggi una nuova forza o delle nuove idee perché non è cioè nessuno non c'è insegnate in inglese sono i nostri governi che hanno fatto delle politiche per l'istruzione sbagliate
Bisogna anche dirlo se Italia vent'anni fa competeva con la Germania no diciamo
Non vediamo neanche loro PIL non è l'Europa che ci ha trovato male quella che abbiamo avuto molti uragani e come siamo noi
Lei si confronterà immagino con dei ventisei I no che non la pensano come lei e che non hanno avuto lo ripeto ancora una volta la fortuna e la bravura di fare un
Una sulla stessa studiorum dell'asilo diversi che cosa inizia stia Asti sua coetanea guardi l'Europa uno sparo allo spauracchio per tutti coloro che non ne hanno goduto i benefici non hanno avuti deficit la verità che però la nostra generazione eh europeista non c'è nessuno nessuno che possa pensare di fare una guerra ai francesi di non esce non sentirsi sullo stesso continente dei tedeschi
Noi siamo la mia generazione particolare dopo Maastricht negli anni ottanta novanta e cresciuta comune generazione europea fra il problema che l'Europa non ha portato benefici a tutti quindi quello che deve fare adesso l'Europa è quello che spero che da due diciannove si potrà fare
Con le sue molto più presente a vita i cittadini di essere davvero un'Europa che si trucca e porta benefici economici sociali
Politici ai cittadini perché non è successo è diventata l'Europa delle élite c'è il per esempio si parla sempre di Erasmus come un grande progetto europeo ma non si può partire dall'università
Cioè oblique diventa un Progetto Elite bisogna partire dai licei bisogna partire rifiuti tecnici bisogna fare in modo che gli insegnanti vari Erasmus vasi peso sono diversità diventiamo
L'orgoglio degli questo è molto interessante negli rovesciare la piramide
E portare l'Europa nella foto nel l'Europa ha già dal dal primo corso distruzione infrangono Bush rovesciare ma diciamo
Prende laico in modo che non sia soltanto ragazzi di Milano cento debbo andare all'estero certa ma che sia anche ragazzino cintura dove tra l'altro abbiamo pertanto una scuola di volta che spera di poter andasse all'estero ma non ne ha l'opportunità
Antonelli ma la domanda vera è l'onorevole Comit io volevo solo diciamo fare una sottolineatura non guardiamo a quello che l'Europa non ci ha dato ma guardiamo a quello che a quello che l'Europa ci ha dato e dal punto di vista delle piccole e medie imprese
E la maggior parte delle persone che sono sempre qui in sala come giovani imprenditori in Europa è una grande è un grandissimo vantaggio non è non è un'opportunità è un vantaggio reale cioè il nostro mercato
Non non lo consideriamo più il mercato italiano noi parliamo di mercato europeo e la dimensione minima competitiva ci piace definirla così
Ci abbiamo la possibilità di muoverci nel mercato più ricco al mondo e le nostre PMI hanno un grande vantaggio quello di muoversi entro regolamenti condivisi entro normative chiare
è uno dei vantaggi torno alla domanda di prima su quali sono i vantaggi dei dei Free Trade Agreement e quello di provare ad estendere questo quadro normativo chiaro
E e in quel contesto dell'impresa può esprimere la propria competitività e in quel contesto che le PMI possono fare ho stilato possono crescere quasi fossero gravi sono più chiare le normative europee con le leggi italiane
Dipende da come l'hanno respinta quindi quindi è è tutto dipende tutto dai nostri Parlamenti ideologie così certe
Cessioni qualcosa ecco di questo tipo prima di sentirla come andiamo a vedere come va a la come vanno le borse lo spread che il
C'è Michele ci sono ci sono presenti varie
Alla fine la devo avvisare così saluto anche l'amica Serena Bortone ad Agorà c'ha sembra di stare in
Allora Barrichello c'era evidente lo spread alla fine a Piazza Affari ha chiuso in calo quindi trecentotredici rispetto al picco di prima che ti dicevo
La Borsa altalenante meno zero zero quattro per cento ma possiamo dare anche poi i nostri numeri sui nostri conti andai certo perché lei stava raccontando il convegno intendo perciò ascolta ma sui nostri sociale siamo in tre intoppi Creta ormai ore con tutti e due gli asta del Qatar diciotto e uniti quindi
Grazie a voi che ci leggete
Continuate a farlo perché per noi è importante che il messaggio esca anche da queste porte ovviamente grazie ai nostri sociali
è con i quali stiamo vedendo scusami novità da Palazzo Chigi raccontano in poche seme divertente quel giallo lì quelle coperto chi è l'assassino il nano non sia ancora scoperta o no no per ora no magari domani
Cioè il tenente Colombo che mi dicono si aggira per Palazzo Chigi vanno separati però a bravo
Bortone dove dell'ad Agorà scusa bravi se è la prima volta dalla Fai bravissimo
Noi in realtà è un
Un giovane funzionario della Confesercenti giornalista Robert giovane imprenditore non giovane funzionario prestato all'operatore fracassata una delle tante tranquillo no vedete non riflette
Fanno un attimo il punto cosa è successo li abbatte Dini una dovuta dice perché non vuole che l'azione ma praticamente in base al video in seguito il video ci Sottocasa di reazioni ma si alla fine comunque noi lavoriamo uniti
Però hanno scritto separati
Da è un'osservazione straordinari a casa bellissima attacca
E poi potremmo dire anche un commento sul tre giorni che anche Fabrizio Ferragni tutte non separati e
Che sia anche lì
Questo come dire ci si apre tutto un altro racconto però no tu concordi chissà l'economia virtuale di di di Instagram con alle così non è così virtuali Walter risultati sono reali sono economia che gira anche quello che uno è stato no
Non lo stato non proprio ma insomma dai parte da uno scatto
Bene allora tu ci sarà anche domani nove titolari poi giornata straordinaria cioè presente
Giornata straordinaria perché domani da avremo il Consiglio dei ministri che seguiremo RAI due poi avremo il ministro Savona qui che aprirà i lavori avremo la Leopolda e avremo i Cinquestelle al circola sola quindi metteremo tutto tutti un bel circa Tucci fu otto fu tutto il rapper
Toni ma il problema è l'Europa intergovernativa o l'Europa rappresenta dalla commissione
Cioè noi vediamo due Europa è diverso e da una parte c'è la Commissione europea
Che svolge il suo lavoro a un ente ha una linea un'identità Salvini dice in queste ore tanto Junker tra poco scompare ci saremo noi con il nostro programma cerchiamo di capire qual è e poi però c'è l'europa dei governi avrà forse uno dei grandi problemi credo che ne parleremo domani col ministro Savona e proprio questo cioè queste due architetture vanno messe insieme perché da una parte la Commissione fa un lavoro politico e di indirizzo dall'altra voi spesso i governi lo smontano è così
Faccio tre esempi rapidi rapide rapidi in tempi europei
Innanzitutto una delle riforme rivoluzioni europee quella di cancellare il Consiglio europeo perché è l'emblema e la rappresentanza dell'egoismo nazionale
E i tre esempi sono immigrazione
La Commissione e il Parlamento europeo approvano a maggioranza con il voto contrario del Movimento cinque Stelle l'astensione della lega la riforma di Dublino i rimpatri obbligatori il Piano Marshall per quanto riguarda l'Africa gli investimenti
E poi vediamo chi viene bloccato dal Consiglio europeo
May think tracciabilità approviamo a livello di Parlamento europeo è stata una delle mie leggi nel due mila sedici Commissione d'accordo bloccata in Consiglio europeo
Ora sono relatore della revisione del suo ritardo dei pagamenti che qualcosa
In Italia ne abbiamo bisogno visto che lo Stato può ritardare a pagarti ma tu non puoi ritardare a pagarlo stato quindi questo è il concetto forse di quello che a volte interpreta offra una sorta di condono
Anche perché
Cinque mila imprese permettetemi solo un inciso su questo perché penso che e ne abbiamo parlato anche proprio ieri con la il presidente Carlo Bonomi cinque mila imprese falliscono all'anno perché lavorano
E hanno crediti verso lo Stato e non perché sono incapaci quindi questo è un problema il blocco avviene poi sempre al consiglio europeo quindi il la vera rivoluzione politica è quella nell'ambito della cancellazione del Consiglio europeo perché è un organo permettetemi che blocca ogni iniziativa il Parlamento è votato direttamente dei cittadini quindi rappresenta già le varie anime
Sarebbe bello anche avere un'unica legge elettorale in tutta Europa visto che ne abbiamo ventisette evitarsi
Però il blocco vero sta nell'egoismo nazionale di ognuno
Mancano pochi mesi alle elezioni che cosa riuscirà a fare questo Parlamento
All'ex Parlamento europeo adesso ne concludiamo i lavori più o meno a marzo quello che confidiamo è di concludere l'avversità di concludere dove l'accordo con il ceto a speriamo di non dover rimodifica hanno di nuovo
Abbiamo la questione della PAC
Questo è un altro dei temi fondamentali perché quella Breaks abbiamo una riduzione dei fondi
E quindi dobbiamo chiudere tutto entro marzo prima giustamente detto le tempistiche ad esempio la revisione della direttiva dei pagamenti è iniziata a settembre viene votata al castigo anche caschi succeda quel che succeda a gennaio e dobbiamo mettere d'accordo ventisette Paesi eccome
A scuola in poco come l'università ai esattamente il giorno della scadenza degli emendamenti della discussione e del voto devi stare in quei giorni non c'è discussione dalla mattina alla sera fai nottata se non si va avanti non c'è spostamento posticipo
Abbiamo minuto trenta secondi velocissimo volevo chiedere ma ma ci fa lei alleata con Salvini ma venga da noi
Sì all'accordo sul qualcosa fa campagna quel cane
Cosa fare no
Maggiore non ho le tasse dei troppo giovani e sono entrata al Parlamento roba ventisei anni quindi più o meno
Alla tua età però era proprietario di una villa da cinque anni qui però non sarà così serviva in realtà perché lei corre per Forza Italia nel ripieno riserva nel PPE
E sono anche critica anche con alleati ma anche con Forza Italia quando si sbaglia bisogna avere un'oggettività per poter migliorare allora grazie agli ospiti l'ultima notizia che vi dò non so se risulta anche a te
Salvini contro il movimento con questa perla Salvini controvento Cinquestelle Salvini dice per scemo non ci pazzo l'altro risponde non sono un bugiardo ci vediamo domani