I dati Istat sull'economia italiana. Intervista al deputato Pd, Yoram Gutgeld

Radio Radicale colonne aiutando il garante della Partito Democratico per a parlare dei dati che sono stati diffusi dall'Istat ieri
Dati che sono confortanti secondo esponenti della
Della maggioranza allora onorevole Curto che al dello zero virgola otto per cento rappresenta un dato
Che risponde alle aspettative che erano state fornite nel
Nel desse si può sperare in meglio nel futuro
Beh prima di tutto un dato positivo dopo quattro anni di recessioni
Quest'anno l'Italia è ripartita ripartito ripartito il PIL sono ripartite le assunzioni
Quindi abbiamo creato i posti di lavoro a è un inizio c'è ancora molto lavoro da fare
Noi crediamo che l'anno prossimo sarà invio lamento rispetto a quest'anno memoria un perché così sia
Ecco i il rapporto tra deficit e PIL al due virgola sei per cento rappresenta diciamo un elemento confortante rispetto alle critiche che erano state fatte sull'ultima manovra che era stata considerata una manovra in deficit
Beh noi continuando il percorso di riduzione del deficit l'anno scorso
Il due mila quattro c'era tre per cento questo è il due mila quindici e due sei quest'anno andremo a due virgola quattro che il valore più basso degli ultimi dieci anni quindi questo percorso di riduzione del deficit
Accompagnato
Ha una forte riduzione delle tasse e un investimento nelle aree prioritari la scuola la sicurezza la sanità questo è la strategia che abbiamo attuato finora che ci ha dato ragione ai continuando su questa strada
Ecco di conto della scorsa settimana col Presidente dalla Commissione
Europea Junqueira lascia intravedere una
Impossibile accordo su un una nuova una nuova forma di politica economica e finanziaria meno file diciamo più flessibile
Beh e noi lo riteniamo che
La crescita e il fattore fondamentale per per lo sviluppo economico sociale e politico
Dell'Europa l'Europa negli ultimi anni complessivamente non solo l'Italia ha avuto una crescita minore rispetto ad altre parti del mondo quindi la priorità è questa
Perché l'essere servono Investimenti a serve sicuramente efficienza ma serve una gestione
Più flessibile del brillante dei bilanci pubblici per assicurare che questa
Crescita che che stiamo vedendo si rafforzi
Ecco con uno dei problemi annosi del nostro Paese il debito pubblico molti si chiedono come mai non momento in cui i tassi interesse sono così bassi prossimi allo
Allo zero ci sono addirittura Paesi come il Giappone che lo hanno almeno zero virgola uno per cento
Sia possibile il ritorno della crescita del del debito pubblico a che cosa l'orientamento
Beh
Quest'anno due mila sedici per
La prima volta
Dopo nove anni il rapporto tra il debito pubblico ispiri inizierà Crespi insieme a scendere quindi questo è ed è questo proprio l'obiettivo
Principale dal punto di vista di di
A gestione del bilancio pubblico a cui ci teniamo
Negli ultimi anni questo rapporto contava salire perché il PIL crescerà e il primo diminuiva
La gestione del debito pubblico nel medio-lungo periodo cioè la riduzione del debito pubblico non può che essere fatta attraverso la crescita
è ottimista per quanto riguarda il prossimo anno vedremo un debito pubblico che che calerà finalmente
E e soprattutto ritiene che si possa superare l'uno per cento per la crescita
Io
Assolutamente credo che che avremo una crescita superiore all'un per cento il debito pubblico in rapporto alle Alpi il
Inizio lascia io la ringrazio della sua disponibilità ringrazio l'onorevole Violante e Tagliente del Partito Democratico col quale abbiamo parlato di dati che sono stati diffusi
Dall'Istat