Più libri più liberi - Presentazione del libro di Anna Pavignano Vito "La Svedese" (Ed. Verdechiaro)

Allora Sonzogno per la maggioranza
Di poter ripresentare la Zini Anna darwiniano consono romanza la svedese
Che come sarà con giornalista RAI Rizzo insolazione di Prato nasce indiana di una trasmissione va in onda alla radio lunedì sera quindi ringrazio tutti e due per essere qua
E lascio la parola subito ad Anna
Mangia più
Qui come Medicina Emanuele meno siamo meglio stiamo
Siamo un po'anche una buona essa lasciano
Che è stata che ringrazia vecchie
è venuto qui
Matteo morente
Novanta chiese da terzi generale con lui insieme a nuove
E adesso non voglio essere troppo formale continuare con i ringraziamenti però sento di farlo perché in realtà ho avuto la possibilità attraverso questa questo evento
La fortuna di rileggere per la seconda volta il libro di Anna Varignano la
Questo mi ha dato una enorme possibilità che forse non avrei mai avuto perché non so quanti di noi poi riescono a leggere un libro per due volte io conoscevo la trama Diana che intanto
Per chi non la conoscesse ma temo sono pochissimi che piemontese di Borgomanero vive a Roma da diversi anni Ettore
Regia di Alessandro darà altri
Stavo dicendo prima appunto ho avuto la fortuna anche Poviglio col perché di aver potuto rileggere questo libro adesso sapendo che Anna viene Anna per Rignano viene da una realtà come il cinema
A cui e allegato il suo nome con
Sei volte
Vorrei chiedere ad Anna la prima cosa e poi chiudo qui la parentesi cinema e forse se abbiamo tempo la la apriamo in chiusura perché vorrei che oggi si dedicassimo al valore della parola è la parola che
Mozioni
Quindi chiedo ad Anna come natante
Crea
Presto la svedese prima che cos'era se non sbaglio non soggetto
Quello che mi veniva in
O comunque
Stavo
Resta varia
Storie evidenziasse anche poi per le differenze fra la morte di vivere
è una passione da parte di un uomo e una donna
Beh e era in quel periodo era preso da questo tipo di di mondo quindi io avevo da parte questa storie già iniziate assisteva e quindi ho scritto soggetto cinematografico che poi vi lesse e quindi progetto davanti ne ho fatto una sceneggiatura
E poi da tre fin ma si è fermato intanto perché tantissimi siti che vengono ascritti si ferma no no ventinove di sceneggiatori o scrittori a nel cassetto tante storie potevano anche essere belle e poi non sono state fatte e e quarantenni non elesse perché poi viene scrissi di mente lucida dal postino e quindi non fecero in tempo c'era il all'asta che si è fermata di e poi nel corso del tempo mi è venuto in mente di trasformare una prima in cura contempo in un romanzo
Stratificando Longo negli anni perché ogni volta non mi sembrano ormai il momento buono per per farlo uscire per farlo pagato un editore finché ed è stata quindi ferma vent'anni sempre con degli aggiunti dei cambiamenti delle scritture e poi appunto
Due mila quest'anno è uscito sì Menethil sette quest'anno ecco e questa no è uscito con verde chiaro perché c'è stato un incontro appello anche con una sogna che l'editrice vediamo decise
Però io senza sfoderare come si dice ormai in gergo tutta la trama
Vorrei accennare un attimo a questo storia e c'è una storia che va avanti su un doppio binario c'è una donna Livia anche vende anzi rappresenta settore così possiamo dire piccoli prodotti da da albergo dalla saponetta Profumo non fa questo fa questo lavoro e perde la testa letteralmente perde la testa anzi direi perde se stessa
Per un uomo che incontra casualmente a Roma si chiama Milito attraverso un amico che in realtà innamorato di Lidia ma non corrisposto che Marco e attraverso Mascolo si incrocia con appunto con collide una volta parte una passione molto molto forte tra tra i due
Lidia appunto non vede l'ora di ritrovare ogni volta minori catasto nel degli incontri a volte molto fugaci perché
Milhaud vive a Torino ed è sposato con Beatrice
Per cui ci sono tanti pretesti che soprattutto Milo di prova per poter raggiungere Livia Ovi trovarsi di in altri posti una volta si trovano a Venezia insieme diciamo le cui copie che forse due copie non sono da una parte il mito della moglie Beatrice e dall'altra Lidia con Marco a cui fa credere di fare una prova una verifica dei sentimenti ma in realtà sta lì soltanto per per Milo
La storia davanti per gran parte del libro fino quasi ai due terzi ed è accompagnata da continui flashback
Che intanto posso dire per chi chi è abituato a leggere questo tipo di libri con la doppia narrazione non provocano non procurano assolutamente fastidio
Anzi il mio giudizio personale e che
Quei ricordi quei capitoli che hanno il titolo in corsivo mentre quelli della storia ce l'hanno in grassetto finiscano per ogni volta per prendere ancora di più il lettore perché di regalo non si così si può dire emozioni fortissime sulla storia di questa bambina che vive ha vissuto in casa una realtà più che drammatica in quanto lei vive con la madre e il padre è una certa ansia Clarissa che lei abituata a chiamare zia Clarissa come si fa
Spesso soprattutto anche al sud dove si usa il termine la comare per indicare la compagna vera del padre e questa bambina
Dive tutto questo diciamo senza come dire senza finzioni all'inizio perché le fanno credo che appunto giacché la lista possa essere la sorella dell'uno o del padre o della madre in realtà poi alla fine alla fine anzi presto si accorge di tutto e queste le realtà che lei vive appunto finiscono per interrogare il lettore per farlo entrare proprio nell'animo di questa bambina e ed è una storia che avrà appunto intanto una bella storia a sé
Cioè questo è fondamentale che la storia di lire da bambina secondo me Anna è una bellissima storia asse come bellissima la storia di inviati di Lidia e di Milo tra l'altro a questo proposito io vado molto
Così a casaccio mi perdo perché quando mi vengono in testa delle cose belle per esempio mi piace tantissimo il fatto che Anna abbia dato
Un valore anche ai nomi dei personaggi a cominciare dalla dalla protagonista appunto che Bellizzi anche quando praticamente verso la fine del libro
Quando si sta concludendo la storia
Dice io ero Lia
Questo detto da un bambino che forse era un nome più bello il mio nome iniziava come un livido come il livore
E devo dire che il livido e livore forse racchiudono tutta la storia dividerà piccola
Ed essi perché
Perché in effetti c'è la situazione che lui ha raccontato è una situazione che la segna
Come sofferenza di fondo come sofferenza col continua in cui le vive la sua infanzia no senza nemmeno rendersi conto di soffrire infatti c'è una frase dice
In bambini soffrono senza sapere in realtà sembra cardinale era normale i genitori non si rendano conto di quello che
Le stanno facendo di vivere perché pensa no come come spesso succede che Baldini non capiscono danni non capiscano e quindi
Lei s'informa questo suo carattere questo suo modo soprattutto i veri sentimenti su queste basi
E infatti il fatto che lei poi perda la testa per quest'uomo che ecco diciamo che è una storia anche abbastanza
Ma mai normale notizie teste per un uomo serve un uomo sposata se mi permetti è normale ma scritta in un modo che non è assolutamente normale
Afferma il settore
Grazie però c'è sì perché perché se no sbadigliano chi sta nell'amore ce ne sono tante quello che possiamo fare noi scrittori quando arriva contiamo una storia che è stata raccontata
E cercare di metterci qualcosa di diverso o possiamo sperare che sia
Un po'diversa l'interpretazione che stiamo andando in quel momento
E quindi ecco stavo dicendo che legga la teste in questo modo
Questo tipo di educazione quindi ha imparato a mettersi da parte proprio perché rispetti i suoi genitori hanno tanto sofferto in questo
In questo schema in merito alla moglie
Le contraddizioni dei sentimenti la madre dei profughi allora lei anch'essi Estienne qualche modo si innamora ma non pretende niente non chiede niente da questa strana quest'uomo
E questo però la porta a diciamo a rinnovare quelle che sono state le sofferenze su cui lei viene cresciuta e infatti può quando perderà la testa arriverà anche dei momenti
In sintesi doppiamente di perdita della propria personalità della propria identità
Si accorgerà che poi quell'amore per cui lei ha cominciato a soffrire non non c'entra niente anzi in qualche modo vorrebbe aprire un motivo valido vorrebbe poter dire anzi sto male perché quest'uomo
Viale lasciata bene ci si rende conto che questa di questo non le importa più niente della sua sofferenza è una cosa che va avanti da sola e che pesca del del suo passato e quindi ecco questo è un po'il senso che mette insieme le tue storie c'è questa questi infanzia e questa storia sul presente tra l'altro ecco tu hai citato una cosa che poi mi ero anche
Dimenticata
Intendeva hai ricordato il tipo di lavoro che fa lei no cioè io volevo farle fare un lavoro molto normale quasi banale un lavoro di quelli che ci chiedono solo di essere presente e non e non di più
Perché volevo che in questa storia ci fosse questo
Questa vasellino assoluta normalità anche il modo in cui si conoscevo Miglio non è un modo d'incontrarsi originale volevo mettere in questo contesto di normalità
Questa esasperazione di sentimenti perché penso che
Tutti quanti possa abbiamo la potenzialità per fortuna non realizzando
Però di arrivare a queste
Questi i pontili di
Esasperazione indolore che riesce a toccare lei no e che ecco e poi mi chiedo quale quale può essere il punto di equilibrio e
Non lo so perché non è risolto ma sono che lasciato insomma in qualche modo al petto nel libro
Ecco quanto dura di questo della storia è così andato al nocciolo proprio del libro del romanzo cioè la sofferenza di questa donna non è soltanto legato ovviamente a questo amore peraltro più vagheggiato che fosse vissuto più sognato sino a delle ossessioni incredibili in quelle arriva ai identifica sì
Con una ragazza sarà che era stata conosciuta da Millo prima di sposarsi per cui leader veramente arriva a far di tutto si comincia a tingere i capelli biondi come ce l'aveva Sahara
La c'è seri stira indossa le stesse scarpe lo stesso impermeabile
Garantiva svedese si poi arriveremo alla al nome la svedese perché uno pensa appunto che sia legato a vita alta passare a proposito della ecco della drammaticità
Di questo dolore che vive Lidia a da bambina ci sono diverse pagine
Che illustrano questa storia e ognuna devo dire più travolgente dell'altra
Io ho scelto questa ci sono insieme tutti i personaggi che compongono questa questa famiglia e poi perché mi è piaciuto forse da bambino
Che tutti ce l'abbiamo dentro come i in ogni diciamo quadretto chiamiamo quello sì dei tramiti Lidia da bambina sia presente
Un un personaggio particolare adesso lo scopriremo qui adesso siamo nella casa divide da bambina e parla la madre
Tutte l'ipo scritto nella storia di Lidia Iñigo in prima persona da da Livia
E così anche la parte di questi flash-back della della storia della bambina vattene da lei non me la posso più vedere intorno
La voce di mamma vero non via sulla lavagna faceva venire i brividi quando urlava e piangeva insieme si riferisce appunto alla presenza di Zia Clarissa col padre
Mi rifugio in bagno e il rubinetto del lavandino per lavare il vestito di Cicciobello
Mi faceva disperare perché non mangiava mai alle pappe che gli preparavo sub rotolavano tutte sul grembiulino qui bisogna sacrificarsi tutti disse papà e questa volta alzo la voce
Non c'è nient'altro da fare non posso lasciare la via ma non posso lasciare nemmeno chissà io mi sacrifico coi piedi sacrificati anche tu e anche lei si sacrifica non avrà mai una famiglia sua la famiglia bell'affare
Vattene io non sono più la tua famiglia tu no ma Lidia si le voci risuonavano sempre più alte con l'acqua che scorreva si confondevano un po'scivolare il passo dopo passo lungo la vasca uscì dal bagno accostare l'orecchio la porta della camera da letto
Col fiato sospeso accogliendo una parola qui e là cercando di ricostruire quello che si dicevano
Sono stufa di questa vita se non te ne vai tu me ne vado io
Se non fosse per la bambina me ne sarei già andato disse papà abbassando il tono io te l'avevo detto che non eravamo andati a fare figli qualcosa di generico mi accarezzò in piedi
Il pavimento tra la vasca in luoghi una piscina una cascata scocciava Giuda lavandino e Cicciobello era negato il suo corpo di cotone zuppo e pesante
Devo dire che è una pagina che mi ha veramente impressionato
Dove cioè veramente poco da aggiungere a tutto ciò che
Che è scritto e penso che entri se posso dire
Nella mente e nella carne di tutti noi perché chi di noi non ha vissuto traumi infantili una non ha saputo di persone vicini a noi che non hanno nello vissuti anche di di peggiori ma quello ecco che mi è piaciuto di questa pagina e che questo dramma
Tremendo giri attorno alla figura di Cicciobello
Nel succedendo seggi sì perché il mondo della bambina e quindi è il suo
Suo ha giocato d'uso compatibili il fatto che contro compagni di giochi e il fatto che lei sia consigli presta da questa da dai quotidiani no quello che stanno dicendo i genitori tanto da lasciarlo Adda dimenticarselo lavandino e quindi da da lasciarlo morire qualche modo è va bene racconta quanto poi questa bambina
Solo apparentemente stia dentro al suo mondo ma quanto sia Sempre appunto con le antenne
è evidente per vedere che cosa succede intorno a lei che cosa succede questi due questi due genitori
Il padre visto che ti sei molto accalorato quando facilmente il padre
E quindi carrelli in base a questa storia appunto che i ricchi liberi
Non è un personaggio negativo anche se apparentemente è una che alla mantella impone alla moglie le impone alla figlia quindi dovrebbe sembrare un personaggio un uomo
Insomma negativo
E invece in qualche modo è intanto attraverso e raccontato attraverso l'amore relative quindi perdonato tutto e poi
E viene una contraddizione perché quella di avere una famiglia poi innamorarsi invece di un'altra persona che probabilmente una contraddizione
Alla portata di tutti diciamo e
E quindi ecco illumini
Ma orrore scusate ho perso il signor Valerio particolare volevano allora non era nemmeno Mario Serio si ecco volevo cioè io non volevo dare un un giudizio su nessuno di questi studi su tutti i personaggi anche la madre così rabbiosa che fa degli errori madornali perché lo dice
Alla figlia e si continui che quella è la figlia poiché parlava di Cicciobello che non mangiava in realtà anche la bambina l'ordine che dimostra scusi disagio no non mangiando e la madre Lerici se continui così mi fai morire in realtà non sta parlando con la bambina sta dicendo delle cose
Testa raccontando la propria sofferenza il proprio problema nei confronti del marito in fondo coi e e capita molto spesso poi di sfogare sui figli delle pensioni dei colori i tempi problemi più gravi che Silvano in altri contesti purtroppo i bambini sono un po'ultimo cioè l'anello debole della catena no
Secondo me in questo romanzo che
è è io Bobbi ogni volta che gliene parlo mi chiedo delle cose non è mi chiedo perché poi di per tanto tempo questo romanzo è stato lì e perché quando è qualcuno fa delle osservazioni si renda conto che ci sono io ho lanciato delle delle potenzialità che ci sono tanti temi e che iniziano e che fosse quindi è così potessi scriverlo sono tutte storie che si dirà Meneghin però e che diventerebbero altre storie
Perché per esempio come come hai detto tu uso mangia la storia della madre e del padre bambina è una storia per conto proprio no poi vincere ecco questo questa figura in questa sala che
Una rivale lei in qualche modo si inventa adesso non vi spiego perché perché se le inventa nel senso che se no bensì racconta poi troppo della trama
Ma in realtà lei finisce con identificarsi con questa rivale e non solo la pedina di in qualche modo diventa una donna che fa anche paura
Perché la pettina trovò una scusa per entrare in casa sua
Si fa vedere quegli stessi delle leva comprare gli stessi vestiti del posso all'altra e poi si va a vivere vestita uguale la prova poi inquietudine ma non riesce a spiegarsi nonché che da che cosa deriva questi inquietudine non riesce a spiegarsi che cosa vuole questa altra donna
Da lei
E ecco e lei Sisters riunitesi spersonalizzare correttamente c'è diventa arriva punto da dire io mi mi vesto come lei perché se noi non sono più non sono più niente no tanto che a un certo punto lei arriva solo investiti come sarà e non può vestirsi diversamente
Appunto perché se no non si sente solo e unico contenitore sono diventati questi vestiti che lei ha copiato quest'altra donna
Infatti poi quando si arriva all'esasperazione di questa identificazione
C'è
Io non spero di non tediarvi ma penso che la lettura di alcuni passi
Diano veramente ragione della forza
Narrativa ed emotiva che ha questo romanzo e per cui
Sono convinto da una parte che ci siano poco dei passi
Che vadano letti questa se
E altrettanto si debba fare per alcune espressioni che ti fanno fermare quando le leggi e anche se rotto come ho detto anche nella seconda lettura
Fila liscio che è una bellezza ma sempre con anzi con le mozioni che diventano ogni volta più forti siamo a un certo punto in cui Milo ha dato appuntamento a Sarah
All'idea scusate per le due del pomeriggio accatastati Lidia
Non suona nessuno a casa di Lidia e c'è questa pagina che contiene un tipo di scrittura che totalmente diversa da tutto il resto del testo
Come non averci pensato prima Milo era già passata le nove e le nove e mezzo le dieci meno un quarto sette ore di ritardo sette ore cinque sette ore dieci otto nove dovevo saperlo
Impermeabile esca via Fiori Chiari che la macchina chiavi di casa telefono strada strada strada semaforo rosso ancora rosso verde
Il cuore batte forte le mani tremano fremiti nello stomaco palpiti nelle tempie
Attenta più del solito ci sono macchine ci sono pedoni nel buio attenta a non perdere la testa concentrati Lidia stai guidando strada strada Tamburello sul volante il motivo di una canzonetta scema
Un ritmo per spronare l'auto a far presto poi lo colpisco con forza pugni uno uno mi fa bene parcheggio freccia retromarcia di fare i nomi tergicristallo i fari
Ricorda il Pd chiudere la macchina
Ecco mi ha impressionato appunto il ritmo di questo passo
Penso anch'essa
Da tutti gli altri l'assenza quasi totale diverbi
Questo per fare arrivare se vogliamo dire all'acme il dramma di Livia che non trova più Milo S adesso ci pensate alla pagina che abbiamo letto prima di quello che ha vissuto la bambina
Quando i suoi stanno discutendo del destino della loro vita c'è un come dire
Un qualcosa che riporta qui direttamente con questo tipo di scrittura quello che ha vissuto lei da piccola
Io avevo dubbio perché appunto ha venduto
Tutta la storia raccontata
Il è in terza in terza persona però con in qualche modo racconta si racconta comunque sempre all'interno di lei quindi a un certo punto lei Enna talmente dentro di sé che io ho sentito che avevo bisogno di
Avere lei che parlava con se stessa e quindi ho fatto questo salto che un salto diciamo di persona che potrebbe essere considerata come anomalia però ecco il bello invece che che che colpiscano anche quindi vuol dire insomma che in qualche modo arriva lo stop lei a un certo punto è
Entrata talmente dentro se stessa che deve che può parlare solo più con con se stessa non non ha più pulita poi c'è un altro
Momento ancora
In cui lei si rende conto di aver avere perso la capacità di fare gesti più quotidiane cere standard occultare delle cose in un cassonetto e si deve dire
Come si deve fare per arrivare cassonetto per aprirlo per buttare queste cose del piede come se appunto fosse talmente staccata da se stessa che
Che si deve si deve consigliare sgridare
Questo è un libro che appare fino a un certo punto una storia nera senza speranze
Sia per quanto riguarda l'infanzia di Viviana sia per quanto riguarda le sua età adulta
Alla fine verremo sorpresi che ovviamente non vi dico come
Quello che diceva prima a Anna ha ragione del padre come ci va bene non è un giudizio mai negativo su nessuna delle persone
Anche per la madre tant'è vero che per la madre anche per la madre arriverà un riscatto
Se che se vogliamo appare incredibile però ebbene sviluppato da parte
Di Anna con la sua con la sua trama c'è un passo che al finale
Del comando io leggo anche perché sono sicuro appunto di non come dicevamo all'inizio di non spolverare la trama e il finale
Abbiamo bisogno delle parole per decifrare tutto anche l'amore
L'emozione da sola si inganna
Senza le parole si può confondere la dedizione con disinteresse
L'amore con un gioco superficiale e facile persino scambiare una ragazza di Roma per una svedese
Adesso non dico perché
Si può scambiare una una ragazza di fronte ad una svedese perché l'IFO e se vogliamo cioè il su Codella del della trama però ecco e è un libro
è un romanzo che ci riconcilia con le parole come dicevamo all'inizio ogni parola a un ha un suo peso
E ci sono delle espressioni che intanto il valore appunto della parola per la parola espressa
Perché appunto abbiamo visto che cosa succede all'interno di Lidia quando ascolta quel terribile diverbio tra padre madre che in fondo si stanno dicendo la verità ma ovviamente avrebbero fatto bene ad accordarsi in che Livia lo stava ascoltando ma non per nascondere la realtà applicato per non farla
Soffrire in quella maniera e eccede il valore della parola importante in tutte e due le storie tanto che ha all'inizio anzi perché gran parte del del romanzo pensiamo che ci sia una a simmetria di di sentimenti da parte mia Livia e Milo cioè pensiamo che Livia
Perda la testa l'anima tutto cioè si svuota
Per quest'uomo mentre Milo la consideri una donna tra le altre che incontra di qua e di là perché c'è una sorta di tacito patto con la moglie Beatrice perché al di fuori di casa ognuno dei due può vedere
Chiunque
Ebbene no al le le parole hanno una loro importanza una parola una importanza fondamentale e credo la secondo me è il valore più rilevante
Che a questo libro
Più forse anche dell'asta delle stesse due trame perché appunto possibile tranne che confluiscono in una sola quindi questo termine te ne sono grato a nome di tutti i lettori
No grazie comunque si va be'qua siamo nel
Regno delle parole quindi insomma non non c'è bisogno di dirlo no quanto sono importanti le parole però diciamo che per quanto riguarda i sentimenti spesso c'è questo due
Oppure se e siano sufficienti gesti o sufficienti infatti ed è una cosa che specialmente negli amori dovunque
Quest'uomo
Quando
Toh
E
Come verrà
Io io non sono
Si può anche
Bloccate
La
L'incontro
E
Gli uomini
Poi le parole tornano vengono può
Ora
Del del della loro storia anzi
Lei attraverso le parole non detta lunghi e anche questo non insomma va be'attraverso anche un'analisi quindi un percorso di parole che Falcon altre persone riesce poi a uscire da questo labirinto
Graziani
Anche se in sala quanto tempo abbiamo ancora perché è l'unico che regolare dieci minuti allora intanto vorrei sapere
Vorrei fare una domanda ad Anna poi lascio la parola Achille le le vuole fare
Come è cambiata
La scrittura
Di questo testo in questi ventitré anni di gestazione del romanzo
E come dicevo prima
Il il romanzo è stratificato sulle varie scritture nel tempo per me e difficile adesso individuare quali sono le le parti che che c'erano in origine e quelle che si sono sovrapposte nel tempo
Sicuramente si è sovrapposta in un secondo tempo la storia dell'infanzia che prima invece non era raccontata indipendentemente ma era data sottinteso Persotti intesa e raccontata da lei con delle battuti attraverso il i dialoghi
E però poi si c'è un senso
Del proprio del dell'esprimerci in modo di esprimere
I concetti del l'uso delle parole che credo che con l'esperienza con gli anni cambi maturi
E e quindi anche lì c'è un po'un enigma legato al fatto che del libro che stava fermo che mi sembrava che la mia vecchia scrittura
Non fosse mai all'altezza dei tra virgolette miglioramenti
Anche questo tutto lavoro che mi sono fatta io dentro di me perché poi hanno non lo so
Oggettivamente che cosa è cambiato in realtà probabilmente se c'è una una sorta di amalgama nella narrazione vuol dire semplicemente che che forse prima del la scrittura originaria non aveva il coraggio di uscire fuori è anche vero che
Io tutti gli tutte le storie che ho scritto mettendo insieme cinema e anche anche i libri
Erano sempre storie con una
Protagonisti maschili dove i personaggi femminili erano importanti ma
Avevano un ruolo
Un po'va be'comunque secondario sicuramente nei film e e però insomma anche anche nei libri
Ho sempre tenuto in Ombre personaggi femminili
Mi viene anche da pensare di avere avuto paura ponendovi proprio Autopsy canalizzare così velocemente di avere avuto paura di un personaggio
Femminile dove una donna si espone con i propri sentimenti le proprie debolezze le proprie perversioni psicologiche
Così apertamente
Il libro non è autobiografico nel senso che non è autobiografico nel nel percorso degli eventi però chiaramente un libro sui sentimenti
Non può non essere autobiografico anche se scrivendo sentimenti vengono rimescolare attivi le cose leggeri che sono attribuite magari a ad un personaggio maschile in realtà sono cose che ho vissuto di più che che gli ho ma che invece vissuto personalmente e viceversa
Questo poi è un po'il vizio alle il il divertimento degli scrittori quello di di nascondersi
Dietro ai a dei pezzi di personaggi
Però ecco
In realtà non lo so quant'è cambiata la scrittura però sicuramente è cambiata ed è maturata ma come sono cambiate io forse è cambiato anche il mio atteggiamento nei confronti dei sentimenti
Forse se posso essermi identificata in Libia
Molti anni fa
Forse adesso mi identifico meno anche se poi è vero che dei sentimenti non ci si può mai fidare quindi da un momento all'altro si può diciamo che non si impara mai e quindi comunque da un momento all'altro si può tornare ad essere fragili di Pazzini e e perduti come come si crede di non essere più insomma
Grazie anche di questa versione dire in effetti siamo tutti fragili come si conclude nel film perfetti sconosciuti se avrete
Domande
Perché altrimenti poi spero che venga fuori alcune
Allora te la faccio io ho detto che non avremmo più parlato di cinema
Penso che ci siamo riusciti per gran parte del tempo non perché vogliamo togliere tempo al cinema che è un'altra arte qui siamo a Più libri più liberi quindi parliamo di parole di testi però adesso ti chiedo
Stai pensando a vedere la svedese
Non soltanto come un romanzo pubblicato da verde chiaro
Ma vederlo anche trasformarlo per il grande schermo
Ma sì nel senso che potrebbe forse
Ecco per fatto il giro largo e quindi verde il partito come soggetto e sceneggiatura
Sì ed è diventato un libero potrebbe tornare ad essere una sceneggiatura sicuramente non sarebbe più quella sceneggiatura la cioè credo che quelle sia qualche floppy disk o in qualche armadio ma
Credo che avrei anche
Paura vietate dalla a rileggere
Per paura di non non ritrovarmi ci più
E quindi si
Credo che proverò a a ridare a questa storia alla sua
Struttura originale che quella dei film
Io normalmente
Scrivo
Non non perché invivibili diventino firma anche perché già facendo questo lavoro già lavorando
Ha nel cinema alle sceneggiature così per me scrivere libri diventa invece proprio un bel liberarmi di quello che è la l'obbligo delle regole del cinema perché che
Che richiede proprio un modo diverso di pensare le storie di pensare i personaggi in qualche modo e più e più vincolante
E
E quindi drappello stenografici
Attraverso e quindi
O di una carta troppo va beh comunque quindi donne ritornerei a quella sceneggiatura lì ma
Descriverei una nuova è molto difficile
è in questo momento è questo poi è tutto un altro discorso che che si apre con le fare
Fare un film allora prima che mi dimentichi per chi vuole acquistare il libro cioè il banchetto di fronte dove ci sarà anche il firma copie da parte di di Anna
E poi comunque il libro si può acquistare l'Ostenda S. quarantatré di verde chiaro edizione
E ecco insomma di scrivere la sceneggiatura e e poi di sì potrei anche provare a a fare la regia sì sì qualcuno
Me la facesse spaccate cioè nelle scuole
Se sa che no ma perché questa è un'altra cosa che poi
Non ho non ho mai fatto perché non ho mai forse avuto il coraggio ecco di prendere in mano un film che è una grossa responsabilità perché poi appunto il regista
E ha ha un potere talmente talmente grande nel cinema che in qualche modo
Fa
Fa fa fa paura insomma
Però ecco oltre ad avere cambiato la scrittura forse ho cambiato anche un po'il carattere per cui magari adesso potrei anche farlo pranzo ma diciamo che è un è un Progetto che
Che cercherò di portare avanti
E quindi penso che abbiamo chiacchierato
Piacevolmente sono sono contenta appunto di
Di vedere di qua e quindi si parli detto il firma copie c'è anche un altro firma copie che
C'è firma copie Dini noto un no firma copie perché ecco Vito
Ha scritto o un libero che lui definisce o un non liberò una domanda che non non gli abbiamo non gli ho non ti ho fatto
Ne abbiamo fatto uno scambio di presentazioni che ha presentato il suo libro però mi sa dimenticate chiede di chiedergli perché il suo libro si chiama non vibra operazioni prestiti intitolato
Scatta diamoci un toner di alter-ego
Campaci sarai firmata pianeta sin dalle cinque alle sei allo Stand bizzarro quattro di alte dell'edizione
E quindi grazie e
Anzi godetevi comprato Diego detto in questo libro parola per parola Graziana