Né protagonisti né burocrati: solo magistrati - Congresso Nazionale 2015 di Unità per la Costituzione - terza e conclusiva giornata

Sì cominciamo grazie
Manca però l'esame
Diffidenza
Buongiorno a tutti
Siamo arrivati
All'ultimo giorno del nostro congresso
E vi ringrazio ringrazio tutti coloro
Che hanno partecipato ai lavori
E che quindi hanno contribuito in diverso modo all'elaborazione della proposta culturale che sarà poi presentata
E presente
Il dottor Domenico Manzione il sottosegretario agli interni nostro collega
E componente storico di unità per la Costituzione che saluto per essere intervenuto
Un saluto particolare rivolgo al sindaco del comune di Orvieto
E a tutti coloro non li cito perché potrei dimenticarne qualcuno che a vario titolo hanno collaborato
Coordinati dal nostro collega Silverio Tafuro alla riuscita di questo evento
In questa cornice
Di Orvieto che spero abbia
Contribuito a rendere più sereni
Le giornate che abbiamo trascorso insieme
Spero che il Congresso lasci a tutti
Una
Sensazione che è stato quello che lo spirito con cui avevo introdotto l'inizio dei lavori
Cercando di
Spiegare e di dirvi qual era stato lo spirito con cui avevamo
Costruito questa proposta
Quella di soffermarci
Su che cosa significa essere oggi solo magistrati
Sintetizzo lo spirito con uno solo dei passaggi
Che rileggo
Essere oggi solo magistrati è una grande responsabilità
Perché le garanzie di cui godiamo non sono fini a se stesse
Ma sono dirette all'attuazione dei diritti dei cittadini che oggi più di ieri nell'acuirsi e drammatizzano si dei conflitti di ogni tipo ci chiedono una risposta celere e qualitativamente elevata
Con questo spirito ci siamo confrontati tra colleghi di tutte le parti d'Italia c'è stata una grandissima partecipazione
Con
Avvocati
Professori
Che hanno contribuito quindi a quello che voleva essere lo spirito di dialogo e di collaborazione
Perché magistrati di unità per la Costituzione non vogliono essere autoreferenziali vogliono confrontarsi e dialogare sì
Ed è per questo che poi presenteremo
Innanzitutto il documento e poi i nostri lavori si concluderanno con una tavola rotonda
Con esponenti della magistratura e delle istituzioni lascio la parola al nostro Segretario
Grazie Angela
Lo dicevamo all'inizio e lo vogliamo ribadire con forza questa mattina davanti agli autorevoli ospiti che abbiamo convenuto qui
Unità per la Costituzione vuole essere all'interno dell'Associazione nazionale magistrati un cantiere sempre aperto un laboratorio perenne sul modo di intendere la funzione giudiziaria
I rapporti del giudice con gli altri poteri dello Stato una palestra all'interno della quale esercitare la cultura dell'autogoverno e del potere diffuso
Una scelta culturale attraverso la quale far nascere sviluppare il nostro modello di magistrato né protagonista né burocratiche inserito nel dibattito politico culturale del Paese
Ma consapevole dei limiti dell'importante Vivanti dall'importanza delle funzioni esercitata non soltanto essere ma anche apparire imparziale
Un magistrato che si ispira a una cultura di self restraint
Un magistrato che sta resistere alle lusinghe della Polo Pollari tanto consapevole che tutto il proprio voto l'agonismo debba rimanere circoscritto all'esercizio delle proprie funzioni un magistrato nei protagonista nel burocratese solo un magistrato
E vi dicevo abbiamo parlato di modello di magistrato in questi giorni e all'esito di questa nostra elaborazione
Noi vogliamo lanciare un Progetto di magistrato un progetto di magistrato e di giurisdizione
Una giurisdizione che si pone al servizio dei cittadini e quelli di e di quegli ideali che per l'unità
Per la costituzione hanno costituito il proprio patrimonio fondante che sono ideali della terzietà costituzionale
E che hanno rappresentato il modello di giurisdizione e quale sia ispirata la Costituzione repubblicana in questa
Nella costruzione di questa
Di questo modello nella costruzione di questo
Di questa funzione che noi ascriviamo all'associazionismo giudiziario e alle sue componenti
Abbiamo cercato di riflettere appunto sulle tematiche che attengono
Realmente al funzionamento della giustizia ripeto nell'interesse del cittadino nei confronti del quale quotidianamente amministriamo la giustizia
E allora per questo abbiamo pensato a arrivare ad un'elaborazione che non è una mozione perché non si vota mai il frutto di una riflessione di carattere culturale
Su quattro tematiche nelle quali sulle quali ci siamo oggi oggi confrontarsi
Il processo civile telematico l'organizzazione dell'ufficio del processo i tirocini formativi in sostanza
La giustizia civile il processo penale gli strumenti che sono stati recentemente introdotti da legislature
In particolare l'organizzazione dell'ufficio del pubblico ministero con particolare riferimento agli introdotti ormai da qualche anno poteri
Del procuratore della Repubblica e i rapporti fra il Procuratore della Repubblica e i suoi sostituti procuratori
E il
Il valore dei progetti organizzativi degli uffici del pubblico ministero con particolare riferimento a una mai eliminata tabellari Zazie o negli uffici del pubblico ministero ma la necessità assoluta che rivendichiamo
Che gli uffici del Pubblico Ministero rimangono inseriti nel circuito dell'autogoverno e che tutti i magistrati del pubblico ministero permangano nella cultura della giurisdizione questi sono le due tematiche di carattere
Di carattere processuale e sostanziale di cui riferiranno i nostri
Core barcolla coordinatori dei gruppi di lavoro poi abbiamo affrontato nell'ambito gli altri due workshop il problema della valuti delle valutazioni di professionalità del Maggi strato e
Quindi la progressione in carriera del magistrato e il problema il problema la tematica oggi sentiti sia perché il Consiglio Superiore una fase
Delicatissima importantissima della sua storia
Di nominati selettiva nomine selezione dei dirigenti dei capi degli uffici giudiziari
E qua nell'ambito di queste di questo gruppo di lavoro sia appunto potuto riflettere su
Su tutte le modifiche ormai introdotte dalla
Disciplina entrata in vigore nel due mila sei
Su gli adattamenti che ci sono stati nel corso di due consiliature sulle emergenze che attualmente sta affrontando anche attraverso un
Ripeto lodevole già l'ho detto la a nelle in occasione della relazione introduttiva percorso di autoriforma il Consiglio Superiore della Magistratura
E perché l'India la reintrodotta carriera del magistrato ahi noi carriera del magistrato introdotta dal legislatore del due mila sei non deve far perdere di vista
Che l'incarico direttivo che l'avanzamento in carriera costituisce sempre una posizione il servizio del magistrato cittadino nei confronti dei cittadini sottoposti alla sua Amministrazione
E allora Elide
Si chiude con un terzo gruppo di lavoro un terzo UOC però perché si è occupato del tema sentissimo oggi i magistrati dell'organizzazione e dei carichi di lavoro e ha cercato di formulare anche delle soluzioni di carattere innovativo
Al di là dell'atto propaganda sindacalisti dica che c'è all'interno dell'associazionismo giudiziario
Sulla necessità assoluta di coniugare qualità e quantità
E allora noi proseguiamo prima di dare la parola era I nostri autorevoli ospiti della tavola rotonda proseguiamo con la presentazione di quello che ripeto in corso di stampa e sarà distribuito non è
Un documento finale e non è una mozione da sottoporre la valuta alla votazione dell'asse del Congresso e degli aderenti riunita per la Costituzione ma costi ci desse un testo in
In costruzione come dicevamo prima vuole essere la nostra area culturale
Un working progress che
Confluirà nel nostro sito nei prossimi nella il testo è provvisorio il testo che sarà diffuso e che consentirà di tenere quattro focus aperti nelle tematiche che dirò
Indicato
Grazie
Do la parola
Alla collega Silvana significa
Che ha coordinato insieme alla collega Stefania Tassone al collega Gianluigi Morlini al collega Andrea penta
Il mio gruppo sul processo civile telematico e sui tirocini formativi
Il gruppo sul processo civile telematico è stato caratterizzato da una
Partecipazione molto vivace e molto intensa
Perché la magistratura si è trovata ad affrontare in un nuovo strumento tecnologico un modo di lavorare diverso da quello a cui sin d'ora era abituata la magistratura
Ha la consapevolezza dell'importanza dell'innovazione tecnologica dell'importanza dell'innovazione tecnologica per Lourdes la legislazione e per la razionalizzazione del proprio lavoro e su cui esso è consapevole che non si può fare un passo indietro
Ma il processo civile telematico altresì consapevole
Deve divenire da problema un'opportunità per una migliore organizzazione del proprio lavoro in quest'ottica occorre che tenuto conto di quella che è la PEC Puglia Rita del lavoro giudiziario il lavoro del magistrato e un lavoro peculiare il magistrato suvvia e lavora sulle carte deve studiare tutti gli atti processuali
E in quest'ottica
Il punto importante che il processo civile telematico venga coordinato con delle modifiche di carattere processuale
Il processo civile non è adeguato non è coordinato con quella che la nuova innovazione tecnologica occorre allora e questo è perso dal dibattito una modifica processuale che porti ad una semplificazione io non svellimento delle attuali fasi del processo
Affiancata da una maggiore razionalizzazione e organizzazione degli atti difensivi
Occorre una nuova cultura della giurisdizione una cultura della giurisdizione condivisa da magistratura e avvocatura
Anche l'avvocatura deve fare la sua parte consentendo che un modo di lavorare e di scrivere ed esporre gli atti non sia più quello cui eravamo abituati fino a qualche anno fa
Occorre un nuovo cambiamento culturale da parte di tutti i magistrati avvocati ed operatori del diritto
Però siamo
Vogliamo ribadirlo con forza che il processo civile telematico
Se consente o da migliore organizzazione e razionalizzazione del lavoro non importerà la riduzione di un solo giorno di quel o che la durata dei processi civili questo vogliamo ribadirlo vita per la Costituzione con forza e con chiarezza
Lo so il processo civile telematico è una sfida ma non è da solo sufficiente ad una riduzione dei tempi del processo civile
Ed ancora
Il processo civile telematico non consente una maggiore produttività del magistrato questo deve essere ben chiaro alla politica a tutti a tutti gli operatori del diritto
Ma
Per funzionare il processo civile telematico richiede dei forti investimenti da parte del ministero investimenti del personale di cancelleria
Il processo civile telematico nonna è sostitutivo in alcun modo del personale di cancelleria personali di cancelleria che non è adeguato per formazione culturale e per età anagrafica
Alla nuova sfida che
Rappresentata
Da questo strumento tecnologico occorrono allora nuovi investimenti e soprattutto nuove assunzioni persona lei l'uomo che sia culturalmente formato che sia culturalmente pronto ad affrontare il processo civile telematico
E soprattutto occorrono mezzi strumenti tecnologici maggiormente adeguati le forniture che sono state effettuate quindi uffici non sono idonei acconsentire magistrati di lavorare
Con la dovuta attenzione e con la dovuta lettura degli atti processuali
Altri si su altro fronte la magistratura accettato con grande favore l'immissione dei tirocinanti i tirocinanti rappresenta una risorsa per gli uffici giudiziari
Perché consentono di poter qua di usare il lavoro del magistrato con una maggiore come dire organizzazione celerità
Però
Quel che manca è un coordinamento della loro organizzazione su tutto il territorio nazionale e d'altra parte i tirocinanti non possono in alcun modo sostituire quell'che è l'ufficio del processo i tirocinanti non possono costituire rappresentare da soli il perno dell'ufficio del processo per poter far funzionare lavoro del giudice e per poter costituire un supporto alla giurisdizione
L'ufficio del processo deve essere
Fornito di personale di strutture che abbiano una loro stabilità che attualmente non è assicurata dal da e chi lo Shin anti che chiaramente con la loro turnazione non consentono di qua di usare in maniera stabile il lavoro del giudice
Allora quello che noi chiediamo
Per altri versi al Governo e di adottare delle modifiche del Codice di procedura civile e delle modifiche normative in generale che consentano
Eccoli li leggerò per maggiore chiarezza
Chiediamo al Ministero della giustizia maggiori investimenti in vista di assunzione di nuovo personale e di maggiori mezzi tecnici per l'implementazione del processo civile telematico
Nonché l'introduzione di modifiche legislative volti alla semplificazione del rito e delle procedure coordinamento con l'implementazione dell'utilizzo dello strumento del processo civile telematico
Chiediamo all'NM di sollecitare interventi per la tutela della salute del magistrato
Che a seguito dell'introduzione di tali nuove modalità di lavoro e costretto a trascorrere molte ore dinanzi al video chiediamo al CSM di attuare direttamente o di sollecitare interventi anche di normazione primaria
Per una revisione organica del sistema delle fonti che disciplinano il processo civile telematico
Non chiedi a provare indirettamente o sollecitare le necessarie misure per la regolarizzazione del tirocinio in maniera
Omogenea e istituzionalizzata in tutti gli uffici giudiziari
Nella consapevolezza che l'ufficio del processo non è costituito non può essere costituito solo detti loci tanti ma
Potrebbe prevedere una figura inedite intermedia di su Tura a supporto della funzione giurisdizionale che tenga conto delle innovazioni nell'organizzazione del lavoro derivanti dall'uso del PC stizziti
Prima di dare la parola all'altra collega la collega Sica dello ISO
Volevamo insieme al Segretario componenti della segreteria scusarci per
Non aver potuto per motivi di tempo ieri dare spazio
A tutti i colleghi che si erano iscritti al dibattito siamo rimasti fino alle ore otto non era più possibile
Ma crediamo come dicevo all'inizio che questo sia solo un punto di partenza è che il dibattito possa continuare
Sul nostro sito con i contributi di colleghi di tutte le parti d'Italia
Sulle mailing list e in altre occasioni di incontro di convegni
Con l'Avvocatura con i rappresentanti delle istituzioni e con il mondo della cabina
Quindi la collega Silvia De Luise o che ha coordinato insieme al collega Roberto Ceroni al collega David Mancini il gruppo processo penale organizzazione degli uffici del pubblico ministero
Anche il nostro workshop è stato molto partecipato
Molto interesse c'è stato da parte dei colleghi che soprattutto in in tema nell'ambito dei problemi legati alle indubbio accentuazione del ruolo del procuratore
Hanno
Contribuito dando il loro apporto e la loro esperienza personale e facendosi portatori di esigenze se diversificate perché comunque frutto di esperienze diverte legate al proprio ufficio
Ma che sicuramente sono confluite in un comune sentire in una comune esigenza
E cioè che
Attualmente oggi non si Hillary il potere i poteri del procuratore non possono e non devono ispirarsi ad una concezione gerarchica fine a se stessa
Ma devono essere interpretati virtuosamente secondo cioè quei principi costituzionali che riconoscono autonomia indipendenza sia i giudici sia i pubblici ministeri
In questa su in questa onda si è mosso il CSM e però unità per la Costituzione sicuramente chiede qualcosa di più
O in questo solco in queste finalità già per
Sostanzialmente presa in carico ha dal nostro organo di autogoverno
Si dire ancora si chiede che si muova ancora il CSM nell'ambito appunto di ulteriori e auspicati interventi che al di là di tutto comunque diventi chino e in termini categorici il mantenimento all'interno del circuito dell'autogoverno degli uffici di Procura
Il processo penale necessita assolutamente di soluzioni organiche che siano svincolate da qualunque tipo di logica emergenziale
Ho da pressioni e che verità no sostanzialmente da passioni generate dai singoli fenomeni di cronaca
Si chiede pertanto o un intervento unitario organico e richiesto da tutti e richiesto dei magistrati e richiesto dalla classe forense e richiesta dal mondo accademico
Un altro punto fondamentale e la necessità che sussista mondiali un dialogo costruttivo tra procure e tribunali
In questo senso si chiede peraltro che il CSM valuti con particolare attenzione la professionalità del dirigente
E che la valuti anche sotto questo profilo e cioè la possibilità
Siti si chiede che il dirigente sappia e riesca a operare bene
Ad esempio con protocolli di intesa che favoriscano una virtuosa un virtuoso rapporto tra i due uffici
Il miglioramento dei sistemi organizzativi peraltro non può prescindere e da una innovazione il sistema di informatizzazione
Se il processo civile telematico e a buon punto e il Ministro della giustizia in una relazione del gennaio di quest'anno
Pari finito circa i risultati che con tutte le problemi tutti i problemi che esso comporta comunque si sono ottenuti nell'ambito del penale nel settore penale non sono previsti investimenti di settore
L'urgenza di intervenire invece attraverso una gestione informatica organica che favorisca la circolazione dei dati
E la dematerializzazione del flusso di informazioni e assolutamente in distanza indispensabile
Peraltro nonostante gli indiscussi benefici che questa informatizzazione comporta
Allo stato non sembra nemmeno che ci siano
Chi che sia che costituisca una priorità nella politica giudiziaria
Per questi motivi pertanto unità per la costituzione facendosi portavoce e di queste esigenze
Oltre a sollecitare al CSM una valorizzazione del sistema di garanzia già in essere chiede un intervento di normazione secondaria che tenuto conto della prassi maturate negli uffici di Procura
Integri e rafforzi le linee guida già adottate relativamente i rapporti tra i procuratori aggiunti
Alla tematica delle assegnazioni e delle revoche dei procedimenti nel rispetto dell'autonomia dei magistrati e alle modalità di raccolta ed esame dei provvedimenti lato sensu organizzativi adottati dei dirigenti
Unità per la Costituzione chiede che il legislatore dia corso agli invocati interventi in tema di prescrizione depenalizzazione informatizzazione del processo penale
Oltre l'introduzione di meccanismi di estinzione del reato per effetto del risarcimento del danno razionalizzazione del sistema delle impugnazioni lo snellimento delle notifiche e contenimento del principio della immutabilità del giudice
Unità per la Costituzione chiede infine al Ministro della Giustizia un impegno concreto in termini di investimenti economici in ambito informa i cui telematico del processo penale al fine di dare effettività alle esigenze di semplificazione ed efficienza del settore
Con evidenti ricadute positive per gli operatori e per tutti gli utenti
Scusate il Buy noi due minuti di di sospetto no
No Dettori Bonizzato accennati così tanto sarò breve
E vi do la parola da solo allora perché saliranno il ministro preferisco relazionare brevemente per lasciare spazio qua la tavola rotonda io coordino sono Gaetano Sgroi a parte la sede dell'anziano corpo coordinato con la con le Marilena Rizzo il gruppo su valutazioni di professionalità e dirigenza sarò super sintetico perché diciamo a Treviso bene l'attenzione scema dopo pochi minuti e forse avere arriva il Ministro
O è stato un workshop molto partecipato contributivi qualificati sia dei nostri spendere perché sono
Arrivati degli esperti che abbiamo invitato dei colleghi che hanno dato ed un contributo veramente importante a questi lavori
Su valutazioni professionalità Unicost ribadisce l'assoluta necessità che la legittimazione il magistrato si fondi esclusivamente sulla sua professionalità da valutare in maniera rigorosa ed effettiva
Nel contempo occorra però regole che responsabilizzino maggiormente i dirigenti e tutto il circuito dell'autogoverno Ai fini valutazioni trasparenti in grado di tener conto sia della quantità che della qualità del lavoro giudiziario
In particolare alla luce del prese del peso determinante dei pareri dei Consigli giudiziari ai fini della progressione in carriera dei ma
ATI sottolinea la necessità di una normativa secondaria che uniformi a livello nazionale le regole di funzionamento degli organi di autogoverno locale
Nel ribadire l'hanno un'automaticità tra gli esiti del procedimento disciplinare e di quello di valutazione di professionalità chiede al CSM una maggiore specificazione dei confine di queste due procedure
Quanto al tema della dirigenza tema quanto mai di attualità ne parleranno sì una ed anche di nostri ospiti
Alla tavola rotonda unità per la Costituzione rileva che lo slogan dell'uomo giusto al posto giusto nella scelta dei dirigenti
Si è liberata troppo spesso nel recente passato una formula vuota che si concretizzati decisioni contraddittorie e non sempre comprensibili
Sottolinea pertanto la necessità che vengono stabiliti criteri oggettivi che rendono più trasparente la scelta del dirigente a tal fine pur condividendo la filosofia di fondo che anima il progetto del nuovo testo unico sulla dirigenza attualmente in discussione al Consiglio super o della magistratura non condivide la concreti individuazione degli indicatori atto di vitali generali e specifici e il rapporto tra gli stessi
Rilevando che vi è una generale sottovalutazione degli indicatori delle attitudini organizzative che si pone in contrasto con la normativa primaria di riferimento
Inoltre con riferimento i diritti e di legittimità esprime forti perplessità sul canale privilegiato attribuito a coloro che prestano attività presso il massimario
Con riferimento i rapporti tra scuola superiore della magistratura e Consiglio superiore della magistratura nella formazione nella valutazione del dirigente ne riconosce il valore dell'attività formativa della scuola sottolinea necessità che il Consiglio Superiore della frattura emani una normativa secondaria che meglio specifiche riempie di contenuto e le rispettive attribuzioni essendo necessario che il momento della selezione dei dirigenti e rimanga di esclusiva competenza dell'organismo di autogoverno centrale su tutti
Questi clienti temi Unicost chiede che intervenga il consiglio supero della magistratura grazie
Buongiorno a tutti sono Mariano Sciacca
Parlo chiaramente anche a nome
Degli altri due coordinatori del workshop sull'organizzazione del lavoro
Carichi cioè Michele ruolo dell'Ufficio studi del cento il Centro studi di unità per la costituzione
E Luigi Spina
Abbiamo vissuto una due giorni dita
Molto partecipata di riflessione a testimonianza che c'è una magistratura che non urla
Non si contrappone però pretende di ragionare sui problemi e sulle criticità
Una magistratura che non si arrende ai problemi legati alla digitalizzazione del processo civile telematico
Non si dispera davanti alla farraginosità del processo penale e ai carichi di lavoro è una magistratura e cioè unità per la Costituzione che riflettendo sui problemi e facendo proposte
Vuole porre un argine al neo corporativismo che avanza nella magistratura italiana e soprattutto nella magistratura più giovane questo credo sia il passo uno dei passaggi politici più importanti che è venuto fuori dal nostro workshop
La premessa è necessaria perché anche nel workshop su organizzazione carichi di lavoro
Sono venute fuori tante richieste anche tante rivendicazioni nei confronti del Ministero di giustizia nei confronti del CSM dei dirigenti e via dicendo
E quindi queste rivendicazioni però devono necessariamente essere eletti in questa logica partendo dall'assunto che ormai
Organizzazione buone pratiche digitalizzazione
Cultura della gestione dei procedimenti non sono solo un dovere professionale dei magistrati italiani
Ma sono la primaria forse fonte di legittimazione della moderna magistratura costituzionale forse come dire al di sopra della stessa legge abbiamo imparato in questi anni che la più Forte delegittimazione venuta proprio dall'incapacità di gestirci modo coerente razionale organizzate quindi riconoscibile all'estero
Premessa fatta i punti
Le risorse sulle risorse e non è un come dire un diretto a Orvieto che cahiers de doléances ma sulle risorse chiediamo
Un rinnovato impegno del ministero di giustizia sulle risorse togato in primo luogo stiamo andando al di fronte abbiamo avuto una qualificatissima partecipazione
Di colleghi
Al Ministero di Giustizia Claudia Petrelli Emilia Fargnoli e Giovanni Arioli che ci hanno aiutato tantissima comprende anche le dinamiche
Che si muovono sotto il profilo dell'organico togati ed amministrativo
La modella modificato l'eliminazione della trattenimento in servizio la valanga di pensionamenti ci spingono verso una prospettiva di mille seicento mille cinquecento più voti in organico
C'è a questo punto il bisogno di una serissima riflessione sulla selezione dei magistrati
E da questo punto di vista una riflessione sulla reale utilità di un concorso di secondo grado che al che allontana le menti più fresche più giovani e forse anche più preparate dalla dall'ingresso in magistratura
Ci opponiamo assolutamente a qualsiasi posto che si di reclutamento straordinario perché non è certamente questo che abbiamo bisogno per una magistratura professionalmente attrezzata e moderna
Chiediamo di riflettere nuovamente sui limiti all'utilizzo dei magistrati ordinari in tirocinio perché ci sono delle contraddizioni discrasia normative che vanno
Eliminate così come sull'utilizzo della magistratura ordinaria la Magistratura onoraria
Un sistema di retribuzione legato alle udienze e non invece alla definizione dei procedimenti è assolutamente antieconomiche disfunzionale anche su questo chiediamo degli interventi
Sul personale amministrativo
Tutti sapete di cosa stiamo parlando dallo workshop pervenuta comunque forte la richiesta di assunzione di
Nuove forze giovani qualificate abbiamo bisogno di statistici abbiamo bisogno di informatici e di abbiamo bisogno di organizzati visti senza i quali tutte le parole su delle sue buone pratiche digitalizzazione CED eccetera non hanno
Realmente senso dobbiamo dare atto che il Ministero di giustizia proprio in questo ultimo anno avviato una politica
Giocare giocando come dire al di là del blocco del turnover del blocco delle Facoltà assunzionali
Ad esempio sono stati messi quasi un centinaio di nuovi assunti dagli uffici diciamo più disastrati più esposti sul tema l'olio ma si tratta chiaramente di inserti che non riescono a coprire un disavanzo di personale amministrativo gravissimo
Sui Consigli giudiziari chiediamo al Consiglio Superiore una riflessione forte sia in relazione a una valorizzazione al decentra o di alcune funzioni alla riorganizzazione dei flussi informativi peraltro la presenza di un in stato avanzato della di un progetto di reingegnerizzazione del sistema informativo consiliare consente certamente di ripensare anche il ruolo dei Consigli giudiziari valorizzando anche il ruolo dell'avvocatura
E poi l'organizzazione ho detto prima che buone pratiche
Le buone pratiche sono ormai una realtà conclamata negli uffici giudiziari sono un quotidiano impegno della magistrati italiana occorre un momento di riflessione peraltro la recentissima se delibera del Consiglio Superiore l'approdo in questa direzione
Su cosa vada replicato delle buone pratiche su cosa vada diffuso Cuccu su cosa non è andato bene delle buone pratiche quindi
Occorre un sistema di valutazione integrato CSM Ministero di Giustizia sulle buone pratiche sotto questo profilo come dire
Auspichiamo una concorrenza tra Ministero di giustizia e CSM piuttosto che una un parere un parallelo lavorare in questa direzione
Chiaramente
Il sottofondo del nostro cuore ciò pestato quello di
Un malessere ormai diffusissimo
Su
Che parte da una constatazione l'incomprimibili vita dei tempi della riflessione giuridica
I carichi di lavoro non consentono più i magistrati italiani di riflettere sulle norme di ricostruire oltretutto un tessuto normativo estremamente complessa a volte disarticolato e plurimi multilivello come si suole dire e allora
Diciamo no chiaramente una produttività senza qualità una recente sentenza della Cassazione a sezioni unite sulle sentenze copia incolla
è la tragica fotografia non solo di una certezza ma probabilmente di una difficoltà espressione di un'assenza di benessere organizzativo dei magistrati italiani
Da questo punto di vista viene fuori da questo congresso
Una richiesta forte al Consiglio superiore di valorizzazione dello strumento gestionale previsto dall'articolo trentasette bisogna ripensare la metodologia del trentasette
Bisogna aggiornarla bisogna vedere i dirigenti italiani come l'hanno utilizzato e come possono essere supportati e aiutati ad utilizzare ancora meglio questo strumento
Seconda richiesta fortissima
E quella di una sessione straordinaria del Consiglio Superiore della Magistratura
Per la fissazione di carichi medi esigibili nazionali sia di ruolo che di produttività
Destinati a rilevare sia sotto il profilo della valutazione di professionalità dei magistrati che anche in prospettiva e nel rispetto chiaramente dell'organo giurisdizionale in sede disciplinare su questo chiaramente
Invitiamo tutti ad una profonda riflessione perché la pervasività del sistema disciplinare
è diventato ormai come dire una realtà quotidiana dei magistrati italiani e senza indulgere certamente a tutelare chi non
Come dire svolge in modo dignitoso il proprio ruolo
Bisogna però mille realtà di giudici travolti da carichi di lavoro insostenibili che chiedono come dire un riconoscimento della condizione organizzativa nella quale hanno operato e sotto questo profilo e mi avvio alla conclusione
Chiediamo una particolare attenzione alla gestione della fase predisciplinare che non si risolve in una diciamo espiazione anticipata della pena
Un'attenzione alla
Ipertrofia degli affetti successivi alla contestazione all'incolpazione
Che a manifestato anche nella mia consigliatura una diffusività di affetti
Dal conferimento agli incarichi direttivi e semidirettivi e degli incarichi extragiudiziari e dire alla valutazione presenta notevole e quindi da questo punto vista molto preoccupante chiediamo al Consiglio Superiore della Magistratura
La creazione di un repertorio delle Nazione delle sentenze della Sezione disciplinare del CSM questa richiesta che viene forte dalla magistratura italiana che ha bisogno di conoscere
In un'ottica di omogeneità degli indirizzi e soprattutto di trasparenza della dell'azione disciplinare quali sono gli indirizzi disciplinari non solo delle Sezioni Unite ma della sezione disciplinare del CSM
Scusate
E in ultimo una riflessione credo sia
Il tempo sia maturo per una riflessione Consiliare ma anche politica
Sull'istituto della riabilitazione disciplinare peraltro so che è una riflessione già tempestivamente avviata dal nuovo dal nuovo CSM e che a gran voce i magistrati italiani chiedo
E in ultimo ma su questo non vi annoio più e vi ringrazio
Una riflessione molto attenta molto attenta sugli effetti della nuova disciplina della responsabilità civile dei magistrati
Lungo lo Stivale Jazeera incorrono citazioni che a volte sono come dire ridicole
A volte totalmente destituite di Forrest DD fondamento ma che comunque in modo indiscriminato minano la serenità dei magistrati italiani
Ci sono in corso azioni evidentemente strumentali
Che dovranno essere nenti nell'arco secondo me dei prossimi sei mesi del prossimo anno immediatamente monitorate
Proprio per accogliere tutti quei meccanismi distorsivi che questa disciplina che non ci convince e lo ripeteremo ancora tante altre volte dovrà essere come dire integrata e modificata vi ringrazio
Allora dove i minuti di di pausa però non realizzate che essa arrivando al Ministro della Giustizia
Do del sindaco del comune di Orvieto
Grazie
Grazie a tutti voi grazie a tutti voi per questa bellissima iniziativa manifestazione
Grazie al Ministro Orlando che oggi è qua con noi ci fa molto onore come città di Orvieto
Spero che la città in questi tre giorni sia stata all'altezza della situazione
E che sia stata di vostro gradimento questo soggiorno ad Orvieto noi ci stiamo lavorando quotidianamente per far sì che questi ve eventi diventano sempre più frequenti ad Orvieto
Avete un grande compito secondo
Il mio punto di vista quello come magistrati come Magistratura quello di riavvicinare i cittadini
Alla politica ma anche in modo particolare alle istituzioni c'è un grosso e ve lo dice uno che da un anno solo fa il Sindaco di questa città
C'è un un grosso una grande disaffezione dei cittadini verso le istituzioni voi avete un grande compito come magistrato e le parole che avete messo
All'inizio dei vostri lavori lo dicono
Molto che anche voi avete coscienza di questo
Di questo discorso avete coscienza del fatto
Che il magistrato deve stare in mezzo alla gente in mezzo a cittadini come così dovrebbero stare tutte le istituzioni io credo che
Sì questi due giorni di lavoro abbiano portato un proficuo lo spirito dell'appunto di di appartenenza a questa Italia in un momento particolare di questi giorni dove
Anche quello che sta accadendo in Europa e nel mondo credo ci debba far riflettere
Perché anche come Italia non dovremmo più
Ritornare a dei tempi in cui nelle nostre città nelle nostre società avevamo de dei messaggi poco chiare dal punto di vista delle istituzioni
Vi ringrazio di questo ringrazio chi ha organizzato queste due giorni vi aspettiamo ad Orvieto sempre quando volete alla nostra città è a vostra disposizione buongiorno buongiorno
Un breve saluto dal collega Silverio Tafuro
Eccellenze autorità colleghi colleghe amici
Ringrazio la nuova segreteria di Unicost nella
Nelle persone della Presidente Angela Scalise
Del Segretario Roberto Carrelli Palombi e del Comitato di coordinamento tutto per avere scelto Orvieto per questo primo convegno della rinnovata sette reti RIA
E da qualche hanno che il nostro appuntamento annuale non veniva rispettato e l'abbiamo ripreso che ad Orvieto
Ordine otto e città famosa nel mondo lo diceva il nostro Sindaco perché legata al miracolo eucaristico di Bolsena
Era il mila duecentosessantatré
Quando Pietro da Praga si reca a Roma nel ritornare dubitava
Della presenza di Cristo nell'osteria consacrata
E a
Bolsena avvenne il famoso miracolo papà rubano quarto presentino divieto fece portare qui il sacco corporale che è custodito nel nostro Duomo
In quel tempo era mila duecentosessantatré erano ad Orvieto due presenze importantissime Bonaventura da Bagnoregio
E
Tommaso D'Aquino le massime Expo i massimi esponenti francescani e domenicani del tempo
Orvieto è legata
Alla
Storia del nostro Gruppo e qui si sono celebrati i convegni del novantacinque novantasei novantasette novantotto a testimonianza di un legame che viene da lontano
Oggi la magistratura tutta vive una grossa crisi di identità come tutte le professioni del nostro tempo
Ci accusano delle disfunzioni della giustizia civile e penale e dei tubi di tempi per assicurarla
Quando signora che mancano addirittura degli amministrativi per assicurare l'assistenza alle udienze e noi che facciamo i giudici concretamente nei tribunali ce ne rendiamo conto ogni giorno
In detto contesto dobbiamo riparlare
Del nostro ruolo nel sociale
Recuperando le professionalità all'interno lo diceva anche Roberto che qualche nomina di dirigenti ci espone ancora delle critiche e la credibilità all'esterno
La fiducia nella magistratura non a caso si è incrinata negli ultimi anni
E in questo senso mi auguro che il documento finale
Che possa uscire oggi da Orvieto possa essere alla nostra Carta costituzionale per gli anni futuri
I giovani magistrati hanno bisogno di modelli in cui credere e il nostro gruppo tramite la nuova segreteria dovrà avere la forza e il coraggio di proporre nuovi modelli in cui identificarsi
Consentitemi da ultimo
Di porgere l'Interreg un ringraziamento ai nostri sponsor in particolare
Al
Comune di Orvieto che ci onora e alla Cassa di risparmio chiedo scusa e grazie
Chiamo i nostri lavori con una tavola rotonda
Sarà coordinata della giornalista del TG due Nadia Zicoschi
Sono presenti l'onorevole Giovanni Legnini vice Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura
L'onorevole Andrea Orlando Ministro della Giustizia
L'onorevole Davide Ermini responsabile Giustizia del Partito Democratico l'onorevole Donatella Ferranti Presidente Commissione giustizia della Camera
L'avvocato Beniamino Minnucci Presidente dell'Unione Camere penali italiane
Dottor Giovanni Canzio Presidente della Corte d'Appello di Milano dottor Giuseppe Maria Berruti Presidente di Sezione
Della Corte di Cassazione e il Consigliere Luca Palamara componente del Consiglio Superiore della Magistratura il senatore Nitto Francesco Palma che era stato invitato
Non è presente per motivi personali
Temo e faremo Como dare i nostri ospiti
Per ricordare che quando scenderemo alla recente se non ci sarà una Gabi gadget che sarà distribuito e che proviene
Dalla casa di reclusione di Bollate e di San Vittore e si tratta di un oggetto
Che vuole significare la vicinanza della magistratura la vicinanza di unità per la Costituzione a tutti coloro che intraprendono dopo la detenzione un periodo di reinserimento con la speranza di essere davvero un inseriti nella società soprattutto con il lavoro noi in crediamo fermamente in questo perché pensiamo che i magistrati per primi debbano anche essere con loro che tutela non anche le condizioni dei detenuti nel nostro Paese e quindi abbiamo voluto dare proprio questo gesto
Alla fine
Si concluderà la nostra giornata con un buffet al piano terra saluto e ringrazio tutti gli intervenuti tutti i colleghi tutte le autorità e procediamo quindi alla tavola rotonda grazie a tutti davvero
Tutti
Buongiorno buongiorno a tutti i presenti sono già stati introdotti dalla Presidente quindi presentati uno ad uno non ripetere nome però noterete che il parterre di tutto livello
Quindi
Proporrei diciamo di dare questo atto conclusivo del vostro
Congresso con un come avete scelto voi cioè con un confronto diretto quindi con i vostri interlocutori e mi sembra anche un'onda modalità nuova di
Scelta di azione per il vostro associazionismo
Una scelta che ha preceduto anche una fase pre congressuale
Le sessioni di lavoro vostre sono state aperti ai contributi dice
E stermini
E forse anche con questa moralità a qualche critica che probabilmente però vi è stata utile il risultato che non c'è un
Un Spoon documento ci sono dei forum ancora aperti resteranno lì aperti per altri contributi ma soprattutto avete qui presenti interlocutori giusti per discuterne
Mi sembra che alla fine di tutto questo lavoro abbiate individuato quello che viene un modello di magistrato
Allora io comincerei subito dal ministro e chiederei al ministro se
Questo modello di magistrato si combina con
L'idea che lui ha in mente che il Governo ha in mente di riforma della giustizia
Si combina ed è credo urgente che si manifesti
Io penso che
Nel senso che credo che sia importante che questa figura emerga in tutta la sua
A nettezza battendo anche
Tentazioni che in una fase di crisi e difficoltà come attuata come quella attuale sono sempre presenti come quella di
Dinamica di carattere corporativo
Io credo che sia urgente diciamo questa discussione molto utile
Il contributo che viene dato da
Da questa sede perché entriamo in una fase in cui credo che
Arriviamo proprio esattamente a questo punto
Ne abbiamo trovato una situazione quando il Governo si è insediato che era una situazione diciamo così di
Rischia di collasso del sistema sia sul fronte della domanda sia sul fronte dell'offertagli giustizia se vogliamo usare diciamo
Sia sul fronte della domanda sia sul fronte della dell'offerta se vogliamo utilizzare diciamo delle categorie di carattere economico
Oltre sessanta mila detenuti
Una situazione ben oltre i cinque milioni di cause civili
La situazione del penale che si conosce abbiamo fu messo in insieme io credo una serie di interventi su sul fronte appunto della domanda di giustizia cioè provando ad affrontare
Gli elementi che potessero in qualche modo far scendere questa febbre del sistema
Qualche risultato incominciamo a vederlo quest'anno si dovrebbe chiudere con quattro milioni e mezzo di cause civili ricomincia funzionare la messa alla prova vediamo come funzionerà l'archiviazione per termine per tenuità del fatto
La vicenda la vicenda carceri non la considero esaurita ma la vicenda sovraffollamento sì
Abbiamo lavorato sul fronte dell'offerta
Cercando di dare più strumenti diciamo per
Rispondere comunque a una situazione che
Era quella che ho provato a
A richiamare
Credo che anche su questo si siano fatti dei passi avanti con tutti i suoi problemi è partito il processo civile telematico
è stata avviata la mobilità per mille è unito oltre mille trentuno unità dalla dalle Province adesso con il nuovo decreto ce ne saranno altre duemila si tratta sul fronte del personale amministrativo del
Dell'operazione più significativa degli ultimi venti anni
Abbiamo fatto un'operazione importante e credo anche in termini
Di conclusione di un percorso che non è nostro quello diciamo del o comunque non è soltanto nostro quello della
Chiusura della vicenda geografia giudiziaria
Insomma ci sono tutte le condizioni perché adesso si possa incominciare ad alzare la testa e a fare un ragionamento di sistema e a capire esattamente quale la
Missioni ruolo la funzione della giurisdizione in questa fase storica
Credo che abbiamo costruito anche delle condizioni di dialogo e di confronto con gli altri soggetti della giurisdizione
Positive per si sono create anche
Le condizioni appunto perché tutti i soggetti della giurisdizione siano protagonisti di questa fase
Adesso io penso che si debba provare ad affrontare un nodo che è quello appunto del ruolo della funzione del magistrato in questa fase sono diversi punti che credo debbano essere affrontati io li cito solo
Per ragioni diciamo anche di tempo onore far troppo lunga
Ma sicuramente c'è un una questione che emerge
Mentre facciamo questa discussione abbiamo intanto sui binari due
Provvedimenti che hanno un'ambizione di carattere generale che incominciamo a discutere alla Camera che per saranno
Prima il penale poi purtroppo il civile
Tra l'altro diciamo sono qui presenti in qualche modo IRI
Il coautori di questi di questi elaborati
Dicevo noi stiamo facendo un adesso ci sono queste queste due cose i punti sui quali credo si debba provare a riflettere sono queste il primo è
Articolazione frammentazione differenziazione della domanda di giustizia come corrisponde a questa una specializzazione della giurisdizione
Senza che questa diventi diciamo in qualche modo
O una rottura dell'unità della giurisdizione questo credo che sia una discussione di carattere culturale generale che dobbiamo provare ad affrontare guardando anche a quello che succede negli altri ordinamenti europea
L'altro punto riguarda una questione su cui abbiamo aperto un confronto molto positivo che dopo il CSM
Il tema dell'autogoverno
Come si lega
Né come si stringe di più questa ambizione di innovazione di modernizzazione come si prova a mettere di
Come dire di ritorno al centro la discussione dell'organizzazione
Con la selezione di chi verrà chiamato a dirigere gli uffici questo io credo sia un punto su cui
Una discussione
Sia urgente e mi pare che diciamo siamo arrivati proprio
Al al punto al punto
C'è poi un'altra questione di carattere di carattere più generale
Che vorrei richiamare con questo titolo ed è proprio secondo me poi questa la il vero piano su cui si evitano anche delle derive di carattere corporativo
In un
Paese che cambia il suo assetto istituzionale
Come Siri configura come si riposiziona la funzione della giurisdizione
Cioè come sostanzialmente la magistratura contribuisce
A un rinnovamento vorrei dire anche a una
A un nuovo radicamento della Repubblica
Come cioè si esce semplicemente da una discussione che guarda
Semplicemente alla dinamica tra i diversi soggetti della giurisdizione essi improba vedere invece quale ruolo e quale funzione alla giurisdizione nella ricostruzione della Repubblica
Io credo che questo sia un un punto su cui
Es a cui si lega esattamente la discussione del ruolo del magistrato che non
Non può essere appunto
Derubricato a burocrazie
Guardate è una discussione secondo me
Di grandissima portata e di grandissimo respiro
Nel momento in cui
Per esempio sta siamo chiamati a fronteggiare nuovi fenomeni di carattere globale
In fondo tutti i temi di cui abbiamo parlato che hanno riempito le pagine di questi giornali dal
In fondo si parla di giustizia soltanto da spigolatura e che ormai sono marginali rispetto alla funzione della giurisdizione in questa fase storica
Se ne parla più poteri residui del passato il falso in bilancio
Scritte e come si affronta questo quel tema della lotta alla corruzione tutte cose molto importanti ma secondo ma non esaustive del
E e non in grado di configurato esattamente la portata
Della discussione che dobbiamo fare insieme cerco di spiegarmi
Qual è il ruolo per esempio e quale funzione svolge la giurisdizione rispetto a
Un mondo che ha sempre meno confini
Pensiamo ai grandi fenomeni carattere migratorio ma pensiamo anche sostanzialmente al tema della crisi degli Stati nazionali all'esigenza che un processo di integrazione costruisca anche delle nuove strutture della giurisdizione sovranazionale
Abbiamo assistita i tragici fatti anzi
Mi sia permesso anche di
Manifestare la solidarietà a il cordoglio per quanto avvenuto in Tunisia come respingiamo questa nuova questo nuovo pericolo senza mettere in discussione i capisaldi dello stato di diritto
Ecco cito soltanto due questioni che sono molto poco al centro della discussione di quando riflettiamo sul tema di quale ruolo in quale funzione della alla giurisdizione leggi giurisdizione in questa fase e invece io credo che dovremmo prenderla da questo punto di vista
A me ha colpito moltissimo il fatto che nel semestre di presidenza
L'Italia ha svolto un'iniziativa credo anche un'iniziativa abbastanza importante per portare avanti
Il lavoro di costruzione ristrutturazione della Procura europea tra l'altro purtroppo finito il semestre italiano si sono fatti dei notevoli passi indietro su questo punto e sulla stampa italiana su questo tema non è uscita una riga forse
Come dire quello è un tema che inciderà
Sul nostro ordinamento sul nostro assetto molto di più consentitemi la battuta della definizione delle aria dei magistrati o dell'età pensionabile che pure sono stati al centro della discussione del e del dibattito i nel del dibattito interno
Ma persino voglio dire anche di temi scabrosi come quello delle intercettazioni che sicuramente importante non è vediamo come in fondo tutte queste questioni siano più i riff adesso di vicende che hanno caratterizzato la fase precedente piuttosto che
Come dire la messa in fase con le vicende alle coccole quali siamo chiamati a confrontarci
Ecco io penso che questa sia la
La sfida che abbiamo di fronte in questo momento e idee
Una sfida molto complicata perché io non faccio delle io mi rendo conto che per la magistratura associata in questo momento in questo momento molto difficile
Perché ci si trova in un passaggio nel quale inevitabilmente la crisi porta più diciamo a difendere posizioni consolidate porta diciamo anche a un atto
Difesa anche di chi inevitabile difesa di carattere corporativo prova anche per come dire a tutelare ciò che si è costruito nel corso del tempo e capisco che
Insomma questo ormai è un letto motivo anche nel confronto che spesso abbiamo
Che ci sia come si dice una base che tira in un'altra direzione però io credo che abbiamo tutti insieme l'onere di spiegare che se semplicemente si difende l'esistente tra qualche anno rischiamo di non trovare più niente
Se si difende semplicemente l'esistente ci si troverà in una condizione
Nella quale il proprio il tema non sarà seppi delegittimata la politica o la giurisdizione ma il tema sarà complessivamente la delegittimazione delle istituzioni
E non perché diciamo esprime io pago esprimano livelli di qualità più o meno alta ma perché se non siamo in grado di riconfigurare la loro funzione alla luce delle nuove domande
E inevitabilmente diciamo sì si produce un fenomeno di delegittimazione
Se di fronte alla domanda fondamentale che viene appunto dalla paura indotta anche da fenomeni cambiamento e di globalizzazione noi non siamo in grado di ritarare di ricostruire le condizioni di una risposta
Dei soggetti della giurisdizione
Ripeto non non basterà più quello che è avvenuto nel corso degli anni precedenti cioè provare a dire che in fondo il problema è di quest'altra istituzione o di quell'altra istituzione
Alla fine il rischio complessivo sarà esattamente tv quello di una
Caduta verticale io non credo presofferto per esempio
De de di queste statistiche che i tempi e mettere in evidenza una caduta diciamo della finanza nei confronti della magistratura
Io non la scrivo come non ha scritto in una fase precedente diciamo questa questa diminuzione della fiducia
A episodi di carattere contingente che pure ci possano anche essere
Credo che sia piuttosto per esattamente il tema che provavo apporre cioè il fatto che alla luce di
Domande nuove di DD temi nuovi
Di una scala nuova delle Dom anime noi continuiamo no quando dico noi dico le istituzioni nel loro insieme conteniamo approvare o a offrire offerte che stanno invece nella scala ancora del secolo precedente
Queste io penso che sia il tema su cui dobbiamo provare a fare una riflessione e questa penso che sia la riflessione in più recente
Allora l'intervento
Francamente
Consente di restare sul tema
Alto del modello di magistrato allora chiedere al vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura come pensa un po'la domanda che le ha fatto il ministro come
Come si può modernizzare
La dirige
Senza è come
E in qualche modo si ripropone un modello in un mondo che poi cambia cambia per tantissimi versi
Grazie buongiorno a tutti innanzitutto grazie per l'invito a questo vostro
Importante appuntamento e prima di venire al
Merito dalla sulla domanda dalla sua sollecitazione
Vorrei dire che ho letto dalla prima all'ultima parola relazione di Roberto Carrelli Palombi
Che sono certo rappresentano l'idea di tutti quanti voi di unità per la costituzione del per davvero difficile non essere d'accordo diciamo così sull'ispirazione
Culturale e sulle sull'indicazione degli obiettivi
Sulla piattaforma programmatica peraltro sottolineo che
In un documento
Così come l'investendo impostazione complessiva dei vostri lavori congressuale che non inizia con i lamenti ma inizia con un riflessioni proposte e poi non si sottrae
A qualche critica che pure ci sta
Ho anche ascoltato l'esito dei gruppi di lavoro questa mattina che costituiscono
Una piattaforma di riflessione e di proposte molto preziose che chiamano in causa il ruolo dall'autogoverno del Consiglio Superiore modo direttissimo
Peraltro incrociando iniziative pratiche dossier che sono ampiamente aperte
Condivido
La riflessione che adesso faceva il ministro sulla quale dalla quale riparto
Questa riflessione che voi fate sul modello di magistrato
E fino a questo momento era affidata alla provocazione di pochi pionieri nella magistratura tra cui alcune dei presenti
E adesso
Con questa vostra
Un dunque è un contributo a un nuovo modello di magistrato cioè togliamo
è con la vostra riflessione
Inizia ad assumere
Dunque ad esempio nulla
Inizia ad assumere consistenza consistenza
Contorni compiuti di riflessione
Un magistrato consapevole del suo Rollo responsabile delle decisioni che assume
Sintonico con le aspettative del Paese dei cittadini nord con il consenso ma con
Appunto
Ciò che i cittadini l'economia la società si attende dalla
Intermedi risposta di giustizia o terzo autonoma indipendente come a avete detto mi piace anche questa
Smentite azione diciamo il rapporto con la politica cioè saper parlare alla politica
Stando lontani dai centri decisionali della politica come è normale e naturale che sia
E anche questa parola chiara sul fatto che i magistrati che decidono legittimamente di fare politica poi
Non devono tornare magistratura devono fare un altro lavoro io mi auguro che su questo si dica una parola chiara che aiuterebbe a risolvere moltissimi problemi di questi anni
E mi convince la consapevolezza di questa nuova funzione nel contesto della riflessione sulla giurisdizione che cambia anche su questo moltissimo e sono state le riflessioni portata avanti in questi mesi in questi anni
Non c'è alcun dubbio
Che
La forza il ruolo il carattere
Della giurisdizione nelle dinamiche economica e sociale che stiamo correndo nei
Nelle trasformazioni che stiamo attraversando lo diceva già il ministro poco fa
Posizionerà la risposta di giustizia ben oltre
Alcune semplicistiche rappresentazione del ruolo dei magistrati protagonismo l'invasione
Presunti accerchia menti credo che dobbiamo andare molto oltre queste discussioni è vero o non è vero che oggi
Per il Presidente Berruti Presidente Canzio su questo sono sono state stimolatore nel corso del tempo la capacità dell'Istat degli ordinamenti di fornire una risposta compiuta
Alla alla ai ai problemi che si pongono la capacità della norma di contenere la realtà che muta rapidamente
è andata vieppiù attenuante sui
E chi è che deve coprire questo spazio chi è che deve dare una risposta inderogabile alle domande che vengono poste se non la giurisdizione
E questo è il protagonismo questa invasione di campo no questo esercizio doveroso di una funzione costituzionale noi da qui
Dobbiamo ripartire dobbiamo ripartirsi però sapendo che
Questa nuova funzione questo nuovo modello intanto si afferma e convince i cittadini e si pone nulla
Sto collaborativo inteso in senso istituzionale stretto con gli altri poteri in quanto si fonda sulla responsabilità
Quel responsabile se se è un magistrato lo voglio dire in modo molto semplice
A disposizione due tre soluzioni egualmente corrispondenti alla a legge e
La scelta dell'uno dell'altro è avvolta dal dubbio deve scegliere
La soluzione meno impattante per i cittadini per il sistema per l'economia dalle istituzioni io la penso così
Perché questo significa declinare in modo autentico i principi costituzionali che orientano l'esercizio e la giurisdizione lo sforzo che stiamo facendo
Di riforma interna del Consiglio Superiore
Di tentativo di affrontare in molti in ordine a cui voi avete fatto riferimento è uno sforzo che è direttamente connesso a questo mutamento di consapevolezza questo cambiamento che è in corso
Io adesso non voglio qui entrare nel merito di queste di questi temi ma appunto la domanda che è stata molto molto tema che è stato molto presente
Nella discussione che avete che avete svolto noi siamo nel pieno del tentativo di riformare il Testo unico della sulla dirigenza
Stiamo iniziando a formare il tema dalla valutazione di professionalità che vengono che che è stato richiamato
Del del
Vic macrotema dell'organizzazione delle buone pratiche dalla valutazione delle esperienze articolo trentasette così faceva riferimento
è un lavoro che stiamo impostando insieme al Ministero della giustizia ciascuno per le proprie attribuzioni e competenze non in competizione ma sapendo che vi è uno spazio
Di iniziativa di lavoro che spetta all'autogoverno sulla dirigenza ho sentito molte riflessioni alcune critiche su questo testo
Il Ministero della giustizia
Ci ha già recapitato una nota che contiene delle annotazioni critiche
E noi siamo aperti all'ascolto al confronto
Alla valutazione su ciò che va e ciò che non va io penso che noi dovremmo tentare di fare un'operazione che ci porta a questa conclusione uno
Tentare di rendere più prevedibili e certi gli indicatori di valutazione dopo questo obiettivo la dobbiamo conseguire non può essere più una nebulosa
La la la dare delle l'elenco dei criteri
Valutati ma nel contempo contemporaneamente riaffermare
Il ruolo riaffermare l'esercizio
Della discrezionalità del Consiglio Superiore nella scelta
Questa è una una un un dato irrinunciabile da qualche parte avvenuta difetto rispetto a questo progetto l'obiezione in base alla quale
L'eccessiva procedimentalizzazione l'eccessivo dettaglio conduceva burocratizzazione al rischio di contenzioso e allo svuotamento dall'funzione del Consiglio faremo in modo che ciò non sia perché non può
E non deve essere altrimenti sarebbe la funzione
Costituzionale consigli a destra indebolita attenuata
E noi questo non ce lo possiamo permettere
Ma se vogliamo fare una riforma fatta bene
Dobbiamo però è su questo la magistratura associata
Deve dare un contributo dobbiamo però superare la pratica di questi anni ho dati io
Capisco tutto lo dico pur con una Luca Palamara e altri consiglieri di Unicost che io ringrazio perché sono
Sono per davvero
Portatori oltre che di una quantità di lavoro enorme di idee preziose eccetera o noi superiamo questa pratica di tra pratiche
Di questi anni dentro
Appunto un obiettivo che rimetta al centro la valutazione il cuore dalla valutazione ad est grazie a tale oppure rischiamo
O di prendere una via quella della
Contestazione che è sempre più diffusa su questo quella scelte
O appunto quella della burocratizzazione inaccettabile ma stiamo lavorando sulla regolamento interno
Decentramento snellimento anche qui sburocratizzazione sul Regolamento di contabilità e amministrazione sull'organizzazione sulla buone pratiche o la Regione idealizzazione sull'organizzazione dell'attività internazionale non più solo in termini collaborativi con chi ce lo chiede ma anche per favorire la contaminazione con le altre culture giuridiche sul tema dalla comunicazione insomma vogliamo
Fare in modo che il Consiglio superiore rappresenti
In modo più pieno più moderno
Più efficiente i magistrati italiani e si ponga rispetto agli altri poteri nonne interdizione imposizione rivendica azionista neo corporativa ma imposizione appunto
Di
Illegale come si dice collaborazione istituzionale per avere una giustizia più
è sufficiente più funzionante dobbiamo cambiarlo il governo autonomo ci dovete aiutare voi ci deve aiutare l'associazionismo
Dobbiamo fare in modo che cammini in parallelo lo sforzo di riforma che il Governo e Parlamento stanno facendo
E su questo anche su questo e chiudo consentitemi una parola
è difficile lo dice chi ha fatto per dieci anni attività parlamentare rintracciare una fase storica come questa nella quale sono state licenziate e cantierate un numero tale di riforme da co prefigurare la possibilità di uscire dalle difficoltà che abbiamo di fronte
Alcuni risultati si stanno vedendo alcuni difetti ci sono le abbiamo sottolineato ma è difficile negare che vi è uno sforzo di cambiamento
A questo sforzo di cambiamento noi dobbiamo
Rispondere
Utilizzando tutti gli spazi a nostra disposizione per fare altrettanto nell'interesse del Paese vedete
Mai come oggi vi è una diffusissima consapevolezza
E cioè che da
La risoluzione di pochi grandi problemi dipende la possibilità per il nostro Paese di uscire dalla crisi che attraversiamo dalle difficoltà che stiamo vivendo
E tra questi pochi grandi obiettivi c'è la giustizia ci deve essere alla giustizia sulla base di questa consapevolezza ciascuno di noi deve fare tutto il proprio dovere grazie
Io resterei su una frase che ha detto il vice Presidente sulla
Capacità e mi rivolgo a Donatella Ferranti presente alla Commissione giustizia della Camera Legnini ha detto serve che le norme abbiano la capacità di contenere in qualche modo la realtà e questo è diciamo il principio fondante della modernizzazione diciamo di tutta la la giustizia mi rivolgo alla politica per capire è vero che
Vivete e diciamo
Del le sollecitazioni avvolte che vengono dalla magistratura come dei protagonismi oppure può Metelli aiuti concreti che vi servono
Ma anche io ringrazio ringrazio di questi invito e di quelli della
Possibilità anche di riflessioni sul temi così importanti anche del rapporto ed il contributo che la magistratura
E così come l'Avvocatura agli altri operatori della giustizia possano dare alla politica noi diciamo credo che la volevo derrate anche al Segretario Roberto palo mediare riportati in questa relazione è un passaggio che ho colto in maniera molto positiva perché tra l'altro
Ho avuto modo di viverlo personalmente avendo vissuto anche la scorsa legislatura e quindi
E avendo potuto avere
Tre prendo proprio diciamo un un quadro
Diciamo
Più ampio anche rispetto a questo momento che si sta vivendo ecco Roberto Palombi penso che abbia accolto nella sua relazione introduttiva
Il fatto che oggi e si attenta una nuova stagione nella quale la politica
Dimostra di volersi occupare gli spazi che per due anni sono stati lasciati liberi dell'azione supplenza della magistratura con risultato di naturale il nostro ruolo istituzionale la società
E quindi dato di una nuova prospettiva di una nuova opera di una pomodoro anche di affrontare
La problematica giustizia da parte della politica io credo non con
Ciò di tenendo da parte e quelle che possono essere stati anche
Forme di di di
Gitti nazione diretta o indiretta
E allo stesso modo anche
Di leggi cosiddette ad personam accertando di affrontare temi che gli operatori della giustizia quindi rispondo alla domanda non solo la magistratura
Hanno posto come temi strutturali
Vorrei dire dare un numero perché credo che anche la politica deve cambiare se stesse e quindi dare darsi degli obiettivi noi in questi primi due anni di legislatura abbiamo connessa
Punto io credo con una sinergia molto forte tra Parlamento e Governo venti leggi venti provvedimenti legislativi che sono leggi di riforma ma te era di giustizia ovviamente alcuni sono
Pensati decreti legge convertiti altri sono leggi di iniziativa parlamentare e diritti d'iniziativa parlamentare siamo anche sull'ordine di dieci leggi iniziativa parlamentare
Io credo
E vedo qui anche Presidente Emilio uccide dopo gli altri che appunto che anche uno degli interlocutori del delle Commissioni parlamentari insieme alla magistratura agli organismi di rappresentanza della magistratura io credo che proprio questo cambio di passo
Sia
Sicuramente arrestato avvertito lo leggo nel documento ma lo leggo anche nella negli interventi che ci sono stati anche le relazioni i documenti finali che pongono dei problemi critici
Giustamente pongono delle problematiche che ancora in questo lungo percorso di riforma sono da raggiungere però ovviamente non siamo al punto zero al punto zero in cui eravamo partiti e in cui abbiamo cercato anche a tappe forzate e di
A avanzare in maniera di riforme strutturali cioè voi
Io credo che
Diciamo consenziente o meno gli operatori della giustizia sul
Tutti i temi o come sono stati affrontati però io credo che un dato certo sì ci sia stato
Non abbiamo lavorato e non non intendiamo lavorare sull'onda dell'emergenza e anche l'emergenza carceraria abbiamo cercato di di di affrontarla attraverso riforme di sistema riforme di sistema
Che vanno nel
Nel
Nel senso del di una cellula certezza maggiore della pena di un recupero della missione ricco di recupero anche della pena nella l'eliminazione degli automatismi che erano previsti della Cirielli per
Il i benefici alternativi all'esecuzione e carceraria
Che nel tema delle riforme oggi già messa appunto si sono hanno realizzato alcune di quelle che erano delle richieste comuni della magistratura e dell'avvocatura l'archiviazione per rilevanza penale di è stato
La la cosiddetta mi e messa alla prova stiamo mettendo a punto la giustizia riparativa l'abbiamo già
Prevista nell'ambito
Degli ex della legge sugli accorciati è presente nel disegno di riforma del processo penale che siamo la ragioni che stiamo su cui stiamo lavorando in questi giorni alla Camera
Ecco segnali concreti insieme per esempio allargare lega sulla depenalizzazione che so
Il Governo pronto e che quindi verrà
Mandata alle Camere tele i panieri ecco
Tutto questo io credo
Insieme alla riforma del processo per nate orale per garantire tempi più brevi delle tempi più brevi e ragionevoli del processo insieme alla riforma della prescrizione
Con il
Per impedire che unico come il nostro Paese sia
Diciamo faccia decorrere questo tempo anche
E tutto durante tutti e tre gradi di giudizio senza tener conto che non c'è interessa l'obblighi no
Nel momento in cui la macchina della giustizia sta lavorando ma al tempo stesso cercando di contemperare quello che deve essere un diritto della
Dell'imputato ma anche delle persone offese di vedere raggiunto i tempi ragionevoli una pronuncia di merito perché a quello che pretende il processo
E su questo si innesta
Una ragionamento che stiamo facendo perché
Puntano i disegni contabile disegni governati all'esame del Parlamento su cui il Parlamento
Affrontato anche una specifica indagine conoscitiva che quella riguardante anche temi di
Semplificazioni della delle impugnazioni senza voler dire senza che questo voglia dire sia in campo penale che in campo civile senza che voi voglia dire questo eliminazione o attenuazione di garanzie ma cercando di
In un rapporto leale di collaborazione tra la politica
E la magistratura e l'Avvocatura e di trovare i punti comuni di equilibrio che vadano come diceva
In apertura il ministro vadano verso una
Un servizio giustizia che sia
Veramente
Rispondente agli interessi dei cittadini
Il cittadino vuole trovarsi di fronte a un magistrato professionale capace autonomo indipendente angolo a un avvocato professionalmente attrezzato
Legale nella collaborazione anche con le con il magistrato sia pure ovviamente nella
Pienamente rispondente al proprio ruolo
Di rilievo costituzionale di difensore
E vuole che però i i la la sua domanda di giustizia e sia
Raccolta in tempi ragionevoli e allora su questo punto
Politica
Magistratura
Avvocatura non possono non interrogarsi sul fatto non constatare che nonostante
Prassi virtuose eccellenze sforzi immani degli operatori della giustizia quotidianamente clip che fanno quotidianamente purtroppo i tempi sono
Tempi e non adeguati a quella risposta
Io o ho esaminato
Ho letto il mutuo molti interessa è un lavoro che ha commissionato il il ministro che ha a una Commissione e che ha valutato le ATER fa base degli uffici giudiziari e che ha cercato anche di analizzare mi pare che sia rivolta soprattutto al civile e di analizzare
Le cause
E e anche
E diciamo le prassi e più virtuose ecco da questo studio io credo
Che venga fuori sicuramente la necessità
Di e di una
Sinergia di interventi
E qui e qui tutti gli interlocutori di questa
Di questa tavola rotonda io penso ogni uno può fare la sua parte non tanto quanto persona ma ovviamente in quanto per quello che può rappresentare
Ci vuole
Prevista questa analisi di performances perché hanno dato
Allora
Evidenziato
In alcuni vitale ventisette tribunali parlo per il civile
Tempi e
Tempi e arretrato addirittura una una
Superamento della della produttività rosea e per sedici tribunali una diciamo un livello comunque medio per lo meno di in uno dei due indicatori anch'che in situazioni e di carenza di organico di e risorse non è ma non complete ecco questo ci fa capire come possiamo a mio avviso superare
E i e ne abbiamo le possibilità in questa fase storica se lo vogliamo veramente tutti
Questa emergenza un'emergenza che nasce anche io credo da una dimenticanza e e in cui una specie di oblio in cui è stata messa la giustizia per tanti anni
Ma ora la giustizia è di nuovo al centro dell'interesse della politica ma non è per
Diciamo
Provvedimenti che tendano in qualche modo a delegittimare i magistrati ma perché si vuole che il servizio giustizia funzioni
Allora tutti noi che siamo qui
Io credo ognuno per il suo per il suo
Per la sua parte
Può aiutare in questo percorso di riforma un percorso di riforma che implica necessariamente anche l'abbandono di posizioni
Diciamo pregiudiziali o di con ora attivismo da parte di tutte le categorie interessate
Che implica anche da parte della politica una certo diciamo molte volte pregiudizio nei confronti della magistratura che c'è stato una certa diffidenza chiamiamola così nei confronti della magistratura
E allora se ognuno farà la sua parte e quindi anche
Attraverso questa leale collaborazione da parte degli organismi associati della magistratura
E con la politica leale collaborazione che non vuol dire collateralismo che non vuol dire essere e diciamo supini o anche
Non trasparenti ma che vuol dire proprio in sinergia
Degli operatori della giustizia e quindi anche della magistratura associata
è per un obiettivo comune che in fondo credo sia e deve essere quello che un sistema efficiente rapido di qualità un sistema giustizia che risponda a questi canoni e che sia al tempo stesso ed garantito da un'autonomia indipendenza dell'organo di autogoverno con i correttivi che che che ci sono che sono necessari di base ecco tutt'questo sicuramente potrà
Alle condizioni storico politiche di questo momento per realizzare il tasso in avanti
Di cui c'è bisogno e di cui ognuno di noi si deve far carico perché io credo che sia proprio un dovere morale ma anche un dovere istituzionale e per far funzionare la nostra democrazia appieno e quindi anche
Tirare lo sviluppo economico e sociale del Paese
Grazie
Allora Donatella Ferranti ammesso
Sul tavolo molti argomenti ma uno su tutti allo sforzo riformatore lo sforzo degli operatori per dare una risposta adeguata alle emergenze
L'emergenza che riguardano essenzialmente i tempi i tempi della giustizia che sono un po'un elemento che mette
Insomma un po'il piombo anche alle all'azione della magistratura allora che gli ha chiesto anche uno sforzo in questo da parte della magistratura a rinnovarsi
Allora chiederei a Luca Palamara
Come se la
Questo sforzo della magistratura è pronto a che livello è pronto
Grazie
Va bene
Lazzaro breve nel mio intervento perché la tavola rotonda affollata ed oggi è importante
Sentire l'opinione del pensiero dei figli autorevoli ospiti che sono presenti al tavolo voglio ringraziare anche io
E il Ministro il vice Presidente Legnini Presidente la Commissione giustizia efficiente ed eliminare camere penali e responsabile Giustizia del PD per la loro presenza
Oggi qui in quest'Aula gli interventi
Che
Mi hanno preceduto
Evidentemente imporrebbero talmente tanto tempo
E che ci vorrebbe quasi una settimana per affrontarli io mi limiterò solo ad affrontare due aspetti
Ieri parlando qui dentro il congresso di unità per la Costituzione ho toccato
Dei temi e delle problematiche interne oggi penso che sia importante anche
Approfittando della presenza del ministro di porre l'attenzione e su alcuni temi che sono assolutamente centrali
Uno su tutti vorrei partire dalla importante affermazione del ministro
Che a sottolineato evidenziato come oggi difendere l'esistente significherebbe di fatto un
Arrendersi significherebbe di fatto subire inevitabilmente il cambiamento dei tempi
Come sapete
Come sapete
è una posizione la quale ho sempre fermamente creduto
Ed è una posizione che condivido però
Io penso che sia molto importante
Una volta che sposiamo lo spirito dell'autoriforma capire bene in che modo l'esistente deve essere cambiato
E penso che sia quanto mai importante e fondamentale
Però
Procedere
Nel cosiddetto gioco di squadra
Evitare
Di intervenire con riforme che rischiano di essere mal sopportate dal sistema
è inutile negare che in questo momento la magistratura e in una forte situazione di sofferenza
Abbiamo ascoltato quelle che sono state deposizione precisazioni anche del Presidente la Commissione giustizia
Però la realtà oggi ci dice altro ci dice oggi che c'è una grande sofferenza negli uffici giudiziari
E ci dice anche che c'è il rischio che tutto il peso del malfunzionamento e la giustizia possa ricadere solo ed esclusivamente sui magistrati e questo
Io penso
è
Un qualcosa che oggi tutti insieme dobbiamo
Evitare
E dobbiamo evitare che possa accadere
Voglio partire dal processo civile anche qui abbiamo
La presenza
Del Presidente Berruti che
Ovviamente
Se avrà poi spiegarci e quelle importanti riforme che stanno per essere adottate un solo rapido flash quello del processo civile telematico io sono fermamente d'accordo
Con il ministro eh un'innovazione tecnologica importante che la magistratura non può permettersi di perdere
Però
Ho girato lo scorso anno girato negli anni precedenti
E purtroppo le situazioni che si registrano all'interno degli uffici giudiziari sono situazioni
Non voglio usare la parola drammatico perché questo la lasciamo per i fatti più gravi di cronaca anche di questi giorni però situazioni sono situazioni che mettono è fotografano una realtà estremamente difficile con la quale ci si deve quotidianamente confrontare
Unitamente
Alle problematiche oggi e che riguardano e che affliggono il personale amministrativo sul quale anche
E dobbiamo darà atto degli sforzi che il ministero sta facendo però la realtà dice questa cioè penuria di cancelliere la macchina della giustizia fa fatica a camminare
Ecco perché quando
Dobbiamo sicuramente rifuggire da un atteggiamento di chiusura do un atteggiamento che dice nonché
Oppure OP come adesso va di moda in Grecia
Dobbiamo però avere la necessità di procedere riforme strutturali riforme che spacciano funzionare meglio la macchina della giustizia
E proprio
Io penso ieri parlavamo del ruolo di equilibrio e di riferimento che anche in questo gruppo questa corrente vuole svolgere e inutile negare che abbiamo
Sofferto
Abbiamo anzi digerito con sofferenza le riforme che hanno riguardato il tema
E delle ferie
Il tema della responsabilità civile però abbiamo assunto un atteggiamento di responsabilità
Perché l'atteggiamento di responsabilità a proposito del titolo del Congresso e quello che vuole
Guidare il nostro modo di intendere il nostro modo di pensare
Ne protagonisti né burocrati raffigura quello che deve essere il nostro pensiero che pre proprio
Percorrere e per e bruciare i tempi e mi lega la seconda parte del mio intervento
Conclusivo quello che poi deve essere il ruolo della magistratura
In questo delicato momento storico che vive il Paese
Io non penso io penso che non possiamo
Svolgere sine die il ruolo di supplenti io penso che
Deve arrivare il momento nel quale ci sia un'assunzione
Di responsabilità da parte di tutte le componenti dello Stato
I giudici non possono far finta di non vedere quando ci sono gravi fatti di corruzione come quelli che oggi sanno affliggendo gravi realtà del Paese
Ma viene la necessità però che sia certezza e stabilità da parte di tutte le istituzioni
E per fare questo però noi abbiamo bisogno
Di
Magistrati che non siano protagonisti perché la storia ci ha insegnato
Che i protagonismi individuali
Hanno avuto breve durata soprattutto quando c'è una grande esposizione mediatica a proposito di modello ma di magistrato io penso che questo è un tema sul quale dobbiamo dire e parlare con chiarezza estrema
Dobbiamo ridare quelle situazioni che forse nel passato abbiamo sottovalutato che hanno poi strumentalizzato l'intera magistratura oggi con forza
Noi dobbiamo dire che queste situazioni non vogliamo più accettarle vogliamo giudici preparati qualificati professionalmente ma non vogliamo protagonismi individuali che nulla portano
E chiudo il mio intervento perché uno dei temi sui quali maggiormente abbiamo dibattuto
E quello della credibilità anche dell'essere magistrato anche quello dei rapporti tra magistratura e politica che è stato uno dei cavalli di battaglia di questo gruppo ed è stato uno dei temi sui quali ci siamo soffermati nell'ultimo periodo lo diceva
E
Lo accolgo con soddisfazione il vice Presidente Legnini nel corso del suo intervento
Io penso che su questo tema pure non dobbiamo demonizzare alcuno non si può negare ad alcuno il diritto
Di entrare nella vita politica perché anche il contributo il punto di vista di un magistrato
è quanto mai fondamentale
Ma bisogna dire delle parole molto chiare sull'ingresso in magistratura
Perché
Questo è un tema e sul quale
Io penso si gioca
Anche la credibilità della magistratura unitamente a tutte le problematiche che oggi caratterizzano il lavoro del magistrato
Dare certezza chiarezza e trasparente nel Lazio e dell'attività del magistrato per obiettivo sul quale tutti voi ci dobbiamo impegnare grazie
Tornati allora al tema della delegittimazione del
Magistrato introdotto anche
Poco fa dal ministro ministro dicevano questa delegittimazione in queste forme non la vedo e quindi però io mi domandava se ci sia stata nel recente passato
Anche una forma di
Sfiducia non tanto nel cittadino alla magistratura quanto della politica a volte nella magistratura
E questa domanda è per tali termini nel responsabile giustizia del Partito Democratico
Ma
Io credo obiettivamente che
Qualche problema ci sia stato però io voglio cogliere il momento come veniva
Giustamente detto e partirei proprio da lei considerazioni che faceva il consigliere Palamara
Il magistrato non deve essere supplente non deve essere supplente della politica
La politica deve fare il proprio compito e la magistratura deve fare il proprio compito in una distinzione di ruoli che non solo è prevista dall'ordinamento ma seguo è anche previsto dal buonsenso
Io credo che un momento è stato ribadito già dal primo momento importante come in questo in questo periodo storico probabilmente
Non l'avevamo da da tanti anni in una legislatura che era nata
Dopo la in cui si pensava che probabilmente poco si sarebbe fatto bene in campo della giustizia abbiamo aperto una prateria
L'Italia veniva da
Un periodo abbastanza triste dove la giustizia era diciamo
Interessata più o meno aspro otto poco altro
Ma era ridotta nelle situazioni che abbiamo trovato
Qui in una situazione di carenza di organico in una situazione di leggi che mancavano in una situazione di
Grandi ritardi e di grandi arretrati
Adesso noi stiamo lavorando su questo ed è è evidente che
La politica è una parte delle istituzioni insieme all'Avvocatura insieme alla magistratura insieme ai alla
Ai professori universitari insieme a tutti quelli che compongono la cosiddetta classi dirigenti ci metto pure i giornalisti
Sì tutta questa tutte queste persone compongono una classe dirigente
Dubai si che è arrivato fino a questo punto e di cui tutti ci dobbiamo in qualche modo sentire responsabili
Io no a me non piacciono quelli che accusano che hanno fatto parte della classe dirigente
E poi magari scaricare responsabilità sugli altri ognuno si deve assumere la prova ci sono soggetti che vanno in televisione che magari hanno fatto di tutto parlamentari hanno fatto i o il Giuggiù dice oppure hanno fatto il giornalista oppure hanno fatto il professore e poi chi spiegano quali sarebbero le soluzioni attuali quando loro stessi hanno fatto parte di una classe dirigente che obiettivamente
In questi ultimi venti trent'anni non è che abbia
Raggiunto dei grandi obiettivi allora il compito oggi non è quello di contrapporre la magistratura alla politica
Il punto è che ognuno deve fare il proprio mestiere deve fare bene il proprio compito e il Tibet le norme delle costituzionali ti danno il limite e quali sono gli interventi che devono essere fatti per cui la politica certamente è carente
è carente i non fa nel non fare abbastanza per evitare di essere inquinata è carente quando non prendere decisioni è carente a quando non produce una classe dirigente politica che riesca a dare delle risposte
E quindi ecco perché subentra può subentrare il pericolo fra virgolette di una supplenza se la politica fa il proprio compito decide lavora come stiamo cerchiamo di fare in questo periodo non c'è bisogno di supplenza
è il rapporto deve essere
Un rapporto di e grande rispetto di grande collaborazione se noi vogliamo uscire da una situazione in cui siamo in questo momento dobbiamo farlo con grande collaborazione ecco perché il Ministro Orlando prima vi parlava mi diceva
Stiamo cercando e lo stiamo facendo e facciamo le leggi
Tante come in questo periodo i giornalisti parlamentari mi dicono che non hanno mai visto lavorare ora
Da Presidente pesanti
Si vede che un magistrato perché è una staranno vista non ci dà neanche il tempo per andare a pranzo giorno e e il diritto Lando produce in continuazione disegni di legge per cui insomma obiettivamente tanto quanto in questo momento non avevamo mai
Mi dicono i giornalisti parlamentari non avevano mai visto
Tenete conto che al tempo stesso cerchiamo di
E non è facile perché anch'io quando
Abbiamo a abolito per ora apparsi tema le aboliremo definitivamente le Province pensavo che in questi esuberi delle Province fosse abbastanza facile trasferirli
Molti di voi forse sono giudice del lavoro quindi si rendono conto di che cosa parliamo
E obiettivamente è una cosa molto ma molto complessa anche semplicemente fare dei bandi pubblicare dei bandi per il trasferimento dalle Province ai tribunali pure un'occasione che non possiamo perdere
Abbiamo fatto delle leggi l'abbiamo fatta in grande grandissimo buona fede con la collaborazione Sempre dei magistrati
è a cui spesso ci dite ci rivolgiamo proprio per
Perché le leggi siano non dico perfette perché le leggi e sempre non esistono e non e nessuno credo sia di riuscirà mai a farle però proprio per avere delle leggi che rispondano alle esigenze abbiamo collaborato sulla per la sanità del fatto quarta della tenuità del fatto la depenalizzazione
Politicamente ci costano
Ci costano perché mentre noi lavoravamo sul parere sulla tenuità del fatto noi venivamo assaliti da politicamente sul fatto che è stavamo facendo una legge che in qualche modo sembrava depenalizzato e qualsiasi cosa
Abbiamo capito quel pericolo dell'arte di questi che fanno la campagna elettorale sulla paura in qualche modo
Ci metteva in grande difficoltà ma l'abbiamo fatta lo stesso
Ma come affrontiamo il problema della depenalizzazione lo stesso sulla messa alla prova
Lo stesso sui benefici carcerari ed su cui stiamo lavorando naturalmente con le difficoltà di risorse che ci sono questo momento
Allora
Polla ecco perché io dico che la fra politica e magistratura ci deve essere un po'un profondo rispetto a una forte collaborazione e una che tante però divisione di ruoli perché io dico ho sempre detto che da quando Presidente il Segretario via perché io sono responsabile giustizia quindi dipende da
Dal dal
Da bensì come
Come
è segretario del partito io ho sempre detto la giustizia non ci farà mai avere voti
Però dobbiamo far stare attenti perché ce li può far perdere perché è così perché se tu compresse tu lavori bene se tu fai le leggi se azzeri l'arretrato se fai tutto quello che devi fare nessuno parla di te
Se tu hai l'arretrato se fai che le leggi sbagliate se non copre gli organici sei se in qualche modo noi di sistema non funziona tutti parlano di fare
Ecco perché il nostro lavoro da fare con grande determinazione anche magari usando il silenzio perché non è sempre
Non è sempre opportuno finire sui giornali però ecco è un grande è un grande lavoro che facciamo e che dobbiamo fare in collaborazione ecco perché su queste supplenze fare duramente ci sono ci sono delle delle di di ci sono stati ci sono dei
Ognuno c'ha i propri pensieri fra
Io non credo all'accerchiamento
Qualcuno ha parlato dell'accerchiamento io non ci credo all'accertamento anch'io faccio l'avvocato di mestiere quindi qualche qualche qualche problema me lo pongo qualche patria indagine che potrebbe essere più per o c'è ve la pongo processi documentali che potrebbero essere chiusi magari rapidamente senza stare a Candia per due anni quando ormai i processi sono chiusi questo è è evidente che che che ogni ognuno ciottoli prove problema
Però io credo che su questo noi dovremmo
Lavorare insieme ecco perché io ho ricevuto con grande
Soddisfazione con grande onore e l'invito a a venire qua sta domani non solo perché ho incontrato persone che conosco e che stimo ma anche perché è importante che si crei un clima
Di lavoro forte sereno in questo paese e noi ripeto chiudo da dove sono partito abbiamo in questo momento una grande opportunità non c'è la dobbiamo lasciare sfuggire le prospettive che si aprirà si aprirebbero dietro al fallimento di questo periodo di questo momento
Sarebbero non soltanto per la politica per quanto mi riguarda era naturalmente rappresento un partito ma credo anche
Per gli operatori
Gli operatori del del diritto penale
Per i colleghi avvocati per i magistrati credo che le prospettive che si aprirebbero in caso di fallimento di questo di questo periodo storico di questo momento politico credo che sarebbero ad un pub abbastanza difficili
Perché si decise quando si insegue sulla pancia
E non si usa e non si insegue invece il ragionamento la voglia di lavorare e scusate se lo dico anche il cervello credo che alla Dini ci rimettano tutti siccome qui noi stiamo lavorando per dare forza e per far rinascere un Paese dove che si era in paludato io
Tengo e sono ancora convinto che tante cose che possiamo fare insieme ecco perché penso che
O incontri come questi siano importanti
E soprattutto penso che se non portanti come stiamo fa scendo le grandi collaborazione che a livello parlamentare e legislativo o usiamo con l'Avvocatura con la magistratura con l'università perché da soli nessun da solo o nessuno è in grado di dare le risposte ai cittadini
Grazie
Allora io approfitta dell'intervento
Dell'onorevole Ermini per chiedere a Giuseppe Maria Berruti
Prestare su questo tema dell'aggravante produttività della grande sforzo di riforme per chiedergli quale percezione altrui di questo sforzo c'ha come
Arriva questo sforzo sulla magistratura
Ha delle
No no
Allora
Abbia pazienza signora un attimo
Il ministro ha detto una cosa
Che ha toccato i nostri cuori
E qui io
Il mio popolo
Perché partecipai alla fondazione di Unicost due vite fa
E decidemmo di stare insieme soffrendo
Dando vita cioè di un gruppo di magistrati che rappresentasse il centro non democristiano con tutto il rispetto della magistratura
Cioè che ne riflettesse tutte le sofferenze
La sofferenza della magistratura oggi è molto grande e non solo perché lo sforzo dei singoli giudici non viene minimi ma mente conosciuto prima collega rozza abbia conosciuto non si sa
E ciò che non è percepito oggi non esiste
Non solo perché
Legislature fa la sua parte e deve fare le leggi
E quando deve fare le nozze con i fichi secchi perché si vive in un periodo terrificante come quello attuale Stefano
E poi il mondo deve andare avanti
E questo va benissimo fa parte del mio destino per una vita ho lavorato con leggi scritte in modo da poter essere interpretate venticinque volte in modo diverso
E per tutta la vita ho provato ad altre leggi che interpretava un senso che lo raccordarsi alla realtà che mi circonda avete tutto il dramma di oggi
Perché e ce ne rendiamo conto o no io penso che non tutti abbiano fatto questa riflessione ma questi momenti sono importanti proprio perché chi è un po'fuori della mischia perché sta nella tranquillità della camera di consiglio della Corte ha il dovere di riflettere un po'di più
Il giudice
Inventato perché distaccato dal principio di maggioranza questa è la differenza tra il politico il giudice no
La maggioranza crea i diritti il giudice l'individua nella concretezza ma la realtà e gli è fuori del principe dalla maggioranza quindi può anche dire una cosa che la maggioranza non piace
Questo è andato benissimo per quarant'anni circa cinquanta forse
Non funziona più così ragazzi
Non funziona perché il cambiamento oggi è talmente veloce da rendere la risposta politica ovvero la riserva percezione della decisione talmente immediata
è talmente
Tarata sulla convenienza politica immediata da rendere difficilissimo il compito del politico io passo la mia vita sentirmi dire da politici grande avete ragione però stiamo attenti
Ognuno ha le sue sofferenze e oggi la politica ne ha
Moltissime
Allora signor ministro io non credo che la magistratura oggi possa pensare di essere condivisa come i tempi di mio padre quando si arrestava
Il coniuge fedifrago
Perché la cultura del tempo diceva che quella signora era una grandissima prostituta
E allora non ci si divideva su quell'arresto non ci si divideva affatto perché il senso comune maggioritario becero quanto volete ICI da quello che diceva
Oggi in materia di reati o di comportamenti che attengono alla sfera della sessualità individuata come preferisco dire io ho la sfera della persona
è molto cambiato ma diviso
Oggi il tema del matrimonio tra persone dello stesso sesso divide
E divide come pochi altri dividono allora qualunque decisione si prenda o si prendesse o si prenderà sul punto Pessa sarà di visiva e noi ce ne assumeremo il peso
Perché noi siamo giudici
Guardate chi non capisce questo cambiasse mestiere
Tali giudice difficile
Il legislatore può fare la scelta politica la deve fare in taluni casi
Ma quando non si è negli Stati Uniti d'America quando cioè non si è giudici politici
Ma giudici di professione base concorso tre termini italiano fatto in una mattina di maggio avvia Induno per quel che mi riguarda poi ci si trova a decidere sul destino
Dei diritti delle persone senza legittimazione politica perché senza legittimazione politica perché siamo sganciati al principio di maggioranza
E ancora vero questo oggi in un momento di posta democrazia per i politici no per noi sì ma pericoli vicino e questi punti di vista signor ministro caro
Non sono concilia
Questi punti di vista resteranno diversa e confliggenti e queste
E se non vi piace cambiare mestiere
Non riesco a rendere facile ciò che è facile non è
Per
Il
Il difficile di questa situazione che va in qualche modo non analizzate perché non sarebbe mia capacità
Ma
Di cui trattenuto
Minimo
Di presenza di considerazione
Il difficile che
I principi stanno cambiando
I principi che ispirano il legislatore stanno cambiando i principi che una volta ci guidavano nella interpretazione erano abbastanza individuabili da un attento studio delle questioni
Quando io aprivo il massimario dei tendini ieri quando io avevo tre trentacinque anni io trovavo due-tre linee individuava la fattispecie di riferimento facevo un ragionamento trasformava questo ragionamento in motivazione e decidete voi
Bene io faccio il direttore del massimario
E vi assicuro
Che oggi la crisi delle fattispecie totale
Oggi lo strumento fattispecie
C'è la specie spaccati individuata con chiarezza dal legislatore non c'è più non solo perché il legislatore molto spesso non sceglie non decide pensate i diritti natura biologica
Ma quali sono le scelte che avete fatto signori della politica nessuna perché perché la cultura non ha scelto a loro che cosa hanno fatto dei procedimenti
Dei procedimenti poi arriva la Corte costituzionale e ammazza un pezzetto alla volta la legge quaranta ma perché l'ammazza
Perché quella legge quando ha scelto ha scelto secondo un certo criterio altrimenti non ha mai Scelli otto ha scelto procedimenti procedimenti cadono di fronte al giudice delle leggi ma che senso ha dire sceglie una Commissione di eccetto a base di quali criteri
Che senso ha oggi in materia di matrimonio tra persone dello stesso sesso ipotizzato ventilato voluto richiesto che senso ha oggi dire
La famiglia ma perché esiste una definizione della famiglia nella nostra legge qualcuno me la faccia vedere perché io dopo centoventi anni passati a studiare il Codice civile non l'ho ancora trovata perché
Ma perché c'è un dato che si diceva da parte della cultura cattolica prego giuridico che dunque preesiste alla legge quasi di diritto naturale che impedisce che il si consideri famiglia l'unione tra due persone dello stesso Paese è chiarissimo
Però andate a proporre oggi a coloro i quali proponiamo una diversa lettura della famiglia
Che occorre una nozione giuridica non la vogliamo perché la nostra unione naturale come quella degli etero è complicato mettere d'accordo questo Paese
Che non è la Mecca
La sentenza
Americana dell'altro giorno non è trasferibile nel nostro ordinamento punto e basta occorrerà una
Pazienza politica molto grande per arrivare ad affermare che
Il criterio fondamentale degli ordinamenti e quello della libertà della persona bisognerà affaticare ancora tanto quella sentenza da noi trasportabile secondo esempio e poi chiudo
E la signora impugnata chiesto del lavoro che stiamo facendo sul Codice di procedura civile qualche giorno fa c'è stato un decreto quello che contiene
La che da un aggettivo proroga ma al di là non aggettivata da me proroga
Quella
Decreto comprende norme molto importanti sulla esecuzione civile
Che c'entra esecuzioni civili c'entra lo sapete perché non si fanno ancora l'esperto benché imitare perché ancora non si pretendono i crediti non performanti delle grandi banche
E non si trasferiscono questi crediti un'altra società appositamente costruita con uno specifico valore di Bilancio così che si possono essere
Metabolizzati dal mercato magari attraverso il meccanismo delle o comunque venduto e quindi assumere un valore serio ma perché in questo Paese dicono gli americani dice il Fondo monetario non c'è
Un processo fallimentari attendibile non c'è un processo di esecuzione attendibile
Che allora
E allora siccome non c'è un processo di esecuzione attendibile il credito cento ancorché garantito da ipoteca e che può durare il cui recupero può durare duecento anni non si sa quando va al lavoro come lo iscriviamo in Bilancio con dei numeri a caso diventa un aiuto di Stato l'aiuto di Stato ragazzi non ce lo fanno fare più
E allora il legislatore
Politico il politico che noi critichiamo le passiamo navi da dire ma che razza di animali ma ci scrive perfino alleggerissimo ma io da che sta facendo questa esperienza oppure Cioccio più rispetto per le pene dei Polito monta disponibili
Allora il problema qual è il con come poteva essere affrontato doveva essere affrontato con uno strumento urgente che in qualche modo ci consentisse incontrando per la seconda volta Oderzo mi ricordo più il Fondo monetario noi potessimo dire guardate non è di garantiamo una chiusura in cinque anni sei anni questo significa togliere dieci per cento l'anno bene rimane il cinquanta e cinquanta con un po'di bolla moda può diventare sessanta si
Santa per cento si scrive nel Bilancio della Bettin venga questo credito come effettiva poi gli artifici contabili che verranno dopo non mi interessa ma questo è il problema
Perché si possono anche ricevere lezioni Paride creditore diciamo Tito risolti
Allora i tale si trovi in questa situazione
I suoi criteri fondamentali di ragionamento son saltati
Le questioni costituzionali sono divenute non non vorrei scandalizzare nessuno soprattutto non vorrei scandalizzare nel stesso avendo io adorato nella mia vita la Costituzione della Repubblica
Sono divenuti localismi quando la Corte costituzionale tedesca dovuto giudicare tenendo con il fiato sospeso mezzo mondo e tutti noi italiani
In ordine alla legittimità del quantità di leasing fatto dalla BCE nelle forme che era stato ipotizzato
Si è detto da tutti noi mai mai possibile che si debba rispondere a un'esigenza ad una esigenza economica globale
Con questo tipo di localismo di tedesca ed esco questa è stata la nostra risposta ed è quello che dicono a noi
Quando vengono fuori alcune nostre decisioni
Cioè il problema è tutto qui
Qual è oggi la Grundnorm Stato per Stato che consente di dire questa prevale sulle altre mi consente di interpretare le altre io non lo so
Però
E chiudo
Però noi siamo giudici
Che dobbiamo decidere
E se c'è qualche disperato che manda alla Corte costituzionale prima di decidere
La legge sulla responsabilità civile Parenzo una barbarie chiusa la parentesi
Ma io rispetto a Licci
Poi giudice lo tengo per me
Che manda ripeto
La legge sulla responsabilità civile al giudice costituzionale perché dia il qua se decido poneva diceva e decido
Quindi Mimì annidi fa causa Sempronio beh questo è un episodio molto grave molto sconcertante io non intendo dire altro nei confronti tra l'altro delle persone che giudicano degli illeciti disciplinari a questa è stata una cosa
Da guardare con attenzione le sofferenze o cosa seria
Ma molto bene
Allorquando si arriva a questo per questo tipo di paradosso del giudice che dice io non giudico del giudice che giudica dicendo io non giudico che decide di non decidere
Però bisogna stare attenti
Perché se questo tipo di problemi signor Ministro viene preso sotto l'angolazione sbagliata di natura sindacale questo Paese è perduto
Perché la legalità affidata annulli
Perché gli ordine Carabinieri richiamo nuovi perché le sentenze di sfratto denunciamo noi
Allora qui occorre riprendere ragionare e capire che stiamo andando di fronte ad un nuovo detto al quale noi contribuiamo perché siamo giudici
Perché è finita l'epoca dei Parlamenti
è finita con l'illusione illuministica
Poi c'è stata quella dei Governi che continua ancora ma più che mai nel mondo oggi si assiste ad una sorta di epocale nel corso
Di
A questa collaborazione straordinari
Tra chi fa le leggi detti le applica
E nessun giudice oggi può permettersi di decidere senza immaginare il contesto economico e sociale nel quale la sua decisione cadrà
Il potere diffuso ogiva ripensato non ridotto ripensato il mio potere ricollegarmi alla legge anche quello di capire allora la ratio legis e di dire cessante
L'azione legis cessat stipsi Alexe ricordiamocelo di questi principi li abbia principi lì abbiamo i principi e nei momenti di grande confusione culturale e professionale anche umana
Mi piacerebbe avere più il tempo
Davanti a me perché questa è un'altra traversata del deserto dovremmo fare
Ma mi ricorda quella dell'articolo trentasei
Che è una delle glorie nella magistratura
Quando ci si diceva ma questa è una norma programmatica mi dicevo vicine degli ignoranti e ci fu chi
Rettore di quell'opera spinti più quel tempo sfido quando fronte giudici disciplinari per ribellione alla Corte di Cassazione
Esistono questi passaggi dalla storia
Discutiamone parliamo di questo diritto luogo io vorrei sarei molto felice
Molto felice se unità per la Costituzione che nella infinita degli errori che ha commesso nella sua storia ma nella nobiltà della sua impostazione che quella di soffrire di fronte ai problemi
Accettasse con orgoglio di soffrire
Sul tema della necessità di stare al passo con i tempi di rinnovarsi adesso
Inviterei invece e a prendere la parola a Giovanni Canzio perché anche lui ha delle idee altrettanto appassionati e lo dico per averne ha scambiato poche parole prima di questo convegno
Grazie dottoressa innanzitutto lasciatemi dire una cosa io sono veramente ammirato
Del dibattito a cui ho assistito cui sto partecipando da ieri in questa sala
Dibattito straordinario costruito documentalmente con un lavoro di base che non ha molti precedenti
E che oggi sta dando dei frutti credo anche in questa tavola rotonda di primaria importanza
Lo dico perché
Questa fase
Io la definisco sa fase questo questo periodo ormai di lunga durata l'ho chiamato l'inverno del nostro scontento una stazione una stagione difficile per alcuni versi anche drammatica per la magistratura
Una stagione nella quale
Si è cercato
Devo ribadirlo di mettere in discussione a dura prova lo stesso associazionismo l'associazione non dimentichiamolo ha rischiato duramente nell'ultimo anno
Per contestazioni esterne
Gesti parole
Inappropriati a mio parere inadeguati
Ma anche per contestazioni interne che io ho trovato
Insidiose elusive delle basi stesse del nostro stare insieme
E allora una prima cosa da dire
Per passare poi alla fase del del nuovo diritto come diceva prima l'intero Berruti
Dobbiamo dare atto tutti insieme che l'associazione ha saputo reagire con fermezza e con dignità a questi attacchi e queste contestazioni mantenendo auto il profilo della sua esistenza
Anche della sua funzione storica emancipate dice
In questo Paese
E dobbiamo dare atto a chi ha diretto l'associazione in quest'ultimo anno di avessimo saputo reagire con fermezza tenendo insieme
In un momento rischioso l'Associazione nazionale magistrati
Però non basta ecco non basta oggi questo dibattito lo sta mostrando anche voi ieri in tutte le sue forme
Non basta perché
Fatemi fare un
Attimo nata riflessione sul passato
Io Pino Berruti apparteniamo alla stessa generazione siamo entrati in magistratura alla fine degli anni Sessanta
Leggendo e studiando un aureo libretto che erano gli atti del Congresso di Gardone del mille novecentosessantaquattro cinquant'anni fa
E ci siamo formati su quegli atti perché c'è pure gli atti è nata l'associazione nazionale magistrati moderna quella della Costituzione e io voglio ricordare
Perché
In quel congresso
E io spero che questo sia in nuce il principio di un nuovo congresso che segni Gardone due punto zero
Sì segno la grande novità del passaggio al rapporto fra il giudice la Costituzione repubblicana fu un mutamento epocale
In questo Paese non ripeto quello che ha detto che non per lotti
Però noi che siamo cresciuti leggendo appunto quel libretto
Avvertiamo forse con più passione più intensità come
Tutti gli epifenomeno i di cui parliamo
Perfino le ferie la responsabilità civile
Sono ed i fenomeni di realtà molto più complessa che segna un nuovo mutamento di paradigma che iniziato prima di cui oggi stiamo prendendo atto
Venezia do alcuni anni fa
C'è un mutamento di paradigma che riguarda interamente
La governance giudiziarie in questo Paese
Non basta quindi
Avere difeso l'associazione la sua dignità su un profilo alto se non prendiamo atto che
è mutata la società
Che caratterizzata oggi
Da due elementi che si chiamano complessità liquidità
Di fronte ai quali
Non ce la fa da sola la politica
Il lavoro straordinario
Che sta facendo il Parlamento sul terreno la giustizia prima ancora il Ministero della giustizia abbiamo sentito ieri Giovanni Melillo oggi il Ministro è un lavoro a trecentosessanta gradi
Non ce la fa
Se non c'è una pluralità di protagonisti
Che devono di comprendere quello che io chiamo il ceto dei giuristi
Guardate la nostra
Riflessione di sistema deve partire innanzitutto da questa considerazione
In qualunque Paese europeo non richiamo gli Stati Uniti d'America c'ha ragione Pino Berruti non possiamo richiamare quanto ci pare quello che succede in America ma nel contesto comunitario europeo
Il ceto dei giuristi è unitaria
La prima autoriforma riforma che dobbiamo fare fare di tipo culturale
Aprirsi all'idea
Che nel Consiglio giudiziario nel Consiglio superiore nel ministero è nostro e di tutto l'intero ceto dei giuristi
La nostra indipendenza sarà ancora più forte è ancora più difendibile sei noi uniamo le nostre strategie
A quella dell'intero ceto dei giuristi avvocatura università
Perché la grammatica il linguaggio della giustizia della giurisdizione non può essere differente
Deve essere comune
Cominciamo da questo
Come stiamo facendo in tante sedi sul terreno dalla formazione questa formazione ormai comune a tutti i livelli
Con l'università e con l'Avvocatura
E poi
Gli spazi del diritto nuovo il legislatore lo sta scrivendo guardate non arriviamo in ritardo il legislatore sta scrivendo tanti diritti nuovi
Pensate soltanto
Per quanto riguarda l'aria del settore penale del processo penale il campo della libertà personale dell'imputato ma ci siamo accorti che è mutato un paradigma anche lì oppure no
O il terreno adesso tra poco di gran parte del processo penale o del processo civile o il decreto legge dove stralciamo perde l'età pensionabile il cuore del quel processo il core business dell'esecuzione
Sono i concordati solo i fallimenti è il portale web i scusate se vi dico questa piccola cosa ma sapete cosa utile portale web del ministero sull'esecuzione
Quante speculazioni e corruzioni è cosa che non conosciamo noi riusciamo a tagliare se veramente si riesce a andare in porto con questo con questa nuova normativa ma
Neanche il momento tre novità voi immaginate la scarsa rilevanza del fatto che va a incidere sia pure
Miti ghiandola e quindi non eliminandolo sull'obbligatorietà e l'azione penale
Ho la giustizia riparativa o la messa alla prova o l'assenza finalmente la fuoriuscita dalla contumace
Ci stiamo
Posizionando su questo terreno nuovo prescelto dal legislatore o vogliamo rimanere assenti questo è quello che si chiede hanno i magistrati e al ceto dei giuristi tutti
E io di questo quando posso vado a parlare con gli avvocati e nelle università
Però dobbiamo fare anche dei bilanci
La riforma Castelli l'ordinamento giudiziario
Sono passati dieci anni quasi
Ma un'analisi la vogliamo fare
O vogliamo aspettare che la faccia il legislatore semmai sbagliando e danneggiando anche tutta la progettazione che poc'noi possiamo avere elaborato con la nostra conoscenza
E vi faccio soltanto due accenni in questi dieci anni sul terreno delle valutazioni di professionalità o degli incarichi direttivi o altro abbiamo prodotto più carta o ci siamo occupati di più delle persone
Io sto nel Consiglio giudiziario prima dell'Aquila e poi di Milano
è inondazione nella Carta spaventoso
Perché
Quando si parla di valutazioni professionalità conferimento di incarichi non dimentichiamo che si parte da autorelazione interessanti
Rapporto del capo dell'ufficio parere del Consiglio giudiziario
Discussione in Commissione del CSM delibera del CSM che deve definisce finalmente la pratica salvo poi
I contenziosi
Eventuali che possono succedere
Chi la legge tutta questa carta c'è qualcuno che la legge
Io credo che forse mi scusi Presidente
Forse il relatore abbiamo iniziato
Meno
Mai forse il relatore ma chi tutti i componenti Consalvi
Per scegliere i migliori o per valutare professionalmente una persona cioè
Tutti arrocchiamoci su questo su come ha funzionato l'altro aspetto io devo dirlo fa lo dico veramente per
Come si chiama il sapere esperienziale quello che faccio quotidianamente
Ma siamo veramente soddisfatti dell'assetto del Pubblico Ministero in questo Paese
Lasciamo stare
Il
Il vecchio quello che chiamo vecchio dibattito sulla separazione oppure no
Ma
Se noi pretendiamo la cultura della giurisdizione come cultura unitaria
Di tutto il nostro ordinamento professionale
Abbiamo il dovere di interrogarci sulla cultura non tabellare nella posizione ordinamentale del pubblico ministero
Nei nostri Consigli giudiziari e al Consiglio Superiore della Magistratura io l'ho detto in alcune occasioni utilizzato questa frase Di Presa d'atto in presa d'atto si può anche morire
Noi lavoriamo con l'assetto ordinamentale del pubblico ministero con provvedimenti di presa d'atto con qualche rilievo che fa forse potrà avere forse dopo qualche
Lustro un qualche rilievo per la conferma o meno dice di persone
Marco se la cultura e la giurisdizione non si estende anche alla cultura ordinamentale la separazione ce la siamo fatti nuovi
Noi abbiamo la separazione in casa in questo momento nei rapporti fra giudicante Pubblico Ministero siamo consapevoli di questo oppure no
Vogliamo interrogarci su questo preparare le nostre proposte perché altrimenti giustamente vi diceva ieri il ministro vi dicevate la Ferrante abbiamo poi il dovere di intervenire di fronte alla percezione della collettività dei cittadini che il problema rimane
In esitato
è
L'assetto disciplinare
Vogliamo ammettere li conosciamo tutti insieme caro Presidente Legnini è anche il cannibale cari ministro ma della Ferrante altri
Che
Quando la situazione particolarmente difficile e complessa l'attuale assetto ordinamentale
Citiulo Cicci trova legati in un'impasse non decisorio non riusciamo a risolvere i casi più complessi e intriganti
Il disciplinare disciplinare delle piccole azioni disciplinari delle modeste violazione
Nelle di fronte alle situazioni più complesse io avverto un rimbalzo di competenza di responsabilità
Perché manca lo strumento
E il legislatore che deve darci lo vogliamo ricominciare a riflettere a fare proposte
E sul tirocinio
Non aggiungo altro dico solo una parola voi capite cosa significa oggi il tirocinio dopo dopo le dirompenti novità normative che ci ha offerto il legislatore
La costruzione dell'ufficio
Del processo non del Giudice non chiamiamolo del giudice
Attraverso un'innovazione straordinarie legislatori ci offre
Vogliamo costruirlo insieme
Mi avvio veramente alle conclusioni
E non possono ripetere però scusami se lo ripeto Pino
Ma la responsabilità civile non si affronta così
Anche quello che ha è un epifenomeno
Di mutamento di paradigma
Ma non nel caso di riflettere
Positivamente sul modello di organizzazione del nostro lavoro
Su quello che si pretende a livello europeo comunitario cioè mettere insieme efficienza qualità e responsabilità la responsabilità civile dei ridurci a lavorare in termini di ricostruzione dell'assetto organizzativo al nostro lavoro
Garantendo insieme ai cittadini non in modo autoreferenziale
Responsabilità efficacia un modello cioè serio vero vi affermazione dei diritti la sfida come vedete parte
Il tempo est ovviamente o mi consente di andare oltre ma credo che sia compreso qual è il senso di questa sfida
La sfida è contro laggiù sul giustizia difensiva
Se scegliamo la strada della logica corporativa o della giustizia difensiva perdiamo l'anima
Gardone due punto zero deve servirci a non perdere l'anima
Concludo con le parole che ho detto a Milano dopo il tragico episodio omicidiaria del nove aprile
Chi ha partecipato all'Assemblea in Aula Magna il dieci aprile
Si è reso conto di una partecipazione straordinaria commossa unitaria di tutto il ceto di giuristi compresi personale di cancelleria e altro
In cui ho detto queste parole che oggi voglio ripetere
Non sentiamoci una fortezza assediata non abbassiamo i ponti rilevatori
Sì ci si aspetta da minori a cominciare da questo vostro convegno e da quello che io spero si faccia il carbone due punto zero ci si aspettano risposte adatte grazie
Sino all'intervento dell'avvocato benigna milioni soltanto perché vorrei chiedere di tirare
è un po'alle somme di questi lavori PRI chiederci se
Dopo aver ascoltato tutti questi interventi latte documents ha in mente è una nuova
è collaborazione una tazza ma la sensazione di una nuova collaborazione una riflessione ovviamente alla luce di quello
Ha detto poco fa Anzio sul pubblico ministero
Grazie io ringrazio in innanzitutto la Presidente Scalise per il cortese invito
Devo dire che come capita spesso
Tratto quando arriva in un'Assise gli avvocati era un po'preoccupato poi ho letto Lara bellissima relazione del Consigliere Carrelli Palombi e mi sono sentito già più a casa
Poi ieri sera mi sono sentito a casa del tutto perché è stata una bellissima serata c'era anche l'orchestra come facciamo noi avvocati e quindi
Ho superato le preoccupazioni iniziali
Io devo dire che
Partendo proprio dalla relazione poi rispondo alla domanda della moderatrice
Che mi sono ritrovato davvero in tutto intanto sull'organizzazione di questo
Congresso perché quelli che io amo chiamare i gruppi di lavoro non è ormai parliamo sempre in inglese workshop gruppi di lavoro
Hanno visto questa sintesi alla quale
Faceva riferimento anche il presidente Cansiglio cioè tra magistratura Accademia avvocatura
Che devono portare delle riflessioni che qualche volta non sono condivise ma che servono per arrivare o per avvicinarsi alle scelte opportune
Mi è piaciuto molto il tema del rifiuto delle scelte corporative
Noi abbiamo tanti difetti ma delle Camere penali siamo molto poco corporativi versiamo quelli del diritto penale minimo della custodia cautelare no siamo quasi autolesionisti quindi di tante cose ci si può affidare
Circo ci si può
Imputare ma non di essere corporativi e mi è piaciuto molto questo accenno a una mancanza di autoreferenzialità e anche una mancanza di arroganza se mi si consente il termine
Adoperando il latino perché spesso quello che mi avvocati lamentiamo perché i magistrati fanno le leggi negli uffici legislativi poi ne interpretano e poi se ne lamentano pure il che diventa davvero troppo qualche volta
E mi è piaciuta molto l'immagine dell'autonomia l'indipendenza della magistratura
Che deve essere
Un
Principio di rango costituzionale ma a tutela dei cittadini
E anche il potere della magistratura come potere enorme che deve essere utilizzato come servizio per la società e non per l'acquisizione di un potere o per il travalica mento o per sovvertire equilibri istituzionali
E anche come viene affrontato il tema della separazione dei poteri
E anche
La convinta adesione
Al tema della terzietà che io magari avevo interpretato in un altro modo può non piacere io parlavo della terzietà
Del giudice rispetto al pubblico ministero non era questo il senso però ho apprezzato ugualmente o quello il richiamo all'obbligo della motivazione che è un principio che qualcuno vorrebbe sovvertire che invece è molto importante per il controllo sulla stessa
E quindi anche per l'appello sulle questioni di fatto che riguardano la responsabilità di un cittadino che è anche l'idea molto umano
Di una giustizia che vicino e non solo ad un docenti ma anche
Ai
Colpevoli si parla di amore per
L'innocente come di amore per il colpevole
E anche l'idea di un'autonomia e indipendenza della magistratura che difende anche l'autonomia l'indipendenza del singolo magistrato dagli altri magistrati che è un bene molto importante e che dovrebbe essere il primo momento di autonomia ed indipendenza della magistratura
Ecco quindi dicevo poi per arrivare alle
Le riflessioni di oggi lo dicevo ieri l'unica parola che non mi è piaciuta è quella dell'autogoverno della magistratura che continua a chiamare il governo autonomo della magistratura ma
E non è solo una questione di termini ma però
In una cosa così bella era una semplificazione ma a me piace sempre cercare di dire quello che penso anche su una materia così importante
Dicevo che oggi si è richiamato anche il
La Presidente Scalise ha fatto riferimento a
A questa attenzione per
I condannati per le persone che hanno sbagliato
Beh a me sarebbe piaciuto lo dico senza critica che l'Associazione nazionale magistrati forse mi sarà sfuggito avesse fatto un comunicato sulla vicenda Sofri
Noi lo abbiamo fatto spostando l'attenzione dalla persona i principi è possibile che nel nostro Paese
Una persona che ha scontato il suo debito con la Sul giustizia non possa essere accolto dalla Società magari per fare le sue le riflessioni sulle sofferenze passate
E allora il primo tema
Che volevo affrontare
E proprio questo
Io credo che anche i richiami del Presidente Canzio molto opportuni ci debbono portare a delle considerazioni
Intanto gli ho sempre ritenuto che la parola cultura della giurisdizione se non è intesa come il Presidente Canzio intendeva rappresenti sostanzialmente un pericolo di autoreferenzialità
Sarebbe meglio parlare di cultura della legalità almeno che nella giurisdizione non si intendono tutti i soggetti della giurisdizione quindi anche l'avvocatura
Il ministro Orlando ha parlato di opportunità fenomenale io credo che vada accolta da parte di tutti non c'è più la scusa del ventennio passato non ci sono più giustificazioni
Bisogna che tutti e la società si confronti con l'idea di dover cambiare le cose
Nel nel sostanziale come nel processuale bisogna capire quali sono i problemi il presidente Ferranti ha ricordato quanto è stato fatto e anche le critiche che noi abbiamo rivolto in qualche occasione e venendo al titolo del Congresso
Magistrato
Burocrate
O
Solo magistrato a me fa piacere ricordare il presidente Ferranti lo può dire che proprio nei dell'Unione delle Camere penali
Abbiamo detto no evidentemente la responsabilità dirette intanto si chiama responsabilità dello Stato e non dei magistrati come opportunamente detto
Abbiamo detto che non ci piaceva una responsabilità per la mancanza di uniformità alle pronunce della Cassazione proprio perché non ci piace il magistrato burocratici piace il magistrato che invece svolge anche una funzione dinamica nella società
Magari sarebbe bello che una stessa sezione non dicesse le cose
Il giorno dopo sullo stesso punto che ormai appare condiviso ma questo qualche volta capita perché la Cassazione spesso entra nel merito anche se dice di non volerlo fare
Ma questi sono forse dettagli io credo che il primo tema di confronto per rispondere alla
Domanda
Della moderatrice sia questo sulla quale dobbiamo confrontarci credo attentamente
Qual è il tipo di processo che vogliamo per fare una strada comune
Siamo davvero pronti al di là delle parole a difendere la Costituzione vedete parlavamo di Sofri e quindi di una parte dell'articolo ventisette della Costituzione
Ma è ancora così forte la presunzione di innocenza nel nostro
è ancora un momento che ci tiene impegnati quanto abbiamo sposato qui l'idea del ragionevole dubbio che c'è nel Codice di procedura penale
Allora io credo che dobbiamo partire da qua per vedere se abbiamo una visione condivisa del processo
Abbiamo l'idea
Che
Tutti quanti avevamo almeno i più vecchi come me
Una tensione quando vivevamo male il Codice inquisitorio immaginavamo che un processo dove
La prova si formavano il contraddittorio tra le parti sarebbe stato un momento importante di crescita di una società liberale e democratica perché in tutte le scienze il metodo dialetti quell'unico che sta vicino alla verità
Vogliamo pensare che le indagini troppo lunghe portano necessariamente a un ritorno all'inquisitorio
Perché la prova viene rimbalzata e quindi vogliamo immaginare che vogliamo un processo irrimediabilmente ed eternamente lungo o immaginiamo un processo che sia ragionevolmente Bre
Ed ecco gli insegnamenti di Beccaria cioè con
L'esito di un processo che arriva in un tempo ragionevolmente breve che non sia un processo autoritario inquisitorio rispetto alla Commissione di un fatto
Allora io credo che dobbiamo interrogarci di questo vogliamo
Affidarci
Alle riforme strutturali e di sistema o vogliamo inseguire il consenso dell'opinione pubblica
Che so quando capretta un grave fatto dobbiamo arrivare all'omicidio stradale connesse i reati colposi non potessero prevedere delle pene altissime
Oppure quando capita un altro fatto dobbiamo dilatare senza limite i tempi della prescrizione
Dimenticandoci qualche volta che c'è un problema della iscrizione delle notizie di reato che dovrebbe essere tutelato meglio nell'interesse di tutti
Vogliamo
Immaginare chili la crisi
Della
L'appesantimento dei
Del processo penale dipende dal fatto che troppi procedimenti arrivano al processo e che quindi forse bisognerebbe fare una riflessione sull'obbligatorietà dell'azione penale rendendola più flessibile come ha fatto il Governo con alcuni
Provvedimenti la particolare tenuità del fatto la messa alla prova
Però dobbiamo anche interrogarci se vogliamo difendere quel che rimane di un processo di un modello di unire accusatoria come dicevo prima cioè che il pro esso non diventi poi
Un ergastolo abita perché dura vent'anni e la persona sia scoraggiata dover intraprendere questa strada
E allora dobbiamo anche renderci conto che ha poco senso parlare delle riforme del penale se non arriviamo una riserva di codice se non immaginiamo di restringere l'area del penale
Se i giudici vengono afflitti ogni volta da contenziosi che non hanno ormai un senso quindi una modifica del sistema sanzionatorio
Se ci siamo dimenticati chili i riti alternativi dovevano essere resi appetibili tutti abbiamo le nostre responsabilità perché anche quando si arriva davanti a un giudice dell'udienza preliminare
Qualche volta si chiedono le attenuanti generiche giudice dice avvocato ma già avuto la diminuzione del rito interpretando male quello che si voleva allora siamo tutti un po'responsabili ma abbiamo io credo
Nell'interesse
Della
Dei cittadini della giustizia evidente interrogarci consigliere Palamara parlava della supplenza non ne vogliamo fare più bene no ma non la magistratura non devi avere compiti di supplenza
Per la verità la colpa non è solo della magistratura
Perché la politica non parlo di questa attuale ma nel tempo ha dato delle che la magistratura di lotta al terrorismo di lotta alla criminalità organizzata e quando si danno le belle che il processo modifica anche la funzione
Modifiche alla funzione e non è più quella della verifica della pretesa punitiva dello Stato nei confronti di un cittadino ma adempiono a funzioni di tranquillizzazione brutto il termine dell'opinione pubblica
La politica deve cominciare di nuovo a formare l'opinione pubblica e dove tutti abbiamo il dovere di contribuire a questo io credo che questo siano
I passaggi che
Riserverà il futuro dobbiamo anche ricordare perché
Così come glossario Presidente Ferranti ministro Orlando
Io dico le cose che penso e qualche volta naturalmente sono in contrasto con quelle che pensa il Governo
E spesso anche l'Associazione nazionale magistrati ma quello che mi piace dire il nuovo me
Tolgo
Perché vedete il
Problema è che la magistratura come l'Avvocatura devono offrire il loro contributo poi spetta alla politica a fare la sintesi e deve assumersi le responsabilità delle scelte valoriali
Che devono essere fatto dimenticando
Come diceva
L'amico David Ermini quello che è qualche volta la ricerca del consenso che sarebbe molto semplice trovare oggi
Qui o di là bisogna cercare anche di abbandonare il processo
Quale momento di soprattutto esposizione mediatica questo richiamo è fatto per tutti
Assistiamo a un processo virtuale che condanna le persone senza scampo
Dovremmo interrogarci sulla diffusione e la divulgazione delle intercettazioni telefoniche ed ambientali prima ancora che vengano
Conosciute le ordinanze impositiva di misura cautelare insomma
Abbiamo tanti ragionamenti da fare
Io mi auguro che li potremo fare insieme perché ripeto la giustizia non è né dei magistrati né degli avvocati
Perché i cittadini il nostro Paese credo che aspetti uno scatto di responsabilità da parte di tutti
Ma ci resta purtroppo che il tempo di tirare le conclusioni di questo dibattito per le quali io affiderei il microfono al ministro
A quale però vorrei aggiungere una piccola richiesta cioè di rispondere al gruppo di lavoro che si è occupato del processo telematico e che diceva appunto
Serbo rotti Investimenti servono assunzioni e chiedeva a che punto è lo stesso processo
è e il penale
Si io non ho la pretesa di fare delle conclusioni perché non vorrei neanche spaventare la
Platea di insomma
Sulla questione del sulla questione del telematico
Vorrei dire soltanto questo riprendo anche uno spunto
Di alcune cose che diceva il consigliere paramassi
Non siamo pienamente consapevoli del fatto
Che ci sono situazioni di sofferenza situazioni di difficoltà investiremo di più abbiamo utilizzato le risorse aggiuntive del fughe lo faremo anche il prossimo anno
Abbiamo
Per la prima volta conquistato risorse comunitarie il nostro Ministero non aveva mai utilizzate abbiamo cento milioni di risorse comunitarie che utilizzeremo per l'informatizzazione del penale
Sapete che è partita la partita l'informatizzazione delle notifiche
Credi ora nel decreto ci sono delle norme di
Chiarificatrice rispetto a
Ad alcuni punti che erano risolti soltanto per via volontaria con il protocollo però vorrei fare una
Anche per diciamo così non eccedere nel clima idilliaco della giornata insomma
è vero che la situazione di difficoltà c'è però è anche vero che Tribunale
Da tribunale ci sono dei risultati molto diverso
E questi questi risultati sono diversi in ragione di come si è costruito soprattutto questo credo che sia il punto focale
Come si è costruito un rapporto tra magistratura tra uffici e avvocatura perché questa è stata
Il punto fondamentale e chi ha avuto l'intelligenza di capire per tempo che bisognava puntare su questo livello di collaborazione ho già avuto dei risultati
Chi invece non lo ha fatto oggi si trova
In una situazione di maggiore difficoltà ecco io chiederei al CSM di tenere conto di questo aspetto
Di tenere conto di questo aspetto perché altrimenti se non le schede la scarsità di risorse le difficoltà del personale e diventano un alibi
è un un alibi che livella le diverse situazioni e che alla fine mette sullo stesso piano quelli che hanno scommesso è hanno ottenuto dei risultati con quelli che invece hanno boicottato il processo di informatizzazione del processo
Tra l'altro questa guardate lo considero un passaggio che ha una
Valenza di carattere più generale perché
Per per per
Arrivare qua invece al tema
Che più ha caratterizzato i diversi interventi
A un certo punto su questo punto su questo tema si sono confrontate dentro la magistratura dentro l'avvocatura delle posizioni molto diverso
Il processo telematico non è fallito perché dentro avvocatura dentro la magistratura ci sono state delle componenti che hanno deciso diciamo di
Di guardare avanti di scommettere sul futuro mentre diciamo ci facciano posizione fortemente corporative ora io credo che nell'avvocatura abbia giocato un po'un dato che era una grande occasione per le nuove generazioni
Che diciamo avevano un vantaggio competitivo rispetto a quelli che erano più consolidate nel mercato che però ognuno col computer avevano qualche difficoltà
E nella magistratura diciamo il ragionamento non è lo stesso perché naturalmente non c'è l'elemento dello stimolo del mercato e la magistratura è stata una scelta di carattere culturale è stata una scommessa che io
Insomma
Ho registrato posizioni e che diceva è stato un posta davanti al computer no è stata una posizione
Che che
Che è stata anche cavalcata da da alcune
Correnti ecco io penso che questa
Che questo passaggio abbia una valenza di carattere più generale perché in fondo esattamente la dinamica che dobbiamo provare a produrre
Ogni volta che si deve determinare un passaggio verso l'innovazione prevale la come dire l'elemento corporativo e sindacale o prevale la scommessa sul futuro
Se si la politica ecco la politica ha contribuito in poi in negativo alla a a far vincere il corporativismo perché ogni volta che determina l'alibi dell'accerchiamento inevitabilmente far vincere diciamo la reazione di carattere corporativo
Io credo che in questo caso scrivo merito al Governo e non ci siamo messi a dire ai magistrati non hanno voglia di fare niente gli avvocati sono
Sono dei conservatori abbiamo chiamato tutte le componenti della giurisdizione a un tavolo e abbiamo detto patti programmi spot mestamente sono questi Prato affrontarli insieme e qui io credo abbia vinto appunto un'impostazione delle impostazioni
Io mi auguro diciamo che
Siccome giustamente il CSM rivendica una discrezionalità nelle valutazioni e vorrei che la discrezionalità fosse utilizzata su questi punti
Cioè il riconoscimento delle scommesse politiche che sono state vinte nelle diverse
Realtà territoriali perché la descrizione
Perché la discrezionalità parliamoci francamente non voglia dire semplicemente
La legittima le legittime ragioni del pluralismo ecco non voglio usare questo che è un femminismo ma che il display discrezionalità se anche queste è
E che sia utilizzata che se utilizzate in questo modo io volevo fare una considerazione invece su una cosa che ha detto credo diciamo che che
Il Presidente Berruti abbia dato un quadro
Vero insomma ecco per qualche aspetto anche angosciante de della situazione che si prospetta davanti alla giurisdizioni del venir meno che vengono delle delle certezze che e credo che in qualche modo in sia complementare
Il Presidente
Canta abbia detto una cosa che è molto condivisibile ha parlato di EP fenomeni si scaricano sul difficoltà di carattere materiale si scaricano su
Elementi che ci sono eccome che li voglio sottovalutare si scarica una crisi di identità della magistratura
Che è il frutto dell'angoscia di fronte
Di del venir meno di un ruolo sociale che ha messo in discussione appunto da da queste norme cambiamento che caratterizza il ruolo e la funzione della
Della giù
Iscrizione questo non è una buona ragione per non affrontare le difficoltà di carattere materiale ma non ci illudiamo che risolveremo questo malessere semplicemente affrontando e risolvendo le questioni di carattere materiale
Non sarà così
E non può essere un alibi
Ma non so non facciamoci delle illusioni dovremmo mettere più personale amministrativo dovremmo investire di più sull'informatizzazione dovremo fare una scommessa più forte sulla formazione dovremmo lavorare di più anche sul sul tema delle
Degli organici dovremo lavorare e questo diciamo un'ambizione che non so se riusciremo a realizzare anche per
Un riferimenti normativi più chiari né
Anche anche come si producono le norme è espressione riflesso
Di una condizione delle della crisi dell'istituzione parlamentare e della complessità quindi anche qui far passare tutto come il frutto della
Della stupidità dei politici perché poi questo spesso il paradigma che viene utilizzato è ecco molto autoconsolatoria non torneranno più le grandi codificazioni non torneranno più
Le norme chiare ma non torneranno più non perché non c'è nessuno che le sa scrivere
Ma perché il ruolo che oggi svolgono i Parlamenti non è lo stesso di trenta di quarantott'di cinquant'anni fa le forze di che non sono in grado di realizzare quel grado di sintesi del passato si realizzava le domande che vengo dalla società sono molto più complesse ed articolate
Il tema sul tema del diritto nuovo credo che da questo punto di vista ci sono delle cose che non solo la politica non ha risolto ma non ha risolto neanche
Non hanno non ha risolto neanche sapere chi
Il tipico e quindi sarebbe difficile difficile pensare
Di riprodurre dei parametri che in passato godevano di condizioni oggettive profondamente profondamente diverso
E quindi io mi auguro diciamo così che tutte queste cose le sapremo affrontare ma non l'essere riusciti non saranno nessuna di queste risolutive se non affrontiamo quel tema che io ho fatta apporre cioè il
La crisi dissenso la crisi di senso la difficoltà diciamo are interpreterà aree interpretare in una fase nuova la funzione e ruolo della giurisdizione
Naturalmente in questo si confrontano anche visioni Weltanschauung molto diverso no perché qual è la la chiave che determina questo tipo di crisi
C'è chi nello l'affari la riconduce a una dimensione di carattere etico c'è chi semplicemente si limita a diciamo a prendere atto della complessità
Io te credo che
Un punto che ha caratterizzato diciamo la stagione precedente sia stata queste
Lo scontro tra politica e magistratura non ha fatto oscurato molto un'altra enorme contraddizione a mio avviso molto più grande che è quella tra economia e democrazia
Tra economia democrazia cioè mentre si riteneva che in fondo il problema fondamentale fosse lo scontro che si veniva a determinare tra poteri dello Stato prendere
Ma il problema era la crisi dello Stato il fatto che sostanzialmente grandi poteri sovranazionali concentrazioni di ricchezza enorme
Depotenzia se lo fortemente non soltanto le istituzioni democratico ma la funzione stessa della giurisdizione io accetto io cito sempre un caso che per me è stato
Molto istruttivo nell'ampia nel semestre di presidenza italiana ne abbiamo gestito il dossier della protezione dati personali
La sentenza della corte europea caducato la normativa precedente
Mentre l'Europa si affannava produrre un'altra normativa una grande piattaforma in della Rete si è fatta una Corte autonoma fatta di signori
Scelti secondo criteri assolutamente discrezionale
Che tutela
Quando vengono lesi da quella piattaforma alcuni diritti fondamentali cioè non stiamo a
Siamo a una giurisdizione totalmente privata fatta fatta da soggetti che prescindono completamente dal
Dalla dinamica della legittimazione democratica
Qual è la risposta che siamo in grado di dare su questo terreno io credo che questa sia la domanda fondamentale perché
è un po'la è un po'la lettura che di solito do io forse anche in modo isolato e non controcorrente si ritiene che la politica si sia letto sia stata delegittimata progressivamente da comportamenti di carattere
Individuale
Ed è sicuramente una parte della risposta
Ma io credo che la politica sia stata progressivamente delegittimata dal fatto
Che l'impossibilità di governare alcuni processi di dare la resa sostanzialmente superflua e c'è un'intelligenza del popolo
C'è un'intelligenza del popolo quando si comprende che un soggetto non è in grado di svolgere la funzione per cui è stato istituzionalmente previsto alla fine lo si ritiene sostanzialmente superflua
Io non credo che la politica di oggi se infinitamente più corrotta o caratterizzata da in grado più alto di stupidità rispetto imputa a quella del passato ritengo semplice in
Ente per usare i dati categorie che la crisi che la modifica della struttura abbia fatta abbia fatto crollare la sovrastruttura e da questo punto di vista ci sia sostanzialmente
Ci sia sostanzialmente una
A percezione collettiva di questa dinamica è un tema che riguarda solo la politica o è un tema che riguarda anche la giurisdizione e questa è la domanda che credo che ci dovremmo fare
Questa domanda che penso ci dovremmo fare e la questa ricostruzione su basi nuove come avviene
Ora io non voglio
Scadere diciamo nel nell'invito
A
Allen Brass nuova a una solidarietà contro la difficoltà perché poi anche questo può diventare un alibi
No la ricerca più profonde come Siri edifica in questa fase storica un'idea di democrazia nell'asta nella stagione della globalizzazione
E dentro questa riedificazione qual è il ruolo che si rivendica per la giurisdizione qual è la funzione che si afferma per la giurisdizione io questo credo che sia la discussione che
O come dire colto un po'nei diversi
Nei diversi passaggi che ritengo assolutamente e che ritengo assolutamente fondamentale
Si è
Spesso discusso
Lo faceva Luca
Del tema della delega
Tema della delega della
Politica la magistratura
Ma in fondo il sistema della delega è stata una
Colossale del norme forma di deresponsabilizza
L'azione per non vedere esattamente questo dato che provava richiamare
Cioè la l'idea per esempio che ha poi fatto molto male al processo penale che il processo penale non servisse semplicemente
Ad accertare delle Veritas determinata secondo le forme del processo ma delle delle verità di carattere più generale
E per quale motivo questo è avvenuto
Perché la politica ha rinunciato appunto a svolge una funzione di arsa Renza ha rinunciato al svolge una funzione di
Quando diciamo così non sia in grado di
Di dare di risposte dissenso alla società la rissa la Società seri si rivolge ad altri soggetti qui c'è da discutere seriamente quanto la giurisdizione ha saputo resistere a questa tentazione
Quanto ha saputo respingere questa tentazione a volte avvenuta a volte no a me la discussione che qui è stata fatta la considero molto importante ora che non è perché
Non è il politico che ha paura dell'espropriazione è il problema di che cosa è diventato per esempio il processo penale non sapendo resistere a questa tentazione
Il carico di aspettative che si è riversato sul processo penale inevitabilmente la frustrazione che poi
Il fatto che queste aspettative non
Non non si non però non trovi una corrispondenza perché il processo penale non serve a realizzare la giustizia sociale non serve neanche a cambiare le classi dirigenti non serve neanche costruirne delle nuove serve per quelle
Per quegli ambiti strettamente determinati ma il fatto che questa non sia avvenuto alla fine ha creato
Guardate esattamente quel senso di
Quella di
Quel senso di delegittimazione che oggi caratterizza la magistratura perché quando una fortuna quando
Il il cattivo raccontate giornali viene assolto quando il cattivo viene assolto e c'è una frustrazione della domanda che è stata evocata
E che non si riversa che si riversa sull'istituzione
Chiara giurisdizione
Ecco io credo che questa sia
Si citava diciamo così un passaggio che era un passaggio il il Presidente Canzio il Presidente Berruti citavano un passaggio che
Non casualmente era stato un passaggio nel quale la magistratura si era posto il tema di come si imperava hanno
I principi di carattere costituzionale io credo che siamo in un passaggio molto simile a quello
Senza però ha ragione secondo me
Il Presidente Berruti e senza il conforto di un nuovo patto costituzionali perché non c'è
Perché è entrato in crisi quello ma non se ne ha ricostruito un altro anche perché quello nuovo che va ricostruito non può essere per costruito nella dimensione nazionale
E questo è un problema enorme che ci coloro che ci come dire ci costringe all'assunzione di un sovrappiù di responsabilità
Il fondo quei nodi diciamo in fondo si trattava di attuare il verde quel passaggio non passaggio relativamente più semplice perché in fondo si trattava di attuare UFO
Un patto fondamentale che era stato costruito da altri anche sulla base di un'enorme tragedia come quella della Seconda Guerra mondiale
Adesso questa questo passaggio è più complicato perché non ne abbiamo uno nuovo ma questo non significa arrendersi alla complessità o regredire nella dimensione corporativa il che significa esattamente il contrario significa prendersi un carico in più
Sentirsi parte
In modo più forte della stessa Repubblica che non è più soltanto diciamo il soggetto Stato isolato in una sua dimensione ma è quell'intreccio profondo tra dimensione nazionale dimensione sovranazionale
Significa appunto assumersi il senso di una sfida collettiva
Io
Ho spesso ma anche discutendo con amici magistrati
OSP quando si misurava la crisi della politica diciamo e quando si misurava la crisi delle istituzioni della politica
E quando molti magistrati ritenevano che fosse un punto un tema che non li riguardava lo stesso posto il tema quella più toccherà anche a voi toccherà anche a voi
Sto perché l'elemento dico come è stato detto di corrosione diciamo di alcune
Spinte di carattere populista inevitabilmente travolge diciamo
Il quadro dell'assetto dell'assetto istituzionale e oggi io credo che il tema fondamentale poi se vogliamo proprio buttarla in politica come si agisce tutti insieme al populismo
Perché il populismo nega l'esattamente
Le ragioni ed essere della giurisdizione
Mette in discussione è esattamente i presupposti mette in discussione il fatto che non che ci possano essere delle è lite che svolgono delle funzioni ente è
è un classico fondamenta è un classico la negazione del ruolo dal la
La polemica contro le élites del populismo
Non solo delle elette legittimamente de
Democraticamente legittimate ancor più quelle che non sono di legittimate invia in via democratica ritornerà a mio avviso guardate io
Sempre arrivare non è info il tema delle elettività
Dei giudici
In fondo diciamo
La lega lo ha sostenuto fino a qualche qualche anno fa io credo che i ricchi mio mio risentiamo ignori sentito parlare di questo tema ecco allora il
La questione fondamentale come si prova come si prova diciamo a costruire una una risposta comune su questo terreno io io stamattina davvero sentito molte cose convincenti e condivisibili
In questo senso io vedo una mi confortano ma non per le cose che ha detto oggi ma per le cose che in più occasioni ha a sottolineate ove il il c'è Presidente dei minimi mi mi conforta l'ambizione del CSM di trovare
A cimentarsi su questo terreno a svolgere una funzione che si ha una funzione appunto di
Non soltanto di ossequio alle indicazioni costituzionali ma anche un'ambizione diciamo di
Partecipare e produrre elementi
Elementi
Di riforma
Mi piacerebbe in questo senso lo dico anche qui con molta
Amicizie molto affetto che la posizione del C.S.M. non fosse soltanto quella diciamo di
Svolgerà una sorta di contrappunto nei confronti delle proposte che faticosamente stiamo portando avanti
Ma fosse invece quella più attiva di concorrere diciamo nella distinzione dei ruoli delle funzioni a
A produrre diciamo degli elementi di innovazione perché alla
Perché altrimenti il rischio è che semplicemente ci sia un dato che è quello
Diciamo così
Come dire a uno
Uno stimolo a lasciare tutte le cose così come sono
Che secondo me rischia di essere davvero la
La fine diciamo e la capitolazione distratta i processi che ci stanno che ci stanno
Che ci stanno davanti
Ecco
Io lo dico con grande
Convinzione
E non lo dico perché ci sono
Io sono profondamente io difendo profondamente
Il senso del ruolo del pluralismo nell'ambito dell'autogoverno della magistratura
E difendo l'ho fatto anche un'occasione in cui non questo fatto non mi hanno dato grande popolarità perché sicuramente è una posizione molto popolare in questo momento difende il ruolo delle correnti
Perché so che quando non ci sono le correnti ci sono delle altre cose molto peggiori delle correnti
è importante ma è un ragionamento che farei anche se parlasse a un partito politico
è importante che le correnti assumono come indire un'ambizione nazionale
Assumono la funzione di
Si assumono una parte di
Carico delle idee di dell'ambizione di trasformazione di trasformazione del Paese questo credo che sarà il punto che
Pedoni costa abbia
Raccolto
Che è con che
è anche un
è anche un viatico
Per affrontare questo tema della riforma dell'autogoverno
Nella quale riemerge erano tutte quelle posizioni che ho e il sorteggio e la
Concorso cioè posizioni che essenzialmente sono posizioni che riflettono la temperie populista
Che riflettono attenta repulisti ma per poter affrontare quel passaggio bisogna secondo me che
Siano contenute io non mi illudo non non non
Non è che penso che si possano fare delle cose a prescindere da dalle condizioni date ma che si contengono quanto più possibile pulsione le spinte di carattere corporativo
Perché altrimenti vince il populismo
Perché se ci si presenta questo passaggio con delle impostazioni carattere corporativo la reazione complessiva della società è quella inevitabilmente di far vincere info stazioni di carattere populismo
L'abbiamo visto insomma
Io credo che sia stata saggia la posizione insomma accolto anche l'articolazione di posizioni all'interno della magistratura e credo che unico stabile tenuto l'acquisizione molto saggia portano solo diciamo perché viene
Da una tradizione di moderazione ma credo che ci sia stata anche una appunto una con maggior consapevolezza di altre con quindi altre componenti
Su come alcune battaglie che in qualche fino a qualche tempo fa erano confortate da un clima complessivo nei quali alla magistratura appunto anche per quella delegai veniva riconosciuto comunque uno status che era indiscutibile di indiscusso
Queste battaglie in questo momento nella società rischiano di creare un elemento di isolamento
Ora
Io siccome in alcuni casi
Consideravo quelle battaglie sbagliate me lo me lo posso e me lo potevo anche augurare non me lo auguro non me lo auguro perché so che non vince la
La passione riformista vince il populismo
Sulla questione della responsabilità civile faccio
Faccio un caso concreto
Questa per la quale questa
Questa questo episodio che è stato richiamato secondo me veramente allucinante ma
Detto questo
Detto questo il
E politicamente allucinante al di là delle vede perché veramente non coglie minimamente che che cosa sta succedendo nel mondo che cosa si sta
Un'altra ma
Ma è anche segno di un inconsapevolezza totale di che cosa sta succedendo nel mondo in questo Paese DD di di di quali sono diciamo
Le responsabilità a cui ha chiamato sono complessivamente chiamate le istituzioni ma lasciamo stare questo questo singole Pisoni
La responsabilità civile a la maggioranza la sponda la riforma della rete l'esigenza di intervenire sulla responsabilità civile
Alla base una spinta fortissima che io non scavalco e che non ho cavalcato perché non la considero buona
Ma considero buona non ero Paluan magari perché non è una spinta che dice sostanzialmente
Dobbiamo avere un sistema più regolato a fronte di grandi responsabilità a Franco a fronte dei grandi poteri ci vogliono grandi responsabilità
Perché se fosse questa sarebbe una spinta sana no nella società c'è l'idea
Ma siccome mi rompono le scatole a mia rompiamo le un po'anche a loro questa è l'idea di fondo
E allora se questo sentimento non dette non viene SI.CO.T. non viene guidato adeguatamente e questo diciamo è è una riflessione che credo dovremmo fare insieme
Numeri non non vince una posizione più conforme all'impostazione costituzionale non ci illudiamo di questa vince il populismo
Vince il populismo
E in questo senso tutte le cose che vengono richiamate anche quando si coprono qualche posizione corporativa
La funzione della magistratura la sua indipendenza così come stabilito da da da da l'imposizione impostazione costituzionale viene travolta verrà travolto e da questo punto di vista a me piace molto l'impostazione che la relazione
Che ho potuto leggere di
Di Carrelli Palombi
Date che credo che parte esattamente da questo grado di consorzi di questa consapevolezza insomma
Per dirla con una
Si possono anche prendere cento duecento voti in più cavalcando alcune posizioni all'interno della magistratura si rischia di far perdere tutta la magistratura
Cessa
Si rischia di far perdere
Quel ruolo quella funzione
Che non va difesa
Questo penso sia quello che
Quello che mi ha molto colpito delle cose che ha detto
Chi ha detto Pino Berruti non va difesa va costruita va difesa va costruito
Questo credo che sia lavoro che dobbiamo provare a fare insieme grazie
Tutti e buona domenica