Insieme perchè l'Italia torni a crescere. Il contributo dei moderati

Il clima della Summer School vecchie perderanno dicono lo conosce no
La mattina
C'è il minimo
Sembra un po'complicato ma non iniziamo lo stesso
Sono Presidente dell'UPI
Bene delibera arrivato visto che adesso lei ospite stamattina
Silvio allora a voi
Allora
Poi saluto Mammano gli altri spiego la forma in modo che quando vengono gli altri voglio ha spiegato in modo che altre ricopriamo un po'di tempo
Noi abbiamo pensato quest'anno Maurizio o il
Lamento di questo pensiero così portano abbiamo pensato di
Accoppiare la fame scuro con una giornata del partito
E ci dica Banca Popolare
Perché oltre però sembra oltre oltre valido con le nuove di valanghe di questi quindi abbiamo pensato di accoppiare questi due momenti perché
Per la prima volta oltre alla Summer Scurto addizionale
Che è un momento di formazione di dibattito fra
Quelli che tra virgolette ognuno fare formazione insieme a ospiti illustri come avete visto anche quest'anno
Abbiamo avuto anche dare un'idea di quello che voi un partito deve trasferire nelle attività di governo o di opposizione poi lo vedremo dopo
Praticamente quindi riusciamo oggi a mettere insieme quello che se detto ieri l'altro ieri con quello che in effetti poi si sta facendo praticamente
Avete detto gli ospiti la prima sezione
Coordinata moderata dall'onorevole Garofalo che chiamo qui ad accomodarsi vicino a noi
La prima sezione che vede oltre al Presidente Lorenzo Cesa che salutiamo il nostro europarlamentare eletto nel nostro collegio che salutiamo
Abbiamo
Stefano Caldoro che sta arrivando
Era sopra
Fa scendendo il sindaco di Chieti è anche vicepresidente dell'ANCI Umberto di Plinio e il Presidente
Renato Schifani che
Altrettanto visto sopra credo che sta facendo quindi
Io parlerò fino a quando non arriveranno qui gli altri se se riusciamo se qualcuno si deve agire assume l'impegno di andarli a prendere fisicamente a farli scendere giù a chi voce da dire
Cioè che la mia figlia giro che ebbe che amo
Tutto annullava Gennaro
No perché poi ha previsto il mio breve di anime intervento io in questi pochi minuti vite vi dirò quello che penso
E lo farò cercando di poi essere coadiuvato dal Maurizio Lupi che sicuramente starà lì seduto per pochi minuti perché è ovvio non sono mai in grado di poter svolgere
Il ruolo che abbia svolto negli anni è quello di coordinare animare guidare il momento con i ragazzi e quindi
Io lo invito già salire sul palco appena ne ha voglia
Voi avete visto che
Questa questo momento politico si inserisce anche il momento politico particolare che ca
Voci dieci fa delle domande poi io sono stato ultimamente il ponte elemento involontariamente chiamato a chiarire la posizione chiave spesso io
All'interno di quello che è una coalizione Gallo io adesso faccio delle dei flash di Twitter in modo che ognuno di noi
Quel
Mai più di oggi posta sapere quello che ho detto e quello che giustamente dico in funzione di quello che la classe dirigente la Campania ha metabolizzato e ha deciso
La prima cosa che io dico dico pubblicamente a tutti quindi anche i colleghi parlamentari noi in campagna non abbiamo l'esigenza
La il
La la strategia e non abbiamo nessun motivo per lavorare per
Essere inseriti in un partito che oggi di governo che il PD quindi noi non lavoriamo per essere avoca ammessi al PD questa è una dichiarazione che vogliamo anche che il Presidente Schifani
De il Mattino dibattito di oggi ripete questa posizione ce la Campania non a nessun interesse a muoversi in quella direzione la Campania per e questo lo dicono i numeri e spiegherò la Campania
In questo progetto politico ha dimostrato al di là delle difficoltà che abbiamo vissuto adesso
Anche l'occasione fra Stefano Caldoro è presente e cerco di fare qualche battuta anche se
Battuta colorita ma che può avere una prospettiva ma capace dato un numero caro Maurizio un numero caro Pirlo foglio un numero che conferma questa idea non abbiamo realizzato in Campania
Quasi il sei per cento alle ultime regionali
E quindi credo che in un momento complicato che ci vedeva imposizioni non omogenei noi abbiamo fatto un lavoro e quella casa dirigente del quello che esprimeva in termini di obiettivi intermedi uomini e donne candidati
A al ha raggiunto una percentuale credo d'ufficio che deve dire ci siamo
Ora
La domanda è alle prossime amministrative amministrativa e votiamo in in quattro città capoluogo che sono Napoli
Caserta Salerno e Benevento più molte città delle Province abbiamo città anche la provincia di Napoli che sono più grandi di Province di molte province d'Italia
Qual è nostra posizione voi in queste città dove si va a votare quindi dove siamo convinti possiamo esprimere allo stesso modo non solo un numero importante in sé in termini di
Partecipazione ma anche di qualità dei candidati e di obiettivi da raggiungere noi partiamo con una vostra autonoma quindi quando qualcuno dice noi
Non vuole vogliamo stare alla domanda che viene rivolta frequentemente se noi siamo omologati alle alle attività del PD o se noi siamo omologati a quelle del centrodestra noi questo è un forse presunzione forse questa
è una dichiarazione molto forte dopo una serie di riflessioni abbiamo deciso
Di
Fare un lavoro sui contenuti dell'attività di governo locale esteri gli devono essere i protagonisti di queste attività
Quindi questa posizione io colgo l'occasione per rivedere è una posizione che nasce da un lavoro che abbiamo fatto
è naturale che questa nostra posizione e chiudo questo pensiero che deve essere chiaro
Questa cosa posizione è una posizione che parte oggi e che quindi noi saremo in grado di manifesta allestendo quello che noi abbiamo detto in che modo per esempio abbiamo dei candidati nelle quattro città capoluogo abbiamo uomini e donne che per esperienza e per
Anche livello di formazione personale possono sicuramente candidarsi a destra ricatti Sindaci di questa città e quindi la prima cosa che noi faremo e dimostrare che siamo un partito che abbiamo una classe dirigente all'altezza
E anche in termini di contenuti perché poi utile normativi anche dimostrare cosa pensi di Napoli cosa pensi di Salerno per esempio di poter fare un ragionamento su i beni della Difesa il mondo militare che rappresento
La vita di Napoli sulla proposta che abbiamo fatto noi come di comparto difesa valorizzazione degli immobili la città di Napoli
Il sindaco di Napoli ha espresso
Una un'idea che non è sicuramente compatibile con quello che il nostro partito immagino faccio questo esempio per dire noi poi sui temi
Vogliamo dire la nostra
Avete visto il dibattito su Bagnoli no è stato vinto dibattuto pochissimo io ecco stavo arrivando il Presidente Caldoro
Aspettiamo solo il Presidente Schifani
Quindi
Dico questo stamattina perché vorrei
Da questo momento in poi non essere più amo frainteso frainteso la seconda cosa togliamo il Presidente Caldoro
Abbiamo il Sindaco di Sorrento devastato darci dall'onorevole
Sommese volevo dire quindi lo dico adesso perché credo che siamo in numero sufficiente per poterle poi chiamate potevi chiamate stimo reale casomai dovevo semina saluti quand'anche costi ricavi persa chiamate stimare che è normale che se qualcuno che vuole
A voi confondere la posizione del NCT in Campania
E dico questo anche perché negli ultimi appuntamenti il onorevole Sommese se lo ricorderà sicuramente dove alle europee europei
Noi all'elezione di alta metropolitana noi siamo stati protagonisti cioè io non devo Maurizio non è ho difficoltà a ricordare ai presenti che per esempio di una città metropolitana abbiamo quattro consiglieri in carica
Che è un numero Tavo identico a partiti che si definiscono a due cifre
Dal Comune di Napoli abbiamo
Quattro consiglieri comunali abbiamo due Consiglieri Comunali dire sono venuti a casa mi ascolti
Perché hanno espresso la volontà
A credere in questo progetto allora è ovvio che
Quando ne parliamo della Campania del risultato che ne abbiamo raggiunto in tutti questi appuntamenti lo facciamo con una presunzione ma vogliamo essere protagonisti
E quindi sono gli altri sono gli altri stanno la dose lo ricordo io molte volte ho detto è ovvio sto al Governo
Esso al Governo un correnti è normale che la mia posizione deve essere di realtà e anche di equilibrio
Da questo significa che sono omologato di in tutte le le missioni che mi riguarda perché noi abbiamo un nome che voi ha una posizione differente lavoretto Diana che non vedo con la quale abbiamo avuto uno scontro
De dialettico molto volte ho detto
Io sono consapevole di quello che sta muovendo per le riforme perché è fondamentale perché abbiamo letto
Per due volte consecutive una maggioranza in Parlamento che voi non era in grado di governare e quindi abbiamo dovuto fare delle scelte che voi conoscete quindi io sono convinto che la Campania in questa fase
E presunzione volessero dalla rissa Maurizio Oliva gamma saluto anche Carmine Abbagnale consigliere comunale Vignale quindi sono tutti ragazzi d'Italia che sono venuti qui a vivere questa esperienza Cellamare voleste povero rissa perché la storia ce lo può ramo
Suggerire per non dire consegnare e quindi questo clima quindi vorrei solo sapere se il Presidente Schifani state arrivare se non ho io
Grazie quindi detto tutto questo
Detto tutto questo è normale che
L'ultima battuta però devo fare Napoli ha vinto e siamo contenti e quindi è una battuta
Sì ci ha portato Aportone allegre napoletane prodotto
Però però detto questo è ovvio che in quest'organizzazione io devo ringraziare Maurizio perché se è vero che la Campania poi io dico sembra campane protagonista dei numeri che rappresenta è ovvio che se Maurizio Niardo sceglie Sorrento basando oscuro che impiegato suggerire cosa me ne scuso perché stando in autunno
Otto sedute chiamare ottusi civile sotto tutto
O otto Presidente otto otto Dostum oscura cosa del genere poveri
Quindi sul nome ai I prevalso e mai sbagliato e voglio dire io lo ringrazio perché se li sceglie Sorrento sceglie Napoli
Che è un atto ben questo evento così bello importante ogni anno si perché poi lui in Kosovo in cuor suo diciamo a un a
Pure sui una preferenza e vuoi vedere che andiamo via hanno Vizioli di sindaco di Napoli
E vi sarebbe una bella cosa resterà a Milano fa quello che è vero
A Milano
Ma no perché il tema non è no perché è strano ha detto prima che
Fidiamoci trovo che
No poiché Maurizio
Avevo vive in una provincia in una città la Provincia la Regione che conosco abbastanza bene e sono i guai qual è il vero problema che ha un nome e cognome che voi sapete è un partito che
Parla di voler costruire un centrodestra e poi comunque fa delle dichiarazioni complicate e li ha un compito per risolvere questa cosa ma nell'ipotesi in cui due non riuscisse a fare questo
E noi al dibattito regionale cittadino possiamo fa delle proposte di uomini e donne capaci noi ci permetteremo di dire che fra i candidati che abbiamo c'è anche Maurizio Lupi o grazie a tutti saluto i presenti
Il fatto
La parola al moderatore che l'onorevole Garofalo
Grazie
Tanto grazie al padrone di casa Gioacchino ma soprattutto tutti voi di essere qui
Che ci consentite di rinnovare ogni anno questo appuntamento che riteniamo sostanzialmente
L'appuntamento di valorizzazione soprattutto del dei nostri giovani che ci credono ci servono partecipano a questi lavori quali voglio rivolgere un ringraziamento
è un grande saluto
Parliamo del sud
Non poi non è un argomento nuovo ovviamente il sud perché l'argomento del quale si parla da sempre però probabilmente si parla molto
Beh evidentemente le cose fatte non hanno raggiunto l'obiettivo di dare al sud una
No prospettiva diverso anche all'interno del Paese
Affrontare il problema del sud vuol dire affrontare il problema dell'Italia e comunque
Perché noi ci siamo mossi in questi ultimi mesi chiudo del passato siamo mossi intanto perché abbiamo una scadenza che la legge stabilita
Che ovviamente il contenitore
Legislativo nel quale esiste e trasmette il programma di governo si pone di realizzare nel prossimo anno e per gli anni successivi e soprattutto uno degli ultimi stimoli che ci ha spinto a fare questo lavoro che è stato affrontato da entrambi i gruppi
Uno presieduto Maurizio Lupi e l'altro da Renato Schifani e da tanti colleghi alcuni qui presenti altri no che comunque hanno partecipata un seminario che abbiamo fatto in luglio
E il lavoro è nato soprattutto perché
Il dati che negli ultimi tempi sono circolati hanno sotto sotto le ad alcuni aspetti uno degli aspetti fondamentali che
L'Italia
Già mostra segnali di ripresa da degli accenni di rilancio
Ma al nord questo evidente al sud questo non appare assolutamente evidente anzi il rischio è che il sud Contini ad essere una parte dell'Italia che
Se non di stagnazione non di recesso ma di stagnazione vive
E comunque questo porta ad avere un danno totale al Paese e quindi l'Italia senza del sud non cresce
E il se è vero questo
è anche vero però che al sud esistono anche della realtà che possono essere prese ad esempio
Ci sono in Campania ci sono in Puglia in carattere Basilicata Molise Sicilia
E noi vogliamo cambiare ovviamente la strategia totale di questo di quello che è stato fatto nei confronti del sud
Per fare questo abbiamo chiesto collaborazioni
Oltre ovviamente alla politica di cui tutti noi ne siamo parte ma anche a tecnici che ci hanno già dato i contributi
Ed elaborato e presentato nel ammesse di settembre sta per concludersi proprio allo svilirsi che è un istituto che
Si occupa del Mezzogiorno in maniera molto qualificate forse uno degli studi più antiche lo fa
Abbiamo presentato il Presidente Alfano ha presentato il piano per il sud perché alle popolare intende
Va a realizzare ed inserire all'interno del
Nel piano del
Della legge stabilita sono tre i punti sui quali intanto trovate tutto il materiale presso oltre che sui banchi anche all'inizio all'ingresso di questa di questa strada
Poi non so se verranno anche messe
Alcune slide ma sostanzialmente sono tre le aree di intervento che io voglio ricordare
Sono il rilancio degli investimenti produttivi ho apprezzato l'altro giorno che un mio collega del nord Raffaello Vignali con il quale abbiamo continui discussione continua discussione sul
Suo rilancio dello nel Paese sul come
Dare alle imprese gli aiuti necessari abbia fatto lui un intervento per cosa serve al sud un intervento che io assolutamente condivido
Un altro punto una un'altra l'intervento della riunificazione della governance
Degli interventi infrastrutturali e su questo è molto importante l'analisi che verrà fatta anche
Ed è una delle domande che porrò a Lorenzo Cesa nella qualità oggi di europarlamentare quindi nostro rappresenta
Nostro alfiere
In Europa
E poi gli aspetti che riguardano
Le caratteristiche
Nel sud a
Che sono le aree riqualificazione delle aree retroportuali e
Il rilancio della nautica da diporto questi sono i tre assi
Principali sui quali poi si snocciolano una serie di interventi che ripeto non a Padova le proposte sono otto e sono state anche queste illustrate in occasione della conferenza stampa fatta lo Svimez che trovate nella nella cartella
Che può essere in distribuzione
Io credo che
La strategia che bisogna adottare nei confronti del sud non
Quella ovviamente che non ha dato risultati quindi l'assistenza bisogna cambiare strategia l'assistenza dell'istmo a cosa è servito
è come quando un malato ha un dolore invece andare a curare la causa del dolore sì
A lei di anni o si tende a eliminare ovviamente il dolore sì dolore non lo si sente più magari però dopo pro continua la malattia cresce perfette quello che ha tenuto il sud l'assistenzialismo ha dato per tanto tempo
Forse
La
L'apparente CUB è sembrata l'apparente cura del problema ma di fatto la malattia continuava il suo corso e siamo Riva è un punto in cui oggi il il il vocabolo che mi preoccupa e ci preoccupi tutti e il vocabolo desertificazione
Cosa vuol dire non avete bisogno di te lo spiego io desertificazione comunque accudire soprattutto far diventare le aree alcune aree del nostro Paese
Per le aree dove
Probabilmente dello guardarle ma non è bello viverci
Solo per le aree nelle quali i giovani vanno via per avere una prospettiva diversa e non vanno via per scelta vanno via per necessità
Sono delle aree dove chi ha cinquant'anni perde il posto di lavoro questo avviene in tutti Italia ma soprattutto al sud non riesce
Ritornare ad essere una persona viva appare il meglio di sé
Sono delle aree dove addirittura mesi fa
Una proposta che mi ha scioccato perché io immediatamente
Fatto quello che potevo e comunque insieme a tutti i colleghi abbiano dato che si facesse si è pensato di dare
Un punteggio più basso e le università dimenticando la storia delle università del Mezzogiorno d'Italia che comunque attenzione
In tutto quello che dico non intendo assolutamente mettere una competizione fra un tessuto lo dico perché qui Roberto Formigoni che ringrazio anche perché
In tutte le occasioni in cui si approvi sud lui ha sempre fatto un ragionamento a favore del sud e non in contrapposizione al sud altre forze politiche oggi
Cercano Potì al sud ma ricordate di cosa hanno sempre detto del sud e della gente del sud e questo non appartiene a dare a popolare
Ricordiamolo sempre i nostri elettori non solo il sud anche del nord
Torno a dire non si parla mai di contrapposizione di una parte all'altra del Paese
Non è la nostra battaglia la battaglia italiani noi siamo in un mondo competitivo Italia compete col resto del mondo ma all'interno dell'Italia di non sfruttare al meglio quindici o sull'università le università del Mezzogiorno d'Italia avrebbero dovuto
Portare dietro un punteggio inferiore per i giovani che partecipano ai concorsi e ovviamente vedevano deprezzato loro lavoro studi fatti in aree del Paese diverse da quelle dove magari i punteggi sono più alti
è un metodo questo peso proprio nel sud assolutamente no forse lo Stato deve preoccupare di valutare meglio e di stimolare meglio
Che in tutta Italia funzionano bene se anche abbiano le stesse opportunità ieri si è parlato di sanità mi si è detto la differenza di condizioni strutturali della sanità allora io credo che il sud oggi può in sei
Tutti i colleghi che ribadisco hanno lavorato tra l'altro c'è un opuscolo interessante che riassume una serie di interventi durante il seminario oltre ovviamente ai dati che ha fornito lo Svimez
Che il sud
E
Può diventare mai già una risorsa dal resto d'Italia basta
Accenderlo basta usare il carburante giusto basta dare gli strumenti necessari affinché il sud da solo
Possa dare contributo noi riteniamo che nella legge stabilita insieme a tutto quello che riguarda la famiglia insieme a tutto quello che riguarda la detassazione degli immobili la SEC la prima casa gli immobili strumentali
Tutto quello che riguarda il sud debba essere oggetto della nostra richiesta al Governo e debba essere uno dei principali punti di
Importanti che la legge deve sviluppare
Non so se
Avrà tempo per ritornare personalmente sull'intervento a questo punto dico quello che vorrei dire noi questo impegno per il Sud o lo dobbiamo per i nostri genitori
Che hanno contribuito a un sud che comunque è quello che c'era
Ma lo dobbiamo
Per i nostri figli
E questo è l'impegno
Che i giovani qui oggi presente che sono protagonisti della Summer School non devono dimenticare e che devono assumere in prima persona adesso
Dopo la mia introduzione
Rivolgo le prime domande a Stefano Caldoro Stefano Caldoro che oggi il Consigliere già la Campania ma è stato per cinque anni Governatore della Regione Campania di vorrei chiedere
Stefano
Tu
Intanto di chiedo di dieci quale sono state le cose secondo tre
Più importanti di fatto per contribuire al rilancio della tua Regione dalla Regione governato e qual è stato l'atteggiamento nella Conferenza Stato-Regioni che le altre Regioni hanno tenuto rispetto I temi del Mezzogiorno d'Italia
Tanto grazie
O rimane seduto credo non è che ci alziamo beffe
Grazie Greg grazio Maurizio tutti voi per questo invito Enzo ringrazio che chiaramente
La struttura del partito
Le nuove centrodestra campano giacchine tutti gli altri per questa occasione devo dire sono
Voglio essere sincero
Conteso un argomento io non credo che
A dirà che non devo fare un bilancio delle cose fatta la campagna elettorale è finita risparmiarvi questi popoli e cosa non me la son tutti ufficiali credo che abbiamo dato una dimostrazione
Di come un sunto può pensarla diversamente rispetto a un vecchio sud però questa è una tribuna ti presunzione da parte mia
Dire che abbiamo fatto bene anche in un momento di crisi durissima perché il problema vero che c'è una crisi violentissimi stessa crisi violentissima colpisce soprattutto il Mezzogiorno
Con sincerità ti dico io credo che le ricette che stanno mettendo in campo attualmente il Governo e devo dire anche il Parlamento come esperti e non voglio responsabilizzare sul Governo sarebbe ingiusto
Ma il dibattito politico che si discuta del sud oggi su una minima novità di un miliardo un miliardo e mezzo forse due premesse arrivano pochi soldi va sempre bene
Ma miliardo un miliardo e due in cui lo discutiamo ancora che l'unica cosa che si fa per il Sud sono un po'di incentivo all'impresa
E si fa la sede dell'ex Sabatini tutti imprenditore sa di che si parla o un po'di sgravi o di credito di imposta sulle nuove assunzioni che sono le misure che politiche
Ha fatto il vecchio Tremonti di come il vecchio per dire che i fatti varie misure su questo argomento quindi non c'è niente di nuovo anzi devo dire con risorse anche maggiore
Il tema vero del Mezzogiorno e che c'è un divario territoriale di cui non parla nessuno
Che è un tema costituzionale fondativo
La Germania e la sua legge fondamentale ha risolto il problema est-ovest affrontato il tema del divario territoriale direte aveva per esempio una opzionale come servire chiese l'assenza di mezza
Esce con una
Violenta denuncia
E spiega con dati alla mano io dico sempre un anno dopo perché purtroppo arrivano sembrano dopo i dati Istat in un'analisi dati svizzeri cui dice il mezzo il sud come la Grecia o meglio anche peggio perché i dati del Mezzogiorno sono peggiori dei dati greci
E tutti quanti un po'ci pensi c'è ce lo si scandalizzano o caspita e allora che facciamo
E pensano di buttar via un po'di farina tempo di quello una una manciata consenso buttassero così un po'di farina di mais vediamo gli amici un po'di incentivi diamoci gli hard e mezzo due miliardi tratto vogliamo registrabilità sì sì dominanza hanno confermato mette oppose riprenderanno dei fondi del sud come io credo alla fine se ne vanno prendere
Nelle leggi che già danno al Mezzogiorno queste risorse in più o sui fondi strutturali no si è sempre fatto così
Se e maquillage e si dice qual è l'obiettivo si finalizza di soldi ma sono sempre gli stessi sono quei famosi cento miliardi di euro che ogni tanto ogni Governo e di presenza di volta in volta
Il tema vero e di
Se no Salvini vincerà sempre la battaglia no del nord
E il tema della coesione nazionale dell'anno del tema della di come si vive insieme stabilendo che sui diritti costituzionali ogni cittadino è uguale all'altro
E allora al di Lucky fondamentale l'infrastrutturazione del Sud e non c'è dubbio che l'ICE ancora lì una divario cioè si investe meno preparato di logistica di portualità grande grande spinta sugli investimenti vediamo come farli però
Quello che tecnicamente si dice investire disabili conto capitale un pezzo della spesa pubblica
E poi facciamo i destini private creiamo il sunto competitivo va e tante parole parole voglio spendere su tutte giuste su quello saremo sempre d'accordo ma il tema vero
E che noi dobbiamo fare Comité rischi una volta Cicala ce la prendiamo seguiti rischio oggi c'è la vicenda fosse vaghe né credo di sì fu ma anche i tedeschi non sono infallibili
Però quando fare una cosa buona diciamo la e possibilmente copiamo la quelli che loro sono riusciti a fare in dieci anni avvicinando Est e Ovest del Paese e del miracoloso
E come l'hanno fatto
Beh Cetto loro con un po'di crescita economica da me sarebbe un po'difficile farlo
In deficit però
E che hanno spostato finanziamenti pubblici dalla Baviera alla Sassonia ma non finti Investimenti un po'di sgravi eccetera finanza pubblica quel fatto hanno trasferito sanità istruzione
Asili nido sociale mobilità quelli che sono i diritti dei cittadini la noi parliamo sempre un po'senza renderci conto che il cittadino poi
Vuole il servizio pubblico locale la mattina pro a problema di sanità è problema di credibilità di di di vive condizioni di vita sul sociale sui livelli bassi titoli di reddito addirittura di non reddito che per l'occupazione elemento
Condizionante di questi ma se tu trasferisci il pro capite è uguale per un cittadino del sud sulla sanità sui trasporti sulla scuola sulla scuola sull'istruzione c'è un divario di finanza pubblica
O noi facciamo un pro capite si cui sono quelli dati iscriversi tesi diciamo peggio la Grecia perché come torno giù
Quanto l'Italia ha dato
Al a un cittadino di Busto Arsizio piuttosto che un cittadino di Cosenza
Per non parlare di un cittadino di Napoli uguale ma di un cittadino del sud
Per vedere che c'è un divario territorio un divario economico enorme per esempio sulla sanità ci sono dai cinquanta ai settanta euro pro capite e meno di trasferimenti sulla salute della persona
è una quale diritto costituzionale
Questo è diventato un diritto territoriale
Allora siamo diventati dalla sera alla mattina un Paese pienamente federale ma neanche di Stati Uniti che sono un Paese federale neanche la Germania che un Paese federale non ha la capacità di non governare i sistemi nazionali cioè interviene lo Stato federale per riequilibrare risorse
Noi siamo fintamente un sistema federale ma poi alla fine creiamo queste differenze territoriali che sono uniche al mondo cioè la differenza che c'è tra in una nazione sia ben più una reazione cioè tono in più nazioni diverse in una nazione tra un cittadino di un'aria territoriale ad un cittadino di un'altra è un divario enorme quindi le ricette concludo Enzo per il sud non possono essere le vecchie ricette
A loro questo Paese si mette in testa che c'è un problema fondativo e costituzionale e abbia una riforma aperta sarebbe bene parlarne di dentro invece di pensare ad altro dove il principe
Della perequazione stabilito anche da una legge lo stato della quarantadue che è una bella legge tra l'altro dato pure dalla Libia che però non si attua che l'hanno scritto una legge bella di principi
E poi non l'atto non lo fanno i decreti attuativi
Al di là che il nord e ci dice costi standardizzati costi stamattina Bugia
Questa roba della siringa che si spreca c'è FIAT stupidaggini
Se guardo i dati sono stupidaggini però ormai lei e la vulgata
No che non abbiamo i nostri problemi a sud e ci mancherebbe ma in termini di costi standard quando abbiamo fatto la sanità sapete quali sono Regioni più virtuose fa ridere le Regioni più virtuose sulla sanità d'Italia
Sulla logica Bondi fatta da Bondi e dal primo lotto cominciato la spending review Calabria e Campania perché se la logica è solo economica sono regioni che spendono meno che la sanità
è pur vero che c'è un problema di qualità dei servizi e ci mancherebbe ma voglio vedere io la Campania che migliore del Veneto quando il Veneto ciò sul pro capite quattrocentocinquanta milioni di euro in più ogni anno per la sua sanità
Io sfido Basaglia e io quote quattrocentocinquanta milioni di euro in più all'anno
Ti faccio a
Ogni ospedale scusa costa cento centocinquanta e ne facciamo quattro hanno ma solo il pallino spera cioè come si può pensare che una sanità lombarda la sanità veneta possono essere migliore certo che esso migliori largamente migliori in termini di qualità dei servizi
Ma la bella sfida sui costi standard a parità di risorse trasferite lo voglio proprio vedere questa battaglia
Bondi disse che quella era tutto a vantaggio nostro chiedevo quei pochi soldi certo confermo la sanità peggiore del Veneto della Lombardia ma ne abbiamo tanti meno che impegna è impensabile fare ora un livello di qualità quindi
Per concludere divento paga costituzionale perché i cittadini sono uguali tutti italiano possiamo fare i cittadini seria ci presenti quindi questi temi veri mi auguro che finalmente si affrontino io ho una certa diffidenza devo dire da un po'di tempo per un po'di Governi non solo questo
Nato lo dico Attilio dica
Renzo ma abbiamo visto dei Governi che hanno la testa che ha una testa
Cui o per nordista e contro il nove contro il Sud o molte volte indifferente
Gli emiliani i toscani a partire dal Presidente Renzi no non sono contro sono tendenzialmente indifferenti e non lo conosco nessuno che non lo capiscono io vedo che anche se qualche buona volontà tenta di capire cosa fare ma non sa a che fare
Invece devo dire il nord in particolare dice Roberto ma
Ma senso Maroni Zaia sanno bene invece qual è la partita
E difendono i loro interessi ma lo capisco anche a loro punto di vista perché devono cedere soldi tanto che ritengono dico ingiusto età dove ritengo
E per concludere che abbiamo fatto troppo lunga il tema è costituzionale e uno dei temi di passaggio fondamentali che risolve il problema nord-sud e sciogliere le Regioni
Perché le Regioni sono diventate una camicia di forza sono diventate un muro di Berlino che si è alzato di fronte a sistemi di potere dopo una volta che l'acqua entrata nel bacino lombardo hanno costruito una diga
E quell'acqua non è più distribuita in maniera uniforme sui diritti costituzionali e parlo dei diritti costituzionali non parlo della competitività sulla quale è giusto che la Roma abbia rivendichi
O il Veneto rivendica la sua capacità di impresa ma è un'altra partita ma che accende la sanità che c'è nei diritti costituzionali che c'entra la mobilità che c'entra il sociale su questa partita qui
La Germania ragionato in maniera diversa ha fatto una roba completamente diversa da quella che è fallita e fa bene quindi questo è il grande tema del sud e purtroppo ci stiamo ahimè ancora incamminando ma sono sempre fiducioso che l'ottimismo
Deve essere sempre la nostra insomma Stella che ci guida che però ecco se possiamo far qualcosa insomma sollecitazione di questo dibattito gli ha
Quello che da qui possa aprire una seria riflessione di come veramente si fanno le politiche di coesione territoriale in questo caso non possono che essere un vantaggio del sud grazie
Grazie Stefano argomento noto
Tanti argomenti non era necessario anzi era facile facesse visto i cinque anni che ha fatto da Presidente della Regione pare tra l'altro insieme a Stefano trascorso qualche anno il Parlamento seduti accanto quindi
I due temi che sono due ne desidero sottolineare uno la perequazione
Che ritengo una cosa assolutamente importante perché ne abbiamo parlato per tanti anni distretto economico ma non abbiamo mai voluto affrontare lo spread dal punto viste le infrastrutture che c'è tra nord e sud per esempio e muoversi bene far raggiungerebbe nel sud far muovere le merci tutto quello che vuol dire muoversi
è un grado di libertà che oggi al sud assolutamente inferiore rispetto al resto d'Italia
Poi l'altro tema che mi appassiona ma ovviamente non chiedo per forza la solitaria viene popolare che magari un altro momento la metteremo forse al centro la nostra attenzione è quella del ripensare le Regioni per ripensare la geografia con istituzionale del nostro Paese
Quante regioni servono funziona questa suddivisione quale il nuovo assetto istituzionale pensa
Su questo il dibattito secondo me andrebbe allargato e approfondito ma a tornando alla perequazione tornando la coesione a Lorenzo Cesa vorrei chiedere oggi europarlamentare
Lui sicuramente ha fatto già una considerazione da quando è in Parlamento non Europarlamento su quello che è la capacità di spesa del Mezzogiorno che spesso ci viene contestato e che al quale noi dobbiamo saper rispondere cambiando passo secondo me
E soprattutto per un'altra cosa che aggiungo aria popolare a rilanciato il tema del ponte sullo Stretto non ne parlo da messinese da siciliano ma parlo desidero capire come viene visto oggi inerte in Unione Europea
Un possibile rilancio di una grande opera che non vuol dire collegare due regioni ma vuol dire collegare l'Europa verso il resto verso il continente africano su queste cose vorrei il tuo parere Lorenzo piazza ringrazio io
Ringrazio anche a Maurizio Lupi che ha voluto invitarmi un saluto a tutti
Volevo anche dire due parole sul quello che ha detto Stefano e condivido pienamente perché se c'è
Se non c'è una svolta radicale noi ci riempiamo tutti con dichiarazioni ai giornali e in televisione ha da sempre dichiariamo che esse non risolviamo il problema del Mezzogiorno non
Il cammino dell'Italia non riprenderanno quindi se non affrontiamo in maniera
Radiare la questione meridionale dicendo che son condivido molto quello che diceva che
Abbiamo ci chiaramente che sia un problema proprio nazionale molto seria perché c'è la sperequazione tra nord al sud
Causata secondo me se vogliamo farla Naji gli ultimi venti anni
Anche da responsabilità nostra lo dico nostrane nostre perché eravamo parte importante di un centrodestra
Che avendo dentro una parte consistente diverse fortemente condizionato dalla lega parliamoci chiaramente qua se qualcosa si è fatto dal fatto per il nord
Perché deciso spostati anche interessi concreti verso nord
Se vi dico però è capitato in termini di spostamenti di aziende da Roma a Milano di servizio alla metà degli piccole cose no
Insomma che son candidate nel periodo dalla gestione nostra del Governo cioè quindi c'è una responsabilità di carattere nazionale molto importante che ha usato anche dal fatto che non coalizione che noi dominante in cui non eravamo tutti dentro almeno i fino alla mica due mila otto no
Era una con una coalizione condizionata fortemente da un partito che attirato a fare gli interessi di una parte del Paese
E questa condizionata anche la parte o l'opposizione perché Partito Democratico saturato anche in difficoltà no perché
Tutti hanno abbiamo rincorso la lega sul tema della
E ci siamo dimenticati completamente del sud
E io la penso anche come Stefano sulla situazione attuale ed etica nella parlare di due miliardi di euro che sono due cose trite ritrite che si servono a far qualcosa ma non danno la svolta vera
A al Mezzogiorno non danno svolta vera Mezzogiorno perché poi è vero che andiamo a prendere già su risorse
Risorse esistenti quindi che stiamo parlando no e quindi allora stiamo un po'attento a quello del fare vecchio
L'ho detto anche alla festa della della dell'UDC via San Giovanni Rotondo noi
Non è che questo Governo e ne siamo parte importante di questo Governo sta facendo delle cose significative per il Sud allora
Quello che dico agli amici radicare nato
E lo dico Maurizio lo dico a tutti i parlamentari ci siamo fatti carico di presentare l'altra settimana
Un programma di cose da fare queste cose
Noi dobbiamo fare meno dibattiti più fatti Ciad dobbiamo passare dalle parole I fatti altrimenti non
Puccia nuovo e allora le cose che abbiamo scritto qua o le rendiamo operativo già sulla legge di stabilità no
Dicendo esattamente però che se non affrontiamo alla fonte essa non poniamo problemi seri di come risolvere il problema son d'accordo che osservano che
Lo ha sostenuto prima delle elezioni regionali quando ha detto chiudiamo sta Regioni così come sono utilizziamo discorso delle macroregioni per rivedere tutte gli assenti e cerchiamo anche di rivedere una volta per tutte
Il faccia un discorso serio sulle suoli che devono avere gli enti locali
Cioè che da le Regioni chiedono fare con quali mezzi viva ed i Comuni chiedono fare le Province dobbiamo togliere o meno cioè facciamo una roba perché altrimenti non ne usciamo vivi nove dalla
Dalla situazione comunque per tornare al tema della Mezzogiorno indi responsabilità nazionale
Legata al fatto che la lega diciamocelo chiaramente negli ultimi anni ha condizionato tutti i Governi di centrodestra quindi non abbiamo una grande responsabilità
E a condizionata anche l'opposizione e poi parliamoci chiaro e io lo voglio dire anche mi dispiace che gli amministratori del sud una grande responsabilità di una classe dirigente nel sud che è stata incapace di gestire puri mezzi i mezzi che aveva a disposizione
Ah io qua i numeri della dei numeri del ragazzi qua entro il due mila e quindici allora vi dico quello che perde la Basilicata questi sondaggi dieci giorni fa quindi già di fame raro fatti dare alla conferenza stampa dall'Europa la Basilicata verde
Cento quarantasei milioni di euro su la vecchi finanziamenti europei la Calabria ne perde un miliardo centoventicinque la campagna due miliardi cinquecentodiciotto ma spiegato il Presidente
De Luca l'altro di è nata dal giorno a Ischia che hanno fatto un mese di lavoro per recuperare
Questore naturalmente sarà impossibile fare 'sta roba qua sarà il prossimo l'ha detto è stato molto chiaro la Puglia perdo miliardo trecentosei la Sicilia dove non ha speso mia dirigente
Perché allora c'è una responsabilità della classe dirigente anche in questa area del Paese
Rispetto anche alle opportunità che l'Europa offre ma mi sembra che dobbiamo anche questo denunciarlo verde altrimenti ce la mettiamo con gli amici del nord che
No invece sono magari più efficienti più vediamo io vedo di Roberto insomma mi ha fatto delle cose straordinarie negli atti degli anni passati in quella regione no allora non
Anche un altro argomento che dobbiamo denunciare detto questo adesso ne avremo
Avremo al di là dei discorsi di fondo che faceva Stefano che vanno affrontati da un gruppo che
In
Cioè non ci rendiamo conto dell'importanza che abbiamo Renato oggi nel ruolo che noi abbiamo in questa maggioranza e del peso che noi abbiamo in questa maggioranza o veramente non ci facciamo carico di questo argomento
Ne abbiamo non siamo la la la la forza io vedo che ne siamo a forse più riformatrice di questa
Diversa lo diciamo noi sul tema delle riforme stia andando avanti serve ora lo dobbiamo
Se anche sui fatti concreti a mezzogiorno cioè quello che noi abbiamo detto una conferenza stampa e il tema che sollevato di fondo Stefàno ce ne dobbiamo far carico noi altrimenti il signor Matteo Renzi
Farà esattamente quello che ha fatto Berlusconi negli anni passati e altre ci daranno il contentino nel sud due miliardi tre miliardi quattro miliardi per fare piccole cose ma non risolveremo assolutamente e succederà esattamente quello che ho visto sulla copertina della L'Espresso tre settimane fa no c'era l'Italia c'era ma che è la cartina dell'Italia con il Mezzogiorno sparito e sarà così
E sarà vero che la caccia detto lo Svimez che non ne usciremo vivi
Allora
C'è un discorso di fondo che riguarda del
Un discorso costituzionale rammento di
La discorso dalla perequazione poi
L'Europa fonte di grande opportunità avremo trentatré miliardi nei prossimi anni avremo io qua i dati sui fondi di coesione
Avremo cinquanta via chiusure altri dentro le miliardi di cofinanziamento cioè avremo centodieci miliardi di euro da spendere per il Mezzogiorno nei prossimi anni
Allora qual è il problema uno and di ordine di carattere nazionale vogliamo fare sto al Ministero per la coesione che faccia la regia degli investimenti da fare nel sud avendo un'idea strategica di quello che deve dobbiamo farlo in termini di
Ammodernamento del sud
Strade quindi la strada e collegamenti stradali e ferroviari la e non so e non solo di carattere
Quindi la la la banda larga tutto quello che serve per ammodernare il sud
Utilizzando al meglio questi centodieci miliardi che sono una realtà perché arriveranno dall'Europa a rilanciare i fondi e questo io penso che non dovrei dovremmo chiedere con forza che l'istituzione di un Ministero per la coesione che si faccia carico del
E
Applicate poteri sostituire rispetto alle regioni e se non riusciamo a fare quello che diceva Stefano io son d'accordissimo perché la causa di tutti i mali
Del nostro Paese me purtroppo con la modifica del Titolo quinto è stato che le Regioni hanno sarà fatto soprattutto nel sud dopo in o non hanno fatto
Allora se non mettiamo mano hai problemi e non ne usciremo mai
Alle però voglio dire allora cerchiamo di fare la nostra parte non siamo un gruppo importante in Parlamento
Abbiamo un numero consistente di senatore alcun numero consentire possiamo determinare la politica per il Mezzogiorno ce ne dobbiamo far carico con fatti concreti tue elencato le cose che ci siamo detti anche
Che ci siamo detti quel giorno alla conferenza stampa son cose son proposte concrete allora poi rispondo pure alla domanda come vedi ci son tante risorse che arrivano dall'Europa bisogna coordinare
Le risorse nazionali le risorse regionali
Cercare di fare una regia comune cercare di spingere generalizzare meglio rituale
Adottare poteri sostituì quando serve perché le risorse vengono utilizzate non
Non trovarsi una situazione in cui ci stiamo trovando a questo in questo
Entro fine anno ci troveremo a dover restituire
Per incapacità o degli amministratori locali o per la incapacità del Governo centrale a mettere a disposizione degli enti locali e le risorse per fare
Per ecco finanziare il dare una mano alle Regioni per poter andare avanti sui progetti presentati ma insomma qualcosa dobbiamo fare poi altra cosa la politica clientelare del sud deve alla semplice che non avevano sottratto ottantotto mila
Progetti presentati Europa sapete che la metà riguardo alla formazione professionale
Ragazzi la metà dei progetti presentati in Europa riguardo la formazione personale e io mi son darà incuriosito sonda vedere di che si tratta
Qua fanno formazione professionale no formando gente che non ha nulla a che vedere con quello che serve al territorio cioè allora ci vogliamo dare una regolata c'è una responsabilità che la sede di Gentile
Cioè bisogna impedire che avvenga sta cosa cioè chi chi guida chi guida la Regione chi guida un comune cioè si faccia carico davvero di nonno fare in modo che non arrivi in Europa
Dalla roba del genere perché poi
A proposito dei fondi che servono anche per fare un'opera importante ma io non vorrei che signor Renzi che già sopravvenuta oltre noi quindi
Già come l'abbiamo detto giorno dopo la retta pure lui però il ponte no magari la utilizza esattamente non ha fatto Berlusconi e per non fare nulla che son per fare il ponte per far tutte le infrastrutture necessarie ragazzi il tema dei porti
Noi rispetto al porto di come si chiami
Da
Bottazzo a Rotterdam noi non facciamo nemmeno in tutti i porti italiani non facciamo nostra c'è Rotterdam
Fa molto di più che non la sommatoria di tutti i porti italiani
Adesso abbiamo per toccati aperto Canale di Suez e noi ne stiamo perdendo un'occasione storica se non facciamo quello che abbiamo detto anche nel nostro documento se non infrastrutture anche non diamo una mano alle aziende randa a a obbligarci là dentro ma dobbiamo fare struttura per poterlo fare né possiamo dirette diventare per il Gioia Tauro Taranto Sicilia possiamo diventare veramente
La la la la porta la porta dell'Europa intermedi impediti
Di portualità insomma lucertola fare tantissime cose credo che dicevo
Vedete la festa dell'UDC è iniziata con
Il dibattito esattamente come stiamo facendo visto che la ricetta giri oggi ribatto lo stesso argomento ovvietà la festa del PD che fa la stessa cosa ne stiamo qui a parlare la stessa cosa ma noi dovremmo essere la forza trainante dispersa questo argomento lo dica terrena giocasse
Capogruppo al Senato lo dica Maurizio con la Capogruppo alla Camera
Ci siamo fatti carico di presentare un documento molto serio fatto di cose concrete e noi dobbiamo incalzare il Governo nella realizzazione delle cose che noi
Abbiamo detto quel giorno quindi potremmo fare a quel punto davvero
Il Ponte sullo Stretto ma non solo quello c'è da fare molto di più in termini
Tu lei ha spiegato già le cose ritenute io mi ripeto questo emerge dal documento vedere esattamente dica stiamo parlando sono forti son cose che potremmo già dalla lotta
La prossima legge di stabilità no mettere in funzioni e che non
So alle misere niente umiliante rischiamo davvero di avere quei due miliardi
Triti e ritriti criteri ridire che son presi già da finanziamenti erano destinate al Mezzogiorno acché rischiamo che poi veramente non non producono niente se non qualche piccola
Ricognizione ecco evitiamo di veramente che accada quel che ho visto una copertina del
Ma delle spese ma diventa davvero molto né io ci credo moltissimo dal dipende molto dall'iniziativa che noi prendiamo a livello nazionale neanche a livello europeo ci sta e ho visto la via primaria
Noi siamo lì anche a disposizione la voglio dire agli amministratori
Voglio dire mi sede siamo lì anche per dare una mano rispetto e progetti che vengono chiuse seguiti con più attenzione in modo da
Anche aiutare
Supplico relazione certamente non sulla formazione cioè il cinquanta per cento progetti sulla formazione nazionale è l'emblema
Dico ma non funzionano le cose così come quanto vitalismo ci sia
In quest'area del Paese allora cerchiamo di essere molto più seria da una responsabilità sulle spalle facciamocene gaglioffi per provare a mezzogiorno Marcon concretezza non più con
Dei chiacchiere o con dichiarazioni di cui tutti ed a cominciare dal sottoscritto
Seriamente dicendo che se vogliamo rilanciare l'Italia dobbiamo diversi dal Mezzogiorno tranne voi vedere dopo a fine anno che non abbiamo fatto assolutamente nulla quindi
Cerchiamo di essere più concreti possibile grazie
Grazie Lorenzo Cesa mi pare di avere visto entrare quindi anche ascoltato parole la franchezza anche una con l'apparato Renzo Cesa credo il presidente Vari il gruppo per il Partito Democratico la gamba Ettore Rosato ecco adesso lo vedo che salutiamo tutti
Lo ringraziamo per essere qui parteciperà alla prossima tavola rotonda coordinata Raffaello Vignali
Air Lorenzo Cesa parla di responsabilità intanto scusate io non ho visto il sindaco di Chieti che se è presente avevamo chiesto anche lui una partecipazione comunque
Tornò sulle cose dette da Lorenzo Cesa ha sottolineato responsabilità
Fra le varie
E anche parlato di competenze
E poi ha parlato di un Ministero per la coesione
Allora io chiedo vorrei al a Renato Schifani oggi presidente del gruppo i senatori
Viene popolari ma già Presidente del Senato tutte le altre ruoli di alta responsabile che ha svolto in Parlamento rappresentante quindi un'esperienza norme
Parla resi Ministero per la coesione però forse ci vorrebbe anche molto più studi in ogni Ministero
C'è una visione
Che proprio riallacciandomi alle cose già dette serve a far tornare
Questo vento che deve portare in una direzione diversa nei confronti del Mezzogiorno d'Italia un interesse
Più partecipato e e quindi chiedo a lui in che modo in che modo e nell'azione che lui dirige al al Senato può dare un'accelerata cioè passare dalle parole ai fatti e come intende farlo
Mettendo più sud in ogni Ministero
E soprattutto dando una grande altra colpo di accetta quella che la burocrazia e non abbiamo forse parlato tanto ancora
Però un altro problema che cioè dobbiamo affrontare in maniera drastica abbiamo iniziato a farlo col disegno di legge sulla pubblica amministrazione sul quale parte poiché
In maniera determinata definito tutto con i decreti legislativi
Ma in che modo noi ogni giorno lavoriamo facendo i fatti sul Sud anche nell'azione che facciamo al Senato atterrato
Un intervento sarà dragaggio in questa direzione grazie Enzo
Grazie a te grazie a Maurizio e complimenti per
La
Perseveranza in questa organizzazione annuale che ormai costituisce
Un evento strategico per la vita del nostro partito vedete ragazzi io vorrei modulare l'intervento in due fasi la fasi la fase della dell'analisi
Analisi devo dire purtroppo
Tutto ombre e poche luci di quella che è lo stato di crisi lo stato di divisione in due del nostro Paese tra nord e sud
Per avere contezza di quello che è stato le affetto e sono state le conseguenze della crisi ciclica di sette anni che ha colpito la nostra economia
Cominciamo intravedere un po'la luce dalla galleria si comincia a intravedere primi se Teresa ma la crisi è stata strutturalmente quasi devastante perché ha creato un ulteriore un'ulteriore separazione tra le due Italie
I dati dello Svimez lei accennava poc'anzi l'amico Lorenzo Cesa io livore snocciolare perché sono effettivamente dati che voi ragazzi dovete conoscere
Non per entrare in crisi ma quanto per avere una piena conoscenza di quello che lo Stato il nostro Paese di quelle che devono essere secondo me saranno
Le proposte del nuovo centro destra che
Dico all'amico Lorenzo giorni fa io
Maurizio Angelino Luigi Casero abbiamo posto sul tavolo del ministro dell'economia padrone che ci ha ricevuto a Palazzo Chigi confuso il suo staff
Dove abbiamo illustrato le nostre proposte della famiglia per e il piano per il Sud
Quindi devo dirti e comincio proprio dalla dalle tue osservazioni che il cambio di passo
Nel come essere in questo Governo che ha toccato tanti tanti tanti momenti di dibattito all'interno nostro partito io credo di cominciarlo a riscontrare perché
Verificheremo poi le nostre proposte nella legge di stabilità quali saranno come saranno accolte che spazio sarà dato al nostro partito per poter c'era intestata perché anche in questo dobbiamo essere capaci di poter spiegare nostri lettori che il familiare anche se non ha colto nella sua interezza il piano per il sud anche se non ha colto la sua interezza
Fanno parte delle nostre battaglie identitarie perché si possano convivere tutto sommato dei consensi tra il nostro partito la nostra base che difficilmente ci individua in un partito diciamo egemonizzare o politicamente da un leader che Matteo Renzi che e dotato di un forte carisma e una forte penetrazione comunicativa
Lo Svimez
Ragazzi il nel nel negli anni di crisi il spille nel sud nell'ultimo anno anzi del due mila quattordici abbiamo avuto l'ultimo anno un calo del PIL dell'uno e tre
Nel centro nord soltanto lo zero due
Il settennio di crisi il settennio di crisi due mila sette due mila quattordici ha visto calare il PL nel sud del tredici per cento nel Centro-Nord soltanto del sette
Quindi abbiamo avuto anche subire una forte ridimensionamento di tutti gli investimenti in tutte le attività industriali e il sud ha perso competitività
Nelle manufatto vero il caso più eclatante ragazzi il caso più eclatante che
Ricordo in passato la Puglia è l'eccellenza del manufatto dietro era una vostra il nostro fiore all'occhiello
Nelle nelle momento di crisi dei sette anni questo comparto ha perso una competitività una produttività pari al trentatré per cento
Contro una perdita di competitività di produttività del quattordici per cento e contro un calo di produttività nel bar sotto il livello Europa soltanto del tre per cento
Cioè sostanzialmente questo tipo di crisi questo tipo di crisi che ha colpito la sua presa del malfattore ero
Non si è limitata soltanto alla tipologia della intatto nel carte quando una crisi estende dal sistema produttivo quelle imprese che non ce la fanno quelle imprese sottocapitalizzate sopra sotto strutturate quelle imprese che scontano un forte indebitamento
Poco ben scarso cash flow di capitale di investimento e che quindi al primo storni di fronda vengono cancellate no questa crisi è un atto formale fratture è entrata proprio nella vita strutturale anche di quel comparto sano di quelle aziende sane che sono state spazzate via al sono state costrette
A dichiarare default
Questo ha determinato nel Sud è una differenza di crollo dei consumi tra nord e sud
Nei sei anni di crisi i consumi del sud sono scesi del tredici per cento mentre nel Centro-Nord e soltanto del cinque e la conseguenza ragazzi è una un effetto una causa effetto che si lega di persone
Nello stesso tempo una spesa per investimenti perché vedete
Al sud si investe se vi è possibilità di produttività se vi è possibilità di trovare infrastrutture
Se vi è possibilità di trovare una burocrazia snella se vi è possibilità di trovare una cultura della legalità e una copertura anche della legalità perché non basta la cultura della legalità sulla quale mi soffermerò tra poco
Sul fallimento di certa cultura dell'antimafia che sotto gli occhi di tutti so caro fa lo sa bene come me come si cita né come altri che sono in questa sala vivono quotidianamente di quello che è stato il fallimento di questo momento
Bene il la riduzione degli investimenti nell'Est due mila otto due mila quattordici al sud è stato del trentotto per cento
E l'industria addirittura come riduzione degli investimenti privati e pubblici nel sud è stato del cinquantanove per cento contro il diciassette per cento del Centro-Nord
E ne consegue anche il mercato del lavoro è ovvio no i momenti in cui si investe poco si lavora poco
Il crollo delle della forza lavoro nel sud è stata addirittura del nove per cento in sei anni di crisi mentre al Centro Nord soltanto l'uno punto quattro
E per parlare anche del lavoro pubblico anche lì un un calo di produttivi presenza del lavoro pubblico del nove per cento rispetto al due per cento del Centro-Nord vedete
è uno scenario che si lega è uno scenario si drammatico ma non dobbiamo naturalmente piangerci addosso
Dobbiamo sapere comunque che questa crisi ciclica di sette anni ha lasciato delle conseguenze ancor più pesanti rispetto a quelli che scontava amo anni fa nelle diluire il Paese e dividere il Paese
Parlare di un Paese di a due velocità io ricordo tanti anni fa ne parlavamo io Lorenzo ed altri evitiamo il Paese a due velocità adesso credo che le devo lo cita si siano ulteriormente allontanate nel lavoro nel lavoro percorrenze
E vi è il timore quale amici il timore che si crei una
Una uno squilibrio quasi strutturale non non riprendi bere non riacciuffato dire prima che sia troppo tardi
Ed ecco che allora naturalmente ci dobbiamo imporre dei quesiti ha detto bene Lorenzo
Occorre una scossa occorre
Preso atto di questa circostanza come porci
Noi
Ci siamo posti con delle tende delle idee che tutto sommato collimano con quelle di Confindustria questo ci fa molto piacere
Un credito di imposta per l'impresa
Un migliore utilizzazione dei fondi europei per impinguare per il fondo di garanzia per le piccole e media impresa e per l'accesso al credito bancario
Noi al sud scontiamo una diffidenza strutturale proprio proprio strategica da parte del mondo bancario nel settore degli affidamenti
E poi
Una
La rafforzamento delle politiche di coesione territoriale che in questo momento in questi anni di Governo sia dei nostri Governi che dal Governo Renzi eletta non hanno dato grandi risposte sono rimaste lì
Ferme al palo
E prendiamo il problema del costo del lavoro
Io sono dell'idea che noi dovremmo proporre proporremo al Governo Renzi o caro Lorenzo un piano triennale di riduzione del cuneo fiscale per lavoro del sud
Perché se il sud non guadagna in competitività se il sud e sconta ancora la marginalizzazione la Finlandia azione territoriale
Di un'Italia a due velocità dove sconta un dato scarso tasso di tutela della legalità una lentezza della burocrazia una geografia di azione che la isolata perché si la fa la capitale del Nordafrica ma la falla capitale del sud Europa e quindi non la pone al centro del Mediterraneo perché io amici non ho mai creduto a queste politiche della Sicilia del sud e centro del Mediterraneo e mediterraneo e il Mediterraneo dovrebbe essere uno snodo
Dell'interscambio ma i risultati non mi pare che a loro penso caro Stefano carenza o siano stati e normalmente sufficienti per la nostra politica regionale anche siciliana
E allo stesso tempo abbiamo scontato recentemente
Quello che dicevo il fallimento di certe politiche sulla legalità che hanno messo in crisi anche il nostro mondo confindustriale siciliano
Non mi permetto di entrare in questo tema perché tocca argomenti di associazioni estremamente delicate però anche lì purtroppo devo dire che molti siciliani molti imprenditori molti operatori molti lavoratori
Sono sconcertati dal dibattito che avviene al mondo all'interno di quel mondo e che affatto della cultura della legalità un'icona e della trasparenza dell'efficienza e che poi si sta avvitando su se stesso
Andiamo alla manovra e mi accingo a concludere
La manovra è una manovra che si si proietta sulla riduzione della pressione fiscale ma è una promana Ovra che poggia tutta sul deficit
Non poggia sulla riduce la spesa pubblica non poggia sulla famosa spending review di Cottarelli tre miliardi due mila quattordici diciotto di due mila quindici trentasei miliardi due mila sedici si era partiti in questi termini sulla forte drastica riduzione la spesa pubblica
Non ci siamo riusciti non vedo ancora segnali tranne piccoli segnali ed è una manovra invece che poggia sulla riduzione deficit il deficit promesso all'Europa era l'uno e otto andremo al due sei
Nel due mila sedici c'eravamo impegnati sull'uno e due andremo su buone otto sostanzialmente l'indebitamento nostro menta a grazie all'Europa che ce lo consente e questo consenso si ci consente una riduce la pressione fiscale amici
Ma è una riduzione della pressione fiscale temporanea perché tutta fatta ma intanto il debito e non mantenendo gli impegni nei confronti dell'Europa che ci consente comunque di farlo
E allora i momenti in cui la riduzione la pressione fiscale non esiste
Abile perché non nasce da una riduzione della spesa pubblica
E quindi è strutturata e strutturale ma è soltanto agganciata a momenti di consenso da parte dell'Europa quella riduzione e soltanto tattica hanno strategica
E l'Italia nel momento in cui non è consapevole non è sicuro del fatto che la riduzione a pressione sia duratura non investe e non spende aspetta sta guardando e cerca di capire
Non dimenticando che noi abbiamo un appuntamento amici ragazzi che nel due mila diciotto mesi saremo chiamati Lorenzo lo sa bene parere testimone del pareggio di bilancio noi nel due mila diciotto dovremo azzerare rapporto deficit PIL
Abbiamo tenuto delle proroghe tu sai che eravamo tenuti a farlo il due mila quindici abbiamo tenuto delle elasticità Renzi in questo è stato molto bravo grazie al percorso di riforme che abbiamo avviato e che voteremo con grande senso di responsabilità il tredici di ottobre perché sicura mentre ci sta consentendo di presentarci in Europa con un Paese che ha cambiato marcia anche su questo dato e quindi abbiamo acquisito più credibilità sotto il profilo della della capacità di riforme spinte R. di carattere costituzionale che porteranno sicuramente a processi decisionali più immediati
Ma questo sarà sufficiente fino a un certo punto perché poi saremo chiamati alla prova del nove alla prova dei conti del pareggio dei conti il due mila diciotto è una data inderogabile entro la quale avremmo dovuto fare pulizia sull'eccessivo aumento della spesa pubblica
La svenire più non l'abbiamo attuata ancora si nel la clausola di salvaguardia dei sedici miliardi che ci eviterà l'aumento dell'IVA ed altro l'attueremo grazie a questo sforamento del deficit ebbene
E grazie a una spendere più di sei sette miliardi di cui tre miliardi sono il mancato aumento del fondo è salita sanitario nazionale che avevamo promesso le Regioni che probabilmente non potremo realizzare
E che siamo compensando con dell'iniziativa di Beatrice di ridurre le analisi inutili
Bene questo è il quadro macroscopico di carattere economico e questo è anche deve essere il quadro di posizionamento nostro all'interno del Governo
Stiamo puntando molto sui giovani stiamo puntando molto su una politica che attraverso le le politiche giovanili e le le start-up le start-up innovative start-up giovanile c'è chi parlerà di questo dopo di me sotto sicuramente Sottosegretario dichiarata esponenti
E stanno puntando su questo elemento di incoraggiamento nei confronti dei giovani ma anche questi aspetti che sono importanti e ci sono nuovi saranno poi messi alla prova del nome alla scadenza dei due tre anni così come Giobatta Giobatta sta dando dei risultati
Ma sta trasformando la qualità del lavoro dovremo verificare poi fra due tre anni quanti di questi contratti a tempo indeterminato rimarrà nel momento in cui verrà Lab meno la decontribuzione che consente questa trasformazione
Però è giusto andare avanti anche su questi fronti sia sulle start-up chiusi Giobatta che fanno parte un poco della nostra storia di una politica innovatrice una politica coraggiosa
Ecco per cui luci ed ombre si sulla crisi ma io ritengo che il la
Significato della nostra presenza come dice Lorenzo all'interno di questo Governo deve essere un significato di forte spinta noi siamo determinati determinati e determinanti il Senato lo saremo per le riforme ma lo saremo anche sulla legge di stabilità perché io all'incontro che abbiamo avuto come Maurizio Lupi Angelino Alfano Luigi Casero giorni fa ministero economia attribuisco una importanza strategica e non tattica perché ascolteremo giorni quali saranno le risposte del Governo ci incontreremo
E valuteremo quale dettata essere la nostra posizione sulle controproposte il momento di finanza pubblica che e quella che naturalmente e che scontare difficoltà
Di una crisi ciclica europea ed ESA europea che naturalmente sta lasciando delle conseguenze non indifferenti anche sulla nostra economia però ecco su questo ritengo che
Possiamo cambiare passo lo stiamo facendo dobbiamo accelerarlo ancora e vi ringrazio di questo qui interventi a rete è stato
La ringrazio il Presidente Schifani ringrazio Stefano Caldoro Lorenzo Cesa
Vorrei concludere dicendo che noi porteremo avanti in tutte le regioni del sud del nostro Piano per il sud lo presenteremo con delle iniziative con delle iniziative locali
Alle quali ovviamente non solo sarà importante partecipare ma dare il proprio contributo e credo una ipotesi
Di lavoro che vorrei lanciare perché il Sud è anche non è solo crisi c'è anche capacità di innovazione anche delle nuove energie che sono già nel mercato
E sarà opportuno in quel in quei casi invitare queste esperienze di successo che possano dare anche trasmetterà loro testimonianza affinché da una un paio di esperienza si possa anche dare
Una una iniziativa felice per chi intraprendeva alle start-up con tutto quello che c'è attorno all'innovazione ai giovani grazie grazie adesso consegno credo a Gioacchino il testimone grazie
Grazie Vincenzo ed altri latte il telefono
Tazze Presidente Schifani cioè
Angelino io purtroppo ho avuto da questo compito da Maurizio nel
Da tenere introdurre relatori i personaggi che sono qui presenti ma lo sai benissimo che è troppo bravo quindi se mi permetti IVA sono loro
Oltre che salutare Lorenzo Renato Enzo e
Grazie grazie di cuore e
Il Presidente Caldoro e cedere il microfono a me spetta non si ha il compito
Visto che
Siamo alla conclusione della Summer sul
Piena sarà anche autunnale ma e del passaggio questa mattina con l'iniziativa che il partito campano ha voluto che ha proposto che si svolgerà tutta
Durante tutta la giornata dopo questa prima sessione spetta il compito di ringraziare ovviamente a nome di tutti i ragazzi dell'accoglienza innanzitutto agli amici campani io di fare un gran caloroso applauso Gioacchino che anche se quest'anno non si è fatto vedere perché dovrà organizzare la giornata di oggi
Ovviamente c'è stato vicino al Sindaco di Sorrento che e qui e che ha seguito i lavori non vedo nessun applauso non importa ragazzi va bene e
Tutti coloro che in questi due giorni del venerdì sera e tutta la giornata di
Di di ieri hanno compassione dimostrato che si può fare una buona politica
E che una buona politica può mettere in moto in particolare quelli che sono il futuro del nostro Paese della sfida che noi abbiamo davanti che l'educazione la formazione di voi giovani
Certamente la giornata di oggi sarà una giornata altrettanto importante
Ma è la declinazione di quello che noi vorremmo come
Il tradurre nella concretezza come ieri diceva Paolo Del Debbio dell'impegno di una di persone che sono protagoniste che come ha detto Brugnaro ieri sera non vogliono voltarsi dall'altra parte
Allora nella fare questo ringraziamento devo a da Capogruppo ovviamente del da Presidente del gruppo parlamentare
Della Camera dei deputati ringraziare innanzitutto il presidente Rosato che il mio collega anche se
Come dice Angelino Alfano e di noi abbiamo la virgola e lui ha ovviamente il il
Lui è capogruppo di un gruppo parlamentare i trecento deputati non ci ha nuovi e noi siamo un gruppo parlamentare di trentasei deputati ma senza i nostri trentasei i loro trecento non vorrebbero assolutamente nulla
Per farci capire per entrare nella declinazione della concretezza della della della concretezza quindi
No è un carissimo collega bravissimo collega parlamentare adesso a questa grandissima responsabilità al di là del
Delle battute ovviamente io lo ringrazio di cuore per
Aver accettato il il nostro invito tra l'altro sta girando l'Italia stasera se ne va se ne torna dove sei stasera a Vasto nella va in Abruzzo nella nostra
Nella nostra nella vostra nella nella nostra terra
Poi mi permetto e poi cedo ovviamente il microfono ad
Raffaello che cordoni coordinerà questa sessione di ringraziare e di salutare di cuore
Noi abbiamo avuto tanti testimoniano in questi cinque anni di
Sama sul
Abbiamo avuto imprenditori grandi imprenditori che proprio nel rapporto quei ragazzi hanno voluto venire tra di noi a testimoniare che cosa vuol dire fare impresa quali sono le sfide di una realtà di un mondo che cambia
Ieri ne abbiamo avuto delle testimonianze ma anche negli altri anni quest'anno abbiamo scelto oggi in questa tavola rotonda che coordinerà
Raffaello di invitare
Tra l'altro un imprenditore di questa terra di questa Regione
Che che ha portato la campagna ma l'Italia ad essere grande del mondo a proposito del fatto che noi siamo un grande Paese e siamo una grande eccellenza partendo esattamente dalle nostre tradizioni dalle nostre
Dalle dalle nostre peculiarità dalle nostre grandi qualità
Io ringrazio di cuore il
Presidente tra l'altro di Confitarma Grimaldi che è qui con noi e lo invito a salire nel parco che quando gli abbiamo
Marcello Di Caterina lo ha invitato accettato di volentieri lo ringrazio tenete conto che è il primo gruppo mondiale poi
Che italiano ed è
Ieri l'ho visto con la sua famiglia la sua meravigliosa famiglia con altri imprenditori e a cena con noi
Ed è orgogliosamente campano e italiano giusto facciamogli un clamoroso con clamorose caloroso applauso
Gli altri amici e colleghi non volevo toglierti ovviamente il grazie veramente di cuore con lui abbiamo lavorato molto abbiamo dialogato molto quando eravamo
Quando ero ministro delle infrastrutture abbiamo collaborato all'elaborazione di questo piano che quel Ministro Del Rio a portato avanti e ha approvato questo della logistica e della portualità
Veramente grazie a tutti è buon lavoro in questa giornata che sarà molto intensa Angelino Alfano non abbiamo mai salutato formalmente quindi lo salutiamo adesso
Anche se
Da ieri qui con noi non sente un cane sento un molto molto molto molto molto molto molto molto molto molto bene bene
Ci stiamo scaldando Angelino per
Poi l'intervento che farai a conclusione di questa giornata Raffaello tre
Grazie se intanto magari dalla regia centrale a dobbiamo fare a turni non l'abbiamo ci mancano anche le sinergie appalti
Va benissimo
Hai fatto apposta
Fatta Parmalat tanto accomodatevi
Prego prego
Allora questa tavola rotonda il tema è un fisco per la crescita impresa e lavoro e famiglia
Abbiamo appunto come diceva Maurizio invitato alcuni amici che ringrazio intorno anch'io ringrazio in particolare Ettore Rosato perenne per essere venuto con noi
Anche evidentemente Emanuele Grimaldi che appunto
Fa l'armatore euro visto che qualcuno qua volte sbanda armatore non è uno che fa le armi uno che fa le navi che già gestisce le navi non per evitare
Confusione comunque veramente il primo gruppo mondiale questo
Adesso con orgoglio che fra l'altro con riferimento anche alla tavola rotonda di prima il sud ha tante eccellenze se cominciamo a partire dal positivo che c'è forse la crescita la facciamo davvero ma fine della parentesi gli altri amici
Sono colleghi deputati e senatori persone anche che hanno responsabilità di governo Paolo Tancredi
Quindi viene sul
Federica che a parole che farei sedere
Tanto io sto in piedi volentieri
E
Stanno arrivando anche le serie la potente organizzazione di Gioacchino funziona
Dorina Bianchi
Nostro
Vicecapogruppo nonché
Anche segretario dalla quella che fa il lavoro
Duro Ettore sa cosa vuol dire avendo
Avendolo fatto
Per tanto tempo
E
Simona vicari
Beh Simona grande applauso al nostro
Sottosegretario allo sviluppo economico stanno arrivando le poltrone
Ne arrivano perfetto no no no io oltre il Polo tranquilla se mi tiro fuori
Io il mio très Polo che serve quando serve funzione
Allora due brevissime parole di introduzione
Perché il tema del fisco il fisco dentro anche l'azione di riforma che sta facendo il Governo poiché su questo magari faccia una domanda specifica a Ettore Rosato
Perché il fisco non è soltanto una questione di tasse
Le politiche fiscali rivela hanno sono la cartina al tornasole della concezione che sia della persona della società e dello Stato cioè se viene prima lo Stato
E il la persona è un suddito
Se lo Stato deve prelevare
Le risorse dai ai dai cittadini quasi tutte per pensare i cittadini dalla culla alla tomba o invece se lo Stato deve mettere le persone in grado di provvedere a se stesse ovviamente senza lasciare indietro chi non ce la fa
E
Su questo si gioca molte su questa di impostazione che si sta dando alle politiche fiscali che sta facendo il Governo pensate
Gli ottanta euro pensate l'eliminazione della voce lavoro dall'IRAP un intervento da sei miliardi ma anche
Poi ne parleremo dell'IMI di quello che è in cantiere da qui al due mila e diciotto che è già stato
Annunciato a più riprese a cominciare dall'eliminazione dell'IMU e della tassi nella prossima legge di stabilità l'eliminazione degli immobili con l'eliminazione dell'IMU sugli imbullonato la deducibilità piena
Per gli immobili strumentali cioè i capannoni negozi incendi che servono quelli che servono all'impresa e per farlo l'attività che significa una riduzione del quaranta per cento per dar dei numeri
E questo è fondamentale e chiudo qui perché perché
Perché l'economia possa andare perché ci possa essere crescita la dimensione fondamentale e la fiducia
Che non è una cosa banale per tutta l'economia si regge sulla fiducia noi quando andiamo a comprare il pane facciamo un atto di fiducia nei confronti del panettiere perché non facciamo l'esame del pane che compriamo prima di mangiarlo
Dall'acquisto del pane alla Borsa tutto si basa sulla fiducia
E per noi è importante che il primo che deve dare
Questa fiducia e lo Stato dando la i cittadini all'impresa e per questo questa imponente riduzione del carico fiscale
Perché significa dire i cittadini agli imprenditori ci fidiamo di tempo
Tu puoi costruire il bene per tutti chiudo qui
Comincerei dando la parola subito però Emanuele Grimaldi perché così è sentiamo anche la voce dell'imprenditore su questo tema che è un tema di mente mente molto caldo per chiunque faccia impresa tante volte giustamente sentiamo gli imprenditori
Lamentarsi per il carico fiscale che nel nostro Paese eccessivo quindi darei
La parola immediatamente Luigi ringraziandolo ancora sente di essere con noi grazie grazie
Servita
Soprattutto
Maurizio Lupi a Marcello Di Caterina abitato oggi di fronte a voi per parlare di impresa sono assolutamente d'accordo
Che la politica fiscale assolutamente centrale nella politica del Paese
E soprattutto per raggiungere quegli obiettivi che noi ci poniamo per sono quello della crescita e dell'occupazione secondo me sono i due fattori centrale
E ci dobbiamo un po'porre la domanda che cosa produce
Crescita e occupazione
Sicuramente
Diciamo
Sono gli investimenti
Che si fanno tutte producono anche perché poi ci sono dei palliativi
Dei sistemi per poter crescere nel breve
E sono quelli che purtroppo vengono
Sempre più spesso utilizzati dalla politica cioè per esempio
Che poi servono ma devono servire come per relativi cioè
Quando c'è un malato va curato per esempio un aumento forte della spesa pubblica
Durante i periodi di crisi nel giusto sicuramente però crea del debito questo debito poi dovrà essere pagato come è stato fatto poi sarà pagato dalle prossime generazioni
Quindi è una soluzione di di breve periodo
L'unico vero modo di crescere
è
Investire
E gli investimenti vengono fatti per la maggior parte dalle imprese
Con quali soldi vengono fatti questi investimenti
Questi investimenti vengono fatti con i profitti delle imprese
Adesso bisogna distinguere quei profitti che vengono distribuiti
Che anche hanno un ruolo importante
Per aumentare la spesa ma da quelli che vengono reinvestiti
E chi questi profitti che vengono reinvestiti sono il vero motore del Paese
Sono il vero motore della crescita
Perché all'interno per investimento
C'è un contenuto forte
Di sviluppo c'è un contenuto forte di innovazione
C'è un contenuto forte di progresso
E di sviluppo
Cioè quello che può fare
La macchina moderna probabilmente e il doppio di quello che poteva fare
Una macchina del passato e così pure negli stabilimenti così pure per le navi
Si riescono a fare navi voglio dire che hanno tra l'altro consumi molto inferiori e quindi anche dal punto di vista ambientale i nuovi investimenti sono certamente più sostenibili quindi bisogna favorire di Investimenti
Per favorire gli investimenti
Per le nostre aziende
Bisogna che questi
Questi
Profitti vengano trattati bene perché oggi la multinazionale può eleggere domicilio dopo
La multinazionale ha una stabile organizzazione ovunque
E quindi può scegliere il suo domicilio l'ottimo Marchionne ha lasciato Rita
Questo perché perché la tassazione che noi abbiamo l'accordo corretta Massimo è
Il oltre il trentuno per cento
Adesso io non mi voglio sbagliare quindi ve le leggo quelle degli altri Paesi che sono in concorrenza con il fare perché questo è il nodo centrale
Cioè la competitività fiscale rendetevi conto che
La fiscalità per la multinazionale un posto come gli altri
E ovviamente la multinazionale per crescere per investire e per vincere le sfide con le altre multinazionali del settore deve essere competitiva
è uno degli obblighi dell'amministratore
Delegato quello di competere con le altre Compagnie quindi nel
Competizione quelle un fattore di costo
Come sono gli altri fattori ricorso e per essere efficiente deve poter competere vediamo i nostri Paesi alcuni paesi viciniori all'Italia che al trentuno virgola quattro per cento di corpo le tasche Corporet Axa
Se andiamo all'Albania dove molte prese hanno delocalizzato quindici per cento Montenegro nove
Ma veniamo ai Paesi europei perché noi facciamo parte di questa Europa dove c'è libertà di stabilimento anzi addirittura
Non si può ostacolare questo cambiamento all'interno dell'Europa Cipro dodici per cento
Finlandia progressista venti per cento
Persino la Grecia super indebitata ventisei per cento
L'Irlanda che era uno dei Paesi dei picchi schiavi dei problemi dodici virgola cinque per cento
Le repubbliche baltiche che sono appena entrato in Europa quindici per cento l'attività di tu ANIA quindici per cento
E così via
Persino
Lapponia diciannove per cento il Portogallo ventitré per cento la Romania il sedici
La metà dell'Italia Slovenia diciassette Svezia progressiste uno dei Paesi più progressisti
Ventidue per cento
E Marchionne per esempio ha scelto l'Inghilterra dove anche quotato mucche dove Paese molto simile al nostro stessi numero degli abitanti e quello molto simile all'Italia ventuno per cento
Quindi la motivazione quindi noi per avere il trentuno per cento abbiamo perso il ventuno
Queste è il dramma
Mentre è chiaro che
Una multinazionale come FIAT Chrysler che può fare o un utile diciamo di un miliardo di euro a FIAT risparmi a cento milioni di euro che porre investire nell'essere competitivo quote Himmler Clai severo oppure può forse va
Il loro hanno fatto questa scelta ma il Paese ha perso
Duecentodieci milioni di tasse
Duecentodieci milioni di euro di tasse quindi questo è quello che noi ci ci dobbiamo
Poi il nostro settore invece è molto interessante perché il nostro settore ha fatto delle scelte importanti e coraggiose europee prima di tutto
Il mio settore
Era un settore dove
C'è da dire una grossissima delocalizzazione delle imprese cioè
Quasi tutte le imprese l'Europa che era diciamo la più grande flotta al mondo si sposta
Sempre di più verso le bandiere di comodo più o meno con lo stesso principio ricco e quindi vediamo cresce la Liberia Panama le Isole Marshall
Recentemente Singapore Hong Kong che diventano sempre più importanti centri Dubai centri marittimi importantissimi la flotta se ne sta per andare via circa quindici anni fa
Quando Prodi
Era il Presidente della Commissione la del palazzo commissario e trasporti quel periodo io ero Presidente gli armatori europei
E
Parliamo su come si doveva evitare questo ulteriore diciamo perdita di Flo cioè la più grande flotta del mondo che veniva sempre ridursi di anno in anno
E quindi la soluzione fu quella di competere con
Anche le flotte di congrua attraverso una tassazione fissa della nave questo questa tassa fissa e si paga sulla nave si paga
In ogni caso cioè se sia un utile o se sia una perdita quindi diciamo una tassa conosciuta diciamo della nave
E
Questo permette investimenti di lungo periodo ovviamente e poi una maggiore controllo da Flachi scritta di stati di bandire un maggiore controllo anche da parte
Delle istituzioni sul
Diciamo la qualità del Naviglio perché è chiaro che una nave e batte bandiera italiana viene controllato all'Amministrazione stati Italia se invece liberiana dovrebbe essere controllata dalla Liberia
Poi c'è il controllo di posteggi registi classifica quindi qualità e poi tutto lo Shipping ovviamente pagare tasse normali altre diciamo su tutte le attività che diciamo che fanno parte del cluster marittimo
Qual è il risultato di questa diciamo attenzione che è stata data al nostro settore
Dopo qualche anno viene adottata in Italia durante dal ministro all'epoca Burlando viene mantenuto e questo
Ha provocato che la nostra flotta
è passata dal sette otto milioni di tonnellate a sedici milioni di tonnellate
L'Italia si è ritenuta piazzale subito dopo la Grecia con la più grande flotta diciamo in Europa di proprietà degli italiani
E questo è un dato molto importante perché ha permesso l'aumento dell'occupazione
Diciamo la presenza
Di armatori importanti io qua voglio correggere non siamo il più grande armature al mondo lo siamo nel nostro settore diciamo nel settore trasporto autotrasporto troppo e passeggeri
Ma comunque cui diciamo qua ci sono grandissimi altri armatori voglio dire in Italia diciamo il tonnellaggio dell'Italia ripete con il secondo al mondo
Quindi si è permessa una crescita e siamo riusciti anche diciamo a mantenere in questi anni terribili di crisi sono sette otto anni
Terribili questa crisi se ne parlava cioè voglio dire nel nostro settore addirittura
C'è
Un acceleratore c'è una leva quando c'è una riduzione del PIL del tre per cento dei trasporti ci dunque addirittura del dieci quindici quindi è stato una crisi terribile
Però siamo riusciti tramite questo sistema diciamo a poter continuare a competere con le altre flotte
Diciamo la flotta italiana mantenuto questa posizione ha mantenuto anche
I livelli di occupazione quindi ripeto centrale nella politica e anche la competitività fiscale deve essere garantita io sono d'accordo anche con il nostro presidente di Confindustria nel ritenere che essi si doveva fare dei sacrifici forse
Diciamo
Meno importante la politica della casa la tassa sulla casa rispetto alla tassa dell'interesse perché
Non lo dico perché la nostra ogni peso chiuso un altro regime quindi e proprio come economista
Ritengo assolutamente più importante perché questo permette anche la tassa sulla casa aiuta
Il PIL nel breve ma semplicemente attraverso i consumi ma non attraverso
Diciamo una crescita che è stabile che continua che sostenibile che aumentar progresso ecco in più questo divario
Da oggi ci dobbiamo preoccupare di due tre cose una
Che praticamente molti dei nostri imprenditori si vanno a te localizzare o vanno a scegliere una sede fiscale in un altro Paese europeo secondo le grandi multinazionali non verranno in Italia
Perché trovano voglio dire un fisco che non è friendly diciamo ma molto costoso
E quindi tutto questo ovviamente porterà ma poi ancora più importante che ci non ci saranno anche per le aziende che rimangono sufficienti risorse da investire per poter competere con gli altri Paesi chiamo una fiscalità più basso questi sono i principi
Ultima diciamo altro aspetto molto importante di cui vorrei parlare proprio brevissimamente e che c'è
Assolutamente di fronte alla fortissima disoccupazione che esiste nel Mezzogiorno
Un obbligo
Di fare qualcosa ovviamente abbiamo sentito
Diciamo nella sessione precedente fare qualcosa l'alibi che veniva utilizzato nel passato era l'Europa non permetteva fiscalizzazione gli oneri fiscali e sociali oggi sappiamo e dall'anno scorso non è così si può quindi
Quell'alibi non esiste più
Bisogna assolutamente è un dovere perché voglio dire i nostri giovani trovano sempre meno possibilità di occupazione vediamo il livello la disoccupazione giovanile pauroso nel Mezzogiorno quindi credo che sia assolutamente
Un dovere anche per non perdere alcuni dei migliori cervelli che se no andrebbero fuori grazie
Grazie quelle prima di punti che lui ha detto sono tutti importanti primo la crescita sia con gli investimenti secondo gli investimenti vi si può fare con i profitti non a caso la parola profitto significa fare per
E non è una parolaccia
Poi secondo me non è nemmeno lo scopo dell'impresa lo scopo di imprese ben di più è la legge dell'impresa per le imprese che non fa un profitto chiudono è una delle leggi che regolano l'impresa
Ma e di più terzo abbiamo dei primati in Italia
Siamo secondo Paese del mondo come tonnellaggio potrà paga anche perché
Record negativo perché adesso
Dottor firmati è stato buono mance andiamo a guardare il total tax credit cioè la tassazione complessiva sulle imprese
Dello quella dichiarata dalla Banca mondiale per l'Italia non siamo al sessantotto virgola otto per cento ed è una media con qualcuno che paga poco pochissimo a qualcuno che paga tantissimo
Peraltro io la penso come lui bisognerebbe distinguere fortemente gli utenti la tassazione degli utili reinvestiti da quelli di visite sono due cose diverso i dividendi sono una cosa gli impegni gli utili che vanno investimento è un altro
Poi personalmente credo anche che lo Stato non dovrebbe mai dire in che cosa investire perché lo sa agli imprenditori
C'è quello che deve essere capitale umano quelle questi recapitato però visto che siamo prevalentemente giovane solo una nota
Il segreto della crescita l'investimento ma l'investimento ma l'investimento non è solo quello delle imprese è quello che ciascuno di noi fa su se stesso quindi se posso darle un consiglio investite su sei voi stessi perché
Per essere protagonisti Ettore Rosato
Capogruppo fa sempre il gruppo del Partito Democratico amico grande amico
A lui anche inserire chiedo anche di inserire questo questo tema del fischietto da una parte importante che
Di riforma ma nel quadro delle riforme visto anche il suo ruolo
Generali è assolutamente importante di grande rilievo alla Camera
Grazie grazie Raffaele tanto grazie a Maurizio a voi per l'invito molto gradito mi fa piacere essere qui a ragionare insieme
Dico
Poiché è un piacere particolare vedere tanti giovani e ha ragione Raffaello che ha detto noi siamo giovani evidentemente mettendosi dentro in maniera audace nel tra i giovani ma mi fa molto piacere
Essere qui anche in una in una in un luogo di approfondimento
Delle questioni io voglio entrare un po'
Proprio più come ha fatto peraltro molto bene ricordo di mal di nel nel tema dica cosa stiamo facendo di su che cosa stiamo lavorando
In in questi in questi in questi intensi mesi in questi diciotto mesi del Governo
Et anche perché da triestino dottor Grimaldi un poco gli amici sentivo questo questo aspetto per per il mare lo diceva anche molto bene Cesa prima quando diceva che il nostro Paese non ha saputo non sa sfruttare questa sua grande naturale vocazione al mare invece
Delle merci che devono andare in Cina dalla Lombardia se ne vanno via Rotterdam invece che via Genova
Re comunque tornando sull'introduzione sulle cose che
E mi chiedeva mi chiedeva Vignali
Anche perché poi vedo che qui c'è Paolo Tancredi successo sul sussulto il fisco lui è un esperto e anche e anche un roditore nel senso che quando ogni volta che c'è qualche legge di stabilità dimessi mette rode Erode Erode fin quando fin quando non riesce
A portare a casa i risultati che si mette
In testa
Io credo che le cose che che stiamo facendo hanno una vocazione cioè quella di far cambiare veramente questo Paese hanno l'ambizione di far cambiare questo Paese
Quindici giorni fa ero a Berlino ovvero un qualche incontro
Con il il mio
Il mio omologo Capogruppo quello delle spese in nel Parlamento tedesco sono andato a trovare anche Gabrielli vice premier
A cui ho chiesto una mano per come si fa di solito fra di noi dicendo abbiamo bisogno di uno di uno sforzo aggiuntivo anche da parte vostra da parte peraltro di socialisti
Tedeschi perché
Comprendiate la necessità della flessibilità nonno
La flessibilità quella che sarà per fare gli investimenti non certo quella
Gli investimenti sono anche la riduzione delle tasse come giustamente veniva spiegato perché dopo gli imprenditori sanno come investire idoli maggiori profitti
E Louis mi ha risposto sì ma voi la fate la riforma del Senato
Perché la
La percezione che che c'è in Europa e che il il credito che ha assunto il nostro Paese e un credito che e misurato rispetto alla nostra capacità di fare veramente le riforme
Quelle che per tanti tanti anni sono stati annunciate da tanti edito da tanti Governi
E che oggi stiamo mettendo in pratica le riforme più complesse come quelle istituzionali naturalmente quella del Senato comma
Tutte le difficoltà che avete letto ma anche
Tutta l'ambizione che contenuta in quella riforma c'è l'ambizione di
Ammodernare le nostre istituzioni
La riforma connesse con ma poi tutte le riforme economiche quelle
Che hanno un'ambizione di rendere il nostro Paese più competitivo e io tra le riforme economiche ce ne metto alcune che tradizionalmente non ci vengono iscritte
Cemento la riforma della scuola che una riforma profonda all'interno del nostro sistema ambizioso e difficile come avete visto anche difficile per il nostro partito che a pagato anche
E il fatto di farla in maniera coraggioso durante la campagna elettorale dove
Naturalmente il settore della scuola sudore tre cioè tutte le tutti non solo i docenti tutti vogliono le riforme basta che non riguarda
L'autoriforma cioè la riforma degli altri
Ecco
Ce la riforma della scuola dicevo che
Che lavora perché che incide su quello che deve essere il nostro capitale più importante lo diceva
Prima Vignali c'è quello dei nostri giovani dei nostri studenti del delle nostre famiglie che hanno l'ambizione di vedere i loro figli utilizzare al meglio gli anni in cui passano passano le scuole ne vediamo che differenza c'è in questo Paese in questo Paese di scuole di eccellenza dove ci sono dove c'è il tempo pieno dove c'è la possibilità di fare il linguaggio utile dove c'è la possibilità e di fare rendere la scuola un luogo non solo di di trasmissione di di di di
Nozioni ma anche uno luogo di formazione personale magari ci sono tante altre scuole che tutto questo non sono che chiudono alle ore tredici e che non hanno neanche gli strumenti
Per per avere gli insegnanti aggiuntivi quando ciò serve
C'è la riforma della pubblica amministrazione che è una riforma anche qui molto ambiziosa che va a toccare primitivo i bisogni lo spettro ampissimo della della nostra vita
Della nostra vita quotidiana che dalla regole per nominare i dirigenti della sanità
Trasparenti
Meriti sulla meritocrazia con alibi nazionali
Che impedisce che io ho un primario ma da fare il direttore sanitario della sua azienda in maniera in maniera in maniera così impropria Dorina conosce bene questo
Con tutti questi questi temi qui
Alla riforma che mette finalmente
Fa ridere quando qualcuno dice che abbiamo uno scarso tasso che le riforme le annunciamo a voi non le facciamo no io ne cito una sempre che mi piace molto perché ciò lavorato
è quella dell'accorpare quei due certificati che noi abbiamo nel nel nostro cruscotto della macchina uno rilasciata dall'ACI uno rilasciato la motorizzazione civile assolutamente uguali assolutamente ridondanti
Che costano centosessanta milioni
Di euro agli italiani ogni anno e che adesso sarà un unico certificato
Difficile riforma perché tutti noi abbiamo a cuore anche i destini futuri comprendiamo le leve le scelte però le riforme ecco richiedono che uno abbia anche la capacità di scegliere
Scegliere qualche volta e anche doloroso così come ve lo ricordate quante volte sono state annunciate dice
Il Ministro Alfano che su questo sta dando un segno di cambiamento cambiamento radicale di quante volte sono stati annunciati cose cose complicate come la sinergia nei corpi di polizia
Ad andata in qualsiasi porticciolo in qualsiasi aeroporto trovate negli porticcioli da parte dei Carabinieri della Guardia di finanza della del della Polizia di Stato perfino della Forestale
Ecco il coraggio di mettere insieme queste cose e un coraggio di una grande ambizione di quella di sapere che c'è qualcuno che si dispiace perché pensa che la sua specificità che il suo grado la sua capacità di portare di operare e straordinaria e unica ciò vale per tante altre cose accorpiamo finalmente la il Corpo forestale dello Stato
Senza togliere un uomo senza togliere un servizio ma premiando l'efficientamento di un sistema che ce lo siamo sempre detti troppo accordo corpi di polizia nel nostro
Nel nostro Paese il numero unico per l'emergenza altra cosa contenuta
Nel nel nella riforma della pubblica amministrazione anche questo in tutti i Paesi c'è un unico o numero per l'emergenza centododici sono al nostro Paese c'è il centotredici centodiciotto centoquindici
Che nasce a me ogni tanto qualcuno manda noto se accade anche a voi
Le mi manda cono quotes atto il messaggino la registrazione del
Del siamo in attesa la vostra telefonata e magari un numero di emergenza perché perché
Avendo cinque centrali operative in ogni provincia è evidente che c'è una dispersione di energie evidente che c'è una dispersione di energie
Facendone una sola si possono concreto ed ecco allora le riforme non servono solo per risparmiare non è solo spending review e anche efficiente amento del sistema del Paese
E questo efficientamento di quel sistema del Paese ci consente di essere credibili di andare in Europa a dire a noi la flessibilità
Intanto la teniamo sotto il tre per cento perché è un impegno che abbiamo assunto poi continuiamo diminuire il debito pubblico perché un debito è un impegno che abbiamo assunto
Io e che ha assunto questo Governo nei confronti nei confronti delle future generazioni non solo nei confronti del Parlamento ma però usiamo la flessibilità perché abbiamo bisogno di metterci anche le
Risorse per gli Investimenti e per l'abbassamento delle tasse e io penso che questa scelta che abbiamo fatto sia una scelta di grande coraggio e la legge di stabilità è una legge di stabilità sarà una legge di stabilità coraggiosa
E pensata anche per il futuro e pensata anche per il due mila diciassette dove dobbiamo fare delle l'abbassamento dell'IRES perché è vero che la tassazione del nostro Paese e troppo alta
Peraltro noi siamo
Bisogna dobbiamo se mi veniva in mente adesso ascoltandola Tonacci tax
Che
Tor prima il D citava rispetto queste innovazione straordinarie abbiamo fatto nel nostro Paese che ha consentito raddoppio o più della nostra della nostra flotta mi ricordo che l'altra finanziaria
Abbiamo dovuto risolvere quel problemino piccolo perché i nostri uffici finanziari sono sempre in agguato per demolire quello che noi con fatica costruiamo che era quella
Quel quella circolare che vano mandato che però la tassazione sui dipendenti beh quella
Sarebbe era stata sarebbe stata parte io ho sentito qualche al matto armatore qualcuno sta anche delle mie parti che erano pronte le dice sai
Per trasferire una fabbrica è difficile trasferire delle navi abbastanza facile dalle trasferiamo da un'altra parte dove la tassazione la conservano nei limiti nei limiti che hanno garantito nel rapporto tra Stato e cittadini o tra Stato e impresa e allora questo patto qui questo patto stabilito tra Stato e impresa ne dobbiamo salvaguardarlo dobbiamo salvaguardarlo nel lungo periodo
Io per questo penso che le scelte che abbiamo fatto sulla riduzione dei contributi che hanno consentito la stabilizzazione il passaggio
A tempo indeterminato di molti dipendenti la scelta di cancellare
Non di sospendere ma di cancellare
L'IMU la tassa sulla prima casa la scelta di abbassare l'IRES devono avere questa caratteristica come la scelta degli ottanta euro
Ai piedi siamo stati tutti quanti noi accusati di averla fatta in campagna elettorale per la campagna elettorale che dopo sarebbe rifinita e invece è diventato una scelta stabile strutturale all'interno
Della legge di stabilità peraltro mi spero che quest'anno riusciamo
A metterla giustamente
Quei dieci miliardi di euro che ogni anno ormai mettiamo come riduzione di tasse non come trasferimento
Di tipo di tipo con una evidenza sociale questo avrebbe un effetto anche psicologico ne cambia niente di più sempre ottanta euro restano in busta paga
Però si dimostrerebbe che quello anche quello riduzione
Riduzione fiscale come dobbiamo avere questa capacità di fare queste scelte ma renderle strutturali per consolidare questo patto
Tra gli italiani e il loro Governo aggiungo un'annotazione che a poco a che fare con le riforme ma molto a che fare col nostro stare insieme
Io penso che
Tra il questa alleanza che abbiamo costruito con il Governo non è solo un'alleanza di di numeri ma io ci tengo a dirlo questo perché
Qualche volta si dice che scatta insieme perché i numeri che giustamente Maurizio diceva prima voi circa trecento ne siamo trentasei la somma fa quello che serve ed è vero però il il l'obiettivo no non è può essere solo quella della somma numerica noi stiamo cambiando questo Paese insieme
E lo stiamo facendo insieme con un'alleanza di governo che sta dimostrando capace di essere riformista capace di trarre anche il tra i diversi partiti che la compongono quel mix necessario per
Per affrontare le sfide che servono rappresentando in maniera ampia la Società italiana che una società
Che e complessa molto complessa
E intorno a noi tolta questa coalizione di Governo c'è solo il populismo a destra come a sinistra
C'è solo sono solo proposte populistiche non tre non c'è una proposta di merito per fare diversamente da quello che vogliamo fare noi le cose che vanno fatte anzi spesso non c'è neanche l'analisi delle cose da fare
C'è solo la critica rispetto urlata non non documentata sul fatto che bisogna fare diversamente prevede le proposte che arrivano io qualche volta cioè c'è addirittura la difficoltà acqua al confronto
Perché sei quando ci si confronta su due piattaforme programmatiche diverso come in un Paese normale tra destra e sinistra tra conservatori e riformisti deve essere
C'è la capacità di chi ti ascolta di misurare dico un po'di verificare qual è la proposta migliore quando invece la proposta non è su una piattaforma
Contenutistica ma sulla capacità
Di urlare o sulla capacità
Di di demolire e questo diventa più complicato e della la stagione che noi stiamo attraversando nel nel nostro Paese
Che si chiami Grillo che si chiami Salvini il messaggio è molto molto molto molto simile oppure quello che c'è anche la nostra sinistra una sinistra che ha deciso che non vale la pena governare che vale la pena testimoniare di esserci però
Non vale la pena non vale la pena governare e compra questo io penso che
La la l'alleanza che ne abbiamo costruito in questi anni anche conoscendoci reciprocamente
E lavorando insieme sia un su un patrimonio da tutelare
Perché un patrimonio per il non solo per il sistema politico italiano ma un patrimonio per il Paese poi con le nostre differenze che ci sono
Ci sono e sono anche su alcuni temi profondi e io ma penso che sia è giusto che sia così
Però nelle differenze in una situazione straordinaria come quella italiana che sta uscendo che è uscita faticosamente da una crisi e che che se che questa crisi è una crisi aggressiva su cui non abbiamo gli strumenti per dire che
Siamo possiamo tutelati da possibili virus di contagio che arrivino che arrivino dall'ASI o che arrivino dalla Germania quale sarà l'effetto
Del del del
Di quinto di quanto è accaduto con la vostra viene sull'economia europea nei prossimi mesi non lo sappiamo
Può essere che emerso tutto può essere che per fortuna per il successo in Germania immaginate cosa avrebbero detto se succedeva una casotto mobili Istica italiana soliti italiano invece
Non è andata così però quali saranno gli effetti ci saranno gli effetti anche sul
Sul nostro sul nostro tessuto
Industriale europeo allora io penso che ne abbiamo bisogno ancora in maniera molto forte di continuare il cammino delle riforme che abbiamo iniziato
E su cui molte cose sono state fatte non tutte perfette
Non tutto è perfetta perché il Governo Renzi non ha fatto nessuna riforma perfetta però ha fatto le riforme le attirate fuori dai cassetti ha tirato fuori dei cassetti l'elenco delle cose da fare ha cominciato a lavorare le ha messe e le ha messe in campo le sta facendo
Ma ne abbiamo molte altro da fare con Simona la prossima settimana staremo molto insieme perché abbiamo circa seicento emendamenti sulla legge sul con attività su cui ci sono molte cose importanti alcune le potremmo anche migliorare migliorare in Aula però uno un pacchetto
è un pacchetto significativo che il Governo il Governo costa sta portando
Per dire che anche è un cantiere molto aperto quello quello che abbiamo io sono contento che su questo cantiere stiamo lavorando insieme e sono convinto che questo nostro lavoro insieme sta aiutando il nostro Paese a fare un salto di qualità
Grazie torero usato
E ha ricordato alcune riforme importanti oltre quelle che sono ragiono lui sono qua anche queste per la crescita la scuola la riforma della pubblica amministrazione che è un grande freno alla competitività
Anche noi ne abbiamo fatto una scelta
Nell'autunno del due mila tredici e tale da avviare confermata all'inizio del due mila quattordici che è stata quella di non stare alla finestra
A criticare a lamentarci ma di mettere le mani in pasta per partecipare alle riforme di questo Paese per dare al Paese la chance di crescita la
Lasciarsi di crescita che si merita
E di questo dobbiamo essere tutti molto molto orgogliosi
Abbia recuperare un po'di tempo quindi chiedo ai nostri amici la sintesi di cui sono capacissimi
Cominciamo con Federica chiamarono
Chela vicepresidente comunque dei nostri senatori
Federica
Intanto
Consentitemi di ringraziare Maurizio Lupi che CIA permesso di stare qui di fare il nostro investimento su noi stessi perché l'investimento non l'hanno fatto solo di Giovan e che hanno partecipato ai due giorni di scuola di formazione politica ma l'abbiamo fatto anche noi e quindi davvero un ringraziamento perché sono momenti importanti
Io credo che
Una cosa importante
Nella quale noi come gruppo diaria popolare nuovo centrodestra e UDC concentreremo la nostra attenzione
Rientra sempre nel tema della crescita e quello della famiglia noi abbiamo presentato a disegno di legge che si chiama family IAT che speriamo di
Poter inserire per una parte nella legge di stabilità perché siamo convinti
Che sostenendo la famiglia noi sosterremo la crescita del nostro Paese noi vogliamo che
Tre ordini di misure magari non tutti e tre gli ordini di misure che sono contenuti nel nostro disegno di Joe cioè le misure fiscali gli incentivi alla natalità e le agevolazioni per la casa siano
Misure che possano diventare effettive noi crediamo che sia la famiglia e non le unioni civili la base del nostro futuro e bella
Ed è la crescita del nostro Paese noi siamo convinti che
Non si possa dissociare
Dalla famiglia nella quale ci sono la mamma e il Papa la crescita demografica del nostro Paese ed è per questo che noi in Senato stiamo facendo questa grande
Battaglia contro la legge sulle unioni civili ma non perché noi non vogliamo riconoscere diritti a chi decide
Di vivere la propria affettività come vuole e noi vogliamo siamo convinti che
Non si possa superare il limite che per noi e in Val Carbide e cioè quello che possiamo riconoscere diritti di ogni genere ma per noi la famiglia è un'altra cosa e quindi noi
Non vogliamo siamo
Anche con un ostruzionismo a forte
Cercando di evitare
Che accada che i figli le adozioni l'utero in affitto del quale ha parlato benissimo ieri sera Brugnaro violo ringrazio per la testimonianza grande che ha portato anche lui queste cose
Non siano consentite nel nostro Paese anzi noi su questo sull'utero in affitto lo dico perché ieri mi ha parlato Brugnaro
Abbiamo presentato un emendamento perché questo diventi un
Crimine universale e che quindi sia perseguito dovunque viene
Commesso
Noi abbiamo presentato questo disegno di legge brevemente perché poiché abbiamo distribuito e quindi voi ce lo avete dove ci sono agevolazioni fiscali perché noi crediamo che bisogna fare un passaggio culturale e cioè quello che il sud metto fiscale non è l'individuo ma possa diventare la famiglia e quindi noi chiediamo che venga inserito un criterio che si possa essere quello del quoziente familiare e
Per capirci per esempio una misura come quella
Degli ottanta euro tenga conto anche dei carichi familiari noi già quando abbiamo approvato la misura degli ottanta euro ci siamo però
Tutti perché ciò accadesse
Non ci siamo riusciti perché ci vogliono le risorse e noi adesso in questa legge di stabilità questo lo chiederemo fortemente
Chiede continueremo a chiedere le misure di incentivo alla natalità cosa che c'era già nella passata legge di stabilità con il bonus bebè per il quale noi ringraziamo il ministro Lorenzin che
Alla quale va il merito di quel fondo che è stato stanziato che poi in merito è stato rivendicato da
Presidente Renzi che è più bravo di noi ad andare in televisione a prendersi anche il merito di quello che noi facciamo però quel bonus bebè
Lo hanno lo abbiamo chiesto noi lo abbiamo inserito nella legge di stabilità ed è bene che almeno i nostri amici lo sappiano e noi vogliamo che su quella strada si continui come si continui estinto sì investa di più sulle
Misure di conciliazione
Per esempio sugli asili nido sui permessi parentali perché noi vogliamo che
Anche da questa strada passi l'incentivo alla natalità e in ultimo noi abbiamo il tema della casa
Della casa per la quale chiediamo non solo chiaramente la detassazione
Ma noi chiediamo anche siccome la casa identifica la famiglia che ci siano misure di agevolazione sia per per le giovani coppie che hanno la casa in affitto sia per quelle che vogliano accedere all'acquisto della prima casa
Vedo Raffaello e quindi concludo noi
Insisteremo su queste e
Una parte di queste cose
Lei dovremo portare a casa nella legge di stabilità lo ha detto anche il Presidente Schifani rientrano nei punti che noi abbiamo posto come attenzione della nostra
Legge di stabilità perché noi crediamo che dalla FIOM dalla famiglia dipende il nostro futuro il nostro futuro di crescita il nostro futuro di benessere
E dentro la famiglia ci sono tutti i valori nei quali crediamo e quindi noi per questo fortemente ci batteremo
Grazie Federica vedete che
In poco tempo si possono dire tantissime cose lo ricollego al discorso che stiamo facendo perché l'investimento di una famiglia si chiamano figli
Peraltro guardate che per un Paese
E la politica più difficile perché l'investimento più lungo non fosse altro che ci vogliono nove mesi a farli e diciotto anni a farli diventare
Almeno maggiorenni e poi e poi e poi fra l'altro Ettore ne ha quattro dei figli quindi uno che ha investito sul futuro ma è questo perché comunque
Tre trenta qui ce ne abbiamo nasi mettiamo insieme facciamo una discreta tributi
Perché è veramente diventa un investimento per tutti da una porta e su queste cose io credo che si misura anche la capacità della politica di essere gratuita perché evidentemente il risultato politico
è talmente avanti che nessuno nei ne prenderà i benefici subito però è veramente la forza di una società e con dei riflessi enormi su tutto sull'economia sul welfare
Sul
Non ne stiamo a parlare pertanto chi vuole approfondire comunque sa
Intanto leggetevi le slide che avete sulla familiare
Dorina Bianchi vicepresidente del gruppo alla Camera
Madonna del suo farlo non parlo di famiglia perché naturalmente Pedica stata bravissima quindi vado oltre però mi voglio riallacciare una cosa che giusta che diceva Ettore Rosato
E nel senso che noi come nuovo centrodestra siamo nati per governare
Noi siamo nati sul nostro partito è nato per governare con coraggio in un momento
Complicato con entusiasmo dando delle idee interessante le nostre idee e quello con cui noi abbiamo sempre
E che abbiamo sempre portato avanti nel Governo oggi Governo Renzi
Quindi di questo io credo che tutti noi soprattutto i nostri giovani debbono andare orgogliosi debbano andare orgogliosi sorta soprattutto dell'idea
Che governando si cambia un Paese facendo approvare delle
Delle cose concrete come quelle che se abbiamo fatto in questi anni
Pezzi si può rilanciare il nostro Paese
E dal noi abbiamo lavorato molto il nostro contributo è stato importantissimo per esempio sul tuo batte noi oggi abbiamo un aumento del lavoro stabile con contratti di lavoro meno precari
Con una tassazione ridotta all'impresa e siccome oggi noi qua abbiamo un imprenditore importantissimo del sud e nostro alla nostra riunione annuale della Summer School la viene in una regione importante del sud credo che sia determinante impegnarci e rilanciare quello che è stato il nostro piano il piano che abbiamo presentato
Sul sul Sud perché naturalmente noi veniamo fuori come Paese Italia da una crisi lunghissima
In cui naturalmente non ci sono state bombe ma ci sono state
Cose più importanti come la chiusura di
Di molte aziende
La riduzione dei posti di lavoro quindi e come se noi dovessimo ricominciare dopo una grande guerra che è durata tanto perché è durata otto anni e dal due mila otto che noi comunque dobbiamo fare i conti con questa recezione cessione
E io condivido l'idea che bisogna lavorare soprattutto sulla crescita e l'occupazione le tasse in Italia sono eccessive
E su questo credo che nessuno abbia dei dubbi le tasse vanno diminuite intenti rapidi perché oggi da un una cosa che noi sottovalutiamo sempre e il tempo e il tempo significa denaro
Soprattutto in un certo società veloce
Come la nostra che non più una società di cinquanta anni fa quindi dobbiamo dare delle risposte subito e naturalmente questo implica anche delle scelte
Non c'è dubbio che la nostra idea di riduzione per esempio del derivino della tassa sulla casa che è sempre stata una nostra battaglia è un'idea importante su cui noi ci dobbiamo
Ci siamo impegnando e che vogliamo portare a casa
Ma
La riduzione del costo del lavoro la riduzione della tassazione sulle imprese secondo me deve rimanere comunque la luce
Reale su cui soprattutto nel sud noi dobbiamo fare i conti e allora una della una delle
Principali e fondamentali questioni che noi dobbiamo porre già oggi
Nella nella legge di stabilità che sta per entrare
Alla Camera al Senato secondo me e credito d'imposta per le regioni del sud perché il credito d'imposta perché il credito di imposta e significa che
Lei ad
Ente investono cioè noi andiamo abita stare qualcosa di
Vero che si sta creando che esiste sui nostri territori andiamo
A favorire è la parte virtuosa di quell'impresa che decide di investire e di creare posti di lavoro naturalmente creare posti di lavoro significa investire sui giovani sui
E sui ragazzi su noi stessi e quindi credo che il la vera risposta che noi possiamo dare al sud che oggi io ricordo nord ricomincia a accrescere ma purtroppo il sud rimane fermo
E da questo punto di vista noi abbiamo il dovere oggi in Italia per far ripartire il nostro Paese intero e di partire dal sud ma non più con slogan ne basta con atti concreti di atti concreti sono quelli che noi andremo inserire nella nella legge di stabilità
Oggi
Non in un tempo che ancora che ancora deve venire quindi
Su questo noi come nuovo centrodestra abbiamo presentato una serie di proposte che vanno dal credito d'imposta al al rientro dei cervelli
Che troppo spesso dal sud vanno in altri Paesi dal patrimonio infrastrutturale ma
Tutte tutti argomenti su cui naturalmente andremmo a ragionare in questo anno ma io mantenendo tempi europei quindi dando soltanto una pillola dicono di concretezza su una cosa che credo come gruppo parlamentare abbiamo il dovere di portare in casa dopo di input del credito d'imposta per
Le attività produttive delle nostra impresse al sud credo che quando questo punto di vista sarebbe
Un un grosso aiuto
Al alla nostra al nostro Paese e quindi lancio questa questa proposta che spero
Noi come gruppo parlamentare di portare al cento per cento a casa
Grazie Dorina sono convinto anch'io vedete così importanti perché
Il credito d'imposta effettivamente ciò che tanto primo al sud dobbiamo lavorare sul PIL
Perché l'occupazione
Dipende dal PD secondo come ci ha detto no
Presidente Grimaldi il PIL cresce con gli investimenti credo imposto sugli investimenti e la misura e come diceva giustamente del credito imposte meritocratico perché non c'è discrezionalità di nessuno disintermediata la pubblica amministrazione sappiamo tanto spesso al sud
Che cosa questo ha comportato premi al cento per cento le politiche perché interviene sugli investimenti fatti
E non premia chi fa il nero
Perché se uno fa il mio era un beneficio fiscale non c'era
E
Dobbiamo passare soprattutto su mai ovunque in Italia politiche spostarle dai bandi alla leva fiscale non a caso fra l'altro il mio maestro a Mineo sta diceva
Che non a caso la parola bandito derivata bando quindi eliminiamo l'idea e passiamo alla leva fiscale al riguardo e così
Forse facciamo una cosa utile
Paolo Tancredi tra Polo Tancredi e vice Presidente la Commissione affari europei alla Camera
Ma è anche punto come ha detto il primo anche Rosato è il nostro uomo del bilancio nostro uomo-macchina quello che fa le battaglie
Fra l'altro è un ingegnere un imprenditore anche lui quindi
Paolo
Sì grazie Raffaello
Naturalmente gli spunti sarebbero tantissime ci sarebbe da parlare moltissimo anch'io cercherò di fare sintesi anche perché ho saputo Gretto revoca vasto quindi devo scappare per tornare a presidiare il territorio non sono preoccupato succo preoccupato
Tra l'altro dopo di me sul sul fisco sullo sviluppo in particolare credo che Simona Vicari parlerà
Nel dettaglio maniera anche più qualificato
Io voglio insomma fare brevissimamente un punto sulla situazione in cui ci troviamo alla luce degli anni che abbiamo passato che spesso non si fanno nullo non lo sento
Cioè noi veniamo da sette anni in cui questo Paese
O in questi sette anni quelli che sono seduti no a parte Ettore ma insomma il nostro partito le persone il nostro partito sono state sempre al Governo in questi sette anni forse siamo gli unici che siamo stati sempre al Governo
In questi sette anni abbiamo fatto l'aggiustamento fiscale più massiccio e grosso che la storia di questo Paese abbia mai ricordato perché questo è un dato che nessuno mette mai siamo abbiamo fatto un aggiustamento fiscale di circa
Mal contati cento miliardi di euro sul bilancio dello Stato annuale
Abbiamo avuto una dinamica del deficit negli ultimi sette otto anni quindi sette otto anni parlo del
Governo Berlusconi due mila otto due mila undici Tremonti Ministro dell'economia I le prime manovre ve le ricordate il centododici settantotto le manovre triennali cosiddette di tagli che poi
Criticati tagli lineari
E poi ancora il Governo Monti il Governo letta e il Governo Renzi in questi sette anni il l'Italia è stato il Paese più virtuoso dal punto di vista della dinamica del deficit è una cosa che non rivendichiamo che
Dico e qui e il primo complimento che faccio al mio Presidente del Consiglio che è stato il primo a rivendicarla fortemente in Europa appena a a dire che non ci presentavamo con le carte in regola
Noi abbiamo avuto avanzi primari forti nel due mila quattordici questo avanzo primario sia ridotto di un poco avanzi primari sapete che cosa sono sono sostanzialmente le le spese le entrate però le stesse al netto delle spese per interessi che non dipendono dalle politiche governative sono un fattore che purtroppo dipenda
Dal passato lo stock del debito e dall'andamento dei tassi
Nel
Questa politica è stata una politica di grosso sacrificio è quello che appare provocato nel Paese anche
Crisi sociali tensioni politiche sindacali
Che però abbiamo superato abbiamo superato ripeto un aggiustamento fortissimo che non ha fatto nemmeno la Germania perché la Germania partivano veri virtuosi che non ha fatto sicuramente la Francia
Noi abbiamo avuto i livelli di avanzo primario migliore quando qualcuno dice sì ma il debito pubblico è cresciuto del debito pubblico italiano è cresciuto in maniera inferiore che tutti gli altri debiti pubblici
Nel nell'area euro partiva da posizioni molto superiore e tra l'altro quando si parla e debito pubblico c'è da considerare anche il grosso stock sessanta miliardi di aiuti che mai abbiamo dato in questi anni per gli altri Paesi né per le crisi per risolvere le crisi di Grecia ed altri Paesi
Faccio una
Un piccola appunto sul dibattito precedente Raffaello scusami quando sento dire che lì il Mezzogiorno è peggio della Grecia ma signor ma non è vero
Il Mezzogiorno d'Italia ha un PIL di quattrocento cinquanta miliardi di euro la Grecia sono sogna
Sì in questi ultimi anni la Grecia è cresciuta un po'di più del Mezzogiorno ma grazie partiva da posizioni di arretratezza fortissima quindi insomma che il Mezzogiorno sia in difficoltà a
Dure sì però metterlo all'ultimo posto d'Europa il Mezzogiorno d'Italia se lo si isolato
è un Paese che sta dopo i primi tre quattro paesi industrializzati all'Europa dal punto di vista delle performances quindi dopo tutti i problemi che ci sono differenza con l'ordine fatto che
In recessione e se in una recessione dura da anni come tanti altri Paesi europei
Quindi
Mai abbiamo fatto ritorno al discorso questo aggiustamento fiscale pesante nel periodo di maggiore crisi del
Tutto il blocco occidentale dell'Europa in particolare si ci si paragona la Germania che ha fatto riforme all'inizio degli anni Duemila
Le ha fatte in un momento in cui aveva crescita economica quindi in in un momento in cui
Poteva
Era molto più facile fare aggiustamenti fiscali del tipo di quello che abbiamo fatto noi
Che cosa voglio dire e ci sarebbe tanto da dire su questo i tagli lineari ci sono stati è vero
Che cosa è stata la riduzione più grossa gli stipendi pubblici perché abbiamo bloccato il turn over per tanti anni abbiamo bloccato l'aumento degli stipendi pubblici i dipendenti pubblici sono diminuiti per numero e la spesa per
E il pubblico impiego è diminuita così come abbiamo
Dotto moltissimo i trasferimenti alle pubbliche amministrazioni abbiamo diminuito anche se sono in parte le spese dei ministeri abbiamo ahimè ahimè diminuito pensate di quaranta miliardi sette anni la spesa per investimenti
è questo il difetto di tagli lineari però i tagli lineari sono necessari quando tuo oggi fai una misura che devi mettere nelle cifre del bilancio per l'anno prossimo
Cioè questo discorso che la spending review è la sanatoria la spegnere gli è importantissima ma probabilmente si è un
Taglio
Scende Umbria giustamente scende da un'analisi ad una revisione della spesa strutturata non mi darà risultati come gli imprenditori sanno bene l'anno prossimo probabilmente mi darà in un medio in un medio periodo è questa la difficoltà che abbiamo incontrato
E io su quello che ha detto il Presidente Schifani prima in parte concordo cioè probabilmente quello che ci manca ancora Ettore una vera e propria spending review da io spero che il lavoro che sta facendo l'attuale Commissario sia efficace perché quello che aveva iniziato portare lì
Era buono lo lei vedremo i primi risultati in questa legge di stabilità io credo che si debba andare fortemente su o una riduzione della spesa la legge
Però ragazzi io vorrei che voi capiste che al di là di tutte le critiche il due mila quattordici è quello del Governo Renzi dopo questi sette anni è stato un anno di svolta
Di volta forte noi abbiamo approvato il rendiconto adesso
Abbiamo ridotto l'avanzo primario perché ne abbiamo ridotto perché abbiamo fatto una trattativa con l'Europa che io giudico positiva in cui abbiamo detto alla luce di quello che abbiamo fatto
Alla luce ed è stato un'altra svolta che le riforme le stiamo facendo in maniera puntuale forte
Allora l'incalzare dici del Governo al Parlamento sulle riforme io lo trovo positivo anche se a volte un po'grezzo un posto grossolano ma e necessario per dare anche la sensazione di quello che stiamo facendo
E qui sono state elencate le riforme
Che sono state fatte non le devo dire io voglio dire una cosa che il Governo in mano oggi degli strumenti potentissimi
La delega fiscale che ha quasi espletato ma la delega sulla pubblica amministrazione il Parlamento ha avuto secondo me la maturità di delegare al Governo tante misure che oggi il Governo in mano e ha veramente la chiave per riformare la pubblica amministrazione
Abbiamo fatto molte cose sulla giustizia a qualche a Exa amico ex collega di Forza Italia che ci critica io dico se ne inventarmi del gotico Vernì Berlusconi avessimo fatto la metà delle cosche abbiamo fatto in questo anno sulla giustizia beh avremmo fatto moltissimo non abbiamo fatto la metà delle cose che abbiamo fatto sulla giustizia in vent'anni rispetto a quello che è stato fatto
Perché il due mila quattordici è la svolta perché è da politiche di solo rigore si è passati a un impulso sulle riforme strutturali e anche a
Fare un po'di deficit ricorrenti era un po'il Bilancio sul deficit
Per spendere dei soldi e si è andati e adesso qui l'ultima cosa che dico
E questioni questa giusta critica che insomma anche Grimaldi ci ha fatto
Sulla faccenda che prima di insomma andare a detassare i patrimoni bisogna detassare il reddito chi però i produttori di reddito la produzione è verissimo
Stavo noi avevamo un due anni fa quando ci siamo insediati
Il primo Governo letta già il dibattito in Italia parlava del cuneo fiscale era praticamente il bus di tutte le trasmissioni televisive
Ebbene allora intervenimmo sul cuneo fiscale appena Renzi arrivato al Governo a gli ottanta euro sono stati un intervento sei miliardi sul cuneo fiscale voglio dire che questo inciso anche sulla Corporate tax
Perché euro uno una
Intervento sulla corporate tax
Dedicato alle imprese che hanno più componente lavoro perché era quella l'emergenza allora così come la decontribuzione ho finito Raffaello così come la decontribuzione e abbiamo da tra gli ottanta euro che come ha detto Rosato purtroppo il sistema europeo contabile non ci riconosce come riduzione di tasse ma come una spesa ma sono dieci miliardi
Che abbia e allora tutti ci dissero si doveva e io ero pure d'accordo che ci sarà intervenire più sulle imprese sui produttori di Reggio però quella misura adesso sta dando di suoi effetti
A luglio noi abbiamo consumato le famiglie italiane quasi il due per cento in più del luglio l'anno scorso le imprese tra l'altro cui sugli ordinativi
So hanno fatto uno schizzo un picco di aumento del dieci per cento allora la domanda interna sta ripartendo e non possiamo basarci solo
Sull'export e per questo e finisco
Che difendo anche la scelta di fare una manovra triennale sul sul al fisco
E difendo anche la scelta anche se insomma con Raffaello ne abbiamo parlato qualche volta
Insomma sarei più per detassare prima lire se far scendere la però
La detassazione della casa signori
è
In Italia un grandissimo significato prima di tutto ma dobbiamo pensare che ci sono famiglie che hanno risparmiato solo sulla casa in Italia tantissime famiglie
A queste famiglie nel due mila undici abbiamo applicato uno scalone
Del duecento per cento sulla tassazione certo
A parte di matricola ma
Io rimanendo sulla casa
Noi abbiamo aumentato la tassazione sugli immobili di ventiquattro miliardi di euro in un anno e mezzo
Cioè siamo passati da una tassazione di eticamente troppo adesso una restituzione di quattro miliardi di euro significa secondo me a ridare
Un po'di fiducia e quindi
Come dire spingere questo ritorno i consumi che c'era il permesso andamentale però in Europa che nicchia rispetto a questo perché i tedeschi ci dicono no voi avete poche tasse sul patrimonio do dovete invece i patrimoni vanno tassati e dovete tassare
Detassare il reddito
Invece io credo che insomma una manovra presentata in questo modo che poi andrà a ridurre la tassazione sull'IRES l'anno prossimo è fra due anni c'è l'impegno perché un altro problema che abbiamo in Europa che le nostre manovre sono annuali
Ci rimproverano la scarsa pluriennali dato che delle manovre bene quest'anno il Governo presenta al Parlamento e penso che il Parlamento la modificherà migliorandola ma insomma la l'approverà nella sua struttura una manovra che ha l'ambizione di essere triennale e che fa una ri
Mozione fiscale importante sul tutto il complesso del patrimonio del reddito italiano e che secondo
Come insomma ci porterà ad avere un Paese migliore sperando che tanti fattori esterni coincidano questo dibattito e chiudo
Sussistesse la ripresa dipende più da da dal Governo o più dai fattori esterni per me è veramente oziose io credo che
Com'co sia da addebitare da da dare il merito
A tutte e due le cose insieme e tutte e due hanno concorso
Se la BCE ha fatto quello che ha fatto lo ha fatto anche perché c'è stato un Governo italiano e altri Governi che si sono posti rispetto ad essa in un certo modo Grazia Raffaele scusami
Grazie per Paolo
Non pur notando immetto più importante
Per costruire si parte dal positivo che c'è non da quello che manca chissà solo criticare difficilmente costruisce
Si fa leva sui punti che esistono sui punti di forza e di stiamo a guardare le luci anche perché sono guarda le ombre vedete il buio e quindi non vede niente guardiamo le luci e gira Mocci verso la luce
E vedrete che questo Paese di di risorse per fare e per crescere natante
Le conclusioni a Simona vicari nostro Sottosegretario lo sviluppo economico che ringrazio peraltro
Se facciamo abbiamo in corso un grandissimo lavoro insieme che è stato un lavoro molto molto bello e proficuo perché
Anche con
Risultati per per tutti sul
Disegno di legge concorrenza che andrà in Aula questa settimana
E ci divertiremo occorsi recentemente si ringrazia testimone per com'è vero
Conclusioni rispetto a quelle che hanno letto
I colleghi parterre che sono qui presenti
Sono abbastanza ordine ma anche di grande speranza ma di grande incoraggiamento a quello che si sta facendo anche apprezzando molto le parole del Capogruppo Rosato
Allora sulle sulle questioni
Politica che sono state espresse
Oggi
Vorrei rimarcare un attimo la mano anche sulle sulle cose che ha detto poc'anzi Paolo
Noi la la nostra natura è quella di affezionati in momenti in cui qualcuno pensava di dare un calcio nel sedere all'Italia
Farla crollare e portarla al voto in un momento in cui soltanto la demagogia il populismo in quel fallimento di parte partiti avrebbe vinto
Non abbiamo fatto questa grande scelta coraggiosa e devo dire che ogni giorno che passa io vedo non soltanto in Mamma in tutta la nostra classe dirigente grande consapevolezza ed orgoglio di quello che abbiamo fatto perché c'è oggi è possibile annoverare a riforme
è stato detto che da anni questo Paese invocava
Ma che soltanto a chiacchiere è nei fatti invece c'è riuscito oggi il Governo Benzi io voglio ricordare alle cose che ha detto Paolo è che la riforma della giustizia per esempio sulla responsabilità civile dei magistrati non avevamo un ministro della giustizia e non ci siamo riusciti
Sulla riforma del lavoro e l'abolizione dell'articolo diciotto purtroppo ogni tanto qualche anche
Critica per essere
Più propositivi e migliorare la nostra azione dobbiamo anche facciano avevamo un ministro del lavoro bene la riforma dell'articolo diciotto oggi Sacconi è riuscita a collaborare portarla a compimento grazie però al Governo Renzi
E sulle al Senato federale no sul Senato federale soprattutto gli amici del nord ricorderanno tanto c'è riuscito questo Governo
Sulla riforma della scuola soprattutto l'introduzione di una delle battaglie che era del centrodestra che era quella dell'aumentare la competitività tra formazione pubbliche formazione privata
Ci siamo riusciti con questo Governo
Allora è chiaro che
Oggi le la nuova generazione a dei modelli di equilibrio politici totalmente nuovi rispetto al passato è anche ovvio che con grande apprezzamento e con grande anche umiltà
Rettore la la ammesso rispetta la sua alla sua sinistra il centro sinistra si è molto spostato verso le nostre direzioni e noi ci siamo naturalmente incontrati questo è il dato
Di oggi da cui partire con grande consapevolezza non potendo che non esprime la massima soddisfazione rispetta battaglie che sono state battaglie del nuovo centrodestra tra queste in serie
Ma anche quelle importante legate allo sviluppo economico al Ministro dello sviluppo economico
E in settimana prossima Presidente un'altra delle riforme con cui questo Paese ci sta presentando al mondo quella anche dalla concorrenza della competitività che
A piccoli passi ma stiamo introducendo
Anche Italia cercando comunque di salvaguardare sempre il più possibile l'identità italiana
è il nostro Paese per essere competitivo noi stiamo puntando molto su innovazione
Formazione e ricerca
Rischiamo sostenendo in ogni modo anche con il credito di imposta con il versamento e compatta con
Il rientro dei cervelli che avete letto anche in questi giorni ci sono stati gli articoli giornali non soltanto supportare i giovani a fare esperienze all'estero ma contemporaneamente a dare la possibilità a chi poi va all'estero di rientrare con alcuni incentivi legati per esempio al chiedo l'imposta che in questi giorni sono operativi
Proprio per i ricercatori che rientrano in in Italia
è altre misure legate al sostegno all'innovazione tecnologica sono state citate credo anche prima per esempio una simile misura che ha avuto
Grandissima attrazione che continuerà ad essere finanziata ogni anno è quella sulla sulla Sabatini cioè dare la possibilità a tutte le imprese
Di innovarsi da un punto di vista tecnologico avendo un sostegno da parte dello
Dello Stato l'equiparazione delle del mondo delle professioni che era un'altra e le battaglie del nuovo centrodestra
L'equiparazione del mondo e le professioni alle micro e piccole imprese gli amici punito come nuovo centrodestra perché siamo presenti
Ma istituzionalmente il Ministro dello sviluppo economico quindici a il quindici aprile un tavolo con tutte le associazioni
Dai professionisti sia quelle ordinistiche che non stiamo introducendo delle misure nella legge di stabilità ma anche con delle misure dei bandi specifici che l'ANCI il nostro Ministero sostegni o ad creare competitività anche Condello dei voucher destinate professionisti ebbe sostenne all'innovazione ai professionisti
E soprattutto quelli che riescono a mettersi in rete anche attraverso società ma non solo per renderli più competitivi in un mese in un in un mercato più globale
Penso anche per esempio al
L'opportunità che stiamo avendo di creare quelle energie e quelle politiche a supporto delle smart siti
Abbiamo già un piano abbiamo istituito una task force
è forse non tutti sanno però siamo in campagna ed è bene ricordarlo che è stato pubblicato sul sito del Ministero dello sviluppo economico
Ho informato il nostro anche consigliere regionale Sommese
Per la sua anche esperienza al Governo che ha avuto due avvisi su ricerca innovazione destinato esclusivamente
Alla Regione Campania il termine scade il cinque ottobre sono creati il cluster e sulla Smart City
E creato il carter sui beni culturali è turismo per dare la possibilità di offrire dei servizi a quei settori che maggiormente sono attrattivi in questo territorio certamente per i beni culturali ma anche la capacità di innovare
E di creare creatività
è una specificità soprattutto dell'Italia ma in particolar modo del Mezzogiorno su questo e su queste diciamo indirizzi su queste strategie stiamo andando avanti con il piede nell'accedere sull'acceleratore in maniera insomma costante
E io no che ringraziare comunque tutto il supporto che dal Partito e dei territori che nonostante momenti di
Riflessione più o meno intensi comunque ci danno la forza anche i colleghi in Parlamento ad andare avanti su questa strada perché la strada che fino ad oggi sia liberata vincente ce lo dicono
Gli attori per con i quali noi da protagonisti ci confrontiamo in in Europa voglio ricordare il grande successo lo farà sicuramente
Angelino Alfano nel suo intervento una bellissima lettera che è stata pubblicata sul Corriere della Sera dove l'accetto tutto all'identità del nuovo centrodestra tutta l'identità
De della politica che Angelino è tutta anche permettetemi di entità culturale molto
Tollerante de del sud è della Sicilia anche quella è stata una grande lezione
Che abbiamo dato abbiamo perso del tempo ma finalmente la nostra linea dell'Italia e in particolar modo una politica di accoglienza volute impersonato dal Ministro Alfano ha vinto anche in Europa e quindi con tutte queste vittorie
Io penso che lo dobbiamo convintamente andare avanti su questa strada
Essendone orgogliosi consapevoli perché ne siamo stati protagonisti
Graziosi buona ed abbiamo qui lasciamo la parola al panel successivo solo una parola c'è un detto
A Napoli che dice l'acqua e lascia Apa per non galleggia
Restare nel tema della nautica cioè l'acqua è base la papera non galleggia l'acqua sono le risorse che servono visto che qua fra l'altro tranne me son tutti di Regioni marittime anzi sul tema
E le risorse sono quelle appunto che col fisco voglia lasciare perché
La nave di questo Paese possa finalmente lasciare le secche in cui è stata per troppo tempo
E possa prendere il largo sempre di più e con forza
E chiudo dicendo tante volte il dibatta che già visto che andate di qua o di là ne vogliamo andare esattamente con gli italiani per portarli fuori da queste secche tutto il resto
Sono discussioni importanti ma molto laterali hanno interessano le questioni di cui abbiamo parlato adesso ne abbiamo parlato del panel di prima ci interessa questo perché questo è quello che interessa gli italiani il resto ero componenti
Mentre i relatori ci lasciano chiamo i miei relatori
Introduco il tema questo è l'ultimo pannello adulto in panne di dibattito di questa mattina
Che come sapete dedicato mette insieme due temi l'Europa e le autonomie uno può dire sì ma come fanno a stare insieme intanto se dette le quote latte
Come fanno a stare insieme questi due temi si capisce nella logica della di questa pareggio ogni di lavoro
Perché l'Europa e le sue istituzioni da una parte e le autonomie dall'altra costituiscono insieme a livello nazionale il Parlamento e Governo i tre grandi Ambiti decisionali della politica
Che influiscono sulla vita dei cittadini
E quindi noi abbiamo voluto dedicare questa sessione di discussione
A cercare di capire queste due istituzioni che fra l'altro oggi sono
Straordinariamente discusse messe in questione abbiamo sentito anche
L'amico Caldoro che riproponeva prima
Una sua tradizionale tesi dell'abolizione delle Regioni dell'abolizione delle autonomie mi domando il nostro partito veramente è un partito anti autonomista sentiremo le risposte dei relatori
Dicevo quindi Europa autonomie sempre viste nell'ottica
Del che cosa serve ai cittadini
Noi abbiamo riflettuto nei panel precedenti anche ieri su quelli che sono i livelli di responsabilità e di azione del Governo del Parlamento nazionale su cui voglio dire parenteticamente ma non troppo
Il nostro partito sta avendo un ruolo importante non soltanto dal punto di vista ad un medico come veniva ricordato prima
Senza la presenza di aria popolare il Governo non ci sarebbe ma anche da punto di vista delle proposte mi riferisco per brevità soltanto all'ultimo tema su cui si sta lavorando la riforma del Senato
Le proposte di nuovo centrodestra era popolare alla fine sono quelle che hanno spinto il permesso la realizzazione
Di quegli emendamenti che sono stati firmati Capi Gruppi di maggioranza che migliorando decisamente
Una proposta di riforma del Senato che prima non funzionava perché sull'integrazione delle funzioni del Senato come organo di garanzia sulle modalità di elezione diretta dal basso dei senatori
Gli emendamenti firmati dai capigruppo ripercorrono pari pari alcune
Delle
Riflessioni che già dall'inizio il nuovo centrodestra aveva portato avanti fra l'altro
Noi stiamo assistendo ancora una volta in questi giorni ha una strana vicenda per cui sembra che
Determinanti per rimanere in vita di questo Governo siano
Alcuni ultimi è il primissimi arrivi
Senza i quali non ci sarebbe in maggioranza voglio dire con tutto rispetto
Per un parlamentare di lungo corso come l'amico Verdini non è che il suo Gruppo abbia spostato in maniera significativa le il la la realtà delle delle maggioranze che ci sono sia alla Camera sia al Senato
Declini e i suoi sono semplicemente l'ultima dimostrazione del fatto che avevamo ragione noi che da tempo avevamo ragione noi Angelino Alfano una sua intervista ieri a L'Unità USA un'immagine perfetta
Anche noi siamo partiti abbiamo preso il treno nella direzione giusta due anni fa quando abbiamo deciso di sostenere
Questo Governo o l'alleanza tra centrodestra responsabile centrosinistra responsabile per fare le riforme del Paese Verdi negli altri di ricordate come ci insultavano come ci hanno dedicato
Epiteti insultanti per anni e anni dopo due anni si sorpresa che loro a prendere il treno che va nella stessa direzione in cui siamo andati noi ma elementi decisivi per la maggioranza rimangono ripeto i nostri voti
Veniamo dunque
A questo panel voglio dire due parole ancora
Una me la dovete permettere perché
Gli organizzatori avevano invitato una persona in più
Rispetto agli amici carissimi che siedono qui
Questa persona invece di venire con noi ha scelto di andare in un'altra direzione a mio avviso ha scelto di andare nel baratro la cosa che mi spiace di più
E che non
Tenuto conto di quello che
L'impegno che ci poco che ci siamo assunti quando due anni fa abbiamo fondato nuovo centrodestra perché l'abbiamo fondato all'INPS all'insegna
Di un impegno che ci impone con la parola insieme
Che abbiamo ossessivamente descritto che costituisce
Ancora oggi
Il nostro impegno reciproco le scelte noi abbiamo deciso di fare le insieme di non privilegiare il punto di vista personalistico di qualcuno di noi
Ma
Si può
Sbagliare insieme ma è sempre meglio sbagliare insieme che tra il giusto da soli anche perché quando fai da soli sbagli e la scelta di questo amico ripeto la portata piuttosto verso barrato Occhiuto
Chiudo dicendo che dunque le le domande che rivolgo partendo
Dalla tematica europea
L'amico Buttiglione l'amico la via
Molto
Anche questa ripercorre
Il punto di vista da cui siamo partiti a cosa serve la politica la mia domanda è a cosa serve l'Europa serve a qualcosa all'Europa
O si serve
Come si sente dire spesso interessi lobbies innanzi agli enti gruppi di speculazione
Perché è stata messa in piedi l'Europa che cosa può servire oggi nella logica del fare gli interessi dei cittadini Rocco Buttiglione a terzi
E con questo di sentirsi decentemente
Quando ero un ragazzino avevo sedici anni ricordo la sono andato per la prima volta a New York e come tutti quelli che vanno a New York mi hanno sbarcato sull'asse sull'isoletta dove c'è la storia della libertà
E io
Domandavo ma dove era stato della libertà non la vedevo non la vedevo perché ci stavo sopra
A volte le cose sono così vicine e così evidenti che non le vediamo ci siamo abituati
A che serve l'Europa
Io arrivo adesso da Cracovia
Fatto un convegno ricco allora
La
Di intellettuali locali Luigi politici locali molti europei
C'era il nostro Comune amico al Mar Brocca
In Polonia in una grande paura una grande preoccupazione la preoccupazione che l'Armata Rossa si prenda l'Ucraina e anche la Polonia
L'Armata Rossa non prenderanno Ucraina e non prenderà la Polonia perché c'è l'Unione europea
L'Unione europea che ha detto giù le mani dall'Ucraina che ha deciso le sanzioni contro la Russia queste sanzioni hanno portato a a
Un crollo dell'economia russa l'Armata Rossa oggi non è in grado
Di condurre un'operazione di aggressione né contro l'Ucraina né contro la Polonia
D'Europa serve
Tra le altre cose a difendere la libertà dei Paesi dell'Europa orientare
Senza l'Unione europea questi Paesi oggi sarebbero veramente drammaticamente minacciati e dopo di loro che ci avete minacciato saremo minacciati noi evidentemente insieme
Siamo una grande forza mondiale so che in Italia le sanzioni non sono
Popolari
Perché abbia perso dei soldi e le nostre imprese hanno perso molti denari per applicare le sanzioni alla Russia con quelle sanzioni abbiamo fermato di imperialismo russo l'abbiamo fermato senza guerra
In Polonia pensano che le sanzioni non siano sufficienti che magari dobbiamo andare anche dei soldati
Le sanzioni hanno fermato imperialismo russo l'Europa consente di vivere nella pace e nella sicurezza ai popoli dell'Unione europea
Ho parlato a Cracovia del Mediterraneo
Abbiamo una drammatica ondata migratoria
Oggi quattro milioni di persone aspettano il loro turno pervenire in Europa
Non è una cosa così terribile
Una
Grande Paese con cinquecento milioni di abitanti può anche sistemare quattro milioni di di profughi il problema vero è che dietro questi quattro l'anno prossimo ne arriveranno quaranta
Se noi non avremo una politica e la politica quale può essere intanto una filo comune europea non facciamo gravare il peso del sostegno a chi a la frontiera più esposte
Distribuiamo le qua mentre fra tutti
Secondo noi dobbiamo decidere chi deve entrare chi non deve entrare i profughi sì i miei amici della lega dicono sempre mandiamoli a casa giusto e se non hanno più una casa qui andare
Secondo dobbiamo distinguere fra i profughi e gli immigrati illegali chi ha una casa a cui tornare abbiamo il diritto di rimandarlo indietro se non abbiamo la possibilità di sistemarlo dottor da noi ma dopo averlo mandato indietro che fai
Deve aiutarlo a casa sua
Ci vuole un grande progetto per trasformare il Mediterraneo in un lago di pace di commerci infrastruttura hanno il Nord Africa
Il Medioriente creando un mercato comune del Maghreb
Secondo quello che era il progetto dall'Unione europea quando abbiamo parlato di
Di un progetto euromediterraneo
Per fare questo c'è bisogno
A sua volta di fermare la guerra e come si ferma la guerra la guerra si ferma creando ricreando una alleanza forte una configura fiducia reciproca
Una sintonia all'interno dell'Occidente con gli Stati Uniti questi ultimi anni gli Stati Uniti si sono hanno abbandonato l'Atlantico si sono spostati verso il Pacifico
E molti dei nostri problemi nascono dal fatto che
La solidarietà atlantica non funziona più come una volta dobbiamo ricostruire una comunità atlantica con gli Stati Uniti
E dobbiamo parlare con la Russia dobbiamo dire giù le mani dalla dalla dall'Ucraina ma dobbiamo anche dire abbiamo un'idea dell'Europa in cui c'è posto anche per voi
Non vogliamo cacciarmi fuori dall'Europa se facciamo queste cose avremo le condizioni per parlare con l'autorevolezza del Mediterraneo
Perché a mare perché lì si stupito preoccupati di questi integralisti islamici ma il problema vero non sono loro il problema vero sono la Turchia
L'Egitto l'Arabia Saudita ed Iran tutti questi usano l'estremismo islamico l'uno contro l'altro
Mettiamoli attorno a un tavolo raggiungiamo un ragionevole equilibrio e vedrete che divisi scompariva o se non scomparirà potrò mandare dei soldati per battere edifici e non sarà difficile
Le guerre si fanno quali sono le condizioni politiche
Che permettono un'operazione militare di avere successo se no facciamo come gli americani gli scavi sono impantanati in Iraq e quindi è solo un po'diffidente quando Salvini dice mandiamo i soldati per fermare le ondate migratorie momento
Riportiamo la pace e poi forse manderemo anche i soldati ma creiamo le condizioni per la pace in Libia e per la pace in Sicilia che sono le condizioni per uno sviluppo come quello che abbiamo detto
è in grado di Italia di fare questo ma non è in grado riterrà di fare questo
L'Europa lo può fare a cosa serve l'Europa
Affermare l'imperialismo russo
Serve a creare le condizioni di una politica mediterranea e prima parlavamo di Mezzogiorno se avremo un'iniziativa forte euromediterranea il Mezzogiorno fiori Ra perché sarà la base logistica per lo sviluppo del Mediterraneo
Tutte le volte che il Mediterraneo è stato in pace il Mezzogiorno avuto i suoi privi di fioritura
Tutte le volte che il Mezzogiorno è stato un mare di guerra ahimè dei lei Mengele nell'Italia meridionale è stata una terra di frontiera una terra povera
Perché lettere di frontiera sono terra il povero a questo serve l'Europa a fare le cose che l'Italia non può fare da sola e quali sono queste cose garantire la pace
A noi sembra ovvio di vivere in pace ma la la condizione normale dell'umanità e la guerra non è la pace
La pace la guerra vive da sola la pace e il risultato di uomini coraggiosi che fanno politiche intelligenti e generose
Noi abbiamo avuto la pace perché Adenauer Schumann De Gasperi hanno preso le decisioni giuste per creare le condizioni perché gli europei vivessero in pace ne dobbiamo rinnovare quelle decisioni
Economia l'Europa e anche economia l'economia serve alla parte se la gente muore di fame non
Non starà in pace ma l'economia servizio ad un grande progetto il Progetto di creare un'area
Di pace di amicizia di sviluppo condiviso
Sento a volte in Parlamento della gente la quale dice a
Facciamo per conto nostro
Facciamogliela vedere
Di tedeschi sono prepotenti son prepotenti tedeschi a volte sì ma io preferisco affrontare la prepotenza dei tedeschi ad un tavolo
Negoziale secondo delle regole e quelle dei trattati in cui si possono fare anche delle maggioranze che dibattono
Perché c'è questa ripresa economica vogliamo dire la verità la verità e perché c'è stata una grande battaglia politica in Europa
Non dirò che l'ha vinta il Governo Renzi dirò che il Governo ne sia stato uno dei pilastri di un'alleanza la quale alla fine ha battuto anche
La Germania di fra un me non la Germania
è sbagliato abbattuto la linea politica del Governo tedesco perché di questa alleanza hanno fatto parte anche
Tante persone tanti gruppi in Germania
In Germania cancelliere con l'ha scritto un libro bellissimo per spiegare la a al suo partito che bisognava cambiare politica è un perno di questo alleanza è stato sicuramente Mario Draghi
L'abbiamo avuto una politica monetaria europea fatta
Non proprio sulla misura dell'Italia ma quasi quasi
è quella acquisto serve l'Europa a creare le condizioni della pace e dello sviluppo se non ci fosse l'Europa noi faremo quello che vogliamo ma lo farebbero anche gli altri
E siccome l'Italia il Paese più debole tra i grandi Paesi europei e quello che ha più da guadagnare dal fatto che invece riscontrarsi usando senza regole ognuno tutti gli strumenti di potere che è a disposizione
Invece ci sono delle regole
C'è un limite che si pone alla prepotenza dell'altro sedendosi al tavolo e trattato dove è stato al Parlamento europeo sai come funzionano queste cose
Sai come anche la prepotenza del più forte può avere degli argini potenti e qualche volta se è stato parte
Degli argini che hanno contenuto e hanno ottenuto soluzioni europee che alla fine erano soluzioni giuste in cui si teneva conto dell'interesse di tutti e anche
Dell'interesse italiano fuori dall'Europa che facciamo approfondiamo del Mediterraneo allora sì
Allora sì
L'Italia diventa un Paese senza prospettive
Ultima osservazione vediamo nell'epoca della globalizzazione
Perché abbia bisogno dell'Europa e dell'alleanza con gli Stati Uniti e di parlare con la Russia per governare la globalizzazione
I poveri del mondo
Stanno diventando ricchi o perlomeno meno poveri e hanno cominciato a lavorare e lavorando entrano a fare le cose che prima facevamo noi qual è la radice delle nostre difficoltà che oggi cinesi fanno le magliette
Ed industria tessile in Italia
Esce fanno
Le cose che richiedono molto lavoro fisico e poca tecnologia che dobbiamo fare
Dobbiamo entrare nell'economia nella conoscenza fare cose che i cinesi non sanno fare c'è una grande rivoluzione informatica una grande rivoluzione dei nuovi materiali una grande rivoluzione dei
Dei dei nuovi modi di cercare di produrre energia
Dobbiamo stare in questa rivoluzione
E allora
Ticinesi cresceranno e noi non diventeremo poveri poi magari un giorno ci raggiungeranno dal punto di vista tecnologico
Ma allora in Cina si pagheranno salari che i nostri lavoratori possono accettare perché anche i lavoratori cinesi si muovono e chiedono di vivere meglio
A questo serve l'Europa vedete
è terribile il vedere quanta poca prospettiva abbia tante volte la politica italiana
L'Europa il nostro futuro è la nostra vita e la possibilità
Di mantenere la pace e il benessere dei nostri popoli
Una volta il rango di una nazione del mondo lo decidiamo le guerre adesso lo decide la competizione internazionale nella competizione internazionale con l'Europa noi ci siamo senza l'Europa siamo perduti
Poi abbiamo tante critiche da fare all'Europa più soldi un critico feroce della burocrazia di Bruxelles e delle lobbies plus
Ho motivo di esserlo sono onestamente una vittima delle lobbies di Bruxelles ma non perdiamo la proporzione dei problemi dobbiamo affermare i nostri diritti dentro l'Europa e non l'ho semplicemente
Dicendo l'Italia vuole questo ma lavorando a costruire una politica europea che va bene a tutti e quindi anche a noi
In questi ultimi anni abbiamo fatto questo
Con questo Governo non siamo riusciti in Europa acque a dare il nostro contributo senza enfatizzare e senza dire che noi da soli no noi insieme con altri a costruire alleanze le quali hanno permesso l'Europa di fare alcune scelte giuste di politica monetaria di politica economica cerchiamo di andare avanti ultima osservazione
Io ho vissuto anni entusiasmante di politica europea
Anni
In cui il comunismo è crollato anni in cui abbiamo fatto l'unificazione della Germania abbiamo fatto le euro l'euro non è una moneta l'euro è la garanzia data l'Europa contro l'imperialismo tedesco vogliamo dire la verità
Senza le euro noi avremo il problema di come gestire una Germania che potrebbe fare uso dalla sua forza in modo imprevedibile
L'euro la lega definitivamente all'occidente abbia fatto l'euro abbia fatto l'allargamento abbiamo posto un confine che i russi non possono oltrepassare
Creando però alla fine siamo stati battuti
Abbiamo perso la battaglia sulla Costituzione abbiam perso la battaglia sui valori cristiani nella Costituzione prima ancora
E abbiamo avuto dieci anni di egoismo
Dieci anni di cui si mi di gruppo in cui l'Europa al massimo parlava della cultura dei diritti che però la difesa degli
Interessi dei singoli dei gruppi delle banche dette degli individui dei Paesi più forti
E come d'Europa il comune
Un palazzo meraviglioso un castello
Con
Opere d'arte arazzi mobili pregiati senza il tetto quando piove piove dentro per tutto va in rovina dobbiamo costruire viste
La signora Merkel che per tanti anni è stata quella che ha gestito il tran tran quotidiano di questa Europa senza visione
Adesso sembra avere riguadagnato una visione quello che non hanno potuto tanti discorsi tante lotte
Lo ha potuto una foto la foto di quella bambina l'avete vista la foto di quella bambina che è annegata davanti
A alle coste greche
Quella foto ha fatto capire improvvisamente agli europei che abbiamo bisogno di unità e gli altri
Che per potere riportare pace sicurezza e benessere in Europa dobbiamo lavorare perché sia pace sicurezza e per essere anche nel Mediterraneo anche nei paesi vicini e per far questo abbia bisogno di un'Europa unità ed ha bisogno di completare la costruzione dell'Europa quell'Europa che era nata sì
Dalla grande visione politica di Helmut Kohl e mi fa piacere ricordarlo qui in questa sede ma prima ancora dalla energia morale mobilitata dall'insegnamento di Giovanni Paolo secondo
Perché furono le sue parole a mettere in movimento prima il popolo polacco poi Solidarność poi gli altri popoli dell'Est e questo ha portato
A tutto quello che è successo a caccia assicurato vent'anni
Di pace e di prosperità
Esso dobbiamo continuare forse e aveva mi son trovato adesso l'attacco che con alcuni amici
Che hanno vissuto con con forza questi avvenimenti dici scambieranno questa impresa forse adesso è venuto il tempo di un nuovo inizio che Dio ci accompagna e speriamo davvero che sia così
Grazie orco mi sembra un intervento
Molto lucido e di prospettiva sentiamo adesso l'esperienza di uno che al Parlamento europeo con questi
Temi si confronta quotidianamente è vero che l'Europa e o può essere questa che ha descritto Rocco l'Onorevole la via
Condivido pienamente quello che ha detto Rocco perché l'Europa ci ha portato la pace mio padre mio nonno il mio bisnonno ognuno di noi ha conosciuto una guerra io sommato in un'epoca nella quale
La guerra non c'è stata e non l'ho vissuta da settant'anni viviamo in pace e questa pace ha un nome questa pace al nostro continente si chiama Europa
Si chiama Unione europea oggi
Ma i confini e l'Unione europea c'è sempre stata la guerra e continuiamo a vedere i carri armati armi ovviamente uccisioni gente che fugge che cerca nell'Unione europea quella pace che non ha più nei loro Paesi
Però è chiaro che
L'Europa ci ha dato la pace
Qualcosa di estremamente importante ma contribuito fortemente anche alla nostra prosperità economica
Non possiamo dimenticare la solidarietà europea nei confronti dei più deboli
Una politica di sostegno la politica di coesione che ancora continua imperterrita a riversare risorse dai Paesi più ricchi a quelli più poveri
Una politica che evidentemente noi come italiani l'abbiamo detto stamattina la prima sessione di questo incontro non utilizziamo appieno utilizziamo male
Non riusciamo a impiegare per creare le condizioni per lo sviluppo che per noi sono essenziali
E allora è evidente che l'Europa ci ha dato la pace
L'Europa ci ha dato condizioni per lo sviluppo e un benessere negli ultimi anni l'Europa però ha perso anche in alcuni momenti la bussola
L'Europa oggi è un bruco che ha una testa e ventotto gambe questi a me non sembra si muova all'unisono e quindi quando qualcuno tira da un lato e qualcuno va dall'alto rischiamo di rimanere fermi
Rimaniamo impantanati non andiamo avanti
L'Europa
Oggi
è simboleggiato da
Da tante crisi che evidentemente non riusciamo a gestire in modo congiunto e mi spiego meglio
Angelino sa bene come sul tema dell'immigrazione l'Europa negli ultimi anni ha vissuto una metamorfosi completa
Lo ricordava Rocco prima all'inizio era un problema dei Paesi dei singoli Paesi ognuno la doveva gestire il nome per conto del proprio Paese
Il confine europeo era solo il confine nazionale e non rappresentava
Quella unione che in realtà c'è
Il tempo è passato ed ai morti Lampedusa dal funerale a Malta per un'altra disgrazia abbiamo avuto
Un processo evolutivo oggi il confine europeo è evidente parliamo di un confine europeo parliamo di una politica dell'immigrazione che sappiamo bene doveva essere gestite dobbiamo gestirla insieme
Io ho vissuto tutto questo in Parlamento e mi ricordo quando facevamo le battaglie all'interno del PPE i nostri problemi colleghi tedeschi
Dicevo c'è Dublino è un problema posto
L'avete firmato anche voi Dublino rimarranno da voi fate tutta l'istruzione vedete se dovete concedere l'asilo poi dopo saranno anche ospiti e l'Europa forse
Ma
Oggi la cosa è cambiata
è cambiata sotto la spinta di un'iniziativa forte italiana che poi politicamente magari come nei CDA ci siamo saputi vende però obiettivamente come partito come Paese come
Governo italiano abbiamo avuto un ruolo essenziale in questo processo che poi l'Europa ci sia stata due anni per arrivarci e dentro ci sono stati tanti morti che
Sono stati necessari per un processo anche di evoluzione del pensiero europeo sul tema questa è la verità però abbiamo avuto un ruolo di guida e dobbiamo mantenere oggi però l'Europa e anche economia
E sull'economia ancora non riusciamo
A camminare insieme per una serie di ragioni in questi giorni i titoli dei giornali sono
Molto critici nei confronti di una grande impresa europea che ha barato sul mercato internazionali internazionale per le emissioni
Una grande impresa europea che nei singoli Paesi è stata controllata Mike ventotto controlli europei sono stati diversi le omologazioni non sono uniformi non c'è un'agenzia europea che
Controllate che cosa fanno i ventotto Paesi membri queste sempre il buco che ha una testa fa le regole comuni per tutti ma poi i ventotto paesi non riesco ad applicarle
E allora dobbiamo vedere a che punto siamo della costruzione europea stiamo andando avanti o siamo impantanati
Stiamo andando avanti a costruire sempre più politiche abbiamo bisogno di sempre più politiche o quello che abbiamo è sufficiente
Io vi dico che
Abbiamo bisogno di politiche comuni e di sempre più politiche comuni
Dobbiamo parlare di nuovo la politica la difesa comune non possiamo avere ventotto eserciti
Dobbiamo parlare di una politica all'immigrazione comune come stiamo finalmente riuscendo a parlare ma dobbiamo parlare anche
Di una politica estera comune non possiamo avere
La signora Merkel che
Con
Hollande va a farsi un giro in Russia a rappresentare una posizione che non è la posizione dei ventotto
Dobbiamo avere una politica estera comune con la politica e la difesa comune sono passaggi essenziale la costruzione europea ma non riusciamo a farli perché viviamo un momento nel quale l'Europa si disgrega
Viviamo il referendum inglese viviamo una realtà obiettivamente difficile
La visione europea dal mio punto di vista passa per
Un progetto comune che deve andare avanti abbia bisogno di più politiche europee di meno politiche nazionali
Ma per fare questo abbiamo bisogno anche di cambiare quello che i singoli Paesi pensa o dell'Europa e ve lo dico con
Due numeri il bilancio europeo e centotrentadue miliardi di euro
La spesa pubblica italiana e ottocentottanta
Quando chiediamo Investimenti chiediamo investimenti all'Europa al bilancio e l'Europa è solo l'uno per cento del PIL europeo ben poca cosa
Non possiamo pensare di caricare ancora l'Europa di politiche
O di compiti che non riuscirà assolvere perché tutte le risorse di cui dispone sono già impegnate per anni
Gli Stati membri sono tirocini sono avari gli Stati membri ricorrono gli strumenti di flessibilità per poter finanziare sei miliardi politica all'immigrazione
Ed è una realtà è una realtà difficile dicendo trentadue miliardi del bilancio europeo sono tutti impegnati
Per quest'anno e per gli anni che verranno sia al fine del periodo di programmazione perché politica di coesione politica agricola
Politica del Servizio esterno occupò da sole l'ottanta per cento del bilancio i margini festività sono minimi non ci sono le risorse del porto avanti altre politiche
E lo dobbiamo decidere lo dobbiamo decidere tutti insieme se la vogliamo questa Europa
Perché se vogliamo come credo sia necessario un'Europa più forte con più politiche dobbiamo partire dal fatto che per quell'Europa dobbiamo sacrificarci un poco anche noi
L'uno per cento del PIL troppo poco i cittadini europei non contribuiscono in alcun modo al bilancio dell'Europa vogliamo più politiche
Bene
E allora introduciamo una tassa europea parliamo di qualcosa che serva veramente a farci sentire tutti più europei perché contribuiamo alla crescita del progetto dell'Europa e al futuro di questa Europa
E chiudo con una
Ultimo ragionamento
Oggi siamo
Nel guado abbiamo alcuni Paesi europei che per ragioni di politica interna Sky non la responsabilità sull'Europa
Le faccio l'esempio sull'immigrazione che cosa sta succedendo in
Ungheria in Slovacchia in alcuni paesi che
Temono i flussi migratori
Bene
Non dobbiamo far prevalere le golosi istmo nazionalista rispetto a temi
Di grande portata sociale e di grande rilevanza
Il tema dell'immigrazione sarà uno spartiacque non possiamo consentire che gli inglesi rimangano isolati sulla loro isola e dicano qua ci sono quattro spiccioli vedetevela voi noi rimettiamo qualche soldo ma non partecipiamo
Dobbiamo essere solidali uniti
Perché solo così continuare il progetto europeo non possiamo pensare che ci possa essere
Qualcuno che si chiude dentro i confini nazionali e vuole le cose positive e l'Europa i fondi e la coesione che vanno I Paesi dell'Est europeo e non vuole partecipare a progetti più ampi di grande portata
La politica ha un compito
Quello di vedere guardare lontano di guardare l'orizzonte e riuscire a capire che cosa c'è oltre quell'orizzonte
Bene questo è quello che dobbiamo fare anche con il progetto europeo dobbiamo cominciare attivando nuove politiche perché solo insieme
E qua la sottolineo tre volte questa parola perché
E da un po'che ce la siamo dimenticata anche qui dentro tra di noi solo insieme possiamo portare avanti il progetto europeo solo insieme possiamo essere altrettanto forti sul piano nazionale condividendo le scelte Roberto
Facendo riferimento a quello che hai detto all'inizio
Solo insieme
Ci possiamo
Affacciare per far forti i nostri progetti per far sì che ci siano decisioni condivise e non idee di singoli che evidentemente hanno le gambe corte grazie
Se
Mi sembra molto sinteticamente che
Due interventi abbiano risposto un'idea molto chiara
L'Europa è la strada giusta dicono è una strada che non c'era che ci sta portando nella metà che desideriamo un periodo di pace è innegabile
Una coesione economica fondamentalisti ma
In un mondo che si è globalizzato
Da una strada per così dire ancora piena di difetti piena di buche dissestata che va resa più veloce che va resa più percorribile che deve essere più attenta quello
Che scorre o meglio ai paesaggi alla alla situazione umana chi attraversa
Ecco l'importante
Anche se può apparire retorico che noi non ci sentiamo estranei rispetto a questi processi noi come partito politico e come italiani
Vogliamo esse che potrà comunisti del processo di
Ammodernamento i costi
Mozione di questa strada non sentiamo come cattolico di dipende anche da noi certo uno solo
Sarebbe presuntuoso impossibile ma uno degli obiettivi che come forza politica
Dalle il dalla lunga storia dall'Ungheria dice abbiamo è quello di intervenire a rendere queste Europa sempre più capace di portarci verso gli obiettivi che vogliamo raggiungere
Diamo inizio adesso come ad una seconda fase di questa tavola rotonda di questo panel di confronto o c'è un ospite che ci ha raggiunto alcun vorrei dare brevemente la parola il Presidente della Regione Campania al neo Presidente
Dalla Regione Campania Lucca siccome stiamo per iniziare a confrontarci sul tema delle autonomie
Sentire il parere del neo Presidente utile c'erano
Grazie grazie a voi per l'invito
Ho chiesto il permesso ad Angelino Alfano di fare una riflessione più politica ho detto se anziché parlare le cose nostre me
Mi autorizzi a fare una riflessione su un tema politico che mi appassiona molto perché ho sentito ieri qualche considerazione di Quagliariello che mi pare
Meritino meriti un approfondimento probabilmente io una conclusione diversa da quella di Quagliariello ma
Credo che il tema sia quello
Come è possibile dare un senso politico a una collaborazione fra una forza di centrodestra e una forza di centrosinistra come il PD
E che prospettiva a questa alleanza
Vi anticipo la mia conclusione io credo che dobbiamo predisporci a immaginare una collaborazione perlomeno di medio periodo io non credo che
Avrebbe senso una collaborazione per due anni per le riforme
La domanda era che si fa fra due anni alle prossime elezioni politiche che si farà
Allora io credo che noi stiamo facendo un po'questa operazione siamo facendo i conti insieme con due o tre nodi storici dell'Italia
Il primo l'economia
L'economia cioè noi stiamo cercando di ricostruire
Le le lecito culture fondamentali dell'economia in questo Paese noi veniamo da vent'anni trent'anni di perdita di produttività
Di arretramento progressivo dell'Italia avevamo il quattro per cento solo venticinque anni fa vent'anni fa del mercato mondiale siamo gli occhi all'uno e otto per cento
La cosa drammatica abbiamo avuto per vent'anni un calo di Investimenti privati ed esteri in Italia questo è un dato che pesa sul lungo periodo
Abbiamo un peso drammatico del debito pubblico che ci obbliga ogni volta a fare delle scelte complicate
Incentivi il consumo se incentivi il consumo per dare respiro a breve o economia togli magari risorse per gli Investimenti
Ma se privilegi di Investimenti rischi via vere un'introduzione di tecnologie che riducono l'occupazione è un nodo che rilevava ricorsi sul Sole ventiquattro Ore credo due o tre giorni fa
Stiamo cioè cercando di ricollocare l'Italia nel contesto della competitività mondiale in un settore di mercato che abbiamo perduto
è un'operazione gigantesca che si sta cercando insomma
E alla quale stiamo ponendo mano noi errori
Ma veramente un'operazione di respiro storico
Come si fa rientrare da due mila e cento miliardi di debito pubblico nel nostro Paese
Dunque la prima ragione per la quale io credo che questa alleanza questo sforzo davvero di respiro storico per l'Italia debba avere
Un respiro è questa
Il secondo riguarda il la configurazione istituzionale del nostro Paese
Parliamoci chiaro è cresciuta in Italia una tale
Palude
Burocratico amministrativa istituzionale una tale farraginosità dell'impianto istituzionale
è cresciuto un tale groviglio normativo-legislativo una tale confusione e sovrapposizione dei punti ieri
Una tale invasione di campo Franco al che caso potere politico potere giudiziario potere economico finanziario
Beh il contesto il quadro il profilo delle istituzioni di questo Paese e della pubblica amministrazione di questo Paese sono una delle grandi imprese storiche ed affrontare invece
Io sono fra quelli che ritengono che se non risolviamo il problema della palude burocratico amministrativa l'Italia rimarrà un Paese paralizzato
Faccio a volte da modesto artigiano della politica dal Sindaco sa qualche esempio di come possiamo approvare a oltre cento leggi sblocca Italia
Ma se hai un contesto normativo per cui nessuno oggi firma una variante urbanistica
Perché negli apparati pubblici cioè il terrore della firma perché abbiamo talmente depresso la funzione pubblica in questo Paese l'abbiamo tal India assimilata a quella dei ladri e dei farabutti che oggi non c'è nessun funzionario dirigente pubblico che si assume più una responsabilità
L'Italia è paralizzata
Hai voglia a finanziare
La Napoli-Bari e ho visto Maurizio Lupi ha voglia finanziare grandi opere se cominciamo lo scavo nel territorio di Napoli ed esce fuori ho detto un minuto fa a Salerno in un dibattito ed esce fuori un coccio
Che si ritiene di epoca romana e devi fare una variante urbanistica in corso d'opera per spostare i dieci metri il tracciato voi pensate che ci sia un funzionario pubblico che metta la firma toglietevelo dalla testa
Perché abbiamo introdotto una legge per cui se viene condannato per abuso d'ufficio e l'abuso d'ufficio diventa inevitabile in Italia se vuoi fare le cose a
Il dimezzamento dello stipendio immediato il demansionamento e l'allontanamento da funzioni esecutive la follia totale
Ho fatto l'esempio più pratico più basso se volete
Mai tutto così cioè in Italia alla catena decisionale rende sostanzialmente impossibile la trasformazione urbana
La trasformazione urbana l'attivazione dell'economia delle città diventa in Italia non un programma amministrativo da realizzare ma un atto di coraggio di eroismo
E così tu devi vedere Berlino che si trasforma Barcellona che si trasforma Valencia Marsiglia ma qui
Sembriamo condannati alla mummificazione del territorio che è l'esatto contrario della difesa dell'ambiente del territorio e la fotografia e la Campania
Dove abbiamo il massimo di vincoli stimo e contemporaneamente il massimo di abusivismo ottanta mila alloggi abusivi sono le due facce della stessa medaglia
Dunque la seconda grande impresa è una grande opera di snellimento di semplificazione di rifunzionalizzazione di tutte le funzioni pubbliche
Di revisione della pubblica amministrazione non è un'impresa di un anno o due anni veramente un'impresa di medio-lungo periodo
Infine io credo che ci sia un altro compito come dei diciamo la dignità della politica uno agli elementi di continuità nella storia d'Italia
Il trasformismo io per la verità ritengo che l'elemento di continuità sia un altro il corporativismo la Società corpo orata noi da mille anni
Abbiamo una società che inchiodata le logiche di corporazione poi
Il trasformismo come dire una superfetazione politica ma il dato più strutturale questo non abbiamo una società libera aperta ma è una società inchiodata alle logiche corporative
In tutti i campi
In pratica
Allora
è una sfida per la dignità della politica del confronto politico per liberare l'idea la politica la gestione
Per riaffermare il fatto che è indispensabile in democrazia la conquista del consenso ma questa poi averla in due modi diversi
O con la privatizzazione dello Stato delle risorse in funzione di clientele pubblica di massa
Ho risolvendo i grandi problemi di una comunità ricostruendo identità moderne per una comunità
Operazione di Papa Francesco ha rinunciato a ogni potere ad ogni collateralismo ma sta facendo credo un'operazione di egemonia universale è diventato il riferimento spirituale e tutto il mondo è a rianimato in questo modo
Con
La riconquista dei valori luoghi di culto che erano svuotati e privi di presenza incredibile
Allora io credo che per queste ragioni come dire storico politiche noi dovremmo ragionare un po'più con respiro
E per questo io ritengo che questa alleanza debba essere strategica
Debba essere strategica vedete io mi meraviglio quando in un Paese come la Germania si fa una grande coalizione
Hanno problemi relativamente molto meno pesanti e nostri credo a parte questa vicenda della fosfati anche per ventiquattro ore ci ha riempito anche di
Di grande soddisfazione diciamo la verità non lo possiamo dire ma
Poi ci siamo dovuti fermare perché ci siamo resi conto che molte aziende italiane lavoravano per componentistica auto della Foffani quindi rischiamo di incredibilmente di farci male pure noi con le loro furbate
Però è incredibile che in Germania stiano insieme oggi
E sapete
Espellere le spese ha una componente che fa quasi Vendola del come dire c'è una componente giovanile che composto internati radica Logli e compagnia bella
Con
Una scia il sei uno
Non la sede uno della Merkel con una componente bavarese Candy conservatorismo duro bene
Noi abbiamo un ventaglio di alleanza politica che riesce a tenere insieme queste componenti
Come è possibile nona vere nel nostro Paese che appena altri nodi storici da affrontare un'alleanza che te
Ca dentro la grande cultura del popolarismo del cattolicesimo democratico e della sinistra riformista del nostro Paese
Infine
Credo che ci siano due altre ragioni ma ne accenno soltanto per
Aprire un'alleanza di lungo periodo l'Europa ascoltavo voi prima
Con quale altra alleanza potreste far vivere con questo respiro storico il tema dell'Europa
Non credo con Salvini non credo con la Meloni non credo con alcune componenti
Di Forza Italia sinceramente non credo il forzare ascolto come voi il dibattito pubblico
Bene immaginare di avere l'Europa che si consolida
Immaginare di a vere dentro ride all'Europa la memoria delle grandi tragedie nel secolo scorso ma anche
Le immagini delle grandi personalità politica da Adenauer e De Gasperi beh queste figure queste tradizioni dove possono vivere
In quale contesto politico
E poi il sud
Con chi
Si può pensare di affrontare la tragedia del sud oggi in quale sistemo abbia alleanza con Salvini
E anche qui noi scontiamo una desertificazione industriale ma scontiamo un dato in più una perdita di umanità attiva del sud
Migliaia e migliaia di ragazze di ragazzi scolarizzati laureati se ne sono andati e non tornerà
Questa che per me è una tragedia il senso anche dell'avventura nostra regione Campania ecco cercare di frenare questa emorragia delle energie migliori con chi pensiamo di affrontarla questa sfida
Allora a me pare che queste
Siano ragioni perlomeno di riflessione sul sul senso e su un respiro che deve avere un'alleanza fra di noi
Che io non leggo in termini di due anni di elezioni ha veramente come sforzo comune per affrontare i grandi nodi
Storico politici del nostro Paese finisco con una battuta quando nel Consiglio comunale di Salerno qualcuno e si poteva del centrodestra io avevo l'abitudine di controbattere per scavalcare lui sempre a destra li ho sempre scavalcati a destra mandarlo
E dopo facevo loro questa domanda secondo voi la destra europea perché si caratterizza
Per il senso dello Stato dodici destra in Europa dici Adenauer decente corti Ciccone Churchill più pronta maggior senso dello Stato peli sostegno all'imprenditoria
Per la sburocratizzazione bene se sono questi alcuni dei caratteri fondamentali all'estero vecchie di testa gli Ovo
Io che avrei cantieri o poche me un pedone scatole fa dei ricorsi al TAR i comitati contro comitati sottocomitati la protezione del fringuello Italia Nostra vostra e compagnia bella
Facevo questa provocazione per dire una cosa e finisco oggi
I riformismi intelligenti in larga misura si sovrappone
Il riformismo intelligenti in larga misura si sovrappongono liberiamoci anche di uno schema ideologico che rischia di condizionare il nostro modo di pensare la verità se ci guardiamo negli occhi è questa
Che sulle grandi questioni fondamentali i riformismi seri in larga misura coincidono
E allora a me pare che ci siano buone ragioni
Non solo per valorizzare il lavoro che stiamo facendo insieme
Ma anche per immaginare di essere impegnato in questo lavoro per un periodo adeguato alla soluzione dei grandi nodi storici del nostro Paese vi ringrazio
Presidente De Luca va bene c'è un grande personaggio del quindi tredici preso un grande spazio non dal punto di vista del tempo ma della provocazione politica
Certo alcune delle cose che detto le condivido non tutte le ore
Altre osservazioni da fare ma
Nel compito che Angelino Alfano svolgerà oggi quando c'era le conclusioni comunque ti ringraziamo per essere
Venuto qui a dire fino in fondo quello che pensa e ripeto lanciare delle
Dei punti di riflessione che anche noi stiamo svolgendo sui quali
Il nostro Paese ha bisogno di di trovare del delle risposte profonde
Il tempo stringe ma
Quelli che ci aspettano sono due interventi di altrettanto grande importanza due personaggi impegnati nel mondo delle autonomie delle Regioni in particolari
Innanzitutto Raffaele Cattaneo anche al Presidente del Consiglio regionale Lombardia ma anche credo a una serie di cariche internazionale a questo livello
Raffaele
Di autonomia e la Regione ha ancora senso di esistere in che modo come grazie io partirò proprio dal punto dell'autonomia diversamente da quello che ha fatto il Presidente De Luca
Ma credo con questo di non fare un discorso meno attuale rispetto al momento politico poi magari spenderò un minuto su alcune delle sue provocazioni
Parto subito da mio enunciato da quello in cui credo io credo
Che le autonomie siano
Un baluardo fondamentale della libertà e del benessere del popolo le autonomie sociali e le autonomie locali
E spenderò fino all'ultimo briciolo della mia energia politica
Fino a quando potrò per difendere le autonomie locali e l'autonomia e sociali da quello che oggi è in corso e che forse il più grande attacco che abbiano mai subito almeno nella storia della Repubblica italiana
E perché io voglio difendere le autonomie
Perché ama le autonomie chi ama la libertà
Le autonomie sono una condizione sostanziale della libertà e quindi andrebbero difese anche se non funzionassero perché hanno un valore in sé
Peraltro bisogna smetterla con questa idea che le autonomie non funzionano che non è vero
E comunque
è un po'come quando uno si rompe un braccio se leggesse
Avete mai provato per un braccio di togliete il gesso immediatamente dopo il braccio non funziona bisogna farla rieducazione diceva rimettono in movimento ecco solo centocinquant'anni che l'autonomia del nostro Paese sono ingessate
E per forza che non funzionano ma la nostra tradizione e il contrario nostro Segretario Angelino Alfano e di Agrigento
Quando Agrigento si auto governava due mila e cinquecento anni fa ed era una città Stato era la seconda città della Grecia Agrigento
Allora noi veniamo da una tradizione in cui tutte le volte che le autonomie sono state messe in condizioni di funzionare hanno dato il meglio disse e hanno costruito libertà e benessere per tutti
Dietro al dibattito sulle riforme istituzionali c'è questo tema però siccome un enunciato va dimostrato io provo dimostrano in cinque minuti che sono scuola questa è una
Summer School
Allora primo punto da dove nasce la civiltà
Qual è il fondamento della civiltà
Quando l'uomo comincia a vivere in modo civile un uomo un popolo diventa civile quando comincia a vivere in una comunità
E gli uomini cominciano a vivere in una comunità quando capiscono che anziché fare i cacciatori che vanno nella foreste ammazzano gli animali gli animali e meglio forse gli amici
è meglio tenerseli nella propria casa
Si chiama domestica azione degli animali addomestica azione e quindi cominciano ad allevarli a diventare agricoltori diventano stanziali nascono i canali intorno e che non nascono i villaggi poi nascono le città poi nascono i popoli
E lo stesso vale nel rapporto con l'altro quando io capisco che il mio vicino non va ammazzato ma che posso scambiare colui posso relazionarmi con lui e scambiando colui miglioro io oltre che a luglio
C'è un'idea morali all'origine della civiltà che è l'idea che la relazione con l'altro è buona che se io lo scambio con l'altro e non lo distruggo sono più me stesso e luglio al più se stesso
Che le relazioni fra gli uomini sono un bene in sé
Noi abbiamo costruito secoli di storia intorno a questa concezione
Poi è arrivato lo Stato nazionale
Allora adesso secondo punto
Se la civiltà è nata in questo modo dal basso e da un'idea buona delle relazioni fra gli uomini da dove è nato invece lo Stato come lo conosciamo noi oggi lo Stato centralista europeo degli Stati nazionali europei
Lo Stato nazionale nasce
Con l'idea di OCSE mille seicentocinquanta anche le date sono importanti o strumenti ha minacciato cinquantun il Leviatano che parte da questa idea
Homo homini lupus l'uomo è un lupo all'altro uomo
Se gli uomini lasci da soli lo stato di natura il Belli un po'Omnia compromessa la guerra di tutti contro tutti cioè le relazioni fra i toni non solo un bene sono un male
Gli uomini si scambiano e per impedire che si scambino ci vuole lo Stato
Lo Stato nasce dall'idea opposta diktat di quella che tutti noi sperimentiamo naturalmente cioè che il rapporto con l'altro buona
E od dice
L'uomo deve rinunciare a un po'della sua libertà per eccetera dallo Stato in un contratto che rende possibile allo stato di essere questa un'espressione di
Di Papa Leone tredicesimo nell'uno e a Roma il guardiano dell'ordine e del diritto lo Stato il guardiano che vigila che la civiltà sia possibile perché altrimenti non li si spenderebbero
Nel primo caso quello che ha costruito la civiltà almeno quello occidentale
La libertà dell'uomo produce il bene comune il bene comune il frutto del rapporto degli uomini che parte dal basso dalle comunità locali e arriva fino allo Stato
Nella concezione dello Stato nazionale europeo il bene comune e il prodotto dello Stato così come
Un bullone e il prodotto di un torneo
è un'altra idea culturale
Siccome l'idea è andata avanti dopo se è venuto e che il centocinquanta anni dopo che diceva che lo Stato se è così se il produttore del bene comune ha un valore etico è un bene insiste
E c'è
Una riga di rete che vi voglio leggere che dice così
Lo Stato è la sintesi assoluto della razionalità dei singoli che riconoscono in esso il luogo della piena realizzazione della libertà individuale non c'è più la libertà la libertà è lo Stato
Siccome però lo Stato non c'era una faccia che faccia lo Stato ditemelo voi dove alla faccia dello Stato decidere dove si tocca allo Stato
Cento anni dopo siamo alla fine dell'Ottocento arriva Max Weber che dice ma
La faccia dello Stato e la burocrazia e la procedura
Lo Stato funziona se funziona la burocrazia e come deve funzionare la burocrazia Luison tipo ideale deve essere
Gerarchia come i militari
Deve essere
Governata da regole scritte
Soprattutto deve essere il personale deve sapere che di fronte non a persone ma casi di lavoro
Ecco tutto lo Stato che noi conosciamo in Europa è costruito intorno a questa idea che non è la nostra che non è la nostra
E il dibattito sulle riforme istituzionali ha dietro di sé lo spessore di questa riflessione
Dobbiamo capire dove sono le nostre radici amici perché se non abbiamo radici saremo un fiore reciso
è un fiore reciso star sempre è solo nel vaso che sceglie il padrone sul tavolino che sceglie il padrone non ha nessuna consistenza esse appassisce se viene buttato via
Io invece voglio ritornare alla forza delle nostre radici della nostra tradizione culturale e politica perché noi veniamo da lì da municipalismo di Sturzo dalla dottrina sociale della Chiesa
Dal quelle idee che stanno a fondamento dell'articolo due dell'articolo cinque della Costituzione che riconosce le autonomie sociali e due le autonomie locali il cinque dal Trattato di Maastricht dell'Unione europea mille novecentonovantadue e poi da quello di Lisbona due mila nove
Che riconosce il principio di sussidiarietà
Allora pervenire all'attualità visto che stiamo
Parlando di riforme istituzionali
Detenevo voi il questa idea di Stato che abbiamo costruito cosa ha prodotto nei secoli ha prodotto prima il centralismo poi lo statalismo e poi la sua forza la sua forma più compiuta il totalitarismo
Hitler scali
Se costruiamo riforme costituzionali improntati all'idea che bisogna riportare il potere al centro senza neanche accorgerci
Noi smontiamo l'idea su cui abbiamo costruito le nostre radici e che sta nei nostri statuti lo Statuto l'amici di richiamo ai valori sopprimere le delle autonomie
Ripreso dallo Statuto nel PPE dobbiamo decidere da che parte stare nel dibattito sull'attualità la mia risposta la conoscete già
Io sto dalla parte delle autonomie ma allora l'ultimo punto ma
C'è un'altra strada e quale alternativa al pensiero
Da cui è nato lo Stato centralista
Qual è l'altra strada che possiamo praticare anche
Nel rimettere a posto la Costituzione come stiamo facendo
C'è un'altra strada ed è il principio di sussidiarietà
Che viene non a caso dall'insegnamento sociale della Chiesa prima leone tre tredicesimo mille ottocentonovantuno
E poi Pio undicesimo mille novecentotrentuno nella cosa c'è di Morano che la prima definire il principio di sussidiarietà
Leone tredicesimo diceva non è giusto che il cittadino e la famiglia siano assorbiti dallo Stato è giusto invece che si lascia lumi all'altra tanta indipendenza di operare quanta se ne può
è il principio di Celentano volevo leggere o non ve lo leggo ma in un capitoletto che si intitola riforme istituzionali in una in ciclica di settantacinque anni settanta ottantacinque anni fa
Se parliamo di riforme istituzionali dobbiamo decidere quali sono le radici culturali sulla base delle quali vogliamo prendere le nostre decisioni
E questo c'entra con l'Europa si o no c'entra moltissimo la ragione per cui io
Sto spendendo molto tempo anche come Presidente quest'anno dei Parlamenti regionali europee come Presidente unico italiano di una Commissione del Comitato delle Regioni
Perché l'Europa scrive nei suoi trattati il principio di sussidiarietà
Ma in realtà funziona come un grande Stato super nazionale costruito su una super muro Croazia ditemelo voi
A che cosa somiglia di più l'Europa a uno Stato bottom-up costruito dal basso un'Europa dei popoli e delle Regioni come dicevano i padri fondatori o a un'Europa delle burocrazie
Se noi lasciamo che si affermi una prassi che è il contrario delle nostre idee
E se per insipienza politica permettiamo che si approvino norme che solo il controllo delle nostre idee non lamentiamoci poi delle conseguenze allora chiudo raccogliendo una provocazione del Presidente
De Luca tra l'altro io lui siamo due esempi di classe dirigente locale regionale e quindi sulla credo prima di dire che siamo proprio tutti da buttar via perché non vogliamo niente come nella vulgata generale forse qualche riflessione traversata
Allora c'è lo spazio per un'alleanza politica stabile almeno di medio periodo tra due tradizioni come quella da cui nasce nemici di e quella da cui nasce il Partito Democratico
Io non lo so io però so una cosa che io sto dove stanno le mie idee
Non sono appassionato dibattito centrodestra centrosinistra mal di patto sulle idee si voglio stare dove ci sono le mie idee e le mie idee sono quelle che ho appena detto allora Presidente De Luca l'indebolimento dell'Italia come lo superiamo
L'irresponsabilità della burocrazia
Come lo superiamo la quella declinazione negativa della
Della dei corpi intermedi che al corporativismo come lo superiamo
Con uno Stato più forte saltando tutto quello che sta in mezzo o ridando fiducia quello che sta in mezzo restituendo potere alle autonomie locali e sociali
Quando io sono stato assessore con quel signore che sta risulta Nespolo che ha dato vita la più straordinaria esperienza di governo locale che ci sia mai stata nel nostro Paese perché questa è stata la Lombardia nei diciotto anni di Governo Formigoni
Io ho fatto per sei anni e mezzo l'Assessore alle Infrastrutture
In quegli anni abbiamo fatto opere di cui si parlava da cinquant'anni Lombardia tre nuove autostrade ne abbiamo raddoppiate altre tre abbiamo fatto una decina di superstrade abbiamo raddoppiato linee ferroviarie
Per i pendolari ed ha fatto l'alta velocità cose da non credere e che si conoscono molto poco
Che cosa ha reso possibile tutto questo che in Lombardia c'era una burocrazia diversa da quella campana sì forse anche un po'
Ma non può essere questa la spiegazione perché non siamo così diverso
è che noi abbiamo fatto le opere quando abbiamo smesso di pensare che si potevano fare solo con un
Commissario che avesse
Tutti i poteri e abbiamo cominciato a scommettere sul territorio abbiamo messo intorno al tavolo i sindaci e li abbiamo
Chiamati a condividere con voi le scelte e se tutti anni un Sindaco e gli dici ma dove lo vuoi tracciato non voi l'opera ma perché doveva vorresti come la vorresti cioè l'Italia è responsabilità la responsabilità ritorna
Questo è il segreto che ha reso possibile il buon governo della Lombardia
Scommettere sulla forza della società sulla creatività delle autonomie sociali e scommettere sulla tenuta che garantiscono le autonomie locali sulla forza dei sindaci dei presidenti di provincia di quali che rappresenta le Comunità montane
Allora di fronte a riforme che cancellano le Province
Sì vuotano le Regioni di competenze legislative e mettono in ginocchio i Comuni io mi faccio qualche domanda e mi chiedo se il nostro partito non debba fare qualche riflessione perché altrimenti con la superficialità
Di una ragionamento politico che è privo di radici voi non costruiremo costruire il bene comune ma contribuiremo costruire un'idea
Che assomiglia alla visione di società che ha il padrone di turno e che non è quella cui aspiro io grazie
Grazie Raffaele
Salutiamo il Presidente De Luca per torna sul posto l'ultimo intervento è centrato proprio su uno dei temi di che ci sono incorsi in tutti gli interventi che l'hanno preceduto e cioè
Lotta al dominio dell'abuso cattiva burocrazia così lo titolo o ragione vale
Ho avuto anche un'esperienza
Proprio come Assessore agli enti locali alle riforme della pubblica amministrazione credo che
La funzione anche devo dire il Consiglio regionale il Presidente De Luca hanno voluto l'istituzione di una Commissione
Proprio
In questa direzione sburocratizzare
Semplificare la procedura informatizzare la pubblica amministrazione
E qui io partirei proprio dalla lettera del Preside del Ministro Alfano Angelino questa mattina su il Corriere della Sera per dare un primo senso al dibattito odierno
Perché poi abbiamo avuto modo anche di ascoltare il signor Sottosegretario Rosato sia la nostra Simone
Sulla semplificazione delle procedure sulla centoventiquattro del mese di agosto che ha visto proprio la risposta a questi temi che noi abbiamo trattato il Presidente lo condivide o non si può non condividere
Ma quante lontana questa lettere di Angelino
Rispetto a quello che
Era chi ha progettato l'Europa l'unione europea l'unione di popoli
Abbiamo
Qualche statista lo ricordiamo la nostra scuola De Gasperi da altri a livello internazionale che
Mettevano insieme semplificava nel compito l'obiettivo e quando il ministro Alfano questa mattina
Ha dovuto con amarezza sottolineare e farsi comprendere delle cose che da mesi sta dicendo
Da mesi sta dicendo e la difficoltà potersi farsi comprendere alla fine l'Europa ha capito
E soprattutto ha deciso in una rare occasioni ha deciso
Che lei problematiche che l'Italia poneva erano giuste
Quanto è lontana d'Europa di quegli statistico
Quand'è lontana l'Europa dei quattrocentocinquanta milioni di cittadini ogni il venti di Omar diversi marchi hanno sempre immaginato di coniugare lo sviluppo economico nella solidarietà
E i temi degli ultimi mesi mi sembrano confliggere con questa idea dell'Europa
Di euro la burocrazia europea
Il rischio e che diventano sempre più forti
Il rischio è che si allontanano sempre di più da quelli che sono i problemi reali e che questo può infliggere un colpo mortale all'Europa stessa facendo crescere quelle grande
Divergenze tra Paesi che diventano sempre più ricchi vede la Germania e paesi che diventano sempre più in difficoltà soprattutto e non lo sappiamo la disperazione che vivono i nostri territori sulla disoccupazione
Sulle povertà sulla
Soprattutto terribilmente chi opera quotidianamente si trova ad affrontare questi temi
L'ha vinta la verità
Che l'Europa unita l'Europa dei popoli un'unione di Paesi europei Rocco queste il tema poi fondamentali odierno l'unione dei popoli la burocrazia di enti locali questi il tema
E qua oggi noi lo abbiamo trattato tutto facendo una sintesi credo che l'unione di popoli ma soprattutto la capacità di individuare una nazione unica tra i vari Paesi che diventano sempre più ricche competono ad una leadership
Contrariamente a chi compete su questi temi della povertà
Nel cambio economica nel campo sociale abbiamo queste dicotomia da affrontare così vale a livello nazionale le difficoltà noi abbiamo detto
Il Presidente Formigoni è stato presidente di una regione la Lombardia la Regione dica e quante volte si è trovati in difficoltà in sede di Conferenza
Stato Regione sulle problematiche sulla di spedita dei diritti costituzionali dei cittadini immaginiamo sulla sanità gli stessi cittadini del Sud non possono usufruire dei benefici
Note benefici devono diritto sacrosanto
E qui come la mettiamo
Così
Anche altri Presidenti regioni del nord abbiamo la difficoltà sia nei Paesi a livelli o per di europee sia la difficoltà a livello del nostro Paese dalle zone ricche le zone
Dei vari mezzo giorni che abbiamo e del nostro Mezzogiorno e qui la Campania
Come ne veniamo fuori
Credo che il tema fondamentale quella di partire dal basso quella di riformare il sistema della burocrazia quello della semplificazione delle procedure quella dei nuovi linguaggi
E noi io ho avuto ripeto quella grande esperienza siamo riusciti a dotare la Regione Campania
Della legge sugli open data
Insieme a voi voi sono due tre regioni che a livello nazionale
Sono avanti su questi temi e i dati aperti che è una grande conquista economica ma soprattutto è una conquista di trasparenza è una con queste dove il cittadino si confronta quotidianamente direttamente con le istituzioni
E noi ci siamo su queste ma credo che le incertezze ultima anche del Governo sulla lei parlo della Delrio
Quando le difficoltà le incertezze la tempistica tra levi Province Sidea abolirle poi di o di qua dei compiti poi alla fine si decide di individuale come soggetti di secondo livello con una serie di
Di funzioni da affidare il tema è questo
Come costruire l'architettura ordinamentale dello Stato all'interno di quelle che sono le riforme dello Stato stesso
Tra quelle che e il rispetto della cultura e dei poteri locali da affidare e quello che è una riforma essenziale per semplificare la vita i cittadini
Qua e il tema
Le città metropolitane le Province l'Unione dei Comuni servizi pubblici locali la grande sfida che un partito come il nostro il partito dei moderati un partite qui una piccola riflessione politica se me la consentite fuori tema
Ma credo che l'occasione propizia vera Angelino che ci ascolta e di avere anche
L'occasione di una risposta dove
Lo stesso giorno un'aria popolare lari e dei moderati un'unità di intenti di un progetto che dichiari margini d'azione vede la campani impegnate su tre località diverse
Con la stessa cultura politico
So che condivide queste idee so che noi condividiamo questa idea unitaria di venire fuori di dare una casa i tanti moderati di dare la casa i tantissimi che nelle professioni
Hai tantissimi che credono in un progetto e che solo gli egoismi
Territoriali molto spesso non consente di poterlo
Le alzate e questo ci emarginati questo in virtù del processo il fattore anni non potrà dare ragione a cui la cultura di governo a quella grande dimensioni che noi abbiamo
Partendo dalle autonomia locale di riformare il sistema e di guidarlo insiste
Perché abbiamo uomini sindaci amministratori parlamentari europarlamentari senatori
Che vengono da lontano con la loro cultura e al di là dei populismi attuale io credo che verrà il momento da qui a qualche anno quando la Società vorrà le risposte ai tempi
Non le emozioni di un momento
E noi saremo lì ma dobbiamo stare lì con un progetto politico dove bisogna investire dove bisogna superare a partire da Roma le contraddizioni non risolte ma soprattutto generare sui territori
Più uno contenitore atteso a partire dalle prossime amministrative lo si deve capire a Roma non è possibile che in Campania
Amici
Con le stesse idee con le stesse opinione con le stesse passioni devono vivere le difficoltà di incrociarsi su tre palcoscenici diverso
Consentiteci di realizzare questo contenitore perché servirà noi servire ai territori servirà credo anche a questo sistema paese che diventa sempre più fragile
Io vi ringrazio per l'opportunità che abbiamo avuto oggi ma soprattutto di questo confronto partiamo dal basso a cascata il prendiamo il sistema a livello nazionale per un'Europa più leggera più sinergica perché può venire solo da questa parte
Da questa parte da questa cultura da questi uomini
Grazie Rocco vuol fare un fulmineo commento precisazione
No
Penso però che non possiamo chiudere questo in
Nutro senza dire una parola su Angelino Alfano
E sulla sua politica europea perché Angelino Alfano è stato crocifisso per un anno e mezzo sui temi dell'immigrazione da chi gli chiedeva di fare cose che avrebbero distrutto la nostra partecipazione alla Unione europea
Da chi gli chiedeva di affrontare questo problema nel modo sbagliato cioè da soli per un anno e mezzo l'algerino ha retto
Ha sopportato di insulti le calunnie gli attacchi quotidiani insistendo nel porre il problema nel luogo giusto che era in luogo dell'Europa perché solo del luogo dell'Europa si potevano trovare le soluzioni con un atto di fede perché sembrava che l'Europa non vuole sentire
Un atto di fede che alla fine la ragione vince che la fermezza la compostezza la decisione nel sostenere le proprie ragioni alla fine trionfa
E alla fine questo insuccesso
Alla fine oggi noi sappiamo che l'Europa prende in mano il problema dell'immigrazione intende le ragioni dell'umanità
Intende le ragioni che hanno guidato fin dall'inizio l'azione dell'Italia quando abbiamo le nostre mani mandato le nostre navi a impedire che la gente affogata del Mediterraneo credo che in questo momento bisogna ringraziare pubblicamente Angelino Alfano
Invece mi pento di aver commesso un errore che già altre volte avevo fatto dare due volte la parola Rocco Buttiglione significa ogni tanto farsi scippare le idee
Al commento volevo fare ANAGE io faccio una sola chiosa perché ha già detto tutto Rocco giustamente come Angelino rivendica nella lettera al Corriere dagli e dagli e dagli anche i più tonici
Gli svedesi nordici l'Europa ha capito che la posizione che Angelina tutti noi abbiamo tenuto in mezzo agli insulti
E alla posizione giuste guardate una cosa come i nostri avversari sono costretti a cambiare posizione
Noi abbiamo sostenuto in questo lasso di due anni posizioni sull'Europa che erano attaccate dei populismi quella sugli immigrati quella sul sull'euro
Tutti proclamava lo che bisognava uscire dall'euro che bisognava difendersi
Con le frontiere armate
Guardate linguaggio di Salvini non parla più di uscita dall'euro perché si è visto che anche un Paese in condizioni disastrose come la Grecia
Ha preferito negoziare
Delle condizioni due per rimanere all'interno dell'Europa dell'euro e quindi tutti gli anti è una pratica da Salvino
Vini vendo le tutti gli altri Ando Uto fare marcia indietro guardate sul tema degli immigrati Salvini li voleva bruciare tutti è stato costretto ad ammettere che lui
Uno un uomo che fugge dalla guerra se lo accoglierebbe addirittura in casa
Certo poi succede che nei talk show televisivi non c'è neanche un giornalista che chiama questi personaggi a respingere
A a giustificarsi delle loro contraddizioni mando che facciamo politica le contraddizioni gli avversari le dobbiamo vedere dobbiamo denunciare e così anche che si conquistano i consensi
Grazie proseguiamo oggi pomeriggio
Dopo un lungo dibattito con giochino vieni qui mi ha strappato la possibilità che giù che era già prevista
Di andare a colazione insieme tutti nell'agrumeto quindi siete tutti ovviamente invitati alla colazione che adesso ci sarà e a buffet e quindi potremmo in questo retta tra l'altro continuare
Ma senza nessun impegno vuol dire che non si paga questo era il tema della di Gioacchino perché c'è stata una lunga trattativa riprenderemo alle tre con le ultime due sessioni che sono ovviamente quella della giustizia e poi il l'intervento conclusivo
è importantissimo perché ci saranno tutte le dirette televisive proprio perché Angelino poi risponderà
Alla linea politica del nostro partito quindi ci ritroviamo un'oretta e il buffet e poi ci ritroviamo esattamente in questa stanza per concludere le conclusioni avverranno tutto si chiuderà entro le quattro e mezza cinque meno un quarto grazie
All'agrumeto si può avanzare a buffet
Ritrovati allora iniziamo l'ultima sessione di questa
Lunga giornata che si si agganciava altre due belle giornate che voi avete vissuto almeno per quelli che hanno il sito vissuta
Abbiamo vissuto così intensamente
La formula conoscete il il moderatore il coordinatore il factotum come diamo a Napoli il senatore Quagliariello ed
Presidente del nostro rispetto al partito in piedi e no no dove e come Shelley Luciano ha voluto come alcuni hanno fatto ha impiegato ad altri l'hanno fatta seduto al al altri con un uno sgabello
Conosco abbiano come voi
Per i rivedendo un attimo i relatori
Onorevole Marotta
Il viceministro
Cosa fa
Senatori non la scuola
Che voi conoscete
L'argomento
Cioè vedo anticiperà Gaetano quindi poi se è possibile
Napoli Angelino poi credo che adeguato ci dirà cose importanti e quindi arrivare le conclusioni se possibile
Se è possibile anche
Mentre sono in sala se qualcuno ha del delle prima un incontro politico era ovvio anche fare qualche domanda poiché non è previsto nel suo intervento perché c'è l'arietta Scarlett delle televisioni presente che ringrazio dei giornalisti che ringrazio
Casomai io rimango in sala qualcuno mi dà un appunto lo spunto che posso passate voi ad Angelino
Un lavoro
Grazie
Mo'ore lì mi sembra proprio al bar Parietti almeno insomma
Allora aspettiamo un attimo prendono posto anche le ultime persone
Iniziale
Ecco ci
Allora grazie prendete posto così possiamo iniziare
Bene
Allora
Io volevo innanzitutto ringraziare
Maurizio Lupi la
Fondazione
Per questo invito Gioacchino Alfano al coordinatore del nuovo centro destra
Per avermi affidato questo importante compito
Devo dire mi sono chiesto un po'perché mi è stato affidato questo ruolo
Quello di moderare un
Un dibattito sulla giustizia e mi sono dato queste risposte uno che forse
Sono stati colpiti dalla mia moderazione ultimamente oppure
Che mi considera una persona particolarmente giusta ma
In ogni caso io non sono un esperto soprattutto
Di fronte alla competenza dei tre amici che sono qui presenti
O per questo approvato
A
Scrivere qualcosa come introduzione l'ho fatto stanotte
Dopo essere stato allo stadio a vedere juventus Napoli Napoli Juventus quindi l'ho fatto più era praticamente in stato di ebbrezza
Visto il risultato vi chiedo scusa se
In qualcosa
è sfuggita
è sfuggita
Io
Penso che questo è la giustizia sia uno dei temi più di dieci chili del dibattito politico degli ultimi vent'anni
Fondamentalmente uno di quei temi sui quali addirittura possiamo dire si sono formati gli schieramenti politici
Dopo
Il novantaquattro
E oggi almeno apparentemente se ne discute in un contesto
Completamente diverso
Ma
E questa è una mia considerazione te vorrei rimettere agli amici force per questa diversità vale soltanto ammetta
Vi sono infatti in tema di giustizia alcuni aspetti che appaiono
Diciamo più eclatanti quelli che parlano bene
Direbbero
Che fanno parte più della subcultura della cultura diffusa del Paese
Esce che attirano per questo di più l'attenzione dei media e ve ne sono altri invece è un po'più nascosti meno presenti nel dibattito pubblico ma in grado
Comunque
Di colpire influenzare fortemente la realtà socio-economica del Paese e
Quindi in fondo di incidere profondamente nella vita delle persone
Un discorso sulla giustizia per avere una sua organicità non può dunque
Prescindere dal considerare tutte e due le facce della Luna sia quella più apparente sia
Quella nascosta
Io
Vorrei iniziare scoprire queste due facce dicendo che la giurisdizione ormai nei moderni sistemi
Persino in quelli di civil law quelli di derivazione anglosassone non è più soltanto l'amministrazione del potere punitivo dello Stato
Essa
Un po'per una tendenza che di tutti i Paesi e dunque deve essere considerata almeno al momento inarrestabile
è un po'per la crescente complessità della società contemporanea della società moderna è un po'per il deciso contributo del legislatore
In termini di confusione ed elefantiasi dell'apparato normativo
è un po'per la progressiva perdita di
Controllo responsabile quello che viene chiamato self restraint da parte di chi è chiamato ad amministrarla
Per tutte queste regioni ragioni la giurisdizione ha progressivamente attenuato la sua funzione in qualche modo arbitrale di arbitro per diventare
Parte
E attrice dei fenomeni sociali
Il che
Potrebbe anche non essere un fenomeno del tutto negativo sia adesso però corrispondesse la consapevolezza da parte di chi amministra la giustizia
Che
La giustizia è parte di un organismo statuale complesso e non un corpo separato dello Stato che tutto può in nome e non della legge
Ma della sua interpretazione perché se questa consapevolezza non c'è capite che rischia di saltare la fonte prima della democrazia e cioè
La sovranità del
Della volontà del popolo
La preoccupazione invece e che alla sempre maggiore incidenza della giurisdizione mi fenomeni sociali non sempre corrisponda la esatta percezione di come essa vada concretamente a incidere sulla realtà
Talvolta
Non ne sono consapevoli gli ha per gli operatori e talvolta
Ed è questo il punto su cui vorrei soffermare la vostra attenzione e quella
Dei nostri ospiti non è sembrano del tutto consapevoli neanche i legislatori
Qui mi ricollego alla premessa alle due facce della Luna entrando nel vivo del tema
Ora
Non vi è dubbio che in materia penale e soprattutto in materia di procedura penale
Questi mesi abbiano fatto registrare alcuni risultati significativi per quanto riguarda storiche battaglie liberali
Penso alla responsabilità civile dei magistrati alle norme sulla custodia cautelare
Penso all'approvazione alla Camera della legge di riforma penale che contiene non solo la delega sulle intercettazioni ma anche ad esempio
Norme che sottraggono l'esercizio dell'azione penale all'Alì a tempo reale più assoluta
Interventi ai quali va detto ne sono stati affiancati altri molto meno liberali come quello sulla prescrizione
La cui discussione abbiamo cercato fin qui faticosamente e abbastanza invano dica ricondurre
Entro i canoni minimi del buonsenso che
E spero ovviamente di sbagliarmi avranno il solo aspetto di dilatare ulteriormente i tempi già assurde della giustizia italiana
C'è tuttavia un altro aspetto
Molto poco dibattuto e invece è molto importante che riguarda il rapporto tra giustizia ed economia tra legislazione e impresa
Un rapporto storicamente controverso per la pretesa dello Stato di determinare i processi economici anche servendosi delle istanze dei singoli
E per un antico pregiudizio anti imprenditoriale anticapitalistica che nella sinistra del nostro Paese e nella cultura del nostro Paese e duro a morire
E accaduto in questo scorcio di legislatura
Che ha la torsione parzialmente garantista registrata nella legislazione inerente i diritti delle persone non abbia corrisposto analogo atteggiamento perché per quel che riguarda l'economia e l'impresa
Mentre da un lato ci si preoccupava di interventi economici anticrisi
Dall'altro si appesantiva l'ordinamento con armamentari astratti a volte anche un po'ideologici che non tengono conto del concreto svolgersi dei processi produttivi
E sembrano dare per presupposta la malafede di chi intraprende rischia resiste in un momento così difficile per l'economia del nostro Paese
Penso
Ad alcuni aspetti solo alcuni della legge sugli ecco reati penso alla legislazione sul caso Taranto
Che se ha avuto l'indubbio merito di far riaccendere l'altoforno dell'IVA tradisce un persistente atteggiamento ostile
Nei confronti dell'impresa ed è lo stesso diritto di proprietà ci sarà pure una ragione se Confindustria ha deciso di tenere simbolicamente la sua ultima Assemblea proprio a Taranto
Penso ancora all'occasione persa della delega sulla semplificazione contenuta in quel pacchetto di norme
Assai apprezzabili e sul quale il nostro contributo è stato molto importante che va sotto il nome di Giobatta e attua era attuata la delega in modo del tutto insufficiente
E qui il nesso con la giustizia indiretto
Ma non meno rilevante
Perché l'intervento giudiziale nei processi socioeconomici tanto più si manifesta quanto più vi è un quadro normativo farraginoso ed esposto alla mutevolezza dell'interpretazione
Lascio dunque la parola agli amici presenti
Io direi in ordine
In ordine
Di posizionamento
Affidando loro queste due suggestioni
C'è
Il passo avanti parziale ma importante sui diritti dei cittadini
E le persistenza ideologiche sul fronte della giustizia applicata all'economia
Sono
Effettivamente presenti e quanto pesa no sulla possibilità che il nostro Paese
Torni accrescere
Li ringrazio anticipatamente per le loro riflessioni
Grazie
Il nostro moderatore
Ha toccato dei problemi importanti e con estrema sintesi
Ciò ha dato anche un tema sul quale
Che dobbiamo sviluppare
E rispetto al quale
Cercheremo di dare un modestissimo contributo
Si è parlato dico un testo diverso e vorrei partire proprio da questa affermazione di Gaetano con un testo diverso perché
Non per fare la storia di quello che è successo in Italia negli ultimi anni
Direi venti anni e più
Ma per il avere un punto di partenza sul quale poi possiamo sviluppare un discorso e vedere se effettivamente
Il contesto è cambiato ed è diverso
E se ci avviamo verso risultati positivi a cui si faceva riferimento bene
è chiaro che c'è stato un certo momento nel nostro Paese che uno dei poteri dello Stato
è andato un po'oltre anche forse per deficienza
Del potere legislativo perché
Volutamente o in seguito a una serie di situazioni contingenti e si è fatto indietro per cui
Essendo un potere avanti rispetto agli altri
E avvenuto e gestendo un potere importantissimo che il potere giudiziario sostanzialmente il discorso della giustizia è stato fermo per più anni ed a questione limite
Importante di cui oggi noi paghiamo le conseguenze
Dico questo perché
Perché è chiaro che il problema del
Funzionamento della giustizia e legato
All'economia di un Paese ed è più un momento vedremo
Però
è anche chiaro che se noi non siamo pronti ad affrontare degli interventi ormai
Necessarie non più rinviabili
Nel settore giustizia vuol dire vuole dire che quel
Governo riformatori di cui
Abbiamo tanto parlato e parliamo almeno nel sistema giuridici giustizia e fermo al palo
è chiaro che ci sono stati da inizio di questa legislatura una serie di interventi che qui sinteticamente richiamerò
Ci hanno cambiato già il corso di quello che era il passato perché
Anche se poi si è si è ribadito alcuni concetti
Che dovevano essere
In re ipsa insiti nel nostro sistema giustizia ma vedete come eravamo tornati indietro che c'è stato bisogno di ripetere questi concetti e queste affermazioni
E allora
Abbiamo parlato con una serie di interventi abbiamo rimesso
Il principio all'attenzione del sistema giustizia il presidio della detenzione come extrema ratio perché si era perduto
E questo è importantissimo perché se noi valutiamo che l'arresto
Soprattutto preventivo
Determina un sistema anomalo rispetto al quale e falsato tutto il corso della giustizia è chiaro che non possiamo parlare di risultati positivi
Abbiamo rimesso al centro
La presunzione di innocenza che anche questo era un concetto importantissimo
Tutelato dalla Carta costituzionale ed anche a questo si era perduto
Abbiamo stabilito cercando di stabilire che nel rapporto
Legislatore giurisdizione giustizia il legislatore ha incominciato a riassumere il ruolo che deve avvenire cioè di quello che fa le leggi e se ne assume la responsabilità
è chiaro che ora ci aspettano altri bassi importanti e determinanti dispetto i quali
Io mi auguro come tutti noi ci auguriamo
Che
Il Governo la maggioranza sia pronto a seguirci in queste nostre iniziative
E quali sono questi problemi che dovremo sicuramente affrontare prima durata del processo
Perché fino a questo momento abbiamo fatto una serie di interventi
Che direi quasi lambiscono la durata del progetto ma non intervengono in maniera chirurgica sulla durata del processo cioè il primo problema da risolvere se poi vogliamo legare
Un'altra volta
Come
Prima si diceva
La giustizia all'economia
La carcerazione preventiva il secondo problema che dovremo affrontare in questa seconda parte della legislatura
E dovremmo porci una volta per tutte il problema dell'obbligatorietà dell'azione penale
Perché così come
In via infetti esistente ma è
Sostanzialmente portata avanti in maniera
Anomala da parte di chi atti inizia inizia l'azione penale
Perché è inevitabile che poi si finisce per fare delle scelte e allora se queste scelte ci devono essere tanto vale che li determina il legislatore e non li determina la
Magistratura
E su questo io penso che saremo tutti d'accordo e sarà il l'attività che noi porremo in essere in questa seconda fase della legislatura
Fare arrivare poi a fine a dire effettivamente sia intervenuta e c'è stato questo campione culturale nella
Amministrazione della giustizia i cui risultati sicuramente ci saranno
Perché dicevo il primo vero
Ma è
La durata del processo all'inizio del progetto
Perché non l'economia e direttamente legata alla durata del processo fin quando ne avremo un processo che durerà
Anni ed anni
E che non porterà a delle soluzioni concrete per i cittadini e per le imprese è chiaro che il problema si fermerà lì
Ma ce lo dicono tutti Pertile legato alla durata dei processi e parte del PIL importante in Italia e rubato alla durata dei processi
Che gli investitori soprattutto stranieri ma io direi anche italiani
C'è aspettano viene poter essere tranquilli che nel momento in cui sorge un contenzioso in Italia loro lo possono affrontare e portare a termine in termini accettabili
E allora la nostra battaglia
Io mi avvio alle conclusioni che
Capisco che
Nel tempo e tirando sempre però veramente mi avvio alla conclusione
Cioè questa possibilità
Di portare a termine questo intervento come e allora
Non faremo delle proposte
Per le proposte che diranno nel penale
Che il processo una volta iniziato quel processo a carico di quelli invitato di quegli buttati una volta iniziato deve essere terminato per poter passare all'altro che avete
Quale troveremo ci sembra di raccordare il passato ma è chiaro che se noi contiamo sembra avanti il passato in processi pendenti l'arretrato non partiremo mai con un'iniziativa legislativa seria e concreta
E nel civile dobbiamo studiare un sistema e lo stiamo studiando che possa portare siccome nel civile il processo il processo delle parti
E lo Stato mette a disposizione solamente da organi magistrato
Per
Di dare la parola finale sulla controversia tra le parti quindi affidato la volontà delle parti
Dobbiamo
Fare in modo
Che questo processo si conclude in un anno
Sembra un ragionamento in questo momento difficile da accettare ma se noi insieme lavoriamo in questa dissi direzioni e affronteremo il problema in maniera concreta e metteremmo di fronte
Anche le altre parti politiche
Di fronte a una nostra iniziativa seria concreta responsabile debbo veri dei frutti io penso che alla fine nessuno ci potrà disconoscere questa nostra capacità
Veramente di intervenire un governo riformista in maniera concreta è responsabile grazie
Buongiorno a tutti
E io
Sottoscrivo chiaramente tutto il quadro fatto dal amico Nino Marotta e io voglio cercare di
Trasferire
A ciascuno di voi in quello che lo spirito che anima chi
Diciamo rappresenta certi valori e crede in certi valori e si occupa di giustizia perché identità io penso che sia anche questo sia avere un filo conduttore e a vere
Una base
Di valori di principi
Che vanno poi trasferiti nei provvedimenti ebbene
Io penso che quando parliamo di giustizia noi dobbiamo
Sempre
Pensare
All'uomo
Sempre pensare all'individuo
Che si trova
Ad incappare
Nelle maglie della giustizia
Che appare nelle maglie della giustizia può essere come
Un debitore come un creditore come persona offesa
O come imputato
Bene questo è già fondamentale non vi è un numero
Non è un dato statistico ma è una persona
Con le sue tre abitazioni
Con le sue ansie
Con le sue difficoltà familiari
E allora cerchiamo di calare
Questa situazione individuare
In tutti i temi della giustizia
Era portiamoci
Con quelle che sono le sofferenze dell'uomo o le attese dell'uomo
E allora quando noi facciamo questo
Ragioniamo sul termine di durata dei processi andiamo a vedere quanti sono i milioni di arretrati
In termini di processi penso ad esempio ad un processo penale noi abbiamo tre milioni e mezzo di arretrati nel processo penale
Dobbiamo
Reagire come tanto per entrare nel vivo della discussione del dibattito
Allungando i termini di prescrizione e quindi allungando i tempi dei processi oppure
Cercando di abbreviare i tempi dei processi accelerare i tempi dei processi perché si possa arrivare ad una sentenza in tempi più brevi
Se noi pensiamo all'uopo pensiamo alla persona offesa pensiamo all'imputato che vuole
Avere giustizia o vuole cercare di difendersi noi dobbiamo reagire accelerando i tempi dei processi e quando noi vediamo il dibattito di questi giorni sui tempi della prescrizione
Che qualcuno vorrebbe risolvere semplicemente allungando i termini di prescrizione perché se noi aggiungiamo tre anni
Al tempo di prescrizione oggi previsto probabilmente dicono taluni ci saranno meno processi che vanno in prescrizione
Io penso che invece
Ci saranno processi più lunghi ci sarà un allungamento di quegli n anni che noi concederemo dei tempi dei processi
Se questo non verrà accompagnato da tutta una serie di misure tese ad abbreviare tese ad accorciare
Io ho fatto l'esempio della prescrizione perché è un tema tratto molto caro al senatore da Scola e luglio tratterà in modo più diffuso ma pensiamo
Ad un altro aspetto quali voglio dare un numero un dato che mi ha colpito terribilmente
Il numero è quello
Di una cifra seicento milioni di euro
Lo Stato
Ha pagato dal mille novecentonovantadue ad oggi seicento milioni di euro per riparazioni per ingiusta detenzione a ventiquattro mila cittadini
Cosa significa che per ventiquattro mila volte
Le corti di appello o comunque la Cassazione hanno stabilito
Che dei cittadini erano stati messi in carcere ingiustamente
E lo ha messo lo Stato egli appagati
Io penso che un Paese civile deve lavorare per accorciare questa scala che
Devo dire veramente incivile
E soprattutto andare a capire quali sono le ragioni che determinano queste situazioni
Ma guardate che uno scambio di persone un numero sbagliato su un passaporto un'indagine superficiale un testimone che
Diciamo racconta delle balle non verificate possono rovinare la vita a delle persone
A delle famiglie
Possono far perdere il lavoro ebbene non è sufficiente pensare che si rimedia
Con moneta
Bisogna capire le ragioni e vi dico anche che non c'è una norma che stabilisca
Che a fronte di questi pagamenti se ci debba essere un'azione disciplinare nei confronti di chi ha sbagliato non c'è una norma io penso che dove c'è
Il responsabilità nel senso che non c'è nessuno che è responsabile si generi disinvoltura e superficialità
Questo per
Sempre a vere l'uomo come punto di riferimento
Ma la stessa cosa vale
Dell'uomo che si trova ad essere accidentalmente intercettato nelle sue comunicazioni e delle sue telefonate e parla di questioni private di questioni non attinenti al processo
Di questioni che la Costituzione di conversazioni che la Costituzione tutela
Ed è giusto che
Un mezzo di ricerca della prova finalizzato ad essere utilizzato nel processo
Determini che questi risultati finiscano non nel processo ma sulle colonne dei giornali questa è un'altra battaglia che facciamo ma sempre avendo attenzione all'uomo e alla persona
Purtroppo
Queste battaglie in troppe circostanze vengono attaccate e qualificate come battaglie a favore degli imputati a favore dei delinquenti ma non è così
Ne vogliamo dei processi chiari dei processi che determinano delle sanzioni certe ecco la certezza della pena
Ma vogliamo delle garanzie se vogliamo che nell'ambito del processo tutti a tutti sia consentito di portare la loro voce
All'uomo penso
Quando qualche procuratore
Vorrebbe ridurre la questione della durata dei processi
Ad una questione di garanzie togliamo l'appello e accorciamo i tempi dei processi
Andiamo a leggere i dati il quarantasei per cento delle sentenze di appello riforma anche in termini parziali le sentenze di primo grado
Ebbene cosa
Potremmo dire a tutte quelle persone che hanno visto a loro favore lavoro
Sfavore ribaltate le sentenze dal grado di appello
Bene
Un altro tema quello della custodia cautelare
Oggi la custodia cautelare
In assenza e questo devo dire sotto questo profilo un po'di autocritica dobbiamo farla tutti di certezza della pena e utilizzata
Come anticipazione e come modalità per dare un segnale da parte dello Stato
Oggi abbiamo cinquantadue mila detenuti nelle nostre carceri ma il trentacinque per cento di questi sono in custodia cautelare
Ebbene
Un sistema civile e noi siamo andati comma le norme in questa direzione dovrebbe determinare la certezza della pena e un abbassamento
Nelle ipotesi semplicemente più irrinunciabili del meccanismo della custodia cautelare
Bene
Io vi ho fatto semplicemente alcuni appunti e ho dato alcune pillole
Di quello che il filo conduttore della nostra azione politica io penso che sulla giustizia noi l'identità l'abbiamo chiara lo abbiamo visto ancora in questo provvedimento quello sul alla riforma del processo penale
Quando si tratta di affrontare un tema
Non ci deve essere un dibattito all'interno del partito perché abbiamo una sensibilità comune abbiamo dei punti di riferimento comune e soprattutto abbiamo poi la capacità e lo dico tra
Grazie
Hai rappresentanti nostri nelle Commissioni Giustizia senatore da Scola e all'onorevole Marotta
Di rendere queste norme
Di rendere queste idee norma di trasferirle
Su carta di farle diventare emendamenti e soprattutto di spiegarle
Ecco io penso che l'identità che abbiamo raggiunto sulla giustizia sul tema della giustizia costituisca una base di riferimento anche per altri temi io vi ringrazio e lascia adesso la parola all'amico dico
Grazie e buona sera a tutti ovviamente
Gaetano poteva dei temi ovviamente molto interessanti ma anche talmente antiche impossibile
Dare una risposta alle suggestive domande che lui poneva
In a tempi ragionevolmente brevi io direi noi dovremmo identificare né in quella che è la ideologia che nasce da questa opera di legislazione per come l'abbiamo svolta nella corso
Di questi anni di impegno parlamentare soprattutto durante il nostro periodo o di militanza all'interno di aria popolare della nuovo centrodestra se dovessi indicare un tratto identificativo
Di ciò che ha determinato il nostro impegno legislativo sul settore nel settore penale
Io dovrei dire che il tratto distintivo e la moderazione
Da un lato la percezione che e qui si deve difendere la persona umana
Con una riferimento costituzionale evidente nell'articolo due quindi al centro ma ma di questo lo abbiamo detto anche per tante altre materie
Noi poniamo la difesa della persona umana nella scelta tra priorità dello Stato e priorità della persona umana ogni liberale ogni e democratico deve porre ovviamente
In adesione peraltro ripeto alla nostra Costituzione la centralità della persona umana
Soprattutto in una situazione nevralgica e drammatica qual è quella caratterizzata dall'esercizio del potere punitivo è impensabile che un Paese che si ispiri
A determinati valori proprio in occasione dell'esercizio del potere punitivo che pone l'individuo nella condizione di maggiore distacco
Non si renda conto che al contrario a debba essere l'individuo dessert posto al centro della legislazione e allora noi abbiamo seguito
Questo indirizzo ma contemporaneamente anche un indirizzo che va dichiarato pubblicamente di grande rispetto nei confronti della magistratura
Volto ad evitare disposizioni legislative che potessero porre in una situazione di difficoltà un'orgia un ordine che svolge un servizio del tutto essenziale nell'interesse dei cittadini
Questi tratti identificativi della nostra opera di impegno nella legislazione penale per esempio si colgono nella legge sulla responsabilità civile dei magistrati
Noi sapevamo quale sarebbe stata la strada più fisiologica non l'abbiamo percorsa proprio per sottolineare un grande rispetto che ci ha ispirato nella decidere una legge il vitale per la funzionalità dell'ordine giudiziario li abbiamo ritenuto che la rivalsa dello Stato quale responsabile civile dei fatti illeciti dei magistrati dovesse
Verificarsi soltanto in presenza di una negligenza inescusabile laddove eravamo convinti che il parametro più rispondente alla realtà fosse l'errore di fatto di diritto determinato da colpa inescusabile
E quindi abbiamo costruito una legge questo va detto con assoluta chiarezza
Che prevede principalmente la responsabilità dello Stato per il fatto illecito del magistrato quale responsabile civile lo Stato
E che r.l. Galà responsabilità civile del magistrato diretta in occasione di una precedente dichiarazione di responsabilità dello Stato quali il suo responsabile civile soltanto a casi davvero marginali e saranno devo dire
Sottolineando per l'appunto questa mia espressione
Che non si sia capito che quella legge consente al cittadino di trovare soddisfazione nei confronti dello Stato e quindi apre un varco liberale ad un'azione civile da responsabilità che altrimenti
Per come era dimostrato da quarant'anni di entrata in vigore del testo Jervolino Vassalli
Non avrebbe mai dato soddisfazione i cittadini offesi gravemente nel loro patrimonio
E nella loro libertà ma che poneva contestualmente una tutela nei confronti del magistrato che non è prevenuta per nessun'altra categoria di cittadini
Analogamente si è fatto con la custodia cautelare
Noi abbiamo determinato una vera e propria rivoluzione liberale anche questa volta a favore dei cittadini perché abbiamo invertito lo ordine di priorità se prioritari era con la vecchia legislazione la custodia cautelare in carcere che costituiva il modello centrale
Del trattamento dei casi di esigenze cautelari
Adesso il modello centrale divenuto quello degli arresti domiciliari quindi determinando una umanizzazione nel trattamento cautelare sia pure in presenza
Di elementi che
E sono pur sempre caratterizzati da quelle elevato livello di discrezionalità affidato alla magistratura quindi anche qui denotando una doppia faccia
Una recupero sul versante del trattamento liberale della centralità della persona umana e peraltro il tentativo di non invadere una sfera di discrezionalità
Che va pur sempre riconosciuta all'autorità giudiziaria analogamente si è fatto con i provvedimenti svuota carceri
Ecco questo denota
Come aria popolare nuovo centrodestra insomma le etichette che ci distinguono abbia svolto una funzione coerente nel contesto delle alleanze parlamentari che hanno determinato la gestione
Di questi anni di vita politica ai quali perlomeno va attribuito il merito di avere consentito e questo consente consentitemelo a questo punto voi di dirlo
All'Italia di poter riprendere un percorso interrotto ormai da tanto tempo soprattutto
Sulla versante diciamo della crescita economica in un periodo nel quale
Insomma c'eravamo soltanto noi questo
Raramente lo si ricorda quando
Noi abbiamo votato la fiducia alla Governo letta c'eravamo soltanto noi non c'era per esempio l'attuale Presidente del Consiglio dei Ministri a starci vicino non poteva esserci consentitemi
Questa espressione incidentale perché non c'era ancora sulla scena della vita politica nazionale
Ma dobbiamo avere l'orgoglio e anche l'intelligenza di rivendicare la priorità
Del nostro Gruppo politico nell'avviare una processo di riforma che anche nel settore delle riforme penalisti
E si contraddistingue per un atteggiamento di lealtà nei confronti dell'altro partner di maggioranza
Se è vero che quel rispetto della libertà dei giudici e soprattutto
Della loro organizzazione e dei compiti che loro sono affidati viene prevalentemente dalle istanze che il partner di maggioranza all'interno della Governo ci pone che noi abbiamo inteso rispettare pur consapevoli
Del fatto che forse le leggi che si poteva scrivere anche in maniera diversa né questo lo abbiamo pubblicamente detto lo abbiamo scritto insomma coloro i quali rappresentano aria popolare non è che
Non capisco però che determinate cose si potevano fare meglio
Ma il risultato era inevitabilmente il prezzo di una mediazione con un alleato di governo al quale ovviamente va riconosciuta tra l'altro quella
Forza politica elettorale che ancora è qui sottolineo l'avverbio di tempo annoi evidentemente manca
è questo problema si riflette su un tema accennato da tutti anche da Gaetano nella parte introduttiva la prescrizione che ho qui potrei parlare per ore nessuno ovviamente si spaventi
Cerco di dire le pochissime cose essenziali
Bene vedete noi abbiamo una disposizione costituzionale alla quale io collaborai nello scriverla nella mille novecentonovantanove che l'articolo centoundici
Al di là delle tante chiacchiere che si possono fare la prescrizione e l'unico istituto che assicura la ragionevole durata dei processi altrimenti i processi non si celebrerà ebbero nemmeno
Bene
Quella disposizione costituzionale non dice attraverso quali mezzi debba essere assicurata la ragionevole durata dei processi mai in mancanza di soluzioni alternative
Che tra l'altro leghi non la prescrizione
E quindi la durata della celebrazione dei processi
Alla data di commissione del reato questo è un collegamento che a taluni purtroppo manca ecco in assenza di un qualche cosa che sostituisca la prescrizione noi non possiamo pensare di rinunciare
All'unico istituto giuridico che assicura il rispetto di una disposizione costituzionale qui non è che si sta parlando di un Regolamento marginale ovvero di una norma nei dirigibile che si possa porre
Nell'angolo più buio dell'ordinamento giuridico noi diciamo con estrema coerenza che la sterilizzazione della prescrizione ossia una dilatazione
Dei tempi della prescrizione
E tra l'altro interviene non in occasione di fasi patologiche del processo ecco
La sospensione della prescrizione regolativa di situazioni patologiche ma addirittura avverrebbe in occasione dell'esercizio di Facoltà legittime costituzionalmente garantite
Il la proposizione dell'appello e il ricorso per Cassazione finisce per privare di ogni funzionalità di accelerazione del processo la prescrizione
Senza nemmeno offrire un sostituto che ne garantisca per l'appunto la ragionevole durata
Chiudo qui ovviamente vi dico potendo dire altre cento cose ma perde tracciare perlomeno la fisionomia i lineamenti di quello che l'una nostra
Posizione politica che ci dà anche un'autonomia una rilevanza che ci riconosce un valore identitario che fa parte d'altronde della tradizione liberale consentitemi ecco una cosa che io dico agli studenti sempre
Il primo giorno
Direzione in università da dire
La prescrizione e l'ha voluta il Codice fascista no è paradossale che in periodo democratico noi si debba difendere un istituto fascista
Accusato e paradossalmente sterilizzato da coloro i quali dicono e certamente lo sono ma forse non hanno la percezione della relazione tra diritto e politica di essere dei democratici
Gaetano accennava al tema dell'economia io ho scritto con una Maurizio Sacconi un articolo pubblicato sul Corriere della Sera nell'ambito del dibattito che si è sviluppato su quell'importante quotidiano
Insomma e qui
Anche si potrebbe parlare per tanto tempo io dico
Il magistrato non è vero che è obbligato ad adottare soltanto determinati provvedimenti il magistrato ha un'ampia
Scelta che rientra nella sua discrezionalità nella dettare provvedimenti che garantiscano le indagini
Che impediscano
Il verificarsi di fatti dannosi o pericolosi nell'intervallo ampio di celebrazione del processo ma che non sacrifichi non la economia insomma qui c'è un paradosso
Se il reato e posto a tutela di un bene giuridico e la pena serve ad impedire un danno sociale nascente dalla lesione di un bene giuridico
Non è pensabile che la tutela di un bene giuridico comporti un prezzo in termini
Di
Economia di immagine del Paese addirittura superiore rispetto al danno che si dovrebbe riparare attraverso la celebrazione del processo poi giurisdizione
Questo è un tema bellissimo anzi io ringrazio Gaetano per avere trattato insomma la giurisdizionalizzazione del processo in cui dobbiamo tornare indietro di un secolo e mezzo
Quando la giurisdizione del diritto di polizia c'era sembrato c'era era sembrato a coloro i quali ci avevano preceduto no
La soluzione sul piano delle garanzie oggi la giurisdizionalizzazione
Si sta trasferendo in qualche cosa si sta trasformando vi chiedo scusa in qualche cosa di nettamente diverso addirittura capovolto
Nelle elefantiasi del sistema nella impossibilità di celebrare i processi in una soluzione del tutto irrazionale
E io sto pensando ma insieme a tanti altri penalisti ai miei assistenti stiamo dando luogo ad una proposta di modificazione legislativa ne ho parlato con Angelino Alfano più volte
Al fatto cioè dire che forse oggi
La giurisdizionalizzazione andrebbe limitata al diritto penale soltanto riducendone però all'aria e lasciando ad ordinamenti sezionali punitivi ma diversi dal diritto penale e gestiti
Da Uto Rita amministrative competenti formate al riguardo con strumenti punitivi non privati ivi della libertà personale ma interdittivi
Inabili creativi di revoca di licenze concessioni autorizzazioni quindi forse realmente più punitivi
Di un pletorico processo che poi non si celebra e gestiti da autorità amministrative punitive con le garanzie difensive
Quelle che servono creando quindi più ordinamenti punitivi insomma il diritto penale e determinate misure di prevenzione affidati alla magistratura ordinaria
Per l'importanza delle conseguenze sanzionatorie che ne scaturiscono in quel determinato ordinamento ma poi un nuovo diritto di polizia
Che sia funzionalmente capace di
Interdire di prevenire di creare una cultura della prevenzione e dico anche il suo rovescio quello che costituisce il compito che la scienza penalistica forse ho sempre tradito della sicurezza dei cittadini quindi
La capacità di prevenire in funzione della sicurezza affidati vero a colori i quali conoscono meglio diciamo i temi della sicurezza i temi della prevenzione
E poi un diritto amministrativo punitivo che sta già in una legge dello Stato la Seicento tre ottantanove dell'ottantuno tradita inattuata la legge
Per l'appunto di depenalizzazione di trasformazione dei reati meno importanti in illeciti amministrativi punitivi andando alla caccia di
Sanzioni amministrative punitive quindi non privative della libertà da realizzare attraverso strumenti e rapidi
Ma
In grado quindi di determinare uno sbarramento un'anticipazione una tutela anticipata funzionale anche a creare un ordinamento penale effettivo ed efficace perché limitato alla tutela dei principali beni giuridici ecco io credo che la giustizia possa costituire davvero un terreno elettivo ma di tipo identitario se noi dobbiamo ecco presentare il nostro biglietto da visita e quindi cercare di coniugare l'idea di una diciamo origine liberale di una vocazione al rispetto dell'individuo
Ma che sia nello stesso tempo di garanzia per la sicurezza dei cittadini le proposte che noi siamo in grado di mettere concretamente sul terreno degli affari penali
Non saranno le proposte di dire bene una sentenza che potrebbe essere pronunciata oggi la facciamo pronunciare tra tre anni
Ma di quelle riforme di sistema in grado di offrire ai cittadini veramente una rivoluzione che contemperi l'esigenza della tutela dell'individuo
Ove
Corre il rischio ossia già divenuto imputato o indagato congiuntamente alla tutela della collettività e anche alla tutela della persona offesa grazie
Io penso che
Possiamo fermarci qua perché programmato l'intervento di Angelino e quindi mi pare che questo sia
Il momento interessante o comunque più interessante del pomeriggio granché giochino grazie a voi cioè unico l'amico onorevole ovvio Savino
Allora fu Teramo va sospiro di sollievo e la verità
Nino è stata veramente un'esperienza nuova affascinante perché questo modulo che abbiamo pensato che Maurizio Lupi che saluto saldi se messo dietro per osservare dottore succede
Questo modulo ha funzionato questo accoppiamento fra
La formazione vostra e poi una proposta seria di un partito grande ora vedo lo dico perché voglio convincermi io
Per quelli che sono i contatti che in Campania noi stiamo avendo per quelli che sono anche
I geni mentre quelle che sono anche le questioni che
Percepisco tutti i giorni noi ci siamo
Ma ci siamo avete visto il programma di questi due giorni sono i temi
Che l'Italia ci chiede affrontare non abbiamo fatto con ospiti che ringrazio di altissimo livello e quindi il sud il fisco
La giustizia sono i temi che ci chiamano a rimanere al Governo è ovvio è ovvio che noi siamo un grande partito
Per le percentuali che abbiamo raggiunto per esempio in Campania abbiamo raggiunto il sei per cento alle ultime regionali siamo
Un grande partito però come via sembra Angelino siamo un grande partito perché non rinuncia i valori che al centro della sua missione
E che oggi abbiamo recava dispiegare abbia avuto anche ospiti che non sono proprio in linea con il nostro partito Prodi sono detto delle cose interessanti abbiamo avuto riflessioni che voi avete ascoltato e quindi credo credo che questa volta la formazione
Si collega con le cose concrete e ciò che
Vogliono fare inermi del Governo i parlamentari i sindaci quelli che voi avete incontrato allora è ovvio che
Io
Passo la parola ad Angelino che ringrazio per quello che sta facendo orale Angelino che conosco ormai lo sapete da tantissimo tempo so il lavoro che sta portando avanti e lo sta facendo sapendo e lo diceva premessa
Che non abbiamo una struttura editoriale spalle l'abbiamo
Quelle cose che oggi a volte facilitano gli altri
Però ho notato che il fatto che molte volte veniamo trascurati di renda più efficace
Se no vivi con l'attenzione con la preoccupazione che nessuno parla di degrado che ne facciamo tante cose avete visto com'è bella questa lettera che non so chi l'ha fatto al Corriere della Sera
E non entra quasi di liberazione è una lettera e una dichiarazione agli italiani per dire
Due anni gli ho detto che avevamo ragione noi dopo due anni abbia avuto ragione noi avete l'avete sul banco
Euro quella lettera avermeli per me non è un segnale
Che conferma quello che abbiamo fatto ma è la prova che abbiamo ragione noi quindi qua dobbiamo solo cercare di accesso di accorciare
La dimostrazione che abbiamo ragione perché ogni cosa che facciamo in ogni realtà che a governi amo
Devo essere valutata positivamente dopo tre anni con i tempi che ci ha insegnato qualche leader nazionale diamo siamo un po'irritato e quindi
Forse il tempo deve essere per noi l'investimento più importanti decadi accorciare questo tende quindi io lascio ad Angelino
Questa questo momento perché sono sicuro perché abbiamo anche e ringrazio televisione giornalistiche sanno innato questa volta di darci uno spazio sufficientemente ampio per fare uscire la linea spero che Angelino dopo questi due momenti di questa bellissima esperienza
Che avete fatto che abbiamo fatto e quindi ringrazio tutti posta darci diamo una prospettiva
Che non solo deve confermare come dice sempre lui noi siamo stati sempre al posto giusto e non ci siamo spostati male anche e questo io chiedo io
Da campano da chi insieme a tanti amici che vedo in sala
Abbiamo già doloso grossi risultati possa anche darci un tempo cercare di
Parlare un po'del tempo che ci serve per cercare di confermare un'azione politica una posizione politica un partito che per me
è più bello d'Italia e quindi è un grande partito ed è il partito più bello d'Italia Angelino
Buon pomeriggio a tutti i soldi concludere
So di concludere i lavori di una scuola e quindi
Svolgerò il mio intervento nella
Speranza
Di potere trarre un po'alcuni elementi di riflessione di da quello che avete detto Gioacchino ha detto parole anche un pochettino romantiche io Gioacchino siamo il cognome di maggioranza relativa alla Camera
E quindi è un punto di forza che facciamo valere sempre in questo nostro rapporto di sponda però prima
Di fare ogni altra considerazione io vorrei che tutti noi dessimo un grande grande ringraziamento a chi
Da cinque anni ci fa incontrare qui a Sorrento
E cioè a chi ha avuto la perseveranza la tenacia la voglia contro ogni pessimismo contro ogni sconfitti ISMU contro ogni negligenza o voglia di non fare niente dir riconvocare qui questa Summer School questo qui è Maurizio Lupi e io lo ringrazio
Veramente per
Quello che ha voluto
Organizzare perché se stiamo qui
Lo dico senza togliere niente a nessuno è solo merito suo
E aggiungo anche che il la nostra area politica
Viene
Anche da un percorso di assemblee da incontri culturali perché questa premessa io l'ho fatta anche alla Summer School di Gaetano Quagliariello di Gaetano Quagliariello Perrella Summer School di Magna Charta cioè noi ci stiamo
Forzando anche in questo momento in cui sembra che solo lo show sembri premiare
Colui il quale fa politico coloro i quali fanno politica ci stiamo sforzando di dare un contenuto di pensiero e di riflessione a quella che è l'iniziativa politica
Esiste un'azione politica senza un pensiero alle spalle esiste solo l'azione senza un pensiero le spalle noi diciamo di no
E diciamo di no
Perché vedete
Se se leggete i giornali sembra che tutto il dibattito risponda alla domanda
Con chi sei alleato cioè con chi stai
Sembra che tutto verta su quello
è una grande
Illusione ottica perché la
Trasformazione della domanda originaria di chi fa politica la domanda originaria di chi fa politica è questa stai facendo la cosa giusta
Questa è la domanda che dobbiamo porci
E lo dico ai tanti ragazzi alle tante ragazze
Che sono qui avendo sostenuto un costo perché in un tempo di finanziamento pubblico eliminato noi siamo il partito che non ha preso manco le rate precedenti non ha preso neanche
La famosa ultima tranche noi abbiamo
Tutto autofinanziato e oggi tante ragazze tanti ragazzi qui sono qui avendo pagato loro stessi il soggiorno
La
Permanenza bene
E quindi ecco questo è un applauso a voi stessi che vi invito a farvi senza risparmio allora
La domanda essenziale
Noi abbiamo fatto e stiamo facendo la cosa giusta non con chi la stiamo facendo non chiedete vi con chi saremo o siamo alleati chiedetegli se quello che abbiamo fatto
è stato giusto o non è stato giusto essa è quello che intendiamo fare risponde esattamente ai nostri valori e i nostri principi
E allora se seguiamo il solco di questo ragionamento esse vogliamo dirci veramente quello che abbiamo fatto io inviterei ciascuno di voi a ritornare agli ultimi giorni di settembre di due anni fa
Due anni fa in questi giorni a noi è stato chiesto a me a Maurizio Lupi a Beatrice Lorenzin
A Gaetano Quagliariello è stato chiesto di dimetterci dal Governo
E di fare cadere il Governo e la legislatura
Noi ci siamo dimessi e dopodiché con grande forza e con grande trasparenza e con grande chiarezza abbiamo avviato una discussione molto forte all'interno di un partito nel quale io ero segretario una finale cioè il Popolo della Libertà io non amo viaggiare con lo specchietto retrovisore quindi il mio specchietto retrovisore e chiuso dico questo per arrivare alla risposta della domanda che ovvio posto poco fa se abbiamo fatto la cosa giusta
Due anni fa noi abbiamo detto di no
Alla richiesta di fare il precipitare tutto due anni fa non c'era Renzi due anni fa c'era solo Grillo e noi avremmo fatto precipitare tutto nelle mani di Grillo se avessimo detto di sì
Due anni fa noi abbiamo detto di no all'idea di fare precipitare la legislatura e il Governo
Due anni fa noi avessimo detto di sì oggi non ci sarebbe questa legislatura non ci sarebbe questo Governo non ci sa ebbe questa ripresa economica non ci sarebbero queste riforme
Ci sarebbe un'altra Italia un'altra Italia peggiore di questa noi abbiamo cambiato il corso delle cose
E lo abbiamo cambiato in meglio perché se non avessimo fatto quello che abbiamo fatto L'Italia di oggi sarebbe peggiore di quella che noi dobbiamo rivendicare con orgoglio con fierezza quel gesto e non c'è
Da avere timidezza nel farlo perché siamo stati coraggiosi
E voglio dirlo
Con grande chiarezza al Presidente Berlusconi che
Questa mattina
A
Ulteriormente ribadito che a suo avviso questo non è un sistema democratico perché ci sono trentadue senatori di An eccidi di nuovo centrodestra che hanno a suo dire
Tradito il mandato popolare
E quindi non c'è più un sistema democratico nuovo non hanno tradito il mandato popolare si tratta di trentadue donne e uomini coraggiosi che hanno salvato l'Italia da un punto io dissolvi a cui sarebbe stata condannata
Se non avessimo fatto quella scelta
Una scelta che sarebbe stata avventurose avrebbe consegnato il Paese nelle mani di Grillo questo non vuol dire che
Qualcuno di noi me per primo rinvenire un solo giorno della propria biografia un solo giorno della propria storia no
Ma diciamo che esse
Ad un certo momento ci si rende conto che chi
Ti ha guidato fino a quel punto ti porta nella direzione sbagliata e che quella direzione sbagliata non fa male solo attente
Che sarebbe ben poca cosa
Ma fa male all'intero Paese tu devi avere la forza di dire di no e noi abbiamo avuto quella forza di dire di no e abbiamo avuto l'orgoglio la forza il coraggio è la responsabilità
Su quel no di fondare un movimento politico di fondare un partito noi l'abbiamo fondato su un gesto di coraggio perché abbiamo avuto la forza di dire
Di dire che per noi prima di tutto viene l'Italia
E io non permetterò a nessuno di dimenticare il valore il coraggio di quel gesto è stato un gesto che ha cambiato il corso delle cose italiane
E comunque vadano le cose della nostra vita io conserverò di quel gesto di quel settembre ottobre novembre del due mila tredici
Dentro il mio cuore il ricordo di una delle cose migliori che io
E gli amici che hanno voluto seguirmi in quel momento hanno fatto nella loro vita
Perché
Lo abbiamo fatto senza gioia ma lo abbiamo fatto con tanto coraggio trentadue persone coraggiose
E oggi ho sentito anche una caduta di stile del Presidente Berlusconi che ha definito raccontando una barzelletta nel corso della barzelletta per carità fidati Cicchitto e Bondi io non credo che sia giusto
Voglio
Non voglio sbagliare il verbo ma non credo che sia giusto giovarsi della collaborazione delle persone quando ti conviene e disprezzabile umanamente quando non ti conviene
E quindi vorrei dire
Vorrei dire
Che Fabrizio Cicchitto e Sandro Bondi sono un pezzo di una storia che ha fatto tanto bene all'Italia questo il mio giudizio su quella storia sono un pezzo di quella storia che ha fatto tanto bene all'Italia
E che ha un determinato momento non hanno più condiviso una certa strada e che questa non è una ragione buona per offendere persone co cui allungo I collaborato non contestando le loro idee ma buttandola in modo veramente non bello sul piano personale
Ecco perché io continuo a farmi la stessa domanda della premessa in ogni giorno ma non sapete perché sono stato abituato al catechismo a farmi Ramallah l'esame di coscienza la sera no no non lo dico per quello
Ma perché
Noi siamo soli
Soli con il nostro coraggio soli con le nostre idee solido con i nostri valori soli con i nostri principi e quindi annui spezzi non a chi ci sta accanto dobbiamo rivolgere la domanda se abbiamo fatto la cosa giusta
E quando io mi rispondo ed ho una risposta a questa domanda trovo in me innanzitutto una risposta e penso ma due anni fa quando noi abbiamo fatto questa cosa qui
Quali erano gli obiettivi che si era dato il Paese
Un obiettivo era quello di fare le riforme e le stiamo facendo e l'altro obiettivo e vorrei che su questo rifletteste era quello di uscire dalla crisi economica noi siamo
A
Cento anni dalla Grande Guerra
E siamo
Ad alcuni decenni della seconda guerra mondiale riflettete un po'sui tempi nel due mila e il sette è nata questa crisi economica siamo nel due mila quindici
Noi
Stiamo uscendo da una crisi economica più lunga delle guerre mondiali la crisi economica dalla quale stiamo uscendo e durata più delle guerre mondiali è chiaro
Non abbiamo sentito il rumore delle bombe ma abbiamo sentito forte il rumore delle saracinesche dei nostri commercianti che chiudevano dei nostri imprenditori che chiudevano la loro fabbrica o non aprivano più capannoni e spesso abbiamo sentito forte
Il rumore di tanti imprenditori che hanno puntato una pistola alla tempia si sono sparati ci sono sui ci dati perché non hanno retto alla crisi al disonore di non potere pagare i loro creditori
Questa è la crisi che noi abbiamo vissuto e di fronte a questa crisi noi stiamo venendo fuori allora
Io proprio perché siamo in una scuola di politica voglio dirvi
Siamo orgogliosi di questo restiamo tirando fuori l'Italia dal periodo più difficile dal dopoguerra ad oggi noi la stiamo tirando fuori c'era la crisi durava da otto anni
è una crisi più lunga dalla seconda guerra mondiale in poi ed era una crisi lunga più delle guerre mondiali noi la stiamo tirando fuori
Noi siamo un pezzo importante di questo successo del nostro Paese non dimentichiamolo mai non dimenticatelo mai
Non credete
Alle cose che dicono alla televisione o sui giornali quando esprimono un giudizio su di noi noi siamo spesso quelli
Da attaccare perché qualche giornalista vile e poco coraggioso che vuole fare del male a Renzi a questo Governo non ha il coraggio di prendersela con lui se la prende con noi ma noi abbiamo le spalle larghe
Sappiamo esattamente dove vogliamo andare a questi risultati il fatto che stiamo arrivando a fare le riforme costituzionali e che stiamo tirando fuori il Paese dalla crisi economica sono due risultati
Che entrano nettamente nel nostro curriculum cioè quando ciascuno di noi presenterà il curriculum potrà dire io ho fondato un partito per salvare un Paese
Io ho fondato un partito per fare delle riforme che questo Paese attendeva da decenni le ho fatte
Io ho fondato un partito non lo dico io lo deve dire ciascuno di voi a se stesso e agli amici con cui parlo io ho fondato un partito per tirare fuori il Paese da una crisi nella quale ancor di più sarebbe sprofondato se non avessimo fatto questa scelta
E ce la stiamo facendo
Poi
C'è
Un pezzo di ciascuno di noi nel Paese che stiamo vivendo e nella difficoltà che stiamo attraversando nessuno di noi
Sceglie
Il momento storico nel quale vivere ciascuno di voi nessuno di voi ha scelto la propria data di nascita
Ciascuno di voi può scegliere tante cose nella vita ma non il tempo in cui vivere
A noi è stato dato di vivere in questo tempo a me è stato dato di vivere la grande fantastica esperienza di servire questo Paese in uno dei
O di più alti
Mi è stata dato mi è stato dato il grande onore di fare il
Ministro dell'interno di questo grande Paese mi è stata data al tempo stesso proprio non potendo scegliere il tempo in cui farlo
La responsabilità oltre che l'onore di farlo al tempo del più grande flusso di profughi dalla fine della seconda guerra mondiale
E mi è stato dettato
Data la responsabilità di farlo
Al tempo del Califfo dice dell'Islamic State della più grande organizzazione terroristica che il mondo abbia mai conosciuto la più insidiosa quella con ambizioni soldi e uomini che nessuno ha mai avuto
Oggi
Dopo due anni e mezzo dal Ministro dell'interno posso dire che il nostro Paese è un Paese più sicuro che il nostro Paese è un Paese più forte perché è un Paese nel quale
è un Paese nel quale Spello no quelli che corrono il rischio di essere dei radicali Zaki pericolosi nel nostro Paese
Sì
Consente
A chi vuole pregare di pregare distinguendo chi prega da chi spara vedete ieri Salvini con una delle sue consuete espressioni
Infelici ha detto a io al Viminale avrei fatto meglio io penso che con un provocatore contro i musulmani come Salvini noi avremmo avuto un rischio di attentati islamici nel nostro Paese norme un Paese in mano a Scalvini sarebbe
Un Paese
Un Paese più insicuro e a fortissimo rischio con un provocatore così la nostra strategia è stata diversa il nostro un Paese nel quale
La Costituzione dà il diritto alla libertà di culto
E noi però abbiamo saputo fare una scelta dividere chi prega da chi spara
E abbiamo saputo fare un'altra scelta dire a chi prega tu ha il diritto pieno di pregare nel nostro Paese ma prendi metta la tua distanza da chi spara noi non vogliamo fare sì che tu
Non sul mare o italiano diventi alleato di un terrorista che rende prigioniero il tuo Dio alla nel nome di un disegno criminale
Noi non vogliamo farti alleato o simpatizzante di chi prende a pretesto un Dio per fare una strage no
Ma tu sei protetto da noi e ti schieri dalla parte delle forze dell'ordine tu prendi nel nostro Paese ma prendi rispettando le nostre leggi noi controlliamo le moschee ed è speriamo gli Imam come ho fatto io personalmente
Che inneggiano all'odio radicalismo religioso
Ho avuto
La responsabilità di fare il Ministro dell'interno
Al tempo del più grande flusso di profughi dalla seconda guerra mondiale in poi e io ringrazio tutti gli amici e da ultimo Gioacchino
Che hanno voluto darmi una testimonianza di affetto e di amicizia nel dire alcune parole importanti sul tema dell'immigrazione
Ma io devo a coloro i quali in questi due anni anche a causa della mia linea politica in materia di immigrazione ha dovuto subire attacchi su attacchi un
Ragionamento devo
è una riflessione a cuore aperto ma che vi assicuro nulla toglie alla lucidità di quello che sto per dire a cuore aperto ma è molto lucido
Io sono nato ad Agrigento
E ad Agrigento sono stato eletto e ad Agrigento in provincia di Agrigento c'è un pezzo del mio collegio elettorale che si chiama Lampedusa
è stata l'isola del del mio primo amore dove sono andato con la mia allora finiamo fra fra l'altro è anche mia moglie attualmente con la mia allora fidanzato sono purtroppo sono noioso da questo punto di vista
La prima volta in viaggio in
Vespa
Attraverso una traghetto notturno da Porto Empedocle per me era il luogo dell'estate meravigliosa il luogo della come dire dell'amore
Mi sono meravigliose la bellissima e mai mi sarei aspettato di vivere siamo quasi a due anni da quel giorno di vivere un tre ottobre del due mila tredici un qualcosa che mi avrebbe cambiato per sempre io il tre ottobre del due mila tredici sono andato in quell'isola che era parte del mio collegio elettorale che era il luogo delle mie vacanze
E sono entrato in un freddo hangar di Mario porto
Dove c'erano così qui come se noi fossimo qui trecento Sacchi Sacchi con dentro trecento corti
E in un sacco c'era un corpo di una mamma con un bambino
Io li
Ho
Pensato che quello sarebbe stato dicono gli inglesi un tam imponente sarebbe stato un punto di svolta nella storia dell'Europa se non del mondo che quelle
Trecento vittime morte a pochi metri da Lampedusa avrebbero cambiato il corso delle cose
Ho provato a spiegarlo in Europa approvato cioè a dire in Europa che era del tutto razionale che mentre donne e uomini scappavano perché li volevano ammazzare e quindi la loro scelta era tra la certezza della morte lì e il rischio della morte con le da del Mediterraneo non tutti avrebbero potuto entrare nel fare il loro ingresso in Europa non sarebbero potuti entrare in Europa attraverso la rotta del made terraneo centrale e cioè
Africa Lampedusa Sicilia Italia Europa non ce la fa cenno entrare tutti dalla porta di Lampedusa
E che altri canali si sarebbero aperti
E ho provato anche a dire in Europa che era folle immaginare un'Europa che volendo essere solidale pretendeva di dare la il diritto di circolazione il diritto di cittadinanza e non il diritto di asilo comune è che tu non puoi fermare
Il flusso di profughi che scappa dalla Siria volendo andare in Germania in Svezia e pretendendo di tenerli in Italia quando quelli vogliono andare a recuperare la moglie o il fratello e che tutto questo sarebbe stato del tutto gestibili
Per i numeri se avesse fatto fronte a quei numeri un continente politico che vuol dirsi grande perché è grande la civiltà del diritto che esprime le radici giudaico-cristiane sulle quali è fondato ho provato a spiegare che questo sì
Si sarebbe prodotto nella e qua distribuzione dei profughi io ho detto che
Non era
Un grande complimento all'Italia a dire che questi dati non ci volevano stare
Che venivano da noi perché c'è un passaggio di transito ma mica volevano stare da noi volevano andare da loro ho provato a dire tutto questo
Ma quando abbiamo
Avuto quella tragedia intanto abbiamo organizzato una reazione abbiamo detto di fronte a quella tragedia intanto noi salviamo le vite
E poi diciamo tutte queste cose in Europa e abbiamo cominciato cooperazione Mare Nostrum dopodiché
Dopo tredici mesi dell'operazione Mare Nostrum siamo riusciti a convincere l'Europa mettere le navi in mare a fare un'operazione guidata da Frontex per dire che quella frontiera era la frontiera europea
Dopodiché ad aprile successivo dopo cinque mesi c'è stata un'altra strage nel Mediterraneo a volta vi sono vestito di scuro non per andare a Lampedusa ma per andare a Malta i funerali di altri altre bare senza il nome ma non per questo senza dignità
Corpi là dentro ma non sapevamo il nome ma sapevamo che c'erano delle persone che avevano perso la vita
E l'altra cosa è stata la forza nel chiedere un vertice europeo dopo il vertice europeo
Ordinario dopo questa strage adesso di aprile del Mediterraneo qualcosa è cambiato è passato il principio della equa distribuzione cioè
è passato il nostro principio
Ed è saltato il loro Regolamento quello di Dublino che prevedeva che tutti dovessero farsi carico nel Paese di primo ingresso dei profughi che arrivavano
Il più grande successo politico su questo argomento ma non per i numeri badate bene noi manderemo via più di quaranta mila migranti negli altri Paesi europei non per i numeri ma perché lo dico con grande orgoglio e con grande convinzione
Noi abbiamo collocato l'Italia dalla parte giusta della Storia
Dalla parte giusta della Storia perché a me
A me
E anche in questo caso non lo dico per un problema di fede religiosa
A me possono dire tu se il Ministro dell'interno e degli batterti per fare saltare il Regolamento di Dublino e lo faccio
A me possono dire tu se il Ministro dell'interno e degli batterti per le quali istituzione e lo faccio
A me possono dire Tusa il Ministro all'interno e degli batterti per il rimpatrio degli irregolari e lo faccio ma non mi faccio dire da nessuno che di fronte
A qualcuno che sta scendendo giù nel Mediterraneo e che sta annegando che sia donna o uomo o bambino io non dia l'ordine alle nostre forze dell'ordine di abbassare la mano e tirare su qualcuno che sta morendo io intanto salvo le dita e e poi chiedo tu sei richiedente asilo conservano irregolare sei irregolare lo butto fuori dall'Italia e lo rimpatrio c'è un richiedente asilo domando in Europa
Questo è un grande Paese questa è una grande nazione
Questo deve fare
Un Paese che si chiama Italia
E io lo so
Che per affermare queste cose voi ciascuno di voi del mio movimento politico del nostro movimento politico è stato aggredito è stato attaccato
E io ho sofferto per questo
Ma io spero e l'esito di questa vicenda abbia gratificato voi nel vostro cuore di cristiani per chi lo è
Di uomini italiani occidentali anche se non cristiani per chi non lo è di tutte le cose che ci sono state dette a Salvini
Vorrei dire con grande chiarezza una cosa in tutta questa vicenda delle immigrazione c'è chi ha vinto e c'è chi ha perso abbiamo vinto noi
E ha perso lui perché se avesse prevalso la sua linea di morte di disperazione dei migranti
L'Italia sarebbe stata la vergogna dell'Europa non se ne sarebbero accorti l'anno scorso se ne sarebbero accorti quest'anno noi abbiamo risparmiato grazie al fatto che non c'è Salvini al Viminale all'Italia di diventare la vergogna di Europa
Questa
Siccome lo dobbiamo dire
Con con consapevolezza e un'Europa in cui i popoli votano
In gran parte sui temi della sicurezza e dell'immigrazione da un lato e dell'economia dall'altro lato noi dobbiamo dire quello che abbiamo fatto anche nel settore dell'economia
E anche nel settore delle nostre grandi battaglie quelle che connotano e che caratterizzano movimento politico
Noi abbiamo
Un gruppo dirigente io lo dico con il sorriso perché ne sono parte che è già stato al Governo
Abbia cioè io sono stato Ministro della Giustizia
E ogni tanto mi parla mi mi capita di parlare con il mio amico a cui prego di rivolgere un grande applauso perché lo ritengo uno dei migliori di noi se non il migliore di noi e mi riferisco a Maurizio Sacconi a volte mi capita
A volte mi capita di parlare con Maurizio Sacconi e di risentiva Orizio ma se ma dimmi un po'ma non ti capita a te di pensare a quando eri Ministro del lavoro tue della giustizia io
Per carità io da ministro della giustizia ritengo di avere fatto
Le norme antimafia più importanti del nostro Paese abbia mai avuto ritengo di avere fatto delle cose importanti sul civile come il processo telematico di avere per la prima volta dopo non so quanti anni perché non me lo ricordo più
Ma fatto diminuire il carico dell'arretrato nella giustizia civile amica dico che ho fatto poco credo di avere fatto tanto
Al tempo stesso quando parla con Maurizio Sacconi che ha fatto altrettanto ha fatto cose importantissime dico ma ti rendi conto
Che dovevi essere tu Presidente la Commissione lavoro e io ministro dell'interno di un altro Governo per realizzare la eliminazione dell'articolo diciotto la legge sulle intercettazioni la responsabilità locuzione la responsabilità civile dei magistrati
Cioè noi
In realtà abbiamo
Alcuni di noi proprio fisicamente hanno completato il proprio programma di governo
Lo so che viviamo in un tempo di una tale quantità di informazioni con la rivoluzione digitale che e viene incentivato l'oblio cioè più informazioni da Riva lo più ne metti dietro a qualunque nel momento in cui te ne arrivano di muovere cancelli di altre
Ma chi di voi ricorda il poste Itta giallo
Sulla legge bavaglio su tanti giornali sulle televisioni
Perché ritenevano che fosse una follia regolare in termini di equilibrio l'utilizzo delle intercettazioni come strumento di indagine con il diritto alla riservatezza la privacy delle persone era era diventato un qualcosa
Impossibile da far passare tant'è che
Fu ritirato il provvedimento con un errore politico a mio avviso
Sta passando adesso
E Nico da scuola che ha fatto una lezione
Appreso in senso tecnico il tele spessore stiamo scusa e quindi ha fatto una lezione in senso tecnico veramente c'era da prendere appunti e quindi io da un lato prendeva con la mano destra gli appunti sulle cose che avrei dovuto dirvi e dall'altro tentavo di non perdere una parola del suo intervento ve l'ha detto lui
Cioè noi abbiamo fatto
Due cose
Ed Enrico Costa da dentro il Governo come dice il ministro il protagonista di questo cambiamento abbiamo fatto due cose che facevano parte del programma di venti anni di centrodestra cioè venti da venti anni se ne parlava
Perché dico da venti anni perché prima del Governo in cui Maurizio Sacconi per esempio la ministro quello del due mila otto
C'era il Governo di centrodestra del due mila uno e fu durante quel Governo che ci furono due milioni di persone in piazza al Circo Massimo contro la
Superamento dell'articolo diciotto non ora nel due mila otto due mila undici durante i tre anni di Governo Berlusconi ma nel precedente quindi fatemi il conto da quanto tempo noi stavamo appresso a quell'obiettivo
Io lo so che voi un pezzo della sinistra si arrabbia quando io dico che noi stiamo completando il programma di centrodestra ma è così io quando abbiamo fatto l'ultima legge di stabilità sono andato in Consiglio dei Ministri col nostro programma del PdL però con la penna
A puntare le cose che noi avevamo proposto nella campagna elettorale del due mila tre cioè stavamo facendo
Scusatemi ma noi
Abbiamo o non abbiamo fatto la campagna elettorale del due mila tredici dicendo zero tasse sulle nuove assunzioni per tre anni dicendo tu
Imprenditore che assumi non pagare tasse è come se lo assumersi in nero perché non devi allo stato nessuna tassa quello che tiri di tasca fuori dalla tua tasca fa
Va nella tasca del lavoratore l'abbiamo realizzato
Oppure ancora
Quando noi abbiamo
Parlato del bonus bebè che i famosi ottanta euro quasi mille euro all'anno per
Le nuove
Per i nuovi nati abbiamo detto un qualche abbiamo fatto un qualcosa che avevamo sempre detto o no ecco io credo che tutto questo faccia parte
Del bilancio di questi nostri due anni e che ci permetta di dire che noi in due anni abbiamo
Tirato fuori l'Italia della crisi
Abbiamo realizzato un pezzo importante del programma storico dei moderati italiani e abbiamo quasi completato il programma classico del centrodestra italiano questo abbiamo fatto e quando ci si dice
Ho notato che ce lo ha detto Salvini ho notato che ce l'hanno detto dalla festa di Atreju si sono tirati fuori da soli perché fanno questa alleanza con Renzi e col Partito Democratico io mi permetto soprattutto a quelli che stanno mette
Chi è in un altro partito cioè in Forza Italia di dire che in tanti Stati d'Europa dalla Germania l'Austria al Governo gli uni terra con Mogherini vice Presidente Juncker del Partito Popolare Europeo quando noi non c'è un'autosufficienza dei popolari i popolari in caso di bisogno si alleano con le forze riformatrici ma mai con le forze di estrema destra le Pen Istat mai non succede mai
Succede quello che stiamo facendo noi
Quello che stiamo facendo noi e nel consentendo nel
Nell'ordine naturale delle cose che oggi non nella storia oggi sono in Europa il Governo europeo è un Governo come quello italiano
Il governo austriaco ma potrei ripeto potrei andare avanti già si fanno i pronostici sul futuro Governo francese per non parlare di ciò che sta accadendo al contrario in termini molto particolari in Grecia ma perché io dico questo
Perché dopo tutto quello che io ho vissuto
Durante questi due anni di
Gestione del tema dell'immigrazione io mi sento di dire e lo dico a tutti i nostri amici anche di partito anche di partito che difendono il tema della vita io mi sento tra questi ovviamente dal concepimento alla morte
Che non ha che non ritengono possibile l'aborto
Che ritengono
Che l'utero in affitto sia un qualche cosa di sbagliato che ritengono di doversi opporre all'eutanasia che hanno concorso a
Sostenuto il decreto di Eluana Englaro che uno dei migliori decreti del governo Berlusconi a tutti questi io dico che questo è difendere la vita
Ma salvare le vite nel Mediterraneo non è mica una cosa diversa
Esattamente non è che tu difendi la vita dal concepimento alla morte e durante l'età adulta Roma differenti quando rischiano di morire in mare
è esattamente lo stesso principio morale che ti porta quello e siccome questo principio che si basa sulla idea della vita
è un principio contraddetto da Salvini che è un razzista e un vero razzista
Io
Con Salvini non voglio avere nulla a che fare e vi dico anche un'altra cosa e qui mi perdoneranno tutti quelli che meridionali non sono
Quando
Io dove fino a come ho appena detto poco fa
Dove finisce la mia provincia comincia l'Africa mezzo c'è un pochettino di acque territoriali internazionale per cominciare
Ho studiato a Milano
Ho vissuto la lega vivendo a Milano gli anni erano proprio quelli della della prima lega erano
E ho letto che un
Ragazzo di nome Salvini voleva vietare I meridionali ai terroni cosiddetti di prendere l'autobus del tram nella stessa linea con cui lo pingui lo prendevano
I milanesi cioè era razzista nei confronti nostri dei meridionali
Perché gli serviva per prendere voti ora ha capito che invece di essere razzista nei confronti meridionali deve essere razzista nei confronti di chi arriva da un altro continente secondo me non ha cambiato idea neanche sui meridionali perché razzista nel cervello era era partita nel cervello rimane
Causando quell'altro argomento ma noi poi razzistico la mala pianta con la mala pianta che ai seminato di guerra e del razzismo stavolta non parlo delle persone
Ma l'idea del razzismo che ha in seminato il secolo scorso di guerre e persecuzioni gente che crede nella vita come noi non può avere a che fare noi abbiamo conosciuto Roberto Maroni
Per esempio e io c'ho collaborato benissimo lui Ministro dell'Interno amministra la giustizia abbiamo fatto dei decreti bellissimi sul fronte della lotta alla criminalità organizzata
E io ho collaborato con altri colleghi leghisti ma ora la direzione è andata in un'altra parte cioè non la lega non è quella federalista riformatrice che dentro il Governo
Faceva una politica forte di spinta a favore delle autonomie e che poi magari su un prato di Pontida diceva delle cose esagerate ma poi partecipano al processo delle riforme costituzionali insieme a noi
E che poi faceva i vertici in Prefettura a Napoli per fare i decreti sulla sicurezza e contro la mafia come accaduto nel maggio del due mila otto in cui facevamo queste cose qui insieme a Roberto Maroni
La legge da lei che è diventata un'altra cosa
In quel momento il tema era il federalismo oggi il tema è
Un antieuropeismo spinto per cui quando mi si dice
Ma voi con la lega ma innanzitutto il primo problema se lo dovrebbe porre Berlusconi e Forza Italia cioè
Berlusconi e Forza Italia scelgono il PPI e e l'Europa oscene Donola le penne e l'antieuropeismo contro le euro è una gestione dell'immigrazione che non tiene conto del salvataggio delle vite
Mica il nostro problema
Noi siamo dal punto di vista ideale dove siamo sempre stati dal punto di vista dei programmi dove siamo sempre stati
Dal punto di vista del Governo dove ci ha portato lui quasi per scontato che nel Governo con il Pd ci ha portato lui quando il PD non era in mano uno come Renzi ma era in mano agli uomini della CGIL della sinistra e in quel momento ci fece fare il Governo
E allora questa cosa qua non si traduce per quanto mi riguarda
Perché come dire
Cioè io ho sempre pensato una cosa che e
Facile battere l'ignoranza
è facile battere la malafede ma quando c'è un mix di ignoranza in mala fede ed è una partita difficile
Quindi quando io sento dire ANCD-Conad unisce nel nel PD ma di che stanno parlando è una cosa che non esiste al mondo dove siamo una forza autonoma che sta facendo votare le cose tipiche del centrodestra ad una forza guidata da uno
Da un leader come Renzi che evidentemente tra la minoranza Demme e le nostre idee
Dieci volte su dieci sceglie le nostre idee e mica è responsabilità nostra se abbiamo ragione
Cioè non è colpa nostra se abbiamo ragione abbiamo avuto ragione in questi due anni e così come vi dico con grande
Anche qui consapevolezza
C'è tutto questo capitolo delle riforme no
Cioè noi abbiamo
Il
Da quando io
Adolescente ricordo da quando comincia a leggere i giornali oltre alla Gazzetta allo sport mi riferisco pure le pagine sportive il Giornale di Sicilia e quindi da dai dodici tredici anni in poi
Io mi ricordo la commissione Bozzi
La Commissione de gli ottimi pare pure la commissione De Mita cioè tutte le Commissioni che hanno la la poi la Bicamerale Italia tutte le Commissioni che davano modificare la Costituzione italiana il Comitato dei Saggi all'inizio di questa legislatura
Tutti
Non ce la stiamo facendo cioè noi ce la stiamo facendo è devo dirlo
Gaetano Quagliariello ha contribuito in modo determinante Hans seminare disse e di noi il percorso di questa riforma costituzionale cioè tutta questa riforma costituzionale atti tracce
Ma proprio tante di un lavoro che non nasce ieri ma che nasce negli ultimi due anni e che comunque dal punto di vista la riflessione culturale nasce prima
Questo è esattamente il punto in cui ci troviamo è siccome dobbiamo essere belli pratici noi dobbiamo dire che il Parlamento proporrà il popolo disporrà cioè
Parlamento avanti e indietro avanti indietro articolo centotrentotto la Costituzione la doppia lettura provare tutto quello che prevedano sta costituzionale fine non diventa legge
Fin quando
Il popolo italiano non dirà di sì Odino a questa nuova Camera delle autonomie a questo nuovo Senato tutto quello che il Parlamento avrà proposto ma non ha sarà ancora in vigore ci sarà il referendum costituzionale
E io mi divertivo da morire insieme a voi a organizzare i comitati per il sì perché sarà un grande derby
Tra chi vuole cambiare l'Italia e chi lavora e lasciare così com'è e starà molto divertente vedere insieme Grillo e Vendola Berlusconi Salvini insieme a dei le Pen tutti da un lato di chi vuole lasciare l'Italia così come dopo sessant'anni
è quella costituzione dei Comitati per il sì
Sarà una forma modernissima di aggiornamento e di radicamento ulteriore del nostro movimento politico del nostro partito perché in ciascuno degli otto mila comuni italiani noi dovremmo dire scusatemi qui c'è un solo due partiti che stanno sostenendo il sì
Uno è il PD
E l'altro siamo noi non solo noi ci siamo con le cose che abbiamo fatto mettere dentro questa riforma costituzionale perché la questione del listino regionale nasce da un emendamento Quagliariello l'emendamento finale di mediazione
E a firma Finocchiaro Zanda Schifani quel settore l'esito di queste riforme costituzionali e noi dovremmo dire con grande chiarezza che nel derby tra lo status quo
E il riformismo noi siamo dalla parte dei riformatori
Che nel derby tra quelli che vogliono lasciare le cose così come sono perché dice dicono che le cose potevano essere fatte meglio e chi come noi dice
Basta d'accordo forse poteva farsi ancora meglio ma l'alternativa è non fare nulla noi siamo dalla parte dei riformatori che si differenziano dai radicali
Dai radicali perché i riformatori sanno che la democrazia è un processo perché le riforme si fanno
Un passo alla volta e che se tu dici tutto o niente alla fine il rischio che sia sempre niente e noi siamo di quelli
Che invece hanno una cultura riformatrice e sanno che le cose si fanno in questo modo e che non c'è un percorso della storia che da un giorno a un altro ti cambia la fisionomia di un sistema ci son voluti decenni noi non ci fermeremo dopo gli ultimi venti anni di dibattiti
Negli ultimi venti giorni prima del percorso delle riforme costituzionali ci sarà il giorno tredici il voto
E il nuovo centrodestra area popolare sarà compatto nel dire di sì a questa riforma perché alle condizioni storiche date e la migliore possibile
Alle condizioni storiche date la migliore possibile e subito dopo la riforma costituzionale sapete che c'è per me
Due cose sud e famiglia
Cioè noi abbiamo vinto sull'articolo diciotto
Abbiamo avuto ottimi risultati sulla riforma costituzionale abbiamo vinto sulla responsabilità civile dei magistrati abbiamo riformato e l'avevo dimenticato caro Enrico
La riforma della custodia cautelare in carcere affermando il principio
E il vitto e l'alloggio sono può pagare soprattutto nella fase cautelare colui il quale viene arrestato non c'è necessariamente la
Esigenza di mandarlo inviata buia ma postare domiciliare col braccialetto elettronico questa è un'altra riforma abbiamo cambiato tutte queste cose e abbiamo vinto su tutti questi argomenti ora ci sono due
Cose importantissima
Il sud e la famiglia io voglio che noi
Ci caratterizziamo
Con
Questa legge di stabilità per il sud della famiglia l'altra mattina insieme a Maurizio Lupi Luigi Casero
E a
Renato Schifani abbiamo incontrato il Ministro padovana
E gli abbiamo chiesto due cose più un'altra alla quale io tengo molto perché sono convinto che interferita molto positivamente sull'economia da un'altra storica battaglia ma ve la dico subito dopo abbiamo chiesto che le due cose principali
Fossero il sud della famiglia innanzitutto la famiglia
Domandina ma in questi anni così turbolenti di crisi
Chi è che ha retto il nostro Paese cioè mentre c'era questa crisi più lunga delle guerre mondiali che carezze secondo voi sapete perché noi siamo riusciti a reggere di fronte alla crisi
Perché c'è stata la famiglia
Perché ci sono state un papà e una mamma in ogni condomini in ogni appartamento d'Italia che dicevano al figlio non ti preoccupare caro mio
Hai da studiare noi andiamo a mangiare la pizza una volta in meno se del caso ma tu studia sono io il tuo sponsor vai avanti figlio mio non ti preoccupare
Ti sei diplomato o laureato stai facendo i concorsi non disperare ci sono gli vai avanti
E perché in tante famiglie italiane abbiamo avuto delle coppie anche con i figli a casa che avevano il nonno l'anziano la zia malata e se ne fregano dell'India
Da di accompagnamento non guardavano quanto l'ASL e gli dava o quanto lo Stato gli dava al mese per l'indennità di accompagnamento perché pensavano di ricambiare a questo anziano
Tutto l'amore che quell'anziano dato loro quando lui era dovuto loro erano giovani e di ricambiare questo amore questa roba qui che si chiama famiglia
Noi diciamo non la vogliamo punire la vogliamo premiare altro che smontare con delle unioni civili che poi vanno a parare
In una direzione che consente l'equiparazione del matrimonio e l'adozione dei figli no noi la dobbiamo premiare e la dobbiamo premiare non per una idea
Quasi ideologie e una ragionamento quasi ideologico o no per un problema e per un tema di politica economica la famiglia ha sostenuto l'Italia l'Italia sostenga la famiglia
E come detrazioni e deduzioni a go-go detrazioni e deduzioni ammanetta
La dobbiamo dire che
Libri scolastici pannolini formazioni tutto in deduzione o detrazione tutte queste spese
Deducibili e detraibili nel momento in cui tu lei sostieni dichiari in dichiarazione dei redditi che le hai sostenute i fai dare gli scontrini e così facciamo un pezzo di lotta all'evasione fiscale di fare tutti gli scontrini
Essi carichi queste spese perché lo Stato ti dice dal punto di vista fiscale
Io cara famiglia ti prendi non ti puniscono tutti i livelli da dalla tutela del bambino quando appena nato dal punto di vista delle specie che sono tantissime cioè l'Italia
Può e deve diventare il Paese delle culle
Una coppia non si deve spaventare di fare un figlio perché deve pensare mamma mia come lo sostengo questo questo bambino qui non si deve spaventare
Non solo noi dobbiamo lavorare per un altro obiettivo quante copie di ragazzi non si sposano
Perché non hanno la casa di proprietà e non hanno un reddito compatibile con il sostegno del dell'affitto
Ci sono tante coppie che si vorrebbero sposare non hanno la casa e non riescono a starci dentro il bilancio familiare
Per il tema dell'affitto della casa noi dobbiamo trovare il modo di intervenire dal punto di vista fiscale per dare una mano d'aiuto a queste coppie perché se ci si sposa di più si fanno più figli altro che immigrazione clandestina
Questa risposta la risposta demografica
E la risposta vera di un centrodestra di governo rispetto al rischio dell'invecchiamento dell'Italia dell'Europa e che prima o poi manchino le braccia che possano fare una se che di mestiere in Italia per cui poi si finisce come la lega che ha fatto seicento mila sanatorie e ora dice che non ne sa niente ma aveva fatto seicento mila sanatorie per lavoratori che erano
A disposizione di imprenditori e di famiglie italiane questa è la vera strategia sulla famiglia anche dal punto di vista demografico e l'altra questione e il sud
Sul Sud è evidente che noi
Dobbiamo avere un ruolo da protagonisti ma abbiamo dimostrato una grande forza al sud e abbiamo presentato con una forza elettorale mi riferisco e abbiamo
Presentato una
Proposta molto ampia molto articolata che riguarda oltre il family IAT il un importante Piano per il Sud ed è un piano per il sud con otto proposte
Che poi si sviluppano proprio in termini molto analitici che vanno dal credito d'imposta per l'acquisto
Di a beni strumentali alle attività produttive alla possibilità per gli imprenditori alberghieri di allargare i volumi si hanno più clienti in questo minuto in cui il turismo sta crescendo in Italia
Anche come effetto dei rivolgimenti che ci sono in Nordafrica quindi arrivano anche più turisti da noi oltre che per le nostre bellezze perché c'è un flusso geopolitico che risposta verso di noi ne dobbiamo mettere i nostri imprenditori alberghieri nelle condizioni di potere fare questo
E poi abbiamo tutto il meccanismo degli automatismi dei crediti d'imposta e mi riferisco anche al tema dell'agroalimentare e mi riferisco a a tutte quelle robe lì
Dove noi non vogliamo l'intermediazione clientelare vogliamo essenzialmente che ci sia un automatismo oppure ancora il discorso dei cervelli il cosiddetto rientro dei cervelli e un'idea alla quale io sono molto affezionato insomma
Il sistema formativo della Campania per esempio così come quello della Sicilia o di altre regioni spesso cosa succede
Che un ragazzo si di plots su nasce studia si forma si diploma si laurea qui poi non trova lavoro e va a lavorare all'estero quindi che cosa si è verificato che non solo c'è un impoverimento del territorio perché quel ragazzo è andato via
Ma per di più c'è
Lo svanire di tutto l'investimento in formazione che il sistema
Normativa o scolastico di una determinata regione del sud aveva sostenuto per
Creare per tirare su quel ragazzo per tirare su quel giovane tutte queste proposte così come noi
Abbiamo l'idea che ci sono troppe Regioni che fanno perdere tempo per gli investimenti e che quindi ci voglia un potere sostitutivo vero del Governo centrale rispetto alle inerzie dei governi locali tutto questo fa parte di una prospettiva riformista che la nostra
E che deve essere veramente quella sulla quale noi dobbiamo misurarci per per il futuro
E allora vi dico anche l'ultima cosa sulla quale io vorrei che il nostro partito fosse impegnato io vorrei che si superasse quella logica di ostilità riguardo all'uso del contante
Come se il contante fosse la moneta del diavolo e la carta di credito fosse la moneta degli dei
La moneta elettronica va incentivata
Ma non si può vietare il contante per un
Impedimento bisogna agevolare la moneta elettronica attraverso
Abbattimento dei costi delle Commissioni ecco perché noi chiederemo di triplicare l'uso del contante il massimale mille euro noi vogliamo che arrivi a tre mila euro perché crediamo che sia
Una misura
Di libertà
E per quanto riguarda la lotta all'evasione fiscale il nostro ordinamento penale a tutti gli strumenti insomma certo non mancano leggi per contrastare l'evasione fiscale e per chi voglia fare cattivo uso del contante abbiamo pure previsto il reato di autoriciclaggio quindi c'è tutto l'apparato normativo
Idoneo a sanzionare i comportamenti penalmente rilevanti
L'altra
Idea che portiamo avanti e quella della della lotta alla burocrazia
La faccio breve non è possibile che se c'è una legge che ti dà un diritto il tuo se il cittadino che può esercitare quel diritto per poterlo esercitare in mezzo ai là
Necessità di una licenza di un'autorizzazione di un permesso la legge ti dà un diritto bene tu sei libero di esercitare quel diritto immediatamente senza chiedere permessi licenze e autorizzazioni
Poi lo Stato rimane libero di venire a controllare se tu hai fatto in conformità alla legge o Roma intanto parti
Intanto parti perché c'è una
Una difficoltà economica nel nostro Paese che noi non possiamo superare pensando di utilizzare solo il denaro pubblico dobbiamo fare sì
Che venga utilizzato tutto il denaro privato che chi ce lo ha in tasca spesso non lo usa per paura del fisco per paura della burocrazia dobbiamo liberare le energie degli italiani perché in un tempo così difficile noi come abbiamo fatto delle leggi eccezionali
In momenti straordinari del nostro Paese anche negativi dobbiamo fare delle leggi straordinari ed eccezionali per questo momento che così difficile per il nostro Paese questa età la nostra visione la nostra strategia
Questo ci orienterà verso la nostra prospettiva politica io
Vado a concludere su questo prima voglio fare una considerazione avete visto che
Alcuni amici che ci avevano alcuni colleghi del PdL che ci avevano molto attaccato anche con parole pesanti
Quando noi il due ottobre scorso e poi a metà novembre facemmo il gesto coraggioso di salvare l'Italia
Poi sono venuti
Esattamente qui dove siamo noi cioè sono venuti sulle nostre stesse posizioni
Allora questo mi fa dire due cose primo è la conferma che avevamo ragione seppure diceva presa a male parole ora e dove siamo noi vuol dire che avevamo tanta e tale quale ragione l'unico torto che potevano rimproverarci e di averlo capito prima di loro
La seconda cosa è che hanno preso con due anni di ritardo un treno che porta la stessa destinazione che l'hanno scelto noi Piera l'unica possibile ossia in questo momento non c'è una alleanza possibile diversa da questa
Quella nella quale noi stiamo e l'unica alleanza possibile se non si vuole consegnare il Paese nelle mani di Grillo questo non vuol dire che sarà il nostro futuro questo vuol dire che oggi e l'unica alleanza possibile che non ci sono alternative pronte neanche preparate
Non c'è nessun alternativa in questo momento
Dopo che avremo finito il percorso delle riforme costituzionali potremmo fare un check un tagliando alla nostra esperienza e dire se dagli al due mila diciotto saranno maturate delle condizioni differenti ma sapendo una cosa
Che noi
Ed è questo il messaggio che io di voglio affidare dobbiamo avere l'orgoglio la bellezza interiore di una scelta fatta
Cioè noi dobbiamo essere convinti dentro di avere fatto una cosa bella interiormente dobbiamo essere convinti
Di avere fatto una cosa bella due anni fa perché è una cosa che è stata utile all'Italia e che ha prodotto i frutti che non sono stati i frutti avvelenati sono stati frutti buoni per l'Italia quelli dell'albero che noi abbiamo edificato
Questa è la nostra vera forza e questa forza noi non la possiamo sciupare sull'altare di nessuna alleanza ecco perché io tempo fa
Una ventina di giorni fa ho detto che mi ero davvero stancato di questo dibattito sulle alleanze e ci chiede di andare con Renzi e ti chiedo di andare costa Albini chi chiede di andare con Berlusconi ognuno vada dove gli pare
E chi vuole andare currency vada correnti chi vuole andare con Berlusconi vada con Berlusconi con l'andare con Salvini vada con Salvini n cd Area popolare non va con nessuno di loro va per conto suo al va avanti dritto fino in fondo per portare avanti quello che è stato sempre
L'obiettivo che noi ci siamo dati
Che è quello di costruire un'area moderata nel nostro Paese provate a pensare quanti italiani quanti vostri compaesani quanto i vostri concittadini vi dicono tutti i giorni
Che non intendono aderire al Pd ma che non intendono stare sotto Salvini che non intendono aderire al principale partito della sinistra italiana
Ma che non intendono aderire a una leadership razzista e assolutamente di estrema destra come quella rappresentata da Salvini sono molti milioni di italiani
Tra quelli che hanno già votato è tra quelli che non sono andati a votare noi dobbiamo convincere costoro dobbiamo convincere tutti quegli italiani che hanno sempre desiderato di realizzare questi programmi che noi stiamo realizzando e che hanno sempre pensato
Che non ci fosse oggi
Dopo il declino di Forza Italia un'offerta politica utile rappresentata da persone serie e competenti oneste che hanno l'onestà di dire quello che intendono fare e che possa rappresentare quell'offerta politica con gli italiani moderati e dicono
Io o l'estrema destra non ci possa andare
Io nel PD siccome non sono di sinistra non mi posso iscrivere
Ecco noi dobbiamo creare un movimento politico che partendo da noi dalla nostra esperienza dalla nostra forza che ha avuto la capacità di resistere a tutti i bombardamenti in questi due anni riesca
A coinvolgere tutti quegli attori tutti quei segmenti tutti quegli elettori di questa grande area centrale del nostro Paese chiamata dei moderati
Italiani che possa dare una mano d'aiuto all'Italia sapendo che senza di noi mai e poi mai Renzi sarebbe riuscito nell'intento di fare le cose che abbiamo fatto e che abbiamo
Detto fino adesso cioè tutte le cose che noi abbiamo fatto si sono fatte perché Vendola non era alleato con l'estrema sinistra non era alleato con Vendola e non ha dato retta I suoi conservatori perché hanno vinto le nostre proposte
Noi siamo la ragione per la quale queste cose si stanno facendo senza di noi tutte questi
Tutti questi obiettivi non ci sarebbero mai raggiunti e poco secondo me e tanto e tutto non ancora per il resto dobbiamo combattere lavorare con lo stesso entusiasmo di questi due anni e con la convinzione profonda che abbiamo fatto la scelta giusta
Una scelta a favore dell'Italia e a favore degli italiani grazie grazie a tutti voi grazie ancora a Maurizio
E ci rivediamo a Sorrento due mila sedici ma nel frattempo rilanciamo il nostro partito grazie