"Opinione pubblica, mass media e Forze Armate"

Lo dico per i nostri graditissimi ospiti il il cast si articola in va
Cioè alla meditazione studio interno che ognuno
Va per conto proprio con conferenze che sono sul versante esterno del cast ma ci sono sempre un incremento la preparazione per i frequentatori per lui tutti poi invece Izzo l'interventi singoli terzo esclusivamente sono quelle di carattere tecnico verso il nostro iter e poi tavole rotonde e seminari discussioni a te che ci consentono di approfondire uno specifico argomento quello di questa mattina
Questa mattina noi trattiamo dell'opinione pubblica
Dei mass media né dalle forze armate
In verità i protagonisti qua sono due
Ne sono l'opinione pubblica e le forze armate
I mass media o il mondo dalla comunicazione da cinghia di trasmissione
Le forze armate possano aprirsi all'opinione
Pubblica possa inviare i messaggi che ritiene di alinghi o le critiche più consistenti verso le forze armate
Ci si rende subito conto che dopo aver canterà significato protagonisti le forze armate
Gianni chi il deus ex machina della
La comunicazione
Stanza ma questo rapporto tra e alle Forze Armate
Sempre essenziale è un regime pratico in una società
Traspare industrializzata avanzata perché il mondo dalla comunicazione condizionali coscienza suggerisce
Complessa
Istituzioni
Aziende
Presso le forze armate la politica da scindere i comportamenti David
Viviamo come
Molto veloci quindi devono cambio anche le forze armate che purtroppo invece sono lente
Che gli orientamenti dell'opinione pubblica alcune volte in maniera precipitosa quando la cambiamento emotivo
Alcune volte invece in maniera molto lenta
Allora bisogna
Bisognerebbe che
In modo che le forze armate siano capaci di rispondere subito a un cambiamento improvviso più difficile
Quinto
Quello che io chiamo l'entusiasmo del due giugno
Perché noi vogliamo invece vorremmo i cambiamenti di
Che non si giunse microfono al sulle ma che invece fanno dare visioni intense di lunga durata
Affondano le radici nelle strutture del Paese spesso e volentieri invece quando ci si innamora dell'entusiasmo la costanza lo spessore non c'è ecco noi invece abbiamo bisogno di questi conta e hanno bisogno di
Chi è che oggettivamente hanno da annota al destare delle critiche
Costruttive voglio dire quindi voglio ricordare questo aspetto perché qui abbiamo uno uno dei firmatari di questo di questo grazie ai soldati chi chi che che va apprezzato per quello che è e non non una particolare esaltazione né né punire chi non ha partecipato ma dobbiamo imparare ad a vere la l'interpretazione di questa trasparenza di cui tanto vogliamo parlare
Sicuramente questa è un'epoca
Non di tentennamenti
Bisogna vedere il coraggio di fare delle scelte
I tempi in cui ci si poteva diffidare in cui c'era qualcuno che pensava
Per noi sono terminati è oramai dobbiamo venire allo scoperto e in questo scoperta o che è una aspetto della trasparenza di cui parlavamo prima non si può fare senza la comprensione con il mondo della comunicazione
E quindi il contatto tra mondo militare mondo la comunicazione essenziale e che tramite questo sia raggiunge l'opinione pubblica
E senza opinione pubblica non esistono forze armate possibilmente con il consenso dell'opinione pubblica perché le forze armate un Paese democratico sono espressione di questa opinione pubblica
Ma anche se necessario con il dissenso perché il dissenso e formativo il dissenso non ci illude il dissenso si dice dove sbagliamo il dissenso ci spinge a correggere
E quando si è abbastanza sulla stessa frequenza d'onda in termini di comprensione allora comincia anche a sparire il dissenso di maniera cioè il pregiudizio
Bene ho parlato troppo perché non competeva May parlare ma devo fare alcune rapide presentazioni prima di tutto il dottor Giovanni Giovannini
Che è nato a big nel mille novecentoventi e nel mille novecentoquarantatré era caporal maggiore degli alpini quindi non ha fatto a tempo a diventare ufficiale l'ha rovinato la guerra Luís come diceva Sordi
Perché altrimenti sarebbe sa avrebbe potuto essere ufficiale invece sono rimasto lavora al Maggiore ma noi sappiamo che cos'è la mobilità dei comandanti di di piccolo livello
Vi siamo grati anche per questo suo aspetto ha svolto attività giornalistica di ogni attività giornalistica la stampa giornali in cui ha percorso di fatto tutta la sua carriera da redattore inviato speciale vicedirettore amministratore delegato e presidente
A Torino ha fondato nel sessantotto il Centro studi sul giornalismo Gino Pistelli
Il centro molto importante promuove in collaborazione con università enti di ricerca italiani e stranieri studi e ricerche sulla storia del giornalismo e sui problemi dell'editoria e vi devo aggiungere che non a caso quindi il dottor Giovannini è uno dei massimi studiosi proprio dei mass media DDA nel senso della dottrina
Del del della comunicazione
Del dal mille novecentosettantasei e presidente della Federazione italiana degli editori di giornali dall'ottantacinque presidente dell'agenzia Ansa e recentemente ho saputo che è stato nominato Cavaliere di Gran Croce dal Presidente da Repubblica
Nono e inoltre già dal novantadue insignito dell'ordine francese della urge un dolore
Dico questo perché noi abbiamo tra i nostri frequentatori anche tre ufficiali dei Paesi amici esteri abbiamo punto rappresentante francese il comandante fa dei abbiamo un colonnello del Cornello toys del regno Unito il colonnello Brennan Verga il frequentato e tutto è dovuto rientrare in Turchia ma per per dire la internazionalizzazione in che misura si propone l'ambito del caso
Quindi grazie presidente di essere qui io il dottor Gianni Locatelli che ho avuto modo di incontrare anche recentemente
In un in un in uno sport direi quasi televisivo
Lo ringrazio desse che nato a Desio
Giornalista dal mille centosessantaquattro lavorato aggiornare l'Italia di Milano è stato inviato ai e capocronista del giorno caporedattore alla Repubblica dal dalla sua fondazione sino al mille novecentosettantotto
è stato anche capo redattore a il Sole ventiquattro Ore né successivamente vicedirettore il mondo
Dall'ottanta è condirettore stato condirettore del Sole ventiquattro Ore e dal maggio di quest'dell'ottantatreenne è diventato il direttore dal dicembre dell'ottantatré anche direttore del mondo economico
Per Paolo di garza Aroldi
E nato a Varsavia
E laureato si è laureato a Trieste Cristino nello spirito nella sostanza e nella forma
E poi ha conseguito il becero Sainz in Westland universi di negli Stati Uniti è giornalista professionista dal cinquantanove
Ha lavorato come rispose corrispondente all'Associated Press presso la sede centrale di New York che come direttore dell'ufficio di Lisbona responsabile per la penisola iberica e l'Africa
Successivamente è stato inviato i panorami a stampa affettuato servizi inchieste corrispondenze sui fronti di guerra del Libano del Golfo Persico della Somalia voi capite perché io ne parlo come sentirsi Fools che si dice sia River i nostri e che eravamo appunto
Dieci anni fa oramai quindi è inutile che ci atteggiamo Giovanetti facciamo l'abbronzatura sono già passati dieci anni quando eravamo insieme a analizzare alcuni avvenimenti
Collaboratore della radiotelevisione italiana della Radiotelevisione svizzera della BBC delle nevi sia di Melrose riviste italiane e straniere sta per partire nuovamente per il Corno d'Africa
Cianfanelli
Non è parliamo ci dispiace ma la Jugoslavia l'ha trattenuto
Sarà su egregiamente sostituito lo ripresenteremo appena ci sarà circostanza di avere il dottor Carlo Bonini e nato a Roma
E redattore delle pagine interni del del quotidiano il manifesto si occupa di cronaca giudiziaria e problemi legati alla difesa alla sicurezza civile militare ed è per questo che lo ringraziamo di essere qui proprio per questo suo taglio
Di dedicato ai problemi della sicurezza quindi al mondo militare e di conseguenza di comprensioni alli agli intendimenti che vivono esserci ha iniziato la sua attività professionale nell'ottantasei
Collaborando alla Repubblica e quindi per un breve periodo alla terza rete della RAI attualmente rapporti di collaborazione con l'agenzia di stampa quotidiana lasca
Antonio Tajani nasce a Roma giornalista politica ha lavorato al settimanale e al GR uno e attualmente capo della redazione romana del giornale
Ha scritto un libro sulle forze armate l'arrivo di socialisti alla difesa dal titolo il granduca sono sono necessariamente sintetico tali il questo non toglie nulla l'apprezzamento che abbiamo un altro vorrei dire vecchia conoscenza se non fosse giovanissimo Vincenzo Nigro anche lui nasce a Roma
Vice capo servizio del settore esteri della Repubblica dove si occupa di politica di difesa e di sicurezza sempre pronto alla polemica ma sempre puntuale documentato preciso devo dire conoscenza reciproca stima reciproca lunga data per il suo giornale è stato inviato a simili crisi internazionali la guerra del golfo la crisi somala il cambio di regime in Etiopia e quindi lunga esperienza anche non solo con i paesi fuori area come di chiameremo noi della NATO ma con il mondo militare
Il dottor Molinari nasce a Roma e vice capo della redazione romana dell'Indipendente è stato redattore diplomatico del tempo il capo servizio esteri de la Voce Repubblicana collabora anche alla rivista Nuova antologia
E per dovere di ospitalità il generale Buscemi
Che tutti conoscono ma che adesso si deve assoggettare la presentazione come tutti gli altri sono a qualcuno può pensare che siamo imparziali nasce a Perugia ha frenato guardati vezzo che abbiamo case non diciamo l'anno di nascita perché lei caporal maggiore se no la gente vi dice quanto a che ora fa quando ha fatto il caporalmaggiore a dodici anni e allora ecco perché solo per quindi il girare Buscemi nasce a Perugia ha frequentato l'Accademia militare la scuola privazione la scuola di guerra italiana e la scuola di guerra negli Stati Uniti
è stato comandante la brigata Granatieri di Sardegna della scuola d'applicazione del contingente Iron in Turchia e in Iraq
E questa è la punta di diamante comandante della brigata paracadutisti Folgore
è stato inoltre capo del quarto reparto dello Stato maggiore difesa capo del quarto reparto ispettore logistico di stato maggiore dell'esercito e attualmente sottocapo di stato maggiore dell'esercito
Grazie di cuore di essere qui i frequentatori sono ansiosi di ascoltare poi dar fuoco alle polveri
Grazie mille
Vi prego
Io mi ripropongo di sentire illustri membri di questo panel per non più di cinque sei sette minuti ciascuno
Poi se è opportuno un secondo giro ancora più rapido abbattuto su quello che ha detto ad altri ma quello che a me preme mi sembra tutti i colleghi prendo e di parlare con voi
E non di Statale di comunque non sono qui per fare una dotta conferenza ringrazio
Le ragioni lo studioso deve cosa che implica cui dedico la mia vita però non solo qui in questa veste qui
E quindi questo è lo schema della cosa speriamo e sarò molto cattivo nel togliere la parola alla scadenza di sette otto chili fino perfino a Locatelli coraggio afferma io faccio due un paio di osservazioni e metodologie uno che qui stiamo parlando di opinione pubblica ma Spyder forze armate e e non vorrei che identificarsi mo'mass media con i giornali con la stampa scritta
Tutti questi illustri colleghi che sono qui nessuno di queste militante sei collaboratori semmai militante nel mondo della della radio e soprattutto la televisione
Ora il concetto di mass-media inevitabilmente si sposta sulla televisione dice un uomo
Che ha dedicato tutta la sua vita la dedica la battaglia per la stampa scritta per i giornali per il libretto ma decolli
Il monopolio dei mass-media della stampa cessa alla metà del di questo secolo un po'prima degli anni Trenta quando fa irruzione a latere della radio su uso diffuso
Degli anni Cinquanta quando è arrivata l'ignoranza malumore mai non vorrà mai e e adesso si trova davanti a una sfida ben più grossa
Sul piano più dei io chi lo chiamo della comunicazione che del rinforzo dell'informazione che l'esplodere tu che non amo i media lei ne ha fatto cenno secondo me è è una cosa che chiunque sia acquisti pane compreso questo
Ne debba debba farci attenzione perché a una comunanza di mass media ma una specificità ben diversa diretti da qualcuno che mi raccontava dall'Arabia Saudita qualche collega e quando si sentiva l'allarme aereo si rivelano per le scale due gruppi uno che saliva di giornalisti uno che scendeva
Quello che scendevano dal rifugio logicamente con sono quelli della penisola che andando a vedere il pulpito luminoso che arrivavo che non arriva quindi due specifica e diverse su un bel temi lasciamoli stare delle tocco pena
E il secondo so condotto occorre che tutte le cose hanno un'origine storie andati parliamo di rapporti tra forze armate del Popolo tra opinione pubblica che
Forze armate zero non dimentichiamo Coccheo se questo Paese storicamente come nasce
Qual è l'evoluzione storica
Perché non dimentichiamoci che centocinquanta anni fa l'Italia non esisteva che se vogliamo parlare risalire a Machiavelli o altri studiosi anche dell'arte militari ma parla di italiani al massimo con molta buona volontà perché dal Cinquecento in poi e poco ditta
Che questa Italia non è stata fortunatissima nel suo avvento fra le nazioni come Stato unitario
Perché da da da da da dalle ultime guerre coloniali fatte il ritardo sugli altri Paesi sulle altre potenze serie
Arrivare allo svenimento vittorioso ma Sven memento della prima grande guerra mondiale tra la confusione assoluta ricomincia entrare come testimone storico di quello che è stato la conclusione dell'ultimo conflitto un senso di smarrimento e ci può essere stato e c'è stato quindi
Seconda notazione di questo è un Paese dove dal quarantacinque in poi
Un terzo della popolazione a auspicato nella maniera più viscerale amorosa eccetera che vincesse all'interno perché dall'esterno una delle potenze alla quale questo poi questo Paese era ostile
E che a un certo momento
Le altri due terzi ovviamente ringraziando il cielo coi hanno avuto la meglio però il discorso di smarrimento generale fra due forti blocchi di popolazione ci sono e direi che
Cessato il pericolo del bipolarismo delle due superpotenze giustamente cessato
E è venuta e questo spiega tanti campi non solo questo di queste opere un senso di smarrimento perché prima era molto semplice a me di cattive Giano e dei buoni come dei figli perfette non c'era molta esitazione potrà esosi in qualche margine di
I dubbi ma grosso modo nella sostanza non c'era questa mattina tutto questo per arrivare a dire che Sesto è difficile in tutti i Paesi e son corsi fiumi di inchiostro sul tema di oggi insomma i in Italia è stato particolarmente difficile
E io dovrei aggiungere che poi c'è un bar caratteristica italiana che mi dà un fastidio tremendo perché rende ancora più difficile questo che tutto questo meriterebbe ben altra illustrazione e chiede ma mi sbagli Paliano ecco francamente per qualsiasi cosa
Credo non pensate solo alle forze armate
Avete l'unico paese
Dove non siamo riusciti palo di giornali cose che mi interessano
A differenza del Giappone degli Stati Uniti Egidia colpo lepre
Da questo deriva mamme ha lasciato andare i ragazzini
Le sette e mezza passate con la bicicletta come succede negli Stati Uniti buttare giornale andare via perché quelli qualche dollaro ci tengo all'inizio di una certa formazione da noi subito pianti perché abbiamo dovuto abbozzare dappertutto questo del da dire
Figuriamoci quando si tratta di partire per qua o per la e è una mentalità curioso esistono alle associazioni delle madri o dell'eccidio delle norme non so bene di queste pagine che alla prima occasione comincia Abbiati e tutto quello che consideriamo un privilegio io invidiate Gazzolo
Che se ne sta andando fra due giorni di tutta la mia vita ho fatto l'inviato speciale tra Como Vietnam e Algeria la guerra d'Algeria rischio nasce e lo considero un privilegio una cosa bellissima
Ma questa qui avevo qualcuno che andava lì di un'altra cosa è già bella seccatura che cosa ma è rischioso benedetta dal Papa
Voglio dire quindi c'è questo sentimento vietiamo di Bari Mirbeau che resta rende ancora più difficile le cose
Te poi mi taccio e quindi sto dando solo dai capitoli di cose mi sembra molto importante soprattutto in questo mondo di comunicazione l'esplosione di cui e questa la mia fissazione non abbiamo l'idea di come nel giro di un decennio
Tutto già adesso si vede l'esclusione del facsimile esclusione dell'audio Tex esplodano ma solo satellite delle ed è da da Baghdad e di due anni fa è tutto un'esplosione di nuove forme di comunicare quindi posso dire su questo so attenzione attenzione va studiato va visto dovete avere le persone in grado di guardare a tre anni da oggi non di più a quattro cinque anni da oggi perché io su questo qui mi mi mi stare un pochino al sito tranne rilevare con molto piacere cosa io faccio sempre quando parla per i giornalisti a per i giornali
Con il mondo che è molto critico per i giornali intanto attorno a questa distinzione tra la televisione regno dell'immagine
Televisione immagine la fotografia su Como l'America Pretato fa parte da attendere un probabile nella stampa scritta che è il momento in cui in cui tutto si vede e niente si capisce niente si dice non abbiamo capito niente aveva guerre mediamente da dopo ventiquattro ore di ventiquattro ore al giorno e assistenza vedere questa c'è che diceva nel Giulietta e Romeo le diceva in via nove via devo andare la notte perché artigiana c'è una stella guarda come come piena di luce però non dice niente senza offesa per me questo è il simbolo la televisione
Scritto accuse e delle fotografie relative perché boemi entriamo in delle forme di mobbing eccetto che insomma dico
Non è bello sarebbe molto meglio che tutto avvenisse in un altro modo non lo so ma dico santo cielo qui ci stiamo giocando la pelle e giocare la pelle si abbia giocato in un certo modo
Specialmente in un casino di quei chiedo scusa situazione caotica Firenze ricavato in quei militare devono sopportare
Tutte le bidelle fantasia l'inconsistenza e le convenzioni dei politici pancia dell'ONU e non semplice d'Italia
Per quella gente lì non sa bene che cosa deve fare e questo in altri posti parliamo di borgate e veramente tutto e tutta una situazione che rende difficile ciò nonostante vorrei dire ha apprezzato molto il senatore un invito a a curare la propria comunicazione cioè non solo a deprecare queste queste ma a un maggiore contatto io dico con altre controparti nostre quelli industriali quegli scienziati lo dico anche a voi altri ecco
E noto noto dei tentativi di contatto tra personaggi parla l'esperanto di esperienza personale molto gradevoli c'è da questo è uno sforzo che deve essere intensificata e non attraverso io sono un piccoletto riviste speciale Zapper informatica dei TAR ma non attraverso le riviste specializzate desse curato attraverso il voto dei baschi su questa faccenda io sto zitto perché ho passato i miei sette otto minuti
Gli Enti sicuro conclusione di contare sulla mia penso sulla nostra sulla MIR senza dubbio
Adesione appoggio che interesse fattivo a sviluppare in clima di Richie merce siamo nel mondo della comunicazione dell'interfaccia non serve a nessuno di uno si è chiuso in una stanza pensare perché volte armato non armati
E il mondo della comunicazione del parlarsi
E in qualsiasi modo quel misto di potere salute volentieri così anticipato la mia conclusione e adesso ma Paulo mai ora cane morso sentendo Locatelli sperando che sia più bravo di me esterni sette otto minuti grazie grazie
Registra no perché alcuni servizi fa restare quindi non sarà molto faticoso per me ma su questo argomento del rapporto tra opinione pubblica mass-media forze armate socialmente opinione pubblica e forze armate attraverso la mediazione dei media si possono dire infinite cose che risalgono un po'la nostra esperienza e l'esperienza di questi anni all'esperienza di sopra questi anni di democrazia e alle esperienze più recenti legate di gli ultimi come dire cambiamenti così clamorosi anche nei rapporti tra distanti tra le aree e tra le forze in un contrasto non puramente italiana ma evidentemente di carattere internazionale diciamo
Prima o dopo la caduta del muro di Berlino in cui anche la dimensione stessa per il rapporto tra i singoli Paesi i problemi per la difesa la sicurezza è cambiata unicamente impeto si possono dire moltissime cose
Molte delle cose che ha detto giovanili io le condivido su un certo tipo di rapporto che come Musil culturale che si è creato
A proposito di la l'uso delle forze armate ma del problema complessivo dalla difesa
Per una responsabilità che io attribuisco in misura rilevante alla classe politica la quale evidentemente godendo di una situazione di è stabilita e di etero difesa assonanza mentre dalla propria realtà potuto tenere un comportamento di come dire rinunciare a quello che erano le esigenze che sono sceso politico aria rinuncia a una politica politica della difesa implica in primo piano in generale non politica internazionale politica sarà più a largo raggio sostanzialmente quello che possiamo applicare per quanto riguarda il rapporto con i problemi alla difesa e quindi di coloro che poi discutono difeso dalle forze armate da parte polizia quello sempre
Che poi diventato un costume molto diffuso in questo Paese quello di non volere mai le conseguenze di ciò che si è voluto
Ci vuole delle cose ma le conseguenze che si rifiutano e anzi si indicano come qualche cosa di diverso di estraniata tutto quello che succede perché si è voluto prima qualche cosa rifiutare le conseguenza è segno di una incapacità a proiettare la politica una dimensione che non sia puramente l'interesse immediato sono sono Selicato esonerare si applicano anche ripeto soprattutto a questo tipo di problema specifico dall'opinione pubblica e delle forze armate ora io li metto da parte anche per il tempo Bleve che anzi ha segnato almeno in questa prima fase questi ma possiamo riprenderlo anche se ci sono delle domande nessuna parte tutte questi temi preso parte anche l'elemento Cynthia re oggi secondo me
Di una situazione in cui vengono al pettine per un mutamento generale tutti questi nodi è nostro comodi sul comportamento passati arrivò un tema che era stato tra l'altro centro proprio di un'altra qualche anno fa relazione qui al cast cioè la funzione l'importanza dell'informazione nelle decisioni strategiche e siccome si presume che nell'ambito militare senza tesi che facciano parte non solo da dottrine ma dalla pratica
Avere un rapporto falsato scorretto o insufficiente con i problemi e formazione condiziona
Proprio la possibilità di fare strategia e poi di trarre dai fatti
Un rapporto continuo con questa notizia anche per le reazioni e per gli adattamenti dei comportamenti in funzione di un obiettivo che si è prefissato ora io credo che ritengo possa essere un tema di discussione sulla base di una mia impressione che le forze armate oggi cioè solo se le difficoltà nei rapporti con l'opinione pubblica anche attraverso i media
Perché in realtà le forze armate non hanno mai fatto comunicazione questa è una come dire condizione che può essere conseguenza di una situazione storica quasi come però oggi come oggi il fatto di esso in questa situazione è un elemento di grave difficoltà
E fino sono completamente digiuno di strategia di tattiche militari ma immagino che trovarsi in una situazione di difficoltà con un fianco scoperto con una impreparazione logistico organizzativa sia la condizione peggiore
In cui si può avere un solo poi sperare nella buona sorte o o nelle proprie gambe
Siccome però la sorte sempre non basta elegante davanti questa situazione non portano lontano noi abbiamo giusto segni di difficoltà nel rapporto tra le forze armate l'ordine pubblico proprio presto incapacità delle forze armate di comunicare anzi per la rinuncia quasi a comunicare
Cosa vuol dire comunicare comunicare vuol dire tante cose riescono sempre qualche cosa che si adatta che si deve adattare alla situazione particolare in cui si trova
La situazione particolare in cui si trova oggi è che di elusione della televisione come mezzo istantaneo di documentazione e come mezzo anche Dio amplifica di amplificazione dell'emozione rispetta le idee necessità di una risposta da parte di chi è oggetto e al tempo stesso autore di queste formazione di una risposta adeguata sostanzialmente qual è la situazione in cui ci si trova come organizzazione e come in particolare nella zona militare oggi nei confronti della comunicazione si trova sempre la situazione che è caratterizzata da fatti o da condizioni di emergenza
Non è più una situazione di normalità per cui anche un rapporto normale può essere sufficiente una struttura per dire burocratiche generalizzata di comunicazione sarà eccetera
Ma nel caso dell'emergenza lei se la necessità di una comunicazione che sia adeguata all'emergenza e che sia adeguata comunicare qualche cosa che dall'interno dell'emergenza viene a emergere
è un elemento essenziale per avere questo tipo di rapporto nuovo pratico rapporto diverso allora noi lo vediamo anche nella struttura come dire comunicativa dell'impresa
Le imprese tradizionalmente anche loro hanno un hanno avuto una fase di rapporto come dire stabile
Ho programmabile con l'opinione pubblica e con i media
Nelle situazioni di crisi nelle situazioni di particolare difficoltà hanno dovuto dotarsi ONU dovuto reagire con mezzi diversi
Prevediamo che oggi nei confronti della comunicazione che così importante pensiamo tutto alla comunicazione dirà di di tipo ecologico ambientale
Senta manageriale dell'impresa è quella di appiattire il più possibile il livello di comunicazione Abbiati nel senso di non effettuare comunicazione alla fine di una lunga catena gerarchica che consente solo di rispettare forme ma travolta dalla sua stanza bensì di avere una organizzazione come posso dire piatta per cui al momento non ci sia un diaframma tra l'elemento emergente dalla crisi ed elemento di risposta a questa crisi salvo poi dopo avere una come dire capacità organizzativa all'interno di questa di questo dura per gestire di volta in volta le voci della crisi
Ma già una risposta immediata già la comprensione dalla dimensione del Molise è un elemento fondamentale poi gestire la comunicazione
Questo è un fatto importantissimo
E tanto più importante oggi che le forze armate come diceva anche il generale Angioni non possono più godere di una rete di protezione costituita da una situazione assolutamente stabilizzata in cui è vero ci sono contrasti tra forze politiche e vedo che ci sono contrasti tra forze nel campo internazionale ma sostanzialmente è un contrasto che si gioca al di fuori al di sopra dalla nostra responsabilità immediata
Da questo punto di vista la dipendenza che le forze armate hanno sempre avuto nei confronti anche del potere politico delegando comunque anche quasi con una sorta di di prosa dicendo
Prevede queste parole il valore come dire banale che hanno e non per gli effetti che possono suggerì ma certamente il fatto stesso di dire siccome noi siamo democratici non facciamo politica deleghiamo Ippoliti di fare quello che toccherebbe anche poi è un modo che ha giudico un comportamento attirate potenziato la stessa capacità di reazione del del da dall'apparato diciamo così difesa militare e della struttura militare
Perché quando si arrivati davanti alla crisi impolitico non ha avuto problemi a risponda secondo quelle che erano le proprie esigenze
E siccome il problema è politico e soprattutto un problema di consenso con l'opinione pubblica ha gestito parte in funzione del suo consenso non dell'interesse generale che con poteva anche la difesa di un certo tipo di interessi in quel momento particolare delle forze armate abbiamo episodi
Significativi da questo punto di vista
I gli amici la anarchica posso ricordare l'episodio di Ustica e quanto questo episodio ancora sia traumatico per il comportamento dall'interno all'interno della della forza da da da del del del del Lami ma soprattutto anche all'interno dei rapporti tra era un'antica e opinione pubblica e drammatico Davos Bovisa facevo solo un codicillo nei rapporti tra esigenze di una forza aerea esigenze della difesa aerea esigenze dalla politica è anzitutto della struttura produttivo industriale legata a questo tipo che forse solamente adesso sta venendo un po'assoluzione
Finalmente perché devo dire con grande sull'esplosione ho visto che finalmente un ministro da difesa due giorni fa ha parlato il ministro a difesa e non da sindacalista o da politico o da tutti e l'attore di interessi parziali perché quando uno ha un incarico deve soprattutto pensare proprietario
Secondo me questo è finalmente un pronunciamento sulle esigenze di una struttura rispetto alle esigenze di altre apparati o di altri ambiti che devono trovare nella politica dell'ordine quindi torno al tema e concludo il problema della comunicazione il è chiaro che in una struttura importata secondo criteri gerarchici come è stato evidentemente a struttura militare
Acquistare una mentalità acquistare una disponibilità alla organizzazione musiche piatta allora organizzazione flessibile organizzazione che si struttura secondo le varie agenzie non è facile tuttavia questo me veramente la sfida oggi che ha davanti la forza armata nei confronti dell'opinione pubblica ma anche nei confronti della propria responsabilità ai fini da difese questo Paese
Perché altrimenti se la comunicazione sempre fatta in maniera subalterna ad altre esigenze non sarà mai finalizzata a difendere le esigenze che istituzionalmente vi sono vi sono affidate
E quindi poi abbiamo questo tipo di situazioni di contrasto e di critiche ripeto non è necessariamente un voler come dire annullare o respingere le critiche anzi la critica fa parte di queste messa per essere chiedo senso pronti è in grado di partecipare a dialettica non in forma passiva ma in forma come dire cocente e attiva l'episodio che sta avvenendo oggi il caso su cui oggi siamo tutti
Particolarmente attenti come la Somalia io non mi scandalizzo affatto anzi ritengo una forza vitale di questo Paese che ci sia un opinione pubblica divisa che ci sia un'espressione i che vanno dal stiamo lì facciamo la guerra fino in fondo per quanto questa guerra tra virgolette sulle lame dell'ONU a chi dice veniamo subito a casa perché stiamo facendo degli atti di violenza non tollerabili
L'arco di opinioni è una cosa essenziale moka sia i guai se questo non fosse guai se i due e i sei miglia non rappresentassero tutte queste opinioni
Io ritengo però che all'interno dalla presentazione delle opinioni non posso non esiste da parte di ciascuno l'assunzione di una responsabilità alla difesa né e nella e nella tutela del proprio punto di vista del proprio compito istituzionale
Quindi non teniamo la critica non imporre sì uniamoci che ci sia anzi auspichiamo che ci sia ma ciascuno di noi all'interno di questo faccia il proprio ruolo e abbia la propria responsabilità ovviamente questo dipende dal fatto sia organizzati o meno ad avere un proprio unità questo veramente il rischio dico mortale ci mancherebbe altro questo mi il rischio grave di una struttura oggi come quella delle forze armate nei confronti l'ordine pubblico attraverso i ma Smith che sono il medium indispensabile inevitabile per una colloquio con l'opinione pubblica anche se sono d'accordo con Giovannini che l'emergere della televisione a un certo senso accentuato quella che io chiamo la sindrome di Fabrizio
Riferendo a minare la
Standard il povero Fabrizio che fu al centro la battaglia di votarlo non si accorse in realtà di quello che succedeva lo capì offre sarebbe tempo poi successivamente già vista spesso dal centro del fatto
Quando è alla carta stampata da tempo di riflettere forse quindi aveva anche il tempo per capire meglio la televisione ma non è colpa del giornalista e giudice Coppa eh intervenendo se il valore anche nel mezzo importante è che quello che mi ha fatto vedere non diventi la realtà
Ma sia uno strumento per capire la realtà è questo però perché diventi strumento rapinata dobbiamo essere preparati a usarlo come strumento e non subirlo come una rappresentazione di emozioni che diventano le nostre mozioni e non le nostre idee
Leggo sul mio giornale questa mattina
In un articolo il la cronaca di una telefonata che intercorsa fra il generale Domenico Corcione capo di stato maggiore della Difesa
E il generale Bruno Loi comandante del contingente italiano in Somalia premetto che
Questa conversazione non è stata carpita da giornalista con cimici non ha uno origliato dal buco della serratura era seduto davanti generale il generale sapeva di avere
Davanti a sé
Una persona che ha l'obbligo di riferire se ritiene corretto riferire
E il buon Corcione
Da a per telefono una sola pressante raccomandazione al generale Loi virgolette
Attento alla stampa nuovi e quasi più pericolosa di I did
Risposta del generale Loi ricevuto
UE come direbbe un noto personaggio televisivo ma qui non ci siamo qui la guerra io pensavo
Che avessimo fatto pace o almeno siglato un armistizio noi e qui mi calo di livello modesti operatori del settore della carta stampata mandati come dice Giovannini con molta invidia
Sui fronti di guerra e voi come interfacce per quello che riguarda i rapporti con la stampa
Diciamo subito le cose come stanno i rapporti fra le forze armate e il mondo dell'informazione erano pessimi
Sono migliorati
Se chiaramente anche qui una grande voglia di trasparenza ma siamo ancora anni luce lontani da quello che dovrebbe essere una cinghia di trasmissione
Che e dovrebbe funzionare senza sussulti c'è qui in sala un ufficiale che ha sudato le proverbiali sette camicie né controllare questa canea di giornalisti
Durante la guerra nel Golfo
Se mi permetti Giovannini vorrei dire che a questo punto siamo potuti nel mucchio noi che la carta scritta e quelle che hanno operano attraverso una telecamera perché alla fine dei conti le esigenze sono abbastanza comuni
Ed è anche elementari banali l'accesso alle informazioni io miei ho il pallino delle cose concrete e non posso che citare tutta una serie di episodi estremamente spiacevoli
Che continuano a farmi dubitare se qui stiamo parlare di massimi sistemi oppure se da questa tavola rotonda possono venire delle indicazioni molto concrete da attuare
Mi ricordo appunto nelle Golfo non dove vanno identificare i nostri piloti che partecipavano le azioni di guerra perché perché quello che ha sottratto Giovannini oddio ci è stato detto essa la mamma la fidanzata
Il calzolaio dell'angolo sarebbero molto preoccupati nel sapere che il loro amico caro congiunto è impegnato sui cieli dell'Iraq contemporaneamente scendevano sulla stessa pista aerei di altre nazionalità andavamo intervistare questi piloti e questi CIR rincorrevano
Per essere sicuri che sul Taccuino avessimo annotato il loro nome con la grafia esatta
Io direi quasi un'eresia a questo punto ringraziamo Cocciolone perché lui che ha attenzionato l'opinione pubblica mondiale la presenza dell'Italia quando è stato portato in quell'ignobile parata la televisione di Baghdad e almeno si è visto che c'era un signore che aveva sulle spalline la scritta Italy
Ma a parte questo fatto cioè la nostra voglia nostro giusto legittimo desiderio di essere conosciuta all'estero restano tutto una serie di ceppi d'introiti degli intralci di incomprensioni che sono state cadono Bellini e Cocciolone
Non si viene detto niente
Non siamo talmente ciechi tanti e ripartiti uno non è tornato qualche cosa si capisce che è successo
Conferenza stampa delle inglesi gentlemen oggi abbiamo perso un tornado punto a capo l'indomani siamo molto sorry ne abbiamo perso un secondo
Cioè torniamo prima di tutto a quello che si è già stato evidenziato a questa velocità reattiva da parte delle forze armate dinanzi a una notizia spiacevole senza dubbio e troppo lettera abbiamo avuto non tanto dei generali ma degli ammiragli chiacchieroni
Sapete benissimo a cosa mi riferisco sempre per il Golfo anche lì è stata fatta una frittata colossale
è stato negato addirittura da parte del delle forze armate la veridicità di quello che è stato detto che poi anche oltre tutto registrato allora
I minuti corrono di chi è la colpa
Generale Angioni ha detto giustamente dobbiamo essere professionalmente preparati Locatelli da un'altra Zappa
Le forze armate non hanno mai fatto comunicazione io da giornaliste non posso che imputare alle forze armate la scarsa preparazione in linea di massima che c'è nei confronti di quello che l'ufficio demandato ai ai contatti nei nostri confronti
E gente che viene spesso e volentieri paracadutata i o catapultato in quel posto perché non altra collocazione vi posso dire che una volta addirittura abbiamo incontrato un
Diciamolo pure promuoviamo lo sul campo addetto stampa noi eravamo in tanti c'era diciamo un problema fisico di poter fare accedere un limitato gruppo di giornalisti a un dato avvenimento elevamento guarda qui si solamente un un mezzo per uscire da questo dissidio facciamo un pool e questo mi ha guardato con gli occhi sgranati non sapeva che cosa fosse un pool alcuni giornalisti vengono designati per fare diciamo da
Punta avanzata di tutto un un retroterra di altri giornalisti che non sta stati fortunati ad andare sul posto riferiscono tutto quello che è successo addirittura abbiamo consigliato di estrarre a sorte chi può andare
Potrei dilungarmi ancora sono stata in Somalia
La notizia che ha più colpito l'opinione pubblica mondiale io ho scritto un libro che riguarda l'immagine l'Italia mi faccio un po'di propaganda ma
Chiaramente noi tentiamo anche di far sapere delle cose oltre i nostri confini che notizia è stata la notizia che il contingente italiano si nutre in un Paese affamato con una nazione a base di parte e cognac
Notizia falsa
Completamente sballate
Sì è stato un comunicato da parte del contingente italiana per smentire una cosa del genere niente noi giornalisti spontaneamente Ninni onoro del diritto di e di aver fatto un'intervista generale Johnstone
Comandante del continente americano il quale ha smentito toccate code categoricamente la veridicità
Io ho mangiato il elevazione micidiale azioni K delle di dal forse uno dimagrito di cinque chili e vi giuro non ho mai visto il il cognato
Perciò abbiamo se dicevo prima di chi è la colpa da parte di questa tempi di reazione abbastanza lenti en a noi giornalisti addosso senza dubbio una grossa parte di colpa siamo spesso e volentieri totalmente impreparati alla bisogna di andare a fare per modo di dire i corrispondenti di guerra non abbiamo una preparazione specifica in campo militare
Siamo lì a cercare disperatamente di raccattare le notizie e chiediamo modestamente lumi
Ausili non dico consigli perché questo già potrebbe presupporre una una certa forma di manipolazione ma chiediamo diciamo tutto una serie di rapporti io ritengo dovrebbero essere estremamente lineari
Cosa possiamo diciamo apprendere dal questo tipo di di di di di di di di di di lezioni due minuti
Primo quello che diceva Giovannini questa qualcuno posso andare avanti vere non sapeva che ne guadagnava un minuto questa eccessiva forsennata puntualizzazione di quello che appunto
Il ma mi sono italiano quando abbiamo delle forze che stanno all'estero a me vi dico la verità mi ha fatto letteralmente schifo che deve un organo talmente potente come la televisione di Stato che dedica durante la guerra del Golfo un collegamento in diretta con spese
Il satellite pazzesche
Aderì intervistare i marinai i nostri che erano giù ad Abu Dhabi con le mamme che gli domandava figlio come stai come stai penso che stavano anche venerdì guadagnavano sei mila dollari al mese
E ci stufo un solo padre un solo padre in una in una cosa che durata quasi un'ora che ha detto bravo figlio fai il tuo dovere da militare italiani
Perciò se noi riusciamo già scorporare questo aspetto di voler diciamo puntare noi non siamo lì per far le bucce a voi ma da parte dei militari scusate se sono così Franco chiediamo senza dubbio
Maggiore apertura maggiore collaborazione e quello che mi auguro che una volta nelle forze armate italiane sì
Arrivi a pensare a creare tutto diciamo una linea di carriera di gente assolutamente dedicata solamente a trattare i rapporti con la stampa all'estero io ho visto tanti altri eserciti e cose del genere contino sempre più o meno incontrare gli stessi ufficiali che da anni e anni e anni
Sanno fare il loro lavoro e vi dico una cosa per concludere chi sa fare il suo lavoro
Dall'altra parte delle barricata ottiene dei risultati di gran lunga superiori a quello che poi trovate sui giornali perché chiaramente per noi diventa molto più semplice essere non dico BT ed ecco la parola che non mi piace affatto ma essere aderenti alla realtà non siamo qui investe i nemici non vogliamo parlare male anzi ma per l'amor di Dio dateci una mano
Il quesito numero il suggerimento
Intanto di richiamare lega zero e di mandare a fare l'ufficio stampa del Benadir così perché così Rezza diamo agli incroci di queste cose qua provvederei così visto che l'aveva giù
Va bene allora perde rischia il della stessa del resto molto serio da un nostro collega del Manifesto
Borghini
Dunque io è tutto vi ringrazio per l'
Molto molto breve
Più chiaro possibile io volevo tornare
All'introduzione di questa conferenza quando si ricordava
Io ne pubblica mass media forze armate
Ora
Semplice soggetto destinatario dell'informazione ma evidentemente anche
Titolare di un
Forse non di un diritto soggettivo o quanto meno di un interesse diffuso ad essere correttamente informati
Resistono poi gli operatori dell'informazione che indubbiamente esercitano una funzione di
Carattere servente rispetto alla soddisfazione dell'interesse dell'opinione pubblica
Ma se vogliamo anche nell'ambito di una
Nella cornice dei rapporti tra poteri dello Stato anche dovrebbero assicurare una funzione di controllo continuo democratico dell'attività di tutte le pubbliche amministrazione compresa evidentemente una pubblica amministrazione con funzioni delicate come quella della difesa
E abbiamo poi le forze armate
Che si trovano paradossalmente in una doppia situazione quella di essere evidentemente oggetto di informazione ma allo stesso tempo anche destinatari di informazione
Ora la domanda è questo circuito questo ipotetico ma poi molto concreto circuito informativo
Funziona o meno
In altri termini
è soddisfacente la circolazione delle informazione all'interno di questo circuito
Io credo sinceramente che non lo sia o comunque non lo sia così come invece potrebbe esserlo
E le ragioni secondo me vanno cercate
Più che
Come ricordavano giustamente alcuni colleghi nella grado di preparazione dei singoli
Abietti all'interno delle forze armate
A trattare i rapporti con la stampa con gli organi d'informazione
Come dire tutto sommato poi rispecchiano quello che avviene anche in altre pubbliche amministrazioni perché mi è capitato di avere a che fare con uffici stampa di altre pubbliche amministrazioni e vi assicuro che tendenzialmente il livello di preparazione molto oscillante
Non solo nelle forze armate
Ma credo che il problema sia invece in un concetto profondamente diverso
All'interno delle forze armate negli anni è maturato della bene informazione
Mi spiego io
Nelle negli apparati dello Stato nel negli apparati forze armate ho l'impressione che il bene informazione sia sempre stato visto e valutato
Osservando quello che indubbiamente una delle componenti dell'informazione e cioè il potere dell'informazione il potere di persuasione dell'informazione il potere di creare e aggregare consenso
Ora isolando però questa caratteristica dell'informazione evidentemente la las la sostanza dell'informazione niente nelle forze armate ha finito con l'essere costantemente declinata in due parole diverse da informazione che sono propaganda e persuasione
Ora esempi in questo senso ce ne sono ce ne sono moltissimi esistono come dire ripeto qui nessuno vuol fare una conferenza addotta ma esistono indubbiamente
Nella storia della dei rapporti tra forze armate e opinione pubblica pensiamo anche in altri paesi pensiamo agli Stati Uniti esista evidentemente una strategia di informazione dove appunto l'informazione considerata al pari di un'altra arma una un elemento proprio di comma una sua natura strategica una sua natura Bach
Se ripensate se ripensiamo a quella che è stata ad esempio l'informazione durante il conflitto del Golfo
è un esempio tipico di come l'informazione
è stata concepita e intensa come propaganda o persuasione
Pensiamo alle polemiche e a quanti mesi dopo la al cessazione del conflitto si è continuato a parlare a cosiddetta guerra chirurgica
All'alt due RAI cioè al conflitto di cui evidentemente non vengono percepiti tutti gli elementi ma soltanto alcuni elementi quelli che indubbiamente consentono di eliminare o di by passare gli effetti emotivi più incontrollabili che è una qualunque episodio di violenza può
Comporta
Ora però se
Come dire il la declinazione informazione propaganda persuasione può vivere
Una sua giustificazione in tempo di guerra o durante un conflitto
Quando evidentemente confliggono con l'interesse ad essere correttamente informati interessi di altra natura
Ecco questo io trovo che diventano diventi meno comprensibile è meno giustificabile in tempi di pace
Quando evidentemente l'informazione dovrebbe circolare non solo più liberamente
Ma l'informazione dovrebbe servire anche
A creare quadri di riferimento per la comprensione reale non solo dei fenomeni otto delle tendenze strategiche delle forze armate
Ma anche per come dire per far sì che la stampa possa raccontare o Possa leggere
Con consapevolezza quello che accade
Ripeto in questo forse sicuramente c'è anche un c'è anche un difetto da parte degli operatori delle del dell'informazione
E ma questo forse sta un po'nella nella storia dei giornali scesi ci si rimprovera di parlare di esercito di Marino di aeronautica soltanto nei momenti patologici
O nei momenti in cui come dire dei momenti di crisi è anche vero che è molto difficile fare informazione de la normalità
Ora però ecco su questo secondo me e
Fondamentale e su questo questo deve essere il terreno
Su cui le forze armate e gli operatori informazione si devono interrogare credo che sia quello appunto della il concetto di trasparenza e di circolazione
Delle notizie
In questo credo che appunto siano stati fatti non non siano sui fatti non solo dei passi avanti ma forse anche dei passi indietro
Ve lo dice per esperienza come dire un modestissimo cronista che non ha come i colleghi più illustri viaggiato al seguito delle truppe ma che spesso come dire passa due o tre ore della sua giornata al telefono per riuscire ad avere mezza conferma di una mezza notizia
E questo è indicativo di ripeto di una cultura che evidentemente molto consolidata che va al di là ripeto dalla singola preparazione o de il di tutti coloro che sono preti preposti dei rapporti ai rapporti con la stampa
Se noi riusciremo insieme a far sì che le forze armate
Si aprano un contatto più o leale con con la stampa
Che non significa aprire semplicemente le tende o le cucine dei campi che non significa soltanto portare delegazioni giornalisti a vedere le primedonne Sontag
Quella non è informazione quella è semplicemente propaganda persuasione
E guardate che gli Effetti vedevo proprio tempo fa una ricerca che ha fatto però mi sono difesa proprio sull'episodio delle donne soldato
Uno studio valutava in termini di propagande persuasione il lo scarsissimo livello di penetrazione che certi che l'informazione pure massiccia su quell'evento aveva ottenuto
Perché la pre provarla propaganda la persuasione soprattutto se non fatte molto bene rischia di ottenere esattamente l'effetto con
Ecco io non avrei altro non avrei altro da aggiungere se non se non
Ricordare che su questo punto credo non ci sia molto tempo
Da perdere e soprattutto per il il quadro in profondo mutamento non solo mondiale ma anche ma anche italiano perché io credo che le forze armate oggi abbiano una grande occasione
Nelle transizioni da un tipo di regime democratico un altro tipo di regime democratico
Si possono liberare con come dire qualche veleno si possono liberare anche delle energie di tali ecco io mi auguro come dire di potermi ritrovare qui tra un po'di tempo da domani telefonando non al ministero dalla difesa ma anche semplicemente per sapere la collocazione di una caserma perché spesso anche la semplice collocazione di una caserma
è una notizia che ha carattere riservato
Ecco mi auguro di trovarmi
Come dire di fronte non tanto persone più disponibile perché ripeto mi sono sempre trovato di fronte persone molto disponibile ma persone con le quali ci intendiamo su quello che è il mio ruolo e quello che è il ruolo del mio interlocutore
Non chiedo ovviamente che nessuno faccia il mio mestiere
Ma vorrei anche come dire che chi mi ascolta
Si rendesse conto del perché e di come faccio il mio mestiere grazie
Io credo che il presidente Giovannini abbia centrato nella sua introduzione il nocciolo del problema
Di questo collegamento che non c'è questo rapporto che non c'è che non c'è stato
Fino
A qualche anno fa corre cose non vanno e credo che se appunto proprio la madre si è un po'storica di questi rapporti tra opinione pubblica forze armate io non condivido quasi nulla quello che ha detto nulla quello che ha detto il presidente Giovannini perché non credo che nel negli anni tra il quaranta e quarantadue i due terzi della popolazione italiana fosse contro le forze armate o fosse dalla parte del nemico basta leggersi quello che ha scritto poco Renzo De Felice nell'ultimo l'ultima sua fatica il consenso non era per lo meno non era favorevole alle forze diciamo nemiche perché su nella cultura dominante del dopoguerra
Di l'impegno delle forze armate soprattutto negli anni quaranta quarantatré è stato molto sottovalutato ci sono stati migliaia di ufficiali di soldati i di sottufficiali caduti perché credevano in quello che facevano e non perché combatteva una guerra fascista
Amico oltre seicento dalla Roma io dico ma da quella è l'analisi di questa e e l'analisi di questo de e l'analisi della seconda guerra mondiale che ha portato buone all'isolamento delle forze armate
Perché sono stati i così accusata ovviamente sui militari s'è stata fatta sono se fatti son state fatte cadere le colpe del re e di Mussolini ma i militari sia dal quaranta al quarantatré che dal Quaranta la metà del quarantatré a quarantacinque
Hanno servito lo Stato qualunque politica scegliesse perché bisogna anche ricordare questo purtroppo giornalisti storici politici
Hanno avallato la tesi che la guerra di liberazione sia stata fatta soltanto dai partigiani la guerra di liberazione falsa va fatta soprattutto dalle forze armate
Con un basta fare l'elenco per contare i morti che ci sono stati tra i partigiani e i morti che ci sono stati tra i militari del Reggio esercito
E bisogna anche vedere con quale spirito hanno combattuto la guerra di liberazione i soldati italiani e con quale hanno combattuto i partigiani i soldati italiani citiamo l'esempio di Salvo D'Acquisto che è quello più popolare
E ricordiamo anche l'attentato di via Rasella che fu un attentato politico fatto da partigiani ma chi pago per l'attentato di via Rasella pagarono
Insieme a tanti e tanti cittadini innocenti pagarlo tutti gli ufficiali che facevano parte dello
Pone e che erano prigionieri dite dischi da Stanca anche andare a controllare le in coda i caduti dei martiri delle Fosse Ardeatine per vedere chi erano e quanti erano gli ufficiali erano tutta l'opposizione diciamo tra virgolette monarchie quella che era rimasta fedele a Casa Savoia che si opponeva al ai tedeschi
Che in quel momento la facevano da padroni in Italia
E l'analisi della guerra di come è andata la guerra quelle quaranta quarantacinque ha poi portati militari all'isolamento la classe politica a e tutti i ministri che se hanno occupato la responsabilità della difesa hanno usato il i militari e il ministero delle Difesa soltanto come serbatoio elettorale
E quindi il consenso sui militari della pop dell'opinione pubblica nei confronti unitario è andato scemando il militare in genere era considerato tra virgolette non voglio offendere nessuno un po'il cretino dalla situazione perché era quello che ancora andava in divisa che salutava che sbatteva i tacchi mentre gli altri e quelli che lavoravano tra virgolette erano quelli che stavano ricostruendo l'Italia
La colpa dei militari
Che ha provocato un po'anche per i quali sono anche loro un po'corresponsabili dell'isolamento dei confronti l'opinione pubblica da quella di accettare questo ruolo
E la responsabilità ricade soprattutto sul gli ufficiali terreno le massime responsabilità troppi capi di stato maggiore
Hanno preferito barattare la loro indipendenza con un incarico una volta andati in pensione con l'industria pubblica
Perché questa è la verità sono cose che dobbiamo dire troppi sono state troppo pochi sono quelli che una volta raggiunti dal limite di età sono andati a fare i pescatori io fare le passeggiate in montagna
E allora che cosa è successo che il politico che aveva tutto l'interesse a usare le forze armate soltanto come serbatoio elettorale a usare i servizi segreti per fare del de de operazioni di politiche e non al servizio dello Stato
E finito che le forze armate sono stati isolati all'opinione pubblica la cultura dominante era quella che diceva loro i colpevoli della guerra i colpevoli della sconfitta accomunando responsabilità politica responsabilità militari
Dimenticando troppo spesso quello che avevano come si erano comportati i soldati italiani al fronte dove hanno vinto e dove hanno perso cioè troppe poche volte sui libri di storia troppo poche volte i professori figli
Del del Comitato di liberazione nazionale hanno raccontato agli studenti e cosa era successa la la mente cosa era successa Alessandra cosa era stata la battaglia di sguscia Enzo
E hanno raccontato soltanto una parte della storia
Ripeto i militari hanno piegato troppo la testa la era anche vero che se poi parlavano erano golpisti
Però Cirio e delle responsabilità al vertice delle forze armate e sono stati quando con la missione in Libano sono cominciate a cambiare le cose
Però ancora c'è
Soprattutto da parte dei giornali perché poi i giornalisti e i giornali riflettevano
Quella che era l'opinione pubblica dominante quel o meglio condiziona l'opinione pubblica dominante il rispondevano a dei criteri politici generali perché non è vero che informazioni tale è stata controcorrente in Italia l'informazione sempre sarà appiattita
Sul potere e continuava a fornire c'erano lottizzazione anche nella gran parte dei giornali e si dedica una a fornire delle versioni che poi erano politiche che erano quelli ufficiali e quindi c'era malanimo nei confronti delle forze armate le forze armate
Si rinchiudeva no nelle caserme
Preferivano non entrare in polemica accettavano piegando la testa il ruolo diciamo tra virgolette dei cretini
Finché poi i gli avvenimenti di politica estera hanno costretto l'Italia a usare le forze armate per fare politiche estere che non si può fare politica estera con le forze armate ha lo senza forze armate e allora è cominciata una considerazione diversa
Sono cominciare a cambiare le cose certo c'è ancora molto da fare perché ma ci si scandalizza perché a Mogadiscio al meglio nelle campagne della Somalia vengono incappucciati i due banditi somali da sarebbe stato grave se non avessero incappucciati prima cosa poi sono stati legati forse l'altro errore è stato quello di farmi fotografare ma domani non mi sembra una grande violazione dei diritti umani legare una persona per carità forse è stato un errore quello di legare ma non mi pare che il la reazione
Dell'opinione pubblica dei commentatori mi sembra eccessiva e sicuramente for il luogo ecco quindi allora cercando di capire qual è stato il ruolo storico del del le del nocciolo storico del contrasto dell'incomprensione che c'è stato tra opinione pubblica
Forza armata e mass media allora si potrà cominciare a cercare di disinnescare nell'interesse generale perché le colpe sono da tutte le parti
Le riprese Geraci poterci comincerà a disinnescare questo meccanismo perverso che ha portato le forze armate essere come qualche cosa di estraneo
Dal dal complesso generale del Paese
è vero che troppo danno fra ancora sono ancora indietro nel rapporto con l'informazione
Le forze armate e i i portavoce delle forze armate sul sono ancora tra virgolette troppo militari e giustamente diceva Reagan Zanoli dovrebbe essere un po'più giornalisti è un po'meno militari e ma quando uno va la la deve fa essere un po'più giornalista è un po'meno militare nell'interesse della forza armata certo poi e estremamente difficile riuscire a parlare senza dare notizie riservate ma dando notizie che possono servire possono accontentare i giornali però e il discrimine questore il colonnello il maggiore generale che ha il rapporto che fa il portavoce rapporto con la stampa
Deve dimenticare di avere le stellette in quel momento
E immedesimarsi nella posizione del nel la posizione di giornalista sempre lavorando nelle per a tutela dell'interesse la forza armata però deve abbandonare certe rigidità
Che fanno parte dell'educazione tra formazione militare necessari e indispensabili quando si si fa il soldato ma quando si parla con il giornalista bisogna io credo che il militare che pare con il giornalista debba essere più duttile e abbandonare certi schematismi ecco come affrontando questi due problemi i per scardinare dei pregiudizi e per comincerà a creare un dialogo
Un po'più approfondito tra militari mondo dell'informazione quindi modo informazione poi trasmette all'opinione pubblica quello che accade nel mondo militare dovesse troveremo giovamento i giornali le Forze armate le televisioni e soprattutto gli italiani
Il suo ruolo sul fatto che non ci siamo assoluta venti sì sì sulle interpretazioni storiche invece mi sembra che altre licenze abbia capito cosa dice cure che non c'entra in crisi a parlare su questo tema abbiamo anche mi disse capolinea sembra di collega della Repubblica
Grazie buongiorno
Non sono un buon lettore però o una fortuna quella di poter intervenire dopo gli interventi di molti miei colleghi e quindi poter avere spunti più che per un vero e proprio intervento
Per iniziare a confrontare un po'le nostre idee sì permettete anche per iniziare a mettere in dubbio qualcuna delle cose che sono state di
Oggi in Italia soprattutto in in una fase di transizione così caotica come quella che generalmente viviamo in Italia che non ci siano sostanzialmente due punti i responsabili responsabile in senso tecnico
La stampa e la magistratura formalmente lo sono in mille maniere per me con con con mille obbligazioni giuridiche legali
La conferma di di di di quello che sta sto dicendo è quello che noi giornalisti stiamo dicendo oggi qui
Mi permetto di fare polemica liberamente senza di coerenza con molta passione chiaramente con molto rispetto
E gli interventi di del presidente Giovannini del direttore Locatelli
Estraggo tiro fuori un po'un po'prendendolo per i capelli come come Piero ha fatto con la con la citazione di Corcione dalla stampa chiaramente era era una battuta scherzosa che
Sì sì sì sì io cc ci scommettono credo che
Ma sì ma soprattutto perché non c'erano i civici è il caso di dire quindi quindi si può essere indicativa di qualcosa di cui possiamo discutere ma la la la scherzo sita della cosa non
A meno di non avere un demente capo di stato maggiore della Difesa non non è da mettere in dubbio
Riprendo riprendo il mio discorso il il presidente Giovannini suggerisce alla al mondo militare in generale di curare l'informazione
Il direttore Locatelli in un passaggio disse qualcosa ha mai fatto comunicazione
Questo è il bianco io dico che che io io sostengo il nero io sostengo per esempio che gli stati maggiori italiani oggi per la crisi particolare che vive il ministero degli esteri che una delle amministrazioni dello Stato che tradizionalmente ha avuto uno dei migliori uffici stampa hanno i migliori uffici stampa
Dell'amministrazione pubblica italiana per la crisi del ministero degli esteri e per la situazione particolare che si vive a Palazzo Chigi
Hanno i migliori uffici stampa perché hanno le uniche organizzazioni istituzionali e qui abbiamo alcuni responsabili che poi io voglio provocare voglio invitare intervenire in questo dibattito
Hanno i famosi usate in cui sopravvive la parola propaganda ma che sostanzialmente sono diventati uffici stampa che solo sulla loro pelle sui loro errori sono stati costretti con la guerra del Golfo iniziare dal libero dieci anni fa eccetera eccetera ad adeguarsi a svegliarsi
Perché sono stati messi a confronto con l'esigenza volte esteri che a volte nevrotiche ma comunque reali della stampa che li ha costretti a svegliarsi
Per cui suggerire secondo me al mondo militare di curare in formazione è una in qualcosa che ecco loro non possono ribattere con la libertà che ci è concessa noi di criticare tutto e tutti perché sanno di essere quelli che hanno il coltello dalla parte la lama qual sia qualsiasi attacco qualsiasi critica qualsiasi appunto alla stampa è qualcosa che ti lascia un segno che rilascia una ferita per cui credo stia annoia essere il più intelligente possibile il più acuti possibili
Se vogliamo avanti se vogliamo andare avanti in questo processo di confronto col mondo militare in generale col mondo dell'amministrazione pubblica in un'Italia che oramai sta sta cambiando sta cambiando di gran capi
Vorrei vorrei un attimo motivare quello che è la mia affermazione
Sulla sulla ma qualità relativa ma comunque sulla qualità e su se non altro sull'innanzitutto sullo sforzo e secondariamente sull'attenzione che i capi militari stanno ponendo al problema dell'informazione quando costruì quando Corcione mi ripeto con una battuta abbastanza evidente oppure con qualcosa che può essere sintomo di di di di una versione particolare dice attenta la star
Individua un problema che che che che gli stati maggiori stanno affrontando tant'è vero che torniamo a parlare di fatti concreti Somalia è la prima volta che in un intervento così difficile così impegnativa delle forze armate italiane dal primo momento i tre Stati Maggiori coinvolti hanno immediatamente inviato degli addetti stampa
Abbiamo avuto problemi terribili io sono stato un mese e mezzo in Somalia conati Cesaretti ne sa qualcosa abbiamo unto sulle navi Problemi nervosismi necessità ma comunque
I militari sapevano che sarebbe sorto un problema di trattamento stampa di confronto con la stampa e hanno provato a risolverlo
Quando siamo ritornati noi abbiamo fatto il bis percorso il gruppo di giornalisti percorso dall'Italia e la Somalia seguendo le navi quindi dodici giorni di imbarco
Il responsabile dell'ufficio stampa della Marina ha scritto a tutti i giornalisti che erano imbarcati ha chiesto osservazioni per poter migliorare in casi analoghi il il servizio
Io ho risposto so che altri giornalisti hanno risposto
Per cui
Ripeto Guardo guardo l'altra faccia della medaglia Chester c'è ed e continua lo vediamo in questi giorni con l'esercito ieri sera quando si erano diffuse notizie della morte di un di un militare italiano in Somalia l'ufficio sta stampa e l'esercito immediatamente in maniera chiaramente molto discreta ha fatto sapere che ha non era morto nessuno ha soldato italiano
Be in caso di incidente di qualsiasi genere lo stato maggiore dell'esercito adottato come sua politica quella di avvertire le famiglie
Delle militare coinvolto in in in una in Occidente di qualsiasi genere immediatamente dopo di avvertire
Di avvertire la stampa di dare notizia pubblicamente io credo che non si possano un tedesco conto di queste cose
A meno di non voler fare
Bambole McConnell un non voler dimostrare di di di di voler rientrare in quelle che io definisco due classi irresponsabili nell'Italia che cambia che sono sono sostanzialmente
La magistratura il giornalismo se non sapranno trovare al loro interno la capacità
Di di di mettere all'indice tutti quanti ma sapete di sapersi attente anche auto riformare
Chiudiamo
No no perché Cavaliere
No no direttore mi scusi
No no ma io non non non sono mai guardi non non volevo né polemizzare nulla volevo dire che noto rispetto all'abbattimento dell'aereo italiano e su questo sono perfettamente d'accordo con Piero De Gazzelloni che è stato comunicato in maniera caotica e ma ebbe forse in ritardo
Ho notato
Facendo seguendo da da da da giorno per giorno fino alle due di notte come ieri notte il caso di dire i problemi dei militari impegnati dappertutto
Ho notato un un elemento di di di di cambiamento perché devo devo cancellati dopodiché stavo per concludere la fase come dire polemiche nei confronti dei giornalisti per tornare a quella polemica nei confronti dei militari che sicuramente PAC non no non è che non può mancare fax paga di più ha più successo
Soltanto per un'altra un'annotazione Emily allarme alla c'è una cosa che diceva Angioni adesso non c'è ma era molto intelligente
Non si possono rifiutare le conseguenze nel momento in cui tu decidi di portarti per rimanere al concreto il fotografo al seguito cioè nel momento in cui tu decidi di di aprirti alcune cose non puoi rifiutarti le conseguenze rifiutare le conseguenze e non puoi mettere in nel preventivo il fatto che per l'essere la forza armata non uno strumento semplicemente tetti Rio ma uno strumento di una politica
Sono soggette acritiche che necessariamente non saranno soltanto tecniche ma sanno ovviamente anche politica e quindi
Il la delusione dei militari
The lamentano di trovarsi al centro di attacchi politici il manifesto ci attacca sempre voi di Repubblica siete troppo a sinistra L'Unità cioè il il Secolo d'Italia ci difende sempre il tempo lo fa meglio
Può essere giustificata come sentimento
No no no no ma non può essere giustificata come sentimento sentimento del cittadino militare ma io credo che il l'addetto stampa il professionista dell'informazione
Non può che constatare la realtà e tentare di offrire un'immagine il più il più efficace seria possibile del del lavoro della forza armata
Capendo che nel momento in cui ci sono dei fotografi che fotogramma delle persone ammanettate in quella maniera quelle foto finiranno sui giornali toccherà alle sarà la sensibilità del paese reagire in un modo o nell'altro
Ma il compito della stampa quello di pubblicare queste cose grazie
Grazie grazie presidente e grazie a voi pieno dell'invito di questa mattina
Ma permettetemi di essere un po'un po'perplesso negli ultimi venti giorni
Se ci limitiamo gli ultimi venti giorni cari amici
La stampa ma non solo alla stampa anche da Montecitorio anche da Palazzo Madama ne abbiamo sentite di tutti i colori sui militari
E se ne devono andare non ci devono rompere le scatole si comportano male
Se ne andassero la smettesse o qualsiasi cosa fanno costoro sbaglia
Questo si è sentito e semplifichiamo per dire le cose pane pane e vino al vino questo si è sentito questo i giornali hanno trasmesso salvo naturalmente le solite poche e lodevoli eccezioni
Ora perché questo è avvenuto si è detto perché non rispondono al telefono quando gli chiediamo dove sono le caserme sì è possibile
Si è detto perché qualche ufficio stampa in giro per il mondo non fa bene il suo dovere e magari non imita il collega americano si è possibile ma permettetemi di avere qualche dubbio
Permettetemi di dubitare che tutta questa canea tutto questo Kanaio contro i militari sia solamente frutto di qualche telefono che non risponde
O di qualche signore che usa magari poco le buone maniere
Ecco io tutto questo lo dubito penso che le ragioni siano altre profonde penso di qua che se quando i nostri ragazzi sono nel Golfo a bombardare un signore che si è occupato un intero Paese Massa Candy kuwaitiani
Migliaia decine di migliaia di giovani scendono per strada conto quei nostri soldati restano al fronte gridando viva la pace
E io credo che le ragioni siano diverso permettetemi di dubitare che se e quando i nostri soldati in Somalia pur in un'operazione che si può discutere con te stai criticare e condannare sono lì in prima linea a prendersi magari qualche fucilata da qualche cecchino
Ho qualche Morabito come si dice a Mogadiscio
Invece c'è gente in Parlamento che dice andate Lanese della vergogna dell'Italia
E guardate signori che non è una questione di colore non è una questione di destra sinistra bianchi o neri e no sono queste le parole che si dicono allora dove nasce
Dove nasce questa ostilità innata profonda fatti salvo naturalmente le giuste osservazioni ai militari che sono state qui fa ecco io credo che agli amici che nasce da lontano nasce dal fatto che in questo Paese le due culture egemoni sono il marxismo e la cultura cattolica e nessuna delle due
A tutte e due entrambe hanno due difetti a mio modesto avviso può darsi che mi sbagli sicuramente dato il conteggio di seggi in Parlamento io sono in minoranza in questo Paese
Ecco tutte e due non hanno innanzitutto al senso dello Stato il marxismo
Non ha il senso dello Stato come difesa
Nel senso dello Stato come difesa dell'istituzione in questo Paese non l'ha avuto
Parliamo di questo Paese parliamo di questo Paese direttore e poi abbiamo la cultura cattolica la cultura cattolica c'è sì il filone cattolico liberale a cui tanto questo Paese deve nella solidifica edificazione ma ci fa la cultura cattolica integralista
Quella del signor Formigoni che si presenta a Baghdad parla di fronte all'Assemblea è vero ha ragione Saddam tutti lì applaudire grandi applausi cioè Comunione e Liberazione ci sono legate allora io credo erano gli stessi che invitano i soldati a disertare la guarigione allora io credo allora io credo e permettetemi presidente posso posso procedere allora io credo che le ragioni sono profonde hanno radici profonde nel Paese de è giusto che vengano discusse e giusto che nasca un polemiche ma devono essere chiamate per nome per cognome adesso le responsabilità
Dei militari della difesa io devo dire che il nostro giornale giustamente polemizzò col ministro della Difesa Ando
Qui peraltro tanti meriti devono essere riconosciuti quando salutando le truppe le nostre truppe in partenza per il Corno d'Africa
Disse voi andateli ad essere Alfieri rappresentanti della cultura della pace ecco il punto di fondo e questo la cultura della pace è un'espressione di tipo ecumenico che ha origine nella doppia matrice cattolico marxista
Avrebbe invece dovuto dire voi andate lì precise ragioni che riguardano la sicurezza che in un quadro internazionale nella quale l'Italia è presente cioè ma anche in questo Paese la discussione la percezione sul sconcerto della sicurezza
Si parla tantissimo di pace perché è bello siamo tutti insieme siamo tutti amici e non si parla di sicurezza perché di nuovo perché di nuovo perché c'è timore di dire io ho un nemico questa è una cosa che nessuno dice ferita infermi dallo sentiamo tutti
No non è vero c'è poco da discutere della presenza di un nemico c'è paura di riconoscere il nemico perché c'è paura di di difendere le proprie posizioni perché non esiste un senso dello Stato profondo radicato nel Paese
E purtroppo il nazionalismo dov'è che esce fuori andiamo bene vedere esce fuori a Sigonella grazie
E cari amici scusate se vi ho levato qualche anno esce fuori e Sigonella quando noi ci mobilitiamo per ragioni che hanno a che vedere con la politica e non con la difesa per difendere un terrorista Abu Abbas che aveva sequestrato una nave Italia
Ecco dove nasce e poi invece i nostri rappresentanti politici
Dimenticano il nazionalismo dipende dimenticano la difesa dell'Inter degli interessi nazionali quando si tratta di mettere a posto il trattato di Osimo quello cui sono attese alla cui sorte giustamente il giornale su questo ha fatto una battaglia sono interessati vicine
Di migliaia di Italia
Io credo che sia un queste le ragioni profonde che sono all'origine di malintesi
Che se non lo all'origine di una mancanza di comprensione una mancanza perfino di discussione
Fra il mondo della difesa il mondo della sicurezza
E la società civile
Il risultato e qui concludo Presidente sì ho preso trenta secondi di più mi permetta e che non si parla delle cose serie ora io credo che una delle cose più gente seria oggi da discutere sia appunto la nascita della legione delle Nazioni Unite cioè di un esercito blu incaricato di fare pulizia e polizia internazionale
Nelle altre democrazie occidentali questo questo argomento si sta già discutendo cioè ne parlano c'è chi a favore c'è chi è pronto c'è chi dice sì lo facciamo chiede di conoscere completamente pazzi ma se ne discute qui invece tabula rasa risultato anche una volta siamo in ritardo grazie
La ringrazio
Il generale Buscemi
Chiuderà questa tornata io penso che qui come succede in questi panne si va sempre io per primo dato il cattivo esempio
Sui grandi temi che poi appassionano molto noi italiani
Storico filosofici eccetera
Penso che modestamente essi si riuscisse divergenze delle e le critiche Teo critico negano pagate
Ha qualche suggerimento concreto per migliorare quello che secondo qualcuno insufficienze o qualcuno è più che sufficiente lo stato dei rapporti sul tema che ci è stato dato faremmo cosa utile comunque generale a lei la chiusura in questo Giro
La ringrazio
Io sono qui sul versante opposto Santo posto il primo che vede
Da questa parte del tavolo anziché su tre ma i colleghi più giovani cosa che è la prima volta che mi accadrà nel capire e quindi anche questa è un po'più di emozione sotto al molte volte dato ascolto alla persona cui attribuivo particolare rilevanza quando parla
Pertanto posto perché dopo tutti questi interventi così vivaci Cossiga anche anche ricchi di di di una dinamica interiore per giornalisti io sono qua rappresentare l'altra parte l'oggetto o soggetto destinatario come servizio della comunicazione
E faccio prima una prima considerazione che si allarga un po'della nostra dimensione azionario come è stato detto già ragioni ho fatto un corso negli Stati Uniti quindici anni fa
Quando ancora no tutto quello che era ossia l'ha svolto in Vietnam era vivo sentito ero ancora cicatrice non completamente rimarginata per gli americani
E in quell'occasione si parlò molto rimasti i mass media costituiscono l'elemento di riferimento molto importante per l'esercito americano in quell'epoca
Perché si diceva forse anche questo non era del tutto giusto che erano stati determinanti nella sconfitta quanto avevano creato nel Paese uno stato d'animo di netta opposizione
Perché facevo vedere il Marine che sparava ammazzava i dettami da cosa che in guerra carnalmente Odyssey televisioni fatto di fare entrare il morto il sangue nel salotto mentre la gente si beve il conio bocconcino fa un alcuno scossone determinante quindi ha provocato e provoca
Che sia giusto o sbagliato non sta a me giudicare però i militari americani erano estremamente toccati da questo è una cosa hanno fatto hanno fatto quello che già la Regione con molta saggista cercando di fare o di certi anziché rifiutarci chiude ci vediamo di di individuare cos'era stato e siamo stati abbiamo partecipato per un periodo molto più lungo di quello che la cui questa mattinata contate devo vistato giornale dovuto discussioni eccetera
E la chiave del discorso è andato a finire sulla funzione come sempre lanciato ci sia la funzione dello Stato alla stampa dell'informale
Deve persuadere o deve blandire l'opinione pubblica o cioè deve far contento quello che è un'opinione già diffuso per poteva avere successi che perlomeno in America sono anche di carattere conclude perché ci sono anche questi problemi dello Stato ha bisogno anche nelle giornate festive solo così per la per la per la corte
Davanti a queste tre alternative
Si creano dei problemi delle prese di posizione
è chiaro che negli Stati Uniti la stampa ha avuto un peso enorme pensiamo quello che stavo per dire sorda per avere un'idea di quello che significato in quel Paese la strada
Di qui
Il comportamento successivo nel Golfo che non è stato propaganda è stata difesa cioè
La guerra del Golfo come tutte le guerre si prestava interpretazioni diverse aveva aspetti positivi e negativi come sempre accade la linea d'azione della la politica della comunicazione dello Stato il Pentagono è stata i giornalisti volevo sapere perché se non c'è il rischio che le facciano quello che hanno fatto interno
Adesso che sia giusto o sbagliato non non sta a me decidere però è stato questa la motivazione che la indotti a non parlare perché questo era lo scopo se si è si preoccupavano che ci fossero dell'influenza che potevano essere negativo e qui passiamo a nord
In Italia l'evasione è abbastanza variegata si passa da un problema di carattere generale che è stato esposto con molta chiarezza
Poco fa
Su quello che è il quadro generale che non è della Stampa del Paese in genere cioè il militare in questo Paese hanno avuto storicamente sempre una posizione che non è che la ditta
I militari sono quelli che hanno fatto la la repressione costituita il brigantaggio che significava andare contro altri cittadini da poco diventati italiani che sosteneva una linea politica diversa stati chiamati briganti parole cioè col passo passo uno perché non piacevano
Nella piemontesi che questi militari Sant'Elia
No a fare delle riflessioni dei paesi del Sud è una realtà
I militari hanno fatto repressione ricordiamoci che nel settanta quando Cadorna deve occupare Roma quindi creando tutte le antipatie col carico si parlava sono stati mobilitati cinquanta mila uomini perché tutto l'esercito invita ero occupato per mantenere l'ordine pubblico poi ci sono stati mantenimento le buche Cimabanche spalancando una vita lo sappiamo cioè l'esercito faceva repressione
Le assenze è stato quello delle insinuazioni e non tutti gli eserciti al patto decimazione la figura mondiale sesto porsi legato al fascismo ha subito dice non si è ribellato diciamo al fascismo comunque è stato coinvolto l'esercito non è stato comune est non è stato comunista era l'espressione di un atteggiamento dell'Italia nei riguardi del Patto di Varsavia e quindi era inviso a una a una certa fetta abbastanza consistente degli italiani che invece per motivi vari atti sentivo più portati culturalmente emotivamente in altra direzione
L'insieme di fico tutti questi fattori storici farsi che in sostanza le forze armate non siano oggetto di grande fantasia nel nostro Paese
Salvo piccole
Frange che delle forze armate fanno agiografia come si dice e quindi sono ancora più negative perché saltano valori che tutto compreso sono noi noi che siamo dentro ci possiamo sentire anche mozione anti vero dall'evocazione storica ma certamente l'impatto sull'esterno non è significativo
Quindi dire che il problema non è tanto di comunicazione
Il problema non è tanto di dire come si comportano i giornalisti problema di ben più ampia portata e quello del senso dello Stato e quello del valore che le forze armate come espressione prima se non prima del paese dello stato hanno nel Paese il rapporto con l'opinione pubblica
E ripeto in talune occasioni è più facile che giornalista vada vada stuzzicando determinati aspetti negativi che un'organizzazione che a centinaia di migliaia di uomini ha sempre qualcosa di negativo ritorno sulle facciamo l'elenco degli incidenti stradali che accadono Città di Livorno che grosso modo la popolazione
Nel suo insieme
Super quelle tutto l'esercito cioè più o meno equivalenti così si vede che ogni giorno c'è il morto cioè quello cioè dal marito che picchia la moglie c'è il bambino che scappa di casa ora e nessuno se l'impressione che fa parte l'umanità quando questo accade l'esercito è un dramma il suicidio ricordate tutti no
Quello che si è costruito sul suicidio decesso quando poi è una piccola parte di quello che sono i specifica vengono alibi tra i giovani in quell'età perché un momento critico tutti sappi cui tutti sappiamo le motivazioni torniamo al discorso qui stiamo facendo discorso tecnico di tecnica della comunicazione di comportamento degli ufficiali di seduta vestita giornalisti e domando perché i giornalisti non devono essere informati loro su quello su quello che l'abitabilità perché i giornalisti ufficiale si deve dimenticare le stellette giornalista
Non cerca di ricordare quello che ha fatto quando avrà formaggio
Perché non è ammissibile ve lo dico quasi sembrano banalità sennò discorsi sensibilità di un tecnico charter
Ma lei ha avuto due episodi recenti si sul Corriere mi pare non so su un giornale importante lo faccio in cui si parla c'era pure un carrarmato e si dice autoblindo su che sono due cose radicalmente rivela come dire ripartizione tra una spider
E unico è un inno station wagon tutti sanno che il prezzo entrano spalle però stranamente sui carri nessuno lo sa
Ieri c'è un centottantacinque sessanta che il cannone più attivo penso che ci sia in tutto il mondo e suo descrive mortali che è un'arma che invece sparati dovuto così ancora questo cosa vuol dire
Che sono i militari che non hanno abbastanza di poco solo i giornalisti che hanno l'ignoranza totale perfette della tecnica la quale tecnica signor Mele nostro mestiere e determina noi non siamo i chiacchieroni siamo gente che fa forse esageriamo nel fare se siamo più portati all'azione che non alle considerazioni generali
Ma proprio per questo la valutazione nostro portamento Mesbah sua basi come vanno le cose di come solo carità non sulla base di considerazioni generali che inevitabilmente finiscono presto influenza quei condizionamenti storici politici culturali che tutti rispettiamo che sono un pezzo la nostra storia e non è che vogliamo rinnegare l'attualità nota solitarie fatta così ce ne vogliamo cambiare
Bisogna che partiamo da Ripa da parti diverse cioè dalla base di una reciproca comprensione imitare sono stati sempre molto sulla difensiva e le qualche volta e Mario saggia motivi diversi paura
Pericolo che la carriera guardate che non è
Non sono passati pochi mesi per quel che quando un generale parlava veniva internet rimproverato con degli ormoni abbiamo del circolare scritto in cui si dice che per poter dare un'intervista ne sa qualcosa il mio amico da vostro quali dovrà stavo pigliando seguendo gli ordini
Per dare un'intervista recente del premessa ministro signor questore circolari ufficiali quindi quando il militare non parla che lo fa perché chiaramente ad condizionamenti a cui si deve attenere
D'altra parte avete mai sentito parlare voi il capufficio della Banca d'Italia della politica del dire del per Carla Pagani padre De Masi lo parlare il cassiere della pur Delcassé da manca l'azione del lavoro su quello che penso ognuno le dimensioni sono quelle che
Per me allora giovanissima li abbiamo tenuti portavoce utile per
I portavoce ecco allora state parlando negli palla nei limiti di quello che diciamo la vita ci sono delle preoccupazioni talvolta che Spal volta sono anche frutto di un non adeguato livello sono anche frutto di una struttura che il portato residuo di altri momenti di altri tempi è anche vero che non è vero che non parla signori se noi abbiamo qui ho avuto un successo e questo fa da contraltare discorso d'età ma che c'è di mezzo il suo motivo un successo nel nostro per azioni di proprietà dato il ma certamente positivo il fatto che è stato grazie Giorgio che parla che ha saputo parlare subito danni all'Italia un'immagine positiva che è stata molto più importante di quello che avveniva realmente perché Luís attraverso le prima Smith che è riuscito a far vedere quello che era l'esercito
Ho avuto contro perché dà vita di blocco totale delle comunicazioni non so perché non lo voglio non voglio approfondiremo questo mi scuso non esiste
Non si sa oggi il Bricco dell'operazione in Kurdistan gli onorevoli non non animali che c'è stato perché la stampa non per motivi vari non è stata coinvolta perché c'era l'ordine non parlare perché quando si andava in certi posti vicino alla mia denuncia andato in rete
Certo perché dice è inutile lontano Trenitalia abbondano gli iracheni dall'altro ci sono ci sono ma non era quello perché noi non dopo partito che sul quel momento quindi avevamo poiché lo stesso a banche o rispettato insomma anzi quasi quattro euro poi più favorevole con con coglieva che li con i curdi quale tutto compreso gente
Per la propria un po'con le molle anche loro conduttore ciò fa allora voglio dire tutto questo cosa configura secondo perché noi non dobbiamo perderci in aspetti particolari
L'ho cercato per una cultura comune odore di nuovo il menu paura avevo dei giornalisti e qualcuno teme conosce meglio ciò che tutto compreso questo paura un patto più personale che di struttura
Il riso è dolce il piano d'attacco di odio del Fuji Heavy to Your cominciato a far fare il giorno il giornalista dico subito a chi si è fatto un pochino meglio che tutto compreso l'esperienza sempre benissimo per capire un mondo qui
Secondo secondo c'è un fatto importantissimo
E direi che è proprio storicamente determinante l'esercito le forze armate in questo momento per la prima volta nella storia d'Italia si trovano in condizioni ma che nessuno contro
La caduta del muro che era il motivo fondamentale l'ultima contraddizione dello tra forze armate proposta al nord del Paese
Non dando più luogo nessuno che è la tradizione storica del marxismo che ormai sappiamo che fine ha fatto e dall'altro la cupola cattolica che quell'ormai un servizio meteo oggi non c'è nessun valore ideologico nessun valore ideale di una mostruosità ti posso giustificare la bestiola le forze armate se non
Delle forme di vetro comunismo divelto lo diventa un radicalismo chiariamo diabete avanti vitalismo che sono soltanto frutto di una di un trascinamento di una scarsa apertura culturale di un uccellino scarsa attitudine a guardare avanti di anche del mondo la cultura greca che pure pure i suoi limiti perché in realtà oggi Luciano veramente in condizioni di lavorare insieme perché credo che mai come oggi le forze armate sono veramente le forze armate di tutto il Paese
E su questo dobbiamo riflettere approntò Pizzi BPER il patrimonio la firma Cinisello ieri darebbero una battuta era
Voglio
Dice
E Opel devo vedere
Tra i tempi sono stretti io ripeto io Desideria fin dal principio io pensavo che l'introduzione nel proprio breve per permettere invece un colloquio tra voi
Che siete i protagonisti di questo di questo dialogo e quindi sono al tavolo dopo dopo però perché avevo promesso un diritto di battuta di di un minuto due minuti così veramente a Fletcher tipo agenzia ecco a chi ha parlato a questo tavolo prima e nello stesso ovvero che per il fenomeno non vogliamo fare domanda anatema caso che si possa essere globale se sembra abbastanza giusto allora siamo regalare non rinuncio volentieri se ci sono bene benissimo sia la per cento
Prego
Penso che sarebbe utile per tutti noi la prego se se chi si alza il parlare dichiarasse
Il suo sono paralizzata la cosa registrando ed Edoardo nato allora registrato allora non serve buttò tutto il potere mediatico si alza dica Giovanni Giovanni
No che sono Faranda frequentatore
Nel caso del ho sentito delle accuse e delle controaccuse ecco una polemica brillante molto interessante
Di per me è difficile stabilire dove stia la ragione probabilmente umilmente considero che stia un po'da una parte è un po'dall'altra
Ho sentito anche parlare compiacere per quanto mi riguarda di cultura della sicurezza che per la sessione è un argomento di grande interesse a questo proposito si dice che la qualità delle forze armate di un Paese e pari a quella della sua cultura della sicurezza e della difesa
Se tale valutazione può considerarsi valida come si colloca il mondo della comunicazione dei mass media importante segmento della cultura della nazione
In relazione ai vari problemi delle forze armate
E soprattutto si sente questo mondo in qualche maniera in qualche misura coinvolte corresponsabile delle scelte che saranno effettuate in relazione a tali problemi
Da chi vuole una risposta perché qui è già in parte Verrua ecco a me interesserebbe conoscere se lei consente
Il suo punto di vista neanche è anche quello di una non vorrei dialogare Trotter Vespetta lei magari io gradirei conoscere il suo punto di vista come punto di riferimento all'esperienza giornalistica
E di professione anche quella di magari qualche finalista più giovane tipo il dottor Molinari lasciamo decida lei decido io la facciamo facciamo qualche altra domanda per vedere se raggruppiamo dei temi perché se no diventa rossa e poi si è ritornati se c'è qualche altra almeno un primo gruppo non tutti regolare rendendoli
Sono Barbara
La mia considerazione signor Presidente rivolta a lei perché lei prima ha detto a questo punto sarebbe passare dei grandi temi agli aspetti tecnici dà qualche suggerimento
La mia domanda necessita una premessa di di due righe cioè io vengo dal mondo dell'impresa scusi lei chi è sono Barbato della Banca di Roma
Voi chiedete non un banchiere un responsabile
Bancario se mai c'è una sofferenza ho capito adesso gli altri comunque
Non sono dell'operatività faccio sono responsabile dell'ufficio studi quindi portò qui è un po'la mia esperienza nel senso di dire che il successo dell'impresa oggi soprattutto dedicata allo sviluppo della cultura della comunicazione
Però quando si parla di comunicazione non di informazione occorresse conto mette nel presente la comunicazione interna e la comunicazione esterna
Il processo e unico e come quella in Terna struttura l'organizzazione perché si passa da struttura burocratica strutture partecipative così la comunicazione esterna strutture il rapporto con il pubblico
Allora se questo Paolo
La mia domanda di questo tipo
Anche alla luce del considerazione che è stata fatta dal rappresentante della Standa che mi sembra abbastanza centrata cioè il problema della specializzazione
A me sembra che il problema e quindi quel vengo alla domanda
Se non sia il caso di sviluppare anche alla comunicazione interna nell'ambito di una organizzazione così complessa così burocratica come quel del organizzazione militare per questo sia il punto centrale perché altrimenti se si mette a capo di un ufficio stampa una persona specializzata questa è una condizione necessaria ma non sufficiente a mio avviso per sviluppare un buon rapporto con il pubblico grazie
Prego prego prego
Senza deprimere quelle
Sono Lorenzo Marcolini sono un collaboratore ufficio stampa dalla difesa per ospiti mi rivolgo al dottor Molinari e alto Bonini di cui non ho potuto apprezzare l'intervento su due domeniche a piedi metri non ci sono altri
E mi riferisco al alla dicotomia culturale la pace cultura della sicurezza in cui punto al dottor Molinari ha accennato prima riprendendo un passo del del ministro andò solo due parole che nelle gli scontri rende ideologici purtroppo non solo ideologici dei decenni scorsi hanno un po'rappresentato due tipi di cultura cultura della sicurezza coloro i quali in qualche modo guardavano verso lo schieramento occidentale cultura della pace
In ipocrita o meno ma legittimamente dobbiamo rispettare le idee di tutti nessuno dice cultura della pace non cediamo alle sue parole fino in fondo coloro i quali invece non condividevano la scelta tra antichi guardavano legittimamente può appunto ha detto il generale Buscemi a al Patto di Varsavia
Domanda secondo voi ci sono gli elementi culturali perché questa dicotomia possano ricomporsi
In un qualcosa che non è nessuna delle due dei due corni del passato ma è qualcosa di nuovo che la trascende entrambi oppure che avete soprattutto in riferimento la cultura della pace
Che per quanto si possa di altare a diventare ogni compiti più comprensiva del passato la cultura della sicurezza esisterà sempre una cultura tra virgolette a questo punto della pace che si opporrà pregiudizialmente all'uso della forza in qualunque circostanza Grazia
Sono il capitano di vascello con Ungaro frequentatore
Vuole tornare alla questione della preparazione di chi deve trattare
Con la stampa da parte della stampa si sono sentite appunto opinioni differenti sulla preparazione giornalistica dei militari che hanno compiti di collegamento con la stampa
Però non si è detto molto su quello che è la preparazione specifica dei giornalisti che trattano di questioni militari in quanto
Perché appunto molto spesso una conoscenza poca conoscenza della terminologia e delle dell'ambiente diciamo porta a capire male a riferire peggio anche informazioni che potrebbero esser state date correttamente grazie
Sono il generale Cipriani sono un frequentatore
Spesso le notizie sulle forze armate ho notato inducono al sensazionalismo
E all'attenzione all'Audiencia molto mettendo raramente in evidenza dopo approfondite analisi gli aspetti positivi o che potrebbero essere migliorati
Proprio con l'aiuto della stampa e questo nell'interesse del Paese allora chiedo loro se ciò sia frutto di una impreparazione sui problemi della difesa o iniquo che invece sia dovuto ad una spinta crescente verso il business grazie
Insomma sono il generale porpora frequentatore
Mi riallaccerei al concetto di senso dello Stato di sicurezza
è stato affermata non sufficientemente
Consolidato
In questo periodo si parla di riforma delle istituzioni del dibattito politico italiano con riferimento a tante istituzioni
Le forze armate dovrebbero sono un'istituzione tra quelle che sono preposte a un bene primario del Paese
Ecco ciò premesso
Quando potrebbero essere secondo i nostri
Illustri ospiti le linee di sviluppo
Nuove possibilmente per una più ampia per una più approfondita per una più diciamo così professionale discussione dei temi della sicurezza
Ma si tratta di vedere che che cosa possiamo fare in concreto i delle iniziative qualcosa ritrovata al secondo tema che azionato in molti sul palco siete venuti via raccontarci che i militari non sono capaci di comunicare però voi cosa fate uomini delle Tremiti aperta questo eventualmente gente Jack è già e questo è questo è del tutto evidente questo abbiamo confondiamo sui nostri giornali cavallo di Troia conoscerlo riesce cosa dicendo che Ulisse si era trovato
Quindi siamo veramente allo sbando totale che s'impenna che fatto che molti ragazzi diede del ternano ha più fatto eccezioni Terni sanno sul sicuramente niente
E rientra comunque in una scarsa specializzazione di cui soffrono i giornali italiani
E questo è uno dei tanti altrove Sempronio scientifico all'informatica tra la medicina questo questo detto è un problema nostro qualitativo cosa si possa fare non so come voi fate dei seminari invitate
Evitate degli ottima invidiabile nel fare anche contraria gambe farà anche il contrario cioè non noi dovremmo a nostra volta farti
Che propositori di un incontro di lavoro scambio senza conferenze scanditi battute di domande e risposte Boso serie per evitare una certa estensione di questo dibattimento munito di fare anche un convegno di alcuni giorni
Bilaterale informativo e formativo e giornali direttore pazienza
Sceglieranno redattore che può seguire che interessa sentiste cose avremo un inizio di attenzione questo per il problema militari approvate numero oltre tutto il resto non è solo un problema eroi fra il tecnico economico e democratico eccellenze e quindi mi sembra il più che giusto sto recitando per parte mia
Non solo una specie di autocritica come è giusto che tutti fanno ma anche un tentativo vi siano molto confuso ma vediamo di svilupparlo
Io dico di più che parte da questa riunione di cui va dato atto perché stiamo a criticare presente voi avete messo insieme questa faccenda vi siete dati da fare e dei mesi reclutare questi personaggi a discutere come vediamo se se possiamo arrivare non solo di con minimo di istituzionalizzazione un qualcosa io per quello che faccio il prete cose sue sono ripeto disponibilissimo cartelli ben radicato un pochino su qualche altro e quella di sì abbiamo ignorato dalle risposte celeri fate
Vediamo perché
Su cosa tutte le molte cose dette alcune alcune poi diciamo alcune e qualcun'altra così almeno abbiamo ma io devo dire che approfitto di queste di dare qualche risposta sui temi che poiché mi sono anche di carattere generale e quelli proposti dalle varie domande proprio per cercare come dicevo Giovannini di dare un risultato concreto a questo nostro a questo nostro incontro il dato c'è perché prima è stato un po'di movimento quando c'era la discussione io
Ho sempre paura di un un discorso che temo molto è famoso discorso del rubinetto
E che quando si rompe un rubinetto salta sempre fuori bisogna ripararlo salta sempre fuori qualche vecchia zia e mia mamma in particolare che ricorda come nato con rubinetto e la cultura del centro studiato a me serve di più del parto nominato che perde
Il discorso della cultura cattolica dalla cultura marxista in questo momento scusatemi non è pertinente per quale c'era un po'non di reazione ma andiamo a prendere un discorso generale che in questo momento secondo me non è quello che ci né preso la fa un discorso storico andiamo farlo
Sulla in un'altra sede equilibrato discorso pericolose famoso discorso dell'altro c'è questo problema ma il problema è sempre un altro il problema è sempre un altro e cosa c'era gente un'altra gente in testa però il problema è sempre un alto il problema invece è quello che vogliamo affrontare il problema però dall'oggi secondo me è quello di un rapporto corretto tra l'opinione pubblica e le forze armate attraverso i mass media io accetto impiego l'osservazione fatta dal generale voce Rigoletto siete vedi ignoranti voi giornalisti siete degli atti diciamo riceverà non abbiamo tempo ci sono anche i casi di grandi specialisti ma siamo generica nel nella generalità l'informazione sulle cose militari e fa tre persone che ignoravano perfino le cose più elementari e siccome quando si fa un discorso a un tecnico quale il militare
Non si può sbagliare nel dire le cose che sono gli strumenti tecnici né definizione di temi si questo lavora e come se i soliti quattro e parlasse di fisco a degli esperti di fisco e scambiarsi sette quaranta consente il trenta o la minimum tax con l'imposta sui sui sui marciapiedi pubblici questo è un elemento essenziale dove nasce il Fondo la credibilità del rapporto tra i giornali li giornalista e il suo lettore
In una dimostrazione evidente continua e come dire crescente di competenza non è necessario essere degli specialisti
Perché altrimenti si fanno i giornali specializzati c'è la rivista specialistica sul fisso che va all'operatore chiari visto tese risate assurdi operatori di banca e cambi che va a quelli ma in genere il quotidiano in particolare può specializzarsi
Nei momenti in cui misurare ma deve essere competente ecco da questo punto di vista appunto
Si legge ormai normalmente sui giornali c'è per esempio grosso tema prima generale ha parlato
Degli obici dei carri armati c'è grosso tema oggi di un rinnovo che internet è un tema economico che è un tema politico che anche e soprattutto da costui Sondrio militare il rinnovo di una nostra linea di difesa aerea e naturalmente lei quel ciascuno di voi può reggere sul giornale perché il giornalista quando parla di questo argomento non distingue un F centoquattro caccia intercettore
Da un tornado o altro ma caccia bombardieri siccome sono vale completamente diverso non possiamo confondere perché altrimenti l'informazione che ne viene è una gran confusione ha ragione se a questo punto diventa strumento di chi vuole manipolare questa informazione ed è capitato recentemente ripeto do ancora in via elogio
Allora mi visto difesa che ha capito qual era il punto che doveva difendere onestamente
Detto questo i giornalisti sul quale io sono il primo sottoscrive tutte le accuse possibili immaginabili non ha problemi
Arriviamo al punto la quale proprio di oggi
In che modo la difesa può organizzarsi per comunicare in maniera competente io ho detto prima non ha mai fatto comunicazione lasciamo stare che vi motivi storici perché ha sempre delegato ad altri questo compito oggi non può più farlo
Perché ci sono dei momenti di passaggio obbligato in cui dopo più tirarsi indietro
Allora non si improvvisavano c.t. la sicurezza non nasce improvvisamente Fonseca dicono mai costruita con la politica precedentemente che prepara gli strumenti Itinera caserma perché c'è organizza per questo ma quando c'è la crisi è pronta a uscire così e momento dalla comunicazione son d'accordissimo con dei Casalodi quando dice
Se il giornalista avesse competente non meno competente ma non competente sui singoli aspetti ma competente del mestiere
Il comunicatore a questo punto di vista il rappresentante dalla forza armata quando diventa un comune allora
Ci sono le fortunate non so quanti io non una come se questo consenso quanti ruoli di servizi di logistica sei sette ma perché non ci deve essere un ruolo dall'informazione
Perché non si può batte all'ultimo momento a contatto coi giornalisti l'ultimo che si capisce domando perché deve fare il suo passaggio di carriera questo questo passaggio perché evidentemente indifeso è uno mentre il nostro leggero spolette come il pollo ad essere impallinato i giornalisti i quali saranno ignoranti ma sanno fare tante volte no mestiere che è quello di mettere l'imbarazzo
E tante volte anche di formare male si fanno a Siena tifando ma anche questo discorso il compito dello Stato non era stata è un problema metafisico
è che cosa si fa quotidianamente quando si informano capita di informare con la documentazione con l'analisi con raccordo lo si può fare il problema è se siamo in grado noi abbiamo un compito di comunicazione di essere
Preparati
E in questo momento a questo come allora perché non fate una per io ho sempre suggerito
Parlavo prima
E difficile
La storia tutto quello che volete ma se volete affrontare come un'impresa a queste non potete non affrontarlo con delle persone preparate a questo scopo e qua devo sudista l'esperienza corso fu grande esperienza di professionalità comunicativa
Perché comunicò solo quello che era stato deciso che era interessante comunicare dei pistoni in maniera secondo me
Il giurista libro di andarsi a trovare ma certamente avere davanti un progetto alle davanti un'idea meno anche programma di gestirlo è fondamentale
Però in questo di rispondere in parte anche a quelli che sono stati i suggerimenti secondo me interessante da quest'ultimo al Bateau c'è un problema anche di comunicazione interna
Nella sul sistema militare è difficile ma nell'impresa guardati dall'impresa comunicazione interna intesa come capacità di far condividere gli obiettivi comunicandogli e spiegando le è fondamentale per l'adesione per il consenso
Dobbiamo avere questo ritorno struttura mentale non lo so fino a che punto è gestibile perché non tutte le tele sono qual è l'impresa militare è un'impresa particolare che non può prescindere proprie regole interne ma certamente un problema che va che va posta anche questo è quasi inutile
Passaggio passaggio pratico
Facciamo degli incontri delizie voi a spiegare a noi qualche volta veniamo noi a dire quali sono signore ma io se no credo che sono usciamo
Da questa da questa situazione
Faremo solo dei discorsi molto generici ieri torneremo a fare cose che sono abituati che sono bravissimi a fare i giornalisti che di fare sempre ogni volta un gran polverone alterno nel quale tutti ci stanno i competenti di competenza i bravi gli incapaci
Per contralto e archi direttore che evidentemente solo il maggior beneficiario perché non essendo competente di niente a questo punto sono difesi da tutti gli altri
Posso aggiungere una cosa certo grazie
Deve dire feci Napoli suggerivo di terminare con le domande pesano verso questo punto quattro paese quella generale che aveva posto una questione dice perché nel momento in cui si parla di riforma istituzionale di legislatura non si parla sui giornali con altrettanto spiccia con con l'adeguato spazio dei
Problemi Ida difesa del cambiamento il nuovo modello difese faccio di mestiere esercito
Di leva euro formula mista questo è vero però nei giornali per qua è giusto che noi dobbiamo parlarne ma nei giornali quanto spazio e quanto li vasta è stato dato ai giornalisti che si occupavano di cose militari le cose militare Fini ha sempre a pagina quattordici intitolato e colore ma l'esercitazione a Cesano avvezza ai quaranta righe questa è la conclusione
Poi quando c'era la guerra che diventava un fatto di cronaca allora c'era l'inviato ma dice ci occupiamo dei militari perché stanno a Mogadiscio perché sta nel Mozambico perché ci sono i carabinieri in Cambogia ed allora giusto il problema che poneva il generale occupiamoci tutti i giorni dei problemi dal difesa come ci occupiamo tutti i giorni provvede la legge elettorale delle di quello che succederà cambi quello dell'ambiente
Beh militare per esempio mancano i commentatori militari andiamo a vedere su tutti i giorni più importanti giornali nazionali quanti fondi
Vengono pubblicati di argomenti che riguardano la difesa in arrivo problemi tecnici che posso interessare diversamente se alla gente anche tanto interesse il problema se il tornado un caccia bombardiere l'F centoquattro
Ci ha tante diverse configurazioni è un caccia intercettori credo che alla gente interessa sapere come
Qual è la sicurezza
E come vengono usate le nostre forze armate per fare politica estera cosa vanno a fare in Cambogia vadano a fare in Mozambico saranno a fare in Somalia tra il problema generale ecco quanti fondi escono quanti conventi quanti e quasi una vergogna dice uno va be'quello si occupa di cose militari ma non ci sono non c'è un grande dibattito sulla politica militare in Italia non c'è mai stato e neanche i giornali hanno fatto questo sforzo per per cercare di di porre il problema sullo ecco non modello difesi
I battimani alla fine del Sole ventiquattro Ore parlamentare ma mescolava io vedo il verbale pure il discorso vale per il giornale lo siamo no mai sei siamo alle banche fino
A Roma il Sole ventiquattro Ore non era ovviamente riferito al sole non ha Lettera Noriega
Va bene da tempo inguaribili possono rispondere avessimo letto posso rispondere mi sono state fatte domande Presidente
Presidente
Mi sono state fatte due domande mi consente
Ah Faranda chi mi chiede in che maniera i mass media possono contribuire al anni alla cultura una formazione alla discussione
Te la cultura di sicurezza credo che i punti compiti siano fondamentalmente tre le funzioni la svolge innanzitutto una funzione di stimolo in secondo luogo un lavoro di analisi e quindi un compito di proposte
E quanto normalmente avviene in tutte le democrazie industriali moderne basta ricordare quello che successe negli Stati Uniti con al tempo degli Awacs o quante su quanto sta succedendo ancora in Germania sulla storia del caccia europeo
Devo dire che sebbene noi non abbiamo un un grande ebbe grandi in materia di questi di questi compiti proposizioni e comportamenti in questi ultimi giorni
Prodi in coincidenza ieri il ministro della Difesa parlati in Commissione del problema delle difese sui giornali questa fase di stimolo del problema della difesa aerea anche in relazione al fatto pressioni bosniaca si sta sviluppando ecco speriamo che dopo questo stimolo che si è venuta a questo credo che bisogna riconoscerlo ai mass media del problema delle difese adesso si passi alle proposte qui per una ragione italiani nel dire che le voci
Troppo spesso mancano comunque credo di questi siano i tre punti di fondato nel quale si deve sviluppa il ruolo della stampa
Brevemente
Marcolini che mi chiede come si può collimare cultura della pace cultura della sicurezza ma io credo che sia doveroso e giusto e opportuno collimare le perché entrambe fanno parte del patrimonio di questo Paese
è vero però che bisogna chiedere oggi uno sforzo uno sforzo supplementare è chi fino a ieri fino a oggi purtroppo anche si propone fino a domani basta leggere il manifesto e ancora al fine di una cultura della pace che all'epoca diceva meglio rossi
Che morti ecco io credo che se questa cultura della pace riuscirà con una analisi retrospettiva come in parte sta già iniziando basta leggere avvenimenti come impazza già iniziando ad essere a rileggere le sue scelte sorpassati riconosce soprattutto un dato di fondo molto semplice
Cioè che esistono degli interessi nazionali da tutelare da difendere che la bici della cultura della sicurezza di un Paese ecco credo che ci sia spazio per un dibattito proficuo ricco e che sicuramente aveva numerosi apporti
Infine mi dispiace direttore se non mi richiede in sé non mi ritiene un buono Stagnaro probabilmente non sono aggiustare i i rubinetti ma credo che sia inutile farlo se manca l'acqua
E io volevo andare alla deriva le domande chiudere le domande risposta sale su su un cosa personale sono stato detto venerdì no per vedere se non la finiamo più regole domande prego
Sono Francesco Guidi dell'Agip
Vorrei chiedere in giornalisti presenti dato che sono stati tutti o adesso in passato inviati speciali sui fronti di guerra
Come sono i rapporti fra le forze armate degli altri paesi occidentali i rispettivi i mezzi d'informazione perché se fossero buoni il problema allora forse sono italiano allora non potremmo prendere degli spunti per vedere come migliorare i nomi
Se viceversa fossero cattivi allora il problema è insito nelle forze armate in senso generale cioè quasi un problema psicologico chi probabilmente potrebbe derivare da la dalla forte censura a cui sono abituare le forze armate durante i periodi di guerre
Bene grazie
Sono generale Marchionna sono un frequentatore e la mia domanda trae spunto dalla frase con cui dottor Nigro ha concluso il suo intervento però la domanda la faccio a tutti e che mi corrispondere non solo al dottor Nigro
Il dottor Nigro nel riferirsi al ma la foto comparsa sui giornali italiani dei due somali incappucciati e legati ha concluso con questa frase toccherà alla sensibilità del Paese reagire in un modo o nell'altro
Allora la domanda è la seguente io vorrei sapere in quale misura la pubblica opinione è in grado di formarsi in modo spontaneo e sulla base di conoscenze oggettive
E in quale misura invece viene condizionata dalle emozioni che i ma Spini e sono in grado di produrre nel nell'opinione grazie
Ringrazio
Questo il problema del mondo della gallina acquisti significa sono il generale Golino frequentatore del caso
Il capo di stato maggiore dell'esercito in un suo intervento di ieri presso questa sede ha lamentato che talune spinte populiste tendono a negare nobiltà e dignità
Alla professione militare e che troppo spesso viene alimentata alla anni vitalità della società italiana
Non ritengono che i mass media quali ispiratori è orientato ori della pubblica opinione abbiano contribuito a determinare una sorta di separatezza fra società civile mondo militare
A questo proposito io confermo e sottolineo ispidi passi media quali ispiratori orientato Uri perché e non sempre e non solo perseguono l'interesse diffuso come la da Fini ha definito il dottor Bonini
De e che io invece definirei di diritto soggettivo dell'UPI dell'opinione pubblica
Ad una corretta informazione magari non in senso tecnico giuridico ma in senso volgare ma sono essi stessi portatori di un interesse
E quindi non esiste la notizia sotto vuoto ma esistono a volte tante notizie quanti sono gli organi di informazione
Ora perché qui non c'è niente di male beninteso è rientra nella nella dialettica democratica però io mi chiedo e chiedo se c'è questa separatezza
Fra società civile e mondo militare non è dovuto anche al Lazio all'attività dei mass media grazie
Principio che ci stiamo qualche debba venuto prego altre
Sì sì sono il relatore ciò qualcuno impaziente
Prego scusa non ho visto che ha
Sono Gaetano troppi è un frequentatore io vorrei Cernic all'intervento del dottor Gargani zero li
Per quanto riguarda il consenso il rapporto di questo consenso con le istituzioni
Chiaramente tutti i sistemi affermano di basare la propria autorità sul consenso che può essere imposto negli tal pure o liberare ma grazie
Questo è un dato ed è un dato che il le consenso sempre più richiesto l'istituzione pubblica in quanto depositari di valori collettivi
Appare opportuno quindi conoscere in un più ampio contesto internazionale con quali orientamenti e le istituzioni ed in particolare a frazionate affronta il problema del consenso nelle democrazie occidentali in particolare
Vorrei sapere quali secondo voi sono i rapporti che da stampa a diciamo
Nel in Europa coloro diciamo nei Paesi occidentali in genere e quali sono le vostre esperienze e idee in merito
E sono Cervoni e sono un funzionario dell'ufficio stampa del ministero Difesa
La mia non è una domanda ma un contributo informativo
Mi riferisco particolarmente al direttore Locatelli
Cioè perché la difesa forse l'unica amministrazione dello Stato affrontato sul piano concreto il problema della i propri addetti alla pubblica informazione
Tanto è che l'unico l'unica amministrazione che nel proprio ordinamento
Prevede dei redattori redattori capi e addirittura direttori cioè sulla scorta un po'di quello che di quello che è previsto dalla dal dal contratto nazionale
Sul piano della professionalità ovviamente non sta a me stabilire se siamo bravi o meno sta di fatto però che circa il cinquanta per cento di coloro che che operano nel campo della pubblica informazione
Sia a livello centrale che periferico sono iscritti all'ordine dei giornalisti
Grazie
Bene allora siccome sei stato tirato addirittura in causa impaziente da da un quarto d'ora tremebondo vai
Dunque sono forme bombe sono anche k.o. numero retrocesse ovunque nella nostra riunione cominciata alle dieci
Questo giorno e un quarto viene il primo riassunto di questa nostra modesta
Voglia di Amici miei permettete di chiamarvi così
Ma quante volte noi andando in giro e avendo dei contatti con i militari in zone operative abbiamo chiesto uno uno straccio di foglio indicativo che non ci è stato dato mi è stato chiesto dei raffronti con altri Paesi premetto subito una cosa parlo da ignorante quando mi è stato detto questo qui sul quale sta e per montare un vi M io non così Buccellato il mio imbarazzo e mi è stato detto che vuol dire un veicolo militare perciò quando il generale Buscemi parla di obici e di blindati figurati degli strafalcioni che noi commettiamo
Ma è stato detto ripetuto mille volte se noi diamo un'informazione fuorviante col regime
La colta tecnica e senza dubbio mostra io ho detto prima che lo si rapporti sono pessimi sotto metto Song Donato generale Angioni quando siamo visti la prima volta io ho detto generale posso fare un'intervista no la mamma non lo concede
E io ho detto allora scriverò che hanno messo la museruola generale Angioni dopo un po'è arrivata l'autorizzazione benissimo a mio avviso
E via
Esaltarne sarda vi riferiva alle ore zero ecco e
Poi
Vorrei
Lei
L'abitudine ossia probatorio
Sicuro insieme vostro
è infatti
Attenzione
Stessa cosa ridicola Valentini quando escono fai attenzione stessa
Figurati però ho anche detto prima che i generali chiacchierano troppo
Ora torniamo con i piedi per terra niente ma se in sistemi ma operatività io mi chiedo sempre perché non è stato istituzionalizzato presso le forze armate il compito del portavoce io sono ammirato perché lo conosco ma sono stupefatto che il generale Loi ieri oltre a coordinare un'azione militare ha risposto a cinquanta televisioni quaranta radio private
Secondo me essendo distratto dal suo compito specifico durante la guerra del Golfo noi trattavamo con i portavoce di altri Paesi e qui torniamo al punto dolente di prima cosa si può fare
Non voglio arrivare al tanto che è stato diciamo fatto da parte americana che ha istituito un corso di addestramento per i giornalisti
Sua disancorato scontenti di guerra obbligando dei ciccioni bevitori affari centralmente dato tempo perché se no diceva no
Non potevano essere ammessi con le truppe in prima linea con l'ammonizione se non ce la fate vi lasciamo dove essa però esistono anche santo cielo delle vie di mezzo
Così come è stato appurato e acclarata in maniera totale che noi non siamo il più delle volte preparati
Vediamo di Straw varie degli strumenti reciproci per cui come è stato detto altrimenti lo spazio in linea generale che viene dedicato a voi sui giornali e modestissimo addirittura ecco non direi ma lo dico è quasi un demerito per un giornalista a fare il corrispondente l'esperto militare
Una piccola offra che lì si dà perciò troviamo appunto una nello un punto di incontro se no credo che sarà stato una piacevolissima
Amena mattinata ma ma ma senza risultati pratici è stato detto che il giorno il militare deve essere più giornalista noi più militari credo che in questo venga riassunto un po'tutto il nocciolo del problema
Resta il fatto che senza dubbio le cose sono migliorate voglio solo citare quante la strada abbiamo fatto
Ritorno sempre a questa infelice parentesi della guerra del Golfo
Dove senza dubbio noi non possiamo neanche tanto piangere perché le regole di ingaggio per il rapporto media forze armate
Dire del dell'operazione
Sono state applicate perché sottoscritte dalle due parti non dimentichiamolo gli americani ha detto noi facciamo così voi firmate e così saranno le regole di comportamento nel deserto
Signori miei durante la guerra del Golfo quando partiva una missione dei nostri aerei il comunicato veniva e messo a Roma
E non sul posto
E questo credo taglia la testa qualsiasi discussione
Rovescia un attimo rapidamente la medaglia
Da giornalista non posso che inchinare mi dare tutti gli onori della bandiera alla signora Thatcher operazione foto Ansa
Non c'era un giornalista
Ora chiedo scusa o di una parola bravissima qui siamo si è partito il presupposto di circa il fatto cupola importanti invece ritengo che alla base di tutto e proprio quel cioè da parte dei militari c'è un atteggiamento iper difensivo per paura diciamo che diciamo le cose come stanno per paura di grandi da parte della della stampa di gente dell'opinione pubblica c'è un atteggiamento che essendo per la maggior parte condizionato dall'ideologia e dalla cultura del cerchio suo superiore contribuito a Lecce la ricerca più dell'evento sfavorevole tenuti per favore
Quindi in sostanza il discorso che ci è vero che militare spesso un atteggiamento difensivo ma perché perché so che come sia propone avevano fatto gola l'affanno teologi meglio non parlare perché sennò rischiamo il passo al riguardo infatti quei pochi e Paolo credo vi abbiamo un testimone più posti popoli sono anch'io lo facciamo nostro visti per opera quanto sono eguali cercate di metterci la carta sopra
Sono generale Tricarico sono un addetto ai lavori perché nell'ambito dello stato maggiore o nautica mi occupo anche di rapporti con la stampa per una sfida diciamo
Ora a me pare che tanto risultato banale lo abbiamo raggiunto fece una difficoltà di colloquio di interfaccia tra questi due mondi
Però non nessuno di questi provvedimenti di questi misure individuate oggi mi sembra risolutivo ai fini di un miglioramento diciamo significativo dei rapporti e del diavolo
Io credo non abbia di conservazione che ha valore che era che noi militari trattiamo l'informazione con una logica simile a quella a quella della economia pianificata dei paesi dell'Est cioè
Ci sono di le direttive in base alle quali
L'aviere si è un po'a parlare il comandante di Rimini non può dire qual è la pianificazione perché lui limiti può dire solamente cose che lo riguardano se no deve chiedere l'autorizzazione superiore il capo di stato maggiore non può rilasciare informa l'addetto stampa non può parlare somma acquisisce autorizzazione piove caporeparto poi del capo di stato maggiore eccetera eccetera
è ovvio che come l'economia pianificata un questo sistema fallimentare fallimentare se vogliamo migliorare il rapporto con la Pubblica Informazione
Quindi
Ci dovremo orientare secondo me verso una logica di economia vita
Confidenti nel fatto che il dottor Nigro sa Cavaliere non può chiedere quale il futuro dall'Aeronautica andò a chiedere se ci sono episodi di nonnismo
Sa che a me potrà chiedere fino a un certo livello o che comunque
Quello che io dico al valore che ha
E allora io penso che questo forse può essere risolutivo a parte i fatti di acculturamento di imparare a riconoscere i velivoli
A creare una cultura anche nel nel giornalismo forse dato da queste struttura che voi sicuramente avete di università o di altri fori
Dove evidentemente si acquisisce quella e cultura professionale necessarie per intraprendere questo mestiere
Poi le paure ci sono certo perché noi parliamo cioè
Io e vi faccio un esempio molto banale chiedo scusa ma un giornalista nonché va per la maggiore ma molto noto mi telefona un giorno ricordo retributivi incidente dell'F centoquattro Grosseto
E mi interessava pomeriggio chiedendomi alcune informazioni che io regolarmente fornisco e poi mi dice allora adesso sospendete i voli sull'F cento quattro se questo
Ed no non c'è nessun motivo perché stiamo indagando vediamo quello che è successo non possiamo d'un incidente che abbiamo sospendere una rivolta
Il giorno dopo Tito l'aeronautica sospende i voli sull'F centoquattro la fonte Rojo quindi ha detto esattamente una naturalmente io ho dovuto rendere conto di questa cosa
Quindi la mia non è paura è fatto di dover
No no no ripetitivo questo personaggio
Ecco questo personaggio è ad uso e aduso a questo tipo di rapporto naturalmente sono pochi non è un fatto strutturale del mondo dell'informazione però ci sono
Ci sono e questo giustifica in parte i nostri timori in parte le nostre timidezza che nostra ritrosia
Ora però ripeto questo non sarebbe la sola soluzione quella secondo me è veramente di orientarsi su logiche completamente diverse non ci stiamo pensando
Confidenti però che non possiamo andare oltre un certo risultato c'è il rapporto può migliorare ma il nostro rimarrà sempre un mondo ordina organizzato verticalmente
E non si può pensare che da un giorno all'altro questa struttura verticistica immediatamente
Diventi simile a quella del giornalismo che ha un ampio margine d'azione un quadro molto vago di riferimento all'interno del quale poi può spaziare come vuole
Allora l'invito Milio al mondo della stampa è quello di capire meglio come siamo organizzati noi e noi siamo pronti ad aprirci a fare dei seminari a dare il nostro direttive
E cercare in base a questa comprensione preventiva necessario del nostro mondo di adottare dei comportamenti che daranno senz'altro di risultati
Cioè non cedete al comandante del quinto Stormo un'intervista sul futuro dalla base perché sapete che non vola potrà mai da chiedete al allo stato maggiore e lo stato maggiore con i tempi naturalmente che noi facciamo di tutto perché siano compatibili con le vostre esigenze
E però c'è quest'ampia disponibilità e non c'è nessuno nessun preconcetto per lo meno per quello che mi riguarda ma io credo che i colleghi delle delle altre forze armate non possono che condividere questa mia impostazione
Grazie
No io volevo rispondere alla domanda e poi cogliere l'occasione per dare una risposta brevissima
Al collega dell'Indipendente
Sulla domanda se sulla ricomposizione diciamo come presupposto necessario per un rapporto migliore tra mass media e forze armate la ricomposizione in quella sta definì la cultura la pace la cultura e la sicurezza per io sono sicuro
Pur sono destinati non sua ricomposizione ma si stanno lì con
E sono sicuro anche lavorando in un giornale che come dire le cui posizioni non sono tra l'altro mai sono sotto gli occhi di tutti che come che si è sempre espresso in maniera netta su le ultime tutte le ultime crisi internazionale ne sono sicuro molto più del collega Molinari che invece evidente in
O legge distrattamente manifesto comunque legge quello che vuole punto
Su su questo punto infatti né mi premeva dire semplicemente questo
Credo prima nel parlare prima
Con voi di aver detto
Delle cose in cui non si respira anni aria di ma mise mo'nidi anti di a militari
E ho l'impressione che questo questo tipo di accuse che viene rivolto a chi per l'appunto parlando delle forze armate esprime un diverso punto di vista e esattamente uno dei problemi che tutt'oggi frena un corretto sano rapporto tra mozione e forza
A me dispiace ripeto Molinari tu hai insistito più volte voi
Però francamente come dire ritenere
Ritenere che
Insista nel come dire in certa cultura di sinistra oggi il disprezzo per i soldati
A ma se non addirittura l'odio
E come dire quasi perdonami quasi che oggi il problema fosse di trovare di identificare un nuovo nemico
Tu adesso prima parlavi di nemici noi questo Paese ha paura del nemico non credo che questo però paese abbia paura del nemico
Credo che oggi sia molto difficile capire chi è il nemico
Perché se tu sei in grado di spiegarmi
In tutto lo scacchiere mondiale interno chi sono i nemici io ti sono grato perché io ho un'idea del nemico definita nonno
E in questo senso mi conforta invece paradossalmente quello che ho sentito questa platea persone come dire che
Sono impegnate evidentemente si rendono conto che è un momento di di cambiamenti ed è un momento in cui appunto queste due culture la cultura e la pace la cultura e la sicurezza sono destinate non solo a comporsi ma probabilmente a produrre una cultura molto più feconda di quella che ci siamo lasciati alle spalle vorrei soltanto ricordare questo cioè che non credo sinceramente non penso che nessuno dei presenti generali alti ufficiali o semplici soldati di leva che ogni anno prestano servizio provino vergogna ho sensazioni di frustrazione nel definirsi forze armate di un Paese democratico in per
Non credo che questo come dire sia motivo di vergogna o non credo che questo sia motivo come dire di
Di sensi di inferiorità rispetto a Forza
Quindi da questo punto di vista scusami ma non vedo francamente
La polemica
Chiudo dicendo che siccome sono convinto di questa cosa sono altrettanto convinto e mi riaggancio a quello che dicevo prima sono altrettanto convinto che oggi esistano possano esistere tutti i presupposti per un'informazione fisiologica e non patologica cioè che conosce soltanto i punti come dicevo prima il generale in punti di spettacolarizzazione o di grande crisi un'informazione fisiologica in cui le forze armate ripeto destinatari oggetto di informazione possono avere un rapporto con gli operatori dell'informazione con l'opinione pubblica un rapporto sereno in cui la critica non diventa un dramma di cui dover rendere conto superiore un motivo di un trasferimento immediato ma diventa strumento di crescita democratica
Proprio grazie al fatto che oggi non abbiamo più un non abbiamo nemici né dentro lo studente in quel Paese me fuori da questo pare
Presidente mi concede una replica battuta parliamo loro
Carlo Bonini già ascoltato attentamente in silenzio ma non condivido assolutamente una parola dall'inizio alla fine di quello che poi
Trattino
Signore aveva tutto voglio risponde no no no no rispondo rapidamente le foto
Mamma non sono stato capace di completare forse mio pensiero è chiaro che dopo la pubblicazione le foto il dibattito a scortare i generali farci spiegare perché accadono le cose serve a formare l'opinione pubblica serve a farlo
A far sì che l'opinione pubblica abbia un suo parere su quelle foto
Che prese assolutamente in astratto e possono possono apparire un un un uno scoop Bettino un colpo di mano inutile ma che secondo me hanno prodotto qualcosa di serio nel Paese e chiaro non possono essere pubblicati soltanto può il fatto sensazionale vanno calati in una realtà il novanta per cento e ce l'aveva detto la stessa cosa per carità oddio no no non è vero non è vero va bene comunque sono opinioni io posso essere d'accordo che quelli di non sono non quelle diciamo sono cose che una volta che finiscono sui giornali sono imbarazzanti allora bisogna capire se non devono esser fatte quelle cose in quel modo
Procuriamo ci delle manette oppure se problema pubblica informazione
Possibili non è unica novizio no aspetta non tagliando le mani ai fotografi possibilmente in caso di azioni militari del genere
Un fotografo non non non non deve poter fotografare queste cose lo dico con molta sincerità civismo se volete brutalità anche nei confronti della stampa battuta altra battuta rapidissima alla al signor generale la Guardia di Finanza a me litiga a militari Tardella Società Italiana la società italiana e Società Civile
è chiaro che una società civile non può essere militare il dialogo con la società con la colla con quella parte la società che militare
Secondo me lo vedete da questo dibattito da come anche la diversità di opinioni tra di noi si sta arricchendo da come mi son permesso prima di di di richiamare va provocatoriamente qualcosa di ha detto dal dal direttore Locatelli e stiamo scoprendo ha visto che ci sono i giornalisti e nell'ufficio stampa della difesa perché non lo sapevamo perché noi non conoscevamo la parola né ecco o Motorola fino a quattro anni fa
Perché non avevamo la rete c'è c'è il varietà
Potevamo vendere il cellulare in Italia senza l'esistenza di una rete cellulare no adesso stiamo impazzendo sul cellulare potevamo vendere tra virgolette parlare di difesa
In Italia senza una difesa una vera e propria difesa italiana no perché nella NATO lui sostanzialmente avevamo delegato in maniera più o meno con Sapio meno responsabile la nostra difesa un'alleanza oggi oggi abbiamo delle responsabilità no no no no no prima l'avevamo ma non ne parlavamo forse perché la polizia tutti sì sì certo per lo si vuole guarda insomma bravo è questo sì sì ma non osiamo però è esatto ma questo sto dicendo per cui oggi su cose più piccole se volete la Somalia non è la guerra con il patto di passare non sono gli euromissili abbiamo avuto abbiamo avuto in Italia non siamo costretti a confrontarci noi giornalisti saremo costretti a non sul discorso della specializzazione non a sviluppare una specializzazione Scalfari può essere un direttore amato odiato per le sue posizioni politiche secondo me è un ottimo direttore la cosa che personalmente mi ha sempre detto tu devi essere capace in tre mesi di diventare un redattore agricolo esperto la tua specializzazione è essere giornalista capire i contatti umani per le istituzioni i testi essenziali
Ma poi si se parlo di obice o di o di di mortaio l'errore né può essere perdonato sia riesco a dare un il quadro globale dell'azione di un esercito delle sue difficoltà delle delle
Delle delle delle delle delle difficoltà nel paese in in cui un esercito si muove
Questo questo è la specializzazione e senso dello Stato io non non vorrei andare come dice Locatelli a sapere chi entra inventato il rubinetto eccetera eccetera no guardiamo in casa no infatti ripariamo ripariamo il rubinetto noi io credo che supereremo le divergenze politiche che che ci vedono contrapposti nella nella società civile
Capendo che forse se le cose vanno bene in Italia noi considereremo la la parte militare la Società italiana né più né meno che oggi sono i carabinieri e la polizia strumenti dello Stato negli anni cinquanta non era così
Carabinieri e polizia erano a torto o a ragione per un contrasto sociale che era molto forte erano quello che non più adesso perché effettivamente negli ultimi due tre anni la che la la l'atteggiamento nei confronti di militari sinceramente cambia erano qualcosa di diverso erano odiati da qualcuno era uno strumento di qualcun altro la Società italiana che stanno nascendo anche con Tangentopoli e che tutto il resto presumibilmente userà la difesa come uno strumento tecnico di governi che si succederanno né più né meno
No no no direttore non basta assumere dei giornalisti dei giornali per fare dei giornali all'orale
Era cioè nel senso che noi procediamo parallelamente cioè se non povero Cervone
Posso fosse dire qualcosa il delle dei rapporti tra la stampa
Le forze armate in Inghilterra
Allora se non le forze armate mi sembra
Non freno Unibon rapporto con la stampa in tempo di pace
Un un rapporto diciamo di di compromesso
Carla Stampa
Non possono pensare
La stampa sia più comprensiva
In tempo di guerra allora in Inghilterra abbiamo una stampa come si dice responsabile una stampa seria una anche una stampa meno responsabile
E allora
Abbiamo trovato di di ti inviterei chi abitare con tutte e due ma abbiamo trovato per l'esperienza particolarmente nel Irlanda De Donno
Che nostro rapporto con la stampa deve essere un compromesso
Un compromesso basato sulla sulla seduzione sulla fiducia
è una conoscenza dei compiti
Dillon e dall'altro ma e essenziale e abbiamo trovato e essenziale che gli ufficiali alle forze armate o particolarmente dell'esercito
Ha quasi ogni livelli sono insegnati commette fatti fare con la stampa all'Accademia militare e anche alla scuola di guerra c'è della strada ed addestramento
Per questo motivo
La
Noi i militari abbiamo dovuto lo sviluppare lì atteggiamenti
Più applicarci meno sì c'è il sospetto
Verso la stampa
E abbiamo dovuto imparare di con fidarci
Con la stampa
Non è stato facile non è sempre possibile
Mai valse la pena
Abbiamo trovato questo e la stampa
Abbiamo trovato e diventata ha un po'più Hankyū meno ostile verso particolarmente l'esercito
Grazie
La Fondazione cioè il cane valgono le forniva ritengo Ambrosu vuoti o meno qua ci sono altre domande se ma qualche battutina chiede Zeman giorni se vuol dire qualche battuta a lei naturalmente va battuta e dopodiché meno di una battuta chiuderei sono le tredici zero uno siamo di una puntualità proprio ora dalla dall'abitazione non Research
Solidarietà ma
Ricordo
Come o che che del settore USA
Noi abbiamo dato un agosto di costruzioni buone intenzioni oggi con qualche spunto polemico più vivacizzato io sono molto importanti perché sul terreno ricordo che le vie dell'inferno sono lastricate di buone intenzioni pertanto il non non è sufficiente questa enunciazione ripeto io sono convinto che al di là dove ha battuto sul Murtagh sul
Tutto
Il fatto fondamentale e di cultura cioè noi dobbiamo cercare di marciare tutti insieme dal peso direzione cioè cercando di fare del nostro Paese
Perché che questo nel passato questo bene del paese era interpretato in maniera nettamente diverso no alcuni settori del nostro futuro nostro mondo da oggi questo per molto più facile che una banca più quindi siamo sulla buona strada qui queste buone intenzioni possono può darsi che non sono soltanto per cercare di udienza tutto il resto
Tecnica tutti queste possibilità di portare avanti questo tipo di incontri di orizzonte del dei seminari più più lungo più più più articolati di fare quello che ho visto fare visto che dall'ingresso in cui c'è una televisione una norma una telecamera alle il tenente l'allievo d'accademia viene addestrato risponde a domande capziose appalti un giornalista che può essere alla ricerca di uno scoop ovvero quando il Nord Irlanda su situazioni difficili cosche possiamo far che dovremmo fare
E lo analogamente fallisce Dino alcuni giornalisti c'aveva i giornalisti che si come accennavo prima
Il presidente aveva Maniero di di di di fare del tenerli con noi per un po'di tempo per larga un po'nostre conoscenze
Tutto questo detto io decido ringrazio aleggiare Angiuli per questa iniziativa senz'altro positivo con l'ospizio che abbia un seguito fatti grazie
Due parole di conclusione innanzitutto
Durante molte volta che affiorato inverter e gli ho detto qualcosa e mi ha dato noia signor autonomia quando si è parlato di odio con produzione di antipatia ma di odi o altre cose del genere a me non risulta assolutamente mi sembra che sarebbe del tutto eccessivo se sono in questo c'è un Nord entusiasmo che italico perché il mestiere delle armi credo misere senza far delle grandi disanima Ettore mi sembra che si possa dire a questo poi non è nemmeno e generalizzata
E devo dire non metto i nomi e i cognomi ma ammetto che la grandissima parte
E la gente italiana non dico il popolo italiano bresciana troppo solenne
Qualche notizia relativa alla presenza di nostri uomini dei nostri ufficiali di nostre forze in qualche par The del mondo magari nell'est del Mediterraneo piuttosto dell'altra parte patata o anche da un brivido sottile di soddisfazione
E ce lo dà anche l'idea che si possa avere delle posizione alla pari con altri
Dove l'enorme differenza è queste opere che si può consentire al sacrificio Periodo ai gioverebbe qualche rischio
Molto relativo alla faccia del Mamie ma a patti in funzione di cosa
E che bisogna ricordarsi che in funzione di che cosa per una guerra di sterminio come terrorista di oppressione di cose no assolutamente ma mentre stiamo stiamo indirizzando Sicilia indistinzione tra partite va benissimo da una mi sembra che è Confapi Ca'forse finirà ma esistono stanno frammentando dei germi di organizzazione internazionale male per carità siamo in pieno causa ripeto
è ma però esiste un po'ed in funzione di qua e di in funzione di qualche cosa in funzione qualche cosa
Si può anche pagare che non ha niente a che vedere con gli orgogli e trionfalistici ed ha già messo del tutto ridicoli per quanto ci poteva riguardare mi fate lo dimostra ma viceversa per me è un compito di giustizia di pace di salvataggio dalla gente ben per questo secondo me non è vero
Non è vero c'è simpatia non formalità moda fotografia va bene detta insomma la l'abbiam visto ed è laterale Amici miei ne abbiam viste quelle Vietnam con la pistola puntata abbiamo visto
La guerra è guerra però
Ci sono anche delle guerre con dei degli eroi sacre piegati io ero in tronco sabato a Kindu primo giornalista italiano
Dove sono stati morti ammazzati venti persone demotivati per carità al paesello non c'è abbandonato un'orgia di indignazione non c'è stata una reazione erano lì per le Nazioni Unite sono state ammazzate
E viva dio e viva dio non c'è stato ha fatto una sensazione negativa rese tutto è in funzione di che cosa ecco quella guerra la guerra è cattiva di per sé la guerra vogliamo in capri talmente o che venga fatto con dei succede questo accertamento quello magari sparavo
O o altre cose che non hanno fatto non ci si può formalizzare contro su questa faccenda che ma quello che mi interessa dire che forse siamo all'inizio ci vorrà una generazione nel mondo non solitaria
Qualcosa forse sta affiorando di un qualcosa un servizio di
Mentre
Non dico di una giustizia la suprema di di un qualche equilibrio di qualche intervento ancora qualcosa che mi permette quando quando Hitler Rocco Palasharp è cosa di cominciare subito a bloccarlo anche evitare che poi si sviluppi tutto quello che sviluppata
Io mi ricordo certo non è condiviso acceso traumi né un discorso né né di né di antipatia tanto meno a Dio cioè ripeto anche eccetto
Si tratta di vedere in funzione di che cosa e certo questo è un compito che va al di là della forza armata ricette di chi guida il Paese in funzione di che cosa e verso dove si deve andare come in altri settori e la magistratura
Ci siamo noi sia come cinghia di trasmissione diciamo
Abbiamo tutti i difetti del nostro Paese abbiamo
Abbiamo il confronto ma non è vero i giornali italiani non sono peggiori mazzo dei giornali italiani non ha niente da invidiare a quello francese al mattino quello inglese divisa provoca abbiamo i nostri difetti Pescarzo specializzazione e né la scienza né informati e nebbia technology e collaboratore un po'volanti qualche progresso per quanto riguarda programmi vietare è stato fatto forse non sono ancora quelle grandi autorità quelle che firmando degli articoli su dei grandi giornali ma comunque ci sono ha detto Antonio
è piuttosto lo strato intermedio
E qui che secondo me gli abiti o del pesto vedendo di far qualcosa
E l'astratta interne è una strada intermedia no no anche a livello della livella dei direttori dei giornali dei quadri disarmante riconoscersi di più perché francamente ci arriva dall'ignoranza che Malmedy confonde il carro armato con otto che si è certo una bestialità insomma dico
E come se Ulisse S invece scambiato il cavallo di legno di Troia con qualche altra cosa sul codice
No no è proprio un conosce ogni tanto si scopre che c'è io farò me dopo che c'è un servizio stampa dei giornalisti professionisti e vado in questa non so ma mi sembra che sia ignoto ignoto a tutti voi che siete in linea questa parte e allora non è ignoto Lanza qua no allora come che sia c'è un sacco di cose allora io dico questo se ne bisbigliava intanto questo incontro
Il pubblico non è stato inutile perché credo che abbia ravvivato torno al tema preferito un
Una
Ciambella di simpatia e di stima e di amicizia fra tutti quelli che sono in questa stanza che dovrà avere dei riflette se non è bisognerebbe andare anche qui in questo bisbigliava
Al generale Buscemi Sierra caso di pensare
A un convegno di un paio di giorni in cui scambiarsi impressioni su una cosa cioè questo qui ma ha fatto prima di tutto organizzato secondo un ordine del giorno perdere ma conoscitiva io mi impegno perché possano cercare son sicuro che il direttore Locatelli non
E c'era tra i dieci letti i giornali che che contano qualcosa compreso qualche imporrà estrema
Avere un un umbra Penta del giornale per per un giorno due che so io a Civitavecchia terzo che a Roma o non so dove ecco la diva intrattenersi su questi temi tema per tema con credo che questo sia possa essere
Molto utile io sono uno di piccole cose credo dalle al mega rovesciamento
E per il resto
Complimenti perché qui tanto c'avete dato una lezione al già visto spiega Hamza Rolli la rapidità e io l'ho letto riceve e dico io non so se il danno in un convegno dei giornalisti durante le due ore si sarebbe stati capaci di scrivere questo testo
Tranne pur nel corso di finocchio mi sono cancellato e perfetta la mia collega dell'Ansa e invita anni fa mentre al servizio di questa destra perché è molto difficile poi e molto corretta voi non ci son dei nove mettiamoci qualche nome e qualche cosa a è un buon esempio di giornalismo che non vedo non vedo una ragione per non fare dei complementi su questo perché Mirren ringraziando io a mia volta ringraziandolo comma che avrebbe arrivederci
Allora
Una precisazione tre considerazioni per conclusione di questa iniziativa che è nata come un un fiori di campo spontaneo un bel giorno abbiamo trovato sul prato che c'era questo fiore
Però vedremo che bisognerà prendere insieme custodirlo tirarlo fuori eccetera quindi a Clini alcuni chiarimenti di base che spengono anche perché abbiamo qui al cast avuto voglia di mettere in piedi questa riunione
Tre cose in Italia tutti sanno fare tutti ritengono di saper fare uno costituire guidare la nazionale di calcio
Secondo guidare le operazioni militari terzo fare il giornalista per cui tutti sono pronti sempre a criticare qua
No non si poi tutto il resto la realtà invece che sono tutte e tre cose molto difficili e ci vorrebbe un po'di modestia per poter riconoscere quello che fanno i tecnici e anche gli errori che possono commettere
Detto questo devo dire che cosa gli italiani invece hanno come peccato originale lo dico perché considerato in grado che o non tanto letale gas ho dovuto passare attrezzi dal sottotetto tenente capitano eccetera eccetera bene io me lo ricordo chiaramente nelle nostre caserme
Che c'erano tre categorie professionali che venivano guardate come quella canzone al lupo al lupo di Dalla
Uno sono i deputati
I secondi sono i magistrati e i terzi giornalisti quindi quando all'orizzonte si manifestava la minaccia di una visita di qualche deputato o che un magistrato doveva venire qua o che un giornalista sì ci si diffondeva il panico allora lettere informative e non era e non avevamo Problemi
Cioè non eravamo con la sindrome del colpevole non avevamo niente da nascondere eppure c'era questa repulsione fisiologica
Ora un poi cambiato per fortuna
Ma questo convegno e per cercare di far capire che queste pactum paure ataviche non hanno ragione di esistere perché creano solo danni fatte queste premesse adesso le tre considerazioni uno
La preparazione da parte dei responsabili degli organi di informazione cioè di coloro che hanno la possibilità di plasmare le coscienze cioè l'opinione pubblica
Quando noi militari chiediamo la professionalità maggiore competenza eccetera forse non siamo abbastanza precisi allora vuole manifestare un po'il pensiero nato nell'ambito del caso noi vorremmo perché siamo sempre alla ricerca dell'efficienza
E il motivo per cui io non ho paura di magistrato del giornalista deputato e che sosta psicologicamente ci sentivamo non efficienti
E volevamo nascondere istintivamente perché perché eravamo nella provincia perché non
Perché il soldato aveva la tuta sporca
E perché in cucina c'era quel rubinetto che perdeva e perché incamerate riscaldamento era stato spento perché non c'erano e si era rotta la caldaia ecco tutte queste cose qua che sono anche tutto sommato inefficienza accettabili
Ma la paura della brutta figura la l'aspetto atavico di questa società provinciale che era di quello che poteva far dire pensare la gente
Ci spingeva a chiuderci e queste sono state un po'le conseguenze adesso siamo diventati un po'più disinvolti perché siamo più efficienti
Cioè questa espressione che è una cosa per noi semplice gestita con militari di leva
Che abbiamo scelto da tutti quei ragazzi che hanno fatto il Corso di giornalismo e che probabilmente entreranno essere vostri concorrenti li abbiamo adoperati sotto la gestione del capo di stato maggiore perché non è che scricchiolio presentare per settori perché un'azienda come le altre
A raccogliere
Sintetizzare stampare mettere produrre quindi ecco che cosa che ci rende più tranquilli ecco che cosa è che ci dice facciamo un convegno dette qui fatte queste premesse allora i tre considerazioni uno quella competenza che noi vorremmo e espresse in maniera confusa
Cerchiamo di dare un po'di ordine noi vorremmo dalle dagli organi responsabili o informazione tre livelli di preparazione il primo e il più importante il più concettuale che nasce anche da questi cuochi eh
Giornalisti che possano parlare di politica militare
Perché l'Italia è priva di politica militare
E sollecitare la possibilità di disporre di una politica militare da parte dei generali è sospetto
Noi siamo i destinatari eventualmente allora vorrei
Che gli organi di pressione così qualificati quali sono i gestori dell'ordine la comunicazione
Possano spingere e farsi carico di diventare un riferimento per i politici perché attinenti il politico
Non si fa carico di andare a cercare una cosa fastidiosa che la politica militare da inserire nella politica estera come espressione della politica nazionale
Queste un livello il più importante
Il secondo livello è quello diremo di carattere organizzativo
Belli ci si specializza ma non è necessario che poi il giornalista sappia esattamente quanti sono i movimenti verticali dell'otturatore di cullata perché così ne Bach quelle quelle sono cose che poi vengono il vizio solo i patiti Ikebana con perché sono abbonati agenzie perché loro avevano quando vanno a fare una gita con la moglie sì metà anche la bussola perché se non servano a piazza Navona si perdono ma quindi sono sono atteggiamenti che Benigni che niente di di di negativo
Il terzo livello è quello della caserma è quello che può anche riguardare organi rispettabili io ho dovuto dico questo perché ho affrontato tutte temi problemi
Quindi ho dovuto parlare col col giornalista che avrebbe dovuto parlare di politica militare
E non arriva coscienza della aspetto politico il secondo livello che invece volevano aprire provo guardare toccare comare il terzo
Magari anche degli organi di giorni settimanali femminili che volevano sapere e la fidanzata la ragazza se era vero quante volte la doccia 'ste cose qui sono tutte e tre e livelli necessari
E non c'è bisogno di una specializzazione particolarmente spinte questo posso essere d'accordo bensì anche con con micro
Però è necessario dedicarci sì mentalmente altrimenti si lascia questo gatto che rimane che è negativo per tutte e due le parti
Poi occorre questa preparazione reciproca tra questi due mondi messi a confronto ma non è che noi siamo detentori dei mondi importanti dalla comunicazione male la l'economia la giustizia no uno che il mondo militare bene
Noi dobbiamo prepararci
E allora anche la controparte diremo cioè generalisti allora io ho avuto due esperienze è una è stata in Libano e mi sono reso conto che dovevo avere un individuo dedicato a questa attività importantissima
Perché l'attività del addetto stampa o portavoce quello che
Essi è una sine cura
Fintanto che non c'è la grana a quel punto lo vogliamo laureato ad Harvard
Capace di avere Ventimila esperienze se e quando invece ci abbiamo messo quell'individuo che siccome aprile prima di comando non sappiamo che cos'altro fare erano lì è successo in libera tenente colonnello degli alpini bravissimo tra l'altro la mia stessa origine di scuola militare
Che secondo lui la stampa si gestiva preparando la mattina quello che dovevano sapere
E poi per mezzogiorno preparare il box lanci
Non aveva proprio i cani
E poi per fortuna invece ha trovato una persona di talento cioè come quelli che ci avete hanno capacità perché ce l'hanno i nata la musica di metano al piano quindi ho trovato un un un capitano
Che aveva da la capacità di gestire questa situazione
Me lo sono trovato a come può essere il fatto di essere nascere bello alto e biondo cosa ho trovato lì e questo ha gestito bene ma non possiamo sempre sperare che capi di questo talento naturale
Tant'è vero che poi quando sono andata a comandare terzo Corpo d'armata in una città come Milano che diventava sempre di assetata di notizie militari e non ma comunque ha tessuto militare
Non c'era modo non non potevo tra l'altro direttamente o ha preso l'iniziativa presunta abitano che era già di terzi
Bravo e l'ho mandato a frequentare due anni di corso di giornalismo a Milano
Invece di fare il pomeriggio il praticantato lui non lo faceva alla fine i due anni sono andato via
Lui mi ha scritto che adesso a modo di capire di parlare non lo so non solo ma di essere anche collegato io ho chiesto che questa iniziativa possa diffondersi non perché possiamo far destinare un capitano che viene dall'Accademia e che ci porta a quello che ci costa
Fisso natural durante no perché allora diamo un giornalista professionista lo prendiamo i nostri quadri
Ma quando ciclicamente c'è la necessità di a vere un un ufficiale superiore oppure anche uno dei più possiamo fa riferimento a qualcuno che questa formazione la può dove ha potuto aprire
E invece el gli organi linfoidi dei rappresentanti degli organi d'informazione
Venite al cast
Perché è inutile pensare di mandare un giornalista l'Accademia
Oppure fargli frequentare la scuola di guerra teoricamente non c'è niente di male ma perderebbe molto tempo
Perché la scuola di guerra ci si dedica molto di più le procedure che non agli altri aspetti che invece posso interessare giornalista il punto di saldatura tra i due versanti il versante militare il versante del mondo esterno e il cast
Allora se ci avete uno un redattore anche giovani che ha tanto di quel tempo disponibilità poté venire qua come facciamo lo dico colonnelli da ottobre a giugno
Fatti di frequentare il corso ma se non ci avete persone con tanto di questo tempo dispositiva disposizione come full-time
Beh noi facciamo i seminari allargati oggi è una delle e l'ultima giornata dell'ultimo seminario allargato promessa
Questa attività la rendiamo periodica
Quindi una volta all'anno faremo un seminario frena similia
Ecco il fiore che spuntato sul prato adesso gli diamo forma lo possiamo estende vedete abbiamo fatto quasi riservato perché non sapevamo come poteva andare
Lo potremo allargare molto di più far venire organi politici possiamo far venire amministratori possiamo lasciare le cose così come stanno lo possiamo portare su una giornata intera mattina e pomeriggio lo possiamo portare su due giornate
Lo rifaremo senz'altro su questa base di partenza sicuramente migliorandolo
Ma scriveremo da subito a tutti i direttori di tutte le testate di giornali
Chiaro quindi
Perché possano scegliere tra le quattro settimane che faremo nell'arco ottobre giugno perché mandino dei loro rappresentanti
Non devono venire a imparare devono venirci a parlare si è poi impareranno io me lo auguro è un qualcosa a cui lo facciamo affidamento ma di cui di cui speriamo abbastanza quindi queste sono le due attività per x consentire questa migliore preparazione reciproca
L'ultimo punto è invece un punto di carattere culturale ma anche di carattere etico anche di carattere morale e che penso però sia alte al al passo coi tempi e della reciproca comprensione
Dunque io sono dovuto andar via purtroppo e di richiedo scusa per il essermi assentato perché dovevo partecipare a quella adunanza generale solenne per la chiusura dell'anno accademico dell'Accademia dei Lincei
C'è un rapporto molto valido molto stretto
Io io penso che debba essere così riferimento a questa istituzione di cui credo l'Italia debba andare molto orgogliosa quindi non potevo mancare
Naturalmente l'ho già detto al direttore che avrei assi al presidente che avrei assistito la prima parte perché dovevo riscattare quindi stavo lì Presidente della Repubblica tutti ma con lo spirito stavo qua
Perché mi ero assentato Malin qua malincuore da questa riunione ma non ho potuto non ho potuto non ascoltare quello che diceva il presidente dell'Accademia delle Scienze il il professor Salvini
Io mi permetto di leggervi integralmente il passo che ha riportato anche il mio spirito lì presenti bene insomma dice questo servizio
Perché ho rubato il testo nell'uscire
C'è una faticosa necessaria sfida degli uomini di cultura che non potrà mai essere pienamente soddisfatta capire l'uno il pensiero specialistico dell'altro
Sì ognuno deve avere una sua croce queste la croce forse principale dell'uomo di cultura capire cosa vuole e perché lo scienziato di un campo a Luís lontano
Forse anche per contribuire alla pace e questo ci riguarda in un mondo troppo tormentato il volto alla difesa di se stesse e dei suoi privilegi questo può essere uno dei temi guida della nostra Accademia nell'anno che viene
Far capire a chi non è nel nostro campo le ragioni più profonde del nostro lavoro
Senza arroganza essenza di sperare è un tema quello della diffusione della cultura dove la volontà buona non è mai sprecata e tanti insuccessi aiutano il generale successo finale
Vorrei dire ad esempio e giusto difendere l'insegnamento del latino nelle scuole ed è a ed anche difendere l'insegnamento della matematica
Ma chi difende il latino ma chi difende il latino deve capire le profonde ragioni della matematica nella cultura delle nuove generazioni e viceversa
Il pericolo di un dialogo tra sordi c'è anche nel mondo della più elevata cultura
Non dico altro arrivederci al prossimo anno
Dove l'elemento