L'Associazione Antigone presenta il pre-rapporto 2017 sulle carceri e le proposte per la riforma del sistema penitenziario

Presente ci sta raggiungendo il capo del dipartimento tra Ministro se pensano almeno ci ha confermato che l'ESA
Veniva e anche Lucia Castellano Direzione generale direttrice generale per la parte relativa sanzione di comunità e minori quindi vertici
Del Ministro della giustizia su questo terreno allora però siamo costretti a partire comunque per le esigenze di questa sala perché alle dodici e trenta dobbiamo comunque interrompere necessariamente i lavori
Io sono Patrizio Gonnella presiedo l'Associazione Antigone dico solamente che
In apertura che presentiamo qui contemporaneamente sia le
Un'analisi nostra dei dati statistici sia le nostre rilevazioni frutto delle nostre visite ci sta cesura conterà quante sono e così via fatte dall'inizio dell'anno
E
Infine le nostre proposte di fronte alla possibilità concreta finalmente di una riforma dell'ordinamento penitenziario che come sapete
E in ieri è in discussione presso il Ministero della giustizia si dovranno fare i decreti legislativi entro preme quindi do ri non ringrazio però l'amministrazione penitenziaria quando sarà presente così mi crede che l'ho fatto
Perché altrimenti è inutile farlo adesso durante lo ricordo
A Michele mirava al
Del coordinatore dell'Osservatorio di Antigone insieme ad Alessio sconcio
Fare un po'il punto sull'attività dell'Osservatorio l'Osservatorio di Antigone vive grazie al lavoro di ottanta volontari che nelle varie regioni tagli ne visitano istituti penitenziari del nostro Paese che sono più di duecento quindi un grande lavoro e se questi numeri riusciamo a raccogliere grazie all'attività di questi
Di queste persone
Che cosa ci dicono i numeri ci dicono che in Italia le carceri rimangono sovraffollate
Abbiamo un tasso di sovraffollamento nazionale pari al centotredici per cento che vuol dire che
Dove dovrebbero starci a al massimo cento persone in realtà insomma il l'affondamento porta ad avere centotredici
Centotredici persone la cosa più preoccupante e quanto i numeri della detenzione in Italia stanno continuando inesorabilmente a salire
A salire a partire da quando da quando dopo le note vicende seguite alla legge Torregiani avevamo avuto un calo perché allora l'Italia era stata condannata per trattamenti inumani degradanti erano seguite alcune riforme quindi c'era stato un calo
Di quegli effetti di quella di quella sentenza pare di non essersi definitivamente esauriti o quasi esauriti
Rispetto a esattamente un anno fa abbiamo due mila novecento persone in più che stanno chiese che sono sono detenute nelle carceri italiane e andare in per arrivare appunto al numero di cinque cinquantasei mila ottocento persone c'è una mi la città italiana oggi è privata privata nella libertà né dei duecento istituti di pena del Paese dato che colpisce come sempre perché come ferma una brutta tradizione italiana una che è quello dell'uso della custodia cautelare cioè di quel di coloro che in carcere si stanno stanno inattesa di una condanna definitiva
Ecco su cento persone trentaquattro in Italia quindi pari al trentaquattro virgola sei per cento sono
Detenuti in custodia cautelare anche qui numeri che crescono invece di abbassarsi come auspicato
Da tutta la normativa internazionale di a tutti gli esperti internazionali in materia l'Italia continua ad essere uno dei paesi dove in Europa nel panorama europeo dove si fa maggior uso di custodia di custodia cautelare
C'è poi l'annoso tema che che abbiamo approfondito che è quello degli stranieri voi sapete che esiste una sovra rappresentazione degli degli degli stranieri in carcere gli stranieri a luglio secondo gli ultimi dati ufficiali sono il trentaquattro per cento
Vito un numero sostanzialmente stabile negli ultimi dieci anni dove addirittura erano dieci anni fa erano un po'di più perché erano il il tre per cento le nazionalità più
La presentate lo vedete in cartella stampa sono i detenuti marocchini che sono pari al diciotto per cento del totale degli stranieri seguiti dai rumeni e dagli albanesi
Ma sugli stranieri ci teniamo a dire che ancora una volta la grande problematica
Legata agli stranieri e che spesso si tratta di persone che faticano ad accedere a tutto il sistema delle misure alternative perché si tratta di persone con
Difese inadeguate o totalmente inesistenti di persone che spesso vengono trattenute in carcere senza che venga spiegata loro senza poter incontrare ad esempio mediatore culturale o qualcuno che che che sia in grado di comunicare con nove spiegare loro quali sono le possibilità date dall'ordinamento anche a fronte di reati
Poco gravi che hanno commesso
Un punto importante su cui credo tornerà Patrizio abbiamo una nuova legge finalmente sul reato di tortura ma su questo lascerei con la parola a Patrizio quello che è interessante dal punto di vista dei numeri che
Abbiamo calcolato che sono seicentosessantasette quindi poco meno di settecento le persone provenienti da quei Paesi che secondi Rappo ti di Amnesty International secondo le notizie io nipoti internazionali da organizzazioni internazionali paesi dove si pratica sistematicamente
Trattamenti inumani e degradanti che abbiamo sistematici casi di tortura mi riferisco quindi alla Siria alla stessa Turchia i siriani in carta nel caso italiani sono ottantacinque i turchi cinquantatré quello che prevede questa legge è approvata da dal Parlamento a poche settimane e che sia vietata l'estradizione in questi Paesi noi ci auguriamo che questa norma venga applicata in maniera rigorosa e che davvero queste persone non possono essere trasferite in Paesi dove rischiano di essere torturate un ultimo dato legato alla al genere le donne rimangono una piccola minoranza inizi Agli abbiamo il sud il quattro per cento delle la popolazione reclusa e donna che è pari a due mila duecento persone
Un dato che rimane su cui continuiamo a anche se è una delle tante problematiche del calcio e ma
Come dire dando danno è particolarmente sentito è quello dei cinquantotto bambini sotto i tre anni che stanno con le loro madri all'interno degli istituti di pena purtroppo
Non sono sufficienti le strutture
Che
Specifiche quindi gli camorra anche ad esempio citiamo l'esperienza della casa di leda a Roma non sono sufficienti a a ospitare tutte le le detenute con figli inferiore ai tre anni e quindi abbiamo situazioni cinquantotto bambini cioè cinquantotto cittadini cinquantotto persone
Sotto i tre anni che sono costrette a rimanere in un istituto di pena perché
La loro madre ha commesso un reato o comunque è in attesa e in attesa nel sconta una pena ma in attesa di giudizio questi sono i i numeri generali poi Alessio tornerà
Probabilmente
Allora io sono Alessio Scandurra assieme a Michele mi navale coordino l'Osservatorio di Antigone sulle condizioni di detenzione e le diciamo volevo illustrare alcuni alcuni numeri alcune elaborazioni
Che vengono fuori dalle nostre visite degli dei primi dei primi sei mesi del due mila e diciassette una novità che abbiamo quest'anno è che
Diciamo i dati che raccogliamo durante le visite ora sono direttamente e immediatamente visualizzabili ed elaborati sul sito dell'associazione dei sul sito all'osservatorio
Di Antigone c'è una pagina che si chiama statistiche li potete vedere diciamo mano a mano che i dati vengono caricati potete c'è una visualizzazione una elaborazione di questi dati
Attualmente siamo abbiamo fatto oltre oltre cinquanta visite ad oggi se non ricordo male siamo a cinquantatré quindi in cinquantatré istituti italiani siamo stati
E
Sparsi ovviamente in in in tutto il Paese
Quello che è una prima cosa che che che si registra visitando gli istituti è un tema che abbiamo già toccato altre volte che è quello in qualche modo
Nella affidabilità relativa di quell'indicatore importante che il tasso di sovraffollamento si dice il tasso di sovraffollamento in Italia in questo momento il centotredici
Virgola due per cento ma il tasso di sovraffollamento è semplicemente risultato di un'operazione matematica tra i presenti e la capienza regolamentare il problema che girando gli istituti si vede
Che la capienza regolamentare dell'istituto non risponde non corrisponde necessariamente la capienza di fatto ci sono Sezioni chiuse sezioni manutenzione anche danni
Che non a Bassano per questo la capienza regolamentare di quell'istituto e quindi in qualche modo purtroppo il tasso di sovraffollamento è un tasso
Sottostimato nella realtà
Le persone sono più strette di come questo numero lascerebbe lascerebbe intuire
Il tasso di sovraffollamento appunto il questo centotredici per cento è però una media nazionale tra gli istituti che abbiamo visitato ovviamente ci sono anche i picchi di questa media
In situazioni come Como come Busto Arsizio purtroppo la Lombardia in questo momento ma come anche in passato è uno delle Regioni che soffre il più alto tasso di sovraffollamento
Perché purtroppo si comincia dalle grandi carceri metropolitane del centro nord a sentire questo ondata di crescita della popolazione detenuta che poi piano piano
Interesserà tutto il Paese temiamo
A Como ci sono c'è un tasso di sovraffollamento del centottantasei per cento centottantasei detenuti dove ce ne dovrebbero stare cento per dare un'indicazione
Questo significa che cominciamo a registrare nelle nostre visite in diversi istituti una situazione non più conforme al limite dei tre metri quadri pro-capite per detenuto che fu un po'la soglia
Che ha determinato la condanna della Corte Tropea dei diritti dell'uomo
In diversi istituti non ci sono i tre metri quadri calpestabili per detenuto come da diciamo interpretazione di questa indicazione di tre metri quadri
Della della giurisprudenza italiana in molti istituti
In molti istituti non ci sono i tre metri quadri calpestabili in qualche istituto abbiamo registrato meno di tre metri quadri diciamo anche al lordo
Del del mobilio quindi chiaramente diciamogli numeri crescono e la situazione di sofferenza delle delle strutture delle spazi e quindi delle persone
Ristrette o in questo caso molto ristrette
Aumenta
Qualche qualche dato qualche dato aggiuntivo nel sessantanove per cento degli istituti dove siamo stati non c'è la doccia in cella come sarebbe previsto dal DPR del due mila
E in un solo istituto da noi visitato sono sì per atti i giovani adulti dagli adulti anche questa è una norma di legge
Che prevede la separazione di dagli ATO diciamo di giovani fino a venticinque anni da presso la popolazione detenuta che non viene rispettata in praticamente nessun istituto italiano
C'è una il la distribuzione di personale molto diseguale si lamenta la carenza di personale di Polizia spesso
Noi registriamo una
In presenza di persone di polizia molto alta rispetto alla media degli altri loro Paesi europei non abbiamo tanto personale di polizia ma abbiamo anche enormi disparità la media nazionale di uno virgola sette detenuti per ogni agente
A Pavia ce ne sono due virgola nove detenuti per la gente a Salerno due virgola sei
Ad Arezzo c'è mezzo detenuto per la gente in questo momento ci sono due detenuti Veron due due agenti per ogni detenuto quindi diciamo un tasso di con una chiara
Disparità drammatica più o meno ovunque la situazione degli educatori a Busto Arsizio ci sono duecento detenuti circa per ogni educatore quindi è chiaro
Che
Come dire diventa una detenzione fatta solo di contenzione e non di accompagnamento verso l'esterno è carente anche il personale
Dirigenziale di molti in nel trentadue per cento degli istituti le il direttore e direttore anche di qualche altra struttura quindi non è dedicato esclusivamente
A quell'istituto
E i vicedirettori stanno sparendo il carcere una struttura anche da un punto di vista amministrativo una struttura molto complessa
In cui il dirigente responsabile deve pigliare molte decisioni assumersi molte responsabilità sciogliere molti nodi complicati
Mancano i vicedirettori che sarebbero importanti per la diciamo la buona gestione degli istituti un ultimo dato che volevo riportare quello relativo alle attività che in carcere si svolgono
Nel negli istituti hanno visitati lavorava circa il trenta per cento dei detenuti
Ma in un quarto degli istituti che abbiamo visitato nessuno lavorava per datori di lavoro esterni cioè si lavora solo per l'amministrazione penitenziaria non c'è neanche un detenuto
Che lavora per dato per datori di lavoro esterni è un altro dato allarmante che abbiamo registrato è che né il quarantatré per cento degli istituti dove siamo stati non era in corso nessuna attività di formazione professionale
Questo ovviamente è un grande tema perché la la come dire il Prix percorsi reinserimento le la possibilità una volta fuori dal carcere trovare un lavoro passa anche dalla ovviamente dal proprio livello di di occupabilità
Che vuol dire contrasto alle recidiva che vuol dire sicurezza dei cittadini quindi diciamo il la formazione professionale dovrebbe essere un ingrediente fondamentale
Mi fermo qui passo la parola restituisco la parola Patrizia
Grazie prima di dare la parola Susana Marietti che invece introdurrà quelle che sono le proposte per un nuovo ordinamento penitenziario anche guardando alla storicità del momento
Faccio alcuni ringraziamenti poi daremo la parola so alla
Dopo sono eletti per fare un breve intervento io daremo la parola capo del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria che ci ha qui raggiunto il Consigliere
Consolo Santi Consolo c'è anche che ringraziamo molto ringrazio molto per un duplice motivo
Uno per essere qui presente e che comunque un segno di attenzione a chi svolge un ruolo anche a volte critico anzi spesso critico
Nei confronti del modello il sistema a volte non critico personalmente critico nei confronti degli operatori ma insomma di quello che viene prodotto da un sistema così anche a volte numericamente significativo
E lo ringraziamo sia per questo ma ringraziamo lui personalmente anche l'intera amministrazione penitenziaria al Dipartimento perché ci consente di fare queste bis i tetti è vero che ci sono delle norme che insomma l'oppio mette lo prevedono ma non è tutto ciò che è possibile voi consentito
Se abbiamo tanti ambiti in cui le cose sono possibili ma non sono consentite non lo facciamo da diciannove anni questa attività di osservazione
Quindi e sappiamo anche essendo in tante reti europee che non è che dappertutto questa attività che consentita quindi io penso che questo
Lo dico non perché lo facciamo noi
Non dico perché lo facciamo noi che la società civile entri in carcere non per
Per un'attività di assistenza ma per l'attività di monitoraggio
E una
Nostra specificità
Io spero che sia anche un vanto per l'istituzione quindi il fatto di essere case più possibile casa di vetro e anche un segnale di non aver paura di essere visitati quindi è già un elemento come posso dire di valutazione
E quindi questo è il doppio ringraziamento ringrazio anche la dottoressa Lucia Castellano che qui presente dirigente generale presso
La
Il dipartimento di recente istituzione fare le sanzioni di comunità e la giustizia minorile è un dipartimento che noi riteniamo strategico e funzioni che noi riteniamo strategiche per Erode
Per Erode re parte per erogare lo spazio carcerario per investire nel energie nella pluralità delle pene in una diversa idea di pena una pena che
Se non si va fuori se non c'è un rapporto interne sterzo non potrà mai funzionare
Come pena
Come pena in funzione riabilitativa e quindi la ringraziamo può conosciamo la sua storia ci conosciamo da tanti anni qui siamo molto felici che abbia con incarico
Poi
Un altro paio di ringraziamenti al fugace parola l'onorevole Farina che è passato in fitto i parlamentari presenti e all'onorevole Mattiello del Partito democratico l'onorevole Farina del gruppo di
Sinistra italiana
I ringrazio anche
I alcuni funzionari che sono qui presenti
Della del Garante nazionale delle persone private della libertà personale il Garante Mauro Palma non è qui presente sorte in ospedale anzi oggi esce quindi formuliamo gli auguri e Bruno Mellano che il Garante del Piemonte
Che do la parola a Susanna Marietti per illustrare le nostre proposte
Sì grazie Patrizia
Come sapete nello scorso giugno il Parlamento ha votato in via definitiva una legge che una leggenda dei contenuti molto ampi che agisce sulla giustizia penale tanto sostanziale quanto procedurale e che al comma ottantacinque elenca una serie di criteri con i quali delegare il Governo
A riformare l'ordinamento penitenziario che
Ormai risalente a più di quarant'anni quando il carcere e la società avevano volti differenti da oggi
Sono belle che sufficientemente ampie da auspicare in una riscrittura generale dell'intero ordinamento e non in piccoli aggiustamenti
Antigone a interloquito già in passato col percorso allora parlamentare e siamo contenti di aver contribuito in sei dire alcuni nuovi criteri di delega punti che ritenevamo molto importanti ridevamo ritenevamo mancanti nella prima scrittura
Del legislatore
In questa fase con queste nostre venti proposte
Vogliamo interloquire invece con il legislatore delegato che sta cominciando a lavorare appunto sui decreti legislativi che riempiranno di contenuto questa delicata
Sono venti proposte che non coincidono con venti norme se sono molte di più ogni proposta chi è ha spesso insomma un articolato ampio
Sono però venti punti che noi riteniamo
Imprescindibili che non possono mancare non abbiamo l'ambizione alla completezza non troverete nel documento che credo già sia scaricabile interamente dal sito
Non troverete un intero ordinamento penitenziario ma troverete appunto una base di norme che noi riteniamo che debba costituire il cuore
Questa elaborazione normativa è prestata vari contenitori alcune norme le abbiamo scritte ex novo dopo l'approvazione della delega
Altri sono riprese da una riflessione più che ventennale di Antigone che
Spesso poi sia tradotte nella Borato normativo
Penso per esempio c'è una norma sulle liste di attesa penitenziaria che era la stessa che proponemmo quando lanciamo la nostra campagna su tre leggi di iniziativa popolare un era sul carcere
Abbiamo un altro contenitore è stato il lavoro della Commissione ministeriale istituita dopo la sentenza Torregiani nel due mila tredici è presieduta da Mauro Palma a cui abbiamo voluto dare il rango normativo
Quella erano proposte non di tipo amministrativo un altro contenitore all'elaborazione dell'ordinamento penitenziario dei primi anni Duemila di Alessandro Margareta che fu portata in Parlamento dall'onorevole Boato
E poi c'è la normativa internazionale abbiamo delle splendide regole penitenziarie europee delle splendide Mandela Ruzza a livello delle Nazioni Unite le norme ci sono già
Ringrazio voi anche singoli contributi di singoli studiosi che hanno approfondito alcuni temi
Allora dico le norme ci sono già nel senso che
Come sapete nei giorni scorsi il ministro ha annunciato la costituzione di tre Commissioni
Il Parlamento ministeriali che lavoreranno a questo una sulle misure di sicurezza una sull'ordinamento penitenziario minorile uno sull'ordinamento
Generale
Se c'è una contrapposizione fra sbrigarsi o fare le cose per bene forse la possiamo eliminare questa contrapposizione forse si riesce a fare in fretta e a fare bene perché tante cose sono già state scritte possiamo
Lavorare su queste noi speriamo
Di contribuire con queste nostre proposte
A ciò sappiamo che dentro l'amministrazione penitenziaria ci sono delle straordinarie competenze che spesso sono in sintonia con noi e speriamo che ci aiuterete in quei che e speriamo anche che queste Commissioni ascolteranno la voce dell'amministrazione penitenziaria
Vado molto rapidamente lungo queste nostre denti proposte che trovate in maniera completa sul sito ma anche precedute dal venti piccoli sunti quindi qui non abbiamo tanto tempo e quindi non entrerò
Nei dettagli dico che sono solo tre i punti di idee lega anche per esplicita scelta abbiamo deciso di non affrontare
Il primo è il punto a quello che prevede semplificazione una semplificazione delle procedure di sorveglianza
è un punto che rischia di essere vischioso si rischia che nel nome dell'efficienza si vadano a ridurre le garanzie nella sorveglianza l'abbiamo preferito non metterci mano
Un altro punto è quello contrassegnato con la lettera f che prevede un'attività di giustizia riparativa all'interno dell'esecuzione della pena anche qua abbiamo deciso di non pronunciarci
Perché diciamo la lo lo sguardo che Antigone ha sempre avuto verso la giustizia riparativa
Uno sguardo che vuole essere più ampio di questo che la vuole vedere la giustizia riparativa e la possibile mediazione al proprio interno
La vuole vedere come qualcosa che riesce a sottrarsi al processo a sottrarsi anche al penale a essere alternativa anche al penale
Costringerla rientra all'interno esclusivamente di un percorso di esecuzione pena
Dove inevitabilmente per quanto noi possiamo scrivere che
L'esito della giustizia riparativa non debba mai essere preso in considerazione per la concessione di eventuali benefici penitenziario che per quanto lo possiamo scrivere a livello informale sarà sempre molto difficile che questo non accada
Anche qui l'abbiamo trovato un punto di delega vischioso che abbiamo deciso di non affrontare
E il terzo è quello sulla riserva di codice un nobilissimo principio introdotto da
Luigi ferraioli che insomma la persona che entra ci ha insegnato cosa il garantismo in Italia quindi
Anche qui è per eccesso di valorizzazione che abbiamo scelto di non affrontarlo perché il principio della riserva di codice che prevede che tutto il penale sia solo dentro il Codice penale
Sottrarrebbe la nostra giustizia penale a quella rincorrere sterile l'attualità sempre in vista della
De de della prossima elezione
è qualcosa che noi crediamo debba avere un'efficacia vincolante che può avere solamente quando è di rango costituzionale metterlo all'interno di un ordinamento penitenziario non sapremmo neanche bene come aggirarla questa delega
Le nostre venti proposte quello che abbiamo fatto è tentare di guardare ad un modello di esecuzione di pena
Fonti tutto fondato sulla dignità della della persona della persona detenuta tanto quanto della persona libera alle dignità come fondamento di tutti i diritti
C'è un esplicito punto Divella e che alla lettera r che cita la dignità e siamo contenti di essere stati noi a proporlo e poi averlo visto realizzato in Parlamento
La dignità
Come fondamento dei diritti e quindi un modello di esecuzione di pena che non guarda a larghe intese la rieducazione alla reintegrazione sociale come quelle professo paternalistico per cui se io vedo da parte del detenuto una adesione al modello dell'Autorità e così poi
Giudicato dall'Autorità stessa
No no allora
Li concia di benefici e piano piano lo rimetto nella società ma la reintegrazione sociale attraverso la fruizione e la garanzia dei diritti di tutti
Ed
Il primo punto del del perché la prima delle nostre proposte che vede poi a cascata c'ha una ripercussione su tutto il resto o perché appunto il lavoro non è più un elemento del trattamento ma è un diritto l'istruzione la religione non è un elemento del trattamento ma è un diritto
Il primo punto è quello dignità e diritti delle persone detenute
Al secondo punto troviamo lo staff penitenziario lo sta penitenziario chi lavora in carcere svolge un ruolo importantissimo per la sua uscita se un ruolo sensibile
E merita la giusta valorizzazione gratificazione da tutti i punti di vista
Deve essere formato deve essere formato con costanza anche sulla normativa internazionale a tutela dei diritti umani e deve essere anche identificabile
Terzo punto limiti all'isolamento penitenziario al sistema disciplinare il nome della dignità umana da un po'di tempo antico ne sta portando avanti una campagna per vietare
L'isola la punizione dell'isolamento nei confronti dei minori e dei giovani adulti una pratica deleteria e stravolgente la persona
Qui noi diciamo che per tutti l'isolamento deve essere una misura eccezionale portiamo il tempo massimo di permanenza in isolamento da quindici giorni a sette e lo facciamo non solo per l'isolamento disciplinare ma anche per quello giudiziario
Si facessero in fretta le indagini ma non è possibile che non ci sia un tetto massimo di isolamento giudiziario
Quarto punto le liste di attesa nessuno entri in carcere se non c'è lo spazio vitale per l'Hui si aspetterà a eseguire la pena come già accade in altri Paesi quinto punto la detenzione ordinaria deve essere quella regime appena troppo
Abroghiamo l'articolo quattordici bis sul regime di sorveglianza particolare
Qualsiasi assegnazione a regime particolare a regimi particolari non può mai incidere negativamente sulla titolarità dei diritti
E comunque la detenzione ordinaria è quella che vede la chiusura delle Camere di pernottamento esclusivamente durante la notte
Sei codice etico di condotta per le forze di polizia
Noi chiediamo che diventi vincolante nel nostro ordinamento ha recepito come vincolante il nostro ordinamento la risoluzione del settantanove delle Nazioni Unite che prevede appunto un codice di condotta
Per le persone appartenenti alle forze dell'ordine una sorta di giuramento in quello che il giuramento di Ippocrate per i medici
E questo aumenterebbe molto il rapporto fiduciario fra il cittadino
E le forze dell'ordine il punto sette i diritti dei detenuti a leggi Bitti ai non ci deve essere mai nessuna discriminazione in base all'orientamento sessuale all'identità di genere e va evitato
Quello che a volte abbiamo trovato la ghettizzazione ma delle persone LGBT ai
Allo stesso tempo vanno assicurate attività specifiche per loro
Benefici e misure alternative la prima via della risocializzazione quindi abbiamo allargato forse anche oltre la delega
Quanto presupponeva la tele capiamo allargato i presupposti di accesso alle misure alternative abbiamo aumentato la liberazione anticipata da quarantacinque giorni a sessanta
E soprattutto abbiamo introdotto una nuova misura alternativa anche a quella della
Detenzione solamente nei fine settimana
L'abbiamo trovata non è una nostra invenzione l'abbiamo trovata in altri ordinamenti ed è qualcosa che ha una grandissima efficacia perché permette alla persona di per esempio di non perdere il lavoro sia un lavoro
La dopodiché la punizione rimane perché tutto il tempo libero passarla in carcere non fa piacere a nessuno però eviteremmo quel procedimento per cui
Prendiamo la persona una la deve addirittura dice siamo labili socializziamo e poi dobbiamo fare tutta la fatica per risorsa Alitalia e quindi poi la recidiva eccetera no
Invece in questione
Diciamo speriamo molto nell'introduzione di questa novità
Punto dieci l'istruzione è un diritto fondamentale un rafforzamento estremo dell'istruzione come via principale per l'emancipazione anche da un contesto di vita criminale
Punto undici il lavoro è un diritto che da qui abbiamo davvero questo punto lo dobbiamo tutto quanto all'elaborazione di Alessandro Malgara
Che nel suo ordinamento penitenziario aveva reso veramente il lavoro assolutamente uguale a quello delle persone libere con tutti i diritti che questo comporta mai obbligatorio come oggi scritto invece nell'ordinamento penitenziario per le persone condannate
Il lavoro deve essere sempre
Libere retribuito in modo dignitoso mai lavoro forzato
Una ma l'undici il volontariato è una risorsa fondamentale sapete che c'è un punto di delega specifico sul volontariato noi abbiamo rafforzato
Il volontariato senza mai istituzionalizzare lo sia nell'esecuzione penale intramuraria che esterna e qui abbiamo anche istituito una Conferenza annuale sulla pena
Sul modello di quella che si fa per le tossicodipendenze alla quale devono prendere parte anche i volontari abbiamo anche istituito una Commissione di monitoraggio per monitorare l'esito di questa riforma
Punto numero due sesso e relazioni umane punto numero dodici
Intanto chiamiamo le cose con il loro nome perché parlare di affettività mi sembra come quando parliamo di spesi innesco piene quindi stiamo parlando di sesso e di relazioni umane anche
Permettiamo visite private in queste nostre proposte con tutti coloro che sono ammesse colloqui quindi non con la moglie o con il marito che deve certificare l'atto di matrimonio ma con tutti coloro che sono ammesse i colloqui permessi premio extra
E una liberalizzazione totale delle telefonate l'abbia anche questo l'abbiamo trovato con grande semplicità in altri istituti che a volte è capitato in giro per l'Europa nei Balcani ci invitano a visitare carceri sia il telefono in Sezione uno va a Licola scade telefona quando vuole
E anche ovviamente l'uso di Sky tra questo nel due mila diciassette mi sembra
Sì velocissima
Beh penso che poter del
Potete vedere gli altri punti da soli comunque il punto numero tredici sulla salute la patologia psichiatrica va assolutamente equiparata alla patologia fisica per quanto riguarda tutte le conseguenze normative le quali le quattordici via il medico dal consiglio di disciplina su questo c'è un punto di Dida lega specifico né ci sostituiamo un altro educatore
E le il medico deve essere una persona di fiducia del non è possibile che sia colui che poi dopo contribuisce a darti la sanzione disciplinare
I diritti dei detenuti stranieri norme specifiche per i detenuti stranieri norme specifiche per i minorenni su questo non mi soffermo lo sapete meglio di me e il punto dove la delega più articolata
E lì davvero si può finalmente a quarantadue anni da quando il legislatore aveva previsto che si sarebbe dovuto fare scrivere un ordinamento penitenziario specifico per i minorenni
I diritti i bisogni e delle donne detenute anche qua un norme specifiche per un'attenzione di genere specifica e per togliere quei alletti che finora hanno impedito quello che diceva Michele ai bambini di uscire dal carcere ci sono paletti normativi nella legge Finocchiaro Panella legge Buemi
Che hanno fatto sì che queste leggi poi funzionassero così è così
Trenta secondi va be'negli ultimi due punti di ed è legata togliamo le pene accessorie del coi ll nel di al la possibilità di non votare non può mai essere una pena accessoria e riabilitazione appena finita la pena espiata
Abolizione della colonia agricola della casa di lavoro e diritti religiosi
Insomma
Lo potete capelli capire facilmente nazionali
No scusate la fetta iniziò in vita perché le dodici e mezza dobbiamo lasciare la la stura sana quindi inviterei qui il Consigliere Santi Consolo e nel frattempo io dico poche parole mentre il consigliere Consolo si avvicina qui
Su ringraziamo la rapidità con cui siete intervenuti poi non so se ci sono anche altri interventi per cui
Ci dobbiamo tenere tutti
I pensavo di chiudere per le dodici al venti venticinque per capire se ci sono poi domande nei cinque minuti finali
Parto dagli ultimi due punti per dire pochissime cose in aggiunta allora il quadro attuale immagino che a supporto dei giornalisti interessi la prospettiva la prospettiva che cosa andiamo a rischiare
Cosa andiamo rischia lo abbiamo detto in apertura però vorrei dire con maggiore enfasi
Ossia
Si numeri voi sono importanti gli spazi gli spazi sono importanti ma vorrei capire vorrei spiegare che questo è per noi
Un elemento di preoccupazione non solo e non tanto perché il singolo detenuto ciò due metri e nove non tre mentre uno perché può essere che qual detenuto che ha due mentre il nove
Stia da Dio in quei due metri e nove Chai migliore operatore vede tedesco occupata la migliore struttura l'altrettanto e così via fa dodici ore da e così via il punto è che noi usiamo tutto questo lo dico
Per allertare rispetto a quello che può accadere domani
Perché è facilmente col dibattito politico culturale di cui l'amministrazione penitenziaria e quella dei minori e
Su subisce
Perché non la genera ma la subisce
Noi rischiamo di tornare ad una situazione che sia in tre anni quattro ancorché
Tre-quattro anni alla situazione che ha prodotto la sentenza di condanna
Da parte della Corte Europea è vero che anche altri Paesi sono stati condannati analogamente però sulla Bulgaria e l'Ungheria e
Quindi siccome abbiamo visto anche come Ungheria non la Bulgaria ma Slovacchia Polonia stanno reagendo nei confronti dell'immigrazione io spero che l'Italia si ponga su questo terreno su un altro fronte culturale
Il fronte culturale per cui anche nei momenti di crisi
Anche eventi di crisi economica anche dei momenti di crisi culturale si tenga conto
Le
I paletti si tengono fermi e
Quelli su migrazioni ingiustizie carceri sono come posso dire il fondamento dalla democrazia porta che si richiama toccare queste cose adesso noi sappiamo che poi tutto il resto è facile
Perché questo è il terreno su cui si
Costruisce ecco due-tre cose rapidissime
Proprio in
Chiusura delle proposta che tu purtroppo è dovuto dire molto rapidamente alcune sono anche l'interesse giornalistico vivamente
Quando per esempio
Noi affrontiamo il tema
Dei parto dall'ultimo dei diritti religiosi lo affrontiamo non solo per dare una norma di principio
Quello per cui
Fermo restando tutto ciò che previsto già e che non viene toccato e che non deve essere toccato sui diritti
Religiosi delle persone di fede cattolica perché quelli sono diritti
Legittimamente presenti e tutto il resto che deve
Acquistare dignità ma perché lo diciamo
Perché l'amministrazione penitenziaria d'esempio ma siccome anche sui minori su un terreno di questa cosa perché nelle visite siamo andati in visita a Quartucciu per esempio pessimo carcere minorile che spero
Pensato per essere un carcere per i terroristi negli anni ottanta e adesso è il carcere vestali migliori sardi e tutti quelli
E tutti quelli che si comportano male nel continente
Pensate che bel posto e il quarto arciere Quartucciu di minorile in Italia
Proust
Tutt'
Tre quarti debito tre quarti no due terzi di carcere mezzo rotto vetri rotti tutto messo male un terzo di carcere usato per questi ragazzi che secondo me le prospettive
Fra questi ragazzi c'è chi ha il Corano
Sul comodino e quindici al Corano sul comodino
E non sapeva uno di questi ragazzi agli l'occhio di chi non cattiva nulla di quello che gli era accaduto ed arriva l'accusa di essere un trafficante internazionale di essere umani perché di esso quelli che mettono lì Ivan il timone
Gli dicono sei tu
Ecco lo sta in galera adesso stanno fino a un mese fa altari da Cagliari in un carcere minorile ecco allora
Perché parliamo di diritti religiosi e
I diritti degli stranieri partiamo da queste opere perché e oggi
Ci serve partire da lì anche per dare un segnale culturale di fronte a un dibattito invece che va in un'altra direzione in un'altra direzione sui diritti degli stranieri allora io do un dato poi do la parola consigliere Consolo
Sugli stranieri
No dico però non l'avevo detto cioè non è che noi facciamo norme solo di principi e norme che servono per esempio per contrastare la radicalizzazione
Che è un terreno oggi che interessa tutte opere che saremmo degli incoscienti se non
Non ci prendessimo le nostre responsabilità sul fatto che non è che nel
Nel viviamo sul pianeta ma siamo l'associazione di via Spareda ma dove esiste la radio rischia di radicalizzazione esiste
Il punto è come
Prevenirlo e come dei radicali Zani
E quindi noi diciamo che per prevenire ed Eric dei calzari ci deve essere il riconoscimento pieno fare uno sforzo immane per assicurare i diritti religiosi negli spazi della cultura nei luoghi col personale giusto e così via
E sugli stranieri do un deciso un dato
Al di là di piccoli scostamenti in crescita dell'ultimo anno ma veramente piccoli che son tendenziale basta una vasta una retata di cento persone
Rispetto al pretore Gianni cioè al due mila dodici Fabio oggi abbiamo rispetto al due mila tredici tre punti percentuali in meno di stranieri nelle carceri italiane
Ora io spero che di questo tutti quelli che lanciano allarmi sul fatto che queste ondate di criminalità straniera fra prodotte dal dai barconi dalle cento mila persone arrivate i primi sette mesi
Però ora fortunatamente quindi può essere lo posso sia versiamo smentiti non hanno prodotto crescita della presenza degli stranieri in carcere per cui dicono i margini
Ma tendenzialmente non compiono quei reati che dovrebbero porta all'incarico e non solo questi il pericolo per la sicurezza
Nel dare la parola al Consigliere
Consolo dico solo la norma che non abbiamo potuto inserire una norma lo dico a te Susanna faceva giustamente riferimento Sala mariti ha il personale io penso che però
Tutto questo ordinamento penitenziario
E tutte le riforme se non si assumono direttori di carcere giovani che escono dall'università motivati che sostituiscono una generazioni di cui in parte in parte in auto
Noi rischiamo che l'ordinamento penitenziario e
A
Rischia di essere un buono strumento di
Nel colosso deve dire il buon lavoro per gli accademici
E quindi siccome non è solo accademia
Ce ne siamo interessati ma praticità e anche questo non dipende da morti pende dalla Po per cui
Spero che
Sì faccio un concorso per
Duecento cento duecento direttore ovviamente non ho parlato degli educatori valutano lo dava sicuramente per scontato do la parola al Consigliere Santi Consolo
Giù voglio essere presente proprio per manifestare la mia gratitudine ad Antigone
Segnatamente a tutti voi che ha detto sicché si è
Civiche siete intervenuti Patrizio Gonnella Alessio Scandurra Susanna Marietti Michele mirava alla
Che tanto giovane in quanto brave e puntuale
Non vi ho potuti ascoltare tutti ma
Da ultimo
Patrizio Gonnella ha confermato la sua intelligenza e lungimiranza con le analisi soprattutto iniziali che ha fatto
Vedete
è importantissimo che ci sia trasparenza e che ci sia controllabilità nell'ambito dell'amministrazione penitenziaria
E deve essere vissuta dagli operatori da tutti gli operatori come uno stimolo a correggere e a migliorare
Non può essere vissuta come una qualche cosa di colpo come un'intrusione estranea che quasi si contrappone all'Amministrazione
E quello che purtroppo alcuni non hanno percepito
E che si migliora o confronto
Il confronto porta rivedere criticamente le nostre posizioni
Anche sulle cose che altri dicono e che possiamo non condividere
Però fortunatamente io con Patrizio
Ho una cosa che
Condivido pienamente
L'analisi stucchevole del metro quadro in più o del metro quadro in me
è importante in prospettiva
Perché se le presenze saranno talmente elevate da creare reali crisi
Noi ricaviamo nel bar
Però alcuni dati in per arricchire quello che voi avete detto
Perché in non solo se il nostro applicativo spazi detentivi non soltanto consente un controllo quotidiano sull'operato io non voglio recedere dal fatto che chi lo viola
Deve essere sanzionato soprattutto chi lo viola sistematicamente
Perché ci sono gli spazi per potere compensare le allocazione
E lo testimoniano
I posti detentivi non utilizzati
Io oggi farò un incontro a Roma lo farò a tappeto per tutte le Regioni col provveditore dalla Campania per tutti gli istituti e alla Campania
Era in occasioni di mie visite che purtroppo non possono essere troppo frequenti per tutto quello che abbiamo controllato al cento
Ma in occasione di Mieli site in istituti io ho scoperto numerosi posti che nel giro di mezza giornata possono essere compiutamente utilizzate
Otto razionalmente meglio disimpegnato
Ma a conforto di tutto questo perché sembrerebbe cioè il vostro dato il corretto seicento e rotti posti dal
Dal
L'inizio del due mila e quindici ad oggi
Però io vi voglio fornire questa cartellina e poi la verifica
In effetti noi dal primo gennaio due mila e quindici abbiamo recuperato come posti detentivi mille cinquecentosettantasei
Ma l'incremento effettivo è stato quello che dite voi
Per una circostanza alcuni istituti sono stati chiusi equamente l'elenco di quelli che sono stati chiusi
Moltissime erano assolutamente inadeguati e mantenerle aperti giustamente ma hanno detto ma arrivi al Comitato per la prevenzione della tortura cosa succede
Quattrocento settantotto posti hanno avuto diversa destinazione d'uso
Ed è diversa destinazione d'uso destinata alle attività trattamentali quindi a un miglioramento delle condizioni del tempo
Ci sono gli spazi per potere far fronte a questo momento come no ci sono
Su questo ci dobbiamo confrontare
E ci sono potendo conciliare benessere detentivo e sicurezza
Gli allarmismi
Soprattutto quelli disinformati
E approssimativi
Fanno male fanno amava all'immagine del nostro paese fanno male alla nostra Amministrazione
Fanno male all'entusiasmo non soltanto di chi opera nell'amministrazione con senso del dovere ma anche alle migliaia di volontari che sono disponibili ad aiutare i detenuti
E allora quali sono questi spazi
Controllo essere pressanti con le imprese che vergognosamente falliscono anziché definire i padiglioni gli istituti che devono essere ultimati
Controllo su tutto pesa e voglio un controllo anche
Anticorruzione su quello che accade
In questo settore
A Milano una nota recente ho scritto al Namio Capo di Gabinetto ci dice dopo che io sono andato per due volte ho fatto a verbale
Ci dice che
Il padiglione da quattrocento posti ad opera subirà do parere subito un ingiustificato ritardo subirà un ulteriore ritardo di sedici mesi
In un'area che è sovrana sovraffollate
E ancora in mezzi per l'automazione
In questo hanno ragione i sindacati
La custodia aperta che non è
Lo dico pure i parlamentari che a volte fanno delle interrogazioni
Che non sono nemmeno terminologica mentre corrette celle aperti ma in quale circolare scritto celle aperte
Giustamente loro dicono celle chiusa durante la notte
Per il pernottamento
Ma custodia testa significa portare le persone in aree trattamentali
Non significa aprire le le istanze disinteressarsi
E perché nell'interrogazione scrivere un parlamentare conosce il nostro ordinamento attuale le stanze destinate per il pernottamento
La terminologia corretta
E così grave avere richiamato tutto questo
E allora
Controlliamo tutto quello che a breve si dovrebbe realizzare e vediamo se non è compensativo anche dell'eventuale aumento della popolazione dei tempi
Ma anche sull'aumento dalla popolazione detentiva si può agire con sicurezza e vi dico questo e chiudo
Perché per le donne madri secco abbiamo fatto una ricognizione ne abbiamo molti più posti nelle i campi di quanti sono le donne madri ristrette
E abbiamo fatto una proposta di modifica normativa perché non data la competenza noi Amministrazione penitenziaria verifichiamo i vincoli di territorialità verifichiamo la disponibilità delle donne madri
E non solo li possiamo allocare tutti nelle Icam ma possiamo anche elevare letta dei bambini
Per consentire anche lì oltre i sei anni di potere continuare a stare con le madri e di non interrompere questo rapporto affettivo che li fa crescere bene
A settembre ho fissato ne abbiamo parlato con Gemma Tuccillo è un'informazione che vi voglio dare un incontro con tutti i presidenti dei tribunali di sorveglianza in attesa che arrivi questa auspicata riforma
Il Presidente della Repubblica ha tenuto a Lica medi Dio di di opera a Milano dovevate vedere come è stato accolto
Come era interessato alla vicenda e quali sono stati i complimenti che ha fatto agli operatori queste motivo d'orgoglio per la Polizia penitenziaria e per gli amministratori ottenere quei risultati d'eccellenza che non roba non ha nessuno
Ed i fondelli sul territorio
La casa famiglia protetta di Roma ho detto facciamo un firme portiamoli in giro si può realizzare ovunque e si possono gestire con il volontariato con somme minimali
E ancora per la decongestione un'iniziativa che abbiamo fatto il primo
Foto
Della dalla comunico
è stata dura
Convincere i direttori a promuovere misure alternative di ufficio
Ci hanno lo strumento lo stiamo monitorando ho detto che che il valore dei direttori si misurerà attraverso i risultati
Il risultato è stato encomiabile ha fatto una lettera di alloggio hai detto
Perché abbiamo recuperato
Mille cento misura alternativa e con le proposte d'ufficio mille cento
Mille cento che hanno compensato a quello
Quell'aumento che sarebbe stato molto maggiore
E bisogna guardare quanti detenuti ci sono confina pena un anno a due anni a tre anni
E quanti di questi detenuti sono in articolo ventuno e godono di permesso premio punto interrogativo perché non si
Perché non accedono alle misure alternative
Perché c'è paura
Non abbiamo fatto un gruppo di studio in cui abbiamo stabilito che i braccialetti elettronici devono essere quindici mila
Ce ne devono dare a disposizione dodici mila
La Cassazione ha detto non si può negare alla misura se non c'è il braccialetto ma io magistrato di sorveglianza so paura motivo diversamente non motivo per carenza di braccialetto
Vogliamo vedere se mettiamo a disposizione questi braccialetti comma aumenteranno le misure alternative
E non sarà un compenso all'aumento di popolazione detentiva che attualmente non subiamo e perché non fare una modifica
Per cosa con il consenso io mi confronto con voi ditemi se è sbagliato vi chiedo scusa e mi ritiro non insisto ma
In articolo ventuno
Il permessa andò premi
Con il suo consenso il semilibero quando il suo consenso
Non può andare
Con il braccialetto
Siamo tutti più sicuri tutti più tranquilli le più controllabile
E perché non fare quella non attuare quella proposta che ho fatto ogni tre giorni di attività in articolo ventuno
è una persona che ha passato il vaglio dalla magistratura di sorveglianza che per un periodo congruo un anno due anni si è comportato bene in articolo ventuno che mi ha dato prova d'affidabilità
Perché no ogni tre giorni di di attività né articolo ventuno perché non concedere un giorno di liberazione anticipata
L'effetto di questo sovraffollamento e la fine di quella
Liberazione anticipata ampliata
Che è venuta meno
Perché è evidente la norma era retroattiva essendo retroattiva abbiamo avuto moltissimi bene beneficiati per il pregresso e gli ulteriori all'improvviso tutte cessati
E ci stiamo ancora interrogare sul perché e sul percome le misure alternative sono aumentati
Vi dico posso no
Ecco allora vi dico queste due ultime cose
Noi abbiamo avviato ed è corretto perché la legge va rispettata noi abbiamo avviato e a breve penso che ci sarà la definizione e la rivalutazione dei compensi per i detenuti per il lavoro
Però abbiamo fatto delle proiezioni
Con le rivalutazioni quei cinquanta milioni annui che c'erano dati in più
Non poter potranno servire per le rivalutazioni ma non potranno essere utilizzate per ampliare l'opportunità di lavoro
E allora
Se oggi su questo dobbiamo pure riflettere se un detenuto viene pagato dignitosamente adeguatamente lavori ma un altro che ha pari
Può capacità
Non può lavorare
O peggio ancora si distribuisce il lavoro per tutti facendo lavorare poco tutti
Io credo che
Non sia una cosa bella e dobbiamo fare i conti con le nostre risorse
Allora
Se ragioniamo su altre cose che possono essere possibili proprio perché c'è la riforma dell'ordinamento penitenziario
A Castelfranco Emilia abbiamo fatto una prevenzione un terreno agricolo è venuto pure il ministro un terreno agricolo
Che era praticamente inutilizzato in parte con delle progettualità
Sarà utilizzato a Serre
Le serre danno possibilità di lavoro amplissimo
Possono lavorare numerosissimi detenuti nelle sesso
Io mi domando mettiamo a disposizione alle serre mettiamo a disposizione i concimi perché si possono realizzare anche con il compostaggio
Mettiamo a disposizione tutte le attrezzature le sementi
Se io non ti posso pagare ma ti offro l'auto consumer l'auto commercializzazione del prodotto
Non do un'opportunità in più ci dobbiamo impiccare sul principio o sulla norma che non lo consente
Riflettiamo su queste cose perché a volte noi idealmente ci scontriamo in diritto troviamo sempre il cavillo per la non praticabilità di determinate attività di buonsenso
E ne diamo opportunità che sono essenziali
Per la persona che esso
Un dato in positivo lo posso comunicare vi poi vi comunicherò pure i dati
Abbiamo avviato la raccolta differenziate negli istituti
Le percentuali ora non ricordo bene ma siamo arrivati credo all'ottantacinque per cento di raccolta differenziata
In pochi eccetera da questa avendola avviata siamo molto più avanti rispetto alla società cosiddetta civile
Io spero a breve se ne avrò l'opportunità del tempo
Di avere un incontro con con Decaro per
Per vedere se possiamo risparmiare anche sulla tassa sui rifiuti
Ma da questo si può andare avanti perché oltre al compostaggio che si può fare in maniera diffusa
Tutto il resto si posto care diventa risorsa
E l'Istituto lo può portare direttamente I centri che fanno riciclaggio o meglio ancora si può attrezzare per fare lavorare i propri chi trova le persone che si sono ristrette negli istituti
Sono questi moduli
Che cambiano l'Amministrazione
E ultimo comunicato perché sono stanco di
Di questo massacro mediatico in negativo esagerato è catastrofico come se ogni giorno ci fossero rivolte incendi
E tant'altro
Ho già dato disposizione che si facciano delle verifiche serie
E tutti i provveditori e tutti i direttori dovranno ricondurre a verità
I contorni e le descrizioni degli eventi critici
Ma un dato in positivo questa mattina
Con Cucinelli
Abbiamo firmato un protocollo
Per avviare
La maglieria Perugia
E per creare
Tutto il necessario per le nostre forze di polizia
Anche le nostre forze di polizia se i nostri progetti vanno in porto
Saranno trattati con quel rispetto che il ruolo l'impegno il sacrificio accanto alle persone che soffrono meritano
Perché già ne abbiamo fatto un altro consegna per quel che riguarda Biella vi ringrazio
Ci sono
Sotto
E allora domande
Domande si possono sempre
Dunque per il carcere di Santa Maria Capua Vetere io ho fatto le verifiche ho dato pure alle disposizioni quello che mi si riferisce perché io Santa Maria Capua ve
Ho fatto in prevenzione una visita
In occasione proprio di una mia visita in Campania quello che mi si riferisce che allo stato se
Se ciò non risulta ditemelo perché farò ulteriori interventi comunque la risposta vado a mente quindi
E che venga assicurato vengono assicurati due litri di acqua potabile in bottiglia per ciascuna persona
Che ieri
E allocate poi che sono state assicurate
I pozzetti frigoriferi frigoriferi per garantire
Quest'acqua fresca ai fruitori
E poi sono stato arrestato predisposto un servizio di autobotte per tutte le esigenze alimentari della struttura
La struttura di Santa Maria Capua Vetere che io oggi analizzato a suo tempo
è una struttura
Che ha
Che
Fruisce di pozzi artesiani
Dove si trova acqua che però e inquinata per perfetto delle attività agricole danno in critiche nitrati quindi è un'acqua che forse
Ma credo
Certamente perché io in zone similari sono andato è utilizzato quest'acqua può essere utilizzata per
Per lavarsi o per
Per l'utilizzo nei bagni ma non può essere utilizzata per fini alimentari o per bene
Con la Regione Campania
Dovrebbe essere a buon punto quel progetto che prevede un acquedotto che alimenti
L'istituto
La mia proposta per una soluzione rapida era mantenere l'utilizzo dei pozzi artesiani e realizzare una derivazione
Con una condotta molto più ridotta è molto più semplificata che potesse essere realizzata con lavoro detenuti
In economia e quindi con costi nettamente
Più contenuti e con procedure molto più rapido
Diciamo se acceduto alla soluzione migliore che è quella dell'acquedotto
Ma un acquedotto comporta tempi di realizzazione secondo le procedure dei pubblici appalti
Poc'anzi situazioni simili in questa estate torrida purtroppo ce ne sono io ho fatto pure una lettera circolare di allertamento
E Della posso fornire con tutte le prescrizioni se possono ovviare chiaramente
Ogni giorno mi guardo la rassegna stampa e mi guardo tutte le comunicazioni ma devono essere parti dirigenti soprattutto direttore comandanti nel segnalarmi quelle situazioni che meritano un pronto intervento una correzione
Sequestra Caserta regolarmente no arriva con dico una cosa rapidissima per chiudere ovviamente qui il nostro più anche non è una replica ma insomma noi voli noi puntiamo a che quell'eccellenza e di che il di Cucchi su cui lei ha parlato l'eccellenza che abbiamo conosciuto la dottoressa Castellano è stata per tanti anni direttrice di Bollate un'eccellenza e quindi quell'eccellenza e pensate che i Dipartimenti vostri
Il nostro obiettivo è che noi lavoreremo perché diventano la regola
E non invece l'eccellenza e quindi questo è il nostro il nostro contributo ad una ad un lavoro comune grazie a tutti e chiediamo ai parlamentari qui c'è l'onorevole Mattiello
Di attenere di fare quel lavoro di osservazione
Che tradizionalmente viene fatto dei parlamentari e che quindi di continuare dico tra la farò anche durante questa estate
E infine un'ultima parola anche noi ovviamente siamo molto lontani da quelle retroguardia culturali che a volte alcuni sindacati autonomi di Polizia penitenziaria esprimono con i loro comunicato