Referendum costituzionale. Perchè no

Darei inizio a questa giornata
Intanto vorrei ringraziare
Tutti i presenti
I tanti delegati e delegate che oggi sono qui e i nostri ospiti oggi è un momento importante per la CGIL Toscana
A parte l'acqua che va in giro un momento di approfondimento di merito sulla posizione assunta dall'Assemblea generale in sette otto settembre
Sulla riforma costituzionale
Una posizione che è arrivata dopo un percorso di approfondimento che ha iniziato con il documento di merito del comitato direttivo del ventiquattro maggio
è stato un documento che anche noi in Toscana abbiamo fatto vivere
Nei vari direttivi nelle varie iniziative fatte delle Camere del lavoro nelle categorie
E che abbiamo poi utilizzato per fare un confronto in occasione della festa
Di Serravalle dove abbiamo confrontato le posizioni del sì e del no insomma come dicevo un percorso partecipato
Che ha determinato poi ovviamente successivamente la scelta
Dell'Assemblea generale di dare un'indicazione di voto e quell'indicazione di voto è il no alle referendum costituzionale
Ovviamente la CGIL è una grande organizzazione sappiamo che al nostro interno ci sono anche compagne e compagni che la pensano in modo diverso
Tante che abbiamo pensato di lasciare libertà di coscienza
A quei compagni che per le proprie motivazioni intendono dare un voto diverso dall'indicazione che la CGIL da
Noi siamo convinti sostenitori delle riforme lo diciamo a chi ci dice che siamo conservatori
A una condizione però che queste riforme non ci portino indietro nella storia
Come invece è avvenuto con la riforma con la controriforma del mercato del lavoro
Che nome della molti modernità che ha riportato indietro cinquant'anni oppure potremmo dire come è avvenuta con la cosiddetta riforma della buona scuola
Che non risponde veri bisogni del Paese nel segno un arretramento e ancora per quella che è la riforma del pubblico impiego
Che ha rappresentato una riduzione del perimetro pubblico e dei servizi per i cittadini e in più ha riportato i dipendenti pubblici indietro di trent'anni
Oggi con la riforma costituzionale si compie un ulteriore atto di moltiplicazione della democrazia
E della partecipazione ed in realtà di questa riforma stiamo parlando quando parliamo di questa riforma stiamo parlando anche di tutte le altre che ho citato e anche di quelle che verranno
Solo per citare alcuni punti sul Senato noi siamo sempre stati per il superamento del bicameralismo perfetto
E per un Senato luogo di raccordo tra territorio comunità locali e Stato centrale ma questo non è il Senato previsto da questa riforma
Sul Titolo quinto
Della Costituzione noi anziché ridurre le materie concorrenti come noi ospitiamo
Si fa in realtà un'operazione di accentramento e di ulteriore riduzione del potere della partecipazione delle comunità locale
La semplificazione del processo legislativo si traduce in eccesso di potere
Di potere legislativo sono è soltanto del Governo riducendo anche in questo caso la possibilità di partecipazione dei cittadini attraverso una discussione parlamentare
Con la riforma degli organi di garanzia viene meno il bilanciamento dei poteri e la riduzione di quel pluralismo e della rappresentatività delle minoranze chiesta voi alla base della democrazia
Infine
Il famigerato combinato disposto tra riforma costituzionale e legge elettorale sacrifica un'altra volta la rappresentatività il nome della governabilità
Siamo un organo un'organizzazione determinata
Compatibile e abituata a portare fino in fondo le battaglie in cui crede e lo abbiamo fatto e lo voglio dire quindi nei cent'anni belli oltre cent'anni della nostra storia
Lo faremo anche questa volta
Diamo
Che la Costituzione
Sia all'orizzonte intorno al quale
Bisogna costruire l'insieme delle nostre iniziative
Entrando
La Costituzione la CGIL
Pensano che attraversa il lavoro e di diritti dei lavoratori si costruisca la vera democrazia di un Paese
Oggi di questo vogliamo parlare
Vogliamo parlarne perché pensiamo che non è dall'esito di queste riforme non dipenderà la sorte di qualche Governo ma dipenderà il nostro destino e quello dei nostri figli
Nella Costituzione troviamo iscritti la sovranità popolare diritto al lavoro alla cultura alla salute in modo come fa l'economia
L'orizzonte dei diritti delle persone
E a proprio per questo e di tutto questo oggi noi vogliamo parlare con i nostri ospiti che vi voglio subito presentare che voglio già da subito ringraziare
Ad è con noi il Presidente emerito della Corte costituzionale Ugo De Siervo
Vicepresidente
Di libertà e giustizia Tommaso Montanari
Il Presidente dell'ANCI nazionale Carlo Smuraglia
L'altro segretario generale Susanna Camusso
Doveva moderare questi incontro Massimo Giannini
Ma un impegno imprevisto non lo fa a essere presente per tre anni noi
Vi dovete accontentare Di Mauro fusi fuso
Fornitura preferite privata qua
Che lei ha detto come ha detto tali da non solo Massimo Giannini nemmeno ci provo diciamo
Però accompagnerò volentieri naturalmente anche con le cose che ci ha detto dai all'inizio
Questa discussione molto importante si è fatta in CGIL e con interlocutori
Assolutamente all'altezza e la situazione io comincerei con il Presidente Ugo De Siervo egli vorrei chiedere diciamo un po'retoricamente
Questo nuovo Senato in questa riforma del Titolo quinto
Effettivamente quello che
Ci chiede l'Europa perché così viene ripetuto continuamente è effettivamente come si dice come dicono i sostenitori della riforma un punto di equilibrio tra Governo centrale
E governo del territorio
Ma l'Europa non c'entra proprio turco scusate l'Europa non non entra nulla sul bicameralismo
Sul bicameralismo prima di entrare
Nel merito della proposta che ci viene proprio avanzata
Siamo con chiarezza intanto una cosa che ci viene ripetuta da
Per l'ennesima volta e che è falsa non c'entra nulla il bicameralismo con la lentezza dei procedimenti legislativi non c'entra nulla
Nel senso di
Ci sono leggi
Che sono passate
Negli anni
Trascorsi in treno giorni tra Camera e Senato in sei giorni
Leggi politiche importanti in venti giorni
Naturalmente erano leggi in cui girare nel sistema politico che spingeva davvero
La velocità o non velocità dei procedimenti legislativi non dipende dal bicameralismo dipende
Dal fatto che i partiti e le alleanze tra i partiti
Siano convinto non compiti dei contenuti di una proposta
è quella dei tre giorni riguardava vedi caso
Il finanziamento pubblico ai partiti chissà perché hanno corso oppure sei giorni per
Impedire un referendum popolare
Cioè voglio dire
Poi si può perdere tempo si possono perdere decine di anni
Anche stando solo dentro una Camera ieri c'è stata
La Camera che ha rimandato in Commissione una proposta ecco quindi non c'entra nulla la velocità a prescindere che poi
Dobbiamo bisogno di meno leggi e parte meglio non più più leggi fatte
Fortunosamente
Ma cosa ci propongono
Ogni sorta in piedi rimane il bicameralismo
Bicameralismo diseguale diventa è un bicameralismo che non dà più la fiducia al Governo che è un bel vantaggio per il Governo ma è può essere anche accettabili non è questo il problema
Il problema è che questa strana
Assemblea che viene fuori dovrebbe rappresentare
Le istituzioni territoriali
E dovrebbe il condizionale perché questo è il
Dovrebbe essere il suo ruolo la Camera dei deputati la dovrebbe indurre a non fare leggi ante autonomistica
Spesso la Camera dei deputati risente dell'indirizzo che gli deriva
Dalle burocrazie dai ministeri
E quindi attraverso le leggi la Camera dei deputati come dire richiama al centro il potere delle autonomie territoriali
Allora se si mette al Senato Senato condiziona limita questa tendenza centralistica della Camera dei deputati ma allora bisogna che sia un organo funzionante e dotato di poteri e invece no
Tanto ci sono cinque sei Senato neo senatori che non si capisce cosa farà farlo in un'assemblea del genere
I senatori di nomina presidenziale o gli ex Presidenti della Repubblica c'è intorno
Quanto cavolo a merenda cioè forse non c'entra nulla con un'assemblea territoriale
Ma gli altri novantacinque chi sono sono settantaquattro consiglieri comunque regionali ventuno sindaci nominati liberamente dai Consigli regionali
Quando dico liberamente pur lo voglio dire che non
Ci sono i migliori i più anziani di tre esperti i Presidenti delle Regioni i Sindaci dei Comuni grandi no scelgono i Gruppi consiliari
E allora
Qui si toglie un diritto elettorale i cittadini si toglie un diritto elettorale cittadini importante
E lo si dà attinto dal sette al sistema politico inesatta
Contrasto con quello che si dice no giudice restituiamo al popolo la volontà ravviva la trasparenza eccetera e poi si prevede un sistema di nomina dei nuovi senatori che analogo a quello che si è seguito negli ultimi anni
Per l'ex provincia o per le città metropolitane cioè in cui passano grossi poteri amministrativi e ora legislativi a soggetti del sistema politico non
A soggetti nominati dalla
Cittadinanza dai cittadini elettori
Allora prima cosa
Vengono nominati personaggi non conosciuti non conoscibili e poi chi devono lavorare a tempo limitato perché continuano a fare il consigliere regionale con i sindaci
Cioè lavorano nei fine settimana
Lavorano due volte all'anno scura per due volte al mese
E però poi la stessa riforma di dice che devono esercitare i loro poteri molto complesse entro quindici giorni o in tra trenta giorni cioè in due fine settimana io faccio
La legge di bilancio
Io do il parere
Su una legge che articolata l'ultimo esempio è stato articolata in quattro mila articoli
E cioè il rischio che cos'è che mi nasca un organo fittizio un organo che serva a darlo spolverino alle decisioni del Governo e della Camera dei deputati
In più
Ragione d'essere una Camera delle Regioni una Camera delle autonomie
Se gli diamo dei poteri che
Condizionano le scelte del Parlamento sulle autonomie allora
Come mai invece non gli si dà nessun potere
Di incidere sulla legislazione che dovrà dividere i poteri tra il centro
Le Regioni e gli enti locali
In tutte queste materie cioè
Quanto urbanistica va alle Regioni quanto urbanistica ma i comuni quanta sanità PAI comuni quanta sanità va alle Regioni su tutto questo deciderebbe deciderà soltanto la Camera dei deputati
Il Senato deve dare un parere
E allora uno dice ma scusate crediamo una Camera delle Regioni e le tagliamo ogni
Potere di influire sulle politiche regionali
Ecco questo è già una prima risposta ma poi veniamo
Adesso dopo tante settimane che stiamo battendo il ferro riconoscono che questa riforma diminuisce poteri delle Regioni ma ci si dice
è rinnoviamo il potere delle Regioni ma le Regioni recuperano potere
Condizionando il potere legislativo non è vero
Non è vero che questo Senato condizionerà le scelte del potere legislativo
E allora e allora diventa importante ciò che avviene sulle Regioni
Perché sono le Regioni mettiamocelo bene in mente tutti parlano di correggere gli errori del due mila uno fatti nel due mila uno
Ed erano errori
Abbastanza significativi però anche qui ricordi l'esempio buono
Le riforme possono produrre anche Dante non è affatto vero che la riforma è una bella cosa la riforma può essere una bella cosa come era la riforma del due mila uno per certe parti ma sia dentro senza dei grandi errori alla lunga
Negativo si mangia il positivo e crea dei guai
Allora
Allora cosa succede adesso adesso si ripete in grande errore che si mette in piedi un sistema in cui io creo questo fittizia Camera delle autonomie nel frattempo
Dicendo che devo togliere gli errori del due mila uno torvo tutti i poteri delle regioni ordinari
Dico parole precise dopo i poteri dei che dal mille novecentoquarantotto avevano le Regioni ordinari
Ecco allora io spazzò via
Il regionalismo italiano
Come
Il regionalismo per quindici Regioni poi giuridica chiarisco perché quindi cioè non vedo
Cioè salvo il potere legislativo gli tolgo il potere legislativo in materia di urbanistica di topo il potere legislativo in materia di sanità di tolgo il potere legislativo in materia di assistenza sociale e via andando
Ecco ma
Questa prospettiva la si è mai discussa nel Paese
Ci siamo confrontati cessata qualche momento in cui si è presa una decisione no adesso mi dicono togliamo i difetti al disegno di legge alla legge Bassanini e quindi
E quindi
Azzeriamo tutto torniamo saprà c'entra
Poniamo le premesse per
Ricreare un'enorme massa di potere accentrata intorno ai prefetti agli uffici periferici dello Stato
E quindi con una perdita secca di autonomia dei territori e delle popolazioni locali
Ultima cosa
Tutto questo non si applica a tutte le Regioni
Ma si applica solo quindici regioni su venti
Perché risultano escluse da tutto ciò cinque Regioni spot le cinque regioni speciali cosiddette e sono la Sicilia la Sardegna Trentino Alto Adige il Friuli e la Valle d'Aosta
Che hanno degli ordinamenti speciali questi ordinamenti speciali non è che lì si poteva modificare
Dall'oggi al domani
Vi si modifica modificando le leggi speciali disciplinano queste regioni ma
E qui
Veramente una cosa vergognosa attenta e denunciato un grande energia
Ma questa riforma dice queste regioni speciali che sono le più chiacchierate o le più invidiabile più chiacchierate per cattiva amministrazione
Oltre più invidiate perché hanno più soldi hanno più potere
Queste regioni cambieranno mediante una legge costituzionale previa intesa con la Regione e con la Provincia interessata
Prego
Questo è stato aggiunto dalla riforma non c'era scritta prima nella Costituzione
Allora attenzione vi immaginate cosa succede quando io vado in Sicilia alla Regione non in Sicilia ma presso la Regione Siciliana
E dico sì adesso
Abbassate la finanza abbassati potere di coordinate con il centro etc e lo dico da no non sono d'accordo non c'è intesa e qui
E quindi il Paese che fa
Continuate a venire
Queste cinque regioni Torreggia anti potenti ben finanziate e le quindici regioni ordinarie schiacciate a livello delle vecchie province allora le Regioni ordinarie diventano grandi province amministrative
E le Regioni speciali
E galleggiano in alto è un sistema un nuovo sistema
Ed è un sistema grave perché
Oltretutto i difetti inseriti
Mette in moto delle contrapposizioni dentro lo popolazione
Già adesso noi abbiamo decine di comuni delle zone montane piemontesi o bene te che chiedono di essere
Aggregati alle regioni speciali accanto perché e perché mica sono scemo
Vedono cosa c'è al di là del confine ci sono più soldi ci sono più poteri c'è una migliore politica della montagna o quant'altro
Ecco io adesso che facciamo in un Paese che già soffre di particolarismi di contrapposizioni da
Tra popolo il popolo introduciamo una conflittualità permanente
E fondata
Tra i calabresi e siciliani tra i piemontesi i valdostani tra i veneti e i trentini una cosa pericolosa questa attenzione
Perché è una di quelle cose che in prospettiva Politi lacerati popolo e il diviso i valori accomuna ecco che allora questa riforma
Va valutata per quello che
Riceve contenuti veri
E non per gli slogan
Non per gli slogan pagati
Addirittura pensate semplicemente alle tante chiacchiere che si fanno sui presunti risparmi cosa vuol dire mantenere invece intatto il sistema di finanziamento della Regione Trentino Alto Adige o della Sicilia
Di si sarebbe potuto davvero incidere fortemente su con risparmi significativi nel nostro Paese grazie
Grazie
Grazie al professor Busse
Al vicepresidente di libertà e giustizia Tommaso Montanari invece vorremmo chiedere
Se
La polemica per la quale si stava votando sulla riforma costituzionale mentre
Nelle discussioni che facciamo soprattutto sulla versante del vino accomuniamo appunto nel combinato disposto la riforma elettorale crescente
Se
è giusto far così perché si produce un contesto unico dentro al quale bisogna riflettere
Tutti insieme gli effetti della riforma costituzionale che naturalmente devono tener conto anche di quello che si produce con le elezioni politiche all'interno del Parlamento e poi
Perché inno dovrebbe assumere
Per noi diciamo un valore positivo visto che anche in televisione viene rappresentato diciamo con uno sfondo nero
Grazie bisogna riflettere tu hai detto io ricominciare da quattro
Stamani mattina accompagniamo Scola mia figlia Maria che fa la prima elementare in una scuola pubblica diciamo finché c'è
E mi diceva sto studiando la questione omerica netto perché babbo devo studiare la questione omerica che cosa serve che cos'è la questione omerica
A questo non è che questo chiedersi e si è cominciato a farlo molto tempo fa se Livia dell'Odissea sono state scritte veramente da Omero quando sono state scritte perché eccome
A parlare di un mero vuol dire parlare del nostro modo di parlare quotidiano se diciamo il tallone d'Achille di questo Governo e il fatto che racconta le balle usiamo Omero
Se diciamo Matteo Renzi e come l'aumento Conte il re che non manteneva le promesse usiamo Omero
Ma chiedersi
A chiedersi
Se davvero Lilia dello disse alla scritto ma ero vuol dire ho provato a spiegare a Maria
Di fronte a una questione riflettere esercitare il senso critico a scuola si vada per diventare cittadini adulti che quando ti chiedono di votare un referendum
Ti fai un'opinione leggendo il testo e approfondendo studiando
Ma blocca che è stato un grande storico e che nel mille novecentoquarantaquattro essendo ebreo aveva perso il posto alla Sorbona
Era passato alla Resistenza in Francia poco prima di venire fucilato dai nazisti ha scritto un libro che si chiama il mestiere dello storico che inizia con questa frase babbo a che cosa serve la storia
Era suo figlio che aveva dodici anni uno più della mia che chiederà al forse il più grande storico del Novecento a che cosa serve studiare la storia
E blocchi risponde così serve come antidoto alle tossine della propaganda e della menzogna ha storia
A scuola si studia la storia
Perché abbiamo bisogno di antidoti perché abbiamo bisogno di difenderci da quello che oggi si chiama lo storico Pellin che vuol dire raccontare delle storie
Non la storia di un mero delle storie delle balle delle favole la politica come televendita di pentole tu non puoi nemmeno aprirle per sapere cosa c'è dentro ma aver studiato a scuola in una scuola pubblica la questione omerica
Aver fatto le riflessioni che fa bloc serve ad avere degli strumenti riflettere insieme
Esercitare il senso critico allora io a amici colleghi come Michele Serra come Massimo Cacciari come Sergio Staino che mi dicono la riforma è una schifezza ma la voto
Perché non c'è alternativa io dico Hristo diate vi è la questione omerica
Ricordate gli che quando avevate dieci anni in una scuola pubblica pagate con le tasse di chi non aveva avuto la fortuna di fare la scuola vi è stato insegnato che se la riforma è una schifezza non si vota
è chiaro perché se si vota una schifezza avremo un paese che si trasformerà lentamente in una schifezza
E questo è il punto vero
Michele Serra scritto su Repubblica pochi giorni fa che non possiamo addebitare alla generazione di Renzi il fatto che la sovranità nei fatti
Nella politica di ogni giorno è passata dal popolo articolo uno della Costituzione al mercato
è vero
Dipende dalla generazione Michele Serra in gran parte non dipende dalla generazione di Renzi e dipende dalle generazioni precedenti
Ma vedete il punto vero è che questa riforma costituzionale
Prova a scrivere perorare i meccanismi della seconda parte ma gettando un'ombra forte sulla prima parte che questa idea che non c'è alternativa diventerà la nostra legge fondamentale
Piero Calamandrei un grande fiorentina un grande costituente diceva nella Costituzione è contenuta una rivoluzione promessa
Quello che Cacciari Serra Stein un'intera generazione oggi ci dice che la nostra Costituzione così riscritta dovrà contenere invece una rassegnazione promessa
Cioè ci viene tolto il diritto e il modo di sperare di fare in modo che le cose cambino attraverso un'azione politica concreta
Questa riforma della Costituzione scrive nella Carta fondamentale quel motto che ha sostenuto la politica della Thatcher e di Reagan che è il famoso Tina Luisi no alternativi in inglese non c'è alternativa
Siamo così convinti che la politica sia incapace di costruire un'alternativa che lo vogliamo scrivere anche nella Costituzione è questo quello che c'è in gioco è la possibilità di continuare ad avere uno strumento che ci permetta di cambiare
In concreto usiamo una metafora comprensibile ciascuno di noi combatte una partita la partita del lavoro la partita la CGIL la partita che è la vera grande partita fondamentale perché la Repubblica è fondata sul lavoro
Poi ci sono tante altre partite io mi trovo a combattere quelle l'articolo nove
Ne parleremo forse dopo l'ambiente il paesaggio la cultura guardate tutte queste partite si possono vincere se c'è un campo di gioco quel campo di gioco il Parlamento
E questa riforma prova a fare scomparire quel campo da gioco allora pensiamoci bene a che cosa stiamo facendo perché ciascuna di queste partite potrà essere giocata ancora solo se quel luogo esiste ancora
Se dovessi dire in una parola che con una frase Preve che cos'è questa riforma userei le parole di don Ciotti parole che è difficile addebitare a un buffo diciamo perché è qualcuno don Ciotti che ha costruito qualcosa di concreto
Ciò che ha scritto questo
La democrazia con il suo sistema di pesi e contrappesi di divisione di controllo dei poteri rappresenta un ostacolo per il pragmatismo esibito da certa politica come un segno di forza
La democrazia un ostacolo a una certa politica
Questa è
Diciamo la diagnosi su cui si basa la terapia della riforma la diagnosi è che noi siamo malati di troppa democrazia e che quindi se vogliamo guarire dobbiamo avere meno democrazia
Allora decidere se votare sì o no vuol dire decidere se davvero pensiamo di avere troppa democrazia o se pensiamo di averne troppo poco
Continua don Ciotti le richieste di delega la sollecitazione a fidarsi delle promesse degli annunci quelle più quelli del re l'aumento Conte o quelli del Presidente del Consiglio
L'ottimismo programmatico così come l'accusa di disfattismo di malaugurio il partito dei gufi verso chi critica solo esprime perplessità rivelano una concezione paternalistica decisionista del potere
Dove lo Stato rischia di ridursi a una multinazionale gestita da Superman agio e il bene comune a una faccenda in cui il popolo non deve immischiarsi
Difficilmente si potrebbe dire meglio di don Ciotti mi pare la politica come qualcosa in cui il popolo non deve immischiarsi lo slogan dei sia molto rivelatore basta un sì
Diciamo scherzando potremmo dire che ricordava pubblicità di un famoso lassa attivo basta la parola dicendo ma
A parte gli scherzi
Quello che
Colpisce molto
è l'idea della delega basta un sì e non basta affatto un sì in democrazia l'articolo tre della nostra Costituzione il più bell'articolo della Costituzione dice che lo scopo della Repubblica e costruire l'eguaglianza sostanziale
Di favorire il pieno sviluppo della persona umana
E dice che tutto questo si fa attraverso la partecipazione di tutti i lavoratori alla vita della democrazia che è esattamente il contrario di basta un sì
Allora l'idea è il popolo non si vede in mischiare nei suoi affari che sono il bene comune ci pensiamo noi
Potremmo dire prendendo in giro Renzi per il suo grande maestro di politica basta un sì ghe pensi mi questo è il vero concepite lo slogan
Datemi una delegai bianco
Lo si capisce molto bene da come è scritta questa riforma
Se si prendono gli articoli nuovi e si confrontano con quelli vecchi si capirà che l'idea che il popolo non si deve in mischiare nella politica comincia dal fatto che è incomprensibile il testo
E studiare la questione omerica aiuta a comprendere che tutto parte da i testi
Ho ricordato anche con Violante in televisione sembrava che di pagarsi che nel mille trecentonove a Siena si scrive una Costituzione il costituto e si dice che non si scrive il latino come si scrivevano tutti gli atti ufficiali
Ma la si scrive in volgare perché la possano capire anche l'ignorante perché tutti dovevano capirle il mille trecentonove Dante sta scrivendo la commedia
E a Siena si dice il non la scriviamo il latino ed e si dice la scriviamo all'etere grosse perché anche quelli che son quasi analfabeti la possano capire e la leghiamo con una catena del Palazzo Pubblico
Oggi siamo in un momento in cui palazzi pubblici ce li vendiamo facciamo fatica a trovare un palazzo pubblico dove legare la nuova Costituzione allora nel mille trecentonove il costituto serviva includere oggi nel due mila sedici la nuova Costituzione serve a escludere
Fin dal modo in cui è scritta il popolo non si deve in mischiare
Badate la ministra Giannini la ministra della scuola dell'università quando le hanno chiesto qual è il primo problema della scuola italiana gliel'ha chiesto un giornalista svizzero non ha detto l'edilizia scolastica e gli stipendi da fame degli insegnanti
Ha detto radici classiche troppo pronunciate
Che impediscono di formare attori del mercato globale l'intervista e on line
Allora tradotto vuol dire a scuola non si deve studierà la presero medica non si devono dare strumenti di comprensione della realtà
Bisogna invece formare attori del mercato e se prendete l'introduzione del disegno costituzionale si scrive che la Costituzione si cambia perché il Paese possa partecipare alla competitività globale l'unica vera religione è il mercato
Quella che se passa il sì l'articolo uno della Costituzione verrà riscritto sostanzialmente così la sovranità appartiene al mercato globale che la esercita senza alcun limite questo il programma
Allora se questo è il programma non serve un popolo capace di comprendere basta un capo
Una cosa che mi colpisce molto e che nella riforma ci sia la parola campo in Costituzione entra la parola capo non entra la Costituzione entra nella legge elettorale entra nell'Eataly comperò questa riforma costituzionale è stata pensata come una cosa sola con l'Italie comma
E non ci si venga a dire che se l'Italie con cambiare rispondo a domanda la la riforma costituzionale accettabile
Se persone come Eugenio Scalfari dicono che se c'è l'Italie comma
La nuova Costituzione diventa pericolosa stanno dicendo che la nuova Costituzione è una pistola che diventa pericolosa se ci metto la pallottola dell'italico
E siccome la legge elettorale si scrive molto facilmente io non voglio pistole perché se metto una pistola sul tavolo prima o poi qualcuno la userà
Si dice nella riforma della riforma elettorale letali con molte l'incarico che erano il capo della coalizione io speravo di vivere in un Paese in cui la parola a capo non sarebbe più stata scritta nelle leggi
Capo del Governo si diceva durante il fascismo siccome c'è da dire durante il fascismo io non vorrei più sentir parlare di tanti vorrei sentir parlare di popolo idea del Capo ci riporta un'idea di corte amica di cortigiani
Sono le corti luoghi in cui si deve dire sempre di sì al principe in cui l'unico valore chinare la testa
E lasciatemelo dire qui passiamo da una Costituzione scritta con il sangue dei partigiani a una Costituzione riscritta con la saliva dei cortigiani
Ora il punto è
Che noi crediamo a una comunità che decide
Però la comunità in cui non c'è una dittatura del Capo e non c'è una dittatura della maggioranza
Vorrei finire quest'intervento leggendo la fine di una lettera che Dossetti un grande costituente che alla fine la sua vita si è fatto Monai sono non perché non tenesse al bene pubblico ma perché teneva diciamo a insieme molti aspetti del suo mole per la vita
Alla fine però lui Monaco malato in un letto di ospedale nel novantaquattro quando Berlusconi vince le elezioni e minaccia di cambiare la Costituzione a maggioranza prende carta e penna e scrive al sindaco di Bologna
Si tratta di impedire ha una maggioranza che non ha ricevuto alcun mandato a riguardo di mutare la Costituzione
Si arrogherebbe un compito che solo una nuova Assemblea costituente programmaticamente letta per questo è a sistema proporzionale potrebbe assolvere come veramente rappresentativa di tutto il nostro popolo
Altrimenti sarebbe un autentico colpo di Stato questo lo diceva Dossetti di fronte alla minaccia di Berlusconi di cambiare la Costituzione a maggioranza era novantaquattro
In un documento molto più vicino a noi e chiudo davvero su questo che il manifesto dei valori del Partito Democratico manifesto dei valori del Partito Democratico siamo del due mila otto
C'est ed è ancora in vigore non è stato abrogato si legge il Partito Democratico si impegna perciò a ristabilire la supremazia della Costituzione
A difenderne la stabilità a mettere fine alla stagione delle riforme costituzionali imposte a colpi di maggioranza questo è il manifesto dei valori del PD
Approvato nel due mila otto
Cosa si è successo
Fra il due mila otto e due mila sedici
Abbiamo dimenticato che abbiamo bisogno di una comunità abbiamo dimenticato che siamo un popolo
Abbiamo dimenticato che non abbiamo bisogno di un capo no noi non l'abbiamo dimenticato perché a scuola abbiamo studiato la questione omerica sappiamo leggere un testo e dopo aver letto questo testo diciamo no
Vuol dire che ho fatto volentieri un ripasso della questione omerica perché me ne ero completamente dimenticato
E penso molti Quinza
Però è stato utile perché
Ivi passasse vita anche a capire che
Il no è positivo il no da una speranza
Al Presidente Smuraglia vorrei chiedere due cose
La prima
Che riguarda l'ANPI l'associazione
Nazionale Partigiani d'Italia sicuramente è stata la prima associazione nel Paese a discutere e a dare l'indicazione di voto contrario a questa riforma costituzionale
Questa a questa presa di posizione discussa nell'organizzazione né nata una polemica che ha percorso gli scorsi mesi insomma fino
A presentarsi a un dibattito alla festa dell'unica con il Presidente del Consiglio e poi
Altra cosa che rientrava anche
Nel ragionamento che adesso faceva Tomaso Montanari se
Si può sostenere come sostengono i sostenitori della riforma che cambiando la seconda parte che è quella dell'ordinamento della Repubblica e lasciando intatta la prima si preservare i valori i principi e quindi diciamo l'impianto della Carta costituzionale
Sì
Beh
Vorrei precisare prima di tutto
Che la decisione dell'ANPI di sfidarsi se il nome
è una decisione che parte da molto lontano
Non si fa a decorrere dal momento in cui il Comitato nazionale ha deciso
Prendere questa opposizione il ventuno Maggio scusi
Questo
In realtà non è proprio così
In realtà il trenta marzo del due mila quattordici quando è stato presentato il primo disegno complessivo ancora nemmeno uguale
In forma di legge ma come disegno
Io riforma costituzionale di legge elettorale
Noi abbiamo fatto una grande manifestazione al Teatro Eliseo a Roma
Chi era intitolata in questo modo
Riforme costituzionali legge elettorale un problema di democrazia
Mi pare che fosse
Già chiaro
Il pensiero del
E fu chiarissimo per tutti nel senso che quella manifestazione il futuro calorosissimo
Appassionata di quelli in cui ci si incontra con piacere
E si concorda insieme su una
Strada
Anche dovendo immaginare quella strada
Avanti porterà alla città di scegliere
Anche posizioni
Più grassi
Quando poi si presenterà al problema anche del referendum
Possibile così
Era tutto chiaro preciso e concordato
Nessuno sollevo obiezione
E non si potevano sollevare obiezioni
Per una semplice ragione venti
Il nostro Statuto
Abbiamo uno Statuto cui teniamo molto perché
Nello Statuto fatto nel
Mille novecento nel quarantaquattro e quarantacinque a cavallo
Nella dichiarazione diciamo quindi a tutto il significato portato dei valori
Della resistenza quello Statuto nell'articolo due già indicato fra gli obiettivi che all'ANPI
Quello di pretendere
La attuazione della Costituzione
Nello spirito in cui è stata votata
Dal legislatore costituente
E sottolineo la seconda parte
Cioè quelli al riferimento allo spirito con cui l'hanno votata costituito
Perché è molto significativo e dimostra
Che il problema del conservatorismo non esiste
Il problema è quello di
Conservare
Quello che io ritengo sia stato miracolo laico aver fatto in condizioni incredibili una Costituzione importante
Avanzatissima
Il dato già debito mi hanno detto che così sono il più bello del mondo dove non abbiamo mai detto la detta per la verità un attore regista
Che adesso vota per il sì se vogliamo essere
Ecco quell'abitazione
Di un obiettivo rappresenta per l'ampia
Non solo l'obiettivo ma un preciso dovere
Fare in modo perché la Costituzione ci sia
Rispettata sia attuata con quello spirito
Quello spirito che animò conseguente dove si trovavano persone di provenienza estremamente diverso
Comunisti socialisti cattolici liberali l'Uomo qualunque monarchici
E insieme cercano anche in un momento particolarmente difficile quando socialisti e comunisti furono estromessi dal Governo
Quando si poteva pensare ragionevolmente andrà all'aria anche la Costituente perché ormai il fronte unitario sia rotto e invece no accade questo miracolo laico
Che era così aumentando avanti negli stessi luoghi che in Parlamento si battevano con idee nettamente contraria
Trovava se della Costituente la forza di compiere
Questo tentativo poiché è uscito di trovare alcuni punti comuni su cui doveva fondarsi la convivenza civile nel futuro quello lo spirito
Costituente e quello lo spirito che anima quanto alla costituzione
Che è fatta di norme
Ma il fatto soprattutto di valutabile e quella fu la nostra scelta la prima scelta inderogabile obbligata
E perché si è parlato di democrazia
Perché questa Costituzione
Lo dicono tutti io ormai lo riconoscono tutti è imperniata tutta intorno al concetto di persona
Della valorizzazione della persona
La persona ha un significato che molteplici a seconda delle varie concezioni ideologiche ma secondo una base comune
E l'essere umano parte di una comunità
Che
Quando parliamo dal punto di vista politico chiede
è il cittadino o la cittadina se vogliamo
Allora io direi
Che se dovessimo dire qual è veramente il cui esito che si pone
Nel referendum
è una domanda molto più semplice
Tu cittadino italiano vuoi essere un cittadino o può essere non sul sito
Perché la differenza sta
La differenza sta nel fatto che
Il cittadino è quello che partecipa
Chiese città la sovranità popolare
Attraverso la rappresentanza popolare
Rappresentanza parlamentare
Se a questo cittadino
Si toglie un pezzo di sovranità popolare
Questo cittadino rischia di diventare
Un suddito perché per
Un pezzo
Il suo elemento fondamentale
Contraddistingue non a caso la Costituzione USA
Un termine molto preciso
La sovranità popolare appartiene al popolo non gli viene donata come avveniva
Nel
Secoli scorsi
Ma
Gli appartiene non gli può essere tolta
Allora questo diventa il punto fondamentale il cittadino deve professionale
Servirebbe un provvedimento lo guarda attentamente vede in che cosa consiste il suo ruolo e se lo vede fortemente appannata
Se crede fortemente appannata la rappresentanza
Si domanda ma rimane qualcosa ancora quel sovrano
Che ha la sovranità popolare per l'appartenenza o divento qualche cosa di diverso
Questa è la domanda che ognuno dovrebbe porsi e non può non porsi alla sul fronte al fatto che
Se poi davvero
Almeno dà un'occhiata non occorre essere giuristi per dare un'occhiata a questo provvedimento e scorgere
Veramente
Non indifferenti
Ma l'impostazione
Che la cosa più rilevanti di postazioni la cosa più seria e più viva più grande
Perché l'impostazione
Di fondo è un'impostazione che non è
Democratica e non hanno nulla a che fare con la democrazia
Perché la democrazia è
Quell'ancora
Se vogliamo tornare al CIPE dicevano di attenersi
E il Governo di molti e la partecipazione e fare un bene pubblico occuparsi degli interessi pubblici
E intervenire partecipare essere presente allora a questo cittadino
Si propone con questa riforma
Con la riforma del Senato di togliere praticamente un ramo
Del Parlamento c'è un pezzo di rappresentanza
è vero il Parlamento non non per
Il Senato
Se ad onor viene abolito
Ma in un certo senso è quasi peggio perché c'è una contraddizione enorme nel fatto che
Questo salto viene svilire Rizzato in maniera enorme nel senso che intanto gli tolgono duecento componenti
Bisognava dicono diminuire il numero dei parlamentari e nessuno è in grado di avere una risposta alla nostra domanda allora perché non si è fatto in modo proporzionale duecento
Deputati in meno
E cento deputati immensa costati addirittura
Al Senato se avevate addirittura trecento liquidi che volevano risparmiare
C'è un'altra domanda che si potrebbe anche fare perché mai per il Senato sono poltrone e quindi la Camera no visto che fanno diminuire le fonti
Gli impieghi chiaramente è una
E mantenere un Senato il quale però non deve essere quel contropotere che aveva immaginato i legislatori costituenti
Che doveva essere
Quello che in qualche modo rappresenta un bilanciamento ma cambiare un Senato fu scelto a questa
Questa formula perché ci fosse certezza che i cittadini fossero rappresentati e che le leggi fossero fatte beni con adeguata ponderazione
Questo era il punto essenziale se si fa un Senato che perde di colpo duecento componenti
Che non si sa come viene detto perché vi debbo sottolineare con molta forza che vi si chiede niente nemmeno di votare un provvedimento un provvedimento
Dove non si sa come saranno eletti
I senatori
Per la semplice ragione che quando si dice che vengono eletti dai consiglieri regionali poi a un certo punto si è voluto introdurre una modifica
Credo per fare un piccolo favore ma anche appunto dalla minoranza il Partito Democratico
E si è scritta una frase aggiuntiva cioè però eletti dai consiglieri regionali in conformità
Della volontà popolare
Saffioti sono scatenati cosa vuol dire in conformità alla volontà popolare come fare il Consigliere regionale a sapere cosa vuole il popolo interpella permeabili dice chi vuoi che le casse matura
Ma allora bisognerebbe dirlo non serve chiarirlo fino ad immaginare se c'è
Non una doppia ma tripla elezione
Allora che si fa
Si dice le modalità lo dice l'articolo due modalità saranno regolate con una legge ordinaria che non c'è
Ecco se volete essere cittadini e non significhi ricordati che niente di meno visibili stringenti con Colussi su qualcosa che non si sa come sarà
Che non c'è perché si fa una riforma costituzionale con un rinvio per una cosa importante a una legge ordinaria ed è una priorità
Perché non si è voluto non si è avuto il coraggio di passare a un sistema monocamerale si è voluto mantenere un sistema bicamerale ma fare in modo che il Senato Dessì il minimo fastidio possibile
Perché questo è il vero punto alla fine se vogliamo sintetizza
Il disegno è molto chiaro
C'è un certo punto ci sono le elezioni
In quelle elezioni c'è qualcuno che raggiunge il quaranta per cento
E si convince che se si faranno la legge elettorale che dà un premio di maggioranza a chi aggiuntive il quaranta per cento
Avrà trecentoquaranta
Deputati in più e aveva praticamente la maggioranza assoluta alla capitale
Beh segno
Del disegno se uno è convinto
Le cose vadano in questo modo poi
Le cose andranno in modo un po'diverso Giotto punto verrà la paura che addirittura al ballottaggio le cose possono andare diversamente
Nasce tutto un altro dibattito ma il disegno era quello qual era però un ostacolo e che se alla Camera faccio quello che mi pare
Però o un Senato Kevin traccia perché il Senato ad una a modo suo li boccia leggi lei cambia eccetera devo metterlo in condizioni di non danneggiare
E allora si mantiene questo Senato fatto di senatori non si sa come le
Che dovrebbero lavorare
A mezzo tempo ve l'immaginate il mezzo tempo del Sindaco del consigliere regionale che fai due mestieri
C'è stato uno in televisione una signora che ha detto Masini che problema c'è
Andranno un paio di giorni al mese al Parlamento ma scherzi hanno a fare le leggi un paio di giorni le leggi che devono regolare la nostra vita ma il Parlamento è una cosa seria
Allora perché
Abbiamo parlato di democrazia
Perché quando a un certo punto si crea un sistema
Combinato
Perché c'entra la legge elettorale eccome anche se adesso dicono è un'altra buffonata bisogna riconoscerlo
Un altro perforata che adesso improvvisamente dopo un anno che la legge è stato approvato con decorrenza primo luglio è legge della Repubblica improvvisamente tutti si accorgono che non gli va bene ognuno per un motivo diverso
E allora dicono bisogna cambiarlo alla cambieremo perfino il Presidente del Consiglio
Dice ma io sono disposto anche a modificarla perché si è dimenticato succede a tutti di dimenticare un particolare trascurabile che questa legge è stata votata con la sua richiesta di fiducia
Mi pare
Ci ha messo autografa
Ma adesso
Pensando tanto non si cambierà e niente non mi costa niente e dire che la cambieremo nutrizionale faccio un favore ci saranno minoranza del Pd sarà tranquilla ci saranno quelli che dicono come scaltro anche se cambiano la legge elettorale
Allora va bene si può votare sì perché sono persone che si accontentano delle promesse e non hanno ancora capito che di promesse e piena d'Italia di promesse
Di leggi non fate
Guardate perché
Oltretutto
Questa storia bicameralismo avrà i suoi difetti per carità tutti i sistemi qualche di Ferruccio ce l'hanno lo si può correggere in quattro e quattro otto senza montare i castelli di sabbia
Il enormi
Però
Si può sostenere seriamente che chiesto pacco di leggi enormi ferme al Parlamento è fermo perché c'è il rimpallo tra Camera e Senato
Non lo può sostenere nessuno perché non c'è nessun rimpallo ma ci sono delle leggi ferme
Che riguardano dichiarazioni ricordo benissimo la dichiarazione del Presidente del Consiglio quando fu sollevato il problema in più dalla stampa sul fatto che
è uno scandalo che dei giovani
Che sono nati in Italia ma sono figli di stranieri che sono in Italia da un pezzo non possono avere la cittadinanza Italia
La legge sullo ius soli
Fu detto subito al Presidente del Consiglio ma facciamo subito la legge e lì ferma
Non si muove
Non è che si sta riparlando tra Camera e Senato non si muove
Ce n'è un'altra ancora troppo
Interessante
Dopo i fatti gravissimi la caserma Diaz di Genova c'è stato un ricorso
Che ha portato la questione alla Corte europea dei diritti la Corte europea dei diritti ha detto
Altro che
Violenza
è stato un caso di tortura
E qua e violenti il Paese italiano non ha ancora attuato in Italia quella direttiva quell'accordo internazionale
Che vuole che ci sia una legge sulla tortura allora subito alle sulla cultura dove la legislatura è lì ferma
Norme inquadrandosi tra Camera e Senato ma ferma come tante altre promesse come tante altre cose che sono state dette e non sono state fatti e ha realizzato lo stesso accade quindi in questo contesto complessivo in cui
Tralascio il fatto nella legge elettorale ci sono poi
Cento o centocinquanta ancora nominati dei partiti e mi dico che la trasformazione del cittadino il suddito
Diventa veramente un fatto possibile e probabile sui cittadini bene non si svegliano e non capisco ci sono perfino in questa legge
Piccoli segni
Uno piccolo piccolissimo voglio dire piccolo
C'era l'occasione per dire
Visto che tutti dicono che in Italia c'è poca partecipazione alla vita politica c'è un distacco tra
Cittadini istituzioni la politica e così via incrementiamo
Bene
C'è un articolo nel quale si parla della iniziativa
Legislativa popolare
Tutti sanno che
Iniziativa legislativa popolare a un problema cioè che bisogna raccogliere cinquecento mila firme che già non è poco una volta per volta per cinquecento mila firme poi
Normalmente questa legge elettorale arriva al Parlamento élite giace
Giace perché Angiola quanti amicale cinquanta mila cinquantamila cinquant'anni
Giace
E perché tutte le altre leggi hanno la precedenza c'erano due problemi incoraggiare la partecipazione e fare in modo che quando una legge ci sia dei tempi precisi entro i quali la legge deve essere
Ho approvato udito approvata ma comunque è trattata in Parlamento per rispetto della volontà popolare che cosa si fa
La seconda questione cioè quella dei tempi si rinvia ai regolamenti parlamentari la prima quella delle firme si moltiplica per tre anni
Ed ora in poi se volete raccoglie una legge l'iniziativa popolare avete bisogno di centocinquanta mila firme questo è il modo di favorire la partecipazione nella democrazia pareri
Oggetto precipuo che spiega perché
Lampre non poteva
In nessun modo essere di un parere diverso
è stata fatta una grande campagna poi per direttive
C'erano dei dissensi
C'erano dei turbamenti lampi spaccata
Tante altre cose
Va bene
L'ampia questa somma perché ci sono dei momenti in cui sugli spalti di allora
Fanno finta di considerare una cosa importante perché portatrice di valori importanti altri momenti invece in cui escono fuori delle giovanotto che la paragono a Casa Pound un altro
Che riduce veramente un'autentica sciocchezza mi dice io sono iscritta all'Anpi
E voto sì cosa fanno mi cacciano è iscritta all'Anpi ma non legge i documenti della
Perché c'è un documento della documento del massimo organismo in cui si dice
è naturalmente ammessa
La libertà di pensarla diversamente
Si raccomanda soltanto di aderire il buongusto di non fare atti apertamente contrari cioè mettere davanti alla sezione anti si sta battendo per il no banchetto policy ma per il resto dite e fate quello che mi pare e dice testualmente nessuno sarà sottoposto la sanzione disciplinare lei è iscritta
Però ha bisogno di dire non lo sa non non non legge i documenti ha bisogno di dire che
La
Lasceremo chissà che cosa
E su questo dissenso si è lavorato molto in queste cose purtroppo piaccia o non c'è molto alla stampa l'idea che
C'è stato un congresso dell'antichità discusso la decisione
So discusso in tanti congressi tutti i congressi
Delle Sezioni provinciali
Tutti hanno dato lo stesso risultato una maggioranza schiacciante a favore del no poi al congresso nazionale abbiamo fatto d'urgenza in democrazia
Dove
C'è un modo per per valutare la volontà checché quello del voto non ci sono altri modi che io conosca oltre quello
C'è in modo del tutto e molto complessivo è stato quello dei delegati che hanno votato sul documento finale
Che è confermata
Quella decisione originaria che ripeto non era quello del trentuno gennaio ma era quella
Del trenta marzo del due mila quattordici sempre quella che parla di una questione
Di democrazia benediceva oltre quel voto è trecentoquarantasette delegati votano sì
Votano sì nel senso che sono per niente no
E
Ettore
E tre si astengono nemmeno votano contro si astengono io ho fatto fatica da una
Uno che sa un po'di matematica io sono ignorante una proporzione
Direbbe che segue i crediti rappresentano dei delegati dei delegati quindi il numero complessivo della soluzione
Fossero rapportati al numero associazione
A ripeterlo a novecento mille
Persone dissidenti rispetto alle centoventiquattro mila che sono iscritte alla
Cioè una cosa normale in democrazia che ci sia della gente che pensa diversamente non sotto naturalistica e così via
E andiamo avanti per la nostra strada del tutto tranquillamente mentre qualche giornale ogni tanto si agita privata a cercare
Il vecchio partigiano ma perché il vecchio partigiano non potrebbe anche pensare di votare di votare sì secondo me fa male
Se leggete la Costituzione
Se leggere lo Statuto della dell'ANPI e poi legge questa legge dovrebbe votare no però è suo diritto pronto ogni tanto
Ce ne consentono uno in un'assemblea
Un'altra esce fuori
Ricevuta simpatiche rilevanza quando l'ampia tutta schierata in tutta la vita
Perché abbiamo questa caratteristica di essere articolati in tutta l'Italia
E nei luoghi più intensa
Iniziative e manifestazioni io andrò sabato anche attenervi a Catanzaro
E a Catanzaro Gianni hanno preparato un piatto nel quale in quel giorno io dovrei fare mille cose in tutte le sedi possibili
Immaginabile come accade
Perché siamo ansiosi di parlare e discutere di vedere di uscire da loro isolamento in qualche in qualche modo
E questo mi pare largamente apprezzabile che vale la pena di fare qualche sacrificio per avere
Questo risultato quindi mettiamo da parte queste cose lampante schierata fino in fondo se la smettessero quindi
Considerare lampi soltanto quando fa comodo poligono non possono mettere
Buongiorno riguarda anche il pubblico per l'interesse dell'associazione
Ma per una ragione ben più valida
Perché
L'ampia è stata riconosciuta prima da una serie di tribunali militari
Poiché l'anno scorso dalla Corte di Cassazione
Come
Il successore attinto universale
Dei valori riportati dei combattenti per la libertà
Cioè quella che
Rappresenta quei valori della libertà della liberazione e quindi anche della Costituzione
E sono quei valori che contano forse sono quei valori che ogni tanto danno fastidio
Solo di troppo
Sono meglio i valori in cui piacciono a loro la visibilità la ricchezza il pensare ai propri interessi no ci sono altri valori la solidarietà
Ci sono valori che si vogliono dimenticare e così come si vuol dimenticare in fondo dico davvero l'ultima cosa l'accusa che ci fanno sia Ferretti e conservatori
Ove Diotti magari qualcuno di noi si
Almeno chi vi fa ma guardate se venissero ai nostri congressi troverebbero tanti ragazzi tanti giovani
I valori sono spesi gestori chi ha combattuto per la libertà perché portano avanti quella stessa bandiera
Ed è quella bandiera che dovrebbe illuminarci perché è quella che ha dato vita
Alla Costituzione
Sembra una frase retorica ma quando Calamandrei ha detto se volete trovare dove è nata la Costituzione andate nei luoghi dove sono stati cento mila morti
Della guerra di liberazione
Sarà retorica come dicono alcuni
Ma è la verità
Ed è questo quello che conta allora
Tenere fermi alcuni valori
E fra questi il valore della democrazia
Il valore della persona umana il valore dell'essere cittadino
Abbiate cura di questo vostro essa del cittadino e sappiate usare in questa vostra sovranità popolare andando a votare compatibile facendo votare il più possibile per il no
Grazie
Grazie Presidente grazie davvero credo che
L'applauso sia la migliore dimostrazione
E la giustezza delle ragioni dell'ANPI che qualora ci ha spiegato ma adesso è toccato dal Segretario generale Susanna credo che
Non esattamente lo stesso percorso dell'ANPI perché anche i tempi congressuale sono genere diversi ma anche noi abbiamo vissuto una discussione da da lunga data sul tema
Delle riforme istituzionale abbiamo come ricordava Dalida Angelini l'introduzione avviato un percorso che ci ha portato poi poche
Pochi mesi fa nel mese di settembre a dare
Indicazione di voto per il no
Come l'ha vissuto l'organizzazione questo processo e come diciamo mettiamola così come lo hai vissuto tutta segretario generale
Hai una responsabilità
Naturalmente
In capo a tutta l'organizzazione fa vorrei aggiungere
Qualche cosa che ci riguarda più da vicino dicevamo prima la la Costituzione
E cita che la nostra Repubblica fondata sul lavoro
Cosa sarebbe giusto fare noi qualcosa abbiamo fatto e naturalmente siamo stati impegnati per lunghi mesi nella raccolta delle firme sulla nuova Carta dei diritti universali del lavoro
Sulla richiesta di tre referendum che vedremo naturalmente poi la Corte come di considererà naturalmente un impegno importante
Decisivo oserei dire
Come si potrebbe lavorare contro questa ideologia questa cultura del mercato si è ricordato negli interventi e che con parole non mie ma di dati ordinati
Uso le sue perché mi sembrano molto adatte una cultura di ideologia che ha inculcato l'abitudine a leggere appunto gli squilibri di potere come una mala sorte una sfortuna
Oppure la disuguaglianza sociale nelle condizioni
Che vediamo oggi anche il nostro Paese con una sconfitta meritata perché si trova Dalia ad ad occupare nella scala sociale un posto più basso cioè
Come riusciamo a recuperare la dignità del lavoro un lavoro dignitoso che è esattamente la cosa di cui c'è bisogno anche e soprattutto nel nostro Paese
E la fiducia nelle proprie capacità di essere cittadini e non sudditi ecco le due cose probabilmente stanno insieme o cadono insieme
Grazie
Grazie Paolo anche perché
Forse la prima occasione in cui possiamo ragionare pubblicamente di
Come ha discusso la CGIL noi a differenza della
Dell'antico non eravamo in stagione congressuale lo abbiamo fatto anche noi un lungo percorso peraltro devo testimoniare
Su ovviamente partecipato al congresso dell'ampia sicura che hanno fatto parlare di giovani così non ci sono proprio dubbi su qual era il cuore piccoli congresso che non era certamente quello che è stato pure rappresentato
Dopo noi abbiamo
Devo dire ha fatto un percorso che in realtà diede dapprima scusate se devo utilizzare questo termine
Perché noi fummo tra i pochi che nel due mila uno dissero guardate quella Costituzione così come l'avete cambiata ci ha privati il problema
C'è chi aprirà sul Titolo quinto ce li ha privato all'eccesso di legge concorrente perché la legge concorrente era riferita al lavoro e quindi
Sostenendo una cosa che la CGIL quindi diciamo così non può non sostenere che la legislazione sul lavoro deve essere universale nel Paese non può avere contraddizioni
Tra di loro e quelle stesse ragioni del fatto che ci voleva uno mantenimento dell'equilibrio sono quelli che poi ci vedono schierati nel due mila sei del Comitato
Saltiamo la Costituzione che boccerà l'ipotesi secessionista di quella Costituzione
è parto da qui perché una delle cose che sento dire un po'ossessivamente
Se non si fa adesso non si potrà mai riformare la Costituzione perché ci vorrà han fatto nei cinque anni cioè adesso si chiama un attimo una calmata
Non mi pare che il tema sia che non siamo mai riusciti a discutere della Costituzione semmai il tema
è che non si è mai ricostruita l'idea che la Costituzione la casa comune di tutti
Non può essere che un pezzo e non può essere spiegata a qualcuno o a qualcosa e allora richiede un lavoro che ha un lavoro di partecipazione di definizione di attenzione
E non può essere contingente
Preso
C'è anche questa polemica lo ricordava
Prima Carlo
Sulla Costituzione più bella del mondo
Possiamo non non utilizzare questo termine però noi possiamo dire che in tante occasioni nel confronto con i sindacati di altre parti del mondo avere la Costituzione basata sul lavoro facevo una qualche differenza e nella
Dibattito e nella
Importanza che tuttavia al lavoro una cosa così non è una cosa che un problema di virgole o di grammatica o di
Modalità è il senso che tutti ai
Alla Costituzione questo lo dico lo sottolineo perché una delle obiezioni che mi sono sentita fare che trovo ogni tanto sugli articoli di giornali Emma perché
La CGIL si impiccia della Costituzione
Intanto perché fatta dai cittadini e quindi
Per definizione vuole sapere qual è
La Costituzione che regola il Paese uso sappiamo studiato per bene la questione America ma abbiamo una cultura del dubbio cioè ci poniamo sempre il problema
Così
Cicchetto anch'essi fanno si fanno degli atti e la consideriamo una ricchezza avere la cultura del dubbio quelli che hanno sempre certezze su tutto preoccupano un po'diciamo così
Quindi particolare se parliamo dell'acqua casa degli italiani la cultura del dubbio è fondamentale e la qualità
Di quella casa e sempre stato un grande tema vorrei dire anche qui perché la storia di tanto la si dimentica
Il sindacato ricostituito dopo
La guerra sindacato quei dirigenti erano andati in clandestinità sindacato in cui
Bruno Buozzi viene ucciso alla vigilia di una deliberazione della liberazione di Roma sono costituenti fanno parte dell'Assemblea costruttiva
Non perché a loro si debba esclusivamente ovviamente la definizione della Repubblica fondata sul lavoro che è una storia anche molto più ricca ma perché era considerato normale
Che le grandi organizzazioni del lavoro facessero parte di questo di questa riflessione e di come deve essere costruita la casa la casa comune d'Italia grosse parti d'Italia e da lì abbiamo fatto i nostri ragionamenti avendo anche
Come dire opinioni
Non sempre uguali a quelle che ci ci circondano lo abbiamo detto
Si può superare il bicameralismo perfetto sì si può superare il bicameralismo perfetto facciamo una bella e filiera Camera delle Regioni in cui si può discutere significativamente
Di per cosa
Si deve fare per il territorio in cui si possono correggere le disparità che oggi ci sono perché oggi abbiamo regioni a statuto ordinario ragioni a statuto speciale
Regioni con condizioni diverse poiché ci sarebbe stato tanto tanto lavoro da fare siccome ogni tanto sentiamo dire
Ma abbiamo fatto una norma come la Germania anche qui
Servirebbe ogni tanto sapere che c'è una
Piccolissima differenza ma fondamentale
I rappresentanti delle Regioni in Germania hanno il vincolo di mandato
Cioè vanno in quell'Assemblea a rappresentare
Noi non abbiamo capito bene quella Camera che cosa succederà dal punto di vista della rappresentanza
Però ci preoccupa anche un'altra cosa
Sono state sciolte le Province
Viene
Cambiata la natura del Senato
In tutte e due le occasioni non si cancella quell'istituzione ma si cancella il voto diretto dei cittadini
Se
Perché
Ci sono troppi livelli istituzionali possiamo discuterne possiamo trovare un'intesa o meno ma un livello istituzionale troppo un altro è
Quello che purtroppo il voto dei cittadini che li determina sono proprio due visioni del mondo come dire differenti allora abbiamo fatto da questa discussione poi certo punto che ha deciso che questa discussione potrà farla
I compagni e compagne che lavorano nel dipartimento che
Relazionavano al direttivo e rapine portarla invece
Nelle strutture a prevedere discussioni quei delegati provare a far confrontare
Confrontare opinioni provare a vedere qual era
Come dire l'umore il sentimento che attraversava la nostra organizzazione
E questo
Dibattito precede l'assemblea in cui poi ne tiriamo ne tiriamo le fila avendo
Lo dico esplicitamente una preoccupazione
Che la CGIL Puglia sull'orientamento rappresentativo del suo popolo degli umori Ricci che c'era non forzato
Da nessuna
Discussione intervento esterno si usano molto le forzature in questa stagione quindi c'era bisogno di una
Di un nostro percorso e che ovviamente fosse però un pronunciamento che salvaguardasse l'autonomia della CGIL
Perché in questo come dire stagione anche a una stagione molto complicata
Che la CGIL riesca a mantenere il suo profilo la sua identità i suoi ragionamenti le sue motivazioni è un punto anche ritenuta solitaria rispetta una stagione
Che come dire non fa certo per la solidarietà il punto di riferimento di riferimento fondamentale quindi abbiamo ascoltato
Abbiamo ascoltato gli orientamenti che c'erano e sappiamo benissimo che ci sono compagni e compagne iscritti è scritta la nostra organizzazione che hanno un'opinione diversa abbiamo trovato ascoltare anche le loro ragioni
Perché non erano spesso e spesso non sono ragioni che contestano l'analisi del testo che abbiamo fatto e le motivazioni ma sono spesso invece delle obiezioni
Che riguardano
Il contesto politico la situazione la situazione che c'è e siccome appunto abbiamo questa abitudine che confida sia cultura
Del dubbio che ho provato a ragionare su queste motivazioni
Che
Colloqui moderna due grandi famiglie
Unanime
Chi dice
Ma abbiamo bisogno di cambiare il Paese ha bisogno di cambiare
E questa idea che
La riforma costituzionale
Dia questo segno del cambiamento è una cosa come dire diffusa perché
Si misura come se
I problemi di Stasi questo Paese fu solo figli del dettato costituzionale non figli di altre ragioni
è una serie di cose sono già state dette e quindi io non le ripeto neanche se devo dire confesso così tanto dei moti di rabbia per alcune cose perché
Quando ci viene raccontato il il tempo
E la velocità con cui si legifera mi verrebbe in mente che la legge contro il lavoro l'hanno fatta il venti giugno
Noi chiedemmo al Governo di fare subito la legge contro il caporalato e gli chiedemmo di mettere la fiducia per farla subito abbiamo aspettato un altro anno
Allora la velocità non è neutra come dire si decide che delle cose debbono essere veloci ci sono delle altre cose che scompaiono lo dico facendo un paragone tra due cose molto simili perché di legislazione
Del lavoro del lavoro si parlava lo dico anche a merito nostro che non abbiamo mollato da un centimetro in settimana scorsa abbiamo portato a casa la legge sul caporalato quindi perché lo dico anche che allora abbiamo
Anzitutto
Cambiare non è una parola neutro
E questo quello che è scomparso nella discussione politica cioè l'idea che cambiare
Per sé sia positivo
Il Giobatta è stato un cambiamento
è positivo la legge molti forme era stato un cambiamento è stato positivo
E perché il problema è che se si dice che cambiare di per sé positivo dentro cui cambiare
Possono succedere tante cose
Abolire le Province è stato ritenuto da molti positivo
Esercitiamo meno un nostro diritto dire di voto e positivo
Allora non abbiamo bisogno di ripigliare l'abitudine ad usare le parole non in modo dentro perché neutro e non sono mai cambiare non è una parola meno
Bisogna dire cambiare che cosa e perché bisogna cambiarlo
La buona scuola ha cambiato egli sia cambiato
Non mi pare che ci sia l'entusiasmo per il buon funzionamento delle scuole
In questi giorni
Il Governo sta pensando di assumere
Cinquecento professori universitari senza passare dal concorso e con una misteriosa Commissione che li seleziona è un cambiamento non c'è dubbio
Però il concorso alla garanzia della libertà di insegnamento non è la garanzia che la singola persona
Allora
Cambiare un'affermazione straordinariamente affascinante ma collassi motiva e da questo punto di vista io capisco l'ansia di cambiamento
Capisco la sofferenza innanzitutto la nostra del mondo del lavoro di una lunghissima crisi della sensazione che ci fosse solo mandare indietro per cui è chiarissima come dire
La la voglia il bisogno di cambiare questa stagione
Ma bisogna sempre fare attenzione che quel cambiare questa stagione non si trasformi in un ulteriore arretramento allora vale merito delle cose e noi abbiamo provato a discutere del merito delle cose
La seconda preoccupazione capiamo molto visto e che poi il tempo che
Aleggia tra le nostre schede dalle nostre scritte
Ma
Sì
Puoi non c'è più questo Governo il tocco il peggio
E questa è
Anche questo tema che va preso con grande serietà anche qui però distinguendo
Quando Presidente del Consiglio ha cominciato a dire come bisognava portare
E che se non si votava come diceva lui
Lui se ne sarebbe andato io credo che abbia commesso una grande violazione dell'ordinamento costituzionale del nostro Paese credere
Da questo
Con le procedure nonché possa essere modificata dal Parlamento e non è un fatto formale
è un fatto sostanziale
Perché il Parlamento e quello eletto dal popolo e che quindi c'è mandati e la procedura il Governo
è nominato dal Parlamento
Non è eletto dal popolo io capisco che ogni tanto sette eletto direttamente da non so cosa ma in realtà per il nostro ordinamento coloro che sono eletti sono i componenti del Parlamento
Che hanno un mandato
Esercitano quel mandato anche decidendo qual è il Governo dando oggi dandogli la fiducia e così via la Costituzione non è che casualmente è scritto che deve essere rivista dal Parlamento
Ieri era un'assemblea costituente non dal Governo posta liberazione
Allora dire dipende il mio Governo dal voto sulla Costituzione quanto meno un'ingerenza indebita
Nel senso che propone carico rispetto al giudizio dei cittadini che non è corretto metterci
Ma soprattutto delegittima il Parlamento come il nuovo che invece determina l'elaborazione allora bisognerebbe nonna
Dire siccome sono preoccupato del dopo voto in modo che questo non succeda bisognerebbe dirgli non c'entri nulla con il voto popolare
Nel senso che il voto che riguarda
L'esistenza o meno del Governo è quello che determina composizione del Parlamento non quello che determina la Costituzione
E l'idea che
Tutto ruoti sempre ed esclusivamente intorno alla funzione del Presidente del Consiglio non so come ma nel suo ma di una
Cambiamento della natura repubblicane parlamentare della nostra rete
Dove c'è il problema appunto
Ma io credo che questa domanda ce la facciamo in tanti dando probabilmente anche delle risposte differenti
Ma
Il dopo esiste solo un'accezione negativa non può mai esistere un dopo nell'accezione positiva
Secondo il dopo pare a tutti noi come dire
Periti pieno di rischi del
Populismo del non avere più ma non è che lo si sta alimentando questo populismo non è che la continua costruzione
Di una divaricazione tra
Gli argomenti che si utilizzano le cose che si fanno e questo pensiero non sia quello che lo provoca quelle io faccio un esempio banalissimo
In tempi in cui anche delle pratiche della CGIL provare a sostenere
Che era puro populismo parlare dei costi della politica io ho continuato a dirlo senza il consenso a partire dalle nostre platee perché ho sempre pensato
Che quando si comincia a dire che si possono tagliare i costi e poi si comincia a dire che si può tagliare il costo della democrazia poi si va su una brutta strada l'ho pensato l'abbiamo l'abbiamo visto
Ieri c'era il Parlamento una discussione che di nuovo questo tratto
Tagliamo metta le indennità dei parlamentari dice il Movimento cinque Stelle sull'esattezza tra nord
Nel non la conosco
Il Partito Democratico risponde a questa cosa dicendo la rimandiamo in Commissione perché dobbiamo rinviarla dopo perché quell'argomento lì che bisogna abbagliare tuguri costi della politica l'ha usato hammam bassa per giustificare una serie di iniziative
Dopodiché facciamo faremo per i prossimi venti giorni questa discussione che è fatta voi volete tagliare i posti no poi non le volete tagliare io l'Italia in quel modo
E nessuno parla del fatto che continuare a ragionare così e quotidianamente l'abbassamento della democrazia del nostro Paese
E allora sarebbe stato detto
Irregolare ma anche in Commissione mai di dire è sbagliato affrontare così questo problema e allora forse anche il dopo partirebbe Pino come dire viziato da pericoli perché Prodi a governarlo
Poi dopo
Dopo che peraltro
Dovrà essere deciso dagli elettori dei cittadini nelle elezioni politiche perché
Credo che questa dovrebbe essere
La normalità del nostro modo di essere però queste preoccupazioni ci sono e queste preoccupazioni ci dicono
Condire di una
Pensiero che attraversa anche la nostra organizzazione che diciamo così dette un po'cupo e sta più o meno cercando di aggrapparsi alle certezze delle cose che succedono oggi perché c'è un orizzonte
Che
Non lo vede positivamente forse per questo che Mauro chiede il nove positivo perché abbiamo bisogno di ricostruire una prospettive
Perché non siamo ancora in quella cappa
Siamo nella cappa della crisi della cappa del peggioramento nella Carta delle preoccupazioni per l'occupazione nella Carta delle preoccupazioni delle pensioni
Nella sensazione che non sei schieramento sufficientemente l'orizzonte quindi si può prospettare allora anche la politica è anche il voto rispetto alla la Costituzione viene caricato di questa difficoltà
Però io credo che
Storia della CGIL una cosa ci insegna
Che nel momento in cui ci rassegniamo
Non giochiamo neanche più la partita del miglioramento delle nostre condizioni sul terreno del lavoro e delle condizioni di vita delle condizioni sociali
Cioè la cosa che bisogna evitare nel proporsi legittimamente queste domande e però rassegnarsi all'idea del meno peggio
Perché quando ci si rassegna l'idea del meno peggio il peggio guarda al lavoro perché siamo noi quelli quella scala
Allora dobbiamo avere
Il coraggio che la sfida non in astratto noi l'abbiamo ragionato sui punti del documento visto che Toscana è stato ampiamente
Distribuito anche sotto forma di volantino abbiamo identificato le ragioni le ragioni del nostro nuovo abbiamo anche identificato le ragioni del nostro comportarci durante questa questa campagna elettorale
La nostra autonomia le nostre ragioni
Incontrare
Dei compagni di strada penso alle iniziative che con
Ampliarci stanno mettendo insieme nel prossimo periodo ma essere sempre rispettosi del fatto che parlano tutte le voci non c'è come dire noi non abbiamo
Paura
Del confronto con chi ha delle altre opinioni
Non aggiungo io non non soffriamo di subalternità o di paura di nomina riuscirà a reggere anzi ci fa molto piacere se
Ci si trova
Ci si trova confrontare quindi abbiamo anche tante iniziative in cui ci sono opinioni diverse
Che si confrontano e poi abbiamo detto una cosa che noi riteniamo il sale della democrazia
Noi chiediamo agli scritti della CGIL di votare e chi no ma non lo imponiamo nessuno siamo rispettosi come dire di opinioni e
Di sentimenti di differenti che ci siano tra i nostri iscritti alle nostre scritte anche perché parliamo della Costituzione forse se
Stessimo discutendo di una cosa più semplice che so di un accordo avremmo avuto meno come dire il bisogno di
Rispettare la pluralità delle opinioni avremmo detto
C'è una
C'è una misura e l'abbiamo deciso democraticamente
Tra l'abbiamo deciso col voto dei nostri organismi è l'unico luogo dove si può decidere perché noi saremmo per mantenere questo fondamentale principio
Che non è locali con l'unanimità perché l'obbligo all'unanimità non è democratico perché cancellare anche il fatto che quand'è che le opinioni diverse proprio in modo che rinviarle trovi un modo per carità che possibilmente non sia come dire
La gara al voto al singolo voto in più sia quello di avere delle maggioranze significative di costruire di costruire il consenso per l'accesso dei momenti in cui
Bisogna poter decidere perché quel poter decidere
Rappresenta esattamente l'essenza della partecipazione della democrazia di un'organizzazione noi siamo profondamente convinti che c'è un grande bisogno di esercizio di democrazia perché la
Critica che noi facciamo a tutta la modalità con cui
Si è ricostruita la seconda parte della Costituzione e che si abbassa la partecipazione si abbassa l'apporto che la possibilità di poter incidere quindi si abbassa sia passata democrazia che credo che questa debba essere una preoccupazione di tutti
Dopodiché
Alla fine di questo percorso del voto del voto dell'Assemblea siamo ovviamente entrati nella stagione in cui spieghiamo le ragioni del
Del nostro del nostro nuovo spieghiamo la storia della nostra della nostra elaborazione e
Mettiamo al centro quello che credo che sia la
Più profonda delle ragioni per cui noi diciamo no
Che è quella che siccome noi vorremmo davvero che questo Paese cambiasse
Lo vorremmo davvero lo diciamo sui contratti lo diciamo sul piano del lavoro per i giovani lo diciamo con la Carta universale dei diritti lo diciamo con le tante iniziative che stiamo continuando a fare siccome noi vorremmo davvero
Che questo Paese cambiasse allora per lui la parola governabilità un significato preciso
Che non è la governabilità qualunque cosa ma la qualità del Governo che risponde ai cittadini e alle loro finalità
Allora sentiamo
Abbiamo
Tornare in una condizione in cui noi
Per parlare delle grandi organizzazioni dei lavoratori non possiamo parlare di tanti altri soggetti abbiamo voce in capitolo e possibilità di essere
Come dire interlocutori delle scelte delle scelte del paese ci sia il riconoscimento delle rappresentanze
Ci sia nel senso che
C'è una pluralità del Paese che va
Riconosciuta e rappresentata
E che il Governo la difficile Governo del Paese Governo di un qualunque luogo il Governo dell'associazione
E la difficile arte rimediare comporre interessi che sono e possono essere
Differenti noi abbiamo provato ad esercitarla lei se accettiamo quotidianamente in ragione di questo vorremmo continuare ad avere una Costituzione che parla di governo e non piglia nessuna scorciatoia
E il Governo è dato dal rapporto che c'è tra un Parlamento eletto e i rappresentanti che hanno un mandato di attuare i programmi che il Parlamento
Sembra una cosa di forma ma è una cosa di straordinaria sostanza ed è la cosa che caratterizza il vostro lavoro quotidiano
Quello per cui in un luogo di lavoro si fa una piattaforma i rappresentanti sindacali sono quelli che rappresentano quella attività
Ovviamente trovare una soluzione vuol dire comporre interessi diversi quelli che ci sono
Tra i lavoratori e l'azienda e poi costruire il consenso utile tornare in Assemblea e farla votare se ci pensate è un processo di governo ma un processo di governo democratico
Grazie grazie al Segretario generale
Grazie a Susanna Camusso adesso abbiamo un contributo video ti chiedo alla vigilia di trasmettere di un compagno che non ha potuto essere tra noi stamani mattina
E
Può
Stravolti
Boh
Hamas è chiamata caura Laura acclamata e Camata elevata falsi varia
Taxi se n'è votino a niente cambiare a
Bugie
Insomma
Vale a dire
Ma al tempo passerà fine autori PKK tamponare
Ecco alteranti Obama e Perissich e noi siamo contentissimi ma sia chiaro minori non prendiamo ordini dalla mitica dipendiamo dalla mente o
Allora
Allora Massimo Giannini fatelo né a Regioni ed enti adesso tocca a noi e il momento delle un suo romanzo il Borromeo Massimo Mucchetti peccare sfidando irrazionalità nemico e va be'città continuiamo a m bene tutti e sei
Mauro fusi Annamaria Mario Mauro è un'alluvione venivano anche
All'energia massima disabile di noi perché è un tipo rancoroso no e di parte quindi da sola non ce la fa e di parte anche noi che siamo appunto infatti il conferimento degli ce lo chiede la gente la gente ci chiede divenire a dirvi come stanno veramente le cose che non capite nullità non capite o allora
Venti marchi di fabbrica lì la nostra avventura ecco nel di fare proposte no di andare sempre contro contro un
Facondia e lo matti lo capite che l'Italia non può rimanere ottantuno i soliti noti quindi insulti cisti
Si iniziò sia
Di di ok
Perdite capita vince uccidi funzionino meglio significativa che non capisco non gli ha detto ho capito
Perché
Capiste quello che ne diciamo morti
Sì voi dovete pensare che questo referendum abbattete le garanzie democratiche quello tentativo invece no no e invece no abbatte le resistenze
Può però creati che
Banchieri mai vista atipia integrati magari
Aerei a terra Maria fiamma e io Maneggio vuol dire
Allora noi stiamo qui a viso aperto va bene siamo levi fuori niente in linea di fare insieme
Rischiamo appunto
Speciale creato da Matteo
No no
Per dire le cose come stanno ecco appannata bene grazie tu riguardano eccidi care con questo non è una bella Leonardi va bene insomma bene allora dobbiamo ringraziare Susanna anzi Maria Susanna
Che c'è tanto il permetto di venire qui anche se anche se né che ci fidiamo tanto perché è comunista e sottovaluta le nostre intelligenze attendiamo
Infatti perché non è il dialetto
Che dentro questi due colpi statuali non ci sia un posto per Insiel bene ho capito che ben abitudine per forza è stupida eccetera eccetera ecco infatti ed è per questo che Matteo
Ha scelto noi
Perché di quel fabbisogno Alitalia Italia ebbe degni di bellezza tanta ma tanta ma tanta bellezza perché in Europa nessun uomo alpini così in alto di bellezza ecco e io ora mi chiedo una cosa
Perché è Marías Zanetti tutta sola epoche
Perché
Male non ci sono donne ecco è
è una cosa che deve fare
Lettere guardate io non ho visto una donna effettivamente impegnata Perino evidentemente con qualcosa ora soli come ti chiami
E ed è un nuovo è infatti un nuovo come gli italiani
L'appello ammanettati è un uomo di Elena diciamo missione mia impressione eccetera scusa mega Susanna scusami perché lo diciamo pagina concezione del lavoro un po'fuori moda perché
Collezioni lavoro primavera estate Di Matteo e hanno
Prevede un lavoro rilevare il fatto
Ultimo vedo non vedo cioè soprattutto non vedo succede così
Se piena perché non impegna l'abolizione
Alla settimana ed è questo per uomini e donne che non devono chiedere e che il
Ma proprio ma
Mai però io mai
Perché sia da bene a chiedere fuori tagli ecco
Partecipazioni con questa cosa sono più alto contiene
Se poi voi non lo stiate fa bene diventate padroni pure voi non
Siete così obsolete
Davvero questa legge
Comunque siccome noi e Matteo
Non abbiamo paura di metterci la faccia prima di cominciare
Dobbiamo
Gli enti confessare che anche noi abbiamo avuto una debolezza che faccio glielo dico così basta scheletri nell'armadio anche stamattina noi prima eravamo stupide
E invece di andare a votare andavamo al mare
E poi abbiamo letto minimi Di Matteo
Pezzi stia attento mulino un mondo diverso ma infatti voi di sinistra doti di grande ed era
Allora
Noi
E non possiamo fare a meno di intervenire perché c'è bisogno di riportare la campagna referendaria sui temi di merito e per la con quei le polemiche da pollaio come fa un Panariti guardarla gli obiettivi tutti i tuoi documentali tutti pagati rispettati dispetto tantissime mi dispiace
Cioè proprio mi dispiace
Come mi dispiace
Poverino Penati ma ha fatto bene infatti fare il Caravaggio in tv scusami eh
Cioè voglio dire qual era una testa
L'alta come quello dei centri sociali alla fine fatti Scutari Maria automatico che volevo dire
Non poteva immaginare che la Venere di Botticelli che somiglia tanto alla media era troppo o meno ecco infatti
Va bene insomma
Vede che implica un vincono la sapeva notiamo
Perché voi dite sempre di no a tutto scusami ma datevi da fare date di perché tutti insieme ne ce la possiamo fare la partita e adesso e innovatori nera
Noi assistiamo a un'altra occasione capito ecco
Guarda lì ma come sapete che questi ostili si
X così mentale
No eppure anche a
è arrivato
Una questione comunali avvertiamo Maria uniformità non capisce nulla no infatti allora
Guarda Maria Carlo io lo so che l'abbia seggi al sentimento bellissimo affascinante affettuoso ma adesso è finito il tempo nella notte sia Maria Carla scende da quella montagna grazie grazie per quello che avete fatto ma la massa attiva tampinava
Infatti avanzatissimo io io cito
Ci sono un'emozione ugualmente
Leggi perché è una sfida difficilissima
Marzo nomina avviene a fermarci CCTV perché PTP volete tenere un sistema stia ricordato anziché lasciare tutto in mano Matteo
Ti chiedi chiede cosa volete così di far fare i cento tavoli della partecipazione
Semmai il referendum e quali sono come chiesto di parlare
Voi la dovete capire che anche da Palazzo Chigi in Italia è il problema è più bella del mondo in effetti però qui dal dubbio convocare bottino
Va bene ma adesso torniamo al merito voi Boeing fidi dite sempre che il quesito della
Della schede elettorali è propagandistico allora adesso siccome il TAR addetta che ha dette tante ho voluto rilievi e niente
Allora
Noi lo facciamo e lo leggiamo va bene rifare Nina ma i collegi lei nemmeno uno è regolata l'azione allora ora ve lo leggo anche cerchiamo di capire tutti insieme ecco approvati testo della legge costituzionale concernente
Dietro di sé
Ponetevi superamento del bicameralismo paritario la riduzione del numero di parlamentari contenimento dei costi di funzionamento delle istituzioni
L'altra opposizione ventennale
E la revisione del Titolo quinto della pratica seconda della Costituzione approvata dal Parlamento e pubblicato in Gazzetta Ufficiale numero ottantotto ben quindici aprile due mila chiederci
Sì
No
Ecco io non vedo dove ci sia il problema è il teste neutrali tra l'altro avete pensino alla casella quell'opzione no la cartella Cecchel volete di più
E
No
Poi ha Christié onesti nella dovete dire ve lo dovete dire avete mai visto un referendum con due opzioni prima d'ora a me
Ecco è quindi
Grandi senza talvolta a Bologna
Allora c'è da dire che c'era stato un altro quesito che era stato commissionato un'altra scheda che era stata commissionata all'ufficio
Della Lorin fin
E
Immagino amministratori sin scusi non è nemmeno siano nell'accordo quadro di notte e questo avviene nell'invisibilità mancano ecco che dobbiamo prima quindicina così nella riforma l'abbiamo che fa parte del dirigente figurativamente atteso
Va bene va bene dunque la prima dal da era era questa la invito a due grazie ok ve la leggo e
Guardate come era meglio perché si capiva tutto approvati il testo della legge costituzionale concernente il fatto che si triplica il numero di firme per le leggi di inizio viva popolare portandoli a cinquanta mila
A centocinquanta mila
I cittadini no me emergono più i senatori questi dati tenere allo Stato rispetto alle Regioni per cui riguardo il biennio la gestione del territorio metri bene la prossima volta ve le ritrovate in tale nota impiegate
E anche qui
E anche qui se no
Però e diciamo che non c'era chi si decanta allora responsabile di questa prima volta è stato rimosso dall'incarico e lì per francobolli nell'ufficio della magia
Allora però queste fornito noi abbiamo l'esclusiva della scade definitiva per voi non ve la meritate
Grazie per i primi a vederla e quindi cambia tenta la volta buona avanti
Darla in maniera tre
Volete voi rivedere la vostra famiglia aveva
Sì
Esistente essi D'Alema desidero
Comunque
Anche a Bersani non scherza ebbene pure ad aprire anche in ambito infatti
Allora a questo punto abbiamo ben tre opzioni ecco quindi guardia trenta la volta buona una avanti tutta accolta era andata a San Martino paventa effettuato antologia quella quelle valli insieme ai miei ai piedi attendi io
Io
L'Italia ma
Ecco
A
Allora come vedete il cittadino adesso viene messo di fronte a un quesito neutrale e trasparente come è nello stile di
Malattia
Carente agli atti I vaglia di cambiare davvero
Andrà infatti vivono ancora Dini di strada un po'
Dicono messe morta lontano dal ponte ti spiegherò finisce qui e norme sulla stretta ottanta posti attuato cascavano standard dei
Non hanno capito tecniche non tanto da far mamma mia
Ma come si fa
Come si fa a spiegare un velo qua guardate che cioè chi fa può sbagliare ma perlomeno le cambia le cose no guardate che Matteo vuole ma scusa Matteo
Uguali eternamente uscire dalla palude che ha bloccato la crescita dell'ultimo ventennio
Non capiscono cazzo come benedettino uguale infatti
Quel Matteo è un uomo di era ma che nel frattempo
Eravamo disperato finanziati o come fare comincino italiani che essi non è una cazzata stratosferica e quindi lui non batterà Pizzi per cui
Attacca
Però ai pensionati giocatori dei canoni
Battaglia ormai morti
Ottanta
Abbiamo fatto tutti gli ex segretari di partito di Bettole che iniziano coniugava Wilma tanta
Volevamo sottolineare portiamo anche
Tocchiamo una ottanta
Vogliamo per ed accolta badate bene a
Fatte da alcuni ha un vantaggio doppio perché per esempio
In certi casi gli atti e segretari di e i pensionati i giocatori di danno
Coincidono
Allora Matteo
Ed
Mantenerlo è disponibile al vostro ascoltare il vostro urlo di dolore adesso è il momento di potete chiedere
Effetto riguarda per esempio per esempio
Cambiare la legge elettorale
Io
Cui che
Andare in pensione a quindici anni l'effettivo u tenendo
Aumentare il feedback sente novanta per cento
Farcela
Allora
Guardate avete mamma mia come si è sono ostili non capisce e non capiscono ma
Allora guardate che Matteo veramente ore disposto tutto tutto qualsiasi cosa proprio lui lunga
Non lo so potrebbe anche
Eventuale della sinistra
No no
No a questo perché un po'un pochettino purtroppo
Giraglia un po'avanti
Cambiamento ma non esageriamo allora detto ciò
Alle allora noi passiamo alle maniere forti vedi mettiamo di fronte alla cruda realtà perché si evince il vino accadranno dei disastri i nei latina Mitariton telefoni voi non li sapete solo perché la fatina delle riforme ma bene
Maniere non ci piace Maria Elena
A
Buone odiato lotta spaventare e allora lo faccio io io non volevo ma mi avete costretto ecco nuovi siano esse molto quelli delle proposte non quelli degli insulti però fan Cugusi chiudo
Rimaste continuate ad analizzare nel neanche lontanamente estremi rimedi quando ce la faceva i crescita citando tanto vale da pensando che ci lascia lo zampino bene ecco bravo grazie allora ci saranno disastri molto molto peggiori noi ne abbiamo selezionati solo dieci quelli proprio terribili è una patente tedesca ambiente via andiamo a votare sedie
Dietro tutta questa partita c'è un collettivo un gruppo che sta lavorando sulla satira naturalmente e questo esiste veramente a una pagina Facebook è un fitto venite scriveteci visto quello che vuole e non può di duecento disgrazie Puglia aggiorniamo costantemente per aver
Ma perché un Caldera naturalmente le
Ci sono anche tanti contenuti perché pensiamo che forse con una risata riusciamo a seppellire fili che sarebbe l'ora
Grazie
Grazie per questa per questi intermezzo ma torniamo diciamo all'ATO più serio perché bisogna prendere che dall'ATER serio oltre che dal lato comico
Facciamo un altro giro magari un po'più rapido vediamo un po'aggiungendo qualcosa
Vorrei chiedere
Al Presidente De Siervo in relazione anche alla sua esperienza trascorsa da Presidente della Corte costituzionale per l'appunto esattamente a partire dall'anno successivo
Alla riforma del Titolo quinto quale è stata quell'esperienza e perché aggiungerei questo come domanda
Una buona parte di costituzionalisti anche presidenti emeriti della Corte si sono prodigati con questo documento per il no e quindi hanno affrontato questa campagna elettorale e dire ma dunque allora
Io ho avuto la fortuna o sfortuna di entrare nella Corte nel due mila due CIPE riportando dati un po'di silenzio grazie pena la riforma del due mila uno era entrata in funzione
E dato che insomma di mestiere mio faccio il professore universitario di costituzionale e di regionali sono stato messo a collaborare
E ho fatto l'altra esperienza di superlavoro perché quella riforma che pure era una buona riforma come intenzione
E per alcune parti era buona perché cercava di rivitalizzare il sistema delle regioni e degli enti locali
Poi aveva dentro la se tali e tanti difetti
Che questi si son venuti son venuti avanti mangiando sì i vantaggi cioè
Facendo scoppiare una tale serie di conflitti tra Stato e Regioni
Che hanno rischiato di paralizzare tutto intendiamoci buona parte della responsabilità è stata dai Governi e dei Parlamenti perché non è che i Governi i Parlamenti sono comportati correttamente in modo leale per cercare di far funzionare con la riforma ma certo
Quella riforma aveva valanghe di errori
Tra l'altro curioso una riforma
Voluta da alcuni tecnici che adesso sostengono che va benissimo questa riforma senza aver mai fatto un po'di autocritica perché poi in fondo un'ora se la sarebbe potuto aspettare
E insomma è stata un'esperienza dura
Ma un'esperienza interessante perché seconda parte della risposta
Perché tanti ex giudici della Corte costituzionale hanno firmato quel documento che chiamano dei cinquantasei cioè una dichiarazione
In cui molti giuristi ma soprattutto dentro questi moltissimi ex giudici della Corte
Hanno detto
Questa riforma non va bene non funzionerà quindi va bloccata
Perché i giudici costituzionali sono abituati a leggerle le norme più mestiere loro sono abituati a a vedere in concreto al di là delle balle dei racconti delle fantasie delle possibilità future
Sono abituati ad applicare la Costituzione
E allora mano mano che uscivano fuori gli articoli che il Parlamento stava sfornando e noi potevamo leggerli diciamo accidenti attenzione qui rischiamo di
Cadere dalla padella nella brace cioè di cadere da togliere qualche difetto del due mila uno e crearne molti di più
E allora molti di noi che pure proventi proveniendo pure da posizioni per essere chiari politiche culturali diverse ci siamo trovati massicciamente in questo documento
E tutti chi più chi meno siamo impegnati adesso nella campagna
Dalla campagna referendaria tenete poi presente che
Questa riforma
Veramente arrecata arreca danni seri
Perché scardina due punti
Il modo di produzione del delle leggi dello Stato
Cioè per cercare di far funzionare questo sgangherato bicameralismo che hanno riconfigurato hanno creato tardi e tanti complicatissimi procedimenti di rapporto tra Stato
E regioni tra Camera in Senato che non è affatto vero che diminuirà la conflittualità la conflittualità aumenterà
E di molto perché accanto alla conflittualità tra
Stato e Regioni che d'continuerà ad esserci
Emergerà la conflittualità tra Camera e Senato tra cittadino e di legge tra Regione e legge cioè noi rischiamo in modo assolutamente contrario ciò che si dice di andare incontro a una stagione in cui
Non si sa più dove la legalità costituzionale per capirci
E allora attenzione questo è un danno gravissimo
Veramente ma poi tipiche presente anche questa cosa curiosa io Potito prima no atti il legislatore ricostituente diciamo legislatore che vuol rifare la Costituzione
Dice ma io ho tolto i difetti del due mila uno diciamo della riforma del due mila uno e
Poi ho fatto qualcos'altro non è affatto vero che ha fatto solo qualcos'altro ma fatto fuori le regioni ma non ha tolto tutti i difetti del due mila uno
Il due mila uno insomma la riforma cosiddetta Bassanini del due mila uno era una riforma la quale aveva consisteva in due parti da una parte si davano
Troppi poteri
Alle Regioni in materia loro non proprio incerto tutti i lavori pubblici o dare il commercio con l'estero o altre sciocchezze degenerano sciocchezze
E queste sono state in parte è tolta o tolte
Ma non hanno tolto la norma peggiore di tutti che è una norma
Nascosta come al solito le norme importanti insomma si nascondono sempre nelle acuta delle leggi in atto una norma importante che dice
Poiché tutte le materie non indicate
E competente la regione
è una norma che di per sé non non è cattiva
Se gli elenchi fossero fatti bene
Cioè
Tutto ciò che lei in concreto e lo Stato tutto ciò che l'ente della Regione
Poi ciò che non ho elencato spetta alla Regione
Nel due mila uno si erano dimenticati di materie importantissime per capirci industria commercio agricoltura artigianato
Miniere Caccia Pesca lavori pubblici all'ora di questo gigantesco elenco di mancanze che però ha prodotto un grosso della conflittualità alla Corte hanno tolto solo i lavori pubblici
Si spostino indicati dell'industria del commercio dell'agricoltura e via andando delle miniere pensate lo stesso Parlamento che impedisce alla Basilicata di mettere il naso sulle trivelle
Con l'altra mano invece sembra sembra autorizzare le Camere a disciplinare le miniere quindi provo una contraddizione totale cosa succede
E succede che non avendo rimediato a questo grande difetto del due mila uno la conflittualità continuerà tranquillamente perché la prima volta che uno una Regione vorrà che so
In Toscana metter mano non ha i soldi la Regione Toscana né mi sembra molto motivata ma volesse intervenire sul su Piombino
Potrebbe in teoria tentare di farlo
Ma cosa verrebbe il giorno dopo che lo Stato impugna la legge presso la Corte
E la Corte trovarmi il suo
Enorme
Insomma
Patrimonio di norme che deve
Ci sono nella Costituzione qualcosa per bloccare un intervento della Regione Toscana in materia di rito indussero di commercio e di quant'altro
E allora e possibile che i rapporti tra Stato e regioni siano disciplinati solo attraverso la valvola di sicurezza dalla Corte costituzionale
Ecco questa riforma non chiude questa valvola di sicurezza nulla riduce al minimo continua allegramente h
Prevede in Rete conflitti a non finire
Allora anche questo è un fatto operare
è un fatto grave perché poi attenzione contemporaneamente non è vero che questa riforma non tocca gli organi di garanzia sia ben chiaro
Sia la Corte costituzionale corre dei rischi di politicizzazione molto maggiori di quelli attuali
Si è lo stesso Presidente della Repubblica vedi la sua figura sotto vari aspetti indebolita
Quindi questa riforma costituzionale prima ci si è fermati sullo sul Senato
Perché sulle Regioni ma
Comporta delle modifiche profondissima da cui bisogna stare molto attenti ultima cosa non è vero
Chi si toccano solo le norme della seconda parte della Costituzione in realtà toccando radicalmente le parti organizzative della Costituzione sito con anche i valori i principi
Cioè se
Un Parlamento può privare le Regioni di tutto il loro poteri legislativi non è forse violato l'articolo cinque della Costituzione che dice che la Repubblica riconosce e garantisce le autonomie territoriali
Quando si iscrive in diritto riconosce vuol dire che le autonomie ci sono prima dello Stato e quindi lo Stato deve semplicemente gestirne i confidi ma non può negarlo
Quando
In una riforma costituzionale si tende a spostare il baricentro dai Comuni e dalle Regioni
Ai Ministeri e agli uffici periferici dello Stato non cambia forse il diritto alla salute il diritto all'assistenza sociale
Il diritto alla tutela del paesaggio che finora sono sempre stati gestiti in larga parte Provolo tramite i rappresentanti popolari nei Comuni e nelle regioni ecco
Grazie
Grazie al Presidente De Siervo
Tommaso
Io ti vorrei rilanciare
Quella quella cosa che qui ci ha introdotto nel primo intervento che sostanzialmente riguarda la Costituzione un campo di gioco da preservare e in particolare
Chieri soffermato su un punto preciso l'ambiente e la cultura non solo naturalmente ma anche come campo tuo specifico di intervento
Sì questa riforma mi pare che sia una riforma che ha un appeal che ispirata da una profonda sfiducia nella
Buona politica uno degli slogan e nemmeno politici
Io vorrei che la politica soprattutto quando parla il più autorevole di politici ci parlasse invece di una buona politica una buona politica costruisce il consenso quando vuol fare qualcosa capace di costruire il consenso
Nel Titolo quinto di cui si è appena autorevolissima mente parlato una delle cose che vengono senza equivoci attribuite allo Stato centrale e tolte alle Regioni
è proprio la cosa che invece ci aveva permesso di votare purtroppo non raggiungendo il quorum nel referendum sulle trivelle
Perché se passa il sì
Sarà vero che la produrle go dal nuovo testo costituzionale
Che
Viene riservato senza equivoci allo Stato la produzione il trasporto la distribuzione nazionale dell'energia e di infrastrutture strategiche e grandi reti di trasporto di navigazione di interesse nazionale
E relative norme di sicurezza porti aeroporti civili di interesse nazionale e internazionale
Su tutto questo le Regioni non avranno più alcuna competenza
Ed era in
Ed era facendo leva sul fatto che lo sblocca Italia aveva negato le competenze delle Regioni che la Corte ha permesso di far svolgere il referendum sulle trivelle
Si va verso un sistema in cui alle comunità locali ai cittadini che abitano un territorio verrà tolta un'altra parte del diritto di decidere cosa si fa in quel territorio
E queste grandi opere non solo modificato il paesaggio l'ambiente ma hanno una ricaduta diretta in molti casi sul nostro corpo sulla nostra salute
Più il potere allontana dai
Cittadini la decisione sulle opere che influenzano sui corpi che hanno influenza sui corpi di quei cittadini meno questa democrazia è davvero degna di questo nome
E questo è un punto cruciale
Fa molta impressione che il Papa nelle enciclica lauda così scriva che bisogna abbandonare l'idea di interventi sull'ambiente per dar luogo a politiche pensate dibattute da tutte le parti interessate
Devono avere un posto privilegiato nella decisione finale gli abitanti del luogo i quali si interrogano su ciò che vogliono per sé e per i propri figli
E possono tenere in considerazione le finalità che trascendono l'interesse economico immediato
Mentre il Papa dice l'ultima parola deve
Deve aver deve averla colui che patisce le conseguenze di quell'opera quella comunità la riforma costituzionale dice decideremo tutto al centro
è impressionante che poco tempo fa ci sia stata una sentenza del Tribunale per i diritti dei popoli che è un'istituzione molto nobile fondata da Lelio Basso il padre dell'articolo tre della Costituzione che raccomandava il Governo italiano di fare esattamente il contrario
Cioè raccomandava di ritirare provvedimenti come la legge Obiettivo di Berlusconi del due mila uno e lo sblocca Italia Renzi Lupi del quadro due mila quattordici
Che escludevano dice il tribunale totalmente le amministrazioni locali dai processi decisionali relativi ai progetti che trasformano il territorio questa sentenza è stata fatta
Lavorando interrogandosi sul tavolo in Val di Susa
Dove la Repubblica italiana ambiguità Rizzato un territorio lo ha trattato come una terra coloniale imponendo un'opera inutile da tutti i punti di vista contro una comunità che non voleva
Sul proprio corpo sul proprio territorio quella grande opera
Invece di dare retta
Invece di dare retta al Papa al Tribunale per i diritti dei popoli la riforma costituzionale va nella direzione diametralmente opposta conta rete di meno
E come dicevano molto bene prima di metteremo le trivelle in salotto e non potrete neanche aprir bocca
Allora il punto è
Il decisore nazionale l'unico decisore a questo punto nell'interesse di chi deciderà
Nell'interesse dei cittadini o no e qui entra in gioco il fatto che
Questa riforma costituzionale risponde ad interessi che secondo me non coincidono con i nostri interessi
è un caso che Confindustria appoggi così apertamente è un caso
è un caso che
La più grande banca del mondo
Che ha pagato una multa di tredici miliardi di dollari senza fiatare CUP per le sue responsabilità nella crisi abbia fatto un documento per dire che la Costituzione italiana deve cambiare è uno dei pochi punti che la JP Morgan
Sottolineava era bisogna dare più potere al Governo centrale che non alle regioni puntualmente si fa e ci si chiede quel Governo centrale
Prenderà quelle decisioni nell'interesse dei cittadini o dei grande mercato internazionale
E che cosa può dare l'Italia sull'altare sul piatto della grande finanza internazionale se non il suo paesaggio il suo territorio il suo patrimonio artistico queste sono le ultime cose
Questa riforma costituzionale il tentativo di abbattere l'ultimo argine dell'esistenza per fare carne di porco del territorio della Repubblica italiana è questa la verità
Se si se ci si chiede come è stato scritto lo sblocca Italia che qui ha sostanzialmente viene costituzionalizzato la risposta non sta negli atti parlamentari la risposta sta nelle inchieste delle repubbliche Procura della Repubblica la Procura la Repubblica di Firenze ha dimostrato
E e ci sono delle intercettazioni che per fortuna si possono ancora leggere finché non sarà proibito di farlo in cui c'è qualcuno che chiede al Governo me la metti Lamorte Mestre nello sblocca Italia c'è un'autostrada inutile che costa dieci miliardi di euro
Allora il punto è chi detta l'agenda delle grandi opere
Ci sarà un motivo per cui non si fa l'unica grande opera utile
Che viene chiamata nel gergo degli ambientalisti amichevolmente Ugo Ugo non arriva mai unica grande opera quella che servirebbe che è la messa in sicurezza del territorio della nazione
Una misura che darebbe lavoro
Perché guardate
Non si possono armare l'uno contro l'altro i principi fondamentali della Costituzione non si può mettere l'articolo uno contro l'articolo nove non si può dire se volete lavoro distruggiamo l'ambiente perché questa è una menzogna non è vero che le cose stanno così
Si può dare lavoro mettendo in sicurezza il territorio con l'unica grande opera utile che l'onere mai decisa
La messa in sicurezza antisismica a come Budget un miliardo in dieci anni un miliardo in dieci anni Lamorte Mestre a dieci miliardi in una botta sola perché qualcuno lo chiedeva al telefono al ministro Lupi
Questa è la verità allora se lo è costituzionalizzato questo sistema chi deciderà da solo senza più la voce delle regioni che sono più vicine al tessuto vivo dei territori nell'interesse di chi deciderà
Lo sconfitto su questo lo slogan dello sblocca Italia era padroni in casa propria
Il claim su tutte le slide s'del ministro Lupi era padroni in casa propria
Questo è un moto di origine fascista che ha avuto grande fortuna nella del nell'est europeo xenofobo ma che in Italia invece è sempre stato applicato con un occhio al territorio era lo slogan che Berlusconi uso per la legge obiettivo
E che cosa vuol dire vuol dire un'idea texana di libertà assoluta nei confronti del territorio fuori dalle scatole le Soprintendenze
Renzi ha detto sovrintendente la parola più brutale vocabolario italiano fuori tutte le magistrature che difendono il territorio dell'interesse generale
Dobbiamo decidere direttamente padroni in casa propria fa molta impressione che mentre il Papa dice siamo custodi del creato l'abbiamo in prestito dai nipoti non in eredità dai nonni il Governo italiano che si dice di centro sinistra dica siamo padroni in casa nostra
C'è un c'è un libero
C'è un libro molto bello perché
Il Mulino del Po di Riccardo Bacchelli quando Calamandrei sfollato in Umbria
Trova nella libreria della casa in cui si trova col cioè lo il Mulino del Po nei diari Calamandrei annota
La sua lettura del Mulino del Po e sottolinea una frase che a detta dal personaggio più di destra del Mulino del Po nel Po aumentato l'ottocento ma parla dell'Italia fascista
Come Manzoni come molti altri si deve sempre parlare il presente attraverso il filtro del passato quel il Barone questo personaggio reazionario di destra del Mulino del Po dice il mio modello di buongoverno
E quando tutti sono padroni in casa propria e uno solo comanda in piazza
è una frase scritta intorno alla fine degli anni trenta
C'è un'equivalenza c'è un rapporto forte fra l'idea delle mani libere sul territorio a favore delle lobbies dei signori del cemento dei palazzinari e la svolta autoritaria per cui tutto il potere va nelle mani di uno solo
Padroni in casa nostra distruzione dell'ambiente uno solo che comanda in piazza noi invece crediamo in una buona politica in cui sono le comunità che decidono del futuro del loro territorio ed è per questo che diciamo no
Grazie grazie ancora Tommaso
Per Carlo Smuraglia parlavamo ore dei cittadini che possiamo partecipare dei cittadini e non sudditi
Della persona che costantemente presente nella Costituzione con i suoi diritti naturalmente con i suoi doveri essere parte di una comunità
Il bene comune il bene pubblico che la Costituzione naturalmente riserva nella misura in cui
Parla di di bene pubblico bene dei più
Ma
Questi temi che sono profondamente lacerati nel corso di questa campagna referendaria
Son partiti male addirittura con le dichiarazioni del Presidente del Consiglio questo tema della convivenza civile
Che era l'obiettivo dei costituenti come possiamo nella battaglia referendaria recuperarlo scelto con pacatezza con determinazione ma anche
Con qualche
Sforzo di non dico di slogan ma insomma di parole ed ordini importanti
Ma credo che lo stiamo già facendo
Siamo un esempio anche qui
Ci incontriamo a parlare di queste cose
Partendo dal punto di vista talvolta anche diversi e prospettando si angolazioni diverse e prospettiamo davanti a voi
Come dovrebbe essere diciamo la convivenza civile e non voglio esaltare il Senato ma vorrei sottolineare
Che abbiamo cercato di parlare questa mattina con un minimo di competenza ognuno nell'ambito delle sue possibilità
Abbiamo cercato di capire anche le ragioni degli altri dimostrare che non sono fondate abbiamo cercato di parlare di valori è questo che bisogna ritrovare nel nostro Paese
Nella campagna referendaria questo sta avvenendo nei
Confronti che facciamo e nei dibattiti
In questa operando operazione di chiarimento che gestiamo di di compiere
Soprattutto per un fatto che
Una modifica della Costituzione una revisione della Costituzione dovrebbe essere come
La
Stessa formulazione della Costituzione una cosa che unisce
Se dividendi siedi visiva è un male di per sé
Bisogna cogliere questo aspetto che è importante perché in realtà
Una riforma come questa è stata ed è profondamente divisi già in Parlamento pensate che si è arrivati corso di questa
Discussione
Sulle riforma del Senato si è arrivati a sostituire
Dieci componenti di una Commissione semplicemente perché hanno il parere contrario maggioranze
Non mi pare che questo corrisponda allo spirito dalla Costituzione lo spirito e la Costituzione vuole che il Parlamento discuta discuta con ampiezza quanto è necessario
Talvolta
Si sono fatte anche le notti in Parlamento per discutere quando era il caso di farlo
Qui si pongono dei limiti molto netti
Se il Governo dice che un suo disegno di legge è importante per il bene nazionale
Ci sono dei termini bisogna discuterlo e concluderlo entro settanta giorni
Che cosa accadrà se non ci si arriverà
Alla fine
Si strozza era la discussione del Parlamento perché si dirà bisogna rispettare quel termine e cadranno tutti gli emendamenti come accade con la fiducia
In varie occasioni questo è stato fatto così nel corso
Della
Discussione intorno a questa riforma del Senato
E accaduto più volte che si trovasse in queste condizioni
Non solo di cambiare i componenti della Commissione ma di trovarsi di fronte a migliaia di emendamenti e farli scomparire
Con l'emendamento canguro cioè quell'emendamento che ha la forza la capacità se approvato
Di allontanare eliminare tutti gli altri mi sembra che questo sia il modo di rispettare il Parlamento
Questo può avvenire ed è avvenuto nel passato in alcune occasioni mi ricordo quando
C'erano stato un momento ero il Senato me lo ricordo ancora quando i radicali facevano
Poi sulle leggi di grandi principio eccetera che allora si usavano anche queste cose c'erano questi scambi molto animati ma tutto questo a proposito una riforma costituzionale non dovrebbe poter esistente
Perché profondamente divisi io e dico ancora in fondo alla fine
Quando lo hanno votato non raggiungendo i due terzi ma raggiungendo comunque la maggioranza
Si è visto nettamente che era una maggioranza non come la volevano i costituenti
Ma era una maggioranza politica squisitamente politica di quel momento perché la stragrande maggioranza delle opposizioni hanno abbandonato l'Aula e quindi c'è
Una differenza
Tra chi ha votato e chi non ha votato e chi ha votato sì per cui la legge è stata approvata la riforma con
Quella che proprio non si voleva da parte del dottor uno studente una composizione che
Di visita per sua
Natura voglio io vorrei concludere
Con due piccole cose che
Forse sono sono più piccole rispetto alle tante cose abbiamo detto siccome vi invitiamo a leggere approfondire a far leggere
Cogliamo anche quante aspetti qualcosa va vista in Siria allora io
Proporrei
Dico cosa
All'articolo quaranta delle disposizioni finali in fondo dove non arriva nessuno che tutti si stancano prima giustamente molto molto prima certo punto c'è una norma che dice
Per
Gli enti di area vasta
Tenuto conto anche delle aree
Montane fatti salvi i profili ordinamentali generali relativi agli enti di Area Vasta definiti con legge dello Stato le ulteriori disposizioni in materia saranno adottate con legge regionale
Mi spiegate che diavolo significa tutto questo che cos'è questa Area Vasta che compare proprio negli ultimi articoli non è che per caso siano le Province
Che vengono abolite da un perché
Se c'è il Comune
Se c'è il Comune
Se c'è la Regione
E se c'è l'area metropolitana
Che cos'altro ci si può mettere in mezzo
Allora esce fuori quest'area vasta che pudicamente non definiscono dicono che la definirà la legge dello Stato e i particolari Vieri finiranno le leggi regionali beh non è
Un imbroglio
Collocare alla fine una disposizione che i muterebbe sostanzialmente anche le strutture dello Stato anche per quanto riguarda i rapporti delle autonomia locali
Lo sottolineo perché
A questa pagina della legge credo che non ci arrivi quasi nessuno tant'è che di questo argomento non se ne parla mai ma dimostra lascia pezza
La cattiva volontà con la quale si fanno più queste queste riforme e poi infine
Io ho accennato prima
A quell'articolo che parla delle attribuzioni della
Del nuovo Senato e io ho detto che non Senato a
Anche molte attribuzioni più di quelle che
Sarebbero normali con un Senato fatto in questa maniera gente che altro da fare che si occupa di altro che non ha tempo di prepararsi eccetera
Bene allora c'è questo articolo settanta che sa che prima era composto di una riga sola adesso invece no a cambiato
Fa un elenco le leggo ve lo devo proprio leggere scusate per un momento perché leggiamoli insieme perché induce perfino al divertimento
Perché parla delle leggi che debbono essere fatti unitariamente quindi insieme Camera e Senato quindi un ruolo importanti le leggi costituzionali le leggi di attuazione delle disposizioni costituzionali concernenti la
Tutela delle minoranze linguistiche il referendum popolari le leggi che determinò l'ordinamento la legislazione elettorale gli organi di governo
Le funzioni fondamentali delle così Comuni delle Città metropolitane le disposizioni associative delle forme associative dei Comuni
Le disposizioni relative alla partecipazione dell'Italia alla formazione all'attuazione della normativa delle politiche dell'Unione europea
Le leggi che determinano i casi di ineleggibilità incompatibilità con l'ufficio di senatore di cui articolo sessantacinque primo comma
E siamo già ha un bel livello di cose di lei e di leggi che a scappa tempo dovrebbero essere fatti da questi senatori che non hanno tempo ma poiché viene la parte più bella per voi
Provate allergia lavori
E per le leggi
Di cui agli articoli trentasette sesto comma ottanta secondo periodo
Centoquattordici terzo comma centosedici terzo comma
Centodiciassette quinto al nono comma centodiciannove il sesto comma centoventi secondo comma centoventidue primo comma centotrentatré secondo comma mi pare una cosa seria una cosa del genere
Perché
Se volesse se volete essere
Cittadini e non sudditi come vi ho proposto prima è il problema è che prima di votare
Due dovete andare apprendere questa legge e guardare di una per una cosa scritto in questo secondo comma sono votate a scatola chiusa
Io credo che
Non valga la pena di prendersi tutto questo disturbo perché il solo fatto di avere impostato una riforma costituzionale in questo modo
Costringe necessariamente a dire no non si può non è ragionevole
E concludo proprio citando forse anche per questo le parole di due
Che sono stati
Onida Quagliarello due dei saggi di napoletana
Due ancora dei saggi di napoletano due dei saggi del Governo letta
Fin da principio hanno seguito tutta la fase e adesso pubblicano un libretto in cuoio su un'altra parola dalla mia ma siamo lì vicini e dicono perché e saggio votare no
Quindi non solo è doveroso ma anche saggio ora sapete come muoversi
Susanna siamo in chiusura questa riforma
Costituzionale parla anche della rappresentanza abbiamo parlato della rappresentatività parla dei corpi intermedi parla di noi parla delle associazioni degli organismi
Parla anche in via indiretta della mediazione politica e della mediazione sociale
La CGIL avrei guardato anche a queste cose nel dare un suo giudizio
Quando Carlo legge
Estratti a caso dell'articolo settanta
A me viene immediatamente un paragone
Perché anche perché in questi giorni ci tocca che quando dobbiamo leggere le leggi di stabilità alle leggi di bilancio
Come delle quando si inizia questa che uno guarda al primo articolo se già messo le mani nei capelli perché sa che deve andare a controllare altre diciotto leggi di riferimento per scoprire che cosa c'è scritto in quella quell'articolo
Non
E già discutibile che lo faccia con la legge ordinaria
Ma la Costituzione dovrebbe essere quella cosa che chiunque apprende la legge e capisce che cosa vuol dire
Tant'è che nel testo originale di rimandi da un articolo un altro non ce n'erano non perché non avrebbero potuto costruirle ma appunto perché
La possibilità di leggere
Dove apparentemente Mauro mi guarda con sguardo stupito che c'entra questo con la rappresentanza e c'entra moltissimo
Perché la prima condizione per cui tu puoi esercitare una rappresentanza che il quadro dentro quale lo eserciti sia chiaro sia limpido sia lineare che permetta
Di interloquire non è che su conti con tutto rispetto a una
Straordinaria funzione essere giudici costituzionali ma mica possiamo diventare tutti i giudici costituzionali
Ci sarebbe un po'di affollamento se non altro e quindi bisognerebbe poter interloquire con
Le norme in modo che siano comprensibili io penso sempre quando una cosa è scritta troppo complicata e scritta per non farsi capire e da qualche parte c'è dentro un inganno perché se non la potresti dire molto semplice
Come costituenti
Hanno detto in modo semplice che
Le organizzazioni sindacali avevano titolo di esistere
Che l'unica legittimità delle stesse dall'iscrizione volontaria dei lavoratori che la loro funzione era unitarietà era quella di fare i contratti nazionali di lavoro non non c'è bisogno di un interprete abbastanza leggere l'articolo trentanove
Noi non abbiamo visto nonostante l'abbiamo invocata in tante occasioni l'applicazione dell'articolo trentanove
Che pure
Come dire un modo per determinare
Nel nostro caso una cosa straordinariamente importante come larga Hombres contrattuale quindi il fatto che
Tutti i lavoratori abbiano una copertura contrattuale siano inclusi dentro una dinamica del contratto nazionale eppure guardate quella sarebbe una straordinaria riforma
Anche come dire una riforma che ci propone degli obblighi
Visto che in genere piace molto dire bisogna che i soggetti cambino
Mettere come dire attua dare attuazione articolo trentanove della Costituzione porta con sé un cambiamento per noi
Perché la misura degli iscritti e la misura della rappresentanza è il vincolo unitario rispetto
Alla rinnovo dei contratti e la funzione di rappresentanza contrattuale dell'insieme dell'insieme dei lavoratori bisognerebbe come dire essere meno
Di
Quanto siamo oggi disattenti
Oggi siamo disattenti questo rimprovero collettivo che ci facciamo siamo disattenti al proselitismo allora prego al come si misura la rappresentanza invece sul tutte cose straordinariamente importanti
Poi
Ma dire il che nel è
Oggetto che il Presidente del Consiglio in ogni occasione
Dice che per fortuna lo si scioglie e poi cita sempre una signora che da una platea si alzerebbe chiederebbe che cos'è il CNEL e su questo fa una grande risata e liquida
L'unico organismo preesistente in Italia di rappresentanza delle parti
Il CNEL funzionava male non c'è dubbio lo sappiamo noi per primi la CGIL anche uscita con la sua delegazione proprio per queste
Ragioni ma il problema non è il CNEL problema e la Costituzione indicata un luogo di dialogo tra gli attori sociali
La Costituzione europea indica un biologo un luogo di dialogo tra gli attori sociali
La Germania che tanto ci piace come punto di riferimento a regolare i luoghi di dialogo tra gli attori sociali infami Libri verdi costituiscono le alleanze
Me dire direttamente la presa la Capo del Governo tedesco ha molto più tempo del Presidente del Consiglio perché incontra in continuazione i sindacati quindi evidentemente già molto più tempo libero ma
Perché le grandi economie hanno deciso quel luogo esattamente perché l'idea è che la politica deve governare l'economia non essere governata
Dall'economia e perché la politica governi l'economia ci vogliono i soggetti di rappresentanza che sono non
Sostitutivi del Governo ma in grado di dialogare
E di interloquire non andava bene il più bel bisognava indicare un altro luogo non a caso la Costituzione quella cosa lì la indicata
Non a caso la nostra Costituzione nomina aveva prima della norma sul pareggio di bilancio voluta
Dall'Europa introdotto non aveva riferimenti al mercato
Perché l'ambizione dei costituenti erano ambizione della politica che determinava cogliendo modelli sociali e modelli di governo nonché ce lo spiegava nella Confindustria vi è un'agenzia di rating
Ne una banca che giunge a quel punto lì
Perché era la politica che determinava l'organico
E la politica determinata dal fatto che pur riconoscendo soggetti di rappresentanza
Allora mi vien da dire che nella costruzione
Che è stata fatta invece i soggetti rappresentanza scompaiono
Ci sono non sono cancellabile ce la prima parte ma scompaiono dal punto di vista dell'attuazione del suo ruolo in questo che prima e seconda non sono
Due luoghi che non hanno una relazione la prima definendo i principi demanda al fatto che poi nella seconda
Mi determini come AGCI e infatti rispetto a come dire al ruolo delle parti sociali se detto intanto lo cancelliamo e guardate che la domanda che bisognerebbe fare anche a Confindustria vari altri soggetti
Ma
Se ci diciamo e bisognerebbe finalmente dircelo collettivamente
Che una delle grandi ragioni che determinano il permanere della crisi economica del nostro Paese ho delle difficoltà economiche se vogliamo essere più moderati sono le diseguaglianze che sono state costruite
E diseguaglianze Depardieu precarietà le diseguaglianze che parlando di povertà le diseguaglianze che parlano di persone che non si curano più cioè parlano di quel tema che è l'universalità
Dell'accesso ai diritti costituzionali perché tutte quelle cose lì sono diritti costituzionali seri si è d'accordo che questo è il tema ma abbiamo bisogno più pur di più politico di più lo Pisanu
Perché la scelta del lobbismo è una scelta che continuerà a pensare che le diseguaglianze possono anche crescere se tutta e dare risposta a quella lotti e le cose sono in relazione ma che siano distinte
Siamo un Paese che ha pochi soldi siamo un Paese che ha pochi sono tutti diamola per buona facesse una seria lotta all'evasione ne avremmo già molti di più ma siamo arrivati a pensare che potevamo riciclare i contanti e quindi
Abbiamo spazia diciamo
Ma ammettiamo che siamo un Paese che ha pochi soldi da investire
Pigliamo
L'ultima legge
Secondo voi la norma più urgente
Era quella di dire cioè la sanatoria per coloro che hanno evaso
Cioè la prima che mi sarebbe venuto in mente quella lì
Invece fra
Bisogna però fare gli investimenti dice sempre il Governo di investimenti le fanno le imprese quindi bisogna dare soldi alle imprese e la terza legge di bilancio di seguito che ce la sentiamo dire
è uno può anche dire va bene facciamo una seria politica di incentivazione degli investimenti ma secondo voi la politica di incentivazione degli investimenti e detassare gli utili
Cioè la parte che non torna in azienda ma viene intascato a come patrimonio era una cosa che avevamo più urgenza di fare
Allora
Le cose non sono come dire no no non SIS lega no se tu pensi costruisci un ordinamento in cui i cittadini votano due volte di meno non le istituzioni sono meno i cittadini votano due volte di meno in cui togliete le norme che davano uno spazio alle forme di rappresentanza
Il disegno alla fine è un disegno che riduce
Riduce la propria funzione organizzata quella di sindacato lati organizzazione organizzazione dei lavoratori e riduce la funzione di ogni singola
Conosco bene l'obiezione è un problema che ci abbiamo anche noi a quel punto lì c'è qualcuno che dice ma le persone non vanno a votare
La partecipazione già non c'è perché dovremmo qualcuno arrivata dire perché dovranno spendere i soldi per far votare attenzione perché
Questo linguaggio parla sempre poiché la prospettiva comunque doppia c'è una fase di grande
Di grande stanchezza però anche qui io faccio la domanda che riguardano
Noi votiamo i rappresentanti sindacali
Da tanti anni non è una cosa che facciamo da da qualche giorno li votiamo con più frequenza delle lezioni amministrativo delle elezioni politiche perché mediamente di votiamo ogni tre anni
Continuiamo a registrare partecipazioni
Molto alte
Poi ci sono singoli casi dopo ovviamente invece non raggiungiamo il quorum ma in genere lì ci sono dei problemi specifici e
Tendenzialmente non è che diciamo Hobbes non hanno votato pace dammene approviamo andare lì a vedere che cosa è successo a ricostruire le ragioni ma oltre a questa attività di capire le ragioni
Mediamente i lavoratori votano
Ottanta ottantacinque settantotto oppure possiamo con orgoglio dire votano in grande parte il sindacato confederale siamo sindacato più grande ma questo riguarda come dire noi stessi
Allora non è che c'è una lontananza di per sé alle persone dal voto
C'è un tema che è la relazione tra la loro partecipazione e la dimensione che immagino non possa determinare
Molto spesso salvo una evento che ha caratterizzato l'Emilia Romagna le amministrative avevano percentuali di voto più alte delle politiche
Esattamente perché c'era una relazione si immaginava una relazione diretta tra il voto che tu esprime viene forme di governo di governo locale
Ecco basta farsi questa domanda è qui per domandarsi ma se il tema è ricostruire partecipazione
Serve una Costituzione che favorisca il voto la partecipazione l'idea che c'è una relazione diversa o serve un oggetto incomprensibile che appare
Come dire quello che da meno concretezza la democrazia e molto di più ad altri
Io credo questa distillato non è questa la domanda che ci siamo fatti per la domanda che ci facciamo sempre la scelta che tu fai permette di partecipare di più permette di partecipare di meno permette di essere in relazione positivo oppure allontana
Credo che se ci facciamo questa domanda si capisce perché alla fine del nostro ragionamento sui vari temi arriviamo dicendo che bisogna
Che bisogna votare no esattamente anche per difendere
Come dire quella funzione di soggetto della società che sono le organizzazioni sindacali le organizzazioni dei lavoratori cioè non so
Nulla è astratto magari appare parliamo di ordinamento le Regioni le leggi concorrenti ogni tanto diamo la sensazione che le cose siano astratte
Ma ve la dico come dire
Banale banale e ci sono settori insieme della nostra attività delle
Risorse a cui possiamo accedere che dipendono dal fatto che ci sono delle risorse col comunitarie dei piani regionali pensata una cosa che si chiama agricoltura
Facciamoci la domanda cosa succede dopo l'applicazione di quell'articolo
Perché anche la distribuzione dei fondi comunitari diventa un interessante non sto neanche parlando dei fondi strutturali che poi sono
Su un altro tema allora sono queste le domande rispetto alle quali noi arriviamo a una conclusione che riusciremmo ad essere meno efficaci
A non dare le risposte che ci sono a non costruire le motivazioni quelle che invece si portano ogni tre anni e leggere i vostri rappresentanti o partecipare
Nei congressi e decidere di votare siccome invece abbiamo grande bisogno
Di partecipazione è un grande bisogno di ricostruzione della solidarietà di questo Paese
Un grande bisogno di poter uscire da una situazione di
Difficoltà e di rassegnazione sono le cose che abbiam detto lanciando la Carta dei diritti universali del lavoro non possiamo rassegnarci
Dobbiamo ricostruire unità solidarietà volontà di reazione ecco noi pensiamo che il no il quattro dicembre abbia questo esatto significato ricostruiamo le ragioni
Della solidarietà della partecipazione di un orizzonte differente perché non ci basta dire cambiare noi vogliamo cambiare il merito
Grazie
Grazie
Un attimo un attimo solo perché c'è una piccola quota
Ma io volevo ringraziare di queste dibattiti perché penso che sia stato un momento importante e che c'è il Teran
In questi i Giovanni che ci accompagna la punta del quattro dicembre
E allora abbiamo pensate di fare Dio mangiare in astenia ospiti con un piccolo pensiero perché pensiamo che
Le serate le giornate saranno e lunghe e quindi riteneste residenti
Allora noi li regaliamo una piccola no tedesca
Il caffè cioè le mettete voi assistiamo
Come dire tutti belli
Fare il nostro dovere per parlare con le persiane sempre