La consegna delle firme della campagna "Ero Straniero. L'umanità che fa bene" presso la Camera dei deputati

Facciamo
A casa
Nata
A Brindisi addosso
Posso non è un caso morbosa noi abbiamo una aveva cancellate sono quando dopo non vota ricordo molto Colella bisogna
Devono convalida
Va be'sono
Sono finiti non perché
Non arrivava dalle organizzazioni
Allora noi pensavo scusate alle anomalie nove un enorme ma se l'ideale
Accompagnava allora
Ottanta
Glielo no ricordo chiarirlo
Allora cominciamo a vedere ma
Dunque allora buongiorno a tutti è una bellissima giornata per noi per tutto il comitato promotore di Ero straniero per tutte le organizzazioni
Che hanno pensato in un momento difficile di promuovere questa iniziativa è stata una mobilitazione faticosa i sei mesi di raccolta delle firme hanno coinciso con una fase in cui forse il dibattito pubblico sul tema dell'immigrazione e dell'inclusione
Degli stranieri in Italia ha dato il peggio di sé
Questo c'ha dato da una parte ancora più forza coraggio e testardaggine nell'andare avanti perché siamo convinti
Che esiste una parte cospicua nel nostro Paese
Che pensa che la sfida dell'immigrazione la sfida dell'integrazione e dell'inclusione
Sia una sfida da cogliere
Con soluzioni di governo senza paura senza alimentare la paura dei cittadini senza cercare consenso facile e strumentale
Le ottantacinque mila firme oltre ottantacinque mila firme di cittadini italiani in calce alla legge di iniziativa popolare che vuole modificare né le parti peggiori la Bossi-Fini
Partendo da un dato di fatto dall'esperienza degli ultimi quindici anni che ci dice che questa legge ha creato danni ha creato irregolarità ha creato marginalità disagio sociale ha creato quindi in sicurezza
Abbiamo deciso di intervenire lo dirlo diranno poi chi interverrà dopo di me
Sulle parti peggiori di quella legge e puntare sulle migliori pratiche che in Europa funzionano abbiamo guardato alla Germania abbiamo guardato alla Spagna per altri versi per dotare finalmente il nostro Paese
Di una normativa in grado di aiutarci in questa fase che che è difficile affrontando un tema che è complesso con soluzioni che necessariamente devono essere complesse io ringrazio tutte le organizzazioni che dall'inizio c'hanno creduto
E adesso daremo la parola a partire dai leader di queste organizzazioni e poi tutte quelle che si sono aggiunte hanno aderito successivamente all'iniziativa ma ringrazio soprattutto in modo speciale
Quelle centinaia migliaia di militanti che in questi sei mesi in tutta Italia allora il suo possibile fare più di quattro mila banchetti di quattro mila tavoli di raccolta firme lo hanno fatto scendendo in strada
Attivando gli strumenti della democrazia e della partecipazione popolare dibattendo con i cittadini
Scontrandosi in maniera dialettica quindi alimentando il dialogo che è una delle cose più rare e più difficili da vedere in questo momento nella nostra vita politica e istituzionali e un ringraziamento particolare
Lo voglio fare le do subito la parola ad Emma Bonino che dall'inizio ci ha stimolati e ci ha aiutati a riflettere su questo tema a studiarlo ad approfondirlo a fare un corposo dossier che studiava le connessioni tra il tema dell'immigrazione quello del mercato del lavoro l'andamento della demografia e trovare le soluzioni migliori
Quindi grazie a tutti ancora un giorno di festa ma anche in cui si rinnova il nostro impegno perché come sappiamo ora si tratterà intanto abbiamo raggiunto risultato che nella prossima legislatura
La prima legge che verrà assegnata alle Commissioni competenti sarà questa il prossimo Parlamento si ritroverà subito questo testo di legge da dover affrontare da dover discutere e questo è un contributo di prospettiva
E di futuro che noi vogliamo dare di speranza a te la parola Emma
Se grazia mille io volevo anche ringraziare i sindaci che sono stati in parte attiva tocca a Giorgio Gori non ce l'ha fatta marcia mandata o dove diavolo stavo nastro l'assessore che non so dove ma dopo averlo
Vero eccola fece cioè
Ah ecco perché sono state una parte rilevante di non solo della raccolta vera e propria arma nella costruzione di questo
Gruppo perché poi ci sono i sindaci che si ritrovano a oltre che agli operatori poi sono i sindaci che si ritrovano a gestire queste vicende ora io lascio lo spazio agli altri sa salvo dire due questione la prima che questo primo passo è un pre requisito per andare avanti senza questo
Era inutile che discutessimo del dopo
Ma è un primo passo e sappiamo tutti che la strada è ancora lunga e molto in salita
Lo dimostra la difficoltà della legge ius soli che io spero che portiamo a casa prima della fine della legislatura perché anche su quello non dobbiamo non dobbiamo mollare e poi ci troviamo in una situazione in cui francamente se mettere la fiducia sul tutto sull'Idi uno e su quello che non si dovrebbe forse possiamo anche immaginare diciamo che su una legge di civiltà qualche coraggio in più venga a mancare una fiducia in meno sulla legge elettorale una in più sullo ius soli magari avrebbe avrebbe aiutato mille mille cose
Ma secondariamente dobbiamo anche valutare insieme e sarà l'oggetto penso anche del congresso radicale come portare questa campagna e in altri Paesi europei
Abbiamo già dei contatti come fare perché esista uno strumento dei trattati che ce lo consentirebbe
E quindi come fare proprio perché questo non è un tema solo italiano ma è un tema globale innanzitutto ovvio vendute Morfeo
Come fare non dico ad esportare non c'è niente da esportare abbozziamo import-export business ma come usare anche altri strumenti che esistono nel trattato per coinvolgere altri Paesi altri gruppi altri militanti
A livello a livello europeo
Il mio messaggio è uno solo vediamo di consolidare questa alleanza che è stata della sua diversità come vi potete immaginare basta che guardiate
Che invece è stata così efficace perché ha ammesso di lato qualunque tipo o ha cercato di mettere di lato
Elementi anche mediocre di gelosia o di ma avendo un obiettivo come dire appuntato su quello
Nelle modalità che sono tipiche di tutte le organizzazioni
Senza che nessuno volesse imporre ad altri le proprie modalità le proprie priorità il proprio modo di di fare quindi grazie davvero grazie a tutti i militanti ovviamente vi assicuro che raccogliere firme a quaranta gradi in agosto era piuttosto umido diciamo ricorre a Cesenatico andava fortissimo né non ti preoccupare
E e davvero è stato è stato non facile Amato ma credo fare molti per molti ragazzi che non avevano mai fatto politica prima
è stato credo entusiasmante dobbiamo solamente non sedersi ecco non riposare un po'va anche bene ma dobbiamo non sede poco e poco ma dobbiamo non sedersi sapendo quali sono le scadenze che abbiamo di fronte
Insieme davvero cercare di portare a casa anche lo ius soli come altro trampolino per andare avanti su questo tema così compresso ma anche così
Determinante del presente e del futuro non solo del nostro Paese ma del continente europeo grazie
Aspetta un attimo al non Riccardo si è inventato presentatore e va bene da parte mia ho ringraziamento speciale a don Virginio
Chiedo la parola perché questa tutta questa cosa nasce da un incontro romeno fortuito
Insomma non c'è ancora non ce la non non ci credevano in multe all'inizio arte
Grazie davvero anche per tutti perché
è stata una un percorso entusiasmanti io dico tre idee che ci hanno guidato e che sono un punto di partenza
Che è quello di far sì che il patrimonio di solidarietà che c'è nel tessuto civile partecipato di questo Paese produce legalità produce sicurezze coesione sociale
E allora il fenomeno migratorio come fenomeno strutturale non è dei buonisti a parte che la bontà non è una cosa cattiva ma buonisti che cercano di dimenticare la dinamica invece c'è dentro un patrimonio che produce legalità e attraverso questo l'asse strategico dalla cittadinanza antidiva della partecipazione del lavoro come asse importante
Perché non ce la facciamo più ad accogliere vivere con qualità anche accogliente poi produrre irregolari cinquecento mila irregolari sono da addebitare a una legislazione sbaglia
Allora per far questo abbia
Via
Politica anche forte significativo
Credo che in questo momento nel quale
Le divisioni aumentano che abbiamo dato culture diverse che si sono messi insieme
Anche la nostra la parola era straniero evoca molto dalla nostra cultura nostra partecipazione come altri se mi permettete di fronte anche alle parrocchie a Mila a Roma anche credo concentra stanno ringraziamento particolare va al vicariato di Roma che ha fatto queste iniziative di fronte come grande di fronte alle parrocchie come da tante altre parti queste un patrimonio di unità che non va disperso credo che sia un insegnamento anche alla classe politica bisogna ritrovare i punti di unità
Noi vorremmo continuare rispetto a questo perché siamo stati travolti ancora stamattina credo che lei gentile agente portarle firme
Li abbiamo portati ancora
Ma dietro le firme c'è una partecipazione cito le università dove vai giovani come banchetti hanno raccolto le firme chiedo le manifestazioni ci ha dato una straordinario consenso che non va disperso il primo esempio noi diciamo che lo ius
Soli culture temperato come si vuole deve passare
Questa è un'altra perché non è ce l'hanno confuso accanto alla nostra proposta legislativa confondendo care ai bimbi che arrivano dei barconi che non c'entra niente con la proposta di legislazione diverso che abbiam fatto questo è un segnale che questo Paese il patrimonio di solidarietà vorremmo continuare certamente a questo livello ma anche su un'altra cosa importante cambiare la narrazione
Vorremmo e sfidiamo un po'tutti a dire se ci sono buone prassi buone raccolti raccogliere diventare quasi un archivio di buone prassi per cui noi capovolgere
La narrazione sull'immigrazione patrimonio di esperienze positive
Spesso vengono messe dietro una narrazione di paura e dico voi le firme lo dico
L'abbiamo raccolte che da gente che aveva paura da gente cito tantissimi luoghi dove di fatto abbiamo incontrato sulle piazze la gente quelli che hanno timore spiegando avendo il coraggio possibilità di spiegare la gente viene ci crede perché il patrimonio di solidità produce coesione sociale produce uso questa parola
Qualcuno ha detto facciamo prima un'operazione in poi l'altra dell'integrazione noi chiediamo invece l'integrazione contestuale guardando anche l'Europa guardando che a tutti i livelli è un patrimonio di umanità straordinaria di grande speranza
Luigi Manconi
Grazie
Non è che l'inizio certo ma è un ottimo inizio soprattutto perché questa raccolta di firme avvenuta in uno dei periodi più oscuri della vita nazionale
Quando si incrociavano le pulsioni del panico l'ansia collettiva all'inquietudine sociale e l'attività degli imprenditori politici della paura dell'odio e dell'intolleranza e sembrava quindi impossibile sviluppare la riflessione consentire il dialogo
Favorire la comunicazione su un tema così cruciale e far ragionare ecco quelle ottantacinque mila firme sono l'esito di un ragionamento
Di una riflessione di un pensiero abbiamo dato un contributo fondamentale alla capacità di questo Paese di pensare sfuggendo al ricatto della paura sfuggendo al ricatto dell'odio
Poi e concludo su questo perché tanti devono parlare perché questo dà il senso di una mobilitazione che Cosimo numerosi soggetta e coinvolto
Oggi posso dare
Quasi una buona seconda notizia ripeto oasi una buona seconda notizia
Ma abbiamo segnali seri autorevoli e inequivocabili che lo ius soli è possibile
Non sto dicendo attenzione
Che è un obiettivo conquistato già e non è nemmeno alla nostra portata ma può diventarlo può diventarlo è lo dico pensando a ciò che un attimo fa raccontava
Ma io sono tuttora membro di questo Parlamento quindi quest'anno al Senato sono stato chiamato a votare il sessanta Seyfried Duce
Non le ho votate tutte non ho votato alle ultime ma credo che votare una fiducia su un passaggio così cruciale sacrosanta e per una legge così irragionevole così ragionevole sia un dovere che farò con grande gioia allora
La mobilitazione
Intorno la campagna che abbiamo chiamato non è mai troppo tardi lo sciopero della fame a staffetta
è iniziata il tre ottobre quando tutti ma proprio tutti osservatori politici commentatori e parlamentari davano la legge sullo ius soli completamente
Fallita
Ormai archiviata ormai rinviata sine die questo era l'opinione unanime
Ma grazie al lavoro alla pazienza alla tenacia delle associazioni delle seconde generazioni ricordiamo lì agli italiani senza cittadinanza
E poi a quello sciopero fatto il tre ottobre da novecento insegnanti che hanno detto con forza Luiuz soli è innanzitutto questione nostra di noi insegnanti dei nostri alunni
Siamo stati capaci sono stati capaci giovani della seconda generazione gli studenti gli insegnanti e poi via via tanti a rovesciare la situazione
è il Luiuz soli è tornato al centro della discussione pubblica dando una formidabile lezione alla politica e alla classe politica guai ad avere paura
Guai ad avere paura questo ci hanno detto le centinaia migliaia di manifestanti il coloro che hanno fatto lo sciopero della fame e che continuano a farle in queste ore rilancia eremo
La mobilitazione a partire dal ventinove venti novembre giornata internazionale dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza a partire da quel giorno che coincide con la possibile discussione in aula
Della legge sull'Ulivo soli riprendiamo con più forza questa mobilitazione perché questo ridarebbe a questa legislatura questa classe politica un po'di quell'onore che davvero in questi cinque anni ha dissipato grazie
Francesca Chiavacci presidente nazionale Arcigay
Sì brevemente per dare la parola a tutti e il tutti di cui voglio parlare come concetto principale le leggi di iniziativa popolare sono qualcosa per rispondere a quello che diceva anche il senatore sulle fiducie che qualifica la democrazia di un Paese i radicali ce l'hanno insegnato in tanti
Diciamo che vengono da culture diverse siamo riusciti insieme perché usavamo le stesse parole a partire da alcuni contenuti che erano i nostri
A spiegare a tutti i cittadini che
Devo dire questa volta con un po'più di fatica questo ce lo dobbiamo dire perché questa paura è una paura che culturalmente molto profonda diciamo in me ne me in questi mesi è stata un'estate particolarmente complicata anche nel racconto di ciò che accadeva
Siamo riusciti tutti insieme quella che si chiama la società civile organizzata a me non mi piace il termine però a a fare in modo
Che questo strumento uno strumento che dal basso vuole dire al Parlamento appunto con i tempi del parlamento vorrà
Di discutere di questa legge e a fare in modo ecco questo volevo solo valorizzare di poterlo fare anche a partire
Appunto da culture molto diverse ma usando tutti le stesse parole è facile non è difficile se c'è un obiettivo concreto lo vorrei dire in questa piazza diciamo è abbastanza facile lo vorrei dire anche
Al mondo da cui provengo io in qualche modo
Credo che però non ci dobbiamo fermare e penso che possiamo essere tutti noi e forse anche qualcuno in più di quelli e siamo a oggi se c'era e ci mettiamo di buzzo buono voglio ringraziare chi ci ha che ha promosso ITC ha spronato è anch'io voglio ringraziare da qui tutti quelli che hanno fatto le sensate faticosa diciamo non era
Solo caldo era caldo anche il dialogo diciamo a volte il confronto volte litigio io mi ci sono trovata che poi però ha portato alla firma con tanti cittadini che non comprendevano ecco questa questa nostra richiesta non comprendevano queste nostre battaglie quindi grazie
Presentato
Grazie allora Marina Galati vicepresidente CNCA
A questa campagna ci ha detto una cosa bellissima che c'è un'Italia che cambia
In Italia che guarda al futuro
E credo che questo non si tornava indietro rispetto a queste cose
Allora l'impegno di tutti noi che abbiamo visto a partire da lei nei nostri territori noi siamo quelli che non hanno delle tattiche nell'accoglienza quelle pratiche che non vogliono vedere
Strutture non vogliono vedere cartina vogliono vedere la vita la vita di tante persone che ha rischiano di rimanere regolari
Eppure Alitalia è grande e l'Italia ci ha detto anche l'altra cosa negli ultimi dati usciti proprio ieri che ogni tagliati anche essa stessa è un'Italia in mobilità e queste bellissimo col dire che tanta gente va immobilità Abate
Ad in altri Paesi e guardate che non va solo in Paesi Stati Uniti Europa banchieri in Africa in tanti altri posti così come tante altre persone vengono a noi
Resta credo che sia la il futuro e lo sguardo che abbiamo e che dobbiamo avere per il domani un ringraziamento a tutti coloro che non sono qui presenti con noi ma che sono stati con noi nelle piazze lei cita nei paesi perché bisogna dire una cosa
Che questa campagna
Ha distorto Milano come Bari ha visto a Bassano del Grappa come Lamezia Terme e così tanti altri Paesi perché e l'Italia
Grazia Antonio Russo responsabile Welfare ACLI
Buongiorno a tutti a tutti grazie per questa giornata di festa per noi perché abbiamo lavorato tanto affinché si raggiungesse questo risultato
Anche io voglio mantenermi solo sui ringraziamenti sui contenuti abbiamo discusso a lungo nel corso di questi mesi e probabilmente ne discuteremo ancora nei prossimi va un giusto ringraziamento a quelli che hanno reso possibile questo risultato guardate questo articolato di proposte non era semplice da spiegare l'ha già detto qualcuno prima di me
E a differenza dell'altra campagna vorrei ricordare che c'è una storia un fil rouge che accompagna ormai l'impegno di alcune organizzazioni sociali del mondo del lavoro sindacali
Sul tema dell'immigrazione nell'altra campagna quella L'Italia sono anch'io che è stata evocata indirettamente per via di questa legge sullo ius soli che noi speriamo si faccia avete sentito il senatore Manconi ci sono tutte le condizioni per farle da questa piazza giunga un coraggio coraggio coraggio per favore coraggio ci sono le condizioni per dare a questo Paese una legge di civiltà che non va mischiata con tutte le altre storie di migrazioni quindici euro un grande grazie a chi è andato a spiegare alle persone queste l'operazione che abbiamo fatto
Non abbiamo consegnato solo al parlamento Akio al legislatore la responsabilità di modificare il quadro normativo
Siamo andati a spiegare agli italiani come siamo abituati a fare che questa legge che questa riforma è una riforma giusta quindi un grazie soprattutto a loro
Non è stato facile abbiamo anche accettato qualche insulto ma poi alla gente quando pare di esperire cose
Come dire alla fine ai ragione di capire che
Discutendo con le questioni si comprende che questa legge una legge che fa bene a questo Paese che non fa bene agli immigrati queste l'altra questione che va sottolineato
Vorrei dire anche un grazie alla stampa non l'hanno detto i miei colleghi
Non sempre l'abbiamo trovata al nostro fianco su certi temi ma in questa circostanza è stata molto importante per noi è stato molto importante avere a fianco la stampa che c'era in qualche modo consentito di proporre il nostro articolato di legge e soprattutto ci ha consentito di fare una comunicazione giusta sulle questioni quindi un grazie di cuore
E naturalmente vorrei ringraziare le cittadine e i cittadini italiani che hanno scelto in qualche modo hanno riconosciuto semplicemente nella nostra proposta
Una proposta di buonsenso hanno dato speranza al Soglio di un Paese normale come ho detto molte volte nelle tante circostanze in cui lei a chi sono state impegnate un Paese in cui per umanità e per diritto alla dignità delle persone torna ad essere un bene indisponibile
Un bene indisponibile non una variabile dipendente la dignità e i diritti e le persone non dipendono dal fatto che c'è il sole o che fa freddo o che c'è la crisi o non c'è la crisi questo abbiamo voluto ribadire e quindi vado a concludere dicendo ora noi ci aspettiamo naturalmente sappiamo che siamo a fine legislatura sappiamo che lo strumento la proposta di legge d'iniziativa popolare delle fragilità ma l'altra notizia che voglio darvi e che non è non ci scioglieremo amo
Non è che abbiamo raggiunto l'obiettivo anzi abbiamo abbondantemente superato e andiamo tutti a casa non Cecilia saremo lì a monitorare che il prossimo Parlamento accolga questa proposta di legge di iniziativa popolare e vedremo naturalmente di capire in che modo possiamo ancora dare un contributo speriamo intelligente anzi dal nostro punto di vista sempre sicuramente intelligente a che questa legge questo Paese si doti di un quadro normativo
Che dica che Abel dia il senso della civiltà
Di un'Italia che non la pensa come i seminatori di odio non ci sono solo i seminatori di odio quel tutte le persone che abbiamo incontrato
Nel corso di questi mesi negli anni passati ci dicono che c'è un'Italia diversa unitaria ragionevole unitaria che capisce che è indispensabile oggi che le riforme si facciano grazie a tutti
Grazie Patrizio Gonnella presidente Shield i due parole per dire fra l'altro cosa che non che non io mi immagino che ha raccolto le firme perché ha fatto il lavoro di desk alla fine abbia subito cioè il fatto che queste firme si raccolgono con una modalità molto antica
Molto complessa con una ricerca quindi il lavoro e come posso dire doppio triplo
Perché bisogna andare a raccogliere i certificati elettorali e comuni ecco quindi a una valorizzazione o un ulteriore il ringraziamento a chi l'ha pensata voi all'INPS alla grande intuizione
E di DM don Virgilio
E anche perché c'avete tolto dalla solitudine in cui eravamo stati buttati anche pericolosamente buttati con una situazione che diventata una situazione che devo dire perché come noi Francesca associazione da venti venticinque anni
Non era mai capitato
Dice intensi addosso addosso e non dalle frange estreme ma da un'opinione pubblica più o meno diffusa anche legittimata come posso dire una sensazione di insicurezza
Insicurezza per il lavoro quotidiano delle organizzazioni di chi lavora nelle organizzazioni sullo specifico tema dell'immigrazione quindi sulla stampa Antonio sono d'accordo ponte ma in parte perché sì
Però abbiamo messi davanti e abbiamo avuto tanti talk show televisivi che sulla questione dell'immigrazione hanno fatto parlare quelle persone che s'hanno costruito l'odio in questi mesi
E l'hanno costruito ad arte abbiamo una campagna elettorale noi abbiamo una proposta
Che non è una proposta elettorale una proposta culturale una proposta sociale politica la mettiamo lì
Affinché il tema dell'immigrazione se deve essere il tema elettorale e di campagna elettorale abbiamo anche degli interlocutori che non sia il che usano le parole dolci straniero e umanità e non le parole d'odio
Donatella Parisi del Centro Astalli
Buongiorno grazie a tutti siamo contentissimi di avercela fatta abbiamo incontrato in questi mesi la parte migliore dell'Italia l'umanità che fa bene e molto più numerosa di quanto ci viene raccontato e di quanto
Viene descritta dai mezzi d'informazione e dalla politica molto spesso una sottolineatura
Questa proposta ero straniero l'umanità che fa bene e la proposta più credibile degli ultimi anni per combattere il traffico di esseri umani nella proposta
E per evitare l'apertura di via e legali per l'inglese e dei lavoratori e questa è una cosa fondamentale perché impedisce all'intenzione di morire di viaggia di morire in mare di Marini nel deserto oggi un immigrato che vuole venire in Italia
Non ha possibilità legale di farlo deve pagare un trafficante
E affidare la sua vita a un criminale ero straniero l'umanità che fa bene spezza questo meccanismo in modo serio in modo costruttivo in un modo in cui la complessità non spaventa ma diventa a misura delle nostre azioni grazie
Ora Giacomo Angeloni che è l'assessore alle Politiche sociali del Comune di Bergamo anche in rappresentanza del sindaco Gori Bergamo è una delle città in Italia in cui il comitato ero straniero ha lavorato meglio e tantissime migliaia di firme sono arrivate da Bergamo a te la parola
Sia un bel Messaggerie porto i saluti di Giorgio pare che il nostro sindaco voleva essere qui ma non riusciva ci siamo accorti che sindaco ci ha creduto a questa proposta di legge perché arrivare a quasi quattro mila firme in una provincia che spesso viene etichettata come una provincia leghista ci dà molta soddisfazione francamente
Siamo riusciti a parlare con la gente a fare quello che dobbiamo fare come amministratore insieme volontaria tutte le associazioni che ci hanno aiutato in questo
Di raccontando qualcosa di reale per una volta siamo riusciti a non essere chiamati buonisti ma realisti era il nostro obiettivo siamo davvero contenti e penso che per degli amministratori pubblici che lavorano con i cittadini tutti i giorni questi siano temi che si affrontano tutti i giorni a essere supportati da campagne anche di comunicazione che consentono di parlare con la gente tutti i giorni non abbiamo fatto più di cento tavoli molte iniziative
è stato davvero molto bello ringrazio Emma in modo particolare che è venuta a Bergamo due volte durante la campagna
Davvero per noi è un orgoglio una provincia che spesso viene raccontata come la Provincia leghista dà una dimostrazione di essere una provincia di persone realiste
Grazie
Grazie Giacomo Franco balzi è sindaco di Santorso è uno dei Comuni in cui l'accoglienza e l'integrazione funzionano meglio e diventano effettivamente un'opportunità di benessere di progresso per tutta la comunità
Sì un regalo essere qui oggi ci dà energia reciproca no tutti i giorni a testa bassa andare avanti mandare giù tante fatiche oggi ci ricca richiamo di di entusiasmo hai detto bene anch'io porto le mia cinquecento firme di un comune di sei mila abitanti
In una regione
In una regione dove non è facile oggi parlare di questo io vengo dal Veneto magari quando pensate al Veneto voi pensate alcune cose in questi giorni c'è anche altro
Ci sono anche tante altre pratiche importanti che vanno avanti con ostinazione su cui continua ma credo e quindi oggi ci guardiamo in faccia ci facciamo un sorriso e ricominciamo a lavorare
Anche il sindaco di Luzzara Andrea Costa
E buon giorno a tutti Luzzara è il paese di Cesare Zavattini sta sulla riva del fiume Po
Era a metà degli anni Novanta un Paese con sette mila abitanti e l'età media più alta della Provincia oggi siamo nove mila e cinquecento residenti un bambino su due in età scolare è figlio di genitori stranieri
Per me questa campagna significa semplicemente essere la comunità che già siamo a Luzzara riconoscere che senza quei bambini senza quelle persone il mio Paese
Forse non ci sarebbe già più sulla cartina geografica quindi noi ci abbiamo creduto e continuiamo a crederci sono tanti anche gli intellettuali gli artisti gli scrittori che hanno voluto aderire sostenere dare una mano alla campagna lo straniero Igiaba Scego
Grazie a tutti grazie a chi ha promosso questa campagna veramente molto emozionante toccare con mano queste scatole
Perché c'è un'Italia diversa io da un po'di giorni sto mandando dei twitta il nostro primo ministro Paolo Gentiloni mettendoli dei quadri dei quadri che fanno vedere di quadri della nostra cultura
Da Carpaccio a Pontormo il nostro Rinascimento il nostro barocco che fa vedere quanto l'Italia era mescolata non solo oggi
Dal cinquecento dagli antichi romani quindi un Alessandro dei medici una DC in medicina
Era nero
Era duca di Firenze c'era la schiavitù non c'era accecanti canto sfruttamento quindi forse dobbiamo uscire da quello sfruttamento dobbiamo dare legali tali persone dare la possibilità di direi che come ognuno vuole quindi dobbiamo finirla con la Bossi-Fini
E stare
Una riforma della cittadinanza io la chiamo io soli perché non è uno ius soli ma è necessaria una fotografia di quello che siamo oggi dobbiamo farle urgente
Non è urgente solo per chi ha la pelle colorata come me maori gente dell'Italia Italia un Paese meticcia è un paese che è stato immigrante gli emigranti prima e di emigranti oggi io dico e con questo concludo lo dico molto spesso quando vado a scuola dai ragazzi che quello che sta succedendo ai fini di migranti miranti può succedere ai figli di italiani fuori fuori dall'Italia quindi combattere per i diritti qui significa combattere per i diritti di tutti anche fuori l'anima sui confini grazie
Grazie Igiaba Pap Cuma anche lui scrittore
Io non avevo dubbi quando sono stati fissati cinquanta mila firme conti soli ha detto ma questo è possibile cinquanta mila firme non è uno sul dubbio poi
L'abbiamo quasi Corrado piatte coste firme ecco più di un ottanta mila firme
Vuol dire che chi ha firmato non ho paura
Ecco le persone che si sono recati no sulle piazze durante l'estate andare firmare di gente che non ha paura degli immigrati
Io arrivo
Arrivavo dal Senegal prima si parlava di italiani che vanno fuori
Il Senegal ci sono circa cinquanta mila italiani
Io quando sono andato che dell'informazione
Su questo numero
In maniera ufficiale ma l'ha detto no sono dati sensibili
Non si possono dire sono andati sensibile ma perché non si possono dire che evita il Senegal sono cinquanta mila circa cinquanta mila italiani
In un paese dove non vengono chiamati me stranieri non vengono chiamati italiani né immigrati non vengano chiamati clandestini di in questo Paese molte più povero
E poi mi sono reso conto che non esiste neanche nella mia lingua madre non esiste la parola straniero non esiste il wolof la lingua che parlo
E perché deve essere sensibile questa data italiane sono lì fanno dei lavori come
Apre un delle pasticceria appello dei locali quindi ci sono e ci sono ben accolti
Io ringrazio il popolo italiano io ringrazio questa maggioranza assieme ai perché non va sulle piazze dell'odio
Non va sul nelle piazze per ai passare il italiani contro la paura no costi questa maggioranza che qui presente dentro questi
Ecco firme
E lo ius soli per concludere
Il sole non è soltanto
Non mi hanno anche la parola doveva essere una cosa naturale perché qui parliamo di bambini
Ecco noi parliamo di bambini parliamo di bambini che sono nati qua parliamo di bambini che sono prestiti qua parliamo di bambini che sono stati educati li stiamo educando nella scuola italiana quindi dalla cultura italiana
Questa legge per questo bar e perché ha per porle posso bambini
Grazie vi ringrazio a nome di questi bambini che ringrazio sono qua per ringraziarvi a nome di tutte le migrati grazie
Giovanni Litta che consigliere comunale di Spinea in provincia di Venezia ma è anche uno degli animatori del comitato ero straniero di Venezia tra Totti e tutte venne intanto grazie anche una sugli Hazare Marta che non vedo
Io punto meno da Spina è un comune piccolino in provincia di Venezia
Anche da Melzi per il referendum sull'autonomia preso il sessanta per cento de dei votanti
Quindi partivamo poi senza senza alcun appoggio lo ammetto questo
Quindi pensavo fosse un suicidio un suicidio fin dall'inizio se anche da noi siamo riusciti a mandare più di mille mille firme son contento di
Sono contento soprattutto per tre cose uno perché siamo giovani molti dei volontari sono esperti del settore penso che ci voglia molta conoscenza su questi temi
è stato importante per noi valorizzare queste conoscenze la seconda cosa perché sono contento
Aver valorizzato le tantissime associazioni realtà cooperative che già operano nel nel nostro territorio
Avevano davvero bisogno di parlare di dire quello che fanno già abbiamo cercato nel per quanto possibile appunto di aiutarle di farli sentire la loro voce e la terza cosa
Son contento
Appunto che è una legge d'iniziativa popolare se abbia dato la possibilità di incontrare la gente
Sembra banale però a volte come hanno detto molti prima di me più autorevoli di me
Basta trovarsi parlarne discutere con con le persone mi son preso un sacco di parole anche però va be'ci sta lo sapeva grazie
Grazie Francesco Tanzarella di altra Europa
Sì altre Europa con Tsipras
Saluta davvero con gioia risultato positivo di questa campagna e ringrazio è anche Chilla ideata
è un fatto importante e salutare
Questo questa risposta positiva in contro il clima disse no food via crescente un messaggio positivo che si unisce ad altre iniziative che si sono sviluppate su questo tema negli ultimi mesi a partire dalla manifestazione di metà maggio a Milano
A quella successiva di Ventimiglia e a quella del ventuno ottobre di sabato scorso a Roma
Iniziative che hanno lanciato in non solo il segnale non solo di dire no al razzismo ma di dire no ai decreti Minniti di dire no alla riflessione
Delle onde che compivano i salvataggi nel Mediterraneo di dire no soprattutto all'esternalizzazione dei confini nazionali
E in cui il governo italiano ha trasferito i veri confini direttamente nel territorio libico
Il condannando a morte parecchie persone che prima morivano in mare adesso muoiono in quell'Aguirre liberi che chiamano centri di detenzione
Però crediamo anche
Che in Italia ormai siamo arrivati all'ossessione di recintare il Paese e che quest'ossessione non sia solo un fatto italiano ma sia un'ossessione
Che pervade ormai tutta l'Europa senza alcun fondamento né nei numeri dei flussi di migranti né nelle necessità di quello che è il mercato del lavoro europeo
E quindi credo che quello che dobbiamo temere tutti quanti chi è accanto alla tragedia un mini umanitaria di migliaia di persone che cercano di scappare dalla fame dalla guerra senza trovare risposte
Si unisca una tragedia una tragedia politica
In cui la fosse dominante yen Oropa non rispondono a questa domanda di bisogno dei migranti per lo stesso motivo per cui
Non riescono a rispondere al bisogno di giustizia sociale dai cittadini offre
Per questo noi crediamo essenziale e fondamentale portare la battaglia in tutta quanta l'Europa
Onere alla battaglia per rovesciare le politiche
Di disuguaglianza
Provenienti dal liberismo dominante in Europa le forze di destra cercano di dirci come ci dicevano tanti anni fa
Che per stare bene rispondere ai bisogni della gente bisogna escludere un po'di gente che i diritti non sono per tutti ma in realtà i diritti e la solidarietà o sono per tutti o non sono per nessuno e quindi il tavolo il tavolo delle disuguaglianze va rovesciato
Grazie allora che era davvero grazie a tutti voi a tutti gli operatori della stampa dell'informazione che sono venuti qua
Noi continueremo insieme tutte le organizzazioni che avete ascoltato a lottare io su questa iniziativa fino a raggiungere l'obiettivo ora andiamo a depositare le firme buon lavoro e a presto