Noi Liberali: principi chiari per la politica di oggi

Tra qualche minuto inizieremo è appena arrivata dal ministro allora insegna assediata dai giornalisti quindi tempo qualche minuto diamo inizio ai lavori
Ecco
Dice
In conclusione
Dunque c'è qualcuno abbia
Medico
L'olio
Compagnia
Sono venuti fuori dal cuore a raccogliere il ministro per essere rimasto fuori preparazione curare la struttura
Se fuori pieni
Non ci stiamo
Formisano
Abbiamo la cassa fuori quindi anche da fuori
A anche da fuori si sente
Luca
Se
Siamo tutti
Perché se essi arrivano dentro a bordo regole Florio e del senatore Compagna così
Allora vi chiedo
Ci manca solo vigili zeppo diciamo al completo
Bene a questo punto possiamo
Iniziare
I lavori di questa giornata
Questo rincontrarci devo dirvi che
Per me
Enrico di milizie ma non deve essere una cosa nostalgica io dico che c'è anche la nostra Rizzi perché
Veramente io nostalgica di una platea liberale di una grande platea liberale
Però non è una nostra il sia su cui mi siedo guardando e pensando al passato perché
Dopo essermi pensione auto pensionato perché mi mancava in qualche modo il mondo liberale delle tante battaglie
Fate come Raffaele mio mentore mio mio maestro di politica eccetera eccetera
Ricco mi aveva un po'dimenticato come liberale non come amico è come liberale
Il e quando ad essere Gaeta dobbiamo ci sono
Lasciando infortuni il cose e poi è un piacere immenso pensare di essere stato
Il ragazzino il giovane di Raffaele e fare il vecchio come Enrico
Quindi in realtà è quindi è una cosa un po'
Dei dare continuità due storie liberali molto diverse tra loro perché son cambiati i tempi ma certamente molto collegate non solo nel cognome ma molto collegate anche nella volontà di fare qualcosa di essere liberali in un sistema in cui
Si dice che i liberali hanno vinto nel mille novecentottantanove noi liberali non vincono e non perdono perché i liberali l'essere liberali vuol dire essere sempre in movimento essere liberali vuol dire avere un metodo una critica
Illiberale non a ricette non ha mai ricette liberale sandali Zare illiberale sa studiare illiberale stare sai immaginare scenari
Ah datando quelle che sono dei principi fondamentali il principio di libertà a quello che in quotidiano quindi
Filosofie pragmatismo si riuniscono in un liberale attraverso il metodo liberale
Per un liberale i diritti civili sono un qualcosa di irrinunciabile la tutela della libertà dell'individuo è irrinunciabile libertà di scelta
In ogni sull'ogni fase della sua vita dalla nascita alla morte
E anche la morte deve essere una libertà di scelta per un liberale il non può essere imposta
Però
Non sono io relatore quindi sto andando un po'lungo il
Però crea ho creduto opportuno fare questo cappello a questo convegno
Un convegno che
Io spero non ci sia un convegno fine a se stesso ma sia all'inizio di un qualcosa
E la volontà di renderlo inizio di un qualcosa c'è c'è in quello che voi vedete la il manifesto liberale un manifesto che
Un po'di amici a un brutto scrivere e un manifesto che esprime l'essere liberale nel due mila e quindici
Non è tanto diverso dal Manifesto di Oxford e aggiornato e portato nel due mila e quindici dal mille novecentoquarantasette quando nacque quello di offusca mito quello di Oxford
E attorno a quel manifesto proprio perché il manifesto non rimanga un qualcosa di cartaceo e basta e nata un'associazione noi liberali l'associazione che organizza oggi questo convegno
Noi liberali per dare veramente un seguito a questo convegno e far diventare questo convegno un momento iniziale di un percorso politico e sociale
Che noi liberali vogliamo riprendere vogliamo riprendere essenza
Senza volontà di fare il partito liberale non ci son più le condizioni non ci son più la normativa il sistema
Il la globalizzazione della politica non consentono certamente sarebbe follia pensare
Di rinascere come PLI non sarebbe un non senso
Mentre può avere un grande senso fare e creare una centralità liberale di pensiero di Progetto da trasferire del mondo politico ecco il nostro per quello che vogliamo GE
Creare un qualcosa è uno strumento di pensiero liberale liberale vero liberale autentico liberale puro che quindi lavori col metodo liberale
E che poi attraverso nell'unico attraverso il senatore Compagna mi auguro Traverso dal ministro Lorenzi con cui non c'è un una conoscenza partitica come il secondo senatore Compagna
Il queste nostre questo stimolo questo stimolo liberale all'azione di Governo del Paese possa poi trovare concretezza
Bene a questo punto direi che possiamo iniziare il suo stato fin troppo lungo
Abbiamo tanta gente fuori
Le campane suonano a festa perché i liberali si sono ritrovati e persino la Chiesa suona mai la Chiesa l'ha mai suonato le campane per i liberali è la prima volta che lo fa inveterata mercato
Quindi a questo punto darei la parola Enrico stanza del vice ministro Enrico Costa però era mi mi permetto di chiamare Pistoletto e della per i saluti
L'introduzione anche passando attraverso la materia di giustizia a questo giornata grazie mai ha reso
Grazie chiedo scusa ho dimenticato una cosa gravissima
E vi devo leggere perché sono veramente delle parole toccanti una lettera che ci manda al freddo Biondi
Che non ha potuto essere presente
Allora
Chiarissimo nel ricco e carissimi amici
Ti ringrazio per l'invito al convegno liberale di vico forte purtroppo non potrò essere presente
Per il protrarsi del residuo di una malattia che mi impedisce di esserci da tempo mi non mi consente di guarire
Desidero che tu dica
Agli amici che sono perché tu lega gli amici che sono con la mente presente
Nella certezza che il liberalismo tutto costituisce una componente essenziale dello sviluppo economico e sociale oltre che ittico di qualsiasi ipotesi di progresso nella libertà
Galileo dalla legge ha recentemente scritto sul Corriere
Questa necessità ma anche questa attuale carenza nel nostro mondo
Un saluto affettuoso a tutti voi
Ed auguri di buon lavoro e di un grande successo tuo Alfredo Biondi
Chiedo scusa se ti ho interrotto
Adesso incominciamo
Anzi era davvero doveroso questo richiamo
Amici devo dire che
Sono molto emozionato sono molto emozionato perché oggi siete veramente tantissimi
E
Siete tantissimi in una fase in un momento in cui agli incontri in cui si parla di politica
Le presenze si contano sulla ditta eredità di una mano
Ma questa giornata non è solo l'occasione per salutare tanti vecchi amici
E non ne
Nonostante quello che abbia detto l'amico Gigi un momento di nostalgica celebrazione
Non vi è un incontro di propaganda politica
Ma io lo voglio interpretare come un incontro di analisi politica
E non ce ne sono più praticamente ai giorni nostri e l'occasione innanzitutto per registrare come negli ultimi anni quasi tutti siano diventati liberali
Liberali a destra liberali a sinistra liberali ovviamente al centro
E devo dire che un bel progresso perché io quando avevo sei anni e mezzo
Era il mille novecentosettantasei e ribadendo eletto per la prima volta i liberali alla Camera dei deputati erano cinque
Allora non cadrò in depressione
Ma
Anche oggi quindi non bisogna illudersi troppo perché non bisogna illudersi troppo perché il Parlamento è un fiume in piena non tanto di liberali ma di sedicenti liberali
Perché non importa essere ho sentito essere o qualificarsi liberali importa esserlo
Anzi il fatto che ormai
Tutti si richiamino a questi valori e in prima fila quelli che liberali non lo sono mai stati mi crea anche un po'di imbarazzo
è un politico che si definisce liberale per dimostrare di esserlo deve dar vita ad atti legislativi normativi amministrativi che rispondano in questa chiave
E faccio una domanda a me stesso e la faccio a tutti voi
è una domanda che
Ci ha fatto e si è fatto nell'incontro che abbiamo fatto domenica Sorrento Angelino Alfano
Esiste un'azione politica senza un pensiero o senza dei valori che la fondano
è possibile costruire un programma un'azione fondata solo sul pragmatismo senza una coerenza senza radici senza identità senza anima
Quanto alla società ed i cittadini nutrono fiducia dei partiti lo dicono i sondaggi ma lo percepisce anche la sensibilità di ciascuno di noi
E lo suggerisce anche la crescita nel consenso di alcuni movimenti di protesta
E devo dire che i giudizi sono talmente negativi che talvolta sembrano anche ingiusti perché non distinguono fanno distinzioni tra chi è responsabile e chi invece si è comportato bene non distinguono tra gli onesti ed i disonesti non distinguono tra
Le collocazioni politiche delle persone questa si chiama antipolitica in termini generali e più i politici reagiscono cercando di parlare alla pancia senza radici più accrescono questa antipolitica
E
Sia debbo
Chiedermi il perché di questo fenomeno
E interrogarmi su questo penso che ci sia uno sbiadito mento forte delle ideologia questa è la ragione
Comunismo socialismo liberalismo vengono da molti considerati ormai biologiche del passato che sono sfumate e Congo contorni Bocconi nitidi addirittura si mescolano talvolta fra di loro
E un tempo ci si batteva e qualche volta anche ci scazzottata per un ideale per un principio per un credo politico
Oggi invece più che gli ideali ci sono i personalismi leader ismi si vota non più per i partiti per le loro tesi per i loro valori ma molto per i loro leader
Si pensava che dopo Tangentopoli ci fosse l'occasione per rigenerare ripulire i partiti che aveva accolto da farsi perdonare
E
Da devo dire un una spesa pubblica senza freni a lavorarci occupazione di Hong negando della società dallo sport alla sanità ai sindacati all'economia e partiti controllavano tutto
Invece la politica dopo Tangentopoli ha cambiato pelle meno valori affermati più personaggi simbolo siamo passati alla fase
In comune i nomi dei leader sono entrati né i simboli di partito
E cosa è successo scelte politiche di corto respiro ispirate
Non tanto da una prospettiva da un ideale
Ma dall'ambizione del consenso tutto e subito si accontenta una fetta di popolazione si cresce nei sondaggi si lanciano fiammate mediatiche
Sì diffondono di Twitter con slogan convincenti anziché delle tesi che siano meditate e studiate
Ma io badate bene io non penso che tutto questo sia
Sbagliato perché ha un pregio quello di raggiungere termini immediati molti cittadini un tempo non era così
Di consentire loro di interloquire e di dibattere ma chiediamoci che dibattito ente è un dibattito sterile senza basi e senza radici
Oggi solo per poche ore vorrei che si fermasse questa gara in viola mediatica dei Twitter e si riflettesse su quelli che sono i valori che ci ispirano
E nella lettera di invito che avete ricevuto ho elencato certamente in modo non esaustivo alcuni di questi temi i valori che ci ispirano
Dalla competenza al merito alla concorrenza al libero mercato a rigore nella spesa
Alla tutela del risparmio alla lotta i privilegi la difesa della proprietà la certezza della pena
Il diritto ad un giusto processo l'equità e la certezza fiscale io rispetto del signor cittadino
Le privatizzazioni la semplificazione della pubblica amministrazione la laicità dello Stato e l'unità nazionale
Ecco questi sono i valori in cui sono cresciuti i tanti liberali di questa terra
Una terra quella della provincia di Cuneo che e fondata sul piccolo sulla piccola impresa soprattutto familiare noi abbiamo oltre settanta mila partite IVA piccole imprese su quasi meno di seicento mila abitanti
è una terra che proprio grazie a questa rete
Di piccole imprese fondate suo rapporto stretto con i pochi dipendenti che ciò per nulla sindacalizzati o quasi per nulla sindacalizzati che chiedono aziende che chiedono non finanziamenti non sostegni economici
Ma semplicemente di essere lasciate in pace dalla burocrazia oppressiva dello Stato
Essere
Liberali significa premiare il merito ma mettere tutti nelle stesse condizioni di partenza e chi fa impresa soprattutto piccola impresa deve avere le condizioni minime per lavorare dai servizi pubblici alle infrastrutture
Oggi siamo in una fase di giuste razionalizzazioni di giusta attenzione alla spesa pubblica di giustizia e gli enti alla spesa improduttiva ma qual è il criterio per definire una spesa improduttiva
Qual è il il criterio
Per individuarlo il numero di utenti di un servizio di una terra come la nostra la terza provincia più grande d'Italia noi siamo quasi sette mila chilometri quadrati e siamo frammentati in duecentocinquanta Comuni
Tutti molto estesi moltissimi montani tutte fondato da noi sulle grandissime distanze sulla grande estensione ma sui piccoli numeri in termini di utenza
E se la redditività dei servizi e la produttività dei servizi è calcolata in termini di numero di utenti pensiamo a quanti agli ed è una scuola elementare pensate alle scuole militari montagna quanti pazienti al servizio ospedaliero
Quanti passeggeri al servizio di trasporto noi perderemo sempre
Perché per noi nel nostro territorio i servizi costituiscono dei presidi sociali e non degli strumenti da calcolarsi in termini
Di
In termini
Di
Utilità
Ritengo che ci debba essere un giusto equilibrio e soprattutto non ci sia nulla di più illiberale che avere cittadini di seria e cittadini di serie B
E scusate mi richiamo territoriale
Tornando al tema termini generali mi colpisce molto un sentimento che sia cresciuto negli ultimi tempi che mia negli ultimi tempi cui girato molto l'Italia
In cui non passa giorno che non incontri persone che presentandosi mi premettono io ero liberale
Magistrati oggi di primissima linea cittadini oggi fuori dalla politica professionisti affermati artigiani rappresentanti di associazioni pensate che intanto tra mi fanno riferimento alla delitto giovani Libe
Tali italiani io quasi non la conoscevo e mi dicono di essere iscritti nella
Essere stati iscritti alla di tanti anni fa
Ma mi sono chiesto perché questa voglia di richiamare orgogliosamente le proprie radici
Perché e siamo orgogliosi di aver militato in un partito di quattro gatti che faceva i congressi come dicono tanti in una cabina telefonica e talvolta raggiungeva percentuali non a cui ho certamente da prefisso telefonico
Perché questa la mia spiegazione nonostante in politica sia cambiato tutto le radici quando sono profonde restano intatte
E con lo stesso orgoglio lo stesso spirito di appartenenza e assente verso i partiti di oggi
In questa ultima considerazione trovate la ragione che mi ha spinto ad organizzare questa giornata
Non esiste uno strumento per misurare il tasso di liberalismo dei provvedimenti del Governo
Esiste però la sensibilità di ciascuno di noi e gli indici di misura sono dati dal rispetto della dignità umana della persona umana delle sue aspirazioni e delle sue sensibilità
Io mi occupo di giustizia
Al Governo è un settore limitato in cui ero molto semplice comprendere se un atto è un provvedimento illiberale o non è liberale
La giustizia il biglietto di a visita di un Paese
E la garanzia che il più forte non calpesti il più debole
E già questo è un principio profondamente liberale e quella dignità dell'uomo
Ecco proprio l'attenzione all'individuo alla persona umana per né è un punto di riferimento essenziale
Pensate che oggi abbiamo tre milioni e mezzo di processi penale che sono pendenti aspettano di essere definiti e quelli civili sono ancora di più
è un liberale pensa che dietro ogni fascicolo impolverato
Ci sono anzi ci sono tre P dazioni ci sono persone che attendono giustizia che vogliono dimostrare magari la loro innocenza ci sono famiglie che si frantumano nell'attesa
Ecco questo e quello che dicevo prima il rispetto del signor cittadino un fascicolo non è un numero
Ma le ragioni di questo gigantesco numero di cause in tribunale
Voglio agganciarmi ad un altro principio liberale
E dovuta al tasso di litigiosità ci dice
Ma è dovuto al tasso di litigiosità perché gli italiani sono troppo accesi non penso proprio perché ci sono troppi avvocati nonché la spiegazione che do io
E per l'enorme burocrazia invece
Perché ci sono leggi su leggi confuse contraddittorie l'una che abroga ma non abroga
Ciascuno che trova l'appiglio per non adempiere a quello che dovrebbe adempiere e si rivolge al tribunale perché l'interpretazione era deve dare il giudice nella confusione normativa
Si chiede al giudice di interpretare di trovare la soluzione che dovrebbe essere chiara e puntuale nel dettato normativo
La lotta alla burocrazia e alla sempre che la semplificazione quello che questo Governo con grande fatica avviato e sta facendo
Ma è anche colpa di una giustizia a macchia di leopardo perché
Chiediamoci perché in alcuni tribunali penso a Cuneo le cose funzionano bene e in altri tribunali invece c'è un arretrato e magari crea questo freno al
Rendere giustizia chiediamoci il perché ci sono dei capi degli uffici in tutti gli uffici ci sono dei capi
Ma vengono scelti per merito per competenza o vengono scelti per
La lottizzazione delle correnti presenti nel Consiglio Superiore della Magistratura
Ecco un altro intervento liberale in cantiere la riforma del metodo elettorale del Consiglio Superiore della magistratura
C'è una Commissione che è stata nominata ci sarà un provvedimento di proposta del Governo l'obiettivo e quindi di liberare il CSM dall'influenza delle correnti e scegliere davvero i migliori
Si parla di giusto processo e di certezza della pena
Oggi troppo spesso la pena e quell'anticipata della custodia cautelare e troppo raramente quella che è conseguente alla condanna
Ecco sul fronte della certezza della pena vi faccio perdere soltanto un minuto
Ci tengo a richiamare un fenomeno al quale in questa provincia siamo particolarmente sensibili quello dei furti e delle rapine in abitazione
Anche laddove i reati in generale fanno estrarre una diminuzione
I furti in abitazione preoccupano moltissimo
Nei primi cinque mesi del due mila e quindici in questa Provincia
Sono state mille tra i più di mille trecento le case svaligiata il quindici per cento in più rispetto al due mila quattordici in Italia in dieci anni questo reato è aumentato del centoventisette per cento
è un reato particolarmente odioso perché colpisce non solo il patrimonio ma l'intimità della vita familiare
E anche la delinquenza cambiato pelle
Non è più il dopo di appartamento che attendeva che proprietario uscissero di casa per entrare
Ma bande disposti a tutto che entrano nelle case di notte come proprietari presenti pronti a neutralizzare le all'occorrenza ecco perché i furti diventano rapine
Cosa succede molto spesso quando irresponsabili vengono acciuffati identificati sono pochi percentualmente i casi processo condanna e di nuovo livelli
Perché le pene gli strumenti dell'ordinamento lo consentono
La scorsa settimana
Noi abbiamo cercato di dare un segnale e abbiamo approvato la proposta del Governo con un aumento delle pene minime per i furti d'appartamento e per le rapine e vietato di usare le attenuanti
Per diminuire queste pene e questo nel rispetto del lavoro delle forze dell'ordine e nel rispetto delle vittime di questi reati
Questo è un piccolo passo verso la certezza della pena
Occorre proseguire anche perché
Il sistema altrimenti si sbilancia verso l'utilizzo TAR Berto talvolta l'abuso della custodia cautelare cioè il carcere prima della condanna che invece dovrebbe applicarsi solo in casi eccezionali
Io
Vi spiegherò qual è il rischio e ve lo spiegherò con dei numeri
Dal mille novecentonovantadue ad oggi
Lo Stato italiano ha pagato più di seicento milioni di euro seicento milioni di euro a ventiquattro mila persone
Che sono state riconosciute dai tribunali dalle Corti d'appello arrestata ingiustamente
Mille persone l'anno più o meno un fenomeno
Che ci siamo battuti per far venire allo scoperto per capire caso per caso le ragioni e per capire caso per caso
Se questi risarcimenti li paga lo Stato li paga solo lo Stato o anche chi ha sbagliato
E voglio ricollegarmi quale tema della responsabilità civile dei magistrati
Dal mille novecento ottantotto dopo il referendum era stata fatta una legge una legge talmente blanda che in tutti dall'ottantotto ad oggi ha prodotto solo sette condanne
E ci ha fatto subire più di una reprimenda da parte dell'Europa
I Governi di centrodestra che abbiamo sostenuto con convinzione non erano riusciti ad intervenire questo Governo superando ogni resistenza corporativa approvato una legge più efficace e moderna
Un accenno infine
A due temi di attualità la prescrizione e le intercettazioni mi sono temi piuttosto controversi
Temi sui quali io voglio lasciare semplicemente alcuni concetti ma
La riflessione poi a ciascuno di voi
Sulle intercettazioni innanzitutto bisogna chiarire la portata della norma che
è stata approvata nei giorni scorsi dalla Camera norma che ha fatto discutere o dirittura sentito parlare di bavaglio
E bavaglio dirette le intercettazioni sono sacre
Ma le conversazioni intercettate che non hanno rilievo penale non devono finire sui giornali a dalla mia diventare il pettegolezzo
Lascio a voi la risposta
Sulla prescrizione
Siamo tutti d'accordo sul fatto che i processi vanno celebrati le sentenze di merito vanno pronunciate
E che ogni processo che si prescrive e una sconfitta per lo Stato
Ma la soluzione di fronte a questo rischio c'è un bivio
Accelerare i tempi dei processi o allungare i tempi della prescrizione
La seconda è una strada facile facile basta cambiare poche righe
Ma l'effetto sarà quello di allungare ulteriormente i tempi dei processi perché sappiamo bene che il termine di prescrizione orienta anche la velocità nella trattazione dei fascicoli
Noi
Preferiamo lavorare per velocizzare i processi per dare termini perentori anche ai giudici
Per cancellare i tempi morti per rivisitare magari degli istituti ormai obsoleti
E più difficile più ambizioso ma certamente più civile perché un cittadino che se ne fa di una sentenza che fa giustizia dopo vent'anni dai fatti
Ho voluto trasmetta scrisse specialmente delle pillole per dimostrare che
La visione liberale abbraccia ogni ambito non solo quello dell'economia
Sono felice che oggi si parli di politica vera si discuta si dibatta non si vada d'accordo su tutto ma si faccia comprendere a tutti che abbiamo delle radici profonde
Io
Penso che il dibattito consentirà di toccare tanti temi dalla storia liberale e abbiamo
L'amico senatore compagna
Che e un profondissimo conoscitore oltre che
Un carissimo amico io ricordo quand'ero piccolino e frequentavo le riunioni del Partito liberale in calzoncini corti
Devo dire ero già affascinato dalla simpatia perché poi quando tu sei un ragazzino il colpisce la simpatia di una persona non tanto non stai dietro molto è consentita la simpatia del senatore Compagna
E poi l'amico Gigi Florio che è stato sindaco di Asti è stato per anni e anni direttore delle due mila è stato europarlamentare ci parlerà dei rapporti del
Dei liberali come l'Europa la visione europea dei liberali
Ci sarà e cioè che su questo palco l'amico Stefano Viglione un sindaco liberale
Fortunatamente della mia città
L'amico Gigi Marengo ha già parlato ed è già conosciuto era mio vicino di banco in Consiglio regionale del Piemonte e devo dire che lui l'etichetta la sempre avuta chiara stampata puntuale un'impronta chiarissimo
E poi l'amica
Beatrice Lorenzin
Ecco io penso che l'amica Beatrice
Avrei forse dovuto presentarla un paio di anni fa
Oggi non ha bisogno di presentazioni perché parlano per lei i provvedimenti gli atti il garbo anche
Con cui si pone
L'essersi qualificata veramente in un settore complicati in un settore difficile in cui occorre certamente equilibrio e grande sensibilità e io so che lei
Prima dei primi passi in politica
I concetti liberali gli aveva ben chiari ed era una delle colonne di quella scuola di liberalismo romana
Coordinata da un amico storico che ricco Morbelli
Ecco quindi
Voglio anche ringraziare tutti gli amici che ci hanno aiutato ad organizzare perché organizzare la giornata di oggi e raggiungere
Tutti voi è stato difficile abbiamo dovuto mandare delle mele scrivere lettere organizzare tutte siamo stati veramente una bella squadra Grazia tout un grazie a Radio Radicale che riprende il nostro intervento riprende i nostri i nostri lavori
E vi dico che nascerà poi questa associazione non liberali attenzione non vi è un partito ma un modo semplicemente
Di mantenere fermi attraverso l'attività culturale di convegni di incontri la fiamma liberale i valori liberali la storia liberale le radici liberali grazie
Fra gli applausi non li interrompo
Divella
Per quanto è a carico se appena detto oltre ad averci credo toccato tutti in questo riportare in questa sala in proprio in questa sala fu fatte dei bellissimi convegni ecco rompo che non sarà uno o più
A questo punto proprio per andare sulle Barale credo che il senatore Luigi Compagna sia forse la persona più indicata
Il ciclo storico del mondo libero storico italiano della storia italiana ma lo storico in particolare del mondo le a cui chiedo anche
Nel suo ruolo di senatore di raccontarci qualcosa di ieri ricco ed è successo ieri che visto che e su tutti i giornali grazie Luigi
Ma sono io che come
L'ideale napoletano
Della generazione che aveva già
I calzoni lunghi la giacché la cavata appunto e dal senatore quando è ricco aveva
I pantaloncini corti
Veramente questo invito che Enrico mi ha fatto
Dopo l'estate la prima settimana di settembre
Mi ha fatto veramente tanto tantissimo piacere
Per le ragioni
Che potete comprendere e che ho ritrovato
Negli interventi che mi hanno preceduto
Per quanto napoletano della Napoli dica a voce
Questa Provincia
Questo
Territorio
è stato ed è ancora a giudicare dal successo del richiamo di stamattina
Una partita del cuore del liberalismo
E dovendo
Aggirare la nostra il Gia
Ma anche da Palmi all'orgoglio
Quando
Florio ha letto
La lettera di Alfredo Biondi
A Enrico
Figlio fosse del suo più grande amico di una vita
A me è venuto in mente in quanto sopravvissuto di quel piccolo mondo antico
Dio firmi questa testimonianza
C'erano due amici torinesi
Altissimo e Zanon
C'erano due amici aggrappati a questa Provincia
Alfredo Biondi Raffaele Costa
Si sono voluti tantissimo bene
Proprio nella schermaglia nella dialettica
Di posizioni
E
Fermiamoci qui ma serve come antidoto di Alcamo senza il preventivo direbbe Béatrice all'introduzione di quel pomeriggio Rocco
Di ieri in Senato
L'abbiamo evocato a lungo
Con la moglie di Enrico stanotte in macchina venendo da Torino
Giornate due tese di dialettica di scontro politico anche di volgarità
Ci sono nella storia dei Parlamenti nella storia dei partiti nell'azione di serietà
Però
Puntini puntini puntini che e
Raccontando la Beatrice gli ho detto
Sai io non sono un testimone perché quelli stavamo indietro e nono visto assolutamente niente anzi pensa quanto sono ingenuo o quanto sono tendenziosa
Siccome il clima già nelle giornate precedente era
Verdi Livia stanzini cosa eccetera eccetera vedendo che
Nell'episodio diciamo
Vengano coinvolti i banchi divertire utilità mai di bandi
E che
I cinque stelle erano
Più animaleschi del solito
Ho dedotto dentro di me
Ma che siano potrebbe essere in questo senso dichiarassero
Ci casca
Amici per i quali devono ragione di mettere in dubbio la buona fede la parola mi dicono che non era affatto così
E qui
Mi taccio è un atto moschea
Per la quale non mi illudo
Stamattina me la sono presa di festa
Ma lunedì e martedì e tutta la settimana ci più bello di nuovo
Non mi illudo che le cose migliorino
Gli uomini sono quello che sono talvolta
Si degradano bestie
Il Presidente del Senato Galasso
Diciamo
Che non è proprio un Maradona del parlamentarismo e quindi non agevola
Un dicastero con l'ordinato svolgimento dei nostri lavori però fermiamo qui io vorrei partire
Dopo questa parente ci sollecitate visto ieri
Da oggi per bypassare ieri e arrivare magari all'altro ieri e poi tornare a oggi oggi
Ascoltando
Quello che
Il liberalismo chiamerebbe il rendiconto gli elettori di Enrico Costa sulla sua attività
Al ministero della giustizia
Ho provato un sentimento non dico strategie ma di orgoglio
Perché
Non sono più in grado di supportarlo perché sono troppo vecchio su tre bypass la giustizia e le autorizzazioni a procedere eccetera vi sono vietate dai medici
Però
Un certo senso dell'Aula
Del governo eccetera cielo
Federico fin dal primo giorno
Grazie
Ha un ottimo rapporto
Con ministro Orlando grazie alla sua esperienza parlamentare
è veramente
Un punto di orgoglio
Per chi lo ha votato
E per chi
Magari la vita più Fabbrocini sui protagonisti
Potrà un giorno riportarlo
E soprattutto mi ha colpito nella sua Scheda
Dell'attività
No no a questo gioco un po'consumato nella quale noi liberali abbiamo tante volte fatto del male a noi stessi e allo stesso liberalismo
Questo è liberale questo illiberale queste liberale questo illiberale no
Vi ha dato anche su argomenti
E continuano
Da legislature precedente pensiamo alle intercettazioni
Dei riferimenti al cui centro però c'è nitida e fortissima
La sensazione che Enrico
Principi di attaccamento
Allo stato di diritto allo Stato nazionale allo Stato liberale
Ce li ha tutti quanti
Vengo
Al discorso di domenica scorsa di Alfano Sorrento eravamo insieme
E allora da questo punto di vista tornando all'altro ieri
Che cosa estratto
Il liberalismo
In Italia
Ha ragione Florio
Partito liberale
No no è no purtroppo o per fortuna
La storia del liberalismo inglese
è
In gran parte
La storia del partito un week-end
E inizia nel Settecento inizia con un parlamentare uniche che poi il maestro di conservatorismo Edmond bene
La storia del liberalismo italiano
è tutta diversa
Il termine liberale entra come tale
Nella nostra storia proveniendo dalla Spagna
Quelli che nel periodo napoleonico
Combattono per la libertà
Per usare un aggettivo che sia il contrario di serviva usano il termine
L'Ideal
Quindi da questo punto di vista la parola e un po'più bella
Del termine uniche che ci veniva dall'Inghilterra della rivoluzione del mille seicentottantotto
Mai liberali non hanno avuto il tempo e con il uno dice la capacità
Di fare un partito di farci partito perché avevano un problema più urgente e più drammatico
Quello che porta
Ricco a non perdere mai via via nulla i numeri ingrati
Dei cittadini degli individui concreti
In attesa di giustizia
Violentati dalla custodia cautelare
E via dicendo
I liberali avevano il problema dello Stato nazionale
Lo avevano fin dal mille ottocento quarantotto che succede nel mille ottocentoquarantotto la Sicilia
Il liberalismo di matrice inglese
I professori universitari dell'Università di Palermo
Francesco Ferrara liberisti anche
Dicono noi non siamo all'ambito della Costituzione siciliana
A rischio pratica inglese widget del mille ottocentododici perché vogliamo fondare
Il mito della nazione
Italiana e questo spiega per che
Uno di sinistra un mazziniano
Che iscritti
Sarà con Garibaldi a lavorare in qualche modo
Per Cavour e per il suo Piemonte
E poi c'era un Presidente del Consiglio liberale
Non privo di tratti autoritari
E con qualche inutile schifezza
Nei confronti
Dove dire del vostro Giolitti ma avendo dedicato invio ultimo libro a Giolitti consentitemi di dire del nostro
E mentre nel quarantotto avviene questo in Sicilia
C'è chi si illude
Che lo Stato nazionale lo possa fare
Pio XI
Pio XI nel quarantotto all'IVA a mandare i soldati
Al fianco di quelli di Carlo Alberto il Papa
Che manda i soldati in quel momento la scienza del federalismo
Per boschi manca più di un secolo
è una cosa che è certa persino Mazzini L'Unità vista ben colto perché la Federazione guidata dal Papa sembra l'unico modo possibile edili vada a vedere cosa avviene
Un grande politico un grande diplomatico altro che l'antipolitica altro che il tweed direbbe
Enrico
Il principe di Metternich che
Con l'inchiostro scrivere
Cinque righe
E sua sanitari sua Santità in questo caso
Stia attenta
Ha una lacerazione virgola fosse uno scisma virgola in seno al cattolicesimo tedesco non usarlo e quindi Pio IX si trovò un missile Pershing e Cruise
Ritira i soldati e in quel momento si capisce che o lo Stato nazionale non si faranno ma
Ho
Piemonte
Dette
Fabula nerazzurra
è il fatto che si parlasse in francese il fatto che si guardasse al Parlamento inglese
Questo significa
Che l'impresa enorme
Attorno a Cavour
Si tratta di realizzare insieme
Stato liberale Stato nazionale Stato di diritto
E quindi i liberali sono
Quelli che costruiscono lo Stato nazionale a un certo punto un amico di sempre
Si è voluto togliere il sassolino nella scarpa e dire
Ben vengano
Le campane che assume una festa per dei liberali riuniti
Io non lo seguo in questo però
Beatrice sa
Con quanta amicizia
Siamo negli stessi banchi
Con Gaetano Quagliariello co Carlo Giovanardi con Maurizio Sacconi
Però se mettete la di dimenticare
Che Capurro un credente che era il caso le un credente perché Menichetti è un credente è quello che questi uomini hanno affrontato e governato nella tempesta dei loro sentimenti
La destra storica
Ha ricevuto l'onore della storiografia dico a voce l'onore della letteratura
Di Manzoni vedo credente e quindi merita
Il rispetto
Nei comportamenti e nelle valutazioni
Se non ci fosse stata la questione romana è la questione romana mi dispiace per questi amici non è una questione
Di laicismo di cattolicesimo checca chiome ed ha capito Eccher solo a Roma poteva avere l'universalità per superare i piccoli Stati dei e il richiamo di universalismo
Ovviamente
Ecco perché
Il liberalismo europeo compreso il liberalismo italiano appartiene pienamente a quella concezione dell'uomo del mondo
Cristiana e quindi non esagerate affare i cattolici rischi aveste di dimenticare il che ci sia l'esito e del resto qualcuno lo dirà
In Europa
Molti liberali pensati a Giscard d'Estaing scelsero come proprio riferimento
Il Partito Popolare Europeo
E quindi non è vero l'umiliazione di vedere un gruppo liberaldemocratico aprirsi all'onorevole Di Pietro avvenne anche questo qualche
Hanno
Addietro
Quindi il liberalismo è Stato e non poteva che essere lo Stato
Dice ma il liberalismo
Non si fece niente
Per contrastare la strada
Al fascismo
è vero e non è vero
Nel senso a me e l'altro giorno commemorando Ingarao in Aula
Potete immaginare che Ingrao con tutto il rispetto che
Gli si deve non è proprio la mia tazza di tè
Però non mi non mi veniva di dire
Che fosse un fascista qual era e si vantava di essere stato lui andò a trovare Benedetto Croce
Io senatore Cosimo avevamo fascisti o facevi littoriali CUF i propositi eccetera qui non si capisce più niente che cosa dobbiamo fare e Croce gli disse Ingrao studiate
Io ho fu contentissimo di quella risposta mentre invece
Il suo grande avversario dell'undicesimo congresso Giorgio Amendola
Vent'anni prima
Ucciso il padre liberale Giovanni Amendola dalle dai fascisti a Montecatini
E Giorgio che era un ragazzo di quindici sedici anni faceva canottaggio a Napoli si reca in visita agli amici del padre
Va a trovare Albertini va a trovare croce e si sente dire che va be'voce Regione fate un po'di canottaggio però pensate a studiare e cioè
Alcuni fascisti hanno ucciso mio padre eco
E va be'ha tempi lunghi però non non Bruno costruite ed intellettualmente cioè era fatale che Giorgio Amendola scegliesse il comunismo come e allora
Non sapendo come definire Ingarao
Mi venne richiamarlo undici hanno vista
Perché
In quel bellissimo libro di Pietro Nenni il diciannovesimo che cos'è
è
Il desiderio di andare in piazza il desiderio di menare le mani invece qualche cosa di
Ciclico nella storia d'Italia qui la giornata di ieri e abbastanza istruttiva l'antipolitica idealismo e qualunquismo i talk show eccetera eccetera
è il diciannovesimo
Che cosa fu
Sull'idea coltivata anche da alcuni liberali
File MP Schena
Di accoltellare alle spalle Giolitti e poi di accoltellare alle spalle Giolitti
Di portare un Paese in guerra a caccia di cane settecento mila morti da questo punto di vista i liberali
Non tutti hanno la coscienza pulita
Albertini direttore del Corriere della Sera finanzio D'Annunzio ne parlavamo ieri
Non con Luca compiete o donna eh
Giolitti nelle radio sei giornate di maggio non potete uscire di casa
Poi andrò ad Alatri
Il re in qualche modo lo ricatto
Giolitti prese atto della sua sconfitta politica torno nella sua provincia e parlo soltanto
In favore della nazione Italia
Prima e dopo
Caporetto cioè il liberalismo non è
Ideologia né schieramento politico
In grado
Di sconfiggere il totalitarismo
Quando le ragioni del totalitarismo si impongono
Nella loro profondità
Il liberalismo però in qualche cosa di più profondo
Della meschine cioè quella bellissima cosa ci domandano se la libertà abbia desse l'avvenire o il tuo passato del GOT ha di per sé l'eterno esistesse addirittura la religione della libertà
Quando
Tutto è perduto e
L'Italia antifascista fu soprattutto l'Italia
L'ideale
Alla Costituente ed è qui che
Vi consegnerei la staffetta per i discorsi di stamattina alla Costituente illiberali
Erano tanti
Non furono eletti come liberali perché con un gesto di grande generosità gli ottantenni croce
Einaudi non è ancora ottantenne Orlando sì Bonomi sì nicchie che presiede il Consiglio si decisero di chiamarsi
Unione democratica nazionale la vecchia sin d'ora di Giovanni Amendola
Furono eletti in molti se voi vedete i risultati del quarantasei è impressionante
Né il cento subito
E in tutto il sud i liberali sono in ogni circoscrizione un pochino di più un pochino di meno dei democristiani al nord anche con candidati migliori
Non beccano Paola mentre invece i cattolici che hanno le loro
I loro sentieri di penetrazione
Riescono a penetrare
Questo non fa onore perché io non ho niente contro chi si è battuto eroicamente per la libertà del suo Paese nella Resistenza però in quel periodo c'è un vero e serio problema di ordine pubblico
Rico ricorderà come me il padre di Nicola Matteucci in quegli anni siamo a Bologna non è affatto un fascista è un po'petali io agrario neanche tanto grande un loro potere
Fu ucciso dalla cosiddetta volantini Rosante questi ideali fece una grande battaglia
Alla Costituente la pensa
Volevano
Lo Stato nazionale e non lo stato delle autonomie
La loro battaglia contro l'ordinamento regionale a mio giudizio era sacrosanta le parole di Francesco Saverio Nitti sembrano quasi anticipare nel quarantasette
Le partecipate delle municipalizzate e queste cronache di oggi
Per cui
La malattia che esplose
Nel due mila la riforma del Titolo quinto e ha già
Nella Costituzione
Italiana
Avendo perso la battaglia sul fonte costituzionale i liberali non sarebbero mai stati un partito di massa
Sono stati scusami riconosce il riuso grande piccolo grande partito
Che ha accompagnato con grande dignità la cosiddetta storia della cosiddetta Prima Repubblica
Per rispetto a quella storia credo che noi liberali non voglia essere
Una nuova storia una seconda puntata di quella storia ma un modo per tornare a Sorrento di concepire
La politica
Senza nessuna
Ai militari
Perché a furia di essere
Agli si finisce col diventare
Senatori resoconto delle ultime sedute grazie
Partiranno
Sarebbe stato bello
Ascoltare per ore questo intervento veramente ma purtroppo il tempo è tiranno deciso la parola
A Stefano riunione un amministratore un Sindaco una per una
Un liberale impegnato tutti i giorni sul territorio
Beh intanto grazie
Per l'invito che mi è stato rivolto a partecipare in questa occasione grazie per la parola che mi viene ceduta
Mi è stato chiesto oggi di portare
Una testimonianza poco più di un saluto
Chiaramente dall'ottica del di un amministratore ma prima di entrare nel merito di quelle che possono essere le prerogative del ruolo di un amministratore che si rifà i valori liberali consentitemi brevemente di leggere uno scritto chiaramente non mio
Essere liberali oggi
Come ieri vuol dire compiere il proprio dovere di cittadino di operatore di esperto di amministratore di assertore di valori ma soprattutto di umile praticante della politica
Oggi liberali sono tanti ma assomigliano un po'ad un fiume carsico e hanno difficoltà ad emergere
Oggi non cerchiamo solamente una casa dei liberali ci sforziamo di far crescere l'Italia tramite le nostre
Idee
Beh credo che sia abbastanza chiaro a tutti noi di chi è questo scritto e ho voluto pronunciava non solo per portare qui in mezzo no idealmente la persona che giustamente
Marengo voluto richiamare in premessa un maestro un punto di riferimento
Un amico un leader carismatico Raffaele Costa
Se siamo oggi così tanti lo dobbiamo anche a lui
Al suo fine ricco
E credo davvero queste parole quanto mai attuali
Si calano nel contesto di oggi
Credo in maniera perfetta
Da una parte ci ricordano
Che anche oggi viviamo un momento convulso
Momento confuso dove spesso si però si parla di moderati si parla di liberali
Mai più di oggi in questa fase di transizione tra la seconda la terza Repubblica credo che questa categoria sia i difficile da identificare si è difficile da identificare
E in qualche modo come dire e quasi
Occultata e quasi
Annebbiata da una cortina fumogena consentito medio dei giochi della politica
Oggi noi partiamo parliamo di partiti ma credo che oggi più che mai per non parlare dei partiti come una realtà in crisi come una realtà che non sa
Interpretare la società di oggi
Dove i numeri di chi vi aderiscono sono sempre più bassi
Quelli meno giovani probabilmente avranno modo di ricordare quanto erano radicati un tempo le sedi circoli luoghi di confronto di dialogo magari anche di conflitti verbali ma per poter imporre le proprie idee e dove oggi invece assistiamo a pochi
Spesso intorno una persona solo che decidono e allora oggi il cittadino
Non solo è confuso non solo ha disorientato non solo è lontano dal modo di parti della politica ma oggi si sente uno spettatore ci spezzi sente un uditore che non ha spazio le bocce
E per alcuni versi oggi la vostra presenza qui oggi dei nota che c'è invece proprio una volontà di farsi sentire e di poter dar voce al proprie dei propri pensieri i propri bisogni
Allora
I partiti sono in crisi
Non non riusciamo più a identificarsi in questi
O facciamo quanto meno fatica
Spesso non siamo consapevoli che quando
In televisione compare un politico molti cambiano canale
Perché vorrebbero vedere quei politici per strada nelle piazze in mezzo alla gente allora perché dico questo perché come amministratore e con me me tanti qui oggi
Noi non so l'abbiamo l'obbligo
Ma noi siamo necessariamente quotidianamente vicino al cittadino che ci esprime le sue ansie le sue preoccupazioni sui bisogni le sue necessità i suoi progetti le sue idee
Ora io credo che
Il pensiero liberale a cui io mi rifaccio
Perché il mio percorso amministrativo inizia oltre vent'anni fa in quella che io chiamo un po'la culla del pensiero liberale che è Mondovì grazie anche e soprattutto Raffaele Costa
E qui richiamo alcuni principi e valori che
Son tutti noi chiari ma è giusto ricordarlo
E quindi quei principi per cui
Il primato dell'individuo il suo merito le sue capacità sono al centro del sistema e dove si pure ci si prefigge uno Stato minimo
Dove si vuole ci vuole efficienza ci vuole efficace senza sprechi perché ricordiamo nelle battaglie contro gli sprechi i privilegi di Raffaele Costa perché sono alla base dei principi liberali allora io dico che
Mi spiego a quei principi nel mio agire quotidiano e lo faccio attraverso quel contatto che essenziale la politica oggi deve tornare in piazza
Se noi non parliamo di cittadini questi continueranno a sentire il sempre più lontani sempre più distanti sempre meno rappresentati
Con l'obbligo magari di assolve loro compito di portare un voto di eleggere
Ma non con convinzione spesso non con convinzione
Ora
Il compito che mi è stato dato al di là di queste riflessioni di carattere generale quello di tradurre come questi principi e valori ho cercati di trasferirli nel mio agire quotidiano nel mio nella mia azione amministrativa di tutti i giorni
Però mi sono segnato qualche punto anche perché io voglio assolutamente essere breve
Per lasciare spazio a chi ha più esperienza
è più contenuti di quanti ne possa esprimere ora intanto
In questi anni laddove i principi liberali sono stati per me davvero una bussola e che in questo fase di grande confusione sostato la bussola
Straordinariamente utile
Vi posso dire che abbiamo operato con convinzione per ridurre la spesa pubblica
Non solo per obblighi normativi che in questi anni sono ti molto severi
Ma perché noi abbiamo l'obbligo di renderle macchina comunale gli enti locali ogni parte della cosa pubblica più efficienti più efficace
E in un piccolo comune perché la realtà è che per il nostro territorio può apparire meglio ma è un piccolo comune come mondo vi in questi anni il dato che abbiamo ridotto di oltre il dieci per cento la spesa pubblica
Mantenendo e con solidità e consolidando quindi non riducendo i servizi
Che pare
Un traguardi realtà scontato ma vi assicuro che nel quadro di oggi non è assolutamente non è assolutamente banale
Due abbiamo cerchi cercato
Di perseguire l'equità fiscale e quindi di evitare l'incremento eccessivo ma soprattutto da giusto distribuzione
Del peso da fiscalità e qua mi permetto però di fare qualche riflessione critica
E sono certo che i miei colleghi amministratori presenti
Saranno d'accordo con me oggi sindaci sono stati chiamati a svolge un ruolo paradossale di fare gli esattori per conto dello Stato
Perché nella volontà di perseguire l'equità fiscale noi siamo dovuti sobbarcare in un in un quinto in un concetto che io spesso definisco come federalismo al contrario
Ci siamo trovati a dover chiedere mandando i nostri bollettini col nome della nostra città del nostro Paese i cittadini di versare imposte più elevati di quello che era nostro effettivo fabbisogno
Per poterlo girare le casse dello Stato
Cioè un sistema che io non posso che stigmatizzare negativamente per la città di Mondovì
Sedici milioni e mezzo di spesa corrente lasciamo per degli investimenti vuol dire sottrarre ai nostri concittadini oltre quattro milioni di euro di imposte che vanno allo Stato e che non rimangono sul territorio
Insomma quindi l'equità fiscale
Noi voce Prodi produrla ma su questo è chiaro che bisogna fare delle scelte coraggiose e quindi quel tagliare sprechi a livello locale deve essere anche a livello nazionale sappiamo che sono in corso riforme importanti bisogna accelerarne
Prima frontale con convinzione con grande concretezza perché non ci si può continuamente ricorre alla leva fiscale
Per riuscire a soddisfare i bisogni della macchina statale nel suo complesso
Tre
Abbiamo ridotto significativamente le partecipate dell'ente ne abbiamo chiuse tre
Anche perché erano ormai partecipate dove l'unico socio pubblico era l'Ente comunale
E dove di fatto quindi non si dava vita a quel principio del libero mercato che alla base dei principi liberali
E quindi questo ci ha consentito anche nel dato economico di ridurre
Speso in maniera significativa eliminando carrozzoni inutili
Abbiamo cercato di ridurre il peso della burocrazia però è chiaro che noi evitabili mente la burocrazia
Ce l'abbiamo dobbiamo affrontarla sulla base del quadro normativo e delle leggi che tutti entro il quale dobbiamo operare quindi sta legislatore ma noi abbiamo anche delle opportunità di snellire le logiche della burocrazia
Qui in questo senso
Abbiamo ridotto
I vertici dirigenziali da cinque a tre
Abbiamo riorganizzato la macchina per cercare di rendere più snella abbiamo organizzato uno sportello unico
Inteso come luogo dove il cittadino ha facilità di accesso per potersi confrontare con immediatezza col suo bisogno perché la burocrazia e ciò
Che crea un fardello un ostacolo un problema il cittadino che vuole fruire del servizio pubblico
Abbiamo insomma cercato di rendere la capacità di interazione tra cittadino e il Comune migliore anche attraverso logiche di trasparenza producendo un sito internet totalmente nuovo
Dove qualsiasi atto qualsiasi informazione qualsiasi documentazione del dell'ente può essere facilmente consultata
E messa a disposizione di tutti
In ultimo e poi concludo
Il tema forse più rilevante per quanto mi concerne
Anche perché il benessere di una comunità e strettamente correlato alle vicende di chi produce lavoro le nostre imprese e le nostre aziende cioè non dimentichiamoci
Senza impresa senza azienda senza un tessuto economico capace di produrre valore e di produrre impiego
Le nostre comunità non potranno godere di maggior benessere allora in questo senso che cosa abbiamo cercato di far
Abbiamo creato uno sportello unico per le imprese e professionisti dove poter avere un contatto diretto abbiamo cercato di
Nei limiti dei vincoli imposti dalle normative di mantenere le imposte locali sull'impresa sulle aziende ai livelli più bassi possibili
Abbiamo investito in logistica abbiamo in in corso due grossi obiettivi il polo logistico a Mondovì della provincia di Cuneo
E
Oggetto di discussione il completamento del terzo lotto dalla tangenziale ricordiamoci che sono le infrastrutture anche che crea una competitività e opportunità di sviluppo di un territorio
E poi sempre nella logica di rendere più competitive ma perde incentivi all'insediamento di un'impresa e soprattutto i nostri centri storici abbiamo ampliato il primo degli insediamenti produttivi per dare opportunità le aziende di acquistare terreni a basso costo
Ma non ci siamo dimenticati anche che
La capacità di un'azienda di essere competitiva di un'impresa di un sistema organizzato passa attraverso le capacità dell'individuo
E quindi a sapere dell'individuo alle sue competenze le sue conoscenze e quindi abbiamo investito più di qualsiasi altra voce di spesa in termini di investimenti sulla formazione e sulla scuola
Quindi il sapere come forma di competitività del sistema anche quello economico
Bene io non vado altro voluto semplicemente portare una breve testimonianza e toccare alcuni elementi che mi hanno contraddistinto sicuramente ce ne potevano anche essere altri
Che voleva dire essere un buon amministratore liberale
O quantomeno di aver cercato di essere buona Ministro e liberale però quello che voglio lasciare in coda la mia riflessione è che l'impegno amministrativo l'impegno politico e un impegno di servizio
è un impegno che nasce sicuramente e deve non può prescindere da una grande passione e che quindi
Ha una passione che deve nascere da valori e principi che uno ha dentro ma vuole dire sicuramente anche a per negazione e straordinario sacrifici
Ma perché oggi impegnarsi nell'amministrazioni locali
Impegnarsi nella politica per cercare di dare risposte in una fase così confusa così incerto il nostro tempo vuol dire sottrarre con sacrificio tempo al proprio lavoro la propria famiglia per tempo libero per potersi dedicare completamente
A se stessi e agli altri perché
Amministrando la cosa pubblica stiamo amministrando cercano delle risposte alla cura le comunità in cui viviamo e quindi lo spirito di servizio e sicuramente alla base del pensiero liberale grazie
Dopo aver sentito e Stefàno
Mi verrebbe un'idea si vota attori non è che lei voglia di spostare più
A i allora
Dato interessantissimo anche su come veramente Lester liberali incide nelle scelte del quotidiano al di là di quelle che poi sono i grandi scenari della politica
Da questo punto
Tra l'altro ho notato una cosa in questo tavolo siamo tra i Luigi si vede che Luigi Einaudi ha ispirato
Tutele orali Alemanno e liberali le barre che darà leso stati ispirati analisi e un'altra
A questo punto do la parola all'amico di esempio la decisorio
Già sindaco di Asti già europarlamentare già direttore del due mila ma più che altro liberale punto a sta arrivando Tremonti ecco è a pochi chilometri da Mondovì Ministro Giulio Tremonti
L'ex Ministro Giulio Tremonti
Allora tese mi blocca euro al suo ingresso in sala per permettervi di salutarlo degnamente ma caro chiaro Gigi come me
Leggevo su un foglio
Oltre
Leggevo nei giorni scorsi su un foglio on line che parlava di questo congresso di questo convegno che io insieme ad alcuni di voi
Venivo definito come liberale DOC la cosa mi fa piacere ma vista la carenza di controlli che si sono in Italia
Direi che forse va meglio liberale DOP di origine garantita
E questa garanzia credo che me l'abbia fornite insieme ad alcune buone letture insieme al latte materno ai principi paterni anche e soprattutto la frequentazione della provincia di Cuneo in anni giovanili
Quella provincia di Cuneo che Einaudi ricordava essere il cuore del cuore del cuore del liberalismo
E che un suo grande rilievo che ha raggiunto il maestro come come come Raffaele Costa mia vieppiù insegnato ad amare
Oggi mi è stato chiesto in questo convegno di fare una sorta di c'è Capra
Di liberalismo per quanto riguarda l'Unione europea allora ho immaginato raccogliendo un po'le mie idee però oggi ho immaginato di inventare un liberale omettono
Metterci dentro le le quel quanto quanto è presente nelle istituzioni europee quante presente una legislazione europea e vedere cosa ne viene
Fuori grazie al ricco per averci offerto la questa possibilità e grazie a tutti noi che se siamo qui evidentemente dimostriamo essendo arretrato prima una buona testimonianza
Di essere pronti a fare qualcosa per gli altri in senso liberale
Personalmente devo dire che ho smesso di fare politica e non ho più ambizioni politiche da ormai una decina di anni quando dopo aver fatto diverse esperienze Gigi prima lo raccontava
Ho visto tante facce non troppo raccomandabili anche intorno a noi
E tanti propositi non del tutto condivisibili ne ho tratto le conseguenze non ho smesso di essere liberale ho accettato questo invito di Errico perché
Sicuramente proveniente da un amico liberale da una persona perbene da una faccia pulita come auspichiamo ce ne siano sempre di più
Sulla scena politica italiana ma in questo periodo dobbiamo dirlo non ne vediamo non ne vediamo AM moltissime
Il
Il compito quindi che mi è stato assegnato e di fare soffiare questa Europa dentro illiberale O metro per questo breve viaggio
Tra i massimi sistemi ho ritenuto di dobbiamo avere una guida e questa guida secondo me non poteva che essere Luigi Einaudi più volte citato già
In questa sala perché non solo perché cuneese non solo perché iniziò a parlare di Stati Uniti ed Europa alla fine dell'Ottocento quanti più nemmeno potevano immaginare cosa potessero essere
Non solo perché ha applicato come statista effettivamente i principi liberali a quanto andava decidendo
Ma anche perché oggi Luigi Einaudi arriva a cinquant'anni dalla sua morte e riconosciuto come patrimonio comune
Sia dalla destra che dal centro che dalla sinistra se escludiamo ovviamente di estremi
Tutti lo riconoscono come maestro non tutti tuttavia
Applicano i suoi principi virtuosi
Ebbene verso la fine del quarantatré in un'Europa che era devastata dalla guerra e in altri così scriveva ipotizzando la federazione europea
La federazione opera un fondamento prevalentemente economico conseguenza delle moderne condizioni di vita che hanno unificato economicamente il mondo e tra
Formato i mercati nazionali
Che erano spazi troppo stretti
Allora in un libero mercato ampio Einaudi vedeva positivamente ridursi
Se non proprio svanire
I rischi di una politica protezionistica
Che riteneva gravissimi il rischio della limitazione della concorrenza che andava invece esaltata i rischi del prevalere dei monopoli che Rocco che sono che riteneva contro la libertà dei cittadini
Dunque per Einaudi i singoli Stati avrebbero dovuto delegare alla Federazione europea come lui la chiamava le competenze in merito di mercato interno e l'hanno abbastanza fatto
Di circolazione delle persone e l'Europa l'ha fatto
E anche di Bonetta penserete inauditi già negli anni Quaranta parlava di una banca unica di una banca centrale europea a cui delegare la
Moneta perché in questo caso avrebbe favorito la riduzione dell'inflazione
E conseguentemente messo alla prova i governanti che non potendo più stampare moneta nei singoli Stati se volevano fare spesa pubblica devono mettere tasse
E quindi essere smascherati
Dai loro concittadini sotto questo profilo se guardiamo questi aspetti effettivamente l'Europa
Parrebbe non molto dissimile oggi
Dal modello Einaudi hanno sia pur al netto delle non poche magagne che hanno disseminato suo percorso pensiamo l'introduzione della moneta unica pensiamoci particolare noi italiani
Che ricordiamo sicuramente perché non di molti anni fa si tratta i tanti trucchi contabili conclamati trucchi contabili che hanno
Portato all'ingresso tra virgolette tempestivo dell'Italia dalla moneta unica
Hai cominciare da quella eurotassa che fu messa
Dicendo che sarebbe stata poi restituita furono seduta in parte aumentandola altra tassa
Mainardi aveva ben chiaro il quadro istituzionale in cui questa Europa avrebbe dovuto realizzarsi in cui questo suo dire a dover realizzare assetti
è il primo posto il primo posto Einaudi lo dava pensate un po'a un esercito comune europeo di cui non abbiamo traccia
Composto non da contingenti di singoli Stati membri diceva lui ma da personale reclutato individualmente è inquadrato esclusivamente a livello europeo senza un esercito proprio
Diceva Einaudi la Federazione sarebbe un puro nome
Una dannosa replica della sua vita delle nazioni
Il diritto di dichiarare la guerra verrebbe così sottratto alle singole nazioni diceva
Einaudi e trasferito alla Federazione in tal modo gli Stati sarebbero amputati dell'espressione più significativa
Della loro sovranità qui è evidente come nulla si sia fatto al riguardo anche se i tempi di Einaudi Presidente dalla Repubblica si era partiti col piede giusto perché là c'è della Comunità europea di difesa
Fu tra le prime istituzioni europee a cercare di decollare ma allora fu bloccata dalla
Dalla grande francese di lì non si andò più avanti oggi
E mi la la la la la difesa europea non esiste per cinquant'anni abbiamo delegato l'altra difesa gli Stati Uniti ed ora che gli Stati Uniti sono un po'più distanti da noi non navighiamo a livello di difesa
E nemmeno di attacco in acque molto buone
Venendo all'impianto costituzionale Einaudi applicava all'auspicando la federazione il collaudato sistema liberale della tripartizione dei poteri il potere legislativo potere esecutivo e potere giudiziario
Ha scritto al riguardo la Federazione dovrà disporre di una magistratura federale indipendente di una Corte suprema di una polizia federale per fare rispettare le leggi
Gli organi Gilli legislativi dovranno prevedere un parlamento bicamerale
Composto da un consiglio di Stati in cui ogni Paese rappresentato da un uguale numero di rappresentanti e da un Consiglio legislativo o Parlamento eletto direttamente dei cittadini in proporzione alla popolazione
Il potere esecutivo diceva ancora Louis spetterà un Consiglio federale termine che mutua va evidentemente dalla Svizzera dove era stato negli anni dell'esilio
Eletto dal Parlamento in seduta comune
Che cosa c'è di tutto questo nell'attuale istituzione europee apparentemente abbastanza nella pratica pressoché nulla
Solo il Parlamento eletto per la prima volta a suffragio universale nel settantanove assomiglia a quello immaginato da Einaudi pur non avendo però tutti i poteri che un'ora Parlamento normale a
Le istituzioni europee qualcuno di voi sicuramente avrà una buoni infarinatura in merito sono un autentico monstrum giuridico senza paragoni al mondo
E paiono frutto d'ulivo di una ubriacatura non di liberalismo purtroppo ma oggi ora ubriacatura e basta punto
Anzi di una serie di ubriacature
Allora basti dire che mentre tutti gli Stati o le federazione di Stati al mondo di solito hanno la Costituzione
Noi non siamo stati in grado di darci una Costituzione
In realtà abbiamo però nove trattati di rango costituzionale con norme che si intersecano tra loro
E di difficilissima spesso comprensione non li cito tutti per non rubare tempo mandiamo d'altro lato di Parigi a quello di Lussemburgo quello di Roma eccetera eccetera fino a quello di Lisbona
Che l'ultimo
Allora si ritiene
Che nessuno al mondo sia in grado di riassumere riassumere a memoria sia pur per cenni generali il contenuto di questa lattanti e ricordo un collega parlamentare europeo che intervenendo sugli stessi
Disse oggi probabilmente sarei più a mio agio se dovessi trattare la teoria della relatività di Einstein è fu accolto da un grosso applauso perché effettivamente e così
Allora vediamo questi trattati come hanno configurato le istituzioni
Allora abbiamo
Un Parlamento
Che corrisponde grosso modo la cava i deputati eletto con un vero Parlamento Madonna tutti i poteri basti dire pensate che il Parlamento non è in grado di fare una proposta di legge
Non la può fare il Parlamento lo deve chiedo alla Commissione che gli faccia la proposta e poi evento e poi la esaminerà
Prendiamo un Consiglio dell'Unione europea o chi è formato dai Ministri dei singoli Stati svolge sia funzioni legislative sia funzioni
Sia funzioni esecutive in parte già attive in parte di copie perché ognuno fa un po'il lavoro dell'altro in questa in questo sistema europeo tranne il Parlamento che tra l'altro è l'unico eletto
Democraticamente poi c'è una
Commissione europea che sarebbe il Governo ma un po'leggi sarà pure ed è nominato
Non dal Parlamento
Non da un Presidente del dal suo presidente si è indicato dal Presidente ma su indicazione a sua volta dei singoli Stati quindi perché deve essere composto
Da un rappresentante di ogni Stato e riceve il Presidente la fiducia del Parlamento poi c'è un Consiglio europeo dono confondere con il Consiglio dell'Unione europea
Perché un'altra cosa ancora che non ha poteri legislativi
Che è nominato sostanzialmente anche qui nella nella pratica
Su indicazione dei singoli Stati c'è una qualche tempo presidente stabile ne fa parte del Presidente alla Commissione non ha poteri
Legislative ma di fatto in forma
Con il suo operato la legislazione europea dagli indirizzi di politica generale
Ora voi capite perché da un sistema di questo tipo come dicevo monstrum giuridico esce poi la legislazione che spesso esce che in realtà si fu sì sì sì fermare deliberare sulle misure degli ortaggi
è
Fa sentire ahimè
Troppo spesso i cittadini così lontani da queste istituzioni
C'è poi la magistratura europea che si limita un'alta a una la la la Corte
Di giustizia alla del tribunale di primo grado con sede in Lussemburgo che hanno competenze unicamente sulla querelle comunitario sull'applicazione della legge comunitaria che
Per dare un ulteriore sberleffo ai principi liberali a giudici che sono sostanzialmente nominati dai singoli governi
Allo studio alla faccia dell'indipendenza della magistratura questo farraginoso sistema
Per giunta articolato su tre diverse capitali con un costo anche prima il Sindaco parlava giustamente dell'importanza di ridurre i costi per ridurre la fiscalità
Recapitare che sono Bruxelles Lussemburgo e Strasburgo
Rende più che mai attuale quello che è inaudito diceva anzi scriveva a Dogliani qui vicino nel mille novecentosessanta
Migliaia
Milioni individui lavorano producono risparmiano nonostante tutto quello che noi portiamo ogni giorno possiamo inventare per mole starle inceppa alle scoraggiare ieri sera inauditi aperta non è che molesta asse
Granché credo che possiamo dire
Tra queste moleste invenzioni una sicuramente avrebbe dato un grandissimo fastidio Alui Senaldi se fosse ancora vivo
E si rivolte e lo farebbe rivoltati l'avrà fatto rivoltare nella sua semplicissima tomba di Dogliani pensate di più con l'ultimo trattato quello di Lisbona entrato in vigore il primo dicembre del due mila nove il principio di concorrenza
Che dovrebbe essere una alla base
Della libera del libero mercato europeo è stato cancellato dagli obiettivi fondamentali dell'Unione europea
E non è legato a un protocollo aggiuntivo allora poi non stupiamo ci se capitano i casi come quello della Volkswagen
Che chiaramente anche un insulto alla concorrenza che sono stati svelati non da controlli si parlava prima il controllo sulle però Islanda controlli europea rimarrà controlli americani
Ma ancor prima che questo avvenisse prima del due mila nove devo chiudere Presidente per e qui chiudo prima del due mila nove
Così è avvenuto cosa che chiunque
Abbia operato nelle istituzioni lo poteva riscontrare che in realtà questo principio di concorrenza che teoricamente va benissimo
Dà a tutti per l'economia privata salvo poi disapplicare o non viene applicato dagli Stati per la fiscalità cioè noi vediamo
Che laddove c'è una concorrenza a livello di fiscalità tra gli Stati o tra le Regioni o tra le città
Sì si instaura una virtuosa gara a dare servizi ai cittadini a costi minori perché si pensa che dove
Ci sono meno tasse da pagare la gente va più volentieri a investire invece l'Europa questo principio cerca proprio di negarlo si cerca da sempre di uniformare lo sentirete prigioniera televisioni uniformare le politiche fiscali
Ma questo è proprio un insulto quei principi liberali che dovrebbero essere all'origine
Della Costituzione europea e a questo punto prima che mi cazzi il Presidente io concludo lasciando a voi l'esame finale dell'etilometro e certamente non rilascerà molto soddisfatti con questo però la ricetta non è
Non è negare l'Europa non è diventare euro antieuropeiste i non è abbandonare la moneta unica e riprendere quella virtuosità
Che inauditi sia in fatto conoscere anche attraverso il suo costume di vita e riprendere quel conoscere per deliberare e possibilmente mandare gente competente non soltanto per quanto riguarda italiani
In quell'istruzioni per riformarle profondamente grazie
Sentire esige che ha parlato Europa sempre un piacere anche per la conosce talmente bene che
Riesce a dare sì
Una fotografia vera realistica dei qualche del dramma del dramma
Che queste Europa per i Paesi di cui che ne fanno parte certamente non è dire no all'Europa male euro Shetty di l'euroscetticismo di fronte a questo scenario paga
In termini quantomeno elettorali Italia
Adesso cambiamo completamente argomento torniamo in Italia torniamo e andiamo all'argomento che nella vita interessa tutti tutti
L'economia può interessare qualcuno le le infrastrutture e qualcun altro la sanità riguarda tutti quelli che hanno la fortuna di nascere
Como la conseguenza di poi morire quindi tutti siamo interessati a quello che è la miglior ministro
Beatrice Lorenzin si verrà a dire
Grazie mi metto qua perché
Mi piace guardare le persone a proposito arricchiamo del fatto di tornare a fare politica nelle piazze
è una cosa che manca moltissimo a chi la fa
Perché guardate non si può ridurre un pensiero un Twitter o uno slogan è molto pericoloso soprattutto in salute quando si tratta questi argomenti
Così delicati
E permettetemi anch'io non posso non sono qui faccio il Ministro della salute non posso non pensare a Raffaele io ho conosciuto Raffaele prima di conoscere il ricco
Proprio quando frequentavo la scuola di liberalismo da ragazza io non sono da liberale le doppia né di origine di origine garantita perché sono figlio di un socialista e di una repubblicana quindi immaginatevi che roba
Però quando ero ragazza giovane io caro assolutamente affascinata del pensiero liberale
E in quegli anni non si trova niente cento volevi leggere qualcosa che attualizzata sessista il il pensiero liberale che non fosse ovviamente in audio croce tu non trovavi nulla
E dunque eliminerei Como robe di fondo questa scuola di di liberalismo presso la Fondazione inaudite dove io insieme ad altri trecento pazzi Giovanni Giovina astri
Andavamo a fare queste elezioni tutti i venerdì quattro ore e al termine di ogni elezione ci scambiavamo trattate e questa è stata una grande lezione politica perché ero ancora in una fase previ pre-adesione a Forza Italia quindi eravamo poi in un momento in cui c'era populismo russo di passare giornate pomeriggio l'età che troppo e anche per mettere a discutere del pensiero di come questo Paese articolava in una fase di cambiamento della società
E se ci pensate bene siamo in un'altra fase di passaggio
Siamo alla fase cruciale di transizione del nostro Paese dove ci sono cambiati tante cose sono caduti i muri e steccati ma se ne sono fatti altri
è un altro mondo quello che ci troviamo a vivere e lo sarà ancora di più alla fine di questa lunga crisi che è durata più di una guerra mondiale a proposito di
Di citazioni che riguardano il secolo il secolo scorso e penso che a fare un ragionamento su che cosa significa essere liberali oggi cioè qual è
Poi il succo del pensiero liberale come una cultura politica possa immerge anzi permeare una una società possa ideologica
Che e quello che stiamo vivendo oggi sia non solo importante Marsiglia necessario
Perché proprio e poi vengo a parlare di sanità però non posso non dire qualcosa sono slavo solleticato dalla
Dalla dal dibattito il dibattito
Proprio
Perché viviamo in una fase post ideologica non abbiamo bisogno di cultura e abbiamo ancora più bisogno di cultura politica
Senza cultura politica si perde la rotta
Questo non vuol dire che uno non si fa contaminare o che vide dogmaticamente le proprie idee ma la forza del del dei propri principi ti aiuta
Nel trovare la soluzione a problemi concreti che è quello che poi ci chiedono le persone ma soprattutto ci aiuta costruire una visione
In un momento difficile è facile avere una visione quando ci sono i soldi
Quando le casse sono piene quando a Senna fase di espansione economica quando non c'è conflitto sociale per quando il diciamo lo slogan è Milano da bere
è facile è difficile quando non ci sono mezzi
Quando devi andare a spiegare il perché di norma di legge che sembrano possono essere impopolari ma quando c'è soprattutto da tracciare una rotta
E non c'è argomento dove diciamo dove sia più necessario avere una visione politica e di politica concreta come come la sanità
La sanità ha bisogno di questo cioè di una prospettiva nel medio termine perché perché le scelte che ne prendiamo oggi
Non incidono dopo due ore non ti partono consenso
Sono scelte che palchi aiutano a costruire quello che accade per due generazioni avanti
Noi ci dobbiamo confrontare col tasso demografico che con una popolazione becchiamo nonché tende ben chiare una popolazione invecchia l'Italia è vecchia
Ed è un problema grandissimo sociale culturale e politico economico
Non solo dal punto di vista diciamo della tenuta dei sistemi di welfare ma noi pensiamo parliamo di lavoro possiamo fare tutte le leggi che vogliamo sul lavoro
Ma se non c'è una produzione
Non ci facciamo niente e la produzione non c'è se non c'è un mercato questa è una legge proporre economica basica in un Paese dove non nascono più bambini tra trent'anni non c'è più un mercato a cui vendere prodotti
Alla queste sono le sfide con cui ci dobbiamo confrontare con chi si deve con cui
Si deve confrontare questa generazione di politici
Che è una generazione sotto certi aspetti molto più liquida rispetto a quella che e ci ha preceduto e se penso a
Quella dei padri costituenti siamo quasi che il sussidio
Però e questi sono i tempi
E allora ecco perché la cultura politica è un fatto determinante ed è necessario
A vere dei dei punti di riferimento in questa bussola e in un mare che ancora in tempesta la tendenza sta un po'affinano erano ancora c'è
E quindi riuscire e abbiamo i gli strascichi della tempesta che spesso sono peggiori
Come
Il populismo
Il qualunquismo il nichilismo cioè uniforme di pensiero dominante nella comunicazione quotidiana che non ci aiutano se pensa del populismo esattamente l'opposto l'opposto del pensiero liberale
Che ha responsabilità individuale che approfondimento che si basa sul confronto e si basa sull'accettazione dell'al
Sulle la differenza esattamente l'opposto
E avere la possibilità di arricchire rifatte cadere con un linguaggio comune moderno questi principi nella nostra azione quotidiana secondo me è fondamentale
Che cosa c'è di liberare nelle mie nel mio Governo no nel nel Governo del del mio ministero delle mie politiche della salute
Io credo che ci sia stato fin dall'inizio anche inconsapevolmente perché è come quando tu ma diciamo elabori dei concetti quando si è molto giovane te li porti dietro
Anche inconsapevolmente c'è stato il fatto di avere al centro dell'azione il paziente e non è retorica
Quindi avere l'idea di dover costruire una visione di sanità che abbia al centro il paziente la persona quell'individuo lì proprio perché
Non la massa
E intorno a quella persona costruire un un sistema che possa tenere oggi che quella persona lì c'ha vent'anni fra trent'anni
Quando sarà matura e poi tra quaranta quando comincerà a entrare in una fase più difficile localismi Lupi una serie di politiche uno la prevenzione
Prevenzione la prevenzione è solo un fatto individuale alla parliamo cominciano a farci quei giochi che si faceva una scuola di ribellismo è liberale fare quel sonno la la prevenzione
è una scelta personale
Se vogliamo estremizzare quello che stanno facendo alcuni Paesi di stampo anglosassoni e di cultura liberale stanno addirittura diciamo socializzato il tema della pre della prevenzione cioè
In una fase in cui non ci sono anche i soldi per il
Dava delle degli spunti di riflessione non ci sono più i soldi nel medio lungo periodo per sostenere un guaio far e possiamo dire senza limiti
La relazione non è più fatto che riguarda solo il singolo individuo
Perché perché io ti pago l'assistenza sanitaria quindi se tu esteri estremizzando ogni giorno tendi a aggravare la tua situazione di salute poiché però tutti quanti pagano
Perché allora ecco lì libertà personale Tapie capogruppo saldo no di ognuno di noi con il fatto poi che la responsabilità sociale delle due scelte
Ma io credo che
Essere liberali non vuol dire come a volte è stato tradotto nel pensiero italiano perché questa la cosa che a me ci fa comodo sono liberale e quindi ognuno fa come gli pare da non è proprio questo il pensiero di Croce insomma credo che il tema della responsabilità stia proprio l'altro elemento libertà e responsabilità
Sono due cose che vanno
Insieme nella vita quotidiana
E quindi la prevenzione che deve cominciare da quando ai zero anni addirittura quando se nella pancia della tua mamma
Aiutando la madre ad alimentarsi nel modo giusto aiutano la madre ad allattare al seno ho visto un sono stata un congresso dei pediatri tre giorni fa dove duettare massimi scienziati italiani
Hanno illustrato quello che la natura ci dice dalla dalla del dalla notte dei tempi certi delle
Noi siamo io dico io in questo momento sono ristorante ambulante perché all'atto i miei figli però se ci pensate la cosa più normale del mondo che degli scienziati ci debbano spiegare che cosa vuol dire e cioè che ci prepara un dal nostro sistema immunitario per tutta la vita
Addirittura cellule staminali che arrivano direttamente nel cervello del latte materno e ti aiutano la formazione del sistema neuronale tu ha il la prova scientifica di un fatto normale bene però dobbiamo poter permettere alle donne di allattare
No a proposito di prevenzione cosa comporta una prevenzione che tu fai fin dalla primi anni del di età comporta che vince una sfida
Una sfida di welfare cenno non solo curare le persone che mi sembra normale per il Ministro della salute per un sistema sanitario ma farle sarebbe sane
Il più lungo tempo possibile e dite eventualmente permette diminuire la possibilità di ammalarsi
Sempre perché è un Paese che ha a un livello di anzianità sempre più grande costa sempre di più il sistema sanitario
Perché più aumenta l'atleta e più aumenta la domanda non solo l'abbiamo fatto una serie di norme per andare in pensione più tardi sì valeva civile di aree vivo
Perché perché poi
Degli anche riuscire a lavorare fino a settant'anni e quindi di cambiare lo stile di vita
Vi ho riportato non volevo parlare di prevenzione non c'è però mi ha sono arrivata anche in questo ragionamento per farvi capire poi come la visione cominciamo da lì
Poi c'è la tenuta del sistema sanitario che è il grande tema la grande sfida la gara come fai a far temere un sistema sanitario come il nostro che è l'unico
L'unico dove tu
Se stai male ed entri in ospedale ti curano il tiranno qualsiasi tipo di trattamento che senza distinzione di costo essenza chiederti la carta di credito e la carta d'identità
Io credo che questa sia una bella cosa sa
Bella cosa e dove nessuno se ne rende conto affinché non sta male
Quando stai male poi a essere Ministro La Repubblica o
Una persona che un pensionato o a siamo tutti uguali
Nudi davanti alla malattia e questa che è stata una conquista italiana la conquista difficile da mantenere batterò attualizzata
Allora io non credo che chi ha immaginato un sistema universalistico che all'epoca fu anche contestato a volte anche con delle ragioni nell'impostazione pensava al fatto di
Direttori generali che scappavano con la cassa
Si sprechi e abusi di ogni genere
Disavanzi arrivando poi alla riforma del Titolo quinto che ha comportato che ha comportato che nel due mila sette praticamente metà d'Italia è stata commissariata commissariata
C'è quindi c'è qualcosa che non funziona
Veniamo da ormai parecchi anni di tagli lineari al sistema salute
Per poterli lo rimettere la cassa come dire alla
Al centro cioè evitare che ci fosse il crack del servizio sanitario adesso a che punto siamo vi dico adesso siamo punto che i tagli non si possono più fare non si possono più fare
Io questa cosa l'ho detta molto chiaramente dalla secondo giorno che sono diventata ministro direi secondo di Cona una sciocchezza un mese e mezzo dopo quando avevo acquisito il i dossier
E da quel momento non ci sono più stati
Ci sono stati gli aumenti come avremmo voluto ricordiamoci che il servizio sanitario l'aumento del fondo va dietro all'aumento del PIL è evidente che se il PIL non aumenta è difficile fare aumentare anche fuori
Quindi c'è stato un aumento graduale diciamo rapportato al andrà all'aumento del fondo ma quella è la tendenza ora però appurato il fatto eh che non si possono più fare tagli
E che noi spendiamo molto di meno di tutti gli altri in Europa e spendiamo sicuramente meno rispetto alla popolazione anziana che abbiamo questo vuol dire che non si può più risparmiare
Si possa
Questa sarebbe chiunque di voi vive nella realtà
Nella realtà non nei talkshow nella realtà sacche si può risparmiare come
I disservizi e le cose che non funzionano sono nella nostra vita quotidiana ora una serie di economisti di diverse scuole si sono diciamo esercitati
Cercando di capire a oggi quanto sono ancora gli sprechi nel sistema salute
L'esperienza ammontano a trenta miliardi di euro che derivano da tante piccole cose non da cose grandissime tutte insieme tante piccole cose anche comportamenti
Riusciamo a recuperare trenta miliardi io ho sempre detto che mi accontenterei di dieci immaginate risse dazio potesse aprire gli occhi avere sul tavolo dieci miliardi di euro in più per il Servizio sanitario nazionale
Noi
Siamo già tra i migliori al mondo ma lei potremo far avere una cosa
Tre Mombasa verso in avanti anche nella scienza nel nella ricerca scientifica della CIA nell'accesso alle cure nella nell'assistenza incredibile
E per me è l'obiettivo andare a recuperare almeno dieci di quei trenta miliardi per fare sì che cosa per fare in modo che chi oggi
A quarant'anni
Tra trent'anni possa vere le stesse cose mi hanno ora i miei genitori
Cioè almeno quello vorrei che ne siamo a piramide rovesciata no abbiamo che i giovani
Non hanno le stesse opportunità accaduto alla generazione precedente poi su questo si potrebbe anche ragionare ma che quando questi stessi giovani saranno vecchi non avranno neanche l'opportunità dei vecchi precedenti
E questo non è possibile
Allora è liberale fare una lotta agli sprechi io direi di sì è liberale avere attenzione alla persona
Vorrei voler avere al centro il paziente io direi di sì ma vi dirò di più
Secondo me molto liberale avere una visione
Per cui il sistema della sanità della salute non è un costo economico per una società ma è un investimento
Un settore che produce innanzitutto produce salute e quindi ti rende produttivo del tuo lavoro ti fa stare bene e se permettete anche una missione tutti quanti noi
Il secondo a battuta produce il dodici per cento del prodotto interno lordo dell'Italia
Dodici per cento
Noi abbiamo io i settori che in questo momento sono assegno più ma più diciamo più venti più trenta di prodotto interno di Prodi produttività e di export che sono tutti del comparto salute cioè
Far mai indusse nel far del farmaco
Induzione medica device
E industria dell'agroalimentare
Riguardano perché lei l'agroalimentare sotto il sistema sanitario avute perché la certificazione della qualità della salubrità del prodotto rende nostri prodotti buoni per i nostri cittadini ma soprattutto esportabili
E ne facciamo di questo brand uno delle nostre diciamo e a delle diciamo i nostri skill italiani all'estero e nel mondo ma anche nelle nostre tasche
Allora se non capiamo questo
Diventa una priorità non solo per lui parla parte UE far ma anche per la parte produttività per la parte diciamo economica che crea ricchezza in questo Paese e di una ricchezza che fa
Perno sul valore aggiunto della conoscenza
Cioè della nostra capacità di formare delle nostre università dei nostri centri di ricerca
Delle dei nostri prodotti territoriali dove ovviamente per avere questo livello cioè l'innovazione tecnologica cioè stiamo parlando di una società matura di un'economia matura di quello che fa la differenza delle economie mature
E tutto questo è l'assolute
è il sistema salute è evidente che lo dico con
Molta umiltà
Quando si tocca un argomento una questione così complessa tutto si tiene insieme e bisogna aumentare la capacità
Diciamo di valutare le performances di fare i controlli di far di misurare quello che funziona rispetto a quello che non funziona
Giulio avviene guarda che se non fai entre però
Due o tre volte è stata citata immediatamente vederci prova anche
Nei primi
All'ottantacinque per la sola
Naturalmente l'avventura
Penso
Il colosso alla no tra l'altro era entrata avevo sforato pericolo pericolosamente del tuo settore quindi penso rientro proprio in apprezzo nel mio padre e le e quindi per dire come ci sia un mondo che si può muovere intorno a sé Sama salute che per l'Italia tutta può essere un diciamo un elemento di investimento grande
E non considerarlo solo comunque fossero
Ma con una grande possibilità di un volano di economico e di conoscenze legato a certi settori che sono lettori settori con in questo momento sono trainanti
Allora come fare queste cose cioè come tenere insieme la nel nostro Paese la ricerca l'innovazione l'industria nello stesso momento dare i nostri cittadini i farmaci lì e le prestazioni di cui hanno bisogno
No e ed soprattutto rincorrere anche le nuove scoperte scientifiche perché hanno ovviamente dato a tutti ma una nuova prospettiva di vita ma che cosa sono anche tanto le innanzitutto
Garantendo che il sistema che abbiamo ora così come sia gestito in modo appropriato e che quindi non si Lupi non ci siano sprechi e ci sia efficienza e trasparenza del sistema
Non è che sono cose più per cui ci voglia una particolare intelligenza
Per recuperare quei fondi R. investirli nel sistema sanitario rende scriverli cioè fare una cosa molto semplice se io so che dalle la valle lavando ieri è lavanderie degli ospedali e quelli che fanno il riscaldamento le mense e via dicendo che cosche cubano circa cinque passa miliardi di Euro
Sono gestiti ognuno che si fa l'appalto per conto suo facciamo la centrale unica di acquisto do che mi garantisce di avere gli stessi servizi con almeno il venti per cento di riduzione dello costo
è un
è un taglio questo no questa si chiama ridurrà uno spreco recuperare un venti per cento di quei cinque miliardi e metterla un'altra parte
L'ho mai in prevenzione o nell'innovazione o nel personale o in altri o in altri aspetti questua in soldoni il patto della salute
Che le Regioni hanno firmato con me
Un anno fa e che adesso devono applicare
Perché il patto della salute prevede liberazione delle risorse per fare i nuovi LEA cioè i livelli essenziali di assistenza che è l'aggiornamento
Hai trattamenti alle cure rispetto alla modernità scende di oggi nelle ma previsto anche un cambiamento c'è un aggiornamento continuo così si tolgono le cose che non funziona al si mettano le nuove c'è anche un equilibrio poi di
Di bilanciamento in queste cose
Vuol dire fare il patto della sanità digitale che significa patto la sanità digitale significa avere accesso hai dati far circolare non solo la ricetta elettronica il fascicolo elettronico perché oggi succede non solo che tu hai sì
Da un ospedale
E con la tua chiavetta e l'ospedale di quanto la Regione non riesce a leggere quello che tu hai dentro
Ma anche l'ospedale che sta nella provincia canto o nella stessa città
Abbiamo speso non si sa quanti milioni e milioni di euro in questi anni per fare l'informatizzazione del sistema sanitario e nessun genio ho pensato di fare uno stesso linguaggio in tutta Italia o nella stessa regione quindi abbiamo a Torre di Babele dell'informatizzazione altro che Agenda digitale ma lo sapete che a noi Ministero non ci arrivano i dati noi non sappiamo quanti sono realmente gli autistici gli anni etici dalle Regioni non arrivano dalle aziende e le regioni poiché autonome fanno come vogliono cioè questo non è una uno Stato che riesce a garantire un controllo dei cittadini
De e di come vengono spesi i soldi pubblici queste cose sono dentro il patto sono già legge non è che ci dobbiamo inventare fare l'abbiamo fatto sto ora bisogna applicarlo e bisogna fare in modo che le Regioni facciano la loro la loro apporto la loro parte
E questa è un aspetto diciamo a cui io tengo moltissimo
Vengo ora sempre se ho ancora cinque minuti
A spiegare non posso non approfittare di una platea
Il prima il tema dei temi di questi giorni quello dell'appropriatezza prescrittiva e quell'alta un trenino
Oltre Nino che è diventato un tremore queste sono delle cose che a volte accadono nel nel nostro nel nel proprio grazie al fantastico mondo dei dei media
Perché dico che è un termino dico che è un termine o perché non tutto l'allarme che è stato lanciato non c'è Sharon ci sono delle questioni che giustamente i sindacati rivendica date a cui secondo me si può dare tranquillamente una soluzione
Ma
A fronte di tutto quello che ci siamo detti che cos'è l'appropriatezza
La pretesa fare dare al paziente giusto la cura giusta nel momento giusto
Questa è l'appropriatezza cioè l'abbiccì della professione
Vuoi paziente
Sì delle accorgere che è cambiato qualcosa nel suo rapporto col medico dopo questo famoso non è un decretone al decreto ministeriale cioè l'applicazione di una legge questo famoso dei EDM sull'appropriatezza no
Perché se tu hai bisogno sempre tu quel paziente lì quella persona lì di cui parlavamo prima hai bisogno che ti venga fatta un'analisi perché il tuo partito medico ha il sospetto che tu possa avere qualcosa a quell'analisi ti viene fatta
Punto che cosa è che non ti deve essere fatto l'analisi di cui non è bisogno e che per vari motivi uno può mettere lì cioè l'uccello c'ero certo il listone
Anch'ha parlato di piccoli di piccole gesti uno può dire Emma un Annalisa non parliamo di la risonanza magnetica che è una cosa così evidente cioè siamo il primo Paese
In Europa che fa risonanze magnetiche possiamo tutti sti cattivissimi e siamo quelli che hanno più dolori problema oppure c'è un problema c'è che forse ce ne prescrivono un pochino troppe
Poi di quali risonanze magnetiche stiamo parlando di quelle per ricercare il cancro di quella lo stomaco al c'era no stiamo parlando alle famose le ginocchia e alla la TAV colonna no quindi ti viene prescritta la risonanza dopo che hai fatto altri esami meno costosi
Per entrambe da cui si può più facilmente individuare un determinato tipo di di patologia se poi il medico ritiene che tu debba fare anche la risonanza fai anche la risonanza
Nulla quaestio nessuno impedisce al medico disegnare quello che ritenete
Qualcosa viene sanzionato le cose abnormi abnormi quelle dove già oggi arrivano i carabinieri
Quindi lo scopo non è quello di fare la sanzione lo scopo è quello di avviare finalmente un percorso
Sull'appropriatezza in Italia concreto dopo che se ne parla guardate bene legge dello Stato dal mille novecentonovantanove mille novecentonovantanove tra un po'possiamo fare larga la facciamo nell'altro secolo
Allora il e questo è stato il grande clamore quello che mi dispiace di tutta questa vicenda
E non ribadisco a dirlo perché è ovvio che poi tutte le partecipazioni al dibattito una norma nata dalle Regioni proposta delle Regioni
Approvato dal Governo dopo una trattativa sulla sanzione
E qui
Ma tra l'altro le stiamo parlando di una cosa di febbraio marzo dell'anno scorso quindi insomma c'è stato un lungo tempo di gestazione mi dispiace anche
Sì non accetto che ci siano milioni di persone che in questo momento pensano in Italia di non poter avere accesso
Alle analisi questa è una cosa criminale
Questo non può essere accettato
Questo io non lo accetto
Tutto il resto sì
Accetto il dibattito il dialogo e la richiesta dei sindacati di poter stare al tavolo con le regioni per sapere quello che gli accadrà
Nelle nella nella gestione dell'attuazione del decreto si può migliorare tutto ma nonché il patto e che
Di che chi stiamo parlando noi del paziente
Non di tutto quello che gira intorno al paziente del paziente
Quindi non è possibile che una persona abbia paura che stamane che non possa essere visitata questa è una cosa che non può andare tra l'altro il sentito tutta una serie di cose a ma così si agevola il privato no scusate mi
Ma perché oggi
Quando Dubai al CUP forse non succederà da voi ma nella mia città CUP e Chiani per fare una risonanza magnetica e ti danno appuntamento dopo dodici mesi cosa fa una persona se non ha essere se non può esser non può aspetto affermava dal privato è esattamente quello che sta succedendo oggi ne dobbiamo togliere le prestazioni che non servono per rendere più facile liste d'attesa cioè C uno show quale proprio tantissimo
E soprattutto sconfiggere una cosa vergognosa per cui il il famoso tasso del novanta per cento
Cioè che dobbiamo raggiungere sulle tattile risonanza di fascia di cioè quelle che riguardano persone che hanno un rischio dita e che devono fare un'analisi entro dieci giorni noi abbiamo il settanta per dunque per cento su quel novanta in Italia ma se andiamo in qualche regione sta sotto il quaranta per cento allora cos'è libertà questa
O è un finto universalismo
Allora noi dobbiamo cercare ribadisco
Dobbiamo aggredire gli sprechi lo sperpero di risorse per dare i servizi ai cittadini io mi dispiace che sono uscita fuori dall'ambito culturale che mi sarebbe piaciuto venire di questo dibattito però questa è pratica liberale
Non è teoria è pratica per farlo bici vuole coraggio
E in sanità bisogna averne tanto di coraggio
Non si può essere populisti non si può a rincorrere il consenso bisogna fare le cose giuste
E bisogna però riuscirà anche a spiegarle io vi dico che le sfide oggi del sistema sanitario sono sfide che sul piano liberale ci pongono
Tante tante ogni giorno delle questioni tutto il tema della bioetica
è un tema di questi nostri tempi non solo in Italia ma in Europa sì alta sempre più l'asticella della scienza
E sempre più
Arrivano domande che riguardano la persona che riguardano la nostra visione di quello che vorremmo essere come un uomo uomo inteso essere umano dei
Nel nel prossimo tra cento duecento anni quindi è una sfida
Intellettuali importante per cui c'è bisogno di una cultura politica ma che sia soprattutto una cultura
Filosofica una filosofia dell'uomo
Un una visione della persona
Per quel poco che ci permetta di confrontarci in modo franco e in modo sereno sua su tematiche che riguardano sempre più la vita alla morte ma anche la libertà di scelta
La libertà di cura che è una un caposaldo del pensiero liberale ma anche su questo si può essere facilmente ingannati nel nel nel contesto di oggi
Dove finisce la libertà di scelta la libertà di scelta finisce a mio parere la lì quando la quando poi la prestazione te lo dà lo Stato finisce sul metodo scientifico
è quello deve essere un qualcosa che noi accettiamo
La il rigore della scienza deve essere riconosciuto dall'altro la scienza si confronta in modo assolutamente liberale con il metodo scientifico dove ci si con pronta su tesi contrapposte e invece quella che ha all'evidenza scientifica non quella che ci piace di più e mi riferisco a questo perché io ho avuto
Nel mio i primi giorni demandato dal ministro una una di quelle cose che nella vita di un ministro succedono ogni vent'anni ho avuto un caso molto forte che ai che investito la conoscenza di tutti c'è Kurdistan Mina
Allora lì apparentemente
Apparentemente c'era in
In gioco la libertà di scelta cioè la libertà di una persona di una famiglia ledere accesso la cura è peccato che la cura non era tale era una truffa
è stato certificato che era una truffa queste persone sono state condannate eppure per un anno
Per un anno si è parlato di questo come di una privazione di libertà di scelta
Pensate che se si cammina fosse nato avanti oltre ad ingannare
Ne ha dieci né di migliaia di famiglie che sono in una situazione di tra dramma personale enorme allo Stato sarebbe costato solo in un anno un miliardo di euro voi immaginate equo quelli che erano truffatori avrebbero avuto un no
Immaginate il un miliardo di euro in questo contrasto che cosa avrebbe significato oltre ad aver minato la credibilità scientifica italiana
Non c'è stato consesso internazionale in cui io sia stata dove premi Nobel personalità diciamo
Grandissime del mondo scientifico mi abbiano chiesto mi scusi Ministro ma come è possibile che in un Paese come l'Italia dov'è nato un metodo scientifico voi possiate permettere una cosa del genere come è possibile
Allora su questo com'è possibile
Credo che sia una domanda
Che a proposito di cultura politica di cultura liberale di capacità di approfondimento dei temi di sviscerarli
Che non sono temi facili
Ci sia a oggetto di
Di dibattito anche sul rapporto tra in India e il
E la e la professione un'ultima cosa le dico sulla governance
Perché il problema principale del sistema sanitario italiano per cui dobbiamo recuperare quei tredici miliardi trenta in complessivo gli sprechi è la governance non sono i medici non sono i professionisti sanitari che sono altamente forma
è e che tra l'altro ci vengono anche invidiati è come vengono gestiti
E tra l'altro essendo la governance fatta da poche persone rispetto al milioni e passa di
Il personale è facile Potì dovrebbe essere facile poter intervenire
E io credo che sulla governance ci voglia molta capacità di scelta di visione da parte della politica ma hanno
Ma una scelta di retta
Voi mi dovete dire come fa un politico a scegliere un primario un direttore sanitario voi me lo dovete spiegare può essere
Quali
Sì queste siamo intervenuti sono intervenuta io al passato una legge a cui io tengo moltissimo al tra l'altro in tutta questa bagarre non si è parlato di questo però quindi io ne approfitto
Ed è una norma che sanno il decreto magia del piano che fa una nuova metodo di selezione dei direttori generali dei direttori sanitari direttori amministrativi degli ospedali
Dove di fatto si punta sul merito si fa un albo nazionale per i direttori generali per i manager che devono entrare con requisiti minimi di di curriculum con colloquio con un'evidenza delle cose che hanno scritto che hanno ottenuto della propria professione
Dopo che sono stati selezionati
Poi devono fare un master obbligatorio presso la scuola di alta formazione abbiamo fatto lo fa del management sanitario per avere anche una visione uniforme di quello che accade perché anche quali sono gli indirizzi sì non solo in Italia ma in Europa
L'assessore farà e il suo bel concorso aderiranno i diretti ridire diciamo il personale è già stato prima scriminato almeno verso l'altro e poiché ci sarà una scelta
Che va a non solo
Anche in base a quello che può essere un'affinità
Però si cerca di alzare il livello
E guardate che la resistenza a questo tipo di cambiamenti è enorme perché
Tutti parlano di meritocrazia ma ogni giorno c'è qualcuno che chiede al Ministro della salute la raccomandazione per far primario da una parte il professore dall'altra
Era questa la
Allora
Siamo
Tornielli pochi
Inflattivi
L'ipocrisia uccide la razionalità e il giudizio malato visto che
Se noi liberali alla noi libera noi fautori di un pensiero liberale a prescindere a dove questo si collochi e le sfumature che ha preso nel tempo
Allora applichiamolo nella pratica c'è facciamolo diventare questo un un patrimonio comune
Un padre eri politico prenderà tantissimi voti quando non avrà messo un direttore sanitario che li porta cento voti in una città
Ma quando l'ha fatto curare i suoi cittadini ebbene in quella città
Questa è una cosa che ti io posso dirvi una delle cose più belle e mi sono capitate in questi anni difficili
Niente successa pochi mesi fa in Puglia io stavo camminando arriva un signore piangendo e mi dice io la devo ringraziare mi ha salvato la vita del podio che ho fatto perché solare
Va fatto sa io sono il dente è entrato dentro la la la cure compassionevoli ancora non è al non abbiamo fatto il fondo per l'epatite C io ero cirrotici io stavo morendo o adesso sto bene sono di possono guarito questa eran
Vale tutta la mia vita politica una cosa del genere
Allora non non ha non ha una contabilità
Una cosa così
E credo che riscoprire queste Modotti fare politica quello che cita credibilità con gli altri poi si possono sbagliare le cose
Si possano fare errori cella la culla nella vita quotidiana detti compiti che comporta tante cose da mettere insieme però sia uno Boran alto e c'era quell'orientamento lì all'insegna mole ragazzi quanto è bello far politica io quando ho cominciato che stavo la scuola di liberalismo
Avevo una moria di fare qualcosa e non mi vergognavo di dire che a far papà sia col politico agiti né di quasi dire vergognare dire che fa il parlamentare
Non è possibile una società che rinuncia all'orgoglio dell'istituzione di rappresentare gli altri che qualcosa di nobile di nobile alla buttiamo via fuori dal tempio quelli che hanno sporcato
La politica e riappropriamo sceglie la nostra cultura politica che è qualcosa di bellissimo e abbiamo una grande occasione di farlo riformando la Costituzione
La stiamo facendo oggi nei prossimi giorni si dibatte era del tutto basta adesso finalmente abbiamo tolto la parte elettorale si dibatteva del Titolo quinto della Costituzione una cosa che il buon riguarda le nostre vite quotidiane
Abbiamo possibilità di riscriverlo aveva battiamo Shipper questi temi e non per i termini i termini li affrontiamo nelle giuste occasioni mi Giusi luoghi in modo appropriato e con una giusta comunica Simone ma invece puntiamo il dito sui grandi temi che riguardano la nostra vita quotidiana e che disse di cui abbiamo il dovere di occuparci il diritto di sapere per cosa accade grazie a
Crea
E sono
Abbiamo
L'onore di avere al microfono come un intervento che estraneo al convegno è un qualcosa è un arricchimento di questo convegno
Un vero maestro di economia chiedo scusa purtroppo assai abbiano dei tempi se volete la ministra e di spostare i la darmi risposte fuori oppure attendete in coda cioè siamo liberale per cui accettiamo anche qui
Di di in coda i
Allora in coda
In coda
No credo che non sia opportuno
Cioè
E
Allora
Quindi il processo in atto Giulio Tremonti che ci onora Brunate di un'elezione ecco più che un intervento grazie
Passavo di qua per caso ho visto un padre gente
Ciò come dire ho perso il senso del tempo avendo guidato due ore e mezza tre ore
Se vado troppo lungo ditemelo
Poi posso proseguire Albaro
Sulla piazza
Il titolo è un po'eccessivo fosse sono stato un filino esagerato il millennio
Non sapevo come intitolarla al telefono ma è venuta in mente quella parola potrebbe essere la libertà nell'età della globalizzazione potemmo scenderà del millennio al sei colloco Tinto
Allora
Primo io
Vai quando i vecchi ti ricordi sempre le cose dai io ricordo nel luglio del mille novecentottantanove passando al millennio SI college centenari nel
Luglio dell'ottantanove
Sul Corriere della Sera ho scritto un articolo
Mi era stato chiesto il bicentenario allora era l'anno bicentenario della Rivoluzione francese mille settecentottantanove mille novecentottantanove
Luglio non
Ancora caduto il muro che sarebbe caduto il muro di Berlino sarebbe caduto in autunno quell'articolo diceva grossomodo questo come il mille settecentottantanove è stato hanno
Di avvio di costruzione di macchine politiche statali così questo anno sarà l'anno di avvio di destrutturazione di decomposizione delle macchine politiche statali
La rivoluzione fu la fabbrica della macchina politica dello Stato frazioni grandi principi venivano da sette a cento ma
Dall'ottocento in poi funziona una macchina politica assolutamente nuova nella storia che la macchina politica dello Stato poi con dentro idee ideologie sarebbero venute
Tante cose ma
Nel
Luglio del mille novecentottantanove la sensazione che aveva che ho scritto eh si è spezzata la catena politica fondamentale
La catena Stato territorio precauzione
Una volta lo Stato controllando il territorio con mezzi
Fisici controllando il territorio controllava la ricchezza che era fondamentalmente sul territorio ricchezza agraria ricchezza mineraria ricchezza industriale poi ma fondamentalmente
Ricchezza che stava contenuta nel territorio lo Stato controllava il territorio controllando il territorio controllava la ricchezza controllando la ricchezza aveva il monopolio della politica dalle lede i militari
All'età
La
Idea espressa in quell'articolo e poi cercherò di dire in progressione
Quella catena si è spezzata allo Stato estate controllare i territori ma la ricchezza la parte più affluente della ricchezza la parte più strategica cominci a volare sopra i territori e questo è l'ho delle basi politiche degli Stati
Nazione fissati restano a controllare i territori ma
La ricchezza e vedremo con questa la politica si sviluppa sopra capito
Che cosa è successo
Perché davvero si è rotto un meccanismo che per secoli attenuto con gli Stati la politica
Sono i vent'anni che hanno cambiato la struttura e la velocità del mondo
Il tempo non è uguale cercando di accreditamento culturalmente direi che il tempo non è risolto poco
Venti anni dal mille novecentosessanta al mille novecentottanta sono stati anni privi di significatività strutturale
I venti anni che vanno dall'ottantanove al due mila nove sono gli anni un po'prima un po'dopo sono gli anni che hanno cambiato la struttura e la velocità del mondo
E mai nella storia dell'umanità un cambiamento così forte è avvenuto in un tempo così bene
La dimensione della storia è quella della lunga durata venti anni sono un tempo minimo
Contenuto nella vita di ciascuno di noi e questo mai nella storia la scoperta dell'America determinato effetti rivoluzionari
Furono inventate religioni ideologia si spostò l'asse del potere ma
Ci ha messo due secoli
La scoperta economica dell'Asia
Ha prodotto uguali credo più intensi più drammatici e secchi e liste li vedremo
Rivoluzionari ma ci ha messo venti venti anni
Ripeto un tempo assolutamente minimo e un tempo in qualche modo rivoluzionari
Cercherò di
Ricordavi titoli delle cose che ho scritto e poi vi darò
L'indicazione di due liberi da leggere
Le cose che ho scritto beh io nel
Baobab barbaro nel novantadue un libro intitolato ricchezza senza nazioni nazioni senza ricchezza vi dice niente rispetto a quello che stiamo vedendo
Poi ho scritto nel novantacinque il fantasma della povertà
Mi dice nulla nel novantacinque era dopo
L'invenzione
Dell'uomo cioè della globalizzazione
Poi ho scritto previsti frattaglie la paura la speranza per
Per la prova di tutto questo ho il piacere di averlo appena verificato sta subiti lex dove i signori l'ambasciata americana scrivono nel due mila otto che io visioni
Politiche Cletto il che
Che dubito dei benefici globali universali della
Globalizzazione che voglio addirittura porre regole nel mondo della finanza
I due libri che distruggere di leggere
Sono la montagna incantata
Nella montagna incantata in un libro paurosi Simone attualmente lo devi dentro a
Ci sono un capolavoro c'è una pagina che credo valga tutto ed è quando il gesuita nafta spiega che cosa è successo dice prima
Ai tempi di Tolomeo si capiva tutto e da Copernico che abbiamo enormi difficoltà a capire qual è l'andazzo qual è il giro del
E poi
Il Fausta
Di Grazia
Che è uno dei testi più impressionanti della cultura
Quando c'è scritto
A proposito della trasformazione e la ricchezza da mineraria
La ricchezza diventa carta quindi materiale la cambiale
Il demonio il Faust
C'è scritto abbi fiducia in me nei versi pensavo stabili fiducia in me che vedi M. nel pezzo di carta
La stessa formula era stampata sulle banconote di Parma
Che cosa davvero è successo in questi anni e credo di averlo visto non solo attraverso i libri ma in tante diverse esperienze siamo entrati davvero in terra incognita
In un mondo mai prima visita
Un mondo che ha superato i confini nazionali
E un mondo che ha superato i confini naturali i confini nazionali sono più o meno superati in varie direzioni i confini naturali la ricchezza perso la sua configurazione fisica
Ha perso il collegamento con l'economia reale è diventata una struttura dominante
Tanto per avere un'idea
La massa finanziaria Cuba uno punto quattro quadri milioni di dollari
Più o meno venti volte il PIL del mondo
Ai vecchi tempi per ogni operazione reale dicendo un barile di petrolio vendo un nano una balla di Cottone
Qualsiasi contenga per ogni operazione reale ce n'erano più o meno quattro di finanziaria il prezzo
L'assicurazione contro i rischi di cambio
Di tale o di cambio monetario assicurazione sul prodotto adesso per ogni operazione finanziaria sviluppate con il computer c'è un numero praticamente infinito di operazioni di operazioni reali di operazioni finanziarie
Tutte sviluppate in automatico con i computer
Hai perché i tempi è già
Voleva dire assicurare adesso una e ci fa andare l'esatto opposto io posso assicurare me contro il rischio che brucia la mia casa
Ma se io mi assicurò contro il rischio che brucia la tua casa quella non è un'assicurazione quella è una speculazione
Il caso della Grecia e tipico in questo senso
La struttura
Della ricchezza per con me sia configurate si configura
Produce effetti che sono l'esatto opposto
Dei principi liberali
è l'esatto opposto nel senso che
Si configura come un dogmatismo finanziario che totalmente prescindere dalla realtà
Sottostante
è una realtà questo tipo di capitalismo dominante
Non ha il minimo interesse per la minima forma della politica tanto la detta
E noi l'abbiamo visto qualche volta anche in Italia
Lo abbiamo visto in altre parti d'Europa
E lo vedremo in sequenza
Quello che cerco di dire
E che data questa struttura dogmatica della
Nuovo mondo
Vedete una volta si diceva
Battere lo diceva un filosofo fascista diceva per battere il fascismo sono servita una guerra
Battere il comunismo è stata sufficiente l'apertura di un supermercato
In realtà il comunismo ha perso perché ha perso ma il liberalismo ha perso Viscardi per deve perché ha vinto
Perché invece di restare ancorato a fondamentali principi di equilibrio e Stato sovvertito dalla dominante della finanza la ricchezza delle nazioni brindò basico dice
La ricchezza delle nazioni e quindi la ricchezza ma anche le regole noi siamo in un mondo in cui l'unica regola e non avere le regole
Ho
Diverso o peggio
Voi dite
Sì dicono i reali la mano invisibile del mercato anzi alcuni dicono la mano infallibile del mercato
Ebbene era così infallibile che quando crolla tutto nel due mila otto in un giorno una mano aggirato di sistema e della mano dello Stato
Ed ha avviato un processo di Stati Zazie ormai dell'economia che è evidente nella enorme crescita nel mondo dei debiti pubblici
Quindi
Un conto è essere liberali un conto è l'equilibrio tra
Una realtà sostanziale la finanza ma nell'insieme è un conto è
La finanza che domina tutto
L'economia e finanza e la finanza e il tutto e questa è la realtà che cerca voi pensate che
La crisi sia finita ma molti sono convinti anzi vanno in giro alla ricerca della flessibilità temo che troveranno la rigidità ma non in Europa nel mondo
De dette
Io
Quando
Nel due mila sei ha scritto che veniva la crisi
E lo scritto sul Corriere naturalmente gli scienziati dicono ma non hai previsto in che anno in che banca
No no previsto Lima nel due mila otto poteva sembrare lei già nel due mila nove
Però ho sempre avuto l'impressione di essere dentro video gare Celly ti rilassi
Perché abbattuto un mostro e aveva un posto più grande dell'altro e la quartultima copertina dell'economista esattamente sui mostri
E finita la crisi
Oppure come si diceva delle guerre mondiali e un'unica guerra con in mezzo un lungo armistizio io come l'impressione che
Tutto sia sospeso da una macchina
Temo demenziale che quella dello stampa e non è
Settanta miliardi di euro
Al mese di liquidità stampata per inciso questo lo stampare moneta senza alcun collegamento con la realtà del sembra liberale o assolutista
Dare il denaro a zero costo e la profezia di Carlo Marx che Dencheva quando il denaro sarà a tasso zero ci sarà il comunismo
Fosse un comunista bancaria perché tasso zero non è per voi ma per le banche ma detto questo stiamo il non mondo di assoluta follia
E liberale
La progressione continua dei debiti pubblici non lo so e liberale la stampa continua di moneta
Come dare droga un drogato non lo so io credo che sia un aspetto di di un qualche interesse
Un altro punto che va contro
I principi liberali
Nel mondo in cui stiamo
Uno può dire agli Stati nazione sono un po'ammaccati ma a livello sovranazionale ci sono entità sostitutive in questo cioè il mercato
Il divino mercato
Guardate l'Europa
Voi pensate che la struttura attuale dell'Europa sia
Conforme principi liberali
Diciamo verifica empirica sulla Gazzetta Ufficiale del due mila quattordici contate undici mila cento pagine estese perse centonovantadue metri quadrati
Con una disciplina minuziosa di tutto e continua
L'ultima
L'ultima un polo diciamo legge comunitaria
Con rispetto parlando per il Governo
Contiene la disciplina demenziale delle lattine d'olio la prescrizione che cammini non possono essere fatti con materiale infiammabile fatti ho mai visto un cammino di legno
C'è dentro uno un moralismo grottesco e sinistro che indica il tasso di demenza Lita politica in essere sopra e sotto
L'ultima legge ventinove luglio due mila quindici numero centoquindici all'articolo nove c'è la minuta disciplina
Delle disposizioni relative ai pacchetti di viaggio Kanza in crociera con tutt'altro
All'articolo dieci e questo dà l'idea delle persone che governa non ci sono disposizioni in materia di immigrazione era impatti
Ma tu pensi che possa essere messa insieme due cose questo tipo nello stesso testo di legge articolo nove articolo dieci
Tamberi emendamento mettere insieme così capisce che le crociere rimpatri
L'immigrazione sono la stessa cosa
In realtà
In realtà
Le forme
Della proprietà dell'economia del
Vita liberale si consolidano dopo la rivoluzione coi grandi codici di Napoleone poi codici borghesi tutelata
Lì c'è una
Invenzione giuridica
Appaiono la figura della persona fisica della persona giuridica
Persona
Vuol dire mascherati
Ed è
La sovrapposizione di un predicato unitario e semplificante alla molteplicità dei diritti stratificati dal Medioevo per qui avevi un diritto in quanto nobile uno in quanto Chierico uno in quanto in quanto in quanto
Va bene
Personalità di Kato unitaria i grandi codici semplificano radicalmente il mondo del diritto liberando le sprigionano
I contenuti de libertà nella perfetta e determinano dall'ottocento in poi in progressione
Lo sviluppo
Borghese e non solo industriale
Ebbene
Quello che stiamo facendo vedendo adesso dall'Europa e dintorni l ritorno al Medioevo
C'è una quantità infinita di regole che blocca la libertà regolando tutto le regole necessarie sono un bene
Ma le regole non necessarie sono l'esatto opposto gli Stati Uniti d'America si unificando regolando in modo unitario le cose essenziali non le cose demenziali
E cioè dire le Ferrovie la difesa noi abbiamo fatto l'esatto opposto cioè abbiamo unificato le lattine d'olio e non abbiamo unificato quello che invece è fondamentale per esempio la difesa
Con esso detti di enorme pericolo
Voi fosse
Quando uno usa parole lati greche come latino né Promessi Sposi cioè debole fregare
Sotto sotto il nove luglio due mila quindici non legge numero centoquattordici Stato non è ancora in vigore è in vigore dal primo gennaio due mila sedici il cosiddetto belle TEN
La formula
Principi dire soluzione delle crisi bancarie
Tanto se uno pensa alle crisi bancarie vuol dire che
Se sente il bisogno di dargli un nuovo ordine criterio vuol dire che una qualche paura
C'è la
Risoluzione
Si delinea cosa molto semplice la trovate nella legge anche se devo dire molto critica vuol dire che se salta una banca ci perdono gli azionisti
Ci perdono gli obbligazionisti ci perdono i correntisti i quali correntisti fosse nessuno se n'è accorto ma sono anche le imprese
E poi ti dicono però fino a cento mila euro
Tant'è che per un'impresa cento mila euro sul conto sono fosse una grandezza non è enorme ma ci perdono anche quelli con cento mila euro perché ti le Zampanò via anche lì
Naturalmente poi potrebbero avere capienza del fondo di garanzia in altri fondi al fine nel tesoro nel bilancio dello Stato ci sarebbe come una norma della Costituzione che la
Che dice che la repubblica incoraggia e tutela risparmiamo
Quindi io credo che il nome di questo tipo vadano in Europa in Italia nella direzione opposta rispetto a quella liberale
Dalla finanza all'eccesso di legislazione europea
Come terminare
è stato detto stiamo rifacendo la
Costituzione
Per inciso del
Normativa sulla costi ma non voglio parlare della riforma costituzionale ma tuttavia
Va
Su quella parte della Costituzione che stanno riscrivendo prego fu descritta già quindici anni fa
E fu scritta
Commettendo un errore di metodo i due errori di merito le prove di metodo fu per la prima volta si modifica la Costituzione repubblicana con quattro o cinque voti di scarto in campagna elettorale con una logica strumentale
Violando ogni criterio strutturale di riforma
Glielo vedi
Merito furono devastanti e furono due e mi permetto è tale che quindici anni fa altri avevano governa
Primo
Sono state fatte insieme le leggi Bassanini e il Titolo quinto della Costituzione
Allora
Ho Today centri uno Stato centrale e fare la Bassanini
Oppure fa il federalismo ma è
Assolutamente folle fare insieme il decentramento e federalismo il caos che c'è
è stato creato da quella follia
E cioè dire non poi a vedere uno sta decentramento vuol dire che allo Stato centrale e decentrando lo lo riorganizzi ma poi non puoi fare anche federalismo
Che è l'esatto opposto e l'Italia intatta nella crisi anche con la macchina pubblica bloccata
In questi tempi
Poi fu folle il criterio delle competenze
No no grazie no Senna Pajno sembrano estremamente
Poi fu assolutamente demenziali criterio delle competenze voi noi abbiamo una Costituzione
Votata da chi adesso la vuole riformare con dentro
E che si è opposto alle riforme la riforma con dentro scritto le infrastrutture nazionali sono di competenza regionali
La filosofa direbbe è un è neanche osei ma secondo me è una cazzata paurosi tuttavia
A
E questo è infatti ha causato una serie infinita di bloccanti paralizzanti conflitti verticalità alle Regioni scatto
Non parlo di sanità perché
Non sarebbe
Opportuna
Detto questo
La riforma adesso in discussione
Contiene una parte giusta una parte sbagliata l'APPA ma
La parte giusta è
La riscrittura del Titolo quinto se fosse solo quella io la porterei la patti assolutamente sbagliata che avete Cagliero di prima
Non solo nel metodo le riforme non si costituzionali non si fanno a colpi di minima avevo
Alla fine tutto nel due mila otto converge sulla bozza Violante che fu votata da tutti
Perché non tornare a quella
Detto questo
I rischi di conflitto che
Ci son visti in verticale tra Stato e regioni saranno ancora più drammatici tra i due rami del Parlamento
Perché non si capisce che cavolo c'è stata al Senato
Perché ha delle competenze che si sovrappongono e una meccanica di espressione di elezione che può produrre effetti di non faccio niente non voto di paralisi
Chi dicono ama il bicameralismo perfetto blocca il processo legislativo fosse nessuno si è accorto che
Da
Alcuni anni
Non c'è più una legge ci sono solo decreti legge e sui decreti legge e cioè solo la fiducia quindi vuol dire che non c'è più una legge che non passi in sessanta giorni ma si arrivi a fare il decreto legge sul Colosseo
Necessità e urgenza
Per inciso se uno vuole tenere alta l'immagine del Paese fosse dovrebbe fare
Una norma di quel decreto di necessità e urgenza che vieta agli annunci pubblici
Hai turisti che dicono in continuo di tutte le lingue stati attenti ai borseggiatori I ladri
Perché non mi sembra un grande contributo alla credibilità del
Del all'immagine del Paese detto questo non è vero che il Senato blocca non è affatto vero cioè IPAB con la fiducia
Poi vedo Accame una camera potete anche non avere una Camera
Tanto passa tutto in sessanta giorni
I giochi salta
Anche qui le parole avvertiti inglesi credo sia entrato in Senato alle sedici e venti e si è uscito alle ventitré qualcosa quindi non vedo questo effetto di blocco né di costo perché così saranno quali atti
Ma
Voi vi è una cosa più importante ancora ed è questa vai in coppia con la nuova legge elettorale
E
Io ho fatto l'intervento al
Senato ieri e ho detto non parlo per cambiare la vostra opinione parlo a futura memoria
La legge elettorale di cui si discute
Con l'obiettivo di rendere governabile impari il Paese
Contiene una meccanismo
Che trovo inaccettabile in termini democratici e politici ed è il meccanismo del premio elettorale
Allora
Si è detto
Qual è l'obiettivo che dicono dobbiamo governare domandai governare che cosa allora i meccanismi
Di premio
All'inglese
Dicono gli inglesi sta pasta del porto il primo dopo il parto
Ha il diciotto l'altra diciassette e ventotto quei meccanismi servono a governare la normalità
Servono a dire se si guida a destra o si guida a sinistra quei meccanismi di premio non servono a governare una realtà
Molto diversa come quella che si sta configurando
Dice io ho il quaranta per cento essendo che il sessanta per cento va a votare il il quaranta per cento sarebbe il ventiquattro per cento del Paese
Sì anche tu ai per al premio di maggioranza per finzione di legge elettorale la maggioranza in Parlamento Massei minoranza nel Paese
E addirittura drammaticamente contrastata dalla realtà turno crei un effetto di governo non costruisci la democrazia ma la demolisci nome di altri principi e di altre logica
Se tu sei maggioranza in Parlamento ma sei minoranza quando prende cassa e quando prende il treno quando prende l'autobus tu non sta in maggioranza fai un danno enorme al tuo paese aveva come chiuda
Se il problema fosse il Governo della normalità
Potrebbe anche andare bene
Un sistema di questo tipo ma siccome i tempi che avanzano non sono tempi normali
Sono tempi di ferro sono tempi in cui si cureranno crisi
Fondamentali voi pensavate che la globalizzazione fosse solo bene non anche male che fosse solo equilibrio e non anche drammatici squilibri che nel mondo non si
Configurasse lo sulle antiche faide dei conflitti nuovi conflitti
Voi dite immigrazione togliete la parola
Il prefisso in
Sono migrazioni
Il fantasma di un passato che pensavamo trascorso per sempre sta ritornando e voi pensate di governare in una realtà economica che non è
Su Marte come quella che si dice e non lo sarà purtroppo ma molto più drammatica e voi pensate a fronte di quei fenomeni
Di governare un grande Paese con il ventiquattro per cento
Ecco io credo che questo sia un punto
Di drammatica rilevanza
Lo dico
A futura memoria
Ora allora si è fatta tarda ma
Questo intervento saremmo stati ancora un quarto d'ora almeno ad ascoltarlo
Prima
Avevamo promesso alla
Ad
A a due persone
Intermedia del convegno di porre una domanda la ministra Lorenzini
è uscita fuori qua qua e qua e qua
Da permettetemi permettetemi permettetemi io credo che solo dei liberali possono consentire all'interno di un loro convegno di fare entrare dare la parola a chi contesta
Chi è senza molte largamente al convegno all'altra allora essendo noi liberali siamo portatori di civiltà
Lo sto dicendo che a disposizione è a disposizione e a vostra disposizione
Metto
Lì a vostra disposizione
Rep dal normalmente
Nessuno di sequestro ringrazia ortopedia alla presenziare
Che questo sia il punto di partenza dalla predetta