Libertà di coscienza e di religione. Ragioni e proposte per un intervento legislativo (sessione mattutina)

Allora buongiorno
Buongiorno a tutti
Grazie della vostra presenza la vostra partecipazione ma grazie innanzitutto
Al Presidente del Senato Pietro Grasso che in
Ci ospita in questa prestigiosa sede e soprattutto che ci fa l'onore
Di aprire con un suo saluto i nostri lavori tanto più importante in quanto sappiamo che
Sono giorni come dire agitati e trilioni sui e quindi
Il fatto che ci dedichi un po'del suo tempo per noi un grande onore gli cedo subito la parola
Presidente Amato Bassanini
Autorità gentili ospiti non
Sono veramente lieto di poter aprire i lavori di questa giornata frutto dell'impegno della Fondazione Astrid che ringrazio per la sua
Capacità di fornire sempre importanti spunti di riflessione
Il seminario di oggi articolato in due momenti si propone di affrontare un tema centrale che tocca la vita di ciascun essere umano
E di conseguenza quella
Della comunità alla quale appartiene Ripetta religiosa di coscienza
C'è infatti un piano puramente
Personale che ha a che fare con le parti più profonde dell'animo umano
E i convincimenti più intimi di ogni diritto è un piano pubblico che invece costituisce
La cornice
Entro la quale sviluppare relazione le relazioni tra i gruppi sociali
Nell'ottica
Di una promozione della convivenza civile e pacifica e del mutuo riconoscimento
Quest'osservazione impone in capo alle istituzioni l'obbligo politico prima ancora che il picco e culturale di interrogarsi
Di riflettere di agire per essere all'altezza di una sfida quella
Del pluralismo religioso e culturale che richiede realismo ma anche lungimiranza
Come sappiamo il nostro sistema è regolamentato da una legge del mille novecentoventinove elaborata attorno alla logica della tolleranza piuttosto
Che sull'idea della libertà di culto
Allora le norme sono state nei fatti superati della Rossi dalla nostra costituzione
Quelle norme che codifica l'importanza di questo diritto richiamandolo in maniera esplicita sia nei principi fondamentali
Due tre sette otto
Sia nella parte prima gli articoli diciannove e venti
Ma c'è poi il
Una
Ampi ormai consolidata giurisprudenza della Corte Costituzionale che ha tracciato un vero e proprio percorso interpretativo
Anche alla luce del quadro normativo di riferimento fornito dall'evoluzione delle norme e laboratori in seno alle Nazioni Unite al Consiglio d'Europa arrivano le rotte o all'Unione europea
Tutti questi
Testi proteggono in modo unitario la libertà di pensiero di coscienza di religione
è un complesso inscindibile che la Corte europea dei diritti dell'uomo consigliera una delle basi della società democratica affermando che la libertà c'è una sentenza delle mille novecentonovantatré
Nella sua dimensione religiosa
Figura tra i principali elementi dell'identità dei credenti e le loro concezione della vita ma è un bene prezioso anche per gli altri diagnostici gli scettici gli indifferenti
Da ultimo in queste nella precedente legislatura il Parlamento ha approvato alcune intese con diverse confessioni come di ortodosso i buddisti gli induisti
Espressioni della nuova realtà molti culturale che caratterizza sempre di più l'Italia è ancora di più l'Europa
Il Ministro Minniti ha poi recentemente firmato un patto con le principali associazioni organizzazioni di musulmani che rafforza un dialogo necessario e che mi auguro possa presto condurre ad una intesa
Come ho già detto in passato io sono profondamente convinto che proprio
A partire dalle diverse intese
Che ricordo sono state licenziate nelle Commissioni in sede deliberante e quindi all'unanimità
Si possa ricavare un complesso articolato di previsioni ampiamente condivise da utilizzare per una rapida e necessaria revisione della legge del mille novecentoventinove
Allo scopo proprio di garantire appieno i principi costituzionali in materia di
Libertà religiosa
E di affrontare in modo pragmatico e realistico un tema complesso ma tuttavia decisivo per lo sviluppo della Società italiana ed europea di fronte all'esproprio del pluralismo religioso e culturale in questo senso
Il vostro lavoro scaturito dall'incontro di un ampio gruppo di
Docenti universitari rappresentanti di associazioni delle istituzioni
Si è posto non solo l'obiettivo di dare nuovo vigore alla riflessione pubblica su questo tema ma anche quello più ambizioso ridare alla politica un testo base dal quale far scaturire la propria azione
Sarà compito dei relatori
Illustrare la specifica le specificità di questa proposta mettere in luce gli elementi di novità che si intende introdurre e la ratio che li ha guidati nell'elaborazione dell'articolato io sono sicuro
Che tali interventi sapranno essere preziosi
Che possano
La libertà religiosa farla vedere ancora meglio come
Un una applicazione una di del del più ampio spettro dei diritti umani
E mi auguro che possono essere accolti sia a livello governativo che parlamentare in questi suggerimenti e quindi vi ringrazio vi auguro buon lavoro mi scuso se altri impegni
Mi sottraggono a questo interessante dibattito che seguirà grazie
Grazie ancora Presidente Presidente Grasso per il suo indirizzo di saluto e anche per aver già ha voluto dare un sintetico ma autorevole contributo i nostri lavori
Prima di passare la parola a Roberto Zaccaria che ha coordinato
Che coordina il gruppo di studio di Astrid su questo tema e poi Giuliano Amato che introdurrà e presiederà la prima sessione dei nostri lavori consentitemi una
Rapidissima precisazione
Perché questa giornata di studi nell'attività di Astrid costituisce un'eccezione
Come tutte le eccezioni eccezioni confermano le regole
Non è un'eccezione per il tema perché non c'è dubbio che il tema e di quelli Cuccia lei
In una società che
In epoca di globalizzazione di grandi flussi
Migratori sta diventando sempre più molti religiosa e dove quindi il tema di una
Moderna adeguata regolazione della libertà di religione di coscienza diventa assolutamente corrucciato
Quindi questo tema è stato scelto tra quelli da approfondire perché siamo convinti che sia oggi cruciale e centrale
Neanche per il fatto che nel corso dei nostri lavori è emersa anche un
Testo o una
Ipotesi una bozza di disegno di legge
Anche se siamo un'istituzione di studi e di ricerche
Non un partito politico un gruppo parlamentare c'è capitato non di rado
Di arrivare
Alla fine di un percorso di approfondimento e di ricerca a formulare
Una bozza di possibile
Normativa
Che poi ovviamente
Mettiamo come una bottiglia buttata in mare a disposizione dei gruppi parlamentari e delle forze politiche che
Se riterranno prenderanno in tutto o in parte
Per farne oggetto di loro proposte è capitato più volte ricordo solo in materia di disciplina dei conflitti di interesse tanto per fare un esempio di riforma dei servizi pubblici locali
A
Di di legge delega sulla federalismo fiscale
Ma fin dall'inizio della storia di Astrid vorrei ricordare che noi
Ad abbiamo dedicato una parte importante dei nostri lavori
A collaborare con il vicepresidente della Convenzione europea
Incaricata di scrivere la ahimè sfortunato Progetto sfortunato perché
Fu bocciato dei referendum francese e olandese ma sfortunato progetto di Costituzione per l'Europa
E anche in quel caso il lavoro di Astrid era un lavoro di scrittura di riflessione e poi di scrittura sotto la guida di Giuliano
Di Giuliano Amato di ipotesi o di testi normativi quindi anche questo non è un'eccezione
è un'eccezione invece il fatto di discuterne per una giornata in un convegno pubblico
Normalmente quello che facciamo e ci sono dei seminari riservati in cui si discutono o i primi risultati di un lavoro di una ricerca
Che restano riservati e solo dopo la pubblicazione finale dei lavori a
Facciamo eventualmente una presentazione del Pepe era o del libero
Preferiamo normalmente questo Mary questo metodo perché questo metodo consente come dire un confronto informale e non soggetto a possibili
Distorsioni nel mondo della comunicazione
Quella di oggi quindi è un'eccezione che resterà sostanzialmente un'eccezione come tutte le eccezioni che confermano le regole ha delle sue motivazioni che credo nel corso della giornata appariranno
Evidenti abbiamo preferito avere una giornata intera di dibattito e di dibattito aperto
Al pubblico
Resta il punto però fondamentale per cui in questo dibattito non presentiamo un lavoro finito e concludo
Non presentiamo una proposta finita e conclusa ci auguriamo che dal dibattito emerga nomi spunti di riflessione
Anche per correggere eventuali nostre
Impostazioni è un dibattito che entra diciamo in una fase avanzata ma ancora non
Conclusiva del nostro lavoro
E quindi il mio primo dovere di ringraziare tutti quelli che interverrà non perché ci aiuteranno
A ad arrivare ad una stesura finale che tenga conto
Di possibili obiezioni osservazioni rilievi critiche
Che dalla giornata di oggi eventualmente emergeranno naturalmente il compito
Di dei dei relatori e quella di illustrare il punto in cui siamo arrivati
Nel nel corso dei e del nostro del nostro dei nostri lavori ma il compito dei di scarsa che poi interverranno nel corso della giornata e comunque di quelli che vorranno intervenire è anche quello eventualmente
Di farci notare che ci sono cose
Su cui è necessario riflettere ancora ed eventualmente apportare integrazioni o modifiche a quanto
Stiamo stiamo proponendo a il mio compito introduttivo questo punto è finito passo la parola Roberto Zaccaria e poi a Giuliano Amato che coordinerà la prima parte dei nostri lavori Roberto
Grazie dunque con voi vedete la giornata
Avete visto che dato un'occhiata alla locandina la giornata piuttosto complessa
E quindi noi abbiamo
Il dovere di stare rigorosamente nei tempi di questo un
è un imperativo che poniamo noi stessi
E che porremo a coloro anche che vorranno darci unico diciamo un contributo vinciamo di idee
Sì a critiche che che diciamo che
Che positive ma questo la cosa che ci interessa un piano subordinato
Io devo dire soltanto nei
Quattro minuti che ho a disposizione prima nell'intervento di Giuliano Amato
Che insomma questo dalla libertà religiosa l'abbiamo detto tutti avete anche Presidente Grasso poco fa
è certamente una di quelle libertà che in Costituzione a un trattamento del tutto particolare attraverso il Rio
Pertanto al tutte le libertà costituzionali
Non ce n'è una che trova una in qualche modo un fondamento in io addirittura in sei norme della Costituzione insomma velatamente volendo si può trovare qualcun'altra ma certamente due tre sette otto diciannove e venti
Ditemi voi anche la libertà di manifestazione del pensiero che pure e piuttosto importante c'ha una sola disposizione che la riguarda
Quindi questa attuazione costituzionale non è solo qualitativamente importante ma è importante anche nella sua impalcatura costituzionale molto rilevante
Dobbiamo dire che
Si è proceduto conducono a certe intermittenza perché naturalmente
Ci sono state le stagioni che voi conoscete ma insomma per quanto riguarda il tentativo di fare una legge generale sulla libertà religiosa nell'epoca più recente
Questo tentativo sostanzialmente abortisce nel nel quindicesima legislatura
Per per motivi che sono comprensibili voglio dire era un'iniziativa parlamentare
Dirò che non non sono così convinto che sia la soluzione migliore quell'iniziativa parlamentare in quel caso la fu furono così
Io ero relatore
Ero
Mi sono misurato sia con i problemi della durata della legislatura e che durata che è durata poco durata due anni
Sia con alcuni problemi di principio
Al ad uno di quelli che ovviamente sottolineato di più e quello del
Di come si colloca all'interno di una legge di questo tipo il richiamo riferimento al pronto al principio supremo di laicità
Questo è un elemento
Che ha fatto discutere allora che farà discutere ma che comunque in maniera incontestabile
Per giurisprudenza costituzionale principio supremo nel nostro ordinamento quindi voglio dire
è da pensare che debba ispirare ciò che in qualche modo poi il legislatore fa
Devo dire che
Se nel due mila sette
Diciamo finisce in quel tentativo
Di fare una legge generale che tratterà altro era stata Primakov normativa
Con
Con Prodi e poi con Berlusconi e poi parlamentare con Boato e Spini venire qui forse anche votato metodica RIA
Ed certamente
Il discorso sì finisce e nell'asta sedicesima legislatura non se ne parla più
Non se ne parla più perché non se ne parla più perché in realtà
Sì sì intraprende la strada delle intese delle intese e la la selezione di natura è una delle più prolifica in termini di intese
Ho
Ne vengono fatte prima cinque quelle iniziali poi sei poi una
Nella sette insieme comunque arriviamo a un numero di intese
Senza
Timore il bagagliaio se intorno al dodici ma comunque lo che conta
E che
Proprio il moltiplicarsi delle intese
Paradossalmente determina una situazione di nuova disparità di di trattamento perché
Come dire più intese ci sono
Sì da un lato dai insoddisfazione risposte ai soggetti che imprese fanno
Ma tutti coloro nell'intesa non hanno si trovano in qualche modo in condizione di disparità maggiore
E questo è un problema che
Ci si deve porre
Il secondo problema è quello che
Una legge sulla libertà religiosa
è più che mai a vedere una legge diciamo che attiene al tema della cittadinanza
Cioè i due temi cittadinanze libertà religiosa vanno
In qualche modo molto vicini molto collegati molto stretti tra di loro
E noi in Parlamento abbiamo ahimè ferma al Senato ma un
Una ipotesi di modifica della legge sulla genera Anza almeno per quanto riguarda il cosiddetto ius soli temperato
Però si tratta di un milione di persone circa che potrebbero da quel provvedimento a vere uno stato giuridico molto più solido
E naturalmente il discorso delle libertà e Regione si estende cifre molto più alte perché ci sono anche gli stranieri che sono nel nostro Paese almeno quelli che possono in qualche modo
Anche molti cittadini
Italiani e nel frattempo sono diventati tali
Allora quello che li caratteristico e io chiudo è il fatto che
Come dire come una sorta di fiume carsico mentre il Parlamento si occupava di intese
Ho poi in quest'ultima legislatura si è occupato di riforme costituzionali
Un gruppo di professori universitari che
Si videro un po'per il caso a Camaldoli non per caso a Camaldoli ma era una riunione Camaldoli sempre bello da citare voglio dire
Camaldoli si parlava della politica ecclesiastica laicità di rivisitare una politica ecclesiastica e naturalmente
Cosa cos'è appartenente a questo capitolo se no no questo argomento del quale stiamo parlando
è
è è una cosa un po'singolare voglio dire che anziché lavorare in Parlamento è come se i parlamentari questo lavoro è stato fatto sotto traccia
Da un globo di professori che poi naturalmente si sono confrontati con colleghi e per
Un po'sporcarsi le mani perché fare le proposte iscrivere gli articoli a volte è più facile fare un fare un articolo un saggio che non scrivere
Formulazioni normative
E sono sempre molto complicato
Però ci siamo detti
Se questa legislatura ormai verso la fine non
Non è in grado di fare qualcosa perché non sarebbe possibile neanche tecnicamente
Ecco noi qua attraverso il convegno di oggi vogliamo celebrare una sorta di cerimonia
è la cerimonia della consegna di questo testo di trentanove articoli e illustrato poi delle azioni che verranno subito dopo
Che naturalmente viene consegnato alle istituzioni
Viene non è che viene consiglieri sulla perché lo prendono in blocco ci mancherebbe altro c'è ma perché prenda un impegno oggi avremo alcuni ministri ministri competenti anche per per materia
Perché possano prendere l'impegno nella prossima legislatura di partire
Da subito voglio dire con
Questo tema e riprendere quindi questa grande in questione tela libertà religiosa e la legge generale ecco questo è il fine
Marcatura è fatta di due mezze giornate noi qui abbiamo la relazione stamattina abbiamo alla fine della mattinata
Una prima parte il dibattito poi ci trasferiamo alle due mezza precise e questo lo dico importante perché
Questo ci consente di organizzare il proprio break ma insomma voi mentre vi tasse
C'è cioè va bene d'accordo però voglio dire di trasferire potete cambia qualcosa e due e mezza in punto a Palazzo Altieri nella sede del di rappresentanza danno Bonanni Milano sono di vario
Inizierà subito con un intervento importante del Ministro Minniti
Poi ci sarà amministra Finocchiaro poi ci sarà
Dibattito conclusioni e tavola rotonda
Quindi vedete tempi stretti naturalmente adesso nella mattinata la parola passa Giuliano Amato e presiede introduce e poi dopo Giuliano ci saranno i quattro relatori
Che illustrano altrettante parti e la proposta di legge Giuliano a te la parola
No di quello che il vento
Scherzosamente sottolineo
La tua spetta attività che i ministri che oggi parleranno prenderanno un impegno per ciò che farà il Governo nella prossima legislatura
Sono buoni e mettere o logicamente parlando supera i quindici giorni che le previsioni si danno come massimo per azzeccare ha chiesto un tempo per fare comunque lo hai detto
Ma è importante che
Che loro ci siano
Perché
è vero che insomma questa questione del per noi italiani nel rapporto tra il diritto pattizio la legge generale sulla libertà religiosa è un tema irrisolto
Un tema anche risultato tanto più risolto quanto più e cresciuta come è stato detto da temi come viene detto come verrà detto anche dal
Mio vicino Alessandro Ferrari
Lo scrive nella relazione ecco la distanza tra le confessioni che sono stati partecipi di intese ed altri che piombano nella legge
Sui punti ammessi inerte qui ecco questa è una divaricazione
Il Parlamento se n'era reso conto
Ha avuto delle oscillazioni e questo è già un punto di merito da considerare nel taglio da dare alla legge più volte tentata
Sì sintesi di ciò che emergeva dalle intese ossia il prescindendo totalmente dalle imprese
Questo è un punto importante perché
L'oggetto delle intese copre gli svariati profili della libertà anche individuale di religione
Tendono ad essere fondamentalmente omogenei in alcuni capisaldi
Si pensava in passato che scaturisse da qui una piattaforma per la legge generale
Ecco la domanda è continuiamo continuate a ritenere nullo o no
Debbo sottolineare che io sono costretto dal convento nel quale abito dalle regole che i frati debbono seguire giustamente
Sono costretto a
A dire meno di quello che penso
Perché il mio augurio è che prima o poi questa legge arrivi alla Corte Costituzionale il che no per dire beni così la facciamo a pezzi ma per dire che finalmente c'è
Perché se c'è in questa prospettiva che arrivi alla Corte vuol dire che è
Una legge della Repubblica e allora io devo stare attento
Se poi voi mi dite tu che sei bravo a fare previsioni meteorologiche
Che arriva dopo la fine del mio mandato allora io mi sento di interventi dire tutto quello che penso però non lo so se me lo puoi assicurare non sarebbe una buona notizia
Il primo punto è proprio questo il rapporto tra la legislazione bilaterale e questa legge qua non c'è dubbio che in voi
Che avete fatto questo testo spinti da questa giusta constatazione
Scrive Ferrari concentrato sul diritto di produzione bilaterale il legislatore ha trascurato la necessità di di spiegare in una normativa giornata
Le fondamentali facoltà garantite eccetera eccetera ecco
è un
Questo
Ve lo domando è un'esperienza racchiude
Mettere i margini quest'è un è una legislazione corporativa
Oppure
è una legislazione che vista nel suo insieme sulla base di principi comuni poi adatta ha i caratteri di ciascuna confessione
La normazione che realizzata l'eguaglianza scusate la banalità proprio attraverso questo adattamento
Queste questa è una questione importante
Non dimenticando che
Quanto più si riporta tutto sulla legge generale magari mettendo in non cale
La pattizia quanto più sia accentua la distanza
Per Aki all'articolo sette e chi ha altri articoli
Questa impostazione molto italiana
Della legislazione pattizia in materia religiosa in realtà
Nasce storicamente sul concordati
E per ridurre la distanza tra
I cattolici e
Quindi a cattolici l'articolo otto prefigura intese che poi
Il Parlamento
Ha trattato in modo il più possibile vicino al addirittura bilateralità tra ordinamenti questa non è tale però le intese si approva
Insieme
E quindi il potere legislativo del parlamento alle prese con un'intesa è un potere legislativo attenuato in realtà
Non è quello di cui dispone quando legifera su proposte di leggi
Questo è un profilo che
è giusto sottolineare qui nel momento in cui
Si approfondiscono i contenuti di una possibile legge generale
Ecco essere chiari sul valutazione che si
Da
E sulle prospettive che si offrono
Alla all'articolo otto per il terzo comma ecco questo a mio avviso è importante
Sì lo dico
All'avuti al né di uno che è un po'affezionato anche a se stesso più che ad altro a volte in casa informo
Lui diceva giustamente che in in genere era d'accordo con quello che pensava
Ecco più o meno in quel mentre lo spirito io
Con la dottoressa Nardini che è qui davanti ho vissuto la stagione delle intese
E insomma
La gioia gratificante che ci fu nei primi
Partecipi da i valdesi che furono i primi
Inetto distinti
La comunità ebraica eccetera qui a vedere questa intesa
E di appunto vedere la distanza dall'articolo sette perché hostess più
Insomma meno me lo ricordo ancora
Aggiungo
Aggiungo
Che la sentenza della Corte
Che scrisse che l'intesa serve fondamentalmente in quanto
A determinati atti di culto vogliano riconnettersi particolari effetti civili e questo è rimasto in realtà un po'riduttiva
Perché
Anche la sepoltura secondo le regole le aspettative che in quella terra rimanga per quelle defunto
Anche il riconoscimento del sabbatico e quindi del diritto a non lavorare insomma una legge generale queste cose le prende male e
La la legge pattizia le identifica volta avvolta inesistenti
Quindi
C'è uno spazio
Devo dire sinceramente che qui il l'intesa la vedo anche nella disciplina
Un po'marginalizzata
Anche perché
Ma ci arriverò dopo lo spazio che le rimane dopo la registrazione
Lo vedo che veramente molto esiguo perché
In questo testo la stessa produzione degli effetti civili del matrimonio religioso se non sbaglio
Riconosciute
Uno degli effetti della registra
Della confessione non c'è bisogno naturalmente questo è ben è ben possibile che sia così non è che sto dicendo che
Questo non si può fare dico che
Questo si riduce lo spaccio dell'intervista al primo punto che mi pare
Neri ti di essere segnalato
Il secondo punto che veramente problematico ed ed è affascinante e questo testo lo mette in evidenza il mondo
Molto eloquente
E quello che poi vi viene
Alla fine ma quale differenza tra un'associazione a fini religiosi ed ha confessione
Perché non c'è dubbio è questo la Corte lo ha scritto giustamente
Che
La libertà religiosa in tutte le sue esplicazioni individuale e collettiva
è una libertà garantita dai commi uno e due dell'otto e dal diciannove
E quindi
Non ha come presupposto per potersi esercitare l'intesa
Questo argomento è stato utilizzato nella recente sentenza che aveva ad oggetto la legge lombarda sulle mosche
Che stabiliva una differenziazione tra confessioni con intese confessioni senza intesa per i luoghi di culto
Questo è un principio indiscutibile
La libertà religiosa sta lì
E quindi di vede potersi esplicare e deve essere garantita
Anche se
Non c'è l'impegno
A questo punto quali sono queste esplicazioni e rispetto a queste spiegazioni qual è la differenza tra associazione e confessioni
Qui svolgendo
Coerentemente
I principi
Sul esercizio in forma non solo individuale
Sul diritto che comunque l'individuo a di trovare un luogo di culto al
Possono
L'accordo
Pongo ai voti il punto è in primo luogo dell'individuale
E naturalmente non è che
Ciascuno si fa il suo luogo di culto insomma quindi può essere chiaramente una
Pregiudizialità di un'organizzazione collettiva perché diritto individuale possa essere esercitato in questo aspetto non è l'unico caso in cui costituzionalmente questo fenomeno si pone
Però voi
Quando voi leggerete in questo testo l'elenco belli affetti della registrazione di un'associazione
E l'elenco del
Degli effetti della registrazione di una confessione
Le differenze sono soltanto due
Ecco Ferrari né nella sua relazione indica trema se non sbaglio la istituzione
Oggi spione di luoghi destinati al culto c'è sia per le associazioni sia eccolo qua articolo diciotto associazioni curare la istituzione e la gestione dei luoghi destinati al culto
è la stessa formula che c'è dopo quindi e in realtà
La
La la differenza sta nella nomina dei ministri di culto
E nel celebrazione di un matrimonio destinato ad avere effetti anche civili
Mentre
All'associazione
Si riconosce la
Ha facoltà di poter designare qualcuno che celebra come delegato un matrimonio civile qui c'è una chiara distinzione
Questo tema merita di essere approfondito e non posso negarlo
Che va valutato anche per le implicazioni che può avere sulla comunità islamica
E sulla propensione in essa
A ricercare l'intesa
Io ho visto che Marco Minniti
Che è bravo perché lui c'era un eri dice Bagus rispetto alla sua precedente esperienza all'interno che lui aveva fatto con me
Ha ripreso il punto dove c'eravamo fermati nel due mila sette quando lavorando molto lei lo ricorda con la comunità islamica consapevoli
E così è e così ha da essere perché questo vero decidete voi che vi sono diverso che associazioni così costituzionalmente definibili
Noi desiderosi come diversi di loro a di arrivare ad una intesa
Avevamo prospettato ciò che poi ha ripreso ora Marco Minniti cioè ci sia nulla
Collegamento un momento associativo comune tra atto organizzazioni islamiche diverse avente il solo fine
Di creare una rappresentanza comune nei rapporti con lo Stato per elabora stipulare l'intesa
Che ovviamente non tocca le diversità che tra queste diverse organizzazioni ci sono nell'interpretazione dei sacri testi Merlin in quel che in quel che è il secondo loro
Questo è un lavoro
Che
Molti ritengono abbia un senso e sia utile
Sia alle comunità islamiche sia
Al allo Stato per la sua normazione ora
Sì
Ciascuna di esse
Registrando siccome associazioni
Ottiene fondamentalmente riconoscimenti
Sufficienti a
Ai luoghi di culto e ad altre cose ritenute prioritarie
E perde la possibilità di celebrare matrimoni con effetti civili
Può essere ritenuto appagante e può fungere da disincentivo
Allo sforzo comune per raggiungere l'intesa questo è un è un risvolto di politica istituzionale e no non interpretativo che non si può non se ne
C'è poi un ulteriore punto qui che va segnalato
La proposta
Porta sempre
In parallelo
Le associazioni a fini religiosi e le associazioni filosofiche non confessionali
Fino a qual punto questo parallelismo possa essere portato
Questo
Giovanni di terzi non credenti
Devo confessarlo me incluso
Pensano che
Il profilo individuale
Della libertà di essere non credenti
E di manifestarsi come tale di estere cittadino pleno iure
In quanto
Anche non credente sia di gran lunga superiore al profilo solo individuale della libertà religiosa
Resta religiosa la libertà di chi ha una fede il chi è comune con una
Che ha una solidarietà con altri legati alla fede
Che ha
Riti comuni
Naturalmente ci sono ragioni di comunanza anche tra i non credenti ci mancherebbe
Però ripeto vedo il profilo individuale con un peso percentuale se vogliamo superiore rispetto a quanto non accade
E
Quando vedo che tra
Gli effetti
Del registrazione del idonee filosofica non confessionale c'è anche quello di istituire e gestire
Edifici o
Definiti non di culto ma per i servizi cerimoniali
Io
Rimango un po'smarrito
Capisco che noi abbiamo ancora
Associazioni
Caratterizzate dalla
Dalla non credenza dove ci sono dei servizi cerimoniali
Così
L'assimilazione di questo
Al al rito religioso
Può destare in o non credente come me no nel Nonino un credente difendere così la sua
Una qualche perplessità solo che questa
Equiparazione nasce proprio nel testo
Vi confesso che non so come è accaduto
Io ricordo
Che avevamo a lungo discusso
Cosa alla quale in particolare la Chiesa cattolica teneva molto
Le relazioni speciali tra le istituzioni europee e le confessioni religiose
Avevo
Scritto io spesso inteso in questa chiave
Voi me lo ritrovai davanti in plenaria
E c'erano
Filosofiche non confessionali
Non potevo l'avevo io in particolare le ragioni di obiettare ma
Appunto qualcuno dovrà ricostruire la storia
Di queste vicende visto che
Ora finalmente la storia
Sì dedica di più
Spezzoni specifici dire venti perché non mi non mie molto chiaro
Ecco questo un altro tema e poi
Appunto
Ci sono
Le questioni che attengono ai
A chi riceve la registrazione
Il tipo di istruttoria
Gli effetti eventualmente della non registrazione qui
La proposta tace giustamente
Però ci dobbiamo porre il problema di che cosa può
Accadere
Finora l'unico problema che è emerso emerso sul terreno delle intese
Ed era se c'è il diritto
A a all'apertura del negoziato e se giustiziabile questo diritto
La Corte ha ritenuto che non sia così
Perché non potesse esserci il diritto all'apertura di un negoziato chi non sia il diritto di vedere concluso essendo pacifico che questo
E oltre questo non siamo andati però appunto
L'importanza di a vedere vere disposizioni forti trasparenti e univocamente interpretabili in questa materia elevatissima
Perché
Davanti al TAR
Sì può ci si può poi trovare alle prese con un diritto pretorio
Che si sovrappone a quello che si è fatto mi fermo qua scusate esse
Ero un po'ora tenuto
Può darsi che abbia fatto capire anche però un po'quello che penso
In tal caso va beh
Non lo dite al convento
Il casco qua
A questo punto
Do la parola ad Alessandro Ferrari anche qui noi abbiamo chiamo puntuali nei tempi
Quindi la previsione
Si sia non tra i venti e venticinque minuti al relatore Massimo io tendo ad essere molto severo avverto prima e poi si chiude a quando scatta l'ultimo minuto
Grazie Presidente
La proposta di legge che oggi viene presentata non vuole soltanto colmare un ritardo da troppo tempo accumulato e concretizzare finalmente uno dei diritti maggiormente esplicitati dalla Costituzione repubblicana
Questa proposta risponde anche forse soprattutto alla necessità di non dimenticare la fondamentale politicità del diritto di libertà religiosa in un tempo di pluralismo
E sa ambisce a riaffermare la capacità della politica di vedere il fenomeno religioso e di riconoscere la centralità del diritto di libertà di coscienza e di religione per la costruzione di una cittadinanza inclusiva che attiva
Dettando norme in materia di libertà di coscienza e di religione la proposta oggi in discussione si pone come attuazione degli articoli due e tre diciannove venti e sette otto della Costituzione
Rappresentando di conseguenza lo svolgimento di un principio supremo di laicità costituzionale condiviso ed armonico sia rispetta la normativa già contrattata dallo Stato con le confessioni religiose
Sia rispetto alla normativa pattizia concordata con gli altri Stati nei vari spazi giuridici sovranazionali
Dare corpo al principio costituzionale di laicità significa respingere la tendenza alla diluizione dello specifico religioso all'interno di una generica categoria no profit
Riaffermare il principio di distinzione di reciproca autonomia degli ordini più che mai essenziale per la salute delle democrazie costituzionali contemporanee
Non si tratta dunque soltanto di una proposta di abrogazione di ciò che resta della legislazione sui culti ammessi
Ma di una proposta di rilettura complessiva del fenomeno religioso a cui viene offerto una disciplina generale
Che senza ignorare tutto il percorso fin qui svolto privilegia la predisposizione di una nuova cornice normativa alla rianimazione di istituti ormai esausti
Quella che oggi presentiamo può essere definita sia con una proposta che aggiunge non sottrae sia come una proposta complementare e non residuale
Una proposta che aggiunge non sottrae perché nel pieno rispetto dei vincoli di natura internazionale del diritto contrattato con le confessioni religiose e delle competenze dei legislatori regionali
Questo testo intende rispondere ai bisogni comuni di libertà degli individui delle associazioni religiose delle associazioni filosofiche e non confessionali e delle confessioni religiose
Predisponendo le condizioni per l'accesso alla normativa bilaterale
Inoltre una proposta complementare e non da residuale sia dal punto di vista sostanziale sia da quello formale
Proposta complementare sotto il profilo sostanziale perché in primo luogo lungi dal riguardare soltanto esigenze marginali di libertà religiosa non ancora tutelate dalle intese
Questo testo si propone come l'indispensabile completamento della stessa legislazione bilaterale
Che solo sul presupposto della piena tutela delle istanze religiose generali e comuni trova la sua ragion d'essere costituzionale di risposta esigenze specifiche di ciascuna delle confessioni religiose
Infatti solo un'adeguata legge generale comune può attribuire effettiva consistenza
Al divieto di discriminazioni tra confessioni sulla base della sulla circostanza che esse abbiano un'onda regolato i loro rapporti con lo Stato tramite accordi o intese
Ugualmente solo una legge generale comune rende davvero attuale la libertà di organizzazione di azione garantita tutte le confessioni dai primi due commi dell'articolo otto e dall'articolo diciannove
Permettendo così di evitare di attribuire alle intese l'improprio ruolo di condizione imposta dei pubblici poteri allo scopo di consentire alle confessioni religiose di usufruire di facoltà in realtà loro già assicurate
Infine una proposta complementare sotto il profilo sostanziale sia per la predisposizione delle basilari condizioni di operatività dei principi consacrate all'interno dell'ordinamento internazionale
Sia per la determinazione dei principi fondamentali
E dei livelli essenziali indispensabili per la coerenza
E la finalizzazione costituzionale della legislazione regionale
Ma questa proposta di legge presenta anche un altro genere di complementarietà una complementarietà che si potrebbe definire formale
Questo testo infatti da un lato come si è già detto si preoccupa di raccordare pienamente la legislazione centrale con le fonti pattizi internazionali Inter ordinamentali e regionali
Dall'altro non esclude nemmeno anzi incoraggia successivi interventi
Sia di riforma di specifiche legislazioni di settore sia di sistematizzazione della troppo sparsa normativa già vigente attraverso lo strumento di un testo unico
Sulla base di questa duplice complementarietà sostanziale e formale sottese alla prete presente proposta e l'idea di legge che si colloca al centro del sistema delle fonti del diritto di libertà religiosa
Tanto che ci siamo chiesti se un tale testo non dovesse riconoscersi una particolare resistenza a garanzia della stabilità dei livelli essenziali di tutela riconosciute agli individui ai gruppi che ne sono destinatari
Il gruppo di lavoro ritiene che un'ipotesi percorribile potrebbe essere quella di collocare la proposta della nuova normativa quadro all'interno della più ampia categoria dei disegni di legge in materia costituzionale e di delegazione legislativa
Per la cui approvazione modifiche implica e abrogazione la nostra Carta prevede una speciale riserva di legge di Assemblea
Passando ora ad un rapido inquadramento dei principali contenuti della proposta
Se serve la come questa da una parte riconduce a sistema acquisizioni sedimentati sì in virtù dell'azione giurisprudenziale e del raccordo tra ordinamento nazionale di ordinamenti sovranazionali
Dall'altra parte si fa carico delle necessarie innovazioni intervenendo laddove la mera ricognizione dichiarativa non appare più sufficiente
Come è facile intuire la parte oggetto di sistematizzazione più che di innovazione e quella dedicata alla dimensione individuale personalistica del diritto di libertà di coscienza e di religione
Che già riceve dalle fonti nazionali ed internazionali
Una tutela capaci di ricomprendere pur nel rispetto delle loro specifiche peculiarità identità anche le credenze le convinzioni filosofiche non confessionali diverse da una concezione di vita testi Carmenta informata
In relazione a questa dimensione fondamentale del diritto di libertà religiosa la proposta muove lungo due direttrici principali di attuazione delle due prescrizioni dell'articolo due della Costituzione
La tutela del diritto inviolabile di libertà di coscienza e di religione e la considerazione della dimensione solidaristica entro cui assicurare l'esercizio di tale diritto
Al fine di salvaguardare ancor più valorizzare il vincolo politico tra i consociati
Di conseguenza senza cedere a logiche meramente funziona Ristich e strumentali che priverebbe il riconoscimento del diritto di libertà religiosa della sua stessa ragion d'essere
La prima direttrice volta respingere le ricorrenti e frammentando i tentazioni securitaria e a ribadire con forza la considerazione del diritto di libertà religiosa non già quale ostacolo
Quanto piuttosto quale condizione essenziale per la sicurezza di una società plurale
A sua volta la seconda direttrice logicamente connessa alla precedente traduce la volontà di evitare che il riconoscimento delle molteplici facoltà del diritto inviolabile all'identità religiosa
Si traduca in un ripiegamento centrifugo incurante dei vincoli di solidarietà politica
E per assicurare una effettiva invio PIL l'abilità che da un lato l'articolo quattro della proposta risponde alla necessità di una conferma politica
In un momento storico delicato dei bilanciamenti costituzionalmente orientate da ancorate i canoni della ragionevolezza necessità e proporzionalità quali condizione di legittimità dei limiti alla libertà religiosa
Ed è per assicurare i legami di solidarietà politica che dall'altro lato gli articoli cinque sei e otto
Perfezionano il riconoscimento dell'obiezione di coscienza dei diritti educativi dei genitori e delle azioni positive a contrasto delle discriminazioni religiose in materia di lavoro
Con il dovere di rispettare il buon andamento ed imparzialità dell'amministrazione l'organizzazione del lavoro e l'integrità fisica e psichica dei minori
Questa impostazione poi ulteriormente confermata dalle altre disposizioni del capo dedicato alla dimensione individuale della libertà di coscienza e di religione
In una cornice di non discriminazione di pluralismo religioso e culturale
Tali norme evidenziano la finalità integra attrice della disponibilità delle istituzioni scolastiche a ruolo formativo dello studio del fatto religioso
Ed è l'attenzione nei confronti dei bisogni picchi necessiti assistenza spirituale e morale in strutture che comportino restrizione della libertà personale
E degli utenti del servizio pubblico generale radiotelevisivo
Infine
Il nesso tra dimensione personalistiche dimensione solidaristico integra attrice del diritto di libertà di coscienza e di religione
Appare con particolare evidenza nella tutela sia dei luoghi destinati all'esercizio pubblico del culto articolo undici sia degli edifici destinati ai servizi rituali o cerimoniali articolo dodici
Si tratta infatti di tutele che certificano l'essenzialità di tali spazi
Sia per l'esercizio della libertà di coscienza e di religione sia per la costruzione di un patto di cittadinanza che a partire dal livello locale
Non riservi alle esigenze di culto delle confessioni o al perseguimento del fine di religione o di culto filosofico e non confessionale una irragionevole discriminatoria disparità di trattamento
Rispetto ad altre espressioni della personalità umana
L'esigenza e la preoccupazione che le finalità di religione o di culto e quelle filosofiche non confessionali ricevano una tutela adeguata
Rispettosa delle rispettive specifiche identità sono al centro del Capo terzo della proposta
Dedicato ai profili collettivi del diritto di libertà di coscienza e di religione
Storicamente concentrato sul diritto di produzione bilaterale il legislatore ha trascurato la necessità di dispiegare in una normativa aggiornata ed effettivamente esperibile
Le fondamentali facoltà garantita l'esercizio in forma collettiva del diritto di libertà religiosa
Dagli articoli diciannove e venti della Costituzione
Si sono così privati di un adeguato riconoscimento i gruppi che trovano la propria ragione costitutiva nel perseguimento di fini religioso culturali o in credenze filosofiche non confessionali
Soprattutto i soggetti collettivi religiosamente connotati che aspirino a svolgere la loro missione vocazionale in condizioni comparabili a quelle previste per le associazioni non lucrative con finalità genericamente culturali
Sono oggi inchiodate ad una rigida alternativa icastica mente avvalorata dalla giurisprudenza del Consiglio di Stato
L'alternativa tra la mimetizzazione della propria identità religiosa dietro lo schermo delle attività diverse
E la richiesta di un riconoscimento istituzionale non di rado impervia di imponderabile come quello previsto dalla legislazione sui culti ammessi per gli aspiranti enti di culto
è evidente che questa situazione di carenza legislativa e di rigidità giurisprudenziale cristallizza una disparità di condizioni tra le finalità di cui all'articolo diciannove della Costituzione e le finalità più genericamente culturali
Una disparità ingiustificabile alla luce del dettato costituzionale del principio supremo di laicità
La proposta oggi in discussione intende superare tale situazione attraverso le leve della trasparenza e della distinzione
L'IVA della trasparenza in quanto la proposta incentiva sia l'emersione delle finalità religiose e di quelle filosofiche non confessionali che informano l'identità delle esperienze comunitarie qui considerate
Se lo svolgimento della funzione amministrativa attraverso atti il sistema della registrazione
Espressione di un modello di discrezionalità mista entro cui accanto a soluzioni di razionalizzazione tecnica pienamente conoscibile sindacabili coesiste
Noi merita abilmente dimensioni valutative di interessi più generali
Leva della distinzione in quanto adempiendo all'onere dell'elaborazione di una nozione di religione giuridicamente significativa e coerente con l'impianto costituzionale vigente
La proposta si fonda su e riconosce la distinzione di derivazione costituzionale tra confessioni religiose da una parte ed associazioni con finalità di religione o di culto filosofico e non confessionali dall'altra
Confessioni religiose quali espressione dell'alterità ordinamentale di un fatto religioso coesivo ed espressivo a livello nazionale di una rappresentanza unitaria di specifici e ben determinabili interessi religiosi
Associazioni con finalità di religione o di culto filosofiche non confessionali
Quali espressioni di formazioni sociali
Che a partire dal livello locale esprimano interessi religiosi e morali convinzioni Tei estenuante isteria triste secondo modalità più fluide e non necessariamente collegate o collegabili
Per ragioni oggettive o soggettive ad un superiore ordinamento confessionale
Inoltre
L'esistenza di un collegamento con una confessione religiosa autorizzato una ulteriore distinzione tutta interna gli articoli diciannove e venti
Tra associazioni con finalità di religione o di culto ed associazioni con finalità filosofiche e non confessionali
Tali distinzioni fondamentali da una parte colmano il vuoto che limita i soli profili personali individuali l'inclusione delle istanze convenzionali filosofiche non confessionali
Tra i destinatari delle garanzie previste dall'articolo diciannove della Costituzione
Mentre dall'altro impediscono una irragionevole omologazione tra formazioni sociali differentemente classificate dal legislatore costituzionale
In definitiva l'attenzione hai la valorizzazione di tali distinzioni consentano l'elaborazione di una articolata tassonomia
Capaci di rispondere alle esigenze di esperienze confessionali religiose e filosofiche e non confessionali oggi ai margini del diritto e costrette ad una mimetica dei istituzionalizzazione
La proposta di legge si concentra innanzitutto sulle associazioni confine di religione o di culto
E sulle associazioni filosofiche non confessionali individuate come formazioni sociali di base per il conseguimento di scopi religiosi e filosofico e non confessionali
Tali associazioni costituiti secondo una procedura di registrazione dettagliata nei suoi elementi principali
Con l'intento di bilanciare le esigenze di trasparenza certezza e sicurezza dei rapporti sociali attraverso un ruolo di cerniera svolto dalle prefetture
Quali uffici territoriali del Governo e dalla Direzione centrale per gli affari dei culti del Ministro dell'interno
Costituiscono centri di imputazione di interessi riferite ad ambiti territoriali circoscritti
L'individuazione di tale modello associativo consentirà agli enti territoriali dagli altri organi amministrativi l'individuazione dei soggetti collettivi titolari di interessi religiosi filosofiche non confessionali
Connesse alle proprie competenze senza richiedere attività qualifica Tory spesso dubbie ed incerta
Le associazioni con finalità religioso di culto e le associazioni filosofiche non confessionali che accettino l'onere dell'emersione trasparente delle proprie finalità
Saranno abilitate tra l'altro l'apertura di luoghi destinati a servizi rituali preghiera meditazione qua la prestazione di servizi cerimoniali
Alla prestazione di attività di formazione della scuola
E di assistenza religioso morale nelle cosiddette strutture se Greganti
Alle sole confessioni religiose registrate presso il Ministero dell'interno
Sono invece riservate l'apertura di luoghi o edifici destinati all'esercizio pubblico del culto la nomina di ministri di culto la celebrazione di matrimoni destinate la trascrizione e la stipula delle intese
La cui procedura conformemente alla più recente giurisprudenza e non è giurisprudenza costituzionale
Esprime il bilanciamento tra ragion politica legittime aspettative confessionali circa una durata ragionevole
Ed adeguate motivazioni e le esigenze di un raccordo Governo Parlamento
E su queste basi che portiamo oggi davanti alla comunità scientifica al legislatore e più in generale all'intera società questa prima proposta
Frutto di tempi ormai maturi e di un ampio dialogo tra quanti pur con diverse sensibilità hanno accettato di condividere l'impegno per questo lavoro grazie
Io ce l'avevo questo presto quale ero preoccupato perché pagina direi io rispetto al sedici non sapevo di un aveva già bravo bravo
Dobre a questo punto
Tu crollare Umberto marzo ne aveva tutta
Qui lo sapete lui faceva il quadro generale Mazzola la libertà individuale la Pierangela Floris la libertà collettiva in poi in serata Domianello che adesso intese
E matrimoni
Apriremo
Grazie Presidente
Dei dieci articoli
Che compongono il capo secondo della proposta di legge in esame gli articoli tre e quattro
E cinque costituiscono l'asse portante della disciplina del diritto di libertà religiosa individuale
Le norme ricomprese fra gli articoli sei e tredici ruotano infatti intorno a questo blocco normativo che racchiude costo il principe costo dice la ratio dell'intero capo
Attenta lo ha appena ricordato nella sua relazione Alessandro Ferrari
A porre al centro delle dinamiche della religioso la coscienza individuale intesa quale luogo deputato allo sviluppo della personalità individuale tanto in una dimensione Tale sta quanto attendista
Benché quest'ultima presenti peculiarità e identità non confondibili con quelle religiose
Un impianto normativo quello del Capo secondo
Fondato su di un consolidato orientamento dottrinale e giurisprudenziale che trova le sue radici non solo nel già ricordato principio personalistico dell'articolo due costituzione
Ma nella stessa giurisprudenza costituzionale dei primi anni Settanta
Laddove il giudice delle leggi
Non solo radi Coppa la libertà religiosa come da in evidenza la sentenza quattordici del settantatré nell'alveo dei diritti inviolabili dell'uomo qualificandola come fondamentale inviolabile e indisponibile
Ma
Attraverso uno sforzo interpretativo innovativo rispetto al costituente del quarantasette
Fini per abbandonare a partire dalla sentenza centodiciassette del settantanove una lettura esclusivamente Tale sta della Costituzione
Collocando sotto il cappello protettivo dell'articolo diciannove accanto alle varie forme di credo religioso anche le convinzioni di matrice agnostico razionalista e attivisti
In quella storica sentenza del settantanove la libertà di coscienza dei non credenti entrò a far parte per la prima volta della più ampia libertà in materia religiosa assicurata dall'articolo diciannove il quale recita la sentenza
Garantisce altresì la corrispondente libertà negativa
Nel tessuto argomentativo di quella pronuncia risiede il sofferto pensiero che ha portato
Ad una nozione articolata e complessa di libertà religiosa
Intesa non soltanto come libertà di religione ma anche come libertà verso la religione
Così da assicurare una protezione giuridica contestuale delle posizioni dei credenti e dei non credenti e in concreto a una non discriminazione Travis
E pertanto all'interno di questo solco che si colloca il primo comma dell'articolo tre della proposta di legge
Recuperando parte dell'articolato del contenuto semantico dell'articolo diciannove la norma in esame non si limita infatti a richiamare la sola libertà religiosa
Ma in conformità con gli orientamenti giurisprudenziali appena evocati e nella scia della più consolidata tradizione normativa tanto dell'Unione europea quanto internazionale in materia di libertà di religione e di coscienza
Recupera una nozione di foro interno che nella tradizione del miglior liberalismo se Cristiano sia laico ricomprende quelle eredità religiosa e umanistica espressamente richiamata nel preambolo del Trattato di Lisbona
Nell'incipit del primo comma dell'articolo tre si riassume in altre parole la consapevolezza e la convinzione che la libertà di religione
Così come ha ricordato nel messaggio rivolto da Benedetto sedicesimo l'otto dicembre due mila dieci in occasione della quarantaquattresimo a giornata mondiale per la pace cito
Non è patrimonio esclusivo dei credenti ma dell'intera famiglia dei popoli della terra chiuse virgole chiusa citazione
In quanto fonte di crescita e di sviluppo spirituale per ciascuno e proprio perché è individuale per tutti
A fondamento del Capo secondo vive quindi l'idea
Di una normativa a favore di uno spirituale a petto di una libertà di coscienza e di religione individuale funzionale ad una concezione differente e di credenza non religiosa liberamente aggiunta e liberamente acquisita
In grado di dare sostegno e forza all'infinita capacità di decidere della coscienza
Al vissuto più intimo delle persone
A loro darsi dal di dentro in un percorso di crescita di incremento e di mutamento in piena sintonia con quanto più volte ribadito dal giudice costituzionale tra il mille novecentottantaquattro e il mille novecentonovanta
Proprio in materia di obblighi statutari derivanti dall'appartenenza ad una comunità religiosa i quali non possono mai essere imposti ma al contrario partecipati e vissuti nel segno della libera autodeterminazione
Un farsi della coscienza in altre parole
Che volesse anche soprattutto riconoscimento rispetto della provincia più interne più geloso del proprio essere sia essa religiosa
Propria cioè di chi sente dentro disse la presenza pervasiva di un'entità divina o al contrario fondata esclusivamente
Su di una razionalità laica
Va da sé che tali espressioni di fedi o di convinzioni non religiose esprimono tutta la loro potenzialità solo se vissute senza imbarazzi e paura
Senza che ciò possa costituire la ragione di debolezza sociale o ancora peggio di discriminazione
Costringendo chi le pratica forme di mimetismo di nascondimento come puntualmente è stato evidenziato nel precedente intervento D'Alessandro Ferrari
Che si tratti di atti di autentica fede o di testimonianza partecipata di un sentire filosofico non confessionale
Essi vanno vissuti nel segno di una dimensione di matura libertà e di pieno riconoscimento del valore spirituale della persona
Ma anche di piena e consapevole socialità
E questo l'obiettivo il fine che si impone il terzo comma dell'articolo tre laddove tanto l'appartenenza religiosa quanto quella filosofica non confessionale non possono e non debbono pregiudicare la tutela degli altri diritti personali costituzionalmente garantiti
Ne possono inficiare il diritto di ciascuna persona di scegliere come Contursi eticamente di come vivere a responsabilmente con serietà e profondo rispetto dell'altrui credere la propria esperienza coscienze alé
Ma quest'ultimo ne altresì l'approdo cui tende l'articolo cinque comma prima della proposta di legge in esame
Là dove si è voluto riconoscere a tutti il diritto di agire in conformità ai dettami della propria coscienza nel rispetto dei diritti altrui e
Recita ancora la norma dei doveri inderogabili di solidarietà della Costituzione
Una prospettiva quest'ultima attraverso cui interpretare anche le due sezioni del Capo terzo in materia di libertà religiosa collettiva e in particolare
La distinzione già richiamata nel terzo comma dell'articolo sette
E nel secondo comma dell'articolo nove
Tra confessioni religiose associazioni con finalità di religione di culto e associazioni filosofiche e non confessionali sulle quali si soffermerà approfonditamente successivo intervento di Pierangelo Floris
Tale farsi della libertà religiosa di coscienza non risponde ad una logica do assolutezza ma reclama precisi e chiari limiti
Così fece seppur con timidezza il costituente nel quarantasette utilizzando nell'ultimo capoverso dell'articolo diciannove l'ambiguo principio del buon costume
Così fecero nel cinquanta in modo più articolato e ampio gli estensori della Convenzione europea dei diritti umani nel redigere il secondo comma dell'articolo nove
In tal senso l'articolo quattro della proposta di legge non sfugge a tale schema
Prevedendo
Nella rispetto del principio di riserva di legge una serie di limiti all'esercizio della libertà di religione e di coscienza
Da applicare lo ha già ricordato Ferrari con ragionevolezza proporzionalità ma soprattutto nel rispetto del principio di stretta necessità
Limiti da valutare in maniera oggettiva ed equilibrata fuori da ogni logica emotiva
è un punto giuridico
Quello contenuto in quest'ultimo articolo che richiama una giovane anche se ormai consolidata giurisprudenza amministrativa a livello europeo come testimoniano ossia l'ordinanza
Quattrocento due settecentoquarantadue del ventisei agosto due mila sedici del Consiglio di Stato francese sia la sentenza tre mila settantasei del due mila otto del Consiglio di Stato italiani
In entrambi i casi infatti la decisione di limitare per via amministrativa all'esercizio della libertà di religione di coscienza
Così come altre libertà personali risulta legittima solo se giustificata dalla presenza di comportamenti in grado di creare oggettivi
E non solo supposti o genericamente percepiti rischi per l'ordine pubblico e la sicurezza
A rafforzare il cerchio limitativo della libertà di coscienza di religione tuttavia concorrono anche gli ultimi due commi dell'articolo cinque in materia di obiezione di coscienza
Laddove
Fatti salvi gli enti di tendenza di cui agli articoli otto comma quattro e dieci comma due essi vincolano l'esercizio dell'obiezione di coscienza a superiori doveri di socialità
Alla rispetto del principio di efficienza della pubblica amministrazione ex articolo novantasette comma due Cost costituzione
Nonché
Alle imprescindibili esigenze dell'organizzazione del lavoro in una parola agli inderogabili
Agli inderogabili doveri di solidarietà
Sanciti dalla Costituzione
Affinché l'ordinato vivere comune sia salvaguardato e i pesi conseguenti osserva il giudice costituzionale nelle sentenze quattro sei sette del novantuno e quarantatré del novantasette
Siano equamente ripartiti tra tutti senza privilegi
La libertà religiose di coscienza nella sua dimensione individuale finora delineata non nasce adulta e matura
Essa si costruisce e si consolida nel tempo attraverso un percorso di formazione e soprattutto nella giovane donna o nel giovane uomo tanto credente quanto non credente richiede una guida
Che dovrà tener conto recita l'articolo centoquarantasette del Codice civile
Così
Come novellato dalla legge centocinquantuno del settantacinque delle capacità dell'inclinazione naturale e delle aspirazioni dei figli
Ferme restando ovviamente gli inderogabili e non con trattabili doveri derivanti dalla responsabilità genitoriale declinabile innanzitutto dall'articolo trenta costituzione
Così come dagli articoli trecentoquindici e seguenti del Codice civile
L'articolo sei dunque rispetto all'articolo otto della proposta numero quattrocentoquarantotto del due mila otto mette in risalto la centralità del minore e il farsi della sua coscienza
Se nella proposta di legge di nove anni fa
Al centro vera all'educazione religiosa e morale del minore
Nella norma in commento e il divenire della sua coscienza o costituire la pietra angolare del dispositivo normativo che nell'articolo sedici comma quattro della legge otto centottantuno del settantacinque
Con cui è stata data esecuzione al Patto internazionale relativi diritti civili e politici del sessantasei
E degli articoli quattordici della legge di esecuzione della Convenzione di New York
Sui diritti del fanciullo del mille novecentottantanove
E cinque della dichiarazione sull'eliminazione di tutte le forme di intolleranza e di discriminazione fondate sulla religione o il credo dell'ottantuno trova il suo fondamento
Dunque quella dei minori si presente nella proposta di legge con una libertà di religione di coscienza stretta tra l'autonomia personale
Qualora sia già stato compiuto il quattordicesimo compleanno e si sia in possesso di un'effettiva capacità di intendere di volere e l'autorità dei genitori
A sua volta costretta così recita il quarto comma dell'articolo sei tra la forza del precetto religioso o di credenza e il dovere di tutelare garantire lo sviluppo armonico della personalità del minore
In un farsi dinamico della libertà di coscienza e di religione oltre al nucleo familiare anche lo spazio con la scolastico costituisce un ulteriore importante fattore nel processo di sviluppo della persona
Certamente per alcuni l'articolo sette della proposta di legge oggi illustrato a avrebbe potuto osare molto di più
Soprattutto sul versante della delicata questione dell'insegnamento nella scuola pubblica delle materie aventi ad oggetto il fenomeno religioso
La verità è che tale disposizione
Se la si contestualizza all'interno di un quadro normativo che va oltre i confini nazionali non va giudicata soltanto per quanto recitato nel secondo e terzo comma
Ma piuttosto per ciò che è stato previsto nel suo come iniziale
Dove lo Stato italiano si assume l'onere di fornire e organizzare un'istruzione che sia rispettoso della libertà di coscienza e di religione degli alunni
Dei genitori e dei docenti senza discriminazione
In un'Europa che ha sempre più paura delle derive comunità riviste e ritiene che la salute di una democrazia
E
State ritiene che per la salute di una democrazia all'omologazione sia meglio del pluralismo
Prevederei informa di norma e la scuola pubblica debba essere innanzitutto un incubatore di libertà e di pluralismo non è poca cosa
Visto che è una scuola neutrale che rigetti totalmente l'idea di pluri confessionali tale di pluri credenza
Ok Vietti o limiti fortemente qualsiasi forma di manifestazioni identitaria di natura confessionale barra culturale è un fatto tutt'altro che è ipotetico remoto
Così come
Per nulla remote da astratte sono le preoccupazioni sottesa al primo comma dell'articolo otto di chi ha a cuore la libertà di religione di coscienza dei lavoratori
E pertanto vigila affinché vengano vietati in ambito lavorativo indagini sulle opinioni in materia religiosa e ogni altra forma di discriminazione fondata sul culto credenza
Gravando ma nel contempo il datore di lavoro tanto pubblico quanto privato della responsabilità di adottare laddove necessario azioni positive al fine di contrastare ogni forma di discriminazione
Fondata sulla religione o credenti
Un agire insomma una
Un argine scusate insomma a quell'orientamento giurisprudenziale
Fondato sull'estensione applicativa di una neutralità e laicità negativa non solo più alla sfera pubblica ma anche quella privata
Come insegna la Cassazione francese del due mila quattordici nel caso dei Di Luca
O la Corte di giustizia del Lussemburgo nell'ancora più recente sentenza del quattordici marzo di quest'anno sul caso Associacion de del FAS due trova dell'on
Contro il micro Polesana
Tutto questo però non basta
In quanto uno spazio della coscienza ha bisogno a sua volta di uno spazio fisico di un luogo materiale dove pregare meditare esercitare pubblicamente il culto o compiere servizi cerimoniali
Si tratta di una condizione essenziale che la nostra Costituzione nell'articolo diciannove si impegna a garantire a tutti nel rispetto di quel
Pluralismo religioso e culturale di cui al secondo comma dell'articolo undici della proposta di legge in esame
D'altra parte
E lo stesso richiamo fatto nel primo comma del suddetto articolo a evidenziare senza equivoci infingimenti
L'indissolubile legame fra il benessere spirituale della persona fisica e la fruizione di uno spazio ad esso destinate
Per non tacere il fatto che simili spazi soddisfano un interesse pubblico meritevole delle massime garanzie in quanto destinato allo sviluppo e alla tutela
Di un comune valore fondato sulla dignità umana
Non a caso il giudice delle leggi nella recente sentenza sessantatré del due mila sedici avuto modo di evidenziare come la tutela della libertà religiosa per le confessioni diverse dalla cattolica esiga cura e attenzione
Nella considerazione che le condizioni di queste confessioni sono disagiate e precarie proprio in materia di edifici di culto e di attrezzature religiose essenziali
Così che
Recita ancora la corte
Frapporre ostacoli alla libertà di culto delle confessioni religiose di minoranza interponendo difficoltà o complicazioni amministrative
Finanziarie o logistiche non costituisce un esempio di buona amministrazione
Al contrario cito
Passaggio della sentenza significa violare i principi costituzionali di libertà religiosa e di uguaglianza dei cittadini chiusa citazione
E dunque nell'esigenza di rispondere concretamente a questo appello che le confessioni religiose iscritti nei registri di cui all'articolo venti
Si troverà ebbero qualora tale norma dovesse trovare applicazione non solo a poter ricevere dagli enti territoriali competenti contributi pubblici e agevolazioni al fine di adibire all'esercizio pubblico
Di culto edifici già esistenti o di costruirne nuovi da destinare al medesimo muso
Ma di uscire
Finanche dalla sfera di influenza dell'articolo otto centotrentuno comma due Codice civile
Prevedendo ai sensi di quanto previsto dal comma cinque dell'articolo undici
E gli edifici destinati all'esercizio pubblico del culto non possano essere sottratte alla loro destinazione
Neppure per effetto di alienazioni né tale funzione può essere addotta come motivo di preclusione al mutamento di destinazione d'uso di edifici già esistenti
Fatti salvi ovviamente i generali limiti di igiene e di sicurezza e i vincoli urbanistici indico
Se l'articolo undici
Guarda in particolare
Alle confessioni religiose
L'articolo dodici si risolve alle associazioni sia religiose sia non confessionale alle loro esigenze di spazi fisici da dedicare allo svolgimento di servizi rituali preghiere meditazione o alla prestazione di servizi cerimoniali
Un riferimento quest'ultimo che raccoglie segnalazioni fatte delle associazioni non confessionali che hanno partecipato ai lavori del gruppo di studio Astrit
Guardando
In particolare alla distinzione fra associazioni religiose confessioni destinatarie
Nella proposta tale destinazione dal distinzione se applicata presenterebbe l'indubbio vantaggio come evidenzieranno nelle loro relazioni Pierangela Floris sarà di domani da me Domianello
Di fare ordine e chiarezza nel panorama religioso organizzate
Favorendo in questa maniera una più efficace e meno discrezionale prassi amministrativa in materia
Da cui in larga parte dipende l'accesso al godimento dei diritti connessi alla libertà religiosa e di coscienza individuale
Questa
Questi in estrema sintesi i principali nodi normativi contenuti nel capo secondo
Punto non facile di incontro tra la domanda di riconoscimenti di garanzia dei diritti inviolabili dell'uomo
E il dovere di socialità funzionale a quel progresso materiale e spirituale della società che venga ricordo a tutti noi
Il secondo comma dell'articolo quattro della Costituzione italiana grazie
Ma siete proprio svizzeri incredibile
Non mi è mai successo nella mia lunga vita di moderatore
Che promettono di parlare venti minuti al ventesimo Fini minuto hanno figli disabili organizzarsi è proprio Morandi vediamo dalla Pierangela Floris tre minuti in più forse avrà un disabile ma il margine eccetera
Bene
A me il compito di esporre le parti del progetto che si occupano della dimensione collettiva della libertà religiosa dico subito che la proposta
Occupandosi della dimensione collettiva per la libertà religiosa dà spazio altre figure
Due oggetto di espliciti riferimenti costituzionali l'associazione religiosa la confessione una terza nuova associazioni filosofica non confessionale dichiara derivazione europea già nella sua denominazione
Inizio dalle associazioni con finalità di religione di culto
Che nella proposta è stato già è già emerso ricevono hanno un risalto significativo particolare però è un risalto che non è teso assolutamente ad oscurare o attenuare il rilievo
Di altre figure prima di tutto la confessione religiosa la quale la Costituzione dedica un'attenzione tutta speciale e anche nel progetto a delle prerogative esclusive
Quel risalto altre ragioni in e già esplicitate da chi mi ha preceduto perché il progetto prova ad affrontare problemi emersi in tempi recenti con lo sviluppo dell'associazionismo religioso
Chi è interessato in particolare le comunità di nuova formazione insediamento e che ha trovato un po'tutti impreparati
Emersa che cosa la mancanza nell'ordinamento di testi giuridici adeguate a soddisfare le specifiche esigenze religiose o culturali delle comunità che ho appena richiamato
Le quali hanno spesso scelto di oscurare la loro identità religioso cultuale è
Di ripiegare su testi non profit e anche per acquisire una visibilità all'esterno soprattutto una capacità di dialogo con soggetti
Pubblici e così beneficiare di qualche agevolazione
Però quasi richiamando all'ordine quando tutto questo succede è successo il giudici amministrativi hanno detto che vanno sempre applicata alle norme
Del mille novecentoventinove sui culti ammessi ogni volta che si è in presenza di un fine di religione di culto ma quelle norme presuppongono forme livelli di organizzazione di persi
E poi ci sono i legislatori regionali i quali hanno indirizzato Lori interventi verso associazioni o comunità che hanno una qualche fine reddito o se in qualunque forma costituite e a chi spetta individuare questi soggetti spetta ai Comuni hanno detto di volta in volta devono identificare questi soggetti
Da qui la scelta di fondo operata dalla proposta guardare certamente alle confessioni religiose è alle confessioni viene dedicata una sua attenzione però affrontare anche
Fenomeni e tendenze emergenti provando a definire a livello legislativo centrale i tratti essenziali delle figure
Presenti diventi nella realtà come presenti in contenitori normativi
Soprattutto sottrarre la loro identificazione
A definizione variabili dà luogo a luogo e questo perché anche le
Formazioni religiose alle quali ho fatto riferimento sono o godono di una copertura costituzionale sono pur sempre espressione
Del esercizio in forma associata della libertà religiosa
La proposta prova così per tutte queste ragioni a sviluppare anche a livello legislativo ordinario centrale i distinti riferimenti costituzionali
Alle confessioni all'Associazione religiosa
La distinzione sviluppata nella proposta naturalmente carattere convenzionale ed è ancorata all'osservazione delle varie formazioni religiose come si presentano nella realtà queste realtà che cosa ci fa conoscere ci fa conoscere ci aiuta a distinguere
Formazioni che si presentano spesso l'una l'associazione come partito cellula e dell'altra la confessione religiosa è questa
La confessione religiosa risulta essere proprio la formazione
Più capiente possiamo dire la struttura madre comunque quella l'unica dotata di una identità progettuale strutturale possiamo dire ordinamentale indipendente da quella truppe di qualunque altra entità della medesima natura
E la realtà ci fa conoscere però anche processi di formazione composizione o anche scomposizione delle varie comunità religiose
Processi che possono avere diversi esiti ed è quali possono scaturire può scaturire anche il consolidamento di una data comunità in seguito ad esempio la progressiva
Estensione del suo ambito territoriale d'azione e quel progetto permette dà conto di questi progetti da ad essi tra spade trasparenza quasi
Ne agevola anche la tracciabilità si potrebbe dire e con le sue precisi per previsioni sui collegamenti tra associazioni religiose nel parlerò più in là
La disciplina contenuta nella proposta in può interessare varie associazioni ad esempio quelle collegate a confessioni senza accordi con lo Stato non riconosciute ai sensi della legge sui culti ammessi
Ma la proposta interessa anche associazioni prive di tali collegamenti o che vantano una consistenza un radicamento variabile dà luogo a luogo come possono essere soprattutto le comunità di nuova formazione o insediamento
E allora come identificare queste associazioni soprattutto quali tratti essenziali scolpire a livello di legislazione centrale
A tali fini la proposta
Si avvale Condi uno strumento particolare cioè quello ricorre il sistema dei registri da tempo utilizzato nell'ordinamento per varie tipologie di enti
Non profit abbiano o meno la personalità giuridica in generale lo sappiamo il sistema dei registri consente di accertare la corrispondenza di una concreta entità alla figura tipizzata dal legislatore
E questo avviene sulla base di una procedura standard la cui positiva chiusura comporta appunto il riconoscimento di una specifica identità da parte dell'ente
La proposta dotarsi stemma dei registri sia per le associazioni
Sia per le confessioni coinvolgendo nella gestione di tale sistema al Ministero dell'interno attraverso le prefetture per le associazioni attraverso la struttura ministeriale centrale per le confessioni religiose
E allora quanto alle confessioni religiose nel proporre il sistema c'è registi abbiamo ampiamente utilizzato come modello la disciplina dettata per le associazioni di promozione sociale un ente di Cinisi Simo alle agli enti di cui ci stiamo occupando
E i requisiti vado veloce requisiti
Fondamentali per l'iscrizione sono due ce ne sono altri li trovate indicati all'articolo quattordici quelli fondamentali sono due
Mentre la procedura di iscrizione perché è prevista la il successivo articolo quindici in ogni caso la proposta rinvia successivi regolamenti ministeriali per completare
La normativa di dettaglio
Primo requisito fondamentale nei registri territoriali possono iscriversi le associazioni che abbiano fini di religione di culto
Come identificare questi fini abbiamo scelto una spalla assicura insomma confortevole ci siamo appoggiati abbiamo scelto di appoggiarsi alla giurisprudenza costituzionale e più precisamente
A quanto la Corte ha detto nel novantadue con la sentenza quattrocentosessantasette quando affermato che per identificare le associazioni con fini di religione di culto occorre fare riferimento e criteri che identificano nell'ordinamento
Questi questi fini
E questi criteri in effetti esistono hanno una consistenza normativa e questo è un
Penso notevole di quanto affermato la Corte e infatti questi criteri sono sparsi più norme
Le più chiare sono quelle che ci dicono i negativo quali fini a quali attività agli occhi dello Stato comunque agli effetti civili non sono considerati di religione di culto una prima indicazione utilissima che troviamo lo sappiamo tutti sparsa nelle
Negli accordi tra lo Stato ed e delle confessioni religiose ma le troviamo anche nelle varie leggi che premia non le attività di utilità sociale tutte quelle enucleate dal legislatore
In vari contenitori normativi e di tutto questo appunto abbiamo tenuto conto per ripetere anche nel Progetto
Comunque quali fine attività non sono considerati di religione di culto agli effetti civili e agli effetti del Progetto
Al tempo stesso però sappiamo che esistono tante altre norme nell'ordinamento che ci aiutano a identificare
Con le forze di cui disponiamo provando a provare ad identificare i fini di religione e di culto in positivo e queste norme quali sono sono quelle anche questo lo sappiamo contenute negli accordi tra lo Stato e le diverse confessioni religiose
E queste norme contengono delle costanti e di cui
Che abbiamo provato a riprendere anche semplificare e adattare al nostro progetta lo trovate all'articolo quattordici al comma tre
Quindi primo requisito fine di religione di culto secondo requisito questi fini religione di culto devono essere costitutive prevalenti
Anche in questo caso abbiamo ripreso un criterio vivente nell'ordinamento è presente soprattutto nelle norme di derivazione pattizia nelle fonti di derivazione petizione che cosa serve questo criterio
Serve a delimitare la l'aria dei destinatari della proposta
Che non sono tutte o qualunque associazione confine di regione di culto ma soltanto le associazioni i cui Fini attività di religione di culto abbiano una rilevanza qualitativa e quantitativa decisamente prevalente rispetto a quella di qualunque altra
E questo perché perché soltanto l'associazione
Che presenti queste caratteristiche
Non trova oggi tutelo riconoscimenti adeguati nell'ordinamento non lo schema civilistico dell'associazione
Conosciuto non riconosciuto comunque nei vari contenitori non profit
E vengo agli affetti
Agli effetti sugli effetti sono indicati all'articolo diciassette della proposta e gli effetti sono tante agevolazioni
La gran parte delle quali corrispondenti a quelle previste per le associazioni di promozione sociale sono la gran parte veramente
Altri invece sono legate all'identità dalla nuova figura associativa ed hanno seguito a garanzie previste nel progetto tutte era della libertà religiosa individuale
Mi limito a ricordare la ha possibilità di svolgere attività di assistenza spirituale nelle strutture cosiddette chiuse case ospedali
Carceri e le associazioni possono svolgere queste attività attraverso il loro incaricati i cui nominativi devono essere anche si iscritti nei registri territoriale
Altre agevolazioni significative sono di tipo ti fiscale interessano in termini eguali le tre figure collettive di cui si occupa la proposta ne parlo ora per tutte e ne segnalo soltanto una
La destinazione del due per mille dell'imposta personale sul reddito delle persone fisiche
è un'agevolazione modellata su quelle introdotta di recente a favore dell'associazione culturale anche se ora non c'è mi risulta quest'anno per quest'anno non è stata prevista e poi quella meno recente prevista per i partiti politici
Quindi c'è questa agevolazione del due per mille un'agevolazione delicata non c'è il cinque per mille non c'è l'otto per mille
Il primo il cinque per mille e ad oggi previsto per vari enti non profit e quando svolgono le attività socialmente utili tutte enucleate dal legislatore in diverse fonti
Quanto svolgono appunto queste attività socialmente utili quindi si tratta di un'agevolazione non direttamente riferibile i nostri enti che svolgono istituzionalmente in via prevalente attività diverse
Ecco da qui l'esigenza di un'agevolazione dedicata per consentire nella proposta non ce le anche e non c'è neanche l'otto per mille oggi riservato oltre che lo Stato le confessioni che hanno concluso accordi con lo Stato un sistema oggetto di riserve non ultime quelle spinte espresse dalla Corte dei conti
In ordine alla percentuale del gettito complessivo che compete a meccanismi di ripartizione delle quote in caso di certo non è spesso un sistema e di cui anch'essi sta discutendo in varie sedi ma certamente sarebbe stato difficile riprendere e all'interno di questo sistema senza ad un non voler considerare eventuali vincoli pattizi
Perché sarebbe stato difficile come riprenderlo in quali termini in base alle scelte espresso in base alle scelte non espresse che rimettere la scelta o o quale la destinazione di queste fonti di queste di queste norme quindi
Per in per più ragioni del sistema che resta fuori da questo progetto e pensiamo invece che l'agevolazione che proponiamo abbia qualche profilo di ragionevolezza
Gli importi deducibili sono contenute nel loro ammontare per quanto abbiano sempre ovviamente un'incidenza sul bilancio generale
Sono in senso pieno volontari sono legati alle scelte espresse come anche soggetti alle previsioni di tetti massimi di somme così destinate lì come previsto anche per il cinque per mille e anche per il due per mille
Per altri enti
La proposta però apre anche ad altre associazioni alle associazioni filosofiche non confessionali cui vengono estesi alle quali vengono estese quasi tutte
Le previsioni sinora richiamate e senza dubbio questa parte del progetto e tra le più delicate o maggiormente esposte a riserve perché ripeto integra le costruzioni giuridiche più consolidate in ordine alla dimensione collettiva del fenomeno religioso
E allora come siamo arrivati a tanto secondo alcuni oppure perché abbiamo usato così poco secondo altri
è già stato precisato da Ferrari e da Mazzola che nella proposta c'è molta giurisprudenza costituzionale intorno ai contenuti del diritto di libertà religiosa individuale naturalmente
Ci sono anche acquisizioni è normative di derivazione europea intorno a contenuti di questo diritto
Ecco ne abbiamo tenuto conto però sviluppare la dimensione collettiva della libertà religiosa e ad introdurre il riferimento all'Associazione filosofiche non confessionali e quali sono state da noi
Da noi non create partendo dai tracciati dalla nostra giurisprudenza costituzionale intorno al diritto di libertà religioso individuale quali diritto logicamente riferibile a tutte le credenze materia religiosa positive e negative Mustica
E in termini conseguenti abbiamo provato a ragionare sull'esercizio in una forma associata di tale libertà da qui il tentativo portato a patti anche con fatica devo dire nelle in sede Astrit
Di nelle riunioni Astrid
Allargate
Di selezionare tratti esigenze comuni tra associazioni artistiche religiose quei tratti e quelle esigenze che possono tendenzialmente giustificare una disciplina uniforme
Ma senza per questo arrivare a riconoscere una identità di caratteristiche tra religione e attenzione
Però detto questo vale anche la pena di precisare che le agevolazioni estese che si ritrovano nel Progetto per le associazioni filosofiche non confessionali corrispondono in buona misura
A quelli di cui ad esempio l'UVAR già fruisce in quanto associazione di promozione sociale e questa infatti la veste scelta dall'Uaar dal due mila e sette che cosa offre la proposta a queste associazioni
Eventualmente offre la possibilità di scegliere una versione giuridica più consona alla loro identità qualora si prefiggono naturalmente come Fini
O attività costitutive prevalenti quelli che sono enucleati nella proposta all'articolo quattordici comma quattro
Per tali associazioni valgono le regole sulla registrazione che valgono anche per le associazioni religiose
E così sono comuni le agevolazioni che riguardano l'attività di assistenza morale all'interno
Di tante strutture
Parlare di assistenza o conforto morale accanto a quello spirituale pensiamo non significhi assimilare affrettatamente insensata menti e rappresentanti di associazioni artistiche Aguit religiosi addirittura ministri di culto
Significa piuttosto tener conto dei bisogni di sostegno di vicinanza e di conforto della persone i momenti e condizioni particolari di vite e fare in modo che questo impari modo di soddisfare tali bisogni in termini coerenti con le loro scelte personali
Del resto non mancano esperienza in tal senso di alcune delle nostre strutture ospedaliere e senza considerare poi le esperienze di altri Stati europei noi vicini
Naturalmente anche per le associazioni filosofiche non confessionali vale la regola della registrazione dei nominativi dei ministri degli interessi bella se lo sa
Dei nominativi
Del e dei rappresentanti degli incaricati valida svolge l'attività di assistenza
Morale all'interno delle strutture chiuse
Ancora sono comuni tra associazioni e religiose
Associazioni apistiche le agevolazioni fiscali pro proposte nel progetto
Ed è comune un'altra previsione la possibilità di dare risalto nei registri territoriali I collegamenti che possono istituirsi costituirsi tra associazioni iscritte nei registri tra associazioni religiose tra associazioni artistiche
Collegamenti le quali possono scaturire le figure a tutti note delle associazioni cosiddette complesso di secondo livello rinvio al riguardo all'articolo quindici comma sei del Progetto
Le qui formule e lo sappiamo non sono ripidissima però cercano di
Registrare un fenomeno reale o meglio provano a regolarlo
Sfruttando il sistema dei registri e contribuendo così a rendere più chiara l'identità delle associazioni che vengono così a crearsi
All'inizio ho fatto riferimento alla tracciabilità di deterrente alcuni processi me ecco intendevo riferirmi a questo
E poi c'è la terza figura per nulla macinare la confessione religiosa è e che a prerogative esclusive nello nel Progetto
Allora quanto detto all'inizio e sul rapporto tra Associazione
E comprensione dovrebbe aiutare a comprendere la definizione di associazione religiosa che si legge all'articolo diciannove e naturalmente una su una definizione
A ai difetti del progetto e sono gli effetti del progetto e Loré considerata confessione religiosa
La formazione sociale che rappresenta una specifica che comunità di fedeli in tutto il territorio nazionale e dotata di una struttura organizzativa Trupia che può essere anche di tipo federativo non dipende da nessun'altra e naturalmente a finiti
Costitutive prevalenti di religione di culto
Per quanto riguarda i fini abbiamo ripreso quasi alla lettera i passaggi della giurisprudenza costituzionale più prima ricorda atto e quindi abbiamo fatto rinvio i criteri che qualificano nell'ordinamento dello Stato infine le con relative attività di religione di culto
E mentre subito dopo
Nell'articolo diciannove al comma tre indichiamo o i fini e le attività sempre gli effetti del Progetto non sono considerati di religione di culto
Anche per le confessioni l'ho detto all'inizio vale il sistema della registrazione del resto utilizzato da più paesi europei proprio per identificare una determinate entità come confessione religiosa
La proposta prevede un registro nazionale istituito presso il Ministero dell'interno e nel quale possono essere iscritte le associazioni o i loro enti esponenziali sempre che siano in possesso dei requisiti indicati all'articolo diciannove
E i successivi articoli venti e ventidue disciplinano la procedura di iscrizione
Secondo una sequenza temporale che abbraccia grosso modo un anno di tempo entro il quale il Ministro dell'Interno con un sì o con uno deve rispondere alla domanda c'è sembrato un termine ragionevole
Pur tenendo conto che non in concreto possono prospettarsi casi anche abbastanza difficili quel termine
Può essere allungato di molto voti di poco non non in non non dipende certamente da noi qualche pensiamo intreccia e che debba essere comunque stabilito un tempo massimo
Per completare la procedura di riconoscimento perduti per tutti vincolante e il cui rispetto sia possa essere sindacato nelle sedi appropriate per riprendere
La Corte costituzionale la sentenza cinquantadue del due mila e sedici in ogni caso la proposta rinvia a successivi regolamenti ministeriali
Per definire nel dettaglio la procedura d'iscrizione cancellazione e così via
Ho parlato delle al confessione religiosa dell'iscriversi quindi l'iscrizione e naturalmente una scelta della confessione è anche una condizione d'accesso a dati discipline e agevolazioni
è anche un sacrificio c'è il problema cioè rischiamo in questo modo di introdurre nuove discriminazioni in questa volta tra confessioni registrate o non registrate
Pensiamo che non lo si possa pensare scusate il bisticcio di parole perché
Non foss'altro perché le confessioni che scelgono di non registrarsi possono sempre agire attraverso le loro associazioni iscritte nei registri territoriali e possono così beneficiare di diverse misure positive
Le stesse che vengono riprese all'articolo ventiquattro per riferirle anche la confessione e lo ripeto sono le misure positive che di cui già fruiscono o altri enti come le associazioni di promozione sociale
Ripeto sono ancora comuni tra associazioni e confessioni e le norme relative alle agevolazioni fiscali più prima ricordato invece sono riguardano solo le confessione religiosa l'ha già detto Alessandro Ferrari i riferimenti ai ministri di culto
Agli edifici destinati all'esercizio pubblico del culto al matrimonio destinato alla prescrizione civile e alle intese
Quante missili contro la proposta si attiene alle cui Sezioni più consolidate la nozione presupposto è quella di soggetti investiti di particolari responsabilità all'interno dalla confessione responsabilità che sono anche civilmente rilevanti
Certo si dice tra confessione pur nominare liberamente i propri ministri di culto ma la proposta guarda
Ai ministri di culto che possono essere abilitati al allo svolgimento di determinate attività quali sono queste attività lo svolgimento del per la l'assistenza spirituale all'interno delle comunità chiuse e poi
La celebrazione di matrimoni religiosi destinati alla trascrizione civile
Ancora la proposta riguarda solo la le confessioni religiose riferimento agli edifici destinati all'esercizio pubblico del culto una locuzione anche questa tradizionale che riguarda gli edifici
E quali l'ordinamento riserva una speciale attenzione perché sono gli edifici destinati ad un'utenza se non indeterminata quanto meno aperta aperta agli appartenenti
Della di confessione religiosa che appunto abbiamo detto rilevanza nazionale
Per escludere quali edifici quelli destinati a un privato quelle destinate ad una cerchia ristretta e di persone con esclusione di altri tre altri perché siccome insegnato a tutti noi Arturo Carlo Jemolo
Chiudo dicendo che le altre prerogative esclusive delle confessioni religiose riguardano il matrimonio destinato alla trascrizione civile e le intese ma su questo rinvia azzardato mio
Inutilizzabile
E allora possiamo al relatore siamo sempre sulle confessioni le intese voteremo
Tenterò di rispondere a due interrogativi
Perché un intervento legislativo anche in materia di matrimonio e di intese
E quale intervento potrebbe offrire garanzie adeguate alle istanze che si registrano oggi in queste specifiche materie
La risposta alla prima domanda cioè perché è un intervento legislativo coincide in parte con le ragioni per cui ho accettato di partecipare ad un gruppo di lavoro costituito
Per la promozione di un completo cioè più esaustivo adeguamento a Costituzione nella disciplina nazionale in materia di libertà di coscienza e religione
La normativa vigente registra infatti criticità costituzionalmente rilevanti almeno su due fronti
Uno e quello dell'applicazione pur residuale della legge sui culti ammessi
Vecchia oltre che anagraficamente per contenuti e di Enna incompatibili con la forma costituzionale dell'Italia repubblicana
L'altro e il fronte della mimetizzazione e frammentari trazione più volte richiamata anche dai colleghi all'interno delle riforme di settori e che il diritto comune
Delle risposte normative offerte alle istanze di libertà di coscienza di religione
Avanzate sul nostro territorio dai cittadini stranieri apolidi e rifugiati anche nella forma positiva di domande di riconoscimento
Su ambedue questi due fronti su tutti e due i fronti le criticità rilevate segnalano Lin sostenibilità costituzionale
Della creazione di nuove discriminazioni e della permanenza di buchi normativi
Cioè vuoti di tutela giuridica reale
Da qui l'urgenza di porre fine e rimedio agli effetti distorsivi già prodotti dall'insostenibilità a lungo termine d'un adeguamento in completo delle fonti interessante
E porre mano a interventi mirati a riequilibrare e a completare il sistema
Attraverso l'emanazione di una disciplina che io definirei di partenza
Che si diriga affondare esclusivamente
Su basi di ragionevolezza differenziazione il trattamento dei vari soggetti coinvolti contrastando così le discriminazioni
E ad assicurare l'assenza di ingiustificabili vuoti assoluti di tutela completando così l'attuazione costituzionale
Intervento di cui si sente il bisogno e chiamato pertanto a realizzare un'opera di ricostituzione dell'ordine all'interno delle fonti del nostro sistema
Con la conseguenza che so per quanto potrà farsi carico come si fa anche della diverse ulteriore esigenza
Di riduzione a testo unico delle disposizioni esistenti sparse per l'ordinamento non potrà ridursi ad un'opera di semplice messa in ordine di norme sparpagliato
Qui si tratta di ricostituire un ordine alterato nella sua applicazione concreta all'interno dell'uso delle fonti
E poiché questo assunto generale è verificabile positivamente anche proprio in relazione agli istituti del matrimonio e dell'intesa vengo alle ragioni particolari per cui essi meritano un posto nella legge da pagare
Sul fronte dell'adeguamento a costituzione della disciplina dei due istituti sono state infatti segnalate diverse criticità
E in particolare in relazione al matrimonio sono state denunciate
La presenza di una irragionevole disparità di trattamento all'interno dell'indistinto insieme dei matrimoni celebrati davanti amministrativi confessioni diverse dalla cattolica
In quanto oggi soltanto i Ministri delle confessioni munite di legge sulla base di intesa possono celebrare matrimoni validi civilmente
Senza dover sottoporre la propria nomina all'approvazione governativa prevista dall'articolo tre della legge sui culti ammessi
Seconda criticità la permanenza di ingiustificabili differenze di trattamento
Tra matrimoni canonici e matrimoni celebrati da Contini confessioni da ministri di confessioni diverse dalla cattolica siano queste munite uno di legge recettiva d'intesa
In quanto al momento solo i matrimoni canonici hanno per esempio riconosciuta la possibilità di essere trascritti anche tardivamente nella sezione dei matrimoni concordatari
Senza che i coniugi interessati siano costretti a procurarsi una sentenza civile sostitutiva dell'atto di celebrazione
Per poter ottenere almeno la trascrizione delle loro nozze oltre i cinque giorni dalla celebrazione
Nella sezione dei matrimoni civili
Infine la conservazione nell'attuale ordinamento del modello matrimoniale previsto per i culti ammessi
Improntato sotto l'imperio di una forma confezionista di Stato a principi sostanzialmente i liberali e giurisdizionali visti
Con l'aggravante dell'applicazione ancor più irragionevolmente discriminatoria di tale modello alle sole confessioni sfornite di legge che ne approvi un'intesa con lo Stato
Anche in relazione all'istituto dell'intesa di cui all'articolo otto le criticità rilevate hanno segnalato un effetto discriminatorio da contrastare e un vuoto di tutela da colmare
Sono state infatti denunciato
Da un lato la presenza all'interno di alcuni campi normativi
Dean giustificabili differenze di trattamento tra confessioni provviste e confessioni sprovviste di una legge recettiva di accordo intesa stipulati Ai sensi
Degli articoli sette e otto
In quanto solo le ultime continuano ad essere assoggettate al dettato della normativa del ventinove
Anche ai fini del godimento di diritti e non vi è più oggi ragione persuasiva di riservare soltanto alle prime
Dall'altro lato è stata rilevata l'assenza quindi una presenza di discriminazioni dall'altro lato l'assenza
Di norme poste a disciplina del procedimento per la stipulazione approvazione e modificazione dell'intesa
In quanto
La garanzia effettiva del diritto di ogni confessione alle quali libertà davanti alla legge esige anche la determinazione extra parte dei pubblici al
Di condizioni e limiti da rispettare nell'esercizio dei poteri sia statali che confessionali
Impegnati dalla Costituzione nella verifica della reale disponibilità di ambo le altre parti a intavolare trattative
E dei reali margini di reciproca disponibilità a negoziare una disciplina speciale dei propri rapporti
Non a caso la Corte costituzionale nella sentenza cinquantadue del due mila e sedici ha potuto affermare è proprio questo e cioè in assenza
Di una disciplina legislativa della procedura di stipulazione approvazione del
Pensa non sarebbe possibile configurare oggi alcun tipo di diritto dove
All'apertura delle trattative e o alla conclusione dell'intesa
Sia da parte confessionale che da parte statale in quanto
Nessun collegamento normativo sarebbe rinvenibile nel nostro ordinamento tra il primo e il terzo comma dell'articolo otto
Della Costituzione
In pratica la Corte ha fondato la sua decisione
Proprio sul rilievo che ad oggi non sono state ancora emanate le norme in forza delle quali essa avrebbe potuto considerarsi autorizzata a mettere in comunicazione fra di loro il diritto all'eguale libertà davanti alla legge di tutte le confessioni
E il diritto di ogni una a richiedere e opporrò curarsi una disciplina per legge recettiva d'intesa dei propri rapporti con lo Stato
Soltanto in presenza delle norme mancanti la Corte sarebbe stata in altre parole messa in condizione di poter dimostrare quindi affermare
Che in materia di intese al Governo italiano non sarebbe già stata lasciata oggi una discrezionalità assoluta e perciò insindacabile
Ma semplicemente ad esempio una discrezionalità tecnica in quanto tale giudiziariamente sindacato
Da questa prospettiva la motivazione della sentenza citata costituisce direi la testimonianza se preferite la prova più emblematica e più autorevole
Della funzione di baricentro e di collante o di ponte
Che la normativa mancante chiamata a svolgere anzitutto all'interno delle stesse disposizioni costituzionali
In materia di libertà di coscienza e di religione e poi anche all'interno delle fonti alle quali è demandata l'attuazione a diversi livelli di quell'insieme unitario di disposizione
Intervenire
Legislativamente a livello nazionale
Per assicurare contenuto giuridico cento e uniforme
Al nesso tra i commi uno e tre dell'articolo otto si rivela del resto indispensabile
Anche per prevenire le ragionevoli discriminazioni che potrebbero crearsi nella tutela delle confessioni sfornite di leggi ricettive di intesa
Ove tale tutela restasse demandata come alcuni vorrebbero alla legislazione comune di settore
La quale potrebbe così continuare a favorire esclusivamente
Gli interessi rappresentati dai soggetti confessionali e non più forti per tradizione culturale e potere finanziario
Che sono gli unici in grado di assicurarsi almeno sul piano politico la fedeltà del legislatore alle richieste avanzate in sede di concertazione diffusa
Chiarito brevemente scusatemi ma il tempo è questo perché occorre l'intervento legislativo proporrà spiegare quale intervento la proposta suggerisce di attuare
Tele risolvere queste criticità
Sono state ed altri illustrate già sinteticamente le ragioni della scelta che ha indotto a contenere l'intervento i non testo che importata prescrittiva non risultasse alla fine ne troppo alleggerito
Rischiando di esaurirsi in una disciplina di mero principio
Né troppo appesantito rischiando un sovraccarico di norme di dettaglio
Anche per la parte relativa al matrimonio all'intesa una proposta tiene fede a questa scelta di fondo
Sebbene la normativa del ventinove trenta dedichi al modello matrimoniale da essa istituito una parte della sua stessa intitolazioni addirittura
Ben sette articoli su quattordici e quattro articoli inseriti nel Regio decreto duecentottantanove intervento proposto oggi risulta infatti ben più contenuto
Su trentanove articoli in totale solo quattro sono dedicati al matrimonio dal ventisette al trenta e solo tre dal trentuno al trentatré all'intesa
La scelta mira a concentrare nella proposta le decisioni politiche di fondo
Considerate tali in quanto reputate sufficientemente idonee
A delimitare i confini della normativa di dettaglio da emanarsi in sede di attuazione specificazione ed eventuale integrazione delle decisioni legislativamente adottate
In un'ottica minimalista si è preferito in altre parole limitarsi a proporre norme quadro destinate a costruire la cornice entro la quale dovrà articolarsi la disciplina di dettaglio
Non è stata una scelta di comodo tesa a risparmiare fatica
Ma l'inverso una scelta ponderata e destinata innalzare anziché ad abbassare l'asticella dell'impegno tecnico richiesto
Gravando lo anche del compito di assicurare un buon coordinamento tra la nuova legge e la normativa di dettaglio
A dimostrarlo basti rilevare ad esempio come la proposta curi al comma quattro dell'articolo uno e al comma due dell'articolo ventisette
Di abbinare all'istituzione per legge di un nuovo modello confessionale di matrimonio
Sì all'abrogazione oltre che della legge mille centocinquantanove anche del suo regolamento di attuazione
Sia la modificazione di tutte le disposizioni vigenti riferite al modello abrogato
Questo abbinamento che sembrerebbe ovvio consente di assicurare il rispetto della gerarchia delle fonti
E di evitare il ripetersi di situazioni paradossali come quella della permanenza in vigore della legge matrimoniale numero ottocentoquarantasette del mille novecentoventinove
Nonostante l'apporto di villa Madama mia abbia in parte modificato da oltre trent'anni i princìpi regolatori del matrimonio concordatario
Per i danni causati da questa paradossale sopravvivenza e incuria dire io legislativa l'Italia è stata condannata dalla Corte di Strasburgo nel caso Pellegrini
Ma passando i contenuti con cui la proposta tenta di offrire garanzie adeguate alle istanze registrate in materia di matrimonio ed intese
Va detto che nel loro complesso le scelte che abbiamo operato in relazione a questi due istituti sono espressive di un'unica decisioni di fondo
Offrire ad un complesso variegato e a un numero indeterminato di soggetti una tutela giustificatamente diversificata
Calibrata sulle caratteristiche specifiche del tipo di soggetto destinatario dei benefici
In modo tale da riuscire alla fine ad assicurare ragionevolmente a ciascuno il suo
Piuttosto che il ragionevolmente a tutti lo stesso
In materia matrimoniale l'intervento è stato pertanto incentrato sulla scelta di garantire soddisfazione a tutte le richieste
Che sono richieste di riconoscimento di un modello di matrimonio alternativo rispetto a quello celebrato davanti all'ufficiale dello stato civile
Abbiamo però proposto invece che l'istituzione di un nuovo modello unitario
Ritenuto irragionevolmente omogeneizzate
La combinazione di due interventi distinti ritagliati sulle caratteristiche specifiche soggettive e oggettive delle diverse tipologie di richiesta raccolte
Si propone infatti di affiancare un'opera di personalizzato adattamento di istituti già esistenti
Ad un'opera di revisione e aggiornamento del modello attuale di matrimonio celebrato davanti a ministri approvati di confessioni prive di legge sulla base di intese
Per effetto di questa scelta le associazioni religiose e quelle filosofiche non confessionali potranno chiedere
Alle condizioni indicate nell'articolo quindici della proposta la registrazione presso le prefetture
Dei nominativi dei soggetti da esse deputati a celebrare matrimoni civili per delegazione ai sensi dell'articolo uno comma tre del DPR numero trecentonovantasei del due mila
Recentemente modificato anche dai decreti attuativi della Cina ma questo non c'entra con l'istituto specifico gli immigrati hanno
Così tutte le associazioni registrate
Potranno acquisire che cosa il diritto ad ottenere la delega dall'ufficiale competente
In favore dei soggetti il cui nominativo risulti inserito nel registro territoriale purché
Ovviamente siano rispettate le condizioni richieste dagli articoli centosei centonove e centodieci del Codice civile
Si è ritenuto che questa tutela potesse considerarsi soddisfacente in quanto proporzionata sia a livello organizzativo tipico di una associazione
Sia alla concreta portata della richiesta avanzata che risulta limitata in tutti i casi alla sola forma di celebrazione rituale o cerimoniale del matrimonio
Nello specifico per le associazioni filosofiche non confessionali è stata l'assenza di un fine di religione o di culto che connota per auto qualificazione la specifica tipologia di soggetti
E affatto escludere ogni possibilità di leggere la domanda concretamente avanzata in chiave di libertà religiosa anche soltanto negativa perché
Stante attualmente la forma celebrativa del matrimonio civile è Hillary
Invece
Per le associazioni con finalità di religione o di culto
è stata la senza fiche fisiologica per questo tipo di soggetti di una struttura organizzativa tale
Da potere giustificare deroghe particolari a regime di un istituto di rilievo generale pubblicistico come il matrimonio
Che ha indotto ad escludere l'opportunità di offrire ai soggetti deputati di tali
Associazioni alla celebrazione dei propri riti nuziali la stessa garanzia che la proposta riserva peraltro i soli ministri di culto delle confessioni registra quindi nega anche alle confessioni non registrate
Infatti
Per le confessioni gli articoli da ventisette a trenta istituiscono un nuovo modello di matrimonio civilmente valido
E si è ritenuto però di poter riservare alle sole confessioni registrate in quanto contestualmente la proposta si è fatta carico
Da un lato del compito di rendere tecnica e quindi giustiziabile la discrezionalità esercitata all'interno della procedura di iscrizione nel registro nazionale
E d'altro lato del compito di prevedere all'articolo ventisei comma tre
La possibilità di richiedere iscrizione nel registro nazionale anche di quei ministri dei culto la cui nomina sia stata già approvata Ai sensi dell'articolo tre della vecchia legge sui quotidiani
Si è voluta così incoraggiare l'uscita dal mimetismo di quelle formazioni sociali
Che Ai sensi dell'articolo diciannove della proposta si definiscono confessioni in quanto si caratterizzano perché perseguono un fine costitutivo e prevalente di religione o di culto
Hanno un'organizzazione proprietà autonoma anche di tipo federativo e rappresentano una specifica comunità di fedeli a livello nazionale
La struttura giuridica del modello istituito riproduce essenzialmente il modello approvato dalla maggior parte delle leggi recettive di intese fotocopia già stipulate
Ma si distingue per la previsione del tutto nuova inserita lì comma sei dell'articolo ventinove e consente la trascrizione tardiva del matrimonio
La novità e dirette a contrastare
Sia pure solo in parte il mantenimento dell'irragionevole discriminazione di cui ho prima parlato fra matrimoni concordatari e matrimoni celebrati oggi
Davanti a ministri approvati di confessioni diverse dalla cattolica prive di leggi sulla base di intesa
Si è preferito infatti contribuire con la legge a ridimensionare anziché a rafforzare l'ingiustificabile disparità rilevata
Lasciando alle confessioni cui rapporti sono già stati disciplinati da leggi sulla base di intesa
La libertà di richiedere anche essere seri quando vorranno l'estensione del beneficio riconosciuto unilateralmente a tutte le confessioni religiose in quanto semplicemente registrato
Dal quadro complessivo di questa tutela
Particolare ma
Ragionevolmente differenziata restano fuori come vedete associazioni e confessioni che sceglieranno liberamente di non chiedere l'iscrizione in registri territoriali o nel registro nazionale
Per questi soggetti si è ritenuto infatti che il rifiuto di chiedere un tipo di registrazione finalizzata unicamente ormai a consentirgli di godere di specifici benefici
Potesse costituire ragionevole di Scream giustificazione
Permettere lì adatta lessi tutti insieme in alternativa al matrimonio civile
Soltanto dell'istituto del matrimonio civile per delegazione ma senza nessuna garanzia e quindi nessun diritto ad ottenere una delega per le persone da essi autonomamente deputate
A celebrare i matrimoni
Ne consegue
Che anche le confessioni quei ministri hanno avuto la propria nomina già approvata ai sensi della legge mille centocinquantanove dovranno registrarsi
E chiedere l'iscrizione nel registro anche dei nominativi di quei ministri ai sensi dell'articolo ventisei della proposta
Questa scelta è parsa la più idonea
A garantire un definitivo superamento dell'Ana cronistico istituto dell'approvazione governativa dei ministri di culto
Evitando di lasciare aperti varchi che potrebbero legittimare il perpetuarsi di prassi applicative del vecchio istituto
Non più giustificabili una volta che il legislatore avrà scelto di intervenire abolendo ogni forma di giurisdizionali
E che si tratti dell'effetto di una scelta chiare all'interno della proposta presentata lo dimostra il fatto che quest'ultima scelta risulta ribadita anche in materia di intese
Dove i contenuti salienti della proposta nuotano infatti attorno a due assi
La subordinazione del diritto di chiedere la stipulazione dell'intesa all'iscrizione nel Registro nazionale delle confessioni confermata dal comma tre dell'articolo trentuno
E l'introduzione di una procedura per la negoziazione e sottoscrizione dell'intesa pirata garantire ad ogni confessione registrata
Il diritto nona ad ottenere l'intesa ma la tutela giurisdizionale avverso il rifiuto di stipulare la
Nella prospettiva
Scusate nella proposta la registrazione costituisce pertanto l'atto finale del procedimento amministrativo diretto nel reciproco nel rispetto della reciproca indipendenza di politica e religione
A munire una compressione del documento di riconoscimento
Che le servirà
A legittimare l'esercizio nell'ordine proprio dello stato di una serie di attività civilmente efficaci destinati ad interessare istituti giuridici di pubblico rilievo come per l'appunto matrimonio e intese
La procedura introdotta dagli articoli trentuno trentadue trentatré
Etichette invece a colmare il vuoto dispositivo che ha indotto la Consulta
Annegare la configurabilità di un diritto confessionale non solo all'intesa ma all'impugnazione giudiziale del rifiuto di avviare trattative per stipulare l'intesa
Direi però che l'effetto più significativo che la proposta è destinata a produrre in relazione all'istituto dell'intesa
E quello di
Provare a ricondurlo alla sua funzione originaria e costituzionalmente corretta
Indirizzando le confessioni registrate beneficiarie di una nuova graduata e più democratica tutela unilaterale
A richiedere la stipulazione di un'intesa
Soltanto se interessate a soddisfare in via di bilateralità proprie specifiche esigenze
No ritenute meritevoli di essere lasciate insoddisfatte dai progressi che in quel periodo storico avrà raggiunto la legge generale comune o le leggi unilaterali
Comuni speciali
Da questo punto di vista la nuova legge potrebbe segnare la fine della corsa di intese fotocopia
E l'inizio di un approccio al trattamento giuridico anche decentrato e delegificate del pluralismo religioso e culturale e delle domande di libertà di coscienza e religione
Maggiormente rispettoso sia in sede unilaterale che in sede bilaterale dei diritti della democrazia
Ed è certa da questo punto la voglia di discutere viene
Perché prefigurare in un sistema nel quale il decentramento che fa saltare il tappo dell'intesa centralizzata
Questo sistema e dall'altro lato il diritto alla stipulazione dell'intesa
Non è così facile metterle insieme queste cose come
Ho sentito che sono state messe insieme e questo lo posso dire a prescindere dalla Corte ma
Questo apre una discussione e di di grande interesse in realtà
Per pura precisazione storica
Tutta la vicenda di quella sentenza qui evocata in realtà ha finito per essere dovuta largamente al petitum
Perché il pentito ma ha posto un quesito che in fondo era diverso da quello che si presentava in concreto
Può una associazione che non è un confessione religiosa per auto
Definizione
Essere destinataria de de de del comma terzo dell'articolo otto ecco l'intesa riguarda
Confessioni e associazioni che i risotti che non confessionali o solo le confessioni in realtà il quesito sarebbe stato questo
Ma non è stato questo perché il pentito ma ha aperto la questione in generale del diritto all'intesa
Qui a prescindere da ogni altra considerazione
Attenzione perché sedi intesa si tratta è difficile che una delle parti possa essere obbligata a stipulare sulla
Ancora meno facile che il Parlamento sia a quel punto consequenzialmente obbligato ad approvare andare forse
Intesa insomma quindi
C'è un filone che noi tendiamo a seguire giustamente che quello dei diritti e della pienezza della loro tutela
Ma come avete giustamente scritto nella parte iniziale
Che la stessa libertà individuale può risultare limitata
E bilanciati dai beni
Fare valore costituzionale forze
La sovranità legislativa del Parlamento un bene di un certo rilievo costituzionale
Una precisazione ma che ancora
Giustamente emerso poi lui me l'ha fatto notare dalle relazioni che avete sentito
Che io avevo detto una inesattezza dicendo che l'Associazione registrata e la confessione
Erano equiparate ai fini della istituzione e gestione degli edifici di culto
In realtà
La confessione
E
Abilitata alla istituzione e gestione degli edifici destinati al culto pubblico
Tra le associazioni si capisce anche il culto pubblico cioè per quelle a
Collegate ad una confessione questa distinzione che c'è nel testo però vi segnalo
I luoghi destinati al culto da un'associazione religiosa
Cosa sono sono luoghi privati ai quali accedono esclusivamente gli associati o possono essere ritenuti luoghi aperti al pubblico
Come di fatto punterà rimanere la distinzione terrà de edifici destinati all'occulto e
Tutto pubblico ma insomma le nuove norme se non creassero problemi renderebbero inutili giuristi e l'unica cosa che ne lasciarvi mi auguro è che ciò non accada più
Allora
A questo punto è finita l'illustrazione da parte dei relatori ma come avete visto è già iniziato il dibattito perché Giuliano Amato non si è limitato a casa presiedere la tavola rotonda ma
Avviato la discussione
Io ho una serie di iscritti a parlare per la mattina e per il pomeriggio veri leggo
Naturalmente se come io chiedo si sta tutti nei cinque minuti ci sarà spazio anche per eventuali altri interventi se altri si esprimeranno a parlare
Il programma adesso della mattinata prevede
Il professor Cavanna il professor sacerdoti
L'onorevole Giorgis il senatore Malan non torno ne vuole Spini il professor D'Angelo la dottoressa Nardini Abdellah Redouane e il professor naso
Il programma del pomeriggio quattordici e trenta in punto alla sede della
Di PM a
Due anni
Non lo puoi mettere un po'prima un po'prima
Va bene allora lo ha allo a lo anticipiamo prima direi quasi sinergico lo mettiamo subito lo mettiamo subito chiedendo scusa a tutti gli altri ma lo mettiamo subito per prego
Pomeriggio sede Piazza del Gesù lo stesso palazzo dell'ABI ma
L'ultimo piano dove c'è
Dove c'è la banco BPM
Alle quattordici e trenta parla il Ministro Minniti
Che introduce i nostri lavori del pomeriggio nel dibattito iscritti per questo fino a questo momento il e il Sentinel inserirlo
Il professor di Castro
La professoressa Marchesi
Adele Orioli
L'Imam Pallavicini
Il professor primordi
La professoressa Giovanazzi
Eventuali altri interventi di iscritti dalla sala
Conclusioni del professor Ferrari
Poi la tavola rotonda
Che in misura
Comma serio sì non è neanche il vino scusate esiste una Ferrari deve
Che avvenga per il problema legittimo
Lo dico per seppure autonomi
Silvio Ferrari consapevole ma ci si poi massicci
La tavola rotonda
Che comincia alle sedici e quarantacinque con il Ministro Finocchiaro
Il professor Mirabelli il pastore Berardino in
Professor Margiotta
Poi
Professor cassa uccelli professore Astorre professor Berlingo e
Cozzi
Questo è il profondamente
Tozzi ecco oggi qui è scritto male va bene
Allora questo è il programma questo punto darei subito la parola allora della Redouane che il Segretario generale del centro culturale della grande esperienza di Roma
Ricordo cinque minuti io quando sono quattro minuti e mezzo dà un colpetto nel microfono mostri grazie devo andare via perché ho un appuntamento con il cardiologo e dunque inderogabile
Finiamo per farmi perdonare sarei anche Brecht
Io vorrei
In
Un minuto ricordare una testimonianza mia
Sul tema che trattiamo oggi e
Sono arrivato in Italia nel mille novecento novantotto e la prima
Uscita quasi ufficiale è stata giustamente per andare al Ministero dell'interno per discutere con il sottosegretario la volpe
Vi è un disegno di legge sulla libertà religiosa
Oggi siamo nelle duemila dieci sette
E
Sono qua al Parlamento al Senato precisamente per parlare ancora de di un disegno di Lecce
Quanti disegni di legge sono stati negli scaffali del Parlamento italiano nel frattempo non non so propriamente
Senatore Malan le conosce meglio di me
Detto questo oggi esprimo la mia soddisfazione come
Centro islamico culturale d'Italia che rappresento di aprire di nuovo questo dibattito serio e mi trovo in sintonia un po'con e il Presidente da Giuliano Amato sul fatto che
Ho rilevato una sensazione di una di rivelare una criticità
Del
Disegni io che non ho ancora letto male eccellente relazioni che sono stati presentati
Rappresentano secondo me un
Una criticità che risiede nella completezza del disegno di legge e caricato do tutta una serie di problematiche
Che
Spero troveranno o una soluzione
Nel disegno come viene fatto e studiato perché per esempio c'è il problema dell'intesa e c'è il problema del matrimonio eccetera
Il matrimonio nell'Islam come viene praticato non è parlo per conto mio ovviamente
Non è sempre lo stesso non effetti deve essere fatto da un religioso da un Imam si può anche fare da un
Da una persona che ha la delega
Di farlo è
Sono differenze da un Paese all'altro e il matrimonio rimanere un contratto di tipo privato vuol dire dove le due parte possono
Condizionare il contratto generale ponendo le loro cose condizioni
Le il secondo punto concludo con l'intesa effettivamente il de quello che ho ritenuto
C'è
Il tema che è focalizzato sulla l'iscrizione
Io penso che è una procedura nuova ma trascorrere una cosa che è molto importante che quella del centro islamico che un ente riconosciuto dal mille novecentosettantaquattro in questo caso dove lo mettiamo questo centro
Dal momento che ha un tasso praticamente della possibilità e l'eventualità di presentare anche un'intesa come lavoro annunciato al momento del della firma del patto nazionale
Due sono probabilmente delle perplessità non giustificate perché non ho letto tutti il testo ma le butto così
Pardon è per perdonatemi
Le
Le la partenza ben prima del previsto grazie
Allora il professor Paolo Cavana
Dunque grazie intanto per avermi coinvolto anche seppur non nel gruppo nel nucleo più ristretto insomma Mimmo col più ampio del in queste idee in questo lavoro
Dunque il mio compito oggi adesso molto facilitato perché effettivamente l'intervento del professor Amato
Molto puntuale sulla base anche della sua grande esperienza in materia
Ha secondo me evidenziato le principali criticità del testo
Io mi volevo soltanto dire fare due osservazioni sul capo tre ossia sul da quella disciplina relativa alla libertà collettiva
Anche qui son tantissimi gli argomenti tra l'altro leggendo il testo uno ha come di fronte l'indice di un manuale di Diritto ecclesiastico tutte le tematiche sono affrontate ampiamente un testo molto impegnativo molto impegnativo
Ecco la principale osservazione che mi sento di fare a proposito del disciplina sulle libertà collettiva e quella della
Di questa tendenza anche di questa
Finalità di una stretta assimilazione
Della religione come fenomeno collettivo a altri fattori di tipo culturale e sociale
Cioè la l'assimilazione della religione alla non credente
Ecco tra l'altro non credente a cioè quali valori anche nota una delle quando
Si parla di esperienze religiose confessioni associazioni religiose il concetto di religione come noto è sbagliato
Genere dal Consiglio di Stato siamo di fronte a una confessione o associazione religiosa
La finalità di religione di culto individuata attraverso attività di religione di culto che come noto sono sottratte
All'ingerenza del legislatore dello Stato sono riservate nella loro disciplina l'autorità religiosa il che certo non si può dire per
Attività che rispondono a finalità filosofiche
Ecco quindici da questo ovviamente questa è la peculiarità legata al principio di
Distinzione degli ordini no il principio della distinzione degli ordini
Espresso dall'articolo sette ma come è noto di fatto è un principio che
La Corte riconducendo la quello di laicità fa valere per la dimensione religiosa in quanto tale nell'ambito della quale lo Stato non può intervenire
Meno per quanto concerne gli enti esponenziali quindi confessioni
Ecco
Anche qui il principio della distinzione degli ordini con Pino non si può non non si può far valere nei confronti delle associazioni filosofiche o culturali quindi c'è anche un diverso atteggiamento che lo Stato deve assumere nei confronti di queste
Differenti differenziate
Realtà associative confessionali
Cioè l'Italia ma diciamo l'Europa ha percorso gli ultimi secoli proprio anche
Sulla linea di confine diciamo dell'autorità dello Stato nei confronti delle confessioni religiose delle realtà religiose qui si va verso un'assimilazione che il
Che presenta a mio parere anche il rischio di rendere più fragili
Gli argini di tutela delle realtà religiose nei confronti dello Stato
Perché una volta assimilata ad associazioni culturale filosofiche ebbe insomma
Come dire che è una tendenza poi delle autorità civili ad assumere un medesimo atteggiamento anti sarebbe a quel punto
Non giustificato una un atteggiamento differenziato nei confronti di associazioni religiose
O filosofiche iscritte nei medesimi registri eccetera
Perché
Cioè il problema di fondo è quello della specificità del fenomeno religioso non da intendere come un privilegio non con un con una difesa di come dire posizioni acquisite
Ma vi è effettivamente nella cultura nell'occidentale una sostanziale differenza che questo fenomeno acquisito ha seguito ripeto di un
Cammino storico anche molto
Talora
Drammatico insomma
E questa questa della distinzione degli ordini dei Peter una componente essenziale del principio supremo di laicità
Mi sembra invece questa assimilazione voglio sottolineare il conto concetto principio di laicità
Ne nella veste di un non cognitivi ISMU ittico ecco tutte le associazioni culturali filosofiche
Solo hanno il diritto la pretesa di otteneva un una promozione un sostegno da parte dello Stato qui non parliamo delle convinzioni individuale o anche di Berardi libere associazioni ma una volta iscritte nel registro
Come previsto dalla legge queste quindi hanno una pretesa ad ottenere una promozione un sostegno anche finanziario di tipo fiscale
è che questo che mi chiedo perché la non credenza può assumere qualsiasi cioè un testi valoriali molto differenti insomma
Bene mi limito a queste osservazione grazie
Grazie grazie
Credo che anche alcuni dei dubbi esposti D'Amato sono vengono ripresi dai
Professori della materia
Cari professor sacerdoti Giorgio Sacerdoti
Buongiorno gran se come è noto io Lomelo sono esponenti dell'ebraismo italiano ma vengo qui anche come professore come esperienza nelle intese
Lo Stato anche chiamato alla Regione Lombardia alle audizioni per esempio sulla legge sulle mole regionale sulle moschee e giustamente la Cassazione impatta cassa dunque mi sembra che questa legge
Sarebbe molto opportuna se avesse una short di passare al prossimo Parlamento ma come ha detto
Per il locatore che mi ha preceduto sarà tutto da vedere mi sembra si configuri come una legge quadro che va oltre alla
Tutela della libertà religiosa come sta il stato d'uso è scritto all'articolo uno è una legge sulla disciplina
Della libertà religiosa allora io direi qui imposte dovrebbe essere completate in due direzioni
Da un lato dovrebbe esserci una norma promozionali iniziale che ricordo un po'come il documento
Firmato il patto con gli islamici e cioè che la libertà religiosa soprattutto nella sia dimensione individuale che collettiva
è volta a favorire la coesione sociale fa parte della cittadinanza in senso lato
Vuole essi dimorare la cooperazione tra appartenenti a diverse tradizioni religiose e laiche e che quindi è un bene
Globale
Per il Paese
Dall'altro lato però io richiamerei l'articolo due della CEDU dalla Convenzione europea dei diritti dell'uomo la libertà religiosa non è senza limiti può essere oggetto di dirle che selezione necessaria una società democratica
Per la
Per la sicurezza la protezione dell'ordine dalla salute dalla morale pubblica la protezione dei diritti e delle libertà altrui
E quindi lei che mi siamo un po'riduttivo e la definizione di laicità dello Stato nell'articolo due dei principi fondamentali non è solo quello che ha detto qua
Lo Stato non può e non deve chiedere affermazioni impositive di appartenenza o non appartamento religiosa non devono esserci ritiene le funzioni pubbliche dello Stato e quelle altre cose che noi conosciamo io direi che qui il punto
Dove metterlo nelle attività pubbliche organizza
Ecco vengo poi io faccio qualche flash cioè le libertà individuali quattro cinque e sei contenuti
L'obiezione di coscienza alla libertà di coscienza il minore ecco se noi pensiamo infatti che sono nelle cronache di oggi ma sono sufficienti queste no danno una guida
Allora anzitutto mi sembra che all'articolo quattro numero due qui c'è qualcosa di pericoloso
Si dice che ha motivo dall'appartamento deve appartenenza religiosa o culturale
è legittimo l'uso di coprirsi totalmente del viso in luoghi pubblici ormai lo dice salvo Bengodi quasi identificati ed ha avuto questo qua
A io questo testo che mi è stato mandato però dagli organizzativa vedendo obiezione di coscienza a parte la questione dei medici abortiste o antiabortista che pure
è compreso in questo
Ma per esempio le questione su un loro
Sulle mense delle scuole se vanno maiale essere danno ci può all'Aula darci se agli alunni possono del PIL pari a dalle scuole dalla Lombardia successo con la lega dice mobilità e mandate bisogna mangiare i salumi lombardi
Questo non è previsto poi la possibilità negata queste sono le questioni può naturalmente alla questione delle scelte dei bei figli che sono state rafforzate rispetto
Al testo precedente poi io qui vorrei fare
L'articolo sull'istruzione allora qui parlo come non di tradizione cattolica asta con questo fatto religioso
Se il rabbino se il pastore Soliman vengono invitato in una scuola parlate vengono poi illustrare al lavoro che la Regione sperabilmente il con dialogare con quelle di altri territori
Non valido a parlare in astratto di questo patto che il Giosa come invenzione di sociologi perché francamente non l'interesse su concedono sarebbe come anche
Prepagati a parlare diciamo le cose un po'
Come stanno a questo opposto
Secondo me
Poi
Arrivo visto anche l'ignoranza che c'è in Italia che poi non sapete dedicato utile Valerio
Voi spesso in moschea no ricompatta che no
Né non hai capito ma non è non è solo una volta che in questo mi è stato detto in Egitto
Poi naturalmente c'è la parte sulla
Organizzata naturalmente penso che è fatto bene quest'idea della distinzione tra Associazione incomprensioni con il regista e cioè
Molto difficile raccolgo e cioè lo Stato gli Stati e per definire che cosa è una religione religione una confessione religiosa sentono oggi è una composizione del rito poi trovano e dall'altra parte dolente del tribunale
Europee e nazionali per molto tempo sarà sicuramente una sfida non mi convince neanche questa distinzione
Delle associazione
Affini e che possono avere finisco vuoti dove si fanno degli riterrei compressione che possono avere luogo aperto al pubblico pubblico anche questo concetto di culto pubblico per esempio bisogna
Viene data la tradizione cattolica perché se io voglio andare di nuovo una svista dalla messa posso
Ma la sinagoga non è opera tra tutti a penso anche alla moschea piogge con ragioni di sicurezza apposte deviazioni anche scritto cioè
Queste cose partono da da quello che cerca dall'Europa fino a qualche tempo Popov all'ultimo punto
Le questo alle attività di assistenza e beneficenza che vengono tre bis sono almeno in parte malinteso di Spinetta così come quelle commerciali guardiamo che oggi l'assistenza l'attività di assistenza e beneficenza come anche da parte della Chiesa
è molto importanti mere attività delittuose cioè com'è l'attività principale ma è come essenziale
L'ospedale riservi piccolo ospedale di Palmi prese le case di riposo e quell'altra dettato il polso di altre confessioni aperti devono dal principio oggi
So otto per mille che i valdesi raccolgono solo per fare attività isola dagli età nel terzo mondo che non le accetto l'attività che quei rientrerebbe nell'attività delle regione che conta ecco
Secondo me bisogna affinare un poco la realtà effettivamente di
Dei nuovi movimento e anche dell'evoluzione del reddito né tradizionali grazie
Onorevole Andrea onorevole professor Andrea Giorgis
Intanto grazie del del dell'invito
Teme complicatissimo come emerso anche in questi primissimi interventi vi sono
Molte questioni che
Necessiterebbero di una disciplina puntuale io
Mi limito a una considerazione insomma
Poi
Se ci sarà modo di gare inviare un testo scritto e dare un contributo più più organico
A me sembra che
Il tema
E il disegno di legge la proposta di legge che che è stata elaborata sia nel complesso una buona proposta di legge
Che cerca di affrontare un tema che davvero urgente cercati di affrontare
I cambiamenti che sono in atto il contesto culturale religioso che caratterizza oggi il nostro Paese rende ancora più urgente una disciplina organica
Della dell'attuazione del diritto e della libertà di di religione
è vero c'è come ha ricordato subito il Presidente Amato il tema
Che
Precede ogni ogni questione di merito e cioè regolazione pattizia prevalenza di una disciplina bilaterale pattizia oppure
Prevalenza di una norma generale astratta e vero come
Ricordava nell'introduzione professor Zaccaria
Quanto più prevale la disciplina pattizia tanto più si corre il rischio che laddove l'intesa non viene stipulata si generano delle differenziazioni
Dall'altro lato invece Presidente Amato ha ribaltato la considerazione e ha evidenziato come
Quanto più si percorre la strada della
Omogeneizzazione della Rete generale astratta si accentua la distinzione rispetto al
Chiesa cattolica e quindi alla disciplina di quell'articolo sette ora e irrisolvibile naturalmente messe in questi termini la questione forse
Si potrebbe dire che questa composizione tra
Normativa generale astratta e normativa invece pattizia
Va
Come dire affrontata guardando al contenuto della normativa generale astratta cioè molto dipende da cosa si scrive nella norma generale astratta
E forse andrebbe anche storicizzato il problema perché la questione del rapporto tra
Confessione religiosa ex articolo otto quindi culti a cattolici e Chiesa cattolica articolo sette oggi
Forse diciamo e meno urgente e e meno avvertita
Di quanto non lo fosse venti o trent'anni fa oggi l'esigenza principale e quella di garantire attuazione di livelli essenziali nei confronti di tutte quelle confessioni religiose che hanno una presenza un radicamento significativo
E sono però prive di questi è sì
Riferimento riferimento giuridico queste ed esigente ecco perché
Secondo me e molto apprezzabile e chiudo così il mio intervento
Una diciamo un rinvio che è contenuto nel terzo comma del secondo articolo e che a mio avviso dovrebbe essere
Forse più valorizzato c'è più preso sul serio in tutti gli articoli che che seguono
Alludo
A
La
Al
Come dire alla qualificazione delle disposizioni contenute nella presente legge che sono da intendere dice il terzo comma dell'articolo due come livelli essenziali
Ai sensi dell'articolo centodiciassette lettera m ora questo richiamo secondo me e importantissimo e se venisse
Ulteriormente valorizzato consentirebbe
Forse di tenere insieme di comporre da un lato il problema del rapporto tra normativa generale e disciplina pattizia perché evidente
Che se ci sono le condizioni politiche e culturali per un'intesa ebbene che queste vengano sostenute e quindi non vengono mortificate
Dall'altro lato però
Siccome non si può arrivare a prescrivere per legge o
Il dovere di stipulare l'intesa perché se no viene meno anche il valore dell'intesa dell'intesa e qualcosa di prezioso della misura in cui
Espressione di un incontro tendenzialmente libero frutto appunto di una condivisione che non è prescritta dalla legge ecco allora insistere su questa idea del livello essenziale consente di garantire quelle condizioni che oggi sono davvero un'esigenza
Secondo me
Per il nostro per il nostro Paese e dall'altra l'altro non mortificare lo spazio che deve essere riservato all'intesa in più c'è un aspetto a cui secondo me sarebbe importante prestare attenzione che è contenuto e nei successivi articoli ma che
Insomma andrebbe
Forse ulteriormente segnalato l'articolo centodiciassette lettera m quando parla di livelli essenziali
Introduce anche per la prima volta in maniera esplicita la nozione di prestazione cioè prestazioni collegate all'esercizio del contenuto essenziale di un diritto che in
In sostanza significa prendere atto meglio mettere per iscritto in Costituzione
La
Banale osservazione secondo la quale non c'è libertà che possa essere esercitata in assenza di condizioni materiali ogni diritto di libertà per essere pienamente esercitato ha bisogno che vengano garantite condizioni materiali oltre che condizioni culturali
Il tema delle condizioni materiali cioè di luoghi di culto del come consentire davvero tutte le confessioni religiose di poter disporre di luoghi di culto adeguati
Di poter
Essere poste nelle condizioni all'interno delle strutture pubbliche e mi luoghi privati di poter pienamente dare
Seguito alle proprie convenzionate è un aspetto secondo me importantissimo
In discussione alla Camera e grave si è già conclusa la discussione generale
Tra due settimane inizieremo il voto degli emendamenti ho concluso chiedo scusa il disegno di legge
Che cerca di prevenire contrastare la radicalizzazione l'estremismo violento
Discutere di quel testo in assenza di una legge che disciplini in maniera così equilibrata come quali previsto la libertà di religione e diverso
E purtroppo diverso che discutono in assenza grazie
Senatore Lucio Malan
Buongiorno a tutti grazie per l'invito a prenderla per per prendere la parola innanzitutto un ringraziamento per il lavoro svolto avendo partecipato ad alcune
Riunioni so quanto quanto lavoro c'è stato quanto impegno quante persone sono state
Coinvolte e il risultato un testo che come ha
Straordinariamente sintetizzato il Presidente Amato da sicuramente
Ha detto a
Dibattito a qualche problematica ma per l'appunto come ha detto se no non sa sarebbero inutili giuristi aggiungerei sarebbero anche inutili parlamentari perché Spimpolo pizze nota la cosa non è oggetto di dibattito
Sarebbe sarebbe appunto renderebbe inutile la funzione tutti coloro che poi devono andare a elaborare e trasformare in legge qua questo testo
Questo testo però ci fornisce un'ottima un'ottima base
Perché risolve dal punto di vista della formulazione una serie di problemi a mio a mio parere certamente
Nei ne crea altri anche perché è un
Estremamente ambizioso è andato come è stato anche detto da chi ha parlato prima di me è andato al di là del titolo è andato a una
A una
Regolamentazione specifica di una serie di temi che come dire mai prima d'ora stira usato fare e questo è
Un un aspetto molto positivo io spero che l'atteggiamento da parte del Parlamento
Verosimilmente la prossima legislatura sia quello innanzitutto di focalizzarsi su ciò su cui si è d'accordo in modo da arrivare a un risultato su tutte le ampie parti sulle quali credo che ci sia
Un accordo vastissimo
Non ignorare le parti dove ci possono essere dei problemi io nella nella lettura mia individuate da parte mia alcune
Alcuni aspetti che riterrei modificabili però se c'è un
Una volontà di intanto portare a compimento tutto ciò su cui c'è accordo credo che si possa
Raggiungere un si possa raggiungere il risultato
In tempi in tempi umani appunto all'ambiente e
In questo appunto avere un testo così autorevolmente delineato
è sicuramente un un grande aiuto ci sono c'è anche il lampo
L'analisi del rispetto ai ha i mezzi di informazione che è molto interessante e che viene affrontato anche qui
Io proprio in questi minuti ho ricevuto la notizia di e che per la prima volta sono stato censurato su un punto grande socialmente sia su Facebook
E quello anche andrà affrontato perché ormai è una
E una
è un aspetto talmente importante dell'informazione
Anche di più di tutte le televisioni di tutta la stampa la stampa stampata
E è un problema perché per un verso sono trattati come dei club privati però sono ormai diventati indispensabili tant'è vero che tante pubblica mi tra azioni li usano ora che la cosa sia nelle mani di alcuni signori che non hanno nulla a che fare peraltro col nostro Paese neanche con l'Unione europea addirittura
Crea crea un problema che si riflette che si riflette anche qui però appunto già
L'opera e ambiziosa e non poteva a non può affrontare
Ancora altre cose un punto che mi permetto di di aggiungere è il punto sui finanziamenti che arrivano dall'estero a determinate organizzazioni era lì religiose parlo in astratto anche se è chiaro che ci sono dei riferimenti concreti
Questo può essere un oggetto di di di attenzione
Che come dire può
Valorizzare l'autenticità delle confessioni religiose dei gruppi delle confessioni
In Italia evitando che siano magari delle semplici propaggini di organizzazioni estere che anche qui
Persiste il problema difficilmente alpino alcuni casi alcuni casi no ma in alcuni casi difficilmente possono avere a cuore i valori costituzionali quali questa legge
Molto lodevolmente con grande efficacia assiri esprime questo testo di le questo testo di proposta di legge
Esprime grazie ancora
Grazie al senatore Malan vorrei ricordare a proposito del suo intervento che noi abbiamo in corso da qualche tempo
Un gruppo di studio di Astrid sui social media e sul problema dell'informazione e comunque della diffusione
Di notizie della o dell'oscuramento sui socialmente coordinato dal professor
Franco Pizzetti già garante della privacy
Non siamo ancora in condizioni di come dire di discutere delle conclusioni perché ci stiamo lavorando ma sarà oggetto
Una prossima presentazione di iniziative perché insomma già stanno emergendo
Consigliere e interessanti nella luce di quello che ma l'Anci richiamava la nostra attenzione
Lotta l'onorevole Valdo Spini
Perché io sono un valdese senza accento piemontese comunque
Come preferisce Lucio che mi ha preceduto
E grazie veramente per questo invito e grazie per avere riproposto questo tema all'attenzione
Quando se ne parlò in Parlamento negli anni precedenti il dibattito della società civile e culturale fu scarsissimo
Ricordo che uno addirittura accuso medi volere introdurre il ma la poligamia il che con delusione tutti maschi italiani non era vero oggettivamente ma questa full accusa quindi
Veramente grazie di aver riportato e quindi di averlo fatto in pubblico questo tema all'attenzione dell'opinione pubblica in effetti
L'Arrow Redouane
Tornato al novantasette ma io potrei risalire all'ottantaquattro perché nell'ottantaquattro il Governo italiano varando le riforme e le intese le ricordo del concordato disse ed imminente
Presentazione la legge sulla libertà religiosa sono passati trentatré anni se non vado errato quindi si risale ancora più indietro
E devo dire che da questo punto di vista l'organizzazione
Del modo in cui
Tutti possono a valersi dei diritti costituzionali anche se non coperti da intesa il concordato è assolutamente imprescindibile è una cosa di assoluta di assoluta urgenza
Voglio anche dire che il Parlamento non ha scuse
Perché per quanto certamente legato a una fase precedente del dibattito per esempio l'onorevole Fabio Lavagno alla Camera il mio proposta di legge la ripresentata il che voleva dire che se uno voleva discutere qualcosa da qualche parte poteva cominciare
E invece mi sembra che proprio non si è assolutamente pensato che fosse un tema che valesse la pena di mettere
All'ordine del giorno
E io non sono un giurista ho sentito tutte le varie in tre dell'integrazione obiezioni di cui senz'altro si terrà conto
Però dal punto di vista diciamo così di chi ha vissuto queste vicende vorrei forse fare qualche puntualizzazione
Le intese del mille novecentottantaquattro sembrava che l'intesa con la chiesa valdese stesse saltando al momento della della stipula quando fu trovata questa soluzione della legislazione al ricalcolo
Cioè che il Parlamento era libero certamente di legiferare come voleva ma se voleva vere procedere nel senso pattizio sostanzialmente doveva recepire ricalcoli intesa compiuti
E capisco quindi che la Corte Costituzionale dica che non c'è una disciplina della procedura del modo e quant'altro però diciamo così una prassi nel tempo si è anche affermata
E forse questa prassi appunto tutto sommato
Può essere anche difesa anche perché
Quello che è stato forse non previsto ma tutto sommato le intese ce l'hanno fatta è stata quella fuoriuscire dal recinto protestanti ebrei
Nel senso che i protestanti Brera in quelli conosciuti tradizionalmente ma le intese ce l'hanno fatta anche con buddisti induisti e con quella parte del mondo cristiano che non era protestanti a Brescia a dire gli ortodossi
Da questo punto di vista quindi dal punto di vista politico intendo dire se non giuridico lo strumento ha dimostrato una sua vitalità
Cioè non non è stato storicamente circoscritto al tema che l'aveva in qualche modo giustificato nel mille novecentoquarantasette quarantotto ha saputo fare un salto in avanti
Ragion per cui
Io credo che ogni tanto io sento dire che l'avete al vostro concorda fino a quel ecco io
Direi prudenza su questo punto pensate cosa sarebbe l'Italia oggi se non ci fossero state le intese prudenza e tutto sommato quello che le intese non coprono soprattutto sono due aspetti del tutto diversi uno dall'altro
Uno lo anticipo perché forse è un tema su cui questo disegno questa proposta di legge così belle così importante può essere anche ulteriormente integrata è indubbio che il tema scuola oggi non non funzioni
Perché da parte protestante c'era l'idea lasciateci in pace non ci non ci
Date un'istruzione religiosa teneteci fuori
Da parte cattolica c'era il problema ma no noi ci vogliamo stare dentro e quant'altro e poi devo dire che i cattolici hanno fatto anche dei passi in avanti non del tutto costituzionali
Perché l'idea delle insegnanti di religione che entra nel nello speditamente statale scelto dalla Curia io non sono un giurista ma mi lascia ecco mi lascia qualche perplessità
Però non c'è dubbio che di fronte al problema della conoscenza reciproca dei ragazzi oggi dei ragazzi delle ragazze questo tema è scoperta
Ed è un tema di importanza sociale
Formidabile cioè conoscersi
Reciprocamente e lo lascio naturalmente aperti l'altro tema è stata appunto quello della
L'intesa a potuto applicarsi a induisti e così via ma non ai musulmani
L'onorevole Giuliano Amato professor generato detto oggi perché sono divisi in Telecom l'impresa intere associazioni
Diciamo la verità non è solo per queste
Non è solo per queste
Perché in fondo valdesi metodo Battisti a ventisei di hanno potuto tenere la loro inc nessuna costretto la Federazione delle Chiese evangeliche presentata il dovuto tutt'uno
Ciascuna religiose confessione religiosa protestante che lo voleva potuto a dire
Quindi diciamo la verità il tema forse più politico ecco e più
Di queste e io credo che da questo punto di vista uno dei leader meriti della legge se venisse approvata velocemente però ecco perché dovrebbe essere approvata velocemente
Uno dei meriti della legge sulla libertà religiosa sarebbe che potrebbe dare un utile allenamento nei confronti dell'intesa però dovrebbe essere e questo è stato veramente l'errore gravissimo di non aver la prova delle precedenti a
Perché avrebbe creato quel terreno di sperimentazione di conoscenza reciproca e potrebbe reso secondo me anche un po'diciamo più agevole e più facile arrivare a un'intesa
Anch'io sono d'accordo che meglio si arrivano tutti e tre insieme sono d'accordo è ovvio però non credo che il motivo sia stato solo questo credo che sia stato un buon alibi diciamo così direbbe insomma se siete divisi non non
Non non arriviamo al punto
Credo quindi che
Il tema veramente sarebbe
Se certamente il Governo era molto più impegnato in riforme di altro tipo quelle che abbiamo ce ne siamo occupati al referendum e così via
Ma credo che invece se avesse tenuto presente l'urgenza eventualmente anche una legge più ristretta anche più bello
Ma di arrivare a un punto
Questo avrebbe nei confronti del mondo musulmano credo agevolato moltissimo tema definanziamento che è stato qui introdotto
Beh io mi sono un po'divertito forse ho avuto anche acquisito qualche speranza alla mia età quando visto che il Governo ha perché il presidente Orlando ha nominato Giampiero Chevènement settantasette anni ex ministro alla testa della fondazione che deve assicurare il finanziamento interno
Alle confessioni musulmane proprio per evitare quel finanziamento esterno di cui parlava di cui parlava luce e che certamente questo è
Un tema fondamentale credo per arrivare
Visto che ho finito per arrivare a buon fine credo che debba essere estremamente trasparente ben discusso di fronte all'opinione pubblica per acquisirne il consenso perché questo tema del finanziamento interno dell'Islam italiano a mio parere veramente decisivo e importante
La dottoressa Anna Nardini della Presidenza del Consiglio dei ministri
Buongiorno e ringrazio il professor Zaccaria e tutto il gruppo accede per avermi canteremo evitata per avermi sempre invitata a partecipare alle riunioni allargate
In cui
Ho potuto seguire ma ma hanno alla genesi di di questo testo
Per quanto riguarda diciamo l'anzianità di servizio in materia di legge sulla libertà religiosa e la mia si colloca a metà tra all'Onorevole Spini e il dottor Redouane perché io visto il primo testo
Di una legge sulla libertà religiosa nel mille novecentonovanta
Quando alla Presidenza del Consiglio il professor Margiotta Broglio con i professori Cardia e Mirabelli su input del Presidente del Consiglio pro tempore misero appunto un primo un primo testo
E e devo dire che questo testo è rimasto poiché ispirazione di tutti i vari disegni di legge che si sono succeduti successivamente e anche
Conto di questo testo di cui stiamo stiamo parlando oggi infatti
Era impostato questo primo testo prima una parte dedicata ai principi costituzionali chiama i principi costituzionali
Poi l'abrogazione della della legge sui culti ammessi con la previsione del
Nuova procedura per l'acquisto della personalità giuridica delle varie confessioni religiose
E poi la una disciplina legislativa finalmente della per la procedura delle intese
E e in effetti e diciamo questo poi in questo testo del novanta Mori direttamente alla Ragioneria generale dello Stato non vita neanche le aule del del Parlamento
E i testi successivi sia di iniziativa governativa che parlamentare come voi tutti sapete
Sono stati somma molto hanno avuto una vita molto difficile a parte forza prima esperienza il disegno di legge Prodi che forse è stato discusso un po'a lungo a dalla al primo ramo alla Camera
Gli altri in un clima politico già cambiato già diverso sono stati sottoposti ad ogni forma di di stravolgimento di di violenza verbale
Che è apparsa anche su tutti i giornali e dell'epoca
E a questo punto io poi e mi sento di condividere il dubbio Atella Presidenti Amato cioè
è giusto che una una legge sulla libertà religiosa riprenda l'enorme previste nelle rispettive intese più o meno uguali tra loro
Ho
O o è meglio se va avanti si e prevede norme un po'più più vaste più articolate io sarei per questa seconda opzione
Perché e si vede che
Il ormai c'è una necessità di una
E così di un manuale
Di una vademecum chiamiamo che Maccari sia raccolto in un'unica legge generale soprattutto per gli operatori delle istituzioni perché purtroppo sono proprio le stesse istituzioni che non conoscono la normativa
La normativa vigente
E quante volte le confessioni religiose e ci hanno segnalato delle disfunzioni soprattutto a livello locale dovute alla mancata conoscenza degli operatori locali a tutti i livelli
Del non so della dell'esistenza delle intese dell'esistenza di di normative sulla libertà religiosa
E quindi dell'idea che ci sia un testo unico che
Sia
Una sorta di manuale dove siano concentrate tutte
Lei ha tutta la disciplina sull'esercizio della libertà religiosa io lo vedrà è molto molto molto bene
E vedo che il testo presentato oggi
Prevede che ci sia una delega al al Governo
Per nella stesura di questo testo testo unico
Certo loro
Quando si tratta di dare alle che poi materia così particolare non riesco a vedere tempi brevissimi ma intanto sarebbe il caso che nella questa legge fosse finalmente approvata
E poi si pensa alla all'attuazione della tecnica
E le intese si rimarrebbero a questo punto soltanto per disciplinare alcuni aspetti particolari come ha detto anche la professoressa Domianello ma questo non significa che le intese poi perdano
Perdano di valore perché significa che una libertà religiosa sarebbe assicurata in forma maggiore a più confessioni religiose per come l'articolo otto terza comma potrebbe essere applicato
Per motivi particolari per aspetti particolari di ciascuna confessione religiosa
E ce ne possono essere tanti la mia esperienza mi suggerisce ce ne possono essere tanti tra cui pregiudizio ma uno a caso la le riconoscimento
E gli effetti civili delle festività di ciascuna confessione religiosa ma quello che ho sempre pensato potesse essere trattato
A livello di intesa è sicuramente l'otto per mille
Però visto in questo testo e non mi pare di averlo visto in edizioni precedenti
Ed allora risalga pasta questa norma sul due per mille che devo dire mi ha lasciato un po'perplessa forse non l'ho capita io a questo cosa significa che avremo confessioni religiose col voto del mille confessioni religiose con l'otto per mille
Questo mi sembrerebbe
Insomma un po'difficile da affrontare oppure addirittura confessioni religiose che in base all'intesa prendono l'otto per mille in base abbia questa legge prendono anche il due per mille questo sarebbe stata Stratico a livello di opinione pubblica
Ecco questa cosa devo dire mi piacerebbe approfondirla approfondirla
E poi per l'esperienza appunto già bella primo testo del mille novecentonovanta meno norme che richiedano coperture
Finanziario ci sono nelle leggi e meglio è se nord avremmo dal mille novecentonovanta probabilmente se non fosse stata quella Ragioneria generale già ce l'avremmo avuta
Benissimo per chiudere che benissimo che sia disciplinata la procedura delle intese perché o in fondo queste norme poche norme che sono contenute nel disegno di legge di cui parliamo oggi
è e sono praticamente tratte dalla prassi e che mai ritiene seguita da tantissimi anni e però tetto degnissimo che sia una legge a disciplinarlo e non un mero a decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri come finora finora insuccesso
L'ultima cosa chiudo ecco per quanto riguarda un'aggiunta di questo in questo testo per la procedura dell'interpello informativa al Parlamento d'accordissimo
Perché noi abbiamo avuto come Governo abbiamo stipulato varie intese che sono state poi in Parlamento come voi sapete tutti per anni
Perché il Parlamento soprattutto alcune parti politiche non erano d'accordo che fossero
Introdotte delle intese con delle confessioni diciamo tra virgolette sconosciute che non erano negli ebrei né gli evangelici
Per cui c'è stata molta resistenza tanto è vero che sappiamo che saranno state almeno per due legislature le stesse intese sono state presentate in Parlamento
E poi chiudo davvero iniziativa governativa parlamentare
Ne abbiamo parlato spesso col professor Zaccaria anche se ritengo che l'iniziativa parlamentare sia la migliore dal punto di vista politico
Però ma la mia esperienza mi ha fatto al sistema delle diatribe parlamentari a seconda che il testo
Fosse presentato da un Governo
O dall'altro cioè lo stesso testo presentato dal centrosinistra e poi presentato dal centrodestra purtroppo è stato preso è stato preso di mira da chi nella legislatura le linee del dittatura precedente l'aveva approvato
Questa è la è purtroppo è da tenere in considerazione grazie farle
Allora
Il professor Giuseppe D'Angelo
Mentre viene qui vi informo che presso la sede del
Del del dibattito nel pomeriggio ci sarà una specie di light slancio
Cioè a partire diciamo dalle due uno può anche mangiare qualcosa noi cominciamo alle due e mezzo quindi partire dalle due potrà trovare anche
Mullaj plance quindi
Ma esso a disposizione dei partecipanti al nostro seminati
Prego professor
Grazie anzitutto
Poche considerazioni in tema di confessioni religiose iscrizione riconoscimento la prima riguarda l'opportunità e la
Plausibilità stessa dello strumento che potrebbe lasciare cacciamo
Fuorigioco chi non intende né accedere all'intesa né farsi riconosce
A mio modo di vedere invece questo meccanismo rientra tra i congegni attraverso i quali la proposta prova ad equiparare nei limiti del possibile chiaramente qui ci sarebbe da fare una serie di premesse da condizioni delle confessioni religiose
Rispettivamente con o senza intesa
Ciò da un certo punto di vista specifico cioè dal punto di vista degli esiti di qualificazione selezione che sono riconducibili all'intesa ovvero in relazione a quella sorta di carta di accesso
Alle agevolazioni e benefici che diritto comune variamente riconduce Quinci per la sussidiarietà orizzontale centodiciotto comma quarto e la cui acquisizione e allo Stato riservata alle sole confessioni cosiddette intensità
Da questo punto di vista mi sembra molto interessante la norma dell'articolo trentacinque che equipara
Le confessioni riconosciute
A quelle che a quel meccanismo consente di estendere allora il meccanismo parlo spenderci dello spaziali per intenderci mi sembra molto interessante e coerente da questo punto di vista
E poi rilevare anche dato di fatto dal mio punto di vista sempre e cioè che questa attività riqualificazione selezione che in qualche modo deve contemperare per interessi è una attività richiesta in ragione
Particolare
Pluralismo riconosciuto della pedala Costituzione vigente
Non se ne esce un'attività qualificazione selettiva in qualche modo e necessaria importante disciplinarla e ridurre al massimo possibile la discrezionalità dell'Esecutivo
Nella prospettiva della
Riduzione diciamo della perimetrazione della discrezionalità trovo interessante la scelta della
Nella proposta anche da un altro punto di vista discrezionalità dell'Esecutivo ma anche e diciamo così
Orientamento capacità di orientare e la stessa interpretazione giurisprudenziale
Ne trovo interessante e questo riferimento per quanto possa apparire banale quasi automatico al
Articolo diciannove si apre dicendo Ai fini del
Del project avere alla fine della legge
Molto interessante perché
Perché il concetto di confessione religiosa non ha un valore assoluto
Ma è un concetto che va valutato in ragione degli effetti per il quale è previsto per quali legislatori condivido sicché dove abbiamo proprio che dobbiamo valutare il concetto di confessioni religiose Maggioni
In effetti sono quelli declinati sono costretto a saltare proprio da quella norma molto interessante che l'articolo ventiquattro sul quale torno solo per dire questo concretamente dove chi viene orientata alla legislatura giurisprudenza anche apicale penso la giurisprudenza la Corte di Cassazione
Laddove mi è capitato di leggere che in materia ad esempio di valutazione dell'Ancona fornita
Di una scelta di libertà religiosa individuale
Rispetto alle norme in materia di sicurezza pubblica
In ciò sto giudice della legittimità opera uno sviamento concettuale perché richiama l'interpretazione della giurisprudenza amministrativa in tema di conformità degli Statuti ex articolo otto comma due della Costituzione
Allora dire che quella nozione di confessione religiosa vale soltanto i finti questa legge equivale a dire
Tutto di potenza non la puoi utilizzare per fini ulteriori per ottone devi fare riferimento ad altro ad altri luoghi e ad alti livelli dell'ordinamento mi sembra la città molto interessante corrette
Che opera una polizia concettuale non da poco
Dicevo ecco interessante anche al di là del merito dove la scansione che c'è prescrizione ed effetti perché con la ventiquattro
Trovo interessante questa canzone scansione perché perché si tratta di aspetti che dal mio punto di vista hanno una
Non so non si esauriscono tanto nella libertà religiosa in sé
Ma richiamo una forte valenza pubblicistica di quella libertà religiosa io trovo particolarmente interessante proprio sotto il profilo della sussidiarietà il discorso collaborazioni con l'autorità pubbliche e private
Per poter collaborare occorre che ciò sia se in qualche modo riconosciuto
E per essere riconosciuto devi dimostrare il possesso di determinati requisiti che ritengo ulteriormente non sono requisiti di di merito
Quindi c'è un estremo rispetto del principio e la distinzione degli ordini non si va a dire che cosa è religione
Ma si partiva e quali sono le attività che nell'ottica secolare caratterizzato definire di chiusi anche questo mi sembra una lavoro di estrema coerenza e sempre a proposito tipo ventiquattro
E trova altrettanto interessante la locuzione utilizzata cioè non si dice le confessioni registrate hanno
Diritto ma si dice possono ora che che concretizza questo possiamo
Concretizzato possono la all'istituzione pubblica quale di rapporti
Il quale non ha un obbligo di stabilire la collaborazione
E questo significa che il riconoscimento balletto proprio nell'ottica della
Tutela dei diritti essenziali non è stato evocato ci ma io direi anche un altro aspetto che non ho visto letto nella
Proposta che invece trova altrettanto interessante si tratta per questo rispetto cioè per quanto riguarda confessioni religiose religiose iscrizioni riconoscimento di attuare la riserva di legislazione statale ex articolo centodiciassette comma due lettera c
Che è una riserva relativa ai rapporti nuovi rapporti dal mio punto di vista coperti dalla bilateralità necessaria mai rapporti per così dire unilateralmente fondati in quanto
Si richiama al principio di sussidiarietà orizzontale
Non stato qualifica bisogna capire attraverso quali criteri qualifichi criteri che debbano rispettare la libertà religiosa un'ultima notazione conclusiva spero di esserci ancora sulla significato complessivo della legge sulla sua collocazione si è parlato di legge-quadro
Prova essere anche un po'più concreto nel senso che
C'è proprio c'è quadri qui di una cornice normativa in questa cornice normativa
Contano molto la concretezza delle relazioni
Pubbliche tra istituzioni pubbliche e gruppi religiosi e non solo gruppi naturalmente ne individui ma gruppi come veicolo
Per la libertà religiosa individuale
Quindi un rapporto che ha
Un rare rilevanza essenziale che impone un impegno serio e costruttivo da entrambe le parti che dal mio punto di vista perfettamente coerente con
La curvatura che stanno assumendo
Alcune decisioni alcune dichiarazioni per quanto io possa aver letto
Quando si parla di formazione dei rappresentanti delle confessioni religiose che non sono munite di intesa io faccio parte per il tramite del consorzio interuniversitario siti web di una
Di un'iniziativa che intesa proprio sotto l'egida del Ministero dell'interno a favorire questa formazione direi che è perfettamente coerente con quel quadro normativo che viene delineato dalla legge e che quindi sotto questo profilo non soltanto ci aiuta cioè non soltanto ci spinge
Verso questo tipo di attività ma addirittura azione da un punto di vista normativo agevola grazie
Grazie il professor Paolo Naso
Che rappresenta la federazione evangelica romana anche il coordinatore al Ministero dell'interno del Consiglio per le relazioni con l'Islam
Siccome noi dobbiamo finire alle tredici e quindici dopo naso c'è tempo per uno forse due brevi interventi
Uno forse è meglio quindici dalla sala qualcuno vuole intervenire
Do la parola dopo l'altro va bene
Ora di viaggio avevano presiede la marina no il pomeriggio
Per questa per questa opportunità utilizzerò i miei minuti per condividere tre ragioni di convinto sostegno mostrando ragioni giuridiche se me lo permettete saranno ragioni evidentemente sociologica
E tutto dipende dal fatto che e mi voglio veramente precaria quell'espressione del senatore Malan quando detto mai prima d'ora siamo andati così avanti e il tempo di accelerare il passo provo a dirlo con due numeri
A due anni dalla legge del ventinove stranamente eccezionalmente l'Istat raccoglie anche l'informazione sulle appartenenze religiose degli italiani
Approviamo di fronte il dato del novantanove virgola sei per cento dalla popolazione che si dichiara cattolica il fenomeno degli acattoliche quindi un fenomeno dello zero virgola quattro per cento
Molto indicative le comunità a cattoliche gli evangelici e protestanti e parti gli israeliti passi
Non passino invece i Greco scisma attici così sono definiti i credenti difesi ortodossa per non parlare poi della piccola componente ma ometta Anna
Questa e la il quadro culturale interpretativo nel quale si
Costruisce la legge del mille novecentoventinove il numero di oggi e che le conferirli credenti che in vario modo appartengono a confessioni diverse dalla cattolica sta per raggiungere il dieci per cento per la popolazione cioè siamo di fronte a un fenomeno di massa
Che se prescriviamo rispetto ad altri temi chiave evidenza sociale
A una consistenza che merita non soltanto una grande attenzione ma una eccezionale accelerazione quindi davvero il tempo di andare avanti avanti molto in fretta la seconda
La seconda considerazione è che questo gli ordine sociologico
Esistono delle comunità di fede consolidate strutturate ciò che noi tendiamo a definire confessioni religiose però l'osservazione sociale ci racconta di comunità che sorgono dal basso spesso comunità etniche
Ovvero che hanno un baricentro particolare in un'appartenenza
è tecnico nazionale sono comunità non visibili nelle quali si sviluppano anche importantissimi progetti di accoglienza di integrazione di un welfare informale
E credo che sia nell'interesse di tutti che questo mondo sia un mondo che emerge
E che quindi abbia una tutela di base a partire da questa tutela di bande poi possa emergere
Al contrario invece delle norme come quelle vigenti a condannano questo mondo a una condizione di scarsa visibilità ovvero di mimetismo e tutto questo pone problemi di ordine sociale enorme
Credo di poter dire che in questo momento ponga anche problemi di ordine di sicurezza che vale la pena di prendere in considerazione la terza questione
Per cui io
Appunto con chiave sociologiche non giuridica credo che questo progetto abbia una somma urgenza non solidità
E proprio nel rapporto richiamato così ben dottoressa Nardini alla questione delle intese noi abbiamo un problema di fluidificare le procedure che portano alle intese se c'era
E non è un mistero che con l'approvazione del patto nazionale per l'Islam del primo febbraio sia aperto pubblicamente un dibattito molto interessanti avvincente cioè sull'attualità
Di un'intesa con la realtà complessa dell'Islam italiano seconda confessione
Per numero di aderenti presente nel nostro Paese
è chiaro che il percorso della legge e alto rispetto a quello dell'Islam ma questa legge con queste caratteristiche e facilita questo percorso lunedì e dare quindi una prospettiva realistica che altrimenti
Come dire rischia di essere totalmente vanificata da i tempi ordinari
Per i meccanismi tradizionali di riconoscimento giuridico degli enti di avvio del tavolo negoziale di approvazione parlamentare finalmente quindi di godimento dei risultati dell'intesa
Spasso hanno era e geologiche come amici induisti amici buddisti sanno in questo lungo procedimento
è uno dei meriti non secondari e di fluidificare velocizzare questo progetto questo percorso che ha una valenza sicuramente sul piano del diritto di do Suma su un tema fondamentale ma credo che in questo contesto sociale abbia una grande valenza anche sul piano delle politiche di integrazione e di coesione
Grazie grazie
Allora
Abbiamo
Sette minuti sei sette minuti perché abbiamo preso impegno di chiudere a il quindici quindi se c'è qualcuno anche del pomeriggio che vuole anticipare Valerio tuoi primaverile preoccupazione
No allora
Noi abbiamo visto che c'erano interventi poi abbiamo anche visto che si poteva siccome alcuni da tavola rotonda parlavamo prima abbiamo messo alcuni che ci sembravano prestigiosi
Ma alla
No perché siccome praticamente sarebbe interessante ma se ho dato diritto era obbligato a ciascuno ha bisogno di cinque minuti andiamo a venti e questa replica secondo me la facciamo
Al pomeriggio eventualmente ma dopo aver sentito il professor Ferrari che al compito di concludere quindi come dire la replica potrebbe diventare inutile non possiamo farne troppe quindi io dico solo se c'è una persona ecco
Chiedo scusa se può dire il suo nome
Ah ecco
Quindi per
Ivi così anticipiamo del pomeriggio
Chiedo scusa ma quando guardo che viene fuori qualcuno la segno si
Dunque grazie io ringrazio gli organizzatori per questo opportunità che mi viene offerta
E in particolare anche la collega Sara Domianello che mi ha invitato a riflettere in particolare sull'assetto della disciplina prevista nel Progetto relativamente ai ministri di culto quindi un tema classico
Della disciplina anch'esso però ormai da calare nella realtà plurale in cui viviamo
Non a caso il progetto riprende a mio avviso in maniera corretta uno schema già ampiamente collaudato dalla prassi
Delle intese in cui le confessioni religiose e i ministri di culto rappresenta una sorta di binomio inscindibile
Cioè al di là delle peculiarità organizzative di ogni Gruppo ogni sistema organizzato di gestione delle credenze religiose
Non può fare a meno di alcuni soggetti che con un minimo di stabilità si assumono il compito di perpetuare un determinato messaggio religioso e di svolgere una
Attività di diffusione di quel messaggio
Non altrettanto convinto poi sono invece della voltate la scelta di mantenere il più rigoroso silenzio in materia di segreto professionale dei ministri di culto
Le ragioni di tale scelta possono essere ritengo due l'una all'idea che la materia possa riguardare i rapporti tra Stato e confessioni religiose quindi eventualmente essere collocata
Nelle intese
Un altro motivo è probabilmente l'idea che si sia ritenuta sufficiente o appagante la disciplina del segreto contenuta nella diciamo legislazione di diritto comune mi riferisco ai codici
Di procedura penale e anche all'articolo seicentoventidue del Codice penale che prevede il delitto di rivelazione del segreto professionale mi chiedo poi intanto
Se questa disciplina potrà essere inclusa nel testo unico di cui
Al disegno di di cui al all'articolo trentasette del disegno di legge però questo è un profilo secondario su cui non non mi soffermo io non sono mai stato persuaso dell'ITEA che in presenza di di queste norme di diritto
Comune non vi sia spazio per un intervento in materia di segreto professionali in una legge generale sulla libertà di religione
A me è sempre parso che l'attuale disciplina del segreto professionale sia troppo sbilanciata ecco nella direzione della tutela dell'interesse privato di colui che si confida
E trascuri invece compie completamente o quasi completamente che entra in gioco invece anche l'interesse
Del ministro di culto quale organo della confessione religiosa e quindi anche l'interesse alla libertà e all'autonomia del gruppo
Per brevità i tempi sono strettissimi mi richiamo Aldo recentissime sentenze della Cassazione penale una
Depositate quattordici febbraio scorso che ritiene scindibile nella figura del ministro del culto l'autorevolezza morale cioè il prestigio la stima
Dall'autorità spirituale del soggetto per cui se una persona
Si rivolge si confida con il ministro di culto
Avendo l'intenzione tira avvalersi del prestigio morale di questa persona allora non si potrà poi l'avvocato la garanzia del segreto cioè
Il il ministro di culto potrà essere costretto a deporre su quei fatti perché chi si era confidato aveva l'intenzione semplicemente di farlo
Tenendo conto appunto della
Dell'autorevolezza del soggetto qualche altra pronuncia anche essa recente del luglio scorso
Dice che le intercettazioni dei ministri di culto su materia riguardante il segreto saprà mentale possono
Cioè determinò l'inutilizzabilità
Delle delle informazioni raccolte sempre che entri in gioco l'interesse privato di colui che si confessa guardate
Oltre oceano ormai ci sono pronunzie che obbligano il sacerdote anteporre sui fatti conosciuti in confessione se il confine secolo che si è confessato ha dato il consenso alla rivelazione questo significa proprio secondo me
Concentrare unicamente sotto il profilo dell'interesse privato di chi si confida la tutela e quindi invece trascurare completamente l'interesse istituzionale della confessione
Rappresentata appunto l'aspetto quindi secondo me bisognerebbe come dire inserire una norma che già incluso tra l'altro sia nel concordato e nell'intese specificando che c'è un profilo di libertà del gruppo che deve essere
Considerato grazie per l'attenzione
Grazie allora interrompiamo qui speriamo di non disperderci troppo la strada non è non è complicata Palazzo Altieri il piano non so se il secondo il terzo
Comunque al Palazzo Altieri Piazza del Gesù quindi praticamente un anche camminata piacevole salivate prima c'è qualcosa
Che non promettono nulla ma sennò ho sentito dire coffee break
O l'ANCE leggero io temo che sia più coffee break ma Como va bene era se chi ha molta fame si ferma lungo il percorso
Allora buongiorno
Buongiorno a tutti
Grazie della vostra presenza la vostra partecipazione ma grazie innanzitutto
Al Presidente del Senato Pietro Grasso che in
Ci ospita in questa prestigiosa sede e soprattutto che ci fa l'onore
Di aprire con un suo saluto i nostri lavori tanto più importante in quanto sappiamo che
Sono giorni come dire agitati e perigliosi e quindi
Il fatto che ci dedichi un po'del suo tempo è per noi un grande onore gli cedo subito la parola
Presidente Amato
Bassanini
L'Autorità gentili ospiti non
Sono veramente lieto di poter aprire i lavori di questa giornata frutto dell'impegno della Fondazione Astrid che ringrazio per la sua capacità di fornire sempre importanti spunti di riflessione
Il seminario di oggi articolato in due momenti si propone di affrontare un tema centrale che tocca la vita di ciascun essere umano
E di conseguenza quella
Della comunità alla quale appartiene ridetta religiosa di coscienza
C'è infatti un piano
Puramente
Personale che ha a che fare con le parti più profonde dell'animo umano
E i convincimenti più intimi di ogni diritto è un piano pubblico che invece costituisce
La cornice entro la quale sviluppare le relazione le relazioni tra i gruppi sociali nell'ottica
Di una promozione della convivenza civile pacificamente e del mutuo riconoscimento
Quest'osservazione impone in capo alle istituzioni l'obbligo politico prima ancora che etico e culturale di interrogarsi
Di riflettere di agire per essere all'altezza di una sfida quella
Del pluralismo religioso e culturale che richiede realismo ma anche lungimiranza
Come sappiamo il nostro sistema è regolamentato da una legge del mille novecentoventinove elaborata attorno alla logica della tolleranza piuttosto
Che sull'idea della libertà di culto
Allora le norme sono state nei fatti superati della Rossi dalla nostra costituzione
Quelle norme che codifica l'importanza di questo diritto richiamandolo in maniera esplicita sia nei principi fondamentali
Due tre sette otto
Sia nella parte prima gli articoli diciannove e venti
Ma c'è poi il
Una
Ampi ormai consolidata giurisprudenza della Corte Costituzionale che ha tracciato un vero e proprio percorso interpretativo
Anche alla luce del quadro normativo di riferimento fornito dall'evoluzione delle norme laboratorio in seno alle Nazioni Unite al Consiglio d'Europa arrivano nero euro all'Unione europea
Tutti questi
Testi proteggono in modo unitario la libertà di pensiero di coscienza di religione
è un complesso inscindibile che la Corte europea dei diritti dell'uomo consigliera una delle basi della società democratica affermando che la libertà c'è una sentenza delle mille novecentonovantatré
Nella sua dimensione religiosa
Figura tra i principali elementi dell'identità dei credenti e le loro concezione della vita ma è un bene prezioso anche per gli altri diagnostici gli scettici gli indifferenti
Da ultimo in queste nella precedente legislatura il Parlamento ha approvato alcune intese con diverse confessioni come di ortodosso i buddisti gli induisti
Espressioni della nuova realtà molti culturale che caratterizza sempre di più l'Italia è ancora di più l'Europa
Il Ministro Minniti ha poi recentemente firmato un patto con le principali associazioni organizzazioni di musulmani che rafforza un dialogo necessario e che mi auguro possa presto condurre ad una intesa
Come ho già detto in passato io sono profondamente convinto che proprio
A partire dalle diverse interesse
Che ricordo sono state licenziate nelle Commissioni in sede deliberante e quindi all'unanimità
Si possa ricavare un complesso articolato di previsioni ampiamente condivise da utilizzare per una rapida e necessaria revisione della legge del mille novecentoventinove
Allo scopo proprio di garantire appieno i principi costituzionali in materia di di libertà religiosa
E di affrontare in modo pragmatico e realistico un tema complesso ma tuttavia decisivo per lo sviluppo della Società italiana ed europea di fronte all'esplodere del pluralismo religioso e culturale in questo senso
Il vostro lavoro scaturito dall'incontro di un ampio gruppo di
Docenti universitari rappresentanti di associazioni delle istituzioni
Se posso non solo l'obiettivo di dare nuovo vigore alla riflessione pubblica su questo tema ma anche quello più ambizioso ridare alla politica un testo base dal quale far scaturire la propria azione
Sarà compito
Dei relatori illustrarla specifico le specificità di questa proposta mettere in luce gli elementi di novità che si intende introdurre
è la ratio che li ha guidati nell'elaborazione dell'articolato io sono sicuro che tali interventi sembrano essere preziosi
Che possano
La libertà religiosa farla
Vedere ancora meglio come
Un una applicazione una di del del più ampio spettro dei diritti umani
E mi auguro che possono essere accolti sia a livello governativo che parlamentare questi suggerimenti e quindi vi ringrazio vi auguro buon lavoro mi scuso se altri impegni
Mi sottraggono a questo interessante dibattito che seguirà grazie
Grazie ancora Presidente Presidente Grasso per il suo indirizzo di saluto e anche per aver già ha voluto dare un sintetico ma autorevole contributo i nostri lavori
Prima di passare la parola Roberto Zaccaria che ha coordinato
Chi coordina il gruppo di studio di Astrid su questo tema e poi Giuliano Amato che introdurrà e presiederà la prima sessione dei nostri lavori consentitemi una
Rapidissima precisazione
Perché questa giornata di studi nell'attività di Astrid costituisce un'eccezione
Come tutte le eccezioni eccezioni confermano Perego
Non è un'eccezione per il tema perché non c'è dubbio che il tema e di quelli cruciali
In una società che
In epoca di globalizzazione dei grandi flussi
Mi
Migratori sta diventando sempre più molti religiosa e dove quindi il tema di una
Moderna adeguata regolazione della libertà di religione di coscienza diventa assolutamente cruciale
Quindi questo tema è stato scelto tra quelli da approfondire perché siamo convinti che sia oggi cruciale e centrale
Neanche per il fatto che nel corso dei nostri lavori è emersa anche un
Testo o una
Ipotesi una bozza di disegno di legge
Anche se siamo un'istituzione di studi e di ricerche
è e non un partito politico un gruppo parlamentare c'è capitato non di rado
Di arrivare
Alla fine di un percorso di approfondimento e di ricerca a formulare
Una bozza di possibile
Normativa
Che poi ovviamente
Mettiamo come una bottiglia buttata in mare a disposizione dei gruppi parlamentari e delle forze politiche che
Se riterranno prenderanno in tutto o in parte
Per farne oggetto di loro proposte è capitato più volte ricordo solo in materia di disciplina dei conflitti di interesse tanto per fare un esempio di riforma dei servizi pubblici locali
A
Di di legge delega sulla federalismo fiscale
Ma fin dall'inizio della storia di Astrid vorrei ricordare che noi
Ad abbiamo dedicato una parte importante dei nostri lavori
A collaborare col vicepresidente della Convenzione europea
Incaricata di scrivere la ahimè sfortunato Progetto sfortunato perché
Fu bocciato dei referendum francese e olandese ma sfortunato progetto di Costituzione per l'Europa
E anche in quel caso il lavoro di Astrid era un lavoro di scrittura di riflessione e poi di scrittura sotto la guida di Giuliano
Di Giuliano Amato di ipotesi o di testi normativi quindi anche questo non è un'eccezione
è un'eccezione invece fatto di discuterne per una giornata in un convegno pubblico
Normalmente quello che facciamo e ci sono dei seminari riservati
In cui si discutono o i primi risultati di un lavoro e di una ricerca che restano riservati e solo dopo la pubblicazione finale dei lavori ampi
Facciamo eventualmente una presentazione del Pepe era o del libero
Preferiamo normalmente questo merito questo metodo perché questo metodo consente come dire un confronto informale e non soggetto a possibili
Distorsioni nel mondo della comunicazione
Quella di oggi quindi è un'eccezione che resterà sostanzialmente un'eccezione come tutte le eccezioni che confermano le regole ha delle sue motivazioni che credo nel corso della giornata appariranno
Evidenti abbiamo preferito avere una giornata intera di dibattito e di dibattito aperto
Al pubblico
Resta il punto però fondamentale per cui in questo dibattito non presentiamo un lavoro finito e concludo
Non presentiamo una proposta finita e conclusa ci auguriamo che dal dibattito emerga nove spunti di riflessione
Anche per correggere eventuali nostre impostazioni è un dibattito che entra diciamo in una fase avanzata ma ancora non
Conclusiva del nostro lavoro
E quindi il mio primo dovere di ringraziare tutti quelli che interverrà non perché ci aiuteranno
A ad arrivare ad una stesura finale che tenga conto
Di possibili obiezioni osservazioni ridiedi critiche
Che dalla giornata di oggi eventualmente emergeranno naturalmente il compito
Di dei dei relatori è quella di illustrare il punto in cui siamo arrivati
A nel nel corso dei del nostro del nostro dei nostri lavori ma il compito dei di scarsamente poi interverranno nel corso della giornata e comunque di quelli che vorranno intervenire che è anche quello eventualmente
Di farsi notare che ci sono cose
Su cui è necessario riflettere ancora ed eventualmente apportare integrazioni o modifiche a quanto
Stiamo stiamo proponendo a il mio compito introduttivo questo punto è finito passo la parola Roberto Zaccaria e poi a Giuliano Amato che coordinerà la prima parte dei nostri no Roberto
Grazie dunque con voi vedete la giornata
Avete visto avete dato un'occhiata alla locandina la giornata è piuttosto complessa
E quindi noi abbiamo il dovere di stare rigorosamente nei tempi e questo un
è un imperativo che poniamo noi stessi
E che porremo al coloro anche che vorranno darci un'idea diciamo un contributo vinciamo chiede
Sì a critiche che che diciamo che
Che positive ma questo una cosa che ci interessa un piano subordinato
Io devo dire soltanto nei
Quattro minuti che ho a disposizione prima nell'intervento di Giuliano Amato
Che insomma questo dalla libertà religiosa l'abbiamo detto tutti rete anche Presidente Grasso poco fa
è certamente una di quelle libertà che in Costituzione a un trattamento del tutto particolare tenersi io sono altrettanto al tutte le libertà costituzionali
Non ce n'è una che trova una in qualche modo un fondamento in io addirittura in sei norme della Costituzione insomma velatamente volendo si può trovare qualcun'altra ma certamente
Due-tre sette otto diciannove e venti
Ditemi voi anche la libertà di manifestazione del pensiero che pure piuttosto importante c'ha una sola disposizione che la riguarda
Quindi questa attuazione costituzionale non è solo qualitativamente importante ma è importante anche nella sua impalcatura costituzionale molto rilevante
Dobbiamo dire che
Si è proceduto conducono a certe intermittenza perché naturalmente
Ci sono state le stagioni che voi conoscete ma insomma per quanto riguarda il tentativo di fare una legge generale sulla libertà religiosa nell'epoca più recente
Questo tentativo sostanzialmente abortisce nel nella quindicesima legislatura
Per per motivi che sono
Comprensibili voglio dire era un'iniziativa parlamentare
Dirò che non non sono così convinto che sia la soluzione migliore quell'Italia parlamentare in quel caso la fu oppure così
Io ero relatore
Ero
Mi sono misurato stia con i problemi della durata della legislatura e che durata che è durata poco durata due anni
Sia con alcuni problemi di principio
Al al uno di quelli che ovviamente sottolineato di più e quello del
Di come si colloca all'interno di una legge di questo tipo il richiamo riferimento al pronto al principio supremo di laicità
Questo è un elemento
Che ha fatto discutere allora che farà discutere ma che comunque in maniera incontestabile
Per giurisprudenza costituzionale principio supremo nel nostro ordinamento quindi voglio dire
è da pensare che
Debba ispirare ciò che in qualche modo poi il legislatore fa
Devo dire che
Se nel due mila sette
Diciamo finisce in quel tentativo
Di fare una legge generale che tra peraltro era stata prima ai governati viva
Con
Con Prodi e poi con Berlusconi e poi parlamentare con Boato e Spini Fini e qui forse anche votato metodica RIA
Certamente
Il discorso sì finisce e nella
Sedicesima legislatura non se ne parla più
Non se ne parla più perché non se ne parla più perché in realtà
Sì sì intraprende la strada delle intese delle intese e la la selezione di natura è una delle più prolifica in termini di intese
Ho
Ne vengono fatte prima cinque quelle iniziali poi sei poi una
Nella diciassettesima comunque arriviamo a un numero di intese
Senza
Timore il bagaglio dovrà essere intorno al dodici ma comunque non è pronta
E che
Proprio il moltiplicarsi delle intese
Paradossalmente determina una situazione di nuova disparità di trattamento perché
Come dire più intese ci sono
Sì da un lato dai insoddisfazione risposte ai soggetti che le imprese fanno ma tutti coloro l'intesa non hanno si trovano in qualche modo in condizione di disparità maggiore
E questo è un problema che
Ci si deve porre
Il secondo problema è quello che
Una legge sulla libertà religiosa
è più che mai a vedere una legge diciamo che attiene al tema della cittadinanza
Cioè
I due temi cittadinanze libertà religiosa vanno
In qualche modo molto vicini molto collegati molto stretti tra di loro
E noi in Parlamento abbiamo ahimè ferma al Senato ma un una ipotesi di modifiche alla legge sulla generalizza almeno per quanto riguarda il cosiddetto ius soli temperato
Però si tratta di un milione di persone circa
Che potrebbero da quel provvedimento a vere uno stato giuridico molto più solido
E naturalmente il discorso della libertà e Regione si estende in cifre molto più alte perché ci sono anche gli stranieri che sono nel nostro Paese almeno quelli che possono in qualche modo
Anche molti cittadini
Italiani e nel frattempo sono diventati tali
Allora quello che mi caratteristico e io chiudo è il fatto che
Come dire come una sorta di fiume carsico mentre il Parlamento si occupava di intese
Ho poi in quest'ultima legislatura si è occupato di riforme costituzionali
Un gruppo di professori universitari che
Si videro un po'per caso a Camaldoli non per caso a Camaldoli ma era una riunione Camaldoli sempre bello da citare voglio dire
Camaldoli si parlava della politica ecclesiastica laicità di rivisitare una politica ecclesiastica e naturalmente
Cosa cos'è appartenente a questo capitolo se no no questo argomento del quale stiamo parlando
è
è è una cosa un po'singolare voglio dire che anziché lavorare in Parlamento è come se i parlamentari questo lavoro è stato fatto sottotraccia
Da un globo di professori che poi naturalmente si sono confrontati con colleghi per
Un po'sporcarsi le mani perché farle proposte iscrivere gli articoli a volte e più facile fare un fare un articolo un saggio che non scrivere
Formulazioni normative
E sono sempre molto complicato
Però ci siamo detti
Se questa legislatura ormai verso la fine non
Non è in grado di fare qualcosa perché non sarebbe possibile neanche tecnicamente
Ecco noi qua attraverso
Il convegno di oggi vogliamo celebrare una sorta di cerimonia
è la cerimonia della consegna di questo testo di trentanove articoli e illustrato poi delle azioni che verranno subito dopo
Che naturalmente viene consegnato alle istituzioni
Perché non è che viene consigliare ispirate che lo prendano in blocco ci mancherebbe altro c'è ma perché prenda un impegno oggi avremo alcuni ministri ministri competenti anche per per materia
Perché possano prendere l'impegno nella prossima legislatura di partire
Da subito voglio dire con
Questo tema e riprendere quindi questa grande in questione che è la libertà religiosa e la legge generale ecco
Questo è il fine marcatura è fatta di due mezze giornate noi qui abbiamo la relazione stamattina abbiamo alla fine della mattinata
Una prima parte il dibattito poi ci trasferiamo alle due mezza precise e questo lo dico importante perché
Questo ci consente di organizzare il proprio break ma insomma voi mentre di case
C'è c'è va be'd'accordo però voglio dire ritrasferito potete e adeguato alle due mezza in punto a Palazzo Altieri nella sede del di rappresentanza del Banco Popolare di Milano sono di vario
Inizierà subito con un intervento importante del Ministro Minniti
Poi ci sarà amministrati no chiaro e poi ci sarà
Dibattito conclusioni e tavola rotonda quindi vedete
Tenti stretti
Naturalmente adesso nella mattinata la parola pasta Giuliano Amato e presiede introduce e poi dopo Giuliano ci saranno i quattro relatori
Che illustrano altrettante parti e la proposta di legge Giuliano a te la parola
No di quello che hai detto
Scherzosamente sottolineo
La tua spetta attività che i ministri che oggi parleranno prenderanno un impegno per ciò che farà il Governo nella prossima legislatura
Sono buoni e mettere o logicamente parlando supera i quindici giorni che le previsioni si danno come massimo per azzeccare chiuso il tempo per fare
Comunque lo hai detto
Ma è importante che
Che loro ci siano
Perché
è vero che insomma questa questione del per noi italiani nel rapporto tra il diritto pattizio la legge generale sulla libertà religiosa è un tema irrisolto
Tema anche risultato tanto più irrisolto quanto più e cresciuta come è stato detto da temi come viene detto come verrà letto anche il
Mio vicino Alessandro Ferrari
Lo scrive nella relazione ecco la distanza tra
Le confessioni che sono stati partecipi di intese ed altri che piombano nella legge
Sui punti ammessi inerte qui ecco questa è una divaricazione
Il Parlamento se n'era reso conto
Ha avuto delle oscillazioni e questo è già un punto di merito da considerare nel taglio da dare alla legge più volte tentata
Sì sintesi di ciò che emergeva dalle intese ossia il prescindendo totalmente dall'ente
Questo è un punto importante perché
L'oggetto delle intese copre gli svariati profili della libertà anche individuale di religione
Tendono ad essere
Fondamentalmente omogenei in alcuni capisaldi
Si pensava in passato che
Scaturisse da qui una piattaforma per la legge generale
Ecco la domanda è
Continuiamo continuate a ritenerlo o no
Debbo sottolineare che io sono costretto dal convento nel quale abito dalle regole che i frati debbono seguire giustamente
Sono contenta
A dire a meno di quello che penso
Perché il mio augurio è che prima o poi questa legge arrivi alla Corte Costituzionale il che non per dire perché così la facciamo affetti ma per dire che finalmente c'è
Perché c'è questa prospettiva che arrivi alla Corte vuol dire che è una legge della Repubblica e allora io devo stare attento
In poi voi mi dite tu che sei bravo a fare previsioni meteorologiche
Che arriva dopo la fine del mio mandato allora io mi sento di interventi dire tutto quello che penso però sostennero poi assicurare non sarebbe una buona notizia
Il primo punto è proprio questo il rapporto tra la legislazione bilaterale e questa legge qua non c'è dubbio che in voi
Che avete fatto questo testo spinti da questa giusta constatazione
Scrive Ferrari concentrato sul diritto di produzione bilaterale il legislatore ha trascurato e la necessità di di spiegare in una normativa giornata
Le fondamentali facoltà garantite eccetera eccetera ecco
è un
Questo ve lo domando è un'esperienza ma mettere ai margini quest'è un è una legislazione corporativa
Oppure
è una legislazione che vista nel suo insieme sulla base di principi comuni poi adatta ha i caratteri di ciascuna confessione
La normazione
Che realizzata l'eguaglianza scusate la banalità proprio attraverso questo adattamento
Questi
Questa è una questione importante
Non dimenticando che
Quanto più si riporta tutto sulla legge generale magari mettendo in non cale
La pattizia quanto più sia accentua la distanza
Tra chi ha l'articolo sette e chiara altri articoli
Questa impostazione molto italiana
Della legislazione pattizia in materia religiosa in realtà
Nasce storicamente concordati
E per ridurre la distanza tra
I cattolici e lì a cattolici l'articolo otto prefigura intese che poi
Il Parlamento
Ha trattato in modo il più possibile vicino al addirittura bilateralità tra ordinamenti questa non è tale però le intese si approva
Viene
E quindi il potere legislativo del parlamento alle prese con un'intesa è un potere legislativo attenuato in realtà
Non è quello di cui dispone quando legifera su proposte di legge
Questo è un profilo che
è giusto sottolineare qui nel momento in cui
Si approfondiscono i contenuti di una possibile legge generale
Ecco essere chiari sul valutazione è che si
Da
E sulle prospettive che si offrono
Alla all'articolo otto per il terzo comma ecco questo
A mio avviso è importante
Sì lo dico
Alla Goodyear indenne di uno che è un po'affezionato anche se spesso più che ad altro a volte il cattivo
Lui diceva giustamente che in in genere era d'accordo con quello che pensavo
Col più o meno in quel mentre lo spirito io con la dottoressa Nardini che è qui davanti ho vissuto la stagione delle intese
E insomma
La gioia gratificante che ci fu nei primi
Partecipi da i valdesi che furono i primi
Inetto distinti richiede la comunità ebraica eccetera qui a vere questa intesa
E di appunto vedere la distanza dall'articolo sette per cento e
Insomma meno me lo ricordo ancora
Aggiungo
Aggiungo
Che la sentenza della Corte
Che scrisse che l'intesa serve fondamentalmente in quanto
A determinati atti di culto vogliano riconnettersi particolari effetti civili e questo è rimasto è in realtà un po'riduttiva
Perché
Anche la sepoltura secondo le regole e le aspettative che in quella terra rimanga per quelle defunto
Anche il riconoscimento del Sabatini colore e quindi del diritto a non lavorare insomma una legge generale queste cose le prende male e
Il la legge pattizia le identifica volta avvolta in effetti
Quindi
C'è uno spazio
Devo dire sinceramente che qui il l'intesa la vedo anche nella disciplina un po'marginalizzata
Anche perché
Ma ci arriverò dopo lo spazio che le rimane dopo la registrazione
Lo vedo più veramente molto esigo perché
In questo testo la stessa produzione degli effetti civili del matrimonio religioso se non sbaglio
Le riforme
Uno degli effetti della registrazione della confessione non c'è bisogno naturalmente questo ebbe è ben possibile che sia così non è che sto dicendo che
Questo non si può fare dico che
Questo riduce lo spazio dell'intervista al primo punto che mi pare
Meriti di essere segnalato
Il secondo punto
Che veramente problematico ed è affascinante e questo testo lo mette in evidenza il mondo
Molto eloquente
E quello che poi diviene
Alla fine ma quale differenza tra un'associazione a fini religiosi ed ha confessione
Perché non c'è dubbio è questo la Corte lo ha scritto giustamente
Che
La libertà religiosa in tutte le sue applicazioni individuale collettiva
è una libertà garantita dai commi uno e due dell'otto e dal diciannove
E quindi
Non ha come presupposto per potersi esercitare l'intesa
Questo argomento è stato utilizzato nella recente sentenza che aveva ad oggetto la legge lombarda sulle mosche
Che stabiliva una differenziazione tra confessioni con intese confessioni senza intesa per i luoghi di culto
Questo è un principio indiscutibile
La libertà religiosa sta lì
E quindi vede potersi esplicare e deve essere garantita
Anche se
Non c'è l'impegno
A questo punto quali sono queste esplicazioni e rispetto a queste esplicazioni qual è la differenza tra associazione e confessioni
Qui svolgendo
Coerentemente
I principi
Sul esercizio riforma non solo individuale
Sul diritto che comunque l'individuo a di trovare un luogo di culto altre
Ecco
La connettività informo che il punto è in primo luogo dell'individuale
E naturalmente non è che ciascuno si fa il suo luogo di culto intorno a temi foreste chiaramente una
Pregiudizialità di un'organizzazione collettiva perché diritto individuale possa essere esercitata in questo aspetto non è l'unico caso in cui costituzionalmente che sta
Fenomeno si pone
Però poi
Quando voi leggerete in questo testo l'elenco belli e tetti della registrazione di un'associazione
E le lei co del degli effetti della registrazione di una comprensione
Le differenze sono soltanto due
Ecco Ferrari né nella sua relazione indica trema se non sbaglio la istituzione
Oggi essi Tione di luoghi destinati al culto c'è sia per le associazioni sia eccolo qua articolo diciotto associazioni curare la istituzionali gestionali luoghi destinati al culto
è la stessa formula che c'è dopo quindi e in realtà
La
La la differenza sta nella nomina dei ministri di culto
E nel celebrazione di un matrimonio destinato ad avere effetti anche civili
Mentre
All'associazione
Si riconosce la
Ha facoltà tipo per designare qualcuno che celebra come delegato un matrimonio civile qui c'è una chiara distinzione
Questo tema merita di essere approfondito e non posso negarlo
Che va valutato anche per le implicazioni che può avere sulla comunità islamica
E sulla propensione in essa
A ricercare l'intesa
Io ho visto che Marco Minniti
Che è bravo perché lui ci ha un eri dice Bagus rispetto alla sua precedente esperienza all'interno che lui aveva fatto con me
Ha ripreso il punto dove c'eravamo fermati nel due mila sette quando lavorando molto lei lo ricorda con la comunità islamica consapevoli
E così è e così ha da essere perché questo vero decidete voi che vi sono di terrazze associazioni così costituzionalmente definibili
Noi
Desiderosi come diverso e di loro a di arrivare ad una intesa
Avevamo prospettato giochi voi ripreso ora Marco Minniti cioè
Sia
Un
Collegamento un momento associativo comune sarà atto organizzazioni islamiche diverse avente il solo fine
Di creare una rappresentanza comune nei rapporti con lo Stato per elabora stipulare l'intesa
Che ovviamente non tocca le diversità che tra queste diverse organizzazioni ci sono nell'interpretazione dei sacri testi inediti in perché in quel che è secondo loro
Questo è un lavoro
Che
Molti ritengono abbia un senso e sia utile
Sia alle comunità islamiche sia
Al allo Stato per la sua normazione ora
Sì
Ciascuna di esse
Registrando siccome associazioni
Ottiene fondamentalmente riconoscimenti
Sufficienti
A
I luoghi di culto e ad altre cose ritenute prioritarie
E perde la possibilità di celebrare matrimoni con effetti civili
Può essere ritenuto appagante e può fungere da disincentivo
Allo sforzo comune per raggiungere l'intesa questo è un è un risvolto di politica istituzionale e nominati interpretativo che non si può non se ne allora
C'è poi
Un ulteriore punto qui che va segnalato
La proposta
Porta sempre
In parallelo
Le associazioni a fini religiosi e le associazioni filosofiche non confessionali
Fino a qual punto questo parallelismo possa essere portato
Questo
Giovanni diversi non credenti
Devo confessarlo me incluso
Pensano che
Il profilo individuale
Della libertà di essere non credente
E di manifestarsi come tale deve essere cittadino pleno iure
In quanto
Anche non credente sia di gran lunga superiore al profilo suolo individuale della libertà religiosa
Resta religiosa la libertà di chi ha una fede il che comune con altri
Che ha una solidarietà con altri legati alla fede
Che ha
Riti comuni
Naturalmente ci sono ragioni di comunanza anche tra i non credenti ci mancherebbe
Però ripeto vedo è il profilo individuale come un peso percentuale se vogliamo superiore rispetto a quanto non accade
E
Quando vedo che tra
Ieri Peretti
Del
Registrazione del idonee filosofica non confessionale c'è anche quello di istituire e gestire
Edifici
Definiti non di culto ma per i servizi cerimoniali
Io
Rimango un po'smarrito
Capisco che noi abbiamo ancora
Associazioni
Caratterizzate dalla
Dalla non credenza dove ci sono dei servizi cerimoniali
Così
L'assimilazione di questo
Al al rito religioso
Può destare in o non credente come me no nel non in un credente difendere così la sua
Una qualche perplessità solo che questa
Equiparazione nasce proprio nel testo
Vi confesso che non so come accaduto
Io ricordo
Che avevamo a lungo discusso
Cosa alla quale in particolare la Chiesa cattolica teneva molto
Le relazioni speciali tra le istituzioni europee e le confessioni religiose
Avevo
Scritto io spesso inteso in questa chiave
Voi me lo ritrovai davanti in plenaria
E c'erano
Filosofiche non confessionali
Non potevo l'avevo io particolare ragioni di obiettare ma
Appunto qualcuno dovrà ricostruire la storia
Di queste vicende visto che
Ora finalmente la storia
Sì dedica di più
Spezzoni specifici dire venti perché non viene non mie molto chiaro
Ecco questo un altro tema e poi
Appunto
Ci sono
Le questioni che attengono ai
A chi riceve la registrazione
Il tipo di istruttoria
Gli effetti eventualmente della non registrazione qui
La proposta pace giustamente
Però ci dobbiamo porre il problema di che cosa può
Accadere
Finora l'unico problema che è emerso è emerso sul terreno delle intese
Ed era
Se c'è il diritto
A a all'apertura del negoziato e se giustiziabile questo diritto
La Corte ha ritenuto che non sia così
Perché non potesse esserci il diritto all'apertura di un negoziato chi non sia il diritto di vedere concluso essendo pacifico che questo
E oltre questo non siamo andati però appunto
L'importanza di a vere vere disposizioni forti trasparenti e univocamente interpretabili in questa materia elevatissima
Perché
Davanti al TAR
Sì può ci si può poi trovare alle prese con un diritto pretorio anche si sovrappone a quello che si è fatto mi fermo qua scusateci
Ero un po'ora attenuto
Può darsi che abbia fatto capire anche però un po'quello che penso
In tal caso va bene non lo dite al convento
Finisco qua
A questo punto
Do la parola ad Alessandro Ferraro anche qui noi abbiamo siamo puntuali nei tempi
Quindi la previsione
Ci sia non tra i venti e venticinque minuti al relatore
Io tendo ad essere molto severo avverto prima e poi si chiude attuando scatta all'ultimo minuto
Grazie Presidente
La proposta di legge che oggi viene presentata non vuole soltanto colmare un ritardo da troppo tempo accumulato e concretizzare finalmente uno dei diritti maggiormente esplicitati dalla Costituzione repubblicana
Questa proposta risponde anche forse soprattutto alla necessità di non dimenticare la fondamentale politicità del diritto di libertà religiosa in un tempo di pluralismo
E sa ambisce a riaffermare la capacità della politica di vedere il fenomeno religioso e di riconoscere la centralità del diritto di libertà di coscienza e di religione per la costruzione di una cittadinanza inclusiva che attiva
Dettando norme in materia di libertà di coscienza e di religione la proposta oggi in discussione si pone come attuazione degli articoli due e tre diciannove venti e sette otto della Costituzione
Rappresentando di conseguenza lo svolgimento di un principio supremo di laicità costituzionale
Condiviso ed armonico sia rispetto alla normativa già contrattata dallo Stato con le confessioni religiose sia rispetto alla normativa pattizia concordata con gli altri Stati nei vari spazi giuridici sovranazionali
Dare corpo al principio costituzionale di laicità significa respingere la tendenza alla diluizione dello specifico religioso all'interno di una generica categoria no profit
Riaffermare il principio di distinzione di reciproca autonomia degli ordini più che mai essenziale per la salute delle democrazie costituzionali contemporanee
Non si tratta dunque soltanto di una proposta di abrogazione di ciò che resta della legislazione sui culti ammessi
Ma di una proposta di rilettura complessiva del fenomeno religioso a cui viene offerto una disciplina generale
Che senza ignorare tutto il percorso fin qui svolto privilegia la predisposizione di una nuova cornice normativa alla rianimazione di istituti ormai esausti
Quella che oggi presentiamo può essere definita sia con una proposta che aggiunge non sottrae sia come una proposta complementare e non residuale
Una proposta che aggiunge non sottrae perché nel pieno rispetto dei vincoli di natura internazionale del diritto contrattato con le confessioni religiose
E delle competenze dei legislatori regionali questo testo intende rispondere ai bisogni comuni di libertà degli individui delle associazioni religiose delle associazioni filosofiche e non confessionali e delle confessioni religiose
Predisponendo le condizioni per l'accesso alla normativa bilaterale
Inoltre una proposta complementare e non da residuale sia dal punto di vista sostanziale sia da quello formale
Proposta complementare sotto il profilo sostanziale perché in primo luogo lungi dal riguardare soltanto esigenze marginali di libertà religiosa non ancora tutelate dalle intese
Questo testo si propone come l'indispensabile completamento della stessa legislazione bilaterale
Che solo sul presupposto della piena tutela delle istanze religiose generali e comuni trova la sua ragion d'essere costituzionale di risposta esigenze specifiche di ciascuna delle confessioni religiose
Infatti solo un'adeguata legge generale comune può attribuire effettiva consistenza al divieto di discriminazioni tra confessioni
Sulla base della sulla circostanza che esse abbiano non regolato i loro rapporti con lo Stato tramite accordi o intese
Ugualmente solo una legge generale comune rende davvero attuale la libertà di organizzazione di azione garantita tutte le confessioni dai primi due commi dell'articolo otto e dall'articolo diciannove
Permettendo così di evitare di attribuire all'intese l'improprio ruolo di condizione imposta dei pubblici poteri allo scopo di consentire alle confessioni religiose di usufruire di facoltà in realtà loro già assicurate
Infine una proposta complementare sotto il profilo sostanziale sia per la predisposizione delle basilari condizioni di operatività dei principi consacrati all'interno di un ordinamento internazionale
Sia per la determinazione dei principi fondamentali
E dei livelli essenziali indispensabili per la coerenza e la finalizzazione costituzionale della legislazione regionale
Ma questa proposta di legge presenta anche un altro genere di complementarietà una complementarietà che si potrebbe definire formale
Questo testo infatti da un lato come si è già detto si preoccupa di raccordare pienamente la legislazione centrale con le fonti pattizi internazionali intero ordinamentali e regionali
Dall'altro non esclude nemmeno anzi incoraggia successivi interventi
Sia di riforma di specifiche legislazioni di settore sia di sistematizzazione della troppo sparsa normativa già vigente attraverso lo strumento di un testo unico
Sulla base di questa duplice complementarietà sostanziale e formale sottese alla prete presente proposta e l'idea di legge che si colloca al centro del sistema delle fonti del diritto di libertà religiosa
Tanto che ci siamo chiesti se un tale testo non dovesse riconoscersi una particolare resistenza a garanzia della stabilità dei livelli essenziali di tutela riconosciute agli individui ai gruppi che ne sono destinatari
Il gruppo di lavoro ritiene che un'ipotesi percorribile potrebbe essere quella di collocare la proposta della nuova normativa quadro all'interno della più ampia categoria dei disegni di legge in materia costituzionale e di delegazione legislativa
Per la cui approvazione modifiche implica e abrogazione la nostra Carta prevede una speciale riserva di legge di Assemblea
Passando ora ad un rapido inquadramento dei principali contenuti della proposta
Se serve la come questa da una parte riconduce a sistema acquisizioni sedimentati sì in virtù dell'azione giurisprudenziale e del raccordo tra ordinamento nazionale di ordinamenti sovranazionali
Dall'altra parte si fa carico delle necessarie innovazioni intervenendo laddove la mera ricognizione dichiarativa non appare più sufficiente
Come è facile intuire la parte oggetto di sistematizzazione più che di innovazione e quella dedicata alla dimensione individuale personalistica del diritto di libertà di coscienza e di religione che già riceve dalle fonti nazionali ed internazionali
Una tutela capaci di ricomprendere pur nel rispetto delle loro specifiche peculiarità identità anche le credenze le convinzioni filosofiche non confessionali diverse da una concezione di vita testi Carmenta informata
In relazione a questa dimensione fondamentale del diritto di libertà religiosa la proposta muove lungo due direttrici principali di attuazione delle due prescrizioni dell'articolo due della Costituzione
La tutela del diritto inviolabile di libertà di coscienza e di religione e la considerazione della dimensione solidaristica entro cui Assif fare l'esercizio di tale diritto al fine di salvaguardare ancor più valorizzare il vincolo politico tra i consociati
Di conseguenza senza cedere a logiche meramente funzionari giusti che strumentali che priverebbe il riconoscimento del diritto di libertà religiosa della sua stessa ragion d'essere
La prima direttrice volta respingere le ricorrenti e frammentati tentazioni securitaria
E a ribadire con forza la considerazione del diritto di libertà religiosa non già quale ostacolo quanto piuttosto quale condizione essenziale per la sicurezza di una società plurale
A sua volta la seconda direttrice logicamente connessa alla precedente traduce la volontà di evitare che il riconoscimento delle molteplici facoltà del diritto inviolabile all'identità religiosa
Si traduca in un ripiegamento centrifugo incurante dei vincoli di solidarietà politica
E per assicurare una effettiva invio PIL l'abilità che da un lato l'articolo quattro della proposta risponde alla necessità di una conferma politica
In un momento storico delicato dei bilanciamenti costituzionalmente orientate da ancorate i canoni della ragionevolezza necessità e proporzionalità quali condizione di legittimità dei limiti alla libertà religiosa
Ed è per assicurare i legami di solidarietà politica che dall'altro lato gli articoli cinque sei e otto
Perché c'è un anno il riconoscimento dell'obiezione di coscienza dei diritti educativi dei genitori e delle azioni positive a contrasto delle discriminazioni religiose in materia di lavoro
Con il dovere di rispettare il buon andamento ed imparzialità dell'amministrazione l'organizzazione del lavoro e l'integrità fisica e psichica dei minori
Questa impostazione poi ulteriormente confermata dalle altre disposizioni del capo dedicato la dimensione individuale della libertà di coscienza e di religione
In una cornice di non discriminazione di pluralismo religioso e culturale
Tali norme evidenziano la finalità integra attrice della disponibilità delle istituzioni scolastiche a ruolo formativo dello studio del fatto religioso
Ed è l'attenzione nei confronti dei bisogni picchi necessiti assistenza spirituale e morale in strutture che comportino restrizione della libertà personale
E degli utenti del servizio pubblico generale radiotelevisivo
Infine
Il nesso tra dimensione personalistiche dimensione solidaristico integra attrice del diritto di libertà di coscienza e di religione
Appare con particolare evidenza nella tutela sia dei luoghi destinati all'esercizio pubblico del culto articolo undici sia degli edifici destinati ai servizi rituali o cerimoniali articolo dodici
Si tratta infatti di tutele che certificano l'essenzialità di tali spazi
Sia per l'esercizio della libertà di coscienza e di religione sia per la costruzione di un patto di cittadinanza che a partire dal livello locale non riservi alle esigenze di culto delle confessioni o al perseguimento del fine di religione o di culto filosofico e non confessionale una irragionevole discriminatoria disparità di trattamento
Rispetto ad altre espressioni della personalità umana
L'esigenza e la preoccupazione che le finalità di religione o di culto e quelle filosofiche non confessionali ricevano una tutela adeguata
Rispettosa delle rispettive specifiche identità sono al centro del Capo terzo della proposta dedicato ai profili collettivi del diritto di libertà di coscienza e di religione
Storicamente concentrato sul diritto di produzione bilaterale il legislatore ha trascurato la necessità di dispiegare in una normativa aggiornata ed effettivamente esperibile
Le fondamentali facoltà garantite all'esercizio in forma collettiva del diritto di libertà religiosa
Dagli articoli diciannove e venti della Costituzione
Ci sono così privati di un adeguato riconoscimento i gruppi che trovano la propria ragione costitutiva nel perseguimento di fini religioso culturali o in credente filosofiche non confessionali
Soprattutto i soggetti collettivi religiosamente connotati che aspirino a svolgere la loro missione vocazionale in condizioni comparabili a quelle previste per le associazioni non lucrative
Con finalità genericamente culturali sono oggi inchiodate ad una rigida alternativa icastica mente avvalorata dalla giurisprudenza del Consiglio di Stato
L'alternativa tra la mimetizzazione della propria identità religiosa dietro lo schermo delle attività diverse
E la richiesta di un riconoscimento istituzionale non di rado impervia di imponderabile come quello previsto dalla legislazione sui culti ammessi per gli aspiranti enti di culto
è evidente che questa situazione di carenza legislativa e di rigidità giurisprudenziale cristallizza una disparità di condizioni tra le finalità di cui all'articolo diciannove della Costituzione
E le finalità più genericamente culturali una disparità ingiustificabile alla luce del dettato costituzionale del principio supremo di laicità
La proposta oggi in discussione intende superare tale situazione attraverso le leve della trasparenza e della distinzione
L'IVA della trasparenza in quanto la proposta incentiva sia l'emersione delle finalità religiose e di quelle filosofiche non confessionali che informano l'identità delle esperienze comunitarie qui considerate
Se lo svolgimento della funzione amministrativa attraverso atti il sistema della registrazione
Espressione di un modello di discrezionalità mista entro cui accanto a soluzioni di razionalizzazione tecnica pienamente conoscibile sindacabili
Il
Coesistono inevitabilmente dimensioni valutativa ed interessi più generali
L'IVA della distinzione in quanto adempiendo all'onere dell'elaborazione di una nozione di religione giuridicamente significativa e coerente con l'impianto costituzionale vigente
La proposta si fonda su e riconosce la distinzione di derivazione costituzionale tra confessioni religiose da una parte ed associazioni con finalità di religione o di culto filosofico e non confessionali dall'altra
Confessioni religiose quali espressione dell'alterità ordinamentale di un fatto religioso coesivo ed espressivo a livello nazionale di una rappresentanza unitaria di specifici e ben determinabili interessi religiosi
Associazioni con finalità di religione o di culto filosofiche non confessionali quali espressioni di formazioni sociali
Che a partire dal livello locale esprimano interessi religiosi e morali convinzioni che esiste non te esiste attendiste
Secondo modalità più fluide e non necessariamente collegate o collegabili per ragioni oggettive o soggettive ad un superiore ordinamento confessionale
Inoltre l'esistenza di un collegamento con una confessione religiosa autorizzata una ulteriore distinzione tutta interna gli articoli diciannove e venti
Tra associazioni con finalità di religione o di culto ed associazioni con finalità filosofiche e non confessionali
Tali distinzioni fondamentali da una parte colmano il vuoto che limita i soli profili personali individuali l'inclusione delle istanze convenzionali filosofiche non confessionali
Tra i destinatari delle garanzie previste dall'articolo diciannove della Costituzione
Mentre dall'altro impediscono una irragionevole omologazione tra formazioni sociali differentemente classificate dal legislatore costituzionale
In definitiva l'attenzione A e la valorizzazione di tali distinzioni consentano l'elaborazione di una articolata tassonomia
Capaci di rispondere alle esigenze di esperienze confessionali religiose e filosofiche e non confessionali oggi ai margini del diritto e costrette ad una mimetica deistituzionalizzazione
La proposta di legge si concentra innanzitutto sulle associazioni confine di religione o di culto e sulle associazioni filosofiche non confessionali
Individuate come formazioni sociali di base per il conseguimento di scopi religiosi e filosofico e non confessionali
Tali associazioni costituite secondo una procedura di registrazione
Dettagliata nei suoi elementi principali
Con l'intento di bilanciare le esigenze di trasparenza certezza e sicurezza dei rapporti sociali
Attraverso un ruolo di cerniera svolto dalle prefetture quali uffici territoriali del Governo e dalla Direzione centrale per gli affari dei culti del Ministro dell'interno
Costituiscono centri di imputazione di interessi riferite ad ambiti territoriali circoscritti
L'individuazione di tale modello associativo consentirà agli enti territoriali dagli altri organi amministrativi l'individuazione dei soggetti collettivi titolare di interessi religiosi filosofiche non confessionali
Connesse alle proprie competenze senza richiedere attività qualifica Tory spesso dubbie ed incerte
Le associazioni con finalità religioso di culto e le associazioni filosofiche non confessionali che accettino l'onere dell'emersione trasparente delle proprie finalità
Saranno abilitate tra l'altro all'apertura di luoghi destinati a servizi rituali preghiera meditazione quella prestazione di servizi cerimoniali
Alla prestazione di attività di formazione nella scuola
E di assistenza religioso morale nelle cosiddette strutture se Greganti
Alle sole confessioni religiose registrate presso il Ministero dell'interno
Sono invece riservate l'apertura di luoghi o edifici destinati all'esercizio pubblico del culto la nomina di ministri di culto la celebrazione di matrimoni destinate la trascrizione e la stipula delle intese
La cui procedura conformemente alla più recente giurisprudenza idonee giurisprudenza costituzionale
Esprime il bilanciamento tra ragion politica legittime aspettative confessionali circa una durata ragionevole ed adeguate motivazioni e le esigenze di un raccordo Governo Parlamento
E su queste basi che portiamo oggi davanti alla comunità scientifica al legislatore e più in generale all'intera società questa prima proposta
Frutto di tempi ormai maturi e di un ampio dialogo tra quanti pur con diverse sensibilità hanno accettato di condividere l'impegno per questo lavoro grazie
Io ce l'avevo questo testo quale ero preoccupato perché pagina direi io rispetto al sedici non sapevo che aveva già bravo bravo
Chiudo brevemente a questo punto tu crollare Umberto marzo ne aveva tutta
Qui lo sapete cui faceva il quadro generale Mazzola la libertà individuale la Pierangela Floris la libertà collettiva il poi strada Domianello quel che resta per e matrimoni
Batteremo
Grazie Presidente
Dei dieci articoli
Che compongono il capo secondo della proposta di legge in esame gli articoli tre e quattro
E cinque costituiscono l'asse portante della disciplina del diritto di libertà religiosa individuale
Le norme ricomprese tra gli articoli il sei e tredici ruotano infatti intorno a questo blocco normativo che racchiude costo il principe costruisce la ratio dell'intero capo
Attenta lo ha appena ricordato nella sua relazione Alessandro Ferrari
A porre al centro delle dinamiche della religioso la coscienza individuale intesa quale luogo deputato allo sviluppo della personalità individuale tanto in una dimensione te insita quanto attese
Benché quest'ultima presenti peculiarità e identità non confondibili con quelle religiose
Un impianto normativo quello del Capo secondo
Fondato su di un consolidato orientamento dottrinale e giurisprudenziale che trova le sue radici non solo nel già ricordato principio personalistico dell'articolo due costituzione
Ma nella stessa giurisprudenza costituzionale dei primi anni Settanta
Laddove il giudice delle leggi
Non solo radi Coppa la libertà religiosa come ben evidenza la sentenza quattordici del settantatré nell'alveo dei diritti inviolabili dell'uomo qualificandola come fondamentale inviolabile e indisponibile
Ma
Attraverso uno sforzo interpretativo innovativo rispetto al costituente del quarantasette
Fini per abbandonare a partire dalla sentenza centodiciassette del settantanove una lettura esclusivamente Tale sta della Costituzione
Collocando sotto il cappello protettivo dell'articolo diciannove accanto alle varie forme di credo religioso anche le convinzioni di matrice agnostico razionalista e attento
In quella storica sentenza del settantanove la libertà di coscienza dei non credenti entrò a far parte per la prima volta della più ampia libertà in materia religiosa assicurata dall'articolo diciannove il quale recita la sentenza
Garantisce altresì la corrispondente libertà negativa
Nel tessuto argomentativo di quella pronuncia risiede il sofferto pensiero che ha portato
Ad una nozione articolata e complessa di libertà religiosa
Intesa non soltanto come libertà di religione ma anche come libertà verso la religione
Così da assicurare una protezione giuridica contestuale delle posizioni dei credenti e dei non credenti e in concreto a una non discriminazione tra Erice
E pertanto all'interno di questo solco che si colloca il primo comma dell'articolo tre della proposta di legge
Recuperando parte dell'articolato del contenuto semantico dell'articolo diciannove la norma in esame non si limita infatti a richiamare la sola libertà religiosa
Ma in conformità con gli orientamenti giurisprudenziali appena evocati e nella scia della più consolidata tradizione normativa tanto dell'Unione europea quanto internazionale in materia di libertà di religione e di coscienza
Recupera una nozione di foro interno che nella tradizione del miglior liberalismo se Crispiano sia laico ricomprende quelle eredità religiosa e umanistica espressamente richiamata nel preambolo del Trattato di Lisbona
Nell'incipit del primo comma dell'articolo tre si riassume in altre parole la consapevolezza e la convinzione che la libertà di religione
Così come ha ricordato nel messaggio rivolto da Benedetto sedicesimo l'otto dicembre due mila dieci in occasione della quarantaquattresimo a giornata mondiale per la pace cito
Non è patrimonio esclusivo dei credenti ma dell'intera famiglia dei popoli della terra chiuse virgole chiusa citazione
In quanto fonte di crescita e di sviluppo spirituale per ciascuno e proprio perché è individuale per tutti
A fondamento del Capo secondo vive quindi l'idea
Di una normativa a favore di uno spirituale a petto di una libertà di coscienza e di religione individuale funzionale ad una concezione di fede e di credenze stanno religiosa liberamente aggiunta e liberamente acquisite
In grado di dare sostegno e forza all'infinita capacità di decidere della coscienza
Al vissuto più intimo delle persone
A loro darsi dal di dentro in un percorso di crescita di incremento e di mutamento in piena sintonia con quanto più volte ribadito dal giudice costituzionale tra il mille novecentottantaquattro e il mille novecentonovanta
Proprio in materia di obblighi statutari derivanti dall'appartenenza ad una comunità religiosa i quali non possono mai essere imposti ma al contrario partecipati e vissuti nel segno della libera autodeterminazione
Un farsi della coscienza in altre parole
Che vuole essere anche e soprattutto riconoscimento rispetto della provincia più interne più geloso del proprio essere sia essa religiosa
Propria cioè di chi sente dentro disse la presenza pervasiva di un'entità divina o al contrario fondata esclusivamente
Su di una razionalità laica
Va da sé che tali espressioni di tedio di convinzioni non religiose esprimono tutta la loro potenzialità solo se vissute senza imbarazzi e paura
Senta che ciò possa costituire ragione di debolezza sociale o ancora peggio di discriminazione
Costringendo chi le pratica forme di mimetismo di nascondimento come puntualmente è stato evidenziato nel precedente intervento D'Alessandro Ferrari
Che si tratti di atti di autentica fede o di testimonianza partecipata di un sentire filosofico non confessionale
E si vanno vissuti nel segno di una dimensione di matura libertà e di pieno riconoscimento del valore spirituale della persona
Ma anche di piena e consapevole socialità
E questo l'obiettivo il fine che si impone il terzo comma dell'articolo tre laddove tanto l'appartenenza religiosa quanto quella filosofica non confessionale non possono e non debbono pregiudicare la tutela degli altri diritti personali costituzionalmente garantiti
Ne possono inficiare il diritto di ciascuna persona di scegliere come Condorcet eticamente di come vivere a responsabilmente con serietà e profondo rispetto dell'altrui credere la propria esperienza cosciente alé
Ma quest'ultimo ne altresì l'approdo cui tende l'articolo cinque comma prima della proposta di legge in esame
Là dove si è voluto riconoscere a tutti il diritto di agire in conformità ai dettami della propria coscienza
Nel rispetto dei diritti altrui e recita ancora la norma dei doveri inderogabili di solidarietà della Costituzione
Una prospettiva quest'ultima attraverso cui interpretare anche le due sezioni del Capo terzo in materia di libertà religiosa collettiva e in particolare
La distinzione già richiamata nel terzo comma dell'articolo sette
E nel secondo comma dell'articolo nove
Tra confessioni religiose associazioni con finalità di religione di culto e associazioni filosofiche e non confessionali sulle quali si soffermerà approfonditamente successivo intervento di Pierangelo Floris
Tale farsi della libertà religiosa di coscienza non risponde ad una logica da sull'utenza ma reclama precisi e chiari limiti
Così fece seppur con timidezza il costituente nel quarantasette utilizzando nell'ultimo capoverso dell'articolo diciannove l'ambiguo principio del buon costume
Così fecero nel cinquanta in modo più articolato e ampio gli estensori della Convenzione europea dei diritti umani nel redigere il secondo comma dell'articolo nove
In tal senso l'articolo quattro della proposta di legge non sfugge a tale schema
Prevedendo
Nella rispetto del principio di riserva di legge una serie di limiti all'esercizio della libertà di religione e di coscienza
Da applicare lo ha già ricordato Ferrari con ragionevolezza proporzionalità ma soprattutto nel rispetto del principio di stretta necessità
Limiti da valutare in maniera oggettiva ed equilibrata fuori da ogni logica emotiva
è un punto giuridico
Quello contenute in quest'ultimo articolo che richiama una giovane anche se ormai consolidata giurisprudenza amministrativa a livello europeo come testimoniano ossia l'ordinanza
Quattrocento due settecentoquarantadue del ventisei agosto due mila sedici del Consiglio di Stato francese sia la sentenza tre mila settantasei del due mila otto del Consiglio di Stato italiani
In entrambi i casi infatti la decisione di limitare per via amministrativa all'esercizio della libertà di religione di coscienza
Così come altre libertà personali risulta legittima solo se giustificata dalla presenza di comportamenti in grado di creare oggettivi
E non solo supposti o genericamente percepiti rischi per l'ordine pubblico e la si pone
A rafforzare il cerchio limitativo della libertà di coscienza e di religione tuttavia concorrono anche gli ultimi due commi dell'articolo cinque in materia di obiezione di coscienza
Laddove
Fatti salvi gli enti di tendenza di cui agli articoli otto comma quattro e dieci comma due e si vincolano l'esercizio dell'obiezione di coscienza a superiori doveri di socialità
Alla rispetto del principio di efficienza della pubblica amministrazione ex articolo novantasette comma due Cost costituzione
Nonché
Alle imprescindibili esigenze dell'organizzazione del lavoro in una parola agli inderogabili
Agli inderogabili doveri di solidarietà sanciti dalla Costituzione
Affinché l'ordinato vivere comune sia salvaguardato e i pesi conseguenti osserva il giudice costituzionale nelle sentenze quattro sei sette del novantuno e quarantatré del novantasette
Siano equamente ripartiti tra tutti senza privilegi
La libertà religiosa di coscienza nella sua dimensione individuale finora delineata non nasce adulta e natura
Essa si costruisce e si consolida nel tempo attraverso un percorso di formazione e soprattutto nella giovane donna o nel giovane uomo tanto credente quanto non credente richiede una guida
Che dovrà tener conto recita l'articolo centoquarantasette del Codice civile
Così
Come novellato dalla legge centocinquantuno del settantacinque delle capacità dell'inclinazione naturale e delle aspirazioni dei figli
Ferme restando ovviamente gli inderogabili e non con trattabili doveri derivanti dalla responsabilità genitoriale declinabile innanzitutto dall'articolo trenta costituzione
Così come dagli articoli trecentoquindici e seguenti del Codice civile
L'articolo sei dunque rispetto all'articolo otto della proposta numero quattrocentoquarantotto del due mila otto mette in risalto la centralità del minore e il farsi della sua coscienza
Se nella proposta di legge di nove anni fa
Al centro vera all'educazione religiosa e morale del minore
Nella norma in commento e il divenire della sua coscienza o costituire la pietra angolare del dispositivo normativo che nell'articolo sedici comma quattro della legge ottocentottantuno del settantacinque
Con cui è stata data esecuzione al Patto internazionale relativi diritti civili e politici del sessantasei
E degli articoli quattordici della legge di esecuzione della Convenzione di New York
Sui diritti del fanciullo del mille novecentottantanove
E cinque della dichiarazione sull'eliminazione di tutte le forme di intolleranza e di discriminazione fondate sulla religione o il credo dell'ottantuno trova il suo fondamento
Dunque è quella dei minori si presente nella proposta di legge con una libertà di religione di coscienza stretta tra l'autonomia personale
Qualora sia già stato compiuto il quattordicesimo compleanno e si sia in possesso di un'effettiva capacità di intendere di volere e l'autorità dei genitori
A sua volta costretta così recita il quarto comma dell'articolo sei tra la forza del precetto religioso o di credenza e il dovere di tutelare garantire lo sviluppo armonico della personalità del minore
In un farsi dinamico della libertà di coscienza e di religione oltre al nucleo familiare anche lo spazio con la scolastico costituisce un ulteriore importante fattore nel processo di sviluppo della persona
Certamente per alcuni l'articolo sette della proposta di legge oggi illustrato a avrebbe potuto osare molto di più
Soprattutto sul versante della delicata questione dell'insegnamento nella scuola pubblica delle materie aventi ad oggetto il fenomeno religioso
La verità è che tale disposizione
Se la si contestualizza all'interno di un quadro normativo che va oltre i confini nazionali non va giudicata soltanto per quanto recita atto nel secondo e il terzo comma
Ma piuttosto per ciò che è stato previsto nel suo come iniziale
Dove lo Stato italiano si assume l'onere di fornire e organizzare un'istruzione che sia rispettoso della libertà di coscienza e di religione degli alunni
Dei genitori e dei docenti senza discriminazione
In un'Europa che ha sempre più paura delle derive comunità riviste e ritiene che la salute di una democrazia
E
State ritiene che per la salute di una democrazia all'omologazione sia meglio del pluralismo
Prevederei in forma di norma e la scuola pubblica debba essere innanzitutto un incubatore di libertà e di pluralismo non è poca cosa
Visto che è una scuola neutrale che rigetti totalmente l'idea di pluri confessionali tale di pluri credenti
Ok Vietti o limiti fortemente qualsiasi forma di manifestazioni denti Italia di natura confessionale barra culturale è un fatto tutt'altro che ipotetico remoto
Così come
Per nulla remote da sottratte sono le preoccupazioni sottesa al primo comma dell'articolo otto di chi ha a cuore la libertà di religione di coscienza dei lavoratori
E pertanto vigila affinché vengano vietati in ambito lavorativo indagini sulle opinioni in materia religiosa e ogni altra forma di discriminazione fondata sul culto credenza
Gravando ma nel contempo il datore di lavoro tanto pubblico quanto privato della responsabilità di adottare laddove necessario azioni positive al fine di contrastare ogni forma di discriminazione
Fondata sulla religione o credenti
Un agire insomma una
Un argine scusate insomma a quell'orientamento giurisprudenziale
Fondato sull'estensione applicativa di una neutralità e laicità negativa non solo più alla sfera pubblica ma anche quella privata
Come insegna la Cassazione francese del due mila quattordici nel caso dei Di Luca
O la Corte di giustizia del Lussemburgo nell'ancora più recente sentenza del quattordici marzo di quest'anno sul caso Associacion de del passato trovate l'ombra
Contro il micro Polesana
Tutto questo però non basta
In quanto uno spazio della coscienza ha bisogno a sua volta di uno spazio fisico di un luogo materiale dove pregare meditare esercitare pubblicamente il culto o compiere servizi cerimoniali
Si tratta di una condizione essenziale che la nostra Costituzione nell'articolo diciannove si impegna a garantire a tutti nel rispetto di quel
Pluralismo religioso e culturale di cui al secondo comma dell'articolo undici della proposta di legge in esame
D'altra parte
E lo stesso richiamo fatto nel primo comma del suddetto capitolo a evidenziare senza equivoci infingimenti
L'indissolubile legame fra il benessere spirituale della persona fisica e la fruizione di uno spazio adesso destinato
Per non tacere il fatto che simili spaccati soddisfano un interesse pubblico meritevole delle massime garanzie in quanto destinato allo sviluppo e alla tutela
Di un comune valore fondato sulla dignità umana
Non a caso il giudice delle leggi nella recente sentenza sessantatré del due mila sedici avuto modo di evidenziare come la tutela della libertà religiosa per le confessioni diverse dalla cattolica esiga cura e attenzione
Nella considerazione che le condizioni di queste confessioni sono disagiate e precarie proprio in materia di edifici di culto e di attrezzature religiose essenziali
Così che
Recita ancora la corte frapporre ostacoli alla libertà di culto delle confessioni religiose di minoranza interponendo difficoltà o complicazioni amministrative
Finanziarie o logistiche non costituisce un esempio di buona amministrazione al contrario cito
Passaggio della sentenza significa violare i principi costituzionali di libertà religiosa e di uguaglianza dei cittadini chiusa citazione
E dunque nell'esigenza di rispondere concretamente a questo appello che le confessioni religiose iscritti nei registri di cui all'articolo venti
Si troverà ebbero qualora tale norma dovesse trovare applicazione non solo a poter ricevere dagli enti territoriali competenti contributi pubblici e agevolazioni al fine di adibire all'esercizio pubblico
Di culto edifici già esistenti o di costruirne nuovi da destinare al medesimo muso ma di uscire
Finanche dalla sfera d'influenza dell'articolo otto centotrentuno comma due Codice civile
Prevedendo ai sensi di quanto previsto dal comma cinque dell'articolo undici e gli edifici destinati all'esercizio pubblico del culto non possano essere sottratte alla loro destinazione
Neppure per effetto di alienazioni né tale funzione può essere addotta come motivo di preclusione al mutamento di destinazione d'uso di edifici già esistenti
Fatti salvi ovviamente i generali limiti di igiene e di sicurezza e i vincoli urbanistici indico
Se l'articolo undici
Guarda in particolare
Alle confessioni religiose
L'articolo dodici si risolve alle associazioni sia religiose stia non confessionale alle loro esigenze di spazi fisici da dedicare allo svolgimento di servizi rituali preghiere meditazione o alla prestazione di servizi cerimoniali
Un riferimento quest'ultimo che raccoglie segnalazioni fatte delle associazioni non confessionali che hanno partecipato ai lavori del gruppo di studio astri
Guardando
In particolare alla distinzione fra associazioni religiose confessioni destinatarie
Nella proposta tale destinazione tal distinzione se applicata presenterebbe l'indubbio vantaggio come evidenzieranno nelle loro relazioni Pierangelo Floris sarà di domani da me Domianello
Di fare ordine e chiarezza nel panorama religioso organizzato
Favorendo in questa maniera una più efficace e meno discrezionale prassi amministrativa in materia
Da cui in larga parte dipende l'accesso al godimento dei diritti connessi alla libertà religiosa e di coscienza individuale
Questa
Questi in estrema sintesi i principali nodi normativi contenuti nel capo secondo
Punto non facile di incontro tra la domanda di riconoscimenti di garanzia dei diritti inviolabili dell'uomo
E il dovere di socialità funzionale a quel progresso materiale e spirituale della società che venga ricordo a tutti noi il secondo comma dell'articolo quattro della Costituzione italiana
Ma siete proprio svizzeri incredibile
Non mi è mai successo nella mia lunga vita di moderatore
Che promettono di parlare venti minuti al ventesimo Fini minuto hanno figli disabili organizzarsi è proprio durante il
Vediamo dalla Pierangela Floris tre minuti in più forte davvero grave ma il mandarino eccetera
Bene
A me il compito di esporre le parti del progetto che si occupano della dimensione collettiva della libertà religiosa dico subito che la proposta
Occupandosi della dimensione collettiva per la libertà religiosa dà spazio altre figure
Due oggetto di espliciti riferimenti costituzionali l'associazione religiosa la confessione una terza nuova associazioni filosofica non confessionale dichiara derivazione europea già nella sua denominazione
E inizio dalle associazioni con finalità di religione di culto
Che nella proposta è stato già è già emerso riceva un anno un risalto significativo particolare però in risalto che non è teso assolutamente ad oscurare
O attenuare il rilievo di altre figure prima di tutto la confessione religiosa la quale la Costituzione dedica un'attenzione tutta speciale e anche nel progetto a delle prerogative esclusive
Quel risalto altre ragioni in già esplicitate da chi mi ha preceduto perché il progetto prova ad affrontare problemi emersi in tempi recenti con lo sviluppo dell'associazionismo religioso
Chi è interessato in particolare le comunità di nuova formazione insediamento e che ha trovato un po'tutti impreparati
Emersa che cosa la mancanza nell'ordinamento di testi giuridica adeguata a soddisfare le specifiche esigenze religiose o culturali delle comunità che ho appena richiamato
Le quali hanno spesso scelto di oscurare la loro identità religioso cultuale
Criticare su testi non pubblicamente per acquisire una visibilità all'esterno soprattutto una capacità di dialogo con soggetti
Pubblici e così beneficiare di qualche agevolazione però quasi richiamando all'ordine
Quando tutto questo succede è successo il giudici amministrativi hanno detto che danno sempre applicate le norme del mille novecentoventinove sui cui li ha messi ogni volta che si è in presenza di un fine di religione di culto ma quelle norme presuppongono forme livelli di organizzazione di percorsi
E poi ci sono i legislatori regionali i quali hanno indirizzato l'interventi verso associazioni o comunità che hanno una qualche chi religiose in qualunque forma costituite e a chi spetta individuare questi soggetti spetta ai Comuni hanno detto di volta in volta devono identificare questi soggetti
Da qui la scelta di fondo operata dalla proposta guardare certamente alle confessioni religiose è alle confessioni viene dedicata una sua attenzione però affrontare anche
Fenomeni e tendenze emergenti provando a definire a livello legislativo centrale i tratti essenziali delle figure
Presenti diventi nella realtà come presenti in contenitori normativi soprattutto sottrarre la loro identificazione
A definizione variabili dà luogo a luogo e questo perché anche l formazioni religiose alle quali ho fatto riferimento sono o godono di una copertura costituzionale sono pur sempre espressione
Del esercizio in forma associata della libertà religiosa
La proposta prova così per tutte queste ragioni a sviluppare anche a livello legislativo ordinario centrale i distinti riferimenti costituzionali
Alle confessioni all'Associazione religiosa
La distinzione sviluppata nella proposta naturalmente carattere convenzionale ed è ancorata all'osservazione delle varie formazioni religiose come si presentano nella realtà
Queste realtà che cosa ci fa conoscere ci fa conoscere ci aiuta a distinguere formazioni che si presentano spesso l'una l'associazione come parte o cellula e dall'altra la confezione religiosa
è questa
La confessione religiosa risulta essere proprio la formazione
Più capiente possiamo dire la struttura madre comunque quella l'unica dotata di una identità progettuale strutturale possiamo dire ordinamentale indipendente da quella proprio di qualunque altra entità della medesima natura
E la realtà ci fa conoscere però anche processi di formazione composizione o anche scomposizione delle varie comunità religiose processi che possono avere diversi esiti ed e quali possono scaturire può scaturire anche il consolidamento di una data comunità in seguito ad esempio la progressiva estensione del suo ambito territoriale d'azione e quel progetto permette dà conto di questi progetti da ad essi tra spade trasparenza quasi
Ne agevola anche la tracciabilità si potrebbe dire e con le sue precisi previsioni sui collegamenti tra associazioni religiose ne parlerò più in là
La disciplina contenuta nella proposta in può interessare varie associazioni
Ad esempio quelle collegate a confessioni senza accordi con lo Stato non riconosciute ai sensi della legge circuiti e mezzi
Ma la proposta interessa anche associazioni prive di tali collegamenti o che vantano una consistenza un radicamento variabilità Luca luogo come possono essere soprattutto le comunità di nuova formazione o insediamento
E allora come identificare queste associazioni soprattutto quali tratti essenziali scolpire a livello di legislazione centrale
A tali fini la proposta
Si avvale Condi uno strumento particolare cioè quello ricorre il sistema dei registri da tempo utilizzato nell'ordinamento per varie tipologie di enti
Non profit abbiano o meno la personalità giuridica in generale lo sappiamo il sistema dei registri consente di accertare la corrispondenza
Di una concreta entità alla figura tipizzata dal legislatore
E questo avviene sulla base di una procedura standard la cui positiva chiusura comporta appunto il riconoscimento di una specifica identità da parte dell'ente
La proposta dotarsi stemma dei registri sia per le associazioni sia per le conclusioni coinvolgendo nella gestione di tale sistema Rimini ero dell'interno attraverso le prefetture per le associazioni attraverso la struttura ministeriale centrale per le confessioni religiose
E allora quanta le confessioni religiose nel proporre il sistema cioè registi abbiamo ampiamente utilizzato come modello la disciplina dettata per le associazioni di promozione sociale un ente di cinici Simo alle agli enti di cui ci stiamo occupando
E i requisiti vado però ci requisiti
Fondamentali per iscrizione sono due ce ne sono altri li trovate indicati all'articolo quattordici quelli fondamentali sono due mentre la procedura di iscrizione
Perché è prevista la il successivo articolo quindici è in ogni caso la proposta rinvia successivi regolamenti ministeriali per completare
La normativa di dettaglio
Primo requisito fondamentale nei registri territoriali possono iscriversi le associazioni che abbiano fini di religione di culto
Come identificare questi fini abbiamo scelto una spalla assicura insomma confortevole ci siamo appoggiati abbiamo scelto di appoggiarsi alla giurisprudenza costituzionale e più precisamente a quanto la Corte ha detto nel novantadue con la sentenza
Quattrocentosessantasette quando affermato che per identificare le associazioni confini prigionieri culto occorre fare riferimento e criteri che identificano nell'ordinamento
Questi questi fini
E questi criteri in effetti esistono hanno una consistenza normativa e questo è un
Il testo notevole di quanto affermato la Corte e infatti questi criteri sono sparsi enorme
Le più chiare sono quelle che ci dicono in negativo quali fini a quali attività agli occhi dello Stato comunque agli effetti civili
Non sono considerati di religione di culto una prima indicazione utilissima che troviamo lo sappiamo tutti sparsa nelle negli accordi tra lo Stato ed le confessioni religiose
Ma le troviamo anche nelle varie leggi che premiano le attività di utilità sociale tutte quelle enucleate dal legislatore in vari contenitori normativi
E di tutto questo appunto abbiamo tenuto conto per ripetere anche nel Progetto
Comunque quali fine attività non sono considerati di religione di culto agli effetti civili e agli effetti del progetto
Al tempo stesso però sappiamo che esistono tante altre norme nell'ordinamento che ci aiutano a identificare
Con le forze di cui disponiamo approvando approvare ad identificare i fini di religione e di culto in positivo e questa norma quali sono sono quelle anche questo lo sappiamo contenute negli accordi tra lo Stato e le diverse confessioni religiose
Queste norme contengono delle costanti e di cui
Che abbiamo provato a riprendere anche semplificare e adattare al nostro progetta lo trovate all'articolo quattordici al comma tre
Quindi primo requisito fine di religione di culto secondo requisito questi fini religione di culto devono essere costitutivi e prevalenti
Anche in questo caso abbiamo ripreso un criterio vivente nell'ordinamento è presente soprattutto nelle norme di derivazione pattizia nelle fonti di derivazione petizione che cosa serve questo criterio
Serve a delimitare la l'area dei destinatari della proposta
Che non sono tutte o qualunque associazione confine di regione di culto ma soltanto le associazioni i cui Fini attività di religione di culto abbiano una rilevanza qualitativa e quantitativa decisamente prevalente rispetto a quella di qualunque altra
E questo perché perché soltanto l'associazione che presenti queste caratteristiche
Non trova oggi tutte le un riconoscimento adeguati nell'ordinamento non lo schema civilistico dell'associazione
Riconosciuto non riconosciuto comunque nei vari contenitori non profit
E vengo agli effetti
Agli effetti sugli effetti sono indicati all'articolo diciassette della proposta e gli effetti sono tante agevolazioni
La gran parte delle quali corrispondenti a quelle previste per le associazioni di promozione sociale sono la gran parte veramente
Altri invece sono legate all'identità dalla nuova figura successiva ed hanno seguito aberranti e previste nel progetto a tutela della libertà religiosa individuale
Mi limito a ricordare la ha possibilità di svolgere attività di assistenza spirituale e nelle strutture cosiddette chiuse case ospedali
Carceri e le associazioni possono svolgere queste attività attraverso i loro incaricati i cui nominativi devono essere anche si iscritti nei registri territoriale
Altre agevolazioni significative sono di tipo ti fiscale interessano in termini eguali le tre figure collettive di cui si occupa la proposta ne parlo ora per tutte e ne segnalo soltanto una
La destinazione del due per mille dell'imposta personale sul reddito delle persone fisiche
è un'agevolazione modellata su quelle introdotta di recente a favore dell'associazione culturale anche se ora non c'è mi risulta quest'anno per quest'anno non è stata prevista e poi quella meno recente prevista per i partiti politici
Quindi c'è questa agevolazione del due per mille un'agevolazione delicata non c'è il cinque per mille non c'è l'otto per mille
Il primo il cinque per mille e ad oggi previsto per vari enti non profit quando svolgono le attività socialmente utili tutte enucleate dal legislatore in diverse fonti
Quanto svolgono appunto queste attività socialmente utili quindi si tratta di un'agevolazione
Non direttamente riferibile i nostri enti che svolgono istituzionalmente in via prevalente attività diverse ecco da qui l'esigenza di un'agevolazione dedicata per consentire nella proposta non ce le ha anche non c'è neanche l'otto per mille oggi riservato oltre che allo stato le confessioni che hanno concluso accordi con lo Stato un sistema oggetto direi serve non ultime quelle spinte espresse dalla Corte dei conti
In ordine alla percentuale del gettito complessivo che compete a meccanismi di ripartizione delle quote in caso di scelte non è spesso un sistema e di cui anch'essi sta discutendo in varie sedi ma certamente sarebbe stato difficile riprendere e all'interno di questo sistema senza a con un non voler considerare eventuali vincoli
Perché sarebbe stato difficile come riprenderlo in quali termini in base alle scelte espresso in base alle scelte non espresse che rimettere la scelta o o quale la destinazione di queste fonti di queste di queste norme quindi
Per in per più ragioni del sistema che resta fuori da questo Progetto e pensiamo invece che l'agevolazione che proponiamo abbia qualche profilo di ragionevolezza
Gli importi deducibili sono contenute nel loro ammontare per quanto abbiano sempre ovviamente un'incidenza sul bilancio generale
Sono in senso pieno volontari sono legati alle scelte asprezze come anche soggetti alle previsioni di tetti massimi di somme così destinate lì come previsto anche per il cinque per mille e anche per il due per mille
Per altri enti
La proposta però apre anche ad altre associazioni alle associazioni filosofiche non confessionali cui vengono estesi alle quali vengono estese quasi tutte le previsioni sinora richiamate
E senza dubbio questa parte del progetto e tra le più delicate o maggiormente esposte a riserve perché ripeto integra le costruzioni giuridiche più consolidate in ordine alla dimensione collettiva del fenomeno religioso
E allora come siamo arrivati a tanto secondo alcuni oppure perché abbiamo osato così poco secondo altri
è già stato precisato da Ferrari e da Mazzola che nella proposta c'è molta giurisprudenza costituzionale intorno ai contenuti del diritto di libertà religiosa individuale naturalmente
Ci sono anche acquisizioni normative di derivazione europea intorno a contenuti di questo diritto
Ecco ne abbiamo tenuto conto per sviluppare la dimensione collettiva della libertà religiosa e ad introdurre il riferimento alle successioni filosofiche non confessionali e quali sono state danno
Da noi Nuclear te partendo dai tracciati dalla nostra giurisprudenza costituzionale intorno al diritto di libertà religiose individuale quali diritto logicamente riferibile a tutte le credenze materia religiosa positive e negative Mustica
E in termini conseguenti abbiamo provato a ragionare sull'esercizio in una forma associata di tale libertà da qui il tentativo portato a patti anche con fatica devo dire nelle in sede Astrit
Di nelle riunioni Astrid
Allargate di selezionare tratti esigenze comuni tra associazioni attesti che religiose quei tratti e quelle esigenze che possono tendenzialmente giustificare una disciplina uniforme ma senza per questo arrivare a riconoscere una identità
Di caratteristiche
Tra religione e attenzione
Però detto questo vale anche la pena di precisare che le agevolazioni estese che si ritrovano nel Progetto
Per le associazioni filosofiche non confessionali corrispondono in buona misura a quelli di cui ad esempio l'UVAR già fruisce in quanto a suo
E di promozione sociale e questa infatti la pesca scelta dall'Uaar dal due mila sette che cosa offre la proposta a queste associazioni
Eventualmente offre la possibilità
Di scegliere una persona e giuridica più consono alla loro identità qualora si prefiggono naturalmente come Fini o attività costitutive prevalenti quelli che sono enucleati nella proposta all'articolo quattordici comma quattro
Per tali associazioni valgono le regole sulla registrazione che valgono anche per le associazioni
Religiose
E così sono comuni le agevolazioni che riguardano l'attività di assistenza morale all'interno
Di tante strutture
Parlare di assistenza o conforto morale accanto a quello spirituale pensiamo non significhi assimilare affrettatamente in senso trattamenti rappresentanti di associazioni artistiche ha guidato il i Joseph dirittura ministri di culto significa piuttosto tener conto dei bisogni di sostegno di vicinanza e di conforto della persona i momenti e condizioni particolari di vite e fare in modo che questo impari modo di soddisfare tali bisogni in termini coerenti con le loro scelte personali
Del resto non mancano esperienza in tal senso di alcune delle nostre strutture ospedaliere e senza considerare poi esperienze di altri Stati europei noi vicini
Naturalmente anche per le associazioni filosofiche non confessionali vale la regola della registrazione dei nominativi dei ministri degli incarichi
Beh l'atto dei nominativi del e dei rappresentanti degli incaricati valida svolgerà l'attività di assistenza
Morale all'interno delle strutture chiuse ancora sono comuni tra associazioni e religiose associazioni apistiche le agevolazioni fiscali produce proposte nel progetto
Ed è comune e un'altra previsione la possibilità di dare risalto nei registri territoriali I collegamenti che possono istituirsi costituirsi tra associazioni iscritte nei registri
Tra associazioni religiose tra associazioni artistica collegamenti dei quali possono scaturire le figure a tutti note delle associazioni cosiddette complesso di secondo livello
Rinvio al riguardo all'articolo quindici comma sei del Progetto
Le cui formule e lo sappiamo non sono ripidissima però cercano di
Registrare un fenomeno reale o meglio provano arreco parlo salutando il sistema dei registri e contribuendo così a rendere più chiara l'identità delle associazioni che vengono così ha creato
All'inizio ho fatto riferimento alla tracciabilità di deterrente alcuni processi me ecco intendevo riferirmi a questo
E poi c'è la terza figura per nulla marginale la confessione religiosa è e che a prerogative esclusive nello nel Progetto
Allora quanto detto all'inizio e sul rapporto tra Associazione e comprensione dovrebbe aiutare a comprendere la definizione di associazione religiosa che si legge all'articolo diciannove e naturalmente una su una definizione
A agli effetti del progetto e sono agli effetti del progetto e allora è considerata confessione religiosa la formazione sociale che rappresenta una specifica che comunità dite dell'in tutto il territorio nazionale e dotata di una struttura organizzativa propria che può essere anche di tipo federativo non dipende da nessun'altra e naturalmente a finiti
Costitutive prevalenti di religione di culto
Per quanto riguarda i fini abbiamo ripreso quasi alla lettera i passaggi della giurisprudenza costituzionale più prima ricorda e quindi abbiamo fatto rinvio i criteri che qualificano nell'ordinamento dello Stato infine le con relative attività di religione di culto
E mentre subito dopo
Nell'articolo diciannove al comma tre indichiamo infine l'attività sempre gli effetti del Progetto non sono considerati di religione di culto
Anche per le confessioni l'ho detto all'inizio vale il sistema della registrazione del resto utilizzato da più paesi europei proprio per identificare una determinate entità come confessione religiosa
La proposta prevede un registro nazionale istituito presso il Ministero dell'interno e nel quale possono essere iscritte alle associazioni o i loro enti esponenziali sempre che siamo in possesso dei requisiti indicati all'articolo diciannove
E i successivi articoli venti e ventidue disciplinano la procedura di iscrizione secondo una sequenza temporale che abbraccia grosso modo un anno di tempo entro il quale il Ministro dell'Interno con un sì o con uno deve rispondere alla a domanda c'è sembrato un termine ragionevole
Pur tenendo conto che non in concreto possono prospettarsi casi anche abbastanza difficili quel termine può essere allungato di molto di è di poco non non indoor non dipende certamente da noi qualche pensiamo intreccia e che il debba essere comunque stabilito un tempo massimo
Per completare la procedura di riconoscimento perduti per tutti vincolante e il cui rispetto sia possa essere sindacato nelle sedi appropriate per riprendere
La Corte costituzionale la sentenza cinquantadue del due mila e si dice in ogni caso la proposta rinvia a successivi regolamenti ministeriali
Per definire nel dettaglio la procedura d'iscrizione cancellazione e così via
Ho parlato delle confessione religiosa dell'iscriversi quindi l'iscrizione e naturalmente una scelta della comprensione è anche una condizione d'accesso a dati discipline e agevolazioni
E anche un sacrificio c'è il problema cioè rischiamo in questo modo di introdurre nuove discriminazioni in questa volta tra confessioni registrate o non registrate
Pensiamo che non lo si possa pensare scusate il il bisticcio di parole
Perché non foss'altro perché le confessioni che scelgono di non registrarsi possono sempre agire attraverso le loro associazioni iscritte nei registri territoriali e possono così beneficiare di diverse misure positive
Stesse che vengono riprese all'articolo ventiquattro per riferirle anche la confessione e lo ripeto sono le misure positive che di cui già fruiscono o altri enti come le associazioni di promozione sociale
Ripeto sono ancora comuni tra associazioni e confessioni e le norme relative alle agevolazioni fiscali più prima ricordato invece sono riguardano solo le confessioni religiose era già detto Alessandro Ferrari i riferimenti ai ministri di culto
Agli edifici destinati all'esercizio pubblico del culto al matrimonio destinato alla trascrizioni civile e all'intensa
Quanto ai ministri di culto la proposta si attiene alle cui sezioni più consolidate la nozione presupposte quella di soggetti investiti di particolari responsabilità all'interno della confessione responsabilità che sono anche civilmente rilevanti
Certo si dice tra confessione può nominare liberamente i propri ministri di culto ma la proposta guarda
Ai ministri di culto che possono essere abilitati al allo svolgimento di determinate attività
Quali sono queste attività lo svolgimento del per la l'assistenza spirituale all'interno delle comunità chiuse e poi
La celebrazione di matrimoni religiosi destinati alla trascrizione civile
Ancora la proposta riguarda solo le confessioni religiose riferimento
Agli edifici destinati all'esercizio pubblico del culto una locuzione anche questa tradizionale che riguarda gli edifici e quali l'ordinamento riserva una speciale attenzione perché sono gli edifici destinati ad un'utenza se non indeterminata quanto meno aperta per tagli a parte enti della di confessione religiosa che appunto che abbiamo detto rilevanza nazionale per escludere quali edifici quelli destinati a un privato
Le destinato ad una cerchia ristretta e di persone con esclusione di altri altri tecniche come insegnata tutti noi Arturo Carlo Jemolo
Chiudo dicendo che le altre prerogative esclusive delle confessioni religiose riguardano il matrimonio destinato alla trascrizione civile e le intese ma su questo rinvia AXA Lettonia
E allora passiamo alle redatto entriamo sempre confessioni le intese il matrimonio
Tenterò di rispondere a due interrogativi
Perché un intervento legislativo anche in materia di matrimonio e di intesa
E quale intervento potrebbe offrire garanzie adeguate alle istanze che si registrano oggi in queste specifiche materie
La risposta alla prima domanda cioè perché è un intervento legislativo coincide in parte con le ragioni per cui io ho accettato di partecipare ad un gruppo di lavoro costituito
Per la promozione di un completo cioè più esaustivo adeguamento a Costituzione nella disciplina nazionale in materia di libertà di coscienza e religione
La normativa vigente registra infatti criticità costituzionalmente rilevanti almeno su due fronti
Uno e quello dell'applicazione pur residuale della legge sui culti ammessi
Vecchia oltre che anagraficamente per contenuti e di Enna incompatibili con la forma costituzionale dell'Italia repubblicana
L'altro e il Fronte della mimetizzazione e frammentari trazione più volte richiamata anche dai colleghi all'interno delle riforme di ispettori che il diritto comune
Delle risposte normative offerte alle istanze di libertà di coscienza di religione
Avanzate sul nostro territorio dai cittadini stranieri apolidi e rifugiati anche nella forma positiva di domande di riconoscimento
Su ambedue questi due fronti su tutti e due i fronti le criticità rilevate segnalano Lin sostenibilità costituzionale
Della creazione di nuove discriminazioni e della permanenza di buchi normativi
Cioè vuoti di tutela giuridica reale
Da qui l'urgenza di porre fine e rimedio agli effetti distorsivi già prodotti dall'insostenibilità lungo termine d'un adeguamento in completo delle fonti interessante
E porre mano a interventi mirati a riequilibrare e a completare il sistema
Attraverso l'emanazione di una disciplina che io definirei di partenza
Diritti affondare esclusivamente
Su basi di ragionevole differenziazione il trattamento dei vari soggetti coinvolti contrastando così le discriminazioni
E ad assicurare l'assenza di ingiustificabili vuoti assoluti di tutela completando così l'attuazione costituzionale
Intervento di cui si sente il bisogno e chiamato pertanto a realizzare un'opera di ricostituzione dell'ordine all'interno delle fonti del nostro sistema
Con la conseguenza che esso per quanto potrà farsi carico come si fa anche della diverse ulteriore esigenza
Di riduzione a testo unico delle disposizioni esistenti sparse per l'ordinamento non potrà ridursi ad un'opera di semplice messa in ordine di norme sparpagliato
Qui si tratta di ricostituire un ordine alterato nella sua applicazione concreta all'interno dell'uso delle fonti
E poiché questo assunto generale verificabile positivamente anche proprio in relazione agli istituti del matrimonio dell'intesa tengo alle ragioni particolari per cui è sì meritano un posto nella legge da pagare
Sul fronte dell'adeguamento a costituzione della disciplina dei due istituti sono state in parti segnalate diverse criticità
E in particolare in relazione al matrimonio sono state denunciate
La presenza di una irragionevole disparità di trattamento all'interno dell'indistinto insieme dei matrimoni celebrati davanti amministrativi confessioni diverse dalla cattolica
In quanto oggi soltanto i Ministri delle confessioni munite di legge sulla base di intesa possono celebrare matrimoni validi civilmente
Senza dover sottoporre la propria nomina all'approvazione governativa prevista dall'articolo tre della legge sui culti ammessi
Seconda criticità la permanenza di ingiustificabili differenze di trattamento
Fra matrimoni canonici e matrimoni celebrati da Contini confessioni da ministri di confessioni diverse dalla cattolica siano queste munite uno di legge recettiva d'intesa
In quanto al momento solo i matrimoni canonici hanno per esempio riconosciuta la possibilità di essere trascritti anche tardivamente nella sezione dei matrimoni concordatari
Senza che i coniugi interessati siano costretti a procurarsi una sentenza civile sostitutiva dell'atto di celebrazione
Per poter ottenere almeno la trascrizione delle loro nozze oltre i cinque giorni dalla celebrazione
Nella sezione dei matrimoni civili
Infine la conservazione nell'attuale ordinamento del modello matrimoniale previsto per i culti ammessi
Improntato sotto l'imperio di una forma confezionista di Stato a principi sostanzialmente liberali e giurisdizionali visti
Con l'aggravante dell'applicazione ancor più irragionevolmente discriminatoria di tale modello alle sole confessioni sfornite di legge che mi approvi un'intesa con lo Stato
Anche in relazione all'istituto dell'intesa di cui all'articolo otto le criticità rilevate hanno segnalato un attestato discriminatorio da contrastare e un vuoto di tutela da colmare
Sono state infatti denunciato
Da un lato la presenza all'interno di alcuni campi normativi
Di giustificabili differenze di trattamento tra confessioni provviste e confessioni sprovviste di una legge recettiva di accordo intesa stipulati Ai sensi degli articoli sette otto
In quanto solo le ultime continuano ad essere assoggettate al dettato della normativa del ventinove
Anche ai fini del godimento di diritti e non vi è più oggi ragione persuasiva di riservare soltanto alle prime
Dall'altro lato è stata rilevata l'assenza quindi una presenza di discriminazioni dall'altro lato l'assenza
Di norme poste a disciplina del procedimento per la stipulazione approvazione e modificazione dell'intesa
In quanto
La garanzia ed effettiva del diritto di ogni confessione all'eguale libertà davanti alla legge Excel gira anche la determinazione
Ex parte dei pubblici al
Di condizioni e limiti da rispettare nell'esercizio dei poteri sia statali che confessionali
Impegnati dalla Costituzione nella verifica
Della reale disponibilità di ambo le altre parti a intavolare trattative e dei reali margini di reciproca disponibilità a negoziare una disciplina speciale dei propri rapporti
Non a caso la Corte costituzionale nella sentenza cinquantadue del due mila sedici ha potuto affermare il proprio questo
E cioè che i senza
Di una disciplina legislativa della procedura di stipulazione approvazione del
Pensa non sarebbe possibile configurare oggi alcun tipo di diritto dove
All'apertura delle trattative e o alla conclusione dell'intesa
Sia da parte confessionale che da parte statale in quanto nessun collegamento normativo sarebbe rinvenibile nel nostro ordinamento tra il primo e il terzo comma dell'articolo otto della Costituzione
In pratica la Corte ha fondato la sua decisione
Proprio sul rilievo che ad oggi non sono state ancora emanate le norme in forza delle quali e avrebbe potuto considerarsi autorizzata a mettere in comunicazione fra di loro il diritto all'eguale libertà davanti alla legge di tutte le confessioni
E il diritto di ogni una a richiedere e otto procurarsi una disciplina per legge recettiva d'intesa dei propri rapporti con lo Stato
Soltanto in presenza delle norme mancanti la Corte sarebbe stata in altre parole messa in condizione di poter dimostrare quindi affermare
Che in materia di intese al Governo italiano non sarebbe già stata lasciata oggi una discrezionalità assoluta e perciò insindacabile
Ma semplicemente ad esempio una discrezionalità tecnica in quanto tale giudiziariamente sindacato
Da questa prospettiva la motivazione della sentenza citata costituisce direi la testimonianza se preferite la Pro più emblematica e più autorevole
Della funzione di baricentro e di collante o di ponte
Che la normativa mancante è chiamata a svolgere anzitutto all'interno delle stesse disposizioni costituzionali in materia di libertà di coscienza e di religione
E poi anche all'interno delle fonti alle quali è demandata l'attuazione a diversi livelli di quell'insieme unitario di disposizione
Intervenire
Legislativamente alle
Quello nazionale
Per assicurare contenuto giuridico cento e uniforme
Al nesso tra i commi uno e tre dell'articolo otto
Si rivela del resto indispensabile anche per prevenire le ragionevoli discriminazioni che potrebbero crearsi nella tutela delle confessioni sfornite di leggi recettive di intesa
Ove tale tutela restasse demandata come alcuni vorrebbero alla legislazione comune di settore
La quale potrebbe così continuare a favorire esclusivamente
Gli interessi rappresentati dai soggetti confessionali e non più forti per tradizione culturale e potere finanziario
Che sono gli unici in grado di assicurarsi almeno sul piano politico la fedeltà del legislatore alle richieste avanzate in sede di concertazione diffusa
Chiarito brevemente scusatemi ma il tempo è questo perché occorre l'intervento legislativo proporrà spiegare quale intervento la proposta suggerisce di attuare
Per
Risolvere queste criticità
Sono state ed altri illustrate già sinteticamente le ragioni della scelta che ha indotto a contenere l'intervento
Io non testo che importata prescrittiva non risultasse alla fine ne troppo alleggerito rischiando di esaurirsi in una disciplina di mero principio
Né troppo appesantito rischiando un sovraccarico di norme di dettaglio
Anche per la parte relativa al matrimonio all'intesa una proposta tiene fede a questa scelta di fondo
Sebbene la normativa del ventinove trenta dediti al modello matrimoniale da essa istituito una parte della sua stessa intitolazione addirittura
Ben sette articoli su quattordici e quattro articoli inseriti nel Regio decreto duecentottantanove intervento proposto oggi risulta infatti ben più contenuto
Su trentanove articoli in totale solo quattro sono dedicati al matrimonio dal ventisette al trenta e solo tre dal trentuno al trentatré all'intesa
La scelta mira a concentrare nella proposta le decisioni politiche di fondo
Considerate tali in quanto reputate sufficientemente idonee
A delimitare i confini della normativa di dettaglio da emanarsi in sede di attuazione specificazione ed eventuale integrazione delle decisioni legislativamente adottate
In un'ottica minimalista si è preferito in altre parole limitarsi a proporre norme quadro destinate a costruire la cornice entro la quale dovrà articolarsi la disciplina di dettaglio
Non è stata una scelta di comodo tesa a risparmiare fatica
Ma l'inverso una scelta ponderata e destinata a innalzare anziché ad abbassare l'asticella dell'impegno tecnico richiesto
Gravando lo anche del compito di assicurare un buon coordinamento tra la nuova legge
E la normativa di dettaglio
A dimostrarlo basti rilevare ad esempio come la proposta al curi al comma quattro dell'articolo uno e al comma due dell'articolo ventisette
Di abbinare all'istituzione per legge di un nuovo modello confessionale di matrimonio
Sia l'abrogazione oltre che della legge mille centocinquantanove anche del suo regolamento di attuazione sia la modificazione di tutte le disposizioni vigenti riferite al modello abrogato
Questo abbinamento che sembrerebbe ovvio consente di assicurare il rispetto della gerarchia delle fonti
E di evitare il ripetersi di situazioni paradossali come quella della permanenza in vigore della legge matrimoniale numero ottocentoquarantasette del mille novecentoventinove
Nonostante l'apporto di villa Madama mia abbia in parte modificato da oltre trent'anni i princìpi regolatori del matrimonio concordatario
Per i danni causati da questa paradossale sopravvivenza e incuria dire io legislativa l'Italia è stata condannata dalla Corte di Strasburgo nel caso Pellegrini
Ma passando i contenuti con cui la proposta tenta di offrire garanzie adeguate alle istanze registrate in materia di matrimonio e ti intese
Va detto che nel loro complesso le scelte che abbiamo operato in relazione a questi due istituti sono espressive di un'unica decisioni di fondo
Offrire ad un complesso variegato e a un numero indeterminato di soggetti una tutela giustificatamente diversificata
Calibrata sulle caratteristiche specifiche del tipo di soggetto destinatario dei benefici
In modo tale da riuscire alla fine ad assicurare ragionevolmente a ciascuno il suo
Piuttosto che il ragionevolmente a tutti lo stesso
In materia matrimoniale l'intervento è stato pertanto incentrato sulla scelta di garantire soddisfazione a tutte le richieste
Che sono richieste di riconoscimento di un modello di matrimonio alternativo rispetto a quello celebrato davanti all'ufficiale dello stato civile
Abbiamo però proposto invece che l'istituzione di un nuovo modello unitario
Ritenuto irragionevolmente omogeneizzare ante
La combinazione dei due interventi distinti ritagliati sulle caratteristiche specifiche soggettive e oggettive delle diverse tipologie di richiesta raccolte
Si propone impatti di affiancare un'opera di personalizzato adattamento di istituti già esistenti
Ad un'opera di revisione e aggiornamento del modello attuale di matrimonio celebrato davanti a ministri approvati di confessioni prive di legge sulla base di intese
Per effetto di questa scelta le associazioni religiose e quelle filosofiche non confessionali potranno chiedere
Alle condizioni indicate nell'articolo quindici della proposta la registrazione presso le prefetture
Dei nominativi dei soggetti da esse deputati a celebrare matrimoni civili per delegazione ai sensi dell'articolo uno comma tre del DPR numero trecentonovantasei del due mila
Recentemente modificato anche dai decreti attuativi della Cina ma questo non c'entra con l'istituto specifico e differenziato
Così tutte le associazioni registrate
Potranno acquisire che cosa il diritto ad ottenere la delega dall'ufficiale competente
In favore dei soggetti il cui nominativo risulti inserito nel registro territoriale purché
Ovviamente siano rispettate le condizioni richieste dagli articoli centosei centonove e centodieci del codice civile
Si è ritenuto che questa tutela potesse considerarsi soddisfacente in quanto proporzionata sia a livello organizzativo tipico di una associazione
Sia alla concreta portata della richiesta avanzata e che risulta limitata in tutti i casi alla sola forma di celebrazione rituale o cerimoniale del matrimonio
Nello specifico per le associazioni filosofiche non confessionali è stata l'assenza di un fine di religione o di culto che connota per auto qualificazione la specifica tipologia di soggetti
E a patto escludere ogni possibilità di leggere la domanda concretamente avanzata in chiave di libertà religiosa anche soltanto negativa perché
Tante attualmente la forma celebrativa del matrimonio civile è Hillary
Invece
Per le associazioni con finalità di religione o di culto
è stata la senza fili sfizio logica per questo tipo di soggetti di una struttura organizzativa tale
Da potere giustificare deroghe particolari a regime di un istituto di rilievo generale pubblicistico come il matrimonio
Che ha indotto ad escludere l'opportunità di offrire ai soggetti deputati di tali
Associazioni alla celebrazione dei propri abiti nuziali la States a garanzia che la proposta riserva peraltro ai soli ministri di culto delle confessioni registra quindi nega anche alle confessioni non registrate
Infatti
Per le confessioni gli articoli da ventisette a trenta istituiscono un nuovo modello di matrimonio civilmente valido
Che si è ritenuto però di poter riservare alle sole confessioni registrate in quanto contestualmente la proposta si è fatta carico
Da un lato del compito di rendere tecnica e quindi giustiziabile la discrezionalità esercitata all'interno della procedura di iscrizione nel registro nazionale
E d'altro lato del compito di prevedere all'articolo ventisei comma tre la possibilità di richiedere iscrizione né per sto nazionale anche di quei ministri dei culto la cui nomina sia stata già approvata ai sensi dell'articolo tre della vecchia legge sui culti ammessi
Si è voluta così incoraggiare l'uscita dal mimetismo di quelle formazioni sociali
Che Ai sensi dell'articolo diciannove della proposta si definiscono confessioni in quanto si caratterizzano perché perseguono confine costitutivo e prevalente di religione o di culto
Hanno un'organizzazione propria ed autonoma anche di tipo federativo e rappresentano una specifica comunità di fedeli a livello nazionale
La struttura giuridica del modello istituito riproduce essenzialmente il modello approvato dalla maggior parte delle leggi recettive di intese fotocopia già stipulate
Ma si distingue per la previsione del tutto nuova inserita al comma sei dell'articolo ventinove che consente la trascrizione tardiva del matrimonio
La novità e dirette a contrastare
Sia pure solo in parte il mantenimento dell'irragionevole discriminazione di cui ho prima parlato fra matrimoni concordatari e matrimoni celebrati oggi
Davanti a ministri approvati di confessioni diverse dalla cattolica prive di leggi sulla base di intesa
Si è preferito infatti contribuire con la legge a ridimensionare anziché a rafforzare ingiustificabile disparità rilevata
Lasciando alle confessioni cui rapporti sono già stati disciplinati da leggi sulla base di testa
La libertà di richiedere anche essere se e quando vorranno l'estensione del beneficio riconosciuto unilateralmente a tutte le confessioni religiose in quanto semplicemente registrato
Dal quadro complessivo di questa tutela
Particolare ma
Ragionevolmente differenziata restano fuori come vedete associazioni compressioni che sceglieranno liberamente di non chiedere l'iscrizione in registri territoriali poneva Egisto nazionale
Per questi soggetti si è ritenuto impatti che il rifiuto di chiedere un tipo di registrazione finalizzata unicamente ormai a consentirgli di godere di specifici benefici
Potesse costituire ragionevole di spinta giustificazione
Però metterli ad avvalersi tutti insieme in alternativa al matrimonio civile
Soltanto dell'istituto del matrimonio civile per delegazione ma senza nessuna garanzia e quindi nessun diritto ad ottenere una delega per le persone dai sassi autonomamente deputate a celebrare i matrimoni
Ne consegue
Che anche le confessioni quei ministri hanno avuto la propria nomina già approvata ai sensi della legge mille centocinquantanove dovranno registrare
E chiedere l'iscrizione nel registro anche dei nominativi di quei ministri ai sensi dell'articolo ventisei della proposta
Questa scelta è parsa la più idonea
A garantire un definitivo superamento dell'anacronistico istituto dell'approvazione governativa dei ministri di culto
Evitando di lasciare aperti varchi che potrebbero legittimare il perpetuarsi di prassi applicative del vecchio istituto non più giustificabili
Una volta che il legislatore avrà scelto di intervenire abolendo ogni forma di giurisdizionali
E che si tratti delle tetto di una scelta chiave all'interno della proposta presentata lo dimostra il fatto che quest'ultima scelta risulta ribadita anche in materia di intese
Dove i contenuti salienti della proposta nuotano impatti attorno a due aspetti
La subordinazione del diritto di chiedere la stipulazione dell'intesa all'iscrizione nel Registro nazionale delle confessioni confermata dal comma tre dell'articolo trentuno
E l'introduzione di una procedura per la negoziazione e sottoscrizione dell'intesa pirata garantire ad ogni confessione registrata
Il diritto no no ad ottenere l'intesa ma la tutela giurisdizionale avverso il rifiuto di stipulare la
Nella prospettiva
Scusate nella proposta la registrazione costituisce pertanto l'atto finale del procedimento amministrativo diretto nel reciproco nel rispetto della reciproca indipendenza di politica e religione
A munire una comprensione del documento di riconoscimento
Che le servirà
A legittimare l'esercizio nell'ordine proprio dello stato di una serie di attività civilmente efficaci destinati ad interessare istituti giuridici di pubblico rilievo come per l'appunto matrimonio e intese
La procedura introdotta dagli articoli trentuno trentadue trentatré
Etichette invece a colmare il vuoto dispositivo che ha indotto la Consulta annegare la figura Vilita di un diritto confessionale non so allora l'intesa ma l'impugnazione giudiziale del rifiuto di avviare trattative per stipulare l'intesa
Direi però che l'effetto più significativo che la proposta è destinata a produrre in relazione all'istituto dell'intesa
E quello di
Provare a ricondurlo alla sua funzione originaria e costituzionalmente corretta
Indirizzando le confezioni registrate beneficiarie di una nuova graduata e più democratica tutela unilaterale
A richiedere la stipulazione di un'intesa
Soltanto se interessate a soddisfare in via di bilateralità proprie specifiche esigenze
Non ritenute meritevoli di essere lasciate insoddisfatte dai progress sì che in quel periodo storico avrà raggiunto la legge generale comune o le leggi unilaterali
Comuni speciali
Da questo punto di vista
La nuova legge potrebbe segnare la fine della corsa di intese fotocopia e l'inizio di un approccio al trattamento giuridico anche decentrato e delegificate
Del pluralismo religioso e culturale e delle domande di libertà di coscienza e religione
Maggiormente rispettoso sia in sede unilaterale che in sede bilaterale dei diritti della democrazia CRA
E decente a questo punto la voglia di discutere viene
Perché prefigurare un sistema nel quale il decentramento che fa saltare il tappo dell'intesa centralizzata
Questo sistema e dall'altro lato il diritto alla stipulazione dell'intesa
Non è così facile metterle insieme queste cose come
Ho sentito che sono state messe insieme e questo lo posso dire a prescindere dalla Corte ma
Questo altre una discussione di di grande interesse in realtà
Per pura precisazione storica
Tutta la vicenda di quella sentenza qui evocata in realtà ha finito per essere dovuta largamente al petitum
Perché il pentito ma ha posto un quesito che in fondo era diverso da quello che si presentava in concreto
Può una associazione che non è un confessione religiosa per auto definizione
Essere destinataria del verde del comma terzo dell'articolo otto ecco l'intesa riguarda
Confessioni e associazioni i risotti che non confessionali o solo le confessioni in realtà il quesito sarebbe stato questo
Ma non è stato questo perché il pentito ma ha aperto la questione generale del diritto all'intesa
Qui a prescindere da ogni altra considerazione
Attenzione perché x e di intesa si tratta è difficile che una delle parti possa essere obbligata a stipulare sulla
Ancora meno facile che il Parlamento sia a quel punto consequenzialmente obbligato ad approvare andare forza di legge intesa insomma quindi
C'è un filone che noi tendiamo a seguire giustamente che è quello dei diritti e della pienezza della loro tutela ma come avete giustamente scritto nella parte iniziale
Che la stessa libertà individuale può risultare limitata
E bilanciati da
Fare valore costituzionale forze
La sovranità legislativa del Parlamento un bene di un certo rilievo costituzionale
Una precisazione ma che ancora
Giustamente emerso poi verrà fatto notare dalle relazioni che avete sentito
Che io avevo detto una inesattezza dicendo che l'Associazione registrata e la confessione
Erano equiparate ai fini della istituzione e gestione degli edifici di culto
E in realtà
La confessione
E
Abilitata alla istituzione e gestione degli edifici destinati al culto pubblico
Tra le associazioni si capisce che il culto pubblicò cioè per quelle a
Collegate ad una confessione questa distinzione c'è nel testo però vi segnalo
I luoghi destinati al culto da un'associazione religiosa
Cosa sono sono luoghi privati ai quali accedono esclusivamente gli associati o possono essere ritenuti luoghi aperti al pubblico
Come di fatto punterà rimanere la distinzione tra de edifici destinati al culto e
Tutto pubblico ma insomma le nuove norme se non creassero problemi renderebbero inutili giuristi e l'unica cosa che ne lasciarvi mi auguro è che ciò non accada più
Allora questo punto è finita l'illustrazione da parte dei relatori ma come avete visto è già iniziato il dibattito perché Giuliano Amato non si è limitato a tema
Presiedere la tavola rotonda ma
Avviato la discussione
Io ho una serie di iscritti a parlare per la mattina e per il pomeriggio vedi tengo
Naturalmente essi come io chiedo si sta tutti nei cinque minuti ci sarà spazio anche per eventuali altri interventi si altri si esprimeranno a parlare
Il programma adesso della mattinata prevede
Il professor capanna il professor sacerdoti
L'onorevole Giorgis il senatore Malan non torno regole Spini il professor D'Angelo dottoressa Nardini Abdellah Redouane e il professor nasce no
Il programma del pomeriggio quattordici e trenta in punto alla sede della
Di PM
A
Giovanna
Lo puoi mettere un po'più un po'prima
Va bene allora lo ha lo ha lo anticipiamo Lina direi quasi di sfuggita lo mettiamo subito lo mettiamo subito chiedendo scusa a tutti gli altri ma non mettiamo a subito per
Pomeriggio sede Piazza del Gesù lo stesso palazzo dell'ABI ma
L'ultimo piano dove c'è
Dove c'è la banco BPM
Alle quattordici e trenta parla il Ministro Minniti
Che introduce i nostri lavori del pomeriggio nel dibattito iscritti per questo fino a questo momento il e il Sentinel differirlo
Il professor di Castro
La professoressa Marche nei
Ad Edi Orioli
L'Imam parla vicini
Il professor primordi
La professoressa Giovanazzi
Eventuali altri interventi di iscritti dalla sala
Conclusioni del professor Ferrari
Poi la tavola rotonda
Grazie Presidente
Che in errori comma serio non è neanche il vino scusate esiste una Ferrari richiede
Legate alle procedure
Lo dico per seppure la riforma
Situazione consapevole magici parlo la tavola rotonda
Che comincerà il sedici e quarantacinque con il Ministro Finocchiaro
Il professor Mirabelli il pastore Berardino in
Professor Margiotta
Poi professor casus belli professore Astorre professor Berlingo
Cozzi
Questo è il profondamente
Tozzi tracce prescritto ma
A B
Allora questo è il programma questo punto darei subito la parola allora bella Redouane che è il segretario generale del centro culturale della grande Sapienza di Roma
Ricordo cinque minuti io quando sono quattro minuti e mezzo dà un colpetto nel microfono mostri grazie devo andare via perché ho un appuntamento per il cardiologo e dunque inderogabile
Finiamo e per farmi perdonare stare anche Brenta
Io vorrei
In
Un minuto ricordare una testimonianza mia
Sul tema che trattiamo oggi e
Sono arrivato in Italia nel mille novecento novantotto e la prima
Uscita quasi ufficiale è stata giustamente per andare al Ministero dell'interno per discutere con il sottosegretario la volpe
De un disegno di legge sulla libertà religiosa
Oggi siamo nelle duemila dieci sette
Che sono qua al Parlamento al Senato precisamente per parlare ancora de di un disegno di legge
Quanti disegni di legge sono stati negli scaffali del Parlamento italiano nel frattempo non non so propriamente
Senatore Malan le conosce meglio di me
Detto questo oggi esprimo la mia soddisfazione come
Centro islamico culturale d'Italia che rappresento di aprire di nuovo questo dibattito serio e mi trovo in sintonia un po'con e il Presidente da Giuliano Amato sul fatto che ho rilevato una sensazione di una di deliberare una criticità del
Disegni io che non ho ancora letto male eccellenti relazioni che sono stati presentati
Rappresentano secondo me un
Una criticità che risiede nella completezza del disegno di legge e caricato do tutta una serie di problematiche
Che spero troveranno o una soluzione
Nel disegno come viene fatto e studiato perché per esempio c'è il problema dell'intesa e c'è il problema del matrimonio etc
Il matrimonio nell'Islam come viene praticato non è parlo per conto mio ovviamente
Non è sempre lo stesso non è
Deve essere fatto da un religioso da un Imam si può anche fare da un
Da una persona che ha la delega
Di farlo che
Sono differenze da un Paese all'altro e il matrimonio rimane un contratto di tipo privato vuol dire dove le due parte possono
Condizionare il contratto generale ponendo le loro cose condizioni
Le il secondo punto e concludo con l'intesa effettivamente il de quello che ho ritenuto c'è
Il tema che è focalizzato sulla l'iscrizione
Io penso che è una procedura nuova ma trascorrere una cosa che è molto importante che quella del centro islamico che un ente riconosciuto dal mille novecentosettantaquattro e in questo caso dove lo mettiamo questo centro
Dal momento che ha un tasso praticamente della possibilità e l'eventualità di presentare anche un'intesa come lavoro annunciato al momento del della firma del patto nazionale
Due sono probabilmente delle perplessità non giustificate perché non ho letto tutti il testo ma le butto così
Pardon è per perdonatemi
Le
Le la partenza ben prima del previsto grazie
Allora il professor Paolo Cavana
Dunque grazie intanto per avermi coinvolto anche se pur non il gruppo nel nucleo più ristretto insomma Mimmo col più ampio in questa sede in questo lavoro
Dunque il mio compito oggi adesso molto facilitato perché effettivamente l'intervento del professor Amato
Molto puntuale sulla base anche della sua grande esperienza in materia
Ha secondo me evidenziato le principali criticità del testo
Io mi volevo soltanto dire fare due osservazioni sul capo tre ossia sul quella disciplina relativa alla libertà collettiva
Anche qui son tantissimi gli argomenti tra l'altro leggendo il testo uno ha come di fronte l'indice di un manuale di Diritto ecclesiastico tutte le tematiche sono affrontate ampiamente un testo molto impegnativo molto impegnativo
Ecco la principale osservazione che mi sento di fare a proposito del disciplina sulle libertà collettiva e quella della
Di questa tendenza anche di questa
Finalità di una stretta assimilazione
Della religione come fenomeno collettivo a altri fattori di tipo culturale e sociale
Cioè la l'assimilazione della religione alla non credente
Ecco tra l'altro non credente altre quali valori anche nota una delle quando
Si parla di esperienze religiose confessioni associazioni religiose il concetto di religione come noto è sbagliato
Viene dal Consiglio di Stato siamo di fronte a una confessione o associazione religiosa
La finalità di religione di culto individuata attraverso attività di religione di culto che come noto sono sottratte
All'ingerenza del legislatore dello Stato sono riservate nella loro disciplina l'autorità religiosa il che certo non si può dire per
Attività che rispondono a finalità filosofiche
Ecco quindici da questo ovviamente questa è la peculiarità legata al principio di
Distinzione degli ordini no il principio della distinzione degli ordini
Espresso dall'articolo sette ma come è noto di fatto è un principio che
La Corte riconducendo a quello di laicità fa valere per la dimensione religiosa in quanto tale nell'ambito della quale lo Stato non può intervenire
Meno per quanto concerne gli enti esponenziali quindi confessioni ecco
Anche qui il principio della distinzione degli ordini con Pino non si può non non si può far valere nei confronti delle associazioni filosofiche o culturali quindi c'è anche un diverso atteggiamento che lo Stato deve assumere nei confronti di queste
Differenti differenziate
Realtà associative confessionali
Vitale ma diciamo l'Europa ha percorso gli ultimi secoli proprio anche
Sulla linea di confine diciamo dell'autorità dello Stato nei confronti delle confessioni religiose delle realtà religiose qui si va verso un'assimilazione che il
Che presenta a mio parere anche il rischio di rendere più fragili
Gli argini di tutela delle realtà religiose nei confronti dello Stato
Perché una volta assimilata ad associazioni culturali e filosofiche ebbe insomma
Come dire che è una tendenza poi delle autorità civili ad assumere un medesimo atteggiamento anti sarebbe a quel punto
Non giustifico nato da un atteggiamento differenziato nei confronti di associazioni religiose o filosofiche iscritte dei medesimi registri eccetera
Specie cioè il problema di fondo è quello della specificità del fenomeno religioso non da intendere come un privilegio non con un con una difesa di come dire posizioni acquisite
Ma vi è effettivamente nella cultura nell'occidentale una sostanziale differenza che questo fenomeno acquisito a seguito ripeto di un
Cammino storico anche molto
Talora
Drammatico
E questa questa della distinzione degli ordini dei Peter una componente essenziale del principio supremo di laicità
Mi sembra invece questa
Assimilazione voglio sottolineare
Il conto concetto principio di laicità
Ne nella veste di un non cognitivi ISMU ittico ecco tutte le associazioni culturali filosofiche
Solo hanno il diritto la pretesa di otteneva un una promozione un sostegno da parte dello Stato qui non parliamo delle convinzioni individuale o anche di Berardi libere associazioni ma una volta iscritte nel registro
Come previsto dalla legge queste quindi hanno una pretesa accordo tenero la promozione un sostegno anche finanziario di tipo fiscale
è che questo che mi chiedo perché la non credenza può assumere qualsiasi fermi vesti valoriali molto differenti insomma
Bene mi limito a queste osservazione grazie
Grazie grazie penso che anche alcuni dei dubbi esposti D'Amato sono vengono ripresi dai
Professori della materia
Cari professor sacerdoti Giorgio Sacerdoti
Buongiorno durante come è noto io Lomelo sono esponente dell'ebraismo italiano ma vengo qui anche come professore come esperienza nelle intese
Sono stato anche chiamato alla Regione Lombardia reale audizione per esempio sulla legge sulle Moro regionale sulle mosche e giustamente la Cassazione impatta cassa dunque mi sembra che questa legge
Sarebbe molto opportuna se avesse una short di passare al prossimo Parlamento ma come ha detto
Per il locatore che mi ha preceduto sarà tutto da vedere mi sembra si configuri come una legge quadro che va oltre alla
Tutela della libertà religiosa come spesso è stato lo sa è scritto all'articolo uno è una legge sulla disciplina
Della libertà religiosa allora io direi qui poste dovrebbe essere completate in due direzioni
Da un lato dovrebbe esserci una norma promozionali iniziale che ricordo un po'come il documento
Firmato il patto con gli islamici e cioè che la libertà religiosa soprattutto nella sia dimensione individuale che collettiva
è volta a favorire la coesione sociale fa parte della cittadinanza in senso lato
Vuole stimolare la cooperazione K e tenete diverse tradizioni religiose e laiche e che quindi è un bene
Globale
Per il Paese
Dall'altro lato però io richiamerei l'articolo due della CEDU dalla Convenzione europea dei diritti dell'uomo la libertà religiosa non è senza limiti può essere oggetto di lega iscrizione necessaria una società democratica
Per la
Per la sicurezza la protezione dell'ordine dalla salute dalla morale pubblica la protezione dei diritti e delle libertà altrove
E qui direi che mi sembra un po'riduttivo e la definizione di laicità dello Stato nell'articolo due dei principi fondamentali non è solo quello che ha detto qua
Lo Stato non può e non deve chiedere affermazioni impositive di appartenenza o non appartamenti religiosa non devono esserci ritiene le funzioni pubbliche dello Stato e quelle altre cose che noi conosciamo io direi che qui è il punto
Dove metterlo nelle attività pubbliche organizza
Ecco vengo poi io faccio qualche flash sulle libertà individuale quattro cinque e sei contenuti
L'obiezione di coscienza alla libertà di coscienza il minore ecco se noi pensiamo infatti che sono nelle cronache di oggi ma sono sufficienti queste no danno una guida
Allora anzitutto mi sembra che all'articolo quattro numero due qui c'è qualcosa di pericoloso
Si dice che ha motivo dall'appartamento deve appartenenza religiosa o culturale
è legittimo l'uso di coprirsi totalmente del viso dei luoghi pubblici Bailo dice
Salvo Bengodi quasi identificati ed ha avuto questo qua nel caso
Vengo dal a io questo testo che mi è stato mandato però dagli organizzativa vedete obiezione di coscienza a parte la questione dei medici abortisti o antiabortista
Eppure è compreso in questo campo
Ma presento della questione nessuno lo
Sulle mense delle scuole
Se dallo maiale essere danno ci può all'Aula darci saggia l'
O ne possono rispettare nelle scuole dalla Lombardia è successo con la lega dice no dovete mandate bisogna mangiare i salumi lombardi è
Questo non è previsto poi la possibilità a Natale queste sono le questioni e poi naturalmente alla questione delle scelte dei dei figli che sono state rafforzate rispetto
Al testo precedente poi io qui vorrei fare
L'articolo sull'istruzione allora qui parlo come non di tradizione cattolica asta con questo PAC dove diciotto
Se le da Pinochet il pastore se li manda in gol invitato in una scuola parlate vengono poi illustrare al lavoro del giorno sperabilmente del con dialogare con quelle di altri territori
Non vengano a parlare in astratta di questo patto che li Giosa con invenzione di sociologi e che francamente non gli interessa e su cui chiedono sarebbero neanche ecco e pagati a parlare diciamo le cose un po'
Come stanno a questo opposto
Secondo me
Poi
Arrivo visto anche l'ignoranza che c'è in Italia che poi non sapeva di cartucce ebreo voi spesso in moschea
Dico patacche no
Lello hai capito ma non è non è solo una volta che in questo mi è stato detto in Egitto
Poi naturalmente c'è la parte sulla
Organizzata naturalmente penso che è fatto bene quest'idea della distinzione tra Associazione confessioni poiché il G sette
è molto difficile raccolgo e cioè lo Stato gli Stati per definire il percorso è una religione religione una confessione religiosa sia in Togo oggi c'è una composizione del rito poltrone campata parte davanti al tribunale
Europee e nazionali per molto tempo sarà sicuramente una sfida non mi convince neanche questa distinzione
Delle associazione
Affini Heather possono avere finisco vuoti dove si fanno degli veritiero e con persone che possono avere luogo aperto al pubblico pubblico anche questo concetto di culto pubblico prosecco bisogna
Viene data la tradizione cattolica perché se io voglio andare di nuovo un artista dalla messa a posto
Ma la sinagoga non AIOP tra tutti a penso anche alla moschea e oggi con ragioni di sicurezza poste deviazioni anche scritto cioè
Queste cose partono da da quello che ci arriva dall'Europa fino a qualche tempo Popov all'ultimo punto
Le questa alle attività di assistenza e beneficenza che vengono tradizionalmente anche nell'interesse di Spinetta così come quelle commerciali guardavo che oggi l'assistenza l'attività di assistenza e beneficenza come anche da parte dalla crisi
Molto importante reattività territori cioè promuovere l'attività principale ma il costo iniziale
L'ospedale di slide il piccolo ospedale valuterete delle case di riposo e quell'altra dettate o di altre confessioni aperti devolvo ad altezze il più oggi
So otto per mille che i valdesi raccolgono solo PAC attività pistola dagli età nel terzo mondo che non è certo un'attività che qui diventerebbe nell'attività di religione di punta ecco
Secondo me bisogna affinare un poco la realtà effettivamente di
Dei nuovi movimento e anche dell'evoluzione del reddito né tradizionali grazie
Onorevole Andrea onorevole professor Andrea Giorgis
Intanto grazie del del dell'invito
Il tema è complicatissimo come emerso anche in questi primissimi interventi visto no molte questioni che
Necessiterebbero di una disciplina puntuale io
Mi limito a una considerazione insomma
Poi
Se ci sarà modo di dare inviare un testo scritto e dare un contributo più più organico
A me sembra che
Il tema e il disegno di legge la proposta di legge che che è stata elaborata sia nel complesso una buona proposta di legge
Che cerca di affrontare un tema che davvero urgente cercare di di affrontare
I cambiamenti che sono in atto il contesto culturale religioso che caratterizza oggi il nostro Paese rende ancora più urgente una disciplina organica
Della dell'attuazione del diritto e della libertà di di religione
E nero cioè con ha ricordato subito il Presidente Amato il tema
Che
Precede ogni ogni questione di merito e cioè regolazione pattizia prevalenza di una
Disciplina bilaterale pattizia oppure
Prevalente di una norma generale astratta è vero come
Ricordava nell'introduzione professor Zaccaria
Quanto più prevale la disciplina pattizia tanto più si corre il rischio che laddove l'intesa non viene stipulata si generano delle differenziazioni
Dall'altro lato invece Presidente Amato ha ribaltato la considerazione e ha evidenziato come
Quanto più si percorre la strada
Della omogeneizzazione della Rete generale astratta si accentua la distinzione rispetto alla
Che si è fatto
Dica e quindi alla disciplina di quell'articolo sette ora e irrisolvibile naturalmente messe in questi termini la questione forse
Si potrebbe dire che questa composizione tra
Normativa generale astratta e normativa invece pattizia
Va come dire affrontata guardando al contenuto della normativa generale astratta molto dipende da cosa si scrive nella norma generale astratta
E forse andrebbe anche storicizzato il problema perché la questione del rapporto tra confessione religiosa ex articolo otto quindi culti a cattolici e Chiesa cattolica articolo sette oggi
Forse diciamo e meno urgente e e meno avvertita
Di quanto non lo fosse venti o trent'anni fa oggi l'esigenza principale e quella di garantire attuazione di diventi essenziali nei confronti di tutte quelle confessioni religiose che hanno una presenza un radicamento significativo
E sono però prive di questi atti
Riferimento riferimento giuridico queste e l'esigenza ecco perché
Secondo me e molto apprezzabile e chiudo così il mio intervento
Una diciamo un rinvio che è contenuto nel terzo comma del secondo articolo e che a mio avviso dovrebbe essere
Forse più valorizzato c'è più preso sul serio in tutti gli articoli che che seguono
Alludo
A
Il
Al
Come dire alla qualificazione delle disposizioni contenute nella presente legge che sono da intendere dice il terzo comma dell'articolo due come livelli essenziali
Ai sensi dell'articolo centodiciassette lettera n ora questo richiamo secondo me e importantissimo e se venisse ulteriormente valorizzato consentirebbe
Forse di tenere insieme di comporre da un lato il problema del rapporto tra normativa generale e disciplina pattizia perché evidente
Che ci sono le condizioni politiche e culturali per un'intesa ebbene che queste vengano sostenute e quindi non vengono mortificate
Dall'altro lato però
Siccome non si può arrivare a prescrivere per legge o
Il dovere di stipulare l'intesa perché se no viene meno anche il valore dell'intesa e d'intesa e qualcosa di prezioso nella misura in cui è espressione di un incontro
Tendenzialmente libero frutto appunto di una condivisione che non è prescritta dalla legge ecco allora insistere su questa idea del livello essenziale consente di garantire quelle condizioni che oggi sono davvero un'esigenza
Secondo me per il nostro per il nostro Paese e dall'altra l'altro non mortificare lo spazio che deve essere riservata all'intesa in più c'è un aspetto a cui
Secondo me sarebbe importante prestare attenzione che è contenuto e nei successivi articoli ma che
Insomma andrebbe
Forse ulteriormente segnalato l'articolo centodiciassette lettera m quando parla di livelli essenziali
Introduce anche per la prima volta in maniera esplicita la nozione di prestazione cioè prestazioni collegate all'esercizio del contenuto essenziale di un diritto che in in sostanza significa prendere atto meglio mettere per iscritto in Costituzione
La
Banale osservazione secondo la quale non c'è libertà che possa essere esercitata inesistenza di condizioni materiali ogni diritto di libertà per essere pienamente esercitato ha bisogno che vengano garantite condizioni materiali oltre che
Condizione culturale
Il tema delle condizioni materiali cioè dei luoghi di culto
Del come consentire davvero tutte le confessioni religiose di poter disporre di luoghi di culto adeguati di poter
Essere poste nelle condizioni all'interno delle strutture pubbliche e nei luoghi privati di poter pienamente dare
Seguito alle proprie convinzioni è un aspetto secondo me importantissimo
è in discussione alla Camera e travestito è conclusa la discussione generale
Tra due settimane inizieremo il voto degli emendamenti ho concluso chiedo scusa il disegno di legge
Che cerca di prevenire e contrastare la radicalizzazione l'estremismo violento
Discutere di quel testo in assenza di una legge che disciplini in maniera così equilibrata come quali previsto la libertà di religione e diverso
E purtroppo diverso che discuterlo in assenza grazie
Il senatore Lucio Malan
Buongiorno a tutti grazie per l'invito a prenderla per per prendere la parola innanzitutto un ringraziamento per il lavoro svolto avendo partecipato ad alcune
Riunioni so quanto quanto lavoro c'è stato quanto impegno quante persone sono state
Coinvolte e il risultato è un testo che come ha
Straordinariamente sintetizzato il Presidente Amato da sicuramente
Ha detto a dibattito a qualche problematica ma per l'appunto come ha detto se no nostra sarebbero inutili giuristi aggiungerei sarebbero anche inutili parlamentari perché impotenza è nota la co ma non è oggetto di dibattito sarebbe sarebbe appunto renderebbe inutile la funzione tutti coloro che poi devono andare a elaborare e trasformare in legge qua questo testo
Questo testo però ci fornisce un'ottima un'ottima base
Perché risolte dal punto di vista della formulazione una serie di problemi a mio a mio parere certamente
Nei ne crea altri anche perché è un
Estremamente ambizioso è andato a come è stato anche detto da chi ha parlato prima di me è andato al di là del titolo è andato a una
A una
Regolamentazione specifica di una serie di temi che come dire mai prima d'ora stira usato fare e questo è
Un un aspetto molto positivo io spero che l'atteggiamento da parte del Parlamento
Verosimilmente la prossima legislatura sia quello innanzitutto di focalizzarsi su ciò su cui si è d'accordo in modo da arrivare a un risultato su tutte le ampie parti sulle quali credo che ci sia
Un accordo vastissimo
Non ignorare le parti dove ci possono essere dei problemi io nella nella lettura ne individuate da parte mia alcune
Alcuni aspetti che riterrei modificabili però se c'è un
Una volontà di intanto portare a compimento tutto ciò su cui c'è accordo credo che si possa
Raggiungere un
Si possa raggiungere il risultato
In tempi in tempi umani appunto all'ambiente e
In questo appunto avere un testo così autorevolmente delineato è sicuramente un un grande aiuto ci sono c'è anche il lampo
L'analisi del rispetto ai ha i mezzi di informazione che è molto interessante che viene affrontato anche qui
Io proprio in questi minuti ho ricevuto la notizia di e che per la prima volta sono stato censurato su grande socialmente via su Facebook
E quello anche andrà affrontato perché ormai è una
E una
è un aspetto talmente importante dell'informazione
Anche di più di tutte le televisioni di tutta la stampa la stampa stampata
E e un problema perché per un verso sono trattati come dei club privati però sono ormai diventati indispensabili tant'è vero che tante pubbliche amministrazioni li usano ora che la cosa sia nelle mani di alcuni signori che non hanno nulla a che fare però al col nostro Paese neanche con l'Unione europea addirittura
Crea crea un problema che si riflette
Che si riflette che qui però appunto già
L'opera e ambiziosa e non poteva a non può affrontare
Ancora altre cose un punto che mi permetta di di aggiungere è il punto sui finanziamenti che arrivano
Dall'estero a determinate organizzazioni era lì religiose parlo in astratto anche se è chiaro che ci sono dei riferimenti concreti questo può essere un oggetto di di di attenzione
Che come dire può
Valorizzare l'autenticità delle confessioni religiose dei gruppi delle confessioni
In Italia evitando che siano magari delle semplici propaggini di organizzazioni estere che anche qui persiste al problema difficilmente alpino alcuni casi in alcuni casi no ma in alcuni ah sì difficilmente possono avere a cuore i valori costituzionali quali questa legge molto lodevolmente con grande efficacia assiri esprime questo testo di le questo testo di proposta di legge esprime grazie ancora
Grazie al senatore Malan vorrei ricordare a proposito del suo intervento che noi abbiamo in corso da qualche tempo
Un gruppo di studio di Astrid sui social media e sul problema dell'informazione e comunque della diffusione
Di notizie dell'acqua dell'oscuramento
Sui socialmente coordinato dal professor
Franco Pizzetti già garante della privacy
Non siamo ancora in condizioni di come dire di discutere delle conclusioni perché ci stiamo lavorando ma sarà oggetto
Una prossima presentazione ed iniziative perché insomma già stanno emergendo
Cose e interessanti nella luce di quello che Marra Anci richiamava la nostra attenzione
Allora l'onorevole Valdo Spini
Perché io sono un valdese senza accento piemontese comunque come preferisce l'uso che mi ha preceduto
E grazie veramente per questo invito e grazie per avere riproposto questo tema all'attenzione
Quando se ne parlò in Parlamento negli anni precedenti il dibattito nella società civile e culturale fu scarsissimo
Ricordo che uno addirittura accuso medi volere introdurre il ma la poligamia il che con delusione tutti maschi italiani non era vero oggettivamente ma questa full accusa quindi
Veramente grazie di aver riportato e quindi di averlo fatto in pubblico questo tema all'attenzione dell'opinione pubblica in effetti
L'errore Doohan tornato al novantasette ma io potrei risalire all'ottantaquattro perché nell'ottantaquattro il Governo italiano varando le riforme e le intese le ricordo del concordato disse ed imminente
Presentazione la legge sulla libertà religiosa sono passati trentatré anni se non vado errato quindi si risale ancora più indietro
E devo dire che da questo punto di vista l'organizzazione
Del modo in cui
Tutti possono avvalersi dei diritti costituzionali anche se non coperti da intesa il concordato è assolutamente imprescindibile è una cosa di assoluta di assoluta urgenza
Voglio anche dire che il Parlamento non ha scuse
Perché per quanto certamente legato a una fase precedente del dibattito per esempio l'onorevole Fabio Lavagno alla Camera il mio proposta di legge la ripresentata il che voleva dire che se uno voleva discutere qualcosa da qualche parte poteva cominciare
E invece mi sembra che proprio non si è assolutamente pensato che fosse un tema che valesse la pena di mettere
All'ordine del giorno
E io non sono un giurista ho sentito tutte le varie intese integrazione obiezioni di cui senz'altro si terrà conto
Però dal punto di vista diciamo così di chi ha vissuto queste vicende vorrei forse fare qualche puntualizzazione
Le intese del mille novecentottantaquattro sembrava che l'intesa con la chiesa valdese spesso saltando al momento del della stipula
Quando fu trovata questa soluzione della legislazione al ricalcolo
Cioè che il Parlamento era libero certamente di legiferare come voleva ma se voleva vere procedere nel senso pattizio sostanzialmente doveva recepire al ricalcolo intesa compiuti
E capisco quindi che la Corte Costituzionale dica che non c'è una disciplina della procedura del modo e quant'altro però diciamo così una prassi nel tempo si è anche affermata
E forse questa prassi appunto tutto sommato
Può essere anche difesa anche perché
Quello che è stato forse non previsto ma tutto sommato le intese ce l'hanno fatta è stata quella può riuscire dal recinto protestanti ebrei
Nel senso che i protestanti Brera in quelli conosciuti
Tradizionalmente ma le intese ce l'hanno fatta anche con buddisti induisti e con quella parte del mondo cristiano che non era protestanti e Brescia dire gli ortodossi
Da questo punto di vista quindi dal punto di vista politico intendo dire se non giuridico lo strumento ha dimostrato una sua vitalità
Cioè non non è stato storicamente circoscritto al tema che l'aveva in qualche modo giustificato nel mille novecentoquarantasette quarantotto ha saputo fare un salto in avanti
Ragion per cui
Io credo che ogni tanto io sento dire grave del vostro concorda fino a quel ecco io direi prudenza su questo punto pensate cosa sarebbe l'Italia oggi se non ci fossero state le intese prudenza
E tutto sommato quello che le intese non coprono soprattutto sono due aspetti del tutto diverso in o dall'altra
Uno lo anticipo perché forse è un tema su cui questo disegno questa proposta di legge così belle così importante può essere anche ulteriormente integrata è indubbio che il tema scuola oggi non non funzioni
Perché da parte protestante cioè l'idea lasciateci in pace Noci non ci
Date un'istruzione religiosa teneteci fuori
Da parte cattolica c'era il problema ma no non ci vogliamo stare dentro e quant'altro e poi devo dire che i cattolici hanno fatto anche dei passi in avanti non del tutto costituzionali
Perché l'idea delle insegnanti di religione che entra nel nello stabilimento statale scelto dalla Curia io non sono un giurista ma mi lascia ecco mi lascia qualche perplessità
Però non c'è dubbio che di fronte al problema della conoscenza reciproca dei ragazzi oggi dei ragazzi delle ragazze questo tema è scoperta
Ed è un tema di importanza sociale
Formidabile cioè conoscersi
Reciprocamente e lo lascio naturalmente aperta l'altro tema è stata appunto quello della
L'intesa a potuto applicarsi a induisti e così via ma non ai musulmani
L'onorevole Giuliano Amato proprio soggiorno Amato detto oggi perché sono divisi in Telecom in tre intere associazioni
Diciamo la verità non è solo per queste
Non è solo per questo perché in fondo valdesi metodo Battisti avventizi di hanno potuto tenere la loro
In nessuno ha costretto la Federazione delle Chiese evangeliche presentata il dovuto tutt'uno
Ciascuna Regione confessione religiosa protestante che lo voleva ha potuto a dire
Quindi diciamo la verità il tema forse più politico ecco e più
Di queste e io credo che da questo punto di vista uno dei leader meriti della legge se venisse approvata velocemente però ecco perché dovrebbe essere approvata velocemente
Uno dei meriti della legge sulla libertà religiosa sarebbe che potrebbe dare un utile allenamento nei confronti dell'intesa però dovrebbe essere e questo è stato veramente l'errore gravissimo di non aver la prova delle precedenti a
Perché avrebbe creato quel terreno di sperimentazione di conoscenza reciproca e potrebbe reso secondo me anche un po'diciamo più agevole e più facile arrivare a un interesse
Anch'io sono d'accordo che meglio si arrivano tutte e tre insieme sono d'accordo è ovvio però non credo che il motivo sia stato solo questo credo che sia stato un buon alibi diciamo così direbbe insomma siete divisi non non
Non non
Arriviamo al punto
Credo quindi che
Il tema veramente sarebbe
Certamente il Governo era molto più impegnato in riforme di altro tipo quelle che abbiamo ce ne siamo occupati al referendum e così via
Ma credo che invece se avesse tenuto presente l'urgenza eventualmente anche una legge più ristretta anche più bello
Ma di arrivare a un punto questo avrebbe nei confronti del mondo musulmano credo agevolato moltissimo tema definanziamento credo qui introdotte
Beh io mi sono un po'divertito forse ho avuto anche acquisito qualche speranza alla mia età quando visto che il Governo ha perché il presidente Orlando ha nominato Giampiero Chevènement settantasette anni ex ministro alla testa della fondazione che deve assicurare finanziamenti interno
Alle confessioni musulmane proprio per evitare quel finanziamento esterno di cui parlava di cui parlava Lucio
E che certamente questo è
Un tema fondamentale credo per arrivare
Visto che ho finito per arrivare a buon fine credo che debba essere estremamente trasparente ben discusso di fronte all'opinione pubblica per acquisirne il consenso perché questo tema del finanziamento interno dell'Islam italiano a mio parere veramente decisivo e importante
Dottoressa Anna Nardini della Presidenza del Consiglio dei ministri
Buongiorno
Ringrazio il professor Zaccaria tutto il gruppo affida per avermi fra il treno di tanto per avermi sempre invitata a partecipare alle riunioni allargate in cui
Ho potuto seguire man mano alla genesi di di questo testo
Per quanto riguarda diciamo l'anzianità di servizio in materia di legge sulla libertà religiosa e la mia si colloca a metà tra all'Onorevole Spini e il dottor Redouane perché io visto il primo testo
Di una legge sulla libertà religiosa nel mille novecentonovanta
Quando alla Presidenza del Consiglio al professor Margiotta Broglio con i professori Cardia e Mirabelli su input del Presidente del Consiglio pro tempore Ministero appunto un primo un primo testo
E e devo dire che questo testo è rimasto poiché ispirazione di tutti i vari disegni di legge che si sono succeduti successivamente e anche
Conto di questo aspetto di cui chiamo stiamo parlando oggi infatti
Era impostato questo primo testo prima una parte dedicata ai principi costituzionali chiama i principi costituzionali
Poi l'abrogazione della della legge sui culti ammessi con la previsione del
Nuova procedura per l'acquisto della personalità giuridica delle varie confessioni religiose
E poi la una disciplina legislativa finalmente della o per la procedura delle intese
E
E linee tetti e diciamo questo poi in questo testo del novanta Mori direttamente alla Ragioneria generale dello Stato non vita neanche le aule della del Parlamento
E
In testi successivi sia di iniziativa governativa che parlamentare come voi tutti sapete
Sono stati insomma molto hanno avuto una vita molto difficile a parte questa prima esperienza il disegno di legge Prodi che forse è stato discusso un po'a lungo a dalla al primo ramo alla Camera
Gli altri in un clima politico già cambiato già diverso sono stati sottoposti ad ogni forma di di stravolgimento di di violenza verbale
Che è apparsa anche su tutti i giornali dell'epoca
E a questo punto io poi e mi sento di condividere il dubbio Atella Presidenti Amato cioè
è giusto che una una legge sulla libertà religiosa riprenda l'enorme previste nelle rispettive intese più o meno uguali tra loro
Ho
O o è meglio se va avanti che prevede norme un po'più più batté più articolate io sarei per questa seconda opzione
Perché e si vede che
Il ormai c'è una necessità di una e quasi di un manuale
Di un vademecum chiamiamo che a me cariche ha raccolto in un'unica legge generale soprattutto per gli operatori delle istituzioni perché purtroppo sono proprio le stesse istituzioni che non conoscono la normativa
La normativa vigente
E quante volte le confessioni religiose e ci hanno segnalato delle disfunzioni soprattutto a livello locale dovute alla mancata conoscenza degli operatori locali a tutti i livelli
Del non so della dell'esistenza delle intese dell'esistenza di di normative sulla libertà religiosa
E quindi dell'idea che ci sia un testo unico che
Sia
Una sorta di manuale dove siano concentrate tutte la tutta la disciplina sull'esercizio della libertà religiosa io lo vedrei molto molto molto bene e vedo che il testo presentato oggi
Ne avete che ci sia una bella gara al al Governo
Per la stesura di questo testo testo unico
Certo loro
Quando si tratta di delle che poi materia così particolare non riesco a vedere tempi brevissimi ma intanto sarebbe il caso che nella questa legge possa finalmente approvata
E poi si pensa alla all'attuazione della tecnica
E
Le intese si rimarrebbero a questo punto soltanto per disciplinare alcuni aspetti particolari come ha detto anche la professoressa Domianello ma questo non significa che le intese poi perde danno
Perdano di valore perché significa che
Una libertà religiosa sarebbe assicurata in forma maggiore ha più confessioni religiose per come l'articolo otto terzo comma potrebbe essere applicato
Per motivi particolari per aspetti particolari di ciascuna confessione religiosa
E ce ne possono essere tanti la mia esperienza mi suggerisce ce ne possono essere tanti tra cui Ringhio ma uno a caso della le riconoscimento
E gli aspetti civili delle festività di ciascuna confessione religiosa ma quello che ho sempre pensato potesse essere trattato
A livello di intesa è sicuramente l'otto per mille
Però vista in questo testo e non mi pare di averlo visto in edizioni precedenti
Ed allora ho visto che a parte a questa norma sul due per mille che devo dire mi ha lasciato un po'perplessa forse non l'ho capita io a questo cosa significa che avremo confessioni religiose col voto del mille confessioni religiose con l'otto per mille
Questo mi sembrerebbe
Insomma un po'difficile da affrontare oppure addirittura confessioni religiose che in base all'intesa prendono l'otto per mille in base vado a questa legge prendono anche il due per mille questo sarebbe catastrofico a livello di opinione pubblica
Ecco questa cosa devo dire mi piacerebbe approfondirla approfondirla
E poi per l'esperienza appunto già bella primo testo del mille novecentonovanta meno norme che richiedano coperture
Finanziarie ci sono nelle leggi e meglio è e nord avremmo dal mille novecentonovanta probabilmente se non fosse stata quella Ragioneria generale già ce l'avrebbero avuta
Benissimo per chiudere che benissimo e sia disciplinata la procedura delle intese perché o in fondo queste norme poche norme che sono contenute nel disegno di legge di cui parliamo atti
E sono praticamente tratte dalla prassi che mai piene seguita da tantissimi anni
E però tetto degnissimo che sia una legge a disciplinarle non un mero a decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri come finora finora insuccesso
L'ultima cosa chiudo ecco per quanto riguarda un'aggiunta di questo in questo testo per la procedura dell'interpello informativa al Parlamento d'accordissimo
Perché noi abbiamo avuto come Governo abbiamo stipulato varie intese che sono state poi in Parlamento come voi sapete tutti per anni
Perché il Parlamento soprattutto alcune parti politiche non erano d'accordo che fossero
Introdotte delle intese con delle confessioni diciamo tra virgolette sconosciute che non erano negli ebrei Mele gli evangelici
E per cui c'è stata molta resistenza tanto è vero che sappiamo che strano state almeno per due legislature le stesse sentenze sono state presentate in Parlamento
E poi chiudo davvero iniziativa governativa parlamentare
Ne abbiamo parlato spesso col professor Zaccaria anche qui ritengo che l'iniziativa parlamentare sia la migliore dal punto di vista politico
Però
Alla mia esperienza mi ha fatto al sistema delle diatribe parlamentari a seconda che il testo
Poste presentato da un Governo
O dall'altro cioè lo stesso testo presentato dal centrosinistra e poi presentata dal centrodestra purtroppo è stato preso è stato preso di mira da chi nella legislatura nell'iter del dittatura precedente l'aveva approvato
Per terra e purtroppo è da tenere in considerazione
Grazie
Allora professor Giuseppe D'Angelo
Mentre viene qui vi informo che presso la sede del
Del del dibattito nel pomeriggio ci sarà una specie di light lanci
Cioè a partire diciamo dalle due uno può anche mangiare qualcosa noi cominciamo alle due e mezzo quindi partire dalle due potrà trovare anche
Un leit lancia e quindi messa a disposizione dei partecipanti al nostro seminati
Prego professor
Grazie anzitutto
Poche considerazioni in tema di confessioni religiose iscrizione riconoscimento per la prima riguarda l'opportunità e la
Plausibilità aspetta dello strumento che potrebbe lasciare diciamo
Fuorigioco chi non intende né a cedere l'intesa nefaste riconosce
A mio modo di vedere invece questo meccanismo rientra tra i congegni attraverso i quali la proposta prova ad equiparare nei limiti del possibile chiaramente qui ci sarebbe da fare una serie di premesse da condizioni delle confessioni religiose
Rispettivamente con o senza intese
Ciò da un certo punto di vista specifico cioè dal punto di vista degli esiti di qualificazione selezione che sono riconducibili all'intesa ovvero in relazione a quella sorta di carta di accesso
Alle agevolazioni e benefici che diritto comune variamente riconduce il principio per la sussidiarietà orizzontale centodiciotto comma quarto e la cui acquisizione e allo Stato riservata alle sole confessioni cosiddette intensità
Da questo punto di vista mi sembra molto interessante la norma dell'articolo trentacinque che equipara le confessioni riconosciute a quelle che a quel meccanismo
Consente di estendere allora il meccanismo porlo spenderci dello spaziali per intenderci mi sembra molto interessante e coerente
Da questo punto di vista rilevare anche in un dato di fatto dal mio punto di vista sempre e cioè che questa attività di qualificazione selezione che in qualche modo deve contemperare per interessi è una attività richiesta in ragione
Particolare
Pluralismo riconosciuto e della pedala Costituzione vigente
Non se ne esce un'attività qualificazione selettiva in qualche modo e necessaria importante disciplinarla e ridurre al massimo possibile la discrezionalità dell'Esecutivo
Nella prospettiva della
Riduzione diciamo della perimetrazione della discrezionalità trovo interessante la scelta del
Nella proposta anche da un altro punto di vista discrezionalità dell'Esecutivo ma anche è diciamo così
Orientamento e capacità di orientare e l'assistente predazione giurisprudenziale
Mi trovo interessante e questo riferimento per quanto possa apparire banale quasi automatico al articolo diciannove si apre dicendo ai fini
Del
Del project avere alla fine della legge
Molto interessante perché perché il concetto di confessione religiosa non ha un valore assoluto
Ma è un concetto che va valutato in ragione degli aspetti per il quale è previsto per quali legislatori condivido sicché dove abbiamo proprio che dobbiamo valutare il concetto di confessioni religiose maggiorenni
In effetti sono quelli declinati sono costretto a saltare proprio da quella norma molto interessante che l'articolo ventiquattro su quale torno
Solo per dire questo concretamente dove chi viene orientata la legislatura giurisprudenza anche apicale penso la giurisprudenza la Corte di Cassazione laddove mi è capitato di leggere che in materia ad esempio di valutazione dell'Ancona fornita
Di una scelta di libertà religiosa individuale
Rispetto alle norme in materia di sicurezza pubblica
Il costo giudice della legittimità opera uno sviamento concettuale perché richiama l'interpretazione della giurisprudenza amministrativa in tema di conformità degli Statuti ex articolo otto comma due della Costituzione
Allora dire che quella nozione di confessione religiosa vale soltanto i finti questa legge equivale a dire
Tutto di potenza nulla poi utilizzare perché ulteriori per ottone devi fare riferimento ad altro ad altri luoghi e ad alti livelli dell'ordinamento mi sembra la città molto interessante corrette
Che operano polizia concettuale non da poco
Dicevo ecco interessante anche al di là del merito dove la scansione decente iscrizione effetti articolo ventiquattro
Trovo interessante questa canzone scansione perché perché si tratta di aspetti che dal mio punto di vista hanno una
Non so non si esauriscono tanto nella libertà religiosa in sé
Ma richiamo una forte valenza pubblicistica di quella libertà religiosa io trovo particolarmente interessante proprio sotto il profilo della sussidiarietà il discorso collaborazioni con le autorità pubbliche e private
Per poter collaborare occorre che ossia se in qualche modo riconosciuto
E
Riconosciuto devi dimostrare il possesso di determinati requisiti che ritengo ulteriormente non sono requisiti di di merito
Quindi c'è un estremo rispetto del principio di iscrizione agli ordini non si va a dire che cosa è religione
Ma si fa a dire quali sono le attività che nell'ottica secolare caratterizzato definire litigiosi anche questo mi sembra una lavoro di estrema coerenza e sempre a proposito articolo ventiquattro
Trova altrettanto interessante la locuzione utilizzata cioè non si dice le confessioni registrate hanno diritto così dice possono
Ora chi è che concretizza questo possa
Concretizza del possono la ad un'istituzione pubblica quale di rapporti il quale non ha un obbligo di stabilire la collaborazione
E questo significa che il riconoscimento balletto proprio nell'ottica della
Tutela dei diritti essenziali non è stato invocato cioè dire anche un altro aspetto che non ho visto letto nella
Proposta che invece trova altrettanto interessante si tratta per questo rispetto cioè per quanto riguarda confessioni religiose religiose iscrizioni riconoscimento di attuare la riserva di legislazione statale ex articolo centodiciassette comma due lettera c
Che è una riserva relativa i rapporti in mondi rapporti dal mio punto di vista coperti dalla bilateralità necessaria ma i rapporti per così dire unilateralmente fondati in quanto
Si richiama al principio di sussidiarietà orizzontale
è
Stato qualifica bisogna capire attraverso quali criteri qualifichi criteri che debbano rispettare la libertà religiosa un'ultima notazione conclusiva spero di esserci ancora sulla significato complessivo della legge sulla sua collocazione si è parlato di legge-quadro
Prova essere anche un po'più concreto nel senso che
Certo la duplice quadri qui di una cornice normativa in questa cornice normativa
Contano molto la concretezza delle relazioni
Pubbliche tra istituzioni pubbliche e gruppi religiosi e non solo gruppi naturalmente nei limiti ma gruppi come veicolo
Per la libertà religiosa individuale
Quindi un rapporto che ha
Un rare rilevanza essenziale che impone un impegno serio e costruttivo da entrambe le parti che dal mio punto di vista perfettamente coerente con la curvatura che stanno assumendo
Alcune decisioni alcune dichiarazioni per quanto io posso capire
Quando si parla di formazione dei rappresentanti delle confessioni religiose che non sono munite di intesa io faccio parte per il tramite del consorzio interuniversitario siti web di una
Di un'iniziativa che intesa proprio sotto l'egida del Ministero dell'interno a favorire questa formazione direi che è perfettamente coerente con quel quadro normativo che viene delineato dalla legge e che quindi sotto questo profilo non soltanto ci aiuta cioè non soltanto ci spinge
Verso questo tipo di attività ma addirittura azione da un punto di vista normativo agevola CRA
Grazie il professor Paolo Naso
Che rappresenta la federazione evangelica romana anche il coordinatore al Ministero dell'interno del Consiglio per le relazioni con l'Islam
Siccome noi dobbiamo finire alle tredici e quindici dopo naso c'è tempo per uno forse due brevi interventi
Uno forse è meglio quindici dalla sala qualcuno vuole intervenire
Do la parola dopo l'altro va bene
Nel pomeriggio ad aver presiede la marina no il pomeriggio
Per quello che era per questa opportunità utilizzerò i miei minuti per condividere tre ragioni di convinto sostegno nostra hanno ragioni giuridiche se me lo permettete saranno ragioni eminentemente sociologica
E tutto dipende dal fatto che mi voglio veramente precaria e quell'espressione del senatore Malan quando detto mai prima d'ora siamo andati così avanti e il tempo di accelerare il passo prova dirlo con due numeri
A due anni dalla legge delle ventinove stranamente eccezionalmente l'Istat raccoglie anche l'informazione sulle appartenenze religiose degli italiani
Approviamo di fronte il dato del novantanove virgola sei per cento per la popolazione che si dichiara cattolica il fenomeno degli Accattoli cinque miope non mando lo zero virgola quattro per cento
Molto indicative le comunità a cattoliche gli evangelici e protestanti e parti gli israeliti parti non passino invece il greco firmati ICI
Così sono definiti i credenti difesi ortodossa per non parlare poi della piccola componente ma ometta Anna
Questa e la il quadro culturale interpretativo nel quale si
Costruisce la legge del mille novecentoventinove il numero di oggi e che le conferirli credenti che in vario modo appartengono a confessioni diverse dalla cattolica sta per raggiungere il dieci per cento per la popolazione che siamo di fronte a un fenomeno di massa
Che sia prescriviamo rispetto ad altri temi chiave evidenza sociale ha una consistenza che merita non soltanto una grande attenzione ma una eccezionale accelerazione quindi davvero il tempo di andare avanti avanti molto in fretta la seconda la seconda considerazione è che questo di ordine sociologico esistono delle comunità di fede consolidate strutturate ciò che noi tendiamo no a definire confessioni religiose però l'osservazione sociale ci racconta di comunità che sorgono dal basso spesso comunità etniche
Ovvero che hanno un baricentro particolare non appartenenza
è tecnico nazionale sono comunità non visibili nelle quali chi
Sviluppato anche importantissimi progetti di accoglienza di in integrazione
Di welfare informale e credo che sia nell'interesse di tutti che questo mondo sia un mondo che emerge
E che quindi abbia una tutela di padri a partire da questa tutela di Baden poi possa emergere
Al contrario invece delle norme come quelle vigenti a condannano questo mondo a una condizione di scarsa visibilità ovvero di mimetismo e tutto questo pone problemi di ordine sociale enorme credo di potervi e che in questo momento ponga anche problemi di ordine di sicurezza che vale la pena di prendere in considerazione la terza questione per cui io
Appunto con chiave sociologica e non giuridica credo che questo progetto abbia una sorgente sono stato validità e proprio nel rapporto richiamato così ben dottoressa Nardini alla questione delle intese noi abbiamo un problema di fluidificare le procedure che portano alle intese se c'è ancora e non è un mistero che l'approvazione del patto nazionale per l'Islam del primo febbraio sia aperto pubblicamente un dibattito molto interessanti avvincente cioè sull'attualità di un'intesa con la realtà complessa dell'Islam italiano seconda confezione
Per numero di aderenti presente nel nostro Paese
è chiaro che il percorso della legge e alto rispetto a quello dell'Islam ma questa legge con queste caratteristiche e facilita questo percorso volerne dare quindi una prospettiva realistica che altrimenti
Come dire Schiavi estere totalmente vanificata dai tempi ordinari per i meccanismi tradizionali di riconoscimento giuridico degli enti di avvio del tavolo negoziale di approvazione parlamentare finalmente quindi godimento dei risultati dell'intesa spazzano e regia logiche come amici induisti amici buddisti stanno in questo lungo procedimento è uno dei meriti non secondari e di fluidificare velocizzare questo project Totti questo percorso che ha una valenza sicuramente sul piano del diritto diritto su una su un tema fondamentale ma credo che in questo contesto sociale abbia una grande valenza anche sul piano delle politiche di integrazione e di coesione
Grazie grazie
Allora
Abbiamo
Sette minuti sei sette minuti perché abbiamo preso l'impegno di chiudere ai quindici quindi se c'è qualcuno anche del pomeriggio che vuole anticipare Valerio tuoi primaverile preoccupazione
No allora
Noi abbiamo visto che siamo per interventi e poi abbiamo anche visto che si poteva siccome alcune da tavola rotonda parlavamo prima abbiamo messo alcuni che ci sembravano prestigiosi
No va
No perché siccome praticamente righe versare ed è interessante ma si adoperi per replicare ciascuno ha bisogno di cinque minuti andiamo a venti e questa replica secondo me la facciamo
Al pomeriggio eventualmente ma dopo aver sentito il professor Ferrari che ha il compito di concludere quindi come dire la replica potrebbe diventare inutile non possiamo farne troppe quindi io dico solo se c'è una persona ecco
Chiedo scusa se può dire il suo nome
Ah ecco quindi per
PPI così anticipiamo del pomeriggio
Chiedo scusa ma quando guardo che viene fuori qualcuno rassegna
Si
Dunque grazie io ringrazio agli organizzatori per questa opportunità che mi viene offerta
E in particolare anche la collega sarà Formia nello che mi ha invitato a riflettere in particolare
Sull'assetto nella disciplina prevista nel Progetto relativamente ai ministri di culto quindi un tema classico della disciplina anche sto però ormai da calare nella realtà plurale in cui viviamo
Non a caso il Progetto riprende a mio avviso in maniera corretta uno schema già ampiamente collaudato dalla prassi
Delle intese in cui le confessioni religiose e i ministri di culto rappresenta una sorta di binomio inscindibile
Cioè al di là delle peculiarità organizzative di ogni Gruppo ogni sistema organizzato di gestione le credenze religiose
Non posso fare a meno di alcuni soggetti che con un minimo di stabilità si assumono il compito di perpetuare un determinato messaggio religioso e di sporgere una
Attività di diffusione di quel messaggio
Non altrettanto convinto consoni invece della voltate la scelta di mantenere il più rigoroso silenzio in materia di segreto professionale dei ministri di culto
Le ragioni di tale scelta possono essere ritengo due una all'idea che la materia possa riguardare i rapporti tra Stato e confessioni religiose e quindi eventualmente essere collocata
Nelle intese
Un altro motivo è probabilmente l'idea che si sia ritenuta sufficiente o appagante la disciplina del segreto contenuta nella diciamo legislazione di diritto comune mi riferisco ai codici
Di procedura penale e anche all'articolo seicentoventidue del Codice penale che prevede il diritto di rivelazione del segreto professionale mi chiedo poi tanto
Se questa disciplina potrà essere inclusa nel testo unico di cui
Al disegno di cui al all'articolo trentasette del disegno di legge però questo è un profilo secondario su cui non non mi soffermo io non sono mai stato persuaso dell'idea che in presenza di di queste norme di diritto
Comune non vi sia spazio per un intervento in materia di segreto professionali in una legge generale sulla libertà di religione
A me è sempre parso che l'attuale disciplina del segreto professionale sia troppo sbilanciata ecco nella direzione della tutela dell'interesse privato di colui che si confida
E trascuri invece compie completamente o quasi completamente che entra in gioco invece anche l'interesse del mini lo di culto quale organo della confessione religiosa e quindi anche l'interesse alla libertà e all'autonomia
Del gruppo
Per brevità i tempi sono strettissimi mi richiamo a due recentissime sentenze della Cassazione penale una
Depositate quattordici febbraio scorso che ritiene scindibile nella figura del ministro del culto l'autorevolezza morale cioè il prestigio la stima
Dall'autorità spirituale del soggetto per cui se una persona
Si rivolge si confida con il ministro di culto
Avendo l'intenzione dire avvalersi del prestigio morale di questa persona allora non si potrà poi l'avvocato la garanzia del segreto cioè
Il il ministro di culto potrà essere costretto anteporre su quei fatti perché chi si era confidato aveva l'intenzione semplicemente di farlo
Tenendo conto appunto della
Dell'autorevolezza del soggetto
Qualche altra pronuncia calpesta recente del luglio scorso
Dice che le intercettazioni dei ministri di culto su materia riguardante il segreto sta tra mentale possono
Cioè determinò l'inutilizzabilità
Delle delle informazioni raccolte sempre che entri in gioco l'interesse privato di colui che si confessa guardate
Oltre oceano ormai ci sono pronunzie che obbligano il sacerdote anteporre sui fatti conosciuti in confessione sale conferenze colui che si è confessato ha dato il consenso alla rivelazione questo significa proprio secondo me
Concentrare unicamente sotto il profilo dell'interesse privato di chi si confida la tutela e quindi invece trascurare completamente l'interesse istituzionale della confessione
Rappresentata appunto un opuscoletto quindi secondo me bisognerebbe come dire inserire una norma che già incluso tra l'altro c'è nel concordato e nell'intese specificando che c'è un profilo di libertà del gruppo che deve essere
Considerato grazie per l'attenzione
Grazie allora interrompiamo poi speriamo di non disperdersi troppo la strada non è non è complicata Palazzo Altieri il piano non so se il secondo il terzo
Comunque al Palazzo Altieri Piazza del Gesù quindi praticamente un anche camminata piacevole salivate prima c'è qualcosa che non promettono nulla ma secco ho sentito dire coffee break
O l'ANCE leggero io temo che sia più coffee break ma Como va bene era se chi ha molta fame si ferma lungo il percorso