Festa del Lavoro - La lotta alle mafie e alla corruzione per far crescere l'Italia

Bene buongiorno buongiorno a tutti iniziamo questo dibattito su un tema davvero importante
E vorrei iniziare intanto ringraziando i nostri ospiti che dovendo parlare di lotta alle mafie la corruzione sono certamente i più qualificati più impegno tra i più impegnati in questa lotta e quindi tra i più autorevoli il poter discutere insieme a noi di questo tema
Ora siamo alla festa di articolo uno
Forza che si propone di ricostruire una grande sinistra in questo Paese e io credo che sia molto importante che il tema della cultura della legalità
Sì è uno dei punti fermi uno dei punti di partenza anche nella nostra nuova elaborazione politica
E lo dico perché ritengo che il tema della lotta alle mafie la corruzione sia davvero una grande questione politica e prioritaria del nostro Paese
Che non può essere lasciata al lavoro dei magistrati non può essere lasciata solo al lavoro o dei giornalisti che fanno inchieste ma è appunto un grande tema politico e lo vorrei sottolineare in un momento in cui spesso il tema della sicurezza e al centro del dibattito
Ma spesso dal mio punto di vista agitato a sproposito
E senza diciamo individuare le vere grandi questioni del Paese
Ora abbiamo visto in questi mesi agitare tema sicurezza soprattutto nei media da alcune forze politiche
Parlando solo ed esclusivamente di reati incerto importanti da perseguire ma che sono in calo ormai da molti anni nel nostro Paese
Oppure accostando il tema sicurezza al tema dei richiedenti asilo o addirittura di Lodi Russoli
Ecco io credo che uno dei nostri doveri sia riportare al centro la verità di questo Paese e cioè che la grande questione che ha di fronte il nostro Paese che riguarda anche la qualità della democrazia del nostro Paese
E il tema appunto della lotta alle mafie e alla corruzione
Ora naturalmente diciamo il dibattito di questi giorni è stato molto legato all'approvazione del nuovo Codice
Dove al centro del dibattito c'è il tema della prevenzione
Come si aggredisce il fenomeno mafioso fenomeno corruttivo certamente attraverso la repressione ma il ruolo della prevenzione è fondamentale
Ora il lavoro che è stato fatto e chi ha dato frutto di finali io credo positivi c'è l'approvazione di questo nuovo Codice antimafia non è un lavoro improvvisato ora io credo che evidentemente si possono anche dare giudizi differenti anche su singole questioni ma c'è da dire che questo è stato il frutto del lavoro di una legislatura
Frutto di un testo unificato che ha tenuto insieme legge di iniziativa popolare il lavoro della Commissione antimafia del governo
Quindi io credo che intanto si debba esprimere ad un apprezzamento per il fatto che su un tema così rilevante in questa legislatura c'è stato un impegno forte da parte di tutti gli attori e siamo giunti ad un prodotto finale e lo dico perché anche gran parte della discussione che c'è stata da ultimo alla Camera
Ha riguardato anche l'opportunità o meno di ulteriori correzioni del testo ma la valutazione io credo maggioritaria e corretta e condivisibile è stata la necessità di licenziare un testo molto avanzato dal nostro punto di vista positivo
Ora i miei ospiti poi gli ospiti della nostra festa ci diranno loro punto di vista racconteranno anche i vari passaggi di ci sono stati però io credo che sia importante sottolineare che anche altri soggetti che qui oggi non sono presenti a Nespresso apprezzamento per questo lavoro a partire dal procuratore Roberti ha il CSM
Il tema della prevenzione ecco questo diciamo è stato un po'il il cuore della discussione sul codice
Un tema evidentemente delicato perché quando si parla di prevenzione sappiamo che siamo sempre su un confine labile che riguarda la costituzionalità la delicatezza dal punto di vista giuridico delle norme che sono state varate
Ecco anche qui è evidente che quando si parla di terrorismo o si parla di stalking c'è forse una sensibilità nel mondo politico che è differente rispetto a quando si parla di mafia o di corruzione
Esistono sensibilità differenti ci sono forze politiche che rispetto a questo testo hanno presentato delle pregiudiziali di costituzionalità anche alla Camera da ultimo Forza Italia
E ovviamente il tema che è risultato più controverso che poi sarà affrontato e quello che riguarda la prevenzione dei reati per i corrotti per i concussore i ma io vorrei sottolineare una cosa per non perderci diciamo in un punto fondamentale che però diciamo non è esclusivo e forse non è nemmeno il centro
Di tutta la legge e cioè l'obiettivo di questa leggera dare più efficacia nell'aggressione dei patrimoni illeciti
Io così lo semplificherei e al contempo più tutela per i soggetti coinvolti
E parlo innanzitutto diciamo di interventi che devono tutelare e favorire il lavoro
Perché io credo che se è fondamentale che lo Stato dia dimostrazione
Di recuperare i beni alla mafia che sono della collettività dei cittadini deve alcun tempo anche saper dimostrare di utilizzarli fino in fondo
Fare sì che questi beni siano un volano di sviluppo economico e quindi la risposta dello Stato deve essere forte anche dal punto di vista sociale e non soltanto giuridico
Tante cose punto dentro questo provvedimento il potenziamento dell'agenzia la gestione dei beni il controllo giudiziario delle aziende strumenti appunto fiscali e anche in qualche modo premiali a favorire e tutelare il lavoro
Queste mi paiono le questioni fondamentali su cui chiederemo un approfondimento interventi appunto molto qualificati ai nostri relatori
Inizierei con la senatrice Ricchiuti che ha seguito molto bene questo provvedimento a cui chiederei appunto innanzitutto di approfondire una questione che a mio giudizio è fondamentale e cioè il nesso evidente
Che esiste tra corruzione e mafia e come questo tipo di intervento un po'diciamo favorire questo tipo di lotta e di contrasto
Sì grazie buongiorno a tutti
Beh io partirei dal tema della corruzione nel senso facendomi una domanda se
La corruzione è sottovalutata in Italia io credo che la scuola corruzione in Italia si è ampiamente sottovalutata sia dalle dalla politica che dai cittadini
Soprattutto sono sottovalutati gli effetti devastanti della corruzione per quanto riguarda l'economia l'economia sana
Le aziende
Vincono gli appalti attraverso le mazzette mettono praticamente fuori mercato le aziende invece che le mazzette non le pagano e che investono in in ricerca e innovazione quindi ci sono degli aspetti che sono come dicevo devastanti per quanto riguarda la l'economia soprattutto l'economia e che vengono ampiamente sottovalutati
Potrei fare degli esempi rispetto alla sottovalutazione della corruzione in Italia il primo la popolazione carceraria in Italia ci sono novanta detenuti ogni cento mila abitanti
E quindi i detenuti sono all'incirca cinquantaquattro mila di questi solo trecento sono detenuti che hanno che scontano una pena per reati contro la pubblica amministrazione quindi anche contro la corruzione questo ci radici ci dice l'uno ce la dice lunga sul fatto che vengono perseguiti in Italia quelli che spacciano droga che
O fanno omicidi insomma fanno reati di altro tipo ma sostanzialmente quelli che corrompono e come quelli che corrompono in in carcere non ci vanno e quindi conviene
Sotto un certo punto di vista corrompere perché tanto si sa che praticamente la si farà Franca l'altro tema eri vengo a quella la la tua domanda è quello del Ernesto
Mafia corruzione si fa finta di non sapere in Italia che corruzione e mafia vanno a braccetto nel senso che la mafia la corruzione è l'ossigeno
Delle mafie questo ce lo dicono
Ce lo dicono tutti i magistrati che sono venuti in audizione in Antimafia anche la corruzione è il lo strumento principe utilizzato ormai dalle mafie per fare il proprio business
E
E il il cosiddetto metodo Provenzano no che ci ha spiegato bene Falcone che poi ci hanno spiegato bene nei loro scritti anche altri da Violante a a a Grasso al procuratore Roberti quindi il metodo Provenzano in che cosa consiste consiste nello sparare poco sparare solo quando serve
Ma utilizzare invece ma corrompere invece moltissimo
E
Questo questo sistema ormai e questo è diventato praticamente un sistema come dicevo prima le mafie utilizzano proprio la corruzione per fare i loro business qualche tempo fa c'è stata la sentenza mafia capitale e io le rispetto rispetto le sentenze però mi sento anche di dire che sono poco d'accordo rispetto a quello che è uscito da quel da quel processo nel senso che è vero sono s'è stato condannato
Carminati e Buzzi a venti e diciannove anni ma solo per corruzione nonna ter associazione mafiosa io credo che quel tribunale abbia letto poco appunto come dicevo Falcone o
Roberti Violante euro
Il presidente Grasso fra l'altro giovedì presidente Crasso diceva proprio
Parlava proprio di questo nesso mafia corruzione quindi è una mafia Silente è una macchia che si avvale come corrompe la mafia la mafia si utilizza ormai tutti i settori della della società dai professionisti
Avvocati commercialisti che si fanno intestare fittiziamente i beni dei mafiosi
Da sempre professionisti che non segnalano una lettera alle autorità competenti e il riciclaggio
Abbiamo fenomeni di corruzione un o di persone no di di professionisti o di dipendenti pubblici che non sono né affiliati alla 'ndrangheta ma prestano il loro fianco proprio per
Per far fare alla mafia il proprio business e li abbiamo abbiamo direttori di banca impiegati di banca del delle Poste dell'agenzia delle entrate nelle forze dell'ordine la magistratura quindi è una mafia silente che riconosciuta fra l'altro dalla
Dalla corte di cassazione e e
Che è prevista anche che troviamo anche nel quattrocentosedici bis quindi ecco questi sono un po'a esempi per far capire quanto la corruzione quanto il nesso mafia corruzione non si può far finta che non ci sia esiste e noi lo dobbiamo assolutamente combattere
Grazie
Con Raffaele Cantone simbolo certamente ormai della lotta alla corruzione
E allora non si può che chiedere in prima battuta un giudizio sullo stato dell'arte che punto siamo nella lotta alla corruzione un giudizio su ad informare approvazione della legge del Codice antimafia
E direi anche somma sulla questione un po'controversa che ha caratterizzato il dibattito di questi giorni che riguarda appunto concussione corruzione rispetto appunto alla prevenzione che questo nuovo Codice inserisce
Grazie onorevole grazie per l'invito stamattina per la possibilità di confrontarci pubblicamente su un tema tanto controverso su cui ci sono una serie di equivoci io voglio dire subito
Che l'approvazione del Codice antimafia e una delle migliori leggi che è stata approvata da questo Parlamento in questa riforma ci sono delle cose assolutamente indispensabili per fare il salto di qualità nella lotta alla mafia
Tra l'altro l'onorevole Bindi sa benissimo che in quel testo è confluito anche un nostro lavoro che facemmo con un gruppo di lavoro che era istituito presso il governo Letta e noi avevamo proposto una serie di cose in parte in piccola parte modificata ma in gran parte raccolti soprattutto per quanto riguarda le norme sull'agenzia dei beni confiscati che viene finalmente resa effettiva per quanto riguarda la maggiore trasparenza che viene fatta nelle nomine degli amministratori giudiziari per quanto riguarda la ma di una migliore efficienza nella gestione dei beni confiscati e poi vengono introdotte norme nel rapporto impresa criminalità organizzata attraverso meccanismi di monitoraggio Commissione commissariamento giudiziale delle intrise che vanno in una logica molto più garantista del sistema delle imprese cioè la confisca diventa davvero estrema ratio perché l'obiettivo del Codice antimafia è quello di consentire a quelle impreviste che abbiano tassi di infiltrazione minore di essere salvata ecco io credo che quella riforma
è una riforma assolutamente attizza e perciò credo
Che sia stato assolutamente inutile inserire quella norma sui rapporti con la prevenzione e la corruzione io
Sottoscrivo tutte le parole che ha detto l'onorevole Ricchiuti condivido il rapporto che c'è fra mafia e Kaitech corruzione perché non c'è dubbio
Che le mafie utilizzino la corruzione devo dire sembra una scoperta dell'ultimo momento
Ma non c'è stata un'indagine che ha riguardato le organizzazioni mafiose anche degli altri anni in cui non c'era la prova di un rapporto rispetto alla corruzione ma per compattare il rapporto mafia corruzione non era necessario
Ampliare il meccanismo delle misure di prevenzione perché le misure di prevenzione che ci sono adesso che c'erano prima erano già applicabili a quei temi
Io mi chiedo se sia opportuno e lo pongo come domanda quello di ampliare un sistema eccezionale quale quello delle misure di prevenzione che attenzione vengono applicate al di fuori dei meccanismi di prova di colpevolezza
Anche per reati che non hanno poco a che vedere con la mafia sarà corruzione Emma si usa si applicano già le misure di prevenzione tradizionale si è la corruzione non è mafiosa io credo che le misure di prevenzione non c'entrino assolutamente nulla ciò detto però e ritenendo che quella norma sia stata probabilmente un errore oggi basta fare queste polemiche inutili il testo del da della legge è un testo eccezionale valorizziamo gli altri elementi tra l'altro credo
Che l'idea di introdurre il monitoraggio e il presidente la commissione Antimafia viaggio vi ha premesso che il monitoraggio lo farà in primo luogo la Commissione antimafia anche confrontandosi su quella normativa
Può sterilizzare i problemi ovvero quella norma sia pericolosa
Sia pericolosa perché consente di poter utilizzare un istituto che nulla a che vedere con la logica dell'accumulazione mafiosa
Pronto quella norma rischia persino
Di limitare i casi di misure di prevenzione che già oggi erano applicabili io vorrei ricordare il presidente Bindi lo sa bene che la Procura di Roma aveva già applicato le misure di prevenzione in materia di corruzione per esempio al gruppo Anemone
Confiscando tutti i beni con istituto e le misure di prevenzione ma utilizzando criteri particolarmente garantisti
Io devo dire lo dico con grande dispiacere
Che il dibattito su una norma così importante ha finito per essere concentrato su un aspetto marginale su cui secondo me il giusto evidenziare le perplessità perché credo e lo dico convinto dal punto di vista culturale che le misure di prevenzione sono utilissime
Ma sono una misura eccezionale noi abbiamo con il nostro Stato democratico finalmente ci siamo liberati dalla logica del sospetto e non dobbiamo tornare alla logica del sospetto che c'è dietro le misure di prevenzione
Che come prevede la legge non richiedono prove ma genericamente indizi
Ma
Questo aspetto ovviamente un aspetto minoritario l'altro passaggio io credo che sul piano del contrasto alla corruzione siano state fatte cose molto importanti prima di tutto finalmente in questa legislazione si sono messi in campo una serie di istituti che ci aspettavamo da tempo è stato ripreso e il resto penalmente rilevante il falso in bilancio
E anche tutte le perplessità che erano state avanzate da Novelli giuristi che non capiscono nulla di diritto sono state messe definitivamente in soffitta dalla Cassazione che ha dimostrato che questa norma e utile consente davvero di verificare i bilanci delle società e Stato modificata la norma sul voto di scambio politico-mafioso
è stato introdotto finalmente l'autoriciclaggio e soprattutto si è investito
Sul tema della prevenzione della corruzione
Su tela prevenzione amministrativa quella che non passa con la logica solo dell'intervento giudiziario io credo che quella sia la strada corretta ma ovviamente pensare che si possa in un breve periodo invertire un trend così negativo che il nostro Paese vive da tempo
Il che ha vissuto ancora più forte durante i periodi del post Tangentopoli in cui il tema della corruzione era completamente dimenticato richiede un'inversione di rotta
Purtroppo che richiederà tempi lunghi ed è l'ultima cosa che voglio dire
Noi purtroppo siamo abituati al pendolo oggi parliamo tanto di corruzione
Siamo convinti che questa situazione resterà o ritorneremo come già avvenuto quando la norma sul falso in bilancio venne modificata nel disinteresse generale di tutti i ecco io credo che una delle riforme peggiori che sia stata fatta la nostra storia la riforma del falso in bilancio ma avvenne con un Parlamento
Che protestò nei limiti del possibile ma con un'opinione pubblica assolutamente silente e distratta questo dobbiamo di questo dobbiamo essere preoccupati perché già intravedo anche in alcune di polemiche che ci sono loro Codice antimafia strumentali
Il rischio che si voglia utilizzare quest'operazione per rimettere in discussione un impianto legislativo complessivo che invece è buono
Grazie Raffaele Cantone
Rosi Bindi Rosi Bindi come dicevo nella mia introduzione sono molto contento che sia ospite qui alla nostra festa ha svolto un lavoro eccezionale come presidente della Commissione antimafia
Non solo per il lavoro di una legislatura che ha portato ai frutti che richiamava poc'anzi anche Raffaele Cantone ma anche per le tante visite fatte nel territorio nazionale io sono ligure devo dire che la presenza a più riprese della commissione antimafia ha contribuito anche a riportare l'attenzione dell'opinione pubblica oltre che elementi di conoscenza
E quindi io credo che anche da questo punto di vista sia stata un'attività molto molto importante
Ecco io ho cercato nella mente produzione di elencare di individuare le questioni fondamentali presenti
Nel nuovo Codice però ovviamente chiederei Rosi Bindi innanzitutto appunto di esplicitarsi in maniera come lei sa fare insomma tutti gli elementi fondamentali di questa legge in modo che anche dal punto di vista politico non gli si possa valorizzare perché dobbiamo riportare al centro del dibattito questa grande questione della lotta alle mafie la corruzione
Grazie buongiorno a tutti
Sì io credo che
Non solo qui questa mattina ma che sarà necessario
Il nei prossimi giorni creare
Tutte le condizioni e tutte le occasioni per poter
Liberare questa riforma che è una riforma di sistema che una riforma organica che non è una riforma improvvisata
Liberarla da questa s'va dibattito in parte superficiale strumentale che si è aperto in questi giorni
E che ha imprigionato
Tutta questa riforma nel dibattito del rapporto tra mafia e corruzione
Che ha finito anche per se vogliamo deviare
Lo stesso rapporto tra mafia e corruzione sul pare penso sarà utile anche ritornare a prescindere da questa legge
Quindi io vi ringrazio molto per aver ringrazio anche
La Ricchiuti R Raffaele Cantone oltre che il nostro moderatore per aver voluto dare questo tipo di impostazione
Cercare prima di tutto di capire il valore di questa riforma
Che in parte
Anzi larga parte contiene
Delle modifiche
Che vanno esattamente incontro alle tante critiche che si sono mosse in questi giorni intorno al tema del CNA segue del sequestro e della confisca dei beni perché questa è una riforma
Che è nata sicuramente sotto la spinta della raccolta delle firme di iniziativa popolare da parte di liberare delle organizzazioni sindacali
Per rendere più efficiente l'utilizzo dei beni confiscati e soprattutto delle imprese confiscate alle mafie
Ma noi abbiamo voluto prendere quel vettore all'inizio della legislatura
Per modificare l'impianto complessivo delle misure di prevenzione e quindi del cosiddetto Codice antimafia
Che obiettivamente nella prima stesura io credo che canto nero possa confermare fu molto affrettato
E fu molto come dire una sorta di fotocopia delle leggi fallimentari che il cui spirito il cui obiettivo è in senso esattamente opposto a quello della delle misure di prevenzione
E della confisca dei beni alle mafie perché gli utili lei la finalità non è solo quella di sottrarre i beni alle mafie non è solo quella di costo dirli è appunto quella di restituirli alla comunità come fonte di sviluppo della comunità
Ma la nostra
Preoccupazione era anche quella di rispondere e in un certo senso di prevenire alle obiezioni che anche in sede internazionale vengono mosse aveva nostre misure di prevenzione che abbiamo solo noi
Cioè io vorrei che fosse chiaro che solo in Italia la confisca dei beni è una misura di prevenzione che può essere applicata anche in assenza di una condanna in sede penale definitiva tanto è vero che
Se noi andiamo a vedere il tipo di investimenti che fa la mafia oggi in Italia
è diventato residuale rispetto a quello che le mafie investono in altri Paesi
Non solo perché non investono più tanto in immobili e preferiscono in investire il riciclaggio del denaro in operazioni finanziarie che sono molto meno aggredibili ma soprattutto perché in altri Paesi
I beni non gli vengono sottratti come noi siamo stati capaci di sottrarle in Italia in tutti questi anni
è evidente che c'è una luce accesa anche nelle sedi internazionali nei confronti di questo impianto legislativo
Non abbiamo mai avuto censori censure dalla dalla corte europea dei diritti dell'uomo
Ma abbiamo Sempre e comunque dei piccoli segnali che noi abbiamo voluto recepire
E io credo che una dei contenuti importanti di questa riforma
è che è una riforma più garantista nei confronti di coloro ai quali vengono sottratti i beni e vorrei rassicurare tutti coloro che in questi giorni hanno dettato allarme per cortesia prima di criticare una riforma almeno la si legga
Siccome tutte le centrali anche Confindustria hanno fior fiore di uffici legislativi
Facciano approfondire il contenuto di questa legge che è molto ma molto più garantista nei confronti di coloro ai quali verranno sottratti bene perché il procedimento è molto più giurisdizionali basato molto più di prima
Non entro nella tecnicalità anche perché non ne sarei capace ma sicuramente questa è una preoccupazione che abbiamo avuto alla quale abbiamo dato risposta
L'altro aspetto è quello di rendere più efficiente più bravi il percorso perché per quanto non sia sicuramente il percorso giurisdizionale più lungo
Delle dei dei tempi e e e abbia dei record rispetta evitabile la giustizia italiana comunque anche questo è un percorso lungo
E per esempio l'istituzione delle misure di prevenzione
Del delle sezioni delle misure prevenzione in tutte le distrettuali antimafia con un pool di magistrati specializzati non solo dal punto di vista penalistico ma anche fallimentare economico-finanziario civilistico renderà più efficiente e più adeguato anche quel tipo di giudizio
E poi c'è tutto l'altro aspetto che è quello che chiaramente interessa di più la comunità abbiamo fatto forti investimenti nei confronti della
Dell'agenzia
Abbiamo resi più trasparenti le misure
E le nomine e le possibilità di percorso di lavoro degli amministratori giudiziari
La vicenda Palermo sia da questo punto di vista sicuramente illuminato la strada più di quanto fosse chiaro all'inizio del nostro percorso ma abbiamo inserito correttivi molto importanti da questo punto di vista
Così come abbiamo puntato molto su sulle imprese confiscate alla mafia con un duplice obiettivo
Quelle che sono irrecuperabili come ha detto molto bene il relatore Mattiello su quelle aziende la non verrà investito neanche un una una euro di denaro pubblico
Ma quelle che sono recuperabili è giusto che vengano restituite alla comunità come fattore di sviluppo e su queste bisognerà investire
E all'inizio il governo dovrà investire perché poi diventino beni produttivi
E abbiamo creato da subito una resa una correlazione una corresponsabilità tra amministratori giudiziari agenzia così come ci sono tutele per i lavoratori
Così come abbiamo introdotto una norma che io credo dovrà ispirare anche altri interventi in tema di misure preventive prevenzione contro la mafia che ha il controllo giudiziario
Cioè si è un'impresa se un'azienda non è completamente compromessa dal circuito mafioso è giusto che non venga confiscata ma che la si metta in sotto un controllo giudiziario
Che è un istituto che che in qualche modo Cantone attraverso l'amministrazione giudiziaria ha già in atti il praticato nei confronti di di di fenomeni corruttivi e di aziende perché non si deve fermare il lavoro perché non si possono fermare le opere che si stanno costruendo
Una cosiddetta terza via che io credo dobbiamo auspicare anche per lo scioglimento dei comuni e che dobbiamo auspicare anche per le interdittive
Perché anche con le interdittive che non vengono che non vengono date con h adeguata attenzione possiamo rischiare di bloccare un'impresa che potrebbe essere invece risanata attraverso istituti meno invasivi come quello dell'interdittiva la stessa cosa vale per i per lo scioglimento dei comuni
Ci sono delle situazioni nelle quali abbiamo liquidato la politica e bastava invece accompagnare con maggiori poteri la politica a liberarla dalla cattiva pubblica amministrazione che invece non siamo in grado di fare adesso quindi
Io veramente come dire mi arrabbio un po'a vedere un dibattito tanto strumentale in questi giorni
Mende ignora soprattutto perché vedo
Forse non è politicamente corretto ma secondo me ci sono alcuni direttori di giornale che fanno gli interessi dei loro editori non in quanto editori ma in quanto costruttori che finiscono per attaccare attaccando questa legge per volere in qualche modo in qualche modo minare tutto
Il sistema delle misure di prevenzione riaprire questo capitolo anche nei confronti della mafia
Allora anche da questo punto di vista facciamo un po'di chiarezza la Commissione parlamentare antimafia
Ha formulato un testo che non è quello che è stato approvato va bene lo voglio dire con chiarezza noi noi non avevamo fatto l'elenco dei reati contro la pubblica amministrazione
Avevamo scritto
Che potevano essere applicate le misure di prevenzione anche ai reati contro la pubblica amministrazione dandone ricorressero
Gli estremi
Della pericolosità del soggetto per la sua serialità e per la incapacità di dimostrare la lecita dei suoi patrimoni
Criteri che già oggi vedono applicare le misure di prevenzione per altri reati come la corruzione come l'evasione fiscale come il caporalato come reati ambientali e come tanti altri
Perché il principio è giusto
Se tutti i sei procurato un bene con attività illecita
Con il denaro illecito quel bene è giusto che venga restituito alla comunità che ha subito dal tuo comportamento un danno enorme
Per questo motivo non avevamo fatto l'elenco avevamo soltanto citato si anche un uno che compie reati in maniera seriale contro la pubblica amministrazione non solo la corruzione ma anche gli altri che sono collegati a reati di mafia o a reati a loro volta con aggravante mafioso e non riesce a dimostrare
Che quel denaro con il quale si è procurato quel bene proviene da attività lecita cioè non è frutto di evasione fiscale di corruzione
Di reati
è giusto che gli vengano sottratti
Questa norma è stata modificata alla Camera
è stata poi viene modificata al Senato
Ripeto non ne abbiamo la maternità come commissione
Però
Però
Però fare a mettere a rischio tutta questa riforma è delegittimare l'enorme lavoro che è stato fatto in questo settore in questi anni che è stata all'Arma
Individuata lo voglio ricordare da Pio la Torre da Falcone
Che ha dato i più grandi risultati con nella lotta alla mafia
Delegittimare tutto all'impianto perché qualcuno ha paura
Se ha paura si comporti bene
Perché se si comporta bene questa legge non gli toglie nulla
E non aggravi alla situazione eventualmente come ci ha detto il procuratore nazionale antimafia legherà un po'le mani a qualche magistrato
Perché essendoci quell'Elenco ed essendo previsto l'associazione a delinquere anche non di stampo mafioso finirà per rendere più complicata la confisca di alcuni brani che fino adesso il serve
Penale ma anche di misure di prevenzione è stata in qualche modo già praticata
Quindi per cortesia diamoci una calmata
Governo farà il monitoraggio la Commissione antimafia organizzerà subito un seminario nel quale cominceremo a dire a tutti gli interlocutori che sono intervenuti questi giorni ve la volete leggere con noi
Primo per provare ad apprezzare un lavoro che apprezzabile secondo per non vedere fantasmi streghe perché non ci sono terzo per cortesia che è la cosa che ci interessa di più
Non cercate di minare un istituto che è stato così importante per combattere le mafie in questo Paese e che è importante anche per combattere la corruzione e qui mi fermo
Per un motivo molto semplice perché è vero
La corruzione non è mafia
Ma vedete voglio partire dalla sentenza su Roma che permea mafia
Ma ammesso che venga confermata la sentenza di primo grado che dice che non è mafia
E qui domando a Raffaele sì possiamo interloquire un attimo su questo punto
Sì è solo corruzione
Il rapporto associativo non mafioso
Ma non ci viene il dubbio che la corruzione di oggi stia in qualche modo
Introitando una sorta di metodo mafioso
Perché se non solo mafiosi Carminati e Buzzi
Certamente hanno corrotto
Avendo in qualche modo fatto proprio il metodo le organizzazioni mafiose
Perché intimidazione scene capacità di creare complicità c'è capacità di distinguere chi spara e chi intimidisce da chi invece blandisce e crea relazioni è molto evidente
E la capacità di avere soprattutto un punto di riferimento su tutti i posti che contano e altrettanto evidente chiaro se quella non è mafia e comunque corruzione che ha imparato in maniera impropria un certo metodo e come tale io credo non saranno queste le misure giuste ma oltre quelle in più che ci siamo date in questa legislatura forse qualche cosa in più contro la corruzione e lo dobbiamo fare
Allora di ereditare la parola Cantone per interloquire con uno stipendio intanto ricordo che tra pochi minuti alla sala dopo Hussars si terrà l'assemblea sulla scuola
No solo per dire che nel caso di mafia capitale non c'è un problemi sulle di prevenzione reciso le sentenze di condanna e quindi io non ho nessun dubbio che si debba applicare la confisca in presenza delle sentenze di condanna lei ci sono sentenze
Sì ma i sequestri i sequestri le confische devono essere collegate alla sentenza di condanna come è sempre avvenuto Madia capitale il rischio che non si facciano le confische non c'è siamo sarà tutto confiscato
Io resto perplesso semplicemente per quei casi in cui la misura di prevenzione prescinde completamente all'esistenza di una sentenza di condanna
Che aveva un senso io sono d'accordo sottoscrivo ogni riga che ha detto Rosi Bindi
La lotta alla mafia si è giovato a in modo fondamentale delle misure di prevenzione noi non dobbiamo metterla in discussione siccome la presidente Bimbi a in questi anni e ha acquisito un'esperienza enorme sa benissimo e lo ha detto con chiarezza
Quanto tentativo cioè di mettere in discussione le misure di prevenzione sul piano internazionale non diamo alibi
A chi vuole distruggere le misure di prevenzione sono indispensabili ma proprio perché indispensabili bisogna collegarle un presupposto chiaro secondo me la mafia
Grazie
Filippo Bubbico viceministro massimo esponente di articolo uno su questi temi
Ma si impone una valutazione politica sul nuovo Codice io direi in particolare sulle cose che ricordava poc'anzi Rosi Bindi cioè potenziamento dell'agenzia gestione dei beni tutela del lavoro diciamo lavoro buono così come esce da questo codice ecco credo che punto siccome ne dovremo fare un lavoro politico importante su questi temi
Vago valutazione fondamentale per partire questo lavoro come articolo uno
Ma io penso che sia importante animare un dibattito come stiamo facendo qui stamattina per chiarire una serie di questioni anche per richiamare l'attenzione dell'opinione pubblica
Ha ragione il presidente Cantone non bisogna dare alibi a chi vuole destrutturare un sistema che ha dato grandi risultati fino ad oggi
E ha ragione la presidente Bimbi quando segnala il potenziamento che attraverso la riforma del codice è stato realizzato per rendere ancora più incisiva la lotta alle mafie e devo anche aggiungere che questo provvedimento non è stato varato diciamo come tanti altri
In ragione di un calendario che rispettava i tempi della Camera e del Senato questo provvedimento
è stato approvato in via definitiva grazie all'impegno e alla determinazione della presidente Bindi e della Commissione antimafia che hanno saputo animare una iniziativa capace di collocare questo strumento tra le priorità fondamentali
Ho detto ha ragione la presidente Bindi ha ragione il presidente Cantone io penso che noi dobbiamo imparare ad esercitare quell'attività di manutenzione degli strumenti legislativi in ragione dei risultati che vengono conseguiti perché potrebbe apparire contraddittorio questo strumento dal momento che vengono diciamo estese le misure di prevenzione
A taluni reati o a talune condotte che prima non erano contemplate dal codice
E dall'altra sono state introdotte norme che attenua hanno l'adozione di quelle misure attraverso il controllo giudiziario
Io penso che quel risultato
Sia stato reso possibile proprio dalla osservazione delle dinamiche degli impatti
Che lo strumento legislativo ha determinato penso quindi che la lotta alle mafie deve sapersi giovare sempre di più di strumenti più maturi di strumenti più consapevoli di strumenti che non puntino hard animare effetti speciali ma a misurare concretamente i risultati che riescono a garantire per questo
Il monitoraggio e fondamentale ma quel monitoraggio deve servire anche ad alimentare quel processo di ulteriore implementazione del quadro normativo
Rispetto alle questioni richiamate dalla stessa presidente Bindi di lo scioglimento dei consigli comunali
Ho
Le interdittive antimafia che sono strumenti cruenti che spesso mettono in discussione centinaia o migliaia di posti di lavoro in do ragione di un apprezzamento doveroso che viene effettuato
Da parte dei prefetti da parte della DIA
Che potrebbero essere risolti attraverso un processo di affiancamento di monitoraggio di verificare di tutte le attività che l'impresa è chiamata a sviluppare io penso che proprio da questo dibattito chiarificatore possa emergere una nuova consapevolezza della importanza della lotta per all'affermazione dei principi e delle pratiche di legalità
E per rendere ancora più incisiva la lotta alle mafie cosa sta emergendo
Emerge a mio parere un dato che forse abbiamo sottovalutato per troppo tempo
Quando abbiamo pensato che le amministrazioni pubbliche in modo particolare agli Enti locali dovessero assomigliare sempre di più a delle aziende
Quando abbiamo pensato che i sindaci dovessero interpretare la parte degli amministratori delegati
Quando abbiamo pensato che i consigli comunali rappresentassero un'inutile perdita di tempo determinando un meccanismo di allentamento Ordine degli strumenti di controllo
Quelli di merito andavano sicuramente eliminati ma i controlli di legittimità e di regolarità contabile stiamo verificando quanto siano importanti
E attraverso quel metodo noi abbiamo devi Gitti limato la funzione della pubblica amministrazione
Abbiamo quindi reso possibile la non solo il condizionamento ma anche la penetrazione mafiosa
Nelle amministrazioni locali e di scioglimenti dei consigli comunali e immessi tra criminalità
Corruzione i fatti ultimi della Brianza ce la raccontano lunga se confermati poi dalle sentenze ma gli indizi sono più che sufficienti
E tutto questo mi porta a dire che per animare un ciclo economico sostenuto ora i principi di legalità
Noi dobbiamo tornare ad investire sulla pubblica amministrazione
Sulla pubblica amministrazione competente efficiente e trasparente
Ma il più grande investimento pubblico che forse proprio nel Mezzogiorno è necessario sostenere è quello relativo al rilancio
Della pubblica amministrazione perché le politiche locali
Vengono orientati dalla capacità di regolazione che agli enti locali
Mettono in campo e abbiamo visto anche qui come la criminalità organizzata abbia interesse a controllare i grandi traffici
Di sostanze stupefacenti hanno interesse a riciclare grandi quantità di denaro
Ma non rinunciano ad esercitare il controllo sociale anche nel comune di settecento abitanti quando deve affidare magari sotto soglia
La gestione di un'attività o di un servizio perché il controllo e il consenso sociale
Costituiscono un alimento fondamentale a quale la mafia non vuole e non può rinunciare quindi io penso che proprio da questo risultato importante
Con le criticità che sono state segnalate ma con la perfetta identità di obiettivi
Che emersa con tutta chiarezza questa mattina anche per sgombrare il campo agli speculatori di turno che vorrebbero mettere in discussione l'intero impianto
Noi dobbiamo saper lavorare perché la strumentazione primaria e poi l'attività regolamentare risulti più matura
Più concreta più capace di garantire risultati io penso che esistano tutte le condizioni per farlo e la società civile gli organismi associativi economici e sociali dovrebbero rendersi più consapevoli e più protagonisti
Non solo rispetto ai contenuti ma anche rispetto ad una prospettiva di crescita e di sviluppo economico
Grazie pubblico
Ma io vi proporrei un secondo breve giro di interventi e poi andiamo a concludere
Ecco Bubbico ora diceva nuovi strumenti contro l'illegalità e contro le mafie ecco concentrandoci sul versante corruzione chiederei a Lucrezia Ricchiuti qualche proposta di lavoro
Per quanto riguarda la corruzione credo che ci siano molte cose che noi potremmo migliorare o fare
La prima è la prescrizione
La prescrizione nel senso che il reato di corruzione la prescrizione per il reato di corruzione parte quando il reato è stato scoperta Hope quando è stato commesso e non quando è stato coscoperto ma reato di corruzione è un reato particolare
Nel senso che nessuna delle parti ha interesse a denunciare l'altra perché tutti hanno un interesse quindi le indagini che riguardano la corruzione normalmente sono indagini
La corruzione cioè si scopre facendo altre indagini facendo altre i facendo intercettazioni si scoprono poi anche reati corruttivi per esempio quello che è successo in questi giorni proprio martedì con l'indagine che faceva prima a cui faceva riferimento il ministro Bubbico
Proprio nel nel mio territorio
Seguendo alcuni mafiosi si sono scoperti poi reati di corruzione nella nel comune di Seregno dunque la prescrizione però parte quando viene scoperto il reato quando viene commesso il reato e non quando viene scoperto quindi la maggior parte dei reati di prescrizione di di corruzione si prescrivono e quindi alla fine nessuno mai paga quindi bisognerebbe fare questo tipo a mio avviso di Boni bonifiche di modifica
Il seconda la seconda proposta che mi sento di fare è quella di maggior tutela per il whistleblower che è una parola molto difficile ma non è altro che il segnalante il dipendente pubblico che si accorge che il suo amministratore il suo collega compie atti che non sono secondo lui perché è un sospetto leciti e segnala a responsabile della corruzione del Comune della Regione dell'ente pubblico sommo dall'azienda pubblica che c'è qualcosa che non va
Ecco in questo caso le la legge esiste già ha però il due e il il segnalante colui che segnala non è assolutamente tutelato nel senso che viene nella maggior parte delle volte licenziato o se va bene bene viene demansionamento quindi è stata approvata alla Camera una legge per tutelare di più il il whistleblower il segnalante adesso è seppellita
In Senato e quindi questo è un'altra diciamo è cosa che noi dovremmo fare nel più breve tempo possibile la terza proposta che mi sento di fare l'agente sotto copertura
L'agente sotto copertura secondo me è necessario esiste già e moltissimi altri paesi è con e si sono avuti numerosi successi utilizzando la gente super sotto copertura addirittura negli Stati Uniti esiste la centra il l'agente provocatore non mi spingo all'agente provocatore perché nel nostro Paese
Non si potrebbe fare però l'agente sotto copertura è sicuramente necessario perché io ritengo la corruzione come la mafia un'emergenza nazionale e ovvi ed esiste già questa figura esiste già per i reati di mafia esiste per i reati di droga esiste per è il terrorismo e l'abbiamo inserita pochissimo tempo fa per il traffico di beni culturali
Cioè per il brunch traffico di beni culturali noi abbiamo previsto l'agente sotto copertura e invece per quanto riguarda la corruzione non si riesce a inserire l'agente sotto copertura anche qui la dice lunga su quanto la politica voglia davvero combattere la corruzione io credo che la voglia con combattere molto poco quindi ecco sono sono tre proposte però mi sembrano utilissime per alla lotta alla corruzione
Grazie Lucrezia per mi sembrava interessante in tempo reale avere la valutazione di Raffaele Cantone su questa proposta
Io sono d'accordo su due Sutri
La tutela del whistleblower Val certamente rafforzata il testo che è stato approvato alla Camera e discreto non credo che vada approvato così ci sono
In quel testo criticità però con piccole modifiche si potrebbe fare c'è ancora il tempo per l'altro annuncio che il presidente Grasso armi calendarizzato la discussione
E anche il presidente della commissione Affari costituzionali proprio il tredici ottobre quindi dovrebbe ripartire la discussione del testo ci dovrebbe essere la possibilità basterebbero
Picchiano e modifiche al Senato e alla Camera ci sarebbe ancora il tempo di approvare sono d'accordo sull'idea inserire soprattutto quando la corruzione a carattere organizzato l'agente sotto copertura ovviamente la senatrice Ricchiuti è stata chiarissima niente a che vedere con l'agente provocatore che di cui non abbiamo bisogno e che assolutamente incostituzionale
Ma l'agente sotto copertura quello che per esempio in un'organizzazione come quella romana
Sin filtri
E guardi dall'interno quel che avviene possa raccontare quel che avviene sarebbe utilissimo sulla prescrizione io sono una cultura molto garantista
Io non credo affatto che ha un senso
Prevedere l'avvio dei termini di prescrizione al momento della scoperta del reato e se ne scopriamo reato avvenuto vent'anni fa ma cosa ci interessa
Perseguire i reati noi dobbiamo invece consentire l'accertamento dobbiamo rendere più difficile la prescrizione quando cioè c'ha una sentenza di condanna dobbiamo evitare le manovre dilatorie in questo senso io credo invece che il testo che è stato approvato in questi giorni dal Parlamento alla nella giusta direzione
Allunga i termini in modo intelligente con giudizio senza mettere in discussione i principi che sono i principi della nostra cultura giuridica
Ciò non ultima cosa che io vorrei invece segnalare come indispensabile dobbiamo lavorare sulla trasparenza dell'amministrazione
Siamo riusciti il governo è riuscito a far passare il Parlamento una riforma della del sistema e la trasparenza che ha introdotto una trasparenza reale e l'istituto del foglio
Ma si sta facendo grande difficoltà a renderlo applicabile ci sono una serie di vere e proprie rivolte soprattutto della dirigenza amministrativa che è riuscita a bloccare una serie di riforme io credo bisogna lavorare
Per consentire a quella norma di diventare effettiva la trasparenza il vero argine contro la corruzione e dobbiamo consentire a quella norma corretta giusta di entrare in vigore
Ecco io lavorerei molto sul piano dell'amministrazione e recupererei uno stimolo che viene dal presidente Bindi su cui io sono assolutamente d'accordo da tempo
L'istituto dello scioglimento dei consigli comunali che riguarda fattispecie corruttivi cioè fattispecie di criminalità organizzata ma volte situazioni più ampie potrebbe essere migliorato prevedendo quei meccanismi di monitoraggio e di sostegno dell'amministrazione senza scioglimento
Che potrebbero essere utile anche nei casi in cui l'amministrazione sia pesantemente infiltrata da fenomeni corruttivi non scioglie avendo perché la democrazia va tutelata comunque ma prevedendo quei meccanismi di monitoraggio che di fatto si è provato a inserire nei confronti di Roma che poi non hanno funzionato perché la Giunta è caduta ma quella è una giusta idea
E su questo si può e si dovrebbe lavorare nella prossima legislatura
Perché l'istituto dello scioglimento diventi sempre più l'estrema ratio quando cioè ciò un tasso di infiltrazione molto grave ma si possono creare dei meccanismi intermedi effettivamente molto utili
Grazie a Raffaele Cantone Rosi Bindi ma Lucrezia Ricchiuti ha fatto alcune proposte hub dico prima diceva investire nella pubblica amministrazione e poi c'è una battaglia anche culturale da fare nelle lotte né mafia la corruzione
Ecco come farla vivere nel paese questa battaglia culturale e cosa ha trovato Rosi Bindi girando con la Commissione antimafia nel monitoraggio che è stato fatto in questi anni nelle diverse realtà delitti nostro Paese dell'Italia da nord a sud
Grazie non non sono arretrate dare sulle posizioni ho solo cercato un po'd'ombra sia chiaro che
Ma il cui non Interpreti veste spostamento all'ombra
Sì grazie anche di questa domanda
Ma insomma io incomincerei dal Sud se anche perché diciamo per rispettare questa meravigliosa città che ci ospita
E per esprimere apprezzamento per aver scelto Napoli come prima festa di articolo uno
Cioè io non vorrei che non si dimenticasse a forza di parlare di cambiamento delle mafie
Si dimenticasse le caratteristiche che le mafie nelle regioni del Mezzogiorno continua ad avere a praticare cioè io credo ancora che questione meridionale e mafia siano tra di loro strettamente collegati
Non perché la questione meridionale
Abbia generato le mafie o perché il le Possa in qualche modo giustificare
Ma perché io credo che il metodo con il quale le mafie ancora nel Mezzogiorno controllare il territorio lo controllano a Palermo come a Catania
Come a Napoli come in Puglia vediamo il fenomeno Foggia con attenzione non non ci dimentichiamo anche del dell'insorgenza dei nuovi metodi non solo al Nord ma anche al sud d'Italia
E così come la loro capacità di di espansione di penetrazione in alcune parti del Lazio per esempio
Cioè Stati mostrare che quelle caratteristiche delle mafie che intimidiscono che controllare il territorio che crea non vera e propria rete di servizi
è ancora una caratteristica che che non possiamo ignorare che
Non possiamo pensare che la la mafia che Ganz fa grande finanza non continua ad avere la casa madre nella Locride e nei modi con i quali la 'ndrangheta controlla la Locride
Ecco o che la camorra che si è fatta e i camorristi che se sono fatti imprenditrici che non continuano a sfruttare le giovani generazioni come succede per esempio ancora in questa città in alcune parti di questa città
Quindi io penso che questo aspetto noi abbiamo continuato a trovarlo nel Mezzogiorno tutto questo ecco noi abbiamo sconfitto la mafia delle stragi ma la mafia che controlla il territorio del Mezzogiorno che la fa da padrone che condiziona il suo sviluppo che la impoverisce che la intimidisce c'è ancora
E quindi in questo guai a sottovalutare guai a sottovalutare che una delle strategie per combattere le mafie e quella di combattere disuguaglianze
E quella di assicurare i diritti alle persone è quella di non negare il lavoro è quella di non negare la scuola di non negare la salute
Certo facendo funzionare le macchine della pubblica amministrazione ha ragione io io sottoscrivo in pieno quello che ha detto pubblico
In Italia abbiamo fatto una delegittimazione dell'apparato pubblico che è vergognosa da questo punto di vista
Non è un Paese come il nostro
Che non avrà mai il coraggio di dire in faccia neanche da parte della destra che bisogna privatizzare scuola sanità ma che continua a praticarlo ogni giorno
La strada che ha scelto è stata anche quella di legittimare e di non investire dire non qualificare la pubblica amministrazione
Se andiamo a vedere l'infiltrazione in sanità nelle nella Locride nell'azienda della Locride che è stata commissariata ci accorgiamo perfettamente che i varchi che si sono aperti passano attraverso attraverso la dequalificazione della pubblica amministrazione
L'incapacità della trasparenza dei controlli interni ma anche dalla qualità del personale
Quindi io credo che questo questo per combattere la mafia questa resta un'arma cioè non non mettere mai la questione del Mezzogiorno tra le priorità del Paese continuare a essere
Un grande regalo alle mafie il le medie nazionali in Italia non ce lo dimentichiamo mai che sono fatte tra la Brianza
Che non ha la disoccupazione e la Calabria che c'era al settanta per cento per i giovani
è evidente che questo continua ad essere un terreno di cultura mafioso
Secondo passaggio al nord
Al nord
è un po'superata la fase del negazionismo
è superata a livello istituzionale
è superata a livello giudiziario
Ci sono state sentenze passate in giudicato di associazioni mafiose a Milano come a Torino
Aspettiamo il percorso del processo e mi diede
E dei processi in Liguria dove tra le nostre due visita abbiamo trovato una situazione molto diverso
Ma al nord e le Marche sono arrivati perché per anni si è detto che non c'erano che non è la mafia ma lo dicevano i prefetti e i procuratori facevano le indagine se ne vedevano fermare in sede giudicante ora questa fase superata
Ma non è superata nella società
E soprattutto se al Nord e la mafia è arrivata è arrivata
è vero anche l'ultima inchiesta della Brianza e di Seregno ce lo dice Lab la violenza non l'abbandonano mai
Ma sempre di più è l'ultima istanza perché la prima istanza è diventata la capacità di creare complicità
Sono straordinariamente capaci di creare relazioni e al nord sono arrivati
All'insegna di quella frase che un camorrista dice in una intercettazione al Veneto qua è più facile che da noi perché non c'è neanche bisogno di intimidire
Ci vengono a cercare loro allora lei vale un altro concetto e in questo senso discorso corruzione va affrontato in maniera diversa in questo Paese perché il il patto corruttivo è diventato un vettore vettore principale
Dell'insediamento delle mafie al Nord
E che se è vero che c'è la politica che è la prima responsabile a mafia non è un potere criminale qualunque la mafia c'è perché la politica a relazioni e continua ad avere relazioni ha avuto relazioni con la mafia
Però attenti se noi andiamo a vedere il processo e miglia
L'intermediazione del pubblico non c'è
è tutta una relazione tra
Esponenti della 'ndrangheta esponenti della camorra e economia privata
Non abbiamo trovato un'infiltrazione non appalto pubblico l'abbiamo trovata in appalti privati
Con la mediazione dei professionisti dei commercialisti delle banche dei notai degli avvocati
Gli imprenditori che cercano l'appoggio del fanno gli accordi con le imprese mafiose perché in questo modo possono vincere gli appalti più facilmente perché quei subappalti gli costeranno molto meno
Allora e c'è una sottovalutazione cioè quando andiamo al Nord e ci dicono ma qui la mafia non c'è c'è la porta del voi questa la domanda che fanno alla Commissione antimafia
Poi poi ci sono i casi di Seregno e e tutto quello che abbiamo visto in questi anni che continuiamo a vedere
Allora lì la strage sia deve essere diverso secondo me
Cioè la la bisogna responsabilizzare tutta la classe dirigente di questo Paese bisogna un po'la ICI Zahar e la lotta alla mafia la lotta alla mafia non non non cioè noi siamo abituati a alle figure degli eroi
Ho è certo
Falcone e Borsellino Mattarella la Turri e don Diana tutti eroi
Sì anni
Fava tutti eroi ma se andiamo a vedere erano semplicemente persone che sono state ammazzate non perché facevano cose straordinarie perché facevano il loro lavoro
Perché erano preti giornalisti e magistrati imprenditori erano persone che
Se un giornalista che fa in forma un magistrato che fa indaga fare sentenze un poliziotto che cosa fa un imprenditore onesto che fa paga il pizzo va a cercare il denaro sporco e aiutarli la mafia riciclare
Allora la lotta alla mafia non è la lotta di chi si dedica alla lotta alla mafia la lotta di il cittadino italiano
E la lotta della sua classe dirigente allora in questo senso anche il legislatore
Pepe lavorare di più
Per convincere chi è la legalità che cita buono sviluppo dall'illegalità
Se io penso
Badate avremo fatto poco in questa legislatura
E anch'io non sono soddisfatto al cento per cento di quello che abbiamo fatto
Ma abbiamo l'inversione di tendenza l'abbiamo data ma voi ve lo ricordate gli anni nei quali sì diminuivano i tempi se no si allungavano i tempi delle prescrizioni sì che penalizzava il falso in bilancio ve lo ricordate quel periodo là
Ve lo ricordate quando si diceva che con le mafie bisognava convivere
Queste questi erano era il Governo del Paese stiamo attenti perché tra un posto andrà anche a votare
Se il Paese dovesse essere riconsegnato al anche solo per metà in mano a h a questi signori qua i discorsi che abbiamo sentito in questi giorni le vedremo tradotto in norme
Il vedremo tradotto in norme queste cose qua quindi questo è un monito e vado oltre il problema non è solo delle leggi del Codice antimafia del quattrocentosedici bis
Se il nuovo modo di agire le mafie questo noi bisogna stare attenti ai varchi che gli abbiamo aperto e che continuiamo ad aprirli in tutta la legislazione del Paese non soltanto in quella specializzata per combattere le mafie
Per essere terra terra e lasciare un un diciamo un francobollo chiaro ma per me più importante fare una buona legge degli appalti che fare una disquisizione sul quattrocentosedici bis mi pare chiaro ci siamo chiariti su questo punto
è più corretto far funzionare i controlli dentro la pubblica amministrazione che mettersi a disquisire se se se abbiamo fatto bene su su o sul sul terre lo scambio di voto mafioso o meno
Perché perché le mafie di oggi si servono delle esternalizzazioni che abbiamo fatto in sanità
Delle privatizzazioni selvagge della mancanza di programmazione delle leggi sugli appalti che non hanno violato le hanno usate
Quindi cambia la strategia di combattere lama la legge sul riciclaggio la possibilità di fare accordi con tutto il mondo sul riciclaggio su paradisi fiscali è più importante oggi di molte altre cose
Così come visitavano responsabilizzare tutti ecco io penso che questo sia sì al il PM il il modo modo per non farci precedere ancora una volta se sono cambiate così è perché abbiamo costretto a cambiarle
Ma se li combattiamo oggi sul loro terreno forse riusciamo anticipare la prossima mossa però ci dobbiamo credere
Ci dobbiamo credere quelle su quelle se quelle cinque parole non ci devono quelle cinque lettere e non ci devono far paura qualche volta sa persino paura di usare la parola mafia no in Italia esiste
E non dobbiamo messe in altre parti del mondo che abbia paura a dirlo perché poi possiamo dire che proprio perché l'abbiamo detta in vista e capita l'abbiamo anche combattuta e forse l'abbiamo anche in parte vinta la vinceremo
Grazie Rosi Bindi va lascio la conclusione di questa bella mattinata a Filippo Bubbico
Questa è la festa del lavoro ma abbiamo visto come lavoro diritti legalità siano fra loro inscindibili
Io credo che sia stato giusto e qualificante per noi per la nostra forza politica fare un dibattito come questo con questi ospiti di questo livello
Quindi cedo la parola prima vorrei però proprio perché secondo me c'è una coerenza tra le figure che rappresentano questo partito e i temi di cui parliamo vorrei rivolgere un saluto Claudio Fava che nostro candidato alle elezioni regionali in Sicilia che è stato revocato in qualche modo indirettamente anche in questo dibattito
Filippo Bubbico per le conclusioni
Bene Stefano grazie io penso che il dibattito di questa mattina contribuisce significativamente ad affrontare il tema del lavoro perché risulta evidente non può esserci sviluppo non può esserci crescita economica
In un contesto dominato dalle illegalità e dalla violenza della criminalità organizzata anche quando non spara
E violenta
Dobbiamo stare molto attenti anche al condizionamento che l'economia illegale
Realizza determinando situazioni di non capacità competitiva per quelle aziende sane che vengono combattute dalle aziende per le entrate dalla economia illegale attraverso anche il riciclaggio di danaro sporco il Mezzogiorno deve decidere e noi dobbiamo decidere di aprire una nuova stagione di impegno civile
La vera avvertenza Mezzogiorno deve essere una vertenza per la legalità nel presupposto che il rispetto delle regole non deve mai essere un costo per i cittadini e alle imprese
Ma deve rappresentare un'autentica opportunità
Ed è necessario anche disancorare uccida vecchie visioni spesso ideologiche spesso condizionante da interessi oscuri opachi
Noi dobbiamo rendere trasparenti i mercati attraverso l'accentuazione del confronto competitivo
Non bastano le circolari le direttive il lavoro di Cantone per rendere trasparente la Pubblica amministrazione per sconfiggere la corruzione
Serve agire ad ogni livello perché il confronto tra proposte capacità operative possano realizzarsi conseguendo in quel modo anche le condizioni per un avanzamento con sé l'innovazione tecnologica cos'è la valorizzazione delle competenze e del lavoro coste il rispetto della salute sui luoghi di lavoro se non una azione tesa a rafforzare la capacità competitiva delle imprese il Mezzogiorno
Deve decidere noi dobbiamo decidere
Di aprire una stagione di impegno che sia che abbia questo orizzonte perché non bastano letti polizie non basta la magistratura non basta l'ANAC
Serve un impegno determinato della società civile di ciascuno di noi che deve saper apprezzare l'importanza di una testimonianza di civiltà
Perché l'Italia nel suo complesso ma il Mezzogiorno
In modo particolare deve liberare le tante Energia che ancora non riescono a generare un ciclo di valore capace di dare occupazione capace di creare benessere capace di creare quelle condizioni di convergenza con le parti più avanzate e più civili del nostro Paese dell'Europa
Io questo io credo che questo possa rappresentare un impegno a partire da Napoli per fare di questa città la straordinaria capitale non solo del Mezzogiorno ma d Europa quale è stata nel passato liberando le energie oggi compresse
Dalle tante illegalità dalle tante furbizie dalle tante inefficienza c'è grande lavoro per tutti noi dobbiamo saperlo animare e sviluppare
Bene grazie tutti nel frattempo iniziata l'assemblea sulla scuola