Passaggio a Sud Est - La realtà politica dell'Europa sud orientale dai Balcani alla Turchia

Buona sera da Roberto Spagnoli bentrovati all'ascolto di passaggio a sud-est puntata del tre giugno due mila e diciotto dopo due puntate praticamente monografiche quella del venti maggio dedicata al vertice Unione Europea varcano accidentali di Sofia del diciassette maggio è quella di domenica scorsa ventisette maggio
Dedicata interamente alla Turchia
Torniamo a una polo puntate in cui nel sommario prevede invece vari argomenti ma inizieremo proprio con la Turchia e continueremo a parlare delle prossime elezioni del ventiquattro giugno mancano ormai tre settimane questo appuntamento politico che è considerato un testo fondamentale per il futuro politico di Recep Tayyp ardo hanno attuale presidente e uomo forte
Caro in campagna elettorale ed elezioni che si preannunciano molto combattuto sono già molto combattute con l'ombra di possibili brogli della repressione del presidente che potrebbe reagire nel modo peggiore a una sconfitta politica se non nei numeri Imam
Ma di questo parleremo appunto
Come sarà il primo capitolo di questa puntata di passaggio sul destro nella quale poi parleremo della negoziato tra la Macedonia la Grecia per il nome ufficiale della Repubblica ex jugoslava
Ha tra l'altro a Sofia punto al vertice di sorte si sono parlati i due lì due premi a RAI due primi ministri e sembra insomma che prosegue il negoziato in maniera positiva i problemi non mancano ma potrebbe veramente socio una soluzione entro la fine dell'anno e questo favorirebbe ovviamente l'integrazione europea della Macedonia di integrazione europea ha parlato il premier albanese Edi Rama che si è recato in visita in Austria e questo sarà l'altro argomento di cui ci occuperemo in questa puntata di passaggio su destra
Parleremo anche delle raccomandazioni della Commissione europea alla per l'Albania per l'adesione dell'Albania poi la Croazia c'è stata nei giorni scorsi la visita della presidente
Colina grava chitarra vice a Roma
Che ha incontrato le massime autorità del nostro Paese a partire dal Presidente Mattarella e parleremo anche della situazione politica
L'italiana vista proprio dalla Croazia ai possibili paralleli tra la nostra situazione politica e quella presente ma o forse meglio dire futura della corazze infine la Serbia la Serbia e il Kosovo alcune dichiarazioni del presidente serbo Aleksandar Vučić sul tema della normalizzazione delle relazioni con il Kosovo questo dunque il sommario di questa puntata di passaggio sud-est che come di consueto realizziamo con la collaborazione di Marina si corra e di Arthur nuora
Adriano prima di tutto parlando della Giornata internazionale delle fasce bianche che è stata celebrata giovedì giovedì trentun maggio in un settantacinque città europee in Italia
è stata celebrata a Trento cos'è la Giornata internazionale delle fasce bianche a una manifestazione istituita per ricordare una pace che non c'è ancora quella in Bosnia Erzegovina una manifestazione per ricordare le le tante volte le troppe volte in cui una guerra finisce ma non inizia la pace una manifestazione per ricordare che l'assenza di pace è una questione che riguarda tutti i cittadini
Sempre in ogni momento perché dove non c'è pace non ci sono diritti non c'è giustizia non c'è equità economica non ci può essere democrazia stato di diritto ecco tutto questo tutte queste queste per non dimenticare appunto tutte queste cose
Ogni anno il trentun maggio in tante città europee essi delle persone indossano delle fasce bianche
Così come hanno fatto quel è stato fatto in appunto a Trento giovedì scorso trentun maggio alle diciassette e trenta così come in quel in quello stesso giorno e più o meno nella stessa ora è stato fatto in altre città europee ma soprattutto aprire door perché prive d'or
Ecco per capire che perché appunto prima d'ora la città simbolo di questa iniziativa bisogna ricordare una storia qualche anno fa proprio il trentun maggio un ragazzo si si chiama Emir stimava Emir oggi c'era
Si legò al braccio una fascia bianca e si mise da solo in piedi nella piazza del municipio di prima e dopo non disse nulla
Rimase zitto e e peraltro non dissero nulla nemmeno i suoi concittadini che rimasero zitti non gli espressero nessun tipo di solidarietà anzi fecero finta di non vederlo anche la polizia
Cercò di controllare la situazione ma facendo finta di ignorare quello che stava facendo emigra emigra voleva protestare contro l'asse l'assordante silenzio delle autorità di perire dormo leva che non si perdesse il ricordo anzi condividesse il ricordo di quello che era accaduto vent'anni prima ed ecco il perché la scelta del trentun maggio perché il trentun maggio del mille novecentonovantadue
Aprire door le autorità serbe della città obbligarono tutti i cittadini non serbi ammettere uno straccio un lenzuolo bianco alle finestre di casa per essere riconoscibili anche fuori anche in strada
Furono appunto mentre obbligati a mettere una fascia bianca al braccio si disse per proteggerli per proteggere la loro incolumità ma il pensiero andò subito ovviamente alla pratica nazista di indicare di costringere a marchiare
In i tutti i non ariani e gli oppositori politici con le cosiddette razze inferiori e così con quella fascia bianca inizio la tragedia aprire dovrà in pochi mesi trentun mila civili
Tutti non serbo che non ortodossi vennero rinchiusi nei campi di concentramento nei Lager cinquantatré mila persone furono vittime di persecuzione e deportazione
Quelli uccisi furono tre mila centosettantatré il di questi centodue erano bambini ecco quel trentun maggio di qualche anno fa e mi reco oggi c'è si mise una brace bianco per non dimenticare tutto questo
Giovedì scorso trentun maggio aprire dovrà e in in altre città
Europee settantacinque città europee altre persone hanno voluto ripetere il suo gesto e mette su una faccia al braccio tante poche non importa quante sono state le persone che hanno fatto l'importante è che ci sia qualcuno che lo abbia fatto qualcuno che si sforzi di non far dimenticare quello di non dimenticare di non far dimenticare quel passato e finché anche una sola persona continuerà a non dimenticare quello che è successo la allora ci sarà speranza appunto
Che quello che è successo non succeda più proseguiamo adesso la nostra puntata questa puntata di passaggio sul destro del tre giugno del due mila e diciotto parlando di Turchia la Turchia che andrà al voto fra tre settimane il ventiquattro giugno
Elezioni presidenziali e parlamentari anticipate volute dal presidente recente iper ardo Anna ha poco meno di un anno e mezzo prima della della scadenza naturale ne abbiamo parlato a lungo domenica scorsa con Marta Ottaviani anche nella nostro supplemento di di giovedì scorso di di queste elezioni del fatto che è ardo Anna probabilmente sarà eletto alla alla presidenza
Della della Turchia quindi entreranno poi in vigore anche le modifiche in senso fortemente presidenzialista della Costituzione turca che è stata e modifica che state votate l'anno scorso in un referendum
Dal risucchia sul cui risultato ha sollevato molte perplessità per non dire molti sospetti di brogli e di manipolazioni resta il fatto che Ardant potrebbe anzi sarà quasi sicuramente riconfermato ma la sua potrebbe essere una sconfitta politica perché potrebbe essere costretto ad andare al secondo turno e potrebbe anche perdere il suo partito la che per la maggioranza in parlamento e sarà esiziale in questo il vuoto dei curdi ma è importante anche che le forze di opposizione nonostante il loro profonde divergenze abbiano trovato modo di fare cioè in qualche misura un fronte comune
Contro Hernan per cercare appunto di di cambiare il corso della della storia della politica in Turchia e anche i sondaggi sembrano confermare questo questa tendenza
Sondaggi che naturalmente sono molto da prendere come sempre con molta cautela non sono univoci ma sembrano indicare appunto questi questi due fattori che Air One potrebbe essere costretto al ballottaggio la che per potrebbe perdere
Il il la maggioranza in Parlamento e il voto dei curdi sarà con tutta probabilità l'ago della bilancia sarà determinante
Ma ecco per fare il punto della situazione su questo ma non solo su questo sentiamo
La la corrispondenza che Mariano Giustino da Ankara per radio radicale ha fatto nel notiziario del mattino di venerdì dell'altro ieri primo giugno
Nell'Est sedicenne aggredito all'unica stiamo arrivando la nazione basta consigli questi sono a cui degli slogan del maggior partito di opposizione il Partito Repubblicano del Popolo Chiappelli per ricusare buttò per le parlamentari Depeche iniziale del ventiquattro giugno o prossimo e era la accenderla leader la partito buona di opposizione l'impatto di destra nazionalista nato partito nato lo scorso ottobre della scissione del partito del movimento nazionalista erede dei dunque sicura al reato di Erdogan ha proposto ieri agli altri partiti dell'Alleanza Nazionale costituita non solo da lì partiva anche dal principale partito d'opposizione il Partito Repubblicano del Popolo
Già per oltre che dal partito ha detto Pati infilo tramite dal partito di destra democrat tanti una riunione per filare un Progetto per i il ritorno alla sistema parlamentare
Dobbiamo presentarci consiglia l'elettorato ha detto a a Chanel uniti per con l'obiettivo di riportare il il Paese
Adani paese alla centralità della Parlamento ormai era basta camminiamo ingenti Acquati qua il piano piano Berto la vittoria questo è lo slogan invece nel candidato del maggior partito di opposizione morale in e inutile
In questa campagna elettorale siamo sull'A ventidue giorni di distanza ma i sondaggi di opinione sono lontani dall'offrire risultati convergenti dunque da ritenere che al momento non molto attenderli anche te diverso sondaggi e danno Erdogan ancora lontano dalla vittoria come si osserva l'opposizione in Turchia
Un'unica pur nelle diversità sembra che mai come in questa occasione e molto più consapevole delle proprie possibilità d'incendiare incendiare la potente leadership è rituale come era già avvenuto in occasione del referendum costituzionale del sedici aprile due mila diciassette
L'opposizione il termine appunto che di possono essere brogli
Opposizione con visioni diverse ma unite su unico obiettivo quello del ritorno alla democrazia e alla centralità del parlamento e un terzo battute sui diritti sulle libertà sulle democrazia sullo stato di diritte mera lascerebbe ex ministro dell'Interno degli anni novanta l'altra candidata dicevamo
Chi sfiderà Erdogan alle presidenziali e molto popolare in queste elezioni godibile trasversale consenso popolare in grado di attrarre non solo i voti degli elettori del suo è cresce il partito nazionalista niente ora alleato inviando al ma anche quelli dei conservatori dell'UDC la dalla che e quindi che mahdisti
E di nazionalistica del Partito repubblicano del popolo atterrebbe dunque molti da un serbatoio di tu i partiti tranne che da quello o curdo e cerca di aggirare la ex-ante cintura esclusione di pratiche eletto che i media verso i i leader dell'opposizione interagendo direttamente con l'elettorato tramite il sociale è questo
In queste primi comici di questa campagna elettorale si è presentata ai suoi lettori sul pacco attirato fuori un tablet per collegarsi direttamente anche con i suoi sostenitori e in internet il presidente Erdogan ha annunciato le sue promesse elettorali lo stato d'emergenza ha detto verrà mantenuto fino a quando ce ne sarà bisogno eccome perché l'economia si riprenderà con la sua elezioni si ridurranno
In maniera significativa ha detto con la sua elezione il deficit delle partite correnti alla dipendenza dagli investimenti esteri l'obiettivo di partiti di opposizione quello di portare One al turno di ballottaggio in cui giocati
La partita decisiva e questa sembra che io dal favorito sia il sanguigno Guarin INCE cinquantaquattro anni deputato di dialogo ma e la regione di Mar di Marmara che insegnanti definisca una figura molto popolare
Che ha lanciato con spavalderia la sua sfida perdo Anna a con una apertura quella di abbracciare tutta la società nelle sue diverse
Pensioni etniche religiose mettere vicino agli Alenia y
I e agli hanno comunque curdi dice di a voleva appunto abbracciare un tutta la società e di risolvere l'annosa questione quinte attraverso il dialogo in Parlamento con coraggio incosciente di Chen Jie con riconciliazione dialogo molti turchi dice che arrabbieranno ma il problema dei curdi ma risolto è quello di urbi et e per il proprio ago della bilancia in quest'elezioni chi attende parlamentari che per le presidenziali ecumenico del due mila quindici a più la che per perda la sua maggioranza è necessario che le quote superi la soglia di sbarramento del dieci per cento il voto Couto dunque sarà anche questa volta di fondamentale importanza per le sorti della maggioranza lacche
Se si dovesse andare ad un secondo turno di al ballottaggio e potrebbe anche per le presidenziali appunto per questo la minaccia maggiore per tua nel suo partito
E rappresentato dalla voto dello Schubert anatolico che a maggioranza curda
L'opposizione tenne un gioco truccato in quella che si profila la più difficile battaglia elettorale per tranne il suo partito la correttezza delle lezioni rimane una delle principali preoccupazioni per l'opposizione
Le le chiavi segneranno la transizione della Turchia verso un sistema presidenziale di tipo esecutivo che in caso di vittoria Diedo annessi alle presidenziali che alle parlamentari consegnerebbe le istituzioni del Paese nelle mani
Di un solo uomo e il nuovo sistema preferenziale sarà approvato ricordiamo con un controverso referendum lo scorso anno e all'epoca gli osservatori internazionali di Steno che circa due milioni e mezzo di schede non preventivamente dicevate
Sono state conteggiate come valide a gioco iniziato dal consiglio supremo elettorale questo avrebbe alterato la validità
Nel burro e nel marzo scorso sono stati approvati dal parlamento turco emendamenti molto controversi che gettano un'ombra sulla regolarità del voto del ventiquattro giugno brevemente quali sono gli è secca riconoscerà come valide anche perché nel nuovo defilato preventivamente
E inoltre fare governatori delle province dovesse ritenere che in alcuni collegi elettorali del Paese
La sicurezza del voto dovesse essere a rischio questi possano spostare il seggio elettorale in una in Africa collegi accorpandoli ma è proprio quello che e avvenuto proprio pochi giorni fa quando il su richiesta di diciannove governatori di province nel sud est anatolico
A sospettato richiesta all'odiato caldi spostare centoquarantaquattro mila vino centoquarantaquattro mila elettori da alcuni villaggi nel sud est anatolico verso altri collegi accorpandoli verso altri collegi
E e in questo a determinato la reazione che il maggior partito di opposizione essendo questi collegi a maggioranza curda come dicevamo perché sarebbero stati spostati elettori i collegi in cui l'ente per il partito democratico dei popoli Oppi e nel settantacinque tra settantacinque e l'ottanta per cento dei voti Besson villaggi alcuni il Partito della Giustizia e lo Sviluppo il partito di governo che invece il settantacinque ottanta per cento dei voti e quindi denuncia dei Depeche una palese il tentativo di alterare la il risultati elettorale che il prossimo ventiquattro ventiquattro giugno e intanto ieri la corte costituzionale non ha accolto la richiesta del partito democratico Repubblicano del Popolo di cancellare tali modifiche apportate nel marzo scorso ai regolamenti elettorali negli spogliatoi spintona via ricorso del partito repubblicano del popolo è un rapporto proprio ieri della delegazione dell'assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa ha detto che per il perdurare dello stato di emergenza in Turchia
Cinque il perdurare locali agenzie tutti all'influenza negativamente le condizioni l'atmosfera delle lezioni lo hanno denunciato proprio ieri trentasette osservatori dell'assemblea negli elenchi della delegazione dell'assemblea parlamentare del Consiglio
L'Europa è inoltre ha lamentato mancanza di libertà dei media per l'espulsione di il leader opposizione e la commissione Uefa ha tagliato il quaranta per cento circa quattrocento duecentocinquantatré milioni di euro dei fondi pre adesioni destinati alla Turchia per il due mila
Diciotto l'annunciato proprio ieri il commissario per l'allargamento hanno Durante una tensione ribatte Andrea generale il commissario ha citato passi indietro sui diritti umani statuette di tutto e nella democrazia come motivazione di questa scelta infine in corso da oggi concreta una negazione dell'Unione Europea funzionari tutti
Qui ad Ankara per discutere il ragionamento dell'unione doganale e della liberalizzazione dentro
Non ci si dovrebbe aspettare un risultato immediate da quest'incontro si legge sui quotidiani tutti questa mattina per il momento e tutto a voi la linea
Questa dunque era la corrispondenza che Mariano Giustino ha fatto nel nostro notiziario notiziario di radio radicale di venerdì mattina questo dunque la situazione in Turchia a tre settimane dal voto dalle elezioni
Poli parlamentari e presidenziali del prossimo ventiquattro giugno della quale naturalmente Tornei continueremo a parlare da radio radicale che seguiremo sempre più da vicino visto la loro importanza
Adesso cambiamo argomento ci spostiamo nei nei Balcani e parliamo dei delle relazioni tra Macedonia e Grecia come sapete se ci seguite la data tanti anni da poco meno di trent'anni può quasi e ha aperto un contenzioso tra tra la Macedonia e la Grecia sul nome ufficiale della Repubblica ex jugoslava che la Grecia in non ha mai voluto si chiamasse semplicemente Repubblica di Macedonia
Chiesa endo Macedonia il nome della regione settentrionale della Grecia a che conche confine appunto anche con la repubblica ex jugoslava per tanti anni c'è stato una muro contro muro con scorrettezze da entrambe le chiusure veti da entrambe le parti fino adesso però tutto questo a bloccato la possibilità di per la Macedonia di avviare i negoziati di adesione a con l'Unione europea e anche nel negoziato per l'ingresso nella NATO da un anno a questa parte circa con l'arrivo a Skopje del governo di centrosinistra guidato dal leader socialdemocratico sarà Anzaghi deve lo scenario è completamente cambiato e sembra ormai sembra più che mai a portata di mano una possibilità che si trovi finalmente una mediazione le la cosa non è facile non è non è per niente scontata visto che poi qualunque decisione dei due governi dovrà confrontarsi con la volontà dei rispettivi delle rispettive popolazioni ma qualcosa si è mosso lo ha confermato anche l'incontro che i due primi ministri quello Greco Alexis Tsipras è quello e macedone risonanza Eva hanno avuto a Sofia il diciassette maggio
A margine del vertice tra l'Unione europea e i Balcani occidentali è una questione diciamo che inseguiamo da danni quasi ogni settimana gliene diamo un aggiornamento allora vediamo a che punto siamo con Arthur Mura cui passiamo al microfono
Sì attenua e scoppia non hanno ancora raggiunto un accordo finale dobbiamo dire per risolvere la disputa sul nome ma un accordo sui principi e sugli aspetti formali e legali d'intesa hanno già raggiunto
Questo l'ha spiegato per i media il premier macedone Soram sei in un discorso tenuto a Skopje in occasione di un anno della formazione del suo governo un anniversario dunque zone scrive anche per il quotidiano greco Kathimerini
E ha parlato di contatti telefonici in programma in queste ore con l'omologo Greco Alexis Tsipras
Ci sarà un referendum i cittadini hanno voto finale
Ha dichiarato sai aggiungendo che diventeremo un Paese membro della NATO dopo la risoluzione della disputa sul nome con la Grecia
La Macedonia avrà la sua quarta l'Inter festività nazionale che ricorda la rivolta contro l'impero ottomano nel mille novecento tre dobbiamo ricordare per chi non che non probabilmente non lo sai una cosa del tutto naturale però continuava a quello che ha detto sai il riferimento al fatto che i cittadini macedoni saranno liberi secondo il premier macedone
Del pregiudizi che deriva danni e paura del passato
L'ex Repubblica jugoslava di Macedonia
E Grecia hanno raggiunto in effetti una cornice sulla quale bisogna lavorare per arrivare ad una soluzione finale al distrutta sul nome e quanto e dichiarato nei giorni scorsi dal ministro degli Esteri macedone
Mi colga Dimitrov dopo l'incontro a Bruxelles est con l'omologo greco Nikos Scozia abbiamo avuto un incontro produttivo abbiamo una cornice per una soluzione su cui bisogna lavorare naturalmente Eating legali dei due ministeri andartene stanno lavorando su questo ha detto il ministro macedone
Ora continuando ora stiamo pianificando un'importante conversazione tra i due primi ministri risonanza Enrica Lexie Tsipras
E a metà di questa settimana ha detto
Dimitro all'agenzia Asti Stam famiglia
La stampa di Skopje riferisce che i due premier hanno già avuto almeno due conversazioni telefoniche dopo il loro ultimo incontro
Il progresso e portati avanti dai due governi e sono accompagnati
Da un malcontento crescente dall'altro canto da parte dell'opposizione nei due Paesi e la dobbiamo dire come succede sempre
Nei Balcani in Grecia sarebbero state annunciato nuove proteste di piazza nei prossimi giorni ma anche in Macedonia la situazione non è così calmo
I ministri degli esteri la Grecia e della ex Repubblica costava della Macedonia hanno avuto anche un incontro a Busseto escono alto rappresentante per la politica estera Federica Mogherini siamo tutti incoraggiati dai progressi compiuti ha detto dopo l'incontro Mogherini in particolare i negoziati tra Skopje attiene a sulla questione del nome
Lavoreremo aggiunto Mughini per sostenere accompagnare un risultato positivo questo è importante negoziato nei ragioni dei Balcani
Ma la possibilità di arrivare ad una soluzione della disputa sul nome tra l'ex Repubblica e lo farà di Macedonia
E la Grecia un Paese membro dell'Unione europea potrebbero essere compromesso a causa di fattori politici interni ai due Paesi
Anche la Grecia non è che diciamo anche nel nella Grecia ci risulta che ci sono dei rischi a riguardo
Se da una parte il dibattito pubblico nell'ex Repubblica lo fanno della Macedonia caratterizzato dallo scontro tra maggioranza e opposizione sulla scelta del nuovo denominazione
Repubblica di il dente Macedonia proposto dal esecutivo guidato dal premio Giuseppe
La parte greca resta appesa a un filo la posizione comune del governo Finzi tra schede per fare sempre i conti
Con le intemperante dichiarazioni del leader del partito di minoranza del Governo e ministro della Difesa lo conosciuta molto conosciuto panno Scame non s'nazionalista greco
Dalla capitale bulgara Sofia nelle scorse settimane a margine del summit che abbiamo parlato anche alla scorsa nello scorso Programma nostro
Un Balcani occidentali il premio acetone Sora Rosa ha lanciato la proposta di Repubblica di evidente irritante Macedonia per la disputa sul nome certo in quanto
Fa riferimento alla rivolta come abbiamo detto anche prima contro l'Impero ottomano del mille novecento tre un'altra antinazista avvenuta nel mille novecentoquarantaquattro
Durante la quale si verificò un tentativo di unificare due aree geografiche della Macedonia comprese le parti della Grecia
Dal canto suo Premiere USA e ha ribadito che con nome da Luigi proposto si fa una precisa distinzione della regione greca della Macedonia sotto ogni aspetto
Su questo punto sarebbe ha già chiarito che il nome Repubblica irridente di Macedonia non minaccerebbe identità macedone
Ma al contrario la rafforzerebbe stando alla Grecia uno composto compositore da una identificazione temporale nel locale
A fornire un segnale di distensione da parte greca è stato il portavoce del governo di Atene
Cara ricordato come l'esecutivo abbia accolto positivamente gli ultimi sviluppi sostenuti dalla leadership della fronte dare una soluzione per la prima volta sulla disputa sul nome
Al nome quindi che sia riconosciuto è valido sia in patria che all'estero
Ma che il governo di Atene ritiene debba rientrare la fine in una delle cinque proposte presentate dal mediatore ufficialmente dal mediatore delle Nazioni Unite mafiosi minime
Che gli dobbiamo
Dire l'ennesima volta anche per i nostri ascoltatori repubblica di Vardar Macedonia Repubblica di nuova Macedonia Repubblica della Macedonia del Nord
Repubblica di Macedonia superiore e infine Repubblica di Macedonia
La maggioranza dei cittadini della ex pupillo stava di Macedonia ovvero i sessantuno virgola cinque per cento secondo l'agenzia stampa Nova
Vorrebbe voterebbe no ad un referendum per approvare la modifica del nome in Repubblica di irridente Macedonia
E quanto emerge da un sondaggio condotto dalla società Hermes prospekt e diffuso dall'agenzia di stampa metta qualche donna sulle possibili soluzioni alla distrutta sul nome fra sui rom
Ex universale della Macedonia Grecia alla luce dell'annunciato referendum che porti che potrebbe tenersi a Skopje quest'anno la percentuale tra i cittadini e la sola etnia macedone sarebbe ancora più alto ovvero settanta per cento
Di contrari alla soluzione prospettata nei giorni scorsi dallo stesso premier macedone risonanza e che fa riferimento alla festività di irridente
In ricordo alla rivolta la dobbiamo ridire contro l'Impero ottomano
Maggiormente inclini al compromesso sarebbero direttori di etnia Marcello albanese chiedo scusa con una storia di voti contrari che si abbasserebbe attorno al cinquanta per cento dei voti
Repubblica di il leader macedone sarebbe pertanto meno accettabile della specifica Gorna davanti a Macedonia che un precedente sondaggio fisica con un consenso pari a quarantuno virgola cinque per cento
Atene scoppia non hanno ancora raggiunto dunque c'è ancora il dibattito per un accordo finale per risolvere questa distrutta sul nome ma comunque non mancano le prospettive buone presidente macedone Giorgio Ivano pur essendo quello che un nazionale ex nazionalista che ha sempre portato problemi
Per quelli della sinistra dobbiamo informare che sarebbe contrario all'attuale solo l'azione individuata per risolvere la disputa sul nome tra scoppia che attende
Fonti dell'ufficio presidenziali citate dalla stampa locale riferiscono che sarebbe questa è la posizione del capo dello Stato in attesa dell'incontro in programma con il ministro degli Esteri macedone Nicola Di Pietro
Che le informale il presidente sugli ultimi sviluppi dei negoziati con da attende
Secondo quanto riferisce stampa locale esprimendo una posizione contraria ad un nome erga omnes
Ovvero con una specifica davanti alla parola macedonia Ivano dichiarerebbe che non intende firmare un eventuale accordo ufficiale
Nei prossimi mesi
Nella giornata
Di degli nella fine di questa settimana Ivano dovrebbe incontrare
Anche di Mitrotta discutere sulla soluzione indirizzata dei governi e questo finché non li stiamo registrando non è stato fatto ancora sapere se è stato realizzato o meno questo incontro
La maggioranza dei cittadini come abbiamo menzionata anche prima
Ovvero ricordiamo sessantun ricorda cinque per cento voterebbe no ad un referendum per approvare la modifica del nome intere pubblicati il retail Macedonia
E comunque dobbiamo dire che sui possibili soluzioni sulla disputa sul nuovo altra affronta in Grecia alla luce dell'annunciato referendum che potrebbe tenersi Ascom per quest'autunno non è e mancano le prospettive buone e di questo stanno parlando sia stampa macedone anche quella dell'opposizione lì
E sì alla stampa greca anche anche lì quella di composito di opposizione comunque c'è anche una volontà diciamo internazionale transnazionale che sta spingendo
Ambedue le parti di trovarsi al più presto possibile una soluzione sulla distrutta te questo dovrebbe essere fatta
Senza dire senza avere possibilità di deviare in questa via democratica per non dire
Buone notizie dunque per quanto riguarda il negoziato la trattativa tra Macedonia e Grecia sul nome ufficiale della repubblica ex jugoslava come avete sentito da Arthur nuova i problemi non mancano però il negoziato va avanti
E comincia anche a mettere nero su bianco alcuni punti punti fermi come dicevamo introducendo attorno ora nulla è scontato ma sicuramente la situazione è cambiata rispetto solo un anno fa per esempio
E un vedremo appunto come come evolverà la situazione anche perché da questo dipende la possibilità della Macedonia di aprire formalmente poi il negoziato di adesione all'unione europea un altro paese che sta facendo di tutto per aprire finalmente le cose atto è l'Albania che ha già ricevuto il sostegno della Commissione europea tutto dovrà passare attualmente per il Consiglio europeo come peraltro alla Macedonia ma intanto la l'attività diplomatica del governo
Di Tirana prosegue intesa proprio per costruire una rete di di alleanze con i paesi che sostengono integrazione Albania per poi agire anche sui di paesi che sono i più freddi in questa chiave va vista la visita compiuta nei giorni scorsi dalla dal premier albanese e dirama a Vienna ce ne parla sempre attorno ora
Si teme l'albanese Edi Rama è stato in visita ufficiale a Vienna per chiedere il sostegno dell'Austria per l'avvio dei negoziati di adesione dell'Albania all'unione europea
Ad aprile dobbiamo ricordare la Commissione europea ha dato una raccomandazione favorevole ma la parola bisogna ricordare sempre finale
Spetta ai Paesi membri alcuni dei quali sono però scettici al riguardo ci sono dei paesi membri e che a causa delle loro situazioni interne hanno una posizione diciamo critica ma noi siamo parte dell'Albania e degli altri Paesi dei Balcani occidentali i quali hanno bisogno della prospettiva europea
E questo è la via delle riforme la stabilità dei paesi dei Balcani occidentali vuol dire maggiore sicurezza e stabilità anche nel nostro Paese Austria ha dichiarato il cancelliere austriaco Sebastian Cours a margine di una conferenza stampa con il premier dirama al termine dei colloqui più costo
Ha dichiarato di non essere in grado di dire o di pronunciarsi sull'esito del Consiglio europeo del prossimo giugno ma aggiunto l'Albania ha fatto tanto nel suo percorso di integrazione europea e dei negoziati di adesione sono una buona strada
Ma non so quando sarà appresa la decisione ma posso dire che l'Albania e sulla giusta strada la Commissione Europea lo ha evidenziato e lo ha detto e penso che ciò sia quello che conta
Ha voluto sottolineare Kurtz cancelliere Curtis
Da parte sua dobbiamo dire che il premier albanese ha ringraziato l'Austria per la disponibilità di allontanarle
L'Albania per spiegare indispensabilità di portare avanti il processo di integrazione e di avviare i negoziati perché l'Albania secondo il premier l'ha detto diciamo in conferenza congiunta
Se lo merita
La Commissione europea bisogna ricordare a contatto sin dallo scorso diciassette aprile al Consiglio l'avvio di negoziati di adesione dell'Albania d'unione europea
E quanto emerso dal pacchetto dell'annegamento pubblicato dall'esecutivo comunitario
Bruxelles bisogna ricordare ha formulato una serie di raccomandazioni per il paese nostro cioè l'Albania segnalando tra l'altro la forte polarizzazione nella classe politica albanese
Dopo il boicottaggio delle attività parlamentari all'inizio del due mila
Diciassette un accordo tra il principale partito di governo all'opposizione ha permesso a maggio riprende l'attività parlamentare innescando alcune modifiche al quadro legislativo elettorale
Questo ha favorito coordinazione armoniosa dell'elezione generale di giugno
Anche se alcune raccomandazioni dell'ufficio per le istituzioni democratiche del diritto dell'uomo oddio denominazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa OSCE sonno di mamma rimaste in sospeso secondo il loro rapporto
Comunque la relazione ha sottolineato che sono proseguiti gli sforzi nel campo della pubblica amministrazione con conseguente progressi in termini di efficienza e trasparenza
Nessuna sanzione dei servizi pubblici formazione di dipendenti pubblici c'è procedure di assunzione più trasparenti
Il consolidamento di questi risultati dovrebbe avanzare ulteriormente per garantire un'amministrazione pubblica
Più efficiente depositata professionale dice sempre l'apporto ma anche l'attuazione di una riforma della giustizia completa e approfondita e proseguita con conseguenti buoni progressi il vaglio dei magistrati o come siamo abituate a dire veti incrociati
E iniziato che sta dando i primi risultati tangibili dice il rapporto ma anche appunto Sellers la raccomandazione affatto sottolineare questi aspetti positivi più quello che succede politicamente parlando in Albania
Questo processo o supposto trasversale è svolto da un autorità indipendente ed è soggetto di monitoraggio internazionale
Anche nel campo della Lotto alla corruzione sono stati compiuti buoni progressi in particolare con l'adozione di emendamenti al Codice di procedura penale
Secondo la Commissione europea alla corruzione rimane tuttavia prevalente in Montali e continua ad essere un problema serio
Per quanto riguarda la lotta contro il crimine organizzato si sono registrati alcuni progressi in particolare nel contrasto all'acculturazione della cannabis
Gli emendamenti alla legge antimafia Codice di procedura penale prosegue la Commissione nel suo rapporto e raccomandazione hanno creato le condizioni per una maggiore efficienza delle indagini penali
L'Albania ha inoltre partecipato con successo alla cooperazione internazionale di polizia intensificando le sue interazione in particolare con gli Stati membri dell'Unione europea
Ci sono tuttavia stati pochi progressi nello svolgimento dei dei gruppi criminali organizzati il numero di condanne definitive nei casi di criminalità organizzata è rimasto molto basso ed è aumentato solo marginalmente
Il rapporto della Commissione europea segnala anche che l'Albania ha continuato a partecipare effettivamente alla più cooperazione regionale a mantenere relazioni di buon vicinato sono stati fatti passi importanti
Affrontare le questioni bilaterali con la Grecia
L'Austria e l'Albania comunque tornando alla visita del nostro premier in Austria Vienna
Hanno deciso di collaborare per fermare i flussi Deccan clandestini provenienti dal Medio Oriente che che utilizzano la rotta balcanica per raggiungere l'Europa centrale
In questo momento stiamo vivendo una nuova via dell'immigrazione i contrabbandieri e stanno cercando di trasportare di migranti dalla Grecia attraverso l'Albania indicazioni dell'OPA centrale
Il problema va affrontato già da adesso prima che la situazione diventa seria ha dichiarato il cancelliere austriache Sebastian Kursk al margine della conferenza stampa avviene con il premier
Nostro Edi Rama
Nei primi quattro mesi del due mila diciassette gli sono stati centosessantadue immigrati illegali nei primi cinque mesi del due mila diciotto invece il numero è salito a due mila tredici
Trecento undici persone ha voluto dire difendere albanese da Vienna
Che è un flusso che cresce in modo costante ma che al momento e del tutto controllato da parte nostra
Ha voluto aggiungere il premier Edi Rama chiarendo che da alcune settimane ci sarebbero rivolti all'Austria per affrontare il problema
Dobbiamo evitare il ripetersi delle scene che hanno scosso l'Europa nel due mila quindici e che l'Europa non si trovi per impreparata senza lusso degli emigranti incrementa ha sottolineato Rama spiegando il TAR Vienna che l'Albania e disposto a fare la sua parte ed assumersi le sue responsabilità ma il problema è un problema che non può essere affrontato da Sollo
Il cancelliere austriaco che lo dovevo dire l'austriaco ha promesso il proprio sostegno anche finanziario per Albania ed anche di altri paesi che sono sulla rotta dei Balcani a livello bilaterale offriremo sostegno anche con le nostre forze di polizia ha dichiarato corsi
E che c'hanno l'Albania della disponibilità dimostrata per combattere l'immigrazione clandestina e dunque questa visita è stato definita come una visita di successo del nostro premier Aviendha
Che sicuramente tutte le attenzioni la maggior parte di attenzione rimandi sulla con un'azione della Commissione europea fatta ai Paesi membri della comunità europea
Per il progresso fatto in Albania al confronto Savia dell'integrazione europea del nostro Paese coi spese accuse come lo fanno definire gli stagni
Risultati positivi dunque quelli ottenuti pare di capire dal premier albanese dirama nella sua visita a Vienna c'era stata un'altra visita in questi giorni ufficiale cambiamo cambiamo Paesi è quella della Presidente croata con indagherà perché Italo vice che la scorsa settimana anzi questa settimana pochi giorni fa è stata in visita ufficiale a a Roma dove ha incontrato il nostro presidente della Repubblica
Sergio Mattarella il la Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati il presidente della Camera Roberto Fico di questa visita e delle relazioni tra Croazia e Italia ci parla Marina si corra
Io ricade intanto della previdente privata con una gran partita da qui su invito del suo collega italiano Sergio Mattarella riconfermato lì tradizionalmente in buoni amichevoli relazioni bilaterali credo dettati
Senta questioni aperte il dialogo politico a diversi livelli e dinamico e infelicità secondo la presidente croata le priorità la politica estera dei due Paesi coincidono mentre la Croazia apparecchi il costante sostengono i militari durante il suo Progetto dell'integrazioni euro atlantico inoltre Gran partita radici ha ringraziato per il forte appoggio italiano agli obiettivi croati attuali
Penso durante i colloqui con il presidente Mattarella è stato discusso il tema delle priorità della presidenza di turno croata del consiglio anche l'Unione Europea nel primo semestre del due mila venti sì sono l'adesione della Croazia nell'area Schengen e nella zona euro nonché integrazione europea Balcani occidentali
Presidente italiano da parte sua ha rilevato che esistano i potenziali per approfondire la collaborazione soprattutto nei settori dell'economia e del commercio
La previdente croata han detto Lacroix elitarie hanno preso l'impegno di promuovere lo sviluppo
Dei porti di due Paesi a tal proposito ha sottolineato l'importanza dei collegamenti commerciali e turistici nella regione adriatica quanto alla collaborazione di una diffida gran partita la vicenda era tanto che l'Italia è il parco perché importante della Croazia quando si tratta di sicurezza marittima sicure e che questo rapporto va tenuta d'alto livello
Il nostro dovere interesse è quello di garantire la sicurezza dell'Adriatico ha detto la presidente croata
Parlando dell'importanza dell'Italia per la Croazia Granbassi Parmiggiani col dato che i traghetti prova al secondo posto per quanto riguarda scambio commerciale al terzo posto tra i maggiori investitori Luca Tier quarto posto per quanto riguarda il numero di turisti in arrivo
Ma secondo la presidente croata in tutte queste arterie spazio per un ulteriore miglioramento della cooperazione la Croazia volanti e più investimenti e più contatti tra le Prete
Soprattutto quando si tratta del settore bancario e della cooperazione energetica per cui in particolare le energie rinnovabili
Ai giornalisti sia croati che italiani applicherete croata indicato altri temi segnale dei rapporti bilaterali campani tra o all'industria della tante vie cantieristica navale separazione dell'embrione
Agroalimentari e turismo rapine effettuate durante il suo viaggio in Italia è stata accompagnata anche dal rappresentante parlamentare italiano infatti a furia di che attualmente copre l'incarico di vicepresidente del Parlamento croato
A proposito delle rispettive minoranze nazionali va rilevato che la minoranza italiana è riconosciuta
Una costituzione croata e da quello di un seggio garantito nel Parlamento cioè nel fango colato
Gran partita lui c'ha visitato anche la minoranza croata in Italia Minarelli nuove idee
E a tal proposito è una delle questioni in agenda è stato l'insegnamento della lingua croata in diverse università italiane Franchini migliore collegamento infrastrutturale nelle zone in cui dite la minoranza croata
Quanto al Mediterraneo appenniniche colata rilevata la comune responsabilità sia dell'Italia che la Croazia sul futuro dell'Inter Anna ma vi è anche la necessità di lavorare con i Paesi del Nord Africa e Medio Oriente
Perché bisogna rispondere alle reali Cicchitto no a causa dei flussi migratori finiani Balcani come anche quelli pedantemente presenti in Italia
L'Unione Europea ha bisogno di maggiore protezione confine perno ed il rafforzamento della stabilità in sicurezza in Europa addetto alla Presidente croata
Ai giornalisti italiani per cui tale Licci ha precisato chiarezza afferma la volontà Linda Gabrielli aderire all'area Schengen è zona euro
Non sanno che stia crescendo l'euroscetticismo in Europa anche che la classe assente altrettanto un calo del consenso verso l'Unione Europea
Gabriele vuole essere al centro del progetto europeo proprie perché la dura esperienza anche la recente guerra cittadina quanto più importanti del rispetto dei valori europei e della sicurezza chieste fiacca ma proteggere
Questo dunque l'esito del visita di stato colpito dalla Presidente croata Colin Dagrada Kintaro vince a Roma nei giorni scorsi e questo lo stato delle relazioni tra Croazia e Italia c'è un'altra questione che lega in questo periodo l'Italia la Croazia ed è la situazione politica la situazione politica italiana quella che stiamo vivendo tutti dalle elezioni delle quattro marzo anche le gli sviluppi delle ultime delle ultime ore naturalmente la situazione italiana è guardata anche all'estero non solo da da Bruxelles a dalle principali cancellerie come usa dire ma anche dei Paesi che sono confinano con noi
Che magari sono meno importanti diciamo così hanno meno peso
Sullo scacchiere geopolitico ma sono appunto Paesi che hanno relazioni intense con nuove confinano
Sono sono i nostri confini che fanno parte dell'Unione europea insomma stiamo parlando per esempio della Croazia
Vediamo allora con Marina si corra come è stata vista come viene vista la situazione politica in incorra italiana in Croazia l'avvento di questo nuovo governo Gialloverde Cinquestelle
Lega solo questo governo che molti giudicano sopranista populista anti europeo euroscettico
Vediamo come è stato viene vista in Croazia nella in un'analisi analisi politica e anche quali possono essere i possibili paralleli tra la situazione colate quella italiana Marina secolo
Ridotto il titolo Italia Oggi Crocker domani in confronto interrogativo il giornalista deve cromati del quotidiano curato lo quindi Anna Rita appunto le attuali vicende politiche i cantieri ottenne qualche sembra inoltre all'interno delle previsioni ma aveva anche secondo le quali l'Italia sta diventando uno dei problemi europea incidentali
Con il suo debito enorme dell'oltre il centotrenta per cento del PIL italiano
Nell'aria europea un debito maggiore lo ha soltanto la Grecia noto prende chi ogni tipo di possibile instabilità a lungo termine
Provoca grandi preoccupazioni in Europa file che in quest'articolo di nomi perché aggiunge che il tentativo del cantina
Premier fallito di tette corpi frapporre all'inizio dell'economia l'ottantaduenne
Euroscettico Paolo Savona e il quale vuole far uscire l'Italia dalla zona euro rappresenta più che una semplice instabilità
Secondo la ricca e del giornale croato di Fiume la Motta del presidente italiano Sergio Mattarella dire interista gonna in una morsa
Coraggiosa e determinata Mattarella ha dimostrato che non le darà il segnale verde ad un governo che conduce l'Italia il nel il contenzioso con l'Unione europea
Tuttavia il presidente italiano non ha risolto questo problema sostengono nei e ottenne partiti bisogna tener conto che Matarrelli resta prediletto cui una maggioranza parlamentare che non esiste più
Dunque rappresenta un nuovo vento alle spalle dei populisti che molto probabilmente in caso di nuove elezioni otterranno un risultato ancora migliore nobili rileva respingendo il governo conta a causa di un euroscettiche il Presidente trascura il fatto che alle ultime elezioni hanno vinto i partiti euroscettici e comunque puritani è diventata il primo Paese fondatore dell'Unione europea che non è più parte del mainstream politico europeo
In Italia e condono villini scivola verso i margini della rimanenza nell'Unione Europea
Questo motivo la criticità scuotendo l'Italia è importante per l'Europa come anche per la Croazia non soltanto per il fatto che l'Italia è il più importante partner economico dell'acqua
Una maggiore fiducia in partiti e movimenti anti establishment rispetto agli elettori italiani per quanto riguarda l'Unione europea secondo un recente sondaggio dell'eurobarometro lo hanno soltanto gli elettori croati
Ciò significa che una a ripetizione dello spegnimento politico bizzarro che stiamo osservando in Italia lo potremmo farli che farà anche in Croazia conclude nuovi
E parliamo infine di Serbia e Kosovo delle relazioni con il Kosovo anche alla luce del processo di integrazione europea della Serbia ha parlato il presidente serbo Aleksandar Vučić in un'intervista
Al quotidiano cerniera Novosti
Con senza mancare qualche tono polemico nei confronti di Bruxelles laddove per esempio
Vučić ha notato che anche se la anche se la Serbia migliorasse le sue condizioni economico gli altri
Requisiti richiesti per l'adesione all'Unione europea la questione del Kosovo resterebbe sempre e comunque quella da risolvere per poter accedere all'Unione Europea d'altra parte va anche detto che di questo Brussel non ha mai fatto mistero insomma con quella sia la chiave di volta di tutto il processo di adesione della Serbia all'Unione Europea un'Unione europea che ha comunque a sua volta dei problemi visto che cinque Stati su ventotto o per meglio dire ventisette
A tutt'oggi non riconoscono l'indipendenza del Kosovo appunto ma insomma vediamo che cosa ha detto a Aleksandar Vučić presidente serbo in questa intervista ce ne ce lo racconta sempre Marina sicura
In una intervista al quotidiano serbo vecchia rinnovo il presidente della perdiamo Underwood ciccia rilevato che un accordo vincolante tra dell'impianto ripristina
Deve prevedere un largo consenso della Società in Serbia
Il presidente serbo ha pettinato chissà nell'interesse dell'arteria
Di raggiungere l'accordo con la parte albanese nonostante il fatto che questo permetta ingresso di Belgrado nell'Unione europea o meno
Un cicciotto elevato che anche per l'Australia riusciti a moltiplicare per cinque volte il sottili alla fine l'Unione europea imporrebbe comunque come condizione dell'ingresso
La soluzione della questione Kosovo Secondo Vucinic continente l'istante che ogni no voti qualunque accordo sia detta la Serbia in realtà sì penso al Kosovo ed è per questo che Belgrado vuole raggiungere una qualche forma di compromesso questo però afferma il presidente serbo devono capirlo anche gli albanesi perché non avranno un futuro se non sarà raggiunto un accordo
UDC ha ripetuto le sue affermazioni che non è possibile né realistico che la servi al via tutto e non a torto e non ottenga niente
Ha aggiunto di aver ricevuto da alcuni grandi giocatori sulla scena politica mondiale qualcosa che assomiglia di principi una specie di non e hip Serbia Attali proposte non potrebbe dare una risposta positiva ha detto Ducci
Alle domande assenso condurre il dialogo con Pristina quando il negoziatore principale dalla parte albanese afferma che i colloqui sulla comunità dei Comuni fermi
Sì è soltanto una perduti perdita di tempo UCI Saric posto che questo è un problema maggiore
Ha ricordato che da tre anni sta ripetendo di non credere alla realizzazione di questa condizione e che Pristina
Finora non ha adempiuto il suo unico obbligo vale a dire quello della in comunità dei comuni serbi
Il problema è che nessuno soprattutto quelli che fanno gli intermediatori nei colloqui tra Belgrado e Pristina non hanno reagito questo è il problema fondamentale a rilevato il presidente serbo
Questo dunque queste dunque le dichiarazioni le posizioni di voci dice in questa intervista al quotidiano brecce nel Novosti che ci ha sintetizzato Marina si corra dunque come vedete vediamo parla di questa puntata dentro di come si sembrano messe su una un buon Karan Buon Cammino
Le il negoziato sia messo bene il negoziato tra Macedonia e Grecia sul nome ufficiale della Repubblica ex jugoslava per tra Serbia costo invece Kosovo invece le cose non vanno altrettanto bene il negoziato per la normalizzazione dei rapporti è sostanzialmente fermo ormai da tantissimo tempo l'Unione Europea sembra in questo momento avere alte a altre priorità dunque nonostante l'attenzione ai Balcani ribadita anche a Sofia
Non sta in questo momento gestendo la situazione come la il primo dei problemi o uno dei primi come ha fatto invece in anni scorsi anche comprensibile Rato sta di fatto però che al momento la situazione appunto tra Belgrado e Pristina bloccata con come dire periodici Sgarbi periodici periodici dispetti tra tra una tra una parte e l'altra a volte anche con con fatti piuttosto piuttosto seri
Altre volte anche con una situazione che è costellata anche da fatti di di sangue o da o da violenza questa dunque è la situazione una situazione che e naturalmente continueremo a seguire e a raccontarvi questa puntata di passaggio su del del tre giugno invece termina qui l'abbiamo realizzata come sempre con la collaborazione di Marina si Corradi Arturo Nurra la potete già ritrovare on line su radio radicale punto it andando nella sezione delle rubriche trovate poi la sezione di passaggio a sud-est con tutte le nostre puntate tutti i supplementi del giovedì mattina è anche tutti i nostri speciali
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Dieci giugno in onda alle ventuno grazie per l'ascolto un saluto da Roberto Spagnolo è un buon proseguimento in compagnia di radio radicale