Intervista a Claudia Mannino sulla Legge di stabilità in materia di Ambiente e di Codice degli appalti

Radio radicale con l'onorevole Claudia Mannino del Movimento cinque Stelle per parlare della legge di stabilità noi abbiamo visto dai dati Istat che l'incidenza della legge di stabilità sulla ripresa
Minima lo zero virgola tre per cento per il primo anno e lo zero virgola nove per cento
L'anno successivo alla molti si chiedono
Quale è stato diciamo il beneficio che porterà questa questa legge di stabilità e soprattutto di fronte ad eventi come quelli del dissesto idrogeologico che hanno colpito duramente alcune regioni del sud
Possano essere
Superati di fronte a una una ripresa Consigliere lei preoccupata Sinai siamo molto preoccupati perché appunto per l'ennesima volta per
L'ennesimo Governo questa legge di stabilità non prevedono nulla se non non pochissimo
Per quelle Regioni del meridione tanto acclarato amate
Durante la campagna elettorale e poi
Costantemente dimenticato in fase legista avvilita il nostro meridione in particolare la Sicilia la cara prima
Tutte le aree che tutti i dati dicono palesemente soffrono di un rischio idrogeologico elevatissimo
Non hanno avuto nulla non si è messo in piedi una programmazione a media e lunga scadenza per fermare le frane non si è messa in piedi una programmazione infrastrutturale su quelle che sono le esigenze
Per la sicurezza poi tutt'altro argomento potrebbe essere quello di avere un piano nazionale dei trasporti sicuro nei ricordi ricordo che in Sicilia abbiamo ancora
Un binario unico che circolare in Sicilia abbiamo in corrispondenza di Alcamo-diramazione una frana di un chilometro e mezzo di un binario che costringe per di che costringe il collegamento tra Palermo e Trapani che sono circa novanta chilometri fare il giro di tutta la provincia di Palermo un percorso che dura più di tre ore e cinquanta minuti questa è la nostra realtà abbiamo pronti crollati strade dissestate frane che coinvolgono impianti idrici e impianti strategici per il civile e vivere ed è dell'uomo ormai oggi nel due mila quindici quindi siamo enormemente preoccupati siamo preoccupati anche da una programmazione che il Governo fa finta di non vedere ad esempio quella dell'ANAS sulle strade che gestisce l'anno in Sicilia che prevede un sacco di soldi un sacco di progettista ottocento progetti però di fatto al di là della ricostruzione del viadotto Imera che quello crollato e di inizio anno poi tutto il resto sono manutenzioni ordinari tinteggiatura delle gallerie sostituzioni impianti illuminazione segnaletica asfalto perverrà e le tutto senza mettere mano a quella che è la manutenzione straordinaria dell'infrastruttura quindi vuol dire che se domani crolla una tra strada si porta via tutti i soldi e tutti i progetti per le manutenzioni ordinarie noi non crediamo che se c'è non riusciamo a credere che questo sia il modo con cui
L'ennesimo Governo continua a gestire la questione del meridione quindi siamo enormemente pro
Infatti è per questo stiamo avviando anche delle puntuali segnalazioni ai prefetti R. dichiarare lo stato di emergenza sui luoghi per richiedere l'intervento anche per mezzo di una risoluzione che abbiamo in Commissione ambiente l'intervento dell'esercito che sono i per metto può chiamare per
Intervenire nell'immediato senza dover aspettare i tempi colossali di gare e soprattutto alla famosa programmazione e la Regione siciliana non fa grazie all'altro Governo inefficiente che abbiamo già in Sicilia
Che non trasmette programmi e progetti al Ministero e quindi di conseguenza il Ministero pure se dovesse stanziare un euro il per la Sicilia non presenta progetti quindi rimaniamo in questo stato
Dal nostro punto di vista la posizione è abbastanza chiara su come
Andrebbero gestite le cose a partire da un cambio completamente tutta l'apparato politico e dirigenti
Tale di questa struttura allora ieri il Governo ha illustrato inserito nella legge di stabilità il masterplan né per il Mezzogiorno allora
Si tratta diciamo di patti territoriali che dovranno essere anche fatti dalle
Dalle Regioni allora lei ritiene che questo Governo sia stato
Attento alle necessità delle delle Regioni e e soprattutto di fronte alla sfida dei fondi strutturali che saranno molto importanti per per alcune opere pubbliche pensa che le Regioni oggi siano
All'altezza del compito che l'aspetta per il prossimo quinquennio
Ma viene da sorridere sinceramente perché noi oggi ci stiamo inventando il VAST tranne ma di che cosa stiamo parlando cioè i fondi di sviluppo e coesione che prevedono l'ottanta per cento dei fondi per il Meridione per il Mezzogiorno è il venti per cento per il centro nord già non è sì però di alcun masterplan servono delle persone capaci di fare come ha detto prima una programmazione a media e lunga scadenza rispettando quella che la normativa e gli strumenti oggi i disponibili i fondi ci sono gli strumenti per applicata e utilizzarli pura
Manca la volontà politica di mettersi attorno al tavolo con tutti i soggetti coinvolti che sono i prefetti sono i sindaci sono le città metropolitane
Sono i gli assessori regionali e nei vari settori coinvolti e sono il Presidente il Presidente della Regione che deve dare l'ok il coordinamento su tutto
Se questo non avviene ovviamente fossimo oggi mettiamo il basterà clan domani ci inventiamo non lo so e per il programma biennale invece che è pluriennale non è questo il modo con cui risolviamo il tema
All'ultima domanda è questa
Lei ritiene che
Per quanto per quanto riguarda diciamo l'efficienza pubblica il Codice degli appalti che voi esaminerete tra non molto e supererà diciamo sarà uno uno strumento efficace nelle mani sia delle Regione che degli enti
Degli enti locali per rendere più efficiente il sistema e per evitare le infiltrazioni della criminalità organizzata e quindi diciamo rilanciare il Paese
Allora se lei mi avesse fatto questa domanda qualche settimana fa magari sarei stata un po'più ottimista
Perché tutto dipende come verranno attuati cinquantaquattro criteri di delega che sono presenti all'interno del Codice degli appalti della riforma il Codice degli appalti ad oggi abbiamo ancora il del nostro Codice al centosessantatré che rimane in vigore almeno fino ad aprile dell'anno prossimo
Quindi intanto abbassiamoci su quello in teoria sì però e non posso oggi che criticare le affermazioni del di Cantona
Dell'ANAC che prende a modello la città di Milano allora di che stiamo parlando cioè su Milano in particolare sull'Expo sono stati fatti arresti c'è un'indagine la magistratura in corso coinvolgimento
Di tutti gli organi dalla classe politica e dirigenti a valle impresa non possiamo per cioè se questo è il modello che vogliamo prendere
Di da applicare in tutta Italia e lo stiamo dando in mano all'anarca che la pensa in questa maniera ovviamente non posso essere che come dire impaurita e a dir poco da questo da questo sistema
Come dire ci auguriamo che questa alla riforma del testo unico hai appalti per come è scritta fino ad oggi dovrebbe garantire la una Mouna un minore infiltrazione
Della della malavita organizzata ma anche lì non abbiamo un problema etico grande come una casa abbiamo
Un conflitto di interessi tra impresse l'OP classe politica e dirigenziale incalcolabile abbiamo una
O un danno economico causato dalla corruzione che è pari
Sono delle cifre paurose che non saprei neanche scrivere è di fatto non è che stiamo facendo nulla per andare verso quella direzione anzi in legge di stabilità per ricollegarci all'attuale
Abbiamo l'inserimento di questa anomala di questo anomalo ritorno all'utilizzo del contante
Che sappiamo bene cosa causato negli anni passati negli anni della di Tangentopoli delle mazzette ma anche a dei recentissimi indagini arresti che sono in corso nel nostro Paese
Tutto ciò credo che come dire non può che confermare la nostra linea linea politica di contrasto a questa classe a questo Governo ha questa a questa classe politica che di fatto non vuole mettere mano hai problemi come non lo si è fatto negli ultimi vent'anni
Bene io la ringrazio molto e ringrazio l'onorevole Claudia Mannino del Movimento cinque stelle con la quale abbiamo parlato della legge di stabilità in relazione ai profili che riguardano la materia del l'ambiente del Codice degli appalti la ringrazio grazie