"Comunicazione proibita"

Sì a seminario organizzato dalla rete di Firenze sui problemi della comunicazione
Iniziamo in ritardo ma siamo ancora in attesa di due dei nostri relatori che comunque arriveranno a breve
Per aprire e vi presento comunque i nostri ospiti che sono già qui con noi abbiamo Roberto Zaccaria del consiglio d'amministrazione della RAI
Giulio Cesare Rattazzi dell'Associazione Terzo Polo e Sergio Natucci dell'associazione RNA
Iniziamo presentando velocemente il perché di questa iniziativa all'idea è nata subito dopo agosto è nata grazie a tutte le polemiche tutti i problemi
Sorti durante durante il novantadue e poi soprattutto nel periodo estivo riguardo alla comunicazione e all'informazione per citare velocemente i punti salienti che comunque conoscerete sono state le concessioni che sono stato appunto concesse il venti tre di agosto ci sono state poi le polemiche Perrelli manette spettacolo ci sono state le polemiche all'interno dei telegiornali RAI e poi ancora c'è stato il caso Funari
Che a mobilitato almeno per agosto per il periodo estivo l'opinione pubblica
Questa mattina diamo di leggi sulla comunicazione quindi parliamo della discussa appunto legge Mammì parliamo della legge sull'editoria mapping generale parliamo dei problemi
Giuridici che riguardano in questo momento l'informazione e la comunicazione in Italia parliamo quindi anche il problema dei problemi della RAI del servizio pubblico
I grossi problemi che riguardano appunto questa questa discussione
Direi di cominciare dando subito la parola a Roberto Zaccaria del consiglio d'amministrazione della RAI
Meglio puntare quando
Una forma di Boito
Se dunque io credo che
Insomma
Anche dalla sintetica introduzione risulti che i problemi sono tantissimi cioè dovremmo cercare un pochino di mettere ordine dando un filo logico ai nostri i nostri interventi e anche cercare una sorta di semplificazione col mi scuserete perché quando si deve parlare sempre un po'difficile prima sapere un pochino fu quali sono gli interlocutori perché la cosa fondamentale è questa
E quindi bisogna trovare il taglio appropriato in relazione al un pochino anche ai vostri interessi
E a alle credo al al rapporto con chi poi mi deve seguire per evitare sovrapposizioni oggi le sovrapposizioni non si corrono che misura di la ridottissima
Aumento che io parlerò prevalentemente del diciamo delle regole
Del servizio pubblico credo poiché Rattazzi parlerà delle emittenti televisive locali e Natucci del delle radio quindi abbiamo come dire compartimenti separati
Ma già parlando del solo servizio pubblico evidentemente si potrebbero si potrebbero dire tantissime cose
Io mi si mi vorrei limitare a dare alcuni elementi di quadro che consentano poi di dare la risposta
Ad alcune chiamiamole delle provocazioni posso dire così che ci sono
State già indicate nel nell'invito cioè la la comunicazione può essere interrotta per due motivi leggo un passaggio questa di una lettera che mi ha mandato
Gori quando mi ha invitato con i motivi o perché non produce profitto perché politicamente pericolosa ecco allora quindi è da capire
Quale il tipo di regole che governa il servizio pubblico
Ora io dare questo titolo al mio mio intervento cioè le regole di un servizio pubblico operante in regime di concorrenza
Perché il punto fondamentale questo è da ricordare bene cioè non è tanto esaminare quale dovrebbe essere o vorremmo che fosse un servizio pubblico
Insomma che piace a ciascuno di noi
Ma un servizio pubblico operante in regime di concorrenza
Dico questo perché
Dal cinquantaquattro al settantaquattro quando c'era il monopolio la battuta soltanto come dire non si parlava neanche poi di servizio pubblico ma il monopolio che era il servizio pubblico di allora
Era un'azienda che in qualche modo marciava sulla sua corsia riservata
Non aveva problemi particolari di misurarsi con dei concorrenti su scala interna e neppure su scala internazionale
Quindi si poneva tutta una serie di problemi
Ma voglie problemi molto diversi servizio pubblico in regime di concorrenza
Significa che questo avviso pubblico non opera da solo
Opera accanto ad altri soggetti
E opera accanto ad altri soggetti forti che come dire operano sullo stesso mercato
Quindi questo è il punto fondamentale cos'è è una necessità sta o è una scena cioè che il il servizio pubblico sia in regime di concorrenza di questo tipo e curate che in Italia ne abbiamo abbiamo una situazione che non è assimilabile a quella di tutti gli altri Paesi europei
Cioè ci sono dei paesi europei dove la disciplina del sistema misto pubblico privato e molto più rigorosa è stata più rigorosa fin dall'inizio
Questo vuol dire che in qualche modo i vari soggetti pensate all'Inghilterra cioè quindi Terracciano quello che è l'equivalente servizio pubblico che la BBC
Ma poi c'è un settore settore privato che
Ciascuno come dire opera sullo stesso mercato perché poi il televisore lo spesso però con delle regole molto molto penetranti molto rigorose
Per cui praticamente Sempio la BBC
Ad esempio bisogna farli dell'Inghilterra a un finanziamento prevalentemente da canone mentre i privati hanno la pubblicità ci sono su ecco quindi nel sistema misto ma concorsi regolamentate come se praticamente in un'autostrada a cinque corsie
Uno che ha già sulla prima sarei condannato la terza la quarta e così quindi ci sono delle sovrapposizioni ma non sono così forti
Il sistema italiano invece è stato un sistema che sia che volutamente impostato come un sistema di concorrenza molto dura
Di concorrenza molto dura tra l'altro non tra una pluralità di soggetti anche questo è molto importante perché se voi avete un sistema di concorrenza tra dieci soggette e sistema di concorrenza è concorrenza più accettabile se voi avete un sistema di concorrenza tra due soggetti soltanto
La situazione italiana in particolare che ha una concorrenza di un servizio pubblico che si trova a fronteggiare non un x numero di privati ma si trova a fronteggiare sostanzialmente
Pazzini scusate la semplificazione ma un soggetto che potentissimo cioè che praticamente a diciamo una totalità pratiche di risorse e quindi sono due due colossi che si fronteggiano perché poi tutto il sistema degli altri privati nazionali vedete già ora la situazione che
Monte Carlo che la la settimana televisione oltre il RAI tre Fininvest
Già conosce la situazione di crisi per fronteggiare questi due colossi quindi si parla di orgoglio i privati locali hanno una situazione di sostanziale pluralismo però hanno pochissime risorse
Berlusconi o letta quando parla per noi dice è in Italia c'è un maestoso di pluralismo in fondo abbiamo abbiamo quattrocento televisione
Sì l'undici ottocento ma insomma e quindi praticamente cosa volete che non sia pluralismo tra Ottocento soggette però certamente omette poi di sottolineare
Che di tutte le risorse del sistema
Diciamo il novantadue per cento vanno due sorgenti soltanto e quindi gli atti gli altri quattrocento trecentonovantotto vivono con l'otto per cento delle risorse complessive quindi come vivono e allora
Sottolineo questo dato il nostro sistema è un sistema di concorrenza spinta diciamo all'esasperazione cioè con una sorta di distorsione di fondo che deriva dal fatto che c'è questa concorrenza violenta tra due soggetti
Questa è stata in qualche modo la stazione ratificata dalla legge Mammì del mille novecentonovanta all'esame del novanta poteva fare anche delle scelte diverse con difficoltà certamente per com'è la situazione era di fatto consolidata
Ma poteva certamente abbassare il limite
Di
Proprietà da parte di un solo soggetto del numero di reti voi pensate altro dato che tutti conoscono che un solo soggetto può avere fino a tre reti nazionali
E voglio dire questa è una situazione lontanissima da qualsiasi altra esperienza
Europea o mondiale ecco quindi quando questo la legge Mammì lo ha consentito ha consentito questa crescita di questi due di questi due colossi il pubblico che c'era già
E il privato che è potentissimo però voi capite che un privato che a questa diciamo unicità di comando
Che a questa presenza non solo nel settore dell'informazione
Perché alla presenza nel settore dell'informazione nel settore della distribuzione nel settore della pubblicità nel settore del calcio voglio dire si determinano delle sinergie paurose nei tra i vari settori esso voglio scherzare sul fatto che il Milan stravince il campionato
Anche per questo fatto voglio dire io sono sono interista quindi poi dottor Dre quindi a una particolare antipatia nei confronti degli anni io mi trovo in qualche modo essere molto coerente perché non vi è contraddizione mi si verificò nel locale
Però a parte le battute scusate e per dire che è ancora sto illustrando in qualche modo discorso di premessa
E i sistemi di concorrenza possono essere diversi possono essere una concorrenza più morbida più fisiologica possono essere dirittura di separazione il modello inglese le corsie separate oppure possono essere una concorrenza esasperata
Ecco allora in questo quadro secondo passaggio del mio ragionamento il servizio pubblico
Il servizio pubblico prima di tutto
Ha da essere una impresa che si muove diciamo su sul mercato
Esattamente con le regole dell'impresa dell'impresa privata su questo una cosa che mi può sembrare una una provocazione sì ma come
Servizio pubblico deve essere un'impresa come le altre io dico in prima battuta cioè bisogna che il servizio pubblico cioè l'impresa servizio pubblico
Obbedisca a tutte le regole generali a cui obbedisce l'impresa privata quindi deve produrre a prezzi concorrenziali acquistare a prezzi concorrenziali deve praticamente investire a prezzi un cordiale deve fare un bilancio e che a certe regole quindi non si può pensare come dire di fare uno sceneggiato
Che il fatto che i mezzi interni RAI che costi di più di quello che costano sceneggiato fatto dalla concorrenza perché se io faccio questo mi trovo primo poi a perdere quindi
Bisogna e se che sia impresa a tutti gli affetti
Quindi da questo punto di vista ci sono problemi molto molto gravi per l'adattamento di un'azienda che è vissuta per un certo numero di anni in regime di monopolio quindi tra due guanciali in qualche modo e quindi ha potuto disinteressarsi o non interessasse fino in fondo della comparazione
Aumenti in cui sistema è regime di concorrenza a mio modo di vedere episodi è visita fondamentale che siano rispettati una serie di regole comuni cioè non si può come dire
Fare una cosa che l'altro non farebbe perché prima o poi Pasini a pagare cene sul bilancio complessivo questa cosa la vai a pagare
Questo vuol dire vuol dire che il discorso relativo all'ascolto ecco l'ascolto è uno dei punti di cui si parla più frequentemente i sì ma e giusto che il servizio pubblico insegua l'ascolto ecco l'ascolto intendiamo l'in questa prima approssimazione l'ascolto è la misurazione della quota di mercato e la misura sulla quale mercato cioè se a un certo punto uno producesse auto devo dire la FIAT produce auto ha interesse a produrre più auto e avere la quota di mercato maggiore ecco quindi l'ascolto dei deve in prima approssimazione diventare la regola comune del sistema ma dico di fatto esiste l'italiano lo è
Voi vedete che nel giro di pochi anni prima quasi si disinteressava della scorto un tempo si parlava dirittura del gradimento le trasmissioni regime di monopolio addirittura poi quando c'è una rete soltanto è chiaro che l'ascolto non ha senso perché chi può guardate il visone guarda quello quando poi sistema diventa più complesso e comincia a diventare levante l'ascolto oggi noi siamo esattamente la situazione in cui erano gli americani già da alcuni anni
Qualcuno di voi ricorderà anzi Quinto potere
Quinto potere quale praticamente ogni mattina
Si guardava il risultato di un del rendimento di ascoltatori c'era presente perché la si cambiava ma voglio dire piste americana è fatto così le telenovela si chiamano diciamo i telefilm americani
Nascono con una trama e sono modificati in corso d'opera in relazione al re al tradimento e all'ascolto del pubblico un personaggio che non funziona viene cambiato fatto morire ho fatto recitare se necessario
Cioè l'obbedienza assoluta questo valore ecco
Da noi questo sì questo meccanismo nonostante tutto è diventato dominante voi vedete
Periodicamente settimanalmente sui giornali degrado torri d'ascolto appena Martinazzoli Wandissima si vede se Martinazzoli ha più successo di Di Pietro
O viceversa cioè simile in base ai bisogni della però voglio dire non bisogna meravigliarsi c'è questo non è una causa è una conseguenza di un regime di concorrenza impostato in un certo modo
Io dico allora che in un punto di partenza
Anche l'impresa pubblica
Servizio pubblico deve mettersi nelle condizioni di potersi muovere su con queste regole
E soprattutto mano a tal punto vista manageriale dal punto di vista imprenditoriale
Ecco allora voi direte ma Acquaro allora che che senso ha il il il servizio pubblico ecco tu non è il senso lo acquista nel passaggio successivo il mio discorso
Cioè servizio pubblico oggi non può voler dire altro che una nozione assai poco astratta molto concreta vuol dire sostanzialmente
Tre cose vuol dire tre cose
Vuol dire cioè una volta che l'impresa sia in grado di competere e deve competere sia
Costruita da tre caratteristiche una come si scelgono gli amministratori
Secondo quali sono i compiti particolari che questa impresa
Oltre a quelli generali che ho detto fino a questo momento deve svolgere e come gli arrivano le risorse io vorrei dire semplificando sono questi tre passaggi del discorso come si scelgono gli amministratori
Quali sono i compiti che diciamo potremo dire aggiuntivi che deve svolgere e come arrivano le risorse ai primo andrò semplificando parecchio nel discorso ma
Allora vediamo di di di di chiarirci su queste cose la scelta degli amministratori è il problema che in questi giorni è sul tappeto no voi vedete sui giornali queste varie proposte di riforme cioè in un primo momento gli amministratori erano scelti gli amministratori attraverso un meccanismo che devi discendeva da una commissione parlamentare da come se la parlamentare creata ad hoc in questa materia però la già da molti anni
L'esperienza recente ha dimostrato che questa forma di scelte agli amministratori tende a favorire la cosa che si può dire maniera più elegante maniera nera elegante in maniera più elegante tende a favorire una presenza impropria dei partiti all'interno del servizio pubblico
In maniera meno elegante tende a favorire la lottizzazione
Cioè la ripartizione per aree per cui praticamente ciascuno c'al suo uomo lì dentro e questo uomo obbedisce alle indicazioni che gli vengono date dai dai dalle varie aree o partiti politici questo meccanismo diciamo di lottizzazioni quindi gestione per lotti è un meccanismo che non ha niente a che fare con una rappresentanza complessiva delle esigenze dello Stato vuol dire che ciascuno e terminale
E chi e più grosso terminali ne ha più di uno di esigenze politiche partitiche e e in questo senso quindi risponde a questa logica ecco
Il criterio è parso nefasto perché con questo criterio moltiplicato all'interno si arriva che l'azienda non è più una viene scomposta in una serie di di appunto di lotti
Allora o se detto oggi
Cioè in questo dibattito che sta facendo bisogna cercare di di tornare a alla motivazione girare gli amministratori di una impresa pubblica devono essere scelti in maniera tale da rappresentare tutti eccetto qui è un po'difficile però il tentativo che sta facendo discutere già passare da un numero troppo elevato al numero più ristretto
E perché naturalmente ascolto reciproco ristretto gli a trovare delle convergenze e bisogna elevare il momento della scelta Dandolo a un ai presidenti delle Camere presente le Camere voglio dire possono in qualche modo farsi carico di questi senza che il preambolo legale insomma e scegliere i timonieri per un certo periodo di questa azienda bisogna questi Monieri sia bionda le garanzie di rappresentanza generale
Guardate qui il problema è inutile illudersi la formula attuale certamente migliore di quella precedente
Ma in tutti i Paesi in Francia in Inghilterra in Germania
Ci sono discussioni su come si dice con gli amministratori azienda pubblica certo ecco noi abbiamo fatto un'esperienza che è durata da Santa cinque fino praticamente ad oggi quindi più di quindici anni e il risultato non è soddisfacente ora si tenta questa nuova strada
Ecco quello che è molto importante però adesso al di là del del criterio è intendo dice una cosa questi rappresentanti devo rappresentare il Governo il governo dello Stato o devono rappresentare un qualche cosa di più vasto perché uno potrebbe dire e in questo momento il governo è questo e quindi a dirigere l'impresa pubblica ci stanno i rappresentanti del governo
Voglio dire potrebbe essere una risposta ecco la risposta che noi abbiamo dato in passato già con questa formula diciamo dei sedici amministratori e la responsabilità oggi è no non basta che sia il governo l'ha detto anche la Corte costituzionale bisogna che sia anche rappresentanza delle opposizioni in definitiva e quindi il Parlamento e al senso di far sì che gli amministratori discendano da una rappresentanza più ampia
Cioè quindi non soltanto il governo malgoverno e opposizione in un mix da determinare adesioni non mi risultano perché poi ma arrivato nel frattempo anche vita e quindi si tratterà di capire
Bene quanto deve essere governo quanto deve essere opposizione e come si possa determinare questo mix ecco il punto fondamentale però è la scelta degli amministratori perché il problema ad esempio collegato a Funari tanto per che è un esempio che è stato citato che ha introdotto e voglio dire se si utilizza Funari o se si utilizza Santoro o se si utilizza Pinco Pallino una certa trasmissione
Voglio dire non potrà mai essere iscritto in nessun piano editoriale sarà sempre poi l'amministratore
Gli amministratori resti appunto
Direttore generale o amministratori collegiali che decideranno se una persona va bene o non va bene cioè il punto cioè il il compito che hanno questi soggetti è un compito ineludibile
E d'altra parte vuol dire non si può fare altro spot si possono scegliere meglio questi soggetti o peggio
Ma poi la scelta se avvalersi di uno o dell'altro soggetto evidentemente deve essere data qualcuno non si può mettere a a ai voti della collettività nazionale fare una sorta di referendum se si può prendere
Un conduttore un altro ecco quindi è molto delicato come si scelgono poi chiaro che una volta scelti saranno loro a decidere
Il secondo punto quindi prima eccetto gli amministratori problema delicatissimo e io ho detto rappresentanza
Tendenzialmente di tutti ecco
Secondo punto ai compiti di servizio pubblico ecco perché abbiamo detto prima e che ce le facciamo noi di una di un impresa servizio pubblico che sia come le ha come lei come le altre cioè senso o come l'altra ecco allora i compiti di servizio pubblico come si possono individuare io qui da tempo vado sostenendo che a me non piace la nozione così astratta di servizio pubblico perché se voi
Intervistate potremo intervistare voi siete qui io domande bassi a ciascuno di voi
Secondo te che cos'è il servizio pubblico e vi garantisco che ciascuno di voi mi dare delle risposte diverse
Diverso è ovvio perché una nazione così generale
Voglio dire ciascuno dalla dalla sua risposta
Allora io mi mi sono in capo Nito che in realtà bisogna passare da questa nozione al singolare emozione al plurale servizio pubblico non è altro che
Un'azienda un'impresa che svolge una serie di compiti di interesse pubblico una serie di compiti
Esso rientra la anche semplificare a b c di cioè che non possono che altro essere determinati cioè non è non è una cosa che ciascuno lo vede come vuole no ecco
Ma devono essere cioè a qualcuno piace rassicurarli l'idea della RAI come una specie di società per azioni a partecipazione popolare dicono qual dice qualcuno siccome ciascuno paga il canone centoquarantotto mila lire
Di ciascuno a un'azione della RAI quindi ciascuno in qualche modo può dire quello che secondo lui deve fare la RAI voglio dire
Qui voglio capite che diventa complicato perché allora ogni volta uno da dare riunire l'assemblea degli azionisti in questo caso sono quattordici milioni di famiglie quindi voglio stare un po'complicato
Riunire ogni volta la severa azionisti allora l'unica cosa è dire
Che devono decidere appunto gli amministratori ma non basta perché l'assicurazione decidere loro tirandolo fuori dalla testa sarebbe un po'troppo sarebbe un potere eccessivo ma devono assolvere ai compiti che lo Stato in un certo momento storico dice tu devi svolgere servizio fu cioè dice si fa voglio dire come si fa tra privati si fa un contratto
Nel pubblico si chiama convenzione e con una convenzione si dice in questo momento impresa pubblica deve fare a Vinci di eccetera
Voglio dire i francesi che sono ancora di pragmatismo di noi chiamano questo documento quale danno gli incarichi alle imprese pubbliche
Calle de Chaves cioè quindi quaderno di compiti cioè dove praticamente si individuano i compiti
E con quali possono essere l'ora questi compiti per alcuni sono
Molto molto facile indicare
E così non c'è neanche dibattito cioè anziché fare la programmazione per l'estero utile è chiaro che è un compito che in genere si dall'impresa pubblica perché l'impresa privata non ha grosse interessa fare programmi per le strutture non sono molto remunerativi fare un certo tipo di programmi educativi un certo tipo di programmi per le minoranze
Oppure farsi carico di portare il segnale anche nei paesi piccoli il privato non ha interesse interessi su a raggiungere le Grieg Rossi agglomerati ecco tutto questo voglio dire sono compiti molto precisi
A fare diciamo ad esempio anche un certo tipo di programmazione articolata territorialmente
Ecco molto precisi che si possono anche quantificare demolisco poi c'è uno dei un compito molto importante che interista fare un tipo di informazione
Pluralista
Questo è uno dei punti i compiti che hanno tutti i servizi pubblici
Il pluralismo voglio dire ecco è una cosa un pochino più impalpabile però voglio dire è importante e cioè che il servizio pubblico si faccia carico di fare un tipo di problema sull'informazione che in qualche modo risponda
Alle esigenze della della gente e che sia correttamente data perché il pluralismo non è soltanto risponde ma che si sia una sorta di imparzialità nel modo in cui si porgono le notizie già ecco questo del pluralismo è un altro compito molto importante oppure un altro compito importante può essere dire e il fare meno pubblicitari quanto la faccia
Il privato perché entrano avere questo bombardamento o fare meno interruzioni pubblicitarie o non sponsorizzare certi programmi ecco
Allora questi compiti allora si comincia a ragionare in maniera più concreta cioè lo Stato il Parlamento
Il governo danno attraverso una convenzione questi compiti agli operatori pubblici e questi devono rispettare si possono dare per un certo periodo e poi possono essere aggiornati ecco questi questa nozione al plurale di servizio pubblico è molto più sicura
E l'importante è che chi amministra l'azienda pubblica debba rispondere di questi compiti cioè non deve rispondere al partito che lo ha eventualmente indicato dal quale proviene ma deve rispettare questi compiti che invita la comunità nel suo complesso e con la difficoltà è renderli concreti renderli precisi allora a questo punto voi vedete che diventa qualcosa di allora ad esempio dice tu devi fare meno pubblicità
Perché voglio dire
è importante che la gente che i film non vengono interrotto in un certo modo che a un certo punto ci sia la possibilità di avere certe garanzie è
Tutto questo però voglio dire ha un costo ha un costo perché abbiamo fatto gli servì a programmi per lesto e programmi per le minoranze raggiungere le le le le le le persone che non potrebbero vedere altri media televisione i programmi anche persone che possono avere problemi diciamo personali o fisici o di handicap o altre cose tutte queste cose costano cioè il privato non le farebbe spontaneamente perché non è che sono remunerativi
Ecco allora perché diventi portando il discorso delle risorse ecco allora il discorso e risorse qui passiamo al look all'ultimo tema che è quello relativo al canone
In questa visione sì che è un po'di Renica però voglio dire poi si misura con la realtà ecco il canone ad essere rapportato questi compiti pubblici
Guardate che alcuni questi compiti sono molto onerosi
E quindi voglio dire il canone a mio modo di vedere ha bisogno di essere non più una quota indeterminata che va a finanziare come il monopolio l'attività televisiva in genere
Ma deve essere sempre più angolato a questi compiti di interesse pubblico
Che concretamente vengono stabiliti però la cosa importante guardate è che e diciamo alcuni di questi come dicevo sono onerosissimo ad esempio fare meno pubblicità
Io vi do solo una cifra potevo dare un'infinità mai sorgere una cifra ma che
Molto significativa
Voi tenete presente che in questo momento grosso modo Laraia al quarantasette per cento dell'ascolto e la e la Fininvest il suo principale diciamo è unico diciamo concorrente al quarantatré per cento d'ascolto
Se non ci fossero limiti nel di nessun genere la pubblicità
Sì distribuire dei minuti misura percentuali a questi soggetti la pubblicità ricamo circa quattro mila miliardi al suo fate voi le proporzioni
In realtà le cose non stanno così la la RAI di pubblicità prende mille duecento miliardi circa e la Fininvest perché due mila due mila sei
Perché prende due mila sette la Fininvest avendo meno ascolto e la RAI prende mille due avendone di più perché ci sono degli indici di affollamento che sono più bassi per il servizio pubblico e più alti per la Fininvest
Questo vuol dire praticamente che ci sono circa mille seicento miliardi
Che vanno da quella parte diciamo la metà esattamente perché spostando ottocento si tornerebbe all'equilibrio a ottocento miliardi che la Fininvest ha in virtù dei diversi invece l'affollamento mi va benissimo
Se il canone
Se il canone si considera come una sorta di finanziamento che diretto a consentire una minore una mi diciamo una minore pubbliche getto pubblicitario disabile tu devi fare meno pubblicità meno interruzioni e quindi ti diamo il carbone
Gli avvocati e per questo mi chiamo Carone per fare la sperimentazione via satellite per arrivare nei paesi piccoli per fare i programmi per l'estero per fare le sedi regionali eccetera
Ecco questo modo secondo me è un modo corretto di impostare il servizio pubblico allora voglio dire a questo punto lo dico in conclusione il servizio pubblico può badare un po'meno alla tirannia dell'ascolto un po'meno badate non disinteressarsi un po'meno
Perché disinteressarsi all'in un in un sistema di concorrenza impossibile cioè nel senso che a un certo punto la pubblicità anche quella pubblicità minore che va a servizio pubblico dipende dall'ascolto però può poco interessarsene un po'meno
In virtù del finanziamento pubblico mirato ai compiti interesse pubblico
E così secondo me vale per tutta una serie di altre cose ecco allora però il Canone dato in questo modo e chiudo ad essere un mecha un un finanziamento dato con degli automatismi cioè nel senso se noi stabiliamo che per fare meno pubblicità ci vogliono ottocento miliardi per fare tramite l'estroso che vogliono duecento che per fare i programmi regionali per le minoranze che vogliono X a questo punto il finanziamento da canone e deve essere automatico
Automatico cioè se quest'anno sita cento il prossimo anno si deve dare se l'inflazione del quattro per cento si deve dare centoquattro
Perché altrimenti si mette l'amministratore pubblico nelle condizioni di andare a chiedere il Canone col piattino
Ogni anno al Governo
Il Governo è in grado di condizionare in maniera indiretta attraverso il finanziamento il Co il comportamento del servizio pubblico e allora non si arrende nominato gli amministratori in un certo modo aver dato i compiti in un certo modo se il finanziamento è un finanziamento che io te lo dò se tu ti comporti bene non te lo dò se ti comporti male
Allora rientra per la finestra quello che una democrazia toglie dalla porta che quello di avere un servizio pubblico in qualche modo imparziale e indipendente
Ecco io ho finito mi rendo conto che fa un discorso forse un po'astratto più astratto dicono che voleva però io opposto alcune regole di quadro
Che secondo me sono quelle che consentono di guardare al al futuro ecco dico col battuta conclusiva
Che queste regole vanno stabilite e non altre ecco l'ipotesi che oggi si fa intorno alla nomina del consiglio d'amministrazione
Mi sembra invece che abbia un po'lo scopo
Di
Disciplinare un intervento straordinario fare una specie di Commissario per il servizio pubblico
Sia esso in forma individuale o in forma collegiale che deve praticamente intervenire per un paio d'anni
Secondo me il rischio di un commissario del servizio pubblico è un vantaggio alla concorrenza privata straordinaria cioè nel senso che la concorrenza privata
Troverebbe un grosso vantaggio da vere
Alla RAI un soggetto che praticamente potesse intervenire soltanto con funzioni commissariali io liquidatorie cioè perché in questo momento la concorrenza è così così aumento il cui servizio pubblico fosse sostanzialmente congelato da un'ipotesi commissariale il rischio sarebbe quello che ne tragga vantaggio soltanto la concorrenza privata
Quindi io ritengo che bisogna stabilire queste regole ma bisogna evitare un governo autorevole a questo servizio pubblico perché altrimenti insomma perdere due battuto la concorrenza vuol dire perdere un terreno irrimediabile
Bene ringraziamo il professore Zaccaria e e nel frattempo si sono aggiunti gli altri due relatori mancanti abbiamo qui vicino a me Vincenzo vita responsabile dell'Ufficio Informazione del PDS mentre ho visto apparire poi scomparire e Gaspare Nuccio che è responsabile nazionale per quanto riguarda l'informazione della Rete
Per il quale pregherei di trovare una sede anche questa è una comunicazione di servizio
Passiamo intanto la parola invece a Giulio Cesare Rattazzi dell'Associazione Terzo Polo
Quando si tratta del sistema radiotelevisivo in Italia normalmente siccità il sistema misto
E molto spesso ma così non avviene in questo dibattito pasto fatto già di per sé positivo come sistema misto si intende il rapporto tra il pubblico e il privato
Esiste un'altra particolarità del sistema misto che la distinzione tra il nazionale sia esso pubblico che privato e il locale
Che ha una sua dimensioni una sua caratterizzazione una sua configurazione completamente diversa
Dovuta alle dimensioni anche alla tipologia di approccio di funzione che può avere il locale tanto per quanto riguarda le televisioni per quanto riguarda le abbia radio ma in particolare per la televisione all'interno di questo sistema che spesso più che un sistema misto è un sistema confuso
Il e direi che una delle possibilità
Che il nostro sistema raggiunga forme di riequilibrio è proprio quello di trovare una forma di salvaguardia e di sviluppo corretto
Della delle televisioni locali cioè dell'emittenza privata locale nel suo complesso
Perché è sui dati che venivano riferiti prima
Sì rispetto all'audience
Citando le cifre di Zaccaria rimane un dieci per cento facendo la somma delle altre che né i rilevamenti di ascolto vengono tutte sommate insieme la parola altre e dentro questa parola altre ci sono le televisioni nazionali non Fininvest
E e Telemontecarlo Videomusic eccetera e e le televisioni locali che
Rappresentano probabilmente la una parte rilevante di questo dieci per cento
Anche se l'ascolto delle tredici locali soprattutto riferito ai momenti di rapporto diretto e di informazione locale e che di forma di ricupero di programmi che concernono la riscoperta delle identità culturale locale che comunque sono molto seguiti e che in una giornata quantomeno consentono
Che nel nostro paese tra i venti e i trenta milioni di persone vedono una televisione locale almeno di
Cioè un certa quantità di tempo
E mentre sul piano delle risorse e qui nasce subito un discorso di sperequazione evidente sul piano delle risorse dentro quel cinquantaquattro cinquantacinque per cento che quest'anno è stato raggiunto in Italia per quel che riguarda la pubblicità
Tenete conto che ma sono dati impastato conosciuti che in Europa ora va in America siamo sul trenta trentacinque per cento resta vinti in Francia venticinque in Germania dieci quindici cioè il fatto che si arriva il nostro Paese
Nel televisivo ad occupare il cinquantacinque per cento cinquantaquattro cinquantacinque per cento della pubblicità e certamente un fatto unico al mondo è fortemente sperequata
Ma quando si sostiene che spera e quante soltanto nei confronti della stampa
Si fa una semplificazioni impropria perché in verità questo cinquantacinque per cento è pressappoco così suddiviso il sessanta sessantacinque per cento e dalla Fininvest
Il ventotto per cento circa è della RAI che quindi per i motivi che citava prima Zaccaria anche anch'essa discriminata ed è sperequata rispetto al rapporto sull'audience
E e che poi non è solo lì il discorso che si deve fare e il resto il resto alle televisioni locali tocca intorno al quattro quattro cinque quattro sette per cento
Quindi è evidente che su questo sfondo il discorso si pone in termini di anche di revisione della legge che ha introdotto si alcune regole ed Emilio indubbiamente che ci siano piuttosto che rimanere ancora in una situazione di vacanza legislativa che ha creato una serie di conflittualità indotte soprattutto all'interno del mondo delle televisioni locali e che andavano indubbiamente superate ma una legge che va superata tenendo conto di due suoi principali difetti
Che sono a mio parere da un lato l'equiparazione delle condizioni
Di funzionamento tra il servizio pubblico nazionale e le televisioni private nazionali o meno un soggetto praticamente il soggetto dominante perché tutto è stato costruito intorno a questo discorso e cioè noto discorso del duopolio
E dell'altro aspetto e la mancata distinzione e quindi la equiparazione altrettanti impropria tra tutto ciò che nazionale e ciò che locale cioè il prevedere dentro la legge Mammì una serie di
Ammetto di di funzionamento di normativa che non distingue il nazionale dal locale non so per esempio la presentazione dei bilanci al Garante insomma ma è una follia se è una televisione locale di rappresentare
Il dell'utilizzare lo stesso schema della RAI e della Fininvest ritocca rispetto e quindi è evidente che e che perché sono proprio condizioni diverse non c'è alcuna parentela tra una televisione locale da punto di vista anche nella conduzione contabile insomma rispetto alla certi punti di vista ovviamente rispetto a i quelli che sono gli impegni e gli obblighi di una di una società di dimensioni come la RAI o la Fininvest e e quindi
Cioè ecco questo su questo sfondo si colloca la situazione in cui oggi le l'emittenza locale televisiva si viene a trovare che e che noi chiamiamo terzo polo anche se su questo stessa
Il termine esistono diverse forme di interpretazione cioè il terzo polo qualcuno intende in senso lato come tutto ciò che non è RAI e Fininvest e può anche essere inteso così
C'è chi lo intende come sempre riferendosi soltanto al Nazionale ciò che nazionale ma non era io Fininvest so Telemontecarlo Videomusic per terzo polo intendiamo invece ciò che non è nazionale cioè che il primo privato locale dico quindi
E che doveva essere secondo la sentenza dalla Corte costituzionale mi novecentosettantaquattro l'unica possibilità
Di esercizio televisivo privato perché così è stato superato il monopolio Rai non e invece si sa che successivamente sono venuti altri fenomeni convalidati o condonati prima nel mille novecentottantacinque dalla cosiddetto decreto diventato poi legge così chiamata Berlusconi
E e successivamente trasferita in una certa misura nella nella legge Mammì quindi oggi quello che doveva essere settore privilegiato del privato in televisione che era il locale invece diventata l'area debole discriminata conflittuale composita con un'immagine certamente non edificante non eccelsa
E la nostra associazione che si è proposta e credo che in una certa misura ci siamo riusciti se dal punto di vista quantitativo che qualitativo nel nostro Paese per la rappresentanza
Delle televisori locali non è l'associazione che difende chi vendere pentole i tappeti insomma acetone che tende a far capire anche al al mondo dell'emittenza locale che devi impegnarci nel servizio informativo
E deve impegnarsi in un suo ruolo che faccia
Intendere il pluralismo non come una somma di faziosità per cui un'emittente locale nel tal partito l'altrettanto proprietario e l'altra e dell'Ata l'Associazione dico ma tenda a portare il discorso del pluralismo all'interno stesso
Della dell'azienda perché possa essere il più possibile
Liberale indipendente abbia la possibilità di svolgere quei confronti di opinione che anche a livello locale svolgono indubbiamente un ruolo importante non esiste pluralismo in un paese se non anche una dimensione locale un'articolazione regionale e e quindi discorso da portare avanti indubbiamente quello ricco che si trovi anche una forma di alleanza tra autonomie locali soggettivi pubblici ma anche interessamenti naturali privati a livello locale
E e de emittenza locale in una battaglia contro il due centralismi che insieme tendono a farci sparire i duecento all'IMI sono quello istituzionale pubblico e quello televisivo privato
Sia pubblico che quello televisivo privato soprattutto mentre per quanto riguarda il settore pubblico c'è tutto un discorso che tra l'altro proprio qui in Toscana sta andando avanti
Ed è quello della possibilità di individuare delle forme di rapporto di collaborazione
Tra così come prevede l'articolo sette della legge Mammì verità attraverso convenzioni che possono poi diventare anche forme societarie come si sta qui tentando e tra RAI
Che non deve regionalizzare sì per informa tale da
Soffocare ulteriore
Come prevede la legge Mammì da questo punto di vista accettabile e emittenza locale privata e Regione cioè e istituzione pubblica questo mi pare la strada che debba essere percorsa
Ma io credo che debba dire qualcosa sulla sulla vicenda delle concessioni che concernono le locali perché sulle possibilità di sopravvivenza e di sviluppo esistere questo discorso delle risorse
Quindi la pubblicità c'è la principale se non l'unica risorsa di una semi Tenza televisiva
E e poi il discorso delle frequenze quindi della possibilità non solo di risorse economiche ma di risorse operative che che è soggetta invece ed è strettamente collegata al discorso della delle concessioni
Concessioni che
Non sono ancora arrivate per le televisioni locali stiamo vivendo un momento cruciale speriamo conclusivo nel giro almeno di qualche mese dovrebbe essere adesso entro il ventotto di febbraio ma un termine che probabilmente anche questo slitterà
E ma speriamo che si possa davvero arrivare con una maggiore trasparenza
A questa conclusioni
La vicenda delle concessioni
In vista del ventidue agosto del novantadue quando scadevano i due anni di tempo entro i quali secondo Regioni dovrà essere concesso lei non essere date le concessioni all'esercito televisivo
C'è stata una accelerazione improvvisa frenetica da parte del ministero da parte del governo per arrivare a concedere prima di quella data
Le continue le le nazionali quindi le nove l'elenco di nove concessioni nazionali parte le tre della RAI e mentre non sono state concesse
Quelle delle locali che sono ancora in corso di definizione
è chiaro che si è fatto finta in verità di individuare anche delle possibilità di concessione delle locali
Pubblicando il dodici di agosto con un decreto ministeriale un elenco di emittenti in totale in Italia seicentosettanta di cui novantadue
Piccolissime introdotte in modo strano con impianti i soldi sotto i duecento watt d'e e che dovevano apporterà vere successivamente la concessione locale
In in verità si era arrivati già a quella a quella quell'elenco in modo abbastanza anomalo perché nella legge ma mi è prevista naturalmente
La posso l'obbligo di un regolamento di attuazione e dentro questo regolamento di attuazione che è stato approvato nel il ventotto di dicembre del novantuno insieme al piano
Generale teorico astratto senza le bandierine cioè in sostanza senza l'assenso delle frequenze nello stesso giorno è stato fatto anche il piano per le televisioni nazionali e locali cosa che non esiste invece ancora per le radio
E
Che è il punto di partenza evidentemente lo puoi arrivare le successive assegnazioni singole specifiche alle singole aziende e qui nasce già stupito il grosso problema di che cosa si dal nazionale che cosa si dal locale e e il modo con cui bisogna controllare come questo avviene
E e e quindi c'era questo Regolamento che era stato approvato prevedeva al suo ultimo articolo
Una una regolamentazione che era assolutamente fuori legge
Perché sui criteri che la legge prevede che sono otto contenuti un articolo per la terza l'articolo sedici rispetto ai quali si devono che sono che devono sovrintendere alla concessioni
Del dell'esercizio televisivo a livello sia nazionale che locale
Questi questi alcuni venivano citati come momenti prioritari altri invece veniva citati come in ed è una messa in secondo piano così come invece poi per quanto riguarda la copertura del segnale
L'articolo trentaquattro della legge che prevedeva delle come momento suppletivo a parità di condizioni degli altri criteri
Una possibilità coi di considerazione che di questo aspetto venire invece inserito come il primo degli elementi di distinzione cioè il il possesso di di precedenti impianti e le coperture che questi impianti rifornivano
E ecco quel su questo siamo stati proprio noi rivolgerci alla Corte dei Conti a ottenere che la Corte dei Conti rinviasse al
Al governo questo Regolamento per questa parte e il ventiquattro di marzo veniva approvato qui nascono posto che risolva il problema il problema
Se naturalmente riproposto in altri termini per superare questa evidente illegittimità del Regolamento che non rispettava i criteri della legge
E veniva prese la legge tale e quale e riproposta come Regolamento ma il regolamento non c'era per cui formalmente il regolamento non è più contro la legge perché sono le stesse parole della legge ma l'interpretazione
Della legge non c'è dico per cui tutto è lasciato all'arbitrio di sua eccellenza cioè del ministro
E e qui che nascono quindi altri problemi e che che sono stati seguiti e che hanno grosso modo cerco di dirlo molto in fretta poi disporre non lo possiamo riprendere in in discussione
Sono stati seguiti hanno avuto le queste queste successive
Vicende
Nel
Dopo che è stata è stato è uscito appunto un decreto
Il ventinove di maggio e questo lo voglio riferire perché un dato emblematico anche dal punto di vista politico
Che fissava d'accordo pur sapendo che questo non poteva essere inteso come Regolamento anche noi avevamo accettato come parte sociale insieme a tutti gli altri
Che potevano essere interessati all'emittenza locale che un decreto ministeriale mischia che fissava i metodi di punteggio per la formazione che ha dato al locali
E va be non era non era una una soluzione
Perfetta certamente dico ma siccome la perfezione nemica dell'efficienza delle concessioni che vorremmo dico allora
Ci siamo stati soccombe introducendo comunque almeno alcuni criteri per esempio che l'anzianità di un'emittente andava tenuta presente insomma come minimo cioè chi c'era vent'anni voglia conta qualcosa di più di chi era nato un qualche frequenza raccattato regalata da qualcuno un mese prima del ventidue agosto del mille novecentonovanta
E oppure la il personale che
Dico con Cara chi aveva un'agenda vita c'è una presenza di personale anche giornalistico peraltro la legge prevede esplicitamente che devono essere tenute presenti
E e e così e altri criteri di indirli interpretazione di questi per dare questi punteggi sui quali poi venivano assegnate le tabelle frequente successivamente che l'operazione principale che dovrà essere svolte che ne e che nello stesso tempo veniva già abbozzata
Sempre in forma segreta Nicola però poi si riesce a fare si riesce a sapere dico e infatti adesso le cose stanno vi attivamente cambiando dobbiamo dire per merito del Parlamento per metalli
E
E allora a questo punto questo decreto che comunque noi accettavamo quindici giorni dopo è stato
Superato improvvisamente senza che fosse sentito nessuno o meglio hanno sentito solo qualcuno dico con un altro decreto di Vizzini due del tredici giugno del mille novecentonovantadue e che è stato sul quale vi ha fatto ricorso al TAR lo stiamo che vincendo ricco e poi su quale parla perché credo che il Parlamento ha già cambiato per fortuna in una certa misura
Con il quale venivano addirittura introdotte delle doppie riguardo attori e discriminando tra emittenti che coprivano un'intera regione ed emittenti che
Nulla coprivano interamente che ho fatto per la legge non prevede affatto e tra l'altro con un sistema termico assolutamente fuorilegge e non previsto da nessuno
E tutto era stato fatto perché esisteva allora con questo decreto Vizzini secondo
Che era fatto unicamente per favorire le emittenti improvvisate e false inesistenti anche in Toscana ci sono casi del genere
Dico per in dimettere nelle graduatorie regionali e quindi avrebbero avuto la priorità nella Sinatra delle frequenze anche se prima non li avevano perché questo è l'inganno che era stato introdotto
E in maniera che appunto si tavoli se un certo tipo di emittenza di legata a certi particolari ambienti che noi chiamiamo i berluschini detto così allegramente
Dico e e quindi a questo punto c'è stato questo aspetto dato che la tua storia
Questo che e quindi poneva in posizione privilegiata emittenti che potevano anche essere state poco esistenti
Ma che avendo dichiarato con forme di atti notoria questo il secondo aspetto
Che
E veniva accettato come tale fatto dall'emittente stessa ma no anche se non era richiesto dal ministero con un atto notorio
E quindi qualcuno sapendo che il ministero non avrebbe guardato gli atti notori dichiarare il falso negli atti notori si dichiarava una forza e potenza diventava regionale quindi era tra i primi in graduatoria
E e in questo modo finiva poi per avere un assegnazione di frequenze molto valida e alla fine c'è stato il terzo tentativo anche questo sconfitto per fortuna sempre dal Parlamento e credo anche nella nostra azione
Di a vere le concessioni provvisorie su quella base atti notori falsi
Il ministero che qualcuno sapeva già che il ministero avrebbe accettato e quando dico questo non dico niente di strano perché siamo anche riusciti ai sensi della duecentoquarantuno trasparenza amministrativa ad avere gli atti quindi sono domande che si possono vedere guardare verificare che sono falsi
E poi a Square tanto questione della doppia graduatoria e in questo modo si arrivava a a a dove a a chiedere le concessioni provvisoria prima che il Parlamento potesse intervenire prima che i ricorsi fossero discorsi alta ecco che tutto questo è saltato e quindi questo disegno di fornire le concessioni a chi non le non li meritava
Era tutto un una una manovra che era spietata introdotta e che è stata sconfitta perché e qui e qui arriviamo a questo momento
Perché il Parlamento ha innanzitutto accettato la possibilità che tutti i ricorsi che sono stati fatti anche semplicemente come forma di osservazione le graduatorie che sono permesse dodici d'agosto che sono ben ottocento questi ricorsi
Osserva sotto forma di osservazione nella variazione del decreto legge dell'ottobre sono stati ufficializzati le possibilità di ricorso c'è stata tolta successivamente la doppia graduatoria ricopre questo stato una grossa nato la sua vittoria
E
Non sono stati tenuti gli atti notori vengono verificati e ministero quindi sta praticamente rielaborando cercando di rifare certo si deve utilizzare il tempo io non dico si perde tempo perché se si fanno le cose seriamente il tempo utilizzato bene
In maniera tale che dovrebbe succedere secondo l'ultima variazione del del secondo l'ultima notazione della conversione in legge del decreto che ha spostato dal ventidue agosto al ventotto di febbraio il termine per la concessione delle delle le concessioni televisive dovrebbe avvenire entro quarantacinque giorni dalla conversione in legge del decreto che il diciotto dicembre quindi entro il due febbraio cosa che il ministero non riuscirà a fare
Ma e quindi non riusciranno neanche a darle concessioni prima del ventotto di febbraio mentre sempre quelle nazionali sono già state date tolto il discorso delle pay tv sulle quali dovremmo fare un discorso a parte sulle tele più
Ci sono state date come soggetto aziendale ma non come contenuto come definizione di che cosa sia la pay tv e e quindi siamo in questa fase rispetto alla quale noi quindi chiediamo che ci sia un nuovo decreto ministeriale che superi quel decreto del tredici giugno abominevole che
Del quale si è scoperto che appunto era stato era stato fatto su misura su mandato per cui quando io oggi in questi tempi anche se non ho Pampa particolari motivi per dover cercare di definire cosa sia la sinistra visto che in questi tempi è apparsa molto quando io sento il ministro Vizzini che fa il propulsore della sinistra ed è quello che ha fatto quel decreto ed è quello che ha fatto tanti regali a Berlusconi ma veramente
Quali di veramente scoperti se il problema dell'informazione è un problema serio e i partiti di sinistra lo considerano tale considerare Vizzini un uomo di sinistra e veramente qualcosa che lasciamo perlomeno perplessi
E e qui perché la gente banche misurata su quel che fa non su quel che dice di Colico
E quindi va misurata anche in relazione alle prospettive che si pongono rispetto agli argomenti importanti sui quali certamente quello dell'informazione
è deve essere compreso quindi per concludere noi aspettiamo adesso ne stiamo discutendo col ministero sia a livello tecnico che politico
Ma a livello politico ormai noi ci rivolgiamo non ci rivolgiamo più al praticamente ai ai gestori politici del ministero né al ministro Pagani che un ministro una brava persona un ministro eterodiretto
Cioè inesistente sul piano delle decisioni né al suo né al suo capo di gabinetto Pietro Sirena che il vero ministro sia con Vizzini che con Pagani e che stretto parente giudizi dico quindi che quello che effettivamente portava in
E tutti i discorsi e fa il consulente giuridico del ministro
Quindi non ci rivolgiamo al pari ci siamo rivolti al parlamento abbiamo fatto bene abbiamo trovato molta sensibilità direi in tutti i partiti tanto che ed è questo l'altra cosa che aspettiamo finisco col testo perché su questo chiedo anche l'aiuto a questo punto il Parlamento ha approvato unanimemente da Rifondazione Comunista il movimento sociale una nostra proposta una mozione solenne alla Camera per non fare più
Un altro emendamento per impedire che si ritarda se ancora la Camera ha preso per buono qualche avrà fatto il senato per l'ha già fatto molto per esempio l'abolizione della doppia graduatoria
La Camera
Huáscar provato questo atto al tempo a fine di far le cose con trasparenza eccetera eccetera importanza televisore locale
Il ministro delle Poste le comunicazioni istituisce una commissione di controllo e verifica composta dai rappresentanti delle associazioni maggiormente rappresentative dai rappresentanti delle Regioni questa è la cosa che abbiamo chiesto noi dico
E è passata con firme difetto di tutti i partiti e e e quindi però l'aria che tira dico delle mie visite settimanali al ministero fisico non mi pare che sia quella di mettere in atto questa Commissione che va istituito per la commissione serve innanzitutto a verificare cosa succede nei ricorsi sulle graduatorie quindi avete alle graduatorie Prinetti e prima che vengono emesse con un altro decreto
E poi per l'assegnazione delle frequenze perché qui ecco il vero problema sociale e nell'assegnazione delle frequenze noi intendiamo ridiscutere anche il modo con cui sono state concesse le frequenze alle reti nazionali
Perché i concetti che sono stati introdotti ma iscritti
Da nessuna parte noi desideriamo che rientrino concreto insomma che si sappia Como come si è fatto vivo perché altrimenti succede che le locali sono fortemente penalizzate discriminate e vi faccio un esempio
Dostum toscano neopresidente una le faccio uno che vicino Monte Peglia in Umbria c'erano nove postazioni nove canali belli
Su questo monte davanti a Perugia di cui quattro o cinque erano di televisioni locali storiche ed è quindi naturalmente e desiderano mantenerli dico
Se passi concetto che prima si dalle frequenze nazionali poi regionali che per fortuna sono stato estorto concerto è stato superato
E poi alle altre
Evidentemente li cos'è successo che quelle nove frequenze dotato di tutte le nazionali compreso le inesistenti tele più Miccoli ma i perché ma chi l'ha detto dico dove sta scritto sono aperte di Federico e quindi ecco che la commissione di verifica e controllo non a caso l'abbiamo chiamata così al Parlamento l'approvato la stessa dizione
è una commissione che deve andare a vederle step queste queste situazioni di andare a vedere come si assegnano le frequenze perché la sostanza di una televisione sono le frequenze e la pubblicità va be'a parte poi contenuto natura questo creano le condizioni per qualche attimo per un contenuto possibilmente se io dico ma questo è un altro discorso ricco e ecco che è proprio su questo aspetto quindi sull'emissione di nuovo decreto ministeriale che superi Vizzini due anche perché il Parlamento allora accolto alcuni dati di fondo del distinguo come quello della doppia graduatoria perché vengono ufficializzati i criteri di assegnazione delle frequenze con metodi e tecnici precisi che sono stati già utilizzati certi più ipotesi sono già state fatte ma devono pure essere viste considerati informa trasparente
E poi la commissione appunto che a latere della commissione ministeriale possa portare una presenza delle associazioni maggiormente dire e delle regioni e noi abbiamo su questo insistito che possano le regioni come istituzioni che possono quindi occuparsi di questo anche di questo aspetto ecco quindi direi che è un momento
Fondamentale ecco per la per la possibilità
Di
Consolidamento perlomeno di Ricupero di possibilità di presenza della televisione locale rispetto al quale indubbiamente noi cerchiamo di svolgere un ruolo che che è difficile obiettivamente da svolgere perché la sensibilità anche dell'opinione pubblica e maggiormente rivolta quasi esclusivamente al nazionale quindi introdurre i discorsi locali e far capire che il riequilibrio del sistema viene con una possibilità di sviluppo maggiore dell'oca di un locale serio evidentemente di un locale qualificato che però deve avere le condizioni preclusi avvenga è un discorso che prende certamente utili anche dibattiti come questo tenendo conto che niente in ambiti anche di altri situazioni in cui il locale si è qualificato in un certo modo dovuto le condizioni di sviluppo come per esempio gli Stati Uniti dove arrivato a questo punto in questi anni Renato il trenta trentacinque per cento non è una pura rispetto al nazionale ma anche in Italia questo discorso può essere portato avanti
Tenendo conto che il locale privato
Da certi punti di vista ha più parentela con il servizio pubblico nazionale Tonon con il privato nazionale perché il locale privato svolge anche una funzione di tipo pubblico il pluralismo a livello locale e e portato avanti
Dalla trilocale l'informazione a livello locale e portata avanti da trilocale ed all'emittenza locale nel suo complesso
E e quindi direi che c'è una risonanza tra valenza pubblica del servizio pubblico nazionale e valenza pubblica del privato locale ed è su questo sfondo e in queste dimensioni che naturalmente si porta avanti
Questa battaglia che per penso posso avere appunto un consenso quanto meno delle parti politiche più sensibili
Bene ringraziamo Rattazzi ricordo
Vi ricordo che al termine degli interventi mi ha aperto il dibattito quindi saranno bene accette lei domande su questi su questi temi pregherei anche so che gli argomenti sono tanti sono problematici sono difficili di concentrare gli interventi proprio per lasciare spazio al al dibattito la parola ora a Sergio Natucci dell'RNA
Sì allora prima di tutto
Per chi non mi conosce vorrei spendere due parole per per capire con chi state parlando in modo da avere alcun rapporto più possibile diretto visto che la radio è uno dei temi centrali del sistema della dell'informazione io mi occupo di radio da molti anni la RNA e l'associazione delle radio nazionali raggruppa
In una piccolissima associazione ma ad alta rappresentatività tutte le stazioni che in questo Paese hanno fatto domanda nazionale una vendita di chiamarsi radio nazionali in precedenza ha lavorato in un'altra associazione di categoria che era la r
E rappresenta l'associazione degli editori radiofonici e in questo durante questa attività mi sono occupato in particolare delle degli interventi che il parlamento ha fatto in materia regolamentazione in materia di sostegno per quanto riguarda l'emittenza informativa
Io cercherò di essere breve anche se non è facile dopo due interventi televisivi riuscire a liquidare la radio in quattro in quattro parole cercherò però di stare più impossibile strettamente legata al tema dell'intervento cioè le leggi sulla comunicazione e alla situazione in cui versa questo mezzo di comunicazione
Un mezzo che spesso è considerato marginale se non residuale e vale sia per il pubblico che per il privato la radio è spesso considerata un mezzo che ha fatto molto e che ormai sì la cosa interessante da rivedere i miei film d'epoca o per ricordare grandi momenti della storia in cui tutti da probabilmente i nostri nonni nostri padri si sono soffermati con l'orecchio attento a questo apparecchio per avere delle informazioni ma oggi con i tempi dell'immagine della televisione
Dei grandi show televisivi la radio e spesso luogo comune considerata un mezzo
Finito un mezzo marginale si vale soltanto la convinzione generale questa realtà si trasformerà in una nella morte di questo mezzo se valgono i dati i numeri la situazione ben diversa la radio infatti il mezzo di comunicazione ancora oggi più diffuso ed è quello che ha il più alto pubblico
Anche rispetto al mezzo televisivo insieme
Praticamente più della metà della popolazione in età oltre undici anni accende almeno una volta al giorno la radio e quindi ha un rapporto diretto con questo mezzo molto più diretto rispetto a quello televisivo
Secondo un'indagine che viene ripetuta continuamente ed è un'indagine ufficiale
Nel ogni giorno sono quasi trenta milioni italiani che hanno appunto questo contatto con la radio ascoltano la radio nelle sue espressioni sia pubblica che privata un dato molto elevato ma purtroppo tra i più bassi d'Europa
E anche tra i più bassi del mondo pensate che in America questo dato veramente potrebbe essere al paragone con i dati americani molto basso
Nei nostri incontri che spesso per conoscere come funziona il sistema delle comunicazioni Stati Uniti d'America dei nostri incontri con i grandi uomini la comunicazione
Radio televisiva americana abbiamo chiesto qual è la penetrazione del mezzo radiofonico qual è il rapporto dei cittadini quanti sono gli americani che ascoltano la radio a questa domanda
Di solito che ormai lo facciamo più perché ho imparato c'è imbarazzo dell'altro interlocutore come se avessimo chiesto una cosa intraducibile
Si fa di nuovo la domanda alla fine dicono il novantanove per cento degli americani sente la radio ascolta la radio ed è il primo mezzo di comunicazione da cui riceve notizie ed informazioni ed intrattenimento
Quindi la vasta platea della della radio è una parte ancora estremamente importante anche se nel nostro Paese poi vedremo un attimo con descrivendo un po'la situazione che si è creata in dalla settantacinque ad oggi quando si è rotto definitivamente il monopolio dell'informazione pubblica dicevo questa platea a subito notevoli modifiche anche una adeguamento diverso rispetto all'offerta
Una platea dicevo che si divide tra Pubblico e privato con una prevalenza ma non lo dico per spirito di polemica con chi qui rappresenta anche la concessionaria pubblica si divide tra pubbliche privato con una maggiore prevalenza del privato nel se è grande la platea e il numero dei soggetti che ascoltano la radio in questo nostro Paese purtroppo perché non è un indice diretto ed immediato
Di comunicazione di libertà d'espressione di partecipazione di ruolo attivo anche tra cittadini tra fruitori e mezzi il numero delle emittenti attive nel nostro Paese e estremamente elevato uno degli elevati uno dei valori più elevati del mondo paragonabile quasi numericamente direttamente anche alle stazioni americane considerando le norme superfici degli Stati Uniti d'America rispetto alla piccola entità della del nostro Paese questa platea di soggetti attivi o per lo meno censiti attivi alla data di entrata in vigore della legge Mammì il ventitré di agosto il ventitré di ottobre del mille novecentonovanta erano ben quattro mila cinquanta soggetti di cui diciotto rappresentavano strutture più o meno paga Asso assimilabili alle stazioni alle stazioni nazionali con una divisione suddivisione di questi quattro mila soggetti nel nostro nelle regioni italiane abbastanza omogenea con delle punte più elevate per quanto riguarda la Sicilia
La Puglia e la Lombardia
Questi sono i dati che ha fornito il garante che fornisce il garante periodicamente sulla situazione del sistema del sistema radiotelevisivo
Io prima di entrare ad affrontare i termini delle leggi che hanno portato che non hanno portato ad affrontare alcuno dei problemi della radiofonia vorrei però imputa a tirare un po'la vostra attenzione
A sul sul tipo di radio che si fa in questo Paese sulla situazione che si vive all'interno della radiofonia italiana perché da questo poi discende il resto la pianificazione le scelte le concessioni la suddivisione fra i i vari settori penitenza
Nel nostro paese è abbastanza variegata di questi quattro mila poi vedremo probabilmente molti non sono mai esistiti o non esistono più per la la situazione di mercato che si è creata ma la nel nostro paese operano dipende radio emittenti radiofoniche di ogni dimensione da quelle più piccole a livello proprio di quartiere a quelle nazionali nella dimensione locale
Operano circa nella dimensione cioè nella fattispecie locale operano in Italia circa centocinquanta emittenti che hanno una copertura ormai a livello regionale o praticamente regionale
Sono circa mille cinquecento le emittenti che coprono più di una provincia quindi hanno sostanzialmente rispetta la legge Mammì che prevedeva il bacino radiofonico come un bacino provinciale
Hanno una copertura interprovinciale le altre sono circa due mila cinquanta per cento di quelle censite hanno una copertura che non arriva alla provincia di insediamento nella dimensione nazionale dicevo oltre alla RAI che opera con tre reti in modulazione di frequenza tre in modulazione di ampiezza oltre al servizio autostradale mi sono diciotto emittenti che hanno appaia copertura da quelle molto estese a coperture che ci vanno intorno al cinquanta per cento del territorio nazionale ci sono diciotto emittenti private più i Circuiti Circuiti che rappresentano non un'unica stazione ma il concatenarsi per alcune ore del giorno dei palinsesti e le programmazioni in tutta Italia questa è la realtà della radio una realtà molto diversa da quella della televisione per questo io radiofonici di cui radiofonici in generale compreso spesso anche la concessionaria pubblica dominio concessionaria pubblica si sono battuti
In più occasioni
Per convincere il Parlamento e per convincere i partiti che non esiste il sistema radiotelevisivo ma in questo Paese esiste un sistema radiofonico al sistema televisivo che hanno profonde
Differenze sì probabilmente quasi inconcepibile pensare di separare questi due mezzi in altri Paesi sarebbe davvero singolare o ridicolo parlarne
Beh nel nostro la situazione è completamente diversa capite che con quattro mila soggetti operanti rispetto al televisivo la situazione è profonda ma soprattutto rispetto alla suddivisione delle delle risorse del sistema radiofonico non esiste una concentrazione fortissima nelle mani di un solo imprenditore televisivo
E sta nella Fininvest Berlusconi nel radiofonico anche il soggetto più forte il gruppo a Zar che controlla centocinque
Radio Monte Carlo centocinque classiche non si arriva a percentuali di fatturato tali da impedire sostanzialmente la libera concorrenza sul mercato e il pluralismo per quanto riguarda i palinsesti e gli ascolti
Anche se c'è da sottolineare estrema povertà del sistema radiofonico rispetto a quello televisivo
Ma per fare un passo indietro proprio per in qualche modo evidenziare la specificità del sistema radiofonico da quello televisivo nel mille duecentonovanta con la legge Mammì fu fatta una grossa operazione
Ricordo ma credo che se nella mente di tutti che quella legge comportò una crisi politica abbastanza profondo la battaglia parlamentare lunghissima e durissima tanto che sei ministri dell'allora governo sì si dimisero tra cui Martinazzoli lo ricorda Rattazzi ti divisero per dissenso su quello sul contenuto della legge molti degli articoli della Mammì potrebbero e qui Zaccaria potrebbe ricordarceli uno per uno sono stati assemblati creando una situazione spesso anche di difficile interpretazione perché si dovette votare a colpi non già di maggioranza ma di voti di fiducia c'è presente tutto l'articolo quindici della legge Mammì che e di fatto sono cinque articoli
Insieme a quello altri degli elementi portanti di quella legge ebbene per la radio nonostante la situazione fosse scadente difficoltosa
Alcuni elementi differenziazione furono introdotti e rimangono tutt'oggi anche alla luce delle modifiche legislative approvate il diciassette di dicembre con una nuova legge che si chiama che la conversione di un decreto legge che la legge quattrocentottantadue
La differenza più importante proprio perché siamo in presenza di un sistema numericamente
E estremamente alto
Una e per garantire la libertà di espressione c'è una differenziazione di soggetti nel radiofonico vi sono soggetti commerciali e vi sono soggetti comunitari o meglio i saranno soggetti comunitari queste due tipologie
Individuano da una parte l'editore commerciale la cui attività è iniziata e ed è sempre stata indirizzato sarà orientata al mercato e al profitto dall'altra l'editore senza fini di lucro
Che gestisce stazioni radiofoniche grazie al lavoro del volontariato alla partecipazione attiva spesso con libera contribuzione di ascoltatori e di sostenitori e il cui palinsesto
Non è un palinsesto di natura musicale è un palinsesto legato alla matrice politica culturale etnica religiosa sociale così recita la legge a cui fa riferimento quel tipo di emittente l'associazione che lo sostiene
Capite che è un elemento importante e che da un elemento che deve trovare ha piena attuazione in questo sistema
Significa che a questo tipo lo a questa tipologia di radio fra le radio comunitarie viene riservato un quarto delle intere frequenze sia nazionali sia per la copertura nazionale sia per la copertura locale che il nostro Paese può avere nel suo patrimonio di frequenza
Questo per impedire che comunque la regolamentazione che comunque al momento in cui si va a predisporre delle graduatorie ci sia una selezione
Legata soltanto al mercato e all'elemento di di audience e che il mercato necessariamente richiede per potere
Acquistare di spazi e dare valore a questi spazi per preservare appunto un terreno per quanto riguarda la comunicazione il diritto a comunicare
Queste queste emittenti comunitari hanno anche altri vantaggi che dovrebbero scattare definitivamente hanno oltre al privilegio di questo venticinque per cento di risorse hanno un forte abbattimento dei canoni e delle concessioni oltre alla possibilità di essere finanziate con il sistema del tax shelter cioè con il sistema del da parte delle imprese che possono finanziare queste emittenti e detrarre poi nel in sede di denuncia dei redditi e dei profitti d'impresa detrarre fino al l'un per cento del reddito d'impresa le somme con cui hanno finanziato questo tipo di emittenza ci sono emittenti comunitario comunque soggetti che hanno richiesto concessione comunitaria sia a livello locale sia a livello regionale sia a livello nazionale per citare la più importante di quella livello nazionale ovviamente Radio Maria che è un'emittente che si identifica immediatamente con questa formula mentre altre come per esempio radio radicale o Italia Radio hanno preferito concorrere alla graduatoria di natura commerciale
Ma abbandoniamo un istante la struttura commerciale di queste comunitaria scusate per aprire il capitolo delle stazioni
Commerciali nel nostro Paese la difficoltà più grossa per l'esercizio di questa attività non è data ancora soltanto dalla impossibilità ad arrivare ad una regolamentazione che permetta nascosto qualitativamente migliore della radiofonia quanto al fatto che il mercato radiofonico in Italia è poverissimo prima
I segnalavo questa situazione e tradotta
I numeri
Dà il senso di questa difficoltà a crescere del mercato
Da torta pubblicitaria italiana è spartita come sapete
Prevalentemente fra carta stampata e televisione poi ci sono altri mezzi
Soprattutto per quanto riguarda televisivo la grossa la parte del leone la fa la parte la televisione nazionale ma comunque il fatturato complessivo del sistema va dal televisivo circa il cinquanta per cento dei proventi per quanto riguarda la radio è il tre virgola cinque per cento ormai fermo danni una tendenza anzi se c'è purtroppo è alla diminuzione di questa di questa percentuale rispetto agli altri mezzi mentre il televisivo continua a crescere
Capite che con una percentuale così bassa di finanziamento le stazioni commerciali hanno dovuto adeguarsi e spesso hanno dovuto adeguarsi abbattendo i costi e quindi producendo un palinsesto ed una proposta radiofonica sempre più
Legata a la trema povertà del mercato e di una concorrenza in cui ha prevalso sempre di più la potenza delle antenne la forza dei ripetitori e dei trasmettitori prima della qualità dei programmi ma per darvi dei dati l'Italia dicevo Staffan Treviglio tre virgola cinque per cento di pubblicità per quanto riguarda la radio il cinquanta per quanto riguarda la televisione
L'America ha per esempio dà alla settore radiofonico l'undici per cento ha dato nel novantadue l'undici virgola due per cento al settore
Radiofonico il trentuno virgola nove per cento al settore
Televisivo e conosciamo qual è la forza e l'importanza del settore televisivo americano
La Spagna quindi nostri vicini di casa torniamo anche in economie e in situazioni di mercato abbastanza simili a quelle italiane da il sette virgola due per cento
Alla radio e il quaranta per cento alla televisione la Francia dal sette virgola nove e in trentuno capite che in una situazione di equilibrio di questo tipo i finanziamenti e la possibilità di lavoro di comunicazione e di qualità della comunicazione è ben diversa da quella italiana da questo deriva il prodotto che ascoltiamo ogni giorno
è chiaro che per sopravvivere in attesa della regolamentazione quindi di uno sfoltimento dei soggetti sperando
Che attraverso questa strada si possa aumentare il fatturato pubblicitario di questo mezzo è chiaro che ognuno ha tentato di produrre
Un proprio di un palinsesto radiofonico che fosse meno costoso
E di meno costose quello generalista cioè quello che si rivolge soprattutto in ambito locale a tutti i target di età da i quindicenni ai cinquantenni
In tutte le ore del giorno e quindi si è creato una sorta di situazione tipo
Molto frequente nel nostro Paese cui la radio spesso la mattina rivolta alle casalinghe nel primo pomeriggio si rivolge ai giovani nella tarda serata nella notte quando l'ascolto il più basso si rivolge a settori musicali
Più particolari o specializzati da Al Jazeera le nuove tendenze
Musicali
Che è un elemento che appesantisce ulteriormente la possibilità di sviluppo di questo mezzo negli altri Paesi quelli più evoluti dall'America ma anche alla stessa Francia
I formati radiofonici sono ben individuati un'America sa esattamente quando accende le radio che sta ascoltando una radio Black che trasmette musica particolare oppure una radio tolte che parla dalla mattina alla sera con intervento diretto degli ascoltatori nel nostro paese questo ha prodotto dicevo una sorta di marmellata in cui praticamente chiunque di noi ma anche gli operatori se non riuscissimo a vedere il la sintonia
Su cui abbiamo fissato la nostra stazione e probabilmente non riusciremo a capire quale stazione radiofonica stiamo ascoltando e spesso c'è una stazione nazionale una stazione locale perché in questa situazione anche la radiofonia nazionale non è cresciuta non si è emancipata definitivamente
Lasciando spesso lasciandosi spesso tentare da caratterizza carattere localistici
E in questo quadro allora possiamo dare una dimensione al sistema se i soldi la quantità di finanziamento del settore radiofonico riesce a in qualche modo ottenere dal mercato e intorno ai trecentotrenta miliardi l'anno sì
Sono vere le stime fatte dalle riviste specializzate in questi anni che dicono che una stazione media ha bisogno di circa quattrocento cinquecento milioni se vuole rispettare
Gli elementi proprio minimali dei contratti di lavoro e della corretta gestione aziendale il conto è abbastanza semplice e si otterrebbe
Che in questo Paese hanno dignità di sopravvivenza io sto parlando del settore commerciale solo settecento emittente
Capire che siamo ben lontani dalle quattro mila cinquanta richiedenti ma anche molto lontani dalle due mila seicento emittenti che nel mille novecentonovantuno hanno inviato i propri bilanci al Garante la legge Mammì imponeva
Questo obbligo anche per avere un osservatorio per capire quali fossero i soggetti attivi e che dimensioni economiche questi soggetti avessero ebbene su quattro mila cinquanta richiedenti
Nel novantuno solo due mila seicento ma anche se questo dato non corrispondesse a un sospetto di forte evasione singolare evasione perché se uno gestisce una società ha ci ha l'obbligo di depositare il proprio bilancio in tribunale non si capisce quale elemento
Divenga qual è la molla che fa scattare il fatto che poi non lo manda al garante ma anche se ci fosse una forte evasione capite che tra due mila seicento soggetti e i settecento che l'attuale mercato sarebbe in grado di sostenere il passo è molto lungo
E allora come intervenire nei confronti della necessità di ridurre e ridurre notevolmente
Il numero dei soggetti operanti per permettere un adeguato ascolto dell'emittenza sia nazionale che locale un altro degli effetti negativi del nostro di questo sistema
E chiaro credo alla portata di tutti chiunque monta in automobile accende la propria autoradio su una stazione è privata ma molto spesso anche su una delle reti RAI si accorge che dopo un periodo di tempo sufficientemente breve direttamente proporzionale alla velocità con cui l'automobile il veicolo si sta muovendo si perde quella sintonia il segnale diventa sempre più sporco fino al punto che si sovrappongono altre voci quindi non è già un elemento diciamo di tendenza del mercato del profitto della volontà di strozzare in qualche modo qualche voce ma è una necessità evidente per permettere proprio la comunicazione la Costituzione
Dà diritto a tutti di esercita da lì l'espressione del pensiero quindi attraverso i mezzi di comunicazione ma se il mezzo di comunicazione
Non è udibile chiaro che questo elemento di libertà viene meno
Quindi è necessario ridurre il numero dei soggetti tenendo di conto di tutti gli aspetti per maturare far maturare il settore permettere alla comunicazione ma se questo è possibile ci sembra che ci sembrava davvero cervellotico pensare che una derogatoria di qualsiasi tipo potesse ridurre comprimere i soggetti da quattro mila cinquanta a settecento
Da Tanzi ci ha spiegato come televisivo questo non è avvenuto e se fosse avvenuto sarebbe
è stato oggetto di grandi ingiustizie per fermiamoci alle ingiustizie per non scendere
In altri i dettagli di rilevanza penale è chiaro che si deve procedere anche nel radiofonico che fino a oggi è rimasto fermo ma si deve procedere con una logica diversa
Con due anni di riflessione soprattutto dopo l'esperienza tragica del televisivo il ministero delle poste si è reso conto che la parte radiofonica non poteva essere regolamentata in questo modo
E quindi si è tornati se non alla logica della suddivisione fra una legge per il televisivo la legge prevede fonico a capire che comunque si dovevano usare delle procedure dei metodi diversi
Prima di tutto si doveva prendere atto della diminuzione dei soggetti dal punto di vista del sistema chi ha venduto chi è chiuso sancire la legittimità di questi atti per far sì che una sorta di metabolismo naturale di attività fisiologica naturale il sistema permettesse questa snellimento dall'altro il superamento immediato della logica della selezione per graduatoria impossibile dopo quindici anni di attività diciott'anni ormai di attività senza nessuna regola certamente regola
Non attuata per volontà degli operatori di fronte a queste quindi alla specificità del mezzo radiofonico si è trovata una soluzione che si è tradotta in legge il diciassette di dicembre dello scorso anno in sostanza che cosa accadrà per il radiofonico con questa norma approvata poche settimane fa non ci sarà prima il piano e le graduatorie e poi le concessioni ma ci saranno prima le concessioni e successivamente con un lasso di tempo
Che invece si parla di due anni ma che probabilmente sarà molto più o lungo si arriverà ad una possibilità reale di pianificazione quando i soggetti saranno arrivati ad un numero che è compatibile con un criterio di piano piano di assegnazione pianificazione frequenza significa comporre un disegno del patrimonio le frequenze
Che permetta l'utilità della radio le potenze adeguate una separazione fra i soggetti sufficienti perché la qualità del segnale sia ottimale ma ciò si può fare solo quando i soggetti in concorso in concorso sono abbastanza vicini al numero dei soggetti compatibili con il piano
Però bisogna anche procedere verso una strada di semplificazione di questo settore e questo lo si farà prima di tutto verificando se i soggetti che oggi sono attivi hanno i requisiti per essere attivi la legge Mammì che rimane in vigore stabilisce quali sono questi requisiti stiamo requisiti soggettivi e rappresentano le condizioni della società cioè se la società richiedente la concessione che esercita l'attività radiofonica possiede questi requisiti cioè se effettivamente la società che ha per oggetto la radiofonia se è una società costituita nelle forme previste dalla legge
Esempio le stazioni comunitarie non possono essere società di capitali ma devono essere o cooperative o enti o fondazioni associazioni le determinate forme societarie non sono ammesse dalla legge e coloro che ha esercita un'attività di radio diffusione sonora di radiofonia devono sottoporsi ad alcuni obblighi specifici devono fare dell'informazione locale e quindi trasformare un po'anche loro palinsesto non essere semplicemente dei giubbotti sono essere una fino in fondo un sistema di comunicazione un medium completo
Degli obblighi specifici per pagare il canone pagare la concessione
Obbligarci ai controlli e a tutti quegli elementi che era penserò contenuti nella legge Mammì che rappresentano elementi minimali terre una gestione corretta di un mezzo di comunicazione
Probabilmente la tua
Essere poi conseguente con ciò che sto per dire
A non andare più in là di tempo breve
O anche facilitare essere più breve perché devo dire gli interventi che mi hanno preceduto hanno coperto pressoché integralmente lo spettro degli argomenti annunciati per questa mattina allora io mi introduco un po'come in alcuni interstizi che vuoi per economia del discorso voi forse per qualche accento politico diverso mi è più utile sottolineare e vorrei drammatizzare per qualche verso la discussione di questa mattina è il tema di cui ci stiamo occupando
Ma innanzitutto mi pare doveroso dire
Che all'interno del quadro
Che oggi sta vivendo
Non vi sono intatta non la prendo così da lontano ma la crisi
Internazionale la crisi italiana la questione della comunicazione ha un posto di tutto rilievo
Il quindicennio passato il quindicennio del liberismo economico il quindicennio della deregolamentazione ha avuto tra i suoi protagonisti proprio una certa versione
Assunta dal mondo della comunicazione io credo che sia importantissimo fare un bilancio oggi
Di questo fenomeno perché dobbiamo chiederci innanzitutto se con la venir meno o comunque col decrescere
Della delle politiche monetarie sociali degli ultimi quindici anni non sia venuto il momento
Di interrogarsi se quel modello di sviluppo chiara può innervato la comunicazione sia ancora attuale o no io credo di no e credo che quello che è successo in Italia in questi anni
Sottolineato qui ci ritornerò tra un attimo sia Fini io invece di quell'epoca e oggi dobbiamo segnalare che quell'epoca in altri Paesi assai meno in Italia dove il governo chiamato invece resta ancora tenendo in piedi un po'il il lume
Ma in altri Paesi è in parte sostanziosa venuta meno è oggi anche in Italia quindi
La grande domanda è se nei prossimi anni dovremo per forza procedere con un'eredità
Di questi
Ultimi diciamo queste ultime fasi dalla vita dell'informazione così pesante così onerosa per la democrazia italiana io credo Dino credo bisogna ragionare in termini di svolta di discontinuità
Questo è il senso io credo di una battaglia politica annusa che onestamente parlando i qui presenti stanno conducendo poi ripeto ognuno con le sue forse accentuazioni con i suoi punti di vista ma mi pare in un fronte sufficientemente comune
Ed è il momento di riscattare questa battaglia facendone un tema davvero di battaglia politica generale sono caduti Governi in Italia per l'informazione è stato ricordato da Rattazzi
Ministri della sinistra democristiana si dimisero all'epoca della Mammì benissimo oggi è uno dei punti cruciali della situazione politica italiana come PDS
Naturalmente si sta parlando del posto governo a patto che ci auguriamo che calda come governo
Che ha condotto una politica economica assai lontana dagli interessi
Sociali
Diciamo più equi ecco
Ci pare che uno dei punti prima ancora di discutere quali formule quali schieramenti quali
Ipotesi diciamo di nuovi governi uno dei punti sia da che parte si sta sull'informazione questo è uno dei cardini del discorso
Se è vero che oggi va messo in discussione quella sento allora il punto
Essenziale da cui ripartire
Il duopolio RAI Fininvest meglio ancora il monopolio imperfetto perché i decreti di agosto di cui tanto si è parlato questa mattina sulle concessioni
Televisive hanno fatto poi della Fininvest in verità il baricentro quell'assetto quell'equilibrio oggi va messo in discussione
Con molto coraggio motori terminazione io non mi associo alla
A una certa moda del tempo che vede sapete sempre un po'al ribasso le iniziative politiche le battaglie politico culturali per cui quante volte si è sentito
Un po'questo giro di frase
In realtà ormai la Fininvest sia affermata nella coscienza collettiva nel gusto negli stili di vita come se poi fosse niente tra
La RAI e la Fininvest in fondo fare un'offerta decoroso
Danno tanti canali perché mette in discussione cosa se tu io credo che invece questo punto di approccio presente anche la sinistra italiana purtroppo sia da rimettere profondamente in discussione perché non è così
Il sistema dell'informazione italiano oggi è molto parziale è un sistema monco che non liberale
Risorse e potenzialità è un sistema arretrato tecnologicamente siamo almeno dieci o quindici anni più indietro di paesi hanno i conti in cui penso la Francia
La Germania nello sviluppo del sito nel campo delle reti via cavo
O nella prospettiva del satellite
Siamo un paese arretrato produttivamente
L'OCSE ha stimato che dal punto di vista dei rapporti import export l'Italia si colloca agli ultimissimi posti della graduatoria dei paesi sviluppati
Ma proprio
Agli ultimissimi paesi sviluppati in senso l'attivissimo e non primi dieci diciamo
è un Paese in cui davvero il deficit produttivo sta diventando allarmante il cinema è in grandissima Creek
E devo dire è un po'riluttante leggere scusate se poi
Talvolta anche le viscere hanno il loro peso
Qualche ministro del turismo dello spettacolo ancora oggi riscopre ad esempio ma io trovato la notizia che stamattina viene pubblicata
Tra le altre sui giornali di oggi giustamente
Popolati dalla
Successo contro la mafia con l'arresto di Irina ma c'era tra le altre cose un articolo che quindi se il giudice lo spettacolo scopre che va ripensato
Un istituto dei più prestigiosi ora c.t. italiana cioè la Biennale di Venezia quando già fu fatto un consiglio direttivo che poi ha suscitato polemiche
E sul cinema non vi è per esempio se non qualche balbettii io un po'disarmante rispetto
A uno dei grandi segmenti invece di una industria culturale moderne autorevole quindi
Un Paese arretrato un paese senza regole certe o comunque con poche regole e quelle che vi sono qui già descritte assolutamente inadeguate o persino molto sbagliate
E di fatti in questi anni cos'è accaduto lo dico a conforto vado molto rapidamente della giovamento che sto cercando di portare qui cioè sulla contiguità tra ciò che è avvenuto nell'informazione ciò che è avvenuto nelle politiche economiche e
Strutturali diciamo di questo quindi c'è
La crisi e la riforma della RAI andate in crisi non solo perché era una legge
Credo che Zaccaria concordi con questo la legge con qualche punto forse impreciso inadeguato ma è stata messa in crisi prima ancora da una volontà politica appunto chiaro
Di renderne improbabile l'applicazione persino quando questo poteva ancora avere un contenuto
Adeguato un rapporto sociale reale è un po'la storia di tante riforme tentate non riuscite ci ricordiamo negli anni settanta qui ora è facile parlare con
Certa distanza diciamo di tempo fa
Ripensando a quel periodo vi fu questa
La legge dell'ottantacinque legge Berlusconi non per caso che legalizza una situazione messo in discussione da i pretori che oscurano le reti Fininvest
E che fu una inaudito regalo a un singolo imprenditore non so quanto nella storia italiana sia avvenuto forse persino con gli Agnelli non è stato così plateale diciamo
Che un imprenditore si sia potuto avvalere di una protezione politica così costante e tanto rileva io credo questo sia uno dei grandi buchi neri della politica italiana della vicenda Italia subirono ancora tutto forse sappia
Infine la legge Mammì
Non ripeto ciò che è stato qui ampiamente condivido
Detto sottolineato quel Rattazzi coi Natucci sulla parte importantissima della radio hanno anche dettagliato tante cose però poi perché abbia perso qualche esco battute iniziale polipo Stresa Kharja di oggi poi conoscendo un po'ciò che scrive
Mi mi convince nella critica a quell'impianto ma vorrei aggiungere un'altra considerazione quella legge è una legge è stato una legge che
Ha in qualche maniera sancito un accordo di potere qui vengo all'attualità
Che venne un po'a coronamento di questo periodo
Critico della vita italiana cioè quell'accordo tra DC e PSI Cafu come si chiamò di cui la Mammì fu in qualche maniera il coronamento nell'informazione
Fu una ipotesi assolutamente sbagliata e che oggi ha come conseguenza
Non solo la crisi per esempio
Di ampi settori di emittenza che non siano legati al duopolio RAI Fini ma io accento questo aspetto
Intendenza sta portando anche alla crisi del servizio pubblico perché è del tutto evidente che quel duopolio RAI Fininvest così come fu concepito vede uno dei due perni
In grado di poter liberare risorse evolversi senza particolari limiti Red invece un altro polo il servizio pubblico che già in difficoltà dal punto di vista come dire politico in quanto ha un gruppo dirigente
Penso al suo direttore generale assai poco ormai credibile dal punto di vista nella rappresentanza esterna di un servizio pubblico ma
Anche al punto di vista il conto economico vive come in una sorta di condizionamento
Rispetto al suo concorrente privato ecco quindi una legge iniqua e sbagliata
Che ha introdotto dei veri punti di distorsione rispetto a una dialettica democratica sia dal punto di vista culturale sia da quello di mercato della libera concorrenza che fu con quella legge sancita diciamo
Come margine secondaria rispetto a una invece principale via prescelta devo quella dell'oligopolio pari che sovvertendo alcuni punti
Dello stesso funzionamento di una normale dialettica capitalistica come dire
Delle tra le imprese in quella legge ha fatto in Italia in sostanza un'operazione assai simile
E non è esagerazione è quello che sto dicendo a quello che fu nei Paesi dell'Est prima del dei crolli diciamo dei muri nel rapporto tra Stato e mercato c'è un mercato protetto definito ben recintato
Regole pensate solo esclusivamente per alcuni interessi
Innovando molto rispetto a una
Prassi che anche nel campo del rapporto istituzionale con informazione figli almeno vi era stato io credo che quella legge sia un altro dei punti oscuri nella storia italiana perché ecco aggiungo solo una cosa a quello che già ampiamente Rattazzi gli ha detto
Il piano delle frequenze che fu concepito per proteggere questa situazione
Io credo che sia uno di quei
Tanti insisto su questo argomento punti neri
Della diceva l'informazione italiana io non credo che lo dico con molta schiettezza che quel piano delle frequenze sia stato fatto con una prevalente
Come si può dire
Indicazione tecnica è io credo che
Sempre naturalmente
All'interno certo piano delle frequenze e quindi non era una cosa fatta di pure i discorsi frequenze sì siti collocazioni di emittenti eccetera ma io credo che sia prevalsa una logica politica
Cioè di privilegiare le reti della Fininvest di privilegiare le grandi emittenti
Locali soprattutto quelle legate a quel mondo di interessi e poi ha scelto io credo che questo sia un altro dei punti poco chiari di questa storia troppe sono le voci corse al riguardo interrogazioni parlamentari sono cioè qualcosa che non va quel piano a essere seri in un Paese civile andrebbe riscritto
Molto lenta scopriremo tante cose poco piacevoli rispetto alla conduzione anche tecnica che è stata fatta dal ministro delle Poste
Ministro delle Poste che è da tempo occupato da
Un partito diciamo laico PSDI lì questo va a parziale correzione di il binomio DC e PSI gli a cui alludevo c'è almeno un altro partito il PSDI che effettivamente in Italia ha avuto una voce in capitolo non piccola in questa storia con Delio
Le iniziative di cui è lecito
Discutere con molta
In modo molto negativo
Da ultimo tra l'altro vorrei segnalarvi che
Vorremmo capire
Che il ministro Pagani non l'ha ancora chiarito a nessuno
Che fine faranno gli stessi decreti di agosto perché come ricorderete ad agosto
Si disse che entro il ventotto febbraio nel decreto sulla propria delle concessioni pre locali vi sarebbe stata la concessione
Ventotto febbraio ormai vicino
A che punto è il ministero
Ha fatto non ha fatto appunto come Rattazzi ha studiato nessuna commissione di verifica come era stato chiesto in quell'ordine del giorno della Camera non è stato fatto nulla
Per verificare alcune delle critiche che da tante parti e noi compresi sono state fatte al piano delle frequenze sulle pay-tv a che punto è
Il ministero deve fare un Regolamento ci piacerebbe capire che cosa il ministero ha tenuto in conto della lunghissima discussione che si è sviluppata attorno o un altro dei grandi
Argomenti
Dello scontro di questi mesi le pay tv altro occasione sprecata in Italia perché come sapete
La pay tv ma in altri Paesi uno degli strumenti nuovi più interessanti penso alla Francia siamo caso di Canal Plus è in Italia invece è stata l'ennesima prova di forza
Partita con le tele più senza regole con una sopraffazione di fatto dei degli altri interlocutori quindi
I decreti che vi sono stati recentemente e in cui si è grazie a una battaglia anche faticosa e molto impegnata che condotta da diverse forze penso al terzo polo da per le associazioni delle radio
Da diverse forze politiche PDS darete vedervi
In parte Rifondazione Comunista non si
Con la stessa determinazione confesso sulla RAI
Specifico
Si è fatta una battaglia devo dire
Con qualche risultato penso al tema delle sponsorizzazioni non me la faccio lunga però ecco e vorrei chiudere
Tutto questo non è sufficiente
Oggi come forze di sinistra
Dobbiamo avere i coraggio e la volontà politica di riaprire il caso italiano nell'informazione
Questo è troppo al come fa
Proprio a concorso beh un primo atto ne parlava Zaccaria in conclusione io concordo più o meno quello che ha detto Zaccaria un primo atto è rivedere i poteri nella e sulla RAI non è la summa di tutte le questioni però certamente uno degli argomenti più importanti perché significa togliere questa situazione di han passo di crisi di
Come dire sapete proprio una sorta di morta gora di di agonia
Ingiusta di un servizio pubblico lo dobbiamo rivendicare un servizio pubblico nuovo
Rinnovato nei metodi nei criteri di conduzione nella capacità democratica non un paese senza un servizio pur
E per fare questo bisogna cambiare il gruppo dirigente ci stiamo muovendo battendo per un nuovo gruppo dirigente del servizio pubblico eletto in modo diverso in modo da togliere di mezzo questa vecchia abitudine stia politico italiano di pensare all'informazione in termini di lottizzazione e spartizione ce la faremo non lo so guardate è uno scontro durissimo
Trasversale come si dice ormai nel gergo perché è un vero scontro di potere ci sono forze palesi Bipielle il PS di Lilla MSI forze meno palesi che stanno cercando in queste giornate di ostacolare un processo di rinnovamento
Una gita nel fantasma del commissariamento della RAI e non ripeto ciò che ha detto Zaccaria nel criticare questa prospettive oppure semplicemente facendo ci son tanti modi per ostacolare una riforma facendo discorsi
Un po'a destra un po'a sinistra così di pura di puro rinvio
O per creare qualche ostacolo è un vero scontro di poter dobbiamo sapere perché vi sono alcuni interessi che se passa tanta riformatrice che stiamo conducendo terranno sconti quegli interessi che portava ad esempio alcune forze politiche ad avere una presenza in RAI assolutamente smisurata rispetto persino al loro peso reale
Sapete che ci sono poi erotizzazione anche come dire forme differenziate no
Che porta ancora oggi a un rapporto tra i partiti e la RAI che assolutamente assurdo
Un certo tipo di
Spirito conservatore che quello che ha sempre visto la RAI come un grande indotto della politica italiana questa ipotesi oggi rischia di essere sconfitta quindi è in corso uno scontro vero
In queste prossime giornate si capirà da che parte si muoverà
L'iniziativa la Commissione cultura della Camera sta discutendo ha iniziato l'iter parlamentare dobbiamo io credo vigilare per andare a un primo atto di un processo di riforma ma non basta bisognerà andare a un secondo atto cioè una vera riforma invece della
La RAI
E accanto a queste contestualmente direi
A riaprire la questione legge io credo che sia importante nelle prossime
Settimane nei prossimi mesi lavorare
Per un'altra legge di sistema che ride i della legge Mammì e in conclusione vorrei dire
Sulla pubblicità i punti molto velocemente
Si è già detto i limiti antitrust che oggi non esiste in Italia sulla raccolta pubblicitaria nel mercato
Sulla tutela dell'emittenza locale televisiva radiofonica come è già stato sottolineato
Su una specificazione addirittura in termini sistema dell'importanza della emittenza locale ma aggiungo rompendo un altro tabù dobbiamo dire
Senza avere
Qualche pelo sulla lindo qualche imbarazzo che tre reti da a un singolo soggetto solo una cosa assurdo
Che non ha paragoni in nessun altro Paese del mondo non esiste il Paese sulla terra in cui un soggetto privato può disporre di tre reti nazionali
è una follia tutta italiana leggibile solo nel processo politico ed economico di questi ultimi quindici anni in Italia leggibile solo col fatto che esistito un Presidente del Consiglio Trax che ha acconsentito
Che si determinasse un oligopolio di proporzioni inedite
Quello che non c'è nessun gruppo questo perché
Non appaia tutto ciò una pura battuta propaganda politica non c'è nessun gruppo al mondo neanche i grandi gruppi Time Warner Bertelsmann che ha nel proprio paese di origine la stessa quota di mercato pialla Fininvest in Italia
Questo va detto non c'è nessuno al mondo che ha la quota di pubblicità quasi il trentotto per cento dell'intero mercato che alla investì in Italia
Nessuno ha tre reti nazionali tre reti e poi volendo qui potremmo sbizzarrirsi c'è il cinema
Produzione distribuzione
E triple Telepiù di cui diciamo così taluni giuristi dicono non è servito il rapporto di colleganza esito però nei fatti mi pare che si possa immaginare che il collegamento
Si è invece punto però meno lei fatina
Vedi sullo sport
Nel campo della della grande distribuzione e quindi di fatto anche con una sinergia possibile nell'editoria con la Mondadori
Possibilmente poi questo un tema della radiofonia attraverso qualche diciamo filone amico o meno che in altri settori insomma ecco e così la pubblicità in modo sproporzionato ecco questo il punto quindi io prima il tema anche sulla le norme antitrust il numero delle reti noi vorremo provarci
Mi auguro che grazie all'impegno anche della Rete che questo commentare in altri Stati resta
Muovendo su questo tema nostro l'impegno del mondo cattolico democratico l'impegno dei Verdi
Ci auguriamo e mi auguro quello di Rifondazione Comunista insomma si è si riesca ad aprire non in termini come dire di un fronte non crediamo non credo a un'ipotesi precostituita di uno schieramento ma su un programma concreto di una nuova battaglia antitrust di una battaglia per il diritto dei cittadini per rompere uno di questi ultimi grumi di potere
Indi intangibile
Così almeno è apparso fin qui
Esistenti in Italia ecco
Una vera battaglia culturale e politica da fare spassionatamente fino in fondo sapendo che sarà uno dei grandi temi del prossimo decennio
Non solo in Italia e guardati un Governo di un tipo che un altro militare si determinerà anche molto in virtù di quello che riusciremo a realizzare nelle prossime settimane
La riforma istituzionale ed elettorale si determinerà molto in un senso o in un altro a seconda della democrazia dell'informazione reale che riusciremo a determinare pensate solo i collegi uninominali a quello che significherà in quel contesto
Un un sistema di formazione di un tipo o di un altro
Pensate al Brasile quando color del meglio fu eletto da di fatto da Rede Globo vogliamo arrivare anche in Italia questo non credo spero di no che vi siano forze democratiche vogliono opporsi a questa ecco mi pare dunque da qui l'importanza politica cruciale dei temi
Qua delle varie diciamo sfumature che stiamo discutendo e della in generale del grande problema de la nuova politica sull'informazione vi ringrazio
Bene ringraziamo vita e la parola ora Gaspare Nuccio responsabile nazionale per quanto riguarda l'informazione della Rete
Io sarò molto breve mi scuso anche con alcuni degli ospiti del seminario e non ho potuto ascoltare
Anche se alcune cose le ho raccolte dagli altri interventi e quindi penso di interpretare anche le cose che non ho ascoltato
Io la prima cosa che devo dirvi è che come dire quest'iniziativa e lì come dire all'interno di un percorso noi siamo un soggetto giovane
Che sta cominciando a ragionare su molte cose è una di queste cose su cui siamo concedendo a ragionare sono i temi dell'informazione
Ed è soltanto da pochi mesi ecco che stiamo strutturando questo ribatte anche se molti di noi diverse realtà e anche sul piano nazionale come dire ed è da tempo che ragionano e si occupano di questi argomenti
E quindi come dire merito anche agli amici e alle amiche quindi dalla Toscana che hanno organizzato questo momento e riflessione che è uno dei momenti che stiamo tentando di mettere in cantiere io infatti sono arrivate le date che vengono dal Trentino dove ieri se abbiamo fatto anche lì una cosa interessante di confronto con gli operatori all'informazione RAI che ho fatto io Paissan di ragionamento è un po'di cose di questo tipo e stiamo tentando di fare in giro
Ma io voglio partire alle ultime battute all'intervento di vita io sono convinto che il in foto la battaglia sull'informazione una battaglia come dire di fondo e anch'io francamente non so dire se vinciamo o perdiamo cioè nel senso
è una battaglia durissima che si è già giocata su alcune cose
Scorse settimane ma che soprattutto si giocherà
A partire dai prossimi giorni voglio partire questa vicenda nella RAI badate su questa vicenda della nuova elezione del consiglio d'amministrazione parte che secondo me ancora non è scontato assolutamente nulla
Ma è una battaglia in cui si vede chiaramente non solo lo sconto diciamo tra la vecchia nomenclatura
E le tendenze al nuovo chiamiamole così io le domande per il nuovo che si sono manifestate all'interno alla Commissione di vigilanza sulla Ferrari ma viene anche all'interno tra virgolette del nuovo anche uno scontro secondo me di prospettiva che probabilmente sarà anche più palese nella prossima settimana
Io faccio un esempio io sono molto preoccupato per sempre le posizioni della lega sui problemi
Della Rai
Perché vi è un approccio rispetto a questi problemi non solo vecchio ma che sembra difendere interessi come dire determinati e che sono gli interessi dei grandi nella come dei veri grandi
Grande concentrazione dell'informazione
E ogni riferimento a Berlusconi è puramente voluto io ho la sensazione che vi sia un po'un cambio di cavallo per capirci
Mentre il PSI è stato per tanti anni diciamo l'ariete di sfondamento di Berlusconi per avere consegnato nelle mani nella sostanza il monopolio e non come dire a uno dei suggerimmo Polito
Dell'informazione e dell'intrattenimento in questo Paese io la preoccupazione che io ascoltando alcuni ragionamenti o leggendo neanche o vedendo che sono poi secondo me la cosa più importante i comportamenti concreti all'interno dei luoghi istituzionali
E a io debbo dire son molto preoccupato anche come dire di queste posizioni della lega che tra virgolette l'aldilà del merito sicuramente rappresenta un elemento di rottura di discontinuità nel vecchio sistema
Dei partiti e io dico che sulla RAI si gioca una partita decisiva per una ragione io mi convinco sempre di più io non sono mai stato prima in Parlamento e non ero mai stato prima della commissione di vigilanza sulla RAI
Mi convinco sempre di più che all'interno della a commissione vigilanza
E questo mi è parso in maniera chiaro preciso
Determinato che diciamo il vecchio sistema dei partiti cercherà di resistere in una maniera forte rispetto a un bisogno credo ormai evidente
Di riforma della RAI perché la RAI se continua così rischia di morire da sola non perché qualcuno sancisce la sua fine perché o ha la capacità di misurarsi sì con la nuova domanda
Che viene dalla società civile con quello che è avvenuto all'interno della società civile oppure rischia di non riuscire a interpretare proprio per le cose diceva poco fa vita perché le cose si tengono tra di loro cioè cambia
Una situazione sociale cambia anche un rapporto e la gente con i temi dell'informazione devono cambiare come dire gli approcci dei sistemi informativi e comunicativi nei confronti della domanda
Della gente io credo che questo ripeto valga ancora di più per quanto riguarda la RAI e io dicevo che mi sono convinto sempre di più in queste settimane in questi mesi di esperienza parlamentare
Non voglio usare la parola centralità perché è un non non non non ci sono più grande affezionato come dire non è scientificamente abbiamo avuto come niente sta una centrale talvolta quella operaia poi magari quella dei sessi io dico che mi sono sempre più convinto mente dell'importanza anzi della fondamentale importanza del ruolo pubblico nell'informazione
Cioè io voglio dire con questo in questo Paese se si guarda quello che avviene nella carta stampata e anche nei sistemi radio televisivi stanno avvenendo non fenomeni positivi di libero mercato di libera concorrenza che significa anche fenomeni positivi
Di libera o confronto di opzioni culturali di opinioni di messaggi
Mentre io vedo l'esatto opposto un processo di omologazione progressivo dei messaggi
Basta guardare le prime pagine dei giornali per esempio sulla guerra mandano tutti lo stesso messaggio non vi è alcun elemento di distensione e badate questo non c'entra niente
E poi io potrei fare tanti altri esempi anche in questa vicenda il Rina per parlare
Delle nessuno che come dire che si ponga qualche elemento di dubbio
O almeno se lo pone facendolo dire magari Ale ai protagonisti Ayala Orlando a chi altro ma i commenti come dire sono più o meno tutti omologhi e io di questo sono preoccupato
Perché
Questo e l'elemento che a me pare che secondo me può rilanciare in termini di capacità di messaggio plurale il ruolo o del sistema pubblico radiotelevisiva in questo Paese ma anche negli altri segmenti e ci tornerò immediatamente dopo del sistema
Come dire
Radiotelevisivo in questo Paese perché e lo dicevano gli altri io sulla questo dedico solo una battuta noi non siamo ripeto che la situazione è libero mercato cioè quello lì
A il controllo sostanzialmente alla pubblicità perché ha costruito un circuito preciso che è costituito dal fatto che ha le le televisioni
E dall'altra parte avendo più televisioni ha quindi la possibilità di recuperare più pubblicità e a questo si aggiunge io con la concedono elemento decisivo anche della forza attuale Berlusconi che ha un sistema distributivo che per le aziende essenziale e quindi questa maniera se le aziende offre un sistema distributivo efficace gli offrì anche i canali televisivi che propagandano come dire la merce che le aziende vengono io credo che evidente preso la Rai non lo può fare
E quindi è queste quote elemento di debolezza strutturale Gamarra e questo non lo posso fare piccole emittenti locali e quindi anche la difficoltà anche nella raccolta diciamo dalla pubblicità
E qui da questo punto di vista io sono d'accordo con Vita cioè nel senso secondo me il problema fondamentale alle prossime settimane non dei prossimi anni delle prossime settimane e quello di fermare Berlusconi scende noi di mettere in discussione perché bisogna smontare l'idea che in questo Paese con l'ingresso di Berlusconi nel sistema radiotelevisivo o anzi del sistema televisivo come dire si sia garantita la libertà di mercato in questo Paese non è vero
Non è vero
Si sia peggiorata la contrazione di mercato in questo Paese perché come dire molti altri soggetti non possono giocare più uno un anno alcuna possibilità e ci sono stati troppi ministri compiacenti troppi governi compiacente rispetto a queste quindi questo significherà è in questo senso mi pare che questo primo momento sia un momento utile di confronto riscrivere la Mammì cioè rifare una nuova mamme in questo Paese perché il problema di fondo rimane secondo me dopodiché la seconda
Battaglia importante che io vedo e quella di capire qual è il destino all'informazione qui mi lego un tema che i di cui io come dire sono fortemente convinto l'ho l'ho detto più volte allentano la Commissione di vigilanza sulla RAI
La RAI e l'emittenza locale cioè anche quest'aria di terzo polo di Rattazzi hanno secondo me un'opportunità strategica ma se utilizza la utilizzano bene e adesso cioè che è quello di costo e come dire organizzare meglio avere più capacità di ragionamento sulla come dire sulla emittenti come seguo come si scusate anche un po'Goetze mi scuso dormito poco sulla sul diciamo l'informazione locale sull'informazione decentrata
La Rai aveva fatto questa scelta utile e però l'ha un po'persa per strada raggio lunare
Sulle informazione locale sull'informazione regionale nel momento in cui in questo Paese si ragiona su una diversa organizzazione statuale su una diversa allocazione distribuzione dei potenti
è una battaglia che se è affrontata adesso è una scelte anche se fatta adesso come dire può determinare una ricollocazione strategica di energie
E di capacità di messaggio che probabilmente tra un anno io non so perché in questo momento su questo o come dire non vi è un bel un investimento da parte di Berlusconi vi è uno spazio di mercato da una parte ma io
La cosa che a me più interessa vi è uno spazio di informazione il ragionamento di riflessione da parte del servizio pubblico e anche dell'emittenza privata e io credo che su questo molto si deve ragionare molto si deve insistere e molto si deve
Discutere il terzo nodo
Io credo che sia la RAI
Non solo per quanto riguarda il fare questa cosa
Io credo assolutamente banale ma contemporaneamente così difficile che quello di eleggere un consiglio d'amministrazione che faccia questo e che non sia come dire la trasmissione automatica per volere delle segreterie
I come purtroppo è stato fino adesso ora poi il problema è la gradazione delle responsabilità come dire lo scriveranno gli storici a me poco interessa debbo dire astrakan francamente la cosa che mi interessa è che non c'è dubbio che bisogna rifare un consiglio d'amministrazione in questo senso si muovono molte proposte che si stanno discutendo alla Commissione cultura che sembra io dico sembra perché come dire bisogna essere sempre diffidenti che nel giro di dieci giorni potrebbe finire il suo lavoro così c'è stato garantito
Dal presidente dalla commissione cultura così è stato garantito dalla prese dal presidente della Camera e tra l'altro vi è la possibilità se non vi sarà una forte ostilità
Delle opposizioni
Di un certo tipo io dico che si possa trasformare la commissione cultura in Commissione in sede legislativa e quindi neanche con la necessità nel passaggio in aula è un'ipotesi possibile perché se su questo fosse le messe in un è disponibile a ragionare su una cosa gliela faranno hanno già annunciato un ostruzionismo o come dire di lunga lena anche perché avrebbero difficoltà poi avere un sindaco cioè ad avere lo strapuntino al sindaco nel collegio e quindi come dire io mi rendo conto dal loro punto di vista è una battaglia di vita o di morte
Siccome come noi siamo poco interessate sia gli strapuntini che alle poltrone la consideriamo una grande battaglia avente di civiltà riuscire sul serio a fare rapidamente questa legge lì il nodo sarà la Lega io francamente non so
Che cosa succederà io spero che vi si era capacità di ragionevolezza di ragionamento da parte di questo soggetto Polimer dico e sul serio potrà dare in tempi rapidi un governo a parlare
Ma il governo alla RAI a un nodo però badate perché tutto questo ragionamento sul commissariamento quello che il partito del commissariamento che di cui si parla tanto per cui a che ha avuto grandi tanti arruolati io
Mi permetto di dire lo dico spesso in queste ultime settimane che la RAI già è commissariata perché i poteri del direttore generale sono poteri impropria
E che vanno non so io dico aboliti ma che sicuramente vanno ridimensionate perché il problema non è commissariata ripeto quando un direttore generale può fare
E e disfare quello che ha fatto e disfatto questo già e direttore generale quando il direttore generale secondo me ha il nome di Pasquarelli io mi mi preoccuperei per i destini della RAI infatti i risultati della gestione dissennata
Di questo personaggio si sono visti
Nella conduzione per cui il nodo dei poteri al direttore generale un nodo essenziale nei soliti definire
E l'assetto dell'affare
Dopo di che io penso che su questo come dire si è costruito all'intera commissione vigilanza una grande sintonia ma anche dalla commissione cultura con qualche sbavatura
Che ricorda la vita debbo dire a me ha fatto molto senso essere attaccato da libertini
E come novello lottizzatore io recentemente mai partecipato a nessuna riunione per dividermi neanche come dire Ulisse forse Luís in questo ha un po'più di esperienza di me anche esperienza passata
Io la cosa che credo che sia essenziale però all'interno della RAI
E non solo le cose che ho detto io ma che finisca e questo è un problema che riguarda anche il PDS che si rompa in termini culturali come dire
Quel meccanismo che ha consentito sostanzialmente di ragionare tutto in termini di quota per cui alla RAI sei qualcosa o se qualcuno io dico se sei in quota se non sei in quota un continente non farai carriera non avrai spazio non avrà il ruolo non sarai assunto questa stagione io credo deve finire ammesso che abbia avuto mai senso ma sicuramente bisogna mettere la parola fine senza voler e io credo che quello che è avvenuto nelle redazioni dei TG della Rai nelle redazioni delle testate giornalisti della RAI come dire un po'di di buon auspicio la prossima settimana io credo ci sarà un momento importante sarà questo congresso nazionale l'Usigrai
Che sarà un momento utile badate e io credo che
Questa cosa
Questa battaglia che si è giocata nella relazione la battaglia via importante per la democrazia in questo Paese
Io fino a ieri sera ho saputo di una storia che io trovo veramente vergognosa non perché io ce l'abbia particolarmente con Vespa fa questo un'alta e le figure che ha distrutto spazi di informazione in questo Paese che ancora una volta ora io non l'ho vista poi non so se si è svolta così te lo so
Che si è discusso animatamente nella redazione su questo argomento si doveva fare la trasmissione uno speciale Surina e c'era ancora una volta il problema del giudice da invitare
E il giudice era in vita e credo che poi ci sia andato Sciacchitano e che è stato come dire impedito che ci andasse di Lello la motivazione di Vespa i suoi redattori e che era vicino alla Rete
Io vi garantisco che Di Lello è tutto tranne che vicino alla rete una persona perbene capace onesta che ha polemizzato molte volte anche duramente con largamente però siccome doveva fare arrivare Sciacchitano che è un altro dei personaggi SIMEL Geraci per capirci
Per interpretare le vicende di Riina
Francamente io credo che la la persona meno indicata e se a questo si aggiunge il vergognoso commenta o che ha fatto il punto
Ora io interno dei come si fa a dire abbiamo provato la stessa sensazione quando hanno arrestato Moretti parte Moretto conosce quasi nessuno mentre arrivavo conoscono tutti
Per cui avrebbe fatto quanto meno in termini di comunicazione avrebbe potuto dire Curcio
E chissà perché Curcio si Moretti no o viceversa ma al di là di questo titolo impressionante
Che si possano mettere sullo stesso piano un fenomeno pericoloso grave durissimo per questo Paese come è stato il terrorismo è un fenomeno che ha radici antiche
Che ha radici di forte penetrazione con lo Stato e che soprattutto ha decapitato vertici portanti dello Stato
E con uno che fa informazione come questo è evidente che distrugge un servizio pubblico è evidente che non dà credibilità a un servizio pubblico importante come l'ARPA e allora io concludo sul serio
Credo che dobbiamo abbandonare anche in termini il ragionamento sulla Mammì ragionando diciamo sulla nuova ma mio sulla nuova legge che dovrebbe dovremmo come dire abbattere io credo due grandi tamburi questa fase uno e l'Auditel che io considero pericolosissima appare perché sono convinto che sono i dati sono sempre truccati che sono costruite sulla quota di pubblicità ad assegnare all'uno o all'altro ma al di là delle mie convinzioni magari da non esperto perché bisogna come dire misurare la qualità e la quantità dei programmi rispetto ancora una volta un metodo antico che sono i dati di ascolto
Come dire efficaci e
Reali
E poi io credo che la seconda cosa è ragionare ripeto io
Sui temi di una ricollocazione anche dalla comunicazione dell'informazione
Nel nostro Paese e quindi rispetto ai grandi temi dell'informazione locale e del rapporto tra questa e quella nazionale io non ho voluto toccare altri argomenti anche perché io avrò modo con voi di continuare questo
Questi lavori seminariale anche oggi e anche domani e quindi possibilmente
Su molte altre cose potremo tornare io penso comunque mi pare in questo senso come dire anche di poter ringraziare come dire
Interlocutori di questo dibattito che probabilmente come dire abbiamo bisogno un po'tutti noi sicuramente ne abbiamo bisogno dir ragionare di riflettere e ricominciare a proporre e soprattutto di ragionare riflettere cominciare a proporre queste cose alla gente che il dibattito sull'informazione divenga in questo Paese è un grande dibattito che coinvolge la società civile
Non può continuare ad essere un dibattito per addetti ai lavori
Perché il fatto che è stato per tanti anni un dibattito per addetti ai lavori ha determinato secondo me l'eccessivo potere di Berlusconi nell'informazione e della comunicazione in questo Paese
Riuscire a ragionare su questa cosa probabilmente può servire a noi ma io credo soprattutto alla democrazia
Va bene ringraziamo anche Gaspare Nuccio direi in questi di dieci minuti finali di passare se ci sono a delle domande se qualcuno ha ha qualche domanda se no avrei una domanda io
In sostanza
Bene qui più o meno tutti i relatori hanno hanno evidenziato la necessità di fermare la Fininvest però io direi di considerare anche l'eventualità che la Fininvest venga fermata da altri fattori fattori che potrebbero essere le inchieste giudiziarie che hanno colpito sia i padrini politici di Berlusconi sia i suoi stessi familiari oppure fattori che posso metterla solo la stessa situazione economica delle aziende insomma le voci sulla sua scarsa solidità sono sempre più insistenti e quindi volevo sapere dai relatori in quanto ritengono probabile uno scenario del genere e cosa potrebbe succedere in questa eventualità
Poi l'ho detto una piccola una piccola nota sulla vitelli che volevo riportare quanto consentito tempo fa abbia da una conferenza tenuta al mio sta bocconi da Zuzzurro e Gaspare che proposito del del campione Auditel ha così dato il giorno che gli scafi risulta che i risultati a volte molto strani che dati andando da deriva da una distorsione del campione cioè i fari che il campione alte le fatto da gente che in cambio di Emily compensi abbastanza modesti FIMP regna guardare la televisione tutte le sere quindi gente come nulla di meglio da fare quindi per questo risultano privilegiate le trasmissioni tradizionali
Il
Maggiori chiarimenti sul prima ematossilina parlato Pizza del collegamento fra l'informazione la riforma elettorale vale a dire la possibilità all'interno di collegi nominale di poter dirigere informazione politica presa per se c'è una riflessione su questo eventualmente come dire quali sono le le prospettive Chissi si possono avere ecco cioè sul controllo dell'informazione in relazione alla futura riforma elettorale
Ci sono altre domande
Di di particolare sulla situazione a Telemontecarlo
Cioè cosa successe in pratica e quali prospettive ci sono perché mi pare che confermino dato che si diceva prima cioè la difficoltà di soggette diversi
Dalla rari dalla fine rischi della dalla Fininvest per quanto riguarda la presenza sul mercato cioè a me sembra che occorre qualcosa che ha letto sui giornali
Se anche Telemontecarlo entra
In crisi questo sta a significare appunto una difficoltà enorme per soggetti diversi da quelli che compongono il duopolio appunto a a rimanere su questo mercato
Io da qualche tempo mi domando che fine abbia fatto l'attenzione che la Repubblica opponeva verso la Rete inizialmente che è andata scemando a tal punto che sulla assemblea nazionale a Perugia
Mi sembra che abbia detto molto molto poco
Ed anche pubblicato una notizia così imprecisata dire che Helene movimento referendario di Segni è il primo movimento politico a Termini in Italia come se il Manifesto della Rete non fosse mai esistito
Interventi
Io farei allora la mia domanda
Che praticamente il l'ultimo punto del piano di rinascita democratica cioè del piano della P due e quella abolire il monopolio RAI TV quanto c'entra tutto questo con il commissariamento della RAI con le concessioni televisive
Quali sono i collegamenti se ci sono ovviamente non so direi magari un intervento per ognuno molto molto breve molto molto rapido se non ci sono poi altre altre questioni prego
Possiamo iniziare torna Zaccaria
Siamo due minuti
No allora dura due minuti scusate allora uno deve fare soltanto delle affermazioni cioè io devo dire il discorso audite le l'importanza del mercato popolo diceva eleganza intervenuto poco diceva Nuccio io l'ho toccato all'inizio come dire
E questo non è questa è nel diciamo è un Effetto la causa è un'altra cioè se
La legge che deve regolare il sistema non lo regola sufficientemente non Boran non ponendo dei limiti adeguati
è inevitabile che poi Lacco corrente Asia spinta e se e si eserciti su questi fattori poi che l'Auditel
Sia diciamo deformato non è formata voglio dire non lo so penso anche di no ma però penso che per venire a a monte su altri elementi cioè le regole vanno poste in maniera armonica e allora non si è termina questa questa corsa disperata su questi su questi fattori
Telemontecarlo vero io l'ho accennato Telemontecarlo è un sintomo di una crisi di un sistema a concorrenza esasperata che come noi abbiamo per cui praticamente sì di sostanzialmente è un poker questo che si fa per partecipare bisogna soltanto partecipare con delle file cinquecento miliardi chi mangia questa felce non gioca ecco bisogna fare in modo che si consenta di abbassare il valore della FIS di partecipazione
Il piano dei nastri o salta un po'di cose ma insomma Cardenas e Gelli è verissimo cioè nel senso che voglio dire
Non sto soffermarmi sul fatto che una serie di elementi sono comparsi diciamo di questi soggetti sono comparsi può nel panorama dell'informazione ma non c'è dubbio che voglio dire questa finzione di mercato che si è creata e questa diciamo introduzione passaggio dal monopolio da un monopolio discutibile a un sistema diciamo di concorrenza altrettanto discutibile
Non ha con sé nell'affrontare i problemi veri che sono quelli della televisione pubblica che non c'è io in qualche modo al mio intervento ho immaginato una televisione pubblica che noi vorremmo ci fosse che non c'è ecco come dire questo sistema diventa anche un alibi perché ad esempio il tema che toccava Nuccio che se non è molto importante
Della alleanza tra televisione pubblica e sistema locale
Io scusate all'inizio quando così quando la privatizzazione venne fuori e c'erano quelli ma siano le mosse le mosche ottiene di Berlusconi
Va lo lo dicevo duramente state attenti che voi vi do di padre per la privatizzazione navi in realtà ribattere per qualcun altro adesso il problema ed è venuto fuori quindi questa alleanza secondo me è fondamentale AN
Però se le risorse il sistema e così drogato finisce che la concorrenza spinta va sul sistema nazionale e su questo scontro di colossi
Ecco quindi per ridare fisiologica al sistema bisogna rimettere delle regole quelle cui parlari età delle regole che consentano una concorrenza sì ma una concorrenza a livelli fisiologici
Sì un attimo soltanto grazie di lasciare a parole Nuccio un intervallo un un una comunicazione proprio di servizio appena si saranno conclusi gli interventi nella sala verrà allestito il pranzo e italiani ne sono disponibili all'entrata la parola
Arata
Ma brevissimamente con il primo intervenuto chiesto se ho capito bene quando crollerà la Fininvest
Passa poco io non no non credo che nessuno di noi abbia do doti profetiche divinatorie per poterlo individuare non c'è dubbio che ci sono situazioni interne a quell'ambiente che lascino recita soprattutto il livello dell'indebitamento sul totale del fatturato insomma quindi forse non so se la BNL adesso che fornirà ancora le migliaia di miliardi che a suo tempo sono fornite come anticipazioni non c'è dubbio che il motivo dell'aggressività della Fininvest certi settori soprattutto settore pubblicitario quello che rende a livello delle tetti nazionali dipende anche dal fatto che è un volano che o gira sempre di più o quando si ferma probabilmente torna indietro insomma quindi allora cioè questo aspetto che però è oggetto di considerazioni diverse
Anche rispetto anche anche diverse rispetto a quelle televisive Auditel noi siamo evidentemente tra i critici del sistema anche dal punto di vista tecnico perché praticamente funzionerà sui grandi numeri mentre non funziona è una griglia con le dell'audit che da un certo livello in giudizio revisione davvero Guiso quantitativo non viene praticamente io rilevabile e e quindi da questo punto di vista poi va tenuto presente che l'Auditel record è una società privata tra l'altro tipo che svolge queste funzioni pubbliche Li Gotti grande rilevanza sociale fatta dalla RAI alla Fininvest questo forse non bisogna poi dimenticare se lo smarrimento
E siccome nella legge Mammì si prevede sì c'è anche l'uva Assisi Gelugpa poi c'è l'uno per cento delle Ferretti liaison esigenze correlate devo comunque però sta a questo punto di vista da questo punto di vista noi ci siamo posti sto problema è uno dei problemi che erano di dibattito interno sul quale non siamo ancora non abbiamo una concordanza di vedute sull'ultimo numero del giornale nostro però trovate un un lungo articolo sul sistema diverso che quello di tv Bank che non sarà così che va valutato che lavori recenti dove un sistema di rilevamento didattica può valere per le locali non per con la telefonata il giorno dopo non con rilevamento del del dalle meter che richiede tutto l'organizzazione costosissima e certo c'è da chiedersi se entrare nell'Auditel anch'egli anche gli altri soggetti possono devono entrare
Però c'è anche il problema che il garante deve trovare le forme di verifica così come la legge prevede e ed è un dibattito indubbiamente aperto certo che così come non favorisce l'emittenza lottare non neanche la rispetta dico perché è può valere a livello locale a nostro parere almeno dai dati che ci vengono forniti come comparazione relativa dentro una stessa entità servì a Firenze eccoli i dati Auditel di chi si va a misura di ladri perdere locali che sono in condizione di farsi rilevare rispetto al al confronto tra di loro può ha un significato non lo ha rispetto alle nazionali il complesso delle locali insomma ecco e questo è il dato che noi riteniamo più negativo sul discorso della del del del dell'uninominale riforme credo che del sistema elettorale
Mi pare che per quel che riguarda le nell'ambiente delle locali non esistono non dovrebbero esserci situazioni diverse da quella Tuareg la diversità deve venire anche rispetto l'attuale situazione indipendentemente dal sistema elettorale cioè che non avvenga ancora dico che semplice perché chi ha più soldi appare di più e naturalmente le televisioni
Locali alcune delle quali evidentemente sono non possono non essere ritenute come gestite da da bottegai come succede in qualunque momento sì certe diventa esatto dice non è regolamentato il vero problema e questo il vero problema è questo dico cioè quello che ci sia una regolamentazione sul sulle modalità di accesso dico a a a questo alla al al sistema di comunicazione di massa e che mi pare sia oggetto di discussione in questi tempi Telemontecarlo certo e vinti ma di una certa misura del la dominanza che impedisce di un certo ambiente che impedisce che entrino nuovi soggetti a livello nazionale in Italia in questo momento non ci sono dubbi su questo pronti dice Telemontecarlo c'era già
Beh intanto ha subito certamente un attacco feroce da parte degli ambienti berlusconiani anche in termini dimostrabili sul piano della pubblicità cioè ci sono stati degli attacchi mirati su Telemontecarlo per togliergli la pubblicità
E inoltre ci sono forze situazioni anche di organizzazione interna questi che obiettivamente possono anche essere considerati che possono dare essere oggetto di revisioni di strutture interne che però non dovrebbero comportare o sarebbe meglio che non comportassero la sparizione di questa
Presenza che indubbiamente significativo può essere significativa
Una battuta velocissima vedo risponde tutti nello stesso modo cui soprattutto tutte le stesse domande
Due cose vorrei sottolineare brevissimamente il primo è legata a vicende di Telemontecarlo ma che riguarda poi complessivamente non solo Telemontecarlo ma la situazione dicevo nel mio intervento delle risorse pubblicitarie quelle l'elemento io credo che questo è l'elemento centrale del del governo del sistema
Nel senso che occorre che ci siano dei limiti ben precisi alla raccolta delle risorse pubblicitarie e che questi limiti etici su questi limiti ci sia un'impostazione antitrust e questo non significa stravolgere leggi del mercato badate bene
Perché non possiamo sempre prendere per definitive le condizioni di mercato che si sono costruite senza regole
Perché un intervento che va a regolamentare il la raccolta pubblicitaria sembrerebbe un intervento che in qualche modo nega la libera economia era lì il economia di mercato
Però in questa situazione in questo settore le regole non sono mai state scritte e la situazione che si è venuta a creare è una situazione che al di là di qualsiasi regola e credo che questa mattina si è stato sottolineato nell'intervento di tutti quindi delle dei limiti ben precisi limiti adeguati al per quanto riguarda la concentrazione dei mezzi ma soprattutto per quanto riguarda la concentrazione delle risorse ma dei limiti che siano adeguati significa anche che però che debbano permettere dei controlli conseguenti
Perché è inutile costruire situazioni di legge in cui si stabiliscono limiti percentuali sistemi e spesso cervellotici spesso in buona fede ma che di fatto poi non si possono mettere in atto perché non esiste nessun tipo di struttura che ha la possibilità del controllo non è
Se il deterrente conseguentemente o vengono disattesi o vengono aggirati il discorso delle sponsorizzazioni credo che insegna e continuerà ad insegnare nonostante la correzione che è stata che è stata fatta l'altra battuta sul discorso della pubblicità non solo dell'informazione anche la pubblicità elettorale nelle prossime consultazioni non è a caso io vorrei citare un è un dato di qualche anno fa del mille novecentonovanta non a caso durante il dibattito alla Camera sulla legge Mammì
è scomparsa tutta una serie di norme sono scomparse Taser enorme che tendevano a regolamentare la pubblicità e la comunicazione elettorale sulla emittenza radiotelevisiva io credo che a maggior ragione con l'intervento sia informazione attività dei mezzi radiotelevisivi sia locali che nazionali soprattutto anche locali perché spesso nazionale di facile anche individuazione questo elemento sul locale diventa spesso molto più difficile
è chiaro che in un momento in cui si va alla riforma elettorale si va dalle nuove regole
A questo dal sistema di chiesti dalle nostre istituzioni è credo elementare che debba esserci alcuna battaglia perché ci sia un rispetto soprattutto nel collegio uninominale di questi elementi per evitare dico
Continuo dell'inquinamento tra politica mezzi comunicazione
Fininvest
Io non so quali siano i problemi finanziari della Fininvest perché la Fininvest non ha mai avuto muto trasparenza nella sua
Conduzione tra l'altro non è anche quotato in Borsa io credo non per caso
Non ho idea
Ipotetici problemi giudiziari non credo comunque che il problema principale
Nel parlare di formazione sia
Pur con tutto il rilievo di questi due
Aspetti sollevati da te non si è neanche
Questo cioè non non è non sarebbe necessario ragionare di Termini in qualche modo estranei
A ciò che avvenuto basterebbe questo cioè io sono convinto proprio con molta nettezza che lo strapotere Fininvest nel campo della comunicazione al di là dici gli altri premi eventuali che possano
Riguardare il gruppo Fininvest sia profondamente illegittimo
Perché la concitazione per le forme che ha avuto in questi anni purtroppo è avvenuta in un certo silenzio per troppo tempo un po'generale avvenuta attraverso forme molto discutibili o più io mi auguro che si parta proprio da qui quando si diceva prima rivedere la legge Mammì io credo bisogna mettere mano a un corpo di situazioni di tanto che si è determinato in maniera profondamente illegittimo
E ricostituire la legalità nel campo della comunicazione onestamente questo così come in altri settori la vita del paese questo è un problema delicatissimo
Svegliando anche un po'le coscienze perché c'è stato un po'di torpore diciamo su questo argomento
Telemontecarlo e un dramma perché dimostra che appunto il duopolio porta a queste cose d'altro io non ho capito perché il ministro Pagani che parla un po'su tutto dicendo cose di cui non conosce anche ha detto che la RAI deve diventare una S.p.A. che c'è prestato una S.p.A. insomma cose così qualche due giorni fa
Perché non ha detto nulla su Telemontecarlo chi riguarda quella cioè mi sono il lavoro il ministro delle poste le comunicazioni c'è uno dei grandi pezzi e come se nel campo degli USA automobilistica
E a un certo punto chiudesse una delle grandi aziende italiane perché non è che siano poi migliaia le emittenti nazionali Silenzio B qualche cenno
Che fine farà questa emittente
Il lavoro di questa emittente dove andrà a finire quindi questo è un punto molto importante di passaggio anche per avere un segnale di disponibilità da parte delle varie forze
A partire dal governo auditel
Io sull'Auditel ho una convinzione non provabile diciamo così perché l'Auditel è un altro punto
Oscuro di questa anche sono venute fuori polemiche recentissime come sapete
Qualche famiglia e diventata poi oggetto come dire di articoli
Qualche famiglia che aveva la vita io credo che il sistema Auditel sia profondamente discutibile però badate bene non tanto e solo perché c'è un campione
Ristretto perché dal punto di vista scientifico
Credo che la misura del campione poi sia sostanzialmente quella diciamo in uso per tante altre cose non solamente per il rilevamento degli ascolti televisivi
No il punto è che
Assurdo se ci si pensa un attimo che i macro cosmo economico del sistema comunicativo radiotelevisivo ruoti attorno a un meccanismo l'Auditel che non rileva in realtà l'ascolto questo è il grande non detto e il grande Farina Fariselli svuota la vicenda Outer non rileva l'ascolto
Rileva semplicemente il fatto che un televisore un oggetto meccanico e accesso questo
Zaccaria credo che sia uno dei problemi che andrà riaffrontato anche da Patrizio pubblico perché eccome consentire uno proprio una sorta di non detto c'è una convenzione non detta perché non rileva la scorta infatti si è le strutture le con le grandi agenzie di pubblicità hanno capito a tal a tal punto la verità di questa cosa
Sto cercando di dire io quindi
In parole un po'diciamo rozza e con un termine
Approfonditi ma hanno così tolto questa verità che non si fidano più nel definire le campagne pubblicitarie della vita le infatti si sta affermando un sistema di rilevazione diversa
Per la il People metter
Fatto nei supermercati sistemi diretti alle casse dei supermercati perché non si fidano più del sistema al di del real divario tra lo sconto per come oggi è perché non rileva l'ascolto cioè nessuno sa se quei signori ex che vengono poi inseriti l'agricoltore hanno in realtà visto quel programma si sa solo che i loro televisore Iraq c'è il suo e guardate che non è cosa di poco conto per quanto riguarda il discorso che stiamo facendo
Sporto riformalizzo hanno lasciato prima se non è essenziale
Mi pare che in un sistema che va verso forme di correzione della della proporzionale collegi uninominali dell'attenzione alle regole insomma lei voltai bancone
Punto orizzonte diciamo su cui muoverci alla pari dignità delle varie forze sia assolutamente centrale concordo con quello spunto
Non so se voi siete d'accordo ma con con lo scudo che Emerson la commissione bicamerale sulla necessità di eliminare gli spot appagamento in campagna elettorale perché quella come sapete una delle fonti
Il
O finanziamento indiretto di fatto ai partiti oppure di distanza tra chi ha possibilità economiche rilevanti e chi no
E questo è un punto molto delicato io credo che sia molto più importante invece stabilire che sia della RAI sia l'emittenza locale mi sia un tempo definito in alcune fasce orarie ben determinate per le campagne elettorali con appunto un eguale dignità di tutti i partecipanti un'autorità che sorvegli e che dia quindi la possibilità a tutti partire almeno televisivamente radio radiofonica mente con le medesime chance
La battuta finale la riserva la cosa più rilevanti di tutte quelle emerse qui la questione del piano Gelli e io credo che si i prima ci sia eccome vedo che nessuno ci potrà mai togliere dalla testa
Che quanti avvenuti in questi anni abbia qualcosa a che fare con qualche anno di nascita di Gelli poi non ci sarà nulla di meccanico
Di operatori rifrattore dicono che le grandi tendenze internazionali della comunicazione portavano comunque una una parziale privatizzazione sarà tutto vero però guardate ci sono delle similitudini davvero inquietanti
E davvero tali da far venire qualche brivido nella schiena io penso che dobbiamo ragionarci anche perché insomma
La storia italiana piena di tante cose non notte non chiare scure insomma da Ustica in poi ecco sarebbe bene che anche su questo chissà ci fosse una chiarezza maggiore ma allora proprio in questa direzione una nuova riforma essenziale
Io
Appunto abbattute per quanto riguarda la diciamo
Il discorso collegamento collegio uninominale riforma elettorale e sistemi informativi e se se in non c'è dubbio che è un problema che sarà centrale nei prossimi giorni
Io credo che la prima o risposta possibile e capire come devono essere i collegi uno uninominali perché è evidente
Che se si fanno con leggi molto grandi è chiaro che sarà tutto giocato
Sul rapporto con lo strumento comunicativo se mentre si ragiona su collegi uninominali piccoli ristretti e possibile quantomeno ottemperare questa cosa e quindi
Anche avere l'elemento del rapporto e la conoscenza diretta del rapporto personale che può mitigare il rischio che comunque c'è
Nel collegio uninominale di e né la personalizzazione del rapporto nel collegio uninominale
Questo ma a me pare una prima risposta possibile una seconda risposta possibile è una regolamentazione rigida anzi oserei dire rigidissima
Rispetto alle possibilità personale di pubblicità quindi non solo quella per esempio dei tetti della spesa personale
E quindi l'accertamento rigido fiscale delle spezie da questo punto di vista in questo senso vi sono anche proposte
Come dire che si possono discutere e
Vi sono sul tappeto quindi da questo punto di vista e poi come dire anche alcune delle cose che diceva adesso vita o altre cose che consentono di evitare per capirci e le tribune politiche eccessivamente logorroico e ma che consentano come dire
Una pluralità di possibilità di che esserci sui mezzi di comunicazione uguali sia sul nel pubblico che tra virgolette dovrebbe garantirlo ma anche in forme diverso se controllate anche nel privato
La vicenda di Telemontecarlo lo hanno già detto gli altri o quindi rinfacciato che aggiungermi il primo prezzo
Forte che si pagato non che si pagherà che si è pagato a questo scontro dissennato
Tra Fininvest e RAI e probabilmente altri perché io vedo che gli altri grandi sistemi informativi nazionali per ma ancora non pago questo prezzo perché hanno diversificato il tipo di messaggio mandai penso per esempio a video musica ha fatto una scelta
Di che gli consente sostanzialmente una sorta di come dire di privilegio di spazio di informazione perché hanno a a di comunicazione perché ha fatto una scelta tipo diverso vi è un problema rigido anch'io mi chiedo perché come dire ai nostri ministri nostri governi sono solerte a intervenire su tutto
Su questo stanno in religioso silenzio
Religioso ripeto la prossima settimana non so credo che altri gruppi l'hanno già fatto prossima settimana e tenteremo con gli strumenti che ci consente l'attività parlamentare di sollevare il problema in Parlamento
Però io ripeto trovo molto strano il silenzio rispetto a questi argomenti
Per quanto riguarda la P due
Io le coincidenze non ci credo mai cioè nel senso per il mio primo mia natura
Cioè io credo che come dire quello che c'era scritto lì se sia puntualmente avverato
Nel senso perché in questi anni in questo Paese vi sono forze politiche singole persone che hanno lavorato perché ciò si chiamerà sa io noi ce ne siamo dimenticati
Però io ce l'ho ancora nelle orecchie le ore e ore di picconate di Cossiga attraverso il sistema televisivo pubblico
E e privato
E e io intendo dire le cose voi non avvengono a caso sono il prodotto di sinergie negative
Io dico che producono questi risultati e per cui la realizzazione magari il protagonista non era più Gelli del piano probabilmente uno o altri che avevano assunto questa regia
Però come dire nella P due c'erano i personaggi all'informazione di questo Paese c'era anche Berlusconi
Io credo che si sia dimenticata questo passaggio ma c'era e io non credo che c'era per caso
E l'ultima cosa nascosta solo una battuta per rispondere alla una cosa un po'di bottega di casa e perché parlano poco di noi leggera cioè io ti potrei dire vie nel senso grazie anche ad alcuni
Nel senso nel TG uno delle venti nel periodo che va dal sette aprile al venti agosto la Rete ha avuto sei passaggi per un totale trentotto secondi quindi non vale solo per le pubblica vale anche
Per per la RAI o per altre realtà di questo tipo e per i privati sono scelte editoriali
Io potrei chiudere con una battuta che non volesse offensiva nei confronti dei il redattore di un giornale importante come era ed è Repubblica però in genere come dire che sponsorizza Scalfari fa sul piano come dire della nel risultato politico Angela una brutta fine quindi io spero che questo sia di buon auspicio per noi cioè che non si occupi di noi e quindi noi possiamo continuare a crescere
L'appuntamento è per questo pomeriggio alle quindici e trenta
Presidente
Bene riprendiamo i lavori del seminario questo pomeriggio dopo l'interessante discussione di questa mattina
Per parlare di informazione difficile per parlare delle esperienze dirette di chi fa informazione in modo difficile o comunque in situazioni che rendono il fare informazione il fare comunicazione estremamente difficile abbiamo per parlare di questo argomento qui questa sera
Danilo Di Biasio caporedattore di Radio Popolare di Milano Massimo Bordin a direttore di radio radicale Raffaele Sardo direttore dello spettro e Pio Baldelli ex direttore di Lotta continua e massimo ideologo
Direi di iniziare subito dando la parola a Danilo Di Biasio capo redattore di Radio Popolare di Milano per parlarci appunto dell'esperienza di Radio Popolare
Angelo Brent
Beh anzitutto buona giornata a tutti io mi ha mi avete un po'spiazzato perché io volevo sentire prima gli altri in realtà perché forse la difficoltà di fare formazione a Radio Popolare principalmente la difficoltà di fare informazione certa in una città quindi molto complicata molto complessa con la cronaca politica politica locale molto importante ma e in ultima analisi sostanzialmente una una difficoltà di tipo economico immagino che invece
Soprattutto per quanto riguarda Raffaele sardo probabilmente ci sono delle difficoltà di altro genere senza poi arrivare a pensare a a fare informazione luoghi ancora forse più difficili come potrebbero essere per esempio la Sicilia ma credo che di questo ne parlerete stasera con alcuna altri ospiti
Quindi
Vedrò di essere molto Breve per lasciare spazio anche ad altri magari poi a ad anche altre le domande magari di voi stessi
Ma innanzitutto io credo che
Non ci teniamo molto come Radio Popolare che è nata
Dalla bellezza di diciassette anni fa oramai
E nata per sulla spinta di un gruppo di intellettuali di sindacalisti sindacalisti della FIT CISL in particolare la Fim-Cisl di Milano è una cosa molto diversa dalla FIM CISL e che conosciamo adesso anche perché ci sono stati dei rivolgimenti interni soprattutto negli ultimi diciamo due anni che hanno dato vita per esempio ai Cobas varie forme di rappresentanze sindacali di base
Intellettuali della sinistra variegata
I vari movimenti che c'erano Lotta continua movimento studentesco che poi verso le sue varie trasformazioni che hanno avuto queste queste stesse sigle e anche poi naturalmente un gruppo di giornalisti che allora si chiamavano democratici spero che lo siano tuttora
Il fondatore di Radio Popolare è stato Piero Scaramucci da un anno a questa parte è tornato ad essere il direttore di Radio Popolare lasciando definitivamente licenziando sì anche dalla dalla RAI dove poi aveva sempre continuato a lavorare quindi non vi annoierò con diciassette anni di storia di Radio Popolare
Diciamo che una delle caratteristiche che hanno probabilmente garantito l'esistenza di Radio Popolare a differenza del magari di altre radio nate più o meno nello stesso periodo e con gli stessi obiettivi ma che sono poi finite rotte sono disperse per strada diciamo così era quella che voleva essere sicuramente una radio che cercava di mettere in collegamento due mondi che avevo difficoltà a incontrarsi a parlare quali erano il movimento operaio stiamo parlando a settantasei quindi ecco queste poca acqua e il movimento studentesco
Via via poi c'erano dei dei mondi diciamo così variegati che continuamente non riuscivano a trovare un linguaggio comune pensate soltanto a le le mille contraddizioni che possono esistere tra un il movimento operaio le rivendicazioni sindacali né buona parte quello che invece del mondo ambientalista
Non ricordo esattamente dove ma fece scalpore tra quattro anni fa le botte che si diedero credo la centrale di Montalto di Castro Jubilee gli stessi ambientalisti che volevano la chiusura di questa centrale
Centrale Tangent Ata anche queste l'abbiamo saputo recentissimamente e e poi invece gli operai d'altra parte che difendevano invece il posto di lavoro e via di questo passo il movimento pacifista e i vari mondi della sinistra
Ecco ci teniamo molto a dire che siamo più che è uno strumento di informazione certo possiamo anche anche lo strumento di comunicazione
Crediamo cioè che attraverso i nostri microfoni presso le nostre trasmissioni in qualche modo si possano si possono finalmente mettere in contatto le persone di una di una città che altre menti anche per come come è strutturata per come è fatta difficilmente riescono a incontrarsi
In qualche modo è uguale diventa un luogo un luogo di aggregazione nel vero senso dà la parola
E ha potuto resistere radio polare perché ha abbracciato da subito la scelta non del movimentismo Evola Scelta del di legarsi strettamente ad un partito
Puntando molto sulla professionalità cioè siamo uno strumento di comunicazione e di informazione che viene appoggiato viene anche finanziato non non ci vergogniamo certo a dirlo anche da partiti politici e da vari movimenti ma chiediamo in continuazione sempre l'aiuto e il sostegno anche da parte degli ascoltatori cioè ne abbiamo in qualche modo cercato di realizzare una radio che fosse davvero utile cioè non una radio di consumo non una radio da sottofondo una radio che si deve in qualche modo ascoltare e quindi chiediamo in qualche modo agli ascoltatori di fare una specie scusate non mi viene un'altra parola ma un esame di coscienza in qualche modo e di capire che non so soltanto dei non subiscono soltanto il messaggio che sentono da questa scatolina ma sono in qualche modo utenti la utilizzano
La utilizzano in mille modi che ripeto per motivi di di tempo non non non non stiamo qui a a parlare ecco quindi in qualche modo noi vogliamo che siano loro stessi a pagare il servizio che ottengono dalla radio
E beh non è facile farlo capire a degli ascoltatori che possono tranquillamente accendere la radio senza spendere una lira ovviamente devo dire che l'hanno capita l'hanno capita e dal momento in cui non solo annualmente ci davano l'equivalente delle tessere di Radio Popolare aveva fatto dette federativo polare all'anno si spende venti trenta mila lire ed è una forma di sostegno ma direttora sono diventate in qualche modo azionista non in qualche modo sono diventati azionisti di Radio polare siamo diventati una società per azioni e abbiamo messo in vendita
Le azioni al prezzo di cento mila lire nella prima tranche e centoventi mila lire la seconda tranche ottenendo almeno adesso
O che Croce mi sembra siamo già a quattordici mila azioni vendute che la bella cifretta non indifferente che ci ha permesso di passare da una sede scalcagnata
Al primo piano della storica piazza Santo Stefano di Milano che vicinissimo alla alla Statale
Erano cinque o sei stanze
Però erano erano praticamente eravamo degli occupanti abusivi in qualche modo di quel in quella sede ad una sede un po'più grande siamo riusciti a garantire lo stipendio che per il part-time di settecento mila lire al mese per il tempo piene di un milione duecento mila lire al mese a ai redattori sono circa sono circa una una quindicina
E quindi poi dopodiché a cercare di grandi e ci siamo riusciti a dare vita ad un network insieme ad altre radio che noi immaginiamo la pensino più o meno nello stesso modo non in senso politico ma come forma radio voi qui a Firenze avete le sempre di contro Radio che è legata a noi
Da appunto in questa in questo netto che insieme a radio di Bologna di Verona di di Conegliano e anche di Roma dove pensiamo che anche loro ritengano di S. degli strumenti di comunicazione per la città e quindi non soltanto di informazione o di intrattenimento
è molto complicato quindi fare informazione con pochi soldi ci vuole davvero molta molti molti stimoli in continuazione bisogna essere non dico portati perché è brutto ma bisogna volerlo con con molta forza bisogna volerlo perché le condizioni economiche non sono sicuramente delle migliori
La forma tradizionale del finanziamento delle radio come come voi sapete in buona parte la pubblicità cioè delle radio commerciali
Credo addirittura che la pubblicità copra il poco cinquanta sessanta settanta per cento forse il cento per cento stesso del dei finanziamenti di una radio
Caso molto diverso credo radio radicale ma poi Massimo direttamente spiegherà perché
Noi abbiamo invece soltanto circa un venticinque trenta per cento di del nostro bilancio coperto dalla pubblicità
Perché da una parte perché non vogliamo infarcire la radio come un
Con un panino no con troppo ketchup di pubblicità di cui non si sente più il gusto e non possiamo nemmeno farlo però però nostro struttura in qualche modo
Ma anche perché il mercato della pubblicità è un mercato che dalle radio sul esclusivamente le briciole e questo lo confermo tutti gli studi leggevo credo di lettura in uno dei delle relazioni che avete credo
Che son state distribuite oggi che
Viene dato il quattro per cento circa l'emittenza locale in generale di tutto il la fetta del del mercato pubblicitario italiano quindi una una sciocchezza
E pensate che ci sono invece credo la bellezza di otto mila radio in tutta Italia quindi come dire c'è qualcosa che non torna in mente in questi in questi conti in questi calcoli
Come facciamo noi a finanziarci al di là delle dell'azionariato di cui abbiamo parlato prima cerchiamo in qualche modo di far capire
Con delle iniziative particolari l'importanza di questo strumento di di comunicazione
Lo facciamo attraverso dei concerti che organizziamo per esempio ogni anno oramai da credo dieci anni a questa parte
Per esempio c'è un appuntamento annuale che si chiama extra festa
Abbiamo portato in Italia insieme ai sindacati ogni anno dei gruppi musicali stranieri intesi nel senso di paesi del terzo mondo
E lo slogan di questa festa nel mio paese nessuno è straniero sono dei veri e propri concerti regalati diciamo così alla popolazione di colore o comunque immigrate in Italia dal molti più da moltissimi anni a questa parte che trovano anche in queste iniziative che ne facciamo un minimo anche questo un po'retorico me ne rendo conto ma un po'un minimo di calore cioè noi pensiamo che sia importante comunque far capire le culture degli altri perché attraverso le culture degli altri si può in qualche modo vedere non soltanto di questa persona la pelle di un di un colore di un colore diverso
Niente io direi che per il momento io mi fermo qui poi magari ci sarà modo di discutere anche poi dell'informazione difficile di questi tempi a proposito per esempio del di di Tangentopoli nei dintorni ma deve che meglio passare la parola agli altri
Direi sì di passare la parola ringraziando appunto Daniele Di Biasio arraffare Sardo direttore dello specchio
Ma il giorno dello spettro nasce sei sette anni fa sette anni fa sotto un'altra veste più che un giornale come adesso qualcuno non può vedere dove sul tavolo dove sono i libri ho portato qualche copia
Nasce come un giornale satirico all'inizio foglio di paese poi cambia veste
Diventa un mensile
Niente di eccezionale la cosa eccezionale il fatto che esiste in una zona come la nostra
Ecco lei questa zona la zona si trova nella provincia di Caserta ed è la zona alle sale
Attraversando anche composta da diciannove comuni
Diciannove comuni molto difficili per la presenza di delle cosche vincenti della camorra locale vale a dire il clan dei Casalesi e Casal di Principe nella zona quest'anno ci sono Comuni come San Cipriano d'Aversa Casal di Principe appunto
Dove c'è questa forte presenza di clan camorristi il più noto il clan di Bardellino
Da una zona fortemente acculturare illegale diciamo così se la possiamo definire in questo modo
E contribuisce in maniera particolare a fare indossare la maglia nera della della vivibilità alla provincia di Caserta
E lei classici
Le classifiche di questi giorni pubblicati pubblicare sul Sole ventiquattro Ore danno la conferma che l'ultimo posto ce lo siamo scambiati con la prima siamo siamo al penultimo quindi siamo lì vicino
E un giornale il nostro che adesso
Viene stampato in tre mila copie
Di cui settecento abbonati mille duecento copie vendute in edicole
E altri li mandiamo indirizzare i particolari associazioni gruppi politici scambi cose altre
Naturalmente che noi abbiamo tentato una forma di finanziamento particolare soprattutto abbiamo evitato di rivolgerci noi invece il partito dei sindacati o agli enti perché dalle nostre parti queste sono forme assistenziali che non fanno andare avanti
è una cultura che anzi credo che abbia contribuito a far rimanere al passo il sunto quelle dell'assistenzialismo e dipendere in questo modo agli altri abbiamo pensato di stare sul mercato per cui ci siamo strutturati in forma cooperativa
Che oggi teniamo centinaia di soci nella cooperativa oltre a cui si può aderire con sole centoventi mila lire
Ma niente di particolare questo giornale opere in un quadro
Tento di descriverlo in poche parole ce ne sono diciannove comuni quelli della zona versava mai abbiamo certo pretese di andare un attimo Asprilla anche nella provincia di Caserta perché è una zona comunque molto particolare dicevo la mostra perché erano state si trovi in provincia di Caserta ma e collocata a ridosso del napoletano non so se avete
Presente questa zona di cui nessuno ne parla non non parla raramente parli giornalista non per questi casi clamorosi a volte per cui chi non è proprio delle nostre parti non riesce a collocare il quattro
Entro cui ci dobbiamo muovere
Dicevo i comuni della nostra zona muto a rischio per la presenza di clan camorristici non uno solo di queste contraddizioni ma pensate che lì vicino nella sola versava fa parte anche vide all'interno
Forse l'avete già sentito questo questo il nome di questo comune perché due anni fa fu ucciso Jerry Maslow
E lì c'è una grossissima presenze una forte contraddizione in loco proprio per la presenza di numerosissime extracomunitari
E questo si aggiunge a quello che già c'è in tutta la zona pensare che a Casapesenna comune nato nel mille novecentosettantaquattro un mese fa c'è stato quasi una rivolta popolare perché i commissari prefettizi
Che gestiscono il Comune sciolto per infiltrazioni malavitose
Hanno deciso di abbattere l'intero Paese perché l'intero Paese abusivo
I Comuni sciolti nella zona versare per infiltrazioni malavitose su diciannove sono sei undici in tutta la provincia di Caserta che detiene il record di scioglimento di comuni per infiltrazioni camorristiche
E
Di cui dieci comuni di dicendomi dice modellazione pensano sono sprovvisti di piano regolatore
E cinque sono sprovvisti addirittura di piano di fabbricazione cioè vale a dire un qualsiasi sono sprovvisti di qualsiasi norma che possa regolare la costruzione di un'abitazione
Casapesenna Casal di Principe San Cipriano d'Aversa fanno parte di questi comuni e beni che sono tutti e tre i commissariati tra l'altro tutti sciolti per infiltrazioni malavitose questi comuni e dicevo giorni fa c'è stato quasi una rivolta popolare perché i commissari prefettizi hanno deliberato
Di di abbattere tutto il paese e che tutti i Paesi abusivo non c'è uno strumento urbanistico che regoli la crescita o la nascita o qualsiasi cosa in questo comma c'è l'illegalità più diffuse pensato che qualche anno fa c'è stato l'intervento
Massiccio del dei carabinieri perché il furto di energie le
Arrivare
Aversa che il centro Aversa forse morto a voi per la presenza di due manicomi uno giudiziario non psichiatrico
Forse qualcuno conosce anche la mozzarella li avesse ma soprattutto adesso sta diventando famosa e per questo ad Aversa che c'è un'impunità assoluta il i sindacati già sette anni fa a dichiararlo che la USL diciannove che comprendeva i Comuni che noi chiameremmo più a rischio della zona versare che stanno in questo quadro di riferimento del comune di Casal di Principe dove opera il tram dei casalesi
E dissero sette anni fa chiudete questa usura che inutile
Serve solo a affare fra a far fare affari alla camorra sì già sette anni fa ma questa è cosa che comunque
Dura da parecchio tempo l'usura venti invece a cui fanno parte gli altri undici comuni della zona versano in questi giorni gli stiamo mettendo sotto osservazione anche come giornale perché stiamo tirando a galla un poco tutte le malefatte tutti gli affari che hanno fatto
Pensate che un giro di miliardi non fanno più notizia queste cose ma le dico per farvi capire anche come si intrecciano con le questioni il giro di miliardi che si fanno così dire mensilmente attorno ai laboratori convenzionati di analisi colluso il si parla di dieci miliardi al mese
Ebbene lei la convenzione dell'USL venti con questi laboratori trenta due soli sono in regola con le autorizzazioni regionali per il resto è tutto una truffa
E per questo nessuno ancora pagato
Rancori galere al comune di Aversa il vicesindaco eterno vice sindaco di una giunta maggioranza saluto democrazia cristiana con l'appoggio del partito socialdemocratico con qualche abete la addentellato liberale
E repubblicano
è stato una volta sparato alle gambe una volta colpito alla testa con un calcio di una pistola
Si dice i carabinieri sostengono che questi siano questioni d'amore
Ma un valore
Nel senso che si siano capiti un poco tutti
Allora perché succede questo perché non c'è c'è questa impunità
Quando quando è stato fatto in cui il Consiglio comunale in cui si discuteva dell'aggressione del ferimento del vice sindaco i consiglieri comunali democristiani maggioranza uno attualmente onorevole l'onorevole Tiberio Cecere
E l'onorevole Alfredo Pozzi assessore regionale all'agricoltura si sono innanzitutto schierati col con la loro solidarietà affianco del vice sindaco ma hanno pensato bene di attaccare la stampa
Dicendo che queste sono tutte invenzioni di stampa quel tutte 'ste cose che succedono e addirittura un al nostro lettore che se era seduto nei banchi del consiglio comunale giusto per prendere appunti su un tavolo è stato letteralmente investito dai periti di particolari ed è stato invitato ad uscire fuori
Insomma la criminalizzato un nostro redattore
Un qualche mese fa un concentramento della Legambiente con altri gruppi sotto il comune di Aversa che protestavano perché il consiglio comunale e Ras era slittato aveva all'ordine del giorno importante questioni il sindaco di Aversa indici Carmine Bisceglia aggredito un mostro redattore perché aveva tentato di fotografarlo
Al Comune di Orta di Atella altro comune della zona Messana un nostro redattore è stato oggetto di una discussione amatissime in consiglio comunale perché aveva denunciato
Il solo fatto che la Guardia di Finanza era stata nei giorni precedenti sul Comune a fare delle indagini sulla gara di appalto la denuncia questa volta è venuto incontro il nostro relatore veniva dai consiglieri comunali del PDS
Allora che cosa succede ad Aversa
Anzi che cosa non succede
La zona a versare alla missione fa parte della provincia di Caserta a Caserta nonostante tutto
Si muove qualcosa una direzione diversa anche perché
Hanno avuto la fortuna diciamo così di avere dalla loro un vescovo monsignor Raffaele Nogaro
Forse qualcuno di voi
L'avrà sentito ne avrà sentito parlare dai giornali in diverse occasioni uscito pubblicamente fuori e ha detto tantissime cose sul su Caserta in particolare sulla DC casertana
Tanto che il sottosegretario ai Trasporti padre-padrone della Democrazia Cristiana provinciale notevole Giuseppe Santonastaso all'ex sottosegretario ai Trasporti
Ha detto che questo Vesco e il diavolo
E ha parlato ancora di vescovo amico dei marxisti
Nonostante tutto a Caserta dicevo c'è questo scontro nella magistratura ma c'è uno scontro al tribunale di Santa Maria Capua Vetere che ha portato comunque ha degli effetti pratici
L'amministratore straordinario della USL multizonale numero quindici di Caserta è stato inviato al confino
Il capogruppo della DC al Comune di Caserta
è stato arrestato per aver manomesso una gara d'appalto insieme ad alcuni imprenditore di San Cipriano d'Aversa
Ed è stato arrestato il capogruppo al Comune di Caserta
Poi ancora il il responsabile il funzionario che si interessa del personale al Coreco di Caserta è stato arrestato
Perché vediamo tangenti per promozioni legittime di alcuni dipendenti comunali
Il sindaco di Santa Maria Capua Vetere altro grosso comune il a maggioranza assoluta democristiana latitanti insieme ad un consigliere comunale e insomma
Qui qualcosa c'è
Non possiamo dire altrettanto per la zona versarla zona quadro di riferimento dice l'in cui opera il nostro giornale
E che cosa perché questo non succede i giudici non arrestano perché pensate che il procuratore della Repubblica di Santa Maria Capovetere Patta
Aveva sistemato il figlio avevano assunto il figlio nel consorzio idrico di Caserta dove era il presidente questo capogruppo della DC arrestato per la gara di appalto al Comune di Caserta
Invece un altro giudice
Di Santa Maria Capua Vetere tribuna di Santa Maria Capua Vetere prende i soldi perché presidente di una squadra di pallanuoto dal sindaco di Santa Maria Capua Vetere latitante
Invece il funzionario del Coreco arrestato
A una figlia giudice al tribunale di Santa Maria Capua Vetere che assistiti illegittimamente al suo interrogatorio quando è stato arrestato
Nella zona versarla non succede ancora tutto questo perché
E perché
Ci fu ci fu un tentativo qualche anno fa di ribellione forse questa dato ha dato l'esempio per tutti non credo ma
La zona versava
E poi e particolare
Perché secondo me dicevano pensavo riflettevo scusate mi quest'attimo perché riflettere su alcune cose molto importanti
C'è stato un tentativo qualche anno fa di
Di ribellarsi a questo stato di cose ma molto molto singolarmente
E il in Consiglio regionale l'ex PC di Casapesenna
è stato ferito
Ferito proprio dire perché volevano ucciderlo e adesso è su una sedia a rotelle
Naturalmente è stato anche gli dimenticato questo successo più e nell'ottanta
Non nell'ottantaquattro che è stato dimenticato lì ed è tuttora lì sulla sedia lo a rotelle ma non succede niente soprattutto perché c'è una connivenza molto stretta tra i il tribunale di Santa medico pulite Ricchiuti cinque gli amministratori locali l'omertà che c'è in giro è e grossissime c'è questa grossissima fetta di illegalità questa cultura dell'illegalità
Però noi non abbiamo perso la speranza che qualcosa possa possa cambiare
Perché errori né fallo anche quelli della camorra eccitano un'amara anche per reagire in questo anzi noi molto spesso siamo tra i protagonisti come giornale di iniziative proviamo tanti tentativi pubblici di discutere su queste questione proprio per dare forza e punti di riferimento
Ai giovani perché la nostra zona manca anche di un'ossatura politiche che possa essere punto di riferimento riferimento determinante per cercare di invertire la tendenza
Nel luglio del novantuno a San Cipriano d'Aversa in una delle scorribande
Da parte di gruppi locali che sparavano all'impazzata e di un tizio chiamato Rambo
Siccome c'è stato c'era stato per in cui avete arrestato usando Cal
Il il capo dell'attuale clan dei Casalesi s'era messo in testa che siccome era lui il killer
Che aveva fatto più omicidi comandava lui
E allora per dimostrare questo fatto ha fatto chiudere tutti i negozi durante tutto il nucleo un percorso e ha fatto chiudere tutti in casa con una con un'auto con quattro suoi amici hanno sparato all'impazzata avanti e dietro quattro cinque volte
Naturalmente un ignaro passante nel in una centoventisette erano tre ragazzi testimoni di Geova sono capitati in quel momento in cui il postumo di questi è morto
E abbiamo prodotto un volantino noi come giornale lo spettro insieme alla comunità la roccia insieme alle comunità parrocchiale di San Cipriano d'Aversa di Casal di Principe e denunciavamo che era ora di finirla con questa dittatura armata
Dopodiché nel nella tale del novantuno un redattore del nostro giornale ha scritto un documento fatto proprio dai parroci della furani e di Casal di Principe
Questo documento si chiama per amore del mio popolo
E che è stato è stato letto in tutte le chiese della forania è stato spiegato dagli altari ed è stato diffuso in tantissime copie in tutta la zona questo documento per la prima volta cominciava a denunciare dall'interno che la camorra non era un bene che la violenza non era un bene che si doveva finalmente invertire la tendenza per dare la scura speranza di cambiare a questa gente delle nostre zone
E questi segnali positivi si sono in qualche modo percepiti quando nel maggio del novantadue in un concorso indetto da un circolo culturale di Casal di Principe
Con dei ragazzi delle scuole medie del luogo e quindi dalla raccontare degli episodi di violenza questi ragazzi non solo al l'ottanta per cento all'ottanta per cento di essi
Erano stati testimoni di episodi accaduti davanti ai loro occhi descritti qualcuna anche in particolari non noti anni agli organi di polizia
Ma addirittura molti di questi odiamo i loro Paesi odiavano la violenza ma le divine loro padri perché gli avevano fatto nascere in questo Paese
E diciamo abbiamo visto già i sintomi di una certa inversione di tendenza e questa inversione di tendenza c'è c'è stata
E dicevo si coglie non solo da questi elementi ma anche da altri elementi che promettendo che ci diamo riusciamo a percepire molto più da vicino d'altronde il vento sta arrivando anche da noi per certe cose
Dicevo l'ottanta per cento di questi ragazzi vissuto episodi di violenza
E questo fatto in qualche modo
Ha scombussolato anche le popolazioni locali che ripetute manifestazioni pubbliche manifestazioni contro la violenza Casal di Principe per la prima volta
Ci sono state dopo anni
Hanno fatto hanno visto una partecipazione massiccia di tantissime persone
Poi un mese fa un altro appello da parte di
Un altro parroco di uno di questi parroci
C'era l'occasione una missione di padre Giuseppe Lippi nel comuni di Casal di Principe
E i questo sacerdote ha invitato i camorristi a depositare le armi ai piedi dell'altare che doveva essere costruito dai padri missionari prima di andare via
Non c'è andato nessuno naturalmente ma sono andato due collegi
Hanno portato con loro non le armi ma il figlio
E hanno detto noi non abbiamo armi abbiamo nostro figlio che però non è sulla buona strada padre
Ve lo diamo a voi ve lo consegna ma voi modulo naturalmente simbolico per recuperarlo
Sono questi piccoli episodi piccole cose a cui riguardiamo intendiamo e che poi ci danno anche la forza per andare avanti
Non la voglio fare lunga perché mi rendo conto che ho già detto troppe cose magari poi approfondiamo
Il lo spettro e questo dicevo niente di eccezionale opera in questa realtà così
Difficile complessa sicuramente tentiamo di fare il nostro meglio abbiamo un diversi altri progetti per andare più avanti naturalmente lega nostre difficoltà sono soprattutto economiche
Ma in questa fase di crescita anche di come punto di riferimento e di qualità abbiamo meno difficoltà di altri momenti del passato da affrontare questi nuovi traguardi che ogni affrontare grazie
Bene ringraziamo Raffaele sardo per la sua testimonianza un'altra esperienza invece ancora un esperienza radiofonica è quella di Massimo Bordin e l'esperienza di radio radicale
Sì io cerco di attenermi a un tempo ragionevole e poi magari ecco sarebbe non so se se è utile o di qualche interesse comunque
Magari come diceva lei lo prima se poi c'è chi ha da fare domande forse sarà utile quindi non appesantire questa fase di almeno per quello che mi riguarda di relazione
Però prima di tutto anche perché sono stato molto confuso colpito dalla relazione che mi ha preceduto
Ma sento il dovere da un lato di dare tutta la solidarietà
A Raffaele sardo per questa difficilissimo difficilissimo lavoro che fa con questo giornale lo dico perché vedevo le vostre facce quando Raffaele raccontavo una serie di episodi
Episodi che io ho avuto la ventura lavorando come cronista giudiziario a Napoli e dintorni di conoscere bene io conosco la squadra di pallanuoto conosco il giudice
Il vicepresidente coniugava o ne parliamo servono ma forse chissà forse solo sportivo non è che
E tutti gli episodi che racconta Raffaele sono purtroppo veri tragicamente per io mi ricordo il giorno che si sparse la voce io stavo a Castel Capuano
A Palazzo di Giustizia e Napoli per caso di un altro processo sparse la voce che c'era un pentito aveva raccontato Bardellino era morto
E che mi pare il nipote non so chi il capo camorra locale era stato pure trovato morto
E qualcuno mi disse che in realtà stava succedendo nega di Dio proprio nei posti che Raffaele prima recitava San Cipriano Casal di Principe in particolare San Cipriano Bardelli da Dini
Andai a vedere
Ed è una cosa incredibile
Che i posti dove questi signori abitavano
Erano dei palazzi bunker Rizza
E che erano vuoti
Erano scappati tutti
Perché quegli altri quelli di Casale
Stavano prendendo il sopravvento
Una scena che ricordava francamente i film western che avevo visto da piccolo
Però si svolge invece in un posto ed è questo che a me ha sempre fatto molta rabbia
Non posso che ha una brutta fama perché si chiama Terra di lavoro
Ci mettevano prima agli ergastolani quelli che stavano ai lavori forzati e questo forse ha determinato concerto come dire un certo carattere estroverso degli abitanti locali per usare un eufemismo
Però è anche vero che per molti versi quella è una zona benedetta da Dio ammesso che esista io sono laico però insomma comunque senz'altro che potrebbe vivere benissimo di agricoltura un'agricoltura ricchissima abitanti bravissimi commercianti intelligenti
E invece è un inferno
Questo fa fa rabbia e quindi non ne parla nessuno non lo so io devo dire che ecco entriamo nella
Come si dice nel vivo
Un po'noi abbiamo cercato documentarlo questo io mi ricordo per esempio che abbiamo trasmesso un processo che aveva come storia principale l'omicidio di un camorrista di San tanti
Cioè un paese dice
Fra Napoli gas
Fino a domani confina con la verso esatto
E lì vicino c'è un altro Paese sia a Casandrino
Dove c'erano due partiti due maggioranze comunali possibile
Ed erano dette il partito dei cinque il partito disse
Ma non ero alleanze trasversali erano due clan camorristici che avevano completamente tutto il consiglio comunale e c'era un capo camorra che addirittura aveva convocato ed usciva fuori da da parte del povero Sindaco che veniva Oronzo che andava a deporre non facevo una figura
Come dire di grande politico erano stati convocati tutti sindaco e assessori a casa del camorrista il quale gli aveva spiegato questi dovranno fare come quindi voglio sono realtà pazzesca abbiamo cercato di di documentarle si risolve tutto certo non non so se questi commissari prefettizi hanno avuto una buona idea pensando di dover radere al suo paese è che è chiaro che non si può fare
E però
Ma venendo a ecco dico questo perché radio radicale a
Io lo so capisco
Ha un po'rispetto alle altre radio un po'la fama di radio di Palazzo binario che segue molto le istituzioni e poco il Paese reale
Senta io credo che non sia del tutto vero perché per esempio questa storia io le ho imparate lavorando per radio radicale non per mia
Mio gusto personale
Ma io adesso veramente
Mi mi ha fatto piacere dare la solidarietà Raffaele appunto per questa norma insomma attenendomi più alla relazione che credo mi trucchi
Voglio dire sono due o tre cose seguendo un po'anche lo schema di Danilo la storia della radio che attualmente mi trovo mio sciagura dirigere nasce nasce proprio con la boom ma delle radio libere
All'epoca della nota sentenza sulla liberalizzazione dell'etere io ho cercato mi scuso di non essere stato questa mattina ma ho cercato di leggere anche un po'le le sintesi dalle relazioni
Di volevo solo fare due considerazioni incidentali che spero di risolvere in tre secondi
C'è un problema grosso sul quale forse varrebbe la pena che qualcuno ma ecco per esempio probante
Senz'altro può dirci qualcosa di qualcuno dovrebbe riprendere una grande occasione persa in quel momento in cui si liberalizzava è sempre una buona cosa per me liberalizzare ricorso legalizzate meglio regolamentarle in modo più liberale
è stata una grossa occasione persa non essersi orientati su sistemi di comunicazione di massa in particolare televisivi
Meno costosi e più adatti a una regolamentazione più saggia e più diffusa
Perso presenta un interessante libro che sicuramente Baldelli conosce che fece uno studioso di questi di questi problemi fai Roberto Faenza che si chiamava senza chiedere permesso e parlava del boom delle televisioni via cavo negli Stati Uniti
Fenomeno Complesso
Ecco forse io contro Berlusconi
Non saprei che dire a parte alcune cose ma generiche
Però certo il duopolio che si è creato oggi forse è anche in qualche modo merce necessitato comunque scaturito anche da questa occasione persa va be ma questo che è un tema che affido a gente che sa più di me di queste cose
Radio radicale nasce come una radio di movimento non per trovare un linguaggio unitario fra i movimenti nasce nel momento in cui appunto l'occasione di farsi sentire
Fa venire in mente la possibilità di utilizzare questo strumento a un gruppo di compagni alcuni radicali e altri no è il momento dei movimenti delle donne almeno c'erano anche altri movimenti quelli mi ricordava Daniello ma
Milano una situazione molto particolare
Quel tipo di struttura sociale milanese politica milanese è irripetibile credo non non c'è dubbio però che ecco radio radicale nasce come una radio di i movimenti delle donne dei movimenti sulla sessualità dei movimenti sulla non violenza sull'obiezione di coscienza
Su tematiche di questo tipo
Il grosso salto lo fa quando si scopre l'importanza dello strumento radio in una campagna politica di un partito non allora rappresentato in Parlamento che riesce a comprendere il quorum
Con una serie di fili diretti di Pannella nelle notti immediatamente precedenti le elezioni del mille novecentosettantasei
E lì che scatta senza dubbio qualcos'va be poi la storia di radio radicale non ve la sto a rifare voi sicuramente in parte la conoscete
è stata sicuramente una storia tutta giocata su un aspetto
Io lo riassumo molto sinteticamente e quindi poi rapporti ovvi limiti
Cercare di coniugare ma nemmeno coniugare vedere come si finisce inevitabilmente per coniugare il massimo di faziosità con il massimo di servizio pubblico
E
Un tipo di scommessa che abbiamo cercato di far vivere
Far vivere con
Prima di tutto importate sette chi paga
Ha pagato il partito radicale finché utile e in e qui c'è il massimo di faziosità ha pagato il per tifato sita in senso buono
Nel senso di fazione non negativo
Nel senso che il partito radicale a un certo punto alienato praticamente l'ottanta per cento il novanta per cento del proprio finanziamento pubblico per costruire una rete nazionale
Che era un'esperienza che fra l'altro non era riuscita ad altre
Radio
Di di movimento per dire così mentre cominciavano a nascere le reti nazionali commerciali più proprio
Era però una scommessa legata non solo al megafono dell'iniziativa politica radicale ma anche alla possibilità per i cittadini di formarsi
Una proprio determinata opinione e quindi via abbiamo sempre vissuto e vogliamo continuare a vivere su questo doppio binario
Che non è quello togliattiano Tronti doppio binario speriamo parallelo che
Sì e funzionale la democrazia quella di non nascondere la nostra identità politica quella che chiama fra virgolette faziosità ma nel contempo per affermare la nostra Fazio per la nostra identità politica
Mettere gli ascoltatori nella possibilità di conoscere quel che avviene nelle istituzioni del Paese di conoscerlo in tempo reale e senza filtri
Questo determina un tema che come dire enuncio solo il problema dell'accesso
Di un mezzo di informazione in realtà povero
Alle
Fonti del
Degni dei momenti
E il
Tentativo poi di far convivere radio radicale perché abbiamo vissuto tutte queste falsità oberati chi pagare assai significativo è assai importante anche perché vedete qua io credo che il dibattito di questa mattina voi sicuramente avete seguito sia stato utile per comprendere un accordo ci troviamo oggi in una situazione
Per quel che riguarda l'erario
Di assoluta e incredibile illegalità
Il tipo di regolamentazione che è stato solo enunciato e che non viene praticato
Determina ancora una situazione che in alcune zone mette addirittura a rischio gli operatori non solo dell'informazione in senso giornalistico ma degli operatori dell'informazione in senso tecnico
Perché ancora oggi montare un trasmettitore ecco per esempio dalle parti di Aversa ma anche purtroppo in molte altre parti fino alla capitale
Può diventare un'operazione addirittura fisicamente militarmente rischiosa
Il tipo di scelta che oggi il sistema dei partiti
Ha fatto sulle radio e quello di perpetuare la Giunta
Di perpetuare cioè una su una situazione nella quale c'è una corsa affannosa a spendere sempre più soldi quando sarebbe molto più semplice per farsi sentire occorre io non sono un tecnico secondo me
Ancora e almeno per me il fatto che da un trasmettitore poi uno senta nella sua radio a transistor la voce di qualcuno e ho fatto praticamente magico però una cosa ho capito che per riuscire a poter far sentire
In un'autoradio con un transistor la voce
Di un'emittente occorre oggi piazzare e impianti che si piazzano solo in Italia e nel bacino di udienza più affollato del mondo con contro si usano le stesse potenze ha un conto e a Milano
E sono cambia per un pochino il numero di abitanti
E però a differenza di Hong Kong
Qui bisogna addirittura difenderlo e fare continui esposti continui dei clan continua e questa situazione non finisce e qui secondo me è un problema che determina una questione che magari io lo vedo spesso una volta mi sono trovato ribatte università in cui è arrivato bravo e simpatico compagno di liceo ma tutti hanno diritto di fare la loro radio sincero atto però poi come tutte le libertà vanno vanno in qualche modo regolamentata anche questo e a questo non siamo oggi molto lontana siamo ancora molto lontani e questo è un problema molto serio molto seri
L'altro aspetto che volevo sottolineare e il lungo percorso di radio radicale
Che è arrivato a un certo punto ha un riconoscimento
Che ha fruttato e che per esempio una cifra molto alta da parte però di una di un'istituzione il Parlamento che si è vista trasmettere integralmente in lire
Tutte le proprie sedute praticamente gratis quando con la RAI ha tuttora in piedi un tipo di progetto al quale non siamo completamente favorevole chiediamo anziché Clara se ne occupi hanno nomi quando ovviamente la RAI lo farà smettere
Che il Progetto RAI viene a costare credo dieci volte quello che la lira Licari ha speso inventare i n dieci anni scusa
Ora
Da questo punto di vista e quindi anche le cifre che radio radicale
Ha avuto la famosa questione di Ventimiglia
Vanno visti
In rapporto a quello che dicevo prima
Praticamente con quei soldi non siamo riusciti a ricostruire una rete che a quel punto era già obsoleta
E questo problema molto serio perché oggi le radio
Hanno una difficoltà
La radio nazionale a farsi sentire
Assai più forte di quanto per esempio un giornale può avere nella distribuzione cioè voglio dì eh sarebbe la stessa cosa
Che
Fu un giornale
Finisse per trovarsi in una situazione in cui gli si dice
Guarda tu poi stamparlo ti diamo anche i soldi per stamparlo fratello finanziamo va bene però poi per la distribuzione sei obbligato ad usare carrozze a cavalli e rischi che gli indiani che attacchino mentre distributrici più il tuo giornale ovviamente ne arrivano pochi
Così è un po'oggi con le radio nazionali
Con un'ultima considerazione che voglio fare rispetto al problema il finanziamento che mi pare essere uno degli aspetti centrali scusi Maurizio Gorizia sollecitato a intervenire è giustissimo quello che diceva Danilo prima e credo che stamattina altri più autorevoli di me
Di credo che abbiano dei
Il problema della pubblicità rispetto all'erario
Guardate che questo il dibattito che penosamente devo affrontare spesso con gli ascoltatori che telefonano
E talvolta anche con i redattori
Che mi dicono ma qua è molto semplice in fondo qua il nostro editore non ha capito bene come si fa noi facciamo la pubblicità e abbiamo risolto siamo una radio nazionale da un certo nomen omen sicuramente avremo in realtà la questione del mercato pubblicitario per l'erario non è tanto provata noi siamo anche e lo capisco così come Radio Popolare diceva in una bella intervista sullo spazio sette quello del Corriere della Sera con lui
Diceva il direttore di Radio Popolare siamo un po'fuori mercato come Radio politiche
Però è anche vero che le stesse radio commerciali riescono a chiudere faticosamente con un piccolo attivo avendo sostanzialmente come apparato di struttura strutturale oltre che i trasmettitori che tanto gli costano dei computer che mandano in onda delle casse
E la voce registrata di un tecnico e qualche volta di un rischio e qualche volta giochi di dire
Ma siamo a livelli di redazione e dispensa generali assolutamente bassissimo
Quello permette a radio che hanno dai ventuno ai due milioni di ascoltatori di chiudere occhio Menegatti questo il mercato pubblicitario dell'erario
E non cambia volto noi questa strada abbiamo cercherà di battere più volte
Ma effettivamente più che ai cambi pubblicità col manifesto
Per simpatico piacere fra poveri cioè
Loro ci danno la pubblicità del delle loro iniziative editoriali o ci danno il quarto di pagina per augurare buon anno come andava fatto stanno rimettere le frequenze
E tutto finisce lì insomma voglio sempre sospetto che chi legge il manifesto ascolta anche Radio Radicale quindi non ha proprio il manifesto il veicolo pubblicitario ideale per ampliare l'ascolto ma comunque questa è la situazione
Per quel che riguarda poi
Le iniziative come siamo
Un po'vissuti in questi anni dal punto di vista delle iniziative io vi ricordo solo alcune cose che abbiamo cercato di
Di fare ma credo che qualcuno di voi già le conosco fra l'altro a Firenze saranno mi pare che si sentano si sente anche abbastanza bene
E noi abbiamo cercato di fare entrare la gente nei palazzi
No cerca di farlo entrare
In Parlamento ma non solo siamo arrivati ai palazzi di giustizia all'inizio è stato molto difficile
Abbiamo dovuto superare alcune incomprensioni
Lo abbiamo fatto sull'onda anche di campagna molto forti
Abbiamo cominciato praticamente con la storia del sette aprile a seguire sul serio
La cronaca giudiziaria
E noi continuiamo a far
Venti quello in servizio un documento sociologico vediamo fra l'altro asse interessa
Poi ci sono tante altre cose inclusa una cosa che secondo me e qui chiudo e forse anche questo è un elemento di riflessione la comunicazione orizzontale fra gli ascoltatori arrivo alla fine discorso riprendendo proprio un concerto di Danilo che mi trova sicuramente carico
Nasce il fenomeno delle radio tra virgolette libere sull'onda di questa
Di questa spinta
La gente si parla
A quel punto la radio è semplicemente un tramite per confrontare esperienze diventa una sorta di piazza di Agorà
Nella quale ci si confronta su tematiche politiche
Ma anche su tela su tematiche questo è il nostro patrimonio non solo politico vola di maiuscola e la carta ma anche su tematiche quali appunto il petto dai donerà sessualità la non violenza tante cose
A un certo punto però questa agorà radiofonica
Finisce per consumare se stessa
E oggi io sono d'accordo
Danni
Su un fatto esista senz'altro il fenomeno delle radio che dando informazione politica la nostra voi particolarissima scontrati Radio Popolare non avrà mai per Scelta forse masochista non saprei proprio la la condivido molto non nel senso che dispersi altre scelte perché ormai è il nostro ma che fa non aveva mai mangiato ben
Che poi ognuno di noi si ieri su Italia uno si diverte molto
Non era mai una colonna musicale rock
Quindi rinunciamo a una serie di cose ci presentiamo insomma come dire nudi e crudi per quel che siamo non non cerchiamo proprio di sollecitare il consumo ma cerchiamo il coinvolgimento cerchiamo di formazione
Secca durare
Malgrado questo però ci rendiamo conto che vi è un fenomeno di consumo da parte dell'ascoltatore
Rispetto alle notizie neppure di Formia paradossalmente potremmo dire in fondo gli ascoltatori di radio radicale così come nelle altre amichevoli
Sono un po'dei privilegiati
Hanno una serie di notizie indiretta e di prima mano e nessun altro gli ita
Eppure consuma se stessi
Ecco questo è un un problema ci io che non ho molta simpatia per il militarismo a tutti i costi per il sentirsi comunque a tutti i costi comunitaria è un'esperienza che ho fatto da giovane non non voglio continuare tutta la vita
Mila
C'è sempre mi lascia sempre perplesso il Pd cercando di capire come sia possibile riuscire a superare questo tipo di problema in sostanza voglio dire che quella grande fatto di liberazione anche che hanno costituito le radio libere
In origine a un certo punto è stato consumato mentre sicuramente consunto e non sono esperienze locali come quella che ho cercato porta rotta beh io finisco qua oltre ci sono domande
Bene ringraziamo allora anche Massimo ricordi
Un'esperienza diversa invece è quella di Pio Baldelli densa di direzioni di di testate tra i quali quali anche Lotta continua
E un tecnico rispetto alle comunicazioni di massa la parola dunque a Pio Baldelli
Ma sono un po'imbarazzato perché ricevo una telefonata e mi dicono se voglio partecipare a questo dibattito accetto volentieri vanno non riesco a capire bene di che diavolo debba parlare
Poi mi viene spiegato parla di Lotta continua e
Sorvola le dico e dovrei parlare per ore se dovesse in qualche maniera ripercorrere quella strada ma qualche cosa nella soprattutto perché le cose che ho sentito prima da Raffaele sardo mamma o come dire provocato primo
Un invito a Raffaele sardo
A venire in facoltà all'università ci sono circa qui sono benemerite le decine di persone presenti ma lì trovereste centinaia di studenti che di queste cose saranno spesso ben poco per parlare sul tema Aversa Italia
Va bene
Ho prima è un invito Reale ti paghiamo anche viaggio si capisce la permanenza poi sempre azzardo correte rischi Touré il giornale lo spettro in questo frattempo tu personalmente giornale no
Poi il terzo punto
Qual è l'atteggiamento non di questo o quel prete o poco Urso sacerdote eccetera
Alla spicciolata ma qual è la situazione il modo di porsi di fronte ai fatti della chiesa ufficiale per esempio del vescovo vi dalle letture pare
E oggi volevo dire la quarta cosa ma la quarta cosa riguarda come dirette come riguarda chiunque di noi
Oggi esplode caso della cattura del boss dei boss cioè Raina la domanda è come mai oggi talk apriamo il giornale viva oggi esplode il caso
Ma chi ha coperto questo signore per suoi consociati e per tanti anni e fino a che punto c'entra come si mormorava in Parlamento del quale ho fatto parte abbaiando mi largamente per alcuni anni
Si mormorava è che c'entrasse in qualche maniera l'immarcescibile onorevole Andreotti suoi consociate è una domanda fintamente innocente che io ti rivolgo informa provocatoria
Ho un ultimo punto che volevo accennare
Era questa
La mia non perché faccia abbia un peso particolare ma perché potrebbe essere significativo
Incriminazione come direttore in quel tempo del giornale Lotta continua all'epoca del caso Pinelli Valpreda calabresi bene guardate le cose italiane
Allora io prendevo il treno a Firenze quando a Milano il processo si celebrava presso il Tribunale di Milano
E treno avevo qualche tempo dopo mettiamo un ora e mezzo due ore dopo la fine delle sedute del processo va bene quindi rimanevo lì non sapevo dove andare non conoscevo tanta gente
E allora un giorno il presidente di nome Briotti
Il presidente mi otto invece
Professore resti resti un po'cono e così siamo rimasti come due persone consiglieri civili a parlare tra di noi
E poi quando io dovevo andarmene il presidente Miotti mi stendeva la mano e mi stringeva la mano
Cosa succede all'Italia da uno spiraglio della porta del tribunale che stava all'atto del presidenza
Ok girava non era corto ma credevo fosse un errore così è un caso occhieggia Ava dica diciamo così la turba dei della l'avvocato Lehner che era
Fetente avvocato difensore dalla parte avversa rapporto insopportabile no no no e qualche cosa dove errore che atto allora teneva la porta socchiusa
E poco per volta si intrufolava era esce a scattare una foto del Presidente del Tribunale mentre mi porge la mano bene la foto poi fa il genero
Il presidente Iotti era un anziano magistrato al termine della sua carriera se n'è accorato
E dico sul serio
Ne è morto di crepacuore pensa un po'che in Italia lontana e al testo se al tempo stesso setting ecco dicevo io sono stato invitato a parlare delle vicende di Lotta continua
Periodico del quale mi son trovato tessere direttore cioè io non ero neanche un militante insomma mi piaceva collaboravo trovavo che possono persone abbastanza InterRail piede così vivace eccetera nell'agorà della vita italiana è qualche volta vero più di una volta fiancheggiate ho accettato perché non avevano altri la direzione responsabile del giornale Lotta continua e naturalmente tutti eguali nel giornale ricadevano Point
Sublime
Bene
Dovrei in qualche maniera riepilogare queste vicende
Oggi fa una certa nel petto per esempio abbiamo ripercorso mamma nottetempo quindi semmai se poi ci ha imposto il modo di eccetera se ne può anche parlare diligentemente
Allora il percorso
A proposito della Camera è stato chiesto parlavi davvero Lotta continua eccetera
Il momento di sul tema Informazione difficile
La contro inchiesta sul caso
Pinelli volta prenda no voi ricorderete ormai anche per sommi capi perché credo che in parecchi libri di storia ormai
Si faccia anche
Nel nome si racconta un poco questa vicenda Pirelli era una persona intemerata un onestissimo personaggi un anarchico di Milano che non aveva torto come si dice il cappello a una persona
Che portava avanti e la sua fede politica con una pulizia un modo leale straordinario raro e come lui la moglie Alice al Pirelli
Bene allora succede alla strage della banca non so se ricordate le bombe in una banca di Milano
Era naturalmente che cosa fanno i poliziotti del tempo e la magistratura del tempo subito e non si possono che metter le mani su coloro che per antonomasia
Hanno a che fare quotidianamente con le bombole tengono sotto il letto lei ad operano un giorno sì e un giorno allora bisogna subito il Corriere di gli anarchici e l'anarchico con maggior nome
Era appunto tenerle quindi si ghiere Michel Pirelli
Lo si porta all'ultimo piano
Via Fatebenefratelli dove sede la questura e cominciano a Torchiarolo
Hai voglia Pinelli a dire che non c'entrava assolutamente niente infatti o non lo sappiamo che non sa poco tempo dopo si seppe come erano andate le cose che aveva messo le bombe eccetera
Ma non ci furono santi hai voglia a lui e a difendersi a dire che non c'entrava assolutamente niente che mai avrebbe compiuto un gesto di questo genere che ha travolto e massacrato dell'innocente anche dei bambini e mai
Non ci fu verso lo Torchiarolo no e a interrogarlo nella sala alta dalla questura che io poi ho visto visitato
Della di via Fatebenefratelli era proprio il commissario Calabresi alcuni suoi altri manutentori
E che cosa succede lo si porta c'è una finestra bassa con una ringhiera in questa che dà su un cortile poi allora si poi si spinge Pinelli verso questa ringhiere
Questo è venuto fuori con esattezza e non sto alterando nemmeno una parola
Si diceva che che facciamo fare un volo fin sotto dovere settore non dei chiare che tu e i tuoi avete collocato le bombe e siete voi gli autori della strage ricettario dalla banca e Pirelli a dire che no non c'entrava assolutamente niente
Allora lo spende soprano io non voglio dire che l'abbiano spinto di pro
Nel cortile e naturalmente ne esce cadavere allora misero in genero che Pinelli torturato da un orrendo rimorso per la tanta emorragie che aveva seminato in genero non potendone più si affacciano ringhiere dice Moya con mela intera Anarchia sono responsabile e si butta giù
Non mi convinse affatto quando ero direttore non convinse come me e tanti altri ovviamente
Una baggianata atroce di questo genere che parla veniva fatta circolare
E i signori giornalisti per il novantanove per cento acconsentirono a questa ipotesi quanti ne ho rivisti dopo di Rimini a onore di parlare in Parlamento onorevole Baldelli come ha agito intemerata emendarsi nato come hai agito in quelle poche carte che mi sia scordato di aver visto la firma infondato ma se articolo del Corriere della Sera eccetera e cede altri giornali quarte
Voglio dire che su questo episodio non c'è una un giornale che si sia veramente completamente tolto da questo stagna da questa marea di Merry veramente non c'è va bene allora ecco che ripeto
A quell'epoca ti trovavi veramente in qualche maniera solo c'era questo giorno a Luco Lotta continua
E di cui ero Repetto direttore responsabile perché gli altri non che possono io responsabili ma non è scritti all'ordine dei giornalisti
E naturalmente il giornale Lotta continua
Svolse una campagna accanita per dire che no
Non si era ucciso ma era stato ammazzato va bene non c'erano prove tangibili ma la supposizione politica e la conoscenza degli ambienti
E come in altre occasioni in anni lontani in anni vicini le polizie di questo o quel Paese del mondo si erano comportate facevano supporre
Credibilmente che le cose erano andate proprio a quella maniera
E infatti erano andate proprio in quella maniera
E comincerà una campagna ripeto dura proprio ossessiva per dimostrare per vivere per dichiarare PRI ribattere come su un tamburo che Pinelli non si era ucciso ma che era stato ucciso allora ripeto
Furono costretti a incriminare il giornale e beh non è che si incrimina un giornale ma si incrini era il direttore responsabile e quindi ecco che mi sono fatto per parecchi i mesi e mesi questo andare e andata era Firenze e Mila no e ho detto come poi è finita anche addirittura con il presidente del tribunale ora io qui diligentemente perché
Si può dire che non si è intelligente ma dirigente sì allora diligentemente nero letto tutto quello che avevo scritto altre avevano scritto eccetera ma poi ricorda che abbiamo sto facendo qua
Adesso no non voglio annoiare va bene sul caso Pinelli caso Valpreda eccetera
Ma semmai cioè nel corso del dibattito un'occasione qualcuno che voglio se per qualche altra cosa eccetera allora io convive con le spalle al sicuro posso ulteriormente in
A questo punto io direi che di passare alla alle domande se ci sono delle domande altrimenti posso iniziare io con la la serie di domande Chiocchio preghiamo che ho preparato c'è qualcuno che che vuole intervenire diciamo che rompo subito il ghiaccio parlando di un tema che è abbastanza scottante per quanto riguarda sia l'era dell'informazione che i piccoli il picco le piccole testate quella dei giornalisti
Giornalisti l'ordine dei giornalisti il praticantato sono tutti argomenti argomenti tabù per sia per quanto riguarda lei è radio che per quanto riguarda i piccoli giornali tabù nel senso che è difficile difficile avere il il praticantato se non se non quasi impossibile
E per il fatto del del fatto
Appunto
Del diventare giornalisti quando per fare certe cose bisogna già essere giornalisti di questo chi vuole parlare io direi di sentire un po'tutti su quest'argomento
Chi vuol partire non so Bondi
Ebbene
Va bene però il tema è stimolante
Perché teme moltissimo io tre minuti dico due cose
Dunque c'è un fatto assolutamente tragico
Il mondo duello
Che è successo pochi giorni fa l'uccisione di questo giornalista
A in Sicilia Alfa
Questo giornalista
Con la G maiuscola faceva il suo lavoro in modo molto oscuro in una realtà molto difficile ancora più difficile qui Gaspare Nuccio nel Po far fede ancora più difficile che a Palermo dove ci sono tanti giornalisti
E corrono seri rischi molti di loro però insomma in qualche modo riescono come dire a ed essi lei no
Paese e tutto sommato quello che poi era il collettore delle notizie che finivano giornale
Questo bravo giornalista perché non ho motivo di dubitare che non lo fosse la sua fine tragica lo testimonia
Aveva
Ho un problemino non lo avevano iscritto sentite un po'all'ordine dei giornalisti come pubblicista
Che proprio livello proprio Massolo basso c'è scritto all'ordine dei pubblici specifici
Perché aveva dei precedenti penali i precedenti penali di questo ragazzo mi pare risalissero ai tempi dell'università il ragazzo era di estrema destra
Non mi sento di encomi allo però che ne aveva tutto il diritto aveva partecipato a qualche scazzottatura fra menti di opposta fazione o forse anche scazzottate qualcuno chissà
Ma ad ogni modo il suo precedente penale era questo allora l'ordine dei giornalisti di Sicilia no non l'ha iscritto all'ordine dei pubblici nell'elenco pubblicisti per questi gravissimi reati di è una bizzarria anche perché voglio dire abbiamo dei capi di servizi d'ordine che dirigono alcuni settimanali mi pare mi pare di capire insomma mettendo certe fino e però a questo povero ragazzo questo successo il nostro corrispondente dalla Sicilia
Bravo giornalista anche lui è anche lui iscritto all'ordine pubblicisti
è andato da uno della Fnsi siciliano gli ha detto ma scusa con licenza parlando
Non è che poi voglio dire nel mondo giornalistico siciliano ci siano figure
Impedissi me in alcuni casi risposta essi hai ragione e gli affetti all'ordine giornalisti in Sicilia sono iscritti non ha detto cani e porci ma una frase sì
I veri effetti siamo in colpa a va be daremo la tessera da pubblicista alla memoria questo alla famiglia sua
L'abbiamo mandata vi giuro è vero
Mi ha ricordato un altro caso anche questo tragico
Un altro bravo ragazzo che non era di estrema destra ma anche non era tanto normale era radicale
Che lavorava al mattino a Torre Annunziata alto posticino tranquillo
Lo ammazzano sotto casa
Il mattino esce con un grande titolo sceso del nostro giornalista
Esempio fulgido
Si scopre che il l'esempio fulgido il giornalista di cui il direttore del giornale della Democrazia Cristiana e del Banco di Napoli si vantava
Non solo non era contrattualizzato ma addirittura gli si diceva che o insomma rientrava un po'di elica oppure Louis contratto se lo poteva scordare
Allora questo tipo di situazione questi sono fatti emblematici e tragici insomma Commessaggio pesante però in realtà il problema è questo io a un certo punto ho sempre pensato naturalmente di redattori di Radio Radicale non mi vogliono bene da questo punto di vista li capisco pure
Però io ho sempre pensato che partendo dal presupposto che Mino Pecorelli
è rimasto iscritto all'ordine dei giornalisti fino alla fine che poverino ha fatto perché pure lui
Però era Pino Pecorelli era iscritto all'ordine dei giornalisti e Giancarlo Siani e Alfano vogliano da non gli hanno Marco dato nel contratto in caso di una tessera pubblicista che
Noi a Montecitorio come radio radicale come Tele Roma cinquantasei non possiamo entrare nella sacrario che è la sala stampa di Montecitorio di una stranissima in club questo nessun'altra cosa strana che non si sa
Fox presumo
Al di là della città proibita di Roma già Centocelle forse non lo sa
Che in realtà nella Camera dei Deputati cioè una sorta di anche la territoriale che non è governata nemmeno dal presidente della canna
Ma dal Presidente dell'ordine dei giornalisti no dei giornalisti parlamentari che decide lui chi può entrare e chi non può in tre
E da questo punto di vista appunto ci siamo trovati in una situazione in cui Pecorelli era iscritto
E tanta brava gente tutto sommato no io penso che tutto sommato preferisco sta sarà tanta brava gente è che io sono un po'ritiro per ma solo per certe cose non per tutti
E che e non percepiscono stare
Nell'ordine dei giornalisti che iscrive Pecorelli e non date sarà dal far questa è poi c'è un problema contrattuale
A quello è un problema serio
Però io faccio notare un'ultima corsa
L'ordine dei giornalisti esiste in due posti mi pare di in Italia e in Egitto non esiste Inghilterra non esiste in America non esiste in Francia dice ma si dà troppo potere agli editori e perché ne hanno poco iniziali
Io colgo l'occasione anche per rispondere al professor Portelli naturalmente accetto l'invito che mi ha fatto di ritornare a Firenze
Cederò ben volentieri
Parlare del caso Aversa
Colgo l'occasione anche per rispondere a qualche domanda aveva fatto il professore in questo momento non non mi sento minacciato io nel giornale almeno credo che sia così però ci sono stati dei momenti in cui diciamo il clima era molto molto pesante
Che quando torniamo a casa la sera
C'è stato
Essi se stare anche il periodo in cui abbiamo fatto qualche giro in più
Prima di entrare con la macchina pure abbiamo cambiato percorso abbiamo fatto qualche altra cosa
Perché poi i parte l'impegno facciamo specificamente giornalistico imbroglioni impegnata e che il livello politico in varie associazioni movimenti vuole fare una cosa Malaga
Sulla
No fino alle sei di sera si può fare poi dopo non si può fare più
Poi e poi c'è il coprifuoco e abbiamo il mio comune che ha attaccato con Aversa io sono di Carinaro precisamente nel luglio scorso esattamente il trentuno luglio
Abbiamo fatto una manifestazione convocata da un comitato il Comitato Vogliamo vivere
Perché aveva ucciso un vigile urbano del mio comune
Ed era il sesto delitto in cinque mesi
Perché c'erano due nuclei di bande uno era situato proprio nel mio comune che era si era dissociato dal clan dei Casalesi per cui c'è stato un una guerra cosiddetta tra bande che si è scatenata questa reazione proprio nel mio Comune c'è un clima pesantissimo a parte Lalla piccola criminalità gli scippi sono continui le le le coppiette di sera rapinate oppure la pistola che si presenta il tizio fuori casa tenuti voglio raccontare quello che è capitato a me
Io sono stato in giro per un'ora intera dal da mezzanotte all'una girando in macchina con lavori con la pistola puntata dietro la testa
Eravamo io e un relatore del dello spettro erano andati a rincontrare un giornalista della televisione austriaca perché era venuto dalle nostre parti per fare un'inchiesta sulla camorra
Ed era due anni fa in cui ieri per il cui s'ammazzava molti consiglieri comunali soprattutto nel Salernitano
E allora è venuto anche da noi per capire un po'il fenomeno dalle nostre parti lui alloggiava all'Hotel Reggia Palace di Caserta dieci chilometri da Noventa
Verso mezzanotte siamo andati dire dopo avergli spiegato come funziona un poco dalle nostre parti la camorra
Ci siamo messi in macchina e questo mio amico prima di chiudere la macchina un tizio aperto la porta e dice mi dovete dare un passaggio tirando fuori una pistola così
Ebbene a questo punto entra
Sì
Se allora dove andiamo
Senta lei andiamo allergie Niccolai gira di là che c'ha fatto imboccare l'autostrada per l'Africa
Era era mezzanotte e un quarto c'è non vi preoccupate non vi faccio niente ma voi siete poliziotti no non siamo poliziotti l'abbiamo tranquillizzato prima ci ha tolto tutti i soldi con la pistola dietro la testa me naturalmente perché lui è salito dietro
Allora accelera cammina ciò voi siete poliziotti mo'che non siamo poliziotti
Ed era un tossicodipendente l'altro mio amico che è un operatore anche di comunità e cercava di calmarlo io parlavo poco di meno era più attento guardare avanti alla visto ma dietro alla testa è ciò che ha fatto questo per una buona mezz'ora i documenti soldi ci ha restituito indietro i documenti mentre camminavamo e e sulla
Sull'autostrada da Caserta Napoli c'erano delle persone fermate
Allora questo notizie con la pistola dietro mi dice a firma firma sono dei miei amici
Se vuoi fare strada finalmente però finisce l'odissea questo se ne va ci lascia liberi
E invece no erano dei poveri cristi che che stavano con la famiglia fermi perché s'era rottamare la la loro auto sull'autostrada dice allora salite saliti prevediamo un passaggio questo dietro
Appena saliti questa l'espressione di questi due signori maturi c'a quest'ora di notte solo delle però le persone si possono fermare sì ma quelli davanti sono delle brave persone io no fuori soldi proprio utile alla pistole volevo al lavoro Pelizzoli anche Aldo Moro e naturalmente nove a spiegare anche quelli che non c'entravamo e a questo punto qua potevamo
Essere accusato anche di rapina
E allora se guarda che noi non c'entriamo comunque questo signore l'abbiamo incontrata dagli soldi stiamo calmi e andiamo avanti a siamo uscite dell'autostrada e questo camminare corri più veloce la mia macchina non andava più veloce di così
E dice se incontri posti di blocco a quest'ora non ti fermare questo sempre con la pistola dietro la testa
E insomma per fortuna posti di blocco non ce n'era non ce n'erano se ad andare avanti e finalmente siamo arrivati all'ascesa di là dove nella Napoli ci allora scendete scendete tutti Ciavatta allontanare se prese la macchina e se ne è andata ci ha lasciato a piede naturalmente
E siamo rimasti all'una di notte vagando dentro le strade e stradine di Napoli e abbiamo tentato di arrivare alla stazione
E non vi dico prima di arrivare alla stazione
La paura che avevamo naturalmente a freddo così non ci rendevamo conto di quanto era successo però ci preoccupavamo di una cosa non erano non più soldi e se qualcun altro derive ci chiedeva soldi noi che facevamo perché cresta era la nostra preoccupazione perché a un certo punto spuntavano delle facce strane perché di notte Napoli particolare no allora spuntavano dal dei vicoletti macchine di un certo tipo facce strane dappertutto a quell'ora di notte note allora ma ci conviene sull'andare dritto magari si pigliano per pure loro per gente che di notte cammina da soli per cui probabilmente non ci parla di
Non è l'unica mi avventuro naturalmente di questo tipo ce ne sono altre a cui sono sono capitato io altri nel mio Comune questo diciamo che è cosa che capita
Quotidianamente tutte le sere perché c'è il negoziante esce la vecchietta c'è la ragazza lo scippo e quotidiane la rapine quotidiana
Però dicevo da qualche anno a questa parte la tendenza esse si è un po'qui invertita
Rispetto invece alla storia del della Chiesa che mi chiedeva il professore Baldelli
E la chiesa della zona Aversana diocesi di Aversa
Attualmente a due vescovi badate due Visco
In strada
Non non è consentito eppure così perché c'è un vescovo originario di Parma che malato con un'operazione politica proprio politica
Hanno eletto Vesco hanno fatto un vescovo un anno fa un un breve di Aversa che secondo la legge della Chiesa mi pare non può risiedere nella sua stessa città e l'hanno mandato a Teano prima siccome però questo vescovo è malato questo prete di Aversa era è era ed è organico
Alla politica della Democrazia Cristiana approvi organico anzi è uno dei punti di riferimento dei pilastri della politica clientelare della Democrazia Cristiana
Ad Aversa è ritornato temporaneamente a fare il vescovo di Aversa adesso ne abbiamo due simbolo in effetti comanda perché era il vicario del vescovo prima di essere nominato Visco Veggia comandava lui prima nella Curia di Aversa adesso in effetti a la legittimazione rispetto a questo fatto
Al il pronunciamento dei
I parroci di Casal di Principe è un fatto autonomo
E che non non c'entra assolutamente nulla con ciò che la Chiesa e la diocesi
Di Aversa che va in tutt'altra direzione dove ci sono delle singole sensibilità di alcuni parroci e diciamo che ne abbiamo diversi vicini
Ma abbiamo avuto questa fortuna diverrà Caserta dicevo prima il vescovo Raffaele locale invece che persona molto molto regna anzi dal prossimo numero del Giornale Nogaro sarà un nostro collaboratore per cui acquisiamo anche un una firma di tutto il prestigio di tanta considerazione per cui ecco le persone poi incominciano anche ad incontrarsi a mettere assieme e a stabilire delle reti sul territorio che possono marciare in tutt'altra direzione
Rispetto alla questione dell'ordine dei giornalisti credo
Provino che ormai era cronistico mantenere un ordine
E in Italia e assurdo le cose
Che diceva il collega di radio radicale sono emblematiche per cui credo che la prima cosa da farsi chiedere aveva voce su questo chi ha la forza dei deputati a fare questo punto metterlo
Questo l'invito anche a me un Gasparri Nuccio come un momento fondamentale delle richieste cioè l'abolizione dell'ordine dei giornalisti perché credo che e nessuno possa dire tu sei o meno un giornalista giornalista si diventa non non perché uno iscritto poi abbiamo visto anche come si fanno gli esami allora dei giornalisti no il dischetto di quel signore che avevo nere con le raccomandazioni inserite nel computer c'è questa diventa assurdo ridicolo allo stesso tempo
Unico sul
O
E si
L'ho io vorrei rendere ci sia anche in qualche maniera l'accumulo di Andreotti
Io c'ho una mia teoria sua Andreotti
C'è una mia teoria la mia teoria che Andreotti con Cossiga e con Moro
Siano stati nessuno in qualche modo di tre binari del Governo mondiale
Che c'è in America cioè elementi rappresentativi della CIA non so fino a quaranta fino a che punto sia fantasioso questa cosa
E ai il Governo mondiale Arnett regge le sorti ancora con
Con Bush non sappiamo conto almeno non so con Clinton
Che cosa possa succedere però Bush è stato il presidente dell'Aci e non per cui quale migliore garante di questo governo mondiale quello che non abbiamo capito che Cossiga
Ero organico a questo disegno per cui è stato votato Presidente della Repubblica quasi all'unanimità per quel suo gesto durante i giorni del dell'affare Moro no quando si è dimesso
è stato preso come gesto di dignità assoluto per cui tutti l'hanno votato all'unanimità non sapendo poi che si è rivelato successivamente con le picconate
Chi era Cossiga che io credo che assieme a Moroni assieme ad Andreotti erano i punti di riferimento i punti di riferimento che in Italia hanno collegamenti gestiscono di volta in volta e si servano sia delle logge massoniche e quindi anche della mafia la mafia non da un terzo livello ma
L'elemento di cui si possono servirle lodi mafiose lo dei massoniche ed economiche internazionali
E che di volta in volta possono servire a destabilizzare no qualche punto particolare di alcune regioni e abbiamo visto tutti che qualche pentito ha detto che per l'Italia c'è anche una strategia particolare di queste nobili
C'hanno indicato una probabile balcanizzazione di qualche nostro territorio la Sicilia in particolare credo che questa questa possibilità sia di fatto anche reale nuovo se passa un disegno segue passo l'altra allora questa possibilità può essere contrastato come si inserisce questa storia direi Andreotti io non non so avviene precisamente ma credo che parlando pur comincio prima
Le cose dette in questi giorni
Nelle in queste ore ieri in qualche modo sino pezzi di verità cioè che Riina sia un poco caduto perché qualcuno gli ha fatto terra bruciata perché sono venuti meno i collegamenti perché hanno deciso di Pegli A.r.l. in questo momento un po'passive tutte queste cose e Andreotti che ieri sera starà stava ancora quella rubrica quella trasmissioni fatti nostri che è una strategia che uso quando sta in particolare difficoltà perché avete visto s'è fatto intervistare dal mixer da
Nata ieri in televisione e sta molto molto in difficoltà soprattutto perché credo abbia fatto una grossa gaffe con quella lettera contro l'altro
Ma quella lettera lui ha fatto credo perché c'era anche lui meno alleati del solito perché come pesci nell'acqua sempre meno acqua
è perché lui ha detto che vuol capire sei un infortunio del giornalista del New York Times sono degli amici americane gli hanno preparato qualche trappola che l'hanno scaricato pure allori
E sono elementi che probabilmente in questi giorni vedremo dipanarsi no in modo forse più categorica e quindi potremmo avere qualche elemento in più ma io credo che Andreotti sia organico
E non lo individuo come il campo ma il rappresentante del Governo mondiale che e la CIA e quindi rappresentato il CIA in Italia
Quindi può essere testimone conto del perché ho intenzione prego
Invitare Andreotti racconta
Membri puramente via
Tardiva ma insomma
Allora
Osama devo trovare di fronte queste cose andranno ancora ripetuto raccordo
Ancora
Sui giornalisti dirò una cosa molto impopolare per uno che stava di popolare ma purtroppo una
Buona parte del lavoro dei giornalisti l'apprendistato davvero molto simile a quello del garzone di bottega per cui cioè la scelta che noi tutti quelli che stanno con ripopolare intendo non parlo ovviamente peraltro a quello che situazione di quelli che sono qui è molto simile perché hanno collaborativo intervenire una redazione
E quelle dire va be'non applichiamo il contratto giornalistico e credo nel mio caso come caporedattore mi dovete far guadagnare sui quattro cinque milioni al mese a occhio e croce mentre col bagno un quinto circa sostanzialmente ma se questo serve in qualche modo a far funzionare un progetto che quello di Radio Popolare lo portiamo avanti mi rendo conto che questo discorso ovviamente fatto in un qualsiasi altro giornale
Al di fuori diciamo di quelli invitati qua ha ha tutt'altro significato Giancarlo Siani poteva essere spot
Fare un ampio
Una piccolissima una piccolissimo ragionamento
Immaginavo di sentire le cose che ha raccontato Raffaele perché da da da un po'di anni a questa parte grazie soprattutto ad un redattore di Radio Popolare Umberto Gai che adesso fa il consigliere comunale ma lavora ancora da noi per Rifondazione Comunista
Mi ci ha fatto capire in sostanza che il problema della criminalità non è mai appunto un problema di criminalità è un enorme problema sociale economico e come tale va affrontato
E in particolare ovviamente subito lo dal la mente corre in Sicilia soprattutto comunque nel Mezzogiorno quando si parla si parla di questi temi devo dire che
Pio Baldelli prima quando sentiva le cose da cosa fare dice ma è l'Italia questa davvero ma e lo stesso Raffaele diceva vero voi forse non le sapete queste cose perché non trovano spazio non sino alle raccontiamo il nostro già provvede tre mila copie
E in un'area molto molto molto ristretta evidentemente ecco io penso siano tutto due vere questi ragionamenti e cioè sono dei piccoli fatti gravissime come perché se raccontato che non trovano mai spazio allora io credo che la funzione di di radio di a vari altri strumenti di comunicazione sia proprio questa quella di farli conoscere di farli conoscere che perché in questo modo probabilmente loro stessi corrono in qualche modo meno rischi
Raffaele andata bene perché a parte questo questa disavventura che ha avuto con un tossicodipendente se tre eccetera appunto altri hanno raccontato i casi i giornalisti ammazzati perché erano andati vicine alla verità avevano trattato sotto la superficie
Nell'ultimo periodo vi cito solo questo e poi concludo non ci siamo occupati molto di racket per esempio
Devo dire che anche noi l'abbiamo scoperto tardissimo siamo stati dei pessimi giornalisti da questo punto di vista perché avevamo una realtà sotto casa diciamo così perché si sa che dagli anni sessanta la la mafia investe il molti dei suoi soldi nel nord Italia li investe anche attraverso questo sistema del del racket molte boutique si diceva già negli anni Sessanta quando Liggio in parte era venuto a Milano viveva cade Simiane settanta non ricordo bene insomma che molte boutique di Milano erano proprio di proprietà della matrice tenero lasciamo perdere
L'abbiamo scoperto da poco relativamente da poco tempo con Tano Grasso per esempio ora che te di Capo d'Orlando e così via
E l'abbiamo invitato spesso e con spesso a venire in radio fare delle delle iniziative pubbliche proprio perché in qualche modo ci fossero anche i commercianti stessi di Milano del nord Italia comincia sta a denunciare questo questo pericolo
E una volta parlando con un altro studioso di di problemi di mafia come
Umberto Santino del centro Peppino Impastato
In qualche modo della domanda era ma non sentì non credi che l'antiracket sia in fondo in fondo
Come dire l'ultima ruota del carro della lotta alla mafia insomma tutto sommato si tratta di uno che ti chiede dei soldi ti minaccia mentre invece Falcone l'autobomba Lima alla politica terzo livello e così via
E la sua risposta è stata invece fulminante ha detto no perché vede il problema dell'antiracket che mette assieme quella che è una lotta per il proprio interesse di bottega nel vero senso della parola a quello che è un grande invece la grande valore etico quello della perché tu in questo modo combatti l'occupazione territoriale no della mafia il controllo del del territorio in qualche modo ecco proprio dall'antiracket invece può venire in qualche modo questa una grossa un grosso impegno contro la mafia quindi trovo molto interessante appunto che esperienze come quelle di Capo d'Orlando come quelle di Raffaele
Sommati ecco sono quelle che debbano
Debbano devono trovare spazio e devono trovare ampia pubblicità al nord Italia Radio Popolare deve per intenderci intervistare più spesso da Raffaele sardo piuttosto che fanno caso eccetera eccetera somma non come dice e Carmine Mancuso della rete un'altra fulminante battuta che ha fatto una volta in radio
Vedete la mafia il capo di stato maggiore che probabilmente sta a Palermo
Il primo ministro che probabilmente sta romano al ministero delle Finanze Stam Milano o chissà in quanti altri posti sta ecco questa importante
Se permettete una domanda a proposito dalla Chiesa anch'io mi sono sempre domandato qual è non tanto la posizione ufficiale della Chiesa però io sento somma Pappalardo che fa omelie da o da quanti anni fa omelia ai funerali tutti i funerali
Ma io immaginavo che dopo dopo Falcone dopo Borsellino in un c'era stato una frase dove ho detto adesso lo dice adesso dice adesso dice
Lo scopo di scomunica scomuniche mafiosi cioè se è vero che i mafiosi hanno un forte legame con la Chiesa
Dovrebbe in qualche modo fargli paura questa cosa perché la Chiesa e lo chiedo forse anche Gaspare Nuccio appunto Sicilia perché invece non non succede questo nonché
Ed è già successo
Ah ecco allora non non lo so
Il naso
Sì Gasparri c'ho anche chiesto la parola quindi
Mediaset
Non vergognarsi Cina
Sì
Sì intanto mentre Gaspare Nuccio sta arrivando vorrei fare un annuncio per questa sera avremo un ospite speciale
Molto gradito avremo con noi Antonino Caponnetto che sarà appunto nostro ospite
Si va un po'José nella stessa nella chiesa
Anche se io non sono un esperto che invece qui con questo quindi non vorrei dire non vorrei dire particolari fesserie prova comunque a parte questo nel senso che la Chiesa siciliana già ASCO come dire nelle loro pastorali
Detto che i mafiosi vanno scomunicati sosta poi io di sul piano formale non ti so spiegare che non non è
Non è il mio settore ecco intervento
Però vi sono ormai documenti ripetuti pena chiesta ma non solo siciliana io penso anche all'ultimo documento
Educare alla legalità sostanzialmente oppure il documento su delle chiese del Mezzogiorno sono sul problema criminalità che sono documenti molto avanzato io addirittura che dovessimo più avanzati molte volte di alcuni documenti formale dei partiti anche nella sinistra per capirci
Detto questo io no volevo dire brevemente due cose un po'ascoltando po'queste testimonianze su una comunicazione difficile o comunque su questa storia
E me venivano alla memoria due vicende molto diverso tra di loro ambedue siciliane
In anni anche come dire molto diverse tra di loro una è il Periodo
Nelle radio libere per l'appunto nella nascita del radio libere e di una radiolina nata
Cinese anzi a Terrasini per l'esattezza che si chiamava Radio aut insomma
Nel senso il cui animatore era una figura quale io sono molto legati perché ha poi segnato molto la mia vita che era Peppino Impastato
Che era anche Luís primo vecchio militante di Lotta continua poi avvicinatosi a dirupi è morto durante le le elezioni del mille novecentosettantotto
E fu fatto saltare in aria
Da con tre chili di tritolo il pezzo più grosso era una gamba
E fu ammazzato anche se non è stato mai dimostrato fu ammazzato il mandante fu l'allora capo della cupola questo per dire che non era un omicidio qualunque l'omicidio Impastato e adesso tentano di dire brevemente anche perché fu ammazzato fu un il mandante era il capo dalla cupola allora Gaetano Badalamenti
Personaggio molto potente dava la cupola negli anni settanta e la fine degli anni Settanta cioè fino al settantotto per l'acconto punto capo nella cupola poi vi sub gli subentrerà Michele Greco
E nel settantotto il nove maggio proprio lo stesso giorno del furto in venuto il cadavere di Aldo Montano fu un rinvenuto
I pezzi del corpo di Peppino impastato Peppino Impastato faceva
Due cose fondamentali faceva quello facevano normalmente
I militanti politici di allora e cioè una denuncia puntuale
Organizzata contro la mafia in realtà come dire che somigliano molto alle realtà che descriveva qui Raffaele e alle realtà che io conosco nella mia terra che ancora esistono
Ancora adesso probabilmente magari con delle diversità rispetto a quegli anni perché molte cose sono cambiate anche in quei territori
E però lui faceva oltre a questo lavoro normale e si metteva contro un personaggio potente come era il capo della mafia come era il capo
Della cupola di quegli anni stiamo parlando di un personaggio che i rapporti della dea diceva che in quegli anni aveva qualcosa come un traffico annuale di circa due mila cinquecento miliardi stiamo parlando da settantacinque settantasei settantasette quindi in anni
Come dire
Però faceva un'altra cosa tre suoi star radiolina che era proprio una radio piccolo cioè non non particolarmente potente
Con un gruppo di ragazzi che lavoravano con lui cresceva delle trasmissioni in questa che ironizzava lo sulla mafia mai rovini Mezzano descrivendo chiamavano avevano soprannominato cinesi mafioso Poli
E il il capo della mafia cioè Gaetano Badalamenti e don Tano seduto ed era la storia degli indiani e delle dei visi pallidi
Debbo dire se voi riascoltata e a me mi è capitato di ascoltando un paio di anno di anni fa queste trasmissioni riascoltarli perché quando morì poi li ascoltai anche con attenzione perché poi vi erano molti elementi di denuncia
Che è una delle ragioni che secondo me determinarono la morte di Peppino Impastato non fu solo la grande forza la capacità di denuncia di andare a toccare gli interessi concreti
Delle cosche mafiose ma anche questa grande capacità di ironia di ridicolizzare il potente e questa capacità di ridicolizzare il potere per uomini abituati ad essere arroganti io vi garantisco che più pesante di uno sgarbo più pensato cioè persone che sono si sono costruite con la logica dell'apparire forti sicuri disse irridere sulle su queste figure io sono convinto che sta da una se non la più importante causa scatenante della morte di questa figura questo per dire in come sono importanti in nella lotta contro l'Amati e sono stati molto importanti
Nel nell'informare la gente strumenti soprattutto io le le radio il lavoro che fanno levare io ricordo per esempio l'ultima testimonianza invita di Paolo Borsellino fu registrata a Radio Radicale
Con questo lavoro utile che fa per la collettività andatevele a a riascoltare quella parola è una sorta di testamento in cui annunciava che stava per essere ammazzato
E siamo nel il venticinque giugno cioè ventiquattro giorni prima che viene ammazzato anche lì era uno un'iniziativa nell'avrete comunque una quantità di popolo veramente
Impressionante anche per me a Palermo veramente tanta tanta gente che difficilmente veri anche in una città che è ormai abituata a mobilitarsi in termini positivi
E io penso anche a un lavoro ottimo meritorio che ha fatto soprattutto in realtà in cui questi messaggi era difficile fare arrivare per esempio a Milano Radio Popolare in questa attenzione debbo dire significativa che hanno dimostrato la seconda storia chiuso sul serio Breve
E la storia di Pippo Fava di Giuseppe Fava direttore dei siciliani anche quello è un esempio bara dalla rivista e siciliani quando nacque era una rivista Oscar come dire vissuta ostili mentre dal potere poi tutti ne hanno dopo la sua morte tutti conoscevano Fava tutti amavano Fava ma fa ma invita fu contrastato una maniera impressionante a tal punto che quella rivista aveva grandissimi problemi economici perché non trovava pubblicità
Perché non trovare voi pensate nella Sicilia da soldi per pubblicità le istituzioni siciliana chiunque spendendo in una maniera anche vergognosa
E quella rivista aveva grandi problemi economici quella fu il primo esempio il rivista che magari se volete radicalizza Ando i messaggi cioè andando come dire oggi si direbbe essendo khomeinisti o giacobino integralisti come spesso dicono perché io mi ricordo per esempio lo il clamore che suscitò l'inchiesta per esempio sui Cavalieri del Santo Sepolcro
Che poi gli insulti che hanno ricevuto perché toccavano uno dei santuari del potere siciliano e non solo siciliana
Ecco io intendo di anche quella fu un'esperienza di comunicazione
Di un certo tipo come dire fortemente osteggiata poi voi conoscete la storia di siciliani però io voglio chiuderà con una nota di ottimismo che anche la storia dei siciliani a metà febbraio a fine febbraio i siciliani torneranno in edicola come mensile
Questo io penso che sia un fatto importante che dimostra che cosa dimostra io credo in maniera simbolica per questo lo considero un fatto positivo io spero che stasera venga Mickey Gambino questa cosa e quindi possa raccontare però anche anche lui
Nel senso ma torneranno a lavorare in Sicilia è sostanzialmente più o meno la vecchia relazione Claudio Fava cioè il figlio miti Gambino Roccuzzo viola su un po'tutti quelli che erano i giovani di di Pippo Fava quelli che aveva costruito un po'lui
Come giornalisti ecco diciamo così
Però non accesso mai niente a Palermo invece comando separato di cose che sono successe tutto fuori dal Palermo sì sì no a Palermo comunque io voglio chiudo un minuto sui Sicilia io credo che i siciliani sono un esempio positivo il ritorno in edicola di una stagione che come ieri speranza di fiducia cioè delle cose in negativo sono successe ma c'è anche qualche elemento di speranza a Palermo
Non è giusto dire non è successo niente sul piano io dico dell'informazione ci sono stati tentativi di esperienza c'è stato un tentativo che come definito cinico perché Fini l'epoca le radio libere che era Radio sud che era un'esperienza ho urlato oppure anche radio più legata all'esperienza i movimenti del settantasette ricordo
Però non c'è mai stata ed è una cosa in cui io mi sono spesso chiesto vi è adesso un tentativo Eagles occupando tra l'altro io
Di vedere se riusciamo a costruire un'esperienza radiofonica che manca perché non c'è una radio fa informazione in quella città
Però non è mai riuscito ad avere una esperienza Conso stabile consolidata mentre vi sono state tanta esperienza di pubblicazione i giornali giornalini che nel corso di questi anni sono succedute o a Palermo io credo che sia successo qualcosa più importanti in questi anni che mi sono vi è stato un come dire un ribollire
Come dire di forme aggregative di vario tipo giovanile non di iniziative che hanno un po'supplito ecco in cui la comunicazione non è avvenuta attraverso gli strumenti ordinari la radio i giornali ma attraverso il momento associativo la costruzione di esperienze il rapporto con le istituzioni
Nella vicenda la primavera palermitana
Però io volevo proprio raccontarvi queste due storie perché anche ascoltando le cose sono due storie che hanno anche un po'se volete assegnato quello che sarebbe avvenuto nel poi col passare degli anni
Bene ringrazio anche Gaspare Nuccio per questa testimonianza io non so se ci sono altre domande se no va
Antonio
è una domanda estremamente semplice sull'opera vedi l'informazione sull'episodio di cui son molto poco ma credo che molti se non mi astrazione vale a dire il l'omicidio di Mauro Rostagno per quanto ne so fu una
Si sente che insomma davano e allora è stato ammazzato se fosse possibile avere informazioni più venti
Più dal vicino
No
No nel senso che e un'altra di quelle storie Olivier che uno ci ripensa io mi scuso ma ascoltavo soltanto pure abbastanza stanco vede
Per i miei per pellegrinaggi
Per esempio questa è un'altra esperienza di comunicazione ma ora rossa e molti di voi conosco Astra Mauro Rostagno per cui io non non la faccio lunga nel senso Mauro sta nella fase finale la sua vita secondo me aveva scelto di tornare a fare il militante usando lo strumento moderno di chi fa militanza che la comunicazione secondo me ventola volta era il volantinaggio l'impegno attivo glielo molte persone con una grande carica umane con una grande capo capacità carismatica come aveva sicuramente Mauro Rostagno
Che avevano riscoperto in una realtà periferica difficile come la Provincia di Trapani dove lui lavorava dove vi garantisco io per fare politica ancora adesso non è facile io tra l'altro sono nato in quella provincia anche se vivo
Da vent'anni
A Palermo quasi vent'anni ed è una realtà in cui ancora oggi non
Quando
Ancora adesso a fare politica soprattutto in realtà perché sono realtà gelatinosa che assorbono
Che non è neanche magari in maniera manifesta sono ostili ma che vi assorbo tutte le tensioni Luís aveva trovato questa televisione strumento importante di comunicazione che RTC che è una televisione che ancora esiste e sostanzialmente faceva informazione faceva nulla di più nulla di meno in realtà in quel problema non è neanche la controinformazione ma il proprio dare le notizie alla gente ma io non le ha
Perché gli arrivano attraverso i giornali che sono dei potenti di quelle realtà o attraverso le televisioni che sono strumento in mano ai potenti di quelle realtà noi che faceva descriveva la realtà la rappresentava molte volte la faceva vedere con le sue immagini io ogni tanto ci mettiamo un po'della sua capacità di comunicazione del leader di quello che avverrà una storia come dire come la sua che aveva saputo parlare a orientare anche pezzi di
Di generazione ora questa cosa badate
Se portata fino alle estreme conseguenze dà fastidio dà fastidio a chi vuole
Pensa è meglio e se non riesce anche ogni tanto va S campa solo come dire dell'apparire ma va benissimo e coro stranieri faceva riflette faceva riflette fa condizione tossicodipendenti perché lui dirigeva una comunità per il recupero dei tossicodipendenti
E utilizzava uno strumento importante l'informazione come la televisione e questo gli è costato la vita per questo è stato assassinato i mandanti sono evidente che sono sono sono le grandi famiglie mafiose
Di quella realtà cioè intendo dire poi badate non lo dimostra mai nessuno che non non mazzata perché cioè qua purtroppo per scoprire delitti veri colpire in flagranza di reato nella storia dei delitti
Dalla mia terra la maggior parte dei delitti voi prendete né uno che hanno trovato i mandanti ci arrivano alcuni solo per deduzione logica ma la stragrande maggioranza dei delitti sono rimaste largamente impuniti e Rostagno muore
Per questo muore come dire in una città di periferia come era Trapani
E infatti la anche lì quella è una storia che rischia di essere dimenticata io questa all'ultimo anniversario di di Pietro Stagno
Non solo come né quando morì manca l'ultimo avversario siamo stati là per cercare di insieme a tanti altri anca suoi ex compagni come Adriano Sofri a fare una trasmissione in quella emissione in cui lavorava RTC
Per cercare quanto meno di non spegnere la memoria perché la memoria è un una cosa importante in quella realtà non fare dimenticare le cose
E cercare di costruire condizione diverso Rostagno ripeto come dire anche una di quelle storie di una persona era ritrovato il gusto dell'impegno sociale di un di un voglio dire l'impegno politico e l'impegno
Comunicativo ecco chiamiamolo così e che come dire qualcuno gli ha impedito di continuare ci sono tanti altri che in forme diverse badate vengono intimiditi quotidianamente perché ed è difficile io lo dico spesso in questo periodo dodici e spesso anche Orlando e improprio che in una democrazia uno per fare politica deve rischiare la vita
Cioè sei avviene questo significa che non è più un normale gioco di opinioni democratico tra l'altro parlando di persone che non è che hanno incarichi di governo oppure dirigono segmenti repressivi dello Stato cioè parlano come noi stiamo facendo qua dicono quello è amico di Belzebù o quell'altro amico di quell'altro quell'altro amico di quell'altro e la massoneria all'aria cioè producono ragionamenti discutono cercano di costruirsi insieme agli altri opinioni ecco questo tipo di comunicazione ai e pericolosa per chi la fa perché la mafia paura della gente comincia a ragionare io l'impressione però e questa dell'elemento come lei cambierà fiducia finalmente anche nella mia terra e non solo nella mia terra ma anche nella mia terra
Si è rotto il meccanismo è la rassegnazione cioè la gente comincia a voler avere voglia di discutere di pensare Dio sa giocare di avere fiducia nel futuro e quei sto la cosa che secondo me sta aiutando
Ecco a rendere più possibile a lotta contro la madre perché io l'impegno depressivo dallo Stato numero di questo Stato ci teneva molto poco per essere Franchi perché intendo dire potranno arrestare pure Santapaola io potrei dirvi che non l'hanno voluto fare probabilmente quattro anni fa perché gli dava fastidio in questi quattro anni sono morti Falcone Borsellino e qualcun altro magari io purtroppo
In venti come nome perché ormai sono tanti
Ma se qualcuno di voi vuole aggiungere qualcosa su questa
Però stagna comunque su questo argomento
Altre domande prego
Volevo chiedere prima con un attimo di non signori Boldi se non sbaglio era o de vescovo di Acerra una volta combatteva anche però non ha mafiosa una certa maniera se non sbaglio
Adesso sto parlando un attimo cioè USA reso conto se il vecchio vescovo che ammalato proprio lui mollo
No queste Aversa ecco Elena c'era però si è vicini
Ma c'era tra l'altro è uno di quei Comuni che è stato sciolto ieri se l'altro ieri punto cioè collaborazione con consigliere no non c'è perché Riboldi in qualche modo
Sta un primo livello se dovessi fare un paragone
Non lo dico
Se dovessi fare un paragone come il cardinale Pappalardo che fra le omelie per tanti anni non affonda c'è ormai il nella fase comunicative di
Diciamo di denunce di un primo livello ormai siamo all'analisi politica Riboldi organica una parte anche della Democrazia Cristiana anche ribolle che porti Riboldi
Ha preso posizione tra l'altro in un processo Russell non non sono state dette
Avete seguito le vicende di quel parroco della sanità di Napoli denunciato e condannato in primo grado a tre anni per aver violentato un bambino
Riboldi la sera prima di della sentenza della corte di assise il il la sera prima da celebrare messe alla Simec a Napoli assolvendo di fatto dal punto di vista della chiesa il parroco Russell
Ci sono anche questi elementi vedi che non ti fanno più stare in comunicazioni in sintonia con questi personaggi che comincerà desse anche delle vedette
E allora è venuto venti giorni fa nel mio Comune non dibatte organizzato dalla DC tra l'altro
Che non significa niente il organizzate ma comunque a mia rifatto questa impressione che ti sto dicendo e non è stato solo la mia impressione le posizioni rivolti non le scopro io stasera sono comunque queste qua dice di un primo livello di denunce che ormai però è superato anche lei fatti
Solo per un attimo ieri questa è una posizione che ha preso di recente o è da sempre in questo tipo di cioè la posizione di essere vedi quando ce lo devono meritare tre volte qualche anno fa se ne sente certo ma quando si incomincia a denunciare le persone che aprono la bocca sono già cose notevoli
E però poi andare oltre la denuncia e poi perché le cose sono abbastanza chiare adesso
Se non si va oltre la denuncia si comincia a dire i fatti come stanno e quindi tirando fuori anche fatti personali si prove e quindi spingendo anche l'agente verso alcune direzioni particolari per far prendere sempre maggiore coscienza allora
E spesso dice questo il primo livello di denuncia oltre questo livello non è andato per cui è comunque un elemento importante perché con le chiese che rigide ritroviamo dalle band nostri Martin comunque un elemento di rottura intendiamoci però diciamo oltre quella rottura non va poi ci sono i mari posizioni così come si sono espresse pure
In siciliano tra Binda cure sorge per cui c'è chi dice all'interno comunque di determinate condizioni sceglie una strada e chi ne sceglie un altro Riboldi credo abbia scelto un'altra strada
Scusa sempre stimolerà intervenire anche perché le cose presuppone piega o diverso insomma norme dalle radio
No forse una una considerazione adesso Simona per carità io vivo a Roma non ha però insomma un pochino di cose
E premesso che sostanzialmente sul giudizio che
L'unica proprio sopra
Non mi discosterà entra dall'interpretazione che guida del del personaggio diciamo no di l'impressione che ho io più da lontano però non l'ho visto ciò parlato non sentì
Leggo le sue prese di posizione non non sono in disaccordo quindi non so pervenuto per don Riboldi l'alfiere dalla lotta alla camorra non ho questa impressione
Però una cosa che riferito forse può essere utile
Come come stimolo magari se se può servire
Io questa storia di questo prete mosse di questo prete che luccicava
L'ho seguita non mi sono tanto interessati don Riboldi cioè non rassegnarsi no no no giusto per
Prevenuto comunque
E lì
è una storia assai intere
Proprio dal Met dal punto di vista del meccanismo informativo
Da due almeno due angolazioni diverso vediamo se può servire appunto in un seminario sviluppare un esempio
Primo
Prima angolazione a un certo punto
I grandi media
I rotocalchi televisivi e rotocalchi e carta stampata lanciano un messaggio del bene si aggancia la domanda che faceva il nostro amico
I a Napoli gli unici a resistere la camorra non sono nei questori nei partiti sono e parroci
Fra questi parroci c'è questo parroco
Di una zona particolarmente disastrata la sanità che è un prete giovane mette un posto una chiesa particolarmente bella e particolarmente disastrate
Fa delle dichiarazioni molto pesanti nei confronti della camorra che lì naturalmente impazza recente apre fra l'altro è un posto dove ovviamente c'è la camorra basta andarci basta vederla non può che esserci la camorra non può esserci altro finché tenuta così che volete che ci sia la democrazia cercammo
Ora poco dopo
Di questi preti che erano stati citati verso purtroppo non gli appunti che non mi ricordo ma ce n'era un altro esce fuori sul giornale quello del Banco di Napoli la democrazia cristiana che aveva dei protesti cambiari suo fratello non so che
E don Russell o viene nientemeno incriminato di un reato particolarmente Doria politiche
E o Torreselle incriminato di un reato particolarmente odioso
Succedono dal punto di vista dell'informazione
Due cose assai interessante
Da un lato e per conto suo si spacca l'informazione
Cioè questo succede sempre i casi giudiziari specie dove ci sono due giornali concorrenza specialmente se uno è molto forte l'altro è molto debole quello molto debole per motivi proprio di di vendite
Sceglie immediatamente una linea opposta a quello molto forte per differenziarsi per cercare di stimolare un'opinione pubblica che magari avesse dei dubbi
Ma a parte questo si spacca proprio
Sto forse può interessare
Quel tipo di opinione pubblica
Che è particolarmente legata all'attività di questo prete cioè il mondo giovanile io mi sono servito praticamente tutte le udienze del processo tranne quelle porte chiuse
E siccome come sempre Napoli le udienze non la buona abitudine di essere convocati alle nove e iniziano verso mezzogiorno e mezzo all'una
Prima si sta in corridoio e si parla con per forse anche nove senza volerlo nel caso poi glielo volevo si parla con la gente che sta lì aspettare che in qualche modo coinvolta come spettatori polacco
C'era una spaccatura molto forte fra
Gli studenti
In questo prete che insegnava al liceo
E che erano tutti con voi
E alcuni gruppi giovanili senz'altro meritori
Da tanti punti di vista
Che invece erano gruppi giovanili non la ritenga non i giovani della rete ma giovani nelle osterie associazioni cattoliche dicemmo che invece erano fortemente colpevolisti io debbo dire che il processo me lo sono sentito tutto
Alla fine hanno condannato
C'è l'appello io devo dire non ho capito se questo sia colpevole o meno
Ma questo a pochissime porta però è una cosa ne ha pochissima prospettiche guarda il mio pari ne ha molta per quel che riguarda l'atteggiamento nei confronti di un processo
Io cerco sempre di non avere certezze e di capire il più possibile
Se per questo o modo di fare
Io debbo mettermi a nella testa dell'imputato
E capirne i meccanismi beh cerco di farlo perché credo che sia mio dovere cerco di capire insomma
Ma e credo che sia un buon sistema perché sanno
Ci si muove questo è un rischio che molte volte
Negli facendo informazione sbocco
Ma la cosa che mi stupiva era che la stessa fascia sociale
La stessa gente per la stessa composizione sociale fosse così divisa
Ecco io questa questa questione legata alla storia di prete anticamorra che a un certo prima sono indossa diedero i poi alcuni di questi vengono trascinati nel fango non l'ho proprio capita quindi secondo me è una vicenda particolarmente complicato non
Ed è anche l'interesse delle delle
Dell'informazione in quei casi secondo me cercare di offrire all'ascoltatore o al lettore un quadro il più possibile sfaccettato poi decida lui però bisogna metterli tutte le tessere del mosaico
Se no secondo me pericoloso
Direi se ci sono ecco prego
Allora mi chiamo Salvatore faccio parte di Città per l'Uomo anti-napoli quello io direi che volevo fare un intervento comunque che sono stato quasi chiamati in causa perché ho lavorato contare esserlo per quanto riguarda il recupero degli avvocati nella sanità ed è stato una persona non entro nel merito e quindi non posso entrare nel merito della persona legge giudizio dalla persona per quello
Che si dice che ha fatto poi entrare nell'ambito della sua professionalità
A recuperato tanti tanti ragazzi nell'ambito di quel quartiere della sanità e dava fastidio come davo fastidio anch'io
Noi alle sei possiamo camminare ancora per Napoli
Tranquillamente
Se ci vogliono venire a prendere cioè non la prende sotto il portone abbiamo rischiato parecchio lui ha pagato
Io me la sono cavata bene
Posso dire che oggi collaborò con l'altra persona se non è il padre che voi avete fatto riferimento ma si chiama padre Antonio Maglione
Sempre con Città per l'uomo
E si chiama Polo pavimento al meglio ultimamente proprio a Napoli nella galleria di Napoli dove noi ci siamo
Dove incontriamo le persone informandolo che la strada per fare riacquistare quella dignità che non esista e Napoli perché ne diamo a Napoli una minoranza e questa anche nell'Inter una minoranza arrogante
Abbiamo una maggioranza silenziosa cioè questa le persone nonni nessuno
Con questa Mino mutandoni ecco perché noi non abbiamo martiri come ci sono
In Sicilia come e non abbiamo neanche il Di Pietro hanno venduto Silenzio diversità dei tre magistrati non so dire esatto hanno voi malgrado l'Italia abbia avuto veramente dei forti scossoni a Napoli non succede niente
E tutto tranquillo
Abbiamo e ed è questa la realtà e questa è la realtà di Napoli
Questo non vuol dire che non ci sono delle persone che opera annata però sono delle persone che si muovono con quello che può dare informazioni un esempio non è Napoli nella galleria abbiamo fatto un altro l'occasione di Natale un albero grazie un albero o di Natale
L'albero rappresenta la vita nell'abbiamo adornato con dei preservativi
Perché abbiamo messo all'interno dei preservativi tutte le cose non nate di Napoli quindi le il ter le le TR la metropolitana un centro polifunzionale
I servizi per gli handicappati
Anche l'immondizia abbiamo messo e presentarla quanto ma ce ne sono tanti problemi la casa ci sono persone che per il terremoto e vivono ancora nelle baracche
Dopo tanti tanti anni ma da noi non succede niente non c'è la presa di coscienza ecco perché i nuovi la domenica mattina
Dalle undici alle quattordici noi ci troviamo in questa galleria Principe di Napoli incontrare le persone che non conosciamo a creare questo ponte per cercare di farsi mai non siamo detentori di un verità assoluta noi siamo detentori di un esigenza quello che non si può andare avanti più in questo modo
E che dobbiamo fare qualcosa per costruire la nostra città ecco perché noi ci muoviamo in questa maniera tra mille difficoltà anche perché giustamente si diceva che nell'hinterland di Napoli alle sei del pomeriggio è difficile camminare
Ci sono in dell'UPI anche Napoli dove le sei difficile ma ci sono dei dei posti a Napoli dove c'è la c'è la vita anche a mezzanotte alle due del mattino alle tre
Questo non vuol dire come punto di riferimento perché è una città in cui bisogna avere la forza di
Professare la propria vita noi siamo una città morta cioè voi ridete delle persone ma in realtà le persone non sono su un invita pro perché fanno qualcosa se no sono delle persone Izzo che camminano per strada
Esiste un spacca e noi facciamo questo enorme sforzo ora ecco perché Città per l'uomo faccio parte anche dell'ufficio informazione della rete di Napoli ecco vorrebbe invitare il professore
A una manifestazione Napoleone senso una manifestazione che vuole aprire un dibattito su questi problemi
Ci sono altri interventi
Tornerei a parlare attimino di di radio mi ha colpito molto il fatto che diceva prima Bordin sul fatto la gente si parla quindi il fatto di una radio di una radio dove la gente appunto parlava ma come fatto controproducente anche verso se stesso e quindi con con il fatto che è una pian piano poi riducendosi
E poi in fondo la gente finisce per non parlarsi piuma per non parlarsi più non soltanto in radio ma anche coi nella vita quotidiana
Messo in relazione anche col fatto della nascita di tante esperienze di comunicazione e di informazione in un certo periodo
E che sono andate poi sempre più a diminuire
Per poi forse in questo momento tornare a nascere forse sto dicendo perché molto in mente cambiata è cambiata la la mentalità
Si può allegare questo discorso e
Manca davvero la comunicazione tra le persone e come si può si può risolverete a questo è un problema anche per per il vostro tipo di lavoro
Poi figura fra le Malagodi spera che stiamo lo spettro giostrare non ho ancora capito
Incuriosisce
Lo spettro che si aggira per adesso
Ora
Sì è vero
Secondo me noi abbiamo inventato un una una trasmissione uno stile che sia a microfono aperto dove fin dall'inizio
Tutta la mattina dedicata sostanzialmente ad una serie di argomenti che vengono affrontati e con esperti in studio e con protagonista della vita politica sociale e con movimenti i comitati cittadini che si battono contro lottizzazione di un certo quartiere e che rispondono alle domande agli ascoltatori ci sono a volte non c'è nessun ospite in studio c'è un dibattito appassionante seria che sa agli ascoltatori che che venga che dicano la loro
Ha degli aspetti estremamente positive spetti invece come sono abbastanza d'accordo quanto c'era Massimo Bordin invece piuttosto negativi
Negative per modo di dire i positivi sono al di là del fatto che riaccende una comunicazione spente in una grande metropoli queste fin quasi banale dirlo
Perché se poi dopo si parla semplicemente da un capo all'altro del telefono due persone come dire non è questa grande novità poi dopo ci sono mille modi per farla per farli ritornare al primo ad avere in mano la città come sono appunto delle feste che organizziamo e cose di questo genere
L'altro aspetto estremamente positive per esempio che radio polare ha cominciato a dialogare con la lega c'è una bestemmia praticamente per la sinistra oramai da diversi anni
Ma non perché noi eravamo particolarmente preveggenti semplicemente perché ci rendiamo conto che il nostro pubblico tradizionale danni
Cominciava a percepire quei discorsi della lega comincia a farli propri e e allora ci rendiamo conto che probabilmente c'è tra lega un voto qualunquista diversa tutto quello che vogliamo
Però santo dio se c'è stato uno spostamento di voti così rilevante dei partiti della sinistra tradizionale nuova
C'è stato comunque uno scollamento rimescolamento delle carte da qualche parte i voti devono pure essere andate allora certe sonate molti alla Rete ci mancherebbe altro a molti sono andati anche la lega cioè in questo modo ti permette di avere delle antenne molto sensibili attenzione
è evidente che tutte parlando comunque di
Cinquanta cento centocinquanta persone al giorno quindi attenzione non stiamo qui anche a dire queste centocinquanta persone sono la città sono la sinistra no assolutamente a volte si casca invece in questo in questo rischio
L'affetto forse finché noi notiamo immediatamente come più
Disturbante poi alla fine che molto spesso sono sempre solite persone che hanno modo di parlare
Tu dicevi spero che ci siano altre radio che come dire una possono nascere in questo periodo io non so se la legge consente però attenzione se non non non illudiamoci che da domani una diga B alle accendo la radio perché siamo corre settantasei quando bastava mettere un trasmettitore non è più possibile purtroppo
E infatti ho strabuzzato gli occhi quando Gaspare parlava di una radio a Palermo anche perché sono molto interessato ovviamente ad avere dei contatti dei rapporti con questa radio ma anche perché non so dopo di dover diavolo andrà a prendere esatto probabilmente
Esatto probabilmente si può comperare diciamo così un'altra radio o comunque affittare comperarla frequenza che sono altri sono altri campi sorridere con cena in sala Gaspare ma come ultima battuta volevo strappa l'impegno come ho visto che il veto sul volantino che diventato è cresciuto e diventato responsabile dell'informazione della Rete nazionale quindi tentato un uomo importante
A me sembra che uno dei piccoli contributi che tutti noi possiamo
Come dire segnare
Dopo questo incontro
E quello che ci sono molte realtà ognuno di noi ha conoscenza probabilmente mi ha fatto un elenco di di associazioni di parrocchie di giornali cosa di questo genere che combattono in qualche modo alla camorra e il ragazzo che ha parlato prima altrettanto citava ci sono le radici sono il giornale perché la rete per esempio non si fa carico di stilare un elenco di queste di questa associazione mentre presenta a disposizione di tutti
Cioè avete io vorrei sapere cosa c'è ad Aversa che si muove immagino che anche Massimo si è particolarmente interessato lo stesso Pio Baldelli magari per invitare altre persone colte a parlare in università
Magari il problema se posso dire il tempo reale
Erano due parole no ordinario e qui si cioè la comunicazione da quello che la che si
A scuola
Però io quello che volevo dire a questo cioè la comunicazione cosiddetta orizzontale è stato un grande momento liberatorio però come tutti i grandi momenti liberatori può finire per e e così è finita per divorare se stesso
D'altro canto l'immagine che a me piaceva non era tanto questa la comunicazione orizzontale quando quella proprio della cura della della piazza nella quale il cittadino interviene senza mediazioni
Pone la sua espressione politica impone le sue figlie sue domande
Questo tipo di comunicazione diretta se è stato liberatorio e a segnato anche un momento di costume a un certo punto è stata fatta propria come dicevano i nostri antenati dal sistema è stato in qualche modo pensate a tutte le trasmissioni
Ufficiali della RAI e anche adesso ai medi quell'altro che si sono fondate un po'su questo ci sono una esempio proprio di scuola è il tre uno tre uno ma ce ne sono moltissime altre
Allora
Che cosa succede secondo me che a questo punto almeno per quel che riguarda la mia esperienza però devo dire onestamente non solo di radio radicale non Radio Popolare la conosco solo quando sto a Milano perché a Roma non si sa
Però deboli anche di altre radio
A un certo punto questo sistema di intervento diretto del cittadino perché una causa organizzarsi collegamenti filtrato questo non mi piace
Fa io non lo so siamo abituati a mano alla nostra radio dire va bene si aprono i microfoni
Questo vuol dire sia pratico punto e basta poi al massimo si può stabilirà regola come interviene una due volte per un dato tempo e non di più
Ma non si possono mettere fine
L'aiuto di tensione
Su un argomento incarnato da un personaggio che però sta in studio e allora attenti è forse ancora la cura però non è più la comunicazione orizzontale è un'altra cosa
è un momento per certi versi verticistico
Ed è inevitabile che sia così e non so se è indicativo non so se è negativo perché a un certo punto
Io mi metto ad ascoltare la radio perché mi piace sentire che cosa chiede la gente a
Cossutta Pannella Orlando però quello che mi interessa è sentire che anche e soprattutto che cosa gli rispondono Cossutta Pannella Orlando
Quindi il centro della dal viso diventa quelli
Ecco questo è forse il modo per poter come dire tesaurizzare valorizzare al massimo questa possibilità sul sulla quale fra l'altro
Le radio
Diciamo non allineati al potere hanno ancora una potenzialità enorme che la mancanza del filtro
Che è la mancanza della preordinate la preordinazione del dibattito perché insomma Claudia parole dà fastidio rallenta fastidio terribilmente quasi fisicamente
Nei
Giochi di domande e risposte cui politici che si sentono la televisione alle televisioni o allevati ufficiali che tutto ha un sapore di strass contatto di stracotto
Questo e questo ovviamente brutto e anche dal punto di vista spettacolare quindi questo è il secondo me l'unico modo per il resto la storia
Di di qualcun altro che anche la questione dei
Piccoli movimenti contro i formaggi perché Rita mia Bono al giornale di di su sua veste su sul sulla traversa però non ci credo che tanti piccoli movimenti poi fanno non fanno nulla
Perché anche Fincosit riesce in qualche modo e questo questo perché farlo sono sono delle testimonianze civili che però rischiano di Hunter perse se poi non si è anche questo un compito presente oggi ho conosciuto mi impegno a dargli
In qualche modo risonanza su per farlo sentire a Bolzano perché questo è il problema che sennò ecco queste quelli
Ma io se domande
Mi chiamo Orlandina Mauti sono un'indigena di Capalbio
Specifico perché Kapanga è conosciuta soprattutto per i vip
E sono venuta qui classi ignara di questo di questo problema io mi aveva detto al Polito vai c'è un seminario sulla comunicazione sono voluta per un interesse così personale
E poi mi sono vista a offrire un cartellino dove c'è scritto sopra comunicazione proibita
Che allora io volevo dire a tanti giornalisti dei presenti persone molto simpatica anche molto interessanti
Se sanno qualcosa sulla centrale di Montalto di Castro Enia stipulata questa domanda
Il il il giornalista di Radio Popolare perché lui si è riferito alla centrale di Montalto di Castro quando era nucleare oggi è ex nucleare però termo elettrica
E allora io volevo fare una domanda un po'provocatoria che cosa sanno che cosa sapete voi che siete i signori dell'informazione su questa centrale
Vai è un comunque è un fatto fare in meno portata degli appunti ho fatto fare delle fotocopie se qualcuno interessato al problema
Ci sono all'ufficio stampa
Interrogazione allora la domanda può essere alta
Rompo il ghiaccio io non è che ne sappia tantissimo perché siamo una radio particolarmente milanese fino a a hanno hanno molto tempo fa
Era una centrale nucleare che ha funzionato non so se fu usato per qualche tempo che è stata trasformata in termoelettrica dopo il referendum dell'ottantanove e proprio per la trasformazione se apponi combustibile o a metano se non ho capito male sono state versate delle tangenti miliardarie perché c'erano da accontentare una serie di
Società d'impresa sostanzialmente c'era un un pezzo di ENEL che doveva essere accontentato un pezzo di FIAT che doveva essere accontentato un pezzo Diego sei con tentato e poi anche una alcune ditte di di di costruzione
Più di così se la centrale c'è non c'è funziona non funziona sono finiti i lavori onestamente non lo so
Ma credo che non debba sapere tutto lo scibile umano io so della centrale di
Non tanto quello che leggo sui giornali tra l'altro a volte leggo sul i titoli perché se la cosa interessa la legga come tutte le altre notizie non so se le faccio una domanda lei anche se non è magari giornalista non è che sa tutto quello che
C'è scritto sui giornali che si dovrebbe sapere
Però io va bene posso dire laboriosità della della centrale perché c'erano e lavorare quali allievi all'Inter con i miei compaesani
La caratteristica di questa cosa che mi colpisce e che si pigliava la cassa integrazione per un certo numero di tempo così in modo molto molto facile c'era in quel punto uno scontro tra i gruppi ambientalisti all'esterno della centrale
Che bloccava la con diversi blocchi quel periodo ripeto critico insomma cauto in cui poi ci fu il referendum
E ricordo questa cosa che mi colpisce che la cassa integrazione era dato con una certa facilità e ad un numero non enorme di persone e che era molto semplice e facile andava andare a lavorare in un da quelle parti e sta cos'è rimasto molto impresse nei cui dopo anni no viene fuori da questa storia delle tangenti per cui Dio ecco il ritorno di questa storia
Ecco
Ma io non per né per bloccare l'iniziativa però direi che chi è interessato alla cosa può prendere può prendere magari in materiale però altrimenti finiamo un attimino un attimino fuori il tema visto che abbiamo queste persone che sono importanti in questo settore Grey di sfruttarle sfruttarle nel termine buono fino all'ultimo su su questa su questa terra su questo tema specifico per quanto riguarda il seminario
E vorrei torturarlo è soltanto per per un attimo ancora diciamo così suo il tema della contro informazione e chiederei proprio a Baldelli contro informazione era un il termine ben definito che poi è stato magari anche abusato vorrei proprio un chiarimento sulla su cosa vuol dire fare contro informazione
E per quanto riguarda invece rispetto proprio a questo tema a sardo in particolare ma poi anche agli altri come affrontate le notizie perché da quello che poi si sentiva verrebbe la voglia di affrontarle appunto con spirito critico di vedere comunque le cose dalla propria dalla propria parte
Perché sono comunque argomenti argomenti di un certo tipo
Come come l'approccio con la notizia comunque partirei appunto con
La creazione in modi sempre Perego per esempio gran parte delle cose che ho ascoltato
Garantisco che non c'è nessuna forma di adulazione oggi sono a mio parere termini di concretezza di controinformazione vale a dire che se tu esce fuori cerchi di nelle pubblicazione normali veramente uno scavo dentro questi argomenti non lotterò troverebbe eccede in mille così degli éscamotage eccetera ma non certo impone naturalmente poi contro informazione può avere un senso qui siamo quanto io prima cercavo di contare vengono e poveri uno affondano
Se riuscissimo in qualche maniera tirerà fuori gli argomenti che sono avvenuti questa sera e renderle come dire quanto più largamente partecipi e partecipati in giro ecco perché io mi sto affermando come
Come posso dire
No tenutaria di vietare o allora voi venite vediamo parliamo con centinaia di studente queste cose vanno diffuse distribuite
Ecco allora in questo caso avremmo sul serio una contro informazione insomma in questo momento
C'è un territorio completamente vuoto io ho una frequenza pressoché quotidiana con centinaia di studenti e di giovani no e vedo come in questo momento
Sta risorgendo lentamente passando per le minoranze un bisogno veramente di sapere di capire di vedere dove stava il mondo dove sta andando e qualche volta con l'angoscia e il senso di una morte che potrebbe incombere
Su ognuno dei nove l'altra volta anche con una speranza che non è però affidata alla tradizione ai partiti
A Tizio o Sempronio a cui siamo abituati e ormai stanca fino ecco allora che si cose di questo genere se riuscissimo
Veramente a renderle partecipino tirarle fuori e sono una forma di controinformazione
Quindi ripeto insisto monotona mente che vorrei che le persone che hanno parlato qui in qualche modo potessero parlare anche piccola casa ma insomma parlare proprio poco ma gli studenti sono così interessati
Ma io gli credo
Veramente non sono mica un incantatore di serpenti fanno
Il facoltà scusato aveva posso dire una cosa altra persona io faccio un corso orientato su due il da una parte la comunicazione amorosa
Quella tradizionale ma anche quella affettuoso in famiglia eccetera e la comunicazione dell'odio l'una e l'altra come oggi agiscono nel mondo va bene ma questo è semplicemente come posso dire il corso istituzionale
La cosa che mi preme particolarmente invece portare quante più voci riesco in qualche maniera e carattere dentro dei la facoltà a far capire presenta queste John riprese studente che ci sono tante altre cose che magari dispongono
Chiusi come sono spesso in conventicole in gruppi ristretti che giocano un po'le loro carte proprio loro allora ecco fare sentire allora
Posso benissimo chiedere accadeva Pappalardo che nel viaggio che capo storico che farà verso Milano facciamo tappa a Firenze oppure che ne so patacche ovunque ne ho fatti venire di cotte e di crude
Anche sfruttatore voglio dire no ma intelligenti però ma insomma ma a bizzeffe sono storie qui a sciorinare tutte le visite che ci sono state e ho visto come lentamente sta solo sorge un'attenzione una partecipazione una richiesta via
Altro va bene e quindi di nuovo o altre affluenza e altre partecipazione insomma se ti dai da fare forse qualche cosa viene fuori
Pur con i tempi grami nel quale viviamo
Ma intercettori offrono sì contro informazione era l'esempio non solo che ha fatto in questo suo intervento Baldelli ma in qualche modo diventato è diventata una parola particolarmente significativa credo proprio con la strage di piazza Fontana
Con i libri politici sono stati la strage di Stato e e via di questo passo di quel morto tra l'altro recentissimamente uno dei più importanti
Regina esatto uno dei più importanti curatore di questo libro libro che probabilmente confesso che anch'io non l'ho letto completamente a molti di noi magari non non non non l'hanno mai visto sostanzialmente contro informazione ovviamente ne siamo abituati ad immaginare contro informazione anche un po'come gli scoop che scoprono le le magagne
Dei potenti certo sono sono soprattutto quello per il giornalismo perché fa perché fa molto effetto
Però ha ragione credo Pio Baldelli quando dice che sono anche magari cose molto più piccole è una lettura in sostanza critica anche dei piccoli avvenimenti che succedono riuscire a non fermarsi di fronte alla alla superficie
Anche qui per fare un esempio molto concreto una radio di forma se non una qualsiasi organo di informazione oramai lavora soprattutto sulle agenzie sono dei fogliettini di carta che ti escono da questa stampante
Dove c'è scritto che scava forse incontrato con Tizio che lì c'è stata la guerra che sono morte cinque persone incidente stradale che l'onorevole Pinco Pallino ha detto che e via di questo passo c'è questa lunga strisciata che ti esce ogni giorno ecco non fermarsi alla semplice lettura proprio no vettura visiva di quello che succede
Già questo è una forma minima se vogliamo Prodi contro informazione
Ovviamente adesso non per per come dire adulare Petrucci sempre poi quindi a durare un po'le persone in questi incontriamo può sembrare una cosa e gentile ma intendo dire sicuramente una coltre formazione sul campo dove in qualche modo si rischia la può spiegare sicuramente meglio direi
Il nostro amico Raffaele far
Ma in qualche modo siamo costretti a farla
O l'informazione particolare anche se come dicevo prima la nostra
Possiamo definirla neanche questo caso mi fu una informazione di primo livello
Cioè la gente ha semplicemente bisogno di essere informata non
Chi può essere contro informata
Perché dalle nostre parti la la formazione dell'opinione della gente sale si forma ancora consentito dire attraverso i luoghi comuni ne siamo tra le ultime province d'Italia
Come lettura di quotidiani di libri
Per cui in qualche modo abbiamo abbiamo siamo modello ed ai lettori cioè giornale lo spediamo un indirizzario particolare barbieri parrucchieri no luoghi pubblici
Perché lì ci sono punti di riferimenti importanti Biko latori di notizie e allora la gente ha bisogno di colosso di sapere naturalmente
La notizia dalle nostre parti non si fa fatica a trovarla checché se ne dica rispetto all'omertà Masi si chiacchiera molto di tutti un sacco di cose
E allora qualsiasi episodio particolare curioso diciamo così può essere ben accetto da questo punto di vista ma la tormenta che noi abbiamo un taglio
Rispetto alle scelte che facciamo dire politica editoriale e negli ultimi tempi stiamo andando giù con gli scandali all'USL venti di Aversa rispetto ai giudici di Santa Maria Capua Vetere
In qualche modo noi siamo però tra quelli che la notizia contribuiscono a formarla nel senso che noi stessi facciamo parte come dice prima di movimenti di collettivi no di gruppi politici che organizzano iniziative o promuovono fanno dibattiti pressioni politiche iniziative incontri e poi queste cose le fanno anche come battaglie politiche le fanno veicolare come dice l'annuncio
La il oggi l'impegno politico passa attraverso questa fase dell'informazione ebbene continuiamo in parte l'impegno politico che poi cerchiamo nei nostri rispettivi gruppi di appartenenza associazioni o partiti che siano e naturalmente il taglio Taliedo vediamo per dirla alla Giampaolo Pansa cerchiamo comunque di essere buoni cani da guardia della fattoria del cittadino è un buon cane da guardia deve mordere per cui queste un nostro punto di riferimento e cerchiamo di morto ridotti senza credo che del tenendo conto di questi elementi facciamo un giornale che di volta in volta ha in prima pagina una notizia
Che si potrebbe definire anche scoop ma non non non direi per noi dalle nostre parti è una notizia che rientra in un quadro di normalità ecco
Va bene in sessanta secondi in tutta umiltà vorrei vorrei dissentire
Vorrei dissentire perché
Non sono d'accordo e non mi è mai cresciuto il termine controinformazione
Per un motivo
Mi è sempre sembrato magari è una mio pregiudizio e però mi è sempre sembrato che dire che si fa controinformazione secondo me c'è poi anche proprio un equivoco lessicale ma e che si va contro informazione vuol dire semplicemente che gli altri fanno informazione non è vero
è esattamente il contrario abbiamo detto cito un caso poi prendetelo così genera credo che sul caso Tortora
Io ho fatto informazione e gli altri hanno fatto contro formazioni nel senso che controlli format ora voglio dire
L'informazione
è Honda dato che deve essere garantito a livello più largo possibile e bisogna battersi perché venga dato non dai piccoli gruppi ma dai grandi gruppi ma dai grandi strumenti dai dai monopoli e dagli dal vecchio oligopolio in particolare bisogna battersi per creare un sistema legislativo che obblighi vincoli altrimenti si consegna
Ah impotenti
La possibilità di operare in modo distorto come esattamente
Si dice però ma ma stragi di Stato è un esempio
O la prima edizione che a sinistra giurista
Ho letto quando è uscita
Un grande lavoro con qualche ingenuità di
Magari che io non la chiamerei controinformazione ai cani e informazione alla Camera e con un altro termine giornalistico ormai molto desueto chiamerei una vera inchiesta giornalistica
Che è una cosa diversa la continuazione
In fondo oggi noi siamo disabituati a leggere per esempio autentiche inchieste giornalistiche lo sconto non è una cosa sistema né di informazione di controinformazione parliamoci chiaro molto lo scoop è qualcosa
Che porta il giornalista magari attraverso la promessa di questo mondo abbastanza vicino al mondo dei Pecorelli o giù di lì
In genere gli scoop arrivano attraverso una busta che viene lasciata sul tavolo non si saprà chi perché se si sale di allora siamo troppo vicini al mondo di veicoli ma se non si sa si vende si qua
E lì c'è la notizia
Ma quello non è un lavoro d'inchiesta lei contro informazione ecco penso di potere separato è un pezzo di potere economico è un pezzo di mondo politico che ha bisogno di colpire un altro pezzo di quei poteri e si serve della stampa
Questo è è un pub molto rischioso
Però io non escludo che poi in in assoluto non un giornalista non si deve non si deve presentare però può utilizzare quelle notizie secondo me non ci sta non c'è nulla
Di particolarmente pericoloso in questo scappato però che poi la cosa venga dominato spesso molto difficile però benissimo su veramente su un terreno veramente inclinato
Però il lavoro d'inchiesta è un'altra cosa dallo scoop può anche determinare lo scoop ma un lavoro di scavo di approfondimento
Che oggi sui giornali non troviamo
E quanti giornalisti oggi
Vedete andare in giro documentarsi chiedere lecco pochissimo
I servizi anche dei giornali più prestigiosi sono già nei fatti per telefono
Con due o tre interlocutori
E poi un bravo giornalista qualche cosa monta insomma Norcia all'archivio cioè ritagli stampa fa un paio di telefonate esce fuori una cosa recente
Beh ma quella non è informazione
Perché quella e
Informazione negata
Ecco io credo che la controinformazione in sé non è è un termine che non mi piace
Informazione dare a tutti i cittadini attraverso un lavoro approfondito ecco è una cosa diverso è il non lavorare
Sulle agenzie ma approfondire le cose lavorare il meno possibile per telefono pena andare sui posti certo non sempre possibile questo capitolo poter nutriamo vale la relazione erariali sei persone figuriamoci però di questo si tratta termine contro informazione
Mi fa un po'paura anzi non mi piacciono dico francamente perché presente oppone la logica del piccolo gruppo
E
Non cioè saggista ed ha funzionato perché quello era un momento particolare ma chissà quante altre cose sarebbero potute fare imponendo che
Ebbene vorrei a questo punto andare andare alla conclusione e prendendo anche voi la comunicazione che voleva fare la persona intervenuta prima riguardo dando un'occhiata ad un futuro l'esperienza di Agorà per quanto riguarda il il partito radicale l'esperienza del di di hotel per quanto riguarda invece Radio Radio Popolare
Quale qual è la comunicazione del futuro dove dove arriverà sembra che appunto il contatto diretto prima al telefono l'appunto la telematica
Sia vada scoprendo così di giorno in giorno l'abbiamo vista al rosso e nero di Santoro in in settimana usata poi in qual modo non si sa
Appunto quale qual è il futuro della comunicazione
Già con non so assolutamente rispondere a questa domanda è impossibile no posso dire due cose velocissimamente su sul sul video Tel
Anche lì attenzione teoria e per pratica teoria è c'è questo strumento che potrebbe vedi l'esperienza francese entrare nelle case di gran parte delle famiglie italiane perché è sostanzialmente una scatoletta con con computerino che tu attacchi alla presa del telefono e che ti permette di vedere l'orario dei treni
La lista dell'Esame se tu stai a Firenze mai vai a fare l'università di Psicologia a Padova
Che ti permette di avere l'elenco delle prevendite dei biglietti del concerto degli U due quando vengono in Italia che ti permette anche di di cercarti una copia per fare
Delle orge che ne so io ci sono anche le Messaggerie erotiche cosa di questo genere
Penso che questo ripeto tutto questo in teoria
Radio polare la pensata più o meno in questo modo per farlo no volevo di non farle orge il latinizzata la pensate in realtà perché eravamo venuti a contatto per esempio con l'esperienza di tantissimi studenti di di psicologia di Padova
Che abitano a Milano è che poveretti devono prendere aspettare ore al telefono per sapere quando c'erano gli esami bollettino e cosa intende
Abbiamo usato questo strumento poteva essere molto interessante perché tenendo poteva unire diverse associazioni di studenti fuori sede diciamo così in tutta Italia e infatti qualcosa è nato
Le esperienze del per esempio tutte le varie iniziative del del GR dei cinque del quindi di contestazione al cinquecentenario conquista dell'America ecco benissimo allora da lì si poteva avere l'elenco completo e manifestazioni eccetera
La pratica
Sono molto difficile molto difficile riuscire a fare un lavoro serio su questo perché innanzitutto non è non è facile trovare degli studenti disponibile a mettersi al computer a digitare e soprattutto la Seat non ha una rete non non ha sviluppato in questo momento assolutamente una rete di video Tel
Necessaria come per esempio è successo in Francia dove sostanzialmente ti viene regalato il mini pelle no si chiama così in Francia
In Italia un po'più complicato ci sono state poi anche qui truffe miliardarie che non sto qui a raccontare perché per si perderebbe troppo tempo
Per ritornare la domanda non so davvero rispondere io con una battuta che soltanto scherzosa noi come Radio Popolare han pensato alla pay radio come aperitivi ma mi sa che no no
Zanetti ed era allora ancora inventato una scatoletta Gatti impedisce di ascoltare la radio no nella se non hai pagato l'abbonamento venti nostro scherzi a parte una domanda troppo
Ma io credo che i problemi potremmo andare avanti anche per altri mille anni sono sempre gli stessi
Si pone il problema della velocità dell'informazione attraverso queste scatolette no
Più o meno facili da usare più o meno alla portata di tutti cioè in i tempi reali in cui si conoscono certe cose l'importante perché leggevo da qualche parte in un vecchio libero che il gioco del Lotto quando si faceva con il vecchio sistema c'era una situazioni in cui si arricchivano quelli di Bergamo
Perché da Milano a Bergamo
Gli estratti della lotteria si portavano col cavallo fa i numeri e allora che cosa succedeva che c'era chi faceva prima assisteva all'estrazione correva e dall'altro lato si poteva ancora giocare per cui gioca con i numeri e si arricchivano
Allora credo che sia un problema di questo tipo l'informazione cioè qual è il futuro la velocità con cui marce chi detiene questa informazione allora
Ecco la i satelliti no e quindi di conseguenza tutto quello che hanno portato la si MM che arriva quasi in tutte le case ma il problema vero è sostanziale e la conoscenza dei fatti
E fino a quando c'è dalle mie parti c'è ancora il trenta per cento di evasione dall'obbligo scolastico l'informazione non sarà mai per tutti perché non sono in grado di leggere
Chiaro allora credo che questo si problemi il problema sarà sempre uguale l'informazione e la conoscenza dei fatti e dobbiamo mettere in condizione la gente riconosce di avere gli strumenti per sapere i fatti
E poi il discorso voglio allargarlo perché sarebbe ancora troppo lungo ma credo che sostanzialmente questo battersi perché ci sia un'informazione alla portata di tutti i cittadini e soprattutto per coloro che non hanno molte possibilità di studiare
Non solo posso dire questo non c'è dubbio che poi ripeto non ne capisco molto però mi par di capire che non c'è dubbio che tre strumenti sono Co da soli o combinati fra loro strumenti disponibili disponibili a grandi evoluzioni
Mi par di capire il telefono la televisione è compiuto
Da soli o combinati fra loro però
Posto che l'accesso a questi nuovi mezzi informatici computer il video Tel
Sia il più immediato il più semplice possibile
Che non vietare per
Non solo ci sono i problemi seri che dice valori ma insomma per credo un po'per tutti insomma uno deve fare un corso prima di
Premesso che
C'è un altro aspetto fondamentale che in realtà
Uno può fare altro quando utilizza questi mezzi
Sì alla televisione
Che va vista e ascoltata il computer va digitato
Il telefono ma manipolato dose
Allora io direi
Che
C'è un un mezzo che un futuro ce la come c'ha un grande passato
Secondo me è la radio perché
L'unico mezzo di informazione
Che il primo è alla portata di tutti anche dei ragazzini di Aversa che evadono purtroppo ancora l'obbligo scolastico
Ma l'arrivasse
Così come la sentono in Africa grafica la radio è quella e quella cosa che ha sostituito il cantante non sono
No che viene la residenza venga
Fontana è meritato Africa massima è verissimo riguardo il tipo in alcuni dei Paesi africani ascoltano Radio Teheran ma comunque e ma tesi insomma quindi questo è il
è una cosa che si può sentire andando in macchina facendo una lavando i piatti disegnando facendo quello visivo e quindi un futuro garantito ce lo quindi ci saranno altri mezzi assai più sofisticati arriveremo a farci la visita medica attraverso la televisione però secondo me la radio valuteremo se i giornali la televisione credo invece che la situazione più difficile vi faccio un esempio di quanto trovato stamattina io facendo la rassegna stampa c'erano cinque pagine di ogni quotidiano su Totò Riina a Paolo cercare leggendo i tumulti non c'era un accidente di nuovo
Da dire all'ascoltatore che si è sintonizzato almeno che il giorno Milano fosse stato in Groenlandia perché tutto quello che è stato il giornale era passato per televisione dai telegiornali dell'una fino agli approfondimenti da mezzanotte
E a quel punto con le prime cinque pagine dei giornali sono stati secondo me saltate tutte da chi a seguito la televisione questo per i giornali dell'epoca
Vogliamo
Altri
Senta
Tra dado dei cd di dicembre nato la struttura telematica della Rete
In modo tale che tutti si possa collegare fosse scusi cosa serva legati con con tutti gli altri componenti della Rete
C'è una prima parte che si chiamare The News in cui ci saranno delle notizie di carattere giornalistico e possono accedere anche chi non è componente della Rete
La parte più interna che vieti che era dominata della Bank in cui si avrà notizia dal Parlamento che da mandare al Parlamento
Si ha notizia di carattere nazionale sia regionale anche per i gruppi di lavoro che son abbastanza cioè fondamentali dal disco sarete
Troverete le indicazioni un po'più precise
All'esterno perché ci sono alcune fotocopie
Quasi informazione già che mi aveva le fosse vorreste voleste un attimo approfondire il il tutto più rapido possono
Bene grazie io non so direi di concludere a questo punto se non avete altro da giunge