Lex Fest: manifestazione nazionale dedicata alla giustizia e agli operatori del diritto

Buona sera
Grazie di essere qui
Contro
Di avvio file ex sesta basta
Parker messe dedicata alla giustizia gli operatori di diritto
Io non credo nelle lunghe introduzioni
Però credo che
Dobbiamo iniziare col piede giusto e quindi sicuramente col saluto delle autorità
In primo luogo
Pizzi saluto di chi ha reso possibile questo nostro incontro credendoci fino dal fin dall'inizio di mettendo a disposizione tante cose belle
A partire da questa struttura da questa meravigliosa città dici ospite il Sindaco Stefano ballo grazie
Grazie Andrea buonasera buonasera e benvenuti è un grande onore per quest'oggi
Inaugurare maggiore messa dedicata tema
Che probabilmente
Rappresentai
In questo Paese
Si parla di riforme
Soprattutto
Si guarda a
Lo sviluppo
è un cambiamento gronda rispetto
Ma
Momenti e situazioni che evidentemente guardano
Anche al tema della giustizia come autocritica
Su quali maggiore
Gli interessi devono essere messi a disposizione
Conto dei detti poterne delle necessità che oggi ci sono
Cividale ospita una
Tre giorni interessante
Dove siamo abituati generalmente qui a parlare di cultura ballare il turismo a parlare
Nel senso come dire
Ampio dibattito la storia ci ha lasciato
Di grazie alla Fondazione
Il piccolo Canussio
A bordo
Abbiamo a disposizione anche questa splendida location che si affiancherà al teatro Ristori rispetto appunto alle necessità
Cooperative che il compito nazionale Paolo diacono che con noi e parlo di questa
Iniziativa
Occuperà domani con i suoi studenti
A me sconfitto appunto di
Dare il benvenuto
Ai numerosi gli ospiti
Relatori che hanno accettato il nostre diritto
Nel ringraziare tutti voi nel ringraziare
I nostri partner che sono appunto la fondazione
Cassa di Risparmio di utile e Pordenone con qui rappresentata dal
Dottor ultimo ciak noia al quale poi passerò la parola alla dottoressa patti che la
Dirigente scolastico Rettore per compito nazionale Paolo diacono e evidentemente
I partner istituzionali che sino a oggi rappresentate dal Presidente del Consiglio regionale il dottor Franco Iacop in rappresentanza della Regione Friuli-Venezia Giulia e l'onorevole Pietro Fontanini Presidente della provinciali più
A tutto il loro parere mio personale ringraziamento perché
Evidentemente senza questi sostenne senza la loro partecipazione sarebbe stato molto più difficile organizzare questo evento
Grazie ancora
A tutti voi avremo sicuramente modo da qui a domenica per poterci incontrare più e più volte
Ascoltare particolare
Interessanti relazione che ci verranno proposte grazie ancora
Parola
Attuazione
Brevemente perché uno si chiederà perché
Un rappresentante di una Fondazione bancaria di origine bancaria prendo la parola ritenete perché
Accanto all'istituzione noi siamo sussidiari sul territorio e quindi accanto alle istituzioni quando propongono dei progetti di eccellenza come questo che parla ovviamente di un tema importantissimo che
Ovviamente sul nostro territorio è molto sentito perché i tempi
Tutte le sue varie sfaccettature per noi molto importante soprattutto perché noi parliamo di crescita
No di sviluppo di coesione sociale
Questo il nostro compito quello
Come fondazione bancaria e quindi siamo presenti anche in questa manifestazione per portare il nostro appoggio piccolo modesto accanto a tante altre fondazioni che fanno parte
Del territorio nazionale quindi un augurio affinché i giovani soprattutto il
Possono in qualche modo apprendere su quale strada incamminarsi e quale strada vedere nel futuro grazie
Faccio io a passo la parola alla dottoressa parlate per il Convitto nazionale Paolo diacono
Grazie signor Sindaco un sentito ringraziamento a lei al dottor Andrea Camaiore a per aver voluto coinvolgere il mondo dei giovani quindi qui il caso è il mondo del Convitto nazionale Paolo diacono in questa manifestazione che ha una valenza formativa enorme
Dobbiamo parlare propendo nostri studenti dobbiamo parlare di giustizia di formazione perché questo rientra a tutto tondo nel loro percorso formativo
E la scuola ha bisogno di aiuti di alleati ha bisogno di condividere quindi il progetto educativo con altri soggetti importanti rilevanti del territorio
Quindi ben venga questa iniziativa che domani tra l'altro si vede anche protagonisti
Perché apriremmo i lavori della mattina con i nostri ragazzi
Che si affronteranno in una disputa filosofica dal titolo la giustizia e dare a ciascuno il suo ci mettiamo anche un punto di domanda perché ci saranno delle interessanti riflessioni questo permette la scuola di uscire dalla propria autoreferenzialità
Dalla propria nicchia di dialogare con il territorio
E di portare anche le istanze dei nostri studenti che hanno tanto bisogno di essere ascoltati quindi grazie di cuore per questa opportunità che permette loro
E sviluppare le competenze non solo di base ma anche quelle trasversali in particolare in questo caso sociali e civiche di cui abbiamo tanto bisogno grazie ancora
Grazie dottoressa passo ora la parola all'onorevole Fontanini saluto Della Provincia eccetera fuori dottor Franco Iacop per la Regione
Grazie Sindaco deve appartenere al detenuto relatore
Per questo convegno
è una terra dove la legalità molto vissuta nel senso che
I friulani sono portati a alla legalità
Abbiamo un rapporto Sicilia non tanto forse una magistratura che vediamo un po'qualche volta lontana e qualche volta non comprendiamo sempre le decisioni che il suo prede ma con le forze dell'ordine sono porto molto forte
Da parte del popolo friulano
Perché è un popolo autorevole
Può perché
La RAI come siano rispettati e chi non rispetta è giusto che abbia la punizione si prevedono le norme
E poi io totale tanti temi che verranno svolti la legge la situazione carceraria
Purtroppo del CONI in questa Regione più che in questa Provincia mi riferisco in particolare al carcere di Pordenone il castello
La situazione alla logistica chiamiamola così tra azionaria un po'obsoleta anche a Udine c'è qualcosa da mettere a posto per fortuna so che il Ministero
Giustizia sta realizzando un nuovo carcere in questa Regione per dare una risposta più dignitosa coloro che devono scontare le pene perché la logistica ripeto in particolare in quel di Pordenone nome all'altezza con un Paese europeo moderno un Paese europeo in cui
Il il carcerato deve scontare la pena ma deve scontare la
In condizione che non siano
Opprimente per la sua
Per in pratica per il suo essere diritti persona umana
Quindi grazie benvenuti ancora in Friuli e spero che erogatori avrò la possibilità anche di frequentare
Le zone del CPT ad esempio al riguardo Valli del Natisone ci sono qui alle nostre spalle per gustare
Magari anche qualche prodotto tipico di queste località noi come Provincia abbiamo fornito un picco una piccola guida per cose più interessanti e ci si trovano
Come sul nostro territorio che possono dare l'opportunità anche se non in questa occasione ma già al futuro di ritornare inferiori perché viene a mancare per la prima volta a visitare le nostre terre le nostre belle località
Cacciano velatamente grazie è una teoria allungati saluti ma poi lasceremo lo spazio alla
Al confronto siamo onorati perché è stato piacere per il Consiglio regionale associa
La propria immagine con il patrocinio a questa inerti iniziativa da poteva essere diversamente
Consiglio regionale è un'Assemblea legislativa e quelli fatto produce quella legge che poi sostanzialmente la giustizia come è stato
UAL esercizio dalla giustizia nelle sue varie
Nelle sue varie espressioni ovviamente fare farla applicare
I progetti della giustizia e un problema in questo Paese nel senso che una questione su questo Paese viene costantemente portata nelle sue varie
Declinazione qui abbiamo come dicevano già coloro che mi hanno preceduto una serie di
Richiami a quante
Effettivamente a quante a quante azioni e viene associata al termine della giustizia e poi di fatto si riassume sostanzialmente però in un'unica io ne Cangrande certezza quella della
Della opportunità ognuno divisione di condividere è una società una comunità seguendo delle regole dell'uso rispettato appunto le proprie regole potendo esercitare viene data spiegazione per obiezione le proprie
Opportunità nell'ambito mondo di quelle che sono regole
Che la legge fissano
E quindi
Parlava di giustizia con la soffocato importata dall'otto al ministro Orlando non ce la possono sicuramente confermo ovviamente questa importanza e credo che appunto oggi il momento nel quale
Si parla di una giustizia migliore cosa significa questo poi di fatto il tutto l'accompagnamento sia sicuramente
Più immediata in grado di dare risposte alle esigenze di verità di giudizio che spesso
La società richiede per poter anche procedere nella trattazione proprie
Funzione glielo definendo adeguate rispetto solo
Della
Giustizia né succeda giustizia amministrativa tesa tributaria se la giustizia
Civili verso le imprese c'è tutta la serie ISE che regolano regolarmente queste
Per le nostre condizioni regole opportunità regolano agricolo caro Santo il futuro nostro dei nel gettarsi ovviamente senza la giustizia non potrebbe ovviamente basare con certezza le proprie riappropriazione quindi in questo senso
Questo convegno questo e queste proposte
Appuntamento che ve la ripeto se quei attività la sicuramente importante tanto aumento di riflessione importante che è così collega anche a quello che l'alta pressione Nicola sulla legislazione
Sulla necessità così ce n'è anche dall'Europa uno degli obiettivi principali se possa funzionano realtà del due mila e si è già pronta la better regulation cioè di fatto la necessità del legiferare meglio
Per legiferare meno delegiferare non era più semplice consentire quindi con leggi più semplice più immediato adesso dalla giustizia anche più
Agevole in questo senso quindi mi auguro che effettivamente queste giornate portino quello riflessioni importanti aiutino del nostro paese che sul tema della giustizia segna qualche difficoltà
Di questa Regione consentito l'arco dell'anno
Giudiziaria forse
Siamo ancora un'isola arrivato infelici dove anche la giustizia riesce redatto proprio corso a svolgere le proprie attività evitare
Quelle che sono
Magari ritardi nel rendere giustizia a chi ne ha diritto ammette ma in questo senso mi auguro appunto che
Momenti di effrazione come questi ci facciamo dare opportunità sono definiti orale questa questa azione fondamentale per la regolare a fondo le celebrazioni della società civile e quindi
Grazie al Sindaco che ovviamente mette a disposizione Cividale conosce la storia la sua importanza per iniziative come queste
Bene ora entriamo nel vivo aggiungo un ringraziamento che avevo dimenticato all'inizio ringraziamento va a al media partner delle delle vento che a Radio Radicale
Da sempre attenta ai temi della giustizia da sempre attenta i temi delle carceri e soprattutto cosa importante per noi
E per questa iniziativa archivio ormai storico delle istituzioni italiane dei grandi convegni dei grandi appuntamenti delle nostre istituzioni quindi
Interamente i lavori di l'ex sesta in tre l'anno nell'archivio di Radio Radicale così come avviene per i grandi appuntamenti istituzionali di questo Paese ora io lascio la parola d'Arianna
Al dottor Bosco letto al dottor per De Pascalis che ringrazio ancora
Per aver accettato il nostro invito e per affrontare un tema Cusi veramente e
Così poco affrontato di fatto ignorato dall'opinione pubblica ed altri soprattutto dei mezzi di informazione e così invece anche importante carico di
Carico di significato il carico di valore perché non va mai dimenticato dietro le sbarre ci sono delle persone grazie
Buonasera a tutti vi ringrazio anch'io questa sera sono particolarmente felice di essere qua
E di poter parlare con due persone che e in maniera molto diversa
Si occupano entrambe di due aspetti fondamentali di quello che è il mondo carcera al sistema italiano e mi riferisco al vice capo del Dipartimento Amministrazione Penitenziaria Massimo De Pascalis
Che è qui con noi e ha il Presidente della cooperativa sociale Giotto Nicola Bosco letto che si occupa
Di un tema e di un argomento nobile è importantissimo che è quello del recupero e della riscatto della della del percorso di riscatto sociale dei detenuti insegnando loro una professione
Ecco
Siamo quindi stasera a parlare di quella che è la condizione delle questo dibattito si intitola povero Silvio Pellico questo titolo a una ha un significato ed è quello di capire oggi nelle marzo due mila sedici a che punto siamo con la condizione detentiva in Italia
Spesso si parla di carceri e molto spesso la stampa ahimè io ne faccio parte tende a sottolineare gli aspetti negativi di quello che è il sistema penitenziario italiano
Di fatti di cronaca parlano quando quando riferiscono le situazioni all'interno delle carceri tendono a riferire appunto
Episodi spiacevoli mi rispondi faccio riferimento a aggressioni e pestaggi morti in cella
Però in realtà sebbene questi siano aspetti gravi che succede all'interno delle carceri non possiamo non riportare i secondo me e la stampa dovrei e dedicarsi anche di un po'di più a questo aspetto che è quello del raccontare anche tutto quello di positivo che succede dietro l'est le sbarre e soprattutto di come un detenuto
Così come prevede l'articolo ventisette della Costituzione sia debba essere indirizzato ad un percorso sociale di riscatto
A questo proposito volevamo farvi vedere un video che parla appunto della di un giudice che riferisce
Ne racconta nel suo libro la storia di un detenuto che lui personalmente aveva condannato e che si è è che con il quale ha a intrattenuto uno scambio epistolare per lunghi anni
Possiamo vedere il video
Era un libro La stare di un carteggio molto particolare quello tra un uomo in carcere il giudice che lo ha condannato all'ergastolo tra le righe di questa vicenda che dura da venti sei anni emerge una giustizia incapace di stare al passo con i cambiamenti e la volontà di reinserimento
E chi sta scontando la pena Daniele andrà bene
Ventisei anni dimetterebbe Salvadori in carcere è l'uomo della bandana Nerviano ci sono un rapporto privato fino a quando Salvatore iscriviamo in via combinata una delle imminenti mi sono in mi
Mi scusi Elvio Fazzone giudici è amico di penna decide di raccontare la loro storia Salvatore aveva commesso delitti molto grave brutti ma aveva
Pagato molto
E quel poco che io potevo fare come comune cittadino era di raccontare la sua storia
Cara costare una storia fatta di sofferenze alcune delle quali ingiuste
è già un po'risarcirla
Per
Duecentoventiquattro pagine per raccontare la storia di un uomo che ha trascorso due terzi della sua vita in carcere cercando di enti crearsi un futuro diverso
Si gettò a capofitto sul percorso di ricostruzione di una sua nuove esistenza
Sanatorie studia cambia profondamente ma il carcere non sta al basso in Italia continuamente la strada ho conosciuto
Abbastanza da vicino il carcere
è proprio l'oggettività della situazione che produce sofferenza
E qualche volta questa sofferenza nome
Necessaria non è giustificata non tanto per una crudeltà quanto per una specie di
A Patti e questa mattina mi interrompe il percorso di Salvatore rimandandola ogni volta il punto di partenza come un perverso gioco d'nel futuro si allontana sempre più
Lasciando eventualmente presenti galeotto
Il detenuto normalmente essa
Che ha commesso uno sbaglio più o meno grave ma lo sa
Essa che in qualche modo deve pagare però Sante confusamente
E c'è una quantità di
Pena e di sofferenza
Giusta e poi c'è un tempo al di là del quale questa sofferenza non è più giusta fine pena ora racconti due momenti quello che la vena giustamente nel nome della comunità che chiede sicurezza
E quello della ben ma che diventa sofferenze inutile a volte anche quello di sanatorie resta inchiodata svariati consentitemi
Arrecava
Uomo
Accanto a questo tempo del crimine c'è però un tempo dell'uomo
Si può cercare di rendere
Compatibili accettabili l'infezione di una sofferenza e l'attenzione a un percorso
La seconda vita risanatore iniziata in carcere quando ha ricevuto la prima lettera accompagnata da un libero nella stessa regione ante litteram finestrina uno
Sanatoria inizieranno a terzi a vita
Ecco questo questa storia secondo me è emblematica per fare capire
Quanto quello che dicevamo prima cioè quanto per un detenuto questo caso qua in particolare si parla di un detenuto
Il condannato all'ergastolo quanto sia difficile riuscire a ritornare ad avere una vita
Normale e è un reinserimento sociale anche quando si è finito di scontare la propria piena
Molto spesso qua quello che raccontano gli ex detenuti è proprio questo mio giorni fa per esempio ricevuto la lettera di un ex detenuto che mi raccontava proprio quanto
Per lui sia impossibile quanto la difficoltà che atto sta trovando nel nel riuscire a reinserirsi nella società
E come si vede ma questa è una frase che ricorre molto spesso l'Europa lo parole è come se avessero marchiato a fuoco e sulla pelle un disegno di
Infamia e comunque una un un segno indelebile che non riescono a togliersi di dosso chili pregiudica anche nella loro vita quando hanno finito di
Di scontare la pena detentiva
Chiedo quindi appunto parliamo subito dal da quella che è la fine da quella che la la fine della pena
Chieda Nicola Bosco letto al dottor lo scorretto quali sono le difficoltà oggettive appunto che trova un detenuto nel momento stesso in cui
Recupera solo formalmente però la lo status di uomo libero
Allora
Innanzitutto
Non è facile
Dopo un servizio del genere insomma viene viene da rimanere un po'in silenzio o no perché comunque un uomo come quel magistrato
Che era
Al di là del del tavolo in un lungo processo in cui ha rischiato anche la vita lui la sua famiglia e sui figli per quel processo
E che vede la condanna di non so quanti quaranta cinquanta persone tra cui uno di questi questo detenuto che ha commesso dei crimini Ferrati
Ma
E che poi intraprende una storia un dialogo che porta acquisto libro meraviglioso
Però ancora più meravigliosa e la testimonianza che quest'uomo da quest'uomo di giustizia questo magistrato
Questa è la per me è una cosa commovente insomma okay
Pare ringrazio innanzitutto per l'invito
Per l'invito
In questo luogo in questo contesto con una tre giorni in cui non risparmia niente come temi e inizia dal tema più impopolare che il carcere e quindi occorre anche un po'di coraggio
E ringrazio sono contento di essere
Insieme con il dottor Massimo De Pascalis perché è una
Una figura che io conosco da anni e che
Per il percorso
Anche nostro per il confronto l'attenzione la lealtà e la competenza sicuramente
è stato è stato di aiuto insomma
E e quindi per me tutte queste cose sono assolutamente un onore
Poi
Avendo visto che a moderare era un giornalista una giornalista di un settimanale importante di una
Società importante mi sono chiesto cosa conviene dire così dire di più uno e allora io approfitto da quello che mi ha insegnato un giornalista che mi ha detto
Quando i giornalisti ti fanno una domanda tu lascia stare alla domanda di quello che vuoi perché loro sono fatti così Marco allora io non voglio subito illudere la domanda cui sicuramente di farlo ma ne parleremo anche nuove opere nuove
Io mi sono prefissato di dare i numeri ho detto voglio dare i numeri c'è una giornalista
Ha i numeri le chiediamo anche al dottor De Pascalis aggiustamenti perché soprattutto soprattutto poi non solo perché c'è una una giornalista
Ma perché poi c'è un interlocutore importante per cui questo secondo me può acquistare ancora ancora più valore in un in un contraddittorio
Che vorrà essere per entrambi sicuramente costruttivo perché non è sempre stato
Faccio una premessa prima di dare i numeri giusti la premessa è che oggi siamo arrivati ad una situazione
Che non è colpa di chi c'è oggi
Cioè siamo arrivati a una situazione in cui da venticinque trent'anni almeno
Il carcere questo mondo la parte integrante del percorso penale fatto di processo penale ed esecuzione penale questa seconda parte
Dell'esecuzione penale che integrante alla prima è stata abbandonata e quindi noi oggi lavoriamo e diciamo cose di un terreno incolto abbandonato e quindi dico questo perché
Perché nessuno soprattutto gli ultimi arrivati devono avere la preoccupazione di difendere un qualcosa che hanno eredità come io dico sempre se ha redditi un fallimento
Cioè sei l'onere di sistema fallimento nella potatura se ereditato un fallimento qui purtroppo viviamo in un momento di crisi in cui questo aspetto del carcere ventuno società in crisi è doppiamente in crisi
Fatta questa premessa
Perché minuto italiani i numeri perché ormai da mesi da anni voi su lei
I costi sulla dicitura sullo
Tanti percentuale ritenuti lavorano no alla partiamo dei costi
Se voi prendete fonte ministero giornalisti associazioni volontariato chiusa
Quindi che sul costo giornaliero del detenuto c'è chi dice centodiciannove euro centoventicinque centocinquanta centosessanta no io vorrei fare una una premessa su questo visto che questo dibattito svolto sulla condizione delle carceri ad oggi
Voglio precisare una cosa apprestiamo siamo qua per dare i numeri diamogli anche sui numeri sul numero totale dei detenuti perché
Quello che è giusto comunicare esso è anche il fatto che dal
Da quando c'è stato di di alle carceri febbraio due mila quattordici a situazione nel leccese altri pensano italiana è cambiata
Abbiamo infatti secondo gli ultimi dati del del DAP oggi siamo a cinquantadue mila ottocentocinquantotto detenuti contro i sessantaquattro mila settecentodiciannove detenuti che si contavano nel due mila e nove
E quindi se anni fa l'emergenza numero uno era al sovraffollamento adesso le emergenze sono appunto altre come poi come prova poi diremo
E perché i detenuti che rimangono ancora che sforano ancora il numero prefissato ecco poco più di tre mila e quindi un grande passo avanti in questo è stato fatto
è però appunto veniamo al costo che è una parte che è poi comunque una spina nel fianco che è importante anche perché molto spesso è l'opinione pubblica tende a vedere
A considerare solo l'aspetto del costo sociale dei detenuti ecco quanto è questo costo sociale dei detenuti
Allora oggi il costo economico detto sono tre miliardi di Euro ciò si dice sempre che il costo carcere sono tre miliardi di euro
In realtà questi tre miliardi di euro sono il costo del capitolo del dipartimento l'amministrazione penitenziaria
Cari
Come calcolano il costo giornaliero detenuto tre miliardi di euro diviso i detenuti che in quel momento si trovano
Né il quando c'era sovraffollamento erano sessantanove mila detenuti e quindi era tre miliardi diviso sessantanove mila detenuti veniva fuori che costavano centodiciannove euro al giorno CAI
Oggi che sono cinquantadue mila e ottocento
Tre miliardi diviso cinquantadue mila e ottocento fa centocinquantotto euro al giorno
A questa
è un po'la borsa del costo del detenuto perché il calcolo sostanzialmente sottostare a questi due fattori
Ma in realtà è un costo fisso che tu hai
Che a prescindere dal numero dei detenuti quindi
Riassumerlo in questo dato è parziale e non solo il parziale perché da questi tre miliardi per dire mancano tutti i costi della sanità perché sono a carico del Ministero della sanità
I ricoveri esterni di operazione sono a carico del Sistema sanitario regionale
Ad esempio l'istruzione a carico al Ministero Pubblica istruzione la formazione alle Regioni ed Elisa penitenziaria demanio fra strutture certa accertati tecnologia i braccialetti o altro
Al Ministero degli Interni tutti i magistrati di sorveglianza al tribunale di sorveglianza sono dentro un altro capitolo del Ministero della giustizia e così via
Quindi diventa difficile calcolare ma sicuramente per difetto un detenuto oggi costa alla collettività circa duecentocinquanta euro al giorno
Cioè novantuno mila euro all'anno detenuto
Okay questo è un primo dato che secondo me solo per onore
Alla verità insomma per per capire di che cosa stiamo parlando di che costi stiamo andando incontro in un momento di difficoltà come questo
Il secondo dato e sulla recidiva la recidiva c'è una statistica ufficiale che dice siamo intorno al sessantotto per cento che è già tanto in realtà una recidiva reale oggi in Italia in Europa come nel mondo è intorno tra il settanta più il novanta per cento CAI
Questo è un dato rilevabile facilmente dall'incrocio di tre statistiche
Che è la prima questo sessantotto per cento è la percentuale di recidivi ri arrestati
Ma solo sette solo il ventuno per cento dei reati trova un colpevole il settantanove per cento non trova un colpevole
Quindi tra questo settantanove per cento ci sono sicuramente dei recidivi che non sono stati gli arrestati CAI
Seconda statistica
Terza statistica dice che solo il dieci per cento dei detenuti a fine pena trovano una stabilità lavorativa e abitativa
Quindi sostanzialmente noi ci troviamo di fronte
A una recidiva reale intorno al novanta per cento come lo è comunque più o meno in tutto in tutto il mondo
Terzo dato e ho finito cui numeri
Riguarda i detenuti che lavorano alcuni giorni fa il Ministero ha dato la solita relazione annuale
E dicono che su cinquantadue mila detenuti lavora al ventisette per cento sei
Questo venti per cento ventisette per cento che sarebbero questi quattordici mila settecentocinquanta detenuti
Sono in realtà divisi in due categorie circa tredici mila che lavorano alle dipendenze dell'amministrazione penitenziaria lavori domestici scoppino spesi no eccetera industrie tenute agricole
E circa due mila duecentocinquanta che lavorano alle dipendenze di imprese cooperative sociali
Questi tredici mila che lavorano alle dipendenze dell'amministrazione penitenziaria in realtà rapportati all'uomo hanno lavoro Lula
Arrivano neanche a tre mila tre mila cinquecento perché lavorano una settimana al mese un mese ogni tre mesi due ore al giorno quindi sostanzialmente
Sono hanno un turnover talmente elevato nessuna professionalizzazione nessuno che segnala un loro ti danno una scopa in mano ti dicono vai
Ok
Che è dato abbiamo di questi due pesi e quali entriamo in merito incrociamo
Questa questi dati con la recidiva
Di
Questi tredici mila detenuti insieme a quelli che non lavorano alle dipendenze di stazione penitenziaria la recidiva non sub non subisce assolutamente nessun abbassamento neanche di un punto percentuale
Quindi sostanzialmente questo è un lavoro che viene svolto
Che è più una terapia occupazionale
E addirittura un sussidio diseducativo in quanto magari pensano di imparare un lavoro ma non imparano
Quindi
Tra tutti quelli che non lavorano e quelli che svolgono un lavoro in questo modo la recidiva è tra il settanta novanta per cento in questi due mila duecentocinquanta che svolgono un lavoro alle dipendenze di imprese cooperative
Quelli che fanno un percorso di lavoro durante la detenzione lavoro in misura alternativa cioè escono lavorare tornano in carcere a dormire al fine pena tornano a delinquere nell'uno due per cento dei casi
Quindi noi oggi abbiamo su cinquantadue mila ottocento detenuti su duemila
Una recidiva tra l'uno il due massimo quindici per cento per chi incomincia solo in misura alternativa
Da tutti gli altri che non lavorano o lavoro alle dipendenze amministrazione penitenziaria una recidiva tra sessanta sessantotto settanta ottanta novanta per cento
Questo è il primo dato importante per fare un'analisi perché altrimenti poi diventa difficile trovare la soluzione
Teniamo presente
Che oggi per questi quattordici mila detenuti che lavorano per i tredici mila dell'amministrazione penitenziaria si spendono circa ottanta milioni di euro
Che non producono nessun effetto per questi due mila duecentocinquanta si spendono circa nove milioni e ottocento mila euro
Con una recidiva che va vicino allo zero
E con un'entrata che torna in termini di
Pagamento della specie di mantenimento centotto euro al mese la trattenuta che arriva da Equitalia la busta paga del quinto di legge per le multe
Per spese processuali risarcimento etc tasse IRPEF
Per il lavoro che fanno l'IVA eccetera quindi di questi nove milioni otto ne ritornano tanto che c'è una statistica che dice
Che ogni milioni di euro investito nel pilastro del trattamento rieducativo che lavoro se ne risparmiano nove
Che quindi vuol dire
Che tu si sviluppi questa impostazione del del dettato costituzionale che non è nient'altro questo
Tu hai la possibilità di creare un punto circuito virtuoso
In cui tu alla scuola la sanità gli ESU dati agli anziani al sociale puoi dare non un milione di euro otto ottanta ottocento milioni di euro
Perché è così difficile fare questo no i bambini le scuole ce lo chiedono sempre ma perché se conviene
è così difficile attuare un percorso che porta in un momento di crisi economica un risparmio economico un momento di richiesta di sicurezza sociale
Alla produzione di sicurezza sociale che crea un altro costo sociale perché un detenuto che esce e non è recuperato esce Scippa la vecchietta la vecchietta cade si rompe il femore
Specie sanitaria a carico della collettività la polizia i carabinieri vede
E a restare inseguire specie di sicurezza lo consegno al Tribunale un altro fascicolo oltre i nove milioni che già ci sono processo
Condanna ritorna in carcere e ripartono quei costi oltre a quelli che
Sono stati che ho appena elencato perché così difficile
Perché io qui azzardo un mio un mio giudizio e chiudo questa questa prima parte
Perché
Della vicenda del tema carcere che vuol dire sicurezza se n'è fatto un tema demagogico ed elettoralistico
E cioè sostanzialmente è un tema in cui
Ci sono due parti una parte che ha paura di perdere voti consenso eccetera una parte che gli va a prendere su questi argomenti
Quindi
è un terreno in cui
Il bene comune così detto
Enunciato ma difficilmente si riesce a fare una cosa così semplice che porta esattamente il bene che la società i cittadini cercano
Di sicurezza sociale di recupero e di risparmio economico per utilizzarlo in maniera più corretta
Mi fermo a questo primo ecco volevo chiedere un'opinione anche del dottor De Pascalis quindi l'investimento va fatto sul recupero dei detenuti e innanzitutto volevo chiedere se
Le tornano i dati sulla recidiva
E soprattutto a se davvero bisogna e il il segreto e e l'unica via d'uscita per evitare che un detenuto rientri in carcere che quindi ricominci daccapo quel percorso detentivo che che aveva già
Già affrontato è il lavoro in carcere e che tipo di lavoro in carcere
Dopo
Sì prima ancora di rispondere alle sue domande e
Grazie dell'ospitalità
Grazie dell'invito
Devo dire che apprezzo molto parecchie in un piccolo centro come Cividale
Sì organizzi una kermesse sulla giustizia e
Come dire biellese formalizzato viene
In un certo senso
Ha creato un laboratorio do di riflessioni ci è stato detto proprio sul mondo della giustizia sulla legalità e quindi l'impegno di tutti gli organizzatori insomma ringrazio
Liquore anche sotto il profilo istituzionale
Questo tema e il tema poi dell'esecuzione penale possa entrare in questo laboratorio di riflessione possa offrire soprattutto poi agli studenti
Temi argomenti sui quali
Come dire costruire anche il loro futuro no loro futuro sociale non tanto quello professionale
Quindi sentiti ringraziamenti al Sindaco al Presidente della Provincia al Presidente della Regione al
Rappresentante della Fondazione cari sporche questa sussidiarietà che le fondazioni
Questo posto ma devo dire si sta confondendo questa sussidiarietà delle fondazioni anche rispetto al tema dell'esecuzione penale su molti su territorio nazionale
Il tema
Nicola si è già
Avventurato su questo conoscono entusiasmò felici vinicola le condivido tutte le sue riflessioni che
Però io non mi voglio far guidare dai dati statistici non di solito nella mia vita
Ho sempre un po'diffidato del delle dei dati perché poi ognuno li leggesse rivende come gli pare insomma tant'è che abbiamo già e ha fatto una domanda il costo sociale
Nicola ha già rappresentato una parte della verità
Però mancano i dati su quello che il debito sociale questo sistema a maturato nel corso di questi quarant'anni un debito sociale che si dovrebbe misurare sulla in effettività
De il senso dell'esecuzione penale introdotta nel mille novecentosettantacinque una grande riforma
Che atti messo al centro
Dando esecuzione a quella che era una volontà del nostro legislatore costituente del principio della riduttori educazione nell'ordinamento introdotto nel mille novecentosettantacinque tradotto praticamente
Le modalità per rendere
Attuale quel principio rieducativo
Risalente ad anni prima
A decorrere dal mille novecentosettantacinque su questa riforma sul principio della rieducazione
Nel corso di questi quarant'anni
Costellati data dal
Tutta una serie di esperienze che
Che orizzontale mente trasversalmente vanno dal buono al al al cattivo diciamo alla cattiva interpretazione
Ci sono buone prassi sul territorio tentativi di applicazione di questo principio di
Di rieducazione ma resta fermo come dire
Un principio generale di in effettività tanto che insomma autorevolissimi esponenti istituzionali insomma cominciare dal Presidente della Repubblica lo stesso nostro Parlamento
Attraverso i suoi parlamentari ma anche i nostri Ministri della giustizia che si sono succeduti nel corso degli anni
Anche lo stesso
Gli stessi patti
Che si sono succeduti hanno espresso giudizi molto critici nei confronti dell'esecuzione penale
Allora io vorrei riportare prendendo proprio spunto
Questo bel documentario che avete fatto questo
Filmato
Che
Le parole viepiù fazione ed in questo libro
Sulla
Si domandava
Il senso della pena che poi ad un certo momento
Bisogna capire
Quando
Non c'è più quindi sono ancora un anno e dove comincia l'aspetto umano di no allora io ci tengo a mettere in evidenza
Come dire la questione centrale la questione veramente critica dopo da dove nasce la criticità dell'esecuzione dell'esecuzione penale che noi ci dobbiamo domandare
Se
In questa ricerca recente di dare un senso all'esecuzione penale un senso utile all'esecuzione penale
La questione centrale e questa domanda
Non tanto sulla voglio rivolgere al noi adulti no che abbiamo già consumato
Una storia di vita basato su una certa esperienza su una certa cultura ma soprattutto i giovani
La persona che viene condannata
Per effetto della condanna
Perde la sua capacità di Automotive autodeterminazione
Di autodeterminarsi
All'interno durante il corso dell'esecuzione penale
Cioè ha diritto
Ha uno spazio
Nel corso della detenzione e a quale spazio
Ha diritto
Questa è una domanda più il suo ragionamento è il punto di tutto un benché appunto un detenuto anche nel momento in cui sta scontando una pena non bisogna mai dimenticare che si tratta di un essere umano e che dovesse essere umano deve
Oltre alla condanna che sta scontando deve anche a rinascere come individuo giusto e corretto e lì linea effettività
Linea effettività della della riforma del mille novecentosettantacinque gira proprio su questo concetto
Il detenuto
Nonostante la volontà del legislatore
Perde la sua capacità di autodeterminarsi
Nel corso della detenzione
La perde eccome se perdesse l'al sua capacità di intendere di volere
L'infantili diserzione del carcere di cui
Autorevoli ed docenti parlano significa proprio questo che il detenuto nel corso dell'esecuzione penale viene guidato vivo uno stato di completa
Soggezione nei confronti dell'istituzione
Viene autorizzato la solita fatta
Ma solitamente le autorizzazioni recente
Di autorizzazione esatto tra l'altro in un carcere raccontano i giusti detenuti che c'è una buca uno provvedono a burocrazia molto forte molto pesante
Quello che raccontano spesi detenuti e che bisogna mi corregga se sbaglio ovviamente spesso che le è stato anche direttore di carcere quindi insomma lo saprà benissimo
Il problema che loro raccontano è che ci vogliono dei moduli per qualsiasi cosa dalla richieda la banale richiesta di una medi di un medicinale
Alla richiesta te terrà la la visita o comunque insomma de de lede in modo come che vengono chiamati dei moduli mi del delle delle domandine compravo delle domandine che
Che
Provoca uno stato di frustrazione nel detenuto che appunto si sente come se fosse totalmente impotente nelle mani di di un apparato burocratico
E allora è proprio questo il momento che sta vivendo il sistema penitenziario
Questa
Vivendo una sorta di fase di resilienza di ricerca di se stesso delle sue origini e delle origini della volontà del legislatore per ricostruire un sistema che riconosca
La capacità di autodeterminazione delle persone
Ci offra a tutti quegli elementi di conoscenza su quella persona su come utilizzare il suo spazio il suo tempo nel corso della detenzione per valutarne la sua capacità di esprimere
Valori e comportamenti socialmente
Stiamo vivendo una fase
Come dire che può rivoluzionare l'attuale sistema penitenziario di questo vorrei
Che ci rendiamo consapevole lì gioco è ancora aperto
Il gioco è ancora aperti
La possibilità di valutare una persona se è in grado di utilizzare con responsabilità il suo tempo il suo spazio
Questa possibilità richiede come dire una diversa concezione dello spazio della detenzione
Che non è la cella
Quindi la qualità evasa Ranzani a fare impallidito pratico proprio per per raccontare a queste bisogna immaginare il carcere e vivere il carcere organizzarlo e gestire il carcere
In modo tale che
Il detenuto sia abbia diritto allo spazio che gli compete che è rappresentato intanto dal muro di cinta
Non dall'azienda
C'è latente
Celle avverte è già una prima risposta però non è sufficiente
Bisogna riconoscere e costruire in punto di diritto il diritto allo spazio di comunità e allo sparo il diritto allo spazio individuale
Diritto lo spazio di comunità
Che viene
Può essere definito rispetto alla tipologia della popolazione detenuta
Che caratterizza determinati istituti determinati sezioni ma soprattutto il diritto allo spazio individuale che va definito sulla base della conoscenza della persona
Sulla sua capacità di esprimere valori e comportamenti socialmente utili attenzione
Non sono soltanto
Definizioni teoriche
Questo significa
Che partendo proprio dal muro di cinta questo spazio sulla base della conoscenza della persona
Messa in condizione di esprimere la sua autodeterminazione e quindi valutandone quelle capacità questo uno spazio di sì porre stringere
Se
La persona non esprime quel quel tipo di valori corrispondente
Non risponde
Ad esempio l'esempio classico
Come dire solo i detenuti sottoposti a regime con
Speciale del quarantuno bis per loro c'è una volontà del legislatore che vige questi soggetti
Non sono in grado di esprimere valori e comportamenti socialmente utili e per cui il loro spazio e la cella
Per i leader per gli altri detenuti questo spazio va definito sulla base
Della conoscenza che abbiamo di quel soggetto questo spazio si può aprire aldilà
Per noi questo UDC incerto però poi questo
Comporta anche tutta una serie di cambiamenti che dovrebbero essere fatte dentro le carceri c'è predisporre poi degli spazi che possano accogliere questi detenuti che possano offrire qualcosa lavoratori
ISPA non sono tenuti a quelli che sono
Dentro al muro di cinta i calcoli in alcune carceri mancano a proprio mancano ma anche là dove è nata non vengono utilizzati tutti
Allora questo è il punto di partenza come dire del processo di cambiamento al quale con
Prima si procede quindi una sorta di saperi voce provare a piccoli passi a sperimentare come un detenuto apposta utilizzare
Lo spazio all'interno del carcere cioè le aperti abbiamo detto e spazi comuni utilizzati
Vedendo come reagisce alla all'APPA alla possibilità che gli viene data di aprire di aprile si è di di di sfruttare la alla libertà a piccole dosi certo all'interno delle mura carcerare perché quando si parla di detenuti ancora
In stato di detenzione vizi ma difficile pratica ecco questa potrebbe con una certa filone voleva usare il giardino ampiamente per questo dico
Ben vengano questo laboratori
Intorno a queste riflessioni insomma far maturare
Un pensiero una cultura sociale certo anche le comunque
Abbiamo detto siamo partiti dicendo che nel carcere la situazione a livello nazionale la situazione è migliorata e né in termini di sovraffollamento quindi siamo a c'è stata una diminuzione di dieci mila settecentoquarantuno detenute addentrati istituti penitenziari in cinque negli ultimi cinque anni
Però rimangono delle criticità appunto abbiamo detto parlato della difficoltà ad della quale poi parleremo ancora di reinserimento sociale del detenuto che rischia di diventerà ancora una volta un
Un costo sociale perché rischia di tornare ancora una volta in carcere
E poi rimangono forti criticità proprio all'interno delle mura penitenziarie per esempio in termini e questo è era sicuramente una diretta conseguenza poi della
Dello stato di annichilimento de che che sperimenta il detenuto
E si sta parlando per esempio di aggressioni e le carceri sia fra detenuto e detenuto che ha retto quello un altro capitolo che
Delle aggressioni da parte che denunciano i detenuti da parte della Polizia penitenziaria
Ecco alcuni dati del del sindacato questa che mi hanno colpito di pubblicati alcuni giorni fa
Ovviamente sull'attendibilità non non so però
Qui si parla di visti degli USA e all'interno degli istituti penitenziari gli ultimi tre anni il numero della Gretel reati commessi dai detenuti quindi dai detenuti già a in carcere
è quasi raddoppiato si erano registrati novecentottantatré episodi nel due mila tredici
Mille due nel due mila e quattordici del mille ottocento dodici nel due mila quindici quindi un numero veramente
Si raddoppiato praticamente
è questa è chiaramente una una una
Una diretta conseguenza o dello stato di
Frequenza dello stato di di annichilimento e di di di frustrazione del detenuto dietro le sbarre perché probabilmente non avendone la possibilità di
Utilizzare il suo tempo per ricostruirsi come uomo e come come cittadino
Probabilmente stizzita arriva se arriva in questa condizione che quella del della
Della frustrazione quindi della delle aggressioni anche no nel non è d'accordo con un nuovo assolutamente perché
Come dire dal punto di vista del del della qualità della vita all'interno degli istituti penitenziari
è cambiato ben poco
Pensavo certa però questi dati che lei gentilmente comunicato vengono utilizzati per frenare
Questo cambiamento che appena all'inizio perché gli ultimi tre anni
Cioè questi dati si riferiscono agli ultimi tre anni
Che coincidono con un'idea diversa appena nata ma ancora da da da da da da da da migliorare
La nuova idea di spazio della detenzione viene contestato il fatto che
Ai detenuti si comincia a riconoscere una sorta di capacità di autodeterminazione
A seguito di questo riconoscimento stanno aumentando gli eventi critici all'interno degli istituti questa è la conseguenza
Beh ma non è non è numero prelevabile nell'errore quando era secondo nuovo assolutamente per questo dico questa fase di cambiamento
Questa avvio sta vivendo una fase abbastanza esposta e molto fragile ancora si deve strutturare esposte a rischi a critiche questi fatti che oggi vengono denunciati
Hanno sempre caratterizzato la storia penitenziario da sempre anzi devo dire che nel passato ci sono stati fatti anche molto più gravi nella storia del del del del quantomeno esserci comunque fatti gravi ma
Che qui secondo me e secondo anche molti operatori che che lavorano intorno al carcere ma sono più imputabili probabilmente proprio appunto quello che dicevamo all'inizio al fatto che
Il
Il prigioniero il detenuto
E come se il sentirsi impotente di di fronte a al al sistema nel quale precipitato
E non avesse altra possibilità di ribellarsi essere vero interpreto in questo modo si muove e continuerò a pensarlo destinazione interpretato in questo modo
è un attacco
Come dire
Anni non tanto implicito ma già base
Già abbastanza esplicito è un attacco a questo nuovo modo d'essere dell'esecuzione penale che viene rivolto perché
Pulire il sistema
Non facilmente accompagnerà questo tuo questo processo di cambiamento su un'idea dell'autodeterminazione
Non è facile che il sistema cambi sull'auto del secondo lei l'ha voluto che decide di andare a lavorare
L'ottimo Ministro del lavoro decide l'orario in cui si alza oggi invece viene sbagliato perché deve andare a lavorare oppure che
Per andare a fare la doccia viene autorizzato in determinati orari della giornata
Cioè l'idea di trasformare il carcere istituzione che controlla in comunità penitenziaria
Ancora ripeto siamo ancora agli inizi siamo ancora agli inizi e già io vedo questi questi questi ostacoli che vengono frapposti
Come dati statistici nel senso che gli eventi critici in questo momento stanno aumentando
Io vi leggo molto critico se lei rilegge per dire può essere pure Julian più per permettere avrebbero andare avanti io allora ero sono d'accordo con le l'impressione mia data ovviamente io parlo da da da un punto di vista giornalistico
Cui mi trovo ad affrontare molto spesso casi di questo genere
Ma anche parlando semplicemente appunto con le associazioni che si occupa di detenuti con gli ex detenuti stessi molto stretto molto spesso quello che deve fare proprio questo
Loro ricca gli ex detenuti per esempio ricordano il Prix di detenzione come un periodo
Molto spesso infernale ma quella frase che ripeto non più spessa è proprio il fatto che non
Hanno provato una frustrazione talmente forte che percepivano nervosismo dei loro compagni di cella o dei deve
Il carcere che molto spesso era una diretta conseguenza la all'aggressione in carcere poi ovviamente stiamo parlando di
Di di carcere dove
C'è certa prego no se posso dire una cosa a proposito perché quando si parla di carcere il carcere è un universo
Interi dentro per un argomento e politiche di perché ogni cosa ha una sua complessità eccetera
Questo che tutti i soci allora il magistrato ha letto la situazione cioè ha detto che siamo di fronte a un fallimento questo ha detto sostanze lo dice solo Fasson sì non lo dice solo Falsone lo ormai è riconosciuto a livello italiano europeo internazionale mondiale ok
Sono pochi quelli che vogliono cambiare pochi
Sono tanti quelli che pongono resistenze soprattutto incerto mondo che
Dentro
Vi ricordo che saranno quasi quattro miliardi che si ripetono ogni anno come costo ordinario immaginati di cui cosa vuol dire questo però non entriamo in merito dentro da noi di queste cose perché altrimenti andiamo fuori no
Però sicuramente questi fatti ci sono
Il concetto è oggi i dati le cose come anch'io ho voluto dirvi perché ho voluto dirle
Perché noi dobbiamo Carfin medico per dare la cura un malato deve capire bene che cosa e in base a che cosa li dalla cura se non capisce bene che cosa come fatali la cura come fa a stabilire che cosa serve
Il dato della recidiva che sia settanta ottanta novanta cambia poco mi sta bene anche sessantotto che è un disastro lo stesso ma
Se
Settanta persone entrano io su cento persone che entrano in sala operatoria settanta escono morte
Se su cento ragazzi che vanno a scuola settanta vengono bocciati se su cento case che costruiscono settanta accadono se su cento posti che costruiscono settanta accadono o ci sarà
Qualche riflessione da fare
Oppure la risolviamo come il settore medico
Operazione riuscita paziente è morto cioè oggi l'importante è che sia morto norma di legge se è morto a norma di legge siamo apposto non ha importanza che sia morto no
Quindi oggi c'è un corto circuito che non riguarda solo il carcere
Qui tu hai una frase non fatemi vedere
Per i vostri palazzi ma le vostre Carzeri purché da esse che si misura il grado di civiltà di una nazione
Ciò abbiamo una nazione non Rocco un mondo
Che che in un caos totale
Immaginiamoci le carceri cosa sono oggi quindi la prima cosa io credo che serva un grande realismo che nessuno debba difendere niente e qui invece purtroppo oggi tutti difendono qualcosa
Perché il personale che sono trentotto mila agenti e ce ne sono più bravi perché dappertutto incominciamo cioè dire che c'è del buono che c'è nelle marginalmente no sono rappresentati da diciassette sigle sindacali quindi insomma volevo dire
Quando ci si trova a discutere non sarà mica la recidiva avrebbe consenzienti volta altrimenti
Anche in questo caso
Non definiamo bene il confine del
Allora il dato sulla recidiva
Anche quelli vanno quando andrebbero letti intanto elaborati
Monitorati ed elaborati in maniera diversa ma il dato sulla recidiva è un dato negativo ti viene speso danno dell'amministrazione penitenziaria del sistema penitenziario di
Lo stesso in questo momento dici qual è che fa il paragone con il medico dopo se dovessero essere sette su dieci le operazioni sbagliate insomma
Non è
Il dato della recidiva del settanta per cento non è imputabile tutto al sistema penitenziario attenzione cioè non significa che quei tre miliardi
Che vengono destinati ad amministrazione vengono utilizzati male perché producono un settanta per cento di recidiva
Concorrono eventualmente a produrre
C'è un elemento un fattore di cui non si tiene assolutamente conto ed è
La comunità esterna
Quanta recidiva
è imputabile alla comunità esterna per il fatto che non sa accogliere il detenuto
Rientrato in sé tutto ma è anche vero queste ondate pensiamo solo al lavoro al detenuto che cerca lavoro e che non gli viene concessa crea una Seganti penali no
Questa
Volontà del legislatore
Di
Immaginare adesso l'istituzione degli Stati Generali fatta dal nostro Ministro Orlando
Diciotto tavoli che hanno prodotto tutta una serie di riflessioni di pensieri importanti è di di di grande qualità
Che puntano come dire a costruire in modo ancora più uso significativo un nuovo senso dell'esecuzione penale e presto arriverà il documento finale del Comitato
Scientifico
Le iniziative assunte dal legislatore anche in tema è stata estesa agli adulti
La messa alla prova in vigore esso soltanto sino a pochi mesi fa soltanto per i minori quindi la messa alla prova quindi sta costruendo si sta costruendo un sistema di esecuzione penale che coinvolge
Contemporaneamente parallele parallelamente consecutivamente il mondo interno al carcere è il mondo esterno
Si parla tanto di in carcere si deve aprire al mondo esterno il carcere si è aperto al mondo esterno da un pezzo
Io credo che non ci sia ambiente pubblico più frequentato dall'esterno rispetto a un carcere il problema sul piano della reciprocità
Cioè se lei sterno è in grado di accogliere in carcere
Nel corso dell'esecuzione penale che non finisce con il fine pena finisce certe fine pena ma quanto alla fine pena poi la società la comunità esterna e in grado di accogliere quel soggetto
O lo accoglie
è quanto la non accoglienza determina recidiva allora io sono d'accordo ad analizzare i dati della recidiva purché si aggiunga anche quest'altro elemento di valutazione
La recidiva però tiene solo all'amministrazione penitenziaria sono d'accordissimo
Consigliere ma penitenziario non al e questo dice che è un problema culturale generale di che idea di persona diamo e che idea diamo quando uno sbaglia sbaglia in maniera grave
Se l'errore definisce definitivamente con la persona oppure se la persona è un qualcosa di più dell'errore qua bisognerebbe chiedere ai papale mamme a chi ha figli
Rispetto i propri figli
Se lo il figliolo tarata per l'errore che fa o per qualcosa di più quel valore che quel figlio qua ok
Solo che quando noi usciamo dal rapporto stretto di relazione entriamo nel mondo questo valore si perde immediatamente
Però voglio dire anch'io la mia è una lettura realistica non pessimistica che poi la lettura sia
Fortemente minata questo non vuol dire che ci siano dei tentativi anche questo è vero però
Oggi è un dato di fatto che il carcere o cambia in meglio o cambia in peggio
Non c'è nessun'altra alternativa quindi noi oggi abbiamo i detenuti che o cambiano la loro vita diventano da un problema una risorsa e sono pochissimi
Perché sono solo quelli che possono fare un percorso in cui alle attività di rese rammento di lividi
Di studio di socializzazione di collegamento con internet ma con il pilastro del lavoro lei se la persona che si è in affanno ok insegnare una professione in alternativa e che escono peggiorati quindi
è un dato di fatto che uno entra che ha
Chi commette un reato quando riesce come te un reato peggiore del primo che la portata in carcere uno entra che ha un rapporto delinquenziale
Esce che ne ha dieci
Perché l'argomento giornalmente quello guarda io riesco a scassinare le Mercedes ma porca miseria le porgo ci metto quel minuto in più che non ce la faccio e c'è uno che l'insegna come fare la Volvo all'insegna come fa la Mercedes
Cioè ed è
Ed è una catena
Continua giornaliera che uno più stare in carcere
Se non ha possibilità più impara
Il sovraffollamento il richiamo dell'Europa era una grandissima occasione per cogliere l'aspetto più importante del richiamo l'umanizzazione della pena
è stato risolto e quindi perso come occasione solo in termini geometrici
Tre metri cinque metri nove metri meglio averne nove di metri piuttosto che tre ma non fare niente in tre metri e non fare niente in nove metri ultimamente cambia poco
Lei
Allora io grande speranza che in
Che in questo momento di cambiamento di ripensamento
La parte minoritaria possa incidere perché purtroppo ancora una parte minoritaria che idee che ha intenzione di cambiare perché poi
C'è tutto il problema degli ottomila in alta sicurezza che a cosa servono ma non apriamo sto capitolo Simone perdiamo altre ore cioè un sistema molto complesso no
Allora quello che che io dico però
Ecco io dico un tema sul lavoro che è la cosa che in assoluto mi preoccupa di più
Perché il tema del lavoro che ciò un milione investito nelle risparmi nove oggi è quello meno sostenuto
Ed è a livello mondiale il sistema italiano noi siamo arrivati a questo non perché abbiamo un sistema sbagliato perché noi cambiamo la Costituzione cambiamo le cose ma molto spesso le cambiamo senza veli applicate
Bisogna cambiare quello che hai pro applicato e che ti che lei sì che il l'approvati dice che non funziona allora cambi qua cambiamo cose neanche applicate o quelle poche che funzionano le cambiamo ora la vicenda del lavoro e del sistema
Del lavoro ovvero che abbatte quasi totalmente la recidiva
Ecco piatto a livello mondiale
Dall'America del sud dall'America del nord e il Brasile ha cambiato da un anno la politica pubblica per tutti i suoi seicento mila detenuti
Invitando tutto lo Stato tutti i tribunali tutti gli Stati ad applicare il modello della cooperazione sociale di inserimento lavorativo italiano a copiare la Smuraglia no
E il Washington post il dodici febbraio di Stati Uniti d'America con questo sistema di far lavorare gratuitamente o un dollaro al giorno i detenuti
è arrivato a due milioni e mezzo di detenuti la percentuale del PIL assorbita dall'America è una cosa che non riesce più a sostenere Stati Uniti d'America e Washington porto il dodici febbraio dice
Washington vuole pagare gli ex detenuti perché non commettano reati e quindi li vogliono dare nove mila dollari all'anno
Come escono ok perché vedo uno che gli conviene ed altri ottocento novecento dollari al mese
Come una specie di pensione perché altrimenti questo li costerebbe di più
Cioè
Da questo punto di vista da una nudo anche per radio radicale che ci sta ascoltando la confusione che sta avvenendo oggi Etra lavori di pubblica utilità lavori socialmente utili e lavoro vero
Sono tre strumenti tutti e tre utili ma con funzioni era e con le diverse
Oggi per l'aspetto della crisi economica si sta riversando dentro il lavoro vero
Dentro al lavoro di pubblica utilità o il socialmente utili e cioè siccome detenuto ha sbagliato e costa ha creato un danno economico e ci costa mantenerlo non è che non lo pago
Okay
Cioè mi lavora gratti solo pago una pipa di tabacco perché mi deve risarcire e ritorniamo metà Ottocento ritorniamo al Medioevo in cui il detenuto per liberarsi deve lavorarli gratuitamente o a sottocosto
Ma questo quando esce il primo non lo prepariamo e sul lavoro
Psicologicamente lui si sente schiavo frustrato terzo come fanno a vivere
Un pasto e un letto o mantenere una moglie dei figli
Quando c'ha centocinquanta euro quelli bastano sì e no per la carta igienica le sigarette e in più non lo è dunque non imparo un lavoro
Ora sono tre strumenti ultima i Comuni sono senza soldi allora qualcosa c'è o lo Stato già dice
E la gente ha la pancia della gente paga a dire piuttosto che non stiano lì a non far niente che vadano a pulire i fossi a i parchi a tagliare gli argini no
Ma in realtà tutt'oggi una situazione
Peggiorando ricreando utili un danno superiore niente tu devi dire POMI fa il lavoro socialmente utile al fine settimana quattro ore due ore c'è
Mi fa lavoro di pubblica utilità ma io ti do la possibilità anche di un lavoro vero come lo Stato privando lo della libertà all'obbligo di darli
Quindi è questa confusione che mi preoccupa oggi in un contesto generale in cui la pancia porterebbe da un certo punto di vista
Il Sindaco non sicuramente quello di Cividale avere dieci detenuti a trecento euro al mese che puliscono le strade i parchi
Pensate fa un'operazione sociale di porta via invece che non non far niente o sì are
L'Italia che è un'opportunità risparmiano soldi nel frattempo quel lavoro che qualcuno lo faceva annullo appaltano un più uno lodano più alla cooperativa la dite e queste licenze siano
Quindi alla fine tutti fai dell'operazione per creare ulteriore disoccupati cioè mamma mia ma dove stiamo andando abbiamo detto che il sistema del lavoro vero
Ho è italiano è presa ad esempio a livello internazionale io a questo proposito vorrei farvi vedere un filmato su questo che da da guardare con attenzione
Oggi il Consorzio sociali Giotto e questa piccola realtà di due cooperative impegnate principalmente nell'inserimento lavorativo di persone svantaggiate che dà da lavorare a quattrocentocinquanta persone
Tra detenuti disabili e persone apparentemente normali come sottoscritto da tutti gli altri collaboratori l'investimento principale nostro e sul lavoro perché siamo convinti terra esperienza fatta che il lavoro e ciò che dà dignità alla persona dignità dissenso del vivere
In questa pasticceria ci sono sei maestri pasticceri che all'inizio ci vedono ci guardano vedono poi quello che siamo più adatti a fare e ci mettono verso
Questo tipo di lavoro questo è un lavoro retribuito perciò diciamo oltre ad acquistare l'auto indipendenza uno se la famiglia può aiutare la famiglia e il terzo fa comodo o diciamo una parte dello stipendio che posso dare ogni mese a casa
Dall'inizio quando mi dicevano
Maestri e fare un accordo per esempio perché da un anno all'altro va fuori dal matrimonio ondate se non qualcosa pensavo che mi mi sta prendendo in giro mi sembrava impossibile
Mi fa piacere che la gente fuori della Società annuncia guarda con
Come mostra avevamo sbagliato buttati dalla Callas della
Prima rimane in cella ventiquattro ore su ventiquattro l'unico un suo momento Liberovici aveva avuto del erano le ore d'aria al passeggio e poi tutta la ma degli usi un cenno percentuale nel carcere di Padova ho avuto occasione di scendere Marano mestiere insomma di cambiare radicalmente proprio persona
Cioè io sono di un'anima verso un nuovo
Quando è uscito
L'intenzione di prima l'attività fuori darsela Giorgio geologi mi sento pronto per affrontare un futuro fuori da queste mura devo gioca Vito veramente che così il lavoro
Quando detenuto Venezia il percorso all'interno della assaggio di vita
Proponiamo periodo di formazione che dura fino al novanta seicento ed altri del quale viene proposto una soluzione secondo il contratto collettivo delle cooperative sociale
Quello
Se
Ritrova un posto di lavoro cioè uguale a quello che si trova fuori e quindi risponde alle regole di mercato perché l'attività che portiamo qui dentro se in misura quotidianamente con quello che viene fuori
Di
Ho già dato un contributo
Proceda
Riaccertati per favore
Che
Si è perfetto
Va bene signora lavoro ammaestramento attorno
Perché una persona fax trapassa le occasioni di incontro che sono occasioni e relazionali OCCAR ogni
Acquisizione di competenze individuare
Altre possibilità espressioni come se
Adeguata
Ed essere giusto
Se sia dal
Grazia dalla sconosciuta c'è io di nuovo saltino
Maria Pia ormai
Avuto l'occasione
Con il senso del lavoro che per me
è uguale libertà
Poter avere queste possibilità di lavorare degli alcol Center cita ci rende liberi pure sento ristretti
Spesso capita quando una persona cambia che l'espressione che usare sono un altro sono rinato attraverso il lavoro in realtà a sì rinasce giusto ma è un rinascere che vuol dire ritrovare un se stesso cioè ritrovare la parte più vera disse che c'era anche prima
Ma che uno non aveva scoperto quindi rinascere vuol dire in realtà ritornare o ad essere veramente quello che uno eh
Di
Che
Ecco abbiamo messo questo va benissimo filmato imparare una professione dicevamo dicevano anche i detenuti
Per
Tornare ad essere liberi per reinventarsi volevo chiedere un parere su questo filmato e solo su questo argomento al dottor De Pascalis
Li abbiamo già parlato anche prima però variabile
Una delle tante
State sul territorio nazionale di lavoro assolutamente un elemento fondamentale terre per il percorso di rieducativo di recupero sociale della persona ma anche
Il lavoro diciamo che
La Cooperativa Giotto opera in un ambiente non voglio dire privilegiato ma certamente un po'lo straordinario già nell'interpretazione della disponibilità degli spazi e del tempo della detenzione
Ecco bisogna estendere questo questo approccio conducono con questo tema che ritengo fondamentale non soltanto
Per per per l'utilizzo l'elemento trattamentale lavoro che è uno degli elementi e uno
Dei punti di riferimento dello spazio del tempo della detenzione della persona insieme al lavoro ci sono altri temi importanti che devono essere affrontati
Devo dire che propongo al
Alle riflessioni del laboratorio c'è il tema dell'affettività delle persone c'è il tema del del del del del
Della cultura in carcere
Non sappiamo che la recidiva si riduce notevolmente anche nei confronti di quelle persone che vivono intensamente questi elementi cui le le l'elemento della cultura del teatro in carcere della lettura della scrittura
Delle delle degli studi delle scuole azione dicevamo e anche tutti questi soggetti che utilizzano questi elementi trattamentali e che forse utilizzano certamente meglio il tempo e lo spazio seppure ridotti
Che gli vengono messe a disposizione
è indicativo la recidiva si abbassa
Quindi indica una strada come dire il percorso che caratterizza le tante buone prassi indica una strada laddove è stato utilizzato o meglio lo spazio con maggior senso come dire di
Si fa più riferimento alle capacità di autodeterminazione della persona laddove l'Amministrazione
E anche la comunità esterno hanno avuto questo coraggio di di di di di impegnarsi nord
Rispetto a questi elementi la la risposta delle riduca azione sicuramente molto più importante il tasso di recidiva sicuramente si abbassa per questo dico non bisogna fare riferimento soltanto al tasso di recidiva del settanta
Per cento questo andrebbe disarticolato in tante sezioni per verificare
Dove eccetera
Meglio no per i diversi risultati delle delle della recidiva perché questo settanta per cento che la media si può scomporre in tanti numeri che indicano
Orientamenti che abbassano recidiva e orientamenti che rialzato
E ripeto è
Dipende dalla interpretazione dall'applicazione che si dà sul principio di autodeterminazione della persona laddove la persona più spazi e più tempo per autodeterminarsi
Il percorso di recupero sociale e
E agevolato
Sicuramente
Quindi utilizzare meglio il tempo abbiamo detto e spazio a tema parlando vengono fuori le istituzioni non e qua stasera l'abbiamo trovata una
Sperando che venga anche pesa a ai in esame da qualcuno bene io con questo concludere questo dibattito interessante sì ma secondo me perché abbiamo espresso due punti di vista diversi due modi di vivere il stima penitenziario penitenziario diversi
Ringrazio ancora una volta il dottore Massimo De Pascalis il vice capo del Dipartimento Amministrazione Penitenziaria diciamo in seno alla ministra della giustizia
E
Nicola Bosco letta il presidente dell'associazione della della cooperativa sociale Giotto che si occupa appunto perché ho visto anche dal filmato e abbiamo sentito anche i detenuti che parlavano che è particolarmente importante secondo me
Prendere anche il punto di vista delle persone che stanno scontando una pena detentiva
E ho detto che il dottor Bosco letto appunto svolge quel ruolo importante e cruciale che è quello dell'Anteli indirizzata ai detenuti verso
Il il riscatto sociale che è un percorso prego ricordiamolo non facile e lunghissimo perché non sia ridiventa persone
Nuove e diverse da un giorno all'altro non possiamo prenderci in giro su questo ci vuole del tempo ma ci vuole soprattutto il metodo e un percorso che è fatto anche e soprattutto di lavoro
Grazie a tutti grazie
Ora