L'intervista è stata registrata lunedì 16 novembre 1992 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Lega Nord, Legge Elettorale, Parlamento, Uninominale, Verdi.
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VERDI
Mauro Pressana
Il gruppo Verde vicepresidente la Commissione parlamentare di vigilanza sulla RAI innanzitutto vuole fare questa domanda esisteva una posizione ufficiale dei Vivaldi sulla riforma elettorale se io sono almeno titolato ovviamente rappresenta
Bene senza che la posizione
Di questa forza politica sulla riforma letto alle precedente alla mia candidatura la mia elezione in Parlamento comunque in base a quello che ho letto aggiornarmi rispetta alla posizione dei Verdi anche sentendo quel dibattito che c'è nel gruppo la difendere una posizione
I proporzionale corretta ecco
Ancora sul piano del metodo vorrei chiederti e a tuo avviso giusto che i Verdi forza eminentemente ambientalista abbia una posizione definita sul tema delle questioni istituzionali
Essi in relazione alla loro tematiche la loro finalità politica nel senso che possono valutare
Forma del sistema politico
Una riguardo alla tematica che dovrà
La presenta
Cioè se un
Un sistema ogni
Minale secco
Oh no alla presenza o di candidati ambientalisti oppure o comunque favorisce l'introduzione di questa tematica del dibattito politico no in questo solo in questo senso ecco è legittimo
Roso da parte di
La loro su questo ordine di problematica in questi ultimi giorni vi sono stati due fatti
I la posizione di Umberto Bossi espressa nella Commissione bicamerale sulle riforme e il Congresso repubblicano a tuo avviso per quale ragione Bossi sia a questo punto schierato per la riforma
Alle secca all'inglese
Beh non lo devo dire il già capito che la da capito tutti e l'hanno detto in modo molto esplicito si sono fatti i conti e hanno visto che col sistema mi tale secca o una larghissima fetta del Norditalia potrebbe essere monopolizzato la loro presenza politica cioè può diventare un monocolore vero tutto il Nord con l'elezione diretta di rappresentanti leghisti e discorsiva mente di rappresentanti leghisti ecco c'è chi dice che a questo punto al contano di qualche papà
Le libici ma non può dire dando il Real tassi c'è uno scontro tra chi vuole un sistema diciamo così neoparlamentare chi vuole un sistema presidenziale o forse non è neanche così
Non non è sul semipresidenzialismo sul Parlamento riserve secondo me la diversità
Nasce ai
Alla valutazione sull'utilità della presente
Dei partiti nel nostro Paese secondo me dietro l'estremismo
Mi nomina lista
Depressa pende non un disprezzo
Democratica e positiva che possono avere i partiti rinnovati ovviamente
Nel gioco democratico oggi compare sull'Unità l'articolo di Francesco Rutelli e lì sembra propendere per un sistema maggioritario però sul modello francese cioè in due turni
C'è chi obietta in questo modo si conservano le tredici formazioni o resistenti
Ma a me capita
Non sempre di essere d'accordo con Francesco Rutelli nel dibattito politico in questo caso devo dire che concordo quasi con tutto il suo articolo
Concordo su sia assurdi un superamento di questa proporzionale sia nel rifiuto della dell'uninominale secco perciò io personalmente
Vedrei bene un sistema elettorale a due turni uno o più giocato sulla rappresentanza della rappresentatività cioè sulla proporzionale più o meno corretta magari con una soglia di sbarramento magari oggettiva come la riduzione del numero dei parlamentari e un secondo turno invece di tipo maggioritario giocate sulle coalizioni
Tu sei per principio contro io a qualunque forma di presidenzialismo
O come dice la Malfa se si introduce un sistema uninominale bisogna appariva dalle giuste conseguenze quindi anche leggere suffragio universale lui dice il capo del governo e non il Presidente della Repubblica in linea di principio secondo me ha ragione la Malfa consiste
Ma uninominale si porta dietro un sistema presidenziale siccome io non sono contro non l'uninominale che non dice niente ma contro non l'unico
Minale maggioritario sono anche contro il presidenzialismo prima commissione bicamerale sembra impantanata per alcuni versi ognuno parla il suo linguaggio e c'è chi dice
Difendiamo i referendum e Spadolini risponde se si va al referendum rischiamo la catastrofe
Ma io non sono d'accordo sul giudizio negativo sulla Bicamerale estenderei questo giudizio negativo sul dibattito politico oggi in Italia la confusione che stritola la Bicamerale quella che si ritrova sui giornali nelle singole forze politiche sui mezzi di informazione e così via perché secondo me sì troviamo nella situazione bizzarri stima di definire un sistema IST nuovo istituzionale ed elettorale in una fa case in cui non esistono più i punti di riferimento che esistevano fino a un anno due fa non esiste più una democrazia cristiana centrale con cui tutti in qualche modo si riferiva non esiste più il vecchio PC il sì sembra in disfacimento
Le formazioni minore si in terra grave o radicalmente sulla loro identità su sul loro futuro perciò nessuno in questa situazione sa bene cosa tra virgolette gli convenga e perciò si fa si va alla CEI casi va al buio molte forze politiche abbiano posizione da un giorno all'altro in questo modo non vedo quale riforma a quale rifornirsi posso aggiungere e soprattutto non vedo attraverso quale percorso
Se se se posso aggiungere a una meta ultima osservazione in mezzo a questa confusione il governo Amato sembra andare oggi leggevo le dichiarazioni dei rappresentanti del Fondo monetario internazionale che dicevano che ama attori ce la può fare
Ma ce la può fare soprattutto perché secondo me non c'è nessuno che seriamente Bolivia la caduta di questo governo s'al di là di quello che si dichiara pubblicamente a livello propagandistico se lo spazio essendo un referendum a voto segreto Trezeguet tutti i segretari dei partiti ho qua dentro per tutti i parlamentari io penso che i l'ottanta novanta per cento dissi potremmo raccoglierli perché la caduta di questo gol air no pone problemi gravissimi a tutti non c'è uno schieramento alternativo nessuno vuole aggiungersi
Al alla maggioranza che c'è e secondo me poi nell'intimo ognuno dice è meglio che vada avanti intanto succederà qualcosa
Se permettere Formica ecco Rino Formica l'ex ministro socialista deputato del PSI onorevole Formica cosa ne pensa lei della proposta del PRG che sembra ormai attestata su di un regime di tipo presidenzialista beh mi pare ceo compreso bene che la proposta e ha ancora dell'onorevole la Malfa non è ancora una proposta del partito cioè una proposta meditata sulla quale io l'inversione dopo siano ancora discutendo
Mi pare che è stato un modo abile per raggirare un altro tema che era quello della legge elettorale
Quindi penso che è stato un modo per su una questione molto lontana da ottenerne che ha consentito a la Malfa di ottenerne un mandato sostanzialmente in bianco sulle fu sempre onorevole Formica dice in ogni caso il segretario repubblicano se si adotta un sistema di tipo maggioritario lo dobbiamo porci il problema per ragioni di coerenza
Da dell'elezione diretta del capo del governo gli dice non del Presidente della Repubblica sì ma qui io fu ogni sistema al fondo o dieci argomenti di giustificazione e dieci di critica quindi no
Non mi appassiono tanto in questo inventario
Invece io penso che il bisogna lavorate intorno a una proposta che deve raggiungere determinati obiettivi primo obiettivo e che l'eletto devesi Serre in più diretto rapporto con gli elettori e quindi a me sembra che la soluzione del collegio uninominale risponde molto da a questo principio
è secca mi scusi numero no di continuo secondo che e il le letto non sia semplicemente un eletto del collegio ma che sia collegato in uno schieramento che deve essere uno schieramento che si candida a governare Ray il Paese quindi uno schieramento nazionale e che presuppone delle alleanze chiare e di esplicite al il dinanzi al corpo elettorale quindi la proposta del secondo turno col ballottaggio risponde a questa esigenza poi naturalmente resta aperto all'altro problema che il problema delle minoranze
Che nella società italiana hanno sempre avuto con la proporzionale un diritto di cittadinanza un diritto di di di presenza e che molte volte non sono semplicemente dell'estemporanea figure partito di pensionati partito dell'amore vorrei partito dell'automobilista o dei cacciatori ma sono anche correnti regali di pensiero e di posizioni politiche quindi io ritengo che l'eventuale correzione del sistema uninominale e col doppio turno conduco una Riserva proporzionale per terra l'accesso di queste forze potrebbe conciliari e varie ipotesi ma se questi sono gli obiettivi politici se poi tutto alla discussione che si svolge si svolge a fini di pretesto per guadagnare tempo e per andare all'la alle elezioni Jalla preferendo ma credo che questo sia una prospettiva non costruttiva
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