La relazione Antonio Marchesi alla XIII Assemblea della sezione italiana di Amnesty International

Essere impegnati in Amnesty International per promuovere i diritti dell'uomo e difendere le vittime di di violazione dei diritti dell'uomo
Oggi può significare impegnarsi in tante cose diverse che combinate in vario modo fra di loro
Innanzitutto significa impegnarsi sul caso di una singola vittima di violazione affidata al gruppo a cui si appartiene
Ma significa anche partecipare ad una campagna
Ad uno sforzo di molti per conseguire degli obiettivi che riguardano o l'insieme delle violazioni in un determinato Paese oppure un grave problema di violazioni dei diritti dell'uomo considerato nella sua globalità
Significa anche però partecipare ad un flusso di informazioni significa sulle violazioni dei diritti umani informare ed essere informati
Questo flusso di informazioni ai suoi strumenti nelle nostre pubblicazioni nei nostri documenti nel nostro notiziario
Nei nostri comunicati stampa
Significa lavorare anche per prevenire le violazioni per prevenirle a brevissimo termine ad esempio chiedendo che qualcuno non si è respinto verso uno stato in cui si teme che possa venire ingiustamente imprigionato oppure torturato pure condannato a morte
Oppure più a lungo termine
Educando al rispetto dei diritti degli altri atto levarne e possibilmente anche ad apprezzarne le diversità
Quindi essere impegnati in Amnesty International significa anche esercitare delle forme di pressione ed avere un dialogo con le istituzioni del nostro Paese affinché l'attività legislativa e l'azione di governo
Siano finalizzate alla migliore possibile tutela dei diritti umani in Italia
E ha rapporti internazionali nell'ambito dei quali il rispetto dei diritti umani sia posto
Al primo posto significa promuovere i diritti umani ma anche pubblicizzare e dunque di conseguenza rafforzare Amnesty International che è uno strumento concreto uno strumento efficace per la loro protezione
Significa ancora estendere a tutti gli interlocutori possibili ovvero agli altri soggetti sociali le nostre preoccupazioni e i nostri modi di intervento sui quali è bene chiarirlo non abbiamo alcun diritto di sfruttamento esclusivo
Significa infine attrezzarsi essere pronti a fare bene tutto questo
Raccogliendo i consensi e la partecipazione necessari raccogliendo i fondi necessari e sapendo organizzare al meglio senza disperderle le risorse umane e finanziarie che siamo stati in grado di mettere insieme
Questi due anni abbiamo lavorato per diversificare per articolare meglio e per rendere migliori per perfezionare dal punto di vista della loro qualità i nostri interventi
Nella consapevolezza che ciascuna di queste attività e ugualmente essenziale perché abbiano un successo completo un successo pieno tutte le altre
Quindi partecipare ad esempio regolarmente agli appelli del mese non è meno importante che organizzare una manifestazione pubblica e viceversa
Raccogliere fondi serve a finanziare la ricerca sui casi dei prigionieri affidati ai nostri gruppi ed è quindi essenziale quanto lo scrivere alle autorità per ottenere che questi siano rilasciati
Solo la combinazione di queste attività può dare risultati che ci proponiamo di conseguire occorre che siano integrate bene che siano integrate in un programma unico che siamo tutti chiamati prima definire e poi ad attuare
Beh non siamo una costellazione di strutture diverse più o meno collegate fra loro ma ciascuna con un suo con con delle sue priorità
Siamo un'organizzazione di lavoro che porta avanti delle strategie che sono estremamente complesse ma che devono restare unitaria
è chiaro che ognuno viene chiamata a fare ciò che per formazione per esperienza per passione
Sa fare meglio e fa più volentieri anche perché la specializzazione consente di ottimizzare le risorse e perché siamo tutti volontari
L'importante però è che vi sia una strategia in cui trovino una collocazione tutte le attività della sezione italiana
E anche in vista di questa abbiamo lavorato per darci una programmazione politica una programmazione finanziaria che fossero più adeguate che fossero all'altezza della situazione
Avendo presente soprattutto che in una fase di sviluppo qualitativo e quindi in una fase in cui le opzioni si si allargano le possibilità di scelta si ampliano esiste anche in una certa misura quasi come un rovescio della medaglia il rischio che vi sia una mancanza di collegamento che si disperdano belle Energia
Vanno essi internationale è stata definita una cospirazione della speranza è una cospirazione prevede sì che vi siano tanti ruoli riversi ma che vi sia un solo piano di azione
Si è detto sempre che i gruppi sono la spina dorsale di Hannes questo è è un modo per dire una cosa estremamente significativa per dire che una delle caratteristiche più importanti di Amnesty International
è proprio quella di avere una presenza organizzata sul territorio non è una cosa scontata nel panorama delle organizzazioni non governative
Molte organizzazioni non governative sono in realtà delle piccolissime organizzazioni di volontariato a cui si accompagna qualche volta un movimento d'opinione oppure una struttura professionale di raccolta fondi o di promozione
Ma l'organizzazione che non è né una chiesa né a un sindacato né un partito e che anzi indipendente da tutti questi soggetti e che in più si occupa di individui che sono a noi sconosciuti o quasi sconosciuti che vivono spesso lontano lontano fisicamente soprattutto lontano dalle nostre
Preoccupazioni quotidiane di cittadini italiani e che nonostante queste caratteristiche conta nel nostro Paese migliaia di attivisti è una cosa estremamente importante di cui dobbiamo essere orgogliosi
Dall'ultima Assemblea i gruppi di Amnesty
Ovvero le aggregazioni di soci attivi e i punti di riferimento di Città di zona sono aumentati in modo considerevole adesso sono circa centocinquanta mentre ve ne sono tra i settanta e gli ottanta informazione
Non spetta a me ma al comitato esecutivo fornire ulteriori dati sulle loro attività io vorrei soltanto ricordare che la presenza organizzata in tutta Italia la nostra presenza capillare e radicata è una risorsa estremamente preziosa
è da questo che dipendono e la nostra concretezza la nostra capacità di agire in modo efficace la nostra solidità
La nostra continuità e la nostra capacità di lasciare un segno magari un seme che potrà dare frutti in un momento successivo
Nelle coscienze dei nostri concittadini
Abbiamo lavorato per rafforzare e per valorizzare questa nostra presenza sul territorio
Esistono non è un dato che si possa nascondere anche delle aree di crisi di crisi organizzativa che hanno portato anche a volte ad una certa conflittualità interno io credo che entro certi limiti sia un fatto un fatto ciclico è un fatto naturale
Essenziale che vi siano dei meccanismi di risoluzione di eventuali conflitti interni
Soprattutto che vi sia spirito costruttivo e senso di responsabilità se esistono questi presupposti quasi tutti i problemi possano essere risolti
Il biennio che si sta concludendo è stato caratterizzato da molti eventi
Italiani o internazionali che ci hanno interessato particolarmente da vicino
Pochissimo tempo dopo la conclusione dell'Assemblea nazionale di Sorrento due anni fa è scoppiata la guerra del Golfo
Diversi soci di Amnesty hanno partecipato a manifestazioni per la pace o in quanto singoli cittadini o in quanto membri di altre organizzazioni
Come sezione italiana gli annessi sin dall'inizio
E senza aspettare che si muovesse su questo il movimento internazionale
Abbiamo individuato quello che ci sembrava fosse il nostro ruolo e abbiamo cercato di fare la nostra parte con la maggiore chiarezza possibile
Abbiamo chiesto per i prigionieri di guerra il rispetto della Terza Convenzione di Ginevra gli abbiamo condannato la politica degli scudi umani portata avanti dal regime di Baghdad
Abbiamo chiesto ed ottenuto dal governo italiano con l'aiuto di alcuni gruppi parlamentari che ai soldati italiani impegnati nel Golfo fosse resa inapplicabile la pena di morte quale prevista dal codice penale militare di guerra
Non abbiamo mai perso di vista quella che è stata poi definita l'ombra della guerra
Che si è estesa molto al di là del teatro della battaglia vera e propria
Non abbiamo perso di vista in altre parole la ricaduta del conflitto armato sul godimento dei diritti individuali e siamo intervenuti di conseguenza sia tramite gli organi di informazione
Che attraverso azioni di pressione sui governi
Contro l'internamento di iracheni e palestinesi nel Regno Unito contro l'imprigionamento di obiettori di coscienza negli Stati Uniti contro la deportazione di lavoratori yemeniti dall'Arabia Saudita
Contro la repressione di manifestazioni pacifiche pro Saddam in Marocco e in Egitto
Contro il trattamento
Sommario estremamente sommario riservata agli immigrati che vivevano nello stabilimento della Pantanella Roma
Abbiamo denunciato con tutta la nostra forza l'ipocrisia dei governi che si ricordano o si dimenticano dei diritti umani a seconda di chi li viola subordinando in questo modo la vita la libertà di milioni di persone a calcoli e ad interessi vitali
Pochi mesi dopo nell'estate del del mille novecentonovantuno
Sono arrivati in Italia circa venti mila cittadini albanesi ponendo un problema evidentemente dai dai contorni drammatici
Abbiamo temuto si è rivelato purtroppo un timore non non infondato che il problema degli albanesi potesse essere affrontato dalle nostre autorità
Esclusivamente in termini o di ordine pubblico o di esigenze di relazioni e di politica internazionale quindi a scapito dei singoli e a scapito dei loro diritti
La nostra azione nell'ambito della quale abbiamo di nuovo combinato prese di posizione pubbliche
E corrispondenza con con i ministeri competenti si è incentrata sul diritto di fare domanda di asilo politico e sul rispetto del principio di non Reforma
Non abbiamo accettate come Amnesty International non potremo mai accettare in futuro
L'idea per cui una patente di democrazia rilasciata ad un Paese terzo dal governo italiano con su scritto paese sicuro tra virgolette esoneri dall'est dall'esame di una domanda di asilo politico comporti quindi in altre parole che a talune persone
Certificate provenienti da un Paese tra virgolette sicuro venga negato persino l'accesso alla procedura per la determinazione dello status di rifugiato
E non accetteremo mai nemmeno che qualcuno che sia richiedente asilo o meno quindi che sia potenzialmente rifugiato o meno
Possa essere respinto verso un Paese in cui rischia una punizione politica o la pena capitale senza ottenere prima garanzie vere quindi accertabili
Nel tempo verificabili nel tempo che ciò non accadrà
Questo anche il senso degli interventi recenti
Coordinati fra tutte le sezioni europea di Amnesty in merito alle tre ore preoccupante estremamente preoccupanti politiche di asilo che si vanno consolidando a livello di Europa dei dodici
Nel corso del novantadue c'è stato poi un crescendo
Di attenzione della stampa e dell'opinione pubblica nei confronti della pena di morte
Del quante del come la si sta usando negli Stati Uniti della domanda di pena di morte che sembra emergere da alcuni sondaggi in Italia
E di altre questioni come la sua mancata condanna fatto recentissimo del nuovo Catechismo della Chiesa cattolica
Abbiamo sempre cercato di fornire dati e informazioni e fatto sentire in questo modo la nostra voce
In occasione della morte terribile di Robert arresta nella camera a gas abbiamo parlato soprattutto all'ora della crudeltà fisica e psicologica della pena di morte del come la pena di morte sia anche una forma di tortura in occasione dell'esecuzione di Roger Kohlmann
Abbiamo parlato del rischio di errori giudiziari ricordando tutte le volte in cui ciò è accaduto almeno tutte le volte in cui è stato possibile documentare questo in particolare negli Stati Uniti
In occasione dei tre sondaggi condotti sulla pena di morte nel corso dell'estate di quest'anno
Abbiamo sottolineato con i nostri dati quanto siano volubili e al tempo stesso quanto siano spesso disinformato e le risposte degli intervistati
Ma sottolineando anche come la domanda che emotiva e viscerale di pena di morte del senso di paura e di insicurezza da cui nasce bisogna come movimento abolizionista e quindi anche come Amnesty International fare i conti contribuendo sì a superarla ma ascoltandola ridando fiato al ragionamento
Continuando a spiegare testardi imperterriti che la pena di morte oltre ad essere crudele ad avere una serie di conseguenze nefaste ad esempio nel caso degli errori giudiziari non è la risposta giusta il problema della criminalità
Sa
Quindi un conflitto armato internazionale
Un problema di migrazione di massa è un tema complesso come quello della pena capitale che è sempre difficile da affrontare con lo strumento del dell'argomentazione razionale e questi sono solo tre esempi di situazioni
Cui ci siamo impegnati a fondo in questi due anni
Cercando di essere al tempo stesso un punto di riferimento per l'opinione pubblica ed un interlocutore autorevole per le istituzioni
E portandoci dentro in questi ruoli che non sono del tutto nuovi ma che hanno assunto una dimensione maggiore che in passato
Tutte quelle caratteristiche che ha Amnesty International la nostra credibilità la nostra autorevolezza dissente
Sono solo solo tre esempi evidentemente molti altri riguardano i rapporti fra Italia e altri Paesi rapporti bilaterali in particolare altre ancora riguardano le nuove crisi che hanno investito la scena internazionale negli ultimi mesi siamo intervenuti
Molto spesso sulla situazione della ex-Jugoslavia
Cercando di distinguere ciò che era vero da ciò che era elemento di una guerra di propaganda quindi cercando di essere una voce la più chiara possibile nella confusione
Altri esempi riguardano delle occasioni che trascendono il nostro ambito di interesse ma che offrono però la possibilità di parlare di problemi di cui altrimenti è molto difficile parlare attirando su questo l'opinione pubblica attirando l'attenzione dell'opinione pubblica e dei governi evidentemente questa è stata ad esempio il caso
Nell'anniversario della scoperta conquista dell'America delle nostre attività in favore delle popolazioni indigene
Che purtroppo ancora oggi mentre sono in corso stanno concludendo le celebrazione dell'anniversario continuano a essere discriminate oppresse in molti Paesi
Vi è poi il capitolo dei rapporti con il Parlamento che è iniziato con la decima e prosegue
Con successo nel corso della della undicesima legislatura i temi in questo caso sono il controllo sulle esportazioni di armi italiane verso Paesi violatori dei diritti umani
L'obiezione di coscienza
Che sarà in discussione in questi giorni la pena di morte nel codice di guerra
E ancora una volta i rapporti internazionali dell'Italia
E interlocutori sono tutti o quasi tutti i gruppi parlamentari e alcune decine di deputati e di senatori che si sono iscritti ad Amnesty oppure che abbiamo incontrato
Oppure che ci hanno dato la loro disponibilità a perseguire determinati disegni di legge o per fare interrogazioni parlamentari
Ho questo è un caso che abbiamo potuto sperimentare con successo negli ultimi tempi per inviare appelli in favore di prigionieri d'opinione o di condannati a morte
Alcuni segnali importanti del del successo di questi nostri sforzi e già si cominciano a intravedere
Andreotti ve lo ricordate
Dopo aver detto alla stampa che non avrebbe mai più parlato con noi perché denunciavamo la tortura in Italia
Si è subito reso conto del passo falso c'ha ricevuto nel giro di pochissime settimane e si è impegnato formalmente a fornire risposte sui casi contenuti in un dossier
Che una rappresentante del Segretariato internazionale gli ha consegnato
I membri di un altro gruppo parlamenti un gruppo parlamentare hanno discusso con noi una nuova iniziativa
Di deputati appartenenti a più gruppi per l'abolizione della pena di morte dal codice militare di guerra obiettivo che non si è potuto raggiungere nella decima legislatura
Nel corso del dialogo hanno aggiunto che se si poteva dire che quel teste era stato preparato Dan Nesti avrebbe raccolto molti più consensi
Un altro strumento importante decisivo per la costruzione di questo nostro ruolo
è costituito dalla presenza su quotidiani periodici radio e televisioni
Nostro rapporto con il mondo dell'informazione e il ricco ma è piuttosto difficile innanzitutto non abbiamo sempre le stesse priorità
Ed è terribilmente difficile ottenere che si parli di un argomento che non è assolutamente all'ordine del giorno
Notre giornale hanno l'esigenza della tempestività
E tendono ad avere una memoria però molto corta mentre Amnesty International si trova in una situazione contraria ai tempi necessariamente lunghi della ricerca accurata ma non dimentica quindi c'è una sfasatura
Tra le nostre rispettive attualità
D'altra parte non è che abbia molto senso lamentarsi perire contro i difetti dei giornali o cercare nove di modificare questo
Questo sistema non avremmo evidentemente il la forza per farlo dobbiamo semplicemente sapere usare i mezzi a nostra disposizione tenendo conto delle loro caratteristiche delle loro potenzialità per ottenere i risultati migliori possibili
Ed è questo quello che abbiamo cercato di fare in questi due anni ci sono diversi allegati alla relazione che riguardano proprio il rapporto con il mondo dell'informazione
C'è ancora un altra direttrice di lavoro che dovrebbe essere segnalata
Ho detto in apertura che
Noi come annessi non vogliamo essere gli unici ad occuparci di diritti umani questo è abbastanza evidente ma anche che non abbiamo la pretesa di sfruttare in maniera esclusiva neppure le nostre tecniche i nostri modi di intervento cosa che sarebbe evidentemente contro il nostro interessa
Coerentemente con questo indirizzo abbiamo cercato di portare altri soggetti
Ad interessarsi delle questioni che ci interessa né ci preoccupano e ad agire ispirandosi o meno alle nostre forme di azione
Non non mi dilungo su una panoramica di attività dei le diversità che Sector credo che nella relazione dell'esecutivo si approfondisca anche questo punto
Sono targa che vanno dai dai religiosi ai calciatori passando per gli avvocati medici e così via faccio solo alcuni accenni uno riguarda il grande passo avanti fatto nell'ambito dei nostri programmi di educazione ai diritti umani
è stato aperto il Centro Eduard Bologna è uscito il grande libro dei diritti dei bambini è stata stipulata una convenzione importante con la regione Emilia Romagna
Passando al settore medico si è tenuto un convegno sulle conseguenze fisiche e psicologiche della tortura nel marzo del mille novecentonovantuno
E il coordinamento medici sta seguendo dei Progetti di apertura di un centro di riabilitazione per le vittime della tortura anche in Italia
Siamo stati presente a numerose conferenze abbiamo fatto molti interventi
Invitati dalla Croce Rossa dall'Unicef
Dall'esercito italiano dal Centro Alti Studi della difesa da diverse università e via dicendo
Abbiamo collaborato con buona parte delle forze politiche del nostro Paese attraverso interventi in ambito di convegni da loro organizzati presenze alle loro feste collaborazione in sede parlamentare
Abbiamo infine ha collaborato anche con diverse aziende soprattutto allo scopo di raccogliere fondi
Con tutti questi soggetti abbiamo collaborato sul nostro terreno su temi del mandato di Amnesty ottenendo che anche da loro anche loro se ne facesse l'in qualche modo carico nel modo evidentemente da loro scelto il corno discorso e anche dal punto di vista dei modi di intervenire ci sono alcuni segnali che sono estremamente positivi del fatto che Amnesty International in un certo senso sta facendo scuola il sindacato CGIL CISL e UIL
Sono intervenuti alcol alcuni mesi fa proprio nello stile di Amnesty come facciamo noi sul governo italiano chiedendo che nei colloqui con il ministro degli esteri iraniano vela gli atti venisse affrontato il tema delle violazioni dei diritti dell'uomo in Iran
Il partito radicale
Ha lanciato una campagna per l'abolizione della pena di morte il cui target principale sono i parlamentari di tutto il mondo e alla preparazione della quale abbiamo potuto contribuire alcune idee alcune esperienze
La sinistra giovanile ha costruito un mappamondo dei diritti violati illustrandolo con un opuscolo basato sul nostro rapporto annuale
Altre associazioni stanno raccogliendo firme per l'abolizione della pena di morte dal Codice penale militare di guerra
Sono tutti segnali estremamente incoraggianti
Che ci spingono ad assegnare più importanza al lavoro di target setter a questo tipo di approccio perché consente di moltiplicare gli sforzi
Per la promozione per la tutela dei diritti dell'uomo
Si è poi verificata anche un'ipotesi abbastanza curiosa del contrario ovvero di soci di arresti che hanno proseguito il loro impegno per le vittime di violazioni anche in forma privata laddove Amnesty come organizzazione non li poteva seguire lo hanno fatto scrivendo ed offrendo solidarietà concreta a detenuti nei bracci della morte al di là di quanto noi appunto potessimo fare secondo me anche questa estremamente positivo
Fatto riferimento alla maggiore articolazione dei nostri interventi
E diversi ruoli che siamo chiamati a svolgere che è nostro interesse svolge evidentemente perché tutto questo funzioni perché questo sia fatto bene non sia improvvisato Nunzia precario
Dobbiamo essere ben attrezzati deve avere gli strumenti necessari
Questi due anni abbiamo cercato di andare in questa direzione abbiamo notiziario che piace sia dentro che fuori amnistie un rapporto di collaborazione con una casa editrice che da buoni frutti
Abbiamo i documenti associativi l'ufficio della sede nazionale in regola è una fondazione che finalmente operativa di questo credo vi parlerà soprattutto tesoriere
Abbiamo lavorato anche la professionalizzazione della promozione e della raccolta fondi
Nell'ambito della promozione per esempio
Due campagne pubblicitarie di cui una preceduta da un convegno organizzato dalla Circoscrizione Lombardia le iniziative per il trentesimo anniversario i cortometraggi ora che sono andati in onda quest'anno su RAI due
E la pubblicità che è derivata da tutta una serie di gli eventi non ultimo l'assegnazione della Colomba d'Oro per la pace a Peter bene insonne al mille novecentonovantuno
Sono tutte iniziative che ci hanno aiutato in qualche modo a bloccare un'emorragia di iscrizioni
Che era abbastanza evidente nei primi mesi del mille novecentonovantuno e in una certa misura anche ad invertire la tendenza
Evidentemente c'è ancora molto da fare se vogliamo riprendere a crescere in maniera consistente io credo che lo spazio non manchino
Anche se non deve essere
Sottovalutata la difficoltà nel conquistarci e questa è una cosa che si può fare soltanto con la partecipazione di tutti i gruppi e di tutti i soci
Per quanto riguarda la raccolta fondi problema principale che ci siamo trovati ad affrontare è stato quello di lavorare contro il tempo
C'è stata una crisi acuta ma queste crisi acuta è stata particolarmente difficile da affrontare
In quanto non erano già impieghi già presente gli strumenti per risolverli ora mi pare che il supporto professionale anche per quanto riguarda la raccolta fondi e gli strumenti per agire siano più presenti anche se dovremo lavorare ancora in questo senso
Assieme al rafforzamento delle strutture e alla nostra cresciuta solidità e quindi anche credibilità all'interno del movimento internazionale
Si è andato sviluppando un ruolo più significativo nelle discussioni nelle decisioni sia in sede di Consiglio internazionale
Ma soprattutto nell'ambito dei diversi incontri internazionali a cui abbiamo partecipato in questi due anni o che abbiamo direttamente organizzato in Italia è un socio della sezione italiana che in questo momento non mi pare che sia ancora arrivato è arrivato
L'ho visto
Continuando una tradizione piuttosto antica che risale a Gustavo Comba e adesso membro dell'esecutivo internazionale Giario Conti
Questa Assemblea discuterà una serie di proposte
Che sono emerse dal processo di revisione della nostra intera struttura organizzativa
Questo è un processo che è stato attuato inadempimento del mandato ricevuto dall'ultima assemblea generale di Sorrento e che ha avuto il suo momento culminante nella conferenza organizzativa di Tirrenia
Evidentemente non è il caso che io esprima delle opinioni o che entri nel merito DTT questa revisione in questa sede vorrei soltanto dire che è importante che si sia oggi capaci divisione perché un processo come quello che è stato attuato in questo biennio non è possibile ripete la distanza di poco tempo
Quindi la posta in gioco è molto alta
Fra pochi giorni poi saremo tutti tornati a casa
Ci resterà ancora il compito delicatissimo di dare attuazione alle decisioni prese
Io credo che la discussione ovvero la fase che si è conclusa la decisione che si concentra in questi giorni e l'attuazione che riguarda i prossimi sei mesi o il prossimo anno di attività della sezione italiana siano tutte fasi egualmente decisive
Quindi non crediamo che uscendo da questa assemblea con uno statuto nuovo
Tutti i problemi siano risolti necessario sperimentare
Anzi secondo alcuni cominceranno allora
Sono i più pessimisti
I tempi del mondo Esterno però e lascio stare adesso il discorso della nostra revisione organizzativa non rallenteranno non rallenteranno per noi nel ci consentiranno delle pause di riflessione eccessivamente lunga tra il quattordici e il diciotto dicembre come accennavo prima
Si deciderà nel Parlamento se i cittadini italiani potranno meno godere del diritto soggettivo a fare obiezione di coscienza al servizio militare è un punto qualificante è una questione di principio ma estremamente importante
Ancora prima quindi già dalla dalla settimana prossima
Come soci pianisti singolarmente nei gruppi nelle varie strutture di lavoro riprenderemo a fare quello che più ci caratterizza in quanto soci di Amnesty International
Ovvero dovremo trovare nella nostra vita quotidiana lo spazio necessario per l'interesse e la solidarietà concreta
Nei confronti di chi lontanissimo da noi lontano anni luce fisicamente e psicologicamente dalle nostre preoccupazioni subisce ingiustamente in carcere la tortura o la pena di morte
Tra pochissimi giorni al dieci dicembre
Anniversario della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo
In quella data Rigoberta Manchu una giovane donna che ha combattuto in Guatemala per la sopravvivenza dei suoi fratelli sarà Oslo a ricevere il premio Nobel per la pace
Ma in quello stesso giorno sempre dieci dicembre un'altra giovane donna a un San Suu Kyi trascorrerà invece un'altra giornata agli arresti domiciliari
La sua colpa è soltanto quella di continuare a essere una persona integra nelle mani dell'esercito birmano
è sempre il dieci dicembre sempre che la decisione non venga revocata all'ultimo momento
Quindi in questa data per noi simbolica per noi particolarmente significativa in Virginia detenuto Timothy Banci invece sarà messo a morte
Buon lavoro