Camera: il nuovo testo base della Legge elettorale, il cosiddetto Rosatellum Bis: Intervista ad Andrea Mazziotti Di Celso, Ignazio La Russa, Pino Pisicchio, Emanuele Fiano, Francesco Paolo Sisto, Maurizio Lupi, Daniel Alfreider

Radio radicale sulla legge elettorale si va avanti col rosso a Tel non visse il testo base è stato depositato in prima Commissione in commissione Affari costituzionali nel pomeriggio
Di oggi sono stati dettati anche i tempi dell'esame in commissione Affari costituzionali e quindi il testo dovrebbe arrivare in aula nel mese di ottobre radio radicale era presente al al ai lavori ha seguito i lavori del del Commissione affari costituzionali ricordiamo che la legge elettorale prevede per le liste un in un sistema proporzionale maggioritario misto con una quota maggioritaria che prevede tre duecentotrentuno collegi
Uninominali uno sbarramento del tre per cento per le liste del del proporzionale e il il dieci per cento per le coalizioni nazionali e questa legge elettorale permette le coalizioni
Nazionali e quindi avrebbero questa questa soglia di di d'ingresso delle dieci per cento naturalmente la legge elettorale sono previsti anche lei norme i ti alternanza di pari opportunità tra uomo donna della quota da del sessanta quaranta per cento quote
Stabilite
Per legge e non non c'è un premio di di maggioranza a sostenere il testo base per il momento sono le forze che compongono la maggioranza più la Südtiroler Volkspartei che si è detta d'accordo con il testo base che prevede poi supererebbe i limiti del voto di giugno sulla legge elettorale attraverso i collegi
Uninominali non fanno parte del della dell'almeno che l'accordo di massima sul testo base della legge elettorale almeno per il momento
Fratelli d'Italia mentre la lega sarebbe almeno nelle linee di massima favorevole anche Forza Italia si è detta favorevole ma azione prenderemo ancora del tempo per approfondire il testo o contrari al testo base sono il Movimento cinque Stelle
Articolo uno M. D. P. e sinistra italiana noi adesso riproponiamo le voci dei parlamentari che sono usciti al termine dei lavori che la Commissione affari costituzionali tra l'altro a dare i tempi del del del voto sia in Commissione che in aula sono stati rispettivamente il Presidente della Commissione
Andrea Mazziotti dei Civici innovatori e Maurizio Lupi che ha spiegato quali potrebbero essere
I problemi con la sessione di bilancio sulla legge elettorale nell'ordine ascolterete le voci del presidente della commissione Affari costituzionali Andrea Mazziotti
Di Ignazio
La Russa capogruppo di Fratelli d'Italia in Commissione affari costituzionali e di Pino Pisicchio presidente dei deputati del gruppo misto di Emanuele Fiano relatore della legge elettorale di Francesco Paolo Sisto capogruppo di Forza Italia in Commissione affari costituzionali del capogruppo di alternativa
Popolare Maurizio Lupi e del capo delegazione della Südtiroler Volkspartei danni al al fra iter ascoltiamo queste interviste sul testo base ieri su cui la commissione inizierà la prossima settimana
L'esame delle delle del dette il provvedimento buon ascolto
Ma sono un martedì dobbiamo votare l'approvazione del testo base e mercoledì c'è il termine per gli emendamenti alle diciassette poi settimana prossima ci sarà una capigruppo io segnalerò la presidente Boldrini che l'arrivo in Aula per il ventinove ovviamente
è complicato se non impossibile Point capigruppo dovranno discutere su quando andiamo in Aula perché oggi alcuni gruppi hanno detto potremmo andare il quattro cioè la settimana del quattro chiaramente a seconda di quello che chiederà nei gruppi e della decisione della della presidenza ed è la capigruppo poi noi stabili per stabiliremo il prosieguo dei lavori perché se sarà il quattro sarà un calendario bello serrato diciamo se invece sarà a un termine più ampio che non più tempo alcuni gruppi hanno chiesto più tempo per gli emendamenti discorso è stato fissiamola mercoledì alle diciassette assumendo che ci sia un calendario rapido perché molti gruppi hanno indicato che vogliono rapidità
E credo che ci sia bisogno anche di rapidità perché apparecchio che siamo su questo tema
E poi però lo ha datteri mono e avremo l'ufficio di presidenza dopo la capigruppo per capire come procedere
Otto no perché il contingentamento è uguale cambia il fatto che poi ci sarà la sessione di bilancio eccetera quindi cambia soprattutto il fatto che questo percorso deve comunque andare rapidamente assicurando dei tempi coerenti con diciamo con le garanzie di tutti col tempo di poter leggere scrivere gli emendamenti
C'è anche da dire che tutti i gruppi si sono direi esercitati parecchio su ogni tipo di proposta e di idea in materia elettorale quindi sicuramente c'è da lavorare su un testo nuovo
Non è un testo del tutto nuovo perché in fondo in gran parte rispecchia il testo presentato il cosiddetto primo Locatello ma ovviamente con delle modifiche sono è cambiato il numero dei seggi c'è una coalizione nazionale non coalizioni locali insomma ci sono una serie di modifiche importanti
Però è un testo che sostanzialmente si conosce quindi non credo ci sia bisogno di tantissimo tempo per per fare emendamenti e anche la discussione potrà essere ovviamente dovrà essere approfondita come sempre e come sempre stata nonostante anche i tempi strettissimi ad esempio sul tedesco
Ma non richiede sicuramente settimane e settimane
L'assenza di un premio di maggioranza secondo lei accontentato le forze politiche più piccole che pensavano di di di perdere qualcosa secondo lei
Ma guardi credo che lì dipende se le forze politiche più piccole sono meno disponibile ad andare in coalizione perché è chiaro che è un sistema che favorisce le coalizioni o la formazione di coalizioni
Più che il premio credo che la soglia sia molto rilevante perché la soglia all'abbassamento la soglia al tre per cento
è un dato rilevante poi aggiungo che in un sistema comuni collegi uninominali un premio non si poteva inserire ce l'hanno detto anche numerosi costituzionalisti che diciamo delle due l'una o metti il premio metti i sistemi maggioritari quindi sommarle non era possibile
Ecco il il fatto che ci sia diciamo un premio in una una soglia d'ingresso del tre per cento rende più facile la composizione di una coalizione al psichiche a degli alleati diciamo meno consistenti
Ma io credo che la soglia del tre per cento sia utile e necessaria per tutte le coalizioni perché tutti hanno potenziali
Alleati non particolarmente grandi e quindi credo che diciamo che è una legge che evidentemente diciamo va nella direzione di portare a delle coalizioni soprattutto le forze più piccole che hanno magari il mese più difficoltà a poter ottenere dei risultati in un collegio uninominale
Da sole diciamo lire lì esiste quel tipo di quel tipo di rischio io sono personalmente soddisfatto perché entra la componente maggioritaria che era quello che chiedevo dall'inizio quindi dal mio punto di vista è sicuramente un progresso anche rispetto al tedesco questo entrando nel merito per un attimo
Non c'è un obbligo poi di mantenere le coalizioni anche
Nella in sede di formazione della maggioranza
No ebbe sarebbe anche difficile perché il il vincolo coi si rifletterebbe sul voto in Aula e quindi sul vincoli mandato cioè si entrerebbe in un discorso molto molto complicato e quindi no non esiste quel tipo di vincolo cioè il eccome con le vecchie coalizioni anche diciamo abbia avuto ampie dimostrazione del fatto che non garantivano palla prosecuzione dalla maggioranza
Allora la il testo base fa schifo come dicevate voi no non non nessuno ha detto che il testo base fa schifo
Ci sono tre elementi estremamente positivi in questo testo base e tre elementi è fortemente negativi i tre elementi positivi se volete li ho annotati sono l'introduzione di un concetto di coalizione finalmente ci si può coalizzare ci sono dei collegi uninominali cioè con un candidato che il cittadino può eleggere e poi c'è una soglia unica tra la Camera e il Senato
Però ci sono tre elementi su cui siamo fortemente contrari il primo è che sono tutti parlamentari nominati cioè vengono completamente abolita eletto preferenze che invece erano presenti sia nell'italico sia nell'italico modificato dalla Corte costituzionale l'altro elemento negativo è l'assenza e questo è ancora più grave
Di un premio di governabilità per cui c'è la possibilità di coalizione
Ma la cosa più probabile che alla fine senza un premio di governabilità nessuno abbia il potere di costituire un governo con la volontà dei cittadini e che ci sia bisogno dell'accordo al solito post elettorale tra i partiti in più abbiam detto che secondo noi è importante che i partiti possano indicare ogni partito chi pensa che sia il candidato migliore a governare e per questo occorrerebbero la possibilità di pluri candidature come c'era
In leggi precedenti ma quel noi comprendiamo chi non vuole le preferenze abbiamo oggi già detto nel tavolo del centrodestra
Che è stato tavole interlocutorio una proposta rivoluzionaria cioè di rendere facoltativa lei preferenze c'è un partito che vuole
Bloccare i suoi candidati in ogni collegio pronominale lo faccia c'è un partito che ritiene di non voler scegliere Luís e noi siamo tra questi i propri candidati da far eleggere ma li vuole far scegliere ai cittadini per quello si facciano le preferenze non capiamo perché questo non possa essere possibile cioè non solo se vuole
Non a vedere la possibilità di fare eleggere i propri con le preferenze ma si vuole vietare annoia Fratelli d'Italia alla Melloni di far scegliere ai cittadini i nostri deputati non i loro io dico chi vuole votare Fratelli d'Italia deve poter scegliere sia Fratelli d'Italia sì chi di Fratelli d'Italia mandare in Parlamento
Che non lo vuol fare li mette bloccati noi lo vogliamo fare questa sarà la nostra proposta un po'rivoluzionaria ma possibile d'angolo stiamo iniziando già siamo ai diktat questa è la nostra posizione naturalmente è un passo avanti è un passo avanti ma ho ricordato prima
Che non è detto che il Parlamento faccia leggi sempre migliori di quelle che nascono dalla decisione
Della corte costituzionale perché tutte le leggi incostituzionali che sono state bocciate dalla Corte erano legge del parlamento
Quindi ed un bene che parta questo percorso ma non è detto che l'esito sia migliore del consultarlo
Con la legge li renderebbe troppo dipendenti da Berlusconi in assenza delle preferenze in uno spirito di coalizione nazionale
No no no non è questo non non è questo perché le liste sono singole nella parte proporzionale no poi io sono molto lieto di potere fare l'alleanza sia con la lega che con Berlusconi
E fra l'altro sarà una scelta perché la soglia del tre per cento non ci impone un'alleanza ma diventa una una libera scelta noi vogliamo non assumerci in noi noi vertice di partito alla Melloni io Rampelli e gli altri
Il compito di scegliere Novi i deputati li vorremmo far scegliere ai cittadini poiché il sistema delle preferenze non è buono si capisce perché in Sicilia fra meno di un mese si poté con le preferenze perché a Roma
L'anno scorso abbiamo votato con le preferenze perché alle europee votiamo con le preferenze quando si arriva al Parlamento dove l'influenza dei voti organizzati e minore Lita preferenze non vanno più bene bollo
Come avete interloquito con la lega che questa settimana è assente immagino che nei colloqui di prima di del centrodestra erano presenti
La Lega io l'altra volta sono uscito addirittura dalla un lanificio lo me lo ricordo io ho chiesto proprio per solidarietà con la lega e la lega non ci siamo confrontati come abbiamo fatto anche con Forza Italia su questa bozza
Su questa bozza di di di testo base la lega come noi
A vede elementi di luce elementi di criticità in magari il loro giudizio può essere che prevalgono gli elementi di luce ma questo lo devono dire allora
In fondo non stiamo compiendo un atto di fede accettando l'impianto del mostro relatore che peraltro mi sembra decente ma lo dobbiamo approfondire e l'atto di fede che compiamo ogni volta che saliamo su un un aereo non è compia un atto di fede sperando che il pilota non abbia bevuto non abbia avuto problemi con la moglie o con il suo compagno dipende on o che abbia insomma non ci non sia Luperini depressione e speriamo che ci porti destino senza problemi ecco la da una di Montecitorio la fa la stessa cosa nobile importante no come pilota hanno come il cielo tra diciamo maldestro l'ambito di importante riguarda la possibilità di coalizzare le forze politiche certo questo è un dato significativo c'è anche uno sbarramento nazionale al tre per cento che quindi non appare particolarmente giurato odio dal punto di vista di un vecchio proporzionalista come me abituato a immaginare una legge elettorale col voto di preferenza
Insomma non è il massimo però capisco bene che se vogliamo una legge elettorale dobbiamo accettare l'orientamento prevalente e l'orientamento prevalente non è per il voto di preferenza allora rispondono entrambe come diceva uno che non mi ricordo come si chiamava e l'ottimismo della volontà piuttosto che della ragione
Però me lo ricordo come si chiama
L'ultima cosa che l'assenza di un premio di maggioranza implica poi la politica delle mani libere all'indomani del del voto
Ma guardi questo introduce un tema complesso sono sicuro che l'obiettivo di un sistema che ha elementi di maggioritario sia quello di costruire le condizioni per una maggioranza altrimenti la la parte se pur residuale di maggioritario che ci sta a fare
Poi vedremo ed il tutto dipende dallo stato dell'arte del diciamo dall'orientamento del corpo elettorale diciamola attendista
Si può fare la legge elettorale
Perfetta ma alla fine per fortuna troppe contro l'orientamento del corpo elettorale la gente che vota
E quindi se la gente vota privilegiando la parcellizzazione non c'è legge elettorale che tenga presso parere favorevole le forze politiche che appoggiano il Governo le forze di maggioranza
Ha espresso un parere positivo anche se
Diciamo ha chiesto di poter approfondire il testo Forza Italia sappiamo che la lega nord anche se non partecipa questa stimare lavori parlamentari
Esprimerà un parere favorevole mentre come sapete MoVimento cinque Stelle articolo uno e si rese tremava espresso un parere contrario noi siamo contenti del testo che abbiamo presentato è un testo che va incontro a molte delle critiche che in questi mesi abbiamo ascoltato con attenzione
Rafforza il potere di scelta dei cittadini sugli eletti con duecentotrentuno collegi uninominale alla Camera
Collegi plurinominali dove verranno eletti trecentottantasei deputati collegi che sono molto corti da due a quattro candidature per partito e dunque dove il cittadino vedrà su un'unica scheda elettorale sia il nome del candidato al collegio uninominale sia i nomi dei candidati nei collegi plurinominali
Si rafforza il rapporto tra gli eletti del loro territorio perché parliamo di collegi significativamente piccoli e dunque con un rapporto stretto con la politica si incentivano in questo Paese come da moltissimi richiesto anche da alcuni di coloro che ora sono contrari a questa proposta il testo base le alleanze per conseguire il miglior risultato possibile collegi plurinominali si spinge verso un'alleanza e verso una parte di sistema elettorale che produca un effetto maggioritario il Partito Democratico in questi mesi è stato l'unico attentare fino in fondo prima con una proposta di legge maggioritaria che hanno avuto il consenso necessario poi con una proposta mista poi con la proposta di legge totalmente proporzionale che ha avuto l'incidente che conoscete ora proponiamo un testo base che viene incontro a molte delle richieste avute in questo periodo che a quei preti che vi ho descritto lo facciamo con senso di responsabilità verso il Paese e senso dello Stato perché le leggi le deve fare il Parlamento non è bene andare a votare con leggi scritte dalla Corte costituzionale ci auguriamo che la maggioranza dei rappresentanti politici in Parlamento
Condivida con voi questo senso di responsabilità ma noi ci rivolgiamo sicuramente l'esperienza di governo di questi anni ma abbiamo già detto che noi siamo il principale partito del centrosinistra
è difficile pensare al centrosinistra senza il Partito Democratico
Chi esercita all'appropriazione la politica per il bene del Paese e per portare avanti i principi e i valori in cui il centro sinistra crede non può farlo contro qualcuno o contro qualcosa questa legge elettorale permette a chi invece vuole lavorare per il bene del Paese
Di ragionare sulle vie di unità e non di divisione questo è il commento di chi non fa niente noi abbiamo presentato dei testi di legge funzionanti
Abbiamo oggi raccolte in Commissione sostanzialmente un consenso che nell'aula della Camera e anche del Senato
è maggioritario lavoriamo con l'ottimismo dalla volontà per portare a questo risultato il paese di darsi una legge elettorale
Figlio dell'esperienza delle leggi che prima sono state sanzionate dalla corte o che sono fallite perché pensiamo che questo sia il nostro dovere se qualcuno penserà di creare incidenti se ne prenderà la responsabilità si assumeranno la responsabilità di fronte al Paese una legge di Stabilità allergiche guarda al bene dei cittadini e lo sviluppo del paese i partiti che qui sono rappresentati
Devono avere ovviamente contezza del fatto che ulteriori incidenti come è successo nell'ultima occasione porterebbero ad un fallimento
Dell'intero progetto di legge parlamentare crede che l'equilibrio tra la tra il dieci per cento della soglia coalizione alle con il tre per cento di chi di chi va va da solo in qualche modo faciliti per il Pd che Forza Italia
Che ha diciamo degli alleati a basta che anche hanno dei voti superiori al cinque per cento guardi questa legge non scritta per favorire o per favorire qualcuno è scritta per che nelle condizioni date
Con le prerogative di ogni partito si doveva trovare un equilibrio tra criterio di rappresentatività criterio di governabilità
Sapendo che cosa nei mesi scorsi non sia riuscito a portare avanti questa legge ricerca quell'equilibrio difficile pensiamo di aver raggiunto un punto di mediazione democratico nel rispetto delle istituzioni
Non lo facciamo a favore di qualcuno né a sfavore di qualcun altro lo facciamo per senso di responsabilità noi faremo una campagna elettorale
Per il Paese fare loro intendono farla contro qualcuno ci giocheremo la partita abbiamo detto che finalmente è stato depositato un testo prendiamo prendiamo con favore che si possa tornare a discutere una legge parlamentare
Su un testo
Un testo che esamineremo con attenzione con diciamo spirito costruttivo siamo questo termine è chiaro che i dettagli
Sono fondamentale in una legge elettorale il testo stato denudato oggi lo esamineremo con attenzione ma nella prospettiva di scrivere una legge parlamentare Forza Italia vuole scrivere una legge parlamentare quindi Coppa delle opere questa legge sia scritta
Come detto Presidente Brunetta
è una legge che deve essere tutti un po'scontenti evidente che qualche diciamo così differenza rispetto alla al nostro ideale e culturale cioè però ciò che conta è che vi è una forte un forte impulso proporzionale valuteremo se questo input proporzionale disturbato il quanto dall'impatto dei collegi uninominali vedremo mi sembra che però ci si possa ragionare ci si debba ragionare
Testo base il mio il maggioritario e che percentuale
Testo base essi circa due si parte dai duecentotrentuno collegi ce ne sono stati già votati dall'aula quindi basta fare una differenza bisogna valutare poi l'impatto con riferimento al ai collegi cosiddetti plurinominali quelli uninominali i numeri all'interno dei dei collegi diciamo che un po'di materia da approfondire c'è però ripeto con spirito estremamente fremente costruttivo forse per favore scriva di questa legge c'è beh si differenzia perché c'è una matrice maggioritaria importante ci sono dei dei collegi uninominali soprattutto c'è la prossimità delle coalizioni dal vero la la vera grande novità e che una legge che consente delle quali Cioni nazionali
E quindi partiti si potranno mettere insieme trovando sinergie e questo ovviamente una garanzia anche di pluralismo all'interno del voto questo indubbiamente un grosso passo avanti
Il dire mi fate voi noi diciamo facciamo delle scelte
Diciamo che non si pone il problema della non si pone più il problema della lista unica visto che nei collegi uninominali si può andare conti simboli un solo candidato mi sembra che questo è un dato sicuramente
Positivo la percentuale maggioritario andato su cui non certamente rifletteremo ma molto attentamente e positivamente l'interesse del Paese
Quindi lei quando allude a coalizione nazionale allude a una coalizione turco perché si presenti in tutto il territorio nazionale senza la possibilità di maggioranze di a variabili di coalizioni variabili
Ma questo è scritto in una legge quindi le cose le coalizioni devono essere nazionali quindi devono essere comunicati c'è tutto il mondo meccanismo formarci formali vivamente
Non mi fermo mi sembra che però il dato che noi dobbiamo verificare e l'incidenza del maggioritario sul proporzionale quello il dato più più significativo se qui bisogna fare delle riflessioni più che delle simulazioni delle riflessioni trasformismo
Fu un accusato questa testo base ancora prima di vederlo di trasformismo
Ai danno questa scorrevoli non so che cosa che cosa voglia dire noi non loro esaminiamo da un punto di vista amente tecnico per stabilire ripeto se in linea con con il nostro DNA e se il sacrificio che ci viene chiesto in punto di maggioritario un sacrificio sopportato
Intanto siamo assolutamente soddisfatti che il Parlamento ha deciso di scommettere nell'approvare una legge elettorale che non sia quella della della sentenza la Corte costituzionale ma che sia ovviamente una dimostrazione di assunzione di responsabilità da parte delle camere e lo approvi come non abbiamo chiesto in un tempo rapidissimo è giusto che sia gli elettori che le forze politiche sappiano Inna largo anticipo almeno sei mesi prima delle elezioni con quale legge elettorale si deve andare a votare
E l'ultima come gli han detto opportunità che il Parlamento ha se non si approva questa legge
è evidente che si andrà a votare col consunte l'una e con l'Italie comincia con la la legge approvate dalla dalla corte riteniamo che proprio per questa responsabilità si debba mettere da parte
Le leggi migliori che ognuno di noi voleva e si debba e si dovesse trovare una compromesso per fare una buona legge che avesse due criteri quello della governabilità e quella della rappresentatività
Ci sembra che questo sia un buon punto di partenza un buon testo base prevede i collegi e quindi la possibilità che ogni cittadino sappia chi è il suo rappresentante
E prevede nella quota proporzionale delle liste che non abbiamo chiesto debbano essere molto corte e debbano essere scritte ovviamente sul sulla scheda noi avremmo preferito il la preferenza ma più perché crediamo che il meglio sia nemico del bene dove vogliamo
Approvare vedere se si riesce ad approvare una legge elettorale che la Camera approva che il Senato approva vedremo adesso nel corso della
è una legge che obbligarli
No
Non è una legge che obbliga le coalizioni tra che ai sessantasei sessantatré per cento delle candidature proporzionale
Benissimo ognuno può presentarsi anche nel collegio uninominale con un proprio candidato
Tra l'altro c'è il voto unico quindi uno sceglie il candidato nel proporzionale a agli voto nell'unica scheda del proprio candidato quindi
Il Movimento cinque Stelle non fa la coalizione quindi si candida con orgoglio da sole prenderà laddove vincerà nel collegio il suo candidato e se non dovesse vincere nessun collegio prenderà la quota proporzionale che è quella che noi riteniamo debba essere lo strumento per rappresentare le diverse forze politiche noi stessi
Ci siamo battuti per questo è il fatto che ci sia un sessantasei per cento di zonale ed uno sbarramento considerato che c'è il premio
E cioè che c'è il maggioritario d'altra parte al tre per cento credo che permetta a ogni litigati non essere obbligato alla coalizione ma eventualmente di fare una coalizione solo se si condivide si condividono i programmi e si condivide
Un'unità di intenti se no c'è la strada possibile orgogliosa è già accaduto anche col Mattarellum ci sono esempi di tantissimi esempi di correre da solo sia nel collegio criminale che sia nella lista proporzionale poi la coalizione con chi la farete ci avete già riflettore no noi intanto vogliamo lavorare questa legge elettorale e avere la possibilità di potersi candidare da soli come si è visto che questa legge elettorale lo lo lo lo permette perché intanto credo che l'Italia abbia bisogno di forze politiche chiare diverse alternative e non di pastrocchi
Il fatto anche che in in questo testo base vedremo poi come si sviluppa in tre tant'è vero che non è indicato il leader della coalizione non è indicato un programma comune della coalizione proprio a dimostrazione che è una legge elettorale che unisce due
Sistemi quello della proporzionalità
E quello ovviamente del maggioritario poi ognuno si assume i suoi rischi Senussi ti candidi da solo non puoi vincere ci sono casi in cui uno ha candidato in un collegio una persona conosciutissimi apprezzata che ha vinto come poi decidere di prendere tutti i volti tutti i tuoi e deputati o senatori nel collegio per noi è fondamentale l'omogeneizzazione delle come ci chiedeva la corte delle delle del delle leggi dello sbarramento al tre per cento Camera tre per cento su un atto nazionale nazionale supera una questione invece che ha creato negli anni precedenti
Tutti i problemi legati alla governabilità due sbarramenti di tipo diverso uno regionale l'altro nazionale centrano creato poi una Senato che non avevano maggioranze una camera che aveva l'altra qui mi sembra ci siano degli elementi positivi va ancora migliorato ma si lavoreremo in questa direzione ma infatti per questo io credo ci debba essere l'assunzione di responsabilità da parte di tutti noi abbiamo sempre detto che siamo sempre stati per la preferenza ma nel momento in cui il si decide insieme che quella legge elettorale che ci sono dei criteri chiari di Scelta del parlamentare da parte del TAR del del da parte del cittadino riteniamo che si può rinunciare anche a una a una a a quello in cui da sempre ci siamo battuti in funzione di questo il collegio uninominale e listino corto scritto sulla scheda è un elemento che la Corte non ha mai rifiutato quindi vedremo su questo e quindi non temiamo i voti segreti nel senso che si se il Parlamento decide di bocciare questo avrà cento capi lì nel avrà cento capilista bloccato e quindi sessanta per cento dei deputati o settanta per cento Sarasso alla Camera con l'Italicum sarà solo capisse bloccati perché è evidente
Che questo è quello che accadrà e avrà una legge al Senato dove
Nel mille viva viva la riffa cioè vedremo che cosa succede sceglieremo tra l'instabilità una legge che dava stabilità e credo che ne prenderemo atto non bisogna per paura del Parlamento bisogna aver paura dell'inerzia
E noi non vogliamo l'inerzia senza preferenze voi andrete in coalizione
Senza senza preferenze
Non mettono raccordo preferenze coalizione nel senso che insomma come struttura al vostro partito insomma con le preferenze prendere su una percentuale superiore no la preferenza e l'indicazione è l'elemento che ti dice che tu sei presente sul territorio
Che ai contatto con gli elettori se questo può avvenire attraverso il collegio uninominale vale la stessa cosa cioè se io mi candido in uno dei così come ci sono anche le liste e le liste sono potuto intanto il il parlamentare Maurizio Lupi si candida Milano nel suo collegio elettorale lo degli elettori decideranno se premiare luglio premiare Giovanni che non conoscono o Giuseppe nella proporzionale
Le liste corte dicono che ce ne sono tanti non ce ne son due sono saranno una settantina almeno i collegi plurinominali permetterà di avere come accade in Germania tra l'altro un liste una lista corta scritta sulla scheda in modo che possano scegliere se uno non vorrà votare
Quel partito voterà se va visto quattro quattro con candidati che non mi sembra che il problema sia la trasparenza nei confronti del cittadino che non si prende in giro il cittadino che non sa chi è il suo parlamentare non sa che candidato e poi l'ultimo aumento scopre come scopriva legge tonale che aveva eletto Giovanni che non conosceva
L'ultima domanda da capogruppo ed edili difficoltà di con dirà di raccordo con la sessione di bilancio
No io credo di no se i tempi sono quelli che spero la prossima settimana
Stabilirà la conferenza dei capigruppo credo che era
Dopo il dessert
Si potrà
Ovviamente affrontare la Camera dei deputati la legge elettorale i tempi sono contingentati
E quindi in tre giorni si potrà sapere se la legge approvata oppure non è approvata nel momento in cui ha l'undici dodici ottobre tredici ottobre la Camera dovesse approvare la legge il Senato ha tutto il tempo per per poterlo fare perché la sessione di Bilancio al Senato inizierà normalmente
A fine ottobre ventisei ventisette ventotto ottobre quindi è una discussione di cui si faceva ormai la legge età ne stiamo parlando da anni e quindi mi sembra che i tempi ci possono essere il problema come sempre non sono i tempi ma è la volontà politica e l'assunzione di responsabilità credo che ormai siamo messi di fronte alla alla deadline
O o si
E siamo in grado di fare la legge elettorale oppure prenderemo atto che si va andrà a votare col consulta il lume con l'Italia
Radio radicale onorevole altra iter sulla legge elettorale vorrei voi fate avete dato diciamo non una valutazione favorevole oggi che è stato presentato il testo base che impressione avete
Abbiamo del otto il nostro parere
In sostanza favorevole su su questo nuovo testo
Vediamo un po'come si muoverà questa nuova maggioranza
Spero che
Il Parlamento riesca a farsi una propria legge elettorale riusciamo prende atto anche del nostro compito di di farla come Parlamento e non solo
Andare al voto con una legge tra l'altro corretta dalla dalla corte
Per quanto riguarda il Trentino Alto Adige come la soluzione che si è prospettata quale come è già stato chiarito anche in queste ultime settimane per noi
Era fondamentale rimanere senta coagulato una legge elettorale che dia la garanzia di rappresentanza delle minoranze linguistiche questo stato il
Anche il nostro approccio in questi ultimi giorni per la stesura del testo proposto
Ed è stato accertato tra l'altro abbiamo anche
Siamo tornati a un sistema di di collegi uninominali che per noi chiaramente da la garanzia che su in in quei territori le minoranze possono essere un rappresentate
Bene la ringrazio grazie a Daniel Seiter della Südtiroler Volkspartei