Welfare State: crisi e prospettive di sviluppo per le generazioni

Iniziamo subito nel dare la parola al dottor Pierucci Mario
A firma del rito scusa mi darete prima diamo la parola ad un giovane di tre generazioni devi ed
Di origini polacche che viva ad Anzio
Che è un ragazzo veramente da prendere a simbolo perché un ragazzo che studia di pomeriggio
Lavorate in attento
E si dà tanto da fare stanotte ha lavorato
Questa mattina alle nove era già qua per partecipare al nostro convegno prenditeli
Grazie
Vogliamo un terreno dove poterci misurare vogliamo riprenderci il nostro futuro vogliamo essere protagonisti non più considerati come ammortizzatori sociali
Ci serve una guida
Un supporto non un aiuto perché vogliamo crescere in base agli esempi delle
Generazione che ci ha preceduto
Vogliamo crescere e migliorare ma per poterlo fare abbiamo bisogno di una società forte e coesa
Che ci diate gli strumenti eccedenze alcuni come utilizzarli
Vogliamo uscire da questa crisi
E debellare la disoccupazione uniamoci insieme
Diteci come fare
Dateci l'esempio della ricostruzione e noi metteremmo tutta la forza della nostra giovane età
Per innalzare mattone su mattone la nuova al
Grazie tre generazioni
Il mio nome non c'è io sono quello con i capelli bianchi ma mi chiamo Mario Pierucci
Manca la se generazione di mezzo perché dei giovani
Io sono quello più
A
Chiedo scusa
Ti sei mesi una parte vigneti mesi e mezzo
Come ti chiami di nome
Davide
O
E questo è importante Gesù ad un figlio
Beati loro i giovani noi
Vogliamo che voi giovani il futuro
Riusciti
A superare tutti gli ostacoli
Gli ostacoli che
Questa vita ci sta rappresentando
Vogliamo essere
Solidali con voi
Per costruire va meglio così
Per costruire una nuova Italia
Più solido e più forte più un'ideale più ricca
Ricca di cultura
E di conoscenza soprattutto
Non possiamo accettare
Che le cose vanno avanti così
Una immigrazione
La quale l'accoglienza diventa mercanzia umana
Non possiamo accettare un'Europa che ci gestisce così
Non possiamo accettare una globalizzazione
Senza avere
Viviamo in un Paese di vino
La cucitura Terra dei limoni inferiore
Dove le arance dove si prendono dietro le facce scure
Dove adesso i campi sono pieni di grano duro colorito
Dove il mirto e la loro profumano dove
Il cielo azzurro ci fa sentire
Bisogna che il nuovo di questa patria
Questa Italia
La facciamo diventare
Quattro punto zero
Quattro punto zero nuova
Adeguata alle nuove situazioni erano cultura un nuovo umanesimo quattro punto zero
Che non è più quello di Santa
Di Hayden perché anche per
Di basse
O quello che stiamo
Deve essere nuovo presso dell'uomo
Deve essere
Originale
Non comunque ad affrontare
Le cose nuove solo voi giovani
Potete avere una forza
Dirottare
Di certificare
Per realizzare tutto questo
Lunedì assistiamo
Con la nostra
Porta come si dice
I ricchezza di cultura di conoscenza
Sì di consentire l'identità nessuno cenno
Che i giovani oggi devo cercare di più lavoriamo
Di lavorare di più studiare di meno
Fino a vent'anni non ci può studiare una volta si studiava fino a tredici anni
Poi chi aveva la possibilità di andare
La lezione seguire famiglie benestante bene se non ci andava anche a ragione imparare un mestiere
Si faceva un po'di soldi a diciotto anni si poteva comprare la macchina magari la Cinquecento consiglieri contabile
Bisogna applicarsi di più lavorare di più studiare per imparare con
E nuovi
Onorevole
Aveva
Aveva
Oneri
Grazie grazie ancora diamo la parola
Al dottor Felice Marra Presidente di tre G generazioni
Grazie grazie grazie
Grazie grazie a tutti benvenuti a questa nostra giornata una giornata importante
è una giornata di lavoro soprattutto in quanto noi oggi raccoglieremo dei contributi delle idee
Sul l'esigenza di nuovo quel far State italiano
Con punto analizzando la crisi di questo o quel fare prospettive di sviluppo per le generazioni quindi e soprattutto una giornata di studio una giornata di approfondimento di cultura politica
E alla fine di questa giornata da elaboreremo un documento che con cui sensibilità Zeno sensibilizziamo anche le le forze politiche su questo se questa necessità
Stiamo attraversando un periodo di forte crisi economica e sociale che ha prodotto oggi otto milioni di poveri
Di questi otto milioni quattro milioni e mezzo vivono in situazione di estrema povertà e quindi sono dei numeri drammatici cui non possiamo fa finta di niente
E sono dei numeri che dimostrano nostro avviso che la politica non riesce più ad anticipare le questioni
Ma sta sempre a ritroso delle questioni quindi la prima cosa che diciamo l'appello alla politica iniziamo ad anticipare le questioni per cortesia perché stando sempre a ritroso non riusciamo a risolvere i problemi
E
Questi numeri dimostrano anche che le misure che ci sono state
Per cercare di risolvere il problema della povertà e del welfare non sono sufficienti
Abbiamo visto nel tempo passato vari interventi dei governi precedenti quali la carta Spada carta acquisti per carità misure anche
Che hanno dato un sollievo
La carta acquisti il sistema di inclusione sociale successivamente attualmente il dibattito politico si sta parlando di sì reddito di cittadinanza reddito dignità ultimamente il Governo sta emanando la misura sul reddito di inclusione
Però noi vogliamo qui porre con attenzione il fatto che se continuiamo invece ad avere
Nel contempo una società iniqua
Che continua a produrre povertà debito disoccupazione insicurezza fra i cittadini non risolviamo il problema
Non risolviamo il problema perché noi diciamo che dobbiamo essere dobbiamo essere severi contro o la povertà dobbiamo essere severi contro adesso occupazione
Ma dobbiamo essere altrettanto severi contro le cause che generano questa povertà
E che generano questa disoccupazione
Allora quale il il il nostro modello il nostro principio che ne vogliamo lanciare promuovere con tre generazioni con il nome è lesivo
Sicuramente un nuovo welfare State che sia capacità ante è un nuovo welfare State progressivo
Che sia come io l'ho immaginato come un ascensore sociale
Che prenda terra le persone che sono rimaste a terra e non si limiti a avere una funzione passiva come sempre è stato fatto in Italia di distribuzione solo di sussidi economici ma questa sanzione sociale deve portare sulle persone
Le deve iniziare a far salire
Perché otto milioni di persone
Che rimangono a terra ed uno Stato non si chiede
Quali meccanismi può attivare per portarvi su significa non avere progresso
Ecco perché è fondamentale questa visione dell'quel far capaci tante del Welfare
Progressivo
E quindi la misura sì e quindi stiamo proponendo una rete universale
Contro la provetta non singole misero misure una rete universale che si basi
Su tre colonne portanti sicuramente il sussidio il contributo economico perché nel momento della cura noi dobbiamo ovviamente intervenire con il sussidio col
Con una l'intervento economico poi però ci vogliono dei progetti personalizzati amici ci vogliono dei progetti personalizzati
E soprattutto ci vuole il terzo aspetto che io voglio lanciare qui oggi a Roma il diritto universale di poter attivare le capacità individuali c'è da questo diritto però dovremmo mettere in Costituzione cioè ci vuole un diritto universale
Per ogni cittadino di poter attivare le proprie capacità individuale questo il nostro umanesimo e questo è il nuovo umanesimo
Allora questo o quel far spetta
E in genere la Società Italiana crea crediamo
Che possa fondarsi oggi in Italia su tre colonne portanti che forse nel mille novecento erano in contrapposizione ma oggi non lo sono più secondo noi allora la prima colonna portante e la libertà
La libertà economica la libertà di impresa la libertà di poter produrre dobbiamo liberare il nostro Paese dobbiamo ricreare quella ricchezza che poi serve ad una a ridistribuire risorse verso due al far quindi la prima colonna e la libertà
La seconda è l'azione sociale
Se un tempo la libertà e l'azione sociale erano contrapposte
Oggi amici con una società complessa che dove dove
Abbiamo veramente una una una grave crisi non ha più ragione di esserci una libertà e un'azione sociale che contrapposta
Quindi noi vediamo molto bene una libertà affiancata oggi ad un'azione sociale importante di solidarietà verso chi è rimasto indietro
è il terzo appena del terzo punto la terza colonna portante importante e il il senso della nazione
La nazione dobbiamo recuperare la nostra patria la nostra nazione
Il senso della comunità dobbiamo stare uniti non ha più senso stare così divisi l'individualismo dobbiamo recuperare la nazione la nazione io intendo anche e soprattutto il senso dello Stato
Uno Stato che non sia più visto come distante dai cittadini lo Stato apparato lo Stato solo pubblico che ti gravi problemi come visto adesso ma uno Stato che diventa una grande famiglia
Uno Stato che porta un'amministrazione condivisa uno Stato che riesca
A a creare
Quelle relazioni ripartendo da i quartieri dai territori ancora oggi i quartieri territori vengono visti solamente nel degrado urbano
Ma c'è anche integrato molto più grave del degrado urbano nei nostri quartieri nei nostri territori ed è il degrado sociale amici c'è un degrado sociale che noi dobbiamo assolutamente sconfiggere
Ed ecco quindi che questo nuovo modello di welfare State che noi vogliamo
Tentare di promuovere e richiede il contributo di tutti delle famiglie del privato del pubblico che insieme interagiscono degli individui
Dei saggi di terza generazione a noi fa piacere lo diciamo con orgoglio che alcune nostre idee che stiamo lanciando è stato già avendo delle applicazioni concrete perché noi con orgoglio e con felicità stia addirittura abbiamo visto che
In alcune case di riposo stanno nascendo degli asili
Cioè stiamo iniziando a vedere in alcuni Comuni vivo che
I sindaci sentendo anche quello che stiamo dicendo stanno concretamente realizzando dei progetti è bello vedere i nostri anziani occuparsi dei bambini dei ragazzi
Ecco quindi sono solo degli esempi che che ci fanno che ci fanno o onore
Allora
Se dobbiamo intervenire su questa società su cui su che cosa possiamo fare riferimento come esempi belli del passato
Io cito una grande persona qui la cito in questa sede che una sede che mi fa onore essere qui in questa sede Santa Maria
Di Campitelli Adriano Olivetti variabili detti a appostato il seme dell'umanesimo
Grazie Adriano Olivetti
A era praticata diretti non per me Adriano Olivetti
A
Ha posato quel seme tanti anni fa oggi noi vogliamo far sul tutti fidare quel se me li dobbiamo farlo fortificare perché oggi la la società ci chiede questo
Ci chiede di far fortificare quel seme quella grande visione che aveva avuto Adriano Olivetti cosa diceva via Adriano Olivetti Adriano Olivetti credeva in una società
Dove si fa era fondata sui valori dell'arte fondata sui valori della cultura fondata sui valori della giustizia sociale
Ma soprattutto fondata sul valore dell'uomo della sua Fiamma divina
Di potersi autor realizzare e quindi di far diciamo decollare polvere quel diritto che che chiamo io ho il diritto universale di attivare le proprie capacità individuali
Adriano Olivetti aveva trasformato la sua fabbrica non più
Una
L'uomo servo della fabbrica ma diceva la fabbrica a servizio dell'uomo perché la fabbrica non deve solo
Porti intendere solo raggiungere il profitto ma deve distribuire ricchezza dei mesi distribuire servizi e qui poi sentiremo oggi nel costume nostro convegno negli esempi di quel fare aziendale no quanto importante
Quindi a Olivetti diciamo una cosa importantissima che oggi va superata la contrapposizione fra capitale e lavoro
Fra imprenditori e lavoratori è anacronistico continuare a pensare di voler contrapporre di di voler dividere e anacronistico dobbiamo unire
Dobbiamo far sentire lavoratori parte di un grande progetto che quello appunto di riportare il progresso in Italia insieme ai nostri imprenditori
Adriano Olivetti dice un'altra cosa importantissima molto attuale diceva il lavoro deve essere una gioia
Non un tormento quante attuale questo pensiero oggi da noi lavora un tormento è un tormento per chi non ce l'ha
Ed è un tormento anche perché c'è la secondo me perché non si sente utile paziente valorizzato non a quella missione quell'interesse nazionale credo dobbiamo cercare
Di di di ricreare
Su questo filone di pensiero
Che io volevo qui
Far presente in questa in questo in questo congresso vorrei citarne un altro filone di pensiero che è correlato a queste a quanto detto nell'enciclica Caritas in verità
Do la dove c'è scritto che la più grande paura dell'uomo possa mai provare e l'assoluto
è la solitudine
E dove atti e c'è scritto che l'uomo si realizzano quanto gradito di quale
Inizia proprio nelle relazioni
Grazie con gli altri punti o con la società e lì che trova la più ampia re abitazione e vive a cui noi dobbiamo partire
Per questo l'umanesimo
Italiano
E quindi
Credo crediamo che tre generazioni
Possa rispondere oggi in Italia
A chi è forte esigenze della politica italiana
E qui profondità della società vita
La prima esigenza e quella
Di ricostruire
Il lodo stupire una coscienza morale
In tutti i settori del Paese perché c'è bisogno di costruire una coscienza morale e lo dico qui
Partirei dalla classe politica
Voi tutti stiamo battendo affinché i nostri giovani diventino dei giovani protagonisti non si facciano fregare quando dice qualcuno che non vali perché non ci credo gli credete che non volete perché volete tantissimo
Esse del motore del nostro futuro non vogliamo gli ammortizzatori sociali non vogliamo uno Stato che prima mette in difficoltà il giovane poi dovrebbe aiutarli i nostri giovani solo capaci di fare da solo e vogliono solo delle opportunità per potersi misurare
Grazie
E allora amici quale vanto per noi per la nuova Italia quale vanto per i nostri anziani
Poter partecipare né i migliori anni della loro vita negli ultimi anni della loro vita e più preziosi quelli dove c'è la saggezza poter partecipare a questa grande battaglia per la rinascita dell'Italia grazie
Grazie Presidente
Tutto ciò che lei ha espresso estremamente condivisibile
Guarda l'infelice nei giorni scorsi ma ne invitata a partecipare a una inaugurazione di una grande
Chiamiamole una vigna che produce vino
Dalle nostre parti si chiamano Cimiano
E abbiamo trovato queste tre persone le tredici tre dice nelle azioni praticamente era il giovane ragazzino diciassettenne il PAC PAC quarantenne e l'anziano ottantenne e diceva non non siamo qui oggi e stiamo vedendo i nostri frutti proprio perché abbiamo unito
Le forze di nostro padre ottantenne che non voleva lasciare la sua terra
Abbiamo proseguiti adesso vedo il mio futuro diceva il quarantenne dice vedevo il futuro perché mio figlio voglio continuare su questa strada quindi questo è un un invito un impulso a tre G di andare avanti
Grazie felice
Sei
Scusate
Dovrebbe esserci linee senatore Mario Mauro scusate
Salve buongiorno
Innanzitutto io mi chiamo Giovanni Chiu che sono il coordinatore nazionale di tre generazioni e volevo dare il benvenuto alla dottoressa Lidia corsi le presidente delle ACLI di Roma
E ai giovani volontari del servizio civile che sono tra noi li ringraziamo vivamente allora no un collegamento telefonico da fare con il senatore Mario Mauro che si è reso disponibile era in programma
La sua presenza ha purtroppo avuto un contrattempo all'ultimo minuto comunque si è reso disponibile ha un collegamento telefonico proviamo a farlo
In un modo un po'disperato perché la linea
Quindi
Non M. molto presente
E
E
Pronto
Senatore
Tanto si ecco ci siamo in linea buongiorno è benvenuto
Si trova all'interno del
Del convegno i tre generazioni
Come le avevamo già ha già detto è un convegno inerente le tematiche le problematiche al Welfare State crisi e prospettive di sviluppo per le generazioni quindi
Piacevolmente ascolteremo il suo intervento può parlare prego
Intanto buongiorno a tutti vi ringrazio dell'invito mi
Mi scuso per non potranno essere
Pressante personalmente vorrei nei tempi
Che ci siamo dati per le nostre considerazioni
Suggerire una una una traccia di lavoro
Alla luce anche di molte riflessioni che abbiamo condotto un'altra circostanza
Il il pensiero diciamo che affido alla vostra valutazione
Riguardo a quest'oggi
Non tanto quelli che sono diciamo lì
Di
Cespiti principali della di una riarticolazione più Bokova insomma
Vale a dire la crisi demografica
La di forte invecchiamento dalla poi l'azione
Il venir meno diciamo delle tradizionali strutture che hanno garantito
Nelle rapporti industriale e precedentemente in quella pienamente industriale
Di aspetti caratteristici soprattutto sul welfare europeo
Quanto piuttosto fare
Una riflessione più
Acuta su quelli che sono i soggetti che possono contribuire a una nuova stagione del welfare
Spiego se rimaniamo all'interno di una
Riflessione e che insita dati a su quelle che sono
Esigenze di riduzione della spesa pubblica appunto all'altra vittima la gravissima crisi demografica e i fenomeni indotti dal flusso migratorio
E quindi diciamo con lei conseguenti tensioni sociali
Che si riversano sull'altro il nostro continente è molto difficile uscire da una logica che non sia quella della coperta comunque troppo corta
Se parti pensare
Alla pesa pubblica italiana che a fronte tutti un a ammontare di circa ottocentottanta miliardi
Deve come capitolo del resto le pensioni numero un cifra di circa trecentotrenta miliardi peraltro
A diciamo somme che caratterizzano
Strutture come il tema
Dell'educazione quello della sanità e dell'assistenza Tondo non
Tutto qui simili
Da quelle che sono diciamo le risultanze delle
Grandi nazioni europee ci sono state varie teorie in questi ultimi anni che hanno
Sollecitato un superamento
All'interno dei quali si è particolarmente distinto dalla riflessione nel mondo anglosassone
Con la teoria cosiddetta adeguarsi mercati
Occorre una riflessione politica dei conservatori britannici sul tema proposto da Cameron per la così tardi society e pur avendo ottenuto
Anche dei risultati di un certo interesse
Questo non ha consentito comunque il superare quello che pare essere
Lo stallo principale in questo momento è che perché l'ordine riassumere attraverso pochissimi pentirci
Elette
Enti
E città
Tecniche
Punto
Quindi
Cioè
E
Dopo
Che
Le
Uno migliori indicheremo
E vengo avviene anche con questi soggetti anche quelli a Mogadiscio pubblica
Con
Senatore si è sposato la sentiamo un po'male
Si è esposto si
La sentivamo un po'male possiamo spostare ieri
E
Ovvero ritengono voglio dire forte considerazione tutti i soggetti che di fatto già operano con
Sistema del welfare
E gli enti propri la realtà non profit l'apparato pubblico il rischio è quello di elementari misure che non rispondono alle reali esigenze della società
Che effettua per esempio a far riferimento continuamente al attento civico al principio di cittadinanza
Ci sono fondamentalmente le idee stanno alla base tutti i sistemi guardare venti
Per questi principi
Sono la lega
Dalle motivazioni
Dai valori dalle ragioni ideali dei soggetti che compongono la società
Che cosa intendo dire se non c'è una ragione buona anche convincere un giovane vent'anni
A metter zuccata metter su famiglia mettere al mondo dei
Allo stesso modo come si può pensare di rinnovare piena di welfare perché molti tengono in considerazione le reali capacità
Pubblici Green fonderia le esigenze provenienti dalla
Non c'è guardiamo all'Italia ad esempio si capisce bene come determinati soggetti al di là delle fioriere dei modelli contingenti abbiano contribuito a rispondere alla grande
Se ha contraddistinto la nostra storia recente
In periodi molto difficoltoso
Ad esempio dopo l'Unità d'Italia nel costo della crisi del ventinove nel periodo della ricostruzione postbellica sono nate in realtà come le cooperative le reti di solidarietà alle associazioni di mutuo soccorso che hanno risposto in maniera innovativa allestite del loro tempo
Non per il teste degli abitata prediletta la Costituzione a tavolino con una legge dello Stato
Ma perché hanno fatto i conti cose più importanti
E hanno cercato di rispondere generando una
Diverse novità non riconducibile non semplicemente a una regola economica o a un meccanismo legislativo
Pensiamo alla convocazione professionale sia permetto grazie all'esperienza dei dati mediante le accuse il mondo sindacale lo sviluppo di tante realtà importanti
Qualche onorati anzitutto da movimento ideale dalla volontà di rispondere positivamente alle circostanze contingenti e non da regole scritte dallo Stato o imposte dal sistema economico
Nella costruzione del welfare non possiamo quindi pensare perché in meccanici dici portano rendere indipendentemente dai soste che sono direttamente coinvolti nella strutturazione del
Partiamo dal presupposto e alla parte del Paese un soggetto idealmente motivato non possiamo prescindere dalla necessità di una ripresa e prima che politica chi anzitutto etica
Mettere e marito oggetto dunque
Come credo si voglia fare durante questa iniziativa di tre generazioni non significa fare un discorso filosofico utopistico
Comunico che guardare a un fattore concreto fondamentale per comprendere come può cambiare
Il tema che non funziona in modo tale che le istituzioni recuperino appieno la conta poco letta di essere garante e non padroni per la vita della gente
E vi ringrazio molto dell'invito che mi avete rivolto vi saluto e vi auguro buon lavoro
Grazie grazie senatore buona giornata a lei grazie dell'intervento di essere sempre tra noi ringraziamo
Ora diamo la parola al dottor
Al dottor Giovanni chi occhi
E perdiamo poi almeno il dottor Antonio Pulcini per l'Unione Casti cristiana di prepararsi e per la sua relazione
Allora il mio intervento vuole essere
Un intervento che mira un po'
A a ciò che in una società dovrebbe essere
La la colonna portante di una società cioè la scuola l'educazione perché da lì si parte
E da lì si sviluppano tutte quelle energie positive costruttive su cui costruire appunto una società
Di un nuovo umanesimo
Care amiche cari amici quale direttore nazionali tre generazioni sono onorato di essere qui in questa giornata
Ed orgoglioso di poter dare il mio apporto concreto a questa associazione di cultura politica di opinione nata per creare un modello di società fondato su un nuovo umanesimo attraverso l'unione delle tre generazioni della vita
Ho però danni nel settore scolastico occupandomi di formazione multimediale di informatica
Quando il mio caro amico nonché Presidenti tra generazioni felice Marra
Mi ha invitato a preparare un intervento all'interno di questo convegno avente come tema il welfare State il mio cuore avuto sussulto ripensando lo stato attuale della nostra società in particolar modo a ruolo educativo formativo
E comunitario che la scuola quali istituzione fondante del nostro progresso sociale esercitare la società
Alcuni studiosi ritengono che la globalizzazione è strettamente legata l'affermazione di un sistema mondiale controllato dall'economia di mercato
Non possa incidere in ambito educativo se non alimentando le differenze fra le classi le nazioni ed incentivando il prodursi processi educativi disuguali
Altri sono persuasi che la globalizzazione sarebbe la sola condizioni in grado di fornire soluzioni contro la povertà gliene uguaglianze e le altre piaghe sociali
Care amiche cari amici come sempre la verità nel mezzo e questo mi rende fermamente convinto che la crisi dominante caso dell'internet dell'emergenza educativa non sia dettato tanto dalla crisi economica bensì dalla crisi dei valori
E dal vuoto che si costruisce attorno la persona che vive nella solitudine priva della dimensione comunitaria
Occorre per questo dare smalto all'azione educativa che la scuola svolge regalando quell'entusiasmo ormai perduto a causa delle difficoltà e dei tanti problemi che affliggono la scuola italiana
Il rilancio del tema dell'umanesimo che come avvenne tra il quattordicesimo il quindicesimo secolo determina una svolta epocale del passaggio la cultura medioevale allo studio dei classici valorizzando i valori umani
E porta la scuola di oggi a prestare maggiore attenzione all'umano alla persona nella sua integralità
Ad un'azione educativa puntuale ed efficiente capace di porre rimedio alle tante storture di una società liquida e frammentaria
La scuola con la CIG della cultura che altrimenti resterebbe soltanto suola
Ha necessità di operatori scolastici attenti e sensibili capaci di comunicare attraverso la testimonianza dei valori per i quali vale la pena di vivere di scommettere
Le molteplici educazioni sono infatti indirizzati a valori condivisi cittadinanza legalità ambiente pace salute pari opportunità cultura di genere integrazioni intercultura ma non possono restare staccati quali interventi episodici e frammentari
Bensì entrare nel tessuto connettivo dei contenuti disciplinari e promuovere un vero apprendimento capace di apportare una modifica nei comportamenti e quindi nel modo di pensare di sentire e di agire
La cooperazione il dialogo educativo tra la famiglia e la scuola è quanto mai indispensabile per dare efficacia il sostegno al consolidamento all'azione educativa della scuola da questa interazione si sollecita una reale Energia
Così mi al Gia con le agenzie educative che influiscono sull'educazione dei giovani nativi digitali aperti e pronti e nuovi alfabeti della comunicazione telematica informatica
L'azione educativa della scuola ha inoltre una forte dimensione comunitaria e l'operare insieme e non solo accanto dei docenti fa la differenza e lo dimostri positivi i frutti di un'educazione efficace che lascia il segno la memoria
La collegialità della scuola non può restare solo formale o burocratica ma deve tendere a formare una vera comunità educante unità dai comuni ideali e convergenti nell'azione per conseguirli
I problemi fondamentali che riguardano la condizione umana attuale l'era dell'interdipendenza globale richiedono con urgenza una riforma che interessi contemporaneamente il nostro modo di conoscere di pensare di insegnare
E oggi indispensabile collocare qualsiasi riflessione intervento sull'educazione sulla formazione dentro il quadro delle straordinarie trasformazioni che hanno cambiato radicalmente la vita all'intero pianeta
L'accelerazione della globalizzazione l'imprevedibilità infatti caratterizzano non solo la produzione il mercato la politica e contesti sociali ma anche i saperi le conoscenze nella loro totalità loro relazioni
In tale prospettiva si delinea il Progetto di un nuovo umanesimo
Che legando in modo secondo la cultura umanistica e quella scientifica sappia promuovere forme di cittadinanza planetaria
In grado di accompagnare connettere le tradizionale cittadinanze locali regionali nazionali e soprattutto sappia in tre integrare valorizzare le diversità umane e culturali individuali e collettive
Un proliferare di discorsi di interessi di preoccupazioni investe da sempre il mondo della scuola ma il dibattito si concentra molto spesso su questioni di fatto inessenziali
Proponendo indicazione cambiamenti che non incidono profondamente sulle modalità del fare scuola sugli aspetti simbolici e materiale dell'azione educativa e didattica
Tre generazioni desidera per queste implementare un tema di grande attualità quello dell'educazione nel contesto sociale e culturale
In un mondo complesso disorientato come quello contemporaneo in cui la persona umana rappresenta la vera risorsa per la rinascita culturale orientata al bene comune
Noi siamo per la costruzione di un nuovo umanesimo fondato sull'uomo planetario che crede fermamente nella forza trasforma attrice della vera cultura che utilizza il sapere per sapere essere
E allora ricominciamo da ognuno di noi ricominciamo da una società della partecipazione vera e non effimera dove veramente ognuno di noi sia utile oltre ogni età anagrafica e costituisca un tesoro unico inestimabile per l'intera comunità umana
Puntiamo su una società più giusta con meno apparati e strutture rigide più valore dignità alle persone superiamo l'individualismo materiale per promuovere una nuova comunità forte libera e solidale
Il nostro progetto mira a una nuova politica in quanto riafferma riaffermazione del meglio che c'è una tradizione politica dalla nostra nazione
Compassione per coloro che soffrono determinazione a rimediare alle ingiustizie all'interno dalla nazione è una ferrea volontà nel pensare e agire in modo nuovo libero da vecchi concetti e farsi illusioni questo Rabbo perché MT
In un suo discorso nei suoi ultimi scorsi prima di essere ucciso
Questo è il tipo di politica e questo è il tipo di leadership che il popolo italiano vuole perse in merita perse veniva la generazione unità viva l'Italia
Grazie Giovanni grazie
Prego il dottor Forciniti accomodarsi un attimo riunione cristiana
Buongiorno a tutti rinvio
Intanto il mio intervento non era programmato felice via il teso una trappola
Per imporre
Ma comunque ti ringrazio per la possibilità ecco di salutare l'uditorio e per il tuo invito
La Commissione comune alla nostra Arpac dici bene dici bene gli occhi ho avuto il piacere di conoscere felice in un
Incontro che abbiamo avuto in Toscana io
Adesso sto seguendo questo Progetto che stiamo portando in tutti Italia e di Unione cristiana che
E vi spiego librerie
Ho conosciuto dicevo felice Marra perché come Presidente del Forum nazionale antiusura bancaria abbiamo organizzato diversi convegni
Per cercare un pochino di di venire incontro a quelle che sono quelle problematiche che
Vengono denunciate quotidianamente da chi rimane vittima dei soprusi delle banche sia da quando
Abbiamo perso la sovranità monetaria in cui si sono un pochino ingigantite ma sia da quando
Del già nel
Novantadue le banche facevano un cattivo uso di quella che invece era la loro funzione sociale
Cioè quella di assistere imprenditori e cittadini e delle difficoltà tutti gli si presentavano quando avevano problemi oppure per le imprese quando dovrà essere investite
E il cattivo comportamento era quello proprio di applicare tassi di interessi che allora venivano definiti dal sugli interessi uso piazza
Con dei tassi che si diversifica uno arrivano fino al quaranta per cento e tutto questo questa difficoltà in cui hanno poi gettato il nostro
Paese vive il nostro i nostri cittadini nascono anche
Dai da da tutti quei miliardi di euro che hanno depredato e che non hanno voluto Ristich fruire
Poi è venuto anche la perdita della sovranità monetaria che
Coincisa con la il fatto che
Noi abbiamo perso anche la nostra
Sovranità economica quindi non sia siamo l'unica anomalia all'unico Paese
Di tutta Europa che non ha una sua banca
Privata prima voli ricordati
Le entrate ci si stava meglio prima no perché perché noi prima avevamo questa entrata radiata dal fatto sia dalle tasse lo Stato incamerava dalle tasse dal battere Brunetta quindi quando c'era Tafi anzi chiare una un investimento una
Un di stile né i servizi sanitari nazionali investire per
Gli studenti che avevano necessità di borse di studio investire in sanità
Noi avevamo la possibilità senti all'inflazione chiaramente ma dibatteremo unite destinare questi soldi a a finanziare queste infrastrutture
Da quando nel novantadue col sotto il governo Amato abbiamo perso la sovranità monetaria pura villa la banca d'Italia non è più banca degli italiani perché una banca che appartiene alle banche di turno
In termini così Monte dei Paschi Banca Intesa San Paolo per cui tutto ciò che viene dalla BCE poi in realtà entra in Banca d'Italia mai tra nei banchieri
E voi se vi interrogate epiteti quale facilita
L'uso questo eufemismo possono le banche concedervi dei finanziamenti o concedere dei prestiti
Alle imprese capite un puntiglio vini divisi illumina tutta la la Ford la situazione è cominciata mettere uno più uno fa due quando tanti capitani d'industria qualche anno fa cominciavano loro uno ogni due-tre mi a scegliere purtroppo la di estrema soprattutto al nord proprio perché con tutta una serie di
Situazioni che le banche mettevano in atto
Determinavano quella purtroppo la
L'esito esiziale no degli imprenditori ma questa è un'altra storia del oggi non siamo né
Per tutti i provvedimenti che ti ricorderà che abbiamo messo in atto anche
Da un punto di vista normativo che io faccio sono anche il Capo di Gabinetto tu lo sai dal Senato e cerchiamo con
Vari provvedimenti avevo fatto la modifica l'articolo cinquanta del TUB ma questi sono altri discorsi oggi
Noi abbiamo questo progetto di unione cristiana perché io mi sono segnato quello che tu hai detto che condivido perché tre G generazioni
Un è uno di
Di quei movimenti che chiaramente vuole risvegliare quelle coscienze che oggi sono
Sopite tu parlavi di libertà di azione sociale
Recupero della nazione il senso dello Stato questa coscienza morale da ricostruire io mi permetto di aggiungerci questo felice la nostra società oggi si è allontanata da Tito
La nostra società oggi
La nostra società oggi ha bisogno di ricchi rischiare IPSAR sì la nostra società ma la nostra politica ha bisogno di
Portare un messaggio cristiano in pratica
Questo è quello che noi stiamo facendo girando per l'Italia non è più pregare in Autorità chi le persone possono bisogna portare i giovani
In politica ma che abbiano un cuore Cristiano
Pensate è chiaro che al centro della loro battaglia c'è il fatto di
Tutelare l'altro la politica è un servizio per la gente non è fare il tornaconto farà i propri interessi e io lo dico da questo anche da dirigente di Forza Italia tu lo sai che io ho degli incarichi politici
Ma
Il problema è che il in Italia ormai non si può più pensare che SIS C&C sostituiti compra è talmente la legge del Duomo la legge di Dio con la legge dell'uomo
Partirò oggi se noi andiamo a vedere
I provvedimenti
Che sono stati messi in atto quando noi parliamo di legge centonovantaquattro comicità di otto milioni e mezzo di poveri ma voi sa e che da quando è in vigore la legge centonovantaquattro ci sono sette milioni
Di bambini non nati bambini che vengono strappati dall'utero delle madri
Devi ancora vivi oggi non vengono
Neanche non viene passata neanche il discorso di dare degli anestetici per cui vengono strappati liste e questi che divano vendita questi dobbiamo dare risposta
Parlavamo
Ma può essere una società che oggi
Fanno dei bandi di concorso per come
Diciamo il
Per come si dice però prendo il primario
Il primario
Riservati solo obiettori di a non obiettori di coscienza può passare mai questo questo discorso può passare il il fatto che dal punto di vista adesso si è in discussione questi giorni sul testamento biologico non sull'eutanasia parliamo della
Della dell'eutanasia del fine vita noi diciamo di o dalla vita e di una togli
Perché oggi e siamo perché
Ecco perché ci siamo sempre allontanando da Dio ma voi sapete che c'è un paesino Europa che a sessantacinque anni tu a e questo si è questo questo
Incarico che senti molto forte soprattutto sulle sulla terza e sulla sulla terza generazione che noi diciamo
Ma la terza generazione a Sapienza a saggezza è una risorsa per i nostri i nostri figli nostri sono loro che possono dare questo valido contributo e tutti Ussa mente l'hai sottolineato oggi c'è un Paese dell'Europa che a sessantacinque anni
Si può e legalizzata lo dalla sia cioè
Dell'è l'anziano viene considerato
Viene considerato una un è una cosa da buttare c'è un cioè il fatto del discorso che adesso e viene considerato perché perché la presenta un costo della società rappresenta un costo per il Servizio sanitario nazionale la presenta un costo per in termini di pensioni
Allora questa dai invertito questo discorso
Altro discorso le unioni di fatto
Ma può essere mai che quello che è stato allontanato dalla porta sulla STET faccia il doveroso anche voi chiaramente sapete noi abbiamo il rispetto per carità ognuno può fare
Quello che vuole ma non mi si può dire che le unioni di fatto sono la famiglia la famiglia è è fondata da un uomo e da una donna e non
Meno male che non si era presa non si era preparato il discorso
Va bene sul
No il tutto estemporaneo dico la verità ho segnato qualche punto no però sto dicendo Tiso dicendo felice concludo perché poi ho fatto non in un incontro
è rappresentata da da da un uomo una donna alla perché dicevo quello che è uscito dopo da Della Porta oggi stentano a giugno perché tu sai che c'è all'Università di Bologna hanno invitato dei parlamentari
Anche italiani io non faccio il nome ma per venirci a dire che che cosa vuol dire quant'è bello essere Marmo
Quant'è bello essere Marmo perché quante belle sedevamo perché voi sappiate che
Da in America adesso sta passando la la la pratica buona prese presenti parlare in cui
La maternità surrogata apprendono e gli uteri in affitto da parte dei di ragazze poverissimi cinesi che non
Ma anche altre ATER
In cui poi pagano cento mila dollari
Portano il bambino in Italia è quello che ecco perché dicevo che quel emendamento della sala ci abita l'Auchan che è stata allontanata diciamo di in Parlamento qui è rientrata la porto nuovo porto noi in Europa si sposano fanno il la l'affidamento o i lati e vengono a spiegare pagati dall'Università di Bologna quant'è bello essere Marmo come che loro come può l'uomo possa dire che tutto quel travaglio che una donna ha noto una mamma avuto nella sua gestazione Louis può spiegare che cosa rese e allora io potrei parlare di altre questioni però non non voglio abusare della dello quella dell'opportunità che mi ha dato felice ti ringrazio
Sicuramente dico questo che dal civismo e quindi da questi movimenti si deve partire si può partire si deve formare e informare la gente
Perché la gente purtroppo se tu uno glielo spieghi e tu sei quant'è difficile
Di noi possiamo fare tutte le battaglie che vogliamo felice ma alla fine sì fatta in sistema Catto partiamo tutto facciamo per cambiare ma rimane tutto così grazie
Grazie a lei per il contributo notevole
Grazie in effetti le cose
Il concetto è che lei ha ribadito dottor porcini sono estremamente condivisibili
Il
Credo che si possa riassumere
E non solo concetto tutto il suo ragionamento fondamentale ritornati io
Rete narrativa significa ritornare all'origine valore che veramente hanno dato danno vita alla famiglia tutto ciò che la famiglia su i presupposti sui quali la famiglia si regge oggi non c'è più niente io faccio l'avvocato di mestiere
E vedo le peggiori nefandezze all'interno proprio per le famiglie quindi hanno perso completamente
Tutto il senso che aveva la famiglia una volta grazie a lei ancora di nuovo
Ora diamo la parola al dottor Danilo Campanella
Filosofo docente saggista
Buongiorno a tutti io io ho preparato una serie di riflessioni ma vi lascerò da parte perché sono stato talmente stimolato dalle osservazione che sono state fatte fino adesso e dei contributi che vorrei toccare quelle il
Complimenti son già stati fatti io faccio i complimenti ringrazio in particolare voi per essere qui oggi e per aver sottratto al vostro tempo quell'opportunità di stare insieme di
Contribuire voi e noi a questo nuovo questa nuova opportunità di progettualità
Io sono nell'ambito dell'associazionismo circa dal due mila tre quindi facciamo sempre i conti dovrebbero essere dodici anni
Quattordici quindi ancora di più sono così tante che uno se li perde
Anche perché il mondo dell'associazionismo e molto varie variegato sia sempre l'opportunità
Di
Investire di perdere tempo se non lo si utilizza nel modo più opportuno
Quando con la nostra accademia che l'Associazione filo omaggio iniziamo un certo percorso venimmo logicamente guidati da persone molto più navigati di noi che avevano visto anche l'ambito
Politico associazionistico degli anni Cinquanta alcuni fra voi hanno vissuto in prima persona quanto
La volontà politica il mondo associativo era prettamente quello politico dei grandi partiti di massa poi si è passati alle associazioni alle associazioni culturali alle fondazioni che dir si voglia
è nata la moda dei movimenti
E poi adesso da qualche anno è nata la moda nuova delle reti
Si parla di reti si fanno reti a me è sempre stata una parola che ha messo paura rette
Che mi è sempre sembrata qualche cosa di di coperto dove ci finiscono i pesci
In realtà il concetto di rete nasce dal parziale fallimento delle confederazioni in un Paese dove l'individualismo ha sempre fatto il suo corso e dove ognuno ha sempre preferito essere l'ammiraglio Di una zattera piuttosto che il sottufficiale di una nave da crociera
Perché molto spesso tutto quello che può essere un grande movimento progettuale serve soltanto per costruire un maialino salvadanai in cui certe persone poi attingono
Fortunatamente non è stato sempre così abbiamo
Tutti noi anche qui
Osservate vissuto dei grandi successi vietano portata grande realtà che siano realtà umanitarie politiche e quant'altro
Perché al contrario del messaggio che si vuol far passare in Italia ci sono moltissime persone oneste laboriose
Che spesso e volentieri hanno un'unica colpa quella di stare zitta
Quella di dare lo spazio agli altri
Quella di non prendere mai uno spazio per se stessi e quindi per la collettività
Ora
Quando si parla di Rete bisogna sempre pensare che la Rete in un Paese che ha una grande tradizione associazionistica associativa che risale da metà dell'Ottocento una rete esiste già
In un certo senso né non dobbiamo inventarci nulla
Perché questo Paese pieno di grandi istituti ottocentesche novecenteschi Christié novecenteschi che sono delle grandi strutture
Che sono come delle macchine senza motore oppure che hanno motore ma non hanno benzina sufficiente per andare avanti hanno l'esperienza hanno gli uffici anni Tore getti programmi hanno persone che tuttora con una grande fatica sono all'interno del porto avanti dei momenti di progettualità enormi con pochissime sostanza
Quello che bisogna fare per costruirla reti oggi non è essenzialmente creare
Delle cose nuove inventarsi qualcosa di nuovo sebbene sono necessari degli input nuovi perché le istanze giovanili ma non giovani liste che possono nascere possono essere un contributo effettivo per rinnovare per dare motore
A realtà che però ci sono già
A me viene in mente la grande realtà delle ACLI in Italia
Delle associazioni cattoliche delle Comunità di Sant'Egidio delle Caritas dell'Esercito della salvezza sono tutte realtà Abid operanti quindi l'unica cosa che deve fare la politica è prendere i soldi e metterli la
Invece che spendere una marea di tempo creando ex novo nuove reti anzi bisogna
Fare in Rete ossia mettere insieme le varie realtà non crearne di nuove e si risparmia
Un'infinità di tempo utilizzando che cosa le forze e le esperienze di chi la realtà associativa la conoscete da tempo immemorabile e ha già una sua storia
Quindi essenzialmente le reti in Italia ci sono già
Servono motivi di confronto e di progettualità nuove per potersi incontrare con quel serata storiche
Che sono le ACLI che sono gli oratori che sono le associazioni cattoliche che sono le Caritas che sono le comunità di Sant'Egidio che sono l'esercito della salvezza e ce ne sono
E dare la benzina a queste realtà
Insieme a realtà nuove che abbiamo una sincera e vera voglia di costruire qualcosa di collettivo in questo Paese
Poco fa è stato citato è stato citato una persona che
A me è molto cara
Quattro cinque anni fa assieme alla lirica italiana per i diritti dell'uomo facemmo un grande congresso su questa persona ed Adriano Olivetti
Che è l'unica persona che è riuscita ad andare oltre il taylorista IMO andare oltre la catena di montaggio a vedere del nuovo nell'uomo né lavoratore non uno strumento ma una persona
Perché andiamo lì detti appartiene a quella scuola imprenditoriale i filosofica del personalismo che mette al centro la persona
Intorno alla persona umana ruota tutto il palinsesto che anche in quello economico
Ma che cos'è la persona
Se per individuano intendiamo dottrinale mentre l'uomo in sé
L'uomo individuale quindi l'uomo che dire in se stesso e l'uomo egoistico uomo incentrato totalmente sulla propria autorealizzazione
La persona e l'uomo Pierce sì ma in quel periodo c'è tutto un mondo quindi un uomo per
La famiglia è un uomo per il lavoro e l'uomo per lo Stato e l'uomo sì anche aperto a un possibile assoluto
La persona e il tempo in cui l'essere si fa padronale una parola di
Tutti la pronunzia utile ascoltare
E qui la spunta ascoltarsi
E con pene trasi vicendevolmente l'uomo incontra se stesso
Quel momento di incontro che Stansted intanto sempre di più
Perché ci si ferma sempre davanti a un computer davanti a uno schermo davanti a qualcosa di artificiale non si scende più in piazza e non si hanno più momenti validi come questo
Per incontrarsi del per poter portare avanti i progetti che però siano veri reali e concreti
Perché noi oggi
Dobbiamo parlare di qualsiasi cosa anch'filosoficamente in maniera molto pratica perché la vita non è un'idea
La vita
E pratica la vita e quella di tutti i giorni è fatta di bollette fatta di piante fatta di giovedì figli che nascono diffidano nascevano più tempo fa si è si parla sempre dell'immigrazione
Io credo che nessuno qui abbiamo onestamente qualcosa contro nell'immigrazione l'emigrazione ma bisogna essere molto onesti quando si parla di qualcosa in questo caso dell'immigrazione
Se si vuole invece fare immigrare permettere l'immigrazione quindi la nascita di nuove comunità all'interno di un Paese
Per un qualsiasi motivo umanitario e un conto ma non bisogna coprire questo con qualsiasi tipo di ipocrisia come ad esempio quella oscena del lavoro della mentalità della natalità
Come se qui non debba essere più nessuno destinato
A fare i figli qua a lavorare
Tempo fa sentiti
Che in Italia a causa di una bassa natalità c'è bisogno di nuova linfa e quindi di persone che sono abituate a una cultura
Che prevede
Famiglie Auckland di molti figli
Ma se non ci fossero stati setti milioni di bambini abortiti questo problema non sarebbe nato
Questo forse si dimentica
Il contribuirà vuol fare sete
Con mezzi che sono ad esempio
Uno portata avanti tramite una delle ultime mode quello della
Legale prostituzione perché essa possa essere un momento
Di guadagno per lo Stato
A me ha sempre lasciato molto di stucco perché fino a poco tempo fa a tutti in particolare i giovani si metteva in testa un una moralità
Che aveva tutto un Panis un palinsesto di dignità della persona umana pare che adesso questo Statuto cambiato non ce ne sia più bisogno
E e lo Stato voglia quasi diventare lo Stato pappone lo Stato che invece di mettere in moto crea mette pezze in un vestito nero occorre invece di cambiarlo totalmente
Togliamo le dalla strada si dice
Così che soltanto quelle che vorranno veramente farle soltanto quelle che pagheranno le tasse potranno
Ma scusate
è legale vendere le scarpe e legale vendere le borse e legale vendere gli orologi sì e allora perché ci sono delle persone per strada che gli vengono abusivamente
Alcuni perché non hanno i permessi per farlo altri perché non hanno i soldi altri perché non inventiamo ma c'è un mercato nero per tutto come dice il mercato nero oggi
Per le scarpe per le borse per gli orologi per quant'altro continuerà sempre esserci per strada con la prostituzione
è una pia illusione quella di portare di risolvere un problema legalizza andò
Non si fa altro che creare nuove mafie non togliere quelle che già ci sono se
Un qualche cosa immorale sia in qualche cosa è dannoso e pericoloso
Cinquant'anni fa non vedo perché non lo debba essere oggi ha forse oggi la vita umana non è più sacra
Bisogna solo chiedersi questo
Si è citata diano Linetti ma abbiano lettera provo una persona che metteva
In modo all'interno di tutto un palinsesto industriale coro mai ma anche in questo Paese che sta sviluppando all'estero e ne era alta che il sottoscritto ha visto direttamente
Tutto un mondo economico in cui tutto va fuori e nessuno mentre è più soltanto chi ha bisogno e quindi
Una nazione in cui soltanto chi ha bisogno entra
E nessuno ha più la possibilità di produrre è chiaro che si appesantisce
è chiaro che non ci può essere un risveglio un nuovo un nuovo mercato un nuovo miracolo italiano
è chiaro che se non si risolverà a livello politico la questione fiscale questo Paese non si risolverà mai
Quello è il primo problema è la prima questione da risolvere senza che c'è la volontà politica di risolvere la questione fiscale noi andremo avanti sempre
Parlando di antiche di elevate che sono tutte vecchie leggende
Ora
Non soltanto le dobbiamo ripensare giustamente alla nostra identità che nazionale sempre riflettendo che chi viene a tutta un'altra mentalità tutta un'altra cultura radicata
E quindi è inutile pensare di integrare sia già una struttura culturale forte compra mente diversa dalla nostra giustamente si diceva ritorna radio ma quale
Ci sono persone che hanno diversi dai ci sono persone che intendono Dio
Che parlano di dire in altro modo
Ora
Tenendo presente questo dobbiamo dovremmo forse anche in funzione di un concetto di una nuova mentalità
Confedir attive quindi
In questo senso anche questo Papa
è iniziato questo percorso chiamandolo un nuovo ecumenismo perché c'è bisogno se si vuole fare Rete se si vogliono creare strutture stesse voglio capire progetti e Rete bisogna anche pensare a a Verona nome intenda ecumenica
Laica bisogna anche riflettere sapere
Che il lupo non è quella cattolica in Italia ormai l'unica jeans CIDA Agenzia culturale religiosa esistente perché ci sono i protestanti perché ci sono gli ortodossi perché ci sono gli evangelici
Ma si parla sempre di un ambito cristiano quindi una maggiore apertura in senso cristiano in questo Paese non guasterebbe tutt'altro e una nuova apertura in senso politico nemmeno perché si parla di nazione ma
Ricordiamoci che oggi l'Italia e in Europa e non tornerà più indietro anche perché si sta aprendo un mercato ha una mentalità internazionali in cui noi siamo già
Le aziende italiane le realtà politiche e associativi italiane sono già all'estero e quell'all'estero sono in qua i Paesi del Brix la Cina il Brasile l'India
Sono già realtà politiche economiche di Hugh operanti
Non possiamo dimenticarci Cormack il mondo è già globale e la grande crisi che noi abbiamo avuto e che stiamo subendo non è una crisi economica nella prima grande crisi della globalizzazione
Quindi dobbiamo pensare tener presente che oggi l'Italia si muove politicamente
E culturalmente innanzitutto all'interno dell'Unione europea
Questo naturalmente ci porta a essere detentori nuovi diritti ma anche di nuovi doveri alcuni Paesi quali la Grecia la Spagna e la stessa Italia si sono trovati in difficoltà nel sostenere l'attuale assetto geopolitico
All'interno del mercato di Strasburgo
E Crick criticandone strumento l'operato e l'inadeguatezza risolvere determinati squilibri soprattutto quelli economici all'interno della stessa Unione
Questi Paesi
Al quale il nostro spesso definiti e poco virtuosi hanno però beneficiato dell'afflusso di capitali anche attraverso di titoli del debito pubblico o mediante investimenti nel settore edilizio
Questo avrebbe potuto costituire la molla di rilancio economico come confluito per lo più nulla malcelata sicurezza
Che ha portato a non considerare seriamente riforme necessarie al miglioramento della competitività economica innanzitutto nazionale
E quindi
Alla produttività di quei Paesi che dal due mila e tre al due mila sette si sono progressivamente indebitati
Fino ad arrivare alla realtà attuale quella che di diamoci
Serve quindi
Meno burocrazia minori accise e in definitiva meno Stato con lo Stato che stiamo canonicamente abituati a pensare
Affinché la libertà possa imporsi da sé anche in economia e ritrovare i giusti equilibri
Affinché si Dili fichi l'auspicio di un grande statista spesso dimenticato che si chiamava Aldo Moro secondo cui lo Stato esiste per l'uomo e non buono per lo Stato vi ringrazio tutti
Grazie professore
Prego vivamente i prossimi relatori di mantenersi entro tempi purtroppo abbastanza ristretti perché tu dobbiamo dare motivo di parlare a tutti quanti perché tutti quanti hanno delle cose interessanti da dire sulle quali poi potremmo anche replicare grazie
Allora chiamo praticamente il dottor Riccardo Narducci vaticanista
Papà Francesco
E la Chiesa in uscita
Salve a tutti dunque è sano appunto vaticanista scrivo per essere i giornali fila matta e non quotidiana della mia Accademia appunto ebbene defilò Mati e il titolo del mio intervento punta parla Francesco era che se ne è uscita che si concretizza in
Pochi ma validi punti Papa Francesco con il suo operato del suo pontificato e sta spingendo molto
Proprio verso questa uscita della Chiesa dai confini
Proprio interni verso le periferie verso l'importanza
E la centralità della periferia perché non se la mente
Il centro città al centro di un Paese il centro di un ordine istituzione hanno la loro importanza ma soprattutto
Sta cercando di valorizzare l'importanza delle periferie
Unitamente alle loro funzioni cioè non più
Un città che va verso le periferie ma viceversa
Una città che continua ad andare verso le periferie ma la periferia che va verso la città quindi un'inclusione la periferia intesa come valore aggiunto quindi come un surplus è un qualcosa che si può
Concretizzare se dal punto di vista economico
Finanziario monetario logistico e tecnico anche nella periferia più intesa come un qualcosa di abbandonata ma e di problematica ma bensì come un valore
Che
Diciamo funziona parallelamente a quella della centralità
E l'ha chiesta gente in passato era dimostrato diciamo AA
Terza Pontefice cardinali iniziare questa opera andando ad analizzare il concetto del lavoro per esempio siamo ricordare a metà degli anni Settanta se non ricordo male Patriarca di Venezia le poche Herald Albino Luciani che
Si interessa molto al problema del lavoro soprattutto quando ci furono degli scioperi Ham Mestre e Marghera
Stima strabici Cina i lavoratori non una condanna o un litigio ma bensì una chiesa che
Si apriva andava incontro a queste problematiche quindi andava incontro alle periferie che a chi
Sta fuori diciamo
Quest'errore legare al concetto anche di ecumenismo come minimo che
La Chiesa ha già iniziato ancor più indietro con Papa Giovanni ventitreesimo del Concilio Vaticano II
Ad affrontare improprio alla base del Concilio Vaticano II c'era puntualmente le comunismo al dialogo fra le religioni e la Chiesa in uscita
E non più chiusa in se stessa come blocco monolitico a bensì come un organizzazione religiosa che sposava il sociale
Ad oggi quindi in passiamo per concretizzare l'intervento affermare pare Francesca ripreso un po'di tutto questo e da cercato di far sì che la Chiesa diventasse più
Diciamo meno Chiesa più parrocchia diciamo più intessuta nel territorio e sociale quindi ad Abe centralizzato il potere di quest'ultima oggi corre i parroci hanno
Più diciamo funzioni più potere ed è quindi una chiesa meno monolitica una chiesa più periferica quasi nemmeno centrale voleva fermare
Queste nel è il fulcro del suo pontificato che riprende punto caratteri Giovannelli carattere diciamo
Anche in passato siano stati avvolte dimenticati e a volte no quindi una chiesa diciamo che non solo più sposa e si fa forza di se stessa ma sposa anche il mondo sociale il mondo politico
A includendo le la bellezza delle di queste diversità ma è e non respingendo le quindi dialogando con esperienza quindi che dialoga con il mondo esterno in maniera paritaria potremmo affermare
Grazie svolgerò
Fermo nei tempi molto ferma nei tempi chiamo praticamente tutto il professor Mario Ciampi
Docente universitario di Facoltà di Scienze di scelte politiche membro del Comitato scientifico tre generazioni famiglia Società stato per un nuovo per fare genera attivo
Allora grazie per l'invito cercherò di concentrarmi sul tema del convegno di oggi che appunto riguarda il welfare in senso stretto
E quindi mi limiterò a pochissime riflessioni sull'argomento
Allora intanto quali sono i fattori contro lo Stato sociale lo stato sociale era quello
Che ne poche Abis Marche Anna prima in Germania poi anche in Italia
Doveva curare i bisogni dell'individuo si diceva dalla culla alla bara
Che cosa
Si oppone no ad un
Prosieguo dello stato sociale così come l'abbiamo conosciuto nei decenni precedenti
Due considerazioni molto molto concrete intanto non è più possibile sostenere l'equità con la tassazione
Il non un'epoca in cui praticamente cioè stagnazione economica non c'è nuova produzione di ricchezza ci accorgiamo anche come dire guardando i nostri conti
Che la tassazione in in
Incide sul patrimonio intacca il patrimonio
Qui questa è una prima considerazione tanto è vero
Che la tassazione ormai in Italia è diventato uno dei principali fattori di povertà
Per esempio della prole teorizzazione del ceto medio
La seconda questione diciamo un pochino più complicata no perché da una parte abbiamo una tenaglia una tenaglia che o si stringe sempre di più perché da una parte abbiamo
Una diffusione del lavoro discontinuo e precario
Questo lavoro discontinuo e precario fa aumentare diciamo i bisogni di protezione di tutele
Ma a fronte di questo lavoro precario diminuiscono i contributi dei lavoratori per la gli scopi assistenziale
Quindi praticamente ci sono meno risorse a fronte di più bisogni di salute di provocazione capite che questa spirale questa tenaglia che si chiude sempre dei più rischia
Di essere assolutamente nociva per il welfare
Il problema però qual è il problema è che noi abbiamo da una parte dei diritti costituzionalmente garantiti mi riferisco soprattutto i diritti sociali no famiglia
Educazione sanità salute per citare diciamo i tre diritti sociali più costituzionalmente garantiti e questi diritti sono solo sulla carta
Quindi sono affermati di fatto formalmente nella nostra Carta fondamentale ma poi vengono
Assolutamente disattesi nella realtà delle cose
Questa spirale questa anche qui questa diciamo dialettica rischiano di minare le stesse ragioni dal patto sociale perché
Soprattutto riferendosi alle nuove generazioni se io proclamo formalmente dei diritti che poi non riesco minimamente a soddisfare
Beh viene meno una delle ragioni fondanti del del contratto sociale perché dovrei allora
Obbedire a un obbligo politico perché dovrei onorare l'impegno con le istituzioni perché dovrei servire questo strato
è una domanda terribile
Ma è una domanda che viene costantemente diciamo posta soprattutto dalle nuove generazioni ed è una domanda che potenzialmente
Come dire mina alla base del proprio il il il patto sociale allora
Adesso arrivo alla direttamente alla conclusione anche per stare nei tempi sollecitato dalla nostra Presidente
Se questo è vero se però diciamo questi diritti continuano ad essere costituzionalmente garantiti sei abbiamo uno aumento addirittura
Dei bisogni di protezione di tutela dovuti alla prole teorizzazione dei ceti medi alla loro distruzione
Opera soprattutto della crisi economica degli ultimi anni
Come si fa
Certamente l'uguaglianza stette così come abbiamo conosciuto possiamo anche a dimenticarci
E molti interpreti molti autori parlano di un welfare genera attivo ecco introduco nel dibattito questo termine non so se l'avete già sentito a proposito
Di welfare ma a me sembra particolarmente pregnante che cosa significa
La genere attività diciamo rapportata al discorso sul welfare
La nostra Costituzione
Anche sulla scorta della precedente esperienza
Politica dell'Italia novecentesca
Si basa su un rapporto tra diritti e doveri
Ai diritti corrispondono
Relativi corrispondenti doveri
Questa diciamo corrispondenza tra diritti e doveri nel tempo soprattutto a partire dagli anni
Settanta è stata completamente disattesa quindi noi abbiamo avuto un sistema welfare di tipo assistenziale
Che erogava risorse riconosceva dei diritti individuali e e quindi un sistema assistenziale e gestito a costo e non apprendimento
L'esempio è la politica familiare di questo nostro Paese non che non è mai stata una politica organica strategicamente intesa ma è sempre stata
Intesa come una politica di assistenza momentanea
Allora noi dobbiamo puntare su un nuovo allineamento tra diritti e doveri dobbiamo puntare ad un welfare degenerativo che appunto venga gestito al rendimento dei capitali distribuiti
No
Dobbiamo quindi ritornare a
Dare risorse a chi è capace di rigenerare sulle questo il punto no
Quindi non darle a pioggia non darle in maniera come dire senza senza attendersi un
Un un contraccambio di tipo sociale ma dobbiamo darli a chi è capace di rigenerare rigenerando e con un corrispettivo di tipo sociale
Questa è la sfida che ci attende
E secondo me è una sfida molto interessante anche sotto i profili diciamo più teorici che prima nelle relazioni introduttive venivano citati ne abbiamo bisogno di ricreare rapporti di fiducia
Abbiamo bisogno di creare rapporti comunitari forti
E consentitemi in chiusura di fare un cenno alla nostra italianità al rischio no abbiamo visto tutti i dati dell'Istat dei due giorni fa
Vediamo costantemente quanto l'italianità avvenga
Depredata per esempio a proposito di impresa è a capitale italiano che
Passano a mani straniere giorno dopo giorno
Un'Italia i TAR rischio sotto il profilo economico sotto il profilo demografico
Bene
In momenti di crisi come questo secondo me noi dobbiamo ritornare all'originalità del modello italiano
E non a caso qui tante volte si è fatto riferimento alla spiritualità non c'è crescita senza una spinta morale e spirituale
Si può essere
Credenti o meno
Però io penso che l'originalità del modello italiano che deriva dalla sua storia dalla sua storia millenaria
Dalla romanità che poi ha incrociato il cristianesimo dal diritto che poi ha incrociato come dire l'umanesimo e il Rinascimento
Ebbene io penso che un modello del genere sia necessariamente originale da questo modello
Secondo me
Possono derivare
Delle innovazioni fondamentali queste un'epoca che ha bisogno di cose nuove
E ha bisogno di cose antiche
Ha bisogno di innovare sulla base della tradizione ha bisogno di trovare un ubi consistam ma della comunità nazionale e probabilmente altri Paesi guarderanno Alitalia
Altri paesi guarderanno al nostro modello se sapremo in grado di spiegare al mondo
Come si supera la crisi del capitalismo come si supera spiritualmente e moralmente questo momento di grave crisi dell'Occidente che forse dall'Italia troverà una soluzione non troverà un problema
Che a Moro la dottoressa
Lidia
Borzi Presidente a chi è Roma
Rinviamo
Intanto ringrazio moltissimo per l'invito perché occasioni come questa sono anche occasioni preziose
Per conoscersi per riconoscersi e per creare anche delle reti e delle sinergie delle reti come diceva relatore che mi ha preceduto che portino a superare la logica delle
Piccole zattere guidare da ammiraglie portino invece ognuno essere magari uno scarso sottufficiale ma dentro una nave da crociera mi è piaciuta quell'anno quella metafora devo dire
Ma diciamo che lavoro e solidarietà io li metto come un binomio
Perché alte al welfare di abbino il lavoro
Come binomio come volano per squarciare quella cortina quella cappa
Che sta opprimente lotta Anton la nostra città quanto l'intero Paese perché poiché da lavoro e solidarietà ma è stato detto molto bene da chi mi ha preceduto quindi non mi ci soffermo che discendono tutti quei diritti
Che danno dignità alla persona e fanno quel passaggio copernicano che un
Città
Diventa comunità ceda agglomerato di palazzi diventa effettivamente un luogo di relazioni vive incentrato proprio sulla cultura della della cura
Ma io siccome il tempo è poco volevo magari portare un piccolo contributo più sul collo occhiale del nostro impegno sul versante del lavoro
Perché lavora e solidarietà come dicevo prima vanno a braccetto e in qualche maniera
Direi che sono inversamente proporzionali perché più cresce il lavoro dignitoso per fortuna diminuiscono a quel punto i bisogni sociali che di questi tempi vi assicuro
Io tocco con mano perché su Roma siamo un piccolo osservatorio che incontriamo circa centocinquanta mila persone l'anno
E vi assicuro che i bisogni ora sono veramente tanti e molti sono inediti molti non li immaginiamo perché oggi abbiamo gli ultimi abbiamo i penultimi
Abbiamo gli ultimi che purtroppo li conosciamo da tempo sono i rifugiati gli immigrati sono i gli anziani sono i clochard i poveri
Ma i penultimi sono insospettabili sono i nostri vicini di casa sono i nostri nipoti sono che ha perso il lavoro all'improvviso si trova in mezzo a una strada perché la fretta e non lo non lo protegge abbastanza
Ma tra chi diciamo i nuovi poveri i penultimi ci sono i volti pur
Di qualche in puro un termine coniato dall'Unione europea ma merita un po'come dire
Di di riflettere perché è una contraddizione in termini di significato perché fino a qualche anno fa proprio nelle tre generazioni i nonni
In particolare
Non conoscevano se tu lavoravi non potevi essere povero magari non è che il ricco e ricetta o medio però non esisteva essere lavoratore povero oggi invece si è lavoratori e poveri sia i lavoratori e poveri perché
Diamo lavoro precario perché nella nostra città tantissimi giovani laureati hanno un reddito sotto i dieci mila euro perché chi è il impegnato nella a lavorare nel sociale si occupa di curare i fragili è sottopagato oppure viene pagato dopo otto nove mesi costi vendita fame perché ancora purtroppo vincono le gare al massimo ribasso quindi su questo tema è un tema veramente caldo perché è un tema di cattiva qualità del lavoro
E tant'è vero che quest'anno la Conferenza episcopale in occasione del primo maggio della festa del lavoro ha fatto il consueto messaggio
Mettendo al centro gridando l'allarme che il lavoro è un'emergenza nazionale
Io credo che questo è proprio vero perché tra avere un lavoro e non averlo falla dal differenza lo diceva anche benissimo Papa Francesco è a a Genova che poi è diventato il vero sindacalista del Paese del mondo a dire la verità
Avere o non avere lavoro fa la differenza non solo in termini di reddito perché hai come mangiare come vivere
Più o meno decentemente ma anche a livello di dignità a livello di cittadinanza cioè il lavoro è uno una virtù per chi crede perché come noi crede anche un una virtù
Ed è un modo in cui la persona come dire si misura con la comunità si misura con gli altri svilito sviluppa relazioni lavoro e lavorare e costruire bene comune
E quindi il lavoro che ci aiuta a essere cittadini pienamente quindi a dare significato all'articolo uno della nostra Costituzione cosa che purtroppo oggi un pochi non più vacillante messo in crisi questo perché
Se il lavoro non c'è o il lavoro non è recente non è dignitoso non solo non si è si è poveri
Perché e ti mancano anche appunto i beni primari l'accesso dei beni primari ma si è impoveriti cioè si è privati della possibilità di guardare al futuro si è in qualche maniera senza speranza e tra tutti lo sanno bene i giovani
Ma devo dire ne parlavo prima con l'amico dall'Associazione over quaranta
Lo sanno bene anche gli over quaranta perché si allungano le prospettive di vita ma si perde più facilmente lavoro tante persone anche che occupano lavori a livello apicale si trovano in mezzo alla strada
Noi abbiamo gestito quest'inverno un'emergenza freddo per i senza fissa dimora con Croce Rossa
Gli avevamo anche ex manager che dormivano fuori cioè cose che un conto è dirle un conto incontrarle e ti dà veramente un altro tipo di e una scossa è veramente una
Una scossa
Ma in pratica voi chi in qualche maniera in questo momento parte fortemente handicappato diciamo così sono i giovani
Sono i giovani perché
Rischiano di pagare sulle loro spalle
Intere e
Lunghi periodi di danni come dire di errori
Perché la politica negli anni si è mossa e purtroppo ahinoi si muove ancora che le soluzioni di oggi sono i problemi di domani c'è importante trovano soluzione oggi
Se poi quella soluzione metti polvere sotto il tappeto e domani scoppi il bubbone
Ce ne frega nessun organici politiche più o meno io mi faccio i miei anni poi
Ma è anche colpa non della persona ma di una politica senza visione che un po'più di dire me la prendo con la singola persona che spesso c'entra anche c'entra anche poco il singolo il singolo parlamentare
Infatti il Papa sempre papà Francesco dice che non si può parlare di futuro senza assumere la responsabilità che abbiamo verso i nostri giovani verso i quali non siamo in del Vito perché non gli abbiamo mangiato le pensioni non gli abbiamo mangiato il futuro io qui ci sono diversi i giovani che svolgono il servizio civile alleati di Roma
E io ogni giorno mi pongo il problema magari lo rivedo sempre di corsa ma io mi pongo il problema guardando le a dire ma noi che prospettiva possiamo dare a questi ragazzi
C'è il come celibe gli antichi ti guardano e dicono ma noi stiamo facendo quest'anno stiamo cercando di imparare delle cose ma domani che cosa ci offre la comunità alla società
E guardate che questo è veramente il grande dilemma cioè tutti sono i problemi ma questo è il problema dei problemi perché
Senza i giovani non sono solo il presente doloso ma sono il futuro in sé noi non diamo alloro una speranza noi
Siamo un Paese senza speranza non solo dei giovani tutto il Paese
Che l'altro connubio forte giovani lavoro famiglia se poi noi siamo in una situazione drammatica rispetto alla denatalità
Drammatica perché il saldo e passivo c'è muoiono più persone di quanti ne nascono
E ce la possiamo biliare con i giovani che non fanno il figlio che li fa da quarant'anni perché uno fino a quarant'anni e precario e quindi se non anche dopo ormai ormai abbiamo anche gli over quaranta precari e tu quando
Cioè qui cambia veramente nelle tre nella catena delle tre generazioni non cambia solo l'approccio verso il lavoro cambia l'approccio verso la vita perché a me vien da vedere il nonno
Che aveva un'idea di lavoro
Cioè nonno che studiava se era già diplomato era un bel titolo trovava poi lavoro si comprava la casa con il mutuo si sposava e faceva dei figli questi erano una serie di passi obbligati
Oggi il giovane
Non si può comprare la casa non pensa sposarsi non pensa a fare figli perché non ha certezze non è vero che non ci credono alla famiglia ne abbiamo fatto l'indagine sul mille John domani della capitale la famiglia e tra le priorità dei giovani paradossalmente quindi tutti dicono idoneo gliene frega niente no i giovani hanno sperimentato formule
Più leggere perché non ce la fanno e hanno paura ad assumere responsabilità voi su questo si potrebbe avere un capitolo quindi non è questo diciamo il tema però
Il la la tavola però è importante questo c'è la precarietà cioè noi ci troviamo
Il nonno che appunto aveva questo tipo di approccio e ho avuto la fortuna di avere la pensione
Il giovane che invece nativo precario
Perché non è solo nativo digitale noi abbiamo mutuato nella nostra ricerca anche il termine nativo precario
Perché sono nati nei tempi della precarietà
I nonni magari avevano conosciuto il posto fisso ITEA i genitali no cioè genitori la categoria diciamo dei quaranta cinquantenni sono tutti
Figli di questa flessibilità che invece di essere sostenibile è stata come dire subita molto spesso è stato un'occasione per come dire
Fare del precariato
Bah velocemente voi faccio un altro passaggio a questo punto diretta intoppo su quello che magari facciamo noi
Noi siamo un'organizzazione di pedagogia sociale di promozione sociale quindi il lavoro è uno dei nostri carismi l'impegno per il lavoro e soprattutto l'impegno educativo verso il lavoro quindi per noi è fondamentale dice diffondere intanto questo cambiamento copernicano educare al lavoro veniva come non c'è lavoro la gente disoccupata e trova dico educare al lavoro sì
Io parlo di educare al lavoro perché il lavoro che c'è e nero precario di scarsa qualità non tutela non genera diritti e non genera cittadinanze spesso non mi fa arrivare anche
A campare e allora bisogna educare al lavoro e capire quanto il lavoro è fondamentale nella vita della persona ma anche per lo sviluppo della
Della comunità
Ne abbiamo un progetto sul lavoro che tocca diverse fasce della diciamo dieta né partiamo dai bambini se dove sabato scorso abbiamo festeggiato per il secondo anno consecutivo
In un parco che gestiamo nella zona di Monte perdo la la festa del gioco e dei mestieri ovvero giocando e bambini piccoli gli proponiamo amo i vari mestieri il parrucchiere l'artigiano il tappezziere il ciabattino e insieme fanno anche delle dei giochini delle cose
Li conoscono il fotografo
Ed è importante perché oggi i giovani crescono un po'anche fomentate in legge editori diciamo la verità con dei modelli che non sono quelli del lavoro manuale
O devono essere tutti dottori e ingegneri avvocati oppure negli ancora delinea o calciatori perché si attua il figlio tant'è vero noi abbiamo una società sportiva che a venticinque mila iscritti a Roma
Spesso ci scontriamo con alcuni genitori che portano i figli a fare calcio dopo un po'iniziano dopo la terza il terzo appuntamento iniziano ma Secondo lei li fanno all'allenatore mio figlio c'ha stoffa ma lei vedi mio figlio un campione perché l'idea è quella che il figlio di di far cambiare la vita in realtà non è questo su questo che devono investire
La seconda filiera invece per i giovani invece da dalle scuole superiori in più qui poi diciamo dei sedici I ventotto trent'anni
E noi l'abbiamo chiamato job tutto in inglese ma siccome non ci piace parlare solo in inglese per l'abbiamo chiamata alla romana e lavoro svolta
E questo è un progetto in cui invece dotiamo con la CISL di Roma i giovani al lavoro e gli diamo tutta una serie di strumenti i giovani non conoscono i tirocini non conoscono garanzia giovani non conosco tantissime cose infatti prima di fare questo progetto e lo portiamo nelle scuole e nelle parrocchie l'abbiamo inaugurato a Tor Bella Monaca col cardinale Vallini dobbiamo anche capire cosa ci dicono i giovani abbiamo fatto una ricerca su mille giovani
E ci restituiscono dati che ci devono fare pensare perché una deve partire da dare la voce ai giovani questi giovani e ci dicono oggi
Clinico
Che loro sono disponibile a rinunciare a diritti s'essenziali per i quali qui si è combattuti fino a come dire quasi col sangue diritti alle ferie alla malattia alla maternità pur di avere un lavoro e questo è inaccettabile
Sono a disposizione a pronti a lasciare la nostra città e il nostro Paese perché non lo considero accogliente quindi noi investiamo su questi giovani
Con le tasse le paghiamo costa un giovane portarlo alla laurea più di
Numeri significativi per la famiglia per il Paese dopodiché se lo gode onora quei cervelli se li godono gli altri Paesi con questo chiudo perché veramente il tempo non c'è però voglio dire che veramente su questo ambito bisogna lavorare insieme in sinergia
Per far dare vita a una grande alleanza per il lavoro dignitoso che mette insieme tutti i soggetti che si occupano di lavoro ognuno mette il proprio pezzetto in cima alle proprie priorità
Alle proprie priorità ma lo mette dentro in un orizzonte condiviso in modo tale che superiamo la logica delle zattere che l'altra azienda
Dottoressa forse
Dottor Alberto Palmas odontoiatra vi prego vivamente di mantenermi nei tempi perché purtroppo se no non possiamo dare spazio a tutti scusate soltanto massimo cinque minuti
Un atleta
Col pennino vale tre milioni di euro ok
Io mi presento sono dottor Palmas
Non conoscevo felice
Inaspettatamente mi pare di stare nel posto giusto perché
Traiamo e diciamo imposte diverse d'Europa le stesse identiche cose in ambiti diversi però sostanzialmente sono le stesse cose lo stesso pensiero
Io sono se io sono un cervello in fuga ecco mi definisco così sono uno di quei cervelli in fuga che ha lasciato l'Italia
Perché non voleva contribuire a a sostenere con le tasse la mafia
Okay io non farei mai famiglia in un Paese dove c'è la mafia
Io vivo in Moldavia alla ventitré anni ci si sposa dei canili gli si danno i calci ed invece giovani con i passeggini qua invece a me di giovani con due-tre cani al guinzaglio
Chi è che pensa che rubare il significa
A impoverire
O chi è che pensa che regalare significa creare ricchezza
Io penso fermamente che a regalare
Crei una grande ricchezza e l'impatto in un Paese quindi quando un Paese si impoverisce perché si impoveriscono i valori cioè perché essi
Prende un ranger
Dice standards e si vanno a tollerare degli standards in un range troppo elevato allora a questo punto si crea un minestrone di di di
Di valori è questa impoverisce il tessuto sociale il tessuto economico il tessuto lavorativo
Eccetera io sono quello là
Da sette anni girato in Europa tutto imbuto strappi Inge significa che lavoravo dal lunedì al giovedì prendevo un aereo
Andate sono andato in quindici nazioni dell'est Europa dove ho scritto due libri sul turismo dentale
Sono promotore della petizione europea per il dentista gratuito ha fondato un Policlinico e moldavi a soli ventotto anni
Tutto quello che ho guadagnato nella mia vita lo speso in questo progetto per gli altri a settembre uscirà il primo libro bene parla di diritti umani quindi di salute del diritto fondamentale alla salute questo è un impianto dentale chi sta andando dal dentista di voi
Alzi la mano
Quanti soldi avete data al dentista
Aspetta aspetto quell'impianto dentali o lo pago cinquanta euro
Secondo l'anti il prezzo medio a cui viene venduto in Italia sono mille seicentocinquanta euro cioè mille seicentocinquanta monetine da un euro per un pezzetto di titanio che del diametro di una moneta di dieci centesimi
Possiamo andare avanti questa il prezzo per esempio cui paga un dentista un impianto dentale in Italia questo lo trovate sui info penso tutti i dati pubblici questo nomenclatore dell'ANDI mille duecentocinquanta euro per
Impedire alle persone di mangiare
Che è un diritto primario è come vedere sentire a mangiare ci si bacia sua moglie ci si bacia non tua moglie felice ci si bacia tua moglie cioè potresti addirittura non conoscere tua moglie
C'è uno studio dell'associazione americana dentisti che dice che le persone si selezionano in base all'alito all'odore
Se ti puzza l'alito che c'è la più crea un problema un problema genetico le persone fanno così si AGCI le cala la protesi
Lo che Tiziano lo prendano in giro mai si allontanano le ragazze fondamentalmente non o io ho visto famiglie a me entrate da Prestitempo a fare un mutuo per da quaranta mila euro
Per poter mangiare hanno divorziato lui sta sotto un ponte
Perché non possono ripagare gli hanno pignorato la casa Tricoli non poteva mangiare
Se andare avanti ciò due video da farvi vedere che sono veramente per chiudere possa andare sulla cartella che fanno vedere
Quello che io ho trovato in giro per non solo per l'Europa ma anche in Italia torniamo indietro
Indiretto allora protesi albanesi a Milano si vai
A Tirana ho trovato prescrizioni di dentisti italiani che acquistano protesi a trentacinque euro e le rivendono a seicento euro nel centro di Milano qua ho dovuto chiaramente scorrere il nome perché se non mi denunciano andiamo sull'altro video
E questo viene tollerato dove sono gli ordini dei medici
In tutto questo andiamo su dentisti a Roma questo l'ho fatto io personalmente vedrete al braccio peloso che entra qua nell'area sterilizzazione di una grossa clinica che sta a tre chilometri da qua
Non è fatto in Moldavia non è la mia clinica questo questa spazzatura dentro l'area sterilizzazione dove sono i NAS
Qual è l'acqua sta entrando nel bagno queste sono protesi pronta ad essere messo in bocca ai pazienti questi io li chiamo OCM sulle nostre tavole
Merita che viene venduta come loro
E la gente va a farsi prestiti da quaranta mila euro in banca che non ripagherà mai permettersi queste in bocca non dico che son tutti così io dico che non c'è il controllo
Possiamo tornare alle slide gli ordini dei medici hanno lanciato una petizione la petizione per calmierare
I prezzi per fare cartello sotto quel prezzo la benzina non può scendere
Pertanto ad un per dirvi come ne abbiamo lanciato la contro petizione chi di voi pensa che il dentista dovrebbe essere gratuito
E perché non vi ribellate
Perché è normale che il dentista si appagamento perché perché nasciamo tabula rasa
Veniamo al mondo e ci viene segnato che se tu puoi mangiare devi pagare se fa un incidente con la macchina ti spacchi un femore va all'ospedale
Non paghi ti fanno l'intervento che la sanità costa venti trenta mila euro però te lo fanno gratis se però sfatti denti sul cruscotto deve andare da Findomestic
Quello non viene riconosciuto immaginato un ventiseienne
Possiamo tornare sulla slide ventiseienne senza i tempi senza lavoro che futuro avrà
Sarà emarginato non troverà mai lavoro un ventiseienne con la dentiera e se uno c'ha la più Aprea che
è una malattia genetica che non viene riconosciuto dallo Stato come malattia invalidante non non trova lavoro una persona così e non ha i soldi chi è che gli deve dare i denti ogni persona spende mediamente più di cento mila euro in tasse nella propria vita
Rifare la bocca un paziente possa andare avanti costati materiali circa cinque sei mila euro
E che lo Stato non ci ha cinque sei mila euro da renderci l'abbiamo mandato il ristorante tutta la vita allo Stato oggi voglia andare io nel ristorante e poter mangiare la bistecca non luopo
L'uovo o la fettina di pollo soluzione oggi non c'è
Cinquanta per cento di quello che state per dare al dentista se lo prende lo Stato il mandante non è il dentista e lo Stato il mandante i valori bassi e di uno Stato creano povertà rubare equivale a creare povertà
Regalare qui vale creare
Ricchezza a Sassari chiuderà una delle migliori università di odontoiatria queste cartello stanno smantellando sì all'ASL e che le università dove
Possiamo andare avanti conferite interessa il giuramento di ipocrita lo chiamo io cioè chi è che c'è qua con una borsetta con la borsetta cioè fa intanto se il mio paziente
Io metto la mano nella tua borsetta tu c'hai bisogno di
Due impianti dentali
è un conflitto di interessi questa
C'è chi decide ciò di cui tu hai bisogno è la stessa persona e questi prende i soldi
è strano del medico abbia un listino prezzi medico non può avere un listino prezzi voi immaginate un politico che fa politica non per vocazione ma lo fa per professione
Ci sono alcune categorie che devono essere
Dentisti medici per vocazione non per professione le università aperti e non a numero chiuso stipendiali I dentisti medici statale mille duecento euro quanto deve guadagnare un medico tutti siamo dottori in qualcosa
E che è perché io ho letto libri diversi pago di più
L'unica allora vediamo chi fa veramente il medico pagato a mille duecento euro al mese
Chi è che fa il politico pagato a cinquecento euro al mese
Che fa il politico gratis
E chi è che fa il politico gratis ne sono possiamo andare avanti qua no torniamo un attimo indietro questo interessantissimo perché queste sono
Le generazioni future che sforna all'Università io una volta mi son fatto sta domanda
Cosa mi risponderebbe un giovane dentista del primo anno di università se le chiedessi ma perché voi fare il dentista
No per fare del bene solo il quindici per cento secondo questo studio la possibilità di aiutare altre persone quello che spaventa e l'altro ottantacinque per cento e questi sono i medici che dei cureranno i vostri figli
Possiamo andare avanti queste la petizione del cartello e noi abbiamo lanciato una contro petizione né vogliamo i dentisti invece gratis nonna con me sotto quel prezzo non possono andare i dentisti e gli ordini dei medici devono controllare le
Le pubblicità non gli ordini dei medici devono controllare la qualità delle cure la spazzatura nella sterilizzazione le proteste di importazione estera
Che arrivano senza controlli Spisal us vigilare sulla qualità non sulla pubblici della pubblicità se noi eliminiamo listino prezzi dei medici non esistono le pubblicità
La quei pubblica che senso ha fare pubblicità alla quale
Sui vaccini ne parlo dopo
Settica del pane per terra mangiano anzi sto fino a maggio va avanti questo l'abbiamo visto sto video
Andiamo rapidi verso la fine quindi chi ci cura oggi andiamo avanti questo è un altro studio
Questo di sicuro l'avete letto i dentisti hanno imparato a mettere gli impianti dalle aziende produttrici sessantotto per cento autodidatti il diciannove per cento conseguendo la specialità in chirurgia solo il dodici per cento
è quel diciannove per cento autodidatta immaginate un cardiologo autodidatta che gli insegnamenti alle valvole cardiache l'azienda che le produce
L'ho già sentito questa anni fa
Questi sono i medici
La salute e un diritto umano
La salute di riforma
Bisogna togliere la licenza chi cerca di fare il lucro con
Un patrimonio dell'umanità che la scienza la scienza è un patrimonio sono millenni di progresso io va dall'università mi insegnano a curare una persona
Dal momento in cui utilizzo il patrimonio dell'umanità ovvero il fatto che conosco le conoscenze scientifiche ciglio acquisite per curarla non li posso chiedere soldi
A me mi deve pagare lo Stato per l'opera di bene che sto facendo questo significa arricchire la società letteralmente di valori io ad oggi ho fatto risparmiare il più di trenta mila euro a due mila persone valico circa quaranta milioni di euro
Il valore di una persona il valore di del contributo che riesce a dare agli altri quindi non bisogna creare posti di lavoro bisogna iniziare a a chiedersi cosa posso dare agli altri quello crea ricchezza in una società
Concludo
Se
Volete contribuire attivamente possiamo andare all'ultima slide firmate questa petizione perché saremo l'esercito un due milioni di firme ci arriveremo quando andremo televisione con libro che permetterà di curare le persone gratis andate su www dentisti moldavi appunto iter firmate la petizione se conoscete giornalisti diffonde te la petizione
Perché da settembre inizieremmo a curare le persone gratis non in Italia in Moldavia e daremmo un esempio di quello che si può fare con un sistema con un modello che proporremo non in Italia ma in Europa grazie
Materiali faremo una fabbrica in Moldavia di impianti equo solidali che non possono non essere commercializzati né poi chiedere soldi per installarlo e a quel punto manderemo i nostri oggi a me in Europa gratuiti
E saranno i pazienti l'esercito della dei pazienti che chiederà al dentista di usare quei materiali
Il dentista deve essere defiscalizzato tasse zero però stipendio statale
Io non do pagare la cassa previdenziale all'ENPAM o che e lo Stato che mi deve garantire la pensione e mi soldi l'ENPAM li dovete polvere a chi di noi io
Quando innesco questo meccanismo crei una valanga tutti i medici che se ne stanno andando dall'Italia vorranno che quei soldi non se li mangiano i vecchi medici con la pancia
Ma vengono io con
Quaranta mila euro che mi deve arrendere lentamente in euro mi ricordo ma io acquisto un sacco di materiale faccio mangiare un sacco di gente
Okay serve modello
Che funzionano un prototipo che funzionare serve l'attenzione del mainstream grazie ancora dell'attenzione dottor Parma scarse infinite
Dottor
Emanuele a Modena Presidente di Palazzo Spinelli
Il proprio intervento Flores e l'Università del restauro
I tempi mi raccomando
Grazie buongiorno a tutti
Grazie felice per
L'occasione che dovrà personaggio occasione di presentare queste iniziative
Io sono presente passo Spinelli solo per l'arte restauro
Di Firenze che è una società che
è nata partendo da dei valori che ho visto sentito oggi condivisi da stamattina voi considerate che
Noi nasciamo a seguito di un evento drammatico nella città di Firenze che è stata l'alluvione
L'alluvione di Firenze a portato fra le altre cose due risultati particolarmente importante il primo ecco che
Tutte le opere quindi patrimonio identitario della città di Firenze
L'allora Sindaco Bargellini invece di
Cederle ai musei alle istituzioni di Paesi che avevano offerto gratuitamente la possibilità di restaurare queste opera deciso di tenerle tutte a Firenze ha detto se volete venite voi
E il secondo fenomeno riconosciuto resta l'anno scorso ha fatto i quarant'anni cinquant'anni è stato esposi angeli del fango cioè ragazzi giovani giovanissimi
Che senza essere invitati hanno preso il treno che stiamo parlando del mille novecentosessantasei pale Picozza in mano e sono venuti per mesi interi per anni ad aiutare i fiorentini a recuperare il patrimonio artistico
Quell'evento fu l'evento particolarmente importante dice perde un po'di tempo in questa Conferenza per spiegarlo perché
Tutte le televisioni mezzi ai media di comunicazione
Parlavano di un nuovo umanesimo
Ora io non sono uno storico dell'arte
E lascio agli storici e filosofi lo la palla però in realtà
Un nuovo umanesimo fu citato dagli storici a seguito del crollo dell'impero romano
Un nuovo umanesimo fu citato
Successivamente alla fine del Medioevo e
Le caratteristiche del nuovo dell'umanesimo in generale
è derivano da temi che oggi sono stati affrontati è frutto di una crisi economica sociale e di valori è frutto della incapacità di gestire nell'immediato un cambiamento e frutto della incapacità di gestire delle innovazioni
Noi abbiamo stiamo vivendo la nuova innovazione i nostri ragazzi vivono una nuova a educazione all'alla scrittura un po'come è successo sette mila anni fa quando la prima scrittura veniva e
Umberto Eco aveva ragione diceva la vera scommessa sarà vedere dopo
Come si farà tornare indietro su questa cosa qui
Quindi
Umanesimo soprattutto e critica libera o meglio libertà di critica e
Ed è su questo tema che bisognerebbe affrontare l'argomento che io sto
La breve
Vi illustrerò perché
Quando si parla di povertà Tennessee pare corretta come causa effetto di una crisi si parla soprattutto di una povertà culturale
Identitaria il welfare il welfare eh cultura
Il welfare identitario quel fra il territorio quindi io non voglio stare ora a discutere sulla
A sulla su questo tema che è stato ampiamente dibattuto ma vorrei fare con voi un gioco diciamo di numeri
Su dei dati che sono pubblici
E che si possono scaricare da internet dati Istat su la situazione culturale in Italia la voi dovete sapere che
Perché non lo sapesse
In Italia esistono quattro mila novecentosettantasei musei e istituti culturali pubblici e privati aperti aperti cioè sono quelli che
Diciamo
Potrebbero essere accessibili e fruibili quindi
Ha un patrimonio chiamato diffuso si parla di uno virgola sette musei ogni cento chilometri
Sono tutti concentrati nella maggior parte dei casi Toscana Emilia Romagna Piemonte Mezzogiorno sì concentrata gruppo il cinquanta per cento delle aree archeologiche
E quest'anno hanno fatturato cento dieci virgola sei milioni di ingressi
Cioè più sei per cento rispetto all'ultimo Istat del due mila tredici
Il sessantasette virgola cinque per cento di questi istituti non supera i cinque addetti
Metà di questi istituti hanno un sito dedicato il cinquantasette per cento il quarantacinque per cento ci ha un account sui social media allo io gioco che vorrei fare con voi è
Andiamo sul negativo
Quando io dico che il quaranta per cento a un account sui social media significa che il sessanta non ce l'hanno
O meglio che c'è un mercato
Del sessanta per cento di musei dove
Chi ha una figura professionale nella gestione del patrimonio culturale di ragazzi che escono da
Facoltà umanistiche che si ritrova di che farò il bibliotecario o il professore quando invece ci sono gli strumenti per poter dire no attenzione io ho
Una capacità e vi racconterò l'esperienza in Calabria che ho avuto Gerace
Dove sono andato a vedere la la chiesa di San Francesco a Gerace la Chiesa molto bella interessante
Le chiavi non c'erano c'era un signore anziano che è andato al bar ha preso le chiavi mi ha aperto la Chiesa apposta
E mi ha fatto la guidava velocemente era un pensionato
E io dico ma come mai lei
E qui a fare questo lavoro insomma
Ora subito io a chiedere ma non no non c'è tanta affluenza io sono qui mi danno qualcosina di mancia mila qualcosina il Comune così testuali parole io posso aiutare mio nipote che sta studiando arte
Ha detto scusi Emma
E perché suo nipote che sta studiando arte non è qui
A a fare quello che fa lei perché lei ma aperto la porta e basta magari suo nipote invece mi spiegava che cosa c'era dentro fra virgolette
Il diciassette per cento dichiarato di avere avuto adeguamenti sismici il trenta di essere stato inserito nel piano degli adeguamenti il resto mai avuto
Poi ci scandalizziamo quando alla prima scossa vengono sugli affreschi diciotto
Mandiamo su dei dati veloci perché chiudo
Otto istituti su dieci hanno dichiarato di aver aperto al pubblico di spazi espositivi disponibili però solo una parte di questo patrimonio e fruibile
Voi considerate che il quaranta per cento dice dichiara di aver disporre almeno il novanta per cento il trentacinque per cento dei musei espone meno della metà delle collezioni cioè in altre parole significa che
C'è un sette il trentacinque ha esposto c'è un settanta per cento di realtà museali istituzionale ma si parla dell'ambiente anche in cui siamo oggi qui cioè dove siamo noi seduti che
Non sa nemmeno che cosa c'è in magazzino
C'è un settanta per cento del nostro patrimonio culturale che non è catalogato
Significa questa cosa significa che
Grazie alla norma della scuola lavoro degli stage io prendo lo stagista
Laureato in storia dell'arte
Piazzole i magazzini del chiesa di Santa Croce a Firenze a fare catalogazione
Dico al cosa che io non so di avere
L'UCOII storico dell'arte e quindi non funzionario ministeriale della Soprintendenza eccetera mi riconoscevo Rosso Fiorentino
Loro rotola
Lo metto nel tubo del cosa di architettura se ne esce salutando
E nessuno saprà mai
Che abbiamo perso quel patrimonio culturale e quando tu perdi patrimonio culturale hai perso identità
Perché il Parmigianino che hanno ritrovato in Marocco rubato io finisco sul hanno rubato a suo tempo a Parma sette metri per due di opera
Il fatto che qui nessuno l'abbia visto probabilmente e che nessuno ci ha mandato la chiesetta vicino Parma veri Parmigianino equivale al fatto che l'abbiano rubato
Certi perché se voi l'avete mai visto
Che sia lì purché si altrove e la stessa cosa quindi
Tanto per chiudere ma voglio chiudere su due cose scusate mi prendo un po'di tempo perché si è proceduto a Firenze stamattina presto quindi microbi prendo cinque minuti in più vi voglio dire solamente dei dati uno continuo
Abbonamenti per entrare dodici per cento un terzo offre servizi di assistenza ai disabili cioè significa che ci sta il sessantatré per cento che non ha servizi
Per i disabili
Okay quindici per cento propone attività di intrattenimento vuol dire che c'è il settantacinque per cento che non attività di intrattenimento all'interno di musei aperti non si parli Musema aperti musei statali e comunali la faccio parte sul comunali
Trentuno
A per cento predisposto per i bambini quindi c'è un settanta che non le ha
Ma vado oltre sulle sulle lingue e poi chiudo l'inglese lo parlano il sessanta per cento il francese il trentuno la metà il tedesco il tredici per cento e sono tutti in Trentino
Cinese arabo giapponese l'uno per cento crescita del turismo cinese giapponese e coreano centoquaranta per cento
Spagnolo dieci per cento allora
Mi chiedo
Cioè se poi e poi andiamo sul Wi-Fi faccio offerti sono solo il tredici per cento c'è un po'il fine on line biglietteria on line chiudo chiudo l'argomento dicendo una cosa molto semplice
Le industrie creative in Europa
Dell'anno scorso hanno fatturato ottocentosettantuno miliardi di euro
E per industrie creative si intende musei spettacoli teatri
Eccetera eccetera faccio un esempio per tutti fantasma dell'Opera in Italia è stato fatto una volta in due anni all'onda avere fatto tre volte al giorno tutti i giorni da vent'anni ok tanto per dire un musical tanto per dire una banalità
Quindi il mercato c'è
Sui beni culturali sulla cultura non è che non c'è
Allora cosa è che manca semplicissimamente quell'anello di congiunzione quel meccanismo che consente a una generazione che è stata definita prima
Ne ho fatti alla generazione rete dei dei computer deve
Degli over eccetera che che sa usare degli strumenti cioè
Uno che ha
Quindici anni sa usare esattamente le newsletter e i social
Potrebbe lavorare molto meglio su un museo rispetto a chi invece è stato messo da un furto come funzionario della Sovrintendenza e altro quindi mercato c'è
E questo l'obiettivo che noi ci siamo proposti a Firenze se vogliamo creare questa nuova università
Ma nel restauro perché noi lasciamo proprio nelle tre generazioni cioè i nostri ragazzi fanno restauro e sono guidati dai restauratori che hanno restaurato opere quindi è una come dire
Un momento grazie
è un momento in cui siamo tutti insieme a restaurare non c'è più le classi
Si parlava prima dell'inizio che la realtà e cosa c'è
Ambiente grande come questo tutti stanno lì dentro tutti operato sul patrimonio culturale per che
L'obiettivo di questo progetto che abbiamo afferenze qual è quello di formare nuove generazione ha una riappropriazione critica
Del patrimonio culturale perché patrimonio culturale e il nostro
Non è dell'Agenzia che organizza l'evento l'articolo nove la Costituzione è chiaro il patrimonio appartiene al popolo
Il termine paté patrimonio è qualcosa che ci è stato lasciato annoia e nostro e non è nessun c'è bisogno di organizzare
Nessuno che nessuna ONC nessuna sovrastruttura istituzionale politica nessuna organizzazione che tutela il patrimonio perché esiste già
E la Costituzione nella nostra Costituzione i musei devono essere gratis per noi l'evento musicale a un altro discorso
Ma io devo avere accesso
Al meglio il patrimonio culturale
Se voi andate a studiarlo Raffaello dieci volte al giorno ci debbo entrare e me lo devo studiare però cosa critica poi se mi fai la mostra la
Grazie
Grazie
Esasperato
Al
Grazie grazie
Allora
Daremo da
Rubo un minuto intanto per per dire che dovremmo chiudere all'una e
E quindici un massimo una denti quindi poi adesso ci sono dei pezzi importanti perché abbiamo i professori universitari
Quindi
Dobbiamo massima attenzione perché veramente
Che faranno daranno un contributo importante
Volevo rubare un minuto per ringraziare lo sponsor
Di questo evento che l'istituto e Altomare agilmente di Firenze
Grazie
Nella persona nella persona del professor Marzio schegge che oggi non è potuto essere qui causa un'influenza che ha
Economicamente
Sostenuto questa iniziativa perché noi siamo un'associazione che ci autofinanziano quindi qua io lancio un appello che chi volesse darci la donazione
Lo può fare sia intanto aderendo
Alla nostro movimento oppure anche facendo una donazione del nostro sito
Se non è nostro sito c'era possibile fare delle piccole donazioni nella massima trasparenza
Allora prima della dei professori universitari finché ci sarà il dottor Oscar finì per opere l'intervento prego Oscar
I tempi è
Alle
Riserva dove esiste presso
Insomma
Io devo essere devo essere sincero perché mi ero preparato l'intervento sul
Sulla funzione di orientamento della pubblica amministrazione a livello di welfare
Ma dopo quello che ho sentito oggi qui
Parlare di che questo strumento operativo
Peraltro è essenziale
Mi risulta difficile perché
Di riportare un po'con i piedi per terra
Dopo aver sorvolato così in alto
Sarò molto molto molto breve dicendo che
L'orientamento che la pubblica amministrazione la quale io operato e lavorato per oltre quarantanove
Come dirigente del Ministero dell'economia e delle finanze direttore di ragioneria insomma
è una funzione
Una funzione sociale importante
Gli elementi essenziali però diciamo lento le gli aspetti che io volevo toccare sono sono tre si è parlato comporta anche gli aspetti politici ed è
Solamente una classe politica rigenerata
Ma non quella che
Abbiamo di fronte oggi
Almeno in buona parte che abbia una reale volontà di
Mettere in campo degli strumenti
Utili
Per fare un salto di qualità
Nei servizi dei servizi sociali
E avere un braccio operativo come la pubblica amministrazione degna di tal nome
Non è non è facile il nostro impegno si
Si si rivolge in questa in questa direzione
Si è parlato di progettualità quest'altro un elemento essenziale progettualità e sui servizi questa progettualità finora devo dire mancata o che è stata troppo troppo frammentata
E ripeto il il braccio operativo deve essere motivato ed efficiente per garantire servizi di qualità
E la pubblica amministrazione ha semplicemente compie di gestione da molti viene definito un gerente un conduttore non televisivo a volte
Diventa anche quello
Una conduzione che però può avere una funzione di orientamento del momento in cui fa scelte decisive
Di riguardanti le buone pratiche efficientamento di servizio eccetera eccetera
Ho sentito parlare di minore burocrazia e allora mi è venuta in mente uno mi è venuto in mente uno slogan che ho coniato così riflettendo migliore burocrazie migliore burocrazia
La burocrazia importante per
Per dare corpo a quelle che sono le aspettative di tutti i cittadini a tutti livelli centrali e periferici quali potrebbero essere brevissimamente i modelli
I modelli con con spunti critici che poi andrebbero approfonditi
I poteri solo senz'altro o quelli dei paesi scandinavi io ho solo brevissimamente alcuni dati della
Del welfare State in Danimarca e in Svezia
Ripeto
Noi dobbiamo coltivare comunque una coscienza critica però ecco quando si vedono i servizi pubblici che funzionano evidentemente noi qualche riflessione la dobbiamo fare e dobbiamo
Prendere non dico l'esempio però capire i meccanismi che muoiono e che muovono le le i servizi pubblici in genere nella pubblica amministrazione in questi paesi scandinavi
Per capire il perché poi di certi risultati
La parola chiave in questi Paesi e flex security un termine
Inglese abusato a me piace
A me piace usare termini italiani comunque e questo la parola chiave
Ho se voi pensate che tali marca la disoccupazione non supera il cinque per cento della popolazione
Anche se la Danimarca a una popolazione di cinque milioni e mezzo di abitanti quindi quando tutta lati abbastanza di Roma però
I dati sono questi
E dove abbiamo meno del due per cento che rimane disoccupato per più di due anni meno del due per cento di persone giovani anche che rimangono disoccupati per più di due anni fa lì la durata media di un impiego e di quattro anni circa
Cioè indubbiamente se proprio si è parlato molto di libertà da parte ossia dell'imprenditore che deve essere favorita da un certo apparato statale
Aperto superando il il
Ideologia come dire capitalista Linate c'è la libertà redigere di licenziare con un preavviso di soli cinque giorni
Come contraltare
Il lavoratore licenziato ha diritto ad un assegno di disoccupazione pari all'ottanta circa novanta per cento del salario in godimento che non è poco per quattro anni e non è poco
Cioè un discorso di formazione di vi aggiornamento professionale continua e questo determina anche favorisce i nuovi orientamenti lavorativi che è obbligatorio la formazione obbligatoria
Di contro abbiamo un prelievo fiscale molto molto alto ma se sono questi i servizi pubblici è questo solo io non sono questi risultati
Il cittadino poi mentalmente riesce ad accettare anche un prelievo fiscale un po'più alto in Danimarca per la verità credo che sia il primo Paese europeo abbiamo
Abbiamo un prelievo fiscale molto alto pari nel mille due mila quattordici ricordo questo dato è pari al cinquanta virgola otto per cento del PIL
Villa altre indicatore che deve essere comunque anche concettualmente messo in discussione dopo ti però su questo sulla riflessione facendo una riflessione su questo
E che sì e allora allora devo devo devo chiudere
A proposito del PIL quindi questo ma la la deficit avendo passa attraverso ecco io volevo ma se spiegazione che sarebbe davo la parola magica la semplificazione amministrativa che significa umanizzare il rapporto del cittadino con la pubblica amministrazione
Le proposte potrebbero potrebbero essere tante l'interdisciplinarietà del front office
A proposito dell'utilizzo di tale dei libri saggi di terza generazione ci può essere un front office e un back office composto dai saggi di terzo che
Si vuole che con la loro esperienza con loro bagaglio di esperienza potrebbero anche su base volontaria perché no Chiti e professionalmente
Ancora
Valido lo è sempre stato ma anche come energie positive ecco potrebbe dare un contributo ma a tutti i livelli ripeto in tutte le pubbliche amministrazioni sia centrali che periferiche
Un
E e per per nel favorire un interscambio continuo e per evitare quello che io chiamo il pellegrinaggio del cittadino presso gli uffici pubblici che poi davvero diventa diventa estenuante con effetti devastanti
Call center o volevo parlarvi del consente la pubblica amministrazione ed e dove l'alta specializzazione e la formazione devono rappresentare il tratto distintivo io che ci ha lavorato so bene che cosa significa aprire ora c'è c'è qualche esempio a livello di di agenzia dell'entrate eccetera però ecco un call center centrale una mente una regia centrale Condò apre senza ritardi dei saggi di terza generazione potrebbe essere davvero determinante voglio chiudere voglio dire a proposito del PIL è stato io
Ricordo a proposito del PIL è già una famosa frase di Robert Kennedy che produciamo
Durante un discorso di un nuovo università americana
Se non ricordo male il diciotto marzo del sessantaquattro a proposito del PID ed è stato smontato è stata all'orlo stanno smontando infatti già nel nuovo documento di economia e finanza di programmazione economica
Si parla di questo benessere che rappresenta l'indice del di benessere sostenibile già quindi già è stato rivisto anche il concetto di di PIL
Torno alla citazione dirò perché è lui che mi piace moltissimo che diceva appunto il diciotto marzo sessantotto prima di essere ucciso è il PIL Luigi a mettere in discussione nel il Pillo com'era com'era concepito allora negli Stati Uniti perché dice misura tutto
Eccetto ciò che rende la vita degna di essere vissuta e voglio chiudere con questa citazione
Professor stamattina Presidente leccesi lo stato sociale nella Costituzione
Aspretto professore sempre tempi perché siamo agli sgoccioli
Cercherò di limitarmi
Pochi minuti
Forse il più sentito sono strettamente diciamo connesse a quelle che io
Approvo
Pongo soltanto l'accento su
Alcuni dei problemi che ho sentito diciamo marito col mente rievocare il concetto di nazione e la partecipazione ora
Le due espressione UE far spente Stato sociale sono due espressioni analoghi che però hanno avuto
In parte due storie differente hanno anche avuto due significativi differenti Vuelta strette
Introdotto dove legge del mille novecentoquarantotto in occasione della crisi economica dell'epoca
Pone l'accento sulla necessità di distribuire certi belli e certi servizi
Alle classi Melillo abbiente in meno capace meno produttive ma in funzione unicamente
Di un principio di equità sociale per evitare poi che le classi meno abbienti che vengano poi
Ingaggiate dopo vilmente rivoluzionaria della povertà e che ha un grande strumento per la del per fare delle rivoluzioni di qualsiasi tipo
La espressione Stato sociale invece meno ha messo l'accento soprattutto nei rapporti tra
Lavoro lavoratore subordinato e imprenditore
E anche per questa diciamo problematica cioè cercate di rendere il lavoro più umano
Nella sua qualità nel suo orario nel suo salario anche qui
Il lo scopo principale ero uno scopo di ordine
Sociale
Anche gli strumenti che sono stanti introdotti nelle del costituzioni gli anche nella nostra Costituzione
La partecipazione dei il lavoro autori alla gestione dell'impresa il controllo del lavoratore sulla
Gestione del lavoro però
Hanno un bel due falliti sia il Welfare State siano allo stato sociale
Abbiamo avuto delle splendide comunicazioni che hanno illustrato nel massimo della concretezza i problemi e allora dove può farsi risalire
Il rimedio se ha parlato giustamente di una riforma morale ma quando si parla di riforma morale ebbene specificare
Due elementi fondamentali primo una riforma morale si può al vere
Quando
Si riesce a
Attraverso un'attività pedagogica del popolo delle masse
A sentirsi comunità nazionale ma comunità nazionale e non significato e tecnico del termine
Comunità nazionale come di una comunità sia
Un progetto del cultura di civiltà
Da sviluppare
All'esterno
E qui entriamo nella partecipazione se io vengo chiamato a partecipare ad un progetto so perché
Esistono solo perché
Debbo vivere esso perché debbo generare
Perché
Un progetto
Di portata storica non può essere ma è un progetto di una generazione ma di più generazioni
Entriamo allora I presupposto della partecipazione
Partecipare significhi essere messi in grado di partecipato e non soltanto
Attraverso degli strumenti di Democrazia formale di rappresentanza di porsi queste di possibilità
Io per una voce ma di avere una preparazione tecnica scientifica culturale per dare UNEP
Attivo un effettivo contributo attraverso la mia partecipazione se io rimango poco competente
In una riunione di esperti non parteciperò mai
Effettivamente secondo punto la partecipazione specialmente nel mondo del lavoro
Nella nostra Costituzione si parla
Partecipazione alla gestione dell'impresa quale è stata la soluzione data da tutta la legislazione cominciare
Dal lo Statuto dei lavoratori si è risolta unicamente
In un maggior controllo del lavoratore e le inserimento sindacale sia posto come un contropotere
Dell'azienda quell'azienda buon troppa voi essere
Ritiri far rivivere lo spirito di Olivetti
Quando il sindacato è soltanto un contropotere
Che cos'è che manca ed è questo allora il discorso se è vero che concludo che dobbiamo
Avere il coraggio di compiere nei confronti dei lavoratori di qualsiasi partecipazione
Non c'è vera partecipazione se non si partecipa anche
Alle responsabilità veda io rischi
E non utile il lavoratore controllata il datore di lavoro il sindacato gli rivede tutte le pulci possibili poi se l'azienda fallisce
Il lavoratore si prende il trattamento di fede definendo lavoro si prende la sua liquidazione
Ne essere va a cercare un altro lavoro in tribunale chi fa fallimento e l'imprenditore
Ora la vera partecipazione sia
Quando si partecipa alle responsabilità delle decisioni che se il contributo a prendere e ha i rischi delle conseguenze nel bene e nel male di questa
Partecipazione
Che è grazie
Allora chiama il professor Pierino Vittorio due rischi Guerisoli Guerisoli non so come si pronunci sì
Il dottor Baioni rinuncia al proprio intervento
E ha depositato presso la recensione le proprie schietta quindi potete tranquillamente leggere le prende le prelevate poi si prepari il professor Vivaldi forti
Allora
Buongiorno a tutti scusate sul computer davanti ma
Ho preparato qualche appunto in treno non lo abbiamo stampante mi sono portato dietro queste allora mite avente un po'diverso rispetto a quelli che mi hanno preceduto
è pensato sul raccontare quella che è la nostra storia imprenditoriale nel senso che è una storia particolare e mi dispiace sono attivi ai giovani perché era proprio pensata
Nell'ottica di spronare i giovani all'intrapresa riprende ad intraprendere quindi a fare delle cose improprio perché le dinamiche del lavoro sono profondamente cambiate non esiste più il lavorarvi tal lavora assicurato vivremo
Forse ha qualcosa a porsi non piace ma vivremo in una situazione di precarietà che non necessariamente qualcosa di
Di negativo e che comunque cambiano gli dinamica quindi giovani credo che dovranno abituarsi come ci stiamo abituando a voi
Di mezza età a fare determinate cose
Quindi intanto chi sono io a cinquantacinque anni sono coniugato senza figli sono informatico di formazione ho ricoperto per quindici anni il l'incarico di responsabile regionale per la stazione informatici professionisti che
Una delle maggiori associazioni di categoria sono un'insegnante
Da oltre trent'anni sia nella scuola pubblica privata nella formazione professionale sono un progettista di formazione anche finanziata dal Fondo sociale europeo e fondi paritetici interprofessionali
E la mia azienda si chiama media staff istituto canta società cooperativa quindi chi siamo come cassa facciamo formazione a trecentosessanta gradi dall'informatica
Per non informatici all'informatica per informatici quindi corsi con alta specializzazione per addetti ai lavori formazione linguistica corsi professionali per accedere al mondo del lavoro
E specializzarsi e per aggiornarci questo quello che
Facciamo come attività
Lavoriamo su varie tipologie di utenza e
Facciamo praticamente anche certificazione profili professionali
Da dove veniamo veniamo da una piccola città di provincia la Spezia che ci siamo a fermati negli anni come uno dei più
Conosciuti soggetti operanti nel tunnel molto la formazione professionale
Però però con un certo punto ci siamo tenuti scontrare con molte imprese con
Con la crisi con la crisi e al punto che ci siamo dovuti fare delle domande per
Capire se continuare o meno a a lavorare
Crisi che abbiamo superato ora vi racconterò come
E
Diciamo da una realtà prettamente locale oggi siamo una delle più grandi realtà nazionali operanti nell'ambito la formazione il tetto raggiunto in meno di due anni fate conto che nel biennio due mila quindici due mila sedici abbiamo avuto circa sette mila persone
Che hanno frequentato i nostri interventi formativi e la particolarità è che queste sette mila persone sono state tutte paganti cioè noi non lavoriamo più
Per
La formazione finanziata l'abbiamo fatto in passato abbiamo rischiato di farci molto male primo sentito un intervento precedente si parlava di
Pagamenti molto lenti per quanto riguarda tutto ciò che è finanziato e queste sono cose che effettivamente possono
Essere veramente problematiche però un'azienda
E
Attualmente stiamo sviluppando e consolidando la nostra presenza anche fuori dalla
Nostra città e velocemente la nostra visione a questo punto è profondamente cambiata vogliamo essere un globale ci chiama ci definiamo un global aprirne un provider quindi un fornitore di formazione globale
La parola globalizzazione
Tanto demonizzata non ci spaventa e
Praticamente
Vi faccio due numeri cioè noi facciamo autocertificazione anche su una cosa molto conosciuta in Italia che ha la patente l'opera del computer e CDL e che gli oltre duemila testi Center italiani comprese scuole pubbliche compreso università lei è il due mila sedici questo è un dato che mi sono fatto dare da ieri i mestieri hanno certificato circa dieci mila persone
Soltanto noi ne abbiamo certificate quasi sei mila quindi abbiamo nel giro di due anni
Consolidato la presenza che prima era praticamente nulla che ha raggiunto il sessanta oltre il sessanta per cento
Del mercato di questo tipo non vi dico l'emozione quando AICA attiene
Il soggetto che a livello nazionale certifica le scuole pubbliche e private
Ci ha detto che avremmo superato la Bocconi che una delle cose
Allora velocemente come è stato possibile
Cioè la linfa sì che volevo porre è quella praticamente che siamo partiti da una situazione di crisi
Ah quinta dal fatto che noi veniamo dalla Liguria la Liguria è la Regione demograficamente più anziana del Paese
E in particolare la nostra Provincia e la Provincia più anziani e più in crisi perché è una città
La che nel mille novecentoquarantadue aveva città circa centoventi mila abitanti
Nel due mila quindici a circa novantadue mila abitanti con la composizione col demografica completamente diversa mille novecentoquarantadue
Le centoventi mila persone erano maggioranza pressorie cattiva quindi producevano ricchezza lavoravano consumavano attualmente abbiamo una composizione
Molto più anziani quella della che la media del Paese e si sa chi ha i capelli bianchi io vado verso i capelli bianchi a una
Mi minor propensione ad investire sul futuro quindi sul nostro mercato di riferimento che è la formazione
E
Particolarità della nostro mercato locale io definisco il mercato locale ma probabilmente potremmo dire anche quello nazionale della formazione un mercato troncato
Dall'intervento pubblico nel senso che uso spesso questa qua io chiamo la metafora del cappuccino e brioche gratis cioè in pratica se lo Stato improvvisamente assicurasse a tutti i cittadini brioche e cappuccino gratis da consumare in tutti i bar per un paio d'anni
La gente si eviterebbe a questa cosa al momento in cui il finanziamento pubblico viene meno come sta succedendo per tante cose che cosa succede che il cittadino comunque aspetta che questa cosa
Questa crisi passi e che si torni al finanziamento e quindi non fa formazione perché nessuno gliela paga
Lui a certo punto abbiamo riflettuto abbiamo detto cosa dobbiamo fare rimaniamo aperti andiamo abbiamo preso coscienza del fatto che se avessimo continuato a lavorare nello stesso modo
Non saremmo andati da nessuna parte e quindi
Cosa fare tre
Cose uscire dal gruppo guardarsi in giro e cominciare a pensare in grande non più riferendosi a un mercato locale ma un mercato nazionale e perché no internazionale
Il problema che avevamo delle risorse limitatissime questo per credo che sia importante per i giovani chiudo
Ma
Risorse limitatissime che non ci consentivano di investire
Ci sarebbero altre cose da dire
Di
Chiudo con una con due citazioni
Si gioca sa sono convinto che circa la metà di ciò che separa gli imprenditori di successo da chi non ha successo sia solamente la perseveranza
Un'altra citazione da un film famosissimo
Una sola parola perseveranza niente a questo mondo può sostituire la vecchia parola se perseveranza nel Salento
Che c'è di più comune degli uomini di talento che non hanno successo né il genio il genio non è riconosciuto è ormai un pesce
L'istruzione nemmeno visto che il mondo è pieno di cretini istruiti soltanto la perseveranza e la determinazione sono ogni potenti e poi chiudo con l'unico
L'ultima cosa un'ultima citazione di
Don Sturzo alla quale ci speriamo moltissimo
Che diceva appunto il privato impiega il denaro assai meglio dello Stato
La produttività dell'impresa privata è superiore a quella dell'impresa pubblica per una politica di maggior impegno impiego di manodopera è obbligo dello Stato non solo non ostacolare l'investimento privato
Ma anche favorirlo
Chiudo grazie
Grazie alle varie parti
Solita preghiera oramai
Buongiorno a tutti i presenti data allora è data la scarsità di tempo a disposizione
Io non mi tratterrò al lungo sull'argomento che ho preparato
Ma inviterei chi fosse interessato a svilupparlo più approfonditamente a collegarsi nei giorni
Futuri con il sito di tre generazioni o con il sito del Cesi dove entrambi i siti pubblicheranno per esteso il mio intervento e li potranno documentarsi
Allora in poche parole
La mia visione del dello stato sociale o a entrare State perché non sono poi i sinonimi
Come ha già premesso anche il professor tra ma sia sono due sfumature un po'diverso che sia storicamente
Che filosoficamente ma ora non mi addentro in questo perché altrimenti si perde spende troppo tempo
La mia visione è decisamente alternativa radicale drastica e vorrei aggiungere un'altra oggettivo rivoluzionaria
Io sono abituato a prendere i problemi come si suol dire per le corna
Non ho paura di dire come la penso allora a mio parere
Lo stato sociale così come
Si è venuto concependo nell'ultimo dopoguerra ma anche precedentemente
Dovrebbe semplicemente essere
Abolito
Cioè non si può riformare lo Stato sociale lo stato sociale almeno per tutto ciò che attiene
Al problema delle pensioni
E al problema delle assicurazioni sociali in caso di invalidità in caso di malattia in caso di disoccupazione non poco il settore sanitario
Perché questo è un problema parte enorme quindi se entriamo nel problema della sanità
Non ci capiamo più i piedi ma semplicemente sul problema matematico delle assicurazioni sociali delle pensioni
Questo modello non è più sostenibile e non è più sostenibile in parte per motivi demografici
Quindi
Noi non facciamo altro in questo momento che riversare sulle generazioni future il peso delle al delle pensioni che riscuoteremo noi
Cioè ma
Attenzione
Noi discuteremo queste tensioni e Pardo soprattutto per i giovani io la potrò anche riscuotere ma chi oggi ha trent'anni chi oggi ne ha venticinque
A una concreta speranza
Di andare in pensione come c'è andata o come ci sta andando la nostra generazione io rispondo chiaramente no non ha questa speranza
Perché con il criterio
Di riparto e non di accumulo degli accantonamenti sociali in pratica chi oggi paga contributi pubblici non lo fa per precostituirsi in un salvadanaio una somma
Che lo coprirà quando sarà vecchio o oppure che lo coprirà quando determinati eventi negativi dell'esistente solo colpiranno
è in definitiva una tassa
Che serve unicamente
A pagare le pensioni di chi oggi è in pensione quindi chi quali sono le speranze che le generazioni future avranno
Di andare in pensione soltanto quella che
Le generazioni ulteriormente future
Abbiano la possibilità oggettiva e nella volontà soggettiva di sottoporsi a un uguale e sempre crescente tassazione per mantenere le pensioni di chi e già in pensione
Ecco io escludo che ciò possa avvenire allora quale la proposta che io rivolgo
è di sostituire tutto il sistema pensionistico quindi tutto il sistema
Previdenziale e assistenziale tutto il sistema di assicurativo pubblico
Ecco con un unico istituto giuridico che il reddito minimo garantito
Voi sapete oggi sentite parlare da molte parti di reddito di cittadinanza
Ma il reddito di cittadinanza così come vi viene prospettato
Semplicemente una buffonata uno perché si tratta di un'elemosina due perché aggiuntivo e non sostitutivo a tutta la rimanente parte di assicurazioni e di previdenza
Quindi sarebbe un'enorme aggravi o per le casse dello Stato che non hanno certamente bisogno di aggravi
Ma non servirebbe a nulla o veramente a poco per migliorare la vita di Tito ricevesse
Quindi il mio non ha nulla a che vedere con reddito di cittadinanza
Ma è un unico istituto per cui
Verrebbe e la rigidità una somma a tutti coloro che indipendentemente dalle ragioni soggettive per cui si trovassero nelle condizioni
Di non sufficienza sussiste iniziale cioè al di sotto di un paniere
Di sufficienza sostiene sussiste iniziale e attenzione soltanto per il periodo in cui ci si trovassero
E non gratuitamente
No no indice io ti faccio questo regalo no non è un regalo a fronte di queste la retribuzione chi la riceve è obbligato apprestare gratuitamente un operava di diciamo
Di di aiuto sociale e quindi lavori socialmente utili
Oppure essendo iscritto o in un'apposita lista di disoccupazione
Il giorno in cui
Dovesse esservi prospettato un lavoro retribuito e costui Loris aiutasse no questo lavoro non mi piace
Ecco istantaneamente verrebbe a perdere il contributo quindi non ci sono
Alternative non c'è possibilità di lavoro nero perché l'obbligo di lavorare
Per terzi gratuitamente impedisce una sovrapposizione di tempi di lavoro nero
Ecco e questa io vedo l'unica formula possibile per mantenere una forma di solidarietà fra cittadini benestanti e cittadini non benestanti
Naturalmente questa di questo disegno non è realizzabile da un giorno all'altro ci sono tutti i diritti acquisiti
E tutti i diritti in fieri che vanno portati a termine altrimenti chi non lo facesse sarebbe semplicemente un ladro perché si apra direbbe di denaro altrui
Quindi nessuna diminuzione delle pensioni esistenti nessuna interruzione delle contribuzioni se non al giorno d'oggi
E quindi se uno è a metà della vita lavorativa
Domanda a partire da domani riceverà allo stipendio intero ma i contributi versati per il cinquanta per cento e la vita lavorativa
Gli saranno conteggiati poi alla fine della vita lavorativa stessa ecco questa
è in linea di principio la mia proposta detta così
Capisco che non viene recepita bene perché non ho la possibilità di estendere dagli spiegarla meglio io invito chi veramente fosse appassionato all'argomento a leggersi la mia relazione su uno dei siti
Che ho indicato prima grazie
Grazie
Chiamiamo il professor Daniele Trabucco per trasformazione silenziosa dello stato sociale tra crisi dello Stato a costituzionale neo liberismo
Grazie a lei
Buongiorno a tutti e lo io ringrazio ovviamente tra generazioni per l'invito ho scoperto una realtà nella dinamica con scambi
Culturali generazionali importanti
Allora il mio tema
Vuole partire innanzitutto da una definizione di stato sociale chiederci se veramente questo stato sociale è in crisi oppure no e se ci sono delle possibili soluzioni
Alla situazione appunto di crisi del dello stato sociale spesso perché
Come vedete lo stato sociale tocca una dimensione importante soprattutto per un giurista dell'ordinamento costituzionale la dimensione delle libertà
I diritti sociali contenuto della Costituzione sono le precondizioni per l'esercizio degli stessi diritti civili dei diritti politici matura qual è il rapporto oggi
Tra la forma di stato sociale delineata nella parte prima della Costituzione
E lo stato sociale attualmente in atto cioè lo stato sociale che opera poi sul piano concreto diceva prima Franco che quella realizzazione non sotto il profilo della legislazione ordinaria non è stata una realizzazione pienamente compiuta del
Del dettato della Carta
E questo perché e questo per un motivo molto semplice
Perché lo stato sociale oggi si trova nella situazione di aver bisogno delle risorse per poter funzionare senza risorse
Io non posso assicurare il diritto alla salute io non posso assicurare i livelli minimi delle prestazioni io non posso essere sociale nel senso pieno del termine
E perché lo Stato non dispone di queste risorse non dispone per due motivi fondamentali il primo perché c'è una
Crisi strutturale dello stato sociale
L'attuazione della Costituzione l'ho detto bene prima Franco pensate
Allo Statuto dei lavoratori ha dimostrato
Che non c'è stata una piena realizzazione del modello costituzionale
La partecipazione dei lavoratori alla gestione dell'impresa è contenuto sulla carta pesata tutta la dimensione dell'organizzazione sindacale l'obbligo dei sindacati
Di registrarsi sono rimaste dichiarazioni programmatiche ma che non si sono tradotte in una dimensione precettiva
Dall'altra parte dal mio punto di vista ci sono i vincoli dell'ordinamento dell'Unione europea i vincoli comunitari
E le finalità dell'ordinamento comunitario in cui l'Italia sapete e uno non solo degli Stati membri nonché degli Stati fondatori
E perché questo perché le finalità a cui tende oggi l'Unione europea sono agli antipodi rispetto a quelli propri gli stati sociali attenzione la mia non vuole essere un'affermazione apodittica
Ma si basa su un dato se volete giurisprudenziale molto chiaro quando la Corte Costituzionale italiana con sentenza quattordici del due mila e quattro fa coincidere
La nostra nozione interna di concorrenza
Con quella comunitaria che cosa fa da una lettura
Il senso Chiper liberisti co del principio di iniziativa economica privata dove allora l'utilità sociale non è più come in Costituzione
O nel limite allo svolgimento della stessa
Non è più un limite che dovrebbe
Favorire no l'allentamento della distanza tra capitale e lavoro ma finisce per coincidere con le stesse regole economiche della concorrenza
E attenzione qualcuno ha detto in dottrina ma questo porta un ritorno dello Stato minimo o no lo Stato ottocentesco delle se affermo per utilizzare un'espressione tanto cara l'economista sei
In realtà questo determina invece una metamorfosi del giuridico
Questo determina una metamorfosi del fondamento costituzionale spesso dello stato sociale dove si fonda oggi lo Stato sociale in Italia a livello di diritto positivo nel secondo comma dell'articolo tre della Costituzione il principio di eguaglianza sostanziale
Ma alla luce di queste premesse sia della scarsità di risorse
Sia delle finalità diverse rispetto a quelle dell'ordinamento comunitario e vi ricordo che il diritto dell'Unione europea prevale sul diritto interno quindi condiziona le politiche fiscali condiziona le politiche sociali condizione le politiche di bilancio allora il nostro stato sociale influenzato dei vincoli comunitari
Non ha più il compito di rimuovere gli ostacoli di ordine economico sociale che impediscono il pieno sviluppo della persona umana oggi si citava il personalismo contemporaneo no
Non più l'uomo in sé ma l'uomo per sé
A cosa diventa lo stato sociale è diventa e in qualche modo quell'articolo il suo fondamento costituzionale diventa la copertura per la liberazione degli attori economici
Che alla fine che cosa fanno creano un framework
Regolamentare indispensabile per massimizzare i profitti
Quale è stato minimo non c'è nessuno Stato minimo ottocentesco c'è uno Stato forte c'è uno Stato che scimmiottare le buone pratiche altrui
Ma scusate la legge sul mercato del lavoro
Dove il nome della flessibilità è stata sacrificata l'aspettativa la legittima aspettativa al posto di lavoro
La legge Biagi del due mila e tre il gioco Satta adottato dal Governo Renzi vanno in questa direzione ma quale Stato minimo
è uno Stato forte
Che ha bisogno di scimmiottare le buone pratiche per rendere la macchina efficiente sul piano amministrativo ma non è in funzione della rimozione degli ostacoli di cui al comma secondo dell'articolo tre della Costituzione
Ma per rendersi
Credibile
Appetibile sul piano del mercato internazionale del mercato globale che non è rispetto al territorio nazionale non è neanche il territorio dello europea
Ma è molto più ampio scusate la prova evidente ce l'abbiamo su come oggi viene approvata la legge di bilancio
La legge di bilancio anche alla luce dall'entrata in vigore della riforma costituzionale del due mila dodici che come sapete ha modificato l'articolo ottantuno della Costituzione il cosiddetto fiscal compatta no tra l'altro una legge in quel caso approvata con la maggioranza dei due terzi proprio per impedire l'eventuale di corso
Alla referendum non è più la legge di bilancio la cartina di tornasole dove si gioca la dialettica politica Governo Parlamento ma diventa il luogo ideale della trasformazione silenziosa dello Stato costituzionale
Perché è silenziosa perché
Attraverso le politiche di bilancio che altro non fanno che recepire
I vincoli comunitari
Non solo
L'ordinamento interno recepisce questa logica iper liberista di cui dicevamo prima ma si trasforma si trasforma la natura stessa dello Stato lo Stato cioè come entità esogena
All'ordine commerciale come
Un'entità che deve dare fiducia ai finanziatori privati
Che deve intervenire sulle riforme strutturali per tenere basso no il il livello dello spread ma questo ha una conseguente sta sotto il profilo antropologico e qui la filosofia del personalismo e davvero provocatoria porta che cosa
Porta la solitudine del cittadino
Nello Stato iper liberale nello Stato globalizzato il cittadino e da solo c'è una atto utilizzazione dell'individuo e all'homo io ridico U.L.S.S.
Che ci tratti
Ci viene dalla
Dal diritto costituzionale improntato sulla teoria del giusto attualismo sulla filosofia classica subentra l'homo economico lusso
L'uomo economico e l'uomo simbolo l'uomo individualizzato e l'uomo che ha bisogno di moltiplicare il spontaneamente i propri interessi
E l'uomo che ha bisogno di una proliferazione continua dei diritti
L'uomo economico è l'uomo up solutus
Svolto da vincoli svolto da legami caratterizzato da una individualismo soggettivo totalizzante
Pensiamo
Alla richiesta di nuovi diritti pensiamo tutto il tema delle unioni civili la legge ci ringraziamo a tutto il tema del gender no è un uomo che ha bisogno di moltiplicare i propri diritti perché perché ha bisogno di soddisfare bisogni e necessità sempre più continue
Allora quali soluzioni e concludo la prima
Superare la declinazione manageriale dell'azione pubblica
Cosa vuol dire declinazione manageriale
Vuol dire ritrovare il fondamento democratico della cittadinanza sociale
Non più il cittadino economico ma il cittadino sociale
Che consenta di superare le disuguaglianze nella distribuzione delle prestazioni nell'accesso alle risorse in materia di occupazione di sanità di istruzione ma c'è un altro aspetto fondamentale
E questa era la vera riforma non il pasticcio di Renzi bocciato dal referendum del quattro dicembre scorso
Superare il carattere compromissorio della Costituzione finisco il carattere
Contraddittorio della Costituzione perché il carattere contraddetto Orio che cosa fa facilita
Le politiche neoliberiste facilita il relativismo fa venir meno la dimensione dell'homo io ridico sì
E punta unicamente su quella Dellomo economico sa
Ecco allora che veramente un patto intergenerazionale dovrebbe
E penso che la vostra associazione abbia questo merito fondamentale
Quello di
Tentare
Una risposta chiara una risposta importante
Una risposta decisa perché lo stato sociale non è solo una mera organizzazione del potere pubblico ma è il fondamento primo è il prius logico giuridico per l'esercizio stesso delle libertà democratiche grazie
Grazie a
Grazie grazie
Allora
Conclusione
Della di questa giornata io io chiederei al gruppo dirigente nazionale di tre generazioni di avvicinarsi voce cortesemente
E Dino e dopo
Aver concluso il convegno di restare qui perché per le foto io vorrei chiamare se sono presenti il i ragazzi over trenta ci sono ecco potete venire qui per cortesia
Ok perché tre generazioni ecco se tu brevemente proprio sinteticamente in
Tre minuti proprio di il proprio se ci interessano tre generazioni sostiene questa questo problema che in sintesi in assenza di politiche giovanili di questi anni
Gli over trenta cioè le persone che hanno superato i trent'anni sono ancora giovani tra virgolette si trovano discriminati rispetto a delle politiche giovanili no dei cosiddetti giovani fino a
Grande trattamento interventi nove
Fino a ventinove anni questa è la l'assurdità no la l'assenza di politiche giovanili
Produce poi un po'una grossa difficoltà
Di quella fascia di età tra i trenta quarant'anni ecco adesso nome tuo Claudio lunghe ecco per audire ce lo spiega
Salva tutte sono
Claudio lunghi
Vice Presidente il comitato per trenta
Ero scritto un discorso ma
Non c'è il tempo
Sostanzialmente noi siamo i promotori di una petizione
Su internet anche a livello regionale in quattro regioni a cui state aggiunta la la Toscana che sono il Veneto le Marche
L'Abruzzo e la Campania
Di politiche che non facciano discriminazione sul versante
In quanto non è una questione di under e over trenta perché sostanzialmente gli under non è che vivono un momento migliore in quanto comunque sia loro sanno da dalla loro parte degli incentivi
A un'assunzione temporanea
è una formazione
Infinita che può durare tre anni di apprendistato quindi cioè per lavori magari come la commessa che in un assenso aprire una una formazione così lunga
Sostanzialmente agli Oscar poi sono loro stessi i prossimi over trenta quindi e anche nel loro interesse stesso sostanzialmente cosa si può dire
Che noi stiamo cercando di promuovere
La seguente idea ovverossia
Che
La dopo i trent'anni si può la risorsa possa essere
Riformata nuovamente e non come succede adesso di non poter formata perché non ci sono agevolazioni in tal senso e quindi non può essere collocata
Il fatto è stato reso flessibile il mercato del lavoro perché si voleva rendere infedele meglio flessibile mercati lavoro ma questo significa solamente flessibilità in uscita
Non c'è una flessibilità in entrata soprattutto il fatto che è una risorsa dopo i trent'anni dai trenta fino a sessantacinque anni non perde lavoro non può essere collocata
Per alcuni fili è proprio la fine della vita lavorativa un cioè a me gente che magari ha maturato esperienze tutto ma non può ricollocarsi in altri settori perché non c'è una formazione non c'è una nuova entrata formativa
In tal senso
Oltre a questo naturalmente quello che noi proponiamo non è più un incentivo con assunzione temporanea ma non serve certamente
Un
Un'agevolazione graduale anno per anno
Al fine
Di favorire l'inserimento della risorsa che l'imprenditore abbia interesse a tenerla il più per più tempo possibile se ne ha bisogno anche
O no contro attualizzarla
In maniera stabile
Oltre a questo naturalmente con incentivo soprattutto sulle risorse che sono sono stata assunte nel suo stessa azienda quindi si cerca di favorire praticamente quelli al momento sono precari
Al fine di dargli una stabilità o quelle che magari sono stati dentro l'azienda non ha avuto la possibilità di essere
Stabilizzati
E quindi però in realtà sono già formati per quel lavoro
Sì c'è si vuole riformare il mercato esattamente della scienza e del lavoro sia interinali che quelle pubbliche
Al fine che queste abbiano interesse non
A trattamento inserire soprattutto le risorse più semplici e quelle più redditizie come naturalmente
Quelli sono formati gli operai specializzati ma quindi invece un bonus di produzione ovverossia
Poi sul numero di contratti che lo Stato di dire che questi non posso più prelevare soldi è nettamente la risorsa ma che se lo Stato a premiarli
Ogni tot di contratti fatti soprattutto nel momento stesso in cui queste persone vengono stabilizzate anche perché
La generazione l'Agenzia del lavoro in questo senso dovrebbe seguire l'iter della persona non abbandonarla se stesso una volta assunta e rilevato quella quota cioè interessa apprendere
Vediamo cos'altro posso naturalmente poi cioè l'applicazione
Della
Di multe sumo l'editoria che pubblica annunci discriminatorie cosa che
Mista dovrebbe essere già
Applicata da una legge del due mila tre mi pare che in Europa il gente penso non era un decreto era praticamente un trattato era del settantotto
In cui non ci sia una discriminazione che resta sulla su può appunto
La richiesta di lavoratori naturalmente quindi
Chiunque faccia annunci massimo ventinove anni solamente per accedere a quei bonus
Per l'assunzione venga multato
Altre cose che
Devo dirlo fieri scusa se non gli Omero contrasta un discorso un po'più lungo
Su un po'
Sostanzialmente la fortuna nostra e che se c'è
Una totale praticamente disinteresse da parte
Della politica nazionale che non è neanche vero perché altri firmatari della petizione sostanzia il PD Movimento cinque Stelle forse Valiante reca
Fatalità li ha sinistra bisogna vedere poi
Nel concreto come intendano
Come interno
Procedere
La minestra sempre quella
Perché comunque sia parte dare un disinteresse dunque della polizia perché naturalmente la pulita ciò che interessa seguire a quali sono gli argomenti emergenziale del momento in questo senso spesso la responsabilità dei media stessi
Che in hanno il disinteresse per i lavoratori poste trenta
Poste trentenni che diciamolo c'è
è grave che una giovane sotto i ventinove anni un anche lavoro molto grave però probabilmente un lavoratore dopo i trent'anni fino a sessantacinque anni
Può avere delle cose che possono peggiorare la sua situazione come una famiglia a carico come persone che sono a carico e quindi magari
Quella che si fa del Po e
Quella fascia lì o contenere delle situazioni ancora più drammatiche di quello del ventinove che esce dalla scuola e non cassato fa lavoro ma si parla di persone che magari sono figli a carico e lo sanno nel mantenerli
Le Regioni
Che hanno aderito sono stata la Regione non Pagni al Veneto le Marche l'Abruzzo l'Abruzzo in particolar modo
A affatto garanzia o per l'Abruzzo teste una misura particolarmente interessante e che ha ottenuto di risulta
La Toscana se la Giunta dei recentemente ed Enrico Rossi ha chiesto direttamente a Poletti stanziare risorse a favore per gli over trenta
Nella sua Regione naturalmente in cui sta parlando per decreto regionale quindi lo sta parlando la sua regione di richiede risorse nazionali per la Regione in quanto il nostro i fondi europei in tal caso non mi basterebbero
E quindi li servirebbero proprio per fare questa stabilizzazione
A
Possiamo arrivare a chiudere
Mi dispiace un pochino da territorializzazione organica sempre
Dottor Franco
Vi ringrazio per
La partecipazione se siete interessati
Potete praticamente contattarci a ufficio stampa o per trenta gemello appunto forme naturalmente questo indirizzo meglio lo potrei trovare anche su nostra petizione che succede in genere punto org
Niente vi ringrazio personalmente riformulerà riferito il Presidente scambiarsi
Grazie
Grazie
Grazie ringraziamo tutti i relatori io credo che
Da questo convegno dobbiamo uscire molto rafforzato in questo senso abbiamo affrontato delle tematiche importantissime perché abbiano affrontato di tutto di più il tempo e lo spazio sono previ purtroppo non possiamo
Ragionare su tutto e dare le e dare risposta a tutto quanto io credo che comunque tre chi abbia un compito straordinario ed eccezionale in questo particolare momento storico
Non
Dobbiamo scendere con tutte quante queste nostre risposte e anche con le domande nei territori parlare alla gente
E torno tornare a discutere con le persone farci carico di chi non la voce
A proposito di tutte
Di questo che mi sta dicendo io sono stata delegata a trattare l'ambiente e animali all'interno di tre generazioni oltre che ad essere il coordinatore delle Marche praticamente do voce a chi non ha voce ambiente gli animali
Per quanto riguarda gli animali mi spiace che siamo alle due che dobbiamo chiudere sono quella che ha fatto fretta tutte quante perché non avevamo il tempo
Però è un problema enorme
Lo Stato spende cento sedici milioni di euro all'anno
Per i rifugi per i canili spesi male
Agli animali vengono raccattapalle ovunque pur di fare il numero
Succedono delle cose strane insieme io un canile non prendo in senti esimo dallo Stato faccio l'avvocato
Devo fare l'avvocato anche per mantenere i miei i miei io li chiamo tutti i figli
Non prendo il centesimo
Ha delle idee straordinarie da poter condividere con voi magari in un'altra situazione è un altro contesto sol o dei sogni nel cassetto facendo risparmiare allo Stato tanti soldi vini
Vi ringrazio spero che scorrono le immagini
Giorgio
Queste questo praticamente e la spazia
Danno io occupata prima avevamo cinquanta cagnolini abbiate se siamo riusciti con le abitazioni non da ultimo Giovanni Cutty adottato Aran
Pepe nella poco queste ragazze o il signore che lavora vi chiedo cortesemente di prestare comparativo acidi attenzione a questa tematica magari
Più avanti quando saremo molto più freschi come volete Praia mi renda disponibile per poter fare un incontro per affrontare
E per proporre tante cose che nella testa grazie
Grazie grazie a tutti e di quell'umanesimo italiano e viva le generazioni unità e