"Convention nazionale per l'affermazione dei diritti dei cittadini"

Qualche minuto e daremo inizio bisogna
Stazione ottimo ancora tesa a palazzo
Come
Direttore responsabile del giornale
Il due mila tocca a me
L'onore di aprire questa manifestazione
Oggi a Torino
Che vuole sancire qui
Nel cuore del Piemonte di questa regione da cui
E partita più di cento anni fa L'Unità d'Italia e sono partiti
Nel secolo successivo
Movimenti politici che hanno fortemente segnato la storia del nostro Paese
Questa convention questa prima convention dei cittadini del due mila
Che vuole essere la nascita di un bovino o perlomeno la continuazione sotto una forma più pregnanti più incisiva
Di quel Movimento per la tutela dei diritti del cittadino direi da tempo da qualche anno se aggregato intorno al nostro giornale intorno al due mila
Oggi in un momento in cui
Tutti i parlano
Quasi esclusivamente di riforma elettorale noi diciamo anche giustamente di riforma elettorale
Siamo stati fra i sostenitori bensì pure noi
Crediamo però che sia importante non perdere di vista
Che vi sono altri fondamentali argomenti e problemi che vanno affrontati che vanno risolti e sui quali la semplice modifica del sistema elettorale ben poco potrà fare
E quando si allude quando si ci si riferisce alle rapporto tra cittadini e pubblica amministrazione
Fra il desiderio del cittadino che paga di avere un'amministrazione efficiente
è la realtà con cui tutti i giorni noi ci scontriamo
Di un'amministrazione costosissima ma ahimè inefficiente
Abbiamo credo toccato il cuore del problema
Ecco oggi vogliamo con la nascita di questo movimento
Che nelle nelle prossime settimane nei prossimi mesi vedrà anche la sua nascita nelle altre capitali d'Italia
Riferisco a Milano e a Roma
Oggi vogliamo riportare l'attenzione su questo problema gravissime fondamentale
Del rapporto tra cittadino e pubblica amministrazione che deve essere di lei dirai
Letteralmente capovolto rispetto a come è andato sforzandosi in questi ultimi anni
In cui abbiamo visto cittadini sempre più piccoli di fronte allo Stato amministrazione sempre più grande e quindi coloro che in realtà pagano e che dovrebbero essere i padroni cioè i cittadini si sono trovati sempre più spesso ad essere subiti vessati pur essendo coloro che pagano
E per trattare di questo argomento così importante
C'è qui con noi ecco il nostro ministro onorevole Raffaele Costa che credo non abbia bisogno di presentazioni presso nessuno di voi e Dino una serie di amici autorevole importanti e credo anche a voi tutti noti prenderanno la parola dopo questa mia breve introduzione
Il professor Sergio ricorsa docente universitario presso la facoltà di Economia commercio di questa città
Scrittore
Di libri economici
Molto interessanti e forse poco letti da coloro che ma la maggior parte di coloro che in questi ultimi anni ci hanno ultimi decenni direi ci hanno governato con responsabilità nei dicasteri economici
Livio Caputo
Condirettore delle giornale nuovo di Milano
Arriverà fra breve annunciato la propria presenza
Michele Lubrano giornalista
Del
Chiedo scusa Antonio Romano giornalista del per farete RAI noto al grande pubblico soprattutto per quella trasmissione mi manda Lubrano che ha voluto diventare una sorta di difensore civico del cittadino utente italiano
Enrico Morbelli anni Enrico Morbelli giornalista del G re due
L'onorevole Alfredo Biondi che abbiamo già salutato codone
Caloroso applauso o cancri quando è entrato di questa strada
Io volevo
In conclusione di questa mia Breve introduzione
Leggo mi pochissime righe di un grande piemontese forse
Forse il più grande che è stato dato alla politica e all'economia in questo secolo
E che il professor senatore Luigi Einaudi
Il quale al tema dal rapporto cittadino burocrazia dedico molti suoi scritti e vi dico anche molta della sua azione ebbene sentite cosa
Scriveva Einaudi
Sembrano parole di oggi ma sono parole di settantaquattro anni fa del mille novecentodiciannove in un articolo apparso il venti maggio mille novecentodiciannove
Circa il di funzionamento della pubblica amministrazione
Se la prendeva Einaudi con una proposta che era stata fatta di introdurre l'orario unico nella pubblica amministrazione quella proposta che poi in effetti è stata introdotta presso moltissime pubblica amministrazione
Ed egli la definiva una proposta pessima
Che bisogna immediatamente prendere con le molle ed esporre all'indignazione dei contribuenti italiani ossia di coloro che saranno chiamati a farne le spese
Il Siena o di una vecchia apre il peso degli impiegati romani i quali in genere sono la sezione meno produttiva del ceto
Danni costoro hanno inventato il feticcio dell'orario unico e delle sei ore di ufficio
Adesso le ore sono sempre diviso in due turni
Nominalmente da rinnovare dodici dalle quattordici alle diciotto
Vorrebbero gli impiegati cominciare a seconda delle stagioni alle otto alle nove andarci alle quattordici o alle quindici
è una pretesa inammissibile riceve in audio giova sperare che il Governo saprà puntare i piedi dir di no ad ogni costo anche a costo di lasciar verificarsi quella cosa divertente
Che potrà essere uno sciopero degli impiegati della capitale
Orario unico esteriore vorrebbe dire di fatto riduzione del lavoro siano a due o tre ore
Mattutine
L'impiegato si lavora sul serio
Non può con attenzione e brutto prestare servizio per sei ore continuative alla quarta peggio alla quinta e alla sesta ora la sua rese minima
Un riposo intermedio necessario
L'orario unico non abolirebbe il riposo intermedio
Il proposito Tacito eppur trasparente dei propugnatori della grande riforma dello ionico e di far pagare il riposo allo Stato alle dodici quando non si aggirerà più anima viva nei corridoi ministeriali chi va in giro dalle dodici alle quindici per i ministeri ci sarebbe una trasformazione a vista nelle stanze e stanzette salette dei tempi burocratici
Gli scrittori si convertirà ebbero in tavolini da ristorante
E Doni impiegato tirerebbe fuori cestino delle provviste colazione lettura del giornale fu mattina
Tanto il pubblico non c'è
O se c'è può aspettare e la pratica può attendere l'indomani mattina Einaudi parlava prima della cosiddetta civiltà post industriale che comincia evidenziato il due mila e Ciano evidenziato le battaglie dell'onorevole Costa hanno visto indipendentemente dall'orario i ministeri trasformarsi in supermercati
E i dipendenti addirittura non aver più necessità di farla con la più in Cina al ministero magari di passare fuori buona parte della mattinata ecco io credo che si ognuno di noi
Seguendo questa battaglia nel due mila il ministro Costa e chi sarà con noi
Vuole continuare intraprendere con più vigore da oggi io credo che ci ognuno di noi darà un piccolo contributo a questa battaglia dedicando qualche ora del proprio tempo qualche energia proprio dei propri amici dei propri familiari molto forse potremmo fare ma soltanto se ci sarà l'impegno concreto di tutti
Ricordiamoci che cambiare la legge elettorale sicuramente una cosa in questo momento opportuno ma non illudiamoci che semplicemente la questo possa venire la risoluzione
Dei mali che affliggono l'Italia se non incide Remo alla radice
Prima di tutto questo profondo problema chiodi rappresentato dal pessimo rapporto tra cittadino e pubblica amministrazione un cittadino che paga partissimo e una pubblica amministrazione che rende nulla o quasi nulla
Grazie dicendo la parola
Al professor Sergio ricorso
Ok pochissime parole perché siamo tutti qui principalmente per ascoltare l'onorevole Costa signor ministro sapesse che paura mi ha fatto
Lei sa che io sono un pubblico dipendente impiegato dello Stato
Quando al telefono mi hanno detto la cerca il ministro Costa un brivido di terrore ha percorso la mia spina dorsale eppure ero
Eppure era in ufficio ma avrei anche potuto non esserci avrei potuto uscire a prendere il caffè che per fortuna non mi piace avrei potuto uscire farle comprendere mia moglie non ho mai fatto in tutta la mia vita a dir la verità
Insomma lei avrebbe potuto tirarmi le orecchie avrebbe fatto anche molto bene perché sono qui a testimoniare che sono metafore talmente al suo fianco nella lotta un po'dopo donchisciottesco ha contro lo spreco ma forse le uniche lotte che conviene combattere sono proprio quelle donchisciottesco che forse a noi non siamo d'accordo su tutto ma siamo individualisti e quindi siamo contenti di non essere d'accordo su tutto meno che mai sono d'accordo col suo partito che fu anche il mio partito ma tanti tanti tanti anni fa
Però siamo concordi immagino su questo che i mali dell'Italia politica dell'Italia pubblicando due cause fondamentali il ladrocinio e lo spreco per fortuna la Provvidenza ci ha mandato contro il ladrocinio un Di Pietro controllo stretto
E contro lo spreco ci ha mandato un costa possiamo definire
Possiamo definire costa il Di Pietro contro lo spreco
Questa battaglia contro disposte lo spreco richiede però molte forze io sono contro le dinastie politiche la marca padre era un'altra figlio Craxi padre tracce di figlio e così via ma mi piacerebbe che ci fossero tanti costa sulla scena politica non so nemmeno se è sposato e se ha figli ma mi piacerebbe che ce ne fossero e se se ne fossero in abbondanza ne proporrei uno per Torino come sindaco perché
Non illudiamoci la capitale Subalpina già famosa per la sua buona amministrazione quando è caduta anche essa in seguito a una serie di cattive amministrazioni è caduta anch'esso nel peccato dello spreco abbiamo cominciato in grande
Per il al momento delle celebrazioni dell'unità politica mille novecentosessantuno costruzione di edifici faraonici e inutili abbiamo proseguito in seguito siamo facciate attraverso la famosa famigerata
Metropolitana leggera che poi tra un pesante essendo arrivati ad oggi con quegli sprechi che leggiamo tutti i giorni sui quotidiani
Ciò che mi sorprende non è questa degenerazione di Torino ciò che mi sorprende che un ex sindaco sindaco per dieci anni facce loro Denham faccia come i fantasmi che ritornano sia riproponga come sindaco come candidato sindaco
Ciò che mi sorprende che un corresponsabile per dieci anni dello spread così ripresentarsi e dire io voglio un continuare a fare il vostro amministratore
Costruire
Già nel suo avviso
A la definizione del suo programma fare il funerale a Torino
Io proporrei uno scambio signor ministro che questo nostro ex sindaco andasse al Ministero dei Trasporti che diventerebbe il immediatamente il ministero dei trasporti funebri lo mettiamo
Su un binario morto che nel suo habitat naturale e li lo lasciamo purtroppo questi scambi non li possiamo fare ma io ho avuto la soddisfazione di proporli resta utopia e a questo punto smettono semplicemente perché altrimenti divento anch'io uno suppone suppone del vostro tempo e soprattutto suppone del tempo del nostro protagonista l'onorevole Costa grazie
Grazie professor ricorsa la parola dei libri Corbelli del GR due
Si prese grazie
Il quale si presenta voi nella duplice veste di marito di una statale e di cittadino
Marito della statale una funzione stranissima nella società italiana oltretutto perché mia moglie lavora al ministero degli Esteri primo ministero dove l'onorevole Costa a rischi dubito i famosi tornelli
Quelli che fanno entrare ma non fanno uscire di nascosto
Il ministero degli esteri è una sorta di di isola felice nel mondo della burocrazia romana perché un ministero che ha aperto ventiquattro ore al giorno a causa dei fusi orari per cui per tenere i contatti con Tōkyō o con Lima è necessario fare appunto una turnazione ventiquattro ore su ventiquattro ore l'Ulivo
Ministero dove passando davanti quelli che faranno qualche volta di voi andate a vedere la partita all'olimpico e l'enorme falansterio
Era il palazzo destinato all'Opera Nazionale Balilla era il palazzo del littorio anzi per l'esattezza ebbene e sempre acceso ventiquattro ore su ventiquattro
E mia moglie scompare in questo in questo enorme quadrato di travertino
E ricompare non come diceva la buonanima di Einaudi dopo sei ore ma dopo dodici ore perché adesso fanno il sabato sabato all'inglese ho visto che la vittoria al Palazzo del sabato fascista
Quindi c'è una scomparsa dei dipendenti dentro questo ministero
Io come marito o delle serie preoccupazioni perché non so che cosa mia moglie faccia in tutte quelle ore e non vorrei che il fatto che vi è più diate dentro i dipendenti il ci per dodici ore vengano anche attrezzati di dalle cose ludiche in verità e l'unico ministero con mensa come la FIAT e quindi fanno i turni passano col cartellino eccetera
Ma questa è solo una questione matrimoniale e familiare
Beh più grave la mia presenza qua con me cittadino
Cittadino punto e basta io non sono e non voglio essere un semplice cittadino io voglio che voi i io tutti noi l'Italia intera sia formata da cittadini senza aggettivi il fatto che il Presidente del Consiglio si sia presentato
Come semplice cittadino per la prima volta a alla conquista della poltrona di Presidente del Consiglio mi ha lasciato veramente male anche perché in italiano si sarebbe dovuto dire io sono un cittadino qualunque ma dai tempi di Giannini ad oggi dire qualunque è diventato una sorta di insulto perché italiano quello richiedeva
Io non sono cittadino semplice perché non esistono le categorie di cittadini semplici dei cittadini composti
Non esiste la categoria del cittadino semplice come grado più basso il dizionario dice questo semplice inteso come grado più basso della gerarchia soldato semplice non ci sono i cittadini Sam dice i cittadini caporali ci sono cittadini punto e basta e avrei voluto che Pannella quando ha bacchettato Ciampi per un paio di cose che ha detto leggermente fuori delle righe tant'è che quando poi ha fatto la replica
Ai è stato piuttosto equilibrato per spiegare bene quello che avrebbe fatto il governo è quello che doveva fare il Parlamento ebbene avrei voluto che fosse pannello allora a dirgli che non esiste il cittadino semplice la nostra nella nostra Repubblica è ma neanche ai tempi del re esisteva il cittadino semplice io quindi prego
L'onorevole Costa di andare dal suo presidente del Consiglio che è anche il nostro perché tutto sommato è la soluzione migliore che in questi giorni potevano avere e dirgli che d'ora in poi i cittadini sono cittadini punto e basta
Questa però è colpa di
Chiudete gli occhi accendete la radio giornale radio e io vi racconto la solita cosa è morto ucciso dalle da un da un pazzo armato di ascia il il commissario pauca asso riverso al suolo riceve l'omaggio presidente del Consiglio Presidente da Repubblica il cardinale vescovo ci e anche da semplici cittadini questa è una brutta parola che abbiamo messo in giro noi e che ogni volta che io sono il capo della fascia oraria cancello sul i pezzi scritti dai miei colleghi la parola semplici
Qui dobbiamo metterci in testa noi per primi
E essere proprio duri fino alla nausea nei confronti degli altri ogni volta che uno dice c'erano anche alla manifestazione i semplici cittadini i semplici cittadini non esistono e non devono esistere anche perché da semplice a sempliciotto il passo è breve io non voglio essere un po'l'astro uscito nulla
Quindi questa è una questione che appare nominalistica ma invece a una sostanza molto ma molto molto importante questa è una cosa che dipende veramente solo da noi il manifesto del due mila dice contro gli sprechi i privilegi di abusi e l'indifferenza
Bene contro gli sprechi c'è il potere avvistati uno solo tutto il potere politico soluto contro i privilegi ci vuole ed il taglio da parte del deve competenti autorità politica che noi concorriamo a scegliere perché sono loro che devono sforbiciare i privilegi perché i cittadini possono davvero essere tutti uguali nei confronti del fisco nei confronti del
Beh la precedenza per strada solo quelli che vengono a destra quelli venosi sarò cioè regole ben precise che valgano per tutti
Ma gli abusi non si discute c'è il Di Pietro della situazione ma contro l'indifferenza e l'ultima parola segnata nel manifesto contro chi pensa ci siamo solamente noi
E siamo noi che dobbiamo far sentire la nostra voce con
Con un moto o moto che viene dal basso perché solo contestando volta a volta il burocrate di turno il controllore quello col cappello in testa che ti assegna il posto nel parcheggio abusivo
Sono romano forse a Torino i parcheggiatori abusivi non ci sono Romano io sono un piemontese io sono la dimostrazione che anche i piemontesi emigrano perché io sono un piemontese a Roma quindi anche i piemontesi emigrano
Se andate a Buenos Aires son più piemontesi la che a Torino quindi ve ne accorgerete tutti sa assistito uomo compreso tra i tassi elusione sono protette treni Cuneo che piano di cuneesi non sapevo che i cuneesi quando emigrarono a fare i tassisti lo scoperto Buenos Aires
Ma la cosa più importante per quanto riguarda il il fatto dell'indifferenza e quella di non perdere l'occasione per usare il nostro diritto digitali
è l esempio vi voglio fare è assolutamente banale ma tensione verso una rivoluzione degli abbonati della Seat
Avete mai fatto il dodici per avere un numero ecco adesso il dodici la signorina che dice buongiorno buonasera voi chiedete un numero e scatta scatta un computer che fa sette
Quattro due ecco ebbene da uno per volta ma se uno cerca un abbonato stando a vigevano cerca un abbonato di Enna e dice Giovanni Esposito di giovani e spoglia Innocenzo quattordici
Ogni volta che scatta e cade la linea e tu devi fare il numero c'è no non il primo ma il secondo ecco il successo a noi
Linea redazionale che cercavamo per fare un servizio una Bonato
Che non era Vienna era più ringraziamo puntualmente a tutti i nostri ascoltatori qui a Torino e da poco iniziata al cinema
Il Cinema Lux la convention del movimento dei cittadini del due mila un organizzazione liberale che fa riferimento all'attuale ministro dei Trasporti Raffaele Costa è iniziata presentata dal direttore del settimanale
Due mila sono quindi intervenuti come brevi discorsi il professor Sergio ricorse economista dell'università di Torino che se l'ha appresa
Abbastanza duramente con il candidato al ruolo di sindaco di Torino della Rete
Diego Novelli che per dieci anni lo ricordiamo è stato a capo dell'amministrazione cittadina del capoluogo piemontese e ha preso la parola da poco Enrico Morbelli giornalista
Della RAI e subito dopo dovrebbe parlare proprio lui il ministro dei Trasporti Raffaele Costa pena ma questo punto diamo la linea direttamente all'assemblea questa convenzione Enrico Morbelli liberale e del Partito liberale della convention dei diritti dei cittadini qui da Torino dal cinema Lux buon ascolto la maniera riusciremo ad avere quello che la burocrazia sprizza non è riuscito ad avere
Non so se avete letto questa
La penultima cosa vi devo dire
Che esiste la legge duecentoquarantadue quella che avrebbe dovuto fare degli uffici degli uffici pubblici delle case di vetro ebbene sono stati mandati dalle Ministro per la Funzione pubblica duecento mila questionari a tutti gli uffici pubblici italiani
C'è un dato preoccupante su tredici mila e seicentocinquantacinque richieste a uffici della USL le risposte ricevute dall'amministrazione stessa sono state solo novecento sedici Costa forse non lo sapeva quando era ministro dalla sanità perché se l'avesse scoperta la notizia è venuta dopo ma è una cosa allucinante cioè le USL e non hanno risposto al ministero dalla funzione pubblica per dire come sono organizzati e se c'erano messe il cartellino se facevano gli orari partì nel pomeriggio perché in effetti poi avvengono fatti cosa sia la mattina e pomeriggio cioè il fatto della riduzione poi è stato superato in moltissime lo io mi considero un uomo fortunato perché la mia uso e funziona perfettamente funziona perfettamente quella di mia madre che vive nel profondo sud ma funziona perfettamente anche la la la USL e di mio zio che vive nel profondo Nord e quindi ci sono anche delle eccezioni non non diciamo che tutte le cose vanno male per principio perché se no diventa inutile tutto il nostro ragionamento se diciamo che non fa nulla
E non riusciremo mai a combinare niente dobbiamo invece colpire le cose che effettivamente non vanno fare del catastrofismo è una cosa assolutamente controproducente
Bene questa era la cosa che riguardava le USL e che è il dato più preoccupante nel rapporto tra l'amministrazione centrale l'amministrazione pubblica e l'amministrazione può Bonica lo stesso se pur periferica quindi noi non solo dobbiamo combattere contro la burocrazia ma contro la sottoporrò Grazia che non risponde neanche ai propri superiori
Ma quanti siamo a combattere questa battaglia beh io ero convinto che dovessimo essere cinquantasette milioni tutti gli italiani contro il burocratiche invece non fanno il loro dovere fino in fondo
Però ho scoperto che non siamo cinquantasette milioni i milioni di italiani che dovranno combattere sono cinquantasei
Perché un milione di italiani non esiste esisteva nelle anagrafi esisteva nei rendiconti delle amministrazioni pubbliche locali per avere i contributi cioè in molti comuni si erano aumentati i residenti avevano calcolato oppure quelli che erano emigrati da vent'anni tant'è vero che il censimento ultimo ha riscontrato questa clamorosa differenza
Una differenza che e soprattutto a differenza nelle regioni meridionali dove il fatto che la migrazione sia ancora endemica si vede da queste cose ma ci porta anche a rifare tutti quanti i conti
Quindi non è vero che nel Sud vota solo il sessanta per cento del dei residenti perché in effetti se ne vediamo un milione non sono più Susanna siamo già al settanta non è vero che i meridionali guadagna un milione e due ma guadagna un milione e otto non è vero che e così via cioè andrà tutto rifatto tra l'altro a beneficio a beneficio delle delle statistiche che vedevano sempre il Sud penalizzato
Questo è stato il risultato più clamoroso di una cosa che viene fatto ogni dieci anni e che nonostante non vada mai bene come si vorrebbe
Va sempre meno peggio di quello che abbiamo in mente cioè il Censimento il censimento è una di quelle cose che rende giustizia di tante inesattezze
Questa è stata la più clamorosa siamo un milione di meno probabilmente lo voi faremo un po'meno fila grazie
Grazie
Grazie Morbelli volevo soltanto ricordare ai presenti
Che il manifesto a cui faceva via a cui ha fatto riferimento all'inizio Enrico Morbelli e il manifesto dei cittadini del due mila non ve lo sto leggere perché chiuderemo la mattinata con la lettura e lungo articolato che chi è interessato da vere può richiedere alla al servizio fuori
Se sarà disponibile subito lo daremo altrimenti potrà essere inviato a casa
Prima di passare la parola alla all'oratorio eccessivo voglio salutare in in sala alcuni parlamentari che sono nel frattempo giunge che sono l'onorevole Egidio Sterpa vicesegretario del Partito liberale
Il senatore il senatore Giacomo Paione l'onorevole
E l'onorevole Andrea Martucci tutti del Partito liberale
è giunto anche ed è qui alla mia sinistra al tavolo della Presidenza l'avvocato Raffaele Della Valle di Monza penalista notissimo RAI uno dei più eminenti penalisti italiani a questo punto passo la parola a Livio Caputo
Caroli
Anch'io come l'amico Morbelli sono qui con più di un cappello anzitutto come vicedirettore del Giornale
Voglio portarli la piena solidarietà il pieno appoggio del giornale spesso del direttore Montanelli
E assicurarvi che noi siamo al vostro fianco al fianco di del Duemila in questa battaglia che del resto portiamo avanti da più di vent'anni
E che
E che in questo momento mi sembra per le ragioni che vedremo particolarmente significativa mio secondo Capello è quello di vecchio amico di appare le colta con cui abbiamo fatto tante battaglie
Ricordo ancora una giornata bellissima ad Asti
Quando avevamo lanciato la battaglia contro il fisco che da allora aveva ha fatto qualche progresso anche se nello vorrebbe fare molti di più e infine sono qui come cittadino
Preoccupato
Di quello che sta avvenendo in questo momento nel Paese ansioso di creare delle strutture nuove che saranno estremamente necessarie per affrontare gli anni che ci aspettano
Io vedo con grande gioia la enorme partecipazione di questa mattina era è una partecipazione che mi conferma nell'idea che le vicende di Tangentopoli hanno avuto se non altro un Effetto molto positivo quello di fare in modo che i cittadini tornino a interessarsi della cosa pubblica
Che abbiano l'impressione che in questo periodo di transizione la partecipazione e molto importante
E che insieme si possono appare di nuovo delle cose che ai tempi della partitocrazia soffocante era in realtà difficile perché tutto finiva annegato nel mare magnum dell'indifferenza
Ora perché così importante la riunione di questa mattina perché tocca uno dei temi che a mio avviso possono servire da polo di aggregazione per quello fronte moderato che di dovrà bene o male costituirsi in Italia se non vogliamo che dopo avere lottato per tanti anni per mantenere l'Italia da una certa parte la lasciamo adesso per amore di giacobinismo scivolare dall'altra
La lotta per l'efficienza della pubblica amministrazione e importante sotto molti punti di vista
E importante anzitutto perché senza una mi pubblica amministrazione efficiente e moderna il nostro aggancio all'Europa sarà sempre precario
Se noi vogliamo e dobbiamo puntare ancora su una grande Europa dobbiamo presentarci alla pari
Con o almeno tentare di presentarsi alla pari con i nostri maggiori partner non possiamo presentarci con una pubblica amministrazione come quella della Grecia
Senza rischiare di cadere alla livello della greca quindi questa è una conditio sine qua non per entrare in Europa a testa alta
E con le carte in regola per raccontarvi e per assumervi il posto che spetta a un paese di cinquantasei cinquantasette milioni di abitanti adesso non lo sappiamo più dopo che abbiamo scoperto l'ultima fantasia della nostra burocrazia
In secondo luogo penso che la lotta contro l'inefficienza dello Stato sia un'autentica battaglia liberale una battaglia che può aggregare elementi anche al di fuori della cerchia di quelli che già si ascoltano che già ci seguono
è una battaglia popolare e una botta una battaglia come o per usare una parola di moda oggi trasversale cioè che può pare confluire verso chi prende queste iniziative e soprattutto le realizzati al di là di quelli che possono essere delle delle speranze e dei discorsi molti molti molti consensi e di consensi abbiamo un estremo bisogno se vogliamo appunto che nella a l'ambito delle nuove regole elettorali che stiamo per dati
Proviamo su dalla nostra parte abbastanza gente abbastanza truppe per mantenere il Paese sul di sui binari del di un'economia di mercato di sui bene binari del liberismo
Io credo che l'onorevole Costa abbia avuto un'eccellente idea a cominciare di cui perché qui e possibile incidere relativamente in maniera relativamente efficace relativamente popolare come l'unica che sta già dimostrando in tempi abbastanza rapidi ma soprattutto perché questa è una battaglia che
Serve anche su quell'altro ponte che è quello dei cadendo raddrizzamento dei conti pubblici noi dobbiamo renderci conto che l'Italia nei prossimi cinque anni augura
Ho praticamente un solo compito centrale quello di sistemare la sua economia e la sua finanza
Se non affrontiamo subito questo compito tutte le previsioni apocalittiche che sono state formulate negli ultimi tempi e che solo adesso
In questo particolare momento stanno passando un po'il secondo seconda linea rischiano ancora di avverarsi
Per affrontare questo compito bisogna tagliare la Spesal molto di più che aggravare la pressione fiscale su questo credo che sia morto tutti dato
Ma a tagliare la spesa è una cosa che sulla carta sembra facile e divertente
In realtà una cosa estremamente complessa che incontra grandissimi ostacoli e che soprattutto però fa dire a coloro che affrontano questo compito che se non avessero ancora inventato l'espressione del muro di gomma in questo caso si applica in pieno ci rischia continuamente di urtare la testa contro il muro di essere respinti senza risultati
E quindi questa iniziativa che poi stiamo prendendo oggi credo che abbia la capacità di aggirare il problema e di renderlo in un certo senso più semplice e inutile illudersi
Di potere sfoltire alla grande i grandi della burocrazia in tempi Play leggi sono quelle maledizioni che vengono chiamati i diritti acquisiti che lo impediscono
Ridurre la spesa su quel ponte credo che sia veramente abbastanza duo però a parità di spesa noi abbiamo diritto a una maggiore efficienza questo credo che le essere il nostro grido di battaglia e costa ve ne parlerà poi molto più diffusamente
Quindi questa
Questo raduno di questa mattina io lo vedo non soltanto in appunto nella sua funzione intrinseca cioè quella di ottenere dalla burocrazia dei maggiori servizi e anche una maggiore cortesia una maggiore disponibilità ma anche come l'inizio di una grande battaglia liberale in un arco più vasto
Che deve poco traghettarci verso la Seconda Repubblica grazie
Grazie Livio Caputo
Adesso passo la parola all'avvocato Raffaele Della Valle
Diceva un esperto di comunicazione
Che quando un oratore si accinge a parlare
In un'aula stracolma come queste
Deve avere l'abilità e l'intuito
Di capire di comprendere quello che la pratica vuole se vuole strappare gli applausi
Ecco io credo che questa concezione assolutamente Pragma diretta non possa essere accettata
Da cittadino del due mila
Il quale deve avere invece sempre e costantemente di mira
Quello che secondo lui
E la verità quello che secondo e la idea giusta
E quindi deve avere sempre costantemente il coraggio di parlare anche talvolta affrontando temi impopolari
Perché di questi tempi certamente
L'avvocato in particolare l'avvocato penalista
Impopolare
E quindi non deve strappare l'applauso ma deve cercare invece con estrema chiarezza
Con estrema semplicità
Di spiegare
Cos'è la giustizia qual è la giustizia
E soprattutto deve cercare di spiegare come si trova oggi la giustizia in Italia
Dicevo è un discorso impopolare ma cercheremo di farlo con estrema rapidità con estrema semplicità senza iattanza
Certi di essere nel giusto quando affermiamo certe cose
E allora
Il cittadino del due mila vede oggi una giustizia spezzettato o se si vuole diviso in due parti
Da una parte c'è una giustizia
Chiamiamola all'apparenza efficiente una giustizia iperattiva
Una giustizia che forse possiamo anche dire assolutamente spettacolare
Dettata sicuramente da una giusta emergenza morale che quindi induce i magistrati giustamente ha intervenire in questo modo
E però una giustizia a nostro avviso che finisce per provocare una esasperazione della cultura del sospetto
Che finisce per provocare noi dobbiamo evidenziarlo con i liberali una indebolimento per rispetto dei principi della Costituzione
Questa giustizia in buona sostanza
Guarda e considera questi principi con una certa insofferenza idolo notiamo tutti i giorni
Quasi l'interpretato questi principi come eccessivo garantismo o come cavilli che tendano di paralizzare la sacrosanta ripeto e sottolineo la sacrosanta azioni Ap sarà attrice che la magistratura da un anno sta portando avanti e cui Maxima referente addirittura questa giustizia tuttavia sempre parlando in atteggiamento critico mostra scarsa considerazione al principio di non quel problema
E noi liberali questi elementi dobbiamo evidenziarli questa giustizia iper efficiente e all'apparenza produttiva mostra scarsa considerazione al diritto di difendersi anche con il silenzio
Questa giustizia morta scarsa considerazione alla ripartizione delle competenze questa giustizia in buona sostanza mostra scarsa considerazione alle istituto e ai limiti della custodia cautelare
Questa giustizia direi di più Abano addirittura dubbi sulla legittimità del principio della par condicio di tutti i cittadini di fronte la legge e quindi distingue determinati indagati per determinati reati
E allora
Voglio chiedermi voglio chiedere a voi quali sono le conseguenze di un distorto allude ad una distorta interpretazione di una giustizia in questo senso la conseguenza prima nella notiamo tutti i giorni se soltanto leggiamo la stampa
Determinata stampa perché anche qui potremmo fare un lungo discorso
La conseguenza di questa particolare giustizia e che alcuni strumenti tipici di garanzia del singolo quali per esempio la informazione di garanzia sono diventati in realtà e ha torto
Veri e propri strumenti di anticipazione di condanna e questo è una ingiustizia che noi non possiamo non sottolinea
Ma dicevo
Dicevo
Perché in sostanza un occhio critico induce a ritenere che questa giustizia l'apparente efficiente in realtà è soltanto all'apparenza
Perché non avvocati che operiamo nelle sale di nelle aule di giustizia notiamo che in sostanza sono assolutamente evidenti le difficoltà
Perché si possano celebrare quei dibattiti quei dibattimenti pubblici che sono gli unici legittimati ad acquisire la prova e che quindi sono gli unici legittimati ad acclarare una responsabilità se esiste
Al di là ripeto di quei processi popolare che viceversa avvengono celebrati interim sede soprattutto in sede di mass media attraverso la pubblicizzazione della garanzia o dell'informazione di garanzia
E accanto a questa giustizia che ripeto assi dei lati positiva ma che comunque deve essere rettificate vedremo tra breve e come deve essere fatto Claudio stette diceva chi mi aveva preceduto i cittadini ricevibile purtroppo una giustizia dice che vi dobbiamo dirlo
Vi è una giustizia per i normali cittadini
Via la giustizia distratta sia in sede civile sia in sede penale vi è una giustizia sonnacchiosa lenta farraginosa sia nella fase delle indagini preliminari sino alla pari del dibattimento via insomma una giustizia
In cui l'utente non si sente sufficientemente tutelato perché è un cittadino di serie B perché la sua fattispecie perché suo episodio perché la sua vicenda processuale non fa audience perché oggi anche l'odio scontati e quindi evidentemente degli dovrà attendere anni e anni per avere giustizia
E allora
Se noi siamo qui come cittadini del due mila e che quindi non dobbiamo soltanto ed esclusivamente fare delle critiche ma dobbiamo cercare di fare qualche cosa che posso costruire e così come noi crediamo in questa giustizia aldilà di questi punti oscuri te la posso presentare noi dobbiamo essere propositivi e dobbiamo crederci allora quali sono i rumeni rimedi affinché questa giustizia di serie A o di serie B o comunque questa giustizia dimezzata possa assurgere a giustizia tout court
E allora io credo che il ricorso alle manette facili e alle scarcerazioni peraltro lampo anche qui è un'ingiustizia e comunque è un assurdo monstrum giuridico non giro di per se stesso sufficienti a risanare la giustizia
Bisogna a mio avviso recuperare e ad attuare i valori della legalità e della trasparenza intesi come criteri operativi e regole precise di comportamento
L'avvio della fase propositiva di ricostruzione deve passare ecco qui mi riaggancio discorso precedente dev'passare attraverso il recupero di strumenti di efficienza e di professionalità anche dei magistrati
E comunque di tutti i settori della pubblica amministrazione occorre in un certo qual senso ridisegnare il sistema sanzionatorio che a mio giudizio è un sistema che ho provoca la inflazione dell'azione penale
E quindi occorre procedere ad una corretta depenalizzazione che non vuole così come una certa stampa assume essere un significare o voleva dire abrogazione ma che consente a mio modesto giudizio di garantire una giustizia più giusta e soprattutto più rapida più efficace più vicende nel momento culminante che al momento del dibattimento e quindi consente di sconfiggere una giustizia fatta di processi infiniti
Fatta di processi assurdi fatta di processi che farraginoso e che altro non fa se non aiutare irreali colpevoli di questo malcostume
Io credo di avere mantenuto la promessa equilibrato
Grazie
Un saluto l'Assemblea logo che dice però dove l'avvocato Gian Maria massone rispettivamente di Torino e di Cuneo
Cari amici io l'ultima volta che trovato un cinema Lux
Con questa
Affollata presenza quando accompagnato i missili a vedere il Febbre del sabato sera faceva gomitate per entrare
Qui siamo alla febbre della domenica mattina quindi dobbiamo ringraziare l'amico corta che senza mazzette sulla stampa senza annunciare il film di questa mattina ma semplicemente attraverso la persuasione che giorno dopo giorno con la sua presenza
Io amministratore amministratore politico attivo presente dalla parte del cittadino è riuscito a persuadere questa grande folla essere presente per testimoniare che si può fare politica dalla parte dei cittadini
E io credo che questa sia la massima a cui ci si deve attenere per ripristinare minimamente la fiducia
Nella politica e comunque insopprimibile nella condizione civile della condizione del mondo contemporaneo
Che e quella della democrazia che è abituata a contare le teste a non a tagliarle
E quindi a dimostrare che la politica è una funzione e comunque credere di dover rappresentare insieme ad un'idea anche l'interesse dei cittadini
De rimanere ancorato a una frase molto bella e ho preso dei libri testo quando la
Cultura scolastica era anche nozionismo ed era anche uno sionismo che faceva suscitare sentimenti e passioni
E quindi rifarmi a quella che era la frase
Celebre almeno interna che l'ammiraglio Nelson non so verso i suoi soldati i suoi marinai prima della battaglia di Trafalgar disse semplicemente marinai e soldati l'Inghilterra si aspetta semplicemente che voi facciate il vostro dovere punto e basta
Quindi credo che fa politica sia fare ciascuno il proprio dovere ma non soltanto dalla politica in tutte le attività civili umane professionali di relazione della pubblica amministrazione nei comportamenti quotidiani nel fare la coda dello stare in terza fila nell'altro nel
Pagare le tasse nel nord nel Nord lisciare nello truffare nell'essere tutti quanti rispettosi della legge ma non soltanto della legge scritta prima di tutto di una legge morale e chi si vuole voltar pagina bisogna prima avere dentro di noi una legge morale
E molto brevemente per ritornare anche un caso torinese a quanto ha introdotto il professor Ritossa che sempre amabilmente ha questa capacità di colpire duramente di arrivare al cuore dei problemi era proprio per capire come in realtà oggi ci sia un tentativo di riciclare vecchi arnesi vecchie concezioni vecchie idee ebbene ritorna in crisi il sindaco del decennio rosso del decennio della negazione dello sviluppo di Torino e del Piemonte del nome raddoppio della Torino-Savona dicendo che era non interessa delle giunte rosse delle giunte di sinistra comunali e regionali io lo sviluppo della politica autostradale queste sono le idee che oggi ritornano per dominare Torino e il Piemonte le vecchie idee Yvette
Gli arnesi dei tram spacciati per metropolitana cento giustamente ma anche dell'imbuto stretto della politica di partito per cui tutti i favori non è una passare attraverso il vecchio PC oggi rinnovato forse in PDS
Di un vecchio pizzini Novelli ieri un vecchio o di un nuovo presunto PDS che comunque è sempre dentro la stessa gabbietta del compagno Greganti
Del compagno Greganti del compagno Verzelletti che sta uscendo dalle notizie di giornale e sono gli uomini dello snodo della capacità della S.p.A. comunista di avere dominato il sistema della Tangentopoli non arrivando alla grottesca
La manifestazione del condominio socialista democristiano dove ciascuno voleva mettere un suo Garofalo o i suoi fiori per cercare di tutelare se stesso ma dove si è realizzata veramente quello sì voto di scambio il rapporto tra potere consenso
E noi siamo contro come liberali e come Torino liberale contro questa concezione e contro chi ha pensato che questo PDS più o meno rinnovate in questi termini fosse uscito dalla gabbietta è rimasto nella gabbietta e noi siamo contro questa concezione Anica opposta grazie
Grazie
Grazie avvocato non dona il saluto adesso dall'avvocato Gianmaria Dal Maso di Cuneo
Ma allora eravate tutti qui perché quando io sono partito questa mattina da Cuneo spaesato abbandonato deluso
E anche dimenticato dalla politica ho detto dove sono i liberali dove sono i liberali che hanno fatto con noi tante battaglie dove sono finiti tutti coloro che credono nella politica come servizio dove sono finiti quelli che non hanno rubato dove sono finiti quelli che vogliono parlare camminare a testa alta ebbene sede quei e questo è innanzitutto con grande conforto ed una grande speranza nella nostra provincia Subalpina
Che come diceva Giolitti
è fatta di gente che quando ha finito di dire quello che doveva dire anche finito di parlare questa nostra Provincia così tirata e così dimenticata e semi presta nata una politica è una provincia avverta alla politica sociale e popolare il liberalismo Costa che tu hai portato da sempre sulle piazze
è il liberalismo della gente che lavorava e liberalismo della gente che ha rinunciato magari anche al lavoro domenicale per riunirsi seguenti per difendere l'onestà non è un tipo di liberalismo fatto sulla punta dei piedi
E il liberalismo che scende per le strade che va per le piazze
Che è uno tra le ragioni della gente comune che rifugge dal palazzo che trova insegna spesso innanzitutto le ragioni della propria fedeltà della propria fiducia per la propria speranza io voglio ringraziare Raffaele Costa e gli amici che da Cuneo da Torino da tutta Italia sono convenuti oggi qui
Perché grazie a voi molti di noi che sono sfiduciati e sono delusi
Ritroveranno da domani mattina le ragioni del cuore quel grande cuore che ha fatto del liberalismo cuneese piemontese il vero motore della speranza nella nostra politica ed allora se è vero che per ricostruire se è vero che parla di costruire il nostro Paese
Se è vero che per ridare una classe politica nuova bisogna partire dalla semplicità
Bisogna partire da quel tanto che ci fa uniti e comuni
Cioè dal fatto di essere tutti cittadini ebbene ritroviamo da oggi la necessità di iniziare daccapo e chiediamo all'onorevole Costa che da oggi da questa sede da questo momento da questo incontro nasca qualcosa di nuovo una realtà politica nuova il momento l'inizio della riscossa liberaldemocratica nel nostro Paese io non credo
Ci siamo trovati
Oggi in cui soltanto tardi discutere degli sprechi pubblici
Certo questo è l'argomento principale
Non momento nel quale però si perdono di vista le sponde
Si perde di vista la realtà si perde di vista l'indirizzo ci si sente come dire o troppo soli con noi stessi noi siamo venuti qui perché ci aspettiamo che di quei parta qualche cosa di nuovo credo che a vedere al tavolo dei relatori persone
Come Biondi persone come esponenti della cosiddetta società civile più attenta come l'avvocato Dalla Valle
Persone come Livio Caputo ebbene sta significare che c'è qualcosa che si riunisce e allora proviamo un po'a vedere se riusciamo a costruire questo avvenire che ci aspetta
Io non penso che nessuno di voi si senta ancora un pensionato della politica
Che ingoiare il cuore il Polo è la testa a posto oggi vuole ricominciare oggi chiede che da questi banchi
Quarta una parola dico Cuesta del potere pubblico Teton quegli spari con quei sta della politica se sapremo dare noi
Ciascuno nell'ambito delle proprie responsabilità ciascuno nella propria famiglia nel proprio posto di lavoro della propria professione l'orgoglio l'entusiasmo ricominciare ebbene anche a passato quel passato così lontano da noi così lontano dalla nostra storia sarà dimenticato e restituiremo ai nostri figli a noi stessi qualche maggiore in più di speranza grazie
Grazie Giammaria Dalmasso
Nel ringraziare l'ultimo reattore io voglio anche ringraziare le centinaia di persone che non hanno potuto entrare in questa Sala super affollata che stazionano in galleria che comunque ascoltano la manifestazione grazie al sistema di amplificazione installato fuori grazie anche a loro ci dispiace che il teatro non sia sufficientemente grande per accoglierli tutti
Dedichiamo un applauso a coloro che ci seguono da in piedi dentro e fuori quest'Aula e adesso Alfredo Biondi la parola a te
Caro Raffaele ti ringrazio
Per aver organizzato questa Assemblea di cittadine e di cittadini per avermi invitato insieme agli altri amici quarti di larghezza
Ti ringrazio perché c'era bisogno di ritrovarci
Ritrovarci con la nostra storia ritrovarci con la nostra vita che continua ritrovarci con i nostri ideali il come diceva dal basso non tramonterà hanno ma
L'ideali diversità libera di una società giusta di una società nelle quali
Sia sia bello vivere che stia giusto convivere salutiamo l'amico lucrando
Salutiamo l'amico Lubrano che di questa società interpreta pure nelle alterne vicende nelle luci e ombre della radiotelevisione italiana
I valori che il cittadino attende da un servizio pubblico al servizio del cittadino e non dei soliti votabili che fino ora hanno mosso le fila di quella che è stata contemporaneamente informazione e qualche volta anche disinformazione siamo di fronte ad una realtà che sta cambiando
La viviamo insieme la vivono i nostri figli i nostri nipoti
Sentiamo insieme che dobbiamo riprendere le fila di un discorso nonché si era chiuso nelle angustie dei partiti
Ognuno di noi si onora di avere fatto parte di partiti se vi sono qui molti liberali io voglio salutare anche quelli che liberali non sono che non lo sono ancora ma che possono diventarlo in un grande movimento liberaldemocratico popolare sociale civile nazionale europeo
Cerca qui siamo in Piemonte
Ma io vorrei salutare i liberali inglesi che hanno vinto in Inghilterra la Presolana
Che hanno vinto in Inghilterra stabilendo cioè nella linea di tendenza nella quale il liberalismo ritrova la forza l'orgoglio la dignità di una tradizione che è nostra ma che abbiamo un poco perduto
Tutte le volte che abbiamo ceduto alle tentazioni di soluzioni di comodo lo dico anch'io che faccio parte della nomenklatura
E le soluzioni di comodo quando qualcuno ha pensato che un partito potesse diventare un comitato non solo di servizi ma il servizio di qualche amico degli amici degli amici ancora altro utilizzando la forza del liberalismo italiano
Non si può
Più vedere le cose con questa ottica
Le cose vanno viste mettendosi dalla parte di quella società che è cresciuta
Diceva bene Della Valle poco fa
Oggi il problema è quello di capire che cosa la gente vuole anche nel tema della giustizia
Nel codice penale e di procedura penale punti sono scritti i grandi nomi né dei giudici del dell'imputato
Delucida ribalta possono anche accettare
Nel codice penale e di procedura penale c'è scritto
Chiunque
Chiunque
Può essere il destinatario attivo o passivo di una norma penale
I colpevoli e l'innocente
La legge c'è perché l'innocente
La maggioranza
Degli onesti sappia qual è il discrimine e la minoranza dei disonesti sappia è superato quel di esprimere ci sarà ci sarà la severità della sanzione
Craxi
è un personaggio che fino a poco tempo fa i suoi amici anche ai suoi avversari osa andavano e che ora è caduto vittima nei servizi privati con scarse pubbliche virtù ma questo non significa null'altro che una valutazione di carattere politico personale
E credo che quando si fanno dei giudizi sulle persone bisogna sapere anche conoscere per deliberare come diceva in auto non deliberare senza conoscerlo
Molte volte capita a tutti noi di dare giudizi sommari
Ed è anche giusto in fondo e la gente si esprima seguendo anche i propri sentimenti
Se vi fossero solo valori astratti generali il fatto concreto che realizza il comportamento umano non troverebbe ospitalità se non in termini quasi computerizzata nella legge dello Stato quindi ci vogliono dei giudici
Ci vogliono gli avvocati che difendono dei pubblici ministeri che accusa la trilogia equestre che accusa ci si difende chi giudica auspicabilmente
Il giudice come dice la Costituzione deve essere indipendente ed autonomo è soggetto solo alla legge magari non alle correnti di questo o di quel partito come molte volte nel nostro Paese è accaduto ed h
Non è di questo che voglio parlare la giustizia è un grande aspetto
Della realtà civile della quale si misura il rapporto tra uomo e uomo euro il India del diritto romano si finisce omini disse addominale nel proporzionale rapporto dell'uomo all'uomo
E credo che questo dobbiamo recuperare diritti del cittadino sono questi i diritti nel campo amministrativo nel campo civile nel campo penale
Vediamo invece che molte volte questi diritti legittimi questi intensi che qualcuno definisce diritti affievoliti ma per il singolo non solo affievolito
Non vengano portate a compimento la gente fugge dalla giustizia
Così come oggi fugge dalla politica
Non trovando la coerente più con ciò che si attende
Allora dobbiamo ristabilire questo circuito che unisce l'aspettativa all'adempimento giuridico da parte dei singoli verso gli altri singoli
Che la prima cosa è l'adempimento la sanzione dell'inadempimento civile peraltro inziative
E poi occorre ristabilire per il circuito virtuoso
Che fa sì che il cittadino si riconosca nel proprio rappresentante
Nella stessa maniera con cui ci si riconosce nelle persone che si sceglie nei giornali che si reggono negli avvocati così dal mandato nel giro ventidue visita il progetto va a fare bisogna ristabilire questo equilibrio tali aspettative gli adempimenti che è la ragione per la quale una società sta insieme con le sue differenze istituzione
Lo sapevo
Differenze istituzionali ho sentito citare nel sogno allora penso che sia opportuno forse citare in maniera meno militare Montesquieu che
Vedeva nella tripartizione nell'equilibrio di poteri la forza unitaria dello Stato maniera che non vi fossero invasioni di campo esondare Nietzsche che non vi fossero intrusioni che ciascuno facesse il suo mestiere
E giudici fatemi giudice le sentenze le requisitorie con i proclami che il Parlamento faccia ciò che deve fare sue le leggi e non la sentenza se vuole
E che l'amministrativo faccia il suo dovere
Cioè in indichi nei comportamenti nei programmi conseguenti i comportamenti conseguenti programmi il rapporto fra il cittadino e la collettività sotto il giudizio del Parlamento e sotto la severità dell'autorità giudiziaria lo Stato
Ecco cos'è questa
In questo stato c'è bisogno di un ritorno di un liberalismo attivo
Non chiuso nei barattoli
Non Boniver a ritmo con l'etichetta
Un liberalismo con le aspettative la storia di tutti i cittadini un liberalismo autobiografico
Nel quale ciascuno scriva la propria vita
E l'assegni al giudizio degli altri come ognuno assegna al giudizio degli altri la propria reputazione personale
E cosa c'è di più bello essere stimati dagli altri
Che cosa c'è
Che cosa c'è di più bello che godere
Della simpatia della fiducia di un saluto come mi avete rivolto con la mente rivolta a tutti quanti
Cosa c'è di più bello di più appaganti
Supera tanti sacrifici tante amarezze tante rinunce tanti offese quando ci sentiamo dare ai disonesti bene voglio dire quella voce bassa io sono un avvocato di sessantacinque anni
Deputato
Incensurato
Un tempo non era molto
Un tempo non era molto
Oggi sembra quasi diventato un privilegio a una trasmissione un presentatore mi diceva onorevole ora nella Nurra voglio dire onorevole sarà lei io faccio l'avvocato e mi sono guadagnato alla vita tutta la vita
E se qualcuno mi ha dato il voto
Non me ne vergogno cari amici caro Sterpa caro Marcucci caro Pagliara che siete qui Caro Fassino consiglieri comunali consiglieri regionali se già hanno dato il voto noi non ce ne vergogniamo perché agli altri non si sono mai vergognati di noi è questa la nostra forza ed è quello che dobbiamo ancora opere in questo Paese
Vedete io devo alcuna spiegazione pubblicare le Grazie porta poi finito per avermelo consentito prima assemblea di donne e di uomini liberi
Del perché io continui per severi e non mi sento recidivo ad essere un liberale e più libero
Perché ho sgombrato il campo a quelli che ritengono che liberalismo si realizzi solo all'interno di partiti
Mi sento più libero non meno liberale
Più libertà
Perciò
Potrò dire apposta e mi auguro abbia del partito le responsabilità che finora gli sono state negate
Potrò dire a Segni
Questo Ambleto moderno
Un po'sassarese che non si riesce mai a capire
Pur avendo avuto qualche intuizione che ho condiviso non tra gli ultimi
Non tra gli ultimi
Sul carro del vincitore come dice Montanelli tutti corrono in soccorso del vincitore
Qualcuno l'aveva aiutato quando serviva avere quattro amici che non al bar la quattro amici intorno a un tavolo a discutere delle cose che potevano essere che pareva un sogno che hanno seguito ora ottantatré per cento degli italiani beh
Io credo che dovremo anche avere un chiarimento circa le prospettive cattolico liberali
Piuttosto che Catto comunista e che non vorrei si verificasse
Se fossero cattolico liberali credo che in questa sala potrebbe salire su questo palco e stare insieme a noi
Appassionatamente e per tutto il tempo e sarà necessario per fare un'Italia migliore vorrei poteri mi rivolgerò così da cittadino
è vero che ora anche i governatori si danno del cittadino
E sono i cittadini che non si possono dare dei governatori questa la faccenda
Vorrei dire a un altro amico che io stimo molto di un altro partito
Di un altro movimento di pensiero
Vorrei dire a Giuliano Amato
Eppure ha fatto il suo dovere con forza con difficoltà governando un Paese difficile come il nostro contropiede latitudine da parte di coloro che gli stavano accanto negli stessi banchi del governo vorrei dire a Giuliano Amato
Che se la parte
Del suo cuore che è azionista si incontrerà con quella parte rilevante del suo ingegno che sta al centro e allora forse quel movimento
Liberale cattolico-liberale liberate liberalsocialista potrà respirare con polmoni più aperti la mostra era nuova del nostro Paese
Va lasciato perdere cosa volete il problema non è quello di essere socialisti o no il problema è quello di capire qual è la realtà della società e Diana della quale insieme all'umanesimo cristiano cioè l'umanesimo liberale all'umanesimo socialista li guariva presentano le grandi aree del pensiero moderno poi c'è qualcuno preferisce stare chiuso nella propria parrocchia ente allora chi resti e se non capisce queste cose vuol dire che non ha capito respiro della storia ed evoluzione del mondo perciò io credo io credo cari amici che il problema oggi sia quella laico
No no ma per carità
Da parte
Grazie va be
Guardi io ho cercato di spiegare quali sono
Ma chi mi pare dunque
Meno neanche
Non ne ha nessuna parentela
Giandomenico no no ma posso andarmene anch'io magari
Posso andarmene anch'io io credo
Ma non sono insomma per piacere per piacere io sono il primo ad ammettere il dissenso e sono anche piacevolmente colpito dalle osservazioni e dare interruzioni però desidero che a questo punto e credo tutti quanti qui
L'onorevole Biondi possa continuare e concludere grazie
No no ma io siccome siccome sono più contento quando sono uscito dissenso di quelle che capiscono rispetto che consenta di quelle che lo capiscano sono lieto che due non abbiano capito mi fa molto piacere
Sono sempre stato me la tutela per la tutela delle minoranze e qualche volta anche dei minorati di conseguenza figuriamoci se ho la preoccupazione voglio
Voglio solo dire una cosa perché sappiate come la penso in finale e ho finito davvero ho preparato un foglietto
Perché io credo che le denunce e le accuse le sottolineature dei difetti siano una bella cosa
Ma le proposte siano la cosa ancora migliore
Perché se ci si limita a fare delle diagnosi e delle prognosi qualche volta infauste invece che le terapie allora forse il medico potrebbe limitarsi a scrivere di memoriali invece che delle ricette
Allora io ha vestito questo questa è la mia opinione l'assemblea dei cittadini del due mila
Prende atto che la tratta tradizionale forma di organizzazione di alcune politiche attraverso i partiti è stato oggetto di profonde degenerazione
Che essa non è più uno strumento adeguato ad assicurare l'effettiva partecipazione dei cittadini alla vita politica la scelta pubbliche e consentire un'efficiente amministrazione e la tutela dei diritti dei singoli
Che sarà tale politica ha consentito quando un favorito il diffondersi della corruzione fra gli amministratori della cosa pubblica afferma primo l'esigenza irrinunciabile ed improcrastinabili di una profonda riforma del partito liberale nella prospettiva di contribuire al rinnovamento delle istituzioni democratiche nella diffusione dei valori della politica e la politica nell'economia nella giustizia e nella società auspica un'iniziativa politica e parlamentare volta a promuovere e a realizzare una unione liberale democratica che valga realizzare qui liberalismo due mila aperto a tutti i cittadini che intendano subacquei recipienti dipendono che intendono superare gli attuali bardature partitiche e che unisca insieme tutte quelle donne e quegli omini liberali con tessera il senza tessera che vogliono il rilancio morale civile e politico della patria questo è il documento che io procurato
Vi ringrazio e vi saluto e passo la parola all'onorevole dovranno allora ecco a voi Lubrano
Credo che dopo un anno credo che Antonio Lubrano come dicevo all'inizio non abitano di prestazioni non è non è e credo che questo sia anche noto une esponente del Partito liberale è un giornalista molto bravo che ha fatto della sua trasmissione un difensore civico recitativa e per questo ci sta molto simpatico
Vorrei dirvi subito una cosa per uno come me abituato a parlare ad una platea invisibile come quella della televisione che si suppone secondo l'Auditel che sia fatta di svariati milioni di pressione per me e molto importante finalmente vedere in faccia una platea di cittadini che suppongo e che sento liberi prima di tutto
E poiché vengono di materializzare
C'è sicuramente anche perché la RAI ha tante colpe ma la Rai Sammy consentitemi l'espressione ha fatto parte di quella che fino a oggi è stata la mentalità del potere o di un certo potere perché anche la RAI e credo che nessuno vi possa smentire su questo argomento
Ha vissuto il forse ancora non forse sicuramente vivi ancora sull'onda di questa terribile parola che è entrata nel vocabolario italiano la lottizzazione ed è la cosa che io personalmente
Che adesso non vorrei dire qui se ho io ho pagato di persona questa storia della lottizzazione per cui vedere che oggi una trasmissione fatta
Per il cittadino con l'idea di essere un cittadino come gli altri una tradizione che vuole difendere soltanto una parola diversissima dalla lottizzazione vuole difendere la normalità delle persone è una cosa che se mi consentite più dell'Haute delle mi riempie di orgoglio
Ho sentito che Alfredo Biondi faceva l'accenno alla al governatore diventato neo presidente del Consiglio
Per l'espressione che ha usato io devo dire credo di essere raccordo con lui
Che ha mi francamente ha fatto molto piacere sentire che il governatore nel suo discorso abbia usato questa parola purtroppo trascurata nel nostro Paese vi parlo da semplice cittadino è diva dei io mi pare che per una volta ci sia uno che abbia il coraggio e l'orgoglio di essere cittadino perché noi Annoni persone di tutti i giorni questo orgoglio ce l'hanno fatta finire sotto i piedi perché voi richiedete se il cittadino in questo Paese era realmente rispettato o no pensate che cosa è accaduto una cosa singolare insieme
Improvvisamente si scopre che mancano all'appello un milione e mezzo circa di italiani
Ah non so se avete seguito la polemiche sui giornali i comuni dicono che siamo mi pare cinquantotto milioni e l'Istat dice che siamo cinquantasei e mezza cioè qui Thain Hüsker Brusca ci hanno fatto scomparire un milione e mezzo di persone vale a dire che il cittadino che solo io lo dico per paradosso ma sembra quasi che nel momento in cui il cittadino sta prendendo una certa consistenza cominciata tira fuori il capire noi a far sentire la sua voce qualcuno subito gli vuol tagliare la testa via scompare qui si comincia con un milione e mezzo poi non si sa dove si va a finire
Voi sapete che io da tre anni sono specializzato in truffe
E
Una delle truffe che tento di raccontare ogni settimana e quella del potere che non risponde al cittadino
Quando io ho cominciato lo tanti e tanti anni fa a lavorare lavoravo in un piccolo ufficio di spedizioniere a Napoli e il titolare mi dettava le lettere perché io come piccolo intellettuale dell'epoca
Ero addetto alla dattilografia cioè dovevo scrivere le lettere e questo signore ogni volta mi dettava una espressa tramite dava una sigla ammette odio le sigle diceva R. P. V. si cominciavano a lettere così Arp blu
Rispondendo alla pregiata vostra quando non c'è quando si doveva aprire una pratica invece si usava un'altra espressione ed era SPV R.
Senza pregiata vostra a riscontrare questa era l'espressione beh io ho scoperto facendo questo lavoro da circa sei anni dai tempi di Diogene a oggi
Che la formula più usata dal cittadino nei confronti delle istituzioni è la seconda S. PVR qui si ha voglia di scrivere al potere il potere non risponda mai non solo il potere ma purtroppo ma purtroppo spesso anche talvolta le aziende per esempio o le persone che fornì cioè le persone le ditte
Ho quegli organismi che forniscono beni di consumo o servizi pubblici o privati che sia perché parlavo all'inizio della mia specializzazione perché una cosa che ho scoperto facendo questo mestiere
è che ogni volta che io racconto una truffa in televisione io ho una grande facilita a far venire in studio il truffato o la truffata
E poi vi dirò perché o invece una grande difficoltà a far venire monologo voglio chiamare truffatore ma colui che ha inventato il dolce o amaro inganno
Ci sono sempre cento mila scuse o c'è l'impossibilità di intervenire di persona o un viaggio all'estero o un impegno precedentemente contratto sta di fatto che chi inganna preferisce parlare per telefono e volatile pur raggiunto
Ma c'è sempre quella vecchia idea di non rispondere al consumatore
Voi capite che è un po'difficile ed è anche una novità questa che ci dovrebbe confortare come cittadini soprattutto il fatto che
Finora c'era una gran fatica a mettere di fronte il consumatore con il produttore di un qualsiasi bene o di un qualsiasi servizio ripeto pubblico privato
Oggi malgrado le piccole difficoltà che una tradizione come la mia che è poi una goccia nel mare generale
Le difficoltà che si incontrano cominciano lentamente a diminuire cioè sta entrando nella mentalità comune il fatto che al consumatore bisogna rispondere in qualche modo dando delle giustificazioni quando il consumatore insoddisfatto di un certo servizio
Io mi auguro che questo piccolo passo avanti che sia nel campo del consumo si abbia per tutti gli altri settori dove le truffe non sempre sono palesi ma sono sotterranei tempo fa
Mi sono stupito come cittadino soprattutto
Ed ho scoperto insieme ai telespettatori una cosa che mi lascia interdetto ancora oggi
Cioè lo Stato come star si può consentire di non mantenere una promessa che fa al cittadino
E vi riferisco quella storia che spero molti di voi hanno visto dei buoni postali fruttiferi acquistati prima del mille novecentottantasette
Dietro a questi moderno questi questi titoli c'era scritto fra cinque anni prenderete tot del vostro milione o dei vostri cinque milioni di risparmi fra sette anni da otto fra dieci anni dopo
Poi improvvisamente nell'ottantasei esce un decreto di cui nessuno sa nulla
Che dice in pratica ve lo dico in soldoni che lo Stato non può garantire sembra che quegli interessi saranno mantenuti come come scritto dietro al modulo Del Buono postale frutti per e che quindi può cambiare le carte in tavola
Il cittadino che va alla posta e va a ritirarsi il suo bravo bravo buono postale dopo dieci anni sapendo che il suo milione diventato poniamo tre milioni e mezzo e se ne vede dare soltanto tre
Diciamo che è successo ci passa c'era c'è stato un decreto che dice che lei gli si possono togliere i soldi di tasca io trovo che questa è una sorta di truffa di Stato e non si capisce perché
E non si capisce perché lo Stato non ci deve dare riscontro ragione risposta di queste cose
Quindi continuare secondo me una delle cose che noi possiamo fare oggi che l'aria sembra un po'cambiata ora o mi sbaglio c'è un'aria diversa nel Paese o no il fatto stesso che voi siate qui in tanti significa che c'è questo grande desiderio di ristabilire quella che è una parte della classe politica e non voglio demonizzare tutto una perché una parte della classe politica
Ci ha purtroppo regalato come modello non so se avete fatto caso al fatto che nel nostro Paese
Quello che una volta si chiamava la morale corrente quello che una volta si chiamava il buon senso ma soprattutto quello che erano i principi semplici morali che ognuno di voi ha preso in casa
Sono stati completamente scavalcati la morale che una parte dalla classe politica ci ha la fatto cadere dall'alto ma che ci ha fatto chiaramente capire con i comportamenti è stato il fatto che bisogna arrivare in tutti i modi a costruirsi una bella posizione a farsi che non ce ne importa niente di questo o di quell'altro interesse del pubblico ma la storia delle tangenti è così
Rappresentativa di questa che è diventata una amorale
Una morale pubblica addirittura oggi che finalmente noi stiamo come dicevo prima tirando la testa fuori possiamo finalmente ristabilire certi principi minimi non diamo orale ma di morale ecco ho una sola preoccupazione e chiudo
Ha una sola preoccupazione e chiudo
Questa volta però non dobbiamo delegare cari signori il nostro errore è stato di aver delegato troppo io mi ricordo un'epoca il mille novecentosettantacinque
Quando molti Dinoi spero molti di voi hanno creduto a quella buffa la dei decreti delegati nelle scuole abbiamo pensato che si potesse finalmente partecipare al governo della scuola insieme e d'accordo con la classe insegnante be'quella fu una bufala perché in realtà ci dissero a parole che ci davano un certo potere in realtà non ci davano assolutamente niente
Però anche allora noi delegammo ai nostri rappresentanti e poi abbandonammo per cui i genitori nelle scuole diventarono latitanti ecco adesso che le cose sembrano ricominciare
Io penso come cittadino come voi che la partecipazione deve essere reale effettiva e non soltanto a parole o soltanto delegando
Personalmente io ho pagato di persona proprio questa assenza
In che in che modo quando finito il liceo nel mille novecentocinquanta al a Napoli a Giambattista vico di Napoli
Io ero convinto e vi assicuro lo dico con sincerità che avrei vissuto quella che noi studenti allora chiamavamo la stagione delle grandi speranze
Nel dopoguerra pensavamo che con queste mani potessimo ricostruire il Paese un pezzo per volta dai palazzi caduti
Alla pubblica amministrazione dalle professioni alla all'artigianato cioè noi avremmo potuto ricostruire tutto daccapo come se fosse ci fosse stato tabula rasa bene manovrano queste speranze queste illusioni io personalmente le ho viste cadere una per una ecco io mi auguro adesso per me come cittadino che ha sessantun anni
E per voi che siete più giovani di me che la stagione delle grandi speranze ricomincia ma con la nostra partecipazione in primissimo piano grazie
Grazie
Grazie Antonio Lubrano per la sua partecipazione ed ora la parola all'onorevole Raffaele Costa a cui diciamo di darci qualche grande speranza
Cari amici grazie di essere intervenuti così numerosi
E anche così attivi nel partecipare a questo nostro incontro grazie soprattutto ai moltissimi mi dicono centinaia diverse centinaia di persone che non hanno potuto entrare in questa sala
E che debbono raccogliere soltanto lecco attraverso l'altoparlante spero sia sufficiente
Ma che hanno sicuramente contribuito alla riuscita di questa nostra manifestazione
Spero di non tediarvi anche se non sarò molto prego
Ho preparato un testo scritto
A quale cercherò anche di attenermi
Che parte così
Negli ultimi mesi e particolarmente dopo il referendum del diciotto aprile la parola d'ordine è stata una sola
Riforme
C'è un'ansia di riforme presso la gente che sarebbe ingiusto e vanno negare i cittadini vogliono rinnovare la politica
Vogliono rinnovare il Palazzo delle istituzioni
E questo è più che comprensibile dal momento che assistono al fallimento di molta parte della classe politica
Il grido riforme oggi sembra una panacea
L'esperienza del passato ci induce però ha molta cautela
In qualche caso hanno scetticismo c'è riforma e riforme
Ci sono quelle utile ai cittadini e quelle dannose alla società
Pensiamo agli anni Sessanta e Settanta quando di riforme ci si riempiva la bocca e purtroppo talvolta le ci sia la le si attua abbiamo avuto la riforma sanitaria che ha ottenuto il risultato di farà rimpiangere persino le mutue hanno riformato la scuola media inferiore de qualificando l'insegnamento la riforma dell'esame di maturità è stata introdotta in via provvisoria nessuno la più corretta in vent'anni e tutto si è concluso in un generale lasciapassare per l'università
L'università si limitarono a riformarla solo per gli accessi aprendo Orly indiscriminatamente tanto che adesso si parla in qualche caso si attua di numero chiuso
La riforma psichiatrica ottenuto un solo risultato sopprimere per legge la pazzia lasciando i malati mentali a se stesso o sulle spalle delle famiglie
La riforma dei canoni di locazione è servita a far scomparire dal mercato molti dei beni case e da far nascere il più grande mercato nero della storia
La riforma regionale ha restituito le regioni a statuto ordinario che sono servite sovente più a far lievitare la spesa pubblica che non al bene comunque
Se le riforme dunque sono queste se le riforme sono queste per carità basta riforme invece è ovvio che
Poiché così non sempre sono le cose
Occorre cercare
Peggiori de quelli che si vogliono curare
La riforma elettorale per esempio è sicuramente importante in queste settimane si discute si discuterà sempre più sui giornali e la televisione fra politologi scienziati della politica giornalisti osservatori politici a proposito di sistemi elettorali
Vedremo i partiti o quel che ne resta
Accapigliarsi per un turno due turni un porno e mezzo collegi piccoli collegi Plenty collegi con un solo nome proporzionale e poi soglia di sbarramento maggioritario puro maggioritario corretto maggioritario mezzo pulito e mezzo sporco una sagra di sistemi elettorali con dovizioso diedero dieci raffronti con la Francia del Secondo Impero
O della Quarta Repubblica con la Germania di wine bar con l'Italia preunitaria con la Gran Bretagna della regina vittoria
Ad una revisione delle norme elettorali si arriverà è indubbio e siccome non sarà indolore per molti parlamentari
è ovvio che si discutano accesa mente di norme che toccano anche il loro destino
Su un piano più nobile ed elevato è fuori di dubbio che qualora nuovi sistemi elettorali garantiscono la governabilità avranno rilievo positivo per
Tuttavia non mi sembra questo e non da oggi il tema più importante
Che tocca da vicino la gente
C'è una riforma più concreti la vera riforma la riforma delle riforme che è condizione imprescindibile per ogni anno
Quella della pubblica amministrazione
Al cittadino importa molto più ottenere il ricovero urgente in ospedale e non sapere che legge il suo senatore con il quorum del cinquanta per cento
Per il cittadino importante votare direttamente il sindaco e c'è ma se poi la concessione edilizia del sindaco eletto dal popolo ieri lascerà impiega alcuni mesi girando per trenta uffici come prima come oggi non ricevere no riceverà dal suo municipio un migliore servizio
Il cittadino magari preferisce leggere un parlamentare in un collegio uninominale perché così avvalora il merito individuale rispetto al partito ma questo fatto non gli garantisce di ricevere subito il duplicato della patente di guida
Non si tratta di essere
Capace di ridere alle riforme elettorali istituzionali costituzionale verso le quali abbiamo rispetto e se sono importantissime perché altrimenti considereremo uguale vivere o aver vissuto nella Russia di Stalin o negli Stati Uniti diretto il che palesemente non è
Ma valgono queste riforme in quanto accompagnate dicevo da un'altra riforma
Non solo anche all'interno dei sistemi liberaldemocratici accidentali vi sono quelle che funzionano meglio quelli che doppiano quelli che consentono un'alternanza al governo e quelli che Sclero utilizzare i rapporti di potere
Quindi le cosiddette grandi riforme hanno un loro senso indubbio
Ma io voglio invece soffermarmi sulla riforma della pubblica amministrazione
Come nel tempo del nostro convegno che è difficilissima perché strettamente legata anche alla riforma del costo il loro governo
Ha incaricato il professor Sabino Cassese di provvedere alla funzione
Retata porte dello studioso italiano più competente nella conoscenza dei meccanismi amministrati scelta eccellente
Ma se anche il ministro Cassese concepisce la più ardita riforme e le più ardite riforme se non basterebbero qualora non si radica siero
Nella riforma del modo con cui si fa politica nell'amministrazione nel modo di essere burocrati nell'atteggiamento dei pubblici dipendenti assumono di fronte ai cittadini nei rapporti fra politici burocrati eccitanti
Se chi gestisce la pubblica amministrazione non si colloca quotidianamente al fianco del cittadino utente con cui ho chiamato per dovere d'ufficio ad un confronto costante non c'è riforma che tenga
Ecco allora il primo compito che i cittadini debbono assumersi in prima persona direttamente
Vigilare perché l'amministrazione pubblica concepita al loro servizio si realizzi
Denunciarne le strutture gli errori le deficienze i ritardi difendersi
Poi si è si è spesso con altro animo nei confronti dell'ufficio pubblico non da postulanti vana titolari dell'ufficio pubblico non da mendicanti mal tollerati vada proprietari Nonda spacciatori ma da utenti per farlo riferito che richiede
Nell'esaminare nell'esaminare
Il quadro generale del nostro Paese domandiamoci quale sia l'attuazione della riconoscimento dato dallo Stato ai diritti individuali
Cioè conteremo come la crescita concreta dei diritti del cittadino che costituiscono il vero termometro della democrazia si sia dunque inceppata nel suo progresso
Come sia potuto avvenire tutto ciò dal momento che tutto il mondo politico istituzionale inneggia almeno a parole i diritti dei cittadini non è facile da spiegare
Formalmente i diritti rispetto al passato sono addirittura cresciuti la dignità del cittadino
Come utente dei pubblici servizi e nei suoi rapporti verso le pubbliche amministrazioni ministeriali regionali e locali è stata riconosciuta da una grande legge che ha una portata rinnova Pretty
Dovremmo quasi dire rivoluzionaria la legge duecentoquarantuno del novanta ma le resistenze che politici e burocrati stanno opponendo a tutti i livelli alla realizzazione concreta di tale enorme ha dell'incredibile
Da un lato infatti si è sancito il diritto del cittadino a ottenere entro termini prefissati una risposta qualsiasi fuori stanza
Con l'indicazione dell'ufficio che sta trattando la sua pratica del nome e cognome del funzionario che è responsabile del procedimento amministrativo che lo interessa del modo in cui egli può rivolgersi all'ufficio che sta trattando la sua questione
Da un lato emerge la grande conquista dei diritti civili un progresso di autentica civiltà perché vi è il riconoscimento che il cittadino non solo non è un sintomo non è un suddito ma il titolare dei pubblici uffici
Titolare perché lui che paga come contribuente gli stipendi le indennità gli straordinari tutti i pubblici dipendenti quanto le sedi le strutture telefoniche lavoratori la carta intestata a tutto quello che serve per mantenere l'apparato burocratico
Dall'altro lato succede invece che incrostazioni storie che prevale
Sull'argomento la politica
è stata quasi insensibile
I mass media anche disinteressata la scuola Grande educatrice lontana ai problemi quotidiani
La burocrazia testardamente riuscita a boicottare la legge duecento e quarantuno grazie anche alla complicità di molti amministratori
E sa ritardato al massimo l'approvazione dei regolamenti attuativi che sono il cardine dall'applicazione della legge senza di essi infatti le prescrizioni restano lettera morta
Ministero assessori non hanno promosso l'adozione dei provvedimenti di applicazione cosicché il cittadino si trova di fronte ad alcuni enti che hanno provveduto a sancire i tempi di svolgimento delle pratiche l'individuazione dei funzionari responsabili
Le modalità di accesso ai documenti e ad altri enti
E quando il pesce in Bari
A quasi tre anni dalla legge ho trovato prima la sanità
E ora i trasporti quasi privi di regole sulla materia
No una norma che imponga la pubblica amministrazione e i tempi per il rilascio di una patente
Per il rinnovo della stessa per una pratica di pensione per un equo indennizzo solo una bozza ai trasporti
Che proprio gli all'altro ho provveduto a revocare tali erano i tempi lunghi che l'amministrazione si auto concedeva questo è un tipico esempio di come le migliori intenzioni del Parlamento si siano scontrate con l'ottusità le resistenze tipici dell'apparato politico statua
Ma quali sono gli ostacoli che si frappongono allo sviluppo dei diritti del cittadino
Partiamo dalla legislatore dalla legislazione e panna
Non ci sono soltanto le leggi dello Stato ma anche quelle delle regioni
E le disposizioni della Comunità europea
Tutte si intrecciano completano integrano sovrappongono facilitano ovvero stacco
Nessuno è in grado di affermare con certezza quante siano le leggi ancora in vigore
Qualche studioso ha parlato di centocinquanta mila altri giuristi dicono duecento mila
L'esistenza di due cifre così distante da sola indice del peso legislativa
Se qualcuno di voi
Arrivando in treno avesse provveduto a fotografare la stazione di Porta Nuova avrebbe come sopra perché ancora oggi vietato prendere fotografie di stazioni Ponti via di comunicazione e pure vietato fotografare il Colosseo
Bisogna prima dirigente mente chiedere il permesso alla Sovrintendenza
Il più erudito dei giuristi non ricorderà l'esistenza di una legge mai soppressa in base al quale il cittadino che rinvengo comunque venga in possesso di colombi viaggiatori che non gli appartengono
Sì io non è un muniti del contrassegno prescritto dovrà dirci denunciarli e consegnarli entro quarantotto ore i carabinieri reali dell'uomo
Attenzione anche
Attenzione anche agli stalloni agli altri non possono venire adibiti aperte le virgolette al salto di giumente oasi di proprietà altrui anche gratuitamente sia non siano stati approvati per la monta pubblica
Se quest'ultima legge e del ventinove c'è una direttiva CEE recepita nel nostro ordinamento
Poche settimane fa che doviziosamente illustra
Ai fini del presente Regolamento si intende per esterna il prodotto di un animale domestico della specie suina tale e quale preparato diluito e si premura di aggiungere
Tale prezioso bene deve provenire da animali che immediatamente prima della racconta abbiano soggiornato per almeno tre metri nel territorio di un Paese
Se Sparta piange Atene Nori
Il Parlamento italiano sarà responsabile di molte leggi che sarebbe meglio cassare ma anche gli avvocati di Bruxelles non scherzano quanto a dirigismo
L'Europa e più liberista che liberale
è più franco tedesca che latina
è una cosa seria
Ma è anche una casa più di ferro che Di Pietro
Una madre che per proteggere i suoi figli impone loro regole direttivi discipline più Pio leghiamo Rossi
E così sono più sulle teste degli europei ben sette mila regolamenti oltre a centinaia di direttive in soli due anni non c'è dubbio che questo diluvio sarà veneti ma difficile da assorbire in un Paese in cui il rispetto delle leggi minime è sempre stato ora
Può darsi che parta bene all'Europa ed anche ai consumatori il fatto
Che debba veniva attribuito una specie di cognome ad ogni animale d'allevamento residente nel Vecchio Continente
Ma sicuramente non reca gioia al suo padrone dover segnare dettagliatamente su due registri quali medicinali sono stati somministrati giornalmente all'illustre ospite della sua spalla così facendo così facendo si finirà di rendere molto problematica la vita delle aziende
Ovvero di indurre alla violazione delle leggi europee che saranno rispettate solamente in alcune contrade della Prussia centrale
Il patrimonio legislativo sovranazionale si allunga si aggiunge alle leggi nazionali e da quelle regionale queste ultime sono state circa cinque mila negli ultimi dieci anni circa cinquecento l'anno di cui siamo ben poco informa anche se lo volesse cittadino non potrebbero conoscere tutte le norme che è chiamato a rispettare parlamento e governo agiscono a fin di bene in genere
Ma è davvero necessario produrre tante leggi
La mia esperienza di parlamentare dal settantasei e di componente di varia dei governi mi induce a ritenere che si potrebbe fare a meno di tante leggi di tanti decreti legge i decreti ministeriali vedrete presidente la Repubblica del Presidente del Consiglio decreti legislativi ordinanze circolari
Condizionare la vita del cittadino può essere forse utile alla società nel suo complesso ma crea sicuramente uno stato di apprensione di tensione talvolta anche di angoscia e lo stesso cittadino
Per non parlare delle aziende obbligata a produrre montagne di documenti da compilare e conservare catalogare ed esibito
Andare andare a riconoscere dunque nel fiume in piena delle norme quelle che servono allo Stato nelle sue varie articolazioni da quelle che sono utili al cittadino per i suoi diritti e difficili
A De a determinare lo sviluppo delle legislazione non è stata tanto l'esigenza di soddisfare le attese i bisogni del cittadino quanto di esplicitare vocazioni ideologiche tese al controllo della Francia
Ho salutato il referendum per la soppressione del Ministero del turismo e dell'agricoltura
Anche se i loro poteri passeranno alle Regioni cosa di per sé abbastanza preoccupante
Tutto sommato sì sono cancellati due enti quasi superbi
Semplice erogatori di distensione free contributi
Non serviranno a molto come gran parte dei ministeri come la maggioranza degli uffici
Vedete però che essi risorgerà
Per il turismo si passerà chissà quale alto commissariato come principale occupazione dovrà retribuire personale quasi
L'agricoltura è stata addirittura riconfermato da Ciampi il ministro
Il ministero nuovo si chiamerà della produzione nazionale
Tutto sarà quasi come prima inclusi i contributi che fanno tanto contenta la Coldiretti
Domandiamoci però a
In concreto
Analizzando nelle funzioni le attività delle direzioni
Il ministero dell'industria
A che cosa serve rispetto i suoi costi
E poi proprio necessaria una struttura gigantesca con costi elevati per poste e trasporti ora che le stesse poste e le ferrovie sono diventate spacca
Il ministro Pagani che mi aveva
Fatto sperare in una sua presenza stamane ed io cercheremo di ridurre le due strutture ve l'assicuro
Ma voi credete che ci riusciremo non mi sono affatto convinto
Era davvero necessario allora staccare dalla Pubblica istruzione il Ministero della ricerca e dell'università
Era necessario spaccare dalla Pubblica istruzione i beni culturali e parte un mistero
Era necessario in presenza di una direzione generale per gli affari economici della Farnesina creare o mantenere il commercio estero e l'Istituto per il commercio estero era già io creare ministro della Protezione civile con una bardatura militare civile vastissima in presenza di una buona direzione generale per la Protezione Civile dell'Interno
Da cui fra l'altro continuano a dipendere i rilievi del che dire delle aree urbane del Dipartimento degli Affari sociali delle migrazioni
Ognuno di questi organismi sono occorse strutture urbane materiale
Costi rilevanti che hanno prodotto dentro
L'abbondanza delle leggi ha portato anche al desuetudine
Di Molteno
Naturalmente l'ipertrofia legislativa mentre porta alla dimenticanza di talune norme stesse viene utilizzata per giustificare l'elefantiasi delle strutture burocratiche
C'è una scelta ideologica che ha condotto a tale sovradimensionamento
Tutto doveva finire nel calderone pubblico
Era una traduzione concreta del precetto teorico che non importa tanto il lavoro quanto il posto di lavoro ovvero sia dell'occupazione prevalga sulla produzione invece di procedere in simbiosi
Applicando progetti del genere abbiamo dilatato gli organici delle poste delle Ferrovie di decine e decine di migliaia i dipendenti Superb
Tanto che oggi dovendosi attuare la trasformazione in società per azioni di quelle che erano due aziende pubbliche ci si trova a dover provvedere al prepensionamento di decine e decine di migliaia di dipendenti ritenuti nel
Un altro esempio emblematico è dato dalla scuola
Sappiamo tutti che di bambini in Italia ne nascono di me
In dieci anni ragazzi in età scolare sono diminuiti del venti per cento nell'ottanta erano dieci milioni attualmente non superano il mio ebbene con una logica ancora tutta da spiegare il numero degli insegnanti ha continuato irresistibilmente a crescere
Sempre in dieci anni siamo passati da meno di ottocento mila docente agli attuali novecento mila l'undici virgola quattro per cento in più di qui la brillante trovata di dotare ciascuna classe elementare di tre maestre invece di un
Se non aumentano
Se non aumentano i bambini devono essersi detti alla pubblica istruzione ma anche in Parlamento aumenteremo gli insegnanti pro capite
E ancora una volta il buonsenso è andata a farsi benedire
Oggi disponiamo di circa quattro milioni di pubblici dipendenti
Sono decisamente troppi e anche mal distribuiti
Sono poco controlla quasi mai incentivati
Ne basterebbero due milioni e mezzo meglio retribuiti avremmo migliori servizi e spara e risparmieremmo dai quaranta ai cinquanta mila miliardi l'anno
Migliaia decine di migliaia vi sono stati i ferrovieri postini dipendenti di beni culturali che hanno vinto concorsi per sé di posti nelle regioni settentrionali hanno fatto l'impossibile parte del per restare o tornarsene nelle regioni d'origine
Meridionali determinando così un circolo vizioso per il quale vi erano centri del Sud con esuberi continui e centri del Nord con carezze sempre più grande
Esempio lampante di questa situazione
è stato non so se sia ancora così
Fino a circa un anno fa quello delle poste di bilancio pochi sanno forse che la corrispondenza del capoluogo lombardo però ha confermato l'allora ministro Vizzini rispondendo ad un'interrogazione per carenze di personale veniva smistata
Per un certo periodo a Palermo
Proprio così una lettera imbucata piazza del Duomo con destinazione Porta Venezia veniva mandata premi Sicilia lavorata come si dice in gergo dei dipendenti in esubero delle Poste palermitane quindi rispedita al nord Roma da fare imbestialire Bossi la cattiva la cattiva retribuzione del personale
La la cattiva retribuzione del personale è generalizzato
Da parte mia proprio in questi giorni sto cercando di restituire lo farò nelle prossime settimane compiutamente alla Motorizzazione civile alle Ferrovie dello Stato alcune decine di dipendenti che mi sono trovati incarico alla segreteria particolare al ministero con l'unico risultato di troppe persone che si intralciano vice
Ma so già che non sarà impresa facile e comunque
Che potrebbe rivelarsi inutile
Come non è stato facile quand'ero ministro della Sanità individuare le oltre cento guardie di sanità ospite di uffici dove fanno gli uscieri o gli amministrativi per rimandare sul territorio aggiungere i compiti di polizia sanitaria per i quali sono state assunte
Chi cerca di porre rimedio a questo stato
Di far girare ingranaggi che non funziona non si trova sovente in difficoltà
Ne so qualcosa personalmente
Quando lo scorso anno sono stato nominato ministro delle politiche comunitarie e delle regioni
Mi sono trovato due strutture dotate di tutto punto
Duecento antichi palazzi entrambi nel pieno centro di Roma per il cui affitto alla presidenza del Consiglio paga diversi miliardi all'anno
Due uffici legislativi due archivi due biblioteche due centralini e così via
La prima cosa da fare era ovvia eliminare i doppioni
Ci sarebbe ridotto il personale che in gran parte comandato avrebbe potuto essere rispedito all'amministrazione di appartenenza
Con circa un terzo in meno di dipendenti diventava inoltre possibile collocare tutti gli uffici dei due dipartimenti in un'unica sede rilasciando l'altro
Qui tutto facile mi sbagliavo dopo quattro mesi la struttura rimane ancora tenacemente invita
Per riuscire ad ottenere dall'amministrazione competente che venisse l'attuale attuati tagli necessari e quali oltretutto non andavano assolutamente a scapito dell'efficienza e non avrebbero portato neppure un disoccupato
Ho dovuto faticare scontrandosi contro prassi consolidate tempestare di telefonate burocrati immobili e colleghi politici impermeabile ad ogni cambiamento
Ce l'ho fatta cioè ma appena sono andato via quasi tutto è tornato come prima
Questa elefanti alti delle strutture è stata determinata anche dalla politicizzazione della burocrazia che si è imposta soprattutto negli anni settanta Oddo
Le scelte clientelari hanno dominato le assunzioni financo nei piccoli comuni
Perché mai molti politici hanno per anni e anni tanto gradito essere preposti a certi ministeri concerto per il desiderio di rendere più spedito un servizio ma perché si potevano indire mega concorsi per l'assunzione di migliaia e migliaia di dipendenti
Senza alcuna reale corrispondenza talvolta con i veri bisogni degli organici che venivano gonfiati a dismisura in relazione ad esigenze politiche e non ai bisogni e obiettivi delle strutture
Perché si sono rovesciati nella pubblica amministrazione ondate di precari o i mille della Olivetti o migliaia di dipendenti di spedizionieri
E non è finita perché si tenterà lo vedremo inserire fra gli statali dipendenti dei partiti orfani questi ultimi di Tangentopoli
Negli ultimi tempi da più parti si sente dire che il Parlamento è ormai delegittimato perché la sua composizione non corrisponde più alla realtà dell'elettorato e perché nuove regole del gioco stanno formandosi e mi
Ma che dovremmo dire allora di certo sindacalismo
Chi ha mai più visto votare i lavoratori per i loro rappresentanti
Dove sono le campagne elettorali per eleggere nel segreto dell'urna esponenti delle diverse sigle sindacali confederali ho avuto
Sulla base di quali criteri debbono esistere dei consigli di fabbrica monopolio di alcune componenti sindacali e non delle commissioni interne rappresentativo di tutti i dipendenti
è molto comodo ottenere una volta una delega sindacale poi goderne dell'automatico rinnovo
Ma non ce la siamo sempre preda con i partiti giustamente
Che teneva l'ingiustamente
Nelle proprie liste di iscritti anche i morti
Allora perché tolleriamo che taluni sindacati anziché cercarsi ogni anno la fiducia dei loro aderenti vedendosi spontaneamente Riva bravata l'adesione si adagiano nella quiete comodità del rinnovo automatico non solo le quote sindacali sono sovente ritirate a cura dello stato dei datori di lavoro che provvedono ai relativi a tre nel caso delle confederazioni di grandi categorie di autonomi prodezze addirittura Linz a fungere da collettore per di più basandosi su indicazioni delle stesse confederazioni e non sussiste fontane rinnovate richieste degli interessati
Pensiamo a un attimo quel che sarebbe successo sei partite avessero chiesto il medesimo trattamento cioè tra i partiti avessero preteso che il ministero dell'Interno raccogliesse le quote di tesseramento dei loro aderenti dipendenti delle prefetture con la Fia quelle degli scritti
Partiti sono andati molto avanti
Ma neppure a questo punto sono arrivati
Non solo sarebbe giunto ai partiti il più netto dissenso dei cittadini ma un'ondata di protesta si sarebbe sollevata contro di essi con violentissime moderate campagne ci sta
La quasi totalità degli italiani ha detto no al finanziamento pubblico dei partiti
E lì si va peccato che nel settantaquattro quando la legge fu votata da democristiani e comunisti socialisti vicini repubblicani e socialdemocratici solo i liberali si fossero opposti
Peccato che nel settantotto quando si svolse per la prima volta il referendum sul finanziamento i liberali fossero quasi isolati
Nella loro posizione favorevole all'abrogazione
Ci sono voluti parecchi anni
Ma alla fine la gente ha aperto gli occhi
Abbiamo così cancellato di ottantatré miliardi carnalmente lo Stato versa i partiti
Ma quando cancelleremo il finanziamento pubblico per tutti
Ma perché allora dovrebbe aver senso per i contribuenti sostengono altre forze sociali magari meritevoli ed io riconosco al sindacato di essere oggi al centro di molti dibattiti civili
Ma non condividiamo che ancora oggi attraverso istituti come gli esoneri sindacali aspettative i comuni di parmensi si sia patrocinata l'esistenza
Di migliaia di sindacalisti a tempo pieno pagati dalla collettività e no dai loro sostenitori
Aggiungiamo aggiungiamo i circa quattrocento miliardi ogni anno lo Stato eroga i patronati e la cifra incalcolabili che in favore dei patronati versano a vario titolo le regioni ed altri
Per non parlare dei trasferimenti alle imprecisi
Un altro capitolo che forse non è direttamente legato al tema dei diritti dei cittadini ma che sicuramente andrà apre
La grande crisi e la conseguente crisi dei partiti saranno sufficienti a eliminare molti mali della nostra vita politica ed amministrativa è un interrogativo che ti consente di verificare il grado di rinnovamento in tanti altri settori sembrano davvero in carta Pecori che molte associazioni di categorie di cittadini dei lavoratori autonomi per esempio il cui grado di burocratizzazione rotto solamente qua e là da conati di libertà cresce man mano che si sviluppa da parte dello Stato la tendenza a rendere il lavoro delle piccole aziende più complicato più difficile più tormenta
In buona sostanza troppo sovente le associazioni anche dei commercianti e degli artigiani stanno diventando Mary centri di assistenza fiscale capace di mobilitarsi solamente per sollevare qualche sterile protesta dinnanzi a tassazioni più o meno inique
Quali la minimum tax
Il lavoro autonomo ha nella nostra società un grande ruolo
Esso deve divenire protagonista nel dibattito sulla politiche soprattutto nell'economia essa deve saper diventare un interlocutore del Governo e del Parlamento imparare a dialogare a dibattere ad andare a discutere nelle sedi anche istituzionali
Dove dove dovrà essere tenuto in conto nella stessa misura che viene usata per i sindacati dei lavoratori che invece sono chiamate ad essere assolutamente quasi gli unici interlocutori di governo Parlamento regione
Fra le colpe che dobbiamo storicamente imputare a consociate attivismo fra DC e PC in tema di pubblica amministrazione rientra anche l'appiattimento che a rilento il Pubblico impiego colpisce pubblico dipendente e cittadino
Dopo la bufera sessantotto esca sono venuti gli anni dell'egualitarismo non dell'eguaglianza giuridica di fronte alla legge che ha un fondamento del liberalismo storico no parlo dell'egualitarismo che un guaio a tutti verso il basso
Il merito la competenza la professionalità sono stati irrisi dagli istituti come il punto unico di contingenza il livellamento delle retribuzioni la riconduzione degli stipendi a livelli di minima differenza fra i gradi più bassi e quelle più elevate
In questo contesto ovviamente molti dirigenti si sono sentiti delegittimati e soprattutto deresponsabilizza
Perché mai un dirigente scarsamente retribuito non incentivato avrebbe dovuto controllare i sottoposti punire i lavativi premiare gli efficienti studiare migliorare prepararsi puntare in alto
Basta aspettare che gli anni passano senza badare né alla produttività mi alla specializzazione me alla professionalità soprattutto basta trovarsi un forte partner politico
Si determina così nei dirigenti massima misura ma in maniera elevata anche nei pubblici dipendenti di grado inferiore la sfiducia piena da un lato verso le istituzioni dall'altra verso il cittadino
Abbiamo assistito a un dilatarsi della sfiducia del dirigente verso l'inferiore
Perché non può essere né pulito né premiato dell'inferiore verso il superiore perché non avverte migliore disse del superiore verso se stesso perché sente inutilità del proprio grado
Dell'inferiore
Dell'inferiore del dirigente verso l'inferiore perché non può essere punito non può essere né punito né premiato dell'inferiore verso superiore perché non l'avverte migliore disse del superiore verso se stesso perché sente l'inutilità del proprio grado dell'inferiore verso se stesso perché si vede demotivato di entrambi verso il cittadino perché lo classificano come fonte di disturbo o del loro quieto vivere come occasione di nuove sgradito lavoro del cittadino verso dirigenti e dipendenti pubblici perché sente subito la loro ostilità e li giudica impreparato incompetenti anche quando non è vero ed in ogni caso chi ritiene nemici
Tutto questo ha condotto ad un'amministrazione pubblica sempre più incapace di servire i cittadini come dovrebbe distratta ed insensibile alle esigenze della collettività
Nessuno si sorprende più per attese di anni anzi di recente quando si tratta di ottenere una risposta
Dalla pubblica amministrazione aspettare quarant'anni una pensione di guerra non costituisce nessuna eccezione
Come neppure attendere pare undici anni il riconoscimento di un'invalidità che cosa penserà dello Stato quel cittadino che ha presentato ricorso contro un decreto del Tesoro il ventinove gennaio del sessantotto nel marzo ottantanove la Corte dei conti gli ha finalmente risposto respingendo la domanda perché mancava una firma del ricorrente e per accorgersene ha impiegato più di ventuno anni
E che dire della gente la polizia stradale di Piacenza che oltre quaranta anni fa subì un incidente in motocicletta per cause di servizio a caute nota la pensione privilegiata per invalidità l'anno scorso e dell'ufficio copie della cassazione dove per battere una ma a macchia una sentenza
Peraltro un rimborso di imposte atteso da ventun anni hanno impiegato ben quattordici mesi e dall'impasse dopo una richiesta di riscatto del titolo di studio consegnata a mano l'undici agosto dell'ottanta risulta pervenuta all'ente il nove dicembre dell'ottantasette nel mille novecentottantuno
Una coppia di coniugi piemontesi venne rapinata e tenuto in ostaggio alcuni bambini
I carabinieri intervenuti subito sul posto li liberarono con la forza di rapinatori vennero arrestati ma i due coniugi rimasero gravemente feriti dai colpi sparati dalle stesse forze dell'ordine
I coniugi rimanere in ospedale per diversi mesi subendo difficile operazioni nonostante le quali sono stati entrambi hanno riportato entrambe un'invalidità permanente l'uno ha perso un occhio e parte dell'udito l'altra riportato gravi ferite anche faccia
Da quel giorno per i due poveretti quasi impossibilità di svolgere un lavoro nonostante la giovane età è incominciato un travaglio quello per ottenere dallo Stato il risarcimento dei danni
I mandati da un ufficio all'altro sottoposta a numerose perizie medico-legali costretta a inseguire la propria pratica fino a Roma ci sono voluti ben sette anni perché l'indirizzo venisse concesso nel frattempo i rapinatori erano già stati processati condannati e scarcerato
Quando l'Italia dichiarò guerra la Gran Bretagna quando l'Italia dichiarò guerra alla Gran Bretagna un emiliano che da anni viveva a Londra gestendo ristorante venne arrestato dalle autorità inglesi ed internato in Australia
Finita la guerra riuscì a tornare a Londra convinto di riaprire ristoranti
Che avete qui trovo invece che nel frattempo il governo inglese aveva requisito è venduto all'incanto l'immobile
Costretto a rientrare in Italia decise di chiedere al Tesoro l'indennizzo che gli sarebbe spettato sulla base delle convenzioni internazionali
Era al quarantotto
Sono trascorsi quarantacinque anni nel frattempo il signore morto di vecchiaia il diritto al risarcimento gli è stato finalmente riconosciuto post mortem nell'ottantacinque ma la sua vedova nonostante le tante lettere scritte alla meditazione competente le tante telefonate visite non ha ancora visto
Una
Se la pubblica amministrazione ha tempi lunghi la giustizia
è stato detto anche stamane non è da meno
Tanto che per molte vertenze civili privati tendono a cercare arbitri o forme private di definizione delle vertenze in molti rinunciano ad esempio a recuperare i propri
Oltre cinquecento mila cittadini attendono da anni che lo Stato gli indennizzi per i beni caso molto spesso terreni e sono stati espropriati per ragioni di pubblica utilità
Un cittadino della mia provincia è stato costretto a cedere all'Ana sul proprio terreno nel sessantotto per permettere la costruzione di un ponte non è stata indennizzato nonostante la penuria di Cuneo abbia stanziato la somma già nell'ottanta
Per poter liquidare l'interessato occorre che l'Anas trasmetta la Prefettura il decreto definitivo di esproprio ma quest'ultimo dopo oltre venticinque anni non sembra ancora essere ciò
Avevo segnalato avevo raccolto altri casi sulla materia Mario Merz o talvolta il servizio militare fonte di guai
Un giovanotto piemontese durante il servizio militare riporto alcuni problemi irreversibili al cuore a causa di una sordo sforzo un assurdo sforzo cui era stato sottoposto congedato ottenne il riconoscimento dell'invalidità contratta per cause di servizio e quindi la pensione
Dopo un paio d'anni però il Ministero della difesa gliela revoco sostenendo che l'invalidità era indipendente dall'attività militare
Il giovanotto decise senza troppa convinzione di ricorrere era il mille novecentosettanta
L'ex soldato dimentico del ricorso fatto sì arrangio a vivere come poteva
La pratica continuo il suo iter imperterrita sbucando fuori all'improvviso nel febbraio scorso quando l'interessato si è visto arrivare una lettera in cui gli si notificato il suo caso sta per essere esaminare ben ventitré anni dunque sono stati necessari non perché si arrivasse a una sentenza ma soltanto perché un ufficio invitasse l'altro ad agire
Si tratta solo di qualche esempio naturalmente ma se ne potrebbero fare decine centinaia miliardi forse migliori viale
Non crediate però che lo Stato sia lento soltanto nei confronti dei cittadini non è così lentezze complicazioni applicano la vita degli enti pubblici anche per così dire dall'interno
Un esempio sconfortante
Rappresentato dagli oltre cinquecento enti pubblici soppressi
Per legge anche da vent'anni per la loro accertata uniti inutilità ma che restano ancora tenacemente invita in fase di perenne liquidazione
Della loro chiusura definitiva si occupa
O meglio dovrebbe occuparsi un apposito ufficio l'ispettorato generale enti disciolti nel quale diciamo lavorano ben trecento e undici dipendenti costo tre milioni l'ora solo per le retribuzioni notte e feste inclusi
Eppure nonostante questo esercito di impiegati e funzionari si prevede che
Continuando al ritmo attuale le procedure di liquidazioni sempre del Parlamento non si del non decida la soppressione di altri enti non si concluderanno prima dell'anno due mila sessanta risultano invita anche come l'ente economico della pastorizia abolito nel quarantacinque ma tuttora in fase di liquidazione legge ieri ente sorto nel trentanove con il compito di gestire i beni degli italiani di religione ebraica
L'ospedale Garibaldi coloniale di Tunisi la Società per l'educazione correttiva dei giovani dell'antico Regno Sardo
E ancora l'Ente nazionale delle Tre Venezie che doveva gestire il patrimonio degli altoatesini che durante la guerra optarono a favore del Terzo Reich
L'ente per la distribuzione dei medicinali agli alleati
Finanche laggiù la gioventù italiana degli editori
I motivi
Dei ritardi nella chiusura delle liquidazioni sono diverse ma di certo la produttività dell'ispettorato generale enti disciolti non è tra le più alte viste le norme contenzioso arretrato oltre diciannove mila cinquecento cause pendente più mille rispetto all'anno scorso
La burocrazia sovente una macchina che produce rigenerazione stessi adempimenti difficili Essos e sovente insensata e procedure farraginose regolano la vita della pubblica amministrazione e compie la complicata ai cittadini
Quello che è peggio è che lo Stato complica il cittadino
Pensiamo all'equilibrio ore davanti agli sportelli catastali la scorsa estate
Per conoscere i nuovi estimi da pagare pensiamo all'enorme difficoltà materiale di pagare le tasse i moduli sovente incomprensibili e di difficile reperimento norme astruse
Uffici aperti soltanto al mattino pensiamo a quante lunga snervante l'iter per ottenere la revisione decennale adesso quinquennale dell'automobile alle file che occorre fare in molte città per pagare il bollo auto
La bolletta del telefono
Il canone RAI
Per ritirare i bollini sanitari
Credevamo di vivere
In una Repubblica fondata sul lavoro
E in molta parte rilevante
Ma la nostra è una repubblica fondata sicuramente sul lavoro almeno per metà
Ma anche su molti privilegi privilegi di cui peraltro beneficia un gran numero di persone
Magari a livelli assai diversi fra loro
Pensiamo ai benefici di cui godono le migliaia di dipendenti dei vari organi costituzionali un esempio eclatante quello della Camera dei deputati
Con un commesso guadagna in media più di tre milioni al mese un funzionario non meno di sette il tutto per quindici mensilità all'anno e lavora come un commesso di qualsiasi ministero di un qualunque altro ambito pubblico
E dovendo ricorrere ad un prestito la stanca di Montecitorio congedi voti al personale
Ad un tasso annuo del cinque per cento e che dire del Quirinale
Dove siete centonovantasei dipendenti stime del stipendio medio di un telefonista tre milioni al mese
Quasi come un macchinista delle ferrovie di un geometra non meno di sette vanno in pensione con il cento per cento dell'ultimo stipendio mentre i soliti comuni mortali ci vanno con l'ottanta per cento
Ancora il Quirinale il personale gode di tutta una serie di curiosi vendita concesse più vario titolo
Si va dall'indennità di alloggio a quella di guida di caccia all'informatica
Non c'è dipendente che non sia indennizzato per qualcosa il capo delle centrali telefoniche prende seicento mila lire in meno in più il vice capo consegnatario quali quattrocento l'affidamento di compiti particolari comporta unità imita che va a seconda dei livelli dalle trecento alle ottocento mila lire al mese questo dell'eternità è un universo vasto e misterioso che abbraccia tutta la pubblica amministrazione vi sono i ministeri in cui dipendenti a parità di carico percepiscono anche cinque sei per in otto milioni in più all'anno senza che se ne comprendo giustifichi il motivo
Alla Corte Costituzionale personale riceve addirittura oltre allo stipendio inteso che per una dattilografa si aggira intorno ai tre milioni per un ragioniere supera i sei tredicesima e quattordicesima include un'indennità per le spese scolastiche dei figli
Per l'allattamento artificiale per l'eventuale punto subito in casa e al sei gennaio un assegno speciale intitolata la Befana
Naturalmente
Naturalmente non è soltanto il personale per così dire civile potere di simili privilegi
Alla corte costituzionale tanto per continuare l'esempio i giudici cessati dall'incarico mantengono il diritto all'auto blu a vita sì a vita
E spezzata di tutto quanto autista autorimessa carburante perfino dice testualmente la legge la pelle di daino per non citarne le cromature
Neppure ai giudici del Consiglio superiore della magistratura si può dire che le cose vadano poi tanto ma due auto blu oltre agli stipendio che conosciamo con altrettanti autisti
A testa una romena alta nel luogo di residenza dei danni tali missione per quando vengono a Roma e spese di viaggio a carico del CSM e poi alla fine dell'incarico che dura quattro anni una liquidazione di centoventi milioni forse lordi Porciani
I magistrati si trattano bene in generale
Basti pensare che individua gli automatismi della carriera attualmente alla corte di cassazione che conta dieci sezioni
I presidenti dice Tione non sono dieci ma sono mille cinquecentosessantanove circa centosessanta volte il numero delle sezioni teoricamente da presiedere il che comporta oltre all'altro grado uno stipendio mensile che supera i dieci milioni
Ma le cose non vanno molto diversamente neppure nella magistratura amministrativa al Consiglio di Stato alla corte dei conti giudice su due è presidente di qualcosa
Le sei sezione del Consiglio di Stato hanno novantasei presidenti su cinquecentosessantadue giudice alla Corte dei Conti e trecentonovanta pari al settanta per cento sono presidenti di sezione anche se le sezioni da precedere sono appena diciotto
Sarebbe come se canto per fare un paragone evidente
Esercito e marina contassero
Duecento e dieci mila fra generali di corpo d'armata ed ammirare
Curiosi i benefici spettano anche ai dipendenti delle nostre rappresentanze diplomatiche e consolari all'Est
Non parlo di ambasciatori e diplomatici
Anche ma soprattutto personale ingenerare delle ambasciate ed ecco che alle segretarie che riescono grazie al cosiddetto effetto trascinamento a guadagnare sovente più del locale Capo di Stato
In Brasile un autista prende sette milioni al mese di solidarietà oltre cioè lo stipendio regolare oltre lo stipendio regolare
In molte zone dell'Africa un commesso dalla nostra ambasciata riceve un'indennità di nove milioni al mese il presidente dalla locale Camera dei deputati
Mi riferisco per esempio
A uno stato del centro africano non particolarmente disagiato il presidente locale Camera dei Deputati guadagna circa la metà del nostro in pista nel pattista un nostro funzionario ha diritto ad oltre quindici milioni mensili di De Mita
A dare l'indennità di missione spettano a chi
Pur restando Siena Roma figura all'estero
I dipendenti delle nostre rappresentanze diplomatiche presso la Paola Santa Sede e il Sovrano militare ordine di Malta infatti ricevono anch'essi la loro brava indennità estero come se dovessero vivere a cinque mila chilometri anziché a cinquecento metri da casa
Districarsi nella giungla dei privilegi distribuiti a piene mani dallo Stato non è facile
Ve ne sono talmente tanti edittalmente curiosi
Che rimane del vero difficile per un povero cittadino capirci qualcosa
Facciamo l'esempio delle auto blu
Stando alla legge in Italia avrebbero diritto alle auto blu centotrentasei altissime personali
Fra cui ministri sottosegretario il capo della polizia e pochi anni
Se però andiamo a vedere come stanno realmente le cose proviamo che di fatto soltanto per lo Stato escludendo cioè Regioni ed enti locali e tutti gli enti pubblici non statali i fortunati che viaggiano in auto blu sono oltre sette mila cinquecento
Gli oltre dieci mila gli autisti impegnati dico in quasi trecento a Palazzo Chigi
Nessuno vuole rinunciare a questo ambito simbolo di potere
Che costa ai contribuenti oltre cinquecento miliardi l'anno
Si dà per o il caso
Che le auto blu
Per molti aspetti
Dipendano nella loro gestione proprio dal ministero
Trasporti
Questo il quadro
Sono i particolari omessi ciascuno di noi potrebbe arricchirlo con la propria diretta esperienza
Non si tratta di una novità tuttavia solo negli ultimi tempi si stanno creando le condizioni per una denuncia corale di tale situazione
Perché i cittadini si riappropriò nei loro diritti perché la tutela degli spazi di libertà del singolo privato venga affidata non solo ad avvocati o patronato partiti ma sia finalmente assunta dagli stessi privati
Non è mai simpatico dire ve l'avevamo detto tuttavia una parziale rivendicazione di battaglia attuate necessaria
Anche perché dimostra anche per dimostrare che non ci affidiamo all'improvvisazione
E che non scopriamo oggi dopo Tangentopoli dopo il crollo del sistema partitico dopo l'esplosione della ribellione nei confronti del Palazzo magagne
E malanni la magistratura da qualche settimana
Anzi
Da qualche mese sta scavando molto opportunamente nelle spese sostenute dal fondo dagli aiuti internazionali e dalla direzione generale per la cooperazione allo sviluppo del ministero degli esterni
Sono le migliaia di miliardi dilapidato i per aiutare il Terzo Mondo
Senza entrare nel merito delle vicende processuali debbo dire che già due anni fa
Pubblica un intero numero del periodico il Duemila dedicato appunto a queste specie il direttore come sempre puntuale me ne fa avere una copia eccolo c'erano tutte le spese dalla Farnesina
Chi ha fame e chi mangia era al titolo oltremodo esplicito del fascicolo
Che impressionò i lettori ma allora lasso indistinti indifferente il mondo politico
Si trattava di una denuncia politica per dimostrare che le migliaia di miliardi teoricamente indirizzata a vincere la fame nel mondo se arrivano in verità a favorire pochi fortunati attraverso il meccanismo dell'assegnazione dei lavori
Si incontravano poi sovente spese destinate non al Terzo Mondo Mai professionisti del terzo mondo cioè a tutti coloro che vivono di chiacchiere sulla cooperazione allo sviluppo sociologica giornalisti ricercatori denunciammo ad esempio i miliardi sprecati per una rassegna ma fummo inascoltati una rassegna di sola immagine delicata mostrare i supposti miracoli della nostra cooperazione allo sviluppo quasi tre miliardi per un convegno a Roma di due giorni
Certo certe
è più comodo starsene a Roma appare qualche nel discorso che ha da poco farsi ad un rinfresco piuttosto se attuare veramente una concreta politica gli aiuti al Terzo Mondo
Oggi tutti si tolgono della politicizzazione della sanità
Ci sarebbe da chiedersi dove sono oggi tutti quelli che nel settantotto diedero vita ad una delle più infelici riforme della storia dell'Italia Repubblica promuovendo la riforma sanitaria che avrebbe dovuto sancire la piena disponibilità della sanità gratuita per tutti
Nobile intento ma con due grandi difetti la carenza di fondo e l'affidamento della sanità ai partiti
Per anni abbiamo denunciato questo duplice aspetto la spesa sanitaria ha continuato a salire ma l'aver la fidata alle Regioni le quali a loro volta l'anno appaltata devo esser alle saldando le tutte le spese a piè di lista ha causato un'abitudine consolidata lo sfondamento di qualsiasi previsione nell'assoluta certezza dell'impunità
Leo essergli hanno speso convinte come poi è regolarmente accaduto che le Regioni avrebbero ripianato i debiti le regioni hanno consentito l'esplosione delle spese nella certezza come poi è avvenuto che lo stato avrebbe saldato i conti
Se invece si fosse affidata la gestione della sanità non ai politici ma i tecnici responsabilizzando le si sarebbe avuto una spesa minore e sovente servizi più efficiente
Più si spende più si tassa
è matematico
La pressione fiscale si avverte sempre più grave perché non si riescono mai o quasi mai a vincere le incrostazioni che rimangono attaccate intorno ai nodi della spesa
I tagli sono sempre dolorose
Siccome non si trova l'accordo su dove tagliare sovente si preferisce incrementare le entrate
Facendo leva sullo strumento fiscale da anni stiamo additando questo perverso meccanismo più si cerca di far diminuire la spesa più prevale la volontà di far salire l'entrata più si tasso e le fonti della spesa sono sovente gli sprechi le sacche di ingovernabilità i tanti cantucci in cui sono rintanati dipendenti che non lavorano uffici che non produca potrei procedere ancora lungo e dirà di quanti aspetti della vita pubblica che non vanno e ci siamo accorti per tempo segnalando le additando agli denunciando pubblicamente
Ci siamo serviti di un modesto giornale un foglio in origine di provincia destinato poi a trovare abbonati un po'in tutta Italia a diffondersi solo grazie alla passione di tanti amici
Il due mila lo scrivono pochi amici quali tutti volontari in maniera artigianale
Ha bisogno per crescere dell'aiuto di tutti coloro che condividono queste battaglie oggi popolare ieri invece condotte nell'indifferenza diffusa
E se mi consente se mi è consentito uno stacco pubblicitario invito quanti fra i presenti ancora non conoscono il giornale a chiederne una copia in saggia ad abbonarsi ad aiutarci
Le spese di questa manifestazione se le sono son varcata in gran parte gli amici del Duemila ci appelliamo quindi agli amici perché vogliono ancora contribuire in prima persona come possono o come voi
Avete trovato
Nelle poche carte che mi sono state consegnate all'ingresso anche una bustarella ecco se la riconsegnate comma qualche biglietto da mille all'entrata io credo noi sicuramente saremo riconoscenti per il vostro per la vostra assistenza ma anche più confortati nel nostro lavoro postale
Ci chiediamo il compito dei cittadini Dinoi cittadini sarà adesso di sorvegliare l'attuazione dei quattro provvedimenti fondamentali che sono stati assunti dal Governo Amato
Nella finanza pubblica nella sanità nella previdenza nel pubblico impiego
Di batterci perché altri ne siano adottati impegnarsi perché avvenga la lenta riforma di costume che interessa la pubblica amministrazione
Abbiamo sulle spalle rappresenta l'eredità di decenni di dissipazione dissipazione di fondi pubblici certo ma anche dissipazione civile dissi passione di senso dello Stato dissipazione delle rispetto verso il cittadino siamo stati cari e inefficienti
Abbiamo messo in piedi un sistema farraginoso ridondante una sorta di enorme partita di giro in cui tutti paghiamo meno gli evasori ma non ne parlo perché in genere servono solo per la sparate demagogiche demagogiche ad appelli moralistici senza che sortisca poi alcun concreto provvedimento
Quando basterebbe mettere in moto davvero la pubblica amministrazione anche in questo campo
Il problema è che in mezzo fra il dare e il ricevere sta la pubblica amministrazione che troppo sovente spende al solo fine di mantenere se stessa
Se semplificasse se tagliasse il se riducessimo ci troveremmo a pagare di meno per ottenere di più
Perché oggi in concreto si concepiscono in genere interventi pubblici sovente tesi Milone al fine di aiutare i cittadini ma di mantenere e se possibile potenziare la burocrazia esistenti
Il rimedio consiste ed è stato un grande lavoro del governo Amato essenzialmente nella privatizzazione privatizzazione dei servizi ma anche privatizzazione della mentalità affinché si consideri la cosa pubblica come se fosse privata e quindi la si amministrasse con quella che un tempo si diceva la rettitudine del buon padre di famiglia
Ma privatizzare non basta bisogna disboscare
Via gran parte degli enti regionali via i contributi a pioggia soprattutto in certi settori dell'agricoltura
Che deve diventare competitiva attraverso le aziende via milioni di telefoni di uffici pubblici sempre Muti per il cittadino via centinaia di uffici stampa pubblici superflue costosi via tonnellate di pubblicazioni autocelebrativo e dalla pubblica amministrazione via migliaia di sedi secondarie gli uffici pubblici sparsi in tutta Italia
Vogliamo continuare potremmo farlo sicuramente a lungo
Non c'è bisogno di maggiore autonomia regionale in questo dissento fortemente dalla legge
C'è bisogno c'è bisogno di burocratizzare Roma ma anche Torino e perfino Cuneo e Savona
Lo Stato non va smembrato ma reso snello gli uffici romani distribuiti ragionevolmente su tutto il territorio nazionale
Ma che cosa ci sta a fare a Roma il ministero del lavoro perché no la pubblica istruzione a Firenze o l'industria radicalmente modificata attori non è tanto l'autonomia che gli italiani chiedono quanto l'efficienza che sicuramente le regioni meno che mai quelle autonome sovente interessate a spremere soldi a tutti gli italiani per contestare l'Italia non sanno dare
Non avendo provveduto neppure a delegare un minimo di funzioni alle province
Quanto a quest'ultimo istituto quello delle Province o lo si fa funzionare come si deve o lo si sopprime
Efficienza in sede locale vedo per il domani prefetti che siano anche meno agile e così provveditori dello Stato i direttori del tesoro i direttori provinciale dei vari uffici tributario delle Poste
Meno Edgar coordinati e controllati anche localmente ma con alti gradi di autonomia capace di consentire un lavoro proficuo
Responsabile
Ho finito per quel che riguarda la parte legata al cittadino e i suoi diritti
Ma non posso saluta
Senza aver speso qualche parola
Sulla situazione politica che sul Partito liberale
Ci sono movimenti nuovi che si affacciano sulla scena
Partiti antichi che vogliono cambiare formazioni che puntano su aggregazioni diverse
Nessuno di noi sa che cosa succederà fra un anno fra un mese
Probabilmente fra una settimana la vita politica assunto ritmi frenetici fare previsioni e compito da astrologi
Tuttavia alcune linee maestre bene indicare io sono un parlamentare eletto nelle liste del Partito liberale italiano e un ministro designato dal Presidente della Repubblica su indicazione del Presidente del Consiglio io rappresentanza dell'area politica liberale sono quindi legato da forti vincoli al mio partito
Che ho compensato ampiamente che ha compensato ampiamente ogni mia possibile ambizione personale
Aggiungo anche di credere fortemente mi fondamentali dei fondamenti ideali dei miei valori che liberalismo ha sempre sostenuto
Il rispetto per il cittadino l'esaltazione delle capacità individuali il principio della concorrenza lo Stato come garante delle poche attività che non possono essere svolte dai
Grazie
Il primo articolo dello statuto del prima né dettato da Croce non ha perso nulla della sua attività
Diceva il partito liberale è un'associazione di cittadini che si propongono di far valere nella vita politica il principio della libertà quale supremo regolatore di ogni attività pubblica e privata
Il plinto & e raggiungere i propri fini politici attraverso la libera discussione e si impegna ad attenersi alle decisioni della maggioranza purché non le danno il principio della libertà
Ebbene intorno a questi principi
Oggi è forse possibile arreca aggregare molti che oggi non si riconoscono nel piano
Ritengo di sì perché il valore della libertà da attuarsi attraverso il metodo della democrazia e tale da richiamare molti che sono liberali nell'anima liberali in casa propria liberali sul lavoro nelle professioni nei rapporti economici
Oggi esiste ancora sopravvive secondo alcuni il PLI ha una storia che si identifica con l'unità nazionale
I liberali da capo ora a ricadere da ad Alda D'Azeglio a Minghetti a sella da Rattazzi a Lanza hanno costruito da piccola minoranza che erano l'Italia l'Italia è nata liberale
I liberali seppero dare a popoli sparse divisi avvezzi a ubbidire a sovrani che parlavano un altra lingua oppure condizionati dal credo religioso il sentimento di appartenere ad un'unica nazione tradussero in realtà politica quell'unità culturale e linguistica letteraria artistica che nella penisola si era affermata da secoli
Dietro agli italiani e la consapevolezza di essere tali una bandiera una legge una Costituzione soprattutto una coesione morale
Retorica
Forse
è la riaffermazione di fronte ai meschini campanilismi alle faide di comune esaltate da qualcuno a livello di nobili intenzioni politiche è la riaffermazione dei valori di fondo su cui abbiamo costruito il nostro essere italiana questa grande tradizione i liberali la rivendica
Con tutti gli errori e i limiti ma anche le grandezze del Risorgimento e del post Risorgimento
L'Italia è stata costruita dalle classi dirigenti liberali della destra storica prima della sinistra storica poi di Giolitti successivamente il PLI avuto in questo dopoguerra momenti esaltanti e uomini che sono stati d'esempio
Penso alla fase della ricostruzione postbellica che ebbene Einaudi l'interprete economico oppure all'opposizione al centrosinistra di cui formatore Malagò
E non possiamo certo dimenticare il ruolo avuto anche nei progetti di revisione costituzionale o scordarti da Gaetano Martino creatore dell'euro
Alla cultura italiana un contributo senza eguali arrecato Croce così come l'intera vita dedicato alla scuola Valitutti
Questo patrimonio di uomini di valori di storia di ideali non possiamo buttarlo al vento anche perché affidare ad altri il liberalismo vorrebbe dire disperderle anche le tracce
Si sono però
Ci sono però oggi
Ci sono però oggi delle nubi che oscurano la chiarezza del sole liberale sarebbe assurdo negarlo vi sono episodi da chiarire sui quali attendiamo il responso della magistratura che sta svolgendo un grande ruolo perché non riusciamo a condannare sulla base delle mozioni della folla dei linciaggi in tv dei sommari procedimenti rilanciati ai giornali
Se qualcuno ha sbagliato e tanti hanno sbagliato in Italia pagherà
Ma le responsabilità saranno su due personali non del partito nel suo complesso perché nel PLI ci sono tanti e tanti onesti gente che lavora che produce che guadagnate nei
A chi ha con me
Crea
Non potremmo certo tollerare che permangano fa noi condannati per episodi di malcostume
E in ogni caso distingue Remo sempre nettamente eventuali violazioni formali alla legge sul finanziamento dei partiti dai reati contro la pubblica amministrazione
Dobbiamo ritrovare
E qui mi rivolgo agli amici liberali di tessere di voto
Il gusto di essere liberale
Sono disponibile ad ogni sacrificio
Anche personale
Volto a mettere le mie energie a disposizioni soltanto deliberate
Non per confermare il PLI di oggi o ricostruire il PLI di ieri ma per edificare un altro PLI
Che probabilmente non si chiamerà più così che potranno avere più molto di quello attuale che forse dovrà anche perdere qualche ramo secco qualche personaggio non adeguato
Ma che è sempre dovrà rimanere fedele al modello crociano dell'associazione di cittadini che fanno valere la libertà
Supremo regolatrice di ogni attività sia pubblica sia privata
Se i liberali italiani saranno attivi in quest'impresa ardua e nobile brillante difficile ambiziose grandezze librai italiani daranno fiducia aiuto appoggio otterremo risultati imprevisti
Con noi vorrei che ci fossero amici di vecchia data colleghi di tante battaglie nel parlamento nella società
Ma anche tanti liberali di base tanti cittadini tanti italiani che credono che insieme si possa costruire un organismo politico che tuteli fino in fondo i loro diritti
Solo dopo che si sia ridata piena identità al PLI che si recuperino amici lontani e forse disperse si potrà subito dopo avviare una nuova iniziativa isolati si perde
Uniti si può vincere le condizioni in cui si sta operando nei comuni oggi in vista della prima elezione diretta dei sindaci prevista per il sei giugno solo tali da farci assistere al dramma di chi si trova senza alleati
Anche qui a Torino come a Milano mancano le premesse perché gli elettori diciamo moderati
Ma il termine non mi convince pienamente si trovino concordi
Lo sparpagliata Into delle candidature gli egoismi di taluni candidati le volontà predicatori di alcuni partiti hanno posto le condizioni per possibile affermazioni dei rappresentanti delle aggregazioni della sinistra
Non è la fine del mondo vorrà dire che la sinistra torinese merita più consensi del centro e della pesca
Sei partite le formazioni i gruppi singoli che si riconoscono nei valori liberaldemocratici non troveranno la forza il motore intelligente alla volontà per costruire dei punti comuni e identificare i candidati unici sono destinati alla sparizione
Spetta un grande compito interessante attuare su un diverso versante dello schieramento politico l'operazione
Che si delinea suo alla sinistra di Alleanza democratica avviata da Occhetto Agliana bianco segni Martelli
E soprattutto dall'intelligenza di Eugenio Scalfari
Il nuovo primi potrà essere una componente fondamentale dell'alleanza fra omogenei i laici e cattolici
Che possano ancora una volta riconoscerci nel principio Corciano della libertà
Possiamo e dobbiamo unire sotto la medesima bandiera quanti si riconoscono nel libero mercato nella libertà politica dei valori liberaldemocratici che sono propri dei grandi paesi occidentale
Senza rinnegare specifiche distinzioni di singoli gruppi uomini si potrà costruire una grande forza che ha cumino tanti che non si riconoscono nella si sta unità che intendono aiutare la democrazia cristiana liberarci dagli equivoci che non condividono le proposte della lega pur apprezzandone invece
Come me la protesta
Uomini e gruppi ai quali possiamo pensare si trovano oggi in tante formazioni dal PLI ovviamente ai repubblicani dai socialdemocratici
Ai democristiani ai leghisti alle Leghe minori ai radicali dai pensionati a taluni ecologisti da frange missili a componenti addirittura socialisti
C'è una casa comune da costruire in cui ciascuno potrà anche conservare la propria unità immobiliare il proprio appartamento più o meno grande il posto macchina o anche le tre autorimesse a seconda delle disponibilità ma il condominio sarà gestito in accordo fra le parti
Nell'assemblea condominiale vi sarà chi porterà molti millesimi e che dovrà accontentarsi di rappresentare un solo caso ma tutti saranno ugualmente condomini e dovranno decidere delle parti e dei servizi comuni
Uno solo il condominio tanti condomini anzi il più possibile ma unendo coloro che questo condominio lo vogliono costruire in centro mentre altri lo vorrebbe in periferia coloro che intendono utilizzare il cemento armato mentre un'altra casa si costruiranno quando vogliono servirsi del
Alle prossime elezioni politiche
Si svolgano in autunno e in primavera come possibile
Dobbiamo arrivare avendo ricostruito uno schieramento politico liberale dando vita subito dopo ad un nuovo soggetto politico nazionale
Dobbiamo avere il coraggio di affrontare questa sfida senza i tentennamenti condizionamenti limiti le esclusioni le gelosie le risse che hanno squalificato le possibili aggregazioni fuori della sinistra storica il progetto è grande
Ambizioso generoso
Ne parliamo cominciamo a parlarne oggi qui da Torino
Dalla Torino carica i ricordi storici dalla Torino che promosse l'unità d'Italia dalla Torino industriale europea
Questo facciamo con l'umiltà di chi conosce le proprie deboli forze attuali ma pure l'orgoglio del proprio patrimonio ideale e la consapevolezza che nella società nel mondo della produzione fai professionisti nel lavoro autonomo nelle donne
Ai giovani nei cattolici come nei laici esistono gli uomini le condizioni metti le possibilità la volontà la fantasia il desiderio l'aspettativa l'impegno al sacrificio la responsabilità le doti per costruire insieme questa casa
Liberale democratica una liberalismo popolare
Fatto anche di forte solidarietà sociale
Ho sentito molte persone parlare in questi ultimi mesi di aggregazione
Ne parla stamane anche la stampa
Vorrei dire a voi ed è la parte che ritengo più importante del mio sul messaggio
Che per rilanciare il PL e coste sessualmente aggregare una forza più vasta non bastano
Nelle parole Mele etichette nelle buone intenzioni bisogna fare agire il consenso si aggrega con i fatti no come le declamazioni
Dobbiamo operare nella società nell'amministrazione
Più fuori che dentro il palazzo
Bisogna fare la guardia in tutte le città e i diritti dei cittadini conculcati bisogna fare la guardia ai loro danaro bisogna momento per momento combattere sprechi e privilegi mentre la magistratura combatte in realtà se questa avventura o speranza o illusione o utopia vogliamo viverla insieme cari amici non basta che ci ritroviamo al cinema Lux dobbiamo affrontare il mare aperto ospiterà la ocra
Rinnovare un mondo fermo da anni nelle caserme dove oggi il cittadino soldato consuma è inutilmente il suo tempo negli ospedali dove il cittadino paziente non sempre a vincere quanto paga negli uffici pubblici dove milioni di pratiche giacciono cariche di anni e di polvere
Negli uffici finanziari per ottenere la semplificazione della vita per chi gestisce le aziende nelle amministrazioni per spendere il danaro pubblico sempre come se fosse il nostro con rigore e oculatezza
Dobbiamo far funzionare il cervello ma anche consumare le scale
Per fare queste cose ci vuole passione civile voglia di andare rispetto verso gli altri ed una dose di umiltà potremo fare la concorrenza alle altre for le politiche sempre comprendendone le ragioni mai cercando l'inutile scontro ricordando sempre che il consenso si ottiene con l'esempio
I giornali
Sono divenuti i bollettini di guerra i telegiornali erogatori di angoscia
Troppe trasmissioni televisive evidenziano una società in cui dominano odi e risentimenti essere riusciti oggi a ritrovarci in tanti a Torino è grande segno di speranza
Fra poche settimane saremo a Genova poi a Milano Poiano prima dell'estate vogliamo contare su cento mila adesioni al nostro morì
Bene una pazzia forse ma è bello sognare da domani di sogno potrebbe cominciare a farsi realtà grazie
Bene con queste parole di Raffaele Costa e con il saluto della a un cinema Lux è peraltro