"Rinascita Socialista"

Dieci luglio a
Chiamato romana
E fare semmai con una
Ma
O
Si corrono a Baghdad a quelle già avevano e
Quattrocentonovanta cosa
Questioni ho stabilito
Cioè se questa lista
Vicepresidente regolamento onorevole trasmette alle semplice
Ecco
Allora
Potrebbero essere apparsa
Renderebbe felice
La non era no Barbara De pagherebbe ombrello verbali escluso tratta
Paga
Parliamo
Non può aiutare
Più un argomento
Allora però marcare bolognese
No perché non ho parlato bene no
Una esisteva Giorgio seguo poco mostra già diciamo
Stabilimento oggi
Viene
Aspetti
Vediamo irreversibile non verrà mettendo attiva
Nazionalista repubblicano
Senatrice che cosa no no no no no
Capace farlo generico chi fa casino riferirlo va bene
Non fotogrammi Roma
Cioè regionale validazione allora scusa sovversivo
Anzi potrebbe andar bene già
Sarà un po'differente vediamo possa calare
Detenuto già una lunga
Un'altra grave
A spetta a Roma
Dodici allora
Fabrizio scarsi esiti
Si escluso villaggio sia quindi noi imparano Durban precario vedremo
Occasionale ma
No questa Robotti conservato hanno esecutivo discriminati di Max ti poi leguminose riconosce la voce collimano ma format intervento quale direttamente nel
Nonché
O di pazienza esterno in singole già comunque domani il di
No
Anzi
Aumentando
Come
Le regole
Quindi
Nel tra riforme
Noi poi avevo siamo
Ai fini
Avvenuta
Va
Bene
Sì perché
Diciamo guardi
Tutti
Risulta una bambina ma dove risorse e quindi Carnazza Kakà
Propri pargoli erano appena
Ma
Voi sanno
Uomini come
Come
Tramite la
Moderno a far vincere un avvocato
Allora
Chiamava
Compagni
Risolvere no
Con i servono chiedo all'immigrazione dappertutto
Fa revoca
Ormai viene
Delle
Soluzioni
Lo aveva comunque d'accordo nel bilancio pubblico ministero bisogna nulla che mi sì sì sì cediamo collega grazie una ragione denunciato ma negli anni è divenuto sinonimo
Certamente pertinenza quanti imbrogli ribelli dovevamo pensare a
Terraferma
Verso la trenta
Voglio dire abbiamo rinvenuto istituzionali cantanti sezione di fiducia Lomax dodici oltre mille il conferisce troppa carne
Niente da spendere
Al completo no no di pensione i socialisti cioè
Ma la
Naturalmente in questo dobbiamo riuscire a ordina
In tempi sufficientemente rapidi consentire ai compagni di tornare guarda per le conclusioni
Giorgio Benevento
Santacroce utilizzati
Assai poco non allora Leo Solari e gustoso Tiziano tanti compagni di io vorrei citare però guardi dovrei consentire affidate inorgoglire Grazioli
L'opposto attaccante improprie Polenghi che io ancora questa mattina in queste ore leggiamo sui giornali convinti indicizzare e non è dormiente a discapito di altri compagni Giraudo che io avrei quindi la praticità nonché a dal preciso significato nella storia nella storia dell'autonomia urgenza sono presenti questa sera
Beh funzionale ma realizzare
Nelle uscite voglia anch'essa
Che cosa significa autonomia socialista quindi andrà al nono socialismo nel mondo del lavoro
Primari
Dare indizio
Credo
Fino per preparare soldi
Penso di interpretare
Il sentimento niente di tutti i compagni parteciperanno va bene quindi aprendo no il ruolo
Il nostro primo pensiero va questa viene da anni vittime tradizionali
Almeno a tutte le vittime dello stragismo e venne
Non servono
Fiumi di parole
Serve soltanto
Italia in compagnia dare compagnia del nostro impegno politico e civile ha innanzitutto un significato
Difendere la democrazia lottare contro la violenza
Tra le tante incertezze e i tanti interrogativi di queste ore abbiamo una certezza sul che almeno da percorrere a salvaguardia della nostra democrazia
Lavorare per
Invertire il processo di disgregazione frantumazione del sistema democratico ricercando innanzitutto una convergenza di una unità dei democratici e dei progressisti a difesa della democrazia ed è il problema
Tolto la parola avverte compagno balcanico Raffaelli leader in
Credo che ne ha andando
Risveglio
Comunali dopo
Quanto politico hanno dedicato incredibile niente ogni giorno dubbi ecuadoregno e giornali non paese Angelo non sono unanimi comunichiamo miliardo non c'è perché interpretato di attentato nel partito di introdurre elementi di rottura di una continuità ormai insopportabile per tutti i socialisti degni di questo nome
Mobili atto dal fatto il vedere eletto un segretario con quasi il cinquanta per cento di compagni assenti dagli organi dirigenti questa è la vera tragedia che sta vivendo il nostro partito
Quando si chiede ai compagni che nasce da socialista cosa intendono fare
E si usano nei confronti di questi compagni argomenti del passato
Si dimentica che è in atto nel partito ormai da tempo una scissione silenziosa
Che da tempo ormai compagni che sono stati militanti nel corso degli anni stanno abbandonando questo partito perché non trovano più una ragione di battersi all'interno di esso
Ebbene ieri noi abbiamo vissuto ricco una giornata come quella l'abbiamo vissuta non solo dell'assenza di cui parlavo ma soprattutto per l'assenza di un dibattito vero di un confronto che fosse precedente alle scelte che una parte del partito ci propone
Vedete compagni sia
è veramente terribile
Assistere alle dichiarazioni che qualcuno oggi ha fatto secondo le quali ieri si sarebbe vinta una battaglia all'interno del partito qualcuno arrivato a dire gli abbiamo sbagliato senza rendersi conto di essere un generale ormai senza truppe
Ebbene noi non vogliamo rispondere
A queste battute con provocazione
Vogliamo rispondere con una grande iniziativa politica che partendo dall'assemblea di oggi
Posso parlare non solo ai socialisti che sono il partito ma posso parlare anche a quei socialisti che sono fuori
E possano uscire
Possano uscire a creare un luogo nel quale i socialisti che sono ancora sì i socialisti che hanno lasciato sì possano riprendere una iniziativa comune
Questo è il segno del resto dell'impegno che Giorgio Benvenuto nei cento giorni di segreteria a messo in campo per tentare di salvare la presenza di un partito socialista degno di questo nome quando facemmo la conferenza stampa con Giorgio Benvenuto dopo il famoso esecutivo che all'origine per la reazione dello scontro di chi nel partito voleva conservare le cose come sono
Qualcuno rilevo che vicino a benvenuto alla sua destra e alla sua sinistra sedevano compagni che non l'avevano votato
Ed era vero perché molti dei compagni che sono stati vicini a Giorgio Benvenuto in questa sua battaglia non avevano votato
Ma credo che questa sia la testimonianza più indiscutibile che si è trattato esattamente di un trovarsi sulla politica sui valori sulla comune passione socialista e non sulle manovre come capitato a qualcun altro
Infatti compagni la rottura che si è consumata al di là dei pettegolezzi e dei tentativi per formarla non è stata una rottura astratta
Non è stata una rottura di semplici e potenti
è stata una rottura su una visione diversa che il compagno Benvenuto e chi ha lavorato quindi aveva
Rispetto alla necessità come dicevo all'inizio di introdurre un elemento di rottura nella continuità della vita del partito socialista
E qui sto su due piani
Sulla forma partito perché consapevoli che nella crisi generale dei partiti italiani
La crisi del partito socialista
Rappresenta il momento più forte e quindi più ancora che in altri partiti è necessario arrivare a forme nuove a una nuova forma partito al nuovo modo di rapportarsi con i militanti e con la società
Ed una rottura politica nella convinzione
Che non solo perché con la nuova legge elettorale in ogni caso andremmo verso schieramenti alternativi ma per quello che sta accadendo nella società sia necessario dar vita nei tempi più rapidi
Una presenza decisiva in termini d'iniziativa politica culturale
Organizzata dei socialisti una federazione più ampia
In grado di mettere insieme le forze che in questo Paese possono dare una risposta ai problemi dei lavoratori ai problemi della gente alla richiesta di operare una transizione democratica dal vecchio sistema al nuovo sistema
è rispetto a questa esigenza che è avvenuta la rottura nel partito
Quando dopo aver votato il documento presentato l'accompagno benvenuto dal giorno dopo ci si è messi in azione per condizionarlo per impedire che questa iniziativa poté salire gli effetti coerenti e conseguente
Ed è incredibile
Che rispetto alla drammaticità delle motivazioni politiche con le quali il compagno benvenuto ed altri si sono dimessi la risposta che ci è venuta sia stato non risposta burocratica come se i problemi posti al partito non fossero i problemi decisivi della sua sopravvivenza
E questo lo si è visto anche lui
C'è chi ha dimostrato sollievo perché finalmente Benvenuto e chi lo ha appoggiato se ne stava andando dalla direzione del partito
C'è stato chi ha pensato che fosse sufficiente spostare una pedina emette una persona al posto di un'altra un gruppo di persone al posto di un altro gruppo per risolvere i problemi della sopravvivenza del Psi
C'è stata soprattutto l'assenza della consapevolezza della drammaticità della situazione del Paese e del partito
E io devo dire che questa stessa valutazione negativa devo farla proposito dell'unico atto politico da parte della maggioranza del partito avvenuto ieri e cioè della relazione dei compagni del tour io vi assicuro che ho ascoltato relazione compagno Del Turco assolutamente senza pregiudizi
Anche perché accompagna un comma sicuramente riconosciuta esperienza capacità ed intelligenza
Ebbene mi è parso di assistere ad una relazione senz'anima per un partito ormai senza mi è parso di assistere all'attività di un buon cuoco
Che ha ripetuto una ricetta tradizionale potendo
Così sulla base di una punto consumata esperienza usare ingredienti giusti per ricetta del passato ma appunto una ricetta del passato
Si può usare un po'di autonomia una polemica verso il PDS che va sempre bene però stimolare l'orgoglio di partito di un partito peraltro ormai esangue
Usare con garbo con in tono che accanto alle parole sa mettere così un approccio preoccupato interessato quasi un mila volte nel porgere le questioni e però non è stato affrontato il vero nodo politico questa davanti a noi
E cioè il seguente
Del quale ragione nel momento in cui si è assistito alla vittoria storica degli ideali del socialismo in Europa e in Italia
Si è assistito contemporaneamente alla catastrofe politica del partito socialista italiana
Questa è la domanda quale occorre rispondere per decidere quali correttivi vanno inseriti per poter rifare del Partito socialista un soggetto politico spendibile e vincente capire cioè per quale ragione nel momento in cui entrava in crisi
L'interlocutore che a sinistra c'è sempre impedito di poter costruire una sinistra di governo cioè il Partito comunista
Anziché portare ad una rinnovate più incisiva attività dei socialisti questo portava alla paralisi all'involuzione e poi alla crisi
E questo vale anche per il discorso dell'autonomia socialista che ieri Del Turco ha posto al centro del suo intervento sapendo di toccare un tasto che caro a tutti i socialisti e giustamente Carlo tutti socialisti
Ha detto compagno Del Turco se dovessi scegliere un valore da porre al centro della nostra iniziativa questo valore è l'autonomia
Credo che nessuno di noi possa contestare questo fatto
Autonomia socialista anzi è stato il punto in cui le varie anime del PSI dalla metà degli anni Settanta fino alla metà ed oltre degli anni ottanta ha trovato un punto di unità assoluta nei rivendicare l'autonomia socialista
Il problema è l'autonomia verso chi e l'autonomia per fare che cosa
Perché appunto come siamo stati uniti negli anni che ho ricordato nel difendere e nel rilanciare questa autonomia per una battaglia di riequilibrio verso un partito comunista anchilosato afferma
Come siamo stati rigorosi carri indicare il fatto che senza una sinistra a ispirazione socialista in Italia così come in qualsiasi Paese europeo non era né è pensabile nessuna alternativa di governo allo stesso modo non possiamo non prendere atto che nel momento in cui questa battaglia è stata vinta il partito socialista
Ha usato la sua centralità quella centralità conquistata negli anni precedenti non per arrivare appunto
Ad una terza fase non dell'autonomia bensì della democrazia italiana e quindi alla democrazia delle alternanze ma al contrario per difendere l'esistente
Non più per rompere degli equilibri ma per conservarlo
Ed è questo credo il paradosso che da solo riassume la tragedia degli ultimi anni del nostro partito
Di un partito cioè che è stato eversore democratico in senso positivo delle istituzioni quando era impopolare impossibile esserlo
Ed è diventato improvvisamente conservatore nel momento in cui era invece popolare e possibile essere eversore essere riformatori sul serio
Ed è questo che la gente ha capito compagni prima ancora delle questioni Tangentopoli la questione morale la gente ha cominciato lasciarci quando ha capito
Che la centralità socialista non era giocata appunto per rompere equilibri e crearne di nuovi ma era vissuta con una semplice rendita di posizione
Una consapevolezza che si è fatta completa nel momento in cui il partito socialista sbaglio completamente la propria collocazione nel referendum
Confondendo quello che era un quesito certamente marginale la preferenza unica una battaglia che si stava creando dietro la vicenda del referente ebbene e da questa mancata transizione del sistema politico italiano e da questa mancata capacità sì non solo del Psi evidentemente di svolgere questo ruolo che nascono i grandi problemi che oggi stanno di fronte alla società italiana
Vedete Company la sinistra ha perso due volte l'occasione di operare questa transizione di passare cioè da una democrazia anomala politicamente e istituzionalmente come quella italiana ad una democrazia compiuta
La prima volta perso questa occasione con Berlinguer
Quando anziché sfruttare la vittoria del Partito comunista ma anche della sinistra nel settantasei per arrivare ad una transizione che lo avrebbe obbligato mettere in discussione la forma politica ideologica del partito comunista
Preferì conservare e quindi se arrivo al compromesso storico al consociativismo
L'ha persa una seconda volta con gli anni dopo gli anni la presidenza socialista nel momento in cui ha come ho ricordato non siamo stati coerenti con le premesse che pure ci hanno portato a quella battaglia ebbene la tragedia che nasce da queste due mancate transizioni
è quella che poi gli a Moggi a partire dal due grandi questioni la questione economica e del debito pubblico in primo luogo e a questione morale perché anche tutte e due queste vicende affondano le loro radici della mancata transizione la fonda la questione economica il debito pubblico nel momento in cui la democrazia consociativa operato sempre con la logica sommatoria e mai sostitutiva
Chiaretto evidentemente finché poteva reggere espansione della spesa pubblica ed è entrata in crisi quando questo non è stato più possibile affonda le radici in questo la questione morale il momento in cui della mancanza di alternative c'è la prima delle ragioni e sono ragioni politiche evidentemente in primo luogo più che giudiziaria della questione morale e non possiamo sottacere e queste due vicende che si stanno intrecciando alimentando fra loro lo spiega molto bene Carfagna e libro molto bello uscito recentemente per cui intollerabile da una parte diventa ciò che la volle raffiche fino a tempo fa in termini fiscali intollerabile diventa maggior ragione perché questo questo meccanismo di compressione delle condizioni di vita dei salari magari evitabile
Viene posto da una classe politica che ormai per larga parte del Paese e delegittimata e questa miscela esplosiva
Per di più e aggravata da una situazione internazionale e per la prima volta dopo la fine degli equilibri est Ovest vede il nostro Paese marginale in difficoltà e lo vede nel quadro europeo di grande disordine e di ripresa dei valori di destra
Si dice spesso che in realtà destra e sinistra forse si sono confuse bene chi leggeva i giornali di ieri poteva vedere queste tre cose
In Germania la legge che è stata approvata con il divieto degli emigrati
Oggi la porto proibito diventato illegale
In Francia le privatizzazioni fatte in ventiquattro ore
E allora forse ha ragione Petrillo quando in un suo saggio di pochi giorni fa dice che forse destra e sinistra saranno più facilmente visibili fra qualche tempo ma solo aggiunge non sarà più uno scherzo perché in questa è la realtà che avremo di fronte fra non molto questo è il problema
Una sinistra bene di questo nome Partito Socialista di questo nome deve porsi
Come rispondere non solo in termini istituzionali ma sociali e politici alla transizione
Come far sì che questa transizione inevitabile non sia gestita da una destra non sia gestita da un tentativo perdente in partenza ad un neo centrismo o di un centro sinistra mascherato ma possa avere realmente una risposta democratica perché vedete compagni per quanto possano essere autorevoli ed eminenti personalità che si dedicano agli equilibri centristi udì centrosinistra mascherata non c'è intelligenza sottile al mondo
Che Possa supplire a ciò che non può essere creato e quello che non può essere creato in Italia è un equilibrio di questo tipo nel momento in cui invece il rischio che abbiamo è che non ci siano le due risposte democratiche possibili quella di una destra democratica che ahimè purtroppo l'Italia non vedo sorgere ma vedo sorgere qualcosa il più pericoloso o quella che noi dobbiamo perseguire ma risposta di Sinistra democratica di sinistra di governo ed è qualora compagni arrivando alle conclusioni qual è il compito che noi abbiamo di fronte
Ed ecco che acquista serietà valore comprensione
Quella scelta che anche ieri contraddistingueva il nostro documento rispetto a quello della maggioranza
E cioè l'obiettivo di creare nei tempi più rapidi una federazione un rassemblement di quelle forze di sinistra ambientaliste laiche progressiste che possano dar vita ad una transizione democratica non è un fatto di ingegneria politica
Non è un fatto da da relegare nelle trattative di vertice è un fatto che deve trovare gambe prima di tutto nella società fra i lavoratori fra i militanti la la creazione di questa speranza l'unica speranza che abbiamo di fronte
Ebbene ridurre tutto questo come qualcuno ha fatto come una politica neo frontista è veramente dire compagni delle stupidaggini
Delle stupidaggini non solo perché la ricordato spesso anche il compagno manca parlare di nei confronti Isma'dopo la frattura del Partito comunista dopo la nascita di un PDS ancora preda di contraddizioni ma che sempre più diventa spendibile per politiche di governo dopo l'uscita di Ingrao dopo la fine e l'Unione Sovietica significa parlare di cose che non esistono più
Ma è una stupidaggine soprattutto perché non solo un Polo egemonizzato dal PDS ma nemmeno un polo egemonizzato dalla sinistra potrebbe essere vincente in questo Paese
Le domande a cui dobbiamo rispondere non sono più solo le domande di una sinistra nata nell'Ottocento e quindi non sono solo più domande
Relativa allo stato sociale alla condizione dei lavoratori che pure rimane parte importante parte preponderante di una piattaforma di un programma di governo
Ma le domande a cui dobbiamo rispondere vanno oltre sono quelle dei vincoli ambientali
Sono quelle di una nuova scoperta dei diritti civili in un paese comincia dimenticare queste cose in un'Europa dove si comincia a dimenticare il diritto personale soggettivo della gente sono più la le domande sul senso dell'impegno sul senso della vita
Ma vi siete mai chiesti perché i movimenti cattolici stanno ottenendo così grandi risultati ma perché vanno a coprire quel vuoto di valori che è successivo alla crisi dell'ideologia e la crisi della sinistra è questo il terreno su qual è possibile e doveroso confrontarsi
Non per dar vita ad una l'edizione di cose vecchie e neanche per dar vita ripeto ad una formazione ad una federazione che si annulli nella sinistra sia pure di una sinistra rinnovata ha una formazione che metta dei vincoli ben precisi da una parte per quanto riguarda la propria proposta di governo quindi una sinistra di governo lasciando perdere quella parte che esisterà ed esisterà sempre di sinistra vocata per definizione all'opposizione ma che riesca a coniugare questi valori con gli altri valori di cui ho parlato
Bene io credo che questo sia un impegno esaltante
Che rispetto a questo impegno vadano misurate altre vicende le altre questioni vada misurato il tipo di riforma elettorale che va fatta vada misurato il tipo di partito che va costruito e su questo punto l'ultimo conosce che affronto voglio essere molto chiaro
In questi giorni da più parti ci si domanda che senso abbia questa iniziativa
Noi siamo molto pessimisti lo diciamo l'abbiamo detto sulla possibilità che questo partito socialista così come possa essere soggetto che si candida ad una politica quale quella che ho tentato succintamente di definire e compagni approfondirà
Non siamo convinti che la possibilità di un soggetto socialista la cui presenza autonoma ed organizzate indispensabile
Non per garantire il diritto a noi che siamo socialisti di avere la nostra casa ma indispensabile per con perché componente essenziale di uno schieramento che possa essere potenzialmente vincente nel nostro Paese ebbene questo passa attraverso due condizione
La prima è appunto quella di una rottura della continuità e compagni Benvenuto aveva tentato che non è solo una rottura simbolica
Deve essere un imbroglio usare altre parole o altre etichette per mantenere la sostanza di prima alla rottura che accompagni le cose simboliche alle politiche e contenuti che si portano avanti e la seconda convinzione che in questo non vi è un prima e un dopo
Non vi è la possibilità di rilanciare il partito socialista solitariamente in maniera autosufficiente per poi andare all'incontro con altri ma chi è l'unica possibilità di rilanciare un polo socialista un soggetto socialista passa attraverso le scelte che si compiono adesso e non che si compiono dopo queste sono le due discriminanti messe nell'azione politica di benvenuto queste sono le discriminanti che abbiamo messo nel documento che ieri abbiamo portato al voto queste sono le discriminanti sulle quali lo vogliamo dar vita
A questa associazione di cui contenuti e modalità saranno illustrate in seguito ma che avrà come compito l'ho detto all'inizio chiamare a raccolta i socialisti che sono il Psi i socialisti che sono fuori sì e dare allora un appuntamento
Ad una nuova occasione fra un mese fra quaranta giorni quando sarà il momento per trarre un bilancio insieme e vedere insieme come collocare questa realtà che vogliamo far sorgere
Che vogliamo far sorgere cominciando nera parlare con i compagni nelle federazioni delle sezioni fuori dal partito dei militanti dispersi che vogliamo
Tentare di mettere insieme appunto non per un atto semplicemente di partito ma per un atto di responsabilità verso la società Italia ebbene se mentre noi impegnati in questa battaglia vedremo ghepardo socialista con i suoi comportamenti
Sarà capace di invertire la tendenza che oggi sta di fronte a nuove auto che sarà capace di dare risposte adeguate e coerenti saremo i primi ad essere felici di questo Berlusconi vorremmo che tutto il partito potesse prendere questa strada anche se ripeto abbiamo credo motivatamente su molti quello che è certo e che non possiamo fermarci se il partito non farà una scelta di questa natura
Su quello che è certo che in ogni caso quando sarà il momento una presenza socialista organizzata un soggetto socialista localizzato che abbia quelle caratteristiche dovrà esserci perché questa è una nostra responsabilità quindi vi auguriamo compagno Del Turco di riuscire a rompere quello che a noi è stato impedito di rompere
Sto attendiamo con fiducia ma crediamo che il nostro compito sia da oggi in avanti operare più fuori dagli organismi dirigenti che dentro gli organismi dirigenti operare tra compagni facendo tesoro di una cosa che ci ha detto
Alla sezione delle vittorie un compagno che è intervenuto alla fine dicendo ridateci la parola ma quel ridateci la parola non significava solo torna tra le sezioni fate parlare la base significava anche ridateci la dignità la possibilità di poter alzare la testa copia veramente
Pane fonti
Diciamo con quello che vogliamo fare insieme con tutti quelli dentro si è fuori sì condivideranno questa battaglia
Gli atti ebreo Giorgio Benvenuto suo comportamento esprimendo totale appoggio
Di fare i conti con la realtà Elisabetta occorre lavorare ovvero Mione per rilanciare l'avventura editoriale la democrazia bandiera presente Margaglio eredità storica sostengono i lavoratori milanese
Ma abbiamo
Ora diciamolo del battito quello di re comprendo
Abbiamo codificato dalla legge
Volgono all'immigrazione comunque
Insieme
Dall'Ulivo ragno che intervengono mentre Boncinelli deprimono l'argento reagire ritrovate
Compagne e compagni in questi giorni è apparsa chiara un è apparso chiaro un forte contrasto
Di immagini motivo di grande disagio tra ciò che accadeva a Firenze con la strage di via dei Georgofili e ciò che contemporaneamente accadeva dentro il Partito Socialista
Due immagini che se accostate svelavano in tutta la sua chiarezza quale distanza abissale si sia come mai creata ma il Paese le manovre di partito
Svelava lo quale fosse l'unica vera profonda sessione minato chiese la scissione con la gente Parisi quale fosse il cane che viveva autonomia si era conquistata l'autonomia dalla società civile
Nel mentre i cittadini di Firenze Guido popolo Sayyaf
Si stringevano con dolore e rabbia attorno alla tragedia dei cinque morti dilaniati dalla violenza stragista
C'è nelle stesse ore dentro un partito si esercitava ancora i tatticismi in giochi di maggioranza degli accordi per assicurarsi realmente una volta ora lungo ricercata diciamo da questo contrasto dunque deve derivare un elemento oramai ineludibile di ogni chance anche nessun vero rinnovamento può più passare attraverso operazioni che siano più o meno di vertice attraverso alleanze che si sciolgono e si ricompongono as a seconda delle convenienze attraverso patti trasversali
Esiste esiste una sola strada Rinnovamento e socialisti in Italia quella che li riporta lì dove sono nati e cioè tra la gente comune dai piccoli e i grandi problemi quotidiani
Dalle famiglie tra i giovani tra le donne tra gli anziani dai lavoratori ed emarginati
Non c'è alternativa a questa scelta se non sarà così continueremo a recitare di fronte al Paese questa patetica commedia che ci allontana definitivamente dalla realtà
Questa verità vale per tutti vale anche per chi oggi è presente a questo incontro
Esiste una cartina di tornasole per misurare i veri innovatori ed è la concretezza dell'impegno quotidiano sui problemi concreti dei cittadini e l'impegno sociale crediamo veramente che Rinnovamento posso ancora esaurirsi in un'ennesima boutade di fantasie Polaris per inventare la centesima formula di aggregazione crediamo ancora che questo costituisca l'unico interesse del Paese
L'animazione sociale il volontariato la partecipazione questo deve diventare l'unico riscontro per decidere chi è con noi in questa battaglia
Non abbiamo bisogno di compagni di strade occasionali pronti a cambiare direzione ogni volta che le conveniente lo consiglino
Nessuno pensi che questa battaglia per Rinnovamento possa ancora essere finalizzata a scopi elettorali i prossimi mesi ci offriamo occasioni per questa verifica senza necessario allora
Ai prossimi appuntamenti elettorali che ci aspettano deputati e consiglieri uscenti rimettano la loro candidatura nelle mani della tanto acclamata base socialista
Siano dunque i circoli le associazioni il mondo del lavoro le assemblee nient'altri
Difendiamo il nuovo volto della politica
Siano loro a decidere chi può e deve rappresentare nelle istituzioni a tutti i livelli i nuovi rappresentanti del rinnovamento
Cova sempre la famosa e tanto richiesta base dei militanti socialisti può dare subito un segnale della sua autentica voglia di cambiare
Trasformiamo le queste sezioni del partito socialista che ormai rappresentano delle realtà quasi metafisica ancora chiuse dentro logiche il tesseramento che appartengono a una politica di un secolo fa
Chiudiamo le trasformiamolo in centri sociali a servizio del territorio al servizio delle nostre città
Facciamoli diventare dei centri di volontà di volontariato in cui sia possibile offrire servizi agli anziani agli immigrati agli handicappati
In cui i cittadini possono trovare un uomo in cui organizzare la loro potestà sui tanti piccoli e grandi problemi di un quartiere in cui possono trovare reali occasioni di partecipazione
Trasformiamo queste strane fortezza era deserto dei Tartari in luoghi accoglienti e di servizio
Ed in queste sezioni trasformate in luoghi di volontariato vengono a lavorare tutti i giovani che ancora si sentono affascinati dagli ideali socialisti vengano a sporcarsi le mani e non più nel senso di Mani pulite
Chiudiamo questo ridicolo movimento giovanile socialista che è stata in questi anni
Che è stato in questi anni la scuola di portaborse dove si studia per diventare assessore o fosse funzionari di partito il mondo giovanile è alto ed è altrove
Cauca José vieni con noi a fare assistenza ai poveri è smettila di fare il giovane sul vecchio rituali
Finalmente torneremo a percorrere le strade dell'impegno sociale troveremo anche accanto a noi anche le espressioni più autentiche del mondo cattolico di quella parte del mondo cattolico che ha le tasche piene della Democrazia Cristiana
Che collo senza Rosi Bindi è stata per quarant'anni la più autentica espressione di questo regime
Il mondo cattolico non lo si incontra facendo ancora accordi di vertice con la DC nemmeno con la DC il novanta non togliamo allora quel vessillo filo di speranza a tutti quei cattolici che non possono e non vogliono rassegnarsi a morire nella DC ma cercano nuovi e diversi interlocutori per condividere un impegno leale tra la gente
Su queste idee dobbiamo spenderci con coraggio esser queste doti sono sicuro che così il proprio oggetto Giorgio questa è sicuro che i centri Walter Tobagi di tutta Italia sola possiamo
Parola compagna Tiziana Agostini
Credo che non servano molte parole in molti ragionamenti perché l'incontro di oggi vale di per sé è spesso il suo significato sta semplicemente nell'essere qui tra noi
E allora non voglio fare nessun ragionamento teorico ammesso cioè non voglio individuare nessuno il percorso ma voglio soltanto ricordare che vengo da Venezia che è diventata la provincia più povera del Veneto
E che non è bastato il grande polo industriale di Porto Marghera per garantire sviluppo e occupazione alla nostra Provincia e al nostro Veneto
Ma parlo anche in rappresentanza di un'associazione che era associazione nazionale Walter Tobagi di cui mi onoro di essere vicepresidente e di cui mi onoro di avere come socio fondatore Giorgio Benvenuto
Perché da socialista e da socialisti del Walter Tobagi abbiamo dovuto inventare un nuovo spazio politico per trovare le ragioni della nostra militanza dentro al partito socialista
Tre anni fa quando abbiamo iniziato la nostra avventura delle scuole di formazione politica ci eravamo resi conto che al Partito socialista così come molti altri partiti
Dell'Italia si avvicinavano giovani in cerca di carriera
Si avvicinano persone sbandate che non erano riuscite
A realizzarsi né all'interno della famiglia né all'interno delle associazioni né nel mondo del lavoro per cui cercavano una professione e un lavoro Attraverso la militanza ai partiti
è evidente che costoro sono diventati ricattabili e strumento di chi ha utilizzato la politica per propri fini e che non ha considerato la politica un fine in sé
è per questo quindi che noi oggi siamo sotto con tempi ci sentiamo veramente liberati perché finalmente possiamo rialzare la testa e orgogliosamente chiamarci socialisti
E allora credo come ha detto
L'amico Francesco che mi ha preceduto che ci sia molto da fare c'è molto e molto del seminario in molto e molto da ricostruire dobbiamo Riley inventare una maniera di far politica per l'Italia e per il partito socialista sapendo però che il rinnovamento non si improvvisa
Bisogna costruire un percorso nuovo vorrei avvicinare la gente alle ragioni della politica avvicinare i giovani far vedere che la politica è il più alto valore è questo il messaggio che vorremmo dare veramente come associa zione nazionale Walter Tobagi portare una testimonianza che diventa militanza che diventa nuova maniera di essere in questa Italia
Che ha bisogno di politica e che allo stesso tempo respinse la politica perché ne ha conosciuto le generazioni e allora voglio lasciare un'immagine veneziana io
Che risorge dalle sue ceneri ieri la tragedia si è consumata tutta ma dalla tragedia c'è sempre un momento di catarsi e di liberazione oggi al momento della catarsi e della liberazione per noi che ci chiamiamo socialisti
Paolo Del Bue
Non avevo intenzione di fare un discorso politico
Ma di comunicarvi alcune mozioni
L'altra sera alla conferenza stampa che abbiamo fatto prima della segreteria
Ha partecipato un'anziana compagna
Ma anche la
Vispa
Brillante
Suo nome Giuliana Nenni affiliati e
Non lo dico perché al di là della retorica proprio in quella giornata c'era stato chi si era appropriato del nome di Nenni per farli pubblicare sull'Avanti un articolo che Pietro Nenni fece nel mille novecentoventiquattro
Quell'articolo si intitolava hanno alla liquidazione sottocosto del Psi
Se l'invito era rivolta a noi l'invito lo rimandiamo al mittente la liquidazione del Psi credo che sia purtroppo una evitare coloro che l'hanno ridotto in queste disastrate condizioni
Poche ore prima ero alla direzione del partito nell'ufficio di Giorgio Benvenuto
Abbiamo sentito suonare
E Giorgio sempre precipitato giù perché lui fra l'altro in questi tre mesi ha incontrato tutti non si può dire che Giorgio Benvenuto sia un compagno che si nega ai compagni perché
Con la possibilità di parlare credo con centinaia e centinaia di persone non soltanto di dirigenti ebbene quella persona era Carla Voltolina la moglie di Sandro Pertini è venuta ad abbracciare
Dandogli la sua solidarietà
Noi non siamo nati oggi o ieri
Molti di noi
Tra questi chi vi parla
Hanno partecipato ad una battaglia politica che nel partito socialista dura da almeno un anno
Un anno di idee un anno di battaglie un anno di intuizioni
Intuizioni che si sono rivelate giuste azzeccate molte di queste posizioni sono passate altre sono rimaste purtroppo impantanati nella palude dei condizionamenti conservatori spesso quasi sempre si è creato nel partito socialista un profondo divario tra il dire e il fare
Siamo tutti per l'unità
Socialista e democratica tutti per costruire un polo progressista mai me
Molti compagni socialisti sono ancora convinti di salvarsi in un accordo con la Democrazia Cristiana tra il dire e il fare
Si è creato una specie una specie di schizofrenia politica che la ragione della nostra presa di distanze nei confronti di una parte del partito nel corso di questi ultimi mese
Il Partito socialista attraversa l'abbiamo detto nel documento che abbiamo presentato che io stesso ho letto ieri nell'Assemblea nazionale una situazione drammatica
Un compagno mi ha detto nelle situazioni drammatiche ci vuole l'unità abbiamo ricordato che l'unità dei socialisti non è in questo momento non può essere in questo momento L'Unità burocratica del Psi
Ci sono più socialisti dispersi e sommersi perché avviliti
Di quanti non siano i socialisti residui all'interno del partito
Per questo l'unità dei socialisti e l'unità di tutti coloro che in questi anni hanno partecipato a questa battaglia e non soltanto di coloro che sono rimasti iscritti al Partito socialista italiano di qui la nostra iniziativa che come Mario Raffaelli prima ricordava
è all'interno ma anche all'esterno del PSI
Un altro compagno mi ricordava
Bisogna pensare al primum vivere nel mille novecentosettantasei
Quando nacque il nuovo corso socialista si teorizzò proprio questo e la verità e che è molto lontano il mille novecento settantasei da oggi allora
C'erano due caratteristiche fondamentalmente diverse
Dalla situazione la quale ci troviamo a vivere oggi
Il socialismo e la forte e fortemente legittimato in tutta Europa e l'Italia costituiva una anomalia rispetto all'Europa occidentale
Il sistema politico italiano i partiti politici italiani erano fortemente legittimati e bastava ricostruire un'organizzazione come dire
E deteriorata qual era allora quella socialista per rimetterci in sintonia con il comune sentire oggi non è più così
Oggi non basta a teorizzare il primum vivere dobbiamo chiederci perché vivere perché esistere oggi quali sono le ragioni ideali e politiche per rilanciare un forte movimento socialista nella società italiana
E io vedo che ci sono delle obiezioni che francamente francamente mi sconcerta no
Una di queste e quella vecchia che riguarda l'autonomia
L'autonomia socialista un valore fondamentale ha fatto bene a Del Turco ieri a ricordarlo nella sua relazione ma non si può pensare che di fronte ad un sistema elettorale maggioritario che implica la necessità di operare delle scelte precise
Per quanto ci riguarda se collocarci al centro con i partiti moderati o se collocarci a sinistra con i partiti progressisti si teorizza che ancora il valore dell'autonomia come valore astratto e addirittura si paragoni un dirigente socialista ad un vecchio burocrate del PCUS sul logo io non credo che si possa accettare questo modo
Di fare dialettica e polemica politica all'interno del Psi non c'è nessuno compagne e compagni
Che voglia la scissione dei socialisti purtroppo la scissione dei socialisti c'è già stata
Perché molti sono quelli che ci hanno abbandonato
E più che il vertice più che i dirigenti nazionali più che i dirigenti provinciali e regionali c'ha abbandonato la base parte importante consistente della base dell'elettorato socialista non è più con noi ed è questo ciò che dobbiamo impegnarci a fare recuperarla il valoriale battaglie socialiste
Io sono socialista da ragazzo lo era mio padre lo era mio nonno ho sempre pensato da ragazzo che essere socialista voleva dire
Essere di sinistra ma non accettare in una regione come la mia l'Emilia Romagna i valori dei comunisti l'egemonia dei comunisti
Essere di sinistra senza essere comunisti per me
Era un ideale a cui la mia generazione SDI Socialisti accerto proteso ebbene questo oggi è possibile non c'è più il comunismo non c'è più il PC
C'è stata una scissione
Che ha visto la rifondazione
Di un partito comunista
Ingrao
Bertinotti altri dirigenti hanno abbandonato il PDS e allora noi dobbiamo impegnarci da subito
A costruire una moderna sinistra democratica in Italia visto che si sta riorganizzando e costruendo un polo comunista nella sinistra italiana è questo il senso io credo della nostra battaglia e noi sapremo diventare punto di riferimento se saremo credibili
E potremmo diventare credibili se saremo DiVersi da quello che siamo stati nel corso di questi ultimi mese
Grazie ai compagni per essere in tanti qui stasera
Questo è un bagno di folla che mi fa diventare più ottimista di quanto non fossi ieri sera alla fine dell'assemblea nazionale grazie soprattutto perché in una giornata di sole in un sabato quasi festivo non siete andati al mare ma siete venuti qui
E i valori primo italiano
La parola Bugs Bunny dal capogruppo alla Regione Cabanis
Abilità
Sì consentitemi compagni intanto di esprimere il mio stato d'animo
Finalmente dopo tante assemblee che ho partecipato il partito socialista
è la prima volta che non mi trovo a disagio
Saggio che probabilmente derivava perché non l'ho mai la possibilità dell'orologio
Che costava molto o di indossare una cravatta che costa molto ma perché mi trovo finalmente fra gente come me fra compagni come me e voglio dire fra compagni Verica compagni socialisti verdi almeno
Ho chiesto la parola per ai gruppi e rubo soltanto due secondi
Solo per dire
Che accompagnò benvenuto
Noi mercoledì facciamo l'assemblea costituente a Napoli
E vogliamo fare questa sempre partendo da Napoli abbiamo pregato il compagno benvenuto ripartire da Napoli
Perché riteniamo che un popolo come quello napoletana un popolo con le sue sofferenze certamente non si merita un gruppo dirigente socialista così come la linea questa
Ho letto stamattina delle considerazioni che faceva una
Che faceva un un ex
Essa vice segretario del nostro partito
Dove definiva insulti le parole l'intervento che ha fatti compagno Benvenuti
Io ho avuto modo di esprimere ieri compagno benvenuto quando mi ha detto questa considerazione
Che a mio avviso
Quelle parole sono complimenti per un personaggio come lui gli insulti glieli faremo Roy ma di santa ragione rispetto a quello che lui ha determinato in Campania in una realtà come la
Compagno benvenuto
Noi siamo convinti che dopodomani
E avremo avremo l'adesione massicce folta così come oggi si è registrata a Roma
Perché li leva il vero popolo socialista di Napoli lì verranno i veri compagni socialisti è sono caro compagno Giorgio quei compagni che fino a qualche mese fa probabilmente Salonu buttando la spugna
Perché si sentivano soffocare in un sistema che si è determinata una realtà come quella di Napoli
Ed è la Campania e dobbiamo soltanto ringraziare a te
Sì e ci ha dato la carica di ricominciare
Per andare avanti e per portare avanti anche a Napoli una vera politica di rinnovamento all'interno del partito socialista
E soprattutto per dare risposte al popolo napoletano che tanto ne ha bisogno di una politica sociale vele è bene che questo
Lo è rispetto a questo soltanto nei messaggi di vogliamo di
Noi ci siamo caricati siamo carichi e non siamo disponibili a perde per questo di invitiamo ad andare avanti di non fare mediazioni essa perché su questo ci proverà e al tuo fianco fino alla fine grazie
Quando annunciò il proprietario dell'Alfa centosessantaquattro
Ruben
Azzardato io ventuno sei sette pregato disposta sia
Dichiarazione di voto sarà fatale compagno Carlo Albini vicepresidente della Regione dell'Umbria
Nati
Forse sono funzioni
Compagni venendo qua
Oppure provato nei primi minuti una strana impressione
Guardavo i compagni e non riuscivo a parte i compagni della presidenza
A riconoscere nessuno
Lì per lì ho avuto come un moto di preoccupazione
Poi ho capito che questo era invece il segnale che aspettavamo
Noi non ci conosciamo
Perché siamo tutti quanti impegnati
Nei luoghi di lavoro
Nelle istituzioni sul territorio
E nessuno di noi è parte integrante di una nomenclatura che vorrebbe essa sì
Chiudere i giochi all'interno del partito e se voi siete qua e non ci conosciamo
Vuol dire che quando si lancia un segnale di speranza i socialisti ci sono ancora e hanno voglia di partecipare allo scafo lì
Io
E me ne dispiace non ho potuto come avrei voluto
Votare la candidatura del compagno
Ottaviano Del Turco
Perché
Nell'intervento
Che il segretario del partito
Ha fatto ieri all'Assemblea nazionale
Io ho notato
Un Handicap drammatico
Rispetto a ciò che sta avvenendo nel Paese fra i socialisti
Fra i compagni umiliati che hanno perso la parola
Si è parlato
E su questo voglio un attimo intrattenervi compagni
Della terza fase dell'autonomismo socialista
E voglio parlare perché sono incerto
E questo sarà uno dei motivi ricorrenti nella polemica interna nelle prossime settimane
E nei prossimi mesi
Ma autonomia socialista rispetto a che cosa compagni
Io so che nella storia del nostro partito il problema dell'autonomia sia posto quando esisteva un partito comunista
Che tentava di imporre una propria compatta cultura e una propria compatta visione strategica dei problemi dalla sinistra
Io oggi non vedo per quanti sforzi possa fare nel partito democratico della sinistra questa compattezza questo grande messaggio culturale
Questa egemonia insomma che possano mettere a rischio la identità dei socialisti
Ma compagni
Nel mille novecento ottantanove
Non si è chiusa forse una lunga fase storica un lungo duello
Fra socialisti e comunisti
Non si è risolto con la vittoria accertata ed accettata
Del socialismo democratico liberale e riformista non è forse su queste basi
Che il Partito democratico dalla sinistra è stato accolto nella Internazionale socialista
Non è forse su queste basi che insieme al PDS
E ai socialdemocratici abbiamo costituito il partito socialista europeo
Io piuttosto nel PDS vedo più Bobbio che Togliatti più Dahrendorf che Gramsci e allora compagni noi non possiamo accettare un terreno di confronto interno che esposti all'indietro le questioni che sono dinanzi annulli
E dobbiamo soprattutto rifiutare dopo la costruzione del partito che non c'è
La costruzione del Polo che non c'è mi riferisco al Polo laico socialista compagni
Il il Polo laico socialista che forse aveva una funzione negli anni di grande cerimonia del Partito comunista ma che oggi non ha alcuna possibilità di esercitare un ruolo propulsivo per la sinistra italiana la terza forza andava forse bene negli anni Cinquanta e ho finito
Quello che noi vogliamo fare i compagni
è di ricollocare il partito nel suo alveo naturale
Quello che vogliamo fare non è affatto liquidare il nostro patrimonio noi vogliamo invece impedire che è una errata collocazione ideale e strategica del partito socialista
Con Segni abusivamente gratuitamente al Partito Democratico dalla sinistra il ruolo e la funzione di un unico partito socialista del nostro Paese ecco perché voi ricordiamo assumere da subito una iniziativa compagni
Che porti il partito nella sinistra a ricostruirsi ad essere elemento di aggregazione di propulsione della sinistra federata e l'appuntamento che dobbiamo darci per vincerlo non è quello fuori ma è quello che riguarda il prossimo congresso del partito che deve essere convocata che dobbiamo vincere
La parola a me compagno Enzo Mattina
E
Cari compagni
Ci incontriamo per ridare legittimità politica ai socialisti per far ritornare ad essere cittadini di pieno diritto nello stato e nella società civile
Per ridare loro la parola nei luoghi di lavoro nei quartieri nei luoghi d'incontro comunitari
Siamo convinti che dopo i cento giorni di Giorgio Benvenuto
A Roma nel palazzo di via del Corso non ci sono più carte spendibili per affermare il diritto ad esistere del socialismo Italia
Con il movimento che oggi nasce noi intendiamo andare alla Rete nidificazione della base socialista come ha detto Mario Del Bue alla regga indicazione dei socialisti dispersi e sommersi
Ci sono militanti di vecchia data ci sono lettori ci sono giovani
Pochi purtroppo ma oggi qui ne vediamo alcuni e anche entusiasta
Che sono abbandonati al loro destino sopraffatti dall'umiliazione di vedere la loro bandiera
Politica travolta dagli scandali
Con la nostra iniziativa vogliamo offrire un protagonismo a questi cittadini affrancando re dai condizionamenti di gruppi di potere locale ormai screditati
Abbiamo un processo costituente un processo costituente vero aperti a quanti abbiano o meno mai avuto una tessera del PSI
Sono convinti che solidarietà equità certezza del diritto legalità etica
Non sono solo parole da mettere in fila in un bel discorso abbiamo un processo costituente svincolato da pastoie burocratiche dal peso dei pacchetti di tessere acquisite tanto al chilo dai controlli ed ai dosaggi dei potentati locali
Città per città cari compagni auspichiamo che nascano coordinamenti per la Rinascita socialista
Coordinamenti che si misurino con i problemi della transizione che il Paese sta attraversando che sappiano confrontarsi con gli altri organizzarsi come parte di alleanze per l'alternanza civile prima ancora che politica nel Paese
Non abbiamo modelli precostituiti da proporre ma solo la sollecitazione a ritrovarsi per scommettere che gli ideali valori la storia del socialismo italiano sono salvabile anche sei
Il loro involucro organizzativa attuale questo PSI non dovesse trovare la forza per sopravvivere alle ferite profonde che i suoi dirigenti proprio messi in una furia autodistruttiva gli hanno inferto
Circoli prego comitati altre forme associative possono dà corpo ad un nuovo modo di essere dei Socialisti italiani
Quello che conta è che l'oroscopo non sia più la conquista dei posti di potere fine a se stessa ma il ritorno tra la gente per capirne i problemi e per studiare e praticare soluzioni le federazioni e la maggior parte delle sezioni a dei Nas sono oggi luoghi senza vita postazioni per la sopravvivenza di un notabilato ormai prossima alla scomparsa e quasi sempre ignominiosa
Al termine di duecento incontri tanto che vogliamo fare nel mese di giugno oramai liberati dalla prigionia di via del Corso da cui non ci possiamo muovere possiamo andare nelle Province e nei paesi ad organizzare i nostri militanti al termine dei duecento incontri che si svolgeranno il tutt'Italia entro la fine di giugno nella prima tappa degli stati generali per la Rinascita socialista che si svolgeranno a Roma non più tardi dalla metà di luglio tireremo le prime somme
Verificheremo se lavoro compiuto può servire ad un PSI determinata rinnovarsi o ad un nuovo soggetto che sappia raccogliere l'eredità di Turati di Matteotti Divagno divenne di Lombardi Libertines non pensiamo non pensiamo compagni a tassi secche si avviliscono a rimuginare sui guasti compiuti
Da un gruppo dirigente che si è consumato nel malgoverno nel nell'attico del clientelismo facendo alla fine risultare il PSI come attore principale delle degenerazioni dalla vita politica italiana mentre nera soltanto un modesto e maldestro comprimario
Pensiamo ad appuntamenti in cui i socialisti
Si cimenti lo su temi quali la trasparenza dalla vita pubblica il controllo democratico dalla pubblica amministrazione
La lotta al malgoverno
La lotta alla malavita abbiamo tra di noi la voglio salutare una nostra compagna di Cassano Rosetta Consoli che è riuscita affastella queste rare il bene i mafiosi tende dobbiamo essere accusati devoluzione tornati a qualche abbia mutato calabrese FIAT purtroppo legami con quegli ambienti vogliamo
Vogliamo che si disputa sui nuovi contenuti dello stato sociale non accettiamo la sua smobilitazione quotidiana vogliamo che si parli dei problemi dello sviluppo dell'occupazione
Pensiamo ad appuntamenti aperti in cui fin dalla prima ora i socialisti non rimangono soli ma si confrontino con i militanti
Per le forze di sinistra antiche e nuove ed elaborano con loro proposte ad assumere impegni per iniziativa di movimento
Si avverte profondo il bisogno compagni di ridefinire una strategia progressista
Che affronti i problemi del momento ma non crediamo che tutto il sapere possa concentrarsi in un gruppo di studio casomai che si chiama Eta Beta composto da uomini illuminati o presunti tali
Al oppure disponibile a troppe luci e ha troppo illuminazione
Al contrario siamo convinti che attivando un circuito diffuso di scambio tra i detentori del sapere il detentore dell'esperienza sia possibile costruire un programma distrutto e vivibile per le forze di progresso
è un lavoro difficile Company
Perché il PSI ha perduto la sua autonomia culturale ha imparato a elaborare tattiche sofisticate per occupare posti di potere il partito degli assessori
Lo definì proprio Ottaviano Del Turco qualche anno addietro ma questo partito degli assessori ha perduto la voglia è il gusto di utilizzare il potere per dare risposta ai bisogni collettivi
Come se nulla fosse accaduto sotto il cielo riprendo concetti che Gian Mario Raffaelli ha citato c'è chi vuole far credere che la questione socialista sia riducibile al nodo dell'autonomia rispetto al PDS
Il PSI cari compagni nella realtà
Deve affrancarsi da un'altra sudditanza questa vera consolidate in decenni di lavoro comune e la sudditanza verso la DC
è la sudditanza verso i peggiori modelli gestionali democristiani
Quei modelli che la DC la DC di Martinazzoli oggi rinnega ma che troppi leader oppresso un ditale i socialisti considerano come propri arrivando all'aberrazione di rivendicare
In Parlamento e fuori un copywriter che valeva proprio la pena di consegnare ad altri
La sfida che lanciamo e di ripartire dalla riappropriazione dalla conoscenza per costruire progetti di intervento e fissare intese alleanze
Conti ha valore di via e di idealità similari alle nostre intorno a questo lavoro pensiamo che possa riorganizzarsi la presenza socialista
La stessa scadenza elettorale generale
Che allo stato delle cose lasciatemelo dire bene che avvenga in autunno per chiudere i conti
Almeno con una larga parte di una rappresentanza parlamentare ormai delegittimata impone questo sforzo dobbiamo peraltro
Attrezzarci per evitare che l'operazione uninominale ormai prevalente possa tradursi nel riciclaggio del notabilato con il tradimento oggettivo delle speranze di cambiamento emerse al confronto referendario
Concludo compagni nel richiamarvi che il processo per la convocazione degli Stati generali
Per la Rinascita socialista deve diventare la grande occasione per riscrivere l'ordine del giorno delle cose da fare nel nostro Paese dei tempi dei modi
Con cui farli degli uomini e delle donne da utilizzare per questo fine la nostra Ende e iniziative in definitiva deve caricarsi di ambizione e di orgoglio
Non la spendiamo solo per rianimare ciò che ancora rimane del socialismo democratico devastato da un PSI che ha smarrito se stesso
Ma per riprogettare contenuti e alleanze
Della sinistra con l'obiettivo di realizzare in concreto anche nel nostro Paese la democrazia dell'alternanza una democrazia dall'alternanza in cui il socialismo
A titolo ad avere un suo posto e a portare il suo contributo
Creando con interventi con una vertenza è sempre presiedere una riunione sempre un compito ingrato
Che non tutti quelli che si sono iscritti potranno intervenire perché ci sono molti compagni che sono venuti da fuori e hanno necessità di tornare in tempo adeguato alle loro cani affrontare il compagno perdendo quindi io vi prego imporli creando un po'di tranquillità e i compagni che intervengano di essere molto rapidi euro messaggi la parola al compagno Michele Achilli
Care compagne cari compagni la limitazione del tempo evidentemente non consente di fare grandi discorsi
E mi limiterò quindi ad una riflessione e ad un saluto
Innanzitutto si sta parlando in questi giorni della grande crisi che vive il partito socialista
E anche oggi i giornali ne parlano di questa crisi
Ma io vorrei innanzitutto con voi fare una riflessione
Ma dove il Partito Socialista Italiano oggi
E nell'Assemblea nazionale che ieri ha eletto un segretario nuovo probabilmente senza il numero legale oppure è nella grande realtà di questo paese che vede i socialisti presenti nelle lotte nella rivendicazione di un loro ruolo preciso problema è questo oggi noi siamo rappresentati da un'assemblea nazionale da un gruppo parlamentare che probabilmente non hanno più la fiducia dei compagni socialisti oltre che essere screditati nei confronti dell'allora
Allora io credo che democrazia vuole
Che ha un gruppo dirigente che ha sbagliato politica che ha portato il partito in queste condizioni se ne deve andare
Il compagno
Compagno Del Bue prima parlava del mille novecentosettantasei delle tristi condizioni di allora
Io magari non sono del tutto d'accordo con lui sulle tristi condizioni specialmente se le paragona quelle di oggi ma è un fatto che allora un gruppo dirigente se ne andò sostituito da un altro che aveva idee nuove ora questo deve essere fatto
E credo che non si debba più accettare il fatto che l'Assemblea nazionale
Contini a sfornare segretari
Dettati dai burattinai di via del Corso senza una verifica reale che noi dobbiamo avere al congresso quindi il Congresso credo sia il nostro punto
Il nostro appuntamento naturalmente un congresso che debba essere fatto con regole nuove
Al quale far partecipare i militanti socialisti e non solamente gli scritti
Ma io credo che un'altra questione dobbiamo affrontare perché la gravità della situazione obbliga il partito obbliga i socialisti ad una riflessione sulla sulle prospettive sulla rielaborazione di una nuova idea di sinistra nel nostro Paese
E purtroppo il partito non è più un luogo di elaborazione di politiche nei vari campi
Gruppi di lavoro i comitati che erano il nerbo essenziale della elaborazione delle proposte socialiste come la conferenza mai dimenticata conferenza di Rimini può testimoniare ormai sono un ricordo del passato
E quindi dobbiamo ricostruire questo tessuto e se non lo fa il partito lo faremo con strutture esterne
Questa mattina noi abbiamo tenuto a Lauretta di Montecitorio la seconda convenzione nazionale dei circoli e della sezione culturali
Sul tema area socialista e nuovo sistema politico e io portò a questa Assemblea il saluto di tutti i compagni che gli hanno lavorato dal compagno Spini agli altri che sono
Idealmente qui
Perché anche questa mattina noi abbiamo teso a rielaborare a cominciare a porre una serie di questioni non riteniamo infatti che il compito dei circoli e delle associazioni siano proprio questi la riflessione e la elaborazione di proposte che siano utili alla Sinistra democratica
Che dice per la verità di voler trovare una strada comune ma che non trova i luoghi per iniziare a discutere ed a elaborare proposte
Io non so se i circoli che questa mattina si sono riuniti erano ben ottanta in rappresentanza di dodici regioni saranno in grado da soli di sviluppare un'azione coerente io lo credo ma non basta
Io credo che lo scopo essenziale di tutte aree collaterale Rita che noi dobbiamo mettere in campo sia quello di fare in modo che queste trovino il colloquio con le altre forze della sinistra
Se i partiti infatti sono spero pinzati sì le burocrazie di partito sono dei freni
Molto pesanti
Perché il dialogo avvenga in vertici dei partiti allora dobbiamo sostituire questa mancanza di dialogo con un dialogo che nasca invece dai circoli dalle associazioni nel sindacato in tutti i luoghi cioè dove le omogeneità politiche si manifestano in atti concreti
Io credo che la sinistra italiana abbia bisogno di trovare una propria unità
Perché come si letto prima
C'è una grande involuzione in questo Paese che non è solamente un'involuzione politica questa grande rincorsa al centro che sembra ossessiona are tutti
Ma c'è una grande rivoluzione culturale sulle questioni fondamentali che sono stati oggetto delle grandi vittorie socialista le libertà individuali
La libertà collettive che oggi sono messe in discussione da un'ondata di destra che noi dobbiamo alla quale dobbiamo reagire attraverso l'elaborazione di proposte
Compagne e compagni non è il tempo questo di menare le mani
Questo è il tempo di riflettere e di studiare e di fare proposte concrete perché la sinistra ha bisogno di idee nuove
Non possiamo semplicemente agitare i grandi valori le grandi tradizioni incerto questi sono elementi essenziali che fanno di noi un partito dei militanti di una parte della sinistra che ancora dignità
Ma è importante che noi siamo capaci di ridefinire una strategia un Progetto perché solamente così potremo rinverdire nel Paese le Gloria i valori le tradizioni del socialismo degli strati
Talora l'adesione alla nostra manifestazione di Giuseppe Tamburrano presidente
A fare no no affatto vigile il segretario generale della FIOM-CGIL
Come il falco
Dove
Non è
L'erosione
Allora alla compagnia messi in ordinamento nazionale di coordinamento nazionale rendendo l'Italia dati
A un bagno di io ho l'impressione di cui oggi si faccia ancora politichese
Noi siamo qui per difendere i valori storici e il patrimonio nostro che ci appartiene e del partito Socialisti italiani
I compagni quest'anno in questa sala non chiederanno l'autorizzazione alle solo per poter parlare
Ma saranno gli altri compagna chiedano perché ci hanno massacrato il ci hanno distrutti i compagni difendono la parola degli altri anche degli amici ma non è accettabile che noi chiediamo il permesso del poi parla la Paroli compagnie se la prendono perché difendo la libertà degli altri chiariamo questo principio
Manca manca manca non validi Kurogane parla
Angelo
Si hanno qui signora vive dare un contributo alla ricostituzione del Partito Socialista Italiano Parisi parlare
Allora compagni Fini parla con bagno è stato portato in questura all'assemblea ed allergie parecchie volte non lo sa non reggono poco
Il compagno dessimo con lucidità il partito dal mille novecentocinquantasei e Stein Bastianelli bene di lei Ferdinando dove amministro concerto Carmelo Conte ed è Simone ai privati diventa rivolto di interessa dall'altra la raccolti Piano
Chiaro allora compagni
Noi stiamo qui oggi insana ci sono i compagni della Sardegna della Sicilia del coordinamento e della Calabria della DG tredici regioni d'Italia di Napoli della Puglia un attimo
Io vale delle
Fammi finire di parlare non mi interrompa ne prendeva la c'è una c'è una rappresentanza nazionale
Dalla Sardegna a da Gorizia Trentino Alto Adige in sala oggi perché vogliamo capire bene che cosa ne vogliamo fare del partito socialista Italia
Aveva al loro compagni
Vorrei avere vi dovete lasciar parlare chiaro
Allora compare
Allora
Io vorrei fare un'analisi compagni compagni vorrei fare un'analisi su sul voto
Sul palco solo politico del compagno Amato
Giuliano Amato
Meglio conosciuto come il professor sottile o mister Hyde
è un soggetto intelligente
Astuto ma non affidabile
Per quanto mi riguarda
Quale Guido di un Progetto politica di sinistra di governo non è a la vocazione i progetti di nuova cultura dell'estrema sinistra di governo non può a mio avviso essere affidato a soggetti però col politicamente instabili ecco ondivaghi sul piano della dell'udito logica dei valori a sinistra
Oggi Giuliano Amato
La presente a compagni bisogna riflettere
La mente pensante
Del neo centrismo liberal-conservatore eh non liberale socialista riformista
Con finalità via dall'ammenda opposte
Alla richiesta fatta dal cambiamento del voto referendario diciotto a Bath aprile ultimo scorso del problema dicono economici ed occupazionale del Paese
Ritengo pertanto che Giuliano Amato
Ripeto della cui intelligenza non ho alcun dubbio non può garantire la tenuta di un progetta di un progetto riformista
Non dimentichiamo compagni
Che Giuliano Amato
Ha incantato farli vivere a incanti ha incarnato
è il diverso
A denti stretti Ugo Intini Acquaviva De Michelis ma prima Conte la Ganga Antonio e tutti gli inquisiti
La gestione di un'azione politica ogni momento del padre madre orfani di parlare Polistena da dieci anni
Sei queste guardate manca
Manca no
Da
Allora
Togliamole siano qui Carlo Benvenuto caro benvenuto siamo qui che riserva ad un appello perché nella decima nell'Assemblea nazionale a Roma va be'nazionale dei comitati di base dalla Sardegna perché vi aspettiamo Dieter confrontarci su un progetto a sinistra
Progressista è che arrivi al partito ha funzionato Stonehenge di partito trainante e l'aggancio ai valori della società civile
Segretario
Per la verità compagni
No non è che avesse intenzione di prendere la parola
Anche perché è un po'di dei compagni ma hanno sentito
Questa settimana e quindi qualche volta o noi o di me stesso penso che a maggior ragione possono avere gli altri dove ascoltare cose che spesso non è sia occasione di ripetere in molte circostanze
Comunque ringrazio i compagni che mi hanno chiesto di intervenire
Io stamattina ho partecipato alla riunione dei circoli Rosselli
Oggi sono qui potrei quindi considerarmi un compagno
Che disperatamente cerca un punto un luogo in cui dei socialisti
Si ritrovano per vedere di non concludere
La loro militanza la loro storia in una tragedia
La tragedia di vedere il loro partito
Lo strumento nel quale hanno creduto in buona fede
Con il quale non hanno fatto affari non hanno fatto carriere per il quale si sono impegnati hanno speso del tempo perché hanno creduto che partito socialista volesse significare credere battersi per ragioni grandi per ragioni forti
Militare nel Partito Socialista volesse sempre e comunque pur nella dialettica anche aspra significare tener fede e tenere alto l'onore di un secolo di storia straordinaria segnato in Italia un'Europa certamente dalle ragioni del Partito Socialista dalle ragioni dei socialisti
Oggi siamo al capolinea io credo io ho il dovere di dire quello che penso
Un partito che vede di nuovo
Essere conquistato e gestito da coloro che hanno lo hanno riempito è sepolto nell'infamia
è un partito che ha davanti a sé il rischio della scomparsa
Io credo però che nello stesso tempo le ragioni per le quali noi abbiamo militato nel partito socialista non siano morte non è vero che le ragioni del socialismo sono venute meno
Sono venute meno probabilmente la costruzione politica programmatica che è stata alla base dell'azione socialista negli ultimi anni lo dimostrano le difficoltà le crisi dei partiti socialisti e socialdemocratici dell'Europa
E tuttavia le ragioni dell'uguaglianza le le ragioni della giustizia le ragioni della solidarietà non solo non son venuta meno le società moderne propongono ogni giorno queste ragioni
Talmente in modo grave da mettere in discussione perfino il profilo delle società democratiche future
Le società democratiche future non saranno tali se non saranno permeata e dalle ragioni del socialismo
Non saranno democratiche fino in fondo se non vivranno le ragioni della libertà e dell'uguaglianza insieme e probabilmente più le ragioni dall'uguaglianza che non le ragioni della libertà
Per queste ragioni io come altri compagni
Soprattutto quelli impegnati nel movimento sindacale siamo alla ricerca di un luogo dove per per tenere ferme rinnovare discutere con altri le ragioni che ci hanno fatto militare per anni per decenni in un partito se questo partito avrà la capacità di essere quello che doveva essere se non sarà questo io ho l'obbligo di dire se non sarà questo dovendo scegliere tra le ragioni del socialismo
E le ragioni di una forza che si richiama al socialismo ma è gestita amministrata oggetto di proprietà di gente che col socialismo per la regione del socialismo niente che fare sceglieremo le ragioni
Per farlo e concludo
L'ho già detto nella riunione dei compagni della
Non potremmo illuderci che trovando citato tra di noi
E dandoci ragione fuori di noi c'è chi è pronto a darci ragione non è così
E io devo dire che sono stupefatto
Come talvolta sento scontenti dei dirigenti che si inventano una legge elettorale pensando che quella sia funzionale non ai cittadini italiani non ai lavoratori italiani non al Paese ma l'illusione perché di questo si tratta che un dieci o quindici di loro in barba a qualunque partito socialista
Allora anche rischiando molto io penso che bisogna ritornare a pensare che è utile a noi ai socialisti quello che è utile al Paese ai cittadini italiani ai lavoratori italiani solo così
Noi potremo riguadagnare farci guardare in faccia dalla gente senza poter vedere negli occhi di chi ci guarda la sensazione netta che ci guardano come coloro che hanno distrutto un patrimonio hanno fin infangato l'onore di un partito
Per queste ragioni io credo che questa iniziativa sia certamente un grande contributo l'aveva evitato la parola a me
è un onore vi ringrazio spero di che ci ritroviamo insieme a combattere la stessa battaglia
Ormai gli alla conclusione
Del nostro incontro ultimo intervento brevissimo
Quello del professor Pasquale Amato docente di Storia dei partiti e movimenti politici di università di Messina dall'otto conto le compravendite o il documento conclusivo e poi la parola Giorgio Benvenuto
Compagni
Io sono un socialista della diaspora di quella diaspora silenziosa di cui hanno parlato già in tanti
Solo uno che abbandonato momenti nove anni di militanza
E nessuna carriera degli onori
Il Partito Socialista
Alcuni mesi fa assieme ad altri compagni
Dando vita
Ha un movimento politico Reggio Calabria di alternanza democratica
Ho voluto partecipa ho voluto assistere ieri
A quella che ho avuto la conferma che fosse la morte
Di una cosa che non c'è più
Il Partito Socialista Italiano ho voluto partecipare oggi
A questa Assemblea dei socialisti che ci tengono a non fare assassinare il socialismo da coloro che hanno già ammazzato e
Proprio per questo motivo
Ci tengo a ricordare un piccolo episodio
Un piccolo personaggio certamente non famoso del socialismo
Nel secolo scorso
Un medico di un paesino dell'Aspromonte ionico un certo Vincenzo De Angelis
Il quale assieme ad altri pionieri dal socialismo si batteva in quelle zone
Per portare una parola nuova
Tra perduta gente
Quel medico saliva per le mulattiere dell'Aspromonte
Curando gratis donne anziani bambini
Quel medico
Di tasca sua si svelò per potere costruire un asilo per i bambini dal suo Paese
Nel mille novecentocinquantadue
Sette anni dopo la sua morte avvenuta nel quarantacinque
Il Partito socialista Candido
Sua figlia
Che non aveva mai fatto attività politica
Che non aveva che non fece nessuna campagna elettorale
E che fu eletta in quel collegio consigliere provinciale a furor di popolo può eletta per la memoria positiva
Che suo padre aveva lasciato tra la sua gente
Dopo sette anni dalla sua morte
Fu eletta per l'anima che suo padre rappresentava in quella realtà
Quell'anima che certamente non c'era ieri in quel suono di campane a morte che si sentiva in un partito che aveva trovato anche un campanaro
Per farle fare un trapasso dolce
è nient'altro che questo
Certamente quell'anima io l'ho ritrovata lo risentita qui stasera
Ed è a quell'anima che io voglio fare riferimento per concludere il mio breve messaggio dicendo che è veramente assurdo quello che abbiamo sentito in questi giorni
Abbiamo sentito cioè definire in tutti i modi benvenuto come il traditore
Del del Partito socialista
Ma io mi chiedo non sono proprio loro
I mandarini
Che ieri hanno eletto un nuovo segretario che hanno tradito decine di migliaia di militanti i simpatizzanti di lavoratori non sono loro che hanno offeso un patrimonio
Di lotte di valori di vite politica esemplari
Da Nenni a Pertini a Lombardi
Non sono loro che hanno con la loro protervia eliminato anche la grande tradizione laica della tolleranza socialista non sono loro che ci hanno chiesto finisco che ci hanno chiesto ancora
Con spudorati appelli i soldi per la bancarotta del partito
Senza dare l'esempio con robusti contributi personali che avevano dove prendere
Ora io voglio concludere
Invitando benvenuto
A continuare sulla strada intrapresa e dicendo che non sono venuto qui stasera
Per ritornare nel PSI
Ma per ritrovarmi con i socialisti per costruire insieme quello che forse tutti sentiamo necessario una nuova casa dei socialisti perché il quasi al morto il socialismo ai socialisti no
Avrebbero reintegrare Company naturalmente fattogli avermi accolto una serie di Coppa in uno dei Louis il titolo leggo capisco che se ne credo nei prossimi il suo fastidio però ci sono le esigenze dei compagni che debbono tornare seri e naturalmente il tempo giusto e
Chiede farli parlare fammi parlare
Valutazioni
Va bene farli fammi parlare fanno tornare a casa io è un fatto bisogna fare uno lo il fare a noi faremo una serie di riunioni questa è soltanto la prima riunione e come dire tra l'altro Grass una riunione una perché l'abbiamo convocata Pons convocata figuri altresì assicurati distillano avrei dato la parola a Piero Boni o a Mario Zagari a cui abbiamo fatto un omaggio iniziale ma non posso dare la parola perché i compagni per un minuto
Sapere Rutelli silenzi ma Silenzio a allora silenzi simbolo si dà due volte non autorizzati Lottomatica senatore
Ma un attimo perché così se no perdiamo soltanto approdare adesso dobbiamo fare
Dobbiamo adesso dobbiamo fare un atto dovuto perché l'Assemblea deve approvare un documento programma molto preme che abbiamo concordato con Giorgio sulla base della vostra approvazione del Lodo che a votare all'esterno e subito dopo prenderà la parola Giorgio benvenuto
Questo documento appello è una sorta di carta di identità essi Rinascita socialista una carta d'identità per noi tutti che siamo dei terrestri e non degli extraterrestri
Una carta d'identità
Una carta d'identità per tutti i compagni impegnati nelle prossime settimane
A dare senso alla nostra iniziativa nasce oggi Rinascita socialista
Verso la Federazione democratica un'associazione politica costituita da militanti del Partito Socialista Italiano che si rivolge ai socialisti dentro e fuori il partito e a quanti giudicano irrinunciabile l'obiettivo di salvaguardare e riscattare il patrimonio ideale e culturale e politico e morale del socialismo italiano
La nostra iniziativa sarà condotta nelle sedi e nelle stanze del PSI
Ma anche fuori DS ricercando l'interlocutore interessati
Ha sviluppato indichiamo logorio di una concreta azione con l'obiettivo dichiarato di costruire in vista dell'appuntamento elettorale caratterizzato dal sistema maggioritario una federazione democratica per il progresso che si candidi sulla base di un programma comune alla guida del governo del paese
Decisivo per il successo politico ed elettorale di questa concentrazione democratica è l'apporto della cultura del leader della forza dei socialisti
Cioè non è più accettabile si frantumi si disperda o si tenti di incanalare Colombo innaturali per i socialisti come quello vero centrista questo è il nostro appello
Basta alla fase della delusione e della frustrazione ed è la stessa indignazione che pervade tanti socialisti militanti quante solo simpatizzanti voi lettori
Da oggi comincia con questa nostra riunione la fase difficile mantenere portante della ricostruzione Elena Rinascita socialista
Fissiamo fin da oggi per la fine del mese di giugno l'appuntamento per la Costituente degli stati generali del socialismo italiano
In vista di questo appuntamento decisivo nei prossimi giorni metteremo a punto un manifesto di adesione al comitato per la Rinascita socialista Bertola operazione democratica cercheremo l'adesione di quanti ne so potranno riconoscersi e contro lo stesso autofinanzia Remo la nostra iniziativa intendiamo da subito aprire un dialogo imporle espressioni organizzate il mobile
Dell'area liberaldemocratica repubblicani liberali progressisti i socialdemocratici con il Partito democratico della sinistra con il Movimento Verde ed ambientalista con i cattolici democratici disponibili
Con le varie espressioni presenti da Alleanza democratica
Un dialogo di chiarificazione e di impegno
Per verificare quanto e come sia possibile costruire insieme in questo crogiuolo del futuro che avanza ed è il passato che resiste uno schieramento democratico che finalmente per la prima volta nella storia d'Italia unisca ciascuno con la propria identità
Tutte le forze che si riconoscono dei valori del mondo del lavoro dell'equità dello stato sociale dell'ambientalismo riformatore nei principi dell'etica della responsabilità dall'Antitrust a
Innanzitutto un grazie a tutti voi
Per aver partecipato
A questa Assemblea un
Un grazie ma
Un grazie
Devono fare un grazie per cortesia un grazie è un
Un grazie
Un grazie a tutti quanti i compagni e le compagne per essere venuti qui in questo sabato torrido
E con una chiamata diciamo così che ha scombinato molte volte questo appuntamento grazie perché avete fatto molti sacrifici e ci avete permesso disse essere qui insieme con voi
In una riunione piuttosto purtroppo affrettata avremmo voluto che la giornata fosse più ampia è forse possibile parlare di più tra di noi
Ma non è l'unico appuntamento ci organizzeremo
Nel dalla prossima settimana batteremo tutte quante le Province per iniziative ieri simile a queste di modo che l'Assemblea degli stati generali sia il risultato
Di un grande coinvolgimento e di un grande dibattito di tutti i socialisti che sono nel partito socialista e di quelli che se ne sono allontanati
Voglio quindi scusarmi
Scusarmi con i compagni e le compagne che non hanno potuto parlare
Debbono Adele pazienza capisco che c'è voglia di parlare in un partito dove non si riusciva mai a parlare devono avere pazienza lo chiedo anche a tutti quanti i compagni ma
Ma abbiano
Abbiamo bisogno abbiamo bisogno di tenere conto che le persone che sono venute qui lo hanno fatto con tanti sacrifici
Sono venute qui devono ripartire perché devono tornare a casa stasera non è che devono dormire qui all'Ergife quindi non possiamo dobbiamo strozzare la riunione io chiedo scusa proprio a tutti ma non mancherà ragione
Ma non mancherà
Occasione tempo per poter parlare tra di noi perché ne abbiamo proprio bisogno abbiamo bisogno non di dare delle direttive dall'alto abbiamo bisogno di sentire i compagni e lo dobbiamo fare sapendo e questo richiede molto sacrificio molta disponibilità e molto rispetto anche per tutti
Io aggiungo che noi siamo qui perché abbiamo voglia di tornare a fare politica abbiamo voglia e bisogno di sottrarre la politica ai gruppi di potere che hanno reso asfittici i partiti
Agli apparati che se ne sono serviti per la propria perpetuazione agli affaristi che li hanno trasformati in una industria delle clientele
Noi abbiamo voglia di tornare a fare politica perché vogliamo reagire al degrado in cui è precipitato il nostro Paese
Vogliamo risanare la vita pubblica rinnovare profondamente le istituzioni ridare senso e significato alla democrazia
Noi vogliamo restituire la politica ai cittadini e questa la ragione per cui siamo qui la Regione per cui abbiamo rifiutato ogni ipocrisia
Ed ogni mediazione all'interno del Palazzo e abbiamo scelto la strada dell'impegno diretto nel cuore della società civile
Una società civile paziente e vitale capace di reagire con fermezza straordinaria alle provocazioni più violente
Capace di coltivare la speranza per un Paese come l'Italia che non merita di affogare in una crisi cupa ed umiliante
A chi ci chiede se stiamo facendo una scissione
O stiamo per fondare un nuovo partito noi dobbiamo rispondere con atti e con parole che dimostrino quanto assurdo sia questo modo di ragionare che cosa dobbiamo
Che cosa
Che cosa dobbiamo scindere che non sia già scisso
E che senso ha riproporre oggi il modellino di partito tutto apparato e quartiere generale che la storia ha distrutto e sepolto
Niente di tutto questo Nesci Simone nei nuovi partiti non se ne sente proprio bisogno ma neppure vecchi partiti sia chiaro
Suscita rabbia e tristezza vedere come un partito di grandi tradizioni sia diventato una sorta di proprietà privata
Di gruppi dirigenti ormai privi di critiche credibilità e di legittimità politica
Ma non privi
Ma non privi purtroppo della capacità questa sì micidiale P. svuotarlo della sua stessa base
E di distruggere giorno dopo giorno il suo inestimabile patrimonio di lotte di impegno civile di conquiste sociali
Temo che non ci sia dato il tempo e lo spazio politico per evitare che la fine del vecchio sistema trascini con sé gloriosi marchi di fabbrica
Qualcuno ha creduto e crede di poter lavorare al salvataggio qualchedun altro né dispera e lo abbiamo sentito qui e rivolge ad altro nel suo sguardo
E certo che tanti socialisti che hanno sperato in un rinnovamento profondo del PSI
Dopo una lunga militanza generosa non devono restare soli
In balia di un palazzo fatiscente devono essere i primi ai quali ci rivolgiamo per invitarli a combattere la nostra nuova battaglia che solo può salvare il meglio dei valori socialisti
Ad essi solo ad essi va comunque il nostro ringraziamento per aver creduto ed appoggiato il nostro impegno in questi tre mesi
è possibile che tra noi ci siano opinioni e sensibilità diverse sull'opportunità di continuare a dedicare una parte almeno del nostro impegno al rinnovamento della vecchia forma partito
Non è questo il momento di affrontare come prioritario questo problema
Proprio mentre sentiamo di rappresentare le speranze di tanti militanti del Partito socialista onesti è pronti a lottare
L'ideale ideale per ideali
Inizia
Non ci divideremo certo se decideremo di ricercare una qualità nuova dell'iniziativa politica e se invece di andarci a chiudere nei palazzi del potere riusciremo a far rivivere il noi
E tra la gente la passione per le idee per gli ideali di equità sociale e di giustizia politica di cui ci siamo fin qui alimenta
L'importante e non farsi risucchiare
Nelle vecchie logiche
Non contrattare nulla con chi non rappresenta neppure se stesso
L'importante guardare avanti
E occuparsi dei problemi della gente e parlare il linguaggio dei fatti è concepire la politica come spirito di servizio e non come attività tesa esclusivamente all'occupazione del potere
E di quale potere poi del peggiore
Di quello che ha portato certi partiti ad organizzarsi nei comitati di affari e a mettere su vere e proprie reti di controllo sull'economia pubblica controllo sistematico e spietato che non risparmiava nulla e nessuno ci vorranno molti anni prima che i partiti potranno scrollarsi di dosso questa immagine terribile
E potranno scrollarsi era sei gruppi dirigenti che portano tutti intera la responsabilità di questa degenerazione
Verranno spazzati PA
La nostra
La nostra la nostra esperienza
Dimostra oltre ogni ragionevole dubbio che non ci si può mettere al tavolo con essi neppure per un momento
Questi uomini e queste donne del potere hanno perso il senso della realtà la loro ostinazione nel rimanere aggrappati a un potere illusorio e davvero degna di miglior causa
Sicuramente non della causa del socialismo liberale e democratico per la quale si sono battute generazione di uomini liberi
Sicuramente non della causa libertaria nella quale ci siamo identificati in tante lotte per il progresso civile
Non della causa egualitaria alla quale abbiamo legato e lega Remo il nostro impegno nel mondo del lavoro
Nel mondo della scuola tra i pensionati tra le donne e tra gli uomini che ancora osano credere nel proprio diritto a fare politica in prima persona
Noi vogliamo tu Facci nelle novità della politica italiana con coraggio e con la passione più sincera
Vogliamo essere anche noi laboratorio politico e sociale e confrontarci su grandi temi del vivere civile
Le nuove istituzioni l'informazione la trasparenza e la pulizia della politica e della gestione della cosa pubblica in primo luogo ecco perché vogliamo creare come dire un'alleanza tra i cittadini per il lavoro e per i diritti civili
Vogliamo dar vita a un patto tra cittadini perché il rinnovamento delle istituzioni porti con sé la rifondazione stessa del concetto del far politica nel nostro Paese
Noi vogliamo un'alleanza tra i cittadini perché il diritto al lavoro sia il diritto fondamentale del vivere civile
Noi vogliamo un'alleanza tra i cittadini perché ad essi venga restituito alla politica
La politica come partecipazione la politica come confronto civile democratico tra opinioni diverse la politica come controllo dell'operato degli amministratori pubblici e di tutti coloro che hanno potere e responsabilità dirigenti
Ma vogliamo un'alleanza tra i cittadini perché essi siano tutelati nei loro diritti civili e sociali fondamentali e non siano continuamente prevaricati proprio da coloro che essi hanno chiamato a rappresentarli
Nella società italiana i diritti civili primari appaiono oggi conculcati e negati proprio nei luoghi nei quali dovrebbero essere esercita dobbiamo dar vita
A tanti piccoli e grandi movimenti di liberazione del cittadino
Contro la prevaricazione l'oppressione che tanto spesso negli ospedali come nelle scuole
Negli uffici come nelle strade assume le sembianze di uno Stato che sembra essere stato concepito esclusivamente per opporsi a noi ogni volta che abbiamo bisogno di esso
Noi dobbiamo batterci contro le persecuzioni piccole grandi che colpiscono la famiglia i contribuenti onesti tartassati da una raffica di tasse spesso inique
Gli anziani abbandonati spesso ad una qualità della vita indegna in un Paese civile
Dobbiamo dare un punto di riferimento ai giovani che hanno riscoperto nei loro comportamenti quotidiani i valori della solidarietà nelle infinite forme con cui essi si manifestano
Dobbiamo creare un raccordo tra questa solidarietà diffusa e la politica come forma più alta di partecipazione
Ai giovani non dobbiamo insegnare nulla dobbiamo imparare ad apprendere da essi specie quando riscopriamo silenziosamente impegnati nelle molteplici e diffuse attività di impegno civile
E di volontariato
Impariamo a diffidare delle false certezze della nostra cultura politica specie quando essa non riesce ad esprimersi nel linguaggio di cui si alimenta la vita e il dialogo di questi giovani
La politica come occupazione sistematica del potere ha creato delle barriere incredibili tra questi giovani è il loro futuro
Conosciamo bene queste barriere e sappiamo quanto esse siano presidiate sorrette dal vecchio sistema partitocratico che ha costruito intorno ad esse un reticolato di interessi di cosche
Del malaffare di poteri legittimi è spesso occulti noi dobbiamo metterci a fianco di questi giovani e aiutarli a smantellare queste barriere
Noi possiamo far questo se sottoponiamo le nostre stesse culture politiche al vaglio di una critica impietosa non possiamo limitarci a snocciolare il rosario dei valori antichi e delle tradizioni inattaccabili
Quei valori e quelle tradizioni sono spesso un alibi per a ballare scelte concrete e comportamenti dissenso e significato opposto pensate
Pensate solo come questi valori sono stati usati al tempo stesso dileggia Ap nelle vicente
Delle vicende recenti del Partito Socialista Italiano e come l'arroganza abbia preso le sembianze della politica e si sia appropriata ovunque possibile delle sue prerogative
Noi non siamo qui per fondare un partito e tanto meno per dare vita alla corrente di un partito siamo qui per creare un movimento dove i militanti socialisti ritrovino tutto il rispetto e la dignità che gli deve essere riconosciuta
Un'alleanza tra cittadini appunto perché si acceleri il rinnovamento sociale e civile e istituzionale del nostro Paese
E si vada finalmente alla creazione di un nuovo sistema politico in cui i conservatori stiano con i conservatori e i progressisti stiano con i progressisti a questo deve servire
La nuova legge elettorale e per questo vogliamo che l'uninominale sia a due turni il nostro obiettivo e quello di concorrere alla formazione di uno schieramento progressista
Che si proponga di governare il Paese con un programma di riforme di cambiamenti e sia alla base della sua alleanza con i cittadini
Il modo con cui vogliamo contribuire alla formazione di questo schieramento e proprio quello concreto di lavorare alla costruzione di questo programma
Noi vogliamo realizzare questo programma non ricorrendo ai laboratori che sfornano i consiglieri del principe
Ma verificandone il bisogno il consenso e la fattibilità nel vivo della esperienza quotidiana della gente
E ci sono tre aree diritta e di impegno civile alle quali dobbiamo rivolgere in primo luogo il nostro sguardo
Primo il mondo del lavoro
Un mondo nel quale batte il cuore pulsante della società civile
E del quale dobbiamo trarre le domande fondamentali di natura sociale ed economica alle quali deve rispondere il programma di governo di uno schieramento progressista
In questo senso noi crediamo nell'alleanza tra i cittadini un movimento di suggestione Fabiana e laburista che sappia dare una proiezione di progresso civile ai valori centrali del mondo del lavoro
A queste proiezioni allegato le proprie sorti il movimento sindacale italiano
E noi dobbiamo aiutarlo a rinnovarsi profondamente e a liberarsi definitivamente dal condizionamento a volte paralizzante delle vecchie appartenenze politiche
Seconda Arena l'area della solidarietà sociale che partendo dal mondo del lavoro ma non può limitarsi adesso
Qui dobbiamo costruire la cultura del servizio al cittadino
Qui l'impegno politico deve trovare l'espressione più compiuta
Si tratta di ingaggiare una battaglia senza quartiere contro le ingiustizie e i soprusi dello Stato degenerato e mal governato che si rivolgono in primo luogo proprio contro i cittadini che dovrebbe servire
Su questo terreno la battaglia per il rinnovamento istituzionale deve trovare le sue concrete rispondenze
Nella vita di tutti i giorni qui la solidarietà deve trovare pratica quotidiana qui la politica diventa un servizio al cittadino
Terzo
Elemento di questo programma l'area della difesa dell'equilibrio ambientale un'area popolata da tanti movimenti e da tante energie
Che non sempre riesce a trovare le sintesi politiche necessarie
Noi non ci poniamo come referenti politici né per poco né pertanto noi vogliamo essere compagni di viaggio
Dell'arcipelago verde ed ambientalista portando in esso uno stimolo ulteriore necessario al raccordo con il mondo del lavoro
Il grande terreno di incontro e speriamo di sintesi politica e lo sviluppo sostenibile ed una politica economica e sociale con esso compatibile
Lo sviluppo sostenibile e l'unica moderna sfida ad un capitalismo finanziario che ha saputo creare un consenso di massa alle sue scelte speculative e alle devastanti incursioni sul territorio
Non possiamo spezzare i fili di questo consenso sei movimenti verdi non troveranno terreni comuni di lotta di elaborazione di proposta con il mondo del lavoro
L'obiettivo dello sviluppo sostenibile non può che essere il pilastro fondante di un programma economico di una sinistra moderna
Queste tre aree di impegno possono e debbono diventare il fulcro di una vera alleanza tra i cittadini per il lavoro e per i diritti civili
Non sono certo le sole ma sono quelle che costruiscono le coordinate di una politica di rinnovamento della quale noi ci vogliamo mettere al servizio ho lasciato per ultimo il problema del terrorismo mafioso
E non che sia perché il tremendo impatto emotivo che determina in ciascuno di noi non sia il tramite involontario di un ricatto politico a false unità e a pericolosi unanimismo
C'è chi mette le bombe e uccide senza pietà pur di fermare il rinnovamento e noi sappiamo che il terrorismo senza volto il terrorismo che non sia ormai non rivendica è un terrorismo di destra
E poi c'è lo scontro
E poi c'è lo scontro tra le forze che vogliono il rinnovamento e quelle che vi si oppongono in modo strenuo in mezzo ad essi tanti trasformisti di Bari colori e di varie sfumature
Possiamo discettare quanto vogliamo su questo terrorismo se sia o no è espressione di una nuova strategia mafiosa o se invece non sia una riedizione dello stragismo degli anni settanta
Quello stragismo che delle degenerazioni dello Stato si è alimentato al punto che anni e anni di indagini a null'altro hanno portato che alla ripetuta archiviazione
Con il voto al referendum la società civile la società italiana ha deciso che di quello Stato non resti nulla e allora noi non facciamo a fatica a cambiare a che servono quelle bombe
Dunque grande il pericolo al quale risposta una democrazia che troppo lentamente
E con troppe mal celate resistenze sta affrontando il problema del proprio rinnovamento e del ricambio della classe politica
Possiamo contare sulla maturità di un popolo e sull'equilibrio di una società civile che reagisce con senso di misura allo sgretolamento del vecchio sistema di potere
E cerca di partecipare e di sollecitare il nuovo abbiamo contro di noi un atteggiamento di resistenza ostinata
Di forze criminali e di poteri occulti che con il crollo del vecchio sistema vedono messe in pericolo le loro coperture le loro complicità i loro privilegi
Pensare che queste forze che sono autenticamente reazionarie se ne stiano con le mani in mano in una fase come questa e davvero ingenuo
Ed irresponsabile pensare perse non tentino di approfittare del vuoto di potere di potere legittimo e rappresentativo per destabilizzare un Paese che ha scelto la via della trasformazione avvertimenti terribili come questi non devono in ogni caso produrre
L'effetto di limitare la dialettica politica tutti insieme abbiamo comunque il dovere di respingere la minaccia di cui quegli avvertimenti sono portatori
Dall'esperienza storica anche recente abbiamo ha preso che queste bombe non esplodono ma invano e che per quanto esserci appaiono assurde ed irragionevoli
Un qualche effetto di arretramento lo raggiungono sempre a meno che
Come avvenuto con gli assassini di Falcone di Borsellino e dei giovani che li scortavano la reazione della gente non sia insieme lucida e radicale
E non Totti è coinvolga profondamente la coscienza di un popolo
Proprio al grande movimento di popolo che si è creato come risposta alle stragi di mafia noi ci sentiamo profondamente legati e dai sono i vogliamo trarre ispirazione forza per il nostro impegno politico
Dobbiamo aggiungere le nostre alle mille energie che si sprigionano
Dalla società civile affinché la grande trasformazione democratica in atto nel nostro Paese possano procedere con la speditezza e la radicalità delle scelte morali e civili di cui ha bisogno è questa la ragione di vita di un'alleanza tra i cittadini per il lavoro e per i diritti civili proporre una forte speranza nei momenti più bui della vita collettiva è un dovere per chi come noi a un atto e ama i valori socialisti
Ecco perché guardiamo oltre le accuse che ci sono state rivolte di in questi giorni noi il PSI l'abbiamo voluto difendere e restituire ai socialisti con una nuova vitalità
Le tappe di questa dura lotta che non rimpiange amo perché era giusta si doveva fare ed è stata compresa da tante compagne e compagni
L'ha sintetizzata bene uno dei suoi protagonisti più convinti e leali
Giuliano Cazzola
Ha ragione Giuliano quando sostiene che senza quei cento giorni
I cento giorni il PSI starebbe ancora polemizzando con i giudici si sarebbe schierato confini Garavini Orlando nel referendum del diciotto aprile avrebbe rivendicato
Avrebbe
Indicato
Avrebbe rivendicato come punto d'onore il voto assolutorio per Craxi non avrebbe mai affrontato la questione degli inquisiti
Ora però dobbiamo andare avanti lasciamo ad altri veleni e polemiche di corte
Nostalgie ed interessi di bottega
C'è un grande lavoro da fare
Rinnovare l'Italia ritrovare i nostri valori socialisti alla testa di questo rinnovamento
Se sapremo crederci se avremo voglia di spendere le nostre energie migliori ce la faremo insieme in tanti da socialisti
Non da perseguitati Madaro persecutori
Compagni grazie per la vostra partecipazione equipaggia soltanto salutare con dove e mantiene inferiore crescente moltiplicati ad altre zone della allora
E venduti finalmente la carta
In tutta situato in una forma
Selezionato