II Assemblea Nazionale sull’Amianto

Buongiorno benvenuti a tutti
Lascio subito la parola al Presidente del Senato Pietro Grasso grazie
Presidente Fabbri Autorità gentili ospiti
Esattamente un anno fa proprio in questa sala avevamo preso l'impegno di scrivere portato all'attenzione del Parlamento un testo unico che indicasse un nuovo approccio
Rispetto al delicatissima un problema dell'amianto
E sono davvero felice che oggi
Ci troviamo qui per presentare
I risultati di questo lungo intenso lavoro della Commissione d'inchiesta sugli infortuni sul lavoro e sulle malattie professionali
Che si è avvalso anche
Della delle competenze
Dell'INAIL dell'Università degli Studi di Milano
Abbiamo infatti bisogno di tutte le forze di mettere
Da parte dell'indecisione le contraddizioni che hanno segnato l'approccio dello Stato al tema dell'amianto e quindi ringrazio i relatori che
Presto verranno
Adempiere ai loro posti insieme mandiamo un messaggio inequivocabile assumendoci tutti
La responsabilità di aver di agire presto ebbene
Non è un mistero che adesso che le vittime dell'amianto
Delle persone che si ammalano e di quelle che visibilmente lo faranno nei prossimi anni sta crescendo
L'impatto sull'accordo sulla collettività sia sotto il profilo sociale in quanto sotto quello della sostenibilità economica e impossibile da ridurre al CIPE
Anche perché riguarda
Dimensioni che vanno ben aldilà dei dati economici
Sebbene
Sicuramente sia più alta all'opinione pubblica nella consapevolezza collettiva dei devastanti effetti dati dall'esposizione dell'amianto
Alle spalle l'esposizione all'amianto
Sono ancora molti cittadini che vivono ma volano frequentano edifici e strutture nelle quali è presente questa le tale sostanza
A Palermo un parco è chiuso da anni perché dopo averla Pertol pubblico
Averlo intitolato al al commissario Cassarà ucciso dalla mafia
E quindi era una grande aspettativa il ritrovamento di alcuni alcune sue parti di
Resti di amianto ha bloccato tutto e ancora dopo anni non è possibile dare alla città
Una
Bene così
Utile per la collettività
Oggi finalmente siamo in grado
Di proporre una revisione normativa complessiva in grado di affrontare tutte le sfaccettature
Per la tutela dell'ambiente alla sicurezza sul lavoro al dalle misure di prevenzione e protezione a quelle previdenziali
Quindi quella che
E si può definire una vera emergenza nazionale
Finalmente
Le istituzioni stanno tentando di colmare questo gravissimo ritardo
In questa legislatura abbiamo già
Compiuto dei passi considerevoli io penso
All'approvazione della legge sui espropriati all'aumento del fondo per le vittime contenuta nello score nella scorsa legge di stabilità
Hai decreti che a livello ministeriale hanno implementato le norme previste dal collegato ambientale
è il mio ruolo istituzionale non impedisce naturalmente di entrare nel merito del testo che viene presentato oggi posso però dire che ritengo profondamente convincente
Tutta la strategia che viene
Complessivamente indicata appunto da questo testo unico
Due anni fa ho incontrato alcuni familiari di vittime dell'amianto
Conoscevo
Il tema come molti cittadini ma mai mi era capitato di toccare con mano la loro tragedia
Quando
Romana Biasotti venne a trovarmi nel mio studio e mi disse una frase che non posso dimenticare
Che ho ribadito più volte anche un anno fa qui insieme a voi mi disse ho perso cinque familiari io ormai ho finito le lacrime
E la sua vita come quella di tutte le persone che hanno visto soffrire e poi hanno perduto una persona cara è segnata in maniera indelebile
Agire significa dare dignità al dolore e di non
Di donne e di non come romana e soprattutto assicurare ai nostri figli e nipoti garanzie e tutte le degne di un Paese civile
Io concludo
Con l'auspicio è che nel più breve tempo possibile si possa discutere approvare
Approfondire dopo averlo approfondito il testo unico
Da parte mia
Posso assicurarvi
Che farò tutto quello che rientra nelle mie funzioni nel mio ruolo perché si possa raggiungere al più presto
Il risultato auspicato da tutti buon lavoro grazie di cuore per avermi dato questa opportunità buono
Ebbene
Buongiorno a tutti grazie ai presenti
Di essere intervenuti a questa
Seconda Assemblea nazionale sull'amianto permettetemi di ringraziare per la la presente il vice Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura dottor Giovanni Legnini
Leggo due messaggi che sono pervenuti alla nostra Commissione alla nostra Assemblea dal rispettivamente del Presidente della Repubblica e dal Presidente del Consiglio Matteo Renzi
Gentile Presidente il Presidente della Repubblica ha ricevuto il suo cortese invito a partecipare alla seconda Assemblea nazionale sull'amianto che si svolgerà presso la Sala Zuccari del Senato il prossimo ventinove novembre
Purtroppo il fitto calendario degli impegni istituzionali non permette al Capo dello Stato e di accettare la richiesta augura un fruttuoso svolgimento dei lavori congressuali il Presidente Mattarella invia a lei
E a quanti parteciperanno all'evento il più
Cordiale saluto e augurio di buon lavoro ai quali ovviamente si uniscono i miei personali
Presidente del consiglio dottor Matteo Renzi cara Camilla
Grazie dell'invito purtroppo non potrò partecipare per impegni già in agenda ci tengo però a parte i giungere il mio augurio di buon lavoro atte e a tutti i partecipanti alla seconda Assemblea nazionale sull'amianto
L'impegno del nostro Governo sulle politiche ambientali e di sicurezza nei luoghi di lavoro
Come ha recentemente ricordato i lavoratori dell'ex Ansaldo Breda di Pistoia dove coloro che erano stati esposti all'amianto ci son visti riconosciuto il diritto al prepensionamento è sempre stato Massimo il vigile
Ma viene senza dubbio rafforzato da attività come la vostra
Quindi oltre al saluto vi giunga anche il mio ringraziamento Matteo Renzi
La Commissione parlamentare d'inchiesta sul fenomeno degli infortuni e delle malattie professionali con particolare riguardo al sistema della tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro che ho l'onore di presiedere
E che ricordo può procedere alle indagini agli esami con gli stessi poteri e le stesse limitazioni dell'autorità giudiziaria
Ah come con lo scopo costitutivo cerco di sintetizzare i compiti più importanti
Quello di accertare la dimensione del fenomeno degli infortuni delle malattie professionali con particolare riguardo al numero delle morti alle malattie all'invalidità e all'assistenza alle famiglie delle vittime
Individuando altresì le aree in cui il fenomeno è maggiormente diffuso
L'incidente la prevalenza del fenomeno in ragione del genere delle vittime attraverso lo svolgimento di appropriate analisi
Quali nuovi strumenti legislativi amministrativi siano da proporre alpine della prevenzione e della repressione degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali
Rispetto a questo nostro compito costitutivo come fotografano le nostre puntuali relazioni
Spesso ci siamo mossi nell'attività di indagine da i casi più importanti anche esemplari di infortunio di decessi di malattie professionali
Partire dal caso specifico indagarlo ascoltare i suoi protagonisti mediante audizioni
Anche nei luoghi teatro di questi tre anni per poi arrivare alla formulazione di una spiegazione della dinamica
Utile ad indicare al Parlamento e al Governo i possibili strumenti da adottare anche sul fronte legislativo per contrastarne il ripetersi
Questa premessa è obbligatoria per comprendere il tipo di lavoro e la modalità di operare che caratterizzano la nostra Commissione e che dunque strutturano anche il lavoro odierno
Che oggi presentiamo e che riguarda un capitolo centrale della nostra attività ovvero l'amianto
Tema che è stato trattato istituendo un'inchiesta specifica
E che ha portato ad indagare su realtà come la ex ISO chimica di Avellino in campagna
Gli stabilimenti ex Enichem eh Montefibre in Sardegna l'ex Margherita della Val Basento in Basilicata lo stabilimento Ansaldo Breda di Pistoia in Toscana la ex Ersap cellette Italcementi di Senigallia nelle Marche
La Fincantieri di Monfalcone in Friuli
Territori che sono stati oggetto di missione istituzionale da parte della nostra Commissione
Che vi ha svolto appunto attività ispettiva conducendo audizioni e richiedendo l'acquisizione di documenti in collaborazione con le procure e le prefetture di competenza
Tra queste missioni voglio citare per l'alto valore motivo e simbolico anche la missione presso Casale Monferrato in Piemonte luogo appunto simbolo del dramma eternit amianto
Voglio ricordare perché è importantissimo
L'apporto i suggerimenti che nel corso di questa nostra indagine sono emersi dalle audizioni e dal confronto con le associazioni delle vittime i loro familiari con le associazioni sindacali
E di categoria con gli esperti e di tecnici che quotidianamente si confrontano e combattono l'amianto
Devo ringraziare tutti i colleghi della Commissione
I consulenti i funzionari della Commissione dottor Cacopardo il dottor Abbadessa alla dottoressa beni Marzia Bonacci Raimondo morì chi l'Università di Milano in particolare dottor torna anche i
La dottoressa Valbonesi il dottor la porta alla dottoressa veloce la dottoressa Baruffaldi per l'impegno con cui hanno lavorato a risultato che oggi presentiamo questo testo unico che sottolineo
è una proposta da cui partire per rispondere alle richieste che sul tema amianto vengono dal Paese quindi un testo unico aperto ad ogni modifica il suggerimento che giungeranno da tutte le realtà che si occupano di amianto
In particolare permettete il mio ringraziamento va al dottor Bruno Giordano
Magistrato presso la Corte di Cassazione e consulente della nostra Commissione per il suo prezioso e debbo confessare insostituibile lavoro
Partiamo dà i dati più recenti secondo la relazione annuale INAIL presentata a giugno due mila sedici è relativa all'anno precedente
Per quanto riguarda le malattie professionali ed in particolare quelle legate all'amianto
Risultano quasi mille seicento i lavoratori con mare al TIA asbesto correlata
I lavoratori deceduti per silicosi asbestosi sono stati quattrocentosettanta l'ottantacinque per cento di essi e con età al decesso maggiore di settantaquattro anni
Da questa nostra attività come abbiamo segnalato l'anno scorso in occasione della prima Assemblea nazionale sull'amianto
è emersa la necessità di un testo unico che procedesse al riordino al coordinamento all'integrazione di tutta l'immensa
E complessa normativa in materia che si articola in una rosa di materie che sono istituzionali ambientali sanitari e sociali occupazionali previdenziali economiche e processioni
Proprio questa molteplicità di diramazioni che l'amianto presente
E che ha visto l'intervento molteplice di Stato regioni ed enti locali rende il quadro particolarmente disordinato e frammentato
Serve quindi un testo unico organico che garantisca sistematicità l'intervento legislativo efficienza all'azione amministrativa e soprattutto una efficace tutela per le vittime
E per le loro famiglie un testo con finalità ricognitiva ma anche costitutiva cioè capace di offrire una revisione alla normativa esistente e di avanzare proposte
Un testo che giunge dopo ventiquattro anni dalla legge duecentocinquantasette del mille novecentonovantadue con cui è stato bandito l'amianto il cui lavoro prende
E dal cui lavoro prende le mosse il piano nazionale amianto adottato a marzo
Del due mila e tredici dopo la seconda Conferenza governativa sulle patologie asbesto correlate tenutasi a Venezia nel due mila e dodici fortemente voluto dall'allora ministro della salute Balduzzi
Ricordo in proposito il titolo dell'assemblea dell'anno scorso riforme
Giustizia sviluppo una sfida ancora aperta verso un testo unico una sfida ancora aperta dicevamo come confermano i dati scientifici quali ci portano a prevedere
Per il due mila venti visto i tempi di incubazione come voi sapete perfettamente il picco massimo di manifestazione delle malattie asbesto correlate
Questo disegno di legge che oggi presentiamo è composto di centoventotto articoli suddivisi in otto titoli
Disposizioni generali tutela dell'ambiente
Tutela della sicurezza del lavoro tutela della salute collettiva
Misure previdenziali incentivi per gli interventi di bonifica Agenzia Nazionale Amianto sanzioni disposizioni processuali ed abrogazioni
Questi otto titoli disciplinano in modo sistematico la materia amianto sotto il profilo della tutela dell'ambiente e della sicurezza del lavoro della salute collettiva
Della previdenza sociale delle vittime dei familiari anche sul piano processuale
E istituiscono l'Agenzia nazionale gli incentivi in favore dei privati dell'impresa e per la messa in sicurezza delle scuole nonché per la riqualificazione delle aree industriali dismesse
In particolare il testo si applica a tutte le strutture edilizie pubbliche e private in cui sono presenti i manufatti o materiali contenenti amianto
Dai quali può derivare una esposizione a fibre aerodisperse ivi compresi gli edifici ad uso civile commerciale militare fu industriale
In cui la contaminazione può provenire dalla lavorazione dell'amianto
O di materiali che lo contengono i siti industriali dismessi o quelli nei quali è stata effettuata riconversione produttiva e i luoghi in cui l'eventuale inquinamento d'amianto
è determinato dalla presenza di locali adibiti a stoccaggio di materie prime o manufatti o dalla presenza di
Depositi di rifiuti
Nonché alle navi agli arrivo mobili ai mezzi di trasporto agli impianti alle macchine e dalle attrezzature
Questa è una novità perché come sapete per fine anno perfettamente attualmente la legge duecentocinquantasette del mille centonovantadue si occupa solo di una parte di questi edifici principalmente di quelli pubblici
Altra
Novità
Prevista presente nel Titolo secondo è innanzitutto l'individuazione del soggetto titolare degli obblighi funzionali alla bonifica
Coincidente con il proprietario dell'edificio e dei beni e nel caso di proprietà in condominio con l'amministratore condominiale
Nel caso di edifici o beni di proprietà pubblica agli obblighi gravano sul soggetto avente la disponibilità giuridica dei locali o dei beni in cui sono presenti materiali contenenti amianto
Nonché sul soggetto tenuto alla fornitura concessione o manutenzione degli edifici oggetto di interventi strutturali
Assegnati in uso a pubbliche amministrazioni o a pubblici uffici
Questa è un'altra novità perché attualmente non è previsto specificatamente un soggetto tenuto alla valutazione del rischio amianto nell'ambiente di vita e alla conseguente bonifica
è presente nel testo unico sicurezza sul lavoro per l'ambiente di lavoro ma non appunto per quello di vita
Altro aspetto innovativo riguarda l'obbligo di valutazione del rischio e di denuncia degli edifici o dei beni che possono emanare fibre are the spersi di amianto oltre il valore limite consentito
Si tratta di un obbligo funzionale ad un censimento vero completo ed effettivo delle per della presenza di amianto nel nostro Paese
Consentendo così di far confluire i dati di una mappatura esauriente all'interno dei Piani regionali amianto compilati da ASL e regioni
Sì sanzione chi contravviene ovviamente
Ancora le Regioni a distanza di ventiquattro anni dalla legge che ha bandito l'amianto infatti non sono state in grado tutte di formulare una mappatura omogenea
Rispetta i criteri di individuazione dell'amianto mentre alcune Regioni l'hanno fatta solo formalmente
Altre ancora sono purtroppo totalmente inadempienti
All'interno dei Piani regionali amianto si potrà determinare con certezza l'esistenza oltre che dei SIN anche dei siti contaminati da amianto che chiamiamo Scala
Con conseguente obbligo per le Regioni e Comuni di una informazione specifica rivolta alla comunità locale
Questo sito contaminato da amianto diverso dal sito di interesse nazionale che viene individuato dal Ministero dell'ambiente è una novità introdotta dal testo unico
Il soggetto che deve bonificare si avvale del responsabile del rischio amianto che può essere
Un responsabile del servizio prevenzione e protezione o un coordinatore
Per l'esecuzione dei lavori ad hoc adeguatamente formate sul tema amianto che sovraintende vigila sulle operazioni di bonifica coordina le attività di manutenzione e custodia
E copierà con il soggetto predetto ai fini della valutazione del rischio dell'elaborazione del programma di controllo
Della scelta del metodo di bonifica e della predisposizione di efficaci misure di sicurezza altra novità attualmente solo due regioni Liguria e Marche hanno disciplinato
Questa
Figura
Con il titolo
Terzo si mutua il decreto legislativo nove aprile due mila otto il testo unico sicurezza del decreto ottantuno attraverso l'ampliamento del novero delle attività lavorative che espongono ad un rischio più diffuso indiretto
Collocato in una più ampia latitudine spaziale ambiente esterno
Questa è un'altra novità rispetto al testo unico sicurezza lavoro in applicazione del principio di precauzione si impone infatti al datore di lavoro l'adozione di ogni misura disponibile volta ad evitare il contatto umano con le polveri di amianto
Si prevede un provvedimento interdittivo cioè la sospensione dell'attività sulla scorta di ciò che viene fatto nel testo unico sicurezza sul lavoro adottato dagli organi di vigilanza ASL ispettorato del lavoro
La sospensione dell'attività specificatamente per superamento dei limiti per presenza di amianto
è una novità che introduciamo col testo unico attualmente infatti è prevista dal Testo Unico soltanto in caso
Di utilizzo di lavoratori in nero e di plurime violazioni in materia di sicurezza sul lavoro
Il titolo quarte specificatamente dedicato alla CIG disciplina della tutela della salute collettiva al cui interno sono state individuate le prestazioni sanitarie gratuite per i soggetti di lavoratori esposti ed ex esposti all'amianto
In e cessare i controlli sanitari sono finalizzati alla prevenzione
Alla diagnosi precoce e in caso di patologia al trattamento sanitario specifico e sono posti rispettivamente a carico del Servizio sanitario nazionale e dell'INAIL
In questo titolo si prevede la trasmissione da parte del medico e delle ASL ai centri operativi regionali corre delle informazioni acquisite
In caso di accertamento di patologia ai fini del successivo inserimento nel registro tumori e malattia Sperto correlate presso l'INAIL il Renna
Per questo viene introdotta l'omissione di referto
Per il medico che non segnale l'omissione di atti d'ufficio per il corpo che non registra
Importante sottolineare come RNA ma altra novità di questo disegno di legge
Diviene registro non solo dei mesoteliomi ma anche
Dei casi di neoplasie derivanti da fibre asta testi anestesisti forme cioè ad altre malattie aspetto correlato
Il Titolo quinto è in relazione i benefici
Già previsti dall'articolo tredici della legge ventisette marzo mille centonovantadue duecentocinquantasette e successive modifiche al Fondo per le vittime dell'amianto
Si è proceduto ad una riordino normativo per razionalizzare e superare disparità di trattamento
Il capitolo previdenziale come risultano da come risulta dalle nostre audizioni e dalla nostra indagine è particolarmente critico e delicato
Dall'onere specifico della prova di esposizione all'amianto con difficoltà di ricostruire la storia lavorativa alla disparità di trattamento dei lavoratori su base regionale fattori questi ultimi che hanno generato un ingente contenzioso
Abbiamo cercato di introdurre una novità importante elementi che consentano anche solo parzialmente di rispondere a questa esigenza di giustizia
Il computo complessivo dei periodi di esposizione all'amianto stabilito dall'INAIL
Deve comprendere nel periodo dei dieci anni anche permessi festività serie periodi di sospensione per malattie no o infortunio Collocamento casse integrazioni
Titolo sesto concerne gli incentivi per gli interventi di bonifica credo di essermi persa sulle slide e si rivolge ai privati e di impresa istituzioni scolastiche e aree industriali dismesse
Quel che è la bonifica dell'amianto può diventare anche un'occasione di sviluppo
A sostegno dei privati e delle imprese riconosciuta ai contribuenti che possiedono o detengono l'immobile sul quale sono effettuati gli interventi di bonifica dell'amianto
Una detrazione di imposta pari al cinquanta per cento delle spese documentate fino ad un ammontare complessivo delle stesse non superiore a quarantotto mila euro per unità immobiliare
Al fine di innalzare il livello di sicurezza degli edifici scolastici
Nell'ambito degli investimenti mobiliari previsti dal piano di impiego dei fondi disponibili
Di cui all'articolo sessantacinque della legge centocinquantatré successive modificazioni
L'INAIL destina a fino a cento milioni di euro per ciascuno degli anni due mila diciassette al due mila diciannove ad un piano di interventi di messa in sicurezza degli edifici scolastici e di costruzione di nuovi edifici scolastici
Il Capo terzo sempre del titolo sesto
è dedicato alle misure per la riconversione e riqualificazione delle aree industriali dismesse cioè misure rivolte a specifici territori a vocazione industriale di rilevanza regionale o nazionale
Soggetti ha diffuso totale abbandono produttivo
Individuati da ciascuna regione d'intesa con i Comuni ricadenti nel proprio territorio
Con priorità per le aree in cui sono presenti edifici contenenti amianto o costituiti anche solo in parte da Manu fatte contenenti cemento-amianto
Il fine è quello di recuperare immobili e terreni attualmente dismessi o abbandonati attraverso progetti di promozione di bonifica riconversione il riqualificazione dei medesimi
Si tratta di un'altra novità introdotta aree che vedono ex opifici possono trovare una nuova missione sociale produttiva commerciale
Residenziale ricreativa sia essa pubblica o privata
Evitando il consumo di suolo presso il
Ministero dello sviluppo economico è stanziato un fondo per cofinanziare gli interventi di riqualificazione di utilizzo degli edifici
E terreni a finalità pubblica e di di edilizia residenziale sociale nonché di infrastrutture ovviamente previo riconoscimento e di individuazione delle aree da parte delle Regioni d'intesa con i Comuni
Per rendere questi progetti rapidamente attuabili e si devono essere adottati tramite specifici accordi di programma che disciplinano l'attività integrata e coordinata con gli enti locali e di soggetti pubblici e privati
Nonché la modalità di esecuzione
Progetti che voglio ricordarlo devono prevedere la destinazione di una quota non inferiore al venti per cento
Degli edifici a finalità di utilizzo pubblico e di servizi di interesse pubblico
La salvaguardia di sagome volumetrie degli edifici di pregio architettonico e storico la presenza di insediamenti produttivi commerciali turistici e l'uso di una quota degli edifici esistenti per l'edilizia residenziale sociale
La complessità interistituzionale
Che coinvolge Stato Regioni Loca e enti locali ministeri Instinet impone l'istituzione di quella che chiamiamo agenzia nazionale prevista nel Titolo VII
Che si occupi sul piano organizzativo sistematico e disciplinare del coordinamento efficace
Per dare effettività alla tutela delle vittime dell'amianto e per garantire la salute collettiva la vigilanza e l'effettivo perseguimento degli obiettivi amianto zero
Agenzia Nazionale un'altra proposta no un'altra proposta contenuta nel disegno di legge testo unico amianto e nello specifico avrà come scopo cito ovviamente
I più importanti l'acquisizione dei censimenti e dei piani regionali la formazione del personale ispettivo e tecnico anche di ASL dell'ispettorato nazionale dell'INPS dell'INAIL il coordinamento nazionale della vigilanza
Esercitata dagli organi competenti costituzione dell'albo dei consulenti tecnici e dei periti nonché dei lavoratori in possesso del titolo di abilitazione alla rimozione allo smaltimento e dalla bonifica
Il Titolo ottavo si concentra sulle vicende processuali
Che hanno riguardato casi di disastro lesioni e morti per malattie asbesto derivate che impongono un'attenzione particolare per i termini delle indagini preliminari e della prescrizione che
Novità del disegno di legge testo unico amianto vengono raddoppiati in caso di processi per tali reati
Inoltre altra innovazione
Si impone l'obbligo speciale di ricorrere all'incidente probatorio per la testimonianza della persona offesa
E per la perizia in ossequio al principio della conservazione della prova che in questi processi rileva particolarmente in ordine ai tempi di latenza della patologia
Sinteticamente testimonianze perizie vengono anticipata nella fase di indagine avendo le vittime dell'amianto purtroppo un'aspettativa di vita ridotta
Sempre con attenzione le esperienze processuali si introduce l'obbligo di scegliere i periti e consulenti tecnici da un albo speciale lo abbiamo detto pocanzi tenuto dall'Agenzia Nazionale Amianto
Infine una disposizione specifica del disegno di legge garantisce il patrocinio a spese dello Stato per le vittime dell'amianto e i familiari nell'ambito dei processi per disastro omicidio e lesioni
Anche queste ultime sono elementi innovativi introdotti dal nostro disegno di legge e concludo
Lavoreremo affinché si è condiviso come diceva il Presidente Grasso che ringrazio vivamente questo disegno di legge possa essere assegnato alle Commissioni competenti discusso quanto prima
Per dare una risposta di giustizia chiarezza e trasparenza
La Commissione lo ricordo che ha sempre lavorato con responsabilità a prescindere dalla collocazione politica dei suoi componenti si farà carico di questo lavoro di sensibilizzazione verso il Parlamento
In questo senso ci fa ben sperare in messaggio di oggi del Presidente del Consiglio
Esiste ed è altrettanto incontestabile una nuova e più profonda coscienza del problema è merito di tutti ma soprattutto da parte delle istituzioni della società civile
Una consapevolezza che certamente è stata nutrita anche da quel
Sentimento diffuso di smarrimenti e dolore provocati dal verdetto della corte di Cassazione che ha dichiarato la prescrizione in merito al famoso processo eterni
Con conseguente annullamento dei risarcimenti alle ditte
E proprio oggi che non sono aggiornata perché sono qui e attesa la decisione nell'udienza preliminare per il rinvio a giudizio del magnate svizzero
Una sfida kora pertanto il titolo della nostra prima Assemblea nazionale sull'amianto una sfida a raccolta un passo importante compiuto
Uniamo le forze per tradurre in pratica quel principio che abbiamo ricordato per il bene del nostro Paese amianto zero grazie
Gli addetti ai lavori lo chiamano il bello della diretta
Permettetemi di leggere il messaggio che c'è appena arrivato dal Ministro della Giustizia ora Andrea Orlando privato perdente Puglia Romagna
E che per precedenti impegni non è potuto essere con noi gentile senatrice Fabbri
La ringrazio dell'invito che quest'anno purtroppo non posso raccogliere invio quindi il mio saluto a lei al Presidente Grasso l'intera Commissione d'inchiesta sugli infortuni sul lavoro e a tutti i presenti sono molto rammaricato per l'impossibilità di essere lì con voi perché dalla prima assemblea nazionale ad oggi si sono compiuti passi avanti importanti nel perseguimento di alcune tra le priorità che erano state da tutti noi allora individuate
La tutela delle vittime l'attuazione di un piano nazionale di bonifica degli edifici pubblici e privati la razionalizzazione dei dispositivi finanziari
E il superamento dell'attuale sistema di attribuzione dei fondi delle bonifiche che avviene tramite le Regioni non direttamente ai Comuni interessati
I lavori della Commissione hanno soprattutto e giustamente individuato come necessario riordino del sistema normativo trasversale in quanto la legislazione sull'amianto investe profili e materie diverse
Previdenza ed assistenza a tutela dell'ambiente e disciplina dell'attività di bonifica prevenzione degli infortuni sul lavoro un quadro normativo che si è dimostrato nel corso degli anni in adeguato per contraddittorietà sovrapposizioni discontinuità
Da qui l'esigenza non più derogabile di un testo unico nella materia con finalità ricognitiva ma anche costitutiva
Eravamo e siamo
Animati dall'attenzione verso le vittime di questo tipo di reati in questo senso il Governo ha finalmente ha posto l'Italia in linea con il resto d'Europa emanando il decreto legislativo
Che istituisce norme in materia di diritti assistenza e protezione per le vittime di reato
Inoltre e finalmente nella legge europea approvata definitivamente nel luglio di quest'anno abbiamo introdotto disposizioni in materia di indennizzo in favore delle vittime di reati intenzionali violenti
Creando un fondo da finanziare ogni anno e legge di stabilità a partire da quella del due mila sedici che serve ad indennizzare quelle vittime che non siano riuscite ad ottenere indennizzo nel processo
Per quanto riguarda invece la tutela specifica delle vittime dell'amianto che non sono compresi in questo fondo auspico la massima accelerazione in Parlamento
Per l'approvazione di due disegni di legge che garantirebbero l'assistenza legale gratuita
Per i lavoratori e cittadini che sono stati esposti all'amianto lo ricordo sono disegni di legge a mia prima firma sottoscritti da tutti i componenti della Commissione che sono come ricordato anche parte integrante
Il disegno di legge come Ministero della giustizia sosterremo con forza la proposta di prevedere il patrocinio gratuito per le vittime di amianto anche svincolandola traditi dai tradizionali requisiti reddituali
Con il Testo Unico in materia di amianto che presentiamo oggi si compie però un decisivo passo avanti per la disciplina la regolamentazione
Della tutela dell'ambiente della salute e della sicurezza del lavoro e si individuano contestualmente gli incentivi per interventi di bonifica obbligatorio su tutto il territorio nazionale
Il testo predisposto contiene novità significative ai sicuro merito disciplinari distinti aspetti collegati alla lotta all'amianto a sostegno di questo nuovo impianto credo sia particolarmente importante l'istituzione
Di un tavolo interistituzionale presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri nell'ambito della Conferenza Unificata e che prevede la partecipazione del ministro della giustizia
Attraverso questo strumento possiamo individuare le misure del Piano nazionale amianto che richiedono adeguate coperture finanziarie ed aggiornare lo stesso piano periodicamente
Secondo le stime del piano nazionale la progressione delle attività di bonifica viene al ritmo dell'un per cento all'anno
Rispetto al mille novecentonovantadue quando le tonnellate di materiale derivante da amianto da smaltire era determinato in trentun milioni ne risulterebbero oggi ancora quasi ventiquattro milioni da smaltire
Il tavolo ha riconosciuto come urgente un provvedimento che imponga le Regioni di individuare le aree idonee
A ricevere i rifiuti da amianto le discariche in attività poco più di venti presenti sul territorio nazionale solido inidonee
E di fatto i rifiuti sono destinati all'estero ma bisogna anche studiare ogni praticabile alternativa la destinazione finale in discarica
Al tavolo e infine affidato una valutazione generale di tutto questo lavoro e il compito di indire una conferenza nazionale sull'amianto a cadenza periodica
Credo che l'occasione odierna possa già essere un prezioso esempio di questo approccio ha colto al dialogo e al superamento dei ritardi accumulati perché di questo abbiamo assoluto bisogno Andrea Orlando
In attesa che ci raggiungano ministro Galletti ministro folletti ovviamente do il benvenuto a tutti gli ospiti in relazione i relatori un ringraziamento ancora vicepresidente
Dottor Legnini
Do il benvenuto agli
Precedente della Regione Emilia-Romagna nonché presidente della conferenza delle Regioni dottor Stefano Bonaccini
All'ex Sindaco Maurizia manda in già larghissimo Bracco dell'ACI tardi Senigaglia corregionale della sottoscritta ma delegato dal Presidente dell'ANCI Antonio Decaro
Un ringraziamento particolare lo abbiamo già rivolto al dottor Bruno Giordano consulente della nostra Commissione al Presidente dell'INAIL dottore Massimo De Felice
Alla dottore Antonello Crudo direttore generale direttore generale dell'INPS
Chiudo
Ok perfetto lo lo promossa sul campo e ovviamente poi chiameremo i
Ai giovani dell'Università di Milano non solo per Rea ringraziarli doverosamente ma lasceremo la parola loro perché poi in definitiva l'impegno prezioso
Profuso nella redazione del testo unico e il loro saluto alla anni amica Sindaco
Che anch'ci ha onorato con la sua presenza non me ne vogliano quelli che non riesco a salutare perché non vedo lo faremo ovviamente durante il corso dei nostri lavori lascio subito la parola al Presidente a Regione Emilia-Romagna Stefano buone cinque
Buongiorno a tutti grazie
Lei tu insomma senatrice fa a Brescia per l'invito grazie a tutti i componenti
Della Commissione noi sappiamo che quando
Parliamo della questione amianto dobbiamo affrontare diverse emergenze prima fra tutte l'esigenza di un'adeguata prevenzione non è mai abbastanza non è mai
Sufficiente questo vuol dire che da un lato dobbiamo proseguire nel lavoro intrapreso per prevenire i possibili rischi che riguarda la popolazione in generale
Visto che in passato l'impiego dell'amianto sappiamo essere stato così massiccio in diversi settori produttivi e dall'altra la programmazione una serie di interventi di sorveglianza sanitaria per i lavoratori esposti
La prima considerazione che questa premessa mi spinge a fare che credo che
Il testo unico abbia recepito una questione essenziale e cioè l'approccio interdisciplinare
Proprio per evitare che
Materie separate non trovino la necessaria
Disponibilità e attenzione a ad affrontare in maniera
Cogente un tema così complesse così importante
E quindi non ci si può più permettere di separare quello che va fatto e andrà fatto sul piano ambientale da quello che abbiamo fatto e si sta facendo da tante parti sul piano
Sanitario è vero che la legge del novantadue fu uno spartiacque perché
Sancì il divieto di estrazione vendite utilizzo dell'amianto e da quel momento il Paese ha dovuto affrontare alcune priorità in particolare sanitarie prima tra tutte quelle pay lavoratori
E poi ci si è trovati di fronte alle problematiche ovviamente ambientali legate ad una larga diffusione sul territorio di siti contenenti materiale con fibre di amianto strettamente correlate però all'impatto
Sulla salute che comporta un'attività di sorveglianza epidemiologiche prevenzione riguardante tutta la popolazione
è evidente che in questi casi occorre una puntuale valutazione del rischio
Bisogna verificare lo stato dei manufatti compiutamente proprio perché sappiamo
Che se si disperdono fibre o comunque occorre avviare un necessario programma
Di controllo e manutenzione se invece il manufatto in condizioni pessime servono indispensabili azioni di bonifica per questi motivi
Le politiche che la Conferenza delle Regioni ha perseguito in questi anni hanno due obiettivi generali la prima la verifica del rispetto delle norme in materia di sicurezza dei lavoratori
O i censimenti dei manufatti che pur non essendo stati eseguiti in maniera omogenea hanno consentito in diversi casi di poter conoscere il quantitativo di amianto presente sul territorio
Altra azione si inquadrano poi nell'ambito delle diverse strategie per incentivare interventi di bonifica dalle attività di informazione alla popolazione alla verifica delle condizioni più critiche
Interventi che hanno riguardato la ricerca delle patologie da amianto la sorveglianza sanitaria dei lavori ex esposti sono sviluppati
Sul territorio anche alcuni importanti modelli organizzativi per la stessa presa in carico dei pazienti affetti da patologie correlate all'amianto e strategia di ricerca nel campo biomedico
Voglio ricordare che da tempo dopo un monitoraggio che fu effettuato
Due anni e mezzo fa che ha sancito programmi di tutte le degli ex esposti all'amianto in quattordici realtà regionali la Conferenza le Regioni ha proposto un protocollo comune proprio per offrire in maniera omogenea sul territorio nazionale servizi
Di assistenza sanitaria
Occorre ricordare ce lo dimostri registro nazionale dei mesoteliomi che siamo di fronte un avversario che molto insidioso per il periodo di latenza della malattia dall'inizio dell'esposizione all'insorgenza della stessa ed è proprio per questo che
Sia il ragionevole pensare che l'epidemia delle malattie professionali d'amianto stia raggiungendo il picco massimo di incidenza questo non significa che si possa abbassare la guardia ma che la nostra attenzione deve concentrarsi ancor di più
Io credo sugli obiettivi di tutela della salute pubblica e arriviamo allora il secondo obiettivo generale ovvero quello che veniva anche da lei richiamato sulla prevenzione e la vigilanza sugli insediamenti sui lavori di bonifica dell'amianto
Per la tutela degli addetti e della popolazione
Nel due mila tredici ci furono ottantasei mila piani di bonifica con più di undici mila cinquecento
Cantieri ispezionati evidente che anche l'aspetto economico della vicenda e da considerare partendo dal fatto che gli strumenti legislativi finora previsti per una rapida
Fuoriuscita dal rischio amianto si sono rivelati piuttosto onerosi anche perché nessun obbligo cogente è stato posto in capo al proprietario dell'edificio al titolare dell'impianto e sotto questo profilo mi pare proprio
E lo apprezzo molto che il testo unico di una risposta coerente prevedendo proprio che il soggetto titolare degli obblighi di bonifica c'è il proprietario dell'edificio o dei beni quanto i siti interesse nazionale i fini della bonifica
Non ho difficoltà a dire che condivido pienamente il fatto che siano identificati nelle aree dove sono state svolte attività produttive ed estrattive di amianto anzi
Voglio assicurare la collaborazione della Conferenza delle Regioni per fare in modo che le Regioni stesse
Faccio notte nei modi e nei tempi previsti i piani di protezione dell'ambiente decontaminazione smaltimento e bonifica insomma diciamola tutta al di là del ruolo che rappresento non ci deve essere giustificazione alcuna dirò di più
Se siete d'accordo direi alla Commissione in particolare
Di venire a fare un'audizione
Con la competente Commissione anzi le Commissione abbiamo detto ambiente e sanità tutte ad ha saputo pubbliche in materia a gennaio perché credo che sia utile mettere
A riparo da rischia di disinformazione gli stessi amministratori pubblici perché ripeto dopo questo presentazione del testo unico io credo non ci debba essere più giustificazione alcuna per alcuna
Regione indipendentemente dall'appartenenza politica come lei giustamente ha detto di chi la governa io credo che per fare questo serve una collaborazione robusta
E bisogna che nei modi e tempi previsti piani di protezione dell'ambiente decontaminazione smaltimento e bonifica avvengono realizzate un impegno che si collega strettamente al problema delle discariche
Che dovrebbero rappresentare a mio modo di vedere un elemento qualificante di questi strumenti di pianificazione
Anche per evitare che lo smaltimento avvenga esclusivamente
Attraverso rinvio all'estero che non credo sia un buon modo di rappresentarci come Paese la spiego tutta parlando di ciò che mi riguarda da vicino noi abbiamo un piano regionale
Sui rifiuti è una legge che abbiamo appena approvato che prevederà che nel due mila venti prevediamo tutte le discariche in Emilia-Romagna
Prima ancora di quello che chiede l'Unione europea ma
Per i rifiuti speciali e in particolare per questo che entra amianto noi abbiamo già predisposto
Dove i siti possono essere caratterizzati dalla necessità di quello che nel testo unico nelle indicazioni che viene dato dal Parlamento vengono
Approvate e c'è
Un aspetto quindi positivo
Nel testo unico relativamente dicevo prima anche al tema degli incentivi per gli interventi di bonifica rivolti private l'impresa le scuole le aree industriali
Dismesse credo anche che sulla detrazione di imposta prevista per i privati per le imprese si debba fare anche una campagna adeguata informativa sia a livello nazionale che ci prendiamo carico noi a livello regionale perché va avviato un ragionamento sulla possibile normativa nazionale relativa la rimozione anche di modeste e piccole quantità di amianto in matrice cementizia proprio per evitare che il cittadino
Si disfi di questi materiali in modo non corretto con conseguenze al di là della quantità in ogni caso negative per l'ambiente e soprattutto per la salute delle persone quanto agli edifici scolastici ritengo che il previsto fondo INAIL per
Per la messa in sicurezza delle scuole debba coordinarsi con le politiche già avviate dalle singole Regioni secondo uniti in diritto nazionale in sinergia con gli investimenti già attivati
Per l'edilizia scolastica cosa ad esempio che noi abbiamo già predisposto affinché la mano destra parli con la mano sinistra
Questo disegno di legge a cui l'importante obiettivo di accorpare razionalizzare le norme previste per le violazioni come veniva detto prevedendo una serie di sanzioni proprio per garantire il rispetto dei valori limite gli obblighi e di sicurezza e di informazione delineando anche una nuova fattispecie
Delittuosa come l'omissione di comunicazione in caso di infortuni sul lavoro voglio
Infine ricordare l'impegno che sta svolgendo il tavolo di coordinamento interistituzionale che ha preso il dio con una conferma accordi in Conferenza Unificata insieme al Governo ai Comuni alle Province alle Regioni nel maggio di quest'anno
L'organismo istituito presso la Presidenza del Consiglio Dimic finalmente tutti gli attori istituzionali
Coinvolti e si avvale di un nucleo tecnico-operativo che sta lavorando proprio sui presupposti per arrivare in tempi rapidi spero i più rapidi possibile al varo del piano nazionale amianto evidente
L'appello al Parlamento di fare presto
Oggi credo che con questa presentazione non ci siano più giustificazioni semmai ce ne dovessero essere in passato ovviamente
Il testo unico un punto di partenza che ridà vigore alla lotta contro i rischi da esposizione di amianto
Da parte mia prendo il massimo impegno già detto per garantire
La necessaria concertazioni con le Regioni un'applicazione puntuale delle nuove norme sul territorio potrebbe essere utile un'azione
Basata anche sulla collaboro istituzionale proprio per una migliore e più corretta informazione alla popolazione
Magari attraverso sportelli informativi sulla pianto da attivare sia a livello ministeriale ma io credo anche nei Comuni soprattutto quelli interessati anche magari con uno sportello in ambito
Regionale quanto al piano nazionale amante infine dobbiamo darci una scadenza conosco le difficoltà economiche ma possiamo ragionare ad un approccio graduale
Che progressivamente ci consenta il prima possibile di individuare i siti poi procedere con tutte le bonifiche non più procrastinabili lo dobbiamo in primo luogo a tutte le persone che sono state colpite grazie buon lavoro
Allora un saluto alla sindaco di Casale Titti palazzetti e al direttore
Nazionale dell'INAIL e mi scuso per prima dottor Lucibello lascio la parola al Presidente al sindaco di
Sinigaglia dottor mangia Lardi per conto della Presidente caro grazie
Buongiorno a tutti intanto Presidente
Grazie grazie per l'invito grazie soprattutto per
Questo lavoro che ha messo in campo che o immagini uno la possibilità di confrontarmi grazie la delega del nostro Presidente Decaro
Perché mi onora vedi di di rappresentarlo un mondo solo per
Per
Di il ruolo all'interno dell'ANCI ma anche per una città
La mia come quella di tipiche del saluto in cui ringrazio per il grande lavoro che lei è sempre fatto
Determinazione che ha posto e forse
Se siamo arrivati a questo punto grazie a un sindaco come tutti palazzetti che affatto di una di una vicenda della sua città
Un
Elemento di riferimento per tutti noi nel impostazione nelle valutazioni e nel prospettive io Presidente sono qui per ringraziare nel per il lavoro che ha fatto a lei la sua Commissione
Perché intanto sul piano tempistico
Perché eravamo qui un anno fa e si prese l'impegno davanti a tutti forse anche per del tema che il presidente Bonaccini ha sottolineato più volte
Questa nazione martoriata
Avuto nelle vittime del dell'amianto un
Un tarlo strisciante che ha toccato tutti non solo tirati aveva gli impianti non solo chi aveva utilizzato non solo chi
Lavorava in quelle strutture le nostre città sono piene
E chi aveva fabbriche dea utilizzate autorizzato quel materiale quel materiale eterno in tutti i modi
In tutti i modi dalle coperture Today scarichi alle
Alle io vuole facevamo i perimetri delle nostre Jole con con
Quel modello dello dall'ondulina d'amianto ecco
E le nostre città sono piene e Bonaccini l'ha sottolineato l'ho detto la Presidente e il due mila venti
Sarà un anno terribile perché ci sarà il picco della della dell'incidenza delle delle
Patologie delle morti asbesto correlate quindi
Un
Un dramma che aveva bisogno
Di un rispetto temporale Presidente ritornare qui dopo un anno con
Un
Una disegno di legge che riordina e rimette un po'in linea quelle tante confusioni che che abbiamo spesso in Italia perché la una materia così articolata Povia a norme specifiche che impediscono
Per esempio i Comuni di muoversi in maniera agevole e adeguata
E allora aver rispettato questo e ho sentito nella sua relazione la disponibilità a confrontarsi anche con la Conferenza unificata in modo da poter ASS fumare quei contributi indispensabili che rinuncia in questi anni come ANCI abbiamo messo in campo
Penso alle iniziative che sono venute dalle proposte di di di Bari per la nostra Assemblea il tour delle buone pratiche perché abbiamo debbo abbiamo utile bisogna anche di capire che cosa facciamo dove l'abbia ho fatto come
Come lo possiamo fare ecco io penso che
Ci sia questa grande necessità un riordino ma non solo nel meridione
E allora
Avere
Oggi
La possibilità di uno strumento che ci metta nelle condizioni di censire una volta per tutte
Le lei nostre città ai nostri luoghi pubblici e privati perché è vero
Che a alcune Regioni si sono mosse
Ma è anche vero
Che molte non l'ha fatto l'hanno fatto solo per il pubblico
E quindi non abbiamo una mappatura assolutamente
Adeguata dell'incidenza dei materiali nei nostri territori e allora io penso che oggi ci sia il punto di svolta perché c'è l'obbligo
A al pubblico e che sentito Bonaccini diceva accelereremo in tutte le Regioni ma anche il privato che deve deve denunciare deve
Mettere a disposizione i dati per
Per a vera intanto la la la la mappatura un adeguata ma anche
Altri strumenti quella Nardella
Della
Detrazioni delle imposte che può facilitare tantissimo il privato nel
Nel nell'intervento di penso che sia questo uno un altro strumenti in Presidente ha sottolineato opportuno opportuno
E per il pubblico per il pubblico per le scuole assolutamente da da far coincidere con gli altri strumenti che il Governo sta mettendo in campo in in in termini di
Di norme antisismiche e di
Di adeguamenti di Padova per il tipo sul sul sul patrimonio scolastico dei nostri territori
Il
Tema sul quale coi lanci darà sicuramente un contributo
Penso che sia quello delle discariche
è indispensabile
Discarica perché una nazione come la nostra con questo tipo di incidenza non si può permettere di non avere un piano adeguato nazionale nazionale dico per
Il conferimento dei materiali
Con tra l'altro con dei percorsi quasi immorali rispetto al al e lo smaltimento in Paesi come la Germania tra l'altro a costi inferiori rispetto a quello che che stiamo mettendo in campo noi
Un altro grande tema Presidente che io penso che debba
Essere colto e quello delle piccole quantità
Perché dobbiamo trovare una modalità
Per consentire Disney lire le procedure e di facilitare e il il conferimento ed evitare quelle pratiche che non rispetta le quali non ci dobbiamo nascondere che riguardano tutta la nostra nazione che spesso
Il
Il l'abbandono
Di materiali perché la procedura rispetto all'analisi rispetto alle verifiche rispetto ai costi
Induce il cittadino a non attivare
I percorsi adeguati ecco io penso
Che ci siano
Oggi oggi dopo
Dopodiché il la due cinque sette
Un uno un altro tassello importante e allora vi chiediamo questo sì
Di accelerare il più possibile
Accelerare il più possibile
Perché abbiamo bisogno di un quadro periti mette nelle condizioni
I Comuni di poter agire di poter pianificare anche quei
Come ne abbiamo tanti nel nostro territorio che hanno dato l'esempio di buone pratiche che possono essere assunte all'interno del
Dello strumento per
Facilitare questo un grande Obiettivo dobbiamo fare
Per
Un tema di carattere
Ambientale lo dobbiamo fare per un riscatto rispetto alle città che sono state
Contaminate buono il anche il l'idea l'idea che viene strutturata quella del la possibilità di riconvertire anche dentro quell'indispensabile percorso do consumo zero di territorio
Perché costruito come dobbiamo orientare nelle bonifiche e mettere e occorre creare l'occasione per per ricucire Petti del nostro territorio approfittando anche di questo di questo terribile terribile dramma
Dentro dentro questo percorso ci va la memoria
E
Penso che oggi esattamente come
Un anno fa mettiamo un pietra importante per
Il riscatto dei tanti lavoratori
Di quelle famiglie martoriate di quelle di quelle morti indotte
Delle quali intanto perdiamo contatto e che hanno bisogno invece sì di essere richiamati e ad un impegno sul piano temporale che oggi per la prima volta dopo tanto tempo riusciamo a ripartire grazie
Grazie Sindaco mangia Nardini e lascio la parola al presidente dell'INAIL dottor Massimo De Felice
Grazie
Presidente Fabbri
Grazie per quest'invito
Vorrei prendere spunto da
Dal discorso che era stato avviato a proposito delle scuole il
Ho sentito ricorrere il termine vorrei collegarlo alla
Decente giornata che abbiamo fatto sulla sicurezza nelle scuole mi sembra un collegamento di prospettiva molto utile
L'INAIL
Guarda con grande attenzione al problema scuole
Amianto
L'aspetto dell'amianto è una
Sottospecie componente della sicurezza nelle scuole abbiamo in corso delle attività di investimento molto rilevanti cento scuole sono nel Piano di
Revisione che rientra negli investimenti di utilità sociale quindi anche mirati alla bonifica eventualmente
Damiano tutto ci sono voi notevoli fondi per il Progetto nuove scuole
Abbiamo
Stanziato fra una cosa dell'altra circa quattrocentocinquanta milioni
C'è poi il contributo generale
Ha speso che per
Per le imprese Investimenti per
Lo smaltimento dell'amianto anche lui nell'ambito del piano ISI
Finalizzati a questo specifico programma
Ottantotto milioni quindi
Diciamo al di là delle prospettive al di là del fortissimo apprezzamento
Per il riordino di tutta la normativa nel testo unico volevo segnalare che
Non siamo fermi insomma non la nazione non è ferma e l'impegno
Magari
Finalizzato non così corale lo abbiamo molto vivo vengo
In modo specifico adesso a qualche considerazione sul testo unico quindi
Entro nel tema il l'impegno al riordino della normativa in tema di mia anche in un testo unico è secondo noi un impegno importantissimo
Socialmente utile tecnicamente molto rilevante
L'INAIL gestisce da molti anni le problematiche connesse agli amianto
Negli ambienti
Della preventive gli ambiti della prevenzione nell'accertamento dell'esposizione qualificata nel controllo nel giudizio sulle malattie esborso sto correlate nel sostegno economico i piani di smaltimento nel controllo della situazione delle discariche nella ricerca
Nella coerenza efficienza delle norme
Dico tutto questo per segnalare
Che il problema è un problema molto complesso
Molto interdisciplinare
Che ha bisogno di mettere insieme per la sua precisa
Caratterizzazione e poi per la sua gestione competenze molto diversificate ma che non possono rimanere competenze di settore abbiamo bisogno di una fortissima
Interrelazione per far bene il quadro e per
Costruire delle strategie veramente
Efficaci e quindi
Con questo lavoro diciamo di fortissima
Contaminazione non abbiamo accumulato un insieme di conoscenze di esperienze direi abbastanza è unico perché siamo riusciti in questo lavoro finalizzato alla risoluzione dei problemi
A costruire l'intersezione di numerose e diverse competenze tecniche
E ce l'abbiamo i medici che lavorano insieme agli statistici insieme i biologi e insieme agli ingegneri ma anche insieme agli avvocati Technology agli esperti dei pro essi amministrativi perché se non mettiamo
Ben in fila tutte le caratterizzazioni tecniche poi il processo amministrativo non è detto che funzioni come dovrebbe funzionare
Io credo che tutto questo patrimonio di esperienze detti tecniche possa essere messo a disposizione
Per redigere nella forma definitiva questo bello ancora le impianto di testo unico
Alcune
Osservazioni credo puramente esemplificative
Potrei proporre su aspetti da approfondire a proposito del testo faccio soltanto
Quattro esempi
Il primo c'è una necessità di precisa definizione
E cioè
Dobbiamo fondare su criteri operativi e non paghi tutta una serie di termini perché soltanto se abbiamo la definizione operativa poi sappiamo
Come comportarci accorciamo i tempi di intervento non abbiamo discussioni
Di significato
I termini
Più rilevanti per esempio per le decisioni amministrative e per le attività di controllo sono chiarito ebbene che cosa dobbiamo intendere ma in senso veramente tecniche operativo con soggetto esposto
Con soggetto ex esposto
Come dobbiamo individuare le fibre asbesto i forni
Come dobbiamo comportarci per definire comprovata la malattia asbesto correlate
Che cosa intendiamo e fino a che livello possiamo parlare di materiali contenenti amianto contenente quanto
E poi che cosa intendiamo e come vogliamo imposta lì
I monitoraggi ambientali questa
Un una prima classe di esempio una seconda
Categoria riguarda la verifica di coerenza tra le disposizioni del testo unico e le norme ambientali attuative delle direttive europee di settore
Anche qui dobbiamo trovare un coordinamento perché altrimenti poi magari
Confronti non coerenti possono portare rallentamenti che invece
Vogliamo evitare
Il terzo punto
Che propongo riguarda la verifica di coerenza con il Testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro
Riguarda l'attribuzione pericolo in più del ruolo e delle competenze del responsabile del rischio amianto così rispetto al ruolo e competenze del responsabile del servizio di prevenzione e protezione tetti del
Coordinatore della sicurezza in fase
Di esecuzione anche qui credo sia molto importante stabilire con chiarezza
I ruoli relativi perché altrimenti no la vaghezza di attribuzioni può creare anche qui fermi ambiguità
Conflitti pericolosi
Il quarto punto riguarda considerazioni specifiche tecniche
E
Riferimenti alle metodiche più recenti e all'innovazione tecnologica sono suggerimenti ecco
Che abbiamo raccolto parlando cinquant'con i nostri ricercatori riguardano ad esempio i fitti il sesto le tecniche di inibizione sì
Dei friabile dei riferimenti alle tecniche di inertizzazione
Riferito il telerilevamento
La microscopia elettronica stazione in sostituzione magari deve
Di un'altra tecnica la microscopia ottica a contrasto di fase di avvio di cui si parla pure ma che qualcuno magari ritiene
Sulle
Ci sono poi da approfondire aspetti di altra tecnica e cioè
Procedo di nuovo per esempi riguardano sostanzialmente due aspetti le disposizioni sul piano investimenti immobiliari per l'edilizia scolastica e riprendo l'esordio
Che avevo fatto che la copertura finanziaria per la possibile riapertura dei termini relativamente alla disciplina sui benefici previdenziali
E per ulteriori attività in materia di sorveglianza sanitaria
Nei confronti dei lavoratori esposti ed ex esposti tramite convenzioni fra INAIL e aziende sanitarie locali
Sono tutti i tempi mi molto rilevanti io credo
Che impongono una compiuta
Elaborazione del testo una fortissima collaborazione fra tutte
Le componenti dalle più tecniche alle giuridiche agli estensori
Del
Del testo a questo impegno
L'INAIL non farà certo mancare il proprio contributo anzi si dichiara disponibilissima alla più completa collaborazione perché il tema
Storicamente per l'INAIL è una sfida e continua ad esserlo grazie
Un saluto alle
Ministra Gianluca Galletti Ministro dell'ambiente grazie di essere qui con noi lascio ora la parola al dottor Antonello Crudo direttore centrale non mi sbaglio a questo punto fu che l'INPS
Sì buongiorno a tutti ringrazio il presidente Fabbri
Dell'invito gradito porta i miei saluti anche da parte del Presidente Boeri che per impegni precedenti non è potuto intervenire
Mi ha detto appunto di sostituirlo in questa in questa sede
Una sede dove si presenta appunto un testo unico come si diceva frutto di un lavoro di un anno il testo unico
Sempre un'attività molto complicata nella Presidenza sentiamo parlare da tempo della volontà di fare testi unici diciamo sulla previdenza generale sono attività molto complesse che hanno sempre trovato grande grande difficoltà
Oggi ci troviamo qui alla presentazione di un di un testo
Che cerca di mettere insieme cerca di fare un riordino su una materia delicata come l'amianto che ha dei risvolti anche previdenziali previdenziali molto molto importanti
Come infatti abbiamo una norma dal punto di vista previdenziale Bunna una diciamo l'amianto come qualcosa che la legge due cinque sette aveva definito con una serie di agevolazioni di natura previdenziale
Poi si è andati quasi verso una chiusura pensiamo a al decreto legge del del due mila tre come se il problema fosse fosse superato
Invece
Abbiamo contezza e oggi ci viene rappresentato come testimonianza anche dei relatori precedenti che l'amianto è ancora un problema che esiste
Abbiamo un problema e che quindi questo testo unico è sicuramente una base importante rispetto alla quale esprimiamo una
Un apprezzamento notevole innanzitutto per riordinare per ridefinire di compilare quella che una materia che appunto tra il novantadue il due mila tre anche con interventi normativi successivi
Penso al due mila sette penso anche al due mila undici avuto una serie di di passaggi nemmeno molto chiari e che ci hanno portato anche avere una giurisprudenza volto un po'ondivaga con delle delle situazioni non del tutto equivalenti non del tutto anche un po'sperequata e per quanto riguarda
Le agevolazioni che hanno coloro che sono che sono diciamo esposti che sono stati esposti all'amianto
Ma è sicuramente un problema ancora aperto quindi questo è un testo unico che da un lato
E noi lo analizzeremo lo valuteremo a sicuramente è una base di partenza per un riordino
Quello che è importante capire se questo testo unico può essere anche un momento dire di finzione di eventuali interventi bisogna capire se a un testo unico che vuole andare verso anche una rivisitazione o una
Rinato diciamo una riedizione della normativa previdenziale dei benefici previdenziali e in questo senso sicuramente lo specie la collaborazione dell'Istituto e sicuramente massima in quei da questo punto di vista
è un momento importante in quanto noi negli ultimi tempi abbiamo assistito spesso a delle norme speciali delle norme speciali introdotte in vari provvedimenti di legge
Che provo cercavano in qualche modo di portare benefici amianto per dare benefici a chi era esposto norme
Spesso appunto norme speciali di per sé inserite all'interno di vari di vari provvedimenti e non adeguatamente adeguatamente coordinate
E che a volte non raggiungevano nemmeno gli obiettivi che si erano previsti prefissi nelle slide del del Presidente Fabbiani se all'inizio visto ad esempio il riferimento all'ex sito Tiso chimica
Abbiamo una norma che mi sembra speciale però per liso chimica se non erro nella
La prima volta la legge di stabilità della ricerca abbia allora di stabilità del due mila quattordici una norma spesso modificata perché a volte il semplice beneficio amianto al limite letto come era stato introdotta una due cinque sette del novantadue forse non consente di raggiungere nemmeno quelli che sono gli obiettivi del legislatore perché sono un conto è l'amianto visto una due cinque sette un conto vedere i benefici amianto oggi probabilmente
Bisogna capire se le maggiorazioni contributive sono ancora
Sufficienti a garantire gli obiettivi che si prefigge il legislatore
Il nostro suggerimento infatti leggendo questo testo unico ed apprezzando le da un punto di vista previdenziale quindi sul ruolo che viene in qualche in modo a valle rispetto a a all'alla complessiva problematica dell'amianto e agli attori che sono intervenuti fino adesso in questo
In questa importante giornata
è appunto quella di cercare di rivedere ma di rivedere in maniera organica a questa normativa perché poi sappiamo che tutti gli interventi natura previdenziale hanno un costo importante una ricaduta importante
E quindi a volte interventi scoordinati comporta nota a volte
Sborsi oneri maggiori senza raggiungere gli obiettivi veri e più importanti da questo punto di vista
Quindi questo può essere un momento anche di partenza poi chiaramente sono valutazioni che la alla politica spetta MOSE deve essere un punto di partenza rispetto ai quali l'istituto
è pronto a dare il suo il suo contributo tecnico però e con l'attenzione che noi ci sentiamo di dover rappresentare quella di
Provare in un testo unico
Che si prefigge appunto di riordinare la materia
Se si vuole di mettere insieme anche tutte le varie normative che ci sono in materia in materia previdenziale per evitare che poi all'interno un testo unico nel frattempo una serie di norme speciali possano continuare a muoversi in maniera in maniera disorganica
Non si può non pensare sicuramente non testo unico sull'amianto hanno un coordinarlo con quella che oggi la normativa per il lavoro dei lavoratori usuranti tra i beneficiari della normativa del lavoro desolanti ci sono anche
I lavoratori esposti all'amianto con determinati benefici diciamo quindi la riduzione di certi di certi requisiti
Ma se noi interveniamo sull'amianto non si può non pensare di mettere in correlazione con questi con questi aspetti sotto il profilo tecnico ripeto mi scuso
Essendo un direttore centrale pensioni forse un intervento a botte
E più tecnico diciamo che di prospettiva di strategia
Non c'è dubbio che oggi dobbiamo ripensare anche al tema delle delle maggiorazioni contributive forse non sono più quelle che rappresentano la l'esatto l'esatto diciamo rimborso l'esatto al risarcimento di chi di chi è vittima dell'amianto
Quindi questo testo unico che abbiamo già visto
Vuole sicuramente già da un punto di vista compilativa o riordinare una certa materia ho visto che ci sono anche dei chiarimenti appunto nelle slide presentate dal presidente fabbriche chiariscono anche aspetti che hanno avuto anche un'analisi giurisprudenziale penso alla considerazione alla valutazione nelle maggiorazioni
Dei periodi di ferie permessi anche di cassa integrazione che hanno tutta una loro storia
Di natura di natura previdenziale
Sappiamo che poi l'amianto nasce anche e quello bisogna valutarlo nasce anche con una differenza voi tra chi era soggetta all'assicurazione INAIL chi non era soggetta all'assicurazione INAIL
Quindi a parte questo ruolo compilativa o di natura sotto il profilo giurisprudenziale
è necessario valutare appunto cosa si deve fare dopo oggi come istituto dal punto di vista tecnico ripeto ci troviamo ad avere una serie di norme speciali che intervengono in maniera
Abbastanza a macchia di leopardo
Probabilmente il testo unico può essere il ruolo può essere il momento per cercare di dare una
Ridefinizione alla materia e quindi dei benefici previdenziali che siano più
Coerenti anche con l'attuale sistema con l'attuale sistema al sistema previdenziale ricordiamoci che un sistema previdenziale che è passato al sistema contributivo oggi una maggiorazione per la misura
Per come è espressa nella due cinque sette non ha più ragione di essere non dal nulla al al pensando diverso anche voi il tema su quelli che possono essere se le maggiorazioni contributive sono ancora un beneficio adeguato
Perché è malato rispetto al raggiungimento di della diciamo del diritto a pensione che era un'altra diciamo dei capisaldi della legge due cinque sette quindi
Io dico da un punto di vista ecco del lavoro e dando la massima disponibilità dell'istituto a rivedere anche questo testo prendo spunto anche
è un testo nel quale ad esempio ho visto un passaggio nel tra le norme della parte previdenziale sugli atti di indirizzo ecco quella forse qualcosa
Che può considerarsi abbastanza superata insomma probabilmente in questo senso bisognerebbe rivedere anche alcuni passaggi del testo che già presenti ancorché
Rappresenta una base di lavoro importante
Sicuramente
Per quanto riguarda i benefici previdenziali oggi la base un po'la due cinque sette probabilmente per il futuro andrebbero visti degli interventi che non hanno più la due cinque sette come loro base
Ma che vengano strutturati da un punto di vista tecnico in una maniera un po'differente e che sia allineata anche al sistema previdenziale attuale
Beh ribadisco perché è molto importante l'altra cosa che auspica che questo testo unico si è anche un punto per cercare di mettere insieme di fare ordine dare coerenza con tutta una serie di normative speciali
Che hanno l'amianto alla base va per la concessione di determinate prestazioni e che è opportuno che abbiano coerenza anche e soprattutto in primis per garantire un atteggiamento
Equità diciamo
Uguali Italia o tra tutti coloro che ancora oggi ho visto agli interventi hanno esposizione o coloro che oggi hanno gli affetti anche per un'esposizione che probabilmente è risalente nel tempo
Grazie
Lascio subito la raro alla a lei ministro dell'ambiente Gianluca Galletti grazie
Grazie grazie di questo invito la seconda assemblea annuale
Sul sulla sulla mia grazie della proposta e proverò a dire le le ragioni perché secondo me questa proposta un passo importante
Io potrei iniziare dicendo greche l'amianto è una delle vergogne del nostro Paese no è una frase che fa il tetto penso che su questo siamo tutti d'accordo
Bisogna però che noi partiamo da
Un'analisi un po'più approfondita cioè dall'economia del Novecento dall'economia lineare
Noi abbiamo ereditato moltissimi problemi per il nostro Paese
Non ci sono solo le bonifiche dell'amianto abbiamo le pratiche in generale più di cinque sono cinquanta i siti di interesse nazionale che dobbiamo bonificare
Abbiamo ereditato un ricordo storico un ritardo storico sulla manutenzione del territorio
E costruzioni abusive in nei luoghi molto pericolosi abbiamo ereditato ritardi sulla depurazione somma noi dal dicendo dal ventesimo secolo abbiamo ereditato
Problemi ambientali fortissimi
Io credo che a noi spetti il dovere morale il dovere morale prima di tutto di sistemare
Quei danni e
Quei problemi gravi che abbiamo ereditato da quegli anni io lo dicono come ministro ma anche da cinquantenne no
Perché io che oggi ho cinquantacinque anni appartengo a una generazione che da quell'economia da quel periodo storico avuto vantaggi fortissima
Avuto vantaggi fortissimi no in quel periodo storico abbiamo ricostruito l'Italia abbiamo portato questa nazione essere la settima potenza industriale abbiamo avuto un benessere
Più forte che in tante altre parti del mondo
Quindi io sono con la generazione che rischia
Di avere goduto dei benefici di quella stagione
Di avere creato di avere contribuito come generazione non personalmente a creare quei danni e a lasciare i miei figli una situazione molto degradata ecco io credo
Che l'amianto faccia parte di questa storia del Paese
Perché sarebbe ingiusto anche no dare tutta la colpa a quelli che sono venuti prima di noi dire semplicemente è una vergogna
Obiettivamente in un periodo storico sintetizzava allarmi l'amianto senza sapere i danni che quell'amianto provocava
Questo per noi non può essere una giustificazione
Perché noi oggi sappiamo i danni che l'amianto provoca
E dobbiamo intervenire con forza affinché l'amianto sia rimosso dagli sia gli immobili pubblici che privati che non è che nelle perché facendo le bonifiche in tutto il Paese impresa impresa titanica
Allora tre punti su questo uno
L'abbiamo già fatto abbiamo introdotto gli ecco reati e qui si
Abbiamo cancellato una vergogna perché
I tempi di prescrizione hanno cancellato molti processi
Del quale irresponsabili erano individuati non quelli che non sapevano se l'amianto faceva più o meno male quelli che hanno continuato a utilizzare la l'amianto quando c'erano già leggi che dicevano chiaramente che l'amianto non si poteva più utilizzare perché faceva male
Allora coglie correlati noi abbiamo mandato un messaggio forte e chiaro vogliamo colpire i responsabili coloro che fraudolenta mente Arlotta esatto questa situazione io penso che quello sia stato un passaggio storico di civiltà importante per il nostro Paese l'approvazione degli correlati
E il messaggio anche sull'amianto in questo caso è chiarissimo
Chiarissimo è contenuto in quel testo bonifiche
Noi qui abbiamo
Un problema grosso noi abbiamo cinquanta siti lo ricordavo prima di interesse nazionale di cui alcuni hanno rappresenta
Di amianto in tutti Italia ed a Casal Monferrato in Piemonte a Biancavilla
In Sicilia la Fibronit a Bari le cave di Balangero apro a Broni in Lombardia abbiamo siti
Contaminati da amianto in tutta Italia allora noi su questo dobbiamo intervenire in maniera decisa
Per due ragioni una
Perché quelle
Quelle zone rappresentano un pericolo per la popolazione e quindi dobbiamo intervenire al fine di rimuovere
La l'amianto in secondo luogo noi dobbiamo restituire quei territori alle comunità locali questo non vale solo per quelli
Contaminati da amianto vale per tutti
Io sono pronto e sono sott'soddisfatto che la Camera abbia votato un provvedimento
Per contenere il consumo del suolo anzi devo dire che il Presidente Bonaccini ha fatto di più nella sua regione
è già stata approvata una buona legge che va
In quel senso la sua Regione guarda caso è anche la mia
Quindi faccio fatica a parlarne bene
Che richieda anche quel senso però noi dobbiamo fare uno scambio
Cioè dobbiamo diretti limito il consumo del suolo nel momento in cui io permetto e libero e restituisco alle comunità terreno già impermeabilizzato che oggi non è utilizzabile solo perché è contaminato
Allora queste due cose stanno l'una con l'altra
Noi sui siti di contaminati da amianto in questi anni abbiamo investito duecento venticinque milioni di euro e stiamo andando avanti sui siti che vi ho citato prima con molta velocità
Perché crediamo che oggi le bonifiche testi dei sindacati dei siti interesse nazionale compresi quelli contaminanti dalle contaminati da amianto siano una priorità per il mio ministero terza cosa
Bisogna avere delle risorse
Bisogna avere un piano cioè conoscere dettagliatamente
La mappatura dei siti contaminati mi riferisco i siti pubblici in particolare e bisogna trovare degli strumenti per interne dei sia sul pubblico sia per incentivare il privato a bonificare le proprie strutture penso ad esempio le strutture produttive
Sulla prima abbiamo avviato un censimento o abbiamo oggi individuato cinquantacinque mila
Siti beh da bonificare dove è presente la l'amianto vi devo dire che non è stato facile perché alcune Regioni erano inadempienti e facevano fatica a trasferirci dati
Penso ancora che questo
Perché questa mappatura che noi abbiamo non sia completa quindi ci dobbiamo lavorare sopra ancora però solo nell'ultimo anno abbiamo identifica ATO altri dieci mila siti
Dobbiamo andare avanti ancora con forza per arrivare al compimento di questa mappatura generale della della dell'amianto in Italia
Abbiamo degli strumenti per che abbiamo dato ai Comuni per interno intervenire grandi e piccoli finanziamenti da una porta una parte per i piccoli anche un fondo progettazione
Dotato di cinque milioni per il due mila sedici di sei milioni per il due mila diciassette
Che era previsto dal collegato ambientale proprio perché quei Comuni hanno difficoltà ad avviare la progettazione per mancanza di
Competenze e risorse andremo avanti in questo senso
Abbiamo fatto anche un grande sforzo per le aziende private
Io credo che i privati
Oggi debbano combattere con noi questa questa battaglia abbiamo fatto un esperimento un condanna diciassette milioni
Per credito di imposta per i privati che vogliono rimuovere l'amianto all'interno degli edifici di proprietà degli edifici industriali di proprietà
Abbiamo fatto un click day per distribuire questi diciassette milioni di credito di imposta abbiamo avuto un buono il risultato perché hanno pari il cippato seicento aziende seicento aziende che vogliono rimuovere l'amianto e pur utilizzando questo questo credito di imposta
Io credo che questo sia un buono strumento io credo sempre di più negli incentivi fiscali automatici anche in campo ambientale perché è come l'ecobonus dimostrano di funzionare
Io credo che si potrebbe vedere dei prossimi anni
Di rendere strutturale nel sistema questo tipo di intervento anche sulla base di quello che noi abbiamo sperimentato con l'ecobonus l'ecobonus ha dimostrato di essere funzionante di essere lui Win
Nel senso che
In pochi ci crederanno si paga da solo
Cioè il beneficio fiscale che noi diamo era in pagato dall'incremento delle altre venti che l'abrogazione e quindi dal gettito fiscale che quegli incrementi di Inter Quinto produco producono quindi è un intervento che costa poco che viene recepito bene dal privato e che dà risultati straordinari come nel caso dello Comboni
Quindi e credo che questa sia stata una prova che dobbiamo lavorare per introdurre nella legge di bilancio del prossimo anno quindi per il due mila e diciotto una norma che possa andare in questo in questo in questo senso
Quindi lei negli interventi che noi stiamo facendo sul sull'amianto sono alcuni già completati alcuni in corso di Tibet definizione ma sono molto c'è molta attenzione su questo tema
Ecco io ritengo che il testo unico che voi presentate oggi si inserisce in questo quadro
E sia davvero un buono strumento perché avere regole chiare e concertate aiuta
Noi come ministero le abbiamo preso atto ne abbiamo preso visione lo stiamo esaminando vi faremo avere da qui a breve mostre osservazioni ma in linea generale posso già dire oggi che c'è la volontà di andare avanti su quella strada per arrivare a un chiarimento e a un coordinamento
Delle regole in questo settore perché è una priorità detto queste cose resta sempre che le regole servono e aiutano se c'è poi la volontà di andare avanti e di applicarle fino in fondo grazie
Do benvenuto e che lascia subito la parola al ministro del lavoro italiano Poletti
Buongiorno
A tutti
Ma io credo che
Dalla
Da un anno fa quando eravamo qui a discutere a riflettere sullo stato dalla situazione sul
Cosa era possibile utile fare
Beh io credo che si possa dire
Che c'è stato un lavoro importante è stato fatto uno sforzo ma posso dire che quelli che erano gli auspici quelle che erano gli argomenti che abbiamo messo in campo un anno fa
Nell'arco di questo periodo hanno cominciato a prendere forma cominciato definire
Un'idea
Di
Regolazione generale che io considero assolutamente utile
Importante
E intorno al quale dobbiamo credo tutti insieme fare uno sforzo di riflessione molto molto attento
Perché noi stiamo riflettendo su un fenomeno occhiale caratteristiche a noi tutti notte e cioè di una fenomeno assolutamente invasivo presente in tante condizioni della vita quotidiana
Di ognuno di noi le nostre città bene
è una presenza che sappiamo perché oggi è
Scientificamente dimostrato
I problemi del problema cita i drammi che provoca
E su questo quindi dobbiamo essere molto accurati nel lavoro che andiamo a fare perché su un tema come questo il rischio di
Ma posso dire
Produrre aspettative
Che poi è difficile governare e gestire nell'arco del tempo della concretezza dei fenomeni delle situazioni quindi noi dobbiamo essere
Molto bravi a identificare e definire il fenomeno le sue caratteristiche
Raccogliendo anche tutti quegli elementi
Di innovazione
Che sul piano scientifico sul piano delle acquisizioni nel tempo arrivano ad aiutarci a comprendere questo fenomeno quindi noi oggi riflettiamo sul tema di una regolazione generale che assolutamente importante perché
La storia
Che abbiamo alle spalle fatta di interventi specifici di interventi mirate ad una
Particolare situazione determinata perché avevamo uno stabilimento perché avevamo una problematica riferita ad un'area perché avevamo vuol dire elementi specifici che premevano per una risposta
Nel momento in cui
Allarghiamo questa ottica è la applichiamo al fenomeno in termini generali ma io credo che dobbiamo avere questa grandissima sensibilità questa grande attenzione
E
Per questo credo che sia importante io ho sentito solo le ultime
Parole del ministro Galletti ma insomma intorno a questo tema non li ha bisogno che siano tanti a collaborare
Insieme perché le tematiche della salute rispetto le tematiche dell'ambiente alla tematica delle tutele le problematiche previdenziali
Cioè c'è un campo vastissimo di questioni che devono attenersi perché
Affrontarle in maniera come dire non organica non omogenea rischi e poi di portarci i problemi che abbiamo già visto interpretazioni sull'interpretazione discussioni su discussioni
Disse la posso dirvi se allineamento di una situazione dall'altra che induce poi legittimamente il cittadino sentirsi
Trattato ingiustamente in un modo rispetto ad un altro cittadino perché in quel caso
La normativa è stata costruita in una certa fase in una certa epoca con una certa tipologia
Cinque anni dopo quella situazione è stata in qualche modo
Superata dai fatti
E a quel punto però quel cittadino si trova qua posso dire una condizione per la quale diceva
Perché io o un trattamento diverso da un altro quando
La problematica magari tra
La la ragione dell'essere di questa situazione la stessa
Quindi abbiamo un primo grande problema che è quello di dare il massimo di organicità a me pare che il lavoro che è stato fatto abbia fatto un grande sforzo per tenere dentro tutti questi elementi e per cercare di costruire in maniera organica questo sforzo
C'è poi un secondo dato sul quale credo che dovremmo riflettere tutti insieme perché
Lo sforzo economico che richiede questo intervento è assolutamente rilevantissimo dobbiamo essere tutti consapevoli perché possiamo
Parlare di questa cosa e
Non possiamo tra virgolette
Nasconderci
Che le problematiche affrontiamo sono di una grandissima apportate di una grande dimensione quindi dobbiamo costruire anche qui
Delle modalità che ci consentono anche delle forme di gradualità delle modalità che ci consentono di rendere sostanzialmente praticabile ciò che noi
Prendiamo chiaro dentro la legge perché fino a quando discutiamo di un fenomeno e lo discutiamo con un fatto tra virgolette
Opinabile
Appunto discutibile perché non assunto come un dato di fatto quando questo diventa legge
E capiamo tutti che questo mette il cittadino di fronte alla legge emette le istituzioni di fronte al cittadino nella condizione di dover assumere quella come
La realtà su cui si basa l'azione
E quindi nel momento in cui noi fotografiamo questi fenomeni e decidiamo che sono fenomeni su cui dobbiamo agire in maniera tra virgolette integrata dobbiamo anche provare ad immaginare delle modalità di governo
Dei questo fenomeno nel tempo che ci consenta di renderlo credibile perché altrimenti il rischio è di fotografare una realtà di denunciare una situazione se vogliamo
E poi in qualche misura
Di dover prendere atto di una sorta di
Impossibilità a risolverlo e io credo che questo non sia ma posso dire il un buon modo per affrontare questa questione
Quindi questa situazione a questa grande
Importante questa grande rilevanza questa centralità ma ha bisogno anche di questa
Capacità di accompagnamento
Insieme a questo io credo che lo sforzo che è stato fatto e che va fatto e quello di
Raccogliere
Tutte le esperienze positive che si sono fatte
E anche
Tutti gli interventi di tipo normativo che volta a volta sono entrati in campo perché nel momento in cui si fanno sport come questo dobbiamo cercare di non lasciarci alle spalle
Degli elementi che poi
Rendono tra virgolette
Più complicato difficile
Interpretabile la gestione di un fenomeno quando si interviene su materie che hanno già avuto in termini diversi
Con l'occasione condizioni diverse una normazione abbiamo un grande problema che è quello di
Far convergere
Di portare dentro la soluzione che adottiamo anche tutto quello che fino a ieri abbiamo cercato di produrre
Perché almeno per quella storia che conosco io non raramente quando arriva una nuova normativa poi si aprono delle divaricazioni dei problemi delle difficoltà riferite alla storia cioè a ciò che abbiamo già deciso a dei processi che sono in corso dei fenomeni che sono attivi
Quindi io credo per essere molto breve
Uno che sia una scelta molto importante quella che è stata fatta un grande lavoro lavoro molto positivo su cui
Si può e si deve insistere e si deve produrre uno sforzo ulteriore
Come posso dire di affinamento mettiamola in questa maniera proprio per
Essere attenti a queste situazioni avendo questa consapevolezza quindi sapendo
Che
La cosa di cui ci occupiamo è
Particolarmente importante particolarmente rilevante che tocca la vita delle persone che
Quindi il tema a cui va dedicata tutta quella cura tutta quella misura tutta quell'attenzione che un tema come questo richiede
Su questo versante io la cosa che posso dichiarare una piena disponibilità anche l'interesse del Ministero del lavoro delle politiche sociali ad essere
Come posso dire pienamente attivo su questo versante mettere a disposizione tutta la strumentazione che possiamo a vere per
Fare insieme questo approfondimento proprio perché
La natura di questo intervento a questa caratteristica
Con questo confermo il mio impegno il pieno sostegno al lavoro che è stato fatto e la convinzione che così come negli ultimi dodici mesi siamo partiti da un'affermazione generale bisognerebbe
Avrei aree una legislazione ma posso dire quadro che crei comprenda tutti i fenomeni dalla prevenzione alle bonifiche atomo tutte le cose che sono qui e che io non sto a riprendere
Io credo che questo sia il momento dove facciamo come posso dire
Dei focus di approfondimento specifico che ci consentano di bere bene
Da una materia essenziale come quella che abbiamo in mano oggi
Possiamo mettere insieme rapidamente un prodotto che può apprendere la sua strada anche a livello parlamentare può essere sostenuta piena e proprio dalla convenzione che da questa collaborazione molto larga noi possiamo temere il risultato migliore che è quello di avere una legislazione
Capace di tenere conto di questa condizione
Credo che su questo piano forse un altro punto su cui vale la pena fare una riflessione
Cosa dobbiamo affidare alla norma primaria
E cosa dobbiamo provare ad immaginare di tenere dentro il Regolamento i decreti perché
Voi sapete bene come a me quanto sia difficile arrivare ad approvarla la norma primaria e poi come si è difficile eventualmente modificarla
Una materia che è così in forte evoluzione come questa ha bisogno a mio avviso di aver dei pilastri essenziali che garantiscono a tutti un quadro di riferimento e ha bisogno di avere degli elementi che possono essere tagliati
In ragione anche delle esperienze che andiamo facendo la legge interviene nella realtà ma la modifica
Quindi noi non possiamo immaginare che quella legge nel momento in cui interviene tutto quello che mettiamo lì dentro ha già considerato anche
Gli elementi di modifica che la stessa legge indurrà
Quindi noi dobbiamo porre è la capacità di avere uno strumento capace di intervenire sulla realtà e modificarla ma avere anche la out capacità per nulla banale di
Predisporre le condizioni
Di una
Logica di adeguamento di una logica evolutiva che faccia i conti col fatto che noi siamo consapevoli che la questa legge non interverrà in un mondo che rimane stabilito e la stessa legge dura dei cambiamenti quindi
Questo è dura i cambiamenti nelle logiche
Della
Giurisprudenza interverrà cioè interverrà su molti versanti è importante e quindi questo è forse un altro tema e da una lettura di questi testi minimi
Emergeva
Forse dobbiamo chiederci fare bene è una valutazione su quali sono gli elementi che teniamo dentro la fonte primaria che rimane
Già morde il caposaldo di questa riflessione e quali sono invece gli elementi che è opportuno che dice lo chiamo dentro forme un po'più flessibile un po'più dinamiche perché altrimenti corriamo il rischio di fare una cosa buona ma che poi
In quanto tale essa stessa induce delle modificazioni alla situazione che poi non siamo in grado di recepire e non siamo in grado di gestire e che si auto producono una sorta di contraddizione quindi
Io credo questo sia uno sforzo di grande
La posso dire impegno molto delicato ma io credo altrettanto importanti e quindi da questo punto di vista io ringrazio tutti quelli che hanno lavorato a questa
Predisposizione di questo testo e confermo l'impegno pieno del nostro Ministero ad una collaborazione io considero assolutamente doveroso grazie a tutti
Grazie ministro per le sue parole comunico agli ospiti dieci minuti per un coffee break
Allora ricominciamo i nostri lavori
Prima di dare
Ulteriormente la parola volevo leggervi questo messaggio che c'è appena arrivato da l'ex Ministro della salute Renato Balduzzi carissima Presidente
Purtroppo come avevo già rappresentato al consigliere Giordano questa mattina non mi è possibile essere a Roma la presentazione del testo unico
Nell'aderire pienamente all'iniziativa nel salutare tutti i convenuti la cui presenza attesta che la battaglia contro l'amianto continua nel nostro Paese
Voglio manifestare atea tutta la Commissione il mio convinto compiacimento per l'iniziativa
Che come ho avuto modo di scrivere la scorsa settimana fa su il quotidiano Avvenire nell'articolo che allego costituisce davvero una buona notizia per tutti un cordialissimo saluto Renato Balduzzi
Lascio subito la parola alla dottoressa Elena Baruffaldi collaboratrice della cattedra di diritto della sicurezza del lavoro presso l'Università degli studi di Milano
Allora buongiorno a tutti desidero ringraziare innanzitutto la Presidente Fabbri nella Commissione d'inchiesta sugli infortuni sul lavoro e le malattie professionali il gruppo di studio dell'Università degli Studi di Milano
Ha collaborato lo studio per la redazione di questo testo unico armati relativi amianto e quindi desidero esporvi quello che è stato il metodo di lavoro utilizzato
Ove innanzitutto da quella che è la ricerca normativa quindi dal
Riordino il coordinamento la ricognizione ma anche l'integrazione delle norme al fine anche i tipi
Dei integrare gli eventuali lacune presenti nella disciplina integrali attuale
Individuare altresì i principi le finalità fondamentali sul quale appunto poi trova fondamento tutto l'intero testo unico in materia di amianto
Sino ad ora vera e propria codificazione dell'articolato normativo con individuazione anche delle norme da abrogare quelli da mantenere Terme mie disposizioni finali nonché quelle transitorie
Passibili di eventuali modifiche e revisioni
Dalla culla che cercano la mattina sono emersi dentro centoquarantuno leggi ordinarie questo qua vengono proiettate delle slide quindi avete modo anche di
Visualizzare le Mandrake avanti
Legge ordinaria cui si aggiungono anche delle norme di provvedimenti di natura regionale ministeriale regolamentare vigore abrogate che fanno riferimento direttamente indirettamente all'amianto
Una cosa che
Tengo a sottolineare è che questi duecentoquarantuno provvedimenti centosettantacinque sono formalmente in vigore sessantasei questo incitamenti adottati
Ma vi sono moltissime norme tra quelli in vigore che fanno rinvio delle norme che invece sono provocati
Tra questi un esempio è il decreto legislativo duecentosettantasette del mille novecentonovantuno recante l'attuazione delle direttive
In materia di protezione dei lavoratori dei rischi derivanti da disposizioni ad agenti fisici biologici e chimici sul lavoro
Quindi l'intervento comunque di riordino della normativa chiaramente non è un lavoro così semplice richiede
Anche una particolare attenzione a quelle che sono le terminologie utilizzate in queste norme
La normativa infatti come potete vedere anche dalle slide testi riferisce diverse fasi storiche per cui ha necessità anche di verificare la coerenza
E seicento anni scarsi coesione tra
Quelli che sono le terminologie utilizzato in considerazione anche dalla differenziati provenienza delle fonti normative
E e quindi questo è stato anche un grande la grande difficoltà del del lavoro di studio
Inoltre
è da considerare anche tutte le leggi precedenti agli anni Novanta non
Contengono diciamo un articolato degli articoli precisi
Cui vengono individuati in modo
Tassativo tutti i principi
Che vengono appunto recepiti a differenza di quelli successivi negli anni Novanta
Dara ricetta delle norme ci siamo soffermati c'era c'è il lavoro si sofferma lo studio si sofferma su quella che anche l'attuazione delle direttive europee la ratifica ed esecuzione enti accordi commerciali trattati internazionali che disciplinano l'importazione ed esportazione e l'amianto e la commercializzazione
Che in parte attualmente sono superate discordanti con quella che è la nostra normativa attuali insicure
Perché Italia
Prima con il decreto è presente la Repubblica duecentoquindici mila duecentottantotto ha introdotto una restrizioni in materia di
Immissioni dell'amianto sulle
Sul mercato e della Cover Cerizza azioni in tutto il territorio
Ma poi successivamente con la legge duecentocinquantasette della novantadue è stato introdotto un vero divieto quindi si è passato da una vera restrizione ad un divieto concreto il divieto di
Estrazione produzione utilizzazione e commercializzazione esportazione dell'amianto e quindi è evidente effettivamente questa contraddizione con
Accordi e trattati internazionali rispetto a questo divieto consolidato nello schema normativo
La ricerca dell'enorme è stata affiancata dal sud dalla giurisprudenza giurisprudenza al fine di individuare
Le norme che hanno portato maggiori problemi quindi maggior contenzioso
E difficoltà di interpretazione mischiando giurisprudenza sia quella presente nel tempo quella costante anche quella più recente al fine e a battere il contenzioso nelle aule di giustizia e quindi rendere anche
Più facile l'applicazione in concreto ma anche nell'ambito quindi giudiziario
Dallo studio
Di tutte queste norme e dallo studio della giurisprudenza cosa emerge emerge un quadro normativo disordinato frazionato
In cui sono presenti delle disposizioni
Scarsamente certi si sovrappongono era una certa anche contraddizione tra loro e quindi la necessità di un riordino era i clienti innanzitutto partendo da una divisione peraltro ieri che qua sono quelle che sono state già esposta de Inner introduzione dalla Presidente Fabbri quando ha spiegato la
Come diviso per titoli l'articolato normativo del testo unico amianto per qui ambiente salute collettiva sicurezza del lavoro la martire la predetta sociali gli oneri che riguardano la pubblica amministrazione e le sanzioni
Oltre chiaramente a questa fase di divisione per materie il riordino normativo ritiene anche verificare appunto enorme da abrogare e anche altre disposizioni a mantenere fermo nonché quelle transitorie su
Questo punto voglio lasciare la la parola alla dottoressa
Roberta veloce che vi spiegherà quindi quali sono state dette e successive fasi di studio
Ai fini appunto della redazione del testo unico in materia di amianto grazie complimenti
Lasciare la parola alla dottoressa Roberta veloce permettetemi di ringraziare per la presenza e la
Presidente del Gruppo del Partito democratico al Senato Luigi Zanda grazie
Buongiorno a tutti ringrazio la presidente Fabbri
Come mi è stato introdotto dalla dottoressa la Baruffaldi vi esporrò le ulteriori fasi che sono seguite quindi al riordino è allo studio del della normativa in materia di amianto
La fase più importante diciamo che ci ha interessato è stata l'individuazione di tutte quelle normative
Da abrogare non solo in quanto superate piuttosto che
Desuete e anacronistica ma in quanto soprattutto incompatibili con l'effettivo riordino normativo è con la normativa attuale quindi attualmente in vigore
Si è proceduto anche all'espunzione di quelle norme è in effettivamente in palese contrasto con la il divieto di importazione ed esportazione di utilizzazione
Di commercializzazione su tutto il territorio nazionale dell'amianto già
Previsto dalla legge duecentocinquantasette del novantadue ma anche l'abrogazione di tutte quelle norme
Che non se non risultano più adeguate ad oggi in quanto rispetto appunto alla al progresso della scienza della tecnica
Successivamente il lavoro è proseguito con l'individuazione di quelle norme danno recepire integralmente o parzialmente Madame mantenere ferme in quanto disciplinanti discipline fattispecie eterogenea e di conseguenza
Non limitata a dettare per una disciplina specifica in settori particolari dell'amianto
Quanto piuttosto riguardano appunto fattispecie diverse come ad esempio la materia dei rifiuti piuttosto che alle discariche ho riguardo ai siti di interesse nazionale disciplinati già dal Testo unico ambientale in particolare il decreto legislativo centocinquantadue del due mila sei
Queste discipline non sono state riportate quindi all'interno del nostro del Testo Unico amianto
Semplicemente viene fatto un rinvio a quella disciplina
Atteso che l'amianto costituisce soprattutto un problema di salute collettiva
E dall'attuale disciplina in vigore paradossalmente non emerge una disciplina effettiva una regolamentazione in materia di tutela della salute collettiva
Si è ritenuto necessario opportuno oltre che è inevitabile
Individuare e intervenire inserendo delle è una normativa specifica sia innovativa che integrativa
Proprio per la disciplinare determinati settori che allo stato risultano privi
Di una disciplina specifica era adeguata
In amore proseguito con l'individuazione di norme ad hoc relative a fattispecie peculiari utilizzate come archetipo e quindi a generalizzare e da adattare all'interno del testo unico
A titolo esemplificativo ricordo la il decreto legge sessantuno del due mila tredici relativo allo stabilimento Ilva di Taranto
Utilizzato come archetipo quindi eccepita la la disciplina relativa alla bonifica e per individuare proprio un una procedura speci dica di politica relativa ai siti contaminati da amianto un altro esempio di recepimento e di allattamento è dato dai molteplici decreti-legge
E messi d'urgenza a seguito degli dei recenti
Eventi sismici che si sono effettuati
E in parte un particolare il decreto-legge settantaquattro del due mila dodici relativo alle terremoto che ha interessato il territorio delle province di Bologna Modena Ferrara Mantova regge vip Reggio Emilia Rovigo il venti e ventinove novembre due mila dodici
Da questo decreto sono state individuate le disposizioni generali da inserire all'interno del del Testo Unico appunto da generalizzare ad allattare riguardo al trattamento
è alla al trasporto del del materiale contenente amianto derivante dal crollo sia totale che parziale di edifici pubblici e privati
Per i manti non soltanto da eventi sismici ma anche da altre calamità naturali quali ad esempio incendi piuttosto che è il deterioramento improvviso o il danneggiamento anche per caso fortuito
Successivamente allo studio al riordino normativo di estrema importanza è stata l'individuazione di tutti i principi generali di tutela dell'ambiente di vita dell'ambiente di lavoro dell'acqua della salute collettiva oltre che individuale ovviamente
Sicuramente il primo che abbiamo già ripetuto tante volte il divieto di estrazione il divieto di importazione commercializzazione immissione sul mercato installazione utilizzazione di amianto già risalente come sappiamo novantadue
Segue l'individuazione
In su tutto il territorio nazionale dell'amianto in tutte le forme tali da potersi disperdere di conseguenza accenno ai sui censimenti alle mappatura cui segue quindi l'obbligo di bonifica l'obbligo di bonifica su tutto il territorio nazionale
La vigilanza l'ispezione il controllo da parte degli organi preposti l'individuazione delle condotte precauzionali piuttosto che
L'applicazione
Delle mi sui di tutte le misure di tutela la programmazione delle misure di prevenzione e di programmazione
L'utilizzo importantissimo dei dispositivi di protezione individuali delle vie respiratorie ma prima ancora di quelli di
ITIS detti dispositivi di
Protezione collettiva per tutta la collettività punto l'adeguamento delle lavorazioni
Delle attrezzature dei macchinari e degli stessi dispositivi di protezione individuali e collettivi
Alle conoscenze acquisite dal progresso della scienza la tecnica
Sono mogli di principi che abbiamo individuato è mi limito a quanto per non dilungarmi dilungarmi
Il terzo si conclude con le disposizioni abrogate le disposizioni finali e le disposizioni transitorie le disposizioni finali in quanto devono rimanere ferme le disposizioni transitorie passibili di ulteriori modifica adeguamenti da parte dell'organo competente
Il testo unico si pone innanzitutto sul principio di specialità della materia dell'amianto
E persegue le finalità di semplificazione di armonizzazione di razionalizzazione della complessiva disciplina in materia di amianto colmando soprattutto le lacune esistenti
è cercando di facilitare in in concreto l'applicazione sia da parte dei soggetti destinatari degli obblighi e dei IRI di sia nelle aule di giustizia al fine di abbattere come è stato già detto l'enorme contenzioso che in questi anni purtroppo si è registrato in materia
Il fine ultimo ovviamente e anche il più importante e garantire una maggiore una migliore tutela dell'ambiente di vita di salute collettiva ed individuale e di lavoro grazie
Grazie e lascio la parola alla dottoressa Cecilia Valbonesi
Buongiorno grazie alla Presidente Fabbri e alla Commissione d'inchiesta sugli infortuni sul lavoro sulle malattie professionali
A me è riservato il compito di illustrare il percorso di riforma delle disposizioni sanzionatorie e processuali idonea a garantire una più cogenti e tutela I soggetti
Che hanno subito una compromissione che loro stato di salute o addirittura sono deceduti per le malattie legate all'uso dell'amianto una tutela che certamente deve estendersi anche alle famiglie delle vittime
Il lavoro appeso le mosse proprio da i gravi vuoti di tutela di quella disciplina penale sostanziale e processuale soffre
Dopo un'attenta analisi del dibattito sociale giurisprudenziali e dottrinale siamo giunti a individuare alcune criticità la cui risoluzione esce farsa urgenti irrinunciabile
In primo luogo si è voluto presidiare con sanzioni penali le condotte poste in violazione degli obblighi funzionali alla politica dico di cui articolo due Capo primo del Testo Unico mutuati dalle disposizioni del decreto ministeriale
Il sei settembre mille novecentonovantaquattro
Con l'articolo centoquattro il testo unico si puniscono equipe per pesare dell'edificio delle strutture edilizie in casa di proprietà condominiale l'amministratore di condominio che non osservano le prescrizioni già
Esaustivamente illustrate dalla Presidente
La disposizione si applica anche nel caso di locazione finanziaria e concessioni in uso del bene a qualsiasi titolo
La tutela
è ampliata agli edifici pubblici alle scuole come abbiamo ricordato e obblighi sanzionati penalmente sana previsti in capo ai dirigenti e funzionari e poi dagli uffici interessati
Le disposizioni sanzionatorie sono graduati su tre livelli diversi di gravità in base al coefficiente di pericolo per la salute la sicurezza dei lavoratori che queste condotte sono i toni arrecare
I limiti edittali sono equiparati alle sanzioni comminate al datore di lavoro e al dirigente che violino le disposizioni in tema di sicurezza sul lavoro
A latina più grave soggiace anche responsabile dei rischi amianto per la violazione degli obblighi che abbiamo ricordata sussistenti a suo carico
E le sanzioni severe e sono inoltre comminate rappresentante legale dell'impresa la cui condotta abbia violato gli obblighi in tema di controllo sulle dispersioni causate dei processi di lavorazione e gli obblighi in tema di assunzioni e di iscrizione all'albo
In secondo luogo si è come già ricordato ritenuta necessaria la creazione di una fattispecie incriminatrice volta presidiare INAIL mente le condotte di omissioni o di ritardo nella trasmissione all'autorità giudiziaria della notitia criminis
Riguardante la violazione delle norme sulla disciplina per la prevenzione degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali
Sulla scorta del modello di cui all'articolo trecentosessantacinque del codice penale ovvero l'omissione di referto se sanzionato penalmente con la reclusione fino a un anno e con la multa fino a dieci mila euro
Io mettevo ritarda di riferire all'autorità giudiziaria un fatto
Che può presentare i caratteri di un delitto procedibile d'ufficio commessa in violazione delle norme sulla disciplina per la prevenzione degli infortuni sul lavoro e delle Marche malattie professionali che egli di cui egli abbia preso
Nell'esercizio delle sue funzioni dunque un pubblico servizio una pubblica funzione o addirittura naturalmente una professione sanitaria
E diciamo alla stessa pena soggiace il titolare dell'obbligo di trasmissione aggiornamento e tutela dei dati destinati a confluire nei centri operativi regionali i Cover che non adempie
Agli obblighi previsti e in questo caso la fattispecie incriminatrice è stata mutuata dall'articolo trecentoventotto del Codice penale in termini di omissione d'atti d'ufficio
L'alto rango dei beni giuridici così tutelati nonché la complessità degli accertamenti probatori necessari
Come ricordato hanno imposto un intervento sui termini di prescrizione previsti dall'articolo centocinquantasette del Codice penale
E in particolare si è previsto il raddoppio dei termini di prescrizione per i delitti di disastro innominato di omissioni o rimozione dolosa dei presidi antinfortunistici la misura e svolta in primo luogo a uniformare
La tutela in tema di reati dolosi colposi di pericolo perché lo ricordiamo che tutto è stato ricordato comunque
Che da un anno la il raddoppio dei termini di prescrizione
Questi avvenuto per delitti di cui all'articolo di quel Titolo sei bis cenni degli ecco reati
Parimenti è stato disposto il raddoppio dei termini di prescrizione anche per i delitti di omicidio e lesioni colpose dolosi commessi in violazione delle norme sulla disciplina per la prevenzione degli infortuni sul lavoro e le malattie professionale
Incongruo è apparso il termine di prescrizione quinquennale previsto per l'irrogazione della sanzione amministrativa alla persona giuridica
Articolo ventidue decreto legislativo due tre uno del due mila uno anche in questo caso la complessità degli accertamenti probatori legati alla Commissione dei delitti presupposto di omicidio colposo lesioni gravi o gravissime commessi e con violazione delle norme sulla tutela della salute e della sicurezza sul lavoro articolo venticinque septies
Impone il raddoppio dei termini di prescrizione che oggi si innalzano a dieci anni
Le esigenze di completezza e accuratezza imposte dalle indagini complesse conducono altre sia un intervento sul versante processuale della tutela
Si impone di non brillare il comma secondo dell'articolo quattrocentocinque del Codice di procedura penale innalzando ad un anno il termine di conclusione delle indagini in due casi particolari
Quando si procede per i delitti di lesioni comici più dolosi o colposi commessi in violazione delle norme sulla disciplina per la prevenzione degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali
Quando si procede per i reati di pericolo come il disastro innominato doloso o colposo rimozioni omissione dolosa di cautele contro gli infortuni sul lavoro molte lesioni come conseguenza di un delitto ambientale
Disastro ambientale espone pericolo offende un elevato numero di persone
L'incremento di tutele altre Steel coinvolge il merito la metodologia e gli strumenti di indagine riservati in primo luogo al Pubblico Ministero
Due i profili fondamentali sui quali incide la novella
In primo luogo la prassi giudiziaria a evidenziato la difficoltà di acquisire le proprie e conservarne la genuinità nei casi in cui e si abbiano oggetto Pappi risalenti
O soggetti o patti soggette a processi di alterazione questo accade normalmente per quanto riguarda i danni lungo latenti
Lo strumento predisposto dall'ordinamento per contrastare tali rischi e quello dell'incidente probatorio l'abbiamo ricordato l'acquisizione della prova dell'IVA nulla si cerca immediatezza del fatto nel contraddittorio delle parti
Prova che può essere utilizzata direttamente in dibattimento
Oggi la richiesta di incidente probatorio è una facoltà una facoltà riconosciuta in primo luogo al Pubblico Ministero che la utilizza per via diciamo acquisire mezzi di prova della testimonianza e della perizia
Ecco che tale facoltà oggi nel testo unico diviene un obbligo e dite non obbligo in tre casi in particolare
Nei procedimenti per i delitti di lesioni dolosi e colposi asbesto correlate il pubblico ministero
Anche su richiesta della persona offesa richiede che si proceda con incida e probatorio all'assunzione della testimonianza della persona offesa e della perizia sulle cause delle delle lesioni subiti appunto dalla persona offesa
Dei procedimenti per delitti di omicidio doloso o colposo come conseguenza anche se l'esposizione all'amianto il Pubblico Ministero chiede
Che si proceda con incidente probatorio a una perizia sulla causa della morte della persona offesa e infine
Nei procedimenti per i delitti di pericolo derivante dall'esposizione all'amianto il pubblico ministero chiede che si proceda con incidente probatorio alla perizia sulle cause del danno del pericolo
Sull'entità dell'esposizione e sugli effetti lesivi per l'ambiente e per le persone pensiamo a questo quanto questo sarebbe stato fondamentale nel ricordato processo esterni
Il secondo profilo di intervento costituisce invero un momento di svolta nell'ormai annoso e accesissimo dibattito intorno al problema dell'ingresso della scienza nel processo penale
In questi casi si impone al pubblico ministero oggi come al giudice la scelta di consulenti tecnici e periti di comprovata esperienza nell'ambito del tecnico e scientifico
Sul quale insiste il quesito peritale o comunque posto al consulente tecnico
E certo per garantire che la scelta di questi soggetti sia una scelta ossequiosa ai parametri stringenti che abbiamo concluso
Imporre è istituito un albo presso l'Agenzia ed ecco che solo da quest'albo possono essere scelti i nominativi destinati a diventare consulente tecnico soggetti destinati a diventare consulente tecnico inserito
L'introduzione l'obbligo tra l'altro si estende anche al giudice del lavoro quando egli è chiamato in queste materie a scegliere il consulente tecnico d'ufficio
L'introduzione di quest'ultima disposizione la modifica degli articoli duecentoventuno e duecentoventicinque del Codice di procedura penale e la correlata creazione del suddetto albo per l'iscrizione al quale occorre dimostrare un elevato grado di competenza
E di aggiornamento costituisce il primo e forse il più difficile
Passo verso una nuova legittimazione dell'intervento dello Stato nella tutela delle vittime una legittimazione che si realizza in primo luogo attraverso un processo penale fondato su presupposti di verità e di scienza
Molte ancora le novità introdotte soprattutto sul versante sanzionatorio mi libere mi limiterò alcuni Cenni
Nella trasposizione fondamentalmente conservativa
Delle sanzioni previste dagli articoli duecentosessantadue e seguenti del decreto legislativo ottantuno del due mila otto in capo al datore di lavoro dirigente preposto il medico competente sono previste due fondamentali novità
In primo luogo si è introdotta una circostanza aggravante volta aumentare la pena di un terzo ove le violazioni siano commesse in aziende con un numero di lavoratori superiori a quindici
La ratio dell'aggravante risiede naturalmente nella maggiore offensività della condotta che mette in pericolo un più elevato numero di lavoratori
In secondo luogo si è introdotta una fattispecie incriminatrice a carico del medico competente che violi l'obbligo di effettuare esami ulteriori fondati su metodi e tecniche diagnostiche scientificamente accreditate
E un altro obbligo di trasmissione all'INAIL della cartella sanitaria di rischio del lavoratore nel momento in cui cessi il rapporto di lavoro
Nell'intento di conferire una maggiore cogenza agli obblighi imposti si è intervenuti su talune disposizioni mutando né la natura
Giuridica
E dunque la sanzione è destinata a coloro i quali compiono attività riguardanti l'amianto pensiamo all'immissione commercializzazione estrazione e lavorazione assume oggi molto
Di un delitto un delitto sanzionato molto gravemente dall'articolo centoundici del testo unico con la reclusione da tre a sei anni con la multa da venti mila cinquanta mila euro
A questo
Sanzione è correlata una misura interdittiva delle attività erogata dall'agenzia sul modello dell'articolo quattordici del decreto legislativo ottantuno due mila otto
L'agenzia in questo caso a la facoltà di procedere erogare la misura quando la riceve la notizia della sottoposizione dell'impresa a procedimento penale per
L'articolo centoundici
Cambiano folto anche le sanzioni previste dall'abrogando l'articolo quindici della legge ventisette marzo due cinque sette del novantadue in particolare le sanzioni previste per l'inosservanza di obblighi di sicurezza e dintorni informazione dismettono la veste amministrativa
Per assumere quella di contravvenzioni oblazionabile
Infine il grave pericolo per il bene giuridico dell'ambiente così centrale
Come è stato ricordato a seguito dell'introduzione del Titolo sesto bis del Codice penale
Ha condotto a inasprire la sanzione prevista dall'articolo duecento cinquantasei bis del Testo unico ambientale aumentandola di un terzo nei primi casi nei quali
Le condotte di combustione illecita abbiano ad oggetto materiali contenenti amianto
Il volto della tutela penale sostanziale e processuale risulta oggi maggiormente adeguato alle stringenti istanze avanzate dalle vittime dell'amianto e dai loro familiari
Per lungo tempo rimasti privi di strumenti di tutela idonei accertare e sanzionare le molteplici e gravi responsabilità che hanno condotto purtroppo in alcune zone del nostro Paese a una vera e propria strage vi ringrazio
Grazie dottoressa Valbonesi chiude
Il la nostra mattinata di lavori il dottor Bruno Giordano magistrato presso la Corte di Cassazione consulente della nostra Commissione prendete i temi di ringraziare
Nuovamente il dottor Clemente la porta il dottore Mattia torna anche i che
Hanno lasciato l'onere di raccontarci dettagli della costruzione del testo unico alle
Persone che abbiamo appena ascoltato sono stati gentilissimi sappiamo che il dottor tornai avrebbe voluto intervenire in pubblico ma
Alla fine ha lasciato alle sue collaboratrici l'onere appunto di presentarlo dottor Bruno Giordano
Grazie Presidente
Tocca a me come dire ritoccare alcuni punti ripercorre alcuni punti che sono stati oggi già traccia
Si è parlato già dall'anno scorso del disordine normativo e oggi abbiamo visto anche graficamente
La quantità di questo disordine normativo nella materia dell'amianto che del resto è diventata una materia
Paradigmatica su come il nostro Paese tutela l'ambiente di lavoro la sicurezza la salute individuale e la salute collettiva la previdenza sociale
E anche gli aspetti processuali quando oggi si parla di amianto il
Il tema è come è stato più volte detto io devo ripeterlo disordinato confusione
Questo disordine norma per analizzare questo disordine normativo
Basterebbe una sola legge
Delle duecentoquarantuno che sono state esaminate studiate per convergere nel testo unico cioè quella che è stata oggi ovviamente citata maggiormente nella legge duecentocinquantasette del novantadue
C'è una legge ovviamente in vigore le cui disposizioni sono state
Solo in parte applicate
Alcune di queste disposizioni sono state ampiamente derogate da normativa eccezionale come c'era ricordato oggi Antonello Crudo
Altre non sono state mai applicate
E altre sono state nel frattempo
Abrogato non sono più applicabili quindi quella quell'articolato che oggi dopo che ancora doveva essere tuttora come formalmente il quale la legge quadro in materia di amianto di fatto è
è come dire
Zoppicando sotto tanti sotto tanti profili
E paradossalmente quella legge che alcune ritengono
Superata in parte ha avuto a superare contiene pur dei principi che nel novantadue non abbiamo dovuto adottare come
Il divieto di importazione di amianto di esportazione di estrazione che oggi sono
Dei divieti che sembrano anacronistici
Non lo sono tanto se si pensa che uno di programma è uno dei punti del programma elettorale di Trump e quello della
Ricercarli liberalizzazione della produzione e del traffico di amianto
Della produzione di amianto dagli Stati Uniti quindi
Non dimentichiamo che questi aspetti possono ritornare nella storia quindi è bene che il testo che oggi
Riprendiamo come testo base che ovviamente nelle sedi nella sede parlamentare
Sarà emendabile ricevendo
Le le osservazioni le critiche e suggerimenti tanti altri ovviamente
Un testo da come dire che si presta a questa discussione
Dicevamo il disordine normativo un primo ordine di considerazioni molto brevi per il
Disordine normativo ci costa
Ci costa in termini di incertezza del del diritto ovviamente
Di l'incertezza del diritto provoca una in effettività processuale le sentenze non sono effettive non fanno vera giustizia quando dice un'incertezza debiti
Provocano contenzioso amministrativo ovviamente
Gli enti previdenziali e assicurativi lo sanno bene questo provoca un contenzioso giudiziario
Provo ovviamente un costo per gli enti per la pubblica amministrazione un costo processo alcun costo di giustizia un costo per le vittime per i lavoratori
E soprattutto come dire genera un quali c'è arduo di competenza
In pratica questo quadro la causa di una serie di
Disuguaglianze che oggi sono state ricordate anche tra i rappresentanti di luce rappresentante del Governo una serie di disuguaglianze che non è più accettabile
Questo è il punto principale secondo me su cui dobbiamo offerte poi ovviamente
Ci sarà assente tempo e necessita di opportunità di modificare di aggiustare tanti e di accogliere tanti suggerimenti come è giusto che ci che ci sia
Però il tema è
Così questa normativa provoca ingiustizie
Dobbiamo
Penso concordare su questo
E pone il problema di un vero ripristino ambientale dall'amianto in maniera definitiva Paesi duecentocinquantasette novantadue da nessuna parte dice che abbiamo chiuso con l'amianto
Per tutta la vita
Disciplina
Quello che fino a quel momento era lecito era lecito ma non ne chiude completamente i nostri conti con questo approdo con questa sostanza così micidiale e noi lo dobbiamo a questo atto di superamento
Della disuguaglianza e noi lo dobbiamo ovviamente soprattutto alle vittime e familiare
Che non sono solo vittime dell'amianto sono vittime di una
Politica industriale le politiche economiche che negli anni Cinquanta e Sessanta
Ha fatto delle scelte che oggi
Magari non condivide non condivideremmo più
Allora sulla base di questo
Traccio brevemente le linee essenziali su cui si è mosso
La raccolta la ricognizione del materiale normativo come è stato già detto meglio e prima di me da chi mi ha preceduto
Il la prima linea
Diciamo la prima direttrice su cui si muove l'articolato è quello di individuare
Un soggetto e ancora prima un obbligo in materia di amianto cioè
Nove l'amianto dobbiamo farlo emergere
Dobbiamo trovarlo dobbiamo obbligare il proprietario ma questo lo dice l'articolo quarantadue della Costituzione che da alla proprietà privata e pubblica una funzione sociale
Per poter ispezionare poter capire pianto ed eventualmente rimuoverlo incapsulato propone
Finale lo quindi bonificarlo ecco la prima obiezione la prima
Ne ha
Che come dire che di cui viene gravato il privato o comunque
Aspettare ma è proprietario anche una pubblica amministrazione ovviamente segue una
Seconda linea quella di poter raccogliere veramente i dati e come ha detto oggi
Il Presidente Bonaccini di raccogliere chiaramente dati soltanto se non vi chiamo possiamo avere un registro reale
Di tutto ciò che c'è
Vincenzi mento da parte delle Regioni la mappatura dei piani regionali dell'amianto diventano non soltanto obbligatorio ma diventano la fotografia reale di quello che c'è
Il Presidente pone Cine devo devo dare atto di questa
Però onestà intellettuale ovviamente anche politica
Ha riconosciuto che ci sono delle Regioni ma è questo poco il lavoro da cui siamo partiti in questa stessa sala uno un anno fa
Una terza linea molto semplice e quella che ovviamente deve rafforzare la normativa in materia di sicurezza del lavoro estendendo gli obblighi del datore di lavoro come ha
Come è stato detto nelle ultime negli ultimi due interventi all'ambiente esterno all'esposizione anche qui c'è il datore di lavoro non è solo titolare
Del benessere all'interno del proprio luogo di lavoro egli è titolare di una posizione di garanzia rispetto alla collettività
No diceva un giurista negli anni settanta bisogna evitare le esternalità delle interna alita di esternalizzare all'interno le interna Lita
Era Stefano Rodotà che scriveva queste fu criticato questa brutta frase obiettivamente però continua a rendere l'idea
C'è il datore di lavoro l'impresa non può scaricare fuori sull'ambiente
Una nocività e allora anche la necessità però di aiutare le imprese sugli incentivi è stato già detto l'agevolazione della della notifica dell'inizio dei lavori ridotta a dieci giorni con un silenzio assenso quindi
La
Il premiare l'iniziativa e l'emergenza e questa stessa linea
Non è solo per la salute individuale nell'ambito
Del rapporto di lavoro ma della salute collettiva se noi pensiamo che ad oggi non esiste nessuna normativa quattro Manes meno specifica che si occupi della tutela della salute collettiva dalla mia
Della tutela salute individuale certamente
Della tutela dell'ambiente certamente ma se noi pensiamo
Noi come collettività in questa sala come siamo tutelati dall'amianto se andiamo anzi anziché essere qui noi fossimo in un cinema per esempio
Non esiste questo ecco perché il testo unico dedica un intero titolo alla tutela salute collettiva che vuol dire
Prestazioni sanitarie gratuite per gli esposti e gli ex esposti esami ma soprattutto come è stato già detto scusate se lo ripeto l'obbligo per i funzionari delle ASL e per tutti i medici
Del referto oggi esiste l'obbligo di referto solo in caso di determinati diritti nei confronti dell'autorità giudiziaria
Si propone invece nel testo questo obbligo di riferire Alcott al Centro operativo regionale
Affinché il corre veramente riceva tutte le notizie e possa così raccogliere una un censimento del patologie che sono collegate o collegabili
Per all'amianto
Rispetto al corpo
Ovviamente mi sembra opportuna la norma che come dire ritiene un'omissione d'atti d'ufficio quando il coro non Falcone quando il corredino istituito ma non funziona complessivamente o non elabora tempestivamente
Questi dati e devo dire che l'osservazione di fare corre
è presente in tutte le Regioni a a come dire ha dimostrato un quadro variegato non sempre omogeneo ma la disomogeneità
è un movimento una disomogeneità di tutela e quindi una disomogeneità di di giustizia
L'ultimo punto che veniva toccato prima era quello della
Distribuzione di competenze se non c'è dubbio che
In questa materia per una stratificazione storica abbiamo visto
Che i decreti e le leggi oggi in vigore
Vanno dal dal dal primo dal primo dopoguerra quindi dal periodo precedente alla seconda guerra mondiale a a qualche
A qualche mese fa si tratta di leggi statali e leggi regionali ovviamente in questa sede non vengono toccati perché non legge statale non può provocare una legge
Per regionale ma si tratta anche della possibilità di
Recepire
Come giustamente è stato osservato dal Presidente De Felice delle tecniche scientifiche delle metodiche
Del delle politiche anche amministrative
Allora l'idea è stata quella di
La un'Agenzia nazionale in materia di amianto non per la
La mania peraltro io non condivido di
Del proliferare di agenzia ma perché questo è il tema in cui il quale il cervo delle competenze nazionale regionali comunitarie degli enti locali
Di gli enti previdenziali e assicurativi necessità di un monitoraggio centrale di un monitoraggio comico del rischio
Esperienze che è stata ricordata anche oggi del tavolo istituito presso la Presidenza del Consiglio dimostra che questa esigenza già
è stata sentite è stata realizzata e che sta avendo successo quindi istituzionalizzare questa esigenza mi sembra una risposta
Opportuna quindi come Aniello tra tutte le strutture pubbliche anche l'impresa ed esigenze e quelli che un famoso giurista americano definito I diritti presi sul serio
Cioè
Una considerazione nuova moderna dei dei diritti
A
Infatti
L'Agenzia potrebbe occuparsi di molti profili uno di questi e quello formativo quello informativo ma soltanto se arrivano le informazioni che hai corna dai piani regionali
Non si può fare una informazione di informazioni sbagliate
Parziali su tutto il territorio nazionale
Provate a guardare sul Ministero dell'ambiente sul sito del Ministero Ambiente la geografia sembra che l'Italia abbia di grandi buchi e che siano delle grandi oasi prive di amianto
Non è vero quella realtà con la fotografia non perché il Ministero le reiterate perché i dati non sono stati raccolti non sono stati forniti e questo si badi
Dare all'Agenzia o un qualsiasi
Intersecazione pubblica il potere il dovere di fare informazione vuol dire fare Ricci
Destinare ai cittadini delle vere notizie sulla collettività sull'ambiente in cui vivono sia per evitare falsi allarmismi sia per informare della prevenzione che effettivamente CEE che è possibile
Realizzare
Questo è un controllo diffuso sull'ambiente questo mese controllo democratico che parte dal basso
Dobbiamo concentrare queste informazioni il ridistribuirle già questa è una non è un obiettivo questo perché un è una metodologia di prevenzione poter informare su quella che
E la e la realtà
Infine ultimo mio ordine di
Considerazione che è quello
Che mi è più caro per la mia
Ovviamente
Siamo limitatissima esperienza professionale di venticinque anni di processi in materia di sicurezza del lavoro di cui ventuno in materia di amianto ho dovuto leggere finora
Penso tutte se mi è sfuggito qualcuna ci sta pure le sentenze che sono state fatte in materia di
Di mesotelioma pleurico di altre malattie asbesto deriva
E il tema processuale e quello più sempre più più brutto da da leggere e da ed a decodificare
Ci sono delle costanti in questi anni negli ultimi ventuno anni
Che sono quelle a tutti noti io le ripeto solo per agevolare la mia espressione la mia esposizione quello del nesso di causalità quello della colpa in particolare della prevedibilità della prevedibilità degli eventi e quello della individuazione dei responsabili
Si badi questi processi sono difficili
Per
Provare questi elementi ma sono difficili perché la materia di per sé presenta un dato cronologico
Che è dato dalla
Biologia cioè noi facciamo sempre processi oggi per condotte che si sono verificate venti trent'anni fa quindi c'è una difficoltà strutturale in questi tetti che diventa anche processo
Quello che è capitato in questi anni e non ci dobbiamo
Come dire
Come dire meravigliare ma forse ci dobbiamo vergognare se
Le sentenze sono altalenanti
Se di fronte a una sentenza di prescrizione una sentenza di assoluzione
Qualcuno giustamente come vittima ostruzione vittime si ribella quel pro a quel risultato che ritiene ingiusto ma dobbiamo anche ascoltare e viceversa chi ritiene che
Processare dei
Degli imputati che siano oggi novantenne per un'attività compiuta come datore di lavoro quando avevano cinquant'anni sostanzialmente un atto sì di giustizia
Ma non è una effettività processuale sostanzialmente che possa soddisfare l'esigenza futura di aver educato possiamo noi oggi pensare che
E ve lo dice primo Pretore che in Italia ha fatto la sentenza di condanna per mesotelioma pleurico
Che condannare oggi un novantenne per un'attività compiuta da dirigente trenta quaranta anni fa risponda alla funzione rieducativa della pena
Ovviamente no non nascondiamoci dietro un dito allora l'effettività processuale oggi va riconquistata sotto altri profili innanzitutto quello di
E chiudere superare lo iato che è stato già esposto fra sapere scientifico e prova processo
Il primo problema che non abbiamo in questi processi e che
I periti consulenti tecnici vengono a deporre
Con una
Varietà di opinioni
Di idee non sempre sincera non sempre configurabile qualche volta da dimostrare qualche volta da superare e questo crea ovviamente una senza allora da qui l'idea di un albo nazionale
Di consulenti tecnici di periti presso l'Agenzia e guardate l'idea dell'albo nazionale non è una
Come dire a una una mania di grandezza nasce dal bisogno di dare giustizia
Cioè di fornire alla giustizia le competenze scientifiche vere soprattutto nei piccoli tribunali
Dove non dopo che sono poi il novanta per cento dei tribunali italiani dove è più difficile trovare nell'albo circondariale di un piccolo tribunale un per Vito un consulente tecnico preparatissimo sul mesotelioma pleurico o sul nesso di causalità o sulla sulla sulla dose risposte sugli altri
Temi processuale che già sappiamo in materia di amianto quindi un albo nazionale che possa verificare veramente le competenze e infine quando parliamo di gli aspetti processuali non dimentichiamo che il diritto di difesa
E degli imputati ma è anche il diritto di difesa delle parti civili articolo ventiquattro della Costituzione garantisce a tutte le parti
Il diritto
Il diritto di difesa e l'idea che le parti civili oggi debbano sopportare cioè le famiglie debbano sopportare il costo processuale cioè stesse
Del proprio difensore o dei propri difensori
Per un processo che arriva dopo decenni che contro contro un datore di lavoro ma soprattutto conto una multinazionale per esempio o conto né una società che non ha più una realtà approvate sospese e
Penso
Costituzionalmente intollerabile per questo che il decreto legge il scusate il testo del disegno di legge si chiude in una delle disposizione per me più importanti riprendendo un disegno di legge
Sulla
Ammissione del gratuito patrocinio alle vittime
Dell'amianto e alle ai familiari ovviamente delle vittime dell'amianto a prescindere dal loro credito
E quindi solo perché sono parti civili in questo io penso questo sia
Un atto dovuto da parte dello Stato
Di assumersi queste spese processuale come fa per esempio per altre categorie le donne che hanno subito violenza rientrano in questa stessa
In questa stessa disposizione ma è un atto dovuto non per una
Visione paternalistica
Del delle parti civili ma perché questo è lo Stato che forse trenta quaranta anni fa avrebbe dovuto fare altri controlli sulla politica industriale e non accorgersene ora
Infine e chiudo presidente posso sforato il tempo disponibile
E che
Proprio quella la natura anche cronologica gli aspetti di questi processi ci impongono un'accelerazione questi processi
Non è un solo un problema di prescrizione infatti si propone il raddoppio dei termini di prescrizione ma la prescrizione è sempre una sconfitta come ha detto prima
Il
Ministro Poletti essendo un riconoscimento di una responsabilità rispetto alla quale ci arrendiamo per il
Per il trascorso il trascorrere
Del tempo ecco perché
Il il il testo propone non soltanto l'obbligatorietà di
L'incidente probatorio e quindi di fare subito durante l'indagine ascoltare subito i testimoni che sono generalmente vittime
Ancora in vita e familiari ma di fare subito la perizia sul nesso di causalità in modo tale da compilare subito ed a dire subito anche alle parti
Se ci sono da subito le prove per
Alle parte vuol dire alle parti civili al Pubblico Ministero ai difensori se ci sono le possibili ita di andare avanti in un processo oppure no e quindi anticipare immediatamente nel primo annuo di indagini preliminari
I risultati
Probatori che questo sì
Prefigge
Il mio ringraziamento in questo caso per come dire muove da una da una cosa molto molto se invece che
Proprio mentre molte di noi
Hanno letto in questi ultimi anni ci siamo dovuti confrontare con un problema
Che anche di amianto mai
Parimenti paradigmatico quello dell'amianto
Che è il caso Ilva su cui legislatore intervenuto più volte e a proposito di uno di questi interventi la Corte costituzionale
Salvando la legittimità costituzionale di questo di uno di questi decreti legge hai messo una sentenza molto significativa
Che nella quale ci insegna che nella nostra Costituzione non esistono dei diritti tiranni cioè di diritti che prevalgono su altri diritti ma il diritto alla salute il diritto all'ambiente
Il diritto all'imballo all'esercizio di un'impresa il diritto al lavoro il diritto all'occupazione il diritto alla salute collettiva vanno resi sì sullo stesso piano e vanno tutelati C uno stesso piano in una integrazione armonica tra salute
Lavoro tutela
Della occupazione
Questo impone
Al nostro Paese uno Stato non
Inerte non neutrale
Probabilmente questa considerazione ci richiama una storia che oggi dobbiamo superare negli anni Sessanta vedete la salute veniva contrattualizzata
Io so che forse qualche sindacalista ora potrebbe risentirsi ma ciò si chiuse nel sessantatré quando si cominciò a dire con lo slogan e la salute non si vende
Nel sessantanove fu un contratto collettivo quello dei chimici che introdusse per la prima volta nel nostro Paese
I valori soglia ITL fu fu contratto fu questo problema settanta
Con lo Statuto dei lavoratori venne dato al sindacato proprio il potere di rappresentanza anche a tutela della sicurezza del girare a vuoto
Perché era frutto di quegli anni oggi dobbiamo fare un salto di qualità dobbiamo chiedere a uno Stato più etico che sia più uno più equo
E non è un caso se
La parola equità la parola eguaglianza la parola anche equilibrio abbiano tutte la stessa radici probabilmente nella storia delle parole c'era stata delle cose grazie
Grazie dottor Giordano io ringrazio di nuovo i partecipanti presente questa nostra iniziativa mi scuso per tutti quelli che non abbiamo
Potuto accreditare ma le norme sono molto severe abbiamo potuto fare entrare e in ordine ovviamente di prenotazione le persone che potevano costare dentro questa nostra aula
Lo diceva il dottor Giordano all'anno l'abbiamo detto nella relazione introduttiva lo ribadiamo convintamente il testo è un testo aperti ma crediamo sia un buon punto di sintesi che muove dalle non solo come ha ricordato le indagini che ha fatto la nostra Commissione
Ma dalle sollecitazione di tanti soggetti la stragrande maggioranza presenti qui stamattina
Impegnati sul territorio sul tema del
Amianto dalle associazioni sindacali e alle associazioni
Costituite ai datoriali ma anche le tante persone ne ho conosciuta una questa mattina che personalmente hanno ho contribuito a far sì che in questa sensibilità fosse rinnovata ritrovata persone che hanno sofferto che hanno perso
Familiare con la loro presenza vogliono testimoniare
E il quanto questo tema ancora purtroppo non sia risolto e quanto modestamente questa nostra Commissione ma questo nel nostro Parlamento
Vuole dare in termini di contributo io ringrazio i senatori Daniele Borioli la senatrice Nicoletta Favero la senatrice Pelino il vicepresidente senatore Serafini per essere stati con noi questa mattina sapete
Che questa è una settimana delicata non ci sono lavoratori nel lavori parlamentari in Aula e quindi vi ringrazio nuovamente ho ringraziato prima il presidente
Zanda che corso da Padova proprio per raggiungerci a questa nostra assemblea l'impegno della sottoscritta
Come sia fa e fatto ha fatto l'anno scorso insomma chiede dando un anno di tempo e nell'arco dell'anno rispettando
La sfida aperta il testo unico e quello insieme ai colleghi commissari
E di prevedere che questo disegno di legge possa essere assegnato alle Commissioni parlamentari permanenti competenti nel breve tempo possibile Presidente Grasso rispetto a questo che
Peraltro è la figura che ha il compito di assegnare disegni di legge ci ha tranquillizzato questa mattina con durante il saluto in apertura e confido nella collaborazione costante come è stata fino ad oggi ringrazio demente nuovamente i presenti
E speriamo di aver lanciato la sfida un anno fa rispetto all'esigenza di farne un testo unico
Aver presentato oggi con un testo unico per quanto aperto ma un testo sul quale iniziare a lavorare
E la come dire la sfida che lanciamo nuovamente che nell'arco dei prossimi mesi questo testo unico possa diventare legge grazie a tutti per la carta circa