Speciale Giustizia

Buonasera a tutti da Lorena dorso benvenuti all'ascolto dello speciale giustizia nell'aprile scorso dopo ventitré anni di vicissitudini
E quella che lo stesso Bruno Contrada definito una vita distrutta la Corte europea dei diritti umani di Strasburgo
A ha sancito che l'ex numero tre del Assise non doveva essere condannato per concorso esterno in associazione di stampo mafioso
Egli ha ha riconosciuto uno riconoscimento i dieci mila euro per danni morali una decisione presa
Non perché è stato accertato che l'ha condannato non ha commesso alcun illecito la Corte
Europea di Strasburgo peraltro non si pronuncia mai sulla colpevolezza degli imputati ma perché quando contrada affatto quanto gli è stato imputato il reato di concorso esterno
In associazione mafiosa di fatto non esisteva
Su questo i sette giudici della CEDU chiamati a esaminare il caso non hanno avuto alcun dubbio tanto che la sentenza è stata varata all'unanimità
La Corte non ha messo in discussione il reato o la sua definizione quello che i giudici hanno invece stabilito e che il reato di concorso esterno in associazione mafiosa non era sufficientemente chiaro e prevedibile negli anni dal dal mille novecentosettantanove nel mille novecentottantotto in cui Bruno Contrada avrebbe commesso i fatti per cui è stato condannato
Quindi secondo i giudici della CEDU vi è stata una violazione dell'articolo sette della Commissione europea dei diritti umani hanno aggiunto che anche il il reato
Di concorso esterno in associazione mafiosa è stato il risultato di una evoluzione della giurisprudenza iniziata verso la fine degli anni ottanta
Consolidata si nel mille novecento novantaquattro la colla ma corte ha smontato così la difesa del Governo italiano che cercava
Di dimostrare che il reato contestato a a Contrada era già chiaramente definito per legge e che esisteva dalla fine degli anni sessanta
Di fatto la polemica sul concorso esterno in associazione
Mafiosa è tornata d'attualità proprio in questi giorni proprio di recente peraltro
Diventata anche un caso giudiziario
Diplomatico perché la Cassazione ha scritto che è stata paradossalmente colpa di un errore né dell'Italia alla clamorosa condanna subita al quattordici aprile scorso a Strasburgo per il caso Contrada adopera appunto della Corte europea dei diritti ti dell'uomo
L'errore di aver sottoscritto e concordato tra le parti una premessa nella quale proprio la rappresentare se tagliano a Strasburgo dava per assodata all'origine giurisprudenziale anziché normativa del reato di concorso esterno
In associazione mafiosa preambolo da quella al momento in poi vincolante per i successivi ragionamenti della CEDU dove le parti devono sempre dare dimostrazione di tutto anche delle leggi nazionali
In discussione preambolo che ora invece la cassazione rimarca essere un'affermazione giuridicamente inesatta un autogol davanti alla accedo
E Enzo appunto ritornata all'attualità la sentenza della Corte di
Strasburgo il carattere
Giurisprudenziale del reato
Nasce dal fatto che non esiste appunto una legge specifica che indica la condotta di concorso esterno in associazione mafiosa come reato specifico Massolo l'estensione a un reato associativo di una fattispecie anche se associativa per decisione dei tribunali e non in forza di di legge in forza della legge
Ora la Corte di cassazione cerca appunto di annullare l'effetto dirompente di questa sentenza di Strasburgo sostenendo che il carattere giurisdizionale del reato sarebbe invece normativo
Però siccome appunto la norma non esiste la Corte arriva a sostenere che questo scaturisce dalla combinazione della norma incriminatrice e la disposizione generale in tema di concorso eventuale
è si leggeva proprio alcuni giorni fa in un editoriale sul foglio diretto da Claudio
Cerasa che siccome anche la stessa Corte ha applicato in varie sentenze quindi in via giurisprudenziale il concorso esterno un reato associativo
Questo costituirebbe una norma ma le norme si leggeva sul foglio cioè le leggi le fa il Parlamento piaccia o non piaccia ai giudici
Di Cassazione non i tribunali anche se di livello elevatissimo
Strasburgo meno sensibile alle pressioni mediatiche al clima giustizialisti con ha messo a nudo la fragilità di un casello giuridico
Dalle fondamenta inesistenti e sarebbe bene che ora anche in Italia si accettasse l'evidenza di un assurdo giuridico che nasce da un'invasione indebita del campo legislativo da parte della magistratura così
Sulla foglio un editoriale di qualche giorno fa
In Italia dicevamo la sentenza di Strasburgo a riaperto il dibattito appunto sul reato
Contestato contestato a contrada è che negli anni ha portato davanti alla sbarra in galera a altri nomi
Eccellenti di tutto questo si è parlato in un convegno del quindici giugno lo scorso un convegno che si è tenuto proprio presso la Corte
Suprema di cassazione allora noi questa sera appunto che vogliamo o a proporre questo dibattito dal titolo
Interpretazione giurisprudenziale e principio di legalità in materia penale alla luce della sentenza e la Corte du della quattordici aprile
Aprile due mila quindici contrada contro Italia sentiremo il primo intervento
Di saluto del primo Presidente della Corte Suprema di Cassazione Giorgio Santacroce poi sentiremo l'intervento del segretario generale della Corte di Cassazione nel consigliere Franco Ippolito
E poi sentiremo le relazioni di alcuni tecnici alcuni esperti il primo la professor Francesco palazzo che ordinario di diritto penale presso l'Università degli studi di Firenze sulla concorso esterno
In associazione mafiosa sentiremo poi
Il magistrato Maria Teresa le acché sul nel principio nulla appena sine lege nella giurisprudenza della Corte dopo
E poi ancora il professor Vittorio malessere docente di diritto penale presso l'Università degli studi di Bologna che ha tenuto AV attenuto una relazione sulla Corte costituzionale la Corte di Cassazione di fronte
Alla principio di illegalità in
Materia appena lei infine sentiremo la relazione del Consigliere Ernesto Lupo l'assoluto lo ricorderete è stato primo Presidente
Della Corte di Cassazione qualche anno fa attualmente consigliere del Presidente della Repubblica per gli affari dell'amministrazione della giustizia ha tenuto una relazione sulla giurisprudenza della Corte du
La nomofilachia della Corte di Cassazione ma dunque iniziamo ad ascoltare
Questo dibattito del quindici giugno ho scorso l'intervento che inizia con l'intervento del primo Presidente della Corte di Cassazione Giorgio Santacroce
Un cordiale saluto al Presidente e poi da cui spetta il compito di introdurre coordinare l'incontro di studio di questo pomeriggio
E a tutti gli illustri relatori qui presenti
Invitati a confrontarsi su un tema di forte attualità in ragione della recentissima sentenza del quattordici aprile due mila e quindici
Con la quale la Corte europea dei diritti dell'uomo ha condannato l'Italia indennizzare il ricorrente
Per avere violato il principio di legalità delle norme penali incriminatrici o aggrava attrici del trattamento sanzionatorio enunciato nell'articolo sette dalla convenzione più nei suoi due fondamentali risvolti
Non un clima anzi ne legge e nulla pene sine lege
Che riprendono a livello sovranazionale il principio programmato dall'articolo venticinque comma due della nostra Costituzione
Un particolare ringraziamento Santanché dove rivolge colleghe la formazione decentrata della scelta di un tema
Che oltre a sollecitare una riflessione sul diritto penale e giurisprudenziale e in particolare sull'estensione del perimetro della responsabilità penale disegnato attraverso una giurisprudenza creativa
Pone al penalista non poche spinose questioni in tema di tipizzazione determinazione delle fattispecie incriminatrici riparte speciale
Non poche questioni sul significato dell'ambito operativo dei principi di legalità e indoor retroattività della norma penale e su quel quid in un di tassatività e determinatezza
Che pone il soggetto destinatario della norma della possibilità di orientare le sue condotto le sue azioni in funzione del contesto normativo di riferimento
Il caso che ha dato luogo alla decisione della Corte di Strasburgo per la sua ampia risonanza mediatica piuttosto noto coinvolge Bruno Contrada un ex funzionario del Ministero degli Interni
Condannato in esito a una lunga intricata vicenda giudiziaria per concorso esterno in associazione di tipo mafioso
Contrada era accusato di avere tra il mille novecentosettantanove numero centottantotto nelle diverse funzioni pubbliche da lui espletate
Capo di Gabinetto dell'allora Alto Commissario per la lotta alla mafia e vice direttore del SISDE di aver favorito sistematicamente le attività dell'associazione mafiosa denominata Cosa nostra
Dando un contributo al perseguimento degli scopi criminali fornendo in particolare informazioni riservate sulle indagini e le operazioni di polizia relative a dover con i membri dell'organizzazione
La Corte di Cassazione con sentenza dell'otto gennaio due mila otto aveva rigettato il ricorso proposto dal contrada contro la sentenza dalla Corte di Appello di Palermo
Che in diversa composizione in seguito a un primo annullamento pronunciato nel dicembre due mila e due dallo stesso giudice di legittimità nove ha condannato alla pena ti dieci anni di reclusione
Contrada non si era dato per vinto e nel luglio due mila otto aveva proposto ricorso alla Corte europea
Lamentando che all'epoca dei fatti ascritti la figura del concorso esterno in associazione mafiosa non era sufficientemente chiaro
Trattandosi di creazione meramente giurisprudenziale e quindi non poteva conoscere la pena che vi sarebbe stata applicata per la responsabilità penale che discendeva dagli atti compiuti
A differenza dei giudici italiani quelli di Strasburgo gli hanno dato ragione affermando che erano stati che non erano stati rispettati i principi di non retroattività e di prevedibilità della legge penale
Ripercorrendo la tormentata evoluzione dalla giurisprudenza interno allo stato convenuto
I giudici hanno concluso che soltanto nel mille novecentonovantaquattro le Sezioni riunite con la sentenza Dimitri mediante la riscoperta della distinzione dottrinale tra concorso eventuale concorso necessario nel reato puri soggettivo
E al fine di porre fine ai conflitti giurisprudenziale in materia
Avevano ammesso la configurabilità giuridica la fattispecie criminosa in questione attraverso lo schema dell'articolo dieci del Codice penale
Attribuendo rilevanza penale a comportamenti atipici che in assenza dalla prova del vincolo mafioso della cosiddetta affectio Società Tris sarebbero rimasti altrimenti fuori dall'ambito del penalisticamente rilevanti
Riconoscimento questo consolidato si peraltro in tre successive pronunce delle stesse Sezioni riunite Mannino uno Mannino due Carnevale
Che partendo dal presupposto che la figura del concorso esternava ha trovato il suo impiego più ampio nella giurisprudenza relativa alla fenomenologia mafiosa
Hanno via via messo a punto il profilo dell'idoneità causale della condotta rilevante fino a giungere a teorizzare la necessaria assistenza ai fini della configurabilità del reato
Di un contributo del concorrente esterno alla concreta realizzazione del fatto criminoso collettivo e quindi alla produzione dall'evento lesivo del bene giuridico protetti
Allora se e sullo sfondo dalla questione si colloca l'acceso confronto che da sempre accompagna l'incriminazione di determinate condizioni di contiguità con sodalizi mafiosi
Attraverso lo strumento concorsuale previsto dall'articolo centodieci del Codice penale
Un dibattito questo che nel corso degli anni si è cristallizzato su due posizioni antitetiche targato la giurisprudenza ormai consolidata si in senso affermativo e dall'alto da dottrina profondamente critica penso soprattutto accontento
E che auspica de iure condendo un'espressa tipizzazioni da parte del G otto ore
Come vuole Fiandaca
Ma non è mancato neppure chi si è spinto oltre ritenendo a monte che la tipizzazione delle figure criminose concorsuali attraverso la coniugazione dall'articolo centodieci del codice penale
Fosse un'opzione normativa di dubbia costituzionalità in relazione ai principi di uguaglianza e di legalità in quanto finisce per parificare in modo generico essenza descriverle
Le condotte ascrivibilità ciascun concorrente ed era la posizione i passanti
A questo punto è necessario fare un passo indietro per esplorare il concetto di legge penale più in generale il principio di legalità come emerge dall'articolo sette della Convenzione europea e come viene inteso nella giurisprudenza della Corte di Strasburgo
La portata della norma è stata oggetto nel tempo di ripetuti interventi della Corte europea che pur consapevole delle differenze che intercorrono sul piano del sistema delle fonti tra gli ordinamenti di common law e quelli di civil law
Ha ritenuto che l'esplicito riferimento operato dall'articolo sette al diritto lo e non soltanto alla legge
Consenta di inglobare nel principio di legalità oltre la fonte legislativa anche quella giurisprudenziale giudice Aldo espressione quest'ultima della combinazione del testo di legge con l'interpretazione fornita né dal giudice
Tale
Da individuare un precetto che risulti accessibile e prevedibile I consociati
Principi questi sicuramente di più agevole applicazione negli ordinamenti di common le rispetta quelli continentali come il nostro
Nel quale le interpretazioni giurisprudenziali non posseggo la forza vincolante erga omnes della legge
E tuttavia plasmano la norma scritta di significati concreti rendendola diritto vivente e facendone la norma che opera nella quotidiana applicazione dei giudici
E che proprio in funzione di questo suo continuo divenire pone un problema di armonizzazione con le garanzie di certezza imposte dal principio di legalità in tutte le sue possibili accezioni
Nel modellare la definizione del principio di legalità i suoi scopi e affermando in particolare la sottoposizione del diritto giurisprudenziale al principio di lega ta la Corte Europea focalizza l'attenzione sui limiti entro i quali la norma prodotto dell'opera ermeneutica del giudice
Può trovare applicazione
Il giudice europeo si badi bene non si pronuncia sulla fondatezza o meno dalla configurabilità del concorso esterno nel reato associativo quale fattispecie incriminatrice generale
Rammenta anzi che non è suo compito sostituirsi ai giudici nazionali nella valutazione e nella qualificazione giuridica dei fatti purché queste si basino su un'analisi ragionevole degli elementi del fascicolo
Sono le autorità nazionali in particolare le Corti i tribunali a dover interpretare la legislazione interni la Corte positività sulla verificare la compatibilità con la convenzione degli effetti di tale interpretazione
Ciò che entra in gioco insomma da un lato il divieto di interpretazione analogica in Malam partem e dall'altro l'obbligo di dotare il precetto interpretato dei necessari requisiti qualitativi della accessibilità e della prevedibilità
Dall'azione di concorso esterno in associazione mafiosa rileva la Corte europea e quella che si ricava dalle sentenze Dimitri termina centonovantaquattro Carnevale del tre mila e due e Mannini no mille novecentonovantacinque e due mila cinque tutte posteriori I fatti contestati al ricorrente che risalgono ripeto al periodo compreso tra il mille novecentosettantanove
E il mille novecentottantotto
Ne deriva che al momento dei fatti contestati al contrada il reato prego testualmente la sentenza della Corte europea non era sufficientemente chiaro che prevedibile per quest'ultimo
Il quale quindi non poteva conoscerne il precetto nella sanzione a cui sarebbe andato incontro violando la disposizione normativa applicata
Tale applicazione retroattiva dalla norma penale incriminatrice
Viola a giudizio per la Corte europea l'articolo sette della convenzione che esige che la Corte summit sarà condannate ricorrente si fondarsi all'epoca dei fatti su una base decade
A prescindere dalla somma piuttosto esigua statuita a titolo di indennizzo dieci mila euro per il danno morale due mila euro per le spese di giudizio dinanzi alla Corte
Non c'è dubbio che la decisione della Corte predestinata collocarsi nell'alveo delle principali questioni speculative future relative al diritto penale
Sia nell'applicazione dalla fattispecie del concorso esterno
Sia per quanto riguarda il prospettati problemi di diritto intertemporale e di sufficiente determinatezza del precetto penalistico specie le figure di pura creazione giurisprudenziale
Quali che siano in ogni caso le effettive ricadute nel sistema interno delle affermazioni di principio contenute nella decisione del giudice europeo
è verosimile attendersi un'attenta riflessione sulla necessità di una diversa e più puntuale tipizzazione dei fenomeni di contiguità mafiosa
Come peraltro espressamente previsto pur tra le varie proposte
Dei progetti di riforma dei codici elaborato dalle Commissioni penale all'uopo istituite e succedutesi nel tempo da grosso del mio centonovantotto a Nordio due mila cinque
Fino a Pisapia due mila otto grazie per la cortese attenzione
Ringrazio il primo Presidente Santacroce che hanno già
Enunciato sinteticamente ma lucidamente tutti le ragioni di fondo che motivano
Questo nostro incontro
Può essere utile forse sottolineare qualche altro aspetto che hanno consigliato di ritornare a riflettere sui rapporti tra seggio ordinamento italiano
Tema cui
La il gruppo dei formatori dalla Corte di Cassazione ha dedicato a tante energie e più volte in quest'Aula nell'ultimo anno anno e mezzo ci siamo visti e ne abbiamo discusso
Dell'aprile scorso a distanza di sette giorni sette quattordici aprile ci sono state due importanti sentenze della corte di Strasburgo
La prima
Sul
Caso Diaz
C'è stato contro Italia la seconda contratta
Ora i contenuti
Della
Sentenza contrada solo a quelli già
Sintetizzati dal primo presidio per quanto riguarda la sentenza Cestaro la Corte di Strasburgo ha sostanzialmente confermato quanto già era emerso
Nelle sentenze nazionali cioè che l'attività di polizia compiuta
Nel due mila uno nella caserma di via terza integro una vera e propria tortura in Italia è stata
Sanzionata
Sia perché esponenti che lo Stato hanno commesso questo grave
Fatto
Sia perché sopra tutto direi d'Italia continua ad essere inadempiente
Rispetto al vincolo internazionale di su Bruxelles apposto Gradoli tortura
Il che
Determina sostanzialmente l'impunità
Degli autori di questi fatti
Le due sentenze l'ha avuto un grande
Internet ricaduta mediatica
Non però per le argomentazioni giuridiche
Non per i contenuti effettivi di queste pronunce
Secondo una malcostume
Tutto italiano
Secondo cui le sentenze si osanna hanno ossi
Di punizione
Per l'interesse di volta in volta politico economico corporativo di chi ritiene di
Fare un commento in un senso e nell'altro
è un malcostume cui i giudici ordinari sono abituati gli anni purtroppo recentemente questo malcostume comincia investite finanche la Corte costituzionale come è accaduto
Di recente
è di lei in quest'ultima vicenda
Prima di altri settori contrada la
Corte europea
I diritti dell'uomo dove imis soldi insofferenza istituzionali ignoranza
Ordinamentale
E faziosità preconcetta
Prescindere dal contenuto delle sentenze e si accentra sull'interesse del singolo soggetto rispetto a
Finalità diverse da quelle giuridiche
Ciò che ha più colpito alcuni di noi e che addirittura anche in ambito giudiziario
Taluni hanno
Liquidato questa sentenza con
La definizione di Strasburgo ha preso una cantonata
Volendo consuntive che
Se i principi sono non retroattività e
Principio di legalità desistenza nell'ordinamento dal mille novecentottantadue il quattrocentosedici bis
In tema di associazione di tipo mafioso e da sempre l'esistenza dell'articolo centodieci che estende la punibilità ai concorrenti nel reato è più che adeguata come base normativa per ritenere
Soddisfatto il principio di legalità di cui all'articolo due
Ora annotare queste posizioni quando non derivano da una pregiudiziale e
Corporativa difesa dell'Autorità o dell'attività giudiziaria nazionale
Finiscono con il palesare una scarsa conoscenza della giurisprudenza di Strasburgo
Da qui dunque l'interesse
Di tutti quelli che si interessano di diritto ma in particolare
Della
E i magistrati della Corte di legittimità a proseguire una riflessione in un'ottica di via
Rocco tra Corti anche quando la pronuncia dell'altra Corte può
Come dire dispiacere
O essere
Una elemento di pungolo di stimolo qualche volta
Critica
Questa
Corte di qui a dieci giorni si appresta
A svolgere un'Assemblea solenne generale che vuole rilanciare il ruolo di legittimità di nomofilachia quali migliore occasione per preparare culturalmente un'Assemblea
Discutere
Sulle senza di una
Corte di legittimità che l'attuazione del principio di legalità
Il principio di legalità anche un pilastro centrale di ogni Stato di diritto sia a livello nazionale sia a livello
Sovranazionale e internazionale
Ma il senso di attribuire al termine
Legalità che cioè
Legge
Legge preventiva rispetto ai fatti per giudicare e diverso a seconda degli ordinamenti
Non tutti gli ordinamenti
Non tutti i Paesi che ha di Visco alla Chengdu hanno
Un ordinamento che prevede la centralità
Della legge scritta
Frutto dell'attività parlamentare secondo alcune regole
E alcune procedure
Aderiscono tanti Paesi che hanno
Regimi diversi per cui la Corte di Strasburgo a dovuto
Adottare una
Autonoma nozione di legge
Che non si identifica
Con quelli degli Stati nazionali e men che meno con quella
Italiana
In tal modo la Corte ha voluto indicare
Sia il
Rischio di una discriminazione tra paese e paese sia soprattutto come
è stato letto una truffa delle etichette perché può capitare che un Paese
Qualifichi legge
Ciò che legge non è senza la convenzione o per fare un altro esempio anche lì c'è una elaborazione autonoma quella di materia penale
Ritenga
Illecito amministrativo ciò che per la convenzione è una
Fattispecie penale vere e proprie
Ai fini della convenzione
La
Legge
E quella sostanziale non formale quindici prescinde dalle procedure parlamentari addirittura in un caso che riguardato proprio l'Italia di qualche anno fa del due mila quattro è stata ritenuta integrare legge
La normazione secondaria del Consiglio Superiore una delibera del Consiglio Superiore
Che fu contrastata dall'interessato sino ad arrivare a Strasburgo e alla fine con una
Condanna della
Dell'Italia
E la
Legge o meglio il diritto di cui parla l'articolo sette della CEDU racchiude
In sé
Come più volte appunto il tutto
La Corte di Strasburgo sia il diritto di fonte legislativa sia il diritto di fronte giurisprudenziale
Questo scoop inizialmente è stato fatto per tener conto di quei Paesi che soprattutto hanno un diritto giurisprudenziale
Ma in realtà con l'andar del tempo
La questione ha investito anche i paesi di diritto continentale come il nostro perché con l'andar del tempo e progressivamente dei differenze di sistema Franco common law e si veloci sono
Via via sono andate attenuando si
Per cui è stato affermato che il diritto vigente anche nei paesi
Come il nostro corrisponde al testo della legge ma come interpretato dalle giurisdizioni nazionali
Questo secondo Strasburgo
Concetto non molto diverso per la verità da quello elaborato negli anni della Corte costituzionale che va sotto il nome di diritto vivente che fa riferimento il più delle volte alla
Consolidata giurisprudenza soprattutto a livello di corte
Di legittimità dunque l'articolo sette è una garanzia
Fondamentale straordinaria
Consacra il principio non solo dove tra attività ma anche quello di legalità
Che impone di non applicare istintivamente pone logicamente la legge
Penale
Negativa che è un illecito deve essere definito dalla legge in modo chiaro queste la giurisprudenza assolutamente costanti di Strasburgo
E si comprende dunque come l'articolo sette
Faccia parte di quel nocciolo duro assolutamente inderogabile giacché riassume in sé
Alcuni dei più importanti principi
Chi quella che viene definita la Giunta giuridica epopea
E a
Sintetizza una pluralità di sotto principi quasi dei corollari l'esigenza di una base giuridica
Per la condanna
Di retroattività della norma
L'attualità della norma incriminatrice
A chi
Parla di cantonata bisogna ricordare che
Non da oggi ma sin dagli anni Settanta la Corte di Strasburgo comunque
Mento mamma famoso caso alzando i tanti contro Regno Unito delineano già alcuni elementi essenziali
Diciotto riteneva per legge e della qualità della legge ed erano il principio di accessibilità alla legge e il principio di
Prevedibilità che a sua volta evita
La sintesi del principio di indeterminatezza della norma incriminatrice e del principio di interpretazione ragionevole
Della norma penale
è chiaro che questo secondo aspetto la ragionevolezza
Della interpretazione si rivolge soprattutto ai magistrati e alla giurisprudenza
Del resto ciò che
Sempre valso per i paesi di common law ne parlava
Il famoso giudice Olmo si che diceva
Diritto alla fine ciò che diranno i giudici comincia in realtà a diventare
Una opinioni comune
Per tutti i Paesi anche di
Diritto continentale
Naturalmente se
Questo è un
Un connotato generale diritto e Ciocchetti irlandesi giudizi in base ai precedenti in base alle leggi e così via
Ne consegue che sul piano della garanzia
Che si richiede che i giudici dica no il diritto secondo ragionevolezza
Secondo la giurisprudenza non cedevolezza significa innanzitutto
Divieto di interpretazioni
Eccentriche a sorpresa tanto per fare un esempio anche il famoso caso Grassi di cui ci siamo occupati più volte in questa Corte
Fa riferimento a questa necessità che la sorpresa deve essere bandita dai nostri procede
Inoltre per la Corte di Strasburgo
Da sempre la legge non è ritenuta conoscibile né prevedibile se la giurisprudenza è contrastata o contraddittoria
è il problema che poco nella sentenza contrada nel ripercorrere le vicende
Di quegli anni e che nel momento in cui i fatti erano stati compiuti non viene fra una
Univoca ricostruzione normativa nel nostro sistema
Ecco so in questi
I problemi
Che si pone questa sentenza e di fronte a questi problemi
La unica reazione seria e quella di
Confrontarsi
Ascoltare le diverse opinioni ritenendo
Fuori misura
Le accuse superficiali giacché questa sentenza
Certamente può essere criticata ma non si può dire che non sia non sviluppo coerente di una linea che è stata inaugurata nel migliore
Novecentosettantadue
E che ha
Poi è stata riconfermata con riferimento ai Paesi Bassi alla Francia la Grecia alla stessa Italia ciò non significa che rilievi non ce ne possano essere per esempio
Un rilievo è tutto interno alla motivazione a me è sembrato abbastanza strano che
Si richieda per ritenere rispettato l'articolo sette della convenzione un Espresso preventivo arresto giurisprudenziale
In materia di concorso esterno
In associazione mafiosa
Quando già c'era l'anno alcuni esempi peraltro indicati della stessa sentenza di Strasburgo che avevano ritenuto il con costo esterno India fattispecie di terrorismo dove pure c'è un problema di centodieci che si sposa con un
Una fattispecie a concorso necessario
L'altra perplessità e di carattere generale
Ebbene però
Io ho indicato i precedenti ma i precedenti facevano affermazioni di diritto
Non ho parlato nel PQM la gran parte di questi precedenti dove si affermava questa linea
è stata sviluppata concludevano in realtà in senso negativo salvo quel caso proprio che coinvolgeva il Consiglio superiore che è il caso maestri
In cui si disse non era sufficientemente chiaro Pedi consociati anche quindi attrezzati come i magistrati
Il Consiglio Superiore avesse definitivamente univocamente ritenuto l'incompatibilità tra esercizio della giurisdizione
E l'appartenenza ad una loggia massonica
Normalmente la Corte di Strasburgo ha sempre utilizzato
Il principio dell'apprezzamento da parte
Del
Paese aderente per
Evitare
Pronunce dirompenti in questo caso
Non è stato così non sappiamo per Roma io non so se il Governo italiano
Intende impugnare
La di cessione di fronte alla Grande Chambre
Vedremo
Nei prossimi prossime settimane perché ritengo che il termine stia già per scadere e quindi
Pochi giorni
E avremmo la risposta un'ultima
Considerazione
Ricade
Al di là poi di ciò che farà l'eventuale impugnazione
A Strasburgo qui abbiamo degli altri cadute in questa sentenza
Alcune di carattere specifico altre di carattere più generale quelle
Specifiche
Nessuno di noi Sat se nelle prossime settimane nei prossimi mesi la Corte di Cassazione si troverà a dover affrontare problemi
Come quelli che il ricorrente contrada apporto a Strasburgo
In caso dovesse accadere
è vero che la sentenza
Pone un problema individuale per contrada ma alcuni principi ovviamente vanno
Meditati egli meditati da parte della Corte di legittimità
Secondo problema di carattere più generale
Come accade per la Corte costituzionale
Anche per la CEDU ciò che conta in ultima analisi
è il diritto vigente
Ciò significa che grava soprattutto sull'ultimo segmento dell'ordinamento nazionale proprio giudice nazionale cioè la Corte di Cassazione la corte dei cento
Una
Pesante responsabilità
Qualche anno fa io sono molto contento che sia qui presente il presidente Lupo concludendo una sua conferenze ma proprio alla Corte costituzionale i diceva la Corte di Cassazione da un lato ha perso suo carattere di
Organo supremo
Supremo lui più in relazione all'esistenza di Lussemburgo e all'esistenza di Strasburgo
Ma paradossalmente
Alla caduta
Di questa qualità di essere supremo cioè di non riconoscere organi superiori a affiancato una esaltazione
Del compito di legittimità di nomofilachia ecco la sentenza contrada e uno di quegli esempi che ci fa toccare con mano come
Da un lato
La corpi la sistema giuridico nazionale devi fare i conti con sistema comunitario dell'Unione europea
E dall'altro lato
Degli inevitabilmente accentuare il suo carattere di nomofilachia e ancora una volta
Nella conclusione gli andiamo all'essenzialità della riunione di qui a dieci giorni che ci sarà in questa aula
Ciò premesso noi abbiamo la fortuna di avere
Come i nostri interlocutori
Il progresso Palazzo che oltre al
Maestro che tutti conosciamo
E l'autore di una
Indie mentre gatta monografia sul principio di determinatezza in ambito penale che molto a che fare con i problemi
Che pone questa sentenza
Non è presente il
Vladimiro Zagrebelsky già componenti autorevolissimo della corte europea dei diritti dell'uomo per grafica sopravvenuti problemi
Personali e sarà sostituito dalla collega Maria Teresa alle attese che ringraziamo particolarmente perché è stata richiesta
Di venire
Da a parlarci della giurisprudenza di Strasburgo non più di qualche giorno fa e veramente ammirevole
La prontezza con cui ha aderito a questo invito il professor Vittorio Manis
Che tutti conosciamo e che ha
Dedicato
Dunque gli studi in particolare anche all'articolo sette della CEDU e infine il presidente Lupo
Che ometto di presentare perché sicuramente
Non solo noto a tutti i presenti in ma è
Tra le persone chi più negli ultimi anni al lavoratore per il rilancio del ruolo non figli attico di questa Corte grazie professor Palazzo
Grazie
Per
Questo invito
Alla struttura della formazione decentrata mi invitò
Che davvero
Mi onora
Mi onora per la sede
Per
L'industria relatori quei quali condivido questo tavolo
Ma per
L'uditorio tra
Nel quale siedono imminenti giuristi
Ma mi onora anche
Per l'occasione che ci riunisce
Qui
Perché anche a me pare
Che la sentenza contrada sia
Rappresenti uno snodo fondamentale della vita del nostro ordinamento
In qualche modo
In ordine vengono al pettine
Nel senso che ormai
Siamo messi di fronte soprattutto con la sentenza contrada alla
Coesistenza di due
Paradigmi diversi dell'ordinamento giuridico direi della giuridicità stessa
E la coesistenza di questi due paradigmi non può certo essere
Per così dire esorcizzare attardati giaculatorie antistoriche
Che rimpiangono un passato tranquillante
Ne è forse questa coesistenza pesa
Quasi drammatica direi per enfatizzare un po'
Questa consistenza potrà essere come dire metabolizzata rapidamente da un legislatore un legislatore
Spesso
Distratto da questi temi ancor più spesso comprensibilmente incapace di dare forma a fenomeni di tale complessità
Sicché io credo che toccherà ancora una volta e ancora per molto tempo all'opera dei giudici
Costituzionali e comuni assicurare le condizioni di migliore coesistenza tra i due paradigmi della giuridicità che ora ormai Alberto hanno nelle nostre aule di giustizia
E non sono più nei libri di testo
Ora non è un caso che i nodi siano venuti al pettine in materia di concorso esterno in associazione mafiosa e noto e questa è una figura
In cui il ruolo che il diritto della fonte giurisprudenziale è stato più marcato
Anche se forse
Incubo enfatizzato
Questo ruolo che il diritto giurisprudenziale
Non solo nella dimensione mediatica ma forse anche talvolta nel linguaggio potrà Oppo disinvolto incerti momenti degli stessi addetti ai lavori
Il concorso esterno in quattrocento sedici bis è caratterizzato sommariamente è inutile che qui ripercorra vicende che sono tutti noti
è caratterizzato
Il concorso esterno in associazione mafiosa da un atto
Da una
Forte pregnanza criminologica
Di tutta quella serie di figure
L'avvocato consigliori magistrato aggiusta process il politico compiacente
L'imprenditore colluso tutta quella serie di figure
Riassumibili in una
Espressione felice quella della cosiddetta borghesia mafiosa
E non c'è dubbio che queste figure hanno una pregnanza
Criminologica
Dall'altro lato però il concorso esterno in associazione mafiosa
è assi
Caratterizzato
Dall'esigenza
Di assicurare
Una sorta di equivalenza sostanziale
Tra
La condotta concorsuale atipica e il reato associativo
Una sorta di equivalenza sostanziale tra dimensione individuale del concorrente esterno e dimensione associativa della
Associazione appunto della cosa
Un'equivalenza sostanziale
Sulla quale
La vuota formula normativa sentito rievocare maestro Vassalli
La la vuota formula normativa del centodieci non è in grado di dire assolutamente nullità e comunque
Nulla dice
Il centodieci rispetto a tutte le condotte concorsuali atipiche siano
Curvi con Comit mafiose non mafiose imprenditoriali
Centodieci è una formula vuota
Ora questa
Equivalenza sostanziale che ha costituito io propendo della Cassazione in particolare della Cassazione a Sezioni riunite
Questa
Equivalenza sostanziale tra condotta concorsuale reato associativo è stata trovata
Con vari
Aggiustamenti ma
Nella sostanza sul piano della causalità
Di quella causalità che consente
Dovrebbe consentire di attribuire la dimensione collettiva che deve rimanere se no il reato si spoglia del suo disvalore
Che consente di attribuire la dimensione collettiva dell'illecito alla condotta individuale del concorrente estenderlo
Non mi di lungo qui sulla differenza di scala che naturalmente c'è tra questi due termini dell'equivalenza sostanziale una condotta individuale è un fenomeno associativo
Condiziona molto la
I giudizi causali questa differenza di scala ma lasciamo stare
Mi voglio invece sottolineare voglio invece sottolineare un attimo come questa equivalenza sostanziale
Non ci sia stata nonostante i benemeriti sforzi delle Sez delle numerose Sezioni Unite della Cassazione
Non sia stata integralmente raggiunta nemmeno
Dopo il compiuto consolidamento culla Mannino due due mila cinque
Mi pare che infatti che sia
Ancora aperta
La questione se la condotta concorsuale atipica
Debba vedere oppure no un CARA
Tre continuativo se possa consistere in un fatto anch'
Anche solo episodico o debba assumere i caratteri della continuità della stabilità
E se essi opinare asse per la negativa in superfluità della continuità come mi sembra essere di orientamento forse maggioritario
Certo se si ostina se quella negativa il concorso esterno viene
Perdere quel rapporto di stabilità associativa
Che sembra essere il connotato pregnante dell'offesa all'ordine pubblico sottesa al quattrocentosedici e quattrocentosedici bis
Insomma
Ed in sintesi
La storia recente del concorso esterno dico recente scusate la parentesi dico recente perché il concorso esterno risale all'ottocento
Il concorso esterno ha trovato espressioni giurisprudenziali applicative già nell'Ottocento ma lasciate
La storia recente del concorso esterno in associazione mafiosa in particolare registra in sostanza due farsi
Fino al mille novecento novantaquattro Sezioni Unite Demitri l'incertezza giù
Riesplode iniziale sulla stessa configurabilità diciamo sull'anno
Della sicura
Dopo il mille novecento novantaquattro fino ad oggi una perdurante incertezza sulla diciamo ampiezza
Di questa figura non più sul sei
Sull'anno ma sull'ampiezza
In ogni caso a me pare un dato di fatto
Che lo sforzo della giurisprudenza anche nella prima fase quella dell'incertezza
Quella di retta a instaurare
Quello ciò che ho chiamato l'equivalenza sostanziale postula Mannoni esplicitata da una norma vuota come il centodieci
Dico lo sforzo della giurisprudenza sia e così pure quel contrasto giurisprudenziale che c'è stato fino al mille novecentonovanta qua troppo quel contrasto giurisprudenziale in fondo costituisce il cammino verso un approdo tassatività Zante
Di un dato legislativo che fu deliberatamente voluto come vuoto dal legislatore del trenta
Al di là
Del concorso esterno in associazione mafiosa
Questa formula centodieci fu voluta vuota e direi che tutte le incertezze giurisprudenziali che sono nate da questo vuoto sono però incertezze che
Sostituisco un cammino faticoso quanto si vuole tortuoso quanto si vuole ma verso una
Esito tassativi Zampetti di questa
Norma
Io credo dunque
Che sia solo la pregnanza criminologica della borghesia meglio mafiosa
Che ha fatto parlare
Di fattispecie i creazione giurisprudenziale come se si trattasse
Di una nuova figura di parte speciale e passata un po'l'idea
Che il concorso esterno in associazione mafiosa fosse la creazione di una nuova fattispecie incriminatrice
Forse questo è dovuto a una pregnanza criminologica di quelle figure che premevano appunto per un'opera giurisprudenziale che si è risolta però
In una
Tassativi iniziazione di quel centodieci che al
La madre di tutti nostri guai
Anche la sentenza contrada a mio parere è caduta in questa distorsione prospettica
Quando ha contrapposto concorso esterno in associazione mafiosa e concorso esterno in associazione terroristica
Una sottolineatura questa di una eterogeneità
Che certamente criminologica
Ma non normativa perché tutte e due stanno sotto l'ombrello del cento dieci vuoto di contenuti
E
Siamo
Arrivati alla sentenza contrada
Lascio Dust
Da parte
Il contenuto come vorrei dire
Morale
Della sentenza contrada che esercita evidentemente un forte monito costituisce un forte monito
Indirizzata
Al indirizzato alla giurisprudenza per che coltivi quest'ultima una sorta di self restraint
Nell'alimentazione dei contrasti
E sullo sfondo questo è un monito diciamo culturale morale cito
Mi soffermo su alcuni caratteri rapidamente della sentenza su tre caratteri in particolare
Il primo
La sentenza
è a mio avviso certamente dirompente
Intanto in quanto
Non
Riguarda non riguarda un improvviso mutamento giurisprudenziale
Ma riguarda in contrasto giurisprudenziale
La Corte di Strasburgo viene così a censurare non ripeto il mutamento ma il contrasto
Il contrasto
Che il presupposto fisiologico dell'esercizio della nomofilachia
Che è la condizione
Fattuale per la della per la formazione di cui di quel diritto giurisprudenziale che pure sta tanto a cuore alla Corte di Strasburgo
Senza contare poi
Che
Il fatto che qui siamo in preghiera vanno in presenza
Di un contrasto e non di un mutamento di giurisprudenza
La presenza di un contrasto
Difficilmente preclude
Alle
Al al soggetta gente
La prevedibilità delle conseguenze anche sfavorevoli
Quella prevedibilità che il metrò ultimo di valutazione della legalità convenzionale
Sotto questo profilo
La sentenza contrada
Non è forse
Imperfetta
In linea di continuità con
Gran parte della giurisprudenza precedente della stessa Corte
Secondo punto
Il contrasto giurisprudenziale
Si è appianato
Si è superato
Rispetto
All'anno
Del concorso esterno
Ma non rispetto all'ampiezza
L'abbiamo detto sopra
Rimane ancora l'incertezza sul
Episodicità o meno
Della condotta di concorso
Rimane una nebulosa
Intorno al collo che oscilla
Un po'
Indistintamente tra Dolo
Eventuale diretto specifico senza che si sia raggiunta grande chiarezza
Ora
Poiché la Corte di Strasburgo giudicato sugli incassi non sulle norme
Niente esclude che domani si ripresenti un caso che si collochi non
Sul
Che riguardi il problema non Dell'Anna della configurabilità
Della figura
Ma si collochi
In quei
Confini grigi
Che riguardano il dolo che riguardano
La stabilita o meno
Del contributo
Cosa possiamo aspettarci di nuovo una sentenza di condanna perché c'è incertezza su quelle o specifico aspetto
Insomma tradotto in termini più generali se il criterio determinante della violazione dell'articolo sette
Non è più tanto la soggettiva
Imprevedibilità delle conseguenze
Quanto l'oggettiva incertezza derivante dall'esistenza di un contratto in contrasto
Se questa è la linea
Io non so cosa potrà succedere rispetto a molte altre previsioni
Caratterizzate da una non minore incertezza il contrasto è la vita della giurisprudenza
Se il contrasto viene colpito come tale
Le conseguenze sono davvero dirompenti sarebbero davvero dirompente
Terzo punto sulla sentenza contrada
Conformemente allo stile argomentativo che la Corte uso ormai sull'articolo sette
Non è chiarissimo ma
Quindi non c'è nessun appunto non è chiarissimo qual è il principe
Io
Che la contrada ha voluto proprio affermare vengono in gioco in sostanza tra i principi
Determinatezza
In retro attività
E
Colpevolezza
Nella logica della Corte di Strasburgo e naturale che ci sia questa
Intersecazione di questi tre principi
Anche perché forse a ben vedere
La Corte anni il suo retropensiero la colpevolezza come fa farò
Come fare un illuminante poco sensibile ai temi di rapporti tra fonti di
Quel che conta
Per la Corte la colpevolezza
Vero questo per Strasburgo un po'meno
Però per nomi noi siamo abituati a considerare questi tre principi determinatezza in un retro attività colpevolezza come tra i principi che hanno una
Relativa autonomia
E
Le cose cambiano e lo vedremo tra un momento a seconda che
Il decisum il dictum contra da entri nel nostro ordinamento ordinamento per la porta della colpevolezza per la porta della determinatezza o per la porta della in retroattività
E allora
Bisogna un momento interrogarsi su come potrà entrare questo decisum contrada nel nostro ordinamento
In sostanza la violazione
Censurata dalla Contrada può dirsi
Una violazione strutturale
E può dirsi una direzione strutturale perché può ripetersi
Sia rispetto ai casi di concorso esterno anteriori al mille novecentonovantaquattro
Attualmente per caso sub iudice
Oppure coperti da un giudicato
Che
è un giudicato fondato a questo punto su una illegittimità convenzionale
Ma sia anche rispetto a casi simili di incertezza per contrasto giurisprudenziale e non possiamo ignorare il decisum della contrada
Le vie d'ingresso mi paiono tra le
In ordine crescente di impatto dirompente e la terza volta che in uso questo aggettivo questo participio oggettiva
Prima di via
Di ingresso la colpevolezza
La colpevolezza sub specie di errore sul precetto indotto dallo stato di incertezza giurisprudenziale
Attraverso questa porta il decisum contrada entrerebbe nel sistema
Starei per dire senza necessità di adattamento alcuno
Il principio di colpevolezza ci è noto l'articolo cinque per fortuna nostra destato
Rivisitato
Dalla Corte costituzionale
Forse non vi sarebbe al rigore nemmeno bisogno di una interpretazione convenzionalmente conforme
Basterebbe forse semplicemente che la nostra giurisprudenza e specie la Cassazione
Maturasse dal
L'orientamento più aperturista nel senso di un riconoscimento maggiore dell'errore sul precetto fondato su incertezza giurisprudenziale
Non credo che tradiremmo il pensiero della Corte di Strasburgo
Che parla di illegalità
Non lo tradiremmo perché come ho detto prima la legalità di Strasburgo è una legalità che affonda le sue radici nella colpevolezza
Se mai questa soluzione della colpevolezza che mi permetterei molto umilmente di
Raccomandare
TV
La soluzione la colpevolezza
Avrebbe uno svantaggio perché
Uno svantaggio non trascurabile perché probabilmente non sarebbe utilizzabile rispetto ai casi già coperti dal giudicato
Perché l'incidente di esecuzione probabilmente non sarebbe praticabile perché il giudice dell'esecuzione dovrebbero rivalutare i fatti dovrebbero rivalutare quell'errore sul processo
Seconda via
Di seconda porta di ingresso del decisum contrada nel nostro ordinamento
L'indeterminato incipit di indeterminatezza
Il principio della l'insufficienza della base normativa
Di tutte le condanne per fatti anteriori al novantaquattro questo sembra il proprium della contrada
Ecco io
Azzarderei a dire che difficilmente una strada come questa potrebbe essere per Corsa dai giudici comuni senza passare da una decisione della Corte costituzionale
Proprio perché si tratterebbe di impostare la questione in termini di illegalità di mancanza di una norma sufficientemente determinata
Lo schema delle Sezioni Unite Ercolano
Consentirebbe di far penetrare il decisum contrada anche in presenza di un giudicato ma sempre attraverso
Una previa dichiarazione di incostituzionalità della cura
Se non che mi chiedo
Ma che questioni si pone alla Corte
Cosa
Lei si chiede
Qual è la norma impugnata per indeterminatezza e per violazione del venticinque
Qual è la norma impugnata per violazioni venticinque è la norma giurisprudenziale esistente fino al mille novecentonovantaquattro cioè la normativa esistente fino al mille novecentoventiquattro novantaquattro
Implicitamente
Sì la questione sia abiterebbe su se stesse assume una sorta di successione
Di
Di norme
Una
Indeterminata prima del novantaquattro
Una
Determinata dopo il novantaquattro ma che chiediamo alla Corte
Vi chiediamo di dichiarare incostituzionale la norma indeterminata vigente
Giurisprudenziale vigente fino al mille novecentonovantaquattro
Ma come si concilierà ebbe un Petito ma di questo tipo rispetto ai criteri di
Di valutazione della determinatezza ormai consolidati dalla Corte criteri che
In sintesi
Si riassumono in quello della
Possibilità di interpretare
La norma la norma è determinata quando ne è possibile l'interpretazione è caspita abbiamo la prova dei fatti che il la il prezzo dell'interpretazione
Era possibile perché dopo il novantaquattro è stata interpretata
Cosa chiederei alla Corte
Terza porta di ingresso
La terza porta di ingresso vi dicevo prima in un ordine crescente di impatto dirompente
Potrebbe essere
La porta di ingresso che fa leva sulla constatazione che una norma giurisprudenziale
Si è formata nel novantaquattro
E che quindi
Questa norma essendo incriminatrice non dovrebbe essere applicata ha il precetto ai fatti precedenti al novantaquattro
Ma come dare ingresso a questo principio che realizzerebbe al massimo
Il decisum contrada
Come chiamare la Corte costituzionale
A pronunciarsi su una questione di questo genere
Io temo fermo
Che la dovremmo chiamare
Attraverso l'articolo due del Codice penale nella parte in
In cui non prevede
Il divieto di retroattività sfavorevole per il diritto giurisprudenziale
Ma questa sì che una soluzione di dirompente
Certo
In questo modo lo spirito
Della contrada entrerebbe interamente nel nostro ordinamento io direi
Che in questo modo il nuovo paradigma della giuridicità
Profilato
Contrada
Entrerebbe a vele spiegate nell'ordinamento italiano
Ma il fatto è
Che recentemente
E proprio in materia di mutamento giurisprudenziale
Lì era favorevole nella stessa cosa
La Corte costituzionale
Con una importante sentenza del due mila dodici mila duecentotrenta ha voluto
Ha voluto perché non c'era bisogno per risolvere la questione
Ha voluto confermare
Con ricchezza di argomenti il paradigma class della giuridicità
Il paradigma fondato sulla legalità parlamentare sulla divisione dei poteri sulla sottoposizione del giudice alla legge sul primato della legge
Certo
Se guardiamo le cose
Dall'angolo visuale di Strasburgo
Il sacrificio imposto ai diritti
Nei casi contrada simili
è un sacrificio serio
Sacrificio che dovrebbe lanci minare la coscienza di ogni penalista
Però
Se ci rientriamo nel nostro ordinamento
La contrapposizione tra il paradigma umanistico dei diritti e il paradigma costituzionale della divisione dei poteri e ancora
Lungi dall'essere risotto
è una contrapposizione che noi siamo chiamati ad attenuare ma che certo non sarà facile
Portare ad armonia
Lasciatemi avventurare in una sorta di riflessione ad alta voce
A me parrebbe che in questo momento
Chiedere
Alla Corte costituzionale secondo lo schema delle Sezioni Unite Ercolano una pronuncia
Di
Dichiarazione di incostituzionalità che suonerebbe
Come
Consacrati sessione formale da parte
Della
Corte del nuovo paradigma di giuridicità ecco
Chiedere questo forse davvero sarebbe troppo dirompente il diritto ha tempi lunghi
Forse
Si potrebbe pensare pragmaticamente a ritoccare per così dire
Il
Paradigma il modello
Delle Sezioni Unite Ercolano
Facendo a meno dell'obbligatorio passaggio da una sentenza di di di incostituzionali
Ta della Corte e applicando direttamente il decisum contrada da parte dei giudici comuni so all'obiezione che certo che la virtù
L'obiezione è quella di un controllo di legittimità convenzionale diffuso
Si arriverebbe a un controllo di legittimità convenzionale diffuso che la Corte costituzionale non ha voluto ma tra le due cose
Un pronunciamento consacrato Orio della Corte costituzionale secondo me inesigibile oggi
è una penetrazione
Da paterno dell'opera avveduta
Tra interpretazione conforme e
Non
E anche spinta oltre l'interpretazione con
Da parte dei giudici comuni forse io deterrente meglio questo secondo
In fondo
Il diritto è per usare una
L'espressione che a me sta carissima di Capograssi Anna memoria è esperienza giuridica
Il diritto spesso non ha bisogno di consacrazione informali
Matilde
Una vita sotterranea quotidiana ma non per questo meno significativa e talvolta meno dirompente
Alla Cassazione ai posteri in questo caso alla Cassazione l'ardua sentenza su come avviare la conciliazioni i due paradigmi che ormai gli alberghi hanno
Nel nostro sistema
Ad onta di chi vuole girare la testa indietro verso il passato
Certo non vedendo quello che ormai ci circonda grazie
Grazie
Al professor Fara alzo
Non mia avventura
Minimamente nel riprendere nessuna nessuno dei figli tessuti in questa
Complessa relazione piuttosto
In questo
Rilanciare la palma alla Cassazione
Individuo un implicito
Apprezzamento del processo al palazzo per
La grande capacità del gruppo della formazione di avverrà
Voluto in tempi rapidi questo incontro
Grazie professore passo la parola alla dottoressa le atti
Per la sua relazione
Grazie coordinatore ringrazio anche gli organizzatori per avermi invitato
Per un'occasione che così preziosa di confronto
Per il la crucialità del tema e per le rilevanti implicazioni che ne conseguono come abbiamo avuto appena modo di ascoltare dalla relazione del professor Palazzo
La relazione che è stata assegnata a me invero confini piuttosto ampi io quindi tratte non
L'argomento dapprima enucleando le principali direttrici
Lungo le quali si è svolta una riflessione della Corte in tema di nulla pena sine lege
Quindi mi soffermerò sull'aspetto che di più diretto interesse per il tema di questo convegno le vale a dire li retroattività del mutamento giurisprudenziale imprevedibile sfavorevole all'imputato
Ora nel corso della mia relazione mi riallaccio alla senz'altro ai concetti che sono già stati lucidamente anticipati dal nostro coordinatore
E quindi ai delle le caratteristiche qualitative che devono contrassegnare il diritto o secondo il contenuto assegnato all'articolo sette della Convenzione europea
Questo articolo come già detto si inscrive insieme con l'articolo due che sancisce il diritto alla vita l'articolo te tre in tema di prevenzione della tortura e l'articolo quattro paragrafo prima sulla proibizione della schiavitù
Nei cosiddetti in balia vuol coronare x vale a dire nel nucleo duro di diritti fondamentali riconosciuti dalla convenzione per i quali non è mai ammessa alcuna deroga
Neppure in tempo di guerra o di altro pericolo pubblico che minacci la vita della nazione
Il principio nulla pena sine lege riveste quindi un ruolo centrale nella sistematica dei diritti convenzionali come espressamente riconosce la stessa Corte da ultimo proprio nella sentenza contrada
Questo principio sancisce non solo il divieto di retroattività della nuova incriminazione o di successive modifiche in peius del trattamento sanzionatorio più in generale essa stabilisce il principio di le l'Italia in materia penale con riguardo sia alle fattispecie costitutive di reato sia alle relative sanzioni impedendo applicazioni estensive condanna logiche della legge a sfavore dell'imputato
E questo principio è già stato espresso come ricordato nella sentenza nel caso Culkin anche scontro cresce che risale addirittura al mille novecentottantotto
L'analisi della giurisprudenza della Corte europea sull'articolo sette consente di enucleare due principali tematiche lungo le quali si è svolto un intervento per così dire regolatore del giudice sovranazionale
Entrambe queste direttrici attengono all'ambito di operatività dell'articolo in parola e riflettono l'intento della corte di assicurare
Attraverso un approccio necessariamente pragmatico FIAT sento i profili sostanziali degli interessi chiamati in gioco un'estesa attuazione della fonte della fondamentale funzione garantista assegnata al precetto null'un clima nulla pena sine lege
Si tratta in particolare della
Delimitazione compiuta secondo criteri autonomamente elaborati dalla stessa Corte dei due principali parametri applicativi della norma in esame
La nozione di reato e di pena da un lato e quindi il concetto di materia penale la nozione di legge dall'altro vale a dire l'individuazione delle fonti rilevanti
Da qui far derivare il concreto atteggiarsi del reato e della sanzione
Per quanto concerne il primo profilo quello della delimitazione della nozione di reato e di pena
La Corte sul presupposto di un'imprescindibile parallelismo tra le nazioni poste a base dei precetti contenuti nell'articolo sette nell'articolo sei
Anche se quest'ultimo più esattamente utilizza il termine di accusa penale
Ha esteso la nozione di reato e di pena e quindi l'ambito di applicazione del principio di legalità all'intera materia penale peraltro autonomamente ricostruita al di là delle denominazioni dei singoli sistemi nazionali
Quindi tutte le infrazioni o sanzioni aventi una portata sostanzialmente punitiva contrassegnate da una dimensione intrinsecamente afflittiva
Vengono
Ritenuti avere natura penale e come tale devono essere presidiati dalle garanzie previste sul fronte sostanziale dell'articolo sette sul fronte processuale dall'articolo sei
Quali dici dico notazione in termini penali inadatta infrazione codina data sanzione la Corte elaborato alcuni criteri noti come criteri hangar dalla famosa sentenza resa nel settantasei
E a cui si fa comunemente risalire
La loro originaria enunciazione sistematizzazione
Si tratta in particolare di te di tre criteri dei quali la Corte ha affermato la valenza alternativa
Il primo e la qualificazione dell'infrazione nel diritto interno ma tale criterio ha un valore formale è relativo e costituisce secondo le indicazioni della stessa Corte
Un semplice punto di partenza e non già di arrivo
Il secondo criterio è la natura dell'infrazione che va accertata alla luce della generalità del precetto e dei suoi destinatari nonché della rilevanza della trasgressione anche all'esito di un confronto comparatistico
Il terzo criterio e la natura e la gravità della sanzione
Con riferimento alla natura della sanzione rileva la pertinenzialità della stessa rispetto ad un reato oroscopo perseguito soprattutto se repressivo ancora le procedure correlate alla sua adozione ed esecuzione
Per quanto concerne la gravità della sanzione invece riveste importanza il suo contenuto
Servendosi di questi criteri la Corte ha quindi nel corso del tempo vagliato tra le altre cose la qualifica la qualifica Vilita in termini penali
Di leciti e sanzioni disciplinari della misura della confisca della misura dell'espulsione di illeciti e sanzioni amministrative che ha quindi attratto tutte nel grande campo della materia penale
La richiamata sentenza anche nei Paesi Bassi ero appunto relativa ad un caso di illeciti e sanzioni disciplinari
Non siano semplicemente senza soffermarmi piuttosto purtroppo per motivi di tempo
Così posso ricordare che nel caso della confisca Illy di in chiesa è offerto dal caso Welsh contro Regno Unito
Dove veniva in questione un'ipotesi di confisca allargata applicata ricorrente in via retroattiva dopo la Commissione di un reato di traffico di stupefacenti
Anche in questo caso la Corte avendo attenzione alla funzione tipica di quella confisca
L'ENI a dichiararne in realtà la natura penale e non invece amministrativa in materia di espulsione si deve ricordare la sentenza pur Luciani contro Spagna
In materia di illeciti e sanzioni amministrative
Il PD Case è offerto da oggi turca contro la Repubblica federale tedesca anche in questo caso
Si trattava di un procedimento qualificato come amministrativo dall'ordinamento tedesco in esito al quale era stata applicata ricorrente nel senso una sanzione pecuniaria peraltro anche modesta
La Corte in questo caso facendo leva da un lato sulla natura dell'illecito desunta dal carattere generale della norma in relazione alle generalità dei destinatari e qui si riferiva
E dall'altro la natura della sanzione valutata alla luce dello scopo perseguito essenzialmente repressivo non preventivo ha concluso per il carattere penale dell'infrazione
Nell'ambito
Della materia degli illeciti e sanzioni amministrative meritoriamente ricordare il caso su fondi
Sentenza del due mila nove in cui è stato riconosciuto il carattere sostanzialmente penale della confisca urbanistica prevista dall'articolo quarantaquattro secondo comma del DPR trecentottanta del due mila uno
Questo riconoscimento questa us diciamo attrazione verso la materia penale
è stato ho deciso dalla Corte in ragione del rapporto di pertinenzialità della sanzione rispetto all'illecito penale su cui si fonda la lottizzazione abusiva al tipo di autorità decidente il giudice penale
Alla stessa collocazione sistematica nel testo unico viene infatti ricompresa sotto la rubrica delle sanzioni penali
E soprattutto è stata decisa questa attrazione in relazione al contenuto punitivo della misura in parola
Desunto dalla circostanza che in quel caso specifico l'ottantacinque per cento dei terreni confiscati non risultava edificato
Sarebbe stato quindi sufficiente ad assicurare una finalità preventiva
La semplice demolizione delle opere illegittime e l'invalidazione del Progetto
Di lottizzazione
Una volta ritenuta la natura penale della confisca urbanistica la Corte ha accertato nella specie la violazione della i colossali a causa della mancanza di prevedibilità e accessibilità delle norme su cui si fondava l'illecito penale
In relazione a quest'ultimo profilo la decisione dei giudici europei si è basata sulla sentenza della Cassazione del due mila uno che aveva cassato senz'quindi io la sentenza di condanna a carico degli imputati pur dichiarando di legalità dei piani di lottizzazione e dei permessi di costruire
In quanto erano imputati andava riconosciuto un errore inevitabile inscusabile nell'Inter detrazione di disposizioni regionali oscure e mal formulate che interferivano con la legge nazionale
Ed in conseguenza altresì del comportamento tenuto in quel caso dall'autorità amministrative
Nel momento in cui avevano ottenuto i permessi di costruire infatti le ricorrenti erano state rassicurata e dal direttore dell'ufficio comunale competente
I vincoli paesaggistici incontra i quali si scontrava il progetto edilizio non erano indicati nel piano urbanistico l'amministrazione nazionale competente a tutelare questi vincoli paesistici non era intervenuto se non assai tardivamente
Un'altra celebre sentenza assente su questo campo di materia e la sentenza Barbara del due mila tredici
In cui la Corte ha nuovamente ritenuto la violazione dell'articolo sette
Il caso in particolare riguardava l'applicazione della confisca urbanistica pur essendo stato il reato di lottizzazione abusiva dichiarato estinto per prescrizione e conseguentemente prosciolti gli imputati
A differenza del caso sul fondi nella vicenda Barbara un accertamento giudiziale sosta sulla sussistenza del reato era stato raggiunto nel corso del processo
Partendo nuovamente dal presupposto della natura penale della confisca urbanistica già dichiarata nella sentenza sud fondi richiamandovi qui ti qualitativi che devono caratterizzare la norma penale la sua ci esibita prevedibilità come prima ricordato
La Corte ha osservato che la logica della pena e della punizione depongono a favore di un'interpretazione dell'articolo sette che esige per punire una dichiarazione di responsabilità da parte dei giudici nazionali
Che possa permettere di abbia di addebitare reato e di comminare la pena al strutture
In mancanza di ciò in mancanza di questa dichiarazione formale di responsabilità da punizione non avrebbe senso
Sarebbe infatti incoerente esigere da una parte
Una base legale censibili prevedibile e per mettere dall'altra una punizione quando come nel caso di specie
La persona interessata non è stata condannata
Nella vicenda Barbara la sanzione penale inflitta ricorrente quando il reato è estinto e la sua responsabilità non era stata dichiarata con sentenza di condanna contrasta con i principi di legalità e penale questo è stato il giudizio della Corte
Che ha quindi concluso che la sanzione in questione proprio per la sua natura appunto penale in quanto intrinsecamente afflittiva
Non poteva dirsi prevista dalla legge ai sensi dell'articolo sette della convenzione e quindi risultava arbitrario
Il richiamo alle sentenze sul fondi e Barbara il riferimento in esse contenute
Alla
Alla necessità di una base legale accessibile e prevedibile quale presupposto indefettibile di una condanna ci introduce al tema della secondaria di riflessione della giurisprudenza europee in tema di articolo sette
Vale a dire la mozione convenzionale di legge e i suoi requisiti qualitativi
Appunto accessibilità e prevedibilità
La Corte di Strasburgo come è stato già ricordato da chi mi ha preceduto in queste relazioni nell'enunciare il principio di legalità dei reati delle pene prescinde dal principio di riserva di legge
Equiparando sul piano delle fonti del diritto penale all'atto normativo scritto risultante da un partito colata un particolare procedimento di produzione la fonte giurisprudenziale
In quanto anch'essa concorrente a delineare il diritto vivente da cui osservanza si impone consociati
La fonte giurisprudenziale pertanto al pari della fonte legislativa deve corrispondere ai requisiti di legalità fissati dall'articolo sette
Questa equiparazione di fonti legislative giurisprudenziali da cui consegue appunto una mozione che si definisce convenzionale di legge vale a dire
La mozione di legge che è tale perché così inventi ficcata da coloro che difendono il contenuto della Convenzione europea dei diritti dell'uomo cioè appunto dei giudici di Strasburgo
Rappresenta un necessario inevitabile punto di sintesi tra la concezione di legalità propria degli ordinamenti di civil law e quella che caratterizza i sistemi di common law
All'ampliamento del perimetro di differimento segnato da questa equiparazione la Corte fa poi corrispondere una delimitazione rigorosa dei caratteri qual i tetti che la regola di giudizio in materia penale deve soddisfare per non incorrere nella violazione delle garanzie sostanziali sancita dall'articolo sette
Si tratta appunto dei requisiti di accessibilità e prevedibilità
Che sono volti ad orientare secondo una prospettiva individuali conoscibilità prevedibilità quindi colpevolezza
Le esigenze di certezza legale che presiedono alla assoggettabilità sanzione della condotta violativa del processo del precetto penale
L'accessibilità e la possibilità per il cittadino di acquisire informazioni sufficienti sulle norme giuridiche applicabili ad un determinato caso concreto
La per la prevedibilità invece la conoscibilità ex ante sulla base del dato testuale della norma della interpretazione che ne fornisce la giurisprudenza e se del caso con l'ausilio dei pareri i professionisti esperti
Delle conseguenze che possono derivare dal compimento di una certa condotta
A requisito della prevedibilità si lega anche il tema del principio di precisione nella formulazione della legge penale
La Corte sembra prendere atto del margine di imprecisione che inevitabilmente con nota le norme penali e che in qualche misura il funzionale all'adattamento delle stesse ad un mutato contesto sociale
E del contributo che l'attività ermeneutica del giudice
Porta senza dubbio alla compiuta definizione del precetto
Così nel caso Soros contro Francia relativo ad un cittadino americano che era stato condannato per insider trading
Avendo posto in essere operazioni di borsa sui titoli di una banca francese dopo aver saputo del tentativo di acquisto di tale banca
Da ad opera di un gruppo di cui gli investitori di cui lui in origine faceva parte
La Corte non ha accolto la doglianza del ricorrente in tema di violazione dell'articolo sette
Il ricorrente lamentava che la legge vigente all'epoca dei fatti diversamente da quella che l'aveva poi sostituita
Sostituita non consentiva di niente di individuare luglio autore del fatto come insider secondario ne consentiva di ritenere che le informazioni in suo possesso fossero privilegiate
La mancanza di un livello sufficiente di precisione della norma la mancanza presi di giurisprudenza chiarificatrice aveva quindi impedito sosteneva il ricorrente che li potesse effettivamente prevedere il rischio di una sanzione penale
La Corte ha ribadito che il giudizio sulla prevedibilità delle conseguenze penali e in gran parte condizionato dal contenuto della norma
Dall'ambito di applicazione della stessa
Dal nuvole dalle caratteristiche dei suoi potenziali destinatari soprattutto in un caso come quello di specie
Caratterizzato da professionisti abituati a far prova di grande prudenza nell'esercizio della loro attività talora ricorrendo a Consigli di esperti
E tali quindi che dagli stessi si possa pretendere di aspettare una particolare attenzione a valutare le conseguenze di rischi nelle loro azioni
Nel caso di specie la Corte proprio osservando che il ricorrente era un soggetto qualificato che la giurisprudenza francese all'epoca dei fatti era già ora in tata a condannare in situazioni analoghe a quella del ricorrente ha concluso che questi avrebbe dovuto quantomeno versare in dubbio
Sulla legittimità della propria condotta ed ha quindi escluso
La relazione dell'articolo sette
La forte la fonte giurisprudenziale in quanto equiparata a quella legislativa nella produzione del precetto penale soggiace anch'essa la garanzia delle io ho letto l'attività sancita nell'articolo sette
La prima importante affermazione del principio di retroattività del mutamento giurisprudenziale sfavorevole imprevedibile risale alle celebri molto note sentenze emesse da abbia contro Regno Unito e C.R. contro Regno Unito
Concernenti il caso di cittadini inglesi che si erano visti infliggere una condanna per violenza sessuale i danni della Monnet cosiddetto mare Ital rei
Nonostante l'orientamento giurisprudenziale precedente ritenesse sussistere nella specie una causa di non punibilità connessa all'adempimento dei doveri coniugali
I giudici di Strasburgo hanno più escluso la violazione dell'articolo sette ritenendo che l'evoluzione giurisprudenziale che aveva portato alla condanna fosse ormai una tappa ragionevolmente prevedibile a causa della mutata coscienza sociale
Nella sentenza persino contro Francia relativa ad un caso di prosecuzione di lavori edilizi nonostante la sospensione del permesso di costruire decisa da un tribunale amministrativo
Il ricorrente sosteneva che la condotta all'imputata diversa dal fatto dell'edificazione in assenza di permesso ma risultava espressamente prevista come reato
La Corte pur richiamando il ruolo chiarificatore per me neanche che inevitabilmente affidato ai giudici ha rilevato la mancata produzione da parte del Governo francese di qualunque sentenza sia di legittimità sia di merito che consentisse di accertare che il proseguimento dei lavori nonostante l'avvenuta sospensione del permesso di costruire
Fossi a livello giurisprudenziale considerato reato già prima della condanna del ricorrente
La Corte afferma testualmente in mancanza almeno di una interpretazione giurisprudenziale accessibile ragionevolmente prevedibile
Non si può ritenere che le esigenze dell'articolo sette siano rispettate
La Corte ha poi nella recente sentenza resa dalla Grande Camera nell'ottobre del due mila tredici Delrio Prada contro Spagna diffusamente affrontato quindi sistematizzato i concetti relativi al tema
Dello dello per Vueling in Malam partem
Principali richiamati anche in successive sentenze tra cui ovviamente la sentenza contrada
Il caso riguardava una cittadina spagnola condannata all'esito di più processi per vari delitti connessi ad atti di terrorismo a diverse pene privative della libertà per un
Una durata complessiva di circa tre mila anni
In ragione della Commissione giuridica e cronologica delitti nel due mila le era stato applicato il cumulo delle pene arrogate fissata quindi la pena compri si va in trent'anni di reclusione conformemente al limite previsto dal Codice penale che se nel settantatré vigente all'epoca dei fatti
Quindi nell'aprile del due mila otto il centro penitenziario aveva determinato la pena è fissato la data della scarcerazione tenendo conto delle riduzioni di pena a cui la ricorrente aveva diritto per avere seguito del lavoro carcerario
Ma
Laurenzi a nazionale
Nella applicare la cosiddetta dottrina Amparo che era in realtà una dottrina elaborata dal Tribunale supremo solo nel due mila sei
Aveva invitato dopo appunto l'Autorità penitenziaria a rideterminare questo calcolo in quanto le singole riduzioni pena per il lavoro carcerario seguito andavano secondo questa dottrina commisurate non già sulla pena complessivamente di determinata in trent'anni
Beh sia applicati sulle singole condanne che la ricorrente aveva ricevuto
La Corte di Strasburgo in questo caso ritenuto che nel momento in cui furono pronunciate le condanne della ricorrente in cui quest'ultima ricevette la notifica del provvedimento il cumulo e di fissazione della durata massima della pena
Non era ravvisabile alcuna tendenza nell'evoluzione della giurisprudenza che andasse nel senso della dottrina Pavarotti la ricorrente non poteva dunque aspettarsi quella invenzione quelle inversione di tendenza
Questo capovolgimento di giurisprudenza avuto l'effetto di modificare a scapito della ricorrente la portata dell'Aquila inflitta e ciò in modo del tutto imprevedibile da qui la Corte conclude per la violazione dell'articolo sette
Il principio giuridico ribadito nella sentenza Dervio Prada nuove di nuova dalla considerazione che l'interpretazione a un momento imprescindibile inevitabile nell'applicazione delle norme
Per quanto una norma una disposizione giuridica questo dice la Corte possa essere redatta in modo chiaro in qualsiasi ordinamento giuridico compreso il diritto penale di è un elemento inevitabile di interpretazioni giudiziaria
Vi sarà sempre la necessità di chiarimenti dei punti dubbi e di adattamento circostanze mutevoli
La funzione di giudicare affidate tribunali e precisamente quella di visitare i rimanenti dubbi interpretativi
Non si può leggere l'articolo sette della convenzione come sesso Vietti il chiarimento graduale delle norme relativi alla responsabilità penale mediante l'interpretazione giudiziaria caso per caso
A condizione che lo sviluppo risultante sia coerente con l'essenza del reato e possa essere ragionevolmente previsto
La Corte di Strasburgo sembra quindi porre come soglia di dispetto del principio nulla pena sine lege la ragionevole prevedibilità dell'interpretazione giurisprudenziale
Nella sentenza contrada
Partendo dal presupposto invero del tutto in esatto che vi fosse il consenso dalle parti del giudizio sul fatto che il concorso in associazione di tipo mafioso costituisca un reato di origine giurisprudenziale
La Corte fonda ritenuta violazione del principio nulla pena sine lege sul rilievo appunto che nel momento in cui il contrada poneva in essere le attività delittuosa contestata di varie dire negli anni tra il settantanove dell'ottantotto
Non si era registrata ancora in Italia una giurisprudenza univoca su tale reato
Dice la Corte che soltanto con la sentenza Dimitri pronunciata delle Sezioni unite nel novantaquattro
è stata fornita per la prima volta una elaborazione della materia controversa esponendo gli orientamenti kennediano e quelli che riconoscono l'esistenza del reato in questione
Le nell'intento di porre fine e conflitti giurisprudenziali in materia la Corte ha finalmente ammesso in maniera esplicita
L'esistenza del reato di concorso esterno in associazione di tipo mafioso dell'ordinamento giuridico interno
Sotto tale profilo la Corte ha valorizzato il richiamo nella sentenza di Palermo del novantasei all'esistenza di tre diversi indirizzi giurisprudenziali sul problema dell'esistenza del concorso esterno in associazione mafiosa
La mancanza di sufficiente chiarezza e prevedibilità del reato in parola all'epoca dei fatti è valsa per la corte a fondare un giudizio di violazione del principio di non retroattività della legge penale
Occorre dire
Cioè la sentenza del caso Contrada sembra basarsi su una concezione restrittiva del criterio di ragionevole prevedibilità del precetto penale come esplicitato nel diritto vivente
In essa infatti è dato cogliere che le rilevanti differenze rispetto ad alcune delle sentenze che precedentemente citato così per esempio mentre nel caso del Rio pala del trio Prada
Ove si richiamava quali linea di discrimine per la violazione dell'articolo sette della convenzione l'assenza di un interpretazioni giudiziaria accessibile in ragionevolmente prevedibile
La condanna si spiega in ragione del fatto che la dottrina Panaro quale interpretazione giurisprudenziale intense fosse intervenuta in modo del tutto imprevedibile nel corso degli eventi
Così mentre ancora nel caso che sino alla Corte di Strasburgo poteva rilevare che il Governo francese non era stato in grado di produrre una sola sentenza sia di legittimità sia di merito
Che avesse dichiarato la rilevanza penale della condotta contestata ricorrente prima anche questi venisse condannato così ancora mentre nel caso Soros la Corte nell'escludere la violazione dell'articolo sette
Rileva che ricorrenti avrebbe quantomeno dovuto versare indubbio sulla liceità della propria condotta nella sentenza contrada la Corte sembrano ritenere più sufficiente una ragionevole prevedibilità
A differenza dei casi appena richiamati nella vicenda contrada la sentenza Dimitri non segna un mutamento improvviso ed imprevedibile di giurisprudenza
Ma piuttosto la ricomposizione ad unità di un contrasto giurisprudenziale insorto Gianello nel mille novecentottantasette
Ma anche in qualche modo si vedeva alimentato nelle aule di tribunale come abbiamo appena sentito dalla professor Palazzo in epoche anche di molto antecedenti
Nel dibattito giurisprudenziale la condanna per concorso esterno in reato associativo di stampo mafioso costituiva una delle possibili opzioni dell'esito del processo
E questo sotto pro come sotto questo profilo poteva dirsi ragionevolmente prevedibile
Ciò tanto più in ragione del fatto che il contrada per gli incarichi di rilievo svolti nel contesto della lotta alla mafia era senz'altro soggetto qualificato in grado di percepire i rischi giuridici conseguenti alle sue condotte
La sentenza contrada quindi per quanto osservato lascia sul campo diversi profili di insoddisfazione e non condivisibilità
Certamente essa lascia anche aperti interrogativi sugli strumenti di cui il nostro ordinamento si debba dotare per evitare in futuro condanne in casi analoghi
E allora abbiamo ascoltato il professor Palazzo le varie possibilità che si aprono ma c'è qualcuno che pensa anche
Alla necessità proprio per strutturare un impianto
Che sia in grado di parare colpi analoghi in futuro alla necessità di introdurre nel nostro sistema un prospettiva over Juri cioè la possibilità nella sostanza di consentire alla Corte
Alle Corti i tribunali di stabilire un principio di diritto che non risulta però applicabile al caso in decisione ma risulterebbe applicabile soltanto nei casi di futura decisione
Oppure è piuttosto consigliabile né affetti passare per una valorizzazione del principio dell'errore scusabile ex articolo cinque come appunto ridisegnato dalla Corte costituzionale nell'ottantotto
Grazie
Grazie perquisita completa panoramica della giurisprudenza della Corte sappiamo
Sì è stato impugnato
Allora io devo dire che la decisione ultima sulla sull'iniziativa di presentare una richiesta di rinvio alla Grande Camera spetta ovviamente dei vertici della nostra Amministrazione
Però è vero sono stati sottoposti materiali di studio per poter considerare tutti gli aspetti critici debbo dico invece forti della sentenza contrada e quindi consentire di prendere una decisione consapevole grazie formazione
Il professor mamme esibitogli umanistiche sul principio di legalità nella giurisprudenza costituzionale e di legittimità
Grazie grazie Presidente sull'occhio molto grato agli organizzatori di questo incontro che ha già
Partorito riflessioni molto stimolanti anche solo per
Cercare di dialogare con chi mi ha preceduto prendo atto dunque che la non è ancora decisa la
L'ipotesi di rinvio alla grande Camere quindi parliamo di una decisione che fino a quando non sarà definitiva tecnicamente può essere considerata una non decisione non è ancora
Insomma in meno non ha ancora raggiunto il suo grado di definitività nonostante ciò si presta diverse prospettive di analisi proprio nella prospettiva della
Corte costituzionale della Corte di Cassazione
Anzitutto dimostra che
I luoghi della legalità sono profondamente cambiati i luoghi e l'oggetto del discorso della legalità sono profondamente mutati
Se una Corte sovranazionale può rimettere in discussione il portato di
Una giurisprudenza interna significa che la legalità non è più una questione domestica
Se soprattutto oggetto della tematizzazione della legalità non è più la legge la giurisprudenza significa che è cambiato lo stesso paradigma di fondo che c'era stato consegnato dall'Illuminismo
Lo sappiamo bene l'illuminismo c'aveva consegnato una dimensione dei rapporti tra
Separazione dei poteri è
Legalità che affidava alla legge solo alla legge
Il compito di definire il confine tra lecito ed illecito e dove addirittura
La giurisprudenza o l'interpretazione la stessa interpretazione giurisprudenziale doveva essere bandita
Io ricordo una
Un passaggio di Robespierre dove si diceva chiaramente le mozioni sfruttò statuetta e farsi
Però traballante cioè la parola giurisprudenza deve essere cancellata
Dalla nostra lingua e Robespierre in un passaggio molto citato del dizionario Philosophique diceva oltre a ribadire che ogni legge dovesse essere chiara precisa e determinata
Ribadiva la messa al bando per l'interpretazione perché interpretarla diceva significa null'altro se non corromperlo
E sappiamo anche che il paradigma agognato dall'Illuminismo giuridico che richiamo perché in quel milieu culturale che vengono poi partoriti il sistema delle garanzie che ancora oggi a cui ancora oggi noi
Facciamo riferimento in un look Crimen sine lege con tutti i suoi corollari
Ricordo anche che
Quello paradigma aspirava diciamo così a una dimensione dell'ordinamento giuridico dell'ordinamento come sistema ordinato e ordinante di norme
Con più uso completo organizzato more geometrico è pensato
In un certo senso sub specie aeternitatis affidato a una legge che voleva appunto durare nel tempo non alla giurisprudenza per antonomasia volubile
Per antonomasia mutevole per antonomasia di breve concorso
Poi la storia probabilmente che in qualche modo non perdona i ritardatari e si vendica contro chi cerca di ostacolare nel corso di mostrate invece
Che la centralità della legge è stata superata dal protagonismo della giurisprudenza questo mi sembra il primo messaggio che da
La sentenza con tradotta in qualche modo ci riavvicina invece a votare l'invenzione del diritto
Molto cambia per esempio i romanisti che mettevano sullo stesso piano ricordo un tasso
Di Cicerone la legge come Motus magistrato ULS
E la giurisprudenza come l'ex Loquenzi erano esattamente sullo stesso piano
Questa transizione dalla centralità della legge la centralità della giurisprudenza ricadute anche sui tempi del diritto come dicevo prima e questo dovrebbe Ciampi già molto farci riflettere
Sulla sistema di garanzie a cui oggi ci costringe in qualche modo a ripensare la sentenza Contrada perché appunto legge
Che ha il suo precipitato tecnico nella disposizione significa in un certo modo pretesa di fissità giurisprudenza invece che al suo precipitato tecnico nella norma la disposizione come frutto di interpretazione significa invece
Mutevolezza
E questo ci dà già a misura di quanto sia radicalmente diversa la prospettiva
Per chi voglia appunto presidiare o cercare di pensarlo ipotizzare dei presidi garantistici perle mutevolezza giurisprudenziali anche in materia penale
Questa transizione dalla centralità della legge la centralità della giurisprudenza è stata avvertita è stata tra avvertita già da molto tempo se
Fino a pochi lustri fa la nel diritto giurisprudenziale rappresentava
Non solo un antifrasi
Ma addirittura un ossimoro per i penalisti per la dottrina penalistica una sorta di Cavaliere inesistente un idolo polemico io ricordo ancora una delle tante vicende penso alla vicenda della qualificazione
Agli effetti penali come pubblici ufficiali degli operatori bancari prima delle Sezioni Unite tutti sette del mille novecento
Da sette venne stigmatizzato come un episodio di diritto penale e giurisprudenziale questo significava attribuire il maggior carico di disvalore
Tutte Rina penalistica tutta concentrata solo sulla legge invece sappiamo che questo cavaliere inesistente era Barone rampante per chiunque frequenti
Le aule giudiziarie è una sorta di moneta priva di corso legale che però dominava sul mercato ha sempre dominato
La giurisprudenza nella quotidianità dell'ONU in action
Come ha messo in luce con uno studio
A mio giudizio dirompente avanguardistico Alberto cadeau che alla fine degli anni Novanta smascheramento la grandissima criticità
Della soprattutto dei conflitti giurisprudenziali
Sì cronici e dia cronici sono cose molto note e in questa prospettiva mi sembra che la sentenza della Corte europea dei diritti dell'uomo contrada contro Italia che io approvo
Subito un inciso
Ritengo nonostante le diffuse critiche una sentenza di alto valore culturale per alcuni profili
Mi sembra che segna una sorta di breakeven
Diciamo così una sorta di punto di pareggio tra il saldo di addii accumulato dalle garanzie penalistiche i debiti contratti sul fronte del diritto giurisprudenziale
Dalle garanzie penalistiche eritrei significa in qualche modo oggi è necessario ed urgente affrontare e appronta
Ecco accerto rischia in qualche modo ed è già stata intravista con me una decisione che potrebbe fomentare una sorta di rivoluzione sistematica
Che però questa metamorfosi fosse già in atto a me sembra
Che sia dimostrato proprio dall'atteggiamento della Corte costituzionale perché la nostra Corte costituzionale
In punto di legalità in punto di tassatività in punto di determinatezza in punto di ruolo dell'interpretazione giurisprudenziale
Si dice un po'da sempre esposta rimprovero di aver avuto una posizione troppo cauto molto con meditata senza prese di posizioni particolarmente decisi
E soprattutto una opposizione che ha sempre diciamo affermato in astratto il le istanze di tassatività e determinatezza
Chiudendo sbarramento il
Ruolo rockband sbagliando l'accesso alla giurisprudenza affermando però cosa molto importante già in una decisione piuttosto lotta
Quella sul
Di inciso senza giustificato motivo in materia di immigrazione la sentenza cinque del due mila quattro
Affermando però che l'interpretazione del giudice dovesse pur sempre procedere seguire
O altere alla base un fondamento ermeneutico controllabile
Ecco questo era il limite di resistenza della tassatività e determinatezza rispetto al contributo del giudice
Poi però la Corte mi sembra che aggiunga la nostra Corte Costituzionale aggiunga un tassello molto importante con una decisione
Di qualche anno a fare l'attore Frick siamo nel due mila otto la sentenza trecentoventisette sul noto direi famigerato problema del disastro innominato qui la Corte
Con una sentenza anche piuttosto complessa
Media
La violazione dell'articolo venticinque quindi rigetta la questione di
Legittimità costituzionale
Affermando ancora una volta che la tassatività non può essere liquidata ho consegnata all'INPS
Grazie giurisprudenziale ma dicendo però
Che sedie un'interpretazione giurisprudenziale stabilizzata consolidata
Questa è già una dimostrazione che quel deficit di tassatività none incolmabile
E questa
Posizione della nostra Corte costituzionale mi sembra che sia quella ancora attuale come
Ci ricorda per esempio la sentenza sullo stalking pochi di poco tempo fa la sentenza centosettantadue del due mila quattordici dove
Si è rigettata la questione ritenendo che per esempio sui concetti di minacce di molestia posti alla base di questi incriminazione appunto chi fosse già un'interpretazione stabilizzata ingrato
In qualche modo tutti cautele Inzaghi difetti di tassatività
Insomma la nostra in cui l'impostazione della nostra giurisprudenza costituzionale mi sembra declinata e può essere sintetizzata commesse
In linea di principio l'interpretazione giurisprudenziale non vale mai a surrogare la legalità legale la legalità della legge
Ma un'interpretazione stabilizzata può ridurre il perché tutti determinatezza la distanza con la Corte europea può sembrare abbastanza marcata perché principio in regola sono ribaltati
Per la Corte europea ci è stato ricordato già
In diverse relazioni
L'interpretazione giurisprudenziale equivale alla legge quindi non si pone un problema di gerarchizzazione tra queste due fonti né un rapporto da fonte a formante
Anche se deve essere prevedibile l'interpretazione la impostazione della Corte costituzionale potrebbe sembrare rovesciata ma per chi
Conosce diciamo così
O sa leggere tra le righe delle decisioni costituzionali si avverte bene che a partire dal due mila otto questo rapporto non è poi così distante anzi
Il ruolo con costitutivo della giurisprudenza verrà poi affermato sempre di più e verrà fermato sempre
In qualche modo alimentato dal combustibile agenda delle pronunce della Corte di Strasburgo proprio dalla Corte di Cassazione
Non devo ricordarlo qui due decisioni importantissime di
Pochi anni fa una in tema di giudicato cautelare e una in tema di giudicato esecutivo per la prima volta riconoscono al mutamento giurisprudenziale
Il ruolo con la possibilità anzi il dovere di essere considerato come nuovo elemento di diritto penso alla sentenza delle Sezioni Uniti Beschi del
Due mila dieci da considerare appunto per riaprire il procedimento esecutivo
Questo naturalmente segna quasi un processo di equiparazione tra
Giurisprudenza in legge qualcuno lo ravvisa così tanto che viene posta all'attenzione lo ricordava prima il professor Palazzo
Una delle credo decisioni più problematiche ma al tempo stesso più importanti anche per i principi a cui fa riferimento degli ultimi anni della Corte costituzionale è stato proprio la questione decisa con la sentenza duecentotrenta
Dove si poneva il problema di un'equiparazione di pari rango tra legge giurisprudenza addirittura
In relazione al possibile mutamento giurisprudenziale con effetti TEN Mizio osso come qualora intervenga una
Decisione della Corte di Cassazione a sezioni unite se questa poi debba a bere perfetti retroattivi a favore verremo questa era la domanda che si poneva
Un addotta ordinanza del Tribunale di Torino eccome
Ben sappiamo la Corte Costituzionale ha risposto con una decisione che diceva prima il professor Palazzo avrebbe potuto anche essere
Meno impegnativa forse anche solo di inammissibilità risposte invece nel merito con argomenti molto perentoria addirittura richiamando accorte lo fa davvero di raso il
Lo stesso principio della separazione dei poteri e la sottoposizione
Del giudice alla legge
Questo ci ricorda che quando si comincia a parlare dei valori significa che sono in qualche modo in discussione forse la ragione per cui la Corte che ha voluto richiamare ecco
Dopo la sentenza contrada
Si aprono moltissimi interrogativi in questo scenario che mi accorgo ripercorso sono grandissime falcate
Perché la sentenza contrada a mio giudizio lascia aperti molti più problemi molte più domande di quelle a cui tenta di rispondere un po'come tutti i Grand Arre
Naturalmente fomenta interrogativi di
Ogni tutto crescente forse interrogativo di fondo quello ultimo a cui bisogna rispondere o bisognerebbe rispondere
E se nostro ordinamento sia ormai avviato ad un paradigma
Similare agli ordinamenti di common law o se ci sia appunto una transizione ormai irreversibile il postulato della sentenza contrada mi sembra però chiaro
Ai fini dell'applicazione ai soli fini dell'applicazione del rispetto delle garanzie penalistiche solo in questa prospettiva di garanzia
Il contenuto
Ai fini dell'applicazione del contenuto del null'un prima e nella sua dimensione a storica cioè quella dell'il retro attività
La giurisprudenza equivale alla legge e deve essere considerata allo stesso livello assoggettata allo stesso Statuto garantistico
E qui cominciano interrogativi
Quale il diritto giurisprudenziale quindi prevedibile ed accessibile qual è il diritto giurisprudenziale per usare poi una progressione della sentenza contrada che ha base legale che ha davvero base legale perché
è vero sono convinto anch'io che la sentenza contrada dimostri
Un avanzamento rispetto a un
A precede e forse anche una diversità rispetto all'indirizzo della Corte Europea stabilizzato
Soprattutto perché ritiene imprevedibile
Un'evoluzione giurisprudenziale che in molte altre sentenze
Ben meno traumatici contrasti giurisprudenziali erano stati invece ritenuti
Assolutamente compatibili con quella
Prevedibilità richiesta come criterio qualificante come requisito qualitativo della legge non solo nel caso Soros ma in molte altre decisioni
Articolo sette era stato sia accompagnato da una negazione della violazione proprio su sulla base di contrasti
Sì cronici ben più marcati e sempre richiamando un argomento molto caro i giuristi di common law che quello del
Finaliste il ghiaccio sottile chi patina sul ghiaccio sottile non può lamentarsi se prima o poi Circati dentro quindi tutto è prevedibile se c'è un certo contrasto giurisprudenziale
Qui invece mi sembra che la Corte cambi direzione e dica se c'è un contrasto di acronimo co non è prevedibile per il cittadino
Distinguere il limite il confine tra lecito e illecito
Nel caso concreto poi per capire quando questo tasso di prevedibilità re
Raggiunge un livello convenzionalmente accettabile
Nel caso concreto però la Corte ritiene quando si è addivenuti alla decisione delle Sezioni unite dico nel caso concreto perché non è detto che la Corte ritenga
Che sia sempre così
Lo consente lo afferma in relazione all'istituto del concorso esterno ritenendo che il prima decisione delle Sezioni di otto ce ne sono state
Altre come è stato ricordato dal professor Palazzo sia stato il momento di emersione di un grado di consolidamento convenzionalmente accettabile cacciò per esempio dovrebbe seguire
Come ricaduta immediata che prima di una decisione appunto come quella delle Sezioni unite il comportamento non possa assumere rilievo penale questo dovrebbe significare
Che quel comportamento è lo stesso valore l'effetto della decisione dovrebbe essere solo prospettive come nella tematizzazione del prospetti Bove Rowling appunto
Con applicazione probabilmente già per quanto possibile nonostante forse non sia lo strumento più adatto dell'articolo cinque del Codice Penale diceva le varie soluzioni percorribili
Prima il professor Palazzolo forse una lettura convenzionalmente conforme dell'articolo due del Codice penale
Estendendo la giurisprudenza il concetto di nuova incriminazione mi accorgo però che è una forzatura di non poco momento prima non a caso si richiedeva una proposizione di una questione di costituzionalità
Ecco dicevo
Interrogativi di grande significato
Che ci impongono anzitutto di domandarci quando un'interpretazione giurisprudenziale può dirsi no prevedibile la Corte costituzionale ci ricorda nella sentenza che prima
Rammentavo la sentenza cinque del due mila dieci ma lo ricordano tanti poi precedenti ulteriori
Che non è prevedibile una lettura giurisprudenziale quando non ha un fondamento ermeneutico controllabile
Questo significa nella prospettiva della Corte costituzionale a mio sommesso avviso che si possono dare interpretazioni giuste e interpretazioni sbagliate cioè quelle non assistite
Da un fondamento ermeneutico controllabile sono
Forse sbagliate
E molto probabilmente non prevedibili
Questo naturalmente Citti impegna a ripercorrere questa distinzione qui mi sembra che
Di condividere la posizione di chi ha ricordato con Umberto Eco che ogni discorso sull'interpretazione dovrebbe
Partire dovrebbe iniziare la Difesa del senso letterale se lo si supera
è possibile che sia sbagliata ed è molto probabile che sia non prevedibile Umberto Eco sembra ricordare
Ci che aveva Ragioneria scadenti alle parole non si può torcere il collo quando si supera il dettato letterale
Perlomeno quell'esito quell'eccedenze ermeneutica non sarà prevedibile per il cittadino
Prevedibile nell'ottica della Corte europea dei diritti dell'uomo perché noi siamo sempre stati abituati a impostare il discorso della tassatività e determinatezza
Subasio oggettiva mi verrebbe da dire ex parti obiettivi cioè sulla legge la Corte europea invece ci impone di spostarci
Di vestire i panni del reo dimetterci al suo posto di ragionare Sparta e su biglietti e verificare se da quella prospettiva fosse o meno prevedibile quell'esito interpretativo innovativo
Faccio due esempi
Giusto per chiarire quello che
Cerco di dire se l'articolo trecentoquattordici delitto di peculato
Per volontà legislativa di ormai più di venticinque anni fa è stato i scissa diciamo la condotta di distrazione
E se invece una giurisprudenza trova come qualcuno appunto tenta di fare di reintrodurre di ritenere che esistono delle forme di distrazione appropriativa che vanno in qualche modo
Considerate penalmente rilevanti alla luce dell'articolo trecentoquattordici questa forse è un'interpretazione sbagliata probabilmente e sarà
Un'interpretazione non prevedibile e come tale non compatibile con l'articolo sette lo stesso forse potremmo dire oggi o domani
Con l'interpretazione della nuova fattispecie di false comunicazioni sociali se il legislatore delle gelata a
Estromesso le valutazioni dal dettato dalla li terra legis confinando le false comunicazioni sociali solo i fatti materiali chi volesse farvi rientrare le valutazioni estimative con qualche altra mia ermeneutica
Opererebbe un'interpretazione contra legem forse ripeto sbagliata sicuramente non prevedibile
è su questa eccedenza di significato che diventa decisivo il contributo della giurisprudenza
Ed è su questa che interviene a mio sommesso avviso
Il contenuto più significativo della sentenza contrada che ovviamente a un grande convitato di pietra e mi avvio a chiudere che proprio la Corte di Cassazione
La funzione di nomofilachia che tanto più importante non solo per risolvere i contrasti di giurisprudenza quanto per prevenirli
Nel senso che il primo compito della Corte di Cassazione dovrebbe essere proprio quello di censurare le interpretazioni sbagliate diciamoci la verità quindi forse il primo
Monito che potrebbero accogliersi data
Sentenza contrada quello dir rileggere l'articolo seicentodiciotto del Codice di procedura penale nella dicotomia che propone rimessione alla sentenza le Sezioni unite nel per
Risolvere casi di contrasto giurisprudenziale fu anche per prevenirli potenziando anzitutto queste questa seconda possibilità
Cioè l'idea che la singola sezione qualora si trovi di fronte ad un caso se l'opposto
Oppure qualora si trovi di fronte a quello che normalmente oggi viene definito una Hardcastle caso difficile un caso che comunque contempla un determinato Travaglio interpretativo debba rimettere la questione alle Sezioni unite
Ovviamente questo non può essere la panacea di tutti i mali a mio sommesso avviso anche perché è unite l'investimento delle Sezioni Unite rischia di Bagattin Lizzani
O come qualcuno ha detto rischia una McDonald'ipertensione delle decisioni delle Sezioni unite egli farebbe perdere anche il suo valore di precedente perché precedente
E tale in ragione
Non dell'autorevole dell'Autorità dell'organo che ha emanato la decisione ma dell'autorevolezza della decisione stesse qui potrei appoggiare sulle spalle di giganti da CUF ferraioli eccetera
Ecco qui probabilmente e chiudo
Davvero capisco che possa essere ingenuo ma condivido naturalmente l'istanza di chi da troppo tempo di ricerche la prima
Meccanismo per restituire efficienza efficacia efficienza la nomofilachia sia quella di ridurre il contenzioso che ridurre il gravame in modo molto serio assicurando in qualche modo
Maggiore qualità una parte a compatibile alle decisioni della Corte di Cassazione e qui l'esperienza della nostra Corte costituzionale può essere forse
Importante la nostra Corte Costituzionale decide molto qualcuno decide dice che decide anche troppo soprattutto in punto di contenzioso di
Sta regionale conflitto Stato-Regioni ma le decisioni della Corte che pure a volte prestano il fianco a talune critiche
Non non sono mai diciamo oggetto di biasimo per scarsa perizia per scarsa
Diciamo qualificazione tecnica del prodotto finale anche perché superano e normalmente seguono un travaglio molto elaborato una preparazione molto lunga che assicura standard qualitativi
Particolarmente elevati e l'ultimo
Il punto è l'ultima avvertenza per cercare in qualche modo di restituire alla nomofilachia la centralità che oggi
Anche la decisione contrada in qualche modo rilancia
E forse ripensare anche il modo di fare le massime
Della Corte di Cassazione
Che sono ancora spesso troppo polari troppo diciamo declinate su una massima generale ed astratta e meno agganciati al caso concreto quello
Troppo norme troppo declinate sulla norma è troppo poco sulla sotto norma che invece dovrebbe trarsi dal caso concreto
Avvicinarle di più al caso concreto potrebbe forse significare assicurarle anche
Maggiore vincolatività ma ovviamente mi accorgo che così sono entrato sul campo che lascio molto volentieri all'enorme autorevolezza del Presidente Lupo
Non senza una riflessione conclusiva mi sembra che l'ordinamento giuridico oggi tanto più l'ordinamento giuridico penale
Assomigli molto da vicino al battello di Teseo quello che
Gli ateniesi vedevano ancorato al Pireo oppure in via via che
I pezzi ma Arcidano venivano sostituiti tanto che a un certo punto si cominciava la denatalità domandare se fosse davvero
La stessa la o se fosse su una nave nuova è completamente diversa
Io credo che questi problemi ibridazione di commistione tra civil law e common law tra stare decisi is e vincolatività dominio della legge
Rappresenteranno davvero la sfida
Per la nostra generazione e per questa Corte di Cassazione
Grazie professor Mario Melis
Che ha dato una
Fischio formidabile al Presidente Lupo
Assiste duplice
Perché innanzitutto
Con questo richiamo
Abbattendo di per sé figura mitologico che ignoravo che ignoro
Ma ho capito il significato mi conferma in quello del malato di cento da ricchi
Tempo da quando ho cominciato qui a fare relazioni di natura sono giudiziario
Ho avvertito
Proprio chiaramente che
Lai dimensioni europee
Del diritto l'intervento di corti sovranazionali
Sia la Bur sia a Lussemburgo che Strasburgo
Avrebbero determinato stavano determinando una rivoluzione nel nostro ordinamento interno rivoluzione di cui spesso non si è consapevoli ma che attraversa tutti i rami dell'ordinamento e tira il fatto che
Ci siamo in stiamo interessato dovendo penale
Che sembrava l'ordinamento meno sensibile
Alla dimensione europea si è ritenuto nel secolo scorso che stizzita Europa mi interessa i penalisti
E cioè stiamo toccando con mano come proprio sul penale si stanno verificando
Incidenze enormi e quello che sta
Abbiamo detto oggi
Direi che è la migliore dimostrazione di questa rivoluzione che sta avvenendo ecco ci fa capire come davvero dobbiamo
Affrontare con mente
Parecchio sgombra da nostri postulati già nostre opinioni fermissima questo contatto con che costi europea
Il secondo
Testimone se conto
Input che Mita da nella relazione del professor male sta il discorso da nomofilattica
Indubbiamente il compito della mia relazione trarre un po'
Da quello che si è detto qui oggi le conseguenze sul piano del compito della Cassazione del ruolo della Corte di Cassazione
Vedete le decisioni della Corte di Strasburgo
Hanno posto normalmente pongono non facili problemi interpretativi sia quanto si riferiscono a casi singoli come la regola
Sia quando accerta una violazione sistemica dell'ordinamento interno è la soluzione è uniforme di questi problemi
Posti dall'intervento dalla Corte di Strasburgo
Normalmente ha richiesto un compito nomofilattico dalla Cassazione cioè è dovuta intervenire la Corte per chiarire un po'quale erano le conseguenze basta pensare
Alla sentenza Scoppola con tutti i problemi dei cosiddetti fratelli di Scoppola
Basta pensare
Residui chiamato anche oggi alla sanità alle due sentenze sulle casi della confisca dall'USL abusiva fonti sud che stanno ancora attraverso poi
La sentenza Valvarrone stanno ancora
Diciamo in indubbio perché aspettiamo la pronunzia della Raoul Chandra
Della Corte di Strasburgo su questo discorso della lottizzazione della confisca a seguito di prescrizione del reato possibilità o meno e a settembre non avremo
Questa sentenza non rinunciando quindi
Nulla di sorprendente sulla nomofilachia che interviene
Proprio per risolvere i problemi che posti dalle sentenze della Corte di Strasburgo
La sentenza di condanna ci mostra però un altro aspetto nettamente diverso per cui viene in rilievo la nomofilachia
Qui
Si capisce che la nomofilachia della Cassazione essenziale
Non solo dopo la sentenza dalla Corte di Strasburgo ma prima
Anche prima della sentenza perché la nomofilachia contribuisce a realizzare il principio di legalità
Il quale se conto la Corte di Strasburgo a come formante non solo la legge ma anche la giurisprudenza
è stato detto in tutti i modi
Non c'è bisogno che io
Soffermi su questo che la perché secondo la Convenzione europea
La
Articolo sette della compresa dalla all'ordinamento interno deve definire chiaramente
IRE Gatti
La norma che definisce Renato deve essere ce l'ha detto al collega del Ministero molto chiaramente resta accessibile e Previti p.l.
Ha spiegato con molta informazione cosa significa accessibile e prevedibile
Vedete questa
Richiesta questa esigenza che la Corte di Strasburgo sottolinea
Scompare oggi nel nostro ordinamento perché secondo la Corte di Strasburgo il principio di legalità non
Comporta la riserva di legge
Se noi prendiamo un qualunque manuale di Diritto penale quando le apriamo il capitolo riserva di legge
Per state principi di legalità
Vi troviamo sviluppati il primo concetto la riserva di legge che per noi è un punto fermo della legalità
Questo non è richiesto lo si è detto non c'è bisogno che mi soffermi ulteriormente non è richiesto dalla Corte di Strasburgo dall'articolo sette della Convenzione europea
Per la ragione ovvia che
Questa corte di Strasburgo deve tener conto di ordinamenti di cultura e di sistematiche diverse minimo può affermare per come
L'esigenza della riserva di legge che vale per una parte degli ordinamenti
Dei quarantasette Stati
Che hanno aderito alla convenzione sui diritti dell'Uomo di Strasburgo perché atti vedete questa riserva di legge terrebbe fuori una parte una parte non certo esigua
Di di ordinamenti di Paesi aderenti alla convenzione quindi alza la Grecia non è assolutamente richiesta per l'articolo sette
E invece richiesta
Questa
Necessità
Che sia definito chiaramente il reato prima che esso possa essere realizzato con sanzione punitiva conseguenti
Cioè
Il
Pinto a me sembra che questa principio della Corte
Di Strasburgo si
Sia
Un principio di maggiore garanzia rispetto al nostro ordinamento
Che attiene
All'aspetto formalistico che ci sia o meno una legge
Mentre invece è più importante che ci sia un'uguaglianza della di tutti in rapporto alla conoscibilità e alla prevedibilità del comando legale
Quindi il sistema
Di Strasburgo il sistema delle
De convenzionale è a mio avviso
Un ad un livello più alto di garanzia dunque ha considerato
In modo negativo io ho letto proprio in questi giorni sul primo numero della rivista didattica riunite procedura penale le
Pure articolo dunque
Durante penalista nessun altro ex collega Domenico pulita hanno che proprio
Considera la giurisprudenza come
Possibile deformante della legalità luogo di possibile crisi della legalità ecco qui siamo studiarlo che e proprio contrapposto a quello di Strasburgo
Sa svolgo considera
Per usare i termini proprio della burocrazia dica doppi infondate poi terminologia co un
Non
Il loro indù soltanto cioè non c'è un'uguaglianza sono di fronte alla norma per come è scritta
Ma
L'uguaglianza ARPA richiesta intatta e testa ed accertata in ordine allo in action
Al diritto come
Noi diciamo diritto vivente per indicare sostanzialmente la stessa cosa e il diritto come vive come
Percepito come si applica e questa l'uguaglianza che spunta era
Ed è ben più importante dell'uguaglianza rispetto alla lettera della legge anzi direi proprio nel momento in cui abbiamo individuato abbiamo accettato
Perché così è
Un maggiore spazio dell'interprete
Rispetto al dato normativo letterale
Dire a maggior ragione in questa temperie culturale
C'è l'esigenza che la certezza non si colleghi più ad una lettera
Che può essere
Distorta
In
Con un certo modo più
Sto abile
E può dire cose
Anche opposti a seconda dell'interprete me necessari quella certezza sia recuperata Ischia garantita a livello di
Applicazione del diritto di incoming diritto viene interpretato e interpretato ovviamente a livello innanzitutto giurisprudenziale quindi a me sembra che
Questa
Esigenza sottolineata da Strasburgo che ci sia una certezza
Una prevedibilità a livello di
Interpretazione della norma a livello di giurisprudenza e non soltanto a livello di no
Ormai commessa e dettagliata dal legislatore sia appunto un livello più elevato di garanzie un livello più elevato di legalità
Quindi si capisce da questo discorso che sto facendo che se
Ci io mi pongo di fronte alla legge alla sentenza contrattata io direi che la sentenza contrada non mi sconvolge
E non l'ha neanche la critica avrei
Per quanto riguarda il principio astratto seguito dalla sentenza
è invece quella sentenza può essere criticata per quanto riguarda l'applicazione che mi ha fatto cioè
I lavori per atto dire che la
La
L'associazione il concorso esterno in associazione mafiosa è
Differente in modo sostanziale dal concorso esterno in altri reati associativi come la cospirazione politica attraverso la costituzione di un'associazione terroristica
Questa se voi leggete il paragrafo settantuno di quella sentenza contrada vi trovate di fronte a questa affermazione di differenza tra le varie ipotesi di concorso esterno il reato associativo
Che è meramente affermata dice aumenti a una differenza sostanziale ma
Realtà
Questa affermazione non ha un sostegno argomentativo laddove si consideri Senatur sempre di un concorso eventuale in un reato associativo
Cioè in un reato a concorso necessario le alle fattispecie sono sono comparabile benissimo quindi questa sostanziale di
Carenza come si afferma alcune parole settantuno di questa sentenza io la confutare se fosse fatta affidato abbia il compito di aprire
La Francia per oppormi a questa sentenza che è bene sottolineare non è ancora avevo e che non sono passati tre mesi
Dalla dall'emanazione la sentenza oltre i quali sia
La
Diciamo che la sentenza diventa definitiva quindi siamo ancora in ulteriori quella sentenza non può considerarsi definitiva abbiamo saputo che
Si sta decidendo adesso se impugnare o meno però ecco sul piano del principio affermato a me sembra che non ci sia
Diciamo da confutare la sentenza
Le obiezioni e soprattutto ha mosso in modo ovviamente io lo conosco e abbiamo lavorato
In Commissioni e quindi il mio apprezzamento viene confermato anche dalla bellissima relazione che abbiamo stridono oggi
Dal professor Palazzo
In cui ha mosso tre
Diciamo oltre a tacere possibili chiavi di lettura
Della sentenza per quando riguarda casi diversi ma come vedete io non sto parlando delle conseguenze della sentenza io mi sto ponendo invece per ciò che dalla sentenza possiamo cabaret sul piano della nomofilachia non
Non sul piano delle conseguenze di questa sentenza quindi non vado avanti nella interpretazioni link nell'interno della motivazione
C'è stata anche un'
Una
Una critica questo palazzo mi ha colpito molto la prima critica è una sentenza dirompente perché censura un contrasto
Ti interpretativo
Ecco io qui
Immagino la risposta che avrebbe dato non è di Milo Zagrebelski se fosse stato presente
Perché più di una volta da Vladimir lo sentivo questa sua atteggiamento che aveva recepito
Nell'ambiente dalla Corte di Strasburgo di
Scandalo di fronte ad una corte in cui ogni giudice si sente libero
Interpretare il diritto applicando a se stesso individualmente il principio secondo cui il giudice è soggetto soltanto alla ricerca
Quando Vladimiro mi diceva essendo stato nove anni alla Corte di Strasburgo ha contrapposto questa nostra visione tradizionale
Del ruolo del giudice la replica che gli è stata chiesta è stata fatta immediatamente da colleghi di altri Paesi anche dalla stessa Corte anche nello stesso organo giudiziario voi ritenete che valga il principio che il giudice è soggetto soltanto alla legge ecco io credo che
Non riusciamo a percepire la
Diciamo questi affermazioni della Corte di Strasburgo se non ci muoviamo nell'ordine di idee
Che per
Un ordinamento quale alla maggior parte degli atti i Paesi non può esistere una corte di legittimità chiesti pronunzia casualmente in un modo o nell'altro affermando che esiste un reato oggi e dopo qualche giorno le quel reato non esiste nell'ordinamento
Ecco questo è un qualche cosa che
Direi che non
Non non è accettabile in altri Paesi quindi il giudice è soggetto alla legge
è un qualcosa che però dobbiamo cercare un po'di
Collocare in una visione che tiene conto della funzione dell'organo giudiziario che non è non molto il
Diciamo un rapporto tra
L'individuo e la legge unica invece è un'istituzione in cui il giudice collocato e che inevitabilmente pone questa norma deve avere una certa lettura se vogliamo tener conto degli ordinamenti in cui
Siamo
Abbiamo aderito perché abbiamo aderito alla Convenzione europea e questo diciamo ne deriva
Quali è quali sono le conseguenze
Che e questa giurisprudenza dalla Corte ed ribadita sul piano dei principi dalla sentenza
Contrada
Secondo me
Implica sul nostro ordinamento Umbria prima conseguenza di lei la si è desunta chiaramente è la voglio sottolineare non possiamo accettare sono inaccettabili
Posizioni che
Affermano la retroattività di mutamenti giurisprudenziali in Malam partem cioè stessi afferma si modificati ma fanno parte un orientamento giurisprudenziale
Potrà affermarsi questo orientamento come attesta effettivo o virulenta cioè valevole per il futuro ma non potrà valere per il passato e quindi non potrà perbenista ma sapevo di condanna e qui i rimedi sono stati indicati
In una precedente relazione l'errore
O altro elemento soggettivo ma comunque una condanna sulla base di una interpretazione
In ma la mia parte McCain Lubatti IVA rispetto ai precedenti io a mio avviso sarà inevitabilmente censurata che andrà incontro quindi ad una
Violazione dell'articolo sette della CEI
Secondariamente
La necessità
Del rispetto del principio di determinatezza o della previsione penale
Diceva scherza sintetica ma ben la scheda di presentazione del convegno che questo principio un corollario del principio di legalità
Io direi ancora meglio più che è un corollario che è un'evoluzione più raffinata del principio di legalità
Quindi
Non voglio sfuggire ad un
Indicazioni che viene una scheda
Che secondo me è utile ricordare e nessuno l'ha ricordata veniva voglio riprendere
Una dei casi in cui ho dovuto decidere quando posizioni intestato quello
In tema di sostanze stupefacenti l'aggravante della ingente quantità di sostanza stupefacente
Le Sezioni Unite affermarono
Con una sentenza molto molto controversa non livello camera di consiglio perché l'estensore è diverso dal relatore e quindi chiaramente questa
Differenza oggettiva lo stent che essi che si percepisce dallo studioso dal lettore
Che è frutto di un contrasto molto vivo all'interno della camera di consiglio quella quella sentenza diceva che
L'ingente alle
Sono dentro i dettagli ma insomma poneva dei criteri
Quantitativi perché si fosse il discrimine tra quantità ingente in un incidente
Le accuse che contro quella sentenza avevate verdi di un giudice che stimo sostituisce al legislatore che crea una dimensione quantitativa della ingente quantità che invece il legislatore ha voluto in
Terminata non legata a criteri quantitativi ovviamente criterio era
In parte quanti in parte legato alle norme in parte frutto di rilevazioni statistiche ma non entro nel dettaglio chi conosce il problema
Può seguirmi in meglio
L'importante è che quel tipo di orientamento giurisprudenziale invece proprio realizzata il principio di determinazione
Determinatezza meglio ancora della previsione penale perché consente di dare un contenuto prevedibile all'aggravante dell'ingente quantità che altrimenti diventa del tutto imprevedibile
Non si sa stelle se lo stupefacente che si è stato oggetto del reato sia un centro ingente o meno perché i criteri affidato all'arbitrio del singolo intento del singolo giudice
Quindi ecco che tutto ciò che la giurisprudenza fa per realizzare il principio di indeterminatezza della previsione penale non è un quarto
Sa di sostitutivo del giudice rispetto al legislatore marketing integrale l'attività legislative va apprezzato non va criticato
E d'altro canto lo ha richiamati professor Manes
Ci sono
Nei comuni il riconoscimento che il legislatore non può assolutamente dettagliare previsioni dettagliate
Ha ricordato
La fattispecie dello stalking la sentenza dalla Corte costituzionale numero uno sette e due del quattordici
Possiamo ricordare anche la giurisprudenza della Corte di Strasburgo eppure si arresta di fronte a certe fattispecie
Riconoscendo che
Non può il legislatore a essere più preciso mi riferisco alla sentenza del quindici luglio del due mila quattordici nasce l'alba contro Georgia
Dove c'è una fattispecie criminosa di appartenenza ad un'organizzazione criminale Giorgiana chiamata penso
Che poi non viene definita e ha detto va beh infetti un po'si capisce che cosa vuol dire questa questa associazione che cosa e non possiamo pretendere già dure una specificazione maggiore quindi ruolo essenziale della giurisprudenza
Da un lato perché
Occorre integrare
Il precetto legislativo che alcune volte in modo necessario non può essere molto specifico e dall'altro vado perché la certezza
La la prevedibilità
Dell'esito giudiziario dettato proprio da questa integrazione tra
Legislatore e giudice e giurisprudenza
E quindi ecco che
Diciamo
A questo punto viene
La responsabilità il termine che ha usato il nostro coordinatore enorme
Dei giudici della Cassazione che devono assumere una visione del loro lavoro meno individualistica e più istituzionale
Una giurisprudenza dalla Cassazione che non sia univoca incide sul principio di legalità determinandone una violazione
Certo tutto questo con duecento giudici e con le cinquanta mila ricorsi come si fa a evitare i contrasti come si fa lievitare ecco qui dobbiamo entrare in
Idee
Davvero rivoluzionario ecco questo direi che forse può essere una introduzione all'Assemblea che si farà più fra dieci giorni
Di qui in quest'Aula Magna dei mai Saragat occorre prendere consapevolezza
Di questi orientamenti che stanno capovolgendo i nostri postulati di fondo non c'è più un rapporto norma giudice in cui il giudice è soggetto soltanto alla legge era intatto ora come vuole
Ma
E un qualcosa invece che
Tetto sono paradigmi di giuridicità
Peccando come diceva giustamente Francesco palazzo è proprio il concetto di giorni citate cambia
è il concetto di giudici Paesi c'è
Una Corte di Cassazione che sia in grado di
Va bene una
Una effettiva nomofilachia il che significa
Molto il mondo ricorsi molto ognuno giudici però attenzione perché altrimenti vediamo sempre chiediamo le cose non ci rendiamo conto di ciò che
Dobbiamo fare i nomi perché i risultati avvengano perché si chiedono sempre agli altri certi risultati e raramente si chiede si fa gli esami di coscienza
Non potremmo chiedere questo risultato di una Corte di Cassazione idonea svolge una nomofilattica effettiva che a questo punto incide sul principio di legalità de conto comportando il rispetto la violazione
Se noi non siamo ad un altro compito della Cassazione che invece Papi penalisti più ancora dei ciclisti accentuano cioè il compito del controllo di logicità sull'accertamento in fatto delle sentenze del merito ecco io ciò anche davanti a me un po'studiando il ricorso per Cassazione per scrivere qualcosa ciò un intero
Grosso volume che tutto il diamo atto sostituti magistrato di Cassazione tutto imperniato sul controllo di illogicità degli accertamenti infarto se questo si chiede
Questo alla Corte di Cassazione è evidente che non c'è possibilità poi di realizzare
Quello che invece il compito che solo la Cassazione può realizzare
E canali non cita affidiamo la riporti d'appello affidiamo ora un giudice d'appello perché questo è il rimedio e questo l'ordinamento può consentire mitili non siamo noi
Magistrati di Cassazione ancora mite
Tipico con la funzione che ha svolto fino a due anni fa
Rinunziamo a dire l'ultima parola su
La responsabilità dell'imputato infarto e una rinunzia mi rendo conto Scuto diffonda fatti
Eclatanti di grossa entità però credo che sia il pezzo che i giudici di Cassazione devono pagare se vogliono che il loro compito
Sia quello di alla nomofilachia ed è un compito che come vediamo
Dalla Corte di Strasburgo essenziale perché il nostro ordinamento si inserisca
E
Atti rispetti effettivamente alla Convenzione europea dei diritti dell'uomo grazie a voi per l'attenzione
Grazie
Davvero al Presidente Lupo
Io ovviamente lascio la parola al primo Presidente Giorgio Santacroce
Semplicemente aggiungendo a quanto detto un attimo fa il presidente Lupo che l'aspetto di responsabilità dei giudici
Di tutto il sistema giudiziario che la Corte di Cassazione in particolare
Viene
Davvero esaltato e quando parlo di responsabilità non mi riferisco
Ai problemi o alle polemiche sulla responsabilità civile
E la responsabilità di soggetti che esercitano una funzione essenziale nello Stato di diritto costituzionale
E a questa responsabilità Strasburgo
Continua richiamarci quando scrive compete ai giudici nazionali
Di concorrenza ad assicurare con possibilità e prevedibilità del
Fattispecie incriminatrici
Mi pare che questo
Monito prima parlava il professor Manes e questo appello al ruolo forte della giudizi e pone si cognitivi strettamente con una forte accentuazione della responsabilità giuridica e sociale della giurisdizione
Presidente fatta grazie
Io non posso che partire ancora una volta complimentandomi con la formazione decentrata avrebbe scelto un tema che ha suscitato tanto interesse ha provocato tant'riflessioni dando luogo a un vasto dibattito che ha toccato tanti aspetti del problema sollevato dalla caso Contrada e quindi la decisione del dall'aprile scorso
Della Corte europea dei diritti dell'uomo perché qui sono stati affrontati oggi non solo il problema alla tematica del concorso esterno in associazione mafiosa mettendo in evidenza la sua diversità rispetto al concorso esterno in altri reati associativi
Non solo il problema della
Del principio nulla pena sine lege della giurisprudenza della Corte
Più non solo il problema in sostanza di come va inteso il principio di legalità in materia penale o come lo meno come lo intende la Corte
Dissero pur gomma poiché
Alla fine attraverso la relazione del presidente Lupo si è fatto un riferimento a i principi che si possa
Ho trarre dalla giurisprudenza dalla Corte edu in
Vista di un potenziamento di quella che la funzione primaria istituzionale della Cassazione la società funzioni di nomofilachia come capacità di indirizzo
è vero quello che è stato eletto e che è emerso dal dibattito e cioè che
Oggi si è rimesso in discussione oggi intendo diretta ormai da parecchio tempo a questa parte qui postulati di fondo quei paradigmi di giudici TAC come sono stati chiamati che sembravano tradizionalmente acquisiti
Come la soggezione del giudice solo alla legge costituzionalmente previsto
Del principio di delle qualità o singole se si vuole
Il luogo della legalità come diceva il professore ma nasca non è più solo la legge ma anche la giurisprudenza
Se messo in evidenza il valore che alla riserva di legge tanto importante per gli ordinamenti di civil law in particolare per noi e non richiesto invece dall'articolo sette della convenzione
Si è fatto riferimento alla determinati termini la determinazione del precetto che non deve possedere quei caratteri di specificità oserei dire di specificità ancora più specifici che a volte noi ritroviamo in determinate fattispecie
Di parte speciale del Codice Tentella normativa penale
E poi alla fine si è messo il dito sulla piaga e cioè
Che la giurisprudenza della Cassazione verso una giurisprudenza meno individualista è una giurisprudenza più istituzionale
Cioè deve possedere Henze quei caratteri che possano portare al riconoscimento della uniformità nell'interpretazione e nell'applicazione
Della legge e di come da questo punto di vista la Corte di Cassazione deve privarsi di quel controllo oggi illogicità due che va escluso
Per i giudici di legittimità e affidato invece alla controllo dei giudici di merito
E questo perché la Corte di Cassazione per poter mantenere quella che il suo ruolo di organo di legittimità deve necessariamente
Privarsi di tutti quegli elementi che possano in qualche modo farne un giudice di terza istanza
Che cosa aspetta ecco cosa questo punto possiamo fare noi il fondo anche su questo fronte su questo versante il presidente Lupo è intervenuto cioè a parte quello che
Sarà la richiesta di poter chiedere una modifica dell'articolo centoundici comma settimo della Costituzione
Sotto il profilo della impossibilità per la Corte
Di poter fronteggiare tutte le impugnazioni avverso tutte le sentenze e fermo restando naturalmente i provvedimenti sulla libertà personale quindi la necessità di una selezione sotto questo profilo
Alti
Noi abbiamo cercato di far adottare prassi virtuose o determinati criteri abbiamo adottato il presidente Lupo
Si è fatto portavoce di quella che è una semplificazione della modifica della motivazione
Io stesso pochini
Giorni dopo aver preso possesso dell'incarico ho segnalato agli avvocati la necessità che nella stesura del ricorso dovesse essere fatto secondo dei canoni di stringatezza sicuramente maggiore
Perché è chiaro che la Corte rinvia stazione non può continuare ad avere malloppi scusate l'espressione
Poco ortodossa di duecentocinquanta trecento pagine è capitato un caso di
Di esaminare me l'ha segnalato un collega una vicenda riguardante un condominio risalente
La vicenda è nata a quindici anni fa per cui la prima domanda che mi sono posto e secondo vini esiste ancora a distanza di quindici anni ma il discorso di fondo era quello di dire non è stato un sta ripresentate duecentosessanta pagine ventotto motivi di ricorso per cui il collega mi ha detto tutta la settimana Presidente sono occupato a studiarli questo processo ora è abbastanza evidente che se per un condominio
Senza voler sottovalutare ovviamente le questioni condominiali ci si deve perdere tanto tempo a questo punto diventa difficile che la Cassazione possa assolvere a quella che la sua funzione
Primaria nomofilattica quindi sono grato sicuramente alla
Tutti coloro che hanno partecipato a questa tavola e che hanno dato il loro contributo perché mi hanno fornito oltretutto degli spunti per la mia relazione che naturalmente ho già cominciato
Ma che a scrivere ma che naturalmente
Dalla quello che è stato detto oggi ne trarrò molte indicazioni utile
Mi fa piacere anche constatare che fino a quest'ora è rimasta un uditorio così una platea così ampia così larga il che significa che non ci azzecchiamo da parecchio tempo
Spesso nella individuare temi che suscitano tale interesse e che consentono quindi e a giovani e a meno giovani di poter essere presenti a questi conti grazie davvero
Per la vostra presenza
Ecco abbiamo ascoltato il convegno che si è tenuto il quindici giugno scorso a Roma presso la Corte di Cassazione sulla tema interpretazione giurisprudenziale principio di legalità in materia penale
Alla luce della sentenza della Corte du della quattordici aprile due mila quindici contrada contro Italia una convegno dunque che si è tenuto esattamente a due mesi dalla sentenza della accedo una sentenza clamorosa che ha sancito che l'ex numero tre del SISEB uno contrada non doveva essere condannato per concorso esterno in associazione di stampo mafioso e gli ha riconosciuto un risarcimento di dieci mila euro per danni morali
In particolare abbiamo ascoltato gli interventi del primo Presidente della Corte di Cassazione Giorgio Santacroce del Segretario generale
Franco Ippolito e poi le relazioni del professor e Francesco Palazzo della magistrato Maria Teresa alleati che del professor Vittorio male se del consigliere già primo Presidente della Corte di Cassazione negli anni passati del Consigliere
Ernesto Lupo dunque si conclude così questa edizione dello speciale giustizia più lunga del consueto a tutti grazie per l'attenzione da Lorena D'Urso è un buon ascolto dei successivi programmi di Radio Radicale