"La Repubblica dopo tangentopoli: dal caos consociativo alla democrazia delle scelte e della responsabilità"

Uno per Ripa di Meana che influenzato ed è giustificato perché negli ultimi due mesi ogni volta che l'aveva chiamato Milano è sempre venuto quindi non è snobismo credo di questi tempi e sa perfettamente
Ah che iniziativa sarebbe venuta perché l'abbiamo preparata insieme
L'altra è per Antonio Ballarin che arriverà più tardi perché a una zia che ha avuto un ictus è a Parma l'ospedale e l'unico nipote dall'altra comunque
Ci raggiungerà mentre per Paolo Liguori non ho giustificazioni nero aspetto che arrivi e mi aspetto che arrivi dalla redazione
Io preparato alcune piccole note
Che vi vado a leggere
Per introdurre questa questa serata a cui abbiamo una grossa importanza
Le ho precedute con un proverbio inglese che dice nel sogno ha inizio la responsabilità il titolo della sera come sapete la Repubblica dopo Tangentopoli e a uno sfondo per la costituente democratica
Ora un saluto a tutti coloro che sono venuti a questo incontro che vuole essere anche un augurio per gli incontri previsti da verso l'Alleanza Democratica Torino Roma e Catania il prossimo venti di marzo
Questo incontro propone un titolo molto ambizioso
Perché ragionare intorno alla natura desiderabile della nuova stagione della nostra Repubblica si accompagna con la responsabilità della sua realizzazione
Sono ancora molte le incognite che gravano sulla possibilità che le inchieste giudiziarie riguardanti le responsabilità partitocratiche si possono svolgere sino in fondo
E con forza dobbiamo chiedere ottenere che ciò sia fatto
Ma altre tante sono le incognite che riguardano la effettiva estensione delle inchieste a tutti quei settori sociali ed istituzionali che sono stati negli anni denunciati come sabbia tori corporative consociativi di scandali di stragi e di verità
Anche qui con altrettanta forza occorre che emergano le responsabilità
Ma non è la gara da aggiungere un reato un indagato un arrestato un rinviato giudizio che ci interessa
In questo clima fortemente segnato dal giustizialismo e dal sentimento della vendetta del capro espiatorio vendetta che potrebbe risiedere anche nel ritorno al futuro di chi oggi in difficoltà
Noi non siamo interessati alle speculazioni elettorali bensì a contribuire a definire il carattere di una nuova stagione del nostro Paese
Spesso interessato da trasformismi e d'accatto Pardi
Potrà sembrare persino curioso ma la generazione del sessantotto e del settantasette e oggi chiamata garantire a permettere una fuoriuscita democratica non traumatiche non violenta dalla partitocrazia
Siamo la generazione delle grandi speranze e delle utopie la generazione della solidarietà dei diritti civili dell'Europa dell'ecologia
Siamo la generazione che ha avuto la pretesa di far girare il mondo secondo i propri tempi secondi proprio modi anche violenti
Eppure siamo la generazione che ha vissuto come valori consapevolmente acquisiti la democrazia come diritto alla differenza alla parola all'informazione la reciprocità come riconoscimento e rispetto profondo per l'altro da sé uomo animale che sia la mediazione la non violenza come condizioni difficili di negoziazione per il cambiamento
Oggi noi da questa città d'Europa così ferita vogliamo leggere la condizioni di crisi non come catastrofe della quale essere le nuove vestali bensì come condizione come opportunità per il cambiamento
L'esperienza di governo alla quale stiamo partecipando in Regione Lombardia porta questi segni e pur con contraddizioni inerzie passate fornisce risposte politiche programmatiche come nessun commissario potrebbe mai fare
Mettere in crisi una Giunta e sciogliere un Consiglio sono presunte vittorie ottenute con gli alleati più improbabili iniziare a cambiare l'edificio istituzionale ed amministrativo e qualcosa di molto più concreto
Le inchieste giudiziarie possono favorire la messi in crisi di maggioranza e di programmi ma non possono definirne di nuovi questo è un compito che tocca alla politica e nulla di desiderabile la può sostituire
Detto questo il percorso politico istituzionale più logiche ravvicinato per il Paese
Sembra essere quello che prevede la scadenza referendaria prima le successive riforme istituzionali ed elettorali e quindi nuove elezioni
La condivisione o meno di questo percorso evidenzia diversi atteggiamenti nei confronti del precipitare della crisi del sistema politico italiano
E forse sono diversità presenti nei diversi interlocutori che abbiamo invitato questa sera
La cosa per noi di relativa importanza perché nelle persone qui presenti riconosciamo sensibilità e percorsi
Pur spesso diversi tra loro ai quali ci sentiamo vicini non pensiamo che sia desiderabile un anno zero da cui si ripartirà dopo aver fatto terra bruciata
Il percorso sembra più accidentato con le caratteristiche di un processo nel quale linguaggi ed esperienze si ricombinanti a formare nuove geografie politiche
Non abbiamo quindi la fretta e la furia di dividere i buoni dai cattivi ci interessa partire dei valori primari chiamati per confrontarci con esperienze concrete
Teorico pratiche per dar luogo a contaminazioni e costruire processi politici e programmatici per il cambiamento
Noi accusati spesso di minimalismo perché ci occupiamo dei box sotterranei piuttosto che denuncia in ragione vogliamo questa sera ragionare intorno i caratteri della Repubblica che verrà o meglio che vorremmo che venisse al di là della cronache dell'immediato calendario politico istituzionale ci interessa ragionare riflettere intorno ad alcune questioni
Quali saranno le caratteristiche dello Stato delle istituzioni elettive federali o no e se sì come quali rapporti tra Stato e società ci saranno meno partiti o chi per loro nelle istituzioni ci saranno meno istituzioni nella gestione dei servizi più privato sociale volontariato
Come sarà al mondo del lavoro continuerà al modello Greppi a nel pubblico e nel privato che ha portato alle stelle il debito pubblico
Come saranno dell'Italia continuerà lo sviluppo quantitativi limitato consumistico ed energico Rho o invece Clinton e Gore faranno breccia anche tra noi e come quali saranno i diritti civili ci sarà il diritto alla diversità etnica religiosa culturale
L'informazione pubblica continuerà a non essere tale e come potrà invece essere pubblica veramente infine che ne sarà di tutti responsabili provati di Tangentopoli a seguito del detto sandinista implacabili nel combattimento generosi nella vittoria
Insieme al confronto pubbliche intorno alla nostra democrazia vorremmo iniziare tra poche settimane quell'intorno al progetto per la città c'è un programma per Milano città d'Europa
Noi che come il Presidente Clinton abbiamo manifestato contro la guerra in Vietnam fumato marijuana e suonato musica rock
Possiamo provare anche qui ad unire ragione ed emozione affinché prenda corpo una costituente democratica in pace con gli uomini e con la natura e capace di avere la maggioranza dei consensi
Ecco con queste riflessioni
Proporrei a i due marchi a Pannella Boato di tentare una riflessione
A loro volta proiettata in avanti loro sono persone che c'erano anche diciamo politicamente prima del Sessantotto
In qualche modo sono stati riferimenti per tanti di noi terra generazione come la mia
E io credo che sia tempo di far tesoro di tutto il percorso dei libertari dei riformisti radicali che si sono espressi in varie forme
Da Basaglia suo gruppo per la centottanta alle battaglie sul divorzio
Alla battaglia tra difesa della centonovantaquattro alle battaglie contro nucleare al tentativo di far dei referendum su caccia e pesticidi in qualche modo al tentativo nobile di portare l'Italia al passo con le democrazie europee più avanzate
Ecco io credo che sia tempo di guardare in avanti dimettere delle fondamenta per un percorso che sarà anche accidentato ma rispetto al quale ognuno di noi cerca anche delle bussole di riferimento magari per con la strada con compagni di strada anche nuovi però per cercare qualcosa di positivo mentre credo anche fuori di qui molto facilmente c'è un clima da cani mento
Sul quale non mi interessa esprimere giudizi per certi versi è comprensibile per certi versi mi sembra che cerchi capri espiatori
E temo che si stupiscono soltanto gruppi di potere ma la sostanza non cambi rispetto mo'dell'Italia ecco noi abbia cercato di porre queste questioni alloro questa sera per avere un contributo che guarda un pochino in avanti quasi ma voglio una testimonianza quasi un po'una lezione anche che ha un respiro storico visto le due persone che hanno anche lunga esperienza parlamentare
Prego iniziamo da Marco Pannella
Dove e quando
Fiorello rappresentato
Così uno dei rari amici verdi nelle istituzioni
Che ben più di un anno fa anche si è fatto carico del Progetto radicale del progetto e per il radicale
Io che esso credo la convenienza del riconoscenza
Se Fiorello mi chiede intervengo sono venuto da un'altra volta
E aria chi me
La cosa poi finisce qui
In realtà io vengo anche per una contraddizione per il momento sopportabile una contraddizione vivente non una di quelle contraddizioni
Alle quali e ci si abitua nelle quali ci si adagia sì che in realtà poi non si è o non si fa nulla di creativo di rigoroso di rischioso
La contraddizione e nella mia convinzione che valga assolutamente la pena ormai di parlare di discutere di lavorare e di operare solamente per quei progetti concreti laici organizzati organizzativi
Che altri potrebbero cominciare a riavere l'intelligenza almeno di denominare
Che so io neo internazionalismo penso al Manifesto penso
Ai rivoluzionari Eden sono gente perbene agli intelligenti agli intellettuali e rigorosi
Che invece sono sempre di più tutti quanti
Nazional consumatori di se stessi
E delle culture delle intelligenze che evoca
Cioè vale la pena di parlare di ecologia di economia e di diritto solo se se ne parla
Per organizzarlo nella transnazionalità nell'internazionalità nella contemporaneità quindi per dargli corpo ed organizzazione
Ed è una vita che ritengo che un libertario liberale può essere meglio leninista tra virgolette
Che gli strutturalista e gli organi cisti marxisti ma solo oggi con malizia
Sta di fatto che credo che il divorzio lo sto ripetendo per l'ennesima volta fra coscienza
Scienza da una parte politica e potere dall'altra
Il segno della crisi dalla nostra civiltà del nostro tempo e se non ci si applica superarlo tutto il resto è metro consumo di bisogni
E non è concepimento di risposte delle necessità o creazione di una gerarchia di una priorità
Di necessità
Secondo la cultura la volontari sentimenti le fedeltà di ciascuno
Quando penso che si osa proporci semanticamente in termini di Rifondazione Comunista
Con al massimo di sensibilità internazionalista e quella di avere
Delle oscure così delle viscere Milo seviziata e o piuttosto serviane
Nella questione Jugoslavia quando penso al punto che questa provocazione immensa
Che potrebbe essere il volersi chiamare comunista in un momento in cui nel mondo quattro quinti del mondo la parola comunista oggi se rappresenta quella che la parola nazista rappresentare nel quarantasei quarantasette
Per coloro che si erano liberati con i loro errori loro crimini ma portando con sé comunque una speranza di diritto di una speranza di civiltà
Be'quando penso al punto che poi questi
Come quelli del manifesto perché insisto sono intellettuali compiamo il Manifesto danno profondità decoro apparente neutralità e tutto
Uno stilistico
Tipico delle borghesia pseudo radicale
Che ha il suo linguaggio rivoluzioni stelle privo di moralità politica sette lo stilema dell'essere contro con sufficienza e con disprezzo nei confronti di tutti quanti gli altri
Con sufficienza e con disprezzo
Lo dicevo a me importa avrebbe parlare
Dei problemi dell'organizzazione della città che teme ambientalista oggi intermedi
Diritto comunitario non c'è libertà dove non c'è il diritto
E non c'è
Salvezza non c'è gestione della città dove la fatica oggi
Di individuare
Delle norme delle regole di governo delle città non venga compiuto non è compiuto personalmente mi sento un vecchio disco settanta settantotto giri se è vero come è vero
Che già pensate mi pare il tre o il cinque marzo del mille novecentosettantanove
Mi scontrava o con con Togliatti poi di fatto perché dicevo che il vero problema era quello di affrontare i problemi della concretezza del governo del vero triangolo industriale che dicevo essere quello che univa Genova Torino e Milano dalla parte condusse addosso
Quindi triangolo industriale europeo perché c'è una analisi democratica di classe dovrebbe rendere visibile e grottesca
La via nazionale al socialismo ecco il momento scoprivano come ultima risorsa di modernità e naturalmente di condanna al nulla
E lo stesso penso quindi che i problemi del mito del nuovo mito che rischia di risolvere Milano Torino per esempio
E non si può fare a meno di Milano Torino ma non si può fare a meno di strade che questa Milano Torino è stato una solfa adesso non vorrei che se ne facesse l'economia invece no dopo che se ne abusata commesso quei problemi
Quindi la costruzione di Milano a mio avviso è legata
A questa urgenza questa priorità per la quale c'è il partito radicale
E ahimè per il momento al mondo solamente per il richiamo mi è un po'ritengo di non negare nemmeno la modestia della mia esperienza storica e umana non solo l'umiltà se dico credo che non c'è altro al mondo poker che ne sappiano perché so benissimo sappiamo benissimo che minoranze altrettanto spiegate quanto le nostre nelle storie individuale di ciascuno hanno poi costituito il cerino grazie alla sorte che dato la firma di incendi a volte negativi a volte invece di speranze positive tradotte sì soprattutto se si ha la cultura del diritto e della tolleranza e quindi si tende a costruire nella convincere nella convinzione nel dialogo nell'acquisire quindi una cultura comune con l'avversario di ieri
E quindi la possibilità di edificare non sulla sabbia Emma edificare proprio attraverso la maturazione delle riflessioni e delle convenzioni e ciascuno rosso da di corpo Como
Quindi scusatemi questa una premessa sono in contraddizione
Dove non c'è radicalità transnazionale priorità esplicite puntuale la mia presenza è una presenza contraddittori torno a dire ancora con la sua dire
Ed è per questo che e tant'è vero che questi dibattiti ovviamente io rappresento sono diciamo il leader di un movimento nazionale in corso di formazione quale ho cercato di protrarre la formazione ma ci dovremo arrivare sommovimento del club
Perché il Fronte nazionale cioè le liste per nel probabilmente ci sono ci devono essere
Fin quando non arrivassimo ad alcune riforme nazionali
Ma questo serve quindi per dire che sicuramente qui non rappresento in nulla nemmeno o per lo meno non rappresento nemmeno per un millimetro in più
Il partito radicale nelle cose che dirò di quanto non posso rappresentarlo Fiorello ma posso raccontarlo Giorgio uguale Marco se ne tiene fuori sta bene ci sta bene tutte e due ma probabilmente a molte dico
Non si rappresenta il prevaricare
Credo che
Anche persone assenti perché polemici polemiche magari rispetto a noi
In vicende nazionali possono invece al momento giusto e sulle cose importanti
Essere non già agli interlocutori ma i compagni di lotta che è necessario pure a vere di lotta che sarà ingaggiato la Repubblica dopo Tangentopoli
Tangentopoli una tappa o meglio un aspetto di una lotta di un'alternativa che va creata non è l'alternativa
E non è nemmeno ad oggi con certezza
L'arma determinante per abbattere
O per sostituire e superare con una costruzione alternativa
Un regime che è stato tale e tale e in questi giorni sta dimostrando la sua vitalità
Un regime che oggi per sopravvivere prende corpo di avversari di regime prende corpo gli oppositori al governo commesse questo fosse stato un regime dei governi e non un regime della partitocrazia dei governi e delle opposizioni
Degli industriali e degli operai
Dei sindacati Confindustria con una armonia da questo punto di vista che deve essere corre tutta individuato e fotografato
Quindi fin quando Tangentopoli
Toccherà
Pressoché esclusivamente il ceto politico
E in parte certo imprenditoriale della misura in cui probabilmente necessario per colpire ceto politico
Io passerò all'opposizione anche di questa vicenda cioè per otto mesi con prudenza ho sostenuto Di Pietro dovere difficile sostenerlo per otto mesi cioè fin quando adesso sono dei potenti dei potentissimi
Devo dire io non ho mai fatto di mestiere di mestiere Del Bosque cocchiere delle grandi carrozza dei poteri
Borrelli convoca a casa sua no
Se l'avesse convocato a casa sua non abbia avuto nessun problema
Ma ha convocato come se fosse a casa sua le sei reti e televisivi per dettare un proclama giacobino anche nella forma
Trovo che questo non corrisponde al decoro dell'esercizio della funzione di un magistrato
Rappresenta uno straripamento quand'anche fosse non lo è solamente stilistico la cosa non mi va e la dico
Dico anche però un'altra cosa
E che
In troppi
Si consente l'arbitrio da Borrelli e si costringe Di Pietro annegato nel pool all'arbitrio
Non è immaginabile che la fattispecie giuridica che qualsiasi studente di giurisprudenza conosce come essere quella che appena si vedono le vicende dei fatti
Corrisponde al realtà della previsione teorica del codice l'associazione per delinque non venga contestata all'inizio l'ho detto sapendo che c'era una spiegazione se no
La Procura della Repubblica di Roma si beve l'istruttoria questo ad aprire
A maggio dell'anno scorso
Dopodiché basta e non è che tu puoi non applicare la legge
Non applicare una legge in un in un Paese nel quale per volontà
Di questa corporazione di regime che l'ordine giudiziario italiano
Corporazione indegna della democrazia e dello stato di diritto se il ceto politico è indegno di questo se
Se l'uno indegno indegno anche l'altro
Perché hanno rappresentato le facce della stessa medaglia è un militante della
Non violenza e quindi del diritto
Liberale e quindi per lo Stato di diritto quale sono stato penso in tutta la mia esistenza è stato bloccato in qualche misura liquidato non tanto del ceto politico quanto nel quello giudiziario
L'istigazione a delinquere
In questo trentennio venuto da tutte quelle procure della Repubblica ed a tutte quelle magistrature di merito per tutti quei periodi della Corte di Cassazione nelle quale li migliaia di denunce che ci sono state che c'erano
Contro gli abusi di ogni tipo ad ogni livello sull'ENI sulla jeep
Noi abbiamo presentato denunce nel mille novecentosessantaquattro sessantacinque a tutte le procure generali alle procure fino al mille novecentottantasette nell'abbiamo assistito all'apertura
Della lavori parlamentari perché eravamo in tutte le procure generali della Repubblica per denunciare le lezioni che erano si erano tenute come frutto del furto di verità di illegalità e di danaro che veniva da questo regime con la complicità dei procuratori della Repubblica perciò eravamo andati e quei testi sono lì grazie non ci sarebbe stata questa Italia spaccata
Fra il privilegio dei più nel non pagare le tasse e i salariati e doverle pagare
Se non ci fosse stata una magistratura praticamente unanime nel non perseguire quei reati fiscali
Che ci sono sempre stati e gridavano vendetta dinanzi agli occhi degli italiani non solo dal tempo del miracolo economico agli anni Sessanta ma anche prima non ci sarebbe stata il degrado la cementificazione fino a poi alle Prandi nate ma c'era una altro che le prime Linate Cerro grandinata di cose peggiori Agrigento tutte le altre questioni la distruzione di Napoli di Genova delle nostre coste della nostra vita
Se i procuratori generali procuratori della Repubblica i procuratori i sostituti procuratori magistrati che viaggiavano con le loro macchine poi con le loro scorte in tutta Italia non avessero fatto finta di non vedere
Città di trenta quaranta cinquanta mila abitanti che nascevano interamente abusive
Avessero fatto finta di non vedere e non sapere quello che nel novanta per cento delle procure della Repubblica e tale si sapeva su come venivano condotte gli appalti o come veniva condotto il governo delle città o delle regioni
Perché non è che fossimo illuminati da Dio quando noi già all'inizio degli anni Settanta denunciavamo che le Regioni e gli enti locali iper protetti ferocemente dalla sinistra
E dalla sinistra del PC in modo particolare il Pater protetti
Erano divenuti luoghi anziché luoghi federaliste
No l'anziché luoghi regionalisti di come la Costituzione la legge prevedeva di creazione legislativa di produzione legislativa ma organi dello sperpero
E della dilapidazione del denaro pubblico al di fuori dei controlli corte dei conti
Se non avessimo detto già allora che il Coreco erano il sì erano quegli entrò in quelle istituzioni che venivano appunto create proposte fatte come estremo oltraggio al momento del controllo del diritto
Perché erano i ladri che designerà designa designavano i rappresentanti del Coreco nel novanta per cento dei casi e via via Conforti incidenze anche letali se tutto questo praticamente non si fosse saputo capisco ma si sapeva è accaduto
E quindi personalmente ritengo
Che Tangentopoli rischia di consentire ad esso
Come dire il protrarsi e l'affermarsi definitivo della partitura grazie a strategie attenti
State attenti questo vi può aggiungere nuovo strano sforzato tutto questo invece estremamente saggio ed è sotto i nostri occhi
La riforma della partitocrazia del sistema partitocratico voi lo sapete sul piano tecnico provvederemo sul piano politico c'è un solo modo per realizzarlo il Parma questo diciamo che questo dà quattro quindici anni il passaggio ad un sistema anglosassone secco magari per cinque anni
Perché in questi casi tutti gli attuali partiti a cominciare dalla DC del venti per cento
Nessuno potrebbe riproporre la propria la propria sigla in queste elezioni
Proprio ufficialmente si riebbe semplicemente sarebbero omaggio
Che la menzogna rende alla verità attraverso l'ipocrisia di sigle che scompaiono e poi il potere ma non lo so questo può anche darsi
Quello che so e che la riforma
Per la quale si può continuare a pensare ad una vita pubblica in qualche misura se non finanziata sostenuta e poi è che non vada a questi partiti ebbene cosa avete adesso scatenato il PDS
Che sembra che il problema dell'editoria dei sembra che il problema di regime sia quello il regime Amato
E non loro inclusi dialettica fra di loro e D'Amato
Arrivano le messe lì ed e avete visto poi Vittorio Feltri IVA
Al congresso alla manifestazione ad Adriano delle messe nere dice che e lo dice dall'MSI all'MSI
Che il no ai referendum
La libertà debba scusami
E la difesa del diritto ed esclude adempie non lo può dire Feltri all'Adriano confini poi se invece lo dice Orlando con Ingrao Garavini diventa vero
è vero o non è vero
Ed è vero che questo regime attraverso il combinato disposto
Delle autodifesa ma vi è stato leale chi ha detto mi pare
Stato Orlando non mi ricordo chi
Sì che ha detto ma scusatemi perché volete pretendere dal cappone o dal tacchino di far venire le feste di Natale
E questa è legittimo perché devono chiudere anche dei loro partiti
La DC il PDS tutti ma anche loro
E a questo punto l'estrema astuzia della storia a favore di questi partiti
Tanto poi ho letto adesso che anche i Verdi del Piemonte non so che cosa avete fatto dall'assemblea del Piemonte ieri quarantotto comunque gli assemblee al solito molto intense quarantotto contro ventidue
Ha stabilito non so se c'era Edo Ronchi o chi c'era insomma ha stabilito ventidue euro da chiede i Verdi sono per il no ora non so dubbi escludo che Francesco livelli spero che anche Gianni Mattioli lo faccia anche lui le contorsioni dalla donna Coda del Serpente come ha fatto urlando a uno firmato lo fanno parte del patto io non ne faccio parte
No
Matteo aveva già fatta da benissimo in cima ma devo dire questo è il problema no e che d'un tratto non si può Farman proseguire il regime dei partiti questo sistema dei partiti naturalmente in nome della democrazia cristiana del Psi
Lo si fa il nome degli altri partiti della proporzionale
E sono loro che salvò la baracca perché se il sistema resta questo partito dico e pluralistico proporzionalisti dico se resta questo avremo certo lo dico però sarà diverso
Perché la DC avrà solo il venti per cento in meno della rete magari avevo il quaranta
Perché ha avuto tutta gente che si illude davvero di essere loro onesti e nemici no verso disonesto in quello che la tolleranza qui sì posso dire radicale compreso come forza politica
Perché sono le scelte giuste che fanno gli onesti o disonesti e nel tempo nella durata
E che probabilmente io avevo il Met quozienti e porte come dire potenzialità di disonestà
Di molto maggiori a molto invece di quelli che oggi sono in galera
Problema le scelte che non abbiamo fatto non c'hanno sconfitti do questo ci hanno seconda auto invece il nostro modo di vivere in un altro modo
E quindi
Questo mi pare
Di dover sottolineare la Repubblica per cambiare non solo deve passare attraverso la Vittorino ove si al referendum
Dove si nel caso ne avevamo fatto dieci firme per nove fa regolamentare
Le prime duecentocinquanta mila firme in Italia su sta roba quelle che hanno consentito poi gli altri apparati e agli altri di arrivare quelli coi soldi della Confindustria parliamoci chiaro ad arrivare a raccogliere le loro può arrivare al milione e via dicendo
E adesso stati al solito
Sto miracolo dalla risposta di strada di marciapiede
Radicale che per l'ultima volta con quel termine non era il Comitato del partito radicale ma del Comitato radicale per i nove referendum le dieci firme era per un progetto di legge miseria popolare perché anche alla Camera dei deputati ci fosse la stessa riforma del Senato molto rapidamente anche se io poi sono convinto che bisogna andare ad una sono convinto che il diciotto aprile se va benissimo diventa la penultima delle battaglie per me fin quando non c'è l'uninominale secco non c'è
Il non si verificò nelle condizioni più favorevoli per avere un'alternativa democratica del nostro regime quindi lo ripeto
Dopo Tangentopoli
C'è anche un problema di rispetto delle regole
Allora guardate mi sfogo brevissimamente io c'ho tre episodi in questi giorni
Che sono lo stesso uno ma non sono tolti
Ecco perché penso che è necessario anche appunto l'organizzarci ferocemente e poi per un altro verso lavorare insieme
Attraverso alleanze a livello nazionale anche come movimento dei Club Pannella
Perché non ci accorgiamo che la la partitocrazia è l'affermazione della necessità che la legge rispetti i rapporti di forza e di potere di un certo momento
La moralità della partitocrazia c'era ed è quella di dire
Ci sono due legalità quella scritta a quell'altro
Che è una moralità
Ebbene c'è un piccolo episodio
Che vedrete pagheremo chiavi sulla le sue tu una parola
Abbiamo Giorgetto lama poverino così chiaro così onesto così dimissionario eccetera
No diciamo è stato messo un momentino in in disparte come dire un momento in una riserva della Repubblica come leader degli onesti no
In modo da aumentare il suo carisma vittima di una fesseria Holland una cosettina
Giorgio la Malfa
E come è noto colui che avendo una cultura in un rinvio una erudizione che per motivi di famiglia non tutti possono avere ha proposto quello che Benedetto Croce a da Guglielmo Giannini
Ricordava essere pura mente e semplicemente espressione della testardaggine degli imbecilli
Cioè il governo degli onesti
E Luisa propone perché ritiene che va bene
Era è Giannini non diceva dei tecnici per i baci ai tecnici gli esperti competenti i Giannini Franco attraverso il buonsenso assolva quotidiano lancia la proposta era degli onesti
E dei competente quindi don Benedetto in quella occasione ma comunque appunto il governo degli onesti e è una disonestà intellettuale o peggio ancora è una imbecillità completa
Perché l'onestà è una capacità che sia se l'onestà non ci sono io onesti
Perché a questo punto sono gli onesti che si onesti era il presidente del Coni mi pare un tempo allora in questo caso ci sono gli onesti
Ma se no non capisco è una visione imbecille del umanitaria non è una cosa che culturalmente non si può sopportare
Tu puoi dire io l'ho avuto la battuta una volta il governo degli innocenti rispetto ad una strage rispetto ad un evento ha già un significato diverso non di chi è innocente per definizione
No allora comunque
Un'altra cosa che il Giorgio la Malfa appunto oltre questo me ne aveva un altro nel suo partito si era stabilito che non appena arrivasse l'avviso di garanzia ci si auto sospendeva dal partito
Del Pennino autosospeso senza nemmeno una parola come dire di solidarietà da parte del proprio partito
E via mi pare nove parlamentari repubblicani hanno risposto a questa regola
Io gliel'ho detto l'ho detto a tutti ma quando arriverete come cosa fai
è arrivato lui e tutti i cento poverino si è dimesso come si è dimesso
Dico si è autosospeso dal partito si è dimesso da segreta no lui si è dimesso del segretario da un partito
Che non li accetta le sue dimissioni detiene a bagno Maria lunette
Questo dolcissimo il fascinoso
Così di come dire Giorgio Bogi insomma è un uomo che ha una edizione fascinosa da quarantadue anni e ne apprezzo Unicef saltata Giorgio tutta voce
E gli fa adesso
Basta fare il bis in attesa che lui torni
Bene voglio dire questo è un esempio
Nel partito repubblicano vige la regola che si arrivò nel una regola barbara e incivile
Che si arriva l'avviso di garanzia non la condanna
Sì sì autosospendo eccessi e sospesi dal partito
Quindi non si partecipa quindi non si spiega quindi non sia né il dovere né il diritto di andare dei propri amici o compagni di partito a spiegare che cosa c'è dietro quella quell'abisso non c'è quel diritto
Ora l'imbecille politicamente parlando
Che ha fatto passare questa norma nel suo partito che la esatta
Che ha sempre detto ma come sembra agreste e due miliardi capisce
Chiese vedono
Magari son graffiti
Egiziano di Pompei una cosa Lithgow va altrove se non hanno mai visto
E lui uno Dio del partito repubblicano Necci perché poi giornalini c'è un altro di avere quel cioè il quoziente di Tangentopoli presunta del partito repubblicano in esteso specifico e di molto maggiore rispetto a tutti quanti gli altri
Niente questo sa buona
L'UE Elisa adesso all'Ergife io credo che l'Italia si è commossa
Ma intanto ha potuto parlare un'ora
Essere commosso commuove deve dire
Va be non si regge nulla a nessuno il nuovo CEO Giorgio Bogi piene di fin qua e poi torno io
Gli altri e quindi ho potuto spiegarsi ora io torno io trovo e dire ecco questo è un sintomo
Nel profondo non è cambiato nulla se possibile che senza scandalo accade un episodio di questo genere in cui siccome uno segretario del partito e bagnato unto dal Signore e al di sopra della legge che luglio ha imposto che lui ha dato al partito vuol dire che non si capisce nulla e questo fa il paio con la signorile tolleranza e la grande solidarietà coraggiosamente coraggiosa volevo dire Indro Montanelli
Beh il coraggio di essere solidale con
Mozioni
E su tutti i sondaggi poteri sono tutti solidali
No mi è successa una disgrazia
L'ultimo fatto tanto bene
E come si può infierire nel momento della disgrazia
Personalmente vorrei dire e allora quei poveri ragazzi che hanno ammazzato quell'altro ragazzo e se ad essere ancora più solidale con quei poveri ragazzi che hanno ammazzato quell'altro ragazzo perché anche a loro gli è successo la disgrazia
Mariti cosa c'è c'è profonda c'è la regola di non ammazzare
A meno che ecco la Malfa si autosospende nemmeno che
Muccioli non doveva farlo a meno che
Ora se questo vuol dire che al responsabile di un delitto
E doveroso
Opporre la legge le sanzioni della legge ma non è tollerabile la criminalizzazione
Di quell'individuo di quella persona
Altro essere colpevoli rei di un fatto
Altro essere considerati criminali
No alla fine c'è arrivate perfino la chiesa cattolica grazie a Giovanni Paolo grazie a Giovanni ventitreesimo no concilio Vaticano secondo era chiara anche la formula l'errore l'errare
E cosa che ha unificato come molte cose con quel pontificato la grande cultura laica e cristiana della tolleranza
Della tolleranza attiva della i presupposti della democrazia e della non violenza
E allora
Questa seconda cosa è un'altra cosa vedete la cultura che affiora e poi la cultura la stessa
Quella per la quale bisogna turarsi il naso progresso espletato pellicce Sico devo scegliere fra il boia il ladro scelto il ladro
Mi pare abbia detto Indro Montanelli di recente no per giustificare il fatto che lui ha dato questa ammaestramento all'Italia
Che bisogna turarsi nato il naso e votare per la merenda
Ed è quello che di cui anche fare ecco io credo che
Finché il problema sarà di scegliere fra boia ladri e con questa visione delle cose
E non costruire
Da posizioni di minoranza di solitudine o dai governi
Costruire maggiori civiltà maggiore rispetto della legge in regole migliori
E regole più capace di servire laicamente nella concretezza dei problemi che oggi abbiamo che non sono più il divorzio non sono più la Bortot che e non è nemmeno più quello quell'accento tant'è che
Prende lezioni verità andasse basate a venti piazzato a morte con voi perché non voleva che facessimo il referendum che sia che le prematura la cosa quindi dopo quella cosa avvenne ecco no perché sentiamo a scalare anche le cose che si raccontano che se non sono nemmeno perché abbiamo la responsabilità di avere fatto
Anche cose che si ignorano totalmente e quindi in questo momento dopo Tangentopoli dei nemici dopo Tangentopoli
Il trionfo della partitocrazia se non ci si sta attenti e sempre partitocrazia intendiamo l'essenza di quel regime
Perché appunto questo regime può protrarsi se Imola
Come capro espiatorio
Uno diciamo una delle sue parti perché le altre vada è questa unione sacra di puri
Che sono tanti gruppi di magistrati e più o meno retini
Più o meno poi se la riserva a sé spogli non sono proprio retini sono Violanti anni va da Violante
Fa tutta questa cosa
Io Orlando di Prodi no
No no non parlo di quell'altro superesperto in sedute spiritiche che vorrebbero Occhetto e D'Alema vado a come presidente del Consiglio
Il Romano Prodi piccolo incidente e noto alle storie giudiziarie parlamentari italiane che se voi lo sapete ma è interessante perché il candidato di Occhetto il candidato di D'Alema nelle cosiddette coulisse che vuol dire solo corridoi vuol dire sui programmi
No e questo Prodi e modo perché
In pieno
Assassinio in corso di Moro in pieno sequestro Moro a un certo punto arriva un capo di polizia la notizia
Che Moro e tenuto a Gradoli a via Gradoli ora Gradoli
Alla fine sia vedere perché e come si è saputo essere sapute perché nel corso della seduta spiritica a Bologna facendo il tavolo mettendo le mani così il tavolo aveva detto Gradoli
E quindi naturalmente è uno dei quattro che fanno dei cinque che faceva soffro molto esperto
Era il professor Romano Prodi e da allora l'emittente ritenuto persona molto
Molto importante molto crede devo dire che prima era un brillante conferenziere un brillante professore
No non è vero ma comunque non importa potevano anche essere va bene Franco non cambierà nulla per carità
Quindi
Ecco oppure un piccolo inciso di quel trionfo la partitocrazia e a questo punto c'è dovuto farli e la Camera dei Deputati italiana con la finanze il PD s'Berlinguer gli Hare stabilisce che era vero che l'indicazione esatta di via Gradoli che poi non fu seguita veniva da un tavolo spediti con Prodi come
Sì sì ma voi andarono a gradoni invece che abbia Gradoli a via Gradoli ci andarono con le sirene spiegate cioè vuole tutte cose che quando la grande confessione di Cossiga no
è stato questo l'altro trionfo la partitocrazia che vuole l'auto con frasi c'era grande come e comincia a confessarsi tu se Lusi confessa guardate vanno in galera
Credo tutti gli alti magistrati dell'epoca credo che anche i presidenti delle camere dell'epoca qualche guaio ce lo possono avere
A cominciare da Pietro Ingrao perché lì gli attentati alla costituzione sono fatti uno dopo l'altro suo il colpo di Stato c'è stato permanente contro la legalità credi che confessi vedete
I rischi che dopo Tangentopoli se non si vinti al siamo se non chiediamo che ci sia o delle regole chiare
Che dopo Ciampi Tangentopoli sarà il regime stesso le forze di quel regime ma la filosofia la doppia verità la regola materiale la legge materiale la costituzione materiale in questa logica
Fra colpevoli che si confessano
E i giustizieri che per la bella blu che per la salvezza dell'anima anche di coloro che si confessa
Non sono prudenti questa sceneggiata
Che che va appunto fra i giustizieri magistrati un rettilineo degli altri da una parte no e dall'altra tutti questi che si pento nove confesso non sempre di più mass sempre più
Come se fossero strabici no
Ce ne sono sempre un po'a destra vedono meno l'altra parte insomma loro confessione non so perché come mai che consente non certo stiamo attenti noi qui diamo la pelle dell'orso già per ammazzata
Il regime ammazzato da Tangentopoli invece noi rischiamo di avere dinanzi dopo il trionfo della morte ma il trionfo della morte come sia nella storia
Attraverso la realtà il trionfo di quelle cose che sono morte forse nelle nostre coscienze
Con la coscienza di una certa cultura di una cultura certe non due culture incerta e che invece non sono meri fantasmi del partner passato ma sono candidati esercitare sempre più duramente il potere nel presente dell'Avvenire PC Otello presente per Milano
Bisogna per e bisogna tener presente che questa contraddizione va spezzata io non la sopportano a lungo
Come l'inizio del secolo l'unico socialismo l'unica Dem gli unici democratici che hanno visto il secolo l'anno previsto sono stati battuti
Erano gli internazionalista
Per fare la Prima e la Seconda internazionale secondo e tre e poi sono stati battuti
Ancora non armati non organizzate su questo
Se noi adesso non ci impone se io stesso non mi imporrà o al potere di poter far più spesso parte di riunioni del partito radicale
Piuttosto che di riunioni nel quale ho la libertà le libertà apparentemente maggiore
Di chi rappresenta la lista o il movimento Lista Pannella ecco se non con queste ero questo faremo se tutti quanti edificando sulla Sardegna
E questo è uno sport o al quale quelli non mi sono mai dedicato non vorrei cominciare adesso
Monopolio della presidenza Marco
Di dirvi che non è per una cafonaggine che forse uno dei pochi pochi difetti che avevano del tutto
Ma serio ricorre a Brussel devo essere a Roma e via dicendo presto per cui io fra un momento sentirò Marco Boato da radio radicale del maggior teatro la sta trasmettendo diretto allora ti ascolterò ma fra poco mi definirlo grazie
Dunque io credo alla parola Marco volevo leggere il saluto di Carlo Ripa di Meana al convegno di questa sera
Mi dispiace non poter partecipare di persona questo incontro che ritengo importante soprattutto in un momento così delicato del nostro Paese un momento in cui il governo ha tentato qualcosa che non doveva tentare ferendo il sentimento comune degli italiani
Quando si chiedono duri sacrifici a tutti per governare bisogna avere autorità morale e disponga della fiducia delle persone non sono non solo di quella parlamentare
Si è pensato di stendere una mano di calcio e sulle responsabilità del passato senza considerare che è in corso una mutazione radicale per la società
Non è ancora sceso nel Palazzo la consapevolezza che un'epoca è finita
Un regime si è concluso il popolo italiano questa volta non ci sta la casta corrotto ed inefficiente che ci ha portato al fallimento dell'uscire di scena la magistratura deve essere in grado di svolgere serenamente il proprio ruolo determinante
Italiani chiedono giustizia ed efficienza il diciotto aprile si svolgerà al referendum e poi subito elezioni anticipate con regole diverse Parlamento eletto dovrà elaborare la nuova carta costituzionale per la Seconda Repubblica
Per quanto mi riguarda coloro che con le mie dimissioni tirano un sospiro di sollievo si sbagliano
In molti nemici dell'ambiente inquinatori cementificatori selvaggi sfruttatori cinici delle risorse naturali mi troveranno ancora di fronte con assoluta determinazione
Libero da ogni condizionamento di governo chiederò agli elettori italiani in particolare i giovani di sostenere partecipare alle battaglie dei verbi e tra gli ambientalisti
La parola Marco Boato
Allora buonasera a tutti
Anche allora chi ci sta ascoltando da radio radicale premio adesso che sta trasmettendo
E anche un ringraziamento particolare del gruppo dei dei degli antiproibizionisti della Regione Lombardia a Fiorello Cortiana Jørgensen in particolare per aver organizzato e promosso questo incontro
Non mi colpisce molto
Il fatto che a distanza di pochi mesi e questa volta con una partecipazione molto più ampia ci troviamo qui a Milano in qualche modo a continuare lo stesso filo di ragionamento non tutti voi forse lo sapete perché almeno era affollato ma me in una sala molto più piccola incontro di qualche mese fa non ricordo neanche la data esatta in ottobre
Ma già in ottobre
L'incontro se non ricordo male aveva un titolo la politica salvata dalla politica o qualcosa di questo genere
E stiamo proseguendo lo stesso filo di ragionamento ovviamente essendo cambiate molte cose essendosi accelerate molti processi però è quasi una sfida qui a Mila no e lo dico senza sarcasmo ma con un po'di sofferenza la cosa più facile da fare e di andare davanti a palazzo di giustizia a fare una manifestazione a sostegno dei magistrati bella forza
La cosa più difficile da fare per chi è contro il sistema della corruzione perché chi vuole spazzar via il regime partitocratico perché vuole farla finita con Tangentopoli
La cosa più difficile da fare non è tanto applaudire gli altri in questo caso i magistrati ma è quello di riflettere su se stessi come cittadini e come persone impegnate politicamente su quelle che sono le nostre responsabilità e io appunto sono molto grato che ci sia data per la seconda volta in poco tempo quasi un po'abbracciando tutto l'arco di questa vicenda l'occasione di questa riflessione
Come dire non demagogica non urlata perché la cosa che anche mi spaventa di questi giorni e sarà sempre di più fino al diciotto aprile
Dovremmo ricattare vi ricordate quel diciotto aprile una forma diversa sperano questa volta ma comunque la cosa che mi spaventa è che adesso tutto sarà solo gridato e urlato come accusa simmetriche
Esseri senza più tanti appelli alla razionalità alla responsabilità bene credo che invece il percorso da mantenere sia questo perché l'abbiamo già detto e io continuo a ripeterlo
Noi stiamo passando davvero una fase storica
Straordinaria ma terribile al tempo stesso
Certo attraversata da queste cambiamenti rapidissimi che sono in corso ma questi cambiamenti possano avere esiti assolutamente opposti possono avere anche esiti non di tipo fascista dico tradizionale ma di tipo autoritario sicuramente di tipo autoritario sicuramente
E nei rapporti mondo vorrei dire con la società civile con la società con con i cittadini con l'opinione pubblica evito il più possibile l'espressione la gente
Credo che si percepisca da una parte una gran voglia certo di farla finita con vecchio regime vecchi metodi una vecchia corruzione il vecchio sistema e dall'altra parte però si percepisce anche altrettanto forte
Una gran voglia di autoritarismo di metodi spicci di di di soluzioni facili e di giustizia sommaria e così via
A me io mi interrogo credo che anche voi lo facciate
Sul fatto che
I più scatenati da questo punto di vista siano al tempo stesso anche i più scatenati nella campagna per il no ai referendum
Mi preoccupa anche se questa componente attraversa anche l'universo verde io non devo fare nessun patriottismo stasera anzi invitare alla riflessione
Se chi fa parte del movimento sociale che non voglio criminalizzare ma che comunque si ispira storicamente a uno dei due sistemi totalitari che ha fatto reso spaventoso il ventesimo secolo
E chi si ispira a Rifondazione Comunista che non voglio criminalizzare fatta di tantissime brave persone ma anche del movimento sociale ci sono tantissime brave persone
Ma che si ispira all'altro sistema totalitario che ha fatto carneficina di questo secco no
Beh se queste del da questi due pulpiti si si gestisce si guida diciamo così la rivolta contro il sistema
E lo si fa nel momento stesso in cui si chiede poi magari di votare no ai referendum del diciotto aprile se a questi poi si aggiungono anche i miei amici della Rete
Che per ragioni di pura strumentalità politica contingente quali gli effetti o meno contingenti di un referendum sono riuscite a cambiare di centottanta gradi
Con un processo democratico inesistente cerco una decisione verticale assoluta la loro posizione sul referendum
Combinando questo no ai referendum con una forma spesso di devi dire di giustizialismo un po'come dire un po'di sapore khomeinista se tutto questo avviene io credo che questa potenzialità anche di carattere regressivo siano chiare a tutti
Però a me pare che siano chiare anche a tutti lo erano nella introduzione di di Fiorello Cortiana è un po'nelle riflessioni che stanno a monte di questa iniziativa anche che noi stiamo vivendo una fase che al tempo stesso grandissime possibilità di trasformazione grandissime possibilità di cambiamento guidato politicamente di transizione democratica nel passaggio da un'epoca storica un'altra da un regime ad un altro da un sistema politico ad un altro
Fiorello diceva all'inizio che non si tratta di come dire di di immaginare una catastrofe
In realtà nel senso tecnico della parola l'ho detto altre volte lo ripeto noi siamo di fronte alla precipitazione catastrofica nel senso di un modello del sistema politico quando dopo decenni di crisi prolungata politico istituzionale e morale
E con la Giunta in questa fase della crisi economico-finanziaria della crisi ambientale per altri aspetti dell'INPS questione legata della questione criminale quando tutti queste dimensioni si assommano in un'epoca storica unica
C'è la precipitazione catastrofica di un sistema si è ai limiti del collasso istituzionale
La risposta è l'analisi da fare l'analisi da fare la risposta da dare S l'unica soluzione sia quella pura e semplice del collasso della terra bruciata del piazza pulita della demolizione di tutto
Per poi arrivare non so da parte di chi a immaginare una qualche forma di ricostruzione o Sam mentre questa precipitazione catastrofica sta avvenendo mentre questo collasso di fatto in atto o è imminente non ci sia da parte di chi lo voglia Danilo sappia dare anche la responsabilità e anche il chiamata all'etica della responsabilità in rapporto alla come dire alla transizione democratica
Questa crisi del sistema politico istituzionale
Si intreccia strettamente con la crisi del sistema dei partiti ha fatto bene a Marco Pannella poco fa
Anche se le responsabilità non sono tutte uguali e bisognerà nell'analisi differenziale ma a richiamare il ruolo del consociativismo partitocratico nel suo insieme
Nel suo insieme cioè a richiamare al ruolo di un sistema politica e di un regime anche se non nel senso che regimi totalitari dell'Est ma di un regime che è vissuto a democrat con una democrazia sovranità limitata
Con la democrazia con bloccata con Api con democrazia incompiuta in parole molto semplici una democrazia priva di alternanza di alternativa al suo interno pena la fine della guerra fredda ha segnato la fine o l'inizio della fine di tutto questo
Rispetto a questa situazione
La cosiddetta questione morale nei suoi aspetti giudiziari
Non è la causa di questa crisi
Semmai è un fattore di accelerazione di incentivazione alla precipitazione catastrofica ma la cosiddetta questione morale in teoria anche non ci fosse stata
Nulla avrebbe tolto alla gravità della crisi del sistema politico istituzionale della guerra fredda del corso
C'è ottimismo partitocratico della democrazia bloccata della impossibilità di alternativa il sistema della corruzione è una sorta come dire di epifenomeno io lo dico lugubre e immondo lo chiamo che non vorrei dare la sensazione di chi sottovaluta la gravità e anche lo sdegno che provoca ciò che emerso in queste in queste in questi mesi ma è un epifenomeno rispetto a questa realtà a questa realtà di fondo e da questo punto di vista mio parere emerge almeno così la penso io ma mi pare di poche larghi l'ispirazione di questa riflessione che ormai dura da mesi
L'impossibilità a mio parere di immaginare che ci sia una via giudiziaria per l'uscita da questa crisi
Che la risposta sia la risposta semplicemente rimettere come dire su un altare
E osannate beatificare i magistrati che se lo fanno se lo fanno fanno esclusivamente il proprio dovere
Per una volta tanto se lo fanno e quando lo fanno rispettano al dettato costituzionale della obbligatorietà dell'azione penale
E dovrebbero essere sottoposti soltanto alla legge questo dice la nostra carta costituzionale e il fatto che si sia entusiasmi tanto perché oggi questo avviene quando avviene è un segno clamoroso io sto rovesciando un po'lo stesso discorso che su questo punto ha fatto Murders Pannella e sono d'accordo con lui
Di quanto questo per decenni non sia avvenuto
E Quintili e di quanti interrogativi bisognerà anche porsi rispetto chi oltre alle responsabilità criminali avuto nel potere politico e nel potere economico finanziario
E anche nel potere dell'informazione le responsabilità che ci sono state per garantire la sopravvivenza di questo sistema di potere anche all'interno del potere giudiziarie quasi che questo ce lo si fosse dimenticato
Ancora oggi mentre oggi mentre parliamo in moltissime situazioni l'autoritario a livello italiano in moltissime situazioni d'autorità giudiziarie ancora totalmente inerte e spesso obiettivamente convivente
Con questo sistema di potere
E quando questo invece non è avvenuto si è fatto riferimento alle elezioni politiche del cinque sei aprile affermando che queste hanno consentito l'esercizio dell'azione penale e io trovo questo una
Bestemmia contro la Costituzione trovo scandaloso che si dica che sono le elezioni politiche il che vuol dire che se le elezioni politiche fossero andate diversamente tutto questo non sarebbe stato
Non sarebbe stato fatto per questo io credo che vada chiesto io chiedo a nome dei Verdi almeno di quelli che la pensano così
So che c'è anche chi la pensa un po'diversa
Ma io credo come cittadini bisogna declina che si proceda con rigore e determinazione
Nel perseguire l'illecito la criminalità politica e la criminalità finanziaria e così via
E chiedo però al tempo stesso che questo avviso avvenga nel pieno rispetto delle regole dello Stato di diritto
E siccome so che molti oggi lo chiedono
Anche dalla parte degli inquisiti io credo che io e non solo io qui dentro qui dentro per fortuna siamo in parecchie poter rivendicare questo possiamo dirlo ad alta voce
Avendo negli anni del terrorismo ha fatto gli ostruzionismi contro leggi che servivano a combattere gli assassini terroristi
Eppure anche contro di loro chiedevamo che si rispettasse lo Stato di diritto
L'abbiamo poi chiesto anche contro la criminalità organizzata e l'abbiamo chiesto contro il traffico di droga e così via e io chiedo anche oggi anche di fronte alla sacrosanta lotta
Contro la corruzione politica ed economiche o finanziarie che questa si fa sì nel pieno rispetto delle regole dello Stato di diritto
E lo si faccia anche nel pieno rispetto delle garanzie del codice di procedura penale cosa che non sempre avviene Marco Pannella già citato lo dico anch'io en passant mai sola voglio dire che a Mila
Che quella proclama che c'è stato a Palazzo di Giustizia
L'altra domenica decisioni otto giorni fa
Su una questione vera cioè su un errore grave che il governo stava per commettere e che giustamente è stato fermato dal presidente della Repubblica ma in Italia esiste un'opinione pubblica esistono forze politiche esiste anche un Presidente della Repubblica
Che a assume responsabilmente il suo ruolo ma quel proclama che c'è stato a Palazzo di Giustizia domenica sì a mio parere aveva il sapore di un pronunciamento oppure si pronuncerà ben meglio un pronunzia Almiento
Latino americano inaccettabile di uno Stato di diritto
Perché è uno Stato di diritto non si può accettare la supplenza del potere politico rispetto alla magistratura mai neanche la supplenza della magistratura rispetto al potere politico rispetto al Presidente della Repubblica
Gli analoghi discorso su altro piano io farei rispetto alla Confindustria
Che qualche giorno dopo qualche giorno fa ha detto pubblicamente una cosa mio parere anche giusta forse però se le avessero dette in passato sarebbe stato il più credibile hanno invitato la magistratura a fare bene il suo mestiere
Ma fare meno pronunciamenti anche loro però se l'avessero detto in altre circostanze sarebbero oggi più credibili
E poi hanno anche detto cosa deve fare il Parlamento il Governo è presente nel pubblica dicendo che bisogna fare le elezioni politiche anticipate il prossimo ottobre
Io non so a che titolo la Confindustria possa decidere quando si scioglie il Parlamento quando si fanno le elezioni anticipate anche queste in un folle che fa capire che in una fase di crisi e di caos politico istituzionale ogni potere cerca di supplire al vuoto perché di slealtà quando ci sono dei vuoti di potere c'è qualcuno
Che ci sia intromette ma il richiamo alle responsabilità di ciascun potere
Io credo che sia una regola fondamentale dello Stato di diritto
Ora è anche vero
La cosa che con forse con Ripa di Meana avremmo potuto discutere meglio questa sera
Che c'è una cosa impressionante in tutta la vicenda della questione morale della corruzione
Nella stragrande maggioranza dei casi
Il sistema della corruzione è stato l'altra faccia
Della distruzione dell'ambiente
Della devastazione del territorio
Delle politiche sbagliate in materia di energie in materia di trasporti immagini in materia di mobilità e così via e l'elenco che ne potremmo fare Valtellina Montalto di Castro Venezze irpini e via elencando
Le cave e le discariche l'autostrada il disinquinamento le energie e così via è un elenco impressionante perché esattamente l'elenco delle grandi questioni ambientali
Del nostro Paese e al tempo stesso è in realtà l'elenco dei capitoli della versante giudiziario
Della questione morale dove a mio parere l'aspetto più grave è grave figurativi di tangenti ma l'aspetto più grave non sono le tangenti
Cioè quel due tre e cinque per cento che è stato pagato in tangenti è gravissima
Ma è che attraverso cui il due tre quattro cinque per cento si sono investite dei migliaia e decine di migliaia di miliardi in moto in operazioni che non si sarebbero dovute fare
Anche non ci fossero state le tangenti quello era l'errore di fondo ma in genere le tangenti era al lì passepartout il passaporto il viadotto politico attraverso cui passavano i viadotti
In cemento armato e questa è uno degli aspetti fondamentali di quello che può voler dire che cosa ricostruire che Repubblica fare
Cioè mettere assieme alle questioni di carattere istituzionale alle questioni carattere politico le questioni di carattere elettorale le questioni di carattere economico ecologico ambientale
Ecco dire tutto questo
Vuol dire a mio parere
Come dire
Immaginare che nella crisi di regime nella crisi di sistema sapete che i politologi stanno discutendo se si potesse corretto dire regime sbiadire sistema realtà tutte e due le espressioni hanno una faccia di verità e si intersecano
Se si approva e se sia possibile ed è questa la riflessione principale di questa sera in questa crisi in qualche modo salvare e rifondare le ragioni profonde della politica ridare dignità alla politica ridare forza e credibilità e legittimità alla politica e questo avviene può avvenire
Attraverso un percorso che in questa fase forse è sempre così ma in questa fase è un percorso stretto difficile
Perché è un percorso che ha da una parte
Come dire il rischio da Scilla del coinvolgimento nella degenerazione finale della partitocrazia ogni volta che ci assumiamo delle responsabilità e delle responsabilità di governo
Il rischio a cui si va incontro ma è un rischio ad affrontare non me non da esorcizzare a parole
E quello di essere in qualche modo coinvolte nella degenerazione finale della partitocrazia ma il rischio che per esempio ha di fronte a sé responsabilmente Rutelli che può diventare nel giro di pochi giorni sindaco di Roma
E il sindaco di Roma eletto dall'attuale consiglio comunale la maggioranza all'interno dell'attuale consiglio comunale di Roma può diventare io gli auguro che lo diventi luogo per Roma non per i verbi
Ma dall'altra parte la Caridi
è quella del qualunquismo demagogico del giustizialismo populista peronista intollerante
Dell'idea di fare piazza pulita una volta per tutte immaginando sì chi la fa di essere il giudice che non è giudicato da nessun altro che ha il diritto di poter giudicare tutti gli altri
E io credo che anche voi in particolare ma non solo a Milano
Abbiate come dire una gran messe di tutti e due gli aspetti della decomposizione della degenerazione finale della pena partitocrazia da una parte sicuramente ma dall'altra parte avete anche grandi e sistematici esempi del qualunquismo demagogico e giustizialista
Che oggi è quello che porta ovviamente più facile successo più grande popolarità è una popolarità come dire di chi non di chi va contro corrente ma di chi segue nel modo più piatto la corrente più immediata
E apparentemente dice vincente bene riscoprire le ragioni profonde
E anche più nobili usiamo questa parola della politica
è la stessa cosa in questa fase che porsi la questione della rifondazione democratica dello Stato della Repubblica nella transizione da un vecchio sistema politico a un nuovo sistema politico istituzionale
Fiorello Cortiana a nome dei promotori a posto ha posto una serie di quesiti nella sua introduzione quesiti poiché riguardano Chiesa questa parte del tavolo non so se arriveranno anche gli altri due interlocutori ma che riguarda ovviamente tutti voi e chi ci sta e chi ci sta ascoltando
Io rispondo rapidamente alcuni di questi quesiti
La questione dei referendum
Io so che anche nel mondo verde ci sono differenziazioni abbastanza profonde
Io dico qui pur con la possibilità di essere smentito e non mi spaventa perché io in tutte le esperienze politiche che ho fatto nella mia vita raramente sono stato in maggioranza e trionfanti salvo poi verificare dopo
Che avesse ragione o torto io dico qui che sarebbe un gigantesco orrore non assumere in questa scadenza referendaria la posizione a favore del sì nei referendum ben sapendo
Ben sapendo che come in tutti i referendum dovendo scegliere o il sì o il no c'è anche la possibilità di non andare a votare di far scheda bianca o anche di tasca da nulla però poi alla fine deciderà chi vota sì o chi vota no
Sono dignitose anche le altre posizioni mani referendum più che in qualunque altra votazione decide chi vota o sì o no
Che anche
E in particolarmente nei referendum che la scelta è netta ci sono ragioni di riflessione critica di perplessità di discutibilità anche per la scelta che si sostiene per il sì
E al tempo stesso ci possono essere dei motivi nobili non quelle puramente dell'incasso immediato che io vedo nelle posizioni del mister di Rifondazione Comunista e della Rete che dicono no semplicemente perché voglio andare a elezioni
Con le attuale regole elettorali da cui pensano loro
Poi il sistema politiche loro di incassare qualche deputato qualche senatore in più e tutto questo io lo trovo un po'ripugnante se mi permettete ma ci sono no ragioni anche nobili per riflettere anche sui no
Però io vorrei fare un io non fare ragionamento la faccia da verde vorrei fare un parallelo che ho fatto con qualche amici con qualche amico che ne
Provate a arie proviamoci chi di voi è vero e chi non lo è ma è una riflessione che può riguardare tutti proviamo a ricordarci i Verdi tedeschi Guilmant
Alla vigilia cioè quando è caduto il muro di Berlino e alla vigilia dell'unificazione tedesca
I Verdi tedeschi Golinelli avevano mille e una ragione e non solo loro anche una parte delle spese ce l'aveva nel riflettere sulle difficoltà che avrebbe provocato ed è stato provocando
Un processo rapidissimo di unificazione tedesca c'erano quelle ragioni come ci sono oggi delle ragioni perché dice anche il no ha i suoi motivi non tutti ignobili
Però i Verdi tedeschi non capirono che la fase storica che in cui stavano vivendo il processo storico che si stava realizzando non con le mutandine di pizzo ma un processo storico travolgente
Era un processo storico che andava ed era bene che andasse perché non tutti i processi storici sonora assecondare
Andava dopo la caduta del muro di Berlino la riunificazione tedesca e che tutte le questioni che andavano affrontate andavano affrontate all'interno
Di quel processo storico
Quell'errore gigantesco li ha spazzati via dal Bundestag oggi sono fortunatamente in ripresa ma sono in ripresa esattamente quei Verdi che erano sulla posizione contrapposta in Asia Francoforte con banditi e altri come lui
Erano esattamente quelli che avevano una posizione
Gli Oscar Fischer hanno quelli che ha una posizione sconfitta quell'epoca
Sconfitta parole ma che poi si dimostrò giusta rifatte furono spazzate via dal
Bundestag cioè dal parlamento tedesco bene può succedere oggi la stessa cosa ai Verdi e non solo il verde italiani stesso problema si pone all'interno del PDS si pone forse anche all'interno di altre forze di altre forze politiche
Non capire
Che certo ci vuole una riflessione critica non dogmatismo non integralismo neanche nella campagna referendaria per il sì
Perché io ho veramente Fitto una intolleranza fisica verso gli intolleranti in che verso gli integralisti verso quelli che vedono tutto
Di una direzione il nero il bianco tagliati a metà ma che il processo storico di cambiamento oggi nel nostro Paese assai più che due anni fa assai più che tre anni fa oggi Juan assai e passa necessariamente se no non passerà
Attraversa una fase di cambiamento determinata dalla vittoria
Dei sì nel referendum certo che se uno mette al primo posto la propria Autori produzione
La propria sopravvivenza la logica del due due e mezzo a tre tre e mezzo per cento la nicchia che ciascuno si deve garantire all'interno al sistema
Politico rappresentativo è ovvio che se ragione in quel modo continuerà a ragionare per il nuovo per la proporzionale pura e cose di questo genere
Ma se uno mente come obiettivo la democrazia dell'alternanza un rapporto più stretto fra cittadini ed eletti
La la possibilità di cambiamento del sistema politico istituzionale Luck la la della costruzione non la perdita delle identità perché le identità culturali è bene che rimangano e vengano anche rafforzate
Ma il fatto che a ciascun identità politico-culturale non deve necessariamente corrispondere una identità politico organizzativa isolata giudicati cioè il problema di arrivare a costruire
Io la chiamo la chiamate costituente democratica il partito democratico dico molto più semplicemente per ora un'area di carattere democratico
Riformatore
Laico ambientalista e di sinistra che comprenda anche i settori non integralisti dal mondo cattolico
E così è un'immagine che ci deve si deve arrivare a costruire un processo di questo genere che non si realizzerà con la bacchetta magica da un giorno ad un altro e neanche soltanto con le leggi elettorali ma che attraverso le leggi elettorali dovrà necessariamente passare se uno si pone questi obiettivi è ovvio che sono molto più ambiziosi che vanno al di là dell'ombelico di ciascuno di noi che valorizzano le nostre idee i nostri valori ma è una prospettiva
Come dire con una cultura di governo e con un'etica della responsabilità molto più ampia allora sì
Immagina che si debba andare in questa direzione anche se le spinte regressive le vedo le vedo anche molto molto forte e non serve a nulla far la conta di chi sta da una parte e dall'altra
Questo voterà anche lui sì quindi che schifo oppure quelli voteranno noi quindi che spiccano l'unica cosa che conta su questo terreno è qual è la scelta politicamente culturalmente istituzionalmente più giusta poi come in tutti i referendum da una parte e dall'altra ci saranno persone più coerente altre meno coerenti
Ci saranno rigorose ci saranno anche i trasformisti
E gli opportunisti la seconda aspetto che Fiorello Cortiana poneva la nostra e vostra attenzione
Era la questione delle come dire io la chiamerei delle riforme costituzionali io non so oggi mi ero molto più convinto qualche mese fa ma la precipitazione la crisi è talmente rapida che la risposta politico istituzionale non sarà forse capace di esserci non so oggi io mi augurerei ancora dissi se si riuscirà a dare una risposta non solo in termini di riforme elettorali ma anche in termini di riforme costituzionali
Sia questo o il successivo Parlamento ma ve lo lascio immaginare eventualmente il successivo Parlamento se non ci fosse regole elettorali diverse
Dovrà comunque affrontare questa questione della riforma regionale dello Stato questa questione che Fiorello chiamava del federalismo anche se magari l'etichetta non sarà federalismo e io penso che molti aspetti della crisi politica istituzionale nostro Paese sono legati alla il consociativismo partitocratico
Ma molti altri sono anche legati a come la struttura del potere nel nostro Paese come qual è la struttura istituzionale qual è il il qual è il rapporto fra Stato centrale
Realtà chiamiamole periferiche anche Milano in questa logica è una realtà
è una realtà periferiche quindi riforma regionalista
E federalista dello Stato nuova forma di governo bicameralismo differenziato
Riduzione del numero dei parlamentari nuove garanzie nel nuovo sistema dei controlli queste sono questioni a mio parere che sono altrettanto decisive che le stesse regole elettorali
E non a a mio parere la questione delle nuove regole elettorali dovrebbe essere portata avanti contestualmente
Con la questione delle riforme istituzionali io ho già detto altre volte lo ripeto stasera che personalmente non solo personalmente non sono convinto ma l'ho già detto talmente tante volte anzi una polemica affettuose fraterna che frammenta nel dura da dieci anni io non sono convinto che oggi in Italia il sistema più adatto dal punto di vista la riforma regionale sia il sistema uninominale maggioritario secco all'inglese
Io no ma non va be'io io personalmente non ho che non lo credo non ci crede a questa cosa
Sono convinto che bisogna andare al sistema uninominale maggioritario ma con la possibilità e che quindi lo lo strumento più adeguato oggi sia quello del modello a due turni
Con la possibilità che ci sia un processo di trasformazione che spinga
Che spinga il superamento della frammentazione
Ma che spinga ad aggregazioni più ampie ma che senza immaginarsi che ci sia una legge elettorale che un colpo solo cancella tredici forze politiche in un colpo solo da un giorno all'altro da un mese all'altro
E e e faccia rinascere tutto da capo ci hanno messo secoli in Gran Bretagna come sappiamo costruire questo sistema e oltretutto oggi come tutti sanno stanno anche discutendo dei loro limiti e di un parziale superamento questa obiezione che io stesso faccio di per sé non ecco cogente
Perché tutti i sistemi elettorali sono legati a fasi storiche diverse possono essere validi una certa fase storica non più validi in una fase
Successiva credo però che nella fase in cui superiamo e io sono per superarlo il sistema proporzionale puro o quasi puro perché non è purissimo
Neanche quelle italiane puro soltanto nelle elezioni europee bisogna arrivare a una grosso cambiamento
E quello del sistema maggioritario uninominale ma dando la possibilità che questi processi di cambiamento il si realizzino
Nella società nella cultura nei comportamenti delle forze politiche e a mio parere il sistema due turni può essere quello più adeguato dopodiché comunque questo fa continua a far parte del del dibattito del dibattito politico che abbiamo di fronte ma già adesso siccome verrà ormai
Approvata
Diciamo mai sono novantanove virgola nove per cento le probabilità che la nuova legge sull'elezione diretta dei sindaci venga approvata ma già adesso per esempio a Milano a Torino
E poi più avanti nel giro di qualche mese forse l'anno prossimo in tutte le città italiane ci sarà un enorme sfida che porterà tutti a misurarsi con processi di cambiamento politico culturale e sociale e istituzionale nuovi già adesso voi via Milano vi dovrete porre la responsabilità
Di qualcosa che sia molto di più per esempio che la stessa identità verde o la identità antiproibizionista qualcuno entrando in sala prima mi diceva ma non si potrebbe immaginare per le prossime elezioni ha comunque Milano ovviamente questo spetta a voi milanesi non a me dirlo
Che ci sia per esempio una alleanza o un'unica lista che se io verde antiproibizionisti
Contro il fatto che io vengo da una storia che è tutta fatta di questo tipo intersecazione quindi insomma personalmente assolutamente favorevole a ipotesi di questo genere ma lo dico da non milanese e spetterà ai milanesi decidere
Ma io dico che anche queste essere molto riduttiva
Cioè oggi non è più questa data logica di sommarie come dire due nobili minoritari Smith oggi la logica cui bisogna andare per il governo dei comuni e anche per il governo
Delle Province è un domani sera succederà la stessa cosa e forse qualcosa di più anche per il governo delle regioni ma che uno di quei temi da mettere nella riforma costituzionale e se non si fa la riforma costituzionale avremo all'elezione diretta dei sindaci dei presente a Province e rimarrà il sistema tradizionale nelle regioni e questo fa capire quanto importante porre anche il problema delle riforme istituzionali oltre che delle riforme elettorali dico oggi comunque già per per i comuni e ci ci il processo politico da mettere in atto
Ed ha cominciato su cui cominciare a ragionare e operare fin da subito è un processo che va ben al di là ormai di piccole e va per quanto nobili per quanto nobili aggregazioni
Io concludo so che c'è che Fiorello Cortiana posto anche un'altra serie di problemi ma evidente anche della che ciascuno di noi non ciascuno di noi rispondessero
Concludo dicendo quale le tappe quale tappe io vedo personalmente
Molto semplicemente
Vedo come urgente importante necessari e credo che ci arriveremo nonostante tutti gli ostruzionismi che hanno fatto il movimento sociale che ha fatto Rifondazione comunista e le opposizioni che ci sono state magari per impedire che so io che si andasse a votare con le nuove regole perché se non ci fossimo battuto in Parlamento perché ci fosse la possibilità per per queste realtà di vota con le nuove regole a Torino avrebbero già fatto le elezioni o farebbero fra poco le elezioni con con il il vecchio sistema e magari come è successo la provincia di Mantova si sceglierebbero dopo qualche dopo qualche dopo qualche mese
Io vedo questa come un appuntamento fondamentale l'approvazione definitiva della legge sull'elezione diretta dei sindaci riprese le Province sapendo che una legge discutibile che ha molti aspetti anche criticabili e negativi ma che comunque è infinitamente meno della realtà della realtà attuale il referendum come strumento fondamentale saranno nove
Come strumento fondamentale di pronunciamento della sovranità popolare rispetto alla svolta politica e istituzionale che è necessario io vedo in mezzo anche un'altra tappa non so se ci sarà o non ci sarà
Io a differenza noi contiamo anche meno
Del del PDS del partito repubblicano e non mi sono tanto sbracciato a dire dimissioni di Amato subito anche perché in questa situazione
In questa situazione sia politico istituzionale sia economico finanziari interno e internazionale
Nella totale disomogeneità delle opposizioni
Immaginare puramente e semplicemente che le dimissioni di Amato fossero la risoluzione del problema io non ne ero convinto dall'opposizione avendo negato la fiducia ad Amato quindi avendo una posizione diversa per esempio dalla lista Pannella che però c'era già da molti mesi diversa diverse da noi
Io però vedo subito dopo il referendum
Un appuntamento decisivo per chi ha voglia di affrontare cioè l'esaurimento di cui mi pare chiamato sia il primo consapevole nel discorso a mio parere bello che Amato ha fatto al Senato
La settimana scorsa un discorso che l'ha posto neppur nell'errore gravissimo che aveva commesso il suo governo e lui personalmente la posso la posto dieci spanne sopra di molti dei suoi forsennati oppositori di quella seduta al Senato
Nella
E a me ha fatto un po'paura della Sardegna a me ha fatto un po'paura perché essendo io a forza di opposizione
Vedere cosa erano quel tipo di opposizione non tutte ma quel tipo di opposizione lì aveva fatto terrori marginale che quelli dovessero governare
Dall'estrema destra o dall'estrema sinistra ma ha fatto un potere però Amato steso nel di ha detto dure mio Governo pochi giorni dure un mese o più in là
Nel dire un mese ha detto alla scadenza del suo Governo la scadenza del suo governo realisticamente è il diciannove venti aprile il giorno due giorni dopo i risultati referendari pena
Io penso che non ha molto senso immaginare prefigurare una repubblica futura se non si individua anche il percorso politico istituzionale attraverso cui arrivarci
E anche qui so che non tutti i verbi sono a collo ma lo dico con la stessa franchezza e lealtà con cui l'ho detto in Parlamento nel dibattito sulla fiducia
Io penso che dopo il il referendum e l'inevitabile crisi del governo amaranto a mio parere è necessario la formazione di un governo chiamato come ho detto io non c'è fraseologia dei svolta
Di abdicazione della partitocrazia
Di ricostruzione
Di transizione democratica verso un sistema un nuovo sistema politico-istituzionale comunque un governo di cui a mio parere non posso parlare io per la Lista Pannella ovviamente ma mi pare che già l'atteggiamento di questi mesi
Lo abbia dimostrato ma per quanto riguarda i verde a mio parere se si creano le condizioni che ho detto non quindi un allargamento dalla maggioranza un appezzamento alcolica ma grazie a risultato dei referendum perché se non ci sarà la vittoria dei sì al referendum tutto questo non avverrà ci sia la possibilità
Di Verdi immaginare questo percorso che il percorso di governo democratico della transizione
Verso la fine definitiva del sistema della consociazione partitocratica ma anche la possibilità di immaginare di costruire l'inizio di un nuovo sistema politico istituzionale questo è quello che io penso che ve l'ho detto con molta franchezza
Dunque chiaramente l'ora è tarda però direi che uno spazio per un breve dibattito Circelli intanto che Fiorello raccoglie le iscrizioni a parlare direi
Il mantenersi due tre minuti per intervento io comincerò col primo intervento aprendo il dibattito aggiungendo qualcosa
Che non l'ho sentito dire stasera e questo e a me personalmente di Spiazzi che di queste cose non si parlino perché si parla di passaggio della partitocrazia alla democrazia ma non si tiene conto che per esempio Boldini magari è stato affondato più che dal Consiglio comunale che poi ha contribuito lui stesso le sue firme
A ad affondare è stato magari affondato dalla burocrazia comunale che è costituita da non lo so quanti funzionari vanno a migliaia di funzionari e che l'esperimento di Fiorella Ghilardotti che adesso stiamo portando avanti in Regione
Non sarà fondato dal consiglio regionale ma sarà sicuramente ha fondato dalla burocrazia regionale ora proprio perché a me spiace che stasera per motivi di salute non ci sia stato qui almeno Ripa di Meana perché ritengo che lui avuto esperienza al Parlamento europeo e ne sappiamo quanto la cosiddetta e Ugo burocrazia ha contribuito di fatto a svuotare dei contenuti federalisti democratici il Parlamento europeo
Ma proprio perché questo è appare appare milioni uno dei nodi che dobbiamo cerca di sciogliere non solo in modo astratto
Ma anche da un punto di vista politico
E qualcosa di cui dobbiamo parlare l'esperimento Ghilardotti probabilmente dico Ghilardotti perché ci siamo dentro tutti sarà fondato dalla burocrazia
E non dal Consiglio regionale e allora noi dobbiamo anche porsi il problema di che tipo di proposte facciamo in concreto
Ma anche come non violenti li eccetto io la tentazione di portarli tutti al trentesimo piano e cominciare a buttarle giù uno buttarne giù due votano aiutarli in quanto questi qui dicono basta e ve lo dice un non violento oramai da da da almeno trent'anni di pratica politica
Ma se questa non è la soluzione giusta dobbiamo anche porci il problema di come
Mettersi in rapporto con questo che il substrato che poi continua al di là delle esperimenti Bottini degli esperimenti Ghilardotti degli esperimenti Amati non so qual è la consistenza della burocrazia io so che la consistenza della burocrazia
Regionale ti sei sette mila funzionari a diversi livelli e quindi
Ve l'immaginate che sghignazza che si fanno questi qui nei confronti di Fiorello Cortiana o di altri che intendono veramente
In campo ambientale prendere delle misure cercare di realizzare misure in tempi medio brevi perché poi i tempi delle varie giunte sono queste allora quando io sentivo Marco Boato dire che non è d'accordo
Sul sistema uninominale secco va be'io non è che la veda come scorciatoia però un Clinton che va lì e si dà e si prende tutti i suoi funzionari e manda a casa degli altri mi sembra
Una soluzione democratica questo problema certo io in Italia non possiamo e che non esiste questo sì no ecco elmetto ICI non esistendo e abbiamo una burocrazia che non possiamo toccare ma però dobbiamo anche qui fare delle proposte politiche poi insiste è il tema delle spoglie dalle spoglie certo però dobbiamo anche ragionarci perché se poi noi diciamo
Cioè sì non cura comprendiamo che al di là dell'elezione diretta del sindaco e potrà essere migliore non migliore
Il capo ripartizione in un comune a dieci venti trenta volte più poteri del sindaco beh mi sembra che facciamo
Un buco nell'acqua con questi vorrei concludere nota non vorrei però che fosse colta come una provocazione perché è una cosa che a me personalmente non mi fa dormire non solo di giorno ma nemmeno di notte è la verità
La sabbia istituzionale
Beh mi sentirei su questa cosa dei portare un'esperienza caldo
Io
No prodotto una delibera prova accusa la giunta che annulla tutte le autorizzazione in sanatoria
Per ciò che riguarda la violazione dei vincoli ambientali
Tutto ciò sta dando luogo a una sorta di rivolta silenziosa
All'interno del Servizio Beni ambientali
Ho fatto notare dal primo di marzo tutti dirigenti che si occupavano dei vari piani regolatori cerchi su quanto da dodici anni della provincia dei che so di Bergamo adesso si occupa di Pavia e via di questo passo tutto questo
Mi sta procurando su una sorta di insurrezione che emanavano prenderà corpo
Devo dire però che ci sono una serie di persone che hanno un'etica pubblica diversa uno spirito di Renard pur Gico
Che ancora vive come Lombardo del Lombardo-Veneto che invece finalmente possono appieno
Pensare di essere valorizzati per quello che fanno indipendentemente da tenessero credi politici religiosi o altro che abbiano sesso
Lo scontro è duro hai fatto bene a dire questa cosa secondo me abbiamo eternamente sottovalutato anche nella prima esperienza di governo dei Verdi a Milano
Che è in macchina ministro se la macchina amministrativa e certe difficoltà e lentezze che c'erano allora venivano imputate a a timori
Ma atteggiamenti moderati di Antoniazzi o della Barone
Son moderati di Antoniazzi ed esteri della parola in realtà questo aspetto della macchina veramente particolare io
Mi sono approcciato questo come sai mettendo come precondizione
Alcuni cambiamenti che abbiamo iniziato a fare
Il primo che ho fatto io e far mettere in aspettativa il coordinatore che è stato raggiunto da un avviso di garanzia per
Insomma
Fortissimo del nuovo verde arrivato che sapeva che questo sarebbe invece scattato tutto per caso però nelle logiche interne
Che sono logiche dove difficilmente tutti nuovi dipendenti pubblici sono disposti a pagare di persona esporsi per non violare la legge piuttosto Fanny pavidi non è perché siano conniventi
Soggettivamente però lo sono oggettivamente ecco tutto ciò ha dato una certa impressione e come sai questo è uno dei punti io sono non sono andato a casa a mangiare se sono tocca direttamente perché sono stato a lungo con la presidente perché
Domani no in aula e dovremmo approvare la redistribuzione delle deleghe agli assessori come San Giorgio
Il passo successivo è tutte al cambiamento e loro attrazioni di tutti i dirigenti ai più alti livelli che da vent'anni sono lì veri e propri imperatori pensiamo al capo del personale veri signori delle Tess
Ecco io ho detto la Ghilardotti come immagino l'immagine un po'dura ma ridicola lei dice su questo non la lettera o di un passo dietro ci deve dire sono dietro con un fucile
Se a ritriti ciclo subito nel senso che se noi non vinciamo questa sfida che in questo momento ma sta emergendo come quella principale c'è la questione dei rifiuti o dell'area scontare lo critica con De Carolis ci sono io che tagli i piani regolatori o metti vincolo ambientale come a Inverigo o che sollevo il problema della compatibilità della pista di Formula uno con il Parco di Monza
Però in realtà lo scontro vero grande sotterraneo fra devo dirti Giorgio consapevole che stiamo facendo è questa
E nel giro di un paio di settimane si vedrà c'è l'appuntamento rapidissimo o vinciamo o soccombiamo subito diretti per primi noi nel caso dovremmo sottrarci denunciando questa incapacità o non volontà impossibilità al cambiamento
è proprio di tra poco io credo che neanche avrà c'è neanche se vinceremo non avrà grandi accenni trionfi particolare sul sulla stampa tutto questo perché accadrà più o meno in silenzio devo dire anche a onor del vero che molti come ho detto prima dipendenti pubblici non sono assolutamente disonesti hanno assolutamente voglia di lavorare di collaborare quindi non mi piace neanche fare appunto di tutta un'erba un fascio continuare a dipingere gli come dei ladri complici di ladri o altro c'è un misto anche lì c'è un'unità umanità varia anche lì
E bisogna avere anche lì la pazienza di tessere un percorso senza pensare di vivere propone che tiene ecco noi in queste poche settimane dobbiamo riuscire a fare questi passaggi che creino inerzie positive diciamo così
C'era un iscritto
Giovanni
Eppure lì
Dal dibattito di questa sera emerge che uno degli appuntamenti istituzionale fondamentali
Siamo proprio referendum
Allora se abbiamo questa scadenza politica volo subito porre una domanda stasera ci ritroviamo per questo dibattito ma come gruppi quindi gruppo antiproibizionista gruppo per
A tutti i livelli
Può anche come movimenti avete già in mente
Delle dei comizi
Dei tavoli delle manifestazioni
Soprattutto non soltanto
Sui referendum elettorale
Ma il referendum sulla droga di cui sempre poco si sta parlando
E senza andare a speculare dei fatti di San Patrignano quell'altro sul finanziamento pubblico dei partiti
Vedete
Fiorello esce dal settantasette
Marco Boato dal sessantotto
Iniziato a fare politica negli anni ottanta
Sotto
Le leggi d'emergenza
E devo ringraziare Marco Boato di cui pochi si ricordano che parlò per ventitré ore facendo ostruzionismo allora radicale contro le leggi dell'emergenza
Sedici per
Per conquistare la libertà di tutti allora dopo settantasette c'era un bellissimo slogan uno era Riprendiamoci la vita oggi il punto fondamentale riprendersi la parola
L'altro slogan e la nobiltà della politica allora riusciamo noi a fondere
Questa necessità di riprendersi la parola
Con la nobiltà della politica per una nuova repubblica soltanto unendo questi slogan però sul piano operativo politico allora molto probabilmente questo Progetto questo incontro di questa sera
Lascerà Hun Sen me una pianta una speranza verde ambientalista antiproibizionista anche per il futuro
Per concludere della Prima Repubblica abbiamo ancora la pena dell'ergastolo nel Codice penale abbiamo ancora dei reati di opinione
Gente va in galera perché io però è obiettore
Soprattutto sobri Ettore assoluto i nostri eserciti vanno ancora del terzo mondo armati
E mi sa che la Seconda Repubblica sotto questi tre aspetti ancora diritti civili diritti dei detenuti io ricordo nel settantanove ottanta dopo il caso sette aprile a quello un compagno l'hanno preso va in galera Brigate Rosse autonomia eccetera
Oggi i colletti bianchi vanno in galera per l'atteggiamenti
Quello che non riesco a capire come mai ancora in questo Paese ci sia questo luogo comune deve che se ha fatto qualche cosa se allora
No qui ormai per molta gente nelle piazze del Parlamento
La presunzione di innocenza non non sussiste più cioè cui è luogo comune cultura comune di tutti che l'avviso di garanzia ormai siano lo strumento essenzialmente di condanna
Io non voglio chiedere una cosa Marco Boato
La prima è perché
Non si istituisca subito
Corsi di diritto nei licei quindi nelle scuole medie superiori perché dobbiamo andare se dobbiamo fondare una seconda Repubblica si inciderà sulla cultura giuridica del popolo per una sua elevazione
Secondo peccato che non ci sia Ballarini e qui termino perché nell'università non si istituisce subito una cattedra di Diritto ambientale
Per questi motivi quelli già citati
Noi dobbiamo incidere essenzialmente sull'educazione sui comportamenti delle persone ma anche su una cultura e su un modello che potrebbe essere quello attraverso la scuola
Quello ambientalista
Sarebbe un bel passo avanti grazie
Rimane qui devo un'informazione su quello che ho chiesto prima o inviato una lettera al presidente del Consiglio Zaccaria al Presidente della Giunta Ghilardotti come delegato rappresentante della Regione Lombardia
Per i referendum che come Regione abbiamo
Proposta
Evitando per la prima volta quest'opportunità della Costituzione che consente a cinque regioni di esprimersi su richiesta di quesito referendario che valendo cinquecento mila firme convalidate
Ponendo il problema della campagna referendaria come Regione a una situazione strana inedita in parte imbarazzante devo dire perché per scherzo che ho detto non so scuse come fa la Regione a volantinare al non so cosa faremo però posto adesso faremo una riunione sentiremo anche tutte le altre Regioni peraltro molti verdi sono delegati delle regioni
E vedremo cosa fare questo non lo so cosa molto interessante a mio avviso perché sono stati molto sottovalutati questi referendum ne sono sopravvissuti tre di quelli delle regioni però a mio avviso ponevano la chiave in fondo più innovativa perché la prima volta che quell'elemento
Che istituzionale parte l'articolazione non attuata la Costituzione come ricordava Pannella cioè quella degli dello stato dell'autonomia e quindi del ruolo delle regioni la prima volta che entra in un in campo in questo modo protagonista credo che questo sarà darà luogo a qualcosa di molto interessante inedito perché non lo potremo fare non sarà una parte né un insieme di partiti saranno delle istituzioni le regioni che faranno la campagna referendaria sarà credo molto interessante a questo punto di vista
Io rispondo parzialmente per quel che riguarda il referendum sulla droga che sarà sicuramente ritengo il grande assente di questa campagna referendaria ma non perché noi vogliamo essere assente nella nostra campagna la facciamo ma è chiaro che arriveremo ben poco perché qui lo dico molto serenamente e con molta tranquillità o si fa veramente anche a partire dal caso Muccioli
Un dibattito reale su quel cose
Quello che ferendo un che non è un referendum antiproibizioniste qui lo sottolineo ancora
Ma è un referendum che stabilisce un percorso diverso da quello autoritario del comunità Muccioli o di quello della Galleria tanto per il intende si è parlare fuori dai denti poiché ritengo che questo dibattito proprio anche a partire per come a partire a caso Muccioli si è parlato uno un parlato si è fatto anche molta demagogia
Questo dibattito non ci saranno qua la cosa più opportuna politicamente che non è la migliore sarà quella di come dire
Far tirare dall'ad altri referendum più conosciuti e così via anche questo referendum sappiamo proprio perché le firme le abbiamo raccolte e proprio perché quando accoglievamo quelle firme su quel referendum non c'è nessuna informazione mentre c'era
Tutte le informazioni sui referendum Giannini e referendum sì cosiddetti segni no che se le firme le abbiamo raccolte vadano a Kobe soprattutto anche che a seguire ferendo qui non ci dobbiamo nascondere dietro un dito voci sarà ma sappiamo che i tempi lo ha mai sono questi non è che i determiniamo noi
Una campagna vera di discussione sul polipi sionismo e anche quel vizio minimo ma questa ci sarà vietato oppure utilizziamo in modo opportuno anche questa campagna referendaria per far vincere anche il referendum sull'addome una cosa esaltante ma così così è il mercato e l'informazione in Italia quindi non possiamo fare noi dalla demagogia onori della fango arbitro quando sappiamo che diventerebbe proprio una cosa puramente di testimonianza
Se qualcun altro vuole intervenire altrimenti chiude male
Come ottima ma io non vorrei
Chiude grazie
Semplicemente l'inventore l'intervento che è stato riunito a tocca tutte questioni che io condivido insonni uno poi mette le sue cento azione
La cosa che ha detto giustamente adesso l'obiettivo più immediato a livello parlamentare abbiamo l'obiettivo di far passare definitivamente strategie sui sempre sorriso
Non riguarda voi ma come cittadini l'obiettivo immediato è quello della campagna referendaria su tutti i temi referendari e non soltanto su quello elettorale che pure di fondamentale
Mi fa male vedere protette sono meno pessimista ditte che sulla questione droga non ci sia attenzione perché proprio queste vicende che tu giustamente richiamato ci sono spazi televisivi adeguato
Beh ci dovrà se se lo so però proprio questa vicenda Muccioli sono sulla quale io non voglio infierire però devo dire che è una cosa un po'
Disgustosa non so come dire
La collega me da fare anche crea irritazione è non tanto che uno abbia commesso un grave errore e che questura e uno che è andato avanti per anni a predicare la moralità agli altri è questa la cosa intollerabile
E che e che abbiamo visto ministri degli affari sociali personaggi politici sindacali eccetera accorre suoi un modo francamente sconcertante di fronte a un caso che è scandaloso perché quale modello di comportamento
Sì da quando sei tu questo si ispira alla cultura l'omertà sperando che si tratti soltanto soltanto di quella ma comunque io credo che proprio perché questo ha colpito fortemente l'opinione pubblica questo diventerà anche un'occasione molto molto forte per affrontare le altre questioni
Ovviamente sono anche d'accordo sulla questione diritto sia diritto ambientale che se no voglio frontale qua l'unica cosa che io mi chiedo
E c'è già uno strumento nelle scuole insomma che quello dell'educazione civica
Che cosa avvenga su fili di fatti che cosa avvenga di queste che potrebbe essere lo strumento fondamentale invece dal punto di vista dell'educazione sia l'educazione giuridica che crede che dell'educazione
Che deve educazione ambientale so benissimo che cosa che cosa succede in genere
Ma semmai proprio a livello anche di richieste capillari di responsabilizzazione questa potrebbe essere uno lo strumento fondamentale a meno che quella non divento un'altra occasione perché più semplice più facile perché passi qualche comizietto demagogico perché poi dall'ignorare tutto ha improvvisamente a scoprirla per poi fare un po'di demagogia io che io credo che la questione forte insomma nella culla nella trasformazione quella della rilancio della cultura delle garanzie
Della rifiuta la cultura del sospetto
Del di che cosa significhi è stato di diritto eccetera queste sono tematiche oggi dirompenti e ovviamente lo sono tanto più dirompenti quando chi le porta avanti
Sono persone cittadini che le hanno sempre portate avanti insomma non è che le scoprono oggi io ho potuto parlare sul caso Carrà attestante in Parlamento
Anche di fronte alla Democrazia Cristiana devo dire che mi ha ascoltato con attenzione che l'ha colpita negli USA ma con una certa durezza però denunciando la vicenda Carmen
Cioè il modo di cure ma l'ho detto perché eletto voi adesso scoprite su Carra
Quello che tutti i giorni ed è e fate bene a scoprirla perché ha detto l'espressione di usato e o porte tutto Scandale premiante mi dispiace per Carrà perché sulla sua pelle che o porte tutte Scandale venne ma quello che succede tutti i giorni per migliaia di extracomunitari per migliaia di di di ragazzi coinvolto in vicende di droga per migliaia di persone
Per migliaia di persone dopodiché dirlo altrettanto ipocrita quello che ti dice siccome c'è tutto questo non dice nulla su Carr
Ecco i francamente però chi ha le carte in regola per poter affrontare queste questioni eccitato Carr per citare il caso premio L'Indipendente
Il giorno dopo della vicenda Catania disgustato è uscito con due foto che ha fatto bene a mente
Ci ha messo la foto di due qualunque coi ferri ai polsi ci dovete qui sta la quotidianità i tribunali per l'ha fatto bene
E dopodiché aggiunte ha fatto tutto il comizio di prima prende dicendo e nessuno ha parlato di questo devo dire onestamente perché poi si insulta tanto con la mini Parlamento non lo si ascolta neppure
Devo dare atto che a radio radicale che è l'unico strumento che lo fa ascoltare chi ha voglia di ascoltarlo che il dibattito sia del giovedì sera in cui si è sollecitato questa cosa
Sia del venerdì mattina quando con Conso che ha fatto un bellissimo intervento si è discusso è stato proprio un dibattito incentrato a partire da Carlo proprio sulla vicenda delle condizioni dei cittadini
Anche lo stesso Napolitano alla dopodiché l'Indipendente cito il giorno dopo facendo la più bassa demagogia su questa
Su questa vicenda dopo ho letto ieri che il direttore dell'Indipendente andato alla manifestazione missina per annunciare la sua adesione alla campagna sul no è una buona nei mesi storica e giornalistica anche questa però io mi fermo qua
Do che credo che questa sia un'occasione straordinaria perché chi ha le carte in regola sullo Stato di diritto e sulla cultura delle garanzie sui diritti civili eccetera oggi escano allo scoperto
Anche avendo la capacità di andare controcorrente
A Paola migliori anche Favilla
Molto brevemente per chiedere una cosa a Marco perché l'ho sentito ripetere più volte non vorrei aver capito maniera stagnante quando tu dici che ti metterei perché si facciano questi referendum intendi dire che
Tu voterai sì per tutti e nove
Bene questo mi fa molto piacere e da tenero aspettavo
E cometa metterai
Con i nostri amici verdi perché mi pare che qui direi giornali i regionali lombardi abbiano rilasciato un un comunicato che Agrama no
I milanesi che andranno a data no alla Assemblea né nazionale avranno l'obbligo di attenersi a impattare no a tutti i referendum Carla data al centralismo democratico amente introdotto il centralismo democratico bene e il
Molti di quelli che dovrebbero essere in sala come buona abitudine dei verdi sono fuori in corridoio a me piacerebbe sentirmi magari che venissero qua a dirsi no per l'abitudine è dura a morire
L'è il tema di questa sera che era
Cosa fare della Repubblica dopo Tangentopoli mi pare che Pannella ce l'abbia ampiamente
Espresso e qualcuno forse non aveva capito bene perché mi ha detto dice ma io mi aspettavo che Pannella ci dicesse che cosa fare dopo mi pare che ci abbia detto che cosa succederà dopo se non si fa adesso quindi uscendo di qua sì avete corretto
L'invito beh dirà fare ce ne quanto volete soprattutto ad andare a votare al diciotto aprile nove Sioux per partire da quelli per poter far qualcosa per il dopo credo grazie
Alcolemica nota in polemica
Alberto intanto preparati
Miriam
Per la mia virtù dei cretini sono coerente e confermo che voterò quasi tutti sì ma voterò no all'abolizione del finanziamento pubblico ai partiti perché è regalare
Una Libia i partiti rubò perché non ho altro modo di incassare soldi
Solo i radicali incassano con l'accattonaggio e io non sono accatto né eccetera eccetera bravo e abbiamo fatto benissimo a incoraggiare l'accattonaggio perché
Tra il furto l'accattonaggio l'accattonaggio specialmente S finalizzato determinate va benone
Io vorrei pregare
I Verdi per cui ottanta Simpatia e qualche riserva anch'io deve dimostrare che anche per loro la coerenza a tutti i costi e la virtù dei cretini e visto che Mattioli ha continuato a sostenere che il suo no al nucleare erano considerazione
Prettamente politico o economica fatta di macroeconomia più che una questione tecnico-scientifica ne abbiamo visto quale la sua coerenza politica lui ha sempre sostenuto l'uninominale il maggioritario fino a quando il referendum per introdurli sembrava un'ipotesi puramente accademica
Ora che diventa una realtà e una alta probabilità di essere approvato Luís allora si mette contro dunque sarebbe molto bello se non tutti i Verdi nemmeno tanti ma qualche verde cominciasse anche almeno a esprimere qualche dubbio
Sulla contro la nucleo fobie perché anche la nucleo Funivia di cui sono un acceso sostenitore anche se quasi isolato pure tra i miei amici radicali fulminea io sono un acceso nucleofilo
Perché altrimenti con appositi referendum dovremmo mettere fuorilegge l'acqua il poco che tante vittime ai tanti i danni hanno causato il fuoco è pericoloso
La quei pericolosa anche per chi sa nuotare figuriamoci perché non so nuotare tanti non sanno nuotare
Ciò premesso e se mostrò parlando creare ironicamente però si tratta di cose serie
Vediamo se almeno un po'di Verdi riescono a fare almeno su qualcosa l'autocritica come questa e torno al discorso delle manette in tv
Io sono felice che sia stato deciso di non mettere più la tv nei tribunali non solo che ovviamente il tele cameramen tende a fare gli zoom più inopportuni perché questo è il suo mestiere
Ma qualunque persona che non sia alle nata a stare sotto le telecamere
Ovviamente si impappina si condiziona si emoziona non riesce a parlare dice il contrario di quello che voleva dire
Detto questo per
Fratello Walter Armanini è un consumato attore purtroppo
No per fare una proposta moderata e doppiogiochista pur tra doppiogiochista
Visto che si parla di luoghi pubblici dove si fanno pubbliche riunioni che si tratti dei consigli di zona Ali comunali provinciali regionali
Che si tratti delle aule dei tribunali io chiedo di attivarci perché con referendum o con mille interventi in Parlamento si ottenga quanto segue
Che ogni pubblica aula abbia un microfono collegato col centralino del del Palazzo
Per cui chiunque privato cittadino o studio legale o redazione di giornale o di periodico o di emittente
Senza bisogno di spendere un sacco di soldi per mandare tre tecnici otto apparecchiature restare l'ha tutto il tempo
Pronto tribunale scusi per favore mi fa sentire quello che stanno dicendo nell'aula due o nell'aula ventitré pronto comune mi fa sentire quello che dicono in consiglio tanto la tariffa tutto ho interesse lezione la pago io
Questo secondo me è il servizio pubblico si è poi a collegarsi a radio radicale ora radio Rocca cannuccia lì sotto paga gli scatti telefonici chi chiede di essere collegato faccio presente che come alla Camera dei Pari e dei Lord in Gran Bretagna non volevano che entrassero le telecamere
Non per i motivi di cui sopra perché alla nei Parlamenti è giusto che entrino le telecamere ma perché molti parlamentari avevano l'abitudine di tenere i piedi sopra il tre Apollo durante le sedute le non volevano tirarli giù Franco Bechis così durante scusa ho quasi finito durante i processi molti magistrati
Fanno tante cose sottogamba
Perché dicono tanto l'imputato e solo con l'avvocato d'ufficio in aula non c'è nessuno neanche sua moglie e sua sorella che faccia il tifo per lui
Chi se ne frega quando ogni giudice Sacchi potenzialmente quanto lui e non gli altri in quell'aula dicono
Può essere intercettato pubblicamente trasparente mente essere diffuso o con l'altoparlante in piazza Rocca cannuccia di sotto o a Radio Radicale o dalla Rai occupo dalla radio della BBC allora tutti gli imputati avvocati e magistrati cercheranno di fare le cose bene questo è il mio concetto di trasparenza dei processi spero che facciate vostra questa mia proposta che quando sarà approvata però un po'di Copyright nel non riconoscere grazie anche l'assistente
Alberta Ferretti
Ultima
Io stasera ho sentito molte certezze su alcuni spetti deve referendum si faranno io sinceramente ho molti dubbi
Vorrei che magari questi dubbi che vissero così risolti da voi ma sa credo che sia per certi aspetti abbastanza difficile per quello che ho sentito prima tu Marco Boato detto prima che c'è una certa logica una certa legittimità
Nel dire no ad alcuni referendum in effetti io volevo vuol rimarcare quello che tu eletto in un verso c'è più detto che per esempio per l'inno Precotto riguarda uno degli aspetti più importanti deve fare uno dei referendum chiariti mi metto di più importanti perché poi sarà la base della futura politica
Supportato da chi ha negli anni passati distrutto sto ha dimostrato d'aver distrutto l'Europa
Regimi forti come il fascismo regimi forti come il comunismo
A me sembra che però anche dalla parte del sì ci siano diciamo degli sponsor che possono
Qualificare io penso che se la DC dice che è favorevole io già incomincia a sospettare che fosse questo per preferendolo sponda un inghippo perché a me non sembra che la DC di Gava di gas Gaspari di di di di di dignità
Questa gente qui posso chi ha distrutto l'Italia alla gente di Prandini la gente di di finiti tutti quelli che conosciamo possa Pomicino errata l'abbiamo a bizzeffe eccoli non credo che questa DC poche dice sì ai referendum
Possa realmente pensare di fare esattamente come quei famosi Capponi che insomma si stava preparando vogliono sponsorizzare il Natale
Ragion per cui io mi per metodi per un po'paura anche perché il segretario da democrazia cristiana ha detto faceva referendum votiamo sì e poi ci prepariamo fare del fondo istituzionale ma come fanno a fare le riforme istituzionali quei partiti che hanno il trenta per cento circa di di persone inquisite persone che hanno rubato certe o quasi certa è vero che è un avviso di garanzia non è ancora una condanna però voglio dire quando un partito come Partito Socialista
Si vede costretto a licenziare più delle sedi perché non sa più come pagare il personale non so più porpora pagare l'affitto mi domando che evidentemente fino a ieri quando poteva invece pagare l'affitto per il personale questi soldi da qualche parte l'avrà preso e se oggi non può più pagare evidentemente perché questo questo flusso di denaro non arriva più mi domando come possono questi partiti contratte percepì mi PGT con me con ministri che son si son dovuti dimettere
Perché trovati con le mani praticamente sportivi marmellate questi partiti come possono formare come possono creare il nuovo sistema politico italiano su cui tutti quanti noi fondiamo le nostre speranze
Non solo e se possibile pone un un un Olimpo uninominale secca inglese che gli stessi inglesi adesso stanno morendo stampaggio di tutto per non averla più convoco quattrocento anni ama ricordare oltre che a posso esprimere senese scusate io
Siamo i Verdi demente risolve la minoranza si lamentano quando non possono esprimersi io sono la minoranza in questo caso degli ambientalisti di verde che
Sono la parte io ho dei dubbi sull'altra io mi domando in una uninominale secca che nel in Inghilterra sta facendo rabbia della gente perché io l'ho seguito tutto indiretta su vi vola e l'ho visto che con un voto passano i conservatori piuttosto che
Di
La i laburisti
Rimangono fuori liberale rimangono fuori completamente i Verdi e per avere praticamente sono due partiti rappresentati al governo per governare
Io non la mia paura e che la Democrazia Cristiana che ha una base forte che superiore a tutti gli scambi e le abbiamo visti
In tutti questi anni ha saputo quanto hanno rubato andiamo sempre e comunque ricevette al li hanno sempre sostenuti hanno la base fortissima io mi domando se un domani
Risulterà da questo uninominale secco perché se la democrazia cristiana quella che vincerà
Cosa faremo noi le nostre battaglie per l'ambiente poi che fine faranno
Ma no la terrò in tiro questo indubbio questo dramma e io questo non lo voglio perché malgrado tutto
Non buttiamo a mare quello che comunque ci ha permesso di far sentire la nostra voce senza perché un partito piccolo movimento piccolo come quello dei Verdi comunque
Bene o male con qualcuno che si è comunque già preparato da entrare da qualche altra parte un trasformista ITA solisti ci sono sempre e ci sono purtroppo anche il Movimento Verde
Malgrado tutto quelli buoni quelli che con son capaci di fare qualcosa ha fatto sentire la loro voce in alternativa media nebbia globi intrisa di grande di chiara fama nel Partito comunista nel PDS è sparito
Io mi domando che forse avrei per portare avanti le nostre idee
Se oggi
Fiorello Cortiana riesce a cambiare qualcosa e lo farà con un po'di tempo più lungo possibile
Domani questa questa speranza ci sarà negata totalmente io quindi dico
Non non sono sicuro che questo sistema con l'attuale si migliore
Non sono altrettanto sicuro che quello che dirà che venga proposto sia la soluzione di tutti i mali e dico francamente io ho grandi grandi dubbi e questi dubbi non mi sono stati mai tolti
Da quello che ho sentito popolo che ho letto
Voglio dire un'altra cosa non mi sembra che ci sia una una delle grandi riforme che forse dovrebbe essere portata avanti ognuno di noi ha una proposta che dovrà essere risolutiva io credo nel mio piccolo avere anch'io la mia
Per esempio nella strane maggioranza dei dei deputati e senatori che siedono nel parlamento due Parlamenti italiani nelle due Camere italiane ci sono molti che sono presidenti di
Di categoria può essere l'Arcicaccia la Federcaccia può essere Laconi può essere il il il
Aniasi presidenti dei tassisti italiani questi qui quali interessi fanno secondo voi
Ed è un esempio perché non pensare che chi fa il parlamentare debba fare solo esclusivamente per il parlamentare
Perché quegli stessi e questo grande partito trasversale che esiste nel parlamento io spero che su questo sei d'accordo Marco è un grande partito trasversale
Molte cose presenta la legge sulla caccia sono riusciti a passare proprio per Cuesta connivenza che trasversale a tutti i partiti però questa cosa su questa cosa per esempio non si parla e invece è una cosa grave e vergognosa
Che è una incredulo lobbismo che in Italia non è e le come dire legittimato da nessuna legge come avviene rispondo comunque mi sono norma come avviene Stati Uniti in Italia questo è possibile
Sotto gli occhi di tutti malgrado la volontà di quasi tutti dopo avere questo tipo di cose io divago purtroppo con il mio dubbio non so se riuscirete Craxi pali totalmente grazie
Se avrei preferito non parlare ancora però è una forma anche di rispetto perché è intervenuto e per voi che siete rimasti in sale perché si sta scontando sarò brevissima
Credo che abbia fatto bene Fiorello prima a ricordare l'importanza di chi dei residui ma importanti referendum promossi dalle Regioni
Sono la grande occasione che channel insieme della vicenda referendaria di porre le questioni che prima abbiamo toccato della riforma regionale dello stato del federalismo
Del superamento dello Stato centralistico e così via cioè quella il tetto quelle l'occasione in questa campagna delle penali e per affrontare anche i temi delle riforme istituzionali e costituzionali in direzione regionalista e federalista
Seconda questione io a Franco Levi devo dire che non è non so Mattioli non parlo a nome suo ma io no non ho nessuna intenzione di fare autocritica sulla questione nucleare
No no no non ho nessuna intenzione di farlo perché credo che abbiamo fatto una battaglia sacrosanta credo non tu perché ho capito che lo fa in totale convinzione spirituale ma anche chi oggi vuole riproporre il nucleare in Italia
Lo faccia per pesantissimi interessi di carattere finanziario e devo dire che la scoppio di Tangentopoli ha fatto scomparire la battaglia a favore del nucleare ischemica e solleva grandissimi sospetti su che cosa triste
No
Solo la mia coscienza mi paga però io ho detto non tu
Però mi pare chiarissimo che quello che sta succedendo al nostro Paese e poi io non so se si arriverà un giorno a quello che si chiama
Nucleare intrinsecamente sicuro ammesso che esista però so benissimo che oggi riproporre il nucleare in Italia oltre che essere sbagliato tecnologicamente anche sbagliato finanziariamente
Perché non avrebbe nessuna possibilità di essere competitivo con le altre fonti energetiche
Sulla questione tv processi io sono contrario
Sì uno va a vedere i criminali infanzia gli vada se sono criminali vada personalmente i tribunali guardi le foto sui giornali non ne mancano in questo periodo io sono contrarissimo alle riprese televisive dei processi
Tanto più che non sono riprese a camera fissa perfino alla Camera quando veniamo ripresi nelle Commissione ci quelle tema c'è la camera fissa
E integrare io non sono riprese a camera fissa e integrale sono riprese montate costruite con con tutte le tecniche che chiunque sappia l'abc dell'uso del dei media televisivi ieri diverso è quello che fa radio radicale quando glielo permettono ricordato che il processo Sofri in primo grado che non a caso fu vietato
Quando glielo permettono a Radio Radicale trasmette integralmente un processo e naturalmente la voce non Lele le riprese prima di questo io debbo dire è una questione che altera la fisionomia del processo e pronto chiunque abbia visto queste cose se uno è bravo teatrante o non lo è è pazzesco che questo posteggi che c'è anche il criminale bravo teatrante
O c'è anche il Pubblico ministero bravo teatrante mai pazzesco che questo possa incidere sull'amministrazione della giustizia nel nostro Paese o che questo al mio parere personale quarta e ultima questione che è la più delicata quella che Alberto Frazzetto Kato poco fa io mi dispiaceva qualche interruzione che ha avuto Alberto non perché non sia bello anche dialogare l'interruzione anche parlamentari mente sono produttive ma perché Alberto l'ha detto cose che pensano molti e devo dire anche con molta
Civiltà e con molta correttezza io dico brevissimamente quello che penso molte delle osservazioni che lui ha fatto le ho fatte io stesso
Anzi ho detto guardate che non possiamo giudicare i referendum base a chi stai da una parte o dall'altra dello schieramento
Io e la questione di cinese Miss Rifondazione eccetera l'ho fatta
Riguardo allora tipo di campagna che si sta facendo sulla fine del regime oggi non tanto sul referendum poi ho detto anche che non casualmente a mio parere sono per il no però questo non non
Non non porta molto lontano perché ho aggiunto guardate anche bensì ci possono essere persone più diverse
Quindi in questa cosa de l'unica ragione che ci può portare a dire una cosa o l'altra è la giustezza o meno della proposta della proposta referendaria
Debbo dire però
Io non tante cose mi assunse la vita non è ancora di difenderla dici difendo per trenta secondi la DC la DC di Martinazzoli cioè che il fatto che la DC oggi di Cassia referendum non è una cosa scontata
Che è avvenuta improvvisamente c'è stata una battaglia politica c'è stato un cambio di segreteria c'è stato uno scontro durissimo all'interno di quel partito
Allora se io metto Gava e Martinazzoli sullo stesso piano Cirino Pomicino Castagnetti eccetera beh è ovvio allora son tutti uguali Enia però c'è poca laicità in questo giudizio politico
Siccome anche fra di loro una battaglia politica in corso uno scontro fra culture in corso ovviamente non è la mia cultura però io devo laicamente politicamente valorizzare e giudicare quello che sta avvenendo
Io questo non questo non lo voglio dire quello voglio dire non dov'è nato Alberto frase in una
Scusami lo voglio dire così serenamente cioè dicendo è un elemento politico la DC dei Cirino Pomicino degli Andreotti dei gameti a non sarebbe stata su questa posizione tanto è vero che quando siamo partiti anche in Bicamerale tre quattro mesi fa
Erano su posizioni completamente diverse è stato dopo la svolta
Dell'avvento di Martinazzoli e neanche subito c'è stato uno scontro politico ulteriore che la cosa che è avvenuta dopo di che non voglio beatificare Martinazzoli dico è uno scontro politico
Che attraversa che attraverso le varie le varie forze politiche sono d'accordo con te io non tutti i Queens alla lo so ma anche questo fa parte di un dibattito sulle obiezioni sull'uninominale secca ma maggioritaria sei cani inglese
L'ho detto io stesso prima
Ovviamente so che ci sono altre ragioni che invece spingono in quella direzione io penso che oggi sia oggi non so fra dieci anni tra i quindici anni leggi le leggi elettorali non a caso non sono costituzionalizzato e
Perché devono essere legate alle fasi storiche
Oggi io penso che quella sia una scelta sbagliata però molte delle obiezioni Alberto che tu fai con un sistema uninominale maggioritario a due turni possano essere superate
Questo questo io voglio dirti proposte dal comune riflessione perché è un tema che guardate che anche nel PSI oggi da una settimana sono arrivate questa posizione
Erano partiti dalla dalla difesa della proporzionale etnica il primo aprile alla Bicamerale io vedevo Cossutta e la Ganga
Firmare insieme gli ordine del giorno a difesa della proporzionale secca e oggi benvenuto avrà tutti i difetti che forse avrà non lo so ha avuto il coraggio di cambiare completamente la posizione
Del suo partito su questa su questa tematica comunque è un tema su cui diciamo certe una convergenza crescente io devo dire obiettivamente oggi non c'è una larga convergenza sulla proposta nominale maggioritarie secca l'inglese però c'era ancora meno dieci anni fa quando parla l'aranciata quindi io ho il massimo rispetto per questa proposta che Marco Pannella e i radicali di allora oggi i federalisti e altri
Fanno da da molto tempo non la condividevo dieci anni fa non la condivido anche oltre oggi attribuisco un grande peso però ad aver spinto comunque una direzione di superamento
Della proporzionale penso che bisogna superare la proporzionale senza cancellare il pluralismo politico e semmai incentivando forme di aggregazione più ampie che se non che non si compiono da tredici partiti how a due soltanto non si passa
Non si passa nel nostro Paese violata ammesso che sia giusto arrivarci ammesso che sia giusto
Sì anche venti ventisei posizioni allora quel
L'ultima cosa riguarda il vero di Milian diceva ancora come nella seduta io posso perché va a dire che i Verdi della mia provincia trentino piccola provincia ma un po'gloriosa nella storia dei verdi hanno all'unanimità all'unanimità votato salvo che per quello sui comuni per cui si sono pronunciati a favore della legge e non per il referendum e ci arriviamo
Perché quel referendum sarebbe stato assai discutibile comunque si si aria è già all'Ermitage votato per dissi a tutti gli altri nove referendum che libri trentini sono un po'più piccoli dei lombardi però diciamo nella dibattito politico-culturale leader di questa nostra Italia un qualche ruolo storicamente la nonché qualche volta un po'anticipando qualche resistenza
Che si è verificato dopo di chi non demonizza occhi dice di portare no
Come i non demonizza l'ho citato prima di paragone Lori città
I Verdi tedeschi che hanno fatto prevalere le loro preoccupazioni sui rischi dell'unificazione a un processo storico inarrestabile che andava in quella direzione che era giusto che andasse in quella direzione
A mio parere se nei Verdi prevalesse
Una posizione per il no sarebbe comunque altrettanto di quella per il sì una posizione Liberace poi alla gente i alla fine votano i cittadini non votano i partiti qui non potrebbe che essere un orientamento prevalesse un orientamento per il no i Verdi si troverebbero in questa diciamo santa alleanza con misto Rifondazione Comunista e avete Ingrao diciamo così un dignitoso ahimè vetero comunismo e ci sarebbe anche un bel pezzo di di rifondazione verde non so come chiamarla ma io francamente questo la troveremo una una sciagura politica culturale perché perché siccome io sono convintissimo che vede vinceranno i sì
E che è giusto che vinca perché saranno la spinta decisiva per il processo di trasformazione del nostro Paese il fatto che una parte dei Verdi si trovino schiacciati dall'altra parte non mi proprio che provocare dispiacere
Un po'di sofferenza lo troveremo come dire una piccola o grande forma di suicidio politico ognuno è libero
Di suicidarsi politicamente mi auguro che questo non riguardi i Verdi riguardi eventualmente
Una parte di loro per i quali ripeto io ho rispetto ma quando io ho letto due giorni fa Ronchi sul manifesto spiegare le ragioni verdi per il no e dire una banalità triviale che non dice neanche uno che sa l'abc dei comportamenti elettorali
Cioè usare per il rinnovo le proiezioni fatte dall'ufficio studi della Camera sul i risultati del cinque sei aprile sul referendum
è una trivialità che non può fare un bambino a questa perché sarebbe come immaginare che alle elezioni col metodo uninominale maggioritario si presentino tredici liste e allora sul tredici vista vincerà di circa la maggioranza relativa
Ma quando ci fosse una regola elettorale uninominale maggioritario non ci saranno più tredici liste le forze che vorranno competere per vincere a dovranno formare delle aggregazioni
Delle alleanze delle amare e ci e i Verdi a mio parere dovranno far parte di un'alleanza un'aggregazione una costituente
Una federazione non chiamerei un partito o partito fra virgolette
Di carattere riformatore laico ambientalista democratico e di sinistra compresi settore non integraliste del mondo cattolico Cuesta
è una cosa che si dovrà concretizzare poi con delle candidature collegio per collegio per candidarsi a vincere e a governare se vince e se non vince perderà e vincerà una volta successiva ma proiettare i dati elettorali del cinque sei aprile con quella frammentazione e con il metodo eletti col metodo proporzionale sui risultati referendari
Francamente è un argomento che non va da nessuna parte allora si esige che spiegare in questo modo
Perché bisogna votare no sì ha già spiegato che non ci sono ragioni serie per votare no in realtà preoccupazioni ce ne sono per esempio di referendum ovviamente disegnato sulla legge attualmente esistente
Quindi ha disegnato su tre quarti maggioritario e un quarto proporzionale
Alcune Regioni ne avranno quale un po'di proporzionali anche non avranno nessuno cioè il referendum è un referendum abrogativo in base alle leggi vigenti a mio parere fatto il referendum e ho auspicabilmente vinto bisognerà fare una legge che della direzione referendaria cioè in base risultato referendario razionalizzi la questione e affronti anche la questione per quanto riguarda la cameretta ripeto a mio parere ma lì ci sarà una battaglia politica aperti
Dovrà a mio parere arrivare a un uninominale maggioritario a due turni mi auguro comunque è una battaglia politica aperta i nomi nessuno può dire che sia predeterminate a priori però io mi pretendo che dal convento di tre minuti Alberto frase volevo dirle che
E si può ed è giusto ragionare sulle questioni che lei ha sollevato a mio parere possono trovare una risposta dopodiché si sia convincente o meno dipenderà devi giudicare grazie
Grazie Marco vi ringrazio tutti vi do appuntamento a tra un po'quando presenteremo il Progetto Milano città d'Europa che prepareremo già con quello schieramento ampio di cui parlava ma devo dire chiusura che a Ronchi riesce sempre molto bene fare i conti da salumiere perché da quando l'ho conosciuto fa soltanto queste dice quanti voti quante percentuali quanto gli spetta
Dobbiamo unificare i Verdi le veniva a dire quanto contava gli arcobaleno quante potere non prese cento mai sentito parlare di questioni ambientali comunque non importa son dettagli
Miliardario questi tre nervi sono dettaglio c'è