La Lista Referendum alla trasmissione "Tribuna elettorale"

Uno
Due
Uno
Due
Buongiorno tribuna elettorale per le domande ai partiti oggi è la volta della lista referendum
Che qui rappresentata dal professor Massimo Severo Giannini lo vedete alla mia sinistra e da Giovanni Negri a far loro le domande sono i colleghi giornalisti Nino Bertoloni Meli del Messaggero
Maria Teresa Meli del quotidiano il Giorno e Fabrizio Rondolino de L'Unità
Cominciamo subito con una domanda rapida al professor Giannini lei ha promosso questo a vista referendum per rigenerare la vita pubblica aprirà la strada alle riforme elettorali alla risanamento dello Stato
Progetti doppiamente ambiziosi però ne ha bisogno di determinati strumenti per essere applicate probabilmente anche di alleanze ecco quali strumenti e quale Alleanza sono indispensabili perché questo posso provare
Volavano ai livelli può cominciare a precisare che io non sono promotori di niente
Perché la lista consistite referendaria e una lista formazione popolare
Con i promossa di iniziativa di tante persone
Quindi io non ho fatto altro che raccogliere ed essere incaricato vero di portare questa fu no
Perché è una lista formazione popolare è vero perché minori ci siamo mossi dopo i risultati elettorali del nove giugno
Che noti bene vero e questo ho l'impressione che in Italia non hanno rilevato in generale i giornali
In Italia è successo qualche cosa che non era mai accaduto di nessuno Stato europeo parlo degli Stati civili naturalmente no
Cioè si è costituito spontaneamente un movimento popolare che ha che si è mosso per conto proprio no c'è imponendo se stesso all'attenzione sia dei partiti politici sia nel mondo politico
Sia o di qualsiasi altro intellettuale che si occupasse della vicenda movimento popolare che ha assunto delle dimensioni inaudite perché qui e si è assistito al fenomeno per cui migliaia di comunicazioni sono giunte alle diverse persone che si erano occupate
Della prima fase della promozione referendaria cioè la sottoscrizione vero della domanda delle domande che per dire andati avanti
Ho andati avanti che cosa puliva significare perché siamo rimasti sconcertati no
Non lasciate disperdere questo patrimonio popolare che si è costituito
Alla fine è uscito fuori che tutti erano d'accordo che si dovessero presentare le liste autonome
Che noi Bierhoff ok disposto addirittura un'autorizzazione di verificazione controllo
E tramite la messa a disposizione i telefoni
Che funzionavano dalla mattina alla sera orbene è accaduto che dalla mattina alla sera questi telefoni hanno funzionato sei erano ininterrottamente
Sei prete in modo ossessivo quasi
Con le domande di formare Alissa
A questo punto che cosa si poteva fare
Formato formulario emissario era un atto dovuto sorgere certi aspetti no copie quindici ci siamo dico avventurati a formare Salis sul avventurati perché perché ci rendiamo conto che questa è la diciassettesima formazione politica che si presenta alle elezioni
Noi non abbiamo dietro di noi nessun apparato di partito nessun sussidio vero di questo tipo
Quindi è una cosa estremamente faticoso però sì si vive in un mondo democratico
Sì si crede a quella che la formazione delle opinioni si si crede al fatto che i movimenti popolari possono essere indipendenti anche dai partiti politici
Come accade in tutti i Paesi democratici e non era accaduto in Italia perché l'Italia non è ancora un Paese democratico no
Ecco non ce la farà altro ha a che fare che obbedire che abbiamo Petito cioè dal professore passiamo subito alle domande di rispondere di Nino Bertoloni Meli
Professore proprio lei ha detto appena dei ha appena detto che la diciassettesima vista la vostra si sa che queste sono le elezioni con il record più liste di candidati il ministro dell'Interno dati i dati cinquecentotrentaquattro liste eccetera
Io le chiedo nodo una contraddizione nella stessa presentazione della vostra lista come referendari e voi proponente di fatto una semplificazione del sistema politico c'è una riduzione dei partiti o no l'uninominale inglese dove chi vince passa chi perde
Rimane di giugno
E nello stesso tempo avete pur facendo parte di movimento come lei stessa ha detto popolare diciamo così abbandonato questo movimento spezzato questo movimento è presentata una lista vera e propria che chiede di avere eletti nel Parlamento
Ora dico questa contraddizione non poteva essere sciolta presentandovi con in altri partiti in altri movimenti invece di far diventare dei marines dai partiti politici
Io credo sì no lui qualunque altro modo mi pare un illuso vero perché l'esperienza di delle ultime tre legislature dei partiti politici e tutto è negativa
Non una delle riforme strafatto
Anche le più banali di questo mondo la riforma della delle amministrazioni
Perché scusi si renda conto che politicamente la situazione è proprio il contrario di quella che appare e perché qui si gioca alla presentazione delle riforme con un fatto simulatori Dio
Quindi pittrice io non ci credo assolutamente alla capacità dei partiti di andare avanti
E si tagliano la strada a vicenda ma quello è già che già noto e già acquisito il fatto di che c'è il taglio della serata certo intorno sentiamo anche cosa da aggiungere Giovanni Negri a questa domanda di Nino Bertoloni Meli ma io credo che
La lista dei referendum nasce da un appello di Rita levi Montalcini di Antonio Martino di tante personalità estranea al sistema dei tassi e nasce da una convinzione intanto quella di voler cambiare per davvero se ce la facciamo a difendere i referendum e l'anno prossimo se si arrivasse al voto per i referendum daremo all'Italia non un partito in più
Di protesta o di opposizione ma daremmo all'Italia un nuovo sistema politico con due tre grandi partiti come in Inghilterra come negli Stati Uniti
E nasce dalla convinzione che i partiti non possano cambiare anche volessero cambiare qualcosa anche se ci provassero in realtà i partiti questo sistema partiti
Che ha costruito
Un Paese non di democrazia non normale pensiamo solo a un sistema dei partiti che ha prodotto trenta milioni di debito per ciascun cittadino con un debito pubblico di oltre un milione di miliardi
E siamo un Paese dove viene ucciso il braccio destro del presidente del Consiglio in piena campagna elettorale oltre tutte le cose che non funzionano questo è un Paese non democraticamente normale da chi può venire il cambiamento
Alcuni dicono dai partiti e noi però dobbiamo dire alla gente non disperdete il vostro voto nei soliti partiti il cambiamento almeno il cambiamento democratico possono venire come il nove giugno come ricorda al professor Giannini con cui ventisette milioni di sì
Può venire dalla gente poi dei cittadini
I partiti temono i referendum i partiti non li vogliono temono temono più referendum della stessa protesta delle stesse leghe
E allora sono un'affermazione della lista dei referendum di coloro che hanno promosso il referendum
E può essere la garanzia che l'anno prossimo fra dodici mesi si va dal grande cambiamento
Non saranno i partiti del debito pubblico non saranno i partiti della
Degenerazione le istituzioni a poter e voler cambiare tacque il vostro slogan i partiti non possono cambiare nulla i referendum si Maria Teresa Meli esser Giannini io volevo chiederle voi siete stati esclusi dal patto referendari di Mario Segni
Quando i tre decisero di non aderire mi e in questo caso perché avete deciso di non aderirvi dal momento che lei stesso ieri ha detto che la metà e
La medesima
Ma guardi che in origine non abbiamo volutamente ha diritto al cosiddetto patto referendario perché non siamo parlamentari non ci rivolgiamo al popolo direttamente cioè non ci rivolgiamo alla fonte diretta
Della volontà che elettorale vedo che ci interessano
Il Puccini degli arbitri parlamentari possono interessare i segni e quello sì lo capisco perfettamente segni esatto per assolutamente coerente
Nel suo comportamento vero perché perché avendo parlamentari vita e appartenenze politiche no e in certo modo berretti neri piedi questo meccanismo no
E nemiche chissà quale meccanismo dobbiamo tenere i piedi
E noi chiediamo al popolo di votarci
E quindi non ci rivolgiamo affatto ai parlamentari già
Aventi tale carattere no
Ma intanto referendario può creargli dei disturbi nel senso che appoggia i candidati che abbiamo sottoscritto il patto
Quindi non appoggerà mai alcun candidato dalla vostra lista ma io non credo credo che il patto dei dei referendari andò in onda non è che ci dà fastidio la strategia e e certamente diversa
Il patto referendario forse per coloro che credono ancora che i partiti possono autoriformarsi noi non non crediamo non abbiamo mai visto un sistema in grado di autoriformarsi e dei partiti capaci di autoriformarsi
Noi crediamo che solo un impulso dall'esterno i referendum e la gente possano possono cambiare qualche cosa e quindi
Ecco l'atteggiamento di Segni si è coerente io non ho capito come in realtà votando segni temo si finisca per votare per Forlani per Andreotti per
Per i vertici dei partiti però il loro atteggiamento e hanno preso un'altra strada noi riteniamo che solo qualche cosa di autonomo dai partiti posso obbligare i patiti a cambiare Fabrizio Rondolino dell'unità
Sì ma lei mi ha detto appena detto che sul punto che i partiti non vogliono cambiare ritrovano fare riforme che diciamo un'affermazione in parte anche condivisibile
Tuttavia nella dista referendaria buona parte dei candidati diciamo i candidati di maggior spicco sono esponenti del partito radicale a cominciare da lei quindi in qualche modo diciamo appartengono a un partito che ha scelto di non presentarsi direttamente alle alle elezioni col suo nome eccetera
Allora chi vuole capire se non c'è una una sorta di contraddizione con una volta fra diciamo un appello anche abbastanza generico al ai cittadini e la società civile e così via
E poi invece la presenza relativamente organizzata di un partito che ormai da quindici vent'anni fa politica a tutti gli effetti del Paese
A guardi io vorrei ci fosse un po'più d'informazione corretta su questo singolo su questa lista di cui molto spesso non si conosce neanche l'esistenza
Perché dire che vi sono tanti radicale vi sono anche delle persone che provengono dall'esperienza passato del partito radicale come partito elettorale nazionale cioè che la rosa questa è una lista sì ma questa è una lista dove sono insieme candidati un consigliere nazionale del partito democratico della sinistra come Giacomo Marramao
E un membro alla presidenza la Confindustria come l'avvocato Urciuoli
Sono candidati un robusto conservatore come ama definirsi come Nicola Matteucci collaboratore del Giornale di Montanelli e Carlo Monaco che un esponente dell'ala migliorista del partito democratico alla sinistra
In Emilia Romagna vi sono sessanta docenti universitari vi sono imprenditori avvocati
E una lista di cittadini certo vi sono anche chi avendo fatti radicale
Credo non molto compromettendo sì col sistema dei partiti perché forse non si può dire di tutti ma non dell'esperienza radicale in quanto occupazione della cosa pubblica perché noi qua parliamo purtroppo di un sistema dei partiti che
Si nutre e ha prosperato di occupazione della cosa pubblica
Quindi Ray una lista assolutamente variegata di persone che la pensano anche in modo diverso e non lo nascondono lo dicono lo affermano credo una riforma credono che anche in Italia ci debba essere un Partito Democratico un partito conservatore
Credono che i partiti debbano mollare l'osso
Debbano molare ciò che hanno occupato sono uniti siamo uniti da questo dalla necessità di fare un nuovo sistema politico dalla convinzione che i partiti non ce la facciamo
E qui io contraddizioni non ne vedo vedo le con tradizioni piuttosto né i partiti che si dicono nuovi che si dicono moderni che si dicono cambiati
La vedo presenti in Giorgio la Malfa o anche in parte nel vertice del PDS quando
Così dopo aver giocato una partita di calcio magari novanta minuti all'ottantesimo minuto escono fuori dal campo
Prima della fine la partite dicono al pubblico che orribile partita ma che brutti che sono i partiti che brutto gioco che è stato fatto avendoci partecipato fino in fondo
Quella contraddizione che io purtroppo vedo
Dieci minuti ancora vediamo di fare un secondo a giro di domande brevi per favore e io ne ho una per all'onorevole Negri che spera non prenda come a carattere personale riguarda diciamo la sua vicenda politica e vorrei capire un po'questo
E appena parlato onorevole Negri nasce come radicale anche stato uno dei massimi dirigenti del Partito Radicale
Se non sbaglio è stata anche segretario
Poi nel alle ultimissime lezioni e ce lo siamo ritrovati candidato né PS di con nel partito socialdemocratico ciò candidato esterno comunque sosteneva alle fortuna teppisti
Adesso diciamo ecco tornato radicale ma non è nella lista che Pannella il leader radicale ha presentato io gli volevo capire è invece sta con e professor già di volevo capire chi vota Giovanni Negri condotta un referendario ma non vota anche la sua storia politica chi vota
Guardi questo è un giudizio rimesso alla gente
Raccontata così mi sembra sia l'immagine di un Giovannini che con tanti appetiti di potere e chi no vuol credere di volare ci vuol credere libero di crederci
Io penso di aver fatto un quella difesa del PD da parte del Psi che cercava di mangiarsi era uno degli atti più limpidamente coraggio così radicali della mia Breve o lunga esperienza politica che sia da due anni
O la felicità e l'onore anche di lavorare con il professor Massimo Severo Giannini del più autorevole amministratore e il più autorevole conoscitore della pubblica amministrazione al nostro Paese
Insieme abbiamo promosso il referendum per abolire il ministero delle Partecipazioni statali contro le distorsioni dell'intervento straordinario nel Mezzogiorno contro la lottizzazione delle nomine partitiche nelle banche
Credo che tutti i tentativi fatti da radicale per combattere la partitocrazia all'interno di un partito tradizionale colti per pescare per cercare di riformare quel partito e gli altri
Siano stati tentativi ai quali ho constatato ed è la ragione per cui sono qui che dall'interno non si fa nulla e che solo con una cosa nuova si può fare qualcosa di Maria Teresa noto a tutti
Volevo chiedere al professor Gelmini voi avete detto che in Parlamento farete i cani da guardia dei referendum
Voglio sapere in concreto che cosa significa ad esempio quando si formerà il governo quali Pittini trattenete per decidere se votare o meno la fiducia dal momento che tutti i programmi di governo sono molto generici per quanto riguarda il problema che voi sta più a cuore cioè quello delle riforme
Guardi che non è obbligatorio votare io non voterei la fiducia
Cominciamo a precisare questo punto no
Coppa voi supponga che nel nuovo Parlamento ci si trovi di fronte ad un fatto come quello che è avvenuto o da ultimo con il cosiddetto ministero del Mezzogiorno cioè lo stanziamento di mille cento miliardi pensare che le strade nel Sud quando qualsiasi manuale lei consulti
Il tipo alla situazione economica del Mezzogiorno si accorge che il sì Mezzogiorno abbondanza di qualche cosa e di strade
Ecco le pare un discorso che si possa seriamente portare avanti dal dal Governo
Ecco questo è un caso tipico volevo in cui occorre fare opposizione no
Quindi io ho citato questo caso perché è uno di quelli che più hanno impressionato
In giro soprattutto il Mezzogiorno ma guardi crebbe a ripetere all'infinito
Quarantadue nomine bancarie fatte così di un colpo solo come si si si trattasse di e nominare dei portaborse insomma
Ok cioè tutto il comportamento del governo estratto un comportamento contrario a quelle che non le mette e le proposte delle che che erano stati avanzati in sede di referendum
Fabrizio Rondolino
Sì io vorrei ritornare un attimo sul sull'argomento che ha superato la mia collega cioè diciamo le prospettive di il governo comunque di riforma
Virago naturalmente di avere successo quindi essere presenti in Parlamento in modo significativo tra le tante ipotesi che ci sono cioè quella di un governissimo governo di garanzia c'è quella di una doppia maggioranza c'è un governo che fa il Governo diciamo così e poi una maggioranza parlamentare
E c'è e altri immagino che ce ne saranno insomma la fantasia i politici non ha limiti ora io vorrei sapere da voi che tipo di atteggiamento assumerete
Nei confronti di ipotesi appunto di governo di garanzia o di governo costituente o o comunque insomma di coinvolgimento
Il più ampio possibile dei partiti sulla questione delle forme guanti che le ipotesi che lei ha fatto non sono ipotesi da manuale
Quindi non ammettono delle discusse generale no
Noi siamo il partito politico di questi giorni sbaglia come appartengono dibattito politico di questi giorni ho capito al dibattito politico però sono sempre ipotesi per le quali non esiste
Uno un Otello capisce quindici un'ipotesi condizionate soprattutto dal fatto
Che cioè dalle alleanze dalle convergenze che si potranno realizzare in ordine a ciascuna ipotesi
Per questo io non ho un po'annuale sottomano in cui le posso dire
Ipotesi a un uomo te soluzione ecco Issa
Ipotesi A due A e la forza delle condizioni l'affondamento possibile forzosa del mezzo forse lei voi avete delle condizioni da poco generale che sia data la parola ai cittadini
Perché temiamo che come nel passato il referendum non vi si vogliono fare mentre invece pienamente
Il punto è questo che il punto l'appuntamento dell'anno prossimo quando con i referendum elettorali obbliga Remo tutti i partiti a cambiare se avremo la forza di essere in Parlamento per difendere e con i referendum anti partito pratici obbliga Remo i partiti a mollare l'occupazione della cosa pubblica della quale sono vissuti ma questo lo può fare solo la gente con i referendum
Noi riteniamo che i partiti vogliano evitare questi referendum se avremo forza sapremo difenderli e allora ci accorderemo anche con coloro che non vorranno togliere la parola alla gente
Se non avremo Forza B non crediamo che lo scontro fra la partitocrazia la protesta di per sé possono dare alcunché di positivo
Al Paese e soprattutto non possa dare quel cambiamento democratico del Paese aspetto forse c'è il tempo per qualche altra breve domanda Nino Bertoloni Meli io ne faccio una che non riguarda i referendum riguarda il Capo dello Stato
Che è andato ieri in Sicilia
Per squassata da avvenimenti luttuosi come tutti sappiamo e ha detto per dare una risposta sono anche disposto a sospendere lo stato di diritto
Che ne pensate di questa nuova esternazione del capo dello Stato
Sono opinioni personali che si possono esprimere in proposito no
Ho tenga presente che la sospensione dello stato di diritto non si capisce cosa sia quindi immobile magari tempi no non vorrei che il capo dello Stato avesse usato un'espressione mi permetta di dirlo giornalistica quindi approssimativa vero per dire qualche cosa
Perché altrimenti non si spiega come significa i ponti che sospendere alcune forse
I punti come si fa Scussa io giurista davvero oramai da tanti anni non sono non saprei dire in che consiste questa sospensione
Maria Teresa Meli è una battuta volevo chiedere un'altra cosa in parlamento due righe di lei dei Comuni ovviamente per quanto riguarda in temi sollevati dei referendum massoneria altre leggi come vi comporterete in ordine sparso per esempio l'obiezione di coscienza
Guardi che noi abbiamo quaranta argomenti Train quali abbiamo scelto quelli dei referendum in base ad un solo criterio la facilità
Perché aveva molti muri della corte costituzionale
Quando si chiede al cittadino se vuole abrogare una legge non c'è da dire altro se ne renda conto e si sa mie no le nostre proposte referendarie lei inizierà che la risposta è sempre sì o no
Non esiste il dieci l'abbiamo soppresso insomma o per lo meno abbiamo fatto lo sforzo per sopprimerlo
Noi giovani ma non abbiamo mai proclamato un programma generale onnicomprensivo dell'universo mondo i nostri obiettivi sono molto specifici precisi siamo convinti che oggi il problema sia costruire ricostruire uno Stato degno di questo nome delle istituzioni un sistema politico degno di questo nome
Tenda per esempio il problema dell'ambiente non si può fare alcuna riforma alcuna legge salì in materia ambientale con un'amministrazione pubblica un ministero in queste condizioni e così qualsiasi così qualsiasi argomento tematico
Con lo Stato in queste condizioni con lo stato occupato dai partiti non si può fare nulla il pollame ricostruire ricostruire un po'tutto
E questo lo si può fare solo a partire dalle fondamenta dello Stato delle istituzioni ecco il senso della priorità su tutto delle domande referendario
Grazie noi ci fermiamo qui
Termina l'incontro
Con la lista referendaria ringraziamo il professor Massimo Severo Giannini Giovanni Negri i colleghi che hanno fatto le domande vi diamo appuntamento domani alle tredici e quaranta sempre su Rai due dopo il TG due
Per le domande alla Lista Pannella a voi tutti buon pomeriggio