Intervista a Cesare Damiano sulla riforma delle pensioni

Quindi il Presidente della Commissione lavoro di Montecitorio Cesare Damiano del Partito Democratico parliamo di pensioni perché Matteo Renzi premierà ha dichiarato
Di di star valutando l'intervento a partire proprio dalle pensioni minime da questo potrebbe essere una buona notizia
Ma sulle pensioni bisogna agire comparazione a scelta importante che il Governo abbia aperto un confronto con le parti sociali con i sindacati
E soprattutto che il ministro Poletti abbia detto vogliamo trovare una soluzione condivisa sono parole nuove che questo Governo non ha mai utilizzato come nel passato segno che
Ci si rende conto che sul tema bisogna arrivare
Ad una soluzione e soprattutto che sia una soluzione che trova un consenso
Ora io partirei dalla flessibilità che mi sembra l'argomento madre
Ormai il Governo non può più tirarsi indietro ormai da tre anni insistiamo su questo argomento di modernizzazione del sistema
Dobbiamo vedere le carte in modo tale che si capisca che cos'è questo anticipo pensionistico cosiddetto atte
Per noi importante e che l'assegno sia pagato dall'INPS non crediamo che il lavoratore che anticipa la pensione debba andare in banca per farsi pagare c'è l'attenzione
In secondo luogo non vorremmo penalizzazioni alte abbiam detto il due per cento
Può esserci una scaletta che va dall'uno al quattro a seconda del reddito della pensione direi che il due per cento fino al due mila euro lordi mensili dovrebbe essere la misura oltre la quale non andare vorremmo quattro anni di anticipo e non tre anni
E poiché si considerassero i cosiddetti lavoratori precoci quelli che hanno cominciato a quindici sedici anni per i quali ce l'ho detto un intervento specifico sulle pensioni più basse
Il premier ha parlato di ottanta euro da estendere come è stato fatto per i dipendenti privati
E pubblici
Io penso che
Si tratti anche di considerare quando si interviene sulle pensioni basse il contributi che le persone hanno versato non si può fare una misura indistinta
Io ho fatto
Nel due mila sette una misura la quattordicesima che ancora in vigore viene pagata tutti gli anni a chi Arzino a settecento euro al mese di tensione ma l'ho fatta quando ero ministro
Considerando i contributi versati dando di più a chi ha versato
In una conferenza stampa è stato portato un caso di lavoratori nati nel mille novecentocinquantadue
Per quale motivo questa data a che fare con la Fornaro
A che fare con la legge vigente noi abbiamo strappato nel due mila undici la possibilità per i lavoratori nati nel cinquantadue che quest'anno
Compiono sessantaquattro anni di poter andare in pensione in modo anticipato due anni prima rispetto agli attuali sessantasei anni e sette mesi quindi chi ha compiuto
Il sessantaquattro anni quest'anno
Può fare domanda a condizione che sia un dipendente privato non vale per gli autonomi
E non vale per i lavoratori pubblici dipendenti fu fatta una battaglia ottenemmo
Questo risultato parziale naturalmente si aspetteranno i canonici sette mesi dell'aspettativa di vita e bisogna ovviamente aver maturato entro il trentuno dicembre del due mila dodici
La cosiddetta vuota novantasei oppure aver avuto un'anzianità contributiva di almeno trenta cinque anni quindi se essi avevano i requisiti
Necessari per poter andare in pensione prima legge Fornero sempre per i nati del cinquantadue lavoratore privati si sappia che si può andare in Francia
Per quanto riguarda l'interesse come cosa pensa della possibilità di andare stabili questi tagli
Generalizzati alcuno contributivo parola richiesto e che noi dobbiamo avanzato probabilmente
Se siamo di fronte ad incentivi immobili ballerini alle montagne russe compaiono e scompaiono
Pagati poco le ha già pensato tipo quelle Giobatta descritte Jobs atti perché secondo me sono sbagliati
Corriamo il rischio di avere poi le docce fredde vale a dire quando c'è l'incentivo alto le assunzioni corrono quando discenti vocato scompare le assunzioni diminuiscono drasticamente
Noi dovremmo dare una certezza gli imprenditori hanno già la certezza che il Comune l'assunzione a tempo indeterminato Confucio Bat
Il licenziamento è possibile per motivazione economica anche quando non sussiste in secondo luogo non la certezza che il costo del licenziamento delle due mensilità previsti dalla legge non c'è un'interpretazione del giudice
Diamo una certezza certezze a quello degli incentivi sono strutturali rimangono così alti o bassi che siano per sempre in modo tale che il lavoro
A tempo indeterminato costi meno del lavoro flessibile UNAR chiunque nata ma niente sesso noi Scagliarini
Tassa
Verso gli scherzi scaglioni dell'IRPEF se si vogliono toccare l'importante che vadano a vantaggio del ceto medio così detto
Io sono contrario alla sulla tax vale a dire alla riduzione due scaglioni perché
Se facciamo soltanto due scaglioni corriamo il rischio di far pagare più tasse al ceto medio-basso e di togliere tasse a chi e più
Inversamente grandi