Le strategie sulla riforma della legge elettorale. Intervista a Paolo Romani

Radio radicale siamo in collegamento con il presidente dei senatori di Forza Italia Paolo Romani per a parlare di legge elettorale senatore romani qual è la la diciamo la la vostra posizione
Nel momento in cui il dibattito sta per entrare nel vivo sulla legge elettorale voi avete dichiarato diciamo una diciamo buona posizione di disponibilità per discutere del
Del proporzionale mentre mi sembra che il PD sia ancora interessato al Mattarellum è una posizione tattica quella delle del del del PD può è tattica anche la vostra
Innanzitutto voglio parlare partendo dalle parole della presidente la Repubblica in occasione dei cori natalizi ha detto tre cose Mattarella
La prima che si deve aspettare comunque la sentenza della Corte il ventiquattro di gennaio
La seconda che bisogna fare una legge elettorale che sia innanzitutto omogenea fra Camera e Senato ma che sia una legge elettorale non a Porcia non ha usato questo termine ma il senso mi sembrava che cos'è questo la terza cosa che non legge elettorale che è importante per il Paese
Debba essere approvata da una maggioranza che va oltre il recinto della maggioranza di Governo attuale
E questo è il contesto di partenza a mio avviso da qui si può partire
Per quanto riguarda la forma della legge noi continuiamo a dire una legge maggioritaria qualsivoglia essa sia in un sistema tendenzialmente percolare ampi IRE perfettamente tripolare invade sondaggi
Perché di assegnare al primo dei partiti o delle coalizioni per un costo
Intorno al trenta per cento un premio che lo fa arrivare nei seggi al oltre il cinquanta per cento quindi un premio già giudicato eccessivo dalla Corte e che noi riteniamo comunque eccessivo
Quindi ci vuole un una sistema elettorale che sia rappresentativo dell'espressione di voto decida di targa
Bisogna partire da qua perché non è più il tempo del Mattarellum che ha funzionato egregiamente del sistema bipolare dagli anni Novanta qua però
Dalla novantaquattro fino al due mila uno siamo in un contesto completamente diverso
Oggi apparsa sui quotidiani un'intervista Romano Prodi anche sulla legge elettorale Prodi ha detto che sarebbe un errore fare
Il calcolo che che che stanno facendo molti
Di di fare una legge per impedire al Movimento cinque Stelle di di vincere perché questa strategia non paga volevo sapere che che impressione aveva di queste di questa riflessione del Presidente Prodi
Guardi qualcuno sorridendo detto vorrei fare una legge elettorale che mi faccia vincere summit avere anche un vuoto e quindi sulla legge elettorale si sperimentano tutti coloro che si appassiona gli orari algoritmi elettorali
è ovvio che non si può fare una legge elettorale contro chicchessia si deve fare una legge elettorale che sia rappresentativa
Di quella che l'opinione dei cittadini italiani e quindi non solo ad esempio che ha messo i premi di maggioranza eccessivi ma ci possono essere sicuramente penalizzazioni nei confronti di chicchessia
Ecco qualcuno di accusa dove ho accusa anche gli altri proporzionalisti anche che ci sono anche nel Partito Democratico di volere il cosiddetto ritorna la Prima Repubblica è così
Io non facciamo un ragionamento molto semplice i premi eccessivi sono stati penalizzati dalla Corte
I premi eccessivo non è un esempio di democrazia perché il premio di governabilità vuol dire assegnare a una coalizione un partito che va fra che viaggia fra il quaranta quarantacinque per cento quel premio di governabilità de faccio l'esempio il sistema tedesco non a premi
Ma avere soldi implicite ad esempio nei collegi perché sono a metà con leggi che metta
Proporzionale per cui l'attende UE alleata con la stessa guerra Berger
Con il quaranta per cento dei voti che arriva con i premi impliciti conico Lezzoli implicite circa il quarantanove per cento coi dunque della volta scorsa né sono mancati i tre seggi e ha dovuto farla grande coalizione
Allora ci sono dei sistemi elettorali in Europa
Che consentano di privilegiare le correzioni più forte ma ci sono anche i sistemi elettorali che purtroppo consentano un partito del venticinque trenta per cento di avere un eccessivo premio di maggioranza nelle due Camere
Questo a mio avviso in Italia e in un sistema ribadisco perfettamente ed in particolare qual è quello di oggi non è più consentito che cosa accadrà dopo attaccata la dopo lo decideranno gli elettori
Ribadisco in Germania Merkel risorse
Correranno per vincere può darsi che l'amica nessuno dei due sarai dopo deciderà cosa dovranno fare
Una cosa che arriva all'indirizzo di Forza Italia è quella di voler diciamo minare un accordo politico un futuro accordo politico del centrodestra scegliendo una strada che sia diversa da quelli degli altri partiti del centrodestra Fratelli d'Italia e la lega che vorrebbero un maggioritario è un'accusa infondata nei confronti di Forza Italia
Direi di sì perché siamo stati noi a promuovere prima di Natale alla Camera un incontro con gli altri partiti del centrodestra per incominciare a stabilire che ci sia un tavolo del centrodestra sulla legge elettorale
Ci sono venuti a fatica può darsi noi sicuramente l'abbiamo promosso e non interessa fare e incominciare a ragionare su una legge elettorale e coinvolge innanzitutto i nostro campo che è quello del centrodestra un'ultima domanda
Nel mille novecentonovantaquattro nelle anche nelle
Nel due mila uno lo schema politico italiano diciamo era finalizzato al di pluralismo però delle elezioni politiche si presentavano tre poli ricordi a nel novantaquattro c'era anche il Patto Segni nel due mila e uno se non ricordo male c'era democrazia europea allora quello che io le voglio chiedere anche le altre elezioni col Mattarellum erano con uno schema tripolare
Oggi Forza Italia è diventato diciamo un partito troppo di centro per
Per sopravvivere ha un sistema come il Mattarellum
All'epoca la domanda corretta devo dire che
La baldanza della sinistra nel novantaquattro
Ridateci trascurare il meccanismo del Mattarellum se loro avessero fatto in quella sede l'accordo con i popolari probabilità avrebbero interrogazioni presentandosi individui abbiamo vinto noi che facevamo collegato al nord e al sud capoverso è diverso
Di meccanismo maggioritario ti obbliga a fare delle correzioni quindi chiamare Polo
Il terzo polo del novantaquattro o polo il terzo polo del due mila uno non è corretto merito come definizione c'erano altri che si sono presentati ma come lei mi insegna nei collegi il Mattarellum vince uno solo e tutti gli altri voti vengono tendenzialmente buttati via
C'era la correzione del Mattarellum del venticinque per cento di quota proporzionale
Ma non era sufficiente
Per ribaltare questa tendenza maggioritari comunque il terzo polo di oggi
Chiamiamolo così rappresentato da cinque stelle
è un polo assestato ormai che è entrato in una dimensione che viaggi intorno al trenta per cento
Per di più spalmato uniformemente sul territorio nazionale quindi è un polo come bisogna fare i conti pene io la ringrazio molto della sua disponibilità ringrazio il presidente dei senatori di Forza Italia Paolo Romani col quale abbiamo parlato della legge elettorale grazie