L'intervista è stata registrata martedì 3 novembre 1992 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Antisemitismo, Ebrei, Informazione, L'espresso, Razzismo, Sondaggi.
La registrazione audio ha una durata di 5 minuti.
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PRI
Enrico Modigliani deputato repubblicano iscritto anche al partito radicale ebreo attivo e la comunità israelitica romana all'Ulivo richiedere una giudizio sul sondaggio dell'Espresso molti dubbi sono stati avanzati anche molte critiche al tipo di metodologia utilizzata dal settimanale Pirra parlare di un argomento tanto delicato emergerebbe una forte diffusione l'antisemitismo nel nostro Paese
Io incomincio a a condividere insieme a tanti delle grosse perplessità di grossi sospetti sui sondaggi di opinione
Da cui scientificità è da mettere in discussione
Non soltanto in quanto sondaggi ma anche per il modo come vengono poi estrapolati pubblicati e e devo dire come in questo caso strumentalizzati anche per eventualmente il fatto stesso che con diversi giorni di anticipo rispetto all'uscita L'Espresso siano emersi dei dati che poi si sono dimostrati notevolmente falsati da loro interpretazione Padova luogo a una vera e propria
Baraonda di dichiarazioni di preoccupazioni di sgomenti che in realtà non hanno solamente nessun motivo di esistere e credo che questo tipo di reazione sia solamente controproducente condivido quello che ho sentito dire da Marco Taradash
Riguardo proprio sia alla natura dei sondaggi e si è anche alla pubblicità
Del tutto inutile e controproducente che si dà a dei loschi figuri che non rappresentano quasi niente non so Società e portandoli in televisione invece gli si dà una dignità e una importanza assolutamente sproporzionata
Prima di lei lei dice un effetto moltiplicatore che se innescato
Magari anche senza che chi ha prodotto certi sondaggi se ne rendesse conto assolutamente si crea un effetto di imitazione perverso e spesso è facile soprattutto in momenti difficili dal punto di vista sociale
E di di di crisi di identità che attraverso un po'tutto il mondo il mondo europeo in particolare l'Italia in modo particolare
In questi periodi forse il trovarsi in compagnia di altri che condividono le idee di cui forse ci si ricordi vergogna ed ebbe invece sentendosi in compagnia magari anche pensando la numerosa cosa in realtà non è
Si può creare un effetto moltiplicatore per le perversioni ecco lei cosa pensa di quello che è accaduto la notte scorsa a Roma con l'affissione di questi manifesti su alcuni negozi
In realtà questo è un problema che sta andando avanti da molto tempo forse la l'aspetto tecnologico del manifesto stampato è un salto di qualità
Ma noi assistiamo da molti mesi a delle scritte sui muri che sono a dir poco sconvolgenti dal punto di vista dell'odio che viene suscitato con queste scritte soprattutto contro i diversi in genere ma in particolare contro degli immigrati
E poi siccome quando si parla di razzismo e di intolleranza si si mette nel mucchio anche quello che di tradizionale channel nella storia dell'intolleranza si arriva anche con un breve passo alla mettere anche l'antisemitismo nel nel mucchio
Qual è la differenza con gli anni tra la situazione tedesca e quella italiana
Dire che la la situazione tedesca in certo senso e più schematica di quelle italiane più paradigmatica il
Crollo del muro di Berlino dopo i primi entusiasmi ha portato alla luce delle problemi grossissimi della unificazione della Germania dell'Ovest e quella dell'Est creando dei problemi sociali
E forse sociali del poco perché sono culturali politici di crisi di identità di abitudine a vivere in un certo contesto sociale lavorativo che era comprendente scomparso nel mondo comunista
Dove invece non non era stata fatta neanche una vera opera di educazione tanto che i i fermenti gli istinti più bassi
Di cui popolo tedesco ha saputo dare dimostrazione negli anni del nazismo sono rimasti sopiti compressi ma che adesso con questa ventata di libertà stanno tornando alla luce
Qui però distinguerei delle posizioni nettamente diversa è quella dei naziskin che sono sicuramente come entro l'una piccolissima minoranza
E quelle invece dalla maggioranza silenzioso e qualche volta anche consenziente e questa è l'aspetto sconvolgente direi del del della vicenda
Che ha assistito arrosto altrove a i crimini commessi da queste poche ed estera padre ma che comunque sono stati chiaramente sostenuti dalla popolazione questo però bisogna inquadrarlo
Nel grosso problema sociale che si sta creando quindi la politica che la Repubblica Federale fatto nei confronti degli asilanti annuncia di quelli che chiedevano asilo politico
Qualche volta chiedevano asilo politico in realtà era soltanto una sfida economica che ha portato al afflusso in Germani milioni di profughi
In cerca di lavoro e di assistenza se senza che lo Stato fino adesso è stato in grado di garantire creando ovviamente risentimenti e invidie per quella parte emarginata dalla popolazione che si sente in qualche modo insidiata dalla presenza di questi stranieri
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