Viaggio nell'Italia che Innova. Idee, persone, impresa e territori: Emilia Romagna - Il Territorio

Buongiorno
Benvenuti siamo molto felici che siate qui con noi al mastodontico per alcuni di voi so che la prima volta per altri spero siate già avvenuti vi volevo dire due parole su che cosa il master per chi di voi non lo conosce
Il master è coordinato gestito dalla Fondazione must la Fondazione must è un'organizzazione non profit
Che
Coordina tutte le attività di questo centro i master un centro polifunzionale come sapete si trova fisicamente Traù il gruppo industriale cui sia la sede storica DG di una delle aziende del gruppo e proprio qui di fianco
E la città quindi e proprio aperto su due fronti verso l'impresa e verso la comunità e vuole proprio creare un processo di osmosi tra l'impresa
E la città in modo che sia aperto su entrambi i fronti
Cosa fa la Fondazione master la Fondazione must propone dei servizi di welfare aziendale rivolte collaborato Mori dell'azienda ma aperti anche al pubblico quindi a questa doppia veste proprio di prova di proporre servizi
All'impresa
E al pubblico senza distinzione quindi sono aperte e collaboratori dell'impresa e ai cittadini I giovani al pubblico in in senza distinzione
Tra uno e l'altro
Il master è stato aperto nel due mila tredici quindi due anni fa il procedere
Realizzato dallo studio la Bix di Roma in seguito a un concorso a inviti
E sì che si è sempre proposto fin dall'inizio
Come collaborazione con enti privati e pubblici quindi tutte le attività del master
Sono state realizzate grazie alla collaborazione prima di tutto con l'Amministrazione comunale e poi con tanti altri enti che hanno collaborato con noi per il ristorante aziendale
Per la galleria di fotografica e tecnologica per l'Auditorium dove ci troviamo in questo momento quindi tutti i vari servizi sono stati realizzati grazie alla collaborazione alla condivisione
Con diverse realtà che ci hanno aiutato
In particolare
Il nido che abbiamo aperto già nel due mila dodici quindi prima ancora di aprire Resto del master è stato realizzato grazie anche alla collaborazione con l'Amministrazione comunale proprio per rispondere a un servizio
Che era necessario per le per il territorio perché
C'era bisogno di posti per i bambini e quindi l'abbiamo aperto prima ancora del resto Dal Mas
Proprio per venire incontro a un'esigenza della del territorio
Tutto il master ha come filo conduttore la volontà di promuovere la tecnologia la meccanica l'innovazione l'imprenditorialità in particolare
Nelle giovani generazioni quindi cerchiamo di proporrei ognuno dei servizi a disposizione del master proprio in questa ottica quindi si sposa molto bene con il tema di oggi per l'innovazione perché il must vuole essere un centro
Di
Proposizione della propensione all'innovazione
Nell'Accademia ad esempio dove si svolge tutta l'attività formativa
Anche i collaboratori dell'azienda partecipano
Dando un contributo di condivisione delle loro conoscenze tecnologiche manageriali ma anche di propensione all'innovazione in modo che siano a disposizione dei ragazzi delle scuole che vengono qui frequentano l'accademico
Del pubblico dei collaboratori dell'azienda cieca questa commistione continua
Proprio per essere presenti sul territorio con un'offerta
Che proponga questi temi
La foto Calleri non so se alcuni di voi che sono di Bologna hanno visto nel mese scorso abbiamo proposto una foto industria una biennale di fotografia industriale perché la foto Gallery
è focalizzata sulla fotografia industriale propone nel corso dell'anno diverse mostre
Su questo tema con una ricerca sul tema del lavoro dell'industria e dell'imprenditorialità che vuole proporsi anche attraverso il linguaggio fotografico in modo che i giovani che frequentano la Galerie possano vedere anche attraverso le macchine fotografiche questi temi
Quindi nel corso del mese di ottobre abbiamo realizzato
La Biennale di fotografia con quattordici mostre in tutta la città e al master anche qui collaborando molto fattivamente con l'Amministrazione comunale
Che ci ha dato tanti spazi ci ha aiutato nell'organizzazione ed è stato somma credo un successo condiviso per tutta la città
La lascio ora la parola al Sindaco di Bologna Virginio Merola grazie
Davvero buona giornata benvenuti nella nostra cita
Benvenuti a questo viaggio nell'Italia che innova che credo non a caso
Nasca in Emilia cominci in Emilia Romagna e nella nostra città hanno troppo l'Italia
Infatti avete punto modo di toccare con mano nella giornata di ieri presso l'Opificio Golinelli come come farete oggi qui al master
Segnali di forte innovazione che stanno interessando la nostra comunità
Gli esempi dalla signora Isabella segnali Seragnoli dal dottor Marino Golinelli senza dubbio rappresentano un unicum Di Bello nazionale
Sono approcci differenti stili mastello preciso Golinelli ma
A pochi chilometri di distanza l'uno dall'altro in uno dei quartieri più popolari
Della nostra città e rappresenta uno due progetti
Di come una grande impresa possa restituire alla propria comunità valore sociale scommettendo sulla massima possibile diffusione della cultura del cambiamento e della bellezza
Attraverso linguaggi dell'arte contemporanea della divulgazione scientifica dell'educazione all'imprenditorialità a partire dato i più giovani
E questo avviene in un
Processo di rigenerazione urbanistica che proprio vede
Investire attraverso i piani operativi per le aree dismesse sia ferroviarie che militari
Lì ci vede investire con decisione su un processo di rigenerazione urbana che ci porti fuori dal centro storico e che si misuri con l'architettura contemporanea e con nuove
Con nuove attività in grado di essere attrattive e altrettanto belle come il nostro centro storico
Siamo in entrambi i casi di fronte a due imprese internazionali che hanno scelto di sostenere e promuovere in città progetti di alternanza scuola
Lavoro corsi universitari e scolastici progetti di educazione informale
Voglio sottolineare che nella nostra realtà sono ormai molte le imprese di medie e grandi dimensioni che hanno optato per questa scelta
Tra le quali la Ducati in moto la Ducati Energia la Lamborghini la yuppies la Carpi Gianni Lima la Marchesini Philip Morris Unipol e infine Eataly vuole
Sono brand internazionali del made in Italy e non solo che hanno deciso di sposare letteralmente il nostro territorio invertendo in questi anni di crisi la narrazione del declino
Sono tutte in prese che investono in ricerca e sviluppo e che esportano mediamente tra il cinquanta e l'ottanta per cento
E che recentemente stanno ampliando stabilimenti nella
Nostra realtà completando operazione aziendali e soprattutto assumendo
Sono quindi alla ricerca continua dei talenti e di competenze da qui l'esigenza e la volontà del Comune di Bologna dalla città metropolitana di lanciare un nuovo grande programma
Dedicato alla collaborazione tra scuole in prese e pubblica amministrazione
In grado di ribaltare la tradizionale percezione delle scuole tecniche da scuole pubbliche di serie B averi laboratori invece per l'innovazione e il cambiamento
Su questa collaborazione su questo programma noi intendiamo dedicare parte importante dei fondi POR metro
Il cinquanta per cento dei trentanove milioni totali e dei nostri immobili pubblici scolastici
Per dare vita a un programma nel quale non solo a partire dalla scelta di di pixel è un'industria a Bologna
Di lanciare la costituzione di un fondo di Venture Capital da cinquanta milioni di euro e di accompagnare questo processo con una forte collaborazione da parte nostra
Questo fondo prenderà vita gennaio due mila sedici e quindi sarà collocato
Presso le scuole Aldini Valeriani dove ci sono duemila studenti sono le nostre storiche scuole che hanno forzato la classe imprenditoriale bolognese
Ne sono lidi proprietà del Comune di Bologna uno spazio
Nel quale intendiamo ospitare fino a cinquanta start-up selezionate in tutta
Italia quindi un programma di collaborazione tra scuole in prese e pubblica amministrazione con il quale intendiamo
Connettere mettere insieme almeno venti grandi imprese eccellenti del territorio in un unico programma d'innovazione dalla scuola pubblica
Per continuare a posizionare Bologna come territorio attrattivo per investimenti imprenditoriali e formazione
Al quale si affiancherà la sperimentazione per primi in Italia di un fondo di investimento per l'edilizia scolastica
Per il quale stiamo selezionando una Sgr con l'obiettivo di realizzare sei nuove scuole
All'avanguardia per quanto riguarda l'innovazione della didattica e l'organizzazione
Degli spazi quindi investire su formazione i siti attrattività di capitali per il nostro ecosistema urbano lettera agganciare saldamente la ripresa
Da tempo noi non ci poniamo più il tema se collaborare tra pubblico e privato ma continuiamo su questa strada approfondendo le modalità metodo della collaborazione e della cooperazione
Come abbiamo fatto con l'elaborazione del nostro piano strategico secondo una logica di amministrazione
Condivisa
Così ad esempio in soli quattro anni abbiamo raggiunto la completa copertura con banda ultra larga di duecento mila unità familiare in città da centotre cento megabyte
Agevolando gli investimenti di operatori privati
Mentre come Comune e Regione abbiamo coperto gli investimenti per collegarle duecento scuole e trecentocinquanta edifici
Pubblici a Bologna in particolare abbiamo sempre lavorato nella logica di sostenere promuovere e non è un caso che nella mappa del Paese
La nostra comunità metropolitana sia in ottima posizione per quanto riguarda l'innovazione l'export lascerei gli economi il rilancio del turismo
Ho sempre ritenuto che dobbiamo credere in un'idea di pubblica amministrazione che assume dei rischi e che intraprende e soprattutto si concentra non tanto sulla vecchia logica
Le imprese e i cittadini chiedono e l'Amministrazione risponde quando sussulti quanto sulla nuova logica di riforma
Della pubblica amministrazione dura ma in stazione che si orienta a sostenere le iniziative dei cittadini
E delle imprese quindi si tratta di lavorare
Anche qui con capacità di innovazione per innovare il un paradigma tradizionale dei rapporti con la pubblica
Amministrazione e di puntare tutte insieme sulla capacità di autorganizzazione dei cittadini che si auto organizzano per svolgere servizio di interesse generale
Stiamo lavorando quindi molto sull'applicazione concreta dell'articolo centodiciotto dalla nostra Costituzione che appunto recita questo attraverso questo nuovo metodo di rapporto con l'impresa e le associazioni
E attraverso l'applicazione di un nuovo Regolamento comunale per i beni comuni che va esattamente
In questa direzione quello che voglio sottolineare e che noi ricaviamo da tutta questa esperienza dal rapporto con l'impresa e ma anche con
Il tessuto cinico sempre molto attivo
Della nostra
Della nostra città
La consapevolezza
Sulla quale stiamo scommettendo molto in un Paese che ha sempre oscillato fra
Ritorni di statalismo i di liberismo sulla consapevolezza che quello che abbiamo bisogno di costruire insieme non tanto una classe dirigente termine che abbiamo molto abusato
Finora ma di una classe respingente
Io dedicò molto della mia attività a sostenere le idee dei cittadini
E vi assicuro che è un bellissimo ruolo molto spesso
C'è bisogno di fare squadra c'è bisogno di non avere il problema
Di essere il primo sui mass media ma c'è bisogno di avere il problema di mettere avanti persone che hanno capacità di fare e fanno del bene alla nostra comunità
Spinge ente non trovo altro termine però vi assicuro che mettere in moto un meccanismo di questo tipo ci sta
Riempiendo di opportunità e di voglia di fare insieme
Per cui noi ci concentreremo su un tema che a voi arcinoto che teoricamente lo possiamo esplicitare così in questa realtà si è molto lavorato e bene per una distribuzione delle risorse
Perché ci fosse un Welfare e una capacità di coesione sociale non dobbiamo assolutamente abbandonare questo obiettivo
Ma l'innovazione necessari di cui abbiamo e che si sia un'amministrazione pubblica
Che comincia a pensare al potere non come dominio o decisionismo
Come posso dire poi sempre inattuabile e calato dall'alto ma come capacità di fare dare alle persone il potere di fare
è una bella scommessa e sono davvero convinto che sia la chiave per uscire bene insieme da
Da questa crisi di allargare
La nostra
Democrazia urbana grazie davvero buon lavoro
Salve benvenuti
Anche da parte mia io sono Salvatore Padula vicedirettore de il Sole ventiquattro Ore
Prima di
Diciamo avviare la giornata c'è ci sono anche i saluti dell'assessore Palma costi Assessore alle attività produttive delle la Regione Emilia-Romagna ecco la dottoressa grazie
Grazie grazie mille guardate sono onorata di essere qui oggi a rappresentare questa
Meravigliosa Regione io voglio ringraziare davvero il Sole ventiquattro Ore e Confindustria per aver scelto il cuore dell'Emilia Romagna Piercarlo per questa due giorni dell'Italia che il novanta perché ripeto ci permette di
Somma di avere anche un moto di orgoglio come Regione perché siamo la regione da cui parte
Produttivo ma dico anche il sistema istituzionale sanno esprimere oggi e sapranno esprimere anche
Nei prossimi anni
Noi siamo convinti che la qualità che uno dei temi che oggi viene sempre riproposto passi soprattutto dalla innovazione
Ma declinando l'ha con me in senso lato in senso largo come accettazione del cambiamento
Noi siamo in un'epoca dove tutto è cambiato dove nulla sarà più come prima
E credo che questo sia prima di tutto un'accettazione di una sfida culturale epocale che viene posta ad un territorio avanzato come il nostro ma che viene posto all'Italia e credo all'Europa
E che ha in alcuni punti essenziali una sfida straordinaria
Questa del
Digitale che è uno dei temi che ricorre
Sempre credo che sia uno dei punti sui quali questa Regione ha ragionato sta ragionando
Ci stiamo interrogando ed è un punto credo anche questo che ha
è fondamentale per reggere la sfida
Che appunto il mondo ci sta ci sta ponendo il tema oggi della velocità delle relazioni delle interconnessioni è un tema che non può essere assolutamente
Anzi deve essere messo al primo posto
Ed è per questo che sul tema dell'innovazione e sul tema della
Digitalizzazione noi abbiamo intenzione stiamo investendo parecchio come Regione e abbiano intenzione di continuare ad investire molto
A partire in primo luogo
Dalla scuola dalla formazione dal fatto di riuscire davvero ad inserire
Un concetto di innovazione in tutte le persone della nostra
Della nostra regione a partire chiaramente da i giovani ma da tutti i soggetti che sono gli attori di questa straordinaria avventura che stiamo difendo
E su questo
Formazione ma anche innovazione digitalizzazione noi abbiamo messo intendiamo
Accelerare tutti i bandi europei i bandi per l'utilizzo dei fondi europei perché ripeto
Oggi dobbiamo
Il
Il tema della velocità il paradigma della velocità è un paradigma che noi dobbiamo assumere come
Fondamentale del nostro agire
Lo facciamo perché
Come Regione abbiamo accettato
Che quello che noi abbiamo definito crisi
Non è che davvero un processo di cambiamento epocale come dicevo prima nel modo di produrre nel modo di
Consumare nel modo vivere e quindi a questa diciamo sfida che
Ci è stata lanciata Peter dal mondo non
L'abbiamo semplicemente voluta nuovi abbiamo necessità di mettere a disposizione adesso tutte le risorse possibili ed immaginabili affinché
Le impresa i territori le università i centri di ricerca le scuole
Possano mettere ha valore immediatamente queste risorse rispetto a questa sfida
E sul digitale proprio perché la riteniamo una delle sfide prioritarie stiamo costruendo come Regione le condizioni per investire in tempi
Rapiti oltre cento milioni di euro questa è una sfida che ci siamo dati a una sfida che sulla sulla quale
Abbiamo anche le risse s e questo sarà uno degli oggetti delle nostre azioni dei prossimi no l'abbiamo già iniziata ma sarà accelerata nei prossimi medesimo
Passiamo anche tutta la nostra attività anche la basiamo anche
Su un ulteriore concerto che è quello della
Costruire un quadro di attrazione sempre più ampia della nostra regione di stato di investimenti
Stranieri e chiaramente anche a sostenere l'internazionalizzazione delle nostre imprese proprio oggi vorrei ricordare che il nostro Presidente Bonaccini
E a Bruxelles con i rappresentanti di Ducati di Philip Morris l'ambasciatore italiano proprio per raccontare il caso dell'Emilia Romagna e far comprendere aree come qui ci sono le condizioni istituzionali sociali economiche e produttive culturali per
Investire e rafforzare questo straordinario
Questa straordinaria Regione una Regione che devo dirvi la verità io a volte devo trattenere l'orgoglio che ho rispetto a questa mia Regione devo dire che spesso in questa Regione la realtà supera anche qualsiasi idea immaginaria qui davvero la conoscenza il saper fare l'arresto stabilità sociale il saper fare un lavoro di squadra qui oggi siamo
In questa grande esperienza di una grande imprenditrice anche alla Seragnoli ieri eravamo
All'opificio Golinelli c'è questa davvero questa grande concessione che le individualità possono essere davvero valorizzate Mahon in progetti individualisti ma in progetti sociali condivisi
Creare ricchezza ridistribuire la ricchezza sui propri territori è uno dei punti cardini della nostra filosofia di vita come come proprio emiliano-romagnoli e credo che oggi la si stia interpretando nel modo migliore
Noi siamo
Davvero dentro questa sfida come istituzioni faremo tutta la nostra parte e credo che questo lo abbiamo dimostrato concretamente
Siglando nel mese di luglio il patto per il lavoro
è un altro Presidente dice sempre noi abbiamo un'ossessione quello di costruire di sostenere le buoni in prese e di sostenere il buoni lavoro quest'area Gione non può sopportare un tasso di disoccupazione come quello di oggi anche perché è uno spreco e lo spreco delle risorse umane le risorse umane le persone
Sono il primo bene che ha l'Emilia Romagna ma mi permetto di dire anche l'Italia perché nelle persone sta la genialità sta la creatività sta la capacità di creare
Di costruire di creare anche il lavoro per questo l'abbiamo fatto con un metodo nuovo che quello che tutti devono partecipare alla pari
A questo Progetto che ha un Progetto per noi fondamentale perché significa per questa nostra Regione ritornare ad un concetto di
Buon lavoro buoni impresa ma soprattutto di benessere per gli individui ma di benessere soprattutto per la società nel suo compresso quindi grazie davvero noi questa sfida l'abbiamo accettata fino in fondo la continueremo con
Grande determinazione
E accetteremo chiaramente i Consigli e anche le critiche grazie mille buon lavoro
Un giorno buongiorno a tutti
E benvenuti di nuovo dunque ieri
Siamo partiti abbiamo ascoltato le parti di ieri mattina abbiamo ascoltato molte storie che vengono da questo territorio
Era ho ascoltato storie di successo in prese che innovano ogni giorno impresa e che sfruttano il digitale anche per affrontare il mondo Vender nel mondo
E soprattutto quando si è piccoli abbiamo imparato che si può vendere anche delle macchine per mungere
Da dalla il per mungere la mucca da questa Regione in giro per il mondo sfruttando semplicemente l'e-commerce quindi senza vere rappresentante venditore abbiamo ascoltato da tanti settori questo è
A eque è la storia di chiesi questa è una storia che viene da questa Regione inascoltato un prodotto farmaceutica base di cellule staminali e molto innovativo e unico nel mondo e arriva
Da Parma arriva da qui da una grande azienda che è nata in questo territorio
Abbiamo ascoltato anche nel settore del chimico un'altra straordinaria storia di imprenditori che sono cresciute hanno sviluppato un'azienda
E che da qui vendono innovazione in giro per il mondo non un prodotto ma la capacità l'innovazione quindi dei modelli di innovazione di approccio delle macchine
Siamo andati avanti abbiamo ascoltato anche
Altre storie anche nel settore del non profit dove ed è una storia ancora interessante dove tramite una stampante tre di noi possiamo stampare
Delle protesi in tutto il mondo e dato un'altra
Storia che ci ha
Toccati abbiamo sentito Max Bergami a un certo punto parlare di innovazione e tecnologia non dica ma non dimentichiamoci le persone
Ed era poi l'intervento dell'assessore non ricordi non dimentichiamoci che se non ci portiamo dietro
Le persone in questo al Progetto di innovazione e noi non vinceremo la partita perché qui c'è una grandissima operazione dice ingegneri agenda fare nelle in paese nelle imprese piccole
Medie nella pubblica amministrazione e fra un po'tra un attimo vedremo anche nelle professioni quindi in tutto
Il il sistema
Abbiamo ascoltato anche quindi sempre sulle risorse umane un ragazzo che amo già sentito a Capri
E che porta una modalità completamente nuova di formare sul tema del digitale sul tema dell'innovazione
Perché l'altro tema e che forse bisogna dire e che è stato detto ma forse bisogna ricordarle che spesso noi usiamo la formazione
E il Fondo sociale europeo più per riformatori che per i formati forse bisogna
Come dire ripensare il modo in cui facciamo formazione avendo al centro le persone che vogliamo formare e non avendo come indicatore quante persone vanno a fare i corsi
Ma quante persone che vanno a fare il coro si trovano lavoro dopo sei mesi ne sono e questo è l'indicatore vero di chi fa formazione questa è la responsabilità di chi prende dei soldi alla con l'attività per fare formazione
Aiutare le persone a ritrovare un lavoro perché quello è
La formazione quello serve allora abbiamo ascoltato
Altre storie Agostino anzi Santoni ci ha parlato guardi di Cisco così come Vodafone e gli altri che sono intervenuti
Ci hanno parlato quindi delle infrastrutture del fatto che la connessione del tutto rende e quindi ritorniamo
Poi alla all'oggetto che rinvio della discussione che coordinerà il vicedirettore Salvatore Padula e che tutto ciò che intermediazione oggi tende a sparire
Tutto ciò che non genera valore tende a sparire
E quindi abbiamo parlato comunque di tutta
La connessione sia nelle fabbriche sia nella sua precedente si diceva ieri ma soprattutto tutte le informazioni che ci arrivano dal cliente
Questo abbiamo ascoltato queste sono le storie che abbiamo ieri vissuto
Perché questo è la particolarità ieri Luca De Biase lo ha ricordato cinquanta volte
Io mi aggiungo per la cinquantunesima volta non volevamo fare un convegno non abbiamo fatto un convegno ma volevamo condividere vogliamo condividere ringrazio il sole
Ventiquattro ore Confindustria per questa iniziativa di condivisione di storie di successo perché queste la contaminazione che noi dobbiamo vivere per cercare ovviamente di accelerare su questo che è perché abbiamo rispetto ad altri Paesi europei
Che vanno
Abbiamo ovviamente ascoltato sempre la la la morbo dal fondo sulla sul tema anche di costruire percorsi di formazione arriviamo al punto di oggi quindi noi abbiamo detto abbiamo messo le imprese al centro
Perché siamo partiti dalle imprese finora abbiamo ascoltato storie di imprese
Ma le imprese ovviamente interagiscono con un mondo abbiamo ascoltato la pubblica amministrazione ieri c'era il presente la Regione oggi cioè il Sindaco l'Assessore
Più tardi ci sarà c'era il ministro Guidi tutt'altra il ministro ma di altri sarà la ministro Padoan ci saranno cioè c'è molta piacque sentiremo cosa si sta facendo sull'agenda digitale ascolteremo molta P alla piacque indizi
Rispetto a qualche tempo fa
A una
Percezione della urgenza ha una percezione quindi è una consapevolezza delle cose che deve fare che la burocrazia
Non è più tollerabile ha un costo troppo auto perché non ce lo possiamo permettere ieri diceva
A il direttore del Sole Roberto Napoletano che
Prima del costo fiscale in questo Paese viene il costo dalla burocrazia
Questo vale per l'impresa e questo vale per i cittadini è questo ovviamente non solo non genera valore questo distrugge valore perché distrugge il nostro tempo le nostre risorse economiche
Abbiamo parlato e parleremo anche di finanza quindi come anche il sistema bancario
E il sistema comunque finanziario nel suo complesso
Incluso quello assicurativo enormemente impattato dal digitale sta cambiando il modo in cui vengono offerti i servizi alle imprese ovviamente anche i cittadini qui parliamo di imprese
Abbiamo parlato ovviamente che tutto questo lo vedevamo prima può viaggiare solo su reti
A che supportano tutte queste informazioni sono le autostrade fisiche di cui abbiamo bisogno e quindi la fibra ottica se non voglio tornare su questi temi ma sono importanti per dire che anche su questo è un pezzo della storia
Abbiamo quindi raccolto ieri le testimonianze di un territorio tutto quello che succede di magico in questo territorio bene vogliamo aggiungere un pezzo oggi
Qual è il pezzo il pezzo che vogliamo aggiungere è quello delle professioni
Allora io è il mio settore peraltro perché
Bensì anche di Why è in questo settore noi facciamo abbiamo quattro mila seicento dipendenti in Italia che fatturano poco un poco più di cinquecento milioni
Che fanno sostanzialmente servizi di controllo di consulenza tributario legale
è ovviamente facciamo tra la parte transaction assistiamo le le imprese nell'acquisizione dei pazzi
E quindi facciamo il mestiere che fanno anche i commercialisti che fanno gli avvocati che fanno i consulenti che fanno i revisori che fa appunto le prove che fanno un pezzo delle professioni una parte le professioni
Bene noi nel nostro settore abbiamo avuto l'illusione che tutti i settori hanno e l'illusione che ogni settore a e che questa rivoluzione digitale impatterà agli altri e non noi
E io me lo ricordo quando si è partito con i media e quindi con i giornali
La la prima reazione è stata va bene ma bisognerà mettere apposto un po'il sito bisognerà magari portare il il giornale sul web e finisce lì poi abbiamo scoperto che invece
I media sia
Giornali sia televisiva tutto il settore in realtà è stato sconvolto completamente dal digitale lo sarà ancora di più nei prossimi anni
E non certo permette l'ex mai che proprio è cambiato il modo in cui
Si raccoglie la pubblicità quindi si fa business intorno a questo settore è successo poi per le Telco è oggi parliamo di professioni
Perché
è interessante perché noi siamo partiti e questo la dice lunga come esempio quattro anni fa creando un AB a Bangalore in India in India ci sono circa otto mila
Il indiani che lavorano per tutto il network mondiale fra sono arrivati credo solo
Aumentarle aumentavano fino a poco tempo fa del trenta per cento ogni anno
I quali sostanzialmente facevano e fanno tutto il lavoro ripetitivo dalla professione quindi Fanna facevano la ricerca quando serviva la ricerca di informazioni
Per un lavoro a di advisory oppure
Per esempio tutte le dichiarazione dei redditi degli espatriati in giro per il mondo sia noi che tutti gli altri network hanno dei centri abbandono
E cosa sta succedendo quindi avevamo sostanzialmente trasferito un lavoro ripetitivo che era esclusivamente di ripetizioni di rifare le stesse cose sulla base di dati compilare unta sorrette da no o una
Qualsiasi a dichiarazione contributiva ma si faceva fare degli indiani poi in Italia la si vedeva in Francia si rivedeva in Inghilterra io che c'è
In tutti gli altri Paesi c'era qualcuno che la rivedeva controllava né certificava la qualità e si procedeva
Bene cosa sta succedendo è semplicemente che quei gli otto mila o i dodici che nel frattempo saranno diventati sono persone che spariranno
Perché quel lavoro ripetitivo lo farà un software questo è quello che sta succedendo nella nostra industrie
La nostra industry comincia a essere contaminata quindi dalle tecnologie digitali qui dalla disponibilità di software dalla disponibilità di informazioni
Perché la professione è stata anche
A vissuta anche quindi anche nella mia di azienda nel mio settore sulla asimmetrie
Informatica tu avevi delle informazioni che l'azienda non avevi vendevi la capacità ovviamente di elaborare di risolvere un problema sulla base delle informazioni che tu avevi
Questo piano piano viene spazzato via cioè tutto ciò che intermediazione viene spazzato via così come viene spazzato via tutto ciò che negoziazione che non porta un negoziato
Cioè tutti quelli che negoziano per conto di impresa e non arrivano a una conclusione del negoziato non è un valore un disvalore
E quindi sempre di più si chiede persone che sta qui solo quando il problema e non e non elemento la controversi ma vanno a risolvere un problema
Allora tutto questo tutto questo sta cambiando enormemente il modo anche in cui noi siamo organizzati perché se
Tutto per esempio il lavoro che prima che ha fatto da ragazzini che venivano assunti
E noi ne assumiamo ogni anno l'anno scorso aveva assunto mille centocinquanta persone ma queste sono le persone che assumono anche gli studi commercialisti gli avvocati la Suma meno tagli assumano tutte le professioni assume ogni anno neolaureati
Per fare in una prima fase un lavoro che era le fotocopie si diceva una volta
Ma comunque oppure la ricerca di giurisprudenza quasi dottrina qualsiasi fosse la ricerca doveva essere fatta ma era un lavoro ripetitivo costanti faccia sempre lo stesso tutto questo
Non
Possiamo più farlo perché quelle informazioni sono disponibili sono dei software che ci aiutano a trovare quello e quindi bisogna inventarsi un modo nuovo per tirare su dei ragazzi per formarli
Perché non è quello facciamo anche di mestiere formiamo delle persone che poi in genere
O hanno fanno carriera nelle nostre imprese o negli studi oppure vanno nelle imprese questo è il mestiere questo sarà arrivo e già rivoluzionato e sarà rivoluzionato
Sentirete prima dopo scusate da i rappresentanti delle categorie professionali che ognuno si è posto il problema di come il digitale
Impatterà nel loro settore
E come quindi rispondere ma in che modo sta cambiando
Questo settore quali sono alcune aree la prima è ovviamente nella
Derivare come dicevo c'è quello che noi consegniamo al cliente è un prodotto sempre più sofisticato e sempre più a valore aggiunto
Perché quello che cerca di dire che non è che sparirà anni commercialista spariranno gli avvocati o il notaio i consulenti del lavoro gli architetti
Ma saranno sempre più persone
Che daranno un valore aggiunto rispetto a quello che a come dire rispetto alle informazione o rispetto
Ma quindi alla contenuto tecnico dato un contenuto tecnico di alta qualità che sarà sempre più richiesto comunque lo era lo sarà come lo era nel passato bisogna aggiungere un valore
Da che cosa è dato questo valore qua può essere massimizzando questo valore questo valore e massimizzando dalla relazione con un cliente
Ma la relazione che è un cliente che in Italia purtroppo a una declinazione un po'negativa così come negativo e in Italia il consulente l'unico posto al mondo e quando si parla di un consulente uno che
Non si sa bene se
Sia un mestiere vero oppure o altro così come
Così come
La percezione che si avvolte della relazione che il professionista è uno che sta nel suo studio o nella suo studio e aspetta che qualcuno gli chieda un supporto di tipo tecnico tutto vero
Ma è è meno vero che in passato è sempre più vero che il professionista va verso il cliente ma verso il cliente vuol dire avere una relazione che di business capire
In che settore
Quale e quindi avere anche uno Auden settore del cliente
Quindi capire cosa c'è nell'agenda di quel cliente in termini di business perché questo è l'unico modo per dare un valore tramite la nostra capacità professionale a quel cliente
Questo però di nuovo cambia un po'il paradigma quindi non è più sufficiente esse essere una buon tecnico io ho iniziato questo attività professionale nel mille novecentottantaquattro soltanto di anni fa e nell'ottantaquattro
Ma cosa fondamentale per fare carriera in qualsiasi dieta essere un tecnico straordinario di altissima qualità
Dopo è aumentata un po'la concorrenza deve temeva forse bisogna anche venga lesti servizi che non siamo mica dei professori universitari ma bisogna anche che vendiamo perché al momento in cui qualcuno ti paga la tua
Professione allora attuali una professionalità se no sei uno studioso se un ricercatore
Dopodiché siamo cresciuti aveva detto beh adesso bisogna anche
Come dire crescere nelle
Nella gestione delle risorse cioè tira su dei ragazzi non basta metterli in una stanza
Con delibere con delle attività da fare e quindi abbiamo chiesto ovviamente di a
A ai professionisti di diventare anche bravi
Nel vendere ma anche la gestione delle risorse oggi vi stiamo dicendo ma tu devi essere un eccellente tecnico capace di gestire l'azione
Commerciali capaci di gestire risorse ma deve essere anche uno che è capace di conoscere quel settore conoscere quali sono i bisogni di quel cliente e sulla base di quel di quei bisogni declinare il tuo servizio
E quindi non creare più burocrazia perché abrogatio non la crea sulla pubblica amministrazione alla creare la dalla burocrazia la creiamo anche noi
Quando noi e non non cerchiamo non aiutiamo a velocizzare un processo siamo quelli che creano quando non diamo una risposta
Alla velocità in cui il cliente oggi sempre di più si aspetta quella risposta perché se qualcuno fa un investimento in Cina o in Nuova Zelanda
E ha bisogno di di sapere quale tipo di Società qual è il trattamento tributario cosa gli conviene fare piuttosto che qual è il modello di business che è più adatto qual è la strategia quando chiede quel supporto
E l'UE non può
Non accetta più che diceva fammelo studiare e poi di richiamo lui si aspetta che tu sia pronto su quello che tu abbia già studiato quel Paese quel settore le modalità così è più conveniente per lui
Così e quello è il valore che tu gli apporti rispetta una strategia di internazionalizzazione che lo diciate come Tullo supporti
Non dico che non abbiamo fatto fin qui questo dico solo che oggi noi dobbiamo farlo più velocemente e con più supporto
Con maggiore utilizzo delle tecnologie questo è quello che oggi viene chiesta questa ente se questa industry sarà impattata dal digitale delle nuove tecnologie come lo sono tutti i settori e noi dobbiamo essere bravi come gli altri come i nostri clienti
A
Corriamo come di altri considerarci a re a a rimetterci in discussione cambiando i modelli di business cambiando il modello e in cui noi ci organizziamo apprendiamo eh
Ovviamente creiamo know how dentro i nostri studio dentro le nostre aziende
Bene
L'ultimo punto era
Sulle competenze digitale allora per questo è un altro tema e l'altro tema è che
Quello che noi oggi apprendo apprendiamo dentro il Wi ma è così nello altre aziende lo apprendiamo che settantuno per cento dei quattro mila seicento persone di Why sono ragazzi che nativi mille digitale sono i millenni anzi Pino e avendo molti assunzione li hanno abbiamo molti giovani ma perché lo dico perché i giovani come nella nostra azienda come non le gli studi professionali così come
Nelle imprese sono quelli che ci aiutano a capire meglio dove il mondo sta andando
E è così come
Ci aiuta e ci sta aiutando moltissimo il dialogo che abbiamo aumentato con le università noi collaboriamo con le più grandi vestita e ci sono in Italia perché con loro stiamo cercando di quale dialogo
Ma il dialogo non è solo di
Fornire qualcuno di noi che va ad insegnare qualcosa o o o altro
Nel dialogo con le università e per cercare di capire di quali professionisti noi avremo bisogno fa cinque anni
Fra dieci anni perché vengano fuori con quelle competenze di cui il mondo avrà di questo dialogo serve alle università e ovviamente serve a noi conservare bis di scuola
Allora questo dialogo con i clienti da una parte per capire che cosa loro hanno bisogno con le università per capire noi di che cosa abbiamo a mio per avere le giuste competenze e la rivoluzione che in atto oggi e la rivoluzione che sta cambiando il mondo e chi prende
Come dire chi corre a questa velocità rimane nel mondo chi non lo fa esce fuori dal mondo professionale adesso parliamo di questo ma dal mondo del business
In generale allora questo è
Come dire è quello
Di cui a andremo adesso ad ascoltare in questa
Grande rivoluzione sono contento e quindi chiamo salvato
Padula sulla sul palco e per
Per proseguire questo dialogo rete della repressione grazie a tutti per l'attenzione grazie
Proseguiamo io chiamo rapidissimamente i nostri ospiti
Sul palco al tavolo dei relatori la dottoressa Maria Luisa accenni e che è consigliere nazionale del Consiglio nazionale del notariato bolognese quindi vostra
Concittadina Davide Di Russo che invece torinese se ricordo bene che è vicepresidente del Consiglio nazionale dei commercialisti
E degli esperti contabili prego vi accodate scegliete voi posto Enzo De Fusco che coordinatore scientifico della Fondazione studi del Consiglio nazionale dei consulenti del lavoro
E Giuseppe Picchioni l'avvocato Giuseppe Piccioni che è vicepresidente del Consiglio nazionale Forese lui è modenese mi ha detto che ha rinvenuto in treno oggi per
Io però chiamerei sul palco perché lo vedo in sala anche un amico insomma non era previsto tra i relatori ma a avendolo qui che forse è meglio e meglio sfruttare la sua presenza Elia Zamboni
Al quale chiedo di venire a chi è un ve lo conoscete tutti è un il vice direttore storico del de il Sole ventiquattro Ore
Che ancora oggi devo dire lavora lavora con noi proprio nell'ambito dell'innovazione e diciamo a Elia Zamboni questo il motivo per cui secondo me è anche interessante averlo qui vanno come dire riconosciute alcune delle innovazioni storiche del Sole ventiquattro Ore devo dire che la Sezione norme e Tributi mitica
Nasce con
Con Elia Zamboni e poi via via insomma è stato forse uno dei primi colleghi a occuparsi di interesse la radio eccetera e se mi consentite io partirei proprio da una testimonianza di
Elia perché tutto sommato
Zamboni come dire ha visto come il nell'arco di trent'anni quarant'anni forse posso circa
è cambiato il mondo delle professioni sono agli anni Ottanta rappresentavano una certa realtà oggi la realtà è completamente diversa
Che cosa hai visto e che cosa e dove siamo diretti secondo te che ancora insomma conosce molto bene le esigenze dei professionisti bene grazie innanzitutto dell'invito ben quarant'anni è cambiato in quarant'anni è cambiato molto
Per quanto riguarda il mondo dai professionisti
Che
Se interpretiamo questo cambiamento alla luce della dell'innovazione
Possiamo trovare qualche spunto qualche flash perché innanzitutto mi auguro che a questo processo di innovazione abbia contribuito anche il Sole ventiquattro Ore col suo iniziativa
Quindi un primo Flash riguarda l'informazione
Quarant'anni fa c'era un solo strumento a disposizione dei professionisti
Questo strumento elevare il Sole ventiquattro Ore
Poi grazie anche alla diffusione del nulla
Tecnologia digitale l'informazione molto più disponibile e
Anche le strutture
In qualche modo la pubblica amministrazione comuni sono maggiormente nei confronti di professionisti e qui vengo al secondo aspetto secondo flagship contesto
è un contesto qualora i professionisti che si misura sempre con
Qualcosa di normativo
Queste quarant'anni le leggi che poi i professionisti
Devono in qualche modo applicare sono passato attraverso varie fasi cicliche alle riforme
La sedimentazione la confusione poiché i provvedimenti che sia scritto non so se stessi poi di nuovo le riforme di nuovo la sedimentazione di nuovo lo confusione
In questo e anche il cambiamento dei professionisti è sempre stato
Indotto guidato da questo contesto
Il
Terzo aspetto del cambiamento il ruolo
In questo contesto spesso se dice che il ruolo dei professionisti sia un ruolo conservativo che sia un ruolo
Da
Chi andrà scusatemi il termine applicante in
Applicare qualcosa che in qualche modo viene imposto
Ecco vedo sempre più lo spirito nei professionisti di non essere applicati ma anche di estate proponenti
Quindi di mettere a disposizione dello sviluppo del paese del nuovo competenze le loro capacità la loro disponibilità
E questo naturalmente deve trovare poiché i luoghi deve trovare dei tavoli che non siano svuotati come spesso è capitato nel confronto tra la pubblica amministrazione e
Professionisti
Penultimo flash
Che è il discorso relazionale lo diceva prima giustamente dottori Iacovone
Quando noi abbiamo una
Forte
Presenza anche della tecnologia digitale
C'è una propensione anche allora di sicuro disintermediata Simeone che quindi
Modifica anche il rapporto tra professionisti e che l'intesa in particolare
Fra professionisti e impresa
Ora ecco è cambiato molto in questo
è cambiato nel senso che il professionista non è più solo il consulente dell'impresa spesso
Partecipe delle scelte strategiche dell'imprenditore
Anche se fosse la crisi in qualche modo a apportato fuori un aspetto critico
Della rapporto tra professionista e imprenditore imprenditore
Che la mentale lamentato per anni le assenze non politica industriale essa ritrovato a fare delle scelte tecniche non da tecnico e i professionisti fosse non erano ancora completamente pronti ad affrontare un tema come
Quello della della crisi ultimo flash del cambiamento quello dei giovani quello dei giovani
Ecco negli ultimi anni hanno visto una minore affezione
Dei giovani nei confronti della libera professione
Fa bene notoria covone a dire che bisogna andare a cercarli nell'università
Ecco gli ordini anche devono
Proporre qualcosa di positivo i giovani mi scusi storia comune non lasciamo solo ai big dalla revisione è questa
Capo citato cominciamo sarà un tema del nostro confronto per fare
Perché proprio nel rapporto con le università nelle specializzazioni nelle scuole di alta formazioni
Le categorie gli ordini insomma stanno
Stanno facendo delle cose io
Riprendere di una cosa alla quale accennava
Il dottor Zamboni e che abbiamo sentito anche da li ha comunicato e l'impatto
Del digitale non sulle sulle categorie sette stati tutti in qualche modo
Diciamo toccati forse
Non oggi ma qualche anno fa anche un po'travolti no dalle novità che insomma il digitale portava negli studi abituati insomma lavorare con modalità più tradizionale allora io partirei
Da lei dottoressa accenni appartiene a una delle diciamo categorie su questo fronte amava ripeto insieme a tutti gli altri ha fatto passi avanti importanti ma diciamo questo questa tensione questa spinta verso la digitalizzazione dell'attività lending nuovi obblighi anche diciamo a volte imposti dalla pubblica amministrazione
Ha reso in qualche modo il Paese migliore aiutato aree aiuta a rendere migliore il Paese nella sua esperienza insomma
Grazie
Innanzitutto vorrei ringraziare il Sole ventiquattro Ore Confindustria che hanno ritenuto di dare voce al notariato all'interno di questo percorso sull'innovazione B io credo che il notariato che
Anche scritto molto su questa questo processo di digitalizzazione e informatizzazione degli studi notarili
Abbia dato un contributo alla competitività del Paese partendo da quello che credo che sia un dato di fatto
è diciamo sono i dati pubblicati dalla Banca mondiale nel rapporto due in via stesso due mila e sedici
Dove proprio nei settori delle diciamo dell'avvio dell'impresa e dei registri immobiliari
Quindi settori nei quali il notariato è coinvolto in maniera diciamo importante
E ha visto l'Italia recuperare più di quaranta posti in ambito diciamo societario e di avvio delle attività produttive e sessanta posti in quello immobiliare però c'è un altro elemento devo dire che il nostro rapporto con la Banca mondiale iniziato parecchi anni fa non è stato facile
Diciamo spiegare loro come usassimo queste tecnologie digitali molto avanzate adesso il notare dato italiano è veramente un modello di riferimento a livello mondiale per questa trasmissione digitale degli atti
Sono venuti da uno a Cinto nella nostra sede e hanno visto come facevamo e il risultato che secondo me abbiamo ottenuto che da quest'anno la Banca mondiale a incrementato e diciamo nei consueti indici di valutazione colonne l'indice di valutazione nuovo cioè
La sicurezza dei sistemi e dei mezzi illegali ci sono a base della
Trasmissione digitale e cioè il notariato italiano è riuscito a dimostrare che diciamo è una sintesi una sintesi virtuosa di sicurezza giuridica dei flussi economici e delle procedure informatizzate in questo ambito della sicure della sicurezza diciamo unita alla efficienza quindi la Banca mondiale ha capito che la velocità disgiunta dalla sicurezza
Non è un vantaggio è un onere con dei costi con dei costi economici per i sistemi molto importanti d'altra parte ne abbiamo esempi
Nenni
Nei problemi ci sono stati nei sistemi anglosassoni negli ultimi cinque anni in tal caso era tornato mutui subprime ma i furti di identità
Ecco in questo ambito di sicurezza unita alla efficienza dei sistemi digitali l'Italia si colloca all'al nono posto
Voglio dire che
Noi siamo i ospitiamo sempre molto volentieri altri sistemi che stanno adottando il nostro modello di notariato tipo abbiamo avuto da poco la visita del Ministro della Giustizia cinese
Che proprio per vedere il nostro sistema di notariato che poi si sa è stato adottato dalla Cina quindi questi sistemi che vedono la burocrazia italiana come un fatto diciamo un po'non positivo ripetono il notariato italiano come un modello da adottare quindi il modello di notariato italiano
Sta diventando un'eccellenza esportabile perché perché l'anti puro Croazia e l'anti puro classica
Faccio due esempi uno in materia societaria e una in materia immobiliare per noi l'impresa in un giorno e un dato di fatto
E esiste da nel Duemila ci volevano centocinquanta giorni per riscrivere una Società di capitali al registro dell'impresa adesso la iscriviamo in un giorno
Perché eroghiamo la toh facciamo le verifiche di legalità preventive quindi facciamo l'omologazione di questo atto in linea con la normativa comunitaria che sappiamo che vuole questo rinviamo al registro delle imprese facciamo l'iscrizione al registro delle imprese
Atti immobiliari ancora di più
Abroghiamo la tu liquidiamo le imposte rispondiamo delle imposte aggiorniamo i registri immobiliari aggiorniamo i registri catastali tutto in tempi
Velocissimi ma soprattutto con una sicurezza del dato immesso che è quello che dà certezza ai flussi giuridici
Inseriti ed economici inseriti nei registri pubblici quindi io credo che questo sia un elemento di competitività di questi sistemi che notariato a sviluppato applicato
E devo dire a proposito di capitale umano nei quali abbiamo coinvolto tutti i colleghi e quindi non esiste più un tali esiste un sistema notariato che certi cerca di essere competitiva ed aiutare l'innovazione grazie
Abbiamo sentito quindi passi avanti secondo alla dottoressa sul fronte competitività come testimoniano diciamo anche le statistiche
Della Banca mondiale c'è però un tema che sempre dalle statistiche
Della banca mondiale esce diciamo abbastanza male che è il tema della
Durate l'eccessiva durata dei dei processi la giustizia civile penso in particolare a quella diciamo che riguarda le impresa insomma soffre in Italia
Diciamo di un difetto insomma di di di durata eccessiva che sicuramente dovuto
In parte a un sistema a normativo farraginoso compreso che dà poca certezza
A però insomma forse c'è anche dell'altra adesso il Ministero Governo intervenuto con l'ampliamento del processo telematico eccetera ma dal punto di vista
Degli avvocati come come si risolve questo problema come si crea un contesto migliore sul fronte della giustizia
Grazie ridate l'avvocato
Superstizioni buongiorno a tutti sono di Modena non vengo da lontano vengo dalla stessa città da cui viene assessore costi che ha parlato prima ringrazio anch'io d'avermi invitato essendo avvocato polemico per natura
E per professione
Vorrei cominciare a parlare prima di parlare con l'estero ricordarvi una cosa non esistono solo in prese esistono anche i diritti
E se i diritti non ci sono innovati negli anni sono rimasti sempre i medesimi anzi e qui si sono ampliati
Ce ne sono più adesso di quanti ce ne erano pensate solo i diritti e la tutela dell'ambiente di quanto quanti ce ne erano cent'anni fa
Quindi voglio dire sui diritti non cambia nulla
E coi diritti noi spesso abbiamo a che fare
Noi difendiamo da extracomunitario che deve può essere espulso non deve essere espulso difendiamo anche l'amministratore della Volkswagen e che hanno beccato consiste in materia di inquinamento di troppo quindi voglio dire noi abbiamo una platea di diritti
Per i quali abbiamo intervenire
Ciò detto la giustizia in Italia
Non funziona
è e semplicistico dire che non funziona anche per colpa degli avvocati funzione è vero anche non funziona per colpa anche degli avvocati che
Indubbiamente
Potrebbero ove ci fosse una minore litigiosità anch'contribuire in minima parte alla risoluzione dei problemi della giustizia dire però che i problemi della giustizia
Derivano
Dal numero degli avvocati e troppo semplicistico sarebbe come dire
Che i problemi della giustizia derivano dal fatto che i magistrati non lavorano
E che quindi le cause duro non per questo voi ricorderete che una dozzina d'anni fa sapete concorso in magistratura non si fanno da molto tempo adesso che sono stati banditi due nuovi dodici anni fa un concorso venne soppresso perché il Ministro di giustizia dice
Lavorino di più non c'è bisogno di persone degli altri
Ciò detto però dobbiamo tener presente che la giustizia è molto diversa da quella che da quella che viene percepita da parte di coloro che non la vivono quotidianamente
Nel settore della giustizia ad esempio non si fanno concorsi di pubblico impiego per assunzione di dipendenti da quindici anni delle statistiche ministeriali
Non risulta la carenza d'organico ove non sia superiore al venti per cento
I contributi i costi della giustizia
Negli ultimi
Cinque o sei anni sono quintuplicate i costi di accesso alla giustizia
Si è sempre cercato e sono intervenute ventitré
Modifica del Codice di procedura civile negli ultimi quattro anni
Di risolvere i problemi o di fingere di risolvere i problemi riforma ricorrendo a modifiche procedurali
Noi non abbiamo mai avuto la possibilità di sedimentare le norme come rifornivo né perché cambiavano troppo in fretta non ci si ricordava neanche più qual era l'ultimo articolo del Codice procedura civile che fosse
Allora i problemi della giustizia si possono risolvere ma siamo ancora molto lontani parlo risolverlo
Se ed in quanto riesca ad entrare a pieno regime il nostro il processo civile telematico che ricordo va avanti al di là dei proclami ministeriali e noi con questo ministro abbiamo un ottimo rapporto di interlocuzione di chiarezza
Va avanti perché hanno investito gli avvocati attraverso gli ordini professionali
Gli ordini professionali e in Emilia siamo stati tra i primi Bologna è stato tra i primi a partire con il processo telematico
Modena pure
Il processo telematico è un sistema
Che funziona
Non benissimo sta cominciando a funzionare
Ma i cui malfunzionamenti ricordo cadono sugli avvocati
E di conseguenza sugli utenti
Il processo civile telematico una macchina che era risolverà quando sarà a pieno regime a piena velocità molti dei nostri problemi
Ma non li risolverà tutti perché tutto Circle Nucara a una serie di iniziative che non sono ancora troppo attuali ad esempio mandare nomine
Una delle cose che CIE ribellato essere incisive e la scienza dei capi degli uffici giudiziari sugli uffici giudiziari che sotto con un
Capo dell'ufficio non producevano con un altro capo dell'ufficio producevano
Quindi anche le il metodo di scelta delle funzioni apicali
All'interno dei tribunali è uno dei quei fattori
Che va ad incidere sulla produttività della giustizia quindi ci vogliono
Forse una minore litigiosità degli avvocati minima parte forse una maggiore per produttività dei giudizi ma soprattutto maggiori investimenti che ricordo mancano perché tutto quello che è partito è partito nonostante la carenza di disponibilità di somme
Erogate dal Ministero perché il Ministero non stanziata
E il processo civile telematico che ripeto è una scelta ineludibile cui si dovrà necessariamente
Arrivare e completare il il la trasformazione con l'innovazione assoluta non ci sarà più bisogna andare in udienza questo dovremmo arrivare
Ma è anche funzionale
A ridurre il costo del personale del sistema giustizia ma qua
Ritornava io all'inizio non abbiamo
Stiamo trattando di diritti
E di tutele
E non in tutti i casi
I diritti e le tutele che devono accedere ai diritti possono essere conseguiti attraverso la digitalizzazione del personale umano cioè devono sempre e non si potrà
Arrivare a una risoluzione dei problemi della giustizia se non ci saranno maggiori Investimenti allo Stato il processo civile telematico che è una cosa ineludibile ripeto è un comodo alibi per evitare di investimenti che sono assolutamente necessarie
Grazie forse il problema diventa anche quello come dire saper trovare un equilibrio tra la tutela dei diritti e lo spreco delle risorse
Un altro parola insomma che oggi ieri che in questi giorni in queste due giorni è risuonata molto eh burocrazia allora io mi rivolgo alla al dottor Di Russo
A tutto sommato no avevamo pensato ma un certo punto che l'arrivo della
A del digitale dagli adempimenti telematici in una professione
Come la vostra potesse comportare un alleggerimento dei carichi
Burocratici degli adempimenti burocratici e sui contribuenti e per perché qui forse più ci interessa sulle impresa
In realtà ci accorgiamo che non è esattamente così che più che le matita non ha voluto dire meno adempimenti ma voi come lo spiegate poi al vostro imprenditore che comunque dovete fare
Un sacco di cose inviare un sacco di dati compilare modelli questionari eccetera
Le devo dare al microfono
Sì innanzitutto buongiorno a tutti e anch'io mi associo I precedenti ringraziamenti nel complimentarmi anche per questa iniziativa pecche vedo da qua a me sono già nate delle idee sono nei primi interventi
Nell'introduzione dell'amministratore delegato di di Amnesty anch'
Anche noi possiamo dire sicuramente la telematica la tecnologia ci hanno aiutato cianotica aiutato in parte a semplificare degli adempimenti
Anche se non ho i capelli bianchi io nasco e mi ricordo facendo i modelli sette quaranta mano quindi
Che oggi sembra una cosa
Che non sarebbe neanche più percorribile
Quindi e abbiamo fatto un percorso è enorme come categoria come professione
Io mettendo qua
Ho messo giù due dati due dati che ho preso da un rapporto OCSE due mila e tredici
Dove e notavo che nel sistema pubblico rimanendo italiano per la spesa della pubblica amministrazione
No in Italia nel due mila tre due mila cinque due mila e sei si è ridotta del quaranta per cento è passata da quattro mesi dati OCSE quattro mila cinquecentosettantuno milioni al due mila settecentoquarantaquattro milioni
Mentre la Germania in controtendenza negli anni
Saliva del nove punto sette per cento la Francia rimaneva stabile il Regno Unito più quattordici per cento Stati Uniti d'America più diciannove per cento perché dico questo
Perché è stata la conseguenza di quegli anni dell'introduzione del fisco telematico
Che la nostra professione in primis poi all'atto tante altre hanno contribuito a portare avanti e questo risparmio di circa due milioni di euro stimato sempre dati OCSE
Ha inciso negli studi professionali
Te dai quindici ai venti mila euro annue a studio quindi si è ribaltato una spesa dell'amministrazione pubblica all'interno delle professioni e qua non voglio sembrare penale poi però diventa difficile nei piccoli studi
Perché su centosedici mila iscritti nostre riuscire a ribaltare
Questa tipologia per dei servizi che lo diceva prima l'amministratore legato a volte detto no la figura del consulente in questo Paese un po'particolare no forse non apprezzata a mio modo ma sono di parte
Come dovrebbe essere
Allora noi professionistico questo siamo chiamati
A dare un contributo vero oggi le nostre o innovazione sette e trenta precompilato inc
Io penso di aver partecipato a Rizzo condizioni dove abbiamo ci siamo anche permessi di dare cercare di dare un contributo
Ho
Di tubi fatturazione elettronica sta cambiando già un mondo che cd travolge anche noi noi siamo una professione che deve nei prossimi quattro cinque anni cambiare un vestito
Perché non è più pensabile di andare avanti come abbiamo fatto fino ad oggi gran parte era consulenza
Parte come dico sempre colleghi sarebbe bello dire che tutti noi facciamo solo per azioni straordinarie non è così
La realtà italiana lunga e stretta ci porta
A fare ancora contabilità sette e trenta precompilato proprio sulle vostre pagine
Di giornale diciotto di agosto leggevo
Che probabilmente nei prossimi anni le contabilità semplificate spariranno normale forse è giusto che nel due mila quindici due mila e sedici
Anche il nostro Paese dia un segnale maggior ecco noi ci stiamo cercando ecco ma come dire inventerei che la professione come
Come in farete la vostra nuova professione si la professione si sta provando ad inventare con le specializzazioni stiamo cercando di come sapete abbiamo messo in piedi le scuole di alta formazione scuole di alta apportare formazione che cercheranno di riprendere mi chiedermi di mercato sempre con è quindi non voglio de costruite stuoli Zare con questo che ci siamo detti oggi
E cercando di avere
Il digitale sempre in testa noi oltre a essere protagonisti del processo produttivo mi piace dire siamo anche
Protagonisti del processo normativo perché
Fa uso mi piace fare questo esempio una volta fosse colorava ha mosso il quadro ma questo vale per tutte le professioni oggi forse siamo chiamati anche in parte a disegnarlo perché viviamo con
Una normativa che viene modificata cambiata che non è più quella
Di qualche anno fa
E chi meglio a questo penso se mi consentono e colleghi di parlare a nome delle professioni dei professionistiche cercano di applicarlo a tutti i giorni
Possono dare un contributo anche in questa direzione
Noi
Abbiamo cercato proprio Spitaleri anzi
Però relatore un convegno alla Bicocca mi ricordo un intervento del direttore vicedirettore del TG due San Giuliano
Che dice in questo Paese
Per abbattere un albero ci vogliono
Diciotto permessi spesso sedici o diciotto perdonatemi non mi ricordo più io devo dire che su questo all'interno della nostra professione del nostro Consiglio abbiamo iniziato no da un anno che siamo reca fare qualche riflessione
Al congresso di Milano abbiamo voluto cercare di portare per ogni area di delega delle semplificazioni e penso che se passiamo di semplificazioni siamo tutti d'accordo dobbiamo solo capire e cosa si intende bene per semplificare
Perché a volte semplificare chiudo vuol dire magari
Complicare delle cose semplici certo
Poi ritorniamo sulla discosto delle scuole di specializzazione perché appunto avevo pensato anche ad alcune domande su quello però diciamo un altro termine che è risuonato anche
Anche anche in prima
Riguarda la disintermediata sessione no
Sono abbiamo seguito può far voi grezzo Defusco cui consulenti del lavoro avete avuto proprio o a qualche settimana fa un piccolo
Diciamo confronto col Presidente
Dell'INPS Boeri che sosteneva che l'istituto l'INPS ha il dovere di rendere gli operatori quindi le aziende in grado di adempiere da sole ai senza quindi della mediazione
Del consulente del lavoro i propri adempimenti di lavoro ma cosa sta succedendo
Scusa
Bene io credo che
La pubblica amministrazione debba dire grazie alle professioni italiane
Intanto perché ognuno nel proprio settore ha dato una grandissima mano al Paese
E il Paese la
La chi ha non sarebbe dove senza le professioni e questo è un dato oggettivo lo ha detto il notariato lo hanno detto i commercialisti il processo telematico nell'ambito forense
I consulenti del lavoro hanno una competenza nella materia del lavoro per darvi qualche dato in Italia abbiamo tredici milioni di rapporti di lavoro dipendente ci sono circa un milione e mezzo di aziende con dipendenti
E di queste un milione e cento circa sono gestite e assistiti da consulenti del lavoro e circa otto milioni di rapporti di lavoro
Quando l'INPS
A iniziato il suo processo di in
Digitalizzazione e lo ha fatto non perché pensavo al futuro
Lo ha fatto perché quando l'Appia abrogato le assunzioni dei dipendenti i servizi li hanno dovuti trasformare in processi telematici
Quando dove iniziato a fare questo chiaramente i i consulenti del lavoro si sono affiancati ricordo nel due mila tre quando inizio
La digitalizzazione
Dell'estratto contributivo previdenziale se oggi vedo molti giovani in sala se oggi un giovane può chiedere un PIN dall'INPS
E in automatico vedere la sua posizione pensionistica un giovane ma anche un meno giovane
E e perché nel due mila tre è iniziato un percorso molto impegnativo chiesta vedendo i frutti oggi
Secondo cui tutti i contributi che si versano ogni mese vengono
In qualche modo trasmessi telematicamente all'istituto dell'istituto li rende in tempo reale in un mese e mezzo
Quindi la polemica che ha
Avviato
Il presidente dell'INPS
La devo catalogare tra quelle affermazioni che guardano il futuro con gli occhi del passato cioè fatte da chi ignorati
Quello che in qualche modo è accaduto nel passato purtroppo noi abbiamo una pubblica amministrazione che rimane ferma lì e le teste cambiano
Cioè quindi lenza stalli da tanti anni mai vertici dell'INPS ogni due anni cambiano no le teste e quelle teste che arrivano non non hanno contezza o meglio non si preoccupano di aver la contezza di come di di di studiare cosa è accaduto nel passato
E quindi bisognerà e vendite evidentemente spiegare al presidente dell'INPS ma non lo dico con polemica lo direi al Preside alla direttore generale dell'Agenzia e lo direi anche all'INAIL che certi passaggi telematici solo permessi e sono ammessi e sono possibili solo perché
Certi adempimenti sono di così alta specializzazione
Che francamente non si può chiedere all'imprenditore di diventare anche un giurista di diventare anche un fiscalista
E di diventare anche un po'notaio perché l'imprenditore credo che faccia già fatica a fare bene link il il mestiere di imprenditore
Che poi non debba anche preoccuparsi su come trasmettere una denuncia o debba andare assumere delle persone per
Trasmettere determinate informazione alla pubblica amministrazione
Quindi
Questo per dire
Che le professioni italiane sono e saranno sempre a meno che non prendiamo questo Paese lo riportiamo come un pedalino si su come si suol dire rimarranno sempre quelle figure nel mezzo tra l'imprenditore
E ma non solo le professioni anche le associazioni di categoria svolgono un ruolo fondamentale
Ma voi vi immaginate quanti pensionati andrebbero bussare all'INPS se non avessero i patronati io i CAF dove rivolgersi per avere un po'di assiste Enza ma voi vi immaginate l'artigiano con la bottega e il il singolo dipendente che si collega a internet
Per fare il modello sette e trenta per precompilato per trasmettere una denuncia mensile previdenziale ma anche solo per compilare la denuncia
Allora se noi vogliamo pensare a un futuro extraterrestre possiamo farlo e facciamolo perché ci dobbiamo spingere al di là dell'ostacolo per poter andare sempre più avanti
Però dobbiamo mantenere i piedi per terra perché i piedi per terra e fatto di un novantaquattro per cento di imprese
Sei milioni complessive grossomodo un milione e mezzo con dipendenti complessive sei milioni
Il novantaquattro per cento è fatto di aziende fino a dieci dipendenti
Aziende che hanno una
Forza molto limitata di potere affrontare un processo spinto di digitalizzazione
Che oggi in qualche modo il Paese richiede grazie
Dottoressa Cenni il dottor Iacovone prima diceva che i professionisti devono diventare sempre più partner dell'azienda devono essere in grado di
Anticipare di capire prima i bisogni dell'azienda ma poi come riuscite a fare questa cosa se ci riuscite
Grazie questo secondo me è un tema molto molto importante proprio nell'ambito dell'innovazione
Non guardando l'innovazione pensiamo a questi strumenti informatici e telematici digitalizzazione cose che velocizzano sburocratizzare o che sono importantissime
In realtà è importantissimo anche la capacità di utilizzare di ciascuna professione nel proprio ambito e con quella consapevolezza del ruolo a cui accennava il dottor Tamponi all'inizio di sapere utilizzare le proprie competenze tecniche adattando le alle moglie alle esigenze
Delle tessuto sociale e
Che notevolissimo e per esigenze del tessuto sociale intendiamo ossia quello delle aziende delle grandi aziende delle piccole delle piccole imprese delle grandi imprese e delle società
Piccole piccolissime e della s.s. r.l. delle start-up e delle società quotate in borsa
Ma anche delle famiglie che hanno bisogno di pianificare i loro assetti familiari delle persone anziane e disabili che hanno bisogno di comunicare con mezzi Novak ivi
Ecco la vera capacità di innovare delle professioni è utilizzare le proprie competenze e pertanto queste risposte
E noi cerchiamo di farlo utilizzando una caratteristica anche
Come devo dire un po'nel DNA del notariato perché
è codificata nella legge del mille novecentotredici poi la legge del mille novecentotredici va apportata al due mila e quindici
Cioè quella che quella legge chiama funzioni di adeguamento portata al due mila e i cui indici vuol dire aprire la capacità di dare risposte
Sapendo utilizzare le proprie capacità tecniche per rispondere ad esigenze più o meno complesse
Questo evidentemente risiede in un dato che secondo me importantissimo per le professioni e della conoscenza tecnica e la professionalità specifica
Che ciascuna professione deve coltivare ai massimi livelli
Proprio su questo
L'avvocatura avvocato Picchioni è impegnata diciamo in un processo di modernizzazione anche sul fronte della formazione avete le scuole di specializzazione che
Sulle quali forse c'è qualche diciamo piccolo problema però
Di ricorsi eccetera però diciamo è un percorso avviato e sul quale penso il Consiglio nazionale sia molto determinato sarà un valore per il Paese questo sicuramente
Per il Consiglio nazionale del termine attivissimo non determinato su questo
Quindi anche alla luce della nuova
Io ho cominciato la professione quando chiunque si scriveva facendo la pratica la firma di frequenza non si negava nessuno
E quindi dalla professione allora Forese la che un po'di parcheggio uno andava lì poi vedere però faceva certo adesso tutto questo è impossibile fortunatamente
Nella nostra nuova legge professionale delle alto un percorso d'accesso del tutto diverso da quello precedente precedente un percorso di permanenza nel quale bisognerà dimostrare l'effettività dello svolgimento della prestazione professionale e lo svolgimento in maniera prevalente per l'attività professionale
C'è coordinata con l'università
Sono in corso di stipula convenzione con i vari istituti universitari per consentire
L'esercizio della professione forense in sede di pratica anche prima renderà laureano in sei mesi prima
Sulle specializzazioni è uscito il decreto ministeriale
Che è stato immediatamente impugnato non siamo come vi dicevo polemici Tornatore quindi studiamo alcuni avvocati l'hanno già impugnato però il percorso delle specializzazioni e avviato ci sono tredici aree specialistiche con percorsi di specializzazione ben precisi
C'è anche la specializzazione in territori informatica
E del nostro nuovo Codice deontologico appena
Licenziato sostanzialmente
Che ha innovato parzialmente rispetto prima sono dei LEA declinate tre o quattro ipotesi di illecito disciplinare provo tu per violazione dell'obbligo di formazione di aggiornamento per l'uso indebito del titolo di specialista eccetera eccetera quindi è chiaro che l'avvocato ha perso
Rispetto a quello che dieci anni fa in gara il quale non c'erano specializzazioni c'era un processo riporre quasi descritte in atto
In Cassazione non ci si può andare più per età
Cassazionista io lo sono diventato perché ero iscritto all'Albo da un certo numero di anni da adesso per accedere in Cassazione sarà necessario
A Verona superare un esame muovere dimostrare una pratica a posto attività anche conoscenza di rifiuti acquisire titoli e qui voglio dire del tutto diverso costume piuttosto specializzato tutto più rigoroso sul
L'altro versante c'è
La violazione deontologica che comporta soluzioni per colui che si appropri indebitamento di un titolo di un afferma
Dottor Di Russo a
Velocemente anche con lei le poste scuole di alta formazione se ricordo bene entro fino anno a fine anno dovranno essere costituite le quattordici
Scuole di alta formazione sul territorio nazionale insieme alle università e ad altre istituzioni
Che cos'è cosa rappresenta a priori collegandomi a quello che con cui ho chiuso l'intervento dobbiamo un po'cambiare vestito della nostra professione
Scuola di alta conformazione
Vanno in questa direzione abbiamo cercato di crearle sul territorio per macro aree
Cercando di dare rammento un contributo sulla formazione però che non è la solita formazione che facciamo deve sarà una formazione specifica e di livello molto altro per andare a ripercorrere e a recuperare delle parti di mercato che oggi
Sono scoperte mi viene in mente rapporto con la finanza
Non c'è tanto mercato e secondo me non ha coperto oppure
Il controllo di gestione delle aziende banalizzo nel periodo perdonerete sono settore che
Da indagini fatte di mercato non sono ancora coperto
Bene la ringrazio tantissimo perché siamo attirati sì ma col tempo Enzo De Fusco anche voi siete impegnati con
Una salma sputi adesso diventerà diciamo invece una scuola di alta specialità e di alta formazione
Permanente diciamo che cosa sta succedendo ma noi abbiamo già alla scuola di alta formazione centralizzata presso la Fondazione studi consulenti del lavoro l'ha mai da già sette anni
E facciamo alta specializzazione giuridica proprio per quei consulenti che vogliono vedere
Anche un ruolo strategico all'interno delle imprese abbiamo la Summer School per i giovani e meno giovani
Ma è un collegio in cui ci si ritrova ogni anno
Per idee sviluppare nuove idee ma poi e questa la dico come una novità prop io lunedì è stato dato il via libera alla Fondazione Universo lavoro noi stiamo cavalcando già i consulenti del lavoro tre punto zero
Noi stiamo creando una piattaforma centralizzata metterà sostanzialmente in linea tutti trentamila consulenti del lavoro italiani e su questa piattaforma
Voteranno e tutti i servizi di digitalizzazione che servirà a fare economia di scala ottimizzazione ed essere più efficaci nei servizi alle imprese grazie mille
Elia Zamboni trenta secondi toghe rosse dove arrivano si guarda male costava trenta secondi il partito del viaggio
O da Bologna si aggiorna l'Italia che innova mi piacerebbe che io non abbia l'età per lo spazio dei professionisti
Posso essere dedicato fosse a una innovazione ancora troppo lenta qui abbiamo un notaio abbiamo un dottore commercialista abbiamo consueto lavora abbiamo avvocato quello che serve un imprenditore beh io mi auguro che l'imprenditore all'imprenditore possa anche essere consentito di risparmiare tempo integrazione dei servizi offerti
Perché mai in Italia sono a mente uno studio associato su dieci e all'interno di questo solamente due interprofessionale supponiamo quindi una riflessione
Che in qualche modo non ci sono ostacoli legislativi ci sono stanco e culturali affrontiamoli era chiarissima che avremmo voluto affrontare non c'è tempo vi ringrazio mi scuso anche con gli ospiti se non abbiamo potuto
Approfondire tutto Luca De Biase
Prego
Grazie
Siamo
Grazie buongiorno
Bene adesso
Erano anni che speravo almeno un anno che speravo di poter annunciare un
Incontro da qui dicendo dall'Auditorium di via speranza in Bologna
Ci occupiamo di territorio abilitante abbiamo visto ieri l'innovazione nonostante
Quell'innovazione che avviene nonostante tutto ciò che ci raccontiamo del contesto oggi vediamo che il contesto non è un nonostante o comunque si occupa di darsi delle strategie
Per contribuire all'accelerazione dell'innovazione
Come avete capito questa accelerazione coinvolge anche il nostro panel abbiamo
Padoan all'una e un quarto fisso se dovesse arrivare in una condizione che ICI
Troverà un po'in difficoltà lo faremo intervenire ammetta tra i due panel che ci aspettano adesso ma comunque vediamo di organizzarci scusateci
Per le le questioni di orario cerchiamo di fare
In modo che sia efficace il concetto
L'innovazione la fanno gli innovatori
La fanno in un contesto c'è bisogno di un ecosistema che valorizzi sinché significativamente le possibilità per gli innovatori questa sezione di questo non convegno
E questo viaggio di questa inchiesta per il quale noi partiamo senza pregiudizi e facendo parlare testimonianze
Ci deve raccontare esse eccome questo contesto sta accelerando a sua volta i primi a darcene conto sono dal podio Andrea validati che responsabile dell'innovazione education
Di
Confindustria
E stanno salendo tutte le quindi
Uno dei due
Occorra sederci se vuole
Lì il
Secondo Paolo buona retti direttore
Generale dell'Aster prego
Grazie buongiorno a tutti
Io vi parlo dei nonostante
Ieri Presidente Bonaccini
Sia ha raccontato
Delle politiche regionali per far crescere il capitale sociale
E ci ha ha introdotto diciamo nella nostra discussione dura due concetti fondamentali uno è quello che vedete alle mie spalle nella definizione diciamo più istituzionale dell'OCSE
Cioè la competitività di una nazione di un territorio insomma
La somma dei valori pubblici e privati che che che consente
A un luogo di affrontare la concorrenza internazionale in maniera appunto competitiva in modo diciamo
E cuoco
E contribuendo a costo il V a costruire più valore più ricchezza per la popolazione gli dissi
Il Presidente con degli esempi anche però introdotto il secondo concetto che è questo
C'è ovviamente un concetto strettamente correlato
E cioè
Se la competitività e il capitale sociale interno di un territorio che ne consente un certo livello di ricchezza e di coesione sociale che lo metti in grado di competere con l'esterno questo capitale sociale deve essere anche un non è solo una colla interna ma è anche un mai niente
Che al valore di riuscire a portare verso quel territorio altri soggetti che contribuiranno a loro volta a far a produrre più ricchezza
In quell'area
Allora
Siccome mi è stato consegnato per qualche minuto diciamo
Il compito di illustrarvi i nonostante devo temperare un po'l'orgoglio e le mozioni emiliano-romagnola di questi due giorni facendovi vedere qualche criticità perché insomma bisogna se
Questa è l'Europa un'Europa diciamo della competitività dell'attrattività territoriale lo commento brevemente la ritenere in mezzo quella per la spesa e la media dell'Europa lo zero
Chi sta in alto a destra sono diciamo i più competitivi attrattivi e chi sta in basso a sinistra sono quelli meno competitivi attrattivi tralascio di commentarli è un grafico che avrebbe moltissimi spunti di riflessione
Diciamo i nostri poveri amici europei rumeni stanno in basso a sinistra in alto a destra sta un territorio piccolo
Non è non è tedesco
è una chi c'è stato è una piccola provincia dell'Olanda
Che danni sta piazzato lassù in alto
Inutile dirvi dove stiamo noi non stiamo in mezzo però la nostra la nostra lenza tutta appesa sullo zero come diceva ieri sul digitale il mio amico François de Brabant noi questa è la
Diciamo la buona notizia è che la Lombardia l'Emilia Romagna stanno in cima all'Italia la cattiva notizia e che tutta l'Italia sta sotto la media europea ma
L'abbiamo fatto un esercizio questa
Piccola linea ha dentro di sé circa undici mila numeri
Queste tutta l'Italia vedete il il segno rosso e quel
Piccolo piccolo Ricchino verde che quell'anno con cui la Lombardia aggancia la media europea ma stiamo lì tutto il resto è sotto quando faccio vedere a Milano non sono contentissimi dice
Allora abbiamo fatto un esercizio in questi giorni e abbiamo preso
Questa splendida Regione e l'abbiamo confrontata con un trait
E questi sono i tre Ragni che vengono fuori
Il ragno giallo e l'Olanda
Il ragno rosso
E l'Italia il ragno nero io non sono milanista ma diciamo è una citazione di Cudicini e l'Emilia Romagna
Due considerazioni e lascio poiché la parola a Almerico Paolo buona retti per i suoi commenti allora la la prima cosa che ho concluso naturalmente più la superficie larga
E più è regolare e più quel territorio è competitivo e attrattivo e quindi come abbiamo sentito ieri nelle sommando idealmente le parole di tutti
L'innovazione la devi fare
No non in qualche punto non in qualche settore l'innovazione come fatto competitivo è un fatto di trasformazione complessiva niente può essere lasciati indietro tutti devono partecipare
Il ragno lande ESE vedete è un ragno bello largo e va bene ma soprattutto molto molto regolare sembra quasi un poligono a regolare
Il ragno rosso
è tutto un po'più storto tutto un po'più accartocciato non ci siamo o più irregolari
Il ragno nero cioè il luogo dove siamo qui
è un ragno interessante perché ha dei punti di assoluta confronto eccellente guarderete dove toccano i punti la salute
La maturità la solita al sistema produttivo devo dire anche una certa propensione nettamente più alta sull'innovazione
Una buona dotazione infrastrutturale rispetto all'Italia e non ha rispetto all'Europa due criticità emergono tre criticità emergono e queste le consegno alla discussione di oggi primo
La qualità dell'istruzione ieri abbiamo sentito l'assoluta centralità della persona dalla competenza non è sufficiente
E distanti dissennata all'apice europeo negli istituti secondari come nell'istruzione universitaria
Abbiamo un problema storico di inefficienza dei sistemi pubblici dalla Pubblica Amministrazione che qui funziona meglio che nella media del Paese ma non in maniera sufficiente ma quello che colpisce di più
Non l'abbiamo costruita apposta
Quello che colpisce di più perché la contorsione peggiore del Ragno
E in quella specie di
Di Cuneo che la pessima prestazione dell'Italia lo sapevamo
Però insomma da questo punto di vista effettivamente siamo un Paese omogeneo
Anche di questa Regione sulla prestazione del fattore nove che è il fattore digitali quindi se vogliamo dilatare un po'ragno nero ragno rosso dobbiamo soprattutto lavorare su due criteri l'omogeneità dei fattori
E dove
Il ragno e più accartocciato su se stesso Paolo a te la parola grazie lasciare procacciati
No no nell'obitorio aveva
Voi
Ma il ragno nero proprio per richiamare
A parte che in quelli di Cuneo non c'entrano niente da consiste
Come diceva tutto aria
Della facoltativa isola ritardino non si può lasciare ragno
No grave
E qui rimedio era molto interessante prego resa
Allora
è molto interessante la cosa che
Andrea ci ha presentato oggi
E
Credo che valga la pena ripartire un po'dalle cose che ci sia François ieri sulle interdipendenze falso ha già fatto vedere la macchina dell'invito interdipendenza questo enorme
Esclusione della velocità della numerosità delle interdipendenze tra tutto tra le cose i soggetti gli uomini relazioni riproduzioni eccetera eccetera
Ecco voi qui in Emilia Romagna abbiamo
Un'ossessione che la sessione dello zucchero sessione della coesione l'abbiamo sempre avuta
E questo tutto sommato ci favorisce perché se ci sono da escludere le interdipendenze se c'è un posto dove
Ma leggiamo questo sistema è questo
Allora
E chiaro quali sono i punti di debolezza dialetti direte Andrea
Cominciamo a ragionare su quelli che possono essere per recuperare quei punti di debolezza i nostri punti di forza
Allora
L'esplosione delle interdipendenze Aster e quindi anche sottoscritto è pagato dalla Regione dalle università ed al sistema produttivo dall'Emilia Romagna per sviluppare consolidare e aumentarle interdipendenza e del resto non c'è nessun altro che
In Italia messo assieme sei università tra enti di ricerca le associazioni imprenditoriali il Governo regionale
è il nostro mestiere
Oggi la nuova frontiera è proprio questa sviluppare l'innovazione nei beni comuni
Se vogliamo essere attrattivi dobbiamo avere dei beni comuni che consentano all'impresa
E ai talenti di essere attratti il mondo determinato territorio
Sviluppare questo significa sviluppare le politiche ambientali sviluppare politiche sociali l'educazione
La questione anche proprio della visione del territorio pensate ad esempio la quantità di digitale che va ad esempio nell'agricoltura di precisione o nel controllo del territorio
E pensiamo anche ha esperienza eccellenti come quella di Reggio Children che peraltro aperto anche l'asilo qui di coesa e mi pare qua dentro
E che
Possano
Che apporto possono dare di contenuto lo sviluppo del digitale ma pensiamo soprattutto al sistema della salute
Dove la Regione e dodici Ambrosetti la Regione Emilia-Romagna e la Regione qualitativamente più alta come sistema sanitario all'interno del terzo sistema più efficiente del mondo quindi potremmo dire che siamo quasi prima ecco
E allora puntiamo su questo vediamo che cosa allora prima di tutto
è necessario rompere i silos
La salute non è solo curare le persone la salute un sistema integrato
è un sistema integrato che e sostenibile se siamo capaci di guardare nel medio periodo
Cioè noi non potremo mai consentire ai nostri cittadini in un sistema universalistico di accedere alle cure più innovative se non calcoliamo i costi che evitiamo attraverso queste cure innovative
Allora su questo noi dobbiamo partire dal presupposto che la nostra Regione non è solo un sistema sanitario eccellente che pure
Ma e un intero sistema
Pensate
Quindi oltre agli ospedali le industrie farmaceutiche in Emilia Romagna hanno una particolarità non sono tantissime ma sono tutte a capitale nazionale
E quindi
Hanno la possibilità di sviluppare proprio dall'interno e non a caso chiesi e d'impresa comprese le multinazionali che di più investe rigetta duecento milioni all'anno
Sapete qual è il mercato mondiale della ricerca farmaceutica
Sono cento sessanta miliardi di euro l'anno
Quindi
Riuscire ad attrarre ricerca farmaceutica anche in una minima parte significa far decollare un pezzo del Paese importantissimo
Abbiamo l'ERSA tra l'Autorità per la sicurezza alimentare europea
Abbiamo il primo Policlinico pubblico per ricerca clinica Santorsola
Primo pubbliche in pubbliche in Italia
Abbiamo il Rizzoli che è un'eccellenza assieme agli altri quattro gli IRCCS dell'Emilia Romagna mai anche il primo ospedale pubblico che ha aperto un ospedale
Nel metti in Sicilia
E dove aperto a Bagheria
Che anche simbolicamente da questo punto di vista molto interessante
E qui vorrei ricordare Antonio Manzoli che è stato un grande ricercatore ma anche un grande emerge di questa Regione e del riuscito a
A fare un'operazione di questo genere in un periodo tra l'altro molto difficile
Abbiamo l'esperienza della medicina rigenerativa allora sicuro si diceva prima della burocrazia vi racconto diciamo dietro le quinte l'esperienza eccetera medicina rigenerativa eravamo seduti attorno al tavolo io
Ferrari Stefano Ferrari che purtroppo è morto in cui è stato dedicato al centro il Rettore per la carne
E dicevamo ma
Insomma
E noi dobbiamo portare qui questi ricercatori dobbiamo fare questo centro svilupparlo spin-off ma il Rettore di sia ma come facciamo se io comincia adesso con i soldi della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena fare questa cosa io
Prima di tre quattro anni non riesco tra con tutte da burocrazia i bandi eccetera eccetera
E alla fine trova una soluzione all'italiana cioè nel senso che gli dissi beh siti fine a cosa a far costruire la Fondazione Cassa di Risparmio dopodiché tra fai regalare
In diciotto mesi finimmo il Centro di Medicina pavese attivati ma un sistema non può funzionare così non deve funzionare così
Questo non è un sistema che funziona e non abbiamo bisogno di intervenire su questi segmenti
Di questi segmenti che riescano ad accelerare moltissimo il percorso guardate anche nella ricerca clinica il problema sono i tempi no vigenti e aziende multinazionali ieri parlavo
Con una del più importante europee proprio qui a Bologna
Le aziende motivazione sono disponibili in cambio di un'accelerazione dei tempi sulla ricerca clinica a da a
Raddoppiare il loro investimento in ricerca clinica in
Emilia Romagna e quindi poi anche unità
Ma abbiamo anche le assicurazioni la più grande assicurazione sulla salute italiana sta a Bologna
Abbiamo degli spin-off molto interessanti
Nel
Nel programma che Novartis avanzato di attrazione degli spin-off di spin-off biotecnologici l'Emilia Romagna e seconda come presentazione di proposte ovviamente dopo la Lombardia però a due volte e mezzo i nostri abitanti al nostro PIL
E abbiamo però soprattutto di filiera
Cioè
Le macchine per l'industria farmaceutica
Abbiamo la filiera biomedicale abbiamo la filiera della protesica
Abbiamo la filiera della farmaceutica veterinaria siamo la più importante Regione la farmaceutica veterinaria pratiche di antibiotici sette spendo di più che per per gli umani
Abbiamo
La questione
Legata alla informatica sanitaria anche qui siamo qualcosa eccellenza
Ma in più abbiamo qui in Regione i due più grandi centri di calcolo esistenti in Italia il Cineca e il tiro One Serna cioè quello che fa i calcoli sul bosone di sostanzialmente
Che possono entrare in una dimensione molto efficace per stimolare l'innovazione nel campo sanitario
Pensate tutt'solo all'imaging diagnostico pensate solo a tutto il settore della genomica e della del sequenziamento leggerò
Io nel Piano strategico metropolitano avevo detto cominciamo con i nuovi nati e cominciamo sequenziale il genoma sulle mutazioni genetiche più importanti che trovano
E
Tanto per cominciare a davvero un settore sul quale poi si resteranno migliaia di nuovi novazione
E
Abbiamo anche
Ovviamente queste sono infrastrutture importanti sui quale sulle quali possiamo investire ma l'Emilia Romagna non si percepisce
Oggi ancora come società come il luogo delle innovazione in campo nel campo della salute perché tutte queste cose non sono messi assieme noi abbiamo bisogno di far parlare assieme
L'impresa è e il sistema pubblico e anche il sistema del terzo settore perché in questo campo è rilevante
Proprio per definire le traiettorie innovative insieme per definire anche le modalità
è evidente che ad esempio un sistema di procurement la domanda pubblica di come viene fatta la domanda pubblica
è una parte importantissima che non può partire da come viene fatto un bando ma deve partire da un confronto precedente sull'Horizon scanner India
Sulla capacità di calcolare i costi evitati dell'innovazione sull'assist sostenibilità dei sistemi
Questo è un punto essenziale sul quale
Nel in un in tutti i campi dei beni comuni ma nei campus da saluto in particolare si deve esercitare si deve esercitare una nuova azione e per concludere sempre per rimanere
Nel campo della salute vorrei
Ricordare
Che a Parma se voi guardate le statistiche di SDA
Sulla ricerca sanitaria nessun grande bollo quel bollo si chiama Giacomo Rizzolatti
Che è stato lo sconfitto lo scopritore dei neuroni specchio sapete cosa sono i neuroni specchio non solo quei neuroni che consentono
Di che sulla base fisiologica dell'empatia della condivisione delle mozioni
Della
Comprensione degli altri ecco mi piace pensare ed anzi sono convinto che si Giacomo Rizzolatti non avesse lavorato in Emilia Romagna Lodi avrebbe scoperte a
Grazie buona reti questo ragno a undici gambe appaiati undici Gambero ragno non è possibile ne ha dodici adesso con
Il sistema dei beni comuni e del terzo settore che potrebbe essere
Ora una parte una gamba del Ragno
A che avvantaggia un territorio come l'Emilia perché poi alla fine
Le statistiche sono anche frutto delle domande che si pongono i numeri ma sicuramente ne riparleremo
Ora abbiamo un panel di per vedere esperienze di aziende in questo caso
Multinazionali che
Ci raccontano in che modo perché investono qui il tema è che se
Il contesto è favorevole all'innovazione le aziende vengono qui a investire a portare a cercare talenti eccetera ora vediamo qual è l'esperienza
Di alcune di queste aziende anche lo Sparta Apa Dimitriu
Cestista
Sì o di poesia prego
Augusto bandiera direttore vendite cosa corretta Vodafone
Prego sedetevi
Dove volete sette microfono aprirsi
Tiziano Lazzarini
Di darà Hector balzo
Italia
Ecco
Raccomando gli scalini
Prego
Grazie
Di essere qui
Quindi questo contesto con del ragno debba aerati vi attratto
Perché che cosa c'è perché un'azienda come coesi acché naturalmente nata qua
Ma
Può scegliere di basarsi in qualunque posto del mondo resta qua
E lavora qua e quali sono diciamo le caratteristiche di quel nonostante di cui abbiamo parlato fino adesso prego
Bene grazie
Partirei dicendo cestista di una volta ma da cestista uno perde un po'dice le competenze ormai la impari e allora ci sono base l'opera insomma quindi accedere
Col vostro con una guardia accanto a me
Col vostro permesso parlerò in piedi
Ringrazio molto stiamo parlando di innovazione in un contesto di grande mutazione i cambiamenti continui
Di dinamiche internazionali
A cui ormai nessuno è immune
In un contesto anche territoriale il territorio
Emiliano-romagnolo siamo a Bologna
E in quel senso credo che
La sua domanda una domanda molto stimolante per noi e noi coesi a siamo un'azienda multinazionale
Un'azienda italiana multinazionale devo dire nel rispondere alla sua domanda
Userò anche un po'la mia memoria storica sono stato anche
Amministratore delegato di una multinazionale
Straniera in Italia anche in un altro settore settore della salute a cui
Abbiamo parlato ho avuto anche l'onore di essere presidente degli investitori esteri
Del Comitato degli investitori esteri di Confindustria in Italia quindi occuparsi di portare investimenti esteri nel Paese è un po'osservare i fenomeni attorno quindi perché
Un'azienda come coesi a
A
Non perché rimane in Italia ma perché dieta di rimanere in Italia e rimanere in Emilia-Romagna
A è cos'è che da questo territorio un'azienda multinazionale come poesia faccio
Una piccola spiegazione di cosa ecco e sia a e prima di questo dico che
Emilia Romagna
Non solo è un ambiente imprenditoriale ricchissimo a livello di imprenditoria a e aziende se non sbaglio ci sono più di trecento mila aziende sul territorio
Ma
E anche
L'epicentro
Della meccanica europea
Per essere precisi l'epicentro assieme
Alla Germania ma senza
Poter stabilire bene chi è numero uno e CE numero due
Nella meccanica fine
Quindi Emilia-Romagna non esprime un'ambizione di seguire qualcuno esprime già una leadership nell'industria in cui noi siamo noi in coesi a quest'anno
Fatturare Mondial del mezzo di fatturato
Facciamo tanta per cento del nostro fatturato facendo macchine automatiche di imballaggio e di produzione quindi che permette alle aziende di produrre
Siamo in trentuno Paesi
Siamo in sei mila collaboratori
E abbiamo partecipato in questi anni a questa grande trasformazione economica a con la voglia mettersi in gioco di crescere
Anzi negli ultimi anni abbiamo
Accresciuto significativamente il nostro fatturato anche il nostro organico abbiamo assunto solo in Italia quasi seicentocinquanta persone
La maggior parte di queste sul territorio
E
Troviamo questo territorio estremamente attraente anzi non siamo qua solo perché siamo qua da novantadue anni ma siamo qua anche perché questo è un territorio eccellente
In cui dirigere le operazioni di una multinazionale
Nella meccanica di Altagamma come siamo noi
Qua troviamo un ambiente veramente innovativo a ingegneria
Ingegneri
Una filiera eccellente abbiamo più di
Millecinquecento fornitori
A a
Un raggio di meno di cento chilometri dai due torri di Bologna quindi abbiamo veramente un grande contributo del territorio attraverso della filiera nel nostro lavoro
Qua troviamo
Comunque nelle rigidità di cui si parla sempre troviamo sia a livello delle persone ma che a livello
Delle parti troviamo la flessibilità di poter fare le cose
Troviamo una una una a una una capacità di servire il mondo è di mandare persone in giro al mondo perché veramente ci sono persone con competenze ma anche con flessibilità mentale che permette di lavorare nel mondo
Troviamo anche uno Stato è una città chierica ha non solo culturalmente ma anche a livello di welfare fra il sistema sanitario eccellente
La qualità di vita è altissima
è veramente questo è un ambiente che troviamo molto attrattivo dall'altro lato anche quei sia contribuisce qualcosa
Al territorio noi portiamo investimenti di diverso tipo ho parlato di
Seicento assunzioni negli ultimi cinque sei anni più di questo ci sono anche
Investimenti importanti in tecnologia in macchinari abbiamo appena
A lanciato
Tre turni una ciclo di investimenti molto significativo nella nostra officina che aggiunge posti di lavoro aggiunge competenze nel territorio ma
Anche investimenti nell'innovazione nell'ingegneria ci sono più o meno cinquecento ingegneri
Nelle nostre quattro aziende che abbiamo sul territorio che lavorano sull'ingegneria e sull'innovazione
Portiamo anche noi una cultura di welfare devo dire
Per ultimo ma non per meno importante
Siamo nella Fondazione maschi siamo in massa nell'edificio must dove l'azienda
All'opportunità
Di
A vedere da parte della Fondazione Basso una serie di servizi di welfare per i propri collaboratori per i propri dipendenti
Un asilo nido a straordinario una palestra qualità di ambiente possibilità di fare riunioni di fare formazione a proposito parlando di formazione
Chi ha una
Una dimensione molto molto importante apportiamo moltissimo o
Contributo nella formazione quest'anno solo avremmo fatto centocinquanta a mille mila ore di formazione
In cui vi sia
E must dall'altro lato è un ponte col territorio è questo livello di welfare è un livello di welfare chiede
A cui il territorio accesso
Per ultimo
Volevo fare un ragionamento su cosa magari servirebbe per essere più competitivi e faccio la premessa che noi
Vediamo più opportunità che i problemi
Vediamo le cose che ci sono al territorio come cose determinanti per noi
Per renderci stabili per farci dare la all'ottimismo di continuare ad investire se uno dovesse
Guardare su come continuare a migliorare
Io parlerei soprattutto di formazione parlerei di formazione in due ambiti
Parlerei
Di formazione tecnica
Non
Ingegneri universitari ma proprio per i tecnici formazione tecnica di base quella che ha fatto la storia di questo territorio
Quella che ancora è presente nel territorio ma che quella che deve assolutamente essere rinforzata per garantire il futuro di un territorio ricco
Di competenza nella meccanica la seconda cosa che direi per un territorio che ormai ospita aziende multinazionali italiane
Chi vuole essere sempre più attrattivo alle multinazionali italiane ed estere
Parlerei di formazione secondaria internazionale bisogna rafforzare
L'offerta scolastica di scuola internazionale sul territorio ricordatevi
Le aziende multinazionali devono e fanno trasferimenti di persone estere qua non è che noi solo perdiamo cervelli all'estero noi facciamo perdere
All'estero i cervelli per venire qua a lavorare in sede a fare ricerca qua a sviluppare qua è una struttura di scuole internazionale aiuterà molto questo in più le aziende italiane
Che mandano in giro le loro persone li fanno vivere come noi facciamo in tutto il mondo queste persone rientrano con i figli
Che hanno frequentato scuole internazionali
Devono avere l'opzione ritornare qua avere questa
Dinamica per non parlare
Centinaia di imprenditori che grazie credo che sia super chiaro c'è Patrizio Bianchi che mentre lei parlava di
Formazione annuiva
Essendo uno di quelli che ci stanno lavorando il il Sindaco Merola ne aveva parlato nella sua
Introduzione è chiaro che il senso dell'ecosistema viene proprio da qua noi contribuiamo dice lei
Il contesto a sua volta
Può contribuire e queste due priorità che ci ha dato sono molto importante grazie li ha fatti nell'aeroporto ma lei non lo vuole sentire Le Havre al porto e vola troppo alto per la velocità con la quale dobbiamo andare avanti ma
Mi scuso
Augusto bandiera
Direttore vendite Corporet Vodafone a sua volta a modo suo con una logica investe
Nel territorio a che fare con uno del delle gambe del del Ragno
Che non sono nella media europea
E quindi ci racconti con la zero donando mi come dire a prescindere dal fatto che a un certo punto devo intervenire prego assolutamente intanto notavo che delle famose gambe del Ragno
Intercettiamo quasi sei su undici stesso con il il tipo di aziende il tipo di lavoro che facciamo né intercettiamo ben più di una
Per cui non essere del digitale anche l'innovazione del modo di lavorare eccetera ma per non uscire troppo dal tema il il territorio i i territori
è un'azienda come come Vodafone sono chiare soprattutto per chi come nel mio caso gestisce i rapporti con le grandi aziende sono chiare per una serie di motivi primo tra tutti che i territori sono delle piattaforme
Quindi sono qualcosa che attrae di per sé interessi cui indi investimenti di un'azienda come Vodafone attrae l'investimento
E come dire la la il ciclo virtuoso e che il territorio come piattaforma attrae i nostri investimenti che noi facciamo volentieri per generare ulteriore reddito per noi sul territorio da reinvestire
Per non andare troppo alti con i concetti abbiamo investito quasi trecento milioni di euro negli ultimi anni solo in Emilia-Romagna
Vodafone è convinta che un territorio soprattutto fertile come quello dell'Emilia ha bisogno di infrastrutture come fattore abilitante
Strutture digitali infrastrutture tecnologiche
Quindi non è ad esempio abbiamo lanciato testo sempre concreti abbiamo la fibra trecento su Bologna fibra cento su tutti i capoluoghi abbiamo investito su quattro Cimo ovile e siamo mai oltre ampiamente oltre il novantatré per cento di copertura
Tutto questo perché perché la le infrastrutture sono a nostro avviso il fattore abilitante fondamentale per cambiare modo di lavorare
Ne siamo convinti che le aziende in generale e quelle più innovative in Emilia e ce ne sono tante lo stanno già facendo
Devono lavorai diversamente devono innova i propri processi correre
Per due motivi fondamentali che ha efficacia efficienza efficacia efficienza vuol dire competizione
Competizione vuol dire l'attrazione di investimenti come quelli che stiamo facendo ma anche attrazione di talenti quindi un tema
Trasversale con cui stiamo lavorando con molte aziende alcune anche
In questa Regione e tutto il tema dello smalto alchimia
Lo scopo a fini è fondamentale proprio sulla
Sull'operazione di attrazione talenti perché attiene più flessibilità vuol dire poter attingere anche a bacini diversi e non dover guardare necessariamente solo ed esclusivamente nella regione o nella città in cui mi trovo vuol dire poter gestire efficienza nella produttività del lavoro anche in territori diversi ovviamente torno per far questo l'infrastruttura e chiave
L'infrastruttura da sola io credo che sia il fattore abilitante ma serve illimitatamente
Quello che ci deve essere insieme all'infrastruttura digitale deve essere necessariamente la voglia di cambiare dell'impresa
E perché ci sia questa voglia di cambiare dell'impresa che quindi rende ulteriormente attraenti nuovi investimenti deve cambiare anche la pubblica amministrazione che il tema credo del panel successivo la pubblica amministrazione io credo deve necessariamente
Diventare l'altra piattaforma abilitante perché se non è la pubblica amministrazione per prima ad essere per usare il il
Come dire il parallelismo con l'industria quattro punto zero
Diventa complicato perché l'industria quattro punto zero è vero che ha bisogno delle reti ma è anche vero che ha bisogno di tutto il supporto di quell'altra metà del Paese che è la pubblica amministrazione
Quindi abbiamo in questa Regione esempi eccellenti
Di aziende altamente innovative prima è stata citata un'assicurazione un un grosso gruppo assicurativo sono tra i primi in Italia nell'utilizzo delle black box a bordo
Per produrre le io Sbrinz Insurance ma anche
Nella determinazione della responsabilità negli incidenti ma anche attende nel Fleet management
Allora è evidente che esempi come questo devono avere come parallelo dall'altra parte delle pubbliche amministrazioni estremamente attente innovative
Questo è è assolutamente fondamentale
Grazie manderà quindi lei così ed è difficile parlare dell'ecosistema in una parola bisognerebbe dire ombra non c'è tutto insieme però fondamentalmente uno alla volta stiamo mettendo in piedi un mosaico che
Fa vedere come le cose come diceva palpa qua papà Dimitri vuole buona rette in un'altra maniera
Questo territorio e con le limitazioni del nonostante generale
A un qualcosa di più nel senso che potrebbe essere individuato quel qualcosa di più nella capacità comunque culturale di atteggiamento di chi
è nei POR sti
Che fanno parte del mosaico di connettersi in qualche modo in funzione di una coesione che hanno nel DNA questo
è un'ipotesi che stiamo vedendo emergere non so che cosa ne pensa Tiziano Lazzarini
Lanzarin i della della vasca grandissimo gigante chimico il nutrice altre anche a scelto di stare qui anche
Sentiamo zona tutti innanzitutto io visto anche il tempo cercherò di consentano il mio intervento facendo un breve introduzione su chi siamo anche perché mi focalizzerò un po'questi rapporti con la pubblica amministrazione
Come potete ben immaginare un'azienda chimica sottoposta semplicemente anche per tutto ciò che autorizzazioni ad avere una stretta relazione con quelle che sono le varie parte la pubblica amministrazione
In particolare via esatto è un'azienda di centotredici mila dipendenti attiva in tutto il mondo
Che a quattrocento stabilimenti chimici
Di cui noi siamo uno di questi
Sono qui perché fortunatamente non solo siamo riusciti a raccogliere di questi flussi di un'azienda che fa sette miliardi diede quindi i soldi ci sono ma il fatto che i soldi ci sono non voglio dire che vengono per forza Polonia quindi
Un cento milioni siamo riusciti a
A riportare sul territorio di Bologna io sono un bolognese come si fa Confort se si tradisce anche dall'accento tradisce quindi mi fa solo piacere
Però
Tutto questo è possibile se siamo capaci di avere con la
Pubblica mista se non c'è un tipo di relazione come l'abbiamo fatto noi magari non è una scienza esatta semplicemente un'esperienza che vi racconto
Noi abbiamo messo nel nostro possesso stage invece non siamo quasi tutti ingegneri diamo tutti studiato il pm Boccassini project management
Cede le varie fasi
Di un
Fattibilità di approvazioni ed esecuzione dei progetti noi approcciamo le varie amministrazioni
All'inizio
Andiamo a parlare con le persone con i nostri tecnici ognuno nel rispetto dei ruoli ci mancherebbe altro però quello che i tedeschi vogliono e quello che noi vogliamo ed evitare sorprese
Quindi su tutti quelli che sono e oggi veramente per ogni cambiamento bisogna approcciata con estrazione perché le nuove normative in
Sede sono ambientali di tipo anche io regolamentazione prodotti ci obbligano
Nella frena europeo a fare questo quindi
Devo dire
Che forse sono di parte essendo di questa zona ma
Non vedo francamente tutto quello Delta che si vede in quel ragno onestamente non conosco Utrecht
Conosco il molti Bund tedeschi
E
Sempre perché una tra le cose che mi fa un po'arrabbiare quella nostra consapevolezza magari la prossima volta se ci fa vedere qualcuno che è più vicino no forse
Magari oltre che un fenomeno e possiamo anche risultare un po'meglio perché per via ISAF
Questo è un territorio estremamente interessante
Un secondo fattore differenze ante è l'università
Su questo non ci sono dubbi
Noi abbiamo fatto progetti di sicurezza comportamentali col professor Violante psicologia del lavoro che sono stati presi come Stendhal mondiale ed altri trecento stabilimenti
Abbiamo insegniamo tuttora Ingegneria chimica gli ingegneri chimici che escono sono assolutamente di livello mondiale non solo buone anche a
Padova anche a Pisa ce ne sono altri di eccellente però Bologna non ha nulla da invidiare
Sulla istruzione secondaria e mi fermo pesa pesa detto Nino illustre collega prima si potrebbe fare meglio
Grazie grazie per la complicità anche
Nel nella creazione del tempo prego a
Pubblica amministrazione chiamate in causa ovviamente più volte
Da questo con l'accento tedesco con l'accento Bologna insomma era eravamo
Era molto bello una un accento locale ma che
Dimostra l'attenzione di una multinazionale tedesca e che dice
Io contesto il ragno era era troppo pessimista in qualche modo ne parleremo ancora era chiaro che questa
Giornata sarebbe stata segnata dal disegno
Che ci ha proposto validate all'inizio e che comunque ci sta facendo riflettere tutti partiamo
Per le risposte da parte della pubblica amministrazione che però ho visto essere nel Ragno non
Vale come Utrecht non so cosa ci sia c'è a Utrecht dei consiglieri fantastico
Le facciamo parlare a Morena di Azzi
Di direttore generale attività produttive Regione Emilia-Romagna grazie
Buongiorno buongiorno a tutti grazie per
Questa questo invito e grazie per RAI il lavoro che stati tutti facendo in questa importantissima aggiornata
Io mi sento un pezzo di questo sistema che funziona non mi sento una pubblica amministrazione staccata da quello che abbiamo visto qua se l'Emilia-Romagna è così eccellente nel mondo lo è anche per la sua pubblica amministrazione
E mi sento di dire questo anche perché non abbiamo affrontato sfide
Rilevantissime come quelle del sisma e senza problemi stiamo completando in tre anni tre anni e mezzo una ricostruzione che vede circa ventimila pratiche tutte in capo ai sindaci e alla Regione Emilia-Romagna quindi riteniamo che sia assolutamente possibile essere una burocrazia attiva che consente di fare che consente di raggiungere questi grandi risultati poi rimane
Una complessità legislativa altissima anche in questo Paese noi cerchiamo di applicare al meglio ma che cerchiamo di non scaricare assolutamente su altri ma di risolve cintata sa e con grande celerità
Quando possiamo e quindi anche cercando di fare del nostro meglio detto questo
La Regione Emilia-Romagna abbiamo già detto molto oggi è una Regione che ha sposato appieno le strategie naturalmente della Smart espressa l'esercito statici europea ragionato tantissimo per un anno e mezzo con la sua società regionale se costruita un proprio modello una propria idea di intervento lavora molto sull'innovazione sulla conoscenza
Sull'efficienza energetica quindi ci sentiamo appieno una regione europea d'altra parte
I dati in suo Horizon sembrano dire per la nostra Regione che siamo i primissimi posti in Europa quindi questo significa che siamo in grado di cooperare e di lavorare di raggiungere anche Oberti obiettivi sfidanti come questo
I la politica ha scelto nella insediamento della nuova Giunta pochi mesi fa di sposare appieno gli obiettivi che avevamo tracciato nella costruzione e della programmazione europea
Voglio dirlo perché c'è ovviamente un impegno molto forte a raddoppiare i ricercatori in impresa ad arrivare a quel famoso due per cento di arrendesse
Siamo all'uno oggi e sessantatre vediamo lo avete visto oggi sui giornali sulle ventiquattro di questi dati sono del due mila dodici due mila tredici
Siamo migliorati tanto e questo è per noi un punto importante sono migliorate molto l'impresa ma anche il pubblico
C'è una il grande sforzo sulla natalità delle nuove impresa anche dal punto di vista i tetti a questo una Regione che ha sentito molto naturalmente la crisi ma una su una Regione che ha reagito
Benissimo alle difficoltà ci lasciamo alle spalle quindi anche sul tema della natalità delle imprese nel settore dati intestati conoscenza riteniamo di poter
Migliorare significativamente naturalmente c'è questo grosso tema della copertura a banda ultra larga
Che tema molto importante l'avete già trattato ci saranno altri contributi sotto nel panel successivo debbo dire che noi manteniamo
L'idea di arrivare a quel famoso cinquanta per cento di famiglie utilizzatrice Tel credo obiettivo che ci dall'Europa ma vedremo anche le difficoltà che abbiamo
Voglio richiamare l'interscambio qui oggi abbiamo sentito molte in che già sono internazionalizzate non abbiamo una sfida però che quella di aumentare il numero dei giocatori di fare sport dare di più tante imprese che hanno quote di esportazione molto bassa
Due intorno ai dieci quindici per cento quindi questo è per noi un master molto molto significativo e poi naturalmente c'era grande sfida della ripresa dell'occupazione degli Investimenti quel valore dello stock di investimenti fissi lordi
Fissato per il due mila venti e due mila ventuno è lo stesso stock di investimenti tenevamo nel due mila otto quindi questo la dice lunga su quanto ha distrutto
La crisi e su quanto oggi stiamo faticosamente operando per ricostituire quello stock di capitale che è necessario per ritornare a quei tassi di occupazione che erano quelli pre-crisi
Gli investimenti su cui la pubblica amministrazione si è cimentata si è fatta misurare perché non abbiamo nascosto strategie e i risultati raggiunti sono la retata tecnologia di incubatori fa bla bla
La banda ultra larga su cui vedremo alcune questioni investimenti green le specializzazioni produttive la formazione delle competenze
Io
Credo che il grande lavoro che è stato fatto per costruire questa rete di tecnopoli di incubatori che solo dieci anni fa non esisteva sia uno sforzo che ci dà merito come Regione Emilia-Romagna di avere visto con Anna
La legge regionale sette del due mila e due veramente lontano dal punto di vista diciamo del nostro futuro e del futuro di tanti giovani che oggi possono trovare anche all'interno della rete dell'incubatore dei fabbri labbra
Una
Diciamo un modo anche attraverso i media sta attraverso anche personaggi invisibili per certi versi vano incontrato anche recentemente la Fiera di Rimini due sabati fa
Insomma di cominciare a dare corpo diciamo una
Regione innovativa anche nei suoi spazi questo un punto molto importante sono specializzazioni produttive che ricalcano chiaramente cuore delle nostre filiere
Ma ci sono anche nuovi mondi che stanno nascendo sul bar parte Crina sulla parte dell'ICT sulle sfide che abbiamo di fronte accompagnato dalla rete Politecnica dicevo prima
Al professor bianche quando rappresentiamo le reti
Molto utile vedere questa sovrapposizione anche che c'è no dal punto di vista produttivo da punti viste le specializzazioni e dal punto di vista
Diciamo delle infrastrutture sia di ricerca sia di incubatore fa bla bla sia di istituti secondari superiori che hanno dato vita poi a delle fondazioni per il famoso biennio post-diploma e qui come vedete sta crescendo proprio questo un Fondo di una formazione tecnico manageriale che altri e per certi versi alternativa e diversa da quella mila sì tali credo sposi appieno quanto ci veniva detto ho precedentemente ma anche il concetto di specializzazione produttiva vado velocissima
Che questa che ci rappresenta a pieno ora anche ulteriori differenziazione avrei potuto riempire all'infinito questa carta ma ha per noi però si sposa oggi con le se tre che vuol dire il si era a inserire proprio non solo nelle nostre politiche quelli che sono l'agro industria edilizia la meccanica la motoristica l'industria la salute e benessere discussa e portata se oggi parlato tanto
Industrie culturali e creative su cui invece stiamo lavorando proprio in questa fase perché anche su questo abbiamo un grosso potenziale ma come sappiamo dobbiamo intercettare alcuni innovazioni cara Vera
Parte anche su quali ci stiamo ci stiamo cimentando che sono entrati del cambiamento quindi lo sviluppo sostenibile a vita sane attiva la società dell'informazione e naturalmente tutta la par i servizi in primissima esiti di cui avremo modo anche di avere ulteriori spunti e anche noi pensiamo proprio a parte diciamo dei servizi ad alta intensità di conoscenza
Che ci caratterizza particolarmente il dato più negativo che continuiamo ad a vere
Questo è l'esito della consultazione che è stata fatta recentemente sulle aree bianche magari dirigere arenile in termini di are ovviamente ben un sistema così esteso no
Abbiamo solo un dieci per cento di aree che oggi prevedono un investimento chiare certe o sulla ultra domanda ultra larga
Questo intercetta circa un quaranta per cento però dell'unità immobiliari perché c'è una concentrazione forte ovviamente sui centri anche Vodafone diceva ho investito sto investendo e su questa parando un'alternativa ma insomma
Moltissimo in questi in questi anni però è vero che noi abbiamo un sistema diffuso quindi la questione di come riusciremo ad affrontare il tema dell'Grandi ostruiti gitana a mio avviso ancora uno dei punti aperti su quale c'è un grande dibattito anche a livello nazionale ma credo che prima o poi dovremo fare
Diciamo un punto verità su che cosa pensiamo veramente possa essere realizzato nel due mila e venti
L'altra grande questione sono gli investimenti green qui con grande sorpresa i dati del GSE della scorsa settimana ne abbiamo aperto gli Stati Generali venerdì scorsa
E due giorni prima salivate da del GSE dove l'Emilia-Romagna ha raggiunto il nove e tre
Oltre nove per cento sulle rinnova quindi quindi abbiamo baipassato siamo andati oltre gli obiettivi che ci eravamo dati del due mila tredici due mila quattordici piano quindi in scadenza
Rimane l'obiettivo del venti per cento che grigio grave che voi vedete a gara a destra in mezzo c'erano gli obiettivi grigio chiaro della due mila tredici e il blu è quello che siamo oggi
Quindi dal punto di vista le produzioni di energia siamo andati oltre di aspettative pompe di calore tecnologie alternative a quelle anche se vogliamo del fotovoltaico classico eccetera
Devo dire che su questo probabilmente l'industria meccanica le competenze e quello che questa Regione in grado poi di mettere insieme l'abbiamo visto anche nel sisma di costo ricostruisse di aziende
Ci Trecenta ha fatto sì che effettivamente sulle produzioni green siamo riuscite interni di produzione a fare moltissimo sono tante anche le azioni che abbiamo messo in campo dal punto di vista la pubblica amministrazione abbiamo tentato e la riqualificazione delle aree di edifici pubblici
Moltissimi PAI se nei comuni che sono quasi trecento insomma quindi siamo molto soddisfatti
Complessivamente questo il quadro delle risorse che noi abbiamo a disposizione per realizzare la S tre
Voglio dirlo perché qui c'è una sfida che riguarda sia le risorse pubbliche ma anche ha capacità di tutti noi di andare su Horizon di portare a casa anche risorse comunitarie
E su questo mi dei primi dati sembrano confermarci un grosso sforzo e quindi l'Arpac i progetti di ricerca di sviluppo telematico
Innovazioni nel grande settore anche dell'agricoltura dell'agroindustria
Sulla PATI ricerca innovazione sanità welfare e formazione delle competenze come vedete il quadro è abbastanza dico ognuno di questi sostanziato anche dalle politiche vi dicevo prima c'è poi molto alto che la parte di finanza rapporto con la BEI capacità di entrare
Anche nel mercato e Private equity mancherebbe nel mercato anche dove sta andando molte delle nostre aziende questo un punto molto importante e dobbiamo far finta che non succedono delle cose succedere anche in questo Paese spesso non si raccontano
Ma ci sono e quindi questo è un punto per noi molto importante qui sicuramente il mercato sul feto farà
Rossi passi in avanti e nei prossimi anni faccio un accenno e chiudo
Alla bando della legge regionale quattro C due mila quattro e cinque c'è professor Bianchi che ovviamente ha lavorato a su questa legge anche recentemente aveva fatto una lunga discussione sulla sua applicazione sarà un banco di prova molto importante per la Regione Emilia-Romagna perché è la prima legge veramente interdipartimentale direi
Perché è una legge che prevede Investimenti diciamo la possibilità per l'impresa in un solo momento
L'impresa che vuole fare investimenti in Emilia-Romagna e che vuole operare in Emilia Romagna che vuole in tre in relazione col sistema dell'Emilia Romagna con una sola domanda può fare le sue richieste di
Contribuzione o di partecipazione sia dal punto di vista territoriale no quindi
Accessi anche a quelle sulle procedure comuni eccetera
Ma anche per vedere la possibilità di entrare l'azione con la pubblica amministrazione sui suoi progetti di ricerca sui progetti di investimento sui suoi progetti Grigna
Ostuni utilizzo appunto anche di materiale di altre aziende quindi i primi venticinque milioni sono state stanziate per l'anno due mila e si dice la Regione Emilia-Romagna
E de prevediamo quindi che ci siano i cosiddetti
Programmi di investimento di interesse regionali che sono declinati in termini di addetti di capacità di arrendersi stati riconversione produttiva eccetera
E su questi abbiamo inserito tutta la parte che riguarda le possibilità di aiuto che abbiamo previsto e cioè gli aiuti a favore della ricerca e sviluppo che arrivano fino a tre milioni e mezzo per questa tipologia di investimento quindi sono sicuramente molto significativi investimenti per l'espansione
Investimenti per il riciclo e riutilizzo di rifiuti e per la prima volta che vogliamo sperimentare anche queste nuove modalità ho chiuso
E la parte che riguarda naturalmente formazioni e anche investimenti per infrastrutture di privati nell'ambito della ricerca
Dentro i nostri polli per l'innovazione
Quindi una sfida veramente molto significativa sulla quale apriamo a gennaio
Licenziando la Giunta credo entro Natale l'intero pacchetto proprio terra rendere immediatamente scusate utilizzabile
Gli altri interventi e chiudo veramente sono il grande impegno sull'internazionalizzazione questo è una Regione assolutamente capace di stare i mercati mondiali sia euro soggetti privati sia anche credo nelle istituzioni non riceviamo
Tantissime delegazioni siamo stati una delle regioni più protagoniste anche ad Expo due mila e quindici quindi su questo abbiamo dato testimonianza sicuramente di un grande lavoro anche di squadra con gli altri soggetti nazionali e poi naturalmente quello che voglio qui sottolineare
è che l'impegno nostro torna complete completa informatizzazione di tutti protrarsi sisma
è gestito tutto con piattaforme informatiche e telematiche accessibile a tutti corpi dello Stato e i cittadini alla stampa a tutti
E certezza nei tempi e questo è un impegno che ci siamo presi che nostro presidenti si prende sempre ad ogni convegno quindi
Ce lo dobbiamo prendere anche noi che lavoriamo tecnicamente per rendere possibile tutto quanto e sopra
A tutto noi diamo questa modalità e chiudo e quella dell'applicazione dello Small Business Act ogni volta che c'è un provvedimento che riguarda l'impresa alle associazioni e diversi stakeholders in con Torno verificano se il provvedimento è abbastanza semplice se gli oneri che sono stati a posto posti a carico del cittadino dell'impresa suoni minori possibile a quel punto si procede
Grazie grazie
Che corsa che crossa Morena Piazzi con una storia così ampia un panorama così completo
Che risponde francamente a una visione
Compreso il green che del quale in questo contesto abbiamo parlato poco ma che comunque in questi giorni è il
Titolo più importante che stiamo vedendo livello internazionale è quello che stiamo decidendo per il futuro
Non del territorio ma dell'INPS intera umanità e del pianeta grazie quindi di questa
Spiegazione ampia e articolata
Con una notazione
Se il Presidente dice una cosa noi la dobbiamo attuare dice Morena di Azzi
E anche questa potrebbe essere una specificità di questo territorio non è necessariamente vero ovunque in Italia ora abbiamo alla stessa la la la possibilità di ascoltare la
Testimonianza di Matteo Lepore assessore all'innovazione al Comune di Bologna che come sapete
Nell'atto di creare una nuova città di un milione di abitanti la città metropolitana
Di Bologna dall'Auditorium disperante divina speranza in Bologna prego
Grazie Luca grazie a tutti per per l'invito anche il Sole ventiquattro Ore
Confindustria per avere scelto di partire da Bologna
Forse perché si divertì tutti a Utrecht questa udienza di ieri nel senso che
Il confronto dei dati che possono apparire impietosi poi c'è anche
Alita leale
E per chi di noi è stata Utrecht devo dire la differenza si tocca con mano anche se comunque una città divertente
Nonostante tutto
Bologna il Sindaco questa mattinata
Illustrato alcune alcune questioni io vorrei usare nei pochi minuti per descrivere Corano sul concetto di cambiamento di innovazione
Spesso si dice che la parola inno Mazza c'è una parola ormai che ha perso dissenso desse Manzi Zatta no che
Viene utilizzata ormai per qualsiasi cosa
Forse perché proprio Demitri come me ha giocato a basket fare età credo ci abbia dimostrato come
Per rinnovare oggi per cambiare davvero alcuni paradigmi soprattutto quando le cose sono difficili occorre la collaborazione l'abbiamo scelto questa parola ad esempio per cambiare il nostro paradigma
Dello sviluppo territoriale
Quando molti ci chiedevano di parlare di Smart City se guardiamo le classifiche nazionali delle città intelligenti
Bologna è più o meno sempre al primo al secondo posto insieme a Milano e altre città
Guardando i dati troverete che noi non siamo quasi ma i primi in nessuna delle classifiche di dettaglio e siamo sempre secondo i terzi quasi ovunque segno che in un famoso in un altro ragno diciamo per usare sempre la il tema del ragno
Abbiamo
Un indice
Alto su molti aspetti su molte delle politiche urbane questo per tradizione
E non soltanto per quello che stiamo facendo noi nei quattro anni fa abbiamo deciso di lavorare sull'attrattività degli investimenti in quattro anni sono circa due miliardi di euro che sono arrivati sul territorio
Una buona parte anche gli investimenti fatti dirette al Comune queste attrattività di investimenti non ci sia se non si sarebbe potuto effettuare però senza la collaborazione fra il pubblico e privato
Il Sindaco
Prima di essere Sindaco era assessore all'urbanistica i due luoghi che avete visitato
Oggi ieri l'opificio Golinelli e il master aperti anche Cavalier Masotti che sa portando avanti un'altra avventura un altro fanno la città
Di cui parlerà nato in un altro occasioni indicata parola moda
Sono frutto della collaborazione fra pubblico e privato di una pianificazione urbanistica e di una rigenerazione urbana
Bologna
Si è trovato in una congiuntura particolare in questi anni una città che era fuori dalla mappa diciamoci la verità voi oggi partite da Bologna ma
In questi vent'anni difficilmente
Avreste pensato Bologna come una delle città dell'innovazione
Di solito si parla di Milano
Si parla di Trento si parla di tante altre Regioni italiane Bologna è tornato sulla mappa e tornata grazie a questo tipo di collaborazione ad esempio
Siamo la prima città in Italia
Ma cosa che oggi non è stata detta che ha sottoscritto col demanio l'accordo sulla valorizzazione delle aree militari diciotto aree militari la nostra città appunto pronte per essere rigenerante
Praticamente un tessuto urbano grande quasi come
Circa la metà del tessuto urbano già costruito dentro la città non fuori quindi anche con un'idea di sviluppo urbano che rigenerano consuma
La dotazione di spazi la dotazione di competenze e le relazioni internazionali insieme la qualità della vita indubbiamente sono
C'è stato detto prima fattori fondamentali per l'attrattività degli investimenti essere pronti per fornire spazi
Tempi certi sulla rigenerazione urbana
Capitale umano e qualità della vita e non è un caso che sua al fare la salute abbiamo visto i risultati che abbiamo detto
Pocanzi è stato fondamentale per attrarre questo tipo di investimenti
La rigenerazione urbana che l'opificio Golinelli affatto che il ma sta fatto va in questa direzione andati in questa direzione investimenti sulla banda ultra larga che sono stati attirati negli ultimi quattro anni raccontano di nuovo questo aspetto l'abbiamo scelto
Di occuparci dell'investimento pubblico sulla collegamento delle scuole ed edifici pubblici con con la nostra Regione e anche con investimenti diretti del Comune
Ma sull'attrattività degli investimenti per la banda ultra larga non abbiamo giocato sulla competizione
In questo momento stanno ultimando la posa della fibra ottica in città metro quadro Vodafone
E altri operatori come Telecom
Con tecnologie diverse sono importanti investimenti che stanno portando la copertura completa di tutto il Comune
Di Bologna e delle aree limitrofe con risorse private ma in parte anche in infrastrutture del Comune e messo a disposizione gratuitamente perché abbiamo deciso differenza di scelte del passato di
Di offrire queste infrastrutture per gli Investimenti per abilitare la città
Ora la sfida che abbiamo di fronte
Io credo soprattutto quella della collaborazione sulla promozione della cultura tecnica
Noi abbiamo
Fatto un sondaggio nelle nostre scuole tecniche tra i ragazzi
Delle scuole superiori sono venti istituti gli istituti tecnici e la nostra area urbana alla domanda ne cito una sola che abbiamo rivolto ai ragazzi
Di queste scuole dove vedete il vostro futuro italiani figli di italiani hanno risposto a Bologna
In quest'area metropolitana con il lavoro
Che ho sempre sognato quello si nei miei genitori e la mia famiglia
Gli stranieri o comunque i nuovi italiani finiti straniere non risposta a questa domanda ovunque nel mondo ci siano delle opportunità
Ora io credo che la nostra sfida quella dell'impresa e quella della città se convincere questi ragazzi che il loro futuro e Bologna e l'Emilia Romagna
Non qualcos'altro nel mondo questi ragazzi magari che sono pachistani sono indiani vengono dall'Africa o anche dagli Stati Uniti sono abituati a vivere costumi diversi opportunità diverse e a cambiare
Il luogo dove vivono perché la loro famiglia vada fatto tante volte
Questi ragazzi si trovano in scuole che vengono considerate dalle imprese le scuole che produrranno il capitale umano che gli serve
Perché mediamente chi esce dal nostro scuole superiori viene assunto dopo una settimana addirittura alcuni ricevono lettere di proposta primo Corradi diplomarsi i genitori della nostra città considerano iscrivere i figli a scuola
Alla scuola tecnica come scrivere i figli hanno scuole degli immigrati
Abbiamo questo paradosso che inserire la fucina dell'occupazione del nostro territorio considerate dalla comunità
Qualcosa di serie B
E genitori scrivono i figli al liceo tant'è vero che molti licei hanno introdotto numerosi corsi di cultura tecnica
Ora noi dobbiamo ribaltare questa percezione perché una comunità che non investe su se stessa su quello che serve allo sviluppo economico è una comunità che non sta in vista in sul proprio futuro l'abbiamo bisogno del consenso per fare investimenti abbiamo bisogno che le imprese la comunità la pubblica amministrazione siano alleata ad esempio per far sì che le scuole siano il punto d'eccellenza il maggiore punto d'attrazione degli investimenti pubblici e privati
E questo motivo che ci ha convinto ad esempio a collaborare con il con un'industria
Nella creazione di questo fondo di venture capital sulle start-up conti Pizza
E di collocarlo non in un edificio qualunque ma nel dire Valeriani dove c'erano ottocento metri quadrati liberi
Una scuola tecnica che ha forzato la classe dirigente Pretoria del nostro territorio e che ora bisogna rinnovarsi e di essere colta come un punto d'eccellenza
In queste venti scuole tecniche noi dobbiamo portare
Non dico altrettanti fondi di venture capital matte tanti progetti innovativi importanti dobbiamo
Creare una alleanza anche attraverso il lavoro che Patrizio Bianchi sta facendo in Regione un Chioggia investe all'interno del della scuola e dell'università
Chi in già oggi investe sull'emendamento a partire dalle scuole medie sapendo che una buona scuola ci dice che dal primo di gennaio ci sarà l'olivo dell'alternanza scuola lavoro Orano dobbiamo prendere tutto questo a farlo diventare un programma di sviluppo territoriale non qualcosa di dato
Gestito semplicemente dei dirigenti scolastici o che viene portata avanti perché c'è un imprenditore illuminato e un dirigente scolastico o insegnanti che vuole portare avanti progetti particolari l'opificio colline noi dobbiamo creare davvero un'alleanza e una politica
Per lo sviluppo territoriale che si basi su questo lo possiamo fare perché siamo
In Emilia Romagna lo possiamo fare perché siamo a Bologna perché abbiamo dei fondi europei che metteremo in campo
Ma io vorrei aggiungere su questo chiudo ed è un mio auspicio lo possiamo fare perché siamo in Italia
Uno dei racconti interessante a mio avviso del made in Italy non è tanto andare in giro per il mondo lo facciamo già lo ma lo sanno già anche loro
Gli stranieri a raccontare quali sono i prodotti più interessanti questo lo fanno già le imprese che mai sono al loro fianco raccontare ad esempio che venire in Italia fare un investimento
Come cito Bologna perché siamo qui
Stiamo facendo sul Progetto
Fabbrica Italiana contadina con i tagli word
In tre anni siamo riusciti con le imprese del territorio raccogliere cento milioni di euro
A dare i permessi urbanistici entro l'anno prossimo il grande parco tematico sul food sull'industria del food sarà aperta a Bologna questo un esempio di made in Italy come la pubblica amministrazione in territorio imprese
Costruiscono in tre anni una piattaforma che porterà qui sei milioni di visitatori e due mila persone che verranno assunte o la storia dell'opificio colleghi ancora una volta e del gruppo coeso
Di parte si fa pubblico e privato queste made in Italy certo che mi Dimitri non è made in Italy che solitamente noi andiamo in giro per il mondo raccontare mai l'Italia che innova
Come avete detto voi che riesce a realizzare delle cose ora io credo che su questo un vero progetto Paese da parte del nostro Governo
Non lo dobbiamo attendere
Serve un'agenda urbana un'agenda delle alleanze territoriale per le scelte industriali
Non possiamo fare invece al fatto che
Le scelte industriali sono quelle salvataggi o dell'Ilva di Taranto dobbiamo avere delle alleanze territoriale anche sul futuro
E credo che
Il primo ministro Renzi su questo stia facendo delle scelte ma noi
Come territorio
E come viaggio nel Paese
Tutti quanti dobbiamo dare una mano grazie a tutti
Grazie
Allora come capite ci sono ancora di aggiustamenti
Allora
Come avete capito ci sono degli aggiustamenti dovuti al agli incastri dell'agenda del ministro Padoa anche sarà intervistato qui davanti a voi
Dal direttore Napoletano la prossima insomma abbiamo sentito una narrazione
Coesa significativa vorrei solo commentare
Matteo che gli imprenditori illuminati non sono un caso vengono fuori in un territorio una cultura
Che
Li favorisce gli onorari e non necessariamente devono penta essere pensati come una epifenomeno potrebbero diventare strutturalmente unna contributo che tutti riescono a riconoscere in qualche modo
Vengono spinti a a apportare
La cultura dell'innovazione anche questo nel Ragno
Non c'era ma è stato assolutamente fatto notare che questo senso di coesione e di partecipazione in questa Regione è particolarmente sentito dei suoi abitanti
Rappresentato dai suoi dalle sue autorità spinge enti
La la cultura della
Classe respingente
Che ha citato il il il Sindaco Merola rilevante ho finito di farvi perdere tempo non è arrivato ancora il Ministro io di proporrei di cominciare comunque il panel sull'agenda digitale che quindi è un mettiamoci d'accordo sulla questione del ragno più complicata burocrazia
Velocità di connessioni educazione al digitale a tutto quello che significa per il all'industria quattro punto zero di cui abbiamo parlato abbondantemente ieri
Abbiamo un chinotto e che un chi notino proprio
Spero che mi capisca
Andrea dà conto partner di i Ouhai poi due testimonianze Andrea dà conto
Più chinotto vittime oggi di non pagare il prezzo sta un po'meglio
Ringrazio non solo l'unica cosa che vi divide all'intervista comparato al probabilmente quindi proverò essere il più veloce possibile
Allora noi che dallo vuole dare un contributo delegato usano in ciascuna regione
Facciamo un cambio all'ultimo momento così non ti interrompiamo mentre stai parlando facciamola l'intervista e poi aveva il senso scusami tanto allora non vi divido Roberto Napoletano e il Ministro
Padovana prego
Allora
Io
Furono tutti
Io voglio
Cogliere
Non
L'opportunità della presenza del Ministro dell'economia per
Diciamo fare un piccolo
Un riassunto di questo si sente
Però polare aggiustarne qualcuno al microfono
Al posti
Franco al posto del ministro e viceversa aiuta per la regia confronti ecco adesso questo perché era previsto quelle scusatemi non ve l'ho detto ma il microfono senza un
Degli asset meno servendosi
Va bene allora quello che
Io volevo
Cogliere questa occasione per
Diciamo focalizzare mettere appunto alcuni gli elementi che sono usciti
Da questa nostra iniziativa ed a questi due giorni dalla prima tappa di questo
Viaggio nell'Italia innova non l'abbiamo chiamato
Statini generale dell'innovazione
Perché abbiamo deliberatamente scelto
Di
Andare sul territorio
Conoscere per raccontare chi fa innovazione in questo è il senso per sfatare essenzialmente
Un luogo comune che è molto diffuso cioè l'idea
Che l'impresa italiana non faccio ricerca innovazione io
Volto a questo punto di vista ho un'idea molto precisa ci sono imprese
Che hanno fatto patti perversi con la pubblica amministrazione addirittura patti perversi con la criminalità e queste imprese vanno colpite con durezza assoluta isolate perché sono
Il male di questo Paese
Abbiamo poi prese diciamo che soffrono pesantemente quindi
Se si è perso un quarto d'ora poso industriale si è perso un quarto la produzione industriale se un altro quarto della produzione industriale
Lotta per sopravvivere e più muri duro vuol dire che l'Italia stessa dal punto di vista la produzione in questi anni la grande crisi e molto molto cambiata cioè nove punti di PIL se ne sono andati nel Mezzogiorno ben quindici
Però
Voglio se per una volta non ci vogliamo occupare dei morti intendiamo come giusto occuparci dei vivi
Ebbene anche andare sul campo per vedere
Diciamo
E per constatare quello che noi crediamo già di sapere ma che vogliamo verificare e cioè che c'è ci sono pezzi di media impresa italiana che fanno grande innovazione Granda ricerche l'Emilia Romagna da questo punto di vista
Una delle capitali
Dell'innovazione italiana
D'altro canto se uno va in supermercato australiano e paga
Il conto lettore di quel codice a barre l'ha inventato un'impresa di Bologna si compriamo detto uno vuol salire su
Una macchina rogo che ti porta da Parma a Shanghai questa macchina dove è nata in un laboratorio universitario
Di Parma
La chiesi fanno cerchi sempre a parlare campus meglio della prima per numero di brevetti in Europa e quindi quello che io glielo ho scoperto cosa che non sapevo che parliamo tantissimo digiuno nata giurata rappresenta una stagione a cui io
Spesso come Gela intendo fare
Differimento una stagione in cui intelligenza teca riformismo cattolico cultura laica ma soprattutto grandi aziende università lavorarono insieme quindi quello è l'ultimo premio Nobel vinto da un ricercatore italiano poca ricerca fatta in Italia
Per non ha diciamo così requisiti scientifici campionata
Però noi abbiamo scoperto che in una conigli era
è partito un'esperienza con
Nella nuova plastica che si affermata a livello europeo e che
Noi abbiamo chiamato il laboratorio impropriamente del nuovo nata
Ho questo e il quadro che è emerso ieri
E l'altro taglio che abbiamo voluto dare a questo viaggio in Italia che innova che tutti parlano
Direttamente di digitalizzazione direttamente di start-up constatato sono decisive purché entrino all'interno del sistema
Cioè di un sistema costruito di medie imprese che
Alla sua sintesi in quattrocento miliardi esportazioni che cento di saldo attivo manifatturiero meccanica strumentale meccanica di precisione
Chimica di specialità
E poi tutta la filiera che tutti conoscono vedo designers mobile cioè bene che cos'è emerso le due
Due elementi su cui tutti insistono sul territorio e quello di una potente veniva
Fiscale semplice immediata dunque lo credito d'imposta
Per chi fa innovazione e ricerca un
Un incentivo fiscale per le fusioni perché uno dei problemi nostri è quello di far crescere le imprese ecco perché io vedo un sistema allargato e l'altro punto invece riguarda
Amministrazione Pubblica amministrazione e anche scuola perché adesso
Ripensandoci una le Grandi richieste da un ritorno agli istituti tecnici
Ora non siamo all'anno zero perché questo Governo diciamo avviato una serie di interventi soprattutto dal punto di vista fiscale dal punto di vista la conversazione però vede qui
Il Ministro dell'economia per una grande occasione come giovani c'è una grande opportunità per capire come trasversalmente l'uomo che guida la politica economica che deve anche tenere a bada i conti
E rispondere
In Europa in Italia e per l'andamento dei conti stessi
Come pone questo tema dell'innovazione e come intende affrontarlo una formula in una
Così come in una dimensione che per noi non può essere quella di oggi per domani di un non
Brevissimo ma di un breve e medio termine che è l'unica che può dare delle risposte con un minimo come dire
Significatività
Bene grazie intanto grazie per l'invito grazie per questa opportunità grazie per la domanda che mi hai fatto che una domanda che mi faccio spesso anch'io però
Una domanda fondamentale che centra il Ministro delle Finanze in un posto dove si parla di innovazione secondo me c'entra spero che sia anche utile non solo
Sia qui per poi Rosita sta recitando storia di impresa io non ero qui ieri ma o capito che tipo di storie ci sono
E intanto fammi dire una cosa sono fondamentalmente fortemente d'accordo con l'idea che in Italia si innovi molto più di quanto si vede nelle cifre
E questo dice l'ho fatto banale
Che l'innovazione non lo devo dire a questa platea e qualcosa di multidimensionale che si misura magari con la spesa in ricerca e sviluppo si misura
Con il numero
Di persone ad alta educazione capitale umano a che i lavori in un'impresa
Ma si misura anche in tante altre cose intangibili materiali a maggior ragione in un'epoca alle quale le nuove tecnologie sono sempre più immateriali e quindi c'è una zona grigia diciamo fra la materialità l'illegalità nel definire l'innovazione
Mi piace anche molto l'immagine della conigli era che si contrappone quella il garage californiano fosse una via italiana è una via italiana potrebbe essere un anno svolgano interessante ma torno al mio al mio mestiere pro tempore perché il Ministro delle Finanze si dovrebbe occupare di innovazione ce ne sono tantissimi a cominciare
Da quello che io i miei colleghi di Governo raccontiamo sulle sfide almeno come le vediamo noi del Paese che sono
La sfida
Come dico sempre dell'uscita da una recessione che ci ha portato via dieci punti di PIL e quindi dieci punti di capacità produttiva innovativa che vanno rimpiazzati debbano accresciuti
Possibilmente con tecnologie nuove e ovviamente non semplicemente in piazzando quello che c'era prima
Ma una sfida che va ancora più indietro nel tempo almeno di vent'anni in cui questo Paese ha cominciato a perdere colpi si sono accumulati ritardi
E di conseguenza una una variabile che in cui si legge
In modo drammatico questo problema è la produttività che è andata scendendo quello che gli economisti chiamano la produttività totale dei fattori che questo strano guazzabuglio di cose che entra in una variabile aggregata che in realtà nasconde
La risposta alla domanda se quel Paese usa bene le proprie ricchezze
E le qui c'è quindi c'è qui il paradosso per cui vorrei partire un paese con un'enorme potenzialità di innovazione come le storie raccontano che però non riesce a tradurlo in risultati complessivi aggregati anche di crescita del PIL
Quindi
Siamo nel campo della macroeconomia scusate se uso questi termini ma è la mia deformazione professionale la mia professione di fatto
E se siamo nel campo la macro economia c'è un campo di cui si deve occupare il Ministro delle Finanze perché questo a che fare con la crescita con il bilancio pubblico con la finanza pubblica a che fare con la domanda
Che ci facciamo con quel poco spazio fiscale che abbiamo a disposizione visto che siamo un Paese ad alto debito
E la risposta deve essere secondo me ci
Utilizziamo questo spazio fiscale in concomitanza con le riforme strutturali quindi con il cambiamento delle regole
Affinché quel potenziale di innovazione del Paese
Sì ha sfruttato al massimo anzi venga accresciuto affinché la crescita di lungo periodo del Paese la crescita potenziale
Sia molto più alta di quella che leggiamo nei numeri e che ci viene spesso presentata come un freno
Strutturale storico alla crescita quindi c'è un enorme spazio
Per la
La politica del Ministero delle Finanze naturalmente insieme al resto del Governo per potere essere utile al Paese
Citavi la questione fiscale
Una delle idee i tratti caratteristici dell'azione del Governo come
Credo si possa vedere è esattamente quella di abbattere
Il peso fiscale e di abbatterlo in modo generalizzato
Considerando Weil tipi di imposizione fiscale alcuni dei quali possono sembrare
Essere più utili di altri a sostenere la crescita
La mia idea è che in ogni caso abbattere le tasse e farlo in modo permanente già una
Primo passo verso la rimozione
Gli ostacoli all'attività economica una primo passo di rimozione agli utilitarie Investimenti
Che se non mi sbaglio sono il veicolo attraverso il quale le imprese in corpore innovazione perché cambiano le loro macchine quindi di conseguenza
Cambiano anche i modi in cui producono i processi organizzativi cambiava il questi la richiesta di capitale umano per far funzionare le macchine più sofisticate
Quindi è chiaro che nella nella
Tessuto di impresa si vede come l'innovazione si accumula e si traduce in maggio potenzialità di crescita quindi
Tagli di tasse che facilitano gli investimenti ce ne sono stati nelle misure prese in passato al Governo ce ne sono nella legge di stabilità attualmente in discussione
Stiamo valutando varie ipotesi a volte non è facile capire quale sia la misura più efficace a parità di Vinca e l'impatto sulla finanza pubblica che evidentemente una variabile che non possiamo trascurare
Dico questo perché vorrei anticipare un punto su cui poi tornerò
Tra un momento che è il seguente
Nel disegnare misure di politica economica
Ci si chiede nel Governo sentendo esperti confrontandosi tra ministeri tra amministrazioni cosa possa essere più utile
Io da quando faccio questo mestiere sento un gran bisogno di chi è fare questa domanda non tanto i miei colleghi a cui pure la faccio
Quanto ai a chi quelli che sono i destinatari finali di una misura qual è il tipo di misura che è più utile
Quindi nel momento in cui con questa bellissima iniziativa andate per l'Italia a vedere come si innova
Fosse da parte del Ministro delle Finanze che non può essere presente tutte le occasioni di questa vostra iniziativa potreste chiedere
Quali sono le misure che secondo voi il Governo dovrebbe prendere a parità di vincoli di bilancio che secondo voi sono più utili per esempio per l'innovazione
Ne abbiamo provato a mettere insieme alcune
Misure per l'innovazione
Che vanno dal Patten box che vanno alla identificazione delle PM innovative che vanno alle misure volte a favorire anche il M&A mediazione acquisitions tutte
Misure micro che magari non colpiscono le prime pagine dei giornali perché sulle prime pagine giornali
Questo è una buona notizia e quindi nomina scusate la piccola pone
Nome tuo giorno noi emettiamo sembravo emerse da precise notizie prima una cattiva notizia anche queste sono
Da qui a misure che individualmente possono sembrare poca cosa ma che complessivamente spero comincino a mandare il messaggio
Che il Governo è molto interessato a identificare misure che servono all'impresa a funzionare meglio investire di più e quindi
A aprire il principale veicolo per attrarre l'innovazione per inserire l'innovazione dell'impresa
Quella di
Accrescere la dimensione dell'impresa che rimane evidentemente Paolo devo dire a voi uno dei delle manifestazioni non tanto dei vincoli strutturali in quanto tali
Ma delle manifestazioni degli ostacoli di questo Paese che si manifestano in una
Scarsa propensione a crescere
Quindi prima cosa
Siamo passati dalla macroeconomia attraverso il bilancio al bilancio pubblico il bilancio pubblico ha una sua dimensione aggregata la dinamica del tema della bilancio pubblico evidentemente
Una cifra di cui mi preoccupo molto la dinamica del debito oppure quest'anno comincia a scendere a una buona notizia
Ma oltre questo c'è la composizione la domanda che facevo prima che ci facciamo
Con quello spazio fiscale che con grande fatica si riesce
A identificare nella dinamica di finanza pubblica ci dobbiamo fare delle cose che servono al Paese accrescere servono al Paese innovare servono le imprese a introdurre nuove forme di innovazione nei dei prodotti nei processi nell'organizzazione aziendale
L'altra cosa a cui il Ministro delle Finanze guarda sempre con molta attenzione è
Il legame
Che a volte si vede poco e a volte potrebbe essere migliorato fra le riforme strutturali e le misure di bilancio un esempio che faccio molto spesso eh
Che il combinato disposto fra le misure da gioco Sachs che introducono nuove forme contrattuali e incentivi a usarle con misure di sostegno fiscale di agevolazione fiscale per applicare nuove forme contrattuali quindi c'è un campo della politica economica che lega naturalmente secondo me in modo naturale in modo io le politiche tributarie
Le tasse
I tagli di spesa necessari per finanziarle con le riforme strutturali questo vale per il mercato del lavoro ma vale
Per altre misure strutturali sicuramente
Sto pensando alle alle riforme della scuola che è una riforma che è partita dopo che evidentemente è fondamentale per contribuire soprattutto da lungo termine la capacità di innovazione lei misure relative
Alla giustizia civile stiamo cominciando a vedere qualche risultato in termini
Di una cosa che giustamente il settore privato chiede le imprese chiedono diminuiamo i cardini io amo i termini del contenzioso accorciamo i tempi dei processi rendiamo più efficiente il processo civile
E poi
La riforma su cui il Governo sta molto lavorando e si parla ancora poco ma è diciamo nella cucina che era il fondo alla pubblica amministrazione
Questo secondo me è lie forma fondamentale della
Diciamo del prossimo Regions temporale di politica economica
Perché evidentemente la riforma la pubblica amministrazione cambia
Sesso seri successo come io spero si sia son convinto che lo sarà cambia il rapporto fra la società e lo Stato nella nella vita di tutti i giorni lo cambia soprattutto oggi che
Dove
C'è una nuova prospettiva tecnologica per l'industria
Industria quattro punto zero ne ha parlato se non sbaglio Federica Guidi Guidi
Io un popolo che ha praticamente ho suggerito già una volta parlando ad un'altra platea
Che se c'è un'industria quattro punto zero bisogna rispondere con una pubblica amministrazione quattro punto zero bisogna adeguare il modo in cui è concepita la fornitura di servizi
Della TIA
Al al sistema delle imprese ma anche le famiglie bisogna adeguare il modo in cui
Vengono definite le procedure ovviamente devono essere drasticamente semplici semplificate
E il modo in cui a tecnologia permette alla pubblica amministrazione di diventare qualcosa che merita il numero quattro punto zero
E da questo punto di vista permettetemi di far notare che qualcosa è stato fatto
Stamattina abbiamo
Presentato alla procedura di
Di fattura
Processo che votano male che c'è Roberto Basso che mi fa suggerito processo tributario telematico non mi ricordavo l'esatta magistratura la fatturazione elettronica la pre compilata sono processi
Che iniziano un nuovo modo di farla funzionare la pubblica amministrazione fatemi dire però una cosa
Della pubblica amministrazione è un sistema che interagisce continuamente con il settore privato con la società quindi bisogna trovare un modo di fare
Convergere ad uno stesso modus operandi la pubblica amministrazione che adotta incorpora tecnologie informatiche e con il sotto il privato che fa la stessa cosa
Non non vorrei sembrare presuntuoso ma ci sono alcuni campi nei quali il settore privato per varie ragioni sembra riottoso a fare un esempio che mi viene in mente e la fatturazione elettronica che è diventata obbliga nel settore della pubblica amministrazione
Non lo è per il settore privato sarebbe bello se il settore privato trovasse al suo interno gli incentivi
Per adeguarsi a questo naturalmente questo ha un impatto
Importante strutturale su tante cose che caratterizzano il rapporto fra Pubblica amministrazione settore privato una cosa che mi viene in mente evidentemente l'amministrazione tributaria
Nella quale
C'è in corso una profonda trasformazione nell'approccio
Inc con il quale l'amministrazione tributaria si pone nei confronti del contribuente delle in paese distinguendo fra le esigenze delle piccole delle licenze delle grandi
E uso dalla tecnologia quindi sto facendo questi esempi non semplicemente per dire che ci sono tanti campi nei quali
Le opportunità offerte dalla tecnologia si traducono in in miglioramenti di performances e questa fosse un'altra domanda che si può fare
Che tipo di Pubblica Amministrazione al di là del fatto che la perché la risposta è
Meno burocrazia per favore questa evidentemente una risposta sacrosanta è ovvia ma nell'entrare nel merito in che modo la il modo di lavorare e John e giorno per giorno delle imprese
Potrebbe essere modificato se ci fosse una Pubblica amministrazione
Più avanzata dal punto di vista tecnologico e con un atteggiamento
Volto alla semplificazione anche questo è un contributo che secondo me
Io mi sentirei di chiedere
Perché ovviamente vogliamo tutti semplificare però non semplificare in sé non basta bisogna capire in che modo questo entra nella
Sesso
Di attività quotidiana fatemi concludere questa prima elenco di di cose che volevo condividere con voi per
Ricordare una dimensione
Che
Offre opportunità ma questo è un discorso che rivolgo soprattutto a me stesso in quanto membro del Governo la dimensione europea
L'Europa non sta un granché bene in questo momento per tante ragioni cresce poco non è non è solo l'Italia che cresce vorremmo tutti crescesse di più
Ci sono molti altri Paesi che crescono di meno in Europa c'è
Consenso sul fatto che le riforme strutturali devono essere fatte da tutti i Paesi
Anche quelli che ne fanno assai poche l'Italia è uno dei Paesi che ne sta facendo molti di molte più di altri
Macché l'Europa sta perdendo delle opportunità per esempio sta perdendo l'opportunità data dal fatto che l'integrazione non viene più perseguita il mercato interno è un'opera largamente incompiuta
Discutiamo ministri delle finanze moltissimo di unione bancaria discutiamo pochissimo di mercato interno di sistemi europei dell'innovazione
Abbiamo passato un po'di tempo a chiederci se e in che misura il Piano Jünger avrebbe migliorato investimenti indispensabili
Questa cosa non è più oggetto di interesse e statuendo nello stato attuale una no sta aprendo nostra sta prendendo una norma che non è stata attuata sta prendendo una deriva burocratica cioè sotto l'etichetta di piano Iunca
E con un'attività peraltro lodevole ma come dire senza grandi slanci della Banca Europea degli Investimenti sta andando avanti viva chiamando diciamo così
Ci sono tante cose che invece si potrebbero fare d'Europa a cominciare per esempio a trovare un accordo sull'integrazione transatlantica che rimane secondo me una delle grandi opportunità per rilanciare la crescita
Perché dico questo qui perché se l'Europa
Rompere ulteriori barriere si integra ancor di più le opportunità di innovazione aumentar e quindi le potenzialità di un Paese come l'Italia sono esaltate di più
Ecco perché
Cito queste cose naturalmente ripeto è compito della politica dei Governi andare in Europa come si dice a portare avanti queste istanze
Ma
Anche qui sede al settore privato dal mondo delle imprese dalle famiglie questo riconoscimento del ruolo dell'Europa viene reso esplicito questo aumentarle prioritari successo perché
L'opinione pubblica nei vari paesi ha un impatto su quello che poi i Governi decidono
Mi ha mi fermo qui allora e però vorrei mille fermarmi con ribadendo un concetto
è per me veramente importante e non semplicemente dirvi
Dateci dei suggerimenti su quello che vogliamo fare ma trovare l'occasione specifica e io questa occasione adesso non va la propongono non vada a fine mese ma ho un periodo in mente a primavera il Governo deve elaborare il
Jeff
Documento di economia e finanza
Che è un po'la strategia economica e strutturale del Paese in cui proviamo a inserire le riforme che secondo voi si devono completare quella è sicuramente l'occasione per confrontarsi troveremo i modi
Con chi
Beneficiari delle misure del Governo per dire al Governo quali sono le misure secondo voi più efficaci quindi questa è un'occasione io futura appuntamento che volevo porre
Allora come avete visto io ho lasciato parlare a lungo il ministro può perché avevo piacere di perché questo
Diciamo è un incontro di lavoro
è un in conto anche di studio
E quindi siccome era molto importante che venisse fuori il disegno complessivo con cui Ministro dell'economia affronta il tema dell'innovazione che ovviamente non si può ridurre a un singolo provvedimento è chiaro che più riforme
Suturarlo si fanno giù di Paese cammina
Sulla strada dell'innovazione
Detto questo però lo stesso intervento del ministro economia lo ha sottolineato per quando sottolineare lentezze operative che però sono qualcosa in più di una lentezza operativa vada fatta la stessa Europa pone come dire
Il dito sulla piaga cioè la capacità di mobilitare investimenti che si collocano dal punto di vista
Dell'innovazione che siccome sono una priorità assoluta non riesce ad esprimersi allora se questo è il quadro generale poi dopo faremo un attimo anche avendo qui immenso di come vanno nel mondo e di come andiamo lì dentro il mondo
Quello che invece siccome è opportuno che venga fuori che io oltre diciamo il dovere di sottolineare
In questo incontro e che anche l'Italia sia pure in ritardo è costretta a fare delle scelte
è chiaro che si quando siamo entrati nell'euro tanto per essere chiari
Perché è su tutti sanno che cosa lo spreco allora si passa da seicento a zero
E c'era un risparmio di decine e decine di miliardi ogni anno che se fosse stato investito all'epoca
Nella digitalizzazione la pubblica amministrazione noi oggi non avremo il debito così pesante sul PIL male ma soprattutto un Paese che cammina farlo oggi e più difficile di prima
Perché abbiamo dei vincoli che proprio per
Beh gli sprechi riservatezza e precedenti abbiamo accumulato però
Questa è la strada cioè nel senso che
Questo sistema che è sopravvissuto di impresa e che non vi racconteremo regione per regione attuabili la grande chimica ma proprio Giulio Natta adesso è la chimica di specialità
Possiamo anche pensare che sia poco ma se pensiamo che quella non c'è più niente che valga qualcosa di unicum di questo Paese qui Evenio della meccanica strumentale ed è in qualcosa di veramente trasversale allora
Secondo me i due punti ci fa piacere a riparlarne a primavera però bisogna anche
Noi chiediamo al Ministro l'economia se
Dal punto di vista della leva fiscale
E del rapporto tra la pubblica amministrazione e i territori perché oggi l'impresa innovativa non compete più da sola ma compete con il suo territorio
Noi ci piacerebbe capire se questa direzione di marcia
Barrera sul credito d'imposta vero per chi fa ricerca innovazione ma per un centesimo fiscale diretto alle fusioni e acquisizioni perché questo
Permette di aumentare la massa critica di queste imprese che già fanno innovazione
E che diventano il sistema che ha reca anche il talento giovanile le start-up cioè tutto ciò che rientra nel nostro
Non ha forse lo si capitale umano e se dal punto di vista anche della pubblica amministrazione ci sono
Dei segnali di priorità perché per esempio si revoca della pubblicazione
è molto importante come anche le Regioni
Ho però nel campo della sanità l'abbiamo visto qui eccellenze importanti nel rapporto tra sanità
Le imprese
Quindi tutto si tiene ed è questo diciamo la domanda mi oppongo ha messo d'accordo vediamoci a marzo ci arriviamo noi raccoglieremo quello che viene fuori
Ma se su queste due specifiche direttrici leva fiscale per l'innovazione
E digitalizzazione della pubblica amministrazione con alcune specifiche priorità perché utili goderci dalla sera alla mattina cosa che tutti aspettiamo cambiamo la propria abitazione da parte del Ministro dell'economia
C'è diciamo condivisione o o non c'è condivisione
C'è assolutamente condivisione sul fatto lo dicevo anche prima che una delle priorità del Governo è quella di abbattere
Abbattere le tasse naturalmente
Si vorrebbe sempre abbatterne di più di quello che si riesce a fare
Ma qui c'è un principio elementare di finanza pubblica abbattere le tasse funzionasse chi ne beneficia crede anche che le tasse qua non saranno Leanza per dopo quindi questi devono essere tagli credibili essere credibili devono essere permanenti
E sono permanenti sessi italiano in corrispondenza le spese
E o se si aumenta a parità di aliquote il gettito perché per esempio migliora l'Amministrazione quindi migliorano i risultati in termini di lotta all'evasione
Naturalmente poi via via che il
Il PIL cresce in misura sostenuto e sostenibile si allarga anche lì la base imponibile ereditarietà se possono avvenire l'impegno è sicuramente quello di continuare in questa direzione
Qualcosa è già stato fatto
Secondo noi cosa è stato fatto B
Abbiamo cominciato con
Aumentare il reddito disponibile nel
Familiare dito basso e medio
Sappiamo su questo abbiamo tante volte il famoso ottanta euro c'è un po'più di evidenza che ti dà torto va bene
Nonché
Vediamo se arriveremo poi allora devo diretti
Poi è stata fammi finire non so se questa domanda Interfund finire la domanda unisce a quanto si perde sullo nel mondo che non possiamo mica detassare i consumatori cinesi
Abbiamo detassato
Abbiamo detto all'anno zero mai ragione secondo me comunque di astrazione nuovo sicuro sua precisione nelle nostre disponibilità ma sugli ottanta euro non ce la faccio lo su verso davanti
Dunque fammi finire così
Abbiamo continuato stiamo continuando ancora con la detassazione del lavoro e questo sarà dando dei risultati visibili abbiamo detassato la prima casa e su questo abbiamo discusso cioè a lungo possiamo tornarci se proprio volete
Continueremo con la detassazione del Paese quindi
No tutto ciò in un arco pluriennale di finanza pubblica in un arco nel quale
Ricordo che alla voce più importante della legge di stabilità attualmente in discussione al Parlamento
Sono la rimozione delle cosiddette clausole di salvaguardia che avrebbero comportato se non rimosse aumenti di imposte
Sotto forma di IVA e accise per
Un ammontare di sedici miliardi quindi un punto di PIL
Continueremo quindi a detassare nel contesto d'altezza fast detassazione abbiamo e lo accennavo prima introdotto misure come di agevolazione fiscale come il parte ambo Hawks che è un'innovazione
Direi che importante per l'Italia anche Ali all'interno di un contesto internazionale non facile perché il regime come sappiamo sta cambiando ma sta stiamo difendendo non solo innovazioni ma anche i marchi
Che sono molto importanti per il nostro Paese in cui l'innovazione intangibile è importante
Abbiamo identificato come dicevo prima le cosiddette piccole PMI innovative che hanno accesso agevolazioni fiscali stiamo valutando ma questo fa parte delle domande se
Incentivo oltre agli incentivi agli investimenti in senso tradizionale incentivi a
Ha speso innovazione ricerca e sviluppo sotto quale forma potrebbero essere
Introdotte questa non è una domanda oziosa né una voglia di svicolare è un
Diciamo una questione su cui per quello che io so
Ci sono opinioni diverse sul l'efficacia degli incentivi diretti alla ricerca e sviluppo detto questo io sono molto favorevole cerchiamo di capire qual è il disegno diciamo più efficace non dico ottimale una più efficace
Della misura quindi sulle tasse ribadisco l'impegno è entrato e poi supera mutamento invece che mi sembra ti ringrazio prima invece non volevo era nell'linea fiscale sostituendosi reagiscono ma questo sicuramente perché dal punto di vista noi subiamo andamenti dove è stato introdotto tra l'altro
Permettetemi di dirlo
Anche qui ovviamente stiamo valutando misure aggiuntive per il Mezzogiorno
E credo che questo debba far piacere non solo alle imprese del Mezzogiorno ma in generale tra il Mezzogiorno che funziona meglio questo un beneficio per tutti anche lì tanto siccome hai citato i tempi
Il Governo sarà responsabili tanti cicli temporali troppo lunghi ce ne sono altri che ci vengono da Bruxelles
Che con le normative di aiuto di Stato di vario tipo che sicuramente non aiutano la brevità quindi anche quello è un vincolo niente male
E che riguarda tante iniziative del Governo in corso
Altro tema
Hai citato per un attimo vorrei credo se posso la questione del degli investimenti pubblici
Qui fatemi dire una cosa spesso si pensa che il vincolo investimenti pubblici sia la mancanza di risorse in bilancio qui se cerchiamo di mettere un miliardo in più
In realtà i soldi non sono il vincolo principale investimenti pubblici ci sono risorse che possono essere
Mobilizzato e già da adesso senza essere
Passate dalla legge di stabilità che non sono mobilizzato e perché la capacità
Di implementazione davvero ieri e il Presidente della Regione Emilia-Romagna ha detto che
Diciamo novanta per cento sono no
L'intera sua scommessa di sostegno e innovazione e nell'utilizzo dei fondi comunitari esattamente allora fatemi dire un'altra cosa io
Mi auguro e il Governo si sta impegnando al fatto che questo strozzatura
Vada verso un superamento ci sono due cose che non lo fanno dire
Uno sono norme che stanno in legge di stabilità e di cui evidentemente non si parlava spero che poi verranno valutate per quello che sono
Che mirano a sveltire in modo significativo le procedure di investimento anche attraverso il superamento del cosiddetto patto di stabilità interno
Che come forse molti di voi sanno
è questo meccanismo perverso che impedisce
Alle Regioni agli enti locali virtuosi di spendere anche se hanno risorse
Che permette a quelli che sono molto meno virtuosi di accumulare debito senza che ci possa essere un meccanismo di flessibilità quindi stiamo andando verso il superamento di questo e ci aspettiamo questo permetta di
Usare meglio le risorse altro elemento
Ha a che fare anche questo credo che sia noto con la richiesta dell'Italia e di utilizzare la cosiddetta clausola clausola degli Investimenti in sede europea che richiede uno sforzo molto importante
Per mobilizzare risorse di cofinanziamento ai fondi europei in modo tale che questo
Liberi spazi di bilancio
C'è un ulteriore incentivo a andare in questa direzione si può digitalizzarla pubblico sezione con i soldi europei
Perché non si può
Si può fare è una
Non sto parlando tanto del dei singoli oggetti sicuramente ce ne possono essere
Molti che vanno in quella direzione ha citato la spesa sanitaria
Che qui il tema che
Cercare di spingere tutte le Regioni verso la frontiera verso la best practice che
Collocata in alcune regioni del nord piuttosto che del centro-sud
Ci sono a mio avviso enormi spazi di miglioramento basta bisogna introdurre
Criteri
Per esempio legati ai costi standard che incentivino l'efficienza c'è quindi un enorme discorso da fare in termini di efficienza della Pia
Al di sotto del livello statale
Che ha a che fare in parte con la riforma ma in parte
Con l'introduzione e l'implementazione di meccanismi la di meccanismi di incentivo qui bisogna che lo Stato centrale stati le Regioni e gli enti locali
Funzionino insieme trovino una sorta di missione comune in questo senso e questo è naturalmente molto faticoso ma indispensabile
Quindi riforma terapia
Siamo nella fase di
Preparazione dei decreti attuativi che verranno
Diciamo presi in esame
Immediatamente dopo che l'arrivo di stabilizzare sessione di bilancio saranno completate
No io voglio dire questo che
Voglio portare due esperienze personali che aiutano a capire
L'entità del problema e la velocità di dare alcuna risposta né un giorno voi tempo fa sono facili tutelando ecologia ho fatto una visita mi hanno portato all'ultimo piano questo ricercatori cinesi giapponesi italiani tutte le Regioni
Il grande orgoglio risultato che oggi era questo quadrupede ad altissima tecnologia un robot che mi hanno fatto vedere che rimuove le macerie dopo terremoti che era veramente
Colpiva
Per le capacità tecniche e mi hanno aggiunto e tutto a posto è pronto manca soltanto un sistema di idraulica di altissima tecnologia che nel mondo nel mondo
Conduce sono un'azienda di Mirandola che terremotate quindici arriverà fra due mesi perché stanno correndo per riprendere
Un giorno ero a Trani
Io sono certo che se andate da quell'azienda di Mirandola è andata a trovare nel suo bilancio scatta nel bilancio la posta di bilancio dove c'è scritto quella specie di ricerca e innovazione per produrre
Questo sistema risalga non la troverete perché visto che non c'è un vero sconto fiscale presentano ma presentano comunque OSP secondo me io non lo so non so non mi ricordo nemmeno numerati da però questo è quello che è accaduto
Vado a Trani
Un certo punto c'era un ragazzo veramente molto ticket che ha fatto sei sette domande a un certo punto gli ho detto ma se e quello mi ha detto che si era laureato in economia e commercio massimo dei voti a Bari ha fatto un master
A a bocconi e che insieme a un suo collega di Lecce il suo collega di Milano affatto una start-up c'è una banca dati per le piccole e medie imprese italiane
Rete dove l'hai fatta Balivo ammirava gli ho chiesto io prima ha detto a Londra
Aspetti perché a Londra io tra tre anni quattro anni ci Vascon tranquillo che non devo pagare
Allora io spero che arriveremo a marzo però quando arriviamo a marzo secondo me questi
Due elementi che vanno tutti su quello strumento che permette a chi già in corsa cioè a chi crede l'innovazione
Di moltiplicare questo valore credo che nel disegno complessivo radiazione questo Governo che
E questo gli ho fatto come è noto la polemica settanta euro fatte anche altre però non è che
Non sono in grado non voglio riconosce quello che è stato fatto con ciò che è stato da poco è stato fatto con la componente del corso lavoro per dire al popolo che è stato fatto
Con la decontribuzione quello che si intende fare con l'ammortamento perché effettivamente è un pacchetto gli interventi significativo come non si vedeva da anni e anni
Nella la gestione della politica economica però siccome ripeto non aspettiamo che l'Europa cambia enorme poi cambia lentamente
Questo sistema ce l'abbiamo io credo che messo dell'economia per la parte
Che compete a lui debba fare una riflessione molto seria sullo strumento il più potenti in parte c'è ma che ancora vincolato perché recato all'interramento di produzione quindi assente a quella logica che purtroppo questa italiana
Per cui tu devi avere una cosa ma devi fare un sacco di come dire di calcoli riflessioni invece una cosa molto noto matita abbiamo visto con la leva del bonus per l'arredo per i mobili anche quello apparentemente produce coprire un buco nei conti ma poi in realtà
Produce una tale attività che genera un reddito e quindi genera nuove entrate fiscali che ripagano questa perdita ecco su questo veramente mi piacerebbe che
Cioè ha messo all'economia
A
Diciamo ci dicesse come la pensa e ovviamente nei tempi possibili per arrivare a una scelta
Penso se ho ben capito la proposta è quella di incentivare credo delle colleghe satura un credito di imposta per chi fa
Innovazione sono apolidi era ASM pesatura
Due cose uno sono assolutamente d'accordo e favorevole questo è si sicuramente mi sta molto a cuore il fatto
Che il giovane studente brillante possa fare la stessa cosa o abbaio Milano oppure qualche altra città italiana piuttosto che a loro aggiungo un'altra questione sulla
Gestione del bilancio
Non stiamo abbiamo passato una riforma della gestione del bilancio che non interessa a nessuno
Ma che avrà il vantaggio una volta entrata in vigore a partire dall'anno prossimo
Di permette al Governo di fare una spending review permanente cioè di non prendere come definitive e acquisite tutte le voci di spesa in passato che perché siccome sono state tre volte in passato sono intoccabili
Quindi rimettere in discussione lo Stato rimette in discussione se stesso
E dice no io ho cambiato priorità e quindi chiudo alcune cose che non apro delle altre allora lo dico semplicemente poi così diamo qualcosa è un elemento di flessibilità all'interno della pubblica amministrazione che
Spero dia frutti insieme ad altre cose
Grazie buongoverno idonee a quello che dobbiamo treno fossimo ancora cinque minuti facciamo solo
Va bene allora per quanto riguarda il credito d'imposta ho capito che c'è una
Con disponibilità ad esaminarlo seriamente c'è anche una condivisione poi bisogna trovare
Le compatibilità quindi possiamo chiudere qualcosa aprirne un'altra noi questo ci crediamo
Come
Con la pubblicazione che tra l'altro pilastro sono due elementi uno affronteremo dopo la Madia
Che sono i decreti attuativi ma quello è la semplificazione la focalizzazione voce in un investimento di innovazione che la digitalizzazione della pubblica amministrazione che qui siamo tutti chiari ultima domanda una domanda si parla diciamo o come dire
Il momento
è improvvisamente una fase che sembrava più serena improvvisamente
è successo quello che è successo a Parigi l'atto di guerra di Parigi questo incide sulla fiducia io l'ho detto anche ieri ero sia comma
Commesso quindi sia con con Prodi che secondo me immondo aveva cominciato un pochettino affermarsi dal punto di vista della crescita ancora prima
Dell'atto di guerra di Parigi
Che io insisto chiamavo un atto di guerra perché
Io credo che si arrivi a bordo tutte le ha partecipato a un lutto
Con l'atto di guerra di Parigi tutti partecipi a una paura perché è una paura che tocca dei luoghi comuni voi la mia idea lo spettro prometto che non bisogna assolutamente enfatizzare questa paura
Mi piace molto quello che fa il Papa mai bisogna darla vinta
Diciamo a chi mette in gioco i nostri valori e quindi bisogna reagire con forza su questo punto però io troppo ammesso l'economia
E qui non voglio ma costa la fa la domanda sullo zero uno zero due che ripeto tutto il segno di questo incontro e in una visione di
Di medio termine che l'unica Regione che è mancata questo Paese che può far ripartire questo Paese io chiedo alluse secondo cui in questo momento prevale il più la paura o la fiducia
Io penso che prevalga la fiducia per una ragione
Non è tutto interni relativamente tecnici la fiducia che ero crollata in Italia come in altri Paesi era la conseguenza di una crisi finanziaria terrificante che ha portato appunto dieci punti di pregio e di PIL un aumento della disoccupazione strutturale
Questa è una cosa che ha minato la fiducia delle imprese e delle famiglie
E quella fiducia è sta ritornando a casa poi c'è la sfiducia legata alla paura che attualmente fa molto più affetto ma probabilmente ha un effetto violento ma temporaneo e limitato il fatto che la prima sfiducia si sia sconfitta da una politica economica in che ha una visione di lungo termine mi fare stare relativamente tranquillo aggiungo un'altra cosa
è vero che l'economia mondiale sta andando oggi peggio di quanto si pensasse solo sei mesi fa
Sono venuti meno alcuni molto importante dei Paesi emergenti Brasile la Russia
Lascino un po'
Non tanto l'India queste erano le economie che nell'immediato del dopo in crisi finanziaria del due mila dieci avevano continuato a crescere ci tiravano su adesso hanno smesso di crescere
Stanno rifarlo trovo che sia un fatto estremamente positivo che in Italia la domanda interna sta crescendo relativamente bene e questo è anche il segno della fiducia
Bene io ringrazio il ministro l'intesa che vive qui in Emilia come mercato interno e come luogo domestico quei Paesi emergenti
Non è che possiamo chiedergli se come quella di far ripresentasse reali curatori fai correre la Cina però questa diciamo almeno aveva grazie
Allora
Adesso come avete visto la la il panel sull'agenda digitale
Spostato all'inizio del pomeriggio
Forse è meglio per tutti sia per il pubblico che per
Chi deve parlare un giornale si è in pagina continuamente questo è un giornale dal vivo ci scusiamo mai così grazie
Ora
Uno
La NATO
Congelate
Gentili signori
Di chi in un attimo di attenzione
Per tesi a vi invitiamo a tutti e accendere intervenute e hanno laica
Soc dopodiché liberiamo piena galleria Besta durante il pranzo quindi è possibile visitare le due mostre che in questo momento sono allestite al suo interno
Do masse fotografico sono stati inaugurati inaugurate domande fatte industria
Siti veniamo qui tra cinque anni in zona
Venere il proseguimento dei lavori neanche l'ombra sedimentano
Forse tra poco ricominciamo anche perché ho capito che non potete vedere questo video ancora una volta
Senza
Ecco che se grazie la legge è stata gentilissima fatto vedere il video sedici volte
Né nell'abbiamo capito grazie regia
Fra tre secondi comincerei se c'è ancora qualcuno nel corridoio
Tirate lo dentro
Anche perché
Stiamo parlando di agenda e quindi
Ora di prendere l'agenda in mano
Come avete visto abbiamo un po'impaginato questo giornale dal vivo
Con
L'agenda digitale che
Si connetteva con il
Tema della strategia territoriale e
Sì agganciata al tema della delle reti per la competitività del territorio adesso abbiamo l'agenda digitale poi le reti a seguire
Alessandro platee rotti la finanza per l'innovazione allora cominciamo con l'agenda
Vi ringrazio di essere qua dimostrate
Una
Caparbietà nell'innovazione nell'attenzione per questi temi straordinaria e vi ringrazio
Per parlare dell'Agenda digitale abbiamo Andrea racconto partner di di White
Recarsi a Giovanni
Nell'agenda dell'Agenzia per l'Italia digitale
Ma ecco la
E Dimitri saltare
Responsabile Agenda digitale dell'Emilia-Romagna
Avete un gelato
Avete
Pochissime slide avete pochi minuti io sono disperato
Prego
Andrea dà conto
Allora per evitare la falcidia qui tutti sia sotto metterà in senso speriamo cinque minuti
Io come il Governo esse ancora un condividere per dare un contributo a questo tavolo anche se in maniera molto molto più ristretta rispetto a quanto avevo pensato partendo alcuno Butti osservazione che abbiamo che è legato agli osservatori che gestiamo khomeinisti anche
Che il lo Smart City Index che stiamo per finalizzare anche quest'anno due mila quindici
L'osservatorio tra broadband all'analisi che anche insieme all'Agip siamo facendo
Sulla performances digitale
Declinato sulle regioni dell'Emilia Romagna sulle Regioni generale quindi qui sull'Emilia-Romagna
Per partire no per porre per rievocare lo spettro del di utili
Ma perché per andare identificare quali sono i punti su cui ma la pena di lavorare per andare avanti per spingere passo direttamente salto perché la prima non abbiamo più tempo e in priorità andiamo a un'anticipazione dell'massivi Index
Vivere analizzando la situazione della performances lato digitale lato
Green per tutte le iniziative come la logica autonoma di misteri shopping quindi andando a fruire di servizi cosa vien fuori per il due mila quindici sicuramente la l'Emilia Romagna è di nuovo prima della classe queste chiaro in Italia
Bologna è ancora nel ranking altissimo seguita anche la modella Ferrara ma ci sono dei punti su cui valeva la pena di ragionare uno è già stato richiamato stamattina
Sul broadband sull'ultra propria intravedevo la generazione sicuramente siamo un po'più indietro rispetto all'Europa o anche al resto d'Italia vi dico e dal ultra broadband
Risultava amo i media Romagna quinti l'anno scorso che stanno scendiamo tredicesimo posto come Regione questo vuol dire non che siamo all'indietro ma chiaramente che le altre Regioni probabilmente hanno fatto un passo avanti
E quindi probabilmente vale la pena di riprendere questo tema in termini di infrastrutture secondo tema
L'importante è la crescita che si è avuta rispetto agli altri anni su due tematiche principali una lo Smart e altri
E quindi tutto ciò che è legato alla alla sanità progetti sono stati fatti in termini anche il piattaforma complessiva nata a livello regionale e la mobilità e trasporti su cui c'è una crescita proprio su questi due punti
Sempre volesse veloce non abbiamo un ragno come aveva volevamo stamattina l'abbiamo una inquietante scava diciamo di crescita
I gialli sono i capoluoghi e l'Emilia Romagna e quindi come vede sia per quanto riguarda la
La sanità sia per quanto riguarda i trasporti siamo all'incarico primi della classe qual è la differenza tra i dovuti e questa è una cosa mi premeva sottolineare
Su per quanto riguarda la Smart e altri dove c'è la piattaforma visione un'organizzazione complessiva a livello regionale quindi con la regia quel tutti i capoluoghi di provincia sono tutti
Nella prima primi dieci della Ca'del della categoria a livelli Italia questo significa che c'è una maggiore coerenza tra le iniziative
Per quanto riguarda invece la Smart mobili dove ci sono stati fatti tanti investimenti e iniziative anche di piattaforme sulla la bigliettazione elettronica piuttosto che la lo vendita sui dati sulla dati trasporto
La situazione è molto più frammentato c'è molta più distanza tra Bologna e gli altri Paesi agli altri capoluoghi questo che significa che probabilmente c'è anche si apre un potenziale problema di interoperabilità delle soluzioni che sono state fatti i trasporti
Rispetto a quanto fatto in e la sanità è un tema importante non significa che siamo messi male sono i due punti su cui siamo messi meglio in Emilia-Romagna
Ma sì che ci sono delle punte le accortezze a dover tenere in considerazione in questo senso de utili sul paio di minuti che abbiamo perché dalla lettura di questi dati
Abbiamo tirato fuori un paio di considerazioni sfide diciamo così per il futuro un tema era legato alla a quest'ultimo punto di cui ho parlato che la valorizzazione delle best practice e portare fare in modo che tutte le iniziative sul trasporto sanità questi segmenti verticali che ne abbiamo
Dobbiamo su cui abbiamo già lavorato possano trasformarsi a best practice a modelli replicabili
Chiesti non significano assolutamente la stessa cosa esempi specifici che sono progettualità non possono essere replicate ne dobbiamo anche capire come andare a
Indirizzare l'area di viabilità i dai Verdi confrontabilità che si possa avere settore per settore per tutta la regione
Questo problema ce l'abbiamo anche a livello nazionale siamo quindi mila Romagna ma siamo qui proprio perché la la Regione c'è un faro quindi il fiore all'occhiello su cui probabilmente anche in termini Agenda digitale e necessario che siamo un traino per il resto delle Regioni
Il secondo tema
Che è legato alla competenze barra capacità di utilizzo dei servizi legato alla alla conoscenza dei servizi screen dove sono stati fatti tanti investimenti ma da uno degli indicatori
Dell'analisi che abbiamo fatto l'utilizzo dei servizi di government più bassa rispetto all'italiana
Il che inquietante per una Regione che è assolutamente a al primo livello al primo posto nel ranking
Questo significa che i servizi sono generali sono erogati sono stati distribuiti sono stati casto mezzadri per le diverse esigenze ma non sono ancora utilizzate sia lato Piazzi all'ATO cittadini
Questo è un tema sicuramente della modalità di erogazione di questi servizi il disegno di questi servizi ma probabilmente anche legato alla conoscenza e alla consapevolezza da parte della della domanda che sia privata consumer e che sia business
L'ultimo tema anche in quello che richiamava l'interoperabilità delle Smart City è una
Perdita di un vantaggio competitivo se non lavoriamo in termini di sfida sulle garantire gli standards interoperabilità tra le diverse città immaginiamo le macchine Insiel si se facciamo un salto nei cinque o dieci anni le macchine che si vivono da soli minima la mobilità intelligenze
è chiaro che se una ma se una macchina Passarelli diversi capoluoghi a degli standards di comunicazione con
Sensoristica piuttosto che io vendita diversità Paesi tarda apologo capoluogo diventa un problema come la interrogo l'intermodalità
Dei trasporti passasse di persone o di merci all'interno della stessa Regione questi sono i temi chiaramente insieme alla
Coerenza con le iniziative dell'Agenda digitale nazionale che rappresentano uno sfondo su cui probabilmente
America adesso CCC rappresenterà qualche cosa
Devono essere delle iniziative che a nostro avviso possono essere utilizzati per superare i tre temi e qui mi fermo che se gli ostacoli che possono quali bloccare questo processo innovazione il primo è queste lenti in un mondo che purtroppo lo veloce quindi anche una pubblica amministrazione
Il secondo che è quello di essere troppo strutturata in un mondo che era ma era una partnership parroci pubbliche col privato e parroci privato motivata l'oste norme all'interno stesso settore
Il terzo tema è quello di essere troppo in inglese dire presenza o assenza cioè guardarsi troppo dentro e fare tutto con le proprie forze in un mondo che oramai ragiona network qui metto i dati network di cooperazioni e netto che per l'erogazione di servizi
Grazie che corsa insomma fare allora
E quindi
Ricapitolando noi siamo dicendo che l'innovazione c'è
Ieri abbiamo detto che c'è nonostante abbiamo visto oggi che questo nonostante viene preso
Direttamente
In considerazione sia dalle strutture dell'autorità pubblica della Regione che
Da imprenditori illuminati come le abbiamo dette o comunque i rappresentanti
Del terzo settore della
Società civile che punta a una cultura di coesione è una specifico certamente di questa Regione
Ed è
Chiaro che questo conta anche se è difficile valutarlo nelle statistiche nel logiche di cui abbiamo parlato fino a qui abbiamo capito che la sanità è un punto di forza lo è
Tutto il sistema dell'industria ci sono
E anche da questo rapporto che ci ha portato dal punto per la sanità non ci sono dubbi casomai trasporti ci ha segnalato come tema di fondo
Evidentemente uno potrebbe dire sì ma la Regione può fare se non certo conto perché il quadro nazionale è quello che è allora andiamo al quadro nazionale vediamo coniare il cassiere Giovanni in che modo l'Agip sta favorendo
Ovviamente l'insieme della nazione e le forme con le quali
Le varie i vari territori si possono adeguare alla velocità richiesta dal contesto nel quale ci troviamo America
Sì ringrazio Luca allora visto che anch'io cinque minuti
Circo di stringere di venire subito il punto diciamo che l'intervento di questa mattina alle domande che sono state poste al ministro hanno aperto uno
Uno scenario che è comune si parlava di semplificazione semplificazione alla pubblica amministrazione come leva
Anche per la crescita del Paese naturalmente agita esattamente questo ruolo rubo soltanto qualche secondo perché in realtà non è così nota come istituzione
L'Agenzia per Italia digitale è un'agenzia di Governo che si occupa di applicare a le politiche sul all'innovazione digitali
Che riguardano principalmente la pubblica amministrazione quindi è ovvio parliamo di semplificazione però ci concentriamo sulla pubblica amministrazione affinché questa
Semplificata modernizzata possa appunto essere volano per la crescita del Paese e stimolo per un nuovo rapporto con le imprese
Stamattina si chiedeva appunto quali sono i progetti principali perché l'agenda digitale il Piano crescita digitale che è stato approvato a marzo di quest'anno sono pieni di progetti da portare a termine con l'Agenzia da qualche tempo neanche di Touati cinque primariamente
Che sono i tasselli che ci permettono di arrivare a quello che il Presidente del Consiglio e il Consigliere per l'innovazione hanno chiamato Italia l'UTIN che dovrebbe essere il progetto che mette a sistema
Tutti i processi di innovazione della pubblica amministrazione che sono in corso
Italia Looking una
Che cos'è questo mi mi mi interessa dirlo è un percorso intanto non è un sito non è una piattaforma non è una cosa che avremmo domani è un percorso fatto di tanti passaggi
Che stanno nell'implementazione di quei progetti che vedete su questa slide che Michele faccio vedere
Circolari perché e l'integrazione di tutti questi progetti che permetterà appunto di arrivare a questa
Casa del cittadino diciamo una piattaforma che permetterà
Con un unico accesso
Al cittadino e all'impresa di poter usufruire dei servizi della pubblica amministrazione quindi
La vera semplificazione insomma però non è un risultato che cioè sappiamo benissimo che non è un risultato che si ottiene
Con uno straccio di dignità
E allora ci sono quei cinque progetti che vorrei raccontarvi brevemente perché sono il racconto appunto del percorso che sta facendo l'Agenzia per Italia digitale con tutte le pubbliche amministrazioni centrali e locali
E anche con le imprese perché partiamo da speed che di cui forse avete sentito parlare è il sistema pubblico di identità digitale quando Renzi dice
Utilizzare un unico Pinna per accedere a tutti i servizi della pubblica amministrazione si
Allora noi abbiamo un altissimo numero di servizi di e-government in Italia però un bassissimo numero di utilizzo da parte dei cittadini e delle imprese
Dei servizi di e-government ecco speed sta è un sistema di credenziali che permetterà al cittadino di accedere a tutti i servizi della pubblica amministrazione
Con un'unica password ma
La cosa più importante fosse soprattutto in questo contesto che non parliamo solo di pubblica amministrazione qui
C'è appunto l'esempio di questo cambio di paradigma nel rapporto tra pigliare privato con la digitalizzazione speed che ha un sistema di routine federato per farla breve potrà essere implementato anche dai privati
Cioè tutti i privati che vorranno utilizzare come sistema di login sui propri siti speed potranno farlo e questo cosa serve serve perché significa che le aziende italiane che per esempio hanno enormi problemi per quanto riguarda l'e-commerce sappiamo che ricopriamo posti non particolarmente
Incoraggianti in tutte le classifiche europee
Avranno uno stimolo in più nel senso che hanno un un sistema che lì per lì consegna un pacchetto utenti e non hanno più bisogno di spendere soldi e tempo per la registrazione dei propri utenti
Ma un'altra cosa e rubo un po'più di tempo rispetto agli altri progetti perché perché il sistema pubblico identità digitale prevede appunto la il riconoscimento dell'utente la gestione dell'identità dell'utente
Tutto questo non verrà fatto da dall'Agenzia per l'Italia digitale malata degli identikit provider ovvero delle società private chiesi a critiche si stanno accreditando in questo momento
Presso l'Agenzia naturalmente devono rispondere a delle regole ben precise e saranno le società che erogheranno al cittadino
Le credenziali d'accesso questo cosa significa significa che naturalmente è uno stimolo per il mercato l'apertura di un nuovo mercato l'apertura di un nuovo mercato che può essere integrato all'interno di altri mercati esattamente come successe ne parlava
Il ministro prima naturalmente per la fatturazione elettronica la fatturazione elettronica ha permesso
Anche l'integrazione di diversi mercati
Che lavorano diversi soggetti di mercati che si sono aperti all'interno della pubblica amministrazione quindi il sistema di accesso e spin partirà a gennaio
Le pubbliche amministrazioni hanno ventiquattro mesi per reati guasti a gennaio partiranno già dieci amministrazioni pilota tra cui INPS INAIL l'Agenzia delle Entrate Pigna Amministrazioni centrali che
Erogano e servizi a tutta la popolazione e in più alcune alcune regioni in ventiquattro mesi tutta la pubblica amministrazione questo impegno che naturalmente si prende anche agit dovrà arrivare a bordo di spinte
Pagamenti elettronici secondo punto è tassello fondamentale pagamenti elettronici significa che
Chiunque potrà pagare la pubblica amministrazione elettronicamente
Elettronicamente attraverso una piattaforma che trasparente realtà quindi voi non non ve ne renderete conto però per il cittadino significa che potrà utilizzare i prestatori di servizio che preferisce cioè
Tendenzialmente la propria banca senza avere spese aggiuntive
Per l'Amministrazione faccio un esempio significa che non dovrà pagare più una banca tesoriera c'è una piattaforma comune sulla quale si appoggiano
Degli prestatori di servizio alla quale la pubblica amministrazione deve soltanto aderire
Pagamenti elettronici ci sono delle cifre
Che che insomma cerchiamo di far crescere quotidianamente tendenzialmente entro la fine di quest'anno tutte le amministrazioni devono mandare adagi di piano di implementazione e sviluppare il prima possibile
Cioè mettere in opera diciamo mettere in servizio il prima possibile il tutto linee-guida linee-guida qua mi ricollego soprattutto quello che diceva Andrea prima sul Livi l'importanza dell'interoperabilità
Degli servizi che il vero tema se vogliamo parlare di semplificazione della pubblica amministrazione fondamentalmente
Se abbiamo possiamo avere un ottimo sistema di accesso possiamo avere un sistema di pagamento ma naturalmente il punto nodale sono i servizi e se i servizi non sono interoperabili il tema della semplificazione
Diciamo che non è particolarmente centrato
Linee guida di due tipi quindi noi ha recentemente abbiamo lanciato le prime linee guida che sono quelle di designer per i siti web della P anche noi non è semplicemente badate un un passaggio di comunicazione quello di avere un'esperienza utente simile perché
Se dobbiamo fare usare i servizi digitali dobbiamo anche permettere al cittadino di averne riconoscibilità e e omogeneità però soprattutto linee IVA per l'interoperabilità dei servizi che arriveranno il prossimo anno per fare in modo che tutte le pubbliche amministrazioni possano rendere sta
Standard i propri servizi quindi
Servizi che possono dialogare tra di loro dialogare col cittadino dialogare con l'impresa
E il sistema di notifiche deriva da questo naturalmente si ai dei servizi interoperabili ai una pubblica amministrazione che può permettersi incominciare of diritti dei servizi proattivi quindi di avvisarti di avvisare sì cioè pubbliche amministrazioni che si possono notificare reciprocamente
L'avvenuto passaggio di un atto oppure il fatto che e mi ricollego al tema dell'anagrafe unica che
Appunto la messa a sistema di tutto quello che riguarda l'interoperabilità no passiamo da otto più di otto mila banche dati comunali ad un'unica banca data standardizzata interoperabile
Quindi voi pensate che cosa accadrà iniziamo a dicembre con i primi tentativi i primi due e a gennaio con ai ventisette comuni pilota nel due mila e sedici ci sarà invece l'ingresso
Di tutti gli altri Comuni che cosa vorrà dire un'unica banca dati interoperabili da parte di tutte le pubbliche amministrazioni e che c'è un'unica anagrafica di riferimento alla quale le amministrazioni centrali le amministrazioni le case locali si possono rifare
Allora queste sono le priorità questi sono i progetti che ci permettono di arrivare al all'obiettivo Italia Ludina cioè alla piattaforma che è la semplificazione per eccellenza del rapporto tra pubblica amministrazione cittadino
L'Agenzia è fortemente impegnata con un piano operativo io o i tempi non vi faccio vedere se la giustamente Luca mi toglie microfono però si tratta di due anni Italia login ha una scadenza due mila diciassette che significa che l'implementazione di quei servizi
Che sono fondamentalmente le tappe verso Italia login
Sono sono definite da qui al due mila e diciassette quindi l'Agenzia per l'Italia digitale c'è sta facendo un grande lavoro
Con tutte le altre amministrazioni sui territori questo ci tengo a dirlo visto che
Insomma questa è una è una tappa territoriale anche con con le regioni che hanno ciascuna la propria peculiarità andrà faceva riferimento
Ha degli indici che ci stiamo dotando di un cruscotto che ci permetterà di avere una sorta di tesi
Gli indici di digitalizzazione del dei Paesi che nazionali stiamo lavorando per averne uno regionale che ci permetta di capire all'interno di quelle di quei progetti fondamentali come si collocano le Regioni su cosa dobbiamo andare
A ad agire primariamente
Okay grazie anche perché questo finale si aggancia al prossimo tema ma vorrei sottolineare anche perché
Il Direttore Roberto Napoletano dopo intervista era
Del ministro ma dia
Che questo è un un filo che arriverà fino alla questa semplificazione che l'Agensud
Con il gruppo di lavoro a Palazzo Chigi Paolo Barberis del comitato di indirizzo guidato da Stefano Quintarelli stanno costruendo finalmente una
Mosaico che si tiene in questo è
Quasi con un sogno come robot Pippo che va da solo da Palermo anni orca vere una pubblica amministrazione la quale ogni cittadino ha un profilo è quello
Nel quale ci sono dei sistemi di sicurezza di pagamenti Standard nei quali c'è un'interfaccia unica nella quale io posso entrare in comunicazione con tutte le amministrazioni distinte che diventano interoperabili è un sogno
Straordinario che speriamo per questi due anni e quindi quello che non è
Vogliamo sapere che certe esserci da questa questa riforma l'idea è che ci sono due anni
Come ha scritto Nova domenica scorsa non ci sono più alibi non c'è più comunicazione non abbiamo più bisogno di
Fare annunci dobbiamo vedere questi risultati grazie agire d'per questa testimonianza questo discorso nel frattempo non so se avete notato è cambiato anche dal livello costituzionale il rapporto tra Stato
Re e Regioni per quanto riguarda i poteri di indirizzo di standardizzazione architetture informatiche articolo c'è diciassette il
Tema quindi è che lo Stato ha il potere di standardizzare l'architettura le Regioni interpretano
La a loro modo quello che è possibile fare
Dimitri Tartari responsabile Agenda digitale Emilia Romagna
Piccolo nel discorso Occo lavorato con la agenzie con l'agenda digitale Emilia-Romagna in qualità di membro del Comitato scientifico in totale
Indipendenza con gratitudine per la per la chiamata che mi hanno fatto prego
Che assentato chiazze per per l'invito e grazie anche agli organizzatori per aveva ha scelto di partire dall'Emilia Romagna
Io ci tenevo a dire due cose cioè veramente di stare nei cinque minuti che ci sono dati
Intanto partiamo da quello che è stato appena detto rispetto all'agenzia per l'Italia digitale c'è da dire che pooling motori si sono accesi questo è un dato che va ricordato che sul quale anche le Regioni e la Regione Emilia-Romagna sottolineare un entusiasmo rispetto alla partenza di questi progetti agli obiettivi che sono dati i tempi che sono stati descritti
Non non non vuole essere come dire una punta di polemica anzi al contrario ribadisco che si sta facendo lavoro ottimo
Parte dei progetti che sono stati presentati in Emilia Romagna da un certo punto di vista gli avevamo già sviluppati in questi anni
E questo secondo me va invece a riprendere i dati che sono stati presentati cioè che il contesto anche dal punto di vista della digitalizzazione delle mie del del della pubblica amministrazione nel caso specifico della Regione Emilia-Romagna poi a un ribaltamento di affetti sul sistema
Regionale sul sistema ovviamente dei dei risultati delle indagini sulla pubblica amministrazione ma anche sul sistema privato
Io non vi voglio parlare di che cosa farà la gente digitale l'Emilia Romagna perché
La stiamo progettando e non andiamo a mettere in opera però vi parlo di dove siamo e come ci siamo arrivati
L'Emilia Romagna da degli anni Duemila quindi dal novantanove duemila fax si dota di un piano strategico sul tema del digitale iniziali
Se si chiamava
Chiamo di informatizzazione poi diventato un Piano telematico oggi si chiama Agenda digitale
Ma importante dire che da più di dieci anni ci lavoriamo perché i risultati a cui siamo arrivati e soprattutto gli risultati che si gli obiettivi che ci diamo dei prossimi anni partono da una una un risultato che penso che sia palese
Ed è evidente
Noi abbiamo siamo riusciti a collegare tutte le pubbliche amministrazioni di questa Regione quindi oltre trecentoquaranta comuni e tutte le altre tipologie di problemi stazione con una rete
A banda ultra larga che in sette assai detta così non sembra molto interessante ma che permette di abilitare dei servizi e dell'innovazione dentro la pubblica statale di un certo tipo
Abbiamo lavorato sulla fornitura dei servizi come si diceva sicuramente
Il dato rilevato cioè del poco utilizzo da parte degli utenti conosciuto ed è importante sottolinearlo perché è chiaro che c'è da lavorare su un quella che veniva definito esperienza utente che tutto che tranne marce tranne che marginale
Abbiamo lavorato e stiamo lavorando nel parere possa stimare l'Assessore Donini inaugurerà anche un il primo dei data center della Regione Emilia-Romagna e quindi questi luoghi
Che sono in intermedi qualità e di sicurezza alla PAC guardia e standard europeo e che permettono sia al pubblico che è privato in questo caso abbiamo lavorato su una compartecipazione pubblico-privata
Di avere dei luoghi sicuri e standard europeo come dicevo in cui collocare dati servizi e quant'altro uno si potrà domandare perché Fava in Emilia Romagna e non farlo
E non usare quello che ci viene fornito dal resto del mondo qui la risposta è banale ce l'hanno detto anche l'imprenditore della nostra Regione c'è comunque un legame con la territorialità una un bisogno e di sentire
Che il luogo in cui si vanno a collocare le proprie formazioni un luogo è un luogo vicino al luogo conosciuto
Questo deriva anche dall'esperienza del terremoto del due mila e dodici voi sapete che con quella scossa diverse palazzi comunali e diversi in prese hanno avuto dei danneggiamenti anche tragici in alcuni casi
Oltre che i danni materiali sono stati anche i danni immateriali potremmo chiamarli così perché in alcuni casi sono rimasti sotto le macerie
Delle piccole sembra farlo o dei dei SerT perché detenevano informazioni importanti
Dico che cosa vuole fare la Regione in termini di ruolo dove vogliamo rispetta anche a quello che è stato detto oggi e anche ieri noi vorremmo essere con l'agenda digitale
Quel filo rosso e quel quella quelle quelle linee che uniscono i vari puntini che sono stati sono stati descritti abbiamo visto come in Emilia Romagna e ci sono molte esperienze di innovazione le città sono ai primi posti molto spesso negli indicatori
Delle smart siti prima l'Assessore Lepore del Comune di Bologna specificava come la città di Bologna spesso e volentieri arriva al è il primo al secondo posto dell'ICT Index ma quasi mai le I al primo posto nei sotto indicatori
Aspetto che significa che esprima diamo a una medi mezzi alti molto alti magari non al primo posto ma abbiamo un'eccellenza specifica e questo ci porta ad avere un'omogeneità su vari su vari settori su vari ambiti
Ecco questo è frutto di una scelta è frutto anche di un ruolo che la Regione si può aver ritagliare che vuole proporre al proprio territorio
Questo ruolo di unire i puntini cioè di collegate le esperienze che sono pubbliche che sono private sono del mondo diversità
Del mondo delle istituzioni che sono però anche le esperienze che sempre più spesso fatto riferimento al mondo informale dei cittadini di quelle comunità che sono attive sul nostro territorio
Noi sappiamo che ci sono centinaia di persone in realtà che si ritrovano che dedicano del proprio tempo e etere propria esperienza professionale per fare migliorare la propria comunità fare innovazione alla propria comunità
Noi vogliamo ad accogliere anche queste energie queste queste suggestioni che stanno diventando sempre più importante sempre più rilevanti quello che si diceva prima
L'innovazione non si fa più soltanto dentro l'impresa dentro i laboratori di ricerca e sviluppo non si fa solo dentro l'università
Ma si fa molto spesso sempre più spesso in altri sparsi in altri ambiti anche molto spesso sul web quindi è un'innovazione è una sperimentazione una costruzione
Il nuovo sapere che si muove in modo anche autonomo in in una dinamica
Nuova e diversa ieri François debba bande sottolineava come abbiamo
In qualche modo sono stati molto attenti a innovazioni industriali e tangibile materiali e tecnologiche ma l'innovazione che introduce internet con questo sistema di reti di collegamenti tra soggetti in un certo qual modo il nostro Paese
E non ultimo probabilmente anche in parte il territorio dell'Emilia Romagna la un po'sottovalutato probabilmente non l'ha colto nel migliore dei modi ecco noi con la gente digitale che stiamo scrivendo in queste in queste settimane andremo a come dire finalizzato a entro l'anno vogliamo fare questo cioè vogliamo creare quel con le che ha menti che oggi in parte mancano e che permettono di avere una Regione con molte eccellenze con molte iniziative con molte
Come dire poco propensioni mai tolte queste scollegate Luna dalle altre sono quelle su quelle dinamiche che in contesti cittadini avvengono più facilmente perché
L'azienda l'associazione ori stessa università anche a far riferimento a quello che il Sindaco di quella di quella città
A livello regionale qualcosa di più compresso lo stiamo facendo in una collaborazione chiaramente con l'Assessore Tonini cala delega l'agenda digitale
Ma anche sul suo mandato lo stiamo facendo con gli altri Assessori oggi avete visto Palma costi che ha la delega le attività produttive con lei stiamo lavorando su tutti quei temi che riguardano gli interventi a favore dell'impresa e come si è visti ma come fra Infrastrutture
E anche come luoghi di innovazione e lo stiamo facendo con l'assessore Bianchi che anche lui qui oggi sul tema della formazione delle competenze questa è un tema che è emerso è riemerso continuamente in queste ore in questi due giorni
Lo stiamo facendo cercando di costruire un'agenda che non sia soltanto un elenco di progetti che intervengono sulla pubblica amministrazione sui processi della pubblica amministrazione importantissimi e tutto quello che sta facendo agito dove lo stiamo facendo insieme a loro quindi
Non Dolo riteniamo secondario ma lo riteniamo come è scontato cioè non è che le cose che agita ci propone e su cui sta lavorando si possono scegliere quale vanno fatte
Ecco noi vorremmo mettere il nostro impegno invece su tutto quello che dal nostro punto di vista diventa determinante per creare sviluppo economico e posti di lavoro come dicevo oggi Morena di Asti il nostro Presidente ci ha detto che la sua ossessione era creazione dei posti di lavoro
Diventa che a nostro sessione e quindi per nell'agenda digitale diventa anche uno strumento per creare quelle occasioni e
Puntare a quell'obiettivo
Grazie grazie
Grazie davvero adesso il tema è che
Tutto questo sia effettivamente fatto abbiamo l'impressione francamente che
Mentre in passato un po'di campanili istituzionali
Bloccassero il lavoro l'uno degli altri in questo momento c'è una sorta di
Unione di puntini forse no unire puntini come dice
Dimitri sta succedendo vi ringrazio per il vostro contributo come sapete questo è o non convegno grazie
E quindi non era accogliamo queste testimonianze ne teniamo conto cerchiamo di
Sintetizzarle sul giornale nei mezzi vi comunicazione e di tappa intatta cercheremo di capire
Oltre alla Emilia-Romagna Alitalia che innova
Fatta l'agenda fatta Italia login fatto un'architettura software la gente fondamentale per
Unificare l'architettura è una cosa
Software ma estremamente importante se tutti lavorano insieme sono interoperabili l'investimento da una parte diventa parte dell'investimento collettivo se non sono interoperabili si Vasilos abbiamo una struttura di costi
Assolutamente esagerata ripetuti e inutili inefficienti rispetto all'obiettivo che ci siamo dati ma
Al di sotto di tutto questo c'è il sistema delle reti infrastrutturali
Abbiamo due testimonianze
Su questo poi concluderà questa fase della nostro no convegno ride del dedicato al territorio
L'assessore Raffaele Donini che a la delega per
Tutto questo insieme complesso di puntini da unire
Le persone che ci parlano delle infrastrutture sono Stefano Venier
Anzi fiera
Che passa dalla parte degli sportivi
E dottor cartellino Ottelli rende
Ecco l'appello
A dette il gelato
Prego
Dunque il il tema è che al di sotto dell'architettura software
Ci vuole connessione abbiamo naturalmente le vostre sono due Utility
A di grande impatto per una regione come questa non solo legate a questa Regione Marche in questa Regione contano molto
Quali sono non so se avete visto il nostro forma Tocci porta a chiedervi delle testimonianze riescono non convenga andare raccogliamo informazioni per cercare di capire
L'insieme del mosaico quindi a livello di infrastruttura di infrastruttura dura esista visibile che cosa
Stiamo facendo due testimonianze prima del intervento dell'assessore
Veniamo
Parto
Va bene grazie buongiorno a tutti
Ma fondamentalmente parlare appunto di innovazione come veniva giustamente detto nell'introduzione significa
Trovare un po'questo giusto equilibrio tra le parti Arda le parti soft dove nelle parti arde indubbiamente ci sono quelle infrastrutture che noi gestiamo però
Dal mio punto di vista il tema è un pochino più ampio della semplice diciamo elemento connettivo fisico a cui si fa riferimento diciamo nella parte di titolo di questa sessione
In fondo noi siamo una multiutility che si gestisce un insieme di infrastrutture che sono sotto terra ma anche una serie di infrastrutture di superficie
Infrastrutture
Che stanno sopra che non sono necessariamente fisiche e adesso vengo un pochino
A raccontarvi attraverso alcuni esempi che credo che sia il modo migliore per introdurre un po'di quelle soluzioni infrastrutturali di connettività ma soprattutto di gestione di informazione in tempo reale che aiutano a costruire
Quell'insieme di elementi
Informativi che poi rendono una città Smart rendono i servizi su Marte favoriscono il tipo di intervento innovazione
Dico questo perché come soggetti come multiutility noi gestiamo un insieme di servizi che in tempo reale forniscono un'enorme quantità di informazioni
Relativamente alle modalità di fruizione di questi servizi da parte delle imprese o dei cittadini ma anche
Sulla città sugli spazi sulle aree all'interno delle quali siamo inseriti
Noi
Oggi come multiutility gestiamo fondamentalmente cinquantacinque mila chilometri di rete
Fisica sottoterra abbiamo
Una tredici mila chi la fisica che trasporta fluido intendo dire acqua e gas abbiamo tredici mila chilometri di reti elettriche
E abbiamo anche mille trecento chilometri di fibra ottica attraverso una società del gruppo che si chiama accanto
Che nell'ambito del progetto che veniva chiamata richiamato prima da trattare è stata realizzata nell'ambito della DG gialli digitalizzazione di questa Regione
Ma abbiamo anche un insieme di infrastrutture di superficie per esempio le la gestione dei servizi ambientali è un
è un'attività che va a interessare tutta una serie di elementi che stanno sulla superficie non solo sotto terra e che in qualche modo interagiscono con i cittadini
Ma anche ad esempio i sistemi di illuminazione pubblica
Sono dei sistemi a rete lungo diciamo la struttura della città in grado
Non solo di fornire un x sì ma di informazioni peraltro per certi versi magari anche abbastanza banali ma soprattutto sono un'infrastruttura che opportunamente equipaggiata
Può ospitare altri strumenti di connettività altri strumenti di trasmissione scambio dati che sono poi l'elemento fondamentale perché poi alla fine noi oggi
Parliamo di
Soluzioni di innovazione soluzioni Smart alla fine noi ne stiamo parlando perché perché c'è la disponibilità di una quantità enorme di dati in tempo reale sono quelli che ci aiutano a costruire tutta una serie di
Di servizi aggiuntivi
Bene che cosa facciamo allora rispetto a questi due livelli di infrastruttura come azienda parto da alcuni esempi anche meno immediati
Parto e parto da un progetto che abbiamo appena completato e
L'abbiamo denominato il progetto che dà la parola al cassonetto
Cassonetto dove voi gettati rifiuti bene abbiam costruito un'infrastruttura che ha digitalizzato completamente tutti
I trecento mila cassonetti che sono distribuite in questa Regione
Che in tempo reale se ci mettono in connessione con i mezzi che li vanno a svuotare che in temporale danno informazioni relativamente al flusso di questi rifiuti ma quindi se voi immaginate anche il tempo che che ci mette il mezzo a passare da un punto all'altro dà un'indicazione indiretta anche della scorrevolezza su quel tipo di strada su quel tipo di infrastruttura
Ma ad esempio avendo sviluppato anche una per
Disponibile sul cellulare di qualunque dei nostri cittadini nel nostro territorio una che si chiama rifiutò vago con scarsissima fantasia
Possiamo anche interagire direttamente con il cittadino
E questa è un'infrastruttura di informazione di connettività
Di
Informazioni in tempo reale assolutamente che mettiamo assolutamente a disposizione per eventualmente arricchire quelle che sono gli sviluppi che qualche altro soggetto intende realizzare
Perché detto per inciso non l'ho detto nella premessa
Nell'ampio nell'ambito di questa progettualità e di diciamo Sviluppo del percorso di innovazione all'interno dei nostri ambiti urbani del nostro territorio
Come molti Utility io mi annovero tra i soggetti abilitanti non tra i soggetti che hanno il compito di guidare questo tipo di sviluppo perché se mi mettessi a fare il mestiere di qualcun altro probabilmente lo farà il male e lo farei sprecando
Un sacco di denari di sforzi ma invece io vivo questo inciso per ricordarle di
Essere dalle dirige i soci di di andare verso
La conclusione di scusarsi
E quindi
In questo ruolo di soggetti abilitanti sia ci si aggiungono anche altri tipi di iniziativa e la più importante delle quali ad esempio si collega
Con l'installazione di tutti i contatori elettronici per la misurazione dei consumi oggi del gas dell'energia elettrica lo sono già
E in prospettiva del consumo dell'acqua ora stiamo parlando di un milione al nostro caso di un milione e mezzo di contatori
Ma perché diventa importante relativamente al tema delle connessioni perché la realizzazione
Della comunicazione machine tu machine
Con questi tipi di apparecchiature e lo realizzeremo Traverso
L'installazione di un'infrastruttura ad onde radio in grado di coprire tutto il territorio di colloquiare con questi punti è chiaro che questo diventa un'infrastruttura al servizio di questo tipo di applicazione
Ma al tempo stesso è un'infrastruttura che eventualmente soprattutto per la comunicazione
Come dici come viene detto per l'interno e delle cose
Diventa un'infrastruttura disponibile al sistema al territorio per raggiungerci sopra eventualmente altre tipologie di
Di attività o di flussi comunicativi
Ecco che quindi con questi due esempi ma ne potrei fare almeno altri cinque sei avendo del tempo
Possiamo dare l'idea di come il nostro ruolo di soggetto infrastrutturale radicato diciamo distribuito nel territorio può costituire non solo rispetto ai tradizionali sistemi di connessione delle infrastrutture quelle in fibra ottica per intenderci
Ma anche fornire piattaforme alternative o complementari per quella che lo sviluppo di quel flusso informativo a cui facevo riferimento oltre che didattiche
Antartico come se avesse sentito il resto non convegno e si stesse rispondendo al livello di industria quattro punto zero di connessione tra macchine
Sensoristica prego cartellino
Ora se il ragazzo tutti per l'invito penso che ci sia un telecomando andare avanti
Anche lei devo chiedere si mamme aiutato molto l'amministratore perché naturalmente
Essendo anche noi uno un'utility i temi che sono stati toccati sono sono molto simili io mi focalizzo sul tema sul titolo che mi ha stimolato reti materiali e immateriali perché come al solito quando si parla di reti si pensa sempre
Ah tubi fibra
Oggetti fisici teme materiale mi ha stuzzicato particolarmente
Beh il Gruppo IREN a molti di riti perché dico questo perché toccano molti temi che hanno a che fare col multiutility molto presente naturalmente nella regione che commi stato spettando oltre che in Piemonte in Liguria
Parliamo delle reti materiali e qui sono molto veloce perché temi si sovrappongono abbastanza con intervento precedente
La più primo tema solo per le reti di telecomunicazione qui stiamo parlando di fibra ponti radio Wi-Fi eccetera
Di taglio che voglio dare su questo da questo punto di vista e che facile connettere questo gli operatori lo fanno nei grandi centri urbani perché naturalmente dietro c'è un business
Naturalmente noi mettiamo fibra ponti radio dove ci sono i nostri impianti i nostri impianti sono le dighe
Per fare energia idroelettrica piuttosto che i punti di rialzo per l'acqua
E quindi poi posti nelle vallate sia qui nell'Appennino piuttosto che nelle Alpi piemontesi o ligure quindi la nostra connettività si spinge anche dove gli operatori normalmente non vanno
E questo valore aggiunto questo fa sì che
Possiamo
Con accordi con i Comuni dotare un rituali fai delle piazze dei Comuni perché non abbiamo a nostra fibra non ci arrivano gli operatori piuttosto che connettività
Alle scuole
Aspetti materiali sorretti presenti futuri qui vado velocissimo perché adesso state toccate precedentemente quindi dagli smart Mitrescu quindi
I contatori gas e acqua frequenza dei cento sessantanove piuttosto che i contatori scusate che i cassonetti intelligenti che i pali
Dove che oltre la connettività i pali possono avere anche un impatto sociale importante perché attualmente i pali illuminano illuminano quando è notte quando è notte c'è bisogno di sicurezza quindi si può adottare anche di sensoristica negata
Alla sicurezza del cittadino
Dopo ci sono infrastrutture che non sono ancora pienamente sfruttate e sono le tubazioni dei servizi
Dove c'è acqua soprattutto teleriscaldamento io rende primo operatore nazionale sul teleriscaldamento
Abbiamo novecento chilometri di tubi di accompagno del teleriscaldamento ma soprattutto li diamo a otto mila trecento condomini arrivare otto mila facendo condomini vuol dire che questo tubo di accompagno arriva dentro condominio
E con interessa che c'è nel posare fibra senza dover scavare senza dover arrivare all'interno del condominio un asset molto importante non posso fare nomi
Ma ci sono già degli accordi meeting erano sosta sotto nominata anche stamattina interessati nelle pose a mio nome
Va bene no
Dato al mare andata viene accolta una di quelle possibili chiama
Andiamo sulle reti immateriali
Reti materiali cosa vuol dire vuol dire che noi e nostre reti e i nostri infrastrutture e tutto quanto deve essere accessibile prestata cedibile vuol dire che ci devo devo andare a vedere dove si trova
E soprattutto devo vedere in maniera integrato
Questo lo stimolo che buttò dalla platea nel senso che iniziative da questo punto di vista ce ne son tante ma
Son sempre basati sullo scambio di informazioni
E mai su una vera banca dati integrata di tutte le informazioni sul territorio
E questo lo stimolo secondo me che siano gli operatori sia la pubblica amministrazione secondo me ed accogliere perché poi
Io banalizzo molto però la vita quotidiana ce lo insegna sono informatico di questa estrazione Google maps ha trasformato la vita
è il vantaggio di Google maps che anche se non è preciso al millimetro a volte da quella messa preciso al millimetro e chi se ne frega però io vado ad accedere alle informazioni in maniera semplice integrata
Quando parliamo di reti materiali parliamo di sociale
Ormai i nuovi clienti delle nostre aziende non richiede la pubblica amministrazione sono giovani e quindi bisogna affrontare questo questa prospettiva qua essere socio di appoggiarsi a nove a nuove tecnologie
Appoggia sono tipologie oliere dare consapevolezza collettiva fare in modo che appunto con l'informazione precedentemente rese condivisibili si creano quelle reti di confronto
Su cui non bisogna avere paura ma su quale bisogna affrontarle quindi un esempio banale a me piacerebbe sapere chi no ma ha una casa tipo la mia quanto consuma indipendentemente se un cliente IRE
Un esempio stupido piuttosto che
La consapevolezza del mio risparmio del della raccolta differenziata
Del mio Comune di altri Comuni eccetera questa è una consapevolezza della Rete come si suol dire oggigiorno
E poi c'è la rete della delle persone
Naturalmente realtà come dire piuttosto che era sono radicate sul territorio le persone sono le persone del territorio io qui vorrei chiudere così sto nei tempi
Stamattina se parte si è passati
Dal universitario al perito no
Io torno ancora più indietro nell'età torno alle elementari agli asili
Perché secondo me e anche secondo la società che in questo momento rappresenta è fondamentale che la cultura inizi proprio dalle scuole ma le scuole vuol dire proprio elementari
Ho visto partecipato degli incontri con dei bambini per fargli capire pedalando che si genera energia elettrica allora dica loro esso capito perché quando faccio il passo del Turchino per andare in Liguria quella pale elettrica genera energie perché non inquina
Piuttosto la raccolta differenziata o l'acqua quando uno si lava i denti
Con il contatore che li gira di fianco escono me una consapevolezza e quindi anche qui una rete immense isolato secondo me fondamentale che dobbiamo coltivare sono ma anche qui
Sia impresa che pubblica amministrazione può dare molto grazie
Grazie a una pensavo che
Pensavo che stesse per citare il bolognese per cui
John Lennon all'università bisognare educarli prima alle elementari ma prima al concepimento
Va beh ma e questi dati che raccogliete li metterete open a disposizione del sistema delle impresa della pubblica amministrazione possibile questo è in prospettiva questo potrebbe essere un tema
Io lo vedo Piemonte dove siete in Emilia siete sono due regioni tra le più avanti per quanto riguarda andata io rendo ospita diserbo solamente per legge c'è fra normativa perché siccome il vero valore aggiunto
E rendere condivisibile l punto queste informazioni perché poi genera loro volta un ritorno di informazione a chi la mette a disposizione era su questo
Azzi io credo che la una considerazione vada fatta come tu messi a disposizione queste informazioni già di per sé il dato perché interessante secondo me c'è un punto di vista
Su cui qualche riflessione andrebbe fatta alcune grandi città in giro per il mondo si sono dotate dei di cosiddetti Operation Center all'interno del quale tutto questo tipo di informazione che se vogliamo sono
Utili solo per certi tipi di interpretazioni vengono riversate e da lì si governa la città in modo intelligente ecco credo che
Più che a renderli disponibili ai singoli cittadini se non alcune informazioni che li riguardano direttamente
Diventa importante riuscire a progettare dei centri di governo di controllo come ha fatto la cittadini io come ha fatto una città diamo strana come fatto Seul
All'interno dei quali tutti quei dati li arrivano e da lì partono i veri servizi fruibili per i cittadini o per le imprese credo che questo sia un magari un passaggio interessante nel ragionare sul come
Questi dati possono essere utili al sistema deve ringrazio molto anche questa notazione ricordate dal perché tra le più importanti alla fine poi
Non so e mi trovavo alle Generali a parlare dei beni data loro potevano fare le corre correlazione con i dati che hanno loro dell'automobile eccetera eccetera ma non potevano sapere le i vostri dati delle correlazione che vengono fuori sistemi di dati molto diverse
Costruiscono saperi molto importante grazie ancora a voi
Il momento
Di tirare le conclusioni sul tema del territorio in Emilia Romagna con Raffaele Donini Assessore ai trasporti reti e infrastrutture materiali in materia di programmazione territoriale Agenda digitale Emilia Romagna
Lo ringrazio illuminata e allora io vi saluto arrivederci
Grazie grazie per questo invito io ho appena assistito ad una
Bella esperienza di collaborazione perché
E tutto evidente che i prossimi tre anni in cui noi ci siamo riproposti gli obiettivi molto ambiziosi e poi vedremo anche quali
E quanti occorre che vi si possa
Accedere con una collaborazione molto forte che riguardano solo sistema degli enti locali e delle imprese
Ma anche appunto delle multiutility perché come abbiamo appena sentito territorio cittadini quindi utenze e dati sono gran parte del menù che noi possiamo disporre per le progettazioni più avanzate non partiamo da zero Dimitri Tartari lo ha detto molto chiaramente dall'incontro nel nel bando il precedente
Sono stati spesi in questi anni in questi ultimi tre anni ottantasette milioni di euro per investimenti in banda larga oltre quaranta milioni appunto per reti infrastrutture
E abbiamo oggi una disponibilità che per noi non è ancora sufficiente di centottanta mila chilometri di fibra ottica di proprietà pubblica
Non è ancora sufficiente perché proprio in ragione anche di
Ipotesi di con lavorassero interazione maggiore pensiamo che si possa
Ampliare questo questa dotazione proprio per permettere
La l'adeguatezza degli investimenti di cui di cui possiamo disporre sono oltre quaranta gli operatori convenzionati che danno servizi ein prese e i cittadini
Due mila cinquecentoquaranta le sedi della Pubblica amministrazione banda ultra larga di lepida
Con un dato che per noi è un punto di partenza il cento per cento della popolazione che oggi in Emilia Romagna raggiunta da una banda larga dei due megabit
I quattro data center sono in costruzione uno inaugureremo proprio in questi giorni e abbiamo quattrocento cinquanta scuole connesse con mille punti quali fare
Sono però ancora pochi nel senso che
Rottami Armani a questa realtà cioè
Pochi hanno tanto in termini di dotazione e di esperienze e competenze ancora
Molti sono invece
Ai margini di questo processo processo di
Digitalizzazione dodici mila cittadini hanno partecipato infatti ai corsi che noi offriamo sembra
Come dire un punto di valutazione primitiva ma è
Fondamentale di altre vidimazione digitale che ho in mente devono essere gratuiti e poi ovviamente abbiamo il confronto con
L'Europa e con la media nazionale oggi si parla di una popolazione che può accedere a servizi in banda larga fino a trenta megabit l'Emilia Romagna uniti un indice del trenta per cento
L'Italia una media del ventidue per cento quindi siamo
Leggermente superiori l'Europa viaggia al sessantaquattro per cento quindi ancora tanta strada dobbiamo fare nei prossimi nei prossimi anni
Fino a a cento megabit invece l'Emilia Romagna un ha un indice molto basso uno virgola quattro per cento appunto
Pochi hanno tanto in termini di dotazione e l'Italia invece una media del due virgola quattro per cento con un tasso europeo con un indice europeo del sei per cento
Qual è l'obiettivo che ci si chiede che ci siamo posti realisticamente perché
Ovviamente l'Europa cita
Delle sfide molto impegnative però noi pensiamo che nel due mila e venticinque ma molto riusciremo a fare nei prossimi tre anni
Pensiamo di poter
Istica mente concepire questa Regione come la Regione davvero digitale
Dove vi sarà una
Pressoché azzeramento anche grazie ai fondi che disponiamo fondi statali europee di cui disponiamo del digital device
Perché oggi gran parte del territorio appunto
Della Regione anche se
Non non non è quello a maggiore impatto di urbanizzazione tenuto ai margini
Ecco un altro fattore diciamo di collaborazione poi con
Le molti Utility
L'obiettivo quindi che ci diamo è il cento per cento comunque delle scuole messe a punto in in fibra ultra larga in banda ultra larga e tutte le tutti i livelli della pubblica amministrazione collegati fra loro
Dico queste due cose perché
Siamo in una sede che interessa ovviamente l'economia è molto importante
Quanto questa questo processo di digitalizzazione possa influire
Sulla competitività del nostro territorio e non si può non partire dalle scuole
Che devono essere sempre più internazionalizzate e la banda e diciamo le esperienze digitali ci consentono
Già oggi di sviluppare esperienze didattiche molto innovative a livello internazionale
E penso anche alle pubbliche amministrazioni ora di recente noi abbiamo attivato
Alcuni diciamo così progetti di fusione dei Comuni uno anche qui importante nel bolognese peraltro perdo da cui provengo
Che ci parlano di una Pubblica amministrazione che
Fondendo appunto comuni raggiunge un livello e di adeguatezza dal punto di vista della della strutturazione amministrativa oltre che dei benefici di tipo finanziario
Che consente di erogare più velocemente
E più diciamo ad ampio raggio i servizi principali anche quelli diciamo più evoluti alla cittadinanza questo Progetto è possibile solo se
Precedentemente vi siano stati attuati e delle politiche di informatizzazione e di digitalizzazione che consentono di raggiungere quell'equazione fondamentale
E cioè
I servizi di front office dove il cittadino li richiede
I servizi di back office possono essere devono essere appunto accorpati anche in maniera diciamo così
Agglomerata in maniera di di di di diciamo di
Facendo in modo che questa
Questo accorpamento possa
Produrre anche economie di scala e quindi possibilità di investimento quindi quando parliamo del cento per cento delle scuole e il cento per cento della
Pubblica amministrazione noi abbiamo in mente le scuole e la pubblica amministrazione non come sono adesso
Ma come potrebbero essere del giro di dieci anni cioè con
Scuole profondamente digitalizzate e internazionalizzate e e
Pubblica amministrazione con riduzione sensibile del numero dei comuni adeguatezza strutturale dal punto di vista dell'erogazione
Dei servizi
Per fare queste cose quindi continuare appunto da un lato a stendere fibra raggiungere i parametri europei del cento per cento a trenta nega e per realizzare quelle forme che per noi sono fondamentali per la competitività territoriale che vanno appunto dai distretti industriali dalle scuole dalla riforma dalla pubblica amministrazione noi possiamo disporre di alcune linee di finanziamento già attua ali che immagino la la mia collega costi stamattina avrà citato anche perché
Tendiamo a ancora a Addis forme congiuntamente che sono appunto i ventisei milioni di euro del POR FERS che sono destinate alle aree industriali noi dobbiamo buona ragione di ritenere che
Attorno alle duecento aree industriali
Possono essere quali quelle bianche ovviamente quelle a cosiddetto fallimento di mercato rispetto alla intenzionalità nei prossimi tre anni dichiarata di non
Intervenire in quelle aree da parte dei grossi operatori
Potrebbero essere appunto digitalizzate e inserita a pieno titolo nella nostra politica di infrastrutturazione
Non dimentichiamo anche di quarantanove milioni di euro che sono del PSR peraltro destinate le aree rurali perché ovviamente coincidono anche queste nella
Nell'attività che noi dell'attività che noi proviamo intermedi lotta al digital device d'
E poi abbiamo una bellissima interlocuzione con il Ministero perché noi siamo una delle regioni non ho la classifica ma insomma saremo tra le prime tre o quattro regioni che zero
Generalmente quando hanno risorse spendono
E questo è importante perché
La lo stralcio diciamo dei fondi strutturale che il Governo ha operato per finanziare la l'agenda digitale deve necessariamente contare su una effetti viva possibilità distesa da parte delle Regioni non dimentichiamo che non sarebbe la prima volta che il fosse un'assegnazione di fondi che poi non trovano riscontro nella
Effettiva possibilità di spesa noi questa effettiva possibilità di spesa c'è stata di campo riconosciuta perché
Quello che mettiamo in programma voi lo finanziamo e lo spendiamo per cui abbiamo stimato un fabbisogno di quattrocento quattro milioni di euro che sarebbe come dire a
Totale esaurimento delle nostre
Necessità dal punto di vista della infrastrutturazione delle
Zone delle aree bianche
Pensiamo che diciamo almeno la metà di questi fondi noi possiamo
Con buona ragione di ritenere di poterli di averli erogati e poterle poi
Sospendere nell'ambito dell'assegnazione dei fondi strutturale da parte del del Governo non ci basta questo
Occorre che accanto alle infrastrutture
Vi siano
Anche non solo i contenuti alcuni li ho citati molto velocemente appunto la riforma pubbliche Ministro se ora interpelli internazionalizzazione delle scuole la competitività dei distretti industriali ma anche la
Tenuta delle migliori competenze e delle migliori esperienze che esistono sul
Territorio per questo abbiamo attivato dal primo ottobre mi pare
Una sorta di costituenti digitale perché accanto alle infrastrutture ai contenuti vi siano anche è
Cioè la Regione possa funzionare il territorio regionale come fucina di esperienze di competenze che nel ramo digitale
Possono tenersi appunto insieme e progredire in modo collegato e coordinato con le migliori progettazione con le migliori pratiche che stanno emergendo dal territorio stiamo facendo appunto vari incontri nell'ambito del del territorio delle province coinvolgendo
Decine e decine di competenze di risorse umane per noi fondamentali e pensiamo che questa triangolazione infrastrutture contenuti di governo abbinati alle riforme competenze testé niente che si misurano con
Quotidianamente nel campo dell'innovazione questa Regione possa nei prossimi tre quattro anni compiere quel salto di qualità che ci con sente non solo di avere uno sviluppo digitale diciamo allargato diffuso ma anche di raggiungere quelle vette che oggi l'Europa ci chiede e che noi siamo pronti a raggiungere grazie
Croce pronto eccoci qua grazie e buon pomeriggio
Possiamo aprire adesso la parla volata finale diciamo così di questa giornata
Il quesito è già previsto un intervento del presidente della Cassa depositi e prestiti Claudio Costamagna che poi volentieri rispondere avrei qualche domanda che prego
Buongiorno nel pomeriggio
So che siamo alla fine quindi non so quanto riuscirono a
Attenere alla vostra attenzione anche perché fra su qualcosa che di solito non faccio cioè generico anche perché l'argomento di cui parliamo sono in argomento
Banale e soprattutto è un argomento dove sono le cifre sono importanti
Per cui se ne potranno fare tutte le cifre difficile sfrutta la netta per cui cercano di dare tre secoli fa la maglia nera
Noiosa possibile
Sul fatto che siamo
Scrivendo una rivoluzione digitale non credo che se novità per nessuno tutto si sta trasformando non solo l'individuo anche le aziende
Purtroppo in Italia spesso
Lo si dimentica e tutto quello che è cambiamento il cambiamento radicale come questa evoluzione retrocessa parola rivoluzionato dice
Siamo molto onesti questo cambiamento siamo resti come sistema non come individualità come sempre altra caratteristica nostra però il sistema estiva cambiare e questo è quello che
Purtroppo le cifre dicono
La nostra
La nostra stesa per esempio ricerca e sviluppo
Che chiaramente a crescere efficienza
Produttiva delle imprese dell'intero sistema economico è molto bassa confronto nazionale ed è lontana dall'obiettivo del tre per cento che è fissato dalla Commissione europea nella strategia europea per il due mila venti
Questa ridotta propensione alla ricerca e sviluppo si riflette anche in una scarsa capacità brevettuale
Secondo i dati dell'OCSE
La quota italiana sul totale dei brevetti depositati presso di una pianta tentò office nel due mila dieci era pari al quattro virgola due per cento poco più della metà della Francia un quinto della Germania e meno di un sesto degli Stati Uniti
Nei settori innovativi delle vie tecnologie della esiti e delle nanotecnologie settori in cui però editoriali sono pari a poco più del due per cento del totale contro l'otto per cento della Francia del sedici per cento la Germania il trentaquattro per cento e Stati Uniti
Siamo veramente dei dati i numeri non dico ridicoli ma molto bassi per quello che invece rappresentiamo il sistema industriale mondiale
Difatti l'espressione di questo settore dove attivi costituisce il principale motore della crescita della produttività e dell'occupazione non per niente nel purtroppo su questi due temi siamo indietro
Solo in Europa più di trecentoquindici milioni di europei utilizzano internet ogni giorno
In Italia
Questi numeri sono molto più bassi
E al fine di cogliere questi benefici l'economia digitale sono informazioni le istituzioni europee hanno fatto un grosso il programma di investimento a cui noi dobbiamo agganciarci
In particolare nella delibera del sei maggio due mila e qui vicino a come si europea elaborato la strategia pro mercato unico digitale da attuare entro la fine del due mila sedici
Che dovrebbe apportare all'economia europea quattrocentoquindici miliardi di euro all'anno e creare nel lungo termine tre virgola otto milioni di posti di lavoro
Sono cifre
Importanti e qui chiaramente anche noi dobbiamo contribuire
Per questa per la redazione di questo mercato unico digitale necessario che tutti i cittadini europei in azienda misuratore siamo collegati a reti accessibili affidabili e ad alta velocità
Che consentano la diffusione di servizi digitali innovativi qua la tv collegata al cloud computing viene al la dicitura scure l'e-government
Secondo le stime alla Commissione europea un aumento del dieci per cento della penetrazione della banda allarga veloce ultraveloce può contribuire non solo la formazione sa digitale questa condizione
Necessaria non sufficiente manca la crescita economica in quanto consentirebbe secondo loro è stime un aumento del PIL intorno all'un per cento
Qual è la situazione dalla
Banda ultra larga in Italia
Chiaramente abbiamo ampi margini di di miglioramento perché ci posiziona Moggi al ventisettesimo posto in Europa
In termini di competenze necessarie per sfruttare le possibilità offerte alla sosta agitare Teresa occupa si dall'opposizione al ventiquattresimo posto perché questo risultato è dovuto ha la bassa percentuale di utenti internet su base regolare
Che è pari al cinquantanove per cento verso settantacinque per cento la media europea
E alla lever alla elevata quota la popolazione che non ha mai usato internet che è pari al trentuno per cento verso il diciotto per cento la media UE
In termini di propensione all'uso di servizi internet l'Italia si posiziona al ventiseiesimo posto
Questo risultato dovuto sul conto ridotto uso delle transazioni on line per esempio le tradizioni di banche in on line
Lo fanno solo il quarantadue per cento degli utenti internet in Italia verso il cinquantasette per cento la media europea
Per quanto riguarda lo risciò quindi il trentacinque per cento in Italia degli utenti internet usano shopping verso il sessantotto per cento non europea vediamo che sono veramente delle dei dei numeri totalmente disallineati con la media europea non con il
Con il meglio
In termini digitalizzazione dell'impresa
Qui miglioriamo un attimo siamo al ventesimo posto
In termini digitalizzazione Servizio Pubblica amministrazione
Gli inglesi direbbero mi limito nota siamo ancora meglio siamo al quindicesimo posto
Grazie all'offerta di servizi di Nicole mentre gli altri che tuttavia risentono dei limiti in termini di competenza dei cittadini perché appunto gli utenti i disservizi dicono non sono solo il diciotto per cento degli utenti internet verso trentatré per cento la media europea
Sulla banda larga come sapete c'è
Un Progetto abbastanza aggressivo da parte del Governo
Per appunto migliorare queste queste statistiche e lo scopo appunto lo sviluppo delle infrastrutture in una generazione anche rilancio dell'azione per una crescita qualificata dalla tra la domanda di servizi digitali
La nuova strategia nazionale alla banda ultra larga l'obiettivo di massimizzare la copertura della popolazione con accolti connettività ad almeno cento nega Blix con priorità per le imprese delle della pubblicazione garantendo al contempo almeno trenta
Alla al cento per cento la popolazione
Il piano strategico in particolare prevede di investire più di sei miliardi di euro di risorse pubbliche entro il due mila venti
Anche attraverso alcuni interventi tesi una semplificazione del contenuto il contesto di riferimento che potrebbero arrivare a mobilitare un importo analogo da parte di operatori privati con il tuo sugli investimenti pubblici e privati
Quali sono i punti di forza le nostre stiamo industriale non devo venire assegnargli voi soprattutto qua a Bologna la manifattura costituisce senza dubbio uno dei punti fu di forza del sistema Paese l'Italia è ha il quinto settore manifatturiero al mondo
Il secondo nell'Unione europea con quote di mercato sulle esportazioni molto significativa
L'Italia continua a mostrare un Sampras commerciale nel settore manifatturiero molto ampio più di cento miliardi di euro il quinto livello globale dopo Cina Germania Giappone Corea del Sud i solo comparto dei macchinari
Ripeto sempre qui in questa Regione lo conoscete bene ha un sapore come sale superiore a cinquanta miliardi di euro circa il cinquanta per cento salvo scomparsi
Risulta terzo a livello mondiale dopo Germania e Giappone
In termini di ma che c'era il tema dell'area euro valore aggiunto dell'industria italiana al netto il settore edilizio si posiziona secondo posto dopo quello che è stato una quota pari al quindici virgola tre per cento del totale e leggermente superiore a quella francese
Un dato importante in tema di specializzazione settoriale l'economia italiana considerando che l'Italia un po'inferiore ai valori assoluti rispetto quello francese
Il sistema manifatturiero e favorito da un sistema produttivo eterogeneo fondato specializzazioni territoriali e settoriali trecentoquarantaquattro distretti industriali presenti in Italia
Composti da circa tredici mila imprese ventidue distretti sono specializzati nel così detto hi-tech novena esiti cinque mila Lonati dal quattro luglio tecnologie quattro la farmaceutica
Un altro punto di forza alle come italiano è costituito dal settore esportatore come abbiamo già detto e qui principali settori di traino sono i macchinari
Intestine metallurgico i mezzi di trasporto l'alimentare il chimico e farmaceutico
La competitività dei prodotti per Alessio beneficiarie congiuntura particolarmente favorevole chiaramente grazie al deprezzamento il cambio dollaro e della dinamica contenuto i presidi domestici che nei prossimi anni porterà all'esportazione ad essere sempre più un volano di crescita per l'Italia soltanto gli ultimi tre anni
Dell'ex Polo sul PIL è passato al ventotto tenuto un per cento
Il rallentamento dell'economia asiatica non sembra costruire un grande fattore di rischio per le imprese italiane poiché la quota di export verso tale area geografica su tutta l'esperienza italiana e relativamente contenuta solo uno per cento
Apriamo la finanza che un po'il tema di del di questo
Di questo pannelli come rafforzare il mercato dei capitali mercato di capitali risulta ancora completamente
Scarso rispetto al ruolo tradizionale che centrale delle banche quale intermediari e istituti di credito
Io dico sempre che la capitalizzazione della Borsa di Milano non so esattamente quanto sia adesso con quell'ottanta per cento di per sé l'organizzazione formata da ma anche assicurazioni e io Utilities in senso lato quindi comprendo anche lo gli asseriti dentista solo il venti per cento sono fatto le industrie data società industriali quando abbiamo appena visto che la nostra forza sono esso industriali
Ci sono studi di tutti i tipi che dicono che se il numero delle società quotate sulla Borsa di Milano raddoppiata se sorpassasse dalle attuali trecento circa seicento l'impatto sul PIL sarebbe superiore a un punto percentuale
Perché
Non le aziende non vanno in Borsa
Questo piazza domandarlo a voi l'intera perché dopo forse ne se c'è una discussione
Qualcuno di voi possa parlarne perché gli imprenditori non vogliono andare in Borsa
Non perché non c'è domanda la domanda è enorme e domestica e internazionale cioè di tutti i tipi la domanda e l'ultimo dei problemi su perduto per belle aziende come ci sono in Italia
Ora che non c'è carta
Cioè la
La classica imprese italiane è sempre comunque finanziata addebito e non è equity o poco equity molto debito e sempre dal sistema bancario
Questo è uno dei temi che
Nel nostro
Nuovo piano industriale che stiamo
Su cui stiamo lavorando in una in Cdp e che spero a a breve dovremmo approvare quindi poi anche
Comunicare è un punto molto importante su cui cerchiamo di
Intervenire per vedere se riusciamo a velocizzare questo processo di portare sempre più carta sui mercati e non in mano le banche
Anche il mercato verso il capitale è il secondo mercato più piccolo in Europa il più piccolo quello greco
In termini rapporto investimenti pile siamo allo zero virgola zero zero due per cento negli Stati Uniti che uno dei mercati più maturi e anche più grande rete nazionale tale rapporto è pari allo zero il ventotto per cento
Sostenere verso capite risulta quindi cruciale per la crescita Agliana inoltre
A causa del permanenti difficoltà di accesso al credito da parte di imprese sono due piani occorre rafforzare circa il finanziamento che questo è un altro tema su cui come CP stiamo ragionando e anzi stiamo già facendo e cerchiamo di ampliare
Qual è il nostro ruolo
Ma noi siamo leader nel finanziamento degli investimenti e la pubblica amministrazione diversamente gli unici finanziamenti Pubblica amministrazione
Siamo catalizzatori dello sviluppo delle infrastrutture
E siamo un operatore centrale a sostegno dell'economia dei sistemi prende atto imprenditoriale nel periodo due mila tredici due mila e quindici negli ultimi tre anni le risorse finanziarie complessi ma complessivamente mobilitate dal gruppo CTP
Per l'economia sono stimate pari a circa ottantacinque miliardi
Questo attraverso SACE attraverso Simest attraverso Cdp stessa
Attraverso vari
Fondo strategico fondo italiano investimento vari strumenti che abbiamo nella nel nostro portafoglio
Chiaramente sul finanziato infrastrutture è un tema molto importante
Dove però il limite grosso che abbiamo eh
Progetti di infrastruttura fattibili
Perché molto spesso purtroppo qui entriamo nel campo su tutto la pubblica amministrazione non l'imprenditoria privata ma molti progetti sono bloccati o dalla incapacità delle autorità locali di
Impacchettati nella maniera migliore per poter essere finanziati
Oppure da normative dalla burocrazia che purtroppo è bloccata dalla paura di sbagliare e quindi nessuno si prende la responsabilità di fare le firme al posto giusto per far partire i progetti
Fortunatamente per quanto riguarda la banda larga che
Di cui parlavo prima è che è una delle grandi infrastrutture che dovrà essere fatto in questo Paese
Anche noi come Cdp ci stiamo muovendo perché come sapete atra sono due fondi no se ne sono Fondo strategico del F due I abbiamo un investimento importante il metro web
Che ha ultimato già la copertura delineato che figura Milano dal due mila dodici
Ha già avviato progetti stiamo lavorando per Genova Bologna e Torino
E stiamo
In questo momento negoziando sia conteneva una parte che con Vodafone e Wind dall'altra e con ENEL ancora perché è vero ma il nuovo arrivato di questo campo per cercare
Di mettere a disposizione quello che il nostro know how
Le nostre capacità per andare
A sviluppare il network in tutte le altre aree del paese dove è necessario farlo
Per quanto riguarda
Gli investimenti specifici nell'innovazione
Quello che stiamo facendo che diamo finanziamenti diretti e o indiretti ad aziende mi Clarks attraverso dirà che è mi pare il plesso anche garanzie
L'operatività cd per questo segmento è stata attivata nel due mila e quindici
Ma ad oggi conta già risorse mobilitate per circa cinquecento milioni di euro queste son cose che forse pochi sanno ma di che già stiamo facendo così come diamo provvista di liquidità alle banche questo credo che le banche sul voluto dopo Basilea tre
Quando devono finanziare insoluto piccole imprese sono praticamente bloccate del perché il il
L'utilizzo di capitale enorme per loro tornare sulle nuove regole
E qui non stiamo dando provviste limitare va anche a supporto di programmi formativi che prevedono contributo statale in cui in conto interessi o finanziamenti diretti in cui con il sistema bancario cioè dei plafond alle piccole imprese migratorio con le banche possono usare nostro profondo e non il loro capitale per dare questi
Finanziamenti
Dicevo appunto che stiamo lavorando non sono però industriale che è in fase di predisposizione e una delle linee di intervento
Su cui ci stiamo già
Due dell'intervento su cui ci stiamo focalizzando sono appunto quella dell'export
E l'internazionalizzazione delle imprese cerchiamo di potenziare il ruolo di SACE nel sistema
Però molto importante e anche il capo dell'innovazione e della ricerca attraverso nuove idee su nel campo dell'ANCI Capital
Esso produce cambia allargare questi plafond per le piccole imprese e cercando anche di dare gli strumenti in maniera tale da
Cercare di di di sfruttare al massimo questo cambiamento che secondo me sta avvenendo all'interno della della da sempre tra italiana di portare
Aziende sul mercato e quindi trovare
Carta
Visto che in questo momento stiamo stiamo stiamo
Abbiamo un un momento magico secondo me in Italia nel senso che
Io da quando sono arrivato in Cdp non faccio altro che ricevere investitori internazionali che vuole investire in Italia
Campo immobiliare infrastrutture aziende
Cioè non credo che sia mai successo negli ultimi vent'anni che ci sia la fame di carte italiana come quella che c'è in questo momento da parte di questo rinvio internazionali per cui vorremmo cercare approfittarne chissà per quanto dura noi speriamo per lungo tempo
Ma però per farlo dobbiamo avere i prodotti e oggi come oggi mancano questi prodotti mancano per tutta una serie di
Di motivi di cultura secondo me e anche di organizzazione del sistema
Questa è una delle aree su cui siamo se tali lavorando grazie
Abbiamo spazio per qualche domanda che duramente sì Claudio prego fa
Trovo degli spunti che hai dato per vedere se è possibile sapere qualche cosa di più e qualche riflessione che credo interessi tutti
Non è solo quello che mi ha colpito immediatamente e il contrasto fra l'apertura del discorso ed a significare il discorso perché ma non è una critica e il coke capire anche a me perché sempre più spesso abbiamo i convegni e da che cosa facciamo
Che l'Italia sta peggio del Botswana
Cioè la classifica internazionale dell'OCSE quella del doing business
Addirittura scoperto ieri che il progresso che ha fatto l'Italia nella classifica doing business sull'ambiente il clima favorevole all'inglese
Hanno spiegato ieri abbiamo
Siamo migliorati perché hanno cambiato i parametri di valutazione quindi non era perché siamo migliorati rispetto alla precedente però
Alla fine che come PD tu ed è una cosa che riscontro pienamente in giro ho lavorato quattordici anni da me io mi sono portato dietro qualche relazione ancora degli confermo assolutamente c'è un fermento l'interesse sull'Italia che io istmo consolidato
Per cui abbiamo due Italia una fotografata dalle classifiche quelle dell'organo e Botswana che stiamo peggio di tutti
E guidare
Non sbagliamo reale
Segnalando tu cento insorgano guardare poi punti di eccellenza e punti di di grandissima capacità ancora competitive di intere attività io ricordo pochi giorni fa lo fa il direttore del suo gruppo dopotutto d'acqua sul palco napoletano
Fatto un editoriale con la storia di tipo il robot certo e dire che cosa che dietro una semplice pure un sistema che sa anche produrre grandissima innovazione ma anche dal basso cioè attraverso le è stata
Abbiamo venduto l'auto quel progetto di otto lettere del Politecnico di Torino la General Motors
Stiamo parlando di cose idioti muto qualificanti allora domande
Dobbiamo credere che si
Quindi omicidio Dio non ci muoveremo ma ecco c'è un'Italia reale quindi vediamo circuiti completamente differente
Cioè la classifica è un arcobaleno indetti in meno ecco ma io sono tornato in Italia sette anni fa proposta paventano a Londra
E dove chiaramente passo molto avanti indietro quindi non è che avesse dimenticato l'Italia vedevo tutte le settimane
Però devo dire che da quando son tornato il mio giudizio sull'Italia è cambiato in maniera decisamente positiva rispetto quello che avevano stavo Londra nel senso che quando tu vivi la realtà italiana su Couto del Centro-Nord purtroppo qui sud un altro problema c'è
Ma su tutto il Centro-Nord è una realtà assolutamente straordinaria di aziende unite spettacolari leader nel loro campo per le loro dice purtroppo
Però sempre con questo grandissimo limite che è il limite culturale secondo me della classe imprenditoriale italiana che ha sempre privilegiato il controllo allo sviluppo salvo caramente eccezioni
Cioè
Viene ad essere patrimonio di famiglia quindi è il cento per cento proprio solo se sono obbligato e avendo un pezzettino perché comunque non riesco più a controllarla poi deve passare il figlio o nipote
E questo è un limite culturale straordinaria perché fortunatamente il mondo anglosassone non hanno o non lo sa sono appena può va in Borsa
La famiglia è un'altra cosa fa l'azionista
La società va in mano al management se poi
Dentro la famiglia c'è uno che è bravo a fare emerge benissimo e che ci sono non vibranti stime tantissimi esempi di questo caso anche in Italia ma non sempre così purtroppo
E l'azienda deve svilupparsi deve crescere per crescere c'è bisogno di capitale di rischio non si può crescere solo con il debito malgrado quello che ha detto Modigliani mille il decreto va benissimo ma non può essere l'unico strumento per finanziare la crescita anzi la crescita stabile non è finanziata con l'equity l'equity c'è perché è a disposizione c'è sempre stato tra l'altro non è una novità questa è questione di questi tipi di questo periodo
La la fame di buona equity di buone aziende nel mondo c'è sempre stata e quindi quelli che va presa
Veronica una presa per finanziare la crescita e le aziende devono crescere di dimensione perché prima della crisi potevano prosperare anche rimanendo piccole dopo la crisi piccolo è brutto non è bello è brutto
Se non sei grande se non sia in grado di competere sul sul sullo scenario globale
Non si va da nessuna parte non ha i quattrini per fare ricerca e sviluppo non ha i quattrini per continuare a migliorare i processi produttivi
Non vengano Ivano Sartor presumo accorti che più facile che l'azienda venga venduta
Alimentata da quello che adesso siamo nella riflessione che stiamo facendo all'interno del Fondo strategico è quella di fare un fondo
Proprio votato solo ed esclusivamente al cosiddetto plus equity cioè a prendere partecipazioni di minoranza in aziende
Che hanno la la capacità di crescere ma che ma dove li la l'imprenditore o la famiglia azionista di controllo a l'ambizione e le capacità per farla crescere se non ce l'hanno meglio che rendano
Perché se la tengono con Ibra morire alla meglio che la rendano altra le tecniche di turno al compratore strategico
Francese purtroppo spesso cessa di turno ma è inutile che ce la tengano
Allora o hanno le con le le capacità e l'ambizione di farle crescere però a quel punto avvisarli capitale e noi siamo pronti a darlo di competenze di di governance che ci vuole una certa tipo di governance
Ed un certo tipo di disciplina
E e molto probabilmente anche management da queste tre cose possiamo darle e quindi secondo e abbiamo tra l'altro una pipeline non indifferente di di vive di aziende pronte a
Fare questo tipo di passare come numero di telefono porta nel suo mercato molto velocemente vero però io ho conosciuto
Queste cose qua mi sono accorto anche le altre no che sono tre almeno quattro anni
Purtroppo contiamo discutono della grande debolezza strutturale della nostra Borsa ovvero
La mancanza di guida sui titoli le piccole e medie imprese che vanno in crisi
Allora tutti giustamente vuole lo faccio il fondo
Mancano i fondi specializzati sarebbe meglio visto in Francia c'è un'incidenza abbastanza altri fondi che investono solo sulle PMI fra Regioni risorsa però abbozzata
Box in Borsa deve avere un certo tipo di liquidità lo hanno purtroppo abbiamo portato molte aziende che erano troppo piccole per andare in Borsa
Cioè lei ai esiste a Londra punto non esiste non solo da parte del mondo insomma truccato
Cioè un'azienda deve avere comunque un minimo di liquidità meno inquietante sto parlando di miliardi
Sopra settecentocinquanta milioni che come sono cifre e no chiaro nessuno mette in Borsa venti milioni si è convinti bellissima interessato comprando titoli con le idee chiare sull'abuso notizia
Scappa borsa delle esigenze commerciali molto forte perché è un'impresa privata
Okay
Dove forse sarebbe stato andrebbe riconsiderato questo ruolo della borsa evita di un interesse pubblico luci rivoluzioni su
No perché secondo me non è una questione di Borsa come Borsa Italiana Società una questione di regole di mercato al momento in cui io investitore istituzionale voglio comprare un titolo che mi piace questa azienda
Se sono un grosso istituzionale voglio comprare
Un bel pezzo non mi accontento di contrasto cento mila euro perché sui cento mila euro del mio portafoglio non fanno assolutamente nulla
Voglio comprare due tre cinque dieci milioni allo stesso tempo dal momento in cui contro l'abolizione del cinque dieci milioni vuole essere in grado di poter la vendere nel momento in cui non mi piace più così investimento e quindi c'è bisogno di liquidità
Allora queste sono queste le due note le due le due leggi chiare
Per cui
Per fare questo ci vuole un minimo di liquidità che sia intorno al petto ha indicato io dico cento milioni avrà settantacinque proporre seicentoventicinque non è quello però è chiaro che non sono venti milioni cioè
Allora in questo però non abbiamo fior di aziende che potrebbero permettersi di avere cioè a sette milioni per il venticinque per cento in Borsa eppure continua a rimanere private
Nel tuo discorso hai parlato mutuo localismo accennato cercata voi avete fatto attraverso il Fondo italiano degli investimenti cercato interessati è stato approvato sentirete nella tavola rotonda dopo
Un ruolo impresa che è stata partecipata dal fondo profondo investite investimenti
Il perimetro che hai tu davanti adesso della Cassa depositi e prestiti non c'è mai stato nella storia della casa enorme
Su questo punto diventerebbe più Venture Capital edito già ripetere molto importante l'aspetto della parte investimento delle PMI ma per quanto riguarda
Si fu diciamo la sigla del futuro credo eccetera
Dunque noi per per quanto riguarda tutta la parte diciamo la la filiera chiamavano così di trarre tecniche quindi di investimento nelle aziende
Di equity da parte CTP
Noi oggi abbiamo IFO di tre anni residente
Che fa
A
Due attività fra l'attività di investimenti diretti aziende piccole e fanno attività di investimento indiretto tra sul fondo di fondi
Il bacio capitale è stato fatto fino adesso fondi di fondi per cui sommando sono ci sarà dopo infatti uno per ricevuto in Commissione da parte del telefono e travestimenti
La parte sul braccio capitano vorremmo potenziarla nel senso che andrà essere celibe giocate si parla di ricerca per la palla ce ne sono tre o quattro storie diverse c'era stata
Se il silicio Sellero liste poi c'è il braccio capitale qua alla fine c'è investimento per la crescita
Vorremmo estere
Si può avere una presenza un po'meno più articolata su tutti su tutti questi a volte indirettamente da su come i fondi a volte anche direttamente nel perdiamo curato lungo la Cassa dei buchi diciamo il nostro omologo francese
Che a una cosa importante indette ITEA concupita prestissimo loro hanno una serie di investimenti in braccio Capin fondi non ci ho capito che gestiscono direttamente con conto con delle competenze non indifferenti se non lo so sette persone che fanno solo è lo schema
Ecco questo ha creato e arrivare a questo per noi sarà difficile che non l'abbiamo sostenuto utenze però comunque l'idea e cercare un po'di Peppe prendere anche dagli esempi che gli altri
Tema degli altri Paesi hanno il
Sì più volte si è troppo stretto delle banche del credito che è finita l'epoca del credito facile in ormai sappiamo tutti qual è la situazione Cassa depositi e prestiti a nessuna garanzia importantissima se non sarebbe andato avanti
La questione degli avvenimenti
Quale approvi sulla reale situazione dell'Italia
Misure a favore Fondazione come azionista Churchill
Si può tracciare una linea dire onestamente
Citazione giuridica non criticata sono quattro case isolate quindi quelli annacquato a casa mia
Diciamo chiamiamolo isolati
Su cui insomma non si poteva non intervenire in questa maniera alla fine
Anche noi siamo un po'
Insomma siamo riusciti a trovare una formula per potevamo farlo dove quello non è un essere Cdp
Fare garanzie sul produttore sostava carie prestava cara non deve essere una controparte ma deve essere un partner con cui fare le cose
Quindi tutti i discorsi che tra l'altro avete riportato voi
Nei giorni successivi su un intervento incipit per quanto riguarda il sistema non ci sono
Quindi smentisco micrografia no no anche a livello di garanzia da far crescere la relazione comunque riscritta magari io è un
Si deve
Adesso vorrei non vorrei esagerare
Chi mi conosce sa che sono un po'
Conto France o altre cose
Però a me ricorda molto il mondo dei giornali di vent'anni fa
Che non ha capito che arrivava evoluzione delle Terme
A
Oggi avere filiali in giro per il Paese è un problema non è un'opportunità
Abbiamo visto le date merci servizi usata anche in on line sono pochi mattoni in cui avremo la banda larga avrebbe spinto sulla servizi tale
Ci si va più di filiale
Mio figlio che vive a Londra fra trent'anni non ha mai messo piede in una filiale bancaria in vita sua
Secondo me tra dieci anni quindici anni sarà così per cui cosa si farà perché queste finali perfettamente queste persone che lavorano nelle filiali non lo so sono seriamente preoccupato
Però questo un tema
Se votata dal credito che purtroppo oggi è stato messo questa regolamentazione di Basilea tre che la BCE che sono regolamentazioni assolutamente procicliche non ha anticipi che per cui
Nel momento in cui non c'è un una fase di crescita sostanziale sono estremamente opprimente i per quanto riguarda le possibilità delle banche di fare credito
Per cui
Credo bancarie sarà sempre più scarso
E e quindi secondo me ancora di più l'opportunità di cercare di sviluppare
Forme alternative
Di credito che sono che vengono da me e cerca di un altro spessore ma eserciti non sarà mai
No ACP non può essere magari perché se fosse banca o ci saranno tutti in galera nessuna norma abbiamo un bilancio che non può essere sotto Ursus non può sottostare alle regole valide Flero diciamo sfo
Il Secolo d'Italia surrogabili strumentale di cercare di fare da da alla fine la la la definizione di Nash non promosso non va anch'essa pub
Data a che serve poi in Francia che è stabilito in Germania a Cassa depositi e prestiti in Italia
Da parte dell'europea è secondo me la miglior definizione nel senso che noi dobbiamo promuovere
Nel vero senso del termine cioè dobbiamo promuovere
E cercare di intermediari
Capitali
Privati con interventi che hanno senso dell'economia
Dove anche noi a volte possiamo mettere possiamo intervenire spesso non in maggioranza anzi quasi sempre una zona sempre minoranza ma dove
La nostra presenza da diciamo una garanzia istituzionale che il privato spesso preferisce avere piuttosto che avere per entrare in qualche cosa che non è
Cioè che dove dove c'è un minimo di market failure
Ci sono tantissimi no esempi di di vera ma che freddo di parziale ma che Celio quando è vera Marche inferiore è difficile intervenire ma quando ci sono parziali market senior lì ecco l'intervento di Cdp a promuovere
Un assetto su cui attrarre capitali privati credo che il Fondo strategico è l'esempio di questo Faith pure ci sono capitali privati
Il fondo ritorna rampe stiamo cercando di lanciare anche lì avrà capitali privati cioè
Nell'immobiliare nell'immobiliare né quello che facciamo è
Rileviamo compriamo dalla pubblica amministrazione
Stabili o in disuso cui parziale uso altro cerchiamo di
Impacchettare lì in maniera tale da poterli vendere al mercato e così stiamo facendo abbiamo fatto nell'ultimo negli ultimi sei mesi tra operazioni importanti su questo immobili chi proveniva dallo Stato e che abbiamo messo in mani private
Dopo averli diciamo colonizzati e li possiamo fare molto di più infatti Amato dei capitoli uno storno sul piano
Questo è secondo me quello che deve essere il ruolo di un istituto
No che è un po'un animale strano esatto pubblico è un regalo enorme adesso
Generale
Quello quello purtroppo la storia industriale
Del paziente
Che presenta speriamo entro entro fine anno dietro un'ultima domanda questa scorrendo perché sono un po'complessa
Sul ricorso
Acquistano se smettiamo se
Le reti
Del broadband non valuta domanda scontato sarebbe tener umano tra tracce utili la procedura è avvenuto talmente complessa ma
Una cosa non lo dico quando per gli italiani
Mi chiedono ma che cos'è il metro web di urgentemente sono imbarazzo perché quanto non ostilità relativamente piccola
Certamente una cultura nazionale sembra quasi che
Le sorti della banda larga dipendono dall'accordo fra telefono è enorme infatti sono così complessa siete voi cronisti ma se dalle scritture infatti aggiunto degli altri nove metro e da una piccola società per una società che ha una un'ottima esperienza in questo campo perché comunque è sviluppato il primo network di di di
Di banda larga di con la fibra in una città importante come Milano funziona molto bene
Lo sta facendo a Torino da poco anche a Bologna
Per cui a una serie di competenze importanti è chiaro che a noi quello che interessa
In tutta questa
San faccenda banda larga Telecom noi come CTP abbiamo due interessi primo cerca di fare tutto il possibile per favore per favorire il Piano del Governo che mi sembra sia un piano giusto che positivo per il Paese
Quindi tra i soci essendo una infrastruttura possiamo aiutare a finanziarla con tutti i nostri vari schermi
Prima cosa seconda cosa abbiamo queste precisazioni in Metroweb perché comunque non è una piccolissima parte situazioni Soranzo cari valorizzarla
Visto che comunque
Ha una sua a suo competenze ha una sua logica ecco che se potessimo fare qualcosa con qualcuno degli operatori ci sembrerebbe giusto mettere a disposizione le per le competenze in termini di metrò nello stesso tempo valorizzarlo
Cioè il privato voglio farla di rete pure lo Stato allora
Lo devo trovare una quadra il problema è che ci sono alcune aree non attività le divise in queste quattro aree avvicina all'area sicuramente una visione di nessun tipo di contributo certo del pubblico perché il mercato la paga senza problemi l'area di
Comincia a essere un pochino più zoppicante per cortesia la regia e di senza un contributo pubblico importante non vengono sviluppate perché da sole non sta in piedi
Per cui su questo su cui su questa architettura esistono tutti i vari contributi del Governo stamattina a disposizione
La crisi ha portato più Stato nell'economia è un dato di fatto lasciatemela dappertutto ma da quando
Faccio anzi molto di più nel mondo anglosassone che da noi
L'idea del prossimo G dovuto parti molti imprenditori anche diciamo così con un approccio molto positivo nei confronti la Cassa depositi e prestiti del Fondo strategico cercare di avere una
Prezzi fino a questo stato di cose continuerà lungo forse anche quelli delle banche
No non lo so io quello che il punto ripeto secondo noi secondo me il nostro ruolo deve essere quello di
Promuovere promuovere vuol dire cercare di creare
Le premesse perché poi il mercato faccia la sua parte non possiamo sostituirci al mercato non è giusto secondo me in un'economia
Basata su principi di spenderli capitalismo e del mercato se poi il Consiglio si cambierà modello astratto discorso ma mi sembra che fino adesso
Qui ci siamo trovati
Ecco e e e quindi all'interno di quel modello quello che possiamo fare promuovere e fare in modo da intervenire in quelle aree di parziale market failure dove un intervento nostro insieme l'intervento di privati di vario genere
Può supplire a quella che è oggi la carenza di mercato dovuta o alla crisi ho dovuto ad altri fattori tue lavorato tanto con le imprese private esperienze lasciatemi solo e questo è ciò che chiedo faccio questo quando perché l'ho fatta io l'imprenditore ma un po'spiazzato ha detto ma perché ho insistito sull'aspetto della politica industriale che manca in Italia questo ma guardate va fatto ma basta che ci fanno lavorare in pace
Con meno burocrazia e meno procedure disse nel porto della Polizia stradale
Era una battuta o c'è qualcosa di più dietro oggi un imprenditore
No parzialmente vero perché sappiamo che la burocrazia in Italia è un sicuramente un freno alla crescita nata anche per una cosa che ho accennato prima io l'ho vissuto col mio Presidente Cappello di presenti sei Impregilo
Noi avevamo due cantieri pronti a partire in Italia dovremmo assunto tre mila cinquecento persone opere completamente finanziate non partivano perché non c'è la firma del funzionario nel modulo non so che cosa
è questo quindi questo purtroppo un dato di fatto su cui
Anche noi certe maniera per
Stiamo vivendo stiamo cercando di vedere se non possiamo
Aiutare a migliorare questa situazione anche se dubito che cercherete da soli ce la faremo
D'altra parte però è chiaro che ci sono una serie di cose su cui il mercato da solo non può farlo per cui ripeto quelli quegli esempi dipinti di totale o parziale ma Castelli o se si
Se il pubblico può intervenire in maniera costruttiva
In maniera positiva e soprattutto insieme ai privati e non da solo
Non vedo perché non dovrebbe farlo nel momento in cui esistono le professionalità per poterlo fare concluso il mio amico prima di tutto sarebbe fargli fare il giuramento di Ippocrate al Governo prima proferire grazie a Claudio Costamagna grazie
Possiamo passare adesso una serie di testimonianze molto interessanti
Tutte le cose di cui abbiamo parlato con Costamagna infatti invito qui sul palco
Stefano barese Responsabile area senza Marcello divisione parte dello
Con Paolo
Massimiliano Magrini confrontare ma d'altra parte
La libeccio si fa ricerca affittati
Gianluca si instauri globale ufficiale degli stessi novecentoventi
Maurizio Conte procedimento dipendente si sapeva
Poi abbiamo
Alberto dal basso
Infine maori
Prego
Cioè a tutti
Ecco la prego altri esporremo io poi scusate unicamente
Noi giornalisti siamo piuttosto aveva
Non apporta chiariamo
Ci mancherebbe e
Assolutamente
Assolutamente
Raggio partirei con nessun caso di start-up perché questa la cosa che insomma cutaneo l'innovazione presso un caso interessante proprio quello di
Sa tutto
Perché è uguale
Buongiorno avvisata questo lo so se grazie per l'inizio
Sì facciamo però introduzione stati Spei start-up italiana ci siamo iscritti come start up lena
è passata alla legge oggi
Dopo un percorso di poco più di due anni non S.p.A. con trenta dipendenti otto milioni e mezzo di capitali raccolti e perché in Italia ce ne sono
E invece il capitale attivo come corpo trattato testimoniare Magrini
Quello che abbiamo fatto e sfruttare nuove normative europee che hanno standardizzato i pagamenti per creare un circuito indipendente dalle carte di debito e carte di credito
Al fine
Di dare forse una risposta al dibattito tra tracciabilità dei pagamenti voluta
Dai Governi e economicità voluta dai dai commercianti che sono tendenzialmente gravati e si lamentano delle Commissioni
L'applicazione usarle da chiunque abbia un conto corrente uno smartphone per scambiarsi gratuitamente denaro classico limitiamoci può pagare anonimi anche senza essere vicine possa anche restituire
I soldi a a un amico che ha fatto un regalo oppure entrare in qualunque negozio convenzionato che crescono di cinquanta al giorno siamo già a mille cinquecento oggi
Convenzionate negli ultimi cinque mesi per pagare il caffè qualunque cosa focus transazione di piccoli importi infatti il sistema Nona Commissione sotto i dieci euro
Tendenzialmente quella soglia dove mi sento dire anomala sotto i dieci euro le carte non le accettiamo quello dell'UCPI ispirato il partito
La logica è stata quella di puntare alla semplicità massima sul modello di bozza che fa una cosa nella fa benissimo quindi fa messaggistica e del mondo nel modo lo strumento più economico e veloce per comunicare
Che oltre a essere semplice al vantaggio come statisti sei di poter essere usato da chiunque quindi a differenza
Contro lo Zappa deferenza via il messaggio altri strumenti usabili solo se sia un certo dispositivo Apple Android e via dicendo
Se ti sei allo stesso modo ispirandosi Vozza apprezzabile da chiunque a prescindere da quale sia la sua banca o soprattutto per cui non prendete i soldi voi sentirete incrociato i conti correnti
Targata creiamo un network prepagato un ruolo ciò è esatto i soldi sono depositate sarà banca depositaria e poi attraverso la nostra tecnologia vengono movimentati
Grazie allo stand asset la non presenza di altri intermediari come nel mondo carte
Non c'è una frammentazione dei costi e quindi per questo diciamo ad avere non avere costi per il consumatore costi bassissimi per gli esercenti non è sostanzialmente no e realtà a
è un modo efficiente di muovere una valuta
Ma sovrana come l'euro in questo caso penne una valutazione attiva nonostante avesse nell'Obiettivo poi sia comunque sia simile rendere
Immediato ed economico anzi gratuito lo scambio di idee dunque questa tavola rotonda serve individuare due aspetti a mio avviso uno quello di dire nell'elemento territorio che cosa significa territorio per voi cioè nella vostra storia come ho già scelto il territorio su cui insistere come sede sociale ma anche su cui operare primo elemento puntini su come i criteri di scelta su cui nutro mi interessa quello insomma più di prospettiva
E quali sono le criticità che un'azienda come la vostra davanti al di là di quelle strettamente più legata al mercato non poco al sistema
Mercato in cui operato
Allora la il territorio per noi era è un punto è stata una scelta importante azienda nata piemontese su Torino coi si è spostata su Milano dove adesso abbiamo la sede
Stare in Italia per me importante è un mercato
Dove il tema molto sentito dove siamo accolti benissimo dalle aziende dagli esercenti
La scelta del territorio è anche legata al nostro obiettivo ne portiamo internet la connessione nei pagamenti fisici nel pagamento all'interno di un negozio che ne è uno step successivo rispetto a quello dell'e-commerce ed ENEL che l'obiettivo nostro è quello di creare degli sul territorio
Delle città ad alta concentrazione di servizio dove ci si
Si può sostanza vivere solo più con il cellulare senza bisogno di portarsi dietro
Il portafoglio
Le sfide sono parlando del territorio italiano dove siamo concentrati adesso anche se il progetto da un ha un respiro europeo le sfide sul territorio italiano sono quelle di una
Grande frammentazione quindi al
Titolo di esempio stiamo lavorando con una decina di Comuni ci sono dieci tavoli aperti non uno solo poi fatto scuola devo dire che in Italia poi
è difficile trovare il prossimo per cui quando si affronta un Comune voglia se dico una bella già fare una sorpresa vado dietro però la stessa cosa probabilmente fa parte della cultura italiana perché la ritroviamo nelle aziende
Tendenzialmente più piccole quindi ci si trova ad avere molti più interlocutori
è spesso un po'il processo decisionale
E ha rallentato ogni tanto fortunatamente ci sono amministrazioni aziende molto veloci che prendono la decisione in fretta
Una volta trovato first mover per ogni settore come l'abbiamo trovato contro tale anche sul sui distributori che pur di carburante sul gronda sull'alimentare poi
Si tirano avviene nelle altre aziende che che seguono dunque voglio dire una cosa importante
Sembra banale ma non lo è affatto come dire attenzione perché cioè il commercio elettronico da una parte ma poi c'è l'elettronica al servizio del commercio all'altra ovvero il pagamento attraverso nel negozio fisico tempo fa andai ossia al modello di sempre
Che adesso siamo l'unico racconterà e mio appunto questa cosa perché è molto interessante mi hanno fatto vedere un video
Per farmi capire di che cosa stiamo parlando quando parliamo diconomia ibrida la chiama
Questo video verrà girato all'ombra
C'era una macchinetta distributrice di merendina merendine bibite quelle classi sono negli aeroporti o nelle scuole
All'interno hanno fatto sì che era un uomo
Per cui torrioni davanti alla gente trovi uno seduto dentro convenuto metti i soldi aumenti retribuito prendeva la merendina trapassato
C'è una fila di quattrocento persone andavano fuggita
Con la curiosità ovviamente ma era una semplificazione dica cosa su internet
Grazie quando intermedio
Ma credo che sia la semplificazione intanto la parola chiave perché credo che uno degli elementi di interesse diciamo nel Paese privare premono e pagamenti ma in generale però quello di portare al consumatore la semplificazione
Io trovo molto molto interessante diciamo esperienze sette specie o quant'altro cioè che io ho avuto molto sia al mondo
Del venture capital sia modo i pagamenti e credo che quello che sta cambiando molto in generale con i criteri d'azione in particolare pagamenti che proprio un'attenzione molto più forte e consumatori
Storicamente si è guardato le esigenze delle banche dell'impresa
Quello che ha cambiato le cose che si constatano accelerazione importante per il Paese per le imprese
E questo guardare al consumatore e a come semplificarli capita
E devo dire che è un po'no quell'esempio che tu facevi dell'istituto domando non abbiamo applicato proprio nei pagamenti come siamo venivamo da un'azienda che era un asset che era una distribuzione molto
Capillare e quanta mia punti fissi CIPE Properties on line
E abbiamo cercato di utilizzare queste Properties per semplificare la vita i consumatori come
Consente gestire pagamenti e qua abbiamo capito di confronto devono fare anche i pagamenti digitali l'abbiamo introdotto e questo ci ha dato un buste impedì viene volumi
Ma adesso per quanto quando parliamo appunto anche quello formulando contesto luce così ligio per voi territorio controparte non solo per l'anno in Italia in generale ma
Digitalizzazione territorio parametro e nelle scelte strategiche fate come azienda
Guarda semmai sono degli aspetti abbastanza fondamentali nel senso che
Proprio perché non abbiamo presenza territorialmente importante quello dicono cercato di fare e cercare di individuare e comprendere quali fossero alle esigenze dei consumatori prima e delle aziende nostre farne dopo
E mette a disposizione quello che non avevamo c'è la presenza territoriale per intercettare
Quello che va fatto in questi anni e quello che mi ha intercettato una necessità rileverei qualcosa che semplificasse la vita dei consumatori tenente sì in Commissione le imprese le pubbliche amministrazioni
Con una presenza cent sul territorio
Quindi cosa facciamo oggi va bene investito per ammettere tecnologie in quei quaranta mila punti che consenta via anche di accettare pagamenti digitali ma soprattutto di mettere in connessione consumatori imprese e Pubblica amministrazione
Perché quello ci consente di avere una presenza in tutta Italia
Che consente ad aziende anche totalmente lontane di avere una presenza fisica dovunque
E l'altro aspetto che io trovo molto importante di questo e la necessità di fare sistema
Ma in quanto è stato un po'risconti prima che erano uno la possibilità di gestire quella distanza
Due la la specializzazione ma credo che sempre di più se necessario ma in questo Paese come in qualunque altro il fatto che ciascuno sia molto bravo a fare qualcosa di aziende molto semplice
Che non so vuol sapere facciate ma che poi faccia sistema come Paese in maniera da riuscire a mettere insieme le risorse
Avere elementi più in prese e network più grandi che attraggano capitali perché semplificano la vita di confronto e imprese pieno successo due domande velocissime due risposte veloci la prima è l'assenza del coraggio
Guarda noi siamo a partner e amici di tutti
Per cui sono concorrente
Suo ma in realtà io sono concludo sono contento che ci siano operatori come loro perché così come noi oggi siamo partner delle carte di credito delle banche delle Poste
Delle pubbliche amministrazioni delegando in prese e volatile che dopo ci facciamo dieci minuti e magari speriamo di una partnership erosione dei residenti e la presenza diamo anche un senso nostra presenza qui
Quindi no io penso che uno dei motivi per cui noi siamo cresciuti da zero a otto miliardi in cinque anni pro perché abbiamo avuto il coraggio
Di guardare alle partnership più che concreto questa è la seconda da zero a otto miliardi in cinque anni credo se non sbaglio questo detto Pedone quest'anno si salta i supererà
Si sa
Diciamo si capisce infatti visti gli articoli sono Pipitone dei pagamenti sarà più grande di quello dell'usura questo dà la misura di quando parliamo di che cosa significa oggi
Entrare all'interno dei servizi diciamo così digitali nomenclatura mani pagamenti è la chiave dei rapporti commerciali in tutti i sensi mi sembra che sia questo un messaggio poi ecco su questo poi velocissimo risorsa umana
E c'è un tema Risorse umane qualificate vogliono
Assume siccome le le persone sono alla base di tutto e credo che noi abbiamo avuto una grande fortuna deve acconciarsi azionisti fino alle persone gravano su questo business anche i più giovani team che hanno avuto voglia di scommettere prima parlavamo di capitale di rischio siccome la prima cosa fondamentale delle persone che credano deposita il fare così anche che sembrano impossibili e quindi alle persone sono fondamentali
Poi fra l'altro di tutti i fondi predette gli arretrati usare diciamo prima in Costa Alagna capitale si trova insomma comune si bussa alla porta sia il concorrente o no qua
Io sono d'obbligo prevede lo scenario competitivo di questo verbale dalla risposta risposta di prima siamo allora sia ha una dimensione forti con i propri beni fischio onore che contro se l'intervista
Ad emissione particolare fate conto che sia leader nella nelle infrastrutture e le tecnologie
E segue le banche le pubbliche amministrazioni e le imprese del nelle pagamenti la monetica
Nelle servizi Rete nella capital market un due numeri che sono importanti che si legano anche il discorso della siamo un'azienda italiana abbiamo mille cinquecento dipendenti
Numeri di transazioni me li sono presi dal due mila quattordici un parlando dei tre miliardi operazioni su carte stiamo parlando di quasi dieci miliardi sui pagamenti in case di trenta miliardi capital market qui siamo
Siamo siamo un'azienda che
è italiana ma un respiro europeo e abbiamo quaranta quaranta realtà tra Europa Sudamerica Medioriente quindi stiamo parlando di uno scenario
Molto articolato questo però non ci fa dimenticare anzi
In questo periodo soprattutto per quanto riguarda le imprese e Pubblica amministrazione siamo molto vicini al territorio perché riteniamo di avere delle soluzioni che facilitano semplificano con delle piattaforme perché noi quello che stiamo notando
Che ci sono dei
A parte l'Emilia Romagna che ha un alto valore di sistemico
Alle tariffe non ci sono molte situazioni d'eccellenza ma sono situazioni
A macchia di leopardo
La nostra nostra aspetti se quello che voglio mettere a fattor comune la nostra forza proprio forse riuscirà a fare sistema con tutti
Per rendere facile l'attività all'impresa così come Sezioni e cittadini canyon questo anche voi avete comunque gli attori
Di base come hanno fatto giusta
Poi risolveremo
O meno il futuro sostanzialmente quello
Questo poi ne parleremo anche con Unicredito insomma mai attraverso l'atto sembra la chiave di volta
Più che apre direi sui pagamenti digitale sarà il mondo è sul digitale il mondo x si orienta verso queste tematiche e non su queste tematiche ci stiamo scommettendo e stiamo investendo su questo perché
Visti questi numeri test questo questi
Questo numero di operazioni per me è un obbligo investire investire dove in questi discorsi digitali che sono innovativi il mercato
La pubblica amministrazione
Su tutti a Londra non so che hanno parlato prima del piano digitale della pubblicamente elogiato dal Governo italiano dove la digitalizzazione che abbia un ruolo fondamentale
è uno degli aspetti cardine dell'operazione
Commenti qual è l'interazione dopo con la pubblica amministrazione oggi si sente malissimo quando parla si saltano alla
Fare a meno che avrà solo si sente il signor Giorgio La Malfa diciamo così no no perché nel mentre voi ma non
Non vuole rispondere va fatta canale proprio perché
Eh no il mercato approverete infrazione per noi
Quello che ne avevo costruito è una una solidità che si chiama siete esiti che serve proprio per andare incontro a questa necessità ovvero
Ne avevo pensato a delle soluzioni a trecentosessanta gradi patologica vessazione
Che collassano quelle che sono le attività
Lecito attive e qui mi rifaccio al discorso che voi pagamenti qui tutti quelli che sono i pagamenti col cito articolerebbe appassiona la fatturazione elettronica incrociando i flussi finanziari degli del delle banche tesoriere
Con questo con questo approccio sistemico qual è risultato esultato per il cittadino e per l'impresa era una parte fatturazione dall'altra
I pagamenti di essere facilitato e finalmente Pubblica Amministrazione cosa che ad oggi non esiste a vere
Vede dei quadri di sintesi dei flussi finanziari anche il previsionali che ad oggi non esistono non ci sono quindi lo sforzo che stiamo facendo
E questo tipo quale il le tematiche ne troviamo noi stiamo portando un'opera prima che quello dei servizi nella pubblica amministrazione si lavora molto a prodotti il riuso
Che secondo noi questo è una
è un'incongruenza perché la pubblica amministrazione che fa un pronto lo fa per sé non lo fa per il
Peraltro pulita vessazioni quindi poi
Questo chiuso implica una serie di complessità negli sviluppi le custom infrazione
Che presso il servizio di per sé li l'utente e facilita questo tipo che semplifica questo tipo di informazione anche perché e poi chiudo se parliamo della nodo dei pagamenti se parliamo del dello SDI che era per fare la fatturazione se parliamo della dell'anagrafe generale e dello speed stiamo parlando di soluzioni di sistema che prevedono delle scannerizzazione di piattaforme
Quindi la nostra visione quello che stiamo Portici Arcandor
Di portare in giro sono soluzioni disservizio che facilitano sono invasive verso la pubblica amministrazione
Un tempo l'Italia è uno dei problemi principali era
Voglio credito
Adesso è diventato meno ai suoi
Difficilissimo ragionare proprio allora sono difficilissime una sorta di archetto quel sotto
Ma questi va messo questa specie di pensiero attaccato all'orecchio la facciamo separati pronto
Meglio sanzione umana ci sono due
Però dicevo grotta voglio credito adesso la preoccupazione merito il credito come si fa ad utilizzare la leva digitale o innovazione per aumentare il merito di credito
No allora quello che abbiamo fatto noi negli ultimi anni è quello di investire significativamente su tutto ciò che in rete in qualitativo no
L'innovazione è diventata parte integrante della tracciatura che ne facciamo la potestà qualitativo tutta una serie di elementi che Badaloni Tiziana e migliorando anche significativamente ancora i casi rating i nostri clienti abbiamo addirittura miglia lo fino a tre Noce cioè significa
Cambiare significativamente il profilo del merito creditizio dei nostri clienti
Visto che qui e Confindustria è parte integrante di questa iniziativa per esempio
Se sei PM innovativa che oggi sono pochissime solo ottanta si sono iscritte nel registro dei pm innovative vieni a avere un significativo miglioramento del rating quindi questo è un elemento ulteriore di incentivo per le imprese per innovare
Non facciamo solo questo chiaramente non
Non è necessario essere PM innovativa mandiamo valorizzare tanti elementi uno per tutti i mesi in più la presenza di brevetti investimenti ricerca e sviluppo
Naturalmente in percentuale fatturato per cui
Andiamo a utilizzare quello che per tanti anni gli imprenditori hanno lamentato egli intangibles in misura significativa rispetto al passato questa la cosa interessante questa è una cosa interessante
Perché mi fa pensare
Proprio diciamo così requisito di dire ma cumulo costruisco oggi un profilo di rischio di un cliente ex qual è la vera discriminante nel merito di credito ti concedo perché
Il tema
Notevoli sono in questo senso quando sento dire avete addirittura di tre non ci sia il merito di credito
Mi domando ecco che cosa fate voi allora sull'altro fronte vuole rapporto con l'impresa per farla crescere
Allora rapporto con l'impresario a questo tema lo trattano anche pochi giorni fa allora le banche sono impresa e questo a volte uno si dimentica di questo aspetto e forse è uno dei fornitori più importanti che le imprese industriali che non hanno
Cos'è il primo fornitore
Parto fa parte della trasparenza
C'è un capo filiera
Non avete sette trasparente con i vari fornitori dal punto di vista delle esigenze che lui ha
Riserva sulla catena di produzione
Stessa cosa deve essere con le banche
Veniamo dalla crisi lunghissima chiaramente i bilanci per coloro che l'hanno vissuta sono sempre meno espressivi no di quello che può essere la vera forza di un'azienda
Bisogna essere trasparenti trasparenti la banca ne richiede alle aziende
Di cosa c'è bisogno per poter interpretare al meglio il merito creditizio e dall'altra parte le aziende devono essere trasparenti nel rendere evidenti certi elementi che sappiamo non lo sono il Bilancio
In questo è un tema estremamente rilevante di crescita
Da una parte all'altra
Questo
Lei quelle mid-market venisse avete fatto voi per l'innovazione i risultati sta dando al di là degli ottanta
Questa è una piattaforma che ne abbiamo creato che fa parte delle tante soluzioni che abbiamo fosse in esse digital per facilitare l'innovazione ed internazionalizzazione qui
Cioè marketplace ma piattaforma che consente
Chamot il presentarsi dal lato dell'offerta dal lato della domanda
Una sorta di società dell'innovazione cosine
Oggi abbiamo circa cinquecento aziende dall'ATO l'offerta e quasi cinque mila dall'ATO la domanda
Cosa interessante perché gli incontri sono numerosi esempio qui in Emilia ne abbiamo già uno senza fare nome e l'azienda è un'azienda lato dell'offerta e nodo significativamente dal punto di vista della l'interpretazione semantica
Dal lato della domanda ce n'è una che ne aveva bisogno per quanto riguarda poi l'utilizzo di questo strumento dal punto di vista di sociale ci sono in contrada effettivamente hanno chiuso un accordo per l'utilizzo l'una dell'innovazione a questo punto sviluppato dalla prima
Ed è un modo nuovo per poterci permettere effettivamente l'incontro fra domanda e offerta di innovazione
Infine dica Costamagna che dice il giornalino internet avevano capito non l'abbiamo capito abbastanza bene abbiamo inventato un sistema sole mi sembra che le banche siano un sistema banca dove la centralità del cliente non è più il rapporto di credito
Cliente parlo di famiglie e imprese facciamolo qualcosa di più significa oggi per voi gli scriventi tiene
Niente per noi che sempre allo sviluppo e ste cose qua ha perso
Stanno aprendo nuovi orizzonti aggiudicava il potenziale
Ma alla guerra sicuramente le banche fanno tutto questo per aumentare le opportunità
E poi
Sicuramente in questo modo noi aumentiamo le opportunità di reddito per le imprese cioè io li vedo come un elemento propulsivo appunto x e la crescita dell'economia reale
Per cui
Creare un socio che consente incontro fra domanda offerta innovazione innanzitutto un'opportunità per le imprese
Creare una piattaforma sociale io lo chiamo come il suo fondatore licheni nelle imprese
Opportuni netto cioè la possibilità di potersi appostare sono esatta forma e quindi cercare opportunità all'estero
Che altrimenti sarebbero difficilissime è per l'impresa chiaramente per la banca rappresento non porto io li abbiamo ma rappresentano porte a Radio indiretta
Qualora effettivamente ci sia incontro ossigeno per la banca un'opportunità di business allegata chiaramente in questo caso all'estero appunto i sei innovazione si genera un'opportunità di reddito
Se poi dovrò finanziare un investimento naturalmente derivante da questa esigenza
Però significa guardare in senso più ampio al mercato e quindi non esclusivamente
Ha una logica pura di intermediazione creditizia quindi richiede anche dal lato delle banche una capacità di
Guardare oltre di innovare a me piace dire in modo molto concreto con i piedi per terra perché se no poi alla fine
Rischiamo di creare soltanto idee e poche cose concrete io penso che poi invece quello che più di tutti gli imprenditori vogliono cioè cose concrete
Ma è già capitato
Beh viaggio che con questa Magna pure parlavamo di stiamo parlando di lui
Aveva il Fondo italiano di investimento per cui lo Stato stampa trattava Cassa depositi e prestiti è un partner finanziato l'importante è stato il Maggiorano
Ma allora tecnicamente la cassa potreste in realtà ha deciso di privati però
Quello che manca e quello che società la mission che ha avuto la casa e prospera secolo di farla ancora investor ovvero un fondo che come mission anche quello di capitalizzare strutture di lancio capita quello mancava in Italia
In realtà il invece carattere europeo è totalmente finanziato dal Fondo per gli investimenti che è un grosso fondi fondi europeo
E tutti i Paesi che hanno una buona percentuale di lancio capital nel locale e nazionale deriva dal fatto che ogni Paese ha sviluppato un fondo di fondi locali in grado di cui investire insieme al fondo europeo
L'Italia storicamente non aveva mai avuto questo fondo locale e quindi tendenzialmente il fondo proprio investiva in tutti i Paesi tranne che l'Italia
Il la costruzione del fondo di fondi della Cassa depositi e prestiti con l'obiettivo di capite Rizzardi stimati invece capita ha consentito di fare banco investo a una serie di chi diciamo cinque si fonderà l'italiano sono stati poi capace di attrarre gli investimenti del fondo europeo
Quindi se anche è vero che siamo sostanzialmente molto indietro alla classifica rispetti i nostri Pio solo per il Prodi fatto abbiamo ad oggi
Cinque o sei alta ben capitalizzate che sponsor e sono in grado di fare
Nel suo capitale
In linea qualitativamente e quantitativamente con quelli che sono Street Paesi voi fate su investimenti ne facciamo mediamente se investimenti l'anno abbiamo tre anni di vita settantuno milioni di raccordi di di milioni di euro raccolti
E quindici partecipate
E abbiamo già locato mediamente cinquanta per cento il nostro fondo e le le notizie positive sono che il diritto italiano comunque molto buono lasciano stava per un attimo le classifiche
E focalizziamo ci su quelli che
La percentuali imprenditori capaci che Merton Vieste finanziate del suo capitale che per loro definizione hanno due caratteristiche uno sono innovativi nel senso che non esiste nessuna azienda che il finanziamento carta che non abbia un obiettivo un'ambizione di un'azione molto forte
E due possono globale per definizione i mercati digitali sono per definizione globali e quindi diamo costruire quelle aziende che sono quelle che possono usufruire al meglio dei mercati interconnesse del digitale
E questo no l'ottima notizia e c'è un un gap da colmare ma sostanzialmente una grande opportunità comincia un po'in ritardo ma vuol dire che saremo in grado nei prossimi anni colmarla costato alcune
Last l'aspetto più importante che quando tu hai manco investe profondo italiano loro possono coprire come acqua investo mediamente il venti per cento della cooperazione in fondo o dire che il mercato comincia a costare né prima è stato in grado di completare la raccolta per l'ottanta per cento
Quindi se anche fa ritenere aumenta la popolazione sia che il mercato importi in percentuale continuamente a passo locazione e oggi purtroppo sono due ma due grossi elementi mancanti
Primi tutto il nostro noto sistema integrato cioè le aziende partono Italia ma finiscono i mercati globali che sono più liquidi e dove ci sono i compratore di questo tema attive e questo aspetto
E secondo aspetto
E che investito estesa italiani ancora non investono in maniera
Diciamo omologati alti rispetto agli altri settori percentuale tuo patrimonio in a 'sto location tipo Pravat col bilancio CAT quindi se
Investitori istituzionali cominciassero a colmare questo gap
Magicamente nostro mercato diventerebbe liquido esattamente come gli altri mercati europei
Quello riguarda il mercato finanziario Buttiglione profane questa da tempo da qualche tempo
L'Europa riscoperto la necessità di avere una
Silicon Valley
Italiana europea scuso Montgomery certamente perché
Un'ottica quella di Evelyn cuculi italiano noi stessi chiediamo come creare una Silicon Valley italiana dei ricette ognuno la sua non trasporti avere Kissin debbono operare del
Vostro campo senza una Silicon Valley
Qua questo una buona domanda noi vediamo un mercato fatto di ab
Locali
Abu continentale preambolo pali sostanze Lentini tagli si stanno fermando alcuni abbraccia il capo centri che sono capace di
Come dire essere incentivante rispetto all'infine
Stile stampato innovative poi ci sono dei Abu continentali in questo mento Londra è di fatto la continentale europeo e poi c'è il grande abbia incontrato globale che la Silicon Valley
Non si può fare questo ragionamento in logica di politica industriale non non penso che sia quello l'obiettivo suona un obiettivo nostro è quello di capitalizzare bene
Degli atti locali che siano interconnessi con gli altri a Bari per cercare di creare quella liquidità quello scambio tra gli ha bloccato i quali globali però
Diciamo la Silicon Valley per diventare siccome al semestre Pantani stampanti storie successo si è creato un ecosistema compresso e ci vorranno almeno altri statali perché questo possa venire anche da voi l'importante comunque è già commettere i nostri centri con quali globale
Unicredito settant'anni prestiti è pervenuto contingentati
Ho visto pubblicità
Non ero io mi sono vita nuova lavatrici e l'altra sera cioè a questi due signori salutiamo il telefonino e prendevano lo usano un bancomat
Mi dite se mi finisce la materia non tra gli episodi qua disturbati differiscono subito no scherzavo intendo dire è questa cioè più Q digitalizzazione dei consumatori o c'è qualcosa di più nella strategia
In questo settore cioè c'è molto di più chiaramente in passato le banche si sono mosse sul digitale parlo fine anni novanta in questi anni
Soprattutto con l'ottica di riduzione dei costi sono due tre anni che però il comportamento dei clienti di consumatori sta cambiando in maniera drastica
C'è stata un'accelerazione se nell'adozione dei canali digitali che nell'adozione di comportamenti di utilizzo di questi canali
Quindi
Pagamenti piuttosto che Investimenti e altri processi di comma se accetterà
E quindi la strategia di UniCredit come la strategia anche diciamo così dei maggiori per le finanze europei
è quella di seguire i clienti nel loro cambiamento e quindi offrire servizi e prodotti sui canali digitali laddove il benchmark di riferimento
Non è un'altra banca o la nostra ideale il digitale purtroppo su quei canali beffa di riferimento sono Amazon Apple
E li dobbiamo arrivare come facilità d'uso e semplicità
Quindi seppur ci vorranno ancora parecchi anni prima che i clienti non entrano più totalmente in agenzia questo primo poi avverrà
E quindi questo piccola innovazione fa parte di una serie di servizi che stiamo preparando per il cliente di un forte spostamenti tutti i servizi da Banca sul telefonino quindi il telefonino
Sostanzialmente sessanta per cento dei nostri investimenti in innovazione sono fondati sui device mobili sessanta settanta per cento
In tutto questo gioco chiaramente c'è un solo vincitore che il cliente quindi il cliente avrà nei prossimi anni già sta sperimentando in questi anni una sovrabbondanza di offerta di servizi tra cui scegliere
E e anche le le diciamo così la recente liberalizzazione mercato sui pagamenti come ne abbiamo appena visto sta generando questa questa sopra offerta di servizi digitali
Che si sta concentrando sui sistemi mobile quanto dite voi l'handicap elemento territorio riti digitalizzazione per banda larga quando quando di fare scelte territoriali
Sì dunque per noi il territorio diciamo al di là della della banda larga che è uno degli elementi diciamo così mamma non è necessariamente quello più importante
Per lo territorio significa integrazione tra servizi digitali che sono fruibili dal cliente da solo
Con i servizi diciamo messi a disposizione cliente sul territorio o delle nostre filiali dalla nostra anche reti mobili che vanno a trovare cliente
Ricordiamoci che il business delle banche diversamente da molti viste si industria bisestile l'azione non diciamo di vendita toccata e fuga
è un business in cui diciamo se vediamo dove stanno i margini oggi che il tasso diciamo così extra sotto zero se vediamo dove stanno i margini i margini stanno sui prodotti reazione degli Investimenti finanziamenti all'impresa eccetera eccetera
Quindi un business che non può prescindere da una continuità di dialogo con la banca che si può avvenire tramite i canali digitali e già avviene molto tramite i canali digitali
Ma ci sono dei momenti della verità il mutuo per il cliente privato classicamente l'investimento importante diciamo il problema sui mercati cinese eccetera eccetera
In cui c'è bisogno di sentire una persona non necessariamente fisicamente anche invidio in chat eccetera eccetera ma c'è bisogno di confrontarsi
Con una specializzazione diciamo superiore
A quelle genericamente messe a disposizione degli strumenti digitali in quel momento chiaramente la storia del cliente deve essere a disposizione della della persona in filiale piuttosto che del promotore o della questi si sia la specializzazione disponibile a disposizione cliente
E quindi tutti i nostri servizi sono integrati tra il fisico e il il digitale spesi che addirittura la nostra pubblicità studia TM è differenziata dal territorio
Cioè noi in alcuni territori faccio vedere alcune cose in altri territori e facciamo delle altre e addirittura le pubblicità on line sapendo dove abita il cliente io posso fargli vedere delle informazioni che hanno una relazione con la loro figlia nel loro territorio
Vedete anche le banche saranno come l'avrebbe Libasci da Londra con l'omino che passa effetto vorrei criminose che quello che vogliono andare avanti però euro potete ben immaginare
Ne è stata chiamata
Tavola rotonda io
Per cui ve lo posso dire ciottolato io deposto corone uno
L'ho detto in politica industriale c'è bisogno non c'è bisogno quando sento tutta la costante qua consente lo sviluppo dell'area
L'uso del telefonino
Bisogna pensare ad esempio i primi
Inventarne sim card per poi abbandonare completamente tutto quel filone
Sui telefona sulla telefonia mobile ci sarebbe stata una grande occasione di politica industriale forse anche con la Cassa depositi e prestiti quando si ragiona sul che cosa significa poi industriale e accompagnare un processo che vede
Cinque sei sette aziende che la Tosato con altre migliaia dietro avviate su quel percorso se ci fosse più impegno tra università sistema pubblico su queste cose che sto dicendo sicuramente anche l'aspetto dell'occupazione o della crescita sarebbero andrebbero sicuramente meglio un secondo e chiudo
E che come gettito qua oggi
Cioè questo è un Paese misterioso che
Viene definito sempre male
Queste classi io ne posso più sinceramente ripreso metodo bulgara parlando per lavorare in Ghana vediamo vista meglio perché certo avuto qualcosa che doveva essere un equilibrio però è un valore diverso da quello di dire che anche nella peggiore
Dell'momenti delle situazioni si trova di nuovo e si trova e si può vedere il dovere di tutti i nuovi questo è quello che facciamo noi soprattutto Sole ventiquattro Ore e quello di tirarlo fuori e farlo conoscere poteva essere con voi grazie e buonasera
Purtroppo per noi oggi
Bene serviva anche mezzi mancavo
Con le mie scarpe che tutti hanno criticato ma sono nuove non capisco come mai
Andiamo verso il finale di questa maratona che questa maratona televisiva e questa non convegno siamo a discutere
In sintesi di tutto quello che è stato detto di quello che abbiamo osservato di quello che abbiamo scoperto con
Allo scopo di definire le proposte emergenti da tutta questa esperienza che abbiamo raccolto innovatori che innovano nonostante non è più la frase giusta
Il territorio si dà
Del strategie le con sistema sta emergendo le connessioni ci sono vanno ancora raccontate meglio perché diventino chiara consapevolezza di tutti gli attori del del del dell'ecosistema
Lo facciamo con
Patrizio Bianchi Assessore al coordinamento delle politiche europee dello sviluppo scuola formazione professionale università ricerche lavoro dell'Emilia-Romagna
Tutto è un fiato
E Maurizio Marchesini Presidente Confindustria Emilia-Romagna meno male che lui
Prego
Abbiamo
Che
Avete con gelato attesta si
Ci qua
Io direi che cominciamo con una o quello che
Vi siete portati a casa ciascuno da queste due giornate non so se avete notato ma ci sono stati tutto il tempo hanno ascoltato le storie
Pazzesche meravigliose che abbiamo sentito raccontare ieri sono stati qua nella
Momento in cui discutevamo di professionisti ecco il sistema di Agenda digitale via le infrastrutture
Adesso alla diciamo alle infrastrutture delle infrastrutture che
Io so forse più pesante di molte altre come la finanza
Che cosa vi siete portati a casa poi facciamo un dialogo per fare emergere tra le decisioni sintetiche che avente le proposte fondamentali per questo territorio che
Come sappiamo
Nella globalizzazione non c'è
Competizione
Più importante della competizione tra i territori che sono le Regioni sono nere aggregazioni coerenti territoriali culture di innovazione allora
Patrizio Bianchi
Beh abbiamo imparato molte cose in questi due giorni la prima è questa l'innovazione richiede forti individualità ma è un'azione collettiva non si fa innovazione da soli noi purtroppo siamo un Paese con degli innovatori ma non siamo un Paese innovatore
Invece la sfida che abbiamo di fronte che tutto un territorio e io spero tutto il Paese diventi un Paese non solo che sa percepire la bellissima riflessione che ha fatto ieri amministratore recante
Non solo percepire ma riconoscere e dare un valore all'innovazione collettiva
All'interno di questo abbiamo visto che abbiamo forse più potenzialità di quanto noi stessi riconosciamo
Noi abbiamo delle potenzialità come Paese però dobbiamo capire dove ci posizioniamo
Noi non siamo più un Paese che può concorrere sulla bassa qualità voi siamo condannati
A vincere sull'alta qualità e l'alta qualità è un fatto di sistema
Ecco queste due cose mi sembra importante importanti anche pelle riflessione di politica che dobbiamo fare dopo
Non basta più solo intuito non basta più la sola capacità non basta più
Bisogna che tutti noi in questa stanza in questa Regione in questo Paese capiamo che
Non è cambiare ma innovare son cose diverse
Grazie a Bianchi e Marsilio d'accordo e dove andiamo a fare a partire da qui intanto dal primo da prima sensazione molto forte è stata di grande orgoglio
Neanche un po'di stupore perché io conosco bene le aziende l'Emilia Romagna non era mai capitato di vedere tante aziende tanti predetto innovativi così in serie e quindi mia creato una bellissima sensazione
Dovremmo anche occuparsi un po'di più di comunicazione fare emergere anche un pochino meglio
Queste eccellenze
Ma e l'altra l'altra riflessione muto che dato che ho avuto e che
Beh ci sono ogni storia di impresa di imprenditore è una storia se evidentemente però ci sono dei tratti comuni dei tratti comuni sono certamente una visione
Diversa del mondo
Una grande interconnettività un
Abbattimento di alcune barriere voglio dire adesso sta ripartite direttamente informatica si permette dell'azione che in passato non potevamo
Non potevamo fare
Diciamo che
Questo mi fa pensare anche poi per le soluzioni che andremo in qualche modo a proporre che andremo a stilare da questo non convegno
Che non dobbiamo certamente pensare
A ricette Risi tema qualcosa che
Offre la più ampia possibilità agli imprenditori le imprese di svilupparsi perché non possiamo certamente noi programmare futuro possiamo solo intercettare
Le esigenze che vengono da queste imprese e lasciare il campo più aperto possibile
Nel dettaglio sono assolutamente d'accordo con Patrice nel senso che
Dobbiamo
Anche le nostre proposte sono ovviamente attinenti al modello che ci dobbiamo dare per lo sviluppo futuro e per l'uscita dalla crisi
Semplificando Polo concetto non possiamo certo darsi il modello della grande produzione in grande scala non è un modello che ci compete noi dobbiamo riuscire a fare
Cose complesse le cose difficili cose che altri territori non riescono a fare e in questo modo giocarsi la nostra partita è ovvio che dobbiamo anche capire
Creare le condizioni di contorno perché questo possa accadere
Posso dire una cosa su questo
Guarda che questa cosa
Che in astratto è sempre stata vera negli anni della grande crisi che abbiamo attraversato ha portato un cambiamento profondissimo nella nostra industria nel quindici anni fa avevamo un Paese che esportava soprattutto
Beni di consumo
Produzioni fatte Di Bella qualità noi oggi siamo diventati e questo soprattutto nella nostra Regione diciamo mai
Invece esportatori di tecnologia
Cioè tutta questa grande imprese che abbiamo visto ieri l'altro ieri ieri notte in tutto sono due giorni per sembra lunghissimo ma ci sono due giorni tutto anche a me sembra se andassimo a fare questa dove siano ecosistema lunghissima
Di ieri di tutti questi racconti in fondo di produttori di macchine di intermedi beni capitali
In fondo vincono perché rispondono a dei bisogni emergenti non a quelli già emersi perché sono in grado di cogliere delle necessità
E allora la nuova tecnologia e proprio questa è la capacità di rispondere ai nuovi bisogni tu venti tecnologia ma quello a cui gli utenti che a sua volta un produttore
E contente che dialoga e questa capacità di dialogo e a far sì che le nostre imprese oggi
Siano
Molto caratterizzate molto identificate quindi tale la grande qualità
Che viene identificata come italiana ma l'idea anche di questa capacità tecnologica che è data dalla flessibilità dalla capacità di ascolto e interazione col tuo
Cliente che a sua volta è uno che vende innovazione a me pare un dato fortissimo nuova in uso quanto nel sistema Paese è stato riconosciuto è una crescita del valore aggiunto
Ed è una crescita che non avviene per immaginare no ma per concreta innovazione tecnologica queste non è uno svelamento che ne abbiamo
Visto in e in queste in questi giorni
Prego si innovazione tecnologica che da sola non basta occorra anche novazione di
Di processo con l'innovazione di
Come posso dire di distribuzione occorre ma la sua abilità occorre una crescita complessiva del sistema
Abbiamo visto emergere in questi giorni tante eccellenze ma anche
Abbiamo anche visto un ponti segno di alcune debolezze e lo dico da imprenditore del nostro sistema
Intanto ricordo questa bellissima cose che diceva Pontremoli a differenza tra sfide dello assetti
E come siamo sicuramente un Paese con tanta spesi non sono sicuro che abbiamo una Velocity cioè nel senso che
Non sono sicurissima creano direzione precisa in cui
Sviluppare le nostre risiede nostre capacità le nostre grandi eccellenze
Abbiamo visto
Un problema dimensionale
Mi ha visto un chiaro problema dimensionale
Non nascondiamo secche ormai la retorica del piccolo è bello è stata sepolta da un mondo completamente diversa ma questo vuol dire complicato realmente piccolo sia brutto e non lo sto dicendo questo e che
Le condizioni sono diverse non sono più condizioni d'Italia
Dipende se si riescono a a mantenere le posizioni in un mondo che cambia con loro città
Così ampia
Naturalmente normalmente e più semplice mantenere le posizioni quando siamo ancora capacità finanziaria sufficiente
è cambiato il sistema distributivo oggi non se nessuno se non hai un buon sistema distributivo sistemi distributivi stanno pagando con la velocità veramente del
Della Rete nascite questo nemmeno della luce quindi bisogna stare molto attenti anche sistemi distributivi abbiamo chiaramente
Delle problematiche però penso che
Abbiamo anche delle grandissime potenzialità che in qualche modo dovremmo sviluppare
Ecco stanno già sette già avviati verso no alla diagnosi si sta facendo più precisa
E
Chiaramente al prossimo giro cominceremo con le proposte diagnosi ancora mi sembra emergente fosse relativa alla questione della scuola della
Spettante perché
Sempre
C'è un passaggio fondamentale che ha fatto Maurizio adesso attenzione che l'innovazione non è un fatto solo di impresa
Ma riguarda il contorno
Nel contorno tu devi aprire delle infrastrutture cioè non degli interventi puntuali non delle cose buttate di ma delle cose che le stesse imprese possano percepire come esternalità positive cioè quel devono fare il salto
Noi abbiamo lavorato moltissimo in questi anni sulla scuola
Sulla formazione non
Come si vuole più scuola non ci vuole più formazione ma proprio come sistema formativo come quella che noi chiamiamo un'infrastruttura di sistema
Perché il nostro problema che cose
E che noi rischiamo di aprire poche teste di serie in grado di operare su tutto il mondo ma non basta io devo avere tutta la filiera dietro devolvere tutto il sistema di subfornitura
Devo avere tutto il sistema macchina che funzione allora questa idea della scuola che non è importante
Ma non è semplicemente diamo una botta qua una botta alla oppure si inventiamo il dialogo fra la guerra dei mondi il mondo della scuola e mondo dell'impresa cioè
La cosa che abbiamo fatto che abbiamo fatto su cui stiamo lavorando e questa compenetrazione continua
Dove il tema fondamentale le imprese devono percepire il sistema integrato sinte sistema in termini autoritari formazione istruzione sia interni verticali e formazione di base fino al posto tornato
Come un elemento fondamentale per la loro crescita
Però se anche sistema ricerca
Io ricordo sempre quando si dice guardate che
E porre nata in un garage io ricordo sempre che era il garage di Stanford
Quello sopra cioè attenzione tutto alla ricerca e tutta l'innovazione nasce perché tu vivi un ecosistema
Di cui
L'università e gli enti pubblici di ricerca insisto su questo sono parte fondamentale noi stiamo lavorando
Insieme e questo è l'ultima cosa che vorrei dire ma faccio uno spot non vive insieme all'Ulivo assieme insieme perché l'insieme non è una cosa banale
Sul tema BIC data perché così come nella prima rivoluzione industriale di infrastrutture di sistema era la ferrovia
Nella seconda e avete lecita nata sta forse il telefono
Tutta la nuova industria quella che ti permette di lavorare sul singolo pezzo in grande dimensione perché questa devoluzione l'economia di scala si spostano dalla produzione
A tutto quello che viene dopo e tutto quello che viene prima
Tutto questo consuma dati genera dati allora il dei nuovi infrastrutture di sistema sono elemento fondamentale per lo sviluppo del sistema industriale sull'ICI
Ora
Ultimissima cosa secondo me la può dire Marchesini che non l'ha detta perché la diciamo sempre però eh purtroppo parte l'infrastruttura di sistema e sappia
Lo finiamo lo diciamolo e così abbiamo finito la diagnosi e poi proviamo andarsi la proposta sistematica fa parte della ve lo siete in qualche modo sue è chiaro che
Se abbiamo una direzione unica questa direzione e la crescita delle sulla crescita armoniosa in tutti i settori non è possibile avere imprese d'eccellenza che pure ci mettono cinque anni per fare uno stabilimento
Tanto per andare su una cosa pratica non è possibile avere imprese d'eccellenza in un territorio che Nico non ti consente assolutamente
Una una crescita minima le infrastrutture non sono solo informati che notoriamente sono anche materiali va bene se ha un territorio da questo punto visto un po'disastrato
Quindi attenzione fa parte dell'ambiente
Quindi è estremamente importante anche da questo punto di vista fase appalto un potere di sette ci aspettiamo
Per un
Cambiamento di paradigma vero
Cioè guardate che finora distinte digitalizzazione
Della Pubblica amministrazione voluto dire dare l'informazione digitale e anche su carta
Se abbiamo raddoppiato i lavori insomma no non l'abbiamo semplificato quando i pretori sia troppa di semplificazione
Si mettono vedo Gaetano che saprà se ha i capelli dritti si preoccupano subito perché normalmente vuol dire raddoppiare le cose che dobbiamo fare pene
Attenzione non non altri Paesi europei stanno andando a una velocità stratosferiche in queste quote non faccio paragoni con gli Stati Uniti alla Cina perché mi sembra far paragoni con la luna
Sono paragone con la frase con la Germania con i nostri concorrenti diretti
E sulle tecnologie sull'esportazione proprio quelli che abbiamo di fronte hanno un approccio completamente diverso
Ok tra l'altro punto di rivela un segreto industriale stiamo studiando di fare un festival della burocrazia io credo che quello
Potrebbe essere un centro
Di divertimenti apprendimento mondiale ter
L'Italia che potrebbe segnare molte cose al mondo però
Ammettiamolo alcune risposte oggi ne abbiamo sentite
La agibile ci ha parlato di questi due anni per la semplificazione a livello di architettura delle infrastrutture la dell'interfaccia tra il cittadino il e l'Appia
Dopo sentiremo la Madia è un tema che ormai è diventato oggettivamente urgente importante anche a tutti livelli quindi stiamo dicendo queste cose allora ricordo tra le diagnosi
è ora passiamo alle proposte abbiamo l'ultima parte di questo incontro
Spiega Velocity pia
Perché non c'era ieri andiamo veloci con spirit a senza sapere la direzione
Andiamo a sbattere molto velocemente quindi il problema non è tanto la velocità quanto una velocità che ha una direzione una strategia una missione
Che Marchesini la connessa con la P approvo perché la Pia intesa al servizio di questa cosa diventa policy diventa un discorso di intellettualmente sofisticato il primo secondo queste sono le diagnosi poi dobbiamo sentire
Proposte emergenti secondo i nostri interlocutori secondo
Per l'impresa problema dimensionale sia detto
Capacità di accedere al sistema distribuiti Ivo internazionale che vuol dire tante cose eravamo
Distretti i fatti di prossimità di cultura della prossimità io conosco l'amico mio di Carpi che fa questa cosa eccetera adesso
è chiaro che per distribuire in un mondo interne attizzato deve conoscere i sistemi con i quali si relazionano le imprese nei contesti con i quali ci si riferisce questo
è un tema di impresa
Sentiremo le proposte e poi per quanto riguarda le infrastrutture intese come esternalità positive meraviglioso Bianchi per questa descrizione ci sono la scuola
La ricerca e il sistema degli open data BIC data disponibilità
Di dati e vediamo quali sono rispetto alle vostre punti di vista le cose che possiamo fare sia qua poi se ce le ho se c'è se ci consentirà il tempo anche a livello nazionale ma cominciamo dall'Emilia-Romagna prego eccessivo che l'Emilia Romagna che stiamo facendo tre cose molto chiare
Primo abbiamo lavorato per mettere a posto il sistema formativo se preme su quattro anni prima mi pare che stiamo andando a in buona direzione
La punta di diamante sono istituti tecnici superiori noi vogliamo investire di più e vogliamo di più e vogliamo che questi sia interno del sistema educativo non solo formativo nel Paese
Secondo tema stiamo organizzando il nostro sistema scientifico a partire da vietata però con le università e quindi per la parte di formazione al nuovo digitale perché qua perché nuovo di citare non è soltanto intuitivo è anche una parte di ricerca di formazione superiore
E questo per noi cruciale la riforma dei sistemi nazionali di ricerca è cruciale
Terza cosa da con la sua anche su cui il Sole ventiquattro Ore insiste moltissimo che questo tema della fiscalità negata all'innovazione di sistema diffusa
E questo credo che sia importantissimo su questo noi stiamo lavorando stiamo lavorando moltissimo però sulle persone
Perché tutte queste cose funzionano se le persone che sono a quel livello se le persone si sentono in grado di partecipare effettivamente è una dinamica collettiva e qua torno il punto tuo l'obiettivo
Bisogna ridare al Paese l'Obiettivo uno e possiamo lavora soltanto sul valore aggiunto sul grande polo giunto in questo Paese
E aggiungo io magari lavorando molto sul mi di uno hi-tech perché
Cercare di riprodurre nel nostro Paese varietà ecco come sento ogni tanto
Lo vedo quasi impossibile meno dobbiamo sfruttare questa grande capacità combinatoria che hanno
Che hanno letto il nostro personale era nostro substrato eccetera e su questa capacità combinatoria costruire un vero futuro insomma ma qualunque proposta ne facciamo deve su una proposta qui parla veramente l'imprenditore
Semplice diretta
In qualche modo lumeggiata
E dove i controlli sono contro l'ex post non ex ante quindi dobbiamo cercare dei sistemi che permettono prima cosa l'accesso
Sicuramente ha tutte le imprese grandi piccole medie perché le piccole non riusciamo mai a crescere se non hanno anche
Anche loro un loro una loro possibilità di accesso sicuramente bisogno di usare la leva fiscale in qualche modo
Perché la leva fiscale fondamentale la vera arma di indirizzo di politica industriale che da sempre avuto lo Stato che anche la Regione in qualche misura
Quindi sicuramente cose semplici
Abbiamo visto che una delle caratteristiche principali delle imprese che sono venuti a raccontarci la loro storia e quella di essere fortemente innovativa di avere investito sull'innovazione questo forse è l'unico tratto caratteristico un po'di tutta l'impresa
Quindi dire che la prima cosa che sarebbe indispensabile un vero credito d'imposta
Ma semplice diretto non incrementale non
Verrebbe da dire brutale in qualche modo
Per incidere fortemente l'altra questione che vorrei sollevare proprio la questione dimensionale ora la questione dimensionale si può in qualche modo
Gestire anche attraverso di nuovo l'incentivazione fiscale anche da questo punto di vista possibile far qualcosa per cercare di aumentare la dimensione
Delle nostre aziende sopruso dimensioni intendo finanziare le nostre aziende di capitale delle nostre aziende
E quindi direi che in linea di massima su questi la formazione
Una
Una discussione tra me Patrizio diventerebbe noioso perché siamo assolutamente d'accordo su tutto su quello che riguarda la francamente non è noioso cadere finanche calcolato che va d'accordo e costruisce intellettualmente
Sulle esperienze ormai dico due parole sulla formazione l'odore abbiamo questo
Questa grandissima incongruenza nel nostro Paese di
Una una grande disoccupazione giovanile e di imprese che invece non trovano
Dipendenti nemmeno in prima occupazione nemmeno vengano impiegati cioè questa è una cosa un paradosso
Dolorosissimo che in qualche modo va risolto non abbiamo una grandissima mancanza di figure professionali tecniche in generale
E sovrabbondanza di altre figure con tutto rispetto per la formazione
Per la formazione generale per la formazione umanistica è chiaro che questo gap va colmato ma non è l'interesse dell'impresa l'interesse del Paese l'interesse dei giovani per prima cosa
Grazie allora stiamo ascolta
Sono arrivati per il prossimo panel ci siamo quindi vi ringrazio molto bianca e Marchesini una bella discussione
Ma fu mantengo
Io fin dove sta il quadro
Si gioca
Pensionistico di qualsiasi tesa ad altre esigenze in estate
Prego dottor Maccaferri
Siamo già
Quanto mettili qua informazione si esce
Per stacco
Siamo
Allora
Mi pare questa maratona
Molto
Fruttuoso almeno per me che devo dire sinceramente che io tra ieri e oggi ho scoperto tante cose
Ho avuto più di una conferma e qualche sorpresa positiva
Perché lo ripeto perché sia chiaro a tutti questo viaggio dell'Italia
Che innova l'abbiamo ho voluto in primo luogo per sfatare un luogo comune serio
Siamo profondamente convinti che non è vero che le imprese
Il Paese non faccio l'innovazione e non faccio una ricerca
E forse giusto di quei visto che per tante volte si dice contrario se ripetiamo qualche volta in più un pezzo di verità
Lì a seppellire ci sono imprese che non ce l'hanno fatta le imprese che hanno fatto il peggio assoluto corruzione malaffare cioè quelle suo normale assolute vano perseguito però come io dico sempre a inizio di questa natura occupiamoci devi
E soprattutto dei libri che combattono che hanno
Superato questa grandissima crisi globale
Finanziaria
Alla quale si è cumulato uno specifico ritardo et
E quindi tutto questo rende molto complicato ora dentro questo
Il TAR l'italiano
C'è l'altra faccia dell'innovazione
E cioè un altro come dire una pubblica amministrazione che
Negli ultimi vent'anni
Tranne avvocato tanti appuntamenti perché non è vero che non abbiamo dei grandi funzionale abbiamo una scuola di grandi uomini di Stato va detto anche questo perché se no si generalizza
L'abbiamo avuto degli uomini abbiamo tuttora i nomi di valore ma la macchina io dico sempre che quando entrammo nell'euro
Quando risparmiavamo senza imporre una sulla tassa
Decide decine di miliardi
Si poteva forse pensare di digitalizzare la pubblica amministrazione invece di buttare atteso bene
Comunque questo è il quadro è inutile parlare del passato parliamo del presente e nel futuro al
Noto Maccaferri che
Il vicepresidente di Confindustria e che
Alla delega su questi temi richiede che giudizio dà di quello che ha fatto il Governo in questa materia decisiva
A semplificazione tra pubblica amministrazione sia diciamo
Come riforma cioè come legge
E dal punto di vista quello che si è riusciti a fare per l'attuazione
Buona sera
Innanzitutto
In questi due giorni ho sentito più volte parlare vedo il problema della burocrazia del problema delle regole del vincolo che tutto questo comporta per il nostro sistema e questo è un fatto indubbiamente inoppugnabile
Perché ecco i soliti due numerini per qualifica un po'la cosa è pur vero che
La posizione di dell'Italia nelle classifiche intuibile doing business e migliorata negli ultimi anni perché Lucian passati dal soprano scossa quest'anno dal cinquantottesimo alcuna qua steso apposta per cui c'è stato sicuramente un miglioramento
Però è anche vero che per quello che sette la settima potenza industriale del mondiale non ci si può accontentare PSI quarantasettesimo nella tornerà semplicisticamente a semplici che semplificazione
Rispetto alla fare a fa fare affari
L'altra
L'altro non lo è interessante che ci dimentichiamo spesso che anche prima della crisi in assoluta crisi del due mila otto e che pure c'è ancora PAR-FAS dalla quale stiamo facendo fatica ad uscire ancora allora
Il PIL italiano piaceva mediamente il trenta per cento in meno del resto d'Europa
E il capitolo cinquanta per cento meno della Germania per cui di nuovo una struttura produttiva estremamente solida che però evidentemente ha un fratello molto pesante che è costituito non solo dalla piena evidentemente ma
Da tutta una serie di
Situazione contesto che rendono il alla produttività italiana estremamente esternamente complessa
Ciò detto
No la nostra valutazione su quello che a ha fatto e sta facendo il Governo
Decisamente positiva
Il tema delle riforme istituzionali in primis ma altrettanto importante quello della pubblica amministrazione sono due temi assolutamente imprescindibili
Chi addiceva a suo tempo che non è una priorità la riforma istituzionale bene io non sono noi come Confindustria siamo assolutamente d'accordo se Alitalia non vengono tolte
Quel
Peso di struttura di governance il Paese che ben in sostanza veramente paralizza la possibilità di di decidere di fare di implementare le scelte
In termini di eccesso di livelli di governo
In termini di eccesso di
Competenti di eccesso non ci adesso di competenze sovrapposizione di di vuole
Per cui all'interno di ogni percorso e autorizzativo
La quantità di enti istituzioni coinvolte che devono essere
Devono dare il loro parere
Tutte sostanzialmente fra l'altro possa sullo stesso piano precluse ma è una amministra ad oggi l'Amministrazione che
Decide e le altre in qualche misura devono adeguarsi ecco questa è il presupposto quali sono stati più risonanze riprendere un po'di tempo questo
La riforma del Titolo quinto aspettare un'altra altro veramente
Pur moschea completamente paralizzato il nostro il nostro Paese
E del le l'eccesso di amministrazione la e ieri il presidente Bruno Bonaccini sollevava giustamente il tema degli otto mila comuni di cui più della metà di sotto dei cinque mila abitanti è un tema che
Una volta risolto auspicabilmente bene il problema delle Province
Veramente varrebbe la pena di affrontare per cui
E from istituzionale da un lato
Come presupposto per ragionare in termini di una di un tipo mese moderno l'altro approccio invece quell'impatto tanto appunto l'altro punto da attacco fondamentale nella riforma della pubblica amministrazione
E in questo senso anche in questa sede mi fa piacere dare atto alla Ministro ma dire al Governo di aver fatto una un lavoro mestamente estremamente positivo come impostazione come
Strutturazione della dei provvedimenti che vanno dalla tema belle
Dei provvedimenti amministrativi dell'organizzazione amministrativa per legge viene affrontato il tema effettivamente in maniera organica e mette in e nel suo complesso per cui
Diciamo che dal punto di vista
Dell'impostazione ancora una volta un un intervento decisamente positivo
Penso a a provvedimenti come la conferenza di servizi quello del silenzio assenso l'autotutela sono tutti meccanismi se vogliamo un po'tecnici che magari tanta gente non conosce però che hanno un impatto straordinario sul fare o non fare
Azienda sono farlo fare degli dei desidera risulterebbero viaggiavano alla riduzione dei margini di incertezza
E mi sembra il tema
Basta avanza rilevante abbiam fatto dei passi avanti
Allora in adesso
Cioè il passaggio degli evidentemente dei decreti attuativi per cui questo è sicuramente la il la prossima sfida sulla quale devo dire i tempi
Che sui quali sta lavorando il governo sul quale sta lavorando la la
Non è il Ministero della funzione pubblica sono tempi stretti per cui ci fanno venga ben sperare
Nei tempi e ci fanno anche ben sperare nella qualità dei provvedimenti perché capisco il anche la collaborazione che abbiamo con gli uffici ne va nella direzione giusta per cui
Il
L'obiettivo l'obiettivo finale è quello di
Quello che il ministro dopo non voglio fargliela gli argomenti al ministro che cresce però chiedo che il tema sia proprio quello di riuscire a combattere la la largamente la cultura del Veneto la cultura dell'APEM del del del tempo
Finiva subirà una ascoltando cioè mi sembra che c'è un dato
Politico molto riterrà
Sempre di riferimento io
Chiaro che c'è un
L'idea di avere come Governo che governi quando Fini quando finisce al primo al secondo turno non posso
Nella pubblicamente non ci sono dei principi molto chiari Rete Servizi personalmente per me quello che veramente incredibilmente vale più di tutti la riduzione del Titolo quinto perché
Non l'abbiamo sempre sottovalutato ma io ricordo un degli atti parlamentari che avrebbero irrecuperabili quello che disse la Malfa
Quando si fece titolo complesso cito a mente ma dice quello che accadrà ve lo dico io
Molti Tikriti capi di gabinetto molte picchetti molti decreti direttori di sezione oggi integrità lo si chiamano capi di divisione e credete a me soprattutto moltiplica lette le clientele e non farete più un'opera
Io mi ricordo che Maccanico ha operato nato a un anno sabbatico rasato negli Stati Uniti venne da me e mi raccontò che
Dice ma
Voglio dire questa cosa è rimasto colpiti Simone o parlato con la Malfa che ho detto dobbiamo fare una grande battaglia
Per abolire valore legale del titolo di studio perché dice in America ECM cosa ti ha detto
La Mafai mi ha detto cavatori non ti preoccupare quattro-cinque rigida nominato l'Italia l'abbiamo già fatto e la prima erano le regioni
E torno all'affitto quindi da questo punto di vista mi sembra che sia giusto riconoscere
Questo passaggio dice però dobbiamo vedere l'attuazione sostanzialmente insomma la prego assolutamente ma
Se posso allargare un po'
Tema dal punto di vista poco dello sviluppo
In attesa di questa attuazione
Diciamo che si auspica rapida e anche ben fatta
Io dico due temi informatizzazione abbiam parlato anche prima
Ambiente
Quanto possono servire per far camminare su
Allora mi l'informatizzazione direi che si ricollega
è un tema che ricollega molto bene la riforma
Di piani dello scenario complessivamente con il quale opera alle imprese ma anche i cittadini evidentemente perché
Senza la digitalizzazione della pubblica amministrazione senza di informatizzare la pubblica istruzione
Personalmente credo che molti dei provvedimenti e molte delle prospettive che ci siamo dati fanno
Molta fatica a trovare una reale concretizzazione perché
E solo attraverso
La trasparenza
Lauto Mazzi all'automatismo che consente la digitalizzazione che
Si possono rimuovere
Anche tutti quei
Problemi più di carattere culturale perché fuori una cosa sono le norme una cosa sono le regole è una cosa e l'applicazione evidentemente dove in mezzo ci sta proprio la cultura del degli operatori
Dove la cultura
Della della per
Enti pubblici dipendenti deve sicuramente essere ADI focalizzata sulla a sul sui risultati oggi la cultura dell'amministrazione pubblica una cultura formale formalistica
Ettari siccome l'obiettivo è quello di far
Girare le carte non quelle di arrivare a un risultato
Uno
E
La trasparenza caverne nel grande tema trasparenza ci sta tutto ovviamente
E il contrario di tutto ma sicuramente fare cose meno meno positive stanno nella non trasparenza a tanti livelli
Per cui questo è un tema
Ma il tema ed è fondamentale anche evidentemente per il sistema industriale ieri è stato sollevato da più parti alla relazione che ha fatto falsate Barba è stata veramente molto molto lucido e molto molto poco
Ficcante proprio nel nel mentre traspare una mantella nemmeno l'esatta la macchina
Questa macchina che è tutto non è che tutto un po'
Controllare ma che può favorire
Effettivamente la il lavoro di tutti senza
Una una un utilizzo approfondito e pervasivo di questa di questo di questi strumenti di industrie italiane ha di nuovo sorgono mani legate alla legge capito la schiena per cui da un lato
Investimenti Pubblici nella nella
L'avete evidentemente dall'alto da
Degli investimenti privati e una cultura secondo acculturazione molto e in più molto significativa prevede
Dell'impresa in questo in questo settore in questo ecco è uno decreto dei dei dei filoni all'interno dei quali all'interno
Di una di quella che dovrebbe secondo noi ad essere
Una politica industriale se osi più il Paese dall'altro l'altra l'altra
L'altra gamba di cui ha bisogno e effettivamente di una politica industriale se vogliamo precipuo ancora Osarò poi secondo normale no cosa no no no politica industriale che non sono contributi che non sono assistenze che non sono che non sono Manzano
L'individuazione dei settori fondamentali per lo sviluppo come può essere appunto informatizzazione la Rete da una parte
E l'ambiente e dall'altra perché oggi noi troppi ci muoviamo e ci vorremo sempre di più all'interno di regole di uno scenario
Nelle quali la compatibilità ambientale unna fattu imprescindibile per cui
Questi sono due
Argomenti sui quali
Effettivamente si può e si dovrebbe fare una politica industriale che
Vada nella direzione di
Seguirà aderire a quello che è l'invito lei l'industrial compatta quel programma che regola si è dato di
Incrementare la quota parte di PIL sulla l'acqua da parte
Della manifattura supplisce
Fino ad arrivare al venti per cento e dall'altra a farlo
Ma
E l'India e cercando di tasse non sa che altro superando il conflitto farà fa ambiente e industria e questo passa attraverso la tecnologia e nessun'altra è un'altra Italia culturale prima di tutto si tutto spot su Tosi tieni presente sono evidentemente
Ma mi sembra logico virtuoso dobbiamo costruire che nel quale c'è un ritardo dello Stato in alcuni casi questo va detto anche
A cui magari dentro
Perché come abbiamo come difendo e voglio difendere il Paese
Come quando ogni tanto bianche nere
Anche oggi pompato appunto a parlargli ottanta è uno dei più settanta ma sono sempre disaccordo però questo non mi impedisce di dire che Jean-Jacques che è stata una cosa seria club di contribuzione
è stata una cosa seria che la riforma l'altra componente l'IRAP sul costo del lavoro è una cosa seria che supera mutamento andando a sostegno degli investimenti è una cosa seria
Io credo che da questo punto di vista e abbiamo imposto come regolarmi questi due giorni
Che io non sono
Convegni sono due giorni
I assoluto lavoro prestissimo al giornale
Dobbiamo raccogliere delle cose concrete operative che ha posto oltre a finire sul giornale perché tutti sappiano che l'abbiamo fatto contribuiscono a determinare questo cambiamento profondamente culturale pirata se dovessi seguire tutto ragionamento va fatto Maccaferri effettivamente c'è una coerenza di fondo quando parliamo di costi standard
Della diciamo anche
Una cosa cosa manchi procedure standard perché uno dei risultati a cui bisogna rimane che
I tuoi devi più chiedere un piacere a qualcuno per fare qualcosa ci sono c'è una regola dentro la quale ci si muove in automatico e tutto al contrario e magari per via telematica per via telematica
è una confronto noi in favore ma come accompagnare a trovare un accordo al prelievo questa scoprire assicurazione sottese con l'altra volta devo questa genealogia che partita da zero
è la prima compagnia di assicurazione neanche tra le prime dieci compagnie assicurative abita da zero quindi vuol dire che se tu di un mercato l'ho cupi le cose allora volendo diciamo avviare un po'verso la fine questo ragionamento abbiamo detto la direzione di quella giusta
Siano riforme istituzionali sia nelle riforme che riguardano direttamente la macchina dello Stato abbiamo detto che l'ambiente i chili
L'informatizzazione sono due pezzi che possono diciamo contribuire questa crescita
Crede che dentro
L'impresa e la parte sana dell'inglese
E matura per questo cambiamento e che contributo come dire può dare come parte sua questo cambiamento e seconda cosa per questo una parte veramente diciamo rilevante nel ragionamento l'azione di governo le condizioni genera
Sono tali che permetta di dare queste risposte che sono poi quelle esecutive decisioni finali
Del di di imprese
Non non tutte le imprese sono evidentemente ponte
Culturalmente dimensionalmente perché il tema della dimensione avremmo durante a cogliere questa opportunità
è evidente che in questo senso come Confindustria noi siamo impegnati nel cercare di supportare e sostenere questo tipo di cecità occulti che prima di tutto punto culturale
Così come siamo interessati a dare ad accompagnare le aziende ad est e ad assistere nella nel nel definire anche un un nuovo rapporto con la con la pubblica amministrazione noi
Diamo per scontato che il i provvedimenti
Arrivino alla loro definizione dopodiché
Andranno incrementati per cui creato con
Ministro ma li abbiamo siam posti l'obiettivo di
Il di un'implementazione operativa lato
Pubblica amministrazione banche dati in paese e credevo mi pare abbia quali sono i loro diritti abbiamo imparato ad esigere ad esigere dei diventare anche a comportarsi in maniera corretta rispetto a quello che
Evidentemente la le perché sono le proprie procedure
Quelli
La la il nodo di detti rapportarsi a me nella maniera migliore
Verso la stiamo parlando di Pubblica amministrazione di
E di una
Oggi vi dico che sia però pensiamo che tutti la finanza
Schininà della finanza che prima è stato affrontato
Anche in questo caso
Sicuramente le banche hanno il loro Izzo impegno da svolse ma anche l'altro incollato impresa di nuovo soprattutto piccole imprese
è
è un c'è un
Tema limpidi cecità culturale di capacità di manageriali stazione di di competenze molto importante che deve essere sviluppato e poter poi cosa le occasioni del caso
Ho fiducia che ce la facciamo
Direi di sintesi perché effettivamente la
La struttura del nostro produttivo del nostro Paese grande estrema Mestre ordinariamente
Storie manifestamente
Flessibile estremamente elastica estremamente punta a cogliere le occasioni bensì appunto sto seguendo in particolare
Il tema della per l'ambiente delle implicazioni dell'ambiente e della e devo dire che effettivamente anche in questo settore nostre ma vanno dal nostro sistema produttivo e le ben posizionato
Perché è ben posizionata uno screening delle tecnologie dell'efficienza energetica da fonti rinnovabili
Dell'economia e circolare
Cioè su
Johnson tutti nuovo settore abbastanza di prospettiva dove piazzare
Mostra un pubblico consente ci sono il suo modo subito sul bilancio geometra siamo un po'meglio il proprio
Sugli immobili sono inclusi soprattutto come già consumi juniores borse poi per è
Grazie realismo anche la fiducia che c'è questo messaggio va bene grazie al dottor Maccaferri pregherei Ministro Maria
Questo
Diciamo fissato decidiamo
Per esempio quanti sanno che
ENEL Green Power il primo
O non è la prima azienda italiana
Nel campo energia ambientale negli Stati Uniti è la prima Energia la prima azienda
Nella
Diciamo
Capo ingenua
In negli Stati Uniti questo è un pezzo diciamo che molto importante conosciuto sapevo perché c'è un
Maternità ho detto anche oggi avremmo parlato così regioni
Quando parliamo
Io poi questi quattrocento miliardi di esportazione in cui cento l'attivo come saldo
Manifatturiero
Perché molti Paoli citazione parlando solo resta il fatto non ovviamente ci vogliamo occupare saprà per questi giovani però lo vogliamo soprattutto occuparci della innovazione della
Media
Quello che ci è rimasto la grande azienda del tessuto di piccole aziende che fanno già innovazione e ricerca e a pochi sanno che si parla molto dalla moda si parla molto del design e si parla molto
Dell'arredo della tavola che sono cose molto importanti identificative del made in Italy ma certamente la meccanica partirà la meccanica strumentale e in tutte le sue applicazioni quasi il settanta per cento
Di questa quota di esportazioni e in questa terra
Va beh cani che conta molto o comunque io socio qua ministro Mattia quindi lei deve sapere che
In estrema sintesi
Con un pizzico di AGEA esagerazione che necessario diciamo che il futuro dell'Italia dipende da lei
Le d'accordo su questo o no
Perché questa è la sintesi c'è
Nella quando si parla di politica industriale quando si parla di innovazione e la politica industriale separava richiedo l'imposta si parla
Incentivi per la fusione a sottoposi parla di una pubblica amministrazione che diciamo sia in grado di dare risposte ai cittadini e riprese come nei Paesi più avanzati
Certo non c'è dubbio che
Ancora oggi la percezione dei cittadini e degli imprenditori rispetto alla pubblica amministrazione la percezione di qualcosa
Disorganizzato lento
Che ti sanzionato per un errore che magari commetti
Per un eccesso di complicazione ma la complicazione deriva da tanti anni di leggi in eccesso leggi scritte male le leggi non attuate livelli di governo lei giustamente parlava del Titolo quinto con competenze confuse
Anziché
Questa percezione dei cittadini degli imprenditori aiutarti collaborano a farlo
E
Io credo che
Da questo punto di vista la riforma dalla pubblica amministrazione necessaria ed è per questo che non abbiamo impostato una riforma della pubblica amministrazione non come una riforma di settore
Penso anche a uno dei miei predecessori Renato Brunetta cava impostato tutta
La sua riforma su
Il settore pubblico noi abbiamo impostato la riforma della pubblica amministrazione con una riforma per il Paese per semplificare i rapporti fra amministrazioni
E fra amministrazioni i cittadini e quindi io credo che
Per uscire da quella percezione non ci aiuta la retorica dei fannulloni non ci aiuta la rappresentazione sempre solo decadente ci aiuta a che cosa però
Non e questo è un altro punto io credo qua edificante della riforma che abbiamo fatto introdurre nuovi istituti Giurin dici per carità non abbiamo bisogno di altri istituti giuridici ma semplificare assicurando
Quelli che esistono cercando di capire dove non hanno funzionato ed è per questo prima di tutto prima ancora di portare
La riforma in Consiglio dei Ministri abbiamo voluto sentire da ai cittadini imprese che cosa creava blocco nelle risposta dell'Amministrazione verso i cittadini ma casa che ha citato tre cose
Il silenzio assenso fra amministrazioni
E l'autotutela queste sono due norme auto applicative già in vigore una quella dell'autotutela dice una cosa molto semplice che però prima della riforma non c'era e cioè che oltre diciotto mesi
Se si è avuta un'autorizzazione quell'autorizzazione non può più cambiare è incredibili verso il
è per sempre incredibile ma prima non era così
Prima un imprenditore che riceve un'autorizzazione a
Mi quindi lo Stato diceva poi fare una cosa aveva ragionevolmente per sempre
La spada di Damocle di vedersi revocata con l'autorizzazione l'altra norma già in vigore quella sul silenzio assenso fra amministrazioni norma che è stata
Strumentalmente criticata con una norma che dovrebbe consentire di costruire tutto ovunque in fretta è una banalissima a norma di civiltà che costringerà le amministrazioni a fare il loro dovere che costringerà le armi stazioni a dare delle risposte hanno bloccarsi reciprocamente perché il blocco reciproco delle amministrazioni de faceva poi derivare una mancata risposta cittadino all'imprenditore
L'altra cosa che citava la cassa che la Conferenza dei servizi
Questo io credo che sia un tema fondamentale il decreto legislativo lo portiamo in Consiglio dei Ministri prima di Natale e perché credo che sia fondamentale perché ancora qualche giorno fa io ho incontrato un imprenditore
Anche abbastanza noto di cui non fare il nome perché mai chiesto di non farlo che mi ha fatto vedere delle carte
Con una Conferenza dei servizi che durava da otto anni
Ora è evidente che se un imprenditore
Vuole fare un investimento e
Il
Potere o non poter fare di investimento quindi una semplice risposta sulla autorizzazione a farlo non farlo
Ti trascina per otto adesso ancora non ha avuto la risposta insomma può arrivare a dieci anni ragionevolmente quell'investimento ma altrove
Quindi noi questi istituto giuridico lo cambiamo profondamente con meccanismi anche qui come il silenzio assenso rappresentante unico dello Stato e quei dieci anni li facciamo diventare nella peggiore delle ipotesi
Cioè anche se
Tutte le amministrazioni che tutela gli interessi sensibili fanno ricorso se tutto quello che può capitare capite si arriva all'ultima istanza del Consiglio dei Ministri
Da dieci anni passiamo a Massimo cinque mezzi quindi questo significa che noi liberiamo quei cittadini quelle imprese che rimangono ostaggio di incertezze
Dall'incertezza per sempre diamo tempi certi regole certe responsabilità definite velocemente
Insomma
Anzianotto ammessi erano quelli diciamo questa
Aumentato il prezzo quando ho iniziato a fare cronistoria una regola segreta Napoli era Bagnoli Futura è uguale
Cioè esiste ancora Bagnoli Futura
Cioè è rimasto a Bagnoli vecchia un mancato
Il futuro
Per quanto riguarda la pubblica amministrazione più o meno la stessa cosa nel senso che
I vari
Ministri che si sono succeduti hanno
Più o meno indicato dieci anni a un anno da nove anni a cinque mesi
Io procedo ci siamo inventati elettrico ventiquattro si chiede che non gli ogni riforma andiamo a vedere ogni sei mesi quanto è stato attuato e che
Impatto attualmente scarto di riferimento l'attuazione di questa riforma
Allora adesso volendo
Entrare
Nel dettaglio
Abbiamo detto conferenza dei servizi a questo silenzio assenso protetto autotutela
Ecco lei come ministro
In carica ritiene che questi provvedimenti esecutivi che il Governo sta preparando
A arriveranno per davvero prima di Natale B saranno realmente capaci
Di determinare questo cambiamento effettivo nella diciamo
Oltre la norma nel rapporto tra impresa e amministrazione
Dunque che credo che abbia credo che il decreto legislativo sulla Conferenza dei Servizi arrivi al fine di Natale sono ovviamente certa e
C'è un punto che che è evidente che anche qui Maccaferri ha sottolineato
è chiaro che dopo l'attuazione delle riforme c'è l'implementazione delle riforme e che l'implementazione delle riforme passa da uno sforzo collettivo che non può fare solo il Governo che non può fare solo la politica ma che uno sforzo collettivo di
In questo caso cittadini impresa e amministrazioni
Però io perché credo Ettorre diciamo sull'esempio della Conferenza perché ne abbiamo parlato che
Quella
Pezzo di cambiamento sarà un pezzo di cambiamento importante che davvero ci porterà al massimo cinque mesi
Perché appunto non siamo partiti inventandoci chissà cosa andando a cercare un rimedio miracoloso a una situazione che non funzionano noi abbiamo preso l'istituto che non funzionava
Abbiamo capito da chi aveva vissuto quel mal funzionamento che cos'è che si inceppava non funzionava cosa bloccava una risposta
E siamo intervenuti quindi i meccanismi che inseriamo nella Conferenza dei servizi
Di rappresentanti unici dei livelli di governo questo che cosa implica questo implica che non è che il Ministero dei beni culturali va a bloccare un altro ministero e il blocco reciproco blocca la risposta
Perché ci sarà un rappresentante unico per ogni livello di Governo
Ho anche il silenzio assenso fra amministrazioni nella Conferenza dei servizi che cosa implica che non è che un'Amministrazione non si presenta la conferenza dei servizi e non presentarsi significa che si rimanda a quella posta Enza e quindi quella decisione quindi abbiamo messo dei meccanismi molto concreti baltici direi pragmatici che però ci conducono a un risultato più immediato cioè ridurre al massimo un determinato tempo perché se no scattano le varie fasi la risposta che però ripeto non aver fatto una risposta positiva
Cioè noi togliamo dall'incertezza degli enti d'dall'incertezza di non avere una risposta perché è un Paese civile con tempi certi e regole certe dicevo si o dice no
A proposito di qui di questi meccanismi basici
Certi pragmatici come ho detto nessuna prova di Tardelli Corte dei conti assolutamente sì
E quindi bisogna dire che
Diciamo le cioè perlomeno una forte convinzione che quindi
Questo ci fa ben sperare almeno nella determinazione di perseguire questo risultato ed è una delle altre cose che che uscito da questi due giorni
Detto riguarda molto anche il territorio regionale
Abbiamo un problema di macchina pubblica ma proprio per la moda monocultura ma
L'immagine pubblica nella
Gestione
Presidente dei fondi comunitari presumo per questa Regione presso
Decisivo
Come ci ha letto gli ripete la Regione nell'attuazione
Sostegno allo sforzo per l'innovazione
Diciamo
Questa riforma della pubblica amministrazione
Nel rapporto con gli enti locali
Un po'per tutti il pubblico tu cioè Rossi pure questo come mantenuta gestione che deve
Qualcuno vicino l'amministrazione sul territorio
Assolutamente sì e io credo che questo sia un pezzo fondamentale cioè il cambiamento
Sull'uso delle risorse anche sulle risorse comunitarie è un cambiamento di approccio radicale
Come abbiamo usato le risorse comunitarie finora aspettavamo che ci arrivano le risorse una volta che arrivavano cercavamo di capire quali potessero essere dei progetti che potevamo finanziare con quelle risorse abbiamo ribaltato completamente l'approccio
Ne abbiamo prima di tutto un progetto di cambiamento per il Paese
In questo progetto di cambiamento ci sta per esempio la riforma della pubblica amministrazione dopo un punto fondamentale della riforma della pubblica amministrazione eh innovazione tecnologica e l'agenda digitale
Non intesa come un tema per una iniziati addetti ai lavori che nei singoli ministeri stanno chiusi
A capire se vengono rispettati gli obblighi di digitalizzazione perché questo è stato finora no comunque cambia il tema
E commenta riconoscimento per l'innovazione tecnologica non è uno degli strumenti ma è lo strumento per rendere la Pubblica Amministrazione più competitiva e più democratica
Come queste su questo progetto noi partiamo quest'anno con identità digitale unica il pino unico che a quel
Diciamo Codice che dovrà diventare per ogni cittadino e ogni imprenditore
Il un po'come il codice fiscale eccetera consentire di aprire in tutti i rapporti con l'Amministrazione adempiere i propri obblighi con l'Amministrazione scambiarsi informazioni con l'Amministrazione partiamo quest'anno
Distinguendo i primi Pinna con una base di trecento servizi pubblici mettiamo i fondi comuni
E su questo progetto e questa infrastruttura che è un progetto di cambiamento per la pubblica amministrazione che usa ed innovazione proprio per
Trasformare l'amministrazione pubblica e lo facciamo per una volta domina consentitemi di dirlo qui
Non seguendo in affanno le innovazioni del privato non c'è dubbio esso di innovazione il privato ha fatto meglio del pubblico lì
Io personalmente nella mia vita quotidiana facciamo su internet faccio la spesa compra i vestiti e né i figli
Hall o beni King e però la pubblica amministrazione non è stata al passo con quell'innovazione noi come stupide partendo quest'anno con identità digitale unica ci facciamo invece apripista di nuove modalità di interazioni nelle quali integra il privato
Perché già oggi si sono accreditati a questo sistema sicuro
Telecom info certo poste c'è un lavoro intensissimo con Banca d'Italia sono certa che entreranno le banche che pian piano entreranno i privati con i loro servizi digitali privati cioè noi usiamo nel pubblico l'innovazione tecnologica
Come leva per la crescita aprendo nuovi mercati per il privato
Quindi cambiamo l'approccio e questo lo facciamo utilizzando anche fondi comunitari quindi non aspettiamo che arrivino per capire il progetto abbiamo già il progetto di cambiamento e come arrivino con le come arrivano con le risorse staranno qui
Questo è molto interessante però quello che io ho sentito prima degli interventi
A un certo punto che la cosa che sembra decisiva sui territori qui si parlava del territorio
E l'Emilia Romagna cioè di a vere una interfaccia con delle regole standard all'interno della quale ovviamente in un quadro di digitalizzazione capatina uno strumento io mi muovo e diciamo determina le mie scelte
Questo Solaire realmente possibile
Questa è un'altra delega della riforma questa non arriverà prima di Natale arenile uno vede io dico la verità
Ma arriverà nei primi mesi dell'anno prossimo consideri che entro
Agosto dell'anno prossimo parte il testo unico sul pubblico impiego tutte le altre tutti gli altri decreti legislativi dovranno essere pubblicati in Gazzetta ufficiale perché abbiamo dodici mesi
E quindi nei primi mesi dell'anno prossimo noi eserciteremo anche la delega che deve fare esattamente quello che dice lei cioè evitare quello che succede oggi che per
So
Costruire una tettoia una piccola tettoia sul terrazzo ci siano regole diverse in otto minimo in otto mila comuni
Non solo regole diverse ma magari più moduli anziché un modulo solo
Dietro l'ipocrisia che
Che un procedimento si possa fare con la scia quindi senza autorizzazione espresse chiedono poi insieme a quella scia dieci autorizzazioni espresse ecco questa
Giungla noi con questa delega specifica che ci richiede un po'più di tempo perché vogliamo farla bene perché stiamo mappamondo tutti i procedimenti dai Comuni alle Regioni allo Stato
E
Standardizzati Remo né autorizzazioni saremo in modo che per avere un autorizzazioni si debba andare in ufficio unico con un modulo unico
E soprattutto chiariremo cosa necessita di autorizzazione espresse cosa no uscendo dalle ipocrisie che ci sono oggi appunto di un anno l'autorizzazione espressa che poi ne richiede tante altra allo stesso tempo faremo anche dirle operazioni di liberalizzazioni
Trust diciamo trasferendo alcune autorizzazioni dalle autorizzazioni espresse all'ex alle sulle comunicazioni
Ma gli uomini della pubblica amministrazione
Quando non c'è distinzione
Secondo me
A livello centrale deve usarlo usando un che cambia
O dovrebbe cambiare
Totalmente il loro modo di lavorare
Investite informazione da questo punto di vista perché
Una delle cose che mi è sempre rimasta dentro cioè il ritardo di oggi italiano e più figlio di mancanza di risorse o
D'una
Diciamo difficoltà ad esempio nello scrivere le leggi e nell'applicarla
Non c'è dubbio che in questi anni le leggi sono state troppe sono state scritte male prendo un altro punto sempre della riforma che è quello sulle partecipate pubbliche e servizi pubblici locali
Noi faremo una grande operazione di riqualificazione della spesa chiudendo le partecipate inutili
Ma c'è un altro punto fondamentale su questi temi che noi stiamo affrontando che è quello di semplificare chiarire la normativa con dei testi unici oggi
Ho incontrato
Di diversi amministratori anche di municipalizzate che in buona fede ma hanno detto
è complicato anche capire quali sono le regole per investire perché la normativa è talmente confusa ed è stata cambiata talmente
Rapidamente continuamente che anche gli addetti ai lavori ma fanno fatica a capire quali sono le norme in vigore commi si applicano quindi sicuramente c'è un tema di come si scrivono le leggi e soprattutto
Di quanta certezza sita sulle leggi perché non tutto deve avere l'orizzonte della legge di stabilità successiva noi sulle partecipate pubbliche sui servizi pubblici locali abbiamo l'ambizione di fare dei testi unici
Cara non orizzonte temporale di dieci quindici anni non della legge di stabilità successiva
E
Io credo che come dire scrivere bene le leggi di organizzare meglio la pubblica amministrazione consentirà anche alle tante persone molto brave che ci sono lei lo diceva ma è vero
Di essere valorizzate e di
A dire anche più
Dissentire che il loro lavoro viene più considerato cioè io non credo che non abbia fatto bene la retorica dei fannulloni
Perché la retorica dei fannulloni ha raccontato
Un mondo di dipendenti pubblici che non rappresenta la verità perché molti hanno una grande dedizione al lavoro e anche chiuso diciamo il rapporto fra cittadini è stata fra cittadini e pubblica amministrazione come se
L'impegno imprenditori e i cittadini potessero fare a meno della pubblica amministrazione impossibile la pubblica amministrazione necessaria per la vita quotidiana dei cittadini è necessaria per le imprese chiaramente deve essere un motore non deve essere un freno
Ma lei sente che il clima è cambiato
Senta che qualcosa la consapevolezza è aumentata
La questione la consapevolezza è aumentata
Io sono partita dal realismo dire ancora la percezione una percezione di uno Stato crede
Tende
Hanno nel partito annaspare
Ai notai dal lato del cittadino aveva proprio perché è un settore questo
Purtroppo
Diciamo c'è la percezione che si vogliono cambiare ma che non si è cambiato ancora il punto è che il soggetto attivo perché questo cambiamento diventi effettivo e dentro la pubblica amministrazione
Quindi parte da chi deve scrivere leggi ma soprattutto a chi e deve attuale
E qui è il punto veramente delicato ripeto l'ho detto prima anch'io che ci sono grandi nomi sarà valutato una grande tradizione nell'amministrazione poi ci diciamo
In questo senso anche nella confusione si perdono anche con i valori
Cioè
Per questo è veramente decisivo sa aumentandola consapevolezza reggenza non solo di cambiare ma di attrezzarsi per
Guidare questo cambiamento
Diciamo che determinate norme come quella qualche sorso il silenzio assenso tra le amministrazioni di fatto hanno velocizzato questo cambiamento
Perché nel momento in cui
Un'Amministrazione sacche un procedimento si forma con il suo assenso se non risponde e attenzione quel finanza senso non ebbe evolutivo
Se
Un'autorizzazione si forma perché un'amministrazione non ha risposto si forma con la responsabilità dell'Amministrazione che non ha risposto quindi tutto questo aiuta a creare
Per avere certezza di perché di regola una cultura della responsabilità e queste sono norme io credo che velocizzano questo cambiamento e questa trasformazione necessarie spero che avvenga problemuccio mette sul tavolo
Un po'di tempo fa ma lo non molto tempo fa mi pare inaugurando salone che risparmio a Milano
Ho intervistato il cancelliere Schröder che quello che ha fatto le riforme più importanti che hanno cambiato
La Germania lo dai a un certo punto gli ho chiesto
Dico lei ha fatto le riforme a partire dal mercato del lavoro e non solo queste riforme hanno cambiato la Germania approvi dividendo di queste riforme se l'è preso a calci e la Merkel ha detto una cosa e l'altro Thomas cancelliera Merkel né ha mai detto grazie più esposti mai
Voglio detto scusi
Che il cinema dopodiché la cancelliera Merkel affatto almeno una nuova riforma strutturale come
E mi ha risposto prima
Però subito dopo mi ha detto
Che i tedeschi
E la Germania
Sono cambiati perché può vincere
Un socialdemocratico convincere un popolare
Ma la macchina pubblica
Tedesca
Si muove nel solco della riforma condivisa io credo che questo diciamo
Potrebbe essere
Deve essere
Al di là delle diciamo delle contraddizioni di oggi la Germania di oggi deve essere il punto di arrivo
Della macchina pubblica
Italiana
Il Governo a Renzi sta lavorando perché culturalmente questa cosa accada
Ma è io credo che il Governo Renzi sta lavorando per
Fare del nostro Paese benissimo un Paese più semplice è un Paese dove è più semplice libere dove è più semplice lavorare dovette semplice fare impresa certamente nel senso di farla nascere quell'impresa ma poi anche di poterla seguire far crescere nel tempo
Tutto quello che sta facendo il Governo Renzi se la si fa a casa questo assegno il Giobatta semplifica il lavoro il Codice degli appalti delle semplificare un settore strategico come quello nella normativa
Tutta la riforma della pubblica amministrazione deve semplificare i rapporti fra amministrazioni fra amministrazioni i cittadini
E quindi questo diciamo è l'obiettivo è questa il Progetto molto chiaro che a me pare
Sta
Dando all'italiano una ritrovata fiducia nell'esistenza di un progetto e di un obiettivo per noi e per le generazioni future e quindi questo io credo debba essere condiviso più condiviso e meglio è
E ovviamente quanti più grazie si diranno le generazioni future tanto più saremo riusciti in questo tipo avrebbe lo ringrazio inoltre sopravviva ribadisco
Circa la situazione
Cambiando la pubblica amministrazione e sostenendo in modo intelligente i progetti di vita digitalizzazione delle singole regioni che non riguardano solo lato digitale
Ma riguardano anche investimenti mirati diretti nella macchina in pezzi della macchina pubblica regionale grazie
Io volevo solo non so se
Donatore io non so se avete ancora la pazienza di qualche minuto però forse ci conviene essa dopo l'articolo sette
Fa la gente è stanca io voglio solo dire
Che questa tappa come le tappe successive
Per avere un momento finale di sintesi se
Con alcuni
Punti fermi che devono passare di Regione in Regione
E io credo che al
Tutto sulla parte della pubblica amministrazione
Siamo partiti con le idee abbastanza chiare diciamo niente qualcosa che è emerso
Allora io dalla la direi due battute perché la prima cosa e l'abbiamo messa in questa slide cercando di sintetizzare le cose che ci siamo detti poi in realtà
Patrizio Bianchi a Maurizio Marchesini in realtà l'anno ripercorsa tutto accennare in questa Regione in questo territorio abbiamo ascoltato
Storie di grande innovazione innovazione di prodotto innovazione di processo
E innovazione anche di direi di utilizzo di internet e vendita su e-commerce e abbiamo anche visto un esempio di applicazione di piatti quattro punto zero in un'azienda fatta tutta in casa
In cui di fatto hanno connesso con dei sensori tutte vendono sui Commerce
Abbiamo visto una grande integrazione che Dellai sai installato della filiera quindi del biomedicale del farmaceutica perché ha
Abbiamo visto abbiamo parlato di mobilità e abbiamo individuato degli acceleratori di cui parlava Patrizio Bianchi
E parlava anche
A il Presidente degli industriali Marchesi e dire che qui c'è tutto quindi da un lato bisogna accelerare sulle infrastrutture dall'altro sull'incentivazione
Credito d'imposta per le start-up per Società innovazione è l'altro era la dimensione di impresa che è stato detto da tutti anche la Costamagna che non possiamo competere un questa dimensione
E l'altro è le best practice cosa vogliamo lasciare a questo territorio a questo territorio la baciare un documento di accelerazione del piano di esecuzione di che lavoreremo insieme a Confindustria alle due persone
E speriamo che questo aiuti ovviamente ad approntare sull'esplosione voglio solo aggiungere a questo che mi sembra molto chiaro con il metodo io voglio dire che ci deve essere da quello che io vedo un qualcosa
Di unitario in questo viaggio secondo me da quello che abbiamo visto prima che il territorio più innovativo dove abbiamo visto che il Giulio Natta
Era solo preso nulla perché veniva vissuto dal mondo come un centro di fermentazione questa è la realtà all'orgoglio dei due punti focali centrale secondo me prestato il credito d'imposta
Automatico totale e
L'incentivo fiscale per aumentare la dimensione perché questo cui incide con quello che sente l'impresa e con quello che di cui ha bisogno l'impresa italiana
Poi invece regione per regione
E qui io sottolineerei istituti tecnici perché l'abbiamo parlato tantissimo negli USA
All'industria quattro punto zero sottolineerei il lato di digitalizzazione della Pubblica vi sezione e poi regione per regione
Passiamo con dei punti strategici di programma qui ci sono tre l'allora premier ma che poi ci saranno tutte le altre per ultimo punto che idea non è mia ma è i ammazzerà Bergamini è quella che viene
Portiamo venti persone di questi due giorni di grande lavoro e di esperienza alla prossima Regione sulle che cerchiamo di contaminare anche una Regione su un'altra anche la sola fretta va bene grazie verrà trentanove no grazie
Grazie
Io volevo dire soltanto grazie cluster di aver fatto questo giro e di farlo in classe è cominciata l'Emilia Romagna credo
A nome di tutti perché ci hai fatto scoprire delle cose che forse noi avevamo ma di cui abbiamo bisogno di riappropriarci
Quindi la cosa che percezione riconoscimento e valore grazie ancora veramente