Assemblea pubblica dell’Unione Industriali di Napoli: "Napoli, la Campania, il Mezzogiorno. Perché no?"

Prima di incominciare questi lavori
Io vorrei chiamare
Qui sul palco il console di Francia
Gian forse
E invitare tutti ad alzarsi in piedi per un minuto di silenzio console di Francia
Buonasera
Vorrei adesso soltanto ringraziare l'Unione industriali di Napoli per
Aver preso questo questa iniziativa degli minuto di di silenzio in maggiori vittime del per gli attentati di di Parigi
Vorrei approfittare dell'occasione se nello permette
Creare anche io ringraziare oggi tutti
Tutti gli amici italiani in parte a tre Anpac sforare napoletani per le le tante testimonianze di di vicinanza di amicizia
Che ho ricevuto troppo gli attentati di Parigi
Noi francesi di Napoli ci siamo sentiti ammazzi sostenuti in un in un momento in cui
Ne avevamo tanto bisogno allora ringrazio ancora
Grazie console
Buongiorno a tutti il signore e signori
E benvenuti alla RAI di Napoli e al suo auditorium
Siamo ormai così abituati alla lentezza delle cose che i luoghi dove lavoriamo e questo è il più importante della nostra fabbrica
Ci sembrano strutture naturali
Che stanno dove sono da sempre
Come una montagna o un pezzo di terra
E invece ognuno ha una sua storia
Le travi che reggono questo e che vi tengono sospesi dall'alto senza fondamento sono le stesse strade del ponte sul Po dell'autostrada del Sole
Le stesse tra
E ci raccontano una storia
Ci raccontano di un Paese che non aveva paura
E che faceva l'impresa impossibile
Ci raccontano di un Paese le cui condizioni oggettive erano molto peggiori di quelle di adesso
E che quasi di colpo
Decise che non doveva più essere povero
Ci raccontano di un Paese che fece un'autostrada da settecentocinquanta chilometri in otto anni
Che costruì questa fabbrica in meno di quattro
Che lanciava i propri satelliti
Realizzava le più belle delle Olimpiadi della storia moderna
Inventava materiali nuovi come ma Plan e vinceva il premio Nobel per la chimica
Creava il primo personal computer e della sua Elettronica
E che appena due anni dopo il Trattato di Roma esportava il proprio acciaio in Germania
Nella patria di gruppo
La migliore e costava di meno
Ci raccontano di un Paese che non aveva paura
E che dimostrava al mondo intero di che pasta erano fatti di italiani
Oggi
Di fronte alle macerie che ci circondano
Di fronte alla crisi che ci attanaglia
Di fronte a una società afferma
Che tenti a ridurre i rischi al minimo possibile e a domandarsi ogni giorno se questo è quello di mia competenza
Poi di mia responsabilità
Dovremmo trovare un nuovo quello spirito della nazione
Dovremo di nuovo iniziare a volare
E dovremmo farlo incominciando a parlare al cuore oltre che alla testa
Magari con qualche slide in meno e qualche passione in più
E allora
Per chiudere questo mio saluto
Non userò le parole di un sociologo non userò le parole di una economista
Ma quelle di un poeta
Altro temi sono
Che così concludeva la sua poi sia suo Ulisse
Sebbene molto è stato preso molto rimane
E sebbene adesso non abbiamo quella forza che nei vecchi giorni muoveva terre Ciro
Ciò che siamo sia
Temperamento di cui gli eroici residue bolidi dal tempo e dal destino ma forse nella volontà di lottare di cercare
Di trovare
E di non cedere
E dunque perché no coraggio e buon lavoro
Adesso l'accordo la parola a Luigi De Magistris sindaco di Mentone
Signore e signori buonasera buonasera tutto e tutti buonasera
Alle autorità un ringraziamento all'Unione industriali di Napoli per avermi invitato a porgere i saluti e la città un benvenuto a Giorgio Squinzi presidente di Confindustria nella città di Napoli
Ringrazio per questa iniziativa prendermi un breve saluto ma qualche piccola considerazione la voglio fare
Credo che è sempre importante parlare
Di Mezzogiorno per cercare di rafforzare
La strada del cambiamento
In primo luogo io ho sempre pensato dava uomo del Sud o chi ha deciso di vivere per sempre nel Mezzogiorno che ne dobbiamo puntare soprattutto sullo straordinario capitale umano di questa terra
Recuperare il senso di orgoglio di appartenenza non di appartenenza qualcuno ha qualche schieramento o a qualche con Greco ha qualche il partito ma appartenenza al nostro Sud
Perché per ripartire innanzitutto c'è bisogno di noi stessi che dobbiamo convincerci delle grandi capacità professionali imprenditoriali
Di persone in grado di cambiare la storia lo diceva Francesco Pinto poc'anzi la storia dipende dalle persone dipende da noi come soggetti individuali e come soggetti facenti parte di una collettività ci dobbiamo credere
E bisogna metterci la faccia
è molto facile criticare è molto difficile schierarsi allora io credo in questo momento il nostro Mezzogiorno ha bisogno di persone che si assumono la responsabilità
Potere e responsabilità decidere non girare le carte da una parte all'altra ma voleva prendersi le proprie responsabilità sapendo che ogni volta che assume una responsabilità ovunque difficile nel Mezzogiorno l'ancora di più
Allora oggi mi sento di ringraziare non solo i tanti napoletani ma visto e si parla di Mezzogiorno voglio parlare del Sud io ho vissuto anche nove anni in Calabria
Voglio ringraziare tutti meridionali che hanno deciso di investire in termini umani economici e sociali e professionali
Nella nostra terra io mi auguro che noi saremo in grado di costruire un benessere un po'diverso di quello degli ultimi trent'anni di un consumismo secondo me troppo sfrenato
Di qualcuno che ha pensato che il consumismo andasse necessariamente
Parallelamente alla crescita del benessere
Questo ci ha portato anche alla distruzione dei nostri territori ciò ha portato a una a privilegiare la materialità è la vera rispetto alle persone rispetto alla dignità rispetto alla distribuzione delle ricchezze
Rispetto a quella volta per le uguaglianze allora mi auguro che lo sviluppo del domani
Si coniughi anche con una maggiore salvaguardia del benessere individuale cioè quello delle persone che oggi vogliono sentirsi è sicuro e nelle proprie comunità né probabilmente nelle prossime settimane ci dovremo abituare a vivere una stagione senza precedenti
Di chi ci vuole abituare o costringere a stare chiusi in casa ad avere paura a non uscire pure perché c'è la criminalità per strada voi perché c'è il terrorismo allora dobbiamo sconfiggere questa paura
E la paura si sconfigge con un umanissimo secondo me non alzando pura non mettendo filo spinato ma dialogando dialogando sempre con tutti a cominciare dal dialogo delle istituzioni
Che è fondamentale il capitale umano se va da solo non vanno est da nessuna parte sessione organizza sicuramente produce risultati migliori allora innanzitutto l'onestà
Di cui parlano tutti difesi fa un sondaggio non c'è nessuno che dice io sono per la disonestà
Quindi non è stata
Passa attraverso la credibilità delle persone
Credo che questo Paese ha bisogno di persone che hanno incarnato la questione morale con azioni concrete e non a chiacchiere pure essa significa spendere bene quei pochi fondi europei che arrivano poi devo dire la prossimità che spesso si perdono nei rivoli della burocrazia per noi che abbiamo responsabilità istituzionali e amministrative significa avere la capacità di scardinare
Una burocrazia che certe volte ancora troppo opprimente che non ha la voglia di innovare certe volte anche solo per pigrizia
Una mentalità troppo formalistica che ci fa perdere di vista gli obiettivi da anche quando stava a Bruxelles o come Presidente la Commissione controllo bilancio il Parlamento europeo ci si preoccupava che un progetto europeo
Fosse rendicontato formalmente a posto che le carte quadrasse del tutti perdevano di vista la rendicontazione sociale l'utilità dell'obiettivo ma l'opera alla fine se realizzato non si è realizzato si guardava solo se le carte erano apposto bene io prima o che per fare progetti credibili dobbiamo coinvolgere sempre di più le nostre popolazioni le cose calate dall'alto non fu sì un anno e io credo che nel Mezzogiorno sta crescendo e questo lo dico con grande soddisfazione sta crescendo la voglia di partecipazione
Dei nostri concittadini dei nostri abitanti che hanno voglia di assumersi le responsabilità di contribuire
Alla cura del bene comune apprendersi anche dei rischi e noi dobbiamo tendere la mano perché credo che questo è il modo migliore
Per svoltare noi siamo pronti ad accettare qualsiasi sfida
Credo che sia fondamentale e chiudo perché il mio solamente un saluto un rapporto molto ovvero
Molto serio e molto schietto tra chi ha responsabilità istituzionale il cosiddetto il mondo del privato io vorrei che si abbattesse
Una barriera ideologica tra pubblico e privato chiudo su questo io credo che chi investe
Faccio l'esempio della nostra città a Napoli
E lo fa con coraggio lo fa con trasparenza lo fa non guardando solo agli interessi della propria azienda ma con una ricaduta sociale sul territorio e quindi contribuisce al miglioramento della comunità e i loro agiscono con il bene quel per il bene comune da un'ottica da una prospettiva e da un punto di partenza diverso dal nostro ma l'obiettivo è lo stesso
Chi ha deciso di vivere qua sa che è una sfida e questa sfida ci deve vedere tutti insieme ognuno con le sue
Responsabilità noi ci siamo abbiamo dimostrato di volerlo fare tra mille difficoltà tra tanti errori ma mettendoci la faccia con onestà abnegazione e coraggio e io credo che il sud e determinante
Per la crescita del nostro Paese io veramente credo che la il futuro dell'Italia passerà al Mezzogiorno se non altro perché noi sappiamo che significa la sofferenza sappiamo che significa il capitale umano sappiamo anche come toccare le corde dei nostri concittadini per realizzare quelle opere
Come ha descritto prima Francesco Pinto quindi grazie dell'opportunità che ci avete dato buon lavoro e buona serata a tutti
Grazie al sindaco di Napoli Luigi De Magistris
Buonasera
Un caro saluto a tutti voi la RAI di Napoli è particolarmente orgogliosa di potere dare oggi il proprio contributo
A questo importante momento di confronto alla redazione giornalistica della TGR campagna che da tre anni ho l'onore di guidare ed il centro di produzione televisiva di Napoli guidato dal direttore Francesco Pinto prima lo avete sentito mi ha preceduto qui danno a tutti voi il benvenuto in questo storico auditorium
Della RAI e ringrazio non uno lento serale di Napoli non solo per avere scelto questa location ma anche e soprattutto per averci chiesto
Di di essere accanto a tutti come colonna firmato un filmato che tra pochissimo vedremo insieme al mio collega giornalista Diego di coloro che si è avvalso della collaborazione al montaggio dico Berto Emilio abbiamo chiesto di anticiparvi in un vidi o della durata di dieci minuti alcuni dei principali temi che saranno trattati nell'assemblea pubblica di oggi
Nel video che siamo per la proporvi abbiamo deciso di mettere a confronto cinque a votare cinque aree
Che possono anzi debbono finalmente diventare il volano per lo sviluppo di Napoli della Campania e dell'intero Mezzogiorno dimettere queste cinque aree di pretesto a confronto con quanto già fatto in una altrettante realtà
Italiane ed europee
Per Bagnoli si potrebbe seguire l'esempio che ci arriva dal lilla Seganti Parigi quella che fino a pochi anni fa era l'isola sulla Senna
Degli immensi edifici industriali dismessi della Renault e che in breve tempo si sta sempre più trasformando in una fantastica città della della creatività le altre aree che abbiamo messo a confronto sono il porto di Napoli con quello di Marsiglia
Napoli est con equina Elisabetta politica parquet di Londra l'ASI della provincia di Napoli con le zone industriali di
Pordenone e Udine e infine
Il centro antico di Napoli messo a confronto con lo splendido quartiere chador di Lisbona
Di questo e di altro ovviamente parleranno in particolare gli ospiti dell'assemblea pubblica promossa dall'Unione industriale tutti ospiti di altissimo livello i lavori saranno moderate dal diretto il mattino Alessandro Barbarano a testimonianza anche di una sinergia di una linea editoriale che idealmente ma anche concretamente ormai a comunella telegiornale RAI
Della Campania al più grande quotidiano del Mezzogiorno ma anche a tanti autorevoli testate giornalistiche campane meridionali molte delle quali
Sono qui rappresentate dai miei colleghi giornalisti
Tutti insieme siamo impegnati per fare sentire forte la voce di un sud che vuole dire per diventare finalmente una risorsa per l'intero Paese io vi ringrazio per l'attenzione
Vi lascio alla proiezione del nostro filmato Napoli la Campania il Mezzogiorno perché no grazie
Terza per numero di residenti prima per densità abitativa la Città Metropolitana di Napoli ha soprattutto il primato di essere il centro produttivo vitale della regione più giovani di dati
Risorse idee forza lavoro qui trovano terreno fertile eppure l'immenso patrimonio materiale il materiale di cui dispone non si traduce sempre in cambiamento etiche
Alcuni settori economici spiccano per qualità e innovazione con la loro grande capacità di espansione sul mercato nazionale e internazionale
Comparti trainanti solo l'industria agroalimentare incontrastata ricchezza dell'intera regione
La componentistica auto e quella aerospaziale con le sue fabbriche egli avanzati i centri di ricerca di ancora l'alta moda nel solco dell'antica arte sartoriale partenopea
Capolavoro di ingegneria e architettura le stazioni della metropolitana
Hanno iniettato nel tessuto cittadino al fascino dell'arte contemporanea un museo obbligatorio come è stato definito e tra le stazioni attrattori turistici ormai da anni inseriti nei percorsi più tradizionali una quella di Toledo è stata considerata la più bella d'Europa
Così tra punte di eccellenza passato glorioso del futuro promettente alcune aree della città metropolitana offrono l'esempio delle norme potenziale inespresso del teatro io
Altre esperienze di trasformazioni urbane di uscite
Rendono l'idea dei percorsi praticabili di pianificazioni concertate
Badioli lex Cittadella della siderurgia il complesso industriale incastonato in una straordinaria insenatura pochi passi dal centro cittadino circondato dalle ricchezze archeologiche e paesaggistiche di Posillipo e di Pozzuoli
Una ferita con le fabbriche dismesse da più di vent'anni è una bonifica lungo interrotta e adesso di finanziata con un decreto del governo
A Parigi altrettanto vicine al centro le aree di Bloom Bingham pur dove sorgeva lo stabilimento della rinnovo e quelle di tolga attorno agli edifici della Biblioteca Nazionale offro un esempio qui guardare
Il recupero della fabbrica sull'isola uno dei simboli della chiarezza industriale francese è stato il punto di partenza dell'intera riqualificazione urbana
Un processo lungo e di certo non facile accompagnato in molti casi dallo scetticismo degli abitanti se non a volte da vera e propria avversione
Ma alla fine il grande cantiere ha portato alla luce un polo delle arti uffici Presidente
Importo quintessenza di Napoli la più grande fabbrica della città con il suo traffico merci e passeggeri il turismo crocieristico la logistica e la cantieristica navale
La sua riqualificazione richiede un piano che valorizzi la risorsa strategica tanto per il settore pubblico tanto per quello privato
Marsiglia capitale del Mediterraneo quasi gemella di Napoli anche sotto l'aspetto sociale avviato per il suo forte un progetto di trasformazione totale
Uno dei più ambiziosi d'Europa
Dalla viabilità ai musei passando per le residenze agli uffici la seconda città della Francia approvato insomma riscattare con gli interventi sul territorio la sua fama di Metropolis povera e pericolosa
Strettamente connessa al porto c'è la zona orientale di Napoli luogo di elezione della maggior parte delle fabbriche nel periodo maggiormente industrializzato della CIT da è una vasta area che potrebbe trasformarsi nel luogo ideale in cui gli archeologia industriale diventa uno degli elementi distintivi di un nuovo quartiere immerso nel verde a due passi dal mare
A cambiare il volto a questa parte di città ci sta provando tra gli altri attori in campo anche l'Università Federico secondo con la creazione di un nuovo polo degli
Caso il sapere abbiamo verso il nostro è sostituito
Quella che la tradizione dell'Università cioè la formazione con la Facoltà di Ingegneria
Abbiamo poi costruito
Una idea di ricerca abbiamo avuto messo dentro il lavoro perché abbiamo laboratori impresse lunedì per creare start-up luoghi dove lavorano i creativi ed infine abbiamo messo il territorio perché liberare anche di realizzare un grande abbassa il pizzo delle dei cittadini che vivono lì con un grande auditorium se l'ha aperto il sabato e la domenica per questo motivo molto importante si sta lavorando in questa direzione realizzare servizi di connessione efficienti
Buoni trasporto è una buona qualità urbana molte delle caratteristiche della zona di Napoli est si possono riscontrare nell'operazione compiuta a Londra per le Olimpiadi del due mila dodici forse l'esempio più chiaro di come si possa sfruttare un grande evento
Per la riqualificazione urbana il lavoro svolto per la realizzazione dei giochi è stato infatti soltanto una parte del processo che ha trasformato stretto Ford una delle zone più povere della capitale britannica il grande parco urbano e l'ossatura dell'ordine
Nell'entroterra della Città Metropolitana sono le aree di sviluppo industriale come Giugliano Caivano Acerra Casoria
A risentire seppur in maniera di Parente
Di carenze delle infrastrutture di base dalla viabilità alle reti tecnologiche di telecomunicazione su
La vicinanza ad aree di De grado caratterizzate da noti problemi risolti rallenta lo sviluppo il contribuisce a tenere alla larga la formazione di nuovi insediamenti produttivi
Restando in Italia le ASI di Pordenone di Udine offrono forse uno dei migliori esempi di come una zona industriale possa e debba essere un luogo di accoglienza per quanti vogliano fare impresa
Nonostante la crisi e le delocalizzazioni storiche fabbriche quei distretti industriali così efficientemente interconnessi rappresentano ancora la base dello sviluppo del nord est
Patrimonio UNESCO il centro antico di Napoli uno dei più bassi d'Europa a differenza di quanto accaduto in altre città qui non c'è stata gente edificazione una variegata stratificazione sociale risk e che a quella edilizia commerciale monumentale da recuperare parte dell'edilizia un intervento che possa risultare migliorativo anche sotto l'aspetto della vivibilità della sicurezza
Per esempio questa volta viene dalla penisola iberica con la ricostruzione a Lisbona dieci ad hoc uno dei quartieri più tradizionali e caratteristici della capitale portoghese andato
Quasi completamente distrutto nell'incendio della costo mille novecentottantotto il quartiere è tornato a splendere Gratian raffinato e
Ad ogni costo esperienza esemplare di un equilibrato rapporto tra conservazione e innovazione
Grazie
C'è aria aggiuntivi venissero Graziano del rio eccolo qua grazie nonostante i suoi numerosi impegno non poteva mancare mi permetto di dire conosciamo la sua attenzione la sua assenza sensibilità per il territorio meridionale in particolare devo dire spesso anche proprio per la città di Napoli la sua presenza
Chiuderà lo i lavori io intanto nella ringraziarvi ancora abbiamo visto insieme questo video che ha voluto anticipare alcuni dei temi che saranno al centro del dibattito
Posso dire di aver adesso davvero l'onore di cedere per il via ai lavori la parola al presidente dell'Unione industriali di Napoli Ambrogio prezioso
Bene intanto volevo un caloroso saluto al ministro Graziano Delrio un saluto
Al Presidente della Regione Vincenzo De Luca al Sindaco Luigi De Magistris
Un caro saluto a Giorgio Squinzi che ci ha onorato della sua presenza Antonio D'Amato presidente Cavalieri del lavoro
Un saluto alle autorità civili e militari un saluto a tutti voi ai miei colleghi che sono accorsi qui numerosi grazie
Ancora una volta dopo la crisi recessiva d'Italia del centro nord riprende la strada della sua crescita
E lascio alle sue spalle un un terzo del nostro Paese il Mezzogiorno che essendo fragile accusa il duro colpo della recessione
Dunque siamo di nuovo di fronte ad un bivio come indicare al Paese che la cooperazione tra nord e sud oggi sia davvero necessaria
L'Italia è una Regione importante dell'Unione europea ma senza una robusta cooperazione tra nord e sud non esiste la possibilità
Di agganciare la crescita come nel resto d'Europa
Si può fare
Si possono legare le sorti di Napoli della Campania del Mezzogiorno
Ad un patto italiano per la crescita in Europa perché noto ma perché non siamo riusciti a fare di Napoli la metropoli italiana più vicino al Mediterraneo ed insieme collegata alle sue radici europee
Perché il Mezzogiorno è frammentato in regioni troppo piccole e non riesce a diventare
Una massa critica che davvero esprime la dimensione di un terzo del nostro Paese
Perché siamo afflitti da un dualismo economico e sociale che non si ritrova in alcuna
Azione nazione europea
Perché la questione meridionale ci separa dal resto del Paese come i tempi di Giustino fortunato di Francesco Saverio Nitti
Che è che cosa impedisce di abbattere gli ostacoli che ci hanno sempre ricacciato indietro rispetto alle potenzialità che avremmo potuto esprimere
Ora basta
Dobbiamo essere capaci di trovare la strada della riunificazione italiana e di lasciare alle spalle un regionalismo esasperato ed inutile i territori la loro storia chiusa in se stessa le identità locali che non accetto il cambiamento
Oggi bisogna essere e diventare italiani
Per fare dell'Italia un polo di successo una Regione unica e originale capace di produrre industria cultura commercio e turismo in Europa e per il mondo intero
Nel due mila quindici il PIL italiano crescerà probabilmente un po'meno dell'uno per cento quello del sud resterà immobile
La ripresa continuerà il prossimo anno ma le previsioni indicano un incremento del PIL meridionale che sarà meno della metà di quello nazionale che è pur sempre una media
Non è solo il subito a perdere colpi nei primi quattordici anni di questo secolo l'Italia è stato l'unico grande Paese europeo in cui la produttività
Si è ridotta fra il due mila uno e due mila quattordici il prodotto interno lordo si è ridotto dell'uno virgola uno per cento mentre la media dell'Unione europea ha avuto un incremento del diciotto per cento
Fino ad oggi siamo stati un Paese ingessato di immobile Mario Draghi ci ha recentemente ricordato
Che per fare le riforme strutturale bisogna pagare un prezzo ora per avere un beneficio domani e sono i tassi d'interesse bassi che ci consentirebbero di attenuare questo prezzo
Le riforme riducono l'incertezza che
Circonda l'Italia ma diventa difficile portarle a termine se non riusciamo a ridurre la spesa pubblica corrente le tasse per lasciare spazio ai consumi delle famiglie e agli investimenti delle imprese
Purtroppo i Governi arrivano a considerare le riforme inutili solo quando le condizioni di mercato sono diventati critiche e non si riesce ha realizzato è successo in Europa soprattutto in Italia
Un mercato domestico depresso incombe sul nord e sud nel Centro-Nord le imprese hanno recuperato fatturato pur dovendo competere con un costo del lavoro per unità di prodotto crescente
Tra il due mila e il due mila quattordici il costo del lavoro per unità di prodotto in Italia è aumentato del trentotto per cento in Francia del dieci per cento in Germania è rimasto stabile
Nel sud è stata più radicale alla diminuzione dei consumi e degli Investimenti
Gli investimenti nell'industria manifatturiera meridionale sono calati del sessanta per cento
Ma ora dobbiamo ripartire
E non si deve trascurare il Mezzogiorno
Definito dai giovani di Confindustria il convegno di Camber con patrimonio dell'Italia
La maggiore flessibilità nel rapporto di lavoro asso assicurata dal job VAC e l'ha detto contribuzione hanno determinato un incremento delle assunzioni che nel sud è stato percentualmente superiore al resto del Paese
L'imperativo per sburocratizzare e semplificare la riforma della pubblica amministrazione ma in questa direzione
Abbiamo segno di un'inversione di tendenza anche nella giustizia civile
Con carichi pendenti che a fine anno saranno ridotti di un quinto grazie all'introduzione di procedure telematiche promosse dal ministro Orlando
La riduzione dell'IRES dovrebbe avviare un calo strutturale della pressione fiscale ha caricato il mondo delle imprese e del lavoro
Una manovra di bilancio espansiva per il due mila sedici è necessaria non possiamo essere rimandati a settembre per ragioni di contabilità piuttosto che di politica economica per la crescita
Anche con i conti in pareggio si può crescere e dunque e si deve crescere con una spinta ulteriore alla spesa intelligente e produttiva da parte del Governo
Nelle condizioni in cui versa l'economia meridionale e chiediamo anche tre misure per la crescita
Un credito di imposta per gli investimenti
La proroga dell'esonero dal pagamento dei contributi per i nuovi assunti a tempo indeterminato fino al due mila venti con la stessa intensità e la stessa durata
Non supera ammortamento maggiorato per il sud rispetto a quello già previsto nella legge di stabilità
Le linee generali del masterplan per il Mezzogiorno sono solo un primo passo
Ora si deve rapidamente costruire un piano condiviso supportato da un partenariato forte tra istituzioni e forze sociali
Gli interventi per il Sud debbano entrare a pieno titolo nella politica economica nazionale del Governo
Il sud non è il primo atto del nord il Sud del Nord o di un'idea una sola strategia possono esprimere una vera crescita economica per il Paese noi imprenditori proponiamo tre linee di sviluppo
Una politica industriale
Infrastrutture reti materiali ed immateriali la rigenerazione delle aree urbane
Condivisi questi obiettivi devono essere utilizzate al meglio e su pochi grandi progetti le risorse europee e quelle nazionali
Ci serve una politica industriale perché la base demografica della Campania del sud e troppo larga e la struttura industriale è troppo limitata rispetto a quella demografica
L'industria ma manifatturiera e un valore inseriti è il principale motore dell'innovazione della crescita economica
Certamente la politica industriale non può e non deve essere gestita da una burocrazia che rappresenta un freno per la crescita del Mezzogiorno e di conseguenza dell'intero Paese
In Campania abbiamo quattro filiere della manifattura
Quello spazio l'auto moto in fashion per l'agroalimentare alle quali si aggiunge un sistema di imprese arretra da potenziare che nasce dal collegamento tra
Turismo ambiente e beni culturali
La caduta del cambio tra euro e dollaro ha dato un forte impulso all'impresa e che costituiscono la spina dorsale delle filiere è cresciuto l'export anche nel sud
Questa realtà devono essere supportate e fare da leva per ulteriori percorsi di crescita
La filiera dell'Ariosto Fazio varrà forzata dobbiamo ricostruire un progetto di rilievo nazionale che valorizzi le qualificate presenze produttive
Dal tessuto delle piccole e medie imprese agli importanti insediamenti di Finmeccanica
A questo finto a questo fine dobbiamo saper fare leva diffusamente sull'innovazione
Ed è possibile sviluppando sinergie tra la ricerca pubblica e privata
Dobbiamo dar vita gemellaggi tra i poli tecnici del nord le università meridionali ed i centri di ricerca bisogna collega retail ritorni fra di loro superando il limite di piccola entravo chiuse in se stesse
Esistono già importanti collaborazione partenariati tra impresa e CNR ed università
Occorre che queste alleanze si allarghino per realizzino tutto il loro potenziale anche utilizzando le opportunità e rese disponibili in sede europea
Come il programma Horizon venti venti che presenta una dotazione complessiva per il prossimo biennio di ben sedici miliardi di euro
Per raggiungere quasi ottanta miliardi nel due mila venti si tratta di una grande chance dobbiamo lavorare molto per saperla cogliere
Occorre rendere stabili la relazione impresa ricerca scuola università l'integrazione tra formazione produzione favorisce la diffusione di cultura di impresa
E la creazione di profili più rispondenti alle esigenze del lavoro
In questo modo si creano le basi per produrre nuove tecnologie diversi stili di conduzione aziendale per promuovere partnership di conoscenza e processi imprenditorialità start-up e d'impresa e consolidate
Altra grande opportunità di sinergia tra me fratture centri di ricerca è data dal possibile partenariato tra industria navale centri di ricerca marina
Per realizzare a Castellammare di Stabbia una nave o scenografica che consentirebbe lo sviluppo di prodotti hi-tech
Bisogna allargare i programmi di internazionalizzazione utilizzando le risorse del Piano export sud curato dall'ICE
Crescere per grappoli di aziende è un percorso da praticare e sperimentare con tenacia
Lo Stato in cui versano le aree di sviluppo industriale e intollerabile
Sono ancora oggi carenti servizi e infrastrutture essenziali dalla sicurezza alla viabilità all'illuminazione alla reti digitali alle fogne allo stesso sistema idrico
I progetti di riqualificazione per circa sessanta milioni di europei che con fatica erano stati inseriti nel programma sette tredici
Per gli agglomerati Asi di Acerra Giugliano Caivano e Nolan sono stati non sono stati realizzati per incapacità burocratica
Ed il termine perentorio
Del trentuno dicembre due mila quindici entro il quale bisogna presentare a Bruxelles il rendo conto degli interventi effettuati ormai per scaduto
Ma quando avranno fine questi disagi gravi quanto paradossali per aree destinate a favorire lo sviluppo industriale che condizionano l'attività e a volte compromettono la stessa esistenza delle imprese
Per le ASI c'è anche un problema di governance grazie
C'è anche un problema di governance che non può più essere rinviato
Ma distinto il livello della pianificazione da quello della gestione che va attribuita evidentemente a soggetti di mercato tramite procedure di evidenza pubblica
Dobbiamo progettare network rafforzerà la capacità contrattuale delle piccole imprese con il sistema bancario
In questo modo dobbiamo ottenere risultati molto più significativi ridimensionando le operazioni di credito a breve e termino
Allargando la sfera dei finanziamenti a medio termine
Aumentandola gamma dei servizi
Finanziari più complessi l'ho già avuto grazie
Devono crescere anche i confidi troppo piccoli e frammentati nel meridione servono forme di finanziamento alternativo al credito bancario meno credito insomma e più finanza se si vuole davvero riavviare la crescita
Il gatto infrastrutturale continua a penalizzare il mezzogiorno la spesa pubblica in conto capitale d'Italia e ormai quasi inesistente di fronte agli ottocento miliardi di spesa pubblica corrente
A cominciare dagli investimenti per il dissesto idrogeologico dobbiamo occuparcene in una logica di pianificazione e non rincorrendo ogni volta le emergenze
L'eredità infrastruttura sono molto esigui rispetto alle aspettative del Mezzogiorno a cominciare dal sistema ferroviario locale e nazionale tra nord e subito
La limitatezza delle corse aggiunge di saggi alla lunghezza delle tratte
I medesimi problemi spazia dalle reti idriche quelle tecnologica da quelle di Cividale a quelle stradali dobbiamo potenziare reti ed infrastrutture purtroppo nel nostro territorio ci sono molti Gatto per chi fa o vorrebbe fare impresa
Il costo dell'energia è un grande handicap competitivo continuare ad opporsi a qualunque trivellazione per la ricerca di petrolio gas dopo aver abbandonato definitivamente ipotesi di sfruttamento del nucleare
Pone le basi di una decrescita infelice
Dobbiamo potenziare le reti energetiche per ridurre i costi per le famiglie e per le imprese le direzioni di marcia sono sempre le stesse impianti più efficienti e promozione delle fonti alternative
Nel campo delle energie rinnovabili il sud ha il sessantasei per cento della capacità produttiva nazionale
Ma questa è largamente inferiore a quella di altri Paesi europei ci sono molte opportunità sotto utilizzate dobbiamo valorizzare enorme disponibilità naturali nel settore della geotermia in Campania
L'installazione della fibra ottica e completata ha raggiunto livelli più che soddisfacenti alla posa della fibra deve tuttavia seguire rapidamente lo sviluppo di servizi qualificati
Dobbiamo preoccuparci dello sviluppo immediato non sono di servizi qualificati ma anche di azioni energica e per la diffusione di un'adeguata cultura digitale
Occorre poi potenziare le reti ferroviarie dall'Alta velocità Napoli-Bari fino al trasporto locale
Il miglioramento dei trasporti deve innestarsi sulla creazione di reti lunga di logistica e tra porti interporti e linee ferroviarie diminuiamo l'incidenza dei trasporti su gomma come ci chiede anche l'Unione europea anche per ridurre l'inquinamento
Dobbiamo fortemente puntare sul riassetto del sistema portuale collegandola rétro porti reti logistiche che consentano di assemblare e valorizzare le merci da destinare i mercati di sbocco tramite linee su ferro
Creare una rete di collegamento che permette un trasporto delle merci che navigano nel Mediterraneo attraverso la logistica delle reti italiane sviluppiamo l'intermodalità per rendere più competitivo il nostro Paese
Diamo atto al Governo di essere intervenuto in modo significativo con l'approvazione del Piano strategico nazionale della portualità e della logistica
Alla luce dell'esperienza di questi anni
Auspichiamo che rapidamente e coerentemente questo piano venga implementato
è necessario che il Governo si faccia carico delle scelte di pianificazione strategica e
Nel più breve tempo possibile nomini il Presidente della nuova Autorità di sistema portuale abbiamo bisogno di un coordinamento autorevole ed efficace
Dobbiamo superare diversi e timori per reggere una sfida di grande rilevanza
Il raddoppio del Canale di Suez Tribeca il tonnellaggio complessivo che transita nel Mediterraneo nostro stare una
Opportunità come questa significa manifestare la propria inadeguatezza come classe dirigente
Il sud e il sistema Paese devono anche poter intercettare con adeguati collegamenti intermodali traffici altrimenti dirottati sulle rotte che approdano ai porti del nord Europa
Il porto di Napoli insieme agli altri porti della Regione rappresenta un'unica concentrazione tirrenica di funzioni logistiche sia per le merci che per le persone
Questa è la vera sfida lavorare ad una governance che possa interpretare il nuovo che avanza
Si deve dunque creare un gruppo manageriale che possa recuperare gli anni perduti per far decollare questo grande sistema unitario della infrastruttura portuale
In quest'ottica va evidentemente normalizzata del la situazione dello scalo di Napoli
Completando il tempo il Parlamento della darsena di levante realizzando subito dragaggio del scavo dei fondali realizzando collegamenti stradali e ferroviari con gli interporti
Il porto di Napoli insomma deve diventare una biologistico commerciale Eduardo turistico e deve integrarsi con le altre strutture portuali coordinate dall'autorità di sistema
Una visione integrata almeno su scala regionale deve affermarsi anche per il sistema regionale aeroportuale che deve essere competitivo per qualità ed economicità dei servizi
A questo fine e auspicabile che il sistema stesso di valuta verso una governance comunitaria
Il decreto del Ministro del rio individua aeroporti e sistemi aeroportuali di interesse nazionale
Tra i dodici aeroporti di interesse nazionale di particolare rilevanza strategica risulta incluso lo scalo di Capodichino
Dobbiamo anche qui come per il sistema portuale tener conto di preesistenze potenzialità
Le presi visione indicano per il due mila ventitré un incremento del traffico hanno passeggeri dell'aeroporto di Napoli dagli attuali sei ad otto milioni
A fronte di una capacità di oltre dieci milioni come indicato dalla valutazione di impatto ambientale
La sintesi di tutti questi progetti dovrebbe integrare indossi ad infrastrutture in una sorta di grande super infrastruttura per la crescita economica
Questa piattaforma la super infrastruttura aumenterà la produttività delle imprese grazie all'economia
Esterne di cui le imprese di ogni genere tipo e potranno fruire
I grandi nodi dello sviluppo territoriale e la riduzione strutturale del gatto vanno sciolti superando i tradizionali perimetri amministrativi
Serve una riflessione congiunta tra le regioni meridionali e tra queste di Governo centrale le infrastrutture insomma sono un problema nazionale e non su una serie di progetti e frantumati tra le singole Regioni
Risolvere tutti questi problemi significa rendere più attrattivo per nuovi investimenti il nostro territorio e la nostra economia
Al rilancio della manifattura concorrono anche i processi di rigenerazione urbana con gli interventi infrastrutturali materiali ed immateriali decisivi per valorizzare il patrimonio culturale e turistico ed ambientale
La rigenerazione urbana e lo strumento con cui possiamo vincere la sfida imposta dal nuovo modello di metropoli relativa ecologica intelligente inclusiva
Dobbiamo rimuovere le condizioni di degrado
Prima di dare gli agglomerati urbani realizzare l'integrazione tra i sistemi infrastrutturali la grande Napoli metropolitana e un traguardo che dobbiamo assolutamente centrare
Dobbiamo proporre scenari e progetti compatibili con la trasformazione dei comportamenti collettivi nella
Le modificazioni della tecnologia e dell'economia
Per farlo dobbiamo avere orizzonti e l'obiettivo di fondo comuni
In primo luogo una visione dello sviluppo sociale ed economico
La cooperazione tra le istituzioni e fra queste le forze economiche e sociali rappresenta una condizione necessaria per una programmazione efficace
E lo sviluppo del territorio abbracciando ambiti diversi dalla messa in sicurezza del suolo fino alle grandi trasformazioni urbane
Bisogna affrontare problemi radicali
Napoli a un centro storico tra i più grandi d'Europa
Con una rilevante stratificazione
Dichiarato patrimonio mondiale UNESCO ma conserva al suo interno e direi unica metropoli europea anche espressioni di grave disagio sociale economico e territoriale tipiche delle periferie metropolitane
Vi sono altri esempi di degrado tra cui Napoli est Bagnoli la buffer zone dell'area archeologica di Suviana
La zona orientale di Napoli
è stata in passato sede ed importanti strutture industriali
Ma oggi deve trasformarsi in un'area di crescita innovativa con un riordino sociale ed economico del territorio abbandonato
Ed inutilizzato da troppi anni
A Napoli essa si sta sviluppando una delle più grandi iniziative di riconversione urbana d'Europa con progetti che riguardano riqualificazioni di aree dismesse
Nuove aree verdi nuove infrastrutture in una mente siete funzionale che può fare configurare un nuovo pezzo di città contemporanea come quegli esempi che sono stati
Prima trasmessi
Il progetto va avanti malgrado i rallentamenti dovuto alle mancate scelte istituzionali io agli inevitabili ritardi amministrativi
Ma per costruire un futuro accettabile serve anche un ceto politico capace di indicare e promuovere soluzioni adeguate alle esigenze di sviluppo sociale e di crescita economica
Per Pompei e la sua aria vasta uno studio promosso dall'Unione industriali deve essere integrato con l'impegno pubblico per il restauro e la manutenzione del sito archeologico indicando Jean
Di sviluppo per l'Area Vasta che fa da corona gli scavi un'area
Ricordiamolo che afflitta da gravi problemi sociali e da un tasso di disoccupazione giovanile tra i più elevati del Mezzogiorno
Si tratta di attrarre investimenti privati nell'aria extra moenia degli scavi
Si può lavorare sulla realizzazione di strutture ricettive per l'intrattenimento infrastrutture ed altri servizi creando le condizioni necessarie perché i flussi turistici possano generare ricchezza ed occupazione
L'iniziativa va nella direzione indicata dalla legge valori e cultura economico alla tutela del sito e i due obiettivi riqualificazione ambientale e valorizzazione delle aree interessate da Pompei asta abbia fino ad Ercolano
L'associazione Napoli est Pompei formata da un gruppo di oltre quaranta operatori economici pubblici e privati nazionali e locali
Tra cui numerosi nostri associati tende a sviluppare nelle due aree una progettualità moderna attrattiva digitale in un'unica visione strategica
Un'altra grande area da riconvertire e Bagnoli
Dopo un anno di attese dal primo annuncio del Governo si è insediato un commissario
Ora il commissario unitamente al soggetto attuatore e con l'ausilio di un autorevole cabina di regia in cui il Comune è presente deve avviare a soluzione
Con la rapidità consentito imposta dalle procedura straordinaria problemi che per oltre due decenni con le procedure ordinarie non sono stati affrontati
Alla luce delle modifiche di legge che consentano la presenza del Comune nel procedimento ci saremmo aspettati non più ricorsi giudiziari ma un'immediata cooperazione con le altre istituzioni per assicurare finalmente il decollo dell'area di Bagnoli
Per la quale aria occorre che si decidano il destino della colmata la localizzazione del porto turistico l'utilizzo dell'ex acciaieria nella ridistribuzione delle volumetrie all'interno del parco
Gli attrattori culturali ed ambientali sono la base oggettiva per creare nuovi investimenti di ampio respiro
In questo modo si completerebbe lato rigenerazione urbana della grande Napoli
Ci sono ancora molte opportunità disponibili
Stiamo cercando di proporre un'altra opportunità dei Campi Flegrei dei quali si trovano risorsa le bellezze paesaggistiche e testimonianze storiche ed archeologiche
Dobbiamo creare una filiera integrata dell'ospitalità e dell'accoglienza che possa diventare un sistema di impresa fritte realizzando in questo modo un triangolo tra turismo e cultura beni culturali e beni ambientali
A Napoli in Campania e nel Mezzogiorno ci sono tutte le condizioni per attivare un'opzione che possa fare espandere uno indossa della cultura dell'intrattenimento e dello spettacolo in ogni sua declinazione
Bisogna lavorare per esercitare questo pozione perché non mancano le competenze ma sono le organizzazioni che non riescono a crescere
E hanno difficoltà a sviluppare progetti la creatività di tanti talenti le loro professionalità sono riconosciute dal mercato per infatti creano reddito e lavoro ma non riescono a costruire strutture che possano veicolare nella regione
è fuori di essa gli effetti spettacolari di quei talenti
Collegare le risorse umane dedicate I talenti con quelle che sono capaci di costruire eccessivi organizzazione sarebbe un'operazione interessante
Perché darebbe spessore disabilità ad un'economia dello spettacolo dei nidi e della comunicazione
Che in molte altre Regioni ha trovato spazio ed riconoscimento
Una grande svolta
Collega nel sud del nord del Paese per creare una grande regione europea è assolutamente necessaria
Ma bisogna partire da una riorganizzazione efficace delle relazioni tra istituzioni ed interessi diffusi nelle strutture sociali
Network relazioni reciproche devono svilupparsi tra le imprese le istituzioni ma nel Mezzogiorno lo sforzo per ottenere questi risultati e impegnativo
Perché deve essere incrementata la qualità dei progetti politici e bisogna qualificare la spesa pubblica per investimenti conoscenza
Economia organizzazione competenza sono le chiavi che possano aprire spazi adeguati allo sviluppo economico i traguardi risultati da ottenere per questi impegni devono emergere nelle sedi di confronto istituzionale tra Governo e Regioni
Anche tra le Regione Campania e la città metropolitana di Napoli devono crearsi proficue relazioni la legge del rio a posso le base di un'evoluzione istituzionale per le città metropolitane che deve trovare concreta realizzazione
Anche con la legislazione regionale che adegui la funzione delle singole città allora contesto ed alla loro storia
La città metropolitana di Napoli conta oggi più di tre milioni di abitanti oltre la metà della popolazione regionale ma la trasformazione e lo sviluppo del suo futuro non devono risolversi in una mera operazione di ingegneria istituzionale
Dobbiamo cogliere l'occasione di questo e dovute trasformazioni per aprire nuovi spazi all'economia ed alle imprese e permettere di nuovo in movimento le migliori energie sociali del nostro territorio
La Regione insomma devo impiantare un nuovo sistema di governo locale che inquadri ruoli e funzioni dei singoli soggetti istituzionali come avvenuto in Lombardia in Piemonte in Toscana ed in Emilia Romagna
La città metropolitana
Deve sviluppare una visione strategica della crescita per l'area metropolitana e deve individuare vocazioni produttive e posizionamento competitivo degli scenari futuri
Si dovranno affrontare temi relativi alla promozione dello sviluppo economico innovazione nuovi business opportunità insediative semplificazioni amministrative assetto infrastrutturale e razionalizzazione dei servizi su scala metropolitana
Purtroppo risolti ritardi nell'avvio di questo nuovo oggetto istituzionale
Non è stato istituito il fondo metropolitano la città metropolitana non ha ancora provveduto ad identificare le proprie zone omogenee il Comune di Napoli non ha definito quelle con autonomia amministrativa
Al contrario di altre città metropolitane come Milano Bologna Genova Torino a Napoli non esistono ad oggi attività relative alla pianificazione strategica e agli atti di indirizzo per lo sviluppo economico nella città negli anni avvenire
Non è possibile perdere altro tempo
Noi siamo impegnati ad assicurare ovviamente ogni utile confronto e supporto
Vado a concludere l'Italia deve contare di più l'Europa ma sanzionare bussa comparazione tra nord e sud non esiste possibilità di crescita e di sviluppo per il nostro Paese
Mi ripeto per le stesse parole dell'incipit originaria
Si può fare
Si possono legare alle sette di Napoli della Campania del Mezzogiorno ad un patto italiano per la crescita in Europa perché il nodo
Sì si può fare si possono legare le sorti di Napoli della Campania del Mezzogiorno ad un patto italiano per la crescita in Europa
E così che la nostra
Regione europea
Potrà esprimere
La forza dell'industria
La capacità dell'esportazione della internazionalismo Lizza azione dei nostri prodotti la bellezza della niente e dei beni culturali in una rete nazionale del turismo grazie
Com'è stata un po'nulla però
Paragonabile impiegare adesso inviterei sul palco
Alessandro guardando
Per condurre
L'ultima parte della programma grazie
Complimenti
Signore e signori
Buona sera
Spero che voi mi sentiate bene
Sono
Io veramente emozionato e
Oltre che onorato di
Moderare questo dibattito
Sia per la l'autorevolezza
Dell'Assise alla quale partecipo la ricchezza e l'importanza dei relatori la vostra presenza ma anche e soprattutto per le belle parole che ha detto Antonello Pelillo
Inaugurando
Questa sequestra giornata
Chiamando in causa quella responsabilità
Condivisa di tutti i soggetti istituzionali e il mattino era il sonno soggetti istituzionali di questo territorio
Nei listini di una grande comunità qual è il Mezzogiorno
Antonello la sentiamo insieme nello stesso modo e il fatto che tu abbia avuto questa
Questa attenzione questa sensibilità mi fa oltremodo piacere ci tengo a riconfermarlo perché
Lo spirito di condivisione e senz'altro il più grande a tutto il Mezzogiorno può mettere in campo di fronte alle sfide che lo attendono
Detto questo
Io invito i gli ospiti qui con me chiamati a a discutere oggi
Di cose importanti ed in primis il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca e lo invito a raggiungermi qui sul palco alla mia destra
Buongiorno presidente prego
Voi c'è
Alla mia sinistra
Il
Presidente della Federazione dei Cavalieri del lavoro Antonio D'Amato
Grazie
Da ultimo ma sarà il primo a parlare il professor vecchio decreto
Docente dell'Università di Toronto e grande maestro della comunicazione
Professore grazie
Si accomodi vicino al suo computer
E io le cedo subito la parola perché lei ci illustrerà un progetto
Molto stimolante di cui non voglio anticipare nulla propagare in poi mi permetterò di interromperla per fare qualche domanda prego
Grazie
Prima di cominciare vuole semplicemente condividere con voi
Sentimento di onore enorme di essere coinvolto
Sentimento che Haring perché ringrazio certamente il mio gli dissi gli animali ringrazio anche Michele Giglio più di giornate del suo consigliera milioni sono
Però voglio dire anche
Come allora dico
Di essere coinvolto
Con questo momento storico
Come per storico veramente la prima volta visito dieci-dodici anni a Napoli è la prima volta che vedo questa
Concentrazione denti volontà di far crescere questa città che è uno dei più belli d'Italia forse del mondo
Veramente
Spiegata un po'
Abbiamo una presentazione una norma vedo
Forse si può mettere se no cosa semplicemente di fare senza
Io avevo una
Una mappa fatto in tutti e due
Mire dodici da il Sole ventiquattro Ore
Su
A cielo non
Ecco ASI si era detto
Recuperata sì
Evidentemente
Ecco
è partita è partito
Eccola
Facciamola prendere più grande
Io sono un battimani vuol dire che non si conosce bene l'esistenza di sistema di ecco
Sì un rinascimento digitale per Napoli
Perché no una città che allora dentro il suo aziende di essere lì nel mondo e da
Parecchio tempo
Scusatemi
Ecco eccola ma perché non si vede bene
E una
Carta che far vedere la posizione
A Attanasio la linea
Centrale a sinistra
Napoli Foggia ma Matar Matera del del Veneto
Cagliari lord inglesi questa è la parte diciamolo agitarsi fa dalla politica
Pietro il passo superiori del sisma
Vivibile no
Adesso astronave citato avvenga sbarchi e vivibile
Bologna Milano o Roma Reggio Emilia Firenze e Torino
E così via
Questo si può vedere
Posti Napoli verso le altre città italiane il numero assoluto centosette
Queste notizie un po'dura e sono scattate
Abbastanza non voglio insistere ma lo si inficia venti proponente far vedere che il
PIL pro capite
A che i cittadini duemila loro dal
Da
Duemiladue adibito al pc al paragone di Rambaldi gli altri dove il doppio letteralmente
Ventinove a trentatré mila
Per carità problema il posto di Napoli sui servizi finanziari che è molto importante il novantotto tristi missioni centoquattro disoccupazione centosei
Con l'amianto centotre qualità ed è una condizione giornalieri centoquattro
Questo strano Ebadi un'istituzione
Accessorie diffusione della banda larga
Quanto sul
Centosette popolazione studentesca secondo
Un'immensa popolazione studentesca
Questo sono il segno
Demolire un futuro positivo
Però in generale l'Italia che
Tutta esserlo al venticinque Boston su ventotto paesi
Di misura la collettività ventisette
Questo si cambia adesso uso di internet questi grave ventisei integrazione della tecnologia digitale lenti il che vuol dire questi integrazione vuol dire mettere insieme
L'infrastruttura digitando il
I servizi
I servizi come quello di finanziario
La chiudiamo a Roberto televideo la rata che gli studenti gli LSU dico secondo usano Coccia ogni secondo
Lascio l'infrastruttura come coniugare come integrare l'infrastruttura dei trasporti del porto infrastrutturate reti materiali e immateriali torni è consentito
Evidentemente
Riflettendo subito ambienti
Adesso c'è una situazione molto strana sul piano del lavoro secondo il dovere uscire una scivolata
Dalla loro formale
Allora come informale
Le grande
Diciannove soddisfatti effettuava il cinismo disattente cioè zitti vuol dire
Lì sistema che cambiano liberalmente
Il profilo
Imprenditoriali e anche del lavoro sono tre grande
Diciamo a fronte di cambiamento
Il mobile
La dimensione sociale ed i suoi familiari
E il fatto che il tutto si fa in realtà
Una delle grandi aspetti dell'Oregon tranne che il fatto che è l'articolo cinque ogni strada che succede nel mondo come quella che è successo in Francia l'abbiamo immediatamente in faccia
Cambia tutto questo
Ridistribuisce ambulatorio ANCI hanno user generated empowerment la situazione per giorni cioè concluderei con euro Biondini madre solo quella
Italiano ha inventato questo sito che si chiama tante macchine e si è messo con americano
Per dare la possibilità di chiamare
Giusti servizi immaginabile
Armando gli incapienti io a Cuper vuol dire l'albero di la gente paga presto presta la sua casa
O la sua partirà per fare in taxi ad esse avvocati
Medici cioè con un sito che si chiama medicina del punto it cioè fa la stessa cosa basso costo e all'entrata
Io parlo dei tre tipo di liberalizzazione molto importante sull'economia
Fra primo quello di impiegato
Dicevo ai miei studenti voi avete
Silvana nei tempi trovato un lavoro dopo la classe
Inventate lo
Perché se
Sapere perché era cosa tanto per entrare oggi i ragazzi erano a disposizione i sodalizi i più grandi
Giusto astiosi
Dichiarazioni di distribuzione
E di Zizzi come dire raccolto
Liberalizzazione delle professionalità redistribuzione dei punti che esige tali c'è un
Un allargamento
è un committente una dispersione infatti dei punti di se stessi giornali
E anche liberalizzazione dell'investimento causando intralcio al Central Santin vuol dire un cambiamento dell'economia invece riflettere coi soldi del gioco molto
Grande sistema finanziario io possibile dimezzati i tuoi soldi deve il tuo cuore
Dare
Gennaro alle cose che voi vedere chiave tre
Cioè scegliere democratizzazione in strumenti di produzione stampata tre temi le paure rapidamente in questo
Media Desailly indicata
In data sono
C'è ancora in
Cambiamento di paradigma del mondo della rete fino adesso noi parliamo dell'internet dove parliamo di social media noi parliamo di tutti questi innovazione che vengono praticamente ogni settimana una nuova
Etica che fa crescere un economica parallele
Però l'arrivo dei legata è un cambiamento di paradigma
I vibrata sono come una
Diciamo con sistema cognitivo mai
Subito del mare del delle umanità
La possibilità di avere domande con la più grande contestualizzazione
è vero che tale precisazione e anche
Così come quella quella mi piace molto perché
Si tratta dedotta potranno
In America
E al K da rottame tutti lo fanno fanno resurrezione avvicinando fidando
Per sapere dove si distribuisce in America i professori e più altruistici e testo ritirarsi sistemi OP persone diciamo che devono fare più soldi si fa in rosso
L'altruismo sarò più cavillo con l'abbiam foglietti Dario per gli studenti precari lo dico causa fare uno sforzo verso l'altro
Ovvero sani se
Fa notizie sincero sarà il blu
Dormendo andando antalgico e di fumare o o dico diciamo il biglietto bere troppo orientato a ripensare più i soldi
Solo un esempio da vista emissioni vista attraverso ostruito
Detto tutto
Diciamo parole chiave terrebbero dentro lei resurrezione diffidando
Il mercato ereditata in Italia
Cioè la scena e verso questo suo nuovo diciamo previsti
Piuttosto più o meno otto etti ottocento milioni Oliviero ma il ma per ora
E anche in Francia si tratta di miliardi Landi milioni
La decisione che allenta ancora la bensì intelligenza in Italia funziona bene ma integrata sono ancora al cominciare
E le domanda sono appello quale meritato limitata Dese sinti alle Jones come Generali parlare e altre cose ci sono e quali sono le nuove professionalità per la gestione dedicata
Questo è tipicamente
Uno incluso ed evitata solo sul miglior come Facebook e Twitter danno accesso il primo alla l'informazione
Di base
Ad un sistema di analisi all'integrazione di questo e che sono disposizione su Claudia
Infatti ci sono elementi che
Frenano diciamo l'adozione di sistemi
Per una parte discolo territorio il ritorno sull'investimento e maneggiare voi
Però altro una parlano anche della cultura aziendali diciamo che in una politica napoletani tornerà storica agli anni vivono in due culture che non sono insieme
Una cultura
Dei beni culturali del passato
Che è conosciuta non sempre rispettata come dovrà essere è una cultura digitale che si fa in tempo reale
I ragazzi oggi Latiano questa cultura digitali cogliere che c'è una resistenza che continua e che dobbiamo superare per arrivare a veramente creare questi espressa spinta dell'economia si dice parliamo
La manifattura due punto zero
Ne parla perché si tratta della stampante al prete
Altra qua stimolazione di creatività enti
Diciamo di produttività che ancora sotto usata diciamo benché italiani sono bravissimi su la creazione di sistemi di stampante attraente
Io parlo diciamo basta che balzi diceva che valeva la pena l'Egitto che il
Il suo sogno sarà la realizzazione del sogno sarebbe il momento quando l'operaio avrà in un anno impossessi ore il mezzi di protezione cosa abbastanza pertinente quando si tratta della vita
Ed esponenti fenomenale di posizioni che abbiamo a disposizione dei canoni siamo
Portata di pubblico non specializzato enorme potenziale industriale
E nessuno chiudi tutto un potenziale cognitivo
Da voi tutti siamo a ancora vedere il mondo come un cinema ad a fronte di notorietà fronte dal nostro punto di vista
Ma cosa
Io volevo far vedere vorrei avere una corsa un padre di tutte le scuole di campagna perché perché
Cambiare il modo di pensare dei ragazzi che usando invece di essere dal fronte del mondo sono tre sono dentro il mondo conoscono laghi e
I figli indietro come conosco delle da fronti è un cambiamento oggi situazioni diciamo e insieme logica
Mettiamo almeno
Nulla di queste in tutte le scorie della campagna perché sarebbe un cambiamento oggetto di nuove attività de il vecchio della gente in campagna
Allora per fare rinascere Napoli quella storia meraviglioso
Veramente esistiti tutto il programma e eletti
Però si fa
I contenuti
Io mi sento onorato ed emozionato di far parte in questo momento perché mi sento un sentimento di ringraziamento offeso Napoli chiede
Detriti che ho vissuto abbastanza lungo per l'ambiente apprezzarla
Voi siete tutti
La Cassa dirigenti di Napoli tutti qua
Allora io vedo per far rinascere Napoli
Mettere insieme tutti questi ottanta
Compagnia cominciare che fare dell'UNAMID segare il Ferragosto diciamo il mobility il punto di partenza di questo di questo cambiamento
E credo anche devo dire questa cosa
Lo sta lavorando adesso su unica cimento potenziali di Torre Annunziata il centro storico il tono entrata partire Diop antichista partire della famosa
Casati epopea ho inventato una seria agito medie strategie ordinario in carne e vediamo col dove dove vanno ma io essi si può fare qualcosa attore iniziata si fa a farsi assolutamente ancora meglio farsi
A
A a Napoli avete le risorse qua le risorse per farlo nord io ho visto il lavoro fatto da Salerno da allora
Il Presidente De Luca e devo dire che sono stato abbastanza colpito di questo passiamo a farle anche tutti insieme l'idea è questa
Fare tutto
Questo è un momento di
Spinta di cambiamento le risorse sono lì andiamoci
Grazie
Grazie
Per una
Esperienza personale mi è accaduto di partecipare a una singolare iniziativa messa in campo in una città del nord o dalla Porsche
Che cosa ha fatto la pace ha fatto un concorso singolare appresso un incubatore e ci ha messo dentro per due mesi gruppi di giovani che presentavano dei progetti diciamo industriali
Poi assottiglia fatti studiare
Ha messo l'ha fatto in modo che questi progetti industriali si realizzassero quanto meno nella loro progettazione e poi li ha sottoposti a una giuria di cui facevano parte una serie di impresa e di territorio
Imprese molte delle quali multinazionali le quali hanno assistito come in una seduta di laurea
A questi giovani questi gruppi di giovani che presentavano i progetti
E devo dire che per me è stata una un'esperienza perché mi sono sentito molto cretino
Perché
Il novantanove per cento di questi progetti erano progetti industriali che si muovevano proprio sul terreno di quello che lei sta dicendo cioè l'utilizzo dei big data all'utilizzo di
Della del mercato digitale con una capacità
Straordinaria faccio due esempi che possono spiegare con chiarezza di che cosa parliamo
Alcuni ragazzi hanno per esempio presentato un progetto sul marketing dell'attesa come trasformare l'artista che c'è
Tra l'acquisto di un prodotto e la ricezione di quel prodotto da parte del consumatore in un fattore non distruttivo ma in un fattore di promozione e diciamo e di commercializzazione positivo
Altri hanno studiato come utili come fare il marketing selezionando proprio le tendenze i gusti di un pubblico tratte dalla da da lavori sintomatici della Rete e quindi poi fare un marketing selettivo ma ci sono già imprese che lavorano su questo terreno sul terreno commerciale
Altri ancora hanno inventato un braccialetto
Chi è consentiva a ai clienti entrati in un grande magazzino di misurare le mozioni che loro percepivano nel rapporto con i prodotti
Tutte cose che
Hanno suscitato Giordania la mia la mia curiosità il mio interesse queste imprese poi hanno premiato i progetti migliori e li hanno finanziati perché dico questo perché
Lei sta parlando della distanza che esiste oggi tra la tradizione industriale italiana e questa frontiera no e quindi la tradizione anche industriale
Del Mezzogiorno che è una tradizione robusta ma ancorata anche a come dire al mondo dell'economia reale dove la digitalizzazione ancora non c'è
E questa prospettiva ecco come si avvicinano
Questi universi secondo lei quali quali quale ruolo possono avere
Le università i formatori la politica per far sì che
E l'impresa stessa parodia questa consapevolezza
Il problema è diciamo una medicina omeopatica
Una piccola dolorosa ha una dimensione generale che
Eventualmente trova il suo pubblico
Prima di tutto fare questo con queste ottanta due compagni ottantaquattro compagnia che sono partecipante a questo e che fanno parte dell'ignori che sia lì di Napoli questo è già la prima cosa da fare
Gli operai
Primo anche l'idea di far venire i giovani che hanno idee a tutti questi comma con questo gruppo primo ma anche da questo gruppo invece di lasciare l'università e l'industria
Fare
Progetti puntuali e solo puntuali creare un col creare un centro di sviluppo idea di start-up con le università e clan e con questi varie e con ogni opinione o industriali
Se si prende la d'iniziativa come si prende a partire di cui al punto come l'Unione indi seriali diciamo abbiamo a questo l'elemento Igica necessaria per andare avanti
Allora io vedo con la nella una collaborazione tra l'università e le unioni di spiegare molto più allargata che sinteticamente
Una quantità esistente è abbastanza grande
Di rapporti professionali interni
Creare
Insieme qualcosa che potrebbe uscire bene creare questo questo Rinascimento
Insomma l'idea ce l'ha data e lo ringraziamo con un applauso e
Che di questo parleremo torneremo a parlare la conversazione con
Il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca e il Presidente dei Cavalieri del lavoro Antonio D'Amato due uomini che
Uomini del Mezzogiorno impegnati nello sviluppo del Mezzogiorno voglio introdurre Presidente De Luca un questa conversazione con
Come dire
Il Illy e il
Il punto cardinale da cui
Noi del mattino guardiamo
A
Al discorso sul Mezzogiorno
E
Rispetto a ciò che
Va fatto nel Mezzogiorno
E
Io penso che
Il discorso del Mezzogiorno si deve
Dividere in due parti per non cadere né
Nella vittimismo né però
Nell'amnesia
In cui purtroppo il Paese il Paese è caduto delle gravi manchevolezze sul Mezzogiorno e cioè che cosa ci dobbiamo aspettare dal Paese
E che cosa dobbiamo fare noi sono due
Due corsie che vanno percorse parallelamente
Perché possiamo e lei ha detto in un discorso recente mi ricordo
Possiamo aspettarci qualcosa nella misura in cui anche siamo credibili e facciamo qualcosa noi
Io propongo di dividere questa Conte conversazione in queste due parti ma naturalmente lei è libero di rispondermi come crede però la prima parte io la voglio
Sviluppare su
Sunt una parte
Un un accenno al fatto
Dal discorso interessante del Presidente le dirò industriali
Quando dice che nelle condizioni in cui versa l'economia meridionale ci chiediamo anche per le misure per la crescita
Un credito di imposta per gli Investimenti la proroga dell'esonero dal pagamento dei contributi per i nuovi assunti a tempo indeterminato fino al due mila venti con la stessa intensità e la stessa durata
Un sogno per ammortamento maggiorato per il sud rispetto a quello già previsto nella legge di stabilità queste tre misure erano sbagliate prospettate adombrate nelle settimane estive in cui vi legge di stabilità si è parlato
Poi
Anzi lo stesso Ministro dell'economia del Tesoro l'aveva detto che c'era questa volontà di procedere
Ahimè ho paura fiscalità di vantaggio nei confronti del Mezzogiorno poiché la settimana in cui la manovra è stata varata dal Governo improvvisamente senza
Che ce ne c'è di accorgessimo ma qualcuno se n'è accorto queste misure sono scomparse
Adesso
In sede di conversione al Senato non si è riusciti a rimettere sul tavolo ora resta l'ultima chance della Camera
Lei ieri è stato
A Roma per difendere
Un principio nella distribuzione delle risorse con riferimento alla spesa sanitaria un principio che vede il Mezzogiorno discriminato da una
Da un criterio di quantifico antica quantitativo di distribuzione delle delle risorse sanitarie fondato sull'età anagrafica
Principio costruito imposto dalla lega che però
Anche quest'anno non si è riusciti a modificare perché al netto della volontà della capacità dell'intelligenza dell'impegno della caparbietà
Degli uomini del Mezzogiorno che come lei difendono il Mezzogiorno c'è un problema di massa critica nella
Nel nella fase della decisione politica per la quale oggi il Mezzogiorno evidentemente e svantaggiate Presidente
Come no ribaltiamo secondo lei come rimettiamo sul tavolo del Governo e dei decisori politici il Mezzogiorno e il la riduzione del divario tra il Mezzogiorno e il resto del Paese
Grazie grazie dell'invito cioè un'occasione per creare innanzitutto un clima di maggiore fiducia e di maggiore entusiasmo
Io continuo a registrare un clima di straordinario depressione soprattutto nel mondo produttivo vedi vedeva mobili di riprenderci io sono convinto che la bionda buone possibilità
La battaglia meridionalista e al novanta per cento perdute
Io non mi aspetto quasi niente tanto per essere chiari
Abbiamo avuto credo due sono i momenti di grande interesse per il Sud
Momento nel quale indetti ha imposto una linea di impegno dello Stato nella industrializzazione del Sud in modo particolare di Napoli
è un altro grande momento che poi
Non fu valutato di Moriero adeguato allora nel dopoguerra quando uno trasforma sul giorno abbiamo recuperato il divario fra nord e sud
Oggi il tema è scomparso all'attenzione politica nazionale
Ed è scomparso sia per ragioni culturali sia perché nel frattempo è emersa anche una questione settentrionale sia perché la concorrenza mondiale
Accredito anche tanta parte del nord sia per una debolezza organica delle classi dirigenti meridionali che si sono presentate sulla scena nazionale troppe volte
Con la immagine della inefficienza amministrativa
Della clientela politica dei rifiuti della inconcludenza della incapacità di utilizzare i fondi europei in questa condizione ovviamente diventa difficile combattere a loro
Partiamo da noi
Fra i punti di orientamento della mia vita cioè una considerazione di sei reca sede Caligiuri fa vivere
Militare es
Vivere utile combattere io non ma su questo è vero
Combatto cerco di fare quello che è nelle nostre mani che dipendeva michetta
Ci vengo fra un attimo sulla trasformazione urbana l'Italia è l'unico Paese del mondo che rinuncia ad un capitolo dello sviluppo economico che è quello legato alla trasformazione urbana l'Italia è l'unico
Paese sviluppato quel mondo dunque la trasformazione urbana e sostanzialmente impedito impossibili
Io guardavo con lo Stato Gigliolo i margini di Marsiglia le immagini di
Le rispondo
Le immagini di Londra
Venendo da un'esperienza amministrativa nella mia città che l'ha colpita anche io sono stato colpito però dagli avvisi di garanzia
Sono stato colpito ampiamente dice
Va
A cercare altrove magari a trasformazione orale cerchi di fare poi deve fare i conti con il fatto che dopo un lungo dibattito che è arrivato al Consiglio di Stato si traduce in una prescrizione della Sovrintendenza
Bisogna tagliare il cornicione di un edificio di cinquantadue centimetri
Ma quale trasformazione
Allora
Veniamo bene avevano io mi accontento di due risultati la discussione parlamentare in corso io sono totalmente d'accordo su richiesta che fa il mondo industriale del Sulcis
Dovremmo avere credito d'imposta per agli investimenti nuovi decontribuzione
E su quella morte a me non so dove arrivare
Abbiamo avuto ieri un incontro con la delegazione parlamentare ci auguriamo che la battaglia sia fatto fino in fondo vediamo visto a fare il più possibile a me interesserebbe avere qualcosa in più rispetto al nord perché se prendiamo misure generalista
Essendo i tre quarti io l'apparato produttivo del centro nord è evidente che il divario fra nord e sud destinato cresce
E poi mi interesserebbe avere riguardo l'amico il Ministro dell'Ulivo qualcosa in più dai grandi gruppi pubblici ENI Fincantieri che già per la verità ha avuto un impegno su Castellammare
I grandi gruppi che possono trainare di investimenti poi non ci è doppio niente primo aspetto più niente tempo da perdere non ne ho premono
Io credo che abbiamo nelle mani una possibilità straordinaria parlo per la Campania per le nostre responsabilità
Voglio dirvi lo dico al mondo imprenditoriale
Noi abbiamo nelle mani l'ultima occasione per voltare pagina in Campania
Per tutta questa occasione in Campania non ci sarà più niente da fare
Che sia assolutamente chiaro se non altro per una ragione
Perché abbiamo nelle mani a gestire il ciclo europeo due mila quattordici due o venti essendo già stiamo come abbiamo gestito negli anni passati i fondi europei do noi siamo destinati ad un lento ma drammatico
E irrimediabile declino del territorio meridionale Campa
Perché abbiamo perduto credibilità perché quando tu hai quattro miliardi e mezzo di euro di fondi europei a tanto ammonta per il ciclo duemila sette due mila tredici
E concludo in questo ciclo di investimenti europei buttando a mare tre miliardi di euro sui quattro miliardi e mezzo disponibili beh è chiaro che non puoi aprire bocca sul piano nazionale perché ti ridono entrarci
Quattro miliardi e mezzo
Noi avevamo impegnato due miliardi e mezzo sui grandi progetti
Arriveremo a dicembre di quest'anno se va bene a rendicontare ottocento milioni di spesa e di questi ottocento milioni settecento milioni fanno capo a un solo progetto
La linea uno della Metropolitana di Napoli cioè non abbiamo speso niente grandi progetti
Decreto sull'accelerazione della spesa
Un miliardo e trecento milioni di euro impegnati
Saremo fortunati se riusciremo a rendicontare fino a ottocento milioni di euro siano cercando di fare una corsa
Siamo lavorando all'ultimo respiro gli ultimi mesi ma probabilmente avremo altri quattro cinquecento milioni di euro che non abbiamo utilizzato
Che si aggiungono al miliardo e sei dei grandi progetti che non abbiamo utilizzato ma non finisce qui
Non stiamo facendo a rendicontazione che alla fine
Dal punto vista contabile ci porterà ad essere a posto e faremo a rendicontazione oltre i quattro miliardi e mezzo
Ma oltre questi soldi che abbiamo perduto c'è un miliardo e duecento milioni
Chi sono i cosiddetti progetti retroattivi cioè noi contabilizziamo aria come spesa fatta progetti che sono già stati realizzati dieci anni fa sette anni fa sei anni fa con fondi CIPE con mutui dei Comuni e così via
Sostanzialmente su quattro miliardi e mezzo tre miliardi non li abbiamo utilizzati
E sono la STU
Sul resto abbiamo progetti di questo tipo
Noi abbiamo finanziato cinquecentoquaranta progetti fra cui parlo di dell'Adisu lacerazione Spence Comune di Breno LEA
Duemilioni e dunque
Comune o di Gino Strada i dischi alcuni due milioni e mezzo
Comune di Dolcedo nel mille novecentosessantasette comune di San Marcellino due milioni e mezzo
Comune di beni i canoni due milioni e otto come lunedì vitruviano due milioni e tre
Potrei continuare l'elenco dei cinquecentoquaranta Comuni sull'accelerazione aspri Presidente mi l'acqua interrompo solo per
Non per smentire quello che lei dice però terrò
In qualche modo certo compagnia buon nascere ma va bene in questo caso ma il nord che pure ha speso meglio di noi
Ha spesso
Moltissimi progetti in parte in parcellizzazione ci sono Comuni del nord o che hanno fatto hanno finanziato con i progetti europea ricorsi interni tatuaggio
Cioè questo questo tema della frammentazione della spesa che poi non si è tradotto in sviluppo ma appunto in una politica distributiva e un tratto
Del Paese in quanto tale solo che
La retorica del Paese attribuisce al Mezzogiorno anche diciamo un contratto truffaldino in realtà abbiamo speso di meno
Ma le stesse cose le hanno fatte al mondo spendendo di più ma con la stessa logica dispersiva improduttiva con una differenza sostanziale Chicago fra un attimo noi ovviamente sconti o neanche questo
Senso comune nazionale il sud interessa il sistema dell'informazione soltanto quando ci sono i morti ammazzati per strada o quando ci sono delle ecoballe è chiaro
Questo volevo sapere
Abbiamo fatto un'iniziativa straordinaria Expo due mila quindici a Milano
Abbiamo presentato una studiosi straordinario ventimila campioni fatto dall'Istituto Zooprofilattico
Me lo ricordo perché c'eravamo appena insediati ho chiamato i dirigenti e l'Istituto zooprofilattico detto dovete lavorare a luglio agosto a Ferragosto settembre perché mi dovete dare i dati oggettivi sulla terra dei fuochi
Abbiamo fatto un lavoro straordinario sulla terra sull'acqua sulle falde acquifere sui vegetali sui prodotti animali siamo andati a presentare i risultati di questo studio ha parlato dal Consiglio superiore alla sanità
Bene non c'è stata una testata nazionale che abbia riferito quei risultati
Saranno gli atti
La ringrazio
Non c'è stata una emittente televisiva ombra eppure siamo qui in casa ed erariali lo dico affettuosamente gli amici improprie lavorare la RAI qui di comportate bene nella sede regionale nessun equivoco
Ma quella stessa televisione pubblica che c'aveva
Che c'aveva come dire centrifugato c'è già ci aveva sminuzzato l'anima diciamo così
Raccontandoci che la mozzarella conteneva la diossina che la pizza era troppo cotta ed era cancerogena che il caffè a Napoli faceva male abbiamo portato i centenari della mia provincia testimoniare con la loro persona fisica
Che qui si vive bene si canta bene mangiare una pizza bruciate cambiano cent'anni bene quella stessa emittenza televisiva
Non ha dedicato al minuto ad illustrare risulta docente
Allora voi scontiamo questo clima APT formazione permanente dal sud e sud ma mi interessa porre sull'eccellenza
Napoli non interessa per la sua storia per questo patrimonio immenso che avete illustrato Peri livello Ticino e la ricerca scientifica ora cerca Biomedica che abbiamo no interessata dobbiamo i morti ammazzati per strada o i commi dei rifiuti c'è una differenza però rispetto alle cose che lei diceva fra Sud del Nord è chiaro che al nord
Frantumano la spesa
Ma qual è la differenza che loro le infrastrutture già ce le hanno i fessi si aprono
E quindi si possono consentire l'uso aiuterebbe a risolvere i caseggiati
Hanno una base produttiva che enormemente più elevata più vasta della nostra hanno un sistema di finanziamento pubblico e privato che enormemente più dinamico il Lavino
E quindi servono si possono consentire dei russi non non ce li possiamo consentire allora e finisco
Le indicazioni mi trovano perfettamente coerente
Condivido
Il quattro settori industriali trainanti della Campania aerospazio Automotive Padova alimentare Sistema Moda a cui si aggiunge ovviamente tutta l'area di piccole e medie imprese che sono di straordinaria dinamicità
Che cosa ci manca per quello
Perché dobbiamo fare i conti Olibi dunque nel resto d'Italia con una vera e propria palude burocratica dall'attuale il volto del Piave libera
Allora che sia chiaro
Sia chiaro
Dentro quel dato periodo e poi i fondi europei c'è ovviamente l'irresponsabilità delle classi dirigenti sono scelte politiche che
Era rivolte più a farsi i clienti che a creare condizioni strutturali e sviluppo allora io vi annuncio primo
Voi non polverizzare nuova spesa dei fondi europei chi si aspetta giardini e giardinetti non avrà neanche non è un muro io non sto qui per gestire l'ordinaria amministrazione o per farmi calienti qui dobbiamo fare una rivoluzione questa è la mia missione
Altrimenti è meglio che ce l'abbiamo h
Allora l'obiettivo è una rivoluzione antiburocratica
Abbiamo cominciato abbiamo eliminato a sera alla mattina le Commissioni provinciali e regionali per l'artigianato chi vuole aprire un'attività artigianale dalla Camera di commercio si scrive la mattina dopo comincia a lavorare punto abbiamo realizzato lo sportello unico per l'INPS esatto non è possibile che qui bisogna aspettare dieci anni per realizzare un'attività imprenditoriale ci siamo dotati uno strumento per il quale se qualcuno vuole investire in un'unica conferenza di servizi raccogliamo tutti i pareri e andiamo avanti abbia preciso che nessuno mi interregionale nessuna pratica regionale possa durare più di tre mesi è se l'Ufficio regionale tirare in lungo per più di tre bei sì deve motivare le ragioni per le quali non emette i pareri per tre mesi ma non è finita qui affronteremo il problema dei Consorzi ASI che intendiamo sbaraccare
Abbiamo i problemi per i pareri ambientali che devono essere semplificate
Stiamo lavorando per avere il parere ambientale unico stiamo lavorando perché
All'Arpac quando deve dare un parere non ci metta vent'anni perché non c'è nessun termine delle procedure non riusciamo a fare la scadono i porti della Campania perché per fare la classificazione della sabbia ci mettono un anno
Gli abbiamo spiegato che gli tagliamo la testa se fanno più di due settimane
Perché hanno portandoci la storia di una settimana
Due settimane per fare la classificazione il mio
Allora Dal Mas localizzazione radicare per la quale vi chiediamo di sostenerci
Perché come avrete avuto modo di sentire va beh voi lavorate quindi non avete per vostra fortuna tempo perseguire i notiziari televisivi le pagine di giornale
Campagne di aggressione mediatica fondate sul nulla ma dietro queste cose c'è la Resistenza tenace
Di chi ha vissuto nella palude burocratica e non vuole perdere potere
Noi vogliamo fare esattamente il contrario nessuna forma di porterebbe deve rimanere nelle mani dell'apparato dell'opera dico e chi vuole investire debba essere aiutato incentivato e non ostacolato in mille modi e infine i fondi europei
Abbiamo
Abbiamo detto che vogliamo concentrare la spesa bene uno degli assi principali investimenti sarà quello delle infrastrutture noi dobbiamo rendere di dimostri porti la portualità campare fuori mercato se stiamo così siamo morti tutti quanti
E vi devo anche dire con molta tranquillità che se siamo sopravvissuti anche dopo l'apertura il raddoppio del Canale di Suez e grazie di sconvolgimenti che hanno conosciuto i paesi della fascia nordafricana perché altrimenti fra le Sandri apporto assai te Tangeri noi eravamo già fuori mercato allora prepariamoci dobbiamo pagare i nostri particolare retroportuali dobbiamo fare i collegamenti ferroviari fra i porti e le aree retroportuali
I fondi europei si chiamano fondi strutturali perché devono risolvere le questioni strutturali del territorio non perché devono fare i giardini nei comuni di mille abitanti e non servono a niente
Perché da quello regionale forniscano scappare
Allora faremo questa scelta e poi poche e grandi scelto di sviluppo
La fascia costiera della Campania cominciare al litorale Domitio
Non è possibile avere le mani una miniera Todaro abbiamo cinquanta chilometri di fascia costiera totalmente degradati possono essere davvero la Romagna del sud dobbiamo avere il coraggio non di fra trovare ma di scaricare in quel territorio cinquecento milioni di euro ottocento milioni di euro ma a bonificare totalmente collare un progetto di sviluppo e dovrà Reggia di Caserta e quello che comporta
Il completamento della mobilità su ferro su tutta la regione Campania possiamo farcela queste le grandi cose che dobbiamo fare non è un altro insieme con un grande programma disse burocratizzazione radicale allora
Se lavoriamo così
Io sono abituato ce la possiamo fare
Ci vuole coraggio ognuno di voi dovrà rinunciare a vecchie abitudini
Anche voi dovete rinunciare o qualcuno di voi o vecchia abitudine
Non è che ve ne siete accorti adesso che i Consorzi ASI
Che sui Consorzi ASI crei Campa
C'era uno volevo a Napoli alla commissariata quadra commissariale dieci a quindici Armentano settanta era da Ferdinando secondo i Borbone era commissariato
Quindi avevate in modo anche voi di capire che la cosa non funzionava probabilmente qualcuno immaginava sa qualche amico di questi sfaccendati che passava per la Regione come non funziona più così
Non funziona più così intanto perché non ci sono più soldi
E poi perché non c'è più un minuto di tempo da perdere se vogliamo reggere
La competizione con non dico a con il Giappone con lager ma ma di cui ormai con la sua Correa con la Turchia con il Brasile con il Canada non c'è più un minuto di tempo da perdere
Allora non ce la possiamo fare se abbiamo il coraggio di fare scelte serie rigorose nell'uso di fondi europei
Cinque miliardi di euro sei miliardi di euro possono diventare un moltiplicatore di investimenti privati straordinario se abbiamo il coraggio di fare un'azione antiburocratica radicale
Se facciamo delle nostre istituzioni non dei chiacchiericci
Ma dei luoghi nei quali si decide c'è ancora e finisco un residuo ideologico nel nostro Paese
Per il quale si immagina che è una istituzione democratica ed efficace
Quanto più tale la
Quanto più produce dibattito
La democrazia e produzione di decisioni
In un contesto di trasparenza della responsabilità una istituzione che non decide condanna a morte la democrazia nulla esalta e questo lo sforzo Ovest io amo facendo in Campania passare da un'istituzione che era un chiacchiericcio ad una istituzione in grado di produrre decisioni al servizio dei territori
Degli investitori e di quanti hanno fiducia nel futuro
Grazie Presidente
Grazie Presidente dell'Unione ancora non lo è perché
Secondo breve giro e poi comma due e tre piccole domande specifiche mi consentirà di farglielo e adesso ovviamente la palla passa al Presidente dei Cavalieri del lavoro
Uno o dell'industria ma anche uno che ha rappresentato la politica in senso lato ripensando ruoli di grandissima responsabilità istituzionale come presidente di Confindustria un intellettuale e
Un uomo appassionato anche del suo nel soggiorno i dati che l'Istat oggi
Ci consegna sono dati del due mila quattordici quindici di fatto sono dati vecchi
Però dicono che
Nel due mila quattordici il il PIL e è sceso dell'uno virgola uno nel Mezzogiorno mentre la media nazionale zero quattro che i consumi ammontano a dodici mila seicento euro pro capite mentre
La la media nazionale e sei mila euro più in alto
E più in generale sappiamo che questa Regione che questa area del Paese che esprime di due quinti della popolazione
Esprime oggi più o meno un quinto del PIL nazionale mentre
Appena vent'anni fa prego venticinque anni fa dopo una rimonta che sembrava iniziata
Queste due grandezze si stavano avvicinando poi sono tornate a dimenticarsi
Come
Si chiude questa forbice
Presidente
Perché io per la dobbiamo capire perché si è allargata
E sicuramente una parte delle risposte le ha fornite prima De Luca
Una insufficiente capacità
Di governo
Delle amministrazioni locali
Insufficiente capacità di progettare e realizzare
Da parte di quelle autonomia che pure avevano strumenti e responsabilità ma dall'altro lato
Una assoluta
Assenza
Da parte dell'intero sistema delle istituzioni nazionali e della politica nazionale di cui
La politica meridionale a destra e sinistra rappresenta una parte molto significativa perché se siamo
La parte più importante della popolazione rappresentiamo anche percentualmente la parte più importante del sistema parlamentare italiano
Che negli ultimi venti venticinque anni da destra e da sinistra ha finito per inseguire continuamente quel consenso leghista che fattosi
Che a destra e sinistra sisma dissero davvero le ragioni di un progetto nazionale che vedesse anche nel Mezzogiorno non
Un problema da affrontare da accantonare ma piuttosto una risorsa da utilizzare
Dalla riforma del Titolo quinto dalla Costituzione
Ultimo atto fatto da Franco Bassanini nell'ambito di un Governo Prodi
Alle
Più recenti vicende su questo inseguimento fatto ripeto da destra da sinistra anche dei rappresentanti della politica meridionale che molto spesso sentendosi quasi in colpa per essere meridionali non hanno avuto il coraggio la forza
Salvo pochissime eccezioni di prendere posizioni in maniera ferma ed evitare che lumi inseguimento dissennato di una deriva leghista portasse il Mezzogiorno completamente fuori
Dal quadro delle responsabilità innanzitutto del Parlamento nazionale perché se è vero come detto De Luca che la
Ragione
Permanente costante della insoddisfacente e colposa e colpevole gestione dei fondi strutturali e innanzitutto nella incapacità di programmare
Da parte delle Regioni e delle
Delle come dire responsabilità locali è altrettanto vero
Che sono mancate
Ripetutamente nel corso delle varie stagioni delle tornate delle agende europee due elementi fondamentali il primo è una vera capacità di coordinamento
Che avrebbe dovuto gestire
Il Governo in termini di rendere compatibili e coerenti i programmi di investimento regionali
Ricordo negli anni in cui io guidavo prima il Mezzogiorno e poi Confindustria era quello un tavolo informale ma sostanziale nel quale si riunivano ringraziando ci vari ministeri e vari capi di dipartimento che altrimenti non avevano sede istituzionale alla quale comunque incontrarsi
Ma dall'altro lato pervenire in tempi più recenti non dimentichiamo come il CIPE
Strumento indispensabile per attivare il cofinanziamento nazionale perché si attivassero voi i programmi di investimento regionali per quanto carenti poi dal punto di vista la programmazione quindi o sono d'accordo come Luca da questo CIPE dal due mila otto
Per tutta la durata del Governo Berlusconi insieme firmi
E in realtà
Con le risorse che solo il CIPE poteva mettere a disposizione non essendosi mai riunito non sono mai state messe a disposizione perché ancorché progetti che pure allora potevano essere attivati non sono stati attivati quindi non siamo partiti
Sull'agenda che si è appena conclusa anche con un ritardo molto forte un ritardo
Molto grave un ritardo di cui il Governo di allora ne ha la piena responsabilità ma di cui hanno anche responsabilità a tutti i rappresentanti
Di destra e di sinistra del sistema politico innanzitutto meridionale che non hanno avuto il coraggio la forza salvo poche eccezioni di battere i pugni sul tavolo di dire che sta succedendo
Perché come sempre quando si riapre lo spettro ho la preoccupazione di una cosiddetta questione settentrionale
Anche lì in quel momento tutti quanti hanno distratto gli occhi dalle priorità e dell'emergenza del Mezzogiorno da un'esigenza di equilibrio e abbiamo finanziato anche con quelle risorse casse integrazioni in deroga e provvedimenti di
Di supporto e di sostegno in altre parti del Paese ma comunque a grave danno il pregiudizio del sud
La questione però non si risolve dicendo sud o contro lordo così come la questione non si risolve
Dando peso alla lega o inseguendo la la questione si risolve avendo chiara qual è la dimensione la prospettiva nella quale noi dobbiamo collocare l'intero Paese e l'intera questione industriale del Paese perché le cui abbiamo davanti davvero non è una questione meridionale la questione il test reale del Paese
Perché oggi più che mai dobbiamo porci la domanda non solo perché noi io sono perfettamente d'accordo con le tesi via Borgio con quanto qui indicato sia sul piano delle politiche locali sia su quelle dell'emergenza nazionale
Non dobbiamo dirci schierarci solamente perché no dobbiamo con forza affermare perché si
Noi abbiamo bisogno di riscoprire le ragioni di una crescita forte e sostenibile
Del nostro Paese perché oggi più che mai abbiamo bisogno di un'Europa più forte dal punto di vista economico più unita dal punto di vista politico
E più coesa dal punto di vista istituzionale
Il mondo ha bisogno di più Europa e più Europa se lo struscio solo con più italiani e l'Italia che è un grande Paese fondatore dell'Europa può giocare un ruolo fondamentale in questo progetto di costruzione europea solamente se sa affrontare e risolvere finalmente le sue questioni interne
E senza un Mezzogiorno forte non ci sarà mai un'Italia capace di giocare un ruolo significativo
E quindi una logica nella quale ancora una volta si contrappongono le regioni del sud a quelle del nord non ci porta da nessuna parte quindi abbiamo sprecato perso grandissimi energie
Abbiamo inseguito
Derive politiche che per fortuna oggi sembrano scomparse ma dobbiamo chiaramente capire cosa è successo per evitare di ripercorrere questi problemi quindi da un lato
Io sono perfettamente d'accordo con Enzo De Luca democrazia udito decidere
E questo fa molto
Fra virgolette assonanza con quello che anche il Governo nazionale sta facendo
Lo dico essendo stato Presidente dico Fidus dopo di me parlerà
Il mio amico fraterno Giorgio oggi regge questa pesante responsabilità le parti sociali un ruolo importante da svolgere hanno il dovere di fare proposte di esprimere la propria posizione il Governo ha il diritto e il dovere
Di governare in una democrazia parlamentare bisogna dare ascolto a tutti ma bisogna presa per decidere
E quindi la democrazia impone che chi deve decidere decida quindi questo è sicuramente corretto ma dall'altro lato abbiamo bisogno anche
Di attivare
Come dire
In ciascun dei luoghi nei quali e ciascuno delle sedi istituzionali nelle quali
Questo processo di rilancio e di rafforzamento del Paese nella sua economia avrà le sue strutture sociali nelle sue istituzioni
Si svolga e quindi
Occorre che le amministrazioni locali abbiano la capacità di fare programmi che faccia la differenza in termini di vantaggio competitivo sostenibile nel tempo alla fine dell'agenda europea
Bisognerebbe sapere
Qual è veramente il risultato in termini di crescita di competitività che quegli investimenti hanno conseguito non i marciapiedi e giardinetti magari di opere di recupero di competitività
Abbiamo bisogno dall'altro lato di una politica nazionale e di una politica di riforme
Che metta in condizioni il Paese il sistema di produrre al meglio
Tutto il suo potenziale tutte le sue capacità e abbiamo bisogno soprattutto nel caso specifico degli investimenti dei fondi strutturali
Una capacità di coordinamento una capacità di monitoraggio e se necessario una capacità immediata di intervento sostitutivo nel caso in cui le amministrazioni un seminario di fare il lavoro come deve essere fatto
Perché questo l'interesse nazionale che non può assolutamente sarebbe passato quando facciamo il confronto tra
La capacità ad esempio di spesa si citava qualche anno fa sempre la capacità di spesa dalla Spagna o di altri Paesi rispetto all'Italia belliche c'era una decisione centralizzata con un'attuazione loc decentrata
Quindi al contrario abbiamo lasciato alla decisione l'attuazione al territorio alle Regioni
Spesso largamente inefficace incapace come diceva prima De Luca senza un sufficiente controllo preventivo una capacità di intervento e soprattutto di
Sostituzione di
E di commissariamento nel caso in cui si viola gli assesta sulla quantità
Dei fondi spesi secondo i vitigni che la gente imponeva o soprattutto della qualità
E dai cioè dal provvedimento delle cento città in poi di Ciampi quando Ciampi era ancora
Ministro dell'economia quindi parliamo di tanto tempo fa
Quei progetti sponda che furono vorrà inventati per evitare di perdere le risorse con la promessa l'impegno di tutti che quella sarebbe stata la prima è l'ultima volta dai progetti sponda sono rimasti e sono diventati la norma
Una norma insostenibile e inaccettabile quindi per un registro completamente da cambiare
E c'è un ultimo aspetto che vorrei dire che
Oltre ovviamente un ruolo una responsabilità importante della politica in particolare del Governo delle amministrazioni locali particolari delle Regioni agevolato importatrice dirigenti locali
Perché io credo che qui le cose non solo si possano fare si debbano fare
Si debbano fare perché
Non è vero
Non è stato vero negli ultimi anni
Che il problema di non fare le cose era solamente una questione di soldi perché abbiamo visto che i soldi c'erano le clausole spendere
Così come non è vero che la cosa non si possano fare perché non ci sono imprenditori lavoratori dette attività perché non rispondono al professore e la sua punire stimolante
Introduzione beh se c'è una cosa che qui non manca sono la creatività la capacità di lavoro e la forza dei giovani
Ed è proprio per questa ragione che le cose si possono e si devono fare perché qui
Altro alibi che va smontato non è neanche vero che non ci sono i Centri di Trapianti qui ci sono ancora imprenditori bravi forti e tenaci che credono in questo territorio e che in questo territorio vogliono continuare ad investire di investono
E lo fanno proprio facendo leva sulla creatività sulle risorse dei giovani sui vantaggi competitivi che questo era ancora ci consente di poter spendere nel mondo in cui l'intelligenza la velocità sono assolutamente fondamentale
Però certo il modo in cui tutti questi tre sistemi il governo nazionale le amministrazioni locali
E chi investe sul territorio che interagiscono deve cambiare registro rapidamente nel farlo e le concludere vorrei fare due esempi che abbiamo vissuto noi direttamente come azienda nel corso degli ultimi cinque anni
Noi operiamo in varie parti del mondo investiamo e siamo presenti producendo in vari Paesi del mondo sono tutti i Paesi fra virgolette ad alto possono sono Paesi a basso costo del lavoro sono previsti già molto sviluppati
Gran Bretagna
Portogallo Germania Stati Uniti
Produciamo in maniera significativa qui in Italia a Napoli siamo una delle pochissime aziende internazionali che ha
Il suo centro pensante i suoi centri di ricerca e le sue intelligenze una parte significativa la locuzione ancora qui sul territorio Bure spostando il novanta per cento di quello che produciamo
Abbiamo infatti un contratto di programma
Presentato nel due mila otto
Quasi tutto realizzato
è approvata alla fine perché solo allora si è riunito il CIPE su questo lo ricordo bene le date del CIPE nella
Alla fine del due mila undici
Ne abbiamo poi fatto un altro contratto di sviluppo che adesso in corso nel frattempo abbiamo realizzato tre contratti di programma in Galles
Abbiamo fatto due investimenti analoghi in Gran Bretagna
E siamo venuti a prenderla dagli Stati Uniti d'America per proporre emanare una grande elemento le abbiamo fatto abbiamo fatto un contratto di programma nessun secondo negli Stati Uniti
Dove il governatore di uno Stato piccolo ma significativo dal punto di vista industriale riscontri
Prende la voglio dire a trovare mio fratello e mi per dirci sappiamo che la sanità ma investire degli Stati Uniti ma l'ha scelto il responso in come destinazione vogliono venire a fare il nostro caso
Allora
Se il Primo Ministro gallese ogni anno viene incontro le imprese che investono e chiedo che cosa si può fare di meglio per accelerare questi investimenti e noi diciamo be
In quarantacinque giorni facciamo il contratto di programma il Parlamento si riunisce lo approva erogate sempre puntualmente
Luci rispondo
Ma forse per costruire un nuovo stabilimento tre mesi sono un po'lunghi possano fare di meglio uno gli rispose si certi si può sicuramente fare di legge
Se
Il Governo bavarese si preoccupa di creare nonostante non siano un aree Obiettivo uno come il Galles come il Mezzogiorno ha massimario pienamente sviluppata strumenti di politica industriale per favorire comunque
Investimenti localizzazioni ci sarà pure una ragione
E allora oggi in un mondo che ha bisogno sempre più di imprese per ricostruire occupazione in un'Europa che finalmente sta incominciando a capire
Che non si può essere solamente quelli che fanno ridere perché poi lasciamo produrrà i cinesi a basso costo manifatture e che senza manifatture produzione non ci può essere sviluppo sostenibile per nessuno
In questo però in questo mondo occidentale oggi la politica industriale si fa in maniera molto seria
Facendo attrazione di investimenti
Per cui vediamo come la Gran Bretagna e la Germania ad esempio due dei grandi Paesi di questa Europa sono stati capaci di ridurre la loro pressione fiscale sul reddito di impresa quasi del cinquanta per cento negli ultimi quattro anni
Par parlerà ha ben meno della metà di quello che oggi l'Italia sull'impresa
Vediamo anche come negli Stati Uniti oggi sempre di più i vari Stati fanno competizione fra di loro per attrarre investimenti allora
In questo quadro noi abbiamo la necessità
Di ritrovare le ragioni di una crescita forte del Mezzogiorno a partire da Napoli
Per rendere possibile una crescita forte credibile dell'Italia per rendere possibile la necessaria
Come dire coesione istituzionale e politica di un'Europa sempre più necessaria del mondo quindi queste cose si devono fare si possono fare e io credo che noi abbiamo
Tutte le risorse intellettuali e morali per farlo
Abbiamo anche una congiuntura interessante perché finalmente il pendolo della storia sembra riportarsi nuovamente
Nella direzione di ridare all'Europa una centralità che avevamo perso nel corso degli ultimi venti anni nei grandi come dire momenti di
Sciistiche come si dice di slittamento dell'equilibrio del potere mondiale
E la congiuntura politica gravissime che stiamo vivendo rendono tutto questo assolutamente un momento nel quale noi abbiamo la possibilità e il dovere
Di riprendere il nostro destino nelle nostre mani a partire dalle nostre città
Non c'è unanimità lì che possa definire
Non c'è nessun valore
Nel brand made in Italy che possa essere il tempo difeso e sostenuto se non sapeva valorizzare le nostre città
Tenere pulite le nostre strade
Proteggere i nostri monumenti
Tenere le nostre acque pulite e rendere vivibili i nostri siti perché non c'è prodotto che si possano nel mondo
Con il valore che vogliamo attribuire al made in Italy se noi per primi non sapremo mantenere alta la qualità e la reputazione del nostro vivere quotidiano quindi da qui che bisogna partire
Ed è questo la responsabilità che tutti quanti noi abbiamo
Imprenditori amministratori
Rappresentanti delle istituzioni nazionali innanzitutto come cittadino
Grazie Presidente
Della riqualificazione urbana il combinato disposto del tema della riqualificazione urbana di del commissariamento degli enti inadempienti diciamo ci porta a Bagnoli
Bagnoli nuove
Dopo vent'anni di inazione il Governo mette in campo un un decreto
E oggi siamo diciamo sub iudice
O sub darla ancora una volta ma
Diciamo al netto di questo percorso burocratico amministrativo e della responsabilità di
Chi fa che cosa
Non c'è impedito di discutere che cosa si potrebbe e dovrebbe fare comunque di quest'area perché se discutiamo so Corsetti la deve fare e chi ha il diritto di farlo e non discutiamo mai di che cosa fare
Poi voglio dire discutiamo di regole come in questo paese fanno tutti dal PD ai ai decisori istituzionali
La settimana scorsa partecipato a breve dibattito con
Era un un
Divorava universitaria o intervistato il l'amministratore delegato di Invitalia soggetto attuatore indicato dal Governo
Per
Progettare lo sviluppo di Bagnoli
Sia pure sfidando la sua reticenza ovviamente legata al fatto che siamo in una fase
Ancora iniziale e che e legittimo che il Governo
Uno si esprima poi nella sua autonomia responsabilità politica rispetto alle scelte che farà tuttavia non mi ha detto è chiaro che noi non possiamo immaginare lo sviluppo che avevamo immaginato nel novantaquattro per Bagnoli no
E dobbiamo immaginava sviluppo sostenibile che non è più quello probabilmente di un turismo tradizionale anche se evidente stiamo andando a riqualificare un'area che insiste attorno a U a un mare
E e qualcuno ha detto sì ma allora
Facciamo un un'aria di start-up o incubatori di impresa è un'area di economia della conoscenza
E per provocarlo e qui è sembrato che la cosa fosse
Interessante anche se è lui ha detto dice sì però il problema che se la fanno anche all'Expo di Milano ne possiamo fare due cose uguali lei che pensa del futuro di Bagnoli
Allo insomma io penso che noi non possiamo poteva costi imbattibile dobbiamo essere capaci rimboccarci le maniche mettere le mani in pasta perché quando si vanno avanti così
Bagnoli così come San Giovanni fiducia a Napoli est rappresentano due zone di industrializzazione antica
Pensare che si debba riportare l'illustre Lodoli illustre furono indipendentemente da come si sono sviluppate da un lato le dinamiche urbane e sociali e dall'altro lato le ragioni stesse delle imprese è veramente fuori luogo le ragioni per le quali parti fare falli allora il progetto
Di Napoli est o di Bassolino di Fabiani e perché allora si pensava di calare dall'alto
Una visione di trasformazione di San Giovanni tettuccio da vecchia area industriale allora industriale non pensando che oggi fare industria vuol dire muovere volumi movimenti e
Come dire già intenderci che quella struttura urbana non poteva più reggere e tante che infatti quel progetto è rimasto fermo e oggi il progetto che Napoli est cerca di portare avanti appunto come
Ricordato anche prima da prezioso un progetto nel quale si cerca di inserire in un contesto di trasformazione dell'anche quello che è accaduto nelle grandi città
Del mondo nelle loro vecchie aree industriali diversi folli stellari di sviluppo di crescita per favorire
Servizi logistica
Investimenti di diversa natura ma tali da creare quella Nizzi te necessaria perché quel pezzo di città
Rimasta attracchi Investimenti sia capace di mettere a frutto gli investimenti che attrae con una regia molto forte dal punto di vista delle regole dell'Amministrazione fatta con tempi veloci
E con regole certe chiare e non manipolabili e dall'altro lato con investimenti reali da parte dei privati che possano investire solamente se ci sono tempi certi analogo discorso vale come gli altri
Magari rappresenta un'area straordinaria oggi nessuno penserebbe di fare laddove fu fatta l'acciaieria di Bagnoli centocinquanta anni fa un'acciaieria
Nessuno potrebbe pensare più a oggi che in quella zona che rappresenta uno dei gufi più belli del mondo non a caso c'è una vera vivere da Virgilio accingerci fra i più importanti rappresentati della Roma bene di allora Roma quello che contava voglio dire non quella di oggi
Cioè in quella zona lì che cosa vogliono andare a fare le fabbriche gli incubatori ma che in compiamo gli incubatori abbiamo da fare là dove si fanno le fabbriche allora qui dobbiamo ragionare con le sole vocazione del territorio l'area di Bagnoli oraria straordinario dal punto di vista turistico
Di collegamento con il polo congressuale che può essere un mostro che oltremare
Con tutta l'area
Termale
E flegrea da un lato con tutte le isole e tu ed io abbiamo un patrimonio turistico incredibile che bada Ischia finora fino ad Amalfi che trova naturalmente la necessità in maglia di avere un grandissimo
Abba dal punto di vista anche diportistico e di servizi di ristorazione alberghiera e quant'altro
Recuperi invece a Napoli est tutte le funzioni di Sul di come dire sbuffi lamento tra logistica dell'urbanistica dei servizi
Di una città che esclude compressa di una struttura urbanistica che da cento anni non è stata più capace di qualificarsi di rimettersi a posto dall'ultimo intervento fatto dal risanamento del colera
Recuperi io vocazioni
Tra virgolette
Di città d'arte di città turistica e di
Capitale anche di un Mezzogiorno che può recuperare una forza a Napoli città
Spalletti le riprese laddove le imprese devono essere razza nella zona nero dopo nord-ovest di Napoli verso
Tra Napoli e Caserta perché lì che ce lo sviluppo industriale rimette a posto le aree industriali facendo sì che le imprese si possano inseriti in contesti adeguati infrastrutturati puliti e tutelati
Valorizza il patrimonio anche ambientale che lasci traccia ogni ogni pezzo di questa città con tre mila anni di storia alla funzione a un'opportunità ha un patrimonio da valorizzare
Però noi non possiamo perdere altri vent'anni e discuterne
Allora anche lì su Bagnoli dall'alto furono calate scelte così come
Su San Giovanni negli ultimi dieci anni prima molte di quelle scelte fin dall'inizio
Il mondo delle imprese disse guarda Renzo sostenibili
Non sono economicamente sostenibili non saranno tali da poter consentire investimenti e allora per leggiamo i territori laddove la possiamo chiamare
Gli investitori a investire con regole chiare e trasparenti e seriamente governato dall'Amministrazione vigile un'attenta
E
Mettiamo in moto velocemente un processo di riqualificazione allora
Ho sentito ascoltata l'altro giorno per radio la dichiarazione del Sindaco che non vedo il quale come in maniera molto come dire accattivante detto
Abbiamo fatto ricorso e non c'è ragione di urgenza questo è un provvedimento hard non si potrebbe dire ad personam diciamo ad città
Va bene
Io vorrei ricordare
Che rimandare lo sviluppo
In una delle in un territorio affamato di lavoro
Dilaniato dall'emergenza sociale e la più grande emergenza che ne abbia
Non è possibile pensare che ancora oggi noi continuiamo a rimandare scelte e decisioni che possano creare posti di lavoro
Per fare bracci di ferro o per misurarci fra virgolette
Sul discorsi astratti
La nostra gente ha bisogno di lavoro
Le nostre imprese
Hanno bisogno di poter investire il nostro Mezzogiorno alla nostra città hanno bisogno di poter recuperare una divinità che abbiamo perso e non vogliamo più continuare a delle persone
Quindi rimandare le scelte sullo sviluppo non è possibile che sia Bagnoli che se Napoli estesi in centro storico che siano
I fondi strutturali
Oggi lo abbiamo il dovere di fare
Il possibile e anche più è possibile perché si metta finalmente in modo un processo di crescita e di comizio
Grazie grazie
Presidente De Luca se io potessi essere un giornalista e non un mero errore istituzionale in questo momento mi piacerebbe farle tre domande alle AA alle quali
Lei se vorrà potrà rispondere la prima appunto cosa pensa anche lei di Bagnoli e di quello che abbiamo detto fin qui la seconda
Cosa pensa della riforma dei porti nel merito perché
E la riforma dei porti ha scatenato una conflittualità in tutta Italia nel senso che i porti la ventiquattro dovevano essere otto adesso mi pare che siano già tredici o quattordici ma c'è chi vorrebbe riportarli a ventiquattro e tra questi per esempio gli imprenditori di Salerno perché
Dicono di volere due autorità distinte lei condivide la necessità di separare ciò che il ministro del Rio vuole unire e da ultimo
Una domanda che le ho già fatto in un'altra circostanza che però io considero
Fondamentale
Perché io credo che l'autonomia energetica del Mezzogiorno
E cioè il fatto che il Mezzogiorno possa essere Lab dell'energia per il Paese e anche un uno delle
Delle fonti per lo sviluppo di questo territorio e allora lei sta valutando di togliere quella firma su quel referendum
Firma dare rimanesse insieme con altri governatori su quel referendum che riporta l'ATI SIS decisione delle scelte era egli energetiche in capo alle Regioni e qui di fatto le riconsegna alle pressioni dei campanili e dei movimenti antindustriali purtroppo presenti nel nostro Paese
Naturalmente oltre a queste domande cattive lei potrà
Dire quello che ritiene ritiene e chiudere il suo intervento grazie
Grazie grazie già ti devo dire una cosa al Ministro dell'Ulivo che dalla che non me la prima anziché per strada se non ci fanno fessi
Ma i minori
Bagnoli io credo che che sia arrivato il momento di metterci a lavorare
Io capisco la posizione assunta dal Comune di Napoli
è una posizione assolutamente legittima di non condivisione del commissariamento ovviamente sappiamo che il commissario arrivato perché abbiamo perso decenni senza concludere niente
Io però faccio questa valutazione una volta rassegnata le posizioni sarà bene metterci a lavorare
Intanto perché abbiamo strappato al Governo nazionale e di questo dobbiamo essere grati al Presidente del Consiglio e al Governo nel suo insieme qualcosa come mezzo miliardo di euro
Per la bonifica di alcune realtà ambientali pregiudicata del territorio Campa mezzo miliardo fra terra dei fuochi ecoballe Bagnoli grazie al lavoro che qualcuno di noi pure affatto
Perché di questi tempi strappare mezzo miliardo di euro con le difficoltà di bilancio che abbiamo mi pare un risultato apprezzabile allora oggi abbiamo a disposizione cinquanta milioni di euro per la bonifica di Bagnoli muoviamoci
Cominciamo a fare la bonifica perché è una delle cose che mi colpiscono è questa che se noi dovessimo entrare a Bagnoli noi Regione uno i Comuni e dovremo chiedere le chiavi a qualcun altro perché i proprietari sono ancora privati
Che cosa stiamo parlando
Allora approfittiamo del fatto che abbiamo un commissario il Governo per completare la bonifica per fare la classificazione del rischio ambientale vedere il materiale rimuovere
Ma utilizziamo in positivo questa fase per non perdere un minuto di tempo
Poi
Ovviamente quando dovremo decidere il destino produttivo di Bagnoli lo decideranno in primo luogo con le istituzioni presenti nel territorio a cominciare dal Comune di Napoli dalla Regione ma dopo
Non è questo il momento e oggi dobbiamo fare questa benedetta bonificare l'area altrimenti continuiamo a parlare a vuoto
Sul destino di Bagnoli io solo per fare un ragionamento brutalmente cinico
Se non ci sono interessi economici che trovano convenienza ad investire a Bagnoli noi continueremo a fare poesia e per altri cinquanta e c'era questa cosa se no cioè qualcuno ci farà agli all'investimento però
Allora qui torniamo al tema della trasformazione urbana io sono terrorizzato vedete noi abbiamo per le mani una miniera d'oro
Bagnoli il cordoglio rare extra NATO ma altre zone della regione sono davvero una miniera d'oro quella è sicuramente una delle zone più belle del mondo
Del mondo io
Non non non è un'altra area davanti agli occhi gabbia bellezza sia tutta la la fascia costiera di Bagnoli le isole di fronte a una cosa straordinaria
Bene
Quando sarà il momento ragioniamo anche con gli investitori privati ragioniamo con le istituzioni
Ma la cosa e di tale rilievo che probabilmente noi saremo in grado di attrarre fondi sovrani capitali anche stranieri ma veramente potremmo fare qualcosa di straordinario
Ma questo verrà atto umani quando avremo finito una bonifica però a questo ci porta
Al tema della trasformazione urbana
Abbiamo visto le immagini di Marsiglia
Mi è capitato di andare parecchie volte a Barcellona perché avevamo progettisti della nostra città che avevano impegnato le proprie energie nella trasformazione urbana di Barcellona
Abbiamo davanti agli occhi Berlino a debbano
Abbiamo le grandi realtà urbane d'Europa che hanno fatto della trasformazione urbana una ragione di Tina mi ISMU economico di sviluppo turistico e perfino di nuova moderna identità
Ma credo che con il contrasto normativo che abbiamo in Italia noi non facciamo neanche un passo in avanti
Allora per quello che ci riguarda siamo impegnati a modificare la legge urbanistica regionale
Siamo impegnati a definire con il Ministro Franceschini
E con le Soprintendenze le regole della copianificazione
Cioè io voglio sapere quali sono le aree sottoposte a vincolo e per quale motivo
Perché l'attuale normativa pone un vincolo di carattere generico praticamente su tutto il territorio regionale
Allora capiamoci bene
Allora volevo capire qual è la normativa urbanistica io sono fermo al
Decisione io riguardava il Comune di Napoli che prevedevano per esempio di fare arco politico un parco urbano non so se rimane ancora quella previsione ma non mi pare che sia sala cambia voi urbanisticamente guardo
Il Presidente fa Esquilino e voi se vi state preparando a fare un bel parco Capodichino
Poi ci aggiorneremo che vorrebbe fare in sé il sistema aeroportuale regionale mettiamoci d'accordo potete fare ancora il parco
A me pare una cosa un po'bizzarra vi devo dire la verità la modernità Grazzanise hanno già allora
Allora mettiamoci d'accordo e mettiamoci d'accordo anche sulla normativa urbanistica che ci consenta di intervenire nel centro storico di Napoli capiamoci senza equivoci
Noi abbiamo nelle mani un patrimonio storico archeologico e urbanistico di valore mondiale
Dobbiamo essere gelosi di questo territorio e difenderlo
Ma dobbiamo sapere che noi difendiamo il patrimonio storico con la logica della mummificazione la logica della mummificazione condanna a morte l'ambiente non lo tutela
Io ricordo sempre una scelta di Italo Calvino delle Città invisibili zona ora
Era una metafora dell'Italia
Obbligata a non cambiare per essere meglio ricordata Zoran languidi si disse scomparve il mondo la dimenticata
Belle zone orale la metafora dell'Italia condannata non cambiare mai per paura del cambiamento
Noi rischiamo di essere ai margini dello sviluppo del mondo allora
Io credo che la trasformazione urbana debba essere una grande carta per lo sviluppo troviamo i punti di equilibrio ma facciamo in modo che se un'istituzione democratica decide decida lei
Poi basta non arriva a dopodomani l'Associazione per la protezione della cinciallegra e barocca milioni di euro di investimenti chiare
Allora il fenomeno del Paese nel quale
Motivo questa volta il ministro del rio questo che ho scoperto sul campo abbiamo settanta associazioni ambientaliste che la legge
Hanno il potere di ricorrere in materia di trasformazione urbana settanta
Non ce l'ho qui ma mi porto un elenco per far rendere conto agli ascoltatori fra queste associazioni che hanno per legge il potere di interdizione anche nei confronti delle istituzioni democratiche
Cioè l'associazione dell'Egitto Giubbe rosse
L'associazione delle Giubbe Bellotti
C'è un'associazione che io ho scoperto che si chiama roots successo
Radici e germogli
E c'è un'altra associazione che si chiama all'estrema dimora
Siamo a Napoli non possiamo
A tifare possibile che in queste condizioni noi realizziamo è un progetto come Napoli est o come Bagnoli o come i grandi progetti di trasformazione urbana che hanno cambiato il volto di Bilbao di Valencia di Barcellona di Berlino
Di Marsiglia sta facendo un lavoro Marsiglia sul fronte di mare che io invidio ma non avranno lì la il problema di abbassare di cinquanta centimetri il cornicione
Lì vanno avanti
Allora Bagnoli e questo nell'ambito di un grande progetto di
Revisione anche delle normative sulla trasformazione urbana io credo dobbiamo partire
Facciamo innanzitutto la politica poi avremo modo di decidere sulle destinazioni produttive di un'area che è fra le più belle del mondo
La portualità io credo che dobbiamo fare i conti ovviamente con i livelli di competitività globale ai quali siamo chiamati
Ed è del tutto evidente che non regge una polverizzazione una frantumazione abbiamo nelle mani un'opportunità straordinaria con il raddoppio del Canale di Suez abbiamo la possibilità di diventare la piattaforma europea verso il Mediterraneo
La preoccupazione che esprimono alcuni operatori è una preoccupazione sulla quale riflette
Perché la preoccupazione non parte dalla necessità di mantenere ognuno il proprio giardino
Ma dalla preoccupazione aventi in banda per ottenere i livelli di efficienza mescolando vi con i livelli di inefficienza tanto per essere chiari allora vediamo di capirci
Se vengono garantite le condizioni di autonomia operativa delle diverse realtà non c'è problema
Ma se una realtà nella quale magari si corre deve subordinare i propri tempi di decisioni a realtà nelle quali si sta paralizzati per decenni la cosa non può funzionare
Opere funzionali
E poi ovviamente voglio capire qual è il quadro nazionale anche come dire degli accorpamenti delle unificazioni
Perché se arriviamo alla fine che nel resto d'Italia non sono mica niente ed è un richiamo solo qui evidente che qualcuno farà qualche obiezione che avrà un fondamento
Per l'attualità aeroportualità ho detto per capolino di tanto che abbiamo bisogno di un sistema regionale
è evidente
Ed è evidente che noi leggiamo Solana capolino quindi prima di tutto cambiamolo destinazioni urbanistiche Capodichino per quello riguarda Regione deve rimanere un aeroporto urbano non immaginiamo di fare ABA motori vogliamo fare la barba
Non reggere anche Malpensa figuriamoci se ragionavo con un altro luogo a mezzora ormai con l'alta velocità la Fiumicino allora badiamo di fare cose ragionevoli
Carlo indolore star riqualifichiamo non sono che margini di sviluppo
Non sarei molto ottimista da questo punto di vista ricordo qualche discussione che avevamo rientranti al Ministero
Insomma ci sono problemi delicati anche Risiko durezze un aeroporto in piena area urbana e quindi da questo punto di vista un secondo aeroporto corre dove sia
L'essenziale per far decollare un sistema aeroportuale regionale davvero di grande qualità è in grado di far decollare un progetto turistico
Ecologia e finisco
Ora premesso che io non ho firmato niente
Da un po'di tempo mi sottraendo quando le tue firmerò che certi
L'ananas che non è la paura a firmare andiamo avanti importante essere tranquilli una coscienza poi per l'amor di Dio su un atto amministrativo poi ad avere sempre la sbavatura l'importante è che
L'importante questo lo dico ai dirigenti merita sempre l'importante è che non vi mettiate soldi in tasca poi andate avanti perché l'errore si può sempre correre
Allora sull'energia che qua dobbiamo liberarci di qualche ideologismo che abbiamo ritardi in Italia siano conosciuti consentendoci molti russi
L'Italia ha già pagato credo settanta miliardi di euro di interessi passivi per lo stock di debito pubblico che abbiamo
Settanta miliardi di euro l'anno che se ne vanno in interessi e potremmo destinare almeno per un terzo verso lo sviluppo gli investimenti
Noi siamo cresciuti anche qui con l'ideologismo in relazione
Ai temi dell'Energia
Io credo che sarebbe un delitto immaginare tanto per essere estremamente chiari e sinceri fra di noi di immaginare di fare le trivellazioni nel Golfo di Napoli anche se ci fosse il petrolio io direi di no
Perché se si rompe una conduttura e abbiamo il petrolio che Vacca pari e ai rischi allora andiamo sulle prime pagine di tutti i giornali del mondo e chiaro
Allora in maniera tale che ci capiamo senza equivoci
Ovviamente diventa ridicolo fare le perforazioni nell'area nella quale abbiamo il bacino imbrifero più importante d'Europa avariati capo Sele
L'Acquedotto pugliese
Ma come si può immaginare una cosa del genere ma come si può immaginare
Non sono d'accordo per esempio a fare le pale eoliche
Avremo il problema del Gia Bastiat devastando il territorio che siamo un Paese nel quale il cornicione di abbassare di cinquanta centimetri per gli altri tutta la collina campana a confine con la polemica che devastata non c'è più la collina nella quale ci sia un paesaggio rurale
Buona con lui
Però se deve fare un parco fotovoltaico io lo faccio senza problemi l'ha fatto nella mia città il più grande parco fotovoltaico
Pubblico d'Italia quaranta megawatt in progetto di finanza così come se dobbiamo utilizzare l'energia geotermica
Io credo che dobbiamo andare avanti sulla base di studi scientifici valutazioni scientifiche abbiamo università straordinarie a Napoli in altri territori e la Regione facciamo tutti gli studi che sono necessari
Però non possiamo paralizzarci davanti agli idiomi pochissimi non ha i dati della scienza perché se noi dobbiamo diviene possesso per l'amor di Dio ma l'abbiamo
Quella di rassegnarci ad essere un Paese Hillary Clinton lento declino
Finisco trenta secondi con un'osservazione che sento di dover fare al mio amico un ministro dell'Ulivo
Caro Ministro Lagorio amico mio noi saremo a lungo amici se parliamo chiaro
Mi riferisco alla questione dei fondi FAS ma stiamo elaborando ovviamente un patto con il Governo per la Campania il masterplan per il sud va bene solo una preoccupazione
Ogni volta che cominciamo a ragionare sulla programmazione in Campania torna il ragionamento sui fondi FAS
Allora capiamoci bene
Io mi aspetto ovviamente i fondi nazionali per i grandi programmi di investimento settoriale
Poi i fondi della Regione si devono correttamente integrare in maniera coordinata e organica con le grandi scelte infrastrutturali che fa il Governo
Ma capiamoci d'ora che quelle scelte le facciamo sempre con i soldi che sono già nostri
Perché essendo
Non saremo a lungo amici nel senso che poi cominceremo a litigare
Allora annunci in eterno ma che sia chiaro che quando parliamo di soldi io combatto per difendere il mio territorio al di là delle bandiere di partito se no non ci capiamo
Ma sono sicuro che avremo modo di stabilire un rapporto di grande cordialità politicamente avviso grazie Presidente
Non fa difetto la fatta sua chiarezza spero che lei mi sarà non grato ma insomma mi
Sarà contento che questa domanda la rivolgo a lei e la riposta rivolgo invece così chiudiamo mentre
Prego
Presidente Suplicy di prepararsi per raggiungerci
La rivolgo al Presidente D'Amato il tema della classe dirigente del Mezzogiorno tema molto molto molto attuale alla vigilia di appuntamenti elettorali che
Che riguardo alle grandi città
Dove
Oggi abbiamo pubblicato un sondaggio nel quale
Nel quale i cittadini napoletani su Baggio D.P.R. oltre a dire che il divieto che sembrava che poi il legislatore aveva fatto comprendere che era un'idea ma insomma sembra che non ci sia più questo questo
Questo limite
Per la candidatura di Bassolino
Non è condiviso ovviamente il divieto da cittadina paritari ma soprattutto
I cittadini napoletani alla domanda ritenete che il prossimo candidato debba essere uno della società civile o meglio un politico
Rispondo ma meglio un politico in maniera netta eccome se dopo l'ubriacatura
Direi cooptati gli unti del Signore a cui consegnare le chiavi della città salvo vedere quello che è accaduto a Roma ci sia ci fossero un ritorno di domanda politica
Senonché però a questo ritorno audio domanda politica non corrisponde ancora un ritorno di offerta politica come se ne esce Presidente
Ricordando che la politica la più altre al nord la forma di servizio
Che si possa dare allo Stato
Che però
Perché possa essere così cioè la forma alta e nobile riscoprire la P maiuscola alla parola politica
Occorre una
Doti di integrità di trasparenza e di capacità anche operativi e di capacità anche di assumersi responsabilità
Che coniugate con una visione dell'interesse generale del Paese devono rappresentare l'essenza formante
Per questa ragione io non sono mai stato d'accordo
Con quanti pensavano che la politica potesse essere fatta in maniera artigianale non penso che chi faccia l'imprenditore possa fare anche la politica bisogna stare attenti alla confusione dei ruoli conflitti di interesse tutte queste robe qua
Quindi io ho grande rispetto per chi
Sisley dica alla vita politica in questa accezione
Ma proprio per questa ragione dobbiamo stare attenti
Perché siamo nuovamente alla vigilia di un'importante tornata elettorale proprio si deciderà delle sorti delle più grandi città d'Italia
In un quadro estremamente confuso e largamente conflittuale dove ancora una volta la regola anche all'interno dei partiti non sono chiare non sono trasparenti che erano quelle zone d'ombra e quelle incertezze che poi fanno allontanare
I cittadini della politica e fanno sì anche che chi voglia fare scelte nobili nella logica di una visione alta della politica poi continuino ad interessarsi della cosa propria piuttosto che non della cosa comune
Allora anche il dibattito di questa sera mette chiaramente in luce che il nostro destino e nelle nostre mani
L'altro destino come italiani il nostro destino come unica il Mezzogiorno il nostro destino come napoletani
E il momento in cui
L'incertezza
Sulla leadership
Che andranno a confrontarsi in tutte le città d'Italia
Rappresenta chiaramente il quadro di un sistema politico nel quale politico istituzionale anche civile nel quale
Oggi superati crisi di classe dirigente
Beh in questo contesto in questo quadro
Dobbiamo riscoprire le ragioni di un impegno
E dobbiamo soprattutto come dire ridare
Forza
A quella assunzione di responsabilità che secondo me ciascuno di noi può svolgere facendo anche il proprio lavoro tutti i giorni quindi chi sarà chi fa lavoro l'impresa la faccia bene fino in fondo chi fa lavoro dalla politica la faccio breve fino in fondo i cittadini
Facciano fino in fondo quello che dovevo fare l'en chiedendo scogliera facendo sconti perché questa è una cosa alla quale io sono più affezionato io credo che se ognuno di noi si pone rispetto alla cosa pubblica
Dalle cose degli altri doveva logico dire io chiedo sconti non ne faccio beh aiutiamo il sistema funzionare meglio allora in questa prospettiva parlando soprattutto adesso di casa nostra del Mezzogiorno
L'abbiamo visto come
Da sempre il sunto diventa improvvisamente un argomento una questione di assoluta priorità l'importanza
Nel momento in cui siamo sotto elezioni tutti si interessano di subito tutti fanno proposte per il Sud tutti vogliono bere da subito
E passerà l'altra
E questo non siamo noi subito lo consentiva perché noi del sud indipendentemente dallo schieramento politico dovremmo aprire
Il coraggio la forza fermezza
Scusarsi obbedire locale per dire chiaramente
Che il sud
Non può essere utilizzato
Alla bisogna noi dobbiamo stare attenti a coloro i quali
Usava il sud non nell'interesse del sud vale l'interesse proprio allora
Apro avviciniamoci adesso a questa nuova vicenda elettorale facciamolo consapevoli tutti che oggi siamo in un momento in cui
Il nostro Paese e le nostre città nostri territori hanno la possibilità di cambiare rotta
Questa possibilità e nelle nostre mani es facciamo tutti al meglio le scelte più consapevole più responsabili ma non facciamo sconti a nessuno e noi chiediamo nessuno facciamo fino in fondo è nostro dovere come cittadini come lettori
Come imprenditori come lavoratori come rappresentanti dalla politica e sicuramente questo aiuterà il Paese a fare grazie Antonio D'Amato
Tipicamente lavoro
Grazie
Alla Presidente Vincenzo De Luca grazie ad Eric perché come
Adesso prego il Presidente di Confindustria Giorgio Squinzi a raggiungermi qui
Per il suo atteso intervento
Buongiorno presidente grazie
Perché io che poggiano ormai buona sera chissà ci siamo un po'lunga
Fatta dall'altra non è un tema interessante
Quello che abbiamo sentito sono particolarmente lieto di essere qui con tutti voi
Col con l'amico Presidente prezioso ettaro Ambrosio col l'amico Presidente
Mio Presidente dei Cavalieri del lavoro Antonio
Con presidente della Regione dell'ultima
Perché
Il dibattito che abbiamo sentito oggi e di estremo interesse nella corsa dove è stata
Sulla scia televideo anticipazione del rapporto Svimez si sono succeduti allarmi preoccupanti sul futuro del Mezzogiorno della Campania in particolare
In effetti i numeri negativi prodotti dalla crisi ci sono tutti e non possono essere le trascurati negati
Il PIL meridionale del due mila quattordici e di cinquanta miliardi inferiore a quella del due mila otto e ci sono oltre mezzo milione di occupati in meno
Tuttavia in questi mesi Confindustria ha sempre cercato di vedere il bicchiere del Mezzogiorno mezzo pieno anziché mezzo vuoto
Abbiamo guardato almeno alle imprese ce l'hanno chiuso i battenti ma quanti si sono e non sempre gli atti al collo spasmodica mentre per superare la crisi
Abbiamo sostenuto i segni di ripresa anziché soffermarci sulla redditi sulle difficoltà abbiamo ad alta voce e i segnali di speranza anziché a quelli della rassegnazione
Così abbiamo salutato positivamente l'aumento degli occupati al sud cento più i centoventi mila nella prima parte di quest'anno andamento positivo dell'export più tre virgola cinque per cento nello stesso periodo
La ripresa della natalità evitare delle cessazioni delle cessazioni delle imprese
Il ritorno considerevole dei turisti stranieri compresenze estesa nei luoghi di cultura meridionale
Sono gli stessi segnali di ripresa che la Banca d'Italia ha certificato solo qualche giorno fa anche per la campagna
L'azienda con fatturato in crescita soprano quelle che hanno fatturato in calo
Riprendono gli ordini interni anche per le imprese di dimensioni più piccole le esportazioni danno segnali positivi soprattutto quello verso i Paesi dell'Unione europea
Anche il credito alle imprese cresce tranne che nell'edilizia e migliorano le aspettative il clima di fiducia
Certo oggi lo scenario internazionale è completamente diverso la paura del terrorismo peso sull'economia hanno più largo guarda
Anche quelle in Italia italiana ne risentirà al di là di quel francese e di quello belga
Ma dobbiamo dare importanza a questi dati positivi non perché significano che la crisi e di feriti definitivamente superata perché ci fanno vedere qual è la strada da percorrere quella dell'impresa
L'unica forza che può portare il sud e il Paese fuori dalla crisi
E le politiche pubbliche devono favorire questa strada
Per questo abbiamo sostenuto con forza la necessità di integrare il disegno di legge di stabilità
Con misure capaci di sostenere la ripresa degli investimenti delle imprese al Sud calati di quasi il sessanta per cento tra il due mila otto due mila quattordici
A partire dalla misura semplice trasparente e virtuosa come credito d'imposta per gli investimenti che prevedano che premia la lealtà fiscale e sostiene innovazione materiale e immateriale
Una misura che va a beneficio dei tutto il Paese se è vero che il quaranta per cento di ciò che viene investito sud si trasforma in acquisti di beni e servizi per le altre parti del Paese
Da questa abbiamo condiviso l'idea di chi come il Ministro del Rio invita interpretare la politica infrastrutturale in funzione delle esigenze del tessuto produttivo
Dalla nostra visione la capacità di Desio il territorio come un sistema produttivo integrato
Con le sue specializzazioni le sue potenzialità i suoi bisogni infrastrutturali e di servizi e condizione fondamentale imprescindibile per un futuro di crescita e di sviluppo
Leggo che in questa direzione anche le linee guida per la definizione del masterplan per il Mezzogiorno
In quanto invitano amministrazioni e istituzioni a tutti i livelli a confrontarsi non con astratte linee di programmazione ma con le concrete a necessità dei sistemi produttivi locali
Queste linee guida il Governo ha trasferisce a livello locale oneri gli onori per fare emergere fabbisogni potenzialità idiomi i progetti coerenti con le caratteristiche del sistema economico
è una scelta
Chi chiama direttamente in causa i territori meridionali e tutte le forze istituzionali ma anche economiche e sociali chiedevano interrogarsi sugli assetti che vogliono dare al loro territorio facendo emergere priorità e progettualità
E Confindustria per prima non si sottrarrà all'impegno e alla responsabilità di far emergere un piano concreto fattibile finalizzate a risultati
Alcuni esempi che con dei punti su cui stiamo lavorando
Un piano per la rigenerazione urbana di Napoli
Chi faceva bella città e il suo settore urbano tema che emerge dai remore innumerevoli studi ad esempio rapporto ristabilire le quindici
Come il principale fattore
Di criticità ma anche come possibile straordinario fattore propulsivo
Già nella programmazione due mila sette due mila tredici alcuni grandi progetti sono stati avviati penso ad esempio a Napoli est al porto al centro storico progetti che devono essere completati
E implementati ad altri quartieri per dare nuova vita ad aree degradate e costruire occasioni di sviluppo e di impresa
Poi un grande
Sferza di integrazione e completamento della rete infrastrutturale
La Campania ha una dotazione infrastrutturale di tutto rispetto otto chilometri di rete ferroviaria per cento chilometri quadrati di superficie contro una media nazionale di cinque virgola cinque inferiore solo alla Liguria
Ma va completata con ulteriori opere per divenire l'asset strategico che segue che serve per le imprese che vi operano
Da questo punto di vista buona notizia e l'apertura dei cantieri civile per l'Alta velocità Napoli-Bari
Opera fondamentale per lo sviluppo di tutto il sud che oltre a collegare i due capoluoghi mette in rete alcune aree interne dell'alle ville dell'avellinese del beneventano e del foggiano
Come buone notizie sono state il collegamento ferroviario per permettere di valorizzare appieno le potenzialità del retroporto di Nola la manutenzione urgente sulle strade i completamente a delle linee di metropolitana e Ferrovie
Abbiamo stimato in circa quindici miliardi di euro le risorse necessarie per completare tutte le opere necessarie cinque virgola otto miliardi solo sulle principali linee ferroviarie
Ma l'investimento compriamo essere molto importante avrebbe ritorni eccezionali
Terzo il rilancio del porto di Napoli che con la riforma dei porti dovrebbe questioni pulire un'unica autorità di sistema con quello di Salerno
Un asset fondamentale per rendere il sud Italia una piattaforma logistica in grado di intercettare i flussi commerciali internazionali non c'è un importantissimo polo per le navi di crociera
Oggi
Persistono problemi tra cui non l'ultimo il commissariamento che non permettono l'avvio
Dei programmi di sviluppo necessari allo stallo investire nel suo sviluppo è necessario ad esempio connettere il porto con l'Interporto di Nola
Intervento il binario nazionale una priorità assoluta per il sistema produttivo
Quarto la valorizzazione economica del
Patrimonio culturale i beni culturali di cui quest'area e così ricca da soli genera meno ricchezza di ciò che potrebbe
Potrebbero se fossero integrati in senso produttivo con il territorio
E se gli interventi su un sito pensiamo a Pompei non fossero legati solo alla manutenzione ma anche alla riqualificazione economica e urbanistica diciamocelo con c'è il lo circonda
So che su questo punto ci sono i più importanti promossa proprio dall'Unione industriali di Napoli già da tutte le caratteristiche per essere vincenti
E allo stesso modo occorra per cui puntare sulla gestione imprenditoriale dei musei di attirare sempre più privati interessati a fare investimenti a loro sostegno
Quinto
Rafforzare l'impegno a favore della ricerca
La ragione la Regione che vanta una spesa in ricerca sul PIL superiore alla media nazionale vorrebbe destinare tramite il porto due mila quattordici due mila venti circa un miliardo agli investimenti in ricerca
A cui si aggiungeranno alle risorse del POR e del piano d'azione d'azione e coesione per arrivare più o meno alla cifra della programmazione due mila sette due mila tredici cioè di due virgola quattro miliardi di euro
Nelle nuove nella linea di sviluppo del nuovo POR si sancisce la necessità di integrare maggiormente innovazione il sistema produttivo al fine di potenziare alcuni settori nei quali il territorio specializzato l'aerospazio
Trasporti logistica logistica avanzata Energia ambiente chimica verde Smart Health Technology dei beni culturali turismo edilizia sostenibile
Dio tecnologie Salute e agroalimentare nuovi materiali e nanotecnologie una scelta che noi sosteniamo con tutte le nostre forze
Per questo e fondamentale un'accelerazione dei fondi strutturali europei cioè l'avvio al più presto il nuovo programma
Già nei primi mesi del due mila sedici con misure specifiche per le imprese al fine di contribuire all'aggancio della ripresa anche in questo territorio e con esso il Mezzogiorno
L'elenco di situazioni concrete che mi sono permesso di segnalarvi
è solo l'inizio di tante azioni tutti alla nostra portata TSR realizzate possono trasformare la Campania il Mezzogiorno tutto mezzogiorno interamente da problema a soluzione
E se è vero che i mali del nostro Paese e in particolare quelle del sud si possono sanare solo tornando a crescere la scelta che sta operando il Governo e un'attuazione puntuale dei programmi comunitari
Sono la sinergia i fondamentali di una strategia che mettendo l'impresa in tutte le sue declinazioni al centro dell'intero degli interventi
Permetterà al Mezzogiorno quello trasformazione che noi tutti auspichiamo un salto di qualità necessario al sud ma sicuramente a beneficio di tutto il Paese
Molto impegno responsabilità ci aspettano
Ma questo non ci ha mai spaventato noi ci siamo la classe imprenditoriale le suddette tutta la partita sempre giurare italiano ci saranno saranno al vostro fianco grazie e buon lavoro a tutti
Grazie
Buon lavoro a lei
E adesso invito il
Ministro Graziano Delrio che ha avuto la pazienza
Ascoltarci come sempre fa devo dire abitualmente quando viene a Napoli
Con
Attenzione e sensibilità
Salvo il ministro grazie di essere qui anche qui io mi
Concedono una brevissima proprio vocazione alla quale lei potrà anche non rispondere naturalmente ma sono certo che troverà quanto per il suo ascolto
Così come ho chiesto al Presidente De Luca
Di chiarire qual è la sua posizione sulla competizione fra i porti mi permetto di chiedere de fra i porti dalla Campania cioè se lui dovesse o meno sponda a una protesta di carattere campanilistico e il Presidente De Luca ha chiarito
La sua posizione mo'maniera molto netto e molto chiara
Mi permetto di chiedere la stessa cosa rispetto
A un tema che ben contrappone ma certamente vede imposizioni diversi porti del Mezzogiorno e i porti del nord rispetto all'occasione che l'apertura del Canale di Suez
Apre al sistema Paese portuale nella possibilità
Diciamo di far valere il gigantismo delle dei delle navi dei container e dei porti come l'elemento chiave per drenare il traffico
I porti del Mezzogiorno a parte Napoli da questo progetto c'è qualcuno che dice restano esclusi ma perché
Assenso fare mille chilometri in più e non investire invece sul
Sul sistema del Mezzogiorno come ab portuale del Paese è una domanda forse
Un po'cattivella ma
Mi consento di fargliela grazie
Prendo grazie a voi allora buona sera devo davvero ringraziare il presidente prezioso per quest'invito l'amico Giorgio Squinzi
Per questa occasione che per me è un'occasione appunto di ascolto di tentativo di comprensione sempre maggiore come sapete
Io sono due anni e mezzo che sono al Governo Vincenzo te lo ricordi eravamo al Governo
Ho fatto con questo territorio credo un cammino non occasionale non elettorale come ha detto il Presidente D'Amato
Nel senso che con questo territorio abbiamo cominciato affrontare il tema dei fondi di Pompei della spesa dei fondi Pompei che era ed abbiamo credo risolto brillantemente adesso si può fare ancora di più
Abbiamo una aiutato Fondazione Città della Scienza tenere acceso una speranza dentro a Bagnoli per questa è un'altra questione quindi
Anche su argomenti puntuali io sono convinto che questo lavoro che abbiamo cominciato con il Governo insieme
Alla società civile alle istituzioni nel Mezzogiorno non sia
Come dire semplicemente occasionale sia frutto di una scelta strategica abbiamo sempre detto e lo ribadiamo anche qua
Quello che è stato detto anche brillantemente poco fa e cioè che lo sviluppo del Paese dipende dello sviluppo del Mezzogiorno non esiste una possibilità di sviluppo del prodotto interno lordo del Paese se il Mezzogiorno non sfrutta appieno le sue potenzialità e credo che
La discussione che ho avuto che che c'è stata oggi pomeriggio che ha provocato l'intervento così
Visionario ma anche molto concreto del Presidente prezioso che io condivido molto queste parole chiave che gli ha suggerito come prospettive di sviluppo diranno conferma del fatto che Napoli è e deve essere la locomotiva di questa ripresa Napoli a tutte le potenzialità per essere la capitale del Mezzogiorno
Non è solo la Capitale
Come dire dal punto di vista numerico non è solamente una grande una delle pochissime aree metropolitane che a questo Paese ma è anche una capitale culturale importantissima
Ha dentro un capitale umano e sociale fortissimo perché appunto a un sistema di intelligenze di universitari centri di ricerca di livello assoluto e quindi questa questo perché non ho questa domanda che è stata rivolta oggi credo che sia una domanda anche che vuole trasmettere ottimismo e siccome molti di voi
Hanno oggi parlato del fatto che destino nelle vostre mani io Ahmed inutilmente mi ha mandato un messaggino amico che a Napoli si usa dire aspetta cioè Ortaccio aspetta la scorta non so come si dice ecco
Ecco va bene cioè che si aspetta la sorte mi pare che oggi non stiamo dicendo questo non stiamo dicendo che Napoli una carta stiamo dicendo che
Napoli vuole prendere in mano al suo destino è chiaro che ci sono delle condizioni perché questo avvenga
Le condizioni sono queste evidente che il quadro sta cambiando voi adesso arrivo subito la lato domanda direttore su questa è un'occasione è vero su questo è un'occasione
Attenzione però vanno innamoriamo cd delle mode perché noi dobbiamo pensare che siamo un Paese particolare
Il transhipment invernale ricchezza
Attenzione scaricare e caricare un container non è la ricchezza qui c'è presente autorità portuale di Salerno c'è il commissario di Napoli
E molto più ricchezza scaricare turisti
Dalle navi dai porti attenzione non abbia bisogno di rovinare tutti i porti italiani dicendo che devono fare tutti transhipment ci sono tre porti già stati scelti Taranto appunto a Cagliari
E Gioia Tauro sono tutti e tre nel Mezzogiorno
Quindi non è vero che scelta
E poi ci sono grandi porti con potenzialità enormi che possono essere i così detti porti che è tuo e cioè i porti che sono porte d'ingresso perché servono milioni di persone l'area Campanella di queste
La ragione offese una di queste perché la sua area di riferimento nella Liguria ma il nord-ovest ovviamente
E via via e così è questo il disegno che noi abbiamo fatto nella
Nella riforma della portualità della logistica cioè non basta avere buoni de non basta dire buoni talenti imprenditoriali
Tutto questo è vero il destino è nelle vostre mani ma il destino è nelle mani
Vostre fino a un punto in cui non interferisce con
La burocrazia le leggi la disorganizzazione la mancanza di collegamenti tra il porto e la ferrovia la mancanza di collegamenti tra il porto ed interporto
La il coordinamento informatico lo sdoganamento fuori cioè ci sono degli elementi che come dire sono competitivi
E che e a cui la buona volontà il sacrificio il coraggio rimboccarsi le maniche di un imprenditore non può sempre sopperire ci vorrà anche buona programmazione per far bene le cose
Ci vuole buona programmazione abbia sapere qual è la vocazione di questo territorio
Qual è la vocazione del porto di Napoli
Non può essere una vocazione senz'
E ti scaricarle contenermi rifiuto questo il porto di Napoli di Salerno insieme sono il più grande polo turistico
Uno dei più grandi poli turistici del Mediterraneo perché come avete detto benissimo voi io ho girato il mondo come ricercatore universitario e sono d'accordo con Vincenzo questo è uno dei posti più belli del mondo quello dove siamo oggi in questa zona
Allora è chiaro che io per esempio punta molto su questo aspetto punto molto e vorrei che non ci fosse già io ho paura che pensa scimmiottare il sistema Campania pensando di fare anche loro questa roba qua mi spiego
Quindi il problema dell'Italia è che ognuno si inventa una sua come dire una sua strada che paradossalmente una sua competizione
A venti trenta chilometri di distanza ora io ieri ero CONI responsabile dei corridoi europei
I corridoi europei sono una rivoluzione i trasporti rappresentano la rivoluzione del Paese le vie di comunicazione le città sorgevano lungo i fiumi sorgevano lunghi Massari
La ferrovia determina ha determinato lo sviluppo di intere zone insuccesso di intere zone come ricordo Francoforte fa della logistica ed i sistemi integrati di logistica una delle sue forze
Principali allora i trasporti sono importantissimi il fatto che l'Europa si doti di un di uno spazio unico ferroviario un accordo che abbiamo raggiunto da poco e che abbia l'Italia quattro corridoi europei evidente che una grandissima occasione
è evidente che una grandissima così come sapete la prima cosa che mi hanno detto i responsabili dei corridoi mi ha detto siamo molto interessati
Dei convogli ferroviari quindi Brennero eccetera
Siamo molto interessati alla riforma della portualità molto vogliamo capire ma veramente dimettiti insieme veramente offrite all'impresa le grandi imprese il mercato in mano a cinque imprese cinque sei forse non so
Più o meno l'ottantatré del mercato in mano cinque multinazionali decidono da un giorno all'altro di spostarsi da un porto a un altro di costi senso la costruiscono importa ormai solo comprano
Allora dobbiamo avere un progetto da offrire qualcosa a fare a raggio io devo dire assolutamente d'accordo non riesco a litigare con De Luca in questo caso perché
E ma nemmeno sulle stesse Cimo arrivo rapidamente qui deve andare via
Perché è esattamente così che io ho imposto la riforma piena autonomia delle direzioni portuali ma capacità di pianificare insieme l'autorità di sistema e capacità di pianificazione nella piena autonomia gestionale delle direzioni di scalo
Ma non posso pensare che si cosche sì
Pianifica in euro piazzali per due milioni di chilometri in due porti a trenta chilometri di distanza
Cioè del cinquanta per cento del potenziale di sviluppo dei prossimi dieci anni è impossibile
è incompatibile con un Paese normale e così che noi ci
Incartiamo ovviamente no
Con tutte le cose che state dette prima ma anche perché
Ma anche questa capacità di di di vedere lontano e quindi noi moltiplichiamo io non voglio moltiplicare leggi io voglio attivare sistemi cooperativi
Voglio attivare sistemi cooperativi
Penso che la soluzione sia nel fatto che le persone si parlino ragionino
E questi due e questi complesse per le cose mi hanno detto che Copenhagen e mal modo cioè due porti che stanno su due nazioni diverse oggi sono gestite da un'unica autorità portuale
Ma
Ve l'immaginate
Ma perché è logico così perché Trieste dovrà pensare a a fare un accordo vero con Capodistria perché sono cinque chilometri di distanza
E se arriva una nave da a parte che gli americani il gigantismo lavare lo rifiuto non se non la vogliamo quindi non è detto che
Poi abbiamo abbiano a questo sviluppo enorme perché gli americani dicono sapete cosa c'è Paracodina ma non una nave da ventimila TV io dovrei cambiare in tutta la mia infrastrutturazione io dei soldi per fare un piacere pressioni non la faccio
Io prendo le navi di studi visto nella giorni ore non mi adatto alla moda del fareste
Quindi non è mica detto che il gigantismo navali e sia
La prospettiva a tutti costi tanto per parlar di porti quindi attenzione perché anche qui non facciamoci prendere dall'ansia facciamo intanto le cose che ci servono a noi serve alle ore uno buona programmazione
E fare riprendere gli investimenti perché purtroppo nei porti negli aeroporti Capodichino non lodevolissima eccezione sono andato a visitarlo perché a Napoli sono anche tante cose che funzionano bene
Bene
E quindi
Capodichino erano belle una bella esempio di come si possa trovare un equilibrio pubblico-privato inefficienza di gestione vera
Allora dicevo complessivamente noi abbiamo bisogno in tutte queste situazioni logistiche di
Di avere una capacità di programmazione di coordinamento e avere degli obiettivi del sistema Paese e questo è quello che anche ha cercato di dire che il vostro Presidente io credo in maniera molto efficace molto intelligente e quindi a me piace molto più abbia individuato e mi e vorrei che questo fosse possa stressato di più abbia individuato nella Città Metropolitana un altro dei motori di sviluppo
L'attuazione della città mette in tutti i paesi moderni l'ho detto che il Presidente D'Amato poiché senza le città d'Italia non è ma in tutti i sistemi moderni occidentali
Sono le
Capitali a competere Napoli deve competere con le grandi capitali europee
Deve competere ma è chiaro che per poterlo fare deve avere un'organizzazione dei servizi di trasporto dei servizi di raccolta rifiuti dei servizi di logistica integrata intelligente non può essere in competizione con la sua area metropolitana
Perché altrimenti ovviamente riproduciamo ivi quaranta cinquanta reo porti che abbiamo riprodotto dieci Pia nella mia città Reggio Emilia volevano fare meno potenziarla reo apporto
E a venti chilometri da quello di Parma e a quaranta minuti da Linate
A mezzora da Bologna allora se facciamo cioè capite bene no io ho detto no io voglio stazione Medio Padana posso
Date a mera stazioni cioè allora noi puntiamo sulla stazione Medio Padana c'è è chiaro che noi diventiamo tutte le città sono una forza a patto che appunto questa prova sarà fatta bene ma
Dicevo la città metropolitana è una grande risorsa per Napoli
Come il porto anche la città metropolitana presente prezioso voluto elencare alcune cose e la rigenerazione urbana e qui
è vero noi abbiamo un problema nella normativa sulla rigenerazione urbana che non riguarda
Riguarda anche le soprintendenze questo unico discusso parte ma
Riguarda proprio come è strutturata la legge italiana in cui la rigenerazione non è favorita
Ed è importante che noi stiamo preparando
Un emendamento per questo per favorire questa cosa qua coordinato con
Gli architetti e gli ingegneri con gli ordini degli architetti ingegneri perché bisogna che i lavori pubblici italiani
Riacquisti no forzate c'è stato una fortissima depressione abbiamo perso il cinquanta per cento dei lavori pubblici in Italia negli ultimi anni il cinquanta per cento
L'abbiamo perso per vari motivi perché sono armati ma sbagliata perché c'è corruzione
Perché la corruzione l'elemento che impedisce di fare i lavori pubblici
Perché ci sono c'era un sistema e c'è un sistema ancora poco amico dell'impresa sana e molto amico dell'impresa la pace mettiamola così
E per vari motivi questo il motivo per cui abbiamo dovuto fare la riforma del del Codice degli appalti subito il motivo per cui abbiamo fatto adesso la riforma del Codice di appalti facendo una vera rivoluzione una vera semplificazione perché invece di a vivere
Da questo punto di vista
Una serie di decreti settecento ottocento commi cui undici allegati di decreti applicativi del Codice degli appalti non avrà un altro che delle linee guida e
Un solo decreto
Quindi questa è una reale semplificazione e adattamento completo alle norme europee
Completo cessati in Europa la sabbia e sabbia per farle sempre i dragaggi deve essere sabbia anche in Italia conto se le se la sabbia inquinata avrà gli stessi trattamenti che ha in Danimarca in Olanda pronto
E non dobbiamo pensare in modo latte uno dei motivi per cui il porto di Napoli
E fa fatica a fare i dragaggi e perché la perimetrazione fu pensati in tempi in cui si pensava che allargando l'area SIN si prendevano più soldi pubblici per poi lasciarli
Lasciarle un nel cassetto non allora quello quelli
Quella strada qui è ovvio che non può continuare è ovvio che dobbiamo semplificare moltissimo allora abbiamo anche un obiettivo quest'anno per il primo anno
è stato detto le imprese di Stato devono investire il Mezzogiorno e leggero giusto
Peraltro vi segnalo che noi per salvare una grande azienda di Stato
Nel Mezzogiorno cioè viva abbiamo dovuto fare tre quattro decreti continuamente perché questa è la difficoltà in cui montiamo perché ogni volta che proviamo a tiro sulla testa c'è sempre una difficoltà nuova
Ma per esempio io penso che gli investimenti strategici delle Ferrovie nel Mezzogiorno saranno uno dei motori ovviamente dello sviluppo nell'aprile ma
Cantieri nei prossimi anni tra la Napoli Bari-Taranto e l'alta velocità siciliana la velocizzazione delle adriatiche la velocizzazione della tirrenica
Apriremo cantieri che complessivamente valgono tra gli otto i dieci miliardi di euro
Quest'anno
Il gruppo Ferrovie dello Stato nel due mila quindici farà il venti per cento in più di Investimenti cioè passerà la quattro miliardi e tre gli investimenti complessivi a cinque miliardi e tre
Le nostre grandi aziende devono investire devono investire in infrastrutture azione intelligente intelligente ma devono esserci devono essere presenti
E uno dei problemi una delle ricchezze del muro sistema per esempio emiliano è il fatto che esistono grandi aziende efficienti nazionali certamente ma anche aziende efficiente a livello regionale
Questo è un elemento che manca mi mancano gli investimenti e delle municipalizzate nel Mezzogiorno è un elemento che è troppo sottovalutato poco discusso
Mancano molto queste cose questo elemento che va ripensato allora noi vogliamo dare una ripresa forte dei lavori pubblici abbiamo messo più Investimenti quest'questa finanziaria
Dice una cosa semplicissima
La clausola per di flessibilità porterà a uno spazio di investimenti di ulteriori dieci miliardi
L'abrogazione del patto di stabilità porterà i Comuni a spendere tra i due e i tre miliardi in più investimenti pubblici
Abbiamo una serie di ulteriori flessibilità determinate da diciamo al piano di un creerà e altre questioni che possono
Complessivamente darci un'occasione davvero storica economica
è chiaro che non dobbiamo
Sciupare queste occasioni lamenti non mi pare oggi di averne sentiti pochi non mi pare che
Ed è vero che se per esempio le regole sanitarie dicono ma
Ha un senso non è un'imposizione della lega io su questo non sono d'accordo
La spesa sanitaria aumenta con l'aumentare dell'età
C'è poco da fare un criterio oggettivo a cui si può decidere quanto peserà questo criterio ma
Ed è vero lo dico da ex responsabile alla sanità emiliano-romagnola come Presidente della Commissione quindi
Ma questo dice anche che le regioni più giovani sono però più competitive
Le regioni più giovani sono più competitive ci più capitale umano a patto di tenerlo qua
A patto di generano qua
Noi dobbiamo
Porci come sfida quello di fare in modo che l'intelligenza del Mezzogiorno rimangano il più possibile nelle università che non scappino via che i più bravi non vadano via questo il capitale umano un elemento di sviluppo indispensabile
Indispensabile a fare di tutto
Nella finanziaria cercheremo di dare altri segnali per aiutare le imprese perché abbiamo detto che l'impresa creano un lavoro e quindi se creano lavoro i giovani staranno più volentieri qua
Ma non dobbiamo dobbiamo anche correggere lo dico da un po'di tempo purtroppo molto non credo di aver ottenuto molti risultati correggere i meccanismi sull'università perché rischiamo di impoverire le università del Mezzogiorno questo elemento chiave caro ministro mi perdoni
Questa cosa sono ambiti si sa si capisce
E risolviamo si trovino magari la revisione dell'aeroportualità riguarda il problema qual è il sono anni che discutiamo di queste cose poi si dicesse si cambierà Barabba prossimo lo stesso si è detto adesso al presidente
De Luca sulla sanità
E non le pare che
Voglio dire poi i segnali oltre che generici confermarvi vadano
Accertato in un'altra cosa credo che la discussione sulla San
Tassi ora una discussione di merito e bisogna convincersi di quanto peserà quella roba lì cioè di quanto l'assetto età conti eccetera eccetera
Mentre invece mi pare chiaro che
Sull'università dobbiamo puntare di più dobbiamo impedire
Che ci sia questa cosa e quindi ovviamente bisogna revisionare i criteri della
Offre anche lì del fondo di funzionamento ordinario
Anche lì c'è una discussione molto aperta molto aperta tra i vari direttori è evidente che cambiare le cose in Italia come fosse
Avete avuto occasione di verificare non è facile
Ma è evidente che non questa la perdita del capitale umano per noi sarebbe una
Questione mortale però mila euro che investiamo indicazione risparmiamo sette euro
In in tutta una serie di fattori diciamo così di spesa pubblica quindi lo investire educazione nell'alta formazione un elemento strategico tra questi punti chiave che sono già stati indicati
Io allora concludendo perché non voglio tenerla lunga voglio dire questo in
In conclusione
Certamente non abbiamo fornito al Paese in questi mesi un quadro programmatorio strategico di un certo tipo il piano degli aeroporti il Piano dei porti il piano della logistica il nuovo Codice degli appalti
Abbiamo programmato ieri abbiamo presentato Vincenzo nuovo piano quinquennale ANAS
Non si è il programma più di anno in anno con l'ANAS pasta non si può programmare le strade di anno in anno un piano quinquennale ANAS che prevede il venti miliardi di investimenti nei prossimi cinque anni dodici virgola
Due sono al sud sono nel Mezzogiorno
Una scelta di manutenzione e di implementazione della rete infrastrutturale queste sono cose concrete che abbiamo messo in campo
Ma volevo dire dall'ultima questa cosa noi abbiamo anche dobbiamo anche trovare non uno dei motivi per cui le cose non sempre hanno funzionato e la burocrazia sia intricata sta nel fatto che come ho spesso detto dello
Sovrapposizioni di competenze il federalismo italiano è un federalismo pasticcione è nato male e si è realizzato peggio
Era molto impiegare molto importante che si sia che ci sia questo chiarimento di competenze e quello che noi stiamo cercando di fare e di perché dentro il chiarimento delle competenze sta la responsabilità di ognuno
Io sono responsabile delle grandi reti ferroviarie sono responsabile delle reti statali sono responsabile dei porti e statali mi spiego e quindi mi prendo le colpe delle cose che non faccio
Importante che il Comune sia responsabile delle sue delle sue dei suoi servizi importante che la Regione sia responsabile
Delle sue competenze in questa quadro dichiarasse di responsabilità noi troviamo credo la chiave per risolvere gran parte dei problemi
Perché a quel punto deve essere chiaro a tutti io metto sul mio sito e in chiaro a che punto sono i miei cantieri cosa sta spendendo con chi vi sto spendendo
E
E così i cittadini possono andare a verificare dove il loro
Di dove i loro soldi vengono spesi
Le Regioni e Comuni hanno più vicinanza al territorio possono fare con altri modi però in ogni caso questo è il tema questo il tema principale che noi riusciamo ad avere
Ognuno che fa un pezzo in un sistema condiviso
E la questione dello dei fondi struttura dell'ex FAS che oggi si chiama FS cd appunto che richiamava il governatore di Lucca
Da questo dato e se ci è un altro di questi problemi
Perché non abbiamo voluto una riforma delle F sedici
In merito che rimangono usasse ogni Regione usasse suo fisici o ogni ministro che bisognasse sulle feste civili ma che ci si mettesse insieme che si dicesse quali erano i progetti strategici eminentemente infrastrutturali di un territorio
Perché cosa è successo con l'F sedici quando c'è un abbandono la ragioneria tentava la disponibilità perché poi il problema è quello che la Ragioneria non ti dà la disponibilità quindi dovremmo litigare con la Ragioneria non tra di noi
Ma
Che cos'è successo alle fisici che il cui le Regioni quando l'hanno avuto a disposizione molte lo hanno usato per pagare il debito sanitario per pagare la spesa corrente entro e non fare quelle azioni strutturali
Che rendono uno sviluppo autosostenibile
Lo sviluppo non può essere assistito deve essere autosostenibile tutti voi appoggiati alla mia spalla se stai zoppicando
Ma dove appunto devi abituarti e camminare da solo questa è la chiave dei fondi strutturali non servono a compensare inefficienze
Di tipo amministrativo organizzativo o di altro tipo ma servono a potenziare e a sfruttare appieno
A dare empowerment come dicono gli inglesi e dare forza alle energie di un territorio queste la chiave di tutto la SSC
Programmato così non funzionava
La nuova versione dell'FSE cinque trova pienamente d'accordo però deve essere rispetto USA e coerente con la vocazione di un di una fondo strutturale
Il fondo le fisici è un fondo strutturale cioè serve ai territori deboli
E quando non viene usato per questa accoglienza per far cassa per altre perde la sua funzione e tordi potenzialità quindi non abbiamo nessun
Nessuna contrasto su questo
Le diverse competenze non vuol dire che non si possa fare
Lo dico a tutto il territorio campano una e anche rispetto a Bagnoli
A dire anche diverse opinioni non vuol dire che non si possa fare però dei pezzi di strada insieme sono convinto che
Come dire sono convinto che qui solo citato Seneca quindi l'ho già detto
Nessun porto è favorevole perché non sa comandare dove andare a noi non c'è nessun parto che ti accoglie se non sai dove andare io sono convinto che la chiarezza di idee che questo territorio sta esprimendo in termini di visione strategica
La chiarezza di idee che
Sta esprimendo anche livelli istituzionali e mi pare
Ditte di cogliere sia un'ottima premessa
Per poter vincere davvero la sfida dell'occupazione la sfida del lavoro la sfida delle delle intelligenze la sfida che i nuovi
I i nuovi mercati mondiali ci richiedono io vorrei dire allora
Perché no sì
Si può fare io credo che si possa fare caro Presidente credo che si possa fare voi siete un pezzo importante
Se insieme a voi la società civile napoletane campana si risveglia sempre di più che prende in mano il suo destino noi cercheremo di essere al vostro fianco grazie
Proprio grazie
Audizione della sensibilità che
Costantemente riserva e buonasera a tutti