Presentazione del Rapporto 2017 sul Coordinamento della Finanza Pubblica

Benvenuti a tutti
Prima di fare un
Una piccola introduzione vorrei pregare il Presidente Grasso che già civili ospita e via continuato a ospitare ci con tanta cortesia istituzionale personale di voler prendere la parola per un breve
Io mi scuso sin dall'inizio perché poi non potrò seguire
I lavori perché i lavori d'Aula incombono
Hanno
Per me naturalmente la precedenza però
Vorrei
Rivolgermi appunto
Tutte le autorità tutti coloro che partecipano a questo che possiamo considerare un evento che io ospito anche quest'anno compiacere
Il appunto alla presentazione del Rapporto dalla Corte dei conti sul coordinamento della finanza pubblica e ringrazio il presidente Martucci di Scarfizzi magistrati il personale amministrativo i collaboratori della Corte che hanno contribuito alla stesura del documento
Un
Consolidato punto di riferimento tecnico per le istituzioni della Repubblica per conoscere per valutare
Programmare
Nel contesto attuale di scarsa
Disponibilità di risorse pubbliche
La coerenza
Tra spesa e politiche pubbliche i risultati conseguiti prioritaria restano quindi convinto anche la sinergia nel sinergia
Fra il Parlamento la Corte dei conti debba
Rafforzarsi ulteriormente nell'interesse di una
Ulteriore
Allocazione delle risorse pubbliche più equa ed efficace
Il Parlamento per espletare le funzioni di indirizzo e controllo della finanza pubblica e quelle
Legislative o deve poter disporre
Di strumenti di informazione di analisi qualificati e autonomia
Sotto questo profilo insieme alla Corte e centrale l'ufficio parlamentare di bilancio che ci offre elementi di analisi
Sugli andamenti finanziari macro economici necessari per intervenire non solo nella fase dell'approvazione del Bilancio
Ma anche nella verifica delle stime che il Governo utilizza per predisporre ma diversi strumenti contabili
Entrando nel merito del rapporto mi sembra
Mi sembrano di particolare interesse i casi di studio esaminati ed dell'istruzione universitaria del trasporto pubblico locale dello spettacolo
Settori
Caratterizzati da un'elevata dipendenza darle risorse statali e nel contempo da un elevato grado di autonomia di spesa
Si tratta di ambiti rispetto al quale il Governo e Parlamento hanno introdotto negli ultimi anni disposizioni di indirizzo e vigilanza e controllo a seguito della crisi economica e dei rigorosi vincoli di finanza pubblica
N casi esaminati emerge
L'importanza delle varie misure introdotte in particolare dell'effettiva valutazione dei risultati anche se ciò ha inciso indubbiamente su taluni immagini di autonomia
Risulta anche l'esigenza di affinare i meccanismi ancora imperfetti che incidono sulla qualità dei servizi resi ai cittadini
Molto interessante anche
Le analisi molto interessanti anche le analisi che riguardano il sistema della finanza territoriale
Nel quale
è segnalata una complessiva crescita degli investimenti è un migliore impiego delle risorse europeo ancora però
A mio avviso insufficiente
Inoltre è quella del settore sanitario influenzato dal progressivo invecchiamento della popolazione e infine quella del
Su quelle sul partenariato pubblico-privato
A proposito dell'analisi
Sulla spesa per la previdenza mi sembra che emerga
La necessità di coniugare la sostenibilità complessiva del sistema con la piena sostenibilità sociale
In termini di adeguatezza dei trattamenti economici i futuri
Circa l'assistenza sociale del rapporto di chiamanti positivi sviluppi che hanno condotto negli anni alla concentrazione delle risorse per il sostegno alla povertà culminato nella recente approvazione della legge sul reddito di inserimento
Io non mi stanco mai di ripetere che
La riduzione delle diseguaglianze e il nostro primario obiettivo politico perché
Il divario economico fra i cittadini danneggia
La coesione sociale determina
Inaccettabili marginalizzazione è così o menta le aree di vulnerabilità alla radicalizzazione ideologica al delitto
Complessivamente mi sembra che il rapporto mette in evidenza alcune sfide centrali per le istituzioni pubbliche
Innanzitutto occorre proseguire con molta determinazione sulla via dell'equilibrio dei conti pubblici attraverso forme di intelligente razionalizzazione della spesa pubblica in quest'ambito attività di coordinamento
Della finanza pubblica svolta dallo Stato anche attraverso il controllo assicurato dalla Corte dei conti e irrinunciabile
Una politica di solo il rigore però non è né sufficiente
Né desiderabile
è necessario lo abbiamo detto più volte puntare sulla crescita dell'economia che implicano un conto in un contesto di ristrettezze economiche una riqualificazione
Della spesa pubblica e l'adozione di misure in grado di attrarre investimenti privati con il superamento
Delle tante rigidità esistenti e delle normative ahimè farraginosa
Questo deve avvenire in un contesto di legalità e nel rispetto delle regole che anche la magistratura contabile per gli aspetti di propria competenza e chiamata a fare rispettata
La seconda grande sfida di adottare le scelte di finanza pubblica sulla base dell'equità sociale e dei diritti dei cittadini
Superando per sempre logiche emergenziali basate sul merito agli lineari della spesa pubblica favorendo invece interventi mirati a contrastare gli sprechi
Sono
Linee di indirizzo che devono tenere ben presenti non solo
Le istituzioni dell'Esecutivo ma anche il Parlamento che ha il dovere di elaborare le norme in modo coerente alla realizzazione degli obiettivi politici
Io concludo ringraziando la Corte dei conti e sottolineando l'essenzialità del lavoro che svolge rispetto al nostro Comune
Dovere di sostenere i diritti le speranze e le ambizioni dei cittadini
Perché nessuno sia lasciato indietro
E sia destituita qui ai più giovani piena fiducia nel futuro
In questo senso garantire una gestione equilibrata ed equa delle risorse pubbliche la premessa per la crescita e l'occupazione e per rafforzare la posizione internazionale del Paese
Al quale le crisi geopolitica dell'Europa del Mediterraneo attribuiscono una rinnovata importante responsabilità cui certamente noi non ci sottrarremo grazie a tutti e buon lavoro
Buongiorno
Io ringrazio particolarmente il
Presidente del Senato
Rivolgo un saluto ma tutte le autorità
L'anno voluto assicurare la loro presenza e quindi onorando questa manifestazione della Corte saluto di illustri relatori
Il Presidente Buscema
Presente Sezioni riunite in sede di coordinamento tutti gli stimati colleghi della Corte signore e signori intervenute
Come ho già detto il precedente Grasso ancora una volta gentilmente ospita questo appuntamento annuale che vede la Corte illustrare un po'il proprio pensiero nel rapporto sul coordinamento della finanza pubblica per il due mila diciassette
La prefazione che io mi appresto a leggere e che costituisce anche parte integrante del rapporto nel suo complesso
Vuole essere un contributo della magistratura contabile agli organi decisionali del Paese
E si colloca anche temporalmente in un percorso istituzionale economico finanziario e come è noto parte dal testo si snoda attraverso la nota di aggiornamento giunge alla legge di bilancio
La Corte dei conti le cui funzioni sono oggi sempre più delineate dal giudice delle leggi come co essenziali
Alla tutela degli equilibri di finanza pubblica si avvale di Magistrate consapevoli e di esperte
E di personale amministrativo molto motivato
Ed è quindi allorché va il mio più sentito ringraziamento e apprezzamento per
Il lavoro che oggi viene presentato dopo il vaglio intervenuto già delle Sezioni riunite
Rientra tra i compiti istituzionali della Corte offrire analisi e valutazioni che possano consentire in primo luogo al Parlamento
Di conoscere meglio gli effetti delle politiche pubbliche
Essere consapevoli dei risvolti che l'azione pubblica a sussiste ma economiche dunque direttamente o indirettamente sul benessere della collettività
Per adottare se si ritiene opportuni aggiustamenti per ricalibrare se necessario provvedimenti già adottati in modo da meglio poterli mirare agli obiettivi assunti
è con questo spirito che viene realizzato ormai da otto anni
Il rapporto sul coordinamento della finanza pubblica
Ed è con questo spirito che viene profuso ogni sforzo della magistratura contabile per fornire un prodotto che presenti la caratteristica non comunale
Di essere particolarmente ricco di dati
Nell'intento di rafforzare la portata delle analisi e delle conclusioni che il rapporto espone sui diversi argomenti trattati
Questi ultimi si estendono da un quadro generale di finanza agli aspetti più micro economici dei diversi settori
Dalla sanità la previdenza dagli investimenti pubblici al fisco così come potrete notare dagli indici dei temi chiederanno oggi trattati
Un tale sforzo non può peraltro prescindere da un contesto economico generale
Dal quale direttamente o indirettamente deve tenersi conto
Senza per questo indulgere non è compito questo specifico della Corte sul riflessioni di scenari macro economici le cui valutazioni sono evidentemente ad altri demandate
Nel rapporto che viene presentato ma ciò vale in generale per ogni esercizio che si occupi di analizzare come e quanto abbiano funzionato di strumenti utilizzati
Le considerazioni avanzate a conclusione delle analisi di settore compiute
Sono destinate per loro natura
A prospettare anche aspetti problematici o eventuali incompletezze
Attuative delle misure che sono state messe in campo
Del resto questo è proprio il contributo costruttivo che si richiede al rapporto
Come e dove è possibile eventualmente migliorare o perfezionare gli interventi in corso di attuazione
Ma
Proprio per questo
Vanno sottolineati anche alcuni aspetti connotati da positività
Che hanno una valenza ovviamente proiettata nel futuro
Anche quando il segnale sono ancora deboli
Una sottolineatura che contribuisce a fornire
Ai lettori attenti e alla collettività spunti incoraggianti
Per una prudente ma ragionevole veduta di insieme sulle prospettive del Paese
Valga solo un breve riferimento ad alcuni aspetti che connotano questa fase come a tutti ben noto di vigilia del varo del nuovo importante di Documento di economia e finanza
Che costituisce il primo snodo del percorso finalizzato poi alla legge di stabilità
O leggi di bilancio come oggi corretta chiamato
Il primo aspetto che sotto il profilo dell'andamento dell'economia la situazione si presenta oggi migliore di quante non fosse negli ultimi anni
E il Paese può beneficiare di questa prospettive
Nel due mila sedici il PIL ha chiuso l'anno con una crescita dello zero nove per cento
Un valore che di certo non consente di primeggiare in Europa ma che segna un consolidamento della ripresa pur debole
Negli scorsi trimestri e che tra l'altro era per nulla scontata anche perché
A metà del due mila sedici si era tenuta una inversione del ciclo con un possibile ritorno in stagnazione
Oggi appaiono invece incoraggianti da un lato i dati della domanda interna
Per Investimenti e dall'altro quelle sull'esportazione
Non vi sono forse ancora le condizioni per affermare che si tratti di un consolidamento definitivo
Ma è un fatto che i dati di consuntivo delle nostre esportazioni di beni e servizi hanno superato le previsioni
Ciò significa che non restino elementi di incertezza
Ce lo siamo chiesti sicuramente no
Ma l'intreccio di una maggiore propensione ad investire ed una relativa tenuta delle esportazioni in un contesto in cui il commercio mondiale dovrebbe aver raggiunto il suo punto di minimo per poi invertire la rotta
Appare più che è una speranza
Altri elementi sono da rimarcare in primo luogo la crescita dell'occupazione che nel due mila sedici sia estesa molti settori dell'economia soprattutto nell'industria e nei servizi
Inoltre
L'attesa risalita della inflazione
La peculiare condizione dell'Italia costituisce anche un fattore di alleggerimento del peso il debito pubblico indicando peraltro anche
Un certo fermento fermento della domanda di consumo
L'ulteriore aspetto da rilevare e che i saldi nominale di finanza pubblica sono vicini agli obiettivi che almeno finora si è riusciti a mantenere un'impostazione della politica di bilancio non ostile alla cresce
Il disavanzo di bilancio e contenuto entro il tre per cento
E l'avanzo primario interrompendo una fase discendente appare in una sostanziale stabilità azione a partire dal due mila quattordici intorno al punto e mezzo
Anche in questo caso è evidente
Come ciò sia stato possibile perché contemporaneamente si è determinata una evidente discesa dei tassi di interesse
Soprattutto per effetto della politica monetaria della BCE
E ciò anche consentito di allentare la morsa di una politica di bilancio per anni forse doverosamente ispirato al rigore
Nei fatti derivato uno stimolo utile a contrastare la recessione prima e la stagnazione dopo
Fenomeni che va ricordato ancora una volta hanno prodotto rispetto al due mila otto
Hanno che segna l'inizio della crisi perché rilevanti sia in termini di PIL che di produzione industriale di investimenti fissi lordi nonostante la segnalata modesta ma graduale ripresa dell'ultimo biennio
Complessivamente dunque non vi sono certo le condizioni per affermare che la crisi sia definitivamente alle spalle
Perché le insidie sono sempre dietro l'angolo a causa soprattutto delle variabili nel contesto europeo e di quello internazionale
Ma vi sono buoni motivi per sperare
A condizione che si per severi in un percorso che sappia conciliare misure a sostegno della crescita e alla riduzione delle spese superflue in un quadro di equità sociale grazie
Ora
Vorrei seguire nostro percorso che abbiamo
Iniziato e vorrei dare la parola al Presidente Angelo Buscema
Per
La sua interruzione Presidente della Sezione
Io niente in sede di controllo prego
Grazie Presidente
Rivolgo un cordiale saluto al Presidente del Senato altrettante Senato della Repubblica e della Camera dei deputati
Ai Parioli ministri e altri membri del Governo rappresentanti delle Commissioni parlamentari un vivo ringraziamento alla messa Lorenzini
Alla professoressa Chiara Saraceno
Al presidente Donini al presente la Regione Veneto Luca Zaia
Un saluto al Presidente della Corte dei Conti otto Martucci di Scarfizzi a tutte le altre autorità e a tutti i presenti
Un grazie metto speciale a coloro che hanno redatto il rapporto al coordinatore scientifico
Enrico Flaccadoro a Maurizio Pala Vincenzo che arazzo Natale D'Amico favore Tutino e Vincenzo Palomba desidero anche ringraziare anche le funzionari funzionari
Le Sezioni riunite che come sempre hanno assicurato un'importante supporto per la concreta redazione del rapporto
Il presente Martucci ha ricordato lo spirito col quale la Corte ormai da otto anni realizza è presente il rapporto sul coordinamento e la finanza pubblica
Le cui analisi sono diretta ad offrire ad esclusione di politica economica elementi sui risultati realmente conseguiti
Con i provvedimenti economico-finanziari sulle dinamiche sottostanti i grandi aggregati di spesa di entrata
Sulle situazioni che presiedono al predetto coordinamento nel territorio nazionale
Oltre a rapporti documento elettrici riunite prodotti vertice dell'attività di controllo e posti a disposizione del Parlamento
Riguardo tradizionalmente allacciano sul rendiconto generale dello Stato che accompagna il giudizio di parificazione le relazioni quadrimestrali sulle coperture leggi di spesa e le audizioni e se in Parlamento
In prevalenza in occasione della presentazione di documenti di programmazione economico finanziaria di bilancio
Anche quest'anno le Sezioni riunite in sede di controllo hanno individuato nel presente rapporto i fenomeni ritenuti più rilevanti della finanza dell'intero settore pubblico
Prendo conto degli andamenti delle entrate e le spese nei diversi livelli di governo
E delle condizioni necessarie per realizzare specialmente in questo delicato periodo storico un difficile bilanciamento tra disciplina del della finanza pubblica e rilancio dello sviluppo economico
E se gente ad un rafforzamento del monitoraggio anche infrannuale degli interventi pubblici e anche alla base della programmazione dei controlli e delle sezioni te per il l'anno due mila diciassette con l'avvio per anziani provvedimenti e di un monitoraggio in corso di esercizio
Botta verificarla correttezza delle quantificazioni e l'ampliamento delle analisi delle politiche pubbliche
Per contribuire ad un esame degli interventi in base all'effettiva capacità di risposta Albertini di attività di Governo
Illustrerò brevemente la struttura del del Gérard rapporto che Martina l'obiettivo Regina Ario
Quello di esprimere una valutazione a consuntivo sugli strumenti di intervento a diversi livelli di governo lasciando a concederla Cadoro l'esposizione analitica sui temi principale del lavoro svolto
Nell'aria parte del lavoro ci supremo su due temi
E prospettive la finanza pubblica dopo la legge di bilancio ponendo in evidenza il passo lento della ripresa ancora non sufficiente a ripristinare i livelli di attività pre-crisi ripete sul tardi conseguite da maggior parte dei Paesi avanzati
Il risanamento finanziario percepito dall'Italia in una prospettiva ventennale che condizionato al progressivo aumento del rapporto tra debito e prodotto
La seconda parte si approfondiscono alcuni temi della struttura stessa di politica economica alluce delle modifiche e dei condizionamenti gli ultimi anni
Il debito pubblico e gli indicatori di sostenibilità che evidenzia una relativa solidità della struttura degli strumenti di finanziamento
E la sostenibilità di lungo periodo che pongo le luci le vietato apporto nel breve-medio periodo del contributo delle dismissione del per rientrare nel debito
La politica fiscale tra anticipi di gettito e lotta all'evasione i cui risultati in termini di utilizzo di gettito Ai fini della Regione fiscale su su suscettibile di innestare
Un circolo del circolo virtuoso solo se comportato risultati di consuntivo certi e duraturi
Il nuovo ruolo dello Stato del coordinamento le politiche pubbliche come un'analisi che poni rilievo un quadro ricognitivo delle modalità effettive di partecipazione da parte dei Ministeri al processo di formazione delle decisioni
O la spesa pro per la previdenza l'assistenza
Gli equilibri di bilancio e gli investimenti delle Regioni di enti locali locali ponendo in luce un'attenzione delle linee di azione verso regole più chiare più flessibili per il concorso delle amministrazioni locali agli obiettivi di finanza pubblica
Risorse necessarie per far ripartire politiche di sviluppo
Le procedure di programmazione di ridisegno di una governance di un multilivello
Il paterno pubbliche privato tra flessibilità del modello e adeguamento del sistema di governance gli investimenti
L'offerta di servizi pubblici le tariffe dei Comuni che pone evidenza la primaria importanza dei servizi offerti
Per
Condizione di vita dei cittadini infine la sanità reticente e qualità dell'offerta che pone in luce l'efficace il nostro sistema di responsabile azione della spesa costruito negli anni è fondato su un'attenta attività di monitoraggio
è un quadro informativo che contribuisce a potenziarne l'efficacia
Grazie
Bene ringrazia il Presidente Buscema
E questa esposizione
Sua introduzione quindi credo che possiamo iniziare i nostri lavori la nostra esposizione
Dando la parola al Consigliere Enrico Flaccadoro che
è stato Bonaparte
Fondante diciamo del gruppo di lavoro e che quindi il più titolato a leggere la sua la sintesi del lavoro che abbiamo presentato prego Consigliere grazie Presidente glielo darò una
Breve esposizione del dei contenuti dell'accordo
Nel due mila e sedici il PIL è aumentato dello zero nove per cento a fronte di un negativo e non anticipato contributo delle scorte e di un andamento superiore alle attese degli investimenti in costruzioni e macchinari
Nel primo caso sia finalmente usciti da una fase di recessione protrattasi per otto anni
Nel secondo sia evidenze di una ripresa del processo di accumulazione non prevista in queste dimensioni e la cui assenza era stata comunemente indicata come il principale fattore di debolezza italiana
Al contempo il rallentamento delle componenti estere della domanda si è rivelato un meno pronunciato di quanto temuto soprattutto per l'esportazione
Nonostante le incertezze iniziali l'andamento dell'economia sembrerebbe aver segnato un'inversione di marcia verso un'espansione meno fragile e più qualitativa
Proprio nella prospettiva di medio termine vanno evidenziate le sorprese positive nella dinamica vita Ricucci
Con riferimento agli investimenti vi sono segnali che le favorevoli condizioni finanziarie gli incentivi messi a disposizione del Governo stiano finalmente so spingendo il recupero dell'accumulazione
Nel caso delle esportazioni e l'accelerazione confermata in apertura del due mila diciassette assume significato perché associata a una più generale ripresa del ciclo internazionale
Tali positivi andamenti se confermati potranno offrire compensazione a un possibile al rallentamento dei consumi delle famiglie
Attribuibile da un lato alla fisiologica necessità di ripristinare a parità di reddito disponibile
I margini di risparmio e dall'altro
Alla riduzione del potere d'acquisto conseguente all'inflazione risalita all'uno e cinque per cento a causa dell'incremento del prezzo del petrolio
L'attuale fase espansiva dell'economia italiana se confrontata con le precedenti si distingue sì per una durata particolarmente lunga ma anche per essere la meno intensa
Da qui l'attenzione alle misure ritenute capaci di stimolare la produttività imprimere una strutturale accelerazione alla crescita
Nel due mila sedici l'indebitamento delle pubbliche amministrazioni è sceso a poco meno di quarantuno miliardi e alle due e quattro per cento del prodotto il livello più basso dal due mila sette
Un contributo significativo è venuto dalla minore spesa per interessi la cui dinamica decrescente si è tuttavia fortemente attenuata
Il calo del servizio del debito è stato infatti pari lo scorso anno a uno virgola sette miliardi quattro volte meno che nel due mila quindici
Rispetto al picco del due mila e dodici la spesa per interessi è diminuita di diciassette virgola due miliardi il valore più basso dal mille novecentottantanove
Nel confronto con il due mila e quindici si segnala l'accelerazione della spesa corrente primaria
La tendenza riguarda in primo luogo i redditi da lavoro dipendente più uno virgola tre per cento rispetto alla flessione di quasi un punto nel due mila e quindici su cui ha inciso l'inclusione nel conto dell'Appia della RAI
In riduzione della spesa in conto capitale sia per la componente investimenti che per il venir meno di alcune poste straordinarie del due mila quindici
Dal lato delle entrate si rileva un aumento delle imposte dirette sostanzialmente in linea con le stime programmatiche con il ritmo di crescita del due mila e quindici
Mentre le indirette hanno segnato una riduzione di oltre il tre per cento principalmente per l'avviso abolizione della tanti sulla prima casa e per gli effetti sull'IRAP degli sgravi contributivi
Per il due mila diciassette la manovra espansiva della legge di bilancio porta l'obiettivo di indebitamento al due tre per cento del PIL dall'uno e sei tendenziale
Mentre per il due mila diciotto è previsto un disavanzo dell'uno e due che si riduce a zero due nel due mila diciannove
A fronte di tali valori il saldo strutturale pari mi resti nel Governo almeno uno e due per cento nel due mila sedici aumenta meno due meno uno e sei nel due mila diciassette
Il percorso di aggiustamento di comincia nel due mila diciotto per arrivare a un sostanziale pareggio nell'ultimo anno secondo la Commissione l'avvicinamento all'obiettivo di medio termine sarebbe più lento
Nel due mila e sedici dati margini di flessibilità vario titolo concessi e non si configura una deviazione significativa
Conosciamo le tuttavia e che l'intera flessibilità possa essere scontata mentre una parte di essa è stata accordata subordinatamente a una ripresa dello sforzo che scade nel due mila diciassette
Tale da portare a un miglioramento del saldo strutturale di zero sei condizione questa che al momento non appare rispettato
Alla luce del rischio di una deviazione significativa del due mila diciassette chiunque confermata si ripercuote avrebbe sulla valutazione del due mila e sedici la Commissione ha chiesto uno sforzo fiscale pari ad almeno zero due punti
Quale segnale di una ripresa del percorso verso Cognetti
Il Governo si è impegnato ad adottare le misure correttive entro aprile
DS insieme ai dati di consuntivo due mila sedici si terrà conto nelle previsioni di primavera alla base della valutazione complessiva dell'esercizio appena concluso e delle prospettive di quelle in corso
Nella prospettiva storica e nel confronto con gli altri con i Paesi europei lo sforzo di risanamento finanziario perseguito dall'Italia reso necessario da un livello di debito elevato prosegue o si attenua
Guardando al periodo intercorso dall'adesione alla moneta unica ad oggi il saldo primario rimane sempre positivo ma si riduce progressivamente
La riduzione degli oneri per interessi nei compensi agli effetti sull'indebitamento che rimane in prossimità del tre per cento
Contemporaneamente il debito in riduzione fino al due mila quattro ricomincia ad aumentare giungendo al centododici virgola quattro per cento nel due mila e nove
Nel contesto di bassa crescita e di un'inflazione ben al di sotto degli obiettivi livelli del saldo primario più contenuti uniti a un costo medio che si mantiene comunque vicino al tre per cento
Generano un ulteriore aumento del debito che a fine due mila e sedici arriva al centotrentadue seri per cento del PIL
In una medesima prospettiva ventennale i Paesi appartenenti all'aria euro evidenziano andamento degli aggregati simile a quello italiano
La vera differenza è costituita da undici anni Ca'del prodotto più pronunciata il che rende il sentiero del risanamento finanziario per l'Italia più faticoso ma tuttavia considerato il maggior livello del debito necessarie
Nel due mila sedici sono stati raggiunti alcuni obiettivi importanti che dimostrano come siano state accolte le condizioni particolarmente favorevoli sui mercati dei titoli di Stato in cui di questi ultimi anni la composizione è stata
Un resa relativamente più solida e ciò potrà limitare gli effetti negativi di un eventuale aumento dei tassi o di un peggioramento delle condizioni di finanziamento
Collocamenti rendimenti all'immissione composizione del debito esprimerò condizioni eccezionalmente buone
Anche l'analisi di sostenibilità mostra un apposito IVA
Posizione relativa solida quando si guarda alla struttura degli strumenti di finanziamento e al lungo periodo i maggiori rischi che emergono dall'analisi della Commissione somma correlati al medio Appennino
Date le prospettive di crescita potenziale dell'elevato livello di partenza raggiunge delle targhe del sessanta per cento entro il due mila e per senta come per Costituzione gli indicatori di riferimento richiede una correzione accentuata dall'avanzo primario superiore a sei punti
Percentuali
Allargando l'analisi degli attivi al bilanciamento che essi potrebbero portare alle passività i dati mostrano che il debito italiano è il più alto in Europa anche quando si consideri il debito finanziario netto
Lo stock di attività finanziarie al ventisette virgola uno per cento del PIL denti nella definizione di Maastricht a fronte del centotrentadue sei delle passività
La valutazione degli atti di reali e più incerto sicuramente l'attività di accumulazione ha subito un arresto negli anni di crisi all'aumento del debito non ha corrisposto un maggior contributo del settore pubblico al capitale produttivo
La scarsa disponibilità di dati patrimoniali non permette però una valutazione completa
Per quanto riguarda gli immobili un censimento è avviato così come i programmi di razionalizzazione ma le informazioni sono ancora incompetente
Nei conti finanziari azioni e partecipazioni si attesta a circa dieci punti di PIL
Le azioni detenute dalle amministrazioni centrali sono valutate circa ottanta miliardi sei punti di PIL e progetti di vendita per uno virgola tre punti sono premiante
Ci sono poi le partecipazioni degli enti locali valutate in quattordici miliardi per le quali difficile e la stima di quanto si può vendere
Si tratta di società centrali per le loro funzioni l'eventuale dismissione implicherebbe un diverso modello di fornitura dei servizi strada non facile come dimostrano i molti anni di discussioni di azioni in questo senso
In conclusione il contributo delle dismissioni certamente necessario
Potrà difficilmente risultare dei termini risultare determinante nel breve e medio periodo e d'altra parte in un contesto di crescita moderata riduzioni rapide del debito potrebbero essere eccessivamente costosi
Occorre quindi porre il debito su un sentiero discendente non troppo rigido ma costante procedendo speditamente alle riforme strutturali
Per sostenere la crescita e migliorare anche sotto questo profilo le condizioni di sostenibilità della finanza
Un contributo importante alla tenuta degli obiettivi di indebitamento è stato offerto in questi anni del sistema tributario che pur sottoposto a molteplici pressioni continua ad assicurare un gettito di rilevanti dimensioni
Se si guarda alle manovre degli ultimi dieci anni si possono accogliere due diverse intonazioni della politica tributaria quella restrittiva del quinquennio due mila otto due mila dodici in cui la crisi ha fatto prevalere le esigenze di equilibrio della finanza pubblica e quella del successivo quinquennio quando accanto significative riduzioni e riqualificazione della spesa ha trovato spazio una diminuzione del prelievo a sostegno dell'economia
La buona per formarsi di questi anni in termini di aumento di gettito si accompagna tuttavia agli inizi e dispersioni
Accanto alla pressione fiscale tra le più elevate dei Paesi UE quarantadue virgola nove per cento del PIL il total tax credit testimonia di un carico fiscale complessivo
Che penalizzano operatori in misura
Eccedente quasi venticinque punti
L'onere per l'omologo imprenditore dell'aria UE
A sua volta il cuneo fiscale colloca al livello più alto la differenza tra il costo del lavoro e appetito netto che rimane in busta paga
Il quarantanove per cento prelevato a titolo di contributi su entrambi ed imposte a carico del lavoratore eccede di ben dieci punti Lonero che si registra mediamente nel resto d'Europa
Anche i costi di adempimento degli obblighi tributari sono significativi duecentosessantanove ore lavorative il cinquantacinque per cento in più di quanto richiesto al suo competitor europeo
Un'esposizione tributaria tanto marcata non mi aiuta il contrasto all'economia sommersa e la lotta all'evasione di cui dei di qui le devianze altrettanto rilevanti in entrambi i fenomeni
Guardando poi alla tenuta del sistema tributario se indubbio che la politica fiscale ha impresso forte accelerazione alla dinamica delle entrate non sembra che se si sia mostrata efficace nel rafforzarlo strutturalmente
è questa la conclusione che sui piedi su cui si interviene analizzando le tipologie delle misure che hanno caratterizzato le manovre dell'ultimo decennio
Un contributo importante in termini di entrate nette riflette la crescente esigenza di aumentare il gettito senza aumentare le imposte è derivato dal contrasto all'evasione dalle anticipazioni di gettito e già i giochi e lotterie
Diverso il ruolo delle spese fiscali che fatta eccezione per due annualità hanno comportato una riduzione vigenti
Nel complesso tali misure hanno contribuito a determinare più della metà del maggior gettito atteso da tutte le manovre
Rilevante il contributo previsto delle misure di contrasto all'evasione
Le difficoltà di verifica in sede di consuntivo tuttavia inducono cautela nell'utilizzare tali proventi per loro natura incerti per finanziare i maggiori spese o riduzione d'entrata certa
Elevati gettiti netti registrati anche dalle altre due tipologie che rientrano nell'aria delle entrate volontaria misure che sembra non replicabili con difficoltà almeno quanto meno per l'est stesse dimensioni nei prossimi anni
Per i Giochi infatti i risultati più recenti sembrano evidenziare la relativa saturazione del settore e una tendenza alla diminuzione della resa media
Quanto alle anticipazioni di entrata si è ampliato ed esteso nel tempo potrebbero alterare i meccanismi impositivi con il rischio di intaccare il gettito futuro
Con la parte aggravarsi della crisi economica degli squilibri dei conti pubblici maturava la convinzione di poter ricavare da un riordino delle spese fiscali agevolazioni esenzioni regimi andamenti di favore
Spazi significativi per la politica economica
Le incertezze circa l'estensione del fenomeno e soprattutto la sua dimensione finanziaria hanno portato tuttavia rinviare la sistemazione di questa complessa materia e anzi proprio sotto la spinta della crisi
Hanno trovato spazio numerosi provvedimenti volti a sostenere famiglie e impresa
Le difficoltà di procedere alla razionalizzazione delle spese fiscali e tra gli elementi alla base del crescente impiego di clausole
E da strumenti destinati a salvaguardare gli equilibri di finanza pubblica hanno finito per conto terzi come soluzioni che rispecchiano difficoltà nell'effettiva realizzazione della revisione della spesa
Dieci anni di manovre tanto estese quanto imponenti hanno avuto ricadute sull'assetto del prelievo
Non è mutata tuttavia l'esigenza di ridurre la pressione fiscale obiettivo raggiungibile solo attraverso un ridimensionamento della spesa
In tale contesto occorrerà stabilire anche se eccome rivedere le misure che hanno portato a un'attenuazione del prelievo in specifiche categorie di contribuenti in sostanza riconsiderare il doppio binario su cui hanno viaggiato esigenze generali di un ridisegno del sistema tributario e interventi limitati nella platea dei destinatari
In un contesto di scarsità di risorse l'esigenza di contenere mento della spesa deve essere resa compatibile con la salvaguardia di vita e di accettabili della qualità dei servizi
Il rapporto affronta la questione a relativamente ad alcuni casi
Ponendo l'attenzione sui recuperi di efficienza e di qualità conseguiti in virtù di un processo di riscrittura condiviso tra Stato e soggetti decentrati
Di regole di condotta di criteri di utilizzazione delle risorse e di monitoraggio dei risultati nel quale meglio si delinea
Il ruolo di indirizzo e coordinamento
L'analisi si sofferma anche su possibili effetti collaterali della rete di regole di passaggi procedurali ritardi nell'assegnazione dei fondi e conseguente incertezza gestionali e più in generale vincoli operativi
I settori individuati istruzione universitaria trasporto pubblico locale ed enti lirici presentano un alto grado di difformità nella tipologia dei destinatari delle risorse e dei servizi
Ma essi si contraddistinguono anche per l'autonomia decisionale
Un'autonomia che si è tuttavia rivelata di difficile realizzazione e che non di rado ha prodotto effetti problematici in termini sia di incerta definizione nei rapporti tra i soggetti istituzionali e di gestione della spesa
Ciò ha portato negli anni più recenti a nuove modifiche degli asset
Guardando al sistema universitario per brevità mi soffermerò solo su questo caso si osserva infatti una rafforzamento delle funzioni di indirizzo
E di regolazione affidati al MIUR che a sua volta segnale una significativa inversione di marcia rispetto alle tendenze prevalse alla fine degli anni ottanta
La riforma allora perseguita
Pur confermando agli atenei il carattere di enti a finanza derivata aveva operato prevalentemente sul fronte dell'autonomia istituzionale senza sviluppare in modo adeguato agli altri due elementi del modello europeo
Valutazione e competizione
Tale autonomia senza responsabilità è all'origine delle che vende le criticità riscontrate negli anni successivi
è in questo clima e si collocano le misure che attengono all'orientamento autonomistico per quanto riguarda la valutazione la didattica reclutamento dei professori e la governance degli atenei
Importanti vincoli sono poi introdotti per contenere la forte crescita di corsi e sedi decentrate
Un ruolo di rilievo assume infine la programmazione pluriennale del fabbisogno del personale docente e guida le scelte strategiche nella determinazione dell'offerta formativa e testo proposta vincoli piuttosto di chi
Anche in questo caso considerate le passate esperienze in materia di reclutamento va sottolineato che l'adozione di un pure imperfetto meccanismo regolatore appare imprescindibile tanto più che gli effetti distorsivi ad oggi rilevati
Potrebbero essere attenuati rimodulando diversamente intesa attribuite alle differenze tipologie di assunzione
Nel due mila sedici la spesa complessiva per prestazioni sociali in denaro previdenziale e assistenziale è cresciuta dell'uno e quattro per cento
Mantenendosi stabile in termini di prodotto interno lordo tale incremento segnala una decelerazione lungo un trend e si è avviato dopo la fase più acuta della crisi quando si sono registrati picchi di crescita intorno al cinque per cento
Al di là di queste
Positive tendenze la vivace crescita della spesa durante gli anni di crisi spinge a rimarcare come l'attenzione alla sostenibilità macro economica di questo comparto debba comunque restare elevata
Dal momento che alcuni elementi di solidità sono strettamente interrelati con la performances del Paese
Ma altri profili di sostenibilità necessita di un'attenzione ancora maggiore
è certamente vero che il peso degli istituti assistenziali nell'ambito delle prestazioni previdenziali non è trascurabile
Solo per l'integrazione al minimo maggiorazioni sociali si tratta di oltre ventun miliardi di cui più di nove relativi alla quota di integrazione maggiorazione
Interventi questi la cui dimensione sta diminuendo mano a mano che vedete dei nuovi pensionamenti avvengono con un'anzianità contributive più importanti
A fronte di tale effetto positivo si porrà tuttavia il problema di gestire il tema dell'adeguatezza delle prestazioni
Specie di quelle calcolate col metodo puramente contributivo che potrebbero risentire della precarizzazione del mercato del lavoro degli ultimi due decenni con la conseguenza di necessari supporti di natura non strettamente previdenziale
Da questo punto di vista l'analisi di un campione di sessanta mila posizioni assicurative presso l'INPS a fornitori imputo utili per una riflessione sui trattamenti futuri di alcune figure tipo
Correlate retribuzioni anzianità contributive intatta e altri requisiti in essere a fine due mila tredici
E si evidenziano come considerando i valori medi delle principali determinante delle pensioni il trattamento dovrebbe rimanere lontano dalle soldi oggi considerate povere
Non sono poche però le situazioni di fragilità quando ci si discosta dei requisiti medi
In conclusione le analisi suggeriscono di guardare al tema della spesa previdenziale delle sue prospettive con tranquilla attenzione
Forte del fatto che molto è stato già realizzato ma consapevoli che l'agenda non può certo considerarsi vuota
Nel rivendicare anche a livello internazionale la scelta di aver optato per un impianto strutturalmente sanno
Non va dimenticato poi e la sua stabilità trova una condizione essenziale nella crescita duratura del reddito e dell'occupazione
Sotto il profilo microeconomico oltre ad aspetti legati alla flessibilità nell'accesso al pensionamento vede a chiedersi in che misura nel medio lungo termine
I trattamenti di natura previdenziale si intrecciano con quelli più tipicamente assistenziali
La spesa per l'assistenza ammontava nel due mila e quindici a trentasei miliardi il due e due per cento del PIL la componente più importante è costituita dalla tutela dell'invalidità come il quarantasette per cento della spesa complessiva
Seguita dalla voce altri assegni e sussidi in cui sono contenuti i sussidi di vario tipo per l'indigenza economica nonché il bonus IRPEF di ottanta euro ed alla spesa per pensioni assegni sociali con il tredici per cento
Già la Commissione non offre individuava tali criticità la sproporzione tra prestazioni integrata in natura
La estrema categoria vita degli interventi la frammentarietà delle misure non ultimo l'assenza di uno strumento universale di sostegno ai redditi insufficienti
Segnalava inoltre un eccessivo sbilanciamento della spesa a favore degli anziani nonché la mancanza di un adeguato sistema di accertamento dei redditi
Veniva sollecitata di istituzione di uno strumento di copertura universale ed il rischio di non autosufficienza
Rispetto alle criticità elencate alcuni passi avanti sono stati fatti
Nella direzione di una redistribuzione delle risorse dalle funzioni pensione alle altre sono cresciute le risorse per la lotta alla povertà ed è stato raggiunto condivise uno strumento unico di valutazione per l'accesso alle prestazioni
Ancora non tutte le prestazioni assistenziali fanno riferimento a questo metro di valutazione ma si tratta di un passo verso la completa unificazione del criteri di selettività
Nel corso della stesura di questo rapporto è stato qua approvato il disegno di legge delega e istituisce un'importante misura universalmente sostegno il reddito di inserimento
Accompagnato da misure interventi indirizzate alla persona al fine di incentivare l'uscita dalla povertà
Il due mila sedici segna il superamento del patto di stabilità interno e passaggio un vincolo univoco del pareggio di bilancio
I primi risultati dimostrano degli enti territoriali
Non sembrano aver incontrato difficoltà conformarsi dal punto di vista finanziario al nuovo regime obiettivamente meno oneroso
Si è comuni che le Regioni conseguano saldi positivi ben oltre gli obiettivi richiesti o eccessi di risparmio importanti
Dal passaggio di equilibrio che ci si aspettava una ripresa della spesa per investimenti sia sotto il profilo dei pagamenti e degli impegni
Il nuovo saldo di competenza richiede infatti il conseguimento del pareggio e non di un avanzo e contemporanea alcune misure di flessibilità e insieme alle rimodulazioni su base regionale e nazionale
Venivano considerate tutte convergenti verso una politica espansiva degli investimenti
Con riferimento alle amministrazioni locali i dati siano previdenza invece una contrazione dei pagamenti del quindici e quattro per cento
Non vanno comunque sottovalutati alcuni elementi positivi
Da una parte si riscontra una crescita la spesa delle Regioni seppur concentrati in alcune aree dall'altra i Comuni nel loro complesso mostrano una tenuta rispetto al due mila quattordici
Rimane quindi il due mila quindici un anno eccezionale fortemente condizionata dalla fase conclusiva del precedente ciclo di programmazione comunitaria
Sul fronte degli impegni monitoraggio evidenzia una crescita della spesa in conto capitale dei Comuni
Dagli otto virgola nove miliardi del due mila quattordici I tredici e nove del due mila sedici un incremento che investe tutte le aree territoriali con particolare evidenza al nord e al centro
Sono risultati del due mila e sedici possono inoltre avere inciso altri fattori come l'entrata in vigore del nuovo Codice dei contratti che hanno rallentato gli effetti attesi dalle politiche avviate
Negli ultimi anni infatti sono stati attivati molteplici interventi accomunati dall'obiettivo di stimolare una politica territoriale di sviluppo
In sintesi
Tali linee di azione mostrano attenzione le risorse necessarie per far ripartire gli investimenti attenzione alle procedure di programmazione interventi si inseriscono
Nell'ambito di politiche di investimento ritenute strategiche a livello nazionale che sono individuati e selezionati in accordo con l'autorità centrale attenzione a ridisegnare una governance multilivello
Pur esaltando la dimensione territoriale degli investimenti si è voluto assicurare un presidio nazionale sugli stessi attraverso il rafforzamento di strutture di supporto non solo per il monitoraggio la verifica dell'avanzamento dei progetti
Ma anche per affiancare gli enti locali negli aspetti più tecnici
Dal punto di vista procedurale
Per esigenze di tempo rinvio al testo per le analisi sul partenariato e sui servizi locali
Relativamente all'asse alla sanità mi soffermerò su alcuni dei temi trattati i risultati della gestione offerto a sostegno degli anziani dei non autosufficienti gli investimenti materiali e immateriali
Secondo i dati di preconsuntivo contenuti nella nota di aggiornamento del tetto
Nel due mila e sedici la spesa sanitaria è cresciuta di circa l'un per cento questo risultato si inserisce in un quadro economico finanziario ancora particolarmente stringente soprattutto in confronto con i principali è stato europei
Guardando i risultati economici e gestionali nel due mila sedici si registra un miglioramento seppur limitato
Le perdite si riducono passando dai novecentoquarantaquattro milioni del due mila e quindici
Auto centoquarantasette milioni sono soprattutto le perdite delle regioni in piano di rientro e flettono dai trecentonovantasei milioni del due mila quindici a poco oltre duecento settantuno
Le Regioni non in piano confermo il risultato dello scorso anno presentando un deficit complessivo di circa cinquecentoquaranta milioni
Tra il due mila nove due mila sedici considerando le coperture nei CIE e il gettito fiscale aggiuntivo da incremento delle aliquote le regioni in piano sono passate da una perdita di oltre un miliardo a un avanzo di circa settecentocinquanta milioni
Un risultato di rilievo anche perché ottenuto in un periodo segnato da una profonda crisi
Al contempo due regioni Abruzzo e Piemonte hanno concluso il piano di rientro tra la fine del due mila sedici e i primi mesi del due mila diciassette
Si conferma quindi la capacità delle strutture centrali e regionali di procedere a quella manutenzione continua della strumentazione
Che finora ha consentito di rispondere alle esigenze di riassorbimento di inefficienze e squilibri continuando a confrontarsi sulle nuove opportunità di pura esige
Nonostante i progressi persistono alcune aree di ritardo e insufficienza
Guardando ad esempio all'assistenza domiciliare agli anziani indicatore risulta ancora insufficiente in Campania nel Lazio in Calabria nelle altre Regioni la popolazione ha raggiunto è superiore alla soglia ma con forti differenze
Insufficienze in numerose regioni in piano anche l'offerta di posti in strutture residenziali per anziani non autosufficienti per disabili e la dotazione di strutture ospiti
Perciò a fronte di segnali e certamente portano a guardare con maggiore attenzione al fenomeno delle disabilità e delle patologie croniche legate all'invecchiamento della popolazione
Se negli ultimi anni l'aspettativa di vita alla nascita e continuato ad aumentare così come la speranza di vita a sessantacinque anni l'aspettativa di vita in buona salute rimane invece inferiore alla media europea
L'effetto combinato è l'aumento del numero di anni vissuti non in buona salute anche in questo caso colpisce il divario tra aree del Paese ben quattro anni tra nord e sud
Di qui la rilevanza del piano nazionale cronicità approvato lo scorso settembre
La forte pressione sul contenimento delle risorse si è riflessa anche sulla possibilità di garantire un adeguato flusso di investimenti meno trentotto virgola tre per cento tra il due mila e tredici del due mila e sedici
Un problema comune con altri settori ma che rischia di riverberarsi sulla stessa possibilità di garantire i livelli di assistenza che verso la qualità dei servizi offerti
Con riferimento alle grandi apparecchiature sanitarie la banca dati del Ministero salute permette alcune considerazioni la forte concentrazione in pochi nodi principali per aria può essere di per sé un inevitabile motore della mobilità interregionale
Sono oltre il trenta per cento l'apparecchiatura venti un'età superiore ai dieci anni e per le quali si sarebbe nel vi sarete necessità di sostituzione
Evidenti i rischi connessi all'invecchiamento del parco installato con possibili riflessi negativi sulla qualità degli esami i tempi di degenza alle liste d'attesa
Va infine osservato come non di minor rilievo rispetto agli investimenti materiali siano quelli di in capitale umano
Le misure volte a contenere come
Hanno contribuito al miglioramento dei risultati economici il riassetto organizzativo ma il blocco del turnover ha inciso sull'età media dei lavoratori oggi particolarmente elevata
Sulla possibilità di adeguare la composizione tra figure professionali
Per rispondere ad esigenze di una popolazione sempre più affetta da cronicità o disabilità con conseguente maggior necessità di personale delle professioni sanitarie
Su questi temi sta lavorando al Governo
In conclusione le scelte operate in questi anni hanno raggiunto risultati importanti il riassorbimento degli squilibri strutturali si è basato su una razionalizzazione dell'offerta che ha interessato soprattutto i servizi ospedaliere
A fronte di ciò il sistema presenta oggi anche fragilità su cui è necessario orientare le risorse liberate da una gestione che deve continuare ad essere attenta all'efficienza e all'appropriatezza
Grazie
Ringrazio il Consigliere Flaccadoro per questa sintesi che ha indicato tutti i temi che sono stati trattati nel rapporto
E vorrei passare la parola per gli interventi al ministro per Carlo padani che ringrazio ancora essere intervenuto qui
Da noi nonostante i suoi molteplici impegni e quindi un grazie veramente sentito prego
Grazie a lei Presidente per l'invito grazie alla Corte dei Conti grazie a tutti
L'anno appena trascorso come è stato notato anche dal Presidente Grasso si è concluso con un quadro positivo la crescita ha ripreso vigore dalla seconda metà del due mila sedici
I primi segnali che giungono per l'anno in corso sono molto incoraggianti
Il rapporto deficit PIL si è chiuso nel due mila sedici al due quattro per cento e in linea con le attese gli obiettivi del Governo il miglioramento di tre decimi di punto rispetto al due mila quindici
Le misure di consolidamento dei conti pubblici che si sono rese necessarie negli anni della crisi hanno inciso in misura significativa sulla spesa pubblica il cui andamento ha contribuito però ad evitare che la finanza pubblica andasse fuori controllo
Allo stesso tempo la contestuale riduzione della spesa in conto capitale in particolare della spesa per investimenti ha prodotto conseguenze negative nel medio periodo
L'incidenza degli investimenti pubblici sul PIL che fino al due mila nove è stata mediamente pari al tre per cento si è progressivamente ridotta negli anni successivi
Nel due mila sedici tale quota è risultata pari al due uno per cento
Il calo degli investimenti pubblici nell'anno appena trascorso risente in misura significativa del ciclo della programmazione comunitaria che ha sostenuto gli investimenti negli ultimi due anni
Aggiungo tra la valutazione più compiuta della politica di investimento pubblica dovrebbe comprendere anche i contributi erogati alle imprese per investimenti di interesse pubblico
Prendo conto di questi fattori e al netto delle dismissioni immobiliari la spesa per investimenti nel due mila sedici registrerebbe un lieve incremento rispetto all'anno precedente
E comunque in dubbio che siamo lontani dai livelli precedenti la crisi ed il rilancio degli investimenti pubblici eh e rimane uno dei principali elementi della strategia di politica economica del Governo
Il rilancio degli investimenti pubblici viene attuato con la legge di bilancio
Due mila diciassette destinando maggiori risorse per il triennio diciassette diciannove
Pari a circa dieci virgola sei miliardi e considerando i maggiori stanziamenti disposti per il bilancio dello Stato e gli ulteriori spazi concessi alle amministrazioni locali
Gli effetti previsti in termini di indebitamento netto ammontano a due miliardi e il diciassette tre e nove del diciotto e cinque sei nel diciannove
Le risorse aggiuntive in termini di indebitamento netto sono destinate più direttamente prioritariamente a tre ambiti di intervento
La ricostruzione a seguito dei recenti eventi sismici seicento milioni del diciassette ottocentodiciotto ed un miliardo nel diciannove
La concessione di spazi finanziario agli enti territoriali
Settecentosettantaquattro milioni il sedici uno virgola uno miliardi nel diciotto nel diciannove
Il finanziamento di programmi di investimento delle amministrazioni centrali dello Stato attraverso la costituzione di un fondo per il rilancio degli investimenti dello sviluppo del Paese
Da lì partirà con successivo DPCM per seicento milioni del diciassette quasi due miliardi del diciotto ettari cinque miliardi nel diciannove
Complessivamente il fondo prevede stanziamenti oltre quarantasette miliardi fino al due mila trentadue
L'utilizzo del fondo è disposto con uno o più decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri su proposta del me
Di concerto con i Ministri interessati
Ai fini della condivisione con il Parlamento gli schemi dei decreti sono trasmessi alle Commissioni parlamentari competenti per materia le quali esprimono il proprio parere
Una parte delle risorse del Fondo è già stata finalizzata
Nel due mila diciassette sarà destinata alle regioni in base all'intesa in Conferenza Stato-Regioni una quota di risorse pari a quattrocento milioni in termini di saldo netto da finanziaria con effetti sull'indebitamento netto di circa centotrenta milioni
Ulteriori duecentosettanta milioni del diciassette nel diciotto e duecentosessanta milioni nel diciannove
In termini di stanziamento di bilancio saranno assegnati con un primo DPCM in corso di emanazione al finanziamento di interventi per il recupero delle periferie
A favore dei Comuni e delle città metropolitane
La dotazione residuale del fondo per gli investimenti ammonta pertanto circa uno virgola due miliardi nel G sette due nove miliardi al diciotto e tre e due miliardi nel diciannove
A cui corrisponde un indebitamento netto di circa quattrocentottanta milioni del diciassette
Uno e otto nel diciotto e tre virgola tre miliardi nel diciannove
Nell'ambito delle risorse stanziate una quota pari a circa uno virgola tre miliardi potrà essere destinata alla cosiddetta informatizzazione dell'amministrazione giudiziaria
Con l'obiettivo di migliorare il grado di efficienza del sistema giudiziario nel suo complesso potenziando in particolare il processo telematico civile e penale
Investimenti pubblici e quelli privati vanno considerati elementi complementari della strategia di crescita
Per la formazione promozione degli investimenti privati la legge di bilancio del diciassette diciannove prevede maggiori risorse a sostegno dello sviluppo e per favorire l'adeguamento antisismico delle abitazioni private
Per la proroga delle detrazioni che agevolazioni fiscali per gli interventi di ristrutturazione edilizia riqualificazione energetica antisismica
L'acquisto di mobili ed elettrodomestici la ristrutturazione delle strutture ricettive turistico alberghiero
Per le risorse per ridurre il carico fiscale sulle imprese
Stimolare gli investimenti privati e incentivare la produttività del lavoro attraverso un nuovo regime fiscale opzionale per le imprese individuali e le società di persone che operano in regime di contabilità ordinaria
Prevedendo l'entrata in vigore a partire dal diciassette in una tassazione proporzionale sulla reddito di impresa cosiddetta direi in luogo delle ordinarie aliquote IRPEF
Prevede risorse per stimolare gli investimenti in beni strumentali e favorire l'adeguamento tecnologico delle imprese attraverso la proroga al trenta giugno diciotto delle misure e consentivano la maggior la maggiorazione degli ammortamenti per l'acquisto di nuovi beni strumentali
E al contempo la previsione di un regime vidi per ammortamento nella misura del centocinquanta per cento delle spese per i beni strumentali ad alto contenuto tecnologico per la strategia industria quattro punto zero
Oltre un miliardo il diciotto e uno virgola nove miliardi al diciannove
Per favorire la ricerca lo sviluppo è incrementato del venticinque per dal venticinque al cinquanta per cento l'aliquota del credito di imposta per gli investimenti intera moroso con conseguente aumento del limite del credito fruibile
Economia italiana è in una fase di transizione perso una crescita più robusta e sostenuta grazie anche significativi progressi in tema di riforme strutturali
La ripresa degli investimenti pubblici rappresenta l'altro pilastro della politica per la crescita che ne anche complemento il Governo continuerà a sostenere gli investimenti sia nell'ammontare di risorse
Che nelle procedure di implementazione
Più in generale il Governo continuerà nella sua azione che coniuga il progressivo consolidamento dei conti e il sostegno alla crescita del reddito dell'occupazione
Ciò prefigura un sentiero stretto ma decisamente preferibile a presunte soluzioni scorciatoia che a volte vengono evocate grazie
Ringrazio il ministro Padoa non per questo quadro così incisivo che ha fatto
Sull'attuazione anche sulle finanze pubbliche che ha prodotto la legge di bilancio
E
Richiamato i dati che riguardano
Il PIL richiamata la necessità
Sempre maggiore degli investimenti pubblici ha richiamato la necessità che gli investimenti pubblici
Avvengono in sinergia con quelli privati la necessità della riduzione del peso fiscale l'aiuto alla
Adeguamento tecnologico delle imprese
Potremmo dire in sintesi il ministro potrà correggermi se sbaglio che in questa fase che egli ha chiamato economica di transizione
Bisogna coniugare appunto il sostegno al fenomeno della crescita con quello della tenuta del debito
Ed è questo sicuramente uno degli esercizi più difficile in cui certamente il Governo sì dedicherà
Io credo che possa passare la parola alla ministro
Lorenzin che ringrazio molto per essere qui venuta oggi e che credo si intratterrà sul tema che riguarda specificamente il suo ruolo ministeri grazie ancora per essere qui
Grazie a lei Presidente e grazie alla Corte dei conti per questo invito ma anche per il lavoro
Preziosissimo che svolge ogni giorno in aiuto dei nostri dei nostri uffici
E signore e signori è per me è veramente un grande piacere un onore essere qui oggi e poter commentare
Il rapporto due mila diciassette sull'al coordinamento di finanza pubblica partendo anche da una serie di considerazioni e gli spunti che ne vengono per quanto riguarda
Il il sistema sanitario nazionale
Fin dal
Primo giorno l'insegnamento come ministro ormai sono passati quattro anni quindi è una
Una cifra abbastanza considerevoli propri vuole o avuto sulla proprio sul tavolo quelli che sono gli aspetti di principale criticità e le sfide andiamo a cui si trovava
E si trova tuttora il sistema sanitario nazionale il sistema sanitario nazionale è come raccontano i dati che voi avete qui illustrato
Stretto tra due grandi tematiche
Da una parte la sfida dell'invecchiamento della popolazione l'andamento demografico del nostro paese che comporta un inevitabile aumento della domanda sanitaria e della richiesta di accesso a servizi sanitari
Del dei nostri da parte dei nostri cittadini dall'altra una pendente tendenziale riduzione della spesa sanitaria
Che è stata necessaria durante una fase di contrazione della spesa data dalla crisi
Dalla crisi economica contrazione che ha
A che ha visto non soltanto l'Italia ma tutti i sistemi sanitari di uguale fare europei coinvolti in con questo
Simile tipo di di criticità
Non è banale perché tutto ciò è avvenuto
Durante una fase straordinaria di scoperte scientifiche
Che hanno comportato che comporteranno nei prossimi anni la disponibilità per i nostri pazienti e per i cittadini europei non solo italiani di una parco chiamiamolo parco
Di offerta di farmaci dispositivi medici immobili trattamenti sanitari che non sono più né un farmaco non dispositivo ma qualcosa di ancora diverso
Che inevitabilmente ha portato un aumento dei costi nella spesa farmaceutica e nella spesa dei
Dei device
Cioè il costo dell'innovazione queste sono le tre grandi sfide in cui tutti i sistemi sanitari si trovano oggi a dover fare i conti e poiché dobbiamo cercare di affrontare tenendo sempre
A davanti a noi la la barra di quello che non vogliamo cioè non vogliamo rinunciare al Servizio sanitario nazionale universalistico che abbiamo vogliamo continuare a garantire le cure e le terapie nostri cittadini
E nello stesso continuamente allo stesso tempo
Dobbiamo garantirne la sostenibilità quindi è la sfida della sostenibilità
La sfida di ieri di oggi e di domani che dobbiamo affrontare in un processo continuo di aggiornamento in tutto questo abbiamo avuto anche il paradosso italiano
Voi immaginate che il paradosso italiano è che la spesa
Pro capite Italian affinché sia in Italia riguarda la spesa sanitaria Air la più bassa in Europa mille e novecento euro dell'Italia contro tre mila quattrocento euro dei tedeschi
E di due mila seicentoventisette euro dei francesi noi abbiamo commenti portate nel vostro rapporto nel due mila quindici una spesa
Complessiva e totale della sanitaria in Italia del nove per cento in realtà il fondo sanitario e al sei virgola ottantaquattro quindi
Sì si debba aggiungere l'auto pocket contro una media del da della in Paesi europei del dieci per cento la Francia l'undici per cento la Germania e la Svezia sono all'undici virgola uno per cento
Sei virgola ottantaquattro a fronte dell'undici per cento
Nonostante questo nonostante questo Bloomberg ci al sembrava il terzo potrà posto per qualità e al rapporto costo efficacia nella classifica mondiale e nonostante questo proprio pochi giorni fa
Beniamini Marmo dati sempre nella nella comparazione però OCSE i dati OCSE OMS
E dell'FMI tra il il primo Paese in un qualità e aspettativa di vita quindi è quasi un paradosso italiano questo
Cioè siamo riusciti nonostante tutto a garantire una eccellenza
Nel nel servizio sanitario un'eccellenza però che avuto fin dall'inizio chiaro il fatto che non è diffusa nello stesso modo in tutto il territorio nazionale
Ci sono dei territori che continuano a vedere un'ampia e hanno avuto un'ampia difformità di servire resa dei serbi
I passi e dell'accesso neanche difficoltà nel garantire l'accesso ai servizi dei nostri cittadini
E quando
Ritornando al passato ci siamo insediati
Il
I dati che venivano dal
Dal confronto tra il piano nazionale esiti
I dati economici che ci pervenivano dalle Regioni i dati della griglia LEA e ci davano una sconfortante potrei dire rappresentazione di un'Italia a tre e dell'uscita nel sistema sanitario
Con delle aree del Paese in cui non possiamo dire che l'articolo trentadue della Costituzione sia garantito a tutti gli effetti
E quindi partendo dalla da questi dati
Abbiamo insieme alle regioni stipulato un importantissimo accordo che è stato il patto della salute del due mila quattordici e in questo patto della salute si è rivista totalmente
Io il sistema della programmazione in Italia agendo su programmazione controllo della spesa prevenzione e innovazione e introducendo una meccanismo
Nuovo di spending review che prevedeva una cosa molto banale a dirsi ma molto di meno a farsi e cioè di lavorare su un risparmi che venivano dall'efficientamento del sistema
E dei processi interni alle regioni al sistema generale R. investire questi risparmi all'interno del sistema sanitario cercando quindi di poi investire queste risorse come abbiamo fatto
Sui livelli essenziali di assistenza piuttosto che su investimenti sull'innovazione o sull'aggiornamento
Del del parco macchine come è stato
E sottolineato nella relazione fatta
Con questo accordo
Si sono affrontati i grandi temi della sanità
Quindi dal programmazione triennale dei corsi Standard dei fabbisogni regionali
Che ha consentito di avviare implementare politiche di innovazione del sistema sanitario nazionale sul territorio alla definizione di Stendhal relativi all'assistenza ospedaliera che unitamente all'assistenza
Transfrontaliera sanitaria che è un altro tema di cui non abbiamo
Precisamente la contezza ma che invece riguarda grandissimi numeri all'aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza alla reale promozione dell'assistenza territoriale
Si costituiscono i pilastri su cui fondare tutte le iniziative necessarie per garantire la tutela della salute di tutti i cittadini uniformemente sul territorio nazionale
Tra le novità che sono state contenuto nel patto c'è anche la previsione
Di attivare
Cosa che abbiamo fatto con l'AgeNaS con un sistema di monitoraggio di eventuali significativi scostamenti delle performances
Nelle aziende sanitarie di sistemi sanitari regionali in termini di qualità quantità sicurezza efficacia efficienza appropriatezza ed equità dei servizi erogati
La possibilità di realizzare concretamente gli obiettivi fissati dal nuovo Patto per la salute è stata garantita
Non sono dei risparmi derivanti dall'applicazione di misure in esse previste che sono rimasti nella disponibilità del re delle Regioni per finalità esclusivamente sanitarie
Ma anche da quelli conseguiti della revisione della spesa che sono stati utilizzati per migliorare i livelli qualitativi dell'intero sistema sanitario
La normativa degli ultimi sette anni in con il susseguirsi del decreto legge settantotto due mila dieci del decreto legge novantotto due mila undici del decreto legge novantacinque nomina due mila dodici
E del decreto legge settantotto del due mila quindici ha avuto il merito di introdurre una serie di misure volte a controllato a controllare da un lato la spesa corrente per il personale
Mediante il blocco dei trattamenti economici dei dipendenti pubblici ma su questo però poi torneremo perché
Dal punto di vista sanità io ci sono state degli affetti probabilmente non voluti su cui dobbiamo siamo intervenuti e dobbiamo ancora intervenire
Dall'altro un controllo degli acquisti attraverso l'introduzione di sconti imposti e fornitori del dieci per cento nel due mila dodici e ben cinque per cento del
Due mila quindici
Poi sui prezzi di acquisizione di beni e servizi in caso di mancato accordo con i fornitori del Servizio sanitario nazionale ha potuto esercitare il diritto di recesso del contratto queste misure però
Non mi ha colpito selettivamente sono le spese improduttivo inefficienti CIPE tra stiamo parlando dei cosiddetti tagli lineari ma hanno riguardato in maniera indistinta tutte le spese
Quella legge di stabilità del due mila e sedici se invece voluto mettere a disposizione degli operatori del settore delle istituzioni degli strumenti più puntuali quali ad esempio i piani di rientro aziendali e i soggetti aggregatori
E intervenire dopo un decennio sul ricambio c'è cestino generazionale del personale individuando con un metodo nuovo il fabbisogno oggettivo regione per regione
Cioè siamo abbiamo introdotto un sistema di
Valutazioni insieme alle regioni dei fabbisogni del personale avendo finalmente un'indicazione nostra macro e quantitativa ma specifica dall'analisi
Del personale carente o che sta per andare in pensione ma anche dall'analisi democratica del cambiamento delle esigenze rispetto scientifica rispetta le esigenze territoriali
Siamo cioè abbiamo cercato cioè di entrare non più su una linea macro nell'analisi della spesa dei costi mai entrare nel processo quindi entrare indenne analisi approfondita
E che ci permettesse di verificare quello che ha avviene non sono regione per regione ASL attraverso il ma direi azienda prospettate ospedaliera per azienda ospedaliera
è un lavoro da fare ancora nei prossimi anni sempre anche affinando i processi di valutazione grazie anche alle nuove tecnologie
Sulla scorta del buon esito dei piani di rientro al fine di migliorare la produttività degli enti del Servizio sanitario nazionale di favorirne l'efficientamento della riqualificazione
Sono stati introdotti i piani di rientro aziendali da applicarsi alle aziende ospedaliere agli ex alle aziende sanitarie locali che presentino un deficit economico e relativo alla qualità dei servizi
Con le nuove disposizioni piani di rientro vengono per la prima volta applicati alle singole aziende sanitarie e non più solo alle Regioni e definiti in modo tale da monitorare anche gli esiti qualitativi delle cure erogate
Tali piani muovono quindi da una logica diametralmente opposta a quella dei tagli lineari facendo leva su interventi mirati in grado di colpire con misure correttive e io dico anche di mi date nel tempo sono gli antichi e presenti rispettivamente inefficienze cattive gestioni e garantendo che risparmi conseguentemente ottenuti dal resto del settore della sanità
Migliorando la qualità complessiva la qualificazione dell'offerta la libera scelta del cittadino
L'obiettivo è di perseguire l'efficienza gestionale e di tutela della salute nelle aziende in cui si rileva la presenza di uno squilibrio gestionale disavanzo un mancato l'atto non livello qualitativo adeguato per noi a esattamente allo stesso valore il disavanzo economico e quello della qualità del servizio erogato per per cui i livelli essenziali sono divenuti
Per noi interno dei sistemi di valutazione
Sempre con la legge di stabilità due mila sedici è stato introdotto l'obbligo per gli enti del Servizio sanitario nazionale di acquistare determinati beni del settore sanitario stenta Baccini medicazione mi anche siringhe eccetera unicamente mediante una scelta alla gregata di acquisto cioè mediante un soggetto aggregatore al fine di garantire un miglioramento dei processi di acquisto di beni e servizi
Con la diminuzione dei prezzi unitari la diffusione delle best practice tra diverse regioni d'Italia
La riduzione di fenomeni corruttivi
Questo ha comportato la possibilità di vincolare risparmi de derivati da queste misure di efficienza ad esempio alla realizzazione dei livelli essenziali di assistenza
Non bisogna però considerare che le fece mente efficientamento di un sistema complesso come il nostro passi unicamente tramite l'approvazione di norme finalizzate in maniera diretta a colpire unicamente il versante delle stesse
Vi sono infatti i provvedimenti che pur se non riguardano direttamente i processi di approvvigionamento o il monitoraggio dei bilanci delle aziende sanitarie consentono di creare un ecosistema favorevole
E delle esternalità positive che conducono gli importanti risparmi
Ed è aumentare la produttività anche delle singole aziende il primo è la riforma in atto che prevede un nuovo meccanismo di selezione e valutazione e decadenza dei manager sanitari il centotredici miliardi del Fondo sanitario nazionale
Corrono
Sulle idee e l'indirizzo degli Assessori regionali dei presidenti di regione ma sulle gambe degli uomini e le donne che dei il dirigono le aziende sanitarie locali e quindi su un management che ha bisogno di un criteri di selezione e di valutazione
Più più cogenti
Un altro esempio è stata la riorganizzazione della rete ospedaliera prevista nel DM settantadue mila e quindici con la legge sulla sicurezza delle cure sulla responsabilità professionale del medico
Con il decreto ministeriale che costituisce un'attuazione del Patto per la salute è stato avviato il processo di riassetto strutturale e di qualificazione della rete assistenziale ospedaliera attraverso un sostanziale ammodernamento del servizio sanitario nazionale
Tale processo di revisione deve consentire di erogare i cittadini prestazioni sanitarie con i livelli qualitativi appropriati e sicuri
Generando nel contempo una significativa riduzione dei costi pur nella garanzia dell'effettiva erogazione dei livelli essenziali di assistenza
In questa logica al fine di promuovere la qualità dell'assistenza e la sicurezza delle cure l'uso appropriato delle risorse
Gli obiettivi di razionalizzazione previsti dal provvedimento riguardano prioritariamente quei servizi con le prestazioni che maggiormente incidono sulla qualità dell'assistenza sia in termini di efficacia ed efficienza
La prevista conseguente riduzione del tasso di occupazione dei posti letto
Della durata della degenza media del tasso di ospedalizzazione genererà un incremento di produttività
Uguali o maggiori servizi ottenuti con minore risorse nel rispetto delle risorse programmate un tale cambiamento strutturale organizzativo allo scopo di determinare un inevitabile ridistribuzione delle risorse
Che può essere oggettivamente deponenti effettuata attraverso la contrazione dei volumi spie strategicità delle prestazioni delle performances e degli esiti clinici
E è ovvio che è evidente che quota questo si accompagna l'altra sfida e cioè quello di un potenziamento dei servizi sul territorio tutto quello che succede prima e dopo l'arrivo in ospedale
In questo contesto particolare rilevanza va attribuita la legge otto marzo due mila diciassette numero ventiquattro
Che è entrata in vigore proprio il primo di aprile che riguarda la responsabilità professionale dei medici
E le disposizioni in materia di sicurezza delle cure
Questo provvedimento Acciaioli tardivamente finalizzato a ridurre e contenere il fenomeno della cosiddetta medicina difensiva un comportamento di tipo cautelativo che induce il medico a prescrivere prestazioni diagnostiche e terapeutiche
Non strettamente necessarie la salute del paziente per evitare addebiti di responsabilità nell'eventualità dell'instaurarsi di un contenzioso per colpa medica
Ora ricordo che al fine di trovare
Una soluzione a questo problema per contemplare da un lato l'esigenza dei professionisti sanitari ad operare in serenità e dall'altro le legittime aspettative di giustizia dei pazienti per i casi di cosiddetta effettiva malasanità
Abbiamo costituito
Un paio di anni fa la Commissione a un autorevole Commissione guidata dal professor Guido Alpa
Che è riuscita a
Dare diciamo da un punto di equilibrio che poi approdato in in Parlamento e che ci ha permesso di approvare questa
Norma così importante e attesa da decenni dal personale sanitario che ha come sua punto cardine alcuni punti principali quello della riduzione dei comportamenti
Di medicina dice difensiva come dicevo prima
E anche della riduzione degli oneri connessi alla cooperativa la copertura assicurativa del rischio sanitario questa norma
Di cui non entro nel nel nel né del taglio immaginate va a affrontare un tema parallelo cioè quello della medicina difensiva testata cubata
E esista è stimata tra i dieci tredici miliardi di euro ora
Anche se
Fosse di meno anche se riuscisse riusciamo intervenire solo sull'al dieci per cento
Di questi dieci tredici miliardi stiamo parlando di un miliardo uno virgola tre miliardi che possono essere recuperati R. investiti nel nel sistema
Un altro aspetto su cui noi siamo intervenuti perché appunto
Per lavorare sul sui costi ma e sull'efficacia sono diversi aspetti e che riteniamo molto importante è stato quello della e diciamo di affrontare i sistemi corruttivi nella in sanità
Al fine di contrastare questo fenomeno del servizio sanitario nazionale è stata inserita nel piano nazionale anti corruzione un'apposita sezione sanità
Nella quale sono stati esaminati
Ambiti particolarmente sensibile all'interno all'interno del sistema sanitario individuate apposite misure di prevenzione inoltre nel due mila sedici è stato sottoscritto dal Ministero della salute un apposito protocollo collana
Finalizzato alla realizzazione di attività di verifica controllo e valutazione sul campo della corretta attuazione delle misure di trasparenza e di prevenzione della corruzione adottate dalle aziende sanitarie dagli enti assimilati al Servizio sanitario nazionale
Tali verifiche saranno svolte congiuntamente dal persone dell'ANAC nel Ministero della salute dell'Age.Na.S. mediante la creazione di un apposito registro il personale ispettivo
Alle azioni previste dal protocollo di all'istituzione di una tax force wok
Che programmi ispezioni finalizzate a verificare anche sul campo l'attuazione delle misure di trasparenza di integrità e di prevenzione della corruzione da parte degli enti del Servizio sanitario nazionale
E nuovi io vorrei che fosse chiaro che noi non abbiamo non facciamo la polizia
è un'azione di prevenzione
Che mira anche ad aiutare il personale sanitario a tutti i livelli delle altre delle aziende a mettere in campo con le azioni di pre-parere
Utile che possono generare problemi di conflitti di interessi o di azioni che non ci permettano presente di avere una misurazione puntuale
Di quello che accade azienda per azienda
Il abbiamo inoltre fatto un anno e non ha fatto la norma pro dando la possibilità di avere anche un po'casi di commissariamenti straordinari
E come accaduto per esempio nel caso dell'israeliti co e quindi nel caso che ci siano ospedali caldo dovrebbero essere chiusi quindi verificando un buco nella nella nel sistema sanitario che sta in cui si va a incidere
Questa cosa non avviene e c'è invece la possibilità di effettuare un commissariamento
Il l'altro settore su cui abbiamo fortemente agito è quella della spesa farmaceutica
Lo dico perché è uno degli aspetti più delicati significativi in all'interno della spesa sanitaria è stato sottolineato nel rapporto anche la problematicità di da reperire le risorse del pay back
Il modo anche su cui come sta fu all'epoca
Costruito il pay back bisogna dire però che il il nostro sistema ci ha permesso di fatto di tenere sotto controllo la spesa farmaceutica almeno la territoriale non quella ospedaliera
Motivo per il quale siamo intervenuti con una diversa definizione della della ricchezza della stesa tra territoriale e ospedaliera ridefinendone i tetti
Stiamo lavorando fortemente insieme al maxi al mese anche sulla governance
E quindi crediamo di poter arrivare e lo stiamo già facendo un sistema che ci permetta di non ricorre ogni anno i contenziosi che ormai sono diventati una prassi purtroppo nel sistema
E di mettere insicurezza definitivamente definitamente si fa per dire
Nel senso che attendo che i processi sono molto cambiati quindi dobbiamo sui processi regolatori essere al palazzo al passo con il cambiamento però mettere insicurezza il sistema della governance
A questo proposito vorrei dire che è una delle azioni più importanti proposta l'azione
Anche sul per Beck per quanto riguarda i farmaci innovativi ringrazio veramente anche il ministro Padoan per la grande sensibilità Kadima strato e per la possibilità che abbiamo avuto di fare ben due fondi de innovativi uno per innovativi in generale che ha affrontato il tema
Del dell'epatite C l'altro fondi sugli innovativi oncologici che ha messo al nostro Paese almeno al momento in una fase in cui tre registri la lealtà e qui non c'è Assessment e i fondi siamo il Paese in Europa
A parità di spesa cioè rispetto alla spesa che abbiamo che è riuscito ad affrontare quella che una bellissima innovazione c'è poi la possibilità di avere farmaci nuovi che ti permettono di guarire da malattie per cui prima si moriva ma che costano
E quindi temere una equilibrio tra questi due speciali speciali
Tematiche a questo proposito rancio una provocazione al Ministro dell'economia quando
Perché riguarda sottotetti
Noi stiamo cercando di riflettere molto sul fatto sul significato stesso della di investimento costo nel sistema sanitario
Cioè il il tema dell'innovazione
E messo nella Bilancio della della spesa corrente si potrebbe immaginare nel
Nel prossimo futuro nel momento in cui hai una capacità di valutare i costi evitati di alcune forme di innovazione
Costi limitati registrati e certificati
Che potrebbero essere tranquillamente immaginati come una forma di investimento
E quindi anche trattati
In modo in modo diverso considerando proprio l'impatto che l'innovazione può bere su un Paese pensiamo alcune patologie pensiamo quello che sta accadendo non solo in Italia ma in tutto il mondo con l'epatite con i patti Pecci
L'ultima cosa la dico professore assumendo
Molto importante che questo sistema ci ha permesso di agire fortemente sui livelli essenziali di Asti di assistenza
è un fatto è stato una legge storica l'aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza dopo vent'anni piano nazionale vaccini
Nomenclatore con un sistema di monitoraggio anche qua e di osservazione del cambiamento che ci permetterà di rinnovare
Il LEA ogni anno ma anche di monitorarne la sua attuazione eliminando gli sprechi cioè delle misure che sono obsolete
Concludo dicendo che
Hitler con le regioni in piano di rientro e numeri che voi avete dato mise sembra atto era evidente che in questi anni difficili hanno però permesso di fatto di riportare in un sostanziale pareggio di bilancio il sistema regionale
Siamo a circa quattrocentoventisette milioni considerando le coperture il il a livello nazionale è stato fatto un grandissimo passo avanti questo però
Non ci deve far dormire tranquilli nel senso che dobbiamo capire che se abbiamo messo in in regola i conti del sistema sanitario nazionale dovremo continuare a lavorare su questo fronte
Dobbiamo lavorare fortemente sui livelli essenziali di assistenza superare le disparità esistenti nel nostro territorio che fanno la differenza sulla vita di cittadini
Lavorare e farlo non in modo diciamo
A parole ma nei fatti direi nei fatti in che modo lavorando sui dati
Sui dati sui sistemi di monitoraggio applicando i sistemi di verifica riuscendo quindi entrare nei processi e cambiando il sistema di valutazione
Questo vale anche i sistemi di valutazione regionali concludo dicendo che il sistema sanitario nazionale non è soltanto un un indice della nostra spesa e il dodici per cento del nostro prodotto interno lordo
E quindi costituisce una fattore di crescita di sviluppo di innovazione per l'Italia e per i nostri cittadini e quindi forse nell'ambito del welfare
Uno degli aspetti più interessanti e complesse della nostra riunione grazie
Ringrazio il ministro la donazione perché ci ha fatto un vero e proprio affresco
Di tutta la situazione per la
Sanità italiana
Che naturalmente non è stata risparmiata dalla crisi che ha colpito tutti i settori quindi non ultimo quello della
Sanità ci ha ricordato l'importanza del attive fatti per la salute sono sto intervenuti con le Regioni
E ci ha detto anche un'altra cosa interessante cioè in poche
Oramai i tavoli di rientro non sono più soltanto con le regioni ma sono con le singole realtà con le singole aziende che operano
Sul territorio ci ha ricordato particolare attenzione riservata al management darla
Della sanità alle nuove norme che riguarda la medicina difensive che potrebbero portare anche a dei sensibili risparmi se ben applicate e anche alla
Ha fatto un cenno molto importante anche per la spesa che produce
Alla spesa farmaceutica ed anche
Sotto altro profilo naturalmente a quanto di prevenzione può attuarsi per quanto
Riguarda la corruzione e quindi di contrasto alla corruzione
Io passerei la parola ad una senatore Tonini che ho avuto il piacere di conoscere soprattutto quando si tratta di venire
A rendere parete in audizione sui documenti più importanti di finanza pubblica e che oggi viene a casa sua perché siamo al
Al Senato e quindi lascio la parola per il suo intervento prego senatore
Grazie Presidente io vi ruberò cinque minuti spero di stare nei cinque minuti per dirvi tre cose fondamentali
La prima è una gratitudine sincera per questo lavoro
Del quale è difficile come dire sovrastimare l'importanza
Il Parlamento e credo che sia
Stato molto opportuno da parte del Presidente Grasso instaurare questa tradizione di presentare qui
In una delle più belle sale del del nostro Parlamento
Questo rapporto perché la politica e in particolare la politica parlamentare a bisogno
Un bisogno fortissimo
Di condividere una base di conoscenze certe
La democrazia ce l'hanno insegnato gli antichi greci
A sempre la tentazione di degenerare in demagogia
C'è una demagogia
Delle forze di opposizione parla un parlamentare che è stato a lungo all'opposizione quindi sa che cosa è la demagogia dell'opposizione
C'è una demagogia delle maggioranze pro tempore c'è una demagogia dei Governi
C'è una demagogia anche
Diciamo pure del della classe dirigente in particolare nel nostro tempo del mondo dei media
Quindi il fatto di sforzarsi perché
Un impegno non non semplice un pegno severo
A fare politica anche polemizzando come è giusto fare in una società aperta discutendo in modo libero e aperto ma su una base certa di dati
Credo che sia una cosa essenziale essenziale per la qualità della nostra vita pubblica per la qualità della
Della nostra vita democratica per la qualità in particolare del lavoro parlamentare che è quello più esposto al rischio
Come dire del conflitto tra parole
Che hanno perso il collegamento con la realtà
Ecco in particolare allora questa tradizione che ormai la la la Corte dei Conti ha instaurato di questo rapporto annuale siamo appunto all'ottavo anno quindi è ormai una tradizione importante
Ci aiuta in questo senso
Per noi la Corte dei conti è urna
Un consulente
Passateci questo termine assolutamente prezioso insieme ad altri abbiamo un sistema nel nostro Paese di assoluta qualità
è stato istituito da poco tempo solo da pochi anni l'ufficio parlamentare del Bilancio che ha una funzione
Diversa che quella soprattutto di
Sguardo sul sullo scenario macroeconomico che è ugualmente fondamentale per noi
Naturalmente c'è da sempre l'Istat la Banca d'Italia quindi abbiamo adesso un'
Una strumentazione
Seria che ci può consentire
Di impostare il nostro confronto anche aspro anche duro come è giusto che sia appunto in una società aperta in una società democratica però il più possibile aderente al principio di realtà
Perché se
Il dibattito pubblico e il dibattito politico in generale perde il rapporto col principio di realtà
Entriamo nel regime dell'irresponsabilità che forse il peccato più grave alla fine della politica peccato più grave che la politica possa commettere nella suo rapporto con la società civile
La seconda cosa che volevo dire e
A me pare molto interessante dentro il rapporto lo sforzo
Di
Superare la visione corta il termine breve termine Tommaso Padoa Schioppa parlava di Shorter mise nuovo
La tirannia dello short term del breve termine e la incapacità
Di guardare le cose con una prospettiva più lunga ecco il rapporto della Corte dei conti prova a inserire le sfide di fronte alle quali ci troviamo dentro una prospettiva più lunga naturalmente innanzitutto
Ricostruendo il passato
Permettetemi di dire ricostruire un po'il passato cioè quella parte interessantissima che riguarda i vent'anni di politiche economiche ci aiuta anche ai relativi Zare i meriti e i limiti di ciascuna stagione politica
Ebbene che nessuno di noi si prenda troppo sul serio
Siamo tutti
Dentro una catena di corresponsabilità naturalmente poi ciascuno
Approvato a
Portare la barca e indirizzare la rotta in una direzione o l'altra ma
I problemi con i quali dobbiamo confrontarci sono quelli e alla fine alle tendenze di medio periodo ci fanno vedere come
Gli elementi di corresponsabilità siano sempre più forti
Del differenze che ciascuno pure legittimamente prova introdurre dentro l'agire politico e parlamentare
Per
Sottolineare questo aspetto
Mi mi mi Pippia citati una un pezzetto di un discorso che un mio illustre predecessore ben più illustre predecessore Nino Andreatta che è stato Presidente della Commissione Bilancio del Senato dall'ottantasette al novantadue
Nel periodo nel quale
Il il nostro debito aveva preso la rincorsa nella legislatura precedente nella Nona legislatura è passato mi dal sessanta
Per cento dell'ottantatré ottantaquattro è arrivato
Nel novantadue a superare il cento per cento del prodotto interno lordo e
Nonostante appunto
Tutti i tentativi fatti allora
In particolare da Andreatta di frenare il debito e lo diceva
Sentite se non è
Una questione con la quale abbiamo a che fare
Noi oggi dopo aver escluso soluzioni drastiche al problema del debito mie miracolistiche
La via per uscire dal debito eccessivo e una sola un'azione attenta di contenimento della spesa e di allargamento delle entrate
Per ottenere un surplus di parte corrente al netto degli interessi e per far partecipare il sistema tributario al finanziamento degli interessi
Insomma un'azione di lunga lena di correzione della Spesal e di efficienza del sistema tributario italiano
Naturalmente
Ad Andreatta non sfuggiva
Il prezzo sociale e politico di un simile impegno perché diceva l'operazione di risanamento finanziario comporterà per un certo numero di anni
Che in quasi tutti i settori prima abbiamo sentito le
Positive performances dalla sanità
L'intervento della finanza pubblica dovrà porsi in proporzioni rispetto al prodotto interno italiano inferiori a quelle di Paesi
Che hanno scelto in passato una linea più attenta di commisurazione tra risorse disponibili e decisioni di spesa
Ma a certe condizioni il pareggio primario prima e l'avanzo primario poi possono non tradursi in recessione
Quali sono queste condizioni credo che la crescita possa essere spinta con politiche dell'offerta attraverso più cogenti regole di concorrenza e attraverso l'eliminazione degli interventi pubblici disfunzionali
Siamo ancora lì grossomodo adesso sul sul
Siamo la pressione fiscale abbiamo fatto progressi forse per via eccessivi quindi è giusto adesso lavorare per una
Riduzione della pressione attraverso naturalmente un riequilibrio in particolare tra le le diverse i diversi settori c'è un eccesso di pressione
Sull'impresa sul lavoro abbiamo invece margini in particolare di contrasto all'evasione per esempio nel settore dell'IVA
Ma diciamo è chiaro che sono passati trent'anni però
Il debito è ancora tra noi e questi sono quindi
Per un verso i vincoli per altro verso gli obiettivi con i quali dobbiamo misurarci
E guai a un Parlamento e a un dibattito politico che sfugga da questi principi di realtà
Un'ultima cosa
Il rapporto diciamo così invalidato dalle
Dalle parole del del ministro Padoa andò al punto di vista del Governo
In sostanza ci dice
Se noi abbiamo un sentiero molto stretto sul quale dobbiamo camminare io di solito utilizzo di immagine
Di
Ulisse tra Scilla e Cariddi
La la nave Italia emanare che deve stare
In equilibrio tra Scilla e Cariddi spesso si sente dire nel dibattito pubblico andiamo addosso a Scilla o andiamo addosso e Perilli è facilissimo andare
In una delle due direzioni e cioè perdere il controllo della finanza pubblica
Sfondando appunto ignorando il vincolo del debito oppure
Assumere politiche di austerità appunto tale da
Diciamo
Portarci alla recessione economica cioè portarci ad una situazione di
Di nuovo di di di di PIL che non cresce ma che va indietro l'anno scorso in particolare l'ufficio parlamentare del bilancio
Nella nel dibattito che c'è stato sulla nota di aggiornamento al destro
In sostanza ci disse che lo spazio era per fare uno per cento di
Crescita bisognava stare un pochino sopra il due per cento di deficit
E questo naturalmente indica per un verso il cammino che è stato fatto
Perché giustamente prima il ministro Padoa Anna ha richiamato e ha rivendicato il cammino fatto in questi anni perché comunque siamo arrivati all'uno per cento di crescita partendo da
Un con livello del PIL molto più basso
E per altro verso siamo arrivati a contenere il deficit dentro quella quella banda di oscillazione che certamente molto migliore di quella che amo qualche anno fa
Al tempo stesso ci dice però ancora il cammino da fare perché bisognerebbe per dire che siamo
Al di là di Scilla e Cariddi poter dire che è il contrario cioè che abbiamo un uno per cento di deficit è un due per cento di crescita dovremmo riuscire a invertire
I parametri e quindi questo è il cammino che dobbiamo fare naturalmente dobbiamo cercare di farlo il più velocemente possibile per portare la barca di la di Scilla e Cariddi ci voglio dire fattori
E i relatori sono le riforme
Se dobbiamo fare qui
Su questo non bisogna perdere la disciplina perché è facilissimo mollare
Ieri in Commissione Bilancio abbiamo dovuto esaminare un deludente e lo dico da notoriamente esponente da maggioranza e certamente sostenitore convinto del Governo ma un deludente decreto ma dia
Su
Motorizzazione civile e
Pubblico Registro Automobilistico abbiamo scoperto che la riforma si è ridotta dire avrà avremo un unico certificato che verrà rilasciato però dalla permanenza di due uffici
E questo non non questa non è una riforma
La riforma è e cioè un solo il certificato e un solo ufficio
Ci possono volere dieci anni per arrivare a questo e allora si mette in conto che ci vogliono dieci anni si pensi che è una tabella di avvicinamento a questo obiettivo ma questo deve essere l'obiettivo altrimenti
Due uffici che fare un unico certificata un aumento di inefficienza non un efficientamento del sistema pubblico ecco questo lo dico per per dare un esempio quindi la disciplina sulle riforme deve essere mantenuta
Per altro verso abbiamo bisogno anche della vela cioè di un po'di vento che spinga la
La barca
E la regola è l'Europa
Naturalmente abbiamo avuto una grande un grande evento positivo che è stato il più qui cioè Nana la la politica dalla Banca centrale europea sappiamo che
è prossima ad esaurirsi comunque sappiamo che nel giro di un po'di tempo non ci potrà più essere bisogna che
Subentri un orientamento diverso nella politica economica europea rispetto al quale però anche la credibilità dell'Italia è un fattore decisivo perché questo avvenga
Ecco io credo che la Corte dei Conti ci aiutate ci aiuta a fare queste riflessioni e quindi
Il mio è ancora una volta un ringraziamento un invito alle prossime occasioni di confronto grazie
Non vorrei sembrare cacofonia in coma e un grazie per il grazie che ci è stato rivolto dal Presidente Tonini e questo grazie particolarmente prezioso
Perché la Corte in questo sforzo perché tale è stato
Pesante si sente molto incoraggiata e gratificante da queste parole che oggi ho ascoltato
Il secondo appunto
Mi pare che che è stato colto quello che è un
Credo rosso che conduce ad un po'tutto il
Nostro rapporto e cioè quello della
Profilo dinamico così guarda molto anche in prospettiva e non solo a breve termine ma in tutti i settori che abbiamo esaminato si guarda molto in prospettiva
Il terzo punto ha sottolineato dalla presidente Donini e quello del sentiero stretto della necessità delle riforme
Sono state molto efficace nel suo metafore della legge
Ed era in attori ed è proprio quello che in effetti dovrà farsi un sentiero stretto difficile ma per quale
Io penso che l'Italia non possa certamente sottrarsi
E mi ancora grazie passerei la parola Anna alla Presidente
Zaia che ringrazio ancora anche perché credo che abbia dovuto affrontare un
Un un viaggio non perché era un si presentava cascine la ringrazio particolarmente prego
Grazie a lei grazie Presidente Martucci e un saluto a tutti voi
Inizio già con una bella notizia durerà poco
A me è stato colto un compito è quello di parlare della sanità hanno ognuno Lions nonno grandi dati da citarvi però sicuramente voglio dare un senso a questo rapporto
Che è quello di pensare che la Corte dei conti ha come oggetto sociale la vita del danno erariale fare in modo che le risorse pubbliche non siano spesi ma siano investite bene
Guardando dal di fuori e soprattutto all'ambito Della sanità mi è stato chiesto di parlare di questo non posso non rilevare che qualcosa che non funziona a livello nazionale c'è
Sulla quale inviterei e non sto discutendo l'attività per carità del ministro con la quale abbiamo buona collaborazione però vista da noi dalla su
Emerge con chiarezza che ci sono comunque
è disomogeneità nella gestione sanitaria nazionale
Emerge con chiarezza che questa disomogeneità si traduce in molti in molti casi in scarsa risposta qualitativa e peggio ancora in danni economici e finanziari
Basterebbe ricordare che sono cinque solo cinque
Le Regioni che rappresentano l'ottantanove per cento dal buco della sanità nazionale CE
E queste ragioni non è che curano bene i cittadini come magari spesso ricorda Ministero Lorenzi queste regioni oltre a
Vere avere dunque della sanità potrà avere le tasse e quindi la pressione tributaria al massimo ci sono anche specializzate per esportare i pazienti
è abbia è che questi possono tutti i costi che noi paghiamo no alla Corte dei Conti queste cose poi voi ci venite
Giustamente a ruota la novità farci la parifica del Bilancio ne siamo sempre un po'in ansia che quando ci consegnate il rapporto io vorrei avere un motore di ricerca per capire subito all'asta delle citate valido per capire se qualcosa non funziona
Però se siamo ne sono un po'troppo vostri al cimitero per non affrontare il problema
Quindi
Esporta malati il contenuto unzione no
E comunque i soldi vengono spesi male
è la partita la si vede c'è stata una piccola polemica un paio forse un mese fa un paio di mesi fa sulla vicenda ticket
è passata l'idea nella mia la mia Regione quella nella quale la spesa pro capite per il ticket è più alta a livello nazionale son cinquantanove euro all'anno
è passata l'idea tenuta siamo di più i cittadini non è così a qualche altra parte non si pagano i ticket
è bene ricordare che la partita dedicata una partita importante
Ha ragione il ristorante in quando dice convochiamo il tavolo so che ci sarà ecco oggi
Noi siamo Ministro per l'eliminazione del super ticket dei dieci euro sulla ricetta siamo per eliminare i ticket regionali lo dico anche con facilità il Veneto l'unica ragione che non applica ticket regionali
E siamo ovviamente per rivedere tutta la partita sui codici codici bianchi e codici verdi
Penso che questo sia sicuramente un bel segnale da da da dare per a coloro che non hanno modo di sbarcare il lunario ma anche per dare anche qualche stimolo alle finanze pubbliche no
Ecco la partita ovviamente la partita vado a concludere e ci porta a dire questo qual è lo spunto che voglio lasciarmi permesso mi permetto così sommessamente di lasciare
Ne abbiamo una sanità che la ai vertici a livello nazionale
Sappiamo di avere i costi più bassi sappiamo che c'è una disparità tra regioni c'è una contrattazione nazionale
Alla quale tutti facciamo riferirne riferimento però dico la Corte dei Conti dico al Presidente che c'è una contrattazione regionale sulla quale non dovete accendo sì un riflettore ma molti riflettori
Perché le contrattazioni o regionali poi sono quelle che fanno sballare i conti
E noi non vogliamo continuare a pagare i conti degli altri che non si comportano bene
Magari accettando riflettore sul tema delle strutture complesse perché non è possibile che ci siano regioni virtuose che fatto cento che so non una un primario rispetto a quella specialità e altre regioni con gli stessi abitanti fatto cento
Hanno dieci primari per la stessa specialità
Anche perché tutto questo ci permetterebbe di dare grandi risultati noi siamo l'unica Regione in Italia che ha la gestione informatizzata del personale solo quest'anno abbiamo risparmiato un milione e mezzo di euro
Della parifica la Corte dei conti non viene mai evidenziato questo aspetto però io ci terrei che qualcuno dicesse che siamo gli unici ad aver fatto questo la spesa farmaceutica altra partita aperto un Paese nel quale perdonatemi la banalità
Io non so poi se ci sono le regole mobile potremmo anche affrontare cioè noi siamo tutti riconosciuti a ricordati per averlo stipetti o di farmaci pieno a casa
Qualcuno dice no che un po'la tomba di famiglia l'IVA vanno lì scadono i dopo ogni tanto che riempie un sacchetto Lo Forte da qualche parte non lo disperde nell'ambiente
Perché questa partita quella spesa farmaceutica ci insegnano che ci sono solo quattro ragioni in linea con la spesa farmaceutica presso lo Statuto autonomo e la quarta il Veneto che a statuto ordinario
Nel rispetto della spesa farmaceutica mi bastano abbiamo risparmiato otto milioni di euro con
Un un'attenzione puntuale
In linea con le direttive nazionali e grande tema è l'appropriatezza cioè c'è una parte d'Italia di Regioni italiane che hanno poco a cura delle finanze pubbliche e soprattutto delle tasse che noi cittadini paghiamo
Chiudo agli acquisti centralizzati lo diceva anche il ministro Lorenzi gli acquisti centralizzati concreti risultati ne danno noi abbiamo attivato solo quest'anno trentun procedure
Da settecentotrenta milioni di euro aggiudicati con un risparmio di cento e ventitré milioni di euro
Ma guarda sostanzialmente l'applicazione dei principi dal manager nel privato noi controllo di gestione e cercare di essere dei buoni padri di famiglia all'università quando facile economia una le prime Lazio allora sul buon padre di famiglia noi non avevamo ancora genitori ma capivamo che accadeva qualcosa di particolare no buon padre di famiglia fa in modo che a fine mese arresti qualcosa nel Bilancio
Familiare
Vi voglio solo lasciare
Con un piccolo specchietto mi spiace di poterlo proiettare per un piccolo esercizio che abbia fatto abbiamo immaginato di calare sul Veneto sulle sulle altre regioni italiane ho visto che lo lascio
La virtuosità del Veneto cosa ne verrebbe fuori per la spesa farmaceutica risparmieremmo un miliardo trecentocinquanta milioni di euro se tutte le Regioni avessero spesa media nostra pro capite esse si comportassero dirigente a mente
Per negare un miliardo e quattro
Per il personale risparmierebbero diciassette milioni per l'etichetta ottocento milioni
Per l'ospedalizzazione un milione di ricovero in meno perché voi sapete che la vera sfida e quella di curare bene i cittadini
Caro Presidente ma di tenerli poco in ospedale
Perché più resta in ospedale più c'è il rischio che ricordi male e costano di più
Quindi un milione
Meno dei ricoveri giornate di degenza dieci milioni di giornate in meno di degenza
Costo giornate Rizzardi degenza quattro miliardi in meno
Posti letto ventun mila posti letto per darvi una dimensione sono circa ventuno ospedali da mille posti
O cento ospedali da di quelli medi quindi voi capite che questa è la partita
Sì io ringrazio la Corte e ho finito ringrazio la Corte dei conti per quello che fa e vi vorrei anche dire una cosa io citerei sempre di più che la Corte dei conti che già al nostro fianco avesse anche un'azione come si può dire di consulenza preventiva
Per l'amministratore che vuol fare il bene
Della propria comunità a volte anche ha bisogno di qualche parere Norcia DD medie di avere male qualche parere scritto di avere qualche presa di posizione preventiva
Perché questo è un Paese nel quale c'è il sì ci si diverte a dire che qualcuno ha sbagliato ma chi non vuole sbagliata spesso non ha nessun aiuto sono andare non legale
Privato
E
Chiudo ringraziando veramente per per l'ospitalità e debbo dire che è una mia prima perché io di solito c'è un'altra parte del Banco quando c'è la Corte dei conti e quindi oggi un po'tira un sospiro di sollievo grazie
Ringrazio il presidente Zaia per quello che
Ci ha detto anche se ci sono state alcune
Sì sfumature diverse a livello centrale a livello regionale ma credo che questo faccia parte proprio di quel dialogo per la democrazia che ha ricordato prima il
Presidente e Tonini
Pantani fari che la Corte degli accendere ce ne ha tanti giovani accesi né accenderà qualche altro c'è in sala il Procuratore generale della Corte dei conti reazioni saggia
Buona nota per quanto riguarda le cose che ha detto il
Presidente Zaia
E
Soprattutto mi soffermo proprio un attimo su quello che è stato detto alla fine cioè c'è bisogno di consulenza c'è bisogno di pareri questo per far bene per far meglio
Ora
A livello locale
Igea cioè
Questa questa
Attività della Corte non solo da parte delle sezioni regionale di controllo ma non dal due mila sedici c'è anche
Una forma centralizzata del
Di poter chiedere il parere da parte dell'ANCI gran parte dell'UPI che lo posso anche direttamente alla Corte dei Conti centrale
Manca certamente una consulenze per il Governo
Ricordo che la Corte
Un
Ausiliario del Parlamento
Non lo è ancora per
Il Governo sarebbe certamente utile ma ovviamente ci vuole una norma che questo consenta però per la parte locale e territoriale
Questo esiste già si può non si può ampliare vi è quindi un utile strumento e quindi ringrazio ancora
Al Presidente Zaia darei la parola
Alla professoressa Saraceno Mount prima salutato il ministro Padoa né che è già è stato con noi
La ringrazio molto del tempo che ci ha detto
La prego la prego professoressa
Grazie grazie Presidente
Neanche accorto di aver mandato all'onorevole Pini giardini potrebbe dove questo è importantissimo il rapporto di commentarlo
O niente Nazioni Unite il Presidente Zaia questo è un innata MM appunti mentre
Non mi non mi aspettavo nella mia vita ogni e venisse
Rivolto un invito di questo genere grazie anche a chi paziente il niente sta aspettando anch'io chiudo nasca per poi avviene legittimamente del
Possibilità di andare a pranzo
A me è stato chiesto di commentare la parte dedicata previdenza assistenza in parte anche
è servizi dei Comuni
Devo dire che proprio l'approccio storico che la Corte a stimato in questo rapporto
Ci consente di
Deteriore
Se sotto le pressioni della crisi il Paese i suoi
Decisori politici hanno colto l'occasione
Non solo non ridurre i costi laddove era necessario dopo
Non ha per
Rimprovero di mettere a punto il sistema di welfare italiano
E in particolare per correggere quelle che storicamente sono sempre stati individuati con nelle sue le carte le carenze o difetti principali del welfare italiano
Ovvero la sua grande frammentazione nella sua categoria Litta
La sua il privilegiare
I trasferimenti di reddito rispetto a quali servizi
E aggiungo io anche l'apporto differenziazione del marchio che differenziazione disuguaglianza territoriale per cui per molti versi il sistema di welfare italiano visto soprattutto nel versante dei servizi è un po'un sistema d'acqua Giusto leggevo e io se il trevigiano insomma
A seconda di dove
Si abita a parità di bisogni e di condizioni si hanno in piedi
Chi molto
Di tenersi
Ebbene dall'analisi della Corte emergono luci ed ombre i tasti parte è già stato anticipato dal Presidente di questo
Di quello che è avvenuto
Mi permetto di dire che sarebbe bello in futuro poter guardare alla spesa sociale in un mondo
Un po'meno convenzionali c'è un taglio alla spesa sociale sente tradizionalmente di verità Dini previdenza assistenza e sanità
E questo non ci consente non avviene così come gli altri Paesi negli altri Paesi invece la spesa sociale analizzata per funzioni quindi per la famiglia piuttosto per gli anziani piuttosto che questo è uno perché la produce disoccupazione e così via quindi un non è sempre facile vedere esattamente che cosa succede che conserva Achilli
Tanto meno oggi in cui e tante competente funzioni sono un po'sovrapposte prima
L'amministratore locale della sanità e anche nel rapporto per esempio si parla lungo dell'assistenza domiciliare per gli anziani e lì ci sono aspetti di di sanità in di politiche sociali che sono in qualche modo inscindibili e quindi se intendono o meno le politiche sociali
è
Non viene aggravata la sanità anche impropriamente
Il peso per esempio l'ospedalizzazione
Impedirebbe agli anziani in testa più portare un esempio è un classico di questo perché non si sa esattamente come far fronte
Quindi
E se fosse possibile in futuro cominciare un'analisi delle sviluppare un'analisi della spesa
Guardando alle funzioni e non solo ai comparti tradizionali sarebbe ultime
Ciò detto rimanendo nella analizzi come dire classiche perché
Che cosa emerge
Emerge che sicuramente
In questi anni c'è stata un po'di razionalizzazione in particolare in direzione di una di categoria
Dei categorica realizzazione penso soprattutto agli atti quel giornale non dà ancora più lunga perché dalla riforma Dini in poi c'è un
Omogeneizzazione
Dove i sistemi pensionistici e invece più recentemente così un po'a niente un
Omogeneizzazione dei sistemi di protezione dalla disoccupazione direi che da questo punto di vista
L'Italia
Come direbbe il mio amico e collega atterrerà patto che c'è in atto rispetto ai sistemi di welfare
Più avanzati
Ed anche c'è stata un'lieve spostamento dalla previdenza all'assistenza che pure ha un comparto molto ambiguo nei suoi contenuti
Gli dissi no peraltro questo questo questo spostamento allo stesso tempo
Sono rimaste fortissimi alcune caratteristiche in principale in in molto prioritario il forte peso
Dagli anni delle delle misure per gli anziani cioè questo continua a essere un welfare
Molto sbilanciato a favore della protezione della generazione più anziane non solo per l'invecchiamento della popolazione basti pensare ISPA atto cioè non c'è proporzione che l'ottantadue per cento del totale delle prestazioni in danaro mettendo insieme previdenza e sanità da alla popolazione anziana quindi per il resto Pietroburgo dalla popolazione tra di ma non poco se poi ci
Ci mettessimo dentro anche i servizi di stupro inteso predominante dato che non sto le caratteristiche nostro sistema della sanità potremmo vedere che anche lì il grosso va a favore
Degli anziani
Mentre invece pochissimo rimane per quello che si chiamano le misure al sostegno delle responsabilità familiari che che continua a rimanere una percentuale
Piccolissima della
Della spedizione
All'interno comunque della spesa previdenziale abbiano certo c'è stato come dicevo è un piccolo spostamento tale da dalle tensioni
Allora fate la spesa per pensioni alla spesa per protezione della disoccupazione sostanzialmente
Va anche detto che dove e questo è un po'contro intuitivo e anche contro quello che è parte del dibattito corrente che la spesa sociale nel suo complesso non è affatto diminuita nel periodo della crisi
Anzi
è lievemente aumentato e soprattutto
è aumentata la spesa sociale finanziata dal bilancio pubblico perché diminuite in parte indennità quella finanziata dai contributi in pista per
Quel per l'andamento
Dal mercato del lavoro
Però appunto la previdenza continua a fare e la parte del leone e
Ma anche l'assistenza l un po'aumentata
Ma perché è aumentata l'assistenza e qui è
Come dire il punctum dolens perché se c'è stata però indicativi per realizzazione nella previdenza
Allo stesso tempo abbiamo visto invece una un militare della categoria Litta della spesa assistenziali
In primis perché gran parte dell'aumento dell'ascolto peso assistenziale è andata a è costituito dagli ottanta euro per
I lavoratori dipendenti ad Assoreti ITO
PD est e categoriali fortemente cioè non non è soltanto il reddito ma
La qualità del reddito da
Da dove proviene questo reddito che da accesso a questa misura inoltre
Contrariamente alla tendenza per unificare almeno i criteri
Di misurazione dei dei dei mezzi ISEE bene che è stato istituito da un po'di anni
è per questa particolare in misura invece non viene usato l'ISEE Marin usato
Soltanto il reddito da lavoro
Analogamente
Questa contraddizione rispetto una tendenza alla di categorizzazione sia con un altro aumento della spesa assistenziale che è stata quella a favore di nuovo dei pensionati
Quindi con le di cui non credo che non mi sembra che si parli perché non c'erano ancora
Al momento
Era satura di questo rapporto il l'aumento della
Il distinzione della quattordicesima cioè di nuovo non non utilizza l'ISE utilizza il reddito individuale e così via per cui abbiamo questo andamento un po'schizofrenico
Con universalizzazione dei categoriali fatta per certi versi santi e invece omento della frammentazione categoriale
Anche nell'iter con l'eterogeneità dei criteri che che è
Alta ente problematico per cui alla fine del periodo non direi che lo Stato socialità inviando il nome nemmeno
Categoriale frammentato che all'inizio
Quello che è avvenuto nella quella per l'assistenza riguardo Aibo non sia avvenuto anche nelle scarsissimo modestissimo e politiche di sostegno
Al alle famiglie in particolare le famiglie con figli perché anche qui abbiamo visto che accontentino una eccessive inefficiente frammentazione degli istituti preesistenti noi abbiamo per sostegno al costo dei figli abbiamo l'assegno al nucleo familiare che va soltanto i lavoratori dipendenti a basso reddito e che non utilizza liste
Abbiamo l'assegno per il terzo figlio che va alle famiglie
A reddito modesto che abbiano almeno tre figli tutti i minori oggettivizza liste
Abbia e poi è stato introdotto il voto prima il bonus bebè e poi il bonus famiglia campi di nuovo con altri criteri
Sarebbe di sarebbe stato opportuno a mio modesto parere invece e abbiamo anche le detrazioni fiscali che ovviamente escludono gli incapienti
Sarebbe stato opportuno cogliere l'occasione invece per razionalizzare quella spesa
Per andare verso uno strumento unificato omogeneo che utilizza gli stessi criteri universalistico tendenzialmente anche se magari modulato sulla base il reddito purtroppo
Mi viene da dire se poi su questo terreno anche se so che al Senato giace una proposta di legge proprio in questa
Diretti pone fa è stata implementata commentarlo ma visto che anche con l'ultima finanziaria in realtà si è andata nella direzione di una frammentazione
Perché questo è preoccupante B preoccupante dal punto di vista dell'efficienza della spesa
Riprendere anche quello che diceva prima il Presidente Zaia ma è preoccupante anche dal punto di vista dell'equità
Molti alcune analisi
è hanno segnalato chi il quarantaquattro per cento delle famiglie è un po'per tasso di tutta nel nostro Paese
Non riescono a
Prendere nessuna delle riforme che pure delle infrastrutture ad accogliere beneficiare di nessuna delle misure
Pure teoricamente sono destinate
Alle agli individui alle famiglie a basso reddito
Non riescono a prendere gli assegni al nucleo familiare perché non sono di lavoratori dipendenti non riescono a prendere l'assegno per il terzo figlio perché non hanno tre figli il cruccio migliori
Non prendono il bonus bebè perché non fanno il terzo figlio il figlio perché non gli conviene farlo voglio dire anche perché i figli
Hanno questa caratteristica di tendere a rimanere anche dopo i tre anni
Di vita non riescono a prendere gli ottanta euro perché o sono troppo pochi incapienti oppure sono lavoratori autonomi quindi c'è un problema di scritta
Molto grande
Un problema di equità chi è soggetto solo parzialmente corretto dall'introduzione atteso recentissima del
Ray lenti ottenuti inclusione
Sia perché gli stanziamenti per questo reddito sono largamente al di sotto del necessario per coprire
Tutte le
Il per coprire tutte le proprie famiglie agli individui un povertà assoluta Anticoli sono quattro milioni e seicento mila circa
Sia
Perché atte
Contestualmente appunto sono avvenute estese di tipo assistenziali che invece sono molto più generose e molto più e qua handicap assolutamente eterogenei dal punto di vista
Dei
Dei criteri
Tanto per vostra conoscenza vizio ogni anno che mi prendo tra i quattro milioni e seicento mila circa poteri assoluti la netta e costituita da
Minori o giovani chine trentaquattro anni è solo un'ottava poi costituito onta anziani ultra sessantacinque
Che sono invece
Non giovani privi utilizzate opinioni notiziario ed misure strettamente assistenziali e quindi non solo
Pensionistiche
Quindi
Quando dico che c'è un problema di equità intendo un'equità sia tra poveri e non polveri sia
Tra le generazioni
Niente particolarmente importante un'ultima osservazione riguarda finora ho parlato della spesa per trasferimenti di reddito
Dicendo che una delle caratteristiche del welfare italiano è quello di essere fortemente squilibrato verso i trasferimenti di reddito
E invece
Molto carente sui servizi
Ebbene l'andamento di questi ultimi anni
A ulteriormente accentuato questa caratteristica
Mentre la spese per servizi come mostra l'analista del la Corte dei conti fino al due mila e nove più o meno era andata di pari passo molto al di sotto di quella delle spese per trasferimenti reddito ma di pari passo
Aveva lo stesso andamento poi si è aperta una forbice rafforza la spesa per servizi
Si è
Praticamente fermata se non è di imprese addirittura diminuita mentre invece la spesa per trasferimenti e molto aumentata
Questo ha delle conseguenze di nuovo sul piano dell'equità
Perché i servizi
Scontando che prende un po'i servizi di Grosseto fatta da quelli sanitari quindi la diminuzione riguarda soprattutto quelli sociali no
E lo vediamo anche nella spesa per i Comuni spesi per i Comuni
Di fatto
E cessa perché fortemente di immunità nel campo della spesa
Per i servizi sociali o dei servizi sociali sono particolarmente importanti per le famiglie ai vostri basso reddito cioè per coloro che non possono rivolgersi al mercato
Per
L'accudimento dei figli piuttosto che di una persona non autosufficiente in una materia a disposizione servizi pubblici di qualità
Significa che debbono far fronte squisitamente con le proprie risorse fisiche e cioè e cioè di cura familiare
Questo significa anche che qui Hillary il mancato investimento nei servizi sociali
Produce effetti negativi
Sulle donne
Cioè sulle perché sono quelle che ci piaccia o meno mi piacerebbe che ci fosse più distribuzione tra uomini e donne nelle responsabilità che cura ma stante le situazione attuale la responsabilità
Mura grattugiata miliare e in campo prevalentemente le donne quindi l'assenza di servizi
Significa che è difficile per le donne in particolare per le donne nelle famiglie a basso reddito e con
Quelle che non possono accedere per qualifico per peso
Di
Taricco familiare ai lavori altamente remunerate tutte entrare stare nel mercato del lavoro sta starci Cona con un minimo viaggio
Oltre segnalo che tutto ciò è assolutamente in controtendenza lo segnala anche la Corte
Dei conti con quanto è avvenuto a livello europeo dove non solo partita novità livelli mediamente più alti di presenza dei servizi
è sociali ma gli hanno aumentati proprio direi a non da chi sia in direzione
Quelli che vengono convenzionalmente chiamati i servizi di conciliazione lavoro famiglia quindi servizi di cura
Sì anche nel campo dell'anno
Autosufficiente il fenomeno della riduzione degli investimenti in questo campo e particolarmente visibile
Non sono né la diminuzione della spesa dei Comuni
Ma nella demolizione dei trasferimenti dallo Stato
Agli enti locali perché nella forma del fondo sociale
Fondo sociale che era stato istituito negli anni Novanta
Ha conosciuto una fortissima in diminuzione anche al netto delle trasformazioni contabili
E che al due mila e quindici è dimezzato rispetto al due mila nove
Fondo sociale soffitta agli enti locali perché possano finanziarli politiche locali che sono in gran parte politica etica servizi un po'anche i trasferimenti ma soprattutto
Di servizi
Va o
Osservate in Giunta perché questa diminuzione
Dalle dei trasferimenti per le politiche sociali locali
è andata di pari passo cioè è stata o meglio è stata ulteriormente aggravata dall'eliminazione della Tanzi sulla prima casa da tolto ai ai Comuni la possibilità di finanziarsi
Nonostante le promesse dello stato di reintegrare
Ai comuni ciò che avevano perso che non sono state apparentemente mantenuto visto il contenzioso che anche in queste settimane sia aperto tra
Comunque alcuni Comuni e lo Stato centrale proprio sulla mancata
Reintegrazione di ciò che hanno perso con
Il con la
Eliminazione della tariffa rimarcata per concludere io non posso che essere d'accordo con la conclusione di questa parte del nel rapporto della Corte dei conti
Che il segnala come rimanga ancora aperta la questione della razionalizzazione delle prestazioni
Perché in realtà
Sono state anche ulteriormente complicata e quindi anche togliendo risorse ad esempio mi permetto di dire che è paradossale che nella legge
E che istituisce il reddito di inclusione si dica e chiede risorse aumenteranno pone man mano che ci sarà la riforma dell'assistenza
Do contemporaneamente si aumenta l'aria la
Si aumenta e nei singoli sulla riforma del sistema del sui sui fondi per l'assistenza di spogli ottanta euro piuttosto che con la quattordicesima e così via quindi da una parte si dice che non ci sono fondi e dall'altro in realtà si intende impossibile
Uno spostamento
Quindi una razionalizzazione sospende il delle prestazioni che non ha che fare solo con il problema della scarsità delle risorse ma il proprio conto scelte su come spendere le risorse
Che ci sono e l'altro poiché il problema è precisamente il risolto ancora e potenziamento dei servizi sul territorio
E
La
Omogeneizzazione
Perché almeno dell'istante minimi
Manca ancora mancano ancora a differenza di quanto cioè in sanità è uno i livelli essenziali
Di assistenza e la riduzione dei fondi centrali contatti rafforzare le disuguaglianze da tra religione su quelli anzi ripartenza
Grazie
Ringrazio la professoressa Saraceni rappresentare oggi qui l'Accademia
Il
Raccolgo intanto delle suggestioni che ha manifestato
Quella di passare da una
Dell'azione dai settori alle funzioni infatti ha sottolineato che c'è stato uno spostamento
Un po'più dalla previdenza all'assistenza anche se poco
Ma sulle opportunità delle scelte politiche da professoressa segnalato molte esigenze
Sull'opportunità delle scelte politiche la Corte non non non entra per
Proprio ruolo istituzionale anche perché ci vogliono dei necessari
Bilanciamenti tra le varie esigenze purtroppo
Sono numerose che affaticano il Paesi comunque mi sembra che la cifra di quello che ha detto la professoressa sia una maggiore equità
E una maggiore redistribuzione sicuramente questa è un'esigenza questa del
Equità che sarà tenuta
Certamente presente anche se forse non
Tutto in una volta ma gradualmente questo certamente
Avverrà bene io ringrazio tutti voi e ringrazio le autorità ringrazio i relatori grazie a tutti quelli che hanno partecipato e che ci incoraggiano a far bene parti più anche se tratti cosa mente ma fare sempre meglio grazie