Coerenza, continuità, convinzione. La nonviolenza oggi - XXV Congresso Nazionale del Movimento Nonviolento (3ª ed ultima giornata)

Buongiorno allora possiamo iniziare anche questa
Diciamo terza e comunque ultima giornata di lavoro del venticinquesimo al Congresso nazionale del movimento non violento
Ringraziamo anche oggi a Radio Radicale che permette tanti amici che non possono essere fisicamente presenti a Roma di seguire
I lavori
Un brevissimo cenno di riassunto perché non fosse stato presente nei giorni precedente abbiamo iniziato
Venerdì al pomeriggio
Con un commemorazione al cippo Matteotti
Il luogo qui a Roma dove il deputato socialista antifascista pacifista non violento
Venne rapito e poi ucciso fasciste luogo dove già Capitini insomma bollette nere
All'inizio della vita del movimento una simile manifestazione e come la prima così quella di venerdì vedeva la presenza del nostro Presidente emerito Daniele Lugli che c'era
Che in quel momento è intervenuto a celebrato la commemorazione a Giacomo Matteotti
Poi nel pomeriggio successivamente alle diciotto se svolto il convegno
Migrazioni e conflitti
Alla presenza cosa un dialogo un'interlocuzione appunto tra nostro Presidente emerito Daniele Lugli e
Il senatore del Partito Democratico Luigi Manconi e il vignettista Mauro Biani
Da me coordinati come direttore di azione non violenta restato un'ottima la discussione veramente di alto livello a partire
Dagli episodi di
Attualità dal decreto
Minniti Orlando e dalle critiche che abbiamo fatto su quel decreto e in generale
Alle politiche
Migratoria del nostro Paese e abbiamo appunto anche
Discusso illustrato possibili prospettive e proposte diciamo sulla questione specifica
Poi da ieri sabato si è sviluppato il Congresso vero e proprio il movimento non violento con una bella apertura dopo la relazione della Segreteria dalla Presidenza hai tanti ospite
Amici e amiche della non violenza che ci hanno voluto regalare diciamo la loro presenza loro saluto anche questo è un bel dibattito e nel pomeriggio invece si sono svolte i lavori delle tra Commissione
Che avevamo proposto formato le Commissione sulle esperienze educative per la non violenza
Commissione sulla campagna un'altra difese possibile che la terza la forza prezioso dei piccoli gruppi questa mattina noi proseguiamo il dibattito generale con gli interventi
Degli scritte o degli ospiti del movimento non violento
Dopodiché avremo
Le relazioni delle tre Commissioni e di come si sono svolti i lavori e successivamente nell'ultima parte della mattinata contiamo di chiudere prima delle tre dice
Verranno lette le mozioni
Che consistono in cappello della mozione politica generale i testi usciti con gli impegni usciti dalle tre Commissioni ed eventualmente altre proposte naturalmente che sono
Che possono venire dagli scritti o emendamenti io correzione delle mozioni poi si andava alla votazione delle mozioni e quindi alla votazione vere gli organi statutari del movimento
Presidente il direttivo
Poi nominiamo il Comitato di coordinamento
Che a quel punto concluderemo congresso
Naturalmente
Per la parola parta tutte possono però votare solo gli aderenti in regola per il due mila diciassette con l'iscrizione al movimento non violento
Sì
Allora
Allora inizia RAI
Se magari lui non voleva ma io lo forzo un po'perché vede
Con l'intervento dei Daniele Lugli
Grazie
Se serie veri liberale
Bene
Sì molto
Molto brevemente
Ma in ogni caso c'è questo Daniele acché mi fermerà sane
Si risponde
Io devo dire della
Soddisfazione rispetto questo Congresso non sull'andamento al lavoro che c'è stato impennare i lavorano i gruppi per come l'ho visto
E devo dire che questo è superato anche perplessità che io avevo rispetto alla scelta divenire arroganti dico toccarci in una dimensione che mi sembrava come dire
Essendo io consapevole della forza preziosi piccoli gruppi dimettersi in un in un orizzonte più ampio di quello che
Al quale eravamo abituati insomma meno meno familiare almeno
Penso che è stata una scelta giusta e quindi hanno fatto bene compagni che hanno
Pinto per questa scelta insomma qualora ovviamente anch'io poche aderito
Dico solamente un paio di cose che sono queste
Mentre noi stiamo facendo abbiamo fatto il nostro congresso vedevo che
A Torino hanno ottenuto questo biennale della democrazia dandogli con me come titolo uscite di emergenza
L'idea è quella che proprio perché siamo in mezzo all'emergenza emergenza le quali devono parla emergenze ambientali emergenze del del del del della guerra emergenze delle migrazioni emergenza lavoro
Come ne usciamo quindi venire invidiato questo questa indicazione qual è l'uscita di emergenza
E ciò che sagre Beschin particolare aveva
Posto il problema del dire dobbiamo cominciare a
Trovare anche le parole giuste per uscire una parola che in qualche modo indicava era la parola armonia rispetto a
Alla situazione nella quale stiamo vivendo io credo che ne possiamo suggerire che una parola giusto l'indicazione giusta per uscire dall'emergenza sia non violenza
Credo che oggi possiamo dirlo con molta convinzione non solo per il fallimento delle scelte che si sono basate sulla violenza ma anche per indicazioni positive precise che ci vengono dalle pur limitate esperienze di non violenza delle quali abbiamo parlato
E una delle cose che a me piace sempre ricordare a questo proposito mentre come dire non sottovalutiamo la le difficoltà
Del quadro generale è quella riflessione di Italo Calvino secondo il quale
L'inferno non dobbiamo attenderci o da un'altra parte me già qua in mezzo a noi lo vediamo in tutte le sue espressioni però vediamo anche
Che non c'è solo l'inferno ci sono cose che non sono inferno in questo momento nei nostri luoghi è nostro compito è quello di saper riconoscere di darli spastica farli crescere questo e credo nel senso che ci viene affidato
Della della non violenza e allora noi credo che dobbiamo anche
Senso appunto sottovalutare la gravità della crisi
Penso a un'annotazione che uno psicanalista
Notevole che soglia
Ha dato della situazione attuale dicendo che non è stato un gran vantaggio sostituire l'ideologia con la paranoia
E noi proprio sappiamo che come dire non in piangiamo idolo ideologia nelle quali le persone sono state costrette la parola che diamo spesso usato e che cerchiamo
Di
A queste essere fedeli apertura appunto e non chiusura e continuamente aprire liberare secondo l'indicazione difficile da seguire ma la quale non sappiamo sostituire qualcosa di meglio
è è è quella sulla quale stiamo lavorando finisco
Finisco con una cosa che come dire gli amici compagni sanno che mia molto cara
Che è quella dello augurio al movimento non violento di proseguire
Sulla strada che ha intrapreso che quella che coniuga familiarità e tensione
Tensione verso un obiettivo alto
Quali sappiamo che è una indicazione è una linea di tendenza libero un orizzonte verso il quale andiamo ci parla di uscite di emergenza non è più siamo che siamo di fronte ancora una volta al varco della storia che quello della non violenza
E da avere diciamo questa attenzione molto alta e avere al suo interno anche quella familiarità di rapporti che permette poi devi trovare anche amici compagni che hanno
Condiviso con noi nel passato magari anche già stati degli scontri ma ritrovarci poi nei momenti decisivi a condurre un pezzo di strada assieme perché ci diceva Capitini e ne abbiamo sperimentato io ho sperimentato personalmente essere molto vero che senza tensione la familiarità
Finisce con l'Esselunga va bene andiamo d'accordo non scontriamo ci non non discutiamo e
Meteoriti ci invitava a discutere a scuotere con forza gli argomenti per vedere quali sono quelli che resistono per uscire arricchiti dei nostri dei nostri confronti quindi la familiarità
è importante perché senza questa senza questo la tensione diventa durezza incapacità di aprirsi agli altri grassi
Allora come dicevamo ieri abbiamo dato la precedenza ci sembrava giusto ai tanti ospite
Che hanno voluto venire a salutare movimento non violento e quindi forse abbiamo un po'sacrificato gli iscritti eccetera però noi abbiamo un elenco di persone
Che si erano
Segnalate
Quindi le leggo adesso
Magari decidiamo tutti insieme l'ordine
Come interventi diciamo dei gruppi locale territoriale
Claudio Morselli di Mantova Caterina Bianciardi del Centro territoriale di Livorno
Poi aveva richiesto come gruppo se non sbaglio
Qualcuno di Brescia non so se Adriano la Claudia o altre
Il Centro territoriale del Livorno
Ma io inizierei Piercarlo Vacca per i gruppo Vittorino novantatré scritta e orale
Prima di iniziare queste io allora chiederei al Roberta Covelli le
Ecco la
Roberta Covelli volo papà
Molti di noi forse la conoscono tramite Facebook perché è molto attiva stiamo intanto la relazione
Abbiamo conosciuta ma che ha fatto una bellissima attesi su Danilo dolce allora incontrata qualche tempo fa Volterra quando avevo fatto ne incontra con emergenze
Roberta attualmente in servizio civile ad Mertens sembra anche molto amica del movimento non violento per questa mattina
Interviene l'attacco grazie attacca alcuni io in realtà al congresso sono venuto qui per ascoltare che per parlare quindi era un monte indubbio su che cosa dire anch'al congresso del movimento non violento appunto perché o
O più da imparare ciechi non da insegnare nulla a nessuno
Però avuto la fortuna grazie a Carlo subito osa che magari qualcuno di voi conosce di avere il contatto di di Pinna
Nel due mila dodici ventenne sono andata a casa di Di Pietro Pinna a farmi un'intervista ed è stato uno dei momenti
Più profondi probabilmente l'intervista più profonda che io possa mai fare nella mia vita
Sono entrata in casa sua Luigi mi ha detto era seduto sulla sua poltrona e mi disse mi scusi sono proprio un catorcio invece aveva una lucidità e una capacità di interessare
Una ventenne che di non violenza sapeva poco o niente con delle parole chiave precise
Mi parlò di rispetto della verità di compromesso ma non compromissioni disse avrei capito dopo che stava citando Capitini nel dire che sulle questioni di principio bisogna essere duri come la pietra
La disposizione al sacrificio la gradualità dei mezzi e andò avanti nel dirmi ogni
Tre-quattro frasi dirmi mi raccomando legga Capitini
E pian piano io non l'ho letto tutto ma
O pian piano cercato di
Accogliere quel Consiglio
E la cosa che che mi colpì di Di Pietro in particolare
Fu
L'umiltà estrema con la quale presentava un atto che secondo me era un atto di enorme coraggio e di e storicamente e fondamentali che sulla sua obiezione di coscienza
Gli chiesi ma lei aveva pensato a quali sarebbero state le conseguenze le mi rispose ma io non ho fatto niente hanno fatto tutto gli altri io ho solo detto una cosa che per me non andava bene
E grazie al suo Consiglio poi di leggere Capitini mi sono resa conto del motivo per cui
Ad aprile scorso quando mi arrivata la notizia che non c'era più
Io ci sia rimasta così male
Capo leggendo Capitini ho capito che la mia era una protesta contro il passo della morte era la consapevolezza della limitatezza della finitezza umana
Ed è stata una protesta convissuto anche sei mesi dopo quando è venuto a mancare mio nonno Luigi
E mio nonno Luigi col Congresso del movimento non violento c'entra poco o niente centra meno di me anche se al Paese lo chiamano Luigi la pace non era uno che si sottraeva i conflitti e forse era questo il motivo per cui lo chiamavano Luigi la pace ma
Mio nonno è importante per me perché mi ha
Insegnato con la sua fragilità il dovere con la minuscola cioè il dovere quotidiano di assistere l'altro
E con la sua attività preferita che era il giardino mi ha dato tutta una serie di similitudini che cerco di applicare
Nella nella vita ad esempio importanza di seminare a prescindere dalle condizioni esterne l'importanza di sapere quali sono le nostre radici e partire da quelle l'importanza di
Sacrificare anche il frutto quando può diventare insieme
L'importanza dell'innesto mio nonno era bravissimo potare bravissimo innestare faceva degli alberi che non delle opere d'arte di due colori
E la forza dell'innesto è quella di lasciare una vicinanza tra un rame un altro drammi riversi che possono accettare di fare una cosa insieme molto più bella oppure capire di non poter fare nulla insieme
è un'accettazione un'apertura verso qualcosa che
Può essere importante e l'ultima cosa che mi interessa direi di mio nonno che non c'entra nulla appunto quel movimento non violento è
Il fatto che ha un gran lavoratore
E qui si lega in realtà un una cosa che ho imparato in questi anni e cioè che l'umanità è una rete
E la non violenza questa Rete la la tiene bella
Intesa tra i se ci sono diversi nodi c'è il nodo di Pinna
E c'è il nodo di quella che è stata la mia tesi di laurea che era proprio sul lavoro sul diritto al lavoro come diritto e dovere di partecipare alla vita di partecipazione alla vita sociale
E spirituale del proprio Paese
Come fece dolci con lo saprà alla rovescia
Quindi
Concludendo queste
Che volevo dire è che in realtà la rete si tiene tutta
Perché quando sono andata a casa di Pinna che ero ben lontana dalla tesi di laurea e non aveva assolutamente idea di
Del tema che sarà andata trattare lui mi chiese ma lei è qui per una tesi di laurea
E io gli risposi di no
E poi però Pina i miei ringraziamenti della mia tesi di laurea perché leggendo quel che faceva dolci ho scoperto che c'era anche Pinna e che in realtà tutto si stava tenendo
Per dare un'idea vagamente programmatica questo intervento che programmatico non è
Volevo chiudere con l'invito che immagino ognuno di voi già altri nella nella propria vita e quindi a un un invito ad in primis faccione perché come Pina forse non dobbiamo interessarci tanto di quello che gli altri fanno ma quanto di quello che noi facciamo
Come singoli
Vorrei che le mie parole
Forse non fossero parole ma fossero esempio quello che io ho detto oggi che non è nulla di importante è qualcosa
Che potrebbe rimanere parola vuota o qualcosa che può diventare azione
E importanza ad esempio del lavoro come partecipazione alla vita qualunque sia il nostro lavoro l'importanza di
Vedere lavoro come dignità dignità umana e dignità sociale è una cosa sulla quale ci dobbiamo interrogarci ed sulla quale ci dobbiamo interrogare e l'invito che che voglio fare anche quello di provare a innestare qui diverse esperienze che viviamo nel lavoro nostra vita non è detto che tutte riusciranno a
Ad arrivare a un innesto positivo magari qualcuno finirà con un rigetto semplice ma se non altro avremmo provato a rendere
Un po'diverso quello che è l'albero classico prenderlo qualcosa di unico e qualcosa di
Utile dignitoso per la realtà umana la quale apparteniamo
Allora Roberto aspettiamo il tuo innesto nel movimento non violenta
Proseguirà allora calcolo
Proseguiamo accoglienza per venti dei gruppi
Decide un po'io l'ordine
Dopo potete anche rifiutare
Claudio Morselli
Del nuovo centro del movimento non violento di Mantova
L'ultimo in ordine di tempo ma
Già molto attiva
è il nostro centro si è costituito nell'ottobre dell'anno scorso
Le nostre riflessioni le nostre prime iniziative sono riportate nel
Nel rivista in azione non violenta quindi io
Vorrei fare solo alcune
Brevissime riflessioni che comunque fanno riferimento al lavoro che abbiamo cominciato a fare
Ho dico subito che condivido la relazione del Presidente del Segretario la condivido soprattutto una parte che tratta
Della politica del rapporto tra
Non violenza
E i politica
E del ruolo politico del movimento non violento
La condivido perché penso che da lì si possa
Partire per
Affrontare
La questione del potere
Il cui si occupo Capitini soprattutto negli ultimi anni del
Nella sua vita
E della possibile alternativa
Che possiamo costruire a un sistema
Che
Strutturalmente fondato sulla
Sulla violenza credo che a questo riguardo le premesse
Ci siano tutte e
Sono sintetizzate a mio giudizio nella
Drammatica combinazione delle tre crisi che stanno mettendo
A dura prova la nostra democrazia e la crisi economica e sociale
La crisi ambientale e la crisi della
Politica
A cui si aggiunge ovviamente l'orrore
Della guerra la Terza guerra mondiale
Diffusa
Ora
La crisi e
La degenerazione della politica come si ricorda che nella nella relazione
Hanno prodotto
E il disorientamento di gran parte
Della
Della popolazione dei cittadini che non trovano più punti di
Riferimento politici credibili
Per cui cresce ma l'essere il malcontento
E quindi il distacco dalla dalla politica credo allora che
Il movimento non violento debba
Svolgere sempre di più
Un ruolo politico
Per
Contribuire alla costruzione della società che abbia che abbia come riferimento
L'idea
E la pratica della nonviolenza la non violenza come
Diceva Gandhi come alternativa
Lo vale strategica di cultura
E di civiltà
Ecco io credo che qui si tratti di ci sia bisogno quindi di riprendere
E di rilanciare il nostro appello
Che ha contribuito a far nascere poi il gruppo
Di Mantova
Rare settembre del due mila e quindici
Non violenza e barbarie
E lì chiedemmo un impegno quotidiano e costante per la non violenza il disarmo non come aspirazione generica la pace ma come processo di costruzione della non violenza organizzata
Che operi culturalmente e politicamente per realizzare i mezzi i dividendi di pace io credo che qui c'è la sintesi del lavoro
Che dobbiamo portare avanti e che dobbiamo per costruire
Nel nel prossimo nel prossimo futuro ecco
Ricordo
A questo proposito un
Un passaggio del
Del libretto di Franco di Franco ti Gesualdo in non so se ve lo ricordate
Due mila e nove otto anni fa l'altra via non librettino piccolo
Ecco alla fine Franco ciò diceva queste cose
Intrecciare
Significa stringere i nostri legami
Per diventare un soggetto politico capace di pilotare il cambiamento
In Italia esiste un panorama di associazioni movimenti sociali estremamente ricco
Che però non riesce ad esprimere tutto il suo potenziale perché troppo disgregato e ripiegata su se stesso
Siano uniti nello spirito ma da un punto di vista operativo andiamo ciascuno per la nostra strada se riuscissimo a costruire ecco
In un grande movimento all'interno del quale ogni Gruppo mantiene la propria identità e specificità d'azione ma nel contempo e impegnato insieme agli altri a portare avanti un comune progetto politico
Acquisiremmo una grande forza di cambiamento
Finalmente riusciremmo a coniugare particolare generale presente il futuro locale e globale ecco io credo che l'esigenza posta che ha posto che poneva
Sessuali otto anni fa
Debba essere anche la nostra
Perché da lì
Credo
Possiamo dare
Un'interpretazione e una
Una Pase di
Di azione
Alla nostra
Alla nostra iniziativa
E soprattutto
Cercare di interpretare e e e applicare
L'obiettivo del dello mica sia di di Aldo Capitini e con voi nel nostro
Centro territoriale di Mantova ci stiamo ragionando stiamo
Porto cercando di portare avanti alcuni percorsi che ci aiutino
Alla a lavorare in questa
In questa direzione più chiudo
Dicendo che condivido proprio per queste ragioni e l'idea del del delle scuole della non violenza
E credo che
Questo quello questo lavoro possa diventare uno strumento importante per la relazione dei nostri obiettivi grazie
Caterina Bianucci ardente al Centro territoriale di Livorno
Buongiorno buongiorno a tutti
Io come prima cosa vorrei dire che sono molto contenta di essere qui al congresso
Che ha sempre veramente bello ascoltare tutti gli interventi e tutte le testimonianze non voglio rubare molto tempo perché poi son curiosi
Del dibattito dopo sulle relazioni volevo raccontare brevemente cosa facciamo noi a Livorno
Prevalentemente negli ultimi anni ci occupiamo del di formazione credo come attività primaria
Da sempre facciamo la formazione volontari in servizio civile del territorio livornese negli ultimi anni inserisse ha sviluppato insomma ci sono qua anche volantini
All'ingresso un bel percorso formativo nelle scuole prevalentemente nelle scuole medie iniziando dalle scuole medie di Errico e poi da lì ci siamo allargati anche insomma su tutta la provincia
Oltre a questo volevo ricordare i seminari che faremo a monte vale zero
A giugno cassetta di formazione alla non violenza e poi ci tenevo a ricordare le
Due pubblicazioni che abbiamo in prossima apertura una su Nanni sale o che ha avuto una menzione speciale
Altre milanesi dello scorso anno e l'altra è una pubblicazione che facciamo
Sempre con la Fondazione Nesi sugli iscritti al carteggio tra
Alfredo Nesi e la mamma di di don Milani queste insomma ci tenevo a segnalarle che usciranno fra poco e che
Se non ho altre interessanti
Buon proseguimento
Grazie Caterina
Pier Carlo h
Del centro
Di Torino
Beh vessazione dell'attività che riteniamo ordinaria che vanno dalla presentazione di qualche libro
Vanno da incontri che su alcuni argomenti in particolare noi curiamo un osservatorio internazionale nel senso che
Quando ci capita l'occasione di un relatore tra virgolette presente in città blocca Touria nome affrontiamo un tema nessun Paese per esempio il
La Colombia può essere il Congo posso può essere l'Ucraina ecco quello che volete
Queste
Sono attività diciamo di di carattere teme che riteniamo ordinario
In aggiunta qualche uscita spesso e volentieri usciamo comunque la chiama chiamiamo ora di silenzio cioè ci facciamo vedere in piazza dicendo che non siamo d'accordo su alcuni argomenti in particolare sulla questione
Delle spese militari al di là di queste invece quello che voglio segnalare è quello che facciamo da ventotto anni
Che sono i campi estivi
Noi quest'anno come anni passati il problema pronto promuoviamo dei campi estivi e su questo c'è un gruppo che lavora su questi campi nel senso che ogni campo avrà un suo coordinatore un suo formatore
Ecco ed è una settimana in cui si trascorre insieme ecco si crea un delle relazioni c'è questo abbastanza importante oltre a far conoscere un movimento non violento e così via
Soprattutto si creino delle relazioni quest'anno i campi saranno undici e sul prossimo numero di azione non violenta se c'è lo spazio
Elencheremo comunque verrà poi prodotto uno
Un libretto un opuscolo insomma sarà inviato a chi lo richiede
Ecco devo dire che il mi sono soffermata sul fatto che si creino delle relazioni c'è vivendo una settimana assieme ecco il vivere la non violenza si sta insieme è così grande l'erogazione a tal punto
Che io faccio presente
Dieci anni fa
Aguilar sa c'è stato un campo
Seminario in campo una formazione mettetela come volete sul teatro dello appresso partecipato io ho partecipato Raffaella che è presente al Congresso ecco queste relazioni hanno fatto sì che
Nel periodo pasquale di quest'anno questo gruppo ha deciso di ritrovarsi quindi ci sarà una Rain tre
Ecco è
E questo c'è voglio dire anche l'importanza che viene fuori
Ecco ed è questo che noi creiamo seminiamo e poi raccogliamo ecco diciamo andare avanti ho voluto segnalare questo aspetto interessante perché è non è la prima volta che dopo anni di gruppo si ritrova il gruppo che ha partecipato un campo i campi sono tanti ecco devo dire
Perché il raccogliamo un bacino di utenza ogni anno che viaggia fra le cento le centoventi persone che partecipano a questa nostra iniziativa grazie io ho finito
Bene per il centro di Brescia Adriano
Moratto
Però introduco prima visto che manca completamente il tema degli spot un piccolo spot
Un piccolo sforzo link che riguarda il pannello che appeso infondo sinistra sul tema delle no alla guerra eccetera è un po'nello stato fatto da alcuni
Ragazzi della scuola di dice artistico di Brescia
Quella era riproduzione la metà in realtà è un pannello di cinque metri per due la chiamiamola Kearney cave no altre
Le che potrebbe essere utilizzata visto che c'è ancora un anno comodo di di tema della pace era partito con di sul sul tema appunto la prima guerra mondiale lessico con interesse ci sono anche dei volantini appesi che raccontano descrivono bene perché è un
Pannello con un certo impegno lo possiamo prestare a chi ce lo chiede l'ovviamente con non adeguato era garanzie che torni indietro intero perché ci è costato abbiamo fatto come si dice adesso
Notiamo che colletta come si dice adesso l'inglese che se no così fa sì che la capiscono tutti i canali con letta
Un profano venga
Che abbiamo tirato se i soldi per poterlo riprodurre perché in realtà è stato fatto su della carta da pacchi piuttosto delicato l'abbiamo pensato anche ter
Omaggio a questi ragazzi per ricordare questo che anziché lavorato prendere un po'più durevole eccetera nel questo lo spot
Bremen finito lo sport
Veniamo un po'alla l'attività del movimento non violento di Brescia certi mi sembra che sia già in Rete vuoi perché frequentate questa cosa qui per cui non sto qui a farvi l'elenco di tutte le cose di cui tra l'altro mi sembra che l'abbia già parlato in Commissione ieri
Mi è il punto terrei sul fatto della necessità invece come il movimento non violento di Brescia abbiamo
Evidenziato nel Senato un po'ieri ma in quel
Per l'intervento sbracato che ho fatto
Sul necessità di ragionare sulla metanizzazione che sta venendo avanti la nostra cultura
Il fatto che
Citavo l'esempio il fatto che di
I carabinieri adesso hanno sa anzi lente la Forestale è diventato il corpo integrale dei carabinieri non so citavo anche alcuni esempi recentemente successi
IRCCS sentivo alla radio che i Carabi si ai problemi di non sai se ghiaccio ossia il rischio di valanghe montagna telefono i carabinieri che ti dicono sì tutto l'asse di funzione che normalmente altri pagavamo la Protezione civile stanno diventando militarizzata
Per cui anche questa
Voglia di accreditare come soluzione al problema della sicurezza e della difesa comunque siglammo la modalità militare sta crescendo sempre di più
Sto pensando anche fatte mi è capitato recentemente di andare a fare né manifestazione davanti alla base militare di Ghedi in occasione del dibattito che ci sarà che c'erano in questi giorni all'ONU sulla proposta di una
Come si dice
Una messa al bando delle armi nucleari
E parlando con perché noi parliamo con tutti parlando anche con il comandante della base
Quello si diceva che assolutamente un pregiudizio che ci sono i confronti e militari loro fanno tracce di interventi umanitari nel territorio portano aiuto a due signore che hanno bisogno accompagnato i bambini a scuola sono dei bravissimi
Fanno le bellissime cose però non mi ha raccontato di quando partono per andare a bombardare o come su quando sono andati a bombardare in Serbia accettazione per cui questa voglia di accreditarsi comunque come
Interventi umanitari
A trecentosessanta gradi così si cosa facciano è secondo me un un segnale che dobbiamo mettere in evidenza e
Anche su questo avremmo due due e mezza idee che la buttiamo lì così non so se si scandalizza troppo la Calabria che erano un è un'anteprima riservata
Rispetto al due giugno sappiamo se n'è parlato anche ieri dal fatto che
Sospendere il due giugno è
Invece in testa la Repubblica festa le Forze armate diventata non confuso con il quattro novembre ammesso che i quattro band abbiamo vinto qualcosa comunque del del diciotto
E la nostra proposta sarebbe quella di
Proporre a tutti i Comuni di utilizzare il due di giugno come giornata in cui dai uno date le cittadinanze ai di migranti richiedenti asilo che hanno ottenuto il coro sarebbe un bel segnale per far capire che la Repubblica è fatta anche di questi rapporti
E su questo poi stiamo appunto lavorando abbiamo lavorato anche ieri in questi ultimi anni sul tema appunto che non se ne parlava anche ieri sempre Ongaro
Sul riscoperta di valutazione della Resistenza non armata non violenta che c'è stata durante la Prima guerra mondiale la seconda guerra mondiale per cui se
I quaranta mila partigiani hanno in qualche modo simboleggiato il riscatto morale dell'Italia
è altrettanto vero che le centinaia di migliaia metti esempio fuori matto sorpreso non so mai pensato che il dato che dava Ercole Ongaro nel suo libro sui quattrocento mila italiani che si sono rifiutati di aderire alle fobie sociali solo e ha fatto gli anni della che in Germania che se non era
Era sempre una bella cosa dice e vacanza per una somma non era al massimo all'epoca
Per cui
Ragionando in questi termini abbiamo promosso il libro punto d Ongaro quello dell'Anna Bravo sulla
Sulle situazioni di guerre non successe non essere contiamo sempre guerra successe dimentichiamo sempre le guerre che invece spostate evitate per specie di rapporti di trattative di
Di confronto e discussione
Perché io volevo servizi con un modello per evitare le prossime e invece noi
Esercizio siamo più affascinati dalla guerra che dalla mancanza di guerra
E su questo siamo riusciti con la nostra Amministrazione degli Brescia mettere una targa hai accanto al monumento per la Resistenza diciamo classica quella
Dei fucili eccetera un programma monumento una una rapida in cui ricordiamo resistenza invece non armata non più o meno
Per cui pensiamo che su questo forse dovremmo e lavorare sono d'accordo con Claudio dell'esigenza che sento anche da parecchio tempo
Insieme a Franco Gesualdo e di
Trovare un punto unificante rimpiango cioè fra virgolette forse perché la retta i tempi in cui si manifestava tutti uniti per l'obiezione di coscienza adesso è un dato di fatto è stata acquisita questo ricco diritto all'obiezione di coscienza
Però dovremmo riuscire a ragionare a trovare qualcosa di di la proposte io maggio che potrete potrebbe essere una cosa del genere però
Lascio poi vediamo cosa riusciamo a fare grazie
Per il centro del litorale romano
Daniele teorica
Ciò tutti
A per prima cosa
Volevo insomma ringraziare tutti quelli che sono inutili e coprire il Comitato di coordinamento che
Accettato insomma era si è convinto della proposta romana del congresso che per me è stata una sfida a vera che abbiamo insomma raccolto con impegno e penso serietà
Ma anche con entusiasmo e quindi volevo un attimo ringraziare
Iscritti nostri qui ne sono Quintet venuti Angela Ivan Francesco Giovanna Vincenzo Elena Claudia Giulia spero di non scordare nessuno gli altri ci sono stati gli altri giorni e che ma che oggi non possono essere qui
Le attività l'elenco delle attività non è il caso di farlo oggi abbiamo scritto e sua azione non violenta e ce li siamo detti tante volte a solo alcune riflessioni
Ho un appunto che
Il questo congresso sicuramente
Ha fatto emergere un'esigenza di rendere visibile la non violenza sui territorio non violenza o che chiamano di tipo politico
Che significa cena non violenza che dal basso riesce a trasformare a contestare quello che non va a dire la realtà così non va bene proviamo a fare d'altro come ci ha insegnato Capitini
Ed è
E l'abbiamo né c'è da fare con una consapevolezza no con una maturità di movimento mi sembra
Che viene da
Ma storia c'è torrida manco l'affidabilità che si è andata consolidando negli ultimi anni anche rispetto alle relazioni di cui abbiamo tanto parlato in questo congresso
Come unico centro elettrica ditte ritornare del litorale romano ci siamo formati proprio in questi anni in cui queste relazioni si sono consolidate e ne abbiamo sicuramente beneficiato quindi questo è un primo
è un primo dato è sicuramente altri centri che stava scende potranno nascere
Potranno beneficiare di questo
Lavoro che
La sede nazionale il coordinamento tutto fa
Cosa è stato importante nel far nasce il centro come elemento di riflessione
Bene in primo luogo certamente no una persuasione che all'inizio era singolare poi diventata di gruppo e che
Mi ha portato a voler conoscere lo pratica vi viene poiché ancora la portava avanti e quindi ritiene
Devo fare un ringraziamento
Di cuore amava
Per tutto l'ha fatta su tutto perché la prima volta mi ha portato da Piero a festeggiare il compleanno
è da quando uno ha visto insomma coeso e Occhini che ti guardavano e ci dicevano che aspetto nel due mila ventidue I che RM allora uno non si può più sottrarre ma un impegno concorrenza continuità e convinzione
A
E alle riportavano questo anche
E
Quasi affidamento responsabilità da parte di Viero anche al gruppo ci ha dato tanta forza e poi
Tutti insomma elementi e coordinamento in questi anni ci sono venuti a trovare da Daniela Pasquale Piercarlo Elena Rocco e questo è stato molto importante e penso desse una strategia di consolidamento dei Centri territoriali anche anche questa
Il centro decretare aiutare romana nato su iniziativa di studenti e studentesse di giovani
Che partivano dalla dall'esperienza dei comitati studenteschi di rappresentanza di istituto all'interno dei vice di Ostia
Per però aver avuto l'opportunità di poter sviluppare queste esperienze in una sede
In che ci ha
Ultimo invece ospita l'associazione io noi a Fiumicino è stato importantissimo vere un luogo dove riunirsi avete
Diciamo già risolto in principio il problema della logistica è fondamentale
Perché il momento un vento non è
Un movimento
Fa
Di centri di non violenza solamente ma centri non violenza organizzata che quindi hanno quattro mura un metodo dei criteri delle modalità di azione di contenuti
Rispetto ai temi che sono stati posti al gomme dal convegno del Po sia dal
Da quello di anteprima sulla convivenza fino agli ultimi sono stati poco fa ricordati ci siamo impegnando molto sul territorio
Sul tema della convivenza invece ricordare che siamo riusciti a organizzare da soli aggregando boy tutte le altre realtà locali
Nel due mila quindici la marcia del donne degli uomini scalzi e quello è stato uno dei momenti come
Ce ne sono state poi manifestazioni successive in cui siamo stati riconosciuti come punto di riferimento affidabile coerente da un punto di vista della comunicazione da un punto di vista di un servizio d'ordine dei rapporti con la polizia
E via dicendo Kenzo ma
è quello che ci contraddistingue rispetto agli altri e che
Non si parlavano accendiamo Pasquale ci fa essere la tenuta di ingaggio anche fra le reti le altre associazioni sia a livello locale che nazionale
Per il proprio prima di quel
La settimana prima di questo ingresso il venticinque marzo abbiamo fatto un evento che in questo anno non ci bastava la fatica di stare realizzando questa abbiamo citiamolo di aggiungere un altro evento
Caos anni dalla sala teatro di una parrocchia
E ci siamo ritrovati con
Quaranta soprattutto ragazzi e ragazze
Delle varie associazioni locali che hanno parlato con noi sui temi
Della partecipazione di come aggiunge la non coerenza alle azioni che essa che già si fanno
E di come immaginare qualcosa di nuovo in un contesto drammatico per esempio come quello scherza che abbandonato sia dalle istituzioni che vi è un degrado sociale e culturale e in cui per esempio le forze no fasciste si fanno avanti in maniera violenta
Quindi tra i temi che noi abbiamo ripreso oltre a quella convivenza c'è stato anche quello dell'antifascismo però dicendo agli altri antifascismo è solo se non violento come finanziano Capitini
Quindi abbiamo proposto lettera e due le letture dell'antifascismo regioni dell'opposizione al fascismo di Aldo Capitini
Nelle scuole nei collettivi nelle altre associazioni ma soprattutto a livello pratico abbiamo dimostrato che un servizio d'ordine non violento una comunicazione non violenta
E penso ma il nostro ma dei nostri contenuti possano avere una risposta più efficace in tutti i sensi rispetto
Ai metodi violenti
Certe volte basta farla vedere l'alternativa
Tutti gli altri gruppi non c'è parte si richiama a magari alla pace la non violenza senza sapere bene che cos'è hanno essa il compito di farli vedere come si fa
E di questo abbiamo parlato per esempio molto nella Commissione dedicata alla forza dei piccoli gruppi sarà poi nella mozione
Abbiamo voluto per prepararci appunto a poter fare queste cose pratiche no il pensiero e l'azione di Mazzini che piaceva tanta Capitini approfondire le tematiche avere dei materiali e quindi abbiamo le nostre sedi una biblioteca per la non violenza
Questa biblioteca ora raccoglie quasi seicento volumi specifici dedicati tutti i temi della non violenza dall'obiezione di coscienza all'ecologia insomma tutto quello che sapete i testi dei mezzi e prime edizioni di Capitini che abbiamo iniziato a raccogliere in giro
Ma soprattutto adesso ci siamo posti l'obiettivo di certificare cinque biblioteca ufficiale riconosciuta dal Polo degli studi culturali
E per questo insomma che diamo una mano in primis a voi ma sfrutto anche
La registrazione di Radio radicale in questo momento per dire a tutti gli ascoltatori
Teme che parti dalla nostra campagna lo sbarco dei mille libri
Con un richiamo appunto a un'invasione Caramelli dare noi invece vogliamo fare un'invasione di conoscenza di formazione alla non violenza
Perché mille perché arrivare a mille in Thailandia ci serve per poter partecipare al bando con cui si hanno voi le attrezzature sofferto otto quello che serve
Per l'iscrizione alla magari ufficiali delle biblioteche
A
In conclusione
Volevo quindi dire che questa esperienza mi ha dato tanto io sono insomma vuol sono contento di
Dipenderà anche dedicare sempre più tempo alla vita nazionale del Movimento visto che sono stato eletto già Torino un membro del coordinamento e vedere che le iniziative
Siti ripeto no no continuamente sempre nel nostro centro ecco proprio
L'elemento della continuità no è quello un po'che che tiene insieme la nostra coerenza la nostra convinzione
Cioè quello di non fermarsi mai di essere quasi infaticabili come ci ha insegnato Viero era diceva Renato Asahi ieri in Commissione una frase così che sembrava buttata lì dobbiamo essere sempre disponibili a chi ci cerca
Anche se sono scoccia Dori provocatori e via dicendo ma è proprio questo un centro in movimento non violento
E noi
Insomma cerchiamo di esso ci alleniamo adesso ve lo proponiamo a tutti deve essere sempre pronta a ricevere
Le chiamate di tutti
Anche sapendo che magari gli altri cercano un secondo finanze con interesse ma non interessa perché il nostro interesse è quello di tutti
E di non escludere nessuno e quindi andiamo a portare la nostra Giunta non violenta lì dove è necessario possibile grazie
Bene
Scocciature ne abbiamo tante omissioni
Sappiamo adesso dovremmo andrà
Allora il prossimo intervento ai di un centro costituendo
Luca Pizzuto di Carbonia
Con il quale siamo entrate in relazione
Anzi costruite loro sono già pronti a essere così siamo no è un po'in ritardo ma saranno sarà il nuovo comitato di coordinamento al nuovo Direttivo ad accogliere il nuovo centro di Carbonia
Ci lasciano sempre una buona notizia
Sì c'è un atto utile a tutti e grazie
Mi viene in mente una frase di di sul il filosofo dei pieno il servilismo compiacermi bravo
E vorrei partire approvanda parafrasare una di queste frasi che fa dire assunte
La mora e come l'erba nasce e cresce poi arriva una mucca che ti rovina tutto
In qualche modo la non violenza
Che noi cerchiamo di praticare nella nostra quotidianità un po'questo no cerchiamo di farla nascere crescere poi intorno a noi non ci sono dinamica forze importanti che che non sono comunque purtroppo che sono ben altro che si dedicano a distruggere noi siamo un gruppo di trentenni io sono il più vecchio a trentatré anni
Che da tempo lavoriamo in diverse forme associative politica e quant'altro la nostra città che è Carbonia una città del sud ovest della Sardegna famosa
Ahi noi per essere la provincia più povera
D'Italia è una delle più poveri in Europa sono sicuramente avrete visto gli operai alcova somma tutta una serie di manifestazioni legate al mondo nel del dell'industria del lavoro
Ecco noi ci siamo resi conto che che c'è bisogno di una nonviolenza organizzate organica nel senso meno proprio sentito l'esigenza di costituirci di chiedere di poterci costituire come
Come centro perché riteniamo
Caserma un posto per mettersi al riparo dalle multe almeno temporaneamente c'è un posto dove ci si rilassa età ci si mette un po'opposte può essere pronti nuovamente ad andare
Ad andare nel mondo noi di credo crediamo che ci debba essere un lavoro di una come dire non violenza teorica formativa ma anche molto pratica
Nel senso che
La riflessione che ne stiamo cercando di fare quella di cercare di fare arrivare il messaggio in modo concreto a più persone possibile non abbiamo un asset che è una sede di diversa realtà associative sesta
Nel quartiere più popolare popolato della nostro territorio per la nostra città che il quartiere di via Dalmazia
Laddove per esempio proviamo a fare una serie di di attività sociali che possono dare un senso per esempio ne parlavo ieri alla fine sui piccoli gruppi il pastificio sociale
Cioè compriamo la farina invitiamo chi vuole venire a chi ha bisogno e chi invece ha voglia di di socializzare di stare insieme agli altri ci mettiamo a fare la pasta
La facciamo poi ognuno si porta a casa la scorsa di pasta ma allora chiuso piuttosto pettirossi piuttosto che altri tipi di pasta ed è un modo concreto però per aiutare le persone perché poi comunque chi è in difficoltà si porta via
Il chilo di pasta di chili di pasta che ha fatto e che mi basta non per la settimana successiva ecco questo
Un piccolo esempio di quello che cioè cerchiamo di fare di costruire
E ci piacerebbe in qualche modo appunto esserci esserci in modo organico organizzato esso stiamo organizzando con Carlo per il tre quattro giugno in corso di formazione compattati sforzo
Che appunto apriremmo non solo alle istanze educativa e cioè insegnanti docenti e quant'altro ma anche proprio ragazzi ragazze perché riteniamo che ci serva anche un metodo
Per stare in relazione
Siano in un Lupi di lavoro nei luoghi di socialità nei luoghi in cui si
Si viva la nostra quotidianità ecco quindi somma
Siamo qui perché questa roba vogliamo continuare a farla crescere insomma nonostante le mucche grazie
Centro territoriale di a Reggio Emilia
Pasquale pugliese
Dove è scritto nel parere
Buongiorno a tutte a tutti
Siamo giunti alla terza giornata
Patto per fare un bel congresso
Sono pur Putanu iscritto prima e il settimo
Fui
Fui
Partecipa per la prima volta quello di fango
Insieme a Luigi Manconi che detto le cose molto belle l'altro giorno
No adesso
Allora portavoce dei Verdi vende corso col suo figlio suo figlio sono bimbo
Ed allora sono rimasto comunità agganciato definitivamente
In questa
In questa comunità bellissima che si chiama movimento non violento e che continua a crescere
Lo abbiamo letto la relazione introduttiva lo ribadisco siamo ormai
Sul piano
Della tenuta nel tempo non si parlava di continuità premente la comunità politica più longeva ormai la storia del pubblico italiano
Non è un non è una battuta andate a vedere quello che accade sul piano della politica partitica che vedete come realtà
Però adesso
Cerco di essere
Ho chiesto di intervenire come referente per il centro di Reggio Emilia quindi sto rigorosamente sul pezzo dopo magari raccontiamo com'è andata un secondo momento il gruppo di lavoro di ieri dalla Commissione
I centoventi miliardi questi anni dal dall'ultimo congresso ad oggi cioè dal due mila quattordici ad oggi sia ha lavorato pancia a terra sulla campagna un'altra di queste possibilità
Ieri Elena cito dava dicendo che sono in Emilia Romagna
Abbiamo portato un contributo importante
E cosa abbiamo fatto perché abbiamo dato anche la disponibilità in quanto coordinamento regionale di supporto degli altri gruppi gruppi regionali e qui dobbiamo tantissimi inviati tutti si abbia girato un po'tutto nella fase raccolta firme ma non solo tantissimo in Regione anche fuori
Per raccontare che cosa c'è
Dietro la formula un altro difese possibile peccato paga complessa
Dal punto di vista dei temi che tratta degli obiettivi degli strumenti insomma e quindi va raccontato l'ha spiegata e questo fa una cosa che c'è stata richiesta molto e abbiamo fatto davvero conto molto più di fatica e con molto molto piacere
E poi si
Dal Marocco questo ha creato relazioni
Credibilità esattamente come diceva Daniele rispetto rituale romano anche noi ci siamo trovati così a un certo punto dalla sera alla mattina ad organizzare apprendere in mano anche a Reggio Emilia
La famosa mancanza
Delle donne degli omini scalzi rispetto
Al tema drammatico anzi tragico
Del dell'immigrazione dei profughi dei muri temo col quale abbiamo aperto non a caso la relazione di oggi ma ho già affrontato Brescia insomma
Dove
Oggi noi siamo in grado di costruire convivenza lo si diceva l'altro giorno qui ed ora nella relazione tre differenti tra differenti che vivono sul territorio
Ho e ingenuo pensare che purtroppo sono cose costi convivenza rispetto al rosso internazionali o impariamo a farlo qui ed ora come si insegnano i maestri della non violenza o saremo neanche naturalmente in grado di farlo su un piano
Più più più di dimensioni più più larghe
E quindi questo una prova
Fortissima
Per collima che proponiamo un vincente di farlo con la con la non violenza abbiamo del nostro bagaglio culturale perché Pontinia Langer tutti gli strumenti otto la cassetta di attrezzi indispensabile
Che pure mentre altri non hanno perché affrontano questo tema su un piano
O dell'emergenza da un lato o del buonismo dall'altro o sul piano delle della repressione dall'altro
Non c'è la non violenza sa che questa cosa come diceva giustamente Manconi
Produce conflitti
Ma i conflitti vanno gestiti trasformati perché hanno una buona convivenza su questo come gruppo come centro di di Reggio Emilia insomma abbiamo voluto spenderci
E poi c'è tutta una interlocuzione con la politica
Personalmente ho fatto anche una piccola esperienza di candidato in una
In una lista per nello scorso politica
è stato una rispetto all'esperienza della quale ho portato dovunque mi chiamavano dei nostri temi i temi del disarmo dalla campagna eccetera
Ma questo ci ha consentito di averli di strumentalmente devono interlocuzione politica per cui ancora adesso succede che luoghi di confronto della politica locale o provinciale
A volte veniamo chiamati per portare il nostro punto di vista
Bisogna di solito si tratta della sinistra
Gruppi della sinistra io di solito dico ricca le parole racconto ricordo le parole di Carlo Cassola
Il quale diceva tra le altre cose dispiaciuto che non ci fosse da code ignari in questi giorni perché se no frustrato bello ecco i fatti diceva o la sinistra
Fa dell'impegno per la pace il terreno decisivo dello scontro tra civiltà e barbarie o rimane di destra anche se si proclama di sinistra
Credo che queste parole non sono mai state così attuali come adesso
E quindi non mi stanco mai di ripeterlo in qualunque consesso di sinistra in cui mi chiamino parlare
Riportando
Alle come dire alla all'arretratezza
Dei programmi delle visioni delle tattiche e delle strategie
Che in questo fa se la sinistra del nostro Paese sta sta
Sta facendo la
Partenza rispetto a questo tema decisivo
Quello che è uscito
Due minuti finisco temo decisivo vivibili mi prendono in giro io micio movimento non violento perché ricordo sempre soffrendo sessantaquattro milioni al giorno però guardate che un dato tragico
Tutti i giorni
Sessantaquattro milioni di euro buttati spese militari dunque sottratte
Alle spese civile alle imprese sociali mentre tagliato drasticamente il fondo per la per in qualità di servizi sociali si è tagliato drasticamente fondo bisogni sociali
Cioè
Ne spendiamo in un giorno Dio di spese militari
Tre giorni di specialità altre già le spese militari sono quanto il fondo nazionale per il
Per il le politiche sociali
Ho o la sinistra si fa carico di questa o non preparati sinistro l'ultima cosa e chiudo
è interessantissimo intervento dico il suo voto in luce sulla memoria
La memoria diceva o diventa
Per luogo lo ritrovo moglie o di ventuno ha avuto il parere della guerra onorando ragione diverso dal
Fondamentale questo un filone di lavoro che abbiamo avviato anche Reggio Emilia
Ricordando recuperando la memoria dimenticato
Del
Prima delle prime due vittime della Grande Guerra che Fondo Giovani regionale diciottenne Mario Bonichi fermo geometri uccisione sta studiando il venticinque febbraio mille novecentoquindici
Mentre di fronte al tiratori otto protestavano conto
Il comizio interventista di Cesare Battisti
Questa cosa è stata
Rimossa nella memoria di una scelta pur attento alla memoria come Reggio Emilia allegoria partigiane particolare ma anche alla memoria
Dei manti del sette luglio sessanta quindi degli altri martedì sulla stessa piazza
Poi parte sul sessanta su Roma altri tutti gli anni ricordati eccetera
Tanto il movimento non violento che ha recepito certo punto detto un momento quote un'altra memoria che va ricordato la memoria antimilitarista di questa di questa città
Abbiamo cominciato negli anni una interlocuzione ho proposto di relazioni fondamentale con ampie l'ISTORECO oltretutto storico quello di cerca sulla solo Moriero assistenza altri soggetti tra i quali anche con le cifre non sono piccola rivista locale
E quindi siamo arrivati al centenario migliora uno due mila quindici alle opposizioni la targa esatto mentre il posto talché bronco dove sono stati uccisi
Periodicamente tutti gli anni facciamo questo come dire contro quattro novembre che per noi il venticinque febbraio con la banda di quartiere questo momento bello celebrazione riflessione sulle mogli a anti Malta lista
La città come il dal punto di storica sul benemerito sul piano della dell'impegno storico coperto di Reggio Emilia
Vittorio Venturi per il Centro territoriale di Modena
Bene
Siamo tutti
Non è non è tanto l'intervento quanto una sottolineatura che mi è venuta spontanea l'avevo pensato di di di di intervenire all'inizio
Quando sentendo Daniele che parlava dell'esperienza di litorale è dovuta Romano e del ruolo che il gruppo del movimento non violento assunto sul territorio nella rete di relazioni
Nelle modalità di costruzione delle iniziative ecco che io mi sono rispecchiato un'esperienza anche nostra del gruppo di Modena
Non vi nella regola le lei le iniziative che peraltro sono anche essere accolte nel numero di in ultimo di azione non violenta però volevo segnalare
Comunque siccome come contributi come riflessione il fatto che anche noi a Modena ci troviamo con i gruppi territoriali del movimento non violento
Sempre più spesso in questi anni come posso dire come elemento di come dire Unione tessitura i diritti facilità Turi nell'ambito
Sia delle associazioni della citata siamo partecipi di tavoli anche ampi somma che sui temi della guerra della pace insomma
E promuove le iniziative e ci troviamo che l'ENI Tati riconosciuti forse perché noi abbiamo questo valore aggiunto che anche Danieli prima richiamata del metodo ecco del metodo che spesso ci fa pure piuttosto al servizio ditemi i nidi Lavu unitarie di punti di incontro per cui riusciamo ad essere che evitati nostro metodo che acquis come ben sappiamo attribuiamo ci tali Itaten del raggiungimento degli obiettivi ci rende credibili e rende quindi il dialogo insomma la ricerca costante di come posso dire
Teli di di di di incontro per fare insieme un passo avanti
Funziona funzione l'esperienza che anche a livello cittadino noi abbiamo sia del mondo associativo sia livelli istituzionali pour nous teniamo a questo punto sul tesserini fondamentali che quello culturale con attività varie similari
Incontri pubblici eccetera Pierino politico che quello punta del lavoro di rete
Ampio livello cittadino il lavoro formative educativo che ci ha portato montato col mondo della scuola anche in questo caso ecco seguendo questo metodo metodo come posso di di relazione ecco scritti la la ricorrenza
Come dire costante del tema delle relazioni che risulta
Credo per nuclei del movimento non violento portatori di principi metro di peli come dire Fini finalità che perché i siti che chi dettate dalla non violenza
C'è risultano efficaci credibili e punto di riferimento questo
è una sottolineatura per dire
Mi riconosco e confermo il fatto che sui territori l'efficacia delle azioni nonviolente della proposta della del del dell'agire con merito può funzionare può contribuire a renderci più credibili i affare crescere e a crescere
Grazie
Caterina del torto per del centro e la sede nazionale di Verona
Molto spinta nella mente
Emendamento buongiorno a tutti
E grazie davvero per queste due giornate e per tutte lavora che infatti tutti insieme del territorio e anche a livello nazionale
No lei allora con è venuto e diciamo di Verona collaboriamo attivamente all'interno delle reti che si sono questi Twitter e a Verona sia sulla pazze la non violenza sia per quanto riguarda in particolare l'accoglienza
Siamo diciamo una segreteria ed collaboriamo al Coordinamento del Comitato veronese per iniziative di pace che è un'area per una bella realtà anche raccoglie tante associazioni che si sono davvero molto impegnate
Insieme non è in questi ultimi anni dall'Arena di pazzi disarmo Aida campagna abbiamo vari appuntamenti in sé ma
Nazionali pensati insieme
Nazionali locali vere più vero inizino insomma aperti che che è la casa molto entravo io molto molto bella molto interessante
E che veramente ci sono c'è attenzione hanno agli atti mettere insieme le teste e le energie per fare dei percorsi e concretizzare un impegno attivo il sulla non violenza
Dal punto di vista della storia nazionale a venti chilometri se male porta avanti l'aria rivisita insomma è anche le
La campagna di qui abbiamo già parlate davanti a niente
Noi non siamo a disposizione insomma
Che soprattutto grazie all'aiuto veramente fondamentale di volontaria con queste io continuo a ribadirlo perché senza l'impegno dei volontari in servizio civile
Sarebbe
Molto difficile riuscire a rispondere ai quesiti puntuali
Puntualmente per quello che riusciamo a le attività e alle richieste di tutti i gruppi
Ne altera
Spendiamo quest'applauso quindi anche ai volontari in servizio civile e invitiamo anche a parlare Rocco Pompeo per il Centro studi Aldo Capitini
Invece no
Complessa lo scopo del congresso
Era colpa di Errico colpa di arrivo
Ieri
Proprio credo
Proprio questa frase
La
Fund aggiungo
Si
Ieri mi è stato chiesto perché era quello citato
Una frase che mi consente di
Avviare questa riflessione già nel mille novecentodiciotto lento in
Dico però parlando con queste si disse se arriveremo a stabilire le comunicazioni Inter paritarie
Bisogna dargli le delle concezioni filosofiche sociali e morali
In questo caso il potenziale tecnico divenuto illimitato imporrebbe la fine della violenza come mezzo e come metodo di progresso
Mille novecentodiciotto quando le persone sono intelligenti al di là del giudizio sull'attività del non ha svolto guardano lontano
Significa che oggi siamo nelle condizioni
Indicate dall'ENEL per porre finalmente la questione del superamento della violenza come
Strumento della politica come Governo dei popoli come Governo complessivo della umanità
Ho fatto questa
Prima aggressione perché
Sono qui come
Responsabile del Centro Studi del movimento non violento che uno degli strumenti che
Il movimento si è dato per
Contribuire
A una riflessione più aggiornata
Abbiamo avuto qualche difficoltà agli inizi ora quest'anno diciamo ci lanciamo perché facciamo sia la prima pubblicazione quella
Per esso Nanni Saglio sia all'avvio insieme al Gruppo Giovani
Coordinati dal da Fiumicino per quanto riguarda
La scuola diciamo la formazione alla non violenza avete visto
I volantini che non ha avuto riprende soprattutto ciascun Gruppo si impegni a garantire la partecipazione in modo che questa esperienza si possa consolidare
E sviluppare Daniela già delle idee per
Ulteriori momenti di lavoro comune ma se non c'è
Il consenso e la partecipazione dei vari i gruppi e difficile Andrea
Veniva ricordato Cassola accanto all'ENEL la ricordare Cassola non solo per la frase che ha ricordato Pasquale ma per la Giunta che Cassola
Appunto aggiunse a quella proposizione quando fece all'ultima intervista a a me Ornella mia moglie per la rivista dimensioni voi sapete che l'Audi
Addolorati De Bona gli ultimi anni non si muoveva
Neppure
Aggira aggiunse che sì e tutto il suo se la sinistra non fa questa cosa e di destra ad uso anche
La scelta della pace dell'impegno se non si qualifica
Come disarmo unilaterale ed infatti lui era co cofondatore insieme dal livello di via allora segretario del movimento non violento della lega per il disarmo unilaterale
Perché ho fatto il suo due riferimenti perché un po'il compito che tocca a noi delle Centro studi e di
Spingere oltre
Il Congresso ha molto focalizzato con ottimo andamento delle anche risultati che saranno molto valide per il lavoro del coordinamento sulle Trecci
Quasi dimenticandosi il legame con l'ultima parte la non violenza oggi nella relazione cioè e io
Non per
Non
Non perché si faceva così una volta sono d'accordo con l'attuale zona salutare obiettivo attuale Marozzi all'accordo sul serio è veramente
Di di
Dell'ordine di di valore
Di buon lavoro
Però perché dico
è mancato del mancato cioè non non c'è stata la
Alter tanto importante attenzione sulla non violenza oggi
Anche se nel dibattito
è venuto fuori ripetutamente
Accoglie invece ha detto il sud salvare Alitalia
E se non c'è questa strada non c'è molta strada sulle una indicazione molto
Precisa
Marconi già detti decreti Minniti possono essere
Quel terreno unitario prima da come lo sono la lotta per il riconoscimento dell'obiezione di coscienza siamo di fronte ad una lesione del diritto ha una visione della pari dignità di fronte alla legge può essere questo un terreno
Il tema delle del servizio civile
Universale
Pasquale già ha indicato qualche cosa la Commissione
Ci dirà molto di più ma è anche un altro tema su cui
Questo questo denominatore comune
Ci può determinare
Infine
Che cosa dobbiamo
Come dire rispetto a queste sfide
Quale democrazia dobbiamo declinare
E quale politica per quale democrazia dobbiamo proporre
Allora io l'ho scritto il bagaglio culturale di elaborazione dei contenuti del taglio del momento Trento
Ci consente di dire di andare ad alta voce ad alta insomma a fronte di fronte a tutti gli interlocutori
Occorre accompagnare questo elevato bagaglio di elaborazioni politiche culturali e di strategie con alcune radicamenti strumentale
Forzando di capire quali sono le nuove forme di azione
Di protesta di contestazione e di proposta son venute anche qui delle indicazioni ma io credo che
Questo sia un terreno
Per un
Per esempio se l'ha già detto per una riflessione o di un seminario di un numero speciale della rivista via su le nuove forme
Dell'otto alle nuove forme di strategia se diciamo che non è più
Cioè non ci sono più le forme vecchie eccetera bisogna pure riflettere eventualmente e lavorare
Nuove numerosa
Accanto a questo
Dobbiamo secondo me
Uscire un pochino su dal nord alla nostra non autoreferenzialità ma dal nostro cioè
è vero noi continuiamo a dire ridicola prima di chiedere il cambiamento agli altri bisogna cambiare nove
Prima di dare io credo che dobbiamo anche cominciare
A chiedere agli altri delle cose
Non solo l'essere insieme
Su alcuni obiettivi
Ma anche delle coerenti proposizione e posizioni successive
Per fare un esempio
Non vorrei urtare la sensibilità
Suscettibilità diverso
Se lei me lo fa
Tutto quello che fa
E fa dichiarazioni
Di adesione e di pratica della nonviolenza
Come si esprime nei territori questo impegno
Noi chiediamo carica abbiamo dette i nostri centri modeste e limitate è un essere affidabile devono essere
Centri di ascolto
In che cosa vi evidenzio
L'opzione non violenta di emergenza e di
Delibera
Cioè ci sarà sicuramente io non la voglio mettere in discussione però non la vedo o perlomeno
Non la vedo tanto chiaramente come sarebbe opportuno riposo
E lo stesso discorso vale
Per altre realtà ora nelle realtà territoriali e più facile perché il rapporto è più diretto e più stretto eccetera questo lo dico non perché
Sì si debba volgere il rapporto e assume l'atteggiamento di
Di giudici o di esaminatore assolutamente no ma di interlocuzione in modo che le campagne quando sono
Unitarie e vedano l'impegno anche degli altri
Qualcuno ha detto Esopo alla campagna per la Difesa Civile allarmate non violenta è stata sulle spalle del movimento non violento sulle spalle del movimento non violento
E non è giusto che sia
Così anche per il futuro quindi nelle interlocuzioni io credo dobbiamo anche pure questo volevo ferito
Allo ho avanzato una proposta ma la ripropongo senza nessuna volontà di
Di fare mozioni si via perché e il coordinamento che deve valutare queste cose
L'anno prossimo sono cinquant'anni della morte di Capitini sì
A se c'è addirittura la mozione lo rafforzo solo per per dirlo
A me pare giusto che
Si va a che ora senza fare i comitati nazionali che diventano burocratici regionale istituzionali eccetera diceva
Se invece noi scegliamo e allora possiamo avere rapporto con i ministeri competenti perché il più il diciannove ottobre del due mila diciotto sia la giornata Capitini in cui le scuole le associazioni
I circoli le biblioteche in modo ciascuno libero
Possa dedicare mezzora un'ora un film una lettura di poi insomma quelle buone ad Aldo abilitazione dove sarebbe un modo
Per
Raggiungere anche un prettamente quegli obiettivi che il Congresso nel dibattito ha enucleato e che secondo me sono fondamentali per il prossimo triennio
Grazie
Chiamo a parlare Vincenzo Taurino iscritta al movimento un vento e garante
Comunale dei diritti del Comune di Fiumicino dei diritti dell'infanzia dell'adolescenza nonché mio padre e chiedo se c'è qualcun altro che si vuole iscrivere negli interventi
Detto questo
Pollice
Allora
Due brevi riflessioni dure pressioni sul congresso due riflessioni sulla su quello che è stato poi anche il lavoro di ieri
Sulle su quelle sono la costituzione di centri
In congresso è sempre un momento importante come diceva noi
Ma voi ieri importante fermarsi a un certo punto importante ti dà la possibilità di vedere
Il percorso che è fatto
Di guardare il tuo percorso il percorso della tua organizzazione no fra con questo è l'altro ci si misura sempre rispettata cresce rispetto agli obiettivi ma soprattutto al di là della valutazione
Si lanciano le nuove sfide è questo il la per la vera valutazione dei congressi non è su quello che sia fatto ma su quello dove la strada che bisogna intraprendere questo la vera forza di un congresso
E questo è importante e questo a me mi ha dato l'occasione
Di
Vedere questo percorso io ricordo Daniele lo dice sempre quando la per la prima volta ha detto
Attraverso i suoi studi poi ha conosciuto umano abbiamo bisogno di un tetto perché la non violenza deve essere un tetto a deve avere un tetto da vivere delle mura
Ricordo la richiesta della biblioteca
Abbiamo bisogno di un punto di forza di strutturarci Fabio Gaetano e non ultimo quello che li ha ricordato l'arresto dei suoi diciotto anni no dire vogliamo chiesto mi ricordo benissimo anche perché so bene fra pochi giorni otto compleanno che cosa voi mi finanzi un viaggio a Firenze
Vent'anni di altri traccia Firenze perché devo andare da Pietro Pinna allora
Questo come punto a ad oggi
Vedere
I tanti che formano
Questo
Cento del litorale romano insomma ve lo sconto che per me per altri che tutti i giorni vediamo muoversi nella nostra sede
è una mozione mozione grandissima ma il convegno ieri
A mia la sessione della mattina di ieri io ho l'ho trovata una sessione importantissima
Una visione unica non ho ascoltato parole e questa è una cosa importante gli ospiti che sono stati invitati non hanno portato delle parola ma io ho sentito qui delle richieste delle indicazioni degli esempi
E sono quelli
Se ci riflettiamo bene che sono alla base
Dell'esercizio
No
Del
Dell'essere all'interno di un movimento io penso che
La quotidianità per poter portare avanti del proprio peso della quotidianità no di essere all'interno di un momento ma non violento di avere degli esercizi di base che ti strutturano
No e nella nel centro esista io dico sempre molto attento c'è una palestra perché tutte le attività che si fanno le associazioni onori sono dei alcuni esercizi sono obbligatori per tutti
Bisogna fare degli esercizi come dico sempre a loro perché poi dopo gli sviluppi e gli sviluppi di quello che è la sua specificità
Io voglio solo da chiudere gli interventi di ieri in tre cose perché io ritengo importantissima di lago fosse la base di questi esercizi che bisogna fare fondamentali per tutti
A
Importante l'utopia
Ieri Ferrarotti è stato qui e ha detto chiaramente
Bisogna
Che nasca si nascano il progresso da quello che
Un progresso morale bisogna avere delle utopia dei sogni
E questi utopia devono avere da dieci negli individui
Parlare e questo è stata
Una cosa importantissima perché io penso che centro nasce forse qui bisogna un attimo sfatare
Insomma alcune cose sordo gruppo
Se lo si intende un gruppo da quando ci sono almeno due unità no per formare un gruppo io invece penso che il gruppo nasce
Da un individuo dalla forza dell'individuo e la forza dell'individuo sta nella capacità
Di non contarsi quanto si intraprende una strada bisogna vedere le proprie radici e mai via va inizio il mio cammino vediamo pochi sta attorno al mese siamo uno due tre quella un esercizio che non vale
E la tua forza è quello di intraprendere il cammino quindi nel momento in cui si è individuo
La forza dell'individuo fa il
Fa il centro
E
L'aggregazione accesa un'aggregazione di persona ma è
La condivisione
Dei sogni delle utopie degli altri od la condizione delle foto vie e far sì che gli altri possono mettere le radici affianco a vetture
Quindi non avere delle radici unica in cui
Gli atti devono confluire ma
Dare la possibilità a tutti di avere un tetto e mettere le proprie radici accanto alle due c'è stato un atto se con un secondo momento importantissimo quello di Giulio Marcon in cui io ho sentito qui le cose che
Fosse il primato congresso l'ultimo del cinismo sentito da parte di un politico
Che quello che è stata una richiesta molto importante che nasce da un'altra
Mia convinzione nell'esercizio di quello che alla vita all'interno di movimento quello di fare
Ma nello stesso tempo bisogna far fare
Fare cultura fare sociale fare movimenti di opinione ma allo stesso tempo bisogna far sì che chi ha la responsabilità delle scelte
Si sta
Nei posti di responsabilità si occupi di quei problemi quindi avere la forza di impattare di sconvolgere adducendo politico ieri
Ma con ha detto aiutateci questo è stata una richiesta a cambiare i contenuti della politica
Aiutateci
No a cambiare il modo di fare politico quindi si richiama
Ad alcune cose che sono state dette anche da chi è intervenuto prima che bisogna
Intendo la politica o come terreno di produzione
E di avanzamento di quel progresso morale di cui siamo
L'ultima riflessione che voglio fare sulla
Sulla sulla sessione di ieri è quella
Degli esempi c'è stato qui il Sindaco il Sindaco Acorinti di Messina che è venuto qui con la sua fisicità no
A a dire delle cose molto semplici
Che si può fare che qualsiasi cosa nei territori
O qualsiasi ambizione se vuole fare perché per porta e portare avanti il proprio modello le proprie idee si può fare questo
è importantissimo prima presentata anche come garante per i diritti dell'infanzia del Comune di Fiumicino questo è un esempio che abbiamo tenuto tutti insieme anche cento dati della non violenza all'associazione e tutti quanti
Occuparsi di violenza sui minori occupa sicurezza sui bambini è un tema importante ma
Aveva la responsabilità e ci abbiamo messo un po'di anni di insistere
Di costringere ad occuparsi di questi temi fino a che addirittura uno dei
Pochi Comuni fosse l'unico Comune della Regione Lazio ad avere
Un
Nato Rita garante dei diritti dell'infanzia e diventata Fiumicino e questo diventa una enorme palestra
Per esercitate esercitarsi ed esercizio
Della della non violenza
Lavoreremo di valore glielo come esso si parte da lontano ma si parte come dice
A correnti nessuno quando si parte bisogna avere solo un'idea che l'Obiettivo aggiungo quindi ci vorrà del tempo ma nessuno ci fermerà e quello della costituzione di una casa della pace della non violenza
Perché perché io dico che questi temi
Aldilà
Del fatto che li portiamo noi individui o gruppi sulle spalle e devono essere anche temi istituzionali devono stare nelle istituzioni quindi
Ecco come è successo dalla violenza sui minori bisogna che
In Comune un'Amministrazione si occupi in modo istituzionale di questi problemi e così che si occupi in modo istituzionale della cultura della non violenza perché quella che segna adesso abbiamo visto la vita
No dei nostri giorni quello che la cronaca si occupa quotidianamente su cui noi dobbiamo impegnarci e far
Impegnare agli altri grazie
Invito Francesco Martone
In rappresentanza di un ponte per e del tavolo interventi civili di pace che non poteva essere con noi nelle prossime giornate ci aveva annunciato ampiamente giustificato
Altri lavoretti impegno e quindi
Il suo saluto il suo contributo diritto amico della non violenza siamo appunto insieme venda tavolo interventi civili di pace
Lo ringrazio molto parola Francesco Martone grazie Mario ma io non sono abituato a fare interventi rituali quindi condivisa soltanto se le riflessioni anzitutto non sono amico violenza su un non violento chi e lo sono tanto tempo
Insomma se mi permettete una digressione personale
Ho avuto
Occasione con alcuni di voi di noi di poterla comincerà praticare già negli enti in anni Settanta quando quella prima volta che ho visto questo simbolo è stato quando marcia avevamo
Per una marcia per la pace attraverso l'Europa contro la NATO il Patto di Varsavia
Lì con UPI azione non violenta con Olbia anche la pratica politica
Della non violenza ed è su questo che volevo soffermarmi perché persona è chiaro che per molti di noi la non violenza una scelta etica personale ma è anche una scelta politica leggevo un articolo con libro qualche tempo fa
E in India e Vaticano di Tiziana pricing che racconta tutte le strategie non violente dei movimenti civili
Da dei movimenti diciamo quindi di Martin Luther King fino agli ultimi giorni e ci sono delle delle ricerche scientifiche che dimostrano come la scelta non violenta
Non è soltanto un'opzione etica ma anche una scelta politica ed come scelta politica e molto più
Do diciamo costruttiva molto più concreta molto più di successo rispetto alla scelta della violenza
Perché comporta una capacità di aggregare di costruire comunità di allargare il campo nel consenso di permettere chiunque
In maniera molto orizzontale anche autoritaria di partecipare a processi di trasformazione sociale e politica io credo che oggi
Dovete insomma in una fase di posti da andammo in nella villetta costruita della post più di quanto le parole vengono sempre riconsiderate trasforma fate la guerra non è più guerre
La pace non è più pace se non è appunto inserita in un contesto di equilibri digeribili nuove e vecchie potenze
Recuperare l'atto e il fatto della non violenza e un endorsement secondo me è una rete che è una scelta politica estremamente importante e non riguarda soltanto appunto le guerre come le conosciamo
Ad esempio non parlo di corpi civili di pace quello non è una realtà che conoscete molto bene
E ma che e che appunto oggi rappresenta anche una sfida rispetto
Agli approcci
Dominanti o mainstream della politica estera e anche una sfida che riguarda la cooperazione tra comunità tra popoli la costruzione di relazioni solidali
L'altro giorno abbiamo avuto occasione con il ponte per incontrare una delegazione di organizzazioni la società civile siriana
Che francamente insomma la narrativa ufficiale fa scomparire perché i siriani sono un popolo vittima DVD fuochi incrociati di nuove forme di imperialismo di nuove forme di interventismo la narrazione diciamo tradizionale
Non quella pacifista non violenta di far scomparire e invece esistono centinaia e centinaia di realtà che fanno costruzione di relazioni di reti cercano già di prefigurare la figlia del futuro
Allora la non violenza oggi non è soltanto una scelta di contrasto delle delle delle guerre oggi quando si compiono ma anche di prevenzione delle guerre
Ma anche una scelta per quello che verrà dopo le guerre che molte volte e molto più rischioso e molto tempo è molto più tragico di quello che sta succedendo mentre Cofito viene combattuto
è un'altra questione
Esiste anche un'altra guerra nei confronti dei non violenti io compro con il ponte per le altre realtà stiamo costruendo una rete italiana che si occupano i difensori dei diritti umani viviamo rimarrà esercitando il suo
Sono attivisti in tutte le parti del mondo che hanno scelto la strada della non violenza vengono continuamente perseguitati torturati uccisi incarcerati
Intanto lo scorso anno duecentottanta attivisti tra indigeni contadini ed è leaders sociali sono stati uccisi perché con la non violenza cercavano appunto di resistere all'aggressione alle terre o le lesioni di diritti umani fondamentali
E anche in questo caso interessante perché il lavoro che stiamo facendo si intreccia molto con quello di corpi civili di pace ad esempio nel caso della Colombia
Do appunto pare che la guerra è finita e invece da quando è stato firmato l'accordo di pace tra il Governo le FARC sono stati uccisi almeno ventotto leaders sociali
E o realtà come operazione colomba che sono lì sul campo accompagnano questi leader oggi
Sono anche se minacciate debiti per il lavoro che stanno facendo con lavoro non soltanto di accompagnamento ma l'opzione non violenta anche nei rapporti fiscali
Quindi io vi auguro veramente il meglio cioè ciò curiamo perché fondamentalmente
Anche se non ci siamo con un mio edificio ma i poteri idealmente e culturalmente questo fine quindi veramente mi dispiace non essere riuscito a venire i giorni scorsi meno resterà ascoltare fino alla fine grazie
Grazie a Francesco poi le cose con il suo intervento abbiamo
In questi giorni avuto cui ospite insieme con noi
Tutte le reti di cui voi mettono violenta fa parte Conferenza nazionale degli enti di servizio civile
Rete del disarmo rette della pace
E ora anche tavolo interventi civili di pace vende
Fa molto piacere che questa relazione sono relazione proprio
Proprio per
Di lavoro Turi
Non dico il cognome cose non mi si crede
Anche dei cross
Grazie
Passiamo
Faceva
Innanzitutto chiedo scusa
Per il mio orgoglio la mia volermi far mettere in luce
Forse il mio carattere così
Di aver un po'ironizzato sul Zanotelli ieri sulle sue paura io credo che sia un uomo coraggioso che ha rischiato anche sostenendo me in prima pagina sul suo sulla rivista mosaico di pace
Quando feci l'azione contro gli F sedici in Olanda e anche adesso mi sostiene diciamo amichevolmente quando vado a trovare
No oltre
Vorrei chiedere scusa se ho dato un buon punto esempio con le mie azioni ultimamente contro le auto della polizia
Sia a Gela quando hanno celebrato l'invasione dei i settant'anni dell'invasione della Sicilia
Quando sono salito sopra un altro dalla polizia che dirigeva il corteo dei carri armati insomma ecco
E quando poi l'anno scorso sono salito sull'auto sono entrato nell'auto dalla mi hanno messo nell'auto della polizia
A piedi nudi gli ho rotto i finestrini e ho mandato in frantumi un finestrino
E sono uscito di lì diciamo è stata una scena un po'artistica più peraltro dice
Come dice mediatica però mi è uscita allo non l'ho pensato di
E credetemi mia uscita così con un senso di libertà che mi ha innato insomma
E i bambini di Caltagirone merita ma essa non sapeva come spiegarglielo perché pure stimando meno insomma era difficile spiegare che le auto della polizia normalmente si devono rispettare insomma
Io dico che
E comunque c'è la strategia chiaro l'obiettivo bisogna focalizzarsi contro le parabole ricca se poi ci sono incidenti di percorsi chi è che non sbagliano ciò se uno agisce sbagliate
Però insomma nel mio cuore non mi sento così colpevole perché anche quando San Pietro era in prigione l'angelo ha dovuto spezzare le catene e quindi ha provocato un po'di danni alle istituzioni per per farli uscire
Insomma la mia non è
Ci sono dei precedenti insomma
E poi penso
Collocare l'azienda
Che mi sembra che un'auto dei carabinieri è tornata indietro la schiacciato insomma vince qualcosa
Jane con ciò dentro
L'incontro che avevo detto ieri che ho proposto va bene un po'
Appiccicaticcio c'è uno che mi ha chiesto se si possiamo incontrarci Marco di Roma
Quindi dopo l'incontro se qualcuno ha tempo ne incontro su la la strategia dei plausi assise movimento di spalle inalate dei fratelli Barry Kant a cui aderisco
Dal dal quale incontrai Philippe bel regalo a Berlino
Prima che cadesse il muro qualche mese prima proprio
Lasciatemi comunque gli indirizzò o scrivete mi presso il Centro sereno registi Torino ripeto il mio nome Turi Vaccaro su più conosciuti invece ricordare quando passerò da Torino insomma
Adesso sto andando in Sicilia come mi chiedeva cosa faccio dove vado sì vada in Sicilia sfidare il foglio di via
E i processi vari che mi aspettano ottocento mila dollari di danni all'antenna l'ho fatto giorno di San Martino del due mila e quindici
Adesso vi canterò la canzone che mi ha
Che
Come a Torino cantai per in onore di
Enrico prediletti
Gliela dedico anche questa perché mi ha stimolato a fare noi no mi ha detto che è un grande dono educativo
Di fare il nonno
Va bene la musica
Se posso magari andò da andrò
Qualche convegno di preghiere sulla funzione
La dedico anche al grande Fabrizio De André
Annichini chi c'è Loria pad mani
Usciamo Ariette lei la cinciallegra
Cantava il pettirosso sorpresa mi cantava ed io suonavo sulla c'è tra
Cantava e cinque dava mattino S
Forse pensava che era prima era cantava e la insieme a volte Piero posso
Graci dava anche una rana dentro al Forum esso
Ah è la dormiva serena in mezzo ai fiori
La nonna per cercare la vende fuori trovò il pettirosso addormentata tutto
Tra i capelli di ai in mezzo al PRA tutto
Cantò per mille anni la Balla
Finché è la bimba se era otto merita
E poiché ogni tanto faccio delle pause perché dimentico
Dalla crisalide uscita una farfalla e tutto il giorno Balla da la Baa la hai la si risveglia ai signori
La farfalla lo trasporta sino incisivi
Con uno stormo di aironi cinerini
Ritrovo è il nido presso il suo ruscello riprendono a cantare gli uccelli di
Male sogno si interrompe sul più bello
Dicono poi che il principe del fiume Giallo la risveglio al primo canta
Del
Non mamma fatica
Per sfamare dieci i figli dei no non è che il Papa tra gli sbadigli
Questa è la tua canzone Annecchini
Che ho scritto il diciannove gennaio giovedì
Ventisette anni sul gobbo né ai Gerardo ma nidi con tanti auguri
C'è o Watan mani
Grazie Torres grazie
Quindi adesso entriamo nella fase diciamo della
Relazione
Delle tre Commissione io proporrei di fare prima una breve
Relazione orale racconto diciamo come sono andate le Commissione dai coordinatori
E poi
Magari passiamo alla fase vera e propria cosa incominciamo la parte del votazione delle morti con la lettura delle mozione però prima un
Resoconto spende chi inizia della commissione prima
Che
Raffaella Raffaella reca
Benissimo stesse
Massimo
Affinché
Facciamo spot
Buongiorno a tutti
Ha dunque la commissione sulle prassi educativa e non violente che
Abbiamo coordinato insieme Errico ieri è andata molto bene eravamo una sì sedici persone
Tutti con esperienze varie bella
Sia nell'ambito della scuola ma anche della formazione extra scolastica
Sono rimasta sorpresa positivamente
Anche debba essere una sorpresa ma avevo qualche timore perché l'ambiente LAM tematica molto ampia e quindi c'era il rischio appunto che si
Si uscisse un po'da un lavoro strutturato e invece c'è stata molta omogeneità di intenti io penso
E quindi il lavoro è stato proficuo
No Marco d'accordo proprio trasferirà posso anche evidenziare che insomma per non era un po'emozionante perché allora ma volta no
Che coordinava ma una Commissione quindi se no anche un po'di di di emozione grosso
Ringrazio veramente ringraziamo veramente il partecipanti perché
Fin dall'inizio sono stati nei tempi e hanno dato contributi molto stimolanti e poiché dirà che ti portano la seconda parte si era creato proprio una un'atmosfera in cui
Oltre che discutere relazionare su
Sulle azioni svolte c'è stato anche un momento in cui abbiamo evidenziato
Possibili percorsi futuri ognuno ha ha raccontato anche un po'i propri sogni su su sul tema dell'educazione della formazione non violenta è e questo insomma ecco visto che questo
In questo voi in questo Conversano parla soltanto di relazioni
Ecco io alla nella seconda parte di a renderne del mi ero dimenticato di essere un coordinatore della Commissione non mi sembrava di essere semplicemente fra amici che parlavano educazione formazione insomma questo mi sembra pressante importante
Basta
Allora sia con la relazione
Un esempio concreto
Se
Paio di quello pubblico
Sì comunque diciamo
Va bene tanti l'alcol un elemento è stato anche l'apertura
A spazzi esperienze che erano fuori dall'Italia
C'è stato dico aiutati perché non vi sono veramente negato quel ragazzo che è stato un accordo di Spagna perché più Francesco francese
Progetto ha raccontato di una serie di episodi che lui che a mio avviso dogma persona in questi Paesi esperienze educative quindi insomma si trova anche a un
Un'apertura è una condivisione di
Di realtà che sono apparentemente lontani dalle dalle nostre ma che in realtà voi invece
Per lei promuove per la caratteristica dell'intervento educativo Rossi si avvicina a Manduria come quel quell'elemento che ha colpito ma qualche farmaco sono stati tanti insomma
Anche anche Sergio da Palermo ci ha provato dettato dello presso anche lì è stato un bel
Per la discussione sono state più di un'ora mi sembra anche un po'difficile evidenziare su alcune allo stato delle altre sopra al passato ricco come come contributo perché ognuno può avere una sua specifica
Qualità d'intervento e quindi ogni aggiunta rendeva il puzzle più più colorato
Affascinante da vedere
Sì chiarisco forse non mi sono spiegato bene io anche per Maria Novella
Adesso facciamo solo questa
Brady presentazione per dare l'idea del lavoro ieri poi procediamo tutti insieme nella costruzione della mozione che sarà è così concepita una breve introduzione che introduco fra poco io
Poi leggiamo i teste che escono che sono usciti dalle tre Commissioni teste che comprendono gli esempi delle proposte eccetera
Ci sarà
Quindi un'altra fase di spazio per eventuali emendamenti correzione aggiunta sottolineatura eccetera
E poi andiamo alla votazione
Pensavo di procedere cos'è ecco quindi per la seconda Commissione Caterina e Pasquale
Ecco circa vero è stata una bella Commissione diciassette
Se abbiamo condotto congiuntamente Caterina ed io
Per conoscere molto interessante anche l'accusa la composizione avevamo uno dei partecipanti più giovani come la blenda partecipate forse il più anziano come avvertono battere
Avevamo la DARC cosca altro come Turchia come osservatore queste somma con la Commissione
Ricca e interessante
Nelle quali omesso può fuoco questa secolo terza parte della campagna fin dall'inizio abbiamo detto non sarebbero state sui massimi sistemi o di provare a ragionare davvero
Su una cosa rispetto alla quale probabilmente la Commissione di lavoro di ieri l'abbiamo esplicitato nell'unico luogo vedo di riflessione dove diciassette quindici sette persone si mettono lì a cui pensare
Come può andare avanti l'accompagno l'altro riprese possibile naturalmente a quello che è emerso e non
Compito che affidiamo esclusivamente al movimento violento
Ma scusi affidiamo al movimento non violento il compito di
Come dire proporlo alle alle regole sei reti che partecipano
Che promuovono anzi l'accompagna un altro tipo e se possibile
Ciò partite ricordando anche come dire
Per cosa dove eravamo partiti no tre anni fa congresso di Torino lanciamo la proposta anche la come vuole turbolento alle reti che profondo voto propria
E considerando due
Due duecentodue scelte di fondo una scelta che
Poi comunità prende dicevamo l'ha proposto di legislativo popolare con tutto quello che questo significa tre in quanto attivazione lo strumento di democrazia diretta
In questo modo voi magari rinuncio vado a qualche
Obiettivo specifico proprio non violente
Per farlo ha proposto di Luperto più larga che potesse essere fatto proprio invece ad altri soggetti no come fatti avvenuto dalle reti per la pace al servizio civile
Al tavolo interventi civili eccetera eccetera
Perché questo è un po'
Con tutte le fatiche di cui magari dopo Caterina dirà qualcosa perché so che ci chiede a questo punto che stiamo facendo quel momento non violento nel tenere agganciata
Tutte le reti poi il punto di forza del fatto che
è una
Proposta larga che ha una base sociale larga potenzialmente larga
E allora
Abbiamo ragionato molto su la terza fase le cose che ho detto solo cose molto pratiche tutti possono fare che dopo leggeremo della della mozione ma insomma personalmente sono abbastanza soddisfatto del lavoro fatto ieri cioè quando sono entrato
Non avevo le idee così chiare rispetto a come sono uscite rispetto all'arricchimento reciproco che tutti hanno fatto proponendole cosa molto interessante
Io aggiungo su una Colasazza trova molto interessante anche perché
Molteni molte e molti partecipanti della nostra Commissione erano anche referenti si dovrà territori della campagna
E quindi è stata un'occasione anche proprio per raccontare che qualità è stata fatta
Nel in positivo anche difficoltà iter evidenziare questa cosa insomma che emersa un po'dappertutto di un bisogno più di una presenza più concreta e operativa dei referenti
Delle altre a delle associazioni che fanno parte delle reti promotrice della campagna sul territorio quindi sto non bisogno concreta di essere che tutti si attivino insieme
E questa è anche una cosa che li porteremo
Ai referenti delle sei reti a livello a livello nazionale
Quindi siamo queste non farà fatica poi una parte delle fatica ma anche un tasso di stazioni insomma di essere riusciti a portare avanti il city Rita vari
La campagna a promuovere nei contenuti e anche a costruire maggiormente Graziella Campagna le le reti realtà locali
Insomma credo sia stata un'occasione molto positiva che e sarebbe importante riproporla
è che anche le altre reti riproponesse erano mila euro nelle loro realtà occasioni come questa di confronto sulla campagna ai su quello si è fatto e che si può fare
La terza Commissione quella sulla forza preziose piccoli gruppi
Taurino e
Vittoria Claudio
Ok
Bene allora direi che
Anche il lavoro della nostra Commissione risultato particolarmente
Soddisfacente denso ricco ricco di di di contributi liberi di di di riflessioni
Siamo partiti evidentemente delle richiamo Capitini hanno la forza e preziose dei piccoli gruppi la lettera di religione ad un riepilogo sintetico ma essenziali su punti chiave del documento di indirizzo
Abbiamo tradotto come dire queste queste questi punti chiavi in domande in domande che abbiamo scritto domande che adesso non ho sciolto sott'occhio ma che ovviamente leggeremo nella
Nella mozione
Dopodiché io oltre venti partecipanti al a alla discussione
Ecco con un giro completo diciamo di DD tavolo chiamiamo di cerchio ecco ci sono tutti espressi quindi è stato anche molto bello infatti molto importante e prezioso che tutti abbiano potuto portare il loro contributo
A partire dalle esperienze
Sui territori territori peraltro danni avvinti riccamente rappresentati da una presenza che era fortemente rappresentativa di tante realtà italiane anche questo è stato veramente c'è una richiesta
Dalla quale forse abbiamo capito adesso Puglia mozione voglio dire nel merito
Dal racconto delle proposte delle riflessioni dei suggerimenti insomma però fosse abbiamo capito che ecco c'è una ricchezza anche di azioni di di di di iniziative sui territori che forse meriterebbe di essere
Meglio e più assiduamente raccontata anche noi stessi
Ecco cui nostri strumenti ma anche questo compare nella mozione
Perché insomma forse la percezione di quello che facciamo di come operiamo di come il turno Vian cultura
Insomma comunque azioni politiche non volenterosi territori fosse a volte due decies c.c. sfugge un po'perché così facciamo più e meglio di quanto volte abbiamo la sensazione di farmi terribile dire questo
Aggiungo solamente un ringraziamento speciale a Elena Buccoliero che affatto ha verbalizzato anche la nostra Commissione lo riterrà a a tutto il Congresso e quindi ci ha reso fa
Nava
Poiché avevamo insomma pure degli aiuti speciale in giro c'era una mia nel luglio al completo siamo riusciti a tenere insomma non una ottava di tipo pratico rispetto alle domande che abbiamo fatto che potevano essere interpretata in senso generale ma siamo stati attenti e tutti quanti e tu tre bravi
Invece a trovare voi
Se riuscite a uscire con delle proposte concrete e fattibili per il nostro movimento
Bene allora procederei così adesso
Introduco brevemente il capo il cappello a quella come si chiama insomma l'introduzione
Del mozione
E così mi conceda rette qualche minuto anche per qualche valutazione
E poi dopo la lettura
Secondo me questo è stato
Un congresso maturo del movimento non violento
Venivamo del congresso che
Anche molto buone insomma di Brescia quello di Torino
Noi sappiamo che il Congresso è un momento particolare della vita del movimento
Si tiene ogni tre anni anche i suoi aspetti formale giustamente come quelle
Che stiamo celebrando adesso insomma le mozioni le votazione l'elezione degli organi eccetera
Però è un momento anche di
Senta sì dei lavori che facciamo
Durante gli anni
Con gara essendo che celebriamo ogni tranne
E quindi ha un tempo abbastanza
Sufficientemente lungo insomma per valutare poi l'ha tenuta di quello che scriviamo dell'emozione
E negli ultimi anni stiamo migliorando anche su questo punto di vista tanti anni fa insomma c'era un po'la fregola come vi era la voglia anche positiva naturalmente di aggiungere del di unirvi fare dimettere impegni che poi in realtà hanno
Magari erano cose estemporanee dell'ultimo momento non si riuscivano a realizzare e così via attivamente invece gli impegni che le emergono dalle Commissione che sono veri momenti di lavoro
E poi il programma sul quale
Chi viene eletto deve deve poi
Impegnarsi a lavorare realizzare veramente dicevo questo è stato congresso maturo
L'abbiamo vista insomma anche così nella
Gli interventi che si sono susseguite anche nella loro varietà
Diversità eterogeneità
Non siamo più un movimento solo di amici
Il che era positivo non l'ho non sto dicendo però era evidentemente limitato Capitini aveva iniziato cinquantacinque anni fa luglio e pochi amici e per tanti anni forse qualche decennio
Il movimento non violento è stata una comunità anche familiare
Ristretta rigorosa e attenta però
Sempre di amici negli ultimi anni e questo congresso lo testimone in particolare
Non è più solo questo è anche questo ma è un movimento che si è diffuso sul territorio
Si è finalmente capito che il movimento non violento e uno spazio di agibilità politica non violenta nel quale tanti amici a niente gruppi sul territorio si posso
Una riconoscere e mettere su questo conto
Il loro impegno il loro lavoro la loro presenza
Non abbiamo nessuna pretesa questo lo diciamo sempre lo ripetiamo anche in questa
Occasione di esaurire
Noi diciamo le pratiche più diffusa e più varie più possibile della non violenza
Noi siamo però in grado di preservare e rinnovare e quindi offrire una specificità che è quella del movimento non violento
Che è uno strumento di lavoro
E che funziona questo strumento di lavoro più viene
Quanto più viene utilizzato
Abbiamo messo come titolo della relazione non del
Introduzione del Congresso noi siamo le nostra relazione questo congresso mi pare che l'abbia dimostrato e che questa sia la linea di lavoro sulla quale dobbiamo continuare impegnarci SR
Una sotto un movimento che fa tessitura
Di tante attività che ci sono sul territorio che non
Rischierebbero di non emergere ma che qui
Possono e devono trovare un luogo per essere
Valorizzata
C'è un punto negativo in questo
Su cui abbiamo ancora un grosso difetto da correggere è quello dell'informazione
O meglio l'informazione ha un grosso Puff negativo ma c'è anche una responsabilità nostra
Che dobbiamo cercando di capire affrontare
Noi non riusciamo a andare al di là del di chi già ci conosce diciamo
Avete visto in questi giorni a parte il lodevolissimo eccezione di Radio Radicale e poco altro nessun giornalista non abbiamo fatto tutto come si fa a norma mentre diffuse nostre comunicati Giada due-tre mese ripetuti nelle ultime settimane accelerati negli ultimi giorni fatte inviti anche personali
Ai giornalisti della cosiddetta grande stampa
Ma evidentemente
Il movimento non violento e più in generale non violenza non è ancora nelle categorie della comunicazione mediatica
Noi non siamo dei Cinque Stelle noi non siamo del PD non siamo nel centrodestra ma siamo classificabili e quindi non esistiamo
Allora questa è la sfida nostra riuscire a creare
Questa identità politica culturale sociale l'identità della non violenza dei non violenti è un lavoro che spetta a noi
E abbiamo le condizioni per farlo perché oggi abbiamo dei sindaci io penso che la figura di Renato non solo non era nato a correnti ma quello che è successo a Messina e che succede in altri piccoli centri
Noi dobbiamo riuscire a lavorarci attorno e a creare una rete dei Sindaci per la non violenza per così dire cioè di quelle realtà
Che si si che si lavorano anche sul piano direttamente amministrativo che non hanno un riferimento una chiesa un partito di riferimento ma il cui riferimento Enna nonviolenza attiva
Noi dobbiamo crearla e quando questa rete ci sarà e sarà funzionante sarà reale avrà anche come conseguenza di retta quella di trovare il suo spazio mediatico informativo
Ho fatto l'esempio dei sindaci posso fare l'esempio della campagna un'altra difese possibile anche quella difficilmente oggi classificabile diciamo
Nelle categorie normali dell'informazione
Perché non è il pacifismo generi correttivo
è una campagna che ha una sua proposta definita
Anche quella non emerge sulla grande stampa eppure è un lavoro straordinario
Non so quanti altri possano potrebbero rivendicare
Un percorso così che entra annessa
Si riesce a elaborare una proposta di legge
A tessere rapporti parlamentari perché arrivi davvero in Parlamento avere dal basso una richiesta pressante sui parlamentari arrivare nell'arco missione difesa e arrivare vicinissimi e ci arriveremo sono sicuro in questa legislatura alla calendarizzazione all'avvio del lavoro istituzionale
è un miracolo un percorso politico chiarissimo
Però non emerge lo sappiamo solo noi
è una nostra insufficienza
Perché non siamo in grado e dobbiamo accettare questa sfida oggi presente il dibattito così detto sulla legittima difesa tutte le fesserie che sentiamo tutte le sere la televisione pistola
Sul comodino eccetera eccetera in questo dibattito la proposta vera unica
La risposta reale sarebbe quella di dare la legittimità istituzionale alla difesa civile non armata non violenta e quindi mettere la difesa non violenta
Dentro al suo al buio naturale
Che è la Costituzione e l'articolo cinquantadue questa la risposta al dibattito sulla difesa civile
Sul
Leggi cosiddetta legittima difesa
Noi però dobbiamo noi riuscire a costruire anche
Come dire il tessuto culturale attorno a questa proposta e proporzione come soggetto politico che ha questo tipo di proposta
Istituzionale
E così via quell'abbiamo sentito lo sentiremo tutti i lavori che facciamo sul piano della formazione
Indirizzata in parti generale e in particolare sul servizio civile
è un fatto culturale importantissima sono decine di migliaia i giovani che fanno formazione e che nella loro formazione si formano alla non violenza
Cioè nel capitolato ottenne l'ordinamento che il primo punto della legge sul servizio civile è un fatto politico importante in Italia oscurata
Anche qui tocca a noi
E quando dico toccano e io su questo sono anche un po'critico in alcune delle nostre reti questo non significa diventare quelle che corrono dietro al comunicato stampa
Cioè non possiamo diventare i movimenti dei comunicati stampa dei messaggini Twitter eccetera perché questo non funziona cioè non è su quel piano che sfonderemo
Scontiamo sul piano di avere noi per primi una visione globale
Di questo movimento che a tutti questi aspetti e di presentarci
Come categoria politica della non violenza
Ci si metta un po'di anni ma questa l'interezza e questo lo può fare già oggi ognuno di noi ognuno di noi singolarmente come singoli cittadini
Può intervenire nel dibattito o locale della propria politica di città o anche nazionale
Presente scrivendo delle lettere però firmando sì
Tizio o Caio del movimento non violento incominciare a avere questa presenza culturale e politica
Senza complesse di inferiorità verso nessuno perché non dobbiamo averne
Perché abbiamo una
Creato una comunità è un luogo politico sapendo che siamo piccoli e marginali e qui non dobbiamo immaginare di essere chissà che siamo piccone marginali o come diceva Pietro siamo minoranza della minoranza
Ma questa minoranza è una minoranza tenace
Che oggi è riuscito a produrre
Un contenitore nel quale tanti gruppi e come stiamo abbiamo visto in questo congresso anche tanti nuovi gruppi giovanili trovano finalmente un luogo dove si respira
Dove si può raccontare le cose che si fanno dove si può fare esercizio di democrazia
E il movimento era questa la funzione del movimento non violento nella visione già iniziale di Daniele Lugli egli e di quei ragazzi del sessantuno che avevano fondato il movimento creare questo spazio
La mozione va un po'cerca deve assumere questa insomma
Se vuole di metterla
Se si può vedere
Comunque ve la leggo
Il venticinquesimo congresso del movimento non violento riunito a Roma nei giorni uno e due aprile due mila diciassette
Assume e fa propria la relazione introduttiva come corpo centrale della mozione politica generale di indennizzo e quindi qui a questo punto assumiamo tutta la relazione
Le noi siamo le nostra relazione e tutto il suo testo
La non violenza oggi si esprime nel movimento attraverso la coerenza continuità convinzione dei propri iscritti che ne costituiscono l'elemento fondamentale di crescita
I Centri territoriali del movimento non violento sono luogo dove si sviluppa la formazione e quindi l'azione non violenta locale
Il Comitato di coordinamento al direttivo la rivista azione non violenta cartaccia e digitale svolgono la funzione di collegamento sintesi
Del lavoro politico che il movimento non violento attuale come forma di servizio per una più vasta area di amiche e amici della non violenza la prima direttrice
Del pensiero e dell'azione del movimento non violento resta l'opposizione integrale alla guerra ancora oggi avamposto della politica non violenta
è da lì
Che poi scaturiscono i tantissimi indirizzi di lavoro su cui è impegnato il movimento non violento la formazione l'educazione
L'elaborazione teorica la produzione culturale
L'informazione
E poi l'impegno nei campi specifici del servizio civile del disarmo della convivenza della memoria della difesa civile non armata non violenta
Delle politiche ambientali del governo del territorio per i diritti di tutti
E anche e soprattutto con l'azione dirette che emerge dalle tante e belle relazioni del movimento stesso ha saputo creare e coltivare nei suoi primi cinquantacinque anni di vita
A questo seguirebbero conseguiranno i testi dalle tra Commissione e che adesso possiamo leggere quindi che il testo della prima
Chi lo legge
Era il computer qui adesso viene fuori ma
Verrò viene qua che provvede in merito
Tre possono sempre
Allora la Commissione esperienze educative per la non violenza formata da sedici
Aspetta che sia accaduto tutto la Commissione esperienze educative nella non violenza formato da sedici persone
Ha messo a confronto molte attività
Svolte nell'ambito dell'educazione effettuata in tutti i livelli della scuola ma anche in settori extra scolastici rivolti ad adulti bambini o di otto formazione
I contributi sono pervenuti dai centri territoriale di Modena Fiumicino Cagliari Livorno ed alcune esperienze personali svolte a Bologna Palermo Milano e anche in Ecuador e Spagna
Attraverso un dialogo costruttivo sono state evidenziate le seguenti proposte al fine di elaborare uno schema generale di riferimento per ogni attività educativa e formativa del movimento non violento
Chiaramente da calibrare sulle realtà specifiche di ogni territorio ma in grado di garantire una traccia comune di lavoro
Punto uno
Necessità di raccolta analisi delle esperienze educative e formative non violente sul territorio svolte negli ultimi anni
Con un miglioramento della comunicazione interna attraverso strumenti come mailing list gruppi Facebook con reportage costante e puntuale
Dure un invito al CDC del movimento non violento ad intraprendere i passi necessari
Per provare ad accreditarsi come ente di formazione certificata in primo luogo per gli insegnanti
Tre individuazione di alcuni strumenti fare Dine dell'azione non violenta educativa e formativa
Due punti teatro racconto ribaltamento dei ruoli gioco creativo scrittura autobiografica
Ringraziando tutti i partecipanti per i contributi stimolanti e per il dialogo partecipato la Commissione si propone di rimanere attiva in un percorso di lavoro di almeno tre anni stabilendo alcune scadenze precise a condivisione di uno stato di di uno scadenzario
Dei termini utili alla presentazione dei progetti in ambito scolastico con una breve relazione su ognuno di essi
B entro settembre due mila diciassette la raccolta ordinata delle esperienze educative e formative nonviolente effettuate negli ultimi anni
Ci
Preparazione di seminari tematici di approfondimento e sperimentazione delle metodologie indicate precedentemente anche utilizzando la sede estiva rimonte vaso per i prossimi anni
Sono stati individuati infine altri ambiti di azione che potrebbero essere sviluppati in futuro in base
In base alle risorse disponibili quali
Analisi ragionata dei contenuti dei libri di testo scolastici rispetto a Termini poco non violenti terminologia profondamente
Aggiornamento inserimento di voci specifiche sulla non violenza dentro Wikipedia
Monitoraggio su come il servizio pubblico televisivo propone programmi educativi
Basta attenzione specifica su ecco sui progetti educativi organizzati dal Ministero della difesa su questi temi nella scuola pubblica
Sì
Succede
E
Che hanno sì
Casse qualcuno che vuole Asia
Pilazza
Già giusto
Laura ausili ci si si
Giusto
Lei se ha di stile di un permute positiva sia diciotto
Tale norma
Questo è qualcuno
Numero di linguaggio poco o nulla sulle
Rispetto a un linguaggio confondere
Anche se quelli anche quelli che hanno partecipato alla Commissione
Sì appunto proprio soggiorno situato nel contenuto chiedo conferma
Per quello
Sovrapposizione
Revisione
Nottola
Qualcosa formale
Già molto
Posso
Quattro
Ci sono altre osservazioni
Possiamo
Pasquale nel
Caterino
Allora Commissione un'altra difesa è possibile
è stato il congresso di Torino il luogo politico nel quale movimento non violento ha deciso elaborato e proposto la campagna per la difesa civile non armate non violenta
Lo abbiamo fatto compiendo due scelte una di metodo e l'altra di merito fortemente connesse la scelta di metodo è stata quella di percorrere la strada della proposta di legge di iniziativa popolare uno degli strumenti di democrazia diretta previsti dalla Costituzione
La scelta di merito è stata di fare una proposta aperta nella quale potessero riconoscersi tanto gli amici della non violenza che altri compagni di strada
Forse meno specifica nel metodo e nel merito di quello che avremmo desiderato ma capace di attrarre l'attenzione del più ampio mondo pacifista disse Armin sta del servizio civile
Assolutamente specifica invece per quel che riguarda l'impegno la responsabilità che il movimento non violento via mensa in questi anni curandone il coordinamento e la Segreteria nazionale
Sono queste scelte che hanno consentito il sia di stabilire l'interlocuzione positiva affatto scontata quelle serie ti civili che hanno promosso la campagna in altre difese possibile e con i parlamentari per la pace
Che in settantaquattro hanno firmato la proposta di legge e dunque di raggiungere l'obiettivo intermedio anche questo non scontato dell'incardinamento della proposta di legge della Commissione difesa della Camera dei deputati
Oltre ad aver già raggiunto come effetti collaterali alcuni parziali risultati legislativi che probabilmente si
Senza l'attenzione posta sulla campagna un'altra difese possibile non sarebbero arrivati
La sperimentazione seppur parziale dei corpi civili di pazzia
Nel servizio civile che stanno finalmente partendo
E la riforma del servizio civile universale che non sono né ribadisce pienamente l'identità in quanto finalizzato
Ai sensi dell'articolo cinquantatré
Grazie di un insieme a questi tre punti
Allora
Alla difesa allarmanti nonviolente della patria mai ne indica la promozione della pace tra i popoli della non violenza e della difesa non armata tra i settori di intervento e anche questa non ha fatto sconti era scontato
Dopo la raccolta delle firme sulla proposta di legge prima fase e la consegna delle cartoline parlamentari in seconda fase ora questo venticinquesimo con grazia Congresso nazionale del movimento non violento
Consapevole che le campagne non violente vanno portate avanti per gradi successivi fino al raggiungimento degli obiettivi essenziali
Conferma l'impegno del movimento nella campagna un'altra difesa è possibile e avanza alcune proposte operative per passare alla terza fase
Le avente come obiettivo specifico la calendarizzazione della proposta di legge per l'istituzione del dipartimento per la Difesa Civile non armati non violenta nei lavori parlamentari entro la fine della legislatura proposto
Per raggiungere questo obiettivo sono necessarie alcune condizioni preliminari
Una
Che il movimento non violento continuino a svolgere il ruolo di coordinamento e Segreteria nazionale pendendo assicura della relazione positiva e della tenuta dell'ingaggio delle sei reti nazionali
Fermo restando che l'impegno delle sei reti deve concretizzarsi in una presenza più attiva sul piano nazionale
E territoriale
Sì propongo e inoltre
Anche altri momenti di riflessione in cui in Giunta come sono stati gli stati generali di Trento dello scorso quattro e cinque novembre
Due
Che siamo anche molto vive costante rapporto tra la Segreteria nazionale comitati territoriali della campagna
Attraverso un gioco di sponda tra l'interlocuzione centrale con i gruppi parlamentari e quella locale con i singoli parlamentari e quell'opinione pubblica
Tre che i Centri territoriali del movimento non violento continuano a svolgere il ruolo di traino sui diversi territori
In mezzo agli strumenti di azione che il movimento non violento propone per la via della terza fase sono rivolte prevalentemente verso due scopi
Continuare la pressione sulle forze parlamentari affinché avvenga al più presto la calendarizzazione della proposta di legge
Continuare l'informazione presso l'opinione pubblica rispetto agli obiettivi culturali oltre che politici della campagna per allargare la conoscenza del consenso
Cita dunque ha mandato il coordinamento nazionale del movimento non violento di mettere al servizio del coordinamento nazionale della campagna un'altra difese possibile le le riflessioni e le seguenti proposte emerse
Rispetta i parlamentari si chiede alle sei reti del coordinamento nazionale di interloquire con i capigruppo di tutte le forze parlamentare e dei comitati territoriali di farlo con i parlamentari eletti nei diversi collegi
In specie parlamentari presenti in Commissione Difesa ma non solo
Le interlocuzioni in specie quella locale dovrebbe essere il più possibile pubblica attraverso l'organizzazione di momenti di confronto aperto
Si chiede inoltre al coordinamento nazionale di proporre l'intergruppo di parlamentari per la pace l'organizzazione di una formazione congiunta rivolte parlamentare sui temi della proposta di legge
In altre si propone al coordinamento nazionale di valutare dopo le cartoline la possibilità di avviare a modalità di partecipazione alla campagna anche su piattaforme in Rete e di interloquire direttamente anche con la Consulta nazionale del servizio civile
Infine si propone di pensare alla possibilità di organizzare un digiuno simbolico a staffetta in corrispondenza di una specifica false che ne vedesse l'opportunità
Rispetto all'opinione pubblica più ampia si propone di rinforzare ad affinare gli strumenti di comunicazione tanto sul piano della costruzione dei messaggi quanto su quello degli strumenti utilizzati
Si potrebbe
Bene sia fare azioni comunicativi creative di vario tipo sui territori Kennedy diffondere nazionalmente in maniera virare sui socialmente
Refuso
Ecco
Questo è quanto insomma è emerso se qualcuno che era presente alla Commissione vuole aggiungere cose o anche
Chi non c'era
Non sono
L'aveva
Ordinario
Come
No
Posso chiedere delucidazioni sul punto prezzi Gentiloni movimento non violento Montino svolge il ruolo di prove diversi credo
Se ci siamo lo saremo se in una mozione che ci dobbiamo trascinare gli altri mi sembra eccessivo
Come
Faremo cioè c'era qualche altro c'era qualcos'altro esprime
Solo
Ho
Possibili tra
Pongo
Il
Signor
Io
No
Difficile in questo
Però
Proprio
Sì senza
Si ad accendere
Sarà
Cioè
Abbiamo ricordato devo volutamente ricordato in premessa
Ci siamo posti questo dilemma dato presso di Torino dove si diceva
Avviamo una classica compagnia disobbedienza civile
Che rischia di essere una campagna però rivolta
Pur con tutte le difficoltà
Tra l'altro tecnico-amministrativa ma rivolta soltanto al a quegli amici della non violenza di cui parlavamo all'inizio
O vogliamo fare una campagna che invece
Possedere il supporto e sostegno detto la promozione da un mondo più largo rispetto lo specifico dato violenza
Nello scegliere questa secondo possibilità abbiamo detto che lo strumento della legge rischio popolare era quello più adeguato per un sostegno una base sociale più ampio
Per cui nessuno ieri in Commissione ha proposto la disobbedienza lo diciate sui militari che disobbedienza civile
Ma
Secondo me giustamente l'Assessore questo ed introdurre adesso l'elemento di questo tipo andrebbe a minare quella
Larga partecipazione tu di una
Area più vasta rispetto a quella dei dei soli con violenti
Secondo me
Di
Chi
Ma
Ho trovato molto positivo che il congresso di fissato all'irruzione venerdì sera del tema delle dell'accoglienza dell'immigrazione
Programma musulmano un tiene conto
Ottusi proprio i corpi civili
Di pace
Mentre un riferimento
A
No specie di
Novità
Il di dell'attualità di questo tema e vedere se può
Questo questa linea formative che adesso cercare iniziano ad andare avanti tenere conto di questa
Priorità
Perché io perché nella comunicazione esterna
E quello che che ma anche che le difficoltà anche per un giornalista di cogliere il valore del Congresso è
Certe volte l'assenza di una
Focus dietro di attualità non
Che è generale c'è
Ma che che dovrebbe fare i conti con con sensibilità
Diffusa in questo momento qui e l'incontro di venerdì venti
Io lo scontro di Radio Radicale mi è sembrato molto importante
Comunichiamo
Però
Aggiunge
No
Sei
Approfondirlo
Infatti per adesso
Verso il
Le
Sì
Se non
Se non c'è altro procediamo alla
A
Appena ne fai segno Laterza
No
Sì
Anzi intanto rigo chiedo se tutti avete il vostro cartoncino arancione per la votazione che seguirà a breve
Che però sta facendo vedere Massimiliano
Controllate altrimenti lo richiedete in segreteria Caterina
Cioè al più presto
Al banchetto del movimento non violento in fondo ci sono ancora molte copie dell'ultimo numero sul congresso i Centri territoriali sono invitati a prendere delle copie portarle nelle proprie sedi
Se
Presidente
No
Che fotocopiato il file
Era stato avvocato il file sbagliato sul computer da siamo arrivati
No
Il fenomeno
Facciamo un concorso collaborando
No
Commissione tre la forza preziosa dei piccoli gruppi
La Commissione
Assunto come premessa il documento di indirizzo della stessa pubblicato su azione non violenta l'omonima lettera di religione scritta da Aldo Capitini
E la relazione della Presidenza della Segreteria di questo venticinquesimo congresso in particolare sotto nel sottolineando che se il movimento non violento vive e vivrà delle relazioni che ha saputo e saprà costruire
Queste vanno considerate sia verso l'esterno altri gruppi associazioni reti istituzioni
Ma anche verso l'interno come legame fra i propri centri tre ditte editoriali e tra questi il coordinamento nazionale
Tutti i partecipanti e lavori della Commissione oltre venti di diversa provenienza hanno condiviso l'esperienza realizzati dai gruppi sui territori o da singoli che si fanno centro e diverse riflessioni su quanto è stato fatto
Le realtà locali poi quanto mai articolate e variegate individuano nella concezione dei Centri territoriali come i laboratori del potere di tutti un'indicazione strategica da mettere in atto
è emersa chiara infatti la convinzione comune che i piccoli gruppi se si aprono a persone che ideologicamente possono avere provenienze diverse ma condividono l'obiettivo
Possono inserirsi nella realtà e piano piano apportare dei cambiamenti con la specifica Giunta non violenta
Poi c'è lo stile di lavoro nelle relazioni con altri soggetti
Dobbiamo essere riconosciuti come quelli che si mettono al servizio non come quelli che curano il proprio orticello ma come realtà aperta dove anche membri di altre associazioni possono sentirsi a casa
Se bisogna essere gruppi di contestazione bisogna non avere paura di dire che la non violenza rivoluzionaria c'è un grande desiderio di rivoluzione
E ne possiamo rendere credibile la possibilità di un'alternativa vera la violenza alla guerra al degrado delle relazioni alla barbarie
A partire dal basso da ogni territorio dalla nostra capacità di essere tessitori di Rieti e dalla qualità delle relazioni che sappiamo costruire
La Commissione consegna al Comitato di coordinamento le seguenti domande su cui ha discusso come punto di partenza di un gruppo di lavoro che se ne faccia carico a partire dagli atti scritti audio e video di questo congresso
Cosa si intende oggi per un migrazioni via
Come farla
Vivere a livello nazionale nell'esperienza dei Centri territoriali
Come coinvolgere la partecipazione dei giovani alla non violenza e in particolare alla vita del nostro movimento in che modo e con quali criteri fare vetrina i territori
Come aumentare il senso di appartenenza al movimento non violento rimanendo il più aperti possibile
è individuabile una strategia comune per scegliere obiettivi e campagne specifiche da calare nelle varie realtà locali
Il risultato di questo gruppo di lavoro
Nazionale dovrebbe essere un manuale pratico per i Centri territoriali con indicazioni comuni da come si fa un bacche un banchetto un servizio d'ordine una campagna agli strumenti già a disposizione per la comunicazione
Si plaude all'apertura di N on Dina e non l'anima della Sezione vita di movimento e i gruppi si prendono l'impegno di partecipare
Parteciparvi attivamente
Fino ad alcune esperienze conclusi ancora in atto valutare modelli efficaci che replicabili nell'ottica della non violenza organizzata
Riteniamo che questo manuale di cui al Comitato di coordinamento ha demandato alla valutazione di fattibilità e la scelta dei mezzi ritenuti opportuni possa aumentare il senso di appartenenza di gruppi locali alla specificità del nostro movimento
Dobbiamo ripensare i nostri approcci a quello che proponiamo alle persone non puoi insegnare solo il valore della lotta devi insegnare in quali e quanti modi possono partecipare
Avere la capacità di intercettare competenze diverse al servizio di un progetto più ampio perché non tutti sono in grado di offrire la stessa cosa in termini di tempo capacità eccetera
Dare la possibilità a tutti di sentirsi parte parte
è infatti alla base delle azioni non violente che portiamo e vogliamo portare avanti
In questo senso è stata rimarcata l'importanza di avere una sede un luogo dove riunirsi la logistica non è secondaria per facilitare l'azione dei piccoli gruppi
E oltre la sede un indirizza Ario un archivio e la disponibilità di farsi trovare da chi ci cerca come riferimento
Il movimento non violento farete soltanto con le azioni su un programma di lavoro non aderisce ma partecipa è un'eredità importante di aggiunta e affidabilità che dà i suoi frutti e viene riconosciuta
La Commissione propone le seguenti indicazioni operative orientate gli argomenti di cui sopra
Una anagrafe territoriale delle presenze non violente in Italia con particolare riferimento al sud da affiancare alla Carta del movimento dove sono elencati i gruppi che già sono centri territoriali dello stesso
Si richiede voi al Comitato una riflessione sulla relazione nazionale territoriale con la stessa azioni che si richiamano la non violenza è un tema su cui ragionare
Ci sono numerose realtà che si collegano alla non violenza la richiamano ma non danno nessun contributo gli abbonamenti e iscrizioni al nostro movimento
Due
Diffusione della storia delle pratiche delle campagne del movimento non violento all'interno dei centri territoriali commenti di autoformazione che in primo luogo possono essere aiutati dalle competenze all'interno del Comitato
Come un possibile strumento è stato indicato quello da approfondire e valutare di una scuola per la non violenza e l'azione diretta
Organizzare promuovere valorizzare una giornata per capi Dini il diciannove ottobre il cinquantesimo della sua morte in tutte le sedi nazionali locali istituzionali
In particolare si dall'indica un testo indicazione di un coinvolgimento delle scuole avendo avuto pochi giorni fa l'esempio di quanto è stato fatto per Tullio De Mauro
Un'iniziativa nazionale e ho molte locali per il due giugno come festa della Repubblica e non delle Forze armate
Promuovere l'impegno dei nostri iscritti come formatori generali del servizio civile universale accedendo ai corsi per l'accreditamento che verranno aperti aperti dalle Regioni dal dipartimento ed altri enti di formazione certificati
Gli obiettivi sono quelli di contaminare con la non violenza altre associazioni ed enti con la nostra presenza attiva rendere consapevoli volontario dei volontari della specificità della difesa non armata e non violenta della patria
Avere un bacino di giovani che conoscono il movimento e ci si possono avvicinare in seguito
In aggiunta i Centri territoriali si impegna hanno di fronte all'Assemblea congressuale a realizzare presentazioni pubbliche dei numeri di azione non violenta
Col fine di aumentare gli abbonati e trovare i collegamenti locali dei contenuti monografici bimestrali e a considerare indispensabili per la vita del movimento iscrizione e l'aumento dei tesserati
Se ci sono emendamenti chieste Rocco
Microfono troppo così per la domanda
Sì
Molte molto valide solo due dove si dice cedere la parola insegnare viene ripetuto due volte che noi dobbiamo insegnare io direi
Presentare far verificare insomma perché
Pongo
Se
Senza auto abbandonate e poi quando si dice conferma delle
Dice delle escono avendo avuto come giorno fare sembra indicazione del Tullio De Mauro diciamo come abbiamo avuto negli ultimi anni e per il
Rilevante personalità per ci sono focalizzare solo l'esempio di togliere al nuovo va bene ovviamente silente forse più il più valido di dire come negli ultimi anni peraltro reale per il grande personalità del Paese formula
Sì va bene
Con concessione
Troppo
Sicuramente tutte le norme merita questa età va bene accolte oltre qualcun altro
Propongo
No
Insomma
Diciamo
Va
Dove
Volevo un
Solo dire
Una cosa
Presente
Se se
Sono baso Trevisan iscritto da molto tempo
Volevo dire solo in Consiglio
Cioè le emozione sono
Puramente
Belle significative
Diciamo riprendono lo stile ultimo del nella rivista come una rivista
Ormai insomma che
Che non ha eguali
Nella
Mondo della non violenza del pacifismo mentite quello che volete
Non so l'ultima
C'è un suggerimento
So che non non è facile ecco
E quindi insomma
Però
Lo sforzo magari
Di potere fare
Un po'una sintesi una sintesi delle varie diciamo
Relazioni
In modo che queste che il contenuto di queste tre importanti relazioni
Potessero essere come dire divulgate così in maniera più ampia
Ripeto
Non si può fare un comunicato
C'è un testo tipo comunicato stampa
Però penso ma ho altre che su queste cose sono maestri riuscire a fare
Una
Diciamo un documento dove abbia
Nei termini suggeriti marzo imparò colto pubblicheremo gli atti
Mentre glorioso almeno meno parole
Conferma comunque apprezzo moltissimo grazie grazie dichiarazione
C'è un accenno ma
Disegnare a preparare i banchetti e questa frase certo due sensi io sarei e di aggiungere anche se conducesse tipo nera all'acquisto Becker
Pensavamo Alloi anche accordato
Se si
Ma questo
Motoria
Serena
Disavventure nessun gruppo
Oltre ai rifiuti dalla base qualche volta hanno organizzato
Mangiati dalla base che hanno avuto grande successo
Strano morta strana
Quindi accogliamo
Cioè
Il diciannove ottobre Jack due mila diciotto
Diciannove ottobre due mila e ringrazio tutti
Cinquantesimo
Bene
Ma
Dobbiamo
Dobbiamo dare
Il magistrato
Sull'istruzione
Allora adesso sentiti teste quindi il cappello introduttivo
L'acquisizione di tutta la relazione e i tre
Testi delle Commissioni
A me pare di interpretare l'umore generale
E quindi se siete d'accordo io li metterei in votazione unica un blocco unico
Se volete formalmente bisogna fare ognuno però mi pare di
Per
Di percepire intuire un consenso generale quindi smentiamo un po'i tempi
Aboliamo qualche formalità e metto in voto comunque corretto mette in votazione plessi vivo la mozione politica generale e le mozioni delle tre Commissioni
Votano quelli che hanno il tesserino che va ritirato l'agli iscritti
Però vorrei che fosse raccontate settembre fanno otto
No però dobbiamo sapere i voti dell'altra contiamo aveva uno due tre quattro
Tessuta pressoché che sta affrontando
Va bene va bene
Vediamo se coincidano
Favorevole
Da quanto risulta
Se
Daniele
Confrontate vivo e dove dove Daniele
La
Sorso veneta eque abbiamo la disparità
Racconta
L'avvocata
Fai ne fossero apre contiamo perché fa
Allora
Caterina e quanti
Iscritte sono presente
Ah non lo sai nascono
Abbiamo l'indecisione fra quarantatré e quarantacinque
Quarantaquattro voti il file ASEC apprezzo che il procuratore
Contrari
Quello
Scontrare
Astenuti
Quarant'
Con quarantaquattro votanti presente
All'unanimità è stata approvata la mozione politica già
Abbiamo battuto al congresso di Torino dove avevamo quarantadue volte
Movimento cresce
Tranne due nuovi strette
Serve
Quello aveva tante
Va bene
Va beh adesso ci sarebbe la
Cioè c'è anzi la parte l'elezione degli organi statutari
Ah scusa è una ragione
Chiedo scusa chiedo scusa intanto tutte queste
Se va bene
C'è una mozione particolare che viene dal gruppo di Torino
Che adesso vi leggo ce l'abbiamo
Non so se posso
Mi ero m n Piemonte viene presentata cose quindi al regionale
Era un messaggio al Congresso di una loro opinione che viene trasformato in mozione particolare
La leggo tutta Piercarlo solo il dispositivo
Tutto è corta nel nostro gruppo mio movimento non violento torinese abbiamo discusso recentemente della messa al bando delle armi nucleari di cui sta discutendo l'Assemblea generale delle Nazioni Unite
Per me non violenti pacifisti si tratta di una questione estremamente importante una richiesta che viene fatta da tempo e fin Nora rimasta inascoltata ma che ora sembra trovare l'assenso della grande maggioranza dei Paesi del mondo
Ma non delle potenze nucleari e dei loro fedele atte alleati tra cui l'Italia
Ciò che ci sconcerta è l'atteggiamento di assoluta remissione del nostro Governo alla politica degli Stati Uniti massima potenza nucleare
E per non prendere posizione nostro Governo semplicemente diserta le discussioni in corso all'ONU
Ancor più ci sconcerta l'assoluto silenzio che circonda questa questione
Rotto solo dalle parole di Papa Francesco ed agli appelli di alcune associazioni impegnate per il disarmo e la pace tra gli altre segnaliamo il comunicato congiunto e Pasca viste e Caritas italiana
Ci sarebbe da segnalare anche la riunione Natta che in questi giorni si è tenuto proprio qui a Roma cioè network della Rete Europea sulla questione del disarmo a cui partecipava Bignami Arca nostro iscritto e per conto di rete disarmo
Chiusa ciò significa che non c'è coscienza del pericolo di queste armi presente in gran quantità anche nelle basi militare in Italia
Una proposta che condividiamo
E di fare una manifestazione a livello nazionale di tutti gli amanti della pace e per manifestare ripudio del popolo italiano delle armi atomica
Il congresso del movimento non violento può essere un'occasione per proporre un'iniziativa del genere ad estendere a tutta la rete della pace e di altri movimenti
Nel frattempo noi a livello locale
Cercheremo di organizzare uscite pubbliche per sostenere una presa di posizione del Comune nostro Governo in merito a come speriamo venga fatto anche da altre sedi
Ben consci che movimento a risorse limitate già supplente degnata importante iniziativa riteniamo che ciò sia una questione molto importante per la vita e l'esistenza futura di tutta l'umanità
Allora si può metterla nella forma mozione togliendo noi movimento accezione sistemarla
E direi accoglierla come proposta che metto ai voti approvazione della mozione particolare esso ah no scusate Rocco Pompeo
A
Pensavo stesse da votando a sperarlo allora prima Rocco per Massimiliano
Poco se
Ma
Senta
Nella
Sistemazione linguistica intendevo questo se va bene
Accolta
Accolto Massimiliano essa stessa cosa dato che come abbiamo detto in una delle motivo una delle Commissioni il momento il movimento non non aderisce ma partecipa
E io non vorrei che appunto in questa formulazione vuol dire che ce ne facciamo carico pieno
No
Perché se no farsene carico pieno allora io voto contro perché
Non abbiamo la forza in questo momento
Non sono contrario però
Mezzi
Carla belli sani
Lì si aderisco chiaramente volevo solo fare una precisazione perché ho chiesto Piercarlo che non ne sapeva niente astratto il comunicato proprio da Francesco Vignali carente
Italiana disarmo che indice la nave giapponese is volte
Che fa il giro del mondo
Conte il disarmo nucleare proponendo disarmo nucleare farà tappa a Cagliari il tredici maggio
E quindi cercheremo di organizzare qualcosa anche
In in questa data a Cagliari propongo giusto come informazione
Allora queste obiezioni accolte
Pongo in votazione la mozione generale proposta particolare proposta dal gruppo di Torino
Favorevole
Quarantaquattro
Contrari
Astenuti
Quarantaquattro accolta all'unanimità
Quindi se non ci sono altre
Mozione particolari o richieste specifiche
Do lettura del
Adesso se Daniele riesce a collegarsi anche lo vediamo comunque della elezione degli organi noia no a regola statutaria dobbiamo leggere il Presidente e il direttivo
A cui aggiungiamo la nomina in congresso del Comitato di coordinamento nazionale Presidente direttivo sono organi statutario obbligatorio dell'associazione
E quindi
Come candidature pervenute al tavolo della Presidenza
Abbiamo recante il ruolo di presidente mano Massimo Valpiana
Nel direttivo di cui il Presidente fa parte
Pasquale pugliese Massimiliano Pilati Elena Buccoliero Piercarlo Rakkaz
è una conferma del Direttivo uscente
L'abbiamo chiamato un punto di rafforzamento del movimento non violento
Pier Carlo lacca con l'incarico vi tesoriere
Mentre disponibilità pervenute per il Comitato di coordinamento al quale
Questa importante
Sono invitati permanenti un rappresentante per centro territoriale cioè ogni cento territoriale riconosciuto del movimento non violento dovrebbe quando può mandare
Suo rappresentante alle riunioni del Comitato il coordinamento che solitamente si tengono ogni due mesi due tre mesi
Finora nella sede nazionale di Verona perché anche un punto un po'baricentrico
Il Comitato il coordinamento quindi oltre il rappresentante del centro territoriale come persone elette dal Congresso
Vedrebbe Adriano Moratto
Raffaella Mendo Lia
Daniele Taurino
Vittorio Venturi Claudio Morselli
Carlo Belli sai
Enrico Pompeo
Caterina del torto
E condurre incarichi diciamo particolari ma dentro al Comitato il coordinamento Martina Lucia Lanza per i rapporti internazionali e Rocco Pompeo per il Centro studi non violenza
Inoltre il Congresso
Confermerebbe prende atto e da nuovo mandato al Presidente emerito Daniele Lugli che invitato permanente al direttivo
Invito
Invita
Fondazione mangiate per la pace ecco il perché attenti
Va bene questo è la proposte pervenute
Pongo ai voti per acclamazione e voto però espliciti esplicitiamo al voto e Daniele ci tiene che sia formalizzata la votazione no il Direttivo importante
Quarantasei
Accresciute
Ha in mente
Contrari
Astenute
Gli organi del movimento non violento sono stati elette
Grazie
Pensa male fa
Otto
Chiuda
Presente ma è proprio
A questo fatto qui Lebed va bene
Allora auguri di buon lavoro a tutti quanti nella negli impegni che ci siamo volontariamente assunti e penso che è stato un buon congresso veramente
E penso che questo sia un buon auspicio per il lavoro che ci attende un abbraccio a tutti
Parto dall'ultima volta