La lingua dei segni: diritto alla comunicazione. Diritto Universale

Buona sera benvenuti a questo incontro organizzato dalla Lido lega Italiana dei diritti dell'uomo
E in particolare attraverso il suo comitato romano sulla lingua dei segni diritto alla comunicazione diritto universale
Avremo la possibilità qui di parlare di questo argomento con degli esperti della materia con degli ospiti della cui presenza nella nostra sede siamo particolarmente lieti
Quello per il diritto alla comunicazione in particolare per in uno denti uno dei tanti diritti dei quali la di duratura mente si occupa
Io ricordo perché ancora
Non lo sappia dopo questa informazione che la lì dove
Che la più antica organizzazione italiana per i diritti umani quanto fu fondata nel mille novecentodiciannove ebbe quindi la possibilità
Tre anni dopo a Parigi di essere fra i soggetti costituenti della lega internazionale dei diritti umani che ancora esiste e che raccoglie oltre centosessanta organizzazioni non governative in tutto il mondo
Questo significa che noi oltre a svolgere attività per i diritti umani in Italia in realtà siamo inseriti in una rete di organizzazioni che si occupa di vittima di tutto il mondo e nello stesso tempo
Siamo sempre stati sensibili alla
Promozione all'analisi e poi alla valutazione
Dei risultati delle convenzioni internazionali in materia dei diritti umani parleremo senz'altro fra poco di convenzioni che riguardano direttamente l'argomento di questa sera
Ma è bene tenere presente che attraverso la Federazione internazionale dei diritti umani in realtà la riduco anche
Fra quelle organizzazioni che dettero un proprio contributo rilevante alla stessa dichiarazione universale dei diritti dell'uomo del mille novecentoquarantotto nel sistema delle Nazioni Unite
Io qui non faccio altro che gli onori di casa come si suol dire come Presidente della Lido
E ringrazio anche il nostro presidente d'onore e Alfredo Arpaia che per molti anni a guidato la Liedholm nelle sue attività ed è qui con noi così come saluto in particolare l'amica Mina Welby per essere qui che tante iniziative politiche a condotto ormai per molti anni
E che credo avremo prossimamente anche nella nostra sede a parlarci del del suo lavoro
Voglio però aggiungere a questa mia prima introduzione un ricordo personale
Era all'inizio degli anni Ottanta io non giovane studente di Scienze Politiche e decisi di girare per l'Europa
In modo molto economico con la tessera InterRail le che dava la possibilità di girare quasi gratis per molti Paesi
E non essendo soddisfatto di quello che leggevo sui libri di scienza della politica di Sociologia
E altre materie affini volevo andare a vedere i vari sistemi politici economici e sociali almeno in Europa come funzionassero nei fatti
Lei andare per la prima volta in quelli che allora si chiamavano i Paesi dell'est in realtà dell'Europa centrorientale che avrebbero costituito mio campo
Di specializzazione
Ma mi trovai anche un primo maggio a Stoccolma
In una manifestazione
Che evidentemente nella sfera dei diritti del lavoro trattandosi del primo maggio ma credo che la spesa festeggia in quella data anche l'inizio della primavera che come noto arriva un po'tardi da quelle parti
E fu molto sorpreso perché nella piazza dove c'era quella manifestazione accanto all'oratore c'erano interpretino il linguaggio dei segni
E questo fu per me è un assegno molto importante e parliamo di oltre trentacinque anni fa credo che per quanto riguarda l'Italia non siamo ancora molto lontani da vere una diffusione adeguata del linguaggio dei segni molte manifestazioni pubbliche
Di questo parliamo nell'incontro di oggi quello che voglio sottolineare e che l'alito è a disposizione
Non soltanto come stiamo facendo per la promozione di incontri ma anche per creare delle sinergie adeguate in questo campo come negli altri campi che riguardano i diritti umani e così in in mente per contribuire a promuovere in necessari provvedimenti e adeguamenti legislativi e
Nelle altre branche dell'amministrazione pubblica
Per giungere a un trattamento soddisfacente della materia
Io vi ringrazio e chiedo adesso l'amico avvocato Alessandro già presidente del comitato romano di fare da moderatore del nostro incontro
Una sera anche da parte mia iniziamo quindi questo convegno e la prima persona che invito a parlare e la dottoressa Silvia apistico
Che è una studiosa di diritto una giurista ed è sociale rapido in modo particolare del Comitato romano
Quindi do adesso la parola alla dottoressa
Buonasera a tutti
E chiedo scusa innanzitutto per la voce ma ho avuto un problema appunto di
Quella della delle classi offre influenza quindi allora una voce un po'trasformata rispetto che chiara
Per fortuna che c'è l'interprete anche ringrazia vivamente e rinvii ringrazio in generale perché vedo che nella qui presenti ci sono più
Altri interpreti e li voglio ringraziare terra il lavoro nobile che avete deciso di svolgerà anche quella contadini svolgeremo
L'attività di di essergli interpreti dei soldi per riuscire a fare arrivare la voce dei sordi alle persone utenti ed agli utenti esordi
Quindi se del nostro mezzo di comunicazione che ringrazio vivamente
Detto ciò abbiamo deciso di intraprendere questa battaglia non Ra alimentare una polemica istituzionale
Contro lo Stato ma perché è un diritto che deve essere garantito quel diritto della libertà intesa proprio per una salvaguardia della dignità sociale così come previsto dall'articolo tre della Costituzione
Dove davanti alla posizione italiana tutti i cittadini sono uguali senza distinzioni
E il problema che appunto noi per il discorso del riconoscimento della lista che sarebbe la lingua dei segni
Avviene perché c'è stata nel due mila sei una riconoscimento da parte di una convenzione dell'ONU
Dove viene riconosciuta la lingua dei segni appunto terra abbattere le barriere della comunicazione tra personali
Tra persone denti e persone sorda
Per farle poi applicare in tutti gli Stati membri hanno aderito tantissimi Stati sono rimasti gli unici a non ancora ad emettere una nelle una legge Italia e Lussemburgo
Ci sono delle nazioni che adesso ve le leggo per non dimenticarle
Ci sono cioè l'AST la allora sono state precedenza riconosciuta la lingua dei segni dalla Costituzione nei Paesi in Austria Finlandia Portogallo Ungheria
Mentre ci sono stati dei provvedimenti legislativi nei seguenti Stati
Belgio Bulgaria Cipro e Danimarca Estonia Francia Germania Gran Bretagna Grecia Irlanda Lettonia Lituania Polonia Repubblica Ceca Romania slogan Slovacchia Slovenia Spagna Svezia e Malta
Siccome vedete che nella nostra nazione non ha riconosciuto i nostri concittadini un diritto e non si dice concittadini
Ma
Oltre a ledere diciamo diritto essenziale
Che è quello appunto dell'ANCI
Anche o dell'alimentare comunque la dignità
Umana anche la fondamentale ed è giusto che il fondamento della libertà perché
Voi lo sapete benissimo nonché
Il primo mezzo per esprimersi da quando siamo bambini a quella della comunicazione e visionare un diritto così importante anche per essa ricompresi essere integrati quindi è un elemento di esclusione
Questo
Nega un gravissimo danno all'esistenza umana sia da parte delle persone sorda anche dalle parti da parte delle persone denti
Ed è un danno irreparabile e questa parte dalle scuole perché ovviamente i bambini non hanno all'interno i bambini sordi non hanno gli assistenti alla comunicazione di interpreti
Che possano garantire un servizio appunto di apprendimento e quindi immaginiamo i bambini sordi come devono applicare il doppio dell'energia
Nell'apprendere determinati
Insegnamenti che poi sono le basi Bordon verrà che poi porteranno studiare le diversità diventare dei dottori
E questi arrecato un danno incredibile a potenziamo il semplice fatto che gli ospedalieri se non sono dati in prestito all'interno dell'ambulanza non c'è un personale medico che conosce la lingua dei segni
Allora io mi chiedo come fa ad esprimersi un osservante nello un nostro concittadino nel momento in cui non si tiene bensì senta un'ultima non ha un proprio diritto garantito dallo Stato italiano
E e poi c'è informiamo incredibile qual è quel cantiere oltre alla convenzione che c'è stata nel due mila sei nel due mila nove è stata rettificata dallo Stato italiano alla convenzione ma non è stata emessa la legge
Sì è stata presentata la proposta di legge verso ben sette volte è stata discussa è stata rimandata epatico ricordarmi cambiano e impegni chi paga tutta questa diciamo di stabilità
Pagano inseguirci sordi ma anche noi perché vedete
Il disagio e anche da parte delle persone e utenti
Oggi
Parlando che stavo parlando appunto il nostro convegno che avremmo tenuto oggi presso la nostra associazione
Diceva ma con una persona si sa che esiste questo problema del riconoscimento della lista
Generando
Non lo sapevo perché molta gente ignora
Questo questo elemento essenziale perché
Purtroppo noi non ci prendiamo a cuore del delle esigenze delle delle problematiche delle persone che non
Non tocca la propria sfera giuridica chiamiamola così
Allora come lega che difende i diritti umani abbiamo deciso attorno proprio
Di sostenere questa battaglia
Verrà riconoscere il diritto umano
I diritti umani e anche io penso al mondo per esempio universitario
Quindi quanti ragazzi che vorrebbero sognare che entravano gratis grandissime difficoltà
Ad esprimere andar dare gli esami a cercare il supporto e poi dopo più tardi quando termino il mio intervento però farla far parlare alla la mia dottoressa Mariangela chiese appena laureato in giurisprudenza e una ragazza sorda quindi
Ha dovuto combattere
Tutte le barriere anche all'interno dell'università cioè se lei non avesse avuto il suo senso segno di persone che l'hanno voluto bene per farle fare un percorso di studi
Era difficile no quindi è assurdo che nella due mila diciassette bisogna ancora andare a mettere questi puntini sulle i cioè non costa nulla Petrali l'altro
Era di dieci giorni fa
è stata conclusa la discussione alla Commissione affari costituzionali della proposta di legge appunto per il riconoscimento della lista
Quindi la Liguria
Certo sostiene e cerca di sensibilizzare in questo momento anche tutti i parlamentari a perché ora andrà a votazione dei parlamentari di tutte le anime dettate dal presente nel Parlamento per sostenere questo diritto fondamentale
Che il riconoscimento della lista
In Italia ci sono circa
Cento mila sordi
E ci sono a tanti altri udenti trentamila esordisce e ci sono tantissimi utenti che vorrebbero comunicare con i sordi
E quindi perché è questa barriera della comunicazione veniva rema ripartire nelle scuole ad avere un corso delle che insegna la lingua dei segni così come si sta in inglese così come si sana puntano madrelingua esiste anche la lingua quella della veniva disegni per poter comunicare ecco in assenza di temi
E poi un elemento molto importante che non dobbiamo dimenticare e quello di difendersi quindi di difendere la propria personale attraverso appunto il sistema della giustizia
Non ci sono Multiservizi intercettare inventariato svolgono appunto questa attività di difesa
Ed è sempre passare la parola avvenne di aggiungere appunto parlerà della sua tesi di laurea rimane rientriamo Fossella il presidente del Comitato romano
Grazie si
Allora noi abbiamo invitato o la dottoressa Valeria giura che si è laureata proprio pochi giorni fa in giurisprudenza una tesi la persona sorda nel processo penale tra norma e prassi e quindi questa vuole essere una testimonianza
Per evitare di fare solo discorsi teorici
La dottoressa ci racconterà proprio sulla sua pelle le difficoltà che ha dovuto affrontare quindi è importante che queste difficoltà vengano conosciute per sensibilizzare sempre di più gli utenti ai problemi dei sordi quindi passo volentieri la parola alla dottoressa giura
Sicura
Ok capoverso della voce qui si senza
Bene
Buonasera a tutti scusate se mi alzo in piedi ma così mi potete vedere meglio mentre segno innanzitutto Grazia Silvia
Per la sua bella introduzione le informazioni chiare che a diffuso mi collego al suo discorso aggiungo il concetto di integrazione e poi parlerò della mia tesi
Non voglio voglio fare una premessa non voglio offendere nessuno però sono molto precisa di carattere quindi poco fa il Presidente della Lido ha parlato di non udenti
E io Lilli posso dire che può usare tranquillamente la parola a sordo perché è stata riconosciuta dalla legge quindi
Nel due mila e sei e quindi vorrei che si diffondesse anche la parola corretta quindi persona sorda
E poi parlavamo di linguaggio dei segni
In realtà tanti usano questa parola perché pensano alla a fare la differenza tra linguaggio verbale linguaggio chimico gestuale realtà si tratta di lingua quindi vorrei fare solo questi due precisazioni
Adesso vi parlerò della mia tesi
Ho scelto questo argomento perché durante il mio percorso universitario da studentessa ho incontrato molte difficoltà
Che chiaramente importante riconoscimento della lingua dei segni per abbattere queste difficoltà e queste barriere la all'Università la Sapienza a di Roma mi ha fornito il servizio di interpretariato per un tot di ore
Quindi questo è importante però
Nella vita di tutti i giorni anche dopo la laurea per esempio io che imporrà ai conti vari migliorare la mia condizione fare carriera però non essendoci riconoscimento da lingua dei segni non c'è neanche Lalla piena accessibilità
Io ho durante il mio percorso sono stata anche presente a dei processi con i giudici insomma
I il IRI tutte le altre figure legali
Nel Codice penale c'è l'articolo novantasei
Nel quale si dice chiaramente che è la persona sorda imputata
Per
Problemi mentali ha problemi mentali di conseguenza
La persona sorda ha soltanto un problema quello che le maglie manca uno dei cinque sensi non ha altri altri problemi
Nel certificato trecentottantuno si dice chiaramente che la persona sorda appunto nonna l'udito
Se invece ci dovessero essere altri problemi allora viene accompagnata questo certificato un altro o Rita un ritardo mentale per esempio un altro tipo di documento
Quindi la norma già dice così
Quindi a partire da questo io ho raccolto una serie di testimonianze in merito e o cercato le le congruente con quanto vi dicevo poco fa
La persona sorda non altri problemi Cogni dalla problemi cognitivi
Durante è un processo
Si è appurato che la persona sorda non altri tipi di problemi quindi seguendo l'articolo novantasei
La persona può essere
Magari se si accerta che ha delle difficoltà mentali può essere anche imputato per questo però è chiaro che il punto di partenza deve essere il il Codice
Di conseguenza se si appurati questa persona a dei problemi anche mentali di conseguenza viene mandato in una casa famiglia
Però in questa casa famiglia come avviene la comunicazione per esempio
C'è anche scritto che la persona sorda se ama cari un'aula un leggero ritardo mentale può essere anche incluso in carcere però c'è una riduzione prevista una riduzione della pena
La persona sorda che viene messa in carcere
L'articolo ventisette della Costituzione dice chiaramente
Che la persona sorda in carcere
Deve comunque soffrire dei servizi alcuni servizi perché a quei la mancanza di servizi che è a dei disagi delle lesioni alla persona sorda
Quindi l'articolo dice che serve la rieducazione giustamente ma la persona sorda in carcere
A a usa la lingua dei segni come avviene quindi questa rieducazione se nessuno conosce la lingua dei segni
Deve essere assolutamente messo in condizione di essere pari agli altri detenuti e questa è una forma di lezione per esempio dei diritti umani
Nel processo
L'articolo centodiciannove del Codice di procedura penale
Si parla di interprete
Ma
La presenza dell'interprete e si scritta nel codice però chiaramente si dice che la persona sorda se non sa leggere
E non sa scrivere
Ha bisogno dell'interprete necessariamente
Io come persona sorda so leggere su anche scrivere
E questo che significa che io non ho bisogno dell'interprete assolutamente no pur sapendo leggere e scrivere deve essere presente l'interprete perché dalla voce
Traduce dalla lingua dei segni a la la l'italiano in caso della Lima vocale
La sentenza dice che le che l'arte è quello dice l'articolo centodiciannove
Nel mille novecentonovantanove la sentenza IMI novecentonovantanove dice che questo articolo non va bene
è stato diciamo così approvato però dalle testimonianze che io ho avuto modo di raccogliere dei detenuti sordi non viene applicato perché l'interprete di fatto non c'è quasi mai
Hanno dovuto lottare nei casi specifici per avere l'interprete pressante
La
C'è un intrecciare attraverso un albo degli interpreti della del tribunale
Servirebbe però cambiare i requisiti Petra per questo elenco
Perché non è sufficiente conoscere i segni per fare l'interprete l'interprete
Deve avere un titolo che attesti proprio che ha frequentato un corso intatta di perché la traduzione è un momento delicato
La stessa cosa che avviene delle lingue straniere non è sufficiente conoscere un po'la lingua inglese per poter tradurre durante un processo dalla lingua inglese all'italiano la stessa cosa vale per la lingua dei segni
Quindi si si deve chiedere pari pari diritti questo caso
Anche il fatto che la lingua dei segni non si è ancora riconosciuta chiaramente è un limite anche nella nel caso della della giurisprudenza
Torno adesso all'articolo novantasei del Codice penale
Bisogna un po'guardare indietro alla storia e che che insegna nel mille ottocentosettanta cinque
C'era l'articolo tre santo trecentoquaranta
Del Codice civile un articolo vecchio in quel coi c'è scritto che la persona sorda a problemi psichici che quindi non è capace
è stato etichettato così è incapace la persona sorta non può o non non non ha accesso praticamente alla alla vita all'istruzione alla vita sociale
Quindi da allora fino al mille novecento trentotto
Ci sono stati dei cambiamenti
è stato eliminato questo articolo
E si è passato all'articolo quattrocentoquindici dell'attuale Codice civile
Però
Il problema è che
Il codice del mille novecentotrenta segue
Quello del quaranta quindi e che che riporta quanto vi dicevo prima quindi fino adesso la situazione è rimasta invariata
Adesso vi racconto un po'alla mia esperienza personale
Ho raccolto le testimonianze di questi detenuti sordi e ho capito che a nella vita quotidiana io parlo da sordo nella vita quotidiana incontro molte difficoltà magari manca l'interprete negli uffici pubblici negli ospedali e questo ed ero
All'università ho avuto il servizio integrato per fortuna meno male mi è stato garantito
Però nel caso in cui io volessi chiacchierare semplicemente come una persona Dante Nona non è possibile
E questo mi crea molte difficoltà nella vita di tutti i giorni
Perché a me piace dialogare a me piace comunicare avere uno scambio con gli altri in qualità anche di cittadina italiana e quindi immagino la la situazione del detenuto sordo già si trova il carcere
In più non riesce a comunicare con gli altri detenuti non perché non conoscono la lingua dei segni quindi la situazione si peggiora peggiora ulteriormente
Quindi i diritti umani i diritti dell'uomo sono importanti in Italia
Ci sono ancora delle violazioni di questi diritti per esempio dicevamo prima in Finlandia
In Finlandia magari diventare come la Finlandia
Perché in Finlandia quando succede qualcosa ad una persona sorda e quindi viene viene
Chiamata processo
Dall'inizio fino alla fine del processo c'è l'interprete presente e questo è un rispetto del diritto di questa persona del diritto umano magari magari in Italia potessimo arrivare a questi livelli
Quarto di difendere
Una persona sorda in una causa del lavoro e quindi una causa civile
E ho potuto vedere quanto c'era di difficoltà per questa persona perché
Al di là dei colloqui che veniva a fare da me a studio e quindi aveva sempre bisogno di un interprete che portava e quindi era un costo puro per l'Ulivo oltre che veniva da me e per il confronto
Ma anche nel processo anche durante le udienze c'è stata la necessità appunto dell'interprete
E nel processo civile non aveva la possibilità di a vere un interprete fornito dal Tribunale di tribunali italiani quindi pagato anche eventualmente dai tribunali italiani o dallo Stato
E quindi lui ad uno sobbarcarsi di tasca propria il costo di questo interprete
E ricordo anche il fastidio chiamiamolo fastidio
Dell'avvocato di controparte dello stesso magistrato che era infastidito dalla di questa cosa che doveva avere questa traduzione quindi quanto quanto bisogna fare per sensibilizzare
Tutte le persone sul problema e poi un altro profilo anche importante
Se adesso la dottoressa come è suo diritto volesse intraprendere la professione di avvocato o di notaio o di magistrato ci sarebbero dei problemi
è un ostacolo questo la sua attività professionale questo e Spal questo ostacolo deve essere risolto in qualche maniera
E quindi è necessario a perlomeno Sella la dottoressa o tante altre come lei volesse fare il notaio oppure il magistrato che sono delle figure pubbliche
E perché l'avvocato magari è un lavoratore autonomo quindi dovrebbe magari procurarsi da solo un interprete assume spese ma perlomeno per quanto riguarda la funzione invece di magistrato la funzione di notaio dovrebbe essere prevista
Un interprete dei segni per il dar modo a a questi amici di poter esercitare la loro attività
Che è un diritto perché la laurea dalla dottoressa esattamente la stessa laurea di tanti altri suoi giovani colleghi che sono venti
E invece la dottoressa può avere dei problemi nel fare la sua la sua attività la sua legittima attività e quindi secondo me su questo bisognerebbe anche ragionare
Perché dovrebbe essere previsto un interprete per una persona sorda che volesse fare il magistrato che volesse per esempio fare il notaio perché è un'attività che può fare tranquillamente
E quindi dico che questi fare un vulnus che dovrebbe essere
Sanato in qualche maniera River perlomeno per le attività di magistrato e di notaio
E poi adesso quindi su questo sicuramente come è noto come avvocato e come li du
è una battaglia che vogliamo continuare anche per dar modo a questi giovani laureati di poteri intraprendere le le professioni le carriere che che meritano insomma
E poi ecco volevo adesso dare la parola
Alla dottoressa Valentina Golini che la vice presidente di un'associazione il sentiero Toradol lusso
Che è un'associazione che
Nelle scuole si occupa appunto di cercare di risolvere il problema dei bambini sordi noi come li du abbiamo dei progetti scuola
Sia per le superiori in modo particolare il Comitato romano fa anche un progetto per le scuole elementari che si chiama colori amo le diversità che è mirato proprio a cercare di eliminare tutte le differenze
Che siano di bambini sordi che siano di bambini che parla una lingua diversa che siano i bambini
Che mangiano cose diverse che hanno una religione diversa
O che hanno tratti fisici o psichici diversi e quindi andiamo nelle scuole affare ad insegnare attraverso dei cartoni animati ai bambini valore della diversità e l'integrazione e quindi sono sicuro che
Insieme al sentiero durato Onlus potremmo anche collaborare integrando i nostri progetti adesso do la parola senza dubbio alla dottoressa Bolini
Così
Allora buonasera senz'altro grazie perché noi però per noi ogni forma di collaborazione importantissima il proprio per questo
Oggi siamo qui è un'associazione chiaramente costituita da mamme bambini ragazzi Sorbi assistente alla comunicazione eterogenea e puntiamo molto proprio sulla forza delle persone che abbiamo sostenuto tantissimo la lingua dei segni perché molto e molto importante io ho cercato di evidenziare qualche punto ma è veramente un punto fra i tanti che potremmo evidenziare
Lingua dei segni perché
Se guardiamo la persona sorda nella sua interezza loro il bambino un quello che sarà lo studente quello che sarà il cittadino sordo non possiamo soffermarci solamente su quello che il suo deficit
La perdita uditiva come spesso avviene soprattutto in un campo più medico più riabilitativo ma dobbiamo guardare il sordo nella sua interezza nella sua specificità
Andare osservare quella che è la sua cultura che hanno una cultura profonda
Alle loro spalle una sono una minoranza in un gruppo di maggioranza ma è una minoranza che sta diventando sempre più forte
Ormai è presente nei licei scientifici statali cioè nel senso non più in scuole specializzati ma
Integrati
Nel gruppo dei pari
E quindi hanno bisogno di anche rivendicare i loro diritti ma siamo qui per sostenerli
Chiaramente in quanto logopedista voglio dare un taglio un pochino mio più sulle quella che è la mia professione
In quanto non logopedisti nell'informare genitori che arrivano segnalati da una struttura ospedaliera dove è stata fatta una diagnosi dove viene subito
Data indicazione di una rimeditazione quindi attraverso però che si o addirittura impianti nucleari
Diciamo no all'inizio i genitori provvedono subito a questo
Vediamo che però c'è anche tanto il motivo
Ci sono famiglie che hanno appena saputo qualcosa che non si aspettavano hanno bisogno di elaborare tutto questo e vengono messi subito in contatto con la nostra figura che è quella del logopedista
Che
Credo che abbia il primo diritto qui importante di informare correttamente quella che può essere il percorso ovviamente rieducativo
Più facile e rispettoso del sordo
Questo spesso non avviene ci sono dinamiche idee idee economiche in tenersi non avviene addirittura in alcuni approcci
E viene anche vietato l'uso della lettura labiale che è una risorsa ma una strategia visiva che il sordo potrebbe utilizzare figuriamoci parlare di lingua dei segni
Noi col tempo però abbiamo visto che proprio in questa situazione così soprattutto iniziale così delicata
I LEA e potere mettere subito il bambino in quello che il suo primo diritto e comunicare a trecentosessanta gradi con la propria mamme papà
Il suo piccolo ambiente perché con la diagnosi adesso con la prevenzione arrivano già sappiamo che arriveranno dei bambini sordi da quando sono nella pancia sia una situazione genetica no
E il quindi a riabilitazione arrivano veramente dei bambini molto piccoli e lì
Già questo momento spesso non c'è una corretta informazione non vengono esposti tutte quelle che possono essere le vie alternative ci sono dei media delle metodologie pluraliste
I appunto intermedie come il primo dati oppure il bilinguismo dove
Si lavora con entrambe le lingue meraviglioso quest'ultimo ovviamente
Per quanto riguarda lo logopedisti tele perlomeno come associazione ci siamo posti proprio l'idea di una corretta informazione quella che abbiamo iniziato a fare nelle periferie
Ma spesso manca a Roma che è una città così grande la Capitale ci troviamo ancora fare perché la sordità non si conosce
Anzi si pensa al
L'assurdità la norme una sordità
Dimenticando quello che è proprio il fattore eterogeneo ci sono tanti tipi di sordità
Per grado per luogo cioè veramente tante variabili oltre le variabili individuali
E familiari abbiamo tanti variabili quindi un fattore troppo eterogeneo quindi cultura sorda la sordità in sei persone come organo di tipo può essere diversissimo
Che cos'è che però accomuna tutte queste persone fin dall'inizio l'esigenza di comunicare di comunicare e farlo farlo facilmente perché per allenarsi assentire
Per allenarsi a parlare la parola arriverà
Ci sono bambini che segnano e parlano ma arriverà un po'troppo dopo e quindi quei bambini si sono persi tutto quello che la ricchezza della comunicazione con appunto all'inizio i genitori quella comunicazione che poi viene
è
è proprio prevista ormai cioè ci sono degli studi testicoli linguistici tantissimi da ormai diversi anni sappiamo che la comunicazione parte
Chiudo gestionalmente poi arrivando la parola
Subentra la parola e il gesto va in secondo piano però perché allora fin dall'inizio mi chiedo ci chiediamo
è così ostacolato l'uso di una gestualità
Oppure appunto di uno o di una lingua di una lingua codificata come quella della disse che
Abbiamo adottato perché abbiamo visto che in tante situazioni fin dall'inizio è un bene prezioso
Quindi
Poi ci sono diciamo i primi punti che riguardano proprio l'inizio e non dell'esperienza del sordo
Quindi noi siamo a favore di proseguire questa ricchezza comunicativa attraverso
La lingua ripeto disegni che tra l'altro
Accede alla stessa Facoltà di linguaggio c'era è una lingua che va proprio a stimolare l'emisfero sinistro quindi parliamo di
Lingua per questo
Si attivano proprio l'estensione
Zone e cognitivo linguistiche
I
Noi abbiamo
E questa è una cosa importante da considerare è troppo preziosa per dei privati nell'educazione nella rieducazione del sordo quest'aspetto
Un altro punto importante è che per il sordo sarà sempre un apprendimento e non un'acquisizione naturali spontanea che genera
E quindi anche questo fa la differenza cioè pensate a quando noi apprendiamo la lingua scritta no c'è un insegnamento formale l'italiano per l'ora un insegnamento formali anni di lavoro
Tempo dedicato tolta al gioco e dedicata a questo
Allora
Diciamo io credo che questi siano senz'altro i punti più importanti
Poi
Considerando il sordo come essi studente
Allora a scuola lì poi si riapre veramente un altro capitolo un altro proprio uno uso proprio indispensabile dello della loro lingua
E l'ambiente rumoroso
Per quanto noi i adesso la ricerca andata avanti abbiamo il Cantico creare sistemi esserne che
Diciamo aiutare il sentire oppure quella viari per quanto per quante ore no immagino Valeria per quante ore ha cercato di adempiere al suo diritto
Di allo studio senza un ancoraggio visivo che la facesse un pochino riposare
Perché deve essere tutto difficile quando può essere molto più facile
La scuola in modo particolare e perché no le famiglie appunto
Poi incide c'è un continuo dialogo un continuo sostegno anche da parte di non logopedisti ma le scuole altrettanto sono strutturati su una cultura maggioritaria che quello utente
Le spiegazioni sono per gli utenti insegnanti che ancora si girano a scrivere alla lavagna continuano a parlare
Ma vogliamo parlare anche delle motivo annunci sordo
Non sfuggirà sempre una risata dell'ultimo banco quindi fa un organo comunque l'ISE colpito per quanto lo vogliamo Alinari e arrivare a livelli ottimi sarà sempre
Sempre un pezzettino mancanti ma solo quello
E qui nasce il pregiudizio appunto che
Il sordo sta indietro Izzo il sordo non può fare questa cosa
E si fa l'ultimo punto che voglio veramente sottolineare con voi semplificazioni riduzioni e non c'è un accesso dirette contenuti
Quindi già da
Veramente riducendo al massimo quello che invece sono voi contenuti scolastici appunto arrivando fino al liceo scientifico
Questa cosa non è ammissibile questa cosa può essere ovviata dalla lista
Fortuna abbiamo gli assistenti alla comunicazione gli intenti degli educatori sordi fin da piccolini che danno ricchezza e questa ricchezza dando il loro sviluppo cognitivo quindi
Troviamo proprio una forma mentis che si va a sviluppare
Grazie a una lingua integra che viaggia su un canale che comunque integro a una via preferenziale perché inibire la dico io magari almeno la rinviamo
Allora questi per noi sono i punti diciamo più importanti faccio una breve parentesi solamente concludo con questa
Anche ho seguito dei dei bambini sordi chiamavano invece non essere chiamati così ma volevano essere chiamati i non udenti
E i veri genitori genitori denti non accettavano questa di a partecipare a dei corsi utilissima nemmeno che io potessi comunque io non uso la liste rubo qualche
Vocabolo per poter fare il mio lavoro per andare a lavorare
Diciamo sull'italiano
Per dire tranquillamente e non stare sempre a spiegare non vedo l'ora facendo semplicemente un segno e non tutta una spiegazione una ricerca con Mogol cioè l'immediatezza
Proprio per l'accesso alla lingua poi vocali no che comunque la lingua della cultura maggioritaria
Quindi è normale che
Io e qua
Un loro diritto avere anche no lavorare e sviluppare questa per ora altrettanto
è un loro diritto avere questi ancoraggi visivi per uno sviluppo cognitivo ovviamente Pier
Accrescere la propria identità rafforzarla
Perché soltanto quando un bambino da piccolino si lì si riconosce anche in altri sordina promuoviamo tanto l'incontro attraverso degli eventi appuntano del riuscire deinde centri estivi degli incontri di primavera
Quindi
Ritrovarsi riconoscerci soprattutto i fidi denti non si riconosce l'hanno mai nei propri genitori ma si riconosceranno magari in Valeria perché sorda come loro
E
Questo diciamo Anna e con l'ultimo esempio per chiudere
Anche bambini sordi o come volevano essere chiamati non udenti che non hanno mai perché era proprio vietato l'uso della lista avevano
Parlando così norme normalmente con me Ministero Valentina
No nuclei Callow suo allora qui si sta
Una frase tipicamente lista non è l'italiano il cappello di nonno questa la nostra frase in italiano quindi spontaneamente anche per il sordo che non ha mai visto un segno investivo Nonino
E il particolare cappello
Sì Ugo e poi dall'appartenenza è spontaneo quindi noi soprattutto come associazione
Che vuole sensibilizzare colleghi logopedisti insegnanti e sostenere i genitori perché per loro non difficile scegliere subito no questo canale comunicativo che comunque il segno tangibile di una diversità di in questo modo città all'inizio non
Non ce la fanno ad accettare
Anche
Cioè la sosteniamo a tal punto che
Vogliamo e essere qui oggi e sensibilizzare chiunque ce lo chieda perché dobbiamo arrivare
A una conclusione ora basta
Ho
Allora dulcis in fundo do lava parola al dottor Domenico Marzullo psichiatra psicoterapeuta
Votarla ritiene di doversi
Alla guardi toglie il microfono di Radio Radicale per la registrazione
Prima
Sei
AIM e MAC
Cinque giorni beh stesso daccapo
Scusate meglio preferisco parlare in piedi perché vi
Mi permette di dominare meglio l'emozione di di parlare
Di parlare in pubblico e devo dire che oggi l'emozione e particolare superiore al
Al al solito
Perché non me lo aspettavo perché mina emozionato e colpito enormemente il racconto della dottoressa diritti Valentina perché
Sinceramente anche se faccio il medico da più di quaranta dello psichiatra una cosa e
Parlare in linea teorica di certi a spetti una cosa
Conoscerli sui libri ma anche conoscerli nei pazienti nel
Nel nostro studio eccetera
è una cosa invece sentire l'esperienza dirette di vita
Di una persona che
Ha vissuto e vive sulle proprie sulle proprie spalle un problema di questo di questo tipo e allora credo che di fronte a
Alla storia all'esperienza di Valentina tutti noi ci sentiamo
A Valeria scusi di Valeria tutti noi
Ci dobbiamo sentire
Chiamati in
In prima persona a ad essere coinvolti e
E a dare il il nostro contributo il
Mio contributo è un contributo
Piccolo direi misero sicuramente rispetto rispetto a quelle che sono
A quelle che sono
Le le esigenze sono uno psichiatra e come ha detto
Alessandro che oggi vi ringrazio un
E il Presidente del Comitato euro madre del Lido e ringrazio il Presidente nazionale del Lido
Per avermi invitato qui e anche per avermi permesso inaspettatamente di ascoltare queste queste parole
Io ripropongo un semplice esperimento che io ho fatto prima prima di venire di venire qui pensando di parlare di questa
Mi son messo le mani sulle
Sulle orecchie chiudendo
L'utilizzo e
Ho acceso la televisione
E c'erano cassa mia delle persone e ho provato per qualche minuto che cosa significa non devo dire ed è un'esperienza
Agghiacciante rettori subito dopo ho tolto le mani ma io
Noi
Abbiamo la possibilità di fare di questi soldi riprendere
A ad udire chi non sente chi non sente dalla nascita questa
Questa possibilità non
Non ce la
E
Ed è un
Su una
Il problema un limitazione che non è che si fanno i i paragoni sul
Sulle difficoltà ma per esempio avendo io ho avuto in cura pazienti sordi mi piace più usare questo termine che pazienti non vedenti pazienti ciechi
Ho capito che la limitazione
Della mancanza di vista che pure colpisce tanto è una limitazione che esclude molto meno del dell'assurdità
La solidità esclude
Molto di più perché non esserci semplicemente
La mancanza
Dell'udito è la mancanza di quello che noi
Esseri umani abbiamo di più importante di più caratterizzante la nostra esistenze anche la comunicazione che la comunicazione con gli altri
E allora diventa un obbligo morale assoluto di ognuno
Di noi che a questa possibilità di comunicare di mettere le persone che questa possibilità
Non certo per un loro demerito per una loro colpa ma questa possibilità non ce l'hanno dobbiamo abbiamo il dovere morale
Di metterli nella condizione di
Di poter
Comunicare con noi e noi di
Di comunicare
Di comunicare con loro quali sono
Io ovviamente parlo da psichiatra e quindi
Non pare non sogno logopedista Abruzzo non Ottorino quindi non posso parlare del problema della sordità in assoluto conosco però quelli che possono essere i problemi
Sì chimici
Conseguenti alla
All'impossibilità di
Dico di comunicare non aveva solidità insieme persi ma alla
All'impossibilità di di comunicare e problemi cominciano
Direte prima della nascita
Ne sappiamo che il
Il bambino prima di nascere
Ascolta il dibattito che ridia ecco della della mamma e quando
Dopo la nascita mamma mette il bambino sul petto opera allattarlo anche per al seno o anche per trattarlo artificialmente
Il bambino si tranquillizza perché perché li ascolta
Quel battito cardiaco che ha ascoltato nella vita fetale ecco già questo per un bambino sordo non è possibile e quindi non
Non
Di ma anche
Qui il
Quell'elemento di di comunicazione addirittura tre il Natale che ha avuto con
Con la mamma e questa era prima carenza
Drammatica gravissima che il bambino a
Ma il problema comma sigle poco dopo dopo la nascita
Quando sì i genitori
Cominciano a capire intuiscono che c'è qualcosa che c'è qualcosa che non va nel del bambino e in genere per quella che è la mia esperienza per prime la mamma che li intuisce AM purtroppo devo dire
E mi dispiace dirlo da
Da un uomo che spesso sono le figure maschili paterne che sono più portate invece a cercare di
Negare o non riconoscere questa
Questo problema e il più delle volte e la mamma che si rivolge al medico eccetera che ha il primo il primo sospetto l'altro problema poi del bambino
Sordo sono le reazioni dei genitori
Le reazioni dei genitori
Non sono sempre così valide dice c'è spesso un rifiuto della diagnosi cominciata per incriminazione attraverso vari
Medici per
Per trovare il medico che smentisce
Una diagnosi che diventa sempre più
Diventa sempre più sicura
C'è un
Quasi un un desiderio di
Da parte dei genitori a volte di negare
Lei si è questa queste resistenze e poi
Via via che il
Il bambino che riesce cominciano i problemi di
Proprio di di di rapporto e quelle sono le
Non sempre ovviamente però più comunemente
Dei le problematiche di un di un bambino e poi di un adolescente e poi di un adulto che non
Che non sente
Una delle caratteristiche che essi riscontrerà perché ritardi tutte le generalizzazione lasciano il tempo che trovano però una delle caratteristiche che essi
Riscontra frequentemente
Nei bambini
è un
Tentativo di controllare il più possibile il proprio ambiente perché mancando al bambino uno strumento
Di
Percezione
Dell'ambiente e di comunicazione quindi di integrazione con con l'ambiente
Questo ambiente facilmente lo può sentire come minaccioso e quindi perché ovviamente tutto ciò che non che non conosciamo di cui abbiamo
Difficile esperienza anche noi adulti
Istintivamente lo sentiamo con me come minaccioso e quindi nel bambino che non sente c'è un
Un tentativo di controllo
Assoluto dell'ambiente temendo che che qualcosa gli sfugga e quel qualcosa può essere minaccioso è un po'come
Mi è stata un'esperienza di ognuno di noi quando da bambini vedevamo mandati Alletto dopo Carosello ai tempi miei
Venivamo mandati a letto ma sapevamo che i nostri genitori che gli adulti rimandi fanno comunque svegli
E quindi sapevamo che la vita continuava che noi
Andavamo a letto avremmo dormito ma mentre noi eravamo esclusi dalla vita degli altri la vita degli altri
Continuava e allora è facile immaginare
Che qui in quella vita degli altri ci sia qualche cosa della quale noi
Siamo esclusi ma ci sia qualcosa di bello di affascinante o addirittura
Di minaccioso un'altra
Caratteristica che noi vediamo spesso soprattutto nei
Nei bambini e l'impulsività
Cioè il
Impossibilità spesso che quindi la frustrazione che che si prova che un bambino approva
Nella nella difficoltà di entrare in
In contatto con con gli altri bambini con l'esterno eccetera
Porta spesso ad un ha degli atteggiamenti impulsività che capovolte
Addirittura M. purtroppo e suscitando poi delle reazioni uguali e contrarie sono di tipo violento a volte proprio perché ma è una violenza non
Fine a se stessa una una violenza di impulsività perché non abbiamo altri mezzi per
Controllare l'ambiente
è un'altra cosa
è forse la più
è la più difficile da da sopportare ed era più difficile anche da capire perché non vive quella sensazione
è lo stato d'animo di depressione
E mi noi siamo
Ancora vittime diritti certi concetti Frediani per cui Freud
A espresso da assioma secondo cui i bambini non possono soffrire di depressione ed è una cosa che
Assolutamente smentite
Io
Io stesso da adulto soffro di depressione e non ho nessuna vergogna a dirlo masse ricordo
La mia infanzia la mia infanzia era di un bambino di un bambino depresso io andavo a letto e dicevo meno male mancano ancora otto ore prima di ricominciare
La giornata nuova
E questo è un ragionamento
Da da depresso tra bambino depresso oggi da psichiatra ricordando me lo posso dire ecco per un
Bambino
Non un dente il il sentimento di depressione che un bambino non è capace di
Esprimere perché non ancora quella
Capacità di ragionamento astratto tale da potere esprimere un sentimento di depressione siamo noi adulti che lo dobbiamo capire e in un bambino
Sorrido
Siccome
Dobbiamo sapere che c'è una
Maggiore facilita una maggiore possibilità di di provare un sentimento di depressione
Siamo noi adulti che
Dobbiamo capire lo dobbiamo prevenire lo dobbiamo
Interpretare e dobbiamo essere
Particolarmente attenti e particolarmente
Comprensivi pronti accogliere
Quei segnali che un bambino non ci sa dare perché già un bambino che a una comunicazione fasciste spontanea con i genitori
Già
Che a quel bambino non lo sa fare immaginiamo un bambino che era delle difficoltà di tutti di concetti comunicazione con gli auguri con gli adulti quanto possa
Provare difficoltà addirittura l'impossibilità
Di esprimere dei concetti così astratti come
Di gli stati d'animo che prova
E
Mi interessava moltissimo
Il discorso della dottoressa
Che ha fatto di una di un adulto
Che in
Che in carcere c'è un un'altra
Un'altra caratteristica che per carità non è
Di tutti che però nel momento in cui verrà spiegherò capirete facilmente per quale motivo c'è nelle delle persone sorte
C'è una attitudine
Che noi chiamiamo con un termine psichiatrico che adesso che gli vi spiegherò ma
E quello più adatto le cose le dobbiamo chiamare per per quello che sono anche se la parola ci fatta ci fa paura
C'è una
Tendenza a quello che noi in psichiatria e chiamiamo dei gironi de di differimento sensitivo
Che cosa vuol dire sensitivo non è come nel linguaggio comune
La persona che parla con l'al di là e che fa le sedute spiriti che
Il sensitivo eh la persona che per una sua struttura
Di personalità e portata a riferire tutto assistenza allora
Io sono a caldo per fortuna non al problema della calvizie
Ma se ce l'avessi che mi trovassi a passare e
Pensasse che tutti mi osservano perché perché sono perché sono caldo
Il lontananza vedo tre persone che parlano tra di loro e a un certo punto si mettono a ridere
E io per penso se ho questo
Problema della calvizie
Penso ecco stanno lì dentro di me perché perché sono
Perché sono a caldo questa è l'atteggiamento sensitivo il
Degli eroi del di riferimento sensitivo vuol dire
Chi pensare
Che gli altri parlino di minori si riferiscano a noi e si riferiscano a noi
In senso negativo allora immaginate vi sarà capitato ampio che non ha facilità con le lingue nel capitolato spessissimo trovarne in un Paese straniero
Dove si parla una lingua che io
Non non capisco
Prima di tutto ci si sente immediatamente esclusi e poi è facile pensare istintivo pensare che
Le persone che parlano e che tratta di loro si capiscono e io non capisco loro
Parlino di me
E parlino male di me soprattutto se sorridono se ammiccano eccetera fra è facile pensare che
Che parlino di me parlino che parlino male di me ecco pensate
Questa situazione avviene
Il facilmente in ognuno di noi che comunque sentiamo
Ma che non capiamo la lingua che altri targhina ecco pensate vivere in un mondo
Di
Isolamento
Senso reale dal punto di vista uditivo qui non si tratta di altri che parlano una lingua diversa e che noi
Non capiamo si tratta non si sentiva un sentire quindi vivere in un in un mondo
Di isolamento in cui il contatto e visivo e tattile eccetera ma manca un contatto
Fondamentalissimo molto più
Importante di quello della
Della vista e facile che si sviluppi questo questa paura che
Che si parli male e che si parli
Male di noi e che
Le altre persone riferisca si riferiscano a noi in termini negativi quindi pensate alla
Gialla alla gravità
Del dell'incapacità di dissentire di ascoltare la musica di ascoltare
La voce della mamma del padre eccetera degli altri pensate poi a a tutte queste
Conseguenze che ripeto non ci sono di tutti però sono
Possibili e anche abbastanza
Abbastanza frequenti che concludo con questo per non annoiarvi
Alcuno dei libri che a me e più caro il libro Cuore sale fratello e del mondo Djebbi scisse me io l'ho letto quand'ero bambino appello riletto tante volte tra adulti e naturalmente da adulti
Ci si scoprono delle cose che quando siamo bambini non abbiamo visto però mi ricordavo benissimo che c'è un episodio da sordomuta in cui
E
E la cosa che mi ha stupito e che già nel libro cuore si parla del linguaggio del linguaggio dei segni e il linguaggio dei segni viene messo in
Associazione con con il linguaggio sul labiale e
Una bellissima eccetera sono no tre pagine
Di un padre che andatemi Chiarato in
In Grecia ritorna va a trovare la figlia che ricoverata in un istituto per persone dovuti e lui sa che questa bambina parla con il linguaggio
Dei segni per cui
La va a trovare chiede alla maestra ancora non ha incontrato la figlia c'è ma io non lo conosco il linguaggio dissidi come come faccio a parlare i colleghi
A Mestre sorride
Far chiamare una
La bambina e la bambina con una voce culturale saluta il TAR delle Luino non si capisce essi
Si si commuove la maestra gli spiega
Come come gli insieme insegnato a parlare l'abbia e allora e
Era parte più commovente che il padre di una che Peter e
Si rivolge alla bambina ma le parla nell'orecchio e e quindi la bambina non avendo
La possibilità di leggere il Biale non non capisce poi la maestra puntano
Gli spieghi eccetera ed è
Una delle pagine per me più commoventi il libro Cuore
E
Ho avuto il piacere già fortunati rileggerlo proprio in occasione di questo incontra grazie
Ringraziamo tutti gli oratori che sono intervenuti se
C'è qualcuno vuole fare un intervento una domanda c'è ancora un po'di tempo se volete se non ci diamo
Il convegno così insomma ecco a vostra disposizione
Abbiamo anche lì l'interprete dei segni quindi se
C'è qualche sordo vuole di qualcosa assolutamente può tradurre
Sono
Forse non ce n'è un altro
Allora do la parola per concludere al Presidente
Semplicemente per ringraziare tutti gli intervenuti presenti
Che hanno seguito il dibattito i relatori le interpreti e anche Radio Radicale
Che ha offerto la videoregistrazione del nostro incontro questo è molto importante perché attraverso il il sito internet radio radicale punto it sarà possibile poi qualsiasi momento
Non soltanto ascoltare ma anche credo vedere la traduzione nella lingua dei segni di quanto è stato detto almeno di alcuni degli interventi
Quindi questo mi sembra una cosa che noi possiamo offrire come contributo al lavoro che si fa
Per consentire in futuro che la lingua dei segni sia sempre più valorizzata e diffusa e ripeto in conclusione quello che dicevo
All'inizio nel nell'introdurre i nostri lavori di oggi ne siamo disponibili soprattutto per svolgere un lavoro di sostegno eventuali proposte
Nella legislazione italiana perché si adegui ai migliori standard
Internazionali in questa materia e anche per sostenere le giuste istanze che qui sono state avanzate presso i competenti organi amministrativi e dove sia il caso
Quindi vi ringrazio do appuntamento peraltro ai prossimi incontri già domani avremo qui nella nostra sede un incontro sul diritto costituzionale italiano
Grazie