Presentazione del libro "Questo è un fatto e i fatti sono ostinati" di Sergio Gentili (Bordeaux Edizioni)

Allora innanzitutto Benvenuti a questo incontro mi sembra assolutamente doveroso e benvenuti in un giorno particolare e non è un caso che sottolinea non solo per ricordare che il ventisette gennaio Giorno della memoria
E quindi va assolutamente sottolineato ma anche perché quando si parla di storia e quando si parla di eventi storici che la memoria ha consegnato alla storia con molta prepotenza
Essendo caratterizzati da fatti eventi personaggi che hanno cambiato la storia vale la pena di dire di sottolineare che cosa significa la memoria
E quanto trattare argomenti del genere possa poi far cadere facilmente nella retorica
Sono spesso fatti e vicende che appartengono talmente tanto alle a come dire il patrimonio personale di ognuno che ci si riflette poco allora vale la pena anche momenti come questi quindi ricordare un centenario del mille il le due mila e diciassette è stato il centenario della rivoluzione russa quanto vale secondo metter riflettere e per ricordare io sul tema della memoria lo dico anche facendo riferimento al Giorno della memoria o un'idea molto precisa
E io penso e non sono solo io a pensarlo che la memoria sia un processo selettivo sì un processo attivo la memoria cosa fa acchiappa dar passato prende dal passato
Tutto ciò che deve consegnare al presente
E l'unico modo perché la memoria ossia un presidente attivo altrimenti un percorso come dire questa selettività rende le vicende della storia sempre molto vive
Ci sono altri modi per renderle vive uno è sicuramente quello di scrivere libri
Quello di riflettere su queste vicende il libro dei Sergio gentile che Sama presento con molto piacere e come dire in uno scrittore che conosco bene perché ho avuto la fortuna di presentare un altro libro Togliatti e la democrazia
E anche in quel caso si parlava di mediazione politica dell'importanza della politiche di quanto il politico poi assecondi i fatti e in qualche modo li trasformi un po'la stessa cosa è successo con la rivoluzione russa
Questo libro ecco Sergio Gentili è molto impegnato è stato dirigente romano del PC deputato vice direttore dell'istituto di formazione politica Palmiro Togliatti
E ci accompagna in questa presentazione Roberto Rebecca che non ha bisogno che Dio gli ha detto come ti devo presentare mi conoscono
Lo conosce personaggio insomma molto note ai presenti anche perché nel territorio insomma lasciare il segno a un po'è stato insegnante ma non solo a quel livello nella figura sempre molto impegnata nel tema della politica
I ci accompagna ancora in questa presentazione Michele Prospero filosofo molto attento e sensibile alle tematiche della politica
Quindi mettiamo insieme queste quattro persone per raccontare un libro che a me personalmente a molto suggestionato per vari temi
Credo che io e Roberto ci divideremo la presentazione in questo modo all'UIC compito l'incarico l'impegno di raccontare la riduzione la rivoluzione russa sotto un profilo storico
Perché insomma e l'aspetto sicuramente sul quale lui ha più competenza il mio quello di affrontare i temi che ne hanno più suggestionato EP le pongo subito in modo che poi possiate riprendere la parola anche cominciando da questi temi
Innanzitutto l'origine l'originalità del libro il libro eh non soltanto un'antologia storica e soprattutto un racconto quindi chiunque l'ha letto e rimasto suggestionato dalla sequenza narrativa
E come se si leggesse no romanzo e quindi un testo di narrativa letteraria a un po'la stessa suggestione si legge con la stessa passione e ci aiuta in questo modo a leggere e rileggere la storia attraverso avvenimenti che inutile sotto premiarlo ripeteranno sconvolto il mondo
Chi sono i protagonisti della rivoluzione russa i protagonisti centrali sono gli operai i soldati i contadini
Per la prima volta insieme in un modo molto omogeneo
Nelle e e quindi che che vanno incontro alla rivoluzione senza forse senza problemi no ma sicuramente capendo che era il momento opportuno per rivendicare dei propri diritti
Il periodo storico che il libro tracce a fronte quello dal febbraio all'ottobre del mille novecentodiciassette
La premessa è presto detta nella Grande Guerra che ha steso completamente ha lasciato distrutto un paese del mondo la Rossi ha in questo momento è un paese molto arretrato di tutto qua e sto che cosa emerge qual è l'argomento che io trovo più interessante infine vi sottopongo in modo che lo riprendiamo onori prendiate mi interessa moltissimo a sottolineare l'abilità politica Pillay Menna
è un personaggio sicuramente che fa discutere però la cosa che emerge di più e che una figura politica come la sua in un momento in cui non aveva mezzi era completamente solo
Non aveva cioè non aveva niente che che potesse assecondare questa sua ascese questa sua vittoria fulminea
E riuscito come e in che modo è questo il quesito che io pongo che trovo assolutamente attuale e assolutamente interessante
Il riuscito il nome di una straordinaria abilità politica forzare la storia a forzare gli eventi apportarle dalla sua parte
Questo non è se questo rimandano soltanto una figura economica perché il legno in poi e anche accompagnato da molta retorica per la lettera di studiarlo
Comma aggiunto bieco Bietti vita
Però l'argomento che io trovo di grandissimo interesse e che la pulite e e il tema della creatività politica come la politica non è un caso che gentile parla di lettura politica
Non sono solo una sequenza di vicende storiche e con la politica quando è creativa quando interessante
Forza la storia e la trasforma questi avvocato sicuramente per opera di legno in io di qua e questo vorrei si trattasse anche perché mi sembra un argomento non solo di grande attualità ma che può portarci anche argomenti che prescindono semplicemente dalle vicende storiche
Sicuramente ritornerò ritorneremo su altri temi che che mi piacciono mi interessano sono molto legati all'appendice di questo libro che racconta che in cui sono appunto inserite iscritti dell'N per esempio il fatto che la politica necessariamente debba ricorrere al compromesso contro un altro tema da discutere tutt'altro che risolta
Allora io tornerò sicuramente suo
Altri argomenti mi piace anche molto affrontare il discorso della come dire sfatare i luoghi comuni che accompagnano la rivoluzione russa soprattutto sfatare i luoghi comuni che accompagnano alla natura della della movimento bolscevico
Il culto della personalità ecco tutti i temi che io intanto adesso vi vi chiedo appunto di affrontare riprendendo la parola il tema della creatività politica che mi pare debba accompagnare la figura dilemmi né in modo molto corpo morto prepotente
Do la parola Roberto per la sua introduzione
Sì io prescindo subito come nel senso che mi faccia un'auto domanda anzi raccolgo la domanda che Emma un'amica ieri sera mi faceva
Ma perché adesso dopo cent'anni tanto era il centenario del centenario ma che utilità a chi l'utilità culturalmente politicamente eccetera
Le risposte possono essere tante
Io penso che siamo in un periodo in cui bisogna
Guardare il futuro ma anche fermarsi e farsi quelle domande che si fa la Filosofia chi siamo
Da dove veniamo
E dove potremo andare allora io penso che ragionare sulla Rivoluzione d'ottobre aiuta un po'a darsi delle risposte a queste domande che poi una risposta definitiva non ce l'hanno mai
Quindi chi siamo siamo ma non soltanto chi si sente di sinistra vi do tutto quanto
Tutti quanti cittadini del mondo sono figli pure della Rivoluzione d'ottobre come della Rivoluzione francese soprattutto orologi occidentali
Ha influito nel bene e nel male
Ha tenuto il mondo spaccato la conseguenza della Rivoluzione d'ottobre lo stalinismo la conseguenza chiamiamola non conseguente dal punto di vista storico logico ma conseguenza fatale lo stalinismo ha tenuto il mondo spaccato in guerra fredda per tanto tempo
E poi questa rende il fatto negativo
E poi
Quelli positivi io credo che sia stata una spinta propulsiva che si è arrestata come diceva Berlinguer
Negli anni ottanta almeno quella dei Paesi dell'est che sono nati dalla rivoluzione che si è arrestata con
Gli anni ottanta novanta eccetera
E la nuova era in cui stiamo entrando eppure essa figlia della rivoluzione
Dottor Bre
E credo che sia importante politicamente per la sinistra
Riflettere sulla rivoluzione d'ottobre perché c'è bisogno ancora di sinistra la Rivoluzione d'ottobre diceva Paola nasce da un movimento che a parte il genio politico di Leni ma è un movimento che si basa su forse operaie
I contadini più dispersi nella campagna e i militari i militari giocano un ruolo importante
Mi viene da pensare soprattutto lo dicevo prima soprattutto i marinai già nel mille novecentocinque la corazzata Potëmkin e poi crostata tutta la flotta del Baltico il mare
E ispiratore di rivoluzione siamo vicino al mare qui a Ostia
Non c'è barlume di rioccupazione verrebbe
Diciamo pure apre la stagione quasi giusto Scarpa a fare la prima parte ampio
E quindi ma oggi i contadini sono spariti da tempo
Gli operai causa delocalizzazione Robotti trazione delle fabbriche stanno diminuendo di numero
I militari
C'è stallo alcuni professionisti che fanno i militari ma non ci stanno più poi da qui in Italia non hanno mai avuto
Un grande ruolo
E quindi
Che cosa resta resta lo sfruttamento
Lo sfruttamento e la disuguaglianza
Stanno aumentando e quindi c'è ancora bisogno
Di quello che è stato il motore principale
Della Rivoluzione d'ottobre la disuguaglianza
Lo sfruttamento i contadini erano servi della gleba
La riscossa l'emancipazione era diventare i kulaki cioè comparsi un pezzo di terra diventare i piccoli possidenti senno vivevano da servi della gleba diritti quasi nessuno ogni tanto c'erano sommosse
La rabbia nelle campagne spero rappresentati soprattutto dei socialisti rivoluzionari
Gli operai erano sulle sfruttati una delle proposte
Più importanti
Della
Debbo Cherie limati tutto il movimento rivoluzionario era otto ore perché gli operai lavoravano quattordici dodici ore quindi turni massacranti
Era sfruttamento
Pieno era veramente una condizione terribile nel mille novecentocinque c'erano stati già mille morti quando ci furono i motivi del mille novecentocinque quindi c'era anche una ferita aperta
Nel movimento operaio
Quindi questa era la situazione e tutto questo era ancora di più aggravato
Dalla guerra pure mille novecentocinque c'era la guerra contro Giappone nel mille novecentodiciassette siamo in piena guerra mondiale quindi tutto quanto viene
Accentuato viene c'è stato difficoltà alimentari
I primi
Il per il il primo corteo nasce della rivoluzione dottor breve nasce dalle donne è l'otto marzo ventitré febbraio secondo il calendario il Vigorelli ma l'otto marzo che già esisteva
E le donne si muovono per chiedere il pane si incontrano con gli operai delle officine Putilov fare quelle che venivano dai quartieri più che avevano già dato un contributo nel mille novecentocinque nella rivolta del mille novecento Chico contributo pure di sangue
E marcia rosso prospettiva Nevsky citata pure da canzoni dibattiti Axpo
Ormai in quella bellissima città che Leningrado San Pietroburgo che ha cambiato nome un po'troppo
Un posto può spesso forse e marciano e di fronte trovano cosacchi
Militari quali marceranno il giorno dopo il ventitré febbraio eccetera saranno
E non c'è lo scontro
Tra per Mezzano
Ed è quello al di là nella prima parte ed è quello il fatto
Straordinario rivoluzionario no c'è la polizia
Che spara qualche colpo
Ma i soldati
Stanno dalla parte del popolo
Addirittura raccontano che qualcuno dei poliziotti ebbe un braccio tagliato qualche domanda ai cosacchi che difendono il popolo sono figli del popolo i soldati
E poi nel seguito della rivoluzione ci saranno
I marinai soprattutto mi piace sottolinearlo appunto perché siamo vicino al mare che già avevano avuto il ruolo importante
Del famoso
Nella famosa Corazzata Potëmkin sarà citata da Fantozzi male
Ma è stato un momento pure quello insomma esemplare per quello che riguarda grande grande circa RAI Ejzenstejn
Cioè del dibattito il dibattito ma sì ma anche il film insomma no la carne
Coi vermi potrei fatta che veniva data ai marinai la rivolta dei marinai un marinaio ucciso poi tutta la flotta del Baltico poi nel diciassette qui succede il mio novecentocinque le diciassette schierata con la rivoluzione è un fatto importante decisivo
E quindi comincia la prima parte della rivoluzione
Che la deposizione parlo di febbraio adesso del diciassette la deposizione dello zar il tentativo di fare un governo provvisorio governi provvisori fino a quello della traditore che resti perché piene del socialismo Luzio varie
Poi alla fine gioca un ruolo negativo anti rivoluzionario tutto sommato e dopo la prima parte dopo la prima parte della rivoluzione quella di febbraio
Di Cuneo nata appunto da questo corteo di donne ad aprile
Rientra Lenin
Gli obiettivi cominciano ad essere più chiari
E c'è una mente
Che guida la rivoluzione
La parte politica e rivoluzionarie vive erano vissuti in una semi clandestinità Lenin viene dalla Germania la Germania che c'aveva i suoi interessi al fatto che si sviluppasse durante l'anno Prima guerra mondiale
Si sviluppasse una rivoluzione dell'Unione Sovietica che era in quel momento un paese contro cui stava guerreggiato dopo
Quindi fa ripartire
Parecchi rivoluzionari
E c'è l'ENI che comincia a sporgere un ruolo fra i bolscevichi allora cioè arriva Lenin non è tutto così pacifico
La figura di Lenin è una figura che
Raccolta
Trionfalmente
Dalle forze rivoluzionarie
Voi subirà pure le calunnie dei i tedeschi che l'hanno fatto rientrare
Ma è una figura che essi impone lentamente non è che trova il comitato centrale dei bolscevichi tutto quanto favorevole è un comitato centrale che all'inizio non appoggia le sue tesi e per tentare di sostenere che rischi soprattutto sulla questione della pace e della guerra
E lui
Capisce che fa fuso il movimento più o meno spontaneo di operai soldati e contadini e forse della sinistra che si stanno aggregando mischiando anche con le forze liberali con i cadetti eccetera capisce che bisogna dare delle risposte concrete e mette sul piatto con decisione lega disposte che possono essere riassunte in tre
La pace
La pace improrogabile necessaria
E le otto ore e la terra a chi lavora
The risposte che diventa lo simbolico saranno simboliche anche degli anni dopo
Intanto dai sovietici e nascono i soviet tutto il potere ai soviet e chiudo su questo
Che se non vado lungo troppo
E quindi questa parola d'ordine e questi soldi e te che rappresentano una forma di rappresentanza
Più forte in quel momento perché si riempie lo sempre di più di rappresentanti del mondo del lavoro i bolscevichi più in là prenderanno la maggioranza all'interno dei soviet
è solo una forma di rappresentanza vera
In quel momento spontanea è vera
E ecco mi fermo su questa parola rappresentanza e sovietiche rappresentano veramente
Quel momento rivoluzionario le istanze della rivoluzione
Perché è un altro legame col presente
Perché io penso che oggi la parola rappresentanza politica è una parola su cui bisogna riflettere e forse bisogna riflette rinvennero inventare qualche cosa riforme istituzionali riforme della politica che ammodernino è rendano più efficaci queste queste che rendano più efficace questa parola rappresentanza che i sovietici avevano
Quindi diamo la parola all'autore alla pre fattori del libro io ecco ripeto un po'le suggestioni che sono sicuramente anche molto legati a quanto diceva Roberto perché i tre punti fondamentali sono poi quello che hanno permesso all'ENEL di modificare la storia di intervenire sulla storia
Attraverso una grandissima strategia politica
Diamo la parola Michele Prospero che è anche autore di un bel libro sulla rivoluzione
Russa uscito con edizioni del Manifesto quindi non è solo un un presentatore di un libro è anche un conoscitore
Vero di di quello che stiamo parlando
Ma anzitutto il pregio del libero di Sergio Gentili è quello di ricostruire i mesi che vanno dal febbraio all'ottobre in maniera puntuale e perché è importante questa ricostruzione attenta della
Delle giornate che
Caratterizzano il diciassette russo perché attraverso proprio il percorso storico cronologico
Il libro smonta una leggenda storiografica che si è consolidata e che ha visto questa volta centenario dell'ottobre avere la prevalenza tra le letture
Dell'evento
Cioè la tesi per cui la vera rivoluzione è quella di febbraio mentre l'ottobre è soltanto una tecnica di colpo di Stato
Che vede
Una un azzardo una provocazione vince ecco il libro di Sergio Gentili attraverso la ricostruzione puntuale dei passaggi quotidiani mostra che questa interpretazione oggi purtroppo maggioritaria non e fondata su dati analitici veri
Anzitutto il
Problema che Gentili pone al centro è il ruolo di Leni in in questa
Storia russa del diciassette
Perché è un dato importante la figura di Leni
Perché sebbene l'ottobre sia stato un evento storico mondiale
Così ne ha parlato ad esempio lo storico inglese Hobsbawm il quale ha detto non ci sono nella storia del mondo eventi politici che hanno avuto un effettuo così generalizzato come l'ottobre
è stato un effetto generalizzato che
Prendeva il comunismo evento mondiale
Chi
Ricorda come andavano le cose della politica fino agli anni settanta in Italia ricorderà cosa significava il comunismo come evento mondiale
I comizi
Principali dei leaders politici del Partito comunista vedevano la partecipazione di grandi figure del movimento internazionale le feste dell'Unità erano piene di delegazioni ospiti estende di tutto il mondo
Quindi era un evento effettivamente di natura storico mondiale e la produzione di questo evento storico mondiale
In gran parte riconducibile al contributo alla figura politica di Leni è quasi un paradosso perché il leninismo il marxismo eh
Il ridimensionamento della figura della personalità del capo negli eventi politici e però
Sergio Gentili mostra che senza la determinazione la cocciutaggine di Land non ci sarebbe stato l'ottobre quindi il primo dato dell'ottobre eh
Il ruolo della leadership politica di lending che mostra Sergio non era così scontata come poi sembrerà da una a Geografia della la vicenda sovietica
La volontà della insurrezione ricorda Sergio Gentili
è
Fortemente osteggiata nel comitato centrale del partito bolscevico
Ci sono voluti due congressi ripetute votazioni nel comitato centrale
Per convincere il partito bolscevico a seguire
La soluzione leninista alla crisi
Ora perché questa riluttanza e perché alla fine Leni vince
La riluttanza è dovuta al fatto che nella tradizione bolscevica c'era una eredità del marxismo
Del primo Novecento che raccomandava di
Inserirsi nella rivoluzione democratico borghese e ti approfittarne per conseguire tutti i vantaggi sul piano del riconoscimento degli spazi politici delle conquiste giuridica
Questa strategia apparteneva anche al primo Leni
Il quale diceva dopo la rivoluzione del del Novecento e cinico e chiunque voglia fare il socialismo senza il parlamento della democrazia borghese un fondo
Perché l'ENI in cambia nel diciassette la sua strategia politica innova
Rispetto al socialismo e anche al bolscevismo russo e quindi perché sorprende figure importanti del bolscevismo la vecchia guardia perché lei niente vede un fatto storico che fatta periodizzazione che cambia tutto il registro tutto il pensiero politico la Grande Guerra
Leni indice senza la Grande Guerra niente rivoluzione
Cioè secondo lei Linda la Grande Guerra mondiale aveva determinato la crisi irreversibile Delvecchio socialismo europeo il quale pensava di inserirsi nelle istituzioni rappresentative
E di compiere un processo lineare di riformismo che portasse alla fine ad una nuova società
Lei ritiene che il vecchio socialismo abbiamo subito una sconfitta perché la Grande Guerra mostra che le parole d'ordine essenziali dell'internazionalismo proletario siano state tradite
E quindi la Grande Guerra rivela questo elemento
La guerra tra gli Stati
Imperialisti città ha avuto il coinvolgimento dei partiti nazionali del socialismo
Di quelli che hanno votato a favore della concessione dei crediti di cui ieri e quindi questo è il problema l'occasione che secondo lending determina la necessità di una discontinuità rispetto al socialismo
Europeo perché lei non è che nasce comunista era anche lui nel socialismo europeo nella socialdemocrazie suo partito si parla si chiamava socialdemocratico russo
Questa tradizione socialdemocratica
Su scala europea e su scala russa in particolare non riusciva a garantire la necessaria discontinuità
Imposta dalla grande guerra è un po'quello che accade oggi al socialismo europeo che crolla ovunque perché non sa rispondere alla grande crisi del due mila e sei
Per cui scoppia la crisi del capitalismo mondiale in America si presentano fa che i denti socialismo direbbe Guccini con Sanders in Europa il socialismo scompare perché era negli ultimi vent'anni una variante del paradigma liberista e quindi non ha saputo dare alternative politiche sociali alle dinamiche del capitalismo globale la stessa cosa è nel diciassette cioè le vecchie formule del socialismo non hanno una risposta ai processi politici che la Grande Guerra ma scatenato
Per questo Lanning ritiene che bisogna inventare altre cose offrire sbocchi diverso
E l'ENI come ricostruisce con efficacia Sergio Gentili
Già a febbraio marzo ha intuito
Che l'occasione bellica
E tale perché la rivoluzione di febbraio non è in grado di governare il processo e di assicurare un tragitto di innovazione necessario
Secondo l'ENI
Febbraio è destinato a imploso
è destinato a crollare secondo Leni la rivoluzione di febbraio era destinata ad approdare addobbato una situazione di completa anarchici
Perché febbraio era destinato all'Anarchia
Perché su due punti nevralgici la rivoluzione di febbraio era la continuità con il vecchio assetto dei potenti e della società russa
Primo problema la guerra milioni di morti distrazioni quotidiane delle serre cito e quindi fine
Della sovranità militare della Russia zarista non è lei in il che inventa le cose sono i soldati che scappano dal fronte
Sono loro che non ce la fanno più
E quindi quando il Governo provvisorio originale nuovi assalti la controffensiva rivoluzionaria in un giorno ricorda Sergio decine di migliaia di morti i soldi sessanta mila
E i soldati
è una legge che dal punto di vista del pensiero politico era che utilizzate in Europa da Thomas Fox il quale diceva quando lo Stato ti ordina di morire tu puoi scappare ribellarci
I soldati russi dinanzi alla morte certa se scelgono la vita la difesa del corpo dinanzi alla minaccia di deperimento di morte quasi sicura
Quindi l'esercito non esiste più perché i soldati non vogliono più obbedire ai loro ufficiali perché nell'esercito russo l'esercito era una sorta di trasparente visione di un conflitto di classe gli ufficiali nobili contro i soldati contadini e operai
E quindi
I soldati contadini gli operai rifiutava di riconoscersi nella patria dei loro generali perché erano due patrie in contrasto e quindi su questo Leni punti
Concepisce il processo rivoluzionario come possibile se l'esercizio questa dalla parte degli in su
Senza la decisione dell'esercito di disobbedire
Al potere ufficiale la rivoluzione non avrebbe trionfato
E lei niente pensa che su questo
Il potere provvisorio di febbraio sia destinato al fallimento cioè l'evento bellico era la vera emergenza a cui il potere provvisorio non dava alcuna risposta perché c'era la continuità con la vecchia politica militare e belli
Seconda questione che lei mi impone al cento e quindi secondo cui il Buconero che farà esplodere il potere è la questione operaia e contadini la questione sociali
E la questione sociale vedeva il potere provvisorio di febbraio rifiutare la parola d'ordine è fondamentale
Della terra a chi già lavora
E non è lei Linda che ha inventato tutto che ha determinato i processi i processi di uccisione dei proprietari erano in corso
Erano spontanei Modini ribellismo plebeo
Il capolavoro politico di Lenin e trasformare una giacché egli ha contadina i plebea in una grande rivoluzione occidentali politicamente dire nelle campagne erano quotidiani i saccheggi le devastazioni le violenze perché gente che non ha nulla che cosa deve fare per sfuggire alla morte nelle campagne si incendia tutto c'è una insubordinazione diffusa non è lei Mina che ha detto ai contadini di incendiare le cose le facevano da su
L'ente attratto da questo un processo politico di razionalizzazione della rivolta secondo elemento il controllo operaio la riduzione del tempo di lavoro
Perché la Russia almeno nelle grandi città era diventata un paese capitalistico
E anche qui non è che lei Nina ordita dagli operai di trattare i mari padroni già gli storici ricordano quello che avveniva nelle fabbriche russe
I famosi episodi di Capri manager posti su una carriola dagli operai e portati nelle fabbriche per essere maltrattati e irrisi dalle ma istanze operaia quindi c'era una rivolta di fare che non era una invenzione dei bolscevichi non era il complotto di una minoranza che ai Sava le masse erano le masse
Disperate senza prospettiva a chiedere
Soluzioni alloro problema l'alternativa era morte in trincea morte per povertà oppure affidarsi a qualcosa di inedito
Questo è il trionfo di legni dare un qualcosa di Inedito un'ideologia una volontà di cambiamento radicale a popolo a un popolo senza più speranza che hanno avuto mi pare già tre milioni di morti nelle trincee
Quindi guerra alla guerra
E
Potere agli operai terra ai contadini diventa un percorso vincente per portare questa analisi giusta al successo lei ha dovuto e le pagine di Sergio lo ricostruiscono con grande efficacia
Combattere tutte le accelerazioni intempestiva lei né se la prendeva con i dirigenti locali che già ad aprile quando ancora non era possibile un atto di forza
Ricorrevano a manifestazioni antigovernative invocando soluzioni immediate Helene diceva che questa era una follia dice noi vogliamo vincere la rivoluzione non fare i propagandisti della rivoluzione che vengono sconfitti perché cos'è
Land dal punto di vista politico
Nell'Inter lo ha definito così un filosofo del novecento Galvano dei lavori il Macchiavelli del Novecento
Cioè
Anche se non lo ha letto anche se non conosceva direttamente i testi di Machiavelli aveva una cultura di realismo politico
Cioè analisi della situazione concreta questa era la la celebre formula di legno di fatti
Sono ostinati o come diceva legga analisi concreta della situazione concreta cioè proprio Machiavelli la analisi della contingenza delle opportunità delle occasione
E il realismo secondo lenti
è un qualcosa che può avere una venatura conservatrice realisti sono pure i conservatori che non vogliono cambiare nulla
Oppure sulla stregua del della dottrina di Machiavelli il realismo può anche essere un rivoluzione
E quello di lady è un realismo rivoluzione
Che cioè impone una lettura analitica attenta della situazione e sulla base di rapporti di forza scontati con oggettiva
Precisione
Affermare le possibilità di un intervento della politica
Il realismo politico di Leni è questo afferrare un'occasione attraverso lo strumento della politica
è la grande politica cioè l'innovazione radicale che lei niente prospetta come soluzione efficace
Sergio ricorda
I passaggi cruciali dell'estate
Quando
La strategia leninista incontra degli elementi di difficoltà
Paradossalmente ER conferire di nuovo forza alla parola d'ordine di legni tutto il potere ai soviet
è l'avventura reazionaria del genoma del generale Kornilov
Che
Vostra come la parola d'ordine di Leni
Della necessità di arginare una possibile dittatura Molitor militare fosse non una escogita azione propagandistica ma una
Realtà
Quindi la volontà di parti dell'esercito dei grandi dei trecento grandi capitalisti russi di porre fine al disordine attraverso l'entrata in scena di un esercito che ormai era allo sbando
Mostro che la parola d'ordine di legni era realistica e effettivamente la posta in gioco era disgregazione anarchica
Dissoluzione di tutto oppure velleità dei generali di conquistare il potere di costruire l'aquila imperiale che era stata maltrattata a febbraio
Elleniche
Dopo questo tentativo dei generali riconquista grande capacità di fascinazione politica
Ricorda Sergio che
Bolscevismo
E tutto il potere al ai soviet erano parole d'ordine che supponeva no una scelta strategica
Cioè la rivoluzione non come atto banchisti tardi insurrezione armata di una minoranza cospira trincee
Ma una minoranza organizzata che però era se al seguita dalla massa quindi la necessità di un consenso di massa alla prospettiva rivoluzionaria
Sergio ricorda come questa prospettiva dare un seguito ti Massa al processo rivoluzionario fosse cosa tangibile a settembre quando i bolscevichi conquistato la maggioranza nei voti per il Soviet cittadini quindi era un fenomeno di maggioranza perché diceva Leni
Senza la maggioranza non c'è
Il processo di cambiamento
La formula celebre di legni nera che la politica comincia quando tratta milioni di persone
Quando cioè è un fenomeno di massa
Per questo lei niente non è un qualcosa di asiatico ma è pensiero politico occidentali
è la scoperta della politica che guida i processi e li guida attraverso che cosa un soggetto
L'invenzione del partito politico come Lerna giudicando chiami ai partito principe di Gramsci che l'ENI
Fonda cioè il partito che costruisce loro è il partito che attraverso le proprie strutture un profilo organizzativo robusto
Guida i processi
Accelera
La politica come accelerazione come incurvatura del tempo storico
Le Marx avrebbe detto come levatrice della storia
Questo è l'ENI dalla politica che accelera che curva i processi è determinante sbocchi di innovazione altrimenti impossibile questa idea del partito che si fa stato
E poi
Avvolta in una questione delicata su cui
Sergio riflette
Cioè il passaggio dalla rivoluzione di maggioranza alla chiusura poi Giulio elemento come l'assemblea costituente
Lei c'era un qualcosa di strano
Ottenere la maggioranza il Soviet e poi convocare per novembre
Il voto per l'assemblea costituente
Su questo l'ENI in se la prese anche con il capo dei comunisti italiani dopo il successivamente con bordi gran il cuore e lei mi disse a Bordiga ma io anche quando avevo vinto la rivoluzione abbiamo al potere per rispettare certe formalità politiche o convocato anche l'assemblea costituente
E diceva lei nel board dica nona capacità logica dice Bordiga tu non conosci la logica della politica e quindi le forme sono importanti però questa convocazione dell'Assemblea Costituente fu una questione molto delicata
Perché tutta la strategia di legni da febbraio in poi era collegata all'idea del doppio potere potere
Degli soviet e potere legale rappresentativo
Prima questi doppi Poteri abbiamo nominato il governo provvisorio a ottobre novembre la questione riguardante il nuovo potere bolscevico
Lei in
Sergio lo ricorda
Ci fu anche una sapienza tecnica nella conduzione del colpo di Stato occupazione delle varie stazioni dei luoghi strategici fondamentali quindi non fu una cosa di sprovveduti anche dal punto di vista della logistica militare ci fu una sapienza tecnica molto importante
Dove scoppio il problema dove c'è una aporia originaria
Vince NI sovente partito bolscevico alla maggioranza assoluta dei soviet
Ma nell'Assemblea costituente votata dopo il
Il il processo rivoluzionario dell'ottobre il partito bolscevico ottenne soltanto il ventiquattro per cento
Era cioè maggioritario soltanto nelle grandi città
Nelle sperdute periferie la rivoluzione non era stata non c'era neanche notizia dell'evento rivoluzionario
Quindi era in questo il processo politico Sergio ricorda un fatto testardo
La la posizione di Leningrado soprattutto della minoranza bolscevica poi anche lei mi
Sì
Un Iraq qui sta posizione prevedeva un governo dice coalizione
E il il primo governo bolscevico prevedeva la presenza di tre ministri dei socialisti rivoluzionari quindi era un governo multipartitico
Cosa determina
L'accelerazione verso un
Processo politico gestito da un partito soltanto due fenomeni Sergio ricordo
Il successo bolscevico
Nella controrivoluzione che si annunciava
Sorprese però ricorda Sergio lo stesso learning
Dinanzi alla capacità di resistenza al Musca tutte in tutti i punti nevralgici della Russia Land si rese conto che il potere
Aveva una grande capacità di resistenza non era isolato quindi una sorta di investi mento
Nella capacità del nuovo potere di farcela da soli
E quindi
L'elemento militare portò alla sottovalutazione della politica delle alleanze
Che era invece il fulcro della strategia politica di Leni e che poi tornerà ad essere il punto centrale
Nel corso della neve
Quando la distinzione fra legni Trotsky e Buccari era proprio su questo Lanning diceva bisognava fare la politica delle alleanze tra classe operaia e contadini altrimenti non ci sarebbe stata la possibilità di mantenere il portiere a lungo Trotsky e Bucharin erano soltanto per lo Stato operaio contro la politica delle alleanze la reintroduzione di forme di mercato attraverso da me
D'altra parte quindi l'elemento militare da
Prova di sicurezza al nuovo potere
D'altra parte gli alleati che poi gli ha Leni mi chiamerà gli alleati mal sicuri i socialisti rivoluzionari di sinistra
Quando si trattava di formare questo governo di coalizione ricorda Sergio se ne uscirono con proposte irricevibili
Cioè facciamo un governo di coalizione soltanto se immesso scompaiono i nomi di nientemeno lending
Trolls
Cioè porre come pregiudiziale questa esclusione dei capi del processo rivoluzionario era
Chiaramente una provocazione quindi entrambi i profili del movimento operaio e socialista russo
Manta mancare a un appuntamento per una gestione coalizione Ale dei processi rivoluzionari
Ma l'elemento determinante che poi spiega di processi successivi eh l'aggressione militare da parte delle potenze imperialistiche europee
Del Giappone e nuova comparsa nella scena
Quella che poi sarà esaltata come la grande potenza democratica il pacifismo di Wilson cioè gli Stati Uniti con il presidente Wilson partecipano alla coalizione internazionale di ottocento mila soldati
Che invadono l'Unione Sovietica perché affrontano la prima guerra di civiltà contro il bolscevismo contro
Il virus che rischiava di contagiare l'intero pianeta
Quindi ci fu da parte delle potenze americani e imperialistiche la prima guerra di civiltà contro il pericolo rosso
E lì
La vittoria in quella lunga guerra civile contro tutte le potenze del mondo quella fu la vera prova della capacità di resistenza del nuovo potere
Cioè Lanning
Dopo di lui bolscevichi si rendono conto che il nuovo evento legittimante
Questa vittoria manu militari contro i grandi eserciti occidentali e orientali lei non sul finire della sua esperienza Addis noi abbiamo vinto la prova militare
Sul piano militare noi abbiamo una grande ideologia una grande fede politica e nessuno ci potrà mai sconfigge
E quindi aveva la certezza che un soggetto politico altamente ideologizzato
Difficilmente avrebbe perso in una gara contro gli eserciti del capitalismo organizzato ma diceva lei niente adesso che abbiamo vinto questa prova militare il problema diventa economico cioè dobbiamo resistere non congiure i carri armati e le armi ma attraverso la produzione di benessere
Diceva lei niente noi non vogliamo un socialismo da paesi di Africa centrale
Di socialismo vince se garantisce nuove opportunità di sviluppo quindi le tecnologie le industrie la scienza sono la nuova capacità che il regime sovietico deve dimostrare e per settant'anni circa l'Unione Sovietica resiste nella competizione con il mondo occidentale fino agli anni Sessanta persino nella guerra
Sulla
Sullo spazio l'Unione Sovietica arriva prima
è negli anni ottanta che questa capacità economica di reggere il confronto con le potenze del capitalismo viene meno
E quindi degli anni ottanta
Si determinano due cose che porteranno alla sconfitta di quella esperienza
Lanning con la neve aveva costruito una ricetta vincente
Partito sovrano e governo dell'economia mista
Con grande presenza dello stato delle cooperative dell'autogestione ma anche con forme di mercato e di intrapresa privata questa la la netto dilemmi
Negli anni Ottanta questa ricetta della Mecca che poi la ricetta che attualmente le presenze in presente in Cina
Con formule un po'discutibili ma comunque la Cina è come la metto sovranità del partito e Governo del processo economico attraverso una economia mista statale e con forme di controllo
Delle scelte economiche private
Questa ricetta negli anni ottanta nella Russia sale
Bel difficoltà economiche del sistema soprattutto negli anni Ottanta quello che determinerà il collasso economico della Russia
Furono le avventure in Afghanistan e così via ma soprattutto l'ascesi
Delle potenze occidentali di favorire il crollo del prezzo del petrolio
E quindi l'Unione Sovietica negli anni ottanta a con il crollo del prezzo del petrolio una emorragia finanziaria che la rende insolvente non ha più capacità di governare il processo dicono
Secondo elemento che rompe il Progetto Lignano
è la riforma di Gorbaciov
Che elimina la sovranità del partito
Ora in quel mondo
Russo suo che eliminare la sovranità del partito significa ritornare al diciassette cioè alla condizione di Anarchia e dopo Gorbaciov infatti assistiamo ad un paradossale Processo di estinzione dello Stato
Il mito leninista della estinzione dello Stato come immagine del comunismo realizzato si realizza nelle forme donchisciottesco e del Gorbaciov bis
Cioè assenza di vertice politico disintegrazione del tessuto connettivo del potere per cui dalla dal collasso di l'Unione Sovietica per i primi anni avremmo ondate di nuove mafie che essi conquistano conforme spregiudicati arma
Le risorse naturali
E quindi dopo l'ottantanove cioè il ritorno ad una situazione anarchica di perdita della stessa capacità di riconoscimento di una presenza statuali
Unitaria
Ora quell'esperienza sconfitta cosa determina dopo un secco
In positivo quell'esperienza prodotto i movimenti di liberazione mondiali Cina indiano Africa tutti quei processi fino a Cuba sarebbero stati impensabili senza la spallata del lutto
Secondo anche per l'Occidente è stata determinante quella esperienza
Senza i ventisette milioni di morti
Dei sovietici
Senza la liberazione
Non dei carri armati americani come fa in un suo film Benigni
Ma per i carri armati con la Stella Rossa non ci sarebbe stato il giorno della memoria
E e la liberazione di tutto e non ci sarebbe stata la Costituzione italiana la Costituzione italiana
Il frutto dell'esperienza di liberazione dal fascismo
Quando Berlusconi dice ma questa Costituzione bisogna cambiarla perché una Costituzione sovietica dice una cosa vera l'articolo tre della Costituzione è un all'articolo del costituzionalismo soli cioè il primato del lavoro il principio di eguaglianza la sovranità riconosciuta alla classe queste sono cose che sarebbero impensabili senza quell'ottobre di cento anni fa si può essere sconfitto
Ma non vi
E cioè istanze di trasformazione già sono state realizzate grazie a quell'evento e processi muoviti trasformazione sono possibili perché dopo il collasso dell'Unione Sovietica che cosa si
A nel mondo contemporaneo
Grazie all'Unione Sovietica il mondo aveva un bel mercato che dominava soltanto nella metà del piano l'altra metà era controllata dagli Stati
Con la fine dell'Unione Sovietica il mercato è totale e la politica si è rimpicciolita questo il problema di oggi dopo la fine del lunedì sul
Cioè
Cambiano i rapporti tra capitalismo globale e sovranità politica la politica non può più se resta confinata nei singoli spazi territoriali governare i grandi flussi del mercato
E qui
Quindi torna ad essere vera una vecchia prospettiva del comunismo come il fenomeno mondiale internazionale purtroppo questo il punto di sofferenza delle sinistre europee la mancanza di vere strategie politiche sovranazionali
Cioè la ricostruzione soggettività critico i movimenti di contestazione del capitale capaci di sfidare il capitale su scala mondiale non soltanto dentro il piccolo Stato nazione
Allora una bella lezione di storia decisamente dovevamo l'introduzione dare almeno io personalmente usare parole diverse perché poi alla fine talmente completa e complessa l'analisi che Michele prospera fatto che e e anche un po'difficile trovare parole per la prosecuzione però li troviamo ripartendo dal libro
Allora Sergio Gentili è stato detto anche nel corso di quest'incontro che e molto puntuale la documentazione
Ma non è soltanto molto puntuale la documentazione sono anche molto precise le domande tutta tipo anni
E su questa voglia riprendersi un po'al discorso trasmessi questo è sicuramente interessante cosa c'è dietro le tante cosa c'è dietro la sequenza degli avvenimenti nel tentativo di dare una risposta appunto tutti questi quesiti
Sì sì sì c'è poi no che c'è dietro le date dietro le date c'è
Due esigenze
La prima esigenza è quella di conoscere diceva beh ma cent'anni fa la rivoluzione russa
Che è successo ora siccome gran parte di nuovo insomma ha parlato di questo evento si è schierato eccetera ecc troppo è la domanda che io mi sono mi mi sono posto io certi utenti Gemma Sergio ma tu
Che sai sul serio di quella vicenda
Allora ha detto beh cominciamo a studiare centenario quale migliore occasione voi sono stato anche sollecitato dalla casse di dice che devo ringraziare per questa sollecitazione Beppe tutto il lavoro che ha svolto molto importante per questo diritto
Cominciato a fare questo questo studio qua io però sono sono io sono quello che vede la la la storia con con gli occhi della politica insomma che la mia vita lontanissimi
E quindi la politica intesa
Ma come si fa a cambiare le cose
No perché poi ci sarà un lira politica né intendono come occupazione di e gestione di di pezzi di potere dello Stato quant'altri che invece dice no qui ci sono i grandi problemi delle persone il mio problema si risolve all'interno
Di processi più generali collettivi quindi bisogna darsi da fare insomma ecco detta in modo molto speciale quindi sono andato a a capire però
Qui mi accorgo che tra lo storico e il politico la ricerca e differenti
Perché mentre arrivo alla questione delle D'Alema mentre lo storico infine i conti
Può mettere in fila gli accadimenti anche in modo pregevole anche raccontando particolari molto importanti gustosi
Ma chi fa politica a queste cose ci deve mettere la dinamica perché
Accadono le cose perché accade perché poi accadono quelle cose non altre
No queste sono perché e quindi ogni fatto della storia alla fine diventa come dire molto ricco per un per un politico solamente che i politici e sulla vicenda della rivoluzione russa che cosa hanno fatto
Io faccio una constatazione non certo un accumulo una critica disavanzo
Divisi tra chi ha detto no ma le tutto sbagliato egli e altri che hanno detto no Maliki Paradiso
Poi ci sono state le vicende della del crollo e
E lì si è detto va be'facciamo finta di niente
Altri in quell'epoca dice io non ho mai proprio finita la storia perché ormai sistema capitalistico soprano ha vinto tutto vedi la storia è finita quindi tra chi diceva che la storia è finita e chi diceva facevo finta tendenze
Io ho scelto di via dove vediamo che il successo che cerchiamo di di dare un senso a quella vicenda allora quella vicenda però non è la vicenda del condominio di casa mia
è una grande vicenda dell'umanità
Perché è una grande vicenda dell'umanità perché lì sono entrati in gioco di grandi principi dei grandi valori su cui la rivoluzione Vinci
E sono i valori
No insomma i requisiti di ieri presente qui io io sono quelli dell'uguaglianza
Della pace
E la solidarietà
Di non essere sfruttati come persone oggi diremmo anche della natura di non essere sfruttata la natura quindi sono grandi questione e lei questi valori sono en sono diventati politica
è stato detto è stato di sono diventati politica perché sono diventati politica ecco qui il gusto della della nella ricostruzione storica sono entrati sono diventati vuole dire perché c'è stata una grande vicenda premi diceva il grande regista
Della rivoluzionare la guerra ora la guerra aveva un significato molto preciso
E cioè che alcuni grandi i Paesi che si potevano contare
Sulle dita di una mano
Si scontri sono scontrati con milioni di morti
Per prendersi
Popoli e territori al Trullo cosiddetto imperialismo però quella era come perché
I contadini gli operai
Russia adesso basta questo per tutto il mondo
Tutte le dovevano entrare in quella guerra che ci guadagnavano poi c'era stato il nazionalismo un po'dappertutto diciamo ma hanno diciamo italiani contro i tedeschi contro i francesi
Alla fine il gioco era di quei grandi interessa in Russia c'era una situazione ancora peggiore tutti sapevano che l'esercito russo era assolutamente inadeguato attenere questo tipo
Di guerra lo già si era visto lo diceva Roberto una guerra con il Giappone
Non era assoluta ora quando si mandano milioni di giovani
Contadini
Operai diretti in un esercito quello diceva Michele
Dove il nobile quello che aveva la stragrande maggioranza delle proprietà delle terre
Che imponeva al contadino nella società
Delle situazioni di povertà di arroganza di ingiustizie diventava anche il capo dell'esercito
Era si mettevano si sono meno quelli di quei giovani si diceva tanto la guerra non si vince andate a morire ebbe
Non tornano i conti
Non tornano i conti lì c'è un punto di di rottura vera di rottura quindi la guerra
La fame le donne scendono in campo scendono le donne perché scendono le donne e come dire
L'occupazione tedesca di Roma no
Manifestazioni delle donne per il pane andavano all'assalto del de dei forni perché perché
C'è la fame bisogna sopravvivere ICI se ci sono i figli
Ci sono i figli
E quindi le donne del finale ha detto no no l'otto marzo facciamo la nostra manifestazione i socialdemocratici bolscevichi miscibili dicevano no fermi perché attenzione perché ci sono centinaia di migliaia di militari pronti via a reprimere vi ricordate il mille novecentocinque accadde quello
Le donne si sono mossi subito ho detto va be'noi insomma troppi problemi agli occhi tanto morire così o sempre una brutta fine sei hanno cominciato a fare sono affiancati i lavoratori
Sono scesi dalle fabbriche
I soldati dis diversamente del mille novecentocinque questa volta
Proprio per le ragioni e le le considerazioni che facevamo sulla guerra prima dei giovani che sapevano
Non hanno sparato
Sulle manifestazioni
Anzi a un certo punto gruppi di soldati hanno sparato nei confronti di drappelli di polizia che invece aveva cominciato
La repressione e a quel punto c'è una cosa che non si aspettava nessuno
Nello zar
Neri i cadetti Miliotto Brees Fini i socialisti rivoluzionari mi bolscevichi sminuisce viti
è successo che quelle manifestazioni di protesta sono diventate insurrezione
L'avete all'insurrezione a quel punto c'è stata la manovra politica allora sono intervenuti ora le
Ecco quindi quelle date in Libano dentro questo questo ragionamento della poi arrivare arriva poi la la politica arrivano i gruppi dirigenti arrivano
I cadetti gli otto Brees di qua quelli più che arrivano sono portati perché questo movimento di popolo a nel Soldier
Il proprio punto di riferimento di governo il soviet sono in mano ai sociale rivoluzionaria e Miceli loro hanno la maggioranza
I bolscevichi piccola così piccola cosa febbraio-marzo piccola cosa
Minoranza assoluta
E lei si apre tutta una dinamica politica e cioè
Mettiamo in mano il governo di questa rivoluzione ha un governo provvisorio a direzione del principe del Lobo
Con il sostegno delle e i socialdemocratici e qui l'altro punto di riflessione che essi usciamo Bird dalle logiche diciamo
Tradizionali forse un po'sarebbe anche utile una nuova ricerca eccoli urla sentore
E e lei che accade accade che in esce vidi
E i socialisti rivoluzionari ha mutato il il potere questi quelli non lo volevano anzi stavano ragionando per reprimere per fare l'accordo con lo zar classico fratello dello zar vede stanno facendo tutt'altra ora dentro questa dinamica
Che c'era dietro che c'era viene dietro c'era da una parte un popolo che non voleva più la guerra
Che voleva lavorare nella propria terra quindi non non sopportava più grande latifondista
E
Mondoperaio che voleva le otto ore il salario proprio
Così come dire civile
La risposta che si dà
A questo movimento è la risposta di un governo provvisorio
Che Bocco vuole continuare la guerra
Non vuole dare la terra ai contadini che vuole accentuare lo sfruttamento dei lavoratori ora quindi su queste due questioni si gioca tutta la partita a mio avviso queste due questioni le ninne e i bolscevichi
Perché vincono in ultima analisi perché loro stanno da questa parte qui sempre
Senta lei ne aveva una cosa molto chiara termini generali diceva guardate questo
La guerra imperialista il fallimento della borghesia mondiale per fare di un sistema è quindi arrivato il momento di di cambiare
Ma non lo dobbiamo fare necessariamente Luís russi ma ci sono i tedeschi che dovrebbero farli per privarsi della rivoluzione mondiale perché questa controllo questa responsabilità di rapportato milioni di persone a molti giovani a morire
Ce l'hanno che le classi dirigenti ai c'era dice quindi questo sarà un movimento diciamo mondiale quindi la rivoluzione necessariamente sarà mondiale poi non è stato così non è stato vero tra quelli a questa cosa ci credeva è quindi si muovevano si muoveva dentro quel e si muoveva dentro la considerazione che per realizzare quegli obiettivi tubolari ci voleva un governo del pomodoro
E il governo del popolo non era un invito una una parola d'ordine astratta
Era una cosa concreta era il solito
Per c'era perché soli atterrano i consigli che c'erano costruiti attraverso i delegati delle fabbriche e dei quartieri poi di soldati pure dei contadini e lo diceva facciamo insomma vede dappertutto in tutti i i figli
Ma lei era ma che ma che stava accadendo anche liti riflettendo da da lontano trecento che stava accadendo che
Lo lo zarismo lo Stato autocratico che aveva nello Zaire e lo zio il capo assoluto di tutti gli dei nobili il governo della società e della dell'esercito è una piccola una anche grande borghesia che si stava sviluppando soprattutto negli ultimi decenni del dell'Ottocento
Ecco gli erano ancora debole subalterni come deboli poi era anche la classe operaia cinque milioni di di persone su un paese di centocinquanta milioni dove il novanta per cento erano contadini insomma
Di questo se non sono pochi ma non è che poi quando si va al voto e del tipo di di voto che diceva miliardi e e quindi lì c'è un punto dove dove learning chiaro questa cosa ora come si fa a fare un governo
Del popolo chiamiamo il ricovero dei Soviet e poi come ha detto come si fa
E perché tutto tutta la sinistra russa aveva dato il potere il comando ma nuovamente ai conti d'acqua i continuatori della
Della politica zarista con nuove figure industriali e finanziarie
In campo ma fondamentalmente grandi proprietari fondiari avevano in mano il potere ma come si fa
Ecco qui
Io vorrei segnalare tre cose e tre passaggi che l'ENI ne fa in questi io poi sull'ENI non dico nulla Michele insomma mi è sembrato molto sei molto bravo solo ha detto tutta sul terreno politico lei viene fatto fatte passaggi
Il primo passaggio quando lui torna in Russia dopo sedici diciassette anni di in un partito badate
Il partito
Ma
I dirigenti di quel partito stavano ampi mi decine o comunque molti molte migliaia di chilometri distanti l'uno dall'altro non è che c'era negli sms in quell'epoca che telefono Deschamps distribuzione anche perché per cui pensate quel gruppo dirigente quando si ritrova le
A Pietro
Grado in quei giorni fa gruppo dirigente ognuno la pensa un po'come
Come mi pare ecco questa mi pare anche un dato che nella soggettività che non va anche perché veramente leggendo le cose questo mito di un partito tutto unito che quella roba staliniana
Che viene dopo quello era un partito in cui si discuteva ogni cosa il Lemina ogni volta che apriva una discussione per far fare un passo in avanti a tutta la situazione partiva da situazioni da una condizione di minoranza
Di minoranza addirittura la Pravda
Quando lei mi mi arriva e fa il primo passaggio dei tre che poi dico e ci sono le tesi di io tesi di di aprile dove lo dice una cosa molto semplice
A febbraio cioè fatta la prima rivoluzione con con questi qui il Governo è questo qui non va bene bisogna adesso fare la seconda fase e dare il potere ai soviet cioè fare un governo di sinistra
è la Pravda
Presente a questa cosa le sue perché sì dicendo che si sono idee personali di
Noi ci dissociamo da questa cosa aveva la pratica diretta all'epoca da Khamenei vedrà Stalin del terrore che
Quindi
Lui fa questo passaggio dopodiché la la la la la la sì e Luís pensa che quella transizione quell'avvio di transizione deve essere uno potrebbe essere anzi lui era
Per questa situazione una transizione pacifica cioè era possibile attraverso le libertà conquistate in quei mesi in quelle settimane poter costruire un consenso generale per poter far fare un passo considerato che il Soviet stava in mano sostanzialmente a forze popolari di sinistra
Che non era né Bush erano gli altri
E
La situazione
Sì aggrava
Si aggrava perché perché
Si accentua il Governo provvisorio accentua la necessità di fare una offensiva militare quindi su un punto strategico dei tre ricordiamoci di sempre guerra per e lavoro diciamo ecco per diverse
E su quel punto cioè
La preparazione dell'offensiva e e lo si dichiara i limiti militare immediatamente fanno manifestazioni scendono in campo anche bolscevichi eccetera eccetera
Si fa un nuovo governo e Kerensky accapo del nuovo governo fa l'offensiva sessanta mila morti dopo qualche giorno
Allora i militari presenti a Pietroburgo cominciano a dire no guardate noi in
Al fronte non ci vogliamo andare per voi e chiedono i bolscevichi di sostenere una manifestazione pacifica bolscevichi no facciamo una situazione
Che resti
E quel tipo di governo pensa invece di approfittare di mettere in campo una repressione tant'è vero che succede un po'di sparatorie e si mette fuori legge praticamente il partito bolscevico
L'ENI ne
Khamenei Trotsky
Vanno via tutti scattano kippah finì in galera chi
E lì c'è
I bolscevichi a quel punto non sono sempre poca cosa
Sono sempre poca cosa
Cosa accade in questo passaggio agosto di agosto sostanzialmente accademie
I gruppi militari ed zaristi era grande borghesia fanno i conti dice va be ormai qui abbiamo in mano abbiamo represso abbiamo in mano le cose a metà puntiamo ad una nostra leadership
Concordo colonnino
Ci sono manifestazioni a Mosca dove tutti e
Parallelamente Kerenskij pensava l'uno invece di essere un uomo forte della situazione solamente con un punto qui la politica ci deve aiutare
Ma un Kerensky
Che viene dal partito socialista rivoluzionario che ha nel Soviet mi Soviet un punto di forza
Il momento in cui fa alla repressione non soltanto dei bolscevichi ma dello stesso degli stessi sovietico e del quel blocco sociale che lo sostiene
Ma quanto dura è come il no politica segare l'albero dove uno seduto quattro due
Va be'lasciamo
Da quanto tu no queste sono cose cioè come dire ove come vedete livelli ebbe cerco di stare tutti dentro alle logiche cioè siamo tutti piccoli lei mi dice che a un certo punto che dobbiamo fare notare questo vuoto
Ci ci si ci si presenta una situazione una situazione del genere e quando c'è la repressione learning qui cambia ancora posizione
E dice scusate qui isolette non reagiscono anzi vengono eliminati
Kerensky a assume una linea di repressione verso di noi significa che la fase di transizione pacifica è finita
Quindi basta con la parola d'ordine tutto il potere è sola
Questo è lei
Quando arriva cornice love anche quel fare lui il colpo di Stato Kerenes chi si rende conto che bisogna richiamare tutte le forze e che richiama i bolscevichi ritorna la Guardia Rossa rigor Pricoco cominciano tutti a combattere contro chi voleva contro le destre valere diciamo così e li riprende quota nuovamente né il partito con bolscevico riprende quota in modo diffuso in tutto e in tutta la Russia e le le reni a quel punto diciotto
Fermi dopo nel frattempo c'era stato il Paese il congresso del Partito comunista che aveva detto insurrezione cioè non c'è più la via la via democratica non è più possibile lei niente
Scrive dalla Finlandia
Una articolo in cui dice no altre fermi lanciamo un compromesso
Forse è possibile ancora una linea pacifica è possibile a che condizioni e le dice alla condizione che governino i soviet e che il governo sia espressione dei menscevichi e dei sociali del sociale di corruzione noi chiediamo l'appoggio
Ha fatto questo dopo che alcune settimane prima retrò ma qui c'è da fare la rivoluzione quindi non era uno come dire fermo cioè capiva che l'elemento della della unità dell'insieme della valorizzazione dei Soviet era ancora un punto un punto di forza un punto di forza
Come rispondono e qui
In è interessante perché
Purtroppo voi di di queste vicende ne ha pagato l'insieme della storia futura del dell'Unione sarà come risponde che resti come rispondono i i socialisti rivoluzionari come rispondono i municipi alzando le spalle
Alzando le spalle non ci interessa anzi Kerensky
In una conferenza democratica come l'hanno chiamata dove Trotsky era andato a a fare pubblicamente questa proposta dice no la discussione vera è che noi dobbiamo fare nuovamente un governo con quelli di prima
Qui i golpisti eccetera eccetera ora la separazione
Tra
I bisogni le volontà popolari e qui il tipo di scelte sono evidenti dire perché perché da niente
E bolscevichi diventano una grande forza perché coerentemente avevano difeso quelle posizioni e continuano differente eccetera facevano anche delle azioni politiche
Erano gli altri che si erano sbandati che avevano perso il punto di riferimento
E lì c'è uno una una ragione di di di fondo c'è una ragione di fondo della politica
Emblema una politica che non ha
Contenuti
Che i contenuti gli mette semplicemente come
Propaganda
Come chiacchiere
E quella politica lei per la sinistra alla fine perché poi cittadini che fanno
Se ne vanno da un'altra parte
Cercano altri partiti o magari si astengono
Non è che Necchi che esiste solamente Lanning diciamo così registriamo tutti e poi ognuno si orientano e che lei abbia
Coerentemente il suo partito la collocata in questa e ha fatto tutto quello che da alla quella risposta in cui ancora no anzi si fa un governo autoritario
Di cinque persone a direzione che era rischi allora lì ritorna la questione guardate se vogliamo veramente cambiare le cose
Che processo democratico e pacifico
Che abbiamo ripetutamente proposto
Salta e bisogna fare l'insurrezione su questo punto poi si apre la discussione verso non vi voglio raccontare la discussione che molto interessante molto molto bella
E e quindi è corretto le date le date gli avvenimenti generali e la volontà e la volontà politica la volontà tornano questi elementi e problemi certo io mi rendo conto che queste cose possono appassionare
Chi pensa alla politica come elemento come dire vivo bello che dentro cui qualcuno ci si deve mettere qualcuno può anche sbagliare quello costa ogni generazione fa i propri errori l'euro però questo mi sembra la cosa
Roberto diceva ma perché il bisogno studia questa cosa ritornare perché c'è una miniera di esperienze di valutazioni appaiono oggi
Secondo me siamo anche più liberi rispetto al passato che non abbiamo bisogno necessariamente di dire viva l'Unione soglie
Perché poi questa vicenda qui
Rispetto a quello che è venuto dopo
Ha una sua autonomia perché la guerra civile il comunismo di guerra Stalin hanno ci pongono un problema
Di interpretazione certamente di quella vicenda ma di come è possibile costruire società
Chiami essere socialiste però con la libertà con la democrazia con la solidarietà con rispetto della natura
Come è possibile quella vicenda lì non è che ha chiuso questo problema anzi ci ha dato nuovi elementi per poter riflettere sulle ancora di certamente dire un po'perché quella vicenda lei a un certo punto
Come dire è vissuta dentro una stretta autoritaria noi siamo stretti là dentro erano non siamo proprio d'accordo le Nam i processi di Stalin uno al CCD
Non ci piacciono non è così che si costruisce dopodiché storicamente possiamo ragionare vedere sistemare però per chi fa politica una cosa è certa che da quell'insegnamento deve de deve prendere nuovi
Nuove occasioni nuovi valori non hanno nuovi orientamenti nuove idee che sono quelle che poi ci servono oggi per andare avanti ecco questo mi mi pare oggi la grande crisi la grande crisi
Michele dice faceva un parallelismo
Giusto insomma la guerra era il fallimento di quelle classi
Dominanti di allora ma oggi
Ma vi sembra normale
O vi sembra così
Così accade perché deve accadere che c'è una grande contraddizione ecologica
In cui ci sono fenomeni di inquinamento di desertificazione
Così pesanti
Che scritti esposto non le specie non solamente la specie umana con ma anche le specie di vedere le armi le piante gli animali che si muovono in modo nuovo in un mondo dove si sta vi vi sembra normale che ancora noi stiamo a guerre concepite intorno al petrolio invece di aprire
Alla alla alle nuove fonti rinnovabili e l'efficienza energetica tutte cose che già esistono tecnologie cioè non è che cioè da inventare ancora ci ad applicarle
Succede vi sembra normale che di fronte al fatto che abbiamo tre miliardi di persone che vivono con uno o due dollari al giorno e questi pensano
Scandalo di potere andare i paesi dove si sta un po'meglio
E noi tutta tutta risposta al mondo occidentale risponde con i muri Co Trump
Mi sembra normale che c'è una gruppo o chiamiamola così una Meola oligarchia dei club governa la finanza mondiale che decide il del mondo insieme intero lavoro del non lavoro le delocalizzazioni e quant'altro
E tutto questo al di sopra dello strumento fondamentale democratico che è rappresentato dagli Stati e dall'unione degli Stati
Ma qui non c'è
Una crisi di fondo che per fortuna non si manifesta
Come mi diciassette
Almeno dalle parti o ecco perché poi rubata che dopo più la la guerra cioè
E allora questo anno che ci deve di segnalare incidere da inalare che come dire anzi una cosa che forse loro non avete cioè che nel diciassette certamente non c'era e cioè la maturità di forze
In Occidente che possono per davvero prendere in mano la direzione degli Stati perché abbiamo tecnici scienziati
Grandi esperienze intellettuali specialisti di ogni tipo già gente che non lavora per il padrone per profitto privato
Tanta gente se noi guardiamo intorno ci giriamo vediamo esempio tutta la pubblica amministrazione che già a quella è un'altra cosa dalla Tim dalla dinamica
Tradizionale della nostra analisi e sono milioni di persone e sono grandissimi si specializza dazioni e sono giovani e che sono invece compressi
Compresi da questo
Un modo di visite della politica e di governare l'economia e la società sono compresi quindi vecchia tesi diciamo
Marxiana che c'è modo e le rivoluzioni accadono ma non quelli sono
Accadono perché le forze produttive come dire
Superano ottengono a superare le i rapporti di produzione e quindi questa questa questa ed altre diciamo teoria è una sua validità anche oggi
Cosa che ne ha diciassette guardate non è che cioè me che c'era una società civile così matura così replica pronta dico che non rientrante della discussione come socio al democratici nei socialdemocratica questa ma dove andiamo
Se non abbiamo la alla burocrazia che che aiuta perché qui i nostri sono un disastro contadini operai l'opera in possano reggere me contadini neppure quindi e nonostante tutto lì la botta c'è stata è qui
Con questo parallelismo insomma
Certo per chi fa politica
E poi come dire
Rimane
Nella sfera della
Della proposizione della volontà non si vedrà dopo che concretamente che cosa
Sì realizzato però ecco io credo che questo
Lavoro insomma
Possa aiutare a queste tipo di anche ad altre riflessioni cioè non è che rispetto a quelle che possiamo fare in questo momento grazie
Allora io purtroppo devo sottolineare i tempi perché questo è un luogo pubblico i colleghi hanno bisogno di tempo per come dire sistemare la biblioteca però ecco io dò molto volentieri la parola
A chi voglia intervenire vi chiedo interventi molto bene viene poi se mai bene ma Michele Prospero come dire diritto di conclusioni vi chiedo ecco molta sintesi
E niente io volevo chiedere al professor Prospero
Quando ha citato l'ENI in perché non ha letto Machiavelli
Mentre gran ce l'aveva letto no tant'è che una gran circo confeziona quella quell'espressione il partito principe
Ora cioè sembra che storicamente c'è stato soltanto un incontro fra Gramsci il mi parve il ventidue o il ventitré
Almeno le si neanche sicuro che questo ci sia stato MOI io mi chiedo se Gramsci in quella in quella occasione
Sviluppa un concetto glielo dice forse anche personalmente che poi svilupperà in seguito il famoso concetto dice la rivoluzione contro il capitale non so se
Ecco
Non
Lo dirà dopo lo viva dopo però chissà probabilmente in l'aveva già pensato ecco o questo volevo chiedere proprio improvviso Prospero di di farci questo parallelo cioè come la intendeva Gramsci questa
Questa rivoluzione se ecco lo ci sono anche diciamo delle Analogie anche dal punto di vista pragmatico perché anche Gramsci mi pare molte cose più il membro pragmaticamente
è stato un pragmatico Randy anche Gramsci mi pare che da un punto di vista del pragmatismo
Era dotato le stesse qualità
Scusate di prego la sintesi e perché massima lunedì esce dobbiamo alzarci ti prego ve lo chiedo cortesemente
Ci sono degli interventi chiedo solo di farle sinteticamente non
Al
Ma
Quando
Cento anni fa ci sono stati due elementi che hanno inciso sul futuro del mondo rivoluzione sovietica la teoria della relatività generale di Einstein
Con una differenza che tutti e due hanno influito sul domani del mondo une fallita l'altra stravince
Giusto poco fa hanno rilevato le onde gravitazionali credo la teoria viene confermata dalla scienza
Il punto che trovo
Debole
Dopo che lei mio ambito militarmente
Ha passato alla devoluzione due punto zero dobbiamo puntare sull'economia
Lavoro in prese produzione scienza eccetera
Regge l'economia diceva professore fino agli anni Sessanta
La scienza si
Estrinseca dallo Sputnik
Ma negli anni ottanta Paris farci abbattendo il costo del petrolio crolla l'economia valore nell'economia che non era basata molto sul lavoro tra basato sulle risorse firme
Allora c'è un buco più mi sembra che non sia stato detto da Prospero il nome di Stalin ma c'è stato un buco che mette
Forse
La economia con la democrazia e l'Appia definì la programmazione con la democrazia che mancando l'una all'altra non funziona perché è vero che è stata spolpata va il mondo occidentale costretto nero sovietica a concentrarsi sulla
Tecnologia bellica non a caso lo Sputnik riflessione io guardo va avanti
Noi oggi siamo di fronte a una rivoluzione
Enorme
Sì sui tre tre ore di sole quattro otto zero
Vale a dire è in corso e finirà con il mondo dei robot che produrrà tutto non ci sarà più lavoro salariato non ci sarà più sfruttamento non essendoci più lavoro salariato non ci sarà più capitalismo ci sarà da una parte
I produttivi padroni dei robot che saranno i nuovi schiavisti ovvero nella alternativa Luxembourg anarco socialismo o barbarie la socializzazione diverse
Se questo è il nuovo compito che ai socialisti oggi di affrontare questo nuovo modo di produzione sconvolgente che è già in atto
Cerchiamo di imparare dal fallimento della rivoluzione sovietica come non fare erano la rivoluzione socialista
L'ultima domanda e poi diamo alla parola Michele Prospero
L'avere brevissima la riflessione mi è forse un po'semplicistica sull'attualità di quello che è stato detto finora parte da una considerazione la guerra come motore della rivoluzione
Come diceva Roberto per certi versi quello che è successo in russo allora è stato poi il motore per delle dei movimenti di decorazioni non non c'è stata la rivoluzione mondiale operazioni nazionali diciamo così
Oggi per fortuna non c'è la guerra c'è stata la crisi del due mila sette come diceva prosperano in conclusione del suo intervento
La sinistra mondiale non è stata capace di trovare soluzioni
Complessive a a a quello che è successo
Allora io mi chiedo fondamentalmente oggi una forza di sinistra a dove ieri di cercare alleanze come diceva che Jenin a suo tempo no e comunque l'iter di cercare ponti all'interno della sinistra e mi chiedo come fa una forza di sinistra oggi a non mettere in testa al suo modo al suo programma
Una ricerca di alleanze in Europa per essere cioè per me qualsiasi forza di sinistra della vera e come primo motore in testa cosa fare insieme ad altre forze di sinistra europee per uscire da questa crisi
Grazie
Do la parola amiche la prassi
Un attimo io prima di dare la parola Michele non dico nulla voglio semplicemente
Ringraziare Paola Paolo per questa bella iniziative in questa occasione che ci ha offerto ovviamente Roberto
Ci ha offerto di riflessione di ricchezza reciproca
Progetti nascono io
L'ENI in
Gramsci sì pare ci fu un incontro a ridosso della marcia su Roma
E il rapporto tra Leni né i comunisti italiani è significativo perché Leni in li criticava da destra per così dire cioè di esortava anni non essere estremisti
Attacco mandava i comunisti italiani il realismo politico e la necessità delle alleati
Ad esempio in un discorso lady in parlando dell'Italia dice c'è stata una bella manifestazione a Roma con la partecipazione di quaranta mila persone
C'erano soltanto comunisti ma anche socialisti e repubblicani giudice questa è la strada
Cioè lei non era un estremista
Era un politico realista e non era un una follia il fatto che negli anni settanta il PCI utilizzasse Land per moderazione politica era un maestro contro contadini il realismo cioè persino la via democratica era giusto giustificata attraverso riferimenti più o meno filologicamente corretti all'ENI quindi lei niente
Era
E poi il resto Terracini gli rispondeva cioè c'era una cosa molto non era questo culto della personalità era in varie occasioni lui dice ma
Noi bolscevichi di destra perché ce l'ha con tutti gli estremisti tedeschi italiani bucati manca al nell'internazionali e l'undicenne noi bolscevichi di destra siamo accusati di resteremo moderati e così via luce attendeva molto dalla rivoluzione occidentale lui dice non l'ha detto anche Sergio noi abbiamo iniziato la rivoluzione ma noi siamo la Russia arretrata
La rivoluzione quando sarà la Germania appare affar l'hanno visto l'eremo adesso un Paese arretrato non siamo il modello il modello dovrà essere l'Europa occidentale che in quanto più sviluppata dal punto di vista delle tecnologie della
Forma di mercato capitalistico era quella più adatta e quindi loro invece erano appunto la rivoluzione contro il capitale nel senso che era una rivoluzione
Concetta vitale rimarca anche se poi Max aveva previsto che la rivoluzione scoppiasse influssi lui diceva negli anni Settanta comincia a studiare il russo dice ma qui è difficile che la riduzione scoppi virologi nuovi né un groppo in Francia dice il Paese europea dolcemente e in Francia però è difficile che uno stesso popolo commetta per due anni la stessa per due volte la stessa stupidaggine
E cioè dopo il crollo della comune diceva Marx che in Europa le possibilità di una grande rivoluzione erano esauriti
E cominciò a studiare il russo e dice diceva che lì probabilmente dopo una grande guerra mondiale proprio così diceva Marx ci sarà una rivoluzione dire lì
Che ci sarà proprio nella nel paese degli zar della controrivoluzione scoppierà il tempo vuoto l'aveva proprio profetizzato questo processo di Grande trasformazione
L'ottobre la Francia
Lane dice
Noi siamo giacobini ma giacobini con il popolo
Cioè giacobino con il popolo significa vivere la stessa intransigenza etico-politico dei politica dei giacobini
Ma anche trasferire questa intransigenza di una minoranza ironica nella politica di massa quindi giacobino con il popolo diciamo così a una confutazione del in Italia si chiamerebbe l'azionismo cioè le élite intellettuali senza popolo
Quindi per Land fondamentale eh
Fare politica
Con il popolo avere un seguito di massa sviluppare l'arte del compromesso della Alleanza sociale capire i tempi della politica
Perché interessante poi sarebbe esaminare il lei statista quando va al potere quando va al potere impressionante studia tutte le problematiche legge ogni cosa
Dice non sappiamo nulla del di come si amministrano abbiamo un programma non abbiamo Bull abbia avuto tempo e quindi dobbiamo apprendere
Sull'azione concreta come si gestisce uno stato ed è diciamo così eticamente
Rilevante il statista di come affronti la questione difficile della trasformazione attraverso le leve del del potere
Anche stanca rivoluzione quattro punto zero
Il fallimento dell'Unione Sovietica paradossalmente avviene per un ritardo tecnologico
Perché non capiscono
La nuova fase della rivoluzione tecnico-scientifica l'informatica
Sebbene poi tutta la storia sovietica non è che erano sempre arretrati sulla cibernetica sulle trasformazioni tecniche ad esempio il famoso gruppo di Praga la scuola di LICTA
Negli anni nel sessantotto sembravano i grillini di oggi dicevano
Attraverso la cibernetiche possibile fare una democrazia diretta dentro le strutture del socialismo quindi teorizzava hanno una via cibernetica
Alla trasformazione iper democratica delle società sovietiche dove che hanno perso la capacità gli anni della costituita stagnazione prescinde Diana
Ora queste età della stagnazione bresciane Diana aveva i suoi vantaggi perché per la prima volta c'era un consenso diffuso perché il compromesso era poco lavoro
Però con di poco salario poco lavoro e diritti assicurati e quindi il Bresci leghismo che è un'età di stagnazione era però paradossalmente molto forte del consenso non c'erano più
Le i pericoli per il ribaltamento del regime sovietico si era stabilizzato in una certa capacità di garantire casa occupazione e così via
Dove il punto che però mette in crisi la stagnazione una stagnazione brezneviana sottovalutato elemento centrale dei consumi individuali è il comunismo delle grandi opere fanno grandi stazioni metropolitane che gigantesche stazioni ferroviarie grandi infrastrutture ma non curano i consumi individuali e quindi c'è una sorta di scontento sulla godibilità di elementi di consumo
Ad esempio
Quando è che poi sul fine degli anni ottanta il regime vacilla tutti gli osservatori internazionali ritenevano che la crisi economica non era gravissima che non ci sarebbe stato un crollo di sistema
Questo fino tutta la pubblicistica internazionale fino all'ottantacinque ottantasei e valore sovietica non ha una crisi di sistema ci saranno
Però dei problemi e uno che è uno storico ma anche suggeritori della CIA pai s suggeriva alla alla amministrazione americana di insiste
Sul prezzo del petrolio e sulla vulnerabilità del meccanismo finanziario perché non arrivano capacità di attingere a risorse per pagare i prestiti internazionali contratti in quegli anni
Lì c'è anche l'improvvisazione del nuovo ceto politico che non sa nulla di come gestire una crisi economica sono un ceto politico imbalsamato non avevano piani alternativi per affrontare la crisi non sapevano nulla di come si gestisce una crisi la differenza tra comunismo sovietico
E capitalism ma che il capitalismo ha dopo la grande crisi del ventinove acquisito la capacità di flessibilità e quindi di gestire la crisi aiuta non non muore il capitalismo per una crisi economica e neanche impaurito dalla mobilitazione di massa e tu fai scioperi manifestazioni Biondi persone capitalismo non crolli
Fai una manifestazione in un regime comunista e quello crollo
Perché è un sistema che non ha avuto una capacità di adattabilità e di flessibilità
è un sistema rigido che non si è stabilizzato con una capacità come diceva Gramsci conquistare non soltanto il Palazzo d'inverno ma la miriade di case ma quindi era un regime che avete controllo politico ma non aveva la capacità di sviluppare case ma di gestire la società civile complessa differenziata
Le nuove tecnologie invece furono al centro della politica reaganiana che con le guerre stellari porta al dissanguamento della economia sovietica l'economia sovietica
Crolla anche per un errore di valutazione politica la valutazione politica che l'Unione Sovietica sta Brescia fa del dopo settantacinque qui sta il ritiro americano dal Vietnam
La fine dell'imperialismo americano che è stato sconfitto questa tigri di carta appresso capacità egemonica quindi dopo i Unione Sovietica abbiamo un ruolo mondiale perché l'America è sul rinvio sulla via del tramonto anche il piccino ad esempio nei discorsi di Berlinguer dalle centrali si sottolineava questo la crisi del capitalismo dice mentre l'Unione Sovietica capacità espansivo espansive capitalismo è sull'orlo della crisi
E due soli fece questa analisi bisogna rafforzare la capacità di presenza nella nelle varie aree del mondo
Quindi negli anni Settanta l'Unione Sovietica e presente ancora Mozambico insomma Eritrea in tutti i Paesi lunedì sovietica manda in nome dell'internazionalismo proletario truppe assistenze militari inoltre dal punto di vista economico
La differenza è stata rilevata giustamente Oxford tra America e Russia nella guerra economica è questa
L'Unione Sovietica aveva come alleati Paesi economicamente fragili che l'Unione Sovietica dovrà assistere
Invece l'America aveva per alleati la Germania l'euro il Giappone cioè tutte grandi potenze tecnico-scientifica questa differenza
La Russia dovrà vendere i propri prodotti le proprie energie le proprie tecnologie sottoposto ai Paesi alle alleati il prezzo delle del petrolio sovietico a Cuba o dei prodotti di prima necessità sovietica nei Paesi al della di famosi del blocco comunista erano stracciati dal punto di vista del mercato e quindi era un'economia che aveva questa difficoltà l'internazionalismo proletario
Obbligava apprezzi stracciati nel rapporto con gli altri Paesi negli anni ottanta
Il fattore uno degli elementi delle risorse naturali su cui poggiava l'Unione Sovietica il petrolio il gas crolla e dinanzi a questo crollo del petrolio
C'era la stessa cosa che ha messo in ginocchio oggi il Venezuela Venezuela quando crolla il petrolio ci sono problemi economico sociali interni
Quindi questo è tra il problema dell'Unione Sovietica e poi la debolezza della prospettiva di Gorbaciov che inverte il rapporto tra economica e politica e facendo dal prevalere il la riforma politica la Gran Sport la perestrojka sugli elementi del consumo vite improvvisamente migliaia di cittadini
In fila per i generi di prima necessità mancava carne tutto questo vile e quindi questo contribuì alla rottura degli equilibri politici quello è un sistema che presupponeva un equilibrio delle molto delicato
Tra
Apparati industriali pubblici grandi direttori delle azioni delle aziende statali e così via partito ed esercito erano questi tre elementi che tenevano quel meccanismo
E Gorbaciov
Togliendo il partito a allarmato l'esercito che infatti cercò la via del colpo di Stato alleandosi con i settori più tradizionali del partito quindi era saltato tutto perché una riforma che rompeva la direzione di partito vuol dire rompere la compattezza la coerenza del sistema
Le tecnologie quattro punto zero e capitalismo qui bisogna
Su quasi fuori fuori tempo massimo
Una battuta soltanto bisogna leggi leggere su questo i Grünen tris di Marx quando Marsiglia si andrà verso un processo scientifico di produzione le macchine che dirigono le macchine in un sistema coordinato di ma
Diceva Marx
Che però il tempo che queste macchine li liberano non so molto tempo della collettività finché c'è il capitalismo il tempo liberato dalle macchine e tempo per la sofferenza e lo sfruttamento cioè il tempo liberato senza un piano senza una comunità significa che io ti licenzio tutti i bancari perché adesso c'è il computer che sostituisce l'impiegato di cui di banca e quindi è la incompatibilità tra capitalismo e tecnologie
Questa incompatibilità però non è naturale perché finché c'è il capitalismo le tecnologie sono per un uso capitalistico di S. quindi esclusione precarietà sofferenza disagio sociale
Eccetera quindi il problema è l'alleanza tra le generalità le e la politica di trasformazione senza di questo le tecnologie non producono libertà ma esclusione precarietà e sofferenze
Mentre
Scusate un po'la fretta però la biblioteca riapre oggi pomeriggio infatti colgo l'occasione per dire bello dalle ore diciassette ci saranno negli spazi della baby la teca una serie di e venti delegati al Giorno della memoria quindi vi prego di intervenire perché
Ci saranno assieme l'intervento e che ebbe l'elettore che delle intrattenimenti musicali ringrazia