L'evento è stato organizzato da Partito Radicale.
Sono intervenuti: Pio Baldelli, Gianfranco Spadaccia.
Tra gli argomenti discussi: Elezioni, Europee, Partito Radicale, Politica.
09:30
09:15
09:30
9:30 - Roma
10:00 - Roma
9:15 - Milano
Ho fatto centinaia di comizi ma molti anni fa
E credo che in generale il comizio sia uno strumento scarsamente utili soprattutto perché devi parlare genericamente di troppe cose
In fondo senza poter dare un diritto di replica di risposta alle persone
Allora facciamo subito uno scarto rispetto alla regola io dico alcune cose altre ovviamente ne dirò Spadaccia ma per quello che mi riguarda visto che il resto cui parte considerate allora sono disposto è pronto anzi mi va molto bene
Se c'è una possibilità di un dibattito se a qualcuno non va bene quello che dico se è scorretto o comunque se ha bisogno di replicare a me va bene stiamo qua e discutiamo
Una cosa visto che io mi occupo dell'informazione una cosa che mi ha colpito in questi giorni sfogliando i giornali o guardando di tanto in tanto la televisione
è stato l'anno in modo strano quasi incredibile
Con cui di comune accordo
Si tirava al bersaglio su queste liste dei radicali aperte
A persone come me indipendenti di sinistra provenienti da un'area di intervento politico diciamo Lotta continua o Mimmo Pinto Marco Boato o altri radicali e no
Ma questa specie di idiozia cento complicata nello sparare senza guardare in faccia neanche a un minimo di onestà e informazione
E devo dire senza tema di replica che in questo lavoro complice mafia oso mi pare che si siano trovati insieme e allineati ho preso nota
In una specie di comparaggio si sono trovati insieme allineati da una parte Saragat va bene è passato di cottura altri allora Magherini
No che ha sparato a zero con un'ammenda in serie A è un'idiozia pare politica
Pare che solo poche volte da interventi politici
E via via la sua parte lo ha svolto anche Berlinguer Andreotti non poteva mancare a sparare contro queste liste
Della cosiddetta Armata Brancaleone se poi sono così fiacche così passate con un calo a un colabrodo non si riesce a capire il perché concentrino in questo momento il fuoco contro liste di nessun peso
E tuttavia Andreotti si è trovato come avete visto se ascoltate un momento la televisione lo leggete i resoconti dei giornali a fianco di Fanfani al fianco del cardinal Benelli
è naturalmente anche a a braccetto con signorile del Partito Socialista Italiano in una serie ininterrotta di tentativi di presentare questa apertura di liste
Radicali ad altri che non fossero anche radicale o sono radicali come una specie di attentato all'ordine costituito in Italia
Ci sono però vorrei ininterrotte ne voglia portare un paio perché è meglio parlare sulla base di argomenti e di prove e non vendere al mercato diciamo delle parole allora ecco una prima prova
Prendo il giornale
Paese Sera
E di tre giorni fa
Articolo di fondo scatenato violento come mai un giornale come Paese Sera usato nei confronti della Democrazia Cristiana odia i più abbienti tra i clericale e fascista è violentissimo contro queste liste dichiarando
Che esse rinnova lo rimettono in corso il vecchio qualunquismo di Giannini cioè con liste purché sia una ma ammucchiata inverecondo eccetera va bene questo fa parte
Dello scontro politico può succedere
Allora tu prendi la seconda e la terza pagina è in terza pagina legge un articolo con grossi titoli in nero
E il titolo dice autonomia organizzata
Decide di votare in massa
Per Pannella per le liste
Presentati dai radicali mi prende un colpo perché io non voglio avere niente da spartire
E non perché abbia paura ma perché non ne condivido la linea e le operazioni concrete dicono sono impazziti improvvisamente o improvvisamente diventati dei mostri di opportunismo
Allora bassi l'occhio e sotto il grosso titolo c'è uno più piccolo che dice alcuni esponenti di autonomia organizzata hanno deciso poi cominci a leggere l'articolo
E nel corso dell'articolo riesce a capire un bambino riesce ad capire
Che è il vero è esattamente il contrario cioè che la gran maggioranza e credo che dal loro punto di vista correttamente di autonomia organizzata ha detto che se ne infischia di votare
Di trasformare questa che secondo loro è una truffa elettorale e invece dovrebbe essere un momento di scontro di classe
Niente è vero ma come si spiega ecco la domanda
Come si spiega
Un fuoco martellante di Dio sia e dipinge concertato e unificato
Nei confronti di una lista che viene definito a poi papale papale come un'ammucchiata come una armata Brancaleone è in questo per esempio Repubblica il sedicente quotidiano laico e aperto non è sicuramente di seconda schiera per esempio io vorrei sapere dove Raniero Della Valle e clericale e cattolico della dissidenza e senatore
Dove può trovare argomenti per le corbellerie che ha raccontato nella pagina numero tre e di Repubblica di oggi
Con Amélie può avvenire in testa di raccontare
Che mentre Pasolini era amico dei radicali ma lo era da sinistra perché rivoluzionario perché rossore è giusto d'accordo
Come a Raniero la Valle gli viene in testa se non per un momentaneo delirio mentale l'anelito a venire in testa di raccontare
Che invece Leonardo Sciascia lo scrittore sia il rappresentante nelle liste indipendente radicali
Come possa essere il rappresentante di tutto quello che di Lerner ciò a destra e di oscuro esiste nella tradizione italiana europea ma Bove mai si può discutere di Leonardo Sciascia non è un padreterno
Si potrà dire che è uno scrittore così io così ma l'unica cosa che non si può dire che non abbia l'intelligenza moderna era che non si era presentato come uno che si chiama illuminista cioè che fa funzionare la ragione
Quando si arriva a questo limito di demenza culturale vuol dire che c'è qualche altra cosa
E allora la domanda è la seguente
Perché perché queste liste quando deve modeste di una minoranza italiana
Infastidiscono al punto tale che i potenti della politica italiana fanno concentrare i loro fuoco appunto su questa cosiddetta Armata Brancaleone non può essere che la spiegazione sia che questi radicali e i loro alleati momentanei sono rivoluzionario o erano assessori sono costruttore di bombe che depositano diciamo così la dinamite in Italia
Perché non sarebbe vero e nessuno lo dice
Allora qual è la spiegazione a mio parere la spiegazione elementare credo
Che ognuno dall'abbia chiaro è che in fondo esiste in Italia una seria di minoranze
Del gruppo dei cani sciolti o cani organizzati che disturbano il potere ecco non vedi mai in Italia da polenta anni a questa parte mai Vieri quindi disturbare il potere le grandi potenze che regola la vita politica italiana le centrali economiche le banche la democrazia cristiana il compromesso storico l'apparato del partito comunista non vogliono essere disturbati
Vogliono che il disegno della loro politica possa procedere indisturbato raccontando a basi e ha proletari che le cose forse cambieranno anche se non si sono spostate
Di un centimetro nel corso dei trent'anni e perché disturbano che cosa disturbano
Disturbano dunque il potere della Democrazia cristiana in Italia della chiesa il potere di un'alleanza di governo or genericamente parlamentare nei centri del potere
Tra il mastodonte Democrazia cristiana e nell'altro mastodonte dalla vita politica italiana il Partito comunista italiano e i suoi occasionali alleati dal Psi al prodotto ecco significa disturbare la quiete disturbare la palude disturbare il malgoverno di trent'anni chi disturba
Deve essere tolto di mezzo e non si guarda ai mezzi non si vada un sottile le calunnie il fuoco tambureggiante deve essere concentrato su quel punto seconda ragione di questo inaudito pazzesco accanimento se il Partito Comunista adoperasse oggi e ieri e speriamo domani lo stesso accanimento nei confronti del potere da Democrazia Cristiana e delle banche probabilmente dei grossi risultati di cambiamento nella vita sociale italiano sarebbero stati raggiunti ma non lo spero non ci credo la seconda ragione
Per cui disturbano questi chiamiamoli minoranze italiane
Disturbano perché non sono il simbolo dell'apparato perché non vanno avanti nascosti dietro lo scudo della linea politica confezionata aggiustata perfezionata dai vertici dalla politica
E spiattellato di fronte a masse e a singole persone
Perché queste liste non sono devo pregherei carie di un apparato di partito perché non stanno dentro il palazzo e il potere del Palazzo
Perché appunto non hanno linee politiche confezionate garantite
Linee pulite di questo o di quello perché in fondo non sono in accordo con i potenti e perché anche devo dire fanno uno sforzo ora riuscito ora sbagliato
Di chiamare la gente
A lavorare con il proprio cervello hanno concedere all'ammasso il cervello a organizzare la propria dissidenza aver fiducia che anche è una minoranza
Riesce a contare sette nasce assai intelligente
Se padroneggia i problemi concreti
Non gioca semplicemente sulle parole
Allora armata scusami ritardo subito l'abuso
Armata Brancaleone secondo argomento che propongo alla discussione
Ammucchia
Domanda che faccio agli eventuali oppositori
Ma quale Brancaleone armata pezzente peggiore
è inconcludente io dell'armata che ha messo insieme per anni e anni in una complicità
La Democrazia Cristiana il Partito Comunista quale Armata Brancaleone più grossa di quelle che alla spicciolata sopra la nostra testa hanno governato l'Italia
Mettendo uno insieme all'altro il proibito repubblicano il più sbirri Saragat e via discorrendo fino alla Democrazia Cristiana perché armate Brancaleone sul serio
Io vorrei chiedere se hanno torto o ragione i compagni comunisti di base a quello che so
Quando non hanno messo una fiducia è semplicemente hanno il senso della disciplina da anni e anni
Nel pensare che sia è impossibile assurdo delirante poter spostare qualche cosa di importante nella vita politica italiana insieme alla democrazia cristiana ha ragione
La democrazia cristiana quando dice mai con noi al governo è intanto però chiede la solidarietà nazionale
Cioè votateci in Parlamento state continuamente con noi sulle cose fondamentali da Moro alle banche alla militarizzazione dalla vita politica italiana con l'inserimento dell'esercito nella vita di ogni giorno
Allora la materia sia cristiana ha lavorato come un pugile ai soci anche il partito comunista e lo sta spiando calando è il Partito comunista sta ancora e nell'aspettativa
Giocando su questa teoria
Che la Democrazia cristiana sia un partito popolare vero che a voti di popolo vero che a voti di sottoproletariato ettari
Ma il cervello il cuore l'abdicazione di questo partito sono altrove sono per la conservazione perpetua de il peggio della vita italiana
Rappresenta un'autentica conservazione erano reazione di una storia ormai spaccata squinternata della vita italiana allora
Come puoi pensare che questo immenso corpo di conservazione abbia un cervello bacato un corpo popolare
Un cervello parzialmente bacato alcuni dirigenti cattivi e che allora in una specie di forsennato braccio di ferro
Occorrerà con enorme pazienza con un compromesso storico occorrerà piegare lentamente questo vertice pacato buttarlo fuori dai piedi e poi sgorga era la Nuova Democrazia Cristiana con la quale si andrà verso traguardi dei innovazione cambiamento cambierà la scuola
Cambieranno le vite delle coltura cambierà quello che è marcio in Italia è una follia
La Democrazia Cristiana cento venite cento metamorfosi quello che ti indicava prima come il suo rappresentante di sinistra
Con il salto della quaglia il gioco delle tre carte napoletane domani dolore di a destra
è un partito in continua combinazione interna delle parti è intanto dista sfiancante dopo dopo il venti giugno c'era un'ondata di base da parte della popolazione italiana
Una indignazione una volontà di volere crescere esistere io ignoto Lino di popolo io proletario voglio contare non solo con il voto
Ma con il potere ma chi ha dato ossigeno ininterrotto a questo mezzo cadavere
Del venti giugno e dopo del venti giugno malapolitica
Di alleanze la speranza
Veramente troglodita secondo me priva di senso comune ad immaginare come se fosse un corpo religioso la conversione al bene
Della democrazia cristiana queste aree no vera armata Brancaleone secondo punto
E comunque io dico francamente
Che me ne frego altamente di essere arruolato nell'Armata Brancaleone faccio le cose a ragion veduta e in ogni caso preferisco L'Armata Brancaleone cioè sbandata in casi nata ognuno un po'qua un po'là fosse vero la preferisco alle sacre esteri la preferisco ai reggimenti da preferiscono alla obbedienza cieca per cui solo un apparato è un vertice di partito decidono e le altre leghe negare a eseguire affliggere di discutere obiettare per di nuovo essere ammaliati e imbrigliati meglio quel casino piuttosto questo ordine che ha la puzza del cimitero
è però io non sono affatto d'accordo che si tratti di un'armata Brancaleone in Italia siano così poco abituati
A vedere che le cose possano avere un'apertura un'articolazione e anche in fondo
Nessun credo io non credo a siamo così poco abituati in questo partito in questa situazione che vive di credi da millenni
Che in fondo anche liste composite aperti e varie indisciplinata possono essere scambiate per una oscena ammucchiata
Per esempio politicamente è forse io non ho tanto in comune con una persona che a Milano come Leonard come Sciascia ma questo che cavolo vuol dire gli in un momento in cui in Italia occorre occupare rinunciare a utenti che di resistenza impedire che sopra la nostra testa vengono giocati
Dei giochi di camorra e di mafia e di malgoverno
Allora che cosa importa se ho poco da spartire con questo o quell'altro ma quel poco è importante
Tanto importante che io credo assegnato qualche cosa nella vita politica italiana facciamo un esempio e mi spiego vorrei che la discussione se ci sarà vertesse sugli esempi sulla concretezza allora
Il tre spiego perché io mi ci trovo
Io che ho creduto e credo al cambiamento alla radice delle cose e che non desidero annacquare neanche un briciolo di quello che ho pensato
E nessuno mi ha chiesto di cambiare nessuno mi ha chiesto una ovvia di Enza è una disciplina di partito io sono legato semplicemente a un momento solidale in una grossa battaglia di una minoranza
Perché non sia schiacciata e perché cresca
Allora porto un esempio a spiegare a quei compagni o amici o che ne so io gente che avesse un briciolo di curiosità capire perché una persona come me che fa politica da sempre la fa ovunque si trovi
E che non ha niente da rinnegare del suo passato si trova in una lista come indipendente allora mi voglio spiegare con un esempio
Il giorno crei era giovedì
Allora da Firenze vado a Roma per i soliti li rituali delle presentazione delle liste e venivano presentati gli indipendenti nelle liste del Partito Radicale
Bene capito a Roma era avverto una pensione nell'aria qualcosa e successi allora primo episodio
Cioè il fatto di piazza Nicosia
Poi mentre stiamo parlando e discutendo ai giornalisti fanno domande era televisioni interviene improvvisamente arriva una seconda notizia
Che il giornale Lotta continua a via dei Magazzini Generali era colpito invaso da una torre ma dei poliziotti
Allora io voglio sostenere in questa sede io in un comizio che mi riesce difficile perché non riesco a capire come possa funzionare ancora un dibattito in una piazza ma lasciamo perdere faccio quello che posso voglio dire
Che i due episodi uno con la morte
L'altro con una provocazione mandando a morte non feriti non sangue secondo me sono complementari sono dove facce di una stessa medaglia è secondo me Starlato mentalmente chi rifiuta questa analogia e non è vedere conseguenze voglio dire che è il denominatore comune che lega questi due episodi Diversi di importanza e di peso umano sono un mesto di Dio sia politica
Con una ferocia sanguinaria è un'ambizione organizzativa
Perché dico che Nicosia e la morte dei poliziotti l'invasione della sede provinciale la democrazia cristiana sono anzitutto una idiozia politica
Sono una biopsia politica perché il giuoco non vale la candela
Perché questa esibizione può momentaneamente colpire dire e farti dire Calzona guarda questo potere questa democrazia cristiana viene colpita nel suo stesso cuore
Ma questa è una reazione di sentimenti che dura appena la frazione di un momento nella sostanza ha tempi lunghi la prima produzione di quest'operazione
La sua occasione di massa è che l'esercito può essere impegnati in Italia i giovani di leva che sanno un accidente di quello che sta per loro capitale in operazioni di polizia
Voglio dire che questo passa ed è normale da parte di un governo reazionario ma la cosa grave è che rischia di passare nella indifferenza di troppa gente
Nell'avviso attenzione come se fosse un incidente come se fosse la chiamata per difendere il traliccio oppure non sono un ponte in realtà il rischio è
Che l'intera vita nazionale non fino al tre giugno ma in seguito venga governata da un intervento militare gli spazi si chiudono volta per volta
Non è possibile a disperare non è possibile che una manifestazione come quella di oggi per la morte l'omicidio piantiamo e dire morte
L'omicidio l'assassinio di Giorgiana Masi
Il fiore o la manifestazione pacifica e non violenta a Roma venga colpita dalla polizia non è possibile immaginare come fosse acqua fresca
E fingere che non esista e non incalzarlo sì sul giornale della sinistra
Se per esempio una manifestazione una Assemblea in un'aula dell'università viene troncata dall'irruzione violenta armata Pistone
Sfoderato della polizia non è possibile ammettere come fosse acqua fresca un incidente di mestiere che due ore dopo l'episodio di piazza Nicosia
Un attore ma di polizia diciassette tra pantere e gazzelle ero presente lo posso testimoniare invada via dei Magazzini Generali sede di Lotta continua
E contemporaneamente appaiono quattro autoblindo uno schieramento di guerra
E toccherà di perché che diamo è successo
Allora vieni ad sentire dal commissario in borghese
Evidentemente imbarazzato delle cretineria degli squali ossia poliziotti in borghese i travestiti da ragazzi di borgata maglioncino blue jeans capelli scalo fatti occhioni di fuori aria innocente
Imbarazzato il commissario in borghese vieni a sapere che questo testo poliziotto questi stessi squali che era una piazza Nicosia decidono una loro vendetta privata del corpo separato dello Stato quaestor può vendere in Italia si precipitano
Su un giornale che fa opposizione
Guardano un'auto che sta fuori della sede di questo giornale c'è un disgraziato di redattore
Il quale sta fumando la sua sigaretta sta sentendo la musica è stata cercando di abbozzare un articolo tirano fuori le pistole
Delle tre ambiscono sulla faccia e Ardesi Graziano cose prende paura vorrei vedere del commissario se non si fosse preso paura
Crede che siano due fascisti tra i tanti che imperversano
Gli impone venti a Roma apro la portiera taglia la corda si rifugia nella relazione di Lotta continua le porte vengono chiuse i poliziotti irrompono bicchiere dopo
Unicamente che cavolo siete sono in borghese
Loro dicono polizia hanno le pistole spolverate
Ma qual è il il vostro distintivo voi non passate senza ricevano striati le pistole sono lì ed un incidente col segno dei poteva cadere poteva cadere perché sa che non si siano rammaricati di non averlo fatto
Poteva accadere che uscisse un colpe Parisse qualcuno
Ma poi il poliziotto il questore i loro alleati erano disposti a dire
Che in fondo erano stati provocati ovviamente che erano dentro e accerchiati dovevano difendersi poteva esserci ancora un morto allora volevo dire
Questo episodio che viene poi provato da una serie di fotografie
Perché non fa il paio con quello di piazza Nicosia
è una i denti caffè roccia un'identica idiozia politica una identica o sforzo di terrorizzare la gente con l'organizzazione voglio dire compagni amici o quello che preferite
Che è il risultato di queste azioni
Uguali e complementari che si salutano e si intrecciano è unico convincere la gente a tapparsi in casa convincere la gente che non si deve dimostrare
Convincere la band gente che bene affidare il voto il cervello il proprio lavoro politico a quelli che sanno a quelle che comandano a quelle che hanno il potere a quelli che possono sparare
Cioè lesa loro talento l'espropriazione di massa della presenza politica ossia questo significa tentare di massacrare
La cosa più seria che abbia l'Italia
Per la quale cosa seria l'Italia vivamente può essere di esempio ha un sacco di altri Paesi in Europa e nel mondo
Voglio dire la vitalità o popolare il fatto che non è rappresentata da questo o quel partito questo o quel gruppo ma da una presenza della classe operaia che è la più agguerrita d'Europa da centinaia di collettive di gruppi di persone che non sono disposte a cedere a piegarsi
E a Bonn esplicarsi al compromesso storico o a qualunque combinazione di potere
Ecco qual è il risultato combinato di questa medaglia nelle sue due facce questa impotenza questa indifferenza ecco compagni volevo dire la ragione per la quale personalmente
E concludo io ho pensato
Di dare la mia adesione non assetato di medaglie parlamentari io non ho niente Bing soddisfatto quanto al lavoro il mio lavoro mi sta bene credo che Illy come insegnante posso fare quello che è possibile fare politicamente
Ma ho creduto di dare la mia adesione perché in fondo in questo stagno morto io in questa palude della vita politica e culturale italiana
Nesta bene chiunque dica motivatamente no Decca hanno alla Energia Nucleare
Come se fosse una cosa ovvia e pacifica Deccan noto l'esempio e si batta per la porto per il divorzio tutto questo in Italia si chiamano lotte che di solito la sinistra aveva un po'dimentica
è bene che ognuno di noi non ricordi ed è bene dunque che ognuno che abbia in Italia queste minoranze che abbiano che hanno detto
Si può anche se in pochi in Italia contare e poi a organizzarsi e coi coordinarsi è in fondo poi essere premiati se il deputato comunista
Entra in queste liste se il deputato socialista ci sta
Non per sete di potere
Allora se questo è possibile se questa possibilità di gettare sassi in uno stagno morto
Conta in Italia allora dico viva queste minoranze e vanno in qualche maniera anche se dissento in cento cose aiutate
Allora tenere aperti questi spazi mi pare che sia importante voglio dire un'unica cosa riassumendo
Primo
Io sono d'accordo con coloro che confermano giorno per giorno che questo Paese non è un paese di Mer da ma è un Paese vivo
Però
Sono d'accordo con coloro che anche aggiungono subito dopo
Che questo l'Italia è un Paese che ha una delle peggiori classi politiche e gruppi di burocrazia dirigente che esista sulla faccia dell'Europa
Un gruppo dirigente una classe politica che vede mafiosa mente per sopravvivere a se stesso Pera domestica reimpiegare ex midollare queste spinte ribassi
Per adesso
Credo che in Italia esistano queste minoranze che queste minoranze siano ancora quanto di meglio esista in Italia che vanno crescendo che si coordineranno che avranno le loro organizzazioni è in fondo compagni
Io sono d'accordo con quel mezzo matto vecchio bizzarro che ha tirato le orecchie a Fanfani a cui Fanfani ha dato le sue orecchie
Occorre compagnie che non solo le orecchie di Fanfani siano tirati allungate
Ma si erano tirate Storace pesantemente anche le orecchie
A un malgoverno trentennale allora democrazia che fa il bello e il cattivo tempo agli alleati o avversari che fingono di combatterla R. ha un tale danno da anni e anni uno Asseggiano che lei permette l'imperversare
Che si faccia questo
Comunque dando una mano le minoranze e mi sembra che sia non è un'operazione di demagogia ma sacrosanta in questo Paese
è per questo compagni che io ho cercato di dare la mia adesione a una lista aperta che ripeto non mi ha chiesto niente nessuna adesione nessuno ortodossi
No
Mi sentivo inane
Io destinato
Scusate compagni ma questi microfoni troppo sbilanciati
Scusate se non sono molto in forma un po'sbocciata questa sera ma vengo da un tour de force di un altro comizio e di non ricordo più quanti fili diretti e quante interviste alle radio e alla alle televisioni
Inoltre o sono salito sul palco perché il comizio sarà pure superato come
Luogo di dialogo e strumento di dibattito in una piazza ma almeno vedersi bisogna vedere sì se stavo lì sotto non vedevo molti di voi
Pio Baldelli ha detto poco fa in questo bellissimo intervento che abbiamo ascoltato quel poco che ci unisce
Ecco questa lista non pretendere essere questo partito radicale non pretende d'essere questo simbolo della Rosa nel Pugno non pretende d'essere il partito il simbolo la lista
Di chi ha risolto tutti i problemi del mondo alle risposte a tutti i problemi è unificato tutte le ideologie e le fedi di ciascuno le convinzioni personali le convinzioni filosofiche le dottrine politiche
No quel poco che ci unisce che cosa ammonisce per esempio più Baldelli lo conosco
Credo che ormai da dodici e tredici anni
Le poche volte che ci siamo visti di sentivamo su tante cose ma su alcune cose è no su quelle consentivano su Pinelli compagni con sentivamo
La controinformazione di Pio Baldelli le nostre lotte su Pinelli son quelle che hanno consentito ad aprire la battaglia che è durata anni
Sulle stragi di Stato
Con Pio Baldelli
Quando ho parlato ho parlato di radio libere di contro informazione
Non son cose da poco
Ma c'era bisogno di incontrarlo Pio Baldelli per sapere che io oppio Baldelli eravamo contro la legge Reale ma non pare scriverebbe ai corsivi su qualche giornale su qualche manifesto per dire poi in quanto sono bravo attaccare i comunisti dal manifesto di Rossana Rossanda o di Valentino Parlato
Ma per combattere la legge Reale
Per aprire le paese una lotta che rompesse la spirale della violenza
Per dire no alla politica delle leggi speciali
E allora i referendum
E allora le lotte le lotte giudiziaria giorno per giorno ecco quel poco che ci unisce
E certamente non ho incontrato Pio Baldelli quando stavo in galera anche perché tornava difficile per l'apporto ma non avevo bisogno di chiamarlo e non aveva bisogno di scriversi per sapere che a lui era con me e io con lui e noi tutti insieme in questa lotta
Per sapere che in quel di alla galera non ero solo Adele faccio non era sola
E cappio Balotelli non era certo dalla parte di Casini non era certo la parte del cardinale Floris da allora e del cardinale del suo degno successore monsignor Benelli dall'altra
Quel poco che ci unisce certo
Le cose le spalle cosa di spazzatura
E gli altri invece gli altri che hanno sempre preteso riparlarci in nome delle analisi corrette e giuste
In nome della loro ideologia
In nome della lotta di classe con la lecco Lazzi maiuscola quella che non ammette esitazioni non deve ammettere dubbi
è bene gli altri guardiamo compagni
Guardiamo il dubbi
Questa eresia comunista
Che sembrava tanto forte
Tanto trionfante che dava impartiva lezioni a tutti
A soffrire
Al partito radicale ci hanno sempre trattato con la puzza sotto il naso eravamo anche per loro dei cialtroni si son persi per strada prima Natoli
Poi Caprara o prima cabrare poi Natoli poi Pintor
Poi il giornale il manifesto con Rossana Rossanda e Valentino Parlato adesso son rimasti
Ma Angri
Luciana Castellina Eliseo Milani e qualche altro
Di analisi corretta e giusta piano piano invece ad ampliare di rincontrarsi in quel poco ma che messo uno accanto all'altro poco qui poco lì
Uno spessore di lotte uno spessore di lotte che hanno una prospettiva littoriali successo politico davanti
No
La ideologia la loro ideologia la loro purezza ricerca a tutti i costi della purezza ideologica
Della risposta a tutti i problemi
Come se la vita poi fortunatamente la realtà delle lotte sociali IVA e contraddizioni di classe non facessero saltare all'aria gli schemi dell'ideologia dell'INPS e degli intellettuali fortunatamente
Fortunatamente compagni
E li vediamo oggi
Dopo che hanno prodotto i corvi fieri perché certe Cordiglieri non nascono dal nulla
Le loro ideologie hanno prodotto di nuovo trasformismo
Abbandoni
Accordi chiari riesce a essere più responsabile degli altri che ho citato
Perché Cordiglieri almeno sia scelto la strada del rientro all'ovile comunista
Non si presenta queste elezioni
Per pagare il prezzo del rientro nell'ortodossia comunista facendo cinicamente correre il rischio di buttare al vento duecento duecentocinquanta mila voti quei duecento mila voti ricordate
Che nel settantadue i compagni del Manifesto ottennero grazie al giornale grazie a caso Valpreda e noi dicevamo non andati alle elezioni
Sono una truffa noi
Noi liberaldemocratici noi garantisti noi questi cialtroni dicevamo Murder le elezioni senza televisione sono elezioni impulsi parliamo fra noi nelle elezioni delle elezioni vere
Sono elezioni in cui si parla gli altri
Si parla la gente si deve parlare riuscire a parlare a cinquanta milioni di persone
Andarono a quelle elezioni duecento mila voti buttarono dalla finestra loro
E noi almeno bruciavamo le nostre spiega le nostre solo le nostre ottocento mila il PSIUP d'allora cinquanta o sessanta mila in movimento politico dei lavoratori di labor
Chimicamente
No no alle nove alla lista di Nuova Sinistra Unita
No
Alle proposte che avevamo fatto presentiamo tre liste
Ma isoliamo tre circoscrizioni
Presentiamo in ciascuna delle circoscrizioni in un posto quella del tutto in un altro quella di Nuova Sinistra unita in un altro quella radicale ci sarà per tutti è certo questa volta per unanime riconoscimento non siamo noi ad averne bisogno
La possibilità di salvare il quoziente e di utilizzare fino all'ultimo voto
Perché oggi siamo in elezioni
In cui non dobbiamo creare sfiducia ma pensiamo al compagno che andrà a votare permangono io per la Castellina
Metterà quel segno su quella Scheda è il giorno dopo si renderà conto perché essere renderà conto soltanto il giorno dopo se non riusciremo a convincerlo in tempo che avrà buttato il voto dalla finestra
Crescerà la sfiducia
Ci saranno altri compagni che diranno che votare non serve a niente
Che anche la democrazia è una truffa in realtà la democrazia non è una truffa la democrazia è una truffa quando Fila USA era esercita la usa con cinismo e con il responsabilità rispetto ai propri doveri di lotta politica
Ma come vedete ho polemizzato col manifesto e col dopo per affrontare un tema quello di queste elezioni di quello che possiamo fare
Diceva Pio siamo delle minoranze
Siamo delle minoranze che cominciano a essere temute
Perché intorno a loro c'era in maggioranza ci sono le maggioranze quali maggioranze
Se non quelle del proletariato comunista
Se non quelle che l'undici giugno
Hanno votato sì ai referendum sette milioni compagni chi erano se non i compagni comunisti dalle fabbriche
Che si riacquista RIA conquistavano la libertà di votare comunista a modo loro contro le indicazioni del partito comunista del vertice del loro partito che li invitava a votare no
Bianco a fianco alla Democrazia Cristiana
Chi erano se non due terzi dell'elettorato socialista che se ne infischia alto degli ammodernamenti del Craxi del ringiovanimento ivi signorile ma ha votato ha votato sì al referendum
Quel quarantatré per cento di italiani chi erano se non l'espressione di una rivolta che sale dal basso che investe il Paese
Ed allora sempre di più
Con queste armi
Con l'esercizio democrazia con la lotta democratica con la non violenza
Le minoranze cominciano a intrecciarsi leggete l'indagine demoscopica della Demoskopea
Il dieci otto per cento degli italiani ritiene giusta le nostre posizioni sul problema nucleare il cinquantadue per cento orientato a dire no alle centrali nucleari
Per trovare cifre altrettanto significative bisogna andare a prendere quell'altra parte quelle della Democrazia Cristiana
Allora comincia a esserci perché l'abbiamo visto l'undici giugno nel Paese il Partito socialista dell'alternativa del venticinque per cento Pannella non dice balle quando dice che questo partito
Di fronte al quale Craxi signorile i comunisti stessi si cuciono gli occhi si tappano le labbra
Sì chiudono le orecchie perché non lo vogliono neppure vedere né sentire tanto meno vogliono parlarci
Questo partito comincia a riconoscersi in una prospettiva politica
Che non sia la prospettiva del ghetto compagni
Che sia la prospettiva vincente
Abbiamo bisogno di vittoria
Il voto nel tre giugno
Esseri dev'essere la nostra arma le nostre armi ossia l'anno i nostri voti sono i voti che dobbiamo strappare parlando uno per uno con i nostri compagni con le persone che incontriamo andando a cercarli
Nei posti più lontani
Lì dove non pensiamo che si troverebbero
Perché è una forza riformatrice rivoluzionaria
Non quando scrive nella coerenza vera e propria ideologia della i propri programmi la rivoluzione ma quando la marcia nuziale nella società
E quando s'è capace di a fare esplodere
I no
Il partito dal no alla legge Reale
Questo partito può essere indicato dai comunisti come un partito radical fascista il partito alcun
Di Ernesto Rossi venti anni di galera sotto il fascismo
Questa balla ignobile
L'ha spiegato Sciascia con poche parole semplici
Io credo ha detto Sciascia
Che i radicali vogliono parlare con tutti
E credo che sia giusto
Parlare con tutti
E ancora Pasolini
Quando ci diceva compagni state attenti
Quando i vostri diritti civili
Saranno fatti propri da una certa sinistra questa sinistra
Quando i vostri diritti civili saranno fatti propri da un certo estremismo che abbiamo conosciuto
Perché allora non saranno più
Delle lotte per conservare o per potenziare delle alterità culturali senza le quali non sia né comunisti né radicali Marzano semplicemente
O delle forme di prevaricazione
O dei modi per cui si rivendica soltanto i diritti civili soltanto per sé e per i propri simili
Ma il diritto civile
Un libertario un non violento un socialista libertario non violento
Innanzitutto deve rivendicarlo per il proprio avversario
è facile
Compagno Berlinguer
Essere con la tua politica delle alleanze con la tua
E con la tua
Strategia
Quella che porta all'integrazione ritrasse con la Democrazia Cristiana essere tollerante riconoscere diritti civili alla Democrazia Cristiana
E difficile riconoscerlo
Ai dissenzienti di sinistra
Come lo era Togliatti quando si prestava prestava la sua complicità nel colpire in compagni migliori da Trotsky a bucare in son cose che fanno parte della nostra storia
E allora parlare con tutti perché perché la parola e arma riferita
Parlare con tutti
Attribuendo alla parola la forza che essa deve avere non le formule ripetute riflette non le pecette dell'ideologia appiccicate sulle contraddizioni bollenti di questa società
Ma la capacità sconvolgente
Di essere forza di verità
Di fare esplodere le contraddizioni di far saltare le aporie
E allora questa storia del fascismo
Quando nel mille novecentosettantadue
Piazza Navona che poi era diventata la nostra piazza perché noi e non altri l'abbiamo strappata ad Almirante
Vedevamo accorrere a piazza Navona sentire Almirante a dieci ieri migliaia chi
Non i borghesi dei Parioli c'erano anche quelli
Ma quello che ti faceva spavento nel settantadue quando il mister aggiunge il dieci per cento
Erano i sottoproletari che borgate quelli la cui omologazione il cui schiacciamento culturale faceva indignare Pasolini
E quelli di cui Pasolini è stata vittima
Perché le mani che l'hanno ammazzato sono state loro
Ma sono state le mani che hanno eseguito una sentenza che partiva ontano
A sentenza di chi voleva ammazzare il diverso e dei Tirolo in Java e linci angolo preparava il suo assassinio
Ma i sottoproletari che accorrevano quali bandiere tricolori
Erano quelle il proletariato ma che era il proletariato di Marx o diritti anzi del mille ottocento
Proletaria erano coloro che avevano la sicurezza soltanto nei loro figli e nelle braccia dei loro figli questo il significato etimologico del termine ce lo siamo perfino dimenticato e chi sono i proletari di oggi
I primi proletari
Sono quelli che non hanno neppure la sicurezza del contratto
Che non hanno la sicurezza del posto di lavoro che non hanno la sicurezza del sindacato e della tutela sindacale e del rapporto di forza in fabbrica i primi proletari
Solo gli intellettuali sottoproletari intellettuale che questa università produce questa società produce come zona di parcheggio verso la disoccupazione
Sono i disoccupati sono gli handicappati sono le donne che prendono coscienza della loro condizione
Sono gli emarginati
Sono gli immigrati costretti a essere sradicati dalla loro terra S.A. trasferiti a trasferire antropologicamente la loro vita all'interno di una metropoli urbana no Lima escludente
Ed allora se non è questo il proletariato e allora quelli riguardavano con dolore noi i radicali perché vedevamo i nostri compagni nostri fratelli che andavano a sentire il verbo di Almirante perché qualcheduno aveva dato in quegli anni
Ad Almirante
La dignità di essere oppositore di questo regime gliel'aveva data
Un antifascismo becero
Che si dimenticava le leggi il fascismo che nelle leggi e nelle istituzioni il fascismo che dentro ciascuno di noi
Il primo fascismo che dobbiamo combattere il fascismo che è nella storia e nella tradizione della nostra sinistra di tutta la sinistra
E qui davvero
Noi libertari non violenti Luca abbiamo il coraggio di dire queste cose di verità sapendo che non abbiamo soluzioni rispetto ai problemi che pongono quando parliamo di non violenza che queste soluzioni le dobbiamo trovare
Quando diciamo questo non lo diciamo per opportunismo
Ma compagni
Sì abbiamo fatto una scelta di classe
Una scelta di sinistra
In questa storia
Ci assumiamo tutto il peso che assolviamo i fiori marci assumiamo anche le spine rosa che comporta che porta
Io sono uno che è cresciuto
Che è cresciuto come radicale
Nel culto del giacobinismo e oggi sono libertario e dico che il giacobinismo non mi sta bene
Ma solo uno anche che è cresciuto
Che è cominciato la sua milizia politica radicale
Organizzando in Italia il sostegno dei rivoluzionari algerini
E quando ricevevo le notizie dall'Algeria
Che alle torture rimasti giù
Si rispondeva ed è il parà di De Gol
Si rispondeva
Gettando le bombe nei bar
Dove morivano
Bambini pieno guarda i colonialisti è donne bianche ma morivano anche donne e bambini algerini
Definiti e liquidati come collaborazionisti
Difendevo anch'io allora quelle scelte
Come è naturale logica stringente
Della guerra
Che la guerra civile dalla guerra rivoluzionaria
Ma credo che oggi ci dobbiamo porre il problema
Se davvero rivoluzioni che nascono con questi metodi
E io non ho nessun timore
A dire che se nelle nostre liste c'è qualcuno che la pensa diversamente non ho il verbo della verità
No no non sono loro la chiave della sua coscienza
Credo che però nelle nostre liste ci siano comunque uomini che hanno le orecchie aperte di fronte a questi problemi e la cui conoscenza è toccata dalla serietà di questi problemi
Perché sarà pure ora di cominciare a costruire un socialismo ripartirà contrapporre al socialismo di guerra
Quello in base al quale
Ormai le rivoluzioni si fanno con i corpi di spedizione militare Licastro
Quello per cui si fanno le rivoluzioni
Mettendo nel bilancio della propria programmazione il trasferimento il massacro di un milione di persone
E i gulag di oggi
Non hanno le loro radici nei campi di concentramento di Stalin
Con quei metodi la rivoluzione che nasce non è una rivoluzione che nasce già con il destino di contraddire se stessa
Non noi siamo gli opportunisti compagni comunisti
Ma voi quando non vi accorgete
Che se non affrontiamo tutti insieme questa Chiavari problemi che è una chiave problematica e difficile fatta di Spina di contraddizione
Era chiaro ed è la verità
E la chiave della nostra coscienza di rivoluzionari se non facciamo tutti insieme questo
Non avremo il diritto
Se non il diritto opportunistico e contingente di condannare da una parte i rivoluzionari di ieri e di condannare dall'altra il Curcio di oggi
Posso provare con Curcio a parlare io
Perché ho fatto la mia scelta non violente
Perché posso dirgli che cominciando da domani uno sciopero della sete
O mettendo in causa la mia salute la mia vita posso chiaramente far vedere da che parte stava violenza dalla parte dell'avversario
Mentre compagno Cursio con la scelta suicida
E omicida che hai fatto
La scelta della disperazione
Sei diventato troppo simile
A coloro che vuole combattere
Perché se come io secreto nell'amore e nella solidarietà come fondamento della classe
Quell'amore quella solidarietà da cui nascevano parole come compagno ci siamo anche ricoperte son diventati gergo burocratico ci siamo dimenticati cosa significavano significavano spezzare il pane
Quello con cui si spezza il pane
Quello per cui si divide il pane e il companatico quello per cui si dividono le speranze quello in cui si dividono le sofferenze quello con cui si dividono ideali
Si costruiscono gli ideali gli ideali della convivenza su queste cose non sua altra innata la confusa la coscienza di classe
Quanto amore quanta solidarietà ci voleva all'inizio del secolo per piegare le proprie braccia ENAM far funzionare le macchine ma la non violenza non è un fatto esotico
è un prodotto della classe operaia della coscienza di classe che cresceva e quanto coraggio ci voleva sapendo che l'indomani il pane non sarebbe stato sul tedesco dei propri figli
Sapendo che dovevi sfidare le cariche della cavalleria che il padrone ed avrebbe fatto scioperare non dovrebbe dato un soldo
Ed allora come io so
Se credo nell'amore devo amare
Così se Curcio
Credere nell'odio come strumento di lotta di classe dovrà odiare
è l'odio l'odio la ricerca scientifica dell'odio la comunicazione dell'odio ho sentito sempre nelle sue parole che pure erano calibrate ricercate precise
Ma per parlare con Curcio dobbiamo avere il coraggio nella vita dobbiamo riguardarci della nostra idea né i nostri ideali e la nostra storia dividerci ma lo ringrazi allora questa storia dell'autonomia
I radicali l'autonomia
Questa Ghezzi viene gettata in faccia dai compagni comunisti continuamente da Montanelli all'autonomia il pateracchio radicale
Son cose serie Compagni
Compagni comunisti non potete liquidarla in questa maniera facile
Anche questo è opportunismo elettorale non è coscienza della gravità delle ore che attraversiamo
Io
Credo che noi con i nostri rapporti con l'autonomia
Son chiari
Perché da molto prima che nascesse l'autonomia
Quando mi trovavo nel palazzo dello sportello di Roma
Con rappresentanti di avanguardia operaia quell'altra o
Esisteva
E che non a caso si ritrova in parte nel gruppo
O con i compagni delle maîtresse
Quando sentivo
Ed erano i nostri parchi su cui loro avevano diritto di parola
Esaltare gli slogan ammazzare sentivamo
Esaltare gli slogan ammazzare gli slogan ammazzare i fascisti non è reato
Allora erano le Castellina erano i magri erano vero Sande
Erano il Cafiero
Erano i compagni campi di auto che dicevano non siamo d'accordo ma di fronte a questo affollato mutuante dobbiamo dire anche noi ammazzare i fascisti non è reato
E l'unità non scriverà una riga su queste cose era violenza cresceva nelle nostre file opportunismi noi non violenti non ne abbiamo avuti
Se oggi nelle nostre liste può esserci Mimmo Pinto e Marco Boato
Ma perché quando loro credevano ancora alle nel Nismo avevano la loro organizzazione centralizzata credevano nella nell'arma rivoluzionaria della lotta di massa della violenza di massa
Chi è stato sempre per dieci anni
Nelle marce anti militariste un rapporto leale
Un'attenzione reciproca
Perché come noi anche loro senza mediazioni erano l'espressione di questo mondo gli emarginati
Calci sullo stesso palco posso parlare con Mimmo Pinto da diversi quali siamo
Da riversi che hanno due storie riverse dietro le spalle ma che hanno imparato a riconoscersi
E oggi so visto compagni come Marco Boato come Gad Lerner
Andare a fare le manifestazione in fila indiana non con le bombe molotov
Con i fiori sulla lapidari Giorgiana Masi ammazzata da Cossiga
Sono stati fermati è vero
Fermati per radunata silenzio sediziose
Facciamo quando i compagni di Lotta continua la sedizione con i fiori
Ma quei fiori dimostrano da che parte la violenza del regime da che parte chi vuole impedire alle manifestazioni da che parte la sedizione anti repubblicane anticostituzionale non dalla nostra
Ma da quelli che vogliono impedirci le manifestazioni e lo stesso con me l'autonomia
Il per non ci conosce dal sessantotto
Sa che siamo dei non violenti
Sa che lottiamo contro le leggi fasciste di questo regime con intransigenza e con le armi della non violenza
E abbiamo detto
E l'abbiamo detto pubblicamente non l'abbiamo detta Piperno
Sera saremo lieti di apprendere
Se è vero
Che la direzione strategica delle Brigate Rosse è stata assicurata alla giustizia
Ma ne attendiamo le prove
E fino ad allora
Gli imputati gli incriminati i latitanti sono per noi a norma della Costituzione dei tinta Dini di cui al presunta era doveroso presumere per la costituzione e l'innocenza
E di cui deve essere dimostrato dal potere
La colpevolezza
Abbiamo atteso trentaquattro giorni
E le prove non sono ancora venute
Le attendiamo ma intanto abbiamo dato a difesa dei nostri avvocati rime limiti De Cataldo dal nostro va intesa politica del nostro partito
A queste persone la cui tanto ci divide e ci differenzia
E l'abbiamo data
Perché sia chiaro a tutti che altri casi Pirella abbinarli altri casi Valpreda non permetteremo che si verifichino in questo Paese
Compagni comunisti quando ci rimproverate dell'autonomia
Noi non guardiamo
Ai gruppetti dell'autonomia organizzata ai quali pure siamo attenti
Ci interessa Piperno ci interessa Scalzone ci interessa Bifano citare alzano le loro storie che sono storie di uomini che nascono dall'ideologia di questa sinistra
Ma molto di più ci interessa più
I comitati autonomi di fabbrica
Che nascono contro il sindacato
Perché per tre anni hanno trovato sindacati che non erano più l'espressione politica la richiesta dalla classe
Ma erano diventati Imam fieri
Che dovevano con che dovevano imporre l'osservanza e l'obbedienza alle scelte ribelli in guerre alla politica di unità nazionale alla politica dei sacrifici subito e delle riforme mai
Ed allora voi ci chiedereste
Di criminalizzare
Abbandonare alla disperazione e alla violenza
Le migliaia e migliaia di ospedalieri che hanno scioperato per ottenere venticinque mila lire o di più al mese rissa Lario un salario che era di duecentocinquanta mila lire
Per chi lavorava da sei o sette anni quando poi contemporaneamente in questo Paese ci sono le pensioni d'un miliardo che lei guida azioni di un miliardo gli stipendi del presidente dell'ENEL che valgono centocinquanta milioni l'anno
Le pensioni
Da cinque sei sette milioni
Compagni comunisti voci chiedereste
Davvero di criminalizzare gli espandere dal corpo delle lotte democratiche della notte la classe operaia questi compagni che erano i migliori campagne la CGIL di ieri
Poi gli studenti gli emarginati
Noi
Crediamo
Che come il dialogo di Rota conti con Lotta continua
Ha portato a non a un cambiamento di rotta continua ma una riflessione a un approfondimento che è stato una proliferazione così crediamo nel tempo la sfida che lanciamo
è che o abbiamo ragione noi o hanno ragione i compagni d'autonomia
E sappiamo che se avremo ragione noi li avremo a fianco lealmente a riconoscerlo li avremo a fianco anche loro Prati in cose gli anni non vogliamo che diventino anch'essi dai suicidi dei disperati dei morti perché abbiamo bisogno di vita
Abbiamo bisogno di compagni vivi siamo stufi di vedere i compagni morire e poi qualcuno del giorno dopo dice compagno non sei morto sei ancora vivo è una stupidata retorica
Di una sinistra da funerali sappiamo purtroppo che non è vero Giorgiana Masi non ce la restituisce più nessuno
Scappava davanti alla morte
Stava rannicchiata sulla sua bara con un sorriso arricchiti disperato se l'era sentita venire addosso
Non è il sorriso che abbiamo conosciuto nelle fotografie
E allora è questa la scommessa
Un socialismo fondato sulla speranza sulla speranza della vita sulla ricostruzione di una prospettiva socialista della prospettiva l'un socialismo di pace capace di sconfiggere la disperazione la disperazione che portiamo dentro
Devi darci fiducia
Di ricreare fra noi amore e solidarietà amore solidarietà di classe
E non della classe che è scritta nei libri dagli ideologi ma nella classe come concretamente esiste nella vita di tutti i giorni nelle nostre case nella vita rimane da Ghezzi non ci costringono a vivere
E allora compagna abbiamo inviamo non a un rito liturgico
Non ci dobbiamo andare come una manifestazione di liturgia
Quei voti sono le nostre armi il pre
Se saranno davvero il cinque per cento che dicono le indagini demoscopiche
Ma pensate ci son compagni anche nel mio partito malati di minorati minuti Rita Reese morì di gruppo ettari ISMU che dicono che ne sarà del partito radicale si avrà trenta deputati
E non si preoccupano invece se saremo sconfitti cercheremo altra disperazione
Essere vincitori il quattro è necessario perché il quattro è in atto una grande scommessa lo sanno per questo cioè Vaccaro attaccano noi ma temono voi
Temono gli altri che potete incontrare convincere sanno che i vostri voti nostri voti come l'undici giugno come il nove maggio
Sono armi le uniche armi che questi temo
A televisione l'altra sera
Ho visto Giorgio la Malfa
Professor Giorgio la Malfa alla lavagna compitino e preciso spiegava ai problemi tutti i problemi della nostra economia
Ci spiegava naturalmente che la moderazione sindacale e i sacrifici dei lavoratori sono necessari
Poi a un certo punto inflazione caro vita produttività
è arrivata all'Energia
Enrico ecco ci siamo
Il professor la Malfa parla di centrali no
Risparmio energetico
Il professor Giorgio la Malfa ha scoperto sotto elezioni il risparmio energetico
I vostri voti i nostri voti solare mi il tre giugno
Non si parla in questa campagna guardate non si parla di centrali nucleari perché sanno che perdono voti perché sanno che ormai abbiamo insediato una lotta che ha sbocco politico
E se saremo vittoriosi
Se avremo trenta o venti deputati bastano anche venti
Nulla di ciò che è accaduto in Parlamento potrebbe più a cadere
Ma è venuto quasi spontaneo l'altro giorno sono andata un dibattito a Milano con il comunista Marguerite compassi e Bassetti questo spudorato diceva ma voi blocca voi se avete successo bloccate la Costituzione bloccate le istituzioni Nowy
Questi legiferano solo per decreto il Parlamento ormai si riunisce a soltanto per votare i decreti del governo
E poi siamo noi che blocchiamo le istituzioni ma poi ci ho ripensato ho detto è vero
è certo che se avremo venti deputati la prossima volta faremo nella Giunta del Regolamento nella giunta delle elezioni in tutte le Commissioni della Camera saremo in quella del bilancio in quella delle finanze e se per esempio staremo nella giunta elezioni
Che sembra una cosa così
Così banale così burocratica
Si tratta in fondo di vedere chi è stato eletto no
La giunta elezioni è quella che deve stava accertare se ci sono le incompatibilità dei parlamentari con altre cariche e in questa legislatura ci sono ben settanta deputati e senatori democristiani quasi tutti ma non solo democristiani
Che ne sono anche gli altri partiti
Che cumulano contro la legge la Costituzione il loro mandato parlamentare con la carica della Cassa di Risparmio della cooperativa della società dell'ente una ed assistenza
Bene eccetto che palleggia paralizza Remo la Commissione
è certo che non si saprebbe chi ha diritto che li bloccheremo lì a discutere non li faremo uscire faremo l'ostruzionismo in aula finché fino all'ultimo che è incompatibile non avesse rinunciato
Ma allora siamo Lori che blocchiamo le istituzioni o non sono loro che le hanno paralizzate le hanno svuotate piegate a fini di parte possiamo avere anche insediata in Parlamento
Abbiamo visto abbiamo visto quando abbiamo fatto l'ostruzionismo sulla reale quando abbiamo tentato di farlo sulla Bortot
E gli strumenti potenti delle armi
Che sono nell'aria
Che sono le trincee di lotta politica all'interno delle istituzioni
E il movimento
La rivolta morale che esiste nel Paese l'opinione pubblica Regis Enzo
Di cui ha bisogno
Perché senza di queste rischia di essere soffocata e Travolta
E allora
Possiamo
Cambiare
Se vogliamo lottare per cambiare la vita
Non possiamo sperare di Cambiano attraverso la morte
Attendendo il qualche d'uno ci venga fa appare il caporeparto
Pezzi conta gli orari
Dobbiamo sperare nella vita
E per cambiare la vita dobbiamo ricordarci che il trading maggio non andiamo a compiere un rito mandiamo accorderà una battaglia la nostra battaglia non violenta i voti sono le nostre armi e come altri dicono le nostre alle armi
Noi diciamo ai voti
Ai voti nostri tre maggio ma compagni ai voti ai voti ai voti ai voti nostra
Dall'altra uccidere i nostri parenti dai nostri compagni a convincerli fino all'ultimo perché questa è l'unica sconfitta Cattin mono
Sentono che il partito dei referendum il partito dell'undici giugno della maggioranza referendaria il partito dell'alternativa democratica di classe
Può cominciare a coagulare un consenso di cui hanno paura
Riprendo quello che diceva prima Pio Baldelli
Chi siamo
Noi radicali noi di queste liste della Rosa nel Pugno
La risposta è semplice
Siamo quelli che non si piegano siamo quelli che lottano con l'intransigenza
Siamo i comunisti libertari socialisti libertari i cristiani libertari i democratici libertari
Che credono nell'alternativa democratica di classe a regime democratico democristiano e non intendono rinunciarvi non intendono anch'essi essere riassorbiti
Nell'ammucchiata della collaborazione organica di classe con la Democrazia Cristiana
E da parte di chi ha praticato questa collaborazione non accettiamo lezioni
Non accettiamo che la direzione del partito comunista venga a dirci che siamo qualunquisti di destra
Se a essere questo che abbiamo detto significa essere qualunquisti siamo fieri compagni comunisti di essere qualunquisti ma in realtà
Il qualunquismo seminate voi
La vittoria al quarantasette per cento
Che hanno seminato lo squarcio che hanno seminato
Di Stalin creazione di classe che hanno seminato la sfiducia nella democrazia la disperazione la violenza che hanno seminato questo produce il qualunquismo questo produce il terrorismo
E allora compagni concludo non è un rito il tre di giugno
è una lotta
Le nostre armi sono il voto possiamo cambiare la vita con il voto
Ma poiché ci andiamo sapendo appunto che andiamo a prendere i voti come armi e allora ai voti ai voti dai moti
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0