Le 8 proposte di legge di iniziativa popolare del PRNTT, l'ordinamento penitenziario e le polemiche fra Matteo Salvini e la magistratura: intervista ad Alberto Balboni

Radio radicale siamo così senatore Balboni di Fratelli d'Italia membro della commissione giustizia del del Senato per parlare dei temi del del dell'iniziativa politica della Commissione
E anche delle otto proposte di legge di iniziativa volate del partito radicale allora lei e lettori diciamo sommariamente le otto proposte di legge che probabilmente sì si raggiungeranno le firme verranno esaminate dal Senato che valutazione può dare quali sosterrebbe
Allora io sì le ho lette le ho lette adesso per la verità veniamo astratte lei poco fa su alcune sono d'accordo per esempio sull'abolizione della possibilità di assumere incarichi extragiudiziari da parte dei magistrati è un'antica battaglia anche di Alleanza Nazionale della destra io vengo da Alleanza nazionale quindi sono assolutamente d'accordo
Non sono d'accordo su altre in particolare non sono d'accordo sull'introduzione di un sistema elettorale
All'inglese secco perché non è conforme alla tradizione italiana dove ci sono più voci politiche sarebbe giusto dare un diritto di tribuna anche alle formazioni minori
Sono sostanzialmente d'accordo invece sull'introduzione di un sistema proporzionale puro per le elezioni europee Parlamento europeo deve rappresentare fedelmente
Gli orientamenti politici delle varie popolazioni delle varie nazioni quindi insomma superare l'attuale sistema io sarei
D'accordo su altri confesso che leggere sempre il semplice titolo non mi basta bisognerebbe un po'entrare nel merito e quindi insomma sospendo il giudizio in attesa di un approfondimento
Ritiene che nel nostro Paese ci sia bisogno di una profonda riforma della della giustizia noi usciamo da una polemica di un giorno fa sulla sentenza dis di appello su mafia capitale
Lei che impressione anche giurista e che conosce bene il diritto con questa diciamo schizofrenia di una sentenza che passa da da un grato all'altro con un giudizio radicalmente diverso sull'associazione ma
Guardi qui il tema è la successione delle leggi secondo il nostro diritto la legge penale
Più grave non può essere retroattiva qui si trattava di stabilire quando avesse avuto termine l'associazione a delinquere la corte d'appello ha ritenuto contrariamente al
Giudice di primo grado che con l'arresto degli indagati a differenza di quello che avviene con le grandi ordinazioni mafiose dove poi può scontino no
Come andare anche dal carcere ma in questo caso specifico la corte d'appello ha ritenuto che con
La custodia cautelare degli indagati poi condannati fosse sta cessata l'associazione intervenire non parla venti stessa famiglia parlerei di un giudizio di merito
Per dare una esatta valutazione al quale bisognerà attendere di leggere le motivazioni della sentenza la Corte d'appello ma da un punto di vista del diritto
Non c'è nulla di strano perché la legge più grave non può essere applicata retroattivamente la più favorevole si attiva no
Quindi lei non c'ha avvisato la necessità di una riforma profonda del sistema giudiziario nel nostro Paese no io adesso rispondeva al desiderio incerto c'è il colore caso singolo caso mi sembra che non sarebbe infatti usare
O utilizzare questa apparente discrasia fra le due sentenze per trarre delle conclusioni che mi sembrano affrettate perché la corte d'appello ha dato un giudizio di merito e poi su un giudizio di merito ha applicato correttamente
La normativa e anche i principi costituzionali zone per quanto riguarda una riforma più generale diritto penale beh detta così in generale insomma come dire se vogliamo tutti bene alla mamma certo vogliamo tutti bene la mamma dove si entra nel merito di ciò che si vuole fare ecco noi comunque abbiamo un sistema penale che funziona non è vero che non funzioni nostro vero problema non è l'irrogazione della pena da parte dei tribunali il nostro vero problema è che poi criminali vengono condannati ma non scontano la pena quindi il nostro vero problema sono istituti premiali
Che una volta che è intervenuta la sentenza di condanna
Poi agevolano come dire i delinquenti a uscire dal carcere anziché a scontare la pena perché siamo tutti d'accordo che la pena deve avere una funzione riabilitativa del condannato
Ma la funzione riabilitativa che prevede la nostra Costituzione presuppone comunque che la pena sia scontata perché non si capisce quale funzione riabilitativa possa avere una pena se intanto la piena viene
Ho messo ecco tutto qui ecco il il Governo e la maggioranza si sono mossi più fraternità che non fa parte si sono mossi comunque per esempio sulla riforma dell'ordinamento penitenziario che stanno che esaminate oggi
Con questo tipo di di spirito che lei condivide sì io condivido infatti
Quando sono intervenuto ancora prima della pausa estiva sul tema la l'atto diciassette era cioè l'esercizio della delega sulla riforma del dell'ordinamento penitenziario proposto dal governo Gentiloni per intenderci io avevo appunto invitato il il governo a non esercitare quella delega perché la proposta che era stata fatta al governo Gentiloni era assolutamente inaccettabili era proprio uno svuota calce per un'amnistia generale mascherata insomma quindi avrebbe fatto uscire
Migliaia di persone che invece devono scontare la pena che hanno ricevuto non si capisce perché per me lei e tutti gli italiani perbene l'anno dura dodici mesi e per un detenuto in carcere dura nove addirittura si voleva dare ulteriori sconti con questo provvedimento che per fortuna non ha avuto seguito perché il governo ha sì esercitato la delega ma soltanto limitatamente ad alcuni specifici aspetti ma no no su questo sbracamento totale nelle
Nel nelle nella nell'applicazione delle misure alternative a quelle parti che sono rimaste dell'ordinamento penitenziario garantiscono la riabilitazione ai sensi dell'articolo ventisette la Costituzione certo che lo garantiscono cioè voglio dire
Garantire lavoro detenuto garantirgli corrette garantirgli corrette condizioni di vita entrare in carcere garantire la possibilità di studiare garantire la possibilità di avere una vita sociale garantire la possibilità di esercitare il culto
Eccetera in cui crede in modo
Libero senza condizionamenti sono tutti i principi sacrosanti ma io ribadisco un principio fondamentale per riabilitarsi una persona deve pagare il suo debito con la società chi lo paga scontando la piscina
L'ultima questione oggi c'è stato questo diciamo non polemica ma questo batti e ribatti tra Presidente della Repubblica Salvini sul fatto che nessuno è al di sopra del della legge lei come ha letto queste parole del presidente della Repubblica Mattarella è la risposta di ti salvi
Ma guardi che nessuno sia sopra la legge in uno stato di diritto lo impariamo in prima elementare quando ci insegna educazione civica quindi credo che non ci sia il suo abbia scoperto nulla di nuovo
Il tema e invece e capire se un magistrato lontano il magistrato di Genova anziché applicare la legge
E parlare con gli atti come dovrebbe fare un magistrato oggi fa un'intervista sulla Stampa per spiegare alla lega come deve pagare i quaranta milioni di euro
Questo non si fa
Sembra più come dire un'attività al di fuori delle delle sue funzioni che l'attività di un magistrato se vogliono i leghisti chiederanno al limite un parere a un consulente finanziario ma non vedo perché un giudice del prete questo riscaldo
Sono mi sembra che anche il giudice volte dovrebbero essere più
Moderati anche nel loro esternazioni con la stampa proprio per non dare adito a queste polemiche
La risposta di Salvini l'ha trovata giusta
Ma insomma Salvini lo conosciamo quindi lui fa il suo mestiere certamente
Cavalca la tigre qualcuno ha detto che sia il magistrato che lo ha inquisito con questa cosa assurda del veramente assurda del sequestro di persona che fa ridere insomma sinceramente anche da giurista lo dico mi sembra che non stia né in cielo né in terra
Io credo che a questi magistrati la Lega dovrebbe dare la tessera onore perché gli stanno facendo un grande favore mediatico
Bene chiarissimo io la ringrazio ringrazio il senatore Balboni di Fratelli d'Italia