L'intervista è stata registrata venerdì 1 gennaio 1993 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Carcere, Diritti Civili, Padova.
La registrazione audio ha una durata di 10 minuti.
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ANTIPROIBIZIONISTA
Radio radicale siamo collegati telefonicamente con Emilio Vesce consigliere regionale ti predizioni lista che iniziato l'lo operando due visite in carcere ecco Emilio ci poi innanzitutto dire quali carceri visitato e chiede situazione trovata
Ho in questo inizio videro centonovantatré dunque io visitato l'istituto penale due palazzi Nuovo Complesso Padova è la casa circondariale
Due due palazzi si chiama lo stesso modo sempre di Padova praticamente tra questi due istituti ho visitato circa settecento detenuti oggi perché questa la la popolazione che c'è praticamente per la città di Padova ovviamente questi istituti fanno riferimento a tutta la regione anch'essi nelle altre città del verde ci sono altri ieri carceri altre carceri com'è la situazione e io direi che e novantatré eredità quella traumatica mente gli errori partire nel corso di questi ultimi due anni proprio sul terreno carcerario e che vede una popolazione militari oramai che si aggira intorno ai cinquantotto mila detenuti e che non riesce a trovare soluzioni di sbocco nella misura in cui esso vengono tenuti in piedi alcune norme che hanno prodotto questa situazione e che sono da un lato la legge di cui novanta altri
In prima istanza seconda istanza il decreto Martelli quello antimafioso e poi una serie di altre circostanze che ha determinato questa situazione
In particolare il carcere penale di Padova che è un nuovo istituto inaugurato non più di due anni fa e che oggi potrebbe contenere una popolazione
Di circa duecentottanta trecento persone oggi quando sono ad affidarlo c'erano cinquecentocinquanta detenuti
Per cui una struttura penitenziaria che era stata fatta anche in maniera diversa dalle dalle
Solite strutture penitenziarie molto appetito molto medicalizzate che invece aveva curato anche un po'di più l'aspetto diciamo della reintegrazione del retail detenuto
è oramai diventato anch'esso corna ostello di sofferenza e anche di violenze
Faceva conto che per la prima volta dopo durante lunghe le lunghe file per richiederebbe ricreazione carcerati
Terremoto prima età parlamentare consigliere adesso io mi sono sentito dire oggi nel penale di Padova per i detenuti che non hanno avuto detto necessario per poter fare per poter mangiare
Si sono lamentati il giorno di Capodanno hanno avuto due fette di mortadella duo assolda
Esplode affronterei
Tv una situazione che io non ho mai verificato dimissioni nessun istituto ripeto anche quando ero in detenuto io
Cioè siamo arrivati al punto che da struttura penitenziaria non è in grado di far fondere anche a questi bisogni elementari cioè di dar da mangiare ai detenuti perché è comprensibile se uno fa una prima considerazione una una cucina costruita per duecentocinquanta persone non può far da mangiare per cinquecentocinquanta ecco fondi che vi sono stati tagliati a alla al ministro di Grazia e Giustizia nella finanziaria vedere riduzione questa politica demagogica del risparmio cash chi esercita soltanto su sulle fasce più povere più deboli della società a quest'ora il volto drammatico l'istituto come Padova due appunto dei si dice che il titolo non è sufficiente a mantenere in piedi la normale invitati onde del tutte si è trasformato il sistema penitenziario italiano in un immenso metà Ico di Montecristo in cui si trasformano cinquantotto mila detenuti cinquantotto mila abate Faria perché se questo tipo di meccanismo si riproduce sul piano nazionale siamo proprio a questa condizione al di là delle fa delle parti di questa metafora io credo che questo fa capito a che livelli chiamati
Si è più grave ancora in questo istituto come tutti gli altri del resto vado ad esempio quando questo penale era in piazza Castello vecchio castello Padova dove c'erano delle lavorazioni e c'erano circa cento persone che lavoravano su una popolazione di duecento detenuti quando sono state reperite nel nuovo istituto le vecchie lavorazioni un'ardita locale fabbrica biciclette era Riccardo tabacco sono state trasferite nel nuovo istituto perché chi ha costruito
L'edificio ha dimenticato di fare nei padiglioni addetti alle lavorazioni tutte lì
I tempi ITT la sicurezza che sono previsti dedicati che sono due anni che sta aspettando che queste cose vengano diretti per il lavoro è sospeso e non lavora nessuno cinquecentocinquanta detenuti soltanto cinquanta lavorano c'è il lavoro fanno disco Pini portano la posta domani le normali operazione di manutenzione dell'istituto che sono state tagliate ulteriormente perché cinquanta persone su cinquecentocinquanta è una cifra irrisolti non solo no la Regione non si preoccupa di mette radici se dei fondi permette di ambiti corsi professionali che oltre ad offrire una possibilità di recupero il detenuto lo ribadisco così come prevedeva la Costituzione contente anche una elargizione minima di salario che permette a i detenuti comprarsi le sigarette comparti quel tantino di soprabito elicotteri integrare da normale dieta calorica che amministrazione passa ai detenuti ora questo non avviene ma in più essendoci stato il cambio di gestione della
Impresa che portare la spesa all'interno vediamo di abbattere domandine per aver
La solita cosa il panettone magari la bottiglia di spumante eccetera ebbene questo non è stato consegnato per questo disservizio prodotto dal cambio della direzione della gestione e l'ha consegnato probabilmente dopo dopo nato poco dopo
O la Befana perché allora come c'era da lavorare domande da quando si diceva che nelle carceri sono i mafiosi che parteggiavano a champagne e mangiavano aragoste ecco il Capodanno detenuti dei del penare due baracche padano fatto Capodanno con due fette di mortadella e Tuomas ove ecco queste il drammatico divario che esiste fra ciò che certa letteratura certi immaginari va costruendo sulla carcere e quello che c'è che realmente avviene
Ecco quindi una situazione brutta ma per quanto riguarda invece la popolazione carceraria dei tossicodipendenti rimane comunque il dato
Molto alto montato è sempre quello molto alto qui al penale per esempio le alla percentuale come avviene in quasi tutti i penali che non è
Molto alta mentre lei giudiziario dove ci sono duecento detenuti percentuale non si arriverebbe si aggira intorno all'ottanta per cento novanta e tra questi la metà sono sieropositivi
Il giudiziario è ancora più drammatica la versione perché a oltre a alle solite carenze che un istituto più una casa circondariale ha
E aggiunge appunto questa emergenza affollamento per cui in celle in cui dovrebbe darci una persona generosa nostre in condizioni igieniche per tutto
Del dalle foto
Deplorevoli con assistenza sanitaria limitatissima perché appunto il servizio sanitario differente dalla popolazione carceraria che cresceva servito sanitario carcerario è diminuito perché sono stato dagli atti dei fondi la ATM etica e dove che deve assistere
Queste persone è uguale che deve rispondere alle ai bisogni di settecento persone può può immaginare quale confusione può avvenire su questo piano insomma io sono convinto che il no al da tre eredita una situazione vergognosa perito nostro Paese dal punto di vista carcerario nel corso dei due anni come dicevo prima Petrarca regia di cui novanta grazie alla ai decreti di Martello Martelli noi abbiamo un carcere che è diventato di kenioti inciviltà
Margine di barbarie e questo bisogna dirlo e ci dispiace
Portano questa questo processo di degrado portano la firma di due ministri fasce
Ecco per concludere una do da che riguarda l'iscrizione al partito radicale in corso questa campagna straordinaria di iscrizioni per il novantatré in vista della seconda fase congressuale che si apre il quattro febbraio a Roma Aire potuto
O verificare se appunto c'è una maggiore disponibilità in carcere all'iscrizione al partito radicale bella ereditiera propriamente non abbiamo parlato perché come tra il Regolamento noi ricorrendo oramai da più
Assoluta di fare riferimenti a queste cose però se devo giudicare dalle dichiarazioni che hanno fatto i o di quando ci ha visto siete i soliti radicali gli unici che vengono anche in questi giorni a vederci
In cui dentro queste cose uno butta la battuta però il partito Tevere sopravvivere
è uno strumento che è essenziale è loro dicono noi siamo disponibili qualcuno ha detto io spettò preso contatti e prenderò contatti ma nulla di più oltre questo anche perché ripeto a però un rigoroso rispetto delle regole e io non ho potuto approfondire ma devo sono convinto che dal carcere se arriveranno come al solito preadesione come l'abbiamo udita lasciato e sono state sempre confortevoli e
Di servire per vedendosi ormai dei lavori
Benissimo allora grazie Emilio Vesce e Buonanno grazie anche a te buona ma che attiene anche gli ascoltatori
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