Intervista a Guglielmo Epifani sulla posizione di Confindustria sulla riforma costituzionale e sulla ripresa dell'economia

Radio radicale con il Presidente la Commissione attività produttive della Camera l'onorevole Guglielmo Epifani del PTPR a parlare
Di riforme soprattutto dell'atteggiamento di Confindustria Luca Presidente come ha trovato questo questo diciamo endorsement sulle riforme costituzionali di
Confindustria rimasto sorpreso soprattutto pensando alle considerazioni che sono state fatte dagli industriali sulla ripresa del nuovo corso di bocce questo
Come mi pare che
Va beh no ma era una cosa in parte
Parte attese Arce Confindustria normalmente
Nella sua storia fertile governativa si comprende anche perché quindi
Da questo punto di vista non mi non mi sono affatto stupito
Linee di queste cose Certottica magari non parlarne parlare un'altra occasione io ha voluto
Anticipare il giudizio
Mentre lei non mi stupisce neanche invece la critiche l'osservazione critica che ha fatto sull'assenza della nella ripresa perché poi le imprese sono le prime a vedere come stanno le questioni e quindi lì in quella mi è parsa una
Una visione assolutamente realistica di una situazione che malgrado tutti gli sforzi vedi in Italia
Un andamento dell'economia e soprattutto della produzione industriale al di sotto di voler cui ci sarebbe bisogno
Tu vedi la Spagna che cresce tre volte al nostro PIL senza Governo
E ti chiedi come mai malgrado gli sforzi fatti anche in questi due anni il paese faccia fatica anche a uscire dalla stagnazione in cui è precipitata
Anche in Italia durante il Governo Tambroni la lirica riceva l'Oscar della migliore un monete pure le piazze erano piene di manifestanti si è trattato non c'è mai una relazione stretta tre processi sociali e quelli e quelli economici certo è che
L'Italia che ha perso
Dieci punti di PIL venticinque punti di diminuzione degli investimenti fissi del Po il vero problema di cui nessuno parla
è un milione di posti di lavoro
Uno immaginava che toccato il fondo può essere partisse con forza perché normalmente i rimbalzi son sempre stati in questa situazione in questo modo nella
La nostra storia invece purtroppo facciamo fatica
Colleghi consiglieri non se ne può fare su tutto il lavoro che è stato fatto sulle riforme dal già passata
Che non hanno portato questa questa ripresa a questo punto le classi produttive italiane pensano che li riforme possono portare uno sviluppo economico una ripresa
Ma guardi io vedo questo ma non da oggi il punto che a me sembra
Quello che segna in negativo la situazione italiana è che ancora oggi
Nove registriamo l'andamento degli Investimenti troppo basso
Ho detto che abbiamo perso venticinque punti l'anno scorso il PIL è cresciuto di poco sotto l'un per cento gli investimenti son cresciuti come il PD
Investimenti avrebbe dovuto crescere tre volte la crescita del PIL per ritornare a quell'equilibrio tra ricchezza prodotta investimenti
Se tu non fa investimenti un Paese non cresce
Quindi quello che secondo me andava fatto in questi anni e puntare di più mettendo le risorse tutti a disposizione di uno straordinario piano di investimenti pubblici e privati
Questo non è avvenuto si è preferito agire più su una riduzione dei costi di incentivi sperando che fossero le imprese per fare investimenti ma il dato di oggi dice che le imprese italiane investano ancora
Alla metà delle altre imprese
Europee poi naturalmente dico di imprese di dati ma sono media perché non è da una parte della nostra industria che sta andando come mai nel passato solo che la maggior parte del nostro sistema produttivo invece arranca
Un'ultima considerazione lei ritiene che sia stata fatta una politica fiscale sbagliata ne abbiamo visto che la fine degli incentivi
Fiscali a determinante del Requiem per
Il gioco Saccà almeno secondo una gran vulgata del del giornalismo italiano volevo sapere se lei ritiene che da questo punto di vista
Le politiche non siano state diciamo lungimirante no io ho già detto io avrei concentrato
Il grosso delle risorse per favorire gli investimenti
Poi ci sono altre cose che andavano fatte è chiaro che la detassazione degli investimenti fatti dalle imprese è una misura sacrosanta il suo però morto al mento soprattutto nel Mezzogiorno è una misura che che che aiuta e favorisce
Però non c'è dubbio che malgrado tutto questo l'andamento della nostra economia
E ancora troppo poco
Grazie
La ringrazio della sua disponibilità ringrazio Guglielmo e Fiore Epifani Presidente la Commissione attività produttive di Montecitorio